Anche troppo…
Nella formazione di Lecce c’erano otto giocatori su undici provenienti dal mercato estivo, i soli “sopravvissuti” all’era Italiano erano Comuzzo, Ranieri e Dodo.
Il primo era una riserva fissa, il secondo due anni fa non fu neanche portato in ritiro e messo fuori rosa, il terzo sembrava essere retrocesso a riserva di Kayode: si può timidamente affermare che la campagna acquisti, peraltro discutibile nei tempi, sta funzionando alla grande?
Si è visto il gioco, ma soprattutto si vedono uomini tecnicamente di livello ed è cresciuta la qualità media complessiva, finalmente si va in verticale, si prova a saltare l’uomo, con questa mentalità si può fare a meno anche del più bravo, Gudmudsson, che comunque farà molto comodo
Una domenica così non se l’aspettava nessuno e sarà ricordata nelle statistiche viola, intanto va goduta fino in fondo
Ottobre 21st, 2024 alle 07:29
Ma quindi adesso Pradé è capace?
Ottobre 21st, 2024 alle 07:42
Dopo avere vinto con la Lazio, abbiamo pareggiato contro l’Empoli e dalle radio giornalisti/opinionisti volevano l’esonero dell’allenatore.
Ieri Conte con il Napoli ha vinto senza tirare mai in porta con un rigore sul cascatore con il 7 ed è un genio del calcio.
Palladino schiera i giocatori più forti e adatta il modulo di gioco.
Ottobre 21st, 2024 alle 07:48
Dopo oltre 40 anni sono state battute in casa Lazio e Milan dopo oltre 60 anni si è vinto fuori casa per 6 a zero sembrerebbero essere indizi statisticamente rilevanti…
Ottobre 21st, 2024 alle 07:48
Una cosa su tutte. Lo smistamento della palla viene fatto veloce e con forza. La palla arriva prima e gira meglio.
Detto questo ora tutti i giornalai sul carro di Pradè. Ma un po’ non vi fate senso la mattina allo specchio?
Ottobre 21st, 2024 alle 07:54
E diamo anche il giusto merito al bistrattato Rocco Commisso che, credo per la prima volta nella storia viola, ha dato l’ok per una campagna trasferimenti superiore ai 100 milioni di euro. Roba mai vista a Firenze.
Sì, perché in pochi lo dicono, ma la Fiorentina ha speso 60 milioni e una volta riscattati i prestiti obbligatori siamo a 100 milioni e con i 3 prestiti con riscatto (Cataldi, Bove e Adli) saliremmmo a quasi 130 milioni spesi.
Quest’anno abbiamo speso più di Milan ed Inter (70 milioni ciascuna); Lazio (35) e circa (90) come la Roma e l’Atalanta (che però ha incassato molto più di noi perdendo pedine importanti come Koopmeiners).
Solo Napoli e Juventus hanno fatto un mercato più ricco del nostro.
Insomma, se arriva qualche risultato, non è mai frutto del caso e di solito, o si tratta di estrema competenza scovando talenti sconosciuti a pochi soldi, o perché si mettono sul piatto un sacco di quattrini.
Ottobre 21st, 2024 alle 08:02
Non so cosa farà la Fiorentina bene, male, sono state giocate solo 8 partite di campionato ne mancano 30 più le coppe. Però posso dire che questa Fiorentina mi piace, Finalmente , come dice Cecchi della Nazione, non più Ossesso Palla ma concretezza. Finalmente non più gioco orizzontale con conseguenti attacchi di orticaria da parte mia ma verticalizzazioni. Mi piace.
Ora testa alla Coppa poi alla Roma e così via partita dopo partita. Forza viola sempre.
Ottobre 21st, 2024 alle 08:09
Ogni venerdì David post per ogni acquisto estivo …su Cataldi sei stato profetico…
Eccellente prova …peccato per Gud…
Umberto Alessandria
Ottobre 21st, 2024 alle 08:15
Checco 54 ha scritto:
Settembre 22nd, 2024 alle 15:45
“Fiorentina improvvisata” “Non c’è più tempo” “Tiro libero al piccione su Palladino” “Se Palladino continua così a Firenze si rischia l’insurrezione” C’è una brutta aria su Palladino.
Porta pazienza caro giornalista, data la grande passione che abbiamo per la Fiorentina, ti seguiamo sempre anche se quasi mai siamo d’accordo con quanto scrivi. Capisco che l’ammorbamento continuo e le continue contestazioni che fai, a volte alla proprietà altre ai dirigenti, fanno sì che, da buon predicatore il gruppetto di seguaci tu lo trovi sempre, perché a Firenze si sa la fronda del 5-0 va sempre di moda, quelli che, se si vince 4-0 si lamentano del perché non si sia marcato il quinto. A detta di quasi tutti la scelta di Palladino rispetto a Italiano era la soluzione più appropriata, in quanto, il primo molto meno talebano del secondo, poteva, come già fatto in carriera, cambiare il modulo anche in corso d’opera, e il buon Prade non ha detto niente di eccezionale se ha fatto notare che l’allenatore avrebbe anche giocatori per poter sviluppare un modulo a 4 anziché a 3, a leggere quanto scrivi si ha l’impressione che Prade abbia di fatto rimbrottato l’allenatore che non cambia il sistema di gioco. Credo che la società attraverso la dirigenza abbiamo messo a disposizione dell’allenatore giocatori discreti per quanto era stato richiesto, anche se un po’ tardivamente, ed era nelle possibilità (Ken Gud Colpani Adli Gosens), anche sacrificando obbligatoriamente qualcuno con caratteristiche lontane dalle sue idee di gioco, mi riferisco a Biraghi e soprattutto a Beltran Parisi, nonostante i pesanti investimenti fatti per comprali. Soldi spesi o da spendere ne vedo tanti, tra acquisizioni prestiti con obbligo o diritto, certo qui anche se prendevano Lautaro trovavamo qualcuno che avrebbe avuto da ridire comunque. La squadra necessita, ora di un po’ di pazienza e di comprensione da parte di tutti senza doversi accanire tutte le volte, con le solite sceneggiate che è tutto sbagliato tutto da rifare, metti in risalto anche le cose positive, tanto comunque saresti seguito lo stesso perché chi sta dietro alla Fiorentina non ha bisogno di tante bischerate, Socrate Platone Seneca o Schopenhauer questi lasciali a chi scrive libri o saggi, noi siamo quelli soliti, tutti allo stadio al grido di forza Viola alé, l’unica cosa che ci interesserebbe è cercare di vincere le partite il più possibile e le analisi che ci interessano dovrebbero essere giocatori tattica e risultati, di bilanci di soldi di chi finanzia e quanto finanzia, sarebbe meglio far parlare solo chi spende e ne abbia veramente la competenza. Insomma, per un po’ cercate di non assillarci con i vostri giudizi e opinioni, che, come al solito, lasciano il tempo che trovano perché alla prossima vittoria tutti avranno dimenticato quello che avete scritto, tranne voi ovviamente, in quanto, consci del vostro ruolo, cercherete sempre il pelo nell’uovo e questo anche nella remota ipotesi che, dovessimo vincere lo scudetto. Purtroppo, non tutti riescono a capire il reale scopo di tutta l’acredine che manifestate, e pensano realmente che siate depositari di chissà quale verità celata.
Ottobre 21st, 2024 alle 08:20
Adesso giochiamo a calcio.
È stato un crescendo lineare, dalle prime partite che hanno scontato una campagna acquisti definita il 31 agosto e giocate a pallate verso Kean, alle intermedie in cui è stata messa a punto la difesa e dalla precedente con i centrocampisti giusti.
