Nessuno è indispensabile
Sono anni che l’ho messo del dare e avere di una vita molto soddisfacente: appena non gestirò più il Pentasport e non avrò un ruolo così visibile nel panorama giornalistico fiorentino, molto rapidamente cadrò nel dimenticatoio, non riceverò più le chiamate di tanti che vorrebbero un po’ di visibilità e me ne tornerò da dove sono partito 45 anni fa. In silenzio e senza nessuna recriminazione per il tempo che è stato.
Ho interiorizzato tutto questo e penso e spero che non ne soffrirò, esattamente come mi è successo quando dopo una difesa eroica durata un decennio ho perso i capelli o come quando ho dovuto smettere di giocare a calcio per non stare bloccato giorni interi dopo un’appagante e meravigliosa partita con gli amici.
E’ il tempo che passa, bisogna rendersene conto, esattamente come non si dovrebbe mai abusare della propria posizione, pensando di essere chissà chi solo perché qualcuno ti riconosce per strada o ti dice bravo con un messaggio scritto o audio.
Per esempio, la radio.
Uno può anche essere potenzialmente un incrocio tra Bocca, Montanelli e Biagi, ma se non hai un mezzo per trasmettere, magari ben irradiato, potresti (come dico spesso) diffondere il tuo verbo via citofono, casa per casa, altro che popolarità.
Il fatto è che siamo tutti provvisori, nessuno è davvero indispensabile e ne sono ancora più convinto .se penso alle decine di giornalisti che sono arrivati e poi andati via dal Pentasport, che è andato avanti lo stesso, piacendo o non piacendo, ma certamente anche senza tutti quelli che si sono alternati in questi decenni.
E ovviamente io faccio parte a pieno titolo della compagnia, con la differenza di rappresentare un caso unico nel panorama almeno toscano, nel senso che da quarant’anni sono l’editore di me stesso e quindi, quando smetterò finirà quasi certamente anche il Pentasport, inventato insieme ad altri quattro diciannovenni nel 1979.
Il mondo però andrà avanti lo stesso, anche senza di noi e piano piano ci si dimenticherà dei miei urli e della mia esultanza per i gol della Fiorentina e delle migliaia di ore dietro al microfono.
Ottobre 9th, 2022 alle 10:33
Post un po’ malinconico… sarebbe però bello che tu raccontassi, prima o poi, questi tuoi decenni alla radio (e anche allo Stadio).
Ottobre 9th, 2022 alle 10:35
Credo sia impossibile per noi tifosi viola dimenticare i tuoi urli e le esultanze.
Inoltre, grazie alla radio in streaming, ora sono più vicino alle vicende viola e, quindi… per la tua pensione c’è ancora tempo! 😆
Ottobre 9th, 2022 alle 11:21
Sic transit gloria mundi
(dannato correttore)
Ottobre 9th, 2022 alle 12:25
situazione RINNOVI
Non scherziamo, Venuti deve scalare di categoria. Bravo ragazzo ma tecnicamente deve fare la sua dimensione, una Serie B o C
In toscana c’e’ il Pisa o il Livorno ci starebbe bene. Anche Saponara e Bonaventura devono cambiare sponda, sono obbiettivamente a fine carriera e noi abbiamo uno sfrenato bisogno di ringiovanire la rosa
Non vanno rinnovati i contratti a Venuti, Bonaventura e Saponara
Ottobre 9th, 2022 alle 12:28
una considerazione malinconica che prima o poi tocca a tutti passata la soglia dei 60,
in ogni settore…
detto cio’ pensi che la Radio ha molto da dare anche in futuro
Ottobre 9th, 2022 alle 12:35
“Alla fine, cio’che conta non sono gli anni della tua vita, ma la vita che metti in quegli anni” Abraham Lincoln
I tuoi anni sono stati, sono e saranno pieni di vita e questo ti rendera’fino all’ultimo giorno protagonista.
Verranno i limiti imposti dall’età ma non sarai mai un reduce.
