Mi sbagliavo. Per fortuna
Inserito da admin il 6 Apr 2009 6:44 pm. Categoria: Attualità.
Ero prevenuto, maledettamente prevenuto.
Mi sono detto: se per caso anche questa volta i signori che guidano la politica italiana si mettono a rimbalzarsi le colpe per un dramma che tocca tutti, ma che ha travolto soprattutto una Regione, io sbotto.
Di brutto.
Ero quasi certo che sarebbe potuto succedere ed invece ni sbagliavo.
Meno male.
Stavolta loro hanno evitato e noi abbiamo evitato di vergognarci di loro.
Aprile 6th, 2009 alle 18:50
Sì, avrei fatto come te. E’ andata bene, ma ho come l’impressione che qualcuno abbia avuto fino all’ultimo di farla fuori dal vaso e partire in polemiche non avrebbero avuto senso. E mi aspetto ci sia qualcuno che, a breve, venga fuori con qualche discorso fuori luogo. Spero, a questo punto, che vengano introdotte dei regolamenti antisismici da applicare alle ristrutturazioni edilizie, ossia il famoso piano del 20%. Se venissero imposte, credo che molti danni potrebbero essere evitati.
Solidarietà totale alle persone colpite da questa tragedia.
Aprile 6th, 2009 alle 19:45
Ciao David
complimenti per il lavoro svolto oggi dalla tua redazione che ha dato prova di essere piena di bravi “ragazzi” e cmq di bravi giornalisti…per 12 ore hanno fatto un lavoro che va ben oltre il dare informazioni spicciole…toccante è stato il collegamento in diretta con l’Aquila col Presidente del ViolaClub che esprimeva piangendo tutta la sua disperazione insieme a Bardazzi e Meucci….e pensare che su altre “lady frequenze” parlavano (in replica) di Genoa, Preziosi e Mutu….complimenti davvero a te e ai tuoi collaboratori..
Aprile 6th, 2009 alle 19:49
Facoceri viola!
Tutti quelli, per fortuna una ridotta minoranza che stasera, nella composizione di un Pentasport alquanto problematico, ci hanno insultato via telefono o sms ogni qualvolta aprivamo una finestra sulla tragedia.
Scusa David se approfitto del tuo blog ma la Fiorentina non è tutto, neanche per Radio Blu.
RISPOSTA
Che ti avevo detto mentre era il Penta in preparazione?
Dementi, sono solo dei dementi e non mi interessa se li perdiamo come ascoltatori.
Avete fatto un’ottima trasmissione, parlare per due ore del ginocchio di Mutu o delle possibilità di Champions in un giorno come questo era da irresponsabili, oltre che da mancamentati mentali,
David
Aprile 6th, 2009 alle 19:57
quello che mi fa più incazzare, scusa il linguaggio, è vedere tante case in cemento armato, si nota bene dalle immagini televisive, che siano crollate al posto di immobili vecchi e realizzati in muratura, mi fa orrore lo sciacallaggio che già è in atto, ed anche che oggi, nonostante il mio post (mi sembra il n° 25) che si sia pensato solo a “scannarci” per le vicissitudini della fiorentina!!!!!
con profonda tristezza ciao, e rileggiendo il mio post se puoi e possiamo fare qualcosa…….
Aprile 6th, 2009 alle 20:46
PACE ALL’ANIMA LORO!
Bravo David e brava RadioBlu!
Caro EnricoC non è che possiamo sfare e rifare tutti i centri storici. Se stefano ha ragione siamo messi male!
Aprile 6th, 2009 alle 21:08
se incominciavano a far polemiche sarebbe stato davvero avvilente. Comunque david nessuno mi leva l’idea che in italia la verità non viene mai fuori. Come mai gli studiosi e gli esperti non sono stati ascoltati ma addirittura denunciati per diffusione di allarmi? Sono incredulo. Sostegno morale a quella povera gente
Aprile 6th, 2009 alle 21:12
solo perchè è ancora troppo presto.
i nostri politici tipicamente sono vergognosi quando inizia la ricostruzione.
