Non mollare
Pessimo pomeriggio, a cominciare dagli insulti scambiati dalle due curve.
A quanto ne so non è avvenuto alcun incidente e questa è l’unica buona notizia della giornata, ma ora mi domando: era proprio necessario arrivare a questo punto?
Comunque sono affari di tifosi e di capi della tifoseria, anche se continuo a non capire come non sia possibile andare d’accordo con chi è molto simile a noi .
Brutta partita, Livorno superiore solo con un uomo in più e Fiorentina che ha, come previsto, pagato pegno dopo l’eccezionale serata di mercoledì.
E’ il momento più duro, dobbiamo gestirlo bene sotto ogni aspetto, soprattutto psicologicamente.
La squadra è stanca, ma non cotta, per fortuna arrivano per le altre gli impegni infrasettimanali.
Battiamo la Lazio, ripeschiamo Pazzini e smettiamo di dire che in fondo Jorgensen e Fiore hanno fatto cinque gol ciascuno.
Adesso, quelle dieci reti complessive cominciano ad essere un po’ poche per le nostre legittime voglie di Champions.
Febbraio 12th, 2006 alle 23:44
Roma o non Roma…se non giochiamo con un po’ più di piglio fuori casa, non possiam sperare di andare in Champions! Niente di male, dobbiam ricordarci a inizio stagione a cosa ambissimo, ma se la Fiorentina lontana da Firenze è questa, è giusto che in Champions ci vada la Roma o chi per lei! Pensiamo a battere la Lazio in casa…e poi speriamo di dare una svolta alle partite in trasferta a partire da Parma…
Febbraio 12th, 2006 alle 23:49
Allora io mi auguro prima di tutto il riscatto non impossibile con una Lazio non imbattibile sicuramente fuoricasa è molto vulnerabile visto che in casa ha stentato tantissimo con una Udinese farrugginosa….. ci vuole voglia rabbia incazzatura giusta e cattiveria e domenica potremo portare a casa il risultato. Poi mi auguro che la Lazio la domenica dopo si riprenda i 3 punti che perderà sicuramente con noi nel derby!!!!
Febbraio 12th, 2006 alle 23:50
Caro David, più che della rottura dell’amicizia con il Livorno (ormai nell’aria da tempo…) ci sarebbe da fare una serie di valutazioni sullo stato di salute della tifoseria viola e in special modo della curva fiesole. A me tanti discorsi sulle possibili derive “politiche” delle curva che si sente dire in giro importa poco, per il semplice fatto che non ci credo. Semmai ciò che mi fa male è vedere che in fiesole non si canta più, oppure vedere che “i capi” non sanno più gestire determinate situazioni come quelle appunto del Livorno. S’è dovuta tirare fuori la sciocchezza delle macchine danneggiate per giustificare certi cambiamenti. Se permetti è un po’ patetico perché è la dimostrazione che certe responsabilità non le si sanno prendere, specie quando c’è da decidere qualcosa. E infine, visto che si parla di gemellaggi, a “lorsignori” andrebbe chiesto qualche chiarimento su un gemellaggio storico al quale mi sento molto affezionato e che sembra essere profondamente in crisi: mi riferisco a quello con il Toro. A quanto pare è successo qualcosa pure lì…. Anche le cose belle che erano durate nel tempo sono riusciti a rovinare.
Febbraio 12th, 2006 alle 23:53
Il problema è che non abbiamo ricambi per gli esterni titolari (Jorgensen e Fiore) perchè Jimenez è un trequartista veloce ad oggi (nonostante quel che dice il Grande Pantaleo) poi potrà diventare col tempo ed allenamenti anche un esterno.
Per domenica dobbiamo recuperare Brocchi perchè è l’unico con personalità ed esperienza in mezzo al campo!
Febbraio 12th, 2006 alle 23:53
Riposto una cosa che ho già scritto su fi.it.
Certo che arrivare in Champions sarebbe un sogno, ma da un punto di vista strettamente progettuale si ripresenterebbe una situazione di “urgenza” che la Fiorentina dei Della Valle ha già vissuto e che ha sempre sofferto. Mi spiego meglio: se andiamo in Champions o no lo sapremo alla fine del campionato; per il preliminare, quindi, dovremo fare le corse due volte: una per acquistare giocatori da Champions, l’altra per affrettare la preparazione. Sinceramente credo che potremmo sperare al massimo di passare il preliminare, ma essendo una squadra di terza fascia (se non di quarta) difficilmente potremmo superare il girone. Allora io mi chiedo: non sarebbe allora meglio continuare a costruire ancora per un anno, magari mettendo in piedi una bella squadra che giocherebbe la coppa minore ma che potrebbe puntare a vincerla, mettendo da parte esperienza e preparandosi per entrare in pianta stabile tra le grandi? Non è il discorso della volpe e dell’uva (in fondo siamo ancora davanti alla roma) ma secondo me in società ci pensano. Tra l’altro, anche da un punto di vista economico non credo che sia così vero che andare in CL arricchisca la squadra: con i dieci milioni di euro che la viola prenderebbe, quanti “fuoriclasse” potremmo acquistare?
Febbraio 13th, 2006 alle 00:03
Mi auguro che sia stanchezza,come dici,e non involuzione del gioco o mal di trasferta.In merito a domenica con la lazio,pochi biglietti a disposizione dei laziali meno ce n’è meglio si sta
Febbraio 13th, 2006 alle 01:23
Molto simile a noi per cosa?
RISPOSTA
Per carattere (gusto della battuta, tendere a sdrammatizzare) e per le ingiustizie subite dal mondo del calcio.
Ma può darsi che siano valutazioni del tutto personali, ciao
David
Febbraio 13th, 2006 alle 01:42
David,posso chiederti una cosa?Ma voi giornalisti cosa avete oggi?Parlate di dramma, di squadra cotta…OOOOHHH!!!Ma che vi date una calmata!!??Fiore e Jorgensen da centrocampisti hanno fatto 5 gol ciascuno, ora sono diventati pochi,perchè? Dai David cerca di essere obbiettivo almeno te, oggi è davvero girato tutto male, se Toni segna il rigore, al 90% vinci la partita e sei a parlare di grande vittoria. Il Siena ha sbagliato il rigore sullo 0-0 e Mancini ha fatto gol con un pallonetto osceno che nonostante la deviazione del portiere è entrato dentro uguale. Son momenti David, dai….Mi meraviglio di te sinceramente, perchè predichi bene e razzoli male. Sei sempre il primo a calmare le acque e ora vuoi cambiare tutto, dici che Fiore e Jorgensen non bastano più, che Pazzini deve rigiocare etc…Perchè non l’hai detto anche dopo Mercoledì?Io francamente non vedo tutta questa tragedia.Bisogna rendersi conto di una cosa, che la Roma, anche senza attaccanti, è sempre meglio della Fiorentina, perchè tu hai Brocchi, ma loro hanno De Rossi , Perrotta e Tommasi.Jorgensen , a parte Reggio Calabria , in trasferta ha sempre fatto pena, Fiore idem. Sembra che si pretenda che le querci facciano i limoni. Bisogna rendersi conto che il campionato che stiamo facendo vale di più rispetto al valore complessivo della Fiorentina. Solo il Ciuffi, che rispetto tanto, può permettersi di parlare di secondo posto. Noi non scherziamo per piacere e cerchiamo di essere realisti. Quest’anno, se centriamo la champions è un miracolo. Rendiamocene conto. Voglio concludere dicendo due cose. Stasera sono sdegnato, perchè oggi ho sentito parlare due uomini veramente piccoli. Il primo è Antonio Di gennaro, commentatore di sky oggi a Livorno e il secondo è il tanto osannato Cristiano Lucarelli. Il primo deve vergognarsi, è solo uno schiavo dell’azienda per cui lavora, perchè non può dire a migliaia di tifosi che stanno guardando la partita che il rigore del Livorno è da equiparare a quello della Fiorentina. Il rigore dato al Livorno oggi è qualcosa di indecoroso. Io sono obbiettivo e riconosco che il Livorno ha vinto perchè ha messo più cattiveria e forse più freschezza in campo e non perchè il rigore ha deciso la partita, avevamo tempo e modo di pareggiare ma non abbiamo mai tirato in porta.Capita. Ma io pago un servizio e pretendo chiarezza, obbiettività ed imparzialità. Eppoi Lucarelli. Premiato uomo partita sky il signorino, che è un gran centravanti e su questo non si discute, ha rilasciato la seguente dichiarazione:”E’stata chiusa una fabbrica di Livorno e 400 dipendenti sono a casa senza lavoro. 400 famiglie adesso stanno vivendo un incubo.Dico questo perchè voglio che qualcuno faccia qualcosa, io più che portare la mia solidarietà non posso fare niente”. Allora, il signor Lucarelli non è pagato per fare il sindacalista, ma per fare il calciatore, non è pagato per parlare di fabbriche quando gli si chiede se Mazzone ha cambiato qualcosa, non è la persona giusta per fare il comunista correndo con il pugno chiuso sotto la curva. Il signor Lucarelli è un privilegiato e lui può fare benissimo molto di più che esprimere parole di solidarietà. Perchè il signor Lucarelli, che scrive libri demagogici parlando di rinunce miliardarie, con 6 mesi del suo stipendio paga le 400 famiglie e le fa vivere anche bene. Quindi rispetti le difficoltà di queste famiglie e stia zitto, dato che sa fare benissimo il calciatore, perchè predicare il comunismo con una Ferrari sotto il culo è molto facile, mentre campare senza lavoro è difficile e allora uno può anche , anzi , deve gridare contro le ingiustizie della società. Si vergogni!
RISPOSTA
Caro Fagotto,
non puoi mettermi tra i “catastrofisti”.
Ho detto in radio ed in televisone che 1) il Livorno non è stato superiore fino a quando la Fiorentina era in 11 2) se Toni segna il rigore cambia tutto e vinciamo la partita.
la sconfitta di ieri non è una tragedia, su Fiore e Jorgensen (sopratttutto su lui) avevo detto venerdì che le tre partite in una settimana da quando sono a Firenze le reggono a fatica, Pazzini adesso merita altre possibilità: sono tre partite che sta fuori e quindi ci vuole la giusta ruotazione, ma senza polemica.
Su Di Gennaro non parlo, credo che tutti sappiano del suo astio verso la Fiorentina, Lucarelli mi sembra uno vero e a Radio Blu ha dato la sua solidarietà anche alla Matec. Il gesto purtroppo non lo avevo visto dalla tribuna, altrimenti gli avrei chiesto qualcosa perché non è piaciuto neanche a me.
Ciao,
David
Febbraio 13th, 2006 alle 03:38
David, quello che sta succedendo in Fiesole non sono “affari fra capitifosi”, sono cose che coinvolgono (suo malgrado) anche la massa di “cani sciolti” che frequentano la Fiesole, e che magari sono anche la maggioranza (o comunque una buona metà) e la tifoseria viola in toto. Qualcuno ha interesse a rompere la “non belligeranza” coi livornesi, e, sotto la vernice dell’ “apoliticità”, a colorire la curva di un certo colore (che non è il viola, nè tantomeno il rosso). I fatti di Livorno, per fortuna solo verbali, erano ampiamente annunciati, e ora qualcuno in Fiesole ci gode…Stiamo attenti e vigiliamo tutti, senza mettersi il prosciutto sugli occhi, non vorrei che tra un po’ ci si ritrova in casa gli stessi striscioni e simboli che tanto scandalo (giustamente) hanno suscitato a Roma. Intanto le sciarpe nere e viola con scritto “dux” ci sono già…
Febbraio 13th, 2006 alle 08:35
Alla fine della fiera, io mi sarei rotto di perdere 2-0 a Livorno. Evidentemente, questa partita è un derby soltanto per loro, che lo vivono e lo giocano come tale. Da tre anni l’ambiente Fiorentina (società-squadra-tifoseria-giornalisti) si presenta all’Ardenza con l’aria un po’ spocchiosetta di chi pensa (e dice): “fate largo a Firenze, sudditi”. E, puntualmente, i livornesi (che non amano i padroni) ci prendono a pallonate. Anche il Milan, inviso per questioni più politiche, la stagione scorsa ci era cascato, ma quest’anno (e non è certo il Milan dei tempi migliori) se l’è giocata con rudezza e cinismo, portandosi via i tre punti. Che poi sono quello che conta, almeno per me. In quanto alla fine dell’amicizia tra le tifoserie, aggiungo solo che sotto l’apoliticità spesso c’è qualcosa d’altro. Qualcosa che si nasconde, neanche troppo bene, sotto il ciarpame medievalista che da anni sembra appassionare tanto i nostri ultras. E poi, i Livornesi saranno pure troppo politicizzati; bene, mi piacerebbe vedere se la Fiesole assumerà lo stesso atteggiamento di olimpica disapprovazione nei confronti dei nazisti di Verona, se e quando torneranno in serie A. Infine, anche a me il gesto di Lucarelli ha dato fastidio, ma rientra in quel “vivere il derby” a cui mi riferivo prima. Poi l’ho sentito parlare (con misura, senza demagogia) dell’azienda di Livorno, e ho pensato che è un miracolo ascoltare un calciatore che dimostra di vivere sul Pianeta Terra, che conosce i problemi delle persone comuni e se ne interessa. Facile (e becero) dire: sei ricco, perché non fai qualcosa? E che potrebbe fare? Comprarsi la ditta in crisi? Ha i soldi, ma non credo quel genere di soldi. Dare un po’ di denaro alle 40 famiglie? Questa si chiama elemosina, non credo l’accetterebbero i lavoratori pre primi. Penso sia già importante usare il proprio ruolo pubblico per portare all’attenzione una situazione, sensibilizzare, impedire che tutto accada nel silenzio.
