Liberiamo il calcio dalla violenza
Non ho mai avuto Facebook e mai lo avrò, in compenso c’è spesso qualcuno che mi manda gli estratti dei teppistelli da tastiera che mi offendono con termini da denuncia penale.
Poveracci, non sanno che rido della loro imbecillità e della loro rabbia e frustrazione.
Un paio di dementi insistono da mesi con riferimenti alla mia religione o ad altro, raccogliendo sotto ai loro demenziali concetti la feccia di idioti che a loro volta sputano veleno e minacce.
Qualcuno l’ho denunciato e si vedrà come andrà a finire, non ho capito il perché di tanto odio, ma da anni ho smesso di farmi domande sull’argomento.
Per questo non sono affatto sorpreso dalle schifose minacce di alcuni delinquenti verso Italiano e la sua famiglia. A La Spezia, posto tra i più civili al mondo…
C’è chi ha insultato il figlio malato di Bonucci, chi si è augurato la morte di Morata, chi offende i morti allo stadio di qualsiasi colore, basta sfogarsi.
E non è una questione di razzismo, ma solo di violenza gratuita e che sia verbale ha poca importanza.
Abbiamo aperto la diga del buon senso e dell’educazione e sui social il letamaio ci sta sommergendo.
E se noi persone normali ci incazzassimo veramente e mettessimo fuorigioco questi facinorosi con tre neuroni nella testa?
Giugno 28th, 2021 alle 19:19
Ciao David,
La tua idea sarebbe perfetta.Ma incazzarsi come?Perché questi sono davvero idioti ,ma allo stesso tempo sono pericolosi.Come detto 1000 volte…la banalità del male.
Io non sono mai stato un pacifista, ed anche ora ormai invecchiato, non lo sono.
Sono per dure punizioni,possibilmente con qualcosa di contundente. Questi ceffi,chiunque siano,non capiscono altri linguaggi.
Risposta
Basterebbe applicare la legge
Ed evitare che vivano di prepotenza e minacce
Giugno 28th, 2021 alle 19:24
Tutto giusto direttore, ma per farlo bisognerebbe prima definire chi sono le persone “normali”……….credere di tifare Fiorentina e poi esultare a un gol del figlio di Enrico sabato sera non lo reputo da persone “normali”, ma aspetterò a gloria un post in merito, che tanto immagino sia già in produzione…………Benvenuto Mr Italiano e FORZA FIORENTINA
Ps: complimenti per SportItalia
Giugno 28th, 2021 alle 19:52
Ale all’1. Vedi hai ragione, andrebbe prima definita la normalità, poi bisognerebbe dimostrare che la normalità è la “virtù”.
Ciò premesso, io ho gioito al gol di Chiesa, innanzitutto perchè sono italiano, mi sono formato da italiano e mi sento italiano ed il gol è stato bellissimo.
Quando Chiesa rappresenta l’Italia io gioisco se lui segna o gioca bene.
Quanto a formazione sono pugliese con lievissime deviazioni campane.
Calcisticamente sono tifoso della Fiorentina e ne seguo gioie (sempre meno) e dolori (sempre più) ma sono contento della mia scelta.
Poichè riconosco la libertà altrui, difficilmente un calciatore che ho “amato calcisticamente” poi lo odio se va via.
Ciò detto, Ale, ti riconosco il diritto di essere diverso da me, ma nè migliore e nè peggiore, solo diverso.
Quanto poi alla problematica del web, gentilissimo David c’è poco da fare.
Ti racconto un episodio che ho visto a Lugano. Notavo che in presenza delle strisce pedonali le auto si fermavano tutte se vi erano persone nell’area che potevano attraversarle.
Feci presente la bellezza di comportamento ed uno mi disse (comunicazione di terza mano quindi non so quanto veritiera) che se non ti fermi ci sono 300 euro di multa.
Ecco: una norma è seguita se è prevista una penale adeguata. Se si affronta con una norma restrittiva sulla libertà dell’insulto ed una adeguata pena pecuniaria, credo che il problema degli insulti da web si risolve per oltre il 70%.
Comunque fai bene a denunciare quelli più gravi.
Un saluto.
Giugno 28th, 2021 alle 20:00
Se queste cose avessero una pena certa e molto dura probabilmente scremeremo parecchi imbecilli. Purtroppo sanno che con una denuncia al massimo se la cavano. Non vorrei quei paesi dove prima ti tagliano una mano e poi ti domandano perché l’hai fatto ma da noi è tutto troppo facile.
Giugno 28th, 2021 alle 20:29
Viola si
Violenza no !
La primula viola
Giugno 28th, 2021 alle 20:52
Riposto dall’altro thread:
OT:
Secolo XIX: “Offese e minacce alla famiglia, Italiano lascia Spezia turbato”
aggiungere le minacce a morata perchè-se non sbaglio-ha sbagliato un rigore.
…testa di tifoso buona solo per portare cappello
Giugno 28th, 2021 alle 20:57
@2 ale,non ho capito cosa c’entri la violenza di certe teste di cazz…uola con l’esultare per un gol dell’Italia.
Scusami,ma con questo commento ti presti a fraintendimenti,evidentemente te giudichi dei coglioni chi tifa per gli azzurri,o almeno questa è l’idea che dai
Giugno 28th, 2021 alle 21:00
…scusate,mi è partito l’invio!
Sempre per @ale al 2:
…o almeno questa è l’idea che dai. E a me è questo che non pare “normale”
Giugno 28th, 2021 alle 21:04
Io metto in fuorigioco il Grullerello cinguettandolo!
Cip cip!
Giugno 28th, 2021 alle 21:51
Certo è strano.. Tu non hai Facebook e non si capisce perché qualcuno insulti un altro che sai che non leggerà. Quindi presumo che ci sia anche qualcuno che si spaccia per te con un falso profilo. Un altra cosa strana è che su Facebook ci sono le persone più grandi. I giovani non ci sono più hanno migrato soprattutto su Instagram, quindi non si parla di ragazzini ma di gente grande.
In rete è molto facile nascondersi a meno che non ci siano di mezzo reati Seri tipo la pedofilia, omicidi ecc. A volte però capita che qualche scemo che insulta pesantemente lo fa col suo profilo vero, tranquillamente. La Lucarelli (che io detesto) ne ha sgamati diversi e li ha denunciati.
Internet è come il mondo reale, è bello ma è pieno di deficenti.
Cosa c’entra tutto questo col gol di “edificio religioso” proprio non lo capisco. Io lo detesto e mai esultero per qualcosa che lo rende felice. Della squadra maschile di calcio italiana poi me ne importa il giusto quindi si fa presto, ma anche se mi impegno non riesco a capire come possa un tifoso viola esultare ad un gol di un simile elemento.
Chiaramente poi ognuno fa quello che vuole..
Risposta
Insultano per sfogare le loro frustrazioni di mentecatti
Non mi risulta ci siano profili miei in giro, neanche falsi
Giugno 28th, 2021 alle 22:56
ALE@ 2
domanda pertinentissima la tua: dipende cosa si intende per normalità……come diceva un matto rinchiuso a Volterra: Manicomio è scritto di fuori..!
Una cosa è certa, se te sei normale, io non lo sono.
Giugno 28th, 2021 alle 23:04
David comincia a ripulire qui sopra che è casa tua.
Da tempo qualcuno scrive augurandosi che a Chiesa venga spezzata una gamba.
Mi sembra un chiaro incitamento alla violenza, no?
Giugno 29th, 2021 alle 01:06
Sono i tempi, ahime!
Le adunate in piazza durante il lockdown, le risse quotidiane (soprattutto tra giovanissimi, cresciuti a “sparatutto”), e tante cattive abitudini sono l’altro aspetto di quanto segnala, caro Guetta.
Il tracollo di una certa morale, di una scuola privata di ogni autorità, di un costante irriguardoso dileggio dell’Autorità ha permesso ai prepotenti, e ai loro figli, di vessare quella parte di Società più debole.
Non ci saranno limiti se non si interverrà di autorità nei confronti di quella falsa libertà concessa dall’impossibilità di controllare “la rete” che, nonostante tutto, garantisce un certo anonimato. Ad esempio tutti i blog dovrebbero essere ad accesso controllato. Anche il suo, Dottor Guetta.
Giugno 29th, 2021 alle 03:37
Solidarietà a te David. Oggi come oggi essere un personaggio più o meno pubblico comporta l’esposizione alla gogna mediatica degli haters del web. Sono comportamenti che nascono “spontanei” e che in misure differenti abbiamo tutti. Le persone esposte finiscono semplicemente col restare antipatiche a qualcuno ed il web permette ai più stolti di farla fuori dal vaso e a quelli più colti di trovare una misura accettabile. Però oggi si predilige la comunicazione semplificata diretta, le divisioni bianco o nero (e le sfumature del grigio?), le etichettature tipo o sei comunista o sei fascista e altre. Considerato che a votare oramai vanno soprattutto gli illusi estremisti e che i moderati si astengono, ecco che pure i politici e gli opinion leader, ma prendi pure i titoli di certi quotidiani, puntano decisamente ad una comunicazione scandalistica, tagliata con l’accetta, molto spesso irrispettosa. Questo stiamo insegnando e per qualcuno con la mente debole insultare da una tastiera sarà pure catartico. D’altronde questo stesso blog alle volte presenta interventi fuori.misura, dai quali traspare un disagio personale e una certa supponenza come uno spirito di rivalsa verso chi è esposto. Ed anche permettimi, seppure raramente, in radio alcuni, seppur professionisti della comunicazione, arrivano lunghi. Occorre una formazione specifica sulla comunicazione su internet. Una patente a punti. Quando subentra la violenza finisce la vera comunicazione.
Giugno 29th, 2021 alle 06:33
Amare il calcio e lo sport in generale significa avere una profonda sportività, sportività che porta ad ammirare il gesto chiunque lo esegua e in qualsiasi situazione lo metta in opera.
