Non staremo esagerando con Italiano?
Io capisco che il coraggio uno se lo deve dare e apprezzo molto lo sforzo, però mi pare che si stia un po’ esagerando con le virtù attribuite al nuovo tecnico viola.
Che farebbe solo l’allenatore e non gol e neanche staziona davanti alla difesa: è stato un ottimo regista, ma ora è un po’ in là con gli anni per giocare ancora in serie A.
Paragonarlo a Mourinho in vista della prima di campionato è quantomeno pericoloso, per lui e per tutti. Poi uno si sveglia e ci rimane male.
Italiano è un’ottima prospettiva di presente e di futuro, ma comunque la si guardi, o la si voglia rigirare, rimane una seconda scelta di Commisso, che altrimenti lo avrebbe portato a Firenze a maggio e non a giugno.
Può darsi che come a volte accade nella vita da un male (Gattuso) nasca un bene, però un briciolo di prudenza non guasterebbe.
E soprattutto Italiano avrebbe bisogno di una rivoluzione radicale e non di aggiustamenti rispetto alla passata stagione, ma se lui porterà Biraghi, Callejon, Kokorin, Pezzella, Kouame, Amranat e Pulgar a rendimenti elevatissimi (pari al loro ingaggio) io sono pronto ad iscrivermi al club degli adoranti.
Per ora, 44 anni di racconti viola mi inducono a non esaltarmi troppo.
Luglio 16th, 2021 alle 07:46
Tutto dipenderà dal bagno di umiltà che ogni giocatore è disponibile a fare, quanto accetteranno le proposte del nuovo mister, che sembrano piene di sacrifici, quanto (soprattutto) la società farà in modo di avallare il nuovo progetto allenatore
Perché se al primo lamento (faccio per fare un esempio) di Castrovilli in società, si avalla il suo lamento, l’allenatore è già morto e sepolto. Non ho mai visto lavorare sul campo mister Italiano, ma la squadra in campo si sacrifica tutta e ripeto tutta al suo credo tattico, dipende se gente che pensa già di essere “fenomeno “ è disponibile al sacrificio
E soprattutto se la società magari mette subito sul mercato il primo che si lamenta
Allora forse si allunga la vita al mister
Luglio 16th, 2021 alle 07:47
Ps. Ma con la dirigenza attuale????
Luglio 16th, 2021 alle 07:47
Egregio direttore,mi raccomando non cominci anche Lei a fare parte dei tentennanti e preoccupati prima del tempo.
Risposta
Io sono preoccupato se non cambiano radicalmente i giocatori, ciao
David
Luglio 16th, 2021 alle 07:59
Buongiorno David,non c’è da aggiungere una virgola al tuo post,è perfetto.Pero’,dato che io sono un tifoso qualunque,aggiungo solo che questa corsa far apparire Italiano come un novello guru della panchina,è grottesca.
Per non parlare di questa rosa,demotivata e senza spina dorsale. 3 anni di campionati vergognosi dovrebbero dire qualcosa.
Luglio 16th, 2021 alle 08:12
Caro David, che sia la seconda scelta di Rocco, non me ne voglia Rocco, depone a favore di Italiano, visiti precedenti.
Sui calciatori presenti in rosa e la loro presunta poca funzionalità al gioco del mister, ci andrei cauto, perché anche io sono convinto, come ha detto il mister in conferenza stampa, che ci sia tanta qualità a disposizione (e questo l’aveva detto anche Cesare salendo sul treno in corsa). La differenza la faranno la testa e la voglia di correre che ognuno dei nostri prodi avrà…e su questo, concordo con te, non devono esserci incertezze e vie di mezzo.
Del resto che il mercato sia bloccato, è una realtà oggettiva.
Per poter comprare devi anche vendere.
Questa situazione secondo me, aiuta a comprendere la strategia della Fiorentina nel voler capire sul campo quanti e quali calciatori possano essere giusti per il mister, strategia che ritengo comprensibile e giusta (vedi lo scorso anno Saponara).
Neppure Mourinho va in campo, se è per questo e anche la Roma, ha i suoi problemucci, alle prese con un super-rosso di bilancio che sfiora i 300 mil. e perdendo una pedina straordinaria come Spinazzola.
Io sono fiducioso e se finalmente riusciamo ad imboccare la giusta via per crescere, tra un paio di anni, con il Centro Sportivo nuovo ed una base di lavoro consolidata, possiamo veramente aspirare ad andare molto in alto.
Luglio 16th, 2021 alle 08:16
Anche volendo lasciare da parte la gestione Gattuso (che si può solo definire incredibile) sono andati alla ricerca di un signor Si e l’hanno trovato; probabilmente Italiano pecca di quella presunzione tipica degli allenatori emergenti, del tipo: ora ci penso io vedrete!
Presunzione su cui hanno fatto leva per convincerlo a salire su questo carrozzone.
Ora Italiano valuterà La Rosa, se ce lo chiedesse a noi dopo due anni di spettacoli penosi si potrebbe fargli una bella relazione; ma lasciamo che lo faccia lui, poi ad agosto si farà qualche ritocco,… quando già sappiamo che per fare una bella squadra si sarebbero dovuti sostituire almeno 3/4 titolari con gente di spessore, toh guarda un po’ non era quello che voleva Gattuso?
Invece aspettiamo che Mago Merlino faccia rendere Pulgar Amrabat callejon lirola etc per quanto son stati pagati senza il minimo sospetto che forse chi li ha presi abbia sbagliato; pertanto se poi la magia non riesce come non è riuscita a Montella Iachini e Prandelli (vabbè erano degli inetti no?) la colpa sarà di Italiano (inesperto, inadatto, troppo ambizioso…); altro giro altra corsa abbiamo perso un altro anno, noi tifosi, mentre loro avranno guadagnato un altro anno a costo zero o giù di lì; mi dispiace ma io non ho più fiducia
Luglio 16th, 2021 alle 08:39
Condivido tutto , ma veramente tutto.
Non vorrei che qualcuno pensasse che io ho una fissazione nei confronti di Joe Barone che come figura desta simpatia e strappa sorrisi , anche se spesso nella forma piscia fuori dal vaso.
Mi spieghi qualcuno di cosa abbia saputo la precisazione di ieri che lui e Italiano sono siciliani , con tanto di allocazione geografica e pubblicità turistica dei luoghi di provenienza , (anche se so che Italiano è nato (per caso?) in Germania) , con l’enfasi propria di chi è certo che essere siciliani è marchio di garanzia e di successo nella vita. Più che altro modesto.
Comunque riprendendo il discorso dopo questa divagazione , del Nostro non ho apprezzato l’affermazione di giorni addietro che se la Roma ha Mourinho noi abbiamo Italiano ! Si ricordi che l’attuale suo beniamino e mi auguro anche nostro nel tempo , fino a 10 gg fa era almeno in quarta ruota dopo Gattuso , Juric , De Zerbi , terzetto preceduto nel tempo anche da Sarri.
Oggi se vuol tanto bene al corregionale , creatura quasi uscita dalle sue mani , faccia un atto di pentimento insieme al suo braccio destro Daniele Pradè e invece di sostenere fino all’inverosimile la bontà delle operazioni Biraghi ,Callejon , Kokorin,Pezzella ,Kouame,Amrabat e Pulgar , si cosparga la testa di cenere , se ne liberi al più presto e trovi dei sostituti , anche giovani che non guastano mai , ricordandosi che chi ha tempo non aspetti tempo.
Insieme al suo braccio destro , ha composto una squadra formata da soggetti rappresentanti personali fissazioni , simpatie o pallini , senza capo né coda , che ha fatto acqua alla grande. Quindi da subito rinnovi la squadra con calciatori veri e pronti suggeriti solo da Italiano e neppure da Commisso e non tenti , cambiando il manico , la rivalutazione di legni torti che , perché torti , non si raddrizzeranno mai.
Tutto questo proprio se vuole così bene “al compaesano” luce dei suoi occhi.
Auguri ad Italiano di ogni bene e successo , fiducia incondizionata per il futuro , ma anche il suggerimento di aprire gli occhi perché , se è vero che il buon dì si vede dal mattino , una decina di componenti la rosa attuale hanno avuto l’alba molto nuvolosa.
Applichi pure con tempismo , ove possibile e a suo giudizio , la rivalutazione di alcuni soggetti , ma questa azione non sarà la panacea dei mali Viola e quindi chieda e pretenda se vuole stare a lungo a Firenze.
Con certezza.
Luglio 16th, 2021 alle 08:53
David,
se la domanda è rivolta a voi giornalisti, la risposta è sì.
Perchè, come al solito, a marzo e aprile quando la squadra fa schifo, i tuoi opinionisti partono con “Sarà rivoluzione… ne rimarranno 2 o 3, il nuovo corso” poi a luglio “Qualche piccolo ritocco, tanto c’è Italiano li deve valutare… vanno visti nel suo modulo” “Con un vero allenatore come lui renderanno di più” e partono le solite giustificazioni di campagne acquisti ridicole.
Quest’anno le giustificazioni sono nel nome dell’infallibilità di Italiano
Luglio 16th, 2021 alle 09:15
Piaccia o non piaccia Italiano rappresenta quella che un tempo si chiamava “la riprova del nove”, nel senso che ad una certa rosa data, con qualche innesto mirato, può anche darsi che, cambiando l’approccio ed il modo di giocare, i risultati siano diversi.
Ed è un po’ quello che cerca di capire (per certi versi anche comprensibilmente) la dirigenza Viola; anche perché sembra impossibile che tutti (o quasi) i giocatori acquistati con ottime referenze (ed a caro prezzo) arrivino poi a Firenze per rendere molto meno delle aspettative (parlo di Amrabat, Lirola, Duncan, non dei prepensionati).
Ho subito notato una cosa, che un po’ indebolisce l’allenatore (a maggior ragione essendo arrivato da “seconda scelta”): se gli vuoi dare forza nei confronti dei giocatori non puoi fare un contratto di due anni con opzione per il terzo, rischiando al massimo un anno di stipendio buttato (e Italiano prende molto meno di Gattuso), bensì un contratto significativamente più lungo, ad esempio 4 anni + 1 (potendo semmai inserire clausole risolutorie in caso di mancato raggiungimento di risultati minimi).
A quel punto hai l’allenatore manager che può alzare la voce con i giocatori ed imporre le sue regole.
Per dire: Mourinho (ed è certamente uno che incute rispetto, visto dalla parte dei giocatori, che guadagna più di tutti i singoli che ha in rosa), alla Roma ha già tre anni garantiti di contratto (a 7 milioni netti l’anno più premi!).
Inoltre, se l’allenatore ha uno stipendio inferiore ai giocatori (situazione di Italiano) ed una durata contrattuale inferiore od al massimo uguale ai propri sottoposti, potrà avere l’autorità per guidare a piacimento la compagine?
Come se il comandante della nave guadagnasse meno dei singoli marinai…
Insomma: oggi come oggi il primo vero investimento va fatto sull’allenatore.
Vi dice niente il confronto Ventura-Mancini quali allenatori della Nazionale?
Luglio 16th, 2021 alle 09:17
Purtroppo per Italiano il DT è Pradè.
Luglio 16th, 2021 alle 09:43
Benvenuto ad Italiano ma, nonostante l’entusiasmo interessato che proviene dalla società e da qualche giornalista con le pezze agli occhi, è evidente che non era il primo della lista dei desideri nè dela società nè tantomeno dei tifosi. Speriamo che ci sorprenda in positivo, non faremo mancare il ns. sostegno. Purtroppo il suo arrivo è coinciso (guarda caso..) con un brusco ridimensionamento delle prospettive di mercato, da Gattuso che “pretendeva” una rivoluzione ad Italiano che è più realista del re e “valuterà la rosa” a Moena; ovviamente parole & musica del duo Barone- Pradè… Ad oggi rimango in vigile e indifferente attesa, poichè questa proprietà in due anni ha dilapidato tutto il capitale di fiducia inizialmente concessa, speriamo bene e forza Italiano!
Luglio 16th, 2021 alle 09:45
Condivido in toto
NON CAMBIANO PRADÈ
NON CAMBIANO I GIOCATORI
Tutto il resto è fuffa.
Luglio 16th, 2021 alle 09:49
..mah,david,in là con gli anni poi è tutto da vedere: Buffon ha più o meno la stessa età,ibra va per 41,quagliarella e palacio non sono poi tanto lontani….
Io un pensierino ce lo farei!
😜😂
Luglio 16th, 2021 alle 09:54
Se fa peggio dei predecessori si va in B, questo è certo.
Io però sono fiducioso, abbiamo finalmente un allenatore propositivo, e finalmente l’abbandono alla difesa a 3(5) che non sopportavo più. Poi vediamo il mercato, alla fine, ora è prematuro.
Mi preoccupa di più dover tornare (forse) a prendere l’acqua in quel l’impianto fatiscente, con lo scooter, sennò ci vuole due ore. Ma vabbè s’invecchia.
Luglio 16th, 2021 alle 10:02
@danik,mah..forse hai ragione,ma in realtà,salvo rari casi mi sembra che l’allenatore abbia sempre preso dei giocatori,perlomeno finché non sono arrivate le star alla guardiola o conte…
Luglio 16th, 2021 alle 10:10
Italiano è solo un poveretto che è stato adescato per fare l’ennesima figura ed essere bruciato sull’altare degli insuccessi.
Italiano è la classica foglia di fico.
