Realismo
Inserito da admin il 27 Mar 2021 11:09 pm. Categoria: Senza categoria.
Non ho capito perché si continui a parlare della salvezza della Fiorentina come se fosse un’impresa.
Non siamo a livello del Crotone o del Parma, e neanche a quello di Cagliari e Torino.
Possiamo gestire la classifica, basta non farsi prendere dal panico, cosa che invece mi pre stia un po’ accadendo.
Al di là dell’organico, che vale certamente più dei punti che abbiamo, ci sono squadre in difficoltà, come e più di noi.
Salvarci non è un’impresa, ma la naturale conclusine di questo triste campionato.
Marzo 28th, 2021 alle 07:31
Direttore
La sensazione di sfiducia ci assale per comportamenti poco lucidi e chiari
Per menzionare il primo
Io non amo Prade’ come Ds, privo di fantasia, sia nella costruzione degli organici, che nella ricerca dei profili, sempre al limite, per prezzo, qualità e sempre poco adattabili all’idea di calcio del mister di turno
Ma! Allo stesso tempo non credo sia impazzito.
Però dopo il cambio di allenatore e la cessione di alcuni profili interessanti (Duncan per 4/2/31) e nella situazione in cui eravamo, prendere solo Malcuit e Kokorin mi desta molte perplessità tanto da credere che dall’alto sia arrivato un ordine tassativo
Sennò non si spiega la presenza della persona ancora a Firenze
Il secondo dubbio è la perdita della voce da parte di tua la società, come se non ci fosse molto da dire, oppure molta paura delle domande.
Siamo passati dall’onnipresenza per qualsiasi tipo di intervista al nuovo buio da eclissi lunare
Il terzo purtroppo sono in gli argomenti
Mi sembra che da quando sia terminato l’argomento stadio, sia terminato tutto
Qui mi vengono i dubbi sui reali motivi per l’acquisto della Fiorentina da parte di Commisso, che alla fine non siano proprio onorevoli.
Per questi motivi la paura è tanta, perché in Fiorentina, sembra che del risultato sportivo non sia interessato realmente nessuno?
Marzo 28th, 2021 alle 08:35
Certo è vero che Cagliari e Torino son messe peggio, che Benevento e Spezia sarebbero più deboli
però, intanto, non solo la storia della Fiorentina ci insegna che retrocessioni tutto sommato impensabili si sono già avverate
In secondo luogo se sabato prossimo si perde col Genoa, cosa che sta nelle possibilità, esattamente come vincere e pareggiare, credo che anche la tua certezza inizierebbe a vacillare, ricordo che la partita dopo è con l’Atalanta, e che sette punti con dieci partite da giocare si possono recuperare
In ogni caso, è un mio pemsiero opinabile ci mancherebbe, con Rocco Joe e Joseph se non si va in serie B quest’anno ci si va il prossimo
Marzo 28th, 2021 alle 08:42
David se si considera che Torino e Cagliari hanno meno punti di noi e un calendario (vado a memoria) anche loro difficile allora non è un’impresa è solo difficile, ma se pensi che con Prandelli abbiamo vinto 5 partite su 21 e ora devi vincerne 3 o 4 su 10 delle quali 4 sono in casa con le prime della classe (quindi già perse magari anche male o almeno io le do x perse) le altre 6 in trasferta, ecco che la salvezza diventa ancora più difficile. Se poi chi ci segue continua a perdere magari ci bastano anche meno di 40 punti.
Marzo 28th, 2021 alle 09:05
Realismo vuol dire avere presente la totale confusione che regna in società e nello spogliatoio. Comunque la partita di sabato darà indicazioni sulle difficoltà o meno di questa squadra a raggiungere la salvezza. Quando il direttore sportivo non conta niente ed i giocatori giocano solo pensando al loro tornaconto immediato tutto può accadere.
Marzo 28th, 2021 alle 10:26
Fai bene a trasmettere a noi tifosi questo tipo di messaggi rassicuranti che, oltre ad essere realistici, servono anche a tenere noi tifosi un po’ più tranquilli e sereni in questo periodo già difficile per tutti e pieno di notizie stressanti ed allarmanti.
Marzo 28th, 2021 alle 10:30
Non sono per niente d’accordo, questa Fiorentina è capacissima di fare l’impresa di retrocedere.
E basta ripetere come un mantra che i nostri giocatori sono forti perché hanno mercato, in realtà non sono squadra e sono mediamente scarsi, tecnicamente o peggio umanamente.
Inoltre c’è la variabile cambio del tecnico, che non è stato, come sempre, un desiderata della Società, ma bensì una scelta dell’allenatore stesso, il quale ha preferito la disoccupazione all’avere a che fare con questa Fiorentina.
La partita col Genoa per me è fondamentale, perché in caso di sconfitta potremmo trovarci all’altra fondamentale accoppiata Sassuolo/Verona con il nostro tesoretto di punti notevolmente assottigliato.
Se ripenso al Benevento in cui abbiamo avuto 7, 8 occasioni da goal clamorose, se avessero segnato il 2-3 – per me meritatamente visto che ci dominavano e hanno avuto 2 occasioni clamorose e un rigore a favore non dato (trattenuta di Pezzella) – non so come sarebbe finita…
Marzo 28th, 2021 alle 11:21
Gentilissimo Davide, purtroppo il calcio è un doppio mistero agonistico: devi trovarti individualmente al massimo della forma fisica e psica nei momenti giusti, essendo un gioco di squadra diventa importante trovare la massimizzazione del rendimento di squadra e la modalità migliore per contrastare l’avversario.
Se fosse un gioco di chi ha le migliori figurine sarei tranquillo.
Abbiamo un significativo vantaggio, ma quello che conta è correre a sufficienza per non farsi raggiungere, il rischio è che la nostra corsa sia inferiore a quella necessaria per non farsi raggiungere.
Un po’ per scaramanzia e molto per le ragioni da me e anche date esposte (tracollo mentale) temo molto questo finale di campionato.
Un saluto.
Marzo 28th, 2021 alle 11:44
Mi spiace David ma non sono d’accordo con il tuo peraltro lodevole ottimismo.La società é nel pallone, la rosa scarsa,molti giocatori demotivati ed abbandonati a se stessi.Altri con il pensiero in altri campionati e clubs piu’ appetibili.In poco piu’ di un anno abbiamo fatto ruotare 3 allenatori con il bis di Iachini.A gennaio per rinforzare la squadra han preso Kohorin,rotto, che passa da un ospedale all’altro invece di giocare.Il super Pedro pagato 17MM di € rimandato a casa quasi senza toccare palla a Firenze e riesploso in brasile.Poi,Malcuit altro super infortunato e scarso trentenne.Si puo’ stare fiduciosi e tranquilli?Peggio di noi vedo solo il Crotone anche se ad oggi abbiamo ancora 7pp sulla terzultima.
Marzo 28th, 2021 alle 12:39
A me pare che quando ci salvammo col Genoa all’ultima partita si fosse andati avanti a dire la stessa cosa per tutto il girone di ritorno. Vedi tuo post del 25 maggio 2019 (“non andremo in B”). È vero, non ci siamo andati ma veramente per il rotto della cuffia, salvi negli ultimi 90 minuti.