Io sono tifoso della Fiorentina e soffro per la mia squadra, sempre, non riesco ad essere indifferente nemmeno nelle amichevoli ad inizio preparazione, non accetto l’errore a prescindere e mi arrabbio sempre.
Allo stesso tempo, ho applaudito Maradona nei suoi gol bellissimi e le sue serpentine, Baggio idem, ovunque giocasse, Van Basten per i suoi gol, la sua eleganza e non mi nascondo, che non ho trattenuto la lacrima quando ha smesso di giocare, per tanti motivi, non ultimo, perché quella cartilagine è la stessa che mi ha portato lontano dalle sfide del campo.
Io amo la bellezza del gioco, amo la sua eletta perfezione, sia quando è costruita in modo accademico e ripetitivo, da un tatticismo ossessivo, sia quando è naturale è intrisa di fantasia, ho amato veder giocare il Milan si Sacchi o il Foggia di Zeman, ma anche il Napoli di Maradona e la Fiorentina di Baggio, ho amato e mi sono ispirato all’Olanda di Cruijff (tanto da eseguire la mia tesina 10 anni fa del corso Uefa B sul suo gioco) e ho studiato il grande Torino.
Insomma credo che il tifoso, dovrebbe essere culturalmente sportivo e non ossessivamente ultras.
La cultura che cerco di insegnare ai miei ragazzi e quella che, se l’avversario è stato più bravo, gli si stringe la mano e ci si complimenta con loro, ma il giorno successivo si lavora come dannati, per diventare più bravi e batterli, con tutte le nostre forze.
Non odio e livore
Ma lavoro e dedizione
Cultura sportiva e accettazione del risultato anche quando è avverso, ma allo stesso tempo che sia stimolo per il miglioramento.
La domanda che pongo è abbastanza semplice
Come fa chi odia l’avversario, a godere del successo della propria squadra?
Dentro l’odio non c’è vittoria
Giugno 29th, 2021 alle 08:05
David, permettimi di dire che tu non sei nessuno rispetto a molti altri che sono bersaglio di odio ingiustificato.
Non offenderti, ma mi riferisco alla signora Segre ad esempio. Ti pare normale che debba andare sotto scorta perché ha ricevuto minacce di morte oltre a offese impronunciabili? Proprio lei, con tutto quello che ha passato.
Purtroppo i social funzionano da raccoglitore di odio e frustrazione.
Risposta
Certo che non sono nessuno, mai pensato di essere qualcuno
E so benissimo che l’esposizione genera odio e invidia
Ho solo segnalato la cosa, dopo anni di insulti, ma certo non mi atteggio a vittima
Preferisco essere odiato che compatito
Giugno 29th, 2021 alle 08:12
Ricordatevi che più il cervello è vuoto più la lingua è lunga.
Giugno 29th, 2021 alle 08:37
Del resto, da quando i siti che si occupano di Fiorentina hanno capito che buttare benzina sul malcontento porta mille volte più clic (e di conseguenza quattrini) del semplice lavoro giornalistico di separare i fatti dalle opinioni, hanno volontariamente sdoganato – e in molti casi incoraggiato – la prassi della diceria, della maldicenza, della notizia falsa, degli articoli scritti esclusivamente al condizionale ma spacciati per verità di vangelo, dei troll che con centinaia di nickname passano le giornate a inondare i “commenti“ con migliaia di post offensivi.
A molti ha fatto parecchio comodo che fosse così, inutile far finta di niente: i pozzi sono stati deliberatamente avvelenati e questa è la situazione.
Giugno 29th, 2021 alle 08:37
Finché sul web ci saranno personaggi come Robinson/Cinguettagrulli che sanno solo dileggiare senza portare mai un contenuto, non ne veniamo fuori.
Non voglio dire che i personaggi sopra citati, siano degli haters seriali, ma un minimo di rispetto dovrebbero portarlo.
Si innescano poi flames che a lungo andare stancano
Registrazione obbligatoria ed ognuno si prenda le proprie responsabilità.
Ma David non ci sente da questo orecchio☹️
Giugno 29th, 2021 alle 08:51
@SergenteGarzia:
Sergente, sono tutte belle parole, validissime nel mondo delle favole.
Solo che il calcio da noi non è equo (e probabilmente anche i svariati altri posti), quindi i casi sono due:
o uno ha la forza di staccarsene oppure lo vive da tifoso e non da sportivo. Perché di sportività nel nostro calcio non ce n’è.
Se uno riesce a tifare con sportività gli batto le mani ma lo ritengo un po’ naif…
Giugno 29th, 2021 alle 08:57
Però esistono anche tanti cattivi maestri. Se torno indietro coi ricordi mi vengono in mente tanti personaggi pubblici estremisti della comunicazione. Ne cito alcuni di ambiti diversi anche se a ben guardare indue ambiti”eletti” per la comunicazione violenta sono il calcio e la politica. Da Mediaset ne sono usciti tanti ed hanno forzato le cose. Penso a Giuliano Ferrara, a Vittorio Sgarbi, a Vittorio Feltri, fino ad arrivare a Marco Travaglio, passando Bper personaggi giornalisti/tifosi del calcio che però spesso assurgono a macchiette tipo Mughini che è pure uomo di cultura. Non sono renziano ma le prese di culo che si è preso Renzi da Travaglio non le avevo mai ascoltate. Lo stesso Crozza che seguo volentieri, si capisce subito, quando fa un personaggio, se ha intento malevolo o benigno e dietro la scusa della satira con Renzi è andato sempre giù molto duro. Ad ascoltare queste persone qui si finisce col sentirsi un po’ tutti legittimati a fare lo Sgarbi o il travaglio di turno. Non è comunicazione quella. Non è confronto. È guerra.
Giugno 29th, 2021 alle 09:05
@2 Alé
Io ho esultato al gol di Chiesa (che tra l’altro non ho mai sopportato per carattere ed anche come giocatore e non sto qui a rispiegare il perché) perché mi permetteva di continuare a sperare di mandare a casa l’Austria (mi piaceva pensare alla faccia triste dei suoi politici ad esempio e alla felicità dei nostri connazionali che lavorano lì). Questo è normale o non è normale?
Una cosa è certa se te sei normale io non lo sono.
Giugno 29th, 2021 alle 09:58
maraschino 13
Era il quarto secolo A.C. quando Aristotele ce l’aveva con i giovani ed i tempi che cambiano.
Sono passati 2500 anni e ogni generazione più “anziana” pensa di essere migliore di quella più giovane.
Non è così. Oggi rispetto a 30 anni fa ci sono un quarto degli omicidi che c’erano prima, molta meno violenza ovunque (forse hai fatto il reset di quello che erano gli stadi negli anni 80 ?), i morti per droga sono una piccola parte di quelli che erano negli anni 80/90. Dare la colpa agli “sparattutto”, quando negli anni 70 proliferavano violenza e razzismo in film, tv e perfino nei cartoni animati mi sembra voler cercare il pelo nell’uovo.
E’ cambiata solo la percezione, perché gli strumenti mediatici di oggi (per fortuna) permettono di individuare subito e stigmatizzare ogni comportamento sbagliato.
E’ inevitabile però che il numero dei cretini a giro non si possa azzerare completamente nel giro di qualche lustro ed è una manna che ci siano strumenti che possano dare fiato a questi dementi, ma allo stesso tempo possano permettere alla società civile di isolarli e punirli.
Ecco, magari una cosa che non funziona è proprio quella della punizione esemplare. Un problema fortemente italiano, di uno stato pieno di corrotti dove la giustizia a tutti i livelli funziona poco, male ed in maniera molto lenta. Ed i furbetti ci sguazzano.
Fa benissimo David a denunciarli, come hanno fatto anche altri personaggi pubblici. Colpirne uno per educarne cento a volte funziona.
L’odio e la frustrazione c’erano anche prima. Ma non avevano la valvola di sfogo del lamento pubblico (Umberto Eco diceva che questi personaggi “li trovavi nei bar”). Certo, la rete permette a certi elementi di esternare sentimenti bassi o notizie fasulle, ma fortissima è anche la risposta di quelli che non ci stanno e che poi cazziano l’imbecille di turno o riportano il tutto sui binari della verità. Non guardiamo solo alle “storture” della rete ma anche alle capacità di essere risorsa infinita di apprendimento, di confronto e di educazione. Dipende da noi, da cosa si sta cercando.
Quindi, non ce la prendiamo con i giovani (io ho quasi 50 anni ma li difendo), i tempi odierni, la morale passatista, perché loro avranno da imparare qualcosa da noi, ma anche noi avremmo da imparare qualche cosa da loro. Se solo li ascoltassimo.
Giugno 29th, 2021 alle 10:03
Franz Paperott
Quando sono nato (negli anni ‘60) era il periodo delle grandi proteste e dei figli dei fiori, guerra e metti i fiori nei nostri cannoni
Probabilmente l’influenza del periodo ha influenzato in tutti e due i sensi il mio vivere
Oggettivamente hai ragione, il calcio è la vita , non si vivono più ad armi pari, ma anche in quello, pur sapendo ed essendo consapevole di come gira questo mondo, sono molto naïf e non chiedo mai (amici a cui chiedere ne avrei) preferisco insegnare ai miei figli, sbagliando, che i risultati arrivano per merito e non per leccare di c..o o per mazzette al primo che viene
Giugno 29th, 2021 alle 10:14
19😂😂😂
Io dileggio solo i grullerelli che altro non sanno fare che entrare in un forum e alimentare la fiamma con falsità e provocazione.
Per usare un termine tecnico ti contro-trollo e la cosa a quanto vedo ti fa rodere il culetto virtuale!
Ti sei chiesto multigrullerello come mai in questo thread sono scomparsi tutti i tuoi nomignoli e sei rimasto solo tu ennesimo nick fasullo, a difesa del tuo ridicolo fortino?