Intanto si mandano via tutti quei personaggi scomodi da Antognoni a Donadel, passando per Dainelli.. personaggi che potrebbero aver spifferato qualcosa alla stampa, i famosi nomi che escono sempre dalla sede viola rendendo a volte difficili a volte impossibili le trattative.
Le famose fonti di voi giornalisti sportivi.
Prosciugate le fonti..
Blindato il fortino, sarà davvero più forte questa fiorentina ?
Chissà, chi può dirlo ..
Io dico che Montella,Iachini,Prandelli erano allenatori con un briciolo di esperienza in più di Italiano ed hanno miseramente fallito.
Luglio 16th, 2021 alle 10:12
Bene! In questo momento, da quello che leggo, abbiamo un allenatore sopravvalutato, eccessivamente ambizioso, 4a se non 5a scelta…
Un organico composto da chiaviche di giocatori come Pezzella, Castrovilli, Amrabat, Kouame, Pulgar, Lirola… per non parlare del brufoloso Vlahovic che sicuramente quest’anno non potrà ripetersi dopo l’eccezionale botta di c..o dell’anno scorso…
Ora… sono il primo a non apprezzare il lavoro di Pradè degli ultimi anni; non mi fa impazzire la gestione di Barone (soprattutto la questione Gattuso)…
ma… a me sembra che abbiamo un mister che ha portato VOGLIA ed ENTUSIASMO, che ha più da perdere che da guadagnare, che deve valutare una rosa che a suo dire è forte (i giocatori che ho citato sopra erano stati benedetti anche dai professori del blog quando furono acquistati)
ma un minimo di fiducia iniziale se la può meritare quest’uomo? Possiamo sostenere la nostra squadra a prescindere, senza fare tutte le volte i professori e gli snob?
Luglio 16th, 2021 alle 10:20
Vi sbagliate non è una seconda scelta improvvisata, infatti jobbarone ieri testuale:
Per grande fortuna nostra oggi posso presentare la guida della nostra prima squadra Vincenzo Italiano. Una scelta che parte da lontano, da quando seguivo le partite del suo Trapani.
Jobbarone è il verbo, la verità, vi ha sbugiardato tutti, quella di Gattuso era una tattica per sviare le attenzioni della stampa cattiva
Luglio 16th, 2021 alle 10:30
Vista in diretta la presentazione !
Mi è piaciuto perché mi da l’idea di uno che lavora sodo
Non si ricorda due domande di fila, fatto successo più volte.
Sono convinto che ripulita la Societa da dirigenti che “entravano in competizione” con altri, i giocatori stessi possano pensare ad allenarsi e fare bene
sono fiducioso
la primula viola
Luglio 16th, 2021 alle 10:42
Ciao David, approfitto di questo spazio per rispondere a quanto hai affermato stamattina su RadioBruno a proposito di chi non si vaccina. Scusa ma la tua mi sembra proprio una polemica da bar. Premetto che io non sono affatto un no vax, d’altra parte i vaccini salvano e hanno salvato miliardi di vite. Io invito i no vax ad andare in Africa a predicare la loro contrarietà ai vaccini. Tuttavia un vaccino è una cosa seria, si sa che ci vogliono anni e anni di sperimentazioni. Col Covid dopo un anno abbiamo il vaccino. Permettimi di avere qualche timore. Ma a parte questo trovo incredibile quello che tu chiedi a gran voce profittando del mezzo radio per arrivare a un gran numero di persone col tuo messaggio: “chi non si vaccina si paghi le cure!!”. Se così fosse, allora che se le paghi anche chi fuma, chi mangia male, chi guida in modo spericolato, chi si droga, chi beve, chi cade da un ponteggio perché non era legato, eccetera eccetera. Grazie a Dio in Italia la sanità è pubblica e garantita a tutti ai massimi livelli.
Il governo se vuole evitare di essere ipocrita con la storia del pass, obblighi per legge i cittadini a vaccinarsi contro il covid. Non ci sarebbe niente di strano, tanti vaccini sono già obbligatori.
Saluti
Luglio 16th, 2021 alle 11:18
“però mi pare che si stia un po’ esagerando con le virtù attribuite al nuovo tecnico viola.”
Chi esagera David ? i tifosi o i giornalisti tifosi? mi pare una specifica che cambia totalmente la direzione del tuo post.
Altro dubbio, ma quando i giornalisti, quasi tutti al penta, dicono: “mi raccomando la società gli stia vicino alle prime sconfitte e lo difenda dalla piazza” perché non cambiano il soggetto piazza in “altri colleghi” che si affretteranno, alle prime sconfitte che dovessero arrivare, a scrivere il de profundis al povero Italiano?
misteri del mestiere su rieducationalviolachannel
Imbuti Viola
Luglio 16th, 2021 alle 11:40
Concordo in pieno. Niente da aggiungere.
Guardiamo avanti con ottimismo, ma tenendo i piedi per terra.
Luglio 16th, 2021 alle 11:50
A me Italiano come profilo piace, e non rimpiango Gattuso non fosse altro che per orgoglio (non ha voluto stare a Firenze? peggio per lui).
Il mercato è iniziato da due settimane e già vorremmo la squadra rivoluzionata, senza contare che con la crisi che c’è tutti si ridurranno all’ultimo minuto sia per gli acquisti che per le cessioni.
L’anno scorso di questi tempi si diceva che la squadra era forte, forse un po’ limitata in attacco. Ora pare che tutti siano da buttare nel cesso. Ma davvero pensate che con un mercato asfittico come quest’anno si riesca a cambiare 7/8 titolari o giù di lì??
Più che cautela ritengo ci voglia un po’ di realismo e di moderazione: penso che la squadra cambierà, ma non così radicalmente perchè non è fattibile: sono anche convinto che alcuni elementi possano essere rilanciati, ad esempio Castrovilli, Pulgar, Amrabat e Pezzella, perchè abbiamo visto con i nostri occhi che sono in grado di rendere molto di più rispetto all’ultimo anno.
Che ci sia ottimismo intorno al tecnico per me è una cosa positiva, dopo mesi di mugugni e pessimismo cosmico. Hanno cambiato tutti o quasi allenatore, quindi le difficoltà di adattamento sono un problema comune, e credo che le grandi o presunte tali non abbiano molte risorse per rinforzarsi, anzi chi è rimasto fuori dalla CL, tipo il Napoli (altra impresa di Gattuso), dovrà far cassa. Chissà, magari può essere l’anno buono per soffiare il posto ad una di loro…perchè non sperarlo?
Filippo da Prao
Luglio 16th, 2021 alle 11:52
Beh DDV a 67 anni suonati ha detto che se la gamba non gli dà più noia avrebbe una gran voglia di giocare a calcio quindi perché no?
Comunque a parte gli scherzi dei giocatori su menzionati non ne terrei mezzo (forse solo Amrabat) ma il mister ha più volte ribadito che vuole conoscerli,parlarci ad uno ad uno per vedere se si possono ancora recuperare a livello atletico e motivazionale e magari farli tornare ai livelli che ne giustificano l’entità dell’ingaggio, mi sembra sia un modo di ragionare corretto e razionale anche se il tempo stringe e prima che li riesce a conoscere a fondo magari si perdono delle occasioni importanti …
Luglio 16th, 2021 alle 11:59
Senza alcun dubbio David hai ragione. Ritorno al mio vecchio convincimento che sono nettamente più importanti i giocatori dell’allenatore. L’esperto Roberto Mancini ha potuto tirare fuori la sua genialità perché ispirato dall’ottimo assortimento di giocatori, peraltro tutti nel periodo migliore della carriera, che abbiamo in questo momento nel calcio italiano. Nonostante questo il confine tra il successo ed il fallimento è talmente labile che con spagna ed Inghilterra si è vinto alla lotteria dei rigori. Quando però alleni una squadra di club come la Fiorentina, i giocatori che hai a disposizione sono meno stimolanti per cui c’è meno margine di inventarsi qualcosa che funzioni molto bene. Io ho fiducia in Italiano come ho genericamente fiducia in qualsiasi allenatore che è diventato professionista da serie a, perché allenatori non ci si improvvisa e la concorrenza è troppo tanto agguerrita. Piuttosto sono incuriosito dalle reali ambizioni societarie. Sono in attesa di un deciso salto in avanti, di una dimostrazione di forza. Di un tentativo di essere competitivi sul mercato non contendendo i messias o i simi al Torino, ma qualcuno di più alto livello. Con tutta la benevolenza del mondo, trovo messias e simi ai livelli se non di un rebonato di un maiellaro. Mi aspetterei di più.
Luglio 16th, 2021 alle 12:04
Ora David tu mi chiamerai di nuovo Marchino e mi ribadirai il fatto che spesso esco dalle righe ma “mi si vole bene lo stesso”, ma io ho ancora nella mente gli inviati al paesello di Gattuso, dove ogni starnuto e ruttino del grande tenniho amminchiato col più grande procuratore (amico, no procuratore!) filibustiere di tutti i tempi, veniva pateticamente elevato a spirito santo (non l’allenatore eh?) e già si prospettavano visioni di Champions e chi più ne ha più ne metta!
Tutto questo detto con l’onestà intellettuale di ammettere, che Barone NON MI PIACE COME PERSONA e che sul piano della comunicazione, seppur un po’ autoincensante ma comunque genuino nel suo italiano-pugliese, mi fa rimpiangere tantissimo Corvino, di gran lunga più competente di lui e Pradè messi insieme.
Vincenzo Italiano si è presentato con umiltà e voglia di fare e visti i risultati fin qui ottenuti, mi fa ben sperare per quanto concerne la valorizzazione di giovani e la rivalutazione di lavativi sul genere Pezzella, anche se lo vorrei lontano da Firenze anni luce, come Pradè
Perciò…
In Italiano I trust!
Lasciatelo lavorare in pace e basta col gossip calcistico di basso livello!
Marco
Luglio 16th, 2021 alle 12:08
La penso come al #9 Danik: italiano è la riprova del nove, fatta persona. Si cambia il manico, ma non l’ombrello. Per svariati motivi: dalla contrazione del mercato causa pandemia che non permette investimenti pesanti (in uscita 25+ milioni per Milenkovic non te li dà nessuno, probabilmente neanche 60 per Vlahovic) fino alla presunzione (magari in buona fede, per inesperienza) di aver già speso in passato per giocatori considerati buoni (come ribadito da società e Italiano ieri).
Perciò, visto che la squadra questa è e questa al 90% rimane, si cambia (ancora) allenatore. Cioè il ruolo che è stato pedissequamente sbagliato dall’inizio da parte di Rocco Commisso .
E visto che ieri la sicilianità è stata più o meno sbandierata, restando in clima citerò il detto “ tutto cambia per non cambiare niente “…,che spero non declini nel molto più fiorentino mascettiano “pare che c’è tutto, ma un c’è nulla” riferito al seminterrato “alla giapponese”.
Luglio 16th, 2021 alle 12:35
Marco Bucciantini l’altro giorno al ‘Pentasport’:”Italiano riportera’ entusiasmo e passione al mondo viola”. Ma che ne sa lui? Come puo’ dire che fara’ tutto cio’ se ancora non lo si è visto allenare la squadra per una singola partita o si è capito che rosa gli metteranno a disposizione? Io questi giornalisti che usano paroloni e frasi ad effetto, non li capiro’ mai…Si giudica il presente, non il futuro, e non ci si fa prendere da un entusiasmo per simpatie o antipatie verso giocatori, allenatori o dirigenti, perchè quello è compito dei tifosi, eventualmente, non di chi dovrebbe fare cronaca. Le secondi voci e gli opinionisti hanno ‘ucciso’ il mondo dell’informazione italiana.
Luglio 16th, 2021 alle 12:51
Per Pradè non è facile ricollocare giocatori come Duncan strapagato 17 milioni e con ingaggio superiore al valore, così come Callejon Benassi e altri. Quella di far “valutare” la rosa a Italiano, è una cosa che non corrisponde a una esigenza tecnica, ma di mercato. Non dimentichiamoci che appena arrivato, il DS si lamentò di aver ereditato da Corvino una rosa ipertrofica. Adesso la rosa è parimenti ipertrofica e in più il monte ingaggi è raddoppiato.
Siamo al sesto cambio di tecnico in due anni ma il bubbone non viene mai estirpato
Luglio 16th, 2021 alle 13:14
15 luglio conferenza stampa: no panico, no panico…..
16 luglio conferenza stampa: Ok, Panico!!
….non ci posso fare niente mi diverto così. ..!!
No perché qui si fa presto, virus infarti ecc.
Meglio riderci su.
Mi sarebbe piaciuto incontrarti, Libero: m’è toccato incrociare Lino Guanciale e far finta di non conoscerlo… te ti avrei salutato volentieri, molto volentieri. Sei stato “raro”.
Luglio 16th, 2021 alle 13:28
Io vorrei sapere cosa significa la frase sentita oggi:”il mercato dopo Moena”.
Ma come dopo?
I giocatori non si compravano prima?
Luglio 16th, 2021 alle 13:38
@15 il mio messaggio: mi rendo conto rileggendolo che ho saltato una parola!
Volevo dire che di solito gli allenatori prendevano MENO dei giocatori.
Ecco,ora si capisce meglio!
