Realtà rovesciata
Inserito da admin il 15 Set 2024 6:15 pm. Categoria: Senza categoria.
Che partita ha visto Palladino per dirsi soddisfatto della difesa viola che nel secondo tempo ha concesso cinque nitide occasioni da gol all’Atalanta?
Se davvero crede in quello che ha detto, e non è un modo per tenere alto il morale della truppa viola, c’è davvero da preoccuparsi
Perché in difesa si fa acqua da tutte le parti, non esiste un giocatore che abbia una media sufficiente dall’inizio della stagione, con l’eccezione dei portieri e forse Quarta, se si considera la fase offensiva, ma anche a Bergamo è andato vicino all’ennesima “quartata”
L’altro aspetto preoccupante è che la squadra è durata solo un tempo, giocato certamente bene, ma che non basta a fare quei punti in classifica, che oggi sono veramente pochi
Settembre 15th, 2024 alle 18:32
Va bene che ci vuole tempo ma qui mettiamo anche che Palladino riesca a trovare la quadra, qui si rischia di essere con l’acqua alla gola e spero vivamente di sbagliarmi
Settembre 15th, 2024 alle 18:34
Tentativo di pareggiarla uccisa con l’ingresso prima di ballerine come Ikone’ e poi di Sottil ( comico un suo tiro e allucinante un assist per Kean in campo aperto)…primo tempo ottimo con i soliti due minuti di follia…. Prade’ Vattene perché se si deve prendere i meriti deve prendersi anche i demeriti…dove caxxo sono i difensori adatti alla difesa a tre se il nuovo mister è un altro che conosce uno schema solo???
Cose positive…un centravanti meraviglioso…uno è…perché due sarebbero stati troppo … Che Dio lo conservi se no si va giù…
Umberto Alessandria
Settembre 15th, 2024 alle 18:37
Nn ho scritto per qualche giorno perchè lo avevo fatto in abbondanza a fine agosto ma ho letto i vari interventi degli amici di blog.
Mi hanno colpito in paricolar modo quelli sulla fantasia.
UNO DEI TANTI,
Tu scrivi che la fantasia è scomparsa dal calcio con l’avvento di Sacchi.
Mi permetto di dissentire; senza avere la pretesa di aver ragione,
faccio notare come Sacchi sia l’allenatore che ha portato Baggio alla
consacrazione mondiale.
Non perchè Baggio se ne fregasse, come sottendi, dei suoi concetti ma per averlo sostenuto quando tutta italia lo voleva fuori dall’11 titolare compreso Pizzul (ascolta il secondo tempo di Italia Nigeria ad un certo punto, quando Zola sostituisce Signori il grande Bruno esclama: “Tutti noi auspicavamo Zola in campo ma non al posto di Signori, sottendendo che doveva uscire Roby che, sempre parole di Pizzul: “anche oggi non ne ha azzeccata una”) (conservo ancora gli articoli dei giornali che volevano Baggio fuori squadra).
Nel rispetto delle opinioni altrui c’è una castroneria che, a distanza
di 30 anni, ancora alberga nelle menti di chi argomenta in malafede
ovvero che Baggio ha salvato Sacchi con il goal alla Nigeria. E’ vero
l’esatto contrario poichè l’azione dell’1-1 è l’esplicazione massima dei
concetti di Sacchi. Sovrapposizione del terzino (Mussi) servito
dall’esterno alto (Donadoni) che si abbassa, movimento della prima punta (Massaro) sul primo palo e seconda punta (Baggio) staccata a centro area. Nell’occasione, perlatro, la giocata dirimente la pone n essere Mussi che, a differenza del fuoriclasse Baggio, è solo un buon giocatore.
SAREBBE ORA CHE I DETRATTORI DI SACCHI SI SCEGLIESSERO UN ALTRO .
Ti posso assicurare che negli ultimi 40 anni, i tecnici più attenti
al’organizzazione ed al collettivo sono quelli che hanno maggiormente
valorizzato i numeri 10.
Van Gaal, fatto inopinatamente passare per uno rigido ha valorizzato
Bergkamp, Litmanen, Seedorf, Rivaldo, Sneider e Robben.
Eriksson, altro tecnico che nasce attento al collettivo, si è prima
corretto su Baggio e ha poi dato vita con Mancini ad un rapporto
meraviglioso, portando al massimo in carriera altri ottimi calciatori
come Valdo e Platt.
Maturana, uno dei pochi a far concorrenza a Sacchi quanto a rigidità di concetti, non ha mai rinunciato a Valderrama.
Sacchi nel suo primo anno ha fatto di Donadoni un fantasista a tutto
campo memorabile.
Ancelotti, forse pentitosi del no a Zola e a Baggio a Parma (ma
all’epoca aveva un ingranaggio perfetto) ha costruito le fortune del
Milan su Seedorf, Rui Costa, Pirlo e poi Kakà.
Non è forse nel Barcellona di Guardiola, squadra di grandi principi
collettivi e di organizzazione che Messi si è consacrato?
E da ultimo, rimanendo in casa viola non è forse con un grande
organizzatore come Malesani che abbiamo visto valorizzare in campo
assieme Rui Costa e Morfeo?
Credo che gli allenatori alla Sacchi non abbiano eliminato la fantasia;
l’hanno inserita in un collettivo organizzato rendendola funzionale in
seno ad una corrispondenza biunivoca secondo cui tanto più il fantasista si integra ed evita l’anarchia e tanto più la squadra lo sostiene.
Viceversa, nel momento in cui il fantasista non incide o ha la giornata
storta, la squadra rischia di naufragare.
A confermarcelo è un fantasista doc come Francesco Totti che ha sempre dichiarato che Zeman è stato lui l’allenatore che gli ha cambiato la vita calcistica.
Ribadisco, non volgio convincerti e spero tu non me ne
voglia per questo intervento ma pun po’ di verità storica ci tenevo a
ristabilirla.
Un saluto e scusa se mi son permesso.
Settembre 15th, 2024 alle 18:45
La Fiorentina ha completamente sbagliato la scelta dell’allenatore.
So di essere un disco rotto.. .
L’Atalanta è storicamente battibile a settembre.
La Fiorentina ha giocato 35 minuti discreti (non ottimi come erroneamente detto da alcuni) ma anche in quel periodo è andata sempre su palle lunghe giovandosi della condizione fisica di Kean.
Mai uno sviluppo in palleggio mai una salita in blocco di squadra.
Più che le catene si cercano le combinazioni sul lungo e all’inizio la cosa ha funzionato ma poi si dipende troppo dalla giocata del singolo (ad avercene di singoli). Si sprecano energie, correndo a vuoto, in un momento storico in cui il calcio si basa sulla presenza e sull’occupazione dello spazio poiché un passaggio di 10 metri sarà sempre più preciso di uno di 40 metri e, soprattutto, quest’ultimo è molto più leggibile dagli avversari mentre un passaggio sul breve ti consente di rimanere stretto e compatto.
Gli unici due centrocampisti di tecnica rimangono fuori perché tanto di giocare a pallone non se ne parla
A me interessa poco che il centravanti vada in doppia cifra se la squadra alberga nella parte bassa della classifica.
Preferisco centravanti meno prolifici con la squadra che rimane in posizioni medio alte come accaduto con Piatek, Cabral, Nzola e Belotti.
A Bergamo abbiamo battuto un record: neanche un tiro nei secondi 45 minuti
De Gea e gli errori atalantini ci hanno evitato un passivo umiliante
E dire che negli ultimi tre anni su 9 gare contro Atalanta ne avevamo vinte 6.
Quanto a Biraghi braccetto, credo sia dovuto all’esigenza di avere almeno un centrale che fa sfilare la palla sul suo piede e trova la linea di passaggio per far uscire la palla senza perdere tempi di gioco.
Tutte le squadre che giocano a tre oramai utilizzano un piede buono così.
In sala stampa il mister ci ha spiegato che la Fiorentina non difende a 3 ma a 5 e che non lavora più sulla linea ma sui riferimenti….
E qui casca l’asino: è la certificazione che l’atteggiamento che si vuole avere è di passività.
E noi con questi allenatori facciamo sempre brutte stagioni.
Settembre 15th, 2024 alle 18:45
La realtà ha smentito le tante chiacchiere su un mercato buono, anzi più che buono perbacco. Che, ops, ha indebolito una già non eccelsa difesa, chissà perché.
Ma dico, sono almeno due anni che si dice che il problema della difesa sta nella poca qualità. Lo scorso anno fu ceduto bene Igor e preso a parametro zero Mina. Per poi venderlo a gennaio per fare una piccola ma preziosa plusvalenza. Ah, i conti. Abbiamo chiuso la stagione piangendo per i troppi gol presi male, anche in occasioni decisive, tipo che so, una finale. E che fa la società? Vende Milenkovic per Pongracic e prende un ragazzo argentino da una squadra minore. Ne avrebbe preso anche un altro, più grande e da un club importante. Ma per prenderlo a zero accetta di tenerlo ad allenarsi da solo fino a gennaio. Ah i conti. Di fatto, verrà buono la prossima stagione.
Io la vedo male.
Settembre 15th, 2024 alle 18:45
Il 31 agosto, dopo che il centrocampo era stato comprato l’ultimo pomeriggio del mercato, affermai che per vedere una squadra sarebbero servite sei partite di campionato.
Penso di andare molto vicino ad indovinare.
Questa perdita feroce di punti iniziali è tutta colpa della direzione tecnica, non dei calciatori, ovviamente.
Oggi per 44 minuti abbiamo visto per la prima volta una qualche organizzazione di gioco, poi siamo spariti dal campo.
Osservando i singoli, bene Gosens, De Gea, Mandragora; super è stato Kean, senza infamia e senza lode Biraghi, Dodò, Bove e Cataldi, male ancora Colpani e Quarta, come difensore. Malissimo Ranieri.
Vivo come sofferenza vedere ancora in maglia viola Sottil e Ikonè, chissà quali peccati abbiamo commesso noi tifosi viola per doverli scontare con quei due insolenti giocatori, più dannosi che inutili.
La cadenza elegante, ma lenta e inconcludente di Richardson, mi desta sospetti sulle qualità di questo secondo nazionale marocchino che abbiamo accolto in maglia viola.
Si vede che quelli bravi, o almeno efficaci, sono gli altri nove che ancora non abbiamo comprato.
