Senza attaccanti
Sempre peggio: Nzola meglio di Beltran, ed è tutto dire
Ora, aspettiamo certamente che l’argentino capisca come si gioca in Italia e riconosciamo che eravamo tutti felici e contenti quando abbiamo rintuzzato l’attacco della Roma e lo abbiamo portato a Firenze, ma è mai possibile non tirare mai in porta? Circostanza che, lo ammetteranno anche i più scettici, parrebbe necessaria per fare gol
L’errore davanti a Maignan è stato gigantesco, ma ancora peggio sono stati gli sballottamenti continui in mezzo ai difensori del Milan, che se lo sono baloccato senza problemi
Nzola almeno ha retto qualcosa, pur sembrando il sottoscritto nel colpo di testa (ero decisamente negato), nonostante un fisico che suggerirebbe ben altro e comunque stiamo battendo ogni record mondiale in fatto di attaccanti: 13 partite in due e una rete (inutile)
Poi uno si chiede perché perde le partite: su Sottil puoi anche sospendere l’accanimento tecnico somministrato da Italiano, Parisi tornerà finalmente a sinistra e prenderà il posto di Biraghi, Arthur si spera che non abbia già finito la benzina, ma se non segnano Nico e Bonaventura qui è notte fonda
Novembre 26th, 2023 alle 10:01
Diciamo che l’accanimento terapeutico non si dovrebbe praticare nemmeno con i sistemi di gioco.
Possibile che non si possa cambiare modo di giocare vista la situazione ormai conclamata?
Novembre 26th, 2023 alle 10:07
Beltran e’ forte. Dopo 12/15 partite da titolare in serie a e senza cambiarlo tutte le volte dimostrerà il suo valore.
Novembre 26th, 2023 alle 10:08
Un allenatore capace credo che debba fare di necessità virtù e quindi cercare di far rendere al meglio il materiale umano a disposizione… è evidente che Italiano debba cambiare sistema di gioco per aiutare le punte che con questo modulo non riescono ad incidere…ma il nostro allenatore è troppo integralista e non penso che lo farà questo è il problema…
Novembre 26th, 2023 alle 10:09
Sono disgustato.Sempre la stessa zolfa.Direzione tecnica orribile(Pradé et Burdisso),allenatore scarso e squadra mal costruita con molti raccattati col cucchiaio.Bel regalo han fatto a Commisso per i suoi 74 anni.Mi spiace molto per lui che rispetto moltissimo.25 milioni d €euor per Beltran e €12milioni per Nzola!Capitali gettati dalle finestre:goals? manco a parlarne.La Fiorentina non gioca a calcio e sfigurerebbe anche in serie B.
Novembre 26th, 2023 alle 10:16
Comincio a credere che la causa principale dell’anemia dell’attacco sia da imputarsi al modulo di gioco dell’allenatore che,ottenuto il raddoppio dell’ingaggio,ha accettato le imposizioni societarie sulla scelta dei giocatori cercando di adattarli ad un ruolo a loro poco congeniale. Sono convinto che in questo contesto qualsivoglia buon attaccante troverebbe serie difficolta’ di finalizzazione. Abbiamo una rosa male assortita che al massimo puo’ lottare per l’ottavo-decimo posto; pretendere di piu’ e’ follia!
Novembre 26th, 2023 alle 10:18
Bidoltran ha già fatto capire che non è cosa 25 mln buttati… ci vuole una punta pronta un terzino e un centrocampista (se non ritorna Ambrabat che pare abbia finito la carriera inglese) su Sottil bho o ti frughi e porti 25 mln al Sassuolo per Berardi oppure siamo messi male su 3/4 ruoli
Novembre 26th, 2023 alle 10:22
Cutrone, kokorin, kouame, ikone, sottil, pedro, callejon, piatek, brekalo, cabral, jovic, beltran, nzola … Davvero difficile capire che il problema dell’attacco ha un nome e un cognome?
Novembre 26th, 2023 alle 11:00
Tutto vero, l’attaccante è un grande problema. Io continuo a pensare che i due potrebbero giocare insieme come Dybala e Lukaku ma Italiano vuole due esterni, quindi Beltran da solo in mezzo ai centrali viene annullato quasi sempre. Abbiamo avuto anche un po’ di sculo con la parata di “muso” del loro portiere su Mandragora. Certo è che con Lazio, Juve e Milan li abbiamo messi ai paletti ma fatto zero punti. Se si trova uno che la butta dentro si vince il campionato. Poi vorrei capire una cosa:non ci hanno dato forse giustamente un rigore per un fallo di.. Braccio, ma poco dopo su un episodio identico con Nzola che si è addirittura tirato da solo di tenta il pallone su un braccio, ci hanno fischiato il fallo contro. Cioè : o si fischia sempre o non si fischia mai, così una volta per uno si prende sempre fallo noi!
Novembre 26th, 2023 alle 11:01
Tutto vero, aggiungerei solo “ mettere la seconda punta all’89 esimo. A me questo gioco forzato sulle fasce con cross lenti e prevedibili a piede invertito m’avrebbe anche un po’ stufato. Ma è possibile che le rare volte che si presenta l’occasione di andare in contropiede ci si debba sempre fermare per fare il rientrino sul piede buono e, nella migliore delle ipotesi, tirare in curva? Lo vogliamo capire che non abbiamo Salah, Foden o Grealish? Accidenti a Robben. Detto questo, si inizia a palesare la pochissima qualità che abbiamo, con un altro allenatore eravamo al 15/16 posto. Comunque mai visto un attaccante che tira di testa e si colpisce la mano almeno in serie A…. Io ero entusiasta di Nzola ma si vede che è in totale confusione, è un gigante buono, troppo tenero per questi palcoscenici, tanti avessero un fisico come lui camperebbero di prepotenza, lui no, sembra abbia paura di fare male. Bravo ragazzo ma a noi adesso serve altro. Beltran non è tranquillo e comunque a lui manca proprio il fisico anche se la cattiveria c’è ….. ecco fondere i due in 1 avremmo forse un attaccante oppure provarli insieme una volta…. chissà…. ma forse è vietato dalla legge.
Novembre 26th, 2023 alle 11:04
Se dopo tredici giornate io mister mi accorgo del problema trovo una soluzione o gli sparo addosso per togliermi le responsabilità di un gioco che li valorizza poco???
Ieri sera il centrocampo del Milan costava minimo 90 milioni ( grazie al bingo Tonali)…noi quei soldi non li spediamo oppure se ci sono li spende ad minkiam Prade’…..decidere di disfarsi di Cabral in nome della solita plusvalenza secondo il mio modesto parere è stata errata…con lui qualche punticino in più lo avremmo ma se il mister ha voluto Nzola…
Ieri sera avremmo di gran lunga meritato il pareggio nonostante un grande Terracciano…
Umberto Alessandria
Novembre 26th, 2023 alle 11:17
Io vorrei che chi capisce davvero di calcio, Alessio Rui e il Sergente su tutti, mi spiegasse alcune cose:
1- Perché la Fiorentina si ostina a fare una quantità industriale di cross dalla tre quarti, inutili perché quei cross sono sempre preda dei difensori avversari? Perché i cross dalla zona della bandierina finiscono sempre addosso agli avversari? Se è per incapacità dei giocatori non sarebbe opportuno avere maggiore varietà di gioco offensivo che preveda anche verticalizzazioni e smarcamento?
2- Beltran non è in grado di giocare spalle alla porta, ha altre caratteristiche. Se decide di far giocare lui, perché non organizza un gioco offensivo adeguato alle sue caratteristiche? Beltran ha ricevuto un solo pallone faccia alla porta. E’ vero che ha sbagliato il controllo, ma è anche vero che è stato l’unico pallone giocabile per segnare di tutta la sua partita. Se non prevedi varianti nel gioco offensivo, allora metti Nzola e chiuso. In questo modo svilisci Beltran e lo rendi inutile.
3- La Fiorentina ha fatto alcune partite splendide, almeno 3 o 4, ma questo capita quando, chissà per quali congiunzioni astrali, tutti i giocatori in quel giorno e in quella partita, vanno a mille. E’ sempre possibile? Evidentemente no. Varia il gioco a seconda delle situazioni? Poco. Abbiamo giocato 13 partite e ne abbiamo perse 5 (mi sembra). Troppe.
Ieri, dopo la partita, ho messo la tv su una trasmissione sulla Fiorentina per ascoltare i commenti. Qualcuno ha detto una cosa che mi sembra assolutamente veritiera: la Viola non ha giocatori, ha ruoli, ruoli fissi che sono quelli chiunque giochi. Anche se chi gioca ha caratteristiche diverse dalla fissità di gioco di quel ruolo.
Io concordo con chi dice che l’allenatore bravo è quello che costruisce e organizza il gioco della squadra per valorizzare le caratteristiche dei giocatori che ha a disposizione.
Novembre 26th, 2023 alle 11:25
siamo bellini a vedersi e facciamo sempre noi la partita. mancano purtroppo 3,4 giocatori importanti e un allenatore piu’ duttile nello schieramento e che sappia leggere la partita e i cambi
Novembre 26th, 2023 alle 11:29
Le pagelle di IG
……………………
TERRA 7 il mediocre dice che abbiamo dominato, ma come fa ad avere il portiere migliore in campo una squadra che domina?
PARISI 5.5 che’ a SX Mediocre? Comuzzo non poteva giocare?
MILENK + QUARTA 5
BIRAGHI 5
ARTHUR 5
LOPEZ 7.5 l’ unico che ha fatto un partitone e mi pare meglio di Arthur sto ragazzo perche’ calcia bene anche in porta
DUNCAN 6 4 nel primo tempo 7 sec tempo
MANDRAGORA 5.5 ha il merito di trovarsi li, basta spingerla dentro, ma il BIRAGHI del centrocampo centra la testa del BIRILLO, cosi come sempre il suo collega di Difesa centra gli stinti.
