Io appartengo ad un altro calcio
Le capisco le vostre critiche al mio ultimo post, ma non cambio idea perché appartengo ad un altro calcio.
Perché non ho Facebook, non twitto, non pubblico storie su Instagram non commercializzo i banner su questo blog, che per me è come chiacchierare tra persone più o meno amiche e non un social.
Perché il mio calcio e la mia Fiorentina sono nate con le lacrime per la partenza di Hamrin, con il sogno di conoscere un giorno Chiarugi, con la foto di Antognoni appiccicata con lo scotch sul televisore quando giocava la Nazionale.
Perché ho vissuto i giorni di Baggio accanto a lui, ho coltivato conoscenze profonde e vere in 45 anni di Fiorentina: Pecci, Graziani, Pin, Buso, Toldo, Carnasciali, Flachi, Padalino, Amoruso, Riganó e altri.
Perché ho combattuto mediaticamente con Batistuta, e penso ancora di avere ragione, ma ne ho riconosciuto l’immensa grandezza e lui una porcata come quella di Vlahovic non l’avrebbe mai fatta.
Il mio calcio è altro, profuma di olio canforato, quello che per anni ho usato anch’io nel campo periferici fiorentini, e non di plusvalenze e ancor meno di like di giovanotti spocchiosi e milionari.
Quindi, sì avrete anche ragione, ma voi che mi contestate vi tenete il vostro calcio e io mi tengo il mio.
Gennaio 30th, 2022 alle 17:58
Sono d’accordo con David, ma oggi è così, io mi concentro sulla Viola e penso a chi arriva a non a chi parte, e non credo sia il momento di dividerci ma di stare vicini alla squadra e alla società, poi se i soldi nn vengono reinvestiti vedremo
Gennaio 30th, 2022 alle 18:24
Davide,
anche io sono di un altro Calcio, ma anche un piccolo sforzo per capire che quel calcio non c’è più “da mo’”bisognerà pur farlo
E sopratutto, credo, non ci sia bisogno di gettare benzina sul fuoco
I like dei compagni di Vlahovic non cambiano niente, credimi, capisco che ti infastidiscono, ma non determinano niente, e sottolinearlo serve solo a creare polemica cosa di cui non c’è bisogno
Io, fossi stato in loro gli avrei fatto gli auguri privatamente, è pur sempre un amico e un collega non ce lo scordiamo, ma non è che con un like hanno sabotato la Fiorentina o che hanno detto “a noi della Fiorentina non ce ne frega niente” alcuni son proprio ragazzi e a volte ci si dimentica di questo aspetto
Io sono di quelli che pensa che Commisso non abbia fatto bene a vendere Vlahovic a Gennaio, che ha dimostrato di tenere più al bilancio che al risultato sportivo, e che ha pure dimostrato di essere incoerente, accusando un sistema malato e la Juve in particolare per poi vendergli il suo migliore giocatore
Però direi, se possibile, di mollare la presa e chiudere le polemiche, sarà il tempo, a breve peraltro, a darci le risposte che cerchiamo
La Fiorentina è rimasta competitiva per un posto in Europa?
La squadra ha retto il colpo per la vendita di quello più bravo?
L’allenatore ha reagito bene e senza malumore?
Il centravanti che abbiamo preso è abbastanza forte?
Se le risposte a queste domande sono affermative, si dimenticheranno i like gli striscioni, i post, i malumori, e diremo che bravi come Rocco non ce ne sono mai stati
In caso contrario (e l’ho già scritto diverso tempo fa) è probabile che Rocco se ne vada molto presto, e non esattamente fra gli applausi, ma se sarà sarà e comunque non domani
Ora, facciamoli lavorare serenamente, ne hanno bisogno loro e credo anche i tifosi
Forza Viola!
Gennaio 30th, 2022 alle 18:25
E allora da profano permettimi un suggerimento…
Due o tre volte la settimana prova a dare spazio ai viola ( calciatori o ultras storici) del passato e raccontare ai ventenni di oggi cosa eravamo (perché ora non lo siamo più e gli striscioni odierni stanno pure a dimostrarlo) con un appuntamento fisso facile da ricordare…senza giornalisti finti tifosi viola…tu e i tuoi ospiti col viola nel cuore ..
Per il resto come non darti ragione ma i like oramai faranno parte del mondo attuale..
Forza Rocco ..non mollare!
Forza Cabral…facci sognare!
Umberto Alessandria
Gennaio 30th, 2022 alle 18:32
Il tuo calcio è anche il mio Davide e sottolineo che è quasi scontato citare Baggio ed altri. Io preferisco ricordare che ho vissuto il calcio di Venturini, Sante Crepaldi, Ricciarelli e Bruzzone. Ho sempre giocato in porta e guardavo Mattolini senza capire tante cose del suo modo di parare così come ho sperato che Cristiani diventasse un campioncino. Per dire che si era tifosi a prescindere dalle qualità tecniche dei nostri giocatori. Chi ti contesta non ha ragione; sono semplicemente persone calate in una epoca diversa, sono persone che non sono più capaci di declinare un soggetto, un verbo ed un complemento oggetto perché neppure parlano fra di sé preferendo i like dietro ai quali non c’è mai un ragionamento. Ed allora viva Alessio Tendi ed il suo gol di sinistro alla Juve; valgono molto di più i suoi piedi storti dei 17 gol di Vlahovic. Ma che uomo è uno che chiede scusa ai propri tifosi per un rigore sbagliato e, pochi giorni dopo, parla di ” famiglia” una volta arrivato a Torino?
Gennaio 30th, 2022 alle 18:46
David
non è questione di calcio diverso
anche io la penso come te
ma ormai la “realtà” è diversa
in un mondo dove vige solo “l’apparire”, dove senza i social qualcuno impazzirebbe..cosa ti aspetti?
se ti può consolare..se improvvisamente cadessero tutti i satelliti magari noi con penna e calamaio si sopravvive
ma è il progresso, c’è poco da fare
certo che girano las pelotas…ma perchè siamo “diversamente giovani” e ci fermiamo e riferiamo al calcio “prima di Lentini”
(per chi non sapesse chi fosse Lentini vada a cercarlo…in pratica fu il primo giocatore pagato uno sproposito perchè non andasse in altre squadre…e da lì iniziò la deriva dei contratti milionari, o milardari per l’epoca…)
comunque
noi identificavamo la Fiorentina come Antognoni ed altri 10
adesso si deve identificare la Fiorentina solo come la squadra
chi ci gioca ci gioca
d’altra parte, il nostro inno se ricordo bene fu inciso facendolo cantare dai giocatori dell’Inter…o che si deve disconoscere Riccardo Marasco per questo?
Gennaio 30th, 2022 alle 18:54
Completamente d’accordo.
Gennaio 30th, 2022 alle 19:17
Caro David, come fai a sapere cosa avrebbero fatto i compagni di Baggio se fosse esistito istagram nel 82? non è un problema che è un altro calcio, è proprio un altro mondo. Questi oggi giocano per te, domani giocano per la Juve, dopodomani giocano per il Toro.
Gennaio 30th, 2022 alle 19:31
Raddoppio, dai 7 giorni di applausi passo ai 14.
Gennaio 30th, 2022 alle 19:36
Caro David, condivido pienamente la tua visione della cosa, anche se forse bisognerebbe distinguere i motivi che li hanno portati a mettere quei like(cosa che fra l’altro hanno ripetuto sul post di lui di oggi).
Il più giustificabile è Piatek, che gongola perché gli ha preso il posto. I due serbi sono suoi amici d quindi non potevano no metterlo. I sudamericani vengono da un altro continente, forse nessuno gli ha ancora spiegato come stanno le cose tra Viola e gobbi. Ma porca miseria, e ora mi sfogo, ma Castrovilli, Brancolini e Sabatino, ma come cavolo gli e’ venuto in mente??? O si tratta di una carenza di quoziente intellettivo oppure sono gobbi dentro dalla nascita e in tal caso farebbero bene a seguire tutti il serbo a Torino, qualcosa da fare lo troveranno.
E infine:anche mister Italiano ha messo un like a un post sulla Gazzetta dello Sport. Voglio sperare che qualcuno gli abbia preso il cellulare e lo abbia fatto a sua insaputa, altrimenti il prossimo ad avviarsi a Torino sarà lui.
Gennaio 30th, 2022 alle 19:42
David anch’io adoro ancora quel calcio che purtroppo non esiste più a dispetto dei sentimenti dei tifosi.
A proposito nessuno ha letto la lettera dei tifosi “romani per sempre” contro Vlahovic? È bellissima! Si sono calati nei nostri panni, nei nostri sentimenti. La dimostrazione che quando uno ama una maglia capisce chi ama allo stesso modo al di là dei colori della maglia.💜💜💜
Gennaio 30th, 2022 alle 19:54
Vedi, David, io sono più vecchio di te e mi ricordo di Julinho, Hamrin, Baggio, Batistuta e altri campionissimi che hanno vestito la maglia viola. La grossa differenza è che a quei tempi non c’era la sentenza Bosman per cui un giocatore andava via SOLO se la Società lo “vendeva”, altrimenti restava a vita legato alla Società. Ricordo (e forse ricordi anche te) i casi di quei giocatori che non volevano rinnovare e venivano messi al “minimo sindacale” dello stipendio ed erano esclusi dagli allenamenti in attesa che scendessero a più miti consigli e firmassero “obtorto collo” il nuovo contratto che veniva proposto. Certo a quei tempi la situazione era sbilanciata a vantaggio delle Società. Oggi, dopo la sentenza Bosman, la situazione è totalmente capovolta e i giocatori (o meglio i loro procuratori) possono fare esattamente quello che vogliono. Andare dove vogliono, alle cifre che vogliono. Hamrin fu “venduto” per volere della Società. Lo stesso Baggio. Antognoni rimase volentieri ma anche se non lo avesse voluto, la sua partenza sarebbe stata assolutamente legata al volere della Società. Oggi Chiesa va dove vuole e quando vuole. Vlahovic lo stesso. Donnarumma va a parametro zero al PSG. Mbappè andrà via dal PSG a parametro zero. Il nostro calcio, caro David, non esiste più. Non ci stiamo a fare il sangue amaro per un “like” e un “mi piace”. Dobbiamo far buon viso a cattivo gioco oppure cambiare sport. Così è… se vi pare.
Gennaio 30th, 2022 alle 20:16
Propongo di mettersi alle spalle e dimenticare questa bruttissima settimana- Guardiamo al futuro e cerchiano di evitare frizioni e divisioni tra noi tifosi che sarebbero solo dannose x tutto l’ambiente Fiorentina. F.V.F.
Gennaio 30th, 2022 alle 20:16
David, avere opinioni diverse non significa contestare. Ho circa la tua età e per anni ho seguito la Fiorentina negli stadi del nord dove mi portava il babbo emigrato a Milano, catenacci per 90 minuti, tante sconfitte e solo la soddisfazione di avere Antognoni. Solo che non credo sia il caso di avvelenare così il clima: tutti vogliamo un calcio più giusto e secondo me Rocco Commisso può dare una grossa mano. Certo, se poi lo vogliamo cacciare (non è certo
Il tuo caso) potremo sempre ritrovare il calcio di una volta nelle serie minori. Io, come te, tiferei Fiorentina anche se tornassimo nella vecchia C2 ! Un abbraccio Viola.
Gennaio 30th, 2022 alle 20:19
Tutto cambia, tutto si trasforma, la passione deve affrontare l’evoluzione perennemente in atto. Rimpiangere i “vecchi tempi” averne nostalgia è indice di senilita’. Dobbiamo vivere il presente e conviverci.
Gennaio 30th, 2022 alle 20:30
Si ma purtroppo quel calcio non esiste più. Puoi anche tenertelo, ma non esiste. L olio canforato lo hanno eliminato da anni. So che è dura, ma non stare al passo con i tempi è peggio!! Altrimenti se continui così sei come quegli impiegati che continuano a fare i conti a mano perché non vogliono usare excel… va bene ricordare il passato, ma non si può vivere il passato nel presente.
Gennaio 30th, 2022 alle 20:38
Mah, quando ripenso ai miei idoli viola di ragazzino, Saltutti, Ferrante, Galdiolo, Mattolini, Longoni, e mi rendo conto che sono tutti morti tragicamente e in maniera assai sospetta, mi viene da concludere che forse forse il calcio di una volta non era poi questa gran cosa.
Gennaio 30th, 2022 alle 20:49
non sono un pischello. Sono impazzito dalla gioia nella curva dell’Olimpico dopo il gol decisivo di Rosi, che tutti quelli della mia generazione si ricordano come fosse ieri.Questo per dire che questo calcio non rappresenta neppure me, ma continuo tuttora a seguire la Viola quando posso, anche se non riesco più a impazzire dalla gioia come allora.
Condivido quasi in toto l’intervento #2, per cui non aggiungo parole superflue alla storia di IG, che d’altra parte non ne merita.
C’è però una cosa, solo una ma decisiva:vedi amico, non è Commisso che ha venduto Vlaovich a gennaio: è lui che se n’è andato.
Ha rifiutato un contratto sontuoso, ben oltre le possibilità economiche di ACF;ha rifiutato qualsiasi altra destinazione più remunerativa per lui e ACF perchè avevano già un accordo.
Giubbe è stata costretta ad anticipare l’acquisto di sei mesi per via dell’infortunio grave di Chiesa che poteva compromettere seriamente la qualificazione champions.
Hanno deciso tutto quanto loro e fra di loro: Agnelli, Elkann, procuratore e calciatore.
Dove, come, a quanto, e finanche quando. Questo calcio malato di oggi gliene dà l’opportunità e loro non se la sono fatta sfuggire, aggiungendo anche il carico di seminare zizzania in un ambiente da loro eufemisticamente poco amato. Capolavoro.
Detto questo,ora basta parlare di quei pezzenti, per favore. Davvero basta!
Gennaio 30th, 2022 alle 20:50
Purtroppo direttore, non esiste più quel calcio, perché non ci sono più le persone che lei ha menzionato, dentro questo calcio.
Aggiungo, in questo calcio, gente con personalità, carattere, conoscenza, dignità e rispetto, sono messe fuori, specialmente, quelle che hanno il coraggio di guardare le persone dritto negli occhi e dire la verità.
Gentile, Antognoni, Baggio, Toldo e ne possiamo aggiungere quanti ne vogliamo.
Per stare in questo mondo , devi essere ruffiano e anche un po’ democristiano, falso e anche un po’ voltagabbana.
Anche a me questo calcio non va più giù, non riesco a digerirlo, è come una pizza troppo carica e poco lievitata, torna tutta la notte a fare capolino
Gennaio 30th, 2022 alle 20:52
Ma……non va giù
Gennaio 30th, 2022 alle 21:10
Non ti scusare David! Hai ragione da vendere, abbiamo ragione. Punto. Mettere un like invece di un whatsapp privato significa, perché non possiamo pensare che siano dei mentecatti, bravo dusan siamo contenti per te e lo vogliamo far sapere anche a quei poveracci dei tifosi viola, perché a noi come te ci importa solo di noi stessi dei soldi e della carriera; la maglia ? Quale maglia? Solo Iban capiscono.
Gennaio 30th, 2022 alle 21:36
È cambiato tutto. Oggi alcuni tifosi della Juve si sono permessi di mettere striscioni e di festeggiare al piazzale. Ma di cosa ci meravigliamo?
Gennaio 30th, 2022 alle 21:49
Perfettamente d’accordo, come ti ho scritto a commento del precedente post. Questo calcio non mi piace, mi sono disamorato e in buona parte ho smesso di seguirlo.
Detto questo, bisognerà prima o poi rassegnarsi al fatto che quel calcio a noi caro NON esiste più per cui o ci si adatta o ci si allontana.
Pretendere che questo mondo vada come andava 20 o 30 anni fa è un atteggiamento che ti condanna all’insoddisfazione perenne (e comunque anche nel calcio di prima non è che fosse tutto irreprensibile…)
Gennaio 30th, 2022 alle 22:04
@5 pinob: …narciso parigi!!
Gennaio 30th, 2022 alle 22:34
Perdonami David, ma la tua è un’impuntatura senza logica a mio avviso.
Anche il calcio che ricordo con più affetto quello degli anni 70 e 80, della passione, del 90* minuto, delle maglie attillate, quello del tifo senza troppe domande, quando si sapeva a malapena chi era il direttore sportivo della squadra.
Ma. Ma tutto questo non esiste più, i tempi sono cambiati, le società sono delle aziende, si amministrano in maniera diversa, si gioca anche in modo diverso, i giocatori sono liberi di andare dove vogliono in barba ai contratti e i procuratori comandano. E i soldi che girano sono tantissimi.
Tutto ciò mi piace sempre meno, ma è il segno dei tempi. E non accorgersene è impossibile.
E allora le cose sono due: o ci si gira dell’altra parte e si decide di non avere più niente a che fare con questo mondo, oppure se la passione ti prende ancora, malgrado tutto, ti devi adeguare e prendere atto dell’evoluzione (o involuzione?) Di questo mondo è cercare di comprenderne gli aspetti e i risvolti.
Poi, sia chiaro, i principi e l’etica bisogna mantenerli, ognuno ha i suoi ci mancherebbe.
Un saluto
Lucky
Gennaio 30th, 2022 alle 22:38
Il calcio, quel calcio non esiste più.
E purtroppo buona parte di noi, che siamo qui con te, di Fiorentine ne abbiamo viste e vissute a decine, non riusciamo a cambiare e a adeguarcisi.
Insomma siamo come quei giapponesi, in quell’isolotti nell’oceano Pacifico.
Gennaio 30th, 2022 alle 22:58
Concordo con te, io ancora mi emoziono a vedere il video di Baggio che raccoglie la sciarpa viola o quello dell’addio di Rui Costa con 10.000 persone al franchi o anche quello dell’ultimo gol di Bati dopo aver raggiunto e superato il record di hamrin….
Poi ci sono le cose belle….le punizioni di Antonio (ero piccolino per ricordarmi come giocasse), le pennellate ed i dribbling di Baggio, le cannonate di Bati e le accelerazioni a testa alta di Rui Costa, fino alla C2 alle trasferte ad agliana, ad Arezzo col Montevarchi o a gualdo tadino…
Il calcio di adesso non mi piace più ma purtroppo io sono cresciuto giocando a pallone ai giardini, alla tedesca in garage o nei parcheggi….adesso vedo i bambini nelle scuole calcio tutti vestiti da piccoli professionisti che escono e guardano i cellulari…
Gennaio 30th, 2022 alle 23:04
Ho un anno più di te, David, e ho vissuto il calcio e la Fiorentina con gli stessi sentimenti che accomunano tutti i tifosi viola nati dal dopoguerra agli anni settanta.
A me questo calcio non piace più da tempo: poco sul campo e per niente intorno al campo, per questo mi concentro esclusivamente su quello che avviene dentro il rettangolo verde per provare ancora sprazzi di piacere nel vedere quello che fu il gioco più bello del mondo.
Adesso le sovrastrutture hanno fagocitato la struttura, i soldi sono l’unico valore che conta per quei ragazzotti, ignoranti per lo più, che diventano professionisti con molti sacrifici, ma non sanno cosa sia il mondo intorno a loro, a parte le sanguisughe dei loro procuratori, i giornalisti che li intervistano ponendo loro le solite domande, la PlayStation, molte gonne che svolazzano nei paraggi e anche parecchio vicino, l’uso esclusivo dei social senza uso di libri o giornali che non siano gli sportivi e soldi, tanti soldi, troppi soldi a disposizione.
Per cui, se si salutano fra di loro usando quei soli mezzi che conoscono e che banalizzano l’uso della lingua utilizzando stilemi al limite della barbarie, come possiamo offenderci se non rispettano gli usi e i costumi che aggradano il tifoso viola nato ai tempi dei sentimenti?
Cosa ne sa Vlahovic di noi?
Certo che al suo ritorno a Firenze, magari in Coppa Italia, sarà affogato dai fischi e dalle urla, ma per quello sarà pronto a fregarsene, fa parte del bagaglio acquisito dal moderno ottimo professionista cinico, speculativo, anaffettivo, quale lui è.
Per cui, caro David, lascia perdere questo atteggiamento di risentimento verso un ragazzo che non capisce nemmeno ciò che gli è accaduto e ha voluto così fortemente andare nella squadra che assomma tutte le caratteristiche negative del calcio attuale: una squadra che ha vinto una coppa dei campioni sguazzando nel sangue dei propri tifosi morti e facendo il giro del campo brandendo la coppa mentre intorno morivano schiacciate o soffocate decine di persone.
Chiunque giocatore viola desideri andare in quella squadra non merita il nostro disprezzo, sentimento nobile per quanto estremamente faticoso, ma soltanto l’oblio : pensa che spettacolo se ad ogni tocco di palla del nuovo sette di gobbi scendesse il silenzio al Comunale, altro che lenzuoli umilianti per l’intelligenza di quell’altro gruppo di moderni abitatori della città che parlano a nome di tutti, ma girandosi non vedono quasi nessuno.
Gennaio 30th, 2022 alle 23:05
Sembra che chi contesta il commento di Guerra non abbia il diritto di fare parte del calcio che fu, qui descritto come l’unico vero calcio a dispetto di quello odierno.
Il commento di Guetta è per me inopportuno per i toni.
