Solo questo
Son morto con altri cento
Son morto ch’ero bambino
Passato per il camino
E adesso sono nel vento
E adesso sono nel vento
Ad Auschwitz c’era la neve
Il fumo saliva lento
Nel freddo giorno d’inverno
E adesso sono nel vento
Adesso sono nel ventoAd Auschwitz tante persone
Ma un solo grande silenzio
È strano non riesco ancora
A sorridere qui nel vento
A sorridere qui nel ventoIo chiedo come può un uomo
Uccidere un suo fratello
Eppure siamo a milioni
In polvere qui nel vento
In polvere qui nel ventoAncora tuona il cannone
Ancora non è contento
Di sangue la belva umana
E ancora ci porta il vento
E ancora ci porta il ventoIo chiedo quando sarà
Che l’uomo potrà imparare
A vivere senza ammazzare
E il vento si poserà
E il vento si poseràIo chiedo quando sarà
Che l’uomo potrà imparare
A vivere senza ammazzare
E il vento si poserà
E il vento si poserà
E il vento si poserà
Marzo 4th, 2022 alle 09:11
???????????
Marzo 4th, 2022 alle 09:25
Senso di smarrimento, di impotenza, di non-senso.
Purtroppo dobbiamo modificare il nostro stato della COSCIENZA, di questo stato della COSCIENZA angosciato folle paranoico schizoide ego centrato separato (vaccini? non ne parlano più? i virologi dove sono? quelli che arrivano sono vaccinati? a noi serve il green cazz..poveri noi caproni), per cui ripeto URGE UN CAMBIO DI COSCIENZA.
Tutto molto bello, anche il testo della canzone di Guccini per carità ma…..temo si stia solo perdendo tempo, io per primo, non so che fare.
Per trasformare radicalmente questa realtà dobbiamo andare a trasformare le sorgenti profondissime di ciò che non ci piace, ai livelli più superiori, altrimenti ci illudiamo di cambiare il mondo utilizzando le fogne, cambiare il rifornimento alla sorgente.
Paura, dolore, terrore, rabbia, odio, disperazione.
Cerchiamo non farci travolgere, avvelenare..
Comunque..FORZA VIOLA
Marzo 4th, 2022 alle 09:55
Dopo due anni di guerra al virus ci troviamo con le pezze al culo , ad assistere ad una pericolosissima guerra in Europa.
Come Liliana Segre anch’io non avrei mai pensato di sentire così vicino una guerra totale come si sta prefigurando.
Sdegno per un nuovo Hitler che come dice il presidente Ucraino “ ha occhi senza sguardo”.
Impotenza.
Ma anche tanta rabbia.
Ucraina libera.
Marzo 4th, 2022 alle 10:19
Ci sono persone cattive
Giuste
Sincere
Bugiarde
Infami
Oneste
Disoneste
Buone
E poi c’è Putin
Uno sguardo vuoto, freddo, che è privo di qualsiasi sentimento
Il danno più grande lo sta facendo al suo popolo, che dopo decenni e decenni, aveva assaporato un minimo di libertà e da adesso, comunque vadano le cose, ritornerà in un limbo assurdo di separazione dal mondo, odiato senza avere colpe, diffamato senza avere potere decisionale.
Sono al fianco del popolo ucraino, ma anche di quello russo, che paga colpe non sue.
Marzo 4th, 2022 alle 11:47
Io chiedo come può un uomo
Uccidere un suo fratello?
Marzo 4th, 2022 alle 12:02
Splendida canzone.
Ora mi sistemo con patatine e fanta in attesa dei geopolitologi (nonché ex virologi, ex ingegneri strutturisti, ex tecnici di calcio, ex qualsiasi cosa riguardi i fatti di cronaca) del blog e in attesa delle due tifoserie pronte a scannarsi.
Era meglio, caro David, se per questo thread avessi bloccato i commenti sottostanti.
Marzo 4th, 2022 alle 12:14
Testo di una potenza emotiva al limite…
ogni volta che lo o ascolto ho i singulti, non riesco e non voglio bloccare l’emotività che ne esce.
Quando l’arte insegna a vivere.
Marzo 4th, 2022 alle 12:21
Continuo a vivere con un senso fi impotenza ed angoscia, poiché è difficile cspire il limite ‘dell’ uomo dallo sguardo vuoto’.
Ritengo anche io che buona parte del popolo russo dia vittima di questo figuro.
Un saluto.