Grazie per i più di 40 anni passati insieme!
Ottobre 9th, 2022 alle 12:36
Dimenticarti dopo che non sarai piu’ in radio e in televisione ?
(Tra ventanni come minimo)
Ma stai scherzando?
Piu’ facile che mi scordi dove ho lasciato la macchina e debba tornare a piedi o mi dimentichi di mangiare che ci si scordi di te.
Un piccolissimo esempio: son dieci anni che ci manca Mario Ciuffi, eppure e’ tra i miei ricordi piu’ cari e nitidi.
Allora guarda: si parlava proprio di te stamani mentre prendevo il caffe al bar Buonamici col sor Stefano Cecchi che ormai incontro spessissimo in piazza del Comune a Prato.
Ha detto che oramai tu sei un pezzo tangibile di Fiorentina per sempre e che in quarantanni tu hai contribuito a far amare la nostra squadra piu’ che mai da tutto il pubblico che ti segue.
Ciao David, vecchia roccia.
Antonello
Ottobre 9th, 2022 alle 14:57
Scordarsi ? giammai….il direttore del Penta è come un giocatore della Fiorentina (di quelli boni …ovvio) chi si è mai dimenticato di Batistuta,Toni, Mutu etc…e chi mai se ne dimenticherà ….
Piuttosto codesta è una riflessione saggia da persona intelligente che usa la tecnica della “modestia dei grandi” per restare nella memoria dei compagni di viaggio evitando di scivolare nel patetico pietismo del presenzialismo a tutti i costi,classica buccia di banana su cui inciampano molti volti noti anche dopo la prima seduta di implantologia …e in Italia ce ne sono diversi qualcuno l’ha anche governata
Ottobre 9th, 2022 alle 15:09
David,che significato devo dare a questo post? Ti stai preparando alla “dipartita” pentasportiva e radiofonica?? 😐
Risposta
No, solo riflessioni che faccio da tempo
Ottobre 9th, 2022 alle 15:10
* IG,mi spieghi che c…xo c’entra il tuo commento col post del guetta?? Ma sei proprio un bischero!
Ottobre 9th, 2022 alle 15:56
Al di là delle leccate che ti arrivano o ti arriveranno e che ti sono già arrivate, mi complimento per quello che hai scritto. Tu ti rendi conto che è solo questione di avere un microfono in mano per sentirsi qualcuno e perché qualcuno poi riconosca a tali personaggi una competenza che spesso non hanno, ma tant’è se c’è chi non ha idee gli viene facile farsi convincere da chi sa ben argomentare attraverso un mezzo ben irradiato e diffuso e soprattutto con la redazione di una radio che un giorno osanna chi dice A ed il giorno dopo chi dice Z. Hai detto bene, tanti personaggi gli hai creati tu e solo tu, al di là delle loro capacità e questo a costo di aver creato dei mostri in un senso molto più negativo che positivo. Come sempre mi complimento comunque per la tua onestà intellettuale anche se alle volte sfocia in testarde convinzioni.
Ottobre 9th, 2022 alle 16:24
E’ patetico Ronaldo, è stato un po’ patetico Federer, molto patetico è stato Totti ed anche Ribery non è stato da meno.
I primi nomi che mi sono venuti in mente, quasi a caso.
Nel mondo dello spettacolo l’ultimo esempio è stato Placido Domingo contestato dalla stessa orchestra all’Arena di Verona!
Ogni cosa ha il suo tempo limite, nella vita di ognuno di noi (nella mia vita professionale mi è più volte capitato di imbattermi in colleghi ultraottantenni e, per quanto in precedenza bravi, quasi tutti erano ormai solo l’ombra di sé).
Si deve poi aggiungere che tutti coloro che vogliono insistere oltretempo sono caratterizzati dal fatto di non averne bisogno (almeno dal punto di vista economico), mentre il loro è un bisogno “arrogante”, verso sé stessi prima ancora che verso gli altri, nella presunzione di poter rimanere sullo scranno raggiunto: una specie di presunzione di sovranità a vita.
