Come aiutarli?
Questi siamo e questi rimaniamo fino al termine del campionato.
Giusta la protesta dei tifosi di sabato pomeriggio, anche se avrei usato altri termini nello striscione, ma la parte più calda del tifo, e non solo quella, non ne può più di certi spettacoli ed se è stata fin troppo buona in questi mesi di stenti.
Non credo che abbia condizionato nessuno, ma purtroppo non ha neanche solleticato l’orgoglio di giocatori spenti, dentro e fuori.
Torniamo al titolo: come li aiutiamo a non farmi perdere la faccia rimanendo almeno in serie A?
Comincerei con una campagna distensiva nell’ambiente, sotterrando l’ascia di guerra e chiedendo un aiuto mediatico a chi ha i mezzi per sostenere su giornali, radio e televisioni la nostra amata Fiorentina: potrebbe servire anche in futuro.
Andrei poi a scavare nella testa di questi giovanotti per capire cosa gli frulla davvero nel cervello, li guarderei nelle palle degli occhi e butterei in campo solo quelli in grado di dare qualcosa in più rispetto al mosciume delle ultime gare.
Meglio Eysseric di Amrabat, tanto per essere chiari, se il marocchino continua a giocare come se ci stesse facendo un favore.
Sull’eventuale cambio del tecnico ho qualche perplessità, ma nessuna idea precisa: decida Commisso secondo il proprio istinto e intanto prepariamoci ad un’altra settimana di passione.
Marzo 7th, 2021 alle 18:27
Quando il Parma ha fatto il 2-2 andavano messi dentro la loro area e non fatti più uscire. E invece, tristi come una minestrina. Mamma mia, meno male alla fine se lo sono fatti da soli. Boh.
Marzo 7th, 2021 alle 18:28
siamo una squadra da serie b e meritiamo la serie b
devono vergognarsi
la società, la dirigenza, il presidente, lo staff tecnico, il direttore sportivo, l’allenatore e i giocatori.
gli unici che non devono vergognarsi sono i tifosi
e mi raccomando, qualcuno cominci a infamare vlahovic se non firmerà il prolungamento del contratto..ma chi glielo fa fare a stare in questo gerontocomio di squadra e di idee.
e comunque devono ringraziare che non si può andare allo stadio.
David te dici che dobbiamo stare calmi e non farli ulteriormente impaurire..poverini..
io invece penso che la cura sarebbe i calci in culo lungo viale dei Mille come 50 anni fa
vergogna!
Marzo 7th, 2021 alle 18:36
Io un’idea precisa invece ce l’ho: via Prandelli e ritorno di Iachini.
Vi sembra possibile giocare a difendere in pareggio in casa contro la penultima, zero ammonizioni e due sostituzioni su cinque disponibili.
E poi ancora la supponenza con cui affronta gli amici giornalisti, la retorica dello “il calcio è così”, mai un mea culpa, il suo rappresentare Firenze…. Ma basta! Ci vuole qualcuno che appenda i giocatori al muro dello spogliatoio, che gli corra dietro ai campini prima che lo facciano i tifosi a maggio!
Rocco sveglia!
Marzo 7th, 2021 alle 18:37
Le contestazioni non hanno mai aiutato nessuno e la paura sembra già ad un livello altissimo, palpabile.
Adesso ci vuole coraggio, questa strada non ha portato frutti da oltre un anno e forse è arrivata l’ora di una consapevole pazzia.
Arrivato il momento di stravolgere la squadra, perché questa squadra così confezionata, non sa Costruire e non sa distruggere il gioco avversario siamo prevedibili è mai incisivi.
È arrivata l’ora di cambiare tutto, gettare il calzino bucato e smetterla di tentare di rassettare i buchi e comprare un paio di calzini nuovi.
Le cose che non vanno ormai sono visibili da troppo tempo ed’e’ inutile anche continuare ad insistere
Via gli esterni e Pulgar, rimettere a suo agio Ambarabat e giocare con almeno 2 punte di ruolo
Marzo 7th, 2021 alle 18:44
È tanto che non scrivo anche se vi seguo sempre. Ora non c’è la faccio più a non dire la mia.
Prandelli ha detto a gennaio che aveva troppi giocatori da allenare. La società ha ceduto Cutrone, Duncan e Lirola.
Hai tenuto: Callejon, Montiel, Caceres, Barreca, M. Olivera, Kuamè Borja, che non fa giocare quasi mai, quindi dobbiamo pensare che non siano in grado. Ha preso Kokorin e Malcuit che non sono in grado di giocare. Tra quelli che giocano ci sono Venuti, Biraghi, che sono mediocri. Pulgar, Amrabat, Castrovilli, Ribery che sono tutti peggiorati. Milenkovich e Pezzella che sono con le valige in mano e fanno danni tutte le partite.Bonaventura fa qualcosa ma anche lui non è più quello di un tempo. Due soli miglioramenti: Vlahovich e Quarta. Dimmi te come si fa a salvarci con il calendario che abbiamo. Le partite fondamentali erano Udinese, Parma e Benevento. Puoi compattati quanto vuoi, lo stadio resta vuoto ed in campo vanno questi con questo allenatore. Errori così grossolani nella costruzione della squadra e nella scelta degli allenatori, li vedi di rado. qui è così da tre anni, ma quest’anno si è raggiunto il culmine. Senza tifosi allo stadio e senza uno scossone, si retrocede senza se e senza ma. Io la vedo così e non so darmi pace.
Marzo 7th, 2021 alle 18:50
Prandelli ha fatto un errore clamoroso ha rinnegato il suo modo di giocare per la paura di perdere, così facendo abbiamo deciso di non giocare mai e di aspettare sempre gli avversari (anche il Parma oggi) noi noi giochiamo a calcio facciamo un altro sport che non esiste, e per di più prendiamo sempre gol. Non creiamo occasioni da gol mai. Io sono per mandare via allenatore e provare ultima carta.
Non vedo come si riesca a salvarsi.
Non giochiamo a calcio
Marzo 7th, 2021 alle 18:52
Gli esterni e il centrocampo sono penosi; sto guardando il Cagliari, è molto più in palla di noi, incomprensibile avere dato via Duncan che non è un fenomeno ma ha corsa e fisicità e a noi sarebbe servito. Sono riusciti a indebolire una squadra scarsa a Gennaio, anche Malcuit per Lirola e Kokorin per Cutrone sono stati cambi a perdere. Incompetenti tutti, mi chiedo quali consigli ha dato Antognoni a Commisso: riprendere Prandelli, Borja Valero?
Marzo 7th, 2021 alle 18:53
Il bello (ed il brutto) del calcio è che ognuno la vede a modo suo.
Pur con tutte le critiche possibili e giuste nei confronti di Prandelli (in particolar modo quella di non essere minimamente in grado di dare un senso all’opportunità tecnica di fare fino a 5 cambi, cosa che ha permesso più di una volta ai nostri avversari di vincere le partite), ho la sensazione che cambiare adesso l’allenatore significherebbe aggiungere ulteriore caos e precipitare dritti dritti in serie B. Non che così il rischio non sia più che concreto, guardando calendario e prestazioni. Ma l’unica possibilità è che questo gruppo, con questo allenatore, si assumano tutte le responsabilità di arrivare in fondo,vada come vada. Ribadisco un concetto già espresso troppe volte: prendiamo sempre goal dalla parte del quinto di difesa. Perché i nostri esterni non sono in grado di difendere, dunque da una parte si fanno bucare in discesa libera dall’esterno avversario e l’altro esterno entra in area non marcato a dovere e segna. Ormai ogni nostro avversario l’ha capito…Questo va corretto in qualche modo. E poi speriamo solo che le altre dietro si annientino a vicenda e tre ci rimangano dietro di almeno un punto.
Marzo 7th, 2021 alle 18:54
Tre nomi:
Amrabat, Malcuit, Kokorin…
E non è una filastrocca!!!
Mediacom…… c’è scritto Mediacom.
Ma ogni tanto leggo comMedia, ma mi sbaglierò, sarà la vertigine….
Semplice: un cellulare nella destra, un cellulare nella sinistra, e da domenica, anzi sabato Cesare in videochiamata con Beppe e Vicienzo e speriamo nella tempesta di cervelli.
P.S. se c’era Alessandro in conferenza stampa… caro Prande’ e caro Prade’… altro che Ciao Ciccio!
Marzo 7th, 2021 alle 18:56
Come promesso sotterro l’ascia e mi concentro sugli errori di impostazione della formazione. Abbiamo perso punti nelle ultime partite, a prescindere da chi ha fatto l’errore finale, a causa di due fattori di debolezza strutturale enorme, che ormai le squadre avversarie ci hanno perfettamente identificato: 1) non abbiamo capacità difensiva sulle fasce; 2) il nostro portiere non è bravo nelle uscite sui cross.
Basta arrivare in zona cross che dagli e ridagli inevitabilmente prima o poi prendiamo gol e perdiamo punti.
Poi, c ce la prendiamo con Pezzella e Milankovic.
L’altro problema, oggi lo abbiamo notato in modo ancora più clamoroso, se mancano Ribery e Bonaventura non abbuiamo chi sappia accompagnare Vlahovich in attacco.
Purtroppo i tre centrocampisti centrali non hanno capacità di impostazione.
Non sono d’accordo sulla mancanza di grinta dei calciatori, poichè, nelle scene dei gol, si è visto chiaramente come ci tenevano a vincere e poi a non perdere. Infine, non sono per niente d’accordo con David sui “supporters della curva”.
Dare la colpa morale ai calciatori. Accusarli di non rispettare la maglia. Ma in che mondo vivono costoro?
Abbiamo una rosa sballatissima nella composizione che sembra non ci sia modo di raddrizzarla. Possiamo al momento non criticare il presidente, ma il colpevole principale è chi la rosa l’ha allestita, visto (per lo meno le cronache dominanti lo dicono) che il presidente
ha reso disponibili cifre importanti in termini di stipendi e costi di acquisto. Se non è vero, almeno la seconda parte del budget,nessun responsabile lo ha fatto notare.
Andando sul lato tecnico, il massimo sfruttamento delle rosa forse lo si uò avere passando al 4-4-2 con esterni di difesa Milenkovic e Caceres.
Due centrali di centrocampo di contenimento e due esterni dicentrocampo di qualità (Bonaventura e Castrovilli). Ribery seconda punta oppure dietro Vlahovic.
Usare Montiel, Biraghi, Eysseric, Borja e gli altri come ricambi per cambiare scenario nella partita o mettere forze più fresche.
Personalmente non vedo altre soluzioni, salvo che Kokorin non entri in forma.
Se poi vogliamo continuare a giocare senza terzini, allora cambiamo portiere, poichè Terracciano mi sembra migliore nelle uscite sui cross.
Comincio a temere seriamente la discesa in B.
Marzo 7th, 2021 alle 19:03
La partita non l’ho vista.
Però una cosa la dico avendo visto a che minuto sono stati segnati i goal.
Ma quando siamo vantaggio , non si regge neanche i’ semolino?
Marzo 7th, 2021 alle 19:07
Situazione molto complicata… sinceramente siamo l unica squadra del fondo classifica che non lotta.. che non ha un anima e forse neanche gli attributi per ribaltare questa situazione…
Spiacevole a dirsi, ma Commisso dovrebbe smettere di pagare… e saldare tutto a salvezza raggiunta…
Date retta, questa e una situazione molto pericolosa….
Marzo 7th, 2021 alle 19:07
Scrivo a caldo dopo l’ennesima prestazione incommentabile di questa pseudo squadra!!
Mi aspetterei Dimissioni immediate di Pradè e Prandelli, idoli della stampa Fiorentina e dei giornalisti del Pentasport in particolare, e se non si dimettono da cacciare per la situazione in cui ci hanno condotti.
Sentito ora il fenomeno del sottoprocuratore, che anziché scusarsi per le valutazioni errate fatte fino ad oggi, ribadisce che lui è contento perché ha patito 20 anni con la società precedente!!!
Io invece non ho mai sofferto come in questi ultimi 2 anni.
È una vergogna far gestire a lui lo spazio che era del Ciuffi!!!
Alla faccia del conflitto di interessi.
E smettete di dire Commisso ha speso 100 milioni per il calciomercato, perché ne ha incassati altrettanti dalle cessioni di Simeone, Veretout, Chiesa e ultimi Lirola e Duncan.
Siamo l’unica squadra che ha cambiato allenatore e peggiorato il proprio rendimento.
Marzo 7th, 2021 alle 19:08
Ringraziamo Iacoponi e i nostri difensori con il vizietto del gol e stendiamo un velo pietoso sul resto.
Il cambio del tecnico lo farei tra 1 minuto. Ma con chi ? Il mio preferito (Semplici) si è accasato a Cagliari … Ritorno di Iachini ? Possibile, ma solo per una scossa emotiva. Non aspettiamoci da Beppe soluzioni tattiche all’avanguardia.
Il ritorno di Montella (tra i tre sotto contratto per me il miglior tecnico) non avrebbe nessun senso. Poteva andare bene ad ottobre con tutta la stagione da affrontare e un meccanismo di gioco da assimilare in qualche settimana, ma ora no. Avrebbe avuto anche un Quarta che è il prototipo di difensore che chiese Montella ma che non arrivò. Ora invece non c’è più uno come Cutrone che con Montella secondo me avrebbe fatto bene. E poi manca una regista vero, essenziale per il gioco dell’aeroplanino.
Quindi non ci resta che sperare nelle giocate dei singoli e un po’ di fortuna …
Marzo 7th, 2021 alle 19:10
Io davvero non so, con questi giocatori, come possiamo sperare di salvarci. Sicuramente ci avranno parlato, ma io tolto qualcuno, per fare un nome Quarta, vedo la squadra terrorizzata. Poi ci sono giocatori come Ambarabat, che quando lo prendemmo, pensavo fosse un gran colpo, e invece sta giocando davvero molto male. Gente come Borja, che non può piu’ giocare in serie A, stesso discorso per Biraghi,che è più giovane, ma tolto i pochi cross, che riesce a fare, in fase difensiva è inguardabile e continuiamo a prendere gol dalla sua parte. Ho detto loro due, ma anche gli altri, sono quasi penosi come loro. Su mister Prandelli, non lo rivolevo, in nessuna maniera, ridendo e scherzando, ha fatto un intero girone, inguardabili eravamo e inguardabili siamo rimasti. Sono d’accordo totalmente con te David, che in campo ci deve andare, chi non ha paura, ma vorrò proprio vedere, come farà il mister a trovare, dei giocatori senza paura, in questa squadra di mammolette. I punti necessari a salvarci, dovrebbero essere meno di 40, intanto non perdiamo a Benevento, non facendo la stessa frittata di Udine. Mamma mia che tristezza.
Marzo 7th, 2021 alle 19:11
La partita più preoccupante degli ultimi mesi. Avevamo di fronte una squadra che aveva fatto 15 punti in 25 partite e che vantava il peggior attacco della serie A.
Fatta pure la tara della mente libera visto che non hanno nulla da perdere, hanno giocato da squadra e ci hanno rifilato tre goals.
Noi nulla: 11 sciammanati che si agitavano per il campo senza idee, senza schemi senza vincere un contrasto o recuperare una seconda palla (come si dice ora).
Centrocampo inesistente e se il meno peggo è Eysseric qualcosa vorrà dire. Davanti il ragazzo a prendere e dare botte solo come un cane senza nessuno che gli creasse un po’ di spazio o gli offrisse una possibiltà di appoggio. Una squadra che prende un goal come il secondo si deve vergognare. Tutti a guardar la palla, portiere compreso, e nessuno a seguire quelli del Parma. Sugli esterni stendiamo un velo pietoso: davanti nulla e dietro anche peggio. Ultima considerazione: due cambi soli perchè in panchina non c’era proprio nulla.
Sarà durissima salvarsi perchè perfino il Crotone ha tratto vantaggio dal cambio dell’allenatore. Noi nemmeno quello.
Sulla società velo pietoso: quelle che esistono fanno come l’Atalanta con il Papu o la Roma con Dzeko. Comunque, fossi Commisso una cosa la farei subito. Caccerei a pedate Gotine Rosse perché uno che viene pagato come DS e manda via (irrilevante l’input dell’allenatore) Cutrone e Lirola per prendere Kokorin e Malcuit non è buono nemmeno per gonfiare i palloni.
PS – Sono ignorante in materia ma, in base al regolamento, la sostituzione all’inizio del secondo tempo non conta come slot? dopo il Parma ne ha usati altri tre: sono entrati Brunetta e Man, poi Gagliolo ed infine Inglese.
Marzo 7th, 2021 alle 19:14
In realtà io vedo sempre una fiorentina presente in partita, con qualche amnesia difensiva, è vero, ma mai soverchiata dell’avversario. Anche nella partita contro il Napoli, enorme nel punteggio, ci sono state diverse situazioni in cui si poteva rimetterla in piedi. Più che altro mi sembra un campionato di grande equilibrio, non ci sono squadre facili da affrontare, un campionato veramente complesso. Oggi, pur con diversi giocatori importanti fuori, ho visto una buona fiorentina e questo mi fa ben sperare per Benevento. Sicuramente, mai come quest’anno il pubblico viola sarebbe stato importante in questa fase finale.
AVANTI VIOLA!!
Marzo 7th, 2021 alle 19:15
Anche oggi gioco zero!
Anche oggi Prandelli pessimo nell’intervista dopo partita su Sky, a Firenze c’è tensione!!????🙄
A chi parla, anche Prandelli, di episodi sfortunati ricordo che abbiamo usufruito di ben 3 autogol. In tanti anni mai vista tanta fortuna.
A chi paragona Biraghi a Pasqual….non è obbligatorio guardare e parlare di calcio!
Marzo 7th, 2021 alle 19:38
E’ una squadra senza sorriso (giovanni Galeone cit.).
Dall’immeritata sconfitta di Genova in poi è stato un trascinarsi (eccetto un tempo con lo Spezia perchè nel primo, che non ho visto, mi dicono che giocammo male).
Non credo più nemmeno alle divagazioni sul sistema di gioco o sulle scelte dei singoli.
Oggi avevamo fuori tre giocatori(Bonaventura, Ribery, Castrovilli) che dovranno portarci fuori dalle sabbie mobili della cliassifica nelle prossime giornate con qualche giocata singola.
Alla crescita di Vlahovic non è seguita una crescita della squadra, nè dal punto di vista del gioco, nè sotto il profilo della grinta.
Alcune considerazioni:
L’allenatore ha dichiarato che oggi è più ottimista di un mese fa perchè ci siamo calati nella dimensione di chi lotta per salvarsi. Ergo, quando lui è arivato a novembre era convinto si sarebbe giocato per non arrivare terz’ultimi? Con tutto il rispetto, se siamo finiti in questa palude è anche per (parziale) sua responsabilità.
Non è stato chiamato per calarsi nella realtà delle ultime posizioni ma per portare la squadra nella parte sx della classifica e dare un gioco migliore. Che la squadra non fosse, e non sia, tale da poter amibire a quel traguardo è un’altra questione.
Così come è sotto gli occhi di tutti che alcuni errori individuali non gli possono essere addebitati.
Lui però dimostri maggiore onestà intellettuale.
Perchè non deve passare la storiella che quando è arrivato la situazione era già segnata nel senso di aspettarci questo tipo di campionato. Non pensi, caro Cesare, di rigirare dialetticamente le cose. Prima galleggiavano, adesso stiamo precipiatando.
Qualcuno ha detto a Radio Bruno nel post gara che la squadra ha colto il pareggio al 95′ grazie a quanto fatto dei tifosi il giorno prima…
Cioè, fatemi capire, l’autogol del Parma è frutto dell’azione del tifo? E allora, l’essere andati da 2-1 a 2-3? Se i nostri ragazzi avessero voluto rispondere ai tifosi lo avrebbero fatto con una prestazione diversa.
Si gioca con paura, questo è evidente.
Ok, Prandelli ha valorizzato Vlahovic ma se per valorzzare un elemento ne devalorizzi altri 5,6 allora mi vengono dei dubbi.
Le magagne erano presenti da qualche anno, parzialmente nascoste da un grandissimo giocatore (talvolta schierato fuori ruolo) che è spesso il migliore nelle fila della Juve.
Adesso, come proposto dal direttore David, rifuggiamo da ulteriori operazioni nostalgia (ritorni tipo Prandelli, Montella, Borja Valero ecc) per cui lasciamo stare Jovetic ed altri…
Lasciamo stare giocatori con più di 31-32 anni che non avranno senso in un momento di ricostruzione.
Basta coi nomi illustri dai fisici usurati e dagli ingaggi elevati tanto da noi non arriva nè Ronaldo, nè Ibra, nè Robben…
Scegliamo un allenatore con idee coerenti di gioco e sosteniamolo con una società all’altezza.
Non credo la Fiorentina avrà problemi a salvarsi perchè, come capitato lo scorso anno prima della gara di Lecce, “quando l’acqua tocca il sedere, si comincia tutti a nuotare”
Poi, però, scegliamo 3-4 giocatori su cui ripartire (butto lì Quarta-Vlahovic-Castrovilli e gli altri metteteli voi) e cambiamo il resto delle facce.
Poi magari qualcuno che oggi critichiamo rimane (come succese con Vlahovic nel primo anno di Montella) e offre un rendimento superioree di quanto sia in grado di offrire oggi.
Ma cambiamo facce e facciamolo in tempo, non all’ultima settimana di mercato. Su questo la stampa deve far sentire la voce. La squadre dev’esser pronta per il 70-80% dal ritiro come capita a Lazio, Altalanta, Sassuolo ecc.
Così fu all’inzio del Prandelli I ed all’inizio del Montella I.
