Nelle mani di uno squilibrato
Inserito da admin il 9 Apr 2025 7:47 am. Categoria: Senza categoria.
Bisogna preoccuparsi: siamo economicamente nelle mani di uno squilibrato, a cui quattro mesi fa gli americani hanno sciaguratamente affidato il comando
In tanti si erano illusi che col metodo Trump si potessero risolvere i conflitti a Gaza e in Ucraina e invece siamo ancora allo stesso punto, con la gente che muore, bambini compresi
Ogni giorno ne inventa una e all’orizzonte c’è la rottura con Musk, in mezzo invece ci siamo noi con la recessione prossima ventura se questo incontrollabile erotomane di 78 anni continuerà col suo show mondiale: disoccupazione, inflazione, miseria ancora più dura per quelli più deboli: grazie America
Aprile 9th, 2025 alle 08:16
Sono preoccupatissimo e rassegnato.
Siamo nelle mani di:
un pazzo megalomane,imperialista;
un pazzo criminale,imperialista;
un faraone “rosso” paleocapitalista e imperialista.
E noi europei cosa siamo? La giusta definizione è purtroppo quella coniata dal Marchese del Grillo.
Mala tempora currunt!
Aprile 9th, 2025 alle 08:41
“ s’andrà anche bene , disse il rospo, ma ì contadino auzza la canna…”
Aprile 9th, 2025 alle 09:03
In realtà il concetto dovrebbe essere espresso al plurale, sia guardando solo agli USA, sia guardando al mondo intero.
Dopo gli orrori della seconda guerra mondiale, conclusa con l’orrore più grande (nel senso di accadimento istantaneo) delle due stragi di innocenti in Giappone, l’umanità sembrava avviata verso una maturazione ancora non perfetta ma in via di consolidamento.
Invece il “secolo breve” ha lasciato spazio al “secolo pericoloso”, iniziato quasi subito con l’attentato delle Torri e da lì è stata tutta una parabola discendente per l’umanità.
E’ folle l’imperialismo cinese, che in spregio dei diritti più banali dei lavoratori, sta soggiogando economicamente il mondo intero.
E’ folle l’imperialismo russo, che ha chiaramente l’intenzione di ricreare l’impero sovietico, per mano militare.
E’ folle, ormai, tutto l’apparato di comando USA, perchè in una (ex?)grande democrazia come gli USA, sia pure un po’ troppo datata nei suoi meccanismi, è incredibile come tutto il sistema di pesi e contrappesi sia oggi prostrato ad un uomo solo al comando, con l’indole bambinesca del giocatore di Risiko che vuole vincere ad ogni costo!
E’ folle l’Europa, che non riesce a comprendere che deve assolutamente fare squadra e trovare una linea comune – anche superando gli assurdi strumenti unanimistici, che consentono anche al più piccolo dei Paesi membri di bloccare scelte fondamentali, mentre ogni regola democratica funziona se basata sul principio di maggioranza – di fronte alle terribili sfide mondiali.
E’ folle l’Africa, che non riesce a contenere la propria bomba demografica, continuando a farsi sfruttare dal padrone di turno (ormai Cina ed in parte Russia, dopo secoli di dominazioni occidentali).
Del resto la storia della Terra è ben più ampia di quella dell’umanità e come si sono estinti i dinosauri (non per colpa loro) si estinguerà l’umanità (per colpe proprie).
Solo il mondo vegetale ha preceduto i dinosauri e continuerà a vivere dopo l’umanità, che è nettamente entrata nella sua fase post evolutiva, dunque regressiva (infatti stiamo per affidare le chiavi del mondo all’IA).
Aprile 9th, 2025 alle 09:21
Trump è Trump, dopo Biden va bene tutto. La guerra in Ucraina c’è ancora, ma almeno si tratta e la Russia non è più vista come il diavolo. Grosso passo avanti. I nostri problemi sono in Europa governata da dei pazzi, altro che Trump. Trump è stato eletto dalla maggioranza degli americani che conoscevano bene il suo programma, se le sue mosse funzioneranno lo si vedrà col tempo. Di certo lui sta lavorando per l’interesse del suo paese, immagino che sia contornato da esperti e che non faccia cose cosi a caso a seconda di come si sveglia al mattino. stiamo parlando del presidente degli Usa, non del presidente della bocciofila di Arzignano. non sono un economista, non posso giudicare le sue mosse sui dazi, ne so se effettivamente prima l’America fosse penalizzata rispetto all’Europa. Ogni paese ora sta trattando, vedremo cosa ne verrà fuori.
Aprile 9th, 2025 alle 09:23
Non sono in grado di esprimere un giudizio su Donald Trump persona, imprenditore o politico. Non ho mai amato le posizioni per partito preso. Mi limito a cercare di capire. L’altra sera hanno mandato in onda quasi integralmente, la conferenza stampa chiamata dai giornalisti “dichiarazione di guerra economica”. Da quella conferenza stampa secondo me si capisce qual è il pensiero di Trump e di chi lo segue. In qualche modo gli States si sono accorti di aver perso la leadership economica mondiale. E’ un processo che va avanti da tanto tempo. Un processo attraverso il quale gli Usa hanno perso la leadership in certi settori produttivi chiave. Probabilmente alcuni di questi sono pure strategici per la produzione di armi all’avanguardia e deve essere emerso questo problema anche nella guerra indiretta in Ucraina. Con i dazi secondo me, l’obiettivo americano (non solo trumpiano eh, che non riesco ad immaginare Trump come “il demiurgo”) è costringere le grandi multinazionali a tornare ad investire negli States, producendo all’interno molti dei prodotti che oggi importano. Credo sia un obiettivo legittimo. Come spesso capita soprattutto a sinistra, si tende a criminalizzare il singolo come se tutto fosse “colpa” del demonio di turno (Berlusconi per anni da noi) mentre si sottovaluta la massa di persone che ci sono dietro e che NON sono incantate da Trump, ma delle quali Trump ha intercettato ed interpretato il malcontento. Il fatto poi che Trump sia un erotomane mi dispiace ma non c’entra niente e di per sé essere un erotomane non aggiunge né toglie nulla ad una persona.
Aprile 9th, 2025 alle 09:35
Mi vergogno e mi pento di essere stato un estimatore di Trump e di aver gioito per la sua nuova elezione a presidente USA.
Grazie a lui i poveri saranno ancor piu’ poveri e il ceto medio fara’ notevoli passi indietro.
Giorni addietro ho fissato ombrellone e lettini in spiaggia al mio solito bagno.
Mi ha detto il bagnino che ancora non si sta muovendo nulla.
La gente sta gia’ cominciando a stringere le spese.
Speriamo bene.
Ma la veggo buia.
Come vedo buio tremendo nella situazione Ucraina e Medio Oriente.
Proprio ieri al telegiornale hanno detto che Putin ha richiamato altri 150.000 soldati.
Per non parlare dei soldi che in molte nazioni, di cui molte europee, stanno destinando ad armamenti missilistici atomici.
Mahhh !!!
Speriamo di arrivare a Natale.
Aprile 9th, 2025 alle 10:45
Se magari si conoscesse un minimo di macroeconomia, si leggessero meno presunti espertoni (ealmente ignoranti) di economia e si ascoltassero quelle poche voci discordanti che evidenziano che gli USA stavano andando verso il collasso forse si eviterebbero thread come questo.
Ma come al solito mi torna in mente l’orwelliana fattoria degli animali e le pecore che coprivano qualsiasi voce contraria con il loro belato.
Aprile 9th, 2025 alle 11:01
L’ascesa di Trump.2 riesce nell’impresa di declassare il parlamento, dopo averlo fatto occupare nel 2020 dai suoi sgherri ed esserne uscito pulito grazie alla crisi irreversibile delle istituzioni USA, a una specie di circolo periferico di cariatidi balbettanti.
Più che sulla politiche dei dazi, che sono protezionismi in salsa Neanderthal, ma comunque storicamente un arma di contrattazione economica, ad esempio qui da noi invocate e ottenute dalla lega per contrastare la penetrazione di prodotti cinesi qualche anno fa, ci sono altri aspetti che sono a mio modo di vedere più preoccupanti.
La rimozione delle politiche anti-discriminazione e anti-razziste del DEI, la lotta contro l’aborto, la rimozione delle politiche che ostacolano il proliferare delle armi ai cittadini, la non aderenza alle organizzazioni sui diritti elementari umani, sono solo alcuni dei provvedimenti che stanno riportando indietro gli USA di almeno un secolo.
La nomina di un no-vax alla salute, della signora del wrestling alla cultura e di una pletora di passacarte in altri ruoli istituzionali fa il paio con le epurazioni a livello militare e amministrativo in cui si intravede il disegno di una monarchia per cosi dire elettoralmente sottoscritta.
Le politiche sull’immigrazione ricalcano scene storicamente ignobili con una milizia dedicata che caccia i presunti illegali ma senza il passaggio davanti ad un tribunale legale con la susseguente deportazione in catene o in gabbie come animali. Scena già viste dalle squadre della morte in Brasile, in Germania, nelle dittature staliniste e nelle autocrazie islamiche. Imbarbarimento in giacca e cravatta.
Tutto ciò grazie alla forza mondiale della propaganda, della banalizzazione di Goebbels:” “La capacità ricettiva delle masse è limitata e la loro comprensione media scarsa, così come la loro memoria” Per questo fake-news e pensierini dominano il web e non solo?
Aprile 9th, 2025 alle 11:13
Credo che nedo abbia ragione: Trump è demonizzato dai dem europei che stavano per Biden. Non sono un esperto di economia, non so se Trump e il suo staff abbiano ragione oppure no, se il whisky avesse dei dazi altissimi a differenza del vino in America, di com’era la situazione dei rapporti economici tra gli Usa e l’Europa prima che arrivasse lui, ma so che di certo non è matto e non è lui che decide da solo. Ha detto di voler riportare il benessere negli Usa e per far questo secondo la politica della sua parte, la strada è questa. lo hanno votato per questo. Immonda bestia, io credo che la gente (almeno per me è cosi) è già un po che stringe le spese: da quando sono triplicate le bollette a causa delle sanzioni alla Russia. Ricordi cosa ci disse Draghi? volete il condizionatore o la pace? Roba da matti! Trump con la nostra miseria non c’entra niente, ci ha già pensato il suo predecessore ad ammazzarci incoraggiandoci a fare sanzioni assurde che hanno danneggiato più noi che i russi. Se restava Biden o la Kamala, prenderci una testata nucleare in casa sarebbe stato più probabile, ora lo è un pò meno anche se i comandanti della Ue stanno facendo di tutto per farci provare questa esperienza.