Farsi prendere dalla paura non aiuta, ma la situazione è seria
Marzo 28th, 2021 alle 13:01
Io sono ‘rapito’ dalle parole di Commisso dopo le dimissioni di Prandelli. E delle ‘scuse’ di Joe Barone e Daniele Prade’ per questo momento mediocre? Io sono ottenebrato da come i dirigenti viola hanno spiegato questo momento così difficile ed abbiano richiamato al proprio senso del dovere e del riscatto.
Ah, mi dite che non lo hanno fatto? Strano, la comunicazione del club viola è così sempre all’avanguardia
Ps: oggi Prandelli con una dichiarazioni all’Ansa smentisce ogni ricostruzione su suoi possibili litigi con giocatori che lo abbiano portato alle dimissioni. Che facciamo, giornalisti e tifosi che hanno portato avanti questa tesi li silenziamo fino al 2100?
La verità è che non ho mai visto una società così mediocre provare a fare calcio, e così tanti tifosi da tastiera che te la raccontano ogni giorno. se iniziassero per quest’ultimi provvedimenti severi, la metà di chi scrive qui sopra non ne avrebbe piu’facolta’
Marzo 28th, 2021 alle 13:38
In casa, nelle prossime 4 partite che ci rimangono (Atalanta, Juventus, Lazio e Napoli), è altamente probabile fare zero punti.
Diamo per scontato che ne prendiamo 3 all’ultima a Crotone (dunque siamo a 32 punti virtuali), rimangono:
Genoa-Fiorentina, Sassuolo-Fiorentina, Verona-Fiorentina, Bologna-Fiorentina e Cagliari-Fiorentina.
Se perdiamo a Genova iniziano a tremare le gambe e rischiamo di doverci salvare andando a vincere a Cagliari.
Il Sassuolo a noi non regalerà niente ed è nettamente più forte. Il Bologna figuriamoci se vuole farci regali. Però, in un modo od in un altro in quelle cinque partite almeno cinque-sei punti (sperando che possano bastare) dovremo farli, soprattutto evitando di perdere a Cagliari.
Io tutta questa sicurezza di essere già salvi non me la sento!
Marzo 28th, 2021 alle 13:39
david
beato te che sei tranquillo
ma forse a fifa 2021 e al fantacalcio si potrebbe stare tranquilli
questi se la fanno addosso
1992-1993
eravamo secondi
e siamo retrocessi
anche allora pareva impossibile
non fare punti a genoa e poi vedrai come la si mette dal punto di vista psicologico
Marzo 28th, 2021 alle 14:48
Ribadisco quello che ho già scritto… E gradirei un tuo pronunciamento David e degli altri utenti. Come puoi essere così sicuro della salvezza quando…
1. La Fiorentina ha fatto finora 20 punti su 29 in casa dove incontrerà Atalanta,Juve,Lazio e Napoli.
2. La Fiorentina ha fatto finora con le prime 7 della classifica (a cui appartengono le 4 suddette) 3 punti su 30 cioè la sola volta che ha fatto punti è stata quando ha vinto a Torino poi 9 sconfitte, mai neppure un punticino strappato con un pareggiaccio catenacciando.
3. La Fiorentina deve giocare 6 delle ultime 10 in trasferta, 4 scontri diretti (Genoa, Bologna, Cagliari e Crotone, che speriamo di incontrare già retrocesso) e 2 con squadre allo stato attuale più forti di noi come Verona e Sassuolo.
4. Secondo me questo in proiezione dà al massimo come pronosticabili 6 punti
Genoa 0/1
Atalanta 0
Bologna 0/1
Lazio 0
Sassuolo 0/1
Verona 0/1
Juventus 0
Cagliari 0/1
Napoli 0
Crotone 3
5. A 35 punti, almeno che altri non facciano molto peggio ma ne dubito, non ci si salva.
6. In tutto questo non ho messo la variabile più grossa cioè che la Fiorentina ha appena cambiato di nuovo allenatore.
Quindi la domanda è: in dettaglio dove trovi i punti per salvarti. Io ho fatto una previsione… Fate la vostra!
Marzo 28th, 2021 alle 17:41
Mi fanno piacere le tue certezze ma non sono le mie.
Mi sembra una squadra tenuta insieme con lo sputo e, quindi, può bastare un nonnulla per ritrovarci nei guai fino al collo.
E’ vero che, tendenzialmente, la media punti (comunque bassina) per partita di Iachini è leggermente superiore a quella di Prandelli. Ma è anche vero che Iachini è stato fatto uscire di scena prima di incontrare le squadre che ci aspettano da qui alla fine del campionato e non abbiamo idea delle possibilità reali della squadra iachiniana contro queste squadre. Tanto per dirne una: si rivince coi gobbi? Magari!
Vedo che ora tutti vogliono Muriel. Chi ha avuto l’idea di rimandarlo al mittent per ritrovarsi poi con Kokhorin che, ad occhio, sarà pronto per il ritiro estivo andrebbe impalato sulla pubblica piazza.
Marzo 28th, 2021 alle 19:19
Due vittorie e due pareggi (non perdendo a Cagliari) e ci salviamo. Possono farlo, questi giocatori dei miei stivali. Basta che dimostrino di volerlo fare, dopo aver fatto fuori tre allenatori in due anni. Non li sopporto più.
Marzo 28th, 2021 alle 20:16
ANDREA@ 10
Rispetto la tua esigenza, ma a me delle parole di Barone o Pradè interessa veramente poco o nulla.
Anzi, a dirtela tutta fino in fondo, gradire solo e soltanto fatti per un paio d’anni, senza dover ascoltare niente da nessuno.
Marzo 28th, 2021 alle 22:43
ho appena visto la partita dell’Italia.
Allenatore che da un impronta di gioco e 24/30 titolari che quando giocano rendono al meglio.
Cambia il portiere, cambiano i difensori, cambia il centrocampo, cambia l’attacco…..ma le partite 8 volte su 10 si vincono e soprattutto non si perde.
Non è, io credo, casuale tutto questo.
Appartiene ad una filosofia di fare calcio, che rende migliori anche quelli che migliori non sono.
Marzo 28th, 2021 alle 23:52
Certo che la percezione del mondo è strana. Io non faccio che leggere articoli e sentire in radio gente che dice che “la Fiorentina sicuramente si salverà”, mentre te probabilmente senti dire a giro (dai tifosi forse?) che salvarsi è un’impresa.
Io penso che abbiamo la possibilità di salvarci ma che non sarà facile. Delle 10 partite che mancano hai atalanta, Lazio, Napoli e Juve. Pure Verona e Sassuolo non sono passeggiate di salute. Non resta che prenderle una alla volta, a partire dalla prossima fondamentale contro il Genoa.
Marzo 29th, 2021 alle 01:34
Per come la vedo io giusto TEMERE la retrocessione, è una possibilità concreta e se si allenta la tensione e si prendono gli impegni sottogamba può accadere l’irreparabile, sbagliato invece abbandonarsi allo scoramento e dare la retrocessione per scontata. A mio parere la squadra ha ampiamente i mezzi tecnici per salvarsi, la situazione è tutt’altro che disperata e ho fiducia che Iachini sia consapevole della situazione e sappia portarci fuori dai guai
Marzo 29th, 2021 alle 08:16
Ad un certo punto conta la testa più che la tecnica . Squadre che in partenza sanno già di doversi salvare giocano in un modo e alla fine possono dire che ce l’hanno messa tutta ma l’obiettivo era ” la salvezza ” e pazienza, ci ritroveremo il prossimo anno…
Ma squadre che partono con altro obiettivo e soprattutto con ben altra rosa e si ritrovano invischiate in zone pericolose …beh..devi tirare fuori forze ulteriori.
