Illusioni e delusioni
Alcuni sono rimasti delusi dalle parole di Commisso ieri a Sky. Vedremo cosa dirà oggi nella conferenza stampa polifonica in onda dalle 16 su Radio Bruno, in attesa delle sue parola vanno fatte alcune considerazioni.
La prima è che Rocco ha comprato la Fiorentina solo per “divertirsi”, togliersi uno sfizio: non ha alcun interesse commerciale e/o politico in Italia, non deve ingraziarsi il potente di turno, non deve aprire nuove attività.
Il divertimento, come sappiamo tutti, costa, ma fino ad un certo punto e qui veniamo alla prima delle illusioni: chi pensava di aver trovato lo zio d’America, pronto a spendere vagonate di soldi per regalarci sogni tricolori o almeno di Champions, si sbaglia e non poco.
Rocco spende, ma oculatamente, come ha sempre fatto nella sua vita: non è Moratti, che ha tirato fuori un miliardo di miliardi in 25 anni solo per passione e anche perché ce li aveva da buttare via.
Se esiste un progetto su cui investire, vedi alla voci stadio e Centro Sportivo, Rocco butterà dentro decine di milioni, altrimenti lascerà perdere, preferendo il passo lento al fast, fast, fast.
E qui veniamo alla seconda illusione: Rocco gradisce che il popolo viola lo abbia eletto a suo condottiero, gli fanno piacere gli applausi, ma sarebbe un grande errore pensare che questa dimensione “populista” lo possa condizionare nelle scelte, come è accaduto con Iachini. Decide lui, sempre e comunque, perché la Fiorentina è sua.
Essere delusi per la piega che stanno prendendo le cose vuol dire non avere consapevolezza di cosa siamo: una tifoseria importante, con un cuore grande così, e una squadra che ha quasi un secolo di gloriosa storia alle spalle, ma anche una società che nelle ultime tre stagioni si è barcamenata più o meno bene nell’autofinanziamento e che è l’espressione di una piazza “mediana” nel contesto italiano.
Commisso spenderà, investirà, ma non quello che vorrebbe il nostro animo di innamorati della maglia viola, almeno fino a quando il progetto stadio non decollerà.
Agosto 3rd, 2020 alle 09:27
….e fa benissimo. Fra la politica supercazzolara e dinamiche di potere tv arbitri lega ambigue, perché dovrebbe ripianare 30/40/50 mil di potenziali perdite ogni anno dopo aver già impegnato ad oggi circa 300 mil senza programmi fattibili di aumento del patrimonio aziendale.
Agosto 3rd, 2020 alle 09:32
Si è chiuso uno dei campionati più mediocri della storia della storia della Fiorentina, che seguiva ad uno dei campionati più mediocri della storia della Fiorentina, che seguiva ad uno dei campionati più mediocri della storia storia della Fiorentina
Sta diventando una filastrocca, un pò noiosa direi
Agosto 3rd, 2020 alle 09:36
Preferisco vedere come ci presenteremo alla ripartenza del campionato piuttosto che fare lo psicologo laureato su wikipedia e il processo alle intenzioni.
Tanto tra un mese si ricomincia, vedremo se ha speso e come ha speso.
L’unica cosa a cui non credo è al “divertimento”.
Agosto 3rd, 2020 alle 09:57
Completamente daccordo caro David.
Ma allora qual’è la differenza con i Della Valle tanto maltrattati? Cacciati da Firenze. Nemmeno avessero fatto fallire la Fiorentina.
Io sono consapevole che siamo tra la settima e la decima forza del campionato. Ma vallo a spiegare ai lenzuolai. A quelli: noi siamo Firenze.
Per concludere, dove si firma affinché Commisso ripercorra i campionati dei Marchigiani? Non spero niente in più. Mi accontenterei degli stessi risultati. Sarebbe grasso che cola. Temo però non sia possibile. A meno che riesca nel miracolo stadio nuovo a Firenze. ma non per niente ho utilizzato la parola “miracolo”.
Agosto 3rd, 2020 alle 10:00
Aspettiamo ad alzare bandiera bianca. Se voleva comprare Belotti e Tonali come confermato vuol dire che una squadra seria la vuole fare. La conferma di Iachini forse non esalta ma neanche ci sono i tempi per inserire una nuova persona….
Agosto 3rd, 2020 alle 10:16
Can che abbaia non morde! Finora ci siamo sorbiti fiumi di parole tronfie di ottimmismo ed euforia ma, all’atto pratico……quasi il nulla.Non mi illudo su una viola da scudetto o da champion,ma una partecipazione in Europa Ligue e’ piu’ che lecito attendersi.Firenze e la tifoseria lo meritano.I segnali non sembrano incoraggianti dal momento che si mormora di possibili rinforzi quali Fare’,Petriccione ecc.Il migliore acquisto viola sarebbe una nuova dirigenza,perche’ quella attuale e’ idonea per allestire tornei da dopolavoro ferroviario.
Agosto 3rd, 2020 alle 10:24
Gent.mo David, la sua è una giusta e doverosa riflessione. Io ho sempre detto dal primo momento che aspetto almeno due o tre bilanci, prima di dare un giudizio compiuto su Commisso.
Noi non conosciamo le sue reali possibilità, poiché il grado di ricchezza viene indicato normalmente nel patrimonio e non nel reddito. Un patron con la testa sulle spalle che vuol bene alla propria famiglia, non dimette il patrimonio per il calcio e non rischia il suo livello di vita per il calcio.
Personalmente non sono deluso proprio perché non avevo aspettative.
Un aspetto che condivido in parte è quello inerente l’affermazione che noi siamo una tifoseria importante. Su questa affermazione sarebbe bene specificare i criteri in base ai quali classificare le tifoserie.
Ovviamente, è corretto sul profilo affettivo quello che tu dici. Un po’ di meno su quello oggettivo del bacino di utenza del tifo e sulla sua capacità di generare flussi di reddito per la squadra.
Come ho detto altre volte, sono molto perplesso sull’efficacia del nuovo stadio, dell’albergo e del centro commerciale, di generare entrate aggiuntive per 60 milioni.
Agosto 3rd, 2020 alle 10:26
Io non capisco perché le regole non siano uguali per tutti
La rubentus ha fatto lo stadio con determinate regole? Perché queste non possono essere applicate a tutti?
Perché non si deve normativamente regolarizzare il tutto?
I vantaggi solo per alcuni, rendono falsato anche il risultato finale.
Agosto 3rd, 2020 alle 10:29
La parola d’ordine deve essere “razionalità”.
Siamo nel 2020, che è un mondo ben diverso da quello degli anno 50-60 del secolo scorso (quando c’erano maggiori possibilità per le “sorprese” che vincevano i campionati).
Oggi c’è uno strapotere economico determinato dal bacino di utenza, dai diritti TV e dal merchandising (che è collegato alle prime due), con vincoli di bilancio e regole UEFA ben precise.
Questa squadra, regolata la difesa come punto di forza (siamo arrivati alla fine ad essere la quinta difesa del campionato, comprese le cinque pappine montelliane prese a Cagliari, che alla fine è arrivato sotto a noi!) con Iachini dall’inizio avrebbe tranquillamente concluso all’8° posto, sopra il Sassuolo, rispettando i veri valori dell’organico, a qualche punto (ma non troppi) di distanza dal Napoli.
Conta il gioco? Io rimango dell’idea che contino molto di più i risultati e che la Juve, nella sua storia, ha vinto diversi scudetti a forza di pessimi 1-0, con Furino e Brio in squadra, tanto per dire.
Credo che un minimo di fiducia si dovrebbe avere per il prossimo anno, perchè facendo cose giuste (molto dipenderà dalla probabile cessione di Chiesa e dalla capacità di trattenere tutta la difesa), con innesti mirati (già è in arrivo Amrabat, che è bello “carico”, anche se poteva evitare di farsi buttare fuori ieri, rischiando due giornate!), potremmo toglierci qualche soddisfazione (intanto abbiamo già fatto perdere lo scudetto a Conte, che non è poco) e non è escluso che si riesca ad arrivare tra le prime 7, in base agli alti e bassi di altre squadre che ad oggi chiudono avanti a noi.
Agosto 3rd, 2020 alle 10:30
Aggiungo che l’approccio di Commisso è l’unico che ci permetterebbe di fare il salto di qualità. Altrimenti saremo sempre a sognare il magnate di turno disposto (e perché ?) a buttare via i suoi soldi.
Abbiamo avuto la fortuna sfacciata di trovare un imprenditore disponibile a investire centinaia di milioni per creare queste basi. Non è poco…
Agosto 3rd, 2020 alle 10:38
Non sono per nulla deluso dalle dichiarazioni di Commisso. Non lo sono perchè io l’ho ascoltato attentamente dalla prima volta che parlò in pubblico e non ho mai sentito dalla sua voce la frase “vinceremo lo scudetto” e neppure “aspiriamo a vincere lo scudetto”. HA detto più volte che è l’ora che la Juventus lasci vincere qualcosa anche agli altri, e questo sta già accadendo con la coppa italia e la supercoppa italiana. Ha detto che tornare in Europa è l’obiettivo ma non ha mai detto entro quando. Ad inizio stagione fu molto chiaro e disse: “fare meglio dello scorso anno”.
Sono state sempre queste le sue parole, non altre, per cui non capisco proprio chi possa essere deluso e da cosa. Piuttosto dove è stato sempre molto deciso con obiettivi ben chiari è proprio la questione STADIO e la questione CENTRO SPORTIVO. Su entrambi i progetti ha giocato forte e a carte scoperte, dimostrando chiaramente quali sono le sue reali ambizioni: costruire nel lungo periodo per il bene della Fiorentina. Quindi non tanto il “ricco scemo” che sperpera quattrini a casaccio, ma un lungimirante imprenditore che semina per il futuro. Se mi passate il paragone è come colui che va in Africa ad aiutare i bambini poveri, non tanto con i carichi di medicine e di cibo, ma costruendo un ospedale o una scuola. E’ come il saggio cinese che all’affamato non dà da mangiare, ma insegna a pescare. Ma c’è la mafiopolitica italiana che si mette di mezzo per impedire un cambiamento, tanto per cambiare. E’ questa la rovina della Fiorentina e la rovina di Rocco Commisso, perché quella dello stadio di proprietà è l’unica via per scalare le graduatorie economiche del sistema calcio. Per avvicinarsi alla Juventus, l’unica cui è stato permesso di costruirsi uno stadio su misura che funziona da volano per la sua crescita economica finanziaria, che da nove anni, guarda il caso, vince lo scudetto impegnandosi al 50% delle proprie capacità calcistiche. La mafiopolitica italiana, piccola ed ottusa, vuole difendere uno status quo che impedisca quel minimo di concorrenza necessaria in qualsiasi settore per migliorare. Rocco ha chiarissime queste cose in testa. Parte di Firenze no e fa passare il messaggio di rassegnazione “tanto più di così non si può…tanto noi siamo una realtà media o mediocre…dobbiamo essere consapevoli della nostra dimensione”. Si dobbiamo essere consapevoli di cosa siamo adesso, ma anche che la nostra “dimensione” può cambiare nettamente nel lungo periodo se si fa un bel centro sportivo ed uno stadio di proprietà.
Agosto 3rd, 2020 alle 10:45
Adesso poi c’è l’obiettivo, approfittando della lontananza forzata di Rocco Commisso, di togliergli consenso pigiando di brutto sul presunto malcontento sportivo, spostando l’attenzione sulla necessità ci comprare giocatori. “Comprare giocatori,altro che stadio!” è il nuovo slogan. “Pensi alla squadra!” è l’altro slogan. IL tutto con un unico pessimo obiettivo: non presentarsi alle elezioni come quelli che non hanno permesso alla Fiorentina di non fare lo stadio. E partono le ripicche politiche sui sindaci dei Comuni limitrofi. Se permettete, da lontano, questo atteggiamento a me pare il cancro di Firenze e di conseguenza della Fiorentina. LA paura di perdere le elezioni per il prossimo sindaco prevale sul bene di lungo periodo della Fiorentina? E’ questo il problema?
Agosto 3rd, 2020 alle 10:59
A me sta benissimo che sia Commisso a decidere sull’allenatore ma solo se è in possesso di conoscenze calcistiche; in caso contrario, dovrebbe affidarsi ai dirigenti.
In quindici mesi di presidenza viola non gli ho mai sentito fare un discorso tecnico, o di campo che dir si voglia.
Se è convinto di Iachini ben venga Iachini ma parlare di ottimo finale di campionato quando in quattro gare interne con Brescia, Sassuolo, Cagliari e Verona si è fatto 3 punti sembra una barzelletta.
A meno che il giudizio non debba limitarsi alla bella gara di Roma con la Lazio e ai 6 pt raccolti con il Bologna senza obiettivi e la Spal retrocessa.
Il concetto secondo cui, dato che i soldi li mette lui debba decidere lui, a parer mio, non è corretto perchè su alcuni apsetti specifici è normale che le decisioni vengono concertate con chi da anni si occupa di calcio (non ai Cosmos ma in Italia). E’ così in tutte le aziende.
Sulla capacità di spesa è doveroso ricordare che le affermzioni sul fatto che “i soldi non sono un problema” e simili sono state portate a conoscenza dai tifosi a mezzo stampa per cui delle due l’una: o sono frutto delle parole della proprietà o sono invenzioni dei giornalisti. Non possiamo incolpare la tifoseria, che come noto è umorale, di averci creduto.
Un ulteriore apsetto che mi preoccupa è che, a mio modo di vedere, non ha ancora compreso come rapportarsi con i media in Italia.
Sia dopo la gara dello Juventus Stadium che ieri la sensazione è che lo facciano parlare, così tanto per divertirsi, avendo in trasmissione un personaggio fuori dal comune dai connotati grotteschi-casarecci da prendere per il culo; c’è sempre una velata ironia nei commenti alle sue dichiarazioni.
Al netto dell’antipatia di molti tifosi viola per Della Valle, quando parlava Diego c’era sempre un rispetto dovuto alla caratura e all’aimportanza dell’uomo-imprenditore.
L’attuale presidenete non viene preso sul serio; ieri ha detto delle cose piuttosto gravi verso alcuni giornalisti sky e in studio nemmeno si sono arrabbiati, anzi…
Da ultimo la questione stadio; come capitato a Roma e Venezia (altri due esempi di città turisticamente attraenti verso gli USA), la proprietà americana si interessa a questi bacini d’utenza. Acquista la società calcistica, si stanzia e, dopo pochi mesi, incontra difficoltà nella costruzione dello stadio che inevitabilmente la portano a ridimensionare le proprie ambizioni.
Pallotta ci è caduto dentro 8 anni fa, A Venezia quattro anni fa, a desso tocca a noi…
Agosto 3rd, 2020 alle 11:10
Sinceramente non ho capito la scelta di Commisso di comprare la Fiorentina. Stando ai giornali aveva gia’ provato a comprare altre squadre ma, probabilmente, per il prezzo richiesto o la volonta’ di non vendere e’ finito dalle nostre parti. Avendo il reddito di un tifoso qualsiasi, e’ complicato per me decifrare il ragionamento che porta un miliardario ad investire dei soldi (per me tantissimi, per lui non lo so) in una attivita’ cosi’ lontana dai suoi principali interessi. Comunque, affari suoi.
Il primo anno non permette di delineare la strategia della nuova Fiorentina. I tempi brevi dell’estate scorsa e poi la clausura Covid hanno reso tutto confuso. Le scelte che faranno d’ora in poi saranno fondamentali per chiarire le intenzioni di Commisso. Speriamo per il meglio.
