Perché mi sono arrabbiato
Per dieci minuti ho perso il controllo della situazione in diretta e mi è successo raramente in 43 anni di radio.
Anzi, ad essere sincero non ricordo quando sia accaduto, ma può darsi che sia avvenuto in decine di migliaia di ore di diretta.
Mi spiace e mi scuso con chi seguiva il Pentasport: non è stato professionale e non avrei dovuto farlo.
Il motivo è semplice: sono decenni che combatto per assicurare a tutti la massima libertà di espressione e personalmente ho negli ultimi tempi spiegato più volte alla proprietà viola (anche qui sul blog) come le critiche debbano essere accettate e a volte sopportate.
Non ho mai condizionato un opinionista e la permanenza nel Pentasport è sempre dipesa solo dalla “resa” che secondo me aveva nel programma e non dal fatto che piaccia o meno a chi possiede la Fiorentina, basta seguirci un giorno per verificare.
Solo io so quanto mi è costato tutto questo sotto ogni punto di vista e va benissimo così, altrimenti oggi farei altro e non sarei un’eccezione nel panorama giornalistico toscano in quanto editore di me stesso e degli altri dodici della redazione.
Per questo motivo l’improvvida battuta di Bernardo sull’essere schiavo di Commisso mi ha intasato la vena.
Lui alla fine era più dispiaciuto di quanto io fossi infuriato e vi assicuro che lo ero parecchio, penso abbia capito di essere andato oltre l’ironia.
Lascio a ognuno la libertà di pensare ciò che vuole sulle mie capacità professionali, ma chi mi tocca sull’integrità morale trova e troverà pane per i suoi denti.
E comunque ho sbagliato a reagire così in diretta.
Ottobre 13th, 2020 alle 23:25
Ciao David,
Ci conosciamo da tanto tempo, e sapevo del tuo essere molto permaloso. Stasera però devo dirti che hai esagerato e non mi sei piaciuto. Brovarone si sa com’è, ma è l’ospite giusto per dare pepe alla trasmissione, e si deve prendere il pacchetto completo. Te lo dico con stima immutata, ma lo scontro ti ha visto esageratamente piccato ed è stato uno spot poco felice per la trasmissione.
A presto
Lorenzo
Ottobre 13th, 2020 alle 23:32
….accidenti…ho sentito la tiritera che lo “accusavi” di essere l’ufficio stampa di prade’ e mi sono persa codesta! 😄
Ottobre 13th, 2020 alle 23:51
Perché non l’hai detto chiaramente, era tutto sul filo dell’ironia, alle volte si sconfina come avvenuto, ti avrebbe chiesto scusa rendendosi conto di aver superato il tuo limite e finiva lì. L’ hai buttata sul professionale , sull’”offesa alla Redazione” e la cosa è tracimata.
Ma non ti preoccupare troppo tutti si sbaglia… pero’ fra uomini si chiarisce e finisce lì …scusatemi la punta di maschilismo.
Ottobre 14th, 2020 alle 00:39
Evito di entrare nella querelle, non prendo una parte e neanche giudico Pradé o Commisso in questo post. Però credo che in generale un direttore sportivo è un dipendente e in quanto tale non dovrebbe avere più autonomia di un allenatore o di un qualsiasi altro dipendente.
Quando un DS perde la misura del suo ruolo all’interno di una società, le cose storicamente volgono sempre al peggio.
Ottobre 14th, 2020 alle 06:46
Ciao David,
Seguo da anni sia il Blog che il pentasport, ho una elevata stima di te sia a livello personale che professionale,ma secondo me ieri nella trasmissione avete sbagliato entrambi. Brovarone ha espresso un concetto condividile o meno (personalmente a me trova d’accordo) e tu hai dato la tua visione della cosa, effettivamente doveva finire li. Il suo sbaglio è stato insistere, il tuo sbaglio è stato dargli del populista e di ufficio stampa di Prade’con tutto quello che è susseguito poi.
Personalmente continuerò a seguire sia il Blog sia il Pentasport come sempre, opinione personale Brovarone, Bucchioni e Monti sono i migliori.
Con affetto e stima immutata
Saluti Michele
Ottobre 14th, 2020 alle 06:58
Chi non fa non falla….
Ottobre 14th, 2020 alle 07:09
Quando hai preso Brovarone tra i tuoi opinionisti sapevi che era così. E, come avrebbe detto il Prof. Sassaroli, in questi casi si prende “il pacchetto completo”.
Ottobre 14th, 2020 alle 08:05
Ieri sera mi sono sintonizzato proprio verso le 19,30 preciso per il tuo “cazziatone”. Mi son detto: finalmente David lo rimette un pò in riga questo fenomeno. Ciò nonostante mi sono cadute le braccia quando alla fine pur scusandosi pur di avere l’ultima parola ha accusato noi ascoltatori rei a suo dire di non capire che lui scherza, che non dice sul serio, che lui è così ecc.. Roba da pazzi! La prosopopea di questo personaggio va oltre ogni immaginazione. A proposito, ha chiesto scusa anche per aver offeso un tuo collega dandoli del Gerry Scotti dei poveri (Tenerani) la volta scorsa? Così per sapere eh. O scherzava pure lì?
Ottobre 14th, 2020 alle 08:06
David scuse ampiamente accettate da ascoltatore e cmq Bernardo è esasperante quando si incaponisce a rompere i coglioni. Lo trovo nono tematico nella sua strenua difesa preventiva peraltro, di prade’. Facci caso, prade’ non ha mai colpe: quando sbaglia è perché non è libero di fare come gli pare. Già successo coi della valle e la campagna acquisti di gennaio dei benalouane e tino costa etc. Adesso già mani avanti sulle campagne acquisti perché c’è un nuovo uomo nero cui addossare le colpe: Joe barone. Su Commisso che non si deve occupare di calcio siamo alla follia. Questi grandi imprenditori vogliono divertirsi pure loro e spesso dietro la passione x il calcio, c’è anche un buon intuito e una buona competenza. Spesso dietro i direttori sportivi c’è solo voglia di intrallazzare coi procuratori…e poi Iachini, per favore basta. Mettere sempre l’allenatore sulla graticola senza mai considerare le attenuanti contingenti nasconde solo la volontà di fare del male alla squadra. Intollerabile. È stata un’estate brevissima, Iachini ha tenuto la media di 60 punti a campionato, non aveva alcun senso in questa fase una fuga in avanti (avverrà nel futuro certamente), il mercato più di tanto non si poteva fare e allora basta, mettiamoci l’animo in pace. C’è Iachini Forza Iachini fino alla fine. Adesso contano i punti non il “bel gioco”. Quando saremo stabilmente in Europa ci potremo porre anche obiettivi prettamente estetici.
Ottobre 14th, 2020 alle 08:09
Per me hai fatto bene, brovarone è insopportabile, anche se Iachini nn piace nemmeno a me
Ottobre 14th, 2020 alle 08:29
Francamente mi stupisco che non sia successo prima.
Lapi Dario
Ottobre 14th, 2020 alle 08:33
Vi ho seguito in differita su you tube ed è stato un bel pentasport. Stimo ed ascolto molto volentieri sia te che Brovarone. Entrando nel merito mi sembra che Rocco abbia dato molta libertà a Prade’ il quale ad oggi per me ha un voto decisamente insufficiente. Troppi soldi sono costati boateng, Pedro, Lirola, Duncan, Agudelo, Igor, Bobby Duncan. Spero che Callejon sia il preludio ad altri 2/3 acquisti titolari che ci possano fare competere per i primi 5 posti.
Ottobre 14th, 2020 alle 08:34
Ma magari tutte le sere fosse così-
+ Brovaroni
– Calamai (che parla, parla, annoia e oltretutto non ci indovina mai)
Fossi io il direttore, una sera avrei come opinionista il Petri, un’altra sera Prizio, e dall’aldilà se potessi chiamerei Manuela Righini e perchè no l’ultimo Bucchioni.
Difficilmente cambierei stazione.
Ottobre 14th, 2020 alle 08:48
Vi ascolto da anni ed è un piacere farlo. ll vostro duetto al Penta stava diventando uno dei confronti più godibili e divertenti di sempre, con differenti ma appassionati punti di vista.