Aprile 9th, 2025 alle 11:20
Respira David.
Non finisce il mondo. Forse cambia, e non è detto in peggio.
Saluti
Aprile 9th, 2025 alle 11:24
Trump è un erotomane, Berlusoni uguale, confesso che anch’io lo sono fin dall’età dello sviluppo. Ma perché a sinistra c’è l’avete così tanto con la topa? Levateci anche quella così siamo a posto.
Aprile 9th, 2025 alle 11:25
L’unica speranza è che faccia il più grosso autogol della storia mondiale, ovvero riuscire nell’intento di sdoganare il terzo mandato. Cosa che permetterebbe ad Obama di ricandidarsi ad una facilissima vittoria contro il diversamente neuronato dal ciuffo ribelle.
Aprile 9th, 2025 alle 11:53
Buongiorno, l’ultima di TRUMP, stanotte ha detto che ora aspetta tutti a bac/lec il c. lui è stato più chiaro
Oggi se il presidente usa fosse il Presidente della Bocciofila di Arzignano mi sentirei più tranquillo
Sempre FV
Aprile 9th, 2025 alle 12:07
Faccio mia come premessa l’intervento di Danik al n.3.
Cercherò di essere il più breve possibile, datya lòa materia.
Con l’arrivo di Reagan il governo decise di dare respiro alla domanda interna, facendo arrivare capitali dall’estero. La manovra fu quella di alzarono i tassi sui loro titoli per attirare moltissimi capitali, che furono investiti grosso modo in debito dei privati per realizzare il sogno americano: la casa, l’auto e pagarsi l’assicurazione l’investimento per la propria pensione.
In questo modo ci fu una grande esplosione dei consumi privati e del debito privato.
La cosa destò poca inflazione perchè gli Usa avevano il dollaro che era la moneta utilizzata nelle transazioni internazionali. Risultato l’elevata inflazione che ci si aspettava non arrivò, poichè fu scaricata in minima parte negli Usa e per la maggior parte sui detentori di dollari nel mondo.
La filosofia di Reagan (o chi per lui) era che il livello del debito non era un problema.
Ovviamente, avvenne che da allora gli Usa consumano più di quello che producono e quindi importatori netti di beni di consumo. Di fatto sono considerati la locomotiva dell’economia mondiale.
Poi, l’internazionalizzazione ha portato a parcellizzare nel mondo le grandi produzioni, per cui i produttori di auto (ad esempio) non hanno più la catena produttiva interna alla fabbrica, ma finiscono per essere assemblatori di pezzi prodotti in tutto il mondo.
Ora in un mondo globalizzato mettere i dazi significa dare forti incertezze sul futuro ai detentori di capitali. Significa far aumentare i prezzi dovunque con forti ripercussioni sulla domanda interna.
Ci sarà una guerra (spero solo commerciale) che perderanno tutti, poichè le guerre portano a tutti morte e distruzione.
Credo ci sarà alla fine un solo vincitore: la Cina, che probabilmente punterà molto sul suo mercato interno, avendo ormai la tecnologia e le materie prime (sarà facile per loro procurarsele).
L’Europa se resta unita e viaggia in modo compatto ha diverse alternative positive.
La prima accelerare il processo politico di unificazione. Crearsi una industria europea degli armamenti (se non sei organizzato militarmente sei facile preda del primo invasore), quindi ritenere strategico il settore delle comunicazioni con la progressiva costruzione di proprie linee di comunicazione e sostituendo. quando probte, quelle americane (o per essere più precisi dei ricchi
americani).
Qui la chiudo.
Un saluto.
Aprile 9th, 2025 alle 12:44
#3 Danik:
-1952 inizio guerra di Corea
-1954 inizio guerra d’Algeria
-1955 inizio guerra del Viet Nam
-1956 repressione sovietica in Ungheria
E questo appena sette/undici anni dopo la fine della Seconda guerra mondiale.
Tanto che mi pare improbabilmente ottimistico scrivere, come fai tu, che «l’umanità sembrava avviata verso una maturazione ancora non perfetta ma in via di consolidamento». Ma quando mai.
Aprile 9th, 2025 alle 12:52
Io vivo negli Stati Uniti da tanti anni e per la maggior parte ero conservativo, Republicano. Vi posso dire che Trump e’ uno che e’ molto pericoloso, non c’e’ un giorno che non ci toglie un po’ di liberta’. La verita’ e’ che lui e’ state rieletto perche’ alla gente non gli andava bene avere una donna di colore come presidente, infatti anche i latini, che erano offesi da Trump per molti anni, hanno votato per lui. C’e’ gente on la Green card, che ti permette di vivere in America permanente, che viene rimossa dagli Stati Uniti perche’ hanno espresso le proprie opinioni. Io spero che l’economia vada giu un po, cosi fra poco piu di un anno e mezzo, possiamo remuovere la maggioranza republicana e fermare questo pazzo.
Aprile 9th, 2025 alle 14:08
Io spero in un grande sfacelo economico,i Born Natural demented americani ed italiani devono pagare Dazio,visto che in usa lo hanno votato ed altri coglioni italiani amano lo psicopatico.La Cina è sempre più vicina,io aspetto a braccia aperte.
Aprile 9th, 2025 alle 14:45
Caro David, Trump, scusa l’ovvietà, non c’è arrivato da solo lassù e tra l’altro per la seconda volta. Il problema, grosso, è che evidentemente c’è tanta gente che lo appoggia. Ho letto tanti commenti interessanti su questo blog, e mi permetto di aggiungere che tutti noi, in vari modi, abbiamo appoggiato una corsa allo spendere sempre menoin maniera “furba” (sia a livello industriale che privato) spostando prima le produzioni nel est Europa, per risparmiare il costo del lavoro e poi inondando e drogando i mercati con prodotti cinesi ed indiani. Dove la manodopera costa zero ed è per lo più una schiavitù. Questo ovviamente ha messo in crisi settori e ceti sociali di America ed Europa. Purtroppo, essendo il nostro un sistema basato sul proprio interesse questo rende tale processo irreversibile.
Aprile 9th, 2025 alle 14:50
@ Vittorio 16: Posso sapere dove vivi, se non sono indiscreto?
Aprile 9th, 2025 alle 15:08
Quello che sta facendo Trump non ha alcun senso economico. Le “analisi” che sorreggono la sua politica dei dazi, quando non basate su assunti sfacciatamente falsi, sono da troglodita economico. E’ come se per affrontare il Manchester City di Guardiola nell’anno della Champions, o il Liverpool di Klopp nella sua migliore versione, una squadra applicasse il doppio WM di Chapman.
Ed è tutta fuffa per gonzi anche la crociata anti Woke, mero pretesto per portare dalla propria parte chiunque ne ha le palle piene del politicamente corretto (che le palle le ha rotte, eccome).
Credo che il suo sia un disegno eminentemente politico di distruzione dell’ordine vigente, sulle cui macerie ricostruire qualcosa di diverso. Qualcosa che non avrà niente a che vedere con la democrazia. Qualcosa che anche chi è autenticamente conservatore dovrebbe contrastare con tutte le sue forze. Leggere le parole di Antonello, da questo punto di vista, mi aprono il cuore.
Aprile 9th, 2025 alle 16:15
La cosa buffa è che …
Siamo qui a piangersi per un presidente che non abbiamo votato noi, bensi gli americani,
Mentre nessuno ha alzato un dito per quei geni che noi abbiamo mandato a governare l’Europa che hanno fatto più danni di quanti ne potrà mai fare Trump.
Green Deal che ha completamente distrutto il settore automotive europeo, con il 2035 e il fanatismo tecnologico che concepisce solo elettrico… e i nostri ad applaudire, aggiungiamo cappotti e cappottini alle case, caldai, per non parlare del tentativo di distruggere il settore agricolo per le scorregge delle mucche
E noi sempre ad applaudire
Ma qui dementi li abbiamo mandati noi…
Ora però ci additiamo come se Trump lo avessimo eletto noi… che poi l’alternativa era assolutamente peggiore.
Detto questo qualche nozione di MAcroeconomia:
l’America ha una bilancia commerciale vicina al collasso. se l’America collassa altro che dazi…
I 2 metodi per risanare la bilancia commerciale sono :
-svalutazione della moneta
-dazi
Ecco anche qui avessero optato per la svalutazione del dollaro sarebbero stati cazzi amari per tutti soprattutto per un paese come il nostro che si basa sul turismo.
Restano i dazi… nessuno nega che Trump li stia applicando alla cazzo di cane, ma anche qui vediamo le reazioni differenti, Meloni che giustamente cerca di trattare, perchè i dazi si trattano, altri che vorrebbero il pugno duro… cosa assolutamente iiota dato che anche la BCE avverte che se con i dazi americani la decrescita pil prevista è del 2/3% con i contro dazi sarebbe del 5%.
Diciamo che fortunatamente in un momento cosi siamo in mani di gente che non segue fanatismi radicali ma che ragiona con la testa.
A proposito di dazi, l’europa mise i dazi sulle auto cinesi, i cinesi misero i contro dazi… e da allora in germania non esportano più mezza auto in Cina che era uno dei loro mercati più importanti, i soliti geni europei.
Vogliamo parlare poi delle sanzioni alla Russia, che ci hanno abbassato il tenore di vita in modo clamoroso??? Ma bastava abbassare il condizionatore… tutto passato in cavalleria… in 15 anni il potere d’acquisto di uno stipendio medio ha preso il 30% e tutti zitti…
La gente si sveglia ora che Trump mette i dazi…
Tutta colpa di Trump
P.S. faccio presente a Mfranz che magari qualche volta al posto di farsi lobotomizzare il cervello dalla Setta (7) di andare a vedere qualche dato, che si impara qualche cosa…
Il presidente americano che ha (come vi piace a voi dire, deportato più immigrati è stato il neretto…ma lo faceva di nascosto, poi viene il rincoglionito con la vasca dei pesci ed ultimo il ciuffone biondo, solo che al contrario dei primi 2 il ciuffone non lo nasconde ma ne fa un cavallo di battaglia.