Rendiamoci conto da subito che, comunque, siamo una squadra marginale nel panorama calcistico attuale dominato dalle solite note. E tutto pesa di conseguenza sul piano economico. Speriamo in una strategia che mescoli giovani promettenti con giocatori piu’ esperti e che nel preparare il cocktail si abbia le stesse capacita’ dell’Atalanta degli ultimi campionati.
Agosto 3rd, 2020 alle 11:15
Parole ineccepibili David, ineccepibili.
Ho ascoltato in diretta l’intervento di zio Rocco ed ha detto ciò che mi aspettavo che dicesse. Soddisfatto del suo pensiero e sopratutto per la bordata ai giornalisti.
Intanto ieri sera a Genova si è consumata l’ennesima vergogna per il calcio italiano. Mi direte, ma il Lecce ha perso…verissimo ma alla fine del primo tempo pareggiava, poi ha mollato a seguito dell’oscenità ligure.
Che schifo, CIRANO
Agosto 3rd, 2020 alle 11:24
In realtá la pensavo anch’io come te, poi sono arrivati gli ultimi giorni del mercato di gennaio ed ho cambiato idea. Credo che Rocco voglia investire oculatamente, sí, ma voglia investire tanto anche sul mercato. A gennaio son stati spesi (subito e dilazionati, come é ragionevole che sia) tanti tanti milioni, poi uno puó discutere se siano stati spesi bene o male, ma i soldi son stati messi a disposizione. Per questo resto molto fiducioso per questa sessione estiva. La squadra é ampiamente sottovalutata, abbiamo tra i giovani piú forti della serie A e basterebbero 3 innesti di valore (Belotti, Izzo/Vertonghen, Nnainggolan) per alzare non di poco l’asticella. Vorrei peró tenessero tutto il reparto difensivo attuale, sacrificherei mille volte Chiesa piuttosto che Milenkovic. Speriamo si riesca a rinnovarlo subito.
Agosto 3rd, 2020 alle 11:39
La storia dello stadio come necessità primaria per il sostentamento economico della squadra è una delle più colossali fake news messe in giro da chi aveva interesse a speculare nel cemento.
Ovvio che molti cronisti, cassa di risonanza di una certa politica affarista e bustaiola, hanno pompato questa vicenda all’inverosimile.
Vero è che il Franchi è una struttura inadeguata e forse anche pericolante, ma mi risulta che sia di proprietà del Comune di Firenze, pertanto le opere di manutenzione straordinaria spettano al Comune stesso e non alla Fiorentina.
Certo che se si presentasse l’occasione di un investimento un bravo imprenditore non si tirerebbe indietro ma l’investimento deve essere redditizio.
Quindi l’andamento della squadra a livello sportivo non ha niente a che vedere con la costruzione del nuovo stadio.
Commisso ha capito che per competere ad alti livelli non basta spendere tanto come ha fatto lo scorso anno tra Giugno e Gennaio, ma spendere molto di più e forse non era preparato per questo. Va comunque detto che molti soldi sono stati spesi davvero male. Agudelo, Lirola, Duncan, lo stesso Kouamè non sono certo giocatori a cui affidare le sorti della viola.
Agosto 3rd, 2020 alle 11:46
Solo qualche riga, tanto per passare un par di minuti sotto l’ombrellone.
Per lo scudetto lottano
Juventus, Inter, Milan, forse Napoli.
Per inserirsi in quel gruppo lottano Lazio
Roma Atalanta.
Poi ci siamo noi, insidiati da vicino da Torino, e normalmente ,tranne quest’anno anche dalle 2 genovesi e dal Parma.
Quindi, ditemi, come si fa a pretendere di arrivare tra le prime, e’ gia’ un lusso se arriviamo in Europa League.
Ma avete idea lo scavalcare posizioni su posizioni punto dopo punto quanto costa?
E sormontare i viscidi, porci poteri consolidati dello status quo del calcio “itagliano” avete idea di cosa implica?
Ragazzuoli miei, fratelli Viola, son finiti i tempi degli scudetti al Cagliari, al Verona, alla Viola, alla Sampdoria.
Son finiti i tempi di Giggi Riva, di Domenghini, di Elkiaer e di Garella, di De Sisti e Amarildo, di Lombardo e Mannini.
Le migliori cose a tutti
Immondo
Agosto 3rd, 2020 alle 12:07
Leggendo questo post si evince che Commisso potrebbe mettere nella Fiorentina tutti i soldi che vuole. Non è così. Citare Moratti e i soldi da lui buttati nell’Inter è fuorviante, perché quel calcio aveva altre regole. I soldi di Commisso non sono un problema, il problema sono le regole del FPF. Se Commisso volesse mettere domattina 100 milioni nella Fiorentina, non lo potrebbe fare. La ragione per cui lui ha parlato fin da subito di centro sportivo e stadio riguarda anche la diversa situazione patrimoniale che la Fiorentina avrebbe, e che consentirebbe di spendere di più per squadra e ingaggi (correggetemi se sbaglio), oltre a maggiori ricavi dallo stadio. Il centro sportivo per la Viola sarà di fondamentale importanza, perché il settore giovanile dovrà diventare il serbatoio della prima squadra, che permetterebbe di non buttare soldi per l’acquisto di giocatori “normali”, ma di fare innesti mirati in prima squadra (pochi ma buoni). Per fare questo, però, il centro sportivo non basta: occorre potenziare e migliorare lo scouting ed i rapporti con le scuole calcio, della Toscana ed oltre. Questo è quello che, grosso modo, ha fatto l’Atalanta con Sartori e Gasperini in 5 anni.
Agosto 3rd, 2020 alle 12:11
ma a me sembrava di aver letto più volte meglio in b che con i dv…….
mi sbaglio????????
Agosto 3rd, 2020 alle 12:12
@Cirano
Vedo che anche per te la vergogna del calcio italiano è il Genoa.
Hai mai pensato cosa significa amare così profondamente una squadra e ricevere bastonate nei denti costantemente dalla propria società, dai commentatori sportivi, dagli arbitri?
Pensi che a noi Genoani preziosi vada bene?
Pensi che per noi sia divertente finire ogni anno con le coronarie che esplodono?
Pensi che a noi faccia piacere vedere giocatori per massimo tre mesi?
Pensi mi faccia piacere vedere il nostro Capitano venduto alla Fiorentina a Gennaio?E Kouamè ancora rotto con le valige in mano?
Preziosi è la rovina del Genoa, il calcio italiano fa schifo da solo. Preziosi ci sguazza.
Ne paghiamo le colpe noi Genoani.
Ma tu che parli di Lecce che meritava… Hai visto Udinese Lecce? Con Lasagna da solo davanti al portiere che la passa indietro?
Hai visto Bologna Lecce? Che Barrow non sapeva più come fare per sbagliare?
Ed infine lo sai che negli scontri diretti con il Lecce abbiamo preso 4 punti su 6?
All’andata il Lecce pareggiò perchè ci fecero finire in nove.
Hai visto l’anno scorso Samp-Empoli?
Ecco. Io trovo sia giusto detestare preziosi ma bisogna anche guardare le porcate degli altri prima di ergersi a paladini della giustizia.
E’ il calcio italiano che fa schifo.
Saluti dalla moglie Genoana di Mamo.
Agosto 3rd, 2020 alle 12:18
Pongo una domanda: ma secondo voi, il settore giovanile della Fiorentina, dove si colloca a livello nazionale? E a livello regionale? E’ sopra o sotto quello dell’Empoli? L’Empoli, a soli 40 km da Firenze, ha il centro sportivo di Monteboro(è di Corsi a dire il vero)…è su questo piano che bisogna operare per diventare leader di un settore…”i Benassi passano, il centro sportivo resta”…lo stesso vale per lo stadio ovviamente :-)))
Agosto 3rd, 2020 alle 12:38
La condizione in cui versa la Fiorentina impone una drastica decisione in ambito dirigenziale dove abitualmente – anche in epoca marchigiana- registriamo presenze o inadeguate (Pradè e Scouting vari) o superflue perché senza ruoli operativi ( Antognoni, Dainelli ……) nel senso di una rivoluzione organizzativa dov’è bastano un DS con le 00 e un Capo scouting di professione. Ciò consente acquisti mirati a costi giusti contrariamente a quanto avviene oggi dove i prezzi li impongono i procuratori senza alcuna interdizione societaria ( Pulgar, Cutrone, Lirola, lo stesso Duncan è gente sopravvalutata nella misura di oltre il 50% e questi sono lussi di cui s’impone una seria resa dei conti). Fino a quando Commisso non ha il coraggio di intervenire drasticamente su questi versanti sarà costretto a barcamenarsi tra speranze giovanili anch’esse spesso sovrastimate e modesti giocatori pagati a peso d’oro. E purtroppo il prolungamento di Pradè , l’inamovibilità di ex calciatori messi lì solo come pennacchi di fregio , la stessa conferma di Iachini- secondo me solo per non appesantire il bilancio di un terzo contratto molto oneroso) cui adesso si chiede ciò che non ha mai saputo dare e che non è in grado di dare ( un gioco alla squadra) traducono un trend che non sarà mai diverso da quello di questi ultimi anni. Saprà il “Nostro” smentirci? Buon per lui che lo faccia, diversamente è netta la sensazione che a Firenze ben presto gli applausi e gli osanna saranno solo un ricordo.
Agosto 3rd, 2020 alle 12:55
Carissimo Immondo, quoto totalmente il tuo intervento (n. 18): è una sincera e bella presa di sano realismo.
Io aggiungerei, dimentichiamo le cosa dette lo scorso anno, ripartiamo da quanto affermato ieri e cerchiamo di costruire la migliore Fiorentina possibile, nell’ambito del budget disponibile.
Ma questo, porta poi a strutturarsi come suggerisce SergenteGarzia, almeno a partire dal campionato 2021-22.
Goditi l’ombrellone.
Saluti.
Agosto 3rd, 2020 alle 12:59
Con Comisso si continua a discutere di dimensione, Bilanci, Stadio.
Siamo come un’azienda in cui tutti sono concentrati su nuova Sede con impianti di produzione nuovi e un magazzino che ti consente maggiori approvvigionamenti.
Investimenti sostenibili se si produce oggetti che hanno mercato con un fatturato in espansione che può ancora crescere.
Alla fine di un Campionato mediocre in linea con i 2 precedenti post ridimensionamento per 40 giorni mi aspetto di parlare di migliorare la qualità della rosa e che sia allestita una squadra da 60 punti che è la ns. dimensione con e senza Stadio senza il ricco scemo ma con un presidente abile e capace.
Agosto 3rd, 2020 alle 13:02
Tutto giusto. Il che azzera le grandi differenze coi DV. Alla fine tutti i proprietari sono uguali, nel senso che tutti decidono perché alla fine la squadra è loro. E ci mancherebbe altro. Sono contento per Iachini, finalmente uno che ha meritato viene trattato conseguentemente. Piuttosto, mi pare che la tifoseria, ma anche buona parte del giornalismo viola, stia tornando alla insofferenza di un tempo. Segno che anche lì i DV ci entravano il giusto. Mihajlovic ha detto certe cose, la scorsa settimana, su cui forse bisognerebbe cominciate a riflettere.
Agosto 3rd, 2020 alle 13:04
ora, sinceramente pensare che Commisso abbia preso la Fiorentina
per sfizio o per divertimento
mi risulta parecchio difficile.
Erano anni che tentava di prendere una società calcistica italiana,
alla fine c’è riuscito e ha preso la Viola.
i motivi li sa lui.
io dopo un anno sono anche soddisfatto di come si comporta,
ma che lo faccia per sollazzo
non ci credo mai.
come non lo facevano per divertimento neanche i Della Valle.
e a proposito, noto che Rocco
che gode di molte più simpatie rispetto ai suoi predecessori,
più o meno abbia iniziato a dire le solite cose che dicevano i DV.
è cambiato l’atteggiamento dei tifosi, più che altro.
ricordo due anni fa in ritiro,
il povero Adv che andò a trovare la squadra
e parlando con alcuni tifosi disse
che con la rosa che avevamo eravamo subito dopo le prime sei
ed avremmo potuto sperare di inserirsi se qualcuna di loro avesse toppato.
quando lo dice Rocco è tutto ok
(e in effetti è un discorso giusto)
quando lo disse Adv, Firenze si riempì di lenzuoli
e iniziò un clima del cazzo pesantissimo
(sul tre a zero per noi alla prima col chievo si sentivano i vaffa ai DV)
che ci ha portato ad un passo dalla serie b.
purtroppo la situazione è questa,
abbiamo vinto due scudetti in 94 anni
e non è detto che tra altri 94 ne vinceremo di più.
nessuno butta via i quattrini,
soluzioni come i DV e (per ora) Commisso,
sono veri e proprio colpi di culo per squadre come la nostra.
ma più che sperare di essere l’Atalanta di turno
non possiamo
con qualsiasi proprietà
chi non lo capisce vivrà sempre nella frustrazione, se pensa di poter competere coi gobbi.
La Fiorentina è questo
e a me va bene cosi.
Agosto 3rd, 2020 alle 13:21
Ma la colpa, come al solito, è dei della Valle.
Agosto 3rd, 2020 alle 13:26
E che c’ha scritto Jo Condor?
Agosto 3rd, 2020 alle 13:27
Bisogna farla finita con entrambe le retoriche: da una parte quelli che si aspettavano milioni a profluvio nel mercato, Messi, Mbappé e via dicendo. Dall’altra la retorica di quelli che “va tutto bene”, “per lo scudetto è impossibile”, “siamo la Fiorentina”: appunto, siamo la Fiorentina: è troppo chiedere di costruire una squadra da dimensione europea? E’ un comportamento da rassegnata mediocrità a cui ci stiamo pian piano abituando ma è pericolosissimo: non siamo le strisciate, ma nemmeno l’Udinese, il Sassuolo e via dicendo. Per favore, facciamola finita con questo atteggiamento da perdenti e con la retorica “i fiorentini non hanno pazienza”: i fiorentini non vedono calcio decente da anni e seguono lo stesso la squadra con passione. Per Immondo: cosa c’entrano Riva, Elkjaer e i tempi degli scudetti? Nessuno chiede a Commisso gli scudetti, ma una Fiorentina da dimensione europea. E’ troppo, o arriveremo un giorno a dire che noi nella storia del calcio non siamo l’Atalanta?
Agosto 3rd, 2020 alle 13:39
Una considerazione per Alessio Rui:
Alessio, tu scrivi che non si può dare una colpa ai tifosi per aver creduto al “money is not a problem”. Bene, però cerchiamo di non estrapolare le frasi. Innazitutto queste parole possono essere anche riferite alla volontà di spendere soldi per costruire infrastrutture e programmare nel lungo periodo. Rocco sta costruendo il centro sportivo e ha stanziato qualche centinaio di milioni per lo stadio. Questo può dimostrare che “money is not a problem” o i soldi sono solo quelli spesi per i calciatori? Inoltre, io ricordo che il discorso riportato era “money is not a problem se mi metteranno nelle condizioni di spendere”, ovvero se avrò i mezzi per stringere la forbice con le altre squadre, e per far ciò Rocco sa che è necessario spendere, e sottolineo spendere, per centro sportivo e stadio. Un saluto.
Agosto 3rd, 2020 alle 13:40
E’ anche vero che fino al 31 maggio 2019 ci raccontavi che non c’era nessuna trattativa per la vendita della Fiorentina e chi diceva il contrario ti doveva portare le prove.
