Cosa ricorderemo
Inserito da admin il 29 Apr 2020 5:18 am. Categoria: Senza categoria.
Finirà, perché prima o poi finirà, e poi?
Cosa resterà di questo tempo sospeso, di questo servizio militare esistenziale?
A me rimarrà la sensazione della ripetitività delle mie giornate, con la sensazione di fare qualcosa di utile, sia nella professione che per le persone che amo.
Non saranno tutti ricordi negativi: alla fine il fatto di essere stati in questi mesi più giovani (o meno anziani) declinerà tutto in uno sfondo quasi nostalgico, perché non sono stato toccato negli affetti o ferito dalla malattia.
Sarà stato un periodo unico, qualunque sia la sua durata, ci saranno libri e film, certamente i nostri figli e i nostri nipoti ne avranno una traccia indelebile, come accadde a me nel 1966 nei giorni dell’alluvione.
Aprile 29th, 2020 alle 09:17
Si, credo anch’io che i ragazzi racconteranno quando saranno vecchi di questo periodo, un po’ come i vecchi di un po’ di tempo fa quando ci raccontavano della “spagnola” e di quanto fu devastante.
Probabilmente servirà a farci apprezzare tutte quelle cose che prima facevamo in maniera automatica, anche fare una passeggiata in piazza della Repubblica sarà bellissimo.
Aprile 29th, 2020 alle 09:26
finirà prima o poi..
sicuramente.
ma quando??
tutti quelli che si accaniscono in questi giorni a discutere se bisogna riaprire, restare chiusi
sembra abbiano dimenticato che chi decide è uno solo.
il virus.
non posso vedere Conte
ne tantomeno questo governo,
però in questo caso credo abbia ragione lui
e credo che chi spinge per riaprire il più possibile,
se fosse al posto di Conte
sarebbe prudente come lui.
(a parte Renzi, ma lui è un caso a se)
se il virus riparte, è un disastro,
avremmo buttato via due mesi di domiciliari.
poi ci sono diversi settori:
fabbriche, parrucchieri, estetisti e altri
se riaprono in qualche modo ripartono.
bar, ristoranti, agenzie di viaggio, stabilimenti balneari e simili,
se riaprono è come se non riaprissero,
anzi peggio.
non ci sono turisti.
chi ci va al bar se non puoi fare due chiacchere,
se devi fare la fila fuori come per la farmacia,
entrare a due per volta prendere il caffe in tre secondi e uscire?
e al ristorante chi ci va?
con tavoli enormi, barriere di plexiglass, distanze da tenere e incubo di essere contagiati dallo staff?
questa gente non riaprirà
perchè se apre rimette dei soldi.
e allora meglio stare chiusi.
però lo stato li deve aiutare
perchè si parla di centinaia di migliaia di lavoratori che non guadagneranno niente,
si rischia una rivolta sociale.
resto sempre più convinto comunque,
che la priorità va data alla salute.
ok che bisogna ripartire,
ma se ti ritrovi intubato, riparti poco!
serve che lo stato, invece di andare a dire “in arrivo” di qua e di la,
faccia arrivare davvero aiuti alla gente
in particolare alle categorie di cui parlavo prima,
fino all’arrivo del vaccino o delle terapie
che scacceranno per sempre questo incubo.
solo allora ripartirà il turismo, la produzione, il calcio e la nostra vita normale.
e magari ci sarà anche un boom economico.
ma per arrivare li la strada sarà lunga e difficile.
Aprile 29th, 2020 alle 09:58
Da un treno vuoto che spero presto di riempia di vita, al dì là della situazione familiare che mi ha visto perdere affetti cari ma fortunatamente salvarne altri, mi rimarrà la sensazione di aver fatto il mio dovere di militare ma come statale io una proposta epocale la butto giù:
Per ora lo Stato non ha un becco di quattrino… speriamo arrivino ma sappiamo che la situazione per alcuni è drammatica.. necessità urgenza..
Che gli statali rinuncino in media a 300 euro al mese per i prossimi 12 mesi.. Fa all’incirca 11 miliardi di euro..che siano destinati immediatamente ai bisognosi..TUTTI NESSUNO ESCLUSO..
Poi a bocce ferme ed emergenza finita aggiustiamo i conti..
SOLIDARIETÀ…
Umberto Alessandria
Aprile 29th, 2020 alle 10:00
Caro david,
Grazie per i tuoi spunti.
Resteranno le incertezze, ma anche il segno marcato del coraggio.
La pazienza, che forse avevamo relegato in secondo piano, torna protagonista.
Come protagonista sarà l’autentico che si prenderà la scena sul superfluo.
Spero resti il senso di gratitudine verso la vita e le piccole cose.
Gaia Simonetti
Aprile 29th, 2020 alle 10:09
Ricorderò le 12 ore al telefono di gente isterica che non sa cosa fare, che ti divide il capello in 4 per paura di attaccare il telefono e non sapere cosa fare poi a casa
Le partite sospese al subbuteo con mio figlio, per via di queste telefonate lavorative.
Non mi e’ riuscito finire il torneo coppa del mondo in 2 mesi…
Ricorderò la possibilità persa di una meravigliosa primavera che mi rigodro’ fra un 20 di anni (quando forse andro’ in pensione), per via dell’isteria !
Ricordero’ una cosa mai successa: posso vivere senza calcio !
Stessa sensazione che provai quando smisi di fumare 20 anni fa !
La primula viola
Aprile 29th, 2020 alle 11:05
Ogni esperienza porta con se situazioni e ricordi positivi e negativi. Quindi, sicuramente quanto il virus sarà neutralizzato (o debellato), oltre a riprenderci la nostra libertà avremo la soddisfazione di avercela fatta. Ovviamente, non tutto ritornerà come prima, purtroppo molti avranno pagato un duro prezzo in termini di perdita di persone loro care; molti latri in termini di lavoro. Personalmente ho perso un caro amico ed una carissima conoscente. La quarantena non mi ha generato particolari problemi, ho trovato qualcosa da fare. Il post coronavirus sarà durissimo soprattutto per alcune categorie, mi riferisco in particolare al turismo e a quelle attività marginali, già insufficienti a far vivere chi le pratica, ma che il coronavirus ha finito per ammazzare.
Dobbiamo capire che nel post coronavirus lo Stato Italiano e gli altri dovranno ripensare tante cose, ma soprattutto dovranno sostenere chi a perso il lavoro. Non ci sono scorciatoie, chi ha reddito (lavoro o pensioni) per la propria parte dovrà dovrà collaborare ad aiutare queste perone ad uscire dalla crisi.
Umberto mi associo alla logica del tuo pensiero: è l’unica strada realistica per uscire dal problema.
Linus ho apprezzato molto il tuo post, un grande atto di onestà. Te lo dice uno che ha posizioni politiche un po’ diverse dalle tue. In questo mi riallaccio al tema. Se per miracolo tutti i frequentatori di questo blog si trovassero insieme intorno ad un tavolo, avrebbero due scelte: a) far valere la propria posizione politica, in questo caso le divisioni sarebbero insanabili e assisterebbe a qualche duello al terzultimo sangue (non siamo violenti fino in fondo); b) si affronta un argomento concreto in termini di cosa concretamente fare, tralasciando le proprie posizioni politiche, anche nella differenza delle posizioni iniziali si arriverebbe ad un accordo accettato da tutti.
Per Rosetta. Personalmente, vedo di buon occhio tutti i movimenti, ma non li vedo volentieri trasformati in partito, perché perdono il privilegio morale di non gestire denaro e quindi di non potersi vendere. Il “movimento” spinge la gente verso obiettivi ideali (in termini di agognati e non necessariamente giusti) e quindi sposta anche le opinioni sui singoli fatti.
Quindi, carissima Rosetta ho esultato per la realizzazione veloce del ponte di Genova, dove devo riconoscere la spinta genuina dei 5 S è stata fondamentale nel raggiungere lo scopo: è stato il carburante che ha magnificato la capacità realizzativa italiana. Tutte le componenti in gioco hanno remato nella stessa direzione, ma il merito morale va riconosciuto ai 5S.
Qui mi fermo nelle considerazioni politiche poiché mi sono ripromesso di non entrare in queste discussioni, in questo blog. In generale, non partecipo a blog in cui si parla di massimi sistemi, ove vige il bianco dell’una parte il nero dell’altra parte e mai il grio della realtà vissuta.
Infine, condivido il senso di liberazione dall’ansia che mi genera il calcio, che prende al di là della eventuale bellezza del gioco, soprattutto per l’amore della bandiera abbracciata.
Aprile 29th, 2020 alle 11:05
Ohibò sembra che il vaccino sia già stato trovato e sarà disponibile a settembre se verranno confermati tutti i margini di sicurezza ed efficacia riscontrati sul Macaco… e si sa il Macaco è il mammifero più vicino all’essere umano… Se funziona su di lui… Ohibò però sembra che per allestire un vaccino per un virus nuovo e sconosciuto servano almeno dai due anni in su.. molto strano come molte altre cose sono ancora da accertare su codesto virus dall’origine fino alla sua imminente fine passando per i test che di certo non potevano essere già pronti e funzionali per poter rilevare con alti livelli di accuratezza un virus appena dato alla luce… Intanto codesto governo di funzionari dall’alto delle proprie indiscutibili capacità logistiche ed amministrative ne esce con le ossa frantumate….. Circa 30000 decessi (contro i 5000 tedeschi) un economia sdraiata per terra e la negazione anticostituzionale delle più importanti libertà individuali anche in zone dell’Italico stivale che hanno registrato contagi molto esigui o quasi vicini allo zero…. Avanti con la fase 2 poi 3,4 e così via sembra di sentire i DV con i progetti per la Fiorentina….. Ti vien voglia di rimpiangere Pannella Craxi e Andreotti….. Forse finanche il calcio tornerebbe quello di una volta
Aprile 29th, 2020 alle 11:19
Ottimo Linus, ti quoto in modo totale.
Umberto, sei un vero signore.
Gente come te bisogna stimarla e volergli bene e basta.
Primula, senza fumare mai.
piuttosto senza baffona che senza sigari.
A sempre presente
Mi mancano tantissimo anche a me le girate a Firenze.