Però se devi scaldarti così per una battuta (palese) del tuo opinionista più preparato di pallone mentre sta esprimendo un concetto (che da ascoltatore mi sarebbe piaciuto finire di ascoltare), le soluzioni sono 2: o ti fai una bella camomilla (alle erbe!😅) prima di entrare in studio, o vi separate di comune accordo in due giorni differenti
Ottobre 14th, 2020 alle 08:53
Vabbè dai, vi siete presi, spero che vi siate chiariti, può succedere.
Forse Bernardo ha ripetuto troppe volte il suo punto di vista ma nel merito secondo me ha pienamente ragione.
L’importante è che entrambi abbiate capito, come nei minuti di chiusura, di aver ecceduto,
Brovarone e Guetta cuori viola!
Ottobre 14th, 2020 alle 09:14
Ciao David, non ho seguito però senza offesa negli ultimi anni la tua visione da Tifoso è virata in una visione da Ragioniere Tifoso.
Stai con i piedi per terra, onde evitare un altro fallimento.
A me questo tuo atteggiamento molte volte non piace e può sembrare a servizio delle proprietà attente ai bilanci.
Da parte mia che seguo la Viola da una vita preferirei esagerare che vivacchiare.
Pontello ci ha venduto Baggio ma siamo andati vicinissimi a vincere uno scudetto e ci ha fatto sognare con giocatori come Passarella, Berti, Massaro, Antognoni stesso, Pecci, Graziani, Bertoni etc
Cecchi gori ci ha fatto fallire (lui in primisi è fallito però ) ma anche qua vogliamo ricordare i giocatori o ne bastano due : Batistuta e Rui Costa
Della valle aveva fatto una squadra potenzialmente da scudetto con Gomez e Rossi poi la sfortuna si è accanita, ma anche qua ricordiamo Mutu, Gilardino etc
Commisso: sarà presto ma ha già parlato troppo a mio avviso ed i giocatori per adesso ha preso solo Ribery fortissimo ma crediamo di poter costruire un ciclo conun 37 enne ? Per il resto stiamoa rimpiangere Chiesa che se le è trovato in casa stiamo osannando Vlahovic che deve ancora dimostrare il suo vero valore …..
Concludo questo post logorroico con un MEGLIO un giorno da leone. Personalmente vivacchiare in serie a dal 7 all’8 posto proprio non mi piace.
saluti
Ottobre 14th, 2020 alle 09:16
Il Ciuffi vi avrebbe preso a frustate tutti e 2. Ognuno può avere le opinioni che vuole però si deve remare tutti da una stessa parte, cioè per la Fiorentina. Magari a Braccio di Ferro non piacevano gli spinaci ma li mangiava per menare quello grosso…..che quasi sicuramente tifava Rube….
Ottobre 14th, 2020 alle 09:17
non ho sentito niente,
non sapevo che brovarone fosse già contro Commisso
e addirittura joe barone.
a occhio non credo che joe barone e commisso
abbiano lo stesso fair play di cognigni e della valle.
occhio bernardo, pensa al coretto della fiesole su joe barone,
è scherzoso certo, ma non rompergli tanto i coglioni a quello 🙂
sono d’accordassimo con nedo,
iniziare già da adesso con le polemiche non fa bene alla squadra.
credo sia troppo chiedere all’ambiente fiorentino
di lasciar lavorare in pace giocatori, società e soprattutto l’allenatore.
non vi piace, ok.. non è figo è un ruspante, ha sempre allenato squadre peggio della nostra
ma ormai c’è lui, per piacere non rompiamogli i coglioni ad ogni sostituzione
dicendo che la sbaglia o con altre minchiate.
tanto, di quelli che parlano
giornalisti, tifosi, opinionisti, “addetti ai lavori”
nessuno può insegnare qualcosa seriamente a beppe iachini.
che non sarà il migliore sulla piazza
ma non è neanche un incompetente ed è uno di noi.
p.s.Giuseppe Viareggio n 12:
hai fatto un elenco da film del terrore.
il peggio del peggio.
con quelli io cambierei anche la stazione.. ferroviaria.
p.p.s.
si sta avverando quello che un po temevo,
cioè che ci accorgessimo che Sottil potenzialmente ma neanche tanto,
è più forte di chiesa.
spero che non ce lo freghino
ma la strada intrapresa sembra proprio quella della fregatura.
Ottobre 14th, 2020 alle 09:23
Direttore non mi è piaciuto.
Comunque,scuse accettate.
Ottobre 14th, 2020 alle 09:27
Per me, hai sbagliato te. si capiva benissimo che era una battuta quella di Brovarone: il fatto è che a noi ascoltatori ci sottovalutate, ci credete tutti idioti e francamente non so perché, forse sono le indagini di mercato, non lo so veramente. in realtà siamo capaci di parlare, scrivere, e pensare autonomamente e di scegliere. io penso che non solo tu abbia sbagliato in generale, ma proprio che tu abbia sbagliato nei confronti di Brovarone. A un certo punto sembrava tu lo potessi licenziare in diretta, come facesti (anche lì secondo me esagerando) con Leonardo Petri una decina di anni fa. Opinioni personali.
Risposta
Guarda che Petri fece una cosa scorretta su cui poi ci siamo chiariti: usò la radio per i suoi problemi personali con Repubblica
Dopo il secondo avvertimento caduto nel vuoto ho sospeso la collaborazione
Ottobre 14th, 2020 alle 09:28
Io sono d’ accordo con Giuseppe Viareggio, se ci sono i Brovaroni tengo acceso altrimenti con gli officianti soporiferi cambio canale. Poi è chiaro che il contraddittorio pur aspro non dovrebbe trascendere sul personale, e in questo a mio parere ieri avete esagerato entrambi. Sono però incerti del mestiere e della foga oratoria che due persone di buon senso sanno superare. A me preoccupa più che in società, dietro la facciata di baci e abbracci, ci siano le crepe chiaramente emerse dalla vostra discussione.
Ottobre 14th, 2020 alle 09:30
Se hai fatto un post vuol dire avere per prima cosa coraggio perché ti metti in discussione e questo è solo un bene.
Sulla questione ti dico che mi sono meravigliato nel sentire che te la sei presa in quel modo, al ché mi pare ovvio dedurre che sei veramente permaloso oltre ogni limite, perché infondo Brovarone ti ha seguito sulla stessa strada che avevi imboccato tu dicendogli che è l’ufficio stampa di Pradé.
Poi a fine trasmissione quando Brovarone ha cominciato a scusarsi mi ha fatto sorridere perché mi sembrava il dipendente che si scusa con il padrone ed invece poi ho capito che le argomentazioni erano vere e sentite, che quando diceva di sentirsi a casa e che perciò si sente libero al Pentasport esprimeva un pensiero sentito veramente.
Ottobre 14th, 2020 alle 09:37
E’ come invitare Sgarbi e poi lamentarsi.
Risposta
Ma io non mi sono lamentato, ho chiesto scusa per essermi arrabbiato
Ottobre 14th, 2020 alle 09:48
Brovarone è un narciso, certa gente fa tappare la vena anche a Gesù.
Ottobre 14th, 2020 alle 10:08
Mi permetto di dire che siete stati entrambi imbarazzanti.
Ottobre 14th, 2020 alle 10:13
Gentilissimo Davide, non sempre siamo capaci di gestire al meglio alcune situazioni estreme. Essere definiti schiavi di qualcuno può sicuramente fare scattare meccanismi di irritazione immediati e non meditati. Come dico spesso ognuno di noi ha le sue bandiere, che, di poco o di molto, finiscono per condizionare le nostre opinioni.
Non ho visto la trasmissione per cui non esprimo opinioni in merito. Comunque mi piace che ti sei messo in discussione su questo blog.
Io che vivo in provincia di Napoli come posso vedere il pentasport?
Risposta
Tra poco su Italia 7 e ora su youtube
Ottobre 14th, 2020 alle 10:31
Sinceramente, con il massimo rispetto, credo che Brovarone, dopo che gli hai dato 4 o 5 volte di ufficio stampa di Pradè, immagino scherzando, ha fatto lo stesso con te. La tua proverbiale permalosità ha fatto il resto…..
Ottobre 14th, 2020 alle 10:33
Buongiorno Davide,
Per motivi lavorativi seguo molto raramente il tuo programma, ieri purtroppo mi è capitato di assistere in streaming su Facebook a questa triste scenetta.