Chi mi dice che quel che scrivi sia la realtà?
Agosto 3rd, 2020 alle 13:47
Chi vuole davvero il bene della Fiorentina deve come scrivi te pensare ad una sola cosa far decollare il progetto stadio Quindi tifare per lo stadio come vuole commisso è importante quanto tifare per la Fiorentina.
Agosto 3rd, 2020 alle 13:54
Non fa una piega, speriamo solo che si vada avanti con lo stadio e cs per sperare che investa un po di piu’…
Agosto 3rd, 2020 alle 14:20
Concordo pienamente David ma fra i tifosi si è instaurato un pensiero perverso che il proprietario di turno della Fiorentina deve spendere tutti gli anni 100 e passa milioni per il mercato! Ma lo sanno che non ti è permesso dalle regole? Possiamo discutere se sono regole giuste o meno ma ci sono e vanno rispettate… Poi siamo fuori dall’Europa da non so quanti anni ed i giocatori boni come di ce qualcuno vengono da noi o preferiscono altri lidi???
Agosto 3rd, 2020 alle 14:36
Post chiarissimo e condivisibile. Il problema è che poi ci sono tifosi come belzebù che, evidentemente, non hanno capito fino in fondo. Loro la lo voleva mezza serie A. Agudelo lo hai visto ieri per la prima volta. Si lamenta di Duncan e Kouamè, ma chi vorresti? Di tifosi così se ne può tranquillamente fare a meno. Sicuramente era uno dd quelli che mugugnava quando giocava Ilicic….
Agosto 3rd, 2020 alle 14:39
…diciamo che per ora a parte i soldi spesi per acquistare la Fiorentina 150/160 milioni non vedo altro di investimenti. Ha tirato fuori quella cifra e gli hanno dato un patrimonio giocatori che superava i 200 milioni. I terreni per il centro sportivo per ora li spesi la Fiorentina forse a fine anno se vi sarà un buco di bilancio lo coprirà facendo un aumento di capitale. Ora deve iniziare a comprare i giocatori veri perché fra poco venduti gli ultimi pacchi de DV le scuse non ne avranno più almeno che qualcuno non includa nei pacchi di corvino anche boateng Ghezzal o Lirola Duncan e Dalbert….
Agosto 3rd, 2020 alle 14:41
Avremo il centro sportivo più efficente d’Europa. Non importa come, non importa dove, ma se si farà, avremo uno stadio comfortevole e produttivo. Con un mese di gestione e qualche ritocco a gennaio, la nuova proprietà ci ha portati dal 16mo al 10mo posto. In un anno di valutazioni avremo, per settembre, una squadra che è affiatata e avrà tra nuovi arrivi e cessioni, un obiettivo da migliorare: bastano 4 posizioni più in alto? Iachini potrà smentire chi (come me) gli attribuisce assenza di costruzione di gioco, ma se arriva almeno sesto, per questo 2020-21 di ancora stadi vuoti, mi starà bene lo stesso. Forza Viola #iostaconrocco #sonostatocoidellavalle
Agosto 3rd, 2020 alle 14:57
Stadio, Centro sportivo, introiti e poi si riparlerà della Fiorentina. Prima di ciò è solo poesia.
Agosto 3rd, 2020 alle 15:23
Ascoltando le varie radio pare che l’idillio con Rocco sia finito. Joe Barone il nuovo uomo nero?
Che crasse risate, Lapi Dario
Agosto 3rd, 2020 alle 15:28
Eccoci all’acqua!
Agognavo questo momento.
Io non ho sentito, ma mi dicono amici fidati che oggi al Pentasport è iniziato il primo timido accenno delle lamentele dei soliti piagnoni. E le solite illazioni Brovaroniane, l’amico di Danielino.
CHIARISCO: IO STO CON ROCCO COME STAVO PRIMA COI DELLA VALLE. NE PIU’ NE MENO
Il problema è che quelli del “Flash Mob” di Via Calzaioli, dei cori beceri, dei lenzoli stesi al Piazzale e allo stadio, delle pretese continue, non cambieranno mai. Per loro niente sarà mai abbastanza.
Non si danno pace e non avranno mai pace.
Rifiutano la realtà che per una serie di motivi ci vede, #NEL CALCIO ODIERNO#, essere una realtà di medio livello al di la delle possibilità della proprietà.
8 ANNI DI QUARTI E TERZI POSTI CON I DELLA VALLE sui quali questi signori sputavano al grido “zero tituli” resteranno per anni un miraggio e se Rocco ci porterà al 5° o 6° posto gli andrà fatto un monumento.
Il problema è che io e altri glielo faremo ma saremo additati come gente priva di ambizione, dei LECCACOMMISSO, e quelli duri e puri l’anno dopo del 5° posto pretenderanno il 4° e l’anno dopo il 3° e così via perché niente sarà mai abbastanza perché NOI SIAMO FIRENZE.
E sti cazzi dove lo mettiamo?
Anche a me la scelta di Iachini pare di basso profilo, ma se il Presidente ha deciso così avrà avuto i suoi buoni motivi. E quindi W IACHINI.
L’importante è che i soldi che saranno messi a disposizione per la campagna acquisti siano spesi e spesi bene su elementi funzionali al progetto tattico dell’allenatore e tra di essi ci siano elementi che nel tempo ci procurino plusvalenze che ci consentano investimenti mirati che accrescano il valore tecnico della squadra.
Benissimo i Ribery o i Goetze o i Mandzukiche se vengono ma accanto ci vogliono intuizioni alla Milenkovich, alla Castrovilli, alla Veretout che nel tempo danno soddisfazioni prima tecniche e poi economiche. Da qui non si sfugge.
Spero quindi che la fiducia posta da Commisso in Pradè sia ripagata. Qust’anno non ha alibi e se fa le stesse cazzate dello scorso anno state tranquilli che Rocco non gliele fa passare lisce.
Ciò detto stringiamoci intorno alla Società e alla squadra, accettiamo gli alti e i bassi, le vittorie e le sconfitte e se mai rigiocheremo una semifinale di Coppa Uefa col Siviglia non fischiamo tutti se alla fine ne usciremo sconfitti.
Facciamo tesoro degli errori fatti.
Errare umanum est. Perseverare diabolicum
MT
Agosto 3rd, 2020 alle 15:29
Veramente non è che siamo noi tifosi (in buona parte) a non avere consapevolezza di cosa siamo, ma lui di aver alimentato eccessivi sogni di gloria: basta rileggersi le sue parecchie esternazioni almeno fino ad una manciata di mesi or sono.
Siamo passati da ‘ho tanti soldi da spendere’, ‘voglio vincere’, ‘non ci interessa fare plusvalenze’ a ‘bisogna tener conto del financial fair play’ e simili.
I più avvisati hanno capito quale è la realtà e si sono adeguati al ridimensionamento dei sogni: anche perché non è che la nostra storia totale sia così piena di trofei, ci abbiamo fatto il callo.
Poi è il nostro presidente e quindi forza Rocco; resta il fatto che le illusioni le ha create sopratutto lui.
Agosto 3rd, 2020 alle 15:42
Commisso dice cose giuste,oggi, gia dette dal grande Diego prima di passare il testimone dopo averle provate tutte contro il potere occulto del calcio italiano.Mi domando pero’ perché ha comprato la Fiorentina senza informarsi,non solo sul calcio italiano ma anche sulle refrattarie,medievali attitudini dei politicanti Fiorentini.Questo non depone a suo favore.Poi che non voglia buttare via soldi,ne ha il sacrosanto diritto.Neanche a bergamo e verona gettano soldi ma gestiscono bene le loro società calcistiche,con conoscenza,acume ed entusiasmo.Quando potremo fare cosi’ anche a Firenze?Vedendo la Fiorentina attuale,con la triste prestazione di chiusura a ferrara ,viene da chiedersi se é vero che si sono spesi piu’ di ottanta milioni di Euro a gennaio per rinforzarci.Che messaggi inviamo a gente come Ribery e Arabat?In tutto questo ci sono molte cose che appaiono,dal’esterno, delle incogruenze.
Agosto 3rd, 2020 alle 16:09
Sono pienamente d’accordo con Immonda Bestia, tra l’altro visti in nostri soprannomi non potrebbe essere altrimenti.
Aggiungerei che le nostre storiche dirette avversarie sono: Bologna, Cagliari, Genoa, Sampdoria, Torino ed anche quest’anno come di consueto mi pare di averle viste tutte dietro a baciarci la targa, o le terga se preferite..
Agosto 3rd, 2020 alle 16:52
Sono perfettamente d’accordo David.
Vorrei inoltre ricordare che la qualificazione in Europa League non è così lontana come sembra.
Infatti, la sesta classificata quest’anno in campionato (il Milan) ha totalizzato 66 punti. La Fiorentina si è classificata decima con 49 punti ma se si fosse mantenuta la media punti di Iachini pari a 1,6 punti (calcolata in base a 32 punti su 20 partite della sua gestione), in 38 partite avremmo chiuso tra i 60 e i 61 punti, ossia a 6/5 punti dal Milan stesso.
Ciò significa che l’attuale squadra, se rinforzata, il prossimo campionato non avrà un gap incolmabile per la qualificazione in EL, considerando anche che a centrocampo dovrà essere inserito un signor giocatore come Amrabat.
Allora il punto non è tanto e solo Iachini bensì il tipo di mercato che verrà impostato.
Ad esempio, dato che il nostro punto di forza è la difesa, credo che se cederemo Milenkovic e Pezzella si comincerà male.
A livello di titolari cederei il solo Chiesa e acquisterei Luca Pellegrini come laterale sx, Cristian Romero come centrale difensivo con il pallino del gol (ne ha fatti 4 quest’anno), Manuel Locatelli del Sassuolo come regista e, come punta, un esperto come Joao Pedro del Cagliari o Caputo del Sassuolo a far da chioccia a Vlahovic e Kouamé.
Sono convinto che con una squadra del genere, anche se a fari spenti come sembra aver capito Commisso, potremmo tranquillamente lottare per un piazzamento europeo anche con Iachini.
Agosto 3rd, 2020 alle 17:16
La questione è abbastanza semplice. Se mette i soldi messi finora e non sbagliano il 70% degli acquisti (come fatto finora) è fatta.
Agosto 3rd, 2020 alle 17:46
Fantastico Alessio Rui…. ora secondo te uno non può più nemmeno spendere i propri soldi come vuole ahahahah
Vai a vedere come funziona da Prada o Ferragamo…
Poi ci s’avesse un genio … a decidere… a inizio campionato Prade’ suggerì la conferma di Montella, a sto giro sceglie lui è a sentire come buba Brovarone ed il pecoraio viola che segue il Pentasport devo dire che ha scelto proprio bene…
Iniziano le prime crepe… l’idillio non è più solido… Brovarone pretende i giocatori… ahahah ha già iniziato a buttarla lì… che forse l’Americano sia arrivato per interessi… evvai… grazie a questi personaggi Commisso durerà meno di una cagata… fate bene a dargli sempre spazio, come a quell’altro nell’intervallo… il buon Bucchioni…. personaggio ….bip…..
Avanti così…
Vdz
Agosto 3rd, 2020 alle 18:27
Ma l’extragettito invece che dallo stadio nuovo non si potrebbe prendere investendo in una buona squadra e facendo dei buoni piazzamenti? Arrivando al terzo o quarto posto prendiamo la maggior parte dei soldi dell’extragettito senza spendere un’euro per lo stadio e dando ai tifosi la gioia ormai perduta.Di solito per queste consulenze chiedo la parcella ma,per questa volta non chiedo nulla.Tifoso senza speranza.
Agosto 3rd, 2020 alle 18:36
Amo la Fiorentina e il Calcio. La mia passione non è legata ai risultati ottenuti e alla posizione in classifica. L’auto finanziamento non è una parolaccia ma una sana prassi alla base della gestione di qualsiasi azienda e il nostro grande Commisso è molto sensibile alla gestione della squadra specialmente per le spese correnti di gestione, che devono tenere conto del fatturato. Gli investimenti in Capitale Fisso sono da lui praticabili in quanto finalizzati al potenziamento dell’azienda calcio. A mio avviso l’obbiettivo massimo della Fiorentina è sesto-settimo posto.
Per quanto riguarda il fenomeno Atalanta ritengo occasionale la circostanza. Anche la Fiorentina 1955/56 vinse un Campionato e si piazzò al secondo posto per alcuni anni, ma poi dovette ritornare all’ombra della Juve, Inter e Milan, Roma Napoli Lazio erano squadre mediocri.
La scelta di Iachini è corretta in quanto il nuovo campionato inizierà molto presto e non c’è spazio e tempo per cambiamenti radicali-
Agosto 3rd, 2020 alle 19:00
Io credo che Rocco,dopo l’entusiasmo dei primi mesi,non é un fesso e ha giá capito che se va bene forse,riuscirá a fare il centro sportivo,dello stadio non se ne parla proprio…
Quindi,io “ringrazio” i bravissimi amministratori locali dell’area metropolitana,e i bravissimi funzionari della sovrintendenza per essere riusciti,a tempo di record,nell’impresa di far passare l’entusiasmo anche a lui…
Agosto 3rd, 2020 alle 20:33
secondo me, sono la stessa persona
Agosto 3rd, 2020 alle 20:37
Un esempio del tifo fiorentino tafazziano? Quello che tira fuori a sproposito Antognoni affermando che non vale niente e che se ne può fare a meno. Ma che c’incastra adesso l’unico 10? Che senso ha disprezzarne la figura all’interno della società? Io ho quasi 60 anni e nessuno mi tocchi Antognoni. Superfluo? Ad averne di bandiere come Antonio. Il ruolo? Non me ne può fregare di meno. Basta che ci sia.
Agosto 3rd, 2020 alle 21:03
Grandissimo Toniviola 23. Il problema è li e se Rocco non lo capisce finiremo in un vicolo cieco
Agosto 3rd, 2020 alle 22:04
Io credo che ci siamo fatti un’idea un po’troppo romantica di quest’uomo e che dovremmo iniziare ad abbassare le pretese. Questo non vuol dire auspicare almeno 3 campionati dignitosi di fila.
Agosto 3rd, 2020 alle 22:19
O Vibenal ma di che ragioni???
Verona????
Il Verona anno scorso era in serie B, è venuto in A per il rotto della cuffia dopo dei play off col Cittadella che sembravano scapoli ammogliati.
Era la prima indiziata per la B dopo il calciomercato…
E si… vi vorrei proprio vedere a tifare una società come il Verona…. mi viene solo da ridere…
Vdz
Agosto 3rd, 2020 alle 23:59
Zachini,
Ferragamo e Bertellli quando parlano (poco) sono rispettati nei loro ambiti (Commisso fuori Firenze è trattato quasi da macchietta) perché sanno di cosa parlano e quello che dicono.
Vuoi tenere Iachini? Fallo pure… ma evita di parlare di finale eccellente quando in 4 gare interne con Sassuolo, Brescia, Verona e Cagliari hai fatto 3 pt..
Non conosco le prassi interne di Prada ma in altre importanti aziende non è inusuale che le scelte vengano concertate.
Della valle non ha mai fatto mistero che nel 2005 aveva scelto Guidolin e poi Corvino optò per Prandelli (grazie ancora Pantaleo) con l’Inter di comunicare il cambio di direzione in ambito tecnico.
Le scelte di Montella nel 2012 e di Sousa nel 2015 furono di Pradè e non dei DVD. Per cui ci sta che in base ai comparti di un’azienda possano esserci dei responsabili chiamati a scelte.
