Accontentiamoci
Inserito da admin il 4 Apr 2021 12:09 am. Categoria: Senza categoria.
Prendiamo questo punto, ringraziamo e portiamo a casa.
Poteva andare molto peggio, quindi bene così, con una giornata in meno è un a distanza maggiore dal Cagliari.
Grandissimo Vlahovic, il resto in linea con questa stagione triste e malinconica.
Buona Pasqua a tutti, la seconda da prigionieri delle nostre paure, l’ottimismo si è svaporato da tempo, resta solo la voglia di resistere per ripartire non si sa quando
Aprile 4th, 2021 alle 00:40
Vlahovic davvero tanta roba.
Una volta salvi vedremo la scelta di Commisso sul nuovo allenatore, che dovrà essere necessariamente propositivo dopo due anni di nulla tecnico.
Sarri la mia speranza ma non mi pare che Commisso abbia l’umiltà di sceglierlo.
Aprile 4th, 2021 alle 05:24
Se non è zuppa, è pan bagnato.
Comunque la giri, il risultato è sempre lo stesso, massimo sforzo, minimo risultato.
Continuiamo ad avere rimpianti, a pensare che potremo fare di più, raccogliere di più e invece…..
Buona Pasqua a tutti, anche a coloro che ci stanno rubando la cosa più effimera ma più importante
Il tempo
Aprile 4th, 2021 alle 07:50
Erano d accordo. Si è vista NETTA l evidenza che il pareggio andasse bene a tutti.
Per il resto speriamo che stian già lavorando per la prox stagione
Aprile 4th, 2021 alle 07:57
Secondo me se ci si credeva un po’ si poteva anche vincere. Il Genoa anche in superiorità numerica non mi pare abbia fatto vedere grandi cose, nemmeno noi, sia chiaro, ma almeno s’aveva la scusa di essere uno in meno. Su Vlahovic dico solo che se ci si spicciasse a farlo firmare un sarebbe male.
Buona Pasqua a tutti.
Aprile 4th, 2021 alle 08:34
Benissimo Vlahovic, bravo il mio ragazzo.
Una partita in meno un punto in più di distacco dalla serie B.
Buona Pasqua a tutti 😊 due Pasqua e un Natale senza poterci riunire tutti, speriamo di vaccinarsi tutti prima possibile.
Aprile 4th, 2021 alle 09:15
Le considerazioni tecniche, tattiche o dio mi perdoni, estetiche stanno a zero.
Un punto. Stop. Visti i risultati guadagnato.
Beppe deve spremere dalle gare che restano i punti per salvarci. Fine.
Questa Pasqua sarà diversa da tutte le altre, rappresenta “la speranza di un tempo migliore”.
Da parte mia, l’augurio che la Pasqua sia un momento di speranza e di rinascita.
Buona Pasqua
Aprile 4th, 2021 alle 09:27
Chiedo al sergente chi sarebbero quelli che ci stanno rubando il tempo?
Aprile 4th, 2021 alle 09:36
Buona Pasqua a te e Famiglia,David.Per quanto riguarda ieri ,poco da dire.Tristezza infinita.C’é poco da fare ,ho visto Torino e perfino il Cagliari,giocare da squadre,correre,lottare ed essere propositive.
Il goal di Destro é una vergogna per una difesa di serie A.Speriamo che questa sofferenza abbia una fine.Temo pero’ che il buon Patron non sappia che pesci prendere per il futuro.Nulla si muove,almeno in apparenza.
Aprile 4th, 2021 alle 09:38
Che stagione di m…!
Ma quando finisce? Io un ne posso più.
Aprile 4th, 2021 alle 09:43
Partita condizionata dalla scelleratezza di Ribery… Fino a quel gesto inutile quanto deleterio la squadra aveva dimostrato di meritare la vittoria più dell’avversario poi in dieci è subentrata la paura e la partita è finita… Ma non poteva essere altrimenti visto che si giocava contro una squadra in forma ed in inferiorità numerica…. Sconcertante la pochezza che abbiamo in panchina ogni cambio è inutile e non apporta mai una variazione di gioco in termini di intensità e/o freschezza fisica…. Al netto di tutto un buon punto ma adesso bisogna fare i conti con un calendario non del tutto clemente…
Buona Pasqua a tutti!!
Aprile 4th, 2021 alle 09:45
Buona Pasqua
Umberto Alessandria
Aprile 4th, 2021 alle 10:00
Siamo di una pochezza e tristezza inenarrabili. Ci va bene che ci sono squadre che stanno facendo peggio di noi perché la verità è che la serie B ce la meriteremmo tutta. Crotone e Cagliari lì vedo già giù. Il Parma probabilmente anche. Meno male va
Aprile 4th, 2021 alle 10:03
Ieri ho visto una squadra doppia.
Alcuni con le valigie pronte, erano leggeri e distratti come se fossero alla partitella davanti alla chiesa e altri che vorrebbero dimostrare giocare seriamente.
Ribery era un altro rispetto a quando c’era Prandelli in panca. Svogliato assente spaesato e alla fine espulso come un ernia discale ( che mi tormenta da un anno e mezzo..).
Nel complesso però non è stata una brutta Viola.
Spero che Iachini riesca a compattare questo spogliatoio .
Ieri ho visto il derby di Torino e sono arrivato alla conclusione che “lei” ci fa sempre inc….zare .Anche secondo me è cominciata l’operazione salviamo il Torino.
Buona Pasqua
Aprile 4th, 2021 alle 10:52
Sergentegarzia 2) io la penso diversamente… Minimo sforzo massimo risultato, anche in virtù del fatto che dietro fanno peggio (vedi Cagliari), e per questo ci salveremo.
Questi sopravvalutati e viziati portatori di maglia viola non mi sembra proprio abbiano la volontà di produrre lo sforzo che giustificherebbe i loro stipendi (ricordo il settimo monte ingaggi della serie a)
La passeggiata di milenkovic in mezzo all’area sul goal del genoa a mio avviso è stata imbarazzante.
E ricollegandomi alla tua condivisibile riflessione sul tempo, quanto meno passiamo una serena Pasqua (calcisticamente parlando)
Auguri a tutti
Aprile 4th, 2021 alle 10:53
Due squadre quasi a specchio con alcune differenze: loro due punte vere, un esterno forte e centrocampo poco manovriero. Badeli adoprato per quello che sa fare meglio: aprire velocemente il gioco di prima. Il Genoa è un piccolo cobra arrotolato su se stesso apparentemente innocuo, ma pronto a scattare. Noi invece abbiamo un centrocampo più manovriero, scarsissima spinta sulle fasce, una punta ed un jolly. Nel complesso due squadre vicine in classifica che hanno già fatto un pareggio all’andata. La Fiorentina ha di fronte questa scatola con su scritto “maneggiare con cura” e la fase di studio dura una decina di minuti. Poi palla perfetta di Pulgar per la testa di Milenkovic solo davanti a Perin, ma il serbo non riesce ad angolare. Nell’azione successiva, ci facciamo trovare scoperti e paghiamo subito dazio: palla lunga alle spalle del quinto difensore di sinistra, il centrale in ritardo, spaccata volante di scamacca che prende Milenkovic in controtempo e gol di Destro. Depressione evidente in campo. Lì ho temuto che ci saremmo sciolti. Invece pur con la sensazione pessima di avere la sfortuna addosso, la squadra si è rimessa a giocare ed il pari è figlio di Pezzella che alza la testa e lancia perfetto per la testa di Castrovilli. La spizzata trova Vlahovic smarcato e per dusan col sinistro da lì è un gioco da ragazzi. Poi la partita è stata più nostra che loro, ma troppe sbavature in fase di costruzione e gravi difficoltà dei difensori di fascia su Zappacosta, hanno tenuto la Fiorentina sempre in allerta difensiva. Pezzella ieri non ha sbagliato un intervento che uno e se avesse giocato così tutto l’anno (rimediando agli errori dei compagni di reparto), avremmo una decina di punti in più (forse eh, non prendetemi alla lettera). Sul finale del tempo Castrovilli mette a lato una rovesciata da buona posizione. Poi nel secondo tempo l’ennesima grave cazzata viola. Ne facciamo una a partita e ci condiziona di brutto. Ieri Ribéry. Seconda espulsione in viola e quarta di tutta la sua lunghissima carriera. Inizia tutta un’altra partita. Ballardini cambia tanto per cercare di dare un’altra natura alla sua squadra e per fortuna non trova la chiave giusta. Noi si tiene come possiamo ma tutti sono determinati a portare a casa il punto. Di rischi ne corriamo svariati ma devo dire che la linea difensiva ieri nei tre centrali è stata attenta e mi è piaciuto vedere finalmente qualcuno spedire la palla in tribuna. Purtroppo nel complesso hai sempre la sensazione che qualcuno dei tuoi faccia l’ingenua cappellaia e guardate ieri le cappellate più stupide le hanno fatte a centrocampo con gli errori di Pulgar e di Bonaventura in possesso palla, per cui davvero in questa squadra nessuno è escluso dalle problematiche difensive. In fase offensiva siamo stati troppo monchi sulle fasce dove siamo funzionati a fatica in fase difensiva con quel Zappacosta che non conosco e non so come sia finito a Genova.
Aprile 4th, 2021 alle 11:32
Hai usato la parola giusta. Bisogna accontentarsi: più di questo la squadra non riesce ad offrire. Anche quando non gioca proprio da schifo c’è sempre quel calo di concentrazione che ci mette in difficoltà. Vorrei sapere che gli è passato per il capo al francese per fare un fallo così stupido in mezzo al campo senza alcuna necessità. In undici non si sarebbe vinto ma nemmeno sofferto così tanto. Detto della c@zz@t@ di Ribery, non mi sembra che il fallo di Strootman fosse poi tanto meno pericoloso.
E comunque, grazie Dusan
Aprile 4th, 2021 alle 11:32
Prendiamo e portiamo a casa finiamo sta stagione poi vendiamo i vari Kouame Milenkovic Pezzella e ripartiamo in maniera seria con un allenatore serio con un ds serio e con dei calciatori che abbiano voglia…
Aprile 4th, 2021 alle 11:59
Giusto,per ricordare a tutti quelli (Guetta compreso) che ci hanno ammorbato col ci manca una punta, ma soprattutto a quello che è meglio Petagna, che gli mancano i fondamentali, che non stoppa il pallone che gioca solo di sinistro, che ha troppi brufoli, ecc…ecc…che il ragazzo ha segnato un gol in meno di Immobile e 2 gol in piu di Belotti giocando forse la meta delle partite
Qualcuno mi prendeva in giro quando dissi che erano pochissime le squadre dove non giocherebbe titolare in serie A… ora sono tutti dal vetraio
Ieri De Zerbi che di calcio ci capisce piu di chiunque scriva sui giornali o segua questo blog ha detto una frase che tanti dovrebbero scriversi sul muro di casa…”troppo facile esaltare i giovani quando giocano bene, i giovani vanno difesi quando giocano male”
Esattamente 2 anni fa dissi che Dusan sarebbe stato giocatore da Real…vediamo…
Vdz
Risposta
Infatti ci manca un attaccante
Aprile 4th, 2021 alle 12:17
Buona Pasqua anche a te!
Ma toglimi una curiosità, lo fai apposta a fare spesso errori di battitura?
Aprile 4th, 2021 alle 12:29
Nulla di nuovo sotto il sole. Ci giocheremo molto nello spareggio di Cagliari.
Tantissimi auguri a tutti.
Viola1946
Aprile 4th, 2021 alle 12:32
Spero ora rallentino le paure di chi si crede in corsa per non retrocedere.
Quando i timorosi capiranno che, così facendo, stanno tirando la volata a chi in società dice: “Prima ci salviamo e poi pensiamo al futuro”, ritardando la scelta del nuovo staff che dovrebbe iniziare adesso il suo lavoro, avremo raggiunto un buon traguardo.
In realtà mai quest’anno siamo stati risucchiati nella corsa salvezza, abbiamo solo espresso il non-calcio, ma pensare che si rischia di ripartire da Pradè e sciupare un altro anno di calcio in viola mi fa arrabbiare.
Il campionato per noi è finito da mesi, la proprietà dovrebbe pensare solo al rinnovamento totale.
Aprile 4th, 2021 alle 12:45
Leggo che vlaovic è un regalo di Prandelli…. Poi mi ricordo che è Pasqua e siamo tutti più buoni…. O era natale? 🤔
Aprile 4th, 2021 alle 12:46
Un punto in più con una partita in meno.
Va benissimo così visto il rischio che corriamo.
Concordo con Valencia Viola su Sarri.
Ma è più facile ci si ritrovi con Gattuso e come centravanti un quarantenne svincolato a sostituire Vlahovic ceduto per 60 milioni.
Buona Pasqua a tutti, soprattutto a tutti coloro rovinati economicamente da un anno di misure inutili.
Aprile 4th, 2021 alle 14:24
No David, troppo semplice
Chiaro che ci manca un attaccante, nel caso Dusan si faccia male o per giocare con 2 punte, dato che le K sono entrambi improponibili (come la maglietta), solo che tempo fa per voi mancava L’Attaccante non un attaccante.
Oggi ci mancano i terzini, ma ci mancano da anni, per non parlare del centrocampo…ci manca un DS ci manca una società
Vdz
Aprile 4th, 2021 alle 14:24
È dai tempi del generale che ci manca una punta 😂😂😂
SFV e Buona Pasqua a tutti
Mamo
Aprile 4th, 2021 alle 14:47
Un punto d’oro STOP
DV9 13 gol STOP
Ottima e da giocatore di lunga esperienza la scelta di Ribery nel fare un fallo da espulsione in una zona del campo lontana dalle panchine e dal quarto uomo STOP
Dusan Vlahovic è il mio centravanti STOP
Pasqua con TE nel cuore, in questa terra di mezzo sospesa tra la mia dimensione e la tua essenza STOP
Forza Viola STOP
Aprile 4th, 2021 alle 15:21
è Pasqua e non vorrei polemizzare ma,
la risposta che hai dato a Zachini è incredibile.
forse volevi dire, ci manca un altro attaccante
e allora siamo d’accordo.
ma ragazzi, sono tipo sei sette partite che Vlahovic gioca da Dio.
ieri poi gli è mancato solo chiudere bene quel contropiede a cinque minuti dalla fine ma..
ci si rende conto di quanto è migliorato questo ragazzo?
Questo se lo metti nell’Atalanta fa 20 gol giocando non tutte le partite.
poi nn vorrei sciupare la Pasqua a robertodisanjacopino e a quelli che la pensano come lui,
ma siamo ancora a 30 punti.
abbiamo una rosa non da retrocessione (come il Cagliari)
abbiamo un discreto vantaggio
ma io non sono tranquillo per niente
col calendario che ci aspetta.
Cagliari e Toro hanno rose superiori al terz’ultimo posto,
anche noi, ma non sono tranquillo lo stesso.
Vorrei anche dire che mi fanno profondamente cahare quelli che ora infamano Ribery.
a parte che non mi sembrava che avesse fatto chissà quale fallo,
ma poi si sta parlando di un campione di 38 anni.
per fare un esempio è più vecchio di montolivo.
non è più quello di una volta,
ma quando era più giovane e fresco,
giocava nella squadra più forte del mondo.
lui doveva essere la ciliegina sulla torta,
non la torta.
Uno cosi è importante per molti motivi,
fosse per me lo confermerei magari abbassandogli un po l’ingaggio.
i problemi della fiorentina sono altri.
Risposta
Ci manca almeno un altro attaccante
Ti sembra normale il numero di gol segnato da Kouame, Ribery, Callejon?
Aprile 4th, 2021 alle 17:16
Ci manca una società!
Aprile 4th, 2021 alle 17:30
escludendo Ribery che secondo me a prescindere dal nimero di gol
è utilissimo per vari motivi,
sono d’accordo..
manca UN ALTRO attaccante.
uno lo abbiamo ed è diventato molto forte.
Kouame ad oggi rasenta il ridicolo,
Callejon credo che non possa essere diventato un cesso di giocatore dopo 10 anni di successi nel nostro campionato,
credo sia colpa di chi non lo sa “usare”,
poi ci sarebbe Kokorin che magari è un fenomeno
ma per ora è un oggetto misterioso.
comunque un attaccante ce lo abbiamo
e che attaccante!
Aprile 4th, 2021 alle 18:25
per valencia viola @1
credo che l’umiltà non c’entri granchè sinceramente
Sarri non si può scegliere purtroppo, non è una mela nel cesto dell’ortolano che si dice prendo quella.
Lo si può cercare di convincere, dandogli dei soldi, molti, un contratto pluriennale e carta bianca per formare la squadra, che significa altri soldi, molti, e ugualmente potrebbe lui, legittimamente non scegliere la Fiorentina, ricordo che negli ultimi due anni in cui ha allenato ha vinto una Europa League e un Campionato, ci sta che abbia offerte più allettanti rispetto a quella di guidare una squadra che da tre anni a questa parte lotta per non retrocedere
Aggiungo, che tutta questa sollevazione per Sarri non mi convince, già una volta l’allenatore a furore di popolo (Rossi) si rivelò essere un disastro
Il prossimo allenatore della Fiorentina sarà Rino Gattuso, e io sono contento, lo dico fin da ora!
E’ l’allenatore giusto per Firenze, primo perchè è bravo e secondo perchè la piazza per come è lo amerà come pochi altri allenatori nella storia della Fiorentina
Aprile 4th, 2021 alle 19:01
Voglio spezzare una lancia sull’intervento di Ribéry. La gamba è tesa ma bassa e la palla l’aveva lui e se l’è allungata. Il movimento è compatibile col tentativo di difendere il pallone che gli si era allungato. Poi ovviamente l’impatto con la tibia ha reso il rosso abbastanza chiaro. Ma per dire Cristiano Ronaldo un paio di settimane fa entrò a gamba tesa ad altezza testa del portiere avversario e si è preso solo il giallo. Il presunto rigore di eysseric è un tipico episodio borderline da quando c’è la var perché l’intervento in area con contatto sull’avversario è nel campo della discrezionalità dell’arbitro. Al Milan mi pare lo scorso turno, non hanno dato un rigore a favore nonostante aver rivisto l’intervento al var col difensore che non colpiva neppure il pallone.