La partita di ieri va giudicata solo dal primo tempo: si infortuna Gud, Beltran si inserisce benissimo, il centrocampo è solido e imposta la manovra, i passaggi al giocatore più avanzato avvengono dalla metà in su, Colpani sboccia e la Fiorentina è diventata una squadra.
Almeno oggi è dura per i bastian contrari.
Ottobre 21st, 2024 alle 08:21
Volevo aggiungere un plauso a Beltran che è entrato subito benissimo in partita ed ha giocato molto bene e un plauso a Colpani che migliora di partita in partita.
Ottobre 21st, 2024 alle 08:38
..piedi per terra nessuna svolta purtroppo, nelle prossime 3 partite roma genoa toro se facciamo 3 punti grasso che cola..realista Viola
Complimenti per ieri GRAZIE RAGAZZI
Ottobre 21st, 2024 alle 08:58
Bellissima domenica ma serviranno MOLTE conferme, con altri avversari
Ottobre 21st, 2024 alle 09:02
Il mio bislacco carattere mi porta a volare basso per attutire la delusione della prossima prova sottotono, che nell’universo viola è sempre in agguato, dietro l’angolo, pronta a gettare un catino d’acqua gelata sul nostro entusiasmo.
Purtroppo è storia…
E lo stesso carattere bislacco fa si che trovi ingenerosi i paragoni con Italiano e gli sberleffi che tanti gli fanno ai quali non mi accodo.
Non sono mai stato un suo cieco estimatore come tanti che conosco, che preconizzavano disastri quando se ne fosse andato, ma è ingiusto oggi dimenticare le molte cose buone che ha fatto. La prima quella di darci un’identità dopo anni di anonimato.
Di una sola cosa mi vanto, di aver sempre stigmatizzato il suo martellate gioco orizzontale e mai profondo che tanti esaltavano come testimonianza di grande gioco e che oggi invece in tanti, finalmente, gli addebitano.
Lasciamo perdere il passato e concentriamoci sul presente, ma senza esagerare.
MT
Ottobre 21st, 2024 alle 09:03
Questa vittoria è talmente fuori scala che deve essere anche messa fuori statistica. Prima di illudermi voglio vedere almeno altre tre partite in fila convincenti.
Intanto me la godo fino in fondo.
Ottobre 21st, 2024 alle 09:06
Hai perfettamente ragione David.Io sono strafelice e non mi vergogno a dire che ho mancato di fiducia in questa campagna acquisti.Mi sono sbagliato?Benone.Quello che importa é che la Fiorentina vinca e convinca.Delle polemiche non me ne importa un tubo!Speriamo di avere inbroccato la strada giusta e che gli infortuni non ci tarpino le ali!Tocco ferro.Ancora bravi viola et chapeau bas per la prestazione di ieri a casa di Corvino!
Ottobre 21st, 2024 alle 09:07
Infatti, Cataldi………
Il calcio è proprio strano, i giudizi sempre al condizionale!
Ottobre 21st, 2024 alle 09:07
Ammetto che non avrei mai creduto in una evoluzione del gioco come quella avvenuta nelle ultime tre partite di campionato. Chiedo scusa a Palladino sul quale non nutrivo la benché minima fiducia.
Su Pradè ho la mia idea, ma non mi piace parlar male di chi non è più tra noi.
Ottobre 21st, 2024 alle 09:12
Il voto al mercato si da come minimo a Natale, specialmente quando si comprano 12 giocatori potenzialmente titolari. Il Lecce è stato inesistente ma l’anno scorso ci dominò, vinse con due gol nel recupero e con noi fece 4 punti. La nota veramente positiva è Beltran che in quel ruolo non ha fatto rimpiangere Gud. Se la sfortuna non ci mette lo zampino ci sta di divertirsi. conviene non guardare la classifica, ma giocare partita per partita. Ieri la Roma ha perso e non sarà facile.
Ottobre 21st, 2024 alle 09:21
Il fatto è che gli elogi sono sempre timidi e a denti stretti, mentre le critiche sono regolarmente sopra le righe e con una cattiveria spietata. Non è il tuo caso, ma sai benissimo anche tu cosa si è letto e sentito in giro in questi mesi, così come già adesso si vedono i primi goffi tentativi di minimizzare le vagonate di letame scaricate a suo tempo senza il minimo riguardo: basta leggere la patetica retromarcia su Kean apparsa ieri su uno dei siti «viola».
Non eravamo il Borgorosso prima e non siamo il Real Madrid adesso. Dare un senso e un gioco a una squadra nuova per otto undicesimi richiede tempo e pazienza, cosa che diventa problematica se società, allenatore e giocatori debbono passare più tempo a schivare il fuoco amico che a fare il loro mestiere. Tutto qui.
Ottobre 21st, 2024 alle 09:42
Partita incommentabile tanto è stata perfetta. L’unica cosa che mi viene da far notare è che quando gira tutto, tutti giocano bene. Ieri Beltran ha fatto un partitone, mostrando qualità tecnica interessante. Poi i due centrali di difesa, che aveva anche Italiano, stanno dando una sicurezza che non mi aspettavo proprio. Dodò è un altro rispetto allo scorso anno. Anzi credo non abbia mai giocato così bene. Certo non vediamo più Kayode e secondo me è sbagliato perché è forte e non va assolutamente venduto. Però nel complesso si gioca diversamente con un posizionamento in campo della squadra molto diverso: siamo meno avanzati e questo permette al momento almeno, di avere la difesa più coperta e maggior spazio per gli attaccanti. Questa semplice scelta permette di verticalizzare di più. Ma è fondamentale che i vertici vengano incontro a fornire la sponda altrimenti non funziona. Ieri la Fiorentina lo ha fatto sempre bene soprattutto con Beltran e Kean. Meno bene Colpani, spesso in ritardo ed anticipato. In fin dei conti è un modo semplice di fare le cose e come tutti i moduli, funziona se i giocatori in campo corrono. Ieri oltretutto si è vista una netta differenza tecnica a nostro vantaggio soprattutto nei giocatori provenienti dalla panchina. Forse questo dovrebbe farci riflettere sulle fregole che abbiamo di mandare via questo o quello. Questo o quello, che partono dalla panchina della Fiorentina, sarebbero titolari assoluti in una squadra di bassa classifica e direi che vanno benissimo se restano in viola. Mi riferisco a Parisi, a Sottil, a Kayode, a Kouamé, a Ikoné ma anche a Richardson e Mandragora. Poi se sogniamo di avere Leao in panca è un altro discorso.
Ottobre 21st, 2024 alle 09:50
L’unico appunto sul commento è che kajode ha giocato solo quando dodo’era infortunato, anche per italiano era inamovibile
Ottobre 21st, 2024 alle 10:07
tutto anche troppo bene. attendiamo ulteriori conferme con la roma.credo sara’ dura..beltran ha sostituito bene gudmunsson ieri. ma se manchera’ anche kean che e’ fondamentale, con kouame davanti perdiamo molto del potenziale. speriamo bene
Ottobre 21st, 2024 alle 10:07
La vittoria non era scontata su un campo per noi tutt’altro che facile. Speriamo che si siano lasciati in serbo qualche goal per la partita di domenica, il vero test per capire dove puo’ arrivare questa squadra. Peccato aver perso Gud per le prossime sfide. FVS!!
Ottobre 21st, 2024 alle 10:32
Vittoria schiacciante, dedicata al neo Guru di Bologna! Se penso che lo scorso anno abbiamo perso a Lecce 3 a 2 prendendo due gol nel recupero, schierando Nzola ala destra (un abominio tecnico tattico) rabbrividisco. Con l’angolano autore anche di un involontario assist di testa per il decisivo goal del Lecce, per giunta!