Bisogna vedere questa squadra come affronterà le partite finali.
Ciao
Marzo 29th, 2021 alle 08:56
13 Jack di Campi
4 sconfitte in casa con Atalanta, Lazio, Juventus, Napoli (forse qui un punto magari 3 se si ricordano di averne prese 6 all’andata)
In trasferta spero 1 punto sia con sassuolo, Bologna, Verona, Cagliari e 3 con Crotone e 🤞 Genoa, cioè senza mai perdere in trasferta sarebbe già un’impresa. Sarebbero 10 punti si va a 39 e forse quest’anno con 39 sei salvo. Comunque speriamo continuino a perdere Cagliari e Torino perché quella è sicuramente una certezza di salvezza x noi.
Comunque spero che Iachini con le unghie e con i denti riesca a fare punti. Tutto il resto è per gli stolti in questo momento. E se riesce a portarci oltre i 40 punti applausi e applausi 👏👏.
Marzo 29th, 2021 alle 09:26
David, riproviamo con una scommessa?
Anche se l’ultima con Chiesa protagonista di due anni fa non l’hai ancora onorata, a meno che non mi sia distratto, stavolta potresti essere il garante.
Facciamo due gruppi: chi pensa che non ci siano rischi concreti contro chi ritiene che sia probabile la retrocessione.
Il gruppo che ha perso paga da bere a quello che ha vinto nel mese di giugno, quando forse risaremo in zona gialla e un brindisi all’aperto con la mascherina sarà forse possibile.
Il luogo sceglilo tu.
Io mi schiero dalla parte di chi crede che non avremo problemi a restare in A, del resto fino ad ora, come lo scorso anno, non siamo mai stati in zona retrocessione.
Facciamo schifo, Prandelli o Iachini non cambia, ma non siamo da serie B.
Proviamo così a divertirci un pò, visto che il campo non riesce a farlo.
Ti va l’idea?
Risposta
Ma no, non si scherza o scommette sulla salvezza
Sul fatto di onorarla, Chiesa ha rimandato più volte l’incontro fino ad annullarlo, non è dipeso da me
Marzo 29th, 2021 alle 09:50
David,
scusa mi dici quali partite queste amebe di giocatori dovrebbero vincere a parte l’ultima?
Vorrei avere le tue certezze
Marzo 29th, 2021 alle 10:07
Siamo arrivati addirittura a discutere sul: salvarsi è un impresa o un cosa naturale per una squadra come la Viola?
Direi l’ennesima conquista calcistica per questa ricca proprietà.
Marzo 29th, 2021 alle 10:10
Anche nel 1993 eravamo ampiamente superiori a tante altre squadre.
Sappiamo come finì….
Marzo 29th, 2021 alle 10:21
Se 11 punti nelle prossime partite non sono facili da fare per noi, non capisco perchè debbano essere facili da fare per il Benevento, per dire. O forse è più facile per il Torino farne 17, o per il Cagliari farne 18? E che dire della passeggiata del Parma, che ne deve fare solo 21? Il Crotone poi è già praticamente salvo, 25 punti li fa in carrozza, proprio. E poi attenzione anche all’irresistibile Genoa, del mago Ballardini, gliene mancano 9, che è vero, sono meno di 11, ma ancora li deve fare. Insomma, devo capire bene perchè noi si deve fare per forza cacare e tutti gli altri devono fare i fenomeni proprio ora, quando fino ad ora hanno fatto cacare come e più di noi.
Marzo 29th, 2021 alle 10:44
Ciao David,
noi non facciamo più di 36 punti.
Se per te bastano tutto ok.
Marzo 29th, 2021 alle 10:46
ps. il primo che ne aveva un terrore pazzesco era lo stesso Prandelli, visto che ne parlava da gennaio e visto come è finita.
Ciao
Marzo 29th, 2021 alle 11:10
C’è un assordante silenzio da parte della società sulle dimissioni di Prandelli e sulla incredibile vicenda del messaggio diventato virale sui social, passibile di ogni tipo di querela.
Ma questa querela doveva partire dalla società, oltre che dalla denuncia in blocco da parte di noi tifosi, perchè io ne ho da dire tante su Prandelli tecnico, alcune anche sul Prandelli gestore di uomini e di rapporti, ma mai e poi mai giustifico certe bestialità e tutto il letame assortito che si è ascoltato in questi giorni.
Che poi conferma la mia consolidata opinione sui social: sono la cloaca massima di questa società del nuovo millennio.
Marzo 29th, 2021 alle 12:08
Due vittorie e due pareggi e si mette in archivio anche quest’annata calcistica finita già a dicembre.
Speriamo che a giugno arrivi qualcuno che si intende di calcio.
Marzo 29th, 2021 alle 12:28
Buongiorno David,
è vero bisogna essere ottimisti (!) ma anche realisti.
E realisticamente LA SQUADRA FA PAURA!
Vedi i 25 min. HORROR di Benevento ( sul 0-3) e
l’assoluta nullità dopo il 2-3 ( siamo spariti).
Per non parlare della più “strana” partita degli ultimi 30 anni e cioè quella di Udine: DAI SI VEDEVA TUTTI CHE ERA UN BISCOTTO, ROBA DA INCHIESTA! e invece dellO 0-0 COSA FANNO I NOSTRI EROI? Si fanno fare una rete al 90…
Pertanto non sono purtroppo affidabili in questo campionato pazzo, dove tutti possono fare un risultato non prosonosticabile.
Io credo che la salvezza sia a 36/37 pt. max… il problema sarà fare questi 8/9 pt… ma dai ce la faremo NON PUO’ ESSERE SEMPRE MERDA!
SFV OVVVIAMENTE
Marzo 29th, 2021 alle 12:29
p.s. nel 2-3 intendo la gara con il Milan non quella di Benevento…
Marzo 29th, 2021 alle 13:10
Io non capisco il senso di fare le tabelle, che forse potevano andare bene 40 anni fa. Ma qualcuno di voi avrebbe previsto 3 punti a Torino e zero in casa col Benevento?
Marzo 29th, 2021 alle 13:30
La scommessa non sarebbe stata tra chi dice che non retrocediamo e chi dice di sì, non c’è scritto così, so anche io che posta in quel modo poteva risultare sgradevole, ma tra chi la ritiene o no probabile.
Comunque va bene così.
Marzo 29th, 2021 alle 13:58
Perche hai un calendario che potrebbero starci benissimo 4/5/6 partite consecutive a 0 punti
È la triste realtà.
Marzo 29th, 2021 alle 14:26
…david,davvero-nonostante gli spot in radio dove accettava la scommessa-poi chiesa si è tirato indietro??….ops,volevo dire ha rimandato?
….ma guarda….
Marzo 29th, 2021 alle 14:30
@26 gianni mugello: sarei perfettamente d’accordo con te.
Il fatto è che mi ricordo di come due anni fa il mantra era(a diverse partite dalla fine): a noi basta un punto e l’Empoli le dovrebbe vincere tutte,figurati,vuoi che non accada?!
…eppero’ noi ‘sto punto non si faceva e l’Empoli nel frattempo le vinceva tutte! 😝
Però anch’io la penso come te,eccheccavolo!!