Aprile 6th, 2009 alle 21:16
Scusa David, ho letto il commento del Meucci e non ci posso credere: non posso credere che dei “tifosi” vi abbiano insultato tramite sms per aver trasmesso spezzoni di una tragedia immane. Io vi ho ascoltato e mi sono messo a piangere (in auto) sull’intervento del povero Persichetti (presidente viola club L’Aquila). Ma come si fà ad essere così insensibili, voi siete fin troppo buoni perchè chi vi insulta tramite sms, specialmente per una tragedia così, DEVE essere denunciato. Nessuna pietà per questi individui!
Complimenti vivissimi alla redazione del Pentasport per la trasmissione di stasera.
Saluti cordiali. Alessandro
Aprile 6th, 2009 alle 21:38
mi unisco la dolore di chi ha perso i loro cari..bravo david…30 p…..oni stan dando spettacolo su sette gold e quartarete..in questi momenti si vede chi fa parte dei giornalisti e chi semplicemente senza insultarli NO!!!
Aprile 6th, 2009 alle 21:38
Ciao David,
quello di stamattina è stato davvero un orribile risveglio…
La cosa che mi ha messo più tristezza, oltre ovviamente all’altissimo numero di vittime e feriti, è stato sentire che a L’Aquila è inagibile persino l’ospedale (l’unico luogo che si presume essere sempre raggiungibile per ovvi motivi)…possibile che nel 2009 siamo ancora così indietro? Perchè in America e in Giappone con terremoti forse più potenti non accadono queste tragedie? Ah già, dimenticavo, la priorità ora è costruire il ponte sullo Stretto…
Aprile 6th, 2009 alle 21:53
La tragedia è colossale, e forse i terremoti sono imprevedibili, ma c’è un signore, un geofisico, non una fava qualunque, che aveva fatto una ‘diagnosi’ praticamente perfetta della scossa che ha devastato l’Aquila. Questo signore si chiama Giuliani e si è beccato una denuncia, un avviso di garanzia per ‘procurato allarme’.
P.S v’immaginate un 20/30 per cento in piu’ di cemento, su certe costruzioni? Non aggiungo altro….Povera Italia, ma sopratutto povera gente.
Aprile 6th, 2009 alle 21:55
Piena solidarietà a chi ha visto morire parenti ed amici, a chi non sa dove siano, a chi non riesce a contattare i propri cari o ad essere loro vicino, a chi ha perso la casa, a chi ha perso il fondamento del proprio lavoro, a chi, come mi ha detto un amico di Foligno, “anche se non ha avuto alcun danno, per mesi avrà paura delle mura di casa”
Aprile 6th, 2009 alle 22:46
I nostri governanti promettono la ricostruzione in fretta e furia, case pronte in 24 – 28 mesi. Io ci credo poco, soprattutto credo a quel tecnico geofisico che aveva previsto il terremoto leggendo i dati delle emissioni gassose. Condoglianze agli abruzzesi.
Aprile 6th, 2009 alle 23:20
Qualcuno ha già iniziato a fare polemiche su Bertolaso e sulla protezione civile accusta di essere serva dei potenti ecc ecc… VERGOGNA!!!
Se qualche ricercatore era riuscito a prevedere tutto gli va fatto un grandissimo plauso e sarebbe bene che d’ora in avanti le sue tecniche di ricerca diventassero materia di studio e di applicazione
Ma da qui a ad accusare Bertolaso e company ce ne vuole… dato che fino ad ora NESSUNO era mai riuscito a prevedere l’ora e l’epicentro di un terremoto….
SCIACALLI!!!
Aprile 6th, 2009 alle 23:38
Purtroppo accadono anche in Giappone (es. Kobe).Succede dove non te lo aspetti (Giappone orientale), non dove te lo aspetti e TUTTE le costruzioni sono antisismiche (Giappone occidentale).Kobe fu un massacro, se ben ricordo. Gli USA hanno altri problemi (New Orleans & Katrina).
Solidarietà alle vittime.