Quest’anno siamo molto più equilibrati in campo, non facciamo più ossessivamene il fuorigioco sulla linea del centrocampo,con conseguenti pericolosissimi contropiedi subìti, niente passaggi in orizzontale o retropassaggi al portiere a profusione. Centrocampo ben assortito finalmente e niente regista statico come Arthur incapace di lanci in verticale, ma solo di passaggini laterali a non più di 20 metri. Palladino batte Vincenzino 6 a 0!
Ottobre 21st, 2024 alle 11:32
Concordo nel rilevare una bella Fiorentina che fa ben sperare per il prossimo futuro alla faccia dei tanti “gufi” che oggi porteranno il lutto. Due parole però se le merita anche quel “manipolo” di pseudo tifosi che è partito da Firenze per Lecce con mazze e catene. Vanno condannati da parte di tutti quelli che amano la Viola senza se e senza ma, giornalisti, opinionisti compresi nonché dalla Fiorentina stessa. Non fanno parte del vero tifo viola, almeno per come lo intendo io che seguo la squadra dagli anni sessanta.
Ottobre 21st, 2024 alle 11:57
Sulla carta, abbiamo più volte dato 8 alla campagna acquisti della Fiorentina, anche quando arrivò Mandragora…
Anche quest’anno tutti, sottolineo tutti, ci siamo dichiarati contenti della campagna acquisti, salvo alcuni orfani di Nico ed altri che si lamentavano alla rovescia di non aver venduto Ikonè e Biraghi.
Dopo che Palladino ha fatto un atto di umiltà nell’atteggiamento difensivo, dopo che abbiamo messo titolare un portiere che da solo vale mezza difesa, la squadra ha cominciato a carburare.
E se la squadra carbura, Biraghi e Ikonè finiscono in panchina non perché sono brutti e cattivi, ma perché sono scarsi: davanti a loro, in ordine sparso, ci sono Colpani, Gudmunson, Beltran, Parisi, Goosens, forse Sottil e scusa se è poco….
Quindi, se Biraghi e Ikonè restano per arrivare a 11 se serve, grazie tanto, altrimenti medaglina e vecci vecci: devono giocare in serie A nella Fiorentina, non gli devo dare in sposa mia figlia….
I migliori segnali della vittoria con il Lecce sono:
1.) Beltran: se continua a crescere così sarà il nostro migliore acquisto di gennario;
2.) Parisi: entra, serpeggia, segna e scala la classifica dei pretendenti a sinistra, tutto a favore della Fiorentina ed a scapito di Biraghi;
3.) Colpani: questo quando ondeggia con il pallone fra i piedi è tanta ma tanta roba…
4.) Richardson: secondo me anche questo ci sa fare, mi piace la sfrontatezza con cui si piazza a centrocampo… Fra poco lo vedo titolare al posto di Cataldi il muratore.
5.) Comuzzo: non è nè Costacurta nè Galli ma come rapporto qualità/prezzo ci siamo sicuramente.
6.) De Gea: questo è fatto a portiere perdavvero.
Ci rivediamo con avversari un capellino più degni di rimanere in serie A del Lecce.
Ottobre 21st, 2024 alle 12:03
Il solo piccolo rimpianto è che la squadra sia stata allestita nella sua interezza solo nelle ultime ore di mercato. Basta andare a vedere i giocatori schierati nelle prime partite ufficiali di agosto, per capire come in fase di preparazione Palladino abbia dovuto fare di necessità virtù. Abbiamo giocato con titolari Amrabat (molto professionale, in verità) Bianco e Barak, ad esempio, ma potrei continuare l’elenco di giocatori con la valigia in mano schierati. Durante le partite di settembre, più che una squadra eravamo 11 giocatori in campo, che, è cosa ben diversa. Comunque sia, già nel primo tempo di Bergamo avevamo visto dei segnali che facevano ben sperare. Il pragmatismo di Palladino ed il suo non essere “talebano” lo ha portato a variare modulo tattico all’inizio della ripresa della partita con la Lazio e non ha più variato schieramento tattico, saggiamente. Occorreva chiaramente il tempo necessario per allestire tatticamente la squadra ed ad ai giocatori quello per conoscersi. Altra piacevole variante tattica, non vi è più traccia di centravanti perennemente spalle alla porta con nel triennio precedente, finalmente! E pensare che molti tifosi volevano avvicendare Palladino con Sarri… Meglio che i tifosi si ricordino che il loro compito è solo quello di tifare, appunto. L’ultima volta che hanno inciso sulla scelta dell’allenatore arrivò Delio Rossi, il quale fu una sciagura completa, con tanto di vergognoso epilogo da boxer…
Ottobre 21st, 2024 alle 12:05
A freddo viene da pensare che 0-6 è anche troppa grazia, meglio se un paio di reti si potevano risparmiare per “dedicarle” alla Roma.
L’importante, adesso, è evitare il solito atteggiamento bipolare: perdi una partita, allenatore da esonero e squadra da serie B; ne vinci una ed inizi a cucire lo scudetto sulla maglia!
Però, adesso, la sensazione è di maggiore solidità, rispetto allo scorso anno, con squadra più equilibrata ed un centrocampo dinamico e tecnicamente adeguato (che è il motore, in entrambe le fasi).
E non abbiamo più il buco a sinistra che avevamo con Biraghi che, per quanto bravo ad attaccare l’area avversaria, era un problema per la fase difensiva. Ora abbiamo anche chi tira le punizioni meglio di lui!
Però abbiamo l’obbligo di dosare le forze per andare avanti sia nelle coppe che in campionato e la cosa che più preoccupa, sono gli infortuni (ed una mancanza assoluta di un vice Kean).
Ottobre 21st, 2024 alle 12:13
Capisco che non è nell’indole del tifoso, ma francamente io un po’ di equilibro che diamine me l’aspetterei, andate a rileggere il post dopo Empoli Fiorentina, e chiedevi dove sta la differenza. Non ho mai pensato di avere una squadra super ma semplicemente di avere una buona squadra che con il passare del tempo e un po’ di fortuna poteva fare bene, per molti altri invece appena le cose non vanno per il verso giusto, si inizia la pericolosa ricerca dei responsabili a tutti i costi, inveendo, offendendo schernendo e oltraggiando a turno, giocatori allenatori Ds proprietà. Io faccio il tifoso, io sono un sostenitore e non mi vergogno se sostengo la squadra la società e tutti gli elementi che se ne occupano sempre, contro tutto e tutti se per voi questo vale per essere Roccoboys o leccaCommisso o tutti i vari epiteti coniati di volta in volta, a me sta pure bene, ma quando poi dopo una buona partita venite qui tutti gasati, entusiasti, eccitati, perché si è vinto largamente una partita con una squadra che ha evidenti problemi, un po’ mi ci incazz… Ma che costa molto essere tifosi sempre e sostenere sempre la Fiorentina, che dovrebbe essere l’unica cosa a cui dovremmo essere interessati??
Ottobre 21st, 2024 alle 12:17
Mi sembra che da quando l’allenatore ha tolto un difensore per inserire un centrocampista le cose vadano meglio.
Non mi riferisco tanto al mettersi a 3 a 4 o a 5 ma alla circostanza secondo cui per troppe gare si è tenuto in campo un difensore di troppo con l’effetto di lasciare tantissimo campo agli avversari e portrseli dentro l’area.
Il centrocampista in più permette più densità in fase di non possesso (anche se Adli è compassato) e più sostegno e vicinanza in fase di possesso sì da evitare ciò che si è visto sino a fine settembre, ovvero giocatori che rincorrevano palloni a casaccio senza compagno vicino.
