Anche meno, Elodie
All’alba dei miei lontani 16 anni mi ripresi a stento dalla ripetuta consultazione del numero di Playboy che offriva ai suoi lettori una Paola Quattrini sinceramente strepitosa, e ancora oggi che è una bella signora ottantenne la guardo ammirato in televisione
Le attrici, le cantanti, le sportive, chiunque ne abbia avuto voglia si sono sempre svestite in favore di telecamera o macchina fotografica e sono sempre stati giustamente fatti loro. Alcune, grazie a calendari e copertine su riviste patinate, quando ancora i giornali si vendevano, si sono comprate la prima casa
Sono un ammiratore della bellezza di Elodie, difficile non guardarla sui giornali o in televisione, magari non prestando neanche troppa attenzione alla parte vocale, ma da qualche giorno ho molte perplessità sulla sua entrata a pieno titolo nella foltissima schiera degli insopportabili moralizzatori di sinistra
Dunque la nostra bellissima Elodie ci ammonisce, dichiarando che le sue foto sexy sul celeberrimo Calendario Pirelli saranno una risposta alla Meloni e alla politica della destra
Davvero? Non ci avevo mai pensato
E io che credevo che il Calendario di qualche anno fa della futura ministra forzista Carfagna, peraltro neanche così brutto…, fosse solo qualcosa di commerciale. Mi sbagliavo: anticipava da destra l’evoluzione del ruolo della donna…
Dai Elodie, anche meno, il Calendario lo vedranno e lo compreranno lo stesso, non importa rincorrere l’odiosissimo politicamente corretto
Agosto 16th, 2024 alle 07:33
Bravo David, completamente d’accordo!
Agosto 16th, 2024 alle 07:41
Non ho capito bene…
Elodie si gnuderebbe per protesta contro il governo Meloni?
Ecco, alla fine ho trovato l’unico aspetto positivo di questa maggioranza…
Lapi Dario
Agosto 16th, 2024 alle 07:59
@Lapi Dario
😂😂applausi
Agosto 16th, 2024 alle 08:17
Le prime 4 righe sono poesia pura david 😀
Agosto 16th, 2024 alle 08:56
Ahahahaj top!
Io mi accontentavo di Tini Cansino su Blitz!
Elodie è figlia di questo evo, privo di valori attinenti al classico umano sentire, per noi boomer finto come una moneta da 3 euro.
Magari il futuro ci dimostrerà che avevano ragione loro, io al momento guardo a tutto ciò come ad un delirio.
Agosto 16th, 2024 alle 09:00
Io penso che una donna che si spoglia per soldi sia una donna che si spoglia per soldi. Poi se per giustificare il gesto (sideralmente lontanissimo da qualsiasi idea di femminismo) si tira in ballo il governo Meloni.. allora è proprio il caso di rispolverare una frase di Silvio Berlusconi :” sei più bella che intelligente..”
Agosto 16th, 2024 alle 10:10
Ore decisive per Elodie…
Agosto 16th, 2024 alle 10:29
Invece penso che Elodie sia una ganza perché con una frase si è procurata una straordinaria pubblicità a gratis, una sorta di finanziamento pubblico.
Agosto 16th, 2024 alle 10:34
Io ho le stesse sensazioni, caro David. Nel senso che la innegabile bellezza della donna fa da cuscinetto anche (perfino?) al talento che pure c’è, esiste, si esprime e ogni volta si rinnova. Quando la vedi (non digo 《la guardi》 ma, appunto, 《la vedi》) non riesci a evitare di intercettare troppo la componente estetica, ecco. Senza moralismi o atteggiamenti bacchettoni, ovvio, sia mai che io voglia indugiare su questo fronte, ci mancherebbe.
Credo, però, che sia (semplicemente? banalmente?) un prodotto (mi venga scusato il termine) dell’edonismo (a tratti kitsch) del presente mondo dello spettacolo, e non lo sto scrivendo (o mi illudo di non farlo) con l’aria del vecchio snob. Anche perché la perfidia maschilista che ricama sulla donna il desiderio, depotenziando ciò che l’arte potrebbe (dovrebbe?) esprimere fa parte di quella dimensione lì ovunque nel mondo, dalla danza del ventre passando per la Carrà, dalle gemelle Kessler (ho scritto bene?) fino a Cleopatra, dalle danzatrici orientali di Battiato a Lady Gaga e così via.