JACK 5 nulla di nuovo fa 1 partita su 4
NICO 5.5 50 milioni? si nei denti
JORKO 5
SOTTIL 2
BELTRAN+NZOLA 3
IL MEDIOCRE 3 Oggi IL MEDIOCRE fa x 60 minuti il modulo 4 6 senza fare un tiro in porta, lasciando praterie nel mezzo del campo e 50 metri al MILAN- Poi un attacco sterile nel 2° tempo con un tiro nello specchio. Oggi 2 allenatori mediocri, ma uno dei 2 almeno era da Serie A. indovinate chi…
Novembre 26th, 2023 alle 11:33
nella desolazione di un allenatore molto molto scarso, che non ci ha ancora capito nulla di come si gioca nel campionato italiano, una nota di merita a MAXIME LOPEZ. Questo ragazzo che mi ricordo criticai nella prima partita giocata e anche un po al momento dell’ acquisto, ora che si e0 inserito nell’ ambiente, ha movenze e verticalita’ superiori ad ARTHUR e in piu del brasiliano ha anche il tiro in porta. Direi possiamo rimandare Arthur ai Gobbi (mica volete pagare 30 milioni ehh ) e basare il futuro su Lopez
Novembre 26th, 2023 alle 11:48
Allora considerazioni finali di IG su ITALIANO.
Per me e’ allenatore mediocre e sopravvalutato che in un mondo ideale dovrebbe esser messo nel fondo della lista degli allenatori da serie A
Qualcuno obbietterebbe, ma se e’ cosi scarso perche’ l’anno scorso e’ arrivato in 2 finali? conference e coppa italia, senza pero’ vincerle dice IG e soprattutto senza qualificarsi in campionato per la UEFA.
RISPONDO!!!
Lo scorso anno Italiano ha fatto un campionato disastroso, ed e’ arrivato in finale nelle due coppe per circostanze casuali e fortunose, in coppa italia perche’ ha affrontato quarti e semifinale con squadre da retrocessione che pensavano appunto piu’ alla retrocessione che alla coppa italia, e ovviamente poi appena e’ arrivata una squadra vera e allenatore vero in finale l’ inter, ha PERSO!
in Conference, una coppetta del nonno con squadre che in italia sarebbero tra la serie B e la meta’ campionato serie A, ha avuto la fortuna di incontrare allenatori che non conoscevano il suo unico modulo di giocare e che giocando a visto aperto lo hanno facilitato. E considerando che erano pure avversari di bassa qualita’ tecnica e’ riuscito in qualche modo, anche con tanta fortuna, ad arrivare alla finale, dove ovviamente anche qui’, incontrando una squadra di calcio vera, e allenatore vero., ha PERSO!
Per finire voglio fare una considerazione riguardo ad ITALIANO! Spero che il mercato degli ultimi anni non sia stato sposato e diretto da lui, (sarebbe da licenziamento in tronco) perche’ francamente mi pare che la FIORENTINA ha comprato tutta una rosa di giocatori che sono l’ ANTITESI del gioco che fa Italiano. Questa magari e’ una rosa che messa a 352 potrebbe fare le fortune anche di un modesto BEPPE IACHINI, il quale blindando la difesa e il centrocampo si affiderebbe a 4 punte, SOTTIL, NICO, BELTRAN, NZOLA che sono fatte e sputate per giocare in un modulo da contropiede.
Quindi io tutte le volte mi sbattezzo per capire come si puo’ allestire una squadra’ con una rosa perfetta per 352 e contropiede se hai una allenatore Talebano da modulo 4-6 come ieri nel 1° tempo come ITALIANO.
Una rosa cosi’ si da a MAZZARRI, e lui ne farebbe la fortuna non ad italiano
Qualcuno mi risponde?
Novembre 26th, 2023 alle 11:48
Comunque tanto per la cronaca gira voce che Beltran sia stato pagato la metà di quel che si dice, l’altra metà ammesso che ci sia realmente, sarebbe da concretizzare attraverso dei bonus ancora tutti da conquistare…..di certo questa è una società che preferisce veicolare gli investimenti più sulle infrastrutture che sul campo di gioco,quindi poco incline a svenarsi per un semplice attaccante già pronto e collaudato(semplice per il loro modo di dire a noi servirebbe come il cornetto caldo la mattina)invece di una colata di calcestruzzo……detto questo forse ieri erano da impiegare i due attaccanti con una sequenza temporale invertita invece Italiano ha tolto fuori dal campo l’argentino proprio quando il Milan ha aperto il campo mentre lo ha tenuto per tutto il primo tempo stretto tra le grinfie dei centrali rossoneri e Beltran non avrebbe né il fisico né le caratteristiche tecniche dell’attaccante di sfondamento e dovrebbe giocare come supporto alla prima punta ma il mister da codesto orecchio non sembra volerci sentire ….per il resto soliti problemi e limiti mostrati sotto il profilo della qualità e della personalità per tutto il corso del campionato attuale e della scorsa stagione con un centrocampo sempre attento a non andare al di là della prestazione da compitino e ieri il Milan era con tutti i migliori fuori…..in ultimo non capisco perché noi si debba sempre regalare un rigore agli avversari… cioè ieri nel caso specifico perché Parisi atterra il terzino del Milan appena entrato in area …..capisco se sei l’ultimo uomo prima della porta ma con il portiere in uscita l’avversario potrebbe sbagliare il tiro,il portiere potrebbe intercettarla insomma perché gli devi concedere la possibilità di avere un tiro molto più comodo dal dischetto anziché da posizione molto più scomoda nella quale si trovava Theo …peraltro beccandoti anche un ammonizione che ti pesarà per il resto della partita e del campionato …..
Novembre 26th, 2023 alle 11:49
Squadra imperfetta e incompleta. Siamo sempre lì.
Novembre 26th, 2023 alle 11:55
tutto vero david
ma anche giocare 11 contro 13 ha senso?
a noi i rigori contro li fischiano anche se soffi….
ma per averli?
che si aspetta a farsi sentire per la gestione calvarese?
troppi indizi fanno una prova
o vediamo adesso in coppa che succede….
comunque a gennaio si potrebbe fare uno scambio nzola-cabral……
Novembre 26th, 2023 alle 12:04
Per arrivare settimi…va benissimo così
Novembre 26th, 2023 alle 12:08
Per il popolino la colpa è di Italiano che non fa segnare le punte, ma la verità l’ha scritta Nicols al 7 (che si è dimenticato Boateng, che fu presentato così: “Per una città bella abbiamo preso un giocatore bello”).
Con Italiano, Vlahovic segnò 20 gol su 24 partite e Cabral-Jovic, per quanto poco prolifici, segnavano più di quanto stanno facendo ora nel Benfica e Milan.
5 anni di questa (mala)gestione tecnica, 5 allenatori, 50 giocatori comprati e l’unico ad essere stato valorizzato economicamente è stato Amrabat che però fu comprato personalmente da Commisso, come ebbe a dire il direttore sportivo per non assumersene le responsabilità.
E meno male che hanno recuparato 240 milioni dalle cosiddette “macerie di Corvino”, come ebbe a dire qualche cronista fiorentino, evidentemente poco avvezzo a riconoscere un giocatore buono da un bidone.
Novembre 26th, 2023 alle 12:12
IG, sei al 3° cavallo in 3 mesi, prima PAULO SOUSA, poi SARRI … e ora che entrambi non sono più spendibili, sali sul cavallo MAZZARRI.
Hai perso ogni credibilità, i tuo messaggi possono essere saltati a pié pari.
A quando il 4° cavallo?
Novembre 26th, 2023 alle 12:18
Dimenticavo, ma davvero pensate che se Mandragora sbaglia un gol da 1 metro, Beltran controlla una palla come il peggiore degli amatori, Nico cicca malamente 5 palloni su 5 in area, sia colpa dell’allenatore, dei piedi invertiti, della densità in area e di altre menate del genere?
Novembre 26th, 2023 alle 12:18
Tranquilli sta per riprendere la Conference dove anche Beltran e Nzola spadroneggiano
Novembre 26th, 2023 alle 12:21
Ma la gazzetta dello sport che partita ha visto per dare 6,5 a Nzola?
Comunque in attacco siamo messi malissimo!
Nzola non ne butta dentro mezza ,ora comincia pure Beltran.
Da qui alla fine del campionato..non si’ può andare avanti così!
Novembre 26th, 2023 alle 12:29
90 partite di campionato in viola e 32 sconfitte. C’è poco da fare. Non cambia mai modulo, men che meno a partita in corso. Se i giocatori non si adattano, secondo lui il problema è loro, non suo, lui non cambia di certo. Io non ho dubbi sulle qualità tecniche di Italiano, che sono oggettivamente scarse (i numeri non mentono), ma comincio a nutrirne su quelle intellettive.
Novembre 26th, 2023 alle 12:35
Buongiorno.
Quanti attaccanti volete bruciare sull’altare di italiano???
Se le punte sono in difficoltà si cambia modulo,si toglie un esterno e si gioca con due attaccanti più vicini,uno forte fisico e l’altro più tecnico.
Magari si costruisce un centrocampo diverso, che protegga una fase difensiva inesistente.
Però questo non lo dite mai, perché l’allenatore è esente da critiche,non sia mai.
Dopo prandelli i giornalisti fiorentini hanno trovato il loro allenatore ideale.
Tre anni e sempre i soliti errori,i soliti cambi,ruolo per ruolo,mai una mossa per spiazzare l’avversario.
5 partite,4 sconfitte e con il Bologna se non annullano il gol di Orsolini era persa anche quella.
Se in panchina c’era uno iachini o un Montella eravate a chiedere l’esonero,oggi la colpa è dei giocatori…
Thiago Motta a giugno.
Tudor subito.
Senza lesa maestà, questo allenatore andava lasciato negli spogliatoi di Praga,dopo la seconda finale persa nello stesso identico modo,con un’ infilata centrale e la difesa a centrocampo, all’ ultimo minuto della partita più importante degli ultimi 30 anni.
Però noi facciamo il possesso palla, giochiamo talmente bene che ai nostri centravanti non arriva mai un pallone per puntare la porta, figuriamoci i cross,con gli esterni SEMPRE a piede invertito…
Si tifa la squadra,non l’allenatore.
Novembre 26th, 2023 alle 12:44
Non ci riesce buttarla dentro anche con una buona dose di sculo. Alcuni ns errori sono clamorosi ma lasciamo in pace Beltran perché anche Lautaro nei primi mesi ha sbagliato roba del genere…
Cmq se iniziassero a darci i rigori che ci spettano, avremmo almeno 4 punti in più. Purtroppo in alcuni stadi non c’è verso, finirà sempre cosi.
Cirano
Novembre 26th, 2023 alle 12:47
Caro David con un n 9 normale eravamo terzi comodi
La responsabilità è solo di Prade di Barone e di burdisso
Nzola giocava nello spezia retrocesso….