Trovo nauseante la linea di Bernardo che difende scelte indifendibili di Pradè, ma la tua non è stata una reazione molto signorile, ha dato appunto l’impressione di voler difendere per partito preso il presidente, quasi come se si giocasse alle spalle dei tifose una guerra tra fazioni che non fa bene all’ambiente fiorentina. Quello che è vero nel discorso di Bernardo è che il rapporto tra Pradè e Iachini non proprio idilliaco, non sarà di aiuto per questo campionato.
Il mio parere è che c’è grossa confusione, è stata fatta una squadra l’ultimo giorno di mercato come sempre, scombinando la vecchia, adesso addossando ogni eventuale insuccesso al povero Beppe, che avrebbe fatto bene a dimettersi l’ultimo giorno di mercato per evitare figuracce che non dipendevano da lui.
Ottobre 14th, 2020 alle 10:50
Me lo sono risentito. Hai chiaramente sbagliato perché l’espressione e il tono usati da Brovarone sono il marchio di fabbrica del personaggio. Se non ti piace, non lo usi come collaboratore. Le sue sono provocazioni, che possono piacere o non piacere, ma sono la quintessenza di Bernardo. Altrimenti diventi come la peggiore Rai degli anni 80, che invitava grillo a Sanremo e poi cercava di censurarlo. E non sei tu, ovvio. Hai sbagliato anche perché hai risposto usando stessa moneta, dandogli dell’ufficio stampa di Prade’.
Infine per me hai anche sbagliato nel merito, ma questa è opinione personale. Una buona gestione di una società comporta una chiara divisione dei ruoli che in questo momento non abbiamo. Ed è un male. Il fatto che sia così altrove non significa nulla, sono chiari principi di governance. Peraltro non è così ovunque, Percassi per dirne uno mi sembra molto diverso da Commisso. E la stampa ha il dovere di sollevare questi argomenti, per provare ad influenzare certi processi. La pubblica opinione serve anche a questo.
Detto tutto ciò, capisco il tuo sfogo, che ripeto non condivido. Deriva dal fatto che tu sei uno dei pochi che da libera cittadinanza a tutti coloro che rispettano la piattaforma, ed hai interpretato le parole di Bernardo come mancanza di rispetto. Non lo erano. Per cui le scuse sono un atto importante, spero di continuare a sentirlo al penta. Anche se spesso non condivido quello che dice.
Ottobre 14th, 2020 alle 10:54
Caro David,
scuse non accettate, proprio perché – come dici – sei editore e direttore di te stesso e, quindi, in conflitto di interessi.
Tu tieni Brovarone in radio e lo consideri la punta di diamante dei tuoi opinionisti perché:
1.) buca la radio;
2.) è addentro ai movimenti di mercato e ti passa le dritte (non fare lo gnorri….);
3.) non è mai banale;
4.) è competente.
Come editore, quindi, tutte queste caratteristiche ti portano auditel – dati che te pubblichi con tanto orgoglio – e quindi pubblicità e quindi soldini, per te e per gli altri.
Prova a dare il post partita a Calamai e vedi quanti radiospettatori ti restano …..
Se questo è l’editore, il direttore non può lamentarsi se aprendo il pacchetto completo ci trova un’accusa di servilismo a Commisso: del resto, il tuo prodotto radiofoniche ha il marchio Fiorentina impresso e, quindi, non ti puoi permettere prese di posizioni troppo dure nei confronti della proprietà.
Del resto, difendevi i Della Valle dicendo di tenerseli stretti che nessuno sarebbe venuto a comprare la Fiorentina e poi s’è visto.
Per chiudere: lui può permettersi di darti dello schiavo di Commisso, tu non puoi dargli dell’ufficio stampa di Pradè quand’anche fosse vero perché Brovarone lo inviti te in trasmissione – pagandolo – e quindi gli devi lasciare libertà di espressione a tutto tondo, non fin dove dici te; altrimenti lo inviti e lo paghi a bavaglio (ci hai già provato una volta a mettergli la sordina e ci sei rimbalzato facendo una brusca retromarcia) e vediamo se lui accetta.
Altrimenti sostituiscilo con Calamai e vediamo come va a finire: ovviamente, se lo sostituisci con un’overdose di Calamai lascio il Pentasport.
Schiavismo forse no ma compiacenza interessata sicuramente si.
Ottobre 14th, 2020 alle 10:59
se non era alle otto era alle nove, vedi Pedullà.
si dimostra una persona parecchio “leggera”, purtroppo.
Ottobre 14th, 2020 alle 11:10
Io sono tifoso viola, quindi a me interessa solo il bene della squadra.
Ebbene, secondo me uno come Brovarone fa solo il male della Fiorentina, meno parla e più sono contento. Sempre a mettere zizzania e fare illazioni, senza contare la quantità di inesattezze di cui sproloquia.
Praticamente inascoltabile. Non ha il distacco professionale richiesto a un giornalista, proprio perché non lo è, quindi dà sempre l’impressione di non essere di parte.
Ottobre 14th, 2020 alle 11:20
Sì però alla fine l’elenco delle società dove comanda solo il DS mica è stato fatto….
Ottobre 14th, 2020 alle 11:22
Io mi permetto di puntualizzare ulteriormente. Aldilà delle modalità comunicative di Brovarone che spesso lo hanno portato a litigare con l’interlocutore di turno, è fin troppo palese la su acritica posizione pro prade’, ed essendo un operatore di mercato questo stride molto e fa pensare ad un conflittino di interessi. Siccome da tifoso a me interessa il bene della Fiorentina e non quello degli operatori di mercato, non mi piace per nulla questa cosa qua. Ha ragione Guetta: Brovarone agisce come se fosse l’ufficio stampa di prade’. Anche basta eh.
Ottobre 14th, 2020 alle 11:33
Me lo sono risentito tutto.
Hai proprio perso il capo:
a.) l’hai cazziato di non parlare di argomenti tecnici: ma i rapporti fra proprietà, DS ed allenatore non è un argomento tecnico ?
b.) sarà anche così in tutta Italia, ma ti sembra normale che a forza di intervenire oggi sappiamo che Amrabat è un acquisto di Rocco ma non sappiamo di chi siano tutti gli altri acquisti ? Ad esempio, i meriti o le colpe (future) di callejon di chi sono ? I meriti e le colpe della gestione – Chiesa, di chi sono ? o gli acquisti / vendite belli sono di Rocco e le cappellate sono del DS ?
c.) ti sembra normale che Pradè abbia cercato Juric – che io preferirei mille volte – e Rocco abbia confermato quel catenacciaro stralunato di Iachini solo perché ha paura di retrocedere ?
Caro David, come diceva Manzoni uno il coraggio ce l’ha o non se lo può dare, neanche da padrone di una trasmissione radiofonica.
Risposta
Mi sono arrabbiato perché non si deve permettere di dare dello schiavo
Quanto al resto: tutto normale, sono anni che mi attacchi, va bene così
Ottobre 14th, 2020 alle 12:07
incuriosito, sono andato a sentirlo.. che dire, come scozzo è stato bello, poi a me piace sentir litigare quindi ero nel mio. 🙂
partita da una battuta, poi la discussione si è fatta seria. dico la mia, secondo me nel merito avevi ragione te, questa glorificazione di Pradè che io reputo molto inferiore per esempio a Corvino, mi sembra fuori luogo. visto che brovarone ha interessi nel calcio, viene da pensare che ci siano dei motivi per cui continua ad osannare un ds che non sembra un fenomeno. poi una cosa che mi è venuta in mente è che Iachini l’ha preso Pradè, il contratto gliel’ha fatto Pradè, perchè si dovrebbe ostinare a cambiarlo e a tenere tre allenatori a libro paga? il motivo proprio mi sfugge. e Iuric ora è diventato un fenomeno ma in passato è stato uno dei più esonerati della storia del calcio. cioè, non è che si può spendere tutto il budget negli allenatori. comunque brovarone ha scocciato con questo atteggiamento sempre contro a chi mette i soldi, coi Dv è stato quasi determinante nel far montare l’ondata di odio nei loro confronti, con commisso non gli riuscirà perchè rocco è un altro tipo di persona, ma tutto questo danneggia la fiorentina. bravo Guetta, secondo me hai fatto bene ad incazzarti e penso che brovarone l’abbia accusata perchè alla fine sembrava un agnellino.