Guardiamoli 2 numeri ogni tanto…prima di seguire i Vangeli secondo Gruber, Formigli ed Augias come dogmi assoluti…
Vdz
Aprile 9th, 2025 alle 16:56
sono molto d’accordo con Alessandro B. come ci spiega Mfranz, gli americani sono un branco di idioti perchè hanno votato un cretino. invece prima c’era un genio che ci ha portato sull’orlo di una guerra nucleare, che poi vistosamente rincoglionito è stato rimpiazzato in fretta e furia da una esaltata (che sia nera bianca, gialla o verde non cambia niente) che per fortuna non ha vinto altrimenti la guerra con la Russia sarebbe stata ad un passo. per fortuna Trump ha stoppato la follia woke e poi sta facendo quello che aveva promesso in campagna elettorale. la storia del popolo che è bue perchè vota chi non piace a tipi come Mfranz, veramente ha stancato. aggiungo che con i clandestini credo che Trump faccia proprio bene, loro avranno una no vax, noi abbiamo avuto Speranza, meglio che ognuno guardi in casa prorpia.
@Vittorio n. 16 te mi sa che vivi in california ma in provincia di Livorno..
posto il parere di un professore di economia che magari offre un punto di vista un po meno di parte, a chi naturalmente interessasse l’argomento.
https://www.facebook.com/share/v/15ujrhvtbj/
Aprile 9th, 2025 alle 17:14
Credo sia importante capire quali sono i reali intenti di trump.. Non è tanto dei dazi che si interessa, ma a lui interessa mettere in difficoltà economica l’Europa, per costringerla a trattare e a rallentare i controlli che fa sul commercio! Perchè l’economia americana chiede meno controlli sugli Ogm, sui pesticidi, non vuole le etichette Doc Docg e Igp perchè i loro prodotti non li hanno e quindi perdono di competitività… non è una guerra fiscale, bensi’ commericiale, l’America vuole esser libera di produrre roba di bassa qualità e di poterla rivendere senza i paletti che abbiamo in Europa, che ok, a volte sono eccessivi, ma ci garantiscono una qualità molto migliore!
Aprile 9th, 2025 alle 17:57
@Ale B.
Scusa, Ale, una domanda da ignorante.
Io di recente ho letto da più parti che dopo la crisi del 2008 l’economia USA è in continua crescita e che è saldamente la più forte del mondo, con il PIL dello stato più povero (Mississippi) superiore a quello dei più ricchi stati europei, con la disoccupazione ai minimi storici e l’inflazione alta perché segue l’occupazione.
Ti chiedo, ho letto un monte di fregnacce o qualcosa mi sfugge?
Grazie!
Aprile 9th, 2025 alle 18:05
Non c’è niente da fare con l’ultras.
In America c’è un genio circondato da fenomeni che ha fatto bene a dichiararci guerra perché siamo loffi e democratici.
Sono gli stessi che un tempo erano fan di leader fasci e comunisti che oggi simpatizzano per Putin.
Non lo paragoniamo a B con tutti i suoi difetti ma un liberale, un democratico.
Aprile 9th, 2025 alle 18:20
Gli Stati Uniti?
Attualmente è la più grande democrazia meno democratica del mondo.
Mi raccontano che in alcune cittadine degli stati uniti, quelle polverose con un club di cucito, un Mac Donald, una banca, il parrucchiere e qualche confraternita, bisogna stare attenti a quello che si dice peggio che a Pyongyang…anche perché la pistola è sempre calda…
Si meritano quello scemo come capo.
Aprile 9th, 2025 alle 18:28
Harlan Ellison al 15: e invece lo ribadisco, perché le guerre in quanto tali ci sono sempre state, nella storia dell’umanità, non esiste un periodo di decenni senza guerre, ma guardiamo al resto. Dal ’45 in poi erano maturati ovunque processi democratici e dei diritti umani che praticamente avevano trovato il culmine con la caduta del muro di Berlino e la disgregazione dell’Unione Sovietica. La globalizzazione, bene o male (tutto è migliorabile) aveva comunque portato un minimo di benessere economico in tutto il mondo, riducendo il numero drasticamente il numero di persone a rischio vita per fame. Il venire meno di due blocchi contrapposti aveva comunque raffreddato le tensioni internazionali verso un maggiore senso di fratellanza fra tutte le nazioni. Rimanevano singoli focolai, ma il percorso di miglioramento generalizzato della “condizione umana” era evidente. Chi, oggi, non percepisce, rispetto atale percorso, un’inversione di rotta?
Aprile 9th, 2025 alle 21:01
…. perché alla fine i veri padroni del mondo sono i mercati,che hanno ridicolizzato il biondino in stile psyco.Marcia indietro di brutto sui dazi,figura da vecchio bullo artrosico!!
Aprile 9th, 2025 alle 21:08
Amico Framnz
A Gennaio la bilancia commerciale degli USA ha toccato il record storico di 130 miliardi di dollari in negativo …
Non mi paiono messi tanto bene
Vdz
Aprile 9th, 2025 alle 21:14
@raz,puoi avere le opinioni che vuoi e scrivere,quello che ti pare,ma smeleggiare uno che ti dice che vive negli usa e mettere in dubbio quello che dice lo trovo inaccettabile.
Ma che ne sai te?
Aprile 9th, 2025 alle 21:30
@Dario 17:
Dario, io frequento gli Stati Uniti assiduamente, sto là per tre/quattro mesi l’anno e mi è capitato di parlare con amici e conoscenti sia democratici che repubblicani, e non solo A New York o a Chicago, ma anche in Wyoming, in Texas o in Mississippi. Allo stesso modo ho diversi amici di destra in Italia. Ti dico una cosa di cui sono convinto. È assolutamente necessario che la sinistra ( e per sinistra intendo a partire dalla base, dagli elettori di sinistra come te e me) inizi a porsi delle domande molto serie sui motivi reali per cui il mondo sta andando a destra. Perché se continuiamo a pensare, con la nostra spocchia dall’alto del nostro piedistallo, che le persone votano a destra perché sono dementi, noi perderemo le elezioni ovunque per i prossimi 400 anni.
Saluti.
Aprile 9th, 2025 alle 23:55
Dario è l’intelligenza artificiale al contrario.. è difficile pure confrontarsici, forse è un risponditore automatico di cazzate programmato molto bene, devo dire . Comunque meglio la guerra economica di quella termonucleare che con Biden unito ai coglioni che guidano l’Europa sarebbe stata quasi sicura.
Aprile 10th, 2025 alle 07:14
Sto ascoltando i poveretti di Rai news,schiavi della piccoletta..
Il Trump sì è rimangiato tutto , ma solo apparentemente,perché di fatto avrà fatto insider trading per centinaia e centinaia di milioni forse mld.Ed i nostri squallidi sgovernanti che addirittura giustificavano i dazi🤣🤣🤣😂poveri idioti.
Per fortuna la Cina nei prossimi anni diventerà il principale partner economico
del mondo,perché mezzo,incluso Africa e molti paesi balcanici, già sono in piena attività per immense opere infrastrutturali che cambieranno rotte e vie di comunicazione .
Aprile 10th, 2025 alle 07:58
Ribadisco, il vero problema non è il solo Trump, ma i nostri burattini europei!!!! Ricordatevi sempre che in questo mondo sempre + digitalizzato non succede niente a caso, dietro a queste montagne russe delle borse mondiali c’è qualcuno che se la gode come un pazzo!!!
Aprile 10th, 2025 alle 08:16
Visto che nel mondo comanda la finanza Trump sta facendo al meglio il suo lavoro. I ricchi speculano (insider trading) e il ceto medio, o ciò che ne resta, si inabissa verso la povertà.
Aprile 10th, 2025 alle 08:36
Non è che adesso, pur di essere anti-Trump, devo rimpiangere Musk…. E non andava meglio con Biden. Il problema dell’ America è l’ America. E la guerra mondiale, se mai ci sarà, avrà tra i fautori principali i paesi europei. Non mi intendo a sufficienza di macroeconomia, e non so valutare gli effetti planetari dei dazi, tanto più a lungo termine. Ma anche lì, bisognerà decidere se preferiamo la lenta dissoluzione economica del mercato globale… Dura scegliere, lo so.
Aprile 10th, 2025 alle 11:41
Veniamo dai peggiori 8 anni mai visti nella moderna epoca delle Presidenze Usa ( dobbiamo purtroppo aspettarcene altri 4 ).
Il diversamente rincoglionito precedente e il Maranza bulletto di periferia che può solo sparare boiate per poi rimangiarsele ( vedi fine delle guerre in 2 settimane e sui dazi, prima minacciati e poi rimangiati).
Adesso dobbiamo solo aspettare e vedere se riuscirà nella ennesima minchiata: il terzo mandato…che sarebbe, per distacco, il più clamoroso autogol della storia dell’umanità ..riabilitando ipso facto Obama e la sua facilissima vittoria.
Aprile 10th, 2025 alle 12:00
Questo intervento è dedicato a Franz Paperott, ma, ovviamente, anche a chi è interessato alla sua considerazione.
Franz, di fatto potete avere ragione sia tu che Ale B.
Un ciclo economico è composto di due dinamiche: quella congiunturale e quella strutturale. Immagina su un piano cartesiano una linea retta e disegna un’onda che gli gira intorno: la linea retta rappresenta la dinamica di fondo di quell’economia e quindi: a) se cresce positivamente è una economia in espansione economica; b) se non cresce e non decresce è una economia statica; c) se decresce è una economia in decadenza strutturale.
La curva che gira intorno alla tendenza di fondo (trend strutturale) rappresenta l’andamento congiunturale di quella economia. Un andamento congiunturale è incentrato su quattro fasi cicliche. a) la ripresa con tasso di crescita in aumento; b) il rallentamento (tasso di crescita in riduzione; c) tasso di crescita negativo; d) crisi (tasso di crescita negativo fino al più basso livello perche poi riinizia la ripresa).
Questo vuol dire che puoi avere, in un’economia in decadenza, nei momenti di picco congiunturale positivo dei tassi di crescita positivi, destinati però successivamente a diventare negativi.
L’andamento oscillante del trend congiunturale è collegato alle politiche monetarie volte a tenere sotto controllo l’inflazione. Per cui quando l’inflazione tende a salire oltre certi livelli le autorità monetarie aumentano i tassi raffreddando l’economia e quando invece si sta nella fase congiunturale più bassa i tassi vengono ridotti per stimolare la crescita dell’economia.