Aprile 6th, 2009 alle 23:42
Bravo te David e tutti i ragazzi di Radio Blu, in modo particolare quelli del “Penta”. Bravi davvero. Le notizie sulla Fiorentina in casi come questo passano in quart’ordine e personalmente non me ne frega più di tanto conoscere gli aggiornamenti sportivi, qualunque essi siano.
Avete fatto un buon lavoro, da professionisti SERI, da Radio SERIA, ma soprattutto da persone che hanno dimostrato grossa umanità.
Aprile 6th, 2009 alle 23:49
Purtroppo però non possiamo fare a meno di vergognarci di avere una rete nazionale che mette Vespa a tutte l’ore.
Non dico quello che mi dà a vedere quell’uomo, tanto è l’odio che gli nutro.
Me ne sto zitto, ad ascoltare qualche intervista di qualche disgraziato.
E anche la crisi, i problemi di tutti i giorni, sono veramente caccole infinitesimali al cospetto.
Aprile 7th, 2009 alle 01:38
Cos’è? Cosa vorrà dire un minuto di terremoto? Non lo so. Per fortuna. Il 2 Marzo dello scorso anno, il mio letto si spostò di mezzo metro. Due secondi. Poi silenzio, e un attimo dopo la vita che continua con i sorrisi per strada ad esorcizzare la paura. Come gli applausi all’uscita di una bara dalla chiesa o dopo un minuto di raccoglimento. Ma pensiamo ad un minuto, e al silenzio dopo quel minuto. Quanto dura quel minuto mentre tu stai dormendo e la terra comincia a tremare? Si dice spesso che nel momento che uno stia per morire riveda nei suoi stessi occhi il film della sua vita. Non lo credo, penso tuttavia che un minuto in quel caso significhi cercare, se uno ne ha la possibilità, non di ricordare, ma di salvare la vita che ha intorno, gli affetti, le madri, i figli. Hanno trovato una madre e due figli morti, ancora abbracciati. Hanno trovato orsacchiotti di peluche, occhiali per bambini, giochi e diari. Hanno trovato due studenti venuti e fuggiti da Gaza, là dove le macerie sono all’ordine del giorno a causa delle bombe. Morti anche loro. Un destino che definire beffardo sarebbe eufemistico. La tua casa c’è e poi un minuto dopo qualcosa che non si può calcolare se non approssimativamente, non c’è più. Se fossi uno di loro che cosa farei? Sotto la pioggia e la natura che mi sbeffeggia perseverando anche dopo un dramma, forse canticchierei un motivetto, per non cedere alla musica delle mie lacrime. Perdere una persona cara che muore è già crudele, ma ce la possiamo prendere con una cattiva gestione della salute, con un motorino che non era giusto concederle, con una macchina troppo veloce, con l’alcol o la droga. Te la puoi prendere con un assassino. Ma per un terremoto che ti porta via tutto con chi te la prendi? Una casa potrà mai essere così sicura in una zona super sismica? Io non lo so, non sono esperto in materia. Stasera ho sentito tante persone riempirsi la bocca di parole:” si doveva…si poteva…In giappone o in Usa non sarebbe successo…” Non so se è giusto dire nemmeno questo. L’Italia non è il Giappone e nemmeno gli Usa. L’Italia è l’Italia, da sempre, con le sue contraddizioni, i paradossi, le verità nascoste. Non giustifica niente, ci mancherebbe. Ma so che l’Italia può essere anche un grande paese a volte,che può ripartire, ricostruirsi, con la concentrazione e assimilazione di tutte le sue componenti, come dimostrato dopo la seconda guerra mondiale ed altre vicissitudini. Sono fiero di essere italiano, e so che possiamo essere forti almeno quanto un minuto di terremoto. Possiamo tutto, se vogliamo. Anche rialzare gli orsacchiotti di peluches, che solo a guardarli, son sicuro, diventi più difficile che ricostruire un paese intero.
Un abbraccio.
Aprile 7th, 2009 alle 06:24
CaneSciorto, non mi riferivo ai centri storici. Ho letto che son venute giù anche case di ncostruzione molto più recente, e quindi mi chiedo se le norme antisismiche ci siano o siano state rispettate. Ma non voglio fare polemiche, non è il momento. Chiedo scusa per il mio intervento.