Marzo 29th, 2021 alle 15:43
Il dubbio sulla difficoltà di una salvezza rimane per la difficoltà del calendario e l instabilità della squadra.Mai abbiamo dominato per 90 minuti , mai abbiamo gestito la partita , mai abbiamo dato la sensazione di trovare un equilibrio.Se una squadra c attacca in modo sistematico il gol lo prendiamo , se i ritmi sono alti non li reggiamo. Atalanta,rube,napoli zero punti sicuro , con le altre spero che ci salti fuori qualcosa di buono. Già a Genova,Bologna e verona se va bene pareggiamo ma non vinceremo.idem lazio. sicuramente ci sarà da soffrire fino all ultimo.
Marzo 29th, 2021 alle 18:33
Buon compleanno grande, immenso Rui Costa.
Marzo 29th, 2021 alle 20:43
errare humanum est, perseverare autem diabolicum
Marzo 29th, 2021 alle 20:53
Due anni fa le dimissioni di Pioli / arrivo di Montella precipitarono la squadra in una crisi spaventosa: 2 soli pareggi in non ricordo quante p partite (una decina?) nonostante in campo la squadra non fosse nemmeno orrenda.
Partite incredibili (ricordo in particolare Empoli) dove la palla non entrava MAI e alla fine si prendeva SEMPRE gol.
Pareggino col Genoa in apnea all’ultima giornata.
Non dico nulla.
Vediamo.
P.s.: nel frattempo, le dichiarazioni di Prandelli ri-sottolineano l’assurdità insostenibile di un rumore mediatico che avvelena il calcio ed ogni settore della vita pubblica, violando anche il privato.
Sgonfiare il pallone…
Marzo 29th, 2021 alle 23:13
Speriamo che non siano le ultime parole famose
Marzo 30th, 2021 alle 07:31
Caro David, eppure non ti manca certo l’esperienza. Mah, speriamo che tu abbia ragione.
Abbraccio
Marzo 30th, 2021 alle 08:56
Io continuo ad avere paura perchè, vedendo giocare la Fiorentina e altre squadre, mi pare che siamo la squadra più fragile. Possiamo semplicemente perdere con chiunque, facciamo errori imbarazzanti (tipo passaggi a tre metri sbagliati di due, mancati controlli di pala, cose così). Poi, ogni tanto, scatta qualcosa e, per qualche sprazzo, si combina qualcosa e allora, si, viene fuori un maggior tasso tecnico rispetto ai concorrenti; però è del tutto episodico, non abbiamo costruito nulla come squadra. Infine, mi pare evidente che molti pensino solo a se stessi: la corsa in più per aiutare il compagno, un movimento a smarcarsi per dare un’alternativa di passaggio, un raddoppio sono tutte cose che nella Fiorentina degli ultimi anni non ho proprio visto. Speriamo che Cagliari e Torino continuino a perdere….
Marzo 30th, 2021 alle 09:46
Riporto un po’ di statistiche che i numeri sono sempre più importanti delle impressioni soggettive. Iachini lo scorso anno in campionato guidò la Fiorentina per 21 partite ottenendo 8 vittorie ed 8 pareggi per un totale di 32 punticini che ci hanno fatto tanto schifo. La media fatevela da soli. Aveva tra i più presenti che adesso non ci sono più, Ghezzal, Lirola, Duncan, Dalbert, Chiesa (10 gol) e Cutrone (ventina di presenza e 4 gol). Adesso nei medesimi ruoli ha Bonaventura, Malcuit, Biraghi, Kouamè, Amrabat e Callejon. Lascio a voi la valutazione se siamo migliorati o peggiorati nel complesso.
Quest’anno nelle prime sette di campionato (lasciando da parte la singola vittoria in coppa italia) ha ottenuto 2 vittorie e 2 pareggi per un totale di 8 punti, ma andando a rileggere tutte le formazioni, si scopre che:
– Chiesa lo ha avuto in 3 partite 1 vinta e 2 perse;
– sempre presenti Drago, Milenkovic, Caceres, Bonaventura (1 dalla panchina), Castrovilli, Biraghi, Kouamè (3 dalla panchina);
– Amrabat scontata la squalifica nella prima è stato sempre titolare nelle successive 6;
– Vlahovic ne ha giocate 6 (3 dalla panchina);
– Lirola ne ha giocate 5 ma le 3 da titolare dopo la cessione di Chiesa;
– Pezzella, Pulgar, Borja Valero, Ribery hanno giocato a singhiozzo tutti per infortuni vari;
– Quarta e Callejon sono arrivati a disposizione alla quarta o alla quinta di campionato ed ovviamente hanno fatto spezzoni di partita.
In certe partite (con la Samp, col Parma) c’erano tanti assenti che in panchina avevamo Dalle Mura, Dutu, Ponsi, Cerofolini.
La partita più sfortunata è stata la sconfitta interna con la Samp, mi pare turno infrasettimanale serale, con Chiesa in partenza ma non ancora definito e fascia di capitano addosso. Ricordo i due gol presi uno su rigore causato da Ceccherini ingenuo su Quagliarella verso la fine del primo tempo. L’altro su rilancio alla vivailparroco del portiere loro con Verre che fa un pallonetto a Drago fuori dai pali. Nel mezzo il pareggio meritato di Vlahovic e sul finale il palo pieno di Chiesa. In quella partita 61% di possesso palla, 84% di precisione di passaggi (contro il 70% dei doriani), 134 passaggi sulla trequarti avversaria contro 46 soli dei doriani e 9 occasioni nitide a 6. Dati che mostrano che Ranieri se la portò a casa con l’antica sapienza italiana della difesa e contropiede. Assenti Valero, Pulgar, Pezzella e Ribery così tanto per gradire. Cosa dobbiamo aspettarci? Dipende tutto dallo spogliatoio, da come si mettono a disposizione del mister. E sono molto ottimista sotto questo aspetto perché una cosa è l’inizio di stagione dove ci sono pretese individuali che spesso sovrastano quelle collettive, una cosa è la fine stagione dove per tutti è importante lasciare una buona impressione. Poi ora le gerarchie sono chiare e Iachini non ha più il peso di dover far giocare gli acquisti di Pradè e potrà finalmente scegliere liberamente anche lui. Non mi aspetto cambiamenti fino a salvezza acquisita, non era tempo di esperimenti a novembre quando arrivò Prandelli, non è assolutamente tempo di esperimenti ad aprile. Quindi niente Callejon titolare. Uno dei tanti soloni che pullulano nel Pentasport afferma categoricamente in trasmissione che Callejon lo ha voluto Iachini. Vorrei che citasse le fonti di questa sua informazione èerché, aldilà delle solite dichiarazioni di circostanza, non trovo da nessuna parte questo tipo di affermazione da parte di Iachini o della società. Ecco il danno maggiore di questa stagione lo hanno fatto le gole profonde fiorentine ed interne alla Fiorentina. Il primo vero cambiamento che vedo necessario è l’assoluta chiusura verso l’esterno della comunicazione viola. Gestione totale dell’informazione è un passo decisivo. Vanno chiusi i canali di informazione ufficiosi ed amichevoli. Chi pretende di gestire l’informazione attraverso indiscrezioni compiacenti deve essere messo alla porta della società.
Marzo 30th, 2021 alle 10:11
Il termine “impresa” usato da David mi sembra improprio in questa circostanza.
Un’impresa, in senso sportivo, è qualcosa di significativo, inaspettato e dunque di positivo: la salvezza della Fiorentina, ancora da conquistare, non avrebbe nessuna di queste caratteristiche.