Senza rispetto è fuori luogo per un collega e amico che ne saluta un altro e, che la squadra fosse legata a V. Lo si è visto il in tutte le partite
Anche io , che ho la mia età, ho visto gli anni di Baggio e Rui Costa , Cerci e Paolo Sousa e chi ha lasciato la Fiorentina è sempre stato salutato dai compagni
Prima si chiamavano al telefono, oggi si usano altri mezzi
Gennaio 30th, 2022 alle 23:09
Il calcio a cui fai riferimento tu, era migliore solo in apparenza. I procuratori, quando c’erano non avevano potere e i calciatori erano ostaggio delle società. Non esisteva il computer, ma solo il telefono fisso con il filo e la rondella. Tanti calciatori osannati del passato, ora,farebbero esattamente come quello che è andato via l’altro giorno. Gli unici che da sempre diamo e non abbiamo in cambio siamo (quasi…) tutti noi tifosi. Sono molto preoccupato anche a questa girata .. speriamo bene, ma sento odore di bruciatino. Ma ancora voglio essere ottimista…cazzo
Gennaio 30th, 2022 alle 23:10
Caro David,
siamo più o meno coetanei, e so bene di quale calcio parli. Anche a me piaceva molto di più di quello di adesso. Ma quando dici “mi tengo il mio calcio” allora – al netto dei ricordi – non ti resta nulla, soltanto una petizione di principio, perché quel calcio è svanito per sempre. E’ questo il punto, non mi pare corretto criticare qualcuno che agisce nel sistema di adesso in base alle “regole” di un sistema che non c’è più. Mi sembra una situazione molto simile a quella del famoso soldato giapponese nella giungla che non voleva ammettere che la guerra fosse finita.
Gennaio 30th, 2022 alle 23:23
O Pinob, o che sei impazzito? 🙂
Gennaio 31st, 2022 alle 00:25
Monica hai ragione
Mi sono confuso con ale’ viola di riccardo marasco
Sarà la gioventù che avanza
Gennaio 31st, 2022 alle 00:27
Puoi non usare i social ma i social esistono e comandano il mondo, c’è poco da fare. molti hanno fatto riferimento a un calcio che non esiste più ed è vero non capisco perché assimilano Baggio ad Antognoni ed altri, Baggio è una bandiera bianconera, ma a parte questo, non sono cambiate tanto le persone, sono cambiate le regole. Baggio venduto dai Pontello alla Juve non è la stessa cosa di Vlahovic che si accorda con la Juve per andarci gratis e mettercela nel culo. Il mondo si è cappottato nal calcio da trenta anni a questa parte, oggi le società sono vittime dei procuratori. Donnarumma è andato gratis al psg, c’è andata di lusso, e se non cambiano le regole non sarà l ultimo caso ne per noi, ne per gli altri.
Gennaio 31st, 2022 alle 05:55
Totalamente d’ accordo con te David
Gennaio 31st, 2022 alle 06:23
Quello che ancora non comprendo è il motivo per cui le contestazioni, vanno sempre contro il destinatario sbagliato.
Siamo qua e ci rendiamo conto, di quanto queste regole siano confuse, senza senso e che molto spesso siano generate per trovare vantaggi solo per pochi e purtroppo noi non facciamo mai parte.
Che poi il vero nodo è sempre il solito, generare un cartello di procuratori che metta in condizioni di operare solo poche società.
Con calciopioli, la triade aveva messo su tra figli, parenti, amici e conoscenti un gruppo di procuratori, che gestiva il 70/80% dei giocatori e degli allenatori, in questo, dall’alto riusciva a condizionare in modo quasi chirurgico la classifica finale, decidendo a tavolino, quale giocatore e allenatore potesse approdare in quella o l’altra società.
Adesso, con i bonus pro procuratori, indirizzi i migliori giocatori, solo verso 4/5 società italiane e altre 15 a livello europeo.
Perché, puoi essere bravo quanto vuoi, attento quanto il miglior direttore della storia del calcio, ma operazioni come Vlahovic le porti a casa, solo se fai parte dell’élite della “sacra corona” e guardate che, per qualcuno non è chiaro, ma tutto è manovrato e cerco di spiegare.
A settembre dichiarai la mia passione per Scamacca, ancora aveva fatto ben poco e solo chi lo aveva seguito bene, sapeva delle capacità tecniche, delle capacità tattiche e del suo calcio adattabile a qualsiasi tipo di gioco, un giocatore che con 15 milioni lo portavi a casa.
Si sono fatte avanti società come la Fiorentina, due prestazioni sopra la media e boom, il prezzo scoppia e i bonus lievitano a vista d’occhio.
Ma se vai a fare un’analisi, Scamacca ha giocato a 23 anni 50 partite in serie A e segnato 17 gol, ma è entrato nella cerchia degli eletti e non può finire a Firenze
Noi abbiamo preso Cabral, ha un anno in più, ma ha giocato più del doppio delle partite in serie A e giocare nel Basilea, può valere Genoa e Sassuolo e partecipato anche alle coppe europee, segnando sempre molto
Ma Cabral per adesso non è considerato da élite del calcio non è ancora calciatore da “sacra corona”
Adesso fate attenzione, perché se (e lo spero con tutto il cuore) Cabral farà 5/6 gol nelle prossime 10/15 partite, cambierà immediatamente procuratore e diventerà subito un giocatore per altri palcoscenici, tanto che te lo toglieranno dalle mani in un alito di vento.
La cosa bella è che, noi continuiamo a contestare i presidenti, i direttori e alcune volte infamiamo i calciatori, ma se non cambia il meccanismo, la Fiorentina sarà sempre fuori dai giochi e non potrà mai entrare nella cerchia della “sacra corona “
Quindi, non sarà il caso di ritornare al calcio amato dal direttore e quello dove la furbizia, l’attenzione e la bravura facevano la differenza?
E magari iniziare una volta a puntare il dito contro chi gestisce tutto questo e non fa niente per cambiare le regole?
Anche perché i Della Valle non andavano bene
Commisso ha pisciato fuori dal vaso
O arriva il genio della lampada o il signore a fare miracoli, perché sopra a questi ci sono solo quelli
Gennaio 31st, 2022 alle 06:56
La cosa veramente triste e’ stata la censura dei maggiori siti viola a riguardo dello striscione dei gobbi esposto per qualche secondo in curva fiesole.
L’articolo sullo striscione zingaro di me… Invece no
Addirittura un sito (labaro viola) ha rimosso altre foto ed un articolo sul fenomenale gruppo di sconsiderati che si era fotografato al piazzale con fumogeni etc etc…
Censurato l’articolo.
A mio modo di vedere queste cose non vanno fatte: striscioni offensivi, atteggiamenti sconsiderati che porteranno sicuramente ad una reazione.
Ma la cronaca non va censurata
W Cabral e forza viola
La primula viola
Gennaio 31st, 2022 alle 07:12
Caro David,
Mi ritrovo molto nei tuoi tuoi ragionamenti,pero’mi sono sempre ritenuto un nostalgico amante delle vecchie care cose,compreso il calcio!
Non uso Facebook,Instagram,tweet ecc.ecc.
Gioisco e soffro nel guardare le partite della nostra cara Viola,oggi come allora e forse di più.
L’unica mia consolazione è che al momento la Viola ha una proprietà forte economicamente che potrebbe riuscire a farci avere qualche soddisfazione sportiva,almeno spero vi riescano;allontano da me qualsiasi altro pensiero sulle intenzioni(per me generose)di Rocco Commisso.
Cosa che non dicasi possano più fare a Gobbolandia,visti i debiti,gli artifici finanziari (e non solo loro)per sopravvivere e non dover cedere baracca e burattini,anche loro non sono più gli stessi se non in arroganza e spocchiosità.
Si lo ammetto gli sto’gufando e godo tutte le volte che cadono,per non dire peggio.
Sono convinto che cambierà anche per loro,
ultimamente gli abbiamo ceduto dei giocatori che francamente oggi non invidio più,compreso l’ultimo,poi siamo sicuri siano dei veri campioni,chi avrà fatto veramente l’affare?
Purtroppo parliamo solo di vile denaro.
Umanamente parlando però,sicuramente la Viola!
SFV.
Gennaio 31st, 2022 alle 07:14
C’è un termine che si usa sui social per identificare certi atteggiamenti e persone.
Il termine è:
“bimbominchia”
ecco senza voler fare riferimento ad alcunché, il calcio è fatto di ragazzini di 20 anni, con stipendi di centinaia di migliaia di euro, in un mondo dove poveri e ricchi sono sempre più distanti rispetto a 20, o 30 anni fa, e dove i 20 anni di oggi non sono i 20 anni di Chiarugi.
In questo contesto il bimbominchismo dilaga, ed è normale.
Però, non è che se una cosa è normale in questo mondo digitalmente medioevale, allora vuol dire che sia anche giusta. Ed hai fatto benissimo a dirlo.
Gennaio 31st, 2022 alle 07:50
Ma guarda, da parte mia nessuna critica, però cosa facciamo ? Fischiamo quei giocatori che la Domenica scendono in campo perchè hanno messo il like al serbo ?
Perchè se uno si pone in certi termini, poi deve essere coerente con quanto pensa, con i dovuti paragoni, riportandolo ai temi attuali, mi sembra di assistere a quelle persone che hanno fatto la guerra al green pass, ma che una volta ottenuto, non per vaccinazione, ma per guarigione, lo usano e ne abusano, mettiamoci d’accordo allora, siamo da una parte o siamo dall’altra, perchè stare con un piede da una e l’altro dall’ altra parte della linea, non mi sembra il massimo.
Il calcio è questo, è inutile girarci intorno, ci sono persone che di questo calcio ci campano, come te e ci sono persone che questo calcio lo finanziano, come noi tifosi facendo il biglietto o l’abbonamento alla pay TV, se uno non accetta queste cose è libero di andare a seguire il campionato di bocce.
Ripeto, a me della vita privata dei calciatori non mi frega niente, pretendo però il loro massimo quando indossano la nostra amata maglia, che per me è l’unica cosa che conta davvero.
I miei migliori saluti
Gennaio 31st, 2022 alle 08:21
Appassionatamente d’accordo. Cosa vi passa per la mente, che già la vita vi ha baciato la fronte da piccoli, questo e’ MANCARE DI RISPETTO ad un popolo calcistico intero. Potevate scrivergli in pvt ( io non lo avrei fatto comunque). Le circostanze, il modo, e quindi la forma SONO SOSTANZA. Bravo David. Da fiorentino verace ti applaudo, il tatto non si può insegnare, e qui all’ombra del Bargello si perdona poco volentieri.
Gennaio 31st, 2022 alle 08:54
David, non hanno alcuna ragione. Sono punti di vista. Quello che secondo me sfugge del discorso verso la Juventus è la seria ed impellente necessità che una società come la Fiorentina ha di affrancarsi dalla pesante ingerenza di quella società. A Torino hanno deciso da tempo che a Firenze non si debba mai alzare la testa ed appena qualcuno ha intenzione di fare qualcosa di buono, ci schiacciano. E’ chiaramente successo con Diego Della Valle e coi palesi ricatti di Moggi che lo hanno portato a commettere l’errore di quel pranzo con Moggi, Mazzini e (bella) compagnia cantante. E’ successo, visto che a tanti non piace ricordare, quando sono andati a contattare e portare a cena il mister di una Fiorentina che era riuscita a stare stabilmente vicina o molto vicina alla zona Champions. E’ successo quando la Fiorentina in un agosto infuocato mise a segno una serie di acquisti e le mancava solo la ciliegina del centravanti di razza e la Juve mandò i suoi ad intercettare il centravanti destinato a noi perfino all’aeroporto di Monaco. E’ successo ogni volta che è emerso un giocatore buono che ci avrebbe potuto far sognare o risvegliare quel sano senso di appartenenza che è l’unica arma che abbiamo contro la prepotenza della “famiglia A. ed E.). I nostri tanti problemi hanno un unico padre. Se non ci tuteliamo non ne usciremo mai e saremo per sempre servi e vassalli di quella società volenti o nolenti. Non si vuole capire questo e non si vuole ricordare, nel nostro piccolo, quello che hanno fatto e che ci fanno. La gente “che si intende di calcio” crede che avere i milioni di euro o avere i giocatori forti sia la stessa cosa. Non è così. I milioni di euro non sanno giocare a pallone e di Vlahovic ce n’è solo uno hai voglia a cercare su tutto il globo terracqueo! Ci trattano come gli spagnoli trattarono gli indios delle americhe “guarda come brilla questo…lo vuoi?”
Gennaio 31st, 2022 alle 09:09
Caro David,siamo sulla stessa longhezza d’onda.Per questo da anni, non ho alcuna simpatia o rispetto per questi mercenari che pesano solo ai soldi ed alle pbblicità.Io i vari Kurt Hamrin,Batistuta,Chiarugi,Toldo,Montuori,Lojacono,Segato… e molti altri li ho conosciuti personalmente.In epoche diverse,tutte persone attacc
Gennaio 31st, 2022 alle 09:09
Totalmente d’accordo con David
Gennaio 31st, 2022 alle 09:11
…ate a Firenze e la Fiorentina.Certo ,contavano anche i soldi,ma non solo.Abbiamo avuto grandi squadre e grandi giocatori.Da anni ,questo non avviene piu’!Ho vissuto due scudetti,molti secondi posti,grandi imprese,anche in Europa!oggi,questa gente mi fa venire l’orticaria,per essere pudico!
Gennaio 31st, 2022 alle 09:18
Va se devi andare..
Non ti incazzare
Gennaio 31st, 2022 alle 09:29
Per me questo prorompere di insulti,offese ed improperi contro un giocatore che sebbene se ne sia andato nella squadra più odiosa che ci sia,non mi sembra poi che non .E poi sentire che gli si dà pure della scamorza mi dà proprio il senso di quale capacità mentale arrivano tanti pseudo tifosi.
si sia impedgnato fino alll’ultimo giorno per la Fiorentina
Gennaio 31st, 2022 alle 09:34
Da frequentatore di campi , dove non si vedeva mai l’erba , come se ci fosse passato Attila , sono d’accordo con il direttore.
Nel silenzio della mia cameretta ( cit. Mario Ciuffi) coltivo sempre la speranza di vedere le cose andare nel modo più onirico.
Mi sbaglio spesso.
Gennaio 31st, 2022 alle 09:37
Prima i giocatori forti si sentivano forti, adesso si sentono forti solo se giocano per la juve o altro. Nessuno prende più per le mele i giocatori ridendo, alle interviste due battute sull’essere o diventare gobbi non si ascoltano. È tutto troppo serio e freddo e distaccato, manca i’ciuffi . Forza Viola
Gennaio 31st, 2022 alle 09:43
Io mi sento piu’preso in giro da un presidente che ‘massacra’ a parole la rivale di sempre, la Juventus, e poi nel giro di 16 mesi le vende i migliori giocatori della Fiorentina. Poi, nel calcio dei ragionieri, c’è chi gli applaude le mani ma solo uno stolto non si rende conto che sono contraddizioni in termini. C’era modo e maniera per non cedere Vlahovic alla Juve ma si è deciso ‘scientemente’ di cederlo a gennaio. Ed io dovrei arrabbiarmi con dei giocatori che mettono ‘like’ ad un post dell’ex compagno di squadra? Non scherziamo…Ps: fra chi tifa Commissina e chi tifa Fiorentina, io faccio parte della seconda categoria.
Gennaio 31st, 2022 alle 09:50
Mi associo al post 35″SergenteGarzia”.Il mondo del calcio e’ composto ormai di”papaveri e papere” senza alcun rispetto.Basta vedere quello che sta facendo la Juve,indebitata,con le pezze al culo come dai piu’ descritta: in barba a tutto e tutti si prende non solo il goleador del campionato ma cambia anche il centrocampo oltre a scippare alla concorrenza il promettente terzino del Frosinone.Cerchiamo di arginare in fretta le polemiche e dare ancor piu’ sostegno e coraggio alla squadra nelle due prossime e decisive sfide della stagione.SFV!
Gennaio 31st, 2022 alle 10:12
Tieniti pure il tuo calcio, ognuno è libero di preferire il calcio che preferisce.
Però per cortesia evita di fare la morale a giocatori che hanno messo un apprezzamento su un social ad un loro ex-collega, in alcuni casi probabilmente per un senso di sincera volontà di augurare il meglio a qualcuno che si è conosciuto e apprezzato.
chi sei tu per additare un like fra persone? chi ti dà il diritto di sparare giudizi su una questione personale espressa tramite un social media?
qui stiamo davvero travalicando il comune senso della socialità per una impuntatura legata alla sfera sportiva, questa commistione è brutta, molto brutta.
tieniti pure il tuo calcio, ma per cortesia evita di dare giudizi che nulla hanno a che vedere con il campo.
Risposta
Sono un tifoso della Fiorentina da 56 anni e il giornalista che ha visto più partite dal vivo di tutti tra quelli della mia professione, raccontandola da 40 anni in diretta per oltre 1800 partite
Posso dire quello che penso?
O no?
Aspetto il tuo permesso, fammi sapere, grazie
Gennaio 31st, 2022 alle 10:21
Scusatemi se torno al presente…
ma qualcuno sa spiegarmi perchè abbiamo dato via Pulgar???
Le uniche 2 ragioni plausibli, prima di passare alla terza (ovvero non capiscono un cazzo) sono:
1) Abbiamo dato a Torreira la pozione magica di Asterix e quindi si pensa non possa saltare mezza partita
2) Italiano ha estrema fiducia in Bianco
Perchè pensare per l’ennesima vota che il marocchino possa giocare in quella posizione mi pare assurdo, sempre che una volta dato via il Serbo abbiano abbandonato del tutto i sogni europei…
Vdz
Gennaio 31st, 2022 alle 11:09
Non apro il catalogo dei giocatori a cui mi sono appassionato perché risalirei alla notte dei tempi. Oggi non mi affeziono più a nessuno di loro. Quando c’è aria di partenza l’unica cosa che mi interessa è sapere chi lo sostituirà.
I rapporti tra i giocatori sono perfettamente in linea con il modo di vivere dei giovani d’oggi. Ci si “parla” via social perché è più semplice che fare una telefonata. Un dito in su o in giù evita di doversi scambiare discorsi complicati.
Sul momento attuale del calcio sono in linea con il Sergente Garzia. La Fiorentina è fuori dal giro delle squadre che contano e quindi poco interessante per i procuratori a caccia di commissioni ultra-milionarie.
A stare ai giornali, per Scamacca sarebbe arrivata un’offerta di 45 milioni da una squadra tedesca. Lui ha detto di no perché un altr’anno vuole andare all’Inter con cui, probabilmente, ha già firmato un impegno. Ed il Sassuolo si adegua.
Gennaio 31st, 2022 alle 11:17
David liberissimo di intendere il tifo ed i social come credi, ci mancherebbe.
Io però continuo a ritenere la questione accessoria ed inutile. Ribadisco chew sono molto più preoccupato del delirante comunicato della sedicente Curva Fiesole. Quello si che è un messaggio pericoloso.
Cirano
Gennaio 31st, 2022 alle 11:17
Vuol dire che stai perdendo la passione come tanti di noi …
Ieri mi sono sentito deriso da un mio amico e coetaneo.. si va per i 50 ..
Rideva del fatto che c’è gente che si incazza per il calcio .. mi ha fatto riflettere…
Mi fa se si incazzano pensano di risolvere qualcosa, pensano di cambiare qualcosa ? Stesso per la politica… accalorarsi non serve a niente.
Tanto tutto scorre e rimane così se non hai il controllo su una cosa perchè ti incazzi ? Lascia scorrere rilassati, bevi un buon vino, goditi la giornata. ..(ha ragione lui… da oggi provo a vivevere così)
Gennaio 31st, 2022 alle 11:30
Caro Franz Paperott,
nessuna offesa, ci mancherebbe.
Anzi, quando vengo tacciato di eccessiva razionalità, lo prendo sempre per un complimento. La razionalità, spesso, viene fatta passare per un qualcosa di negativo, quando è alla base di ogni nostro atto.
Qualsiasi fatto o gesto, quando non è frutto di coercizione, di un obbligo, di uno stato di necessità o obunibilato da sostanze stupefacenti, è frutto di scelte razionali.
Anche il gesto più dissennato, se estraneo ai contesti di cui sopra, segue un libero arbitrio…
Purtroppo, sbagliando, si tende a confondere la razionalità con la mancanza di passione o di sentimento.
niente di men vero, per quanto mi riguarda.
La razionalità non esclude la passione, eventualmente la indirizza.
Voglio essere tifoso appassionato ma non fazioso.
Voglio sostenere la squadra ma non peccare di ottusità. E non perchè sia razionale, o asfittico come da te scritto, ma perchè voglio provare ad essere coerente.
Veniamo alla questione di cui si dibatte.
Mettiamo giù qualche paletto.
Il direttore parla di porcata di Vlahovic.
In cosa consiste la porcata…
Prima ipotesi: Consiste nel fatto che, non rinnovando, poteva arrivare a scadenza?
Sono Vlahovic, posso andare a scadenza e andarmene a zero euro. Se, volete me ne vado prima e incassate 75 mln; a quel punto, però, mi mandate dove voglio io.
Andare a scadenza significa rispettare il contratto. Non era quello che chiedevate a Chiesa quando voleva andarsene prima della scadenza? “I contratti si rispettano” leggevo sul blog…
Valeva per Chiesa ma non è valso per Italiano a quanto pare, che ha rescisso con lo Spezia a contratto in corso.
Più volte ho scritto ch il problema è la normativa che penalizza le società.
Detto questo, anche la Firoentina ha preso giocatori a parametro zero.
Dove sta la coerenza?
Seconda ipotesi: forse la porcata consiste nel fatto che: “sì ci ha portato 75 mln, ma è andato alla Juve…”
Ma dove volevi che andasse, caro Franz?
al Newcastle che sta retrocedendo?
all’Arsenal che non gioca la Champions?
all’Atletico che mette in panchina attaccanti pagati 120 mln di Euro?
Piuttosto chiediamoci perchè le grandi di Europa non hanno “tirato sù” un’asta vera e propria.
A mio parere, conta il fatto che molte grandi squadre giochino senza centravanti. Il Chelsea ha preso uno dei migliori su piazza e ha devastato un sistema di gioco che funzionava…
Ho fatto l’esempio di Passarella, Berti, Massaro, Galli che, sul finire degli anni 80 lasciavano Firenze direzione Milano, quando Inter e Milan dominavano la scena.
Oggi in Italia l’unica che può permetterselo è la Juventus.
Mi par di capire che il peccato mortale consista nell’essere andato alla corte di madama.
Allora, caro Franz, io sono del 1972 e ho visto la Viola in Champions solo con due allenatori: Trapattoni e Prandelli.
In due di loro, contano 25 anni di Juve. Cosa avrei dovuto fare? evitare di godermi la mia squadra in Champions perchè allenata da due gobbi di comprovato passato bianconero?