Peraltro un pessimo atteggiamento, totalmente irriguardoso dei tanti che invece ancora faticano ad una certa età (talvolta con lavori umili e faticosi) perché non ne possono fare a meno, per sbarcare il lunario.
E’ bene che chi ha capacità e possibilità scenda di macchina prima di andar a sbattere per raggiunte limitazioni fisiche.
Vale per tutti.
Ottobre 9th, 2022 alle 16:33
*guetta: …aaahhh…vabbè,mi avevi preoccupato,d’altronde gli anni passano per tutti! va bene,allora ci sto! 😉
Ottobre 9th, 2022 alle 17:23
D’accordo con quello che scrivi.
Io ti ringrazio per quello che hai fatto con entusiasmo prima con professionalità ora
Ottobre 9th, 2022 alle 17:53
Bisogna aggiungere vita ai giorni non giorni alla vita (Rita Levi Montalcini), ahimè quello che non ho mai fatto.
I tuoi urli ai goals non li dimenticheremo mai.
Toglimi una curiosità (credo conoscere la risposta ma posso sbagliarmi): gli errori che puntualmente vediamo nei post sono voluti, non ti “interessa” correggerli.
Buon lavoro e forza viola!!!
Risposta
Macché
Non sono voluti
Ottobre 9th, 2022 alle 18:09
David
per toglierti la malinconia
fai come il Papa Borgia
comincia ad addestrare Cosimino e passa tutto a lui………
e comunque dacci un taglio, io ti seguo dall’inizio avendo solo pochi anni più di te
se tu smetti, mi toccherà andare a Montedomini, sempre se mi ci piglino
Ottobre 9th, 2022 alle 18:54
Hai parlato a nuora perché suocera intenda?
Risposta
No, ho parlato di cose a cui penso da anni
Il blog non lo”uso” mai, è solo un fatto di cuore
Ottobre 9th, 2022 alle 21:04
Secondo me il post nasce dalle tante dipartite importanti all interno di pentasport e giustamente ti rendi conto che si va avanti e che quindi potrebbe essere con te.
Sto vivendo una situazione anomala a lavoro, fino a luglio sembrava non si aprisse senza di me (siamo 800) oggi, dopo un mese e mezzo di assenza per malattia, posso stare anche 8 ore a pc spento , non sono piu utile.
Credo la verità stia nel mezzo, nessuno è indispensabile ma non è vero che sia uguale se si perde determinate professionalità
Ottobre 9th, 2022 alle 21:23
Non riesco a seguirti fuori dal blog, ma avrei difficoltà a continuare a parlare di Fiorentina in altri spazi pubblici. Quindi ti ringrazio come persona e giornalista.
Credo che il blog continuerà a vivere molto più della radio.
Comunque, anche se non ti conosco, fuori dal blog, devo dire che sei un gran bravo imprenditore se da tanto tempo dirigi una radio. Ciò implica non solo la scelta dei collaboratori e della linea editoriale. Ma anche capacità di rinnovare e innovare.
Un saluto.
Ottobre 9th, 2022 alle 22:03
È l’ultimo minuto…calcio d’angolo in favore della fiorentina…che sogno sarebbe per ogni tifoso viola battere la juve proprio al novantesimo…
Parte il calcio d’angolo…battistini borgonovo..GOLGOOGOLGOLGOLGOLGOLGOLGOLGOLGOLGOLGOLGOL…..(e giù lacrime.. )
Ottobre 9th, 2022 alle 22:46
Invecchiamo tutti, le cose cambiano ma di certe cose non ci si dimentica, ricordo bene il Ciuffi e la Righini, nel tuo caso, se smetterai la radio voglio ricordarti da vivo. Comunque anche quando smetterai di fare il direttore, sarai sempre chiamato come ospite e sentiremo ancora la tua voce.
