Due punti persi e una squadra ritrovata
Non succede spesso, anzi quasi mai, di uscire da San Siro con un robusto pareggio ed avere al tempo stesso diversi rimpianti
La Fiorentina ha giocato una partita coraggiosa, come le era stato chiesto, ha sbagliato qualcosa, ha segnato due bellissimi gol, giustamente annullati, si è mangiata almeno tre reti e De Gea è stato forse il migliore in campo: difficile dare un senso logico a tutte queste oggettive considerazioni
Diciamo che adesso la classifica è bugiarda per quello che la squadra sta offrendo nel gioco e nella determinazione, ma recriminare sui tanti punti persi con le squadra medio piccole è solo uno sterile esercizio di masochismo
Meglio spostare lo sguardo su un futuro ancora tutto da scrivere e che potrebbe essere parecchio interessante
Aprile 6th, 2025 alle 08:55
w’ stata una grande partita. giocata aala morte da tutte e due le squadre, con qualche errore e tante occasioni. una partita come se ne vedono poche con ribaltamenti di fronte e emozioni continue. non rimprovero nulla a questa fiorentina e siamo ancora in lizza per l’europa, avanti cosi’ fino alla fine
Aprile 6th, 2025 alle 09:06
Bella partita. Grazie ai ragazzi e al mister perché giocare con questa personalità a Milano non è una cosa successa spesso.
Quanto ai punti persi anche basta. Se si vincevano tutte s’era primi. Tutte le squadre hanno fatto passi falsi con Como e company.
Forza viola sempre e testa a giovedì.
Aprile 6th, 2025 alle 09:18
Premessa: uscire rammaricati per un pareggio da San Siro, contro un assemblaggio infinito di grandi giocatori (non una squadra, ma tanti giocatori molto forti sì), è comunque segno di forza e crescita.
Poi il rammarico ci sta, soprattutto perché se ti trovi, meritatamente, in vantaggio per due a zero a San Siro dopo 15 minuti, devi saper congelare o ammazzare la partita e non consentire al Milan di rientrarvi.
Il secondo tempo infatti è stato equilibrato. Potevamo vincere o perdere.
Detto questo, tutti avremmo firmato per 7 punti tra Juventus, Atalanta e Milan. Molti lo avrebbero trovato forse impossibile.
Purtroppo il futuro in campionato non dipende solo da noi. Quindi è fondamentale fare punti con le piccole ora. E poi vediamo.
Senza assolutamente schifare la Conférence. Perché vincerla vorrebbe dire alzare una coppa e andare in Europa League. E questa Fiorentina può battere anche il Chelsea.
Aprile 6th, 2025 alle 09:23
Concordo in pieno con la tua analisi Direttore.
La squadra è cresciuta ed ha trovato nuovi equilibri ed anche soluzioni di gioco.
Mancano 7 partite in campionato e dico che può succedere di tutto anche perché le altre hanno più scontri diretti…
Lottare come leoni in campionato ed i coppa, poi verrà il tempo dei giudizi sulla stagione
Forza Viola
Aprile 6th, 2025 alle 09:29
E’ vero pensiamo al Parma.
ah gia’ c’e’ anche il bi-sceglie giovedi
Arturo Norwich
Aprile 6th, 2025 alle 09:37
Ci siamo anche noi per le posizioni che contano in classifica,e questo dopo anni è il dato saliente.
Aprile 6th, 2025 alle 09:53
Altra partita gettata al vento!Sono troppe e quindi la classifica é giusta.Si puo’ fare meglio? Forse si ma con un’altra direzione tecnica e sportiva.Sbagliamo troppi goals perché tolto kean( senza sostituto),non abbiamo attacco!Di chi la colpa?Non abbiamo ali(tutte vendute o rotte).Questo obbliga i terzini a salire sulle fasce ed a lasciare buchi in difesa!Questo anno finiremo peggio dello scorso anno, in classifica!Questa é la dura realtà.
Aprile 6th, 2025 alle 10:13
Nella storia del calcio le squadre che nel primo quarto d’ora sono andate sul doppio vantaggio molto raramente hanno ottenuto la vittoria, anzi piu’ volte sono state rimontate e battute. Siamo usciti indenni da S.Siro e non e’ poco.Un pareggio alla vigilia sarebbe stato sottoscritto dalla maggioranza dei tifosi vista la declarata voglia di conquistare i tre punti dall’ambiente rossonero. Andiamo avanti con ottimismo e se otteremo la posta in palio con il Parma i piedi in Europa riusciremo a metterli. FVS!!
Aprile 6th, 2025 alle 10:32
..beh…per correttezza bisogna anche dire che per loro il migliore è stato il portiere!
Aprile 6th, 2025 alle 10:42
Nel commentare il pre partita avevo sperato in una prestazione della Fiorentina in continuità con le ultime tre partite.
Non solo vi è stata questa continuità ma la dinamica della squadra e del suo gioco è in notevole crescita.
Non so se ci siamo bruciati questo campionato, lo pensavo prima della partita con l Juventus, ma sono d’accordissimo sul fatto che questa debba essere comunque la stagione della transizione verso posizioni di classifica più interessanti e fruttifere.
Il vero problema è rappresentato dalle decisioni su quali calciatori riscattare, o per essere più preciso, da non riscattare. Non è solo un problema di costo ma anche di sovrabbondanza in alcuni reparti.
Sono sempre dell’idea che almeno sei calciatori debbono essere di provenienza della Primavera, non necessariamente solo della nostra.
Questo consente di poter mantenere in rosa gente dal costo dell’ingaggio più alto di quello attuale.
Un saluto.
Aprile 6th, 2025 alle 11:02
De gea il meglio in campo insieme al portiere del Milan. Poteva finire 7 a 7 e non so se sia una cosa positiva. Resta l’amarezza perché non ho proprio pensato che Dodo potesse essere in fuorigioco stavo esultano come un muflone e quando ho visto l arbitro col dito all’orecchio mi sono giocato il paradiso a causa dei bestemmioni che mi sono usciti fuori. Per uno spettatore neutrale è stata una bella partita, non mi è piaciuto il primo blocco di sostituzioni, Ndour è grosso ma è un bimbo e si vede. Beltran è entrato bene ma togliere Gud in serata è da Tafazzi. Ora iniziano le partite difficili e non è una battuta. Da qui alla fine ci saranno un sacco di scontri diretti per le altre, vediamo di approfittarne.
Aprile 6th, 2025 alle 11:29
La Fiorentina ha commesso due sciocchezze di cui una enorme in difesa, altrimenti sarebbe uscita con una vittoria che avrebbe affossato da tutti i punti di vista il Milan e si sarebbe candidata quantomeno in maniera molto seria alla Europa League. Io sono però molto contento, vedere la mia squadra che fino all’ultimo secondo la vuole vincere mi piace moltissimo, per fare questo sia ben chiaro se stai in pareggio e giochi contro il Milan la puoi anche perdere. Un appunto su Palladino. Secondo me Gudmunson è stato levato troppo presto. Comuzzo lo avrei messo prima. Però ripeto bella squadra con un Fagioli che io mi chiedo come sia possibile sia da noi…Ora tenere questo livello fino alla fine e soprattutto vincere con quelle che stanno sotto poi fra tre partite si vedrà come è la classifica
Aprile 6th, 2025 alle 11:48
Da qualsiasi angolazione la si veda restano però due punti persi ….se dopo 15 minuti scarsi sei in vantaggio di 2 reti dovresti gestirla meglio…. comunque giocare con questo centrocampo più qualitativo e soprattutto più quantitativo è molto più produttivo ….in alcune partite si era pensato di giocare a due o forse anche ad uno a centrocampo e i disastri si sono visti ….speriamo di essere sulla strada giusta e che il mister abbia finalmente capito alcuni errori concettuali … .adesso bisogna sprintare per dare un senso a questa stagione e recuperare un po’ di terreno perso….partita molto bella ed emozionante ma con due difese piuttosto distratte e molto allungate ….di solito queste partite le puoi vincere o perdere con la stessa probabilità ….