A me pare che Commisso parli di tutto fuorché di calcio e quindi mi vien da pensare che non sia proprio un tecnico e che quindi il motto secondo cui i soldi son suoi e decide lui possa anche essere non pertinente alla svelta del tecnico. Mister.
Agosto 4th, 2020 alle 07:25
Commisso e’ prima di tutto un uomo di affari, uno che si e’ fatto da solo, con i piedi ben piantati in terra. Locgico quindi che non voglia buttare soldi inutilmente. La passione calcistica e’ la molla che lo spinge in questa impresa. Che e’ pur sempre un’impresa con i suoi rischi. Il solo difetto che trovo e’ quello dell’eccessivo accentramento delle decisioni. Nelle imprese specie se grandi occorre saper delegare e concedere margini di autonomia decisionale. Altrimenti i contorni delle responsabilita’ nei diversi ruoli sfumano. Resta il fatto ovviamente che in quanto proprietario puo’ fare come meglio crede. Tenendo conto pero’ che quello del calcio e’ n mondo particolare.
Agosto 4th, 2020 alle 07:47
Diciamo che Comisso ci fa vivere la storia della gestione Della Valle a ritmi molto più veloci.Infatti dopo un anno siamo già più o meno all’auto finanziamento.Se ripeterà la gloriosa storia che lo vede protagonista con i Cosmos abituiamoci a vivere tra il nono ed il (speriamo) 14 posto.I Cosmos presi in serie B li sono rimasti
Agosto 4th, 2020 alle 08:09
Classe 1937 penso in toto come te purtroppo a Firenze ci sono troppi personaggi che non amano la fiorentina. Per arrivare in Europa ci vogliono circa 70 punti, tanti, basta riguardare i punteggi finali della fiorentina degli ultimi 6/7 anni per rendersi conto che sono tanti. Anch’io penso, che se si compra qualche bel giocatore mirato, si possa arrivare al sesto, settimo posto. La speranza è che Prade riesca a comprare qualcosa di valido, e qui purtroppo ho molte perplessità. Ciao e buona giornata.
Agosto 4th, 2020 alle 08:26
Ma veramente c’era qualcuno (e magari pure addetto ai lavori) che pensasse all’arrivo, a fine primavera, 2019 del BABBO SCEMO D’AMERICA ….
NO STADIO NO PARTY ….
Forza Rocco !!! Forza Fiorentina !!
“ora è sempre nei secoli dei secoli amen!”
Umberto Alessandria
Agosto 4th, 2020 alle 08:43
Un avviso ai naviganti – e ci metto pure giornali, radio, blog e siti web oltre tutta la tifoseria – Commisso è profondamente diverso dai Della Valle caratterialmente parlando. Commisso è un calabrese passionale. Può essere molto generoso, ma anche molto permaloso. Dalle ultime sue dichiarazioni, si capisce benissimo che legge i commenti dei tifosi. E giudica. Vi avverto: questo non si farà offendere pesantemente come i Della Valle. Sia dalla tifoseria, che dai brovarone di turno. Sono pronto a scommettere che questo imprenditore calabrese se gli salta la mosca al naso, molla tutto e ci lascia in braghe di tela. E a quel punto Bye Bye Fiorentina! OK?
Agosto 4th, 2020 alle 09:12
Ho ascoltato su Radio Bruno la lunga intervista al presidente. Per me è stato un libro stampato, ha detto esattamente ciò che doveva dire. Non una parola in più, non una in meno. La gente non si può prendere per il culo è bene essere chiari. Non si possono promettere risultati sportivi quando è fin troppo evidente che il risultato sportivo non dipende solo da te ma anche da quanto si rafforzano gli altri. E’ stato chiaro sul prossimo anno: “vorrei essere la prima squadra al mondo okay?”. Risposta ironica ed intelligente ad una domanda sostanzialmente sciocca. Ma c’è gente a Firenze che non ama la Fiorentina e forse non l’ha mai neppure amata e soffia o addirittura crea un venticello di polemiche. Alla vigilia del secondo campionato questa parte insana, sostanzialmente malata di Firenze sta compiendo una fuga in avanti accampando delle pretese illogiche, forzando paragoni improbabili con le precedenti proprietà, le quali tutte, nessuna esclusa, hanno goduto di fiducia illimitata per tanti anni di fila dopo l’acquisto della società. A Rocco, che secondo qualcuno gode di maggior simpatia dei fiorentini rispetto ai precedenti, non è concesso neppure un anno per costruire una società. Alla faccia della simpatia! C’è una fretta davvero perversa e dannosa di scorciare i tempi, di togliere il terreno sotto i piedi a Commisso, di pretendere tutto e subito, che non porterà a nulla di buono se la parte sana del tifo e del giornalismo non porrà un freno a questa deriva. C’è un’unica via da percorrere che è quella della programmazione di lungo periodo. Ci sono passate tutte perfino la Juventus dopo essere tornata in A ci ha messo del tempo per salire di livello ed in quegli anni ha fatto tanti errori. Lo stesso la Lazio e l’Atalanta, anni ed anni di lavoro. Lasciamo a Rocco la possibilità di scegliere ed anche di sbagliare, ma diamogli almeno 5/6 anni di tempo prima di poter esprimere un giudizio sulle sue reali ambizioni e capacità. Sono anni che viviamo campionati scadenti non certo per colpa di Rocco, godiamoci almeno il fatto che le prospettive nel tempo sono nettamente migliorate e senza prospettiva, cari miei, la vita finisce.
Piuttosto ciò che ha detto Commisso di realmente allarmante è l’impatto economico (non finanziario e vi invito a collocare esattamente la frase “i soldi non sono un problema” con riferimento all’aspetto finanziario non a quello economico) che sta avendo il Covid. Ha sottolineato che la Fiorentina nel suo complesso ha perso molto valore da quando l’ha acquistata. Ha sottolineato che con il lockdown la Fiorentina ha perso una parte importante del suo fatturato. Ha sottolineato che i soldi investiti nei giocatori a gennaio sono andati in buona parte persi perché oggi col Covid quegli stessi giocatori valgono meno e di tanto (“li avremmo potuti pagare meno”). Vale la pena pure ricordare che gli Stati Uniti col covid hanno perduto il 32% del pil…non so, ma mi paiono cifre astronomiche anche se confrontate con la crisi del 29 che percentualmente credo abbia sfiorato il 50% ma del pil americano di allora. Alle volte sembra che molti di noi, tra cui io sia chiaro, si viva su un altro pianeta, ma il covid oltre che una tragedia umanitaria è un disastro economico mostruoso.
In questo contesto immagino che l’umore di Commisso, peraltro costretto a stare lontano da Firenze che a questo punto della sua vita rappresentava la parte più piacevole della professione, sia relativamente depresso. Ma noi pensiamo ai giocatori da comprare “costino quel che costino”, mentre la Fiorentina non sa neppure se giocherà a porte aperte, socchiuse o chiuse, su che fatturato potrà contare il prossimo anno, se farà la campagna abbonamenti, senza certezze sui diritti tv e senza sapere se potrà investire su centro sportivo e su stadio…investimenti molto importanti per i quali, qualora glieli avessero permessi, i Della Valle erano cmq alla ricerca di soci…
Agosto 4th, 2020 alle 09:43
Commisso butta acqua sul fuoco perché si accorto che coi proclami si va poco lontano e che forse di calcio ne capisce meno di quello che pensava. Cmq i fatti dicono che i soldi li ha spesi eccome, anche per i calciatori, e speriamo che i Pulgar, Lirola, Duncan e compagnia non si rivelino inadeguati ad una squadra che lotta per il sesto settimo posto. Quello che mi spaventa è la cessione dei nostri migliori giocatori, chiesa e milenkovic, perché rimpiazzarli sarà difficilissimo. Non avrei rinnovato la fiducia a Prade’, o lo avrei affiancato con un direttore sportivo alla Macia. Personalmente Iachini non mi piace, ma oggettivamente non aveva senso non confermarlo. Il prossimo sarà ancora un anno di transizione, anche a causa del Covid. Speriamo si sblocchino i dossier stadio e centro sportivo, se non succede ora nell’Italia post Covid non succederà mai.
Agosto 4th, 2020 alle 09:55
Qualche considerazione sul campionato appena finito, tanto per dare uno stacco tra questo e quello che è già alle porte:
– la Fiorentina si è classificata al posto che le spettava, vista la rosa con cui ha condotto il campionato;
– davanti ha solo due squadre che per le nostre tradizioni e conseguente statistica storica dovrebbero sempre arrivare dietro: Sassuolo e Verona (quest’ultima peraltro a pari punti);
– Iachini fa rendere le squadre per quello che valgono in potenza, in questo caso la sua media dice 57 punti finali se avesse guidato lui dall’inizio, a soli 5 punti dal Napoli;
– i tifosi esteti del calcio brillante non potranno mai essere contenti delle squadre condotte da Iachini che la personalità però ce l’ha eccome, dando alle sue squadre sempre le stesse caratteristiche: concretezza, difesa coperta, contropiede, dedizione sul campo e fuori, zero polemiche, entusiasmo verso il lavoro.
Il fatto di avere quasi sempre guidato squadre al limite della salvezza e di non essere un uomo del dire non lo hanno aiutato in carriera.
D’altra parte gli allenatori considerati da molti, anche in questo blog, più adatti di Iachini a guidare la Viola, come Liverani, sostenitore di un calcio “propositivo”, che ha collezionato 21 sconfitte in 38 partite e Juric, stessi punti di Iachini, ma che ha guidato la squadra dall’inizio del campionato, non mi sembrano alla fine più appetibili del nostro marchigiano.
Detto quanto sopra e sapendo che Commisso non è un ricco scemo, ma solo un ricco ambizioso che vorrebbe divertirsi intraprendendo, sono convinto che questa squadra con questi uomini più un centravanti da quindici gol e un esterno con i piedi felici (più Amrabat che però non so come gioca e quindi non lo inserisco nelle mie considerazioni) può fare tranquillamente 62-64 punti e sperare nell’agognata qualificazione in EL.
Agosto 4th, 2020 alle 10:34
Franz Paperotti,
hai perfettamente ragione: La penso come te. Volevo solo specificare, però, che non tutti i tifosi hanno l’abitudine, la capacità o la voglia di filtrare quanto sottendono le parole e gli slogan.
Se, come scrivi giustamente, dev’esserci questa sensibilità nella tifoseria, a maggior doveva esservi tra i giornalisti; il concetto de “i soldi non sono un problema” è stato fatto passare in un modo troppo disinvolto dagli organi di informazione. Saluto.
Sarah,
comprendo il tuo sfogo;
su Bologna-Lecce hai perfetamente ragione, così come altre osservazioni.
Da appassionato cerco sempre di farmi un’idea delle altre squadre e di ciò che passano i loro simpatizzanti. Non è facile esser tifosi di una squadra tanto gloriosa nel passato quanto ondivaga nel presente.
Soprattutto se penso che, nell’anno del quarto posto (90-91) la vs gioia venne in parte moderata dalla vittoria dello scudetto da parte dei cugini e,l’anno seguente, l’impresa di Anfield con annessa semifinale Uefa capitò nella stessa stagione in cui il Doria arrivò in finale di Coppa Campioni.
Questo è nel destino di alcune tifoserie …
Hai ragione su molte cose ma gli arbitri, per quest’anno, lasciali sere…
Non sto qui a parlarti di uno dei rigori di Bresia o di altri espisodi… parlo della stagione in generale, lasciali stare per quest’anno…
Su tutto il resto, condivido, comprendo e mi associo.
Agosto 4th, 2020 alle 10:57
@Alessandro 58:
Lo sai che negli Stati Uniti non esistono promozioni e retrocessioni, vero?
@Nedo 62:
Impeccabile!
Agosto 4th, 2020 alle 10:58
«Neanche a bergamo e verona gettano soldi ma gestiscono bene le loro società calcistiche, con conoscenza, acume ed entusiasmo».
Ecco come ha «fatto calcio» il Verona nel XXI secolo:
2000-2001 – 14º in Serie A
2001-2002 – Retrocesso in Serie B
2002-2003 – 13º in Serie B
2003-2004 – 19º in Serie B
2004-2005 – 7º in Serie B
2005-2006 – 15º in Serie B
2006-2007 – Retrocesso in Serie C1
2007-2008 – 17º in Serie C1
2008-2009 – 7º in Serie C1
2009-2010 – 3º in Serie C1
2010-2011 – Promosso in Serie B
2011-2012 – 4º in Serie B
2012-2013 – Promosso in Serie A
2013-2014 – 10º in Serie A
2014-2015 – 13º in Serie A
2015-2016 – Retrocesso in Serie B
2016-2017 – Promosso in Serie A
2017-2018 – Retrocesso in Serie B
2018-2019 – Promosso in Serie A
2019-2020 – 9º in Serie A
Agosto 4th, 2020 alle 11:03
Grande Rocco, mi piaci sempre di più. sopratutto per le bordate agli pseudotifosi e pseudogiornalisti. Esempio?
Ieri Rocco ha fatto un articolato, approfondito ed interessante parallelo fra la sua prima stagione e le prime stagioni di società che ora vanno per la maggiore. Mi riferisco principalmente all’Atalanta di Percassi ed alla Lazio di Lotito. Ha spiegato, dati alla mano, che nel loro primo campionato non è che le squadra abbiano fatto sfraceli e nemmeno in quegli successivi. Addirittura ha evidenziato che il suo primo risultato sia stato migliore dei loro primi. Questo per far capire che per lottare per traguardi importanti ci vuole pazienza per alcuni campionati. Roma non è stata fatta in un giorno.
Titolo su Viola News?
Commisso: “ho fatto meglio di Percassi e Lotito”. Ragazzi miei, questa è MALAFEDE.
CIRANO
Agosto 4th, 2020 alle 11:16
Un uomo come Commisso proprietario di un impero creato dal niente è 1000 volte più intelligente, furbo e competente di qualsiasi persona scriva qui sul blog. Perciò finitela di dire che ci capisce poco di calcio. Che il calcio è una azienda particolare ecc. Tutto questo lo sa meglio di voi 1 milione di volte.
Poi qualcuno dovrebbe spiegarmi perché Commisso dovrebbe capirci meno di calcio di qualunque persona qui sul blog. Non mi pare di leggere qualcuno che ha fatto il corso di coverciano..
Puntualizzo perché alcuni da come lo descrivano lo fanno sembrare uno scemo. Per sentirsi loro più intelligenti evidentemente. Ma in realtà è l’esatto opposto.
Agosto 4th, 2020 alle 11:23
Sarah al 21
Mi spiace che te sia presa così tanto. Significa che sei tifosa vera e passionale e questo ti rende onore. Mi dispiace che tu sia così incassata ma non dovresti esserlo con me, ovvero quello che indica la luna, ma con la luna stessa.
Hai premesso cosa tu e gli altri genoani pensano di Preziosi, quindi avvalori le mie parole. Perché ti incassi con me? Che c’entro io? Chi è stato beccato con la valigetta in mano, chi ha acquistato un giocatore che si è venduto?
Vedi, io ho un modo strano di vedere il calcio, per me certa gente dovrebbe essere radiata, perché se lo hanno fatto una volta, lo possono rifare e probabilmente lo stanno già facendo.