Ottobre 9th, 2022 alle 23:35
Ha ragione Viola1946.
Questo spazio è bello. Lunga vita a te e al blog.
Ottobre 10th, 2022 alle 05:14
Penso David, che tu possa essere fiero e felice, di quello che hai fatto e creato, nei tuoi quarant’anni di vita professionale.
Io quando penso o parlo del Guetta, ti associo alla Fiorentina, come se fossi un giocatore. Te ne indico due, che ho conosciuto e apprezzato, Ugo Ferrante o Beppe Chiappella, insomma David, grazie per tutto.
Ottobre 10th, 2022 alle 08:37
Oh, aspetta, non so cosa ti abbia spinto al post (riflessioni condivisibili), comunque nel frattempo (lungo) un bel: BRAVO!
Ottobre 10th, 2022 alle 08:41
A quanto pare invece sei indispensabile se scrivi che quando smetterai finirà anche il pentasport. Probabilmente non è il mestiere di giornalista a caratterizzare la tua “specialità” ma quello di “editore”, “produttore”, scegli tu il termine. Il mezzo radiofonico, tra tutti i mezzi di comunicazione, mi pare quello più resistente all’usura del tempo. Esiste da più di tutti e sembra persistere. Quindi cosa manca quando tu andrai in pensione, mi pare di capire, sarà qualcuno che si prenda la briga di continuare il tuo lavoro vero, quello davvero importante, di colui che organizza beni strumentali, risorse economiche e risorse umane per “produrre” uno “spettacolo”. Impresario, imprenditore e quello è un mestiere che ti vuole vedere davvero in ghigna, altro che scrivere due righe sulla Fiorentina.
Ottobre 10th, 2022 alle 08:54
David,
ma non sarebbe meglio se il Pentasport e le radiocronache proseguissero in mani “fidate”?
un po’ sta già accadendo…
Ottobre 10th, 2022 alle 09:28
Dai, David, non ti ci mettere anche te. Di già è una mattina piovigginosa d’autunno, il Covid infuria, il gas ci manca ma sul ponte non può sventolare “bandiera bianca”. Sei parte della storia viola e come tale ti sei guadagnato la tua fetta di immortalità. Non è da tutti. Ora pensiamo alla Lazio! Forza David e Forza Viola.
Ottobre 10th, 2022 alle 09:30
Personalmente mi auguro che David, a differenza di molti altri ideatori di programmi e/o situazioni di successo, abbia, negli ultimi anni di vita professsionale. l’umiltà e l’accortezza di individuare ed addestrare una figura che possa rivelaarsi il suo successore (una sorta di alternatia intera da far crescere).
Mi rendo conto che, per un accentratore come lui dichiara spesso di essere, sia una cosa molto difficile perchè a “lasciare spazio ai giovani” siamo tutti a bravi a parole e solo riguardo ai contesti estranei al nostro, ma sarebbe molto importante farlo per non disperdere tutto ciò che lui stesso ha realizzato ed offerto al proprio pubblico di ascoltatori.
Ottobre 10th, 2022 alle 09:34
Danik,
Federer non è stato patetico.
Eventualmente lo è stato in parte VR46 nella parte finale.
Federer, praticando uno sport individuale, può al massimo essersi esposto a qualche brutta figura personale, senza condizionare come Totti o VR46 la squadra e/o il team a caua della sua presenza.
Ottobre 10th, 2022 alle 09:43
Volevo solo avvisare che se accendo la radio e sento ancora una volta la voce di Sconcerti, rimuoverò immediatamente Radio Bruno dalle memorie della mia autoradio.
Tutto passa, è stato di compagnia ascoltarvi, ma certi personaggi dovrebbero godersi la pensione diversamente.