Non era colpa della squadra in costruzione se prima venivamo presi a pallate perchè, non finirò mai di ripeterlo, anche Monza e Venezia lo erano e con quegli ungheresi non era lecito soffrire in quel modo.
Era colpa di un modo totalmente inconferente di schierare la squadra.
Poi, possono esserci gare più anonime in fase offensva come Empoli (che sino a ieri per me rimaneva la miglior prestazione) e partite in cui la sblocchi subito che, per il calcio di allenatori come Palladino, fa tutta l differenza del mondo.
Ma ora siamo un po più compatti nche se non sempre legati.
Il fatto che i vecchi rimangano fuori può avere una duplice lettura:
1. Sono stati acquistati tutti calciatori graditi all’allenatore e, rispetto al passato, è una gran bella inversione di marcia.
2. I vecchi credono poco nel cambiamento di stile di gioco.
Ciò premesso Ranieri negli ultimi due anni ha giocato molto per scelta tecnica, Mandragora è infortuato e Comuzzo è un giovane del vivaio che mi pare il più adatto al modo di difendere gardito all’allenatore. Peccato che, a differenza di quanto sostiene l’amico Shintaiwaza, non abbia capacità in uscita palla.
A mio avviso, questo sistema può esaltare Dodò che rispetto al mio pupilo Odriozola è meno abile nel dettare il passaggio e chiudere la cominazione ragionata ma è più attratto dalla palla.
E il calcio di Palladino prevede molte situazioni del genere. Ricordiamoci che Dodò emergeva sempre in occasione di gare che finiviano ai supplementari (tipo Basilea o Victoria), insomma quando il gioco è meno bloccato e più disordinato perchè le spaziature si diradano.
Potrebbe essere lui il giocatore (tra i veccchi) che più troverà giovamento da questo modo di intenedere calcio.
Complimenti a Colpani per il goal dello 0-2 perchè ha modificato la postura correndo, guadagando in tal modo un tempo di gioco che gli ha permesso di calciare di prima. Gran goal.
Ottobre 21st, 2024 alle 12:27
Mi limito a rispondere a Rocco Rifredi al numero 1 .
Prade’ non si è miracolosamente dimostrato in tutta la sua capacità di mercato , ha solo avuto la possibilità di agire secondo le sue idee e le sue valutazioni , senza stare e individuare possibili “affari” , (Brekalo , Sabiri, Barak allora pagati meno del 60% del loro valore , ma inutili) , e collaborare al massimo con l’allenatore cercando di interpretare e condividere i desideri e le richieste dello stesso.
Non è bello ritornare a ragionare del tempo che fu e degli attori che l’hanno contraddistinto , ma non si può rinnegare che Prade , pur essendo un “normale direttore sportivo che conosce il mestiere” ,
oggi non sta vivendo di luce riflessa , ma di luce propria.
Ha autonomia di scelta e decisione e può trattare e colloquiare direttamente con la Proprietà e , con la stessa , validare le proprie interpretazioni tecniche e di spesa.
A questo punto non si può tornare indietro e non citare due nomi che hanno fatto “la storia” viola.
Il primo , Joe Barone , di una volontà e di una iperattività fuori dalla norma tanto da essere definito il tuttologo per eccellenza , il secondo , Nicolas Burdisso , spoilerato come il miglior conoscitore dei mercati esteri e in particolare di quello argentino , messi a confronto di un romano al quale veniva riconosciuta solo una perfetta conoscenza dei migliori santuari gastronomici fiorentini messa a disposizione anche dei due colleghi.
Trovatosi da solo per due diversi casi della vita , la morte di Barone che umanamente ancora sconvolge , e la scadenza contrattuale senza rinnovo di Burdisso , pur mostrando un po’ di intempestività operativa perché l’ambizione inizialmente sfoderata ha trovato concretezza solo con il penultimo giorno di mercato , ha lavorato da solo rispolverando vecchie idee e conoscenze e lasciando il ruolo di “yes man” , tenuto in passato nei confronti di chi caratterialmente gli mangiavano “la pappa in capo” , per assumere quello più idoneo di Direttore Tecnico con l’integrazione di Goretti , direttore sportivo , collaboratore idoneo per un’intesa concreta e attuatrice delle operazioni di mercato individuate .
Non voglio dire con questo che Prade’ sia diventato il miglior Direttore Tecnico italiano , ma riproporre il concetto che se un soggetto viene messo in condizione di potersi esprimere secondo le proprie capacità ed i propri intendimenti , i risultati prima o dopo si vedono.
Ottobre 21st, 2024 alle 13:16
Anche io, come altri, guardo solo il primo tempo. Ne sono totalmente soddisfatto! Dopo la pericolosa sfuriata iniziale del Lecce, abbiamo sterilizzato la loro capacità di poter segnare e anche giocare.
Poi, ci sono state tutte una serie di azioni verticali ed in velocità, fatte molto bene che ci hanno resi pericolosi e fatto segnare tre gol.
Io credo nella svolta, non perchè arriveremo tra i primi (questo dipende da tanti fattori, non tutti gestibili); ma, sono sicuro che abbiamo una squadra “solida” e “quadrata” in ogni reparto, con un modulo di gioco adatto ai nostri calciatori.
Quindi, lascio che la fortuna (spero che l’avremo) e l’ancora possibile crescita della squadra, ci renderò alla fine una posizione di classifica soddisfacente.
Poichè, per abitudine del mio ex lavoro, guardo i giudizi, sono rimasto “oscenizzato”, dal leggere commenti negativi sulla prestazione di Sottil e Kouame.
Poi, leggo i voti dei giornalisti e vedo voti positivi.
C’è una parte di noi umani che non non riesce a non dare sfogo alla “pancia”.
Un saluto.
Ottobre 21st, 2024 alle 13:45
Davide, c’è l’hai un altro sottovalutato?
Ottobre 21st, 2024 alle 13:53
Rocco Riffredi 1
Pradé è capace quando gli vengono dati i quattrini da spendere.
Era già successo il primo anno con Andrea Della Valle al comando; ed era successo anche con Corvino i primi anni dei Della Valle.
Quando la proprietà ha investito i risultati sono sempre arrivati.
Quest’anno, come ho scritto sopra, è l’anno in cui Commisso ha dato il via libera a spendere di più, non era mai successo di avere uno sbilancio del genere dal suo arrivo.
Io resto della mia idea che Pradé non è il profilo adatto per la Fiorentina perché non fa scouting come si deve (per trovare profili come Gud e Pongracic a pochi soldi e non a 45 milioni in due) e si affida solitamente a profili conosciuti e sicuri (che invece costano cari).
E questo è il modo di operare delle grandi squadri che hanno grandi risorse a disposizione.
Certo che se Commisso ogni anno metterà un budget come quello di questo mercato, allora va benissimo anche Pradé.
PS: molto felice per Palladino, ero uno dei pochissimi su questo blog a non volere la sua testa e la pazienza di attendere sta ripagando. Far fuori un allenatore dopo 5 giornate come tutta Firenze chiedeva fino a 20 giorni fa, sarebbe stato un suicidio sportivo.
Ottobre 21st, 2024 alle 14:06
E cosi , da come scrivo da settimane siamo entrati in zona Europa League e siamo ad un solo punto dalla zona Champions.
Lo dico da tempo , abbiamo pazienza e fiducia. La squadra c’e’, e oltre all’aspetto tecnico, a mio modesto parere abbiamo un gruppo di veri uomini.
Ormai e’ il mio mantra,e mi piace ripeterlo : “ne vedremo delle belle”
Molti, troppi hanno detto e scritto che avevamo preso scartini e riserve delle riserve.
Mai fare di queste assertazioni.