Mi manca da morire il Dreoni, il mercato del Porcellino, S. Lorenzo, il Marisa.
Scambierei tre giorni di girate a Firenze con tre giorni di mare.
Immondo
Aprile 29th, 2020 alle 11:27
E poi chiudimi la Lombardia non la Sardegna… È come se, verificatosi un terremoto a Trieste si esortasse ad uscire di casa i cittadini di Caltanissetta…. Questo paese ha bisogno di atti concreti, di cervelli al governo, di politiche sociali di un certo spessore non di paradossi a dosi equine quando il danno è già stato fatto…. Attenzione perché le tensioni sociali che si avvertono in questo paese stanno superando il livello di guardia
Aprile 29th, 2020 alle 11:39
Non lo so cosa ricorderemo. Almeno, cosa ricorderò io.
Ancora troppo dentro e soprattutto senza tre parametri fondamentali: quanto durerà (molto, ancora, temo), che esiti avrà (enormi) e a cosa paragonare tutto questo (a nulla di personalmente già conosciuto).
Sto organizzando la memoria, però. E cercando di istruire i giovani a farlo.
Sto facendo scrivere ai miei allievi (su carta, su digitale, vocale, video) chi erano e cosa pensavano al tempo del Coronavirus), quando per la prima (e spero ultima) volta la maturità fu solo orale.
Metterò da parte mascherine, guanti, moduli di autocertificazione, post e foto, articoli, battute, bollettini e altro.
In una scatola riporrò gli scontrini lunghi delle spese uniche, la boccettina dello shampoo usata per tenerci l’Amuchina tascabile, un pezzo secco del pane fatto in casa e cose del genere.
Terrò di conto il mio 52° compleanno su Skype, con la famiglia sparsa, custodirò la videolezione di storia in quinta in cui è intervenuto il mio babbo a raccontare di sé bambino nella Firenze del ’43 e ’44, e quella della giovane dottoressa da Bergamo, i messaggi dei miei figlioli lontani, il 25 aprile con pochi puliccianesi con la mascherina, a cantare Bella Ciao intorno al cippo in memoria dei due trucidati dai tedeschi in cambio della popolazione, i podcast di trasmissioni significative che faranno storia, e molto altro.
So che, come altre cose grosse della storia, il 2020 sarà un riferimento nei racconti e nelle memorie di un futuro anche lontano: ci domanderemo se Tizio o Caio li avevamo conosciuti prima o dopo la pandemia, o se a quell’epoca c’erano ancora le auto a benzina, avremo un misto di orrore e nostalgia come vedo i vecchi averlo per le foto di guerra.
E altre cose ancora…
Aprile 29th, 2020 alle 13:10
Io ricorderò la morte dello Stato di diritto.
Che si è aggiunta ai tanti, troppi, decessi di nostri connazionali.
Aprile 29th, 2020 alle 14:48
Dopo aver reso onore alla proposta di Umberto di Alessandria, penso che mi ricorderò soprattutto le cose belle: il rippropriarmi del mio tempo libero (si fa per dire), dei miei affetti, dello stare insieme a tutta la mia famiglia con calma anche se con lo spettro della pandemia che trapelava dalle notizie dei tg. Stare con mia moglie che lavora in smart working e vedere tutti e due i ragazzi seguire le lezioni in streaming, soprattutto la grande che ormai manca da tre anni a casa.
Gli uomini contro uno a pallone con mio figlio, arrancando a causa dell’età che avanza e dello stato di forma che è bassissimo a causa della forzata immobilità.
Poi ricorderò anche le cose brutte, i dolori, le tragedie di questo momento, ma le assocerò alle grandi dimostrazioni di solidarietà di tanti italiani.
Un saluto
Lucky
Aprile 29th, 2020 alle 15:17
Ricorderò il COVID perché mi ha dato contezza di esse “anziano”.
Fino ai primi di marzo non ci pensavo. Vivevo come un giovanottino, attivo, inserito nel sociale, a mio agio con i più giovani.
Ero il padre dei miei figli e il nonno dei miei nipoti. Nel mio pieno ruolo “patriarcale”
Dai primi di marzo invece mi sbattono giornalmente in viso che faccio invece parte della categoria “fragile”, a rischio, da proteggere. Io che ho sempre protetto.
I più giovani parlano del dopo con prospettive a lunga scadenza che io non riesco ad avere.
I miei figli mi impediscono di uscire e a turno mi portano a casa la spesa per evitarmi il supermercato. Sono sempre stato io ad aiutare loro. Apprezzo, ma digerisco male l’inversione dei ruoli.
Non so se quando potremo riuscire sarò ancora al centro della vita sociale o se invece ormai resterò ai margini dato anche che la mia attività legata è destinata a restare al palo per lungo tempo e non sappiamo se e come riprenderà.
Insomma è un’importante linea di demarcazione della mia vita.
Un’altra immagine resterà indelebile nei miei occhi: il mio nipotino in fondo alle scale che mi guarda con i lucciconi, imbarazzato per non potermi correre incontro e abbracciarmi come il solito e le videochiamate sostitutive con gli affetti più cari
MT
Aprile 29th, 2020 alle 16:05
Non riesco ancora a vedere la fine di questo incubo e quindi mi riesce difficile immaginare che cosa mi lascera’ dentro. Mi basta il pensiero di che lavoro troveranno i miei figlioli alla fine della fiera per rendermi ansioso. A questa incertezza si aggiunge la difficolta’ di immaginare di come sara’ il mondo che ci circonda fra qualche mese. L’alluvione del 66 fu un atto vioento ma che si esauri’ rapidamente. La ripresa fu legata alla voglia di usare tanto olio di gomito ma i fondamentali dell’economia non erano stati toccati. Oggi basta pensare a come ripartira’ quella parte della vita fatta di caffe’ al bar, pizze e birra, viaggi in giro, domeniche allo stadio per capire che la ricostruzione di questo modo di concepire la vita quotidiana non sara’ banale e rapida. Avverto da piu’ parti una sensazione di diritti individuali violati. Personalmente non ho questa sensazione perche’ mi sembrano rinunce legate ad una emergenza. State pero’ certi che, se finita la pandemia, tutto non tornera’ come prima su questo piano, saro’ il primo in piazza a rivendicare i miei diritti. Un’ultima parola su cosa sperare in campo medico. Mi auguro che trovino presto una terapia efficace perche’ affidarsi ad un vaccino mi sembra un po’ rischioso. Il virus muta (pare che questo abbia gia’ subito 33 mutazioni) e non e’ detto che un vaccino funzioni per sempre. Pensate a quello dell’influenza che va cambiato ogni anno ed avete un quadro, sia pur approssimativo, della situazione.
Aprile 29th, 2020 alle 16:40
Alessandro B. al n.11 ed un thread precedente.
Vedi il problema non è la lettura della Costituzione, che dice tante cose anche in apparente contrasto tra di loro.
Se si leggono gli articoli, separandoli l’uno dall’altro, focalizzandosi su un solo articolo abbiamo tutti ragione.
Ad esempio, la Costituzione prevede il diritto al lavoro, ma ci sono oltre agli occupati: i disoccupati, gli inoccupati, i parzialmente occupati, gli occupati a tempo determinato, e quant’altro esiste. E’ vero il diritto al lavoro è uno dei principali articoli della Costituzione, ma la Costituzione non crea lavoro.
In questo momento abbiamo almeno quattro diritti costituzionali in parziale o otale conflitto tra di loro: a) il diritto alla libertà di movimento; b)il diritto al lavoro (crisi economica); c) il diritto alla sanità; d) il diritto all’informazione.
In questo momento c’è pieno contrasto tra questi diritti fondamentali, quale ha la precedenza e come fare.
Io senza la limitazione della libertà a fini di minimizzare i contatti e quindi i contagi non vedo strade diverse.
Al tuo post n.11 associ due cose in contrasto. E’ comprovato dai fatti: più libertà di movimento, più contatti; più contatti più possibilità di essere contagiati; più possibilità di essere contagiati più possibilità di contagiare; e così via fino al violento superamento della soglia di recezione dei malati gravi e quindi tantissimi morti in più.
Puoi darmi del masochista che accetta la reclusione senza colpa, ma non puoi attribuirmi la seconda frase: “la morte dei nostri connazionali”, io cerco di limitare questa componente accettando la limitazione alla mia libertà.
Non pretendo di avere ragione ma questa è la mia posizione presa in tutta coscienza e non per l’abbraccio di una bandiera. Ovviamente non contesto il tuo ragionamento, grazie a Dio la Costituzione prevede la libertà di pensiero e come ho sempre detto la diversità di pensiero arricchisce e non impoverisce.
Aprile 29th, 2020 alle 18:49
X umberto al numero 3. Non so quanto è lo stipendio medio di uno statale. Ma provo a supporre che i 300 euro di cui parli su avvicinino alla cessione del famoso quinto dello stipendio. Iniziativa che ti fa onore. Io aggiungerei però che lo stesso quinto, in proporzione e quindi si parla di 3000 euro, lo versino anche tutti i nostri politici. Si raggiungerebbe il pareggio di bilancio….
Ot: qualcuno dica a valxareggi di abbizzarla con la querelle su Chiesa, altrimenti invece di viola scuro mi sembra che assomigli di più a bianco e nero.
Aprile 29th, 2020 alle 18:59
io non lo so che cosa mi ricorderò perchè ho paura che sarà talmente tanto lunga che hai voglia a pensare di cosa ricordarsi. la cosa che spero più di tutte è di non ricordarmi di aver beccato il virus.
no, perchè come hanno scritto anche altri, il problema grosso è quello. sono anch’io in disaccordo con quello che dicono i politici che stanno all’opposizione dove io mi colloco nettamente per tantissime questioni.