Luglio 16th, 2021 alle 13:44
Ciao David,
dunque, secondo me è possibile che alcuni giocatori dell’attuale rosa possano rendere un po’ di più con Italiano rispetto allo scorso campionato. Il problema è che dobbiamo colmare un gap talmente grande rispetto alle squadre che, in teoria, sono nostre competitor per l’Europa league, che non possiamo prescindere da 3-4- innesti di livello superiore. Altrimenti il rischio di buttare via un altro campionato è altissimo. Con una differenza: dopo 3 anni disgraziati, la pazienza è esaurita………..almeno per quanto mi riguarda.
Luglio 16th, 2021 alle 15:49
La rosa e Italiano.
Personalmente sono portato a credere che un giocatore possa trasformarsi in funzione del suo utilizzo e del tipo di copertura o di assistenza che riceve dalla squadra.
I giocatori di Serie A sono tutti tecnicamente validi, certo chi sbaglia lo stop lo fa massimo in due metri anzichè 5 centimetri, ma siamo là. Il campionissimo ti palleggia per due ore, quello scarso di serie A per un’ora.
Prendiamo l’esempio di Gasperini. E’ arrivato in una squadra saliscendi A-B, senza aver fatto una particolare campagna trasferimenti, (possiamo dire a rosa inalterata) dopo aver perso (credo) sei partite consecutive, ti porta la squadra nella parte altissima della classifica.
I giocatori sono diventati improvvisamente campioni? Certamente no! Ma forse, una migliore e più efficiente condizione fisica, un correre non isolato ma di movimenti di squadra, una migliore organizzazione di gioco, ha consentito a tutti di dare il meglio di se stessi e di migliorare anche individualmente a gestirsi nell’ambito dei movimenti armonici altrui.
I giudizi spesso offensivi che leggo sui calciatori della nostra rosa, non li trovo per nulla giusti e corretti.
Trovo molto stupido privarsi di elementi della rosa prima che l’allenatore li abbia conosciuti e studiati bene.
Se con Italiano iniziamo un progetto a medio termine, dobbiamo dare a Italiano la possibilità di fare la cosa più logica, che qualche millennio fa disse il mio amato Giulio Cesare: veni, vidi, vici.
Italiano è arrivato, diamogli il tempo di conoscere i suoi calciatori e di poter lui selezionare quelli più adatti a costituire il cuore della squadra, di indicare i ruoli scoperti ed una rosa di candidati per ruolo scoperto.
Siamo sicuri che Ranieri non possa trovare il posto di titolare come terzino o centrale? Che lo stesso vituperato Biraghi non possa giocare coperto da un terzino? Che Montiel non possa essere inserito? Faccio nomi a caso.
Sicuramente non abbiamo nessuna certezza che Italiano sia la panacea ai nostri problemi. Ma come dice correttamente SergenteGarzia, intanto, supportiamolo noi (intendo la società ed il tifo) il mister Italiano. Poi, se avrà fallito, si andrà a valutarne le cause se legate all’allenatore, alla rosa o alla società.
Se Italiano riuscirà a risolvere buona parte dei nostri problemi e resterà con noi altri anni, allora sì che potremo anticipare la campagna acquisti e chiudere subito a giugno le transazioni.
Alzi la mano chi, avendo visto la primavera, non ha pensato che Meli fosse più promettente (a 18 anni) di Zaniolo. A Zaniolo esploso tutti bravi. Qui, è la stessa cosa, dobbiamo pazientare.
Credo, a mio sommario giudizio di uno che vive da lontano la Fiorentina, che serva un terzino marcatore (possibilmente ambidestro) e un centrale di centro campo con tocco di prima e capacità di lancio.
Un saluto.
Luglio 16th, 2021 alle 16:30
A me Italiano piace e lo avrei visto bene anche come prima scelta.
A Italiano va dato tempo e una squadra adatta al tipo di calcio che intende fare.
Parlando della squadra, non credo che tutti i suoi elementi siano da cambiare ma bisogna che si valuti con estrema cura gli elementi sui quali poter contare la prossima stagione.
Chi rimane deve farlo con la convinzione di chi vuole onorare la maglia che indossa e non come ripiego.
Resto con i piedi per terra e con la speranza/fiducia di assistere a una stagione diversa dalle precedenti… eventualmente a farmi il sangue marcio sarò sempre a tempo.
Luglio 16th, 2021 alle 16:58
inutile parlare dell’allenatore se il ds rimane pradè…..
e poi….il mercato, se si farà, si farà a metà agosto????
Luglio 16th, 2021 alle 17:49
Io ho augurato al nuovo gruppo direttivo di fare bene e presentare una idea di calcio coi controfiocchi…una Squadra!
Detto questo e visto l’allontanamento di figure come Antognoni in primis… ZERO ALIBI e ZERO SUPERCAZZOLE IN CASO DI ENNESIMO FALLIMENTO..
Nuovamente buon lavoro..
Umberto Alessandria
Luglio 16th, 2021 alle 18:12
Come al solito si rende necessario un bagno di umiltà e piedi ben saldi a terra.
Se il nuovo allenatore sarà in grado di aprire un ciclo più o meno vincente credo che ogni tifoso viola non possa che essere felice.
Bisogna comunque imparare a essere realisti per cui la nostra squadra non potrà mai essere stabilmente nelle alte vette come il nostro cuore desidera.
Dovremmo abituarci a vedere partire i nostri migliori costantemente, ieri i Chiesa e Bernardeschi, oggi Milenkovic, domani molto probabilmente Vlhovic, senza drammatizzare più di tanto.
I primi a doverlo fare e a doverlo far capire siete proprio voi, che vi occupate di Fiorentina tutti i giorni.
Dalla vecchia alla nuova proprietà non è cambiato molto questo è evidente, soprattutto perché non può cambiare molto, se qualcuno si era illuso che con l’avvento di Commisso noi tutti gli anni si teneva i nostri migliori e si aggiungeva via via giocatori sempre più importanti penso che abbia fatto i conti senza l’oste. Le potenzialità di questa squadra non consentono tutto ciò. Sentire dire in radio uno che si reputa giornalista “abbiamo fatto tanto per mandare via i DV, se poi non deve cambiare niente e i meglio bisogna sempre venderli” è una gran bischerata e soprattutto genera nel tifoso una aspettativa che la Fiorentina non è assolutamente in grado d mantenere. La cosa importante per noi sarebbe quella di ritornare dove eravamo prima che i DV decidessero di chiudere con Firenze e la Fiorentina. Per cui se è stato fatto qualcosa per mandare via la vecchia proprietà, la mossa non è stata né astuta né intelligente, con la speranza che questa nuova società molto presto ci riporti li dove eravamo 4 o 5 anni fa, penso comunque che si renda necessaria anche la nostra collaborazione, per far si che l’entusiasmo o la depressione non la faccia sempre da padrone e mantenga un buon equilibrio sempre, Italiano sarà sicuramente bravo ma se non ha tempo per lavorare perché gli stiamo con il fiato sul collo, andrà anche lui nell’elenco di quelli che sono passati di qua ultimamente (Montella Iachini Prandelli) che purtroppo non hanno lasciato traccia…
Luglio 16th, 2021 alle 18:34
David, non te la prendere, ma su queste pagine del blog ti ho sentito avallare con molta convinzione le scelte di Pioli, Iachini e l’ultima di Prandelli … io non ne sopporto mezzo di questi tre (a livello calcistico si intende), per me fanno un calcio vecchio e superato.
Invece sono molto ottimista per Italiano e la vedo come Bucciantini, con buona pace di Matteo al 28 che vorrebbe i giornalisti commentare solo la cronaca. Ma credo che un buon giornalista di calcio (e per me Buciantini lo è) si debba prendere i suoi rischi ed anticipare i giudizi su allenatori e calciatori, altrimenti che esperto è ?
Sono invece molto più perplesso sulla capacità di Pradé, fresco di meritatissimo (eufemismo) rinnovo, di dare in mano a Italiano una rosa adatta al suo gioco. Ma sono convinto che Italiano saprà recuperare anche giocatori che hanno reso poco in questi due anni (ricordate Jovetic e Ljajic penosi con Sinisa-Rossi e fenomeni con Montella ?). E poi speriamo in Burdisso …
Sono quindi d’accordissimo con Danik al 9 o Viola1946 al 34. Io non ho mai sposato la teoria di Agroppi che un allenatore conti pochissimo. Ventura aveva in squadra Immobile, Insigne, Jorginho, Bonucci, Chiellini, Bernardeschi, Belotti, Donnarumma (ma anche Buffon), Florenzi e pure De Rossi e Barzagli … Gasperini prese l’Atalanta di Reja dal 17° e 14° posto e guardate dove l’ha portata.
Non abbiamo una rosa da scudetto e neanche da Champions, ma quest’anno con un allenatore in gamba invece di Iachini o Prandelli, avremmo potuto fare intorno ai 55/60 punti.
Risposta
No, Iachini no, non ero d’accordo per la sua riconferma
E Prandelli mi pareva la migliore soluzione tampone
Pioli ha fatto così male? Non credo, specialmente per come ha gestito il dramma di Astori
A me va benissimo Italiano, solo che lo si sta magnificando in anticipo un po’ troppo
Tutto qui
Luglio 16th, 2021 alle 18:57
Concordo al cento per cento estendendo però il ragionamento anche al non mercato di adesso che però fa dire a qualche opinionista che sarà “faraonico”. per mia formazione culturale sono abituato a ragionare sui dati di fatto che per ora sono: allenatore nuovo che ha fatto bene dove è stato ma in una squadra come la Viola e con le attese che ci sono, deve essere provato; un acquisto Nico Gonzalez che viene dall’Argentina alla prima esperienza in Europa; di solito in questi casi ci vuole un po’ di tempo per essere veramente utile. Il resto sono tante chiacchiere fatte da opinionisti che, spesso, non hanno niente da dire. Quindi come si diceva un tempo, calma e gesso. Il campo, e solo quello, non mente.
Luglio 16th, 2021 alle 19:12
Omino tu hai vere e proprie ossessioni. c’hai le tue fisime. non ti metti mai in discussione. tu vivi di simpatie ed antipatie. per te prandelli era pessimo anche negli anni della champions league. questo fa capire come tu sia partigiano, e viva per partito preso, e questo fa anche capire come tu non giudichi, ma valuti a seconda di cio’ che ti fa comodo. su Italiano giudicheranno i fatti, e su quelli mi basero’ per valutare. contano i fatti, non le opinioni. ma tu, visto come ogni volta scrivi su questo club, non lo hai ancora capito, o meglio, non lo vuoi capire
Luglio 16th, 2021 alle 19:21
David, su Iachini mi riferivo alla a quando ha sostituito Montella. Il 23 dicembre 2019 scrivevi qui sul blog: “la logica suggerirebbe Iachini”. Poi spesso e volentieri lo hai sempre difeso con forza. Comunque è vero, non eri per la sua riconferma.
Su Pioli ammetto che sul giudizio influisce il mio “gusto” personale sul tipo di gioco che fa. Di punti ne fece abbastanza il primo anno, molti grazie al filotto sull’onda emotiva della perdita di Astori che gestì molto bene, ma domando: abbiamo visto un bel gioco quei due anni ? Ha dato un’identità alla squadra ? Ha lanciato e migliorato i giovani della rosa ? Il Veretout retrocesso a regista per me grida ancora vendetta …
Luglio 16th, 2021 alle 19:34
memoriaviolaenonsolo 40
Caro memoria, la memoria ti ha difettato 🙂
Nico Gonzalez vien da ben 3 campionati in Germania con lo Stoccarda, due in “serie A” tedesca e uno in “serie B” tedesca.
Su Gonzalez casomai ho un forte dubbio sulla tenuta fisica visto che lo scorso anno ha avuto ben 4 infortuni muscolari ed ha saltato 19 partite.
https://www.transfermarkt.it/nicolas-gonzalez/verletzungen/spieler/486031
Sento pure dell’interesse per Sensi che ha avuto pure lui 4 infortuni muscolari …
https://www.transfermarkt.it/stefano-sensi/verletzungen/spieler/216179
Insomma, sembra che Benalouane non abbia insegnato niente al nostro DS …
Luglio 16th, 2021 alle 20:00
Noto che nelle ultime vicende (mancata conferma di Antognoni…..Gattuso e la clausola di riservatezza……vicenda Ribery e contratto chiuso senza nemmeno una telefonata….etc.etc.) le dichiarazioni della società divergono totalmente da quelle dei diretti interessati.
Ovvio che in ognuno dei casi citati qualcuno racconti delle frottole.
Indovinate chi………
Luglio 16th, 2021 alle 20:57
Bisogna vedere lontano dalla coffa sull’albero maestro. È da lì che si grida “terra!”. Certo bisogna saperci salire sulla coffa e sapere dove si deve guardare.
Si deve usare il cannocchiale dalla parte giusta sennò tutto pare più lontano se lo si usa al contrario.
Sennò si rischia di dire, fra il faceto ed il serio, che Iachini ci fa vincere tutte le ultime 8 giornate.
Bisogna rischiare ma per rischiare non ci vuole un animo da ragioniere. Ci vuole un cuore da impavido per rischiare e non si deve vivere nel passato, si deve vedere nel futuro.
Il mare sotto è pericoloso e si rischia di tornare a riva su una bara di salvataggio perché Moby Dick è cattiva e Achab è un ossessionato, mentre StarbUck ormai solo un pessimo caffè. Eppure era un uomo prudente, coscienzioso ma assolutamente non codardo.
Ci vuole coraggio per ammettere gli errori, comunque si richiede un minimo di impegno per evitarli.
Il Pequod si sa che è una bella nave robusta e porta a casa sempre del bottino ma se incontra la Balena Bianca…. .