E così dovrà essere…
Marzo 7th, 2021 alle 19:41
Io rincorrerei Pradè… A gennaio è stato fatto scempio di questo organico invece di rinforzarlo come logica avrebbe voluto.. hanno fatto partire giocatori come Duncan e preso Kokorin che si infortuna senza nemmmeno giocare, l’ardire di prendere Callejon per sostituire Chiesa, perseverare con esterni osceni invece di sostituirli, per non parlare delle sessioni scorse dove si sono fatti sfuggire giocatori come Muriel che fino ad ora ha segnato 15 goals forse più di tutti quelli dei nostri giocatori messi assieme…oggi tra infortunati e squalifiche era molto difficile fare di meglio ma noi si pensa a sfoltire la rosa tanto si è gia bravi ed esuberanti di nostro.. il mercato è un po’ come la politica tutti lo sottovalutano ma poi è quello che condiziona i tuoi risultati…
Ora se si contesta si peggiora se si fa finta di nulla si peggiora ancora di più… Che atteggiamento deve assumere il tifoso?
Mi sembra che fino a che è stato in campo Amrabat si vinceva ma se in panchina hai il nulla con chi lo sostituisci e poi farsi riprendere per due volte in vantaggio in una partita così delicata significa che non sei adeguatamente concentrato o ti interessa il giusto… Contento solo per il goal di Quarta per il resto mi vien da piangere… e da contestare abbestia… Ma no dai lasciamoli sereni purché ci tirino fuori da questa melma altrimenti poi la contestazione sarà molto più dura ed estrema e quindi si facciano tutti un bel esamino di coscienza e comincino a lottare sul serio tanto sul latte versato….vrro Pradè?
Marzo 7th, 2021 alle 19:47
Finalmente si ricomincia a parlare di calcio. Ha ragione brovarone…. Prima un patire….
Ora se dio vole si può parlare di calcio pe’tre giorni di seguito…
Marzo 7th, 2021 alle 19:56
Questa Fiorentina, oggi é stata graziata con un regalo in forma di autorete.Non meritava niente,per il non gioco espresso.Gente come amrabat,malcuit,Biraghi,solo per fare alcuni nomi,in A non ci dovrebbe stare.Come non ci deve stare questa Fiorentina succube di tutte le altre avversarie.Cambiare allenatore ,ora? A cosa servirebbe? I bidoni e gli sghebosciati restano.I maggiori responsabili sono Commisso e Pradé,quest’ultimo voluto da Commissio.Tra bidoni e giocatori rotti mi sembra che restiamo la peggior squadra di serie A.E’ un miracolo avere 26 punti!Probabilmente risorgeranno tutti in altre squadre quando ci sarà il fuggi fuggi per non giocare in B.Successe lo stesso dopo il fallimento con VCG.Cosa interessa a questi individui strapagati della maglia Viola e di cio’ che rappresenta?Niente perché non sono seri.
Marzo 7th, 2021 alle 20:03
Il più disgraziato di loro guadagna in un mese quello che io guadagno in un anno.
Intanto si aiutino da soli, poi si tirera le somme.
Marzo 7th, 2021 alle 20:05
Possiamo aiutarli gufando che gli altri facciano peggio.Chi ha dato vita a questo scempio di squadra abbia la dignita’ di tacere fino alla fine del torneo.E’ ora di far tornare tra i pali Terraciano,piu’ esperto del polacco: sa guidare meglio la difesa e infondere sicurezza a tutto il reparto!
Marzo 7th, 2021 alle 20:09
Alessio Rui
Anche secondo me si salvano solo Quarta, Castrovilli, Vlaovich forse Igor, Montiel da vedere. Nuovo DS, nuovo allenatore, nuova dirigenza in toto sennò non si riparte.
Marzo 7th, 2021 alle 20:25
Pensare di arrivare davanti al Cagliari è meno probabile di avere lo stadio nuovo (argomento tanto e giustamente caro alla proprietà che ha però fatto perdere il senso della inqualificabile pochezza dell’area tecnica)
Ma Prade’ quando leva le tende?
Umberto Alessandria
Marzo 7th, 2021 alle 20:33
Fiorentina vince no pareggia no perde no pareggia STOP
Cagliari come sopra STOP
Chi vuol esser lieto sia, domani ancor non c’è salvezza STOP
Serse Cosmi 100% puro Crotone STOP
Forza Viola STOP
Marzo 7th, 2021 alle 20:49
Mai vista una banda di raccattati come questa; a confronto Zagano e Bruzzone erano fuoriclasse. parte il rigore di Pulgar che non riesco a capire come possa essergli saltato in testa di fare una roba del genere, non riescono a fare n passaggio preciso a cinque metri, a mettersi d’accordo su un movimento: uno passa verso destra e il destinatario del passaggio si muove a sinistra, un triangolo riuscito è più raro di un Gronchi rosa, in uscita nove su dieci si perde palla prima del centrocampo. Se non si va in B è perché una fra Cagliari e Torino si suicida (dando per spacciate ormai Parma e Crotone), ma io non ci credo per nulla.
Marzo 7th, 2021 alle 20:49
parte il rigore voleva essere A parte il rigore
Marzo 7th, 2021 alle 21:00
Prandelli può aver avuto il merito di aver recuperato giocatori come Eysseric o di aver puntato su Vlahovic (che comunque ha fatto meno gol di Simy), però per il resto è veramente deludente. Oggi anche un cieco vedeva che Borja era totalmente inutile ,(seconda punta roba da pazzi) e che Malcuit non ne poteva in più..
A tutto ciò aggiungo il mercato invernale nel quale ha avallato se non addirittura richiesto la vendita di giocatori non sostituiti
Marzo 7th, 2021 alle 21:04
non fo per dirvelo ma il cagliari 7 punti in 3 partite e noi 1
e gli è a -4
ma d’altronde semplici e iachini sono della stessa specie, a Firenze ci fanno schifo, noi siamo come stenterello che muore di fame
si vuole l’aragosta e ci tocca mangiare la ribollita, senza offesa per la ribollita che gli è di moto buona
Marzo 7th, 2021 alle 21:20
Parto dalla fine: io non so quanti ascolti porti alla radio Brovarone, ma non si può tollerare di essere presi per le mele da un “opinionista” che ha un chiaro conflitto di interessi e che, di fronte allo scempio di questi anni, trova il coraggio di dire che il problema erano gli anni dei Della Valle..qui si offende l’intelligenza di chi ascolta
Sulla partita sulla salvezza e sul “come aiutarli”: non c’è risposta perché questo gruppo è morto, irrecuperabile, perso tra mille contraddizioni tecniche ed un impegno in campo che io vedo affievolirsi domenica dopo domenica. Per salvarsi dobbiamo solo puntare sullo scoppio di qualcun altro (non Torino nè tanto meno Cagliari che ci arrivano sopra e non di poco). La Fiorentina come squadra non esiste più
Marzo 7th, 2021 alle 21:28
Ha ragione Alessio Rui, tenere Quarta, Castrovilli, Vlaovich, aggiungo portieri e Ribery, e poi fare giocare la primavera. Tanto cambiare l’allenatore non servirebbe a niente. L’importante è che SUBITO si costruisca la società per il futuro, nuovo direttore sportivo, Sarri, e poi acquisti veri, e non le bufale di pradè. Le squadre si costruiscono a marzo, non ad agosto o a gennaio.
FORZA VIOLA
Marzo 7th, 2021 alle 21:41
Premesso che facciamo abbastanza pena , dire che la Fiorentina è fortunata negli episodi non è reale, solo nelle ultime 3 partite gol all 86esimo con l ‘Udinese , gol all’ 88esimo con la Roma (non off side di un millimetro ) e oggi un minuto prima del gol del 2 a 3 traversa piena di Martinez Quarta,poi noi sicuramente ci mettiamo del nostro però eviterei di strumentalizzare per portare l’acqua al proprio mulino.
Alla fine , visto il calendario, ci salveremo a discapito dello Spezia dando per spacciati Parma e Crotone ma non credo arriveremo a 40 punti.
Prossimo campionato repulisti generale a partire dalla direzione tecnica (ds e allenatore) e cercare di mantenere quei pochi giocatori che potranno forse aprire un ciclo un po’ più dignitoso.
Forza Viola Sempre
Marzo 7th, 2021 alle 21:48
Ci vuole solo una cosa, il coltello tra i denti come tutte le squadre che lottano per la salvezza.
Il problema è che nessuno, squadra, allenatore e soprattutto tifosi, si rende conto che siamo questi e per questo obiettivo dobbiamo lottare.
Basta esultare per una vittoria e deprimerci per una sconfitta.
Siamo in lotta per rimanere in serie A, non per gli arbitri, non per la sfiga, ma perché il valore è quello, punto!!!
Marzo 7th, 2021 alle 21:49
Cosa vogliamo commentare la pochezza della squadra sta tutta nei kilometri percorsi inutilmente dal povero Vlahovic l’unico che si impegna veramente. il resto no comment
Marzo 7th, 2021 alle 22:14
Rosetta,
Chiedo scusa a te e a tutti gli amici del blog se, per una volta, non sono stato lucido. Il mio non era un inno al disfattismo ma un auspicio di un razionale cambiamento.
Il dopo Sousa non ci ha mai dato una vera continuità di squadra.
Prima due anni dei DV con necessità di diminuire i costi. Poi due anni di Commisso in cui non si è programmato bene (la mancata cessione di Chiesa nell’estate del 2019 è stato quanto di più errato).
Adesso ci vuole una svolta societaria e di conseguenza calcistica
Accetto anche il rischio di un fallimento purché si progetti qualcosa di logico e razionale. E non si riduca il mercato a due acquisti di fine agosto inizio settembre.
Preferisco una rosa tecnicamente inferiore ma pronta, per la maggior parte, sin dal ritiro.
Ps, ho scritto Vlahovic, intendevo Ljiaic
Marzo 7th, 2021 alle 22:16
David, guardando il calendario, mi dici come arriviamo a 40 punti? A me sembra una vera utopia, forse arriviamo a 36-38, ma così scendiamo. Ci vorrebbe un cambio di marcia ma chi può farci cambiare? Sono disperato, ma sono anche incazzato nero con chi ha portato kokorin e malcuit a gennaio pensando che tanto la salvezza era acquisita.
Marzo 7th, 2021 alle 22:24
Il responsabile è solo ed esclusivamente Commisso che ha permesso questo sfacelo.
Stop.
Marzo 7th, 2021 alle 23:08
Campagna distensiva dell’ambiente?
L’unico modo mi sembra il seguente: domattina la proprietà licenzia Pradè, ingaggia un nuovo DS che inizia a preparare la nuova squadra per il prossimo anno e dice a Prandelli di stare calmo e pensare a fare punti senza trovare scuse esterne al campo di gioco fino alla fine di questo campionato e che poi lascerà il posto a ….
Poi va negli spogliatoi e dice ai giocatori: se ci salviamo potrete levarvi di torno meno 4-5, ma se scendiamo giù voi verrete con me e con il nuovo mister.
Chi protesta va in tribuna fino a maggio e si gioca con chi ci crede e vuole provare a continuare a restare a Firenze.
Solo questo atteggiamento potrebbe smuovere l’ambiente e generare una scossa di decisa autorevolezza che di solito funziona con i bambini viziati e con i cacasotto, quindi dovrebbe funzionare anche con questi giocatori che ci ritroviamo.
PS: ma Prandelli è proprio sicuro che Montiel sia peggio di Eysseric o Bonaventura, da non farlo mai giocare o umiliarlo con due minuti nel finale a Udine?
Marzo 7th, 2021 alle 23:31
Altra partita piuttosto brutta…
Certo, difficile aspettarsi calcio-spettacolo da due squadre in gravissima crisi, ma oggi anche i ben 6 (sei) gol visti sono stati tutti un campionario quasi completo di errori difensivi.
1-0: Quarta tira una sassata di testa inserendosi bene; ma la difesa del Parma è imbarazzante nel lasciarlo completamente libero.
1-1: rigore tra i più bruttini e indiscutibili che si possano vedere, nel punto utile (dentro l’area) più lontano possibile dalla porta, con Pulgar a metà tra il pararsi la caduta e il gesto da pallavolista.
2-1: Sepe che regala palla a Milenkovic; bravo il Serbo a colpire in semiacrobazia, imbarazzante il portiere parmense sul colpo di testa di Pezzella, respingendo mosciamente il quale serve il nostro difensore.
2-2: inserimento dell’ex Kurtic con Malcuit che si fa una dormita gigantesca e Drago che non esce.
2-3: bravissimo Inglese ad allargarsi e a servire un assist formidabile al nuovo entrato; ma totalmente scoperta la viola sulla ripartenza iniziale e inefficaci i 2 difensori che su Inglese non riescono a impedirgli il cross. Inspiegabile Malcuit, che prima sprinta per recuperare posizione, poi rallenta quando la palla può andare solo al giocatore che – giustappunto – potrebbe ricevere un eventuale passaggio da Inglese, lasciandolo libero di colpire indisturbato.
3-3: autogol su ottimo inserimento di Pezzella.
Agonia, insomma.
Non ho suggerimenti, gli ingredienti sono questi. Patire fino alla fine.
Marzo 8th, 2021 alle 00:40
Scusate, ma
Prandelli non può e non deve finire il campionato sulla panchina viola. Sarebbe un’offesa all’intelligenza, al buon senso e al gioco del calcio. Quella disciplina che prevede di segnare una rete in una porta in fonfo al campo, in cui infilare una sfera di cuoio.
Prandelli è in totale confusione e la sua Fiorentina non gioca a calcio. Bon lo fa.
Deve essere esonerato subito prima che sua troppo tardi, se già non lo è.
Trovo allucinante che i media fiorentini, e mi dispiace doverlo notare anche nel nostro padrone di casa in questo blog che non lo nomina negli ultimi post, continuino a difenderlo dopo aver invece impalato Montella e Iachini che avevano uno score migliore e, almeno il primo, anche un gioco.
Prandelli è stato portato sulla panchina viola da una campagna di stampa legata solo al passato e senza la minima programmazione. Solo basata sulle amicizie e non sulla qualità.
Un allenatore sarebbe un professionista pagato per amalgamare e dare un gioco a una squadra. Prandelli ha avallato la vendita di elementi validi senza rimpiazzi… perché “aveva troppi giocatori” e ora di lamenta perché non ha ricambi.
Prandelli è terrorizzato da chiunque e trasmette paura, arroccandosi sempre in difesa. Il Parma meritava di vincere e a 5 minuti dalla fine il loro trcnico ha messo Inglese per vincerla quando il nostro “Cesare” era in preda al terrore. Se a lui tremano le gambe come si può pensare che non se la facciano sotto anche i giocatori?
Questo scempio tecnico ha tre colpevoli: Commisso, Prandelli e Prade’.
Questo è il risultato finale di aver scelto il populismo invece della programmazione, di aver dato fiato a chi derise una squadra che divertiva e che giocava semifinali europee, di avere inseguito ritorni romantici fuori dal tempo e di aver basato una squadra su un 38enne decisivo in una partita ogni cinque.
Siamo messi male. Se non vinciamo a Benevento la B è assai probabile perché il Cagliari con Semplici recupera e il Torino ha i giocatori. Abbiamo tutte le forti in casa, con cui Prandelli ha dimostrato fi non saper far punti, e sfide di fuoco fuori.
Attenzione. Per me l’unica chance è esonerare Prandelli e mettere un tecnico che abbia il coraggio di attaccare perché a questo gioco se non segni non vinci e noi non giochiamo a calcio.
E infine, scusate ma basta Dragowski. Non esce mai e non sa guidare la difesa. Il secondo goal di oggi è tutta colpa sua. Un pallone alto e lento che cadeva al limite dell’area piccola con lui ingessato sulla linea di porta. Dragowski fa la paratona ma becca sempre goal in area piccola.
Molto meglio Terracciano, meno showman ma ben più costante e sicuro.
Via Prandelli o è B sicura.
Salvarci e ricominciare da Vlahovic e Quarta. Tenere Montiel e Castrovilli e poi dare le chiavi a Sarri e a un diesse capace e fidarsi di loro.
Marzo 8th, 2021 alle 01:18
Scusate ma io non ci credo più. Non riusciamo a vincere contro il Parma dove vuoi che andiamo? Visto il calendario perderemo tutte quelle in casa e pareggeremo quelle in trasferta. Se arriviamo a 35 punti è grassa.
Ci sentiamo a Settembre. Ciao
Marzo 8th, 2021 alle 01:54
Se nella situazione generale continuo ad essere ottimista sulla salvezza per demeriti di altre 3-4 squadre, sono atterrito a pensare che Prade’ possa essere riconfermato DG.Tra le tante malefatte la sostituzione dell’essere spregevole gobbo con Callejon pur sapendo che Iachini giocava con il 3-5-2,l’inutile acquisto del Russino e la sopravvalutazione di vari giocatori inclusa la concessione di ingaggi spropositati.Gira voce che risulti molto simpatico (e ciarliero off records) a gran parte dei media e che una parte del generone di via Allegri tifi per lui ma rischiamo altre Vie Crucis con le sue idee e dichiarazioni davvero rivedibili.Spero che questo personaggio venga defenestrato con disonore a salvezza raggiunta anche se sara’sempre troppo tardi.
Marzo 8th, 2021 alle 03:18
Prima di mandare via l’ennesimo allenatore, mandiamo via Prade’!
Marzo 8th, 2021 alle 04:13
Ok David hai ragione su tutto ma ci sono allenatori che influiscono, altri no !!! Prandelli è arrivato al capolinea, questo 3 a 3 mi ricorda quello della retrocessione,forse dovrebbe scendere da solo dal pullman viola
Marzo 8th, 2021 alle 05:08
Avevo fatto una tabella dopo la sconfitta a Genova, e rispetto a quella siamo messi malissimo, mancano due punti oggi e il pareggio mancato ad Udine. Mancano undici partite. Nelle sei in trasferta, con quattro scontri diretti per la retrocessione, non riesco a sperare di possano fare più di sei punti. E sarà già una impresa. Sommati ai ventisei si va a trentadue. I cinque scontri in casa sono contro le prime della classifica, e potremmo perderle tutte. Con trentadue punti si retrocede, per cui bisognerà trovare il modo di vincere almeno una volta contro Lazio o Milan o Atalanta o Napoli o Juve e pareggiarne almeno una. Per arrivare a trentasei e sperare che bastino. Oppure possiamo moltiplicare la media di Prandelli, 0,9, per le undici partite rimanenti. Sempre a 36 finiamo. Non possiamo sperare di più. Basteranno? Ho i miei dubbi. Lo scrissi allora, lo ripeto adesso. Se mancheranno punti, ci ricorderemo della ignobile espulsione di Milenkovic a Torino. Quei due punti sono i più pesanti, perché terrebbero il Torino a nove da noi. Oggi la frittata l’ha fatta Malcuit, che però era senza benzina da metà secondo tempo e andava palesemente sostituito. L’immobilismo totale del mister e’ quasi più preoccupante di tutto il resto. Spero solo che questo incubo finisca presto, e vorrei evitare la beffa di andare in B con il centro di allenamento più importante di Europa. Forza Viola.
Marzo 8th, 2021 alle 06:37
Direi che affidarci all intuito di Rocco è masochistico. Da quando è arrivato non ne ha azzeccate molte…. Confermato Montella, confermato Iachini, avallato Prandelli, confermato Pradè e le sue scelte scellerate, preso Amrabat indipendentemente dalle esigenze tecniche della squadra. Affidiamoci al caso che forse è meglio. Stiamo pagando caro l indebolimento della squadra nel mercato di gennaio che nessuno fa notare. Chi ha avuto l idea di sostituire Lirola con Malcuit, Cutrone con kokorin e duncan con NESSUNO?
Marzo 8th, 2021 alle 06:57
David è vero dobbiamo lottare fino in fondo, e mi aspettavo questo tipo di partita, il Parma nelle ultime partite ha giocato sempre così anche con l’Inter.
Ma ieri hanno lottato fino in fondo, anche se Iacoponi ci ha salvato, però se riguardi l’azione, confusa, pasticciata, quello che vuoi, ma la palla in mezzo l’ha messa un ns. giocatore.
Se dobbiamo guardare agli errori inizierei a pensare al portiere, al netto degli errori dei difensori, gli avversari non possono fare quello che gli pare nell’area piccola.
Marzo 8th, 2021 alle 07:39
Sentire brovarone fa rimpiangere Prizio…. Che mi dava di beota (a me e ad altri) ma aveva una sua coerenza e non aveva conflitti di interessi. Vo a cercare brovarone su LinkedIn per vedere i suoi trascorsi.
Marzo 8th, 2021 alle 07:45
Il fatto di giocare senza pubblico è già un grande aiuto. In altri tempi più di un giocatore di questa banda di raccattati avrebbero avuto problemi a uscire dalla stadio. Non capisco come Prandelli non veda la sconclusionata fase difensiva che regala gol ad ogni partita, e l’incapacità di proporre gioco con un centrocampo male assortito. Un minimo di lucidità nel provare a cambiare quello che palesemente non funziona sarebbe gradito e credo doveroso (mancano ancora 12 partite alla fine). La Fiorentina è credo l’unica squadra non in grado di cambiare assetto tattico alla chiamata dell’allenatore, che per paura di non essere seguito neanche la chiede ,con cambi a partita in corso come fanno tutti in serie A. Che poi la disperazione faccia fare i punti necessari questo è possibile. Quest’anno è già successo con il Genoa (pareggio al 97) e ieri.
Marzo 8th, 2021 alle 08:07
Leggo il tuo post e mi viene in mente cosa ha detto ieri nel dopo partita Ubaldo Scannagatta: mental coach. Riferendosi al tennis, ma aggiungo io, anche alla motogp nel caso di Jorge Lorenzo, ci sono fior di atleti che si sono rivolti a questa figura. E’ un’idea che merita un approfondimento dato che la parte psicologica è determinante per la prestazione agonistica.