Conte da quel punto di vista fa bene e non potrebbe fare altrimenti, vista la responsabilità che ha, a tenere d’occhio la salute prima di tutto. la soluzione ideale sarebbe reddito per vivere (o abolizione di tutte le spese, è lo stesso) per tutti e ripresa della normalità quando tutto sarà finito. non si può rischiare di stare due anni cosi, ragazzi! e il modo migliore per riuscirci è forzare la ripartenza. l’estate ci potrà dare una mano, ma poi ritorna l’inverno e li i corona virus corrono che è un piacere. non vedo una limitazione delle libertà, o meglio la vedo ma ce le impone un’emergenza. mentre c’era l’alluvione non c’era nessuno a passeggiare sui lungarni, e nemmeno quando i tedeschi bombardavano. qui è quasi la stessa cosa, il nemico non fa rumore, non si vede ma è parecchio insidioso e può fare molto male a noi e ai nostri cari.
speriamo di poter tornare presto a parlare di stadio, viola e tutto il resto. a me non è che manca il calcio in se anche se sono un fissato, mi manca quella bella atmosfera di normalità che accompagna le partite, il nostro incazzarsi o gioire per cose futili.. questo mi manca tantissimo.
Aprile 29th, 2020 alle 19:00
scusa ale b.@11,continuo a non capire questa tua litania sulla perdita della libertà privata.
cosa si doveva fare? rischiare ancora più contagi? sei anche te fautore dell’immunità di gregge?
perdonami ma non capisco…
Aprile 29th, 2020 alle 19:04
…ecco. non avevo letto viola1946,ma sono completamente d’accordo con lui,io sono solo stata più lapidaria!
Aprile 29th, 2020 alle 19:04
Come sempre mi rimarrà, si poteva fare e non abbiamo fatto.
Il mondo politico e produttivo ha palesato tutte le sue mancanze, con una fragilità culturale profonda, priva di principi fondamentali per una convivenza rispettosa.
Un popolo obbediente, forse fin troppo, perchè la verità non può essere declamata a spot intimidatori e minacciatori, con spesso palesi falsità.
Lo sport che amo, che non sfrutta per l’ennesima volta, la possibilità di una rivoluzione necessaria e possibile.
Serie A 18 squadre
Serie b 18 squadre
lega Pro 36 squadre in 2 gironi (fidejussione bancaria e chi non può rimane a casa)
6 gironi di serie d a 18 squadre con semi professionismo
nessun vincolo sportivo, ne tra i professionisti che tra i dilettanti (lavori male, il giocatore e libero di andare)
Nessuna quota obbligatoria, gioca chi merita
centro sportivo obbligatorio di proprietà e entro 4 anni anche lo stadio (pena la non possibilità di partecipare a campionati professionistici)
Eliminazione dei procuratori (o almeno una percentuale fissa su ogni transizione uguale per tutti)
nessuna possibilità per i procuratori e\o galoppini di trattare ragazzi senza contratto, pena cancellazione dall’albo e squalifica di 1 anno per il giocatore
Sport dentro le scuole fino ai 14 anni, cercando il modo di non lavorare con tutor onnipresenti come il modello anglosassone, ma una scuola pomeridiana libera e basata sempre sul modello latino, in modo da responsabilizzare gli studenti a risolversi i problemi, studiando per proprio conto quando non impegnati con gli allenamenti
Insomma mi ricorderò delle occasioni perdute, di una politica inesistente e un mondo produttivo di alto livello, privo di coscienza e schiena
Aprile 29th, 2020 alle 19:11
Immondo… Quando finisce questo cazzo di virus, parto da piazza Ferrucci e mi faccio tutta Firenze in su e in giù finché mi reggono le gambe, nemmeno Forrest Gump…
Aprile 29th, 2020 alle 19:12
david,ti vorrei chiedere una cosa a proposito di quello che ha detto la giornalista bergamasca che è intervenuta martedi al penta.
fermo restando lo strazio per i morti e l’angoscia per il futuro dei lavoratori adesso fermi che ho naturalmente nel cuore,però…
come può chiedere una risposta certa,quando non si sa nè come si evolve la malattia,nè come reagirà all’allentamento? è ovvio che l’unica cosa da fare è andare a passi piccolissimi:se va bene si apre qualcosa,se va ancora bene si apre qualcos’altro; e se torna a peggiorare si fa presto a ristringere i cordoni. te la sentiresti di fare diversamente? vedi la germania…
riguardo al lavoro è la stessa cosa:comincia il tale settore,poi l’altro,poi l’altro,ecc.
però d’altro canto hai riaperto le librerie e si lamentano i bar. se riaprivi i parrucchieri si lamentavano le fonderie;se riaprivi i ristoranti si lamentavano i musei; e così via…
è ovvio.
ed è altrettanto ovvio e fondamentale andare per gradi
Aprile 29th, 2020 alle 20:55
@ Viola1946: una pandemia non giustifica la violazione della Costituzione.
Lo dicono giuristi come Sabino Cassese e Marta Cartabia.
Io capisco che ormai siate terrorizzati anche di aprire le finestre, ma esiste lo strumento della decretazione d’urgenza per le situazioni di urgenza, e non l’emanazione di atti amministrativi.
Altrimenti si chiama dittatura.
Lo capite o no?
Comunque io non conto una mazza, magari leggere le parole dei giuristi di chiara fama sarà più utile….
lastampa.it/politica/2020/04/28/news/attacchi-ai-decreti-di-conte-politici-e-giuristi-chiedono-che-il-parlamento-possa-intervenire-1.38776097
Aprile 29th, 2020 alle 21:05
Sono un privilegiato non ho alcun problema pratico, leggo, mi tengo in forma, nonostante mi abbiano chiuso la palestra Virgin. Tengo contatti telefonici con il mio unico figlio che lavora all’estero, i miei amici e parenti per ora godono di buona salute. Ho avuto una vita felice e mediamente proficua. Per ora l’INPS mi paga la pensione, l’unico problema è quella di non avere un grande futuro davanti a me, ma così è la vita. Sono ovviamente addolorato per le troppe morti di miei coetanei, per le difficoltà di tanti giovani senza lavoro ma la mia cultura economica mi permette di nutrire fiducia nel futuro. Ci siamo risollevati da guerre mondiali, da epidemie micidiali, da crisi economiche devastanti, ultima quella micidiale del 2008, ci rialzeremo anche questa volta, anche perchè l’Italia non è sola ma inserita in una Europa che ci permette di servire il nostro debito nazionale a tassi relativamente ma sufficientemente bassi.
Vorrei vivere abbastanza per potere assistere alla nostra rinascita, per leggere tutti i romanzi ispirati a questa pandemia, a tutti i saggi storici su questa pandemia globale. Ma per constatare di persona quali modifiche esistenziali contrarranno i nostri comportamenti, le nostre visioni della vita. Per ora annunzio che il prossimo 4 maggio andrò a piedi in Piazza del Duomo, in centro per rivedere le immortali bellezze ereditate dai nostri avi. Un saluto a tutti.
Aprile 29th, 2020 alle 23:14
Alessandro B. 23
Vedi noi abbiamo due punti di vista diversi, per cui ognuno di noi vede una cosa diversa dall’altra, entrambe descritte esattamente come le vediamo.
Non è un problema di paura, quella età lo superata e l’arrivo di acciacchi e una vita sempre più attenta al vedere che al fare, mi rende meno legato alla vita di quando avevo 11 anni e terrore di morire.
La natura ci insegna che esistono le stagioni ed ogni stagione genera comportamenti diversi. Si ara e si semina in autunno, si fa crescere in inverno si fa esplodere in primavera e si raccoglie in estate.
Nessuna stagione è preminente ma tutte sono collegate.
Vendendo a noi esiste il momento giuridico, quando dobbiamo darci le norme di vita comune. Esiste il momento dell’ordine pubblico quando queste norme devono farsi rispettare. Esiste il momento giudiziario per chi le norme non le rispetta. Esiste il momento carcerario per chi è condannato.
Nella catena dei bisogni va sempre fatta una classificazione variabile da momento a momento.
A prescindere dalla qualità del Parlamento, quando devono essere prese misure urgenti e gravi, ci deve essere un solo comandante in emergenza. Nella normalità la stessa Costituzione prevede i Decreti Legge e la loro conversione in Parlamento. Ma questo non è un mom,ento normale. Ovviamente, non appena si attenua l’emergenza, vanno ripristinati gli schemi democratici di funzionamento della vita sociale.
Quindi, io dico che, in un momento di emergenza e di crescita in logica esponenziale dei contagi, non puoi subito non chiudere tutto. Soprattutto se non sei preparato all’emergenza. E non puoi esserlo perchè è impossibile essere preparati ad ogni tipo di emergenza.
I costituzionalisti possono dire tutte le loro esatte verità giuridiche, ma se queste verità mettono a rischio la salute pubblica in modo grave e crescente, scusami ma nel frattempo io Capo del Governo chiudo tutto e reprimo l’esplosione dell’epidemia. Poi, superata l’emergenza, ai miei studenti darò tante bellissime tesi sul ruoli degli esperti di Costituzione.
Ovviamente, è chiaro che le nostre posizioni diverse sono il riflesso dei angoli di visuale diversi.
Un abbraccio.
Aprile 29th, 2020 alle 23:21
Se passerà sarà corretto ambire anche a qualcosa di meno di quanto avevamo prima dell’epidemia.
Apprezzare di più quello che abbiamo, essere piuttosto che sembrare, avere delle priorità sostenibili.
Poi son chiacchere, siamo gli stolti che hanno poportato il mondo a dei livelli insostenibili quindi non saremo capaci di cambiare.
Peccato.
Aprile 30th, 2020 alle 00:42
Vedi David, per poter rispondere alla tua domanda sarebbe utile sapere se finirá “prima” o “poi”.
Sì, perché le cose cambierebbero e di molto.
Un conto sarebbe uscirne dopo 6 mesi, un conto dopo due anni che significherebbero un vero e proprio disastro paragonabile quasi ad una guerra mondiale. Soprattutto dai punto di vista economico.
Gli scienziati non sanno che pesci prendere … Passiamo dai Nobel fiduciosi che dopo l’estate finirà tutto, all’uccello del malaugurio Fauci che ci dice che la mano ce la stringeremo “never again” … Cioè “mai più”.
Cosa resterà quindi dipenderà dal “quanto durerà” perché nell’infausto caso di essere solo all’inizio avremo da vederne ancora tante.
Io faccio il tifo perché il caldo o le sue mutazioni lo disintegrino completamente di qui a Ferragosto … Per affrontare questa traversata del deserto credo sia d’obbligo un bel carico di ottimismo.