Se non segnano Bonaventura o Nico suona a morto
L allenatore ci mette del suo…. Va cambiato modulo di giocare
E allucinante perdere cosi
Duncan unico incontrista, mandragora ( giocatore da B) da un metro prende il portiere e Barak che cammina… Parisi a destra non esiste
5 partite 4 sconfitte
Falliamo sempre la partita della svolta
Non abbiamo mai fortuna comunque
Novembre 26th, 2023 alle 12:58
Gli sono bastati Theo e Maignan per vincere a un Milan mediocre aiutato anche da arbitro e Var.
3 partite perse con Juve, Lazio e Milan per 1 gol subito di cui 2 su rigore.
5 partite 1 gol su azione di Bonaventura e 1 su rigore.
Centravanti e ala sinistra innocui con continue rotazioni fra Nzola, Beltran, Sottil, Brekalo, Kouame e Ikone autori di 3 gol in 6.
Nzola con il 61% di minuti giocati è quello con più minutaggio seguito da Brekalo con il 42%.
Non sono fenomeni ma queste continue rotazioni non gli favoriscono, sono tutti impauriti e non tirano mai in porta.
Novembre 26th, 2023 alle 13:01
In una società seria almeno una testa era già saltata.
Novembre 26th, 2023 alle 13:02
io credo che non sia questo il ruolo di BELTRAN, non è (e non mi sembra fisicamente) una prima punta (alla Vlahovic, per capirsi) che fa reparto da se’, se poi il genio di ITALIANO si ostina a continuare a considerarlo tale, vuol dire che è in mala fede e vuole rovinarlo definitivamente, credo che basterebbe avere il coraggio di metterlo largo a sinistra al posto di un evanescente SOTTIL, con NZOLA al centro e GONZALEZ a destra, e magari capire se in quel ruolo può dare il meglio di sè, di sicuro, da solo contro difensori alti 1 metro e 90 (circa) non farà mai gol. Ma qua si entra nel merito delle scelte tecniche, abbiamo un allenatore privo di coraggio, ottuso, permaloso, integralista, che insiste con PARISI fuori ruolo a destra dopo evidenti difficoltà ed errori palesati in più di una partita. Quindi, mi rimane difficile commentare, la modestia e l’umiltà di un allenatore si vede proprio in questi frangenti, non segni mai, hai carenze nell’organico palesi, ma invece di provare le cose semplici il nostro genio della lampada mostra tutto il suo edonismo tecnico tattico insistendo coi soliti schemi ed i soliti giocatori. Questa situazione evidenzia tra l’altro una mancanza di dialogo (a livello tecnico) presente in società, Pradè Barone Burdisso valgono zero a livello tecnico, scelgono pessimi giocatori, non dialogano col mister, non mostrano quel feeling tecnico necessario per fare gioco di squadra. La vedo messa male male la situazione, non se ne esce, a gennaio io non prenderei nessuno, devono cavarsela con quelli in rosa al momento. Senza KAYODE (e senza DODO’, ovviamente) la squadra è crollata come un castello di carta. Italiano è in palese ed evidente difficoltà, ma nessuno in società lo aiuta o è in grado di aiutarlo. O forse non vuole l’aiuto di nessuno. Infine mi chiedo: ma KOUAME’, di cui disse che se lo porterebbe addirittura in guerra, perchè gioca sempre e solo 10 minuti a partita?
Novembre 26th, 2023 alle 13:29
Faccio sommessamente notare che contro il Bologna si è giocato invertendo gli esterni e abbiamo vinto.
Faccio inoltre notare che ha cambiato come sempre ruolo per ruolo.
Faccio notare che se non si segna nei primi minuti, la partita è sempre complicatissima.
Faccio notare come è successo in passato che il gioco ossessivo di oppressione dell’avversario porta 20 tiri, ma solo 4 in porta. Mentre gli avversari quasi sempre fanno meglio e in condizioni più favorevoli
Faccio notare che gli unici gol degli attaccanti sono arrivati su palle lunghe dove hanno avuto spazio di giocare. E che Nzola ha praticamente in carriera sempre giocato così.
Faccio notare che Cabral era costantemente costretto a venire a prendere palla sulla fascia perché nel mezzo non c’era verso di prenderne una tanta era la densità.
Faccio notare che oramai per Italiano la colpa è dei giocatori, e non manca conferenza stampa per rimarcarlo.
Faccio notare che se seguita così, visto il contratto che ha, lo spogliatoio potrebbe girargli contro, e noi ci ciucciamo un anno di merda.
Poi si può continuare a dire che se abbiamo la punta da 90 milioni si vince, perché è sicuramente vero, ma Italiano non cambia una virgola del suo spartito mai, e quando la cambia e vince, la settimana dopo riparte SEMPRE da prima del cambio.
Novembre 26th, 2023 alle 14:43
IG sono d’accordo su Lopez ….dopo un inizio molto frenato che mi ha fatto dubitare sulla buona impressione che aveva destato durante la sua militanza in quel di Sassuolo,sembra che si sia deciso a mostrare le sue qualità …che ci sono …..non ho mai visto Arthur tentare il tiro dalla distanza anche avendone lo spazio e la visuale libera per farlo per esempio..una “skill” che per un play può essere un’arma micidiale …Lopez se entra nello spirito di Torreira potrebbe sostituirlo egregiamente …. è solo una questione forse di ambientamento,tempo e volontà di prendersi la squadra per mano soprattutto se per il brasiliano chiedono quelle cifre ….per quanto riguarda la risposta non capisco perché la vuoi visto che già ti sei risposto da solo ….le due finali evidentemente hanno gettato fumo negli occhi negli osservatori del calcio sfocandone i contorni delle ragioni per cui eri arrivato fino in fondo ….tradotto se tu consideri la fortuna un merito acquisito e vai ad indebolire un organico invece di migliorarlo o alla peggio cercando anche solo di confermarlo è ovvio che poi ottieni questi risultati …..io non considero Italiano il principale responsabile di questa situazione tecnica ma anche lui come Sarri deve maturare ed imparare dai propri errori prima di potersi ritenere un allenatore che determina grazie e solo alle proprie convinzioni ….
Novembre 26th, 2023 alle 15:29
Valutazione della critica concorde: i peggiori in campo sono stati i tre centravanti. Sia i due schierati nei due tempi dalla Fiorentina, sia Jovic del …Milan.
Novembre 26th, 2023 alle 15:41
Allenatore cristallizzato bravo ma non migliora non mette mai la seconda punta neanche a 10 minuti dalla fine e sei sotto di un gol. Arthur l ha voluto lui non ricordo gol assist o tiri in porta … Nzola l ha voluto lui su Sottil insiste lui . Meglio Ikoné o Kouamé . Il modulo non Aiuta gli attaccanti che comunque non trovano da soli la forza di rialzarsi . Se non arriviamo settimi e almeno in finale di conference anno da buttare .
Novembre 26th, 2023 alle 15:54
Rompe dover commentare le sconfitte. Perché poi alla fine tutto il commento è condizionato dal risultato finale. Perché poi a ben vedere la partita di Beltran non è stata così terribile. Ha giocato per la squadra toccando parecchi palloni. Poi certamente ha sbagliato il controllo nell’ occasione da gol. Un grave errore, ma in una discreta prestazione. Su sottil poi, l’accanimento ce l’avete voi fiorentini perenni cacadubbi. Il giocatore è stato il più pericoloso degli avanti viola. Ha messo tre palle radenti molto pericolose, ha tirato in porta un paio di volte, certo ha il tiro da zero a zero, ma se insisti a farlo giocare a sinistra per farlo rientrare sul destro, lo inviti a tirare e lui di prova (lo scorso anno però un suo gol fu determinante per restare in Europa fino alla finale, senza sottil, come senza Barak, la finale di conference la vedevamo col binocolo). Vogliamo parlare delle capacità balistiche del nostro miglior giocatore al secolo Nico Gonzalez? Ieri avrà avuto sui piedi quattro o cinque palloni buoni, ne avesse tirato uno bene. O vogliamo parlare dell’ assoluta inconsistenza di Arthur? Certo è agile nel liberarsi dal pressing, è rapido a farlo e velocissimo a passare la palla orizzontale al terzino in fascia molto spesso marcato. Il suo gioco da geometrino del catasto finisce lì. In fase difensiva non regge nessun duello e pulisic ci ha fatto un paiolo così. Un po’ poco o no? Ha preso l’ennesimo giallo nel primo tempo costringendo il mister a sostituirlo perché il finale di tempo quando il Milan ci ha messo sotto è stata soprattutto colpa del brasiliano che aveva paura a contrastare per non prendere il secondo giallo. Ed il secondo giallo non si è preso, ma si è preso gol su imbucata centrale proprio dalla zona di sor Arthur.
Nzola ha giocato a pallavolo. Non so perché. Tre o quattro bagher in area, sostanzialmente inspiegabili. Sembra un invalido civile per coordinazione. È l’unico in grado di colpire di testa e stopparsi il tiro col proprio braccio. Fenomenale. Potrebbe giocare pure con la maglia dello stopper avversario addosso tanto si marca da solo. E ce la siamo presa con Jovic…che coraggio oh. Il serbo svogliato, quasi baby pensionato, ieri ha fatto due cose: messo Theo davanti a Terracciano per il rigore e smarcamento sul filo del fuorigioco ritrovandosi davanti a Terracciano da solo. Certo poi il tiro glielo ha preso con la punta del piede, ma almeno Luka Jovic il pensionato al tiro ci arriva (e ci arrivava anche lo scorso anno). Poi hai avuto sfortuna certo, palo scheggiato, viso pieno del portiere da mezzo metro, Mazzoleni alla var che valuta i falli di mano come fosse un correntista della ING (fa un po’ come tasso vuoi)… ma resta che sei rimasto in partita grazie a Terracciano, mai così decisivo come quest’anno. E allora se pensi a chi mancava ai rossoneri, se pensi da che crisi venivano, se pensi che martedì hanno la scenpions e nel secondo tempo ieri erano in riserva, ti girano le ovaie. Questa è una squadra senza ovaie. E anche Italiano non è uno con le ovaie quadrate!
Novembre 26th, 2023 alle 16:37
Perdere una partita, come quella d’ieri sera, fa andare altro che in bestia, meglio riderci su, forse è meglio.