Ottobre 10th, 2022 alle 10:22
Quoto il Pessimista al 30. Uno dei primi non indispensabili credo sia Sconcerti, con il quale – se non lo hai già fatto – puoi chiudere ogni collaborazione a partire da adesso. Su di lui avevano ragione Cassano, Adani e Vieri 20 giorni fa …
Risposta
Non ci penso nemmeno, ha detto una sciocchezza e si è scusato
Dovessi interrompere i rapporti per ogni frase infelice non parlerei più con nessuno
E starei zitto anch’io
Ottobre 10th, 2022 alle 10:43
E’ un commento che ho trovato molto interessante, per l’assoluta franchezza e mancanza di fronzoli nel discutere qualla che e’ la gestione di un pur piccolo potere. Come cantava Renato Zero, d’altronde, il carrozzone va avanti da se’.
Saluti,
el tigre
Ottobre 10th, 2022 alle 10:44
In verità sto aspettando la seconda parte de “La mia voce in viola” per saperne ancora di più degli anni dei Della Valle …
Dimenticare la tua voce …ma se ogni mattina in ufficio ai gobbi parto col quarto gol di Rossi …
Ma per favore david … devi ancora gridare per il terzo!!!
Umberto Alessandria
Ottobre 10th, 2022 alle 12:02
per 13 MONICA
Centra tantissimo e parlando di calcio …..NESSUNO e’ INDISPENSABILE soprattutto ” IL MEDIOCRE ”
lo vedi che centra?? hai poca mira te Monica 13
Ottobre 10th, 2022 alle 12:43
Nedo, che il mezzo radiofonico esista da più tempo di tutti è abbastanza improbabile, visto che il primo quotidiano della storia è nato nel 1650 mentre il primo notiziario radiofonico di sempre è del 1920.
Ottobre 10th, 2022 alle 12:54
“quando smetterò finirà quasi certamente anche il Pentasport”.
Non vedo perché. Se fosse come dici tu, allora saresti veramente indispensabile. Il Pentasport vivrà, forse con un altro nome, ma andrà avanti: è un servizio che viene richiesto e, quindi, credo ci sarà sempre qualcuno disposto ad investire ed a far lavorare per offrirlo.
Ottobre 10th, 2022 alle 13:16
caro david, c’è stato un periodo della mia vita in cui sono stato fermo immobile in un letto. Non c’era sky, non c’era dazn, non c’era tele+ e stream. Ma c’eri tu. In quelle 2 ore domenicali, ascoltandoti, riuscivo a dimenticare la malattia e mi sembrava di condurre una vita normale. Io penso che quando arriverà il momento, tu dovresti organizzare una grande festa ma non con tutti a caso ma riservata esclusivamente a tutte quelle persone a cui hai trasmesso qualcosa di più della tua voce. E sono i malati, i disabili, i non vedenti e tutte quelle persone a cui hai regalato brevi momenti di serenità in mezzo a tanto dolore. Per questo motivo capirai che il tuo lavoro è stata tutt’altro che frivolo e vano.
Ottobre 10th, 2022 alle 13:27
@IG,vedi in cima al post,sotto la data,dove c’è scritto categoria? non c’è scritto “fiorentina”,ecco cosa non c’entra
Ottobre 10th, 2022 alle 13:42
Sconcerti mi piaceva parecchio perché è affetto da incontinenza verbale, almeno quando parlava al pentasport, il guaio è che adesso è arrivata l’età… .
Ottobre 10th, 2022 alle 13:45
Quanto manca la radiocronaca dallo stadio? La partecipazione emotiva? Il presentarsi dall’alto della tribuna e l’emozione che sia vincente o perdente dopo la partita, che alla fine giocavi anche tu in un modo o nell’altro?
Un giorno spiegherai il perché della volontà in Fiorentina, di non essere più presente in radio, nella radiocronaca?
Se c’è un perché?
Oppure la guerra ai giornalisti era già iniziata?
Ottobre 10th, 2022 alle 13:55
Dopo oltre 50 anni di servizio ho da non molto appeso il computer al chiodo e lasciato il mondo nel quale sono vissuto per tutti questi anni.