Ottobre 14th, 2020 alle 12:13
Perché non mi rispondi punto per punto invece di buttarla sull’attacco personale ?
Così facciamo discussione tecnica come Anto ti piace.
Risposta
Con te è inutile
Sei palesemente contro, a prescindere
Ottobre 14th, 2020 alle 12:57
Detto che del vostro litigio non mi importa, scusa, sai quante volte ho litigato io…
Un O.T.
Mi piace ricordare Gianfranco de Laurentis, grande giornalista, quando ancora il calcio era bello.
Ottobre 14th, 2020 alle 12:58
colpa tua che dai spazio agli ignoranti ineducati
Ottobre 14th, 2020 alle 13:20
Quando si va ospite di qualcuno prima di tutto si rispetta il padrone di casa. Tanto più, nel caso, se vieni pagato per intervenire. Il Direttore, che tra l’altro è responsabile di quanto viene scritto o detto sulla testata che dirige.
Guetta, tra l’altro, ha sempre lasciato libero pensiero in ambito calcistico a chiunque andasse in onda.
Il fatto è che conta l’uditorio, e Brovarone se lo è lavorato bene.
Sarebbe giusto che il Direttore rivalutasse la qualità di certi “ospiti”.
Ottobre 14th, 2020 alle 13:21
Il Pentasport è spesso pieno di prese di giro e battute ironiche tra conduttori e ospiti (Sardelli e Loreto sono dei maestri sotto questo aspetto) e questo rende la trasmissione scorrevole e godibile, anche lei Direttore è il primo che spesso fa leva sull’ironia è davvero non ho capito la sua scenata dì ieri sera e penso che se Brovarone avesse reagito pari misura sarebbe finita almeno a seggiolate. Io penso che il suo lungo percorso professionale certifichi al di là di ogni ragionevole dubbio che il termine schiavo sia lontano dalla sua figura professionale e non aveva bisogno di difendersi in maniera così violenta. Purtroppo per chi segue assiduamente il Penta come me sono stati 15 minuti davvero sgradevoli a mio parere per sua precisa responsabilità. Vede Direttore appena mezz’ora prima aveva definito Brovarone populista solo perché riceveva messaggi di ascoltatori che erano d’accordo con lui, questo lo ritiene normale?
Ottobre 14th, 2020 alle 13:35
Perdonami ma a mio parere se Brovarone è andato al limite della battuta tu sei andato oltre.. lo hai zittito dicendogli di non dire più niente sui contrasti Iachini-Commisso-Prade e che la linea editoriale la scegli tu…, con toni diciamo molto discutibili della serie: il pallone è mio e ci gioco io.
A mio parere aveva pure ragione perché il Ds e allenatore devono essere una cosa sola, nn a caso in Inghilterra c’è il Manager che fa tutti e due i ruoli .
A parte questo, e avendo visto la trasmissione su!Rtv38 la sera prima dove Commisso ha detto che Radio Bruno critica… beh mi è sembrato che tu volessi zittirlo per dare, come si suol dire, un colpo in qua e un colpo in la.
Brutta pagina.
Ottobre 14th, 2020 alle 13:57
Nn mi pare tu abbia detto chissà cosa o abbia avuto reazioni spropositate. Piuttosto Broverone mi pare il paladino di Prade’ in modo eccessivo . L arrivo CASUALEA di Bonaventura deve ancora spiegarmelo
Ottobre 14th, 2020 alle 14:01
Il capo non deve mai cedere, il capo non deve perdere le staffe…..errore al 100% tuo caro Direttore. Ma avete fatto pace? comunque e per sempre forza Viola
Risposta
L’errore è di Bernardo perché la frase era fuori luogo, io non dovevo reagire così
Ottobre 14th, 2020 alle 14:38
@32 marco gruppo a sè:
“quindi dà sempre l’impressione di non essere di parte.”
forse volevi dire il contrario??
Ottobre 14th, 2020 alle 14:52
E vu la fate lunga di nulla…
Ottobre 14th, 2020 alle 15:28
Si è parlato poco dei nuovi arrivi, smettiamola di guardarci indietro pensiamo al futuro:
Oggi mentre ascoltavo la presentazione di Callejon mi è venuta in mente la trama per un film.
Riguarda due uomini maturi, José Maria e Borja, due spagnoli cresciuti nella cantera dei Galacticos, in un periodo però in cui il Real della prima presidenza Perez era già in declino, avrebbero potuto diventare due tra i più popolari giocatori del mondo, ma il destino ha riservato loro una carriera ricca di soddisfazioni ma non ai livelli che forse avevano sognato da ragazzi. Tutti e due una carriera trascorsa in Italia, uno tra Firenze e Milano l’altro a Napoli. Si ritrovano in piena maturità davanti ad un piatto di Paella e fanno un patto, prendere per mano una squadra un po’ sconclusionata e lanciarla verso l’europa, non solo con le loro giocate ma insegnando i segreti del mestiere ai tanti giovani promettenti che non riescono ancora a sbocciare. Vogliono così tutti e due iniziare la loro nuova carriera che li porterà a diventare tra i nuovi allenatori i più forti degli anni ’20.
Ottobre 14th, 2020 alle 15:29
Non ho nessuna simpatia per Brovarone, uno che si parla addosso, per di più capace di uscirsene con stupidaggini monumentali.
Ieri però diceva una cosa sacrosanta che è incredibile non sia mai stata sollevata nelle chiaccherate (non ce la faccio proprio a chiamarle interviste) nelle quali indulge spesso mr. President con la vostra complicità di giornalisti.
Una cosa molto semplice: Rocco si è presentato e ha finora agito come “uomo solo al comando” che ha solo nominato un suo rappresentante di fiducia per quando è al di là dell’oceano. Ma vuole decidere tutto lui.
“Con i soldi di Rocco si fa come dico io” dice il nostro. Chi potrebbe dirgli che ha torto?
Se però decide di entrare all’improvviso in un mondo sconosciuto e particolarmente difficile e insidioso come il calcio italiano, la sua intelligenza – e solo quella – dovrebbe consigliargli di costruire una società fatta di persone di calcio, persone con la dimestichezza e la professionalità necessarie a operare nel calcio italiano.
Se continua col suo farsesco “ghe pensi a tuto mi” andrà sicuramente a sbattere. E’ matematico. Solo allora forse capirà, ma sarà quasi certamente tardi.
Venendo a te, io ti considero una persona per bene (nel mio piccolo è il più bel complimento che potrei farti).
Temo che sia proprio per questo che sei così ultrasensibile quando pensi si vada a parare sulla tua indipendenza e sulla tua dirittura morale.
Perché, nella tua posizione di direttore di una radio oggettivamente legata alla Fiorentina, non hai, non puoi avere e non potrai avere, la possibiltà di una critica libera e serena che scaturisca solo da quello che pensi.
Ma non sopporti di sentirtelo dire perché ti costa troppo farlo; perché la tua etica ti fa pesare i comportamenti che sei costretto ad avere.
Dico costretto e lo sottolineo. Sono certo che il tuo sia il necessario compromesso di un sessantenne di successo che ha sulle spalle, in primo luogo, la responsabilità di una redazione, persone che a loro volte hanno una famiglia e tutto ciò che ne consegue, specie con questi chiari di luna.
Scusa se mi permetto, ma dovresti fare i conti con una situazione che è oggettiva, senza impermalirti.
E’ inutile che tu ripeta che siete una radio che vive solo dei soldi dei propri inserzionisti. E’ vero, ne sono sicuro. Ma il flusso di pubblicità dipende anche dal fatto che, per esempio, siete la radio che ha l’esclusiva per le radiocronache. E’ inutile nasconderlo.
Tra l’altro sono quasi certo che anche Rocco sia un bel permaloso (dette bellamente di giornalai ad alcuni tuoi colleghi proprio parlando con te da NY) e quindi non credo sia uno che accetti volentieri di essere criticato.
Capisco quindi che non sia facile, almeno in questo momento, parlare di Rocco in maniera critica. E naturalmente parlo di critiche serie, precise, anche dure, concernenti argomenti concreti e non di critiche di facciata, affogate nel generale, tanto per poter dire “anche noi lo critichiamo”.
E’ il mio pensiero, senza nessuna acrimonia.
Un saluto.