Aprile 6th, 2025 alle 11:50
Bella partita, grande prestazione della Viola, ottimo cambio di mentalità del Mister.
2 punti persi o 1 punto guadagnato? Solito dilemma. È vero che dopo 10 minuti eravamo sul 2-0 ma è altrettanto vero che giocavamo a Mila incontro una squadra ferita ed all’ultima spiaggia. La stessa squadra che ha rischiato di pareggiare anche a Milano.
Ho visto dei giocatori viola strepitosi che mi rendono orgoglioso di tifare Viola, tipo De Gea, Dodo, Fagioli Gud e Kean. Ieri questi hanno fatto una prestazione monstre.
Voglio sottolineare la genialità e tecnica del ragazzo a centrocampo che ha dipinto degli autentici capolavori. Dei lanci millimetrici radiocomandati che si vedono raramente su di un campo di calcio.
Io consiglierei Rocco di andare subito a Torino con una valigia contenente 18 mln per riscattare immediatamente Fagioli. Uno cosi, non lo si trova così facilmente, soprattutto a quel prezzo.
Ora dobbiamo spezzare le reni al Parma per jon rendere vano questo pareggio. Sono sicuro che se continuiamo con questo atteggiamento ed abnegazione, niente ci sarà precluso.
Cirano
Aprile 6th, 2025 alle 11:51
Scusate,
Che ha rischiato di pareggiare anche a Napoli. Sorry.
Cirano
Aprile 6th, 2025 alle 12:11
2 punti persi nel campionato dei punti persi. Non si può restare senza un po di amaro in bocca dopo il punto di Milano, dopo essere andati sopra 2-0 e aver sprecato malamente i colpi del 3-1 e del 3-2. Una gara divertente per chi non tifa, difese imbambolate e tanti capovolgimenti. Con un Milan tutto figurine e niente squadra non poteva che venire fuori una partita così.
Anche a questo giro siamo riusciti a resuscitare un altro cadavere, peraltro ex, come Jovic.
Certo De gea ha incontrato di nuovo il Diavolo è si è tramutato in acqua santa levando parecche castagne dal fuoco ma questo 2-2 mi lascia la stessa amarezza di quello a Torino con i gobbi. In un campionato come questo dove Juventus e Milan sono allo sbando si doveva fare di più, approfittare meglio di tutti i punti. Cosa che altre squadre (ehm…Bologna) stanno facendo.
La Fiorentina è in crescita, finalmente si rivede una parvenza di gioco dove ancora una volta si esaltano diverse individualità. Su De gea non ci sono altri aggettivi, spero di godermelo un altro anno. Splendido Fagioli, sempre più a suo agio come direttore d’orchestra. E’ un peccato che l’autonomia di Cataldi sia limitata ma d’altronde per un riscatto a 4 mln non ci i può aspettare il giocatore di un tempo. Danilo fa un lavoro sotto traccia essenziale. Ancora sprazzi di Gud: anch’io sono arrabbiato per la sua sostituzione e se Palladino pensa che dopo 60 minuti non abbia più fiato per ripiegare alle scorribande milaniste è stato giusto mettere Beltran. Purtroppo però il Vikingo si dimostra ancora più mediano che attaccante sbagliando malamente a 2 metri dalla porta. Se avesse segnato avremmo tutti incensato Palladino per il cambio azzeccato.
Bravi gli esterni, Dodo ha approfittato della svogliatezza difensiva di Theo e avrebbe meritato il gol. Però ha lasciato campo aperto al francese che per poco non risolveva per il Milan. Troppo morbido su Abraham.
Un ottimo Parisi, spero possa reggere questi ritmi. Sfortunato su quella zolla che lo ha fatto scivolare e travolgere Pulisic, negando il gol arcobaleno di Ranieri. Se quanto si dice dell’infortunio di Gosens è vero ho paura che Fabiano dovrà fare i salti mortali.
Sono contento per Moise, la quota 20 e le mie scuse sono vicine e avrei potuto già cospargermi il capo di cenere se non avesse sbagliato troppo. Su quei 2 tiri Maignan ha salvato d’istinto e con un pizzico di buona sorte potevano entrare, specie quello sul lancio illuminante di Fagioli; ma quel colpo di testa schiacciato grida vendetta. Peccato Moise, peccato. Però il modo in cui si porta sulle spalle le difese avversarie è impressionante.
Difetti ce ne sono ancora, non mi convince Pablo Mari che da esperto della difesa a 3 ha regalato un gol a Jovic che nemmeno nei Pulcini si vede. Un gol ridicolo, l’ennesimo, su un palla vagante, lentissima. Tutte statuine a guardare. Un errore che per certi versi ricorda la scorribanda senza marcatura di Thuram a Torino.
Il contributo della panchina è quasi inesistente, Ndour non è pronto per certi livelli, Folorunsho è scomparso dai radar e se gioca adattato non è utile alla causa. Zaniolo sparito per ovvi motivi. Non ci sono ricambi che danno qualcosa. Kean e Dodo sono costretti a giocare sempre. E questo è un problema. Specie se poi arrivano brutti presagi su titolari fondamentali come Gosens. Vorrei vedere di più Comuzzo.
La squadra titolare c’è, la condizione fisica sempre esserci, il morale è comunque buono. Ma i punti persi costano caro.
Siamo sempre lì e non possiamo che gufare la altre. Per quanto?
Ora c’è il Celje, da sbrigare subito senza sconti per rendere il ritorno una passeggiata di salute. Io non sono sicuro che la Conference sia più facile del campionato. Molti si vedono già in finale col Chelsea e fanno già scongiuri. Ma io in questa stagione vedo un Betis in grande smalto, ha fatto un altra grande partita a Barcellona, è quinto in Liga e a Siviglia è una partita complicatissima. Semifinale e Finale quest’anno sarebbero di un altro livello rispetto a Basilea, Bruges, West Ham ecc ecc ecc.
Vedo sempre fin troppi proseliti nonostante la posizione in classifica. Il ciclo delle “”””Big””” è finito, ora ci sono 3 partite senza appello. Vediamo se a questo giro ci faremo ridicolizzare dall’Empoli. Spero di no. Ma insieme a Parma e Cagliari i 3 punti sono obbligatori. Per mostrare a tutti che questi proseliti non sono a vuoto. Che dimostrino il cambio di passo con le medio-piccole.
Il dado è tratto, le sensazioni sono tutt’al più positive ma il margine d’errore è sempre più piccolo.
Aprile 6th, 2025 alle 12:33
…ehm.
La fiorentina ha fatto 49 gol.
Kean ne ha fatti una sedicina circa.
Chi li ha fatti gli altri??
Nonostante tutto non mi sembra che siamo molto kean-dipendenti
Aprile 6th, 2025 alle 14:04
Ieri sera De Gea, Dodo, Fagioli, Gudmunsson e Kean giocatori da Champion League.
Buona partita anche di Parisi e Ranieri.