E ieri si sono affrontate due squadre sostanzialmente fragili sotto questo profilo. Due squadre da ricostruire sotto l’aspetto della convinzione nelle proprie capacità. Prima della partita le statistiche dicevano che si affrontavano due dei peggiori attacchi della serie A. La partita invece ha dimostrato che si sono affrontate due delle peggiori difese della serie A. E questo dimostra che difesa e offesa sono due facce della stessa moneta.
Preso atto da tempo, già dalle prime di Iachini, che la squadra era più o meno questa, preso atto della classifica, del gioco e delle importanti assenze, tutte in sostanza per questa Fiorentina pesanti e visto l’andamento e la buona condizione dell’ultimo Parma, io prima della partita avrei FIRMATO per il PAREGGIO. Guardavo la formazione viola e per quanti sforzi di immaginazione facessi, non riuscivo ad immaginare in che modo avremmo mai fatto gol. Ed invece ieri i nostri tre difensori centrali, Quarta, Pezzella e Milenkovic, con la preziosa collaborazione di un ritrovato piede destro di Pulgar sui calci da fermo (quanti gol lo scorso anno con Iachini su questi schemi), ci hanno regalato una partita inaspettata che alla fine si è chiusa con un buon pari. Per il Parma era l’ultima spiaggia e le si presentava davanti una Fiorentina derelitta, un’occasione ghiotta per rilanciare quel minimo di speranze di salvezza. Per noi era fondamentale non perdere. Per grinta ed abnegazione mi piace ricordare Borja Valero che ha corso tanto e con intelligenza andando a tappare ogni buco che si veniva a creare in fase di pressing a centrocampo. Poi Pezzella col cuore in mano fino all’ultimo superando le difficoltà personali e spingendo oltre i suoi compiti difensivi. Bene anche Milenkovic e Quarta per rabbia e determinazione. Il suo contributo lo ha dato anche Eysseric che si è speso come ha potuto, ma un po’ tutti non si sono risparmiati. Qualcuno come Amrabat è fuori condizione e nonostante questo ha menato in lungo ed in largo per tutto il centrocampo apportando il suo mattoncino. Forse non è un caso che sostituito lui si è preso due gol. Dato via Duncan, non c’è rimasto che Amrabat e un pochino Pulgar a fare filtro a centrocampo. Non voglio fare polemica e la chiudo qui. Per il resto i tanti errori difensivi, palle “mia tua” che finiscono sui piedi degli avversari, i neri del Parma che partono in dribling dalle fasce e si accentrano senza riuscire a fermarli, i cross nell’area piccola del portiere con Drago imbullonato sulla linea di porta, secondo me sono in gran parte figli dell’eccessiva tensione legata all’importanza della partita e della perdita di fiducia nelle proprie capacità che questa difesa ha avuto errore dopo errore. Ovviamente le colpe vanno ripartite ampiamente a coi compagni di fascia della difesa a 5. Adesso dobbiamo soprattutto recuperare Ribery e Castrovilli. Riavere Bonaventura in forma e Kouame a disposizione, perché l’attaccante ci serve come il pane per cambiare un po’ l’assetto nei finali di gara. Ieri era impossibile e ripeto eravamo nettamente sfavoriti.
Marzo 8th, 2021 alle 08:15
Per aiutarli, intanto, dovremmo avere un allenatore, non un ex che infonde solo paura,si gioca, in difesa, dentro la nostra area piccola.
Per il resto, fuori biraghi, un bel 4-4-2,con Callejon davanti a venuti e a sx caceres e Bonaventura.
Cose semplici, senza paura.
Marzo 8th, 2021 alle 08:24
Aiutati che dio t’aiuta.
Marzo 8th, 2021 alle 08:40
Ciao David, è un tuo opinionista e di punta, sicuramente lo conosci bene ed avrai fatto le tue valutazioni; in ogni modo Brovarone a me non pare onesto intellettualmente (se ne è capace almeno) e troppe volte cerca lo scontro (con chi poi…).
Marzo 8th, 2021 alle 08:47
Forse per salvarsi bisognerebbe dire a tutti i giocatori che se si va in B da Firenze non si muove nessuno, come mi pare fece Cecchi Gori anni or sono…
Marzo 8th, 2021 alle 08:50
Abbiamo una squadra inguardabile, senza gioco, lenta prevedibile, che in difesa fa dei buchi clamorosi.
Ieri nel 2° tempo dopo aver chiuso in vantaggio per 2-1 il 1° tempo, col Parma che attaccava non abbiamo fatto un solo tiro in porta, non mettevamo insieme 3 passaggi di fila…
Poi dopo che abbiamo subito il pari, sull’ennesimo cross sbagliato da Biraghi abbiamo preso il gol del 3 – 2 in contropiede a al 90°.
Ero rassegnato alla sconfitta per fortuna stavolta un autorete a tempo scaduto ci ha permesso di portare a casa almeno 1 punto, che per come siamo messi ora è oro…
Salvarsi sarà davvero un miracolo, come battere 3 – 0 la juve a Torino, sono le follie del calcio.
Marzo 8th, 2021 alle 08:53
Pradè è ancora al suo posto, fine della discussione.
Marzo 8th, 2021 alle 08:57
David scrivi al 5 capoverso “comincerei con una campagna distensiva……” quella farebbe comodo e avrebbe fatto comodo quest’anno, l’anno scorso, gli anni passati ma….è una cosa chi “a livello mediatico ha i mezzi…” non ha mai fatto anzi, per gli ascolti si fa tutto e chi se ne frega dell’ambiente tranquillo meglio gli arruffapopolo o trasmissioni dove la distensione non è conosciuta neanche come parola sul vocabolario.
Se ci fosse stata distensione e informazione giusta probabilmente tante cose viste non si sarebbero viste quest’anno e gli anni passati.
Ieri nel dopo partita è intervenuto uno di una trasmissione su radio bruno (lo ha detto lui) e ha detto che il pareggio si è ottenuto perché sabato loro avevano contestato! 🙄Bene anche il Parma colpito dalla contestazione ha provveduto a fare autogol! 😂😂
Marzo 8th, 2021 alle 09:08
A quelli che parlano di chi tenere, di prendere Sarri ecc. chiedo: ma voi pensate che Sarri o Gattuso vengano a Firenze se si va in B? Che Castrovilli, Quarta, Vlahovic o Dragowski restino se andiamo in B?
Troppa gente dà la salvezza per scontata, tra i tifosi ma anche in società, ho paura.
Io vedo un’aria da smobilitazione generale in prima squadra, ma anche in primavera e nella squadra femminile. Roba che capirei dopo anni di presidenza, non dopo due. Troppi errori, troppa inesperienza, ma anche troppa permalosità (peggio di DVD, direi, che almeno qualcosa di positivo lo aveva fatto). Si pensava (e lo pensavo anch’io) di aver toccato il fondo con Cognigni e Corvino negli ultimi anni di presidenza Della Valle, ma mi sembra che qui si sia cominciato a scavare. La veggo dimolto buia…
Marzo 8th, 2021 alle 09:15
@16 nanni47,quella dell’intervallo non conta. Anche io ho fatto un salto sulla sedia,poi mi sono ricordata del primo cambio!
Marzo 8th, 2021 alle 09:23
Maledetto toscano, il tuo è un commento retorico e abbastanza assurdo.
si parla di calcio, noi siamo tifosi viola,
i giocatori passano e la fiorentina resta.
si dice sempre cosi no?
quindi lo stipendio dei calciatori non c’entra un tubo,
e il fatto di aiutarli non è per loro ma per la Fiorentina
che appunto è la cosa che resta a noi
e io la vorrei in serie a.
la partita è stata abbastanza allucinante,
noi rimaneggiatissimi
ma di questi tempi capita un po a tutte le squadre.
si mette subito bene,
poi Pulgar impazzisce e si torna pari.
Ho battuto il record mondiale di moccoli da fermo.
poi si rimette di nuovo bene,
ma arriva quel cross che si impenna
e ci facciamo fregare da Kurtic,
no da Messi, da Kurtic.
in seguito, dopo aver subito la pressione del Parma che stava meglio di noi indubbiamente,
indoviniamo finalmente un’azione, traversa
e sul contropiede.. ri tonfa.
all’ultimo minuto un rimpallo ci evita la sconfitta,
ma è indubbio che:
a: ci gira sempre tutto abbastanza storto,
b: chiunque incontriamo ci mette in grossa difficoltà.
c’è un solo piccolo problema:
mancano dodici partite.
non dico altro.
la cosa che mi fa turbare,
lo so, l’ho detto un miliardo e mezzo di volte ma proprio mi turba,
è che sono mesi che si vede che questa squadra non va,
avevamo l’occasione del mercato di gennaio
e non solo non ci siamo rinforzati,
ci siamo indeboliti!
Malcuit tanto tanto, ma kokorin al momento è inutile!
era forse il caso di mettersi a fare scommesse sul mercato?
non c’era un attaccante già pronto in tutto il globo terrestre??
dovevamo dare via Duncan per forza?
abbiamo scherzato col fuoco
speriamo di non bruciarsi.
p.s.
continuo comunque a pensare che il minor colpevole di questa situazione sia Rocco
che presumo sia cento volte più incazzato di me.
Marzo 8th, 2021 alle 09:25
Monica auguri. Buon 8 marzo.😊
Marzo 8th, 2021 alle 09:36
Basta! Basta! Basta! Col buonismo non si va da nessuna parte. Firenze TUTTA cominci ad alzare la voce: non si può continuare ad assistere a questa agonia. Di chi è la colpa? Chi ha allestito questa squadra? Chi ha scelto il DS? E l’allenatore? La colpa sta al vertice della piramide! In un’altra città, Barone, Pradè, e diversi giocatori, li avrebbero già aspettati sotto casa. Inoltre, in una società normale (anche in serie C), dopo gli ultimi due acquisti di Gennaio il Ds lo avrebbero già licenziato. Qui niente! Bene: stendiamo un velo pietoso e alla fine del campionato ringraziamo la dirigenza per averci riportato in serie B!!!
Marzo 8th, 2021 alle 09:41
Abbiamo avuto:
Montella – tecnico iperoffensivo
Iachini – tecnico iperdifensivo
Prandelli – tecnico tendenzialmente difensivo in questo campionato
abbiamo sempre fatto ridere. Non è che FORSE il problema è un altro?
Prade: potete infamarlo finche vi pare.
Ha deciso lui di confermare Beppe o voleva Juric?
Ha deciso lui di prendere il campione Amrabat?
Ha deciso lui di sostituire Chiesa con tre parametri zero?
Ha deciso lui di sfoltire la rosa a gennaio?
Non sarà un genio ma dare la colpa solo a lui è ridicolo.
Marzo 8th, 2021 alle 09:42
Qualcuno mi spiega come sia possibile sentire Brovarone, post partita, che elogia Pradè e che ribadisce l’esultanza per aver a suo modo di vedere cacciato la peggiore proprietà della stria ed il peggior DS della storia.
Ora va bene la libertà di dire quello che si pensa, ma almeno che qualche ragazzetto in radio (che poi non sono più ragazzetti) tiri fuori i coglioni e lo metta di fronte alla realtà.
Altro che Radio Negazionista sul COVID…
Se a uno già gli girano le palle, il giramento aumenta a mille e chiaramente spenge come ho fatto io.
2 dati sulla partita
Primo tempo, si vince con il 60% di possesso palla del Parma e non abbiamo fatto mezzo contropiede… tradotto abbiamo subito un gioco organizzato e non abbiamo viso palla se non in 2 calci piazzati
Fossi in Vlahovic non rinnoverei mai, anche ieri ha corso ovunque lasciato completamente solo in una metà del campo, non è possibile giocare cosi.
Ambrabat che ha fatto cagare, ma almeno come Dusan ha corso ovunque si inforuna e tu allenatore con il pensionato che non ha visto un pallone in campo ed Esseric che ha fatto quello che poteva, in un centrocampo che ha sempre subito metti Bonaventura…immagino lo abbiamo detto tutti subito…assurdo. Non hai uomini perchè hai voluto cedere Duncan, ti inventi qualche altra cosa… Prandelli voto 2
Malcuit e Kokorin gli acquisti dell’intoccabile, rendiamoci conto.
Secondo voi chi faranno scendere tra il Toro di Cairo con tv e….tutto quello che sappiamo o la Fiorentina di un americano emigrato rompicoglioni???
Meglio in B che con i Della Valle…
Profetici…
Vdz
Marzo 8th, 2021 alle 09:55
A stadi vuoti non c’è nemmeno il rischio il remare contro, come negli anni passati è stato.
Quindi per il “come aiutarli” ci ha già pensato il covid.
Poi… Primo acquisto del prossimo mercato: UMILTA’, che tra le altre cose viene via a parametro zero.
Soprattutto per la Proprietà, visto che lo Zio Fanfaron de Fanfaroni è approdato nei nostri lidi con quel piglio “vi insegno io come si fa” tipico di chi pensa di arrivare in mezzo ad una tribù di sciagattati. Che forse siamo anche, ma non si può pensare di risolverne i problemi senza scendere dallo scranno della saccenteria.
Marzo 8th, 2021 alle 10:03
Purtroppo non ci rimane che sperare di restare in serie A con questi brocchi. Se riusciamo a salvarci occorrerà una vera e propria rivoluzione. Via Amrabat, Pezzella, Sbilenkovic, Biraghi, Pulgar ecc. ecc. e soprattutto via Pradè. Ho sempre avuto ampia considerazione del nostro DSma dopo questi 4 mercati, non ha più alibi. Il colpevole è lui che ha portato questi pseudo giocatori.
Marzo 8th, 2021 alle 10:13
Sinceramente io non capisco quale sia il baco mentale che si è insinuato nella Fiorentina. Vedo poche squadre impacciate come noi. Non riesco a focalizzarmi su un aspetto o su un singolo protagonista di questo sfascio.
Certo non lo sono i tifosi che da tre anni deglutiscono un liquame marroncino a male odorante.
Sono molto preoccupato, tanto, tantissimo… ma da ieri non ho più paura, non ho più neanche quella. Si va in serie b? Amen… Perché non mi voglio rodere il fegato per questa situazione, perché sono svuotato di ogni energia e ho altre cose, per fortuna, a cui pensare.
Marzo 8th, 2021 alle 10:32
Ritorno di Iachini subito e medaglietta al Bollito di ritorno che ha tentato di rifarsi la verginità alla carriera a nostre spese.
Sull’uomo tanto di cappello ma anche Pioli, a livello umano, si era distinto ma come tecnico è un debito.
A giugno, se ci salviamo, rifondazione completa a cominciare dalle fondamenta dello stadio.
Marzo 8th, 2021 alle 10:35
Prendendo atto che sono tutti permalosi: Giornalisti, giocatori, dirigenti, presidente, tifosi , sindaco e fiorentini. C‘é da giocare a calcio e vincere qualche partita contro chi fa lo stesso mestiere di calciatore. Silenzio stampa per incapacità e inutilità dialettica, i giornalisti provino a fare da mental Coach smettano di dire a tutti che son brodi e i tifosi … soffrono sale in campo, corna, toccata di palle e bestemmie
Marzo 8th, 2021 alle 10:36
é una situazione insostenibile,e mi permetto ancora di perorare la causa del poco simpatico Montella.
Marzo 8th, 2021 alle 10:38
Il nulla assoluto via tutti ed alla svelta!
ringrazio il padrone per questo scempio!
Marzo 8th, 2021 alle 10:46
Il problema è che non siamo una società dal primo anno di Paulo Sousa. La tragedia Astori sembrava poter ricompattare l’ambiente con i proprietari, così non è stato. Il cambio di presidenza non è stato al momento (e temo in maniera permanente) sufficiente a dare la spinta giusta per ripartire. Troppi errori da Commisso in giù (anzi direi all’80-90% solo da parte di Commisso) che ha avuto la brillante idea di confermare Pradé prima e Iachini poi e vendere Chiesa l’ultimo giorno di mercato sostituendolo con Callejon. SPERANDO che la quota salvezza sia di 35 punti NON UNO DI PIU’ possiamo farcela, sempre sperando che il Toro sia ormai morto. Altrimenti un anno di B non ce lo toglie nessuno, sperando che l’americano rimanga al timone, questa volta lasciandosi aiutare da un vero esperto (non Pradé ovviamente). Secondo me se si retrocede va via pure lui (un’altro che coglierà l’occasione della contestazione perché ha capito che tanto lo Stadio di proprietà lo fà col piffero). E vai col terzo che crederà di poter fare i fattacci suoi…
Marzo 8th, 2021 alle 11:07
Come già scritto infinite volte, la proprietà Mediacom non poteva che portare a questi risultati e ve lo dice uno che, come sapete, ha vissuto a lungo a NYC e più o meno conosceva il personaggio in questione
Andate per esempio a leggervi la storia dei Cosmos degli ultimi anni, fino al ritiro della franchigia dal campionato di terza serie.
Si accettano offese varie per questo mio post. Tanto sono abituato
Marzo 8th, 2021 alle 11:08
Per me, ha già scritto tutto robertodisanjacopino nel post 40.
Però vedo che qualcuno, anche in questo blog, continua a difendere Pradè. Mah… pensavo fosse rimasto solo Brovarone… (inascoltabile…)
Comunque, suggerirei a Commisso di risparmiarsi i soldi dello stadio. Se va avanti così, gli spettatori riempiranno al massimo il settore della tribuna. Potrà affermare che finalmente i tifosi viola non saranno più costretti a bagnarsi…
Un abbraccio alle donne del blog!
Buon 8 marzo
Marzo 8th, 2021 alle 11:17
Resto francamente basito di fronte alle parole di Prandelli. Dire che una squadra che prende gol in contropiede al novantesimo si è calata nella mentalità di chi deve salvarsi è un’offesa all’intelligenza collettiva.
Se il concetto di mentalità da salvezza di Prandelli consiste nel cercare di difendere i risultati con catenaccio vecchia maniera dal 60° in poi, siam messi male, ma male male. Tanto più che il catenaccio bisogna anche saperlo fare, non basta arretrare 10 uomini per dire che si difende. Questa squadra è priva di qualsiasi concetto difensivo, i nostri difensori paiono quaglie pronte ad essere impallinate, manca un leader vero, mancano indicazioni collettive…possibile che i terzini siano incapaci di fare un’elementare diagonale?
Possibile che i nostri centrali si avventino sul portatore di palla, dimenticandosi le coperture?
Malcuit ieri ci è costato due gol, ma Caceres dov’è finito? Anche Biraghi soffre da matti in copertura, possibile che non si possa provare una difesa a 4? Possibile che non ci sia un centrocampista capace di fare un minimo di filtro, ma solo mezz’ali leggerine come la brezza di mattina?
Lo ripeto, io resto basito di fronte a certe affermazioni. Ho visto mezz’ora di Sampdoria-Cagliari, la squadra di Semplici ci mangerebbe in un sol boccone in questo momento.
Praticamente tutte le squadre hanno beneficiato del cambio di panchina, tranne noi che siamo in caduta libera. Se retrocederemo in B, gli amiconi di Prandelli e Pradè dovranno fare un bell’esamino di coscienza…sento già il rumore dei graffi sugli specchi.
Filippo da Prao
p.s. suggerisco alla Fiorentina il silenzio stampa, meglio tacere che dire min..iate.
Marzo 8th, 2021 alle 11:22
Sin da inizio campionato l’idea è che sarebbe stato misegrimo, certo non immaginavo fino a questo livello… tutti hanno colpe evidenti, questo va detto, un gradino sopra metterei Prade’, ormai è chiaro senza ombra di dubbio, quanto questo organico di squadra sia scarso e male assemblato, abbiamo cambiato 3 tecnici in un anno poco più e i risultati sono ugualmente pessimi… I Giocatori che pare evidente hanno limiti caratteriali che superano pure quelli tecnici (che sono palesi), Il Presidente che non si è affidato alle persone giuste (Vedi Barone e Prade’) e ha scelto allenatori sbagliati… Prandelli?! anche lui avrà le sue colpe, forse fin da subito doveva capire che la situazione era davvero critica e approntare un gioco il più idoneo per una squadra che si deve salvare…
La partita di ieri è stata troppo … c’è da vergognarsi a vedere quei giocatori in campo.
Marzo 8th, 2021 alle 11:33
Sottoscrivo parola per parola il commento #66 di Zachini.
Da quando è arrivato Commisso è stato sbagliato tutto lo sbagliabile o quasi.
Ai buonisti che chiedono di non criticare per compattare l’ambiente dico che l’ambiente più bacato di così non può essere (e di sicuro non per colpa del tifo), quindi non vedo perchè dovrei anche far finta di non essere incazzato. Se si andrà in B me ne farò una ragione, come ho scritto sopra ci sono altri soggetti e altre categorie che dovranno ripensare alle proprie scelte e al proprio atteggiamento in questi due anni, non certo i tifosi.
Filippo da Prao
Marzo 8th, 2021 alle 11:36
Ieri per caso vedevo il canale 18
tutti a criticare PRANDELLI…
INOLTRE GIù CRITICHE A : BIRAGHI,MALCUIT.PULGAR,AMBARABT, BORCA VALERO,
ECC… ALLORA DECIDIAMOCI O L’ALLENATORE è SCARSO OPPURE CI SONO TROPPI GIOCATORI NON ALL’ALTEZZA… CHI DEVE MANDARE IN CAMPO PRANDELLI …I GIOCATORI SONO QUESTI…PUOI SE QUARTA NON PRENDE LA TRAVERSA SUL 2-1 ERA UN’ALTRA PARTITA…
BASTA POLEMICHE QUANDO SI VINCE E’ SOLO PER FORTUNA QUANDO SI PERDE E’ SOLO COLPA NS.
RICORDO CHE CI SONO ANCHE L’AVVERSARI … O DE ZERBI CHE ORA LE PERDE O PAREGGIA MAMMIA MIA QUESTO CHE è UN GRANDE ALLENATORE ORA???