A parte le punte che abbiamo, manca qualità anche in tanti altri ruoli, o mi sembra solo a me?
Si vorrebbe ambire a qualcosa di più, mi parrebbe che di gia un settimo posto, sia per questa rosa di squadra, l’obbiettivo massimo o sono pessimista?
Poi c’è la questione arbitri e Var, sono 9 mesi che ci martirizzato, i soffi e i rimpalli, in area nostra sono:sempre rigori, in area degli altri mai, ultimi due esempi a Roma con la Lazio, doppio tocco rigore, ieri sera doppio tocco nulla.
Di questo sono arrabbiato di ieri, con la società soprattutto, inutile mandare Prade’a parlare ai canali societari, non gli facciamo nemmeno vento.
Vada Joe Barone, sulle televisioni nazionali e faccia le sue e le nostre ragioni, negli ultimi 9 mesi ripeto, ci stanno massacrando, alla fantastica media, di un rigore contro ogni 2 partite.
Contenti loro,io no di certo.
Novembre 26th, 2023 alle 17:08
Purtroppo le mie fosche previsioni sul cambio di centravanti si vanno avverando. Avrei voluto avere torto. Ci sono due opinioni che non capisco, tra quelle che spadroneggiano tra opinionisti, qui e altrove. La prima e’ la lamentazione del dopo Vlahovic, che definisce come una unica stagione nera e tutta uguale cio’ che e’ seguito a livello di rendimento degli attaccanti. Non e’ tutto uguale, non diciamo eresie: i trenta gol dei centravanti dello scorso anno attualmente sembrano un miraggio. Ma pur di non riconoscere di avere toppato le previsioni, si tende a confondere tutto in una indistinta nebbia, come a dire che “non siamo migliorati “… Diciamo le cose come stanno: siamo decisamente peggiorati. La seconda vulgata, insopportabile, e’ che Italiano sta facendo miracoli con una squadra che e’ solo l’ ottava come parco giocatori e stipendi. Visto che per ora ha fatto settimo e ottavo, e che la media di punti attuale ci proietta fuori da qualunque europa, dove sarebbe il miracolo? Sarebbe miracolo fosse mai arrivato quarto o quinto, cosa che non e’. Di che imprese si vagheggia? Delle due finali perse? Io lascerei perdere. Non sono un patito di Italiano, ma nemmeno lo odio come se fosse il responsabile unico di tutto. Ma in una squadra di calcio, si sa, se bisogna dare una scossa si manda via l’ allenatore, e’ una prassi. Quando Montella perse 4 su 5 partite, fu licenziato. Noi non siamo ancora sull’ orlo del baratro come allora… Ma se perdiamo con la Salernitana, che sta migliorando, sarebbe lesa maesta’ cominciare timidamente a pensare a un esonero?
Novembre 26th, 2023 alle 17:34
Non ci manca solo l’attaccante, ma anche l’esterno, su 4 non ne facciamo uno buono e Italiano insiste sempre con il peggiore dei 4, quello che ogni possibile azione pericolosa la fa tornare normale, non incide in assolutamente niente, ferma i contropiedi, non ha il tiro, non ha il cross non ha il sinistro non ha visione di gioco ed intelligenza tattica.
Poi ci sono gli arbitri
Poi c’è la sfiga
Homdetto tutto ma non vorrei dimenticarmi di dare a Cesare quello che è di Cesare e ancora non posso non elogiare una strepitosa prestazione di Pietrone che secondo me se l’ingenuo Parisi non faceva la cazzata parava anche l’uni contro uno con Hernandez.
Vdz
Novembre 26th, 2023 alle 19:05
Chi ha definito la vittoria contro il Bologna meritata, o comunque da prendere che così va bene, deve avere il coraggio di dire lo stesso ieri per il Milan.
A me la vittoria contro il Bologna non era piaciuta, e nemmeno l’avevo ritenuta meritata, ergo posso tranquillamente affermare che la Fiorentina non meritvava, per il terzo anno consecutivo, di perdere a San Siro.
La squadra ha ben figurato, eccetto 5 minuti a fine primo tempo che le sono costate la gara.
Basta dire che non tiriamo in porta. L’occasione di Mandragora, il tiro di Gonzalez, l’occasione nata dall’erore di Maignan e Beltran che solo davanti al portiere fallisce il controllo propedetutico al tiro certificano almeno 4 situazioni di chiara occasione.
Quante squadre vanno a San Siro a dominare per 45 minuti?
Purtroppo, il valore dei singoli non è all’altezza delle conoscenze impartite dal mister.
Non solo gli attaccanti, David, tutti gli esterni faticano a determinare, anche Nico da oltre un mese non determina.
Beltran ha sbagliato un goal fatto, è vero ma ricordatevi che non è un centravanti. Non è quella la funzione a cui è abituato. E’un giocatore da controllo che deve comprendere le distanze del campionato italiano. Ricordatevi di Lautaro al suo primo anno o anche di Crespo nei primi mesi. E’ abituato a scoprire la palla, deve adattarsi.
Protagora,
quando gioca Sotil Biraghi fatica ad arrivare sul fondo, è vero. Perchè Sottil gi fa da tappo non gli apre il corridoio come accadeva con Saponara o talvolta Brekalo. I cross da trequarti a volte sono obbligati e comunque in passato hanno portato Nico a colpire di testa verso la porta.
Dal lato destro siamo in emergenza e con solo sinistri fatichiamo ad attaccare la linea di fondo ed infatti al cross ci è andato spesso Bonaventura, inserendosi per vie interne ed allaragndosi nel momento di ricevere il filtrante.
Manchiamo della capacità di arrivare sul fondo e crossare rasoterra all’indietro trovando l’uomo a rimorchio. E’ un difetto che abbiamo…
Amico Protagora,
E’ dura modificare il piano di gioco per un solo calciatore, con il rischio di compromettere movimenti e conoscenze acquisite, per di più in una settimana in cui ti son tornati i migliori a poche ore dalla gara. Qualche accorgimento è stato preso ma credo che Beltran debba adattarsi al nostro calcio prima il sistema di gioco sia modificato per lui.
Tutte le squadre, quando giocano partite splendide, si agevolano del fatto che tutto gira a meraviglia. Per fare una partita splendida deve andare tutto bene. A me pare che il livello medio del calcio proposto dalla Fiorentina sia superiore al valore dei suoi singoli. Dammi uno qualunque dei centravanti che l’Atalanta manda in panchina tutte le domeniche, uno dei centrocampisti che la Lazi manda domenicalmente in panca e vediamo.
Novembre 26th, 2023 alle 19:43
Sintesi di ieri: bravini, ma ci manca la fantasia per forare le difese corazzata.
Contro le squadre forti o mediamente forti (il Milan non mi pare eccezionale!) se andiamo sotto, la partita finisce 1-0 o, al limite, 2-0 (se riescono a trovare il ribaltamento giusto e ieri ci ha incredibilmente graziato il nostro “grande” ex che ha dimostrato ancora una volta tutto il suo immenso (dis)valore (ma che ci aveva visto il Milan per prenderlo: allora non siamo solo noi a toppare gli attaccanti!).
Verrebbe da dire: malino così…
Però sono sicuro che Beltran non sia il nulla che è apparso ieri (mentre su Nzola ho proprio perso la speranza).
Quali possibili rimedi a gennaio?
Temo nessuno…
Ieri migliore in campo dei nostri Terracciano, al quale, però, sui rigori, darei un consiglio: è perfettamente inutile buttarsi prima da una parte, perchè i rigoristi non sono fessi, aspettano la mossa e poi tirano. Se fosse rimasto fermo almeno un paio di quelli subiti li avrebbe parati, compreso ieri!
Novembre 26th, 2023 alle 20:25
Basta con questa dirigenza! Basta con questo DS! Basta con questo allenatore! Basta anche con questa squadra di RACCATTATI! (esclusi Nico e Jack). NON NE POSSIAMO PIÙ’!!!
Novembre 26th, 2023 alle 20:30
Da morir dal ridere (da piangere in realtà) un mare di bolliti:
Nico 5 palle sprecate in area, Beltran occasione pulita sprecata, Mandra errore da un metro (1 metro) E’COLPA DELL’ALLENATORE!?
Riprendiamoci! Forza Viola
Novembre 26th, 2023 alle 21:16
@21 omino parli di 3 grandi allenatori si da me sponsorizzati, metti pure in un cappelli e tira a sorte!
SARRI? perfetto per Giugno? Mazzarri? Ottimo allenatore ma ormai l’ ha preso il Napoli, Sousa? Il più bel gioco visto a Firenze degli ultimi 20 anni, ma che non può esser preso a metà stagione per il regolamento.
Vuoi il 4° nome? TUTOR quello lo potresti prendere domani licenziando il MEDIOCRE
ECCO se vogliamo salvare la stagione si prende Tudor subito, se si vuole fallire la stagione si tiene il Mediocre fino a Giugno e poi per me SARRI (anche se Sousa è pure superiore ma è troppo per la scarsità del tifoso medio fiorentino e poi è odiato da tanti).
Insomma si sta parlando di grandi allenatori, tutti 10O spanne sopra alla mediocrità di 3 anni di italiano
Novembre 26th, 2023 alle 21:53
sto guardando juve-inter. vlaovich-chiesa.- vlaovich: gooool. Poi lautaro tocca di classe su cross: e goool.Tutto sviluppato in micidiali verticalizzazioni, finalizzate da grandi attaccanti, l’essenza di questo gioco.
Novembre 26th, 2023 alle 22:23
Un Ds non all’altezza, o se si guarda le cose dall’altro lato, pienamente all’altezza delle aspettative della società in ambito finanziario, viene lasciato libero di fare come gli pare purché la bilancia pensa dalla parte giusta.
Un allenatore incapace di superare se stesso e i suoi dogmi, incapace di sfruttare quello che ha in mano e che ha contribuito ad avere. Questi siamo.
E ha ragione rocco Riffredi.
Novembre 26th, 2023 alle 23:06
e se il mediocre perde con il GENK, poi con salernitana e Roma? che si fa? si insiste
Novembre 27th, 2023 alle 08:54
In Serie A centravanti con più di 10 gol acquistabili: Dia, Nzola, Sanabria e Beto.
Dia è l’unico con qualità pur litigando in una squadra in gran difficoltà ha fatto 4 gol in 9 partite ma non è il centravanti di forza.