Luglio 16th, 2021 alle 21:20
L’aver costretto Antognoni ad abbandonare la baracca è l’ultima dimostrazione della totale incompetenza di questa società, in grado solo di inimicarsi tutti e tutto ciò che li circonda.
Vlahovic non rinnoverà.
Pradè e Barone continueranno imperterriti a fare danni.
Il povero Italiano si ritroverà solo a gestire la solita ribongia di giocatori.
….e callejon, kokorin, biraghi, pezzella, kouame son sempre qui.
Mah…se queste sono le prospettive della svolta dopo 2 anni di niente assoluto….
Luglio 16th, 2021 alle 22:05
40. Gonzalez non è alla prima esperienza in Europa.
Arrivato nel 2018 allo Stoccarda,tre campionati all’attivo.
Luglio 16th, 2021 alle 22:19
OT
scusate,ma io non riesco a vedere tutto lo scandalo nell’offerta ad antognoni di occuparsi del settore giovanile. non mi sembra che quello che ha fatto finora fosse molto più prestigioso.
ma senz’altro sono io quella sbagliata
Luglio 16th, 2021 alle 23:21
Matteo, sì sono partigiano. Mi piace un certo tipo di allenatori. Mi diverto di più a vedere Sarri o De Zerbi che Allegri o Conte anche se vincono gli ultimi. Sostengo le mie idee, anche se sbagliate. E’ grave dottore ?
Luglio 16th, 2021 alle 23:57
X Monica al 48: tranquilla Monica, siamo in tanti a pensarla come te
Luglio 17th, 2021 alle 01:05
Non stiamo esagerando ma solo sperando di rivedere calcio.
E’ molto giovane, alla prima grande squadra e porta entusiasmo.
Sarà in grado di imporsi e non subire la scelta dei giocatori come i suoi predecessori?
A 67 anni si lavora per prestigio e divertimento.
Se ti chiamano, ti ringraziano per il lavoro svolto e ti offrono la grande opportunità, il gusto di mandarli è impareggiabile.
Luglio 17th, 2021 alle 01:20
Carissima Monica, il fatto è che noi non abbiamo alcuna informazione sul ruolo di Antognoni e di come lo ha svolto.
Il fatto che noi non si sappia nulla, non vuol dire che lui faceva il “nulla facente”.
Poichè, è anche una persona seria non ha mai contrastato in pubblico nessuno della società.
Perchè hanno voluto toglierlo da quel posto, per farlo andare via? per togliergli specificamente quel posto? Perchè in questo secondo caso: per far posto a qualche uomo del duo Barone-Pradè o perchè era pericoloso lasciarlo lì (non certo per i danni che poteva fare alla Fiorentina).
Antognoni ha detto che era disposto a ricoprire entrambi gli incarichi.
Purtroppo Monica con le nulle informazioni che abbiamo, possiamo solo dire che il patron della Fiorentina aveva il diritto, scaduto il primo contratto, di offriglierne un’altro di natura diversa.
Ma dobbiamo anche dire che se Antognoni si è sentito declassato e se, è vero che gii hanno sollecitato di lasciare libera la scrivania, di sentirsi offeso.
Ciò dopo essersi fatti belli a fare le foto con lui, quando conveniva tenerlo.
Ora, per coerenza, se critichiamo Antognoni e non gli riconosciamo il diritto di sentirsi bandiera, allora bisognerebbe smetterla di attaccare Chiesa e Bernardeschi e quanti altri non vogliono essere bandiere della Fiorentina.
Comunque, a livello sentimentale, non necessariamente razionale, io sto con Antognoni e non certamente con Barone e Pradè. Di Commisso sappiamo poco circa questa faccenda, ma se non l’ha bloccata molto probabilmente era consenziente.
Un saluto.
Luglio 17th, 2021 alle 06:20
Ci sono due padroni
Uno si attornia di persone che consigliano, ma che spesso il consiglio è figlio di ciò che el Paron vuol sentir dire
L’altro di professionisti che studiano, osservano e decidono per il bene dell’azienda
Nel primo dei casi el Paron o impara a prendere le decisioni giuste oppure fallisce
Nell’altro di solito la crescita è di tutto il gruppo e con il gruppo cresce l’azienda
Antognoni, conosce le sue capacità, ha la sua esperienza e conosce e viene stimato da tanta gente
Il capo scout della Fiorentina è un trentenne, arrivato come Match Analyst con Montella, volenteroso e determinato, ma secondo voi se chiama Maldini viene preso sul serio?
Mentre se chiamasse Antognoni?
Credo che la società non abbia finito di percorrere strade difficili, ma perché ha deciso da sola di deviare verso la strada sterrata, solo per fare qualche chilometro in meno, senza pensare quanto le buche e i grandi sassi potessero rallentare il percorso
Ps. Maldini che esperienza aveva da Ds. ?
Ma è l’unico che è riuscito a dire ai procuratori a Milano comandiamo noi
La Juventus con il sogno della Champions ha speso 360 milioni in 3 anni, purtroppo (per loro senza vincerla) ha mandato via il ds schiavo dei procuratori, ma il problema è sempre in casa e secondo me sarà un’altro bagno di sangue
Il calcio se prende la giusta direzione si può anche salvare altrimenti c’è rimasto ben poco per sognare
Barone e Commisso, hanno purtroppo anche una base di arroganza e non ammetteranno mai i propri errori, e se le cose non girano bene, a dicembre riabbracceremo Iachini come l’unico Salvatore della patria
Luglio 17th, 2021 alle 08:15
@34checco54: no invece. Il tuo cinico realismo non mi piace. La rassegnazione a fare da comparsa, da carta da parati del campionato italiano a vita, è la morte della passione nel calcio. La morte della competizione e della meritocrazia. Per fortuna esiste l’Atalanta, esiste il Sassuolo che in questi anni hanno scalato le gerarchie e spero non si fermino più. Quello che potevamo essere noi prima della “decrescita felice”. Oggi i soldi sono praticamente svincolati dalle biglietterie dello stadio e chi è davvero capace porta stabilmente in Champions Bergamo città di provincia o vince la Europa League il Villareal 50mila abitanti. Quindi niente è precluso a Firenze e alla Fiorentina e Commisso è sotto esame, come lo erano i Della Valle, sia sotto il profilo delle reali ambizioni, sia sotto il profilo delle competenze. Tornare in Champions è prioritario nel lungo periodo (5 anni?). Niente altro conta.
Luglio 17th, 2021 alle 08:27
@23 Filippo: in teoria il mercato asfittico dovrebbe favorire chi i soldi li ha (e li mette). Paradossalmente oggi ci sono giocatori importanti disponibili perché hanno ingaggi che molte società non possono più permettersi. Col superamento poi del Fair play finanziario, ci sarebbero davvero le condizioni per un salto in avanti pesante. Certo la proprietà dovrebbe finanziare seriamente le proprie ambizioni ma le occasioni di mercato non mancano.
Luglio 17th, 2021 alle 08:43
Sinceramente non capisco cosa ci sia di disdicevole nell’offerta ad Antognoni di occuparsi del settore giovanile, dove sicuramente è bravo e noi ne abbiamo bisogno di uno bravo per far crescere i giovani validi in casa. Perché lui si senta sminuito da questo è un mistero. Ognuno deve fare quello che sa fare meglio. L’alternativa potrebbe essere anche di andare in pensione, che a 67 anni sarebbe anche logico.
Questo non per difendere la società che ad oggi non mi piace quasi per niente ma perché tutte queste questioni tutte le volte che si tratta di Antognoni mi hanno veramente rotto.
Mi sembra che abbiamo problemi più importanti di Antognoni ad esempio ma non si vende? Ma non si compra?
Luglio 17th, 2021 alle 08:54
Omino di ferro
Sei sanissimo non ti preoccupare
Luglio 17th, 2021 alle 09:10
Viva Italiano!
Via Italiano da Firenze!
Luglio 17th, 2021 alle 09:35
Antonioni in una intervista si era definito per Firenze molto più di una semplice bandiera.Con la solita supponenza,io già da allora lo avrei cacciate gli avrei fatto capire che anche le bandiere più appariscenti col tempo si ammosciano e si logorano.Scusatemi se ho offeso la cosiddetta fiorentinità di qualcuno, ma io la ho sempre pensata così
o
Luglio 17th, 2021 alle 10:27
Quindi mi assicurate che Giancarlo non accetterà mai di nadare in Federazione ad occuparsi di giovanili, giusto?
Luglio 17th, 2021 alle 10:35
Il pilota(Italiano) e’ buono,ma il resto-partendo dalla societa’- rimane sgangherato.Piu’ che lecito moderare l’ottimismo!
Luglio 17th, 2021 alle 10:56
L’attività nella Fiorentina del nostro amato la lascerei da parte.
purtoppo la nostra bandiera era come un boccia di purissimo cristallo in mezzo a troppe boccie di ferro.
al primo scossone si sono visti i risultati.
qui in questo calcio contano solo i soldi,la memoria storica non si cancella ma non fa fatturato..
Chloro Dont
Luglio 17th, 2021 alle 11:10
Direttore le consiglierei di bannare a vita i commenti di tale nonno (viola?)
La solita supponenza?
C’è una aria di gobbizzazione che raggela il sangue nelle vene….
Luglio 17th, 2021 alle 11:12
Nonno viola continui a scrivere Antonioni a spregio. Te sei di quelli che quando si fece male dicevano “bene, ora si giocherà meglio”.
Quindi nonno va bene ma “viola”… per favore cambia nick o scopriti per lo strisciato che sei
Luglio 17th, 2021 alle 11:38
Jonny post 30: hai fatto male a far finta di non riconoscere Lino Guanciale. È un abruzzese tifoso della Fiorentina. Come il padre e il nonno.
Luglio 17th, 2021 alle 12:11
Omino Gonzales in 3 anni in Germania ha avuto un infortunio muscolare importante a Febbraio e in Nazionale ha dimostrato di aver recuperato.
Ci stiamo assumendo un rischio ma non lo paragonerei ai Pedro, Kouame’ e Kokorin.
La proprietà è stata decisa nel tagliare con le vecchie glorie e mi auguro che lo sia altrettanto su chi non è pronto a giocare.
Sensi, Nastasic e Lamela, sarebbero l’ideale per una conferenza stampa e per affiancare il russo dal fisioterapista.
Luglio 17th, 2021 alle 12:22
SergenteGarzia purtroppo la tua analisi è lucida e molto plausibile oltre che realistica.
Monica e Rosetta, come gruppo: “l’offerta di lavorare con i giovani non è brutta, anzi”.
Ovviamente, noi non conosciamo la vera offerta e l’obiettivo della stessa. Ad esempio, se vi fosse contrasto tra lui ed Angeloni, chi comanderebbe?
Perchè Antognoni essendosi offerto di fare entrambe le cose non hanno accettato?
Ma Antognoni non è un caso isolato, qui vi è una vera e propria diaspora con “l’esodo da mancato rinnovo” di un bel po’ di ex calciatori viola.
Vi do una spiegazione, che molto probabilmente è solo fantasia ed io stesso non ci credo, ma in questo “deserto” di informazioni pubbliche, tutte le congetture trovano spazio,
Quando Commisso si è insediato, ha cercato consenso circondandosi di ex viola e, quindi, confermando Montella e Antognoni, chiamando Dainelli e gli altri. Poi, ha tentato di portare Battistuta. Chiaro il messaggio voi mi nominate “messere” io chiamo le bandiere viola.
Ora che ha trovato la strada di indicare il nemico pubblico esterno per attirare consensi, questa gente non serve più.
Ovviamente ho detto che questa è pura fantasia alla quale non credo neanche io, ma rendiamoci conto della quasi totale assenza di trasparenza di questa società.
Dopo l’allontanamento di tutte le bandiere viola, non ci è stato spiegato perchè “Pradè” è ancora lì, se ha fallito quattro campagne trasferimenti, appesantito il conto economico della Fiorentina, lasciandoci in memoria due anni tristissimi.
Quindi, ragazze, non ponetevi la considerazione “ma perchè Antognoni non ha accettato era un buon incarico”, ma la domanda “perchè allontanare Antognoni dall’incarico precedente.
Non troveremo le risposte, in un deserto di informazioni, manca l’acqua della comunicazione seria e non ci i può dissetare. Non ci sono neanche piccole oasi di informazioni, ma forse solo miraggi di chi intravede un’informazione non data.
Resto comunque ottimista per l’avvento d Italiano e molto contento dello stop (spero provvisorio) alla campagna trasferimenti. Italiano deve valutare l’attuale rosa disponibile e quindi, se gli acquisti e le cessioni saranno fatte finalmente con un po’ di logica: viva Italiano, viva Pradè e viva Barone.
Un saluto.
Luglio 17th, 2021 alle 12:23
Per me la più grande offesa è quella di essere considerato uno iuventino,dopo avere tifato viola per 75 anni. Ma per questo non mi astengo dal dire senza infingimenti quello che è stato sempre il mio pensiero sù Antonioni. Va bene cos’ ?
Luglio 17th, 2021 alle 12:50
Viola grazie ad Antognoni (lo vogliamo scrivere per bene, grazie.) è una vicenda triste.
Poi passerà, specialmente se verrà allestita una squadra degna, ma questa rimane una ferita.