Ottobre 14th, 2020 alle 15:47
Alla tua risposta a Nico al 44 leggo “l’errore è di Bernardo etc… etc…”. Allora non ho capito io o almeno ho capito fin troppo bene come ti consideri.
Analizziamo bene le cose: tu hai detto a Brovarone che le sue valutazioni sono sbagliate perché influenzate da una sua simpatia, gli hai detto che è l’ufficio stampa di Pradé, così facendo hai tentato palesemente di invalidare qualsiasi sua idea, o almeno ha provato a getterle addosso il dubbio dell’incompetenza.
Poi ti saresti offeso perché lui ti ha pagato della stessa moneta nonostante lui ci abbia messo l’ironia che a te è mancata nelle tue accuse.
E nonostante ciò continui a dire di aver ragione…. .
Scusa ma il tuo ragionamento non mi torna, o mi torna se inizio a considerare l’ipotesi che sei completamente privo di ironia se fatta dagli altri e accetti solo la tua.
Risposta
Diamo un diverso valore alle parole, dare di schiavo è offensivo e non ha proprio nulla di ironico
Io la penso così e non cambio idea
Poi io ho trasceso
Se avesse detto che ero l’assetto stampa di Commisso, avrei replicato senza problemi e senza trascendere
Ottobre 14th, 2020 alle 15:56
chi scrive che lo sborvardone ha palesemente fatto una battuta… o non è collegato con la testa o gli do la parziale giustificazione di non averlo visto in faccia mentre lo diceva, ma lo ha solo ascoltato in radio…
purtroppo alcuni sono talmente in malafede e palesemente contro.. (chissa a cosa poi, forse la vita stessa) che difendono il guru a prescindere.. ha fatto quella esclamazione dopo circa 5\6 minuti dove palesemente si stava arrabbiando perche si era accorto che stava difendendo troppo danielino suo, e David gli ha ribadito di smetterla.. ma non di esprimere i propri pensieri su una gestione tecnico sportiva, ma di smetterla di fare ,appunto, l’ufficio stampa di Prade senza alla fine dire nulla,se non che il presidente non deve dire la sua ma delegare tutto e senza rompere troppo al suo DS.. e non stava contestando il pensiero sborvardiano, gli stava solo dicendo che anche fosse giusto il concetto, al buon Rocco non piace.. ma al buon Rocco piace decidere di testa sua. punto
A quel punto sborvardone con lo sguardo incazzato e il volto tirato gli ha dato dello schiavo di Rocco come lo era dei DV…non scherzava assolutamente…e David lo ha percepito subito…e già alcuni minuti prima stava x sbottare ma si era palesemente morso la lingua..
ora un quesito:
ma se Rocco prevalica sempre Pradè e non gli permette di fare il lavoro come dovrebbe… perche Pradè non da le dimissioni???!!
( io faccio il tifo per la fiorentina e a scanso di equivoci spero che Prade e Rocco facciano un ottimo lavoro)
un saluto
Ottobre 14th, 2020 alle 16:05
Su youtube ho visto la trasmissione incriminata, sulla problematica comportamentale mi sono già espresso, ma dalla visione diretta non ho avuto la sensazione che Brovarone voleva offendere, ma voleva solo essere maldestramente spiritoso; cosa oltretutto chiarita nel finale di trasmissione.
Quanto al merito del problema, ritengo che, in una qualsiasi società, la proprietà debba sempre avere l’ultima parola, poichè non è solo quella che paga ma è anche quella che rischia il proprio investimento. Il dipendente o il professionista al quale viene imposta una decisione diversa da quella da lui suggerita, se la cosa non gli sta bene, può sempre dimettersi.
Questo in via di principio. Molto intelligente da parte della proprietà è definire con il suo DS il budget a sua disposizione entro il quale lui dovrebbe liberamente agire, informando la proprietà delle trattative avviate e facendole condividere. In materia calcistica, inoltre, è anche molto intelligente individuare e condividere una linea comune. Come saggiamente dice SergenteGarzia, innanzitutto c’è una linea tecnica rispetto alla quale si sceglie un certo modo di giocare, in funzione del quale, poi vanno scelti il Ds, l’allenatore e i calciatori. Da quanto successo sia lo scorso anno che questo, tale chiarezza di obiettivi ed operativa non sembra regnare.
Sono state allestite due rose (lo scorso anno e questo) inidonee ai canoni calcistici degli allenatori prescelti.
Se Commisso ha lasciato carta bianca a Pradè ed è intervenuto per annullare la sua attività pro Juric, allora purtroppo ha sbagliato il presidente, anche per aver reso pubblicamente inefficaci le decisioni del DS e i suoi impegni con i terzi.
L’altra incognita sono le competenze attribuite a Barone ed Antognoni, per cui è difficile decidere chi ha ragione e torto nell’assegnar meriti e demeriti al presidente o a Pradè.
Spero che il presidente Commisso ci rifletta su questa situazione di assenza di chiarezza e trovi il modo di orientare tutti gli attori della Fiorentina nella stessa direzione e in esatta definizione delle competenze.
Sempre considerando che stiamo parlando di pari età, ieri si è vista la potenzialità piena di Sottil ed anche di Cutrone, come lo scorso anno si era vista quella di Ranieri e di ZurKowski; nel suo debutto in Serbia ha ben impressionato anche Vlahovic: pensiamo a come far crescere questi ragazzi.
Un saluto.
Ottobre 14th, 2020 alle 17:40
Gentili signori docenti in arte pedatoria, continuate pure con le vostre manfrine e il miglior risultato che otterrete alla fine sarà quello di avere soltanto quello di disgustare e di allontanare tanti tifosi dalla nostra carissima squadra .
Ottobre 14th, 2020 alle 18:25
Ti manca quello che invece Bernardo ha: il senso dell’ironia, dello sfottò tipico fiorentino, anche al di là del limite. Con i ragazzi della redazione se ne dicono di ogni ed è tutto divertente. Mi dispiace per chi non arriva a capire. Forse ti dai troppa importanza.
Ottobre 14th, 2020 alle 19:23
Veramente divertente!!!….
Brovarone mi è sembrato, come dici tu, più amareggiato dalla tua reazione, che inca@@ato….tu invece eri solo inca@@ato!!!
Brovarone tra i tuoi ospiti, è quello che si intende più di calcio e basta ascoltarlo per capirlo.
Questo significa che le indovina tutte? No!….Che ha sempre ragione?..certo che no!
A volte è anche antipaticuccio….
Nello specifico strettamente legato all’argomento Rocco/Pradè, ha ragione lui…..ma capisco Rocco.
E credo che le cose stiano effettivamente come le descrive lui, in casa viola.
Il suo timore (ed anche il mio) è che iniziando il campionato con questo equivoco, sia difficile far bene, molto difficile!…e forse questo inizio ce lo sta già dicendo.
E va anche detto che leggo spesso contraddizioni scritte dagli addetti ai lavori, del tipo che sia Pradè che Iachini, ora sono sotto osservazione.
Mi sfugge quali responsabilità dovrebbe avere Pradè, se avendo voluto Juric si trova a lavorare con Beppe per (legittima?) scelta presidenziale!
Concludo con il dire che voglio bene a Beppe e quindi forza Beppe!…sarei veramente felice che diventasse un allenatore anche per squadre con ambizioni superiori alla salvezza.
Ovviamente voglio bene anche a Rocco e gli perdono queste ingenuità che comunque paga (salato) di tasca propria.
A voi due dico che avete dato vita ad un godibile momento di radio, reso ancora più godibile dalla telecamera.
Sembravate, anzi eravate due amici al Bar Sport ….ieri sera!
A proposito chi ha pagato il conto al banco?
Ottobre 14th, 2020 alle 20:31
-ho visto il video..
ti sei incazzato ammodino eh?
beh ti capisco, davvero.
quando c’era Cecchi gori, ti davano dell’aziendalista
per via anche di canale 10.
vennero fuori striscioni di ogni tipo, minacce insulti e quant’altro.
coi Della valle provavi a far ragionare il popolo odiatore
e anche li hai raccolto quintali di insulti, lenzuoli ecc.
ora che c’è Commisso, ti arriva il guru dei casinisti
che ti da di schiavo di Commisso..
beh ci sta anche di raccattare una seggiolata,
sei stato anche troppo calmo.
forse Brovarone scherzava davvero (non mi sembrava proprio)
ma fare queste battute a uno coi tuoi trascorsi
non è opportuno.
poi, francamente non se ne puo piu di questi santoni che credono di sapere tutto loro..
quando ti dava garbatamente di “ignorante”
nel senso che ignori le dinamiche del mondo del calcio, (e non scherzava..)
non so come hai fatto a restare calmo.. o quasi 🙂
Ottobre 14th, 2020 alle 22:20
Brovarone…nessuno che gli ricorda quando diceva che Larrondo era un fenomeno. Basterebbe questo per smettere di considerarlo un “addetto ai lavori “.