Abbiamo sofferto contro una squadra che ha il migliore attacco della serie A che schiera 4 attaccanti con Rejnders e Theo.
In sofferenza Pongracic, Mari, Cataldi e Mandragora ma non dimentico gli avversari.
Per una scarpa ci è stato annullato il più bel gol dell’anno sia per il lancio di Fagioli che per inserimento ed esecuzione di Dodo.
Ci aspettano 7 partite con cui ci giochiamo stagione e futuro.
Con la partecipazione a una Coppa abbiamo dopo 10 anni una squadra competitiva.
Aprile 6th, 2025 alle 14:24
La Viola ha buone possibilità di agganciare la zona CL,la squadra da temere è una sola e sicuramente non è il Bologna che si sgonfierà già da domani col Napoli.Sappiamo tutti dei disastrosi e perdenti finali di Italiano.
Aprile 6th, 2025 alle 15:08
La Fiorentina consegna una rimonta al Milan all’interno di una partita non bella tecnicamente in cui le squadre non hanno giocato bene a calcio.
La Fiorentina, in particolare, ne esce in palese contraddizione con se stessa per aver fornito una prestazione carente sotto il profilo del gioco organizzato ma, a tratti, brillante sotto il profilo delle giocate a due-tre elementi che l’hanno tenuta dentro la partita più dell’avversario a cui, tuttavia, sono stati regalati gli ultimi 10 minuti del primo tempo e i primi 15 della ripresa.
Partendo dalle note dolenti, inaccettabile l’abbassamento di inzio ripresa che ha rianimato il Milan.
E’ sempre il solito problema: i periodi in cui ci abbassiamo (rectius, arrocchiamo) sono quelli in cui concediamo più occasioni all’avversario.
In teoria si presume che l’attteggiamento difensivo porti impermeabilità ed invece, rincula, rincula, rincula….. ci ritroviamo con il portiere migliore in campo (spaziale l’intervento fuori area) a causa dell’atteggiamento.
Nella prima ed ultima mezzìora di gara, invece, la Fiorentina è stata a tratti piacevole, a tratti convinta dei suoi mezzi.
Fagioli, che è stato tra il discreto ed il buono (non eccezionale come dipinto da molti), permette di liberare l’uomo fronte alla porta intervenendo in seconda battuta nelle giocate a tre, ossia fungendo da scarico per chi conduce e da rampa di lancio per chi attacca la profondità. Quando gli si concede di giocare da fermo, dipinge calcio. Tende a ricevere palla e defilarsi sull’esterno per lanciare i compagni con giocare “goniometriche” che agevolano soprattutto Kean, Dodò e, quando tornerà, Gosens.
Kean si è pappato due goal. Sul colpo di testa non gli dico nulla ma sul primo, se alza la testa, ha il compagno libero che arriva da dietrro ed 3-1. Non è una critica perchè capisco che un attacccante involatosi in quel modo voglia concludere ma, spesso, è egoista e dimostra come a livello di conoscenze calcistche debba crescere.
Il paradosso è subire in quel modo la rete del 2-2, ovvero nel momento in cui pensavamo solo a difendere. Meno male che non l’ha preso Italiano quel goal sennò sai che litanie oggi…
Scrivo questo per evidenziare come l’errore individuale, come tale, può capitare a prescindere della disposizione, del sistema di gioco e dell’atteggiamento.
Anche un appassionato come me, legato ai concetti di collettivo e di organizzazione, non può non notare come la presenza di Gudmonsson renda la squadra più efficace in attacco.
Contrariamente a quanto pensassi, è bravo a legare il gioco. Peccato la nostra squadra giochi poco tra le linee perchè è letale quando è servito in quella zona. Secondo me, non fosse stato sostituito, avrebbe trovato spazio per segnare ancora, ma in quel momento soffrivamo e l’allenatore necessitava di un elemento che garantisse più presenza in fase difensiva.
Nei ribaltamenti la Viola è stata spesso pericolosa. E’ una squadra, la nostra, che scommette sull’errore del marcatore di Kean e, comunque, sulla seconda palla.
Come noto, agli amici del blog, a me questa visione del calcio non piace perchè fa dipendere tutto dallo stato di forma delle individualità e dall’errore avversario.
Detto cioò, contro una squadra come il Milan questo atteggiamento paga perchè il Milan sbaglia molto. Il probelma è che ieri abbiamo sbagliato tanto dietro anche noi.
Sui punti persi e la classifica: L’ottavo posto è il nostro valore. Certo la rosa, con Gud in condizione, è la migliore da anni.
Il problema è che tra Monza, Torino con l’uomo in più, Udinese, Como, Verona abbiamo fatto 1 punto quando ne potevamo programmare dagli 8ai 10.
Di consegenza, anche avendo colto 7 pt nelle ultime 3, in cui era programmabile un bottino di 4-5 pt, nel bilancio siamo sempre sotto.
Aprile 6th, 2025 alle 15:27
C’è ancora chi sotto un post dedicato alla Fiorentina usa il proprio tempo nell’infamare Italiano. FATE PENA! Io tifo per la Fiorentina, e ricordo con piacere gli anni con il nostro ex mister, ed adesso sostengo la squadra, non penso a cio’ che poteva essere e non è stato. Voi siete una banda di frustrati che preferisce parlare male degli altri, che bene di noi stessi
Aprile 6th, 2025 alle 15:35
Rammarico! Ancora rammarico! Questa è la stagione dei rimpianti, ne sono certo. E credo che con Gosens e Gudmunsson fino alla fine l’avremmo vinta. Non so quanti giocatori riuscirà a trattenere Mister OKKEY (penso che i migliori se ne andranno), ma se quest’anno, dopo aver allestito (finalmente!) una buona squadra, in panchina ci fosse stato un ALLENATORE VERO, noi saremmo a lottare per la Champions. Vedremo (ma ho poche speranze) che quelli ‘bravi’ siano confermati e che il mister venga (giustamente) licenziato. Per vincere non bastano solo i giocatori, ci vuole l’allenatore GIUSTO!
Aprile 6th, 2025 alle 16:59
Vibennal, ti prego!
Ma le guardi le partite? Solo Kean in attacco?
E l’azione di Gud che con la gambina fa un passettino e lascia fermo l’avversario, prima di mettere la palla in mezzo per l’autogol, ti sembra sia stata fatta da un mediano o da un attaccante con i fiocchi?
E la critica che non abbiamo ali, ma tocca ai terzini salire sulle fasce?
Non ti sei accorto che giochiamo col 3-5-2 e che quelli non sono terzini, ma esterni e quindi le ali a Palladino non servono?
Ragazzi, capisco che non siamo tecnici, ma quando si guarda il calcio un minimo bisogna conoscerlo, altrimenti è come leggere un libro e dire: “Non mi è piaciuto. Non ci ho capito nulla”.