FORZA CESARE E SEMPRE FORZA VIOLA
Marzo 8th, 2021 alle 11:36
Sarebbe un buon inizio che tutti facessero il proprio mestiere.
Iachini è stato esonerato dai giornalisti e poi dai tifosi.
Gli stessi , tu compreso David, che fino a 3 settimane fa erano cosi sicuri di evitare la B.
Barone torni a fare l’uomo di Rocco e lasci il calcio a uomini di calcio.
Le persone si stanno allontanando dalla Fiorentina e dal calcio, sono stati 2 anni disastrosi degni dell’uomo nero anche se i soldi sono stati spesi.
L’ambiente fiorentina con tutti gli annessi ricorda sempre di più la casta politica italiana.
Ma come per la politica chi c’è dentro non se ne rende conto o non se ne vuole rendere conto … Un giorno o vi ritroverete a commentare qualcosa che non interessa più a nessuno.
Ora… non è che tutte le colpe siano dei giornalisti ma il punto è che ognuno , come nella società, dovrebbe fare il suo ma invece tutti sono pronti a puntare il dito su altri .
Marzo 8th, 2021 alle 11:57
Siamo veramente depressi…la calma va bene ma qui ti levano ogni emozione, tutto questo scempio sarà mica colpa dei tifosi??
Io penso che la colpa di tutto questo è solo di chi ha allestito la rosa e poi ha venduto anche qualche pezzo…è una rosa troppo piena di giovani che ancora non hanno quel carattere da trascinare, gli unici cosiddetti uomini d’esperienza che abbiamo sono scarsi e senza carisma per aiutare i giovani…il gufo nero Biraghi per quanto mi riguarda deve sparire dalla Fiorentina, porta male!!!!! lo pure nominato…da qui in avanti lo chiamo l’innominabile.
Ne Iachini , ne Montella e adesso Prandelli non hanno saputo dare a svolta…sono giocatori impauriti, Pulgar sembra un giocatore dei pulcini!!!!! ieri è stato emblematico il rinvio della palla in tribuna di Pezzella anche se era solo!!!! sostituiamo al + presto Pezzella, Biraghi ,Casares ….insomma i vecchi e sostituiamoli con gente funzionale e che possa dare qualcosa nello spogliatoio.
Se commisso pensa di aver fatto le scelte giusto credo non ci siano dubbi che abbia sbagliato su tutta la linea.
Marzo 8th, 2021 alle 12:01
Per me è come nell’equazione di Gaber…un erroretto, tipo un più che diventa meno, fatto all’inizio che ti porti dietro riga dopo riga e pensi “tanto poi si semplifica” ed invece…l’errore per me ha un nome ed un cognome preciso, colui che doveva dare alla società quella sapienza calcistica che ovviamente una società nuova non ha. Colui che ha seminato contro la società stessa mettendo a giro voci sull’organigramma, sul tecnico di turno e sullo spogliatoio. Colui che si è rivelato una gola profonda avida di quattrini da sperperare. Ha un nome ed un cognome chiaro e preciso e a me non fa nessuna pena, anche se “soffre tanto adesso” poverino come ci racconta il suo esegeta dal ricciolo tinto manco fosse la Vanoni. Ma non è soltanto merito suo no. Il merito va condiviso con gran parte dei giornalisti “fiorentini” che si sono “divertiti” quest’anno a giocare alle montagne russe e con i tanti troppi tifosi “fiorentini” che sulle montagne russe godono tanto. Nessuna di queste componenti ha dimostrato quel minimo di umiltà e buonsenso per fare un passo indietro quando a fine settembre dopo tre o quattro partite, le prime in assoluto di una stagione senza preparazione estiva, è stato messo alla gogna un onesto mister con più di 500 panchine che, tra l’altro, l’anno prima in 21 partite aveva fatto 32 punti. Sì certo c’era Chiesa l’anno prima e sono proprio d’accordo con chi dice che andava venduto subito anche lui, così si era in B già da un anno e forse quel personaggio ed il suo esegeta erano già a far danni in altri lidi…
Marzo 8th, 2021 alle 12:12
Certo noi siamo veramente incredibili, abbiamo passato gli ultimo 3 4 anni a cercare di voler cambiare a tutti i costi la proprietà perché i programmi che questa aveva non si confacevano con le nostre ambizioni.
Abbiamo voluto a tutti i costi l’allontanamento di Corvino perché DT di vecchio stampo poco propositivo molto maccheronico poco loquace con media e stampa.
Abbiamo brindato al ritorno di Prade colpevolmente allontanato e colpevolmente frenato dall’omo nero presente in società.
Abbiamo voluto che la proprietà allontanasse Iachini messo in discussione fin dal suo arrivo a Firenze, perché non giocava un calcio moderno che molto sarebbe piaciuto a media e tifosi di Firenze.
Abbiamo applaudito alla scelta del ritorno di Prandelli, accontentando quella fascia di persone che da una decina di anni si sentiva privato del miglior tecnico in circolazione.
Ci siamo inalberati al pensiero che la proprietà potesse cedere in qualche modo Chiesa Milenkovic e Pezzella.
Poi in tutto questo non siamo mai in grado di difendere le nostre idee e questo sia noi tifosi che la miriade di quelli che parlano continuamente in radio TV e sui giornali di Fiorentina.
Per cui oggi siamo al rebus che i giocatori sono scarsi chi li ha comprati è un incompetente e addirittura i tifosi stessi prima osannati e glorificati per le loro polemiche e le loro prese di posizioni oggi, sono tornati ad essere semplicemente dei lenzolai incontentabili (certo le minacce potevano anche risparmiarsele specialmente in questo periodo ???!!).
Io penso che da parte di tutti ci vuole un profondo esame di coscienza, un po’ di equilibrio e soprattutto un atteggiamento diverso verso la squadra e la proprietà che abbiamo auspicato e voluto a tutti i costi.
Sicuramente c’è qualcosa di sbagliato, sicuramente rischiamo molto me se anche noi ci si mette dalla mattina alla sera che è tutto sbagliato non se ne verrà mai a capo.
Marzo 8th, 2021 alle 12:21
La vedo sempre più buia.
Ieri era la partita da vincere, oggettivamente. E per poco non la perdiamo, addirittura.
Non è nemmeno del tutto vero che ci gira tutto male, perché sono due partite di fila che segniamo grazie a rocamboleschi autogol, quasi un record. Quello di ieri è stato al 94mo e pure decisivo.
I segni sono davvero preoccupanti, anche perché il Cagliari è stato rivitalizzato da Semplici ed è in ripresa, il Genoa con Ballardini si salverà sicuro, il Parma ieri ha mostrato di essere ridotto male ma di averne più di noi, persino il Crotone dà segni di vita. Meno male che il Torino sembra afflitto dal nostro medesimo male.
Trovo in questo momento abbastanza superfluo il dibattito aperto da Brovarone sul confronto tra il recente passato e il presente. Mi sembra una surreale alternativa tra due momenti di rara tristezza calcistica. Il mio giudizio sulla passata gestione è noto e resta inalterato. Sulla attuale, mi limito a osservare che se siamo in questa situazione le responsabilità di proprietà & società sono evidenti, purtroppo.
Marzo 8th, 2021 alle 12:22
intanto un applauso a Linus che con “Ho battuto il record mondiale di moccoli da fermo.” mi ha fatto sganasciare.
Poi buon 8 marzo a tutte le donne del Blog.
La partita di ieri riflette quello che penso da tempo ,abbiamo paura a bestia. La paura di sbagliare non ti fa fare il passaggio più lungo di 3 metri , non ti fa smarcare per ricevere palla ,ti fa mettere difensori invece di attaccanti per vincere.Noi giochiamo male è vero anzi non giochiamo per niente , ma ho visto che anche il Cagliari ,che gioca bene ,è riuscito all’ultimo secondo a pareggiare.Anche il Bologna ha giocato benissimo con il Napoli ma ha preso tre pere.Con questo voglio dire che in questo sport conta chi la butta dentro ed è aiutato da giocatori bravi ,campioni. Bene noi a parte Ribery non ne abbiamo.
Questa è la cosa che fa paura davvero.
Marzo 8th, 2021 alle 12:36
BROVARONE e’l’unico che capisce di calcio
di un’altra categoria
Marzo 8th, 2021 alle 13:05
@73 Stefano
In attesa delle offese che ti (ci) arriveranno , consolati: la penso esattamente come te.
E sono convinto che questo improbabile personaggio, tempo un anno, se ne tornera a
casa sua lasciando macerie.
Marzo 8th, 2021 alle 13:05
La B ce la meriteremmo, però speriamo di evitarla.
Quindi esaminiamo le cose con calma:
1- prendiamo troppi goal
2- il centrocampo è leggerino
3- segniamo poco, chi mettere accanto a Vlahovic?
Sul punto 1 i rimedi sono:
Pezzella in panchina, Igor centrale con Quarta e Milenkovic, Venuti a sinistra e Caceres a destra.
Sul punto 2:
Centrocampo a “rombo” con Amrabat, Castro, Bonaventura e Ribery:
Sul punto 3:
Vlahovic e Biraghi.
Puo’ sembrare assurdo ma è la soluzione migliore che abbiamo in casa. Eliminiamo Biraghi dall’obbligo di difendere (non lo sa fare), aumentiamo la densità a centro campo.
Attendo le valutazioni degli altri utenti del blog e di David Guetta, se vuole.
Marzo 8th, 2021 alle 13:10
Certo se ci fosse robertodisanjacopino in qualità di general manager avremmo risolto non dico tutto ma almeno più della metà dei nostri atavici problemi…
Leggo di un Pezzella disastroso nonostante abbia dato il la ai due goals viola ma se è stato disastroso lui Malquit cosa è stato? nei due goals del parma si disinteressa completamente di seguire l’avversario addirittura si ferma come a dire “m’importa na mezza se..a” e sul pareggio in estremis della sua squadra neanche ha voglia di esultare come a dire che si vinca o che si perda…. “M’importa sempre na mezza se.. a”
Se magari il Prandelli ci relegasse l’ ennesima perla del nostro DS in panchina in queste ultime decisive partite almeno ci evita i calcoli biliari…
Marzo 8th, 2021 alle 13:11
Anche io sottoscrivo il post 40 di robertodisanjacopino. Qualcuno della tua redazione può chiedere al vate Brovarone il senso del mercato di gennaio? Perché io non l’ho capito, né in entrata né in uscita. E non diamo tutta la colpa a Prandelli che ha chiesto di sfoltire la rosa, perché un DS può anche essere in grado di pensare con la sua testa. Ieri Duncan avrebbe fatto molto, ma molto comodo. Si devono anche prevedere infortuni ed eventuali (speriamo di no) contagi di covid. Anche io sottoscrivo un 442 con Callejon davanti a Venuti e Bonaventura davanti a Caceres. Facciamo le cose semplici. Già, Semplici. Per Firenze era troppo poco. Vuoi mettere Prandelli, a cui il giornalismo fiorentino ha tirato la volata senza pudore…
Marzo 8th, 2021 alle 13:13
A parte qualche giocatore la squadra è molto debole: quindi basta con le polemiche !
Sosteniamo la Viola come abbiamo fatto sempre, se siamo tifosi.
Gli altri dicano ciò che vogliono: mi tappo le orecchie e li lascio chiacchierare. I commenti dei nostri avversari mi interessano il giusto. Il cuore rimane Viola e mai diventerà a strisce !! SFV
Marzo 8th, 2021 alle 13:31
Visto che nel 1992-93 siamo stati capaci di retrocedere con una squadra millemila volte più forte di quella attuale (il Bati fece comunque 16 reti, non so se ricordate), se a questa girata andassimo giù non ci sarebbe molto di cui stupirsi, e ora come ora credo che ci possiamo salvare non tanto per i nostri meriti – che sono sinceramente difficili da individuare – quanto per i demeriti altrui.
Il guaio è che le dirette concorrenti che potevano apportare dei correttivi l’hanno già fatto, e gli effetti si iniziano a vedere (Cagliari, Crotone). Noi abbiamo semplicemente sfoltito la rosa e acquistato due giocatori non pronti, cosa che a quanto pare sapevano già tutti, anche i diretti interessati, fuorché Pradè.
Il paradosso è che sarebbero bastati i tre miseri punti (malamente sprecati) di cui parla Raubitter nel suo commento a far vedere oggi le cose in maniera assai più positiva. Quindi è evidente che siamo sì noi gli arbitri del nostro destino, ma che allo stesso modo stiamo buttando via occasioni ampiamente alla portata di una squadra improbabile come la Fiorentina attuale.
Poi è ovvio che alla fine la sorte ti presenta il conto, e io temo che stavolta possa essere un redde rationem parecchio sgradevole. Per certi versi, credo che all’ambiente un anno di B non farebbe altro che bene, a patto che in tal caso si avesse il coraggio di fare piazza pulita una volta per tutte (il che, purtroppo, non è assolutamente detto). Al momento, con la testa che hanno società, staff e squadra, avremmo seri problemi anche in B, e io già temo – nell’infausto caso di retrocessione – lo scatenarsi dei sottoprocuratori coi loro clamorosi conflitti di interessi (che, chissà perché, vanno bene a tutti).
Marzo 8th, 2021 alle 13:49
Per Claudio70: prendere gol spesso negli ultimi minuti non è sfortuna. È frutto della SCELTA di Prandelli di tenere la rosa corta e non sfruttare le opportunità date dalla nuova regola di 5 cambi. Noi ne facciamo spesso meno di 5, e a volte arrivano negli ultimissimi minuti a risultato ormai compromesso.
Inevitabilmente se fai così alla lunga hai giocatori più stanchi delle avversarie.
Marzo 8th, 2021 alle 14:00
@76 – Roberto
E tu gli hai anche a consigliare di non spendere a Rocco….. Ma ti rendi conto che in meno di due anni ha raso al suolo tutto? Prima squadra, femminile, primavera….tutto distrutto.
Io, comunque, manderei via Prandelli con carattere di urgenza. Fosse solo per quello che dice ai suoi amici giornalisti in sala stampa (“più ottimista adesso di un mese fa”….sic!), che si guardano bene da porlo davanti alle sue contraddizioni (“la priorità è sfoltire la rosa”….), davanti alle sue mancate sostituzioni, davanti alle sostituzioni sbagliate, davanti alle formazioni completamente sbagliate (solo ieri penso che con Venuti al posto di Malcuit evitavamo 2 gol)….
Poi ovviamente passerei a Pradè e Barone.
Ma purtroppo la colpa è del capo; tutta e solo sua.
Per quanto riguarda l’ascia, che dire…personalmente, dopo oltre 50 anni, come tantissimi che conosco hanno già fatto, sono tentato di non seguirla più.
Un saluto a tutti.
Rigo
Marzo 8th, 2021 alle 14:02
La proprietà e la dirigenza sono completamente inadeguati e l’allenatore è ovvio che non sa incidere.
L’unica cosa è un comunicato di Commiso che , come hanno detto altri, ufficializza che nel caso di retrocessione non si muove nessuno.
Marzo 8th, 2021 alle 14:05
Situazione disperata. Retrocessione quasi certa, la squadra è morta.
Marzo 8th, 2021 alle 14:14
Brovarone senza contraddittorio è un insulto all’intelligenza di qualunque ascoltatore, dato che non mi piace farmi insultare (per di più da uno con interessi in gioco) bona Radio Bruno…
Concordo con Robertosanjacopino, ma non sono d’accordo su una cosa, ieri Esseric ha giocato nettamente meglio del sindaco in pensione, non scherziamo, poi hai ragione sull’umiliare Montiel…assurdo
Chi deve restare di questa squadra?
Drago, 4a, Dusan, Castro, e diamo un’altra chance a Ambrabat… altri non ne vedo dato che Milenkovic va venduto, ora possibile che dopo 4 mercati vi siano solo 2 giocatori di Pradè….????
Vdz
Marzo 8th, 2021 alle 14:15
Ovviamente guardiamo tutti alla prima squadra, ma lo specchio della situazione è il globale.
Vergine liquidato e le donne, fino a poco tempo fa ai massimi livelli, ridotte a perdere col SanGimignano.
Bigica liquidato e la primavera, nelle mani dell’amico del quartieruccio Aquilani, come la prima squadra costretta a lottare per non retrocedere
Si ha la netta sensazione di una Società allo sbando.
Ha ragione l’amico Zac.
Obbiettivo raggiunto benchè il Presidente ci metta tutti quei soldi e quell’entusiasmo rinfacciato ai precedenti invisi, criticati e mobbizzati.
MT
Marzo 8th, 2021 alle 14:39
Mi permetto di sottolineare che abbiamo sì cambiato 3 allenatori e il gioco è stato brutto ma non i risultati. Mi sembra che Beppe ci abbia salvato che 4 partite d’anticipo e quando è stato esonerato avevamo 9 punti dopo 7 giornate, quindi per favore, quando si parla di risultati vedete di non mettere Beppe nel mezzo.
Marzo 8th, 2021 alle 15:01
@Stefano 75:
Offese no davvero, però mi permetto di farti notare che sono due anni che scrivi la stessa cosa. S’è capito, gli americani ti stanno sul culo perché ti hanno licenziato. Dispiace, ma credo che a causa del covid non solo gli americani abbiano licenziato dei dipendenti.
Per carità, se al direttore sta bene puoi anche mandare 50 volte al giorno lo stesso post, però francamente inizi a ricordare Jack Nicholson in Shining… il mattino ha l’oro in bocca, il mattino ha l’oro in bocca, il mattino ha l’oro in bocca, il mattino ha l’oro in bocca, il mattino ha l’oro in bocca, il mattino ha l’oro in bocca, il mattino ha l’oro in bocca, il mattino ha l’oro in bocca, il mattino ha l’oro in bocca, il mattino ha l’oro in bocca, il mattino ha l’oro in bocca, il mattino ha l’oro in bocca…
Marzo 8th, 2021 alle 15:02
Claudio 70
Prendere gol agli ultimi minuti non è sfortuna ma incapacità, anche gestionale mentre gli autogol è puro culo (scusate ma quando ci vole ci vole).
Marzo 8th, 2021 alle 15:04
Quello che sto per dire meriterebbe un tot di argomentazione che non ho proprio voglia di fare in un lunedì come questo.
Quindi sintetizzo al massimo.
Premessa: questa non è una provocazione, ma un discorso(a mio parere, ovvio)serio, molto serio.
1. Rocco ha preso la Fiorentina con l’obiettivo di un corposo business (come tutti i suoi compatrioti sbarcati nel calcio italiano);
2. Purtroppo per lui, il business sta sfumando: non riuscirà a costruire uno stadio ma, soprattutto, tutto il resto intorno;
3. Per tornarsene a casa con un bilancio comunque positivo (obiettivo imprescindibile per il nostro, che i soldi li caccia solo per farne di più)gli resta solo la rivendita della Fiorentina non appena possibile dopo la costruzione del centro sportivo, lucrando sulla differenza tra ricavi e costi sostenuti;
4. ergo, tutto il resto sono costi da evitare (calciatori, allenatori, dirigenti,ecc.);
In questa ottica,la discesa in B, lungi dall’essere una tragedia(sportiva)come per noi tifosi fiorentini gonzi, beceri e sempre a bocca spalancata, sarebbe per Rocco nostro una mano santa.
Permetterebbe infatti:
-la vendita (ma anche svendita, all’occorrenza)di tutti coloro che possono portare soldi in cassa per un sostanzioso rientro delle spese e per un abbattimento radicale dei costi;
– l’incasso di 25 mln di euro (“paracadute” della Lega per la retrocessione).
Resterebbe, ovviamente, da allestire una formazione per la risalita in A e per consentire la vendita della società a un prezzo remunerativo, fra due anni, a Viola Park terminato.
Ora dovrei elencare la sfilza di indizi che mi porta a paventare questo scenario, ma come ho detto non ne ho voglia.
Solo una riflessione:
se la Fiorentina si salvasse, i tifosi – dopo due anni calcisticamente orribili – non potrebbero più avere pazienza e chiederebbero (anzi, già lo stanno facendo)l’allestimento di una squadra “competitiva”. Quindi un buon allenatore e buoni giocatori e bla bla bla.
Cioè tanti, tanti soldi da spendere.
Fratelli, c’è qualcuno che pensa che gli ormai famosi “soldi di Rocco” possano essere “buttati per queste stronzate”?
Meditiamo, gente, meditiamo.
Marzo 8th, 2021 alle 15:08
Vorrei fare un analisi a più teste, condivisa anche con tutti gli amici del blog che meglio di me rappresentano certe idee (…SERGENTE@…ALESSIORUI@….VIOLA1946@..NEDO@…e chi vuol prestarsi).
Dunque, noi non sappiamo spiegarci cosa accada alla nostra viola.
Anzi, direi che nella stragrande maggioranza dei casi liquidiamo la cosa come incapacità e livello molto scarso dei giocatori.
Cagliari= esonerato un fior di allenatore come Di Francesco
Torino=esonerato un fior di allenatore come Giampaolo
Parma=esonerato Liverani e richiamato D’Aversa che era stato esonerato
Sulla carta tutte ottime squadre come livello medio qualitativo, sul campo il livello medio qualitativo non si traduce in valore di squadra.
La stessa cosa che accade a noi, credo.
Perchè secondo voi?
La Fiorentina potrebbe da sola rappresentare la classica squadra di valore medio che imbrocca una stagione balorda……ma la Fiorentina insieme ad altre squadre di valore medio come Parma, Cagliari, Torino non è più un caso.
C’è un denominatore comune, credo, che io non riesco a trovare.