Non è facile. Non è facile passare dall’essere riconosciuti nell’ambiente, dal ricevere decine di telefonate al giorno da parte di clienti e fornitori, dall’essere anche un po’ personaggio, essere anche un po’ blandito, a, piano piano, essere dimenticato.
Si, ancora qualcuno mi riconosce, mi chiama, ma lo vedi che lo fa più per cortesia che per altro. I collaboratori di una vita, che si sono finalmente liberati di me, se capita di sentirli o vederli ti salutano sempre con un certo rispetto e affetto (fortunatamente ho lasciato buoni ricordi), ma vedi che non c’è più lo stesso approccio, i loro riferimenti sono altri, le disposizioni le ricevono da altri. E giustamente si adeguano.
Ed è giusto, anzi giustissimo, così. Largo ai giovani, alle loro idee, anche se non condivise, alle loro impostazioni ai loro modus operandi, più spicci, meno formali.
Ma un po’, sotto sotto, ma neanche tanto, fa male. Ci ragioni, ti convinci, ma passare da un certo tipo di riflettori all’anonimato, o quasi, è difficile da metabolizzare.
Così come non è stato facile trovare con cosa riempire le mie giornate. Però piano piano ci sto riuscendo attraverso nuovi interessi e un po’ di volontariato che, se non altro, ti fa sentire un po’ migliore dopo una vita abbastanza incentrata solo su se stessi, il lavoro e la carriera.
Il tuo caso è diverso. Molto. Almeno nell’ambiente fiorentino, troppa la notorietà, troppa la stima e la riconoscenza per tanti anni di glorioso servizio. Forse sopra il Po e sotto il Tevere sarai un po’ dimenticato, ma entro questi confini non accadrà mai e sono certo che prima o poi farai parte della Hall of fame Viola perchè al pari di tanti campioni che hanno corso sull’erba del Franchi un posto ormai te lo sei meritato, non per i gol fatti ma per quelli strillati nelle cornette e nei microfoni che ti hanno seguito.
Lunga vita David, a te e a tutti noi!!!
MT
Ottobre 10th, 2022 alle 15:34
Nessuno è indispensabile, questo è poco ma sicuro.
Fra quelli meno indispensabili degli altri annovererei Sconcerti dopo l’ultima topica su Haaland, di un becerume fuori scala: se avesse offeso coì una donna calciatrice, sarebbe stato radiato dall’orbe terraqueo, invece trattandosi di un calciatore multimiliardario se l’è cavata con delle scuse posticce.
Molto peggio è successo con Moggi, che riabilitasti con interviste in diretta fino a quando non fosti costretto a bannarlo a furor di popolo….
Molto più indispensabile, invece, una voce sempre interessante come quella di Brovarone, magari non sempre disinteressata o credibile ma almeno non politically correct come il coro degli altri rimasti.
Del resto, anche il nuovo modo di fare la radiocronaca dopo aver perso i diritti sulle partite della Fiorentina ha il sapore di un anticipo di addio, con il motore a scartamento ridotto.
Sono scelte ma prepararsi la radioexit è comunque nei compiti di un direttore.
Ottobre 10th, 2022 alle 19:18
Concordo con Jacopo, il “Pentasport”, anche se non riesco a vederlo, è un servizio richiesto dai tifosi della Fiorentina.
Sarebbe bello, che quella testata vivesse oltre la tua presenza operativa, magari riservandoti un ruolo consultivo.
Ti ho elogiato per le tue capacità imprenditoriali, spero di farlo per le tue capacità di far continuare la testata senza tuoi ruoli operativi.
E’ l’ultimo passo che mi auguro tu faccia.
Un saluto.
Ottobre 10th, 2022 alle 22:52
Commisso Vattene (4 pere dalla Lazio)
Nota di servizio per Guetta
Scrivendo Commisso vattene, non offendo nessuno ma esprimo un desiderio lecito.
Finché non se ne sarà andato lo scriverò ad ogni thread.