Marzo 4th, 2022 alle 12:34
proviamo a ricordare al sig putin che deve morire anche lui, e che il potere allora se lo caccerà in quel posto…………………..
Marzo 4th, 2022 alle 13:10
Ho sempre temuto che in Europa, con le dovute tragiche eccezioni di guerre “locali”, ci illudessimo di esserci liberati dai rischi di conflitti su vasta scala e che il nostro atlantismo fosse ormai qualcosa di rituale e noiosetto, sostanzialmente inutile.
I nazisti dopo 30 anni dalla fine della guerra mondiale erano silenti ma sempre convinti delle loro perfide idee.
Trent’anni dopo la caduta del muro il KGB con Josip Adolf Stalhitler Putin, ripropone le menzogne, la violenza, l’imperialismo di regimi sanguinari che speravamo vinti dalla storia.
Torna d’attualita’la domanda: morire per Danzica?
Non ho la risposta ma di sicuro non lo sono le dichiarazioni e le manifestazioni preannunciate per la pace, fatte con una farisaica equidistanza.
P.S. Avevo sempre stimato l’ANPI ma la loro presa di posizione mi ha fatto cadere le braccia. Nel 1944/45 avevano giustamente individuato l’invasore, il male da battere a qualunque costo.
Marzo 4th, 2022 alle 14:03
Padre Alex Zanotelli, missionario Comboniano
03.03.2022 il manifesto
“Sono in digiuno per la pace, contro la guerra. Che è orrore, come ogni guerra, ma questa non è mai stata così vicina, con morte, distruzione, macerie, vittime innocenti, un’umanità in fuga. È la conseguenza della nostra follia, quella di Putin sotto gli occhi di tutti.
Sotto gli occhi di tutti nell’attaccare l’Ucraina e mettere a repentaglio tante vite di civili. Ma anche della follia della Nato che continua a giocare con il fuoco. Non dovevano forse gli Usa-Nato già dal 2014 convocare un tavolo di trattative per il rispetto degli accordi di Minsk sottoscritti per fermare una guerra civile durata 8 anni, anticamera di questa che rischia di precipitare in un confronto mondiale? Abbiamo perso solo tempo, la diplomazia europea dell’ultimo momento è stata impotente. Ora giocano con il fuoco che adesso divampa ovunque con il rischio di portarci a un «inverno nucleare».
In un mondo così super-militarizzato (lo scorso anno abbiamo speso in armi circa due miliardi di dollari) come possiamo pensare di risolvere il conflitto ucraino con l’invio di armi all’Ucraina? E invece l’Europa, fin qui divisa, si riunifica con le armi. L’Italia, in barba alla legge 185, e la Francia hanno già deciso di inviarvi armi letali. La Germania, per altro, (con una costituzione pacifista), ha deciso oltre all’invio di armi, di stanziare 100 miliardi di euro per ampliare il suo arsenale arrivando così alla richiesta Nato di spendere il 2% del PIL in armi.
Altro che Europa della pace. Diventeremo il continente più militarizzato. È così si innescherà nel cuore dell’Europa una guerra che ci disgregherà tutti con l’addio all’Unione Europea, e ha vinto alla fine la costruzione del «nemico», così ben rappresentato dalla Russia nella mani di Putin. Dietro ci sono gli affari reciproci dei “complessi militar-industriali” che dominano ovunque e che finora hanno permesso agli Usa di fare tutte le guerre del secolo, dall’ Iraq, alla Siria, all’Afghanistan, alla Libia, che hanno fatto scomparire l’Onu.
E non dimentichiamo che le armi pesano moltissimo sull’ambiente per cui la pace possiamo ottenerla solo con l’eco-giustizia. Lo scopo delle armi è quello di difendere lo stile di vita del 10% della popolazione mondiale che consuma il 90% dei beni prodotti. A pagarne le spese sono miliardi di impoveriti e lo stesso Pianeta che non sopporta più Homo Sapiens che è diventato Homo Demens.
È in gioco la vita stessa, per questo diventa oggi imperativo impegnarsi per spegnere il fuoco «in piedi, costruttori di pace» aveva gridato quel grande vescovo non violento, don Tonino Bello, all’arena di Verona nel 1991. Tonino si era tanto battuto contro l’entrata dell’Italia nel conflitto in Jugoslavia, scontrandosi con il Parlamento e soprattutto con il Presidente Cossiga. Straordinario il suo coraggio di osare con quel gesto clamoroso di andare a Sarajevo, in piena guerra, con Mons. Bettazzi e i Beati i costruttori di pace.