Registrazione obbligatoria? Per me nessun problema!
I problemi saranno solo i tuoi, che dovrai crearti chissà quanti indirizzi e-mail nuovi di pacca da attribuire a ognuno dei tuoi alias.. ma tanto per te a da passà a juornata no?
Cip cip!
Giugno 29th, 2021 alle 10:31
@Sergente:
Ti capisco benissimo, infatti ci tengo a precisare che ho usato il termine naif con accezione totalmente positiva. Avercelo un mondo più naif…
Giugno 29th, 2021 alle 11:08
Oggi 27 giugno tristissima giornata per la nostra amata musica.
Se ne andavano nel 2002 John Entwisle bassista degli Who e nel 2015 Chris Squire bassista degli Yes.
Mi consola solo in minima parte l’uscita dei francesi dagli europei.
Oggi faro’ il tifo affinche’ inglesi e tedeschi perdano entrambi.
Dite che e’ impossibile, che una o l’altra andra’ avanti nello scontro diretto
Un vero peccato.
Ps.
Su facebook ho letto cose e termini sul nostro direttore vergognose.
E questi sarebbero amanti dello sport?
Sarebbero tifosi Viola?
Sarebbero persone con i quali magari chi li conosce ci prende il caffe’ assieme?
Mah!
Come siamo caduti in basso.
Immondo
Immondo
Giugno 29th, 2021 alle 11:16
mah. prima non c’erano i social e infatti avvenivano scontri di piazza con morti e feriti (perchè l’odio è sempre esisitito). mi sembra molto meglio ora.
Giugno 29th, 2021 alle 11:40
Chiesa si è comportato malissimo verso la i colori che lo hanno cresciuto e realizzato, tutto vero; ma quando indossa la maglia azzurra faccio il tifo per lui e gioisco se segna, non scherziamo. Io amo il viola e l’azzurro, non potrei mai inveire contro
Giugno 29th, 2021 alle 11:42
Ma non scherziamo via ….ma uno come edificio religioso che cresce nel nostro vivaio,viene allevato e fatto crescere fino al livello conseguito e che giura amore eterno per poi volare via verso lidi economicamente e mediaticamente piú convenienti che cosa produce di buono se non attirare verso di sé le ire e le invettive del tifoso ?
Quella esasperata ricerca di asservire ad interessi puramente materiali le proprie doti atletiche e spirituali attraverso massive dosi di opportunismo,ipocrisia e mercenarismo tout court a cosa può servire se non ad alimentare odio e frustrazione verso tutto ciò che ha distrutto questo nobile gioco del calcio che prima si articolava su valori del tutto diversi e per certi versi opposti ….chi sta lanciando dei segnali cosí distruttivi e deformati all’opinione pubblica, chi sta divulgando meglio il cattivo esempio l’innocuo hater che scrive una frase un pò colorita per dare sfogo alla disillusione prodotta da tali modelli o il comportamento etico e professionale di uno come edificio religioso?
Facciamocela qualche domanda chi si è andato a cercare lo scontro dialettico?
Ben diversi sono gli insulti a sfondo religioso o su tematiche sociali e politiche dove lo scontro viene artatamente cercato da alcune persone perchè percepito come una soluzione terapeutica al proprio disagio esistenziale o peggio strumentalizzato per trarne vantaggio personale…ma non confondiamo i due concetti per favore.
In conclusione sono d’accordo con O.d.f.se analizziamo bene la situazione contemporanea venti,trenta anni fa serpeggiava tra le persone un odio ben piú violento e radicato nelle proprie convinzioni rispetto a quello odierno(pensiamo solo agli anni di piombo dove addirittura si piazzavano le bombe per fare piú vittime possibili)le offese di oggi peraltro solo verbali e non fisiche a mezzo internet assomigliano piú a quelle frasi adolescenziali scritte nei cessi della scuola per ingannare il tempo o perché l’interrogazione era andata male cosí giusto per imbrattare un muro e dare sfogo al nervi tesi del momento tanto l’anno successivo veniva reintonacato e spariva il tutto ecco mi sembrano piú delle uscite estemporanee senza alcuna velleità di restare ad imperitura memoria dei posteri ….
Giugno 29th, 2021 alle 12:35
Omino di ferro al 23. Hai perfettamente ragione. Ad inizi anni novanta, non ricordo chi era il comico (forse anche solo locale), questi declamò un pezzo tratto da una dichiarazione di un famoso scrittore (ci fu detto solo alla fine della declamazione). Si parlava di ruberie pubbliche post terremoto. Ovviamente noi ascoltatori ci ritrovavamo perfettamente con quanto successo in Irpinia.
Alla fine, invece, venimmo a sapere che ci si riferiva a Pompei ai tempi romani della sua distruzione.
Non ricordo chi fosse colui che aveva scritto quelle cose.
I buoni e i cattivi maestri sono sempre esistiti.
Concordo anche che è cambiatala comunicazione. Ora anche i singoli incidenti stradali vengono amplificati in TV.
Credo che gli anni più violenti (al di fuori della guerra) siano stati quelli compresi con la fine degli anni sessanta (Piazza Fontana) e i primi anni ottanta, con un rigurgito mafioso (Riina) nei primissimi anni novanta. In quel periodo ci fu un concorso di violenza tra: strategie della tensione; brigate nere e brigate rosse; emersione della banda della Magliana e quella del Brenta, emersione della nuova camorra ( Cutolo), sviluppo incredibile nella diffusione della droga e potenziamento micro delinquenza.
Tensioni in parte riassorbite e in parte celate dalla pax mafiosa.
I rimedi ci sono: definizione delle punizioni in tempi rapidi e da scontare . Ci sarebbe un sicuro riallineamento più positivo.
La vera novità dei social, oltre la maleducazione, è la facile diffusione della calunnia.
Un saluto.
Giugno 29th, 2021 alle 12:35
Purtroppo da quando si è instaurato la storia del politicamente corretto le cose sono cambiate in peggio…è stato data la patente dello sceriffo a degli idioti e tolto autorità a chi la dovrebbe avere…esempio lampante il poliziotto che si vede a processo per aver fatto il suo dovere…mentre per il covid si sono visti sceriffi che in nome di un qualcosa di non ben definito si sono buttati a capo fitto in situazioni ridicole!!!
Giugno 29th, 2021 alle 13:19
C’è un discorso di massima che uno prima o poi deve imparare se frequenta il web: non personalizzare mai o farlo il meno possibile. Come si fa? Cercando di attenersi agli eventi che accadono a prescindere da chi è il protagonista. Prendo un esempio pesante quello della diatriba tra Marquez e Rossi del 2015. Ho letto giudizi incredibili, odio ed insulti, manco si parlasse del mostro di Firenze o di Priebke! Restano sempre questioni sportive di pista o di campo o di carriere sportive personali. Da spettatori, come siamo dovremmo cercare di mantenere più lucidità e distacco, tanto più che dietro ogni persona ci sono mille ragioni per certe scelte e noi none conosciamo mai. Non esulto per Chiesa, non esulto per la nazionale, ma sono italiano e per me questo ha ancora un valore. Le emozioni adolescenziali da prima sega sono lontane per me e già al mondiale del 2006 dopo dieci minuti in corteo in moto in città mi ero già rotto il c..so. Per fortuna all’epoca stavo con un’informatica con una quinta di seno dirompente ed avere lei dietro appoggiata me lo faceva venire duro…altro che Lippi, Materazzi, Zidane ed il quarto titolo mondiale! Avevo la mia finale da giocare altro che! :-)))
Giugno 29th, 2021 alle 14:26
@13 Omino di ferro
Hai molta ragione su quello che scrivi, ma il mio non voleva essere un attacco ai giovani ma ai loro genitori.
Giugno 29th, 2021 alle 15:05
Ognuno deve educare se stesso, la via giusta è quella di Zarathustra che va all’ Oltreuomo. Chi non capisce e chi si accontenta, chi vive in piccoli odii, chi vive in piccole meschinità, chi vive negli abusi di potere, chi vive senza comprendere la bellezza di un gesto come quello di Bacon, o quello di Rodin, o quello di Chiesa che esplode sulla fascia, o quello di Vlaovich che segna da trenta metri, o quello di Federer che gioca come un Dio su quell’ erba così verde, o quello di Mounga che attacca la linea quando deve attaccarla o calcia quando deve calciare…. ,chi non capisce queste cose e non le equipara a gesti divini poiché noi siamo Dei, vive solo nell’attesa di concimare i campi con le proprie ceneri e facendo questo compie la cosa più alta che abbiano mai potuto immaginare senza però sapere di averla fatta.
Giugno 29th, 2021 alle 15:32
Tempo fa le Iene fecero un ciclo di servizi in cui organizzavano incontri a sorpresa tra personaggi noti, vittime di haters, e gli haters stessi. Ebbene, quando gli infamatori social si trovavano di fronte alle persone in carne ed ossa diventavano improvvisamente degli agnellini intimoriti, all’inizio provavano a negare, poi di fronte all’evidenza si scusavano con la coda tra le gambe. E il giorno dopo ricominciavano a offendere, perchè dietro uno schermo ritrovavano il “coraggio” che nella propria esistenza di sfigati ignoranti e maleducati non hanno.
Ho detto maleducati, perchè l’origine di tutto secondo me sta nella totale assenza di educazione di questi individui; se in famiglia o a scuola avessero imparato a rispettare il prossimo, non agirebbero in questo modo.
Purtroppo stiamo assistendo ad una degenerazione dei valori, dovuta alla ricerca a tutti i costi del politicamente corretto, come ha già fatto notare qualcuno. La realtà viene negata e annacquata, fino al punto che ogni cosa diviene relativa. Pertanto, anche le offese non sono offese, la violenza verbale non è violenza, la calunnia e la diffamazione non sono reati, ma comportamenti “figli” dei tempi.