Inoltre la tua passione ed il tuo trasporto ti hanno intasato la vena. Io non ho scritto che il Genoa è il male del calcio, me ne guardo assolutamente dal farlo. Ho scritto che quella partita è stata una vergogna. Da come hai reagito, forse lo pensi anche te e ti fa male. Come credi che io sia stato alla fine di Fiorentina-Genoa dello scorso campionato? Fu un biscotto e mi andò di traverso, ma in quel caso il risultato andava comodo ad entrambi, per cui la colpa è stata minore.
Poi scrivi di Barrow che ha fatto di tutto per non segnare, però alla fine lo ha fatto ed il Bologna ha vinto. Di Lasagna non so ma un conto è non avere la voglia di infierire un altro è calarsi clamorosamente le braghe come ha fatto il Verona di Juric e Veloso, che non era ancora finito il primo tempo ed aveva già preso 3 pappine 3.
Infine non ho scritto che il Lecce meritava ma semplicemente che ha lottato per un tempo, riuscendo pure a pareggiare, salvo arrendersi all’evidenza nel secondo.
Ho scritto e lo riscrivo: quella andata in onda a Genova è stata una pagina (una delle tante, non l’unica; la scelta delle parole è importante) vergognosa per il calcio italiano.
Domenica questo è successo e di questo ho scritto. Ovviamente non significa che gli altri siano santarelli; mai scritto e pensato.
Stammi bene Mama, e speriamo che la tua gloriosa squadra veda giorni e proprietari migliori.
CIRANO
Agosto 4th, 2020 alle 11:28
Leggendo tutti commenti postati su questo blog, non è difficile essere in parte o del tutto d’accordo con quanto scritto.
Con la sua intervista Commisso ha fatto una operazione verità, rettificando o precisando alcune frasi che lo scorso anno hanno generato in molti entusiasmi esagerati.
Non condivido l’autocelebrazione e gli attacchi istituzionali. Ma questo è un problema marginale e solo mio.
Ora, Commisso lasci perdere gli atteggiamenti paternalistici e pensi a come ristrutturare la catena di comando della società. Che lui decida è giusto, ma è doveroso avere dai suoi consiglieri più opzioni, nell’ambito delle quali fare le scelte.
Mediamente Napoli, Atalanta e Sassuolo, sono società che hanno indovina l’allenatore giusto al momento giusto. Oltre la fortuna di fare le plusvalenze, reinvestite, grazie a bilanci sani, in modo ottimale.
Il prossimo anno sarà molto delicato, poiché da un lato devono essere tenuti sotto controllo i costi, dall’altro la vedo dura a non vendere Chiesa, Milencovice e Pezzella. Quindi, il compito di Prade’ sarà molto arduo.
Un saluto.
Agosto 4th, 2020 alle 11:41
Mah. Sarà che sono scettico di natura,ma anche questa storia che lui abbia comprato per divertirsi… se ti vuoi divertire nel calcio, compri una squadra inglese di seconda linea, e la porti in prima fascia, come hanno fatto con il City.. non certo con una squadra di un calcio marcio e corrotto come il nostro.
Agosto 4th, 2020 alle 12:00
Alessio 65:
Esatto!
Agosto 4th, 2020 alle 12:09
X Mario Rui.
Quando Commisso ha preso Iachini gli ha dato degli obiettivi precisi da raggiungere.
Salvezza tranquilla e arrivare a fare meglio dello scorso campionato.
Obiettivo largamente raggiunto.
Iachini ha sistemato la difesa(tanto che con lui siamo una delle migliori del campionato), ha recuperato anche dei giocatori e buttato nella mischia altri.
È ben voluto dallo spogliatoio e dai senatori della squadra
E secondo te, Commisso doveva dire ciao a Iachini per prendere chi? Di Francesco?
Ah… No… Te devi essere uno di quelli che aspirava a Benitez, Spalletti o Allegri.
Scendi sulla terra dammi retta.
Agosto 4th, 2020 alle 12:29
Condivido il post di Nedo non l’ottimismo di Robertodisanjacopino.
Oggi non è possibile chiedere immissioni di capitale per ulteriori investimenti ma un rafforzamento attraverso cessioni di giocatori giovani da sostituire con giocatori pronti.
Mi auguro che quando è stato confermato Iachini sia stato valutato non solo i risultati ma anche una visione sulla rosa da allestire e su giovani che oggi hanno valore e se li ritiene titolari la prossima stagione.
Drago, Chiesa, Castrovilli e Vlahovic sono un capitale di oltre 100 milioni su cui va presa una decisione subito e possono finanziare l’arrivo di giocatori che fanno la differenza e un portiere per 5 anni garanzia di rendimento che non può essere Terracciano.
.
Agosto 4th, 2020 alle 12:46
Capisco il tono “aziendalista” che poi riflette un clima non molto diverso dall’epoca precedente e tutto si riverbera sui tifosi: prima si eccitano con proclami roboanti, poi di fronte alle evidenti difficoltà nostrane (non le sapeva prima un imprenditore così avveduto?), allora si torna sulla terra ridimensionando (ma di molto) i propositi iniziali: Insomma dalla prima esternazione “dopo il 12 agosto (dell’anno scorso) compreremo solo campioni”, al ” la Fiorentina lotterà stabilmente per l’Europa che conta”, per finire con una squadretta che si salva a malapena /se non c’era il Covid…….). Ammetterai che c’è un abisso. Invece la nuova chiave di lettura è che “i tifosi si aspettano lo zio d’America”. Caro Guetta siano grandi e vaccinati, abbiamo visto le Fiorentine del passato con Antognoni, Baggio e compagnia, anche allora non c’era lo zio d’America ma gente con passione vera e con meno chiacchiere e più fatti. Cosa volete che si faccia? Accondiscendere che la cacca è buona o che ci si contenta di lottare ogni anno per il centro classifica perché il nostro destino (leggasi bilanci e bacino d’utenza) è questo? Poi come spieghi che realtà come Atalanta la stessa Lazio (con un debito pendente mica da poco ed un patron che ha una impresa di pulizie) ci stanno sopra alla grande? Non credi sia giunta l’ora di alzare l’asticella anziché chiedere al popolo bue di pazientare ancora e accettare tutto? Dopo 18 anni senza tituli, è ancora questa la storiella?
Agosto 4th, 2020 alle 13:08
Cirano, Sarah forse non ricorda:
Ultima giornata girone d’andata Genoa 11 punti contro il Sassuolo arbitro Irrati.
Annullato un gol al Sassuolo per un fallo di mano impercettibile a 5 minuti dalla fine. Al 96 fallo netto di Criscito su Berardi contropiede e gol di Pandev che vale 3 punti.
Dopo la ripartenza il Genoa perde in casa 4-1 con il Parma e va a Brescia e designano Irrati, partita decisiva.
Vanno sotto di 2 gol e Irrati si inventa un rigore rientrano in partita e ne concede un altro.
Genoa – Verona designano per sicurezza Irrati che si dimentica di espellere Romero.
Genoa 16 rigori, Irrati sempre pronto e Preziosi festeggia con Galliani e Lotito la salvezza dalla B e da un Fallimento automatico.
Agosto 4th, 2020 alle 13:19
voglio spezzare una lancia a favore di Sarah ingiustamente attaccata da cirano. cosa c’entrano i tifosi genoani con Preziosi? il Genoa è il Genoa, Preziosi è Preziosi. il personaggio lo conosciamo e abbiamo rischiato di averlo proprietario della Fiorentina. I tifosi devono tifare la squadra ed è quello che fa Sarah, cosa c’entra lei con Masiello che gioca nel genoa? truccava le partite, è vero ma o lo radiano oppure può andare a giocare dove vuole. segnalo anche che come conseguenza dello scandalo che vide coinvolto anche masiello, il Lecce fu retrocesso in serie c.
e poi i biscotti, ma quali biscotti, quello dell’anno scorso col genoa fu un biscotto o semplicemente due squadre a cui conveniva non rischiare di perdere non si sono scoperte e hanno portato a casa il pareggio? avete mai giocato a calcio? mi pare di no. alla fine del campionato poi, è normale che squadre come il Verona totalmente appagate se incontrano una compagine che si deve salvare e vincere per forza, prendano tre gol in un tempo. la juve ha perso a cagliari e con la roma, le partite di fine campionato sono particolari, quest’anno poi ancora di più. un saluto a Sarah e continua cosi con questa grinta a tifare la tua squadra del cuore senza ascoltare tanti discorsi.
su Commisso ha scritto tutto nedo in un post che andrebbe stampato e riportato una volta al mese. approvo tutto quello che ha scritto nedo aggiungendo che secondo me Commisso non ha la pazienza infinita dei Della Valle, quindi i media fiorentini sono pregati di fare il bene della squadra e non fare sempre quei titoli fuorvianti, cercare sempre la polemica e via discorrendo. Rocco è arrivato adesso c’ha du palle cosi e lo sa lui cosa fare. basta lasciarlo in pace e sostenerlo.
Agosto 4th, 2020 alle 14:23
Ecco che si riparte con i red NOSES!😄
A quando il lenzuolo sul Ponte alle Grazie con su scritto: Commisso il più grande bluff dopo i Della Valle?
Nessun flescmobb per il signor *stadio garantito in 4 anni Nardella alias la palla adesso passa ai Della Valle*?
E giusto per andare *spento topico*, dei 10.000 Euro pro capite per *indennità di trasferta* percepiti in pieno loccdaun dai consiglieri del nostro comune, senza mai essersi mossi da casa perché decreti e ordinanze lo vietavano, nessuno si scandalizza?
E della soprintendenza che solo adesso si accorge di dover preservare gli affreschi della villa all’interno dell’area adibita al nuovo centro sportivo, dopo averli fatti marcire per anni senza averne mai cura, cosa vogliamo dire?
Ma la colpa è di Commisso che dice *fast fast fast*, o a suo tempo dei Della Valle ai quali bocciavano a prescindere proposte su proposte, non di quei loschi menzogneri personaggi che governano Firenze, per i quali da sempre l’unica cosa fast fast fast che sono capaci di attuare, è quella di riempire le loro bottomless pockets, osteggiando chiunque si azzardi a proporre fantastiche idee innovative per la nostra meravigliosa città.
Per dirla in Messicano-Fiorentino: *Mi casa es mi casa e casa tua l’è da un’attra parte*
Un grande in bocca al lupo a Beppone Iachini, il quale quest’anno dovrà disputare due campionati: quello in cui la Fiorentina giocherà per Firenze e quello in cui Firenze giocherà contro la Fiorentina.
Let’s go!
K.M.
Agosto 4th, 2020 alle 14:26
Mi scuso.
K.C. e non K.M.
Agosto 4th, 2020 alle 14:27
Fiore,
Io non discuto la scelta.
Leggi bene quello che ho scritto, parlavo degli slogan e del
Modo di comunicare
Mai pensato a quei nomi , al massimo posso aver letto che qualche addetto ai lavori parlava di un profilo internazionale.
Agosto 4th, 2020 alle 14:53
Mi sono ascoltato oggi la registrazione integrale di Rocco, tornando indietro in alcuni passaggi decisivi (in primis la “minaccia” di tirarsi indietro anche sul centro sportivo, qualora dovessero essere poste condizioni per lui inaccettabili); desideravo infatti farmi un’idea precisa del suo pensiero, prima di staccare totalmente la spina mediatica viola fino a non so quando.
Quello che penso del nostro Presidente, dell’universo viola e del calcio italiano conta poco, o meglio, non cambia in base all’interpretazione di una virgola, di un gol fatto o subito, di una figura di merda planetaria in più o in meno: è un bilancio generale ad ampio raggio che, con amarezza, registro molto negativo.
Già mi aveva abbastanza nauseato il calcio-spezzatino ordinario, con un ulteriore aumento, rispetto allo scorso anno, del carrozzone mediatico che regge tutta la baracca nazionale e fiorentina: col Covid è arrivato il colpo di grazia. E i porcai non nuovi, ma resi ancora più evidenti dal VAR, che sfacciatamente mostrano quanto questo mondo sia intriso di interessi “brutti”, mi sono diventati insopportabili, perché meno controbilanciati da aspetti positivi che sono venuti meno.
In diverse occasioni, amici viola, ho condiviso con voi il mio dispiacere e l’indignazione che provavo nel vedere questo bellissimo sport allontanarsi sempre di più dagli aspetti che amo (la partita reale, gli aspetti tecnici, l’attaccamento alla maglia, l’equilibrio tra le squadre, il fattore umano, la proporzione tra calcio e resto della vita, la spartanità degli atleti ecc.) e vendersi sempre di più a ciò che, anche extracalcisticamente, io detesto (la commercializzazione esasperata, lo strapotere mediatico, l’eccessivo atletismo e tatticismo a scapito della tecnica, la divizzazione dei giocatori, la svilimento del concetto di squadra, le regole sempre più votate al gol, le trasferte sempre più inaccessibili e blindate, e poi questi gobbi che vincono 9 volte di fila, i telecronisti con queste voci esasperate che pompano in coppia ogni fase di gioco, la pubblicità che soffoca ogni fotogramma, i calendari inconcepibili e cose del genere).
Mi prendo un’altra pausa. Comincio dal calcio raccontato, straparlato, drogato dei media (verso i quali non avrò mai parole di sufficiente biasimo), dal quale mi stacco convinto, poi vedrò che fare con quello giocato dal vivo, ovvero l’abbonamento al Franchi e le trasferte, nonché il viola club e affini.
Se c’è una cosa di cui son convinto è che ogni speranza, seppur minima, di cambiamento, passa attraverso le scelte individuali; e che ciò che tiene in piedi questo immenso baracconaio calcistico moderno sia un’abnorme, ingiustificabile quantità di denaro che produce e consuma. Una pletora di figure, mezzi, spazi, eventi e “cose” tangibili viene sostenuta da una miriade di piccoli tifosi come me e voi, che da una parte magari siamo schifati da ciò che il calcio è diventato, dall’altra continuiamo a comprarlo e quindi approvarlo così com’è.
Rocco, Tra le tante cose, ha spiegato chiaramente che non si può competere contro le squadre di vertice se non si arriva ad avere delle Entrate paragonabili. Questo significa dover aumentare ancora di più i fatturati per arrivare a questi mostri come la Juventus. È l’esatto contrario di quello che voglio io: Io voglio che questo pallone si sgonfi e che torni ad essere un gioco sì di alto livello, ma sempre gioco.
Il personale, modestissimo contributo a questa utopia, è tirarsi fuori. Il passaggio successivo è sensibilizzare altri, cominciando dallo spiegare i perché di un allontanamento. Ci sono cause molto più nobili e urgenti nel mondo, lo so; ma l’una non esclude le altre; e questo è un blog di tifosi viola. Per questo ho scritto a voi.
Grazie a chi capirà motivi e modi. Grazie a chi, pur non condividendo le mie scelte, rispetterà la persona.
Buone vacanze a voi e le vostre famiglie.
Agosto 4th, 2020 alle 15:04
Razdeganne, lascia perdere, non sai cosa stai scrivendo. Non mi risulta che tu sia della faccenda. Occupati di altro, che è meglio. Anzi no, non occuparti nemmeno di altro, visto come la pensi in generale. Non sono io che ho tirato in ballo i tifosi del Genoa, non sono io che ho tirato in ballo Preziosi. Ho semplicemente scritto che la partita Genoa – Verona è stata vergognosa.
Ma che avete tutti, a voi è parsa una partita regolare?