Aprile 30th, 2020 alle 08:14
Ricorderemo degli autentici incompetenti al governo.
Aprile 30th, 2020 alle 08:54
@ Monica: litania? Perdita di libertà privata?
Mi sa che non hai capito molto di quello che ho scritto.
Rileggilo, magari ti sarà più chiaro.
Aprile 30th, 2020 alle 08:56
Io lo ricorderò per un solo motivo : dopo ben 50 giorni ho potuto abbracciare di nuovo le mie figlie poiché la madre non me lo aveva permesso , le potevo vedere dal balcone .
Aprile 30th, 2020 alle 09:17
Alessandro B. non è questione di essere terrorizzati,
secondo me parlando di numeri, leggi, soldi
abbiamo perso di vista il vero problema:
la malattia.
un mio amico infermiere è andato volontario ad aiutare
e l’hanno mandato in emilia in un ospedale covid.
mi ha fatto vedere dei video veramente toccanti.
questa malattia è brutta, ragazzi.
l’obiettivo primario per me è non prenderla
anche se è chiaro che anche le altre cose sono importanti,
ma a vedere certe situazioni c’è da non sottovalutare assolutamente la malattia.
Aprile 30th, 2020 alle 09:22
Maraschino. Condivido in pieno il tuo post: è una riflessione che ti fa onore e che per me è lo spunto per riaffermare un concetto già espresso in altri post.
Se ci spogliamo delle nostre bandiere e ci sediamo intorno ad un tavolo, sicuramente troveremo tutti insieme la soluzione più equilibrata per risolvere un qualunque problema. La più equilibrata può anche non essere la migliore in assoluto, ma garantisce l’adesione di tutti e comunque risultati positivi.
Certo che stiamo sfregiando la natura in tutte le maniere e purtroppo o per fortuna vale un importante principio della fisica “ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria”. Solo che le reazioni della natura non sono uguali ma molto spesso esagerate.
Omino di Ferro. Certo che la tua considerazione è fondamentale. Al momento non si sa quanto è lunga la scala da salire, ma la si sta salendo un gradino per volta. Ma ove i tempi fossero lunghissimi, la lotta tra morire di fame o di coronavirus diventerebbe molto più pari e potrebbero cambiare le nostre azioni. In quel caso la soluzione sarebbe la liberalizzazione del virus, che è vero che farebbe strage di “affetti canuti”, ma libererebbe risorse dalle pensioni e dall’assistenza sanitaria. Solo che dovrebbero trovare un farmaco che l’ammalato crede serva a combattere il coronavirus ma che in realtà molto dolcemente mi farebbe dormire per sempre. E’ una soluzione molto spartana nella sua logica, ma molto efficace nella selezione del più forte e meno costoso.
Un abbraccio a tutti.
Al momento la politica portata avanti è l’azzeramento o quasi dei nuovi casi e concedere più libertà, ma con alcuni vincoli accettabili.
Il vero problema sarà applicare questi vincoli ai trasporti nelle aree a grande mobilità o, ad esempio nei call center dove magari in uno stanzone vi sono 500-1000 dipendenti.
Certamente la nostra organizzazione andrà modificata.
Ho detto a mia moglie se era d’accordo ad ordinare delle pizze. Mi ha fulminato: fin quando ‘è in giro il virus mangio solo quello che cucino io.
Un abbraccio.
Aprile 30th, 2020 alle 09:25
Viola 1946 la penso come te. Un saluto.
Quello che resterà David dipenderà molto da quanto durerà. Per ora resta che mio figlio aveva trovato finalmente un buon lavoro e con la chiusura di tutto è rimasto sospeso….speriamo bene. Per ora resta che sono quasi due mesi che vedo mia nipote solo su Skype e chissà ancora per quanto tempo non potrò abbracciarla o baciarla. Però, grazie a Dio, stiamo tutti bene e quindi speranza e fiducia, lotteremo per farcela ma non credo che questa tragedia migliorerà l’animo umano in generale, chi ha sempre basato la propria vita privilegiando le cose superflue continuerà a farlo.
Aprile 30th, 2020 alle 09:52
Linus, ma che ti ci metti anche te?
Ma ho scritto da qualche parte che dovevamo lasciar crepare la gente di coronavirus?
L’emergenza è stata gestita male sia dagli esperti che dai politici ma questo lato della vicenda lo giudicheremo meglio quando sarà finito tutto. Anche perché lasciare il personale sanitario senza i necessari dispositivi di protezione è stata una vera follia e vergogna. E non proteggere i nostri anziani nelle RSA ancora di più.
Eppure a gennaio si sapeva già della pericolosità del virus e qualcuno si faceva vedere ad abbracciare un cinese, qualcun altro a prendere lo spritz sui navigli e qualcun altro a mangiare l’involtino primavera.
Io qui sto parlando del fatto che sono state limitate almeno 8 libertà costituzionalmente garantite senza alcun provvedimento di legge come invece prevede l’articolo 23 della Costituzione.
Il DPCM poteva, forse, andare bene la prima volta per fare veloci, ma doveva essere poi trasformato in Decreto Legge e passato all’approvazione del parlamento entro 60 giorni.
Io mi stupisco che ci siano persone che anche qui sopra continuano a dire “eeehhh…ma sai…..c’era l’emergenza cos’altro potevano fare?”.
A parte dare sussidi a fondo perduto a imprenditori e lavoratori autonomi (oltre la CIG ai dipendenti) forse avrebbero potuto rispettare la legge.
Anche perché una volta terminata l’emergenza COVID ci sarà l’emergenza economica, con un calo previsto del PIL di oltre il 15%. Cosa faranno? Governeranno a colpi di DPCM anche l’economia perché ci sarà gente che muore di fame e non più di virus?
Ragazzi, avevo lasciato per un po’ il blog, ma se trovo anche le persone che ho sempre considerato più lucide ed obiettive in preda alla sindrome di Stoccolma inizio davvero a preoccuparmi.
Aprile 30th, 2020 alle 10:23
Alessandro B
tu non perdi occasione per essere contro. Ora addirittura titi in ballo la Costituzione Italiana.
I costituzionalisti sono tanti ed ognuno con una sua personale interpretazione. Più o meno come i virologhi. Ognuno può scegliere quello che indossa meglio, come i vestiti.
Invece di sentire le interpretazioni, leggi questo articolo:
Art. 16.
Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza. Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche. Ogni cittadino è libero di uscire dal territorio della Repubblica e di rientrarvi, salvo gli obblighi di legge.
CIRANO
Aprile 30th, 2020 alle 11:01
tralascio le polemiche e i fatti negativi che purtroppo registriamo quotidianamente sui media, ma scriverò solo degli aspetti positivi.
mi sto godendo la mia casa, che amo profondamente e trovo ancora più confortante, comoda e piacevole.
Ma sopratutto mi sto godendo la famiglia. Con mia moglie siamo in sintonia perfetta, contrariamente a quando eravamo presi dai mille impegni e riversavamo l’un sull’altra i nostri nervosismi, e poi i figli. Abbiamo tre ragazzi di 18, 16 e 10 anni. I “grandi” sono maturi, sereni, pazienti e responsabili. La tecnologia gli consente di essere sempre connessi con i loro amici e di limitare quindi la solitudine o noia. Me li sto godendo veramente. Come tutti gli adolescenti fino a qualche mese fa i week end non li vedevamo quasi mai, se non per effettuare i servizi taxi o bancomat. Ora siamo tutti insieme.
certo se penso fosse successa quando eravamo ragazzi noi mi vengono i brividi…
mike
Aprile 30th, 2020 alle 12:08
@ Cirano? Non perdo occasione di essere contro? Ecco il classico caso in cui te non perdi occasione per fare una figuruccia.
Articolo 23: “Nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge”.
Che si collega a quanto hai postato te nella parte in cui si dice “salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza”.
“che la legge stabilisce”, ti è chiaro cosa significa?
Sai qual è la differenza tra legge e atto amministrativo? E’ il fondamento del principio della separazione dei poteri.
Forse non te ne sei accorto, ma sono quasi tre mesi che stai chiuso in casa non in base ad un provvedimento di legge, ma in base ad un atto amministrativo che non può essere sottoposto né al vaglio del parlamento né al vaglio della Corte Costituzionale.
Probabilmente se lo avesse fatto un governo di centrodestra saresti qui ad urlare alla dittatura, al fascismo, al nazismo.
Siccome, però, a me interessa il diritto e non le beghe politiche denuncio una situazione di grave spregio dello stato di diritto. Anche se non è stato fatto da un governo di destra.
I costituzionalisti sono concordi nello stigmatizzare il comportamento del governo. E quelli troppo di parte se ne stanno zitti perché sanno che il governo giallorosso ha torto marcio.
Aprile 30th, 2020 alle 12:22
Alessandro B.
il mio è solo un discorso di paura..
non mi sono mai trovato
e non avrei mai pensato di potermi trovare in vita mia
in situazioni come questa.
quando non si sa bene cosa pensare,
la cosa che prevale è la paura per la salute.
poi per il resto come darti torto,
si va avanti a decreti e il parlamento viene sistematicamente scavalcato
e questo è innegabile.
e non va bene, sono d’accordissimo.
Aprile 30th, 2020 alle 12:39
@23 ale b.: ho letto,comunque non dicono esattamente che è tutto totalmente anticostituzionale,dicono qualcosa di leggermente diverso.
ma il punto non è questo. il punto è che ti chiedo:ok,facciamo come dici tu.pensi che il parlamento avrebbe decretato il bomba libera tutti?avrebbero fatto qualcosa di diverso o in modo diverso,ma le misure sarebbero state estremamente caute lo stesso,non credo che sarebbero stati così incoscienti da fare altro solo in nome di un presunto rispetto per la costituzione
Aprile 30th, 2020 alle 12:42
…anche stavolta @viola1946 l’ha detto meglio di me,ma insomma il succo è quello!