In merito al Calendario, nello specifigo, il discorso per conto mio lo hai centrato, David. Perché mi piace (mi piacerebbe) che se avessi voluto, volessi o vorrai combattere la Meloni o chi per lei su e in certe battaglie, tu, cara Elidie, lo possa fare e lo farai sul palco, parlando di diritti civili e (ma?) soprattutto sociali, di lavoro, di merito collettivo, di prepotenza talvolta verso gli ultimi della fila. Lì occorrerebbero eccessi, da calendarizzare nel calendario. Appunto.
Un abbraccio a tutti, comunque e a proposito. È il mio primo messaggio sul Blog di David Guetta, mi auguro di contribuire costruttivamente a varie discussioni.
Marco
Agosto 16th, 2024 alle 10:59
I miei ricordi e la progressiva discesa delle mie diottrie vanno da Playboy al Postalmarket fino ai calendari della Ferilli romana di Fiano o della Falchi svedeso-laziale o alla minigonna della Ciuffini o al bikini della Ursula Andress, con quel pugnale bianco in vista che le donava uno charme strepitoso.
Per me Elodie – che pure, insieme a Madame, musicalmente mi sembrava un mezzo gradino sopra il ciarpame musicale dei giovani d’oggi – può anche andare in giro nuda per piazza di Spagna, me ne può fregare tanto o de meno indifferentemente.
Quello che non consento nè a lei nè alle pornostar che rilasciano interviste in giro nè alle promotrici di Onlyfans è dire che lo fanno non per soldi ma per sostenere l’emancipazione femminile contro il patriarcato imperante o per ragioni esistenziali riferibili alla teoria del non-uomo di Nietzsche: questa è disonestà intellettuale, come è disonestà intellettuale fare del proprio nudo uno strumento di lotta politica contro il governo in carica (sia esso di destra come di sinistra).
Ciò detto, se si denuda sono problemi suoi visto che io le diottrie le ho investite già tutte nel tempo e quelle che mi restano sono troppo preziose per essere svendute alla prima gallina che passa; se proprio devo investirne una rimasta, mi (ri)riguardo il piccolo seno svestito di Ornella Muti in “Tutta colpa del paradiso” di Nuti.
Poi, le supercazzole che mi fatto o fatto ridere sono ben altre.
Agosto 16th, 2024 alle 11:08
Il problema di Elodie è che crede di averla inventata lei, invece per fortuna le donne ce l’hanno tutte da sempre. La frase sulla Meloni poi, si commenta da sola. Ma cos’è diventata la sinistra? L’unico serio è rimasto Rizzo. Veramente dispiace anche a me vedere questo degrado.
Agosto 16th, 2024 alle 11:28
Mi spiace non ce l’ho nella discografia preferita,scorrendo la playlist da Dead Kennedys balzo direttamente ai Fugazi quindi non so nemmeno di chi si stia parlando ….beh se è una cantante e modella come pare che sia non so cosa c’entri la politica nel suo significato più ellenistico del termine di polis…..non capisco come un calendario corredato di foto civettuole possa favorire una riduzione delle accise sui carburanti o una riduzione del tasso di disoccupazione …..sembra quasi un escamotage per intellettualizzarne i contenuti così se hai perso qualche diottria nel guardarlo lo hai fatto per ridurre il debito pubblico..infin dei conti per una giusta causa adesso incontrerai più difficoltà nel passare il test del rinnovo della patente….un po’ come il generale che si candida al parlamento europeo affidandosi a linee programmatiche che ci ricordano come
le differenze somatiche tra popoli che nascono a latitudini diverse siano per l’appunto diverse….e allora ??
Cioè questa sarebbe diventata la politica al giorno d’oggi …politicizzare tutto senza mai incontrare o semplicemente sfiorare i temi veri della politica…..un mezzo come un altro per diventare visibili ….un ammorbidente per rendere alcuni desideri personali più accettati e condivisi dalla comunità con cui ci si relaziona… peccato che il mascara dell’impegno civile a sera si scioglie lasciando intravedere tutte le crepe dell’impianto intellettuale di alcune scelte……politiche?
Agosto 16th, 2024 alle 11:44
Ci sono donne belle e intelligenti e donne belle meno intelligenti
A mio avviso quelle che un tempo facevano le finte oce erano intelligenti, questa qui al contrario non ha mai dato l’idea di esserlo, forse lo crede o forse glielo fanno credere il che la rende oltre che antipatica anche arrogante.