Aprile 7th, 2009 alle 07:21
David,
una domanda ad un giornalista:
Cosa ne pensi di alcuni tuoi colleghi in Abruzzo che intervistano chi ha appena perso un figlio, una figlia, un parente chiedendo “come era sua figlia” oppure chi sta soffrendo mentre stanno scavando nella casa della loro famiglia (girano voci che abbiano bussato ai finestrini delle auto per intervistare chi dormiva dentro)
“ma, usare le mani x scavare….. verrebbe da dire…..”
vorrei un commento da giornalista.
ciao
grazie
zachini
RISPOSTA
Non mi fare commentare, per favore…
ciao,
David
Aprile 7th, 2009 alle 07:41
Spero soltanto che la SOLIDARIETA’ verso le persone colpite da questa tragedia sia infinita. Morale ed economica soprattutto.
I vari calciatori, presidenti di società dovrebbero organizzare iniziative importanti visto quello che guadagnano e anche noi nel nostro piccolo contribuiremo. Perchè c’è bisogo di tutti e di tutto ma soprattutto di soldi per ricominciare, anche se sarà difficile.
Un abbraccio sentito ai nostri amici abruzzesi.
SIAMO CON VOI…
Aprile 7th, 2009 alle 08:09
Se però si dev’essere sinceri, i’ nostro caro presidente d’i’ consiglio un se l’è fatta scappare l’occasione di andare a L’Acquila a fare un po’ i’ fenomeno come faceva Mussolini alla mietitura d’i’ grano.
Mi piacerebbe una volta, vede un politico che dice:”Ragazzi non vi offendete se non vengo nella zona terremotata, ma se venissi lì romperei solo le scatole ai soccorsi e alla protezione civile che dovrebbero stare dietro ad un bischero come me. Io sto qui, a Roma, e mi occupo di organizzare la parte istituzionale e politica e lascio ai tecnici fare il loro lavoro mantenendo, con loro, uno stretto contatto”.
Ma noooo…. questo discorso è troppo difficile per il governo di destra. Conviene rompere i coglioni e rischiare di far morire qualcuno sotto le macerie, piuttosto che rinunciare a pavoneggiarsi e a rubacchiare qualche voto.
Ridicoli!!!
Aprile 7th, 2009 alle 08:17
Dico una bischerata…ma non si può dedicare gli incassi di una domenica di campionato agli sfollati e alla ricostruzione dei paesi distrutti ?
Aprile 7th, 2009 alle 08:22
Un grande, grandissimo abbraccio a tutte le persone colpite da questo evento catastrofale; per l’ennesima siamo chiamati a rimboccarci le maniche e ripartire da capo.
Un grandissimo complimento al Pentasport per come è stata giustamente condotta la trasmissione di ieri!
Ti giuro: dopo aver letto quello che ha scritto Marco Meucci (e la tua risposta) m’è venuta la nausea. Non ci credo che esistano della persone così misere!
Aprile 7th, 2009 alle 08:26
solo per fare un po’ di chiarezza, sono un Geologo.
i terremoti non si posso prevedere, si sa solo che “battono” sempre nei soliti posti e quasi tutta italia è zona sismica, ma nessuno nel mondo può dire quando e quanto forte ed il punto preciso.
il signore che si è fatto molta pubblicità, puntualizzando che ha una macchina costruita da lui (guarda caso) non ha previsto quel terremoto preciso ha detto che nella zona ci sarebbe stato un terremoto, che è un po come dire “nel meditterraneo c’è rischio pioggia portate gli ombrelli”; non è possibole stabilire un piano di evacuazione su queste basi: quante città? per quanto tempo? non si può evacuare tanto per evacuare o dire state attenti n modo generico
Aprile 7th, 2009 alle 08:37
Mica tanto, c’è chi l’ha fatto e nei prossimi giorni verrà fuori a dire che si poteva evitare.
Alcuni commenti di cui sopra, in piena libertà, ci mancherebbe, testimoniano che quel tipo di atteggiamento ha il suo seguito.