Marzo 8th, 2021 alle 15:35
Diego 88
Ti ricordo che Igor è infortunato ed è forse quello che recupererà più tardi di tutti data l’entità dell’infortunio… Peccato perché rispetto a Biraghi sembra di un’altra categoria almeno a giudicare da alcune partite non ultima quella contro la roma dove stava facendo molto bene… Biraghi attaccante?
Non so io Biraghi non lo capisco e mai lo capirò dicono che sappia attaccare ma bisognerebbe capire cosa si intende per attaccare perché se parliamo di progressioni in corsa ci può anche stare ma se dovesse mai essere chiamato al tiro in porta lasciamo perdere perché di occasioni buone per far goal quest’anno ne ha avute tante ma le ha mandate tutte alle ortiche…e lì che si perdono i punti
Marzo 8th, 2021 alle 16:44
Non vi potete immaginare quanto mi costi , – anche per scaramanzia perché di regola esprimendo qualcosa di negativo mi capita immediatamente l’opposto – , aver già preparato la formazione per il prossimo campionato di serie B perché anche a essere ottimisti , oggi guardandoci indietro , scrutando il futuro e preso atto della forza di reazione delle nostre dirette concorrenti , bisogna rendersi conto che le speranze di rimanere in serie A sono ridotte al lumicino.
Con l’ingaggio di un giovane allenatore come Italiano , ora dello Spezia , disposto ad affrontare un programma di totale ricostruzione societaria anche partendo dalla serie B , svelto e preparato su schieramenti diversi adattabili alle varie situazioni ed esigenze di gioco , vedo un 4/2/3/1 così composto ed in grado di tenerci non più di un anno nella serie cadetta.
TITOLARI – Terracciano ; Venuti M. Quarta Igor Ranieri ; Amrabat Maleh ; Sottil Bonaventura Kouame ; NZola .
RISERVE. – Cerofolini ; Bellanova Rasmussen Hancko Terzic ; Zurkowski Ricci Matteo(Spezia) ; Montiel Saponara Strefezza ; Gori .
Per arrivare a 25 , il terzo portiere Rosati , DalleMura e Krastev . Se poi si vuole scialare , anche un paio di esperti di serie B.
Da comprare dallo Spezia NZola Ricci M. (e magari Maggiore), Bellanova ora al Pescara e Strefezza o simile come uomo di fascia .
Da vendere quasi 25 calciatori fra giovani e maturi compresi i “campionissimi” Dragowski,Milenkovic,Pezzella,Biraghi,Pulgar,Castrovilli,Eysseric,Callejon,Vlahovic,Kokorin,Lafont,Duncan, Lirola ,Benassi, Zekhnini
Ceccherini,Diks,Graciar,Koffi,Illanes,Trovato,Longo,Bigica e Morozzi.
Nessun rinnovo e restituzione alle case madri per Caceres,Barreca,Malcuit,B. Valero e Ribery.
In prestito , ancora non inquadrabili definitivamente , Ferrarini Ghidotti Beloko Lakti Meli Lovisa i due Pierozzi Simonti Sersanti Fruk Hanuljac e i Primavera Dutu Ponsi Fiorini Bianco.
Forse ne ho dimenticati qualcuno.
Malignamente penso sarebbe contento delle vendite sopratutto il Grande Patron Rocco Commis(eria)so. Si troverebbe nella condizione di non togliersi un dollaro di tasca anche per la costruzione del Centro Sportivo.
Ritornando al serio , dopo il faceto delle ultime righe , le prime operazioni da fare dalla Proprietà sono la conferma come Fiduciario (non tuttologo) di Joe Barone e la contemporanea individuazione di un Direttore Generale e di un Amministratore Delegato esperti di calcio italiano, quindi del Direttore Sportivo ,dell’Allenatore e del General Manager in simbiosi e sintonia fra loro. Ci saranno da salutare , almeno per impegni seri “ , l’unico numero 10 e Candelora Daino “. Attualmente mi sembrano più canne al vento che punti di forza organizzativa e tecnica. La Comunicazione Societaria necessita anche lei di cambiamenti con un dettaglio operativo preciso ed incisivo.
Avrei ancora tante idee , ma questa prima RIVOLUZIONE/RIORGANIZZAZIONE mi sembra già eccessiva , da attuare nell’immediato , anche se in fondo in fondo resta la speranza che il prossimo anno si giochi ancora in serie A.
Cosa si fa! , cosa si dice! , cosa si scrive! , pur di modificare il futuro Viola ora di un colore fumo di Londra , con la speranza e la gioia di essere smentiti clamorosamente!!!!!!!!!!!
ESISTONO ANCORA I MIRACOLI???????
Marzo 8th, 2021 alle 16:46
37 Alessio Rui
Mi dispiace ma non ho capito a cosa ti riferisci.
Marzo 8th, 2021 alle 16:59
Diego #88, ad occhio mi pare che la tua squadra, se si aggiunge il portiere, abbia 12 elementi.
E guarda che nelle nostre condizioni generali potrebbe non bastare per salvarsi.
Ieri il bello e soleggiato pomeriggio mi ha portato sulle colline sestesi a passeggiare, l’ho indovinata al 200% e lo farò sempre, da ora in poi, al posto di certi spettacoli indecenti per i quali, dopo, devo anche sentirmi dire che è colpa del Dio Eupalla, della negatività dell’ambiente, del destino cinico e baro, del terremoto, delle cavalletteeeee….
Ah, quasi dimenticavo: Buona Festa a tutte le donne del blog, che tra l’altro trovo spesso molto sagge e puntuali nei loro commenti.
Marzo 8th, 2021 alle 17:01
Rete del torino: cross dalla nostra fascia sinistra, inserimento da centrodestra del loro ometto e vai
2 reti della roma: cross dalla nostra fascia sinistra e quasi idem
2 reti del parma: cross dalla nostra fascia sinistra e rete da parte del loro giocatore che si inserisce dalla nostra fascia destra
Persi almeno 4 punti
Cosa difendiamo a 3 se poi i 2 esterni, che fanno i difensori della linea a 5, si fanno saltare?
Non è meglio passare ad una difesa a 4 bloccata, milenkovic, pezzella, quarta, caceres, con 4 centrocampisti, pulsar amrabat bonaventura Castrovillari, e davanti ribery e vlahovic?
Quando hai problemi 4 4 2
Comunque il Benevento avrà il sangue agli occhi perché se vince farebbe un bel passo avanti
Noi bisognerebbe vincere
Qualunque altro risultato significa retrocessione
Non ci resta che piangere
Marzo 8th, 2021 alle 17:08
Purple al 93# , io non ho detto che prendere gol al 90esimo è sfortuna , rispondevo a Rosetta la quale diceva che siamo oltremodo fortunati altrimenti senza gli autogol sarebbe stato ancora peggio, come se io dicessi che tutti i legni che abbiamo preso durante la stagione ci avrebbero portato punti in più , poi secondo me di cambi ieri l’ allenatore non ne poteva fare per cambiare radicalmente volto alla partita, l’unico terminale offensivo era Munteanu della primavera o Montiel.
Rosetta 101# e’ inutile che la rigiri sempre a modo tuo , s’ è capito che Prandelli ti sta sulle palle e che ti piaceva Iachini però un po’ più di obiettività non guasta mai, pensa che a me piaceva Montella e Paulo Sousa quindi io non scrivo certo x difendere l’attuale allenatore però te c’hai il chiodo fisso.
Forza Viola Sempre
Marzo 8th, 2021 alle 18:10
@Arkady Renko
Se Rocco volesse fare una cosa del genere non avrebbe avallato l’ingaggio di giocatori a fine carriera con ingaggi onerosi.
Chi si prenderebbe un Callejon, un Kokorin, un Bonaventura dalla serie B? Con il livello di costi che abbiamo la serie B avrebbe conseguenza drammatiche sul nostro bilancio.
I Della Valle, per risanare la società e renderla più appetibile, si sono affidati a Corvino affinchè abbattesse anzi tutto il monte ingaggi, cioè la componente negativa più corposa. Commisso, tramite Pradè, ha fatto l’esatto contrario. Mi sembra dunque che le tue siano illazioni, non supportate da indizi che peraltro citi ma non elenchi.
@SHINTAIWAZA
Questo è un campionato strano, per via del covid, dell’assenza di pubblico, del calendario sballato, della preparazione estiva assente, degli organici completati a campionato già iniziato.
Gli allenatori che hai citato (Di Francesco, Giampaolo, Liverani) erano debuttanti sulle rispettive panchine, e sono notoriamente tecnici che per applicare le proprie idee necessitano di tempo.
In generale giocare ogni tre giorni favorisce le rose più ampie (vero Prandelli?), così come la regola delle 5 sostituzioni. Non è un caso se assistiamo a tanti gol nel finale, frutto di arrembaggi spesso senza criterio: questo penalizza senza dubbio le squadre che fanno della fase offensiva o del palleggio il loro punto di forza.
Inoltre sono favorite le squadre guidate da allenatori/motivatori rispetto ai fanatici della tattica, perchè la compattezza del gruppo sopperisce all’assenza della spinta del tifo, la cui importanza nell’economia delle partite non va sottovalutata.
Andrebbero inoltre considerati i fattori legati allo spogliatoio, e all’antipatia che spesso si crea tra giocatori e allenatori, specialmente gli allenatori più intransigenti sul piano tecnico/tattico, ma queste sono informazioni di cui non disponiamo.
L’idea di Commisso di continuare con Iachini, in fin dei conti, puntava pragmaticamente a dare continuità al discreto (in termini di risultati) finale della scorsa stagione. Sono stati però colpevolmente sottovalutati alcuni aspetti, primo fra tutti la cessione di Chiesa, fonte di gol e assist indispensabili all’asfittico “gioco” di Iachini; senza di lui, considerate anche le precarie condizioni di Ribery, rimasto unico fulcro del gioco, la squadra avrebbe avuto bisogno di una riorganizzazione che Iachini non è stato in grado di fare, almeno nel tempo che ha avuto a disposizione.
Menomale che c’è riuscito Prandelli…..
Filippo da Prao
Marzo 8th, 2021 alle 18:17
Scenario descritto da Arkady Renko agghiacciante. Nemmeno la Spectre di matrice bianconera avrebbe ordito un piano così diabolico per spazzarci via.Arkady sei riuscito a spaventarmi. Ora fai un post dove ci ripensi.
Marzo 8th, 2021 alle 18:19
Per valdichiana viola e altri
Vorrei sapere e capire e che logica ha un amore a prescindere verso Prandelli.
Con Prandelli siamo stati in Europa? Si ma aveva una signora squadra, chiunque sarebbe andato in Europa. Ora è arrivato con arroganza dando praticamente dell’incapace a chi lo aveva preceduto, che non faceva giocare bene la squadra ma faceva più punti di lui, ci sta trascinando in B e devo leggere forza Cesare. Scusate ma non ce la fo, a me personalmente interessa la fiorentina di Prandelli allenatore non me ne frega niente, se rimane senza squadra da allenare non gli mancheranno certamente i soldi x continuare a fare la sua bella vita agiata se noi andiamo in B invece per noi sarà un dolore sportivo molto forte. Quindi x me acquisterebbe punti se dicesse scusate non ci ho capito niente e tolgo il disturbo.
Marzo 8th, 2021 alle 18:26
Shinta
Permettimi ma non ci vuole un genio a capire cosa non va, soprattutto quando ci sono i soldi.
Non abbiamo una società
Quello che si criticava ai DDV che invece una società l’avevano ed assolutamente ben organizzata in tutti i suoi ruoli e questo non lo vedi solo dalla prima squadra, ma da tutto il gruppo: la Primavera andava benissimo, le donne stravincevano.
Ora come dice giustamente l’amico MArio T, Primavera, donne e prima squadra sono allo sbando.
Con un’organizzazione del genere, ti arrabatti se almeno hai un DS valido, ma questo ha solo saputo riciclare giocatori oramai bolliti fin dal primo mercato (vedi Badelj e Boateng).
Mi sai dire i ruoli di Antognoni e Dainelli?
Mi sai dire Barone cosa ne sa di calcio?
ORGANIZZAZIONE
E’il minimo di qualunque azienda competitiva, chi non è organizzato muore in qualunque mercato, immaginiamoci in un mercato competitivo come questo: poi ci vogliono le risorse, gente che sa di calcio ai quali devono essere dati i poteri…
Va costruito un progetto ed i progetti partono dal basso.
Le altre squadre che lottano, a parte il Torino che ci assomiglia, sono squadre che rispetto a noi sono più organizzate in campo, non hanno paura, sono spavalde e si fidano del proprio allenatore. Non ci sono prime donne, non ci sono pensionati, giocatori abituati ad altri livelli che mal digeriscono queste situazioni.
Noi abbiamo il settimo monte ingaggi della serie A, ci rendiamo conto??? Ci rendiamo conto dello scempio…
Pradè disse che avremmo dovuto lottare per l’europa…
Ma qualcuno se lo ricorda 2 estati fa, quando ci venne a descrivere l’acquisto di Badelj??? Parlò di morale, un monte di supercazzole e nulla di tecnico…un giocatore che aveva fatto 4 partite o Boateng pensionato 6 mesi Barcellona, vogliamo parlare del Sindaco ripreso per dimostrare le colpe di Corvino…fino agli attuali fantastici Malcuit, un ospedalizzato nemmeno nostro (figuriamoci quanto gliene può fregare) con dei piedi discutibili ed un russo che manco parla inglese da rigenerare…
Io preferisco perdere con dei giovani di belle speranze, almeno ci vedo il futuro…ma questi che futuro ci danno???
Vdz
Marzo 8th, 2021 alle 18:32
SHINTAIWAZA
Il problema anzi i problemi sono tanti
Il primo, il calcio italiano
Non siamo appetibili, a tal punto che un giovane interessante è arrivato a preferire paesi come Germania, Francia, oltre a Spagna, Portogallo e GBR, ormai più attrezzati di noi da tempo
Non abbiamo strutture
Non lavoriamo sui giovani e quando lo facciamo spesso capita per iniziative personali di allenatori o direttori lungimiranti
Quindi arrivano le seconde scelte dei giovani ed i vecchi bolliti oppure stracotti
Oltre a questo c’è un errore di presunzione
Affidare ad un allenatore sbagliato un progetto sbagliato
Pensi di giocare a 5 quando non hai i giocatori per far questo gioco
Per capire questa cosa l’Inter ha preferito puntare su peresic, invece di riscattare Biraghi
Cioè un giocatore che non aveva mai fatto il ruolo
Non solo, vendi giocatori utili, essendo già in condizioni preoccupanti e non rimpiazzi niente
Chiesa, Cutrone, etc.
Senza niente di ciò che serviva
Marzo 8th, 2021 alle 18:43
Arkady Renko al 102. Intervengo sul problema del centro sportivo e del suo valore. Mediamente tra costo di acquisto e costruzione, stando ai numeri forniti dalla Fiorentina si va verso un totale di 90 milioni.
Tale struttura di per se stessa non da ricavi monetari, ma agevola e consente l’allenamento contemporaneo di tutte le squadre della “Viola”.
Il suo valore di mercato è dato dall’appetibilità esterna, ovvero che ci sia domanda di acquisto di tale struttura al di fuori della Fiorentina.
Il fatto è che la struttura è troppo sovradimensionata, per cui se ammortizzi in 50 anni la struttura ti costa 1,8 milioni di ammortamento all’anno. Ipotizziamo di impiegare gli 11 campi per 5 ore al giorno per 360 giorni l’anno si ha un introito complessivo di circa 2 milioni (se 100 euro l’ora). Ma da questo devi sottrarre i costi di gestione della struttura, butto una cifra a casaccio: 500.000 euro.
Ora, 1,8 milioni di ammortamento più 0,5 milioni di gestione fanno 2,3 milioni i ricavi nella mia ipotesi valgono 2 milioni l’anno, ci sarebbe da perdere.
Al di là della verità dei miei calcoli, la struttura sarà costruita con criteri finalizzati ai bisogni della Fiorentina e non a massimizzare i ricavi netti.
Tieni presente che diventa molto difficile trasformare successivamente quella zona in residenziale o commerciale.
In alternativa, 90 milioni investiti al 3% annuo con capitalizzazione composta (basta investire al 3% gli interessi annuali), fornisce un montante di circa 395 milioni di euro.
Quella struttura se la metti sul mercato vale la domanda che può provocare e nessuno te la pagherà i novanta milioni spesi.
Mediamente nel valutare il valore di garanzia di strutture commerciali, industriali e sportive fuori città, con vincolo di destinazione, si abbatte del 50% il valore di mercato al momento della valutazione.
Dimentichiamo Commisso, il business che si proponeva la cordata americana verso la Roma era di pagarla 80 milioni di euro e di rivenderla a molto più, poichè ritenevano che il campionato italiano e le società italiane fossero fortemente sottovalutate. Gli immobili calcistici danno stabilità alla struttura tecnica, ma più sono maestosi e meno valgono sul mercato.
Il valore di mercato di una società di calcio è essenzialmente legato al valore mondiale del suo marchio e non del suo centro sportivo o del suo stadio di proprietà.
SHINTAIWAZA al 103. Caro amico poni un quesito di forte attualità.
Non affronto il tema societario, poichè aspetto cosa succederà questa estate, nel senso del progetto per i prossimi anni.
Una squadra di calcio è come una casa, si costruisce o si ristruttura in chiave di disponibilità economica e di funzionalità abitativa.
Molto semplicemente nel nostro caso è stata strutturata malissimo, la rosa della squadra, anche in funzione degli allenatori prescelti.
Commisso nel 2019 ha acquistato un team di tecnici e calciatori dalla gestione precedente.
Per motivi di piazza, è stato trattenuto Chiesa che in quel momento consentiva un proficuo scambio e conguaglio con la Juventus. Questo ha generato problemi sul mercato. Ma questa è la premessa.
Purtroppo, i mali della Fiorentina hanno un nome: Pradè.
A prescindere da quanto ha pagato i calciatori e dagli stipendi loro contrattati, non ha saputo costruire una rosa adatta all’allenatore di turno.
Ora, quando c’era Montella gli mancava il centrale difensivo dai piedi buoni ed il centrocampista in grado di far girare la palla, dettare i tempi lanciare di prima verso la punta. Ma mancavano anche i veri terzini sulle fasce. Inoltre, non avevamo un vero incontrista.
Stessa operazione quest’anno con Iachini, sempre assenza dei due terzini, sempre assenza del regista e della punta di esperienza, avevamo questa estate tre punte con scarsa esperienza.
Con i movimenti invernali, abbiamo peggiorato la situazione di questa estate, prendendo Malcuit che non è un terzino e Kokorin non ancora fisicamente pronto.
Quindi, a prescindere dal valore tecnico dei calciatori, questi sono malcombinati e sovrabbondanti in alcuni ruoli (trequartista e spingitori di fascia) e totalmente assenti in altri (terzini e seconda punta).
Non solo, ma le problematiche fisiche di Ribery, Bonaventura e Koaumè si ripresentano.
Quanto a Callejon il problema è la sua scarsa attitudine a giocare in una squadra che non applica schemi prefissati, che punti a spostare l’azione finale sulla destra dove lui è abile a farsi trovare smarcato e a chiude o con un suo tiro o un passaggio spesso al millimetro.
Bisogna che Prandelli resetti tutto e punti subito a rafforzare le fasce con i terzini che abbiamo in organico adattando dei centrali (Caceres e Milenkovic) e poi componga il resto della squadra come meglio crede per salvarci.
Un saluto
Marzo 8th, 2021 alle 18:55
@rosetta,ti ho letto solo ora,auguri anche a te!
Marzo 8th, 2021 alle 19:01
Se fossi Rocco, bloccherei gli stipendi fino a fine Campionato, Ipotesi 1:se rimaniamo in Serie A pago tutti e licenziamento di tutta la rosa, compreso tutto lo Staff tecnico e si riparte da nuovo. Ipotesi 2: andiamo in Serie B nessun giocatore viene venduto e resta a giocare in Serie B.
Marzo 8th, 2021 alle 19:06
un grande a franz paperott per la risposta al “licenziato” americano che son due anni che infama Rocco e gli americani. e s’è capito.. anch’io anni fa sono stato licenziato da italiani perchè non mi potevano più tenere. succede.
comunque, a parte questo non credo si possano dare eccessive colpe a Rocco di questa situazione. ha fatto degli errori certo, ma li sta pagando coi suoi soldi. questa squadra costa il doppio delle ultime dei Dv quando hanno deciso di rientrare. è per questo che la ricostruzione di Arkadi non mi sembra giusta. uno che vuole retrocedere non da 4 milioni a Ribery e altri milioni a Callejon. A questo punto, visto che alla gente piace trovare colpevoli, credo che se ce n’è uno sia senza far nomi quello col cognome accentato. lui è “l’uomo di calcio”, ha comprato e venduto ad agosto, venduto e non comprato a gennaio.. insomma io sono sempre più convinto che se al Corvo gli davano un budget come quello che ha avuto Pradè, a quest’ora si stava parecchio più tranquilli, ma parecchio! invece ogni partita è un patire, si va in sofferenza anche col Lanciotto, con quel poero ragazzo li davanti che comunque abituato cosi, appena si troverà in una squadra un attimino organizzata farà 35 gol. speriamo che la trovi qui ripartendo da lui, Quarta, e qualcun altro.
Marzo 8th, 2021 alle 19:24
SHINTAIWAZA
Scusate è partito il messaggio
Senza niente di ciò che serviva alla causa
Una punta (avevo indicato Llorente) adatta a giocare al fianco di Vlahovic e che fosse anche insegnante del ruolo
Un centrocampista di qualità e con buon fisico e gamba
Un esterno dx o sx per giocare con la linea a 4
Non serviva la luna, ma, una progettualità anche di basso livello ma una progettualità all’altezza per l’immediato ed utile alla crescita in prospettiva
Marzo 8th, 2021 alle 22:05
Non oso immaginare la fiorentina retrocessa in serie b e Empoli e pisa promossi in serie a
Marzo 9th, 2021 alle 08:28
SHINTAIWAZA
Il calcio di oggi non è reale ed’e’ condizionato (purtroppo sempre per colpa nostra) da scambi irreali
Se pensi al costo di Ambarabat e lo confronti con il calcio in lire, inizi a pianger e non smetti più, pensare che questo giocatore costi più di Baggio è ALLUCINANTE.