Perché oggi non abbiamo lo stesso coraggio di far partire una carovana che entri a Kiev per perorare la pace? Sarebbe auspicabile che i Presidenti delle Conferenze Episcopali Europee con il Segretario di Stato Mons. Parolin tentassero di entrare a Kiev sia per far cessare il fuoco che per portare le parti in conflitto a sedersi ad un tavolo per porre fine alla guerra. Non possiamo restare indifferenti, paralizzati a casa davanti ad uno schermo, dobbiamo esporci, scendere in piazza per dire No a questa barbarie. Ha ragione Papa Francesco, quando ci dice che oggi con le armi batteriologiche, chimiche e nucleari che abbiamo, «non ci può essere una guerra giusta. Mai più guerra» e ad ogni balcone mettiamo la bandiera della pace: mandiamo questo segnale a chi scende in pazza contro la guerra in Russia.
Mi appello a voi tutti, donne e uomini di buona volontà, credenti e no, perché ritroviate il coraggio di scendere in piazza, per far ragionare il nostro governo che ha perso la bussola ed è prigioniero dei fabbricanti di armi (l’Italia, lo scorso anno, ha investito in armi circa 30 miliari di euro). Scendiamo tutti per strada sabato 5 marzo a Roma, per esigere che il governo rispetti la Costituzione che ripudia la guerra. È questione di vita o di morte per noi e per il pianeta. Non c’è più tempo.”
Marzo 4th, 2022 alle 15:23
ciao cap
Marzo 4th, 2022 alle 16:20
Ho antenati ebrei per cui lontano da me qualsiasi stravagante idea antisemita e l’Olocausto è stato un fatto terrificante, ma la seconda guerra mondiale, in maniera differente dalla prima, è stata una tragedia a prescindere dalla deportazione degli ebrei. Oggi, alla vigilia della terza guerra mondiale, non è il pretesto del razzismo a muovere il dittatore di turno. La “legge del più forte” è sempre nella mente del più forte o presunto tale. Chi si sente più forte non ama rispettare le regole, perché queste sono fatte per i deboli che sperano di vedere garantita la propria libertà e perfino la propria esistenza, attraverso di esse. Chi si sente forte vuole tutto e si prende tutto quello che vuole. Chi ancora non ha imparato la lezione, ragiona di “diritti”, “pace”, “libertà”. Ecco perché Israele è armata fino ai denti…pensare che il nostro benessere sia per sempre e che il resto del mondo resti a guardarci “godere” è un’illusione. La Russia forse ci risveglia dal sonno e poi verrà anche la Cina…i barbari ci cambieranno e lo dice la storia.
Marzo 4th, 2022 alle 16:37
Federico o per chiunque voglia cambiare senza fare di questo intento solo parole imparate a memoria.
Cinque parole da leggere piano e scandite:
Tutto Parte Solo Da Noi.
Marzo 4th, 2022 alle 17:24
“…allevare dei Putin, per ritrovarsi degli Stalin”
-Anna Politkoskaja-
Marzo 4th, 2022 alle 18:03
Non vi dico cosa penso di Putin, dei suoi generali e di tutti quelli che in Italia e Europa lo giustificano. Se scrivessi sarei censurato , giustamente.
Marzo 4th, 2022 alle 21:12
La guerra fa orrore e schifo in ogni senso, Questo detto, riporto una notizia :l’ANPI si è schierata con Putin, c’è da chiedersene il motivo oppure bisogna solo dire che il monarca russo(che io non ammiro per niente, sia chiaro)è brutto e cattivo? La guerra in Ucraina c’è dal 2014, ve ne siete accorti ora perché ve lo ha detto il TG,e perché è intervenuta la Russia a difesa delle regioni indipendentiste bombardate da anni, altrimenti ve ne fregavate altamente. Troppa ipocrisia, troppa veramente.
Marzo 4th, 2022 alle 22:55
La differenza essenziale tra una democrazia ed una dittatura è che nella prima un folle non può mai prendere decisioni tragiche per l’umanità, per il semplice fatto che ci sono sempre strumenti e mezzi per impedirlo in tempo.
E pazienza se talvolta ci lamentiamo di un certo immobilismo, che è sempre meglio che trovarci costretti a correre verso un precipizio!
Marzo 5th, 2022 alle 04:14
Il virus e la guerra, due facce della stessa medaglia.
Spengere la tv è l’unica possibilità di salvezza.