O evitare di esultare ai goal di Mutu?
Non ammirare Torricelli e Di Livio quando giocavamo la Champions?
Evitare di gioire
quando sconfiggemo 2-0 la Juve nell’86 perchè uno dei migliori in campo fu Gentile?
O nel 92 perchè in campo c’era il mio compaesano Massimo Orlando, anch’egli gobbo nell’anima sin da bambino?
Sono razionale? No, sono coerente.
Il mio interesse è il bene della Fiorentina e la mia attuale preoccupazione non è la maglia che indosserà Vlahovic bensì il fatto che questa stagione, sportivamente parlando, rischia di prendere una brutta piega.
E, sinceramente, le polemiche sui like altro non fanno che creare tensioni…
Scusami se son stato lungo, ma io la penso così.
Un saluto.
Gennaio 31st, 2022 alle 11:33
Da tempo si invoca una Viola in stile Atalanta (ricerca di giovani talenti e ricche plusvalenze) eppoi quando si intraprende questo percorso è un diluvio di critiche. Il Progetto Viola ormai mi sembra chiaro. Mega Centro Sportivo dove far crescere i campioni del futuro a stretto contatto con la prima squadra e investimento in profili giovani, a cifre abbordabili, che possano garantire da subito buone prestazioni e domani, magari, ricche plusvalenze. Speriamo che Italiano si allinei a questo Progetto, come Gasperini sta facendo a Bergamo, e non faccia invece come Montella e Sousa che, insoddisfatti, cominciarono a sparare bordate verso la Proprietà. Questo è l’unico calcio che attualmente ci possiamo permettere, nostalgici e no.
Gennaio 31st, 2022 alle 11:37
Gentile Direttore,
Che lei appartenga ad un altro calcio le fa onore.
Ma se Lei dibatte con noi (e per quest’opportunità la ringraziamo) sulla questione Vlahovic, parla del calcio attuale non di quello a cui è legato.
Delle due l’una: o parliamo del calcio dei nostri tempi e quindi ne contempliamo le dinamiche o rimaniamo ancorati al calcio di una volta ma allora non dibattiamo delle vicende attuali.
Sarebbe come se un avvocato si recasse in Tribunale e pretendesse dibattere una causa di oggi con le norme proceduali di quarant’anni orsono…
Gennaio 31st, 2022 alle 11:40
Caro Zanchini, post 52, te lo dico io perche’ abbiamo dato via Pulgar. E’ un calciatore che ha fallito miseramente le due stagioni precedenti e infatti Torreira e’ stato acquistato perche’ la Fiorentina non ha calciatori in quel ruolo. Se Torreira salta una partita la soluzione non e’ sostituirlo con Pulgar che ha ampiamente dimostrato che quel ruolo NON e’ il suo (io mi domando sempre quale e’ e questo vale anche per Amrabat) e NON lo sa fare, ma e’ ridisegnare il centrocampo. Saluti.
Gennaio 31st, 2022 alle 11:43
Sono d’accordo. E ci metterei anche Rui Cista. Un signore che quando a sua insaputa gli hanno detto che sarebbe stato ceduto x ripianare i debiti della fiorentina, è tornato con le lacrime agli occhi a salutare e ringraziare i propri tifosi. Erano uomini oltre che grandi giocatori.
Gennaio 31st, 2022 alle 11:45
Complimenti David.
Sono cresciuto con Batistuta e Rui Costa e con le tue radiocronache ascoltate nella macchina di mio padre, in qualche parcheggio sotto la pioggia, quando la domenica si giocavano ancora tutte le partite insieme. Un amore che riempiva il cuore e le giornate a un bambino come tanti.
Complimenti per l’assenza non scontata degli odiosi e oggi sembrerebbe imprescindibili banner commerciali; per la presenza non scontata dei banner onlus; per il tipo di calcio non scontato a cui ci riporti.
Forse non te ne sarai potuto accorgere, perché durò come un gatto sull’aurelia, ma per qualche attimo in curva Fiesole, tanti anni fa, ci fu anche un piccolo stendardo “Guetta Group” in onore di tutto questo.
Grazie.
Un tifoso viola
Risposta
Non lo sapevo proprio, grazie mille
Gennaio 31st, 2022 alle 11:46
Mahh…a me più che il calcio sembra siano cambiati i tifosi ai quali il calcio si è adeguato di conseguenza o comunque non ha incontrato nessun tipo di ostruzionismo da parte dei maggiori fruitori di questo sport per diventare ciò che è diventato….apprendo dal thread precedente che secondo Alessio Rui tra Fiorentina e Juventus non si può parlare di rivalità perché codesto lessico va riservato solo a squadre che concorrono per uno stesso obiettivo ….e quando le due squadre di cui sopra si contendevano una finale di UEFA o la vittoria di uno scudetto cosa era?
Si fa presto a dimenticare il passato a sdoganare ad indulgere plenariamente le malefatte a favore di un buonismo mieloso che non fa altro che nutrire il baco contro cui abbiamo lottato fino ad ora e che ci ha reso tante notti amare….ma tutto passa in cavalleria dopo qualche campionato ….addirittura apprendo sempre dal thread precedente che aumenta a macchia di leopardo la frangia dei tifosi sedicenti viola non anti juventini ….beh a questo punto mi arrendo,faccio giving up con un fazzoletto totalmente bianco neve sul ponte …
Però a questo punto non lamentiamoci se il nostro giocatore migliore scappa nottetempo dopo averci chiesto l’estate prima il foglio del contratto per firmare non lamentiamoci più di nulla e tuffiamoci in questo sistema a presa di culo ….e andiamo allo stadio come andiamo al cinema ricordandoci cioè che è tutta finzione corredata da effetti scenografici e la produzione con più soldi fa sempre migliore botteghino anche se spesso ha meno contenuti reali ed ideologici di quella indipendente.
Gennaio 31st, 2022 alle 11:49
Davide quel calcio meraviglioso di cui tu parli purtroppo non c’è più. Oggi é totalmente un’altra cosa. Bisogna farsene una ragione in qualche maniera. Se no l’unica via di uscita é allontanarsene. Questa cosa mi ricorda le dichiarazione che fece Prandelli nel momento in cui se ne andò via. Ad ogni modo per sopravvivere a questa situazione ci vogliono società davvero forti. Che di fronte a perdite importanti sappiano rimpiazzarle bene e in modo adeguato. Servono operatori di mercato in grado di andare a scovare nuovi giocatori come faceva Corvino tempo. Serve trovare sempre soluzioni alternative perché legarsi a giocatori al mondo di oggi ci si fa male. E a me sinceramente la gestione di come é stata affrontata tutta questa questione di Vlahovic non é piaciuta. Dovevano agire con molto molto più anticipo sul rinnovo. E non venderlo a metà stagione in pieno corsa per l’Europa rischiando di rompere un giocattolo che stava funzionando a meraviglia. Si rischia tanto. Detto questo il pensiero mio va a situazione future analoghe che potrebbero ricapitare. La domanda é: nel momento in cui esploderà il prossimo campione sapremo gestirlo in maniera adeguata ?
Gennaio 31st, 2022 alle 11:50
Buongiorno David
anche io appartengo al tuo stesso calcio e sono completamente d’accordo con le tue argomentazioni.
Io che per tanti anni ho frequentato le gradinate del Franchi andando ore prima per prendere
il posto e prendendo acqua e freddo per vedere Antognoni Baggio , ma anche Pagliari e Casagrande , non mi riconosco più in questo “sport” se ancora lo si può così definire.
Non riesco a staccarmi dal cordone ombelicale e tutti i giorni vi seguo
Su viola news , ma non riesco più a guardare le partite perché non
Voglio più rovinarmi le giornate, ci patisco troppo.
Gennaio 31st, 2022 alle 11:58
Nanni 47
Si adegua mica tanto ….sembra che abbiano preso Lucca
Gennaio 31st, 2022 alle 12:01
@ Matteo: quale sarebbe stato il modo e maniera di non dare Vlahovic alla juve? ci sarebbe andato il prossimo anno GRATIS!!! cosa c’è di difficile da capire? cosa non è chiaro nel fatto che forse è meglio prendere 70 milioni subito che ZERO il prossimo anno con il solito risultato di vlahovic alla juve? cosa avresti fatto te? avresti rinunciato a 70 milioni per cosa, per mezzo campionato visto che il prossimo anno ci sono i mondiali in inverno? oppure per tenere vlahovic in panca? sono curioso di sapere cosa avresti fatto al posto di commisso. non c’erano alternative e c’è andata di lusso.
@nedo: vlahovic è forte, ma che al mondo non ci sia un centravanti più forte o forte come lui, davvero no eh. è un anno che segna, ha 22 anni.. è forte si, ma deve ancora dimostrare tanto; forse tra quattro o cinque anni potrà diventarlo, per ora è una buonissima promessa.
Gennaio 31st, 2022 alle 12:03
Anche io come te caro David appartengo ad un altro calcio e a una altra epoca. Però mi preme farti notare che il mondo oggi è questo e se da una parte c’è la mia e la tua legittima indignazione per queste cose, dal’altra ci sono anche comportamenti da parte di tutti noi, nell’utilizzo di questo mondo infernale di cui qui abbiamo un evidente esempio. Premetto che il buon Vlahovic e i suoi rappresentanti sicuramente avevano scelto di fare il salto di qualità passando dalla viola alla juve, già da chissà quanto tempo. Ma ammettendo per assurdo che il serbo amasse in maniera viscerale la viola e i tifosi fiorentini, se per caso avesse letto la miriade di commenti anche qui presenti che vanno da settembre 2020 al gennaio 2021, cosa avrebbe dovuto pensare di tutti noi? Incapace non sara mai un centravanti sara buono solo per squadre di seconda fascia. Io ho fatto questo esercizio e li ho riletti di recenti qui, e a parte la disputa fra Picchio e Zachini ci, sono un infinità di messaggi scritti da molti di noi che mi lasciano basito soprattutto pensando a quello che è stato detto in quest’ultima settimana, e questo non riguarda solo noi ma anche molti di voi “addetti ai lavori”. Per tutti, oggi abbiamo dato Messi alla juve, ma un annetto fa se la stessa ci avesse dato 30/40 milioni, lo avremmo portato a Torino in braccio… Ecco allora che io come Massimo al #39 mi domando che si fa “Fischiamo quei giocatori che la Domenica scendono in campo perché hanno messo il like al serbo ?” Impariamo ad essere meno saccenti, con un pizzico di modestia in più, amiamo quelli che portano la nostra maglia finché la portano e poi quando non avranno più amiamo il prossimo che viene… ho amato Bati con tutto il cuore, sono stato a giro per l’Europa orgoglioso di vederlo giocare, ma non gli ho risparmiato i miei fischi quando è tornato a Firenze per Fiorentina Roma !!!!
Gennaio 31st, 2022 alle 12:05
Sono d’accordo con te un altra volta,la seconda in due giorni Considerando che ti ho sempre criticato.
Gennaio 31st, 2022 alle 12:06
AAAAAAAA Vendesi bambolina per rito Voodoo
La bambolina con orribile vestito a strisce è stata già consacrata con il nome della vittima nei bagni della Curva Fiesole.
È compreso il servizio sacerdotale per la delicata esecuzione rito:rigorosamente di venerdì con luna crescente e a stomaco pieno;
dito indice destro già punto e croce a braccia uguali sulla fronte già tracciata
Il kit comprende: procedura rituale, bambolina Voodoo, 3 spilli viola, pergamena, bacchetta brucia incenso e birra per rutto libero e liberatorio
Trattativa riservata (base d’asta:1000 euro escluso commissioni oppure un panino al lampredotto + cantucci e vin santo)
Gennaio 31st, 2022 alle 12:18
Sergente bisognerebbe andarlo a spiegare a quei geni della curva e a quegli spiritosi dei giornalisti ma purtroppo credo che sarebbe tutto inutile.
Gennaio 31st, 2022 alle 12:18
Matteo al #49 … mi sa che te non ci abbia capito un bel niente, ma non sei il solo… oltre te ci sono Petri Prizio Ferrara Tenerani quelli che hanno scritto il manifesto della Fiesole… e siete comunque sempre fortunatamente una minoranza… il presidente non centra niente… IL SERBO SI ERA PROMESSO ALLA JUVE… l’unica scelta che avevamo era darglielo ora a 80 milioni, o a maggio 2023 a 0… ed io francamente sono molto più contento che sia andato via ora sperando che con quei soldi si possa costruire una squadra ancora più competitiva… Anche io come te tifo Fiorentina, ma nutro sempre molto rispetto e riconoscenza per chi ci mette molti più soldi di quello che possiamo metterci io o te…
Gennaio 31st, 2022 alle 12:20
Il like sui social non è il problema. E’ il sintomo!…di una profonda carenza di senso di appartenenza. Non è colpa di Castrovilli o chi per lui che mette il like a quel post d’amore tra Vlahovic e Juventus. E’ colpa di tutti noi che non trasmettiamo per niente, né lo pretendiamo dai nostri giovani cresciuti qui, l’amore e l’appartenenza alla Fiorentina e a Firenze. Se i nostri giocatori cresciuti qui con la maglia viola addosso, qualcuno da bambino qualcuno da ragazzino, addirittura sognano la maglia bianconera, è solo e soltanto colpa nostra! O ci riprendiamo i colori e li difendiamo seriamente e non a parole, oppure siamo dei quaquaraquà neppure degni di rispetto e ci meritiamo di essere servi. Vorrei vedere quanti giocatori della Roma o del Napoli si permetterebbero di mettere un like del genere. Scriviamolo a chiare lettere al nuovo Viola Park: “qua si nasce e si muore viola e cmq vada, Forza Viola e Juve Merda!”. Non dico che dovremmo pretendere che ogni tesserato della Fiorentina lo debba avere tatuato sulla pelle (ma nel cuore sì), ma quasi…d’altronde a Torino sponda Juve hanno la stessa pretesa: juventino una volta juventino per sempre (con tutti gli annessi e connessi…). E’ una guerra, i pacifisti cambino squadra.
Gennaio 31st, 2022 alle 12:20
Io invece ti ringrazio ancora una volta per il tuo post, grazie David
Un abbraccio
Francesco
Gennaio 31st, 2022 alle 12:39
Scusate ma per gli amanti del magnate italoamericano chiedo se l’ennesimo mercato chiuso in grande attivo come lo dobbiamo interpretare? L’allenatore voleva Berardi e gli hanno preso la controfigura a basso costo….. voleva Vhlaovic fino a termine stagione e sono arrivati 2 scommesse?? Avanti così…..
Gennaio 31st, 2022 alle 12:48
Io sono relativamente più giovane, ma condivido tutto quello che hai scritto. Giudico questi giocatori superficiali, eventualmente il messaggio per complimentarsi del passaggio di squadra lo potevano inviare direttamente all’ex compagno. Io sarei per una multa da parte della Società ai giocatori coinvolti.
Un saluto
Gennaio 31st, 2022 alle 12:50
Io sto con Guetta.
Gennaio 31st, 2022 alle 13:08
Caro David,
basta con i post nostalgici.
anch’io ho il mio calcio come ho il mio cinema o i miei fumetti o, soprattutto, la mia musica.
Ritengo come te che non tutto sia relativo ma ci siano anche dei valori assoluti: il calcio di oggi fa cacare non meno di quanto faccia cacare gran parte della musica moderna.
C’è il bello ed il brutto così come c’è l’approfondito ed il superficiale così come c’è la gavetta e le scorciatoie così come ci sono gli artisti ed i ciarlatani.
Però il mondo è questo e fare i nostalgici serve soltanto ad aizzare le folle, a spargere benzina sul fuoco, insomma, ad alzare altri muri fra gli antichi ed i moderni.
E questo non possiamo permettercelo e tu meno di altri che nel mondo del calcio moderno ci sguazzi personalmente e professionalmente: quindi, o stai dentro o stai fuori, non puoi stare sull’uscio.
Io apprezzo Cabral e lodo l’operazione Vlahovic proprio perché non penso più a Batistuta nè a Baggio nè – figurati – ad Antognoni perché se pensassi a loro manco guarderei la partita nè accenderei il Pentasport.
Andare avanti a retromarce non port da nessuna parte e questo sapore nostalgico non mi piace per niente.
Gennaio 31st, 2022 alle 13:22
…buffoni che campate di versi senza forza
avrete soldi e gloria, ma non avete scorza
godetevi il successo, godete finche dura
che il pubblico è ammaestrato e non vi fa paura
e andate chissà dove per non pagar le tasse
col ghigno e l’ignoranza dei primi della classe
io sono solo un povero cadetto di Guascogna
però non la sopporto la gente che non sogna,,,
Gennaio 31st, 2022 alle 13:29
David hai pienamente ragione, ma purtroppo come tutte le cose con il tempo cambiano, il calcio è profondamente cambiato e soprattutto i suoi interpreti, non è un caso se c’è una carenza di tifo e di appassionati nel mondo del calcio, la vecchia guardia come noi giustamente non si riconosce nel calcio e calciatori di oggi, per noi il calcio era una cosa seria mentre i giovani di oggi sono come l’attuale periodo storico, tutta fuffa, saltano da un club all’altro senza il minimo ritegno e rispetto, non c’è attaccamento alla maglia ne alle radici storiche della società ne rispetto verso i tifosi. Io come dico sempre il cambiamento si può tutto racchiudere in un esempio di vita vissuta: sono cresciuto con gli juventus-fiorentina Torino-juve Roma-lazio che non erano partite ma erano praticamente lotte vere, chi andava in campo dava l’anima e anche di più, perchè sentiva il peso di una città maglia e tifoseria intera, e chi perdeva era incazzato come bichie inferocite, oggi giorno invece guardo queste partite e ahime sono grosso modo partite normalissime al massimo capita qualche battibecco in campo, ma non vedi ma minima garre vera, non c’è minimamente il clima del calcio “vero”, vincono perdono non cambia una mazza se ne fregano, tornano negli spogliatoi e tempo 0 postano su instagram come fosse un giorno normale.
Gennaio 31st, 2022 alle 13:31
ha ragione il sergente….è tutto pronto per la superlega….(se il gobbo che è andato in inghilterra vale 40 milioni mbappe quanto vale????? 1000????)
Gennaio 31st, 2022 alle 13:34
Io 40 anni fa con l’olio canforato ci facevo l’arbitro, nei campetti di periferia, da Dicomano a Londa e in giù, tanto per intenderci.
Però, proprio per questo, la polemica mediatica 4.0 non la digerisco, perché attaccare ora e così i giocatori della Fiorentina, significa soltanto andare a destabilizzare uno spogliatoio che sembra unito, intorno al mister, che già adesso sarà confuso per la vicenda Vlahovic.
A me interessa solo che ci siano le condizioni migliori per consentire a 25 calciatori di rendere al massimo delle loro possibilità per far fare più punti possibili alla Fiorentina, magari consolidando basi per i prossimi anni.
Se ce la prendiamo con loro per i like che mettono è un po’ come dire: “tana libera tutti”, o più prosaicamente andatevene aff…… ; ma non credo che sia una buona idea, se ci teniamo a certi percorsi ed a qualche obiettivo (che non sia 40 punti).
A quasi 57 anni, per quanto tifoso, mi rimane molto difficile evitare di essere razionale nelle mie valutazioni.
Gennaio 31st, 2022 alle 13:50
Anche io come tutti quelli della mia età, da bambino, giocando in porta, impazzivo per Superchi, Galli, Mattolini, Carmignani..per me i portieri erano tali solo se avevano il giglio sul petto. Il mio amore per la Fiorentina è ancora intatto, ma non mi ritrovo più in questo calcio iperaffaristico e basta. D’altronde però il tempo passa, il modo cambia e bisogna farsene una ragione. I like messi alla cazzo di cane sono solo un segno dei tempi, lasciano il tempo che trovano.
Gennaio 31st, 2022 alle 13:51
ROBERTOMESSORRA@
a volte è meglio tacere e lasciare gli altri nel dubbio……
Te chi sei per dire all’ospite di questo blog su cui vieni volontariamente senza che nessuno ti metta una pistola alla tempia, cosa può o non può scrivere e pensare?
David concord con te e dico con forza che abbiamo diritto alla nostra visione del calcio che sa di olio canforato e di sentimenti.
Ne abbiamo diritto in quanto abbiamo memoria storica di chi siamo e non c’è motivo di adeguarsi perchè così fan tutti!!!!
Gennaio 31st, 2022 alle 14:08
Fino a qualche giorno fa pensavo che Vlahovic fosse “prigioniero” del procuratore, che se fosse stato per lui avrebbe anche firmato il rinnovo con la Fiorentina, rimanendo qui ancora per un paio d’anni. Le ultime vicende mi hanno fatto cambiare idea. E mi è tornata in mente un’affermazione di Dainelli di pochi mesi fa, in un’intervista. Disse di Vlahovic che era totalmente “centrato” sulla sua carriera e che non lo avrebbe stupito il fatto che l’avesse già programmata per intero. Probabilmente è così, e ho la sensazione che, come noi siamo stati il trampolino di lancio, la Rubentus sarà solo la fase intermedia. Scommetto un caffè che fra tre anni andrà in una di quelle pochissime squadre che non si limitano a fare la champions, ma che la vincono, firmando il secondo megacontratto e programmando il terzo e probabilmente ultimo. E la Rube si troverà nella stessa situazione in cui ci siamo trovati noi adesso. Sarebbe una Nemesi perfetta.
Gennaio 31st, 2022 alle 14:29
ottimo SERGENTE@….!!!!
niente da aggiungere!
Gennaio 31st, 2022 alle 15:38
Ciao David, sono pienamente d’accordo con te !
Se il calcio moderno è un industria e segue le leggi del mercato, allora che la società e i giocatori si ricordino che noi tifosi siamo i clienti e nessuna società può permettersi di perdere clienti facendoli disgustare con questa accondiscenda verso la Juve
Gennaio 31st, 2022 alle 15:53
Calciomercato 2
Qualcuno mi può togliere un dubbio??