A parte questo, credo che il senso di sfiducia collettivo in questo gruppo di giocatori e, ammettiamolo, in una società che non ne azzecca una, abbia raggiunto un livello tale che ci si può aspettare tutto e il contrario di tutto.
Le dimissioni di Prandelli, arrivate in un momento in cui la squadra mostrava timidissimi miglioramenti nel gioco, hanno aggiunto ulteriore incertezza a questo finale di stagione.
Ecco perchè secondo me buona parte dei tifosi ha concreta paura di retrocedere, al di là dei valori della rosa, valori peraltro molto teorici visto che sul campo non si sono mai visti.
C’è chi è messo peggio di noi in classifica, ma non so se ci sia qualcuno messo peggio di noi dal punto di vista della credibilità.
Filippo da Prao
Marzo 30th, 2021 alle 10:40
Lunedi te lo dico..
Marzo 30th, 2021 alle 10:45
Perfetto il refuso di Pier Luigi al 44:
“Controllo di pala”, quello che meriterebbero diversi dei nostri signorini.
Marzo 30th, 2021 alle 11:24
Noi a 40 punti non ci arriviamo….ma Cagliari e Torino arriveranno al massimo a 34!!
Marzo 30th, 2021 alle 11:25
Vorrei fare una domanda al cosiddetto Prof Pestuggia che tanto legge il blog:
che senso ha quel sondaggio sul peggior acquisto viola messo su quel sito che dovrebbe essere di tifosi viola?
mi piacerebbe tanto saperlo,
l’idea è simpatica come una colica renale che ti prende in mezzo a piazza del campo nel giorno del palio,
e in un momento come questo in cui non si sa se ci si salva oppure no,
con un allenatore dimissionario
e una classifica di merda,
a che serve un sondaggio cosi che oltretutto dura da giorni?
mi garberebbe davvero che qualcuno me lo spiegasse perchè da solo non ci arrivo.
grazie
Marzo 30th, 2021 alle 15:32
Quando si dimise Pioli, con una squadra migliore, ne perdemmo 7 di fila prima di fare 0-0 col Genoa all’ultima giornata. Siamo sulla stessa strada.
Marzo 30th, 2021 alle 15:45
Oggi Bucchioni su ViolaNews “i DV da rivalutare”… roba da chiodi, il bello che io non ce l’ho neanche con lui, perché sicuramente dietro alle sue prese di posizione ci saranno stati dei motivi personali che io non sono in grado di valutare, perché è passato in un paio di anni da essere grande difensore dei DV a inquisitore degli stessi… io ce l’ho con i miei, anime innocenti dei tifosi, che sicuramente non avevano alcun tornaconto personale, ma si son fatti abbindolare e trascinare in questa diatriba da questi santoni che parlano sempre come se fossero il “Verbo” con l’arroganza di trascinare le folle… “ci vogliono altri 2/3 anni per tornare agli stessi livelli”…esticazzi … qualcuno anche qui lo ha sempre scritto !!! ma è stato sbeffeggiato e perculato dai famosi, ormai, leoni da tastiera quelli che possono dire tutto semplicemente perché anonimi… ma ci sarà un mea culpa … o abbiamo tutti il diritto di dire ogni 5 minuti tutto e il contrario di tutto …. senza mai renderne conto…
Marzo 30th, 2021 alle 15:53
VEDIAMO I GRANDI GIOCATORI PROFESSIONISTI VIOLA ADIRATI DA IL NON SALUTO DEL GRANDE CESARE COSA FARANNO CON IL GENOA….CHE PROFESSIONSTI ADIRATI SE VANNO IN PANCHINA…
L’ERRORE E’ DI COMMISSO DOVEVA SUBITO CON CESARE FARE UN PROGRAMMA DI RIFONDAZIONE, QUEST’ANNO SALVEZZA TRANQUILLA E IL PROSSIMO CAMPIONATO PUNTARE ALL’UEFA…
COMUNQUE IL DADO E’ TRATTO
FORZA VIOLA E UN ABBRAccio forte al grande CESARE
diffamato perchè è sarà sempre un grande UOMO DI SPORT E DI VITA
Marzo 30th, 2021 alle 16:22
Sintesi maggioritaria dei commenti:
Tranquillo fece una brutta fine. E non è più tornato.
Anche quell’altro che doveva stare sereno, se ne era andato. Che però adesso è tornato (perché non gli piaceva più starsene sereno).
E del resto anche la Fiorentina, se dovesse andare in B, tornerebbe (come già successo in passato, anche dalla C2).
Quel che conta, in un modo od in un altro, è che dal prossimo anno si imbocchi tutta un’altra strada, sia dalla A (51%?), che dalla B (49%?).
Perché così è uno strazio che dura da troppo tempo.
Marzo 30th, 2021 alle 18:47
Ci si salva perché la quota salvezza quest’anno è a 35/36 punti… E tra Bologna, Genoa, Verona, Sassuolo, Crotone e e Cagliari 6 punti si fanno.
Marzo 30th, 2021 alle 19:18
Da incorniciare il post di Nedo al 45, soprattutto l’ultima parte. Troppi boccaloni nell’ambiente fiorentina (interno ed esterno).
Marzo 30th, 2021 alle 20:21
ho letto solo ora il primo commento, ad opera del SERGENTE@….
Lo condivido in pieno, non tanto per il silenzio della società a cui sono interessato il giusto, quanto per i fatti analizzati.
La permanenza in serie A non è la mia preoccupazione maggiore e mi scuso per l’eresia che ad alcuni potrà sembrare, ma altre annate come questa le sento in modo analogo ad una retrocessione.
La delusione è tanta, ma proprio tanta di questi due anni di Rocco e mi porta al punto di valutare il fatto che non ci siamo capiti con lui.
Lui chiedeva tempo per costruire e poi diventare forti….
noi sognavamo che finalmente potevamo tornare forti, con una proprietà così…..
siamo saltati subito alle conclusioni!….
ma nel mezzo al discorso di Rocco c’erano diversi distinguo che non abbiamo capito o abbiamo fatto finta di non capire e sono quelli che adesso emergono in modo netto se analizziamo, come ha fatto con grande perizia SERGENTE@, questi due anni di vita viola con Rocco alla guida.
Porto ad esempio le parole di Pusceddu, che centrano in modo chiaro il problema: …” Iachini?….se farà bene queste 10 giornate, potrebbe anche rimanere, dipende dalle ambizioni..”
Anche le parole di Colfescu la dicono chiara:….” quali giocatori di questa squadra firmerebbero in bianco per rimanere in viola?..”
E concludo: non è un caso che Chiesa abbia voluto la cessione dopo un anno di gestione Commisso…..Non è un caso che Milenkovic neppure ha provato rinnovare…
Domanda: se voi foste Vlahovic, ad oggi, rinnovereste o andreste a cercar fortuna altrove?
Io qualche dubbio lo avrei sul rimanere, troppe cose non tornano e troppe cose sono state fatte, da parte della società, per tirare a campare. vedi mercato di Gennaio.
Marzo 30th, 2021 alle 23:09
Nota di merito per i commenti #1 e #57.
Niente altro da aggiungere.
Solo la constatazione che oramai sono rassegnato a tempi grami
Marzo 31st, 2021 alle 00:44
Comisso non interessato ai risultati sportivi quando ha speso valanghe di soldi per giocatori che non giocano?