Aprile 30th, 2020 alle 12:45
@29 alessandro: “litania” perchè ribatti sempre su questo punto. anche te mi sembra che non capisci quello che scrivo.
semplicemente siamo su due piani diversi: ti ho già detto che diritto alla salute e diritto alla libertà pesonale sono due uguali diritti,solo che mi sembra che in questo momento debba prevalere di più il primo. stop
Aprile 30th, 2020 alle 12:55
Prima parte di Tweet di Crosetto politico di Destra
Nessuno, che ami questa Nazione, può pensare che questo periodo si possa gestire con le stesse contrapposizioni, gli stessi pregiudizi, le stesse tifoserie, gli stessi odi, sui quali siamo abituati a ristagnare.
Aprile 30th, 2020 alle 13:18
Sicuramente è colpa mia, ma io non ho capito cosa vogliono di preciso Meloni e Salvini. Soprattutto non ho capito cosa avrebbero fatto loro al governo al posto di Conte.
Tra l’altro, se non ricordo male, i primi tempi volevano fare una chiusura ancora più totale, ora vorrebbero aprire tutto.
A me sembra che non vadano dietro al bene del paese, ma solo dietro ai voti.
Aprile 30th, 2020 alle 13:41
Sono un padre separato, con un bimbo di 4 anni, lo ricorderò come il periodo in cui il nostro rapporto si è rafforzato e cementificato, 2 mesi di totale simbiosi.
Sarà drammatico tornare lunedì a lavorare, pur piacendomi il mio lavoro.
Vorrei un paio di ettari di terra e guadagnarmi la mia sussistenza e quella dei miei cari così, il resto non serve, a nulla!!!
Aprile 30th, 2020 alle 15:03
Alessandro B. ha ragione ed afferma un principio sacrosanto.
Gli atti normativi hanno una gerarchia e, se si può limitare le libertà fondamentali per motivi eccezionali, lo si deve fare con atto avente forza di legge.
Nei casi di urgenza con Decreto Legge che poi viene convertito in legge dopo un passaggio parlamentare e, soprattutto dopo la firma del Capo dello Stato.
Il D.c.p.m. è atto di rango inferiore che non va in parlamento nè viene firmato dal Presidente della Repubblica.
Il punto è che questo governo è talmente debole che in parlamento non ci vuole andare o, se ci va mette la fiducia.
In tema di rispetto dei principi costituzionali la forma è sostanza.
Aprile 30th, 2020 alle 16:20
Si comunque i numerosi DPCM che si sono susseguiti nottetempo nascondono al di là di tutte le discriminanti del caso un serbatoio germinativo di violenza verbale e semantica rea di scatenare una paura forse superiore a quella paventata dall’oggetto degli stessi cioè dal virus…. Ha ragione Matteino quando sostiene che tu “non è consentito”non lo dici a nessuno perché anche in situazioni di criticità le istituzioni devono mantenere il rispetto almeno formale verso i cittadini, quel non ti consento, è fatto divieto, lascia un sinistro retrogusto
di disciplina squadrista dal vago sentore intimidatorio, da stato di polizia permanente che non aiuta di certo la popolazione a ritrovare serenità, fiducia e speranza nel futuro..è emotivamente affossante.. . E di questo avremmo bisogno tutti oggi giorno di una carezza, una parola di conforto non di una manganellata….. Dopo 80 e più anni dalla nascita del fascismo sentire ancora queste frasi turba… turba molto
Alla forma aggiungiamo anche il contenuto che forse cela una violenza ancora più inaudita.. Quel non ti consento tradotto significa non ho nessuna fiducia nel tuo senso di responsabilità mentre mi sembra che il popolo italiano si sia dimostrato fin troppo maturo e riflessivo senza l’uso della frusta, senza il bastone del capogregge…. Oggi concedere ed infondere fiducia al popolo e nel popolo da parte dalle istituzioni sarebbe un segnale di grande crescita culturale oltre che di stimolo per la ripartenza delle attività economiche….che bisogna mantenere la distanza di un metro gli uno dagli altri lo ha capito anche un bimbo di tre anni non c’è bisogno del codice penale…. Passano gli anni ma gli errori restano…. poi si critica Salvini…. Mahhhhh
Aprile 30th, 2020 alle 16:23
ad Alessandro B.
Buonasera, ricordo proficui scambi in passato.
Una domanda tecnica Ti chiedo se gli stati di “lockdown”praticati dagli altri stati occidentali sono uguali a quello praticato in Italia. Se si sei al corrente di quale iter costituzionale si sono avvalsi gli altri governi? Come gli altri governi hanno evitato l’incostituzionalità che tu evidenzi. Ti confesso che mentre ho una accettabile cultura economico finanziaria , non sono altrettanto ferrato in materie giuridiche. Un saluto.
Aprile 30th, 2020 alle 16:36
Stiamo diventando tutti Costituzionalisti !
Ognuno dice la sua, non vi e’ una verità assoluta , soprattutto in un momento come questo !
Io, opto per la stessa linea di Alessandro B., credo che alla base vi sia cmq inettitudine da parte di chi ci governa, quindi il primo atteggiamento e’ la paura,nascondersi, non uscire
Ergo, non far uscire, limitare le liberta’
Secondo me invece di diritto alla liberta, alla salute , all’espressione, al culto,etc parlerei di Responsabilità dell’individuo verso se stesso e verso gli altri.
I famosi doveri, questi sconosciuti !
Con il concetto del dovere si misura un popolo, si misura la crescita di una Nazione, di uno Stato.
Ad oggi abbiamo dimostrato con questa questa dirigenza politica di non crescere.
Peccato
La primula viola
Aprile 30th, 2020 alle 16:45
scusate ma io continuo a non capire (e sicuramente è un problema mio)cosa sarebbe cambiato se le limitazioni fossero state imposte con una legge anzichè col decreto di conte. sicuramente sarebbe stato più corretto,ma mi sarebbero girate le scatole lo stesso,sempre limitazioni di libertà sarebbero state e credo che alessandro e gli altri si sarebbero lamentati lo stesso(e anche a ragione,direi,umanamente parlando).
e a pandemia finita? la legge sarebbe rimasta. e poi? la tieni? e cosa succederebbe, un vigile mi multa se passeggio per strada perchè lo dice la legge??
ripeto,è un problema mio,e allora a questo punto spiegatemelo meglio con parole molto povere,grazie
Aprile 30th, 2020 alle 16:50
37 Alessandro b
Corrette le puntualizzazioni che poni.
Sarebbe peró moralmente onesto precisare che non sono 3 i mesi di “arresti domiciliari” che abbiamo subito, ma ancora meno di 2.
Sembra che tu voglia far pesare la cosa in maniera subdola, cosa che credo non voglia essere.
Aprile 30th, 2020 alle 17:10
Concordo con la primula viola
Questo è un paese che potrebbe reggersi da solo sulle proprie cicatrici purché sciolto e libero dai vincoli burocratici e da lacci amministrativi…
Monica perdonami ma Alessandro b. penso abbia ragione se esiste un iter legislativo va seguito… altrimenti se si bypassano con disinvoltura gli steps costitutivi dei fondamenti democratici giustamente il tutto diventa un surrogato della dittatura…d’altronde il vulcanico leader del m5s ha più di una volta dato l’impressione di non riuscire a soprimere sempre con la destrezza necessaria i suoi istinti da ammaestratore delle folle da santone illuminato sul verbo da diffondere alla povera plebe…..
Aprile 30th, 2020 alle 17:13
A Mike Rights
Hai scritto un post che è lo specchio anche della mia situazione.
Solo un bravo e onesto padre e un marito innamorato scrive cosi.
Anche nei giorni scorsi hai scritto cose che ho condiviso ed apprezzato in toto.
E’ da un po che ti leggo con interesse e con costruttività nel trovarti allineato su molte cose alle mie vedute sulla vita, sul lavoro, sulla famiglia.
Io e te per anni abbiamo fatto litigate tremende in questo blog.
Eppure ora ho piena stima e simpatia per te.
Quindi ritiro ogni malevolenza che ho scritto su di te negli anni scorsi durante le nostre litigate, te ne chiedo scusa, le ritiro, e ti porgo la mia stima.
Ciao Mike.
Stammi bene e auguri per tutto.
Antonello
Aprile 30th, 2020 alle 17:28
quoto al 1000% viola1946.
tra l’altro noto che anche persone come il primo ministro inglese, toccato direttamente dal contagio, si muove ora in maniera molto piu’ cauta di quando parlava di immunita’ di gregge e amenita’ simili.
io sono leghista convinto, ma non mi ritrovo in nulla di quanto sostiene e sta facendo il mio capitano.
e non capisco perche’ lo fa,
perche’ se lo fa per acquisire consenso elettorale e’ una cosa che mi fa schifo.
marathon
Aprile 30th, 2020 alle 17:31
Adesso che anche gli scienziati di Pechino confermano che trattasi di virus stagionale che si ripresenterà ad ogni inverno o che si fa?
Quanti dpcm ci aspetteranno?
Si fa un lockdown perpetuo?
Aprile 30th, 2020 alle 17:54
non c’è bisogno di essere costituzionalisti, al netto del “pensiamo prima alla salute” che può essere anche giusto, non si può negare che Alessandro B. abbia ragione. la situazione di emergenza ci fa accettare tutto a fa passare in secondo piano i fatti che contesta appunto Alessandro, ma se al governo ci fossero state le destre, cosa sarebbe successo con questi che vedono fascisti e nazisti dappertutto? avremmo visto rivoluzioni per il 25 aprile, avremmo sentito bella ciao anche in versione trap.. chissà cosa sarebbe successo. Salvini a cui sfuggì una frase infelice ma con cui voleva dire tutt’altro, cioè quella dei “pieni poteri” con cui si riferiva al fatto che i suoi alleati di governo non facevano altro che mettergli i bastoni tra le ruote, è stato massacrato da chi volutamente mal interpretava il significato di questa frase. conte i pieni poteri se li è presi da solo. vero, c’è un’emergenza ma di fatto questo è. dove sono le sardine e tutti i paladini della libertà a senso unico? ridicoli!