Marzo 5th, 2022 alle 08:17
Nel mondo la mamma dei serpenti resta sempre incinta
Purtroppo c’è ancora chi crede che si possono incantare e chi ne giustifica la loro esistenza
Marzo 5th, 2022 alle 10:16
Alessandro B.al n.6.
Rispetto, ovviamente, il tuo desiderio di divertirti con l’ausilio di fanta e patatine, per vedere fin dove si spingono gli “esperti da tastiera” sul tema in questione.
Ognuno è pienamente libero di fare della propria vita ciò che vuole.
Voglio solo farti notare che un blog non è un consesso di esperti di una specifica materia, in cui si cercano soluzioni reali a problemi reali.
Il blog è un salotto di amici telematici (non di esperti); può capitare, come capita nei salotti, che su certi temi vi siano degli esperti. Poichè, il potenziale umano di questo blog è abbastanza ampio e, normalmente di gente “vissuta”, per cui su un tema ognuno esprime la propria opinione e molto spesso incisiva sulla propria materia.
Ovviamente, in funzione del tipo di questione sul tappeto, la qualità dell’opinione cambia in funzione della professionalità ed esperienza dei partecipanti.
Tu, ne sono sicuro, hai degli amici e parenti con i quali discuti di tutto, quindi anche tu in quei casi fai il tuttologo.
Non credo che tu abbia un selettore mentale che ti fa dire la tua se rientra nella tua professionalità e ti impone il silenzio se fuori della tua professionalità. Al bar davanti a un caffè o una birra avrai anche tu detto una “cretinata liberatoria”; a me è capitato spessissimo.
O, ancor di più, il selettore agisce nell’ambito del pensiero: posso pensare qualcosa sulla guerra che la Russia sta facendo all’Ucraina: no! perchè non ho studiato abbastanza da generale di corpo d’armata.
Come puoi notare, rileggendo i messaggi fin qui postati, tutti esprimono sentimenti e sensazioni, nessuno si è messo a fare il generale o il politologo.
Se qualcuno lo fa, possiamo essere d’accordo o in disaccordo ma senza ironia: tutti abbiamo la nostra verità su ogni tema; ovviamente, la qualità di quella verità è collegata alla qualità delle informazioni che si elaborano e alle conoscenze tecniche della materia specifica.
Un saluto.
Marzo 5th, 2022 alle 10:21
Credo che i russi si vergognino del loro “uomo dallo sguardo vuoto” e , la maggior parte , siano vittime di lui come i Fratelli ucraini.
Mi chiedo come fa un popolo intelligente e moderno a sopportare e reggere da 22 anni un antidemocratico anti liberale come Putin che lo ha reso inviso al resto del mondo , invece di essere simile agli altri popoli e con loro succube incolpevole e combattente indomito di quella che doveva essere L’UNICA TERZA GUERRA MONDIALE DEL VENTESIMO SECOLO : IL COVID .
Invece a quanto pare al peggio non c’è mai limite.
Il troppo storpia ! …….e Putin è “ il troppo” insieme ai suoi quindici oligarchi , esempi che nel 2022 ed in futuro non devono esistere.
Marzo 5th, 2022 alle 10:30
La vita degli uomini e’ strana, nel bene e nel male siamo operanti a 360 gradi.
Sono appena tornato da una parrocchia dove abbiamo caricato su un camion diretto ai confini con l’Ucraina quintali di aiuti umanitari.
C’erano anche molti scatoloni con scritto “vestiti per bambini” e mi e’ venuto da piangere.
Non credevo a 62 anni di vedere nel mondo ancora situazioni di guerre assurde.
Siamo esseri che nuotano in un mare dove ogni tanto il sole scalda e le onde ti trasportano dolcemente ma dove cento metri dopo, acque tempestose fanno affogare.
Perdonatemi l”esempio piu’ banale: oggi 5 marzo nasceva Lucio Battisti ma moriva John Belushi.
Oppure, pochi giorni fa, ad una mia cara amica, nel giorno del suo felice compleanno e’ deceduta sua Mamma.
Ditemi ora voi, da ora in poi , quella ragazza come passera’ i suoi compleanni?
Nella gioia della ricorrenza di essere venuta al mondo o nel pianto della ricorrenza tristissima della morte di chi l’ha partorita, cresciuta, amata.
Viviamo in un ginepraio mentale, dove ogni giorno non sappiamo piu’ se ridere o piangere.
Basterebbe poco per essere felici ma se basta un pazzo per rovinare la vita a milioni di persone, significa che siamo distanti dalla pace, dall’amore, dalla fratellanza .