Ma oltre alla politica monetaria vi è anche la politica di bilancio statale (vedi bonus 120%) di stimolo della domanda che per brevi periodi può drogare il mercato con crescite che, finito l’effetto impulso da bilancio, tornano ad adattarsi al ciclo congiunturale precedente.
Quindi potete avere ragione sia tu che guardi ai dati congiunturali e sia Ale B. che guarda al trend di fondo.
Comunque, mentre confermo i tuoi dati, ma dovrei fare ricerche sui trend di fondo dell’economia americana.
A naso, potrei dire che sicuramente i rischi di declino vi possono essere, soprattutto come conseguenze delle “mattane” di Trump.
La Cina ha già da tempo iniziato a diventare una potenza economica e monetaria. Si sta attrezzando (da alcuni articoli che ho letto) sia a sganciare la compravendita internazionale dal dollaro e sta cercando di creare un’area dell’est asiatico sganciato dal dollaro e sia a sviluppare la ricerca.
La stesa Europa è stimolata a superare le difficoltà di integrazione e diventare una federazione. Ma a parte questo il fatto che si sta pensando di sganciarsi dall’economia digitale americana e ad un riarmo come Unione Europa comprando armi europee; è questa una prospettiva che mina la crescita americana futura.
Quindi l’orizzonte per gli Usa non è certamente positivo, poi le cose possono cambiare.
Un saluto.
Aprile 10th, 2025 alle 12:05
@Franz 19 – Io vivo nell’Ohio. Perche’?
Aprile 10th, 2025 alle 12:20
Trump non ha vinto le elezioni, le ha STRAvinte. Invece di provare a spiegarsi come mai le ha STRAvinte nonostante il suo stile aggressivo e maleducato, i tuttologi italiani, principalmente di sinistra, quelli che magicamente sono esperti allo stesso tempo di geopolitica, guerra, economia, sociologia e chi più ne ha più ne metta, preferiscono dichiarare che gli elettori di Trump (cioè la netta maggioranza degli americani) sono degli emeriti babbei. Come quando Berlusconi vinceva le elezioni grazie ai voti dei pensionati, dei puttanieri e delle casalinghe appassionate di telenovelas. O come quando ha vinto Meloni grazie ai voti dei nostalgici fascisti.
Detto questo, i dazi sono qualcosa di fortemente anacronistico, ma sono evidentemente una misura di emergenza per arginare lo strapotere commerciale della Cina, che ci tiene tutti per le palle, americani compresi (buona parte del debito pubblico USA è in mano ai cinesi). Ricordate quando le auto non venivano consegnate perchè mancavano i componenti elettronici prodotti in Cina? I fatti stanno dimostrando che la vittima n. 1 dei dazi è appunto la grande Repubblica Popolare Cinese, vero esempio di democrazia e liberalità a differenza degli americanacci brutti e cattivi.
L’impatto per l’export italiano, che riguarda principalmente prodotti di medio/alto livello (moda, alimentari) probabilmente non sarà disastroso come per chi esporta merci e prodotti basici. Tra l’altro, i dazi doganali c’erano già, Trump li ha aumentati ed ha ampliato le categorie dei prodotti interessati, ma questo nessuno lo specifica. Oltre tutto i dazi esistono da sempre anche a parti inverse, basta aver avuto l’esperienza di un acquisto online dagli USA o dal Giappone per saperlo. Miracolosamente, invece, tutto ciò che si compra dalla Cina attraverso piattaforme come Aliexpress, Temu, Shein eccetera non subisce mai ricarichi alla dogana. Chissà perchè? Ve lo siete mai chiesti?
Trump ha uno stile comunicativo che detesto, ma sta facendo nè più nè meno ciò che il suo elettorato gli ha chiesto di fare, cioè risollevare l’economia americana. Se ci riuscirà, nel lungo termine ne beneficeranno tutti gli alleati degli USA. In fin dei conti preferisco sempre dipendere dagli americani, anche se rappresentati da Trump, che non dagli oligarchi russi o dalla dittatura comunista cinese.
Aprile 10th, 2025 alle 12:21
Dice che i paesi europei vanno tutti a baciarli il c…
Stia attento che paesi tipo la Cina, non gli ci infilino qualcosa nella porta posteriore.
Invece che baciarglielo.
Poi piangerà lacrime amare se i dazi messi ad altri, danneggeranno anche il suo stesso paese (usa e getta). Magari non subito.
Ma speriamo!
Aprile 10th, 2025 alle 12:26
@danik
Le guerre c’erano eccome negli scorsi decenni, solo che non erano guerre “interessanti” per il mondo occidentale. Così come ci sono le dittature, ad esempio due dei più grandi paesi al mondo, Russia e Cina, sono retti da regimi tirannici dove la libertà di espressione è inesistente e anche scrivere due cazzate su un blog come facciamo noi è impensabile. Se questa per te è un’evoluzione positiva, annamo bbene.
Aprile 10th, 2025 alle 13:31
Perchè invece chi vuole investire subito 800 miliardi di euro in armi è normale?
Aprile 10th, 2025 alle 14:14
Siamo sicuri che il problema sia rappresentato da uno psicopatico.
Io credo che il problema sia rappresentato da quelle mandrie di coglioni che hanno messo uno psicopatico in un ruolo di potere.
E basta leggere qualche commento…anche su questo blog….per capire che di questi fenomeni da baraccone ce ne sono anche dalle nostre parti.
Aprile 10th, 2025 alle 14:14
Siamo sicuri che il problema sia rappresentato da uno psicopatico???
Io credo che il problema sia rappresentato da quelle mandrie di coglioni che hanno messo uno psicopatico in un ruolo di potere.
E basta leggere qualche commento…anche su questo blog….per capire che di questi fenomeni da baraccone ce ne sono anche dalle nostre parti.
Aprile 10th, 2025 alle 14:36
Come si prevedeva è accaduto!
Il fastidioso bulletto con i capelli biondi pettinati a bischero ha incontrato Lo Sceriffo che portava le sue due grosse Colt al cinturone, con, in mano, il suo Winchester.
Il Bulletto ha fatto retromarcia e sospeso le sue marachelle, facendo rimbalzare le borse di tutto il mondo.
Chi è Lo Sceriffo? ma è Il Libero Mercato, che diamine!
Non penserete mica che comandino i presidenti vero? Comanda Sua Maestà il Dow Jones.
Il problema è quando i presidenti scemi vengono eletti per sbaglio o per caso che allora fanno danni.
Povera democrazia!
Aprile 10th, 2025 alle 14:45
Leggere i commenti pro Trump da parte di cittadini italiani è davvero penoso.
Fa capire quanto l’italiota medio sia lobotomizzato.
Fate il tifo per uno che:
– ha aizzato un golpe nel cuore della più importante democrazia (un tempo) mondiale. Ma questo non se lo ricorda più nessuno.
– Nega costantemente e in modo assoluto i cambiamenti climatici. Come dite? ma il caldo c’è sempre stato tutti gli anni e le alluvioni sono sempre accadute: bene, non avete capito un tubo!
– Ha fatto andare molte delle sue imprese in bancarotta
– è il primo e unico presidente a sedere da PREGIUDICATO (in parole povere: riconosciuto colpevole) alla casa bianca.
E tralascio molte altre cose perchè non voglio dilungarmi.
Se a voi piace uno così, auguri, francamente per governarmi vorrei qualcuno di meglio…
(che, prima che cominciate con la lagna “ehhh ma a bruxelles sono cattivi, peggiori di Trump, non è che siano brave persone nemmeno loro… ma rispetto a parruccone arancione, cent’ori…)
Aprile 10th, 2025 alle 15:24
forse era meglio quando il Guetta aggiornava il blog ogni mese e mezzo, almeno non si capiva quanti tipo il n. 45 che nonostante le sue disperate condizioni mentali, da del lobotomizzato al prossimo, bazzicano da queste parti. il fatto è che Trumpo con tutti i suoi tantissimi difetti è molto meglio del suo predecessore che ne ha combinate di ogni. Per colpa di chi c’era prima siamo stati ad un passo dalla guerra mondiale che è molto peggio della guerra sui dazi che tra l’altro, tutti i giorni cambia. infatti gli americani che secondo la sinistra sono stupidi quando votano Trump e intelligenti quando votano Obama (bella topa si..) , hanno votato in massa per il meno peggio come avrei fatto anch’io. ora in Europa non è che comandano i cattivi, comanda una manica di imbecilli che è peggio e sono loro quelli di cui dovremmo preoccuparci.
stadera c’è la partita, meglio pensare a quella va..
@Monica, non so quanti anni hai tu ma io alla mia età quelli che scrivono/dicono cazzate ho la presunzione di dire che li sgamo subito.
Aprile 10th, 2025 alle 15:40
Franz Paperott,29:
Sono in perfetta sintonia con te sulla sinistra,purtroppo assolutamente distaccata,finora,per essere in grado di farsi domande,quindi ancora meno risposte.(Anche perché io non vedo sinistre che meritino questa magnifica definizione).Pero’Franz,spiegami quali risposte concrete sta dando questa destra umanofobica,ai bisogni dei più deboli.
E sì,forse hai ragione,molti tra noi pensano di essere più intelligenti di questi qua ma, a dirla tutta,la rappresentazione politica e sociale che questi popolarsfascisti danno di se,ci convince che sì caz..siamo più intelligenti.
Aprile 10th, 2025 alle 16:58
Filippo da Prato al 38 e il 29 dell’amico Franz Paperot andrebbero scolpiti nella pietra.
Ma sinceramente preferisco scolpire quello di Filippo sperando che quello dell’amico Franz lo seguano in pochi, cosi continueremo a vincere le elezioni indisturbatamente a mani basse, i pensieri (se cosi li possiamo chiamare) dei Dario, degli Asintomatico e Irishman sono manna che cade dal cielo per la destra…siete il nostro migliore spot elettorale, posso solo dirvi : GRAZIE
Detto questo, anche oggi la figura di m… della sinistra e della sua incompetenza si è fatta vedere… tutti a criticare la Meloni che andava a trattare (termine che stranamente da quando c’è meloni e trump si è trasformato in “leccare il culo”… per una strana metamorfosi del pensiaro tipica in Italia) quando tutti gli ebeti volevano il pugno duro e le reazioni immediate…questa è gente che pur di andare contro il Governo andrebbe contro l?italia in un modus operandi Tafazioano visto più volte.