Febbraio 13th, 2006 alle 08:47
Caro David e cari amici co-tifosi.Niente drammi:niente di nuovo.Questa squadra,fuori casa, é priva di personalità perché non sa impostare un gioco valido e non ha l’entusiasmo ecczionale del suo stadio pieno.
Il livorno é una squadretta, ma ha meritato di vincere perché ci ha creduto.Noi,non un tiro in porta(rigore a parte e per di piu sbagliato).Nonostante il grande amore per la viola non siamo da Champions e con gli effettivi odierni sfigureremmo in una qualsiasi competizione europea.Il tempo per cambiare c’é;Ma la volontà della proprietà che ripete da 3 stagioni gli stessi errori?
Quest’anno,un super Prandelli che ha sfruttato al massimo quello che l’ambiente gli concedeva, ha mascherato le magagne di una squadra incompiuta che gioca senza un centrocampista di qualità che imposti il gioco e con una sola punta, anche grande che é toni.Il resto é da mezza classifica.
A gennaio ADV ci ha preso in giro, non ha comprato un centrocampista,non un esterno di destra.Molti si sono esaltati per lobont( che non vale Frey)e per un modesto Jimenez che non é ne carne ne pesce.Non abbiamo neanche riscattato pasqual!( solo kroldrup sembra un affare azzeccato).Sono tutti segnali preoccupanti.Da 3anni tre, fuori casa facciamo pena e perdiamo con cani e porci( Vi ricordate la promozione dalla B.legnate con pescara, ternana, messina, etc..Un conto é giocare di rimessa di fronte a 46000 tifosi come mercoledi scorso con un ‘Inter che fa un solo tiro in porta, altra cosa é andare fuori casa a cercare di imporre un gioco, che sinceramente non abbiamo.Oh siamo passati da Rui Costa a donadel tanto per fare un esempio.Comunque e sempre ,nella gioia( poca) e nel dolore( tanto di questi tempi) forza Viola.
Febbraio 13th, 2006 alle 08:52
Caro David voglio sottilineare anche io che grazie a Te e a RadioBlu possiamo azzerare il volume e non sentire commenti assolutamente schifosi e sfacciatamente contro la Viola.
Dopo ciò aggiungo che è ovvio ormai che questa squadra gira bene se le viene dato il tempo per riprendere le giuste energie (Toni, Pasqual, e i 2 laterali sono un es.)e oltretutto il Livorno mercoledì non si è spremuto molto mentre noi abbiamo fatto una bellea e profiqua tirata. Detto questo voglio però anche dire che sarebbe ora che a palazzo qualcuno battesse il fatidico pugno sul tavolo (Prandelli stesso ha detto noi teniamo un comportamento corretto …anche se non paga)perchè ci dovrebbero spiegare che se il capitano dopo un rigore inesistente appena si avvicina all’arbitro viene spintonato e poi ammonito, cosa dovrebbero fare a tutti quelli, capitani e non, che nelle altre squadre (spec. le strisciate e loro accolite) fanno capannelli e urlano sputacchiando in faccia agli arbitri e ai guardalinee, perchè anche pur ammettendo che eravamo stanchi, che non avevamo grinta necessaria, in 11 contro 11 sull’ 1 a 1 ancora ci si giocava.
Attenzione che poi alla fine (perchè è già da qualche partita che ci sono episodi strani) tutti questi “errori” si pagano e allora forse una parolina ad alta voce ora è il momento di farla. Che dici ?????
Naturalmente FORZA VIOLA E FORZA FIRENZE
P.S.:
ho letto e sentito dei commenti a proposito delle curve rosse e nere e prima ci definisca apolitici ma poi per andare contro i livornesi si vada a inneggiare a qualcosa che vorrei ricordare (a differenza del comunismo) è bandito dalla ns.Costituzione.
Febbraio 13th, 2006 alle 09:08
Caro David, ti avevo già scritto ieri cosa pensavo dei livornesi perchè purtroppo, ancora per un pò, sono costretta a viverci; non dire mai più che sono simili a noi e ricorda che lo scorso campionato hanno preso 12 reti in due partite per il gusto di mandarci in B ( me lo ripetevano tutti i giorni!). Per il resto concordo con te, nessun problema, basta giocare in 11 contro 11 invece ieri si è visto solo il primo tempo così poi , non so perchè, si è avuto un 12 contro 11 ed infine l’espulsione. Beh! di quella parliamone: non si può accettare un comportamento così! Passi per il rigore inesistente ma spintonare il Capitano e buttarlo a terra e poi espellerlo credo sia troppo. Parliamone, questo non è arbitro da mondiali! Inoltre credo che il Palazzo debba stare più attento nelle designazioni per tanti motivi , lo sai bene anche tu che la curva, non quattro cani sciolti ma molti tifosi D.O.C., non è affatto favorevole…sai bene a cosa mi riferisco. Corriamo ai ripari, parliamo ora prima che l’astio cresca, parliamo nelle sedi giuste e, soprattutto, non ridateci De Santis!
Febbraio 13th, 2006 alle 09:26
Ciao David,sono un tifoso livornese,apprezzo molto le parole che hai sempre speso per Livorno e la sua tifoseria.Io personalmente sono molto legato a Firenze,il gemellaggio con voi viola era motivo di orgoglio ed un momento per fare festa convoi fiorentini sia quando si giocava a Firenze sia qui nella mia citta’.E’ un peccato che la prox volta dovremo viaggiare sotto scorta invece di confondere i colori amaranto a quelli viola come negli ultimi anni,fare il tifo unicamente per la propria squadra senza sbeffeggiare gli avversari anche cio’ sara’ d’ora in poi un ricordo.Saluto gli amici di Firenze,vi auguro un posto in Champions League,la vs citta; si merita questo ed altro!!!
Forza Livorno…ale’ Viola!!!
Febbraio 13th, 2006 alle 09:27
Ciao David, sicuramente questo è il momento più duro della stagione…una Romma arrembante ha ripreso a noi ed a Milan ed Inter la bellezza di 10 punti….un’enormità…lo dico adesso arriveremo 5°…perchè così deve essere…così vuole il palazzo…e perchè effettivamente quella è una posizione alla quale ad inizio stagione avremmo sicuramente ambito….
…riguardo a ieri…mi chiedo e ti chiedo…perchè continuare a sostenere che il Livorno è una squadra che ti sta simpatica….come può rimanere simpatica una squadra che ha dei tifosi ipocriti…che tanto decantano l’amicizia con i fiorentini quando vengono al Franchi e poi all’Ardenza ci trattano ormai da anni come pezzenti, insultandoci e dandoci dei ripescati….non è che la tua tanto decantata “simpatia” verso questa squadra deriva dalla tua presenza estiva in quel della Versilia e zone limitrofe per evitare problemi con i tifosi liveronesi?…Forse mi sbaglio ma come dici tu a pensar male spesso ci si azzecca…o no?
Febbraio 13th, 2006 alle 09:31
David ti faccio due domande:
Non ti pare che vogliano in tutti i modi portare la Roma a 4 posto?(visto che ci sono molti episodi a favore!!!)
Ieri sbagliata la formazione o sbagliata la mentalità d’approccio?
Febbraio 13th, 2006 alle 09:39
Caro David, sei la più grossa delusione della domenica.
Devi smettere di dire che siamo simili ai livornesi. Quelli sugli spalti avevano una ventina di bandiere comuniste, noi la politica non la vogliamo!!!
In campo, persino tre raccattapalle ci hanno preso in giro, oltre all'”amico” Lucarelli. I nostri ragazzini mai si sognerebbero di andare sotto il curvino ospiti e di prendere in giro le tifoserie avversarie… per quello ci pensiamo già noi della Fiesole… C’è proprio tanta differenza di educazione… Non credo che mai Toni, si sognerà di imitare Totti che si ciuccia il dito quando segneremo (se segneremo) contro la Roma!!! Siamo diversissimi da loro, per fortuna caro David!!!Nella giornata in cui il cosiddetto “patto di non belligeranza” era saltato in mille pezzi, dalle persone in campo ci si aspettava più educazione. E invece no. Sempre provocazioni. Uscire in macchina assieme ai livornesi è stato pericoloso, David. E noi che se buttiamo una monetina in campo siamo messi al pari dei romani che inneggiano al nazismo…
E poi uno a fine partita vuol sentire le voci dei protagonisti, e te che fai? Chiedi all’amico Lucarelli dei problemi della città di Livorno, e gli rispondi di abbracciarsi con Toni, per appianare i diverbi coi livornesi… HAI PARLATO DEI PROBLEMI DELLA MATEC!!!! DAVID E’ DOMENICA!!! VOLEVAMO SENTIR PARLARE DI CALCIO NON DI MATEC, con tutto il bene che vogliamo a quei poveri operai che finiranno senza lavoro…
Ci hai tradito David, ho cambiato canale domenica pomeriggio. Mi auguro avrai pomeriggi dove sarai più lucido, come hai sempre avuto, con (alterata) stima,
Dario (Brigata Giani – Klandestini Viola)
RISPOSTA
Mi dispiace caro Dario di averti deluso, cmq la storia della Matec l’ho tirata fuori io quando Lucarelli a radio blu ha parlato della Delphi.
Non penso sinceramente di aver tradito nessuno, perchè la vita non si ferma al calcio e la mia convinzione sulla vicinanza con i livornesi parte da molto lontano, addirittura dai Medici, pensa te.
Il gesto di Lucarelli l’ho visto solo in tv e non mi è piaciuto, le bandiere dell’URSS e di Cuba le ho condannate in radiocronaca, ma forse non hai sentito.
Spero di riguadagnare la tua stima, senza cambiare ciò che penso, ciao
David
Febbraio 13th, 2006 alle 09:51
Caro David oggi abbiamo avuto la puntuale conferma che questa squadra in trasferta non ha assolutamente personalità !! Sembra una squadra diversa da quella che gioca in casa !! Qui occorre uno psicologo, perchè una differenza di rendimento come questa non è spiegabile solo con ragioni tecniche.Indubbiamente però ci manca un condottiero a centrocampo alla Dunga, tanto per fare un esempio, che sappia spronare la squadra e dar coraggio ai giocatori più giovani. A giugno Corvino dovrà colmare questa lacuna !! Per quanto riguarda lo straordinario rendimento della Roma, sono convinto che sia legato anche al fatto che in Italia si continua a non fare i controlli antidoping o almeno a non farli seriamente!!
Febbraio 13th, 2006 alle 10:05
l’unico aspetto positivo del disgraziato pomeriggio di ieri è stato aver finalmente rotto l’equivoco del rispetto e della “tifoseria amica”…e i livornesi si sono rivelati x quello ke sono…
all’andata quando eravamo sopra di 3 gol nn ci siamo lasciati andare all’indecorosa gazzarra ke hanno messo in atto loro ieri…loro l’hanno fatto,ne prendiamo atto
così la smettiamo di cercare amici in toscana…sono tutti uguali…ci battono e x loro è come vincere la champions…invidiosi della nostra centenaria superiorità e bellezza…e sì ke già l’anno scorso le provarono tutte x spedirci in serie B (ricordiamo il 6-3 6-4 contro parma e siena ke nemmeno a wimbledon)…
avanti così…IN TOSCANA NN ABBIAMO AMICI!!!
Febbraio 13th, 2006 alle 10:16
i livornesi possono dire e fare cio’ che vogliono a me non interessa,nemmeno li sento.Sento invece di aver perso,come al solito in trasferta,senza giocare.Quel continuo cercare il pareggino mi mette l’angoscia per poi finire con il solito panino con il cotto e du occhi gonfi per la rabbia guardando l’esultanza di chi ha ricevuto la cortesia.Ecco come esco tante volte da questi stadi d’Italia,con la convinzione di essere piu’ forte ma di non volerlo dimostrare….che dire David io la forza e il coraggio come chiedi te,ce la metto sempre……pero’…..ehh si’ quel pero’ c’e’ sempre!!