A prescindere da quanto sia forte Alvarez, che veramente non conosco, sono 3 giorni che si rimpallano sulla % delle futura rivendita e sono in accordo sul prezzo del cartellino che da quello che si dice e si legge scritto sui siti, sono 13+3
E si parla di una % voluta dal Penarol del 30% contro il 10% che vorrebbe Commisso
Ora tutti i siti non hanno problemi a snocciolare questi numeri, come sempre, la notizia è sempre notizia…
Ma Alvarez non ha una clausola di 17 MLn ?????
A casa mia 13+3 fa 16… che caxxo contrattano il 30%
Dai 17 e porti a casa se ci credi???
Oppure i numeri che ci riportano non sono corretti…
Possibile che nessuno spieghi la situazione pensando sempre al tifoso pecorone con qualche ghianda da dargli in pasto…???
Vdz
Gennaio 31st, 2022 alle 16:23
Mi voglio ripetere ancora,ma se io avessi lavorato tanti anni in una ditta con solerzia,coscienza ,facendomi una certa reputazione dando il massimo delle mie capacità e poi mi si presentasse la oppurtinità di cambiare ditta con un cospiquo aumento di stipendio,secondo voi cosa dovrei fare?Edinoltre i miei colleghi non avrebbero il diritto di salutarmi e restarmi amici?
Gennaio 31st, 2022 alle 16:55
Quando tornerà a Firenze sarebbe esemplare accoglierlo con un grande applauso per far capire a lui, a quelli che l’hanno venduto e a coloro che l’hanno comprato quale sia il livello di superiorità della città, dei suoi cittadini e della squadra che per un po’ di tempo gli ha dato l’onore di ospitarlo. Accolto così chissà se per un attimo ripenserà al concetto di famiglia e affetto che ha improvvidamente espresso non appena approdato sul lato sbagliato del Po.
Gennaio 31st, 2022 alle 17:16
Cerco di chiarire la questione per come mi pare che sia nell’evidenza della cosa.
Parlando per me io non ho mai detto che ” odio” la juve, né l’ho mai detto di nessun altra squadra. Non me ne frega niente se il ragazzo è andato alla juve ma
in questo discorso si sta parlando di emozioni e di sentimento e siccome il calcio è fatto di queste materie si deve tenerne conto. Per fare ancora più chiarezza ricordo che il calcio è fatto anche di appartenenza e siccome un calciatore quando difende una maglia DEVE appartenere a quella maglia, con tutti gli annessi e connessi, di conseguenza DEVE rispettare il tifoso che ha nel proprio bagaglio di tifo gli annessi ed i connessi di cui sopra. Questo fa parte della deontologia professionale e credo anche del buon senso di ognuno. In questo riporto ancora l’esempio di Castrovilli, il quale non può indossare la dieci e dire di essere emozionato perché ne conosce il valore affettivo qua a Firenze e poi comportarsi senza rispetto per i sentimenti dei propri tifosi… mi pare chiaro no?
Cerco di fare capire ancora meglio: io ero tra quelli che quando “l’animale a sangue freddo” segnava ero contento per la squadra ma allo stesso tempo non ero contento perché era “lui” a farlo, perché sapevo che il ragazzo mi stava prendendo per il culo… e lo sapevo da un pezzo, non mi sono svegliato sabato mattina rendendomene conto.
So anche che la squadra è la sola cosa importante, che la società è importante, so anche, analizzando come siamo messi, che si stanno comportando bene perché abbiamo un’ottima classifica, giochiamo bene e stiamo/stanno costruendo bene per il futuro.
Tutto questo io lo so, so anche che se il “ragazzone a sangue freddo” se n’è andato è perché lo voleva LUI e non ci si poteva fare niente.
Sono molto contento che lo abbiano venduto perché è andato dove doveva e dove si troverà bene, io uno così a Firenze non lo voglio e se i colleghi gli mandano dei likes vuol dire che anche a loro piacerebbe stare dove è lui ora ma almeno non sbatterlo in faccia agli attuali tifosi mi pare il minimo e se c’è a chi sta bene questo comportamento non ama la squadra come la amo io.
Chiarisco anche che io non amo guardarmi indietro, non sono mai stato un passatista né lo sarò mai, a me piace di più il calcio di adesso di quello di anni fa, parlando del gioco in senso stretto.
PS preciso che se ho appellato Vlahovic come ” animale a sangue freddo” non ho avuto nessuna intenzione di farlo con accezione negativa ma ho solo voluto denotare una sua evidente caratteristica.
Gennaio 31st, 2022 alle 17:22
Checco
anno scorso in autunno scrissi più volte sul blog 8e più volte deriso) che non aver rinnovato a Vlahovic poi ce ne saremmo pentiti amaramente, il che si è avverato perfettamente e esattamente come avevo previsto.
Leggo in questi tempi di gente che giusto un anno fa lo additava come mezzo scarpone, come ora sia il miglior attaccante al mondo
Tornando alla dirigenza, io la giustificai per Neto, quando tutti la infamavano, ma veramente il caso Neto avrebbe preso tutti alla sprovvista, ma non puoi giustificarla per Vlahovic, in primis perchè ci era già cascata, in secondo luogo perchè a mio avviso per chi sa di calcio non era possibile non vedere quanto fosse forte questo ragazzo, bastava vedere gli allenamenti…
Vdz
Gennaio 31st, 2022 alle 17:30
sono daccordo. Ma i Giocatori arrivano, in altri ci si specchiamo, in altri proprio non resta traccia. Ma una cosa resta, La maglia viola, e la squadra. Sperando sempre in uno stadio di proprieta’, e sperando che le parti proprieta e comune, tornino a parlare, anche con il sindaco, io guardo hai giorni nostri, e vedo che non abbiamo per niente, comprato un difensore,di esperienza, e dico che alla lunga lo pagheremo, almeno se, quelli che ci sono siano abbastanza furni da non prendere molti goals. CABRAL, per me fara’ piu’ strada in viola che di PIONTEK.
iN FONDO noi a vlahovic non avevamo quei palcosceni da offrire a lui, ma spero nel futuro…E la squadra sono con GALLI, si è raffrozata. SECONDO ME…CIAO
Gennaio 31st, 2022 alle 17:48
Zachini all’91.
Anche io mi sono posto la stessa domanda. Non credo che i nostri dirigenti siano scemi e anzichè versare 17 milioni ne versano, 16 oggi ed il 30% del futuro incasso domani.
Quindi, molto probabilmente il calciatore è dalla parte della sua società e va via solo se questa trova un accordo al di fuori della clausola.
Questo è il ragionamento razionale, che in assenza di altre informazioni possiamo fare.
Resta il problema che c’è una eccessiva dose di informazioni sui movimenti della Fiorentina, mentre i veri affari si fanno nel più assoluto riserbo.
Poi, avendo preso due centravanti, se proprio devo trovarne un’altro mi metto in giro a trovare in 17settenne che sia più di una promessa e che è già sia una scommessa. Nel peggior dei casi ci ho rimesso uno o due milioni.
Un saluto.
Un saluto.
Un saluto.
Gennaio 31st, 2022 alle 17:49
Chiedo scusa ma con il telefonino ho poca dimestichezza nello scrivere.
Gennaio 31st, 2022 alle 18:19
Caro Alessio Rui il tuo post 56, che ho riletto più volte, è perfetto! Ti faccio i complimenti.
Winston Churchill, deridendoci, diceva: “Mi piacciono gli italiani, vanno alla guerra come fosse una partita di calcio e vanno a una partita di calcio come fosse la guerra…”
Io tifo Fiorentina e non nutro odio per gli avversari, tantomeno per la Juventus e i suoi giocatori.
Sempre Forza Viola!
Gennaio 31st, 2022 alle 18:32
boh io pensavo tante cose, poi ho letto il n 56 di alessio rui e… un c’ha mica tutti i torti! ha riassunto bene la situazione che effettivamente è quella che dice lui. continuo ad essere incazzato con Vlahovic però alessio rui ha proprio centrato le varie questioni.
poi volevo domandare a chi se ne intende più di me: non per fare come la novella della volpe e dell’uva, ma.. che è davvero cosi forte Vlahovic? cioè per il livello nostro certamente si, ma in assoluto si può paragonare ai Messi ai Cr7 ai Mbappe o a com’erano Ronaldo, Ronaldinho, e altri.. insomma i campioni veri? per me siamo sempre su un pianeta diverso, per ora.. poi magari mi sbaglio io eh.
Gennaio 31st, 2022 alle 19:28
@Alessio Rui:
Alessio, ma infatti non ho scritto che tu hai torto e io ho ragione.
Ho scritto che tu hai ragione, ma io non ce la faccio.
Credo che, per come vivo io il calcio, un tifo esclusivamente (e sottolineo esclusivamente) razionale me lo farebbe venire a noia dopo dieci munuti, ma non ho detto che esiste un modo giusto e uno sbagliato di tifare, ci mancherebbe.
Gennaio 31st, 2022 alle 20:38
…e in conclusione, come hanno già fanno notare anche altri, per adesso nelle ultime grandi cessioni sul binario viola-bianconero: Melo, Bernardeschi, Chiesa, per adesso sono stati più buoni (nel rapporto costi benefici) i soldi incassati dalla Fiore che non i risultati sportivi ottenuti dalla zebrata grazie a tali fenomeni.
Ed in questo caso, data la situazione, meglio un paniere di uova oggi che una piuma di gallina domani.
Tanto in questo campionato quarti non arrivavamo neppure con il “fenomeno” in campo, quindi dal quinto posto in giù otterremmo meno eurini di quanti ne abbia portati DV9 (anzi, ormai, DV28j).
Siamo tutti curiosi di vedere se 12 reti su azione (le stesse di quel “brocco” di Simeone al Verona) le abbia segnate “personalmente” quel giocatore o, semplicemente, il centravanti della Fiorentina (in 21 partite giocate, media 0,57, mentre Simeone ne ha giocata una in meno, media 0,60).
Perché se Cabral ne dovesse segnare 9 in quindici partite, farebbe 0,6 di media!
Quindi concentriamoci sulle partite da giocare, con gli uomini che abbiamo, perché tutto il resto conta zero.
Gennaio 31st, 2022 alle 21:21
#razdeganne: si era capito da tempo che sei un tifoso ‘ragioniere’ della commissina. Io tifo Fiorentina e preferivo ‘godermi’ Vlahovic almeno fino a fine stagione, anche alla luce del suo ottimo rendimento fino a questo punto del campionato. Ma siccome tu fai sicuramente parte del partito che Vlahovic rendeva per meriti di Italiano e del resto della squadra, e che Cabral farà sicuramente meglio, ti dico: goditi i 70 milioni che intasca Commisso con questa cessione. A me rode il sedere per aver visto buttare nel cesso una stagione a metà annata. Nessuno, nessuno, nessuno avrebbe ceduto il proprio capocannoniere ad un anno e mezzo dalla scadenza del suo contratto. E poi non c’è certezza che a giugno prossimo sarebbe andato alla Juve. Commisso e Joe barone ci hanno tolto ogni dubbio e glielo hanno venduto proprio ai gobbi!
Gennaio 31st, 2022 alle 22:35
vedi matteo @49,io potrei essere anche d’accordo con te: chi non vorrebbe i giocatori boni per la propria squadra fregandosene del lato economico? il fatto è che i giocatori boni costano,di solito.
e l’assioma “prendo uno o più giocatori boni e vado in champions così mi rifaccio delle spese”,purtroppo non sempre si verifica,quindi quello che te pensavi sarebbe stato un investimento,si rivela un debito che ti resta sul groppone.
e se alla juve o simili gli permettono di indebitarsi per poter andare nelle coppe,a noi no! e se per una qualche congiuntura astrale un anno ci si avvia noi ad andare in alto,stai tranquillo che di pelle o di becco succede qualcosa che ti rimanda giù. e così siamo punto e daccapo.
quindi ben vengano (seppur con tanto magone) i soldi della juve e speriamo che i nuovi si rivelino dei crack!
Gennaio 31st, 2022 alle 22:39
David, d’accordo con Te!
Il calcio: un tempo lo vivevo visceralmente aspettando il terzo scudetto!
Ora, in maniera asettica; ogni tanto m’infiammo come nei primi 35 minuti di Fiorentina Inter dove sono letteralmente impazzito nella soms del paese; l’emozione che vivo tutt’ora e’ quella di ascoltare il Signor Ruben! I Suoi racconto mi fanno rivivere emozioni meravigliose!
Il calcio di oggi è’ solo business spinto!
E, comunque, da tifoso, nato nel ‘59, alla notizia dell’arrivo di Cabral, mi sono subito immaginato due, tre, quattro suoi goal da cineteca!!
Gennaio 31st, 2022 alle 22:49
@84 protagora,anche io ho pensato lo stesso. mi sono chiesta come mai non volesse andare in inghilterra,che per un calciatore credo sia il paese dei sogni,e mi sono risposta che lì sarebbe stato uno dei tanti,mentre alla juve-come qui-probabilmente sarà titolare fisso. poi tra qualche anno,quando avrà le spalle più forti, potrà fare un ulteriore salto
Gennaio 31st, 2022 alle 22:56
@91 zachini,ma perchè,tu li allenamenti li avevi visti? …e chi li vede adesso??
e comunque ok,rinnovavano con una clausola a 70 (o 50,o 80,o quanto vuoi),arrivava la juve di turno che pagava la clausola e sarebbe stato lo stesso,in più gli avresti pagato uno stipendio da nababbi!
Febbraio 1st, 2022 alle 00:01
Mi ero ripromesso di non parlarne più ma leggo Zachini e non posso che condividere quanto scrive sul contratto e vorrei evidenziare che era ancora quello firmato al suo arrivo a Firenze con Corvino nel 2018.
Si chiude la quarta sessione di mercato senza l’arrivo di un italiano e nelle ultime due tutti da altri Campionati.
Dei 4 arrivati 2 per la prima volta in Italia che si sono dovuti ambientare con alti e bassi.
A metà Campionato altri 2 per la prima volta e non possiamo scrivere che sono adeguati sostituti visto il tempo che sarà loro necessario per capire dove sono; ricordo Suarez arrivato a Liverpool a Gennaio al posto di Torres chiuse il girone con 4 gol per poi esplodere e vincere la classifica cannonieri.
Febbraio 1st, 2022 alle 04:41
@Alessio, abbi pazienza, ripensavo al tuo post. Secondo me ti sei scordato una terza ipotesi. Il giocatore non molla a metà campionato la sua squadra che lotta per l’Europa e rinnova, con l’accordo che a giugno va dove vuole alla stessa cifra. Non sarebbe stata un po’ meno sudicia?
Febbraio 1st, 2022 alle 07:01
Mi dissocio da quanto scrivono quelli della ACCVC.
Altri nostalgici del presidente sulla balaustra che gettava il cuore al di là del baratro del fallimento ed infiammava quei bischeri di tifosi come me, nell’estasi di un giorno da leone piuttosto che cento da Agnelli.
Il revisionismo storico dei fiorentini sarebbe comico se non fosse tragico.
Avanti così Presidente e metta nello spam le lettere come queste.
Febbraio 1st, 2022 alle 07:12
Il Trolling Stoned sta spopolando su fiorentinapuntoitte, senza privarci ovviamente dell’immancabile “richiamino” su questo blog.
Ormai scrive per inerzia da una settimana senza soluzione di continuità!😂
Poero grullerello, in che stato!
Cip cip!
Febbraio 1st, 2022 alle 08:30
Direttore sei sicuro di appartenere solo ad un altro calcio?
Sicuramente sarai nato e cresciuto in quel calcio ma poi sei diventato grande e ti sei fatto imprenditore, ricco a quanto ci fai capire spesso e volentieri, nel calcio moderno ed in quest’ultimo prosperi.
Nel calcio di oliocanforato sicuro che avresti messo a stipendio 10 persone solo per parlare e che la tua, o altre trasmissioni radio social media, avrebbero potuto avere tanto potere mediatico ed attrarre tanta pubblicità?
A proposito di social media, ieri ho sentito di sfuggita una delle tue trasmissione (Viola nel cuore o nel fiele) in cui o non meglio precisato ospite e/o sponsor? Pontificava il suo punto di vista dando degli ottusi a chi non la pensava come lui che sentenziava il nuovo “male” di Fírenze (la proprietà) ed elencava tutti i suoi errori e difetti.
Saluti
Risposta
Ricco proprio no, molto più fortunato di altri si
Cosa c’entra con il mio modo di vedere il calcio?
Non sono mai cambiato e non mi sono mai adeguato e se sono diventati imprenditori è stato perché dovevo pagarmi la passione che avevo
Febbraio 1st, 2022 alle 08:32
Zachini #91 ho partecipato molto spesso alle tue dissertazioni con Picchio sul caso Vlahovic e spesso ti ho dato anche ragione, anche io ho spesso sottolineato che era necessario rinnovargli il contratto prima di farlo stare in pianta stabile in prima squadra a suo tempo dissi anche come fosse stato commesso l’errore di vendere Simeone e non riscattare Muriel, ma ad onor del vero, oggi penso che il nostro ottimismo era mal riposto. Il serbo a mio avviso non avrebbe rinnovato ne oggi ne ieri a nessuna cifra… l’intento era proprio cercare di andare a parametro zero. Purtroppo la nostra situazione di classifica non ci ha mai permesso di poterlo tenere fuori squadra… tutti i discorsi sul rinnovo del 2019 io credo siano invenzioni, perché per me questi non avrebbero mai firmato… l’unico vantaggio di averlo fatto giocare in questi ultimi 2 campionati sta nel fatto che abbiamo preso forse dei soldi che non ci avrebbero mai dato…
Febbraio 1st, 2022 alle 08:44
Chiudere ogni discorso sul serbo sarebbe la cosa migliore x tutti. Guardiamo in avanti nella speranza che la squadra a cui dobbiamo stare vicini ci faccia dimenticare quanto e’ successo.F.V.F.
Febbraio 1st, 2022 alle 09:19
David, anche io sono affezionato ad un altro tipo di calcio, quello uguale al tuo mi verrebbe da dire. E sembra che in molti denuncino il medesimo sentimento.
Però, se così è, mi dovete spiegare una cosa: come è possibile che una tifoseria che fino pochissimi anni fa avrebbe ribaltato Firenze perché a gennaio non venivano comprati giocatori in rinforzo alla rosa ad essere felice di aver venduto a metà anno, in piena lotta per l’europa, ad una diretta avversaria, per di più la nemica storica, il giocatore migliore e più forte della rosa???
Che poi si chiami Vlahovic, Chiesa, Cippa Lippa, non me ne frega nulla, ma era il migliore della rosa. Ed i tifosi sono felici ed appoggiano anche la scelta della società come giusta.
Le troppe partite ad orari ridicoli devono averci ingrulliti.
Febbraio 1st, 2022 alle 09:20
IL CASO CONTINGENTE
Non si sa perché, ma Vlahovic voleva andare solo e soltanto alla Juve. D’altronde pare si sia fatta avanti solo l’Arsenal oltre ai gobbi. Vlahovic voleva andare alla Juve nel 2023 svincolato perché lui ed il suo entourage avrebbero potuto guadagnare pure di più. Dato per certo ed assodato quanto sopra, la Fiorentina ha scelto di trovare il modo di venderlo subito. Le ragioni di questa scelta possono essere di due tipi: economiche ovviamente e di opportunità perché tenersi “una serpe in seno” non è mai positivo. Si finiva col valorizzare un giocatore non più tuo con tutte le conseguenze. L’unica vera alternativa era di spedirlo veramente in tribuna ad libitum fino a scadenza. Una soluzione alla Lotito che io avrei applaudito, perché senza coraggio non si va da nessuna parte. Sono però dell’idea, visti anche i tentativi di rinnovo a cifre enormi a queste latitudini, che Commisso preferisse ampiamente avere Vlahovic che altri 70 milioni. E qua sta il dubbio maggiore dei tifosi: lo hai venduto perché ti facevano gola i quattrini o perché sei stato costretto? E’ un dubbio che può essere fugato solo dalle mosse successive della Fiorentina.
SUL RINNOVO
Poi concordo con Monica più sopra, il tipo di rinnovo che voleva Vlahovic era con clausola rescissoria. E con clausola rescissoria più bassa o simile alla cifra pagata dalla Juventus. Questo significa che anche se fossimo riusciti a rinnovare, nel momento in cui la Juventus avesse deciso che le serviva Vlahovic, lui si sarebbe impuntato e ci avrebbe costretto a cederlo ad una cifra vicina alla clausola. E qua torno al mio discorso di ieri: non si possono allevare giovani “viola” col sogno di vestire la maglia bianconera il prima possibile. La volontà del giocatore è sempre determinante e la Fiorentina è in posizione passiva.
IN GENERALE
Ultima considerazione che va dietro ad altre lette qui ed altrove, c’è una sorta di “cartello” nel calcio maggiore. Quel “cartello” che lo scorso anno ha proposto la super lega. Sono tutti gli squali più grossi dell’acquario che tra di loro non si mangiano e non si fanno neppure la guerra. Sperare di generare un’asta intorno ad un proprio giocatore così forte mi sa che è difficile. Tra loro non si mangiano ed abbiamo oramai chiaro che i nostri giocatori migliori sono della Juventus, non dell’Inter, non del Real Madrid o del Manchester City. La prelazione, lo ius primae noctis su di noi è juventino. Ci vuole molta determinazione e coraggio per affrancarsi da questa situazione anche perché i quattrini non fanno schifo a nessuno e nel calcio di oggi, la stragrande maggioranza delle squadre partecipanti al campionato di serie A non ha alcuna velleità di successo. Il Sassuolo, come l’Atalanta o l’Udinese, sono “vetrine”. I giornalisti le chiamano a volte negozi, a volte boutique (“il sassuolo è una boutique costosa!”). A me ricordano le vetrine di Amsterdam con le donnine in offerta1 Le società di oggi sono papponi, magnaccia altroche boutique! Firenze ed il mondo viola da anni cerca di opporsi a questo destino, ma già i Della Valle alla fine erano stati piegati e si erano rassegnati a cedere i pezzi pregiati alla Juventus. Commisso ci ha provato già due volte ed ha fallito in entrambe le occasioni. Diciamo che ha perso due battaglie ma speriamo che abbia davvero voglia di fare la guerra e spazzi via da tutti i tifosi il sospetto che la Fiorentina sia diventata una vetrina di Amsterdam.