Ottobre 14th, 2020 alle 23:41
Come sempre, queste situazioni assumono spesso una dimensione da psicodramma involontario, sono cose che più o meno ci capitano a tutti, nei luoghi di lavoro e di interazione con gli altri. Però nel loro piccolo possono diventare un’occasione per capire meglio i meccanismi della nostra mente, che senza che neanche ce ne accorgiamo ci tende strani “tranelli”. A volte basta una frase, un gesto, per far scattare una molla interiore. E siccome la molla scatta, vuol dire che era già tesa, appunto “pronta” a scattare. La mente è fatta così, invece di diventare uno strumento al nostro servizio spesso ne diventiamo schiavi nei piccoli gesti, quando mettiamo il pilota automatico e ci rinchiudiamo nel nostro mondo interiore senza accorgerci che la vita ci scorre accanto. L’importante credo sia poi sorridere del nostro ego e dei suoi “scatti”, prendere con la dovuta leggerezza le spigolature della vita, quelle piccole e quelle un po’ più grandi.
p.s. su Pradé la penso come Brovarone 🙂
Ottobre 15th, 2020 alle 00:08
Ho visto il video su Facebook e Brovarone c’è andato peso con parole che non puoi utilizzare in una radio ma è stato altrettanto leggero quando ha capito di essere andato oltre.
Non ho capito il suo attacco frontale nei confronti di Commisso reo di non interagire con Prade’ ridotto a mero esecutore con un allenatore sopportato perché abbiamo 2 allenatori a libro paga.
Un Signore che ogni anno immette 20/25 milioni l’anno può fare degli errori e non possiamo continuare a rinfacciarli in modo anche ossessivo; se non ci saranno risultati sarà il primo a correggerli da uomo intelligente e capace.
Ottobre 15th, 2020 alle 00:46
Difficile riconoscere il sottile confine tra scherzo pesante e verita’,specialmente quando ci si confronta con qualcuno che ama esasperare,che ama i contrasti e le provocazioni.Ma vivaddio esistono anche loro che noia dibattere con Calamai e Monti o con certe casalinghe di Voghera.In caso poi si venga attaccati derisi o etichettati sempre in una certa direzione e’giusto a mio avviso fare un minimo di autocritica e capirne il motivo senza farsi gettare fumo negli occhi dalla solita claque di obsoleti benpensanti di parte.
Ottobre 15th, 2020 alle 08:12
Potevi rammentargli di Llarrondo così si chetava subito…
Umberto Alessandria
Ottobre 15th, 2020 alle 10:29
Son tempi difficili e ci stà di perdere lucidità e calma. Personalmente non prenderei mai come opinionista un “addetto ai lavori” perchè interessi personali o conflitti di interesse son sempre possibili. Ed il sospetto che le critiche di tali soggetti verso allenatori, giocatori o ds siano funzionali ad interessi personali rimangono sempre sullo sfondo.
Ottobre 15th, 2020 alle 10:35
Negli ultimi anni di Della Valle e Corvino,sei stato più realista del re, hai difeso a prescindere l’ indifendibile,la teoria del chi ci compra e amenità varie, lo dico senza acrimonia e livore,fatti un onesto esame di coscienza e riparti con maggior serenità, Brovarone ha toccato un nervo scoperto!
Ottobre 15th, 2020 alle 11:32
Sembrava un battibecchi di ragazzi. È sempre tutto di plastica. Le opinioni preconfezionate, gli scambi di complimenti. Ho visto due essere umani differenti, con una testa diversa. E un po’ di passione. Se c’è una cosa che non mi piace delle trasmissioni del Pentasport è la correttezza, la prudenza, il conformismo. Per questo quando c’è brovarone e te insieme è molto divertente. Si avverte una tensione. Troverei se fossi in te, e non potrei mai esserlo ,un contraltare a Sandrelli, che parla come se stesse recitando le sacre scritture. Senza buttarla in caciara, ma è solo con il confronto di idee e anche il disaccordò che nasce qualcosa di interessante. Alè viola e saluti a te David.
Ottobre 15th, 2020 alle 11:36
Sono un affezionato lettore e ascoltare..
Parere strettamente personale e sicuramente non condivisibile, è che ultimamante capita spesso sentirti rivendicare, legittimamente per l’amor del signore, il diritto di “puntualizzare” con toni, per chi ti ascolta, forse fin troppo fermi
Ribadisco che è un parere personale, però mi rendo conto che spsso quando so che sei in diretta e specie con Brovarone, i tuoi toni spesso sono ben diversi da tutti gli altri, l’impressione è che non ci sia serenità e che l’approccio alla “chiaccherata” sia decisamente diverso, lui spesso “sfora”, ma tu te la prendi particolarmente
Il Pentasport è una piacevole compagnia, personalmente certi toni rischiano di renderlo meno piacevole..specie in periodi dove un po’ di serena distrazione è di aiuto quotidiano
Ottobre 15th, 2020 alle 11:43
La battuta ci stava. Come te la fai UGUALE su prade. Lui non si offende. Te si.
Ecco perché qualcuno può pensare male
Risposta
La battuta non ci stava ed era offensiva
Per i miei parametri morali
Ottobre 15th, 2020 alle 11:47
Io non ho dubbi sulla sua integrità morale pur non condividendo talvolta le sue opinioni e apprezzando proprio il fatto che dia spazio a pluralità di opinioni. Mi é piaciuta la trasmissione dell’altra sera proprio perché inquadrava dei nodi senza troppi giri di parole. In sintesi mi sembra un problema il fatto che il ds aveva scelto allenatore diverso da Iachini (viene da domandarsi se ci sia comunione d’intenti). Fa pensare che strategia della società non sia chiara o non ci sia proprio. Ad esempio si fa un progetto tipo Atalanta con allenatore che fa giocare squadra credevo giovani impostando settore giovanile su stessa idea tattica e crescendo via via oppure se fanno fare lo stadio si prende un allenatore manager avendo disponibilità di acquistare top player tipo Chelsea? Personalmente ho la stessa impressione di Bernardo su sua linea editoriale, ma la rispetto pur non condividendola, proprio per la sua capacità di dar voce ad opinioni diverse come in questo caso, gliene do atto. La reazione é comprensibile oltretutto, anche se sbagliata perché appunto dando a Bernardo di pro Pradé non vedo perché si dovrebbe offendere visto che lui ci crede nelle sue qualità. Saluti
Ottobre 15th, 2020 alle 11:49
Io non so come fate a sopportarlo.
Ciao
Ottobre 15th, 2020 alle 12:18
Salve, sarebbe bello questo livore anche quando il signor sconcerti insulta i fiorentini ma probabilmente o ti stanno meno a cuore del tuo ego personale oppure ha meno complicazioni attaccare brovarone che un uomo che si fa chiamare direttore ( ma cosa dirige ? ) saluti e forza viola
Ottobre 15th, 2020 alle 12:36
Brovarone è leader nell’esplicazione di un suo sentire, meriterebbe un’apologia socratica, da parte tua hai cercato di essere conduttore tuttavia a mio avviso travisando non il concetto del buon Bravarone che libero da vincoli verso la proprietà, come tu del resto credo, ha sparato vari colpi.
Credo che una diretta con due galli non sia una buona idea.
Ottobre 15th, 2020 alle 13:28
David, ero in ascolto in quel momento e devo dire che a me ha confermato il fatto che i confronti sulla vostra radio e sopratutto i confronti tra te e Bera mi danno l’immagine di un qualcosa di vero, con idee proprie, una vera passione per il calcio, per la fiorentina, per le proprie idee e per quello che rappresentano! Ti prego continuate così! Viva Bernardo e viva Guetta! E’ vero in radio è parso che la tua arrabbiatura fosse esagerata da mostrare in diretta, ma io ve la perdono perché siete la nostra quotidiana compagnia calcistica soprattutto per chi come me vive fuori firenze!