Ciao grande.
Febbraio 13th, 2006 alle 10:30
Caro David, ieri è stata una giornataccia, senza allarmismi bisogna però chiedersi perché la squadra ha toppato. Provo a dire la mia:1) la Fiorentina per vincere deve correre più degli altri perché non è una squadra con le doti techiche necessarie per gestire una partita; 2.) a Prandelli non piace giocare con due punte, lo fa controvoglia e si vede soprattutto in trasferta. Per questo ha tanta confusione in testa sul ruolo della spalla di Toni: secondo me dovrebbe scegliere un giocatore cui dare quattro partite di file da giocare, in casa e fuori, e per me dovrebbe essere Pazzini.3.) Toni non si può togliere neanche zoppo ?; 4.) Brocchi vale mezzo centrocampo, non ha alternative se non togliendo una punta. Bisogna però arrendersi al fatto che nelle partite, oltre alla tecnica ed alal tattica, contano anche gli episodi: mercoledì abbiano segnato dopo dieci minuti, se si passava il primo tempo sullo 0-0 non lo so come andava a finire, ieri l’abbiamo pagata.
Febbraio 13th, 2006 alle 10:40
GRAZIE A TE E QUELLI COME TE LA FIORENTINA NON SARA’ MAI UNA GRANDE SQUADRA.
COSA VUOL DIRE SIMILI AI LIVORNESI CHE SIAMO CONTRO IL PADRONE? O PER LA BATTUTA FACILE? TUTTE CAZZATE TU VORRESTI RIMAnere PROVINCIALE A VITA (NEL SENSO CALCISTICO) E SBAVARE CONTRO BERLUSCONI PER POI FIRMARGLI UN CONTRATTO DI CONCESSIONE OPPURE AI PRIMI SOLDINI CHE FAI SCAPPARE VIA CON UN MERCEDES COME FANNO TANTI DI QUELLA RAZZA.
PER QUANTO RIGUARDA LUCARELLI E LA STORIA DEL MILIARDO FIORE SI E’ RIDOTTO PIU’ DI LUI L’INGAGGIO EWPPURE LIBRI NON C’E’ NE A GIRO .
I CINQUE GOL DI FIORE E JORGENSEN SARANNO ANCHE POCHI MA COSA C’ENTRA RIBADIRLO IN UN MOMENTO COSI’
ANDATE A FARE IL TIFO PER IL LIVORNO PSEUDO COMUNISTI NOSTALGICI SCHIAVI DEL VOSTRO CRISTIANO
RISPOSTA
Senti, o ci fai o ci sei.
Cerca di ragionare con la tua testa invece di seguire facili stereotipi e guarda che il mondo è cominciato un po’ prima di Berlusconi e del partito comunista. Siamo simili ai livornesi per il modo di intendere la vita, questo è almeno il mio pensiero e, pensa un po’, non sono neanche comunista tanto da ver criticato in radiocronaca le bandiere dell’URSS e di Cuba.
Quanto a Lucarelli, chi ha mai parlato della sua riduzione di stipendio in questo blog?
Di Fiore e Jorgensen non si può parlare?
In conclusione, o ti dai una regolata o devo pensare che tu scriva per partito preso, altro che essere io la rovina della Fiorentina.
E, soprattutto, cerca di essere più educato e meno settario,
David
Febbraio 13th, 2006 alle 10:41
ciao david
sono un ragazzo di livorno che spesso ha scritto sul tuo blog. ovviamente sono tifoso fin da piccolo della viola e ieri solo la convalescenza da un’ operazione subita non mi ha permesso di essere presente in curva a sostenere i nostri giocatori.
volevo solo fare alcune considerazioni visto che il tuo blog per me e’ l’unica via di sfogo in mezzo ad una terra di ex gobbi ora tutti tifosi del livorno
innanzitutto ieri era la classica brutta partita che nessuno voleva perdere poi come e’ giusto nel calcio chi sbaglia paga e noi purtroppo abbiamo pagato. ma credimi a me non brucia la sconfitta di ieri (e detto da me ha un significato immenso) brucia il fatto che intorno a questa squadra non si riesca mai a mantenere l’equilibrio. abbiamo battutto l’inter ed eravamo da champions, si perde con il livorno( e con desantis!!!) siamo da meta’ classifica.
io credo che la nostra squadra ovviamente abbia delle lacune come ad esempio il fatto che appena una squadra riesce a picchiarci in mezzo al campo e a bloccare le fasce noi andiamo in grossa difficolta’( vedi ieri, reggio calabria e udine) pero’ è tutto accettabile per una squadra nuova come la nostra.
cerchiamo per favore di restare tranquilli e continuare il nostro bellissimo campionato sapendo che la roma è più forte di noi (e questo si diceva fin da folgaria) ma abbiamo sempre due punti di vantaggio e uno scontro diretto in casa dove non è facile per nessuno riuscere a imporre il proprio gioco.
forza viola.
P.S. ieri comunque sono stato felice di aver rotto questa sorta di amicizia con i livornesi perche’ sinceramente era la cosa piu falsa che esisteva nel calcio. siamo diversi in tutto, siamo di un altro livello e sopratutto loro nei nostri confronti si sono sempre comportati male( su questo posso metterci la mano sul fuoco)
ciao david
Febbraio 13th, 2006 alle 10:47
NON SOSTENIAMO TRE GARE ALLA SETTIMANA
Queste le amare ed oneste parole di Prandelli.
Sono settimane che ricevo critiche alle mie osservazioni sull’operato di Corvino ora è Prandelli a farle.
Chi se non Corvino avrebbe dovuto infoltire la rosa?
Chi se non Corvino avrebbe dovuto comprare giocatori in grado di aumentare la tenuta tecnica (prima ancora che tattica) della squadra?
Chi se non Corvino ha sopravvalutato Donadel, Pazienza e Montolivo?
Chi se non Corvino ha ed avrà sulla coscienza il soprasso della Roma?
Il “capopolo Guetta” invece di osannare e prostrarsi di fronte a Corvino avrebbe dovuto essere obiettivo ed usare il palco mediatico (perchè di giornalista ha davvero poco) per far emergere dubbi e perplessità non per consolidare certezze effimere come quella di avere una grande squadra.
PRANDELLI HA CANTATO E PORTATO LA CROCE IN BEATA SOLITUDINE….ora non può però fare a meno di togliersi qualche sassolino dalle scarpe.
Da uomo di calcio non riesce a darsi pace nel veder vanificare il “suo” miracolo per l’incompetenza di altri: ovvero PANTALEO CORVINO, l’eroe del caro David Guetta.
RISPOSTA
Hai ragione Piersilvio, hai ragione: mi sono inginocchiato davanti a Corvino (vedi “Non capisco”, i rilievi sul figlio procuratore di Bojinov e altro).
Hai ragione, non so fare il giornalista e se apri un corso per corrispondenza mi iscrivo subito, anche se un po’ in là con gli anni.
Dimmi solo quando si parte,
David
Febbraio 13th, 2006 alle 10:56
Brutta domenica, come al solito a Livorno.
Troppi errori, Toni su rigore ma soprattutto la reazione di Dainelli che di fatto ha chiuso la partita. Un capitano (gia’ ammonito peraltro) non puo’ e non deve comportarsi cosi’. E poi, a cosa serve protestare dopo la concessione di un rigore? Quante volte un arbitro ha cambiato idea dopo aver fischiato? Per non parlare del fatto che quel rigore era gia’ nel fischietto dal momento in cui aveva concesso il nostro ed aspettava solo la prima occasione.
Ho visto una squadra stanca di gambe e di testa, pronta a cadere in tutte le provocazioni degli avversari (Balleri e Morrone in primis), incapace di proporre anche solo un’azione pericolosa e che ha completamente mollato a 20 minuti dalla fine. Questo e’ quello che mi da’ piu’ fastidio perche’ vorrei sempre lottare fino alla fine, anche se si perde 2-0 al novantesimo. Ripensiamo allo stesso Livorno all’andata, che con l’uomo in meno fece 2 gol negli ultimi minuti.
Ai gemellaggi non credo e non mi interessano: pero’ vorrei rispetto, specialmente da quelli che consideriamo molto simili a noi, soprattutto da chi va in campo. Ho sempre stimato Lucarelli per come si comporta in campo e fuori e non mi sarei aspettato un gesto provocatorio come quello che ha fatto nei confronti di Toni e di tutti noi: adesso lo stimo molto meno e penso che tutto sommato si merita un presidente come Spinelli.
Febbraio 13th, 2006 alle 11:07
…SIAMO UNA CURVA DI IPOCRITI…..CI DICHIARAMO UNA DOMENICA APOLITICI PER POI LA DOMENICA DOPO ROMPERE UN AMICIZIA CON UN ALTRA TIFOSERIA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PER MOTIVI POLITICI….MAMMA MIA CHE TRISTEZZA!!!!ALLORA DOVREMMO ROMPERE L AMICIZIA ANCHE CON I VERONESI VISTO CHE ANCHE LORO SON SCHIERATISSIMI,GIUSTO???LA VERITA CHE LA FIESOLE è IN UN DECLINO ORAMAI IRREFRENABILE,GUIDATA DA UN BRANCO DI PAPPONI DI CUI DOBBIAMO LIBERARCI AL PIU PRESTO( a proposito…ieri ero vicino ai cosiddetti capi….quanti braccini tesi e quanti vessilli dell hellas mostrati a spregio come fossero segni di distinzione politica…). RIDATECI LA VECCHIA FIESOLE CHE SE VA AVNTI COSI SIAMO BONI SOLO A FARE FIGURE DI M….
Febbraio 13th, 2006 alle 11:17
basta parlare di politica nel calcio…
basta curva comunista o fascista. e gemellaggio sì e gemellaggio no.
solo una cosa che mi sembra importante. qui qualcuno, forse giovane e senza troppi ricordi, si nasconde dietro al dito che il comunismo non è vietato dalla costituzione e quindi non si fa apologia. se invece del fascismo avessimo avuta la ventura di vivere 50 anni sotto i comunisti come hanno avuto la disgrazia all’est (e “il migliore” ci andò vicino) dopo avremmo bandito i comunisti dalla nostra costituzione….
parliamo piuttosto di calcio a partita finita e regalata, come gli anni passati, a quegli scarponi dei livornesi, sono stufo dei 2-0 in abbonamento … che schifo la gazzarra vergognosa imbastita dai pesciaioli.
parliamo dei giocatori della fiorentina che vogliono vincere giocando corretti e di classe e in punta di scarpa ma non sono in grado e si fanno fregare da vecchi bucanieri e figli di buona donna che fingono, che scalciano, che sono un continuo fallo tattico, che fanno la sceneggiata (rigore inesistente) e che alla fine si portano a casa la partita per la nostra gioia
parliamo di noi che, purtroppo, non abbiamo kaka (lui sì che sa fare grandi tagli dagli esterni) ma abbiamo fiore che fa …à e non può giocare una partita benino e cinque da morto
parliamo di pasqual (non c’era dainelli) che ha inventato la marcatura a distanza di sicurezza e che dorme come un tasso in letargo, fa rientrare lucarelli dal fuorigioco e prego si accomodi… gol: quasi come il miglior chiellini dello scorso anno
parliamo di dainelli cacciato da un cretino (che il palazzo ha il coraggio di mandare ai mondiali e quest’anno non arbitra quasi mai partite importanti della nostra A per preservarlo da figuracce e conservarlo meglio …) ma da rincorrere e cacciare perchè in fondo queste cose deve evitarle da capitano
parliamo del bulgaro oggetto veramente inutile e …ridateci pazzini
parliamo che facciamo schifo in trasferta e degli esterni di centrocampo che non difendono e che non hanno fiato e coraggio per passare la metà campo e se non salgono manca quel poco di gioco che abbiamo e toni si deve dannare da solo con i soliti lanci lunghi che non ne becca uno perchè ne ha addosso minimo tre (sempre, non solo ieri)
parliamo dei DV che hanno sempre un pò di braccino e con la scusa che si era rotto frey non hanno comprato nessuno per le magagne sempre più vistose del centrocampo
parliamo che le palline rientrano quando siamo fuori casa e non me ne frega di vincere contro l’inter squadra con grandi individualità ma battibile perchè troppo vanesia) e fare figure come ieri, ci vuole continuità anche fuori e contro le presunte piccole che zappano.
e per ultimo parliamo (ma mi rode più di altre cose) del godimento che facciamo venire al mondo mediaset con partire come ieri, non meritiamo la posizione, brutto gioco e la roma grande il 4° posto è suo…
è un momentaccio non molliamo superiamolo tutti uniti e forza viola
…….
finalino per guetta
1) sono fiorentino e non trovo nulla che mi accosti ai livornesi e per favore non parlare più di somiglianze varie che mi hanno stufato -ma proprio quelli ti vanno a stare simpatici- e non mi senbra di essere il solo, a vedere i post.