Sent by Tor Browser
Ottobre 10th, 2022 alle 22:57
IG@. …prima di commentare impara a scrivere le parole con i giusti accenti…..
Mi sono imbattuto per caso in due dei tuoi commenti (?) dopo il 2-0 su (anti)violanews…..e sono roba da ridere, se non ci fosse da piangere.
Parli di difesa e di attesa che avresti voluto, additando la colpa dei gol al fatto che eravamo scoperti….. quando abbiamo preso due gol, in area, da palla da fermo (il secondo quasi).
Lascia perdere il calcio, dai retta!
Fai festa !!!!
Ottobre 10th, 2022 alle 23:16
Non so perché…..ma quando sento parlare di personaggi non indispensabili mi vengono in mente Commisso e Barone.
Ottobre 11th, 2022 alle 01:12
Complimenti, hai scoperto “la sera del di di festa”:
e fieramente mi si stringe il core a pensar come tutto al mondo passa e quasi orma non lascia
Ottobre 11th, 2022 alle 04:24
Bel post e sopratutto condivisibile .
Ottobre 11th, 2022 alle 06:57
Senza i tuoi consigli non avrei mai approcciato l’idea di speaker , talvolta abbiamo avuto opinioni divergenti ma non ci siamo mai scontrati .
Molti mi prendono in giro perché esordisco con “ una buona calda serata “ o “ una buona calda giornata “ a seconda dell’orario dell’evento , è un modo per dirti : “ Grazie David “ .
Quando si parla di riconoscenza non tiro la gamba indietro .
Un abbraccio direttore .
Ottobre 11th, 2022 alle 10:45
Ciao David ma a proposito di cambiamenti ieri sera non ho sentito il Brovarone nel post partita con la consueta analisi, bensì tu che solitamente rispondevi agli sms un’oretta più tardi. Cambio palisnesto? Cambio opinionista? Premetto che dopo ho spento quindi non so magari entra lui dopo. Un saluto
Ottobre 11th, 2022 alle 21:31
per #45 SHINTAIWAZA quello dal nome a bischero impronunciabile anche senza accenti
Forse dormi un po e non ti sei accorto che di gols ne hai presi 4 e per puro caso non son stati 6, dei quali 4 su 2 sono stati contropiedi regalati
Come lo sono stati i goal che venivano da angoli trovati su contropiede Lazio e battuti con tecnica e tattica fenomenale ( al contrario dei ns angoli che fanno pena )
SARRI si e’ bevuto il MEDIOCRE lo scorso anno e anche questa volta giocando di contropiede e il mediocre si e’ fatto trovare come sempre indifeso, trapanato di goals nella sua incapacita’ tattica
proprio il calcio per voi e’ materia difficile
AMEN
Ottobre 11th, 2022 alle 21:34
per quello che si chiama SHINTAIWAZA quello dal nome impronunciabile anche senza accenti
Forse dormi un po e non ti sei accorto che di gols ne hai presi 4 e per puro caso non son stati 7, dei quali 5 su 2 sono stati contropiedi regalati
Come lo sono stati i goal che venivano da angoli trovati su contropiede Lazio e battuti con tecnica e tattica fenomenale ( al contrario dei ns angoli Biragheschi che fanno proprio pena ).
SARRI si e’ bevuto il MEDIOCRE lo scorso anno e anche questa volta giocando di contropiede e il mediocre si e’ fatto trovare come sempre indifeso, trapanato di goals nella sua immensa incapacita’ tecnica tattica.
proprio il calcio per alcuni di voi e’ materia troppo difficile
AMEN
Ottobre 16th, 2022 alle 12:19
Praticamente Berlusconi. Muoio io e finisce FI.
Invece che creare e costruire il seguito formare qualcuno che possa portare avanti tutto magari con idee differenti più legate ai tempi che viviamo.
No mi spiace, sta cosa del crollerà tutto con me non mi fa versare nessuna lacrima, anzi mi fa anche un po’ incazzare perché ai giovani si ha tanto da insegnare se si ha voglia.