Ottobre 15th, 2020 alle 13:32
TUTTA LA VITA BROVARONE
Risposta
Guarda che non è un problema tra me e Brovarone
Secondo te e secondo altri a cui sto sulle scatole (e ci può stare) e che prendono a pretesto questo scatto di nervi per darmi addosso avrei nella mia squadra e pagherei qualcuno con cui sono in guerra?
Permaloso può essere, ma masochista proprio no
Ottobre 15th, 2020 alle 13:35
Comunque tu e Pestuggia siete una bellissima coppia. Permalosi come nessuno.
Risposta
Creo che tu conosca poche persone
Ottobre 15th, 2020 alle 14:40
Ciao David, scuse accettatissime, ci mancherebbe. Ma secondo me, semplicemente, dovevi saper passare oltre, con la tua esperienza quarantennale di radio. Poi, privatamente, acchiappavi Bernardo e vi chiarivate. Del resto, se ci pensi, Bernardo ha espresso, a modo suo e con la sua vivacita’, una sua opinione, e del resto sappiamo che il suo carattere tende ad infiammarsi su cose che magari sente piu’ vicine a se’. Dai, un bicchiere di vino insieme, una pacca e si riparte, come sempre!! Un abbraccio ad entrambi e forza viola!!
Ottobre 15th, 2020 alle 14:55
premesso che vedendola e non solo ascoltandola fa molto meno impressione perchè l’espressione del brovarone parla da se….mi sembravi già come dire….prevenuto….forse già nervoso per altre cose perchè l’impressione è che non aspettavi altro per farti partire la bambola….
poi ben venga la lite se vera ….meglio di tante chiacchierate di sonno…..
Ottobre 15th, 2020 alle 15:06
Non ho ascoltato la trasmissione, anche perché ultimamente si parla troppo di politica, o meglio con i politici, e poco di sport.
Metto radio Bruno, provo ad ascoltare… C’è sempre un politico, di cui sei amico, magari, ma alla radio questo non dovrebbe trasparire…
Ti seguo dai tempi dell’ora ufficiale “gapie” e della splendida ketty,adesso faccio spesso fatica a non cambiare canale.
Forse sono lievitati troppo i tempi e non ci sono argomenti così interessanti?
Ottobre 15th, 2020 alle 16:50
Un po’ di vita in una trasmissione tutto sommato appiattita su generale buonismo (Calamai), frasi fatte (Flachi) e tanto tanto fumo. Andare oltre ci sta e si può superare, c’era modo di difendere la propria moralità anche senza isterismi.
i benve
Ottobre 15th, 2020 alle 17:19
Bovarone è di per se indisponente,saccente ,il tenutario delle verità ,non sbaglia mai……personalmente non lo sopporto ,caro Guetta hai fatto benissimo a incazzarti e mandalo a fare in culo ,che si faccia il suo blog vediamo in quanti lo seguiranno….!!!!!!!
Ottobre 15th, 2020 alle 18:11
Su Brovarone mi sono espresso più volte in questo blog da anni.
Ergo non scopro niente di nuovo
La ritengo una persona che conosce il calcio anche tecnicamente (e tecnicamente sono in accordo con lui su molte questioni) , ma troppo condizionata nei pensieri da amicizie e prese di posizioni inscalfibili fino al limite del ridicolo, sia a pro di qualcuno, che contro qualcuno.
Il suo modo di porsi, infine, stile Cacciari del calcio lo rende assolutamente insopportabile.
Purtroppo in redazione sento troppo spesso che nessuno gli obietta le cose più elementari, non so se per paura o rispetto… o chissà che cosa… chiaro che se poi arriva il Guetta che non le manda a dire a nessuno… la scintilla è inevitabile…
Vdz
Ottobre 15th, 2020 alle 21:02
Brovarone è bravo e simpatico, però fuori dai denti,fa troppo il ganzo,via!Senza contare che mi sembra cambi idea ogni 5 minuti….
Ottobre 15th, 2020 alle 21:16
Per il 53 a proposito del tipico sfotto’,che sia il motivo che rimanete sui cogl…a mezzo mondo?
Sfotto’non fa rima con bifolco.
Ottobre 15th, 2020 alle 22:46
E se vu foste entrambi d’accordo ?
Risposta
Ma
Nemmeno per idea, io su certe cose non ci scherzo (come si è visto)
Ottobre 15th, 2020 alle 22:47
Il 15 ottobre del 1920 nasceva Salvo D’Acquisto.
Un eroe della storia Italiana.
Il 15 ottobre del 1972 Giancarlo Antognoni esordiva a Verona con la maglia della Fiorentina.
Episodi di storia che pur con spessori diversi comunque faranno per sempre parte del nostro vissuto.
A differenza delle sciocchezze di Brovarone.
Immondo
Ottobre 15th, 2020 alle 23:20
Brovarone era in quello stato meravigliosamente fiorentineggiante che lo fa diventare molto simpatico, e allo stesso tempo, per chi lo subisce molto antipatico. E’ uno stato che hanno molti Fiorentini e che lì per lì, è ganzo, ma poi, rischia di diventare maleducato. Ed è quello che è successo. Avesse detto le stesse cose ad un tuo collaboratore sarebbe stato profondamente diverso. Sei il direttore e hai il diritto di avere un contraddittorio più rispettoso. Tutto qui.
Brovarone ha sbagliato lì, nel registro. In quella situazione è andato decisamente oltre.
Detto questo, Brovarone, di calcio si vede ne mastica, è un piacere sentirlo parlare, ed è estremamente simpatico e canzonatorio.
Pochi giorni prima, la trasmissione in cui era ospite è stata spassosissima, e lui sempre educato, quando andava oltre, si riprendeva.
Nello specifico quella cosa, che mi era sfuggita in diretta, non la doveva davvero dire. In primis perché in radio non si vede la sua espressione, come invece si vede su Youtube nella replica, mentre ride di gusto, e tradisce il visino di chi ha fatto una marachella. Secondo, per tutto il passato che hai vissuto, che lui non può non conoscere, e che appunto fa di questa uscita, una caduta di stile.
La scenetta su Youtube con tutti e due con le braccia incrociate, è veramente buffa.
Spero davvero che vi siate chiariti.
Ottobre 16th, 2020 alle 07:15
@57 Igor
Perfetta disamina di quanto animale sia il nostro comportamento .
La mente ci porta dove vuole e ne siamo schiavi .
Non ho ascoltato il litigio ma da due ego così forti c’era da aspettarselo .
Avete entrambi ragione e torto
Te , direttore , non ti conosco personalmente , Saverio si ed e’ molto permaloso. Io di più …
Ottobre 16th, 2020 alle 08:36
Non ho né ascoltato né visto niente ma leggo diversi commenti che dicono che Brovarone ha un atteggiamento molto fiorentino, che è fiorentinaggiante, mi permetto da fiorentina da generazioni di dissentire essere fiorentini non vuol dire permettersi di offendere, spesso senza contraddittorio in radio, tutti quelli che non la pensano come lui o che gli stanno antipatici, giusto x far felici i propri seguaci.
Ottobre 16th, 2020 alle 13:37
Sei una grande persona, perché ammetti gli errori e ne parli pubblicamente, comunque stimo ed ammiro sia te che Bravarone.
Ottobre 16th, 2020 alle 21:00
Scusa David ma con tutto il rispetto qui non è questione di scusarsi per esserti arrabbiato.
Ho ascoltato tutta la trasmissione, e prima che Brovarone sbroccasse l’hai chiamato per 5 o 6 volte l’addetto stampa di Pradè e lui non ha fatto pio.
Dopo l’ennesima volta ti ha semplicemente risposto usando lo stesso metodo che te usavi su di lui (perché dare di addetto stampa nell’accezione che stavi usando te, nella sostanza è la stessa cosa di dire quello che ti ha detto lui).
E credimi che ascoltandoti in radio si capiva benissimo che quello che ha detto Brovarone fosse in tono scherzoso, mentre non si può dire lo stesso del contrario.
Ottobre 16th, 2020 alle 21:26
Ho ascoltato la trasmissione e, pur essendo a volte in disaccordo con brovarone, questa volta non posso che dargli tutte le ragioni.
Il tuo non è stato un comportamento corretto da direttore / conduttore di una trasmissione, ma di una persona estremamente permalosa e secondo me hai sbagliato sia nel metodo che nel merito.