2) non non ti mettere più a parlare parlare del 2° posto, alla fine porta jella…
Febbraio 13th, 2006 alle 11:32
Anche nel blog di oggi, cosi come ieri in radiocronaca, ti soffermi giustamente sui rapporti ormai decisamente pessimi fra 2 gruppi di tifosi. Insisto sul fatto che sono 2 gruppi di tifosi e mi sembra improprio parlare di tifoseria o di capi tifosi. Ritengo che tifosi siano anche coloro che non sono di gruppi specifici e comunque seguono la fiorentina. Io continuo a nutrire simpatia per il livorno e per l’empoli e come me molti altri. Una domanda: ma sei sicuro che queste beghe fra gruppi rappresentino davvero il comune sentire oppure non siano altro che elecubrazioni di alcuni che anche tramite la tua persona fanno diventare il proprio pensiero oggettivo e generale ?
comunque grazie per le tue splendide radiocronache
Febbraio 13th, 2006 alle 11:34
A Livorno odiano Toni, dicono che *troppo osannato*, *lo esaltano troppo perchè ha segnato 22 reti ed è il capocannoniere..ma perchè l’anno scorso nessuno parlare di Lucarelli?* e poi si lamentano del fatto che anche sulle reti regionali non si parli mai del Livorno ma sempre e solo della Fiorentina…
Ecco,io purtroppo ho parenti livornesi che mi dicono tutto questo e che ammettono tranquillamente che la Fiorentina,Firenze e i suoi tifosi non vengono certo amati in quella città anzi.Quindi ripeto anche io, con quale coraggio ci si può paragonare a queste persone? Io non ho mai visto un nostro giocatore sbeffeggiare quelli della squadra avversaria dopo un gol o andare sotto la curva a prendere in giro i tifosi avversari.Io non ho ma sentito un tifoso fiorentino lamentarsi perchè Lucarelli è forte e segna tanto.Mi sembra che a essere troppo eleganti e civili alla fine ci si rimetta come sempre, ma sono orgogliosa del comportamente dei nostri giocatori in campo, non so come fanno certe volte a restare calmi..e il comportamente dell’arbitro ieri è a dir poco scandaloso, e di nuovo non so Dainelli come abbia fatto a non perdere la calma.I tifosi del Verona saranno anche degli esaltati di destra, ma io non li ho mai sentiti insultarci o augurarci di finire in serie B:mi ricordo ancora un’amichevole con il Livorno quando ancora c’era DiLivio che venne preso a male parole tutto il tempo e a noi continuavano a urlarci *ripescati*…ed era un’amichevole…mah io non ho parole.Noi non abbiamo amici, dobbiamo contare solo su noi stessi e possibilmente non metterci a dividere pure la nostra curva che è l’unica a dare sostegno durante le partite..E speriamo di arrivare almeno in Uefa, perchè con questi arbitraggi, i favoritismi alla Roma, la sfiga che ci portiamo appresso,il male che ci facciamo da soli e il rendimento discontinuo che abbiamo, non so quanto possiamo andare lontano.
Sempre e comunque forza viola
Febbraio 13th, 2006 alle 11:35
I gemellaggi in toscana sono pura fantasia, con i livornesi se non era ieri prima o poi sarebbe finito lo stesso. Lucarelli ha sbagliato a imitare Toni perchè una cosa è sfottersi tra tifosi, un’altra tra professionisti super pagati. Premesso questo, in curva Fiesole sta accadendo qualcosa di torbido e te, David, dal posto di privilegio di cui godi, dovresti almeno provare a lanciare l’allarme. Se poi non verrà accolto pace, tieni però conto che in italia ci sono state curve che in pochi anni sono passate dal rosso al nero (vedi roma, bologna e giuve) in un batter d’occhio, a Firenze, con la scusa della “apoliticità”, avrebbero anche meno strada da fare. In curva c’è un ristretto numero di persone che ha un grande potere e le “masse”, si sa, seguono chi le sa prendere (gestire) ovunque.
Febbraio 13th, 2006 alle 11:37
Ho un’idea. Vista la costanza nel risultato, il prossimo anno non andiamo a Livorno, segnamo un 2-0 sul tabellino ed usiamo la domenica come una sosta di campionato per allenarci e riposarci.
Che ne dici?
Naturalmente sto cercando di sdrammatizzare.
Forza Viola.
Febbraio 13th, 2006 alle 11:37
RISPOSTA A DAVID GUETTA:
il nervosismo dimostrato nella tua risposta conforta le mie considerazione.
Non interesserebbe a nessuno se il figlio di Corvino è procuratore di Bojinov (che dire di Moggi?!) se il bulguro segnasse caterve di goal ed inanellasse prestazioni di grande impegno e grinta.
Il problema è che voi giornalisti vi dedicate più a politica e gossip piuttosto che al calcio giocato.
Il tuo “non capisco” avrebbe dovuto essere incentrato sull’impossibilità di sostenere il 4° posto con i soli Donadel, Brocchi e Pazienza a centrocampo; con giocatori fuori ruolo costretti ad adattarsi agli schemi di Prandelli (colpa di Corvino) e con un mercato pietoso colmo di errori grossolani (vedi Vidic) e di incompetenza (vedi non voler far credere che Jimenez fosse un esterno).
Se un tifoso, come me è costretto a dare lezioni di stile ad un giornalista, come te, mi spieghi allora chi dei due ha sbagliato mestiere?
Ps (invece di aspettare il mio corso di giornalista prova invece ad iscriverti alle LISTE DI COLLOCAMENTO)
Febbraio 13th, 2006 alle 11:40
MANUELA RIGHINI E ALESSANDRO RIALTI OPINIONISTI ANCHE IL PROSSIMO ANNO?
NO, GRAZIE!
Febbraio 13th, 2006 alle 11:42
Premesso che non possiamo che essere FELICI del cammino fin qui della VIOLA e fare un plauso a TUTTI (Società, Allenatore, DS e giocatori) cio’ non toglie di fare alcune considerazioni, che a mio parere sono chiare. La squadra in TRASFERTA, (e basta vedere i rusultati fuori casa) e’ un po’ in difficoltà rispetto al rendimento casalingo. Cio’, a mio modesto parere, e’ dovuto alla mancanza di un giocatore di forte personalità a centrocampo. che al di la’ della pallonata alta per TONI, crei qualcosa di diverso, specialmente quando i nostri esterni sono marcati come ieri. Si e’ pur visto, che tutte le volte BROCCHI, pur non essendo un fuoriclasse, non gioca, il ns centrocampo balbetta e non poco, e quindi se un giocatore non eccelso, se pur bravo, fa questa differenza… Si dira’ che si e’ scoperto l’acqua calda, ed e’ vero, pero’ credo che la mancanza di un giocatore che crei le alternative di gioco, specialmente quando dobbiamo noi fare gioco, si faccia sentire. Se la Viola gioca con squadre + forti che fanno gioco, essendo + passivi, siamo molto bravi a chiuderci e ripartire creando le occasioni che poi vengono sfruttate per andare in goal, ma quando incontriamo squadre (vedi Livorno), che non fanno un gran gioco ma che aggrediscono, e sopratutto non fanno giocare i ns. ESTERNI,(che ieri hanno giocato una partita indecente) andiamo in sofferenza e non riusciamo quasi mai a creare un’alternativa di gioco. Questa, SIA CHIARO, non e’ una critica, ma solo un dato di fatto, e credo che anche il Mister lo sappia benissimo. Sono d’accordo con te David, sulla valutazione di FIORE, da qualche tempo regaliamo sempre un uomo all’avversario. Stesso discorso per l’oggetto MISTERIOSO BOJINOV. Ora non esistono scuse, la fiducia Prandelli gliela data, ma lui non ha dimostrato ancora NIENTE, sopratutto in virtu’ di quanto e’ stato pagato. Aggiungiamo poi l’inevitabile stanchezza in alcuni giocatori, sacrosanta, che hanno datto tantissimo fino ad ora. Cerchiamo di stringere i denti e di ripartire sereni e sara’ quel che sara’. Un saluto Viola!
P.S.
Io sono un democratico caro DAVID, e penso che ognuno ha il diritto di esprimere la propria opinione, ma alcuni post sono veramente una vergogna, e sinceramente sarebbe meglio che non fossero pubblicati.
Buon lavoro.
Febbraio 13th, 2006 alle 11:48
Bravo David, non ho sentito la tua radiocronaca, ma – da quello che ho capito scorrendo il blog – credo sia giusto quello che hai detto in diretta. A parte la vicinanza storica di Firenze a Livorno (su cui possiamo anche avere idee diverse) credo sciocco rivendicare oggi comportamenti deprecabili di altri e fare le vittime di ingiustizie verbali e prese di giro (+ o – pesanti… ). Sono anch’io dell’idea che Lucarelli non sia stato un esempio di correttezza, ma io reputo + importante la ârispostaâ? di Toni che â con grande signorilità – si è dichiarato amareggiato, ma senza aizzare polemiche e rancori. Se è vero che qualcuno di noi si sente superiore ai tifosi del Livorno allora è proprio nellâevitare (sempre e comunque) di scendere ai livelli âdel cafoneâ? che lo si dimostra: ma i Della Valle non ci hanno ancora insegnato nulla?
Credo che il giusto modo di rapportarsi al calcio sia quello di goderne per il divertimento che ci dà giocarlo e vederlo giocare, la gioia di potersi recare allo stadio con moglie e figli (come dicono i proprietari della Fiorentina)⦠certo anchâio poi trepido per il risultato e mi girano se perdo, ma per spirito è con lo sfottò e la presa di giro che mi piace rispondere allâignoranza e alle aggressioni verbali⦠se poi da queste ultime si trascende verso quelle fisiche, grazie (!) ma tolgo il disturbo e lascio che ad arruffarsi siano chi ha voglia di farlo (per il calcio), io magari sono disposto a rischiare un ceffone (allora sì) per i lavoratori della Matec o Delphi!
Febbraio 13th, 2006 alle 12:10
Scusa DAVID, ha ragione Contemascetti, ma certi post, vale la pena di pubblicarli, specialmente quelli che sono quasi un insulto? E’ vero che ognuno ha IL DIRITTO di esprimere le proprie idee, purche’ esse siano espresse con pacatezza e senza arroganza.
Buon lavoro!
Febbraio 13th, 2006 alle 12:28
Prossime 2 trasferte (parma e cagliari) bisogna cercare far punti pesanti o il quarto posto diventerà un miraggio.
Situazione PASQUAL…occorre fare chiarezza…non possiamo permetterci di perdere il giocatore…(farsi fregare dai gobbi poi…) credo che la società avrebbe fatto meglio a riscattarlo già nel mercato di gennaio. Lacune della squadra dopo 25 partite sono evidenti…speriamo che il Corvo abbia le idee chiare per il mercato estivo (qualcosa di buono in Argentina c’è…Gago, Palacio, Aguero..)
Febbraio 13th, 2006 alle 12:30
Il mio sogno: una curva che fa solo tifo PER LA FIORENTINA e se ne frega degli avversari. Niente offese, niente sfottò, neanche risposte a eventuali provocazioni. Totale indifferenza e solo tifo. Come se allo stadio ci fossimo solo noi. Possibile?
Febbraio 13th, 2006 alle 12:31
Ciao David.
Premesso che non mi voglio qui mettere a pontificare (credo di capirne di calcio come la media dei tifosi che qui scrivono, e quindi non mi sento in condizione di poter spiegare niente a nessuno), trovo che il problema di noi fiorentini sia sempre stato un’assoluta incapacità di moderazione nelle reazioni che spesso sfora nell’autolesionismo.
Ora, io non credo che tutti quelli che parlavano di secondo posto nel post “Incredibile” non + di 2 giorni fa, oggi abbiano cambiato idea: semplicemente oggi non hanno lasciato un messaggio, e chi scrive qui sotto è solo chi già 2 giorni fa pensava che questa Fiorentina avesse diversi problemi..
..però non è possibile che tu stesso scriva un post sensazionalista come quello, ed oggi ti lasci andare a questo scoramento (lo so, hai intitolato âNon mollareâ?, però il grido dâallarme è evidente).
Grido dâallarme che condivido pienamente (vedi il messaggio n.3 che ho lasciato il 10 febbraio sul sunnominato post âIncredibileâ?, dove andavo decisamente controcorrente allâottimismo imperante), però credo che se Noi non sapremo reagire con + tranquillità alle vittorie e alle sconfitte, andremo incontro a delusioni come in passato.