Gli altri 3 insieme 2 gol.
Vendiamo Cabral e prendiamo Nzola e avanzano soldi che investiamo in Beltran che sostituisce Jovic.
Sono stati reinvestiti i soldi disponibili dalle cessioni ma l’errore è dopo Vlahovic quando con il malloppo sono stati reinvestiti i soldi in Cabral e giocatori non determinanti che stazionano in panchina.
Novembre 27th, 2023 alle 09:13
Rincomincia di nuovo la battaglia contro l’allenatore…io invece mi convinco sempre di + che i problemi primari sono altri, nelle ultime partite perse la fiorentina ha creato la bellezza di oltre 70 potenziali azioni da goal segnando 1-2 volte…partendo da questo dato mi sono fatto la mia idea, abbiamo giocatori poco incisivi li davanti che a lunga andare durante le partite amplificano a dismisura alcuni errori nei raparti arretrati…la sensazione che ho durante le partite è che non faremo goal neanche a porta vuota, nessuno dei nostri giocatori ha il tiro da fuori area , nessuno la centra mai, nessuno va sul primo palo , nessuno ha il guizzo nelle mischie in area….non credo che l’allenatore possa insegnare tutte queste cose, non credo che l’allenatore abbia colpa se betran inciampa nel pallone in una chiarissima occasione da goal, stessa cosa su madragora davanti al portiere.
Poi vorrei rispondere a chi sostiene che vengono bruciati gli attaccanti…ma cosa avrebbe fatto di cosi eclatante Cabral da quando è andato via? lo stesso Jovic non mi sembra un fenomeno(domandare alla tifoseria Milanista)…addirittura qualcuno rimpiange Igor che anche lui sta per finire nel dimenticatoio in inghilterra, stessa cosa il marocchino!!!! quindi il problema primario sono i giocatori, la società dopo gli 80 milioni del serbo purtroppo non ha trovato un degno sostituto spendendo cmq oltre 40 milioni!!!
La partita di Milano purtroppo oltre a sottolineare per l’ennesima volta che dominiamo il campo e basta , ha evidenziato un arbitraggio alquanto strano, sorvolo sul rigore che ormai li danno solo agli altri, ma io focalizzerei su 2 episodi molto gravi, l’entrata sul piede di Parisi neanche ammonzione, e la trattenuta su Bonaventura spedito a rete…Artur per aver fatto fallo meno evidente a centrocampo è stato ammonito senza nessuna esitazione!!!!!
Novembre 27th, 2023 alle 09:34
siamo anche senza DIFESA. PRATICAMENTE SIAMO SENZA ALLENATORE.
Novembre 27th, 2023 alle 09:40
Oltre a tutte le cose già dette attaccanti. Italiano ecc…ma nessuno nomina il rigore x noi non dato. Al Var Mazzoleni.
Novembre 27th, 2023 alle 10:39
Con questo sistema di gioco neanche Gigi Riva farebbe goal…
Ci vuole Messi
Novembre 27th, 2023 alle 11:20
IG è il Bucchioni dopo tre fiaschi di vino,difori come in balcone! È sempre a scrivere scerpelloni ,ma non ha null’altro da fare?
Novembre 27th, 2023 alle 11:34
Nedo,
condivido in pieno la tua analisi.
Voglio solo aggiungere che forse è il caso di provare qualche modulo alternativo, più adatto alle nostre punte.
Inoltre, nell’arco della stessa partita con i cambi si possono modificare anche i moduli.
Un saluto.
Novembre 27th, 2023 alle 12:11
Pioli, alzati e cam…milan, solo Jovic non comprende la “metafora”! STOP
rigore per il milan, “RIGORE per la Fiorentina” STOP
Errare è umano, perseverare è Italiano STOP
restyling franchi, notizia di pochi minuti fa: dopo un’estenuante lotta col governo, il comune di firenze otterrà i fondi necessari anche per il battiscopa del corridoio degli spogliatoi! STOP
sindaco nardella.. noooo lasciatemiiii, debbo dire solo una c..gghhfff (rumore di sportelli che si chiudono, sirene spiegate che si allontanano) STOP
Forza Viola STOP
Novembre 27th, 2023 alle 12:30
Qui nessuno ce l’ha con l’allenatore. Ce l’ha con l’ottusità dell’allenatore. Quando hai un sistema di gioco che funziona solamente se hai un attaccante da 70 milioni davanti, e prendi 1 gol a partita tra l’altro, significa che il tuo sitema di gioco è fallace. Facciamo “potenziali azioni” hahahahah, ma che roba sono le “potenziali azioni”? Abbiamo messo il nostro centravanti di turno 1 volta sola davanti al portiere, cosa sperate? che abbia percentuali del 100%? chi pensate abbiano comprato? Ronaldo? ABBIAMO PRESO PAPERINO E PIPPO.
Novembre 27th, 2023 alle 12:59
Nedo,
consentimi di pensare che affermare che siamo rimasti in partita per le parate di Terracciano sia un concetto estremamente severo.
A mio giudizio, la Fiorentina è andata molto più vicina a pareggiare la gara (cosa che avrebbe meritato) che a subire il raddoppio.
Certo, Terraccano ha preso il tiro di Jovic ma mi sembra che di occasioni la Fiorentina ne abbia avute a sua volta.
Credo che su Italiano ci sia oramai molta prevenzione a meno che non si ritenga la Fiorentina una squadra prime sei in classifica per valori (e sarebbe un enorme errore).
La squadra ha messo sotto Juve e, parzialmente, Milan che a detta di tutti sono da primi 4 posti e lo ha fatto giocando.
A tutti quelli che ritengono che il gioco sia penalizzante per gli attaccanti, mi permetto di segnalare che se giocassimo in maniera più conservativa, le magagne dei singoli si evidenzierebbero im modo più evidente.
Da ultimo una considerazione su Belran, massacrato da tutti, non ultimo Caressa ieri a Sky.
Il 7 marzo 1993, a san Siro contro il Milan con il sottoscritto ad assistere ad una gara in cui ai viola il pari sarebbe stato stretto al cospetto del Milan degli invincibili allenato da Capello, Batistuta si mangiò due goal clamorosi. In uno di questi, il secondo, Baiano lo mise in condizione di sparo esattamente come Nico ha fatto con Beltran sabato.
Bati sbagliò il controllo esattamente come ha fatto Beltan, con l’aggravante di sbagliarlo di destro che era il suo piede.
E l’asso argentino era al suo secondo anno in serie A (girone di ritorno).
Cosa può insegnarci questa storia?
1. Che l’errore tecnico può capitare a tutti.
2 Che possiamo provare ad aspettare Beltran…
Per la cronaca quell’anno retrocedemmo per differenza reti…
E sempre per la cronaca, dopo due errori clamorosi, Bati, con la viola in inferiorità numerica per il rosso a Faccenda, segnò il goal del pari che, ancorchè validissimo, venne annullato.
Novembre 27th, 2023 alle 15:31
Alessio rui, sono d’accordo ad aspettare Belrtan perchè: 1- è del 2001 ed è giovane, 2- ha delle movenze che promettono molto 3- lo abbiamo pagato un rene. Però credo anche che: 1-tirare fuori il solo nome di Bati sia una blasfemia perchè sbagliava si i gol come tutti, ma ne faceva a vagonate e 2-il povero Beltran viene messo come unica punta e preso in mezzo dai due armadi di turno. io non ho le conoscenze calcistiche per dire quanto sia bravo o meno Italiano, certo che uno come Beltran è difficile che con lui esploda. lo stesso Vlahovic fece tanti gol, si ma dopo che venne fuori il suo tentativo di sodomizzarci, in precedenza aveva fatto molti gol su rigore. Certo, mai nella vita avrei pensato di poter vedere l’attacco della juve guidato da due prodotti della nostra primavera.. mi è toccato vedere anche questo! poi sarei curioso di sapere perchè i gobbi ce l’hanno tanto con Cuadrado: non gli hanno rinnovato il contratto e lui è andato via, perchè tanto astio?? comunque sentirli cantare “uomo di merda” ad un giocatore avversario fa sorridere. se guardano in casa loro ce ne sono due che dal punto di vista dell'”omo di merda” sono imbattibili.
p.s. se s’aveva Lautaro si vinceva lo scudetto anche con Nzola in campo.
Novembre 27th, 2023 alle 16:03
Alessio Rui
Mi sembra evidente che un controllo sbagliato può capitare a tutti,anche ai campioni ….invece molti sono pronti ad andare con la lente d’ingrandimento su una palla giocata leggermente più lunga per massacrare un giocatore che è al suo terzo mese in Italia dopo aver giocato nemmeno la metà delle partite …anche contro i serbi in Conference fece un controllo simile solo che in quel caso riuscì a recuperare segnando un bel goal …. probabilmente ha questa abitudine a controllare più lungo anche perché in Argentina i difensori difendono più sulla distanza rispetto alla serie A dove accorciano più rapidamente …tradotto a me sembra che a Beltran serva del tempo per cominciare a prendere le misure in tutti i sensi …. è servito anche a Batistuta figurarsi a Beltran …solo che Batistuta,come anche nella partita che hai citato tu, poi un goal te lo faceva sempre ma anche in Argentina di Batistuta ne nasce uno al secolo…..codesto era una forza della natura ..
Rosetta di cosa di sorprendi? ….dovresti già saperlo che con lui al var il rigore a noi lo si nega di protocollo ….rigore che a parti invertite sarebbe stato dato anche senza l’intervallo del var… sempre per protocollo amministrativo …..
Novembre 27th, 2023 alle 16:58
Alessio rui concordo con tutto quello che hai scritto, quindi non possiamo colpevolizzare l’allenatore se i giocatori non sono pronti alcuni e altri sono quelli senza grandi margini di miglioramento, io vedo una rosa che sta giocando un bel calcio ma tanto di + non può fare per adesso…se devo essere sincero io do molte + attenuanti a Beltran che nzola.
Novembre 27th, 2023 alle 17:34
59 triloviper n13
Infatti. Non era stupore ma l’ennesima conferma, poi fra noi e il Milan…..non si pongono scelte
Novembre 27th, 2023 alle 18:53
E’ iniziata nel quartiere del Campo di Marte,una petizione per l’inaugurazione di una nuova strada “via Italiano”….