è questo che non va bene, non il fatto che Conte guardi più alla salute che ai soldi cosa forse anche giusta. e mi tocca leggere “sempre presente” che si domanda cosa vogliono Salvini e la Meloni. te devi essere uno di quelli che neanche ascolta chi non la pensa come te, perchè si può essere d’accordo o meno con loro ma non puoi dire che non dicono cosa vogliono visto che lo ripetono in continuazione.
e intanto la cassa integrazione non è ancora arrivata..
Aprile 30th, 2020 alle 17:58
per quanto riguarda l’argomento stretto del post, prendo in prestito una delle migliaia di battute che girano in rete:
ho passato quasi due mesi chiuso in casa con la mia famiglia.. sembrano brave persone!
Aprile 30th, 2020 alle 18:21
Se ho capito bene, il problema deriverebbe dall’aver usato negli ultimi due mesi lo strumento del DPCM per mettere il Paese in quarantena. E’ vero che l’art. 16 della Costituzione lo permette ma vista la gravita’ della scelta sarebbe stato piu’ corretto uno strumento legislativo e non semplicemente un atto amministrativo. Sara’ che sono uno spirito pratico ma quando leggo che la gestione del lockdown avrebbe risparmiato all’incirca 45.000 vittime l’aver subito un vulnus costituzionale mi brucia meno. Poi ho anche il dubbio che, visto il livello di cialtronaggine di buona parte di coloro che ci rappresentano in Parlamento, magari un decreto legge (il modo corretto di fare le cose) veniva bocciato e si apriva una crisi mentre fuori si moriva a centinaia al giorno. Non ci prendiamo in giro, non siamo svedesi e se le cose non ci vengono imposte siamo tendenzialmente orientati a non rispettare le indicazioni. Mi sembra che l’aria “Bomba liberi tutti” che si respira in giro ne sia una testimonianza.
Aprile 30th, 2020 alle 18:31
Je suis Alessandro B
Vdz
Aprile 30th, 2020 alle 19:12
@ Monica: il parlamento è l’unico organo rappresentativo della volontà popolare.
Avrebbe potuto decidere anche per una quarantena più dura e io mi sarei adeguato alla volontà delle Camere.
Invece ha deciso un uomo solo senza passare da Camera e Senato e senza alcun confronto.
A casa mia non si chiama democrazia. Se a te piace libera di esserne felice.
Aprile 30th, 2020 alle 20:57
salve, senta io leggo sempre il blog anche se non scrivo quasi mai,la vorrei invitare a riascoltare quel collage con musica di Loreto che ha preso di mira Andrea Scanzi che non è in cima alle mie simpatie, pero’ da qui ad offendere in maniera cosi becera una persona ce ne corre.
Ok c’erano i beep, ma testa di beep figlo di beep etc,, ascoltavo la trasmissione con mio figlio e francamente mi sono sentito a disagio per questo modo di fare giornalismo.grazie per l’attenzione
Aprile 30th, 2020 alle 21:30
@ Maraschino: hai ragione. Sono quasi 2 mesi. Mi sono rincoglionito temporalmente. 🙂🙂
Aprile 30th, 2020 alle 21:32
Uno spunto di riflessione: onuitalia.com/covid-19-bachelet-onu-attenzione-a-rispettare-lo-stato-di-diritto/
E non mi dite che anche l’ONU è di parte! 😁
Aprile 30th, 2020 alle 21:55
Per tutti gli amanti della costituzione (a momenti) consiglio più di guardare la sostanza che la forma, senza cercare di prendere e prendersi in giro con il parlamento, le camere, e i salotti! Credo che anche un bambino saprebbe che in situazioni di emergenza nazionale, dove il tempo guadagnato salva vite umane, non possiamo permetterci i teatrini della nostra politica, dove le uniche leggi approvate in tempi rapidi sono quelle sull’aumento dei loro stipendi! volenti o dolenti questa era l’unica strada da percorrere! E poi onestamente mi viene tanto da ridere di questi paladini (sempre a momenti) della costituzione, che ad occhio e croce sono i soliti che acclamavano il loro capitano quando voleva (facendo finta) impedire di sbarcare una nave della marina militare italiana! Ripeto, qualora non abbiate capito bene, della marina militare italiana! Non di una ong! Ma di cosa cazzo parlate!? E smettetela con queste ipocrisie, falsi che non siete altro! Qui si parla di morti, di pandemia, di qualcosa che chi vivrà ricorderà per sempre! Sembra che per nemmeno due mesi in casa vi abbiano dato l’ergastolo! Questo ricorderò io, che seppur in in una situazione così grave che chiunque scriva qui abbia mai visto, c’è stato qualcuno che nonostante questo, per la bandiera politica abbia pensato di essere ancora allo stadio! Come se l’alternativa fra tutti coloro che ci ritroviamo nel panorama politico, fosse scegliere tra Antonio Razzi e Alcide de Gasperi! Ma fatemi il piacere! Voi e la vostra costituzione a momenti!
Aprile 30th, 2020 alle 22:47
Forza Italia!
Ciao! Ho trovato un prezioso film di partite di calcio.
Vicenza Calcio contro FC Internazionale 96/97.
Famoso giocatore Zanetti, Djorkaeff, Ince, Winter, Zamorano.
https://youtu.be/0-YpV2KJ62c
Aprile 30th, 2020 alle 22:51
trioviper e raz,non dico che alessandro non abbia ragione,anzi tecnicamente è così senz’altro, ma secondo me le cose cambiavano poco. si doveva stare in casa e basta.
p.s.: ….raz,comunque la battuta del @56 è carina!! 😀
Aprile 30th, 2020 alle 22:58
@alessandro,ho capito,se è per codesto io mi sono adeguata adesso e mi sarei adeguata anche nell’altro modo,ma sinceramente la mancanza di democrazia mi è pesata di più altre volte che non adesso,quindi accetto che in una situazione così fuori dall’ordinario conte abbia agito così e anche dimolto alla svelta.infatti anch’io temo che sarebbe successo come dice @nanni47
Aprile 30th, 2020 alle 23:02
comunque giustoper -e per chiudere definitivamente il discorso!- non è esatto dire che conte ha deciso da solo magari perchè una mattina si è svegliato improvvisamente con questa idea,ha agito su parere dei tecnici
Aprile 30th, 2020 alle 23:42
@ monica: i famosi 450 tecnici? Gente come Burioni?
I tecnici consigliano, i veri politici decidono.
Quando leggo discorsi come i tuoi rimpiango Craxi, Andreotti e Cossiga.
Aprile 30th, 2020 alle 23:46
@ Rambaldino: spero che ti rivolga a qualcun altro perché dare di leghista a me è come dare di gay a Rocco Siffredi.
Comunque ho capito, sei uno stateacasista.
Questo articolo fa per te:
rollingstone.it/opinioni/finalmente-i-mediocri-hanno-trovato-la-loro-eccellenza-restare-a-casa-meglio-degli-altri-%E2%80%A8/512027/
Maggio 1st, 2020 alle 00:00
La politica è come una marea che un giorno ti porta il problema del Mes, un altro quello delle messe e da 2 giorni quello della privazione dei diritti con atto amministrativo.
Il nulla con protagonisti i 2 Mattei alla ricerca di visibilità che oggi si sono distinti in Parlamento uno dicendo che il Paese non riparte perché è ostaggio della Cgil e mi ha ricordato che esiste ancora, l’altro paladino dei Diritti Civili e portavoce della CEI che ha dichiarato che se i morti di Bergamo e Brescia potrebbero parlare direbbero di ripartire.
Di fronte l’avvocato del popolo che deve fare i conti con la politica, con l’economia e con gli scienziati e che sulla ripartenza ci ha presentato un allentamento di restrizioni e non un piano sistematico di riaperture con investimenti sostenuti dallo Stato per riaprire fabbriche e scuole, e permettere di viaggiare in sicurezza per andare a lavoro, riaprire attività commerciali e soprattutto monitorare il virus e le possibili fonti di contagio con i necessari tracciamenti dopo avere fatto sistematicamente tamponi e test virologici.
Se stiamo rinchiusi in casa non è perché obbediamo ad un DPCM per paura di una multa ma per tutela della ns salute e di chi ci sta vicino e se non ci danno delle sicurezze la ripartenza e le libertà sono solo parole al fine di innalzare la propria inutile bandiera politica,
Chiudo con quelli che sono stati i protagonisti in positivo del quotidiano in questo tempo sospeso: i ns ragazzi hanno rinunciato all’amore, amici, sport, progetti che li vedevano prossimi a nuove esperienze di studio e di lavoro, con l’incertezza di non sapere cosa succederà nei prossimi mesi e con senso di responsabilità sono stati alle regole impegnando il loro tempo studiando, partecipando a lezioni in aule virtuali e sostenendo esami in Skype.
Maggio 1st, 2020 alle 07:55
Conte è espressione di una maggioranza in Parlamento e dire che non è democrazia è solo polemica stantia.
Tuttavia nonostante sia nettamente la figura più gradita dagli Italiani, giustamente ha subito rilevi dai giuristi e dai costituzionalisti soprattutto per la mancata temporizzazione delle leggi speciali.
Le sue mosse sono, fortunatamente, in linea con esperti scientifici, medici e di discipline economiche e di gestione come Colao Brusaferro Arcuri e altri, che hanno, a mio parere, molta ma molta più valenza dei molti venditori di pentole che chiacchierano nelle aule del potere. E forse la fortuna del belpaese e di avere in questo momento un presidente libero dai lacciuoli del sottobosco politico.
Mi chiedo se Conte, che è stato scelto prima da Salvini con di Maio e poi confermato da Renzi insieme ad altri viene forse percepito come un pericolo per le ambizioni dei vari capibastone?
__________________________
Oltre l’articolo 16 citato vi è l’articolo 32 che dice:
“La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti” “Fondamentale” dice la carta e quindi ineludibile.
E non ha meno valenza dell’articolo 23 che ha tolto alle vecchie generazioni almeno dodici mesi di libertà senza l’eccezionalità di questo periodo e senza rilievi particolari.
Maggio 1st, 2020 alle 07:58
A proposito da oggi Mfranz abbandona il proprio nick e si firma col proprio nome e cognome.