Secondo me:
1) La squadra non è da Champions, si trova in quella posizione per tantissimi meriti suoi (Prandelli, Corvino, Toni, Frey, Brocchi e chi + ne ha + ne metta) e demeriti degli altri (stagione disastrosa per Palermo, Samp, Udinese e Romaâ¦almeno fino a 1 mese e mezzo fa): però siamo ancora quarti e dobbiamo difendere la posizione contro una squadra nettamente + forte, nettamente + in forma, che gioca nettamente meglio, nettamente + âbenvistaâ? dal Palazzo, ma che da 9 partite vive in un incanto in cui tutto va sempre per il verso giusto (ieri tutto è stato deciso da 3 rigori: se Toni, Chiesa e Lucarelli avessero fatto diversamente, magari oggi saremmo qui a parlare di una Roma a â7 punti). Smettiamola con i deliri da secondo posto, ma non pensiamo di aver già perso il quarto: prima o poi anche la Roma avrà la giornata storta.
2) Corvino non era un genio prima, e non è un cretino adesso: è un professionista molto capace a cui in parte si deve la nostra classifica e probabilmente la rigorosa nuova âpolitica internaâ? della società (vedi gestione del caso Bojinov). Sicuramente ha fatto degli errori, e sicuramente altri ne farà , ma non dimentichiamo che cmq lui deve rispondere alla proprietà e che se quindi alcuni acquisti non sono arrivati, probabilmente la responsabilità non è solo suaâ¦
3) Della Valle non è un martire né un salvatore della patria: credo sia un intelligentissimo uomo dâaffari che ha visto nellâacquisto della Viola un investimento (soprattutto pubblicitario) strepitoso, che lo sta ripagando, dato che non si era mai sentito così tanto parlare di lui e della Todâs come è stato negli ultimi 2 anniâ¦ma ha anche sborsato un sacco di soldi in campagne sbagliate (soprattutto quella di gennaio di serieB, grazie Lucchesi!) e continua a farlo con + munificenza del âgenerosoâ? Moratti. Diego è troppo freddo e distaccato? Meglio!! Sono stufo di presidenti tifosi e pasticcioni che ci hanno portato dove eravamoâ¦
4) Politica o meno, i gemellaggi con le altre tifoserie non sono mai stati fatti âa favoreâ? di qualcosa, ma sempre âcontroâ? qualcosa: la Juve col Toro, il Napoli col Verona, il Pisa (?) forse con il Livornoâ¦sulla base del vecchio adagio âil nemico del mio nemico è mio amicoâ?. Stando così le cose, è difficile meravigliarsi di avere compagni di letto non proprio raccomandabili. Per me è normale che col Livorno ci sia una certa simpatia fino a che non arrivi la partita fra le 2 squadre.. io ero il primo tifoso di Bati (un mito) e lo sono ancora, ritenendolo il + grande giocatore che abbia mai visto giocare a Firenze (ma sono giovane), ma quando venne con la Roma al Franchi fui il primo a fischiarlo durante la partita: la Roma era forte, mi faceva paura e volevo vincere, e pensai che il modo migliore di farlo fosse cercare di mettere in crisi come potevo il loro miglior giocatoreâ¦ma una volta finita la partita tornai ad inneggiarlo, e ancora oggi credo sia il simbolo + bello della viola degli ultimi 15 anni, e quando sento qualcuno che lo infama non posso fare a meno di reagire.
5) Sulle accuse qui sotto rivolte a Guetta e Lucarelli (scusa lâabbinamento, David): le trovo faziose e molto superficiali. Non credo tu sia perfetto, David, e mi trovo talvolta in disaccordo con quello che dici, e penso che a volte tu ti lasci trasportare un poâ troppo dallâemozione del momento perdendo un poco di lucidtà : ma ti riconosco il merito di dire sempre quello che pensi, anche se non è quello che la gente vuol sentirsi dire, di evitare il buonismo imperante (ricordo come attaccasti Mancini in trasmissione, e come cmq discesti sempre la tua sul comportmento di Vittorio), e soprattutto il tuo trasporto nel raccontare gli eventi è il motivo per cui le tue radiocronache mi emozionano sempre così tanto. E, a giudicare da i numeri dei tuoi radioascoltatori e da quanta gente scrive sul tuo blog, non sono lâunico.
Per quanto riguarda Lucarelli, ha tutta la mia stima: la mia conoscenza di lui si limita ad averlo sentito parlare in tv, non ne ho conoscenza personale e quindi magari mi sono fatto unâidea sbagliata..però trovo che sia una delle pochissime voci fuori dal coro in un ambiente (quello del calcio)che dal punto di vista dei protagonisti mi disgusta alquanto. Anche lui si farà le sue Veline, Letterine e compagnia bella, ma mi dà lâidea di essere uno che si rende conto dellâinfinita fortuna che ha a prendere uno stipendio milionario per correre su un prato dietro un pallone, mentre molti suoi colleghi lo ritengono un diritto acquisito e inalienabile, al punto di aver in passato minacciato scioperi (ma vaff!). E quando lui si fa promotore di messaggi che esulano dal calcio (ora la fabbrica chiusa, settimane fa lâappello per 2 ragazze scappate di casa), è facile pensare che cmq a lui queste cose non costino niente e servano solo a dare una âpassata di ceraâ? alla sua immagine: probabilmente è così, ma secondo me il 99% degli altri calciatori non sa nemmeno cosa sia una fabbrica, e di 2 ragazzine scappate di casa si interesserebbero solo se fossero le vallette di Mike Buongiorno.
Ciao a Tutti e forza viola!
Febbraio 13th, 2006 alle 12:36
Ti ringrazio per la risposta di prima caro David, sinceramente.
Dopo essere stato amareggiato e preoccupato (per la macchina e alla luce dei fatti anche a ragion veduta…) per tutta la domenica però, vorrei dire altre due cosine.
La politica nella nostra curva non c’entra?? allora facciamo lo stesso striscione agli amici di Verona. E se non lo facciamo, perchè? Forse qualcuno che ci comanda tutti (leggi Stefano Sartoni e il Collettivo, veri speculatori, sciacalli e mangiapane di Firenze), ha interesse a mantenere i rapporti coi tifosi di Verona, anzichè coi livornesi??
Ma come mai il Sartoni ha il diritto di entrare negli spogliatoi, ha il diritto di fare gli striscioni firmati Curva Fiesole anziché Collettivo, come mai si muove con la scorta di babbalei, come mai può entrare in ogni ufficio, come mai guadagna da anni coi soldi della curva?? Il Pompa se fosse vivo lo avrebbe già ammazzato. Siamo schiavi del Collettivo e dei loro “capi mangiasoldi”.
E voi giornalisti gli date anche spazio in qualche trasmissione radiofonica…
Come mai domenica ho visto coi miei occhi, i ragazzi col megafoni chiamare i cori e gridare a qualcuno dei “vecchi”: “e’ solo viola la nostra bandiera, smettetela di gridare per il Verona…” Li ho visti coi miei occhi, e quasi finiscono a manate. Eppure erano i capicurva, diciamo così, ovvero i ragazzi che chiamano i cori.. ma i “vecchi” alla loro sinistra, con le felpe nere col cappuccio, e gli stemmi dell’Hellas e qualche sciarpa nera e viola con la scritta Dux non erano proprio d’accordo con la storia dell'”apoliticità della curva”.
E grazie anche a Manuela Righini che (forse..) involontariamente ha aiutato gli estremisti, che ahinoi ci sono anche qui…
Una curva di sinistra, o comunque moderata, o comunque che della politica non gliene frega nulla, coi capi estremisti… che risate.
La curva Fiesole sta morendo.
E poi una nota di gioco finalmente.
Fiore è il peggiore in campo dall’inizio dell’anno. Le buone partite, si contano sulle dita di una mano, senza parlare delle reti, quasi tutte casuali, con tiri fortunosi dalla distanza o ribattute.
Idem per Jorgensen, che ha il pregio di essere stato un pochino più positivo qualche volta, ma che l’anno scorso fece 38 partite pietose.
Questi due hanno veramente rotto. E se veniva Diana, che tanto abbiamo cercato, uno dei due era già tornato a casa.
Febbraio 13th, 2006 alle 13:30
Ciao David,
mi spiace scriverti solo ora dopo che in tanti hanno gia’ affrontato questo argomento, ma sopratutto non parlare di calcio.
Nelle zone di villeggatura della costa tirrenica, che io spesso ho freguentato e freguento con la mia famiglia, ho sempre notato una certa antipatia verso noi fiorentini soprattutto nella provincia di Livorno.
Come si fa a trovare una similitudine in loro quando ci sfottono di continuo(vedi “Vernacoliere”).
Quando gli stessi giocatori sfottono in campo i nostri(vedi gesto di esultanza di Lucarelli).
Capisco che la tua è una tua considerazione personale pero’ mi sembra che tu e Rialti esegerate un po’ troppo nel trovare tutte queste similitudini con i Livornesi.
Ciao David.
Febbraio 13th, 2006 alle 13:35
piersilvio sei proprio antipatico….
Febbraio 13th, 2006 alle 14:01
Secondo me: il gioco di Prandelli va benissimo fino a quando reggono le forze, appena hai un minimo calo sugli esterni ti abbassi troppo e non riesci a salire perchè i mediani sono lenti e non saltano mai l’uomo, non permettendo mai la superiorità a centrocampo. In attacco gli unici 2 che saltano l’uomo sono Jorgensen e Bojinov, con il secondo troppo occupato ad assolvere i problemi tattici. Una squadra come la nostra deve avere almeno un fuoriclasse ( non se ne chiedono 11 ), in modo che questi possa sopperire alle difficoltà nelle domeniche come ieri
Febbraio 13th, 2006 alle 14:03
Se vogliamo analizzare correttamente la partita non si puo fare a meno di dire che il rigore del vantaggio e la successiva espulsione di Dainelli sono state delle mezze invenzioni dell’arbitro che hanno segnato la partita. La Fiorentina di ieri una volta in svantaggio a venti minuti dal termine ed in inferiorità numerica aveva pochissime possibilità di rimonta.
Ieri non mi ha convito nemmeno Prandelli lasciando Toni da solo in mezzo ai tre centrali livornesi e non capisco perchè Pazzini non sia stato preso in considerazione nemmeno a partita in corso.
Concordo con te su Fiore e Jorgensen, se il farli giocare entrambi deve essere un limite all’impiego delle due punte togliamo uno dei due e sostituiamolo con un giocatore meno offensivo.
Secondo il mio parere comunque la Fiorentina soffre la mancanza di un uomo di personalità nella zona centrale del campo, uno che non ha paura del pressing avversario, che riceve palla anche se marcato evitando ai difensori i lunghi lanci a scavalcare il centrocampo.
salutoni
Claudio
Febbraio 13th, 2006 alle 14:06
ho dato una rapida vista a diversi post.
appena si perde, a firenze, gli imbecilli rispuntano fori come funghi.
premesso che a mio avviso i livornesi veri son sempre venuti a firenze a vedere le partite, e non tifano juve come la maggior parte dei nuovi tifosi del livorno fa (basta andare al mare in un località sulla costa e chiedere a 10 persone a caso per quale squadra erano prima di tifare livorno).
MA queste cose ci possono anche stare.
E ben vengano gli sfottò finche rimangono tali
non capisco.
non è successo niente.
dove le trovate due tifoserie corrette che le cose se le cantono sotto forma di cori allo stadio e basta?
guardate la lista di accoltellatori impuniti, di deficienti che vengono allo stadio solo per scatenare un pò di casino e rendetevi conto che finche ci si prende solo per i culo, non c’è niente di male.
E poi parliamo di tanti di questi signori che postano qui e si sentono troppo superiori.
E bravi, fate gli esami a corvino (incompetente?) ai della valle (braccini corti) a brocchi (eroe tutte le domeniche ) pazienza (picchia e corre e non sa fare altro, ma lo fa bene) e a montolivo (schierato in 4 ruoli diversi nelle 4 volte in cui è stato messo) e si fa schifo, ed era meglio quando si stava peggio ecc ecc.
che palle di gente che siete voi.
anche secondo me jorgensen e fiore sarebbe bene che tirassero un pò il calzino.
a me fiore non è mai piaciuto ma finchè segnava aveva ragione prandelli, ora magari un pò meno.
jorgensen è un pò che è spento.
la fiorentina gioca unicamente sulle fasce, è evidente.
e sui calci da fermo c’è sempre la pallata per toni.
ma senza fare inutili processi alla squadra e alla proprietà (che se si giocava come all’inizio dell’anno vu stareste tutti dimorto zitti), io mi chiedo, ma gli schemi che si facevano a inizio anno? ma qualche tiro su punizione che sia un tiro e non un appoggino?
ma come mai? è una scelta del mister di buttare la palla nel mezzo?
perchè è chiaro che qualcosa alla viola manca… ma mi pare che ci siamo anche un pò incaponiti.
dettto questo, ben venga il duello con la roma, e con quelle sopra.
io quest’anno mi diverto, in culo a voi continui polemici che vi meritereste la squadra di quel babbiolo di mancini quando vestiva abusivamente i nostri colori
Febbraio 13th, 2006 alle 14:20
Avevo detto che avevo una strana sensazione dovuta al fatto che saremmo stati costretti a vincere, mi dispiace tanto di avere avuto ragione. Ma fra tanto grigiore c’è una nota positiva che, però, nessuno ha messo in evidenza, quindi non capisco se è solo una mia impressione: abbiamo un buon portiere. Salutoni viola pallidissimi.