Ieri sera avete fatto bene ad inserire nel Penta il terremoto. Era doveroso.
Aprile 7th, 2009 alle 09:18
O polemica se tu lo scrivi per il nome bene ma se pensi davvero queste cose ti devi chiamare I malato!
In un momento di tragedia come questo più che strumentalizzare le cose (modello geologo in cerca di notorietà e brevetti) si deve stare uniti e tutti nel nostro piccolo fare quello che si può (donare sangue, denaro andare ad aiutare…) altro che polemiche!
Aprile 7th, 2009 alle 09:52
Sono marsicano di un paese della provincia dell’Aquila, distante 7 km da quello di Zauri. Da me non è successo nulla. Ho amici che vivevano a L’Aquila (evitate ironie, si scrive proprio così), stanno tutti bene, come può star bene chi ha perso tutto in pochi secondi. Sono tornati tutti nel mio e loro paese d’origine. I loro racconti sono da pelle d’oca e concludono dicendo: noi almeno possiamo raccontarlo….Non mi vengono parole. Ho il cuore piccolo piccolo, anche se so che mia madre, mia nonna, la casa, non hanno problemi. Domani vado.
Aprile 7th, 2009 alle 10:19
Per sostenere gli interventi in corso (causale “Terremoto Abruzzo”) si possono inviare offerte a Caritas italiana tramite il conto corrente postale 347013 o tramite Unicredit Banca Roma (Iban IT38 K03002 05206 000401120727).
Offerte sono possibili anche tramite altri canali, tra cui: Intesa Sanpaolo (filiale di via Aurelia 796, Roma – Iban: IT19 W030 6905 0921 0000 0000 012), Allianz Bank (filiale di via San Claudio 82, Roma – Iban: IT26 F035 8903 2003 0157 0306 097), Banca Popolare Etica (filiale di via Parigi 17, Roma – Iban: IT29 U050 1803 2000 0000 0011 113) e CartaSi e Diners telefonando a Caritas Italiana (06 66177001).
Fonte: partitodemocratico.it
inoltre:
“Gli operatori di telefonia mobile TIM, Vodafone, Wind e 3 Italia, d’intesa con il Dipartimento della Protezione Civile, hanno attivato la numerazione solidale 48580 per raccogliere fondi a favore della popolazione dell’Abruzzo gravemente colpita dal terremoto.
Ogni SMS inviato contribuirà con 1 euro, che sarà interamente devoluto al Dipartimento della Protezione Civile per il soccorso e l’assistenza.”
Doniamo!
Sosteniamo questa popolazione!
Grazie.
Aprile 7th, 2009 alle 10:52
Piena solidarietà al popolo abruzzese.
Oggi/ieri dobbiamo sentirci tutti abruzzesi come gli italiani si sentirono fiorentini dopo il devastante attentato di via Georgofili.
Il “penta” di ieri sera è stato qualcosa di emozionante, in particolar modo l’intervento del presidente del Viola Club l’Aquila.
Complimenti a tutta la redazione che nonostante sia abituata ad un format strettamente sportivo è riuscita a realizzare un trasmissione di informazione pubblica di ottimo livello.
Grazie a tutti i tuoi ragazzi, David.
Buona giornata a tutti.
Aprile 7th, 2009 alle 11:08
complimenti al Comune di Firenze. Ci hanno preso per il culo con la cittadella vila e lo stadio da un anno e ora come sospettabile il bluff è finito. Vediamo che peso avrà.
Aprile 7th, 2009 alle 11:09
Caro David, i terremoti, purtroppo, rimarrano sempre eventi imprevedibili o difficilmente prevedibili e l’unica soluzione è limitare i danni e le conseguenze catastrofiche degli eventi sismici, intervenendo sulle strutture dei fabbricati per renderle idonee a resistere alle azioni dinamiche indotte dal sisma.
In Italia si fa poco o addirittura si fa l’opposto del necessario.
Cito a tal proposito un caso clamoroso.