C,te UdF
Novembre 27th, 2023 alle 18:59
Cè qualcosa che non torna nelle dichiarazioni del dopo partita di sabato sera.. Lo pseudo coach,il guru de noattri,il fenomeno della panchina Viola,ha dichiarato a Sky testuali parole..”siamo forti,ma non fortissimi..” Ergo,se abbiamo una squadra forte,con un coach mediocre,i risultati non possono essere che questi….
C.te UdF
Novembre 27th, 2023 alle 19:50
sono giorno che rimugino senza avere un barlume di idea in chiarezza.
Chi dice che meglio di così non si può fare e quindi inutile guardare all’allenatore, chi da la colpa alle punte centrali che, a parte domenica, parere personale è che colpe ne abbiano ben poche…..
E allora?
Leggo un interessante dato su ViolaNews:
la Fiorentina dopo il Napoli è la squadra con maggior possesso palla.
la Fiorentina per azioni pericolose costruite in base al possesso palla è terzultima.
Quindi quando il mister parla di SITUAZIONI non parla di occasioni da rete ma di transito della palla nella zona in cui dovrebbero/potrebbero nascere azioni pericolose e occasioni da rete.
In sostanza come purtroppo avevo impressione, un possesso palla sterile e le punte purtroppo (se no sarebbe semplice rimediare) c’entrano poco.
Siamo prevedibili, siamo lenti, siamo privi di importanti guizzi personali (Nico talvolta, a parte….per giocare con lui servono due palloni)….
copio-incollo:
…”E c’è un dato in particolare che fotografa alla perfezione questa incapacità cronica della Fiorentina nel tradurre in occasioni pericolose l’altissima percentuale di possesso palla che viene spesso fatta registrare. La Fiorentina è la terzultima squadra in Serie A per numero di grandi occasioni da rete create, 16. Solamente Salernitana e Verona hanno fatto peggio. Persino due squadre ‘brutte’ come Roma e Juve creano più del doppio delle occasioni da gol della squadra gigliata. Il problema, insomma, è ben più ampio di come appaia a prima vista. Non solo i centravanti, sul banco degli imputati ci finisce anche una scarsa capacità di metterli nelle condizioni di segnare…..”
Novembre 27th, 2023 alle 21:06
L’equazione facile facile, è che se abbiamo una squadra da 8 posto e arriviamo ottavi, l’allenatore non ha fatto nulla di che.
Poi potete anche dire che abbiamo organici peggio di Torino, Bologna o Frosinone, Monza, Lecce. Potete dirlo eh, dura credervi, ma potete.
Sta tutto qui il discorso, e c’è davvero poco altro da dire.
Novembre 28th, 2023 alle 09:08
@Shintawaza: ok, io credo si debba considerare il fatto che le altre squadre ormai ci conoscono, ci lasciano il pallino del gioco in mano ma a difesa schierata è difficile diventare pericolosi. anche il Bacellona di Messi, Iniesta, Neymar, Suarez e compagnia, a volte aveva delle difficoltà. poi quando sbagli un passaggio o ti rubano una palla mentre sei sbilanciato, ti arrivano in porta. Le nostre partite sono quasi tutte cosi.
Novembre 28th, 2023 alle 09:27
Basta è impossibile poter parlare qui da tifosi. Siete troppo bravi e competenti per uno come me che fa il semplice tifoso, siete quelli delle previsioni del lunedì dopo aver giocato la partita, arroganti pieni di voi stessi con la ricetta pronta per tutto quello che gira intorno al mondo Viola. Qualcuno come IG anche veramente antipatico, a dir suo espertissimo come un Guru del calcio che ha giocato per 20 anni nelle massime serie, ha delle opinioni del tutto personali condivise da pochi, fra cui anche il sottoscritto, e insiste nel volerci erudire, come fossimo, studentelli alle prime armi. La mia opinione rimane sempre la stessa di calcio ci capisci poco, sei forzatamente un anti, non sappiamo bene perché, vuoi sembrare Gianni Brera, dando pagelle post gara come se il tuo strabismo ti consentisse di vedere giocare 11 atleti contemporaneamente se mai con la sola inquadratura della telecamera televisiva, perché io non credo che tu sia uno che frequenta abitualmente, lo stadio . Non so esattamente quale sia il tuo problema con ITALIANO, ma voglio solo farti notare, che questo allenatore con più o meno gli stessi giocatori ti ha levato da una situazione dove altri ci avevano messo, fra l’altro con enormi stress piscologici, personali. Un consiglio mi permetto, fai semplicemente il tifoso, urla strepita, incazzati, gioisci, se no veramente stattene a casa e guardati un film, perché francamente qui di tutto abbiamo bisogno, tranne di cronici scontenti !!! Non ti preoccupare di rispondermi perché tanto da qui in avanti manco ti leggo, perché francamente ho grosse difficoltà ad accomunarmi a te anche solo per essere tifoso della stessa squadra…
Novembre 28th, 2023 alle 10:10
Quanti sono gli allenatori professionisti in Italia? Cerco su gugl e trovo questa cifra: 28mila e rotti. La prendo per buona senza fare troppi distinguo. Poi mi domando, quante sono le panchine di squadre professionistiche in Italia? Semplice: C-B-A= 100 squadre tonde. Quindi diciamo che su una platea di 28mila persone abilitate ad un ruolo, ci sono solo 100 posti come allenatore principale. Siccome sono un curiosone, mi pongo un’altra domanda: quanti sono i cardiochirurghi in Italia? La risposta è 700. Qua ovviamente la selezione parte prima di entrare in sala operatoria e fare danni, ma sempre 700 sono (tra l’altro il siciliano dr. Migliore è ritenuto il migliore, omen nomen, al mondo). Nessuno di noi è appassionato di cardiochirurgia e nessuna tv dà in diretta le operazioni a cuore aperto, altrimenti daremmo consigli al dr. Migliore su come ricucire l’aorta e cose simili. Mi immagino i commenti al bar Marisa dopo le operazioni “il ferrista va cambiato, hai visto come ha passato il bisturi al professore? L’infermiera è troppo brutta al risveglio il paziente rischia l’infarto..:”. Prenderemmo a burla anche la cardiochirurgia temo. Dove voglio arrivare? Che non dobbiamo prenderci troppo sul serio quando esprimiamo un’opinione sul calcio. I mister che siedono realmente in panchina, soprattutto quelli che hanno centinaia di panchine (ogni riferimento a Beppe Iachini non è puramente casuale), non sono lì per grazia divina o per raccomandazione. E se anche avessero avuto una panchina per raccomandazione, non riescono a mettere insieme centinaia di panchine tra i professionisti. E questo vale per tutti gli allenatori professionisti, perfino per quelli meno famosi. Che poi ci si possa divertire a dare del bischero a Italiano o ad Allegri, va bene. Ma senza prendersi troppo sul serio, che anche tra i professionisti sono pochi quelli che prendono 2 milioni di euro come Italiano o addirittura 8 milioni come mister Allegri.
E chiudo con un mio vecchio cavallo di battaglia: un allenatore vale più o meno un altro a determinati livelli. Le differenze sono irrisorie ed indimostrabili dato che ogni anno è una storia a sé. A meno che, c’è un’unica possibilità, lo spogliatoio remi contro l’allenatore. Quello è l’unico caso in cui l’esonero può portare ad un miglioramento. A volte capita perché i giocatori sono dei gran figli di puttana e se la società non si mostra decisa a difendere il suo mister, succede il patatracchete! Chi pensa che cambiando tattica, strategia o assetto, si possa ottenere migliori risultati, secondo me fa un errore. E l’errore lo fa perché mesi se non anni di lavoro con un mister, con un esonero finiscono nel cesso e si è costretti a ripartire da zero. Nel breve potrebbe pure funzionare, ma nel medio periodo torna pasqua di domenica, perché sono sempre i giocatori a determinare i risultati in campo, non chi sta a sedere in panchina.
Novembre 28th, 2023 alle 10:37
Questione centravanti: si vedono gli effetti ma non la causa.
Beltran – che non è Halaand – viene messo davanti al portiere e si mangia il gol; Baltran crocifisso, a partire dal direttore che in altri post implora pazienza.
Bene: da quando è qui, quante volte Beltran è stato messo nelle condizioni di giocare un pallone faccia alla porta ?
Mai e mai significa mai, non significa poche volte.
Mi dite quale è il centravanti che fa un gol a partita con un’occasione a partita ?
Nessuno, e nessuno significa nessuno.
Poi passi a valutare il gioco di Beltran spalle alla porta e ti accorgi che non regge un pallone e rimbalza sui centrali difensivi.
Cioè, fai a Beltran le stesse contestazioni che fai a Nzola, uno che da quando è qui a Firenze ha avuto due imbucate davanti al portiera, una l’ha ciccata anche lui e in un’occasione ha fatto gol.
E allora che vogliamo dire, che Beltran dovrebbe fare gol alla Beltran ed il lavoro scuro (difendere la palla, spizzare, reggere i difnesori) alla Nzola ?
No.
Direi allora che il problema sta altrove:
1.) l’allenatore punta sui gol degli esterni e non si accorge che fra gli esterni segna solo Nico, uno che segnerebbe anche da portiere;
2.) l’allenatore punta sui gol dei centrocampisti e non sia accorge che fra i centrocampisti segna solo Bonaventura, uno di 34 anni:
3.) l’allenatore si sente un fenomeno integralista e non modifica l’assetto anche a costo di retrocedere. Allora io dico: caro Italiano, siccome non hai il curriculum di Ancellotti o di Guardiola che ti permette di importi alle società, sii un pochino più umile. Siccome hai visto che il tuoi gioco avvolgente non porta da nessuna parte, hai l’obbligo – sottolineo, l’obbligo – di cambiare modulo. Intanto, con il Gent giovedì hai l’obbligo di provare Nzola e Beltran insieme e non me ne frega nulla se deve cambiare organizzazione di gjoco, mica è Sacchi; poi la partita successiva hai l’obbligo di mettere le ali a piedi normali e dirgli di crossare al centravanti e non di accentrarsi per tirare.
Fossi nella società, poi, io chiamerei l’allenatore e gli imporrei di fare certi tentativi. Dai, si chiama Italiano e, fino ad oggi, ha allenato a La Spezia, mica a Barcellona.
Vediamo se si gioca anche un calcio normale, che preveda anche la fase difensiva e l’attacco centrale come esiste da un secolo, invece di fare i fenomeni che non si è.