Non andremo in serie B, tranquilli, ma se alla fine ci mancheranno i soliti uno, due tre punti per l’EL, ricordiamoci di chi sarà stata la colpa.
Settembre 15th, 2024 alle 18:57
Io penso che ci siano anche grosse responsabilità della società per questo inzio di stagione, e temo per questa annata che credo sarà difficile..
Se dovessimo fare l’elenco degli errori di mercato di questa società non basterebbe un poema epico,
Palladino, ci sta capendo poco, ma è un allenatore quasi esordiente, il problema grosso non è certo lui, è la società che ha scelto un quasi esordiente e gli ha messo in mano una squadra che tranne in qualche singolo non mi pare nulla di buono, con una difesa fatta di elementi scarsissimi ed un centrocampo fatta da giocatori non scarsissimi ma anonimi.
Temo che andremo incontro a momenti difficili
Settembre 15th, 2024 alle 19:00
Io ho comunque percepito una sensazione diversa, più positiva di squadra, rispetto alle precedenti uscite. E l’Atalanta è palesemente superiore alle avversarie sino a qui incontrate.
Classica partita il cui esito è stato molto determinato da 5 minuti di debolezza alla fine del primo tempo e poi dalla difficoltà a risalire nel secondo.
In questo momento abbiamo soprattutto il problema Ranieri, piazzato male nei momenti decisivi, probabilmente perché abituato a non essere lui il centrale della chiusura sul centravanti avversario, ma anche lento nei movimenti (sarà ancora un problema di carichi di lavoro?). Se Pongracic è stato tenuto fuori, significa che è il più indietro nel recepire i meccanismi della difesa a tre. Biraghi non mi è dispiaciuto e molto bene i due esterni di centrocampo.
Però avevamo di fronte uno degli attacchi più forti di tutta la serie A: partita preventivata come persa non appena conosciuto il calendario.
Il filtro a centrocampo, con gli ultimi innesti sembra funzionare meglio ed anche la fase di ripartenza mi sembra migliorata.
La partita con la Lazio dovrebbe darci il vero target di questa stagione.
Però i cambi fatti non hanno inciso, se non Adli, che per me dovrebbe partire titolare al posto di Mandragora: sia Ikoné che Sottil sono stati totalmente inutili.
Però abbiamo veramente un grande attaccante e se Gud mantiene anche solo in parte le premesse, segneremo molto più dello scorso anno. Rimane il problema di Colpani: si vede che ha i piedi buoni, ma appare sempre troppo leggerino, appena lo toccano va giù come un fuscello.
Però abbiamo rischiato di vincere a Bergamo, abbiamo perso alla fine, ma possiamo solo migliorare. Non guardiamo la classifica, se non per dire che anche il fenomeno Italiano ha tre punti avendo pareggiato con tre squadre di bassa classifica ed avendo straperso a Napoli (pur avendo una squadra che dovrebbe essere stata attrezzata per fare un figura decente in CL).
Settembre 15th, 2024 alle 19:03
Basta Ikone. Vi prego. Basta
Settembre 15th, 2024 alle 19:08
Con questi difensori le amarezze per risultati negativi prolifereranno e temo non bastera’ neanche l’ingresso dell’islandese per mitigarle. Di quelli schierati oggi nessuno e’ idoneo per giocare a tre dietro tanto piu’ che non eccellono per stazza fisica e i primi due gol presi lo stanno a dimostrare. Ci siamo liberati troppo in fretta, per non dire dissenatamente ,di un Milenkovic che impiegato come centrale ci avrebbe fatto davvero comodo. Siamo crollati nel secondo tempo sia perche’ demoralizzati dai due gol in un minuto sia perche’ abbiamo giocato 44 minuti ad alta intensita’ risentendone fisicamente. I cambi poi, sono stati deleteri.All’allenatore per dare giudizi diamo tempo fino alla partita di Empoli.FVS!
Settembre 15th, 2024 alle 19:10
Sono incazzato nero. Vedo i miei incubi più cupi concretizzarsi. Ma ancora spero di sbagliarmi. A me non è piaciuto nemmeno il primo tempo che, se la memoria mi assiste, si è chiuso sul 3-2. 3 gol in un tempo non si può avere giocato bene, a meno che, come sempre a Firenze, si consideri il calcio alla stregua dei saggi di danza. Valutare lo sport sulla base dell’ estetica è il più classico errore dei principianti. Il dramma è aver preso tre gol e non aver reagito nel secondo tempo. Siamo a rischio sfaldamento. E mi tornano in mente le parole di Italiano quando il primo anno qualcuno obbiettava che giocando così in avanti, si lasciavano troppe occasioni facili all’ avversario. Lui rispondeva che restando dietro i gol si pigliavano lo stesso ed anzi forse di più. Baricentro in avanti e possesso palla come filosofia difensiva, era questo il concetto. Perché si prende gol qualsiasi filosofia, qualsiasi schieramento, si scelga? Non venite a dirmi che oggi i 3 gol sono dipesi dalla difesa a 5 eh. Non venite a dirmi che il problema è Biraghi. Il problema è che da Gonzalo Rodriguez in qua, non si è azzeccato un Difensore con la D maiuscola. Tutti i nostri hanno gravi difetti: chi pecca di fisico, chi pecca di concentrazione, chi pecca di intelligenza e lascio da parte la tecnica che quella è secondaria. Adesso abbiamo un buon centravanti, avremo buone soluzioni offensive, ma continuiamo ad avere i piedi di argilla. E ascoltare Prade’ sull’affare pongracic/milenkovic mi fa dare ragione a chi sostiene da tempo che è tutto improvvisato, che non c’è programmazione né scouting. Prade’ che prende Richardson per averlo visto giocare alle olimpiadi mi fa capire a che livello assurdo siamo e vogliamo prendere l’Atalanta come riferimento? Ci stiamo cacciando in un grosso guaio. Pronto Beppe? Sei libero?
Settembre 15th, 2024 alle 19:42
Tutta colpa di Italiano. Ah no…scusate….
Torno serio: Palladino se continua così non arriva a mangiare neppure le caldarroste. Le prossime tre sono Lazio e Milan in casa ed Empoli fuori.
Teoricamente dovrebbero essere 7 punti, nelle mie previsioni non sono più di 3.
Che facciamo? Pensiamo a tenere in caldo Sarri o Tudor?
Settembre 15th, 2024 alle 19:50
è difficile per un tifoso dirsi contento della partita vista (figuriamoci per i giornalisti), ma ritengo giusto che l’allenatore in questa fase difenda il suo lavoro e la squadra, portando in evidenza le cose buone.
Ma davvero qualcuno pensava che due settimane di pausa fossero sufficienti a dare un segno caratterizzante a questa squadra che gioca con moduli e principi nuovi, allenatore nuovo, 11 giocatori nuovi (tutti possibili titolari)?….ancora priva del miglior acquisto fatto?
…e tutto questo contro una delle migliori squadre della seria A del momento?
Non abbiamo sfigurato nonostante un secondo tempo di poca produttività, ma loro hanno meritato nonostante che le imbarcate dietro le abbiano avute anche loro e neppure una volta sola.
Colpani, Ikonè e Sottil sono purtroppo ancora della comparse senza spessore e se per il primo nutro speranza per gli altri 2 ormai mi rassegno, quando entrano in campo il rendimento della squadra si abbassa.
Tempo, serve tempo, ma la classifica non aiuta.
Del resto Pradè lo ha detto chiaro e tondo in conferenza stampa:
avevamo 4 partite iniziali abbordabilissime che ci facevano stare tranquilli e ci hanno consentito di prendere tempo per gli ultimi innesti (pagandoli meno ovviamente).
Settembre 15th, 2024 alle 19:51
Alessio Rui, permettimi.
Tu vivi probabilmente con il calcio o lo sport in genere o almeno sei così preciso nelle citazioni e nei ricordi che molto del tuo tempo dedichi a questi argomenti.
Io faccio un lavoro che niente ha a che fare con il mondo dello sport.
Quindi, se lo scambio di opinioni lo porti sul piano del microscopio elettronico, non ti posso controbattere.
Mi ricordo una cosa, comunque: nella partita precedente con la Norvegia, espulso Pagliuca, per fare entrare il portiere di riserva fu tolto proprio Baggio, l’unico anarchico della squadra.
Però, se permetti, e adesso non sarò così modesto come di solito mi piace essere per carattere, di calcio ne capisco.
Per cui, quando affermo che, per me, il modo di giocare di Sacchi ha portato alla fine della fantasia nel calcio, al di là degli episodi singoli che tu professionalmente citi, voglio dire che, dopo Sacchi, è arrivato il Sacchismo, cioè quel modo di intendere il calcio che ha portato, tramite moltissimi tecnici venuti dopo, a privilegiare il tatticismo e l’atletismo alla tecnica e alla fantasia.
Oggi, lo sai meglio di me sicuramente, nelle scuole calcio si insegna prevalentemente a correre e se sei piccolo di statura, benchè dotato di fondamentali, non parti titolare nelle partitelle di allenamento, figurati in prima squadra.
I risultati a distanza di decenni li vediamo nella noia profonda che è stato tutto il campionato europeo di qualche mese fa.
Conoscerai sicuramente Innocenzo Mazzini, figura per noi viola ricordatrice di orribili ricordi. Io non lo conosco personalmente, ma ho avuto occasione di sentirlo parlare tanti anni fa a Coverciano di Sacchi e delle sue idee di gioco e mi ricordo benissimo che non lo apprezzava per quell’impronta ” meccanica, quasi da catena di montaggio”, questo il termine da lui usato, che dava alle sue squadre.
Per il resto, certamente che non te ne voglio, ti puoi permettere di affermare qualunque cosa tu voglia e anzi sono contento di averti suscitato interesse (anche solo per cazziarmi bonariamente) con quelle tre parole che ho detto, di cui peraltro sono fermamente convinto.
Settembre 15th, 2024 alle 19:51
Solita Fiorentina.:cambiano i fattori ma il prodotto resta lo stesso.Demoralizzante.Palladino farnetica in tutti i sensi.Difesa oscena,centrocampo improvvisato,quindi,per ora, inconsistente.(Puo migliorare col tempo).Attacco: Kean..e basta.Quarta dovrebbe giocare mediano di spinta e non difensore.Tempi bui davanti a noi.