Aprile 6th, 2025 alle 18:22
Peccato e ancora peccato. Squadra che ha definitivamente preso coscienza di quanto sia importante e di come si gioca a calcio e non si specula. Questa viola è una squadra che può sbagliare ma adesso lo fa con dei principi di gioco e con la consapevolezza di voler fare gioco. Bello vederli alti e non portare il nemico nella propria area. Bello vederli con un’idea e non con “lancio e spero”. Ringraziamo chi ha fatto avere al mister gli appunti delle lezioni che aveva perso a coverciano, ma lo possiamo capire: le forche a Boboli sono ganze davvero. Si scherza, anche perché ha dimostrato di mettersi in discussione ed è sempre un merito (ora basta non levare Gud in stato di grazia, ma non si può chiedere tutto e subito). Ci aspetta un finale tutto da godere…
Aprile 6th, 2025 alle 18:24
Avrei sottoscritto prima il pareggio e tutto sommato sono contento del pareggio, che significa, di fatto avere 5 punti di vantaggio sul Milan ed escluderlo (siamo a + 4 ma in vantaggio negli scontri diretti). Adesso forza Juve, forza Atalanta e forza Napoli (che comunque ci rimarranno sopra) perché ce la giochiamo a tutta con Bologna (che deve venire a Firenze), Roma 8dobbiamo andare a casa loro) e Lazio (già battuta due volte, anche per la classifica avulsa).
Il calendario, se adesso la Fiorentina facesse la Fiorentina delle ultime tre giocate, sarebbe dalla nostra parte.
Giochiamocele tutte e 12 le rimanenti (che significherebbe essere anche in finale di coppa) e poi tireremo le somme, che potrebbero anche essere molto positive.
Dobbiamo mantenere la struttura di questa squadra titolare anche il prossimo anno, oltre Folorunsho, Parisi, Beltran e Comotto (che potrebbe diventare titolare) e secondo me anche Ndour può crescere tanto. Non sarà facilissimo, però entrare in Europa League aiuterebbe tanto sia le casse della società, sia la volontà dei calciatori.
Intanto sottolineo che siamo a + 6 sullo scorso compionato…
Aprile 6th, 2025 alle 18:31
DAVIDE, hon un idea. ma pero’ abbiamo sempre fatto classifiche su allenatori calciatori. ma mai una classifica x il miglior presidente della FIORENTINA. io VIVO DAL 1966. ok 1968 scudetto ma non capivo una sega 2 anni. be adesso capisco ancora meno di allora. La classifica IO LA FACCIO DAL 1970 IN POI.
________________________________________________
1) ROCCO COMMISSO
2) DELLA VALLE
3) CECCHI GORI
4) UGOLINO UGOLINI
5) RODOLFO MELONI
6) NELLO BAGLINI
7) RANIERI PONTELLO
______________________________________________
NELLO BAGLINI NON lo conoscevo, mentre ugolini *e Meloni si… ma ne ho messi 7 ok. ma poi è una classifica che spero giri nei tifosi viola.. ROCCO, riportando la FIORNTINA, a due finali europee, perse ma ti ci ha portato, ha fatto capire, che il calcio italiano è importante come le altre competizioni. ciao a presto
Aprile 6th, 2025 alle 20:34
Alessio Rui
Ho iniziato a leggere il tuo intervento ma dopo poche righe ho smesso perché mi sono cascate braccia, gambe, orecchie, occhi, naso ed altri ammennicoli che non sto a specificare.
Non ho letto il resto e non mi interessa farlo perché sono sicuro che si tratti di una enorme arrampicata sugli specchi.
Quindi la partita non ti è piaciuta e le squadre non hanno giocato bene.
Certo, ci sono stati molti errori na è normale in una partita di quella intensità, affrontata da 2 squadre che hanno fatto di tutto per vincere.
Per me è stata una delle più belle partite del campionato, uno spot per questo sport. Figurati te.
Ma ormai ti ho inquadrato, sei uno di quei teorici tronfi e con un ego smisurato che vivono solo di tatticismi, scalature, distanze, sovrapposizioni, dati statistici, numeri. A te l’evento sportivo non interessa, il confronto agonistico, emotivo di due compagini non fa parte del tuo bagaglio.
Tieniti le tue partite perfette, i tuoi zerazzero statisticamente inebrianti che io mi tengo le emozioni che ho vissuto ieri.
Consiglio finale dedicati a giocare a pacman che fai un piacere a tutti.
Cirano
Aprile 6th, 2025 alle 21:30
@24
…o danik,comotto?? Va bene rimpiangere i tempi passati,ma qui si esagera!
😅…oh,si scherza,eh?! 😜
(Non mi è riuscito capire a chi ti riferissi,o qual è il nome che il correttore ti ha trasformato in comotto??)
Aprile 6th, 2025 alle 21:57
partita giocata con il vestito della festa, ed era abbastanza prevedibile: bello stadio, 70mila a tifare, squadra avversaria di alto rango e momento di forte autostima generale.
Ora bisognerà vedere se, smesso il vestito della festa e indossata la tuta blu, nelle prossime due o tre partite la squadra dimostrerà maturità e continuità necessarie per trovare il suo posto in Europa, e in quale.
Per continuare nella metafora del vestiario: dopo il secondo gol in pochi minuti, speravo che la squadra indossasse il dress to kill, che sentisse cioè l’odore del sangue e azzannasse la preda in maniera definitiva. Avversari imbambolati, allenatore in confusione, pubblico incazzato. Quindi, signore e signori, tre a zero e tutti a casa.
Di solito questo genere di input arriva dalla panchina, ma il nostro allenatore è molto giovane e ancora acerbo, non gettategli la croce addosso solo per questo.
Aprile 6th, 2025 alle 23:02
vorrei vedere da ora in poi e fino a fine campionato, questa formazione:
3511
DEGEA
COMUZZO PONGRACIC RANIERI
DODO MANDRAGORA ADLI FAGIOLI GOSENS
GUDMUNSONN
KEAN
si puo’ vincere la Conference e salire in classifica fino alla UEFA e perche’ no CHAMPIONS solo se metti quyelli che sanno giocare al pallone, la qualita’ superiore
Aprile 7th, 2025 alle 00:51
Però quando vedo i pagellisti di stoca dare 6,5 a Fagioli, mi verrebbe di mandare aff. Qualcuno. Ma vi pagano anche per scrivere queste robe?? Fagioli ha fatto cose fantascientifiche.. Poi arriva il pagellista e gli dà 6,5. Andate a lavorare..
Aprile 7th, 2025 alle 06:44
Le grandi squadre si costruiscono attorno a tre ruoli base: portiere,regista e centravanti. Noi abbiamo uno dei migliori se non probabilmente il miglior portiere della serie A, idem per il centravanti e in regia da metà campionato stiamo messi molto bene nonostante questo rischiamo seriamente di non andare in Europa. Di chi è il merito di tutto questo secondo voi?
Aprile 7th, 2025 alle 08:40
MONICA: ovviamente Comuzzo, non è un problema di correttore automatico, sono io che spesso confondo i due cognomi.
A futura memoria: quando riscriverò Comotto (perché è certo che mi ricapiterà!), intendo Comuzzo, cognome che proprio non mi riesce di memorizzare…
Aprile 7th, 2025 alle 08:56
@Monica: Comuzzo. 😁
Aprile 7th, 2025 alle 09:18
E’ tremendo pensare che una stagione in cui ci stiamo togliendo soddisfazioni con le grandi squadre possa anche essere quella dei grandi rammarichi per i troppi punti persi. Il “mai una gioia” è d’obbligo, anche a questo giro.
O magari no. Dipenderà tutto dalle prossime partite, nelle quali saremo padroni del nostro destino. E non è poca cosa.
Comunque un pareggio con il Milan, a Milano, con rischio di vittoria io lo vedo un buon risultato.
Aprile 7th, 2025 alle 09:22
Probabilmente sono due punti persi ma i rimpianti non stanno su questa partita.
Se ci si mette a contare i punti persi con le piccole squadre, quelli persi nel periodo in cui Palladino ha stentato a far quadrare formazioni e ruoli, allora forse, e dico forse, è una stagione da paura buttata via.