Intanto è partita la campagna delle vedove di Prandelli per il povero DS che ha dovuto subire le imposizioni della proprietà.
Prenda esempio dai DV che dopo 1 anno di passione fecero piazza pulita, scelsero DS e Allenatore i migliori disponibili sulla piazza senza legami con Firenze.
Marzo 31st, 2021 alle 07:04
Pranzo col Pentax di ieri: Bucchioni si incazza. Uno dei tanti ascoltatori, invece di spengere la radio di fronte ai soliti sproloqui senza contraddittorio, telefona con l’intento di bucare il pallone che è troppo gonfio e rimbalza troppo in alto. Apriti cielo! Bucchioni ha sciorinato le medaglie di una lunga carriera adducendo di aver lavorato accanto a direttori sportivi famosi, allenatori, presidenti e chi più ne ha più ne metta. E che tutta la sua Immensa Competenza deriva da lì. Come se uno che ha intervistato, che so, Picasso, allora sapesse dipingere! E mentre il pallone continuava a rimbalzare sempre più in alto, affermando cose via via più sciocche tra le quali che l’interlocutore fosse stato mandato dalla società (io pensavo fosse un agente della Cia in incognito), il buon Loreto ha toccato il fondo, bacchettando gli ascoltatori come fossero dei bambini dell’asilo e sostenendo che si doveva ribattere coi contenuti alle affermazioni degli ospiti. Peccato che i miei messaggi pieno zeppi di contenuti vengano puntualmente ignorati dalla redazione che evidentemente manda solo quelli edulcorati che senso ha fare il “filo diretto” se si impedisce il confronto. Paura che le balle vengano smascherate? Ai minimi termini cdel mio personale gradimento. Esticazzi, direte voi. Occhio che si può trovare di meglio in radio. Un ascoltatore dal 1987.
Risposta
Tu mandami il tuo cellulare e ti metto in diretta quando vuoi chiamandoti noi
Noi non edulcoriamo niente, semplicemente diamo la precedenza ai wa audio, gli sms sono penalizzati
Ho 43 anni di libertà da tutto e tutti alle spalle e non posso permettere certe insinuazioni
Manda il numero e ti chiamiamo quando c’è Bucchioni
Marzo 31st, 2021 alle 07:28
Checco 54
Anch’io ho sobbalzato a leggere le parole di Bucchioni. Roba da matti. Condivido in pieno il tuo post. In tanti devono rendere conto di questo scempio.
Marzo 31st, 2021 alle 10:00
Continuo a pensare che la nostra squadra possa essere talmente scarsa da non vincere nemmeno una partita da qui alla fine. D’altronde se riesci a non sentirti sicuro quando vinci 3-0 col Benevento (e se fanno il 3-2 non so come finisce) o 2-0 con lo spezia vuol dire che sei capace di tutto….
Continuo a pensare che il Cagliari (ed un po’ anche il Torino) siano abbastanza forti da poter inanellare una serie di risultati importanti da colmare facilmente il distacco, soprattutto nel finale di stagione quando le gerarchie del campo spesso si ribaltano…
Detto ciò, SI, penso che siamo ancora in piena lotta per non retrocedere e che ce la giochiamo sia con Benevento che con lo spezia, forse le 2 squadre (oltre a Crotone e Verona) tecnicamente più scarse di noi….altre, sinceramente non ne vedo
Marzo 31st, 2021 alle 11:02
Se il futuro è Terim
Smetto definitivamente di guardare la Fiorentina
Allenatore tanto passionale quanto incapace
Più volentieri mister Alvini
Almeno oltre la passione ci mette studio e professionalità
Marzo 31st, 2021 alle 11:04
@SHINTAIWAZA
Io credo che si debba fare una valutazione molto generale sul mondo del calcio e sulla sua situazione economica, senza limitarsi alle vicende di casa nostra.
Tu parli di ambizioni, di giocatori che legittimamente vogliono andarsene dalla Fiorentina, ma non dobbiamo ragionare come se il calcio fosse quello di due anni fa. Il Covid ha dato una botta tremenda, stavolta non solo ai piccoli ma anche alle grandi squadre.
In Italia non se ne parla, perchè il calcio fa parte del “panem et circenses” nazionale e tutte le magagne vengono nascoste sotto il tappeto.
Se i gobbi però comprano Chiesa a rate, e dopo anni di razzie in tutta Italia costruiscono una squadra oggettivamente più debole del passato con un allenatore novellino, questo è un segnale.
Se la proprietà cinese dell’Inter, spacciata come una delle più ricche del mondo, vuol scappare dal mondo del calcio, questo è un segnale.
Se un fondo di investimento (Elliott) è costretto da anni ad essere proprietario di un club glorioso e titolato come il Milan, perchè non trova acquirenti, è un altro segnale evidente.
Se per potenze mondiali come Barcellona e Real si parla di crisi economica, vuol dire che dobbiamo prepararci ad uno scoppio della bolla/calcio. E quando accadrà (non vedo l’ora) i tanti pedatori che si sentono fenomeni, e soprattutto i procuratori/mediatori/faccendieri che li fanno sentire tali, si dovranno dare una bella regolata.
Commisso ha un impero, in cui il calcio rappresenta una minima parte. E le sue attività vanno bene nonostante il covid. Questo non significa che abbia voglia di buttar via soldi, ma la sua solidità economica è un grandissimo punto di forza, che secondo me non riesce a far valere in modo efficace. I vari signorini che pretendono di più per me sarebbero liberi di accasarsi altrove, ammesso che trovino squadre solvibili come la Fiorentina. Cosa tutt’altro che scontata in questo momento.
Abbiamo l’occasione di ripartire da zero, di prendere tutti i parassiti per le palle e dar loro il benservito o ridimensionarne le pretese. Ma deve farlo Rocco, non può farlo Barone nè Pradè nè suo figlio. Lui è l’unico con il carisma e l’autorità necessari. Quando il gatto non c’è, i topi ballano…
Filippo da Prao
Marzo 31st, 2021 alle 11:42
Per ora li chiamo dubbi o sentori. Aspetto la prossima campagna acquisti e il bilancio al 30 giugno del 2021.
Mi trovo perfettamente d’accordo con i punti interrogativi ed i possibili scenari ipotizzati da SergenteGarzia al primo post e quello al 57 di Shintaiwaza.
Se però devo essere onesto non ho mai pensato che Commisso venisse qui a scialaquare il proprio patrimonio, per cui mi auguravo e mi auguro una gestione economica da outsider, stando in quella posizione è facile che una annata particolare possa portare anche lo scudetto. Come stava succedendo al Napoli di Sarri.
Ho ancora la convinzione personale (basata su sensazioni), che Commisso vuole investire anche nel comparto sportivo, solo che ha sbagliato management e filosofia di base.
A prescindere dal tasso di gradimento, con Corvino c’era la filosofia di investire su significativi giovani potenziali e pochissimi anziani, con il massimo possibile di contenimento del budget stipendi lordi.
Con Prade’ la filosofia è in parte opposta, puntare sui calciatori liberi attirandoli con stipendi alti.
Anche e forse, a costo lordo del team (stipendi più ammortamenti) le due filosofie possono pareggiarsi, la differenza è nel valore economico della rosa.