Febbraio 1st, 2022 alle 09:30
oh Matteino guarda, preferivo che mi davi della testa di minchia, ma tifoso ragioniere della commissina è la definizione più stupida che potevi tirare fuori e se il perchè non lo capisci da solo, mi arrendo. ti rigiro il concetto: tu fossi il proprietario di una squadra, li avresti spesi 20 milioni per prendere in prestito un centravanti per tre mesi? se mi rispondi di si, vuol dire che mi prendi per il culo. Che senso aveva tenere in squadra un centravanti bravo si, ma che comunque senza rigori ha fatto i gol di Simeone, sapendo benissimo che è già d’accordo con la juve? quando è venuta fuori questa storia tre mesi fa, in cui io ero sicuro che vlahovic sarebbe andato alla juve gratis a giugno 2023, scrissi subito che a gennaio se ne doveva andare oppure andava messo in tribuna. è andata nel migliore dei modi. il centravanti della juve in prestito non lo volevo e non lo voglio. ora ne abbiamo due nostri e sono contento cosi, se te sei innamorato di vlahovic puoi sempre continuare a tifarlo, tra l’altro mi pare che la sua nuova squadra ti si addica parecchio per come intendi il calcio.
Febbraio 1st, 2022 alle 09:41
Monica 103
Io gli allenamenti non li ho visti, ma chi li vedeva diceva che era fortissimo, io l’ho visto in Primavera e giocava da solo, mai visto uno che faceva tanta differenza in Primavera, l’ho visto quelle poche partite che gli facevano giocare e mentre per tanti aveva deluso, si vedeva benissimo il potenziale. Ricordo ancora la Coppa Italia in cui con Montiel salvo’ la partita, i 2 gol a Cagliari strepitosi quando si perdeva (e abbiamo perso), ha subito l’ignoranza di 2 allenatori che non vollero rischiare niente per lanciarlo, l’ignoranza del calcio italiano che non crede mai sui giovani quando in Spagna a 17 anni vanno in nazionale.
Mi sono sempre esposto per Vlahovic, sempre anche nei momenti peggiori, quando si pensava che mettere un ragazzi di 19 anni in una squadra mal costruita che non girava mentre perdeva poteva risolvere le partite, mi sono preso le perculate di mezzo blog, mi sono preso le analisi del professorino che analizzava brufoli e e muscoli, eppure ci ho sempre creduto perchè si vedeva che era troppo forte, dicevo che in 3 anni sarebbe stato da Real Madrid e mi prendevano per il culo…
Cosa sarebbe cambiato se lo rinnovavano?
Non è difficile, in primis non andava via a mezza stagione, in secondo luogo ci prendevi sopra i 100 MLN e come società avevi il coltello dalla parte del manico ed anche quello dell’ingaggio non regge, perche’ da 800 lo avresti rinnovato a 1,5 che è anche troppo per un giocatore portato in prima squadra, quindi anche meno… facciamoli bene i calcoli.
Vdz
Febbraio 1st, 2022 alle 09:45
Per motivi anagrafici il calcio più eroico, romantico di cui parla David lo rimpiango anche io e quindi sono d’accordo con lui.
D’altra parte il mondo cambia, è cambiato in ogni aspetto, in ogni settore e bisogna adeguarsi, magari prendendo due piccioni con una fava cioè tenendosi stretti alcuni valori che ora contano (apparentemente) meno.
Detto ciò, abbiamo finito la stagione scorsa con Vlahovic e Kokorin in attacco, questa la finiamo con Gonzales, Ikonè, Piontek e Cabral più du’spiccioli in tasca.
Poteva andare peggio.
Adesso, per favore, si vuole blindare Italiano prima che succeda qualche altro disastro?
Febbraio 1st, 2022 alle 09:49
Zachini, Vola 1946,
mi pare di capire che uno dei motivi per cui si tenda a non pagare la clausola sia rapprsentato dall’obbligo di pagarla cash senza dilazioni mentre, solitamente, i trasferimenti su prezzo concordato prevedono pagamenti dilazionati in più anni.
Ricordo che ai tempi di Higuain dal Napoli alla Juve, le parti si accordarono per una somma simile a quella della clausola ma non pagarono clausola.
Potete confermare?
Forse, sottolineo forse, il motivo per cui non la si vuole pagare potrebbe esser questo.
Franz Paperott,
quella che citi sarebbe stata una soluzione perfetta per noi tifosi ma la mia risposta partiva dalla considerazione di “porcata” da parte di David.
Ritengo, tuttavia, che sarebbe stato difficile per il giocatore porla in essere. Avrebbe rallentato il suo approdo nel calcio che conta.
A me di dove andato interessa poco.
A me interessa quali strascichi lascerà quest’operazione (ottima a livello economico) nella squadra.
Già ieri ho cominciato a leggere di un Italiano deluso per la cessione di Vlahovic e prima ancora per l’acquisto di Ikone, che non considera un esterno, metnre lui chiedeva un esterno di ruolo ed avevav espressamente invocato Berardi…
Troppe similitudini con gennaio 2017…non vorrei si rompesse il giocattolo.
Andare a creare ulteriori tensioni mi sembra, ad oggi, sbagliato.
Febbraio 1st, 2022 alle 10:04
Ma siamo proprio sicuri che quello là faccia sfracelli in versione daltonica?
E se facesse la fine di Felipe Melo?
Ma sai le risate!
Febbraio 1st, 2022 alle 10:21
Non sono praticamente mai d’accordo con David, ma quel che ha scritto nel precedente post era quasi banale da quanto era giusto.
Chi non è d’accordo non capisce né vede calcio.
Febbraio 1st, 2022 alle 10:56
ormai è andato via….
ora abbiamo tutti ragione e tutti torto, da sabato parla il campo per fortuna.
Il campo è la cassazione.
A giungo tireremo come tifosi e i dirigenti viola tireranno le somme !
Febbraio 1st, 2022 alle 10:57
…..partito il commento !!!
mi ha cassato
la primula viola
Febbraio 1st, 2022 alle 11:32
Questione rinnovo Vlahovic.
Non credo di essere visionario o di aver perso la memoria.
Prima dell’arrivo di Prandelli o forse l’anno prima ancora, Vlahovic ed il suo procuratore insistevano con la Fiorentina per il rinnovo del contratto. Era l’epoca in cui Chiesa dava di matto e, se ricordo bene, questa insistenza del rinnovo è durata fino a quando Chiesa è stato ceduto.
Se i miei ricordi sono esatti, debbo dare ragione a Zachini. Vlahovic aveva grandi belle capacità e potenzialità, ma la dirigenza non era ancora convinta di lui, Se avessero consentito il rinnovo allora, si poteva chiudere il contratto per una cifra inferiore a 1,5 milioni.
Semplicemente, la dirigenza di allora non era convinta dell’esplosione di Vlahovic, tant’ che tra la campagna estiva e quella invernale arrivarono tra centravanti giovani, pur tenendo in squadra Vlahovic. Il brasiliano andò via subito nella campagna invernale.
Zachini, come me, non afferma che dopo l’esplosione Vlahovic avrebbe accettato un prolungamento per meno di 1,5 milioni, ma prima di quella esplosione.
Non parlo a nome di Zac, ma ricordo che quella battaglia dalla sua postazione l’ho combattuta anche io, anche se con toni e accenti più moderati.
Conclusione: Vlahovic è andato, grazie alla sua uscita è entrato Cabral e circa 60 milioni (al netto dell’acquisto di Cabral).
Auguriamoci che Cabral riseca ad inserirsi nel modulo di Italiano, con gli opportuni adattamenti, poichè i due calciatori hanno caratteristiche diverse.
Reingaggiamo Buso e lo affianchiamo a Cabral per migliorare la sua capacità tattica.
Come detto in altra occasione, forse perdiamo qualcosa nel centravanti, ma se sappiamo spendere bene la montagna di denaro arrivata, possiamo rafforzarci in altre zone di campo.
Per chiudere voglio ritornare sull’importanza del contesto temporale, che è prima del ritorno di Prandelli.
Ribadisco, poi, e mi complimento con il Presidente, che ha scelto la strada della ragione e non della ripicca.
Se fosse rimasto, credo che prima o poi lo spogliatoio avrebbe avuto problemi, sia che Vlahovic scendesse in campo sia che andasse in tribuna.
Quindi, non solo abbiamo massimizzato l’incasso, ma anche salvaguardato lo spogliatoio.
Un saluto.
Febbraio 1st, 2022 alle 11:35
@105 franz,rispondo io:…certo che sarebbe stata meno sudicia! Ma vuoi che non ci abbiano pensato?
Se lo voleva fare lo avrebbe fatto!
Febbraio 1st, 2022 alle 11:43
@114: …seee…clausola da 100! La firmavi te!…lui non l’accettava di sicuro!
E se si presentava una squadra con l’assegno in mano andava via a gennaio lo stesso! Ok sull’ingaggio,ho esagerato,ma il discorso sul contratto non regge:anche ora era sempre sotto contratto con noi,mica era svincolato!
Febbraio 1st, 2022 alle 11:57
zachini, cuadrado andò via a gennaio col chelsea che pagò la clausola, stessa cosa sarebbe successa con vlahovic. il fatto che ci hanno pagato lo stesso (cosa che non avrei mai pensato) secondo me rende, col senno di poi, le due situazioni molto simili. cioè non aver rinnovato non ha cambiato poi l’evolversi dei fatti.
ed Warner, si ci hanno ringrulliti, si continua a dire che abbiamo voluto vendere vlahovic quando ormai anche i piloni dell’illuminazione hanno capito che era lui che voleva andare alla juve e che lo avrebbe fatto gratis tra un anno. poi la juve concorrente.. vabbene essere ottimisti ma cosi è un po troppo, per ora.
p.s. ma Picchio che fine ha fatto???
Febbraio 1st, 2022 alle 12:00
Ragazzi, anche basta.
Parlate sempre e soltanto di lui anche quando non c’è più. Come quello che muore di sete e si lamenta.
Maremma che sete che ho.
Poi una volta bevuto,
Maremma che sete che avevo.
Cambia il contesto ma il lamento è sempre quello.
Sabato arriva la Lotita e noi ci s’ha da vede? i’Ccabralle!!!
Casomai un commento sul mercato invernale. Direi più che positivo, anche se col gruzzolone mi sarei aspettato un centrale difensivo in più e magari due colpi italiani giovani per giugno, Ricci e Lucca.
Cirano
Febbraio 1st, 2022 alle 12:00
ma
basterebbe che “re Artù” ripercorresse le orme di “re Leone” che oggi compie 53 anni
auguri Bati!!!!!!!!!!!!!
m’importa una S. della letterina del serbo…in sede di intervista…..
Febbraio 1st, 2022 alle 12:03
In camera mia sopra la testata del lettone, rigorosamente dalla parte dove dormo io, accanto ad un mio vecchio disegno di Babbo Natale fatto in prima elementare, un quadro di Madonna col Bambin Gesu’, un quadretto dove ho incollato alcuni disegni delle mie bimbe quando mi scrivevano :
“papa’ ti voglio tanto bene” , “sei il meglio babbo del mondo” ecc ecc , una cornicetta con dentro una foto della mia canina in braccio a me
e ora portata via dalle figliole a casa nuova, ho pure una cornice di cui faccio di conto in modo maniacale.
Cosa c’e’ in quella cornice?
C’e’ la foto originale ritagliata da La Nazione all’indomani della vittoria in Coppa Italia nel giugno 1975, vinta contro il Milan 3-2.
Foto un po’ ingiallita, ma gloriosa.
Come erano gloriosi gli anni di calcio che abbiamo vissuto da ragazzini.
Quello era il calcio, e ancor di piu’ lo era quello dei nostri genitori.
Oggi non e’ calcio, e’ roba da film, film tecnici, fatti al computer, senza facce senza espressioni, senza cuore ne anima.
Tra il mondo del calcio dei nostri tempi di noi sessantenni e il calcio di oggi ci corre quanto tra Ben Hur o il Dottor Zivago e l’ultimo di Spiderman .
Le migliori cose a tutti
Antonello
Febbraio 1st, 2022 alle 12:13
Alessio Rui,
Hai ragione, con la clausola mettevi a bilancio 17, con l’operazione che voleva fare la Viola ne mettevi 13/14, i 2 di bonus andavano a seguire e la futura rivendita chissa quando.
Il ragionamento torna per una squadra che naviga sempre sul bordo, ma non penso sia il problema della Fiorentina???
Forse allora non credi troppo nel giocatore? (su cui ho pareri discordanti), ma allora cosa lo tratti a fare…
Rimane un modus operandi che non mi piace, mi sembra di navigare a vista, come l’aver dato via Pulgar senza a mio avviso sostituzioni…
La domanda sorge spontanea, ma Italiano che voce in capitolo ha???
Non pretendo la abbia su Alvarez, è un allenatore non uno scout, ma cazzo glielo chiedono il parere prima di dare via Pulgar???
Inizio a dubitare
A Sarri gli hanno preso un giocatore che espressamente non voleva ed un’altro che quando sono andati a visionarlo (Cabral) non ha manco giocato, è incazzato come na biscia…
Ma ci vuole tanto a lavorare di pari passo con gli allenatori…oppure i giochetti tra DS e procuratori sono la prima cosa che conta????
Vdz
Febbraio 1st, 2022 alle 12:19
Checco
Ricordo benissimo la tua posizione come la mia, anche per Simeone e Muriel, però non scherziamo… a un ragazzo che si affaccia in prima squadra gli offri un rinnovo e non lo accetta???
Ma dove??
La Juve non se lo cacava manco di striscio… basta dirgli che per andare in prima squadra si rinnova e lui chiede 10 penne stilo.
Vogliamo invece ammettere CHE CAZZO NESSUNO CI CREDEVA, perchè se gli compri prima Cutrone e poi Kouamè vuol dire non crederci, non ci credeva la stampa, non ci credevano tutti gli opinionisti che ora dispensano pareri…a RTV 38 gli farei vedere le registrazioni di alcune puntate…ed ora fanno i fenomeni…
Vdz
Febbraio 1st, 2022 alle 12:29
Ciao David, ma tu sei un giornalista, il tuo calcio non esiste più e forse non esisterà più.
Inoltre sei stato uno dei primi a parlare di bilancio buona gestione della società etc…questo era il tuo calcio ? non penso proprio ai tempid i Anotnio di bilanci nessuno ne parlava.
Quindi mi domando se non è meglio, anche per la tua funzione di giornalista, che non ti immerga in questo calcio 🙂
Risposta
Io parlo di calcio attuale, sempre
E ho costruito la più longeva ascoltata trasmissione radiofonica, ma i miei principi sono quelli
saluti
Febbraio 1st, 2022 alle 12:55
Raz
No, se lo rinnovi quando entra in prima squadra E QUANDO ANDAVA RINNOVATO, che clausola vuoi mettere??? Non metti niente ed hai per 5 anni (che si riducono a 3) il coltello dalla parte del manico.
Scusate, ma quanto pensate che sarebbe potuto valere Dusan con un contratto lungo?
Ve lo dico io, non meno di 100 per un giovane cosi, basta abbassare di poco la quotazione di Haland.
Se pensiamo poi a quanto è stato venduto Lukaku…
Ma secondo voi perchè la Juve lo ha preso ora?
In primis perchè può risolvergli la stagione, poi perchè è comunque un prezzo scontatissimo ed inizia a contruire su di lui la nuova squadra
Vdz
Febbraio 1st, 2022 alle 13:11
Il tipo di calcio che state cercando, non è estinto. Ma si è distinto. Non è un gioco di parole, è una realtà. Che non è neppure lontana chissà quanti milioni di km…ma anzi è letteralmente dietro l’angolo. Si chiama Centro Storico Lebowski. Se non vi piace il calcio moderno, che meglio sarebbe chiamare asset dell’industria dell’ intrattenimento…sostenete il Lebowski. Capisco che seguire una squadra in Promozione non sia tanto chic o porti chissà che ascolti in radio….ma vuoi mettere la soddisfazione che si prova a seguire il calcio vero , persone e non cambiali con le gambe, vera solidarietà e non carità pelosa, una cooperativa sportiva non il giocattolo imprenditoriale di un tycoon miliardario in dollari.
Febbraio 1st, 2022 alle 13:22
@Monica: sì, è quello che volevo dire io. Sarebbe stata meno sudicia da parte di Vlahovic.
Febbraio 1st, 2022 alle 13:29
a proposito di cabral.
…”cabral meravigliao” di cecchi è stata geniale!! 😮
Febbraio 1st, 2022 alle 13:44
zachini, mi pare che a Italiano Pulgar non piaccia poi cosi tanto. non so quante partite abbia giocato, ma da titolare mi sa che ne ha giocate poche. forse è proprio per questo che lo danno via.
su vlahovic eravamo tutti un po titubanti ai tempi; tutti dicevano che non si poteva affidare l’attacco a un bambino, dicevano che sarebbe diventato sicuramente forte ma che per ora non reggeva un pallone e sbagliava troppi gol.. insomma, non è che ci si sarebbe aspettato un’esplosione cosi veloce. forse solo zachini, obiettivamente. ricordo poco più di un anno fa la partita contro l’inter dove dopo aver sbagliato un gol all’apparenza facile, Vlahovic fu massacrato da stampa e tifosi. dovette chiudere l’account instagram a causa delle infamate che riceveva e dopo si è trovato a giocare a turno con Kouame e Cutrone. cioè, cerchiamo di ricordarsi bene e contestualizzare. se uno va a vedere anche l’archivio del blog, l’unico convinto di Vlahovic in Italia era zachini. quindi, il contratto non è stato rinnovato quando forse poteva essere rinnovato senza clausole (ma non lo so eh), però effettivamente stiamo parlando del cugino del vlahovic di adesso. ricordo che molti volevano prestarlo al verona o all’empoli, era considerato un po meglio di Montiel. è facile ora dire che si poteva, si doveva.. ci sono stati altri giocatori che sembravano fenomeni in primavera che poi si sono persi. mi viene in mente Babacar, per esempio. a vent’anni era meglio di Vlahovic poi però si è fermato li. è facile parlare il giorno dopo.
Febbraio 1st, 2022 alle 13:54
@zac 129
“NESSUNO CI CREDEVA”….
Penso che il peccato originale fosse dovuto al fatto che il ragazzo fosse arrivato con Corvino.
DANIELE non dimentica!
Febbraio 1st, 2022 alle 14:18
mi avanzano 5 minuti incollo qualche spezzone di commenti dell’ottobre 2020:
Venendo ai singoli:Vlahovic,non da serie A.Castrovilli ,gli triplicano lo stipendio e si vede sempre meno in
…altro che Antognoni!Vlahovic da mettersi le mani nei capelli,questo ragazzotto bizzoso ed inconcludente, non può giocare in serie A,assolutamente assolutamente No
nche Vlahovic ha fatto giocate di pura goffaggine, che di certo non c’entrano con la posizione in campo.
ho difficoltà a ricordare attaccanti titolari peggiori di vlahovic o kuamè – ho ragione? cutrone mi sembra il meno peggio,
Colpa sua (come lo era di Montella) se i nostri giovani attaccanti fanno un gol ogni quattro clamorose occasioni davanti alla porta,
In poco tempo da Muriel, Simeone e Ilicic a Cutrone, Vlahovic e Kouame con scelte tecniche assurde come a
onestamente Terracciano al posto dì Vlahovic lo proverei, nella condizione in cui è adesso peggio non farebbe.
Manzukic ingessato, ad esempio, vale tre Kouamè e due Vlahovic.
Sul contratto di Vlahović c’è scritto che lui di destro non può stoppare o tirare decentemente, e di testa è esonerato a segnare, spizzare o fare da torre, sennò si spettina?
Che Cutrone, Vlahović e Kouamé attualmente siano scarsi non lo dico io.
Lo dice il campo.
NON il futuro (che è tutto da vedere) per Vlahović, che per ora è un crack solo nei sogni.
Scarsi vuol dire la miseria di 6 gol lo scorso anno per Vlahović in 30 presenze, di cui 4 segnati in due partite (la prima doppietta nel finale a Cagliari, sullo 0-5, con loro che ormai bevevano il caffè, la seconda a Genova con la Samp, squadra imbarazzante, gol su rigore calciato addosso al portiere e tap-in a porta vuota su respinta).
basta.. comunque, un anno e qualche mese fa, qui si parlava cosi.
Febbraio 1st, 2022 alle 15:22
Zachini,
hai ragione.
non credo che il parere di Italiano venga tenuto in gran conto.
Ha chiesto un esterno (avrebbe fatto carte false per Berardi) gli han preso Ikone, che a me piace per come sta in campo, ma esterno di ruolo non è.
Mi chiedo, però, al netto degli strapagati Allegri e Mourinho (i cui risultati dal punto di vista della proposta clacistica sono penosi), quali allenatori vengano ascoltati. Direi nessuno, Inter compresa.
Il calcio dei nostri giorni pare prescindere dell’avvallo del mister alle singole operazioni. Certo ricominciare, dal punto di vista tattico, a febbraio non è il massimo.
Febbraio 1st, 2022 alle 15:42
Ho una proposta per il giorno in cui Vlahovic tornera al Franchi da gobbo :
Indifferenza.
Ricordo di aver visto una partita di basket della Kleenex a Pistoia in cui tutto il pubblico , all’ entrata sul palquet degli avversari , apri il giornale davanti a se ostentando con indifferenza di leggerlo.
Un Franchi con tutti i presenti che leggono il giornale…
sarebbe molto eloquente.
Uno spettacolo ed uno sberleffo.
Tra l’altro anche economici e facile da realizzare
Febbraio 1st, 2022 alle 16:19
o vai … altra notizia certa che comincia a diffondersi e fra poco diventerà la verità a Italiano non avevano detto niente… Italiano è incazzato come una bestia perché non hanno preso Berardi… ma noi non si smette mai !!! perché vi ostinate a fare i bene informati sentiamo cosa dice l’allenatore e poi commentiamo se qualcuno avverte dalle mezze parole dall’inclinazione della voce. Il nostro autolesionismo è infinito. E poi se non si farà la CL o EL ce ne faremo una ragione poi in fondo anno scorso ci siamo salvati a mala pena….