Un carissimo saluto a tutti coloro che hanno una sciarpa Viola sul cruscotto della macchina , sulla scrivania dell’ufficio, o sul comodino in camera accanto al letto.
Ottobre 21st, 2024 alle 15:02
sto ancora cercando il posto sul carro pradè
bellissima vittoria le cose quando sembrano semplici in realtà non lo sono mai
bravi davvero!
Ottobre 21st, 2024 alle 15:36
Sono d’accordo che non è il caso di fare confronti con Italiano, ma confesso che gli ultimi tre anni mi hanno traumatizzato e ieri, all’intervallo sul 3 a 0, avevo paura di una rimonta dell’avversario come ne abbiamo viste fin troppe con Italiano. Ma questa è un’altra squadra, con un altro allenatore.
Ottobre 21st, 2024 alle 16:09
@federico
…ohiohi….anche prima del lecce si diceva lo stesso,un po’ perchè le squadre chiuse ci fanno storicamente soffrire,e un po’perchè il lecce affamato di punti ci ha sempre portato rogne,e invece…
ma che ce lo vogliamo godere un pochino??
…ecchecavolo!!
Ottobre 21st, 2024 alle 16:13
…ops..
devo chiedere scusa a @federico,perchè vedo che non è il solo a vedere il bicchiere mezzo vuoto!
vabbè,quello che ho scritto vale anche per gli altri!
intanto godiamoci oggi,domenica è un altro giorno!
Ottobre 21st, 2024 alle 16:58
@Harlan: Caro Harlan, il problema è che i giornalisti sportivi sono perlopiù dei meri cronisti. Sono né più né meno come il nostro Vibennal, per cui quando si perde è tutta una merda e quando si vince è tutto fantastico, senza porsi un minimo di domande, di riflessioni. Finché si tratta dei tifosi sul blog del Guetta tira via (fino a un certo punto), ma quelli sono pagati e fanno opinione.
Ottobre 21st, 2024 alle 17:12
Inizio con dire, chi come me piace guardare negli occhi i giocatori prima di entrare in campo, non poteva non notare gli occhi di Cataldi, a me pareva molto concentrato…ormai è un abitudine che mi porto dietro da quando vivevo di persona gli spogliatoi.
Partita quasi noiosa nel secondo tempo, non accadeva da molto tempo, il rosso è stato il tracollo del Lecce…si nota che Dodo sta diventando determinante sugli episodi e questo è un grande vantaggio.
Leggo in giro offese ad Italiano, come dice david ieri erano presenti solo 3 giocatori della gestione passata, continuo a pensare che chi determina di + sono i giocatori, Italiano non aveva a disposizioni giocatori come Kean , fino a quando non si è rotto è stato una forza…oppure volete paragonarlo a Nzola? ritengo inoltre che anche il centrocampo è di altra caratura, credo che il confronto con Maximlopez e Duncan rendono abbastanza l’idea.
Siamo come sempre sfigatissimi, appena abbiamo una parvenza di giocatore si rompe.
Ottobre 21st, 2024 alle 18:29
All’appello del ragionamento manca l’acquisto più importante, Palladino. Se lui funziona, capisce le caratteristiche dei giocatori, permette di far rendere i nuovi acquisti e magari far giocare meglio quelli “vecchi”. Poi si torna lì, la campagna acquisti per quale obiettivo è stata pensata? Per una conference? Possibile. Per un europa league? Molto difficile, ne devi mettere dietro 1 tra le prime 6 più forti di te, indicativamente Lazio o Roma. All’appello mancano un centrocampista in più e un vice-kean. Sperando che pongracic valga i 16 mln pagati. Bene ricordarlo. Il mercato è stato fatto per giocare a 3 dietro. E ora la squadra gira bene con tutt’altro modulo. Aspettiamo David a dire che possiamo fare a meno di Gudmunsson, nelle prime giornate lo abbiamo visto quanto mancava..
Venendo alla partita, bella vittoria, tanti gol e finalmente una porta inviolata. Partita dominata, condotta con autorità e senza dubbio l’espulsione ha anticipato il fischio finale. Sono rimasto ad un altro calcio, il fallo di gallo mi sembra veramente minimo. Ma ormai si puniscono anche questi contatti con regole astruse. In altri campionati dodo verrebbe ammonito per simulazione. Ma tant’è. L’avremmo vinta lo stesso però il rosso ha totalmente spazzato via dal campo i leccesi.
Male l’infortunio di albert, forse 1 mesetto se c’è lesione di grado minimo (ricordiamoci di pongracic che è un mese misteriosamente fuori senza(?) lesione) e quindi torna a dicembre. Kean ancora bene ma prima di cospargermi il capo di cenere aspetto che arrivi a 20 gol. Ha sfiorato un bel gol da zoppo ma a volte resta isolato senza un aiuto ed è costretto ad intestardirsi. Intanto speriamo che il trauma distorsivo lo tenga fuori per poco. Con la Roma sarebbe il caso ci fosse.
Non c’è da fare caroselli, erano anni che il lecce non faceva così pena. La fiorentina ha fatto tutto quello che DOVEVA fare, in una partita che dopo la figuraccia dell’anno scorso necessitava di ben altra prova, in primis un approccio giusto.
Una nota comunque negativa in una partita così travolgente, 5 ammoniti in 5 falli uno più stupido dell’altro e ranieri continua ad essere troppo impulsivo, ha rischiato grosso con quella gomitata. Non bene. Si sorvola perchè la squadra ha fatto molto molto bene.
Bene il centrocampo, finalmente s’è capito che si deve giocare con un uomo in più, con adli (un po svogliato ma preciso) a fare da fulcro circondato da cataldi e bove che girano il campo e dettano gli inserimenti. Questo centrocampo piace ma resta un centrocampo incompleto, corto, perchè le riserve non sono per il momento all’altezza e come detto ne manca uno in più e questo peserà certamente. A meno che non si voglia abbassare colpani.
Molto contento per Comuzzo, niente di trascendentale ma come dice Amoruso sta facendo tutto quello che l’ABC del difensore prevede correttamente. Gara tranquilla e lui è pulito, ordinato e sicuro. Da leao e morata a krstovic. Così si cresce, a piccoli passi, con gradualità e continuità.
Gosens si vede che continua ad essere sacrificato per le sue capacità ma è un giocatore talmente intelligente che anche le sue prove da terzino basso un po limitato sono una garanzia.
Per Beltran una prova in fiducia, sotto porta è sempre pronto, i gol che ha segnato finora sono stati di rapina ma ancora dobbiamo vedere una prova davvero convincente, da trascinatore. E’ una seconda punta si spera di non doverlo ripetere ancora, non può giocare spalle alla porta; palladino deve valorizzarlo di più renderlo libero di girare attorno alla punta nel caso di kean o kouame. Può fare ancora meglio.
Ciò che più mi lascia ottimista e speranzoso è che finalmente è uscito dal guscio il flaco colpani. Maluccio in copertura ma le sue qualità tecniche erano troppo evidenti per non essere messe all’opera. Deve essere lui a prendere per mano la fiorentina senza Albert. Ne ha le qualità, è diverso da gud ma può e deve fare la differenza. Per lui stesso e per la squadra.
Col san gallo largo a sottil, ikonè, biraghi, quarta e terracciano. Non farei turnover estremo. Ma questi 5 se non vogliono scendere ancora di più nell’oblio, se non vogliono essere perculati più di quanto non lo siano stati finora, devono lasciare un segno in europa. Col TNS abbiamo avuto bisogno di dodo, kean e albert per vincere.