CIRANO
CIRANO
Agosto 4th, 2020 alle 16:43
@76 mauro gori:
1) …te lo immagini se appena arrivato avesse detto “quest’anno il nostro obiettivo è la salvezza”?? …l’ho ancora da sentire un presidente che appena arrivato -che sia juve o venezia- non faccia dichiarazioni roboanti,è il gioco delle parti
2) non è più quel tempo;salvo rare eccezioni la “gente con passione vera e poche chiacchiere” non c’è più,se c’è è in posti piccoli e tranquilli tipo spal (tanto per fare un nome “minore” )
3) lotito ha qualcosa di più che un’impresa di pulizie,a roma nel suo ramo ha un impero;in ogni caso ha un bacino d’utenza maggiore (d’altronde roma è più popolosa di firenze) il che gli permette di avere qualche milione in più tutti gli anni che a un certo livello un po’ di differenza la fanno. e comunque se ti sembra poco aver potuto spalmare quel debito in 23 anni…
a parità di condizioni qualcuno è fallito
l’atalanta invece è stata brava. ma è uno di quei posti dove puoi lavorare con tranquillità e senza pressioni,e comunque ci ha messo degli anni anche lei. comunque manca ancora la riprova: qualche anno fa eravamo nelle stesse condizioni,poi si sa come è andata per una serie di motivi. non è detto che anche all’atalanta non gli succeda. se non gli succede e tra qualche anno sono sempre lì,allora saranno stati davvero bravi e d’esempio
Agosto 4th, 2020 alle 16:48
@78 razdeganne,bravo! macchè biscotto! io ancora oggi dopo un anno continuo a pensare che sia stata l’unica partita intelligente -pur brutta- che ha fatto montella! a noi un punto ci bastava,al genoa poteva non bastargli e avrebbe dovuto fare tutta un’altra partita:se l’empoli vinceva (e ha rischiato di vincere!) voglio vedere che faceva il genoa!
Agosto 4th, 2020 alle 16:50
Ecco, adesso c’è già qualche fenomeno che vorrebbe i “tituli”. La nuova società si è insediata da un anno e ci sono i leoni da tastiera che bubano, se Rocco si sbilancia illude la gente, se è prudente ha il braccino. Forse vi confondete con altre realtà, io in 40 anni di stadio ( curva Fiesole of course) tituli ne ho visti alzare pochi purtroppo.
Diamo tempo a zio Rocco. E speriamo che gli facciano fare lo stadio e il cs.
Forza viola
Agosto 4th, 2020 alle 17:47
Per Cirano al 68
Anche a me ha dato molto fastidio il titolo di Violanews. E la penso come te: MALAFEDE per un clic in più. Vergogna!
Agosto 4th, 2020 alle 18:09
Dice mauro Gori al #76:
“siamo grandi e vaccinati, abbiamo visto le Fiorentine del passato con Antognoni, Baggio e compagnia, anche allora non c’era lo zio d’America ma gente con passione vera e con meno chiacchiere e più fatti“.
Ricordiamo allora i piazzamenti degli anni di Baggio, quando la Fiorentina era gestita “con passione vera, meno chiacchiere e più fatti”:
1986-87: 10° posto (campionato a 16)
1987-88: 8° posto (campionato a 16)
1988-89: 7° posto (campionato a 18)
1989-90: 12° posto
Poi arrivano i CG:
1990-91: 11° posto
1991-92: 12° posto
1992-93: 15° posto e retrocessione
Agosto 4th, 2020 alle 18:24
Quoto in toto Nedo 62!!
Vorrei far notare una cosa sulla stampa sia locale che nazionale, ed anche sulle “istituzioni” del calcio.
La stampa, sia scritta che televisiva, FIGC e Lega, AIA, cioè gli arbitri e anche parecchia politica ce l’ha con Firenze dal 1990, da quando cioè fu fischiata la nazionale italiana allo stadio di Firenze in occasione di una delle ultime amichevoli prima dei mondiali di calcio ITALIA 90!!!
I tifosi Viola dichiararono urbi et orbi di tifare contro l’Italia, ed in occasione della semifinale tifarono Argentina e fecero i caroselli per la finale raggiunta dall’albiceleste, eliminando l’Italia, a cui fu dato grande risalto su tutte le testate a livello nazionale, sia carta stampata che tutte le tv nazionali!!
Per il resto d’italia noi eravamo traditori della patria ed è rimasto come impostazione di base per tutti sminuire e dare SEMPRE contro alla Fiorentina ed a Firenze, e più in generale alla Toscana!
Da quell’anno ce l’hanno giurata a morte, e nel corso degli ultimi 30 anni basta vedere ed ascoltare le telecronache e le dichiarazioni dei dirigenti nazionali del calcio, per rendersene conto!
Anche il fallimento fu accolto con malcelata soddisfazione, a fronte delle solite dichiarazioni di circostanza!
Fallimento dovuto al bischero di CG, ma furono in molti a “guidarlo” in direzioni disastrose per lui e per la Viola (fu gioco facile considerato che non era certo una volpe, per usare un eufemismo…)
Ancora molti si stupiscono che diano contro a Commisso !!!
Ci fosse anche Gesù come proprietario, probabilmente attaccherebbero anche lui, rischiando l’inferno pur di dare contro alla Viola!
Ci vuole il fallimento economico del calcio italiano per azzerare tutto e ricominciare, solo questo può far finire la stampa al tappeto, insieme alla politica, ed azzerarla, finalmente!
Agosto 4th, 2020 alle 19:14
nedo quindi stai dicendo che rocco e i dv ragionano allo stesso modo.
per una legge fisica che non ricordo tra qualche mese ci saranno i cori “spendere, bisogna spendere” e i flash mob a new york
giusto????????
(e qualche lenzuolo, che diamine….)
ma la stampa unanime mi pare lo sta difendendo, ci mancherebbe,,,,eh….oh…..savonarola! eh……ma ma macche è!
Agosto 4th, 2020 alle 22:35
Alessio Rui
I proprietari hanno sempre fatto com’è cazzo gli pare e mi sembra anche giusto dato che inzolfi sono loro. Oltretutto la decisione di Commisso è stata in assoluto la più logica che poteva prendere quindi non capisco lo stupore???
Decisione intelligente da uomo d’affari intelligente, piuttosto quello che non capisco è come faccia ancora ad affidare i suoi soldi in mano a Pradè.
Quando sento parlare di biscotto tra Fiorentina e Genoa l’anno scorso, penso che non si sia capito conta si intenda con biscotto.
Ricordiamo che le squadre lottano per un fine e se quel fine in quel momento è la salvezza fanno qualunque cosa per salvarsi.
Se alla Fiorentina serve un preghi è chiaro che non si scopre e non rischia di prendere gol, sarebbe da idioti oltretutto dopo aver dimostrato che quando attacca di gol ne prende tanti (parlo di anno scorso). Quindi cosa significa biscotto? Si lotta sempre per l’obiettivo finale!
Il senso è esattamente lo stesso di quando hai una partita insignificante in campionato e magari ti riservi il tuo giocatore più forte per la finale di Champions il mercoledì dopo, è esattamente la stessa cosa … l’obiettivo non è la singola partita di campionato che non conta un cazzo dato che sei già qualificato, ma la finale e tu devi fare di tutto per vincere la finale anche se questo comporta svagare la gara precedente.
Obiettivi, si devono raggiungere gli obiettivi, all Fiorentina serviva un pareggio e se avesse potuto avrebbe messo in campo 11 portieri.
Il biscotto non c’entra una sega di nulla
Vdz
Agosto 5th, 2020 alle 08:22
David il fatto è chiaro lui vuole fare stadio e centro sportivo… a parole i politici( sempre gli stessi eh…) dicono subito si poi quando c’è da fare si deve partire…..
Fossi stato Rocco avrei fatto un uscita alla Conte facendo nomi e cognomi di chi ha promesso tanto per non raggiungere nulla.
Agosto 5th, 2020 alle 08:22
Come sempre tutta la mia solidarietà ai tifosi, ma soprattutto tifose genoane (bei tempi quando in famiglia si litigava e non ci si parlava per un piazzamento in Champions, ora ci si gioca sempre piu spesso la retrocessione…), anche perché spesso sento parlare di “blasone” erroneamente trasformato in una specie di diritto divino a determinate posizioni di classifica… e forse prima di scrivere certe idiozie faremo bene a guardarci intorno e magari sentire cosa ne pensano i tifosi del Genoa, Torino, Bologna…
Vi ricordo altresì che anni fa, quando lottavamo per i quarti posti c’era qualche fenomeno (da baraccone) che auspicava al posto dei DDV i Preziosi e gli Zamparini, affermazioni più volte scritte da questi geni del calcio sul presente Blog. Ma sono assolutamente certo che andando a spulciare nel passato troveremmo sicuramente le medesime affermazioni scritte da qualche giornalista giornalaio di cui Firenze abbonda…perché Firenze Regna…
Vdz
Agosto 5th, 2020 alle 08:28
Allarme! Allarme! Non si vendono i migliori. Si compra meno e bene. Tanto non manca chissà che per arrivare a lottare per il 7’o 6′ posto.
ECCEZIONI: accetto di vendere O Chiesa O Milenkovich (non tutti e due) se arrivano: Kumbulla, Faraoni o Di Lorenzo ( un sogno) e Mandzukic.
Agosto 5th, 2020 alle 09:54
Porta na sega del Genoa !!!!
Agosto 5th, 2020 alle 10:57
@ 88 Robinson.. e se ne dimenticano.. io che il calcio italiano era marcio , caro Picchio, me ne sono accorto a 14 anni nel 81/82, da allora solo conferme. Le TV non le pago solo stadio.
@ 93 Zachini
E i Pozzo che un paio di volte ci sono arrivati davanti erano i fenomeni come ora Percassi.
Ma di che si ragiona.
Agosto 5th, 2020 alle 11:00
vedi cirano, innanzitutto io scrivo quando, cosa e dove mi pare. per come la penso su altre cose, lasciamo perdere, i tuoi amichetti mi stanno facendo girare cosi tanto i coglioni che è meglio non parlare di politica. mi pare che chi non si ricorda cosa scrive sei te, hai scritto un pippone sui favori al Genoa tirando in ballo anche quello che tu dalla tua nuvoletta definisci “biscotto” riferito alla partita con noi dell’ultima di campionato. non credo che squadre come il Genoa abbiano particolari santi in paradiso, probabilmente ci saranno anche episodi a loro sfavore perchè gli arbitri italiani checchè se ne dica, var o non var sono una massa di ridicoli.
p.s.
ho sentito l’integrale di Rocco e concordo con te: titolo di violanews vergognoso.
però ROcco non è Della Valle e mi pare si sia capito che non tollera questi giochetti.
mi sbalglierò ma questo, al primo lenzuolo e al primo mezzo vaffa ci concia per le feste.
lo dico a quelli che già iniziano coi commentini alla cazzo sui social, Commisso è appena arrivato, diamogli tempo.
Agosto 5th, 2020 alle 11:35
Vedo che molti prendono ad esempio l’Atalanta. Sicuramente questa società gode di almeno due caratteristiche: la prima data da una tifoseria abituata a fare l’ascensore e quindi più consapevole dei propri limiti, la seconda una ottima organizzazione del settore giovanile.
Il salto di qualità è stato dettato dall’arrivo di Gasperini, che ha innescato un rendimento individuale e collettivo notevole ed una sopravalutazione dei calciatori. Indubbiamente il DS di turno è discretamente bravo e, grazie agli aumenti degli introiti, si è potuto aumentare il livello del costo del team. Tale costo comprensivo degli ammortamenti è passato da circa 70 milioni del 2017 ai 96 milioni del 2019. Con ricche plusvalenze e utili superiori ai 20 milioni per ognuno degli ultimi tre anni.
Quindi, non c’è alcun modello societario da imitare, ma come dice SergenteGarzia, trovare un assetto tecnico che privilegi un gioco aggressivo ed allenatori capaci in tal senso.
Certamente è importante avere un bravo DS che sappia cogliere le occasioni di mercato. Ilicic preso nel momento in cui veniva deprezzato poiché cacciato da gran parte del tifo fiorentino. Muriel non riscattato dalla Fiorentina. Gomez dopo che ha fallito in Russia. Zapata, oggetto sconosciuto a Napoli e rivalutato. Questa capacità di intercettare tali calciatori è sicuramente merito del DS e non di una organizzazione superiore.
Agosto 5th, 2020 alle 12:44
Viola 1946,
permettimi ma Zapata era stato (ri)valutato da Gianpaolo alla Samp.
L’Atalanta per acquistarlo ha sborsato fior di quattrini per un club che, nel 2017, non era ai livelli odierni.
Quando è arrivato a Bergam era già un giocatore importante, probabilmente in terra orobica è maturato ultriormente ma l’anno che lo ha camniato è stato quello di Genova.
Che Gasperini ti piaccia è opinione legitima ma Zapata è arrivato a Bergamo che era già Zapata. Non è stato intercettato, è stato profumatamente pagato (bravi loro dato che oggi varrà quasi il triplo).
Scusami per l’intrusione ma è uno dei miei calciatori preferiti e sono un suo estimatore dai tempi di Udine.
Perdonami.
Agosto 5th, 2020 alle 13:00
Caro utente #91 (non mi va di chiamarti per nickname perchè penso che bisognerebbe avere il coraggio di metterci nome e cognome nelle cose e tu da sempre non lo fai) credo che negli anni ti sei sempre contraddistinto per toni polemici e offensivi con chi non la pensasse come te, e ritengo che in tanti hanno sopportato questo tipo di atteggiamento. Nella vita reale credo che una persona come te non abbia diritto di parola perchè la presunzione e l’arroganza hanno dei limiti ed in qualunque contesto chi si comporta così viene giustamente emarginato dagli altri. Ora pero’ sei anche maleducato ed infili spesso parolacce nei tuoi post. Cio’ non rafforza il tuo pensiero ma ne mostra i limiti. Il mio invito è alla buona educazione e al rispetto dell’opinione altrui. So che è chiederti uno sforzo, quando usare un linguaggio edulcorato dovrebbe essere la normalita’ ma ci provo. Ps: già conosco la risposta, farai umorismo e contrattaccherai alla tua maniera. Io l’invito alla buona educazione l’ho fatto, e credo di non essere il solo a disprezzare chi usa toni esagerati e l’uso di parolacce.
Agosto 5th, 2020 alle 13:03
Raz
ti faccio il disegnino, così capisci. Poi la chiudiamo qui.
Io ho scritto al n° 15 queste parole:
“…Intanto ieri sera a Genova si è consumata l’ennesima vergogna per il calcio italiano. Mi direte, ma il Lecce ha perso…verissimo ma alla fine del primo tempo pareggiava, poi ha mollato a seguito dell’oscenità ligure….”
Dopodiché Sarah mi risponde al n° 21 inviperita, tirando in ballo tutto lo scibile calcistico.
Infine io controribatto al n° 70
puntualizzando e contestualizzando ogni sua affermazione.
Questo è quanto, CIRANO
PS: letto l’articolo odierno di VN sull’argomento Rocco? Hanno tirato fuori i primi anni di tutte le presidenze viola, a partire dgli anni ’50, non tenendo conto che il confronto di Rocco era rivolto i primi anni delle proprietà ATTUALI delle squadre di A. Questi perseverano nella malafede.
Agosto 5th, 2020 alle 14:50
Picchio all’82: Condivido molto del tuo rammarico e della tua delusione per quello che è diventato l’oggetto delle nostre passioni sportive da tempo immemore (per me prima partita vista allo stadio un Fiorentina-Bologna dell’ottobre 1968, avevo nove anni).