Febbraio 1st, 2022 alle 17:27
Italiano quanto conta nelle scelte.
Italiano, come tutti gli allenatori, deve indicare i profili di calciatori che gli servono; lo staff addetto al mercato, in funzione del budget disponibile, deve trovargli i profili richiesti.
Normalmente deve essere la società a decidere chi prendere, nell’ambito dei profili indicati. Ma credo che una norma di media intelligenza imponga anche l’accettazione dell’allenatore.
Non credo che Italiano possa aver indicato Berardi, per via del suo costo eccessivo. Può aver indicato “uno alla Berardi”.
Io non ho ancora capito le caratteristiche di Ikonè, poichè una sola partita, in un ambiente e metodo di gioco nuovo, mi dice poco. Ma da alcuni commenti di tecnici, sembrerebbe che Ikonè non sia uno alla Berardi.
Ma anche se migliorato lo staff di mercato, continuo a vedere delle cose che mi convincono poco.
Noi, in attacco avevamo un problema evidente certo: la sostituzione di Kokorin con un giocatore più efficiente per noi e, in aggiunta, la possibile sostituzione di Vlahovic, ove fosse stato ceduto.
Con Piatek e Cabral si era risolto il problema, ma si va a contrattare anche Alvarez. Ma non è che se prendi tre centravanti hai la stessa efficacia di Vlahovic. IO speravo in un terzino marcatore.
Quello che ancora mi suscita perplessità è l’assenza di una programmazione visibile. Mi auguro che la programmazione esista e sia solo invisibile, e non assente.
Abbiamo cacciato Ramadani dai nostri radar, ma non vedo vicino a noi uno o altri procuratori capaci di intercettare giovani interessanti (spero in Burdisso per il mercato sud americano).
Lo scouting della Fiorentina non può abbracciare il mondo, ma necessariamente si deve appoggiare ad organizzazioni specializzate.
Comunque personalmente non sono convinto che Italiano non sia sentito o non conti nulla. Penso che la Fiorentina non intende andare oltre certe cifre per comprare calciatori.
Italiano, mi associo a quanti lo hanno già detto, va blindato e con lui va costruito un progetto vero; anche perchè questa estate ci sono da fare ancora degli interventi importanti nella rosa con riferimento a difesa e centrocampo.
Un saluto.
Febbraio 1st, 2022 alle 17:36
@zachini
Sulle tue considerazioni sui giovani e sulla tendenza sbagliatissima del calcio italiano, a tutti i livelli, a non dar loro fiducia non posso che concordare.
Nel caso specifico di vlahovic temo però che anche rinnovargli il contratto in tempi non sospetti, chiamiamoli così, non avrebbe cambiato di molto l’evoluzione delle cose. Certo, avrebbe dato alla Fiorentina più forza contrattuale, ci saremmo probabilmente risparmiati le pantomime di Barone e Pradè, ma dopo l’anno stratosferico appena concluso lui se ne sarebbe andato al 100%. La Fiorentina stava ormai stretta a vlahovic, magari con un contratto più lungo avrebbe terminato la stagione invece di partire a gennaio, come tutti auspicavamo: la sostanza non sarebbe cambiata molto.
Non facciamoci illusioni su questo: la vera differenza tra il calcio moderno e quello di una volta è che, oggi, con due partite buone di seguito diventi un divo, tutti scrivono di te, tutti ti cercano: DS, procuratori, intermediari, intrallazzoni, saltinbanchi, veline…
Pensate a Lucca e all’evoluzione delle sue prestazioni da quando ha attirato l’attenzione dei media, o in casa nostra pensiamo al Castrovilli di adesso rispetto al giocatore con la fame di farsi notare che era al suo esordio in serie A.
Filippo da Prao
Febbraio 1st, 2022 alle 19:05
Il mio calcio è fatto di sogni…
Ho sognato di vedere al cinema Vlahovic,Chiesa e Bernardeschi nel fantastico remake di 3 uomini ed 1 gamba. Chiesa ha già superato il provino….
Febbraio 1st, 2022 alle 19:53
Ho letto i commenti di Commisso su V.N.
Giustamente si sente deluso,se,e se dico se nessuno ha distorto o travisato le sue dichiarazioni,sarei d’accordo con lui.
Quanti,anche su questo blog,hanno criticato l’operato della società,hanno sbadilato merda addosso a Barone(che non sarà un genio della comunicazione..) sugli investimenti e sul mercato,che hanno fatto piagnestei infiniti,senza parlare delle aquile che attaccano striscioni allo stadio o sui ponti..
Non ultimi coloro che perpetuano la litania che il Calabro ha investito poco ed allo stesso tempo fanno i froci col culo altrui..
Ma davvero tra di noi,non c’è qualcuno,anche nel suo piccolo,ha lavorato in proprio,ha fatto impresa,ha avuto a cuore la sua azienda e i suoi dipendenti,sui quali ha investito tempo e denaroi?
No xche se c’è qualcuno che lo ha fatto,non può che pensarla come Rocco.
Io nella mia vita professionale l’ho fatto,purtroppo capita anche di trovarsi in queste situazioni e sovente non per colpa tua..
Xche se tu credi in quello che fai,ci metti del tuo e ti comporti correttamente,fidati che se qualcuno,senza metter mano al suo portafoglio,ti viene a rompere i piani(x non dire maroni) credo che legittimamente hai il sacrosanto diritto d’incazzarti.
Ecco xche capisco il Commisso e ribadisco il concetto della provincia becera e con la puzza sotto il naso.
Se vogliamo far crescere la Viola,dobbiamo crescere noi x primi,altrimenti vi assicuro,che tutto il resto è noia..
C.te Udf
Febbraio 1st, 2022 alle 20:44
Viola 1946 #141 per piacere piantiamola con queste frasi fatte assenza dì programmazione visibile… ma cosa se ne sa noi ? .. mi sembra un po’ come il discorso non sanno fare calcio o ci hanno tolto la passione… questi fanno calcio hanno una programmazione … forse non sarà quella che piace a me o a te ma dal loro punto di vista è quella giusta … a noi spetta solo l’onere e l’onore di fare il tifo o stare a casa perché per quello che si spende non possiamo avere la pretesa di incidere sulle loro scelte…
Febbraio 1st, 2022 alle 20:54
Alessio Rui, ti sono debitore di una risposta.
Che io ricordi, per la cessione di Higuain la clausola fu pagata in due anni, per cui dovrebbe esserci stata una trattativa.
Ma, se la ragione fosse quella da te indicata (possibilissima), dobbiamo rivedere i discorsi sulla voglia di Commisso di finanziare, con i suoi capitali, le campagne acquisti della Fiorentina.
Cosa che finora sembra non aver fatto.
Ha finanziato la ricapitalizzazione del patrimonio della Fiorentina e dato un comtributo alla gestione economica in generale, ma non sembra aver finanziato le campagne acquisti.
Un saluto.
Febbraio 1st, 2022 alle 22:16
Per Viola1946, Big e Zachini
Mi sfugge una cosa sulla questione contratto Vlahovic: Big dice che Vlahovic aveva il contratto di quando è arrivato nel 2018: mi pare strano che a un ragazzo di appena 18 anni che il primo anno doveva passarlo nella Primavera Corvino abbia dato un ingaggio da 800 mila euro avendolo tra l’altro pagato tra 1,5 e 2 milioni
Io ricordo un ingaggio più basso all’inizio: quindi in un certo momento (ma non ricordo bene quando) è passato a 800 mila euro
Quindi gli hanno fatto un adeguamento senza allungargli il contratto… sarebbe un altro errore gravissimo in tutta questa maledetta vicenda che per fortuna oramai appartiene al passato
Febbraio 2nd, 2022 alle 00:47
Magallo aveva un contratto a crescere che non è mai stato rinnovato dall’attuale dirigenza.
Solo Allegri e Mourinho sono ascoltati?
Gasperini approva gli acquisti come un manager inglese; Correa e Caiceido giocavano nella Lazio; Hysaj e Pedro hanno giocato con Sarri;
Juric se non prendi giocatori graditi sta in silenzio?
Le dichiarazioni di Comisso sono un annunciato attacco puntellato da soldi, riconoscenza, amarezza, come se non fosse proprietario di una squadra di calcio dove da Sabato parla il campo.
Febbraio 2nd, 2022 alle 07:13
Checco 54
Non esistono frasi fatte, ma esistono certamente diversi modi di proporre calcio e senza ombra di dubbio la Fiorentina sta facendo calcio, ma allo stesso tempo senza programmazione alcuna e provo a dimostrartelo.
Partiamo dalla prima squadra
Hanno confermato Prade’, ma cosa è stato chiesto allo stesso di andare verso il futuro con una squadra di collaboratori efficiente.
Bene, già in questo frangente bisognerebbe disquisire su cosa è programmare
Ha fatto piazza pulita di tutte le persone messe dalla vecchia dirigenza
Antognoni
Dainelli etc.
Inserendo Angeloni, ha tolto i vecchi scout Comotto ed altri (non faccio nomi volutamente) e ha lasciato 1 chi era sotto contratto 2 quelli che sono riusciti ad arruffianarsi
Io ti dico ciò che conosco personalmente il capo scout oggi, che lavora a stretto contatto con Prade è Antonio Tramontano
Antonio è un Match Analyst di grande conoscenza e professionalità, aveva lavorato in Cina con Cannavaro è tornato in Italia ha partecipato al primo corso Match Analyst della federazione e successivamente quello da ds e management finanziario, indetto dalla figc in collaborazione con la Bocconi, bene, sicuramente in collaborazione con la Fiorentina, sta diventando un grande dirigente, ma è arrivato come Match Analyst con Montella ed’e’ rimasto, perché sotto contratto diretto con la stessa e non come collaboratore del mister, non certo per una programmazione.
Gli allenatori del settore giovanile, non vengono scelti per le loro conoscenze e per un obbiettivo tecnico tattico della società, ma per conoscenze personali come l’attuale allenatore della primavera e altri entranti ultimamente.
Programmare è una parola a cui possiamo dare molti valori e arricchirla con frasi fatte o successi casuali, la primavera ha vinto la coppa Italia e quindi è stata programmata bene?
No, perché le squadre giovanili non devono vincere, ma forgiare, costruire, modellare ragazzi, che poi diventano importanti in serie A e non ricordo un giocatore, che sia arrivato in prima squadra dalla primavera della scorsa stagione.
Programmare significa fare un documento di valore deontologico interno da rispettare e che preveda anche il rispetto delle società esterne nelle collaborazioni, ma soprattutto che rispetti i ragazzi.
Prendere un bambino di 9 anni da Carrara o Viareggio e portarlo tutti i giorni a Firenze, significa nell’89\99% dei casi distruggergli il futuro se non diventa un calciatore
Programmare significa affiliarsi con una società nella zona del ragazzo, mandare un responsabile con un programma di lavoro tecnico, insegnarlo ai tecnici della società 1/2 volte al mese mandare un tecnico a vedere il lavoro, prendere i ragazzi più interessanti a giugno (scuole fingete) e tenerli a Firenze un mese ad allenarsi con i tecnici della Fiorentina, senza sradicarli dalle abitudini, gli amici, senza creare problematiche scolastiche etc.
Programmare significa fare tutto questo con 8/9/10 società toscane e altre 7/8 sul territorio nazionale
Programmare significa prendere un allenatore per la prima squadra, abbracciare il suo progetto tecnico, andare avanti per un decennio insieme e di conseguenza lavorare nel settore giovanile per formare giovani adatti allo stesso progetto tecnico
Andare a cercare allenatori e preparatori atletici, con una filosofia funzionale allo stesso progetto, formare le loro mancanze dentro il centro sportivo, falli diventare allenatori professionisti, perché chi allena in serie in un settore giovanile, abbia il tempo di studiare e non di dover fare un secondo lavoro, cosa che adesso tolto l’allenatore della primavera, nessuno può fare.
Insomma Checco
La Fiorentina secondo te sta programmando o sta facendo calcio?
Febbraio 2nd, 2022 alle 07:51
Tutto vero tranne quando dici di non usare i Social.
Questo blog, a tutti gli effetti, è un social.
PS. Un giornalista che non usa i sociali mi fa venire in mente un taxista che non usa il navigatore perché “con la mappa cartacea si lavora meglio”.
Febbraio 2nd, 2022 alle 08:08
Io a uno che costruisce le fondamenta di ogni società media come il Viola Park non mi permetterei mai di dargli del Barabba…vergognoso…
Umberto Alessandria
Febbraio 2nd, 2022 alle 09:07
Leggo con apprensione lo sfogo di Rocco.
A nessuno viene in mente delle alte istituzioni Fiorentine , di chiedere scusa per i discorsi a bischero e alle offese gratuite ,che sono state fatte al nostro presidente?
Rocco è giustamente e ribadisco giustamente incazzato come un puma e se non avesse messo in piedi il centro sportivo ci avrebbe tutti già mandati al gas.
Altro che Serbi ingrati o altri giocatori ,dobbiamo tenerci cari. Teniamoci stretto Rocco perché a fare la fine della Sampdoria o Genoa si fa molto presto.
E poi l’ultima cosa. Io ho quasi 60 anni e da quando ho l’uso della ragione e specialmente da quando Chiarugi mi donò il distintivo della viola , io mangio pane e Fiorentina. Io sono tifoso della Viola come tutti gli amici del Blog ne più e ne meno della curva della maratona della tribuna del parterre e via dicendo. Ne ssuno si deve permettere di dire “ noi siamo la Fiorentina,perché quella siamo tutti noi.non dividiamoci,restiamo uniti sotto la nostra bandiera solo così teniamo fuori delle mura , non più gli Spagnoli , ma quelle strisce maledette che ci avvelenano di continuo. Suoniamo le nostre campane…. Scusate lo sfogo
Febbraio 2nd, 2022 alle 09:22
Ho ascoltato l’intervista di Rocco Commisso. Secondo me ha ragione su tutto. Dal racconto della trattativa con Vlahovic viene fuori che la notte “Penelope” sfaceva la tela ed il giorno dopo si presentava con una nuova proposta al rialzo. E’ probabile che la notte si consultasse con la Juventus che gli faceva un’ulteriore offerta. Siamo pesciolini nella vasca degli squali e devo rivalutare e di molto quanto ci veniva raccontato dai Della Valle. Una volta Diego mi pare, disse più o meno “se metto 500, gli Agnelli mettono 600 e non si finisce più”. Mi pare di ricordare che si riferisse proprio alla famiglia e non alla Juventus. La Juve ha alle spalle un super colosso dai fondi infiniti che non trovi nelle classifiche Forbes. Rocco sta arrivando molto velocemente alle stesse identiche conclusioni che per noi tifosi equivalgono alla pietra tombale delle ambizioni e della passione. Parafrasando De Galeano, la Fiorentina che vince è un’utopia. E l’Utopia è come l’orizzonte, tu fai due passi avanti e quello si allontana di due passi. Tu fai tre passi avanti e quello si allontana di tre passi. NO, dice, a che cosa serve l’utopia? Serve a camminare e noi camminiamo ma su una ruota come i criceti.
Dove Rocco sbaglia è nell’aver trasmesso l’idea di voler cambiare almeno un po’ il mondo del calcio italiano. Fin dal suo arrivo aveva focalizzato perfettamente la questione affermando che per la Juve era arrivato il momento di lasciare spazio alle altre. Poi nell’intervista al Times di novembre (pubblicata recentemente) si era spinto a dare di “motherfuckers” agli Agnelli e agli Elkan. Sono cose che riempiono di speranza i cuori dei veri tifosi viola. La cessione di Vlahovic appare incoerente rispetto alle dichiarazioni fatte in precedenza. Io ho capito perfettamente i motivi di Rocco e mi aspetto che da ora in poi abbia la voglia e la forza di provare a mettersi di traverso. D’altronde non ci sono alternative: o ci ripigliamo l’indipendenza e l’autodeterminazione, o ci rassegniamo ad essere servi. E guardate che essere servi significa non avere ambizioni e senza ambizioni lo sport non lo pratichi e non lo guardi. Vi piace a voi sedervi ad un tavolo per giocare a carte con la certezza che devi perdere per forza? O vi esaltate per aver fatto una scopa mentre l’avversario fa carte, primiera, settebello e mattoni e nel frattempo magari tiene in collo tua figlia e palpa il culo a tua moglie?
Febbraio 2nd, 2022 alle 10:36
Per Checco 54.
Carissimo io ho detto esattamente ciò che affermi tu: “programmazione visibile” sta ad indicare, nel mio intento, “non si vede alla luce del sole la programmazione, ma non è detto che non esista”. Purtroppo, qualche dubbio sull’esistenza di una programmazione (diciamo stabile) me lo devo portare soprattutto per i primi due anni. Poichè questi due anni, sia pure in negativo, sono stati di grande esperienza, ho evidenziato un miglioramento nelle campagne di trasferimento dell’ultimo anno e mezzo.
Credimi le mie affermazioni possono essere anche composte e dare l’idea di frasi fatte, ma alle spalle ci sono lunghi ragionamenti, che il pensionamento mi consente.
Ho letto le dichiarazioni di Commisso e mi sono dato un’occhiata ai commenti su fiorentina.it.
Io, con formazione aziendalista, ho approvato in pieno quanto da lui operato sul piano finanziario.
Come detto nel passato, lui interviene con due modalità: a) finanzia il conto economico con la sponsorizzazione; b) immette capitale per colmare i buchi di bilancio che ancora si generano e (sembrerebbe dall’aumento notevole del patrimonio netto che emerge da notizie giornalistiche) per costruire il centro sportivo.
Ad oggi, anche per le cessioni operate, non ha finanziato la campagna acquisti, anche per l’uso dei prestiti con diritto di riscatto e degli svincolati e delle fruttifere cessioni operate.
Considerando il tutto forse siamo ad un esborso personale (compreso l’acquisto) intorno ai 300 milioni.
Personalmente sto approvando la sua politica economico-finanziaria, poichè sta cercando di aumentare le fonti di reddito (servono investimenti materiali e tecnici) e spende con intelligenza e cautela. Poi ci si riesce o meno, ma l’intenzione mi sembra ottima.
Questo è il Commisso che approvo in pieno.
Poi, c’è il Commisso che mi piace meno: è quello delle dichiarazioni anti sistema che si comporta da Masaniello e non da Cavour.
Ora con mia grande solidarietà sta emergendo un terzo Commisso quello che sente di subire delle ingiustizie personali e comincia a dubitare dell’investimento effettuato.
Ho letto su “fiorentina.it” qualche commento sul suo ultimo giusto sfogo e ne sono rimasto allibito.
Ci sono molti tifosi, a prescindere dai pregiudizi, che credono che i milioni siano noccioline e ci sia qualche stupido che per fare divertire gli altri, mette a rischio il proprio patrimonio.
Il discorso valeva per i Della Valle e ovviamente vale per Commisso: scordiamoci che qualcuno possa guadagnare sulla Fiorentina.
Il nostro è un marchio non molto diffuso in Italia e quasi assente nel resto del mondo; questo implica che si può spendere quanto si vuole per lo stadio, il centro commerciale, il Viola Park, ma quando si cedono le società quello che conta di più è il marchio.
Contrariamente alle imprese commerciali, dove con una ottima campagna pubblicitaria sposti i consumatori, nel calcio i tifosi sono fedelissimi e non cambiano bandiera in funzione del marketing.
Puoi conquistare i nuovi arrivati, che però inseguono le squadre che vincono scudetti.
Qualche tifoso gli sta chiedendo la testa di Barone: “il suo amico del cuore”, chiedendo addirittura un colloquio in materia.
Barone è il suo factotum, il suo uomo e amico di fiducia, ma scherziamo!
Barone, che non mi sta simpatico, deve rimanere con poteri più attinenti alla sua sfera (tutore degli interessi di Commisso) e partecipare alle decisioni collettive in materia tecnica. Ma credo ci si stia avvicinando a questo traguardo.
In questo momento Commisso ha tutta la mia solidarietà ed approvazione di quanto da lui operato in questo mercato invernale.
Un saluto.
Febbraio 2nd, 2022 alle 10:37
Ho sentito l’intervista – racconto di Commisso e mi sono commosso.
Credo che questo presidente riassuma in sè il meglio di Mario Cecchi Gori e dei DV: come sempre in Italia in generale ed a Firenze in particolare, per uno che si da da fare spendendo di tasca, ce ne sono tanti che si divertono a criticare a gratisse per spirito radical chic o semplicemente perché se non criticano a prescindere, scompaiono.
Mi auguro, quindi, che quelli della fantomatica “Curva Fiesole” e di ACCVC tacciano o almeno cambino sport (potrebbero ad esempio darsi al tennis, anche Berrettini ha vinto con uno più debole ed ha perso con uno più forte, potrebbero attaccarsi a quel carro lì’….) e, soprattutto, mi auguro che quelli che hanno appeso gli striscioni offensivi e minacciosi siano semplicemente arrestati.
Febbraio 2nd, 2022 alle 10:40
Fuori OT … mi piace scrivere e confrontarmi qui per la stima che ho nei confronti di David al quale non posso disconoscere, conoscendone la storia ed il percorso, la sua grande passione per la Fiorentina. Tutti questi siti e blog che ci sono a giro ho verificato che sono controllati o appartengono a proprietà che poco hanno a che vedere con noi e con la storia viola. Lo noto dalle piccole cose e in questi ultimi giorni ancora di più. Per un tifoso della Fiorentina oggi vedere pubblicati i video dell’arrivo del serbo a Torino o i video della presentazione con civette di richiamo che stanno li da giorni non fanno certo piacere, ed infatti io personalmente non ne ho aperto uno e mai lo faro, come poco mi interessa di quello che è stato detto nelle conferenze stampa e questo perché io appartengo ad un altro mondo e vivo con piacere l’arrivo o l’intervista a Cabral.