Novembre 28th, 2023 alle 19:12
RADZ@
è vero anche quello che dici te.
in base a quello che dice ROCCORIFFREDI@:
abbiamo per valore l’8^ rosa del campionato.
Ben avanti a Torino, Bologna, Sassuolo,…etc e a un tiro di schioppo dalla Lazio.
Davanti a noi per valore della rosa, oltre alle solite 6, l’Atalanta.
In testa al lista il Napoli.
Ma abbiamo anche la Rosa più giovane, dopo l’Udinese.
Novembre 28th, 2023 alle 20:08
Magari il problema fosse Italiano … Montella, Iachini, Prandelli, Iachini … Italiano ha fatto meglio di tutti questi e non aveva né Vlahovic, né Chiesa (anzi, Vlahovic l’ha avuto e infatti ha segnato 20 gol in 6 mesi).
Ci sarà anche di meglio, ma il problema principale non è l’allenatore.
Il problema è la direzione tecinca e sarebbe pure di facile soluzione.
C’è Massara (DS) libero.
Massara ha fatto vincere uno scudetto al Milan con molti acquisti pagati veramente poco.
Ha lavorato a fianco del più grande (per me) scopritore di talenti italiano degli ultimi 20 anni, Walter Sabatini.
Se a Commisso gli si stringe il cuore per Barone e Pradé (Rocco odia licenziare) li tiene in ruoli più istituzionali, ma non devono mettere bocca sui giocatori.
Se restiamo così possiamo cambiare altri 5 allenatori, ma resteremo sempre in questo limbo.
Cambiare tutto per non cambiare niente, avrebbe detto Tomasi di Lampedusa …
Novembre 28th, 2023 alle 20:56
@Nedo
Ottimo, concordo su tutta la linea.
Smettiamola di dire che è Italiano è un marziano e che i giocatori sono dei bidoni da retrocessione e secondo me i commenti degli allenatori del Lunedì si diraderanno.
Novembre 28th, 2023 alle 21:46
……e comunque voglio ricordare a quelli che “Vlahovic segnava”……Vlahovic per cominciare ad essere Vlahovic ha avuto bisogno di un Prandelli che scommettesse su di lui e lasciasse fuori Kuamè e Cutrone.
Mister Italiano in questo è responsabile n°1 .
Tiene il piede in due staffe che per ora non danno risposte.
Metti fuori le palle mister e punta su uno, almeno anche l’altro inizierà a rincorrere.
Novembre 28th, 2023 alle 21:57
….scusate ma dovevo aggiungere una nota sul Bucchioni.
Finalmente vedo fare cose di calcio, scriveva……e poi parla di Insigne!
Dopo Callejion un altro pensionato sarebbe fare calcio?
Novembre 29th, 2023 alle 07:28
Protagora
El calcio moderno 2 cose contano più delle altre
Spazio
Tempo
Quando pensiamo a Guardiola, moti pensano ad un possesso palla infinito atto a mantenere il pallino del gioco.
In realtà Guardiola, crea densità di passaggi in un reparto di campo, per attirare il pressing avversario e giocare poi nello spazio, dove uno o due componenti della squadra si sono infiltrati adeguatamente. Per fare questo bisogna avere qualità tecniche superiori e aver assimilato un principio di gioco ben preciso in modo assoluto.
Le squadre di italiano non accelerano mai e quasi mai verticalizzano, arriviamo ondeggiando lateralmente, come una barca sospinta dal libeccio al limite dell’area, quando ormai abbiamo la difesa e il centrocampo avversario completamente schierato.
In questi casi fai gol solo su un’invenzione degli esterni a piede invertito, che la piazzano al 7 oppure trovano un’imbucaa geniale per un compagno.
Inutile puntare il dito nei confronti dei finali di attacco, non sono loro il problema, basta andare a vedere e contare le volte che si sono presentati in area palla al piede di fronte al portiere avversario oppure quante volte hanno ricevuto palla in profondità per andare 1vs1 con il diretto avversario, quasi mai e quando capita siamo sempre pericolosi.
Creare lo spazio, attaccarlo con il tempo giusto e con più giocatori possibili e’ diametralmente opposto a posizionarsi nella metà campo avversaria con difesa e centrocampo schierato.
Inoltre non si capisce perché il gioco non sia mai una proposta per favorire le caratteristiche dei giocatori a disposizione ma quasi sempre per affossare le stesse.
Nzola, kouame, Nico ma anche tutti gli altri esterni hanno velocità importante con palla al piede, quindi diventerebbe naturale giocare sulle ripartenze, dove hai tanta spazio da attaccare
Novembre 29th, 2023 alle 09:52
Poi ci sarebbe anche questa buffa moda, che non so se esiste solo a firenze, di considerare sempre la rosa dei giocatori di infima qualità per cui se la squadra è terza il merito è da accreditare sempre all’allenatore, mentre se la squadra è settima l’allenatore non c’entra mai, è la naturale posizione. L’idea che quando la squadra è terza è grazie al valore dei giocatori e quando è settima la colpa sia anche dell’allenatore non sfiora mai nessuno. Veramente Buffo.
Novembre 29th, 2023 alle 10:14
Rocco Riffredi 65
A parte il fatto che tranne il Bologna sono tutte dietro, mentre la Lazio che è superiore come rosa è dietro pure lei.
Noi poi abbiamo le Coppe Europee che le altre non hanno. E non è cosa da poco.
Tornando al Bologna io dubito che abbia una rosa inferiore alla nostra. Non ha nomi altisonanti, ma tanti di questi lo diventeranno perché Sartori è uno bravo a scoprire i talenti. Posch, Ferguson, Zirkzee, Orsolini e Beukema giocherebbero titolari da noi. E Skorupski, Calafiori e Karlsson se la giocherebbero.
Il Frosinone ha uno come Soulé (argentino, in prestito dai gobbi, due anni meno di Beltran) che è superiore a tutti i nostri esterni e davanti gli sta facendo una differenza pazzesca.
Il Monza ha un trio di centrocampisti che da noi giocherebbero: Colpani, Gagliardini, Pessina. Tutti e tre per me sono superiori a Duncan che quest’anno gioca titolare. E poi ha Colombo davanti che il Milan avrebbe dovuto riprendersi anziché scegliere Jovic.
Insomma, prima di denigrare le squadre avversarie, bisognerebbe conoscere bene l’esatto valore di quelli che mettono in campo.
Se ragionassi come te direi che abbiamo un centrocampo di scarti: Bonaventura scarto del Milan, Arthur scarto della Juve e Duncan scarto del Sassuolo …
Novembre 29th, 2023 alle 11:18
Nedo,
a mio modo di vedere affermare che le differenze tra un allenatore e l’altro sono indimostrabili è una forzatura.
Se è vero che ogni stagione è diversa dall’altra è altrettanto vero che ci sono stati e ci sono esempi di mister che nel corso delle stagioni (anche in panchine diverse) hanno praticato uno stile di calcio diverso tra lo loro.
Affermare che il calcio proposto da Klop sia diverso da quello di Guardiola ovvero che il calcio proposto da Allegri si fondi su princicpi diversi rispetto a Sarri è assolutamente dimostrabile.
Quanto queste differenze infuiscano sui punti in classifica è altro discorso.
Ma ragionando sul Napoli, mi corre d’obbligo pensare ad Ancelotti, un top player, che, arrivato dopo Sarri, e nnostante oltre 100 milioni spesi da De Laurentis, ha concquistato 15 punti in meno del predecessore.
Ora tu potrai obiettare che i 15 pt in meno sono frutto della diversità di una stagione rispetto all’altra (io non aderisco a questa tesi peratro) ma il fatto che la proposta calcistica fosse diversa è sotto gli occhi di tutti.
Lo stesso Buffon, rispondendo in merito alle diffcoltà di Sarri alla Juve, affermò che il gruppo non era propenso a recepire metodi di lavoro così differenti dai precedenti.
Altro esempio: Totti, il cui rapporto con Spalletti nella fase finale di carriera è stato tutto fuorchè buono, quando parla di Luciano lo descrive come un grandissimo allenatore. Quando parla di Ranieri, a cui è molto più elegato umanamente, gli riconosce di essere una gran persona ma non si spinge mai negli stessi complimenti per il lavoro di campo.
La maggior parte dei calciatori allenati da Guardiola (e anche da De Zerbi aggiungerei) parlano del loro mister come un allenatore “speciale”…
Chiudo con un’esperienza personale per quanto negli anni di frequentazione del blog non mi sia mai permesso di fare riferimenti alle mie esperienze: Ho avuto ed ho la fortuna di interagire con alcuni ex calciatori professionisti, vincitori di un discreto numero di coppa campioni e/o champions league e sono sempre concordi nel definire Sacchi un allenatore completamente diverso dagli altri, un tecnico, dicono, che ha aperto loro la mente e gli ha insegnato aspetti che gli altri allenatori non consideravano. E se pensi che prima e dopo di lui sono stati allenati da Liedholm e da Capello (non proprio due principianti) ciò la dice lunga sulla diversità tra tecnici.
La mia opinione è che, soprattutto in assenza di top player, un allenatore più propenso al gioco collettivo, alla proposta di calcio ed al bel gioco secondo concezione estetica possa favorire maggiormente la crescita di un gruppo rispetto ad un allenatore conservativo.
Dopo di che, i risultati determinano la sorte dei tecnici.
Novembre 29th, 2023 alle 22:48
@Omino.
Questi i valori delle rose secondo tranfermarket.
https://www.transfermarkt.it/serie-a/startseite/wettbewerb/IT1
Viene tenuto conto anche dei trend nelle valutazioni, per cui, al momento la Fiorentina è in una situazione che la penalizza.
Il discorso finale, non l’ho capito.
Ti consiglio di leggere attentamente quanto scrive il sergente.
Cordialmente.
Novembre 30th, 2023 alle 07:03
Mi scuso per gli errori
Ma avevo perso gli occhiali ed ho scritto praticamente al buio
Novembre 30th, 2023 alle 07:28
Rocco Riffredi, quindi Ikoné che secondo transfermarkt vale 16 è il doppio più forte di Soulé che ne vale 8?
Oppure Maxime Lopez che ne vale 12 renderebbe più di un Colpani che ne vale 9?
O, rimandendo alla viola, Bonaventura vale 2,5 e Kouamé 12?