Aprile 4th, 2021 alle 19:01
Intanto buona Pasqua a tutti, prendiamoci questo punto d’oro, sperando quanto prima, nella matematica salvezza. Stiamo aspettando con ansia, almeno io il ritorno del pres. Commisso,se la sarà fatta un’idea, di che Fiorentina, intesa come squadra e come società, vorrà allestire? O vorrà continuare con Prade’ e Barone? Da lì cominceremo a capire qualcosa. Io nel mio piccolo gradirei gente, che a Firenze non ci ha mai messo piede, vedendo tutti i nostri ex in società, non mi sembra che portino granché. L’unico che vorrei rimanesse è Antonio, ma questo è un pensiero mio a parte. Pulito quasi generale nell’ambito squadra, pulito generale nel comparto tecnico.
Aprile 4th, 2021 alle 19:11
Sempre un po’ di agonia, ma con un secondo tempo in 10 (e senza Ribery) non era facile.
Il bel gol di ieri di Vlahovic è un altro passo avanti, suo e della squadra ed è praticamente un inedito.
Sono anni infatti che un giocatore viola non fa da torre di testa per un assist e ieri Castrovilli finalmente ci è riuscito.
Vlahovic non aveva mai incrociato rasoterra in una partita (o risultato) di livello (escludo il gol dell’1-5 a Cagliari e quelli col Monza), e ieri ha calciato benissimo di prima intenzione sull’altro palo.
Per il resto, la minestra è più o meno la stessa, con la sconcertante scena del gol subito, dove Milenkovic sembra l’ombra di se stesso.
Vorrei infine ricordare all’ottimo Zachini che a parte lui, qui la gente ha il senso del tempo. Cronologico, intendo.
Ieri non è oggi; tantomeno domani.
Il Vlahovic di oggi è un attaccante da Serie A.
Non lo è stato per due stagioni intere (dal ritorno 2018-19 al dicembre di questa), a parte alcune giocate-lampo in cui mostrava colpi da potenziale giocatore forte.
Bravo a lui e a chi ha creduto che sarebbe esploso.
Non bravo a chi ha puntato solo su di lui lo scorso anno e questo.
La splendida crescita di questo ragazzo l’abbiamo già pagata cara, con scelte incomprensibili premature e/o non complementari. E mi sembra un po’ miope anche fare paragoni con altri attaccanti in squadre dove vanno in gol molti altri giocatori, oltre il centravanti, e le punte sfornano molti assist.
Forse faresti meglio a non ricordarcelo di continuo che c’è gente che credeva che avessimo un attacco forte, quest’anno.
Prendiamo questa bellissima fioritura di stagione e per il resto farei parecchio silenzio.
Aprile 4th, 2021 alle 20:13
Buona Pasqua a tutti. Continuate a intervenire. Leggo con interesse.
Aprile 4th, 2021 alle 20:28
@Vibennal, per curiosità. Hai visto la Fiorentina e il Cagliari in contemporanea e sei in grado di stilare cotanti giudizi o hai sparato sulla qualità delle due squadre tanto per dare fiato alle trombe?
Aprile 4th, 2021 alle 20:34
Buono il punto. Nel grigiore generale arrivo a dire che si poteva arrivare a vincere. Il Genoa visto ieri meraviglia abbia fatto tanti punti con Ballardini.
Gran gol di Dusan. Speriamo che non pigli neanche il raffreddore.
Buona Pasqua a te David e a tutti amici del blog
Lucky
Aprile 4th, 2021 alle 21:26
Buona Pasqua amici!
partita finita!….. una in meno al termine!
Gran gol di Dusan nell’unica mezza palla giocabile!
Eh si, sta crescendo anche nel capitalizzare il poco che gli capita, come fanno i grandi bomber.
Questa è la vera magia di Prandelli, senza ombra di dubbio, il vero colpo di maestro, la vera eredità di cui si è avvalso l’unico giocatore del gruppo che per potenzialità e capacità, poteva farlo.
Come fa un discepolo con il suo maestro.
Ho visto tutte le partite di Dusan in primavera.
Non uno ma due livelli sopra gli altri.
Ma il Dusan visto tra i professionisti prima di Cesare, grande potenziale, grandi mezzi e grandi gol, ma comunque a metà del guado e lì poteva rimanere, magari per un pò o magari solo per quest’anno, se non trovava la giusta figura che nel momento giusto e con i giusti argomenti lo fa sbocciare credendo in lui: ovvero Cesare!
Cesare tra le sue tante presunte inadempienze che lo hanno portato a lasciare per non fare danni, con un gruppo da cui non riusciva a farsi seguire come avrebbe voluto, è riuscito a far sbocciare il fiore prediletto, quello che tutti aspettavamo.
E che ora rischiamo di perdere e di vedere risplendere altrove se il futuro che ci attende si chiama Gattuso……
Ma secondo voi quale potrebbe essere il valore di Dusan oggi?
Me lo chiedo leggendo dei vari logici interessi su di lui dalla Spagna……intanto che Halaland pare indirizzato al Barcellona.
Il rinnovo di Dusan ci dirà molte cose di ciò che sarà il prossimo progetto Sportivo.
Ha un grande legame con Milenkovic (che ha già scelto) e da cui può ricostruire tanti dei passaggi e dei perchè che lo hanno portato alla scelta.
Magari sono gli stessi di Chiesa……
Aprile 4th, 2021 alle 22:10
Io devo ammettere che Zachini, con cui non sono praticamente mai d’accordo (se non sulle cosa più importante, è cioè l’amore per la Fiorentina), aveva ragione. Ed io avevo torto.
Io pensavo che Vlaovich non sarebbe diventato un grande attaccante. Non così presto, almeno. Pensavo molte delle cose che Zachini ricorda: che avesse un piede solo, che non sentisse la porta, che non difendesse la palla. Pensavo che non sarebbe andato in doppia cifra.
Mi sbagliavo, di grosso.
E Zachini, e con lui tutti quelli che lo hanno sempre detto, avevano ragione.
Gli manca ancora solo il colpo di testa. Con il fisico che ha, se cresce anche da questo punto di vista, diventa uno dei più grandi.
Aprile 4th, 2021 alle 22:55
#27 Valerij
Esattamente ciò che dovrebbe fare Commisso. Lo hai scritto bene te:
“Lo si può cercare di convincere, dandogli dei soldi, molti, un contratto pluriennale e carta bianca per formare la squadra, che significa altri soldi, molti, e ugualmente potrebbe lui, legittimamente non scegliere la Fiorentina“.
Questo ciò che la Fiorentina dovrebbe fare.
Aprile 4th, 2021 alle 23:05
Mah?
A volte mi pare di sognare, leggo Valencia Viola e sento la prole scegliere???
Scegliere???
Sarri lo devi pregare , altro che scegliere, l’ho scritto altre volte devi dargli in mano un progetto completamente nuovo e credibile, senza Prade e con pieni poteri…
Ragazzi ma scherziamo? Sarri ha vinto in Europa ha vinto lo scudetto e si viene a sputtanare nella mediocrità assoluta della Fiorentina???
3 anni si lotta x la salvezza???
Ma poi ha ragione Guetta, ci serve una punta, perché non pensiamo che uno come Dusan che potrebbe giocare la Champions da titolare voglia restare in questa accozzaglia di raccattati tra società e giocatori???
Vdz
Aprile 4th, 2021 alle 23:41
Auguri di buona Pasqua a tutti intanto. Guardando la classifica e’ vero che ancora non siamo salvi, però il Cagliari e’ otto punti indietro, per arrivare a diciamo 36 punti ne dovrebbe fare 14 nelle ultime nove gare e domenica va a Milano con l’Inter. Ora io penso che se ne fa diciamo nove e’ grasso che cola. Cerchiamo di ragionare e stare tranquilli, il Parma lo supererà e’ vero, ma se noi ne facciamo sette in nove gare siamo a posto. Dopo detto questo mi innervosisco a palla pensando al settimo monte ingaggi, al mercato scellerato di gennaio, al modo che alcuni nostri giocatori scendono in campo.Davide che si fa a giugno? Si cambia allenatore, il DS no? E quanto giocatori mantenere? Un saluto viola, Alessio.
Aprile 5th, 2021 alle 09:35
Ribery ha fatto un brutto fallo,succede.Perché infamarlo? Che dire allora di Cuadrado per esempio?Abbiamo la memoria corta?Poi Eysseric.Ha tolto a Zappacosta un pallone piu’ che pulito prima e nela foga é franato sul genoano.Anche qua tuoni e fulmini!Mah.Mi sembra che i nostri giocatori lottino,forse troppo stressati ma lottano.Con i mezzucci che abbiamo oggi.
Aprile 5th, 2021 alle 11:32
Maupassant al 19. Premesso che rispetto il parere di tutti, ricordo che con l’arrivo di Prandelli, Vlahovic era criticatisdimo da moltissimi tifosi. Chi lo trovava incompleto, chi immaturo, chi inadeguato e chi ancora svogliato.
Lo slogan era mandatelo in serie B a farsi le ossa.
Poi, con rifermento agli altri due centravanti, la solfa era simile. Tutti e tre hanno avuto dei difensori di ufficio.
La verità era che nessuno dei tre, dividendosi i minuti di gioco, riusciva ad entrare nel ritmo partita e ad avere uqn adeguato adattamento agli altri compagni di gioco.
Poi, Prandelli decide di puntare su un solo calciatore come centravanti e sceglie Vlahovic, lo carica di incitamento e responsabilità e Dusan comincia un percorso di crescita ed il suo potenziale inizia ad esplodere. Ora è ancora incompleto nell’uso del piede destro e nella fase di attacco del gioco aereo, ma sono difetti eliminabili con l’allenamento.
Quindi, Prandelli ha dato a Vlahovic la fiducia e la possibilità di entrare in piena forma fisica. Gli ha messo vicino gente tecnicamente brava che ha migliorato la sua capacità di muoversi e scambiare la palla.
Non è poco.
Un saluto.
Aprile 5th, 2021 alle 11:37
Scusate ma sabato e domenica non ho usato mezzi tecnologici, per cui non vi ho fatto gli auguri. rimedio oggi sperando che passiate una serena Pasquetta fuori porta, anche se si tratterà di stare in terrazza o giardino.
Sulla partita poco da dire se non
Meno male che Dusan c’è. Il migliore insieme a Castrovilli. In segreto spero che Ribery si becchi una squalifica di 9 giornate. Uno così da 4 mln annui non ci serve. Ci servirebbe il vero Franck, non l’obbrobrio di sabato.
CIRANO
Aprile 5th, 2021 alle 12:06
Sono anni che ci dividiamo la.serie A che n il Genoa.
Anche basta.
Ripulisti radicale appena al sicuro la salvezza.
Non deve rimanere neanche il giardiniere.
Mi stanno bene tutti i nomi che se sento circolare soprattutto quelli messi in giro da giornalai che qualcosa devono pur scrivere o dire in radio per campare.
Tengono famiglia, anzi, mutuo e famiglia anche loro e devono vendere segreti inesistenti per campare.
Aprile 5th, 2021 alle 15:34
Tra il pensare di essere spacciati ed il ritenere già archiviata la stagione con una salvezza di fatto acquisita, esiste una differenza abissale.
Personalmente, ritengo si debba stare attenti e che ci sia ancora da lottare. Molto importanti saranno le prossime tre partite: atalanta, sassuolo e verona. Se riusciremo a far rimanare invariato il distacco con cagliari e torino allora si potrebbe iniziare a vedere la salvezza come un dato concreto. Se nelle prossime tre gare dovessimo addirittura incrementare il vantaggio allora potremmo dirci salvi. Se invece, il divario dovesse assottigliarsi, la situazione tornerà molto delicata e la gara con il cagliari diventerà decisiva…
Forza Viola
e buone feste
Aprile 5th, 2021 alle 20:12
Caro Zachini
Appunto. Scrivi quello che Commisso dovrebbe fare per arrivare a Sarri e per rilanciare davvero la Viola. Stessi concetti già espressi da Lobanovski #27 che ho ricitato.
Per cui cito anche te:
“Sarri lo devi pregare , altro che scegliere, l’ho scritto altre volte devi dargli in mano un progetto completamente nuovo e credibile, senza Prade e con pieni poteri…“
Esattamente quanto serve e quanto andrebbe fatto. Senza se senza ma. Per i soldi basta risparmiare gli 8 milioni lordi che prende Ribery e li dai a Sarri.
Il progetto lo fa lui.
Avrà Commisso, veramente poco conoscitore di calcio nonostante se ne vanti, tale lungimirante visione? Ho forti dubbi ma anche una certezza. A maggio vedremo che scelta fara’ e capiremo cosa ci attende, questa volta per davvero.
Per Picchio.
Se Vlahovic è quello che sta diventando è perché ha le qualità e perché ha avuto il tempo di sbagliare e crescere giocando. Se ti avessero dato retta, avremmo perso un potenziale crack dei prossimi dieci anni.
Ma tanto non lo ammetterai mai.
Aprile 5th, 2021 alle 22:08
OT
Ho letto una notizia che mi ha fatto fare due considerazioni.
Nella sua biografia gosens,il giocatore dell’atalanta,ha rivelato di aver chiesto la maglia a cristiano ronaldo e che si è sentito in imbarazzo quando se l’è sentita negare.
Le mie due considerazioni: ronaldo per me ha fatto una bastardata,perché non si nega una maglietta a chi te la chiede,anzi dovresti essere contento.
Ma soprattutto:c’era dabvero bisogno della biografia di gosens?? 😂😂
Aprile 6th, 2021 alle 07:22
Parole e concetti insopportabili:
Accontentiamoci
La prossima è la partita fondamentale
Dinamicità
Fisicità
Il pesce puzza dalla testa
Ci manca un attaccante
Giochisti
Aprile 6th, 2021 alle 08:43
Oggi una grande sorpresa, uno Shimon che nin mi aspettavo,
Non tanto perche mi ha nominato, potevo essere io o un altro, quanto perché si è esposto in prima persona non nascondendo come tantimaltri fanno la storia.
Bravo Shimon, quello che hai scritto ti rende onore
Vdz
Aprile 6th, 2021 alle 08:58
Vorrei ricordare all’ottimo Picchio, che a Pasqua le vetrerie sono chiuse.
Che anno scorso nessuno gli ha fatto giocare piu di tre partite di fila, che si pretendeva di mettere un giovane 2000 a spizzichi e bocconi in una squadra che non superava la meta campo
Vorrei ricordargli che lui giro giro gli ha preferito Cutrone e poi Kouame, che lui lo avrebbe mandato a giocare in B.
Troppo facile Picchio ora, troppo facile dire che è passato un anno, ti prego non offendere la nostra intelligenza, di tutto il blog.
Dusan gia in primavera era 2 categorie sopra i pari età, ma tu fai fatica a seguire le gare di A figuriamoci se hai mai visto una partita della Primavera, in allenamento faceva gol da ogni posizione, chiunque assistesse agli allenamenti lo diceva (esattamente come dicevano di Drago pre Empoli che in allenamento parava l’impossibile)
6 mesi fa gli hai trovato tutti i difetti del mondo, nel controllo palla, nei piedi, nel muoversi e sono difetti che non migliori in qualche mese, sempre che tu sappia cosa sia il gioco del calcio, un giovane forte di 20 anni ha solo bisogno di fiducia, non certo di una squadra che non fa un azione, di un allenatore che ti mette a 15 minuti dalla fine delle partite che perdi, di un entourage di giornalisti, opinionisti ed ex giocatori falliti (che ora gli lecca o il culo) che in ogni trasmissione dicono che non sia buono (come scordare Pruzzo, Graziani e compagnia bella).
Una volta ti dettero di vegano del calcio e mai paragone fu tanto azzeccato, ora vorresti dimostrare che che alcuni tipi di carne si possono mangiare se………
Shimon vs Picchio 10-0
Vdz
Aprile 6th, 2021 alle 09:13
Amico Robertodasanjacopino # 18 mi spiace contraddire la tua tesi, ma nonostante i giustificati motivi da te addotti, ti ricordo che abbiamo 30 punti sicuramente non sufficienti per salvarsi, te lo dico perché la mia “esperienza” (forse senilità), mi insegna questo. Per ricordare vicende non molto lontane ti ricordo il Bologna di Gazzoni e i manifesti che ci espose contro, dei Km che avremmo dovuto percorrere il campionato successivo in B, perché loro si ritenevano già salvi e noi già in B tu sai poi come è andata a finire, e poi l’ultima volta che abbiamo preso Montella alla 27 giornata ci mancavano 4 punti per la matematica salvezza, e l’ultimo punto lo abbiamo fatto nel’ultima giornata con l’indecorosa partita con il Genoa, nella quale abbiamo rischiato decisamente di andare in B perché se Empoli vinceva a Milano e noi si perdeva era B sicura !!!… per programmare il futuro affidiamoci alla società che se vuole fare le cose seriamente il tempo non manca, certo se continua cosi riesce a dilapidare un patrimonio in giocatori avuti in eredita dalla vituperata vecchia gestione.
Aprile 6th, 2021 alle 09:21
Oh Picchio
ma allora ci sei, non ci fai. A te piace essere al centro delle critiche, non solo, te le vai proprio a cercare. Sei come il fantomatico assassino cui piace tornare sempre sul luogo del delitto.
La realtà è che Dusan ERA in passato già un giocatore da serie A, quando tu affermi che non lo fosse ancora.
La realtà è che Dusan attualmente è uno dei migliori centravanti di Serie A, quando tu affermi che solo ora merita il massimo campionato.
Tu affermi che non era pronto per giocare in A ma ora ti compiaci che sia cresciuto e maturato notevolmente, senza capire che questa crescita è potuta avvenire solo giocando con regolarità e senza paura di sbagliare, al contrario di quanto tu invocavi.
Non hai mai lesinato critiche, radiografie, analisi posturali, cinematiche, fisiologiche, lombrosiane, e lo hai fatto per ogni suo singolo respiro e movimento in campo.
L’esatto opposto di come trattare un giovane dal talento esplosivo e dal futuro già scritto. I ragazzi come Vlahovic devono essere buttati nella mischia come ha fatto Cesare. Punto. Incoraggiandolo quando sbaglia, criticandolo quando fa bene ma tenendolo regolarmente in campo senza che i suoi errori determino il suo impiego in campo.
Fosse stato per te, noi ora saremmo in piena zona retrocessione, se non già spacciati, con un disastroso Kouamè in campo ed ancora un balbettante Vlahovic ad ammuffire in panchina, salvo qualche comparsata negli ultimi 15 minuti.