Ma ripeto, fino a che parlano i Dario e company l’Italia sarà al sicuro in mano a governi competenti, ed ora speriamo tocchi all’Europa che abbiamo bisogno di recuperare tutte le puttanate che ci stanno ammazzando economicamente inventate dai quei geni mandati della varie sinistre europee.
Non per nulla in europa abbiamo la Salis… questo spiega tutto
Vdz
Aprile 10th, 2025 alle 16:59
@Vittorio: Solo per curiosità. Venendo spesso negli Stati Uniti, volevo sapere se stavi in una zona in cui magari capito, ma in Ohio ci sono passato solo due o tre volte. Grazie della risposta.
@Viola1946: Amico mio, ti ringrazio di cuore per il tentativo, ma al primo “congiunturale” mi sono arreso. Sono arrivato in fondo al post, ma la mia ignoranza totale in materia ha prevalso. Penso comunque di aver capito a grandi linee. Volevo precisare che non volevo aver ragione rispetto ad Ale B, volevo solo cercare di capire, perché spesso si legge tutto e il suo contrario.
Grazie ancora, un saluto.
Aprile 10th, 2025 alle 17:55
Ti rinvieni ora?..degli scempi della commissione europea e della Von Der Leyen invece tutto bene?
Con tutto lo schifo visto dopo il covid di rinvieni solo con Trump?…andiamo bene…
Aprile 10th, 2025 alle 18:24
Firenze, Italia, great again!!
…ah, no, scusate, suona male…
Aprile 10th, 2025 alle 19:16
Scusate io non voglio fare il moralista ma è proprio così indispensabile l’utilizzo di parolacce nei post? La maleducazione è veramente insopportabile. Un tempo ci si vergognava di essere scurrili, ora invece è quasi un motivo di vanto.
Aprile 10th, 2025 alle 20:10
Dario, che Trump sia un poco di buono è certo: è un pregiudicato che ha tentato il colpo di Stato.
Però che tu faccia il tifo per i cinesi è sorprendente: Trump è stato votato, invece qualunque cinese che abbia comandato dalla notte dei tempi nel suo paese non è mai stato votato, passando dall’Impero al comunismo.
La Cima non fa la guerra, compra gli altri paesi.
Anche da noi manca poco, per cui se un delinquente cerca di mettere i bastoni tra le ruote alla Cina, io sono contento.
Perchè non voglio, più i nostri giovani che me stesso, che in futuro debbano per forza lavorare 16 ore al giorno, dormire nel luogo dove hanno appena finito di lavorare, non avere diritti sociali, protezioni individuali statali, niente diritto di sciopero, niente diritto di protestare se qualcosa non va bene e, ultimo, ma per me molto importante, dover arrivare a mangiare tutti i giorni la loro merda di cibo senza più possibilità di scelta.
Aprile 11th, 2025 alle 07:08
Negli Stati Uniti chi fa perdere soldi muore e lui ne ha fatti perdere troppi a quelli che contano.
Aprile 11th, 2025 alle 08:32
Franz 24
Quello che scrivi è tutto vero: crescita, PIL alle stelle, disoccupazione ai minimi.
E allora perché hanno votato Trump?
Perché la ricchezza è distribuita male e Trump ha fatto una campagna elettorale dicendo di avere la ricetta per risolvere questo problema.
La forbice di disuguaglianza economica tra ricchi e poveri è un problema mondiale, anche italiano, ed è il risultato della deriva del sistema capitalistico che ormai è privo di quei freni che lo avevano limitato: sindacati, interventi statali (politiche keynesiane).
Con il liberismo sfrenato ormai ogni imprenditore si sente in diritto di prendersi una fetta enorme del guadagno, lasciando le briciole alla forza lavoro.
I casi di persone con un lavoro che vivono in povertà sono all’ordine del giorno. In particolare se non hai una casa di proprietà e lavori in zone ricche. Anche in Italia (vedi casi di Milano o Bologna dove lavoratori decidono di tornare al Sud stritolati dal caro prezzi).
E che fa allora Trump?
Promette di reindustrializzare gli USA, di far tornare le fabbriche a produrre in loco, di dare lavoro ai suoi cittadini bloccando gli immigrati (che nell’immaginario collettivo sono quelli che rubano loro il lavoro), di tornare a coltivare le terre americane con prodotti agricoli locali anziché importati dal Messico o dall’Italia.
Insomma, una globalizzazione alla rovescia. Un ritorno alla produzione interna. In una parola: autarchia.
Tutto molto bello, tutto molto no global, Naomi Klein e Bernie Sanders ne sarebbero felicissimi.
Però dopo 30 anni le carte in tavola sono cambiate.
Il realismo impone di capire che il problema non è la mancanza di lavoro (gli USA hanno piena occupazione), ma è la distribuzione della ricchezza. Forse Trump dovrebbe ricordare a Forbes che quando ogni anno stila la classifica dei miliardari, per ogni nuovo classificato ci sono 10.000 americani impoveriti.
Per riportare una produzione in America (ad esempio delle auto), dicono gli esperti, ci vogliono dai 5 ai 7 anni e questo è già un problema. Ma se l’occupazione è già ai massimi, chi ci lavorerà in quelle fabbriche?
Qualcuno potrebbe obiettare che ci andranno quei lavoratori che oggi sono sottopagati. Ok, ma allora si pone un nuovo problema. Con i lavoratori pagati molto più di adesso, il prezzo delle auto crescerà a dismisura e probabilmente ci sarebbero problemi di inflazione e di competitività dei prodotti sul mercato.
Quindi, al di là del personaggio e delle sue uscite da bullo di quartiere, le motivazioni che hanno fatto sì che gli americani votassero Trump non stanno assolutamente in piedi e non risolveranno il problema principale che affligge l’America ma non solo: l’estrema polarizzazione economica tra ricchi e poveri.
Un tema che ha fatto perdere la sinistra Dem in America ed in Europa perché praticamente non se ne occupa. Tutta presa dai temi civili, lasciando quelli sociali alla destra.
Aprile 11th, 2025 alle 08:55
Ale B 7
Il collasso degli Stati Uniti, nonostante PIL stellare, occupazione piena, consumi frenetici è dovuto ad una sola cosa: il debito pubblico e privato.
Domani vado a comprarmi la Ferrari. E chi la paga? Accendo un debito (la banca mi presta i soldi); consumo (acquisto la Ferrari), il PIL si impenna (la Ferrari fattura) e dà lavoro (occupazione piena).
Come vedi non fa una piega. Tranne un piccolo particolare. Ma chi glieli dà i soldi alla banca per prestarmeli e come glieli renderò?
Questo sistema ha fatto sì che gli Stati Uniti accumulassero quasi 40.000 miliardi di dollari di debito pubblico – il 35% del debito mondiale degli Stati – e (si stima) altri 60.000 miliardi di debiti privati.
Gli Stati Uniti stanno guidando una Ferrari in perfetta efficienza con soldi che probabilmente non renderanno mai. A questo aggiungiamo che il lavoratore che l’ha costruita non è remunerato come dovrebbe (e per questo ha votato Trump, che però propone una ricetta risolutiva quanto meno strampalata, mentre i Dem invece pensano in quale bagno deve andare a fare i bisogni un transgender).
Aprile 11th, 2025 alle 09:23
Franz,
io ti capisco, ma tu puoi capire lo sforzo che ho fatto per condensare in poche righe, concetti che si studiano in economia macro e micro ed in economia monetaria.
Credimi la sintesi è possibile solo con chi ha le basi dell’argomento in discussione. Parlami di tecnica musicale ed io non dormirò la notte per il mal di testa.
Fidati solo del fatto che per 20 anni ho fatto quel mestiere, giocando a ping pong tra economia, tecnica bancaria, ragioneria e matematica finanziaria. Tra l’altro dovevamo leggerci le leggi finanziarie per individuare e segnalare alle Filiali i flussi di denaro pubblico verso i quali potevano essere interessati i loro clienti.
La mia giornata iniziava con il dover legger gli articoli principali di due giornali di economia e tre di cronaca. Poichè dovevo essere aggiornatissimo su tutti gli avvenimenti economici e creditizi mondiali, europei, italiani e meridionali.
Quelle cose non le ho solo studiate sui libri, ma vissute e analizzate giorno per giorno.
Ad esempio, ai tempi di Reagan abbiamo organizzato (Ufficio Studi del Banco di Napoli) più convegni sulle sue politiche economiche e monetarie, invitando fior di esperti internazionali.
Ora, ovviamente, preferisco seguire le vicende della Fiorentina; il gioco del calcio nella sua essenza è semplice, ma nella sua applicazione ad alto livello è anche lui estremamente complicato.
Ciao amico.
Aprile 11th, 2025 alle 14:38
@46 razdeganne:
Non ho dato direttamente del lobotomizzato a te che hai scritto in difesa dell’innominabile.
Era un ribadire quanto la consapevolezza civica dell’italiano medio sia in caduta libera.
Ma tant’è, se ti sei sentito offeso, ti porgo le mie scuse (sincere, eh!) non volevo offendere chicchessia.
Detto questo – non sperando più di tanto nelle tue, di scuse, per avermi dato dello psicolabile – veniamo al tuo intervento che, devo dirlo, è abbastanza deludente.
L’unica cosa che hai saputo controbattere alle mie argomentazioni è stata la solita tiritera del “ma trump non ha mai fatto la guerra”…
narrazione che a voi simpatizzanti piace parecchio ma che non è neppure tanto vera (il bombardamento in Siria nel suo primo mandato lo ricordo solo io?)
Non sarà stata una guerra da un punto di vista della durata e tutto ma certo non è stato un ordine, quello da lui impartito, da figlio dei fiori amante della pace.
Veniamo alla situazione attuale.
Dici che con Byden ora saremmo in guerra. Possibile. Non abbiamo la controprova, però.
Analizziamo la guerra Russia-Ucraina. Probabilmente, smembrando l’Ucraina a favore dello zar e fagocitando (gli stati uniti) le ultime risorse rimaste a Kiev arriveremo a una pace.
Quindi immagino gli “osanna” per il presidente usa…
Ok, se ciò avverrà, saremo tutti contenti.
Ma poi?