Maggio 1st, 2020 alle 08:31
In casi di emergenza ci vogliono soluzioni di emergenza e qui si trattava e si tratta di emergenza perché si parla di morti. Purtroppo è stato dimostrato che tanti troppi non avevano e non hanno ancora capito la gravità della situazione. Un esempio su tutti quando c’era già la quarantena in una domenica di sole si sono riempite le cascine di adulti e bambini, è stato obbligatorio chiuderle. Ma è normale? Ora tanti troppi pensano al mare. Ah già vogliono essere liberi….di fare cosa di ammalarsi e ritardare la ripresa? Anch’io voglio essere libera di uscire senza rischi e allora? Con DPCM sono stati dati anche i Bonus alle partite iva, bonus baby sitter ecc..soldi immediati ai sindaci perché li dessero subito alle famiglie bisognose del territorio io non avevo mai visto niente di simile.
Maggio 1st, 2020 alle 08:47
@55 Raz
Un politico non puó permettersi di sbagliare nella comunicazione, di qualunque parte politica sia.
Una parola sbagliata puó cambiare il favore, la fiducia e anche lo spread. Ci sono staff, in ogni partito, che valutano le tendenze delle singole parole sugli elettori. Quindi quello che viene detto non é mai frutto di estemporaneità ma di scelte ben ponderate non solo da chi le dice, ma da un gruppo che analizza anche le virgole. Ed é per questo che di veri politici ne sono rimasti pochi ed oggi la maggioranza degli eletti é composta da politicamente ignoranti venditori di fumo.
Maggio 1st, 2020 alle 09:56
Ricorderò le strade vuote mentre me ne andavo al lavoro, due-tre macchine in venticinque km., i carabinieri che mi hanno fermato non so bene nemmeno io quante volte, sempre gentilissimi, i silenzi, e i telegiornali che tutti i giorni ci raccontavano di 500-600-700 morti.
Ricorderò i “si doveva fare”, “si doveva dire” e penserò che come nel calcio, dalla poltrona è sempre tutto facilissimo. Dagli spalti del Franchi o dalla poltrona io sono più forte di Messi, sono più bravo di qualsiasi statista, poi però in campo bisogna esserci e le decisioni devono essere prese. Penserò a quando si diceva e si leggeva che “tutto questo ci renderà migliori” e penserò che non ci ho mai creduto, che ho sempre avuto la certezza che tutto questo, invece, ci renderà ancora più astiosi, più pieni di livore e sempre alla ricerca di un nemico da combattere. La memoria corta è uno dei nostri difetti peggiori.
Maggio 1st, 2020 alle 10:21
Buon Primo Maggio a tutti.
Soprattutto a coloro per i quali il lavoro sta per diventare un incubo.
Maggio 1st, 2020 alle 10:28
Al peggio non c’è mai fine.
Matteo Renzi ieri in Senato:
“Nel corso del suo discorso in Senato, in cui è tornato ancora una volta a mettere in discussione l’appoggio al governo Conte, Matteo Renzi ha citato le vittime di Bergamo e Brescia, due delle zone più colpite dalla pandemia. “Perché non ci facciamo carico di una riapertura graduale e in sicurezza?” ha detto rivolgendosi a Conte. “Il Coronavirus – ha aggiunto – è una bestia terribile che ha fatto 30mila morti nel modo più vigliacco, ma noi non siamo dalla parte del Coronavirus quando diciamo di riaprire, pensiamo di onorare quei morti. La gente di Bergamo e Brescia che non c’è più, se potesse parlare ci direbbe ‘ripartite anche per noi‘”. Una frase, quest’ultima, oggetto di una pioggia di critiche sui social network, dove decine di utenti hanno accusato il senatore di sfruttare la tragedia di migliaia di persone per scopi politici”
Ma questo qua nessuno lo ha ancora mandato a quel paese?
Maggio 1st, 2020 alle 10:39
Nanni47, nel Suo intervento io vedo la differenza tra chi pretende che i propri diritti vengano calati dall’alto, e chi invece pensa che essi siano una parte attiva, innestata sui propri doveri di appartenente ad una democrazia. Di per sé, i primi hanno ragione. Ma la fatica quotidiana -è bello ricordarla in questo giorno…- ci rammenta, ci sprona, ci sfida. Ci sfida all’apertura, al sacrificio.
Il sacrificio più duro è il sacrificio inaspettato, quello che immediatamente riteniamo ingiusto. Perché io?
Spesso,anche qui dentro, le differenze sono nette.
Ma in questo contesto il panorama è diverso.
Di fatto, la storia personale di ognuno dei presenti deve averci preparato a momenti come questo.
La fatica arriverà, matematica come poche altre cose. È necessaria una visione d’insieme comune adesso, proprio ora e qui.
Se mi tagliano una gamba, quella gamba mi mancherà sempre. Non scorderò mai come camminavo e correvo e stavo bene, prima… vivrò sospirando, sì.
Se me la tagliano perché non c’era più tempo e rischiavo una setticemia, e io mi risveglio menomato, avrò il diritto di non apprezzarlo e di rotolarmi nel mio lamento quotidiano. Da solo, anche quando viene il parente a rincuorarmi.
È un mio diritto. Poi la verità è un’altra.
La lezione più dura è quella che non voglio imparare, e non la voglio imparare a tal punto che piuttosto scelgo di scappare, di fare finta che non sia mai stata lì davanti a me. È una scelta, e nel mio caso l’ho pagata e la pagherò ogni giorno. E la pagherò soprattutto perché so che mi avrebbe insegnato tanto.
Sacrificare sé stessi per gli altri, anche senza arrivare agli estremismi di vita e di morte, intendo proprio nella quotidianità: ecco, questa è una lezione che non vorrei in coscienza mi toccasse, né a me né ai miei congiunti.
E poi domani mi sveglio e mi hanno riattaccato un arto in lega di titanio, e mi rendo conto che la mia vita è approdata a uno step successivo, e non sarà più come prima. No, sarà una vita nuova. Io sarò diverso. Migliore? Diverso. Già è qualcosa su cui lavorare.
Se quello che ho io non lo apprezzo, o lo faccio solo in teoria, serve a poco. Se arriva il momento in cui io mi salvo solo grazie agli altri, per me è un momento storico.
Questo è un momento storico per tutti.
Merita decisioni storiche.
Per il seguito, tutti sono invitati.
Per il Poi, tutti hanno diritto. A dire la loro.
Maggio 1st, 2020 alle 10:41
Cosa resterà di questi anni venti canterà un giovin menestrello…
Eh David per rispondere correttamente, come alcuni hanno già detto , bisognerebbe sapere quando finisce questa epidemia .
Questo partendo dalla tua affermazione , probabile ma non certa date le nostre conoscenze , che prima o poi finisca .
Viviamo sospesi ed il tempo , ancora, ci regala una nuova visione , un ritmo a cui non eravamo preparati .
A differenza di molti di voi , è forse il periodo della mia vita dove forse ho lavorato di più. Chi mi conosce nel blog (3-4 amici) potrebbe dubitare della mia lucidità ma pur essendo da sempre un commerciale e vivendo di relazioni , in questo periodo mia moglie si lamenta perché sto fisso al telefono o davanti allo schermo del PC .
Dovrei ringraziare il virus , se mi consentite la provocazione , per avermi costretto ad imparare fattivamente l’uso dello smartphone, del pc stesso , di Excell , di videoconferenze su Wp , su Zoom , su Skype e mille altre diavolerie tecnologiche che dall’alto dei miei sessant’anni rifiutavo aprioristicamente di prendere in considerazione.
Il mondo cambia , noi dobbiamo cambiare .Ogni cambiamento porta con se ferite , piccole o devastanti che siano ma che danno la dimensione della nostra esistenza.
Con reale piacere leggo che molti hanno riscoperto la famiglia , gli affetti veri e le cose realmente importanti ma non dobbiamo dimenticare chi invece ha perso la sicurezza di poter andare avanti .
Nel mio piccolo mia figlia grande alla soglia dei trent’anni è stata bellamente licenziata contro addirittura la legge cura-Italia , il suo compagno , con cui convive o meglio congiunge , è in cassa integrazione che se va bene arriverà a giugno e vivono in affitto……
Penso spesso e mi spiace essere stato profeta di sventura a Antigufo , a chi nella nostra amata terra vive sul turismo e sono veramente tanti che chissà quando e se potranno ritornare a veder le stelle .
Trovo interessante il dibattito tra costituzionalisti ed apprendo cose che non so ma i mei dubbi restano concentrati sull’aspetto economico .
Ci rendiamo conto si o no che il mondo è diverso da come l’abbiamo sinora concepito ?
Sento parlare di vacanze , se la sabbia può essere veicolo per il virus , ma c’è una platea sempre più grande di persone che non sanno più come arrivare alla fine del mese , che non hanno più un lavoro , una prospettiva , altro che ferie .
Mi ricordate , bonariamente si intende , i passeggeri danzanti del Titanic !
Sveglia dal sonno ragazzi , non siamo riusciti in due mesi a resettare , rimaniamo ancorati al nostro vecchio modo di pensare ed invece dovremmo ribaltare il bello scritto di Tomasi di Lampedusa tutto cambia perché nulla cambi .
Sarebbe stato bello avere uno stato/ uno statista che oltre ai necessari provvedimenti in ambito sanitario avesse sistemato le strade , messo in sicurezza gli edifici scolastici , pensato agli sviluppi in termini occupazionali , costruito due carceri in più , riformato la burocrazia vero ed inestirpabile cancro della nostra società, ed ancora e ancora .
Lungimiranza e visione questo avrei chiesto a chiunque.