Meno male che tu fai il professore ed insieme a tutti noi sei solo tifoso, altrimenti, se i tuoi giudizi avessero avuto un peso, ci ritroveremmo una Viola disperata.
Ce la fai ad ammettere una volta per tutte che il tuo metro di giudizio nei confronti del serbo è stato sbagliato fin dall’inizio e che non da questo che si giudica un giocatore?
Caro Picchio invece di perpetrare questa inutile discussione, ringrazia tutte le sere Dusan prima di andare a letto, perché senza il brufoloso fin dall’inizio del campionato, ora saremo nella cacca…
CIRANO
Aprile 6th, 2021 alle 09:21
Nota importante … leggo di ripulisti rivoluzioni, programmazioni, tutto giusto tutto vero.
Mettiamoci però, nell’ordine di idea che tutto questo ci costringerà a progettare un nuovo futuro che avrà sicuramente necessita di tempo e tanta fortuna … se questo avverrà, il prossimo campionato non ricominciamo con CL, EL, 433 452, bel gioco calcio moderno… perché purtroppo noi siamo cosi appena si vede un spiraglio ci buttiamo dentro a capo fitto, tranne poi rinnegare tutto, nel giro di un nano secondo…
Aprile 6th, 2021 alle 09:22
C’era una volta Giancarlo Antognoni.
Anni settanta, interno giorno. Un padre moderatamente juventino col figlioletto su un divano demodè. Stanno seguendo una partita della under 21 alla tv in bianco e nero. Il bimbo funge da telecomando come tutti i bimbi dell’epoca. “Quello è proprio forte!”
“Babbo chie?”
“Quel ragazzo lì, Antognoni”
“Dove gioca?”
“Nella Fiorentina!”
Da completamente agnostico del gioco del calcio in un colpo solo venni a sapere dell’esistenza di Giancarlo Antognoni (conoscevo solo Giggi Rivva perché nell’isola non si parlava d’altro) e della Fiorentina. Eccolo lì il colpo di fulmine! La bravura di Antognoni riflessa negli occhi di mio padre, mi rese tifoso viola ed orgoglioso di esserlo per Giancarlo.
Esterno giorno anni venti. Zio viola chiede ai due nipoti (interisti) piccoli appassionati e giocatori di calcio in erba: “Ma quanti amici avete tifosi viola?”. Breve riflessione: “nessuno”. Nessuno?
Eccolo lì il motivo per cui tutto muore. Non abbiamo più un giocatore che ci riempia di orgoglio perché gioca con la maglia viola. E non l’abbiamo da tanto tanto tanto tempo perché oramai siamo tutti assuefatti e genuflessi al diodenaro. Da ragioniertifosi abbiamo perduto il sogno e quando non hai sogni non fai sognare neppure il futuro che è vicino a te e ti guarda di nascosto. Anni e anni a parlare di plusvalenze, anni a cercare di godere per gli affari economici fatti. Anni a dar retta come boccaloni a tutti quelli che col calcio guadagnano e che gioiscono ai gol di Vlahovic pensando al suo aumento di “potere contrattuale”. Ci meravigliamo se lottiamo per la retrocessione. E’ la più logica conseguenza di anni di cessioni importanti, logicamente rimpiazzate sempre peggio, perché i giocatori buoni non si trovano nell’uovo di pasqua. Da Cuadrado a Malcuit in prestito c’è una bella differenza, ma ancora oggi andiamo dietro quelli che vogliono “vendere tutti per ripartire da zero”. Ed invece no, io “Ricomincio da tre”, tre giocatori buoni abbiamo, perché devo vendere anche loro?
Se ci interessa davvero il futuro viola non ci sono altre vie. Un bambino di oggi fuori da Firenze (ma anche dentro) come può innamorarsi della Fiorentina? Di chi può sentirsi orgoglioso? “La maglia” è solo vuota retorica.
Aprile 6th, 2021 alle 10:07
-9 alla fine dell’agonia.
Filippo da Prao
Aprile 6th, 2021 alle 10:14
I gentili lettori del blog possono oggi verificare l’esatta differenza tra l’avere un onore e dimostrare anche intelligenz, vedi #35 (in fondo si parla di calcio e TUTTI ogni tanto diciamo delle bischerate ) e l’essere così pieni di se stessi da arrivare a sostenere tutto ed il contrario di tutto, si tenta di prendere per le mele gli interlocutori e ci si ricopre di ridicolo come al #30
#campionatomondialerigirofrittata
Aprile 6th, 2021 alle 11:26
Come sempre il mio caro Shimon e’ oltre.
Con la grande onesta’ intellettuale che gli e’ consona da quando lo leggo, si arroga di aver sbagliato nel criticare a suo tempo Vlahovic.
A differenza di altri, professorini di sta cippa, che non fanno mai un passo indietro nonostante le situazioni oramai conclamate.
Sempre trincerati dietro un si pero’ , si forse, ma invece, ma potrebbe, insomma, un giardino fiorito di minchiate dove fanno mostra di se due grandi fiori dai tristi petali: la scarsita’ di amore verso la Fiorentina, e la scarsita’ di conoscenza del mondo del pallone e di chi ci gioca.
Della serie…o che faccio oggi?
La scuola e’ chiusa, funghi non ce n’e’, non so legare un amo alla lenza, non c’ho neanche il subbuteo per allenarmi o chiamare qualche amico, donne in casa non ce n’e’, rigovernare mi par fatica… lo sai icche’:
scrivo due cazzate su Vlahovic.
Le migliori cose a tutti
Immondo
Aprile 6th, 2021 alle 11:34
È ufficialmente partita la bambola del rinnovo di Vlahovic.
Fino a poche settimane fa tutti a infamarlo (io compreso quando non faceva pressing a centrocampo), ora tutti terrorizzati che possa andarsene, sospinti dai media che tutti i giorni ci ricordano della scadenza del contratto, delle offerte rifiutate, etc etc etc
Però… solo io sabato scorso, dopo la rete, ho visto il giocatore puntarsi il dito al petto e per terra, a significare “resto qua”?
A prescindere che avrebbe senso restare almeno un altro anno per maturare ulteriormente, ma come si potrebbe biasimare il ragazzo (sospinto dal procuratore) se volesse confrontarsi in altri palcoscenici?
Come si può convincere un potenziale campione di restare in una società senza progetti?
Commisso batti un colpo!
Aprile 6th, 2021 alle 12:21
Credo che l’addio di CESARE sia dovuto alla società che non ha difeso le sue scelte…dovevano
rifutare le dimissioni … nelle partite perse.. ci sono stati troppi errori individuali.. comunque ha lasciato un +7 dalla zona retrocessione e un VALHOVIC GOLEADOR… POI QUESTI GIOCATORI PROFESSIONISTI… SOPRATUTTO PER L’INGAGGIO.. LE PAROLE DI CACERES NON SONO PROPRIO RISPETTOSE VERSO UN APERSONA CHE SI E’ DIMESSA ( NON PRENDE PIU’ UN EURO DALLA SOCIETA’ )..
FORZA VIOLA FORZA CESARE CUORE VIOLA
Aprile 6th, 2021 alle 12:24
viola46
tutto vero. Vlaovic è l’unico centravanti vero che abbiamo (e che ho sempre sostenuto essere un grande) quindi il buon prandelli aveva poche scelte. Ci sta che abbia lavorato sulla testa per convincerlo che ha i mezzi per fare benissimo ma è quello che si chiede ad un medio allenatore.
quello che fa continuamente gasperini in tutte le squadre che allena, cioè far dare il 101 per cento alla gente, per esempio.
Aprile 6th, 2021 alle 12:46
Molto più che accontentarsi…Dobbiamo proprio essere contenti del pareggio ottenuto. Sopratutto perché a quanto pare il rigore per il Genoa doveva essere assegnato:non solo le moviole giornalistiche ma anche Casarin conferma che il rigore andava dato.Mah:io rinuncio definitivamente però a comprendere il regolamento.
A me la squadra è abbastanza piaciuta:resto perplesso solo per alcune decisioni di Iachini che a fine partita ha messo in campo Callejon e Amrabat fuori ruolo:poca cosa per fortuna e credo causate da una rosa davvero povera e incompleta.
Aprile 6th, 2021 alle 13:25
@37 Zachini
Sono d’accordo con quello che scrivi.
Intanto è partita dai vari Valcareggi, Tenerani, Calamai la campagna per la riconferma di Prade’.
Aprile 6th, 2021 alle 14:16
Premesso che non sono ancora sicuro che ci salveremo solo perché non esiste la certezza matematica, vorrei dire in merito a Vlahovic che il merito di Prandelli oltre che avere fiducia in lui, è avergli messo accanto Renato Buso, ex centravanti e grande istruttore di calcio.
Aprile 6th, 2021 alle 14:31
La squadra tutto sommato non mi è dispiaciuta: in 10 contro 11 abbiamo retto abbastanza bene e portato a casa un punto meritato. Sono convinto che, se non ci fosse stata l’espulsione di Ribery, nel secondo tempo si sarebbe provato a vincere con qualche cambio ad hoc, magari inserendo prima il vituperato Biraghi per avere più spinta, ad esempio. L’ inferiorità numerica dall’inizio del secondo tempo ha purtroppo rovinato eventuali strategie sulle quali era stato impostato l’incontro. Secondo me, comunque, si può fare risultato anche domenica a patto di restare concentrati al massimo: distrazioni come quella di Milenkovic che su un pallone che gli passa a meno di un metro si fa cogliere alla sprovvista non ce le possiamo più permettere.
Aprile 6th, 2021 alle 14:44
Risultati finali della giornata:
Shimon-Picchio 12-0
Zachini-Picchio 10-0
Cirano-Picchio 17-0 (con aplausos y salida de la puerta grande)
Immonda-Picchio 4-0 (perché poi era pasquetta e Immonda è andato a pescare dopo il primo tempo)
Campionato concluso per manifesta incapacità ad ammettere di aver sbagliato valutazione.
Capita, c’è di peggio al mondo ci mancherebbe
Aprile 6th, 2021 alle 14:45
35 Shimon
Complimenti perché solo le persone vere riconoscono i propri errori, piccoli o grossi non importa, mentre quelli che si credono superiori non sanno dire “caspita ho sbagliato” “ops ho sbagliato” “certo che non avevo capito nulla😂” ci sono tanti modi per riconoscere, anche con leggerezza, di aver sbagliato e farsi una bella risata.
Aprile 6th, 2021 alle 14:56
Ragazzi, siamo a cazzaggiare su un blog,
è normale dire bischerate e sbagliare previsioni.
tanto per fare outing,
io avevo previsto che avremmo lottato anche con Torino e Cagliari per l’Europa,
che lo Spezia e il Benevento sarebbero retrocesse già alla fine del girone di andata
e che la juve avrebbe stravinto il campionato.
su Vlahovic però ci avevo visto giusto
solo che puntavo anche su Montiel e addirittura Kouame.
Aprile 6th, 2021 alle 17:42
Buonasera Sig Guetta ma lei ed il suo opinionista Brovarone che sostenete da anni che La Rosa è da sesto settimo posto e poi ve la prendete con gli allenatori di turno dovresti essere tranquilli e spingere per confermare l’intera rosa attuale cambiando solo l’allenatore??? Oppure avete cambiato idea improvvisamente e ritenete che vendere tutti i migliori ogni anno forse non sia una strategia finalizzata al miglioramento?? Mi piacerebbe che con la stessa prontezza con cui fate i processi agli allenatori faceste una analisi seria sulle operazioni di mercato, sui casi Muriel e Veretout su chiesa, sui mancati rinnovi per cercare di intuire cosa ci aspetta? Spero che la risposta non sia sul centro sportivo…….. operazione Immobiliare.it che porterà ingenti introiti al povero italoamericano!
Aprile 6th, 2021 alle 22:50
Soloroger 66
Io continuo a pensarla come David e Brovarone con una piccola differenza che ho detto da inizio campionato (per me la rosa non era da 6°/7° posto ma da 8° posto poco meglio di Sassuolo e Torino).
E continuo a pensare che Iachini e Prandelli siano tra i peggiori allenatori in serie A e non lo dico io ma lo dicono i numeri delle ultime stagioni (Prandelli un disastro dietro l’altro, Iachini leggermente meglio ma con le stesse rose ha fatto peggio di Ballardini a Palermo, di De Zerbi a Sassuolo e di Andreazzoli ad Empoli).
Visto che siamo in vena di “outing” calcistico sui pronostici riporto quanto scrissi a settembre qui sul blog:
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L’Omino di Ferro ha scritto:
Settembre 19th, 2020 alle 15:49
Volevo lanciare il mio pronostico 2 ore prima dell’inizio del campionato.
Ferma restando al 90% questa rosa, per me abbiamo una squadra da 8° posto e circa 60 punti. Migliori di noi: Gobbi, Inter, Milan, Napoli, Roma, Lazio e Atalanta. Ce la giochiamo con Torino e Sassuolo ma siamo leggermente meglio secondo me.
Poi speriamo che una di quelle “di sopra” faccia un bel flop e così andiamo in Europa.
Forza ragazzi !
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Poi hanno venduto Chiesa … comunque i miei 60 punti pronosticati sono davvero lontanissimi …
Aprile 7th, 2021 alle 07:27
Checco 54 al 49): aggiorniamoci a domenica sera e poi rifacciamo il punto.
Aprile 7th, 2021 alle 08:48
Me lo riportate un virgolettato di Picchio?
Lo farei io ma non ho proprio il tempo materiale.
Siete in cinque o sei e siete convinti di avere visto giusto dal principio. E io vi do ragione.Ecco: mettendo da parte gli epiteti e le frasi fatte, mi fate vedere un intervento in cui lui afferma che da questo ragazzo non verrà mai fuori un Crack?
Mi ricordo critiche mirate, certo, ma c’è dell’altro evidentemente.
Aprile 7th, 2021 alle 09:16
@ il n 69 soloroger che però mi pare abbia lo stesso stile di altri che fanno i soliti discorsi anti Commisso:
te la faccio io l’analisi seria, tanto basta non vivere su Marte per aver capito come funziona: Veretout e chiesa sono voluti andare via. Se un giocatore di valore vuole andare via, va via non c’è verso di tenerlo perchè quello non rinnova e te lo vedi andare via aggratis, per giunta lo devi sopportare sfavato come il nostro amatissimo neo gobbo che ora che ha raggiunto i suoi simili sembra un altra persona.
Muriel era a scadenza prestito e non è stato riscattato perchè c’era il cambiamento della dirigenza in corso. Fosse rimasto il Corvo, probabilmente Muriel sarebbe ancora qua; sarebbe stato meglio, ma l’unica cosa che si può imputare a Commisso è quella di aver voluto azzerare il vecchio staff.
Se poi non capisci l’importanza di avere un centro sportivo di proprietà, beh su questo ci posso fare poco, non ci vuole certo un genio per capirlo ed anche doverlo spiegare mi pare frustrante.
A Rocco si può imputare di aver speso male, non certo di non aver speso, ma di questo sarà sicuramente più incazzato lui di noi, contaci.
Aprile 7th, 2021 alle 09:42
Una cosa gli va riconosciuta a Picchio…
Forse per la prima volta sul blog…ha messo tutti d’accordo…
E’ sempre un risultato…
🙂
Vdz
Aprile 7th, 2021 alle 09:51
Linus 68, sarà cieca fiducia in chi veste la maglia viola, ma io come te oltre a Vlahovic e Kouamé avevo fiducia anche in Cutrone 🙂
Ecco qua:
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L’Omino di Ferro ha scritto:
Settembre 16th, 2020 alle 17:42
Io invece al trio Cutrone-Vlahovic-Kouamé do fiducia. Tre giocatori diversi, ma tutti e tre a mio parere molto forti.
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La mia topica più clamorosa nella storia viola però è per Domenico Morfeo … a me piaceva da morire e poi si è rivelato uno dei flop più clamorosi della storia viola. Un altro è Gomez, anche se lì forse l’infortunio ha voluto dire qualcosa …
Aprile 7th, 2021 alle 10:20
C’era una volta Roberto Baggio.
Dopo il “padre” venne il “figlio” ad indossare la mitica “10” viola: Roberto Baggio. Sui giornali venne fuori che era della Fiorentina quando ancora giocava nel Vicenza tra C e B. Si ruppe il crociato anteriore che non aveva ancora firmato per la Fiorentina, ma la società viola volle prenderlo lo stesso e ne curò il recupero. Nelle stagioni 85/86 e 86/87 il padre ed il figlio convivono ed avviene una sorta di passaggio di testimone. Baggio è fantastico. Non è un soltanto un fuoriclasse, è un vero artista. Firma gol inconfondibili. Tiri rasoterra esteticamente simili a colpi da biliardo. Serpentine eleganti da metà campo fino dentro la porta. Portieri messi a sedere con finte di raffinata semplicità. Da coetaneo ero totalmente innamorato di Baggio. Avevo la “sua” maglia e nelle partite di calcetto la indossavo sempre. Baggio era l’Assoluto orgoglio di essere viola nell’anima. Non importava se perdevamo qualche partita. Non importava la posizione in classifica. Importava l’orgoglio di averlo “solo” per noi ed i cori della Fiesole erano nell’aria anche qua a cento chilometri dal Franchi: “solo noi, Roberto Baggio”, o l’altro memorabile “sai chi è quel giocatore che, gioca meglio del mitico Pelè? Roberto Baggio, Roberto Baggio, Roberto Baggio…”. Gioia pura, arte ed estetica, totale identificazione ed appartenenza. Tutto questo non va mai dimenticato. Tutto questo era il significato concreto e reale di quello che voleva dire essere tifosi della Fiorentina. Tutto questo amore è alla base di tutto il resto.
Gli eventi precipitarono come tutti quelli che c’erano sanno benissimo, quando Baggio venne venduto alla Juventus. Non solo venne venduto, ma perfino proprio alla Juve, quella società che ci aveva scippato lo scudetto del 1982 e la doppia finale di Coppa Uefa proprio quell’anno giocata praticamente due volte in trasferta. Ed ogni volta era così e sarà così contro quella società, le cui malefatte prima o poi le elenco tutte.