Nel metodo perché non esiste che dopo anni di conduzione radiofonica di scada nel comportamento tipo “il pallone è mio e chi gioco io” come si faceva da bimbetti nelle piazze facendo diventare la trasmissione un questione di permalosità personale.
E nel metodo perché la tua concezione della gestione di una società è roba da medioevo! Siccome rocco c’ha i soldi decide lui chi comprare e quando. Ma dove esiste? Ma che c’è, il feudalesimo? Una moderna società è composta dal presidente e da una serie di collaboratori di piena fiducia ai quali il presidente delega le competenze. Ma questo in tutte le società. Non è che agnelli in quanto proprietario della fiat va in giro tra i reparti a vedere cosa fanno gli operai! Commisso mette i soldi, pradé e barone fanno la squadra. Se i risultati non arrivano il presidente prenderà le sue decisioni verso i suoi collaboratori. Le scelte di avere tenuto chiesa un anno in più e di aver confermato iachini le ha fatte commisso in disaccordo con i suoi stessi dirigenti, ma così si delegittima la struttura stessa di una società! Per farla breve, se io ho i soldi e apro un ristorante mi assicurerò di prendere un cuoco bravo, un direttore di sala e dei bravi camerieri. Ma se non so cucinare non è che perdendo di fare io il menù! Metto i soldi nel ristorante e delego ai miei collaboratori il buon funzionamento dello stesso. Se poi gli incassi non arrivano prenderò dei provvedimenti. Tu intendi la gestione di una società di calcio come una roba che nel 2020 non esiste! Fuori dal tempo…. ma stiamo scherzando? Siccome rocco ci mette i soldi può fare quello che gli pare….. ho sentito delle cose cose in trasmissione da rabbrividire. E mi meraviglio che le abbia fatte uno come te che fa questo mestiere da decenni. Mah!
Ottobre 17th, 2020 alle 09:05
BROVARONE OCCHIO AL PILONE!
Ottobre 17th, 2020 alle 12:29
Flaco60 all’88. Sul piano societario, la Fiorentina è una Spa, ma se il capitale sociale è detenuto da una sola persona o comunque è abbondantemente sopra il 90%, allora di fatto si è in presenza di una società individuale, con il padre-padrone che decide tutto. E’ il caso della Fiorentina di Commisso, del Napoli di De Laurentis e di moltissime altre squadre.
Hai ragione sul fatto che un’ottima organizzazione prevede una divisione dei compiti e concessione di autonomia (delega di parte dei poteri di firma). Normalmente tale deleghe di poteri in autonomia sono scalettati in base all’importo monetario coinvolto. Ad esempio fino a 200.000 euro hai liberta nel settore giovanile di prendere un calciatore.
Ora, in una società di calcio a forte dominanza di capitale in un solo soggetto, è evidente che non si può delegare l’autonomia nella formazione della rosa e dello staff tecnico al DS e al DG. Per gli importi coinvolti e il loro peso sulla gestione economica, ci vuole comunque l’approvazione di chi quei costi in via diretta o indiretta li deve sostenere.
Quindi, il problema non è chi ha sbagliato nel caso dell’allenatore (conferma di Iachini e mancato ingaggio di Juric), lì il problema è stata la disorganizzazione nella gestione dei poteri. Pradè e Barone non possono contattare tizio o caio, come allenatore, senza il preventivo consenso di Commisso. Queste sono scelte che impongono la discussione di un piano di rafforzamento della squadra condiviso nelle scelte (dai tre soggetti citati) prima di passare all’attuazione pratica.
Se Juric è stato contattato seriamente, anche con proposta economica, senza la conoscenza e/o il consenso di Commisso chi lo ha fatto, ha compiuto un gesto di grande scorrettezza verso il presidente.
Concludo dicendo che in via generale, quando si pianifica un “team calcistico” devono essere interessati a tale compito tutti gli interessati, innanzitutto il “patron” (quello che rischia il proprio patrimonio) ed, ovviamente, anche i tecnici deputati a attuare i piano.
Se manca questa logica, allora siamo in presenza di una barca dove ognuno rema senza coordinarsi con l’altro.
Ottobre 17th, 2020 alle 14:33
RIFLESSIONE DOPO LA CONFERENZA STAMPA DI BEPPE, OGGI
Ascoltando oggi la conferenza stampa di Beppe, mi sono chiesto perchè i concetti espressi da Beppe sull’organizzazione di gioco della nostra Viola, non li sento e non li ho mai sentiti esprimere da giornalisti o/e addetti ai lavori che vedono e vivono di calcio.
Cosa ha detto:
1) la Fiorentina non gioca il 3-5-2 …….tre numeri che in questi giorni hanno riempito giornali e pagine web, sulla necessità di essere cambiati con altri imprecisati numeri……..
La Fiorentina ha un modo dinamico di posizionarsi in campo, abbassandosi e alzandosi, ed è per questo che Callejion sarà utilissimo….(ma come, tutti scrivono che non può fare la fascia e te Beppe te en esci con una spiegazione così semplice e lineare?)
2) Volevano il regista dal mercato, ma Amrabat vuole giocare regista, come gioca in nazionale, perché come mezz’ala (o interno) era abituato a giocare a uomo con Juric e non possiamo far giocare a uomo tutti gli altri del centrocampo, snaturandoli.
Nessuno di coloro che scrivono da settimane che Amrabat è snaturato (tra cui anche io, ma non vivo di calcio) ha mai visto giocare Amrabat in Nazionale…?…nemmeno le grandi firme del giornalismo che imperversano al Penta?
E nessuno ha mai capito che il gioco moderno di Juric prevede la marcatura a uomo dei centrocampisti…
Nessuno ha mai visto o capito questi “insignificanti” particolari?
E’ vero che se la squadra in campo fa schifo (come ha detto Rocco con la Samp) tutti questi concetti sono secondari e pure inutili, ma se io fossi nei panni di uno dei giornalisti presenti in sala stampa e ascoltassi Beppe parlare di queste cose, mi verrebbe il forte, fortissimo dubbio di non capire nulla di calcio……..e avrei seri, serissimi problemi a tornare a parlare in radio di calcio, o a scrivere di calcio il giorno dopo.
Mi sentirei come un bimbo dell’asilo, davanti ad un insegnante universitario.
Ma stiamo tranquilli che domani leggeremo le stesse cose di sempre, scritte dagli stessi che si copiano-incollano tra loro….o ascolteremo concetti eruditi espressi in radio dalle firmissime del giornalismo nazional-locale, che tutto dicono, fuorché parlare del calcio di campo, di cui anche dopo 30 anni di onesta e ben remunerata carriera, non capiscono una beata mazza.
Che strana azienda è il calcio, che permette a persone così poco preparate di scrivere e parlarne, facendone anche occasione di professionismo.
Ottobre 17th, 2020 alle 15:41
Spero non tu te la prenda, ma mettere su due piani diversi l’addetto stampa (ripetuto più volte) e lo schiavo é solo semantica, i concetti che ci stanno dietro sono gli stessi. La differenza è che uno di voi due ha fatto finta di niente per cinque/sei volte mentre l’altro ha sbroccato alla prima. Alcune volte é salutare scusarsi senza se e senza ma, e vedrai che anche le scuse dell’altro avranno un sapore diverso.
Ottobre 17th, 2020 alle 20:36
@91 shintawaza: bravo!
io è una vita che lo ripeto:
gli allenatori sono professionisti che vivono il gruppo,
hanno studiato e come minimo sono 20 anni che frequentano spogliatoi di serie a.
il 90 per cento dei tifosi, giornalisti, opinionisti. sanno una sega del calcio.
compreso ovviamente me e chi si fa chiamare professore.
tutti chiaccherano, giustamente perchè è il bello del calcio,
ma non ci si capisce una sega nessuno.
poi c’è chi se ne rende conto e chi no,
ma l’esempio che hai portato è molto calzante.
Ottobre 18th, 2020 alle 08:41
91 shintaiwaza Bravo👏👏👏
Ottobre 18th, 2020 alle 09:52
Shintaiwaza e Linus. Sono abbastanza d’accordo con voi, ma comunque la vostra posizione è molto estrema, però con qualche distinguo positivo (non sono io) cogliebene nel segno.
Un saluto.