Davvero… mica crederai che Putin se ne resti lì tranquillo nelle sue steppe a godersi quelle migliaia di km quadrati di territorio ucraino rubato?
Perché se la pensi così temo che tu abbia una visione fin troppo ottimistica…
Perché – e bada, sarò felicissimo di essere smentito dagli eventi e perculato da voi del forum di David – scommetterei una bella somma che – passato qualche tempo per assestare le sue forze – il laido di Mosca (con il silenzio compiacente del laido di Washington) andrà all’attacco della vittima successiva (paesi baltici, Georgia, Finlandia?)
Staremo a vedere…
Comunque se vorrai obiettare sui punti che ho argomentato io nel post precedente sarò lieto di leggere il tuo parere.
Sai, ho disturbi mentali, ma sono molto curioso a riguardo.
Saluti
Aprile 11th, 2025 alle 14:45
@48 Zachini
Non ti preoccupare, non hai bisogno dei miei spot e di quelli delle altre persone cui è rimasto un minimo di pensiero critico.
Pescando a mani basse nel “gregge” che è diventato il popolo italiano, vincerete sicuramente le prossime elezioni…
(che, a quel punto potrebbero essere anche le ultime per un bel po’…)
e – tra l’altro, come il tuo “collega” cui ho pure risposto, non vi prendete neppure la briga di controbattere alle argomentazioni che vi poniamo.
Le etichettate come stronzate da radical chic e la ragione la avete solo voi… o bravo… vai a guardare un paio di video della tua Giorgina, vai…
Aprile 11th, 2025 alle 17:34
53,Uno dei Tanti,
Più che fare il tifo trovo semplicemente grandioso che un territorio sterminato ed 1 mld e mezzo di persone siano diventati sotto la guida di un sistema comunista “misto”la più grande , ormai,economia del mondo.Un esempio per la determinazione politica con la quale si stanno insediando in territori e paesi sempre più numerosi, e con l’ormai Via della Seta in pieno sviluppo che determinerà cambiamenti epocali sul commercio e sugli interscambi tra paesi. Hanno inoltre dalla loro parte il vantaggio di essere un popolo giovane a differenza del mondo occidentale ormai vecchio e superato.E certo, ad un mondo di sovranisti e populisti alla Trump od al mezzo ubriaco con la sega in mano,preferisco senza dubbio e con adesione totale,il pragmatismo e l’ordine cinese.
Aprile 11th, 2025 alle 19:23
@Omino: hai detto tutto giusto, ma Trump è stato votato anche per altri motivi. Purtroppo non ho tempo, sono orgogliosamente a suonare a Berlino, ma ricapiterà di parlarne.
@Viola1946: ho apprezzato tantissimo l’impegno che hai messo per rispondermi e ho cercato di capire il più possibile.
Grazie ancora.
Aprile 11th, 2025 alle 21:10
FILIPPO DA PRAO.
Trump ha vinto ma non stravinto, non ha nemmeno raggiunto la maggioranza degli elettori e rispetto alla Harris ha ottenuto 2 milioni di voti in più 77 contro 75. Poi che abbia ottenuto molti super-elettori dipende anche dal sistema elettorale per stato. Ed essendo estremamente divisivo ha nettamente il più alto indice di “sgradimento” da quando questo criterio è sondaggio è stato creato. Mai come in questo periodo vi è una frattura fra hillbillies e rednecks contro i citiziens.
Quello che colpisce nelle sensibilità occidentali progressista è la protervia e l’insolenza nel pretendere tutto in nome della forza, dalla Groenlandia al Canada dalle terre rare alla proprietà di Marte(!) dal golfo d’America non più di Messico al definire parassiti gli Europei e contadini i Cinesi.
E se l’uomo forte incanta alcuni, anche in questo blog, ad altri può far destare inquietudine, anche in questo blog.
FRANZ PAPEROTT,
anch’io ho amici di destra con cui dialogo mi confronto e pochissime volte mi scazzo. E ti posso dire che de visu insolenza e stereotipi generalmente scemano. Tuttavia non posso fare a meno di notare come certe fake o stereotipi riproposti secondo i dettami della propaganda, dai comunisti che mangiano i bambini, i Cinesi che fertilizzano con i bambini morti, gli immigrati che mangiano cani e gatti o le varie teorie del complotto venute fuori in questi ultimi anni. E’ difficile pensare che non vi sia una regia dietro (per niente occulta).
Detto questo in genere l’elettore di destra guarda il tornaconto personale tralasciando le implicazioni sociali e culturali che sono più consone a quello di sinistra, sempre in genere. Questo ne fa un elettore più realista e vincente perché l’egoismo è un impulso primario. La speranza è che i benefici del progresso siano usufruibili a tutti e non solo per alcuni. Progressismo, appunto.
Aprile 11th, 2025 alle 21:30
Inutile girarci intorno…..Trump rappresenta ed è sostenuto dalla parte più rozza della societa americana e non solo di quella.
Basta leggere alcuni commenti di certi personaggi (i soliti) per rendersi conto che coloro che vedono in gente come i Salvini….i Lollobrigida….i Donzelli….le Santanche’….figure da prendere a modello si sentano rappresentati da un personaggio grossolano e pericoloso nella sua patologia psicotica
Aprile 12th, 2025 alle 07:26
Zachini al 50 “tutti a criticare la Meloni che andava a trattare (termine che stranamente da quando c’è meloni e trump si è trasformato in “leccare il culo”… per una strana metamorfosi del pensiaro tipica in Italia)”
Per la cronaca: Mi pare che sia stato il grande capo “crazy hair” a dire che tutti (tutti? O forse solo la meloni?) lo stanno cercando per baciargli il culo! O sbaglio?
E guarda caso sarà proprio la Giorgia nazionale la prima a fargli visita!
Sarà un caso? Oppure il pensiero italico (di sx) non ha subito nessuna metamorfosi ma vede più in là del pensiero drogato dalle chiacchiere della Giorgia patriota, mamma, donna, etc etc?
Aprile 12th, 2025 alle 10:22
Dario al 62.
Ti sono sincero anche io ho fatto qualche riflessione sulla Cina.
Ritengo, che a prescindere dal sistema politico, oggi la Cina rappresenti la punta economicamente più avanzata di un sistema misto tra capitalismo di stato e mercato di libera concorrenza.
Sostanzialmente, al contrario dei sovietici, loro stanno aprendo la loro economia al resto del mondo e contemporaneamente stanno diffondendo i loro prodotti nel resto del mondo.
C’è programmazione socio-economica ma di Stato. Noi ignoriamo la loro realtà interna in termini di welfare e di grado di soddisfazione interna del loro modello socio-economico.
Contrariamente ai sovietici loro hanno non solo come i giapponesi copiato le tecniche produttive occidentali, ma grazie allo sviluppo della ricerca, soprattutto quella legata alle armi, alla intelligenza artificiale e alla conquista dello “spazio”, hanno modificato in meglio la logica produttiva.
Certo possono contare su una mano d’opera largamente disponibile a basissimo costo. Ma attenzione che il bassissimo costo, deve tenere presente il costo della vita della zona.
Se in un paniere di un paese africano tengo 10 uova al costo di un euro e in un paese sviluppato tengo in paniere 10 uova al costo di 10 euro, non è vero che il livello di vita del paese avanzato è 10 volte superiore a quello del paese economicamente meno avanzato.
Quindi, il basso costo della mano d’opera, va anche parametrato al costo della vita.
La caduta del muro di Berlino ha determinato il crollo dell’argine di sinistra economico-politica, che ha determinato l’attuale assetto con aziende internazionali che dominano il mondo molto più delle stesse nazioni.
Il welfare ed il sindacalismo è stato ridotto ai minimi termini e questo ha contribuito a determinare la deriva a destra delle economie.
Non se ne abbia Zachini ma questo è il mio pensiero. Io rispetto il suo come ho fatto con i miei familiari, essendo stato abbastanza isolato politicamente e calcisticamente nella mia famiglia, ma molto legato affettivamente.
Un saluto.
Aprile 12th, 2025 alle 10:22
Irishman, certo che hai offeso, rileggi quello che hai scritto. E le offese spesso tornano indietro. Comunque ovviamente scuse accettate.. Spesso quando si scrive anziché parlare i toni sono diversi e sembra che litighiamo, sono convinto che se invece che su un blog fossimo intorno ad un tavolo il clima sarebbe molto diverso e cordiale. Almeno io sono così. A parte questo io non è che sono un simpatizzante di Trump, sono un “antipatizzante” di Biden che per tre anni mi ha fatto cahare addosso con il suo atteggiamento verso Putin. Quando Trump ha vinto mi sono sentito sollevato. Non scommetto ma vivi tranquillo: Putin non è Hitler, non vuole conquistare niente, anzi siamo noi che gli abbiamo messo le basi nato a due passi e lui si incazza come si incazzarono gli americani con Cuba. Non sto a rifare t
Aprile 12th, 2025 alle 10:29
Non sto a rifare tutto il discorso ma tra Putin e Zelensky non c’è un buono e un cattivo:anche Zelensky ne ha fatte di ogni dal 2014 in poi. L’importante è che si fermino :sono morte centinaia di migliaia di persone, di ragazzi. Se l’Ucraina ci rimette il donbass, pazienza. La situazione è tragica e pericolosa e per fortuna l’atteggiamento Usa è cambiato. Spero pure che gli ifioti che abbiamo in Europa che sono molto peggio di trump, tolgano finalmente le sanzioni alla Russia perché le bollette sono insostenibili per privati e imprese. Tutto qui. Un saluto.
Aprile 12th, 2025 alle 11:38
Il + grosso errore che ancora in molti fanno è di chiamare destra o sinistra, è chiaro che è un concetto poco chiaro vedendo quello che sta succedendo nel mondo…inutile pensare di insegnare certi valori, è il mondo che è cambiato.
Purtroppo fra il rotto e lo strappato poco cambia.
Trump sta facendo il tutto alla luce del sole senza tanti giri di parole, se i paesi partner avessero quanto meno cercato di mantenere quel minimo di sovranità forse ci sarebbe meno incertezza, invece no, abbiamo l’unione europea che cmq traina quello che torna comodo ad alcuni ,siamo diventati il laboratorio del mondo , ci danno in pasto tutto a noi come cavie, noi vogliamo essere il paese grenn del mondo con delle politiche assurde che neanche un decelebrato avrebbe partorito, abbiamo una commissione composta da gente che nessuno ha votato….almeno trump ha vinto .