Settembre 15th, 2024 alle 19:56
Non sono d’accordo : dopo alcune prestazioni agghiaccianti, oggi la squadra non sembrava neanche la stessa. Primo tempo giocato bene ma un minuto di follia ha condizionato il secondo tempo dove l’Atalanta aveva gli spazi e uno come Lookman, che ha disintegrato nello stesso modo il Dormunt, ha avuto buon gioco. Poi sento a radio bruno quella che fa le pagelle dare l’insufficienza a Dodo e vabbe, mi arrendo. In sostanza, se Ranieri era 10 cm più alto avremmo vinto noi. Comunque è tutto nuovo, dovremo avere pazienza fino a Natale poi vedremo se Palladino ci ha capito qualcosa o no. Ho visto buoni giocatori come Bove, Cataldi, anche Adli non male. Poi Gosens che spunta sempre sotto porta, Kean veramente forte.. Ci sarà Gudmunsson.. Dobbiamo avere pazienza. Sentivo i soliti rintronato che mandano i vocali, prendersela con Biraghi ma oggi non ha combinato niente di male. Anche lui gioca in un nuovo ruolo dobbiamo dare il tempo a tutti di adattarsi. Ce la faremo? Io credo di no ma magari mi sbaglio.
Settembre 15th, 2024 alle 20:04
Scusa David, ma cosa dovrebbe dire? Ha visto dei miglioramenti sul gioco, giocavamo contro una corrazzata rispetto a noi, e siamo andati in vantaggio 2 volte. Cosa doveva dire?
Io mi chiedo una cosa su questa storia della difesa a tre. Se davvero un calciatore di serie A non riesce a cambiare modo di giocare da 4 a 3 boh, capisco che è un modo diverso di interpretare il ruolo, ma se sei a quei livelli devi cercare di sopperire. Non confonderei questo tipo di cambiamento con un cambio lato di un terzino o con un centrocampista che si trova a fare il difensore. Via ce la possono fare.
Settembre 15th, 2024 alle 20:06
Quando vendi il migliore di reparto per motivi finanziari e sbagli gli acquisti, son cose che capitano
Settembre 15th, 2024 alle 20:23
L’allenatore di giornalisti e tifosi (al secolo D.P.) con l’ennesima conferenza stampa da incantatore di serpenti, ha convinto tutti di avere una rosa da Champions ogiù di lì.
Ho letto in settimana lodi sperticate al mercato e sui siti viola ho visto percentuali bulgare di “pollici in su” alla conferenza del DS.
Quindi siamo alle solite: “La squadra c’è e se non gira la colpa è dell’allenatore”.
Da vedova di Italiano non mi sta piacendo granché per adesso del gioco di Palladino (i numerosi “lancioni alla punta” mi fanno versare lacrime amare), ma umanamente gli sono vicino perché temo che sarà l’ennesima vittima sacrificale.
Ed il nostro inossidabile DS sarà lì a scegliere il 7° allenatore in 6 anni, irremovibile dal suo piedistallo.
Settembre 15th, 2024 alle 20:33
Il fatto che con questa proprietà Sarri non possa mai allenare la Fiorentina, certifica la sua totale incompetenza calcistica
Settembre 15th, 2024 alle 20:35
Dai siamo la Fiorentina, per noi è sufficiente che giocatori e dirigenti facciano una buona prestazione in conferenza stampa.
Mentre riguardo la prima sconfitta stagionale, direi che è un miracolo che sia arrivata alla 6° partita, quindi fin qui tutto ok abbiamo più punti di quanti meritati in campionato e siamo ancora in Conference, bene così.
Settembre 15th, 2024 alle 20:58
Leggo troppa depressione, che inizia a puzzarmi di pregiudizio contro Palladino.
Faccio una scommessa: salta prima Italiano al Bologna che Palladino alla Fiorentina.
Sono anche convinto che con Lazio ed Empoli Portiamo a casa almeno 4 punti (tendenzialmente vittoria con la Lazio e pareggio ad Empoli, perché non è facile scardinarli), sperando di prenderne 6 e a quel punto cambia lo scenario.
Io, francamente, oggi tutta questa tragedia che dite non l’ho vista.
Ho visto grande intensità per tutto il primo tempo con i classici due episodi sfortunati che fanno svoltare la partita.
Poi, chiaramente, nel secondo tempo diventa difficile, soprattutto se i cambi che avrebbero dovuto dare più propulsione si dimostrano freni a mano tirati.
Saranno poche le squadre in grado di andare due volte in vantaggio a Bergamo.
Consideriamo anche che a metà settembre, dopo un primo tempo molto intenso (tutti coprivano e recuperavano facendo anche parecchie diagonali), è normale avere un calo fisico (oltreché psicologico, per come è repentinamente svoltata in peggio).
Aspettiamo a distruggerci di pessimismo.
Ripeto: squadra ben più vera rispetto alla precedenti uscite, contro un avversario molto più forte delle precedenti.
Ovviamente non tutto è roseo, ma vedo un percorso di netto miglioramento di squadra, anche se restano i limiti, noti, dei giocatori rimasti dallo scorso anno.
Settembre 15th, 2024 alle 21:03
Alessio Rui,3.. .la descrizione del goal mi sembra uno scritto di Rimbaud e cioè incomprensibile.Figurati te se per fare un’azione così i giocatori pensano a tutta quella marea di concetti metafisici.
Semplifichiamo la tua magnificazione con un concetto semplice:andò bene anche perché se fosse matematico come vuoi intende re te ,ogni azione sarebbe un goal,invece 90 minuti 1 gollettino dovuto al genio di Baggio,altro che schemi metafisici.
Settembre 15th, 2024 alle 21:06
ALESSIO@….. 4
no, ferma!….sennò vado in confusione !
un s’era detto che Palladino e Juric lavorano ispirandosi a Gasperini?… con riferimenti sull’uomo?……a me non pare che l’Atalanta e il Torino di Juric lavorino e lavorassero su una strategia passiva!….anzi, aggrediscono e aggredivano a uomo in ogni parte del campo!
no, sennò si fa diventare complicato anche ciò che è semplice!…e non ci capisco più nulla!
Settembre 15th, 2024 alle 21:11
Avete ragione non serve Sarri, per voi che volete andare in b Palladino va benissimo. Aspettiamo pure fino ad aprile a capire che la difesa a tre questa squadra non la sa e non la saprà mai fare, perché gli interpreti sono sbagliati. Ma forse a voi che andate allo Stadio tutte le domeniche piace vedere il tridente avversario andare sempre in gol al completo…è l’unica spiegazione.
Settembre 15th, 2024 alle 21:45
Il nocciolo della situazione sta tutto nella presenza , a questo punto (sembra) obbligata , di Biraghi.
Con lui in campo Ranieri e’ fuori posizione ( non fuori ruolo) , nato terzino sinistro di fascia e con il tempo maturato buon braccetto centrale di sinistra. Non può fare il primo centrale di difesa con ai fianchi i due braccetti , ma al massimo il “trapelo sinistro” del ” comandante ” della difesa.
Di questa realtà , a mio giudizio , ne patisce tutta la difesa già debole in partenza per la presenza di M. Quarta che proprio difensore puro non è ( forse jolly centrale avanti e dietro) e anche con Pongracic che non si adatta alla difesa a tre.
Se si allarga il giudizio complessivo sulla prestazione contro la Dea , non condivido il pensiero di Palladino che insiste nel considerare Beltran alternativa solo a Kean ,e controbatto che , a questo punto ,per i trascorsi e per il presente , Ikone e Sottil sono inutili e vendibili a gennaio prossimo insieme a Sabiri e Christensen.
Oggi i due non meritano alcuna considerazione , sono gli stessi , se non addirittura peggiori, da tre campionati a questa parte inconcludenti , fumosi e supponenti, qualità che non aumentano il valore del gioco e degli schieramenti messi in campo dall’allenatore.
Rinvio un giudizio su Colpani , oggi leggermente migliorato , a quando avrò capito come Palladino valuta complessivamente le caratteristiche dei nuovi centrocampisti e come intende schierarli in campo. Chi sarà il regista? Chi l’uomo di fatica e contenimento? Chi l’estroso e geniale suggeritore?
E intanto il tempo passa …….e ancora non abbiamo vinto una partita!!!! Forza Viola Sempre.
Settembre 15th, 2024 alle 21:49
Alessio Rui
Giusto tutto, soprattutto il riferimento a Malesani, un grande allenatore con limiti di comunicazione verso la stampa evidenti che gli hanno penalizzato la carriera nonostante il valore aggiunto enorme che portava alla squadra. Palladino è il contrario: parla benissimo, con la stampa è da 10 e lode. Non a caso piaceva a Berlusconi. In campo finora una delusione totale.
Settembre 15th, 2024 alle 22:25
Sono molto deluso e anche un po’ preoccupato. L’allenatore mi pare in confusione e mi sembra che vada più per tentativi che per idee e l’unico vero schema che al momento abbiamo è il “ciribe’” di ciuffiana memoria.
Kean, il nostro coniglio dal cilindro, è l’unico riferimento e la manovra si apre solo se si passa da lui. Non abbiamo un uomo che salta l’uomo e i gol fino ad oggi fatti sono figli più del caso che della manovra.
Certo, non ci massacriamo più le palle a vedere giri palla infiniti e retropassaggi al portiere e quando Kean trova la giocata il gioco si apre e va in profondità. Ma un’azione corale manovrata che parte da dietro, di cui lui sia solo lo sbocco finale, non la si vede nemmeno per sbaglio.
Se poi ci aggiungiamo che i cambi anziché essere un valore aggiunto sono una sciagura il quadro è completo. Ignoro il misterioso motivo per cui Palladino sia innamorato di Ikoné e Sottil, secondo me due casi umani che oggi sono stati più perniciosi del Covid.
Colpani sembra un gatto bagnato in balia degli avversari e i nuovi centrocampisti gente che passava di lì con la borsa da calcio e che sono stati buttati nella mischia nella speranza che si inventassero qualcosa. Ometto commenti su Quarta e Ranieri perché credo che siano più vittime che colpevoli del caos che regna nella nostra difesa.
Secondo me dopo aver imbroccato centravanti e portiere, prendendo degli usati abbastanza sicuri, si doveva proseguire sulla stessa onda sia per un centrale di difesa esperto del modulo a 3 e un centrocampista coi controcazzi che facesse girare la squadra.
Fatta la spina dorsale si passava ai contorni.
Ma è inutile piangere sul latte versato, attacchiamoci a Gosens e Gudmunsson, due che assieme a Kean spero possano tirarci fuori dalla melma.