Palladino ha trovato la quadra? nei titolari sicuramente, a livello tattico forse si ma deve comunque lavorare sulle alternative perchè adesso kean e albert mancano a turni alterni e se questa squadra è forte come si dice lo deve dimostrare il mister cercando di fare quello che Italiano non è riuscito a fare. Servono altre riprove, con ben altri avversari, con i sostituti di gud e kean in campo. Questo ciclo di gare darà la misura.
Piano con gli entusiasmi dunque, grandi complimenti, applausi per aver spinto fino in fondo, ma testa bassa e battere il ferro finchè è caldo.
Ottobre 21st, 2024 alle 19:09
OMINO@
hanno preso Goretti per compensare Pradè (come ai tempi di Macia), non a caso si è venuti a sapere (Sabatino Durante) che era su Richard Rios prima della Copa America.
Io credo che sia giusto valutare anno per anno e lasciare il passato al passato.
E’ indubbio che questo sia il primo mercato di Pradè, non c’è dubbi su questo.
Io gli rimprovero solo la sua solita tempistica eccessivamente lunga, che ha creato non pochi problemi alla squadra, nel periodo iniziale.
GIORNALISTI
quante inversioni a “U” stamani.
Da Ferrara a Calamai per andare a tutta la marmaglia dei siti web.
Oggi la Fiorentina è una squadra vera (dicono)
Con il Milan, Palladino era in aria esonero (dicevano)
Squadra improvvisata (dicevano)
Facce di marmo che per qualche click in più spalano merda nel ventilatore, nonostante che tutti gli addetti ai lavori predicassero pazienza e tempo al tempo per questa squadra nuova.
Leggerli e ascoltarli oggi, fa venire la nausea!!!
LA PARTITA
Grande facilità di palleggio veloce.
Beltran è un gran bel giocatore, anche in quella posizione.
Colpani due gol di eccellente fattura, non facili, il secondo poi da fuoriclasse per come si coordina e mette il corpo.
Gosens e Dodo: poche squadre vantano due esterni difensivi di questa qualità.
Il centrocampo sta nascendo bene, con rincalzi all’altezza.
Se penso che abbiamo in panchina Kayo, Parisi, Quarta, Richardson (che a me piace molto), con Pongracic infortunato, credo che questa squadra possa sopportare anche Sottil e Ikonè.
Con Moreno di cui parlano un gran bene e Valentini in arrivo, credo anche che la pazienza sia un obbligo per capire se il mister ha i cromosomi per guidarla sta squadra, che può risultare interessante.
Chiudo con Ranieri: sul 6-0 fare una cosa del genere, meritava il rosso diretto dall’arbitro e qualche calcio in culo dalla società.
Ottobre 21st, 2024 alle 21:15
Ho letto molti interventi che parlano di verticalizzazioni.
Secondo me dobbiamo accordarci su cosa significa verticalizzare.
Verticalizzare non è la palla lunga a cercare Kean. Quello significa rilanciare per liberarsi della sfera.. Verticalizzare è indirizzare la giocata verso la porta avversaria.
Ebbene nella stessa giornata dello scorso campionato la Fiorentina vinceva a Napoli e si portava a 17 pt in classifica e a mio modestissimo parere in quella gara, esattamente come nella precedente con il Cagliari verticalizzó molto più di ieri. Lo dico perché sembra che non si tirasse mai e invece prevedemmo pure 30 pali.
Il verticalizzare spesso è dovuto alla ricerca dello spazio che, se siamo in vantaggio, riesce più facile.
La partita dei tre pali a brugge ad esempio fu una continua verticalizzazione.
La verticalizzazione prevede una ricerca dell’uomo da mettere in superiorità o nello spazio.
La squadra che verticalizza di più è il city di guardiola nonostante tenga spesso la palla.
Il calcio lungo di de gea su cui sbaglia Tomori con Kean che la tocca a Gud non è una verticalizzazione. È un rilancio.
Che poi a voi piaccia è un altro discorso e va benissimo così
Ottobre 21st, 2024 alle 21:44
la squadra-non squadra vista nelle prime esibizioni era troppo brutta per essere vera. Per questo motivo, semplicissimo, continuavo ad avere fiducia. Sparito il troppo cerebrale metodo iniziale, sparita la famigerata costruzione dal basso che tanti microinfarti aveva provocato in noi tifosi, spariti alcuni interpreti del passato che poco avevano a che fare con lo spirito del rinnovamento, ecco che i Pallaboys hanno cominciato a marciare alla grande.
Ci voleva del tempo, ma oggi di tempo per chi si occupa di calcio non ce n’è, bisogna inventarsi continuamente cose da dire e da scrivere, andare dietro agli umori della piazza per strappare un clic, ogni ora parte un treno nuovo. Non invidio la vostra onorabile professione in questi tempi ottusi.
E non oso pensare cosa accadrà se domenica dovessimo battere la Roma. Vedi come Mamma Rosa ha distrutto, per eccesso di piaggeria padronale, il povero Toro (“ecco tutti i segreti del Vanolismo”. Dopo 3 misere giornate, perbacco…). Si parlerà allora di Palladinismo? Spero di no, anche perchè il termine, oltre a fare ridere, richiama certa bolsa architettura neoclassica e reazionaria.
Ottobre 22nd, 2024 alle 08:47
Non sono un tecnico esperto di calcio,ma da semplice tifoso dico che finalmente guardando la Viola non muoio più di noia mortale,con demenziali retropassaggi od orizzantalismi insensati.Il merito è di Italiano che finalmente è su altri lidi sbarcato.Leggete oggi l’immancabile articolo del solito noto Arcimbaldo da Io l’avevo detto che,dopo aver sparlato a vanvera di Palladino oggi lo loda…lui l’aveva detto.
Ma al Pentasport se ne potrebbe fare a meno?Lo trovo assolutamente inascoltabile.
Ottobre 22nd, 2024 alle 09:06
Abbiamo un portiere di livello, un attaccante che fa’ finalmente l’attaccante e a mio parere un buon centrocampo. Se Palladino, come sembra, adesso trova il giusto equilibrio in difesa magari è l’anno che ci godiamo qualche soddisfazione.
Ottobre 22nd, 2024 alle 09:49
Innanzitutto ribadisco un vecchio concetto: ogni stagione è una storia a sé. I motivi sono tanti ed in primo luogo metterei che il rendimento di ogni singolo giocatore non è detto che rimanga il medesimo da un anno all’altro. Finora, per esempio, Kayode pare in ritardo netto rispetto allo scorso anno. Bellingham al Real è partito male e sta subendo critiche per dirne un altro. Poi ci sono gli infortuni. Poi ci sono le questioni ambientali (e noi a Firenze siamo tra i più bravi a mandare a puttane le stagioni, secondi forse solo a Roma). Come non sopportavo allora i confronti, peraltro squilibrati, tra la Fiorentina di Iachini e quella di Italiano (che oltre tutto erano anche diverse come rose), nello stesso modo non mi piace stare a confrontare la rosa dell’ultima Fiorentina di Italiano con quella attuale. Per esempio Kean. Kean è arrivato a Firenze con una feroce determinazione e voglia di riscatto che nelle passate stagioni non aveva. Come si può confrontare il Kean del passato col Kean attuale? E’ come se fosse un’altra persona, un altro giocatore. Sono cose frequenti nel calcio e penso a Jovic dell’Eintracht per il quale il Real Madrid si svenò e quello che è venuto poi a Firenze. Allora non si può dire “date Kean ad Italiano…”, Kean lo scorso anno semplicemente non esisteva, non glielo potevi dare. Lo scorso anno molti dicevano che la Fiorentina girava intorno a tre fuoriclasse Bonaventura, Gonzalez ed Arthur e che quando ne mancava anche solo uno, la squadra rendeva parecchio meno. Jack oggi è in Arabia a vedere Sinner, ha un anno in più, Arthur è ai margini in precoce fase calante, a quanto ne so poco considerato anche dal nuovo allenatore dei gobbi. Nico è di nuovo infortunato. E’ chiaro che erano loro tre i punti di forza dello scorso anno e quest’anno Palladino non li ha, ma chissà se quest’anno avrebbero fatto la differenza come lo scorso anno. Allora che senso ha stare a fare confronti sulla carta? Il campo esprimerà il suo giudizio in termini di punti e di obiettivi raggiunti e non sarà facile ripetere i risultati ottenuti dal comparto tecnico sotto Italiano.