Fa sempre il contrario di quello che dice o che gli fanno dire, un nuovo burattino radiocomandato con una eccellente carrozzeria e niente altro, purtroppo a mio avviso non sa nemmeno cantare, se al tempo avesse avuto le sembianze della “prima” Arisa oggi forse sarebbe una semplice commessa con tutto il rispetto per le commesse e la loro professionalità
Vdz
Agosto 16th, 2024 alle 11:54
Elodie: ipocrisia allo stato puro.
La femminista con comportamenti contrari al femminismo (che dovrebbe essere schierato contro al mercimonio del corpo femminile, per qualsiasi modalità di uso del corpo).
Il corpo (l’immagine del) venduto ad un determinato prezzo (ovverosia quanto paga Pirelli) o comunque utilizzato per finalità di successo musicale (non sempre il rapporto tra udito e vista è ben coordinato), il che significa, sempre e comunque, per fare soldi.
Lecito, ma tutto meno che un comportamento finalizzato a poter fare la morale a qualcun altro, in qualsiasi campo.
E può essere pure che qualcuno di sinistra non gradisca (oppure qualcun altro gradisce, solo perché si schiera contro la destra).
Di sicuro per me incide zero: se ho voglia guardo una sua immagine (quelle che circolano gratis, figuriamoci se ci spreco denaro!), ma di sicuro mi è irrilevante per la mia scelta di voto.
Che può essere di qua o di là, a seconda dei casi e per una serie di variabili che comunque esulano totalmente dal lato estetico di qualcuno dei diversi interpreti.
Verrebbe da dire: più furba che bella (tanto qualcuno che si fa ammaliare e la fa guadagnare lo trova di sicuro)!
Agosto 16th, 2024 alle 12:22
Finalmente un accenno anche alla musica, gioia della nostra vita.
Due giorni fa era l’anniversario di Woodstock ed ho passato ore sul telefonino a riguardare video e documentari su quell’evento ancor piu’ storico dello sbarco sulla Luna.
Mio gentilissimo David, tu rammenti Elodie , cantante (si fa per dire)che mi attira meno di una réclame dei pannolini.
Oggi abbiamo in Italia un panorama musicale allo sfascio e la gioventu’ e’ musicalmente in balia di artisti o presunti tali che se penso al mio armadio pieno di vinili anni 70 e 80 mi piglia la commiserazione verso la nuova generazione.
Oggi ascoltano Elodie, noi si ascoltava Tina Turner, Patty Smith, Joan Baez, Joni Mitchell e Janis Joplin.
Se penso che lo scorso mese un delle mie figlie ha speso un patrimonio per andare con le amiche al Meazza in tribuna a vedere Taylor Swiff mi chiedo se come padre ho fallito.
In quanto all’argomento Playboy, sfondi una porta aperta.
Da ragazzino ,a forza di comprare Playboy e Penthouse son diventato cieco.
E le foto piu’ conturbanti le ritagliavo e le nascondevo in cantina.
Per quanto concerne il politicamente corretto nel mondo della politica… ahime’ temo che sia un pianeta sconosciuto.
A 64 anni mi sto rendendo conto di come uomini, donne, dogmi, convinzioni e comportamenti siano oggi lontani anni luce dai primi decenni della Repubblica Italiana.
Mi chiedo perche’ vado ancora a votare.
Mi viene in mente Vasco quando canta…”ed adesso che non ho piu’ il mio motorino che cosa me ne faccio di una macchina e adesso che non c’e’ piu’ Topo Gigio che cosa me ne frega della Svizzera”
Il popolo italiano e’ allo sbando, proprio ieri sera sono stato mandato affanc… mentre attraversavo le strisce, pochi giorni fa nella cittadina dove sto trascorrendo le ferie a poche centinaia di metri da me, un ragazzino neopatentato ha investito e ucciso due giovani ciclisti.
Pensiamo tutti che in questa era moderna abbiamo fatto un passo avanti, a mio modesto parere ne abbiamo fatti cento all’indietro.
Non ci rimane che sperare di fare qualche passo avanti al Franchi.
Orsu’ , suvvia…basta così, mi accendo un bel sigaro toscano. Vo alla baracchino a pigliarmi un bel caffe’ e vo a farmi un bel giretto sul lungomare.
Lungi da me cosce tette e sedere, ormai son esausto da settimane di costumi incastrati a modino tra le natiche femminili.
Stamani ho quattro amici che mi fanno compagnia, Roger Waters, David Gilmour, Nick Mason e Richard Wright.
Un caro saluto a tutti.