A Firenze sì sta costruendo la nuova scuola sottufficiali dei Carabinieri, il cui cantiere fu bloccato tempo fa dal Genio Civile, in quanto le strutture degli edifici non rispettavano le normative antisismiche sulle strutture.
In particolare nei calcoli era stato considerato un coefficiente di protezione sismica pari a 1,00, mentre occorreva adottare il coefficiente 1,4 ( molto più cautelativo) prescritto per gli edifici pubblici o comunque di rilevante interesse pubblico o strategico.
Cosa è successo ?? E’ notizia di ieri che il Ministero dei Lavori Pubblico ha emanato un decreto con il quale autorizza una deroga a tale prescrizione, consentendo quindi l’edificazione di fabbricati con minor resistenza agli eventi sismici.
I carabinieri penso che saranno grati (nei secoli) al Ministro per la sua attenzione allo loro incolumità.
Aprile 7th, 2009 alle 11:14
ancora una volta la follia di certi giornalisti si è dimostrata immensa spero che ci si trovino loro in situazioni del genere poi forse capiranno cosa vuol dire essere intervistati quando hai perso un figlio….
scusa se uso toni così forti ma secondo me questi PSEUDO-GIORNALISTI se lo meritano….
che ne pensi david??
ciao, andrea
Aprile 7th, 2009 alle 12:01
Sono rimasto sorpreso dalla tempestività dei soccorsi e da come tutta la popolazione si è subito stretta intorno alle persone abruzzesi. Tanta gente si è attivata per donare il sangue, per inviare cibo, acqua ed aiuti vari. Tante volte viene da pensare che l’Italia sia la gente del grande fratello e degli ultras allo stadio ed invece c’è anche tanta gente per bene, gente per cui sentirsi orgogliosi di essere italiani. Adesso serve un governo serio che non ripeta gli errori del passato. Bisogna dare una speranza ed un futuro alle persone colpite dal sisma ed il primo passo da fare è togliere le macerie e ricorstruire al più presto.
Aprile 7th, 2009 alle 12:11
x I Polemica
ci mancava proprio un post come il tuo….. soprattutto in questo momento, se tu polemizzassi di meno e tu leggessi di più forse riusciresti a scrivere bene in italiano anche l'”Aquila”…
Quello che hai scritto è puro delirio, sia che uno sia di destra che di sinistra ed irrispettoso verso tutti ma soprattutto le vittime e chi si adopera per aiutarle.
zachini
Aprile 7th, 2009 alle 12:31
Un abbraccio anche a Johntorpy, e fai buon viaggio.
Sono col birraio.
Caro Polemica, anch’io ne avrei tante da dire, ma ci sarà tempo e modo. Ora non è né il tempo né questo è il modo.
Aprile 7th, 2009 alle 12:46
eccoci qua… Ho sentito ora il premier e sta cominciando a prendersi i meriti degli interventi tempestivi… Proprio come temevo
Aprile 7th, 2009 alle 12:59
Larry Holmes, se non te ne sei accorto, si sta parlando di tutt’altre cose e un tantinello più importanti – in questo momento – di tutte le cittadelle viola eccetera eccetera.
Collega il cervello, ogni tanto, ammesso che tu riesca a trovare il pulsante dell’accensione.
Aprile 7th, 2009 alle 13:58
MASSIMA SOLIDARIETà A TUTTI COLORO CHE HANNO PERSO QUALCOSA IN QUESTA TRAGEDI E SPERO CHE DENUNCERETE I DEMENTI CHE IERI VI HANNO INSULTATO PERCHé NE PARLAVATE.
Aprile 7th, 2009 alle 14:14
Polemica sei uno spasso…
Cioè, mi stai dicendo Se Berlusconi non fosse andato là tu lo avresti apprezzato??
Ah ah Ah!!!!
Ma pensi davvero che noi ci crediamo???
Suvvia….
Aprile 7th, 2009 alle 14:29
Sabato,fiorentina-cagliari,propongo che l’intero incasso del franchi,sia dato in benficenza a favore di quelle povere persone.che ne pensi david,mi sembra un’ottima idea?