Commisso sperimentando la filosofia Prade’, a prescindere poi dalla capacità di quest’ultimo di saper comporre per qualità e combinabilita’ dei calciatori valide rose, ci ha rimesso un bel po’ di denaro, cosa che a lui non è piaciuta.
Ora se c’è una lettura positiva delle intenzioni di Commisso ci si aspetta una modifica dell’assetto tecnico e della filosofia di base.
Se, invece, gli obiettivi di Commisso sono altri, anche legittimi, allora temo permarreremo di base nella terza area di classifica.
Un saluto.
Marzo 31st, 2021 alle 12:26
@LINUS #50
Parli di quel Pestuggia che patrocinò la Cittadinanza Onoraria per quello di Orz?
Marzo 31st, 2021 alle 14:02
#50
@Linus
Me lo chiedo anche io.
Ovviamente nessuno risponderà
Marzo 31st, 2021 alle 14:59
leggendo il “futuro” viola sulle testate, rimbalzano nomi di allenatori sparati a razzo…….I lungimiranti spaziano nello stesso articolo dalla scelta Sarri all’opzione Gattuso, come se appartenessero alla stessa categoria.
Ammetto di avere una sana predilezione per Italiano, così come la ebbi con Malesani ai tempi che furono e ancora non mi capacito di averlo perso dopo appena un anno.
Mi sfugge il valore di Gattuso e qui vorrei chiedere aiuto agli amici del blog che masticano in materia….Oggi Di Marzio ne parla come un Iachini più giovane…..
Marzo 31st, 2021 alle 19:17
@50 linus
Hai scritto “cosiddetto”, se n’è presa…!
Marzo 31st, 2021 alle 21:59
FILIPPODAPRAO@
concordo con te e non potrebbe essere diversamente.
IL contesto attuale è particolare e di indubbie difficoltà.
E io non voglio fare il processo alle intenzioni, ma aspettare i fatti.
Fermo restando che il momento è quello che è, va anche detto che proprio nei momenti più critici, chi ha più filo, tesse!
Ed io credo che Rocco di filo ne abba parecchio per sgombrare il campo da dubbi.
Aspetto solo questo!
Certo quando leggo che potrebbe scegliere Gattuso anche perchè è calabrese, mi rende perfettamente la dimensione dell’immagine che Rocco abbia reso di se stesso, fino ad oggi.
NEDO@
ahahahahah!!!….GRANDE DAVID, ti ha preso in parola!
Di Bucchioni leggo solo gli editoriali, perchè nonostante tutto continua ad essere uno dei pochi che ogni tanto tira fuori qualcosa di affatto scontato.
Ma il personaggio è indubbio, dal punto di vista dell’ego che lo governa.
Così come la piaggeria che spesso si riscontra tra colleghi giornalisti, contro chi telefona.
VIOLA1946@
anch’io vivo la tua stessa percezione, ma la paura di essermi illuso è tanta.
Passare dall’aplomb di Diego e Andrea, alla dirompente, esplosiva verve di Rocco è stato un uragano di sensazioni positive probabilmente legate alle aspettative che avevo.
Ora è il momento dei fatti che diranno quanto e se ci siamo illusi troppo.
Marzo 31st, 2021 alle 22:55
68 shintaiwaza
Oggi Di Marzio ne parla…….quando la storia non insegna nulla. Siamo in lotta x la B, con le chiacchiere sono stati fatti danni ingenti ma si continua
Aprile 1st, 2021 alle 06:37
David non sono in grado di parlare in diretta alla radio, non è il mio mestiere. Mando puntualmente whatsapp audio e messaggi e quando tu sei in diretta li mandi. Per esempio hai mandato il mio sulle statistiche degli esoneri dei nuovi allenatori quando c’era Sconcerti il cui commento è stato un laconico “non lo sapevo, ora mi documento” fine del discorso, ma Sconcerti è uno di quelli che NON ci ammorba con i presunti errori di Commisso e forse non ha colto l’essenza di quella statistica. Invece ho ascoltato un giornalista, Italo Cucci, dire che l’esonero di Iachini è stato un errore. Finalmente!
RISPOSTA
Ne abbiamo di tutti i tipi, di opinionisti, e vanno bene tutte le critiche.
Ma non puoi permetterti di dire che siamo faziosi nella scelta dei messaggi da dire o trasmettere, comunque se e quando vuoi ti ospito volentieri
Aprile 1st, 2021 alle 07:50
Premesso che a me interessa il campo e che il piacere di vedere la Fiorentina giocare con tutte le difficoltà del caso è cmq stimolante, per cui questo finale di stagione, seppure col rischio retrocessione, lo trovo divertente, non sarebbe ancora il momento di ragionare tanto dei “massimi sistemi”. C’è in generale una illogica fretta di bruciare tutto subito. Dovremmo stare qui a parlare del Genoa ed invece… dirò anche io la mia sulla gestione societaria. Il mio punto di vista, l’ho scritto tante volte in passato anche con la precedente società: la proprietà è un dato acquisito, non una variabile. Si dovrebbe parlare della proprietà soltanto in presenza di situazioni straordinarie, non nell’ordinario. E cioè, per meglio dire, la gestione spicciola della singola stagione sportiva non è argomento da coinvolgere il proprietario di turno. Le scelte strategiche di lungo periodo la cui competenza è senza dubbio della proprietà, hanno bisogno cmq del lungo periodo per essere valutate, ma il lungo periodo è fatto di varii anni e non sono ancora trascorsi neppure due anni e già l’argomento sul piatto è la proprietà. Emotivamente nessuno è contento dei campionati che sta giocando la squadra, ma razionalmente occorreva troppo culo perché le cose andassero bene da subito, rendiamocene conto. Tutti i nuovi proprietari hanno da pagare lo scotto di un lungo apprendistato perché il calcio è un settore troppo influenzato da fattori esterni incontrollabili dall’interno. Se ripensiamo agli inizi dei Della Valle ci ricordiamo delle difficoltà incontrate a vincere la C2 e a promuovere attraverso lo spareggio in quello strano anno di B (con sei o sette promozioni non ricordo). E quella società era ripartita da zero con la possibilità di fare tutte le scelte strategiche possibili, non subentrando in tanti contratti preesistenti che vanno cmq onorati. Ed ancora ci ricordiamo i primi anni di serie A con annate simili a quella attuale e l’apprendistato che andava avanti. E ci ricordiamo pure di essere incappati in un grave errore come quello di Moggiopoli quando probabilmente la Fiorentina ingenua ed inesperta fu ricattata da Moggi e Co e rischiò la retrocessione a tavolino in B. Sono errori che fanno parte dell’apprendistato, dello scotto che una proprietà nuova è costretta a pagare in qualche modo. E’ normale. Per cui non comprendo ancora tutta questa fretta di mettere la proprietà al centro degli argomenti di discussione. Oltre tutto di questa ventina di mesi della nuova proprietà, da più di un anno stiamo affrontando questa cazzo di pandemia che è una condizione straordinaria ed imprevedibile e che incide pesantemente perché sono cambiate e stanno cambiando tutte le condizioni esterne per fare calcio e tengono lontani i tifosi dalla Fiorentina, i tifosi da Commisso e Commisso dalla Fiorentina, mentre invece questa triangolazione tifosi-fiorentina-commisso, dovrebbe essere la più stretta possibile (com’era prima della pandemia), perché è il nostro vero ed unico punto di forza.