Agosto 16th, 2024 alle 12:26
W Elodie
Agosto 16th, 2024 alle 12:30
Io invece penso che la stampa in generre abbia delle grosse responsabilità nel sollevare l’attenzione verso certi fenomeni (peraltro molto gradevoli). È di oggi l’altra notizia di Cipollino (alias Massimo Boldi) che si spertica in lodi per la Meloni che, dice lui, sta cambiando l’Italia. Anche qui pubblicità gratuita per un ex attore (devo sforzarmi per chiamarlo così). La mia risposta è per ambedue i casi: chi se ne frega? Il loro parere vale esattamente come il mio. Cioè quasi nulla.
Agosto 16th, 2024 alle 13:44
Detto fra noi ventiquattro lettori, David, ma questo cazzeggio dove vai a leggerlo?
Chi se ne frega di Elodie si può dire?
Agosto 16th, 2024 alle 13:47
Piuttosto, domani, si gioca con Gudmundsson, con Gonzalez o con nessuno dei due?
Agosto 16th, 2024 alle 14:29
Mi pare evidente che ci siano alcuni personaggi che sono costruiti e lanciati da un sistema non italiano ma più esteso che vuole imporre un pensiero unico non agli over 40 ma ai giovani e giovanissimi che sono più facili da convincere e da plasmare. Elodie Fedez mahmood Achille Lauro la egonu il pugile algerino e altri mille Scappati di casa che hanno però un seguito di follower importante, sono questi i burattini mossi da chi comanda davvero. Che mondo di merda che stanno preparando ai ragazzi di oggi. Se saranno intelligenti e si accorgeranno del trappolone, qualche speranza la avranno. Altrimenti Peggio per loro.
Agosto 16th, 2024 alle 14:40
Bella e intelligente.
Si è fatta una gran pubblicità con i fan della Meloni a vomitare odio.
Agosto 16th, 2024 alle 14:57
Non ho capito la necessità di andare ad analizzare i comportamenti e le dichiarazioni di una signora nessuno.
Tale Eloise avrà le sue idee…i suoi punti di vista….in base ai quali esprimera’ i suoi pensieri (condivisibili o meno).
E allora?
Se non sbaglio tale Eloise rappresenta a mala pena solo se’ stessa…..o sbaglio?
Agosto 16th, 2024 alle 16:55
cara Immonda Bestia @15, non so per quale ragione abbia scelto questo nickname all’interno di questo blog, ma posso permettermi di dirle che la scelta di questo suo epiteto non le rende giustizia per i contenuti intelligenti e stimolanti che espone nei suoi interventi.
Rispetto a lei ho qualche anno meno (tra qualche mese ne faccio 57) ma pure io amo la musica di quei quattro signori che ha citato nel suo commento. Così come molto spesso gradisco essere in compagnia di Bob Dylan, Phil Collins, Peter Gabriel, Mark Knopfler, Eric Clapton, Dave Gahan e potrei continuare la lista ma mi fermo qui. Faccio solo notare che la lista non rispetta una graduatoria di preferenze ma sono i primi nomi che mi sono venuti in mente e sicuramente ne trascuro sicuramente altri.
Perché trovo questo suo intervento particolarmente stimolante? Perché, anch’io, come lei, sono un babbo. Ho due figlie, una di quindici e l’altra di diciassette anni a cui ho tentato, senza mai riuscirci, di far apprezzare loro la musica di cui sopra. Una volta si sono sorbite i fatidici 23 minuti circa di “Echos” (tanto per rinfrescarle la memoria, quello con la “goccia” iniziale, uno dei brani più sublimi scritti dai nostri comuni amici Richard, David e Roger) quando tutta la mia famiglia era in viaggio in auto. La fine del pezzo è stata accolta come una liberazione (per la verità anche dalla moglie che, come range di gusti musicali, va da Renato Zero ai Queen). Mi dirà lei: “caro Alberto da Castagneto, forse forse … c’è andato un pò pesino”. Giustissimo. Allora ho provato con la musica anni Ottanta, molto più orecchiabile (tipo Duran Duran, Spandau Ballet, Nik Kershaw, Howard Jones ecc.) e sicuramente più commerciale rispetto a quella prodotta tra gli anni Sessanta e Settanta. Macché, neanche quella! “Babbo … ci ha rotto con questa solita lagna … queste canzoni sono sempre tutte uguali … sono troppo anni Ottanta …” e tante altre critiche. Sono decisamente meglio, secondo loro, Taylor Swift, Anna Pepe, Tedua, Blanco, Elodie, ecc.