Aprile 7th, 2009 alle 15:11
Eh no cari sognori, forse i Polemica ha sbagliato i tempi del suo intervento ma quando oggi ho sentito che il Premier sta cominciando a prendersi i meriti delle operazioni rifiutando gli aiuti dall’estero la cosa mi suona strana anche a me. Non voglio affrettare delle conclusioni, visto che adesso il pensieri deve essere per la popolazione colpita da tale tragedia, ma quando sarà il momento la mia la dico eccome…
Aprile 7th, 2009 alle 15:17
Cancellare post che non riguardano l’argomento ….
Aprile 7th, 2009 alle 16:03
Se non ci fossero i Mario Rossi in questo paese si farebbe le nozze con i fichi secchi.
Aprile 7th, 2009 alle 16:09
Cristian mi ha preceduto, anch’io proporrei di devolvere l’incasso della partita di sabato al popolo d’Abruzzo colpito così duramente da questa tragedia. O magari fare anche una raccolta all’ingresso dello stadio. Donando anche una piccola cifra, ma tutti insieme possiamo aiutare chi ha perso tutto…….in questo momento spero proprio in una solidarietà a livello nazionale che faccia sentire a queste persone che non sono sole!
Aprile 7th, 2009 alle 19:44
Mi associo a Cristian e Daniela…raccolta ed incasso ,più la raccolta delle donazioni dei giocatori già proposta da Zauri. Sinceramente vicina a chi ha perso così tanto!
Lucia
Aprile 7th, 2009 alle 19:45
Caro “I Polemica” ma come sei miope!
Ma i tuoi di centrosinistra che fanno quando succedono queste cose?
Fanno anche loro la bella paratina a dare le manine ai disgraziati.
E poi paragonare sempre Berlusconi a Mussolini, via e siete sempre i soliti….
Aprile 7th, 2009 alle 22:34
Sono vicino a chi stasera ha dato un piatto di minestra agli anziani che difficilmente potranno vivere gli ultimi anni della loro vita nella loro casa… sono vicino a chi ha tolto l’ultima pietra, l’ultima maceria per salvare Marta ed Eleonora, sono vicino a chi invece ha dovuto estrarre decine e decine di ragazzi ragazze e bambini senza vita… sono vicino a chi domenica sera commentava il Milan o l’Inter o la Fiorentina maledicendo il lunedì che stava arrivando, e si e’ svegliato sotto i colpi di un destino crudele che non ha avuto pieta’… sono vicino a chi ha visto sparire ogni suo sogno, come quei bimbi che nel sonno troppo presto hanno trovato la via del paradiso… sono nelle mani di chi scava al buio nel freddo e nel silenzio in attesa di un respiro, di un lamento che piu’ passa il tempo e piu’ sai che non ci sara’… sono nei cuori di chi non smette di sperare, di chi rimbocca le coperte a chi sta male, a chi sta morendo, a chi invece sta lottando per tornare a vivere… Niente puo’ aiutarci ad immaginare neanche lontanamente lo stato d’animo di queste persone che di colpo si sono ritrovate all’inferno, nessuna intervista e nessuna foto, nessun filmato. Se non avessi avuto il lavoro sarei salito sul primo mezzo in partenza per l’Aquila, senza esitazione. Sono orgoglioso di essere italiano, per come tutto il MIO e NOSTRO paese si e’ mobilitato per correre incontro a chi veramente ha perso tutto. Un abbraccio immenso a tutti coloro che hanno perso mamme, babbi, figli piccoli e/o grandi, nonne, nonni, nipoti, fratelli o sorelle, mogli o mariti, case intere, attivita’, futuro. E grazie a tutti i volontari che con i loro infaticabili sforzi ci hanno resi orgogliosi del nostro paese.
Aprile 8th, 2009 alle 08:33
Grande i polemica, hai capito tutto della vita, sei il degno rappresentante della tua classe politica. Se andava a Mosca subito a dire che non gliene frega nulla dell’Italia, ora che è andato in Abruzzo è lì per pavoneggiarsi e prendersi i meriti. Sei ridicolo e patetico caro ì polemica.