Le televisioni sono cadute nella trappola di vendere un prodotto di qualità, pagano per un prodotto di qualità e la qualità non esiste più, se togli 2/3 società veramente organizzate, anzi se togli la rubentus, visto le vicissitudini delle altre, nessuno si pone obbiettivi reali a medio lungo termine è finita l’annata continuerà ad essere l’unica che lotta in Italia per vincere tutto e in Europa per andare a giocare le semifinali di Champion
Questo perché, perché molti dei presidenti hanno trovato il modo di arricchirsi con i soldi delle tv a pagamento, gonfiando il costo di cartellini improbabili e andando a versare in paradisi fiscali i propri avanzi, usando procuratori molto affabili
Un po’ di tempo fa ho conosciuto un broker, che aveva bisogno di fare una piattaforma per raccogliere le quietanze dei procuratori di tutto il mondo, essendo il mandante per conto della FIFA, per assolvere alle posizioni assicurative degli stessi, rese obbligatorie proprio dalla Fifa
Mi diceva che il 70% dei procuratori importanti italiani hanno tutti base all’estero e tutti dove la tassazione è quasi nulla.
I problemi di questo calcio sono profondi e purtroppo, riesco difficilmente a pensare che chi si avvicina a questo mondo sia uno sprovveduto, anzi, come dicevo “a pensar male si fa peccato, ma…..
Marzo 9th, 2021 alle 08:42
@104 shinta: ti avrei risposto anche se non mi chiamavi in causa (grazie cmq), perché la tua domanda è interessante. Certo io ho la mia Verità in tasca che vado ripetendo da questa estate e che gli esoneri che tu citi mi pare avallino abbastanza, anche se ognuno potrebbe essere un caso specifico a sé. Si era detto e si era scritto ed in tanti eravamo convinti questa estate, che a fine campionato (31/7) non vi fosse il tempo necessario per prendere un nuovo allenatore che sviluppasse un impianto di gioco differente. Non vi era il tempo necessario e non vi era la possibilità (per via del covid ovvio) di giocare quelle sei o sette amichevoli estive per provare a varare qualcosa di nuovo. Quelle che mi elenchi, Cagliari, Torino e Parma, sono in fondo le società che hanno provato cmq a cambiare e sono convinto che non dipende neppure tanto dal tipo di allenatore, perché qualsiasi allenatore porta la sua organizzazione di gioco, che soprattutto dal lato difensivo, è sempre complessa e necessita di molto tempo per essere digerita. Noi ci siamo finiti dentro per dabbenaggine della società in primo luogo che non ha difeso le proprie scelte e qua si apre tutto un mondo completamene errato la cui responsabilità finale non può che ricadere su Commisso, ma dabbenaggine anche di tutta “Firenze” viola che ha “crocifisso” con pubblico ludibrio un signor professionista come Iachini (silurato e vilipeso in maniera subdola da Pradè) che il suo lavoro lo sapeva fare, bastava dargli tempo magari fino a dicembre come con Montella (esonerato con media punti di 1 a partita). Si è voluto tutto e subito non accettando che questa sarebbe stata cmq ancora una stagione di transizione, ma con la fretta non si va da nessuna parte. Questo è il mio punto di vista a cui aggiungerei però anche il clima fortemente ostile e distruttivo di un’altra “Firenze” ben radicata nelle varie categorie circostanti la Fiorentina, dopo l’uscita infelice di Commisso sul Franchi (22 settembre data spartiacque). Noi paghiamo questa campagna anti Fiorentina e anti Commisso che ha fatto una vittima precisa e ci ha messo nella condizione di Cagliari, Torino e Parma perfino in ritardo rispetto a loro.
Marzo 9th, 2021 alle 08:54
Io non capisco chi critica Prandelli.
Parlando di monte ingaggi, siamo stati per anni sopra a chi lo aveva più alto e adesso siamo pesantemente sotto (abbiamo il settimo monte ingaggi se non erro).
Per cui la questione è molto semplice, visto che nessun allenatore è riuscito negli ultimi anni a fare bene, la colpa è di chi ha gestito il parco giocatori, Pradè in primis.
Marzo 9th, 2021 alle 09:23
…piccolo appunto tecnico, tanto per confutare alcune vostre tesi… se hai un terzino SX fluidificante a Dx devi avere un marcatore come è sempre stato… provate a pensarci … sono anni che ci raccontate che abbiamo bisogno di un terzino destro che spinga, ma in realtà Malquit oggi Lilorala ieri fanno figuracce e cosi dì sarà se non si pone rimedio… io è tanto che lo dico, anche il primo Prandelli a dx aveva uno che faceva il centrale… poi certo non sara solo questo il motivo per cui si gioca male…
Marzo 9th, 2021 alle 09:32
Claudio 70
A me non piaceva il gioco di Iachini, mi interessa salvarmi e con la squadra che abbiamo era l’unica cosa che ci doveva interessare anziché pensare all’Europa. Poi non mi è piaciuto il modo con cui è stato trattato Iachini ma non mi sarebbe piaciuto neanche se si fosse chiamato VATTELAPESCA.
Poi non rigiro a modo mio dico che io in decenni che seguo la fiorentina non mi ricordo di avere mai e dico mai visto tre autogol a nostro favore. Quindi non parliamo di sfortuna per piacere che anni sfortunati ne abbiamo visti tanti, questo è solo frutto di insieme di errori e non di sfortuna.
Marzo 9th, 2021 alle 11:34
E’ difficile aiutare chi non vuole essere aiutato.
Sarebbe bastato un segnale di Commisso nel mercato invernale.
Invece neanche lui vuole aiutare la propria squadra.
basta vedere il parco attaccanti.
Ditemi voi se Dusan si facesse male!!!!
L’unico che segna e che tira su la squadra.
Ebbene noi abbiamo preso Kokorin.
Se non ci crede il padrone del baccellaio, come possiamo crederci noi?
Marzo 9th, 2021 alle 12:24
Se guardi il calendario delle 13 partite rimaste ti accorgi che la frittata è fatta! Abbiamo perso punti preziosi per strada con le squadre “possibili” non li faremo certo con le grandi. In casa abbiamo le big e sarà difficile anche solo pareggiarne qualcuna, in trasferta le sfide salvezza e certo non ci faranno accomodare come facciamo noi. Una squadra non solo senza gioco (ormai è una chimera e possiamo scordarcelo), mas anche senza mordente, non pressa gli avversari non manda la palla in tribuna a due minuti dalla fine quando deve conservare un vantaggio, è impietrita dalla paura, il peggio nemico! E Prandelli che ci sta a fare? Niente, è quello che ha più paura. Se hai visto la sua faccia ed il suo nervoso bere un sorso d’acqua dopo il 3-2 del Parma (una squadra che non segnava tre golo di fila da un anno e mezzo e venuta a farli in casa nostra!) era lampante il terror panico del suo stato d’animo. Ma allora mi dico, se questa è la situazione, perchè insistere, non sarebbe più dignitoso, visto che declama il bene della Fiorentina, rassegnare le dimissioni per manifesta incapacità a gestire la situazione?. Perlomeno agevolerebbe una scelta che a quel punto diventerebbe obbligata (Iachini e come la va, la va). Invece no, rimartrà e sprofonderà in B con tutta la compagnia cantante da Joe a Comics al mago del mercato dei flop.
Marzo 9th, 2021 alle 12:24
12 partite rimaste magari fossero 13!
Marzo 9th, 2021 alle 12:58
Comunque questa squadra aveva bisogno di poco anche a dicembre per fare un grande salto di qualità
4/2/3/1
Dragowsky
Milenkovic. Quarta. Igor/pezzella. Caceres
Ambarabat. Locatelli
Vlahovic/Calleon Castrovilli. Ribery
Llorente
Non serviva la luna
25/30 milioni di investimenti per avere un futuro
Marzo 9th, 2021 alle 15:32
tutti a piangere, ma se Quarta faceva goal invece di prendere la traversa sareste tutti a fare trionfalismi, domenica abbiamo giocato senza Ribery, Castrovilli Bonaventura, sabato ci saranno tutti e vedremo come andrà, poi tutti a dire che abbiamo un brutto calendario, ma col Milan Juve ecc ci dobbiamo giocare solo noi? preferireste essere al posto del cagliari(-4 ) o del Toro, pieno di covid o del parma – 15?
Spezia e Benevento sono alla nostra portata, il Genoa è solo un punto spora di noi, ma noi siamo dei criticoni, sosteniamo i nostri e vediamo la classifica in fondo
Marzo 9th, 2021 alle 17:06
#116 Viola 1946
E’ chiaro che il Centro sportivo non porti fatturato, ma non pensi che, nel momento in cui Rocco decidesse di vendere la Fiorentina, il Viola park potrebbe aiutarlo a ricavarne qualcosa che alla fine di tutto configuri un guadagno, anche se piccolo? (specie se riuscisse a incassare con la vendita dei migliori in caso di retrocessione).
Approfitto inoltre della tua competenza per chiederti se sei in grado di dirmi quanto a oggi Rocco è sotto, più o meno, per la gestione della Fiorentina squadra, al netto quindi dei costi per l’acquisto e per il Centro sportivo.
Ti ringrazio anticipatamente per quanto potrai dirmi.
#119 Razdeganne
L’ingaggio di Ribery è stato il colpo a effetto per accalappiare noi tifosi e portarci entusiasticamente dalla sua parte.
#111 Filippo da Prao
Chiediamoci piuttosto come mai Rocco ha aspettato l’ultimo giorno di mercato per un’operazione già definita da un anno e mezzo. L’ingaggio di Callejon è solo un’altra operazione acchiappacitrulli per evitare di comprare un valido sostituto di Chiesa che sarebbe costato molto, molto di più. E invece Rocco i soldi non li vuole spendere!!!
Se poi lo scenario sarà diverso da quello che io pavento e, quindi, Fiorentina salva e investimenti per la squadra, allora farò ammenda e ne sarò ben contento.
E guarda che io mi accontento di poco, molto poco:
squadra lontana dalla zona retrocessione che giochi un calcio degno di questo nome capace, semplicemente, di non farmi addormentare o incazzare tutte le sante volte, come da anni a questa parte.
Chiedo troppo?
Marzo 9th, 2021 alle 17:12
# 111 Filippo da Prao
Dimenticavo: un giorno spero che qualche giornalista, vero e non solo sedicente tale, si prenda la briga di fare il suo mestiere per scoprire e quindi raccontare che cosa c’è dietro il folle, allucinante e ineffabile acquisto di Kokorin.
Sarà per forza interessante. Me lo sento.
Marzo 9th, 2021 alle 17:31
108 Paolo from VI
ho letto ora grazie.
Marzo 9th, 2021 alle 19:32
E del ricorso di cosa nostra contro centro sportivo della Fiorentina,ne vogliamo parlare?
Marzo 9th, 2021 alle 19:41
Scusate, vorrei dire la mia sul famoso “settimo monte ingaggi”. Questo dato in sé non dice nulla sulla presunta qualità della rosa e sulle aspettative di classifica, perché é un numero “drogato” dal fatto di aver preso a 0 euri giocatori svincolati.
Questa è sempre stata la lungimirante strategia di mercato dell’amico di Brovarone. La conseguenza? Rosa penosa, patrimonio sportivo depauperato e squadra da ricostruire da 0 ammesso e non concesso che ci si salvi. Per me la salvezza di quest’anno (che sono fiducioso centreremo per demeriti altrui) è l’ultimo dei nostri problemi
Marzo 9th, 2021 alle 23:20
un si farà mica la fine dei cosmos?
Marzo 9th, 2021 alle 23:28
Ringrazio gli amici viola che hanno contribuito con le loro idee alla mia analisi….SERGENTE@….ZACH@…NEDO@…VIOLA1946@….
PS- ragazzi ho visto il secondo tempo dei Gobbi con il Porto: quel ragazzo con la maglia 22 diventerà un top!
Marzo 10th, 2021 alle 00:07
Asporto permesso.
Porto vietato.
Marzo 10th, 2021 alle 10:21
@Arkady Renko
Visto come ha speso i soldi Pradè (e ne ha spesi tanti, sia in cartellini che in stipendi) e i risultati che sono arrivati, ti confesso che fossi in Rocco anche io avrei deciso di fare un po’ di economia.
Sull’operazione Chiesa concordo con te che sia stato assurdo chiuderla l’ultimo giorno o quasi di mercato, visto che il ragazzo voleva andarsene da due anni; allo stesso modo l’operazione Kokorin è qualcosa di inspiegabile, soprattutto per il momento in cui è stata fatta e per lo stipendio accordato al russo.
Continuo però a ritenere che Rocco, in tutto questo, c’entri relativamente. D’altronde siamo tutti a rimproverargli di non essersi affidato ad un uomo di calcio, ma Pradè cosa sarebbe? Io non sono in grado di valutare la reale autonomia operativa del DS, ma dubito che Rocco Commisso abbia deciso in prima persona di acquistare il famosissimo Kokorin, tanto per fare un esempio…
Filippo da Prao
Marzo 10th, 2021 alle 10:26
@Fabio #131
Hai ragione siamo dei criticoni, quest’anno potrebbe essere per la Fiorentina la 17esima salvezza consecutiva, e ancora non siamo contenti.
Filippo da Prao
Marzo 10th, 2021 alle 10:28
Sulla difesa a 4 o a 5 o a 3.
Oggi va di moda parlare tanto dei moduli flessibili come se fossero la scoperta del nuovo millennio. Si parla di squadre che prendono un modulo in attacco differente da quello in difesa. Posso scriverlo? Esticazzi! Da quando è nato, il calcio è uno sport di movimento, perfino il WM di Chapman non era mica statico?! A ben vedere questo modulo chiamato “sistema” era nato come conseguenza della nuova formulazione della regola del fuorigioco del 1925, col passaggio dal fuorigioco a “3 uomini” al fuorigioco a “2 uomini”. L’evoluzione o meglio il cambiamento nel calcio è quasi sempre stato dettato dalle modifiche regolamentari. Così, per esempio, il cambiamento nella regola del passaggio indietro al portiere, favorì la ricerca del pressing e la “produzione” di giocatori con caratteristiche fisiche sempre più preponderanti. Ma torniamo all’assetto difensivo. Le formulette numeriche che usiamo oggi a memoria mia si sono divulgate negli anni novanta (forse metà ottanta?) spinte un po’ dalle televisioni e un po’ dai giochini dei computer ed avevano certamente una base nell’utilizzo della difesa a zona pura che prevedeva la copertura di un’area specifica per cui la posizione sul campo dei difensori era ben visibile. Tocca rifarsi per noi italiani al Milan di Sacchi (ma anche altri prima di lui)che adottava la ben nota linea a 4 che difendeva prendendo in marcatura gli uomini nella zona di competenza ma soprattutto cercando ossessivamente di metterli in fuorigioco salendo verso l’alto. Quei difensori, oltre ad essere affiatati, avevano tutti una velocità di base notevole e anche se falliva la linea del fuorigioco (alto), avevano capacità di recupero sull’attaccante qualora eludesse il fuorigioco. Questo tipo di atteggiamento, come tutti gli atteggiamenti integralisti, ha pregi e difetti (e tanto per cambiare la differenza la fanno i giocatori in campo…) e negli anni è stata superata da atteggiamenti misti che permettevano un maggior equilibrio. La linea a 3 invece a memoria mi riporta a Nevio Scala ed al suo Parma. Quella squadra aveva due fumini di guerra sulle fasce Benarrivo e Di Chiara, un libero lento e compassato ma coi piedi buoni ed intelligente come Minotti, due marcatori duri e spietati come Apolloni e Grun. Rispetto al passato i due marcatori partono dal centro e si dividono i due attaccanti. Minotti funge da libero, mentre Benarrivo e Di Chiara macinano chilometri con tanta qualità sulle fasce. Il centrocampo a 3 ha un regista vero come Zoratto e due centrocampisti assortiti come Cuoghi ed Osio. Davanti Melli e Faustino Asprilla una freccia imprendibile. Quel Parma non era meno offensivo del Milan perché non dipende non è detto che una linea a 4 denoti un gioco offensivo ed una linea a 3 ne denoti uno difensivo. Tutto dipende dai giocatori che hai, dalla loro propensione alla marcatura sull’uomo, dalla loro velocità, dalla loro resistenza, dal loro senso della posizione…in altri termini dai punti di forza e dai punti di debolezza della tua difesa e della tua rosa e l’assetto “ottimale” deriva dal mixaggio dei giocatori che hai a disposizione. Il che vuol dire che il singolo giocatore può giocare sia a 3 che a 4 ma dipende da chi ha accanto, davanti e dietro. La miglior scelta la determina il campo dopo aver provato e riprovato. Per questo un allenatore che subentra è in difficoltà a cambiare.
Marzo 10th, 2021 alle 10:57
in questo blog scrivono tutte le categorie di esseri umani.
Ho letto anche che scrive uno “strologo” recitante profezie nefande per i colori Viola.
Colore inviso ad artisti di cinema e di teatro,in quanto portatore di iella.Forse il lungimirante senza palla (di cristallo) recita a soggetto?
Però mi sto ancora sbellicando dalle risate con le profezie dello strologo.
Che gente c’è ni mondo!
Marzo 10th, 2021 alle 11:25
@shintawaza:
l’ho visto anch’io, l’innominabile.
ha giocato bene come mai qui,
il primo gol lo ha fatto cr7 in pratica,
comunque lui era li.
è stato il migliore della juve dopo Cuadrado.
ma per me rimane il più grosso pezzo di….. che abbia mai visto in maglia viola.
a livello umano vale meno di zero
quindi “quel ragazzo” come lo chiami te,
non lo vorrei neanche più sentir nominare
perchè mi viene da augurargli cose di cui mi vergogno.
aveva ragione Gasperini, l’ho rivalutato.
Marzo 10th, 2021 alle 11:44
Nedo,
pur apprezzando una parte dei contenuti del Tuo ultimo commento, concedimi un intervento a gamba tesa su una cosa che hai scritto, a mio parere, inesatta.
Grun non era un marcatore arcigno e duro. Era un difensore di inteligenza sopraffina, tattica e calcistica. Era difensore e centrocampista allo stesso tempo. Con lui la palla usciva sempre pulita ma, soprattutto, come la maggior parte dei Belgi, sapeva sempre quale posizione andare ad occupare. Telecomndava i suoi compagi di reparto. Avrà commesso 10 falli in 5 anni.
Giocatore modernissimo (lo sarebbe anche oggi). Maestro nella fase difensiva e nella capacità, allora non diffusa, di fr uscire la palla dall’area. Era per certi versi simile al cosidetto volante delle compagini sudamericane, anche se più difensore.
Il sistema offensivo del Parma prevedeva Osio trequartista (o centravanti di manovra) con le due punte che facevano l’elastico ad allargarsi e restringersi, esattamente come si giocava in sudamerica (Brasile escluso) sino all’esplosione di Batistuta che ha indotto poi i sudamericani a giocare con il centrovanti. Sino ad allora i garndi attaccanti sudamericani, ad eccezione dei Brasiliani, non erano mai stati dei veri centravanti perchè il sitema prevedeva la disposizione col trequarti (Francescoli, Maradona, Sivori, Borghi, anche il primo Di stefano, Cubillas ed altri) ele due punte larghe (se hai abbastanza anni per ricordare Lato, è lo steso sitema della Polonia a Germania 74 e Spagna 82). Solo in Brasile (la cui scuola calcistica è diversa da quella latino-americana) si giocava con centravanti come noi lo intediamo.
I vari Valdano, Bertoni, Balbo (sino al suo arrivo in Italia), Ruben Sosa, Fonseca, Kempes, Ghiggia non erano centravanto bensì attaccanti in seno ad una disposzione simile a quella del Parma con Melli e Brolin.
Ricordi Daniele Bertoni e Luque nell’Argentina del 78? O L’uruguay in cui Ruben Sosa non era centravanti bensì punta laterale (od esterna) con Alzamendi a destra e Francescoli a giocare da trequartista?
Scusami se mi sono permesso di intervenire ma Grun è stato uno degli interpreti più intelligenti e moderni e per anni a Coverciano i suoi movimenti sono stati citati.
Quel Parma giocava un gran bel calcio.
Lo metto nella mia personale sestina delle compagiini italiane che hanno giocato il calcio migliore nell’ultimo quarantennio insieme al Foggia di Zeman (che rispetto alle altre ha avuto il merito di farlo nonostant ogni anno gli cambiassro la gran parte dei giocatori) al Milan di Sacchi (con annessi e connessi per la rivoluzione concettuale che ha comportato) alla Roma di Liedholm alla Fiorentina di Malesani ed alla Roma di Eriksson.
Un chiosa sul sistema difensivo.
Da Sacchi in poi, per vari lustri, si è difeso di reparto e il tenere la difesa alta era il primo passo per un calcio propositivo. Oggi le nuove regole sul fuorigioco impongono ai difensori di saper difendere anche lo spazio loro retrostante.
E così torna fondamentale la capacità individuale di non commettere errori che sino a qualche anno orsono poteva essere compensata dall’organizzazioen difensiva.
Marzo 10th, 2021 alle 11:50
Arkady Renko.
Carissimo rispondo subito alla tua domanda: secondo i report giornalistici Commisso ha versato a capitale nella Fiorentina 67 milioni.