Febbraio 2nd, 2022 alle 10:45
la gente deve inziare a capire che se uno ha fatto i miliardi è perchè sa come si fanno e smetterla di pensare che siccome li ha fatti poi li può buttare dalla finestra.! La fiorentina deve guadagnare come azienda allora poi si possono fare gli investimenti, ma se è a rimesa di 50 milioni l’anno non si possono fare gli investimenti ma i soldi servono per coprire i buchi di bilancio. Stamattina ho visto Petri che ha capito subito..
Febbraio 2nd, 2022 alle 11:07
Ribadisco quanto già in precedenza detto in merito al calcio alla dirigenza e alla passione che viene meno… io credo che ognuno di noi debba in qualche modo fare un esamino di coscienza su quello che afferma… abbiamo sempre detto che fare calcio in piccole società non è mai uguale a farlo a alti livelli. Se non vogliamo sentire parlare di bilanci o fatturati, facciamolo pure non ne parliamo, ma se vogliamo fare calcisticamente la guerra alla Juve, facciamola pure ma non sul piano della potenza finanziaria. Se il nostro fatturato e di un anno e pari alla vendita del giocatore più forte che abbiamo, cosi non è per Juve che non possiede giocatori da 400 milioni di euro, come ha detto ieri il presidente, allora la guerra è impari anche senza dover a tutti i costi parlare di bilancio. Qui si disquisisce se Commisso ha messo poco o tanto o se a messo abbastanza, ora abbiamo sotto gli occhi diverse proprietà se meglio di così nessuno ha potuto fare chiediamocene il motivo. Ho sempre avuto il sentore che il buon Rocco durasse molto meno dei 18 anni dei DV… oggi ne ho la conferma (lo scrivo qui a futura memoria). E senza tirarsene fuori i grandi responsabili siamo proprio noi coadiuvati e indottrinati dai vari pifferai che circolano intorno alla Fiorentina… che più che per il bene della squadra lavorano esclusivamente per loro stessi, trattando i presidenti e le proprietà sempre con il dentino avvelenato, verificate i pennaioli scontenti e poi chiedetevi il perché. Per cui a me quando sento dire non son capaci non sanno fare calcio mi viene in mente che non sono giudizi personali, ma semplicemente le ripetizioni e l’amplificazione dell’opinionista tizio o il giornalista caio, d’altro canto non tutti possono lavorare in Fiorentina e in qualche modo un po’ di livore contro questa squadra lo devono avere. Non voglio fare qui l’elenco dei nomi ma tutti sappiamo chi sono e spesso anche i motivi per cui lo fanno. IL SERBO DOVEVA ESSERE VENDUTO, E ADESSO (o meglio quando loro hanno ritenuto che fosse il momento giusto) PERCHE SE NO ERA UN PROBLEMA !!! mi pare semplice no!! … facciamocene una ragione, che poi si vada o non si vada in EL poco importa, sono anni che non ci siamo aspetteremo ancora…
Febbraio 2nd, 2022 alle 11:51
@ MAgallo
Mi ricordo dell’adeguamento e mi sembra, ma non vorrei scrivere una caxxata, che allungarono di un anno, ma non ricordo quando. Prendilo con le pinze
Vdz
Febbraio 2nd, 2022 alle 12:43
Per Magallo al 147.
Non ho trovato in bilancio i singoli stipendi dei calciatori, seguendo i siti specializzati ho ricostruito che prima del campionato 2019-20 Vlahovic prendeva 200.000 euro netti annui e dal 2019/20 800.000 euro lordi annui.
Un saluto.
Febbraio 2nd, 2022 alle 14:26
Io sto con Rocco ( ma peddavvero non come qualcuno a cui serviva dirlo per convenienza e non come quegli scappati di casa che guardano il dito e non la 🌙).
Febbraio 2nd, 2022 alle 15:08
Ragazzi, si fa per dire, ora vorrei riportarvi un attimo alla realtà, va bene essere nostalgici, ok ma c’era la Sacra Corona prima, come ora, vincevano sempre i soliti, c’erano le squadre satellite, i giocatori vendevano le partite, i gobbi le compravano, le altre strisciate pure. Ah ma che bello il passato con i Mattei i Pieri i Soriano aladren e gli ovrebo e quella merda di svedese di fiorentina barcellona e pure quello dell’andata.
Ah che bello il passato, per via di du like.
Dai su.. si sembra vecchi e anche rincoglioniti.
Sabato torno in curva c’ho i buster!
Febbraio 2nd, 2022 alle 15:22
Scusa 800 netti annui.
Febbraio 2nd, 2022 alle 15:33
Come detto in precedenza vivo volentieri la presentazione e l’intervista a Cabral, per cui oggi l’ho ascoltata integralmente Per capire bene il livello di giornalismo intorno alla Fiorentina vi prego di ascoltarla. Va bene che mancavano le grandi firme del giornalismo toscano quelli dei grandi giornali mancavano quelli che hanno i figli piccoli che piangono per l’addio di Vlahovic, mancavano quelli della Juve sa fare calcio noi no (voglio vedere quando a giugno andrà via Dybala cosa scriverà o quando viene fuori tutti i soldi che hanno regalato a Ramsey preso a parametro 0). Ma Dio santissimo ma che domanda è “siccome fino ad ora hai fatto 27 reti, quante conti di farne da qui alla fine del campionato? “… ma che vuoi che ti dicesse? 50, ha detto semplicemente più che posso !!!…. Ma dai su via …
Febbraio 2nd, 2022 alle 16:28
Ci sarebbe da scrivere fiumi d’inchiostro … ma sarebbe tempo sprecato. Ormai sono rassegnato. Mi limito ad un Bignami degli eventi:
1) Il Petri che, folgorato sulla via di Damasco, si lancia in paragoni tra la tifoseria (75%) che approva la vendita di Vlahovic ed il popolo che liberò Barabba …
2) Pradé che dice che è tutta colpa di Montiel, Dabo, Hancko, Diks, Zekhnini, Hanuljak, Maganic (che saranno costati d’ingaggi sì e no quanto l’operazione Kokorin) e che invece lui ha lasciato Kalinic, Borja Valero Cuadrado e Alonso … dimenticandosi (ops) che ha già incassato assegni circolari per 180 milioni (Vlahovic, Chiesa, Veretout, Simeone, Vitor Hugo, Pezzella, Lafont, Ceccherini …) e ce ne sono altri 60, come minimo, da poter incassare tra i vari Milenkovic, Castrovilli, Sottil, Biraghi, Saponara, Drago, Zurkowski, Terzic, Terracciano, Venuti, Gori …
3) Omaggio a Sanremo (Maneskin da 10 … bravissimi, ma soprattutto pieni di passione per la musica. Si vede).
Che importa seeee,
a passarla ti ci vole un’ora
che fretta c’era
scarta tutti Oliveira
che fretta c’era
scarta tutti e facci un goooooooooll!
Era la mia Fiesole, la Fiesole che amavo e che non c’è più. Insieme al calcio che amavi te David. Anche quello è finito. Abbiamo questo surrogato che cerchiamo di farci piacere.
Febbraio 2nd, 2022 alle 16:55
Grande Bista 152. Sottoscrivo in toto
Febbraio 2nd, 2022 alle 16:57
L’editorialista dai mille nickname sfodera ancora oggi la sua consueta crociata dei bambini con un piglio che nemmeno lo Sting dei tempi migliori. CVD
Febbraio 2nd, 2022 alle 17:02
Salvate il soldato petri…
Febbraio 2nd, 2022 alle 18:12
Tra l’altro Pradé ha affermato di aver lasciato in dote Cuadrado “Non voglio autocelebrarmi, ma quando sono andato via io ho lasciato Kalinic, Borja Valero, Cuadrado” … dimenticandosi di essere stato proprio lui a venderlo al Chelsea nel gennaio 2015.
Andiamo bene davvero !
Febbraio 2nd, 2022 alle 18:27
l’articolo di petri su rocco è roba da ricovero. questi sono i nemici della fiorentina, gli ultras dovrebbero difendere la squadra da questa gente qui che scorrettamente attacca la società per una cosa che era impossibile non fare, invece di fare comunicati alla pene di segugio. ho letto una intervista a Claudio Merlo dove dice appunto che criticare Commisso perchè ha preso 75 milioni invece di 0 è scorretto perchè non c’erano alternative. in giro c’è troppa malafede e troppa gente che non capisce veramente una sega, comunque molti dei giornalisti che ora si preoccupano dei bambini che piangono, e che dicono che non si può dare il miglior giocatore alla juve, quando è lui che c’è andato di forza, sono sicuro che sarebbero stati i primi, se Rocco avesse tenuto vlahovic qui fino alla scadenza, a criticare il presidente perchè non ha approfittato di prendere i soldi per migliorare la squadra facendo piangere i bambini di Firenze. mi pare evidente che lo scopo di questi figuri è mettere in cattiva luce Commisso per fargliela pagare dopo le polemiche dello scorso anno quando li massacrò in diretta nazionale. il problema on è tanto se Rocco va via, se viene qualcun altro, troverà sempre gli stessi problemi e sarà sempre la stessa musica, fino a che magari arriva il Preziosi di turno e allora si fa festa per davvero.
p.s. questa storia dei bimbi tristi sta diventando ridicola, ok che avevamo come sponsor save the children ma comincio a non sopportarli più, i bambini 🙂
Febbraio 2nd, 2022 alle 18:36
Uno incassa 200 MLN e dice non ha soldi perchè ha pagato tanto di Enel e Gas
Delirante
L’amico di Brovarone… bella coppia…
PRADE’ ASSOLUTAMENTE RIDICOLO
Vdz
Febbraio 2nd, 2022 alle 18:47
Senti Sergente al # 149 Io non disquisisco su quanta conoscenza avete voi delle vicende viola, ma sicuramente se hanno mandato via Comotto Antognoni e Dainelli avranno i loro motivi e come ho sempre detto chi comanda e paga ha anche il diritto di scegliere i propri collaboratori. Ora te ritieni che se avessero tenuto i vari come su detti, avresti avuto l’impressione che erano più adatti per la programmazione io non lo discuto, ma rimane un’opinione del tutto personale, io avrei tenuto Vergine per esempio al settore giovanile e loro no. Se pensano che Angeloni Tramontano è Burdisso siano dirigenti validi chi sono io o te per dirgli di no. La tua idea per i ragazzi e sicuramente meritevole di attenzione, ma è la tua loro la vedono in maniera completamente diversa. Comunque non facciamoci neanche traviare dalle innumerevoli leggende che girano intorno alle nostre giovanili, dove una miriade di genitori credendo di avere alle mani il nuovo Messi interferiscono e chiacchierano a volte a sproposito della società dove portano i ragazzi. Io conosco molti bambini che da Siena vanno a Empoli oppure so per certo che il Margine ha un pulmino e prende 3 4 ragazzi 15/16 a Firenze 5 volte alla settimana e questi due settori giovanili sono i più quotati oggi in Toscana. Aspettiamo di vedere come gestiscono il Viola Park e poi faremo le nostre considerazioni che tali rimarranno, perché se parli con 20 persone diverse ognuno ha la soluzione migliore. E comunque a me pare assurdo che un tifoso si debba mettere a giudicare, suggerire come devano gestire i loro soldi e i loro interessi mi pare francamente eccessivo. Noi abbiamo un’opinione su tutto parliamo della cosa come se fosse nostra, e va be che ce la sentiamo appartenere, ma realmente e nostra per modo di dire. Te puoi dire se la 500 ti piace o no, ma il fatto di dire che ci devono mettere l’antifurto o il servo freno a chi la fabbrica gli importa un fico secco!!!!
Che il tifoso debba avere anche ingerenza sui dirigenti mi pare assurdo, come la lettera della fantomatica curva Fiesole, manda via Barone e prendi …. Ma ragazzi si scherza??? Un’altra piccola cosa, gli ex giocatori proprio perché sono stati tali chiedono per fare i dirigenti delle cifre fuori dalla realtà, oggi con 60/100 euro prendi un fior di professionista laureato alla Bocconi con 4/5 master. Io non ho tutta questa certezza che avete voi come tutti quelli che dicevano e dicono che non sanno fare calcio, io credo che in Fiorentina ci sono almeno 20/30 persone che di calcio ne sanno e come, se mai diciamo che non fanno il calcio che piacerebbe a me o a te, ma ripeto io se fossi cosi bravo sarei li o a Empoli Bologna e invece sono qui come te a scrivere bischerate sul Blog di Guetta che gentilmente mi ospita
Febbraio 2nd, 2022 alle 19:11
Il calcio: Anni 60 fino al 1991.
1) Squadre dal n 1 al n 11 con max 2 sostituzioni
2) Si giocava sempre tutti insieme la domenica per il campionato e il mercoledì era dedicato alle competizioni europeee per club.
I gironi eliminatori della coppa Italia cominciavano prima del Campionato mentre la fase finale si svolgeva dopo il termine dello stesso.
3) Chi vinceva il campionato disputava la Coppa dei Campioni,
Chi vinceva la Coppa Italia la Coppa delle Coppe, mentre le classificate dal 2° al 5° posto la Coppa Uefa.
4) Le “rose” erano al max di 18 elementi fra squadra “titolare” e le “riserve” prese spesso dal settore giovanile.
5) Gli “stranieri” erano prima 1 poi 2 max per squadra.
6) Il calciomercato era concentrato fra la fine del campionato e l’inizio del prossimo.
7) Vincevano quasi sempre le “strisciate” ma ogni tanto c’era spazio anche per realtà come Bologna, Fiorentina, Cagliari, Lazio, Torino, Verona e Sampdoria.
Già la Sampdoria nel campionato 1990-91 è stata l’ultima squadra non appartenente alle 3 “strisciate” a vincerlo.
Questo CALCIO aveva un SENSO una sua logicità, dovuta anche al fatto che le TV non erano predominanti, e quasi tutto passava per gli incassi fatti al botteghino e dagli abbonamenti dei tifosi che si recavano fisicamente allo stadio.
Poi il Calcio Moderno si è fatto largo, è diventato uno spettacolo televisivo ed è cambiato tutto, compreso il punto N 7 dove il “quasi” non c’è più, e se prima le squadre medie o minori avevano una piccola possibilità di vincere un titolo adesso, questo calcio moderno ha seppelito anche la SPERANZA.
Febbraio 2nd, 2022 alle 21:04
Mauro al 173.
Hai fatto una perfetta disamina del problema. Purtroppo (o per fortuna) sono arrivate le TV a pagamento e dal 1992 la distanza economica tra le tre strisciate e tutte le altre sono aumentate a dismisura.
Lazio e Roma per vincere due scudetti hanno distrutto le finanze aziendali e familiari.
Poi, dopo la televisione a pagamento è arrivata la sentenza Bosman, che ha completato lo “scisma tecnico” tra le tre strisciate ed il resto d’Italia.
Oggi, la fanno da padrone nel mondo ed in Italia chi si accaparra le sponsorizzazioni ricche, si qualifica per la Champions e riempie gli stadi.
Sotto questo aspetto, a meno di eventi particolarmente favorevoli e di arbitraggi non sfavorevoli, possiamo scordarci di vincere qualcosa.
Se si vuol rendere più competitivo il campionato vanno cambiate alcune regole base ed avviarsi alla logica americana della massima contendibilità.
Questo non potrà avvenire. L’unica soluzione sarebbe un campionato europeo ed il declassamento del nostro a campionato nazionale (una A2).
Tu hai visto giusto, solo Roma e Lazio, distruggendo le aziende che stavano alle spalle hanno vinto il campionato una volta ciascuno dopo la Sampdoria. Insieme a loro Fiorentina e Parma per cercare di stare nelle sette sorelle sono fallite, anche se il Parma è stato salvato da una legge speciale, per salvare le imprese importanti in crisi profonda (Parmalat).
Dobbiamo sperare nell’imponderabile: noi dobbiamo indovinare tutto e tutto ci deve andare bene e le tre strisciate debbono trovare intralci insormontabili.
La vedo non dura e sostanzialmente impossibile. Ma spero sempre nel miracolo.
Un saluto.
Febbraio 2nd, 2022 alle 22:48
Caro David,seguo la Fiorentina dal 7 a 1 contro l’Atlanta del 1964, quando mio padre seguiva le partite dalla radiolina chiamata transistor. Ho visto giocare rivera, mazzola, riva, Hamrin, Clerici, Picchio de Sisti (anche quando allenava e si sentì male a como), Antonio (c’ero quando si infortunò, gamba e testa), la vittoria contro i gobbi la penultima di campionato con la rete di Caso, ero a Torino il 3 a due con rete iniziale di Gobbi; abbonato per 35 anni (10 anche quando ormai abitavo in Valle d’aosta e riuscivo a vedere solo due/tre partite all’anno). Ormai da tanto il calcio non è più uno sport, ma uno spettacolo, e per quanto riguarda l’onestà ed i veri valori di base, questi rispecchiano la società di oggi: è pieno di disonesti, imbroglioni, voltagabbana, arrivisti, gente senza parola, ne’ morale.Oggi, basta guardarsi intorno, è pieno di ingiustizie e porcherie di tutti i tipi.
Anche io rimpiango l’olio canforato, come rimpiango le cose belle della mia vita passata. La voce gracchiante di un’altra radiolina: qui torino, la fiorentina è campione d’Italia!!! Dubito di poterlo sentire ancora, purtroppo. Viva la Fiorentina, viva Firenze, viva David Guetta che mi ha fatto compagnia per tanti anni , anche quelli di Riganò (il segnale della autoradio spariva sul ponte sul serchio dell’autostrada pisa genova
Febbraio 2nd, 2022 alle 22:53
Rocco è il mio presidente!
Lo contesto quando non mi torna qualcosa, cercando di non offenderlo, ma non lo cambierei con altri.
Rocco non è senza dubbio un intenditore di calcio, come lo sono molti di noi…
Altrettanto sicuramente non è un fine dicitore quando parla nella sua lingua di origine….
Sembra sempre che litighi con qualcuno, al punto che mi piacerebbe smettesse di parlare il suo idioma italo-americano, almeno per una volta e usasse la sua lingua accademica nella quale sa esprimersi senza dubbio al meglio, magari usando un interprete, sono certo che così certi concetti arriverebbero meglio, anche alle orecchie dei suoi più accaniti detrattori, che l’inglese degli states lo masticano a colazione……
Mi chiedo ascoltando la sua amarezza, come possa accettare da uno dei tanti Petri di cui Firenze è piena, offese e attacchi continui e pretestuosi, atti a calpestare in primis la sua dignità di persona e di imprenditore tra quelli di maggior successo al mondo.
Sono certo che Rocco non conosceva Firenze quando ha preso la Fiorentina, abbagliato da un calore del tifo falso e opportunista, altrimenti non si sarebbe messo il laccio al collo fast fast fast del centro sportivo da finire (e da pagare) e oggi sarebbe molto più libero di vendere e di uscire da questo teatrino assurdo a cui è veramente uno schifo assistere.
Mi sento mortificato come tifoso, quando lo ascolto sfogare la sua amarezza e ancora di più quando leggo le risposte del Calabrese di turno quando nel tempo libero dalla cucina, non perde occasione di farci conoscere le sue illuminate idee su Rocco, al pari del suo collega Ferrara, che come disse Corvino in una delle poche cose dette bene, sarebbe bene si limitasse a parlare di motori.
Rocco è una brava persona, onesto, serio, orgoglioso come lo sanno essere solo coloro che ce l’hanno fatta davvero partendo da niente.
Rocco è anche una persona ricca di portafogli e di valori, ma non è l’uomo giusto per Firenze.
La Firenze dei media, della politica, dei tifosi-che-non-si-sa-cosa-vogliono, sono troppo per lui…..troppo diversi, troppo altro!
E’ scomodo, rude, troppo vero e poco malleabile e maneggiabile, come sanno esserlo gli uomini e le persone vere!
Ha venduto il serbo, dopo aver provato in tutti i modi a tenerlo, rinforzando anche nel frattempo la squadra!….è una ferita per noi tifosi, certo, ma Rocco l’ha spiegata bene questa storia e chi non la vuol capire, per quanto dolorosa sia, è senza dubbio in malafede come tifoso e altrettanto senza dubbio non vuole il bene della società.
Rocco è un uomo che viene in Italia e, come dice lui, non compra una villa, una barca o una casa al mare (pur potendoselo permettere alla grande)……mette tutte le risorse nella Fiorentina, per farla crescere.
Ha sbagliato dei passaggi?…ok!…ma possiamo dire che è mancato l’impegno?….o sono mancate le risorse?
Auguro a Rocco di togliersi alla svelta da questa situazione, di salutare Firenze e di tornare a guardare lo schifo del tifo e del calcio italiano dagli States, a prudente distanza, con occhio e cuore distaccati e ritrovata serenità!
Ma chi te lo fa fare Rocco, alla tua età, con il tuo curriculum vitae, di avvelenarti la vita per Firenze e per i fiorentini e la Fiorentina !!!
Lascia perdere, dai retta!… goditi la vita, la tua famiglia, i tuoi successi!!!
Non faccio a meno di pensare alla tua signora, sempre accanto, che vede un uomo del tuo spessore, a 70 anni, trattato come il peggior buffone del quartiere, attaccato spesso solo pretestualmente per il solo gusto di far male.
Ti vede incazzato, scuro, umiliato!..per cosa e per chi?
Rocco dai retta, vendi e vattene!..
Non sei nel posto giusto.
Noi si parla spesso di Guelfi e Ghibellini ma in realtà questo è uno scolo dove piovono i saccenti indiscreti di turno, gli scontenti a vita e i giornalisti che anche se non sanno distinguere un conto economico da quello finanziario ti vogliono insegnare come si gestisce una grande società come la Fiorentina, a te che hai solo una misera, limitata esperienza imprenditoriale negli States…..
Questo è il posto dei comunicati della curva che conta, quella dei duri e puri, nei quali ti chiedono di parlare direttamente con te, perchè i tuoi uomini di fiducia e da te scelti non sono degni della loro attenzione, sono poca roba!….