Basterebbe aggiungerne 5 o 6 e la classifica cambierebbe volto.
Peccato.
Aprile 7th, 2025 alle 09:34
sono d’accordo col n. 30 sculacciabuhi: 6.5 a Fagioli è incredibile: ha fatto dei lanci, dei passaggi, delle cose strabilianti. Dopo De Gea il meglio dei nostri per distacco, questo ragazzo mi stupisce sempre di più.
@IG: sono d’accordo, tenere fuori Adli è un peccato lei e Fagioli insieme sarebbero tanta roba. Mi spiace anche vedere fuori squadra gente come Folorusho e Zaniolo.. però purtroppo si gioca in 11.
@ Monica: sarà sicuramente Comuzzo, spero. 🙂
Comunque, peccato per la Lazio che ha vinto ma domenica c’è il derby quindi le romane perderanno punti per forza. Se facciamo il nostro in Europa ci andiamo.
Aprile 7th, 2025 alle 09:45
Purtroppo le partite a noi favorevoli sono rimaste in poche, Roma e Bologna e forse Udinese, adesso cominciano quelle dure con squadre che lottano per la sopravvivenza su ogni pallone, che non ci lasciano adattarsi al loro gioco e che non hanno intenzione di lasciare le praterie incustodite per Dodò o per Kean.
Ma qualcosa è cambiato ultimamente: abbiamo qualche giocatore tecnico in più e un canovaccio un attimino più coraggioso per cercare un’alternativa al lancione di Gea o Ranieri e al Kean pensaci tu.
La riprova è proprio la partita contro il Milan che non è squadra ma ha individualità straordinarie, non per nulla è riuscita a vincere contro le Merengues. Contrariamente al solito la bravura di Palladino nel selezionare gli avversari nel momento peggiore (Roma Juve Atalanta Inter Lecce, Como e Genoa all’andata) stavolta non è riuscita. E la Fiorentina ha rischiato pure di vincere.
Ecco questa propensione a cercare di giocare e non solo a far giocare gli altri, mi dà quel minimo di speranza per ambire all’Europa che conta. Decisiva penso sarà la partita con la Roma privata del suo “Kean” Dybala, ma solo nel caso che dal trittico Parma Empoli Cagliari vengano fuori almeno 7 punti. Impresa che un paio di mesi fà sarebbe stata irrealistica.
A complicare le cose ci saranno le Coppe che riguardano noi e la Lazio e per il Bologna praticamente già in finale. Ritengo necessario attivare le seconde linee in particolare Adli, Folorunsho e Zaniolo per cercare di preservare le forze dei titolari da qui a fine anno.
Comunque ci siamo, e comunque per il quarto anno di seguito il campionato Viola non si chiude a Febbraio.
Aprile 7th, 2025 alle 09:47
OVVIA è PARTITA LA RUMBA UFFICIALE DA STAMATTINA…
FUGA DALLA FIORENTINA SECONDO I GIORNALAI!!!!
Dunque:
– DE GEA, non rinnoverà per andare in altre squadre top, se rinnova vorrà millemilamilioni…;
– DODO, non rinnoverà perchè ha richieste da top club;
– GOSENS, non rinnoverà perchè rotto;
– ADLì, non rinneverà perchè costa troppo;
– GUDMUNDSON, non lo riscatteranno perchè il processo… bla bla bla;
– KEAN, va via perchè la clausola… topo club tutti su di lui… ecc ecc
Mi sono scordato qualcuno probabilmente…
RI-DI-CO-LI!!!!
Forza e Onore VIOLA!!!
Lorenzo
Aprile 7th, 2025 alle 09:50
Si sono affrontate le due squadre più pazze della serie A, un Milan che avrebbe il potenziale per ambire alla CL ma che in campionato si sveglia solo dopo aver subito 1-2 gol e una Fiorentina che gioca bene con le grandi e si perde contro le piccole.
Ne è uscita una partita godibile, senza troppi schemi, squadre spesso lunghe e maldisposte, tante occasioni da una parte e dall’altra originate soprattutto da errori anche abbastanza grossolani. Atteggiamento della Fiorentina tutto sommato buono, in particolare dopo il 2-2 subito temevo sarebbero crollati invece hanno reagito molto bene, segno di una ritrovata serenità e fiducia.
Siamo ancora attaccati al treno europeo, ma la vittoria della Lazio contro un’Atalanta in caduta libera complica le cose. Delle squadre che ci precedono forse i bergamaschi sono quelli messi peggio, ma hanno un margine ancora ampio e un calendario semplice. Continuo a ritenere che l’unica via per l’Europa sia la vittoria in conference, ma di certo sono meno pessimista rispetto ad un mese fa.
p.s. Jovic mi stava sulla palle quando giocava per la Fiorentina, figuriamoci adesso….
p.p.s. visto che abbiamo ancora degli obiettivi importanti potenzialmente raggiungibili, non sarebbe forse il caso di evitare di montare casi mediatici inesistenti, tipo la clausola di Kean o il rinnovo di De Gea??
Aprile 7th, 2025 alle 10:11
Cirano,
credo tu abbia sbagliato bersaglio e, soprattutto, esempio.
Se c’è una persona che non ha mai fatto riferimento a statistiche e tatticismi questa è il sottoscritto.
Lo storico del blog mi ha sempre visto subire critiche per l’esatto contrario ossia la mia preferenza per le squadre che cercano di giocare, di proporre, di attaccare a costo di accettare il rischio e, di tanto in tanto, subire qualche goal.
Sono uno che ha sempre stigmatizzato il pragamtismo e l’eccesso di atteggiamento difensivo-prudenziale..
Della tattica mi frega nulla, a me interessa la strategia.
Quanto all’ego, più o meno smisurato, credo sia ad appannaggio di chi si permette di tacciare gli altri anzichè dissentire argomentando.
Avessi letto il mio commento non avresti reagito in maniera così inconferente.
Per me il calcio, prima aancora che sport, business e competizione, è soprattutto un GIOCO per il quale nutro una PASSIONE.
Essendo un GIOCO, la prima cosa che osservo è come le squadre “giocano” nel loro collettivo, perchè trattasi di un gioco di squadra.
E quanto alla partita di sabato, ho scritto che in uno spezzone di gara la Fiorentina si è consegnata alla rimonta avversaria abbassandosi eccessivamente.
Puoi non essere d’accordo, ma non ho scritto nulla di asettico.
La passione che nutro per questo gioco mi porta ad apprezzare un calcio di possesso, dove non ci si abbassa scientemente. Preferisco il gioco
alla giocata e prediligo la proposta collettiva alla scommessa sull’errore avversario.
Purtroppo, il qualunquismo inoltrato da grandi fette di populismo, ci sta portando a pensare che un atteggiamento razionale non possa godere della giusta dose di emotività.
A mio parere, è un errore.
Per me l’emozione è data anche dal gusto estetico.
Posso leggere un racconto estremamente appassionante ma se è infarcito da molti errori di ortografia mi si presente meno attraente a gusto
personale.
Nel mio intervento, ho eleogiato Fagioli e Gud e ho pure premesso che anche uno che, come me, guarda molto al colletttivo, non può non notare come la Viola sia più pericolosa con lui in campo.
Ho fatto riferimento al fatto che la Fiorentina cerca più la giocata del gioco e ho scritto che, a mio modo di vedere, è stata più in partita del Milan.
Dopo di che, a livello di gioco, non credo sia stata una partita in cui le squadre si sono distinte per organizzazione.