Io da anni ho concentrato il mio interesse calcistico sulle sole partite giocate dalla Fiorentina (stadio o TV al bar), la lettura della pagina sportiva di Corriere o Repubblica, questo blog.
Niente altro.
Quindi niente altri social, siti viola, radio viola, TV a pagamento in casa, interviste di calciatori, allenatori, dirigenti, proprietari, procuratori, politici, polemiche varie, calciomercato.
Ti assicuro che così da almeno cinque anni seguo la mia squadra quanto basta e mi sono scaricato di tutto quello che a me non serve più e che mi nascondeva l’unica cosa che del calcio mi interessa davvero: la partita.
Quindi, benvenuto nella nuova dimensione.
Agosto 5th, 2020 alle 15:03
A scorrere gli articoli dei vari siti (pseudo)viola l’unico incedibile, oltre Duncan, è … Terracciano.
È iniziata in anticipo la tiritera su Castrovilli, Milenkovic è già del Milan (ma anche no, ma anche altrove) Chiesa … vabbè lasciamo perdere, sulla telenovela si scrivono una ventina di articoli al giorno e si dice tutto ed il contrario di tutto… Pezzella? Già in Spagna… Ribery forse non ci sarà, vlahovic in prestito, cutrone non riscattato ( ma non era in prestito per 18 mesi?) se ne andrà eccetera eccetera eccetera…
Ne contempo il fares di turno, il carneade che gioca in belgio, lo slavo promettente il milanista che il milan non vuole + , insomma a parte Mandzukic solo giocatorini bellamente sponsorizzati, un po’ come Liverani che sembra essere diventato un inventore divino di calcio moderno e tutti, anche in rai, ne parlano benissimo, peccato sia retrocesso incassando una vagonata e mezza di gol…
Insomma, attendiamo annunci dalla società acf Fiorentina per trattative già concluse che la stampa di notizie intuitivamente geniali non ne azzecca la metà di zero.
Agosto 5th, 2020 alle 15:10
Aggiungo alla lista che ho fatto al 94 Locatelli o Bruno Guimaraes e Ansaldi o Nkunku, mi va bene anche il difensore del Lipsia Konate.
Agosto 5th, 2020 alle 15:22
@Phil (92):
I nomi ci vuol poco a saperli.
Uno è Nardella, per ora solo chiacchiere.
Agosto 5th, 2020 alle 15:45
Torno a mettere mano alla tastiera per scrivere due bischerate sul blog dopo parecchio tempo.
La prima bischerata è relativa al campionato appena concluso: avete presente mangiare un cacciucco diaccio di frigo il giorno dopo averlo fatto? E mangiarlo solo perché sennò sarebbe andato a male e poi ci sarebbero venute le paturnie a buttarlo?
Ecco… Per me questo campionato è stato proprio così: un imbuzzata controvoglia di una cosa che prima sarebbe stata piacevole da gustare.
Boia… O come avete fatto ad appassionarvi a questa roba?! Bravi. Buon per voi.
Seconda bischerata: mi stupisco che Rocco si stupisca.
Tra me e me penso a come faccia un self made man, un realizzato milionario, che aveva già avuto contatti per acquisti di altre squadre italiane, che farà studi di fattibilità e bilanci a breve e lungo periodo quando si imbarca in nuovi affari, che si contorna di persone fidate, che ha confermato le persone di calcio in società, a cadere dal pero come il più sprovveduto dei vecchini vincitori alla lotteria di capodanno, scandalizzandosi del fatto che in Italia si deve sottostare alla legge per costruire la Nuova Megalopoli Viola indispensabile a raggiungere l’olimpo calcistico.
Deve avere grattato “culo abbestia” nel gratta e vinci degli affari.
Terza bischerata, me la concedo anche se non preventivata: a leggere le notizie siamo alle solite. Senza stadio nuovo si vivacchia (mi sembrava di averla già sentita!?); le istituzioni ci remano contro (anche questa mi sembrava di averla già sentita); la proprietà non butta i soldi al vento, ma farà una gestione oculata (davvero? Strano…).
Insomma nulla di nuovo sul fronte occidentale ed in questo caso mai detto fu più vero.
Infatti trovo strano che ad oggi non sia partita la bambola del “la proprietà deve essere presente a Firenze”, un mantra dell’era dellavalliana. Loro però erano a Casette d’Ete (Italia).
Rocco è a Broccolino, cioè dietro l’angolo. Come fosse a Badia a Settimo, tanto per capirsi. Tuttalpiù a Signa. Mah…!? Durerà?
Bada te. Alla fine ho trovato la forza di scrivere parecchio. Non pensavo.
Ci rileggiamo al prossimo campionato.
Agosto 5th, 2020 alle 17:38
… premessa doverosa. Io sto con Rocco come sono stato per DV e Cecchi Gori, come starò sempre con chi pochi o tanti che siano spendono soldi per la Fiorentina, ma mi chiedo come si fa ora essere tutti concordi con quanto ci dice il presidente se fino a qualche annetto fa si contestava i quarti e i terzi posti ? Un esamino di coscienza penso si possa fare, va bene che Firenze regna che al mondo non c’è città migliore, ma possibile che solo ora scopriamo che non abbiamo tutta sta potenzialità per stare ai vertici del calcio nazionale, se no nelle altre città a pari della nostra ci sono tutti imbecillì. Un dato che ho segnalato più volte anche qui… si gioca Inter Juve a Milano e si incassano 5 milioni di euro a Firenze l’incasso annuo dello stadio è pari a poco più di 13 milioni di euro, ma questi dati non vi fanno riflettere ?? Non siamo qui per fare plusvalenze, ma senza plusvalenze come fai a aumentare i ricavi? Ma vi sembrano domande assurde? Ora lo dice Rocco per 3/4 anni la metà dei tifosi concorderà, poi la parte più rumorosa compierà a mugugnare. E si ripartirà da un altro americano arabo o magnate russo, per ora le distanze contano poco ma a Andrea della valle si rimproverava di non essere sempre qui a di affidarsi solo a cognigni e di Rocco e Barone che mi dite?
Agosto 5th, 2020 alle 20:11
CIRANO@ 101
magari fossero in malafede……temo invece che sappiano fare poco o nulla di diverso dal copia- incolla, infatti tale articolo era di un quotidiano che spara 100 nomi a calciomercato per la Viola……
Agosto 5th, 2020 alle 20:50
Alessio Rui al 99. Hai perfettamente ragione, tra l’altro ricordo che è stato in prestito anche all’Udinese, prima di andare a Genova. Ma come anche tu evidenzi, l’esplosione l’ha avuta a Bergamo. Ma questo non cambia lalogica del io discorso.
L, Atalanta non è un modello per la Fiorentina, la differenza tra noi e loro si chiama Gasperini e forse un pubblico che non critica eccessivamente i propri calciatori e dirigenti.
Gli attuali modelli vincenti sono la Juventus, che sta su Marte, il Napoli che ha il modello del produttore cinematografico che sceglie il regista ed insieme decidono il cast e quando si deve vendere si vende
Infine, il modello Lotito, che el non ho capito come funziona,ma funziona.
Agosto 5th, 2020 alle 20:55
…. meglio é per tutti.
Rock go home
Agosto 5th, 2020 alle 21:08
Chiede nome e cognome e si firma Matteo…
Don Matteo?
Che dire … un genio…
Io sono assolutamente d’accordo per le pari opportunità e la rete fortunatamente consente a tutti di esprimere la propria opinione… ma un limite minimo sindacale di decenza uno se lo dovrebbe dare anche da solo…
Vdz
Agosto 5th, 2020 alle 22:38
Comunque io sto ancora aspettando qualcuno che mi spieghi, non con discorsi fumosi ma con dati alla mano, come stadio e centro sportivo garantiscano il salto definitivo tra i top teams. Perché gira tutto intorno a questo, no?
Agosto 5th, 2020 alle 22:45
Un campionato appena finito un’altro che inizierà tra poco. Con un pizzico di fortuna e senza il solito ladrocinio che io penso sia di circa 10 punti si era fatto un discreto campionato. Credo che il buon Rocco abbia capito che a Firenze ci vuole le mutande di titanio per non prenderlo nel bocciolo da i vari politicanti fiorentini e dalle varie istituzioni con contorno di burocrazie che solo da noi sembrano montagne insormontabili.
Poi si scontra con la classe arbitrale che favorisce sempre i soliti e sembra danneggiare sempre i soliti. Come si può investire in una squadra di calcio che non sia strisciata? Vince sempre la solita squadra da anni e bisogna assistere a spettacoli raccapriccianti dove arbitri in malafede manipolano partite. Io non lo invidio a Rocco ma sono felice che sia il proprietario della Fiorentina
Agosto 6th, 2020 alle 08:43
Non c’entra nulla, ma leggo che la Robur Siena dovrà ripartire dai dilettanti e mi viene in mente il loro “Siena club Vittorio Cecchi Gori” creato dopo il nostro fallimento… Aaahhh, son piccole soddisfazioni. Addio, nini…
Agosto 6th, 2020 alle 09:28
Checco54: ti ricorderai sicuramente le battagli e fatte a favore dei DV su questo blog,
dicevano più o meno le stesse cose che dice ora Rocco,
solo che ora i tifosi magicamente
riescono a recepire quei concetti elementari
per cui i soldi non crescono sugli alberi
neanche quelli dei ricchi.
e nessuno li butta via.
quindi, a chiunque venga
o gli dai la possibilità di investire in un qualcosa
o saremo sempre a fare i soliti discorsi.
però ora sono più ottimista
perchè appunto è cambiato il clima nei tifosi
e questo è fondamentale.
per quanto riguarda la presenza,
prima del covid Rocco era sempre qui,
Barone è fisso a Firenze insieme al figlio di Rocco.
Più di cosi non possiamo chiedere sinceramente.
Se i giornalai fiorentini l”abbozzeranno di remare contro,
e in questo senso per esempio appoggio la denuncia di Cirano,
antiviolanews titolo da vergogna,
se i troll che si divertono a seminare zizzania sui social tra i tifosi
verranno ignorati,
credo che potremo andare incontro ad un periodo simile ai primi anni dei DV
in cui ci siamo divertiti molto anche se non abbiamo vinto nulla,
vedendo una Fiorentina molto forte stabilmente tra le prime.
suggerirei l’abolizione della parola “asticella” che porta una merda esagerata.
p.s.
ognuno vive il calcio come vuole e come sente,
ma Picchio come fai ad estraniarti proprio non lo so.
ragazzi, noi ci si appassiona, lo facciamo sembrare una questione di vita o di morte ma..
si ragiona di pallone.
si sa, è lo specchio del mondo di oggi,
chi è potente ha sempre la meglio
i piccoli lo pigliano sempre nel culo, è vero..
però le domeniche senza partite a me proprio non piacciono.
mi piaceva poco ma seguivo anche il calcio del covid.
non lo so come si faccia a passare da tifare,
a sbattersene,
di nuovo a tifare entrando in viola club, facendo trasferte, abbonamenti
e poi ritornare a fregarsene.
dammi retta Picchio, non c’è da disintossicarsi proprio da niente,
il calcio è semplicemente un divertentissimo passatempo
in cui mettiamo passione
ma che resta appunto una passione.
si parla, si discute, ci si accalora
è questo il bello no?
Agosto 6th, 2020 alle 10:04
A me non interessa che Rocco spenda tanto ma che spenda bene.
Lapi Dario
Agosto 6th, 2020 alle 11:48
Linus al 115. Mi ritrovo perfettamente con la tua posizione di vedere le cose con grande realismo. Poi chi vuole può sognare, purché finito il sogno prenda atto della realtà. Sicuramente si può sperare in un futuro migliore.
Agosto 6th, 2020 alle 12:04
“le battaglie di Linus e compagni” un senso di nausea …….
Con tutte le battaglie che ci sarebbero, fanno la battaglia a favore dei Della Valle. E poi lo dice anche…….
Un detto di Totò dice
L’ignorante parla a vanvera. L’intelligente parla poco. “O fesso parla sempre”.
Agosto 6th, 2020 alle 12:14
Viola 1946,
Si è modelli fin tanto che si resce a far coniugare risultati, gioco e conti…
Non sono un estimatore di Gasperini, pur riconoscendoli meriti immensi a Bergamo (come anche a Crotone e a Genova nella sua prima esperienza).
Ciò detto, anche il miglio tecnico, quando si trova a far parte di un modello, lo è perchè sopra tutto c’è la società.
La differenza tra Gasp, che rimane in sella dopo quattro sconfitte ad inizio stagione 16-17, ed il povero Corini, che nelle prime 4 gare (badate bene senza Balotelli che ha rappresentato una sciagura per il Brescia) conquista sei pt giocando tre volte in trasferta e vincendo ad Udine e Cagliari, per venire di lì a poco esonerato dopo tre gare, sta nelle scelte gestionali.
Si diventa modelli quando c’è continuità.
Se non c’è continuità, puoi avere anche i maggiori capitali, il più bravo tecnico ed i migliori giocatori su piazza ma non diventerai mai un modello.
Sarai sempre in balia dei risultati e delle scelte sull’onda emotiva.
la Fiorentina dal 2005 al 2017 ha avuto solo 5 allenatori (oltre la parentesi Guerrini), di cui due in due anni nefasti.
Certo, Prandelli partì benissimo e fu più facile fargli proseguire il lavoro ma il De Laurentis, che tu citi, ha difeso Sarri ad inizio dell’opera quando le critiche erano apsre e ne ha tratto i frutti dopo qualche mese. Lo stesso capità coin Guidolin ad Udine nel 2010 dopo 5 sconfitte.
Una volta presa una decisione tecnica, va portata sino in fondo con continuità e coerenza e, allora, ma solo allora, l’allenatore può far la differenza con la forza e la coerenza delle proprie idee.
Guardiamo il Cagliari, aveva tutto per ben figurare, sulla carta.
A novembre-dicembre in questo blog, i detrattori di Montella portavano Maran come esempio e poi…
Qualche sconfitta (manco fosse la Juve) et voilà.. cambia l’allenatore…
Morale della favola: se guardo al rapporto rosa-punti conquistati, il Cagliari a mio giudizio rappresenta una delle mie delusioni stagionali.
Agosto 6th, 2020 alle 13:45
Picchio,
Il calcio non è una causa, la Viola non è una causa…è una fede.
O la hai o non la hai.
Si smette di credere se i preti violentano i bambini, il Papa dice bischerate da mattina a sera, negli anni passati c’e stata l’inquisizione, le Crociate e chi piu ne ha più ne metta…?
No
O hai fede o non la hai, oppure ne hai meno di altri.
Non c’e nessuna missione, nessuna causa da perseguire, nessun esempio per fini superiori, noi seguiamo il calcio perché abbiamo fede.
Poi chiaro ci sono quelli che non hanno mai tifato veramente fin da piccini una squadra, hanno avuto simpatie, guardano il calcio perché gli piace, gli piacciono le partite, il campionato ecc.. ecc.. ecco loro potrebbero abbandonare, a loro il calcio offre uno spettacolo tipo wrestling, non a chi tifa e chi ha fede o chi si gira per non guardare un rigore perché a paura o che il lunedi gli girano le palle tutto il giorno…
Poi se il calcio implodesse tutto e ritornasse come un tempo, sarei contento pure io.
PS.
Bandolero Stanco,
La costruzione dello stadio ed i maggiori introiti non parificherebbero mai la nostra posizione a quella delle big, basterebbe controllare gli introiti Tv per capirlo, pero’ diminuirebbe certamente il gap, non obbligherebbe a dover sempre cercare di fafe plusvalenze per restare competitivi.