Ma temo ci aspetti un anno di lacrime e sangue e non vorrei ancora una volta sperare solo che passi presto e bene aspettando, come i bambini aspettano Babbo Natale, quello dopo.
Ciò detto prego astenersi da commenti e pianti i vedovi del Mago di Trapani perché se Sparta piange mi pare che anche Atene non rida.
MT
Settembre 15th, 2024 alle 23:20
Spinta,
Io posso anche ispirarmi a D’Annunzio nello scrivere ma lui resta D’Annunzio e io, ahimè, rimango quel che sono.
Lo ha spiegato benissimo il mister in conferenza.
Non è questione di giocare a 3, 4, 5….
Prima ci si basava sulla linea e ora ci si basa sui riferimenti.
Prima si andava a fare la partita, o almeno ci si provava muovendoci di squadra, ora ci si atteggia in base agli avversari.
E infatti nel triennio precedente con Atalanta si è spesso
vinto.
Poi che l’Atalanta abbia avuto grandi risultati è vero come è vero che li ha sempre fatti su filoni ovvero periodi così così e poi filoni di tre mesi in cui appare ingiocabile
Perché giocando così si dipende tantissimo dalla condizione fisica ed anche se da tre anni viene inserita tra le papabili per lo scudetto a ottobre è già sempre fuori dai giochi.
Juric, Palladino ma mettici anche Tudor, D’Aversa ed altri sono più bravi a risultare ostili agli avversari che a creare gioco e pure sul celebrato Vanoli nutro dei dubbi da questo punto di vista anche se è meno dipendente dalle seconde palle.
Io sarò anche ignorante in materia ma in un momento in cui tutti auspicavano il recupero alto di palla e i movimenti di insieme, è stato scelto un allenatore che si vanta di giocare con un difensore in più e che ha abbassato la squadra di trenta metri.
Anche giocando a pallonate di Kean, ovvero lo schema che riesce meglio per ora, fatichiamo a salire in blocco perché dobbiamo percorrere 50-60 metri anziché 20-30.
L’Atalanta ha calciatori che legano due fasi. Li ha sempre avuti da Gomez in poi sino a De Keteleare.
Noi non li abbiamo.
Settembre 15th, 2024 alle 23:22
Le squadre si costruiscono dalla difesa e la nostra è un disastro annunciato.E non è questione di modulo è questione di interpreti e noi abbiamo i peggiori interpreti della Serie A. Io se si vuole salvare la situazione proverei a prendere qualcuno dagli svincolati altrimenti lotteremo per non retrocedere. Questa è la triste realtà…..
Settembre 15th, 2024 alle 23:29
Mario, di quello che fa il mago di Trapani a Bologna me ne frega zero. Mi interessa vedere cosa farà Palladino rispetto al mago di Trapani a Firenze.
Settembre 15th, 2024 alle 23:51
Ma perché con questo scarsume in difesa Kayode non trova posto? È l’unico che sa colpire di testa…. L’anno scorso, è brutto dirlo, ma la maggior parte si sono fatti con lui in squadra e non con Dodo….
Settembre 16th, 2024 alle 06:56
Come già detto in un altro posto, abbiamo una difesa imbarazzante. La responsabilità del mister è di continuare a fare giocare Ranieri centrale con biraghi accanto, due sciagure al costo di una. Inoltre continuare ad insistere con sottil e ikonè è accanimento terapeutico. Vero che la società gli ha messo questo a disposizione, ma sta a lui evitare di usare questi 4 mezzi (e sono largo) giocatori.
Settembre 16th, 2024 alle 07:10
Per chi ama i Portieri che parano l”impossibile”: tre ottime patate e due goals incassati da dilettante.Dentro Terracciano perché in una partita ci sono 20 patate normali e 2/3 miracoli però riempiono gli ma che non servono a niente.
Difesa da Campionato d’eccellenza,da ridere.
Settembre 16th, 2024 alle 07:28
Cose che sembrano chiare a moltissimi tra tifosi,opinionisti,e tecnici non vengono invece considerati dall’allenatore che insiste con una idea di difesa tutta sua.In questi casi in genere o arrivano risultati o arriva l’esonero,ma Commisso sarà disponibile ad ammettere un eventuale sbaglio?
Settembre 16th, 2024 alle 08:19
Le mie uniche sensazioni positive sono state unicamente legate al fatto che forse abbiamo un centravanti…per il resto vedo un gioco che anche nel nostro momento migliore da l’impressione di squadra che lotta per non retrocedere senza avere difensori per farlo, opinione personale.
Le critiche verso Italiano gli anni scorsi riguardavano molto la difesa che cmq aveva un Milenkovic che ho sempre reputato il migliore dei nostri…adesso al suo posto un fantasma.
Per adesso, complice la gestione del mercato, non è possibile muovere critiche verso il mister…ormai dare alibi è una costante della nostra società, che cmq reputa di aver fatto un grande mercato di conseguenza scaricare tutto sul mister.
A me qualcuno deve spiegare cosa hanno dato alla squadra gli ingressi di Sottil e Ikone…Pradè ha dichiarato che Palladino si è innamorato di Ikone…tutte balle, la realtà è che nessuno ti offriva sul mercato una cifra per non rimetterci un botto, questi sono gli uomini che aveva Italiano e questi sono i soliti per Palladino…tra l’altro il mister ha messo titolare Colpani che a me è sembrato poca cosa.
Settembre 16th, 2024 alle 08:29
Abbiamo preso un gol su angolo di testa con il ns centrale sovrastato da De Katelaere; dopo 1 minuto in contropiede.
2 gol presi per errori tecnici dei difensori non per il sistema di gioco.
Ieri un po’ più di equilibrio a centrocampo poi in svantaggio con Ikone’ al posto di Bove la partita per noi è finita.
Migliori: Gosens e Kean
Peggiori: Ranieri e Dodo’
Manca Gudmunsson
Manca Pongracic che per il momento è un errore di mercato che può condizionare più di Nzola (come per l’angolano…..e’ una richiesta dell’allenatore)
La sensazione quest’anno è di fragilità, di mancanza di personalità.
Speriamo nell’impatto dell’islandese che può dare una scossa altrimenti abbiamo un problema.
Il ns Prade’ e i pifferai ci hanno raccontato che hanno costruito una squadra più forte e che ora sta a Lui metterla in campo
Se Palladino ne tira fuori le gambe e’ un grande allenatore.
Settembre 16th, 2024 alle 08:37
Uno dei tanti 14
Sì, infatti un “discepolo” di Sacchi come Guardiola, nel suo Barcellona stellare aveva Messi, Inesta, Xavi e Dani Alves che non arrivavano a 1,70 … e come centrale di difesa un marcantonio come Puyol che era addirittura 1,78.
Se c’è qualche allenatore che privilegia la fisicità alla tecnica è proprio gente come Allegri o Mourinho che vanno a cercare giocatori forti fisicamente proprio per rompere il gioco degli avversari.
Tutta la vita con quello che dice Alessio Rui.
Settembre 16th, 2024 alle 09:20
Gli allenatori moderni – i c.d. giochisti – hanno a noia la fase difensiva, la ritengono una limitazione della loro visione di gioco attacchista.
Zeman è stato il capostipite di questa genia, che ha figliato i vari Maifredi, Malesiani, Sarri, Orrico fino ad Italiano e Palladino.
Ieri Palladino ha giocato tutta la partita convinto di poterla vincere 4 a 3 ma prima o poi si dovrà rendere conto che la strada è sbagliata.
Come uomini, intanto comincerei con il togliere Biraghi: davvero non capisco cosa abbia questo giocatore che gioca in tutti i ruoli con tutti gli allenatore, anche a costo di andare in porta.
Così come non metterei mai più nè Mandragora nè Sottil nè Ikone, a costo di giocare in dieci che tanto si gioca in dieci lo stesso: come ha giocato Mandragora ieri può giocare un centrocampista qualsiasi di terza categoria.
Prima o poi qualcuno dovrà risolvere anche l’enigma Baltran…..
Comunque, tempo a Palladino fino alla sosta per raddrizzare la barca dietro, poi si faranno i conti….
Settembre 16th, 2024 alle 09:20
“Mercato da 6,5” (cit. Guetta e Bucchioni)
Per la B è effettivamente da 6,5 se ci aggiungi anche mandragora e Ranieri, si sfiora il 7 per il derby con la Carrarese
Se si retrocede Rocco prende anche il paracadute…
Su quello in panchina non spreco neanche parole. Prenderei Sarri ma nella situazione in cui siamo andrebbero benissimo anche Juric o Tudor.
Anche perché per Sarri non avremmo neanche i giocatori giusti
Mi raccomando: tutta la stampa a difesa di Rocco&Danielino!
Settembre 16th, 2024 alle 09:22
“Noi quando abbiamo visto i calendari ci siamo tranquillizzati. Nessuno credeva di andare a fare una battaglia come quella che abbiamo fatto con la Puskas Akademia. Quando è uscito il calendario avevamo timore del Parma, essendo ormai una squadra rodata. Le altre due partite le vedevamo più abbordabili, giocandole al Franchi. Questo è stato il ragionamento. Se erano altre situazioni avremmo affrettato i tempi, ma avremmo anche speso di più”. Questo estratto della conferenza stampa di Prade’ mi ha lasciato sconcertato: in Europa non bisogna sottovalutare mai nessuna squadra e che per risparmiare qualche milione ha corso il rischio di farsi buttare fuori dalla Conference, che qualche introito lo porta. Senza poi considerare che riducendosi a fare gli acquisti nelle ultime ore si è dovuto accontentare di quello che era rimasto sulla piazza (in questo caso gli è andata bene poiche Cataldi, Bove e Gosens sono ottimi giocatori) e correndo un rischio enorme ( a volte basta un piccolo intopppo anche di natura burocratica per far salatre l’affare). La sconfitta di ieri a Bergamo fa ancora più male perchè ottenuta contro l’Atalantam società da prendere come esempio: una squadra che vince e gioca bene , con uno stadio nuovo e che è riuscita a fare questo grazie ad una programmazione che è partita da lontano. A Firenze questo non sarà mai possibile.
Settembre 16th, 2024 alle 09:27
Buongiorno,
io non vorrei avessero cappellato la scelta dell’allenatore. Sarebbe un grosso problema. E la risposta sulla difesa a 3 di Pradè, in conferenza stampa non mi è piaciuta per nulla. Ha detto che non è obbligatorio giocare a 3 e che si può giocare anche a 4… E allora perché hai preso uno che gioca da sempre a 3??? Situazione abbastanza preoccupante. PS Incredibilmente anche quest’anno ci tocca commentare le prestazioni di Ikone.