I social, che qualcuno ritiene colpevoli, sono in realtà solo lo strumento di canalizzazione del rancore di soggetti perennemente insoddisfatti, incapaci di dare sfogo positivo alle proprie energie.
Ci si inchina per il razzismo, quando siamo circondati di invidia, odio, rancore a tutti i livelli, dai ragazzini fino ai vecchi rincoglioniti. Ma tutto viene minimizzato, c’è persino chi qui dentro ha coniato la definizione di “innocuo hater”, perchè dall’antipatia verso un personaggio a quanto pare si può legittimamente sfociare nell’offesa alla sua persona e ai suoi familiari. In fondo è lo scotto dell’essere personaggi pubblici, no? In fondo son minacce prive di concretezza, no?
Esempio lampante del relativismo cui accennavo prima, uno si comporta a mio dire male, quindi sono autorizzato ad offenderlo in ogni dove e in ogni quando, perchè se l’è cercata. Questo è il modo in cui ragiona la maggior parte delle persone, quindi dove si vuole andare?
Filippo da Prao
Giugno 29th, 2021 alle 15:45
Chi si sorprende conosce molto poco il web.
Il web è quel posto dove nessuno pensa di avere responsabilità, dove si pensa di essere sempre impunti (e per tante volte è vero), dove viene fuori il peggio delle persone.
Il web va conosciuto, è un animale pericolosissimo se non lo si conosce o non lo si sa tenere a distanza, dobbiamo esserne distaccati anche se a volte è difficile, ma va preso per quello che è.
L’ignoranza della gente, l’idiozia e tutte le caratteristiche negative delle persone, sul web vengono fuori, è facilissimo andare fuori registro, è facilissimo odiare, è facilissimo tutto anche perchè non ci si mette quasi mai la faccia e se ce la si mette non è cmq quella in carne ed ossa.
Molta gente si sente protetta dal web, come se gli desse una certa protezione, ma non sempre è vero, le denunce sono possibili ed auspicabili
Vdz
Giugno 29th, 2021 alle 15:56
@viola sempre:
Chi è il poliziotto a processo perché ha fatto il suo dovere?
Giugno 29th, 2021 alle 16:09
Questo è il risultato di anni di politica e giornalismo del “basta con il politicamente corretto e con il buonismo”.
Giugno 29th, 2021 alle 16:21
In realtà, queste persone, sono sempre esistite. La differenza è che fino ai primi anni 2000, la loro imbecillità era circoscritta al bar vicino casa o al circolino e l’eco di quello che dicevano si spingeva al massimo 2 o 3 isolati più in là, erano i classici grulli del quartiere che non se l’inculava nessuno. Oggi, anche l’ultimo degli idioti, apre il computer e comincia a vomitarci sopra tutto quello che gli passa nel (poco) cervello. Spesso con frasi sgrammaticate e senza senso. Per non parlare dei messaggi passati nelle trasmissioni sportive locali, il 50% hanno errori grammaticali da terza elementare. Siamo un paese democratico che permette a tutti di parlare e scrivere liberamente…purtroppo.
Giugno 29th, 2021 alle 16:35
@33 nedo,non capisco icche c’entri il culo con le 40 ore,ma va bene così,sono contenta per te!!!
Giugno 29th, 2021 alle 16:38
Il mondo è pieno di leoni da tastiera.
Che poi se li becchi dal vivo si rivelano micetti tignosi e con le cispe.
Fosse per me chiuderei tutti i social e farei intervenire in blog e forum previa presentazione di un documento d’identità.
Giugno 29th, 2021 alle 16:45
Sul politically correct e l’inchino per il black lives matter, mi sono trovato a dover prendere una posizione altrimenti mi davano del fascista. Invece io mi sento ricattato ed etichettato ed obbligato ad andare dietro alla massa. Avevo seguito il blog della mamma di Aldrovandi, quel ragazzo 18 enne ucciso da 3 poliziotti ed 1 poliziotta nel 2005. Lessi oltre mille pagine della sentenza con tutti i referti e le testimonianze. Qualcosa di allucinante ed i poliziotti italiani se hanno fatto sei mesi è tanto e poi sono stati reintegrati. Al poliziotto americano hanno dato, in linea col loro ordinamento giuridico, 22 anni di carcere. Allora prima di tutto metterei il ginocchio in terra per i nostri problemi invece di quelli americani o anglosassoni. Ma i social sono uno strumento politico di omologazione potentissimo e la libertà personale di pensiero un’utopia.
Giugno 29th, 2021 alle 17:35
Scusate, ma vorrei capire cosa c’entra il politicamente corretto con gli haters on-line. Secondo voi chi insulta Guetta con epiteti antisemiti lo fa in nome del politicamente corretto? Mah…
Giugno 29th, 2021 alle 17:51
“o quello di Mo’unga che attacca la linea quando deve attaccarla o calcia quando deve calciare”
Solo per questa citazione applausi a scena aperta.
Consiglio a tutti di aprirsi al rugby, alle sue regole ed al suo rispetto sacro, al suo spirito.
Allora troverete molte risposte e molte consolazioni a confronto con le piccolezze ed il letamaio che ci circonda, di cui il web, i social, l’anonimato, sono la quintessenza.
Come già altre volte ho scritto, orgoglioso e felice di non essermi mai iscritto a nessun social. E del giudizio degli altri (benpensante, radicsl-chic. boomer, presuntuoso, fuori dal mondo) me ne sbatto i gabbasisi.
Giugno 29th, 2021 alle 18:37
andando ot sugli europei, vorrei esprimere tutta la mia soddisfazione anzi godimento per la partita di ieri della Francia. Pogba è bravissimo ma quando esulta è antipatico come il colera. ieri ha fatto un gol bellissimo che sembrava aver chiuso la partita, ma poi.. prima sta immobile tre minuti a dire “madonna come so ganzo”, poi balletto singolo, poi in coppia con una altro sempre ribadendo quanto è ganzo lui. poi si mette a far finta di girare una ruota, poi altre mille cazzate. ora, in terza categoria a uno cosi, gli viene direttamente amputata una caviglia alla faccia dei politicamente corretti presenti anche qui. agli europei, ovviamente non si può, però il nostro ex Seferovic senza tante seghine, dopo poco riapre la partita e all’ultimo minuto, proprio su una palla persa di Pogba, uno svizzero col nome che finisce in ic pareggia con un gol bellissimo. poi i rigori e Francia a casa. o balla ora, favollo! ahhhhh che soddisfazione!!!
Giugno 29th, 2021 alle 18:39
D’accordissimo.
Purtroppo in questa escalation di chiamiamola poca sportività nel calcio c’e’ molto la mano dei giornalisti. Non si perde occasione, anzi, si cerca sempre piu il modo per fare polemica in perfetto stile Biscardiano e questi sono i risultati. A me sta passando la passione.
Giugno 29th, 2021 alle 18:41
Eh bhe… purtroppo questo è il mondo. Anche a me hanno augurato la morte su un sito viola. Motivo? Leccavalle, usando la definizione che va di moda. Vedovalle. Quindi devo morire.🤣🤣🤣 POVERACCI
Giugno 29th, 2021 alle 22:05
Lo Stato deve difendere e garantire i propri cittadini.
Negli ultimi anni è predominante la libertà individuale ma ci si dimentica del principio fondamentale di uno Stato Laico.
I paesi anglosassoni fondati sulla libertà dell’individuo pongono poche regole ma se sgarri sei fuori dal gioco per anni.
Chi insulta o scrive minacce sul web è perseguibile penalmente ma non esiste una Legge che regolamenta.
Nessuno ci ha messo mano e siamo nell’anarchia totale.
Giugno 29th, 2021 alle 23:40
X razdeganne: 😂😂😂
Giugno 30th, 2021 alle 00:22
nota bene tre neuroni sono troppi, due vanno in testacoda……………..
Giugno 30th, 2021 alle 06:53
O balla ora , favollo
Raz mitico . Aveva disputato una partita da 10 , impostazione , contrasti , assist , dribbling tutto condito da garra , il simpaticone.
Poi addirittura un gol memorabile.
Tutto questo sarà come lacrime nella pioggia , sarà ricordata come la partita della vergogna .
Un quesito che dibattevamo con un amico : è più antipatica la Francia o la Juve m. ?
Giugno 30th, 2021 alle 07:25
@46 razdeganne:d’accordissimo con te!
😄😄
Giugno 30th, 2021 alle 07:56
Io spesso non so se piangere o buttarmi direttamente da Ponte Vecchio, stamattina l’ennesima teoria strampalata, tanto per cambiare di Bigotti; vale a dire prendere Sensi ma anche un sostituto perché si rompe sempre. Cioè comprare un giocatore che sai farà metà delle partite che deve fare.
Direttore dovresti fare una contro rassegna stampa nella quale si prende per il culo teorie e chiacchiericci insensati dei vari “chiacchieroni”. Mi candido per partecipare.
Giugno 30th, 2021 alle 08:21
David i social network ed internet hanno dato parola a tutti.
Basta pensare a chi si rivolge a persone qualificate (che siano medici, tecnici, chef o altro) dicendo : ma io l ho letto su facebook 😂
Poi ci sono quelli che offendono senza pensare che un giorno potrebbero beccarsi una denuncia, che poi diranno che infondo non le pensano ste cose ma che era quasi un gioco per loro.
Fai benissimo a denunciarli e farli sentire piccini.
Giugno 30th, 2021 alle 08:30
Con tutto il rispetto… OT ma non troppo.
Scrivere con orgoglio di non essere iscritto in nessun social e gestire o frequentare un blog è una cosa quantomeno “curiosa”.
L’educazione informatica di questo sconquassato e stranamente presuntuoso paese continua ad essere drammaticamente bassa.