Avevo ormai perso ogni speranza ed ero arrivato alla conclusione che ogni generazione segue giustamente i propri idoli e la musica del loro momento. Tuttavia, un giorno, mentre ero in auto con loro, le mie bimbe inseriscono di propria iniziativa nella playlist delle canzoni da ascoltare insieme nell’abitacolo “Running up that hill” di Kate Bush. Questa loro scelta mi stupisce. Chiedo loro: “sapete che questa canzone appartiene a quegli orribili e noiosi anni Ottanta?” E loro: “sì lo sappiamo, ma ci piace davvero tanto perché è una delle canzoni che si trovano nella serie televisiva di Stranger Things”. Avrei voluto cogliere la palla al balzo e far ascoltare loro “Wuthering Heights” della stessa cantante che è molto più melodiosa e più bella, ma mi sono fermato. Sa perché? Perché ho capito che la musica non è come una medicina. Se la prendi, anche malvolentieri, dopo ti accorgi che stai meglio. No, con la musica non funziona così. La musica va scoperta in totale autonomia in sintonia con le proprie emozioni, i propri stati d’animo e, perché no, anche seguendo le tendenze del momento. Dopo tutto, ripensandoci, la stessa cosa era capitata a me con Mina. Che palle che mi faceva venire il mio babbo quando ascoltavamo insieme Mina. “Senti qua che voce … Mina è meglio di Barbra Streisand … Mina non è diventata una star internazionale solo perché aveva paura di prendere l’aereo …” e tante altre lodi. Non molti anni fa, mi è capitato di ascoltare alcuni brani di Mina che probabilmente neanche mio padre conosceva e che tuttora mi piace ascoltare insieme ai brani di quel nutrito gruppo di vecchi amici.
Un caro saluto
Alberto
Agosto 16th, 2024 alle 19:07
Mio gentile Alberto da Castagneto, le spiego brevemente come e’ nato il mio ultradecennale nick Immonda Bestia.
Io tifo solo e soltanto Prato e Fiorentina, ma quando le squadre italiane vanno a giocare all’estero faccio il tifo per loro.
Un anno, la vigilia di una finale Champions della Juventys scrissi qui dentro che facevo il tifo per la juve e che Buffon era il mio portiere e Chiellini il mio difensore.
Maremma ladra impestata… presi una serie di offese e imprecazioni da far paura.
Alcuni mi definirono persino una bestia.
E allora… lo sai icche’ ?
Da quel giorno mi son nominato l’Immonda Bestia.
E mi sta bene, me lo son meritato.
In quanto alle sue considerazioni sulla musica condivido totalmente.
Pensi, io ho due figlie che appena montano in macchina mi levano i CD e mettono il cavetto del loro telefonino allo stereo.
Non le dico che robe mi tocca ciucciarmi mentre guido.
Mi stia bene caro fratello Viola.
Agosto 16th, 2024 alle 19:09
Bandolero 8
Quindi anche Vannacci è un ganzo…
Vdz
Agosto 16th, 2024 alle 19:20
La sinistra è sopratutto questa ti aspetti molto di meglio dalla Schlein ?🤢
Agosto 16th, 2024 alle 20:17
Echoes… Che capolavoro!
Agosto 16th, 2024 alle 20:23
Caro Davide un commento un pò sessista
Elodie fa quello che tanti suoi colleghi maschi fanno da decenni, censurabili anche loro ma non ho mai visto censure
Invece il nostro allenatore fa delle cose che non fanno tutti gli allenatori, a me ad esempio piace da morire l’accoglienza che riserva ai giocatori che arrivano, le foto che lo ritraggono sempre sorridente mentre li abbraccia, la sensazione di verità che emerge dalle immagini mi dà tanta fiducia. Inoltre mi piace che dice le cose che sono da dire molto nettamente, ma senza risentimenti o nervosismi tipici di tanti allenatori
Magari la Squadra non sarà alla fine un granchè, magari Palladino non risulterà Pep Guardiola
Però per il momento a me piace molto, bravo Raffaele
Agosto 16th, 2024 alle 20:52
Certo che Vannacci è un ganzo!!!
Sono quelli che pendono dalle sue labbra che hanno dei problemi…..e tanti!
Agosto 16th, 2024 alle 21:00
24
La destra invece è Vannacci…è Santanche’….è Lollobrigida….è Pozzolo…..è Del Mastro…..è Donzelli…..è La Russa…..è Salvini…..
Cosa ti aspetti di più dalla Meloni?
Agosto 16th, 2024 alle 21:10
Oddio, certo David sembra che tu cerchi in ogni modo di difendere sempre la Signora Meloni,e lo fai cercando argomenti ,francamente,scadenti.