Settembre 16th, 2024 alle 09:36
@ MT (28): vedi, a me di Italiano a Bologna m’importa una gran sega, peraltro non mi è mai eccessivamente piaciuto ma lo consideravo il meglio (in senso relativo) che potessimo permetterci sulla base delle scelte di bilancio societarie. Però Italiano è stato l’unico vero allenatore della Fiorentina di Commisso (Montella Iachini e Prandelli li considero solo scelte di un primo periodo di transizione) e, volente o nolente, io i paragoni di gioco ancor prima che di punti sono costretto a farli proprio con il nostro ex tecnico.
E il paragone è impietoso: dopo sei partite nessuna impronta di gioco, nessuno schema offensivo, scene di vero panico in difesa.
Hai ragione, lasciamo stare Italiano, non ci sono bisogno di paragoni, facciamo ridere in senso assoluto.
Settembre 16th, 2024 alle 10:00
E’ arrivato Rocco a Firenze… per chi vuole cambiare la difesa, l’allenatore, il DT sportivo, o addirittura lui…, sotto con le proposte… può darsi ci faccia sto regalo!!!!
Settembre 16th, 2024 alle 10:01
Franz, a me interessa solo vedere cosa farà Palladino a Firenze.
Punto.
I paragoni non mi interessano e la mia chiosa finale voleva proprio intendere questo. Quello che ho fatto voleva solo sottolineare che mi pare siano in diversi gli allenatori in inaspettate difficoltà.
A presto!
MT
Settembre 16th, 2024 alle 10:17
Ivan Juric a vedere la partita, un caso ?
Io non ci credo.
Mi contenterei anche di lui pur di non vedere più la faccia di Palladino.
Un buffone.
Settembre 16th, 2024 alle 10:17
è un’annata indecifrabile: 12 giocatori nuovi, allenatore nuovo, modo di giocare nuovo, gran parte dei nuovi sono arrivati a fine mercato, squadra completamente rivoluzionata che non ha fatto il ritiro insieme. da questa situazione, le uscite prima della sosta sono state da film del terrore. dopo la sosta effettivamente si è vista un’altra squadra ma con ancora limiti evidenti specialmente dietro. Prendere due gol in un minuto è la nostra specialità da qualche anno a questa parte, ma ora anche basta. Non lo so se Palladino farà in tempo ad uscire da questa situazione: le prossime partite non sono per niente facili e continuare con questi risultati potrebbe essere fatale per lui anche se il nostro presidente non è un mangia-allenatori. Sinceramente non so fare un pronostico, i giocatori mi pare che li abbiamo ma il tempo no, perchè la piazza di Firenze non è famosa per essere tra le più pazienti. Ho visto però che la curva ha sostenuto i giocatori dopo la partita e questo potrebbe essere un fatto positivo, si vede che quelli della curva, hanno visto la partita che ho visto io, cioè abbastanza ben giocata contro una squadra più forte. speriamo bene, è una situazione in cui può succedere di tutto nel bene e nel male.
Settembre 16th, 2024 alle 10:37
Deluso dall’inizio di campionato, deluso dalla campagna acquisti e deluso dall’allenatore che mi aspettavo più efficace si da subito.
Per preoccuparsi veramente è ancora presto, ma con il calcio serrato di oggi di tempo non ce ne è nemmeno troppo ed attendere che un allenatore si “realizzi” potrebbe condannarci ad un campionato mediocre.
Due altre partite e poi sarà necessario fare una seria analisi sulla direzione tecnica da prendere. Una certezza c’è: i giocatori son questi.
Settembre 16th, 2024 alle 11:08
Partita giocata da due squadre che hanno difese molto modeste perché anche i goals presi dall’Atalanta farebbero andare su tutte le furie qualsiasi allenatore, con la differenza,ai fini del risultato finale,che l’Atalanta può contare su di un sistema di gioco più collaudato e su giocatori più qualitativi in attacco e a centrocampo….ora se Palladino ancora non ha stabilito delle gerarchie tra i titolari e le seconde linee che debbono giocare a centrocampo c’è un grosso problema perché il mercato è chiuso ma tra Adli,Cataldi,Richardson,Mandragora etc..etc…ancora non si sa chi dovrebbe portare avanti la squadra e assumersi la responsabilità del gioco costruttivo della stessa ….io vedo una gran confusione dei ruoli e un tourbillon di sostituzioni che non portano a nulla di concreto anzi peggiorano la situazione …Cataldi sembra più necessario di Adli che invece è stato proposto come un acquisto di maggiore spessore rispetto al primo per esempio…poi Big se Dodo è stato il peggiore in campo (almeno lui qualche accellerata al gioco la da sempre anche se ieri non è stato sempre precisissimo) Ikone e Sottil cosa sono stati ?
Ma Beltran può essere di botto diventato una seconda scelta di questi due?
Ma Bove deve fare il trequartista ?
Insomma c’è ancora parecchia nebbia nella testa di Palladino che tutti vorrebbero già far saltare ma ci siamo chiesti se Rocco ha mai licenziato qualcuno?
Anche dovessimo perdere le prossime tre gare ce lo vedreste Rocco nei cenci di Zamparini ?
Io sinceramente no, quindi speriamo che qualcosa cambi e velocemente nella testa del mister perché Sarri non verrà mai,anche secondo perché a questa società piacciono molto le ripicchine e terzo perché altrimenti lo avrebbero già opzionato dopo le dimissioni dalla Lazio visto e considerato che il mister già si era aperto al matrimonio ……a parer mio continuare con profili di allenatori presunti emergenti con pochissima esperienza in serie A è stato un rischio …calcolato…..male però….
Settembre 16th, 2024 alle 11:12
PALLADINO DEVE ESSERE ESONERATO…. SUBITO…
su 6 partite non ha fatto vedere niente eccetto un tempo ieri…..troppo poco per fare punti come dice Davide.
non ha avuto tempo per allenare i giocatori??? tra ultimi arrivi e nazionale??? non diciamo fesserie .anche gli altri allenatori sono nelle stesse condizioni…
diciamo le cose come stanno… PALLADINO E’ SCARSO.. punto.. non c’e’ niente che tenga….
forse a Monza ha fatto benino perche aveva un signore spelacchiato che un pochino di calcio ci capisce e lo guidava….. PUNTO..
E’ SCARSO.. DEVE ESSERE ESONERATO
Settembre 16th, 2024 alle 11:13
Palladiano ricalca l’operato di Italdino. Cambi le desinenze ma il risultato è uguale. Poerannoi
Settembre 16th, 2024 alle 11:13
Piantiamola di salvare Quarta quando sparliamo della difesa, lui difende male, e ieri quando agiva Lookman, dalla parte sua, non c’ era mai. Sta distruggendo la squadra esattamente come Ranieri, e molto più del vituperato Pongracic, oggi sul banco dell’ accusa pur non avendo giocato. E non dimentichiamoci di Dodo’, che ieri ha perso da dilettante il pallone poi trasformato in gol da Lookman. È inutile che parliamo di difesa a tre o a quattro, non cambia nulla. Con i 4 abbiamo preso gol e perso coppe per anni con le imbucate centrali, adesso con i 3 prendiamo gol a difesa schierata. Sono brocchi. E non “anche” Quarta e Ranieri, ma “soprattutto” loro. Io purtroppo non vedo vie di uscita, spero che Moreno sia buono e rivoglio Pongracic titolare. E datemi Comuzzo tutta la vita. Quarta può accomodarsi in panca. Ranieri è regredito di brutto, ieri sul gol del belga si pianta con i due piedi per saltare a piedi uniti quando l’ altro è già saltato, è in ritardo non di uno ma di due tempi. Va fermato.
Settembre 16th, 2024 alle 11:25
Buongiorno,per trovare un po’ dì tranquillità in difesa inizierei a mettere i calciatori nei propri ruoli: Ranieri terzo a sx, Biraghi in panchina a fare il vice Gosens, mandragora a fare compagnia a Biraghi in panchina e uno tra Richardson e Adli in campo.
Il resto lo dovrebbe fare il rientro di gudmunson.
Settembre 16th, 2024 alle 11:27
Bell’esempio Omino di Ferro, proprio rappresentativo.
Quel Barcellona poteva scendere in campo con i giocatori che correvano su una gamba sola e avrebbero vinto parecchio lo stesso.
Ma tu vai mai a vedere come giocano le giovanili delle squadrette di periferia, oppure quelle che fanno gli allievi nazionali?
Qualche partita della Primavera ti capita di guardarla?
Se qualche ragazzo fa un dribbling invece che rispettare la rigidità dello schema, viene ripreso dal tecnico.
Guai avere iniziative personali!
Questo non è Sacchi o Guardiola che avevano fuoriclasse, è il Sacchismo.
Settembre 16th, 2024 alle 11:38
O.d.f.38
È un dato di fatto,nostro malgrado,che la serie A sia diventata molto più “fisica”di quella ai tempi di Baggio ….se oggi incontri l’Udinese con Colpani,Beltran, Koume rischi seriamente di perderla perché ogni contatto,ogni contrasto lo vincono loro ….ti andrebbe bene se ad ogni singola spinta di appoggio l’arbitro fischiasse fallo,almeno tieni palla e gioco in tuo possesso anche se molto frammentato, ma a quanto pare sono sempre meno inclini a farlo perché considerano il diverso peso specifico dei due atleti a confronto e quindi la palla sistematicamente la perdi esponendoti anche a pericolose ripartenze dell’ avversario ….i giocatori che citi te hanno comunque giocato in Spagna dove c’è molto meno tatticismo e ricorso all’ostruzione peraltro qualche anno fa e sono ,erano dotati di una tecnica di gran lunga superiore a quelli che abbiamo noi in squadra…..se ci fai caso anche ieri si è distinto solo Kean che ha un fisico esplosivo e strutturato ….. purtroppo noi soprattutto in difesa (l’unico alto che avevamo l’abbiamo venduto) siamo corti in statura e piuttosto gracilini nel fisico e questa nell’odierna serie A comincia ad essere un problema serio…..
Settembre 16th, 2024 alle 11:42
“questa condizione” ho dimenticato “condizione”
Settembre 16th, 2024 alle 13:14
Anche quest’anno la vedo parecchio buia… e mi fermo qui.