Risposta
L’orgoglio lo hai visto solo te, io l’ho scritto e basta, ma a te piace polemizzare su ogni cosa e francamente ho perso la voglia di starti dietro
Giugno 30th, 2021 alle 09:25
@40 Monica: in effetti c’entra poco… diciamo che secondo me siamo un po’ troppo coinvolti dalla “vita virtuale”, che comprende in senso lato le imprese e le sconfitte altrui che facciamo nostre e poco dalla nostra vita personale. Appaio disincantato lo so, un tifoso d’acqua dolce. D’altronde ci sono passato tanti anni fa dall’assurdità di finire nel loop paranoico delle discussioni sul web.
Giugno 30th, 2021 alle 09:56
O. T.
Truffert
H. Traore’
Camavinga (caro)
Mattia viti
Squadra fatta per i prossimi 10 anni
Giugno 30th, 2021 alle 10:10
@ Raz
ed invece la moglie di Rabiot, uno dei giocatori che mi domando come faccia ad essere titolare nella Francia ed anche nella Juve, che manda affanculo in tribuna le famiglie di Podgba e Mbappè perchè per lei è stata colpa loro l’eliminazione…???
ah ah ah che goduria e che livello di merda devono avere
Come ho goduto
Ora se esce anche la Spagna io i miei Europei li ho già vinti…
Vdz
Giugno 30th, 2021 alle 10:17
Io fatto una scelta in linea col tema in questione: ho abbandonato il vecchio e caro nick Mfranz e sono passato al mio profilo reale.
Non per snobismo o per essere politically correct, (ah gli slogan! nemesi della costruzione culturale), quanto per mettere le mie pulsioni negative sotto la custodia personale.
Il ricorso agli avatar online spesso è spesso per dar la stura a ciò che è incontrollabile e disconosciuto nella nostra personalità. Un film come “Il pianeta proibito” classico della fantascienza evidenzia il mostro dentro di noi pronto a uscire nel momento del sonno fisico come nel sonno della ragione. Ecco che la violenza verbale può manifestarsi liberamente, e l’odio che fuoriesce e in qualche modo lascia più leggeri.
Il nick è un strumento ottimale per dare il via libera a queste pulsioni senza fare i conti con la propria coscienza. Personalmente ho difficoltà, talvolta, a contemperare impulsi e ragione. Ma si può fare senza eccedere e nel rispetto degli altri come delle idee altrui con un lavoro interiore complesso ma che a sua volta può dare gratificazioni.
Se tutto ciò vale per gli utenti “semplici” un discorso a parte vale per chi interviene per scopi mirati. Che siano di parte, come lobbisti mistificatori o per intralciare il blogger, per introdurre meme distorsivi, professionisti della disinformazione, non importa, sono a mio modo di vedere molto più pericolosi anche a livello sociale.
E’ fondamentale per la buona salute del blog o dello spazio sociale evitare di interagire con coloro che riteniamo “nocivi”. Non è difficile individuare anche in questo spazio chi usa benaltrismo, chi usa la provocazione chi si trincera dietro slogan ripetuti o chi elabora teorie bislacche utilizzando una retorica nebulosa. Ignorarli è il modo più sicuro per disinnescarli.
Giugno 30th, 2021 alle 10:48
Una volta si diceva che la libertà individuale aveva come confine la libertà altrui. Oggi mi sembra che ci sia un forte consolidamento della propria lebertà a scapito del rispetto di quella latrui. Da qui le movide sul sagrato delle chiese con relativo uso dei muri come pisciatoi. Da qui i graffiti che insozzano qualunque parete pubblica o privata. Da qui la molto più preoccupante crescita della violenza. Una volta un apprezzamento pesante od una palpatina si risolvevano con qualche scambio di cazzotti e non con raid punitivi in cui balenano spesso coltelli.
La rete è nata come strumento di lavoro e non a caso si è sviluppata nei modi che la maggioranza conosce grazie al CERN di Ginevra ed all’ossatura di rete creata da Università e centri di ricerca. La libertà di accesso e fruizione è quindi nel DNA del web.
Messe insieme le due cose a cui accennavo siamo arrivati, oggi, a quelle deviazioni denunciate da tutti voi. Chiunque può scrivere e postare immagini o video senza limiti. Se non piace qualcosa scaricare insulti da vergognarsi se detti faccia a faccia ma facilissimi a distribuire da un’anonima tastiera magari cambiando nickname ogni due minuti. E molti di noi, immagino, navighino nel web normale. Se ci avventurassiomo in quello che chiamano deep o dark web scopriremmo cose sconvolgenti.
Ci vuole una regolamentazione non facile da scrivere per vari motivi. Deve essere valida in tutti paesi, deve avere pene attuabili ma non puo’ incidere più di tanto sulla libertà di diffondere anche notizie vere. Penso a paesi come la Cina, la Turchia e dittature simili.
Comunque una soluzione va trovata perchè è un anche un mezzo di persuasione potentissimo. Se qualcuno è interessato, può documentarsi, ad esempio, su come ha preso piede il terrapiattismo che dieci anni fa era praticament scomparso.
Giugno 30th, 2021 alle 11:09
David, mi spiace per quello che ti è successo; si può non essere d’accordo con quello che dici ma prendere a pretesto origini etniche e religiose è di una pochezza sconcertante quanto allarmante.
Spero solo che chi ti offende in maniera così becera, lo faccia con ignoranza e non con consapevolezza; in ogni caso denunciarlo mi pare la cosa giusta da fare, anche se spesso è una bella rottura di scatole.
Per quanto mi riguarda cerco di stigmatizzare immediatamente certi comportamenti e tendo a non tralasciare.
Ho visto che poi sulla chat la discussione si è allargata ad altri argomenti: internet, i social, i giovani, la nazionale e Chiesa, il politicamente corretto.
Internet è uno strumento direi ormai del tutto integrato nella nostra cultura, di sicuro in quella dei miei figli; loro sono nativi digitali e non mi sembra che lo usino in maniera peggiore o migliore della mia generazione.
Stiamo assistendo ad un passaggio epocale nella storia dell’Umanità e, se ci pensate, è da relativamente poco che stiamo facendo questo passo (20 anni su 3.500 anni di storia umana documentata); ne stiamo stati inizialmente travolti, forse in maniera inconsapevole: dobbiamo ancora prendere le misure e capire come usarlo al meglio dandoci delle regole ed iniziando ad educare (@14 Nedo sono d’accordo con te); spero che in Italia l’introduzione a scuola dell’educazione civica (e cittadinanza digitale) possa dare i suoi frutti perchè c’è una grossa lacuna (e purtroppo non esiste una cosa del genere per gli adulti).
Visto che se n’è parlato dico anche la mia su Federico Chiesa (io lo scrivo per come si chiama): non mi sta simpatico (come potrebbe?) ma sono stato contento quando ha segnato per l’Italia. Opinione la mia e modo di vedere differente da quelli di @2 Ale e di @10 razdeganne; però a differenza soprattutto di @2 Ale io mi fermo qui, non mi metto a scrivere che lui non è normale perchè non la pensa come me (però non mi offendo, ogni tanto qualcuno fuori dal politicamente corretto, che non sopporto, ci vuole).
Apprezzo che raz abbia solo scritto che ha difficoltà a capire un tifoso viola che esulta per Chiesa; io d’altro canto stento a capire come un italiano possa tifare per l’Austria per fare spregio a Chiesa. Quindi 1-1 e palla al centro raz 😀
Belle le argomentazioni di @23 Omino di Ferro riprese poi da @31 Viola1946.
Sono d’accordo: una volta il mondo era diviso in bianchi e neri (anzi neri e rossi a dirla tutta) e non c’era dialogo di alcun tipo ma solo tante tante mazzate in piazza (e anche morti).
Ora, come ha scritto qualcuno, è tutto più annacquato e relativo.
Ho idee confuse a proposito e confesso che non saprei dire quale sia meglio fra le due.
Ogni tanto, perdonatemi, mi viene la nostalgia di quando ci si dicevano le cose in faccia e si esprimevano, senza troppi fronzoli, a tu per tu le nostre opinioni.
Mi viene questa nostalgia soprattutto leggendo della questione dell’inginocchiarsi o no prima del fischio di inizio della prossima partita della Nazionale: comunque la pensi ognuno di voi sull’argomento a me pare incredibile che si sia presa la decisione di farli inginocchiare tutti per uniformarsi al Belgio(!!!!!): una presa di posizione che non è una presa di posizione, un capolavoro di relativismo.
Allucinante.
Buona giornata a tutti,
Paolo Pisa
Giugno 30th, 2021 alle 11:30
Zachini: no, quella scena me la sono persa! ho visto Rabiot e Pogba discutere animatamente in campo, ma le mogli non le ho viste! è stata una partita davvero appassionante. Se uno leggeva i nomi in rosa avrebbe consegnato direttamente la coppa alla Francia, un gruppo di campioni conclamati tutti assieme compreso l’astro nascente del calcio mondiale. invece..
la Francia si è dimostrata un gruppo di campioni narcisisti ed egoisti che giocano ognuno per conto suo e il modo di esultare di Pogba con quel look da montato ne è la riprova. sono riusciti a perdere contro una squadra nettamente inferiore ma che ha dimostrato di avere due palle cosi e di essere un gruppo solido. L’unico giocatore della Francia all’altezza è stato oltre all’inossidabile Benzema, Kante che per me è uno dei migliori centrocampisti che ci sono a giro per il mondo.
Questa cosa sta a dimostrare quanto i giocatori per essere considerati campioni, altre alla tecnica devono avere capacità di fare gruppo e di stimolare gli altri compagni, in questo cr7 e Ibra sono i n. 1. In virtù di questo discorso di gruppo, sarei felicissimo se gli europei fossero vinti dalla Danimarca.