Già prima della finale era trapelato qualcosa della sua cessione ai gobbi e mi ricordo che vissi quelle partite con un’amarezza di sottofondo. Quando poi tutto fu ufficiale, il vero dolore, la vera rabbia, la profonda amarezza, mi portarono sul punto di dire basta con la Fiorentina e con tutto il calcio. Se perfino il giocatore simbolo viene venduto agli acerrimi nemici, non c’è più motivo di seguire questo sport. I disordini, i tafferugli, gli sputi in faccia e quanto ne seguì a Firenze, non furono che la logica conseguenza di quella che fu la vera morte del calcio e se fossi stato a Firenze sarei sceso in piazza per ribaltare tutto e mettere le mani addosso a qualcuno che se lo meritava. Mi sarei rovinato lo so, ma all’epoca in quel contesto, partendo sempre dall’amore viola, lo avrei fatto senza dubbio.
Poi chiaramente ricordo il coro di disprezzo che feci mio “Baggio puttana l’hai fatto per la grana”. Era un leggero soffio di vento, un palliativo lenitivo dell’enorme ferita che avevo io ed immagino tanti viola come me, nel profondo dell’anima. La mia amarezza non è mai passata e per me Baggio resta come una ex che mi ha tradito di brutto e mi ha fatto soffrire: non lo perdonerò mai, pur non odiandolo. Poi ho seguito la sua carriera dopo i gobbi, perché era un artista vero del pallone. Ma se penso a cosa sarebbe potuto essere per noi, mi viene da piangere. Così quel giorno che ieri avete ricordato col bravissimo dottor Cecchi, quel giorno, il primo in cui tornò a Firenze e raccolse la sciarpa viola da terra, io non ero lì e quel gesto per me non contò nulla. Baggio per me era morto e con lui gran parte del significato di essere viola.
Aprile 7th, 2021 alle 10:47
Razdeganne 73
Sembra che il mancato riscatto di Muriel sia dipeso più da un errore tecnico di valutazione del mister subentrante (Montella) che dal cambio dirigenziale… Tradotto Montella non lo vedeva bene nella roster del suo team… Ora come si faccia a non vedere Muriel (già 36 goals in 61 partite giocate roba che manco Batistuta) lo sa solo lui…. Bohhhhh
Aprile 7th, 2021 alle 11:06
Nedo, concordo al 95% con quanto da te detto, ma non la conclusione.
Baggio non se ne voleva andare (cosa che poi la cronaca ha effettivamente stabilito). Era un ragazzo poco più che ventenne stretto tra personaggi quali Pontello, Montezemolo, Agnelli, Caliendo, una storia più grande di lui. E purtroppo di noi tifosi, sempre gli unici a rimetterci. Detto da uno che fu il primo a srotolare uno striscione viola in quel di Avellino già pieno al nostro arrivo di gobbi (e pensare che doveva ESSERE LA NS. PARTITA IN CASA…)
Aprile 7th, 2021 alle 12:04
@72 gionny
Hai fatto centro!
Aprile 7th, 2021 alle 12:29
1) per violavero e altri che hanno rammentato baggio:può darsi che mi sbagli,ma all’epoca il giocatore non aveva voce in capitolo(e non è detto che fosse un male!😜),e se ti vendevano andavi nella nuova squadra e stop,volente o nolente.
2)adesso si fa bene a parlare di muriel,che nell’atalanta è esploso. Ma vorrei ricordare che non solo era sempre stato un po’ discontinuo-e infatti al suo arrivo qualcuno mugugno’-ma anche da noi,dopo una partenza scoppiettante,non è che abbia segnato caterve di gol! Solo che in quel periodo c’era la moda di contestare a prescindere,e come al solito noi fiorentini a quelli che vanno via gli si fa sempre ponti d’oro. Salvo infamarli quando sono/restano/ritornano qui
Aprile 7th, 2021 alle 12:40
Omino di Ferro 75
Cutrone:
anche a me è un giocatore che piace, come mi piacciono tutti i giocatori che ci mettono sempre l’anima. Però aveva 2 problemi a Firenze:
1) Il suo tipo di gioco non si addice certamente ad una squadra come la Fiorentina di quei mesi che non si avvicinava in area di rigore
2) Valutazione del giocatore sopravvalutata a mio avviso, è chiaro che poi hanno dovuto accantonarlo per le presenze anche se a mio avviso avrebbe meritato
Triioviper 77
Beh, su Montella oltre a quello ci si può domandare come si possa prendere una squadra praticamente salva a metà classifica e fargli perdere tutte le partite giocandosi la salvezza all’ultima gara…e come lo si possa riconfermare l’anno successivo…
Vdz
Aprile 7th, 2021 alle 12:43
Valencia Viola-Picchio 9-0
Vdz
Aprile 7th, 2021 alle 13:08
Gentilissima Monica, l’abolizione del vincolo che legava il calciatore alla società è stato abolito nel 1981 con la legge 91.
Quindi, Baggio poteva tranquillamente rifiutarsi di firmare la sua cessione alla Juventus.
Quel trasferimento fu sicuramente accettato molto a malincuore da Baggio, ma fu accettato.
Inoltre, con esclusione dei tifosi della Fiorentina, quel trasferimento faceva comodo a tutti gli attori dell’epoca.
Ciò che non è chiaro è perchè la Juventus e non il Milan, che tento di prenderlo, credo, all’ultimo momento.
Su Muriel hai ragione sia tu e sia Triioviper NI3. Lui non era continuo e secondo Montella non aveva le caratteristiche per giocare nel suo modulo.
Un saluto
Aprile 7th, 2021 alle 13:55
MONICA,
in realtà dal 1978 venne introdotto il protocollo della firma contestuale per cui il contratto di cessione delle prestazioni necessitava della firma del ceduto per non essere invalidato, anche se nel caso di Baggio la molla a farlo firmare fu la promessa di giocare nei mondiali di casa.
Norma indifferibile, a mio parere, un principio di libertà e di dignità per i pedatori (Feat . Tuttavia questo sacrosanto diritto non è stato integrato da una serie di norme che tutelassero anche le società, come ad esempio è il ventaglio NBA. Questa “deregulation” ha creato uno spazio in cui si sono infilati agenti e società di intermediazione per lucrare sui soldi generati dai tifosi e d’altra parte ha permesso ai “forti” attività predatorie sulla platea dei restanti club.
Norme per una pari dignità anche delle società vengono disattese, basti pensare alle avances delle big ai procuratori degli emergenti contrattualizzati o all’aggiramento dei vari protocolli finanziari di gestione economica o della rosa.
Un saluto.
Aprile 7th, 2021 alle 13:56
integro (FEAT Brera)
Aprile 7th, 2021 alle 14:10
X Monica e viola vero: sì ho letto anch’io quanto riportate, non cambia però quello che ho vissuto
Aprile 7th, 2021 alle 14:39
MONICA@
confermo la tua versione.
Muriel arrivò e fece subito grandi cose, poi sparì……..Ricordo parecchie panchine e poco o nulla fino alla fine.
Montella del resto lo aveva già avuto (e non voluto) a Siviglia, se non ricordo male.
Ecco un estratto stampa del periodo, prima della partita con il Genoa:
…”Punto focale della partita – con la paura nel cuore e più di uno sguardo a San Siro – sarà anche l’attacco, dove Luis Muriel sembra improntato a salutare la Fiorentina al termine della stagione. La pista che porta al riscatto del colombiano si è raffreddata con l’avvicendamento in panchina: tanto importante per Pioli, quanto sacrificabile per Montella. Che anche a Parma, dall’inizio gli ha preferito Simeone, scelta nefasta in termini di finalizzazione, optando per Muriel solamente a gara in corso e tardivamente, secondo alcuni…..”
Aprile 7th, 2021 alle 14:56
Zachini 81
D’accordissimo con te su Cutrone. Infatti ho scritto più volte qui sul blog che Pradé ha esonerato Montella e dopo 15 giorni gli ha preso il tipo di punta adatto al suo gioco … che però con Iachini non aveva niente a che vedere.
La valutazione ci poteva anche stare in epoca pre-covid e in un contesto di mercato internazionale dove ci sono ormai 3 campionati che hanno più soldi di noi. Dovendolo riscattare in epoca covid è stato giusto non averlo fatto.
A proposito di ruoli e modi di giocare, io non ho ancora capito perché non è stato comprato un regista alla “Veloso” per giocare accanto ad Amrabat.
Aprile 7th, 2021 alle 16:03
Omino di Ferro
Concordo assolutamente con te su Cutrone e sulle valutazioni
Sul regista l’ho sempre detto, cosi come i terzini sono sempre stati un mio pallino, non risolto con Lirola, cosa che strombazzai quasi subito (poi di cantonate ne ho preso anche io, ma su Lirola e Dusan ci ho preso pieno)
Aggiungo, ho sempre detto che per me in una seconda parte di campionato senza obiettivi e praticamente salvi, Montella avrebbe dovuto far giocare almeno 4/5 partite da TITOLARE di seguito a Dusan, al posto dello spento Simeone, posso anche andare a copiare e incollare gli scritti e secondo me sarebbe esploso sicuramente prima.
Ieri sera in Champions, quarti di finale, giocava titolare un 2003… ma noi quando cazzo impariamo che i giovani se ci credi vanno lanciati????
Aprile 7th, 2021 alle 16:45
@Viola1946:
Per molti anni a Firenze è girata voce che in caso di rifiuto Baggio non sarebbe più stato convocato in nazionale (Italia ’90 compresa), oltre a essere minacciato con vari altri tipi di mobbing. Juve e non Milan, a quanto pare, per scambi di favori extracalcistici legati alle costruzioni tra Agnelli e Pontello. Un quadro basato esclusivamente sul sentito dire, ovvio, ma a mio parere senz’altro verosimile.
Saluti!
Aprile 7th, 2021 alle 17:05
Monica, Shinta
Su Muriel la questione è molto fumosa. I giornalisti dovrebbero fare qualche domandina precisa a tutti gli attori della trattativa. Da Pradè a Corvino, fino al Siviglia. E perché no, anche a Montella. Magari un po’ di nebbia si diraderebbe …
Montella ha avuto Muriel a Genova, a Siviglia e a Firenze. Può sicuramente darsi che gli piacesse poco, anche se a Siviglia lo aveva rivalutato proprio lui. E poi hanno lo stesso procuratore: Alessandro Lucci.
Ecco a proposito un’intervista di Muriel:
«Con il mister ho avuto sempre un bel rapporto, anche prima che arrivasse alla Sampdoria. L’ho conosciuto tramite Cuadrado, quando lui era alla Fiorentina, e l’ho incontrato diverse volte fuori dal campo. Il bel rapporto è continuato anche ai tempi della Samp, anche se non giocavo tanto. Non giocavo perché non avevamo una squadra definita e Montella era costretto a fare molti cambi. Qui (al Siviglia) le cose vanno diversamente: dal suo arrivo sono il suo attaccante e io ho dato risposte positive in campo».
Però scusate, non si riscatta Muriel a 15 milioni per prendere al suo posto Boateng ?
Montella quindi avrebbe rinunciato a Muriel e magari anche a Simeone. Simeone, che a me non piace, ma che a 24 anni aveva 32 gol in serie A e Muriel che a 28 anni ne aveva fatti 49 … il tutto per prendere Boateng e l’allora infortunato Pedro ? Bah …
Forse però gli avevano fatto delle promesse che non sono state mantenute, come scrisse nella sua lettera di saluti: “Commessi errori, non solo da me. Faccio da parafulmine.”
Poi è vero che all’Atalanta tutti gli incostanti diventano fenomeni, da Ilicic a Muriel, da Gomez a Zapata … però mi sembra che dietro tante cessioni ci fosse tanta voglia di rompere con la vecchia gestione.
E comunque anche con Muriel i soliti boccaloni di Firenze cominciarono subito la solita solfa che “l’è grasso”, “bada ‘he pancia” … io c’ero allo stadio e le ho sentite personalmente.
Aprile 7th, 2021 alle 17:08
@grazie a viola1946 e marco francini,non lo sapevo,io partivo dalla legge bosman!
Aprile 7th, 2021 alle 17:11
Gionny, e’ una lunga storia che alcuni di noi hanno vissuto de visus, fanciullesca nei contenuti ma triste.
Hai mai assistito a litigate tra amichetti delle elementari?
Ecco, uguale.
Ciao, stammi bene.
Immondo
Aprile 7th, 2021 alle 17:52
Zachini, ieri in champions giocava un 2000 che è meglio di Vlahovic e Haaland,
lo avevo già visto una volta e mi aveva impressionato,
ma ieri sembrava un marziano e quando ho letto che è un 2000 mi sono stupito,
sembra un veterano.
parlo di Vinicius del Real Madrid.
uno mi potrebbe dire:
“bell’osservatore sei si, questo gioca già nel real.. hai fatto una bella scoperta!” 🙂
però lo conoscevo poco e mi pare un fenomeno.
Però a me fa strano parlare di giocatori nati nel 2000,
mi fa sentire vecchio a bestia!
Aprile 7th, 2021 alle 18:18
Zachini, al di la del modo di verso di comunicare che io e te abbiamo, posso dire che per le cose della Fiorentina siamo due “cloni”.
La pensiamo alla stessa maniera quasi su tutto e solo per sfumature abbiamo pensieri diversi.
Quindi, con riferimento alle vicende alla nostra amata viola, la pensiamo alla stessa maniera.
Marco Francini, non conoscevo il particolare della firma contemporanea del calciatore, cosa che si sposa perfettamente con quanto da me scritto a proposito della legge 91. Semplicemente tra il 1978 3e il 1981 i calciatori potevano rifiutare il trasferimento ma non svincolarsi dalla società di appartenenza. Dopo il 1981, poi, decade anche il vincolo di appartenenza ed entra quello contrattuale.
Un saluto.
Aprile 7th, 2021 alle 18:37
Gionny e Angelo
Voi domandate del perché. Semplicissimo.
La maggioranza di chi scrive nel blog dava per scontato l’inesperienza e titubanza di Vlahovic, vista la giovane età e militanza quasi esclusivamente nel campionato Primavera. Semplicemente discuteva quanto e come dovesse essere impiegato prima che da promessa divenisse realtà, perché a tutti era chiaro che un giovane se vuole affermarsi nel massimo campionato, deve imparare a posizionarsi in campo nei confronti degli avversari, deve imparare ad attaccare gli spazi, deve temprare il carattere per iniziare a fare a sportellate coi difensori, etc. Era altrettanto chiaro che per imparare tutto questo il suddetto doveva giocare con continuità partite vere di campionato; in panchina o peggio in serie B, non si impara un tubo.
Il ns prof. Picchio da Pulicciano no, lui invece non lo riteneva degno del nostro campionato. Troppo grezzo, troppo pavido, troppo impreciso per poter giocare nella Fiorentina, per cui comoda panchina o prestito.
Poi, improvvisamente il prof. si illumina, accorgendosi che da gennaio è diventato bono, ganzo, preciso, cazzuto. Così, per grazia divina, per intercessione dello Spirito Santo. Il serbo una mattina si è svegliato bomber di razza. Ora per lui Dusan può giocare in Serie A, senza accorgersi che non solo ne è degno ma addirittura uno dei migliori.
Troppo facile così, se uno è dotato di umiltà e onestà intellettuale, dovrebbe riconoscere che aveva ragione chi lo voleva far giocare regolarmente titolare fin dall’inizio di questo campionato se non addirittura nel finale precedente, invece di incatenarlo in panchina.
Per confermare questa mia (ed altrui) tesi, riporto alcuni dati dello scorso campionato.
E’ solo un giochino, una forzatura statistica ma può rendere bene l’idea alla base del mio concetto.
Ciro Immobile ha segnato 35 volte di cui 14 su rigore.
Dusan Vlahovic ha segnato 6 volte di cui 1 su rigore.
Proviamo ad invertire i dati dei rigori, come se per magia una squadra avesse avuto a favore il n° di rigori dell’altra. Avremmo che il laziale sarebbe a quota 22 ed il serbo a 19.
E’ evidente che questa è solo fantasia ma può lo stesso aiutare qualcuno a perfezionare il concetto di come si possa ritenere pronto un giocatore per la serie A.
Spero di essere stato esaustivo, di sicuro i miei cabbasisi sono esausti…
CIRANO
Aprile 7th, 2021 alle 21:15
…..ho appena visto l’assist di Chiesa per CR7 in Juve-Napoli……
Rocco è incazzato con lui…..ma si conosce un unica versione dei fatti!
Non mi interessa fare dietrologia…..ritengo Chiesa lo “strumento” per misurare Rocco.
Riavvolgo il nastro…..
Arriva Rocco.. e Chiesa era già venduto (così ci fanno capire).
Rocco dice no…..non può presentarsi al pubblico viola che lo idolatra, con una vendita eccellente.
Chiesa rimane con qualche (parecchi) mal di pancia.
E qui arrivano le mie personali considerazioni che dopo le bizze di Chiesa negli States, prendo posizione e lo schifo pesantemente…..
Abbiamo un anno di tempo per convincerlo del progetto, mi dico….è arrivato Rocco, presidente ambizioso e con i mezzi, vedrai che cambia idea…
Federico non cambia idea….e a fine campionato, se ne va.
I fatti gli danno ragione….e il campo anche.
In questa società (campo, dirigenti, proprietà) di raccattati, uno cosi avrebbe perso solo tempo.
PS – Onore a ALESSIORUI@ che da subito lo aveva detto.
PPS – scrivono sui giornali che Chiesa verrà riscattato anche in assenza dei requisiti minimi previsti dal contratto: e ci credo, dico io, dove lo pescano un altro così!
Aprile 7th, 2021 alle 22:09
@91 omino di ferro,io non mi riferivo al riscatto ma al lato tecnico
Aprile 7th, 2021 alle 22:11
@94 linus: …badalo lì! io per capire quanto fosse giovane un giocatore lo rapportavo a mio figlio che è del 90.
adesso quelli della sua età sono già quasi sulla via del tramonto o comunque con la carriera per in giù!!! 😀
Aprile 7th, 2021 alle 22:20
LINUS@..94
pagato 45 mil a 16 anni e regolarizzato a 18 anni compiuti quando poteva firmare…..
Ma potrei ricordarti anche il fratello del “nostro” Traorè, che giocava (tanto per cambiare) nell’Atalanta per 25+15 mil al MU..a 18 anni e con una manciata di presenze…..
Queste però non sono plus valenze come quella della Juve, Inter; Genoa ..etc….questi sono soldi veri investiti sulla qualità dei calciatori e guarda caso, sono operazioni che in Italia nessuno azzarda o ha la competenza e la solidità per azzardare.
Aprile 7th, 2021 alle 22:26
FRANZPAPEROT@
confermo!