Settembre 16th, 2024 alle 13:45
A me Palladino non piace. Non piaceva prima di prenderlo (avrei preferito Vanoli se si doveva puntare su un emergente) perché già col Monza si vedeva il suo gioco prevalentemente attendista. Personalmente mi piacciono le squadre che cercano sempre di fare la partita a prescindere da chi hanno di fronte. Per questo mi piaceva Italiano. Ma al di là delle preferenze personali mi chiedo come mai, se prendi un allenatore che sai avere in testa solo un modulo difensivo non gli prendi i giocatori adatti a quel modulo. Il primo grosso equivoco è questo. Credo che la scelta dell’allenatore sia stata completamente sbagliata. Il secondo è il colpevole ritardo con cui è stata allestita la rosa. I punti persi con Venezia e Monza peseranno alla fine come macigni molto più di questa sconfitta, perché a Bergamo ci sta pure di perdere.
Non ho buone sensazioni a meno di un repentino cambio di rotta del tecnico col ritorno ad una fase difensiva più consona alle caratteristiche dei nostri giocatori.
Settembre 16th, 2024 alle 13:55
..dimenticavo ..sempre per il sig Pradè …se investi fiducia e ingaggio in un grande portiere che non esce gli devi comprare difensori che saltano .. ranieri salta meno di me con la sciatica….
Umberto Alessandria
Settembre 16th, 2024 alle 14:10
Ammesso che quel Barcellona di fenomeni assoluti che ha segnato un’era calcistica (anche in nazionale) sia un modello anche solo lontanamente avvicinabile alla nostra realtà….
In quella squadra il secondo centrale di difesa era Pique, il mediano il grande Sergio Busquets, terzino sx molto spesso Abidal tutti e 3 sopra il metro e novanta.
Le cose se si raccontano si raccontano tutte, non solo la parte che ci piace di più.
Questo per dire che nel calcio di oggi, piaccia o no, atletismo e fisicità (in dosi più o meno massicce) sono imprescindibili, sennò come ha scritto un amico qui sopra si parla di estetica ma poi di punti se ne fanno pochi.
Settembre 16th, 2024 alle 16:24
Sara’ che l’Atalanta ha giocatori molto più forti di quelli della Fiorentina?
Sarà che l’Atalanta ha giocatori molto più fisici di quelli della Fiorentina?
Sara’ che l’Atalanta ha un allenatore molto più forte di quello della Fiorentina?
Se si sommano questi tre elementi tutto sommato ieri per la prima volta ho visto anche una squadra, cosa che in precedenza non avevo mai visto.
Ora, ci sono però alcune cose sulle quali mi interrogo: In che condizioni fisiche e psicologiche è Pongracic se si deve fare giocare Ranieri centrale? (Per me non giocherebbe nemmeno laterale), Poi ma del gioco dal basso per cui ci voleva un portiere che giocasse con i piedi che cosa ne abbiamo fatto? Poi in un modulo che prevede due in attacco sei sotto di un goal, fai entrare Ikonè e non Beltran? Sinceramente son domande alle quali mi riesce difficile rispondere
Settembre 16th, 2024 alle 17:31
Eh ma quando la realtà rovesciata la racconta il presidente non si può dire vero? “Finalmente Rocco” cit. un giorno ci racconterete che gusto speciale si prova nel farsi trattare da pezzenti e riverire pure questo ometto mediocre. Sì mediocre, anche con i miliardi che ha fatto. ME-DIO-CRE. E mediocri voi che gli state dietro e pendete dalle sue labbra.
Settembre 16th, 2024 alle 18:32
ALESSIO@
ho compreso meglio la tua analisi e mi torna con quanto già si sapeva sul metodo del mister ….
PER-COLORO-CHE-LA-DIFESA-A-TRE-CON-QUESTI-UOMINI @
ma davvero c’è qualcuno che da semplice tifoso come me, che vede il calcio in tv senza aver fatto formazione per allenatori di categoria, conosce la diversità del muoversi tra la difesa a 5 e quella a 4..?
Potrei scommetterci sicuro di non perdere, che neppure i giornalisti che lo scrivono saprebbero spiegarlo.
Ragazzi parliamo come mangiamo……….
Torno a ripetere il mio modestissimo punto di vista di tifoso che cerca di avere un pò di buon senso: non iniziamo con la caccia all’allenatore, dopo una partita persa e due settimane appena di lavoro.
Se a Ottobre, quando inizieranno le partite dei gironi di Conf.L., dopo le prossime 3 settimane di calendario regolari in cui avremo la possibilità di allenare bene per tutta la settimana la squadra e preparare la partita della domenica, non saremo migliorati, mi preoccuperò.
Leggo qualcuno che critica DE GEA (critica sacrosanta il secondo gol) e vuole Terracciano: leggete cosa dice Giovanni Galli che di calcio e soprattutto di portieri se ne intende.
Ben tornato Rocco!
Settembre 16th, 2024 alle 18:57
Prima di tutto BENTORNATO ROCCO!
Poi..allucinante…come siamo messi..poveri noi..diamo al Palla e ai ragazzi ancora un paio di mesi poi iniziamo..iniziamo a giudicare POVERI NOI CHE TRISTEZZA MAMMA MIA COME SIAMO MESSI
forza Viola
Settembre 16th, 2024 alle 19:11
Oh, Mario, tu l’hai tirato fori te Italiano, mica io. 🙂
Ciao, cicala, ci si vede a cena!
Settembre 16th, 2024 alle 19:26
Triioviper, Uno dei tanti
Tutti gli sport negli ultimi hanno aumentato il livello di “fisicità”. Tennis, ciclismo, atletica, calcio … Alimentazione e tecniche di allenamento sono completamente diverse da 10/15 anni fa.
È inevitabile che ci sia più fisicità e un giocatore tecnico oggi faccia più fatica di 10 anni fa.
Ma questo non vuol dire che gli allenatori che fanno le squadre solo con quelli “alti e grossi” siano più bravi degli altri.
Anzi, mi sembra proprio che in Italia, a causa di questi tipi di allenatori che guardano più al fisico che alla tecnica siamo in crisi di talenti da oltre 10 anni. In Spagna, dove invece del fisico gliene frega il giusto, sfornano talenti uno dietro l’altro.
Quindi, guardare allievi nazionali e primavera, è proprio la dimostrazione che in Italia a livello giovanile non ci si capisce niente. Perché bisogna andare dietro agli allenatori “risultatisti” alla Allegri, mentre i De Zerbi e gli Italiano sono sempre osteggiati.
Italiano era uno a cui piaceva (le poche volte che li ha avuti a disposizione insieme) far giocare insieme Castrovilli e Bonaventura. E i critici lo attaccavano perché non metteva nessun marcantonio a spezzare il gioco.
Ripeto, sono d’accordo con Alessio Rui, gli allenatori “giochisti” tendono a schierare giocatori tecnici e più leggerini rispetto ai Mourinho e agli Allegri.
NB: A me comuqnue risulta che il miglior prospetto italiano sia Pafundi … che è alto 1,66 …
Settembre 16th, 2024 alle 19:48
Vediamo se questo riporta un po’ con i piedi per terra, rispetto ad ipotesi disfattistiche che non sono razionali.
Il Monza ha quasi vinto con l’Inter, che ha pareggiato all’88 con una rete in fuorigioco.
Il Parma sta vincendo 2-0 dopo il primo tempo con l’Udinese che era prima con le altre (e se finisse così sarebbero entrambe quinte).
Abbiamo pareggiato 0-0 col Venezia, ma è la classica partita che non si sblocca: lì la fase difensiva non aveva fatto disastri.
L’Atalanta è l’Atalanta…
Sembra che stia per saltare De Rossi alla Roma.
Fonseca è stato sotto accusa al Milan fino a sabato (poi ha sbloccato subito la partita ed ha vinto in scioltezza, contro il Venezia).
Da sabato è sotto accusa Motta alla Juve.
Il Napoli è partito malissimo a Verona, perdendo 3-0, ma adesso è in testa con 3 vittorie consecutive: 4 reti al Cagliari, 3 reti al Bologna e prima aveva faticato (guada caso) con il Parma, vincendo 2-1 in casa.
Insomma: non mi pare che ci sia questa inferiorità conclamata della Fiorentina su altre squadre.
Certo: sarebbe molto utile che si inserisse velocemente Moreno, che è il vero giocatore abituato a 3 dietro ed ha la stazza giusta (193 cm), per evitare certi errori individuali; il vero errore di mercato è stato non avere chiuso per un paio di milioni di differenza l’arrivo immediato di Valentini.
Ma la squadra di ieri si è sicuramente espressa, per tutto il primo tempo, ad un livello nettamente superiore rispetto alle partite precedenti.
Poi è chiaro che, dopo l’ultimo minuto di follia, il secondo tempo è diventato una montagna impervia da scalare, anche perché Sottil e Ikoné sono stati due giocatori regalati all’avversario (meglio proseguire con la formazione iniziale).
Aspettiamo a farci del male da soli, Palladino ha potuto lavorare con tuttala squadra solo pochissimi giorni (abbiamo diversi nazionali, assenti per 10 giorni prima della partita di ieri).
Riparliamone dopo la Lazio…
Settembre 17th, 2024 alle 08:51
Mi pare ovvio che stia cercando di difendere il gruppo, abbiamo 8 giocatori nuovi in campo es un allenatore quasi principiante, se non ci armiamo di pazienza non si mangia noi il panettone 😂
Quest’anno secondo me sarà di costruzione e niente di più .
Settembre 17th, 2024 alle 09:20
Scusate,non voglio fare l’avvocato del diavolo,ma.
Ma non vi sembra che quasi tutte le squadre che hanno cambiato allenatore e/o diversi giocatori stiano un po soffrendo,facendo anche la tara su chi è più forte di noi?
Persino la juve che dopo due (2) partite già la savano per trionfatrice,ha toppato quelle dopo; e milan e roma non sono messe meglio,ma è giusto per fare un esempio,faccio un discorso in generale.
P.s. …ma davvero preferireste juric? E se davvero fosse venuto vanoli cosa avremmo detto,dai,diciamoci la verità. E non mi venite a parlare di venezia e bravura,per favore: l’anno scorso tra i mister giovani,palladino era uno dei più apprezzati.
Settembre 17th, 2024 alle 09:35
62.