Sempre secondo le interviste e i report giornalistici Commisso avrebbe immesso nel conto economico della Fiorentina 50 milioni di sponsorizzazione. Negli articoli di giornale, quanto al 2020, non viene comunicato l’ammontare delle sponsorizzazioni, ma c’è un riferimento ad entrate commerciali di 9 milioni semestrali.
Quindi, l’immissione di denaro di Commisso nella Fiorentina ammonterebbe a 117 milioni: 67 direttamente a capitale e 50 a conto economico (di quest’ultimo valore purtroppo non ho riscontro poiché come detto i giornali che riportano i dati al 30 giugno non riportano tale valore).
Comunque diciamo che l’impegno economico di Commisso è compreso tra i 90 ed i 117 milioni: sicuramente tanti.
Di questi milioni immessi, solo circa 7 riguardano il centro sportivo. In merito il CS nel bilancio del gruppo Fiorentina figura come attivo immobilizzato; qualcuno dice (ma non ho riscontri in merito) che l’intestatario del CS sarebbe una società terza, ma anche se così fosse, comunque deve stare nel perimetro della Fiorentina. Fosse così andrebbe indagato la quota di partecipazione della Fiorentina in detta società.
Quindi, possiamo dire che Commisso ha immesso 117 milioni in 1 anno e mezzo, che in parte hanno coperto i buchi di conto economico (le perdite di esercizio), in parte hanno aumentato il patrimonio sociale ed in altra parte finanziato l’acquisto del terreno del CS.
Quanto al valore della eventuale rivedita del CS, ad un futuro acquirente della Fiorentina o ad un terzo, ti racconto un episodio che ci fa capire che il mercato immobiliare è dominato dal gioco della domanda ed offerta e non da quanto speso per il manufatto che si va a vendere.
Un mio amico si compra un piccolo appezzamento di terreno nella campagna di Terlizzi, si costruisce una villetta con due livelli uno interrato e l’altro a livello strada. Si fa un campo da tennis. Spende 200 milioni dell’epoca. Poi, va via dall’Italia e mette in vendita tale appezzamento, lo ha rivenduto a 90 milioni. Alle rimostranze dell’amico fatte al compratore, quest’ultimo ha risposto: questa è un’area agricola, tu puoi fare anche una casa con i rubinetti d’ro, piscina, capo di tennis e quant’altro vuoi, il suo valore massimo è sempre 90 milioni. Infatti, anche se la villa era abitabile, nessuno se ne va a vivere in un’area isolata di campagna.
Per la Fiorentina ed il CS (o lo stadio) il ragionamento è uguale, si compra la Fiorentina per il valore di mercato del marchio e non per il CS o lo stadio, che certamente aumenteranno il prezzo rispetto alla loro assenza, ma non necessariamente rispetto a quanto speso.
Personalmente mi convinco sempre più, che Commisso è venuto in Italia ed ha comprato la Fiorentina per due motivi: 1) la speranza di farci un guadagno data la supposta bassa valutazione del campionato italiano e della Fiorentina; 2) il piacere di fare il “patron” di una squadra di Serie A, vista la sua passione per il calcio e la sua indole di “capopopolo” (in termini positivi nella sua intenzione).
Un saluto.
Marzo 10th, 2021 alle 12:10
Come aiutarli?
Forse con un remake della famosa corsa in Viale dei Mille, giocatori e dirigenti compresi…
Marzo 10th, 2021 alle 12:27
‘Mi chiederanno di prolungare il contratto!, ‘la parte sinistra dekka classifica è solo la base di partenza’.
Frasi pronunciate dal miglior allenatore italiano secondo il Guetta.
Ma un mea culpa no? Mi rendo conto della difficoltà, ma sarebbe auspicabile per onestà intellettuale e realtà dei fatti, vedi Spagna, Turchia, Emirati Arabi!
Marzo 10th, 2021 alle 13:06
Per Nedo al 142. Ottima analisi, tra l’altro a me piaceva molto il Parma con quello schema che era perfetto per i giocatori che aveva.
Tu hai messo l’accento in modo esatto. L’unica differenza, rispetto a quanto tu analizzi, che ci sono degli allenatori che per metodi di allenamento, furia agonistica e movimenti automatici, riescono a far rendere di più del loro potenziale le loro squadre, prescindendo dai moduli di gioco, comunque adatti ai giocatori messi in campo.
Boar al 135. Scusami e di cosa dobbiamo parlare? Italia Nostra ha deciso che dalle sue analisi la concessione data per il CS non è conforme al dettato di legge, per cui ha fatto ricorso.
Il Sindaco interessato ha ben spiegato che lui ha seguito tutte le procedure ed ha ottenuto gli OK da tutte le autorità competenti. La Fiorentina dal suo canto ha fatto le modifiche richieste dall’Intendenza alle Belle Arti; c’è l’OK della Regione e del Sindaco di Firenze.
Se ha ragione Italia Nostra andrà modificato il tutto, se, invece, ha ragione del Sindaco allora tutto continuerà come programmato.
Adesso, vogliamo discutere delle politiche del territorio di Italia Nostra, mi sembra eccessivo.
Per le donne del blg, personalmente l’8 marzo lo vivo come giorno della memoria per quelle poverine morte oltre un secolo fa. Poi, lo viso come meno riocorrente della lotta per il riscatto della donna.
Mai, l’ho vissuto come il giorno della festa della donna.
Per questo motivo non ho fatto commenti, ma resto fermo nel mio principio e, sia pure con ritardo, in luogo degli auguri vi offro delle mimose virtuali.
Quando lavoravo, andavo, alle sette e mezzo di mattina, nel fossato del castello Maschio Angioino (all’epoca luogo del mercato dei fiori) a comprare mazzettini di mimose per le mie colleghe e per mia moglie e mia figlia.
Un saluto.
Marzo 10th, 2021 alle 14:28
… ho dimenticato di ringraziare anche FILIPPODAPRAO@:
grazie
Marzo 10th, 2021 alle 16:36
Scusatemi se intervengo ancora, ma da amante del gioco del calcio ieri ho ammirato due calciatori: Chiesa e Cuadrado.
Che bellezza, per le cose che hanno fatto in campo, e che tristezza, perché non sono più nostri.
Ieri, in vena di malinconie, mi è venuto in mente Paulo Sousa che io ritengo sia, come allenatore, il Chiappella moderno.
Sa vedere i giovani, sa farli giocare e maturare. In tal senso prima che venisse da noi aveva fatto un notevole lavoro con i giovani del Basilea (se ricordo bene).
Scusatemi ma ho nostalgia della Fiorentina ye-ye, di Sousa, di Chiesa, di Cuadrado ed anche di Bernardeschi.
Un saluto.
Marzo 10th, 2021 alle 22:37
# Viola 1946
Grazie per la tua articolata risposta.
E’ sempre un piacere leggerti.
Marzo 10th, 2021 alle 23:47
LINUS@
capisco il tuo livore verso di lui.
Guarda, il primo anno di Rocco, anch’io ero deluso dal suo atteggiamento perchè credevo che avesse dovuto dare a Rocco la possibilità di fare una squadra forte, con lui dentro.
Poi ho capito sempre dal suo atteggiamento (e da quello di Milenkovic), che una squadra forte non era in previsione, a breve, di essere fatta e che era lecito che andasse(ro) a giocarsi le proprie chance altrove…..e ho spostato la mia delusione su Rocco a cui però concedo un altra opportunità per ridargli fiducia.
Un fuoriclasse come Rocco non potrà sbagliare il terzo anno di fila, altrimenti mi viene il dubbio che si giochi davvero alla meno.
A proposito, il procuratore di Quarta si è già fatto sentire: Martin giocherà la CL con la Fiorentina o con un altra squadra, nell’interesse di tutte le parti….
Evvai…..!!!
Marzo 11th, 2021 alle 08:07
@145 alessio: non capisco di che ti scusi…hai perfettamente ragione. Ti spiego meglio come ho scritto ieri quel mio intervento…ho cercato nella memoria i primi ricordi che avevo del modulo della difesa a 3 e concettualmente cercavo di trovare un collegamento col vecchio modo di giocare fino agli anni ottanta che prevedeva stopper, libero, terzino destro più o meno bloccato e terzino sinistro più o meno fluidificante. Per cui nella mia idea nel Parma di Scala (che poi sono varii anni con formazioni pure diverse) c’era un libero e due marcatori. Però non mi ricordavo assolutamente la formazione. Ho cercato su internet e al nome Grun la lampadina mi si è accesa solo parzialmente. Il nome è riemerso dalle nebbie dei miei neuroni a con poche info a riguardo, ho quindi tirato dritto. Così pure su Osio che mentre sull’articolo lo collocavano a centrocampo io mi ricordavo di lui come centravanti di manovra, ma poi la presenza di Melli in formazione mi ha distolto dall’idea. Le tue osservazioni sono corrette e mi hanno aiutato a riportare alla mente i due giocatori. Inoltre Asprilla credo sia arrivato dopo. Tornando al concetto che volevo esprimere, pur cercando di dare un valore assoluto ad uno schieramento rispetto ad un altro, restano determinanti le capacità dei singoli e come si mischiano tra loro e forse proprio la formazione del Parma di Scala ne è un chiaro esempio dato che schierava quella che fino ad allora era un’ala offensiva se non proprio una punta esterna come Di Chiara esterno sinistro a tutta fascia. Uno che a mia memoria forse era più centrocampista che difensore centrale come Grun ed un atipico come Osio interno a centrocampo. Quel Parma era molto divertente mentre l’Inter di Conte, che adotta un assetto simile, lo è molto meno. Sarebbe interessante fare un parallelo tra le due formazioni.
Marzo 11th, 2021 alle 08:25
Sempre sul Parma di Scala, io uso il termine “libero” per semplificare, diciamo per intendersi, ma credo che già all’epoca il ruolo era superato e addirittura definire “libero” qualcuno era quasi offensivo. Diciamo che un centrale dei 3 si staccava all’indietro.
Poi sulle considerazioni delle punte sudamericane e su quello che oggi è definito il falso nueve, non ho una cultura calcistica sufficiente pur riconoscendo che gli attaccanti che Alessio cita non erano classici centravanti. Da noi c’era in effetti una punta più centrale e vicina alla porta ed una più esterna, ma la punta centrale poteva essere tranquillamente pure un nano come Paolo Rossi o Galderisi, centravanti certamente, ma lontani dal modello “Batistuta”. Di contro avevamo pure noi punte che giocavano un poco più larghe come Bettega o Graziani. Insomma il calcio era ed è un mondo variopinto ed colori ed i sapori sono dati quasi sempre dalle caratteristiche dei giocatori più che dalle idee degli allenatori. Certo l’allenatore è il cuoco che deve farsi venire le idee giuste con gli ingredienti a disposizione. Ma gli ingredienti sono determinanti.
Marzo 11th, 2021 alle 08:38
Viola 1946, tu hai ammirato coloro, io ne ho constatato la prestazione. Di Cuadraro (come lo chiamava il nostro impareggiabile Ciccio Rialti) bisogna però considerare che, soprattutto nel primo tempo, ha preso delle imbucate dal suo corrispettivo del porto mica da ridere.
A proposito del Porto invece io ho veramente ammirato il messicano Corona che mi garberebbe parecchio vedere in viola sabato, al posto del penoso Malcuit.
Cirano
PS: c’entra poco ma al secondo gol del Porto ho esultato come non mi capitava da tempo…
Marzo 11th, 2021 alle 09:42
Viola 1946 io ti invidio davvero..
non parlo di Cuadrado che con noi è stato un signore
ci ha fatto entusiasmare quando era qui,
rinnovò il contratto cosicchè noi potemmo prendere dei bei soldi,
è un campione,
tra l’altro alla juve c’è andato dopo che andò via dalla fiorentina,
ma anche se ci fosse andato direttamente
per me non sarebbe cambiato niente,
è colombiano, è venuto in Italia a far fortuna e va bene cosi.
gli auguro il meglio.
ma “lui” anzi, “loro” non li tollero proprio.
“lui” specialmente che partite come quella dell’altra sera, qui non le ha mai giocate,
con quella ghigna a culo,
sempre a lamentarsi e a simulare
(come faceva anche qui del resto)
irriconoscente, avido in una parola, gobbo
proprio non ce la faccio ad ammirarlo.
la tristezza mi viene anche a me quando penso che se uno che cresce dai pulcini della Fiorentina,
arriva ad essere il capitano della prima squadra
e fa le bizze per andare alla juve, ripeto.. alla juve,
vuol dire che il calcio è finito.
lo so non è un discorso da sportivi
ma io non sono sportivo, sono un tifoso
e “lui” umanamente mi fa schifo.
gli auguro il peggio.
Marzo 11th, 2021 alle 10:00
@Alessio Rui, una domanda:
La Polonia nel 1974 non giocava con Szarmach centravanti puro?
Saluti
Marzo 11th, 2021 alle 10:45
@Shinta:
io ce l’ho con “lui” perchè ha fatto le bizze per andare da “lei”
perchè è nato e cresciuto qui.
Martinez Quarta è argentino, è forte,
lo capirò sempre se si impegnerà e giocherà come sta facendo,
è legittimo che aspiri agli squadroni.
“lui” no.
se cresci in una squadra fin da bambino
e sogni di andare a giocare dai “nemici”,
vuol dire che il calcio è finito.
vai da qualsiasi altra parte, porca miseria!
è come se Totti avesse sognato di andare alla Lazio.
O il capitano della stella rossa, sognasse di andare al partizan.
Purtroppo la Fiorentina è quel che è
e sappiamo tutti che i fuoriclasse li possiamo solo veder passare.
Salah, per esempio (che comunque non era nostro)
chi poteva solo sperare che rimanesse per più di due anni?
Quello che proprio non digerisco
è la smania di andare dai “nemici”
un po di rispetto per l’ambiente che ti ha cresciuto, cazzo!
tra l’altro avendo la compagna gobba,
ed essendo “costretto” a guardare la juve,
partite come quella dell’altra sera mi rovinano il sistema nervoso centrale 🙂
Marzo 11th, 2021 alle 11:31
Caro Linus e Cirano, ci sono due aspetti molto personali che voglio chiarire. Il primo riguarda il diritto alla determinazione della propria vita. Quando Molfetta mi è stata stretta sono andato a studiare a Napoli, ciò non vuol dire che io non abbia amato ed amo ancora Molfetta.
Quindi, riconosco ai miei beniamini il diritto di andare via, se vogliono perseguire traguardi più remunerativi e prestigiosi. Ovviamente me ne dispiaccio ma mi adeguo.
Secondo, avere nostalgia degli strappi di Chiesa o dei filtranti che faceva Bernardeschi, che ho ammirato nella Fiorentina soprattutto come esterno di centro campo, non significa amare un calciatore.
Il mio primo idolo è stato Virgili, poi Hamrin, quindi Chiarugi, poi Antognoni ed, infine, Passarella, che avrei avuto volete come amico.
Baggio e Batistuta sono arrivati quando ormai ammiravo soltanto e non amavo più i calciatori. Forse problemi di età.
Non provo rancore verso chi va via. Riconosco il diritto di provare rancore agli altri.
Sotto questo aspetto non mi sento né migliore e né peggiore di voi, solo lievemente diverso.
Il rancore lo provo verso chi, pur di mettere davanti se stesso, causa un grave danno tecnico ed economico alla Fiorentina.
I miei preferiti in negativo in tal senso, restano sempre e solo Carnevali che si arrogo’ il diritto di salvare l’Udinese mandando noi in serie B e Montolivo che artatamente studiò i tempi per andare gratis al Milan provocando un grave danno economico alla Fiorentina. Io odio la malafede, non il perseguire obiettivi leciti. Il duo Chiesa-Bernardeschi ha portato alle casse viola ben 105 milioni.
Provare nostalgia significa in fondo rivolere vedere con la mia maglia chi per età o migrazione la ‘VIOLA’ non la indossa più.
Un grande ciao.
Marzo 11th, 2021 alle 14:10
Carissimo Viola 1946
tu non devi giustificare i tuoi pensieri e sensibilità. Sei liberissimo di nutrire rispetto ed ammirazione per i due calciatori. Io ho fatto semplicemente notare che personalmente non ci riesco, soprattutto nei confronti di Federico, anzi, di entrambi i Federici. Prendo atto della loro prestazione, come un notaio, ma non riesco proprio ad ammirarli. Non ce la faccio. Ti dirò di più, la doppietta di quello che aveva la maglia viola cucita addosso (parole sue) mi ha dato enormemente fastidio. Come se trovassi la Mia ex ad amoreggiare con un altro, proprio con quello per il quale mi ha lasciato.
Non so se comprendi.
Probabilmente la tua età e saggezza ti rendono superiore a queste bassezze umorali e non posso che ammirarti.
CIRANO
Marzo 11th, 2021 alle 14:17
Chiesa è migliorato tanto, come succede ai giocatori forti, di grande potenziale, che vanno in una squadra di campioni e con la mentalità vincente: c’è un intero ambiente, dal capitano all’ultimo dei magazzinieri, che, consciamente e spesso anche senza avvedersene spinge a dare di più; è il confronto e l’allenarsi con giocatori superiori che ti obbligano a superare i tuoi standard precedenti.
Non sono d’accordo con quelli che accusano Chiesa di non essersi impegnato con noi, perché non mi pare sia stato un problema di impegno: nell’ultimo anno e anche nelle prime giornate di questo campionato Chiesa ha quasi sempre fatto la differenza, spesso togliendoci le castagne dal fuoco; appena se n’è andato si è vista la generale mollezza della squadra e la sterilità in attacco si è manifestata in tutta la sua evidenza; e secondo me anche una stagione ob torto collo come quella 2019-20, da parte di Chiesa, deve essere rivalutata, perché in una squadra modesta (che continua ad essere modesta) fece 10 gol e 9 assist, procurando rigori, cartellini e portandosi dietro un sacco di difensori.
Quello che posso capire, invece, è il rammarico e, in parte, il rancore per essere andato dai gobbi, il considerare l’appartenenza alla Fiorentina e alla città un fattore così forte da determinare scelte diverse da quelle fatte da Chiesa e Bernardeschi. Posso capire chi, come Linus, si sente tradito, ma non me la sento di dar torto a questi due ragazzi che, tutto sommato, non si sono sentiti così legati alla maglia da rinunciare a prospettive eccellenti sul piano sportivo e professionale, andando nel miglior club d’Italia (come organizzazione, forza e risultati). Condivido, pertanto, il pensiero di Viola 1946.
Mi colpisce vedere Chiesa segnare anche di testa, e nemmeno gol facilissimi, oltre che mettersi totalmente al servizio della squadra e giocare il pallone in modo quasi sempre intelligente e funzionale al gioco di squadra, quando da noi di testa era nullo e le sue giocate spesso individuali: segno di una maturazione anagrafica e tattica, ma anche di un sistema di gioco e qualità di squadra superiori, nei quali lui riesce ad inserirsi molto bene.
Difficile pensare di poter attirare e trattenere giocatori e allenatori di qualità superiore se come squadra siamo dei raccattati, con un progetto incomprensibile e contraddittorio, e se, come città, siamo avvelenati dalle polemiche e in perenne tensione, incapaci di dare un po’ di serenità ai giocatori.
Il linciaggio morale oggi di Biraghi ed Eysseric e, prima, di Tello e Ilicic, Mati Fernandez e Gomez, Gerson e Sousa, Pioli e altri, è un atto di autolesionismo cronico che ci danneggia tantissimo.
Anche Ribery è oggetto non solo di critiche feroci (e e per me ingiustificate), ma anche di attacchi sul piano personale. E quando Vlahovic non segnava e in campo mostrava grandi limiti, è stato offeso anche pesantemente come se fosse colpa sua trovarsi a 20 anni con la maglia 9 sulle spalle e senza una valida spalla o alternativa, e non di una dirigenza irresponsabile.
Secondo voi, con una squadra quindicesima o dintorni, con un allenatore a scadenza, con anni di grigiore e poca chiarezza sul futuro, con un ambiente aggressivo e polemico, quale giocatore buono può avere voglia di preferire la Fiorentina a squadre migliori e di prospettive più sicure?
Marzo 11th, 2021 alle 14:24
Buonasera
Mi trovo in linea per l’ennesima volta con il pensiero di 1946
La distinzione netta tra il tifo e l’amore per il calcio è quella descritta nel suo intervento
Io non riesco ad odiare un giocatore che fa qualcosa di strepitoso, ovunque giochi e l’altra sera ho gioito per i due avvenimenti
La prima per le giocate di Chiesa, che, in pochi avevano capito quanto fosse realmente forte
La seconda per l’eliminazione della Juventus, che, nonostante un’organizzazione eccellente ha sbagliato tutto quello che era possibile sbagliare per raggiungere il risultato prefissato, non serve spendere solamente ma spendere bene, avere un progetto e cercare di portarlo a termine
Sarebbe anche troppo facile prendere a paragone il Bayern che ha speso un terzo della rubentus, ma non è tanto la spesa quanto la programmazione totale del club, dove ognuno porta il suo beneficio in pancia alla società
Ps. Per sapere se chiesa ha fatto le bizze dovremo conoscere tutti i suoni di tutte le campane e non solo quelli che ci piacciono di più
Marzo 11th, 2021 alle 14:27
LINUS@
capisco il tuo ragionamento ed il tuo stato d’animo.
Da parte mia sto cercando di non attaccarmi più di tanto ai nuovi profili che emergono perchè checche-ne-dica Rocco, se non si cambia registro, dovremo abituarci e vederli partire dopo aver fatto praticantato da noi.
Marzo 11th, 2021 alle 15:36
@Cirano #156
Io invece ho ammirato Sergio Oliveira, non tanto per i due gol su calcio piazzato quanto per l’intelligenza calcistica dimostrata: mai un pallone buttato, scelte mai azzardate ma neanche banali, una sicurezza per tutta la squadra.
Mi ha ricordato Borja Valero nei suoi cenci.