Febbraio 13th, 2006 alle 14:24
Non si è giocato bene e gli episodi ci hanno penalizzato, ma non facciamone un dramma, la stagione era e resta ottima e, soprattutto, ancora molto lunga, quindi vedremo se la Roma reggerà a questi ritmi e se così fosse (mi tocco…) vorrà dire che sono stati più bravi di noi e si saranno meritati la Champions.
Per quanto riguarda Piersilvio, visto che ti spacci come figlio del “profeta” (ieri si è autodefinito così…), perché non ci fai un favore? Questo è un blog civilissimo dove si parla di calcio e non solo, tu vai pure a fare salotto dal tuo amico Vespa che da queste parti nessuno sentirà la tua mancanza!
Febbraio 13th, 2006 alle 14:34
Caro David ti scrivo solo per dirti che alcuni post non dovresti pubblicarli,questo e’ un sito dove ognuno esprime il proprio pensiero ma non devono essere tollerate le offese!!!
il mio pensiero e’ condiviso da molti amici tifosi…..spero che tu ne faccia tesoro
Buon lavoro David e forza viola!!!!
Febbraio 13th, 2006 alle 14:34
E’ facile parlare, parlare, e poi riparlare. Se questo sig. Ghebbe ha tante proteste da fare le faccia direttamente al Passarella. In curva è presente tutte le domeniche oppure presso la sede del suo club. Mi sembra che questo signore che tanto infamate non abbia mai risposto alla violenza di voi tastieristi con altrettanti paginate, ma sono convinto che a quattrocchi sarebbe ben lieto di dare tante spiegazioni. Io personalmente non sono iscritto a nessun club della Fiesole, ma ho partecipato a tante di quelle trasferte ed ho visto dal passarella e dai cosidetti vecchi comportarsi da ultras viola. Comunque scusa passarella per essermi posto in tua difesa anche perchè non ne hai bisogno. Sono dell’opinione che questo policitizzare anche le curve sia una cosa assurda; arriveremo al fatto che prima di gioire insieme ad un tifoso della tua squadra dovrai chidergli come vota? Due dei miei miglior amici sono politicamente all’opposto di me, ma questo non rappresenta un ostacolo anzi talvolta affrontiamo delle discussioni esponendo le proprie idee con tranquillità. In riferimento al gemellaggio con il Verona vorrei fare presente a tutti che dopo gli scontri con i tifosi del Catanzaro ( nostri gemellati )nessuno, mi risulta che ci abbia chiesto di rompere l’amicizia con una delle due parti; perchè i Livornesi si permettano di dare ordini con chi fare i gemellaggi in base alla fede politica? Mi dispiace ma questa per me non è mentalità ultras. Concludo evidenziando il fatto che da quando i livornesi sono entrati in uno scenario con maggior visibilità è successo tutto questo casino.NE ROSSA NE NERA E’ VIOLA LA NOSTRA BANDIERA
Febbraio 13th, 2006 alle 14:49
si questo è effettivamente il momento peggiore. la roma che si è mangiata tre punti, il nostro bomber che, sbagliando un rigore, si è preso sulla coscienza tutto il peso delle sconfitta. questo tra tutto il resto, almeno per quanto mi riguarda, è la cosa piu brutta: ieri l ho sentito parecchio giu. e l unica cura per lui è tornare il piu presto ad un altro goal. scarica di adrenalina, che sopirebbe i suoi rimorsi di coscienza per non aver svolto, come d altronde ha sempre fatto, il suo dovere.
certo, sai cos’è quello che mi crea più comica amarezza? il fatto che ad ogni nostro “velleitario” pensiero di champions, corrisponde la perentoria risposta stile “della valle experienced”, il nostro obiettivo è la uefa. se andrà male, io credo che sarà uefa a pochissimi punti dalla champions. per me peggio di cosi non potrebbe andare. ma la uefa, come detto sarebbe stata raggiunta. dopo piu di mezza stagione a lottare tra terzo e quarto posto. satisfaction.
Febbraio 13th, 2006 alle 15:00
Quando si vince,anche se a fatica, sono tutti degli eroi;quando si perde,anche se non meritando, sono tutti delle pippe;io credo che la Fiorentina si meriti di meglio che questo tipo di tifosi!!Hanno tutti ripetuto fino alla nausea che questa squadra è un progetto che si realizzerà nel corso dei prossimi ANNI (non GIORNI ma ANNI) e mi sembra che per ora tutto stia andando secondo i piani.
La gente voleva prendere uno come Diana, pagandolo il doppio di quello che è realmente il suo valore, per poi magari a agosto volerselo levare dai coglioni e prendere un’altro grosso nome…..Non credo che la Fiorentina debba fare così!!Non voglio illudermi ancora e poi vedere tutto rovinato perchè per Della Valle il gioco non vale più la candela!!Quest’anno datemi la UEFA, a agosto si spende bene e si innestano altri campioni ed il prossimo anno ci si gioca con TUTTI, e così via…..Ma la C2 non ha insegnato VERAMENTE niente????
Febbraio 13th, 2006 alle 15:14
vorrei rispondere a Piersilvio da Arcore,circa i giudizi sulla professionalità giornalistica di David.
Piersilvio,vedi è inutile che provi a infangare il nostro Eroe,egli si è guadagnato con il tempo,con le giuste affermazioni,con i commenti misurati,a volte anche con le lodi eccessive tipiche dei tifosi,quei meriti sul campo che resteranno per sempre legati al pianeta Fiorentina.
Ci vuole tanto tempo per farsi un nome e David l’ha trascorso,in tanti anni,fra mille disagi,poche (purtroppo) soddisfazioni,raccontando sempre della Fiorentina ,anche nelle serie minori,sempre con tanto entusiasmo.Vedi Piersilvio,se non hai capito tutto questo …te lo spiego io,David come tanti noi tifosi viola, ama la Fiorentina,non ha il cuore arido come il tuo.
Febbraio 13th, 2006 alle 15:18
Il problema è serio. Ieri ero a Livorno e quello che ho visto mi fa venir voglia di non andare più allo stadio: stanno arrivando anche da noi le sciarpe di Forza nuova e i saluti romani. Fabrizzino viene invitato a fare cori politici, ma di destra. Domenica arriva la Lazio e ho paura che sia l’occasione per il “battesimo” nero della Fiesole. David vorrei che tu dicessi qualcosa sul blog ma che anche la Radio prendesse una posizione. Vi siete sempre schierati contro la violenza e contro le curve di destra. Vi ascolto sempre e secondo me siete una garanzia per questo. Coinvolgete Sartoni e Tanturli, dobbiamo sentire che cosa ne pensano. Mi affido a te e a tutti i tuoi speaker (Bardazzi, Poesio, Pestuggia in primis). Noi cercheremo di fare la nostra parte in Curva, ovviamente in modo civile. Come ultima cosa credo che in molti dovrebbero chiedere scusa a Manuela Righini che aveva sollevato il problema con ottimo fiuto giornalistico. Grazie e aspetto risposte
Febbraio 13th, 2006 alle 15:30
La grande fede viola ci accomuna tutti, ma molti sono ,purtroppo abbagliati dai 50pp,che grazie a Prandelli,ai demeriti altrui, ed al sostegno dei tifosi del Franchi, ci ritroviamo oggi al di al del valore reale di questo gruppo.Non ho niente contro i della valle, che con un costo relativamente contenuto, si sono fatti una grande pubblictà prendendo la Fiorentina.Pero di errori ne han fatti tanti e continuano a farne.nel pianeta calcio, come in ogni altra attività di spettacolo e media, non si puo improvvisare,fare le cose a metà.Dopo 4 stagioni, in cui i risultati sono stati superiori all’impegno e competenze profusi,(per nostra fortuna)dalla C2 alla A con colpi di scena da cardiopalmo, ma mai dando l’impressione di essere piu bravi deglia altri, anzi( ricordarsi della rocambolesca promozione in A e salvataggio per classifica avulsa l’anno scorso).Ci siamo fatti bidonare prim
Febbraio 13th, 2006 alle 15:35
La grande fede viola ci accomuna tutti, ma molti sono ,purtroppo abbagliati dai 50pp,che grazie a Prandelli,ai demeriti altrui, ed al sostegno dei tifosi del Franchi, ci ritroviamo oggi al di al del valore reale di questo gruppo.Non ho niente contro i della valle, che con un costo relativamente contenuto, si sono fatti una grande pubblictà prendendo la Fiorentina.Pero di errori ne han fatti tanti e continuano a farne.nel pianeta calcio, come in ogni altra attività di spettacolo e media, non si puo improvvisare,fare le cose a metà.Dopo 4 stagioni, in cui i risultati sono stati superiori all’impegno e competenze profusi,(per nostra fortuna)dalla C2 alla A con colpi di scena da cardiopalmo, ma mai dando l’impressione di essere piu bravi deglia altri, anzi( ricordarsi della rocambolesca promozione in A e salvataggio per classifica avulsa l’anno scorso).Ci siamo fatti bidonare prima con vryzas e obodo,(gaucci),dopo con miccoli,maresca et Chiellini(Rubentus)poi con bojinov( vera e proprio scippo perpetrato da Semeraro e corvino ,poi assunto a Firenze.).Io ,onestamente di questa gente ,non mi fido e non mi sono mai fidato anche se riconosco che senza di loro( i Della Valle) non saremo oggi in A.Pero,scusate l’irriverenza, questo non mi basta.preferisco una squadra commpatta ,che lotta ed impone il proprio gioco fuori casa, a questa larva.prendiamo esempio da Chievo e sampdoria, dietro di noi,per ora, ma squadre e società quadrate e solide.
Febbraio 13th, 2006 alle 15:38
Caro David,oggi siamo qui a commentare un momento non felice per la Viola.Che dire?!
Al di là del fatto contingente della partita di ieri,mi pare ormai evidente che la squadra,oltre a non aver ancora trovato un gioco concreto in trasferta,sia anche in affanno fisicamente.La rosa risicata,e decimata di quattro uomini tra infortuni e squalifiche,sara’domenica prossima ridotta a non più di quindici elementi.A questo va aggiunto che il mister,come quasi tutti i suoi colleghi,del resto,ha una tendenza innata ad impiegare per lo più quasi sempre gli stessi,nè ha mai provato qualcuno dei gioiellini della Primavera.Non so come vedi tu le dichiarazioni di ADV sul fatto che andrebbe bene la qualificazione in Coppa Uefa,che la Champions non è una priorità.A mio modo di vedere farsi sfuggire il quarto posto dopo averlo tenuto per tre quinti del campionato lascierebbe un rammarico difficilmente cancellabile,tanto più che per entrare in Uefa,dato che la finale di Coppa Italia è probabile che sia tra Inter e Roma,potrebbe bastare anche il nono-decimo posto,e non sarebbe certo un impresa raggiungerlo!Io ritengo che o si tenevano determinati giocatori che sono stati ceduti,come Guigou e Maggio,tanto per far rifiatare i titolari,o,se proprio quelli non andavano a Prandelli,ne dovevano essere presi altri.Inoltre viene da dire che la Fiorentina,cecando di prendere uno come Diana,implicitamente ammetteva una carenza in quel ruolo,che non è stata colmata,
magari guardando all’estero come è stato fatto per il centrale o il portiere.Un’idea potrebbe essere quella di provare Pazzini come esterno,
come ha fatto,con buoni risultati,la Juventus con Mutu.Memento audere semper,qualche volta il mister se lo dovrebbe ricordare.
Quanto ai rapporti tra tifosi fiorentini e livornesi,forse il buon Lucarelli,prima di venire a dirti ai microfoni di Radio Blu che vuole far da tramite per la riappacificazione,
poteva astenersi dallo “scimmiottare” Luca Toni sotto la curva amaranto!..
Forza Fiorentina!..
Febbraio 13th, 2006 alle 15:45
o David….ma questo “non mollare”…. UNMIGARBAMIA ,mi ricorda quel boia chi…
RISPOSTA
Ci ho pensato anch’io, ma non ci si può far condizionare…
E poi, dai, mi sembra di essere un po’ diverso da Ciccio Messere e qui si parla di calcio, mica del capoluogo della Regione.