Credo che Elodie ,a parte sia un fig…ne,interessi poco come argomento a favore o meno delle donne.Non ti sembra che la Signora Meloni si difenda già piuttosto bene da sola con 3 televisioni ed una schiera di dipendenti racattati?
Agosto 17th, 2024 alle 00:25
Ma certo Zachini, chi se lo filerebbe altrimenti Vannacci per la profondità degli argomenti. Adesso lascia intendere che fonderà un partito tutto suo..e giù paginate.
Agosto 17th, 2024 alle 00:40
De Gea
Quarta Pongra Valentini
Dodo Amrabat Richard Nico
Colpani Gudmunsonn
Kean
CHI CI FERMA POI? COMISSO BATTI UN COLPO, PRADE’ NICO 40 Milioni o si tiene
Agosto 17th, 2024 alle 02:38
Antonello dà sempre lustro a questo a questo blog, con i suoi interventi garbati e talvolta poetici. In quanto a gusti musicali c’è poco da aggiungere: lui è di poco più giovane di me ed ai suoi preferiti, che sono anche i miei, aggiungo un po’ di jazz, che ho un po’ imparato a suonare e che mi fa compagnia quando cucino. Della musica post 2000 non so quasi niente, a parte che mi annoia da morire.
Per fortuna non si deve ascoltare per forza …
In quanto a Elodie, confesso che non la conoscevo nemmeno (è grave? mi sono perso la nuova J.Joplin?) e mi son dovuto documentare.
Dalle mie parti si direbbe che è senz’altro una bella … topa.
Si spoglia sul Pirelli? Non è la prima mi pare. Suscita polemiche perché sfida la premier? Ecco su questo permettemi di fare due considerazioni. La prima è che la storia è piena di donne che si sono spogliate in pubblico, sulle riviste, al cinema ecc. per portare attenzione alle loro rivendicazioni (ve lo ricordate quando su telelibera il telegiornale fu condotto dalla Cesara a busto nudo?), suvvia femminismo o meno è sicuramente un ottimo sistema per farsi notare …
L’altra considerazione riguarda il fatto che si è rivolta alla Meloni in quanto donna e in quanto riferente ad un modello contrario a quello della signora/ina Patrizi. Se il primo ministro fosse stato Salvini non credo proprio che sarebbe successo la stessa cosa.
Infine: quando due donne litigano tra loro i maschi è meglio che non mettano bocca, personalmente mi allontano quel tanto che basta per controllare che non si arrivi al tentato omicidio.
E comunque forza Viola che si ricomincia.
Agosto 17th, 2024 alle 07:07
@alberto da castagneto,gli potevi far sentire babooshka !! 😜
Agosto 17th, 2024 alle 10:23
Playboy settembre 1993, Veronica Ciccone
Da qualche parte in soffitta
Altro che la patinata melodie
E comunque forza Viola
Ma Nico in tribuna no?
Agosto 17th, 2024 alle 10:42
Alberto da Castagneto scusa ma non sei un gran psicologo : se a due ragazzine spari Echoes, è sicuro che ottieni l’effetto contrario 🤣 Comunque è un discorso difficile quello della musica. Ognuno la recepisce a modo suo e non tutti sono portati. L’età c’entra ma fino ad un certo punto, qualche anno fa a vedere Roger Waters c’era pieno di ragazzi giovani. Anche chi suona uno strumento recepisce la musica in modo diverso. Le ragazzine solitamente seguono il personaggio. Oggi escono tutti dai talent come la signorina oggetto del post. Di musicale tra questi c’è poco o nulla però sono bellini, parlano come partano i giovani.. Bro fra.. È le ragazzine ascoltano quelli fregandosene del valore musicale che hanno. E ti danno del vecchio, del boomer. Poi esce un gruppo come i maneskin che fa musica vecchia e ci muoiono dietro perché il rock è sempre il rock. Un giorno scopriranno che esistevano i LED zeppelin o i deep purple che decenni prima dei maneskin facevano lo stesso tipo di musica un pochino meglio. Ma caro Alberto, adotta la tattica dell opossum altrimenti fai peggio!
Agosto 17th, 2024 alle 12:24
Oggi la gioventu’ e’ saturata dalla musica che passa alla radio, in TV e sui social.
La nostra generazione poteva contare su ben poco.
Il top erano su rai2 alla radio Supersonic condotto da Gigi Marziali e Pop Off di Carlo Massarini, coadiuvato da gente top come Maria Laura Giulietti e Dario Salvadori.