Giugno 30th, 2021 alle 11:35
Mio gentile Marco Francini
scrivere con un nick anzichè col proprio nome e cognome non è una scelta fatta per mascherarsi.
Per esempio io qui scrivo da oltre dieci anni con un nick scherzoso, ma tutti sanno che dietro c’è Antonello Vannucci, abitante a cento metri dallo stadio di Prato, artigiano tessile, e molto spesso ho postato numero di telefono, e.mail, e mezzo blog è venuto a casa mia o al magazzino.
ah… a proposito, nel mio magazzino è venuto spesso a trovarmi Gamberini, che essendo anche lui mezzo bolognese , mi ha onorato della sua amicizia.
Un caro saluto
Immondo
Giugno 30th, 2021 alle 11:38
Marco Francini: ognuno fa come gli pare, mettere il vero nome in rete in un blog non è mai una buona idea per mille motivi. per come ti ho inquadrato, ti senti un po figo a fare cosi nel tuo essere radical chic politicamente corretto ecc ecc (e non sono slogan, è l’immagine che dai di te coi tuoi interventi). per quanto mi riguarda non metto il mio nome reale primo perchè lo trovo inutile, secondo perchè voglio avere la libertà di intervenire quando voglio, nella misura in cui voglio, evitando cosi che chi magari mi conosce dica “bada quello invece di lavorà sta a scrivere sul blog del Guetta” o roba simile. in sostanza mi voglio fare i cavoli miei.
come vedi tutte le elucubrazioni mentali sulla psicologia del chi usa un nick sono fuori luogo, se volesso fare delle considerazioni psicologiche, mi concentrerei di più invece sul bisogno di scrivere il nome vero che non interessa a nessuno anche perchè non verificabile.
Giugno 30th, 2021 alle 11:38
@46 razdeganne
Un capolavoro! 😀
Giugno 30th, 2021 alle 11:49
@ Zachini 59: non è la moglie di Rabiot, è la MAMMA; mamma che gli fa da procuratore, agente etc. Come dice Moni Ovadia: Dio c’è, ed ha un gran senso dell’umorismo
Giugno 30th, 2021 alle 11:53
Francamente non so cosa aggiungere a questo interessante dibattito, in quanto i social media sono territorio a me completamente sconosciuto.
Vorrei invece fare il punto della situazione sugli europei che hanno visto la conclusione degli ottavi di finale.
Devo ammettere che dopo una tediosa ed interminabile prima fase che mi ha lasciato completamente indifferente, questi ottavi sono stati interessanti, piacevoli e combattuti come poche volte mi è capitato di vedere. Fossero sempre così le competizioni internazionali. L’unico neo è la formula pseudo itinerante, nel senso che lo è per tutte tranne per l’Inghilterra che ha giocato, gioca e giocherà, qualora andasse avanti, sempre a Wembley. Vantaggio clamoroso perché i britannici in casa si trasformano; prova provata è che l’unica competizione giocata in GB ha visto l’unica vittoria della squadra dei 3 leoni.
Detto questo, io ho fatto i miei pronostici, quelli razionali e quelli emotivi. Mente VS cuore. Nel primo caso ho beccato 4 squadre su 8 ai quarti, nel secondo tutte.
Questo mi ha fatto riflettere molto e mi sono fatto persuaso che nel calcio bisogna decidere col cuore, con la passione e non razionalmente, tecnicamente. Ovviamente parlo dei tifosi non degli addetti ai lavori. Per cui basta con queste schede tecniche, analisi, bilanci etc. lasciamoci trasportare dall’amore per questo sport e tutti ne godremo di più.
Per questo io comprendo le ragioni di chi davanti alla nazionale di calcio si sente coinvolto e la tifa. Le accetto ma non le condivido perché la mia parte passionale quando vede in campo figuri come Bonucci o “Edificio Reigioso” (pregasi di pagare diritti d’autore), mi spinge allo sturbo intestinale, per cui non ce la faccio proprio a tifare ed esultare. Facciano la loro strada nella mia più totale indifferenza.
A chi mi fa notare che non è coerente tifare invece per i rappresentanti nazionali degli altri sport, rispondo che negli altri sport non ci sono gobbi, per cui è tutto molto più semplice.
CIRANO
Giugno 30th, 2021 alle 12:25
C’è una duplice soluzione al problema degli sfigatoi…ops..sfogatoi su internet: moderazione dei messaggi stile Stasi e/o iscrizione previa generalità.
Con questo sistema di “controllo qualità” ,ben stampato nelle linee guida per l’utilizzo di ogni sito/blog che permetta i messaggi , il problema sarebbe in gran parte risolto. Già la registrazione previa documento (come avviene per i siti di scommesse sportive, per altre ragioni) porterebbe fuori dagli zebedei almeno l’80% degli offensivi seriali.
Eppure…..eppure per esempio,i sitarelli sportivi (che purtroppo impestano internet) sono a traffico illimitato. Perche devono raccogliere click pubblicitari e producono titolazioni atte a provocare le menti deboli, ignoranti e cafone che su un social/un forum/ un blog si credono improvvisamente dei grandi pensatori.
Esempio: violanews riporta spesso ogni singola dichiarazione di Criscitiello (manco fosse Gianni Mura o Brera) palesemente contro la Fiorentina e Commisso in particolare. Non potrebbe dire al suo amico Pestuggia che agli occhi del beota che passa per sapere “chi si compra”, equivale a sventolare il fazzoletto rosso in faccia al torello? Eh ma ci perderebbe in click, giusto?
E non vengono moderati i forum perché le polemiche portano visualizzazioni…altri click.
Ohibò: ma stai a vedere che CONVIENE che la gente si insulti su internet, scriva oscenità anche grammaticali, faccia sfoggio di razzismo da condominio, minacci di morte personaggi famosi….perché alla fine tutto ciò produce + visite —> + banner pubblicitari —> + introiti
Ps: anche guardarsi in casa delle volte aiuta. Questo stesso blog, che credo sia scevro da fini pubblicitari visto che non ci sono banner, contiene post con offese più o meno gravi tra utenti ma anche molte mancanze di rispetto nei confronti di persone della Fiorentina: io ancora devo capire come nel blog della “voce in Viola “ possa essere passato il termine “la solita TERRONATA” (utente Violascuro) nei confronti di Commisso e staff perché ancora non era stato annunciato Italiano. Si comincia cauterizzando subito i piccoli tagli..senza attendere la ferita.
Giugno 30th, 2021 alle 12:38
Sergente al 59. A parte Traorè, scusami la mia ignoranza, puoi tracciare il profilo di convenienza degli altri da te suggeriti.
Un saluto.
Giugno 30th, 2021 alle 12:56
Per Garzia, preciso che intendevo le caratteristiche con riferimento alla rosa attuale.
Ad esempio, Truffert non lo conosco so che è un terzino e forse andrebbe a sostituire Biraghi per migliorare la fase difensiva.
Evidentemente credi in Viti, ma mi piacerebbe sapere perchè. Traorè gioca in un ruolo coperto già da tre calciatori in rosa.
MI pacerebbe sapere il tuo ragionamento di base
.
Un saluto.
Giugno 30th, 2021 alle 13:23
Cirano ad onor del vero la prossima partita l’Inghilterra la giocherà a Roma se non sbaglio mentre le tre finora disputate le ha giocare tutte in casa …se vincesse questa contro l’Ucraina mi sembra che tornerà a giocarle in casa …
Ok spara quanto vuoi per “edificio religioso”?
Giugno 30th, 2021 alle 13:28
Cirano, mi sa che Inghilterra-Ucraina è a Roma. Comunque sostanzialmente concordo con te
Giugno 30th, 2021 alle 13:34
IMMONDA BESTIA,
devo confessarti che la necessità di rendere pubblica l’identità è nata da te. Qualche anno fà hai fatto “outing” (faccina sorridente) sul blog e poi hai messo ripetutamente i tuoi dati in rete. Perché non farlo anch’io? mi son chiesto, non ho niente da nascondere ne da temere in particolare, e l’ho fatto.
Il mio intervento era sottinteso che riguardasse la deriva descritta da David e non certo tutti i nick. La maggior parte sono di persone vere, che arricchiscono il blog ma anche il mio modo di pensare.
RAZDEGANNE,
Ribadisco quanto scritto sopra. La mia non è posizione anti-nick se non per chi utilizza la privacy per scagliare pietre e poi nascondere la mano.
Se leggi con attenzione anch’io mi sono in qualche modo auto-denunciato. Non è facile ti assicuro.
Vedo che hai una certa dispatia nei miei confronti, o perlomeno nel mio modo di approcciarmi su tante questioni. Normale anzi fisiologico. Abbiamo visioni diverse su molte cose, tuttavia io apprezzo i rilievi che muovi perché sono nel range della civiltà. E non ho il minimo dubbio sul fatto che dietro il tuo nick ci sia una persona e non un personaggio.
Un saluto ad entrambi.
Giugno 30th, 2021 alle 14:03
@59 zachini,non era la moglie,era la mamma… 😱
Peggio palaia!!😄😄
Giugno 30th, 2021 alle 15:10
Viola1946
Mi sono messo ad analizzare alcune squadre francesi e analizzando vengono fuori profili interessanti
Abbiamo preso un allenatore che gioca a 4 dietro, i nostri esterni, non sono adatti al tipo di gioco proposto da Italiano,(che sto iniziando ad analizzare adesso) per questo ho guardato un po’ di partite del campionato francese e
Traore’ forse non sarebbe in linea con il mio pensiero finale, lo sarebbe più la sua riserva Sobby, un investimento più in linea, ma mi convince un po’ meno.
Truffert mi sembra molto interessante
Camavinga sarebbe la soluzione, ma credo che ormai sia un profilo da top e da noi non raggiungibile
Mentre Viti affermo tranquillamente, che il profilo diventerà più importante di Bastoni e ciò che costa oggi 2/3 milioni, già il prossimo anno non sarà raggiungibile a meno di 8-10.