Vdz
Agosto 6th, 2020 alle 14:50
Caro Linus, non si tratta di fregarsene, ma di fare qualcosa, di provare a essere una voce contraria al vento generale.
Il mondo è strapieno di gente che si lamenta delle cose di cui non vuole fare a meno, e chi ci lucra sopra si frega le mani, perché sa che di fronte ad una massa così avrà sempre partita vinta.
Quando un popolo si lamenta ma COMPRA, è facile usarlo: basta solo intercettare i suoi gusti e pian piano abituarlo, portandolo dove voglio io.
Se metto su un business nel calcio e l’unico scopo è vendere il mio prodotto, io non ascolto né vedo il fattore sportivo, umano, sociale ecc.: voglio solo aumentare le ore di trasmissione/gioco per lucrare sempre di più. E ho successo perché la gente si lamenta di orari e altro, ma poi compra comunque il mio prodotto, e la Lega, i calciatori, i giornalisti e tutti si piegano alla mia logica.
Io non voglio tutto questo.
Fino ad un certo punto posso tollerarlo, poi no. Il limite per me è stato ampiamente superato.
Non sono io che devo spiegare i perché di un allontanamento, amico viola, perché sono ovvi, mi pare.
Sta a me cercare un modo per far convivere la passione viola con un merdaio che, ogni anno che passa, è sempre più lontano dallo Sport con la S maiuscola, e spero di trovarlo.
Un caro saluto a te e a Robertodisanjacopino, col quale c’è un dialogo aperto su questo tema.
Agosto 6th, 2020 alle 15:09
Linus, di che ti meravigli? Comunque stati tranquillo che quelli che attaccavano i DDVV per i loro braccini, fino ad ora son stati guardinghi, nascondendosi dietro il “money is not a problem.”
Difatti dopo le dichiarazioni recenti di Rocco, ecco che i nasi rossi magicamente iniziano a sbucare dalle loro tane, come i martinacci e i rospi dopo un temporale.
Il vizio perde il lupo ma non il pelo.
CIRANO
Agosto 6th, 2020 alle 21:37
@mark russo: se mi rispieghi per benino con parole tue cosa vuoi dire riguardo a me
Mi fai un piacere.
Sinceramente non ho capito, ho sempre sostenuto i della Valle
E ora sostengo Rocco.
Domani sosterrò il prossimo bischero che mette i soldi nella Fiorentina.
Mi sembra facile da capire.
Picchio:
Io la penso come Zachini.
Ho vissuto il periodo in cui in televisione il calcio non si vedeva mai,
E sto vivendo il periodo attuale in cui si vedono 5 partite al giorno.
Per me Quando gioca la Fiorentina è inconcepibile non seguire almeno il risultato anche al televideo in ultima alternativa.
Il resto è contorno.
Si sa tutti che il calcio odierno è un business
Ma se guardi le vecchie trasmissioni sportive ti accorgi che la gente si è sempre lamentata.
E comunque il calcio spezzatino ha il grosso pregio di farti vedere tutte le partite,
Cosa che noi malati piace.
Cambiano i tempi cambiano i modi ma la Fiorentina resta.
Io la seguirò sempre con ogni mezzo messo a disposizione adeguandomi ai cambiamenti.
Agosto 6th, 2020 alle 21:49
… Linus #120 … perché che differenza trovi fra Barone e cognigni oppure con il figlio di Rocco e Andrea se poi vogliamo metterci anche salica … io sono quasi sicuro che fra qualche annetto Barone diventerà l’omo nero il figlio di Rocco il figlio scemo e Rocco avrà il braccino … spero sia solo un mia errata previsione ma non è troppo distante vedrai …
Agosto 6th, 2020 alle 23:17
Guarda caso, stasera su un canale alla tv c’era il film “300” , su un altro canale, alla stessa ora davano il film “Piccole donne”
Ovvero, la differenza tra chi e’ vero tifoso combattente viola, e chi, quando tira vento si rinchiude in casa a fare l’uncinetto.
Quando un tifoso viola con immodestia e malcelato orgoglio esclama “noi siamo Firenze” e’ come quando vedo Leonida che da un calcio all’ambasciatore dell’imperatore persiano Serse al grido di “QUESTA E’ SPARTA”
Nel mio vecchio comunale vedo il miracolo delle Termopoli dove con truce volonta’ e cuori sanguinanti al grido del Labaro Viola la nostra amata Fiorentina da tutto quel che puo’.
Questo e’ amare la Viola, fino al giorno che usciremo di casa coi piedi davanti.
Perche’ la fede e’ scritta dentro le nostre vene, noi non siamo mangiatori di braciole per poi divenire tutto d’un tratto vegani e poi …lo sai icche’ quasi quasi per sei mesi rimangio bistecche, poi ritorno vegano alla prima bistecca cotta male.
Questo lo fanno i buffoni, questo lo fanno i deboli, questo lo fanno chi nella vita tentenna, in casa, in famiglia, nel lavoro, col prossimo.
Razza modesta, acquetta sciacquetta che nulla tange ,nulla disseta, nulla serve.
Se alla prima difficolta’ si da la colpa agli altri che non ci si diverte, si lascia tutto a ramengo e ci si chiude a chiave in casa a fare l’uncinetto perche’ ci pare che il mondo fuori sia cattivo ,beffardo, crudele, marcio, beh… il vostro film da vedere e’ appunto “piccole donne”
E se dalle finestre sentite il sibilo del vento, invece di tifare viola quando siamo in lotta per non retrocedere mettetevi lo scialle e guardate la D’urso .
Rinnovo: buffoni quaqquaraqua’.
A disposizione
Immondo
Agosto 6th, 2020 alle 23:18
Mark Russo, lei può avere le sue convinzioni, non le discuto, come dicevano i latini “de gustibus non disputandum est”. Impari ad avere rispetto delle opinioni altrui. Lei non può scendere dall’alto dei cieli e sparare sentenze, senza aver fatto una analisi decente di quanto successo. Nel suo caso, non ne sono sicuro perché non la conosco, ma il suo parlare poco, più che essere un atteggiamento intelligente, sembra (posso ovviamente sbagliarmi), in termini scolastici, il non parlare di chi è impreparato e non conosce l’argomento. Inoltre, le suggerisco di avere un atteggiamento rispettoso verso gli altri, poiché non esiste alcuna norma di legge che la obbliga a sparlare del prossimo.
Alessio Rui, il tuo ragionamento non è sbagliato, nel senso di serietà di conduzione di una società, infatti qualunque sia il modello è serio.
Io facevo riferimento a modelli strutturali, più che comportamentali.
In senso lato possiamo dire che per scelta degli uomini, organizzazione del settore giovanile e serietà comportamentale del presidente, l’Atalanta può essere un modello.
Agosto 7th, 2020 alle 07:05
ammazza’o pure il papa. se ricordo bene sopra di lui c’è solo il padreterno. quindi io mi rilasserei, dio esiste ma non sei tu.
Agosto 7th, 2020 alle 08:14
Provare (non avere) fede non significa accettare tutto ciò che è palesemente sbagliato. Non si smette di provare fede nonostante atti e/o gesti umani ne minano la luce e la forza, ma si abbandonano quei gesti. Provare fede non significa accettare tutto (fondamentalismo) ma partecipare, riconoscendo limiti umani ed errori. Modificando ciò che allontana dalla fede. Quindi anche per il calcio, e lo sport in genere, sarebbe ora di modificare le storture che non appartengono allo sport, che allontanano ciò che di Luce vi è nello sport. Questo non è più calcio, ed essendo un Essere che “prova” il Mondo anche a me questo calcio non piace. Non mi interessa. E ho sempre provato fede in questo gioco attraverso la Fiorentina. Si vincono coppe e si gioca nonostante vi siano morti a bordo campo, nonostante muoiano persone negli spalti o fuori dagli stadi, nonostante pandemie colpiscano milioni di persone. Atleti che dovrebbero incarnare lo spirito sportivo vengono elevati a divinità, capaci di alterare gusti e mode di generazioni. La medicina altera le prestazioni, pochi uomini decidono le sorti dei campionati nazionali e internazionali. Sponsor dettano luoghi e orari degli svolgimenti. Il tifoso, colui che partecipa, è invitato a sentire il suo essere con la squadra e con altri lontano dal campo, a casa. La fede non deve accecare, spegnere il sentire, dimenticare ciò che siamo.
Agosto 7th, 2020 alle 09:48
un tempo,molto tempo fa,chi asseriva che il sole girava intorno alla terra veniva tacciato di eresia e pertanto punito.
Ora che è chiaro che non è così,nessuno oggi pensa come allora.
il mondo sta cambiando e anche il “pianeta Calcio”.
chi vivrà,vedrà.
Agosto 7th, 2020 alle 11:20
Buongiorno a tutti.
Ringrazio chi mi ha risposto e mi scuso per « l’invasione di campo ».
Parere mio non richiesto: avercene di Commisso! Se volete facciamo cambio!
P.s: Kouamé è fortissimo. Gran bravo ragazzo con grande tecnica e velocità.
P.P.S: Zac ci vediamo al mare!
Agosto 7th, 2020 alle 11:31
Checco54: lo sai, io ero dalla parte della società prima
come lo sono adesso.
non odiavo Cognigni al quale venivano imputate tutte le colpe del mondo,
e apprezzavo molto Andrea.
per ora mi sta piacendo molto anche Rocco e il suo gruppo.
certo, sicuramente tra poco, inizieranno (anzi sono già iniziati)
i discorsi a bischero da parte di qualcuno.
la differenza la fa l’empatia del nuovo gruppo
che è molto più “social” dei fratelli Della Valle.
e questo clima di simpatia spero che duri
perchè l’appoggio dei tifosi è fondamentale
soprattutto per squadre del nostro livello.
un altra cosa che credo,
è che Rocco è si, molto più socievole dei DV
ma è anche molto più incazzereccio.
anni di insulti e lenzuolate con lui non li vedremo, stai sicuro.
p.s. dopo aver letto il 128 di Asher ribadisco:
vi fa cosi schifo il calcio
ma intanto siete qui a ragionare.
il calcio è passione,
dice: ma prima era un’altra cosa..
si vabbè,
vedevi la partita solo allo stadio e solo la Fiorentina.
ora vedi quella e segui tutto il campionato.
mi pare parecchio meglio.
almeno per noi fissati.
poi uno può scegliere e fare altro, mica si è obbligati.
però lo spezzatino offre questa bella possibilità.
e il mondo è cambiato in tutto,
le maglie di lana e il pallone di cuoio
non torneranno più.
o ci si adegua
o si resta a fare i vecchi nostalgici tutta la vita.
io mi adeguo.
Agosto 7th, 2020 alle 12:24
Ottimo Linus
Agosto 7th, 2020 alle 13:06
Che sia un venerdi da Lione!!!
Lapi Dario
Agosto 7th, 2020 alle 14:14
La famosa “baffona” mi è sempre piaciuta tanto.
L’ho cercata, inseguita, bramata, sognata. Ho fatto qualsiasi cosa per lei.
Ma.…………..
Oggi che te la danno con grande facilità, siti e media te la sbattono in faccia in tutte le posizioni, c’è un mercimonio attorno inverecondo e sempre più spesso dietro c’è la sorpresa, ho deciso che la ripudio.
Per un po’ niente youporn e non escludo di ritarmi in un convento di frati trappisti, con la famosa “manovella” al seguito.
Il Moralizzatore
Agosto 7th, 2020 alle 14:39
I PRESIDENTI COME COMMISSO? PREZIOSI!
Agosto 7th, 2020 alle 14:43
Sono davvero preoccupato per il Genoa !!!
Agosto 7th, 2020 alle 15:08
nuotavo nuotavo
Marianna gane , ad un certo punto mi sono fermato alla vista del porto di Bastia
Ma sai che , o Bige , che dige
Ma il Genoa ? Marianna gane
Tempo di pensarci 2 minudi mentre stavo sgranchiendomi le braggia a noto
Ma il Genoa,marianna gane…
Agosto 7th, 2020 alle 15:13
@ Sarah
Cara Sarah ti faccio i miei complimenti per la tua grande passione, questa è vera fede (come dice l’amico zac che ogni tanto ne azzecca una), perché per essere tifosa del Genoa con quel presidente che da anni ne fa di tutti i colori, facendo passare i guai ai suoi poveri tifosi, ci vuole una passione davvero forte. In confronto le sofferenze passate da noi viola negli ultimi tre anni, sono acqua fresca.
Essere tifoso genoano è un po come scalare il monte Bianco in infradito, un’impresa!
Ce ne vorrebbero di tifose come te…anche a noi viola.
Allora ti faccio una proposta:
Diventa tifosa viola, anche a tempo determinato, fino a che Preziosi non sparirà da Genova. Noi ti accoglieremo con gran piacere e calore e in conguaglio ai tifosi rossoblu siamo disposti anche a cedere per lo stesso tempo Il grande Mamo.😉.
Riflettici può essere lo scambio dell’anno!
Un saluto
Lucky
Agosto 7th, 2020 alle 17:28
Secondo me, ancora aleggia su Firenze la macumba dell’omo nero. Povero Rocco, la colpa risiederà sicuramente in qualche ufficio segreto a Casette d’Ete.
Seriamente: ma a questo nessuno glielo ha spiegato, anche un minimo, come funzionano le cose in Italia, quali fossero le modalità di gestione del nostro calcio, della nostra politica, tutto o almeno qualcosa?
Partire incendiari e finire pompieri capita a tutti, lo sappiamo noi di mezza età, ma accettare adesso ogni parola di questo signore quando le stesse parole pronunciate tre anni fa erano come il fumo negli occhi, che dire?
Agosto 7th, 2020 alle 18:00
Commisso è fuffa…
Commisso è un investitore non un tifoso della fiorentina… (aveva già provato a comprare ben tre altre squadre in serie a prima di Noi)
Ergo…
Senza stadio è la copia dei Dv…. Anzi no… Loro all’inizio hanno speso e ci hanno portato in Champions più volte.
Commisso basta!
Agosto 7th, 2020 alle 19:29
Se non si dovesse vendere alcun giocatore dei migliori, si potrebbe costruire, già da ora, una squadra forte con l’arrivo anche di due/tre giocatori, purché funzionali al gioco che vorrà fare Iachini. La rosa attuale – se confermata nei suoi migliori interpreti – non è poi così mediocre. Cero ci sarà da migliorare e lavorare molto (Ribery insegna), ma non è cosa impossibile!
Agosto 8th, 2020 alle 23:02
…per cui…Senza Stadio Si Vivacchia..cos’è cambiato ??
Agosto 9th, 2020 alle 07:45
Certo che a leggere commenti come quello di Filippo al 140 casca il pan di mano. Forse scrive qui ma in realtà tifa lei e in questi momenti è parecchio ma parecchio nervoso.
Agosto 10th, 2020 alle 23:42
Vedi Rosetta, io sono abbastanza allineato al tuo pensiero. Ora c’è Commisso, e dobbiamo sostenerlo, anche evidenziando eventuali errori, ma solo con fare costruttivo.
Senza inviti o augurarci che se ne vada.
Io sono aziendalista e realista, credo che una buona organizzazione societaria possa dare molto alla classifica. Quindi forza Commisso, migliora l’organizzazione della Fiorentina.
Rosetta di invio un caro saluto.
Un saluto.
Agosto 12th, 2020 alle 07:55
Viola 1946 un caro saluto anche a te.