Infine basta ripetere la falsità assoluta che Pradé non era sceglieva i giocatori quando c’era Barone. Non è assolutamente vero. Pradé veniva e viene pagato profumatamente non per fare il giullare o lo yes man. Pradé è il principale regista del mercato viola da sempre (era Commisso). Il perché è stra-ovvio basta immaginare di essere noi al posto di Joe Barone catapultato in un mondo che non conosciamo minimamente dall’interno, cosa pensate di fare? Pensate di prendere i giocatori che vi piacciono come se foste al fantacalcio? Fate come faceva Barone: vi mettete accanto a chi ne sa più di voi (Pradé) e ne valutate l’aspetto economico per rendere conto al proprietario. Non ci sono alternative e Commisso ha scelto Pradé perché ne aveva stra bisogno di un direttore esperto, altrimenti vuol dire che lo paga per fare beneficenza. E allora, se abbiamo fretta di dare i meriti (ed i demeriti) a Pradé, è appena il caso di dargli i meriti ed i demeriti anche del passato da Ribery a Nico Gonzalez passando per Boateng, Pedro e compagnia.
Ottobre 22nd, 2024 alle 20:11
Il canto di un angelo dedicato a un Angelo STOP
Solo per dirti che sono qui STOP
Solo per dirti che TU sei sempre qui.. STOP
Forza Viola STOP
https://youtu.be/o_QTaUuU8F4?si=_5YwhRGqTMr2XxpO
Ottobre 22nd, 2024 alle 22:36
Riflessione col senno di poi, tanto per prenderla un po’ più a cuor leggero: pensate se a fine stagione ci mancassero non più di 4 punti per non aver raggiunto un obiettivo in campionato, vale a dire quelli non conquistati nelle due partite in casa con Monza e Venezia di inizio campionato.
Sarebbe tutta colpa di Pradé per avere portato i giocatori mancanti soltanto l’ultimo giorno utile?
E’ una delle tante cose che, astrattamente, si potrebbero dire. Ma come tale (in quanto astratta e priva di controprova) rimarrebbe al livello di chiacchiera, di sfogo, senza alcuna validità.
Perché le variabili sono infinite; ad esempio gli “scarti” Adli, Bove e Cataldi, probabilmente anche soltanto 15 giorni prima non erano considerati tali dalle squadre di partenza oppure loro medesimi solo all’ultimo si sono resi disponibili a cambiare aria, dopo avere compreso di non avere adeguata considerazione nelle loro squadre di provenienza).
Il bello del calcio, in fondo, è proprio questo: si può dire qualsiasi fesseria in libertà, ben sapendo che qualsiasi partita, rigiocata anche una settimana dopo con gli stessi protagonisti, potrebbe avere anche un esito totalmente opposto (in particolare le partite con Lazio e Milan, ma anche quella giocata in casa dell’Atalanta; per non parlare dei 4 pareggi, ove un episodio poteva far spostare l’ago della bilancia; ecco: probabilmente non quella appena giocata a Lecce!).
Quindi accontentiamoci di quello che abbiamo, perchè c’è anche di molto peggio!
Ottobre 22nd, 2024 alle 22:38
E io me la sono persa, per vedere una pessima partita di Eccellenza, sotto la pioggia, dove mio figlio stavolta ha pure riscaldato la panchina!🤣
Ma che volete fare il cuore è uno solo e i figli vengono prima.
Non vorrei che qualche amico ora mi consigliasse di di tenermi alla larga della TV quando gioca la Viola.
Ad ogni modo godiamoci questa abbuffata sperando che questa squadra continui a migliorare e a darci gioia, magari già dalla prossima partita con la Roma.
Vediamo di che pasta siamo fatti.
Forza Viola!
Un saluto
Lucky
Ottobre 23rd, 2024 alle 07:51
Chi invece di esultare per la vittoria della Fiorentina trova il tempo per offendere Vincenzo Italiano è semplicemente un poveraccio. Era talmente colpa di Italiano quanto non fatto l’anno scorso, che hanno dovuto comprare 11 acquisti nuovi di zecca. Che banda di falliti quelli che invece di godersi il momento, sputano senza ragione sul passato. Ma si sa, il web dà spazio anche a certi mentecatti senza una vita!
Ottobre 23rd, 2024 alle 09:42
Italiano è stato qui tre anni, ha fatto il suo percorso con altri giocatori. Secondo me sono stati tre anni positivi perchè tre finali anche se perse sono sempre tre finali disputate e non è che ci succeda cosi spesso di arrivare tra le prime due in un torneo. Ora è andato via, è stato abbastanza divisivo ma secondo me merita rispetto perchè comunque ha dato tutto quello che poteva dare per la nostra squadra. Lo seguo con simpatia e gli auguro ogni bene.
p.s. Cablogrammatico, porca miseria! tra il post e la canzone mi hai fatto commuovere di mattinata!!!
Ottobre 23rd, 2024 alle 10:06
È presto, classifica corta, stiamo migliorando, il centrocampo è probabilmente migliorato con gli “scarti’ di quest’anno, e sicuramente abbiamo un centravanti con voglia e fisico. E poi il portiere, ovviamente finito nelle barbe, per i soloni di sta ceppa. Finito ma di un altra categoria.
Nedo, hai ragione, ma dammi de Gea e Kean nelle finali degli anni scorsi, e poi se ne riparla. Tanto manca sempre la controprova.
Altri, io quando gioca la Fiorentina non mi annoio mai, e ormai sono quasi 50 anni che vado allo stadio. Tutti palati sopraffini, che non ricordano i Carosi, i Giorgi, i Bersellini, i Delio Rossi e compagnia cantante.
Ottobre 23rd, 2024 alle 10:09
Danik,
non credo sarebbe giusto addebitare la colpa a Prade per i 4 punti in meno.
In primis perchè la stagione scorsa ci dimostra che può capitare di mettere sotto squadre importanti come Napoli, Lazio ed Atalanta (nel risultato) o Roma e Inter (nel gioco, creando tonnellate di palle goal e rigori sbagliati) e soffrire contro squadre di media bassa classifica.
Ho rivisto per motivi miei Fiorentina-Roma dello scorso anno e credo non si possa giocare a calcio meglio di così mentre alcuni primi tempi in Conference erano da piangere.
In più perchè, anche con la rosa di agosto, la Fiorentina era chiamata a fare meglio con Monza e Venezia che erano con il mercato aperto come e più di noi. E questo Pardè lo ha fatto notare in modo per lui inconsueto (credo che dopo le prime partie gli siano propio girate…)
Il problema non sta nel risultato, sta nell’aver presentato una squadra passiva, con un sistema di gioco basato sul rilancio alla viva il parroco e non aver fatto nullla di nulla. Quello è il rimpianto!
Ci è andata di lusso nel preliminare…
La responsabilità del nulla cosmico visto in quelle gare, a mio modo di vedere è dell’allenatore, non del Direttore.
In più non dobbiamo scordarci che Adli è entrato stabilmente a seguito dell’infortunio di Mandragora e non abbiamo la controprova di ciò che poteva essere.