Niente nazionale per Baggino in caso di rifiuto, niente cessione a Cecchi Gori della Viola….e lavori in Russia per la famiglia Pontello, sotto l’egida dell’Avvocato (che al tempo era una vera potenza….anche in fatto di battute)
Aprile 8th, 2021 alle 00:52
Zachini 81
Certo hai ragione quella è ancora peggio del mancato riscatto di Muriel eppure ci sono tifosi che lo avrebbero ripreso di corsa preferendolo sia a Iachini (che di fatto ci ha salvati quando per la seconda volta consecutiva ci siamo ritrovati nella melma della zona retrocessione ) che a Prandelli… Aribohh..
Viola 1946 e monica
Si è vero Muriel ha sempre sofferto di una leggera propensione alla discontinuità di rendimento come Ilicic ma io uno come Muriel me lo tengo e lo faccio giocare invece di relegarlo in panchina alla prima partita non giocata sui propri standards perché è proprio l’allenatore a dover credere nel giocatore, a dover concedere loro continuità di gioco quando questi giocatori dimostrano di possedere mezzi tecnici elevati… Un po’ come ha fatto Prandelli con Dusan o con Quarta
Ricordate Neto?
Aprile 8th, 2021 alle 01:43
No Shinta non sono d’accordo.
Chiesa può fare tutte le giocate che vuole
Ma umanamente credo sia la peggiore figura di giocatore d’Italia.
Gli auguro il peggio in carriera perché uno così si merita solo quello.
E non cerchiamogli scuse.
Era già d’accordo coi Dv, voleva andare per forza alla juve
E nonostante che Rocco sbagliando l’abbia tenuto qui un anno
Con quel musino a labbrate sempre sfavato,
lui non voleva altro che la juve
E ci sarebbe andato anche se qui ci fosse stato Bill Gates presidente.
C’è modo e modo per andare via
E lui ha scelto il peggiore.
Mi sta più sulle palle lui di tutta la juve dall 82 in poi.
Confido nel karma.
Aprile 8th, 2021 alle 09:19
Gionny l’ho fatto l’altra volta, lo potrei rifare, si riempirebbe una pagina di blog…
Mi spiace, dovresti stare più attento, il programma va avanti, non è che possiamo dare ripetizioni… ha preso pure di “vegano” dalla simpaticissima Rosetta che di calcio a quanto pare ne capisce molto ma molto di più.
Mi sembri quelli che si svegliano e dicono che il fascismo non c’è stato…
Daje Gionny…
Vdz
Aprile 8th, 2021 alle 09:27
no Shintawaza, chiesa si è comportato schifosamente e questo è un dato di fatto. che era forte si sapeva anche se ora che è coi suoi simili è tutto contento e il broncino è sparito. a lui della fiorentina gl’importava una sega e l’ha ampiamente dimostrato. che ci fossero ancora i Della Valle, che ci fosse Commisso o che ci fosse Fidel castro come nostro proprietario a lui non tangeva. voleva la juve e solo la juve. e c’è andato. ora è contento e personalmente spero in un nuovo Taribo un po più rozzo o un nuovo Goikoechea che faccia giustizia. un calciatore è legittimo che abbia aspirazioni, sono professionisti e lo sappiamo tutti, ma uno che cresce con una maglia addosso un minimo di rispetto per i tifosi lo deve avere. hai mai visto un giovane cresciuto nel Toro sbavare per andare alla juve? Totti bramare la Lazio? devo delle scuse a Gasperini che prima di tutti aveva intuito lo spessore del personaggio che è un simulatore di prima categoria; anzi suggerirei un cerimonia di riappacificazione con lui appena ci sarà il pubblico allo stadio con tanto di riconoscimenti. comunque il nostro ex giocatore, sarà forte ma si vede che porta anche sculo, dopo 10 anni la juve non vince lo scudetto e sta lottando per il quarto posto dopo essere uscita contro la squadra più debole tra quelle rimaste. la simpatia di questo ragazzo è tale da far sembrare giraudo/bettega Stanlio e Ollio. suggerirei di togliere la maglia che aveva come si fa coi supercampioni ma alla rovescia, neanche la maglia che porta quel numero è più degna di scendere in campo.
Aprile 8th, 2021 alle 10:12
Raccolgo, dopo giorni in cui ho preferito leggervi piuttosto che scrivere, alcuni pensieri emersi per esprimere il mio parere in proposito.
Su Vlahovic e i giovani,
a mio parere paragonare Vlahovic ad Halland o altri non ha senso.
Noi dobbiamo goderci la crescita “costante” del nostro centravanti e apprezzarne i continui migliormanenti, che si vendono nella qualità e nell’intensità delle prestazioni non tanto nel realizzare un goal in più o in meno in un campionato in cui si danno i numeri in tutti i sensi.
Halland fa la differenza in Champions e, rispetto a Vlahovic, la fa nelle gare che contano. Halland ha tempi di gioco da campionissimo e una visione del gioco nettamente superiore anche perchè gioca in una squadra che sta sopra la nostra di diverse categorie. Halland gioca da anni le coppe. Vlahovic, dovesse rimanere, è destinato a non farlo.
E qui casca l’asino perchè, al netto dei compensi percepiti, rimanere per anni in una compagine come la nostra non permetterebbe al ragazzo di misurarsi con il calcio che conta e, come capitato per Chiesa, perderebbe anni di carriera.
Personalmente non credo che Chiesa, Donnarummma, Zaniolo e Barella siano di molto inferiori come valore a Martial, Rashford, Foden ed altri ma questi ultimi hanno cominciato a giocare in Champions a vent’anni e ciò fa la differenza.
Zaniolo, prima dell’infortunio, aveva realizzato una doppietta nei quarti di finale di Champions…
Contate le presenze in Champions della linea d’attacco della Francia e della Germania (che per inciso hanno età media più giovane dell’Italia) e contate quelle di Chiesa, immobile, Belotti, Insigne, Berardi e chi volete dei nostri e capirete che la differenza sta tutta lì.
Kean, ad esempio, sepur a spezzoni e in mezzo ad una concorrenza altissima sta migliorando tantissimo…
Ovviamente siamo tutti contenti se Vlahivic continuerò a segnare molto ma, attenzione, io prferisco una squadra quarta o quinta in classifca senza centravanti goleador (cosa che è capitata sia con Montella che con Sousa) che tredicesima con un potenziale capocannoniere.
Ha perfettamente ragione chi nei giorni scorsi ha citato De Zerbi, che sostiene che i giovani vadano difesi quando giocano male, ma ciò può portare a qualche punto in meno. E’ un dato di fatto che durante l’apprendistato di Vlahovic la nostra squadra abbia lasciato qualche punto sul campo in gare in cui non si creava un’azione (dico una). E De Zerbi, che a me piace molto, è lo stesso che continua che proporre Mgnanelli a quarant’anni in mezzo al campo…
Ciò premesso, ben venga un giocatore forte come Vlahovic ma ricordiamoci che è la squadra che deve crescere, e con essa i singoli, non viceversa.
Shintaiwaza,
e dove lo trovano un altro così?
Senza di lui, la stagione della Juve sarebbe stata fallimentare…
Su Muriel
Come noto, è un giocaotre per cui stravedo.
Secondo me, però, si erra quando in riferimento alla sua esperienza fiorentina si tende ad affermare che “era partito alla grande e pi si è fermato”.
Di sicuro, dopo un inizio in cui segnava sempre ed in tutti i modi, ha avuto un momento di stasi ma ricordo che nel ritorno della semifinale di Coppa Italia giocò benissimo, come aveva fatto negli ottavi e nei quarti, segnando un gran goal e che non era umanamente possibile per lui mantenere lo standard delle prime settimane.
A cià si aggiunga la circostanza secondo cui molti addetti ai lavori fiorentini lo hanno sempre definito un contropiedista: nulla di più errato. Muriel è un giocatore che vuole la palla sui piedi, grazie ad un controllo di palla sublime, e necessita di compagni di reparto che sappiamo essergli di appoggio (non certo Simeone) per poi partire palla al piede (che è cosa diversa dall’esser lanciato in contropiede) o delineare linee di passaggio per i compagni che si inseriscono.
Purtroppo, e qui i detrattori di Montella mi perdoneranno, la situazione, una volta arrivato Muriel, cominciò a precipaitare quando in panchina c’era ancora Pioli poichè, da un lato, cominciammo a segnare valanghe di goal ma, dall’altro, cominciammo a prenderne sempre di più (facemmo tre volte 3-3 una vittoria 4-3 contro l’ultima e perdemmo più volte …) sino a prestazioni indecorose come quella in casa con il Frosinone che seguiva una gara a Cagliari indegna (lo scrivo perchè a leggere alcuni di voi pare che con Pioli si giocasse un gran calcio….).
Sui goal realizzati da Muriel negli ultimi anni (innanzi ai quali mi toglo tanto di cappello) vi chiedo di non tralasciare un dettaglio di non secondaria importanza.
Prendete i giocatori in Italia da molti anni e vedrete che tutti, anche quelli avanti cn l’età, negli ultimi anni segnano di più rispetto ad una volta.
E ciò vale sia per i grandi giocatori che per queli meno forti.
Ilicic, Joao Pedro, Muriel, Mertens, Immobile, Zapata, Ibrahimovic, Caputo.
Sono tutti giocatori, che rispetto ai loro primi campionati, oggi possono vantare hanno una media goal molto più elavata. Nel campionato di serie A attuale, è molto più semplice segnare rispetto ad un decennio o ad un quinquennio fa. Le nuove regole, l’abbassamento del livello tecnico, il metro arbitrale favorisce di molto gli ataccanti.
Persino Destro del Genoa nell’ultima stagione è rinato.
Emblematco il caso di Ibrahimovic, grandissimo giocatore di sicuro ma che in Italia determina di più di quanto lo facesse negli USA.
Aprile 8th, 2021 alle 10:29
Per gionny @72
Frutto di brevissima ricerca fatta a caso, eccoti quello che chiedevi, sottolineo l’ultima frase, in particolare il prendere CORNELIUS o LAPADULA e mandarlo in B a farsi le ossa (così poi in b lo si raggiungeva anche noi).
Picchio a Pulicciano ha scritto:
Ottobre 26th, 2020
Io non imputo a Vlahović, Cutrone e Kouamé di non aver segnato ieri, perché non hanno mai ricevuto assist o palloni considerabili “occasioni da rete”, ma non tollero che di tre giocatori di attacco da Serie A non se ne faccia uno, dico uno, capace di stoppare la palla, difenderla, far salire la squadra e fare reparto adeguatamente. Imbarazzanti.
Sul contratto di Vlahović c’è scritto che lui di destro non può stoppare o tirare decentemente, e di testa è esonerato a segnare, spizzare o fare da torre, sennò si spettina?
Che Cutrone, Vlahović e Kouamé attualmente siano scarsi non lo dico io.
Lo dice il campo.
Lo dicono i numeri.
Scarsi vuol dire la miseria di 6 gol lo scorso anno per Vlahović in 30 presenze, di cui 4 segnati in due partite (la prima doppietta nel finale a Cagliari, sullo 0-5, con loro che ormai bevevano il caffè, la seconda a Genova con la Samp, squadra imbarazzante, gol su rigore calciato addosso al portiere e tap-in a porta vuota su respinta).
In tutto il campionato 0 gol di testa (e 0 torri, 0 spizzate importanti).
1 assist soltanto.
0 rigori conquistati.
Due gol pesantissimi con Inter e Napoli.
Tanti gol decisivi sbagliati.
Campionato precedente: 10 partite 0 gol e 0 assist.
Quest’anno: 3 partite, 1 gol; 0 assist, 0 rigori conquistati, 2 prestazioni su 3 imbarazzanti per incapacità anche solo di stoppare la palla decentemente.
Diventerà forte? Bene, ce lo auguriamo tutti.
Per ora, finora, rendimento scarso.
Colpa di Iachini? Mah…
E con Pioli, numeri diversi?
Con Montella?
Casomai, prendetevela con chi lo ha descritto come GIA’ campione, GIA’ fuoriclasse, crack e cose simili troppo presto, guardandolo giocare in Primavera, nel precampionato estivo e contro il Monza. E con voi che gli avete dato retta. Non è colpa mia: io i suoi evidenti limiti li avevo già ampiamente descritti due anni fa e il campo mi ha dato ragione. Purtroppo.
Intanto, io registro che AD ORA abbiamo un attacco scarso; guardo con una certa preoccupazione il prossimo futuro perché avrei preferito avere in rosa una punta vera, già pronta (anche un Lapadula, un Okaka, un Cornelius, senza parlare di Mandžukić o Milik ovviamente), con uno dei nostri virgulti tenuto a Firenze ad imparare i trucchi del mestiere di attaccante e sgomitare per conquistarsi un posto, e gli altri due in prestito in Serie B, come Bernardeschi e Castrovilli, a farsi le ossa.
Aprile 8th, 2021 alle 10:35
100 !!!
Aprile 8th, 2021 alle 10:35
noooooo !!!!!
Aprile 8th, 2021 alle 10:38
SHINATAIWAZA #97… bla…bla…bla…, Chiesa per la sua crescita personale ambiva giustamente a un top club … Barca Real Bayern MU in italia la Juve… questa e solo questa è la risposta, noi non lo siamo e non lo saremo mai !!!… se si vuol capire si capisce se no pace… il resto sono tutti discorsi, già venduto, progetto etc. sono solo bla…bla… non puoi scontrarti con le ambizioni di uno che di mestiere fa il calciatore.
Chiesa per caratteristiche, per scelta e consigli di famiglia voleva questo stop, cosa ci stiamo a rammaricare continuamente, se fosse stato cosi sarebbe se no forse … ma di che… voleva questo e questo ha ottenuto come il 99,9% di chi fa questo lavoro, vuoi che abbia come procuratore Raiola o il babbo, se era un pochino meno bravo si sarebbe potuto anche accontentare, ma dimmi chi di noi non si sente il meglio???
Aprile 8th, 2021 alle 11:00
…a proposito di Muriel concordo con Omino #91… anche io penso che dietro ci fosse stata tanta voglia di rompere con la vecchia gestione, o almeno farlo credere al tifo, perché poi in realtà gli unici su cui hanno potuto fare cassa o contare per la squadra, sono stati quelli della vecchia gestione, come in buona parte lo sono tuttora…, se vuoi incassare du soldi devi vendere Milenkovic Vlhaovic Pezzella e non certo, Lirola Duncan o Calleon…
Aprile 8th, 2021 alle 11:14
Ombanching, (107)
appena torna il giallo ti do un bacio.
Aprile 8th, 2021 alle 11:27
Razdeganne e Linus in risposta a Shintaiwaza
Il Vostro parlare è semplice, perché si tratta di un giocatore, di un prediletto figlio di un altro giocatore già agiato e quindi, realizzate, che può fare a meno di una carriera, di una crescita costante e di obbiettivi, ma provate a mettere tutto sulla Vostra pelle o sulla pelle di un Vostro figlio.
Chiesa per adesso ha fatto la migliore scelta, il campo lo sta constatando e la controprova l’abbiamo in casa e si chiama Giancarlo Antognoni, io l’ho amato da calciatore e continuo ad ammirarlo come persona, ma sono sempre stato dispiaciuto e curioso di sapere quale giocatore potesse diventare se, avesse scelto di giocare a Madrid o in un’altra squadra ugualmente forte, magari proprio come la Rubentus del tempo, con Platini, Boniek, Tardelli, Rossi e tutti gli altri, secondo di livello immenso, perché tutto sarebbe diventato più facile.
Come sostiene Alessio Rui, il nostro calcio sta diventando piccolo (e le illusioni della nazionale finiranno presto) perché non lavoriamo sui giovani e chi ha il coraggio di lavorare con loro, non partecipa alle competizioni più importanti, le coppe europee, quando vi partecipano, non arrivano abbastanza avanti per arrivare a giocare partite come quelle di questa settimana, ma Chiesa lo farà e la crescita non si fermerà.
Per quanti soldi un giocatore possa percepire non varranno mai quanto una carriera vissuta al massimo delle proprie possibilità, perché la peggior cosa che può rimanere sono i rimpianti, quelli che ogni giorno si presentano allo specchio
Aprile 8th, 2021 alle 11:37
Riprendo lo spettacolare Omb, chiedendo in prestito un suo copia incolla che mi riguarda direttamente:
“Casomai, prendetevela con chi lo ha descritto come GIA’ campione, GIA’ fuoriclasse, crack e cose simili troppo presto, guardandolo giocare in Primavera, nel precampionato estivo e contro il Monza. E con voi che gli avete dato retta. Non è colpa mia: io i suoi evidenti limiti li avevo già ampiamente descritti due anni fa e il campo mi ha dato ragione. Purtroppo.”
Ecco…il tale a cui si riferisce ero io, la disputa la famosa partita di calcio estivo che scateno’ una querelle sul fatto che il signore in questione giudicasse (chiaramente in modo non propriamente positivo) i tifosi che seguivano anche le partite di calcio estivo, cercando per l’ennesima volta di “moralizzare” e “decidere” quale fosse il modo più consono di seguire ed appassionarsi al “Calcio”
Detto questo, un’analisi cosi precisa ed accurata del giocatore in questione, non può che rendere evidente la totale estranietà col giuoco del calcio di chi l’ha scritta, esattamente come se io scrivessi di Curling…
D’altra parte non ci si risveglia dopo 20 anni pensando tutto ad un tratto di essere “saputi” solo perchè si fa un abbonamento o si interviene a Radio Bruno sporadicamente…
Sarebbe come se abbandonata la Prima Media, uno si ritrovasse direttamente al secondo anno di Università…
Vdz
Aprile 8th, 2021 alle 11:39
Triioviper NI3 io mi riferivo solo alla discontinuità avuta con noi nel semestre che ha giocato con la Fiorentina. Mi limitavo a registrare un fatto, non altro.
Poi, io mi sono innamorato di questo calciatore quando in prestito al Lecce con Cuadrado ci stava per mandare in serie B, per come hanno entrambi trasformato quella squadra.
Condivido anche l’affermazione che la continuità di presenza in campo migliora un calciatore, specie se bravo e con caratteristiche plus rispetto agli altri.
Rispetto al mancato riscatto di Muriel ripropongo una ipotesi che avevo già evidenziato in precedenza.
La vendita della Fiorentina è avvenuta a inizio giugno. Ma immagino che le trattative siano partite almeno nel mese di marzo.
Le operazioni connesse con la vendita di una azienda necessariamente impongono di fermare l’orologio ad una certa data ed una certa ora (cristallizzare il termine tecnico esatto), per poter far tutti e conteggi e le riflessioni del caso.