La sera, dalle 8 in poi per me erano come la Messa di Domenica.
Ma rammento ancora come entrai nel mondo pop.
Avevo un compagno di classe in prima media col quale facevo i compiti assieme.
Suo fratello maggiore una volta mise sul giradischi Tarkus, degli Emerson Lake & Palmer.
Mi dissi…”cazzarola, senti che robe, e pensare che io vo avanti con Mal dei Primitives, Ricchi e Poveri, e compagnia bella”
Da quel giorno suo fratelli grande comincio’ a farmi sentire Led Zeppelin, King Crimson, e tutto il top della West Coast.
Pochi giorni dopo lasciai gli eroi di Canzonissima e del Festival bar e andai a comprare “per un amico della PFM.
A ruota segui Felona e Sorona delle Orme e gli lp del Banco Mutuo Soccorso.
E poi un susseguirsi di acquisti di musica rock pop con la paghetta dei miei genitori.
Arrivai persino a rubare a mia Mamma 10.000 lire (me ne vergogno ancora) per comprare il mitico triplo live “Lotus” di Carlos Santana.
La paghetta che mi davano i miei non bastava piu’ perche’ nel frattempo mi scappava anche qualche pacchetto di Muratti e le infinite partite a biliardino con gli amici.
E menomale che a vedere la Fiorentina mi portava Papa’ .
Poi verso i 15 anni scoprii anche il Jazz, e il mio capolavoro giovanile e’ avere la discografia completa dei maggiori artisti come Charlie Mingus e Miles Davis, poi mi dirottai pure sul jazz moderno.
A quei tempi se rammentate andavano per la maggiore i Return to Forever di Chick Corea e Stanley Clarke, i Soft Machine, e i Weather Report dove imperava un certo Jaco Pastorious, forse il miglior bassista di tutti i tempi, incresciosamente ucciso qualche anno dopo in una rissa in un bar.
Comunque sia ben chiaro,in un ventricolo del mio cuore c’e’ ancora anche Lucio Battisti, Mina e Patty Pravo.
Se voi in un mobile trovaste una scatola di Plasmon che da bimbetti vi compravano i vostri genitori, la gettereste via quella scatola?
Ma non scherziamo.
Piuttosto butto via la figurina calciatori di Rossinelli.
Ciao a tutti, forza Viola e scusami David se fuoriesco dagli argomenti calcistici.
Agosto 17th, 2024 alle 13:36
Se non c’è la fai con Scialpi… tanto vale continuare ognuno con le sue cuffiette su divano/letto in cameretta/soggiorno.
Elodie… anch’io propendo per un talento da seìno meno meno tendente al cinque, de gustibus poi il contorno.
Se poi magari si cercasse, medicalmente parlando per fare un esempio il primo che mi viene in mente, di osservare, che sò, un herpes senza trattarlo subito con le chemio… magari si riduce da solo. Magari.
Felice bagnasciuga a voi, in mancanza del suddetto… altrettanto buona strafogàta di cozze e Felice Rientro in Tribuna.
Agosto 17th, 2024 alle 13:41
Il fatto che attori, cantanti, sportivi siano assurti al ruolo di maître à penser moderni è solo il sintomo di un decadimento socioculturale ormai quasi inarrestabile.
Se penso che poco più di 50 anni fa il dibattito destra-sinistra era quello tra Herbert Marcuse e Julius Evola, oppure restando nell’ambito dello spettacolo tra Dario Fo e Carmelo Bene (o Giorgio Albertazzi), ed ora si riduce a una diatriba tra Elodie e Mario Giordano mi prende una profonda tristezza.
Agosto 17th, 2024 alle 13:41
Ragazzi, ognuno deve scoprire la musica a modo suo e nei suoi tempi, e non esiste una ricetta. Le porcherie esistevano eccome – e neanche poche – anche nei Sessanta-Settanta, solo che ovviamente col passar dei decenni sono finite nel dimenticatoio ed è rimasta solo la roba buona.
Peraltro ricordo ancora bene quando mio padre entrò in camera mia una volta nel 1972 mentre stavo ascoltando a tutta randa Bitches Brew di Miles Davis, e le sue parole furono, guarda caso, le stesse che oggi dice l’Immonda: “mi sa che come padre ho fallito” (lui ascoltava Carlo Buti e Gino Latilla)…
Agosto 17th, 2024 alle 14:11
@29 Dario Alias Benhur
Inutile.