Non voglio esaltare Prade ma il suo (inconsueto) intervento pubblico nel perorare (rectius, auspicare) la difesa a 4 potrebbe essere inteso come un indirizzo che ha voluto dare.
In quell’uscita pubblica, seppur tra le righe, non lesinò critiche al mister.
Ottobre 23rd, 2024 alle 10:57
Paolo,52:più fallito di te è difficile,nemmeno al Monte di Pietà ti reclutano….
Impara l’educazione,raccattato!
Ottobre 23rd, 2024 alle 11:03
… Danik #50 “accontentiamoci” … qui ?? Parola non in uso a Firenze relativamente alla Fiorentina. Qui quando si vince feste balli e gloria, viceversa, se si perde… scarsi, bidoni, brocchi inadeguati, taccagni, incompetenti, scarti ed è tutto un rimestare su quello che poteva essere e non è stato… ma, mi dicono che il tifo è questo e sembra che debba essere cosi !!!
Ottobre 23rd, 2024 alle 11:03
Nedo e Danik, concordo perfettamente con le vostre riflessioni.
L’unica precisazione, che non modifica di nulla quanto da voi scritto è la seguente.
Il problema principale non è aver preso quel calciatore piuttosto che quell’altro, ma la funzionalità del calciatore stesso nella rosa creata.
Ricordo che il Napoli che vinse il primo scudetto non ingranava, pur avendo una rosa validissima. Il problema fu individuato nell’assenza di un uomo regista. Si andò in B e dalla Triestina fu preso Romano (regista), il Napoli decollò con un calciatore che, una volta andato via dal Napoli, ritornò anonimo.
Ecco, mi riferisco ai centrocampisti arrivati per ultimi, se al posto di Cataldi e Bove fossero arrivati altri due giocatori con le stesse caratteristiche, il risultato si sarebbe modificato di poco.
Poi, diverso è , giustamente, la “motivazione” che invece riguarda il singolo calciatore, per cui credo che non solo Kean, ma anche Bove, Cataldi e Adli, ci mettano qualcosa in più per farsi rimpiangere dalle società cedenti.
Un saluto.
Ottobre 23rd, 2024 alle 11:11
Non troppo sorpreso da quello che succede. Sono d’ accordo da questa estate con Bucchioni sul fatto che questa è la Fiorentina più forte dell’ era Commisso. Dopodiché col Milan ci è andata bene (De Gea), con Empoli e scozzesi non avevo visto lo schifo che tutti hanno detto, i miei tre preferiti tra gli acquisti (Adli, Bove, Colpani) sono dei punti di forza. Kean è forte, ma è destinato a mangiarsi molti gol, quindi 20 gol totali in tutte le competizioni, visto quanto gioca, mi pare il mimimo sindacale e contemporaneamente un obiettivo da raggiungere. La proiezione in questo momento è ancora molto lusinghiera.
Non considero Palladino un italianista, ma uno che fa giocare la squadra in verticale ogni volta che è possibile. Preferisco questo al possesso palla Italianista con la I maiuscola, e lo preferivo pure quando abbiamo pareggiato sempre. Preferenza personale, non mi piaceva il gioco degli ultimi tre anni. Quanto a obiettivi, ritenendo la squadra più forte della precedente ritengo giusto puntare a una cosa intorno a 63-65 punti, e magari al sesto posto. Parlo di obiettivo minimo ma concreto. Se dobbiamo pensare a un vice Kean, se la scelta è Djuric mi viene un po’ da ridere. Per me rimane una grandissima pippa, inferiore a Kouame, per non parlare di Cabral, Jovic e Belotti. Un po’ meglio di Nzola, questo sì. Almeno di testa è un fattore, Nzola con la testa faceva gli assist agli avversari. Non facciamoci depistare dai tanti gol che ha fatto a noi, sono più della metà di quanti ne ha fatti in carriera. Lasciamolo dove sta. Tanto vale tenere Kouame, che ha pure appena rinnovato. Spiace per Gudmunsson, mai libero da problemi, e che credo che per vederlo in forma se ne parlerà a Natale. A me non dispiace se Beltran può ritagliarsi un po’ di spazio. In termini assoluti non ha niente di meno dell’ altro. Anzi. Complimenti infine al mister,che non si fa problemi a mettere un po’ in panca il mitico Quarta, il difensore che non difende. Era tempo. Quanto al difensore che offende, si offende, ecc. ossia il caratteriale Ranieri, trovo che Trevisani avrebbe dovuto usare termini più congeniali per parlarne male. Non si dovrebbe permettere. Ma sul contenuto di ciò che ha detto, sono d’ accordo tutta la vita con lui. E so che avremo problemi, ci lascerà spesso in braghe di tela, in dieci. Spero in un veloce recupero di Pongracic, in Moreno, addirittura in Valentini, quando sarà…
Ottobre 23rd, 2024 alle 11:37
Italiano ci ha portato in 3 finali senza un attaccante forte come kean. E dando via il migliore centrocampista TOrreira senza mai sostituirlo.
Ambarat forte in difesa Ma non ad impostare. Arthur buono per mezza stagione.
A Bologna hanno mandato via i due giocatori più forti e forse la scorsa stagione è stata quella della vita per loro, irripetibile come piazzamento.
Lo difenderò sempre italiano perché ha dato una identità alla squadra e con un mercato più ambizioso avrebbe potuto fare ancora meglio. A dicembre 2023 vi ricordo che eravamo quarti, si infortunia Gonzalez ed arriva il solo faraoni e Belotti spompo a fine gennaio.
Molti giocatori poco più che mediocri come brekalo, Barak, sottil, ikone, nzola, kouame. Si è dovuto inventare quarta VOLANO todocampista per sopperire alla cronica mancanza di gol degli esterni. Come aveva fatto con torreira dopo la cessione di vlahovic.
Poi certo, italiano non era troppo simpatico alle conferenze stampa, la difesa troppo alta e le finali perse lasciamo anche delle macchie. Non ho parlato di triennio perfetto, ma io ringrazierò sempre italiano per averci ridato identità dopo due anni a rischio retrocessione.
Io non godo se il Bologna perde o se italiano ha delle difficoltà.
Ora Palladino mi sembra anche più umile di lui, e quindi può crescere come allenatore anche sbagliando! Ha dimostrato di cambiare velocemente in corsa.
Ottobre 23rd, 2024 alle 14:03
ASTRO@….60
Condivido in toto!
Ottobre 23rd, 2024 alle 14:15
PAOLO@…..52
condivido il concetto, parole e toni usati te li lascio, anche se parecchio veritieri.
Pensa che la bacheca FB di CURVAVIOLA-BAR SPORT, posta con costanza “editoriali” sugli attuali risultati di Italiano a Bologna, al solo scopo di infamarlo, arrivando a pubblicare anche una foto del mister con una croce sopra la faccia dopo il 2-2 in campionato…….
Provo pena umana per questa gente!
https://www.facebook.com/photo/?fbid=1042592864544211&set=ecnf.100063805222269
Ottobre 23rd, 2024 alle 14:20
per completezza informativa a quanto scritto precedentemente, rispondendo a PAOLO@….52… sugli eventuali odiatori seriali di mister Italiano:
https://www.facebook.com/photo/?fbid=1042522281217936&set=ecnf.100063805222269
Parole e concetti usati lasciano capire il livello della persona che le scrive.
Ottobre 25th, 2024 alle 11:28
@SHINTAIWAZA: quella pagina Facebook non è costituita da tifosi viola, ma da poveracci. Gente che evidentemente non ha un singolo legame affettivo vero perche’ se lo avessero, gli direbbero che non si offende gli altri, specie se tifi davvero per la tua squadra di calcio