Poichè credo ci sia stata una “due diligence”(controllo dei conti contabili e contratti in essere per verificarne autenticità e rischi collegati), cosa emersa a proposito del mandato a vendere a Ramadani, i tempi necessariamente non sono stati inferiori al trimestre.
A questo punto sono state congelate e, ove possibile, annullate le trattative in essere. In particolare è stata bloccata la cessione di Chiesa, è stato annullato l’acquisto di Traorè e congelata la situazione di Muriel, riscattabile fino al 15 giugno.
L’unico dubbio che resta su Muriel è: se la scelta è stata operata per motivi tecnici o finanziari.
Se ricordate quella campagna estiva è stata portata avanti prima con le cessioni remunerative e poi con gli acquisti onerosi e si è chiusa con un saldo attivo.
La verità su Muriel la conoscono Commisso, Montella e Pradè. Quest’ultimo anche se non era ancora il DS poichè ci voleva la rescissione del contratto con Corvino, sicuramente era stato già designato in pectore e quindi un suo parere sulla vicenda l’ha espresso.
Infine saluto il redivivo amico Rui, dal quale mi aspetto ancora un commento su Sinner.
Un saluto.
Aprile 8th, 2021 alle 12:06
@Raz 105:
Concordo su tutto, ma ti prego di non paragonare quei due gobbi orrendi agli inarrivabili Laurel & Hardy, sennò mi viene uno stranguglione…
Aprile 8th, 2021 alle 12:42
Sempre per Gionny
non 2 anni fa, 2 mesi fa
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Picchio a Pulicciano ha scritto:
Gennaio 21st, 2021 alle 08:22
È una vita che si stenta nella fase offensiva.
Abbiamo il penultimo attacco della Serie A.
Non si conclude adeguatamente a rete, lo scrivo da anni, calciando fuori o in bocca al portiere, chiunque sia chiamato dall’azione a concludere. Non sono le occasionali prodezze che fanno la media.
Aspiro da anni ad avere un terminale offensivo capace di fare regolarmente quello che Petagna ha fatto domenica: se non hai palle-gol, fai da sponda e fai tirare gli altri rapidamente, usando entrambi i piedi e la testa per fate le giocate.
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Picchio a Pulicciano ha scritto:
Gennaio 22nd, 2021 alle 02:41
Perdonami se ho i miei gusti, Zac.
Se sono incontentabile.
Se abbiamo un reparto avanzato favoloso, come si nota da anni e veleggiamo alti nelle classifiche di squadra, marcatori, assist e simili, ma non me ne accorgo…
Se i nostri giovani sono enfant prodige e sfornano gol, assist, danno equilibrio al gioco e ci regalano prestazioni commoventi, come e meglio degli attaccanti esperti delle altre squadre, ma io sono ingrato…
Se guardo le giocate con entrambi i piedi e di testa delle punte delle altre squadre, i gol segnati in tanti modi diversi, gli assist, le torri, le spizzate e oso dire che dopo anni e anni dall’ultimo numero 9 viola veramente veramente forte (Gilardino) e abbastanza tempo dall’ultimo parzialmente decente (il primo Kalinić) mi sarei fracassato i coglioni di mezze seghe, bolliti, eterne promesse, mezzi rotti e pischelli, più tutto il resto della squadra che è scarso nelle conclusioni a rete…
Perdonami se, quando vedo Zielinski da fuori area liberarsi e calciare come un rasoio a fil di palo, penso a quale dei nostri giocatori sia capace di fare qualcosa del genere tra attaccanti, centrocampisti e difensori e su 25 non ne trovo nemmeno uno…
Che ci vuoi fare?
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Picchio a Pulicciano ha scritto:
Gennaio 22nd, 2021 alle 13:20
Rosetta, ti ringrazio per la tua fine analisi.
Le due fasi sono inadeguate, da tempo; con la differenza, però, che abbiamo avuto periodi in cui la difesa reggeva e Drago faceva miracoli. Davanti, invece, sono anni che mediamente siamo scarsi, con momenti lievemente migliori e altri scarsissimi.
Abbiamo il penultimo attacco della Serie A.
Abbiamo giocatori che hanno evidenti limiti tecnici su alcuni fondamentali, che non hanno mai fornito un assist in 18 partite e che hanno segnato la bellezza di 5 reti su azione sommando quelle di tutti (Chiesa incluso) a una gara dalla fine del girone di andata.
Impietoso il confronto con Petagna, che non è né Lukaku né Immobile, ma un onesto centravanti di mestiere, capace di fare come regola quelle cose che ai nostri riescono come eccezioni: segnare con entrambi i piedi e di testa, tenere palla, fornire assist, fare reparto.
A Napoli Petagna ha ripulito vari palloni sporchi, mentre Vlahovic e Kouamé hanno soprattutto sporcato palloni puliti.
E succede prevalentemente, non è stata una giornata storta in una serie diritta.
Questo va al di là di meriti e demeriti dell’allenatore e del tipo di gioco: è la materia prima.
Mi dispiace che ve la prendiate con me, ma non c’entro nulla.
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Vdz
Aprile 8th, 2021 alle 14:11
Viola 1946,
Sinner sta proseguendo una crescita costante, senza quei picchi in alto e basso che caratterizzano spesso i giovani dell’Est. Tennisti, questi ultimi, che in cariera, eccetto rari casi, non mantengono quasi mai le le promesse in ambito maschile.
La testa c’è, il braccio pure. Ha trovato un ottimo staff tecncio che lo segue.
Ha molti margini di crescita. Non gli giova, a mio parere, tutta l’attenzione che ha addosso.
Mi spiego meglio: abbiamo Berrettini n. 10 del mondo e Fognini nei primi 20 eppure Sinner viene già considerato il nostro miglior tennista.
Ok essere predistinati ma, così facendo, lo si carica di troppa attenzione.
Non sarà semplice per lui reggere le pressioni e i due suddetti non credo stiano gradendo le attenzioni rivolte al giovane.
Fabio ha conquistato un master mille due anni orsono e Matteo ha fatto semifinale a NY, raggiungeno una qualificazione alla ATP finals 41 anni dopo l’ultimo italiano che è stato Barazzutti: eppure si parla solo di Sinner.
L’ottimo risultato di Miami, che dev’essere contestualizzato in seno ad un torneo in cui mancavano i big, non deve farci sognare oltre il dovuto per un altro anno almeno.
poi da metà 2022 credo che cominceremo a contare i successi…
Certo, battere Bautista Agut è tanta roba ma Sinner deve ancora migliorare il dritto(sembra paradossale ma è così, la seconda palla di servizio ed il gioco a rete che diventerà di nuovo importante negli anni a venire. Non può pensare di chiudere lo scambio sempre con un vincente da fondo.
A te, caro Viola 1946, non sarà sfuggito la vera caratteristica che rende Sinner unico e di cui in pochi parlano.
Mi riferisco alla sua incredibile e poco italiana attitudine (ma forse dovrei dire abitudine) ad essere sempre decontratto.
Non è mai in affanno, dal punto di vista fisico-muscolare; ogni gesto, anche quello più strappato, sembra sempre lo compia in scioltezza, anche quando affronta le partite sul cemento che, come noto, rende i gesti giocoforza meno armoniosi.
L’unico atleta italiano ad avere la sua stessa capacità di rimanere decontratto è stato Alberto Tomba. Altri due esempi italiani in tal senso sono stati il cestista Bargnani (ma ha avuto una carriera troppo breve) e lo sprinter Berruti (ma su parametri troppo lontani nel tempo). Credo che, nel caso di Sinner, saremo sui livelli di Tomba nche in relazione ai successi in carriera. Tra dodici tredici anni tireremo le somme….
Aprile 8th, 2021 alle 15:19
Franz Paperott: a me i film di Stanlio e Ollio fanno ridere ancora dopo cento anni che sono usciti, figurati! quella che ho usato era tipo una formula per rappresentare quanto mi sta sulle palle il neo gobbo. come avrai intuito, tantissimo.
per rispondere a SergenteGarzia: io sono un tifoso, tu sei più un tecnico, ragioni di logica senza ascoltare l’organo che più rende bello questo sport e cioè il cuore. Dici di far finta di essere io o un figlio a vivere la vicenda di “lui” in prima persona e se uno considera solo l’aspetto carriera sportiva/quattrini la risposta è scontata. ma poi subentra l’organo di cui sopra che mi farebbe chiedere a me stesso: “ok, sono forte, a Firenze forse sono sprecato, ma devo andare proprio alla juve io che sono nato con la maglia viola addosso?” e poi, ” “meglio andare in un top club a guadagnare, ad essere uno dei tanti ma comunque migliorarmi e giocare partite importanti con fuoriclasse come compagni di squadra, oppure resto qui e divento un idolo nella squadra in cui sono nato che magari per merito mio diventerà più forte e magari tra cinquant’anni sarò sempre amato anche da chi non mi ha mai visto giocare”? sinceramente non lo so cosa farei però ti posso dire cosa non farei e cioè il broncino e giocare alla meno per un anno per paura di farmi male in attesa di andare nella società più odiata dalla tifoseria della squadra in cui sono nato e cresciuto che mi ha aiutato a diventare quello che sono. secondo me il calcio non è solo business, schemi, carriere personali, procuratori ecc. ma è senso di appartenenza specialmente per chi nasce e cresce in una società. sarò un bischero io, non dico di no ma al momento in cui tutti ragioneranno come fai te anche giustamente dal tuo punto di vista, il calcio sarà finito e faranno bene a fare la superlega cosi tutti potremo ammirare le super squadre degli altri e alla fine dovremo sceglierne una da sostenere, magari quella alla quale facciamo da allevamento. no, cosi no.. meglio la playstation. per me “lui” è un capitolo chiuso, mai gioirò per un suo successo anche in nazionale o dove gli pare e spererò sempre che incontri un Pasquale Bruno sul suo cammino. guarda che è molto difficile che me la prenda cosi tanto con un giocatore, forse è perchè all’inizio sembrava diverso invece è peggio di montolivo, nicola berti, marco rossi e morfeo messi insieme.
Aprile 8th, 2021 alle 16:31
Considerati tiri in porta e occasioni a me sembra che abbia fatto tutto Dusan. Gli altri così così
Aprile 8th, 2021 alle 16:36
Leggo che molti sono convinti, non so su che basi, che il mancato riscatto di Muriel sia da imputare a Montella. Francamente trovo poco probabile che Montella abbia detto no al colombiano, per poi ritrovarsi a fine mercato con Boateng come terminale offensivo…
La verità non la sappiamo, ma ritengo più probabile che sia stata una scelta economica, per evitare ulteriori esborsi importanti dopo l’acquisto della società, tant’è vero che il mercato estivo di quella stagione chiuse, se non ricordo male, in forte attivo.
Sono decisioni che all’esterno appaiono strane, per cui varrebbe la pena che qualcuno, tra i tanti che scrivono e parlano di Fiorentina, approfondisse la questione: è la stessa cosa che chiedo da settimane riguardo l’operazione Kokorin. Chissà, magari prima o poi tra rinnovo di Vlahovic e totoallenatore qualcuno si deciderà ad uscire dal coro.
Filippo da Prao
Aprile 8th, 2021 alle 16:48
@103 linus;aggiungo che puoi avere il broncino quanto vuoi,ma finché ti pago io te mi fai il santo piacere di giocare a modo.poi fai quello che vuoi. Mi ricordo per esempio pirlo,nonostante si sapesse da tempo che a fine anno sarebbe andato alla juve,contribuì non poco alla vittoria dello scudetto milanista
Aprile 8th, 2021 alle 16:56
@113 sergente,a me non disturba chi vuole andare altrove per migliorarsi e vincere,anzi lo capisco,ma PRETENDO che sia un professionista che finché resta dia il massimo per la maglia con cui gioca
Aprile 8th, 2021 alle 17:50
SergenteGarzia sulla querelle relativa a Chiesa mi trovi perfettamente allineato e coperto sul tuo intervento.
Per studi e lavoro sono stato un aziendalista e per natura riesco a sognare e subito dopo a tornare con i piedi per terra.
Ciò detto comprendo perfettamente lo stato d’animo di chi, dal suo punto di vista, si è sentito tradito due volte: l’essere stato abbandonato e l’aver scelto il peggior nemico.
Io al posto di Enrico Chiesa avrei fatto sicuramente la prima scelta, quanto alla squadra di destinazione avrei optato per l’estero, ma Enrico non è me.
Resto della convinzione che cedere un calciatore non sia un problema, il vero problema è reinvestire bene.
Un saluto.
Aprile 8th, 2021 alle 17:56
Litigo ergo sum….
Aprile 8th, 2021 alle 22:01
Filippo da prato quello che chiedi fa presupporre che esistano Giornalisti. Illusione ottica dilatata dalla necessità oggigiorno di parlare di tutto e di niente per 16 ore per riempire siti e radio. Nessuno chiederà a pradè perché ha comprato kokorin… Nessuno mai chiederà a commisso se si fida del suo Ds, nessuno fa mai domande vere.
Aprile 9th, 2021 alle 00:35
Io ormai mi sono staccato completamente dallo stucchevole rapporto tifoso-giocatore affezionato alla squadra e a Firenze-giocatore per sempre in viola e amato dal tifoso.
È il modo di vivere il calcio in modo romantico, patetico, che porta a subire cocenti e ripetute delusioni.
Io sono perdutamente innamorato della mia squadra, ma me ne fotto di chi ci gioca e chi la allena.
Mi interessa solo che chi sta nella Fiorentina ci stia da professionista e giochi al meglio tutte le partite, magari parlando poco e agendo seriamente, dando tutto sul campo.
Poi, chi se ne vuole andare, alzi il dito, lo dica e arrivato in fondo al torneo, sempre dando il massimo, se ne vada dove vuole.
Mi interessa chi arriva, non chi se ne va.
Esempio: se va via Vlahovic tra un mese pazienza, l’importante è che ne arrivi uno come o meglio di lui.
Da tempo la Fiorentina non lo fa, vende i buoni e compra i fine carriera e per questo siamo scesi di due categorie, da storici outsiders a provinciali del decimo-quindicesimo posto finale.
Vediamo adesso cosa accadrà.
Aprile 9th, 2021 alle 07:33
razdeganne
Il cuore del tifoso ragiona come il tuo, ma chiaramente subentra anche l’aspetto del tecnico, dove la speranza che ogni giocatore possa finire il suo percorso è un presupposto naturale al lavoro/hobby che ho scelto di fare.
Questo è anche il motivo per cui mi altero, del sistema italico di fare calcio, cioè, quello di non mandare avanti la qualità, ma solo gli interessi e purtroppo succede sempre più spesso in 2 modi separati
Il primo il genitore pagante, tramite il proprio amico procuratore
Il secondo, tramite il procuratore ben piazzato in prima squadra che ha adocchiato, senza osservare bene le qualità, qualche ragazzetto del settore giovanile, ma che poi deve giocare per forza..
Per rientrare nel discorso voglio anche portarti 2 esempi
Il primo sulla base di quest’annata
Chiesa alla Fiorentina
Annata ugualmente difficile, (chiaramente con qualche problema in meno, visto le qualità del ragazzo) e Chiesa che deve giocare da quinto, probabilmente perdendo, parte delle sue caratteristiche più importanti, non avrebbe giocato le coppe e forse, avrebbe preso anche meno spazio in nazionale, dove le alternative come abbiamo visto ci sono
Dall’altra parte dovevi dare pienamente fiducia a Kulusevski, che, magari, senza l’ombra di Chiesa, avrebbe continuato la fase di crescita mostrata al Parma e magari il prossimo anno, Chiesa non sarebbe stato un profilo da portare a Torino e senza l’interesse di tante squadre, si sarebbe adagiato su parametri normali, cosa già vista anche a Firenze, dove senza stimoli, l’anno passato ha fatto parte del campionato da giocatore molto normale.
Per quanto riguarda il broncio o l’essere professionista fino in fondo, beh, bisogna considerare tutti gli aspetti, le promesse fatte e non mantenute, gli accordi, cose insomma non date sapere al normale pubblico, non giustificate, sia ben chiaro, ma abbastanza normali.
Il secondo esempio te lo porto sulla mia persona
Io sono stato un discreto giocatore, tanto che da ragazzo, giocando in una squadra di serie C, ho avuto la fortuna di fare due raduni di pre-selezione alle nazionali giovanili
Ho fatto un anno da giovanissimo 1 da allievo e l’ultimo a metà tra beretti e prima squadra, dove sedicenne mi allenavo due volte alla settimana.
A diciassette anni la società retrocede, il presidente fallisce con le aziende di famiglia e le offerte sul tavolo per fare il giocatore erano rimaste 2
Due società del sud, importanti, ma al tempo, metà anni ‘80 , entrambi a quasi un giorno di viaggio
Mio padre mi aveva sempre detto, che, avrei potuto giocare a calcio, previo 2 condizioni
La scuola
I soldi
Quindi andare bene a scuola e non chiedere i soldi per giocare a calcio.
A quei tempi, io avevo il rimborso totale dei biglietti, tutta l’attrezzatura per allenarmi, compreso, costume e 2 paia di scarpe l’anno, quindi per la famiglia costo 0
Il direttore mi chiama e mi dice delle offerte, la prima cosa che chiedo, dovendo andare fuori di casa e se qualcuno era disposto a farmi il contratto
La risposta lapidaria fu “NO”
Non chiesi neppure a mio padre e non dissi neppure delle opportunità in famiglia, tanto che ancora oggi in pochi conoscono questa storia, tra questi anche la famiglia è ancora all’oscuro, mi sono diplomato e laureato e ho convissuto con i rimpianti tutta la vita, continuando a giocare a calcio, essendo stato un buonissimo giocatore in qualsiasi categoria ho giocato, ma con il sogno, che si fa vivo solo la notte, quando riesco a dormire serenamente e a sognare profondamente e questo non lo auguro a nessuno, neppure al più odiato avversario che ho incontrato in campo.
Aprile 9th, 2021 alle 07:36
Si ok questo è un blog e va bene, ma secondo me questo attacco frontale verso un utente è stucchevole, non per niente giusto rivangare vecchi post e mostrare quanto uno possa aver avuto ragione, sono convinto che chiunque parlando di calcio non abbia azzeccato qualcosa.