Mirabile e da uomo vero e meridionale la tua risposta ai loro vaneggiamenti: nella Fiorentina non si muove foglia che Rocco non voglia! Chi è lì gode della mia incondizionata fiducia!…alla faccia di tutti quelli che “ma Barone”…”ma Pradè”…..
Vattene Rocco, dai retta, non sei abbastanza per noi!
Firenze e la Fiorentina meritano altro!……
(ma non chiedermi cosa, non saprei risponderti!)
ma soprattutto, anche tu meriti altro, come frutto del tuo successo!
Ah, dimenticavo: GRAZIE!
Febbraio 2nd, 2022 alle 23:30
Prade’ dovrebbe accendere un ex voto sotto la foto di Vlahovic che ci ha salvato da uno dei più clamorosi fallimenti sportivi e che con il suo tradimento anche il buco economico degli ingaggi dei suoi cadaveri.
Invece si presenta dichiarando che con le cessioni dei gobbi ha coperto i buchi della precedente gestione e si candida al premio alla carriera per la faccia di bronzo.
Febbraio 3rd, 2022 alle 07:34
Quello che si chiede, senza andare ad offendere nessuno è probabilmente una continuità tecnica, una programmazione che sia quasi uno stile.
Abbiamo trovato un tecnico con idee singolari sul sistema di gioco, capace di valorizzare tutta La Rosa e di insegnare ai giovani
Facciamo un contratto di 10 anni (5+5)
Abbiamo deciso di costruire un centro sportivo all’avanguardia in Europa?
Impostiamo una filosofia di lavoro a lungo termine che sia impostata sul territorio e sul lavoro.
Se si crede nelle persone che stanno lavorando negli ambienti, carta bianca e prolungamento
Io cambierei tutto il settore giovanile troppa falsa borghesia e poca voglia di lavorare (Mazzantini a parte) cercando di capire chi può essere un buon portatore di nuove idee e capace di navigare nel futuro.
In Toscana ci sono diversi bravi dirigenti/allenatori
I primi che mi vengono in mente
Fausto Garcea
Daniele Zini
Due personaggi che hanno sempre migliorato il materiale e le società per cui hanno lavorato e magari donando carta bianca anche a loro o chiunque arrivi.
Febbraio 3rd, 2022 alle 08:54
Tornando all’argomento, io appartengo ad un altro modo di seguire i calcio. Un altro “stadio” (non fisicamente), un’altra curva. Uno stadio che apriva i cancelli 15 minuti prima della fine, lasciando strada libera a coloro che non avevano il biglietto, i quali si beccavano una pioggia di monetine (che raccattavano volentieri). Una curva che ospitava Pippo Bosé il quale ore prima della partita intratteneva la Fiesole con Superman e roba simile. Ore prima, perché la Fiesole si riempiva ore prima. ricordo benissimo un Fiorentina- gobbentus, mi sembra il 3-3, dove entrai 4 ore in anticipo, solo per trovare un posto decente.
Ora invece abbiamo una tifoseria che fa comunicati deliranti, che preferisce rimaner fuori in una partita fondamentale per la corsa Europa, solo perché la capienza è ridotta al 50%.
Oimmena, CIRANO
Febbraio 3rd, 2022 alle 08:56
Quando si dice benzina sul fuoco.
Nardella esce fuori che il “monumento” sarà coperto anche se Commisso lascia. Allora è tutto vero che alle nostre istituzioni Commisso sta a loro indigesto come a me la soprassata.
Io sono molto angosciato come ho scritto precedentemente dalla posizione di Rocco.Riportiamolo tra di noi ,che oltre a scrivere cose becere su lenzuoli al ponte vecchio e altre amenità,siamo storicamente duri da sottomettere. Come dicevo nell’altro post ,suoniamo le nostre campane ,non il violino di Nardella.
Febbraio 3rd, 2022 alle 09:44
Zachini,
concordo con te ma, ancor di più, mi preoccupano le parole su Italiano.
Ci sta che in società non pensino ad un rinnovo, a contratto in corso e dopo solo 6 mesi di lavoro, poi però non lamentiamoci se quando gli chiederanno di prolungare sarà tardi e lui avrà già ingoiato qualche rospo.
Febbraio 3rd, 2022 alle 10:06
omino 165
inventa il rigore che non c’era
inventa il rigore che non c’era
inventa il rigore che non c’era
eeeeehhhhhh olivera!
Febbraio 3rd, 2022 alle 10:07
PROGRAMMAZIONE
A livello aziendale la programmazione la fa la proprietà con gli alti vertici aziendali e consiste in una sorta di piano di lungo periodo che può benissimo essere anche non scritto ed avere obiettivi i più disparati (ristrutturare e vendere, sviluppare ai massimi vertici mondiali, destrutturare e liquidare, “vivacchiare”, lucrare ogni anno almeno 10 milioni, ottenere entro tot determinati obiettivi sportivi/economici…). Ora sinceramente è totalmente fuorviante voler vedere la programmazione senza sedere nel consiglio di amministrazione ed in meno di tre anni. Oltre tutto dal lato del personale, quando subentri in un’azienda, la sola cosa che fai è sostituire i vertici. Il resto lo valuti fino alle scadenze dei contratti e se la persona professionalmente ti piace/ ti è utile, rinnovi il contratto, altrimenti la saluti. Questa è esattamente la fase della “programmazione” che la Fiorentina ha praticamente concluso nel giugno 2021 sia per il comparto aziendale che per il comparto sportivo. Le scelte “libere” praticamente iniziano adesso se avete furia avete un bel cavallo.
I NEMICI DI COMMISSO
Per me i nemici di Commisso sono i politici che governano Firenze. Quando Commisso smascherò la bufala della Mercafir, bufala che per anni ed anni è stata rivogata nelle menti dei cittadini, è venuto fuori che il Franchi era intoccabile e non doveva essere abbandonato. Il che è ancora oggi in palese contraddizione con tutti i progetti di stadio degli ultimi venti anni (o forse più, Guetta lo sa). Intorno a Commisso si è mossa la mastodontica macchina toscana di quella parte politica che governa da sempre la regione cercando di mettergli i bastoni tra le ruote su qualsiasi cosa. Ancora oggi lavora sotto banco per mandare via Commisso da Firenze. Dato che ogni carica nella Pubblica Amministrazione in Italia è “infiltrata” dalla politica, ecco che i cavilli si moltiplicano come per il Viola Park fino alle recenti strisce sui campi da calcio. “Potere, soldi e politica” un insieme che io chiamerei con una sola semplice parola…., vanno a braccetto. E Commisso non lo sa o se lo sa non ha voluto comprenderne le “logiche”. Mai una proprietà è stata tanto avversata nei primi due anni di esistenza. Le vicende calcistiche sono un pretesto per fomentare la piazza contro la proprietà. A questo punto io vorrei che ogni persona che scrive dichiarasse l’appartenenza o meno ad un partito politico. Ma tanto se “devono qualcosa a qualcuno” (ed in Toscana sono tanti che devono qualcosa a qualcuno…) non te lo diranno mai.
PRADE’ E CORVINO
Il secondo se ne esce con un’affermazione fuori luogo dopo la cessione di Vlahovic:”se avessi saputo la cifra, l’avrei comprata io con dei miei amici”. Perché? Ma pensa per te e goditi i milioni di euro che ti sei fatto qua a commerciare ragazzini.
Il primo parte con uno sproloquio sui giocatori che lui ha lasciato. Io so che sia lui che Corvino, ogni volta che sono stati chiamati, hanno venduto i migliori che avevamo in squadra, non certo per fare una squadra più forte, ma vedrai per fare i loro comodi coi loro amici procuratori (“moglie dalle tante voglie esperta in anticaglie”) acquisendo altri giocatori, tanti, e tra i tanti, molti, la maggior parte, del tutto inutili che hanno appesantito i bilanci della Fiorentina e immagino (male si intende eh, ho sicuramente torto io eh) riempito qualche tasca e conto offshore. La cosa che meno condivido delle scelte di Commisso è la conferma di Pradè, ma non avrei sopportato neppure un ritorno di Corvino. D’altronde, per capire cosa bolle in pentola intorno al mondo del calcio, basta imparare ad ascoltare tra le righe l’intermediario di mercato che da anni interviene al pentasport. Mi riferisco a Brovarone il quale ha una palese predilezione per Pradè e sbava all’idea che la Fiorentina abbia da vendere o comprare giocatori sul mercato. E’ il suo lavoro. Guadagna se i giocatori si muovono di qui e di là. Da subito ha rivendicato “maggiore autonomia per Pradè” e tutte le cose fatte male secondo lui sono colpa di Barone (come a suo tempo erano colpa di Cognigni) e tutte le cose fatte bene sono merito di Pradè. Il suo giochino è fin troppo chiaro: Pradè libero di gestire i quattrini di Commisso è il suo sogno segreto. Invece (Cognigni prima) Barone è un cattivone ed incompetente e può pure darsi che non avesse una conoscenza diretta del mondo del calcio all’inizio, ma ha imparato alla svelta una cosa importante: che i volponi dei direttori sportivi vanno tenuti sotto controllo.
Febbraio 3rd, 2022 alle 10:33
La riga è mobile,
qual piuma al vento
dopo l’evento la toglieremo
Lapi Dario
PS: al peggio non c’è mai fine
Febbraio 3rd, 2022 alle 10:34
Vedi Raz #170 io a differenza di te ho un’altra opinione, questi nono sono i nemici della Fiorentina, in quanto tali, ma sono semplicemente i portavoce, di un numero di mono neuroni, che sono i classici casinisti della curva, i famosi ultras, che sarebbero veramente da isolare, quel famoso 25% di cui parlava il presidente (questo legge tutto anche i sondaggi sui siti), la fantomatica curva Fiesole che firma i comunicati e di cui non abbiamo ben chiaro la vera identità, quelli che pensano che dato che uno e ricco debba obbligatoriamente spendere per il divertimento di qualcuno a cui se mai fa fatica anche spendere due lire per pagarsi un biglietto, insomma per capirsi i soliti che criticano perché in questa stagione avendo venduto un giocatore , si perdono di vista gli obbiettivi tecnici. Osservazione uno se il serbo era l’unico che ci poteva fare arrivare il EL gli altri cosa sono tutte pippe? Due, obbiettivi tecnici per questa stagione mai dichiarati, avete sentito Rocco Prade o Italiano dire che il nostro obbiettivo era la CL o EL ? io mai sentito… C’è una cosa che mi da fastidio anche alcuni giornalisti, discretamente quotati, che fino a poco tempo avevano la mia stima, oggi per paura di mettersi contro questi 4 gatti vocianti ragionano come se fossero arrivati ora da Marte. Non credo che ci sia niente di male a riconoscere che in questa situazione non c’era altro da fare anche a scapito di un ridimensionamento tecnico, sempre se ci sarà, perché oggettivamente, nessuno lo può prevedere !!!
Febbraio 3rd, 2022 alle 11:28
Riflettevo, senza voler essere Blasfemo.
Gesú, Allah, Brahma, Commisso.
Vuole essere a quel livello.
Quindi niente critiche altrimenti se ne va 😀
Febbraio 3rd, 2022 alle 12:54
Vedo che su Fiorentina.it è presente un sondaggio per votare il mercato.
Io penso che darò il mio voto, positivo o negativo, a seconda di cosa faranno Cabral, Ikone e Piatek.
Febbraio 3rd, 2022 alle 19:20
Il gobbo non è ne Baggio ne Battistuta, questa è la cosa fondamentale. Io per uno che mi ha illuso, in ritiro disse che avrebbe firmato, preso in giro, le scuse di Genova, non provo alcun rimpianto
Febbraio 3rd, 2022 alle 19:21
Ma io non capisco una cosa: quando abbiamo preso questo centravanti serbo, lo abbiamo pagato e gli abbiamo dato 10 volte quello che guadagnava a casa sua e adesso la squadra a strisce ha fatto lo stesso perciò dove sta lo scandalo?
È un tifoso viola?
È nato a Firenze?
Ha passato la sua gioventù in Toscana?
Suo padre è di Firenze?
Perché mai doveva rimanere qua?
Semmai doveva rimanere in Serbia e non venire a Firenze per quattrini…
Non capisco proprio anche cosa c entra il calcio d altri tempi!
Battistuta è andato a Roma quando la barca affondava e Rui costa ha fatto lo stesso.
Facile adesso sentirsi Viola…
Perché non è rimasto?
Sono tutti uguali!
Dalla serbia a firenze, da firenze a Torino e da torino a Manchester o a Madrid.
Febbraio 3rd, 2022 alle 21:28
Stia tranquillo il numero 176, a gennaio 2023 ci pensa da sè a togliere il disturbo….
Febbraio 3rd, 2022 alle 21:33
Dite quello che volete ma io la vedo come SHINTAIWAZA al #176… concordo e sottoscrivo spero che Rocco faccia tesoro dei suggerimenti e ovviamente anche io aggiungo… GRAZIE … per averci provato !!!!
Febbraio 3rd, 2022 alle 22:18
SHINTA AL 176… OVAZIONE ASSOLUTA!!! Mi vergogno di condividere nazionalità e tifo con certi esseri ameni…
Forza e onore VIOLA!!!
Febbraio 4th, 2022 alle 00:35
Grande shintawaza hai scritto un bellissimo post che approvo in pieno. Calabrese, Ferrara e compagnia sono una cosa vomitevole. Poi vabbè oggi viene fuori la storia delle righe dei campi di allenamento e allora si, sono d accordo.. È giusto che Rocco se ne vada perché non si merita di essere preso per il culo così. Oggi poi è intervenuto anche Cavalli, ora siamo tutti.
P. S. Franco n 189 la cosa che ha dato noia di Vlahovic è stato il tentativo di andare via a zero provando a mettercelo nel baugigi. avesse rinnovato ai tempi con una clausola, nessuno avrebbe avuto da ridire su niente. C’è modo e modo di andare via, evidentemente non ti ricordi che Rui costa e Toldo dovettero andare via perché coi soldi delle loro cessioni tirammo avanti ancora un anno prima di morire. Non avviciniamo il nome di Rui costa a quello degli ultimi parenti verso Torino, per favore.
Febbraio 4th, 2022 alle 09:11
Partenti, caro Raz, partenti.
Non mi confesserei che sei imparentato con quei sudici che hano intrapreso la via gobbigena verso Torino?
Lapi Dario
Febbraio 4th, 2022 alle 09:13
Marco 186
poche idee ma confuse.
Chi dei 4 vuole essere a quel livello e a quale livello ti riferisci?
Probabilmente il tuo incipit sarebbe dovuto essere: “Riflettevo, senza voler essere Intelligente”.
Lapi Dario
Febbraio 4th, 2022 alle 09:27
SHINTAIWAZA
Come non essere d’accordo con quanto hai scritto al 176?
Impossibile
Ma io da un po’ di tempo mi pongo la stessa domanda e non trovo risposta
Perché un imprenditore internazionale di assoluto livello, investe nel calcio italiano?
Oggi qualsiasi acquisto di un asset aziendale viene fatto dopo un business plan molto accurato, dove oltre la parte finanziaria, si sviscera la situazione territoriale, il possibile margine di crescita, ogni possibile investimento per la crescita aziendale, determinando in modo accurato le varie possibilità.
Commisso ha comprato bene, ma perché?
Perché il precedente proprietario della Fiorentina era arrivato all’esasperazione, prima con tutti i canali della politica, che lo avevano meleggiato su tutto, stadio, centro sportivo, investimenti paralleli e poi dal tifoso che non comprende ma pretende.
Quindi Commisso non poteva non sapere
Inoltre le situazioni del calcio italiano sono visibili a tutti
Tassazione
Oneri dei procuratori
Difficoltà gestionale
Spettacolo indecente e in continua decrescita
Poca appetibilità del prodotto per i motivi elencati, da parte delle televisioni a pagamento
Vi ricordò che i prodotti degli altri paesi, con il nostro livello calcistico, ormai a livello di diritti tv, ci hanno surclassato, addirittura il campionato inglese incassa 6 volte i nostri diritti e le dimissioni di Dal Pino, dovrebbero far pensare molto, invece come sempre passano in secondo piano.
Credo, senza ombra di dubbio, che, Commisso, sapesse quanto il tifoso fiorentino sia graffiante e spesso impudicamente offensivo, perché per noi toscani, offendere ha lo stesso valore di una battuta.
Sapeva certamente quanto la politica sia farraginosa
Per questo e ancora,100/1000 motivi non capisco perché
Perché un imprenditore dovrebbe comprare un giocattolo per divertirsi e si dovrebbe ritrovare, a spendere e farsi gonfiare il fegato come una zampogna ogni giorno?
Non lo capisco
Febbraio 4th, 2022 alle 11:15
SergenteGarzia al 196.
Mi trovi d’accordo su tutta la linea: provo a dare due risposte: a) 130 milioni di ingresso sono un affare (fossero stati 150 o 180 sarebbe statala stessa cosa). Ma ha pensato che lui imprenditore di successo sarebbe comunque riuscito a far salire la squadra e ad aumentare gli introiti, anche con gli esborsi del Centro sportivo e dello Stadio di proprietà; b) quel prezzo di acquisto a saldi stracciati era troppo invitante. Credo che abbia pensato che, siccome Firenze è una delle principali città d’arte mondiali, potesse far deviare verso lo stadio arte del flusso turistico. Avrà pensato che con la sua grinta avrebbe superato gli ostacoli paesaggistici, architettonici e culturali e dei poteri che si sarebbero frapposti.
Che abbia studiato la situazione lo si è visto dai primi movimenti: a) cacciato malamente Corvino e b) preso l’anti Corvino; c) si è circondato di bandiere fiorentine (Antognoni, Dainelli, etc); d) in una passata dichiarazione ha anche trattato non bene i Della Valle che gli risposero e da allora non parla più dei vecchi proprietari.
Io credo (anzi ne sono sicuro) che l’analisi sull’acquisto della Fiorentina evidenziava tutte le problematiche da te individuate, ma la sua “indole combattiva” (a volte troppo da sfiorare atteggiamenti Donchisciotteschi), gli ha fatto sottostimare le difficolta e sovrastimare la sua capacità rivoluzionaria.
Dal mio punto di vista (ovviamente non è la verità vera ma ciò che io percepisco), il suo primo e grande errore è stato quello di volersi rendere subito gradito alla piazza con dichiarazioni avventate e il pubblico ludibrio cui è stato sottoposto Corvino.
Ma la cacciata di Corvino e la sua sostituzione con Pradè è stato, per i primi anni, il laccio al collo che si è messo.
In termini di strategie aziendali si è passati dalla ricerca dei talenti da lanciare a quella dei “nomi” prossimi al disarmo.
In termini di bilancio cambia che, si riduce il valore dell’attivo, si rinuncia alle plusvalenze, si guadagna in termini di conto economico per la sensibile riduzione degli ammortamenti. Questa riduzione degli ammortamenti poteva finanziare l’aumento degli stipendi degli ex campioni che si prendevano.
Questa strategia nei primi due anni si è rivelata perdente e costosa, per cui dalla scorsa estate è chiaramente cambiata la strategia di allestimento della squadra e delle operazioni di mercato. Nuova strategia fortemente implementata in questo mercato invernale.
Ora, o Commisso comprende che non può avere l’assenso ed il plebiscito di tutti i tifosi o chiaramente, come i Della Valle, dovrà abbandonare.
Basta andare su Fiorentina.it e vedere cosa pretendono moltissimi tifosi da un ricco imprenditore presidente della Fiorentina.
Come ho bocciato la strategia dei primi due anni, così approvo e sono solidale con la strategia dalla vendita di Chiesa in poi.
Se vuol essere vincente, sempre considerando i limiti della potenza economica del marchio Fiorentina, dovrà un po’ italianizzarsi e fare le battaglie giuste e di fondo, cercando alleati e non generando nemici. Così potrebbe essere un presidente rivoluzionario e non un presidente che si arrende o un Donchisciotte perdente.
Io spero che perfezioni l’attuale strategia e guardi alla Fiorentina e non ai tifosi dissenzienti.
Non tutti i mali vengono per nuocere quanto successo, è stato come un vento che ha tolto la nebbia che impediva a Commisso di guardare la reale realtà. Ora con minori consensi dei tifosi può realizzare una strategia “realistica”.
Un saluto.
Febbraio 4th, 2022 alle 13:05
VIOLA1946@
non concordo su Corvino (mal di poco naturalmente)…..
Andava cambiato e se fosse stata persona intelligente avrebbe rimesso lui il suo mandato nelle mani della nuova proprietà, dimostrando sensibilità e correttezza.
Un plenipotenziario come lo era lui, era ingombrante e non poteva a mio avviso esimersi dal lasciare campo libero, che poi non escludeva il fatto che magari grazie a questo gesto, avrebbe potuto essere valutato dalla nuova proprietà.
Corvino con Barone sarebbe durato come un gatto sull’Aurelia.
Febbraio 4th, 2022 alle 14:06
Sono d’accordo che Corvino non poteva restare, poichè avrebbe avuto subito la piazza contro.
Ma esce Corvino e trova un direttore sportivo nuovo e diverso da Pradè. Non ho particolari problemi con Pradè, infatti, se il merito è suo sto approvando la nuova linea di mercato e di strutturazione della rosa.
Ma con il è passato andava chiuso sia in quello prossimo che in quello remoto.
Ti ribadisco che Corvino non poteva restare, non per suoi demeriti, ma per la piazza.
Un saluto.
Febbraio 4th, 2022 alle 15:02
Marco del 186, ormai in piena deriva mistica, dev’essere lo stesso del sondaggio su Barabba.
Febbraio 4th, 2022 alle 18:53
VIOLA1946@
su questo mi trovo d’accordo con te!
anch’io avevo sperato in una soluzione nuova e un taglio con il passato.
Febbraio 5th, 2022 alle 09:26
Spessissimo in disaccordo con Lei e fruitore di sue risposte piccate, forse troppo. Questa volta, su questo argomento, mi trovo TOTALMENTE IN LINEA CON IL SUO PENSIERO. Evidentemente sarà la ns età che ci porta A RAGIONARE IN UN CERTO MODO. SALUTI.