Ciao,
David
Febbraio 13th, 2006 alle 15:54
Caro David,
prima di tutto complimenti per il tuo impegno a Radio Blù e poi una critica: bisogna stare più attenti all’infiltrazione politica della curva, che è, anche a Firenze, fascista. E’ vero che c’è il Livorno e poco altro, di segno contrario: non mi piace l’ostentazione della “fede” politica, ma ricordo, avendo ormai una certa età, che in curva ci andava il “popolo”, gente con pochi soldi, con memoria della povertà e, da parte dei più anziani, della violenza della guerra e del regime. E’ possibile dire, con un po’ di coraggio, che il fenomeno delle “bande di curva” è degenerato in alcuni giri commerciali e di poca dignità personale, per non dire politica? Ciao e buon lavoro.
Febbraio 13th, 2006 alle 16:03
CORVINO…ALTRO ERRORE….DOPO VIDIC….ORA PASQUAL
L’Arezzo ha appena confermato la cessione della metà del cartellino di Pasqual alla Juventus che sarebbe avvenuta pochi giorni prima della chiusura del mercato di ripazione.
Verrà divulgato un comunicato ufficiale della Fiorentina in cui si rimanda la definizione dell’operazione Pasqual a giugno (solita cantilena che ricorda tanto il caso Vidic) ma non si nomina più l’Arezzo come interlocutore bensì si fà riferimento alla più generica “controparte”.
Pare che Moggi abbia offerto al giocatore un quadriennale da 1,5 ml di euro al giocatore.
Perso Pasqual succederà la stessa cosa anche con Frey?
Per i Milan è più che un idea……per il dopo Dida.
Febbraio 13th, 2006 alle 16:11
Bene!
Continua a chiamare in radio il sig. Sartoni, a dare spazio a chi chiaramente è schierato a destra. Tra l’altro, tutte le volte che lo sento mi chiedo che cosa dica, anche in termini calcistici, di tanto interessante da farlo parlare accanto agli opinionisti. Poi però non ci lamentiamo se si cominciano a vedere le mani tese in curva.
Da parte mia, se continua così, non andrò più allo stadio e nemmeno sentirò più Radioblu. E spero che molti altri facciano come me.
Saluti.
Carlo
Febbraio 13th, 2006 alle 16:11
Premessa: ieri ero a livorno, come i due anni precedenti…sono sempre andato a fare la classica mangiata di pesce e cacciucco e poi allo stadio in tranquillità, sciarpa viola al collo e via senza problemi anche dietro la curva loro.
Ieri non è stato così, infatti già quando siamo arrivati fuori dal ristorante tutti ci guardavano storto…ma il peggio è stato dopo la partita: tornando verso la superstrada, passando dal centro abbiamo assistito a diverse scene che non avrei mai voluto vedere:
1- ragazzetti che in due in motorino (e con le spranghe e le aste delle bandiere in mano) zigzagavano fra le macchine cercando i tifosi viola per provocarli e al minimo pretesto che gli veniva dato, minacce verbali e qualche schiaffo;
2- botte alle macchine…noi abbiamo preso una cinghiata sul cofano (di conseguenza nascosto le sciarpe…visto l’andazzo);
3-dei ragazzi che camminavano sul lungomare sono stati fermati, minacciati e derubati delle sciarpe.
Questi fatti uniti al comportamento vergognoso tenuto dai loro tifosi (e in primis dai giocatori) durante la partita mi hanno spinto a cambiare opinione su di loro; fino a ieri ammirati per simpatia e idee politiche e da oggi odiati (solo sportivamente intendo)!!!
Ripensandoci bene, anche in passato hanno fatto tanto gli amici, però sotto sotto ci hanno sempre odiato e hanno giocato ogni derby con noi alla morte, come se fosse la partita dell’anno (come un derby con il pisa insomma), ci hanno sempre sfottuto e l’anno scorso con le loro partite truccate ci stavano per mandare in serie B!!!!
Detto ciò devo anche aggiungere che non mi è piaciuto affatto il comportamento dei capi? del tifo viola e temo davvero una pericolosa deviazione del tifo viola verso l’estrema destra…
aggiungo anche che lucarelli mi sembra proprio un ipocrita…come tutti i livornesi…come hanno dimostrato ieri…
MEDITA DAVID E MEDITATE TUTTI TIFOSI VIOLA!!!
PS: comunque sei un grande e anche se a volte non condivido il tuo pensiero (come è giusto che sia) ti ascolto sempre!!! con affetto FORZA VIOLA!!
Febbraio 13th, 2006 alle 17:42
Da anni non vado in curva perché gli ultras mi fanno schifo, sono solo dei mezzi delinquenti, repressi dalla vita vera che cercano nello stadio la loro rivincita, il reality show del quale essere protagonisti, e qualcuno ci fà anche i’bbusco (e qualcun’altro glielo fà anche fare).
Sono sempre stato tifoso e mai ultras, mai dato né preso un cazzotto e me ne vanto.
Figurarsi gli “ISTI”, intesi come comunisti e fascisti in curva.
Ma cosa c’entra la politica?
Se si parlasse di politica ci sarebbero le bandiere dei DS o di AN della Margherita o di Forza Italia, e invece cosa vediamo? la foto del Duce e le svastiche da una parte, la bandiera dell’URSS e gli auguri a Stalin dall’altra.
Patetici tutti.
E non ditemi che fascisti e comunisti sono diversi … e la Costituzione … , so tutto, so anche che il Parlamento Europeo sta per varare l’equiparazione tra i simboli di comunismo e nazismo.
Avete capito bene, Fascismo e Comunismo saranno ritenuti meritevoli del medesimo … rispetto. Ovviamente la cosa è nata su spinta dei paesi nuovi entranti come Polonia, Cechia, Slovacchia, Ungheria, Estonia, Lettonia, Lituania, Slovenia e poi anche Romania e Bulgaria che hanno visto sia gli uni che gli altri (ve li ho scritti tutti, casomai ve ne dimenticaste). Altrettanto ovviamente i rifondaroli nostrani si oppongono, mi sarei stupito del contrario.
Due cose sul Livorno:
– risulta anche a voi che il Livorno stia dalla parte di juve milan e inter sui diritti?
– e che abbia già firmato con mediaset?
– e che probabilmente Donadoni sarà il prossimo allenatore del milan?
… e se le ultime due fossero legate?
– e i tifosi labronici non si vergognano a prendere i soldini dal neo-Duce-Napoleone-Cristo Silvio.
Come al solito, cuore a sinistra e portafoglio a destra.
Rossi sì, ma di vergogna.
Febbraio 13th, 2006 alle 17:59
PER ME LIVORNO E I LIVORNESI SONO SOLO UNA SUCCURSALE DEL MILAN, AVETE SENTITO I COMMENTI DEL DOPO PARTITA DI SPINELLI? LECCAVA IL CULO DI GALLIANI PRIMA CONTRO LE GRANDI PER I DIRITTI TV POI VISTA UNA BELLA OFFERTA A GIRATO LE SPALLE A TUTTI E A FIRMATO CON MEDIASET, CHE UOMO!!!!! PER ME SONO DEI GRANDI OPPORTUNISTI.
Febbraio 13th, 2006 alle 19:56
Mamma mia che devo sentire. “Non Mollare” era il nome del mitico gruppo antifascista fiorentino animato dai fratelli Roselli e da Calamandrei!! altro che “Boia chi molla”!!!
RISPOSTA
Acc, non lo sapevo, pur essendo un grandissimo ammiratore sia dei fratelli Rosselli che di Calamandrei.
Se lo legge il prof. Ceccuti, mi fa riportare la tesi…
Grazie dell’informazione, non si finisce davvero mai di imparare,
David
Febbraio 13th, 2006 alle 20:04
Noto con piacere che Guetta è un ex “Alfierino” come il sottoscritto! bene bene, pochi ma presenti!!
Febbraio 13th, 2006 alle 21:38
CIAO DAVID,
Mi permetto di proporti un mio sfogo di ieri sera che è stato pubblicato in un forum politico ma che ha a che fare con la partita Livorno – Fiorentina.
Il titolo del mio post è: Calcio e politica: commistione sbagliata, miscela esplosiva. Livorno esempio di incoerenza.
Il calcio oggi è una vetrina importante per esprimere qualsiasi genere di idee, in particolare è lo “sfogatoio” pubblico, la cassa di risonanza degli estremismi di destra e di sinistra. Quanto accade puntualmente nello stadio di Roma (in questo caso non c’è distinzione tra giallorossi e biancocelesti, entrambe le curve sono fasciste) o a Livorno (dove puntualmente si tirano fuori le bandiere di Cuba o dell’Urss) fa male non solo al calcio ma anche alla politica stessa.
Non perché io sia tifoso della Fiorentina ma in quanto sportivo mi piace ricordare un bellissimo striscione apparso domenica scorsa a Firenze dove c’era scritto: “Né rossa, né nera è solo viola la nostra bandiera”.
Ecco, il calcio è uno sport, e tale deve rimanere, non è corretto accostare un colore politico a una squadra che appartiene a tutti indistintamente.
Fa strano però che esistano giocatori come Di Canio che utilizzano gesti provocatori come il saluto romano per esprimersi di fronte agli ultrà politicizzati.
Fa ancora più rabbia rendersi conto quanto incoerenti siano i livornesi. Compagni comunisti, proletari marxisti e poi…. hanno un presidente (Spinelli) che fa gli accordi con Berlusconi per i diritti tv.
Il calcio di Livorno è una cosa tutta particolare. Si tratta di una città che vive il sogno della serie A, arrivata dopo tanti anni grazie a un genovese che abilmente si è saputo muovere in modo a dir poco servile nei confronti delle grandi squadre.
Proprio oggi ho visto in tv quanto faccia schifo un calcio politicizzato… Cosa è successo? Ve lo spiego io….
Il Livorno, nella persona del suo presidente Spinelli si è opposto alla battaglia di quei presidenti come Zamparini, Della Valle o Garrone che vogliono un calcio più giusto in cui i soldi delle tv vengano ripartiti in modo equo e non solo a quattro privilegiate…. Si è opposto a coloro che vogliono che a vincere non siano sempre gli stessi, ma che finalmente tutti i tifosi di tutte le squadre possano sperare di vincere prima o poi qualcosa anche loro.
Vi chiederete… perché?????
Semplice, perché lui fa i suoi interessi… e per fare i suoi interessi non deve mettersi contro il potere politico calcistico mediatico che sta monopolizzando il nostro paese.
Oggi è accaduto un episodio molto curioso….. a un certo punto l’arbitro De Santis durante la partita Livorno – Fiorentina ha avuto una brillante idea, quella di decidere di concedere un rigore inesistente ai livornesi e contemporaneamente lasciare in dieci i viola. Direte voi: ha dato anche un rigore alla Fiorentina che è stato sbagliato…. Ma il problema è che in quest’ultimo caso era un rigore netto, quello livornese era inesistente!
Che c’entra questo con la politica??? C’entra moltissimo…… Spinelli (che domenica scorsa si era lamentato per uno scandaloso rigore concesso contro la sua squadra) sta cercando di essere ben voluto dai potenti, (Galliani, Berlusconi, Moggi, Moratti e C.)… Per questo invece di fare gli interessi di Livorno e dei livornesi li sta prendendo in giro…. Il caso Donandoni ne è un esempio.
Se questo signore continua a guidare il Livorno… significa che i “Che Guevara” dell’Ardenza siano o “rimbiscariti” come si dice a Firenze o un pochino incoerenti con le proprie idee……
Bella coerenza definirsi comunisti e poi fare l’abbonamento a Mediaset per vedere le partite del Livorno…. Bella coerenza portare le bandiere rosse e poi fare i servi dei potenti… lustrare le scarpe a Berlusconi….
QUESTO CALCIO POLITICIZZATO MI FA SCHIFO…. MI FANNO SCHIFO I FASCISTI NERI E I FASCISTI ROSSI….. E’ L’ORA CHE CHI COMANDA VENGA MANDATO A CASA A CALCI NEL SEDERE!
VERGOGNA!
Alessandro
tratto da:
http://www.ulivo.it/forums/read.php?forum_pk=19&topic_id=903
e da:
http://www.aleulivo.splinder.com
Febbraio 13th, 2006 alle 23:53
o ci fai o ci sei mi hai risposto e poi che non ragionerei con la mia testa ma cosa vuol dire?se non hai argomenti non rispondere io ti ripeto cerca di essere un po’ equilibrato nelle telecronache te e il tuo compare perche’ non sei la scienza infusa.
ti ripeto che stai pensando troppo agli ascolti e ad essere il primo ma ti ho ammirato in passato soprattutto quando con il bravo inseguivi baggio per uno stralcio d’intervista.