Ti piace questo modo di giocare? Liberissimo ma tacciare gli altri di ego smisurato perchè hanno una visione diversa mi pare eccessivo.
Questa vena polemica atta a cercare il conflitto anzichè il confronto la trovo fuori luogo, soprattutto nei confronti di chi (lo dice la storia del blog) è sempre stato accusato per essere un fautore del calcio propositivo.
Se a te piace un altro calcio non c’è problema.
Come solito fare, metterò in pratica i consigli altrui e quindi anche al tuo.
Da parte mia, non mi permetto di dare consigli ma tu porgo due inviti.
Il primo invito è a leggere il mio intervento prima di attaccarmi con tanta veemenza.
Il secondo di informarti sulla differenza tra tattica e strategia.
Mi auguro che l’inzio della settimana ti porti maggior equilibrio.
Aprile 7th, 2025 alle 10:26
Stefano Bergamini al 31.
Fai una giusta considerazione e ti poni una giusta domanda.
Ma trascuri di guardare la dinamica della rosa dall’inizio del campionato ad oggi.
La rosa lasciata dai Della Valle e stata di volta in volta ritoccata ma di fatto ha determinato tutto il periodo fino all’inizio di questo campionato.
Era una rosa di imprenditori che volevano uscire dalla Fiorentina con i minori danni possibili.
Il rendimento è stato legato ai vari allenatori e alla fortuna di avere o non avere determinati giocatori.
All’inizio di questo campionato, la Fiorentina aveva una rosa ancora in parte analoga a quella dell’anno precedente. Poi, vi sono stati gli innesti dell’ultimo di giorno utile della campagna estiva e l’allenatore (nuovo) ha iniziato a cercare il modo migliore di far giocare quei calciatori.
Sembrava averlo trovato, ma la questione Bove e gli infortuni di Adli, Gud e Cataldi, hanno scombinato tutto.
Poi è arrivato il mercato invernale con interessanti innesti. Anche qui era da capire come ristrutturare il tutto in funzione della nuova rosa. Nel frattempo Cataldi, Pongracic e Gud si sono ripresi dall’infortunio; è arrivato un difensore bravo nel 3-5-2 e soprattutto Fagioli.
L’allenatore, che è una persona molto intelligente, ha trovato finalmente un gruppo compatto in grado di esprimere un ottimo 3-5-1-1.
Come dice Alessio-Rui, ora il problema è quello di dare costanza di gioco alla squadra in tutta la partita.
E’ normale che questa stagione sia andata in questo modo, non altalenante, ma con due importanti punti di svolta: il primo dopo la prima partita con la Lazio (svolta abortita per gli infortuni di cui sopra) e il secondo con la vittoria nella gara di ritorno della Conference.
Quindi, invertendo la tua lettura, direi che il merito di Palladino è stato quello di aver trovato gioco e modulo adattati ai calciatori disponibili (tra i quali non ci sono gli infortunati).
Un saluto.
Aprile 7th, 2025 alle 11:31
Alessio Rui: la partita non ti è piaciuta e questa è un’opinione, quindi transeat, poi dici che la Fiorentina ha regalato 25 minuti al Milan.
Un mezzo insuccesso per te.
Vista dall’altra parte del cannocchiale, significa che per 65 minuti il gioco lo abbiamo comandato noi, quindi giocando contro quel Milan che a fine agosto veniva dato in lotta per lo scudetto mi sembra un’accezione positiva.
Ma dopo anni ho capito come ragioni: devi mettere in ogni commento qualcosa di originale, di non detto dalla massa, in modo che tu possa spiccare per distinguerti.
Il bastian contrario 4.0.
È un classico giochetto della comunicazione che non serve però ai più attenti.
Inoltre, comunichi freddezza, non ti emozionano le partite, quella di ieri ha avuto momenti eccellenti in questo senso, ma a te interessa altro.
È lo sguardo del medico legale durante l’autopsia, non del medico di famiglia che si interessa prima della persona e poi dei suoi problemi.
E poi, sempre quella lunghezza per esprimere concetti di dieci parole.
Mamma mia…
Aprile 7th, 2025 alle 12:33
Il Milan se si prendono gli uomini è forse la squadra più forte del campionato, o se la gioca con l’Inter e parlo di rosa intera
Dopo che hanno annullato il gol a Dodo ho sperato finisse, perchè era scritto che ce lo facevano loro… è andata bene
Vorrei far notare una cosa: il Milan non aveva mezzo italiano in campo e nemmeno dopo 5 cambi !!!!
Io lo trovo scandaloso… ci vorrebbe una regolamentazione a livello europeo
Contento che la Viola punti sugli Italiani
Vdz
Aprile 7th, 2025 alle 13:01
Alessio Rui, abbi pazienza, ma non è che il Milan si è rianimato perché ci siamo abbassati noi, casomai è esattamente il contrario: il Milan ha aumentato la spinta (com’era logico e prevedibile) e noi ci siamo arroccati.
Non è che giocavamo contro la Polisportiva Scaccabarozzi, eh.
Aprile 7th, 2025 alle 14:30
L’interezza del tifo Viola alla partenza del treno per Milano avrebbe firmato il pareggio, anzi molti avrebbero firmato anche per una sconfitta ma vedere una squadra con personalità che non si sarebbe fatta mettere sotto dal Milan… oggi ci sono i distinguo, si ma “il terzino, l’ala, finire peggio di anno, punti persi”… è inevitabile, il gruppone del senno del poi ha sempre ragione !!!!, a forza di fare cosi però, la nostra tristezza interiore si rafforzerà sempre di più, godetevi quello che abbiamo una volta tanto, per il futuro si starà a vedere… Oggi ha più valore la clausola di Kean, il riscatto di Adli di Fagioli o il prolungamento di De Gea, che quello che vediamo in campo, e guarda caso strano chi tira fuori questi argomenti sono sempre gli stessi, “quelli che hanno a cuore le sorti della Fiorentina”
Aprile 7th, 2025 alle 18:32
Sono d’accordo con chi dice che certi post sono esageramente lunghi, e dunque illeggibili.
Ma vi fa così tanta fatica sintetizzare tutto in 10, massimo 15 righe?
Aprile 7th, 2025 alle 20:52
@ danik
Giusto,comuzzo,non ci avevo pensato!
Tranquillo! 😄
Aprile 8th, 2025 alle 08:30
“La squadra da temere è una sola e sicuramente non è il Bologna che si sgonfierà già da domani col Napoli.Sappiamo tutti dei disastrosi e perdenti finali di Italiano”
Ieri sera poteva finire 5 a 2 per il Bologna. Io non mi capacito di chi ‘apre bocca’ solo per denigrare Italiano. Vaia vaia fenomeni da baraccone!
Aprile 8th, 2025 alle 08:34
Avrei firmato per 4 punti prima di dover affrontare le 4 grandi del campionato; ne abbiamo fatti 7 e recriminiamo per non averne fatti nove??? Andiamo… siamo onesti!
Ci giochiamo l’Europa nelle prossime 3 partite; scrivo ai tifosi “non sottovalutate il Parma”. Sarà durissima, indipendentemente dalla partita di Conference
Aprile 8th, 2025 alle 08:47
42 Viola 1946
Sono contenta di non essere sola a ricordare gli infortuni lunghi ed gli eventi veramente negativi che ha subito la squadra.
Buona giornata.
Aprile 8th, 2025 alle 08:49
46 Checco 54
Sono d’accordo con te.