La Fiorentina ha bisogno di poche cose e tra queste un centrocampista di grande qualità, due esterni che siano capaci di dare certezze in tutte e due le fasi e un centrocampista che sappia inserirsi nello spazio, magari vendendo Ambarabat e riportando a casa Vecino.
Questo al netto di avere Ribery e Calleon usati nel modo consono, altrimenti dobbiamo trovare un esterno e magari dare fiducia a Sottil
Viti sono certo che possa essere un centrale da nazionale, con caratteristiche veramente importanti
Il ragionamento è fatto sulla base del nuovo acquisto, di Vlahovic che resta è una collocazione per Buonaventura
Spero di essere stato chiaro
Giugno 30th, 2021 alle 15:16
@ Monica
peggio mi sento…
nemmeno ai campetti dei ragazzini
Vdz
Giugno 30th, 2021 alle 15:22
Ps.
Tanto per non smentirsi l’unico tecnico della Roma (settore giovanile) incapace lo trattiamo noi per portarlo a Firenze
Un vero
Palla lunga e pedalare
Giugno 30th, 2021 alle 15:25
Che bailamme di opinioni!!
Non vi sono mai due opinioni che si accordano,e forse è per questo che questa rubrica è sempre così interessante.
Giugno 30th, 2021 alle 15:55
Faccio ammenda, mi era sfuggito il quarto capitolino. Allora ho la netta sensazione che per i sudditi di Elisabetta ci sarà una fatal Roma…
Trio
Non sono esigente per i miei diritti d’autore, un caffeino ogni volta che lo usi?
Cirano
Giugno 30th, 2021 alle 16:19
Vedo che l’argomento nick si sta facendo molto caldo, tra poco bolle e quindi butto un pugno di sale.
Ci sono da fare molte distinzioni, altrimenti non si affronta l’argomento in maniera corretta
Innanzi tutto ci sono i nick ed i multinick e la differenza è abissale in quanto dietro a un multinick ti nascondi, dietro ad un nick NO.
Ora ditemi voi che differenza fa se io mi firmo zachini o paolo rossi ?
Scrivo sul blog dal 2005, sono venuto ai ritrovi del Guetta, quindi il direttore del blog mi conosce di persona (questo è importante) conosco di persona un bel pò di utenti del blog, molti li ho visti ai ritrovi per le famose scommesse e donazioni di David, cosa mai potrebbe cambiare che io scriva con il mio vero nome o con il mio nick?
In positivo non cambia assolutamente niente, al contrario può cambiare in negativo, come giustamente fatto notare da Raz, può essere che qualcuno magari del lavoro o delle amicizie o qualunque altra cosa ti possa rintracciare, possa controllarti, vedere che idee hai, vedere cosa scrivi, detto che quelli che vogliono sanno già tutto di te perchè oramai siamo controllatissimi, perchè aggiungere alla lista anche quelli con meno poteri e mezzi per controllarti.
Io ad esempio sono su FB dal 2005, penso di essere stato uno dei primi ad iscrivermi in Italia per mantenere i contatti con amici Finlandesi incontrati in vacanza… poi FB è cambiato ed è diventato questo, però scegli a chi far vedere una foto o un pensiero.
Ergo a conti fatti, mentre per il “Paolo from VI” (ho preso il primo nick che mi è venuto in mente) che non conosco personalmente non cambia assolutamente niente leggere i miei scritti con in calce VDZ oppure Paolo Rossi…potrebbe cambiare in negativo in altre situazioni (i motori di ricerca possono tutto).
@ Marco Francini o MFranz
Sinceramente non capisco la tua spiegazione, nel senso…se ti andava di cambiare hai fatto bene (spero vivamente non in nome del Politically Correct assurdo di moda e in voga attualmente che appiattirà le prossime generazioni e le ridurra’ ad un mondo Orwelliano…) ma a che pro?
Oltretutto tutti sanno e sapevano (esattamente come per l’immonda) che MFranz era Marco Francini, in quanto varie volte ti sei firmato nei tuoi scritti.
Poi chiaramente ognuno fa quello che ritiene più giusto.
però il concetto generale è COMPLETAMENTE UN ALTRO, ovvero la registrazione, mentre scrivere il proprio nome e cognome (dello alla fiorentina) non serve ad una ricca sega, una eventuale registrazione risolverebbe tantissimi problemi, esattamente come nei forum, forum a cui partecipo e di cui so perfettamente in funzionamento essendo stato per un tempo il moderatore di uno di essi.
La registrazione in primo luogo eviterebbe il problema del multinick, in secondo luogo permetterebbe molta più moderazione di ora, un nick che sgarra viene bannato temporaneamente o definitivamente, l’indirizzo IP permette di non sovrapporre registrazioni, il tutto ha una gestione più lineare e pulita, che poi anche qui che io mi registri come zachini o come paolo rossi non farebbe nessuna differenza in quanto sarei responsabile comunque di qualunque scritto proveniente da quel nick e si eviterebbe che l’IDIOTA di turno possa scrivere firmandosi con il tuo nick come a volte succede attualmente.
Ora posso buttare la pasta
Vdz
Giugno 30th, 2021 alle 17:08
Intanto una buona notizia di mercato:
2 dei tre che prendevano il reddito di cittadinanza unito alla pensione integrativa non li rivedremo il prossimo anno, come è giusto che sia: Ribery e Borja Valero.
Ora manca il terzo, Callejon, speriamo Italiano faccia capire ai nostri incompetenti che può andare a svernare su una spiaggia e non in riva all’Arno.
Detto questo, il quarto, ovvero Caceres, io lo terrei, in panchina per la difesa fa sempre comodo data la sua duttilità ed esperienza
Vdz
Giugno 30th, 2021 alle 17:11
Apprendo ora la notizia che Borja Valero lascia il calcio giocato.. Un ringraziamento personale al giocatore e all’uomo. Se si candida per sindaco lo voterò 😉
Giugno 30th, 2021 alle 18:02
Cirano 80
Ok ci sto ..mi sembra ragionevole
Sembra però che ai tifosi inglesi non residenti in Italia sia impossibile raggiungere Roma per questioni legate alla quarantena …staremo a vedere
Giugno 30th, 2021 alle 18:38
per Raz del 46
ma ti ricordi nel 2013 quando pogba marcò il 0 a 2 che versi che fece,mitragliatrice,invocazioni in cielo,insomma gesti studiati per far incazzare i tifosi Viola memori di altro epico sparatore di mitragliatrice virtuale.
anche tevez dopo il rigore cercò di sparare con la mitragliatrice..non sapevano gli ignari la figura di cacca che avrebbero fatto alla fine del match.
la palla è tonda e ruzzola.
pogba a casa.
Chloro Dont
Giugno 30th, 2021 alle 18:41
Finalmente ufficiale, sono molto contento, allenatore migliore di Gattuso. La prima cosa che ho notato è il centrocampo, Ricci è un giocatore a tutto campo, si propone sempre per l’appoggio, per il recupero, si abbassa in mezzo ai centrali, sa sempre cosa fare. Questa caratteristica del saper cosa fare praticamente è in tutta la squadra che ha un gioco super organizzato, il sistema di gioco è alla base ed è il motore della squadra. Tornando al centrocampo gioca con due interni, uno più bloccato ed uno più dinamico.
La ragione della squadra è quella di imporre sempre il proprio gioco ed il proprio ritmo. Ripeto che sono molto contento e soddisfatto. Non credo sia stata una scelta di Rocco e sono contento anche di questo. Personalmente prima di rivedere le partite dello Spezia, che non ho seguito molto, preferivo Juric ma adesso posso dire che si è preso uno veramente bravo.
Giugno 30th, 2021 alle 19:35
Per SergenteGarzia, si grosso modo era l’idea che mi ero fatta. Ma non seguendo l’Empoli ed i campionati stranieri, non conoscevo le caratteristiche di quei calciatori.
Io credo che forse con Italiano sarà rivitalizzare più di un giocatore. Comunque dopo la tua descrizione mi convince la proposta di acquisto dei due difensori.
Per Zac, condivido il tuo post 81.
Un saluto.
Giugno 30th, 2021 alle 20:46
Guetta ti sarai anche stancato ma io mi riferivo al post numero 45 dove Paolo scrive di essere orgogliosamente fuori dai social pur scrivendo su un blog (un social).
Vattelo pure a leggere.
Brutta cosa il pregiudizio.
Luglio 1st, 2021 alle 07:23
@Paolo from VI
hai visto la formazione degli all-blacks contro Tonga? Torna Danes Coles, andrebbe guardata solo per questo, il più grande tallonatore di tutti i tempi, peccato per gli infortuni.
Luglio 1st, 2021 alle 08:16
Fregatene ad un certo punto certa gente va lasciata nel proprio brodino
Luglio 1st, 2021 alle 08:48
Ho letto che Borja si ritira dal calcio, un saluto e un augurio per la sua vita futura ma menomale perché avevo paura che la fiorentina lo avrebbe tenuto e pagato. Ora speriamo vadano via tutti quelli che ormai non sono più in grado di essere utili alla causa viola. Abbiamo bisogno di giocatori validi e funzionali.
Luglio 1st, 2021 alle 10:06
Caro Nippo, premesso che il mio orgoglio non ha nulla a che vedere con le scelte legittime degli altri, ma è solo mio, giusto o sbagliato che sia, visto che sei così puntuale mi pare che ci sia una notevole differenza tra scrivere una volta ogni tanto su un blog, sparando qualche bischerata, e frequentare posti come facebbok o Instagram o tiktok dove conta il like, dove la gente mette in rete ogni cosa cercando consensi, dove addirittura si riesce a diventare “influencer” della vita altrui. Il tutto da una tastiera ed una Webcam.