Luglio 17th, 2021 alle 13:45
@viola46 (grazie per il ragazze!) la risposta alla tua domanda potrebbe essere che avevano altre idee? Non è mica obbligatorio tenerlo. Oppure pensavano a un altro tipo di persona? Più che legittimo,direi. Sul mercato la penso come te.
Pur non piacendomi molto come lo scrive,nonno viola mi trova d’accordo,almeno in parte: già anni fa,prima che lo chiamassero i DV,mi ha dato molto fastidio quel suo continuo elemosinare un posto,non perdeva mai l’occasione per ribadire che i della valle brutti cattivi non lo chiamavano mai. Ripeto,massimo rispetto e affetto per la bandiera Antognoni. Ma evidentemente per forza non si fa neanche l’aceto
Luglio 17th, 2021 alle 14:09
NONNO@…
ogni tanto prima di dire quello che si pensa sarebbe anche bene pensare a quello che si dice…..
Luglio 17th, 2021 alle 14:14
Io invece copio incollo da Massimo Basile:
….”Antognoni resterà quello dell’intuizione su Castrovilli, dell’idea Quarta su segnalazione dell’ amico Passarella, quello che indicò due anni fa Locatelli, del ruolo su Vlahovic. Tutte le volte che arrivava un ex campione a Firenze, salutava tutti e poi chiedeva: ma il Capitano dov’è? E poi si fermava a parlare di calcio e giovani prospetti solo con lui, e non altri. E di come gli agenti e gli intemediari non lo amassero, perché seguiva strade tutte sue, come faceva in campo, e non altre. Il fatto che la gente si chieda cosa abbia fatto, è proprio perché è stato uno di campo, non di parole, quelle per carità, come sappiamo noi vecchi, non gli escono facili. E non ha fatto mai il “politico” per arruffianarsi i giornalisti, inviando messaggini.
Che fosse un ridimensionamento di ruolo lo dimostra lo stipendio ridimensionato. Però, va anche detto: ogni club ha diritto di fare le proprie scelte e attenersi ai dati, alle considerazioni pragmatiche e ai risultati. La Fiorentina non è la prima, neanche la quinta, e non sarà l’ultima. Il calcio è sempre più azienda e meno sentimento. Però poi non si chieda ai tifosi di passare sopra i risultati in nome di Firenze, della storia della Fiorentina, della famiglia viola e del popolo viola. La passione resta l’unico patrimonio dei tifosi, gli unici nel calcio a pagare e a farlo in anticipo, tra abbonamenti tv e biglietti. Ma alla fine anche i tifosi diventeranno pragmatici e giudicheranno i fatti…..”
Luglio 17th, 2021 alle 14:32
copio incollo …
….”Impossibile non volergli bene al nostro Antogno……persona perbene prima di tutto…e poi tutto il resto!
Rocco lo ha molto amato, quando serviva il pass-partout per il cuore dei tifosi!
Faceva ombra a qualcuno?…o è una semplice scelta aziendale, legittima, ma impopolare?
Accetto che una proprietà faccia le proprie scelte, anche se opinabili, come quella di proporre il ruolo di scouting giovanile a chi, da campione del mondo, si sente ed è altro.
Ridicolo leggere che hanno pensato per lui un ruolo a pennello…..loro chi?…pensato cosa?
Per pensare si deve avere competenze e nel calcio Giancarlo ne ha più di Rocco, Barone, Joseph e Pradè messi insieme!
Se poi si parla di scelta aziendale, allora non discuto, ma che evitino di parlare di calcio e di ruolo per una persona che per la competenza che ha in materia, il ruolo lo dovrebbe suggerire lui.
Se hai Carlo Rubia nella tua azienda e gli chiedi di occuparsi di calcolare la cogenerazione per un condominio, non puoi spacciarla per una decisione ottimale dicendo che lui sicuramente saprà calcolarla bene………
Decisione legittima ma pericolosa se non arriveranno risultati.
Hanno avuto coraggio o incoscienza…o tutte e due le cose insieme, ma questa scelta dimostra quanto poco abbiano capito e gli importi dei tifosi e di Firenze….”
Luglio 17th, 2021 alle 15:31
Big 66
Spero tu abbia ragione. Un po’ come successe con Gonzalo Rodriguez. Veniva da due infortuni gravissimi e da noi non si fece mai male. Però lo pagammo solo 2 milioni.
Comunque, se apri il link che ho postato al mio commento 43, gli infortuni sono 4 ed ha saltato 19 partite su 34. Non sono poche. Tocchiamo ferro e spero sia stata solo una stagione sfortunata e non uno come ad esempio Khedira, che non riusciva ogni anno a fare più di 20/25 partite.
Luglio 17th, 2021 alle 15:33
Antognoni è uno con le palle di marmo lo ha dimostrato in tutti i modi come calciatore,come dirigente e soprattutto come uomo, se poteva essere un profilo ingombrante per alcune scelte societarie questo non lo sappiamo visto che le notizie che trapelano sono frammentarie ed incomplete ma se il motivo era puramente economico (cosa a cui non credo tanto)bastava un Biraghi in meno e un Antonio tutta la vita …peraltro conoscerà il calcio giocato molto meglio di un Pradè che invece viene riconfermato …oltre che impopolare la scelta di non fare nulla per accontentarlo potrebbe risultare anche deleteria …. a volte anche un gesto di riconoscenza,uno sforzo nel riconoscere ciò che storicamente ha rappresentato Antognoni per la Fiorentina potrebbe tramutarsi in un valore aggiunto per aiutare a crescere una società ambiziosa anche in termini di immagine del brand …occasione fallita e memoria che sempre più pericolosamente vacilla lasciando solo esempi negativi in eredità ai posteri
Luglio 17th, 2021 alle 15:52
La penso esattamente come Monica al 70, sono decenni che ormai Antognoni elemosina un posto in società, che parlava male prima dei DDV ora dell’attuale società, che, quando entrò in società, si comportò senza rispetto e quasi con invidia nei confronti di Guerini un calciatore molto più sfortunato di lui. Episodio dove la mia stima di lui ebbe un balzo in basso.Io lo ricorderò come giocatore.
Luglio 17th, 2021 alle 16:36
Concordo…. Bravo ma aspettiamo prima di incensarlo…. Io avrei fatto lo stesso ragionamento anche con Gattuso è persino con Sarri !
Vado sul tormentone Antognoni, e parlo da tifoso che ha visto esordire Giancarlo a Verona e che ha sempre stravisto per lui.
A me sembra strano che uno che ha un impero dal nulla e che agisce come quello che si taglia il pene per fare dispetto alla moglie.
Mettere alla porta Giancarlo per creare odio tra i tifosi ? Siamo sicuri che Rocco sia l’uomo nero ?
Diciamoci la verità, Giancarlo in società NON contava niente e faceva solo il PR Viola . Da lui mi sarei aspettato non di rimanere incollato alla poltrona PER LO STIPENDIO MA DI TIRARE FUORI LE PALLE E ALZARE LA VOCE …
sui modi del “licenziamento” possiamo discutere, ma per me il ruolo di Direttore tecnico del settore giovanile ( magari con stipendio superiore a 5.000) era perfetto.
Con la prima squadra , se avvallava tacitamente i pacchi arrivati in due anni, a cosa serviva? A niente , quindi ce ne faremo una ragione o no ?
Poi pensò ai Totti, a Del Piero , a Maldini ( inizialmente preso a pesci in faccia ) e mi domando : perché ?
Una bellissima canzone di Celentano recita C’è sempre un perché!
Un abbraccio UNICO 10 , sei sempre nei nostri cuori viola
Luglio 17th, 2021 alle 16:59
I risultati sportivi dei prossimi mesi saranno comunque indipendenti dal caso Antognoni.
Saranno positivi (come tutti noi speriamo)?
Nessuno nominerà Antognoni.
Saranno negativi (come nessuno di noi auspica)?
Nessuno potrà fare riferimento ad Antognoni.
La bandiera è un vessillo identitario, ma la guerra la vinci con i generali (chi fa le scelte), le armi (i soldi) ed i soldati (i giocatori): puoi avere o non avere una bandiera più o meno bella da sventolare, ma non ti porta un punto!
La società non si dimostra al top a livello mediatico e nel modo di esprimere le proprie scelte, ma evitiamo di buttare benzina sul fuoco del caso Antognoni: non ne abbiamo bisogno e lui anche da fuori rimarrà il giocatore simbolo della maglia Viola.
Adesso serve concentrarci su altro, ben più legato al campo di gioco.
Luglio 17th, 2021 alle 17:10
Comunque io ricordo che con Antognoni da un certo punto in avanti è sempre stato un fottio di polemiche, a partire dalla lite con Agroppi a metà anni Ottanta, seguita poi dal dissidio con Eriksson per il quale andò a giocare a Losanna sbattendo la porta, poi quella con VCG per via di Terim con relative dimissioni, poi le risse verbali a distanza coi DV perché non lo riprendevano alla Fiorentina, poi adesso con Commisso ( e probabilmente dimentico qualcosa). Il tutto con la Rita che entrava sempre e comunque a gamba tesa e buttava fiammiferi accesi sulla benzina.
Ora va bene che negli ultimi quarant’anni alla Fiorentina è transitato un bel campionario di personaggi, però che non ci sia mai stata una dirigenza, una sola, con la quale non abbia avuto da far polemica (e tutte suppergiù sulla stessa falsariga, con le solite dichiarazioni che ormai gli si sentono fare almeno dal 1985)… Mah.
Luglio 17th, 2021 alle 18:20
Perfettamente d´accordo… praticamente la stessa squadra della passata stagione… meglio del decimo posto non si puó fare. Poi se vogliamo credere ai miracoli.
Luglio 17th, 2021 alle 18:35
Monica e Rosetta (ordine alfabetico), io non metto l’accento sull’uomo Antognoni che non conosco.
Non ho memoria dei suoi attacchi ai DVd, o per lo meno erano molto soft. C’è una intervista di Guerini che lascia ombre sull’uomo Antognoni.
Ciò detto, tutto questo conta zero per il problema “sostanziale cacciata di Antognoni” insieme al altri ex della Fiorentina.
SHINTAIWAZA ha riportato brani di un articolo di Massimo Basile, che ha molte più informazioni (anche private) di me.
Credo sia molto eloquente quello che afferma Basile e quindi non ribadisco il ribadito.
In questo blog siamo fortemente spaccati sulla faccenda Chiesa e Bernardeschi che non hanno voluto essere bandiere Viola, ma hanno preferito la carriera la gloria, il denaro e la maglia strisciata bianco-nera dei gobbi.
Chi attacca i due calciatori, poi deve sostenere la nostra bandiera storica anche contro Commisso e Co.
La mia impressione è che non credo sia un problema economico (60.000 annui netti) li prende un discreto calciatore della primavera.
Io credo che Commisso, Joe, Joseph e Pradè, stiano compattando il gruppo dirigenziale, in funzione della subalternità e dare sempre e comunque ragione al capo.
Una squadra coesa è la base del successo aziendale, ma deve essere anche tecnicamente brava.
Scusatemi ma tra Antognoni e i “quattro” prima citati, vi è un abisso, non certo a favore dei secondi.
Parlo per me: questo è un triste episodio nella storia della Fiorentina. Direbbero i napoletani: “abbiamo schifato la nostra bandiera”.
Un saluto.
Luglio 17th, 2021 alle 19:05
…oooohhhh….ho sentito ora ora al penta il direttore di italia7,scusate non ricordo il nome.
ha detto delle cose giustissime sull’incarico ad antognoni.
allora io e quei pochi altri non siamo soli a pensare che comunque l’incarico era più che adeguato!!
Luglio 17th, 2021 alle 20:16
Questo signore è attualmente il capo scout della Fiorentina
Antognoni potrà essere arrabbiato?
https://www.transfermarkt.it/antonio-tramontano/profil/trainer/52206
Per quanta bravura possa avere, ma mai giocato a calcio, Match Analyst qualche anno e adesso capo scout?
Voi al posto di Antognoni cosa pensereste
Io che una proprietà lungimirante, se vede delle capacità nel giovane, lo mette accanto al capitano ad imparare
Siamo un po’ al dilettantismo
Luglio 17th, 2021 alle 21:28
Nedo #54 … a me pare l’ora di finirla con sta storia di Atalanta e Sassuolo… a cui aggiungo anche l’udinese i cui dirigenti sapevano fare calcio a detta di molti qui … l’Atalanta e li dove noi siamo stati per molti anni il Sassuolo deve il suo splendore alla voglia di grandezza del proprio presidente Squinzi che tutti gli anni ci metteva 20 30 milioni per pareggiare i mancati guadagni se mai fosse andato in uefa non poteva nemmeno giocare per eccesso di sponsorizzazioni … l’ Udinese dei Pozzo dopo anni brillanti e mega plusvalenze ora e li… il problema sai quale è amico mio … a Bergamo a Sassuolo a Udine… nonostante i buoni risultati nessuno chiede di vincere lo scudetto… noi ancora sogniamo di togliere l’egemonia alla juve che in due stagioni si è rifinanziato un volta di 300 milioni e la seconda di 400 … ma noi in do si vanno a trovare tutti sti milioni li mette Rocco e poi come li ripiglia? ?? Poi se vuoi mi ci mette anche io a dire che nel giro di 5 anni si lotta per lo scudetto … ma non ho il prosciutto agli occhi so bene quale è la realtà … poi lo sport i progressi saper fare calcio tutte barzellette … ci vogliono i soldi altro che discorsi !!!!