Invito il padrone di casa a dare un taglio.
saluti
Aprile 9th, 2021 alle 08:30
Ormai è acclarato , è bullismo
Oppure vi ha zippato le donne
Come dice il grande IB è una disputa tra bambini delle elementari ma tutti contro uno non è nelle regole .
Addirittura conservate o ricercate i suoi scritti ….
Quadro psicologico preoccupante
Aprile 9th, 2021 alle 08:55
Monica d’accordo con te finché sei qui devi dare tutto se sei un professionista serio, un esempio su tutti Martin Jorgens che disse a fine anno vado via ma giocò a grandi livelli, cioè come sempre, fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata. A me mancano giocatori come lui, che malinconia.
Aprile 9th, 2021 alle 09:22
robertodisanjacopino: ognuno la vede a modo suo, ma permettimi.. patetico una sega! è l’essenza del calcio. se un prodotto del tuo vivaio, nato e cresciuto in casa, figlio di un ex idolo viola, cresciuto con Batistuta in casa smania, frigna, batte i piedini per andare alla juve (non in una squadra più forte più consona al suo livello, alla juve) mi sta automaticamente sulle palle a bestia! il tuo discorso calza per esempio con Vlahovic: è straniero, è giovane, è forte.. è logico che cerchi di fare carriera e che consideri la Fiorentina come un trampolino. chiesa aveva il dovere di comportarsi diversamente e non facendolo ha dimostrato: a) che umanamente non vale niente, b) che il calcio è finito e sta diventando come il wrestling.
Non do la colpa a Rocco, come non la davo ai Dv perchè di colpe in questo non ne hanno, ma se si deve stare qui, a veder crescere i campioni per darli alla juve..sinceramente mi sarei bell’e divertito. preferirei una squadra di trentenni a fine carriera, anche se so che non non si può fare perchè falliremmo in poco tempo. fare i tifosi con questo andazzo è sempre più difficile e molto meno divertente.
Aprile 9th, 2021 alle 09:38
Vendere per ricomprare non è mai semplice. Quando la Fiorentina vendette Toni al Bayern prese una decina di milioni di euro dell’epoca, ma per prendere Gilardino ne dovette tirare fuori 14/15 e non sono così convinto che nel cambio ci si sia guadagnato. Altre volte abbiamo dato via giocatori e preso altri quasi sempre rimettendoci se non dal punto di vista economico, certamente dal punto di vista tecnico. Prendiamo ad esempio Cuadrado. Dopo di lui sono passati da noi Gilberto, Diks, Laurini, Gaspar fino ad arrivare a Lirola, Venuti e Malcuit. Considerato quanto si era pagato Cuadrado e quanto si è preso dalla sua cessione (poco di più) credo proprio che la sua cessione non sia stata neppure economicamente così vantaggiosa. E’ paradossale ma a pensarci bene se uno avesse ambizioni vere di entrare stabilmente in Champions, alla fine spenderebbe di meno che macinare così tanti giocatori per trovarne uno buono. Una società seria seleziona i giocatori per tenerseli non per venderli.
Aprile 9th, 2021 alle 09:50
Vedo che la questione Chiesa torna a galla ciclicamente, segno che è una ferita ancora apertissima. La mia l’ho già detta, da tifoso mi sento tradito ma se fossi suo padre, considerando la crescita che ha fatto nell’ultimo anno, sarei felice della scelta di passare ai gobbi.
Qualcuno pensa davvero che rimanendo in questa Fiorentina sarebbe cresciuto allo stesso modo e avrebbe ricevuto le stesse attenzioni mediatiche??
Vlahovic farà lo stesso, magari non ora, ma il destino è quello.
Tutto l’entusiasmo che accompagnava l’ingresso nel mondo del calcio di un magnate come Commisso è evaporato, la realtà parla di una società che da tre anni consecutivi lotta per non retrocedere, con giocatori e allenatori che vanno e vengono come clienti delle poste. Non esattamente l’ambiente che un giovane calciatore ambizioso sceglierebbe per lanciare la propria carriera. Ma noi siamo fatti così, se Vlahovic non rinnoverà verrà accusato di essere un mercenario, medaglina e via…l’andazzo è già quello, i titoli di questi giorni lo confermano. Così buona parte dei tifosi viola, quelli del “noi siamo Firenze”, avrà un nuovo capro espiatorio con cui sfogarsi, e l’attenzione sarà distolta dai veri problemi per l’ennesima volta.
Filippo da Prao
p.s. Qualcuno mi spiega l’acquisto di Kokorin?
Aprile 9th, 2021 alle 10:22
Filippo da Prao, da quanto da me già scritto, ovviamente, condivido il tuo pensiero.
È molto probabile che Commisso, non essendo uno sciocco, ponga un limite alle spese per la Fiorentina.
Quindi, anche io condivido l’idea che la prima campagna acquisti fu impostata sull’auto finanziamento.
Probabilmente, visti i risultati, chiese a Prade’, nella seconda campagna di prendere un po’ di calciatori, possibilmente giovani, funzionali ed in prestito con diritto di riscatto.
Quest’idea fu un successo mediatico e a spesa contenuta. Se ricordo bene il solo Amrabat fu preso senza prestito.
L’errore fu che a gennaio è difficile prendere calciatori validi, in funzione della scarsa offerta di quelli buoni.
La gestione economica della società si rivelò con il metodo Prade’ molto più onerosa del previsto, anche per il corona virus.
Ne derivò un notevole impegno economico aggiuntivo di circa 100 milioni, compresa la ricapitalizzazione.
Non a caso le due campagne successive sono state a bassissimo costo ed in avanzo.
Noi, giustamente, non possiamo entrare nelle modalità di gestione del patrimonio di Commisso. Non conosciamo il suo reddito disponibile e quanto di questo da dedicare al calcio.
Però mi piacerebbe che, se per la gestione sportiva siamo in autofinanziamento, questo sia detto chiaramente.
Rispetto Commisso e le sue decisioni economiche, mentre mi riservo il diritto da tifoso di criticare quelle tecniche, anche se in modo propositivo ed educato.
Vorrei concludere con un concetto di Robetosanjacopino, a me interessa la Fiorentina in quanto mia bandiera, a questa ho dedicato il mio implicito giuramento di fedeltà. Gli uomini vanno e vengono e se danno con professionalità ed affetto il loro contributo saranno da me apprezzati.
Un saluto.
Aprile 9th, 2021 alle 10:24
@Maupassant
Purtroppo temo tu abbia ragione, d’altronde mi rendo conto anche che uno che “campa” di Fiorentina non possa rischiare di risultare troppo sgradito alla fonte dei propri guadagni.
Tuttavia mi piacerebbe ogni tanto qualche approfondimento vero su alcune questioni che, da tifoso mediamente intelligente, proprio non riesco a capire fino in fondo, ad esempio:
– le dimissioni di Prandelli: al di là del messaggi solidali piovuti da ogni dove, nessuno ha avanzato l’ipotesi che dietro al suo addio ci sia qualcosa di più del semplice stress;
– l’addio di Chiesa e le modalità della sua cessione: che Chiesa era un separato in casa e voleva andarsene lo sapevano anche i muri del Franchi, c’era proprio bisogno di arrivare all’ultimo giorno di mercato per darlo via?
– l’acquisto di Kokorin (il mio mantra personale) e in generale il mercato di gennaio;
– il calo drastico e improvviso di alcuni giocatori, da Pezzella e Milenkovic, da Pulgar a Castrovilli, il cui rendimento nell’ultima stagione è stato disastroso;
– i rapporti interni allo spogliatoio: dalla cessione dei cosiddetti “scontenti” non mi pare che sia diventato tutto rose e fiori.
– il progetto tecnico di questa società: Commisso ha veramente voglia di investire per risollevare la squadra sul piano sportivo, oppure le difficoltà per lo stadio lo hanno indotto a disimpegnarsi?
– la situazione economica attuale del mondo del calcio: quali sono le ripercussioni del covid? Come può una società media come la Fiorentina, cui viene meno anche la risorsa di biglietti/abbonamenti stadio, cercare di crescere?
– quali sono i modelli virtuosi a cui ispirarsi?: ora son tutti bravi a fare i complimenti all’Atalanta, ma come sono arrivati a questi livelli? Quanti anni ci hanno messo? Quali sono le basi da gettare per un miglioramento più o meno stabile?
Queste sono solo alcune delle questioni di cui mi piacerebbe sentir parlare più spesso e con maggiore cognizione di causa.
Visto che trasmissioni come il pentasport e altre vanno in onda tutti i giorni, potrebbero dedicare degli spazi agli approfondimenti, magari anche sul calcio in generale piuttosto che solo e unicamente sulla Fiorentina. A mio avviso sarebbe più interessante delle solite interviste agli ex calciatori/allenatori che inevitabilmente ripetono sempre le stesse generiche banalità. Ma questo è solo il mio parere.
Filippo da Prao
p.s. Qualcuno mi spiega l’acquisto di Kokorin?
Aprile 9th, 2021 alle 12:09
Si, oramai la disputa Picchio vs tutti è diventata la notizia al primo posto nel blog. Più se ci si salverà o se si compra qualcuno bono a giocare. Evidentemente c’è qualcosa di più del Vlahovicgate
Aprile 9th, 2021 alle 12:24
SergenteGarzia. Ho letto con interesse i tuoi trascorsi calcistici, mi rimane tantissima curiosità. Non so se all’epoca della tua Beretti vi era l’obbligo in eccellenza di schierare qualche calciatore (ai tempi in cui ero socio di una società di promozione erano tre i giovani da schierare).
Penso che non ti sia stato difficile trovare in zona una squadra almeno di Promozione che ti potesse far giocare.
Mi piacerebbe sapere che categorie hai fatto, fin quando hai avuto la giovane età a disposizione.
Chissà perchè senza sapere i tuoi trascorsi calcistici sono convinto tu fossi una mezzala, magari al fosforo.
Un caro saluto.
Aprile 9th, 2021 alle 12:54
Razdeganne, certo che Chiesa ci sta sulle balle!
Ma, per esplicitare il mio concetto, se vendendo Chiesa avessimo comprato subito, per esempio, Spinazzola e Zappacosta visto che il 3-5-2 è il modulo di Iachini e li avessimo piazzati sulle fasce a spaccare il centrocampo avversario, ti sarebbe dispiaciuto di più o di meno della vendita del cascatore imbronciato e ottimo giocatore Chiesa?
Questo volevo dire con la frase che mi interessa più chi si compra che chi si vende.
Certo, se ti arrivano Kokorin e Malcuit, il tifoso vede la differenza e si altera con il venduto e con la società.
Nel frattempo il fegato si gonfia e si pensa al passato con i giocatori simbolo che tanto ci piacevano, ma che bisogna imparare a dimenticare per non farsi di Amaro Medicinale Giuliani oltre il lecito.
Aprile 9th, 2021 alle 13:06
Sergentegarzia, il tuo post è interessantissimo e l’ho letto volentieri, ma il caso di “lui” è particolare. Come ho detto, si tratta di uno nato e cresciuto qui e questo dovrebbe portare ad avere un attaccamento, un rispetto e un comportamento diverso da altri giocatori che qui non sono nati. Come Totti nella Roma, per dire. tutto qui. capisco le ambizioni ma non giustificherò mai il comportamento, per me conta molto anche quello e non credo sia molto bello anche per lui sapere che nel posto in cui è nato e cresciuto, resta sulle palle a tutti e che per andare da bologna a Roma, forse gli conviene fare il giro da Ancona perchè non si sa mai..
Filippo da Prao:
nessuno ti potrà spiegare l’acquisto di Kokorin quet’anno perchè attualmente è inspiegabile. E’ un nazionale, credo lo abbiano preso con la speranza che si ambienti e abbia un buon rendimento. magari lo mandiamo via, lo prende l’Atalanta e il prossimo anno fa 30 gol.. aspettiamo a giudicare almeno di vederlo giocare ma anch’io sono d’accordo che serviva altro.
Aprile 9th, 2021 alle 13:36
Vdz, ho apprezzato la risposta e te ne sono grato.
Mi prendo il tempo di rileggere, e immagino troverò quanto tu e gli altri affermate.
Mi rimane questo pungolo: voi scegliete, voi tutti che scrivete qui sopra, l’inizio della disputa, purtroppo non ne interrompete mai la deriva. Ognuno paga per sé, certo, ma quando -e capita sempre più spesso- la stessa disputa diventa una gara a chi usa l’iperbole più colorita, rasentando e infine raggiungendo l’infamia, e di infamia si parla con frasi come “prefessorino di sta cippa, hai voglia a dire di no… bene, penso che a quel punto uno dovrebbe cominciare a distinguersi, anche dai commenti “amici”, solo per riportare il discorso a ciò di cui stiamo parlando: un ragazzo sballottato, preso e buttato lì davanti vediamo se la va o la spacca ché ormai i soldi sono sputtanati e ci si salva lo stesso, un ragazzo che si è chiuso dentro e ha fatto tutto da solo. Ha trovato dentro sé il talento che cercava e ha trovato tanto Culo, inteso come tempo e occasioni. Buono buonissimo per lui e per noi. Più unico che raro, per l’autore degli scritti sopra riportati, per me e chissà chi altro.
Hanno trovato un nome per questo: Shit Storm.
Un’esagerazione? Qualsiasi cosa non venga regolata, di per sé, ha tutto per diventare “troppo”. Da tanto, qui siamo al troppo. Oggi è Dusan. Domani sarà il Cane di Reni’. Ma certo quando un rapporto è rovinato, che tu sia viola o lilla’, la manovra più difficile è non dico l’inversione, ma il rallentare.
Vi abbraccerei tutti solo per il fatto che siete ancora qui. E, per inciso, Vdz, sei uno di quelli qui dentro che non considero ipocrita. La vedo così, e pace.
Avere il tempo di rileggermi… ma che avrò scritto, tutto questo pappie’, gli è ma tardi!!! Saluti ai tifosi con lo gnegnero. E FV
Aprile 9th, 2021 alle 13:56
Filippo da Prao
la discussione su gran parte degli argomenti che proponi tu rischia di infognarsi sulle consuete ipotesi che già si sentono fare giorno e notte.
Per rispondere ad alcune tue domande bisognerebbe conoscere tutta una serie di dinamiche e parametri societari che, ovviamente, non sono di pubblico dominio e che, ancor più ovviamente, la Fiorentina non va a raccontare in giro. Di conseguenza, come vuoi fare a parlare di tali argomenti se non facendo ipotesi?
Gli unici tuoi punti sui quali credo sia possibile discorrere con cognizione di causa sono gli ultimi due, visto che implicano dati oggettivi e parecchio reali; sugli altri, invece, ciascuno può avere la sua opinione ma restano tutti quanti materia difficilmente sostenibile coi fatti (a meno, per esempio, di sottoporre Commisso alla macchina della verità per farsi svelare se davvero ha voglia di investire oppure no).
Aprile 9th, 2021 alle 14:49
..ah rosetta…il caro martino….!
chiedo lumi ha chi ha più memoria: sbaglio,o i della valle un paio di volte si sono impuntati e ci hanno forse rimesso qualcosa pur di non vendere il giocatore di quel momento alla juve?
per esempio mi sembra di ricordare jovetic, o cuadrado,che casomai alla juve c’è andato dopo!
Aprile 9th, 2021 alle 15:21
@stocongionny
classico troll
la sua salute mentale è preoccupante…prima affermi che tutto ciò non è mai stato scritto e ti chiedi dove sia, poi una volta cercato e postato ti chiedi perchè venga ricercato.
curati
Vdz
Aprile 9th, 2021 alle 18:34
Viola1946
In verità ho fatto tutte le categorie dilettantistiche
Dalla seconda categoria all’interregionale,(adesso serie D) sempre con squadre per vincere il campionato
Sono partito da ala dx nell’allora classico 4/4/2 dove facevo una trentina di gol all’anno nelle giovanili, il promo anno nei professionisti 23 gol nei giovanissimi il primo anno di allievi 13 gol giocando metà campionato da ala e metà da interno, ruolo che mi è rimasto addosso per il resto della carriera se non mi toccava il regista basso.
Ho avuto molti problemi per allenarmi nel periodo finale dell’università, per l’inizio del mio lavoro imprenditoriale in contemporanea
Poi a 27 anni ho avuto un grande infortunio, costatomi un osso e molti legamenti e li ho smesso con tutte le velleità ero tornato in forma e avevo offerte da categorie importanti.
Aprile 9th, 2021 alle 18:38
Intervengo solo per dire che, da osservatore ormai più esterno che altro, la diatriba pro o contro Vlahovic nata e cresciuta nel blog avrebbe rotto abbastanza i cosiddetti.
E sinceramente, trovo anche stucchevole questo accanimento contro Picchio, sembra più qualcosa di personale e non una discussione da bar su un normale giocatore (perchè la stoffa c’è ma come ha detto un suo saggio coetaneo tennista, ancora c’ha da pelare patate e carote, ma intanto si precipita a battere cassa…).
Fo’ tanto per dire, poi se volete seguitare evito di leggere, nessun problema.
Aprile 9th, 2021 alle 18:41
Monica è vero i Della Valle lo hanno fatto
Aprile 9th, 2021 alle 19:22
@ Gionny
Ti ringrazio per non avermi accostato ad una delle cose che in vita odio di più: l’ipocrisia
Detto questo non sono assolutamente d’accordo con quello che hai scritto.
Qui ognuno parla per se e risponde di quello che scrive, non vi è un soggetto unico, ma tanti soggetti che scrivono un idea, se poi l’idea coincide, un motivo ci sarà.
Se in tanti all’ennesimo post si sono infervorati, chi con certi toni che con altri, non pensi che vi sia una ragione?
E per favore non utilizzare termini assolutamente non appropriati come lo shitstorm…non vi è nessuno shitstorm, nessuna offesa, solo un riportare fatti evidenti e chiaramente alla fine dopo tanto battere il chiodo, anche una leggera presa per il sellino che è più che voluta.
Sinceramente non capisco nemmeno quando parli del “ragazzo” che ha avuto culo? Un ragazzo con talento, che chi si intende di calcio aveva subito notato e che oltre che al talento ha dimostrato di avere 2 coglioni grossi come un grattacielo prendendosi nel momento più basso della sua parabola il rischio di battere 2 rigori di importanza clamorosa addossandosi a soli 20 anni un peso inimmaginabile.
Un ragazzo che ha avuto sculo, tanto sculo, in primis di trovare allenatori (oltre che i tifosi) che non credevano nei giovani, in secondo luogo in tante occasioni mancate per un soffio o rimbalzate dai legni.