Sulle scelte di Commisso, ammesso che noi si abbia le sufficienti competenze per entrare nel merito, la mia maggiore perplessità è legata al riciclaggio di persone della vecchia proprietà. Non vi nascondo che vedo troppa continuità con la gestione Della Valle. Avevo dubbi (che ora non ho più) sulla scelta di Pradè, mentre ho compreso la conferma di Montella con contratto lungo (è ancora pagato dalla Fiorentina) ed oneroso. Ho trovato del tutto logico tenere Iachini al quale hai fatto sottoscrivere un contratto biennale (non semestrale) ed aveva ottenuto tutto quanto gli era stato chiesto lo scorso anno. Peraltro con lo scoppio della pandemia qualsiasi idea di cambiare allenatore nella scorsa cortissima estate era una follia (che infatti è stata pagata cara da tutte le società che hanno intrapreso nuove strade). Invece quello che la fiorentina sta pagando è il pessimo rapporto con Firenze per via della questione stadio. Si è scatenata una guerra senza esclusione di colpi e senza confini per cui l’ambiente intorno alla società è diventato altamente corrosivo. Il motivo principale di questa stagione di merda è questo e le dimissioni di Prandelli, ampiamente spiegate e rispiegate dai comunicati del mister stesso, ne sono la chiara dimostrazione. Vogliamo avere una fiorentina migliore nel futuro? Non dipende dal progetto sportivo perché qualsiasi progetto sportivo è una piantina delicata che ha bisogno di tempo e tranquillità per crescere, dipende da Firenze, ma questo non lo si vuole capire.
Aprile 1st, 2021 alle 08:10
SHINTAIWAZA
In effetti, non potendo prendere De Zerbi oppure la promessa di un buon profilo come Italiano, avrei difficoltà nel perpetrare una scelta.
Sari ( di cui ho visto decine di allenamenti e con cui ho parlato, specie con l’allo Secondo Carmona) lo amo per la costruzione del gioco tramite l’allenamento è lineare, logico e alla fine molto pratico, perché le idee si ripercuotono direttamente in partita, certo, ci vuole un gruppo giovane e che aspira al miglioramento continuo.
Tanto per far capire agli estimatori di Spalletti, ogni volta che andavo ad Empoli a vedere un allenamento di Sarri il suo fido secondo Domenichini, era sulla balaustra a prendere appunti, molta umiltà, ma anche probabilmente riconosciuta grandezza del collega.
Gattuso è indecifrabile, non ha mai migliorato l’aspetto tattico e tecnico dei suoi giocatori,(forse Zelinsky) ma assume questa carica da condottiero e si assume le responsabilità di ciò che succede, una piazza come Firenze potrebbe essere molto valida per la sua crescita o devastante per apologia di pensiero.
Ma il problema rimane sempre il solito, la Fiorentina che strada vuole percorrere?
Qual è il suo cammino, da dove vuole partire e dove vuole arrivare?
Questo non è chiaro e fino a quando non è chiaro si continua a navigare a vista, senza un progetto e un programma , quindi ogni scelta casuale e senza senso.
Aprile 1st, 2021 alle 08:11
Scusate gli errori
Dal telefonino è impossibile
Aprile 1st, 2021 alle 10:19
vedi Rosetta #61 … quanti di noi hanno notato questa cosa a parte io e te !!! qui si continua a disquisire sul 433 452 Sarri Gattuso Bielsa Juric … perché alla gente piace questo, nessuno pone l’accento su quanto accaduto negli ultimi 2/3 anni dove a furor di popolo abbiamo esautorato una proprietà che bene o male ci aveva tenuto fra le prime 5 in Europa sicuramente con risultati che non sono il massimo ma erano più o meno in linea con quelli della Atalanta attuale… Arrivato sto poero Cristo di Rocco era chiaro che gli ci volesse un po di tempo !! ma molti di noi ancora prima lo scrivevano anche su questo Blog che una delle cose migliori che ha, ti consente rivedere messaggi postati anche dieci anni fa se uno ha la memoria corta… se si ricomincia anche con Rocco la tiretera avuta con i DV questo fa i bagagli e se ne torna a casa con buona pace dei soloni che sanno tutto e si intendono di tutto solo perché hanno parlato spesso con DT o allenatori … il calcio da quanto ho capito io si basa su tanta teoria. studio ma inevitabilmente anche su una buona dose di cul….!!!
Aprile 1st, 2021 alle 10:23
Bravo Nedo 73.
Aprile 1st, 2021 alle 10:55
Nedo al 60: la colpa non è di Bucchioni, ma di chi lo segue ancora come te.
Ho smesso di ascoltare il Penta quando un paio di anni fa la stessa persona, in risposta ad una domanda di un ascoltatore non genuflesso, pose domande intelligenti che presupponevano risposte in contraddittorio: partì una sparata di Bucchioni del tipo “Lei non sa chi sono io” condita da un’arroganza tipica dell’uomo non abituato a vivere nel mondo dei rapporti umani civili, ma in quello del presunto vip che dispensa saggezze al volgo.
Quindi un giornalista sportivo che tratta in modo maleducato e supponente un tifoso che spende cinque minuti del suo tempo per telefonare ad una trasmissione sportiva e che evidentemente reitera questo comportamento in altre occasioni analoghe come tu hai scritto, per me ha chiuso e ha chiuso l’emittente che ancora lo ospita.
Il problema è che per molte persone ancora la passione sportiva è una droga, nemmeno tanto leggera, ed è per questo che tali uomini tronfi si permettono di maltrattare e in fin dei conti disprezzare altri uomini che sono gli artefici delle loro fortune mediatiche.
Aprile 1st, 2021 alle 11:23
Nedo 73@
Parole sante
Aprile 1st, 2021 alle 16:52
@78: Roberto hai ragione.
Aprile 2nd, 2021 alle 11:48
@nedo
Concordo con te sul giudizio in merito all’attuale società.
Credo che il “riciclaggio” di figure dell’ancient regime derivasse da una scelta sostanzialmente prudenziale, ovvero: sono nuovo nel calcio italiano, non conosco la piazza, mi affido a soggetti che la conoscono. Questo almeno con riferimento a Pradè e alla conferma di Montella. Su Prandelli c’è stata invece una campagna massiccia dei media, che hanno tartassato Iachini per poi promuovere l’amico Cesare, e la società anche stavolta c’è cascata.
Se devo dire un altro errore marchiano, forse è proprio quello di volersi ingraziare troppo l’ambiente: Commisso mi sembra troppo preso dal promuovere sè stesso e la propria immagine di uomo d’affari di successo, self made man, intenditore di calcio, ecc.
Intendiamoci, l’ego smisurato è un difetto abbastanza comune, ma quando si è novellini in un settore bisognerebbe avere l’accortezza di evitare proclami per suscitare facili trionfalismi, che poi possono tornare al mittente come boomerang.
Parlando di ego smisurato, su Bucchioni non posso che concordare con te. Purtroppo certi personaggi più che giornalisti si credono tuttologi, e come tali non solo non accettano critiche ma si sentono autorizzati a sparare giudizi sulle altre persone e sul loro lavoro.
A proposito di giornalismo, faccio un appello alla categoria: qualcuno se la sente di chiedere al sig. Pradè quali sono le motivazioni alla base dell’acquisto a titolo definitivo di Aleksandr Aleksandrovič Kokorin? Perchè io, da profano e incompetente, la trovo un’operazione totalmente assurda per tempi, modi, e risorse impiegate. Grazie.
Filippo da Prao