RISPOSTA
Se è per questo una settimana fa ho inseguito Mancini per uno straccio di intervista che non mi ha dato e mi sono pure arrabbiato, così come ogni giorno mi infurio se il Pentasport non funziona a dovere.
Gli ascolti servono a far girare tutto e permettere la qualità della trasmissione, ma facciamo così: ti rileggi quello che mi hai scritto nel tuo precedente post, valuti con attenzione il tono e i termini usati, rielabori il tutto e poi mi dettagli educatamente le mancanze di cui mi accusi.
Perché qui nel blog siamo tutti sullo stesso livello e quindi non ci sto a fare la parte di quello importante che solo per il fatto di andare in radio o in televisione deve stare lì a prendersi gli insulti senza reagire.
Questo del blog è un modo per stare insieme civilmente e perciò mi posso pure arrabbiare quando leggo reiterate offese lanciate (secondo me) per partito preso.
Se c’è qualcosa che credo di aver sviluppato negli ultimi anni è proprio la capacità di autocritica, quindi, se vuoi, ricominciamo.
Ciao,
david
Febbraio 14th, 2006 alle 13:33
Vorrei tornare alla partita di domenica.
Come scrissi tempo fa la Fiorentina aveva ed ha bisogno di più qualità a centrocampo. Ci basta l’assenza di Brocchi per trovarsi nella triste condizione di imporre il nostro gioco con Pazienza e Donadel: missione impossibile. E allora? Allora non ci resta che la possibilità di giocarcela alla pari con una squadra molto mediocre quale il Livorno, che può vantare solo due giocatori: un buon portiere ed un ottimo centroavanti.
Giocarsela alla pari ha significato lancioni lunghi dalla difesa verso la punta. Morale uno spettacolo indecoroso: ero a Livorno ed era tempo che non vedevo 90 minuti così brutti! Anche noi tifosi dovremmo fare però un salto di qualità; concordo che se Toni non avesse fallito il rigore molto probabilmente avremmo vinto dilagando nel secondo tempo, ma ciò che dobbiamo imparare a fare è non rallegrarci troppo per vittorie di questo tipo. Non dobbiamo continuare ad essere schiavi del risultato. Dobbiamo imparare ad essere tristi alla fine di un primo tempo come quello giocato a Livorno a prescindere dal risultato.
Non facciamo però l’errore di piangere sul latte versato. Il/i mediano forti non sono stati comprati, la rosa è ridotta, e l’opprtunità di cogliere la CL è più unica che rara e non dobbiamo lasciarcela sfuggire. Dico ciò che avremmo dovuto fare, ovviamente a mio avviso, non per fare della sterile polemica, ma per imparare da quelli che sono stati degli errori e migliorare le scelte future.
Ci siamo presentati a Livorno con due esterni esausti e due centrali mediocri. Come dicevo avremmo potuto anche vincere, ma senz’altro non giocare a calcio. E allora? Abbiamo due giocatori freschi e di qualità: Montolivo e Pazzini; avremmo dovuto ed in futuro dovremo sfruttarli di più. Certo Jimenez a destra, Montolivo in mezzo e Pazzini dietro Toni può essere un rischio e qualche partita possiamo anche perderla, ma qualche partita la perdiamo anche giocando a pallate con squadrette come il Livorno.
A Prandelli mi sento di suggerire più coraggio e più utilizzo di giocatori di qualità. Siamo tutti entusiasti del lavoro svolto da lui e dallo staff della Fiorentina (p.e. Lobont e Kroldrup), disposti a perdonare qualunque errore o azzardo. Perché avete così paura? Forza e coraggio la CL è un’occasione unica che dobbiamo provare a cogliere con coraggio ed entusiasmo!
Febbraio 14th, 2006 alle 14:58
Vedo che il mio post di ieri è stato censurato…in effetti ero stato troppo offensivo (era Lunedì…ero ancora troppo inacidito dal match) e mi scuso anche con la redazione…più elegantemente cercherò di ripetere ciò che ho scritto ieri.
1) Lucarelli ha sbagliato a fare il verso a Toni..a mio modo di vedere ci ha offeso pesantemente!!!
2) Le scuse non riparano proprio nulla…gli inviti a cena ai tifosi sono grotteschi…la responsabilità va dimostrata in campo e non nelle interviste.
3) L’attegiamento dei Livornesi non è amichevole, visto che sentono la partita contro di noi come noi sentiamo quella con la Juventus…partita in cui amano sfottere anche pesantemente e poi chiedono scusa…dopo tre 2-0 di fila e sfottò vari…io non ho più guance da opporre.
4) Senza offendere nessuno, spero di poter semplicemente scrivere senza censure che spero che il Livorno torni in C il prima possibile e ci stia per i prossimi 40anni.
5) Non ero allo stadio e non so se qualcuno ha fatto il saluto romano…se il fatto è avvenuto ovviamente è importante dissociarsi il più forte e chiaro possibile da queste persone..allo scopo di isolarle il più velocemente possibile.
Febbraio 14th, 2006 alle 16:12
SIMONE BANTI HAI TUTTA LA MIA SOLIDARIETA’
Guetta è molto cambiato è passato dall’essere un giovane acuto giornalista di grande professionalità ad una specie di divo hollywoodiano.
Forse i troppi passaggi radiotelevisivi, i compagni di merende (Simona Ventura, Gene Gnocchi) e non ultimi i politici di sinistra (D’Alema, Domenici) da lui tanto amati gli hanno inculcato il credo radical-chic (vedi abiti in panama bianco durante la presentazione della Fiorentina 2005/2006) che gli infonde quell’alveo di presunta superiorità intellettuale che fà sembrare ai suoi occhi noi comuni mortali solo fastidiose parentesi, retaggi di un passato di cui forse preferirebbe dimenticarsi.
L’uso strumentale e sovente propagandistico (sempre a senso unico, svolta a sinistra) della propria posizione di privilegio mediatico lo fanno sentire ormai immune alle critiche, al pensare diverso da sè, al sano qualunquismo cui ogni tanto in forza del suo ruolo dovrebbe ironicamente rispondere.
Il consenso Guetta và conquistato e cementato nel rispetto delle posizioni altrui, nel saper accettare le opinioni altrui e nel mostrarsi agli altri senza superiorità.
La scuola Righini e Rialti, fanatici di sinistra pronti a sproloquiare ogni qualvolta se ne presenta occasione, ha un nuovo adetto di “dalemiana” apparenza ovvero vivere la vita considerandosi sprezzatamente superiore…al motto di: guarda cosa mi tocca leggere sul mio Blog.
FAI UN BAGNO DI UMILTA’ E SCOPRI IL TUO SENSO DELLA VITA (ma per carità, non prenderlo alla lettera per andare anche da Bonolis, pur di apparire)
Febbraio 14th, 2006 alle 18:26
Una volta tanto non sono affatto d’accordo caro David. Non dobbiamo smettere assolutamente di dire che Fiore e Jorgensen hanno fatto cinque reti ciascuno semplicemente perché questo è un fatto. Ed un fatto molto importante direi. Le chiacchiere le porta via il vento, e di vento a Firenze ce n’è anche troppo. Non dobbiamo dimenticare che quei due giocatori ci hanno tratto d’impaccio un sacco di volte. E’ altresì vero che talvolta si fatica a rendersi conto che sono in campo, però questo è un difetto che questo tipo di giocatori molto spesso hanno. Sproniamoli, incitiamoli a fare di più, questo sì, ma sarebbe ingeneroso non riconoscer loro grossi meriti nell’economia degli attuali cinquanta punti.
Febbraio 14th, 2006 alle 18:39
Caro Piersilvio, il fatto che che Guetta sia diventato arrogante e pieno di se è del tutto opinabile e soggettivo.. quello che invece risulta oggettivo è che con il tuo delirante sproloquio ti sei posto su quello stesso piedistallo da cui vuoi buttar giù lui… mah.
Febbraio 14th, 2006 alle 21:19
Ieri sera ho sentito il commento di Tony Damascelli su Radio Blu.Sono rimasto positivamente colpito da quello che ha proposto alla FIFA, ovvero, tra le altre cose dette, di salutarsi alla fine della partita come succede nel rugby, ed in altri sport molto più violenti del calcio (boxe). Se veramente siamo contro la violenza certe proposte bisogna farle proprie e incitarle con estremo vigore. Quello che purtroppo è successo a Livorno, mi ricorda quello che successe con gli ex-gemelli della Sampdoria e dell’Inter, salvo altri; Bisogna ridurre la violenza sia in campo che fuori dallo stadio. Perche a Brocchi non è stato dato un riconoscimento per quello che ha fatto con Adriano??? Simili gesti vanno cristallizzati e mostrati ogni giorno. Ricordo che alcuni anni fa Di Canio (campionato inglese) fece un bellissimo gesto, ripreso da tutte le televisioni, perche Brocchi no???? Alcuni anni fa la Domenica sportiva faceva il Gol della Domenica e quindi del mese e dell’anno, riproponetelo. Facciamo vedere più bontà nel calcio e meno spintoni. Mi auguro che alla prossima partita della nazionale a Firenze, purtroppo ero presente ad Italia – Messico, chi vuole fischiare la nazionale rimanga fuori dallo stadio e se a volgia di fischiare : fischi in continuazione, ma fuori dallo stadio, non facciamo una figura da idioti. Allora andammo in serie B adesso rischiamo di uscire dalla zona champions!!!! Facciamoci furbi!!!!!! Ogni tanto passare da Bischeri non vuol dire esserlo.
Stemperiamo i toni (non certo il nostro Luca), la Roma ha ceduto Cassano ed ha iniziato a vincere, prima o poi smette non ci sono dubbi, ma noi non facciamoci del male da soli, se abbiamo perso a Livorno, pace, ma dobbiamo vincere le altre, ed iniziare a fare punti a casa di quelle che ci stanno dietro, meglio perdere a Torino e vincere 4 sfide fuori casa.
Caro Davide ti saluto con un sangue completamente viola, dalla nascita.
Febbraio 14th, 2006 alle 23:36
Leggo con amarezza i commenti che vengono fatti sulla squadra della città in cui sono nato, anche se da ormai quasi due decenni il mio credo calcistico è saldamente viola, come la città in cui adesso risiedo. Il livornese è un toscano atipico (l’aria di mare lì spira forte) ma comunque sicuramente il carattere più schietto che si possa trovare nella nostra amata regione. Difficile da comprendere, ma quando gli chiedi un dito, ti dà due braccia. Ma in questa diatriba , c’è di mezzo la politica, e allora tutto si imbastardisce e perde obbiettività. Sono d’accordo con David, quando dice che la politica con il calcio e con lo sport in genere non dovrebbe entrarci, ma allora tutto ciò dovrebbe essere spiegato anche ai burattinai che muovono il giochino (Leggi Carraro e compagnia). Tempo fa (molto tempo fa) scrissi una lettera a David (era l’epoca degli orolgi d’oro dei Sensi agli arbitri e del crollo dell’omino romano dal naso acuto) manifestando tutta la mia solidarietà a chi ci ha fatto compagnia per una vita la domenica pomeriggio alla radio e che all’epoca era piuttosto bistrattato (ma anche ora come posso vedere sul blog). Adesso mi pare di vedere un film già visto; possibile che una squadra che ha 11 giocatori e mezzo, quasi fallita, riesca ad inanellare una serie di successi impensabile solo qulche settimana fa ? Non è che questa società debba diversi danari a chi conta e l’ingresso in Champion’s non sia una buona strada per ottenerli? Un caldo saluto a chi mi riempe tutt’oggi le domeniche pomeriggio con le sue impastatissime ed uniche radiocronache.
Febbraio 16th, 2006 alle 15:54
Prendersi delle accuse di servilismo da chi ha 2 giocatori in prestito dal Milan e uno dal Parma e che fino a ieri ne aveva ben 3 della Juve è il colmo dei colmi (dalla seconda metà degli anni ’80 la storia della Fiorentina è costellata di giocatori presi dai gobbi).
Soggettivo è il giudizio su Spinelli. Voi dite che è un voltagabbana, io dico che è stato realista. Se c’è (e c’é) una legge che permette i diritti soggettivi, nessuno può impedire alla banda-Moggi di contrattare liberamente. Per quanti consorzi possano nascere, non serviranno assolutamente a nulla. Quello che Della Valle-Don Chisciotte insieme ai soci può ottenere è al massimo un aumento del prezzo d’accordo e neanche più di tanto. Ma mi dite quale risultato il vostro presidente spera di ottenere da uno scontro frontale?
Il problema è prettamente legislativo. Se il Parlamento fu bravo a votare una norma che inserì la contrattazione singola dei diritti tv, deve essere altrettanto bravo a farne un’altra che la abroghi.