E un camion di coperte medicinali e cibi in scatola riscalda il cuore per un attimo, ma non e’ sufficiente a non farsi vergognare di cio’ che troppo spesso e’la razza umana.
Antonello (I.B.)
Marzo 5th, 2022 alle 11:20
@Alessandro B n 6: da appassionato di storia potrei scrivere un po sull’argomento che è tutt’altro che semplice e tutte e due le parti hanno le loro ragioni, ma ora è come quando due vicini di casa litigano e iniziano a spararsi tra di loro. L’importante ora sarebbe fermarli, dopo si prendono e si fanno mettere d”accordo. Chi ha ragione lo stabiliremo dopo. Per questo, mandare armi che non basteranno mai all’Ucraina è stata una cretinata. Dobbiamo fermarli e farli mettere d”accordo, ognuno rimetterà qualcosa ma salveremo il mondo. L ONU dovrebbe servire a questo, no? Andando avanti così si rischia molto. Altro che covid..
Marzo 5th, 2022 alle 11:56
Ringrazio Protagora che ha postato le parole di un uomo eccezionale
Mamo
Marzo 5th, 2022 alle 12:01
Ci mancava il solito “pippone” di Padre Zanotelli, per cui Putin ha un po’ di colpe ma vuoi mettere le colpe nostre e della Nato…Mi spiace non ci sto; qui abbiamo chi è aggredito e chi è aggressore e l’obiettivo deve essere la Pace senza alzare i soliti polveroni..
Marzo 5th, 2022 alle 12:25
Purtroppo non si tratta solo di Putin.
In grande silenzio, troppi, anche se ne fosse solo uno, lo sostengano e accettano di seguire i suoi ordini in silenzio.
Il grande silenzio d’origine è complice del grande silenzio di fine.
Marzo 5th, 2022 alle 13:51
Giuliano al 17: non è vero che ANPI si è schierata con Putin. È un falso.
Hanno condannato l’invasione e, prima, più volte puntato l’indice contro quegli altri imperialisti, quelli “buoni”, ammonendo di non spingere troppo per l’adesione dell’Ucraina alla Nato.
Con l’imperialista Putin fino al 24 febbraio ci sono stati Salvini e Berlusconi.
Marzo 5th, 2022 alle 15:18
Tantissime grazie per aver pubblicato le parole di questa canzone. Che emozione rileggerle.
Quanta verità in queste parole
Marzo 5th, 2022 alle 17:03
Giuliano 17) dove hai preso la notizia che l’anpi si è schierata con Putin?
Questo è il comunicato dell’anpi:
“La Segreteria nazionale dell’ANPI condanna fermamente l’invasione dell’Ucraina da parte della Federazione Russa. È un atto di guerra che nega il principio dell’autodeterminazione dei popoli, fa precipitare l’Europa sull’orlo di un conflitto globale, impone una logica imperiale che contrasta col nuovo mondo multipolare, porta lutti e devastazioni”.
Non bastano le fake news dell’informazione Russa? Ci dobbiamo mettere anche le nostre?
Marzo 5th, 2022 alle 19:00
No scusate,ma se anche noi,piccoli
utenti di un blog,ci mettiamo a riscrivere
ad minchiam fake news da social,allora amici
siamo davvero poca cosa…
Questo conflitto ha una paternità sola,basta
andare a rileggere la storia degli ultimi
dieci anni.
La verità è li. Stiamo facendo lo stesso errore dei balcani negli anni 90,sottovalutare.
Questo è stato fatto dall’occidente dal 2014 ad oggi; la merda non si fermerà,ha bisogno di espanderi verso il mare,ha bisogno di acqua x la Crimea,”conquistata democraticamente” allora,ha bisogno delle regioni ad est a minoranza russofona,per avere il pretesto,la mira è il mare e il Dnipro.
Ha “bisogno dell’Ucraina,li c’è l’hi tech da sempre,aereo spaziale,centrali più potenti
maestranze specializzate. X la merda è
maledettamente strategico tutto ciò.
Senza contare,che alla soglia dei 70 anni,a
parte uccidere dissidenti ed ingrassare oligarghi,non ha ancora lasciato un segno tangibile nella sua storia di presunto leader
specie verso suo il popolo,ancora troppo povero..
La storia della Nato ad est è solo una delle tante scusanti che lui porta avanti x la sua propaganda. Tutti gli stati ad ovest ex urss hanno fatto richiesta dell’ombrello occidentale,subito dopo la caduta del muro.