Aprile 14th, 2025 alle 09:48
Viola 1946
Nella tua ottima analisi sui cinesi, ti scordi una verità fondamentale: non rispettano la minima tutela (sia di sicurezza che remunerazione) sui lavoratori e sull’inquinamento…
Troppo facile operare cosi in un sistema mondiale…
L’Ottimista, ringraziate (se amate il ns paese, ma inizio a dubitare noto una certa indole Tafaziana) che abbiamo la Meloni e che è cmq in discreti rapporti con Trump, immaginate se doveva andare la Schlein … mi viene da ridere ora… Trump vs Schlein…magari con la maglietta arcobaleno… ma sempre armocromica
Vdz
Aprile 14th, 2025 alle 18:48
Amico Zachini,
non ho trascurato la verità da te evidenziata, ma mi piace commentare quello che conosco e posso toccare con mano.
Posso intuire o dedurre da certe ipotesi che quanto tu dici possa corrispondere a verità, ma questa non è più la Cina di Mao Tse Tung.
Non so se i cinesi possono espatriare liberamente, così fosse, la mano d’opera importante la devono pagare, altrimenti se ne vanno.
Comunque, ritengo (ed ovviamente esprimo una opinione personale) che la dinamica del mondo cinese va verso una grande battaglia tra mantenimento del potere degli oligarchi e trasformazione verso il mercato; 1uindi, penso anche io che le libertà sicuramente oggi sono meno ampie delle nostre non so in prospettiva.
Un saluto.
Aprile 15th, 2025 alle 08:43
Zachini io amo il mio paese, ma un po’ meno gli italiani.
La Tua Meloni mi pare molte chiacchiere e distintivo, niente di più, e niente di più di chi l’ha preceduta, che siano stati governi tecnici o raffazzonati.
Purtroppo la classe politica che abbiamo passa questo, Meloni, Salvini, Santanche, Lollobrigida, Crosetto (quello che non paga mai gli affitti) Sangiuliano, è poi supercazzola Giuli, e cito solo i più noti, anche se basta curiosare un po’ per conoscerne delle belle!
Schlein? Per quanto mi riguarda avrebbe fatto un altro mestiere, magari l’armocromista, ma cosa c’entra? C’è un governo con ampia maggioranza al timone, dovresti pensare a quello, a quello che ha sbandieratori in campagna elettorale, a quello che sta facendo, altro che Schlein!
Aprile 15th, 2025 alle 10:57
Viola1946
Non sarà la Cina di Mao… ma in quanto a diritti sui lavoratori ci siamo…
Ottimista
La Meloni eredita una guerra in ucraina, un reddito di cittadinanza ed il superbonus… non vorrei che si dimenticasse.
Per me sta facendo abbastanza bene, soprattutto a livello internazionale, ma il paragone con chi ci potrebbe essere lo devi sempre fare.
Anche in America, Trump non sarà il massimo… ma l’alternativa era Kamala… e allora rispetto alla possibilità di una terza guerra mondiale mi tengo stretto Trump… (che oltretutto se mi leva dai coglioni il woke mi fa un piacere assurdo)
Vdz
Aprile 15th, 2025 alle 12:07
Libertà e Democrazia,due parole che vanno sempre bene,peccato che non abbiano significato alcuno se non calate in un contesto socio economico.
Aprile 15th, 2025 alle 17:27
Ottimista, rispondo in generale. ti sarai reso conto che in Italia è impossibile governare per tutti. Troppi sono gli ostacoli che chiunque sia al governo deve superare per attuare le politiche progettate. Se una parte politica ha una maggioranza risicata, resta in balia degli umori dei Renzi/Mastella di turno deve sempre cercare di accontentare tutti ed è destinata a non durare. se ha una buona percentuale di maggioranza, non potrà lo stesso imporsi perchè chi è all’opposizione fa fioccare milioni di emendamenti, pratica ostruzionismi assurdi, cerca sempre di mettere i bastoni tra le ruote. poi c’è la magistratura che ha il potere di bloccare o rallentare l’attuazione di qualsiasi cosa. se non bastasse poi c’è pure l’Europa che si può mettere di traverso in qualsiasi momento. dice che la democrazia funzioni cosi, ma il fatto che ormai mezza Italia abbia rinunciato al diritto di voto è a causa di questa situazione. La classe politica è quella che è, ma oggi si sente rimpiangere gente che quando era in attività era dileggiata al massimo, è un pò come i fochi che sono sempre meglio quelli dell’anno prima. La Meloni non è che non ci prova a fare quello che voleva fare, semplicemente la bloccano sempre per poi rinfacciarle che non attua il suo programma. Ormai lo scopo di chi non è al governo è quello di far cadere chi governa, non il bene comune. Salvini è andato quasi a finire in galera e la si pensi come la si pensi, vedere che un ministro degli interni rischi la galera per aver tentato di fermare dei trafficanti di esseri umani può succedere solo in Italia. Sembra che la democrazia funzioni in questo modo, non voglio arrivare a dire che sarebbe meglio una dittatura, però anche cosi fa parecchio cahare.
Aprile 15th, 2025 alle 18:05
Sculacciabuhi :
PERFETTO
Purtroppo in Italia l’opposizione a prescindere andrà sempre contro al govenrno, anche se di principio sono d’accordo con quello che vuole fare e in questo ci rimettono i cittadini, perchè il fine primo dell’opposizione non è far governare bene la maggioranza ma cercare di farla cadere
Basta vedere ora, tante leggi che vuol fare la Meloni tempo fa erano cavallo di battaglia della sinistra, oggi le combattono…
Vdz
Aprile 15th, 2025 alle 21:47
Sculacciabuhi.
non puoi pensare che i giudici si mettono di traverso, che l’opposizione rallenta i lavori della maggioranza e che l’Europa si mette di traverso.
I giudici fanno il loro lavoro e se i politici sbagliano, li annullano il lavoro o li puniscono (teoricamente). L’Europa ha le sue leggi sopranazionali che siamo tenuti a rispettare, quindi è l’Italia che si deve adeguare alle leggi europee e non è l’Europa a mettersi di traverso.
La Meloni, a parte quello che sta facendo nel governo, va soprattutto giudicata per quello che ha promesso per farsi eleggere.
Le finanziarie le votano il Parlamento, quindi quando era all’opposizione ben conosceva la situazione socio-economica italiana e sapeva che le sue promesse erano farlocche o al contrario non conosceva gli argomenti sui quali metteva la parole.
Poi, è vero che i vincoli posti a chi governa, finisce per tracciare uno stretto sentiero in cui camminare.
Quando ci sono stati i governi del primo Prodi, il rapporto PIL/Debioto Pubblico era sceso sotto il 100%. Se ricordi, per raggiungere quell’obiettivo, ci fu una significativa stretta che però ci mise su un cammino virtuoso.
Poi è arrivato Berlusconi che ci ha portato alla quasi bancarotta del 2011.
Poi, abbiamo avuto governi di emergenza o squinternati (il primo Conte). Se non siamo affogati dobbiamo ringraziare Draghi per quello che ha fatto come capo della BCE e come Presidente del Consiglio.
Il PNNR europeo è opera sua: ma lui è un profondo conoscitore di economia, finanza e credito e si circonda di gente competente.
Un saluto.
Aprile 16th, 2025 alle 09:31
“Se la meloni non riesce a fare quello che vorrebbe… la colpa è dell’opposizione che rema contro”.?!?!?!
Questa poi è semplicemente geniale!!!
Aprile 16th, 2025 alle 09:47
Viola 1946: io non penso che i giudici si mettano di traverso, le opposizioni rallentino di proposito e che l’Europa lo stesso. non lo penso, lo vedo! è un dato di fatto. ti sei già dimenticato di Palamara? non ti facevo cosi di memoria corta. molti giudici sono politicizzati e per ammissione di chi vive all’interno di loro, si danno degli obiettivi come fu quello di cercare di colpire in tutti i modi Berlosconi. non lo dico io, ripeto: lo disse apertamente Palamara e i fatti sono evidenti. L’Europa ci comanda in casa nostra, questo è oggettivo e fa bene chi non va a votare, tanto non serve a niente. si potrebbe fare un bel televoto come al grande fratello, tanto dobbiamo sempre sorbirci la Von der lien e gli altri rintronati. rimpiangere poi il governo di Prodi, l’uomo che ci ha portato alla rovina mi pare un bell’esercizio di fedeltà al tuo partito che senz’altro è il pd. lungi da me difendere Berlusconi, ma quella dello spread del 2011 è venuto fuori che è stato un trappolone. sai meglio di me che lo spread può essere manovrato a piacimento a livello europeo, non voglio usare il termine “colpo di stato” ma ci siamo vicini. sfruttando il clima creato in quegli anni, ci hanno fatto incassare colpi come la legge Fornero per il quale avremmo dovuto fare la rivoluzione come hanno fatto in Francia. invece.. 4 ore di sciopero di venerdi. il governo squinternato non è stato il Conte1, bensi il Conte2: il governo più ridicolo della storia italiana coi banchi a rotelle, il superbonus, il reddito di cittadinanza (che nelle intenzioni poteva anche andare bene ma si è rivelato un flop clamoroso), con Speranza ministro della sanità a gestire l’emergenza covid, cin Di maio ministro degli esteri che da dell’animale in diretta tv a Putin facendoci rischiare la pelle a tutti. i PNNR lo avresti ottenuto anche te se fossi stato presidente del consiglio: fu una decisione a livello europeo, abbiamo preso più soldi di altri anche perchè fummo i primi ad essere colpiti dall’emergenza covid. ma non sono soldi gratis, è un prestito che riguarderà anche i nostri nipoti.
Aprile 16th, 2025 alle 09:52
Viola 1946
Ma chi ci crede???
C’è una parte di giudici che fa politica, punto!
Lo hanno ammesso anche loro
Cosa vogliamo di più per capirlo???
Una come la Albano secondo te non fa politica??? Lo dice anche Di Pietro…
viaaaa
Vdz
Aprile 16th, 2025 alle 13:20
Il PNNR è opera di Conte,non diciamo cazzate.