“Troppo”
Il troppo non è mai troppo, soprattutto quando lo cerchi, soprattutto quando cerchi di negare quello che hai scritto per anni, non lo rinfaccio io…lo hanno rinfacciato tutti, se ha dato fastidio a tutti una ragione ci sarà e la grandissima differenza tra un blog ed il Bar dello Sport, è che sul blog le cose rimangono scritte, quindi non vi è nessun gruppo sovversivo che modifica la realtà, ma solo singoli utenti che fanno notare cosa è stato scritto e detto.
Perchè ognuno è responsabile di quello che scrive…e se tu attacchi un utente con una paragafo del genere:
(“Casomai, prendetevela con chi lo ha descritto come GIA’ campione, GIA’ fuoriclasse, crack e cose simili troppo presto, guardandolo giocare in Primavera, nel precampionato estivo e contro il Monza. E con voi che gli avete dato retta. Non è colpa mia: io i suoi evidenti limiti li avevo già ampiamente descritti due anni fa e il campo mi ha dato ragione. Purtroppo.”)
non puoi pretendere che il destinatario dopo che è stato ampiamente dimostrata la minkiata scritta, non ti perculi almeno un pochino…
Un pò come quando Scanzi affermò con la sua boria che lo contraddistingue che il Covid non era altro che un raffreddore dando degli idioti a tutti… poi glielo hanno fatto notare…
Ma ripeto, uno vale uno ed ognuno qui scrive per se, almeno io scrivo per me e non ho assolutamente problemi ad essere in accordo su un argomento con un utente ed il giorno dopo litigarci pesantemente su un argomento differente, come hai gentilmente fatto notare, l’ipocrisia non mi appartiene
GATES
un caro saluto
Vdz
Aprile 9th, 2021 alle 19:52
Razdeganne,
Totti è stato un bandiera della Roma e non ci piove ma ci sono due (forse tre) situazioni diverse rispetto a Chiesa.
1. All’epoca non esisteva la plusvalenza come concetto primario della gestione societaria per cui vi era meno interesse a spingere i frutti delle giovanili verso altri lidi.
2. Totti esordiva in una Roma da medio-alta classifica, che sarebbe cresciuta sino a lottare per alcune stagioni per lo scudetto (e con quella squadra avrebbe dovuto arrivare almeno alla fase ad eliminazione diretta della Champions League tanto per ricordarlo a Don Fabio che pontifica sugli altri). Chiesa non aveva questa prospettiva e non l’avrebbe avuta per molti anni.
3. Totti, al netto di una grande serata al Bernabeu, nelle coppe internazionali non ha avuto un gran impatto. E questo, anche per gli amanti di Totti come me, è un tasto dolente che pesa nella valutazione della carriera del Pupone. Chiesa credo voglia competere a quei livelli. E considerate le sue prestazioni delle scorse settimane ne ha ben donde.
E se la Roma ha avuto qualche problema economico-finanziario è stato anche per ingaggi molto elevati pagati, tra gli altri, pure a Totti perchè non è che è rimasto gratis per amore del giallorosso.
Il problema di Chiesa è che andato alla Juve?
Ma dove volevate che andasse? E’ andato nella squadra che gli garantiva queste prospettive. Tra l’altro con un papà che conosce il contesto calcistico e sa benissimo quali siano i club che possono offrire le migliori garanzie.
Giovanni Galli era frutto del settore giovanile viola eppure, nel momento in cui i Pontello hanno ridimesnionato le dimensioni, è andato a prendersi i soldini al Milan e con essi la possibilità di giocare ad alti livelli. Massaro, arrivato da noi poco più di ventenne, idem. All’epoca il Milan prospettava ai suoi calciatori ciò che prospetta oggi la Juve…
Berti che, andò all’Inter, fu criminalizzato in virtù del suo atteggiamneto ma siamo sicuri che la sua scelta sia stata poi così diversa da quella di Galli?
Che poi ci arrabbiamo tanto quando i nostri vanno alla Juve ma non ho sentito nessuno di noi, nelle belle stagioni giocate con Gentile, Torricelli, Cuccureddu, Di Livio e Mutu, affermare che dovevamo rinunciare a gioire perchè le nostre gioie dipendevano anche dall’ottimo rendimento degli ex gobbi. O, quando con Trapattoni veleggiavamo in vetta alla classifica, dire che dovevamo rifutare i punti perchè conquistati con l’allenatore gobbo, suvvia…
E’ il calcio, amici miei.
Per Baggio (che ci sta simpatico) tiriamo fuori la storia che non poteve rifiutarsi (cosa che non è vera anche se di sicuro lo hanno indotto ad andarsene).
A Giovanni Galli nessuno ha mai eccepito nulla, a Berti lo hanno infamato per anni…
A Montolivo ne hanno detto di ogni perchè è andato via a parametro zero, mentre a Ujfalusi gli hanno fatto fare il giro di onore…
Il grande, immenso, iconico Bati (uno dei più forti giocatore della storia della Fiorentina e non solo) per due anni di fila ha fatto le bizze per andarsene con tanto di sceneggiate in albergo. In seguito, ricevuto un cospicuo aumento di ingaggio, di per sè già sostanzioso, alla prima di campionato segnava e tutto tornava rose e fiori…
Ora, non mi permetto di dare lezioni di tifo a nessuno ma non sempre siamo nella condizione di conoscere davvero gli eventi e le loro matrici.
E ripeto, la questione di Totti era (a mio parere) diversa.
Il MIlan che a livello di palmares è il MILAN fatica a trattenere Donnarumma e noi stiamo ancora a parlare di Chiesa.
Alla lazio hanno visto Manfredonia andare alla Juve, al Napoli Ferrara andare alla Juve, alla Samp hanno visto Vialli andare alla Juve, noi ci siamo passati con Baggio, Chiesa ed altri. E’ la logica degli eventi, amici miei… anche i suddetti a loro modo erano bandiere….
Aprile 9th, 2021 alle 19:54
scusate il refuso ridimensionato le dimensioni
Aprile 9th, 2021 alle 19:56
scusate il refuso ridimensionato le dimensioni
Monica,
Mi sa che per una volta ti sbagli.
I DV vendettero Jovetic al City che propose una somma ben più elevata di quella che propose la Juve per Jovetic…
E si lamentarono (con stile) dell’offerta al ribasso della Juventus.
Aprile 9th, 2021 alle 22:51
@Robinson
Il punto è proprio ciò che dici: leggiamo articoli e ascoltiamo continuamente discussioni fra personaggi che sanno niente o poco più di noi tifosi. Tra tutti coloro che ragionano di Fiorentina come professione, non esiste nessuno che si prenda la briga di acquisire qualche notizia in più rispetto a quello che tutti già sanno. Se mi permetti, questo status quo è alquanto deprimente, e non può essere giustificato semplicemente con il fatto che la Fiorentina non vuol far sapere certe cose. Lo ripeto, il giornalismo dovrebbe far conoscere anche e soprattutto cose che ai comuni cittadini non sono accessibili.
Senza voler scomodare il giornalismo d’inchiesta, basterebbe dedicare approfondimenti specifici ad argomenti noti ma spesso trattati con estrema superficialità, come le questioni economiche legate al mondo del calcio. Non mi pare di chiedere la luna, semplicemente qualcosa di più rispetto alla solita aria fritta.
Filippo da Prao
Aprile 9th, 2021 alle 23:10
@ Monica Chiesa voleva la Continassa e basta. È per questo che Commisso ha poi detto di averlo accontentato
Aprile 9th, 2021 alle 23:17
@razdeganne
L’acquisto di Kokorin, un giocatore senza alcuna esperienza in altri campionati, senza alcuna conoscenza della nostra lingua, reduce da esperienze extracalcistiche “particolari”, oltre tutto fermo da mesi e considerato da molti addetti ai lavori pressochè finito, in un momento in cui si aveva bisogno di alternative pronte a Vlahovic, non è una scommessa, è un’operazione che non sta in cielo nè terra. Come non sta in cielo nè terra un ingaggio di 1,7 milioni (o 1,8 non ricordo) netti per tre anni. Avrebbe avuto senso, forse, un’acquisizione a parametro zero, o magari in prestito con diritto di riscatto, ma non un acquisto definitivo di un giocatore che potrà essere utile, se va bene e con mille incognite, per il prossimo campionato.
Lo ripeto, c’è qualcosa a livello di logica e buonsenso che mi sfugge.
Filippo da Prao
Aprile 9th, 2021 alle 23:30
Su Kokorin aggiungo anche, collegandomi ai miei commenti precedenti, che molti giornalisti, a suo tempo, hanno definito l’operazione come una scommessa che “ci può stare”, perchè a basso costo.
Definire basso costo 4,5 milioni di cartellino più 3 milioni e passa lordi per tre anni, in un mercato di vacche magre e in un momento in cui causa covid le entrate sono destinate a diminuire drasticamente, evidenzia la superficialità e l’impreparazione di tanti soggetti che scrivono e parlano di Fiorentina.
Filippo da Prao
Aprile 10th, 2021 alle 10:31
Maledetta zona rossa…su Vlahovic ho ascoltato critiche, talvolta pure in escalation, da parte di Francesco flachi e Ciccio Graziani. Per dire che il buon picchio era in ottima compagnia. D’altronde non vorrei dire ma qui sopra sono in tanti che ce l’avevano con Marcos Alonso o con Ilicic. Non sarebbe male sostenere dei concetti piuttosto che stare a fare guerre ai nickname.
Aprile 10th, 2021 alle 10:38
Su kokorin. Boh. È chiaro che sono perplesso e che SE l’obiettivo era quello di rafforzare subito la squadra, non è stato centrato per nulla. Però vorrei vederlo giocare un po’ per capirci di più. Temo che sia una di quelle (tante) operazioni di “movimentazione capitali” tra tasche di procuratori, direttori e proprietari che col campo non hanno nulla a che fare. Anni fa ricordo di aver trovato sul bilancio di una squadra professionistica di serie A, una serie di transazioni di giocatoretti minori di una grande società di A del nord, a cifre incredibili. Roba senza senso se osservata da un punto di vista sportivo. Dalle vostre parti si direbbe “lacchezzi” contabili attraverso i quali… voilà! Magie…
Aprile 10th, 2021 alle 10:39
@149 alessio rui,tutto giusto,ti contesto solo una cosa: Ujfalusi lo aveva detto sin dall’inizio che avrebbe fatto scadere il contratto e poi sarebbe andato. montolivo ci ha sfrantumato due anni con la storiella “il contratto? a posto,manca solo la firma”,”il contratto?una formalità”,”il contratto?non c’è nessun motivo per non rinnovare”,ecc.ecc.
per poi arrivare a una manciata di tempo dalla fine e salutare tutti
Aprile 10th, 2021 alle 10:42
@151 alessio,infatti non ero sicura della rimessa di soldi; ma comunque era per dire che i tanto vituperati DV,alla signora, hanno anche saputo sbattere in faccia dei rifiuti
Aprile 10th, 2021 alle 10:44
“@151 alessio,infatti non ero sicura della rimessa di soldi; ma comunque era per dire che i tanto vituperati DV,alla signora, hanno anche saputo sbattere in faccia dei rifiuti”
o meglio,più che alla signora,al giocatore che come altri prima e dopo di lui smaniava per andare da lei!
Aprile 10th, 2021 alle 10:47
@153 ugo,anche jovetic! ma non ti ricordi l’intervista alla gazzetta dove implorava i DV di fare lo sconto alla juve altrimenti non lo avrebbe potuto comprare??
….una cosa disgustosa…
Aprile 10th, 2021 alle 12:43
FILIPPO DA PRAO
Sul Russo dal punto di vista tecnico non so dare una valutazione. Dal punto di vista finanziario ricalca la strategia di Pradè, pagare relativamente poco per l’acquisizione del cartellino e molto per l’ingaggio. L’operazione dovrebbe costare qualcosa meno di 5 milioni annui che non è altissima per un attaccante, ma che visto i trascorsi si può definire un “investimento” ad alto rischio.
Generalmente parlare di investimento sui giocatori di calcio mi fa sorridere. L’acquisizione è sempre a titolo temporaneo, ha variabili enormi, basti pensare alla svalutazione di un campione come Jovetic dopo i problemi ai ginocchi, e lo è ancor di più per un prospetto non più giovane e con un carattere molto particolare.
Và però sottolineato che se il giocatore è arrivato a Firenze è grazie a Commisso che ha dato semaforo verde allo scostamento di bilancio per le operazioni di gennaio. E quando in cassa ci sono pochi denari o fai con quello che hai o cerchi la scommessa.
Resta il fatto che dietro al giocatore non si conosce bene chi sia il procuratore e che giro di soldi vi sia, e che un atleta proveniente da un contesto così diverso è molto difficile che si integri in breve nel nostro mondo, considerando clima, cibo, lingua e anche l’aspetto psicologico.
Un saluto.
Aprile 10th, 2021 alle 13:26
FILIPPO@
l’operazione Kokorin raccontata da Vincenzo Morabito è molto chiara, ed era già stata da lui ampiamente annunciata, ben prima fosse ufficializzata….aggiungendo anche la sua proposta di portare Simy accolta con ironia.
L’operazione Kokorin racconta di favori fatti e avuti per far ingaggiare figli di personaggi coinvolti……
saranno vere…non saranno vere…..La cosa certa è che sono abbastanza circostanziate e rese pubbliche su FB con nomi e cognomi dei soggetti coinvolti.
Se a Rocco, nel dubbio, stanno bene queste cose, fa bene a riconfermare Barone e Pradè e così facendo se ne assume anche lui la responsabilità di queste scelte a quanto sembra fatte non per esclusivo interesse della Fiorentina.
Aprile 10th, 2021 alle 19:14
Alessio rui, hai fatto un gran minestrone mischiando situazioni che non c’entrano niente. te lo rispiego più chiaramente, chiesa si è comportato da merda e sarò contento solo il giorno che qualcuno.. vabbè non lo dico.
Baggio non mi è mai stato simpatico per niente solo ora riesco a tollerarlo ma sono tutte situazioni completamente diverse , hai mischiato pure montolivo con Ufo.. che c’azzeccano??
non capisco perchè ti ostini a difendere questo bimbominkia viziato, simulatore antipatico come la piorrea. gente come lui è la rovina del calcio.
ah e per essere precisi, visto che tu te ne intendi di calcio, al momento attuale il bombominkia vale si e no come l’alluce di quello che valeva Totti. non scherziamo.
p.s. Mi dicono che Giovanni Galli non fu accolto molto bene le volte che tornò a Firenze da giocatore. io non c’ero ma chi me lo sta dicendo si e mi sta cantando anche i cori che gli venivano fatti.
Aprile 10th, 2021 alle 22:18
Alessio Rui allora non capisci.
Una cosa è il giocatore dipassaggio,
Un altra quello che nasce in una squadra.
Batistuta che vale 45467890765432 volte chiesa,
È argentino nato nel Boca
Che c”entra con chiesa?
Così tutti gli altri.
Giovanni Galli dici,
Approfitto per chiedergli scusa adesso,
Una partita intera a cantargli
La maiala… E il becco…
La prima volta che tornò a Firenze.
E fu venduto
Non fece i piantini
Non te ne il broncio per due anni
E non andò alla Juve.
Ma te, hai ricordo di un giocatore nato nel Toro
Che si è comportato come chiesa?
Il peggior giocatore a livello persona
Di tutti i tempi.
P.s.
A Figo che passò al real
Fu fatta trovare una testa di maiale sulla porta di casa
Per dire..
Aprile 11th, 2021 alle 18:13
Linus,
di granata cresciuti nel settore giovanile passati alla Juve, a memoria, ricordo Pessotto, Ogbonna e Balzaretti.
Hai ragione Tu, non sono molti.
Giovanni Galli ha svolto il ruolo di ds alla Florentia Viola con il beneplacito di tutti, segno che tanto odiato non era.
Razdeganne,
è vero ho prodotto un minestrone che è cosa che solitamente tendo a criticare perchè mi piace distinguere le situazioni.
Era, tuttavia, mio intento quello di sottolineare come le situazioni possono essere molteplici e non sempre il tifoso ragiona in maniera razionale. Personalmente provo a farlo, probabilmente non sempre riuscendovi, perchè ritengo che troppo frequentemente le simpatie ed antipatie condizionino le valutazioni.
Sul talento di Totti, non vi sono dubbi. E’ stato uno dei giocatori che ho amato di più per il modo di giocare di prima, per il talento, la visione di gioco ecc.
All’età di Chiesa, però, in ambito internazionale non aveva ancora fatto nulla (pur giocando più partite). E comunque, con la Roma (lo ripeto e mi fa male per la stima calcistica che nutro per lui), non ha lasciato un grande segno nelle Coppe, ad eccezione di una serata al Bernabeu ed un goal al Chelsea di meravigliosa fattura.
Chiesa già quest’anno qualcosa ha fatto vedere nella massima competizione internazionale.
Detto ciò, anche se la cosa può non piacere, è forse il caso di smettere di pensare al valore del giocatore solo in funzione alla classe ed al talento. Ciò che è determinante, nel calcio odierno, è l’attitudine ad essere funzionali.
Mercoledi, mentre assitevo a Bayern-PSG, riflettevo sul fatto che vi erano in campo almeno 3-4 calciatori tecnicamente più dotati di Mbappè ma quello che più determinava era ed è quest’ultimo perchè ha la caretteristiche che servono nel calcio di oggi.
Troppe volte confondiamo la qualità con la tecnica…
Ciò detto, Totti per me rimane un grandissimo, non fraintendermi. Sicuramente molto più talentuoso di Chiesa ma, a mio parere, quest’ultimo determinerà di più a livello internazionale.
Monica,
Montolivo si lasciò coi Dellla Valle, prima del mondiale 2010, affermando che c’era poca distanza tra domanda ed offerta nella trattativa. Tornato dal Mondiale in cui fu una dellle poche note liete dell’Italia (si fa per dire perchè giocò due belle parite non di più), il suo procuratore disse che il suo valore era aumentato e ad inizio della stagione successiva comunicò che non avrebbe rinnovato. Ricordo la partita di Cesena, giocata ad ottobre, durante la quale veniva già preso di mira dai tifosi.
Hai ragione tu, Ujfalusi lo disse senza tira e molla ma non è che Montolivo ce l’abbia comunicato alla fine. Ha giocato un anno intero con il pubblico contro.