Nonostante i suggerimenti, continui ad ignorare le regole basilari della lingua Italiana. Non c’è nulla da fare.
Un minimo di rispetto per chi legge, per favore.
Agosto 17th, 2024 alle 17:47
Una volta ho sentito una considerazione piuttosto interessante, cioè che si invecchia quando non si riesce più ad “intercettare” i gusti dei giovani. Mi ha colpito molto questa cosa, ci ho riflettuto a lungo e sono arrivato alla conclusione che sia fondamentalmente una sciocchezza. I miei zii materni, fin da prima che io nascessi, sono stati i proprietari del dancing Tennis Club il Caminetto di Tirrenia, da metà anni ’60 fino alla fine degli anni ’80. Il locale, (come si usavano chiamare allora), faceva concorrenza a La Bussola. Si sono esibite tutte le più grandi star dell’epoca, da Mina a Domenico Modugno, Iva Zanicchi, Patty Pravo, Un giovane sconosciuto Renato Zero, Lucio Dalla e mille altri ancora. Era frequentato fra il pubblico da Marcello Mastroianni, Gino Bramieri ecc. Ricordo (vagamente),un concerto di Marcella Bella, ad esempio. (mi prese in collo a fine concerto!) Uno degli ultimi live a Il Caminetto di cui ho più contezza è quello dei New Trolls con il loro mitico Concerto Grosso 1 e 2 fra l’altro, ma avevo solo 11 anni… Ascolto musica di anni in cui non ero ancora nato o comunque sia assai piccolo ancora adesso, sono arrivato alla conclusione che la qualità non ha età!! Il primo concerto visto in vita mia fuori da Il Caminetto di Tirrenia fu quello degli Spandau Ballet a Firenze nel 1986 (insieme ad uno stormo di mie amiche). Tony Hadley aveva già allora una voce fuori dal comune. Adesso (avendo continuato a studiare canto anche dopo il successo), si è praticamente trasformato in un Crooner, ha inciso album swing con cover di Sinatra, Tony Bennet, Elvis, Doors (Cover swing sorprendente), Nina Simone ecc. L’ho visto al Tuscany Hall nel 2023, voce pazzesca, timbro vocale e potenza senza uguali con cover dei Queen e David Bowie. E pensare che negli anni ’80 era considerata musica commerciale con brani come True Gold e Through The Barricades… Ho visto l’insuperabile concerto dei Pink Floyd del loro ultimo tour nel 1994, da cui è stato tratto il doppio live P.U.L.S.E. (sublime!), Tina Turner (la leonessa del Rock), Liza Minelli, Barry White, Queen (senza Mercury purtroppo). Mi sono trattato molto bene direi…! A casa, da sempre ascolto in cd e dvd/blu ray live Trilogy Live dei New Trolls (fenomenale Concerto Grosso 1 2 e 3 in Piazza Unità di Trieste!), Pink Floyd, Sade, Queen, Made in Japan dei Deep Purple e gli altri precedentemente menzionati. Ovviamente adesso si trova di tutto su Internet, ma una volta non era così, evidentemente. Per inciso, adoro la musica dal vivo, perché chi è veramente bravo, dal vivo lo è ancora di più. Non solo vocalmente. Avete presente chitarristi come David Gilmour, Brian May o Nico di Palo dal vivo? Le tastiere di Richard Wright? quelle di Vittorio De Scalzi? Morale: Chi è Elodie??? (a parte un gran pezzo di figliola, ma musicalmente parlando???). Chi sono i rapparoli che imperversano oggi?? Per dirla alla Franco Battiato “immondizia musicale!” Non che in passato non ve ne fosse, ma adesso imperversa!
Buona Musica a tutti!
Agosto 18th, 2024 alle 08:55
Talentuosissima, vera ribelle (e non finta come questo manichino), futurista: Gianna Nannini, se fosse stata bona la metà di Elodie e un po meno fuori di testa sarebbe stata la Madonna italiana
Vdz
Agosto 18th, 2024 alle 12:25
Stefano,sei un’aquila e mi metti soggezione..brr brr brr….. augh!
Agosto 20th, 2024 alle 16:07
11 razdeganne-
“Il problema di Elodie è che crede di averla inventata lei , quando invece per fortuna ce l’hanno tutte le donne da sempre”……..
e se ce l’avesse per largo invece che per lungo?
Da una che mescola pere e mele come se niente fosse c’è d’aspettarsi anche questo! La saprebbe nasconder bene fra veli e svolazzi!!! Che degrado politico!!!
Bella la mia Paola Quattrini!!!!