Sono molti gli aggettivi che mi vengono in mente per descrivere Rocco Commisso.
C’è ne sono di positivi e di molto negativi ma mediocre proprio no.
La sua vita dice altro e il tuo astio ti ha forse fatto dimenticare dati incontrovertibili.
E comunque SFV
Settembre 17th, 2024 alle 12:49
Facile, eh, dar di mediocre agli altri nascondendosi dietro il comodo schermo dell’anonimato, senza ovviamente avere neanche il coraggio di metterci la faccia. Che grande esempio di dirittura morale.
Settembre 17th, 2024 alle 13:05
sculacciabuhi e Danik,
sono sosstanzialmente sulla vostra linea di pensiero.
Innanzitutto non credo che i nostri difensori sono così scarsi come dipinti da molti. Il calcio non è il tennis uno conto uno, già con ildoppio le cose sono più complicate.
Se non funzionano i movimenti di gruppo, qualunque essi siano, si ha difficoltà a segnare e a difendere.
Anche io ritengo si sia fatto un buon primo tempo.
3-5-2 e 5-3-2 non sono la stessa cosa. Nel primo modulo metti due centrocampisti di fascia nel secondo metti due terzini fluidificanti.
Tutto dipende dall’armonia e dalla forza dei tre centrali e dalla protezione del centro campo.
Se hai bravi centrali e una buona fase difensiva, puoi giocare con due centrocampisti di fascia. Altrimenti devi aver sulle fasce due terzini, che all’occorrenza sanno spingersi in avanti. Non sempre si ha la fortuna di trasformare un’ala in un terzino d fascia.
Per i tre di centro campo il mio inamovibile è Cataldi, affiancato da Bove(Mandragora) e Adli (Richardson).
Alessio Rui purtroppo l’assenza di un difensore veloce, ci crea dei grossi rischi, stando quei trenta metri davanti.
Ricordo un Bari – Milan0-1 (Van Basten), dove il Milan schiacciava il Bari nella sua metà campo, ma l’allenatore (Salvemini RIP), faceva lanciare diprima la palla per favorire lo scatto di Joao Paulo e Maldini era costratto a fare fallo trattenendo di dietro il calciatore (all’epoca non c’era ammonizione per i falli da dietro).
Quindi, resto dell’idea che: tutte le strade portano a Roma, ma la più comoda è l’autostrada.
Un saltuto.
Settembre 17th, 2024 alle 14:37
Monica,
non c’è nulla di male ad essere avvocato del diavolo perchè tutti hanno diritto ad una difesa.
Ben vengano le voci dissonanti anche perchè i temi che poni sono portatori di confronto.
Sul mercato: pure Venezia e Monza, avversarie dei nostri a fine agosto, erano incomplete e con il mercato da compiere. La Fiorentina, anche con il mercato in corso, era tenuta a fornire prestazioni migliori. Lo stesso dicasi per le penose esibizioni in Conference League.
Ok ci vuole tempo per perfomrare ma c’è un distinguo: la Juve (che citi) e il Napoli sono ben lontane da una condizione ottimale ma la mano degli allenatori si vede o quantomeno si intravede.
Ed infatti con Prandelli, Montella, Sousa ed Italiano la mano del mister si vide sin dalla prima giornata.
Palladino domenica ha espresso 3 concetti fondamentali (che a mio parere sono la morte calcistica della stagione viola ma sono i concetti che lui, con coerenza, porta avanti).
Ha detto che:
1. La FIorentina difende a 5 (mentre la stampa, gli opinionisti e gli amici anche nel blog continuano a disquisire di difesa a 3…
NB: Le squadre che difendono a 3 negli ultimi 60 anni della storia del calcio sono state pochissime, quasi tutte collocabili nel decennio 1992-2002 dall’Ajax di Van Gaal all’Argentina di Bielsa con concetti sublimati poi da qualche compagine di Guardiola).
2. Rispetto all’anno scorso c’è un difensore in più;
3. Non si difende più basando i movimenti sulla linea ma prendendo dei riferimenti (il che, aggiungo io, rende l’errore individuale ancora più determinante rispetto al precedente e modo di intendere la fase difensiva).
Queste tre caratteristiche rivendicate dal mister, sono le stesse su cui si basa Juric.
Ergo, per risponderTi, Juric non lo prenderei mai.
Siamo troppo presi nelle nostre umili discussioni sul sistema di gioco…
Offriamo numeri e formule a vanvera.
Di sistemi di gioco ce ne saranno una ventina ma non esiste sistema di gioco che non sia derivato da uno dei seguenti tre:
1-5-3-2;
1-4-4-2;
1-4-3-3;
E poi in campo le posizioni si modificano a seconda delle variabili creando le cosidette contrapposizioni.
La scelta è quella che ha spiegato il mister. Su come difendere. Da lì si sviluppa un calcio più o meno propositivo.
Non credo esista alro contesto come il calcio in cui lo storico ha importanza. E noi, storicamente, le stagioni migliori le facciamo con allenatori propositivi. Come risposto a Shintaiwaza, giocando così rilanciamo da una posizione difensiva bassa e costringiamo la squadra a correre per 50 metri anzichè i 20-30 che si corrono quando si pratica un calcio propositivo, con l’effetto che, spesso, sulla trequarti avversaria, l’uomo in possesso palla si trova senza sotegno (come avveniva con Iachini).
Ultimo tema che sta a cuore a molti: il calcio verticale che viene posto in contrapposizione al possesso palla.
Se per verticalizzae si intendono i rinvii a casaccio del portiere stile Teracciano contro il Monza, sono d’accordo ma se per verticalizzare il gioco si intende filtrare la difesa avversaria per liberare l’uomo e trovae linee di passaggio, allora il possesso palla (anche quello all’indietro che fa arrabbiare molti amici del blog) è la miglior via alla verticalizzazione poichè solo con il possesso si ha la chance di liberare l’uomo.
Poi, non sempre la cosa riesce ma, se vogliamo verticalizzare, la palla dobbiamo giocarla rasoterra e con passaggi brevi perchè il lancione lungo ha più chances di essere letto dagli avversari.
Settembre 17th, 2024 alle 15:09
Klab 62 ME-DIO-CRE??, ma voglio dire ma chi sei te per definire una persona mediocre? Ma chi te la da tutta questa arroganza e tracotanza per dire di una persona che non conosci che è un mediocre? Certo il calcio fa fare delle cose che nella vita reale non potrebbero mai accadere e internet è complice di un anonimato impunibile, perché chiunque si permettesse di dire in faccia una cosa del genere, du labbrate non gliele leverebbe nessuno!!!
Settembre 17th, 2024 alle 18:29
@alessio rui,sempre molto preparato (per me ignorante come una capre anche troppo! 😀 ) ed esauriente,e hai senz’altro ragione nel dettaglio. io facevo tutto un panegirico per dire che forse abbiamo un po’ troppa furia!!
un caro saluto
Settembre 17th, 2024 alle 18:38
Lo ripeto: quest’anno lotteremo per non retrocedere, se non si cambia modulo in difesa (oppure l’allenatore, che insiste nel suo schema a tre). Dovevano prendere Sarri! P.S.: Ferrari, invece di far commenti sullo stadio di Bergamo, farebbe bene a guardare che c…o di difesa ha allestito, insieme a quell’altro genio del mercato… Ottuso ed IRRITANTE!!!
Settembre 17th, 2024 alle 20:36
Per stemperare questo argomento: ho visto nei social l’immagine di tal Nico Gonzalez che urla dopo avere appena segnato un goal con una certa maglia zebrata.
Non mi dà noia vedere sopra a quella maglia la sua faccia.
Invece mi infastidisce moltissimo che su quella maglia spicchi, al centro, la scritta Save the Children.
Ma come: era un vanto della Fiorentina tale scritta!
Come è possibile che sia migrata da un bellissimo viola (ove spiccava la scritta in colore rosso) ad uno sbiaditissimo bianco e nero (compresa la scritta)?
Settembre 17th, 2024 alle 20:41
Per me,.lo ripeterò all’infinito, non è questione di “filosofie”, di “schemi”, di differenze tra allenatori professionisti. È questione di uomini. Quelli che vanno in campo e quelli che sono nello spogliatoio. Ma soprattutto quelli che vanno in campo. Per cui ritorno subito a Prade’ che questi uomini li ha scelti ed ha il coraggio di parlare di “scouting” e di programmazione quando sceglie Richardson per come ha giocato alle olimpiadi (!!!) o quando prende a vario titolo e di rincorsa 4 giocatori l’ultimo giorno di mercato (!!!) di cui 3 titolari ed un difensore centrale giovane e sconosciuto (strana mossa che sa di emergenza). Ma voi continuate pure a dare le colpe a Palladino come le davate ad Italiano lo scorso anno…”Pronto Beppe? Vieni presto che alla terza salvezza ti facciamo davvero la statua a piazzale Michelangelo!”
Settembre 17th, 2024 alle 21:01
L’ insostenibile stupidità di ripartire ogni volta da zero.
L’unica cosa che dovevamo copiare dall’ Atalanta era la continuità della guida tecnica…ma la moglie (ambiziosa) dalle grandi voglie esperta in anticaglie se non va a fare affari coi suoi mille amanti, non lucra abbastanza. Joe perché te ne sei andato?
Settembre 18th, 2024 alle 05:48
Gudm undsson ancora pronto STOP
Firenze in zona “champions leaugue” per criminalità italiana e prima in classifica per rapine… non si comprende il perché, visto che la Fiorentina è Firenze, taluni “tifosi” poi abbiano paura di “retrocedere” STOP
Si crea lo “scudo verde” tagliando alberi secolari in luogo della tranvia e lasciando in totale abbandono giardini e parchi.. il sindaco assicura però, che i nuovi alberi impiantati verranno creati con materiali di riciclo assolutamente ecosostenibili STOP
La voce del cittadino, grida preoccupate nel silenzio di un menefreghismo, di promesse scritte in brutta copia su fogli spiegazzati di un taccuino STOP
sindaco di Firenze, si scrive funaro, si pronuncia giani STOP
TOTÒ SCHILLACI, notti magiche inseguendo un gol, occhi spiritati, umile gioia, emozioni forti.. FORZA!! STOP
Bentornato Presidente Rocco Commisso STOP
Forza Viola STOP
Settembre 18th, 2024 alle 07:47
Ieri sera visto il Milan imbarcare acqua da ogni parte.