Luglio 17th, 2021 alle 21:34
Scusate se vado fuori tema, ma questa cosa mi fa decisamente arrabbiare: leggo che Lirola avrebbe raggiunto un accordo per un quinquennale con il Marsiglia e l’offerta dai francesi alla Fiore sarebbe: prestito con obbligo di riscatto ad un milione ora più dieci tra un anno.
Se la notizia è vera qui si vede la forza della società: non hai voluto il riscatto a giugno a 12 ed ora pretendi di pagarlo di meno e, sostanzialmente, con un anno di dilazione?
Il giocatore non si muove, a costo di farlo stare un anno in tribuna!
Se calano le braghe saranno in balia di chiunque: giocatori, procuratori, altre società….
Luglio 17th, 2021 alle 21:44
Viola46 all’81….applausi!
Luglio 17th, 2021 alle 22:23
Viola 1946 si seriamente ultimamente non ti riconosco più, è un continuo lanciare bacchettate alla societa, a Barone a Commisso .. Premessa :per me Antonio è un mito intoccabile e lo adoro. Però scusa il francesismo ma che cazzo c’entra Antonio con le due merdine di nostri ex che tu difendi tutte le volte?? Antonio ha 70 anni, non ha accettato 5000 euro mensili per un ruolo che per lui non è soddisfacente. È una trattativa tra loro, per la squadra non cambia niente sia che resti o che come ha deciso, non resti. Personalmente non tolleravo attacchi che gli venivano rivolti a pene di segugio da diversi tifosi, quindi è quasi un sollievo per me che se ne vada. Lui è il nostro mito e la nostra bandiera anche se andasse a lavorare alla nuovo pignone. Le due merdine di cui sopra, stanno bene dove stanno e possono ringraziare che non siamo negli anni 80/90.
Se abbiamo a cuore la squadra, meno polemiche e più entusiasmo per favore.
Luglio 17th, 2021 alle 22:48
Ma chi è che ogni volta che c’è una bega con la società fa filtrare dalla stampa le cifre, per sollecitare lo sdegno popolare? 5.000 euro per Giancarlo, 40 milioni per Mendes, 20 milioni per Oliveira…
Luglio 17th, 2021 alle 23:29
In effetti è stato fatto un bel pulito degli addetti alla prima squadra, è forse successo qualcosa di particolare? Prandelli che abbandona in corsa e poi via tutti. Chissà..
Dispiace perché Antognoni è la nostra storia, la nostra bandiera, per anni l’unico campione che potevamo vantare.
Io sono sempre stato “aziendalista”, ovvero le proprietà hanno il diritto dovere di decidere chi tenere in squadra e chi no. Di certo Commisso si sta giocando molto dell’entusiasmo e della credibilità. Speriamo bene
Luglio 18th, 2021 alle 08:31
79 Robinson
È andata proprio come l’hai descritto te.
Luglio 18th, 2021 alle 10:13
Quoto Robinson tutta la vita. Basti vedere la recente inutile rissa verbale con Sconcerti, che è un giornalista, lo si lasci dire invece di mettersi a bisticciare…ma con bisticci e polemiche non si vince niente eh! L’Italia di Mancini ne è la prova: se si rema tutti dalla stessa parte, perfino quando Immobile fa una sceneggiata indegna, forse si vince. Firenze dove si litiga su tutto dai tempi di Dante non si vince nulla da allora…e Antognoni è Firenze allo stato puro da quel punto di vista, è “contro” sempre e comunque. Io sto con l’americano e sono contentissimo abbiano liberato l’ufficio.
Luglio 18th, 2021 alle 10:37
VIOLA1946@
la penso come te.
Intanto oggi sono uscite le interviste dove il nostro Giancarlo racconta qualche cosa in più…….
Leggete e sbizzarritevi……..magari poi qualcuno dirà che andrebbe sentita l’altra campana, che non sentiremo mai.
“Quando è arrivato a Firenze, l’ho accompagnato a Coverciano, ci siamo commossi al Museo davanti alle maglie e alle immagini della mia Italia Campione del Mondo. Io gli ho aperto le porte del mio mondo e lui mi ha ripagato nel modo peggiore“.
“Quando è arrivato a Firenze, l’ho accompagnato a Coverciano, ci siamo commossi al Museo davanti alle maglie e alle immagini della mia Italia Campione del Mondo. Io gli ho aperto le porte del mio mondo e lui mi ha ripagato nel modo peggiore“.
“Quando è arrivato a Firenze, l’ho accompagnato a Coverciano, ci siamo commossi al Museo davanti alle maglie e alle immagini della mia Italia Campione del Mondo. Io gli ho aperto le porte del mio mondo e lui mi ha ripagato nel modo peggiore“……
Torna tutto no?……gli hanno fatto fare il maggiordomo quando sono arrivati, perchè avevano bisogno di un filtro autorevole che entrare in sintonia con tifo e città….chi meglio di Giancarlo per questo?
Il nuovo ruolo?
….“Ho capito che c’era qualcosa di strano quando ho avuto il primo approccio con Barone, mi ha detto che quest’anno avremmo dovuto ridurci tutti qualcosa e che avrei dovuto cambiare ruolo. Dovevo piazzarmi davanti al televisore e fare lo scouting di giovani, in assoluto questo progetto poteva anche interessarmi. Immaginavo che tra anni avrei potuto occuparmi di giovani al Viola Park ma era chiaro che si trattava di una proposta inesistente. Alcuni giorni fa Burdisso parlando ai canali social della società ha detto che oltre alla prima squadra si sarebbe occupato anche di trovare giovani di valore. E di andare a vederli in ogni angolo del Mondo. E allora quale sarebbe stato il mio ruolo con i giovani?”……
Infine
….“Pensavo che Rocco Commisso mi avrebbe contattato per spiegarmi il perché del divorzio. Se n’è lavato le mani, Barone mi ha spiegato che è stato Commisso a decidere tutto. Non pensate che avrei meritato una spiegazione da parte del presidente? Non pensate che avrei meritato un po’ di rispetto? Lui ha più soldi di me ma avere più soldi non giustifica certi comportamenti. Cosa gli avrei voluto chiedere? Perché mi vuoi fuori dalla prima squadra? Che errori ho fatto? Commisso ha sbagliato a non avere fiducia in me. Lui ama dire che si è fatto dal nulla, anche io me ne sono andato di casa a 15 anni per cercare la mia strada. E, caro Rocco, io nella mia professione sono arrivato sul tetto del mondo, non dimenticarlo. Perché non mi ha chiamato? Non lo so, vi ricordate quante volte Commisso ha detto che era rimasto profondamente deluso dal fatto che Chiesa se ne era andato dalla Fiorentina senza salutare lui e la sua famiglia? Lo avrà ripetuto dieci, cento volte. Chiesa ha sbagliato ma anche Commisso ha ripetuto lo stesso grave errore con me”…
Luglio 18th, 2021 alle 10:56
Caro razdeganne @87.
Non sono io cambiato, ma i comportamenti della società, che ultimamente tende sempre più a compattarsi intorno al nucleo familiare di Commisso e il gruppo Pradè e ad allontanare gli altri, che possono essere buoni o cattivi, ma comunque sono portatori anche di idee diverse e quindi arricchenti per lo meno il dibattito interno.
Riconosciuto al capo il diritto di dirigere la sua azienda come meglio crede, io da indipendente (come tu e tutti i partecipanti al blog) dico la mia a volte a favore e a volte contro.
Poi, nella mia formazione sono un libertario: la libertà finisce dove intralcia o lede il diritto altrui.
Quindi, in base a questo principio, se Chiesa e Bernardeschi o chi per loro, credono che nella loro vita non sia fondamentale diventare bandiere della Fiorentina, ma perseguire obiettivi economici, tecnici e di bacheca più importanti per loro, io da tifoso della Fiorentina non mi sento offeso, poichè non posso fare una pari offerta o, comunque una abbastanza vicina.
La Fiorentina volutamente, casualmente, per necessità di riassetto interno degli organici (quello che vuoi tu), mette Antognoni in condizioni soggettive di rifiutare il cambio di ruolo e fregandosene di quello che lui sente e pensa, mette in condizione lo stesso di lasciare la Viola.
Ovviamente è una mia lettura. Ebbene se la società Fiorentina straccia la bandiera Viola, allora non capisco più per chi accetta questa situazione lo schifare Barnardeschi e Chiesa.
Prima dell’episodio Antognoni ho sempre detto che riconosco a tutti il diritto di amare, essere indifferenti o odiare Chiesa e Bernardeschi, poichè al cuore non si comanda e non sempre nella vita è importante essere razionali.
Ma dopo questo episodio, per coerenze mia ed altrui dico, che a chi accetta o non si ribella a quanto fatto ad Antognoni, non riconosco più il diritto morale ad attaccare i suddetti due.
Quanto ai miei pensieri con la società sto sostenendo Italiano in modo convinto, sto sostenendo la necessità di sospendere la vendita e l’acquisto di calciatori, per dare modo ad Italiano di dire la sua importante opinione.
Tre quarti di tifosi criticherebbe quest’ultima mia posizione se fossi un soggetto noto.
Quanto a Commisso, credo si sia spaventato di come le cose economiche della società sono andate in questi ultimi due anni e cerca di trovare una via per contemplare una migliore coordinazione costi-ricavi.
In tal senso ho approvato il passaggio da Gattuso ad Italiano e non gli chiedo di spendere di più, ma meglio, come credo sia anche il suo desiderio.
Non sono cambiato io ma le situazioni.
Un carissimo e sincero saluto.
Luglio 18th, 2021 alle 11:00
… lungi da me fare una critica al capitano eroe calcistico per la mia generazione… ma una domanda me la faccio … non è che Rocco si aspettava da quelli che aveva messo vicino alla prima squadra, Antognoni e Dainelli, qualcosa di diverse nelle precedenti due scorse disastrose stagioni ? Purtroppo il ruolo di Antognoni è sempre stato equidistante fra piazza e società con tutte le proprietà con cui ha collaborato mai una presa di posizione decisa tranne quando con l’avvento dei DV disse che il diritto sportivo sarebbe spettato alla rondinella, salvo poi sentire lamenti della gente perché non veniva chiamato in società….
Luglio 18th, 2021 alle 11:03
Francamente l’ultima sparata a “pallettoni” di Antognoni contro Commisso (e Barone e Pradè)…anche NO!
Eleganza zero.
Del resto è una conferma di quello che abbiamo sempre saputo: gran classe in campo, ma con l’uso delle parole ha sempre avuto qualche problemino.
Questa vendetta personale non è degna di una bandiera, che per il bene della città e della squadra avrebbe dovuto elegantemente andarsene in silenzio, lasciando agli altri valutazioni e discussioni.
Prendere esempio alla voce Borja Valero (che secondo me poteva ancora essere utile più di Antognoni), che ha lasciato il calcio giocato (momento traumatico per tutti) con parole d’amore per Firenze e la Fiorentina.
A noi in questo momento deve interessare il futuro sportivo della Fiorentina, non certo quello di Antognoni, che potrebbe tranquillamente fare il pensionato ed anche questa pretesa di poter tornare in FIGC, francamente, è un po’ altezzosa.
Basta, andiamo oltre questa storia!
Pensiamo al lavoro di Italiano e dei giocatori in campo (e poi alle correzioni necessarie sul mercato).
Luglio 18th, 2021 alle 11:08
Sembra che i tifosi del Marsiglia abbiano cominciato a far circolare l’hashtag #freelirola …ahahaha siamo alle parodie….senza contare che senza lilleri ho paura che rimanga nelle patrie galere…anzi nelle patrie tribune
Luglio 18th, 2021 alle 11:19
Voglio scrivere anch’io sennò sembra che tutti quelli del 46 dicano tutti le stesse cose. Viola 46:siamo tutti d’accordo credo che Antonio sia un mito e tutto il resto. Il nostro amore per lui non è in discussione e mai lo sarà. Però tu concludi il tuo post dicendo che tra lui e la comitiva di americani che tanto ti stanno sui cofglioni e Prade, tu preferisci di gran lunga Antognoni. Comprensibile e condivisibile ma c’è un piccolissimo particolare : i soldi li mette Commisso. Non si parla di una elezione o di un televoto. Il proprietario investe milioni e ha il sacrosanto diritto di farsi la sua squadra specialmente dopo due anni di merda come quelli appena trascorsi. L’alternativa è che Antognoni compri la fiorentina o trovi un emiro che lo faccia. Qui non è in discussione il nostro amore per Antonio che ci sarà sempre, qui si parla delle sorti della Fiorentina e come ha già scritto qualcuno, la serenità è alla base di ogni risultato. I giornalisti l’hanno giurata a Commisso e tutti i giorni si inventano qualcosa, ora questa questione, poi ci si meraviglia se cambiando tutto il cambiabile sono 54 anni che non si vince un cazzo.
Luglio 18th, 2021 alle 12:08
Checco 54, le ambizioni le deve avere la società non i tifosi. Che senso ha per un presidente ricco sfondato come Commisso entrare nel calcio che conta per vivacchiare? Altre proprietà sono entrate nel calcio ed hanno fatto del calcio il loro core business (i Pozzo, Corsi per dire) ma Commisso non ha certo bisogno di raggranellare qualche milione di euro in più dal calcio. È una dimostrazione di forza economica fare crescere una società ai massimi livelli. Poi si autoalimenta. La Red bull ha fatto crescere il Lipsia che manco esisteva (come il Sassuolo). Rocco può fare crescere la Fiorentina molto di più di quanto si pensi. Dipende dalle sue nascoste ambizioni.