Aprile 8th, 2025 alle 09:22
Gentile Alessio Rui ,
non rimanerci male . E’ un vezzo di alcuni storici del blog di “assalire” verbalmente chi non aderisce al loro mood.
E’ una strategia che perseguono con pervicacia da tempo , credendo che il blog sia loro ed invecchiando ora sono diventati acidi . Lungo l’elenco delle loro vittime !
Non sempre sono in accordo con le tue analisi/affermazioni ma la lettura dei tuoi interventi è decisamente stimolante.
Tolleranza questa sconosciuta.
Aprile 8th, 2025 alle 11:39
Partita divertente e tanto dovrebbe bastare come commento. La mia principale considerazione durante la gara è stata “quanto sono forti questi due portieri!” ed ho subito pensato che il portiere, per chi ha ambizione, è un ruolo fondamentale. Una squadra che puntasse allo scudetto con un portiere normale, non lo vincerebbe. Per il resto la qualità dei milanisti è emersa chiaramente. E’ quella che ha sparigliato le carte di una partita indirizzata verso una sorprendente vittoria viola. Mi trovo anche in difficoltà a criticare l’assetto difensivo in questo caso. Mentre non posso che lodare l’assetto offensivo e la capacità di costruire gioco dato che si sono segnati 4 gol (2 annullati ma cmq belli) e si sono create almeno 3 palle gol nitide. La speranza è continuare a produrre gioco anche nelle prossime partite contro squadre decisamente più chiuse. Per il resto io questa stagione mi sarei divertito di più senza i soliti “soloni” anti viola nell’animo che ancora oggi sono pronti a cogliere la mezza defiance per ri iniziare con le loro menti obnubilate dall’eccesso di onanismo senile a sputare sentenze su questo o quello. E’ talmente noioso il giochino che sposto sempre più spesso la frequenza della radio…
Aprile 8th, 2025 alle 12:07
Harlan
non mi toccare la Polisportiva Scaccabarozzi, diamine!
Lapi Dario
Aprile 8th, 2025 alle 12:11
Non gli piace la tattica ma la strategia…
Ho visto uno strate’
Sa l’ha vist cus’è?
ha visto uno stratega!
ah beh si beh, ah beh si beh
Lapi Dario
Aprile 8th, 2025 alle 12:40
Sono completamente d’accordo a metà con Alessio Rui! 😄😄😄
Nel senso, che la sua analisi di come gioca Palladino, la condivido. Sulla valutazione, sono in disaccordo.
E’ vero: Palladino immagina una squadra che fa il contrario del mainstream attuale: l’aggressione alta. Si abbassa, cerca di chiudere le linee di passaggio e ripartire nello spazio. Preferibilmente per vie centrali o comunque, dalle fasce per poi stringere. Ecco perché non abbiamo esterni d’attacco. Peer lungo tempo l’abbiamo fatto in modo molto rudimentale, un po’ perché la squadra non aveva ancora una rosa del tutto adatta per questo tipo di gioco. Palladino trovò un punto di equilibrio, poi saltato con l’infortunio a Bove. Bove e non solo: nel periodo peggiore abbiamo dovuto fare a meno anche di Cataldi e Adli.
L’inserimento dei nuovi innesti ha cominciato a dare i suoi frutti: è stato trovato un nuovo equilibrio, la qualità si è innegabilmente alzata. Dipendiamo dai calciatori? Sì. Più di altre squadre probabilmente, perché chi si basa sul gioco, entro certi limiti, riesce a supplire ai singoli. Ma entro certi limiti.
A me questo calcio non dispiace. Lancio di Fagioli, Parisi che va in fondo, palla in mezzo a Kean e rete.
Aprile 8th, 2025 alle 13:15
A latere…la sfortuna cmq ci perseguita…Gosens infortunio nel riscaldamento, guaio serio.
Sento critiche a Beltran e allo sostituzione di Gudmunson. Beltran fa una grande azione e cerca di sx che non è il suo piede di piazzare la palla nell’unico spazio che intravede. Bravo il portiere. Gud era ormai fermo in campo e la Fiorentina stava rischiando di pigliare gol. L’islandese ha la tendenza ad estraniarsi per lunghi tratti dalla partita e non sempre la Fiorentina riesce a sostenerlo.
Aprile 8th, 2025 alle 13:36
Voglio sperare che chi ha postato la classifica dei migliori presidenti dal 1970 in poi, mettendo al primo posto Commisso, sia un burlone.
Aprile 8th, 2025 alle 14:18
Scusa David, sarebbe utile e necessario stabilire un “massimo” di spazio nei commenti ,perché alcuni sono talmente lunghi e noiosi che fanno venire colpi di sonno devastanti.Secondo me anche chi li scrive dorme mentre scrive.
Aprile 8th, 2025 alle 16:17
Uno dei tanti,
spiegami cosa c’è di bastian contrario nell’affermare che per mezz’ora ci siamo abbassati concedendo troppe palle goal e nel resto della gara siamo andati meglio noi.
Chi ha detto che non mi emoziono? Il secondo tempo del Bologna di ieri sera mi ha emozionato eccome.
La VIola degli anni scorsi mi ha empozionato in più di un’occasione. Quest’anno quando si fa ammirare, lo fa più per le giocate o per il gioco. Trattandosi di gioco del calcio mi emozionano le squadre che giocano bene nel loro insieme.
Non sei d’accorod? Amen…
Ma se dovessi dare del bastian contrario con gli stessi parametri tuoi, finirei per darlo anche a te.
Il top, tutttavi, è quando deduci in merito a giochini della comunicazione nell’essere bastian contrario.
Avrei mollto da scrivere ma poi ti lamenteresti della lunghezza. E allora Ti faccio ridere nel momento in cui aprirai questo link:
Fatti una bella risata.
https://www.comune.noventadipiave.ve.it/it/eventi/la-complessita-nella-comunicazione
Non ridere di me ma ridi con me…
PS:Ssottovaluti il lavoro dei medici legali. Anche loro si trovano a che fare con le emozioni, spesso di parenti cari che hanno perso i loro cari in incidenti o causa delitti.
Fidati che la loro condizione non è invidiabile.
E comunque grazie del paragone perchè sono tra le figure più affidabili e scrupolose.
Non penso di meritare tanto.
Sul fatto che io non pensi alla persona, credo veramente ti sia preso una licenza che ti potevi tranquillamente evitare. Non mi conosci e non sai nemmeno come e quanto io mi dedichi al prossimo tra impegni di volontariato ed altro.
Da questo punto di vista, ad aver cannato in ambito comunicativo sei stato tu.
Aprile 8th, 2025 alle 18:13
Si gode metà!!!
La mia sensazione è che siano 2 punti persi, nonostante si giocasse contro una rosa che a parer mio dopo l’inter è la più forte avremo meritato di +.
Da applausi i nostri goal , evidenti errori nostri su i loro…ritengo che l’occasione + clamorosa sia stata quella di Beltran, peccato.
Aprile 8th, 2025 alle 18:16
Bella partita ? Mah…
Se dici di aver perso due punti, come fai a dire che è stata una bella partita ?
Migliore in campo dei 22 ?
De Gea….
Vincevi 2-0 dopo neanche venti minuti, davanti c’era un Milan lobotomizzato ma che sapevi che nel secondo tempo sarebbe resuscitato.