Hanno comprato il bestione serbo e il medianone francese ma sono un disastro.
L’anno scorso il problema era Pioli che 2 anni fa ha vinto lo Scudetto con Kalulu centrale e Calabria terzino destro
Pedalino gioca con un difensore in più, con Gosens al posto di Sottil.
Il problema non è il numero di difensori ma una squadra costruita senza leader in difesa e centrocampo, schierata in modo confusionario e con troppa paura.
Settembre 18th, 2024 alle 09:24
Cablogrammatico: il gioco di parole su Gudmunsson è bellino, ma se Dio vole, sembra che sia pronto davvero. speriamo. Sento gente che se la prende con Ferrari per il mercato ma, a parte che è presto per giudicare, i giocatori li sceglie Pradè che quest’anno mi pare abbia ascoltato parecchio l’allenatore. ho letto che è saltato già De rossi, mi sembra una esagerazione.. in Italia pazienza zero, proprio. Le squadre forti si costruiscono con la continuità i reset a volte funzionano ma la maggior parte delle volte, nell’immediato no e allora bisogna pazientare come dovremo fare noi.
@quello con mille nick che ha definito Commisso un mediocre, puoi fargli qualsiasi tipo di insulto ma mediocre e milionario sono due parole che nella stessa frase non ci stanno, fermo restando che questo bisogno di insultare sempre chi mette i soldi nella nostra squadra, dai Dv a Commisso e a chi verrà dopo tanto è uguale, non lo capirò mai.
Settembre 18th, 2024 alle 09:42
ho appena visto qualche highlight delle italiane in Champion.
Qualcuno qui sopra chiede a gran voce Terracciano titolare perchè De Gea domenica non è uscito sul gol del pareggio atalantino (come se Terracciano fosse Nembo Kid sulle palle alte in area).
Guardate i due gol beccati da Maignan (uno dei migliori al mondo) ieri sera e fate una petizione a Ibrahimovic per acquistare Pietrone nostro, ne hanno più bisogno di noi, se il metro di giudizio è quello.
Settembre 18th, 2024 alle 12:29
O Nedo #79!!!… anche io concordo con te che per fare qualcosa bisogna avere continuità di proprietà e guida tecnica. Ma a Firenze??… Tutto questo qui non è applicabile, la frenesia che ci contraddistingue ci porta spesso a chiedere la testa di questo e quello. Se Italiano non andava via avrebbe scontentato la maggior parte del tifo che già lo subissavano di insulti per aver mancato 3 finali, cosi allo stesso mondo alcuni giocatori ritenuti i maggiori indiziati per le mancate vittorie e mi riferisco a Bonaventura Nico e Nikola che anno scorso veniva infamato a ogni errore, soprattutto perché lento, senza mai considerare che in questi ultimi anni abbiamo difeso per lo più nella 3/4 avversaria. Oggi siamo pieni di rimpianti per quelli che abbiamo mandato via o sono voluti andare via, ma noi siamo cosi !!! rimpiangiamo sempre quello che è stato, travisando anche la realtà perché si sa il tempo edulcora tutto, per questo i vari Amoruso Carnasciali ad esempio, quando parlano, mi fanno tanto sorridere, perché con loro non è che abbiamo vissuto stagioni di vertice !!!
Settembre 18th, 2024 alle 15:21
Un pensiero per Totò Schillaci è d’obbligo, calciatore con momenti di gloria, ma poi uomo molto sfortunato per il proseguire (purtroppo breve) della sua vita.
Tornando a questioni di calcio giocato (o per meglio dire: criticato) ci siamo tolti un bel peso: è appena saltato De Rossi alla Roma e quindi mettiamoci tranquilli, questo anno non avremo il record dell’esonero del primo allenatore di serie A!
Anzi, ribadisco: regge meno Italiano a Bologna e, probabilmente, anche Fonseca al Milan.
Rimango fiducioso per domenica con la Lazio, però vorrei iniziare a vedere in campo Moreno, certamente non più Biraghi come terzo, Gud davanti al posto di un inguardabile (sul piano fisico, sperando che migliori in fretta) Colpani e partirei con Adli titolare (mi ispira molto).
Poi vediamo cosa succede…
Settembre 18th, 2024 alle 16:21
Risulta difficile alcune volte non confondere allenatore e dirigenti viola per una compagnia del Teatro dell’assurdo; Palladino qualche giorno fa ha detto che a lui non pesa la non vittoria, risalente al tredici marzo; insomma siamo nell’ambito delle spirito di De Coubertine: l’importante è partecipare, cosa che potrei anche condividere, se non fosse per il fatto che il buon Raffae’ è il tecnico della mia squadra e a me quindi i tre punti, magari ogni tanto, piacerebbero, ogni fanto perché poi si rischierebbe di diventare superbi, e magari arrivare all’Europa che conta, e poi chi lo sentirebbe il buon Rocco? Dovrebbe spendere una fortuna al calciomercato, per rinforzare la squadra!
Un altro attore che ben figurerebbe in questo palcoscenico è Prade’; in estate disse che la Società è ambiziosa, salvo, poco tempo fa, correggere il tiro dichiarando di avere l’ambizione di essere ambizioso, che significa: prima devi imparare a pensare in grande e poi, forse, ottenere i risultati; ora spero che appresso non lo sentiremo affermare di avere l’ambizione di avere l’ambizione di essere ambizioso, perché a quel punto urgerebbe un sequel di “Amici miei” con Daniele nei panni dell’indimenticato conte Mascetti.
Settembre 18th, 2024 alle 18:16
Casarsa #86 … Ma tutto sto pistolotto tutto sto sproloquio che fai, icche ci vole far capire che te a Firenze sei l’unico tifoso viola che vole vincere ? Io credo che come te sai quanti ce ne sono, in primis il buon Rocco come lo chiami te.
E, l’ambizione dell’ambizione di voler vincere pensi sia una prerogativa tua di Prade oppure è una cosa naturale se una fa una competizione!!! A me pare che il teatro dell’assurdo si desume da quanto scrivi !!!
Settembre 18th, 2024 alle 18:20
Shinta 83
Su De Gea si ritorna a quello che sostengo da anni, ovvero che a Firenze abbiamo le fisse.
Una a parte il passato delle attuali sicuramente Biraghi, Quarta e Terracciano, ovvero atleti ai quali non è mai stato perdonato assolutamente niente.
Domenica De Gea ha fatto una cazzata, li doveva uscire, cosi come una mezza sul terzo gol… eppure prende sempre la sufficienza…
Terracciano prende un gol da fuori area che sbuca all’improvviso e non importa che salva la porta 4 volte… prende 5 e questo succede soprattutto nei voti dei nostri quotidiani.
Premesso che per me se prendi De Gea gioca De Gea… però a me sta sul cazzo che alcuni giocatori non possano sbagliare una briciola e sono subito da panchina…
Vdz
Settembre 18th, 2024 alle 19:22
OT
….”…e anche Juric se lo semo levato dalle pa….!” (cit.)
…ooohhh…scusate la volgarità, ma lo sapete come la penso! 😜😁
Settembre 18th, 2024 alle 19:38
Gli americani ed il calcio
Direttori tecnici: giocatori che hanno appena appeso le scarpe al chiodo, ragazzotti francesi, direttori da anni che non ne indovinano mezza.
Allenatori: giovani senza esperienza o reduci da campionati anonimi.
Giocatori: pulmann di giocatori ogni anno con un misto di bolliti e giovani promesse.
Settembre 19th, 2024 alle 09:29
BIG al commento 90: e con l’Atalanta, che ha proprietà statunitense, come la mettiamo?
E poi ci sarebbe anche il Bologna (proprietà canadese), che è arrivato in CL dopo 60 (cioè in pratica in questa epoca calcistica ove non serve vincere i campionati, ma solo piazzarsi, non c’è mai stata).
E il Parma? Che è appena tornato in A con basi molto solide?
Insomma: generalizzare serve a poco (oltre ad essere sbagliato).
Settembre 19th, 2024 alle 11:42
Monica 89
La penso come te pericolo scampato
Settembre 19th, 2024 alle 15:02
Checcho#87, prima di criticare negativamente il commento di un altro, bisognerebbe perlomeno leggerlo: dov’è che trasparirebbe la mia pretesa di rappresentare l’unico tifoso viola che vuole vincere? Io, anzi, molto umilmente, dico che mi piacerebbe vincere ogni tanto. Sul fatto che i nostri dirigenti coltivino poi l’ambizione, lasciami dire che se lo fanno, sono molto bravi a nasconderlo.
Settembre 19th, 2024 alle 17:19
Casarsa, l’ho letto, l’ho letto e ti chiedo dove trovi nelle scelte l’illogicità apparente. Sarà che tutto quello che esula dalla tua logica lo consideri illogico? Io non so quanta ambizione hanno i nostri dirigenti come ovviamente non lo sai neanche te, ma posso supporre che dato che investono una montagna di soldi, la loro ambizione non può essere sicuramente inferiore alla mia o alla tua che il massimo spendiamo forse, i soldi per un abbonamento, non più e non meno di quello che faresti per andare alla Pergola. Poi a te pare il teatro dell’assurdo a me no, questione di opinione !!! Sono ambizioso ma non posso pensare che Commisso lo sia meno di me. Noi siamo tifosi viola si pensa che la Fiorentina più di noi non la possa amare nessun altro, ma credimi non è cosi, certo se i termini di paragone sono i soldi che spendi al calcio mercato facciamo festa perché nessuno credo si rovini per un ambizione o per far crescere le ambizioni dei propri tifosi!!!
Settembre 20th, 2024 alle 14:39
ho dato una veloce lettura alle testate web che parlano di Fiorentina….
E’ venerdì e parlare/scrivere tutta la settimana sul nulla viola, in attesa di domenica è dura per chi lavora e mangia con la Fiorentina tutti i giorni.
Un esondazione di concetti, analisi, parole, frasi, previsioni, sentenze, discorsi a coglione, sul nulla di nulla…..a parte la visita di Rocco al sindaco.
Proprio come questo mio post.
Settembre 21st, 2024 alle 17:56
Checco 54,certo, è sempre questione di opinione; io spero di sbagliarmi; con il mercato per me si misura l’ambizione, ma non è che alcune volte si debba fare l’impossibile; in questo per me sarebbe bastato un centrale importante, un vero vice Kean e forse un allenatore scafato; alla fine con questa Società manca sempre qualcosa.