In generale però il Porto ha dimostrato come la tecnica conti ancora qualcosa in questo sport, cosa che invece in Italia pare si sia dimenticato.
Se la smettessimo di misurare i valori dei km percorsi e ricominciassimo a dar peso ai fondamentali magari arriverebbero anche risultati migliori, in ogni caso i tifosi forse si divertirebbero un po’ di più. Le partite che vedo sono di una tristezza infinita, stesso schema ripetuto all’infinito cioè palla che arriva sugli esterni al limite dell’area di rigore, “ala” o peggio terzino di turno che si ferma e la ridà centralmente, palla che orizzontalmente arriva sull’altro lato, e via così per la maggior parte del tempo.
Nessuno che osa puntare l’uomo, nessuno che cerca un filtrante, nessuno che fa elementari sovrapposizioni. In questo senso la Fiorentina è emblematica ma tutte fanno così. A volte sembra di vedere sprazzi di buon gioco dovuti all’intensità del ritmo (Inter, Milan, Atalanta), ma è un’illusione dettata appunto dalla condizione fisica che in certi frangenti prevale nettamente su quella degli avversari. Il bel gioco è un’altra cosa, e di sicuro non lo vediamo nel nostro campionato.
Filippo da Prao
Marzo 12th, 2021 alle 08:44
Capisco il punto di vista di Linus su Bernardeschi e Chiesa e comprendo pure il cambiamento dello stato d’animo di viola 1946 avuto nel tempo. Io per età sono diventato viola per sbaglio da bambino per via di Antognoni per mezzo televisivo quando da bambino vivevo in Sardegna e mio padre (1937), diventato juventino in un mondo di interisti (almeno a Livorno negli anni sessanta), mi indicava in televisione questo ragazzino che giocava in under 21 dicendomi “questo è veramente forte”. Essendo coetaneo di Roberto Baggio, fu lui a diventare il mio vero idolo e come tutti i tifosi viola il suo tradimento, mi ha fatto un male incredibile, più delle retrocessioni in B. Quella vicenda mi portò davvero al limite della sopportazione della Fiorentina e di tutto il mondo del calcio. Avevo la sensazione che tutto fosse finito se perfino colui che sembrava avere un amore profondo per la maglia viola, colui per il quale noi tifosi mostravamo orgogliosi i nostri vessilli (reali e virtuali) in giro per l’Italia e l’Europa, colui coperto e ricoperto di Amore da un popolo intero, era fuggito all’odiata Juve. E per giunta era fuggito e c’era ancora da giocare una finale europea di ritorno. Un dramma, un vero dramma che chi non l’ha vissuto non lo può capire. Da cantare “solo noi Roberto Baggio” a “Baggio puttana l’hai fatto per la grana” fu un attimo e se fossi stato a Firenze avrei partecipato, stupidamente, ai tafferugli per le strade perché tanta era la rabbia. Per cui capisco ampiamente il sentimento di Linus perché gran parte del sapore meraviglioso del calcio era (ed è) nel senso di appartenenza che deve essere totale. Da Baggio in qua siamo andati sempre peggio ma il mio atteggiamento nei confronti dei giocatori è diventato più distaccato e sono diventato pure io un grigio tifoso/ragioniere. Ed allora la Fiorentina è una Spa, una società per azioni, con fine di lucro. I giocatori sono dei mercenari, tutti. Prendiamone atto. Anche quelli che osanniamo e si legano per lunghi tratti alla nostra squadra, lo fanno perché per loro la Fiorentina è in quella fase della carriera la miglior opzione economica possibile. Niente altro. Nessuno sposa la maglia per la maglia e l’amatissimo Gabriel Omar Batistuta ce lo siamo potuto godere solo e soltanto perché Mario e Vittorio Cecchi Gori ogni estate adeguavano l’ingaggio alle sirene di mercato. Questo vale per tutti non solo per la Fiorentina. Il calcio è soprattutto una questione di quattrini, i nostri, che devono finire nelle tasche giuste. La poesia è finita da tempo e non porto rancore ai vari Chiesa e Bernardeschi, perché so che qualsiasi bambino gioca a calcio dove lo fanno giocare, dove trova un gruppo di amici, non per la maglia che indossa e quando sogna fa i sogni che gli propongono in tv e la Fiorentina è un sogno di seconda classe. Commisso pare abbia l’idea di trasformare la Fiorentina in un sogno di prima classe, tutto sta nel vedere cosa desidera Firenze city e questo mi fa incazzare di più di Chiesa alla Juventus, ma questo è un altro argomento…
Marzo 12th, 2021 alle 08:48
Viola 1946
Di artatamente in verità è andato anche il Bernardeschi con i suoi certificati medici farlocchi… Ma la palma del peggiore in assoluto per atteggiamenti antisportivi in tutta la storia del calcio spetta a Carnevale su questo non c’è dubbio….
Condivido il discorso di Linus c’è una sostanziale differenza tra l’essere nati in Fiorentina e provenire da altri lidi con il solo scopo di fare carriera però sentire quelle parole espresse dal procuratore di Quarta fa comunque male perché uno non fa in tempo ad affezionarsi ad un giocatore che già te lo mettono sul mercato…che poi sia forte non c’è dubbio contro il Parma oltre al goal e alla traversa ha fatto un passaggio no-look di esterno di prima intenzione in occasione del terzo goal semplicemente da paura..
Linus però te abbi pazienza prima fai la paternale a Chiesa e poi te tu c’hai la ganza gobba…non ti sembra una mancanza di rispetto… Si fa per ruzzare eh….
Marzo 12th, 2021 alle 10:10
Franz Paperotti,
hai perfettamente ragione. Nel 74, la Polonia giocava con un attaccante in più. Avrei dovuto limitare il mio riferimento al 1982 ma, poichè mi interessav, incentrare l’attenzione su Lato, ho aggiunto il 74.
Nedo,
Osio è stato un giocatore meraviglioso in quel sistema perchè sapeva giocare di prima come pochi.
Era un attaccante con passo da centrocampista e visione da rifinitore.
Un centavanti di manovra, un piccolo Scrates (meno elegante)…
Con l’arrivo di Asprilla, effetivamente, perse centralità nel progetto del Parma e, una volta uscito da quel contesto, non seppe in altri squadre ribadire le prestazioni in gialloblù, causa infortuni a catena.
Aveva però il senso del tempo di gioco e sarebbe in grado di star in campo molto bene anche nel calcio odierno.
Due sole controindicazioni: 1. ad alti livelli ha avuto una carriera troppo corta,
2. atleticamente non era una forza della natura, anzi.
Linus,
il concetto di inimicizia è cambiato nelgi anni.
Roma-Lazio, Stella Rossa-Partizan, sono rivali da sempre e per sempre lo saranno.
La Stella Rossa è superiore al Partizan ma occupano la medesima categoria in seno al sistema calcio.
Tra noi e la Juve ci sono due catgorie di differenza.
Il tuo ragionamento filava alla grande sino a qualche anno orsono.
Oggi, la Juve è di un altro pianeta e un giocatore che vuole crescere e migliorare in Italia lì deve andare.
Non possiamo definirci rivali della Juve. Le rivalità sono fatte di confronti più o meno alla pari. Noi dal 1988 abbiamo vinto a Torino 2 volte.
Non viene più sentita come la rivale di un tempo dai giovani calcitori.
E’ di altra categoria:, negli alenamenti, nei compagi forti che trovi, nella possibilità di confrontarti con avvesari internazionali forti, negli ingaggi ecc.
Ovvio che Totti non sarebbe andato alla Lazio. Erano squadre più o meno della stessa categoria. La Roma storicamente un po’ più blasonata me negli ani di Totti si sono più o meno equivalse. Quelle si sono rivali. E nonostante ciò ci sono esempi di calciatori che hanno vetsito ambo le maglie (Cordova, Manfredonia)
Un conto è odiare la Juve, altra cosa è essere rivali.
River e Boca sono rivali. Real e Barca sono rivali.
Ma noi la JUve la guardiamo dal basso all’alto.
Sono gli effetti del calci moderno…
Chiesa e Bernardeschi appartengono al calcio moderno. Volevano misurarsi a livelli superiori…
E in Italia, al netto delle continue delusioni in Champions, al momento della loro scelta di andrsene (che nel caso di Chiesa è datata 2019) di club elevato c’era solo la Juventus.
Marzo 12th, 2021 alle 10:32
@Triloviper: me lo sono chiesto anch’io molte volte:
meglio avere la donna appassionata di calcio però gobba
o avere la donna che odia il calcio e ti fa du palle cosi tutte le volte che c’è una partita,
persino a quelle irrinunciabili della fiorentina?
secondo me, meglio la prima.
anche se ora con la storia di “lui” le cose sono peggiorate.
l’altra sera ho patito come un biacco,
poi però quando “lui” ha sbagliato un gol a porta vuota prendendo il palo,
mi sono esibito in tre minuti di movimenti della braccia
partendo dall’alto verso il centro del corpo
rivolto alla tv
ripetendo il mantra: “puppa, sudiciume” all’infinito.
non so cosa abbiano pensato i vicini
ma la soddisfazione di vedere quella ghigna a culo
che frignicchia è stata troppo grossa.
per fortuna sono usciti dalla champions cosi
resta solo il campionato.
ma è dura 🙂
Marzo 12th, 2021 alle 10:47
Caro Cirano io nel mio intervento ho pienamente accettato e condiviso il principio di sentirsi delusi prima ed offesi dopo, se qualcuno ci lascia, per andare poi dal nemico più odiato.
Il sentimento è l’istinto che prende il sopravvento sulla razionalità.
In questi casi la fitta dietro la schiena la sento anche io, ma poi conto fino a centomila e mi passa e prevale la razionalità.
Quanto al problema Bernardeschi, la risposta è a Triioviper, io ho solo sostenuto il diritto di Bernardeschi di cercare una nuova avventura più danarosa e ricca di trofei. Che, poi, non sia stato ‘ corretto’ nel modo di lasciarci hai pienamente ragione. Io l’ho perdonato, ma riconosco la correttezza di chi non lo vuole perdonare. Ai sentimenti non si comanda.
Un saluto.
Marzo 12th, 2021 alle 11:37
Anche a me piace moltoS. Oliveira.
rispetto al miglior Birja, a mio parere, gioca più palloni di prima. Cmq bel giocatore, mai in affanno, lucido, non sbaglia quasi mai la scelta della giocata.
Un Ballack un po’ meno mobile e potente….
Marzo 12th, 2021 alle 11:54
Carnevale e il suo naso imbiancato, a imperitura memoria e netta.
Anche Paola Perego nei suoi cenci… che spreco…. orribili anni novanta.
Meglio secondi che ladri??
Macché! Meglio radiati, che uguali a questi.
San Giovanni Battista, provvedi per noi, che si perde, ma tanto si risorge sempre.
Ma su tutto, si risorge con lo sguardo puro.
E siamo proprio belli. Noi.
Marzo 12th, 2021 alle 14:02
Concordo in pieno con Filippo da Prao al 165.
Con il Porto si è rivista la tecnica, da noi ormai pressochè ignorata a favore di rigidi schemi mutuati da uno degli sport più noiosi che io conosca:la pallamano.
Ormai in Italia si gioca la pallamano con i piedi, manca solo l’area di rigore a forma ellittica invece che rettangolare.
Marzo 13th, 2021 alle 09:24
Linus 169
Ahahah mi hai fatto scompisciare anche io fo di codesti gesti stadio o tv che sia quando all’avido traditore di turno va qualcosa di traverso… Non capisco solo perché un Bernardeschi o Montolivo per fare degli esempi recenti non ti provochino la stessa avversione sportiva forse perché sono tecnicamente inferiori a Chiesa e quindi meno rimpianti?
Viola 1946
Si,si avevo perfettamente capito era solo per sottolineare che di scorretti se ne sono alternati parecchi usando tecniche di fuga non proprio esemplari,a parer mio molto meglio organizzare una conferenza stampa spiegando ai tifosi il motivo della propria separazione invece di usare subdoli sotterfugi il tifoso apprezzerebbe la trasparenza e non si alimenterebbe quell’odio sportivo verso il giocatore.
Un saluto anche a te
Gionny 172
Grande!!
Marzo 13th, 2021 alle 09:34
Ottima analisi di ALESSIORUI@ sulla teoria della rivalità.
Concordo in pieno e a titolo personale lo conferma il fatto che oggi, se voglio vedere qualche bella partita, guardo anche i gobbi senza alcun sentimento negativo.
Anni fa non avrei mai potuto guardare una loro partita e “odiavo” (calcisticamente) in modo viscerale alcuni loro giocatori.
Da allora a noi hanno “rubato” poco o nulla a differenza di squadre come il Milan che ci hanno scippato una CL.
Oggi devo dire che vedere Bernardeschi mi è indifferente….guardo Ronaldo con curiosità per il campione che è…….Guardo Chiesa per vedere la crescita del giocatore e devo dire che non mi dispiace vederlo sempre più forte.
E poi averli visti arrivare di persona al funerale di David, me li ha resi meno ostili.
Capisco però lo stato d’animo di chi come l’amico LINUS@ sente ancora le cose come le sentivo io tanti anni fa….
Marzo 13th, 2021 alle 10:27
Alessio rui, è vero quel che dici,
Ma è quasi sempre stato così,
Quante volte in sessanta campionati siamo partiti al pari della juve?
Dieci?
Forse.
Loro hanno vinto trenta e passa scudetti,
Noi due di cui l’ultimo 53 anni fa,
Quando c’era la pubblicità del caffè paulista a carosello.
E il Toro non sarebbe da considerare rivale della juve?
Ci sono due categorie di differenza anche tra loro.
Hai mai sentito di un ragazzino che nasce con la maglia granata addosso,
Frignare per andare alla juve a tutti i costi?
Il calcio è fatto di queste cose
Tu forse sei più sportivo
E meno tifoso ottuso di me.
Capisco che un giocatore forte preferisca fare perte di uno squadrone
Invece che l’idolo in una squadra normale
(e ci sarebbe da aprire un altro dibattito)
Ma ci sono tante squadre forti..
Proprio lì vuoi andare
E con quei modi?
No.. Non c’è la fo a perdonarlo
Per me ha chiuso,
Spero solo che il karma lo colpisca duramente.
W Gasperini.
Marzo 13th, 2021 alle 10:28
Caro Viola 1946
hai ragione, completamente, in tutte le salse, da tutte le angolazioni. Razionalmente vorrei approcciarmi anche io come fai tu ma arrivato al momento fatidico non ce la faccio, scatta il demone del tifoso passionale e mi metto a gufare.
Tralaltramente non riuscirei a guardare questo calcio solo da appassionato superpartes, troppo noioso ed uguale a se stesso.
Cirano
Marzo 14th, 2021 alle 02:04
Triloviper, senza queste cose non è calcio,
Sono il sale di questo sport meraviglioso.
Montolivo l’ho sempre infamato,
Non è cresciuto da noi ma fece quel giochino sudicio del mancato rinnovo.
il karma l’ha colpito.
Bernardeschi è cresciuto qui ma per qualche strano motivo
Stava sul cazzo a tutti anche quando era nostro.
L’ho sempre infamato, e siccome me la sentivo sdrucciola’
Quando lo incrociammo da ex per la prima volta,
Scommisi che avrebbe segnato.
Così quantificai in euro il giramento di palle di vederlo farci gol.
“lui” è il peggio del peggio.
Mi sta sulle palle anche in fotografia..
La gobba di casa lo sa e rincara la dose.
Non faccio una bella vita 🙂
Sono tifoso e non sportivo, lo so..
Comunque stasera finiranno le discussioni tra Picchio e il resto del mondo su Vlahovic.
Speriamo non vada da lei anche lui.. Datemi tregua!
Marzo 14th, 2021 alle 08:18
Per quello che conta, io sto con Linus in pieno. Il tifo “sportivo” e razionale me lo lascio per la pallavolo e il biathlon…
Marzo 14th, 2021 alle 09:25
Come aiutarli?
Non facendo giocare Biraghi. Manca lui e vinciamo 4-1.
Lapi Dario
Marzo 14th, 2021 alle 11:18
Linus 178
Perfettamente d’accordo con te il calcio si differenzia da tutti gli altri sports proprio perché nei contenuti prettamente sportivi confluiscono e si miscelano anche tematiche sociali, politiche, folkloristiche, culture di tendenza e controtendenza metropolitana che non ritroviamo in nessun altro sport……. difficile per esempio vedere infamare un ex pallavolista o pallanuotista…
Il mio concetto era ti sta più sulle palle un Chiesa o un Montolivo?
secondo me tra i due ci sono almeno due categorie di differenza cioè lo status tecnico del giocatore influenza la tua quota di infamata o è paritaria?
Io personalmente capisco più un Chiesa di un Montolivo, un Salah di un Bernardeschi un Batistuta di un Nedo,un Baggio di un Montella perché la loro perdita è suffragata dalle loro innegabili doti tecniche cioè istintivamente il mio grado di infamata segue un andamento inversamente proporzionale alle capacità del calciatore come a dire difficile trattenere un campione ma un discreto pedatore forse si può fare quindi il tradimento mi diventa più cocente quando esercitato da calciatori sovrastimati ed oggettivamente nutriti da un eccesso di autistima….. Ma poi come si dice il tempo è galantuomo e il karma come dici te punisce…..
Marzo 14th, 2021 alle 15:53
@Triloviper;
sempre col sorriso ti faccio la classifica degli ex che mi stanno sulle palle:
1 lui
2 montolivo
3 la bernarda
poi ci sono gli ex che hanno smesso tipo
marco rossi, morfeo, nicola berti.
per un po c’è stato anche Baggio ma erano altri tempi.
Non ci sono Salah che non era neanche nostro,
a cui abbiamo anche tentato di rifilare una sola con quella scrittura privata
e che ha fatto il suo,
non ci sono Toni, Mutu, Cuadrado, Savic, Jovetic
tutta gente passata di qui, professionisti che giustamente hanno seguito la loro carriera.
“lui” è il primo indiscusso per i motivi che ho scritto
e, aggravante non aveva neppure il procuratore,
tante volte qualcuno potesse incolpareil Raiola di turno.
e le mazzate che hanno cercato di dargli i suoi ex compagni di squadra la dicono lunga,
mai visto niente di simile.
speriamo che al ritorno gli diano la seconda dose 🙂
Marzo 14th, 2021 alle 17:26
Linus 182
Quindi deduco che il potenziale tecnico del giocatore non influenzi la tua dose di antipatia io invece tendo a capire più i Chiesa e i Baggio per motivi di carriera e meno quelli meno talentuosi che vivono magari una stagione felice che fa alzare le proprie quotazioni ma che poi si perdono puntualmente… Comunque Baggio è stato venduto o almeno così ci hanno fatto credere…. Al di là del singolo in questo sono talebano io in classifica ci metterei anche Salah e addirittura Batistuta perché mi prende malissimo quando vedo che vanno a fare le fortune di altre squadre dopo essere esplosi a Firenze….ma oramai il calcio è questo
Marzo 14th, 2021 alle 18:53
Linus,
Certo che son sempre stati superiori ma, sino ad un decennio fa, la Juve se pareggiava a Firenze era contenta. Oggi se pareggia pensa siano due pt persi. Organizzazione, struttura, ambizioni, obbiettivi sono “troppo diversi”.
Se vuoi migliorare devi andare lì in Italia.
Noi vediamo i vari Martial, Rashford, Holland,‘Mbappe ecc
Giocano tutti la champions in squadre importanti.
Vedremo se Halland all’età di Chiesa sarà ancora a Dortmund (che comunque è realtà superiore alla Viola).
Mbappe non vi ha pensato un attimo ad andare al psg…
Chiesa può essere di giocatore di alto livello ma, se rimaneva a Firenze senza giocar la champions nelle partite importanti, non poteva pensare di migliorare.
Sono gli effetti del calcio moderno.
Marzo 15th, 2021 alle 15:15
Triloviper, intanto tra Baggio e “lui” mi pare che per ora ci sia un bel po di differenza.
certo, “lui” sta giocando come non ha mai fatto qui
dove spesso sbatteva sui terzini avversari
o con il capone basso tirava alla cazzo di cane in tribuna invece dio passarla.
la simpatia con cui l’hanno salutato i suoi ex compagni la dice lunga.
però ancora deve trovare continuità,
ci sono gli infortuni,
deve perdere meno palloni,
ci sono gli infortuni,
deve cascare di meno e fare meno scena,
e poi ci sono gli infortuni.
Marzo 15th, 2021 alle 15:15
Comunque a Baggio lo presi sulle scatole quasi quanto lui,
era il primo idolo che vedevo partire per andare alla odiata juve,
prima non succedeva mai.
ricordo che in nazionale non giocava e nell’under 21 gli preferivano Notaristefano.
arrivato alla juve, tac!
subito titolare ai mondiali,
gol prestazioni e io che mi rodevo il fegato.
poi arrivò Caniggia e fu una grande soddisfazione,
esultai come ad un gol della viola in champions
e visto che ero in un pub ho anche rischiato la rissa 🙂 .
come fu una grande soddisfazione quel rigore decisivo in finale col Brasile calciato alle stelle da Baggio che mi ha procurato 8 orgasmi di fila.
Marzo 15th, 2021 alle 15:19
niente ci rinuncio,
tutte le volte non mi pubblica ho dovuto spezzettare e mi sono stufato.
il succo è che queste bizzine per andare dai “nemici” si vedono solo qui.
non al Toro o alla Lazio neanche ai tempi in cui tra Roma e Lazio ci correva un abisso.
La rivalità ci deve essere alnche se il livello è diverso,
altrimenti se cosi non fosse più,
facciamogli fare la superlega stile wrestling
e togliamoceli di torno.
Marzo 16th, 2021 alle 09:12
Linus ti capisco ho provato le medesime sensazioni….