Ad un certo punto – e questo non è una mentalità da squadra che ambisce alle coppe vere, non alla coppetta della Conference dove vale solo se vinci la finale – la squadra ha fatto braccino ed è crollata: la solita diga di centrocampo è crollata ed ha trascinato con sè anche la difesa.
Emblema di ciò ?
Mandragora.
Mandragora, da buon pedatore di centrocampo, in occasione del secondo gol avrebbe dovuto coprire il buco centrale ed invece si inginocchia alla palla vagante, la difesa gli va dietro e Jovic – la maledizione dell’ex – segna uno dei suoi tre gol segnati in tutta la sua carriera con la maglia del Milan.
Poi la squadra si attacca, come al solito, a Kean – che stavolta si mangia due gol fatti ma averne come lui – e De Gea.
Palladino sbaglia i cambi e gli succede spesso (Ndur è bene che faccia un campionato in Primavera per capire come funziona la serie A italiana, Gudmunson non lo devi levare sino a quando non te lo implora lui): insomma, un pareggio strappato con i denti.
Adesso arrivano le partite più facili, quelle con le squadre più deboli, quelle in cui devi fare gioco e si vedrà.
Per ora squadra da braccino tennistico, come il suo tecnico.
Aprile 8th, 2025 alle 19:19
Alessio Rui,
personaggi particolari hanno fatto scappare via SergenteGarzia, insultandolo in ogni modo.
Ti sono onesto: mi mancano molto le sue analisi.
Io ho letto i tuoi interventi, ovviamente anche tutti gli altri.
Come anche tu ben sai, ogni sistema di gioco ha i suoi punti di forza e debolezza; ciò considerato tu propendi per un modulo altri per moduli opposti, o come me per moduli intermedi.
Però ci sono alcuni “amici” (in virgolette perchè tali li considero), che hanno dei loro criteri di essere e non accettano l’elasticità.
Se dopo tanti inviti fatti anche nel passato di mettere un limite al numero di righe disponibili, il nostro ospite non l’ha messo, io direi che il problema non esiste.
Quando incrocio interventi lunghi e noiosi (per me ma non per questo non scadenti. Non faccio il giudice e non metto voti e sentenze) smetto di leggerli; mente se li trovo interessanti magari li rileggo.
Il mio invito è che si può esprimere il dissenso senza offendere.
Un saluto.
Aprile 8th, 2025 alle 19:21
O proseguite! O passate oltre!
E non la fate troppo lunga, anche voi!!
…a parte no, via…. alle volte avesse casa vicino a Pulicciano… addosso!! Addosso!!
Aprile 8th, 2025 alle 20:59
37 Alessio Testi,
Non so se ti riferisci a me,ma se permetti io ritengo Italiano un allenatore fortemente mediocre.Se non ti va,la strada la conosci.
Aprile 8th, 2025 alle 23:11
Non capisco cosa ci sia di difficile nel saltare un post se lo si ritiene troppo lungo. Io i post di alcuni che scrivono regolarmente sul blog li salto a piè pari senza neanche iniziare perché lì ho sempre trovati inutili. Non certo quelli di Alessio Rui. Insomma, se il padrone di casa lo consente, uno può anche scrivere la divina commedia e io posso saltarlo in cinque secondi netti.
Aprile 9th, 2025 alle 10:31
Alessio Rui, le mie critiche sono basate esclusivamente su quello che scrivi non su quello che sei, non conoscendoti.
Credo tu sia in grado di distinguere la differenza, per cui il tuo riferimento a quanto ti dedichi al bene delle persone intorno a te assume circostanza ridicola in questo frangente.
Sul paragone con il medico legale fai finta di non capire, ammettilo.
La freddezza cui faccio riferimento riguarda lo stato d’animo di un professionista che deve incidere il corpo di un’altra persona, scavare, estrarre organi, sezionarli. Non può permettersi in questi frangenti di lasciarsi trasportare dai sentimenti.
Il tuo modo di scrivere (e non di essere, lo ribadisco, altrimenti mi riparti per la tangente) di calcio assomiglia in questo senso al lavoro del medico legale.
E non mi piace.
Lo posso scrivere o mi rifai il predicozzo?
Aprile 9th, 2025 alle 11:17
Sangiovese,
hai ragione, come ha ragione Viola 1946.
La cosa è triste perchè spesso coloro che sono stati indotti ad andarsene erano soliti argomentare nel rispetto degli altri.
Però è anche vero che se non vedono di buon grado la mia presenza, la mia vita (rispettoa alla quale non ho nulla da lamentarmi) continua anche senza blog.
Loro nel frattempo, troveranno altri nemici con cui prendersela sul personale senza mnemmeno conoscerli…
Nel mio caso sono stato attaccato sul personale per aver espresso il mio punto di vista sul fatto che, anche se pare paraodossale, la Fiorentin concede più occasioni agli avversari quando si arroccca.
Basta vedere com’è andata la gara nei primi 15 min della ripresa …
Se qualcuno non è d’accordo con me ha due vie.
1. Ignora i miei scritti.
2. Dissente argomentando.
Ma utilizzare attacchi personali ed espressioni del tipo “ti ho inquadrato” mi pare davvero eccessivo.
Ma dove siamo? in un covo di agenti della Stasi che inquadrano il nemico? O siamo spiati dai collaborazionisti dei dittatori che individuano il “non gradito”?
Ma quali giochini della comunicazione!!!
Ho sempre espresso il mio punto di vista con coerenza a differenza di altri che hanno parlato di gara ben giocata e sono gli stessi che, quando un goal del tipo di quello realizzato da Jovic lo si prendeva lo scorso anno, parlavano di sciagura, incompetenza e carenze dell’allenatore…
Aprile 9th, 2025 alle 12:14
@n. 65: mi hai sbloccato un ricordo!.. o che fine ha fatto picchio???
Aprile 9th, 2025 alle 16:27
@ Alessio Rui
non ti curare delle critiche e continua scrivere quando ne hai voglia e con lo stile che preferisci.
Talvolta può essere un pò prolisso, ma se hai facilità di scrittura e se pensi che serva ad esprimere al meglio il tuo pensiero, vai avanti così.
Per me scrivere due righe è come fare un tema a scuola: una fatica immane. Quindi scrivo pochissimo e cerco di essere sintetico, anche se spesso non riesco a spiegare a tutti quello che voglio dire…
Quindi ben venga tu, ben venga l’amico Cirano, l’amico Picchio, gli amici Primula, Immonda, Lucky, Mario T., Ombanching, Franz Paperott, Caccia, l’amicissimo Zac, ma anche tutti gli altri.
Tu, Omino, Big, MFranz sono tra quelli che leggo più volentieri, come anche gli storici Shimon e Ale B.: il confronto tra opinioni diverse è sempre stimolante e arricchente.
Buona scrittura a tutti!
E SFV!
Mamo
Aprile 10th, 2025 alle 09:55
Argomentare ma soprattutto rispetto. Amico Alessio Rui, continua pure con i tuoi scritti perché anche chi non fosse d’accordo, ed è ovviamente lecito, può comunque trovare spunti o, come dice bene Franz può saltare. Personalmente i tuoi sono tra i pochi che leggo perché c’è sempre coerenza ed onestà intellettuale, oltre che competenza. Ma si sa, adesso siamo nel momento storico in cui “se non ti va la strada la conosci” è al potere, quindi è tristemente comprensibile che confrontarsi rispettandosi diventa sempre più difficile. Un saluto anche a chi ha abbandonato e magari legge.
Aprile 10th, 2025 alle 14:02
Comunque Picchio su Vlahovic aveva ragione!!!