Intanto saluto la splendida novità degli allenamenti in diretta su fiorentina.it su facebook. Fantastico!!!!
Luglio 18th, 2021 alle 12:48
Su questo blog ho sempre criticato Pradé, però se dovevo riconoscere un merito l’ho sempre fatto ed infatti gli avevo fatto i complimenti per l’unico acquisto degno di nota tra i 27 fatti in due anni. Ovvero quello di Quarta.
Oggi scopro che l’acquisto è stato suggerito da Antognoni su consiglio di Passarella …
Luglio 18th, 2021 alle 12:54
Usate arrogance #10 ed i cattivi odori spariscono
Luglio 18th, 2021 alle 13:07
Italiano è una seconda scelta (ma forse anche la terza o quarta), su questo non ci piove. Ma Gattuso o Italiano o Juric poco cambia…. La rosa della squadra va completamente rivoluzionata. A parte vlahovic quarta milenkovic castrovilli, gli altri sono tutti cedibili. Bisogna fare una squadra adatta al gioco del tuo allenatore. Secondo me non succederà mai, non si vuol spendere. Sono curioso di vedere pulgar pezzella biraghi ecc ecc nel gioco di Italiano… mamma mia… se Italiano ci porta in europa o ci salva con questa rosa per me è il PIÙ GRANDE ALLENATORE DELLA STORIA DEL CALCIO!!!
Luglio 18th, 2021 alle 13:30
Una domanda per il blog. Da tempo non si fa che parlare ovunque (molto anche sul blog) dell’importanza del settore giovanile nel calcio di oggi. I giovani di qui, di là, il vivaio, i talenti, lo scouting. Però se viene offerto un ruolo nel settore giovanile a Giancarlo un va più bene. È un passo indietro, lo vogliono sminuire, è umiliante, e di qui e di là. Secondo voi perché?
Luglio 18th, 2021 alle 13:38
O.d.f. post 99
non poteva essere altrimenti infatti Quarta ha meno di trent’anni e soprattutto non sembra avere infortuni importanti alle spalle da cui cercare riscatto …
Luglio 18th, 2021 alle 14:32
L’intervista rilasciata da Antognoni.
Questa è una intervista che preferivo non fosse stata mai rilasciata, se da un lato apre uno squarcio informativo importante su alcune cose societarie (colma in parte il vuoto informativo esistente sula società), dall’altro l’uomo Antognoni ne esce molto ma molto sminuito.
Parto dal secondo punto l’uomo Antognoni. L’intervista ci dice che lui nell’assetto tecnico della società contava “una mazza”. Non solo non partecipava alle riunioni tecniche, ma non veniva neanche consultato.
L’unica operazione a lui parzialmente riconducibile è quella Quarta, ove, Antognoni “motu proprio” su suggerimento di Passarella propone l’acquisto di Quarta.
Al di fuori di questa operazione, lui esisteva per lo staff di comando, solo per fare le foto con loro da esibire ai tifosi.
Ora la cosa (a suo dire) è emersa subito, per cui l’uomo Antognoni aveva due soluzioni o l’accettazione piena dell’uomo immagine o le dimissioni immediate.
L’uomo Antognoni, anche se bravo calciatore, bravo tecnico, potenzialmente bravo dirigente, continua a mostrare carenza di personalità.
Tra lo stile Prandelli e quello Antognoni, preferisco il primo che ha salutato tutti senza dare spiegazioni. La verità postuma, sa di vendetta e un po’ di vigliaccheria. Quindi, purtroppo e me ne dispiace, l’uomo Antognoni esce enormemente ridimensionato se non sconfitto e auto flagellato da questa vicenda.
Ma, comunque, ha aperto uno squarcio che ci permette di vedere cosa succedeva e succede nella Fiorentina di Comisso. A prescindere dalle sue telefonate (Commisso), dai suoi interventi in Italia, lo staff tecnico che dirige le operazioni della Fiorentina è composto da Barone e Pradè, con Joe Commisso che non sappiamo quale ruolo abbia.
Quindi è vero Antognoni non comandava niente, non suggeriva, quindi tutto il disastro tecnico-economico è da attribuire alla coppia Barone-Pradè (non in ordine alfabetico), ove presumibilmente il poter era solo nelle mani di Barone.
Il fatto che l’uomo Antognoni ne esca male, non significa che si può maltrattare una bandiera storica della Fiorentina. In un precedente intervento ho detto a Monica e Rosetta che non mi importa cosa sia l’uomo Antognoni, ma la bandiera si.
Un bloggista non ricordo chi, ha giustamente osservato che le bandiere non fanno vincere le guerre, ove invece incidono i generali, gli armamenti ed i soldati. Ma la bandiera resta il simbolo in virtù della quale si fa e si vuol vincerela guerra. La bandiera è l’entità storico-culturale di un popolo.
Il fatto che Antognoni in modo maldestro abbia fatto vedere le carte sue e di Barone, ci permette qualche giudizio più veritiero sugli uomini che guidano la Fiorentina. Su Commisso preferisco ancora tacere, poiché non è ancora chiaro il mandato che Barone ha ricevuto da Commisso ed i gradi di libertà di azione.
Poiché, come qualcuno ha scritto saggiamente, che Commisso ha comprato la Fiorentina e non i fiorentini (in senso allargato a tutti i tifosi della Viola), può gestire come meglio crede la squadra, senza intromissioni di giornalisti etc. Ma questo lascia i “fiorentini” liberi di giudicare e ritenersi soddisfatti o insoddisfatti dell’operato sociale.
Io guardo al passato per fare esperienza e non ripetere gli errori, guardo al futuro in termini sempre positivi, spero nel meglio (non sempre credo nel meglio).
Per cui spero che la colomba divina calcistica passi sul capo del duo e infonda loro capacità e saggezza.
Un saluto
Luglio 18th, 2021 alle 14:40
Via, dopo aver letto che Borjia sarebbe stato più utile di Giancarlo, posso dire di aver veramente letto di tutto, sulle magie che può partorire la mente umana!
Luglio 18th, 2021 alle 14:53
Rispetto le decisioni della proprietà, perplesso di fronte a Giancarlo come capo espiatorio del fallimento dell’anno appena concluso e ai racconti di soldi e nuovi incarichi.
In questi 2 anni Prade’ con i suoi contratti annuali è riuscito a far fuori tutti gli uomini della vecchia gestione e tutto il settore tecnico sono uomini che rispondono a Lui.
Il romano è sicuramente più abile di Giancarlo a gestire le relazioni con la proprietà, a districarsi di fronte a un disastro tecnico responsabilizzando allenatori, dirigenti e ambiente, a costruire la rete di uomini che lo rende inaffondabile e a sparire alla resa dei conti finale con l’ultimo che lo intralciava.
Chiuso anche questo capitolo inizia la nuova stagione e quello che conta è il campo senza più scuse dopo 2 anni.
Ps
Sergente anche il Milan ha un capo scouting di 33 anni preso dal Monaco mentre il ns Tramontano lavorava in Cina con Cannavaro e prima a Salerno e Castellammare di Stabia.
Luglio 18th, 2021 alle 15:06
… scusa Nedo #98 … allora secondo te la Fiorentina deve essere foraggiata è finanziata tutti gli anni dal presidente per appagare il proprio ego e la propria ambizione?… io per la mia squadra ho una visione un po’ diversa… la Fiorentina dovrebbe essere autosufficiente e finanziarsi con quanto lei stessa genera … i risultati positivi dovrebbero essere frutto della bravura di chi la guida… non siamo una SPA o una società fatta da soci tifosi per cui chi ci investe lo fa pensando che il tutto sia un investimento e non un modo come un altro di buttarli dalla finestra, questo giustifica il fatto che una delle prime cose che Commisso ha fatto è un investimento di 80 milioni su un centro sportivo. Questo in un certo senso giustifica anche i DV che hanno tirato fuori 200 250 milioni e andando via ne hanno ripreso 150… se Rocco in 10 anni tira fuori 50 milioni l’anno secondo te avrà mai modo di riprenderli?
Luglio 18th, 2021 alle 15:21
C’è una cosa che stride forte nella reazione oltre le righe di Antonio. Se nel due anni che definisce e che sono disastrosi, lui non ha mai avuto voce in capitolo ed hanno fatto tutto Pradè e Barone, perchè non si è dimesso e non ci ha raccontato tutto quello che sta raccontando oggi? E perchè voleva essere confermato in un ruolo in cui non contava niente? Caro Antonio in questo modo ci stai autorizzando a pensare che sia solo questione di soldi. Sei sempre stato allineato e coperto sia con questa che con la precedente società. E stai facendo la stessa identica figura della società. E in quest’ottica si spiegano i tre anni di merda trascorsi salvandoci all’ultima giornata. Ultima cosa: hai presentato te Pradè a Commisso? Altra bella cazzata.
Luglio 18th, 2021 alle 15:32
Ultima cosa. Viviamo in una realtà dove 422 persone si vedono licenziate per mail. E non a 67 anni. A me interessano quelle 422 famiglie. Non scherziamo.
Luglio 18th, 2021 alle 15:34
Viola 46: non sto a ripetermi per la milionesima volta su come il comportamento delle due merdine, soprattutto la seconda,sia molto molto molto diverso da quello del giocatore bravo che cerca occasioni migliori per realizzarsi.
Ribadito questo, la priorità è la Fiorentina non Antognoni o altri, quindi basta polemiche e sistemiamo la squadra.
Luglio 18th, 2021 alle 16:48
Perfettamente d’accordo con la tua analisi David.Italiano,con la squadra dell’anno scorso con Speedy gonzales al posto di frank,loteerà come i suoi predecessori per restare a galla.A poco piu’ di un mese da competizioni ufficiali,sembra che solo i giornalisti,facciamo il mercato della Fiorentina!Che delusione sportiva,questo Copmmisso.
Luglio 18th, 2021 alle 16:56
Come ha detto Giovanni Galli : mi accontenterei anche se mi dessero un solo giocatore : il REGISTA.
Perché da lì comincia tutto.
Luglio 18th, 2021 alle 17:15
Il tormentone Antognoni mi fa venire in mente un brano della Tetralogia di Antifonte, sofista come Protagora (quello vero). Vado a braccio perché non lo ricordo benissimo, sono passati troppi anni (decenni) dall’esame di Filosofia Antica. Comunque, la situazione è questa: un giovane lanciatore di giavellotto si sta esercitando per gli imminenti giochi olimpici di Atene. Lancia il giavellotto, ma questo colpisce il ragazzo addetto a raccoglierlo, che era corso verso il Maestro dei giochi (l’allenatore) che lo aveva chiamato. Il padre dell’ucciso denuncia il lanciatore. Nel processo l’avvocato prospetta diverse ipotesi: il giavellottista ha effettuato il lancio dopo che gli era stato dato il via, la traiettoria era regolare, lui non ha colpa. Di chi è la colpa? Può essere dell’allenatore, che ha chiamato il ragazzo e lo ha fatto spostare dalla sua posizione. Può essere dell’addetto alla sicurezza, che non ha previsto questa possibilità. E perché la colpa non può essere imputata al giavellotto stesso? Oppure… la colpa è dell’ucciso, perché non avrebbe dovuto spostarsi dalla sua posizione. Se provate a pensare ai vari termini della questione Antognoni, che sono sempre gli stessi da anni e che non sto a riepilogare, assistiamo ad una relatività di punti di vista che è come un tirare un telo elastico dai vari angoli; ed ogni angolo ha le sue ragioni. Di chi è la colpa? Forse della Rita che inzilla e sobilla? Mah!
Luglio 18th, 2021 alle 20:23
Protagora, più che altro qui sembra di rivedere Rashomon di Kurosawa, con la stessa storia raccontata da quattro personaggi in maniera completamente diversa.
Luglio 18th, 2021 alle 20:35
Caro SHINTAIWAZA (c. 105), ribadisco con forza (ho 55 anni, non 12, dunque sono nella generazione dei tifosi di Antognoni in campo ed ero allo stadio in occasione di entrambi i gravi infortuni): Antognoni, da ultimo, contava zero e poteva incidere zero in società (al più poteva fare lo stendardo da portare in giro come fa qualsiasi soggetto, pubblico o privato, alle manifestazioni ufficiali).
Borja Valero, dentro allo spogliatoio, come giocatore-non giocatore (ma da portare sempre in panchina, utile ad entrare per gli ultimi minuti), avrebbe fatto molto comodo ad Italiano.
E del resto lo spessore “razionale” tra i due lo si è potuto apprezzare nel modo di andarsene: da gran signore BV e con una polemica infinita GA (peraltro dimostrando di tenerci particolarmente a fare la bella statuina). Questi sono dati oggettivi!
Ed Antognoni, per quanto fosse fenomenale in campo, è sempre stato poco avvezzo a districarsi con le parole (perché ha sempre avuto ruoli secondari da dirigente?); ora, poi, si sta facendo un grosso danno da solo, continuando ad esternare, senza preoccuparsi di avvelenare in questo modo anche il clima della squadra in ritiro.
Non esattamente il massimo verso Firenze ed i tifosi Viola.
Luglio 18th, 2021 alle 20:38
Frana Paperott
Il discorso è complesso
Fare lo scout nel settore giovanile non è facile e non è più uso
Mentre il signor Tramontano ha un senso in prima squadra, perché , come collaboratore, perché il Match Analyst si avvicina molto se capace al lavoro di scouting, ma una persona come Antognoni o altri servivano per chiudere il cerchio delle scelte, nel settore giovanile non funziona così, almeno fino agli under 17, perché non ci sono video e quindi il ragazzo deve essere guardato di persona.