Aprile 16th, 2025 alle 15:58
Aggiungo amico Viola, che Draghi e compagnia bella erano talmente competenti che avevano previsto la fine della Russia solo abbassando l’aria condizionata…
Difatti si è visto… paghiamo l’elettricità e gas il doppio e a loro non li ha manco sfiorati…
Vdz
Aprile 16th, 2025 alle 18:51
A sculacciabuhi avrebbe già risposto viola1946, ma io meno tecnicamente voglio dirgli che per quello che non fa questo governo dare responsabilità ad una opposizione inesistente mi pare la più grande cazzata di tutto il post.
Per Zachini, anche qui ti avrebbe risposto viola 1946 riguardo ciò che si promette (tanto) e ciò che poi si fa (assolutamente niente di significativo).
Ma riguardo gli alibi che anche tu vai trovando vorrei ricordarti che i governi precedenti hanno dovuto fare i conti con il Covid, e scusa se è poco. Sai quel virus che Trump avrebbe curato con la varichina (non mi è ben chiaro come un Italiano possa parteggiare per un personaggio del genere, e non venitemi a raccontare le cazzate che ho letto, che Biden, o chi per lui, ci avrebbe portato alla terza guerra mondiale, a meno che qualcuno non abbia dei poteri da mago otelma!)
Riguardo il superbonus, zachini forse ti scordi come la tua meloni (E Salvini pure) lo sponsorizzavano (puoi trovare quanti interventi vuoi al riguardo) e lo sostenevano, per poi cambiare (ma è normale, lo fanno un giorno si e l’altro pure) idea e chiamarlo la più grande truffa del secolo!
Sono davvero due esempi di coerenza come pochi in giro!
Averne di politici seri così!
Aprile 17th, 2025 alle 11:26
Zachini,
tu giudichi una persona per una battuta giornalistica e non per le sue conoscenze e curriculum e la sua capacità di prendere decisioni.
Sai, mi piacerebbe tanto, di nascosto, assistere ad un vertice economico, per sentire cosa dice e propone e capisce la nostra Meloni.
Vedi, importanti scelte politiche le può fare anche una massaia con la quarta elementare, se si avvale della consulenza di grandi conoscitori della materia. Questi ultimi gli risparmiano tutta la tecnicità e gli evidenziano alcune opzioni con i costi e i vantaggi. Ovvero, correttamente, trasformano una scelta tecnica in una scelta politica.
Ma se ti circondi di compagni (in senso non politico) di avventura e di parenti e amici, non vedo come potrebbero fare proposte giuste e scelte opportune. Tu sei veramente contento dei dazi messi da Trump? Dell’azzeramento nella PA di tutti soggetti aspettati di essere progressisti? Del licenziamento di 2 milioni di persone per risparmiare qualcosa, in modo da poter ulteriormente detassare i ricchissimi?
Tu affideresti i tuoi risparmi ad uno che ha avuto diversi fallimenti di aziende?
Tu affideresti la tua politica economica ad un economista sconosciuto trovato su internet, che cita un esperto inesistente (era il suo nome anagrammato).
Le scelte di Draghi che hanno rilanciato o salvato l’economia dell’Unione e la nostra sono state: il finanziamento dei titoli pubblici ed il conseguente forte abbassamento dei tassi e successivamente il PNRR.
Sono strumenti sofisticatissimi che solo se hai conoscenze ed esperienze notevoli, oltre ad uno staff di alto livello, puoi prendere.
Un saluto.
Aprile 17th, 2025 alle 14:13
Certo che leggere che il governo Meloni lavori per il bene di tutti gli italiani e che il PNRR (non PNNR) è merito di Draghi e non di Conte è grottesco, ma la cosa peggio è che chi li scrive ci crede veramente!
Inoltre, se c’è stato un provvedimento veramente di sinistra e non una renzata, dai tempi delle mutue e l’istituzione della sanità pubblica, è il reddito di cittadinanza.
Anche se poi i controlli sui furbi/delinquenti sono stati insufficienti.
Aprile 17th, 2025 alle 15:41
Non sto cercando scuse per il governo Meloni che tra l’altro io non ho votato Perché come ho spiegato votare è diventato inutile, ma è innegabile che non può fare quello che vorrebbe per via prima dell’Europa poi della Magistratura politicizzata, e infine è ostacolata da un’opposizione che preferisce danneggiare la Nazione dove vive pur di mettersi di traverso in ogni modo su ogni provvedimento di qualsiasi tipo. Anteponendo i propri interessi politici a quelli del paese: preferisce stare dalla parte dei clandestini dei delinquenti di ogni razza e specie pur di andare contro al provvedimenti normali che avvantaggerebbero anche il loro vivere.
Aprile 17th, 2025 alle 23:57
Sculacciabuhi ti manca di dare la colpa all’etna, alla siccità e al traffico per giustificare la nullità di questo governo, poi siamo a posto
P.s. Nel gruppo dei ministri vedrei bene anche Palladino, e non aggiungo altro
Aprile 18th, 2025 alle 09:38
Il Pnnr è merito dell’Europa che ce l’ha dato. l’avrebbe dato a chiunque e non è un regalo, bensi un prestito. Ka oarte a fondo perduto che ci è spettata, è frutto di versamenti a cui abbiamo partecipato, quindi rimane una cifra modesta. che il mutuo l’abbia acceso Conte invece che Draghi, o la Meloni non cambia niente.
Ottimista, io non giustifico nessuno, osservo. ti consiglio di farlo anche te: il tifo va bene allo stadio non in politica.
UNo dei tanti: la sanità pubblica in Italia in teoria c’è sempre stata. Che poi uno per provare a non tirare le cuoia debba spendere un pacco di soldi dai privati per via della politica che ha trasformato le usl in asl, questo è uno dei tanti meriti della sinistra dei tempi che furono. Il reddito di cittadinanza è stata una trovata di Conte per comprarsi i voti del sud e direi che ha funzionato, altrimenti i 5 stelle sarebbero spariti da un pezzo. fino all’alleanza col pd avevano un senso, ora sono il pd2.
Aprile 18th, 2025 alle 12:56
@Uno dei tanti:
Penso che Viola1946 si riferisse al fatto che è stato Draghi a mettere a terra il PNRR con i fondi del NextGE ottenuti da Conte.
Di fatto avete ragione entrambi ed aggiungo che per fortuna le cose sono andate così altrimenti chissà che fine avrebbero fatto quei fondi, ogni riferimento a 110% e RdC è puramente voluto.
Saluti
ST
Aprile 18th, 2025 alle 16:36
Intanto la Meloni si dimostra eccellente in politica estera… eppure la sinistra Tafaziana avrebbe sperato nel bluff ed invece ha aperto le porte all’europa alla trattativa
Ringraziamo Dio che in questo periodo non abbiamo la Schlein o i 5 stelle a governare altrimenti saremmo nel baratro
Vdz
Aprile 18th, 2025 alle 17:41
Stefano T.
quando io ho fatto riferimento al PNRR facevo riferimento a tutte le interviste e dichiarazioni di Draghi che ricordo di aver letto prima che il piano fosse strutturato e deliberato. Ricordo che ero contento poichè ragionava da Keynesiano, poichè sono un seguace di Keynes.
Volevo solo dire che Draghi a livello mondiale è una persona molto ascoltata, non perchè vuole piacere, ma perchè propone soluzioni opportune e realistiche in funzione dell’obiettivo proposto.
Poi, che il PNRR sia sotto deliberato sotto il Governo Conti e diventato operativo sotto il Governo Draghi ha poca importanza, nella logica da me evidenziata.
Comunque fate bene a chiarire le cose quando sbaglio o sono poco chiaro, io non mi offendo, anzi ringrazio.
Un saluto.
Aprile 19th, 2025 alle 10:51
Il Pnnr é stato approvato dal governo Conte II. Hai voglia a distinguere.
Poi il governo Conte II é caduto e il lavoro é proseguito con Draghi.
La distribuzione, tra fondo perduto e prestito, certo che é stata divisa tra tutti i Paesi che ne hanno fatto richiesta, ma l’Italia ha ottenuto il 25% della somma totale, che rappresenta la cifra più alta di tutte.
Questo é stato il merito di Conte.
Sculacciabuhi.: spiegami cosa significa “in teoria in Italia la sanità pubblica c’è sempre stata”, perché “in teoria” io potevo anche competere con Antognoni per un posto nel centrocampo viola. In realtà mi sono fermato alla seconda categoria.
Aprile 19th, 2025 alle 19:16
Il dialogo lo ha aperto la paura di Trump di probabili accordi economici con BRICS,Indonesia,India,e soprattutto,l’immensa poderosa Cina.Accordi che cmq ci saranno ugualmente.Quanto alla Meloni non vedo il successo che avrebbe ottenuto: è una trumpiana da sempre,amica di Steve Bannon da sempre.Se Biden l’ha baciata sulla testa, mi sembra che le varie lodi del biondo siano state decisamente scontate.E comunque prima di straparlare aspettate…..Trump è un venditore ,basta vedere le minchiate sulla pace in48 ore in Ucraina.Aspetta e spera che già l’ora si avvicina.. così rendo omaggio ai fascisti su Marte
Aprile 21st, 2025 alle 07:43
Dal punto di vista di trump la meloni è stata la prima ad affrettarsi per andare a baciargli il culo (parole di trump naturalmente, non mi permetterei mai)
Aprile 21st, 2025 alle 08:17
ahahahaha
Ma Dario, ma quanto te rode che quella che fu additata come la possibile rovina della politica estera oggi sia la nuova Merkel (come scrissi in tempi non sospetti) ma in meglio.
Quanto Malox state prendendo a sinistra ???
la prima che parla con Trump, ambasciatrice dell’Europa …
Se c’era la Schein manco l’immigration gli facevano passare…
Vdz
Aprile 21st, 2025 alle 13:24
A rafforzare quanto da me detto a proposito di Draghi e del PNRR, quando ancora questo non esisteva, da Wikipedia riporto:
“Nel marzo 2020, dopo il propagarsi della pandemia di COVID-19 anche all’Occidente, Draghi ha firmato un intervento sul Financial Times in cui ha paragonato gli effetti prodotti dal COVID-19 sui sistemi economici globali a quelli di una guerra[63] e ha avanzato le sue proposte per tutelare l’occupazione dalle conseguenze economiche della pandemia, prospettando interventi statali e un aumento del debito pubblico, reso possibile dai bassi tassi d’interesse.[64][65] ”
Un saluto.