Mi pare proprio che siano cose diverse, ma se mi sbaglio tu che sei censore delle cattive abitudini altrui saprai segnalarlo.
Passiamo alle cose serie, Iena sono felicissimo del ritorno di Coles e condivido la tua opinione, ma ancora più curioso di vedere cosa farà Dalton Papalii con la fatidica n.7 tutta nera, con i Blues ha fatto un Superrugby fantastico.
Luglio 1st, 2021 alle 11:32
Ot (ma non troppo)
Ieri ho avuto la sventura di imbattermi in Lorenzo Amoruso ospite del Pentasport.
Col suo italiano stentato l’ho ascoltato deridere Borja nel giorno del suo addio al calcio, il tutto tra le risatine dei conduttori presenti.
Il Borja giocatore che ci ha regalato anni da “seghe mancine” e il Borja uomo meritano tutto il rispetto di chi ama la viola: sono rimasto veramente deluso dalla trasmissione di ieri e ci tenevo a dirtelo
Luglio 1st, 2021 alle 12:18
3 neuroni? Ottimista
Luglio 1st, 2021 alle 12:59
Oggi è il 1° luglio ed inizia, appunto, la stagione calcistica 2021-2022.
Un sollievo, non c’è dubbio.
Le conferme di zero rinnovi a Borja Valero, Ribery, Caceres indicano una cosa chiara: Italiano vuole ripartire da zero, con gente (tendenzialmente giovane) da plasmare secondo la sua idea di calcio (ed è difficile farlo con chi è a fine carriera).
Sotto questo profilo dovrebbero andare via anche Pezzella e Callejon. Poi abbiamo l’enigma Kokorin, che nessuno di noi può valutare, non avendolo mai visto giocare una partita intera. Come uomo di esperienza, a fare da chioccia (soprattutto nello spogliatoio), ci penserà Bonaventura?
Ecco: sotto questo profilo un milioncino in Borja Valero ce lo avrei comunque investito (si sarebbe accontentato di giocare qualche scampolo di gara ed avrebbe rinnovato a 500.000 netti + bonus).
Comunque intanto noi proviamo a pensare un po’ positivo e rimaniamo in fiduciosa attesa del completamento del nuovo mosaico: la casella più importante (l’allenatore) è stata messa al centro e terrà tutte le altre.
Luglio 1st, 2021 alle 14:37
Cirano 68 ti faccio gli applausi.
parlo delle considerazioni finali e quelle dove citi dei giocatori di un’altra squadra che gioca in italia e alcuni di loro giocano in nazionale di calcio.
un saluto a borja che in realtà aveva smesso molti anni fa e a frank. spero il prossimo sia calderon (volutamente sbagliato)
Luglio 1st, 2021 alle 16:09
Vedi David,
poi tu ti incazzi quando i tifosi dicono di odiare in giornalisti, quando i tifosi esaltano Rocco (che ha mille difetti) se si scaglia contro i giornalisti.
Non ti puoi incazzare: mal voluto non è mai troppo
Antiviolenew,com di oggi
“Totthenam tratta con AC Fiorentina per Vlahovic”
Allora, o chi scrive in redazione per il tuo amico Pestuggia, non conosce nemmeno le basi della lingua Italiana e questo sarebbe gravissimo per il livello odierno del giornalismo in genere, oppure è un titolo MESCHINO e INGANNEVOLE e questo si commenta da solo.
Il verbo tratta implica una trattativa ed in una trattativa i soggetti sono 2, però quando “clikki” (il magico clik) e leggi il contenuto…pare che Paratici abbia consigliato il Serbo che costa tot…
Esattamente come se io ti consigliassi di portarti a letto Isabella Ferrari ed il giornale di Pestuggia uscisse con il titolo: David Guetta ed Isabella Ferrari il nuovo flirt dell’estate…” e poi nell’inserto ci sono le foto di io che ti indico la ferrari in fondo alla strada…
Mi spiace ma io mi ci incazzo e dovreste incazzarvi pure voi, quelli con la coscienza pulita perchè nell’opinione generale ci rimettete pure voi.
Vdz
Luglio 1st, 2021 alle 16:47
“A chi mi fa notare che non è coerente tifare invece per i rappresentanti nazionali degli altri sport, rispondo che negli altri sport non ci sono gobbi, per cui è tutto molto più semplice.”
PUNTO E A CAPO.
grazie Cirano.
Luglio 1st, 2021 alle 16:48
Paolo concordo su Papali, quella maglia è davvero pesante se si pensa a chi l’ha indossata prima di Caine. Devo dirti che sono molto ma molto ma moltissimo d’accordo sulla scelta del capitano, un mito.
A me quest’anno è piaciuto molto anche Havili da centro, sembrava fisicamente un altro rispetto a quando faceva l’estremo, univa la potenza alla capacità al piede di un estremo.
Luglio 1st, 2021 alle 17:13
Paolo from VI
Ripeto. Gli italiani sono tra gli ultimi posti in Europa da un punto di vista di educazione all’utilizzo delle nuove tecnologie (siamo circa al 20 posto, trovi i dati in rete).
La tua serie di luoghi comuni sui social ne è un esempio.
Quello che mi rattrista è il fatto che nemmeno ce ne rendiamo conto, anzi.
Luglio 1st, 2021 alle 19:48
ZAC@
Sull’argomento c’è effettivamente poca serietà IN GENERALE….e magari se i siti più rappresentativi della Viola facessero una Carta dei Servizi, un Patto con il Tifoso, improntato ad un modo diverso, più limpido, più onesto, più vero nel dare o spesso nel copiare notizie, sarebbe un notevole passo avanti…
Luglio 1st, 2021 alle 23:27
Impeccabile Zac al 97.
“Informazione” da vergognarsi.
Luglio 2nd, 2021 alle 06:17
Semplicemente applausi al 97 di Zachini di cui da sempre apprezzo l’onestà intellettuale e la passione con cui esterna le proprie opinioni.
👏🏼👏🏼👏🏼
Giusto per riprendere fugacemente il discorso del nick, il mio nick attuale è semplice e ironica derivazione di un recente epiteto (sonato) ricevuto da colui che ostenta nome e cognome, che sempre getta il sasso della provocazione e del disprezzo verso taluni e poi toglie la mano.
Marco Ciulli (anche il mio cellulare è apparso mille volte su questo blog e il tizio di cui parlo ce l’ha in rubrica, ma non lo usa mai per appellarmi con le sue, come le chiama lui, stoccatine… troppo più semplice farlo da dietro una tastiera e poi nascondersi, quando il diretto interessato gli propone di dirglielo in faccia)
Saluti
Luglio 2nd, 2021 alle 08:39
Totalmente daccordo con Zac…cercare di cambiare “gli animi esasperati del tifoso” quando poi vengono bombardati di certa spazzatura diventa molto difficile.
Luglio 2nd, 2021 alle 09:55
@81 zachini
Complimenti per l’intervento, che mi trova, stranamente d’accordo, sicuro che sei tu? 🙂
L’unica cosa a cui non posso credere è che tu abbia fatto il moderatore di un forum ….sei decisamente un Multinick! 😉
@60 e ss. Marco Francini
Dai retta a me ritorna al vecchio nick! Mi stava più simpatico e scrivevi più leggero . La boiata e il divertimento deve essere, a mio avviso, l’obiettivo primario dello scrivere sul blog e Mfranz era più idoneo, senza alcun dubbio!
Tanto Marco Francini lo sarai tutta la vita no? 🙂
Si ruzza è……
Un caro saluto
Lucky
Luglio 2nd, 2021 alle 15:00
Per Cirano 68: ti voglio bene!!! Posso fare miei gli ultimi 2 paragrafi che condivido in tutto e per tutto? (ti pago il Copyright….). MI sono sempre arrampicato sugli specchi per tentare di spiegare perché della Nazionale di calcio non me ne fregasse nulla orami da circa 30 anni, e la tua motivazione è la mia!! Un saluto e FV
Luglio 2nd, 2021 alle 16:22
OK Nippo prendo atto e vado avanti per la mia, convinto che ci sia una differenza abissale tra un blog di squinternati o un gruppo WA di amici che si scrivono due bischerate e la feccia che circola e fa danni da altre parti.
Oltretutto, e questo per quanto mi riguarda taglia la testa al toro, credo che la frequentazione sistematica dei social richieda molto tempo, che devo dedicare al lavoro ed alle persone con cui mi interessa vivere a diretto contatto.
Luglio 3rd, 2021 alle 08:39
Vorrei dare un contributo alla diatriba Paolo from VI e Nippo
Chiaro che un bolg e’ social, ma vi è una differenza abissale tra scrivere su un blog e postare su FB o Instagram.
Da una parte c’e condividere una passione e partecipare con le proprie idee, vorrei dire di nascosto ma viene brutto, comunque senza esporsi.
Dall’altra c’è il volersi mettere in mostra o a nudo e l’innato senso di curiosità su quello che fanno gli altri
Non giudico nessuno dei 2, partecipo (con le mie regole ad entrambi), ma dire che sono simili è come dire che il tennis è simile al calcio perché si gioca con una palla tonda…
Vdz
Luglio 4th, 2021 alle 10:28
Zachini.
Un blog è un social.
Detto questo possiamo anche dire che un blog è diverso da Facebook.
Che tik tok è diverso da pinterest.
Che Instagram è diverso da Twitter.
Capisco quando qualcuno dice “non uso Facebook perché non mi piace”.
Smetto di capire quando si scrive, con orgoglio, di non essersi mai iscritto a nessun social (cosa legittima) e poi si frequenta assiduamente ed in maniera attiva un blog.
È come dire “io non amo gli sport” quando tutte le domeniche si guarda la partita alla tv.
Luglio 4th, 2021 alle 16:51
@Nippo
“Un blog è un social”
L’ho scritto sopra… almeno mi sembrava…
Vdz