Passiamo ai problemi, la Fiorentina ha due signori Niccolini e Cappelletti, (messi sotto contratto per 5 anni dai Dv e ancora con 1 o due anni di contratto) non guardano più un giocatore dal 1920, cosa fanno? Ricevono telefonate dai procuratori importanti e prendono giovani inviati da loro.
Il procuratore cerca il ragazzo discreto, con padre facoltoso e pagante e divide con alcuni dirigenti, oppure se ha forza contrattuale, perché magari ha 1 o 2 giocatori in prima squadra intasca e basta.
Funziona così in tutte le società toscane e molte a livello nazionale non solo in Fiorentina, (anzi una delle poche che qualcosa di valido cerca)
Ma tutto questo va a discapito della qualità
Però uno come Antognoni cosa dovrebbe fare?
Ne ho visti altri di direttori importanti lasciare mentre oggi in Toscana a livello giovanile sono solo teste di legno
Luglio 18th, 2021 alle 23:19
Sarà forse la prolissità, l’anticommissità, la continua puntualizzazionalità, la pontificalità, l’imposizionalità di pensiero, la frequenzalità degli interventi, la sottuttoiotà, ma i post 104 93 81 67 52 34, fanno riaffiorare alla mente l’autore di autentici trattati calcistici reggellescovaldarnesi, sovente riguardanti anche i brufoli di un giovanissimo calciatore viola.
Luglio 19th, 2021 alle 04:00
Checco 54: ma perché ti pare che Barcellona, Real Madrid, Juventus, PSG etc etc vivano in autofinanziamento? Producono perdite pesanti. E cmq entrare in Champions con continuità è un importante volano per il fatturato. Fuori da questo obiettivo significa NON avere reali ambizioni né di crescita sportiva né di crescita del fatturato.
Luglio 19th, 2021 alle 08:33
Nedo # 118 … io mi arrendo la tua visione di calcio e del calcio è completamente diversa dalla mia… ti ripeto investire non significa buttare via i soldi, ma anticiparli, contando che poi in qualche modo si posso un giorno riprenderli con interessi… le società da te citate non vivano di auto finanziamento sicuramente, ma accumulano debiti che poi rapportati al loro fatturato e soprattutto ai loro asset non sono poi cosi gravosi. Una società come l’Inter può chiedere un prestito o un finanziamento di 800/900 milioni perché il fatturato che genera glie lo consente, e se glieli danno vuol dire che ci sono dietro delle garanzie sul valore della società, noi sappiamo bene qual’è il massimo che si può chiedere rapportato al valore della società perché Commisso l’ha spesi di recente. Il Valore della Fiorentina più o meno si aggira intorno a quello che è stata pagata, va da se che puoi buttarci una 50 di milioni per una due stagioni, poi devi cercare di rientrare perché se no vai in default, e accade quello che abbiamo già vissuto con CG, che per appagare la sua megalomania e la pressione della piazza, spendeva molto più di quello che poteva, mi dirai che se non aveva avuto problemi personali tutto questo non sarebbe successo, certo che si, ma avrebbe messo nella Fiorentina soldi non della Fiorentina ma suoi personali !!!
Luglio 19th, 2021 alle 09:46
Grazie, Sergente.
Luglio 19th, 2021 alle 11:46
Checco 54 tu fai una foto statica della situazione attuale, ma la realtà è dinamica ed il futuro ampiamente modificabile per fortuna. Certo che ci vogliono risorse, ambizioni ed idee. Se Commisso si fosse accontentato non avrebbe fatto crescere la Mediacom ai livelli cui è e non avrebbe il patrimonio personale che ha. Essere imprenditori è questo: sognare lo sviluppo. Se no si è soltanto dei ragionieri ed è pieno il mondo di ragionieri…
Luglio 19th, 2021 alle 18:01
Robinson, hai citato Rashomon a proposito: ti abbraccio idealmente.
Uno dei venti film che un appassionato di cinema non può non conoscere.
Luglio 19th, 2021 alle 20:35
@ siamo tutti del 46 post n.117.
Sa che lo abbiamo pensato in diversi?
Luglio 19th, 2021 alle 21:39
Ovvia , qualcuno sta cercando di rimpiazzare Picchio scomparso con un altro da meleggiare. Anche basta tutto questo voler puntualizzare e prendere per le mele. Io i commenti che non mi piacciono dopo 3 righe gli salto. Via giù, comprensione con chi magari esagera nei commenti per numero e prolissaggine ( che si dice?)
Luglio 20th, 2021 alle 08:39
credo si dica Prolassaggine…
Lapi Dario
Luglio 20th, 2021 alle 11:42
Penso che si stia esagerando nell’osannarlo, ci resteremo male perché oltretutto è un diesel, ci mette un po’ di tempo a far assimilare gli schemi. E poi Italiano ha fatto sempre ottimi risultati rapportati alla categoria, ma non ha mai ammazzato un campionato e non ha ancora una storia tale da poter dire che le sue squadre esprimono sempre lo stesso gioco o hanno sempre un certo rendimento. Se non è un integralista potrebbe anche evolversi traendo insegnamento dalle prossime esperienze. Insomma aspetterei ad osannarlo, è come voler paragonare la Florentia Viola di Cavasin alla Fiorentina di Prandelli: c’è un bel gap da colmare e purtroppo sono gli stessi dirigenti a cui Gattuso avrebbe dovuto dare una strigliata a fare il mercato. Penso e spero che faremo meglio dell’anno scorso ma l’Europa per me resta una chimera con questo organico.
Luglio 20th, 2021 alle 12:54
Egregio signor palissandro 124, vista la sua saltapostalitàdopotrerighe quando non prova interesse, chiedomi il perché di questa sua interessalità verso il mio scritto.
Sarà mica la sua misentotiratoperlagiacchità?
Luglio 20th, 2021 alle 13:02
Immonda Bestia post 123
Fin dalla mia scuolaelementarità, mi hanno sempre insegnato che 2+2 porta spesso alla totalarità di 4
Luglio 20th, 2021 alle 16:52
Per siamo tutti del 46.
Mi fa piacere notare che i miei interventi frequenti, noiosi e lunghi (dipende dagli argomenti) svegliano in Lei profondi sentimenti, tali da farla finalmente uscire dal letargo e apparire dal nulla in questo blog.
Non c’è nulla di più bello di aver svegliato la “bella addormentata nel bosco”, scusami ma senza bacio.
Ti auguro lunga e felice vita.
Un saluto.
Luglio 20th, 2021 alle 20:43
Auguro in terza persona singolare al signor 129, che per metà mi da del Lei maiuscolo e per metà del tu minuscolo, il doppio della “lunga e felice vita” con così tanto sentimento a me augurata.
Saluti a lui e ad alessandro.
2+2=4
Luglio 20th, 2021 alle 22:08
Per Siamo tutti del 46.
Scusami, prima non ti conoscevo ed ho introdotto il mio intervento con il lei.
Poi dovendo augurare senza screzio ed ironia ho dato il tu. Ora che abbiamo fatto conoscenza, credo sia opportuno il tu.
Indubbiamente non potevi stare nella mia mente e comprendere a volo il mio uso del lei e del tu.
Ti ringrazio, stando sui 75 anni la vita restante la preferisco più che lunga con il minor numero di acciacchi.
Sull’argomento la chiudo qui, altrimenti entrambi rischiami di annoiare gli altri.
Un saluto.
Luglio 20th, 2021 alle 22:25
Io l’è dalle 12.54 che muoio dai ridere a leggere come tu scrivi buffo tuttappicicato( si scrive così? ) senza capire icchetuvodire. Seguita , ti leggerosemprevolentieri. Anchepiuditrerighe.
Luglio 21st, 2021 alle 13:20
La marrampicosuglispecchità del signor 131 è lampante come l’inutilitalità dei suoi interventi.
Scritto in tre righe, perché quattrosonsprecate.
Luglio 21st, 2021 alle 15:01
Siamo tutti del 46
Lapoifaanchefinita
Basta non leggere
Anche perché ti ricordo che siamo tutti tifosi della viola e viola1946 lo è da Napoli e l’unica soluzione per parla di Fiorentina, probabilmente è questo blog
Ma sai il seme del rispetto non nasce in tutti gli orti
Luglio 21st, 2021 alle 19:10
SergenteGarzia post 134
Detto da uno che sta sviperando sulla Fiorentina da mesi e che aveva promesso di smettere di scrivere sull’argomento senza poi mantenere ciò che ha detto, fa davvero sorridere.
Tu e il tuo amico, palesemente entrambi contro Commisso, col quale ve le scrivete e ve le cantate, non parlate di Fiorentina, voi pontificate di Fiorentina e vi permettete di esprimere non opinioni, bensì giudizi trancianti su come si gestisce una società di calcio secondo la vostra “modestissima” visione delle cose, il che è un tantino diverso dal discorrere di Fiorentina.
Inoltre in molti ancora attendono il nome in trattativa con la Fiorentina che annunciasti qualche mese fa e di cui si sono perse tristemente le tracce, tant’è che, visto il veleno che stai sparando sulla Fiorentina ogni volta che scrivi, viene da pensare che quel nome fossi tu.
Sei sempre a vantarti di conoscere questo e quello e hai sempre da porti agli altri non come un comune Tifoso Viola, ma sempre con la spocchia dell'”io sono dell’ambiente” e a chi incuriosito dal tuo continuo ostentarti ti chiede come ti chiami, dribbli sempre l’argomento!
Per cui iolapossoanchefafinita, ma tu caro sotuttoio e tuttoinsegnoio, seguimi a ruota e torna tra noi mortali e smetti di lagnarti della Fiorentina, come un bambino al quale non hanno comprato il gelato.
Infine il seme del rispetto prima di seminarlo negli orti altrui, fallo germogliare nel tuo, visto il modo perentorio cialtronesco con cui ti sei rivolto a me.
Attendo il nome che annunciasti in trattativa con la Fiorentina, altrimenti sei solo il quaqquaraqquà che già hai dimostrato di essere in più occasioni.
Sono un po’ più di tre righe, chiedo venia.
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Luglio 22nd, 2021 alle 06:20
Siamo tutti del 46
Javier Livia
Ex preparatore delle nazionali peruviane
Ex preparatore del Livorno
Ex preparatore della nazionale Canadese
Ritenuto troppo alto come profilo per il settore giovanile della Fiorentina
Io sono certo di non sapere e ogni giorno cerco un granello di sabbia in più nell’immenso deserto del sapere
Esprimo opinioni e qualche volta giudizi, ma sempre con l’intento di migliorare le cose
Ma se avessi letto un po’ di più , avresti trovato tanti commenti positivi, magari su corvino, sulle guerre dei della valle, prese di posizione sulle meleggiate di renzi e l’attuale sindaco
Ma ti fermi a cosa ti fa più comodo per offendere chiunque
Ps. Avevo anche affermato una cosa per cui non avrei smesso di scrivere
Magari è successa?
Mia nonna (sono vicino ai sessanta) quando mi trovava in paese, frugava nel suo borsellino, cercava cento lire e me le donava ogni volta, poi, appena prendevo il soldo, mi dava un sonante schiaffo.
Dopo alcuni anni, in cui crescendo, scappavo rinunciando al premio, un giorno, (10 anni circa ) presi coraggio e chiesi?
“Perché nonna ogni volta uno schiaffo “
“ perché un giorno te li sarai certamente meritati e io non ci sarò “
Peccato che non hai avuto una nonna così
Luglio 22nd, 2021 alle 06:33
P.p.s. Siamo tutti del 46
A parte il dubbio che tu sia stipendiato per rimuovere le critiche all’attuale proprietà
Avevo anche paventato l’arrivo di Italiano, (se non poteva arrivare De Zerbi) che reputo un ottimo allenatore e ho anche paventato di dare seguito alle sue richieste sul mercato.
Perché quando arriva un allenatore che può farmi divertire (cosa che non pensavo di Gattuso) spero che rimanga
Luglio 22nd, 2021 alle 09:08
Siamo tutti del 46
Puoi scrivere cosa vuoi non ti risponderò più
Luglio 23rd, 2021 alle 06:26
136 137 138
Non sono stipendiato da nessuna attuale proprietà, ma semplicemente contrariato da chi si intromette con prepotenza e arroganza in un discorso in cui non c’entra (134) facendo le veci altrui come hai fatto tu.
La mia meravigliosa nonnina, di cui conservo con amore tutte le sue lettere a me inviate, quando mi vedeva mi abbracciava forte ed era solita farmi una carezza e adesso che non c’è più ne reco un ricordo dolcissimo che mi scalda il cuore e siccome ti permetti di dirmi che è un peccato che io non abbia avuto una nonna come la tua, sappi che se a ogni 100 lire la tu nonna mi avesse dato uno scapaccione che mi sarei meritato in prospettiva di quando non ci fosse stata più, con lo stesso metro avrei accumulato monete da 100 lire fino a raggiungere 2000 lire, per poi restituirgliele e mollargli un sonoro calcione su uno stinco, per farle comprendere che con le botte non si ottiene assolutamente nulla né nell’immediato, né tantomeno in prospettiva futura e tu ne sei la riprova.
Se non mi rispondi più me ne farò una ragione.