Chi non lo ha fatto,come L’Ucraina,è perchè fino a poco tempo fa,c’èra un governo fantoccio
legato al regime di Putin.
Se questa stagione passerà,altri stati faranno richiesta,a partire dalla Georgia,altra regione strategica,la Moldavia,l’Armenia ecc.
Informarsi debitamente e studiare,aiuta a sapere e ragionare,no fake news,please.
C.te UdF
Marzo 5th, 2022 alle 20:09
Eh si Uguccione, infatti quando la Russia voleva mettere una base a Cuba, Kennedy non disse niente. Proviamo a chiedere anche a Taiwan se vuole entrare nella Nato, vediamo cosa dice la Cina. Putin è un agressore e non ha scusanti, ma si poteva è si doveva evitare questo disastro.
Marzo 6th, 2022 alle 03:50
La sofferenza che tante persone stanno provando in questi giorni fa tanto male.
Marzo 6th, 2022 alle 08:54
Leggo che l’Ucraina è una repubblica semipresidenziale in cui il capo di stato viene eletto dal popolo. Quindi è una democrazia. Ha una struttura politica da paese democratico con la classica suddivisione dei poteri, esecutivo, legislativo e giudiziario. Ha eletto un ebreo russofono a presidente e finora ha fatto le sue scelte liberamente secondo il principio di autodeterminazione dei popoli, principio fondamentale per la pace nel mondo. Al suo interno l’etnia prevalente è quella ucraina oltre il 70xcento seguita dalla russa oltre il 20 ed altre minoranze per il restante 10 xcento. È terra di conquista perché
è un bel bocconcino economico peraltro militarmente isolato dato che non fa parte di nessun patto, nessuna organizzazione, neppure difensiva come la Nato. Per questo chiedeva da tempo di entrarvi come deterrente. Putin non ha paura dei missili balistici in territorio ucraino, che la missilistica purtroppo oggi è in grado di lanciare da praticamente ovunque e peraltro l’Ucraina ha ampie conoscenze autonome in quel campo senza alcun bisogno dei missili Nato. Ha necessità di annettersi la parte industrializzata dell’Ucraina prima che il paese entri a far parte di un consesso internazionale che lo protegga. Nessun altro reale motivo se non l’avidità e la legge del più forte. E speriamo che alle spalle dei russi non ci sia anche la Cina e qualche insano “progetto” di ribaltare l’ordine mondiale…
Marzo 6th, 2022 alle 08:56
Nel 1962 la Russia mise missili contro gli Usa a Cuba. Furono giorni di tensione si arrivò ad un soffio dalla 3 guerra mondiale. Poi ci fu l’accordo la Russia ritirò i missili da Cuba e gli Stati Uniti li ritirò dall’Italia, dalla Gran Bretagna e dalla Turchia.
I due Presidenti erano Kruscev e Kennedy.
La Finlandia, il paese più ricco d’Europa, proprio per la vicinanza con la Russia è neutrale.
L’orrore della seconda guerra terminò quando furono sganciate due bombe atomiche. Oggi solo in Ucraina ci sono 17 reattori nucleari.
La guerra è orrore e non pensavo proprio che nel 2022 ancora si credesse di risolvere problemi con la guerra.
Deve essere la diplomazia a fermare tutto ma certo ci vogliono persone intelligenti e da tutte le parti perché per trovare un’intesa ci deve essere x forza una cessione di qualcosa da parte di tutti.
Marzo 6th, 2022 alle 09:46
A me preoccupa l’appoggio della Cina a
Putin. Non credo sia solo un problema di amicizia, ma se passa il principio che la Russia può annettersi con la forza l’Ucraina, allora la Cina ha diritto a Formosa ed al Tibet.
A quel punto gli USA hanno diritto a Cuba.
Questo è un possibile scenario ulteriore.
Marzo 7th, 2022 alle 09:30
@ 17
Questo dimostra come l’ANPI sia oramai un’associazione fuori tempo e fuori dal mondo di poveri fanatici (rincoglioniti) con una visione talebana degli accadimenti (vedi i commenti sulle Foibe).
Per me andrebbe chiusa …IERI
Vdz
Marzo 7th, 2022 alle 09:42
A me questa guerra non convince, detto che Putin è un pezzo di merda e potrebbe essere il cattivo dei film di James Bond,sempre rimanendo in tema film, il presidente ucraino mi ricorda Keiser Soze.
Marzo 9th, 2022 alle 00:06
Dio che due palle