Guardate le partite ed i giocatori invece di affidarvi a valutazioni che non contano un ca..o!!!
Novembre 30th, 2023 alle 07:33
Si può straparlare di calcio con pregiudizi, idee bizzarre e discorsi che non stanno in piedi … per il resto c’è Alessio Rui.
Ti ringrazio, mi risparmi la fatica di scrivere e lo fai 10 volte meglio di me.
Novembre 30th, 2023 alle 07:53
Omino hanno licenziato il Capo Scouting Tramontano e non è stato sostituito.
Il mercato lo fanno i procuratori che presentano i giocatori disponibili.
Se cerchiamo un regista valutiamo quelli sul mercato fino a prendere Lopez che aveva litigato con il Sassuolo; non ricerchiamo e valutiamo un giovane da affiancare an Arthur e l’anno prossimo ricomincia la ricerca di un titolare.
Novembre 30th, 2023 alle 08:34
Big, temo tu abbia ragione. Ricordo Bonaventura offerto da Raiola … è stato uno dei pochi casi in cui c’è andata bene.
Poi abbiamo avuto Davide Lippi che ci ha portato Kokorin, Lirola, Caceres e Ribery …
La vicenda Pedro poi è esplicativa in tal senso.
Investi 13 milioni in un giocatore brasiliano da recuperare (era infortunato). Appena ristabilitosi, non fa a tempo a scendere in campo e lo vendono subito.
Questo ti fa capire che Pedro non era l’obiettivo di un’attenta ricerca di scouting (altrimenti lo avresti tenuto e magari dato in prestito perché ci credi), ma era l’ennesimo arrivo frutto, passami il termine, del “mercato delle vacche”. Uno vale l’altro.
Novembre 30th, 2023 alle 09:08
Alessio Rui, non trovo nessuna contraddizione nel tuo discorso rispetto al mio. Quando si parla di allenatori professionisti che allenano da anni in continuità, occorre prendere coscienza che sono super selezionatissimi, tutti. Ognuno ha le sue preferenze e su quelle lavora per creare un gruppo di giocatori che lo segua, o viceversa, adotta la “filosofia” che meglio si sposa col gruppo di giocatori che ha a disposizione, ma non esiste nel calcio, per fortuna, una formula magica migliore di un’altra. Ed infatti ci sono squadre vincenti che adottano filosofie “opposte” (apparentemente) ma sono cmq vincenti. Inoltre sono convinto che tutti gli allenatori professionisti sappiano “fare” tutto, perché oggi il “know how calcistico è stra-diffuso. Perfino io mi sono letto anni fa un manuale sul Barcellona che spiegava il gioco di Guardiola e non ho trovato niente di complicato. Quello che è certo è che la fortuna di un allenatore è legata a filo doppio con la qualità dei giocatori che ha a disposizione. Guardiola al Manch City ha speso oltre mezzo miliardo di euro per acquistare giocatori e raggiungere finalmente una vittoria in Champions League dopo 5 anni. Antonio Conte (ma anche Mourinho), ovunque vada, chiede senza se e senza ma, giocatori di primissima fascia, altrimenti non si siede in panchina. Che nella storia del calcio di siano stati allenatori con idee relativamente nuove, è fuori di dubbio. Si trovano pagine intere su internet che spiegano l’evoluzione di questo gioco nel tempo. Oggi però è più fumo che arrosto perché le conoscenze sono molto diffuse e nessuno vince per le idee che ha ma per i giocatori che ha. La Fiorentina è la dimostrazione: vince quando i suoi giocatori migliori, Nico e Bonaventura sono in palla e così sarebbe anche se ci fosse Capello o Klopp in panchina.
Novembre 30th, 2023 alle 09:25
Omino!!!!!!!
Non mi toccare il Flaco !!!!!
🙂
Stravedo per lui da un pezzo, gli amici che mi conoscono quei dentro lo sanno !!!!!
saluti
Vdz
Novembre 30th, 2023 alle 14:14
Omino,
Sei davvero gentile!
Dato che spesso siamo d’accordo scrivimi pure qui che ti segnalo un paio di cose interessanti da leggere: alessio.rui72@gmail.com
Comunque a Pedro piaceva e piace tuttora
Novembre 30th, 2023 alle 18:30
ROCCO RIFFREDI,
Se il valore della rosa è da 8°posto e arrivi ottavo hai fatto il tuo specialmente se come accessorio ci metti percorsi apicali nelle coppe internazionali e nazionali.
Utilizzando il link che hai postatoe pur tenendo conto della aleatorietà delle cifre in corso, sono andato a ritroso nel tempo fino al primo anno di Sousa ( fermandomi li perché il calcio non è confrontabile in modo credibile nel macro periodo).
2015.2016 5° posto 7° valore rosa Sousa
2016.2017 8° posto 7° valore rosa Sousa + coppe
2017.2018 8° posto 7° valore rosa Pioli
2018.2019 16° posto 7° valore rosa Pioli e Montella
2019.2020 10° posto 7° valore rosa Montella
e Iachini
2020.2021 13° posto 8° valore rosa Iachini Prandelli Iachini
2021.2022 7° posto 7° valore rosa (fino alla cessione di Vlahovic) Italiano + semifinale CI
2022.2023 8° posto 8° valore rosa +finale CI e finale europea
A parte il primo Souza che ha fatto un exploit per poi toppare al secondo anno (suo marchio di fabbrica), l’unico che è riuscito a mantenere le aspettative è quello che sta attualmente subendo la ciclica arroganza dei pensatori polemici(o dei troll e del pattume vario)
Dopo anni finalmente la Fiorentina con le big gioca alla pari o meglio (con esclusione di Inter) poi la qualità e un pizzico di fortuna fanno la differenza. Poi fa anche passi falsi ma non è certo una novità qui a Firenze. Ma la sensazione quando siedo nei seggiolini del Franchi è che qualsiasi sia l’avversario non partiamo battuti cosi come l’ho avvertito con De Sisti Malesani Trap il primo anno Terim per un girone e poi Montella il primo anno. E se facciamo il confronto con i roster……
Quando il povero Mihailovic fu esonerato a furor di popolo fu chiesto a gran voce Delio Rossi. Ma il critico non ha molta memoria.
Dicembre 1st, 2023 alle 06:43
@Mfranz
Visto che non usi il torpiloquio ti rispondo volentieri e ti ringrazio del messaggio.
Qui IL SOTTOSCRITTO non sta minimamente sostenendo che Italiano sia un brodo, né scarso, né incapace. ASSOLUTAMENTE NO.
Sto dicendo che ci sono delle circostanze dove dovrebbe derogare il suo credo alle opportunità e alle circostanze che si presentano.
Continuare a vederlo insistere ancora e ancora e ancora facendo sempre le stesse scelte evitando di cambiare qualsiasi cosa è davvero NOIOSO.
Ma quello che proprio non condivido è continuare a dire che quando avevamo il centravanti da 90 milioni o se avessimo il centravanti da 90 milioni allora si vincerebbe. E grazie…
Italiano ha una rosa per le posizioni che abbiamo e ci possiamo permettere, sta a lui fare meglio.
La verità è che se da noi se arrivava ZIRKZEE lo tritavano come hanno tritato Simeone che poi andato via da giocatore finito ha vinto lo scudetto e giocato e segnato in Champions.
Qui è marcio completamente l’ambiente, e tutti si attaccano alle proprie convinzioni con l’unico scopo di leggere solo se stessi, non rendendosi conto quale sia la nostra dimensione.
Stasera con il Genk hai vinto perché ha finalmente messo 2 punte, e finalmente hai avuto un centravanti che ha toccato due palle spalle alla porta senza avere 2 centrali sulla groppa.
30 minuti così, non 5 minuti, sono tanti, ed è la prima volta che finalmente cambia registro.
Per me Italiano può restare a vita, c’è molto di peggio in giro, ma smettiamola di dire che sta facendo miracoli, che resuscita i morti, perché sta facendo cose buone, ma senza di lui, come certificano probabilmente i dati che mi hai postato, si arrivava ne più ne meno dove siamo sempre arrivati. Che poi è come è normale che sia.
Dicembre 1st, 2023 alle 14:03
Rocco Siffredi ha scritto cose sante e giuste.
Uscendo dalla ubriacatura di un Italiano che ci dava un po’ di gioco dopo Iachini, ubriacatura generale che che gli ha giovato un prolungamento di contratto forse frettoloso, ci si rende conto che Italiano è un talebano del credo calcistico e questo non se lo può ne deve permettere
Di talebani ho conosciuto Sacchi e Zeman ma uno poteva permetterselo e l’altro no o forse entrambi si ma per ragioni diverse (quando però si è trattato di scegliere fra Van Basten e Sacchi, è arrivato Capello e il fanatismo tattico è svanito….).
Italiano sta anteponendo la sua carriera agli interessi della squadra perché proponendo un calcio così un contratto di prima fascia – almeno per il primo anno, poi si vedrà – lo trova al sicuro (non dimentichiamo che saranno disponibili a breve le panchine di Milan e Napoli).
Siccome conosco i miei polli, non vorrei che ci fossero già degli accordi sotto sotto e lui stia facendo vetrina a de stesso del tipo,: vedete come gioco con una squadra di scarsi ,? Immaginatevi coda farei con Osimen e Krava, tanto per dire…..
Dicembre 1st, 2023 alle 17:29
Qualcuno mi spiega come si fa a sostituire Barak che è stato l’unico che è stato pericoloso nel primo tempo e ha tirato avanti la Baraka da solo ??????
Mah ?
A volte questo allenatore non lo capisco…
Cosi come intestardirsi su Parisi a destra…
Vdz
Dicembre 11th, 2023 alle 00:03
Questa squadra andrebbe rivista in mano ad un altro allenatore. Italiano ha un suo schema, un suo modo di giocare.. Non ne conosce altri e probabilmente pensa di poterlo realizzare a prescindere dalle caratteristiche dei suoi giocatori e dalla qualità dell’avversario che ha di fronte. Naturalmente impossibile. Tatticamente è molto limitato, così che le partite si svolgono sempre nello stesso modo e i cambi sembrano essere stati previsti a tavolino.
Se poi Italiano pensasse che cambiare formazione tutte le volte che la squadra scende in campo permetta a tutta la rosa d’essere sempre in forma, allora sarebbe bene che ci ripensasse perché così facendo ci sono giocatori che in forma non entrano mai (vedi Barak!)