Buon primo maggio
Maggio 1st, 2020 alle 10:49
Monica e Melandri voi avreste anche ragione sull’immediatezza dell’intervento(anche se la solerzia la dovevano dimostrare molto prima onde evitare tutti questi morti, invece di proclamare ai quattro venti che erano prontissimi) ma poi ci sono stati quasi tre mesi di tempo per convertire l’atto in legge invece si va avanti a stracciate di dpcm non si sa fino a quando… scavalcare il parlamento che rappresenta il popolo fin nelle pieghe più recondite ed estreme dell’opposizione a casa mia si chiama DITTATURA…. non ci sono altre definizioni aderenti alla realtà alla quale assistendo in questi giorni… Perciò fa sorridere che poi Salvini passi per l’uomo dai pieni poteri… ma il tutto detto senza nessuna voglia di polemizzare sui colori della politica essendo l’emergenza sanitaria un evento trasversale che non può e non deve creare polarizzazione tra gli elettori in funzione del proprio credo politico…..però i
diritti umani vanno sempre rispettati e un virus (che non ha la letalità dell’ebola questo è sempre bene ricordarlo) non può concedere alibi per poterli calpestare a proprio piacimento
Maggio 1st, 2020 alle 11:16
Monica ho capito quello che voi dire certo che si sarebbe rimasti in casa, nessuno vuole correre il rischio di ammalarsi ecco perché anche l’opposizione sarebbe stata unanimamente d’accordo, ma almeno si facevano le cose in modo corretto e soprattutto dopo aver dato voce e diritto di opinione a tutti gli spicchi del semicerchio parlamentare, tradotto a tutta la comunità del paese….. lavarsi le mani, distanziarsi dalle persone restare a casa sono i rimedi della nonna non c’ era bisogno di un comitato tecnico scientifico che venisse a contare i passi di un podista che magari si allena in solitaria quindi con rischio di contagio zero… Invece qui in Italia hanno deciso solo loro con un uomo solo al comando, come se il virus lo conoscessero solo loro
Penso invece che siamo tutti ormai consapevoli e sufficientemente indottrinati dopo tre mesi di convivenza con questo virus per poter condurre una vita senza autocertificazione in tasca…..
Maggio 1st, 2020 alle 11:45
Scusa Melandri al 63
Visto che si parla di ipocrisia e considerato che ti sta a cuore la vita del prossimo come a tutti noi cosa ne pensi dell’aumento del tasso di suicidi in sud Tirolo in questo periodo a causa delle forti restrizioni imposte dal governo pur non avendo contagi che superino le poche decine di soggetti per esempio? … Cosa ne pensi del fatto che il nostro governatore dichiari illegittime le richieste dei residenti di tali regioni di concedere un po’ più di autonomia e libertà nelle scelte i gestirsi la propria vita in questo delicato periodo?
Maggio 1st, 2020 alle 11:46
Di gestirsi
Maggio 1st, 2020 alle 13:06
Per il tuo ca””o di stato di diritto.
15 GG di cassa integrazione covid mese di marzo. € 390.
Meno della metà.
Lo sai dove me lo metto lo stato di diritto?
Andate a vedere la previdenza sociale nel ventennio oppure durante i piani quinquennali di Stalin
Maggio 1st, 2020 alle 13:07
Non stare a rispondere
Anche le tue risposte me le metto sul p…….
Megaplonk perenne
Maggio 1st, 2020 alle 13:52
Caro rambaldo sul fatto della nave della marina militare piena di clandestini ci sarebbe da parlare per un mwse ma non ho piu voglia. Gente senza palle come te è disposta a farsi prendere per il culo dagli scafisti, io no. Si puo stare a parlare anni non si ottiene niente. Anche perché da come hai disquisito sulla questione posta da alessandro B. Mi sembra che tu non abbia capito una mazza.
Ah volevo dire a nanni47 che piu o meno e su questo livello che di cialtroni ce ne sono a bizzeffe nel suo schieramento prefetito, ma se qualcuno perdesse questo maledetto vizio del cazzo di offendere, sarebbe meglio.
Buon primo maggio a tutti.
Maggio 1st, 2020 alle 14:47
X Marchino dei messaggi 84 e 85.
Dai tranquillizzati, da oggi puoi andare a passeggiare.
Ma poi te non eri quello che diceva “hanno fatto bene a chiudere perché si moriva tutti? Ora ti lamenti della cassa integrazione?
Poche idee ma confuse….
Maggio 1st, 2020 alle 15:05
@86 razdeganne
Poter discutere con persone ben educate e rispettose delle idee altrui come si dimostra lei, apre il cuore alla speranza di un mondo migliore
Maggio 1st, 2020 alle 16:18
Raz degaz, le persone in difficoltà recuperate in mare si chiamano naufraghi, non clandestini (a scanso di equivoci per me i clandestini vanno rimpatriati quando possibile, o integrati se possibile) per di più recuperate dalla marina militare o dalla guardia costiera. Vedi, ti scrivo uno scioglilingua, ma te lo sottotitolo perché dubito che riusciresti a capire: “lo stato (salvini) che dice allo stato (marina militare e guardia costiera) non ti faccio sbarcare in questo stato (porto nazionale) ignorando che tu sia a tua volta stato (sempre marina militare e guardia costiera) perché una parte dei cittadini di questo stato (elettori del Matteo padano) mi permettono di stare nel parlamento di questo stato, per fare cose che ho promesso ma non posso fare. La prossima volta interpello vauro per farti un disegnino (di fa per scherzare eh!?). .. P.s. Da cosa ti saresti sentito offeso? Ti riscontri fra quelli che ho etichettato falsi e ipocriti novelli costituzionalisti forse? Non credo sia peggio che etichettare senza palle e amici di scafisti quelli che hanno una visione diversa rispetto esseri umani in difficoltà in mezzo al mare. Ma termino la polemica sterile (dati i tempi) dicendoti che alla fine dovresti ringraziare l’anticostituzionalista Conte, il quale ti ha permesso di scoprire che quelli con cui condividevi il tetto sono in fondo brave persone…
Maggio 1st, 2020 alle 16:43
Triovipera onestamente non so niente del tasso dei suicidi in sud Tirolo, però spinto dalla curiosità ho cercato di informarmi. Non ho trovato nessuna correlazione di questo con il periodo sinceramente, ma i dati parlano di un numero doppio di suicidi rispetto la media nazionale negli ultimi 20 anni. È sicuramente un fenomeno da studiare, ma non c’entra niente con l’attualità mi pare. Sei sicuro di ciò che affermi? Riguardo il governatore (parli di rossi immagino) e le sue opinioni (che non conosco) riguardo il rallentamento delle restrizioni che vorrebbero attuare altre regioni non so di quali parli. Se è riguardo l’uscita della governatorice della Calabria (chissà perché i governatori leghisti hanno questa tendenza a distinguersi dagli altri, forse sono gli unici che hanno davvero capito tutto!) mi pare sia stata già smentita dai sindaci di tutte le città calabresi (poi si parla di una che ha dovuto farsi spiegare la differenza in diretta TV fra il take away e il consumo al tavolo)
Maggio 1st, 2020 alle 17:30
Alessandro b) si, evidentemente hai ragione tu, non ho capito quello che hai scritto, ma è evidentemente un mio problema. Però non hai capito nemmeno tu, non ti ho mai dato del gay!
E probabilmente non hai nemmeno capito quanto siano ridicole le tue rimostranze riguardo la violazione della costituzione nonostante mezzo blog abbia cercato di fartelo capire, chi più direttamente come me, chi in maniera molto più composta e articolata, chi in maniera “mimetizzata”. Non ho letto il tuo link, ma comunque si, sono uno stateacasista come ci definisci tu, e pensa, se anche rientro nelle categorie di quelli che per il loro lavoro potrebbero uscire, ho scelto di non farlo per più di un mese (se non per necessità concesse) rimettendoci anche dei soldi. ma dal mio punto di vista sono solo uno dei tanti che hanno capito che questa sciagura che ci è capitata pretende il rispetto di regole precise perché possiamo venirne fuori, e io cerco di rispettarle quanto più possibile. Ma se per te il problema è la limitazione di libertà, mi sembri lo stolto che guarda il dito quando questo indica la luna! che vuoi che ti dica, unisciti all’avvocato taormina che vuole denunciare il governo conte!
Maggio 1st, 2020 alle 19:19
Nanni 47
Ho riletto il tuo intervento e non mi sembra che la tua sia una posizione estrema o non condivisibile. Personalmente, a parte il dibattito sulla costituzionalità dei decreti (in questo momento non è in discussione la libertà degli italiani e l’avvio ad un regime dittatoriale), anche io punto a vedere il risultato immediato che il Governo si proponeva ed in gran parte raggiunto.
Quanto alla cialtroneria di alcuni nostri rappresentanti, tu non hai fatto cenno ad alcun colore. Io personalmente ho capito che facevi riferimento trasversale ai partiti.
In sintesi hai fatto tre affermazioni: 1) forse c’è un problema di costituzionalità dei decreti; 2) a prescindere, il Governo ha ottenuti risultati più che soddisfacenti nel fermare il virus; c) in parlamento ci sono dei cialtroni (io leggo in via trasversale ai partiti).
Se questo è il tuo pensiero lo sottoscrivo in pieno.
Maggio 2nd, 2020 alle 01:53
Ho letto tutti gli 88 post e voglio dire una cosa sola il virus non aspetta le lungaggini del giusto in tempi normali dibattito parlamentare. Ve lo immaginate la legge del lock down che rimbalza da una camera all’altra mentre il virus miete vittime. Siccome io sono stato un ricercatore e per giunta biologo in questo e solo in questo momento me ne sbatto delle formalità costituzionali e sto con Conte al 100%. Se non sbaglio in Lombardia i guai sono stati fatti non dal governo centrale ma da quello regionale. È chiaro poi che non tutto ha funzionato a dovere. Comunque un saluto a tutti ci risentiremo quando il nostro David griderà goooooool, goooool dallo stadio.
Maggio 2nd, 2020 alle 01:55
Nanni47 è inutile che mi dai del lei, prima dai di cialtrone a chi non la pensa come te e poi arrizzi il nasino fai il petmaloso e rigiri la frittsta.sfortunatamente per te, qui si scrive e si può andare a rileggere. Hai fatto una bella figura di merda! E ora se vuoi dammi pure del voi.
Maggio 2nd, 2020 alle 02:16
Mfranz o marco frsncini, tanto è uguale:
Conte è un poltronaro mai visto. Governava con la lega, ora governa con leu e il,pd. Ha cambiato con una disinvoltura disarmante. Sarebbe come se negli anni 80 spadolini fosse passato dai liberali a democrazia proletaria.
Che sia la figura preferita dalla larga maggioranza del paese, ho i miei forti dubbi, la gente che non ha ancora visto un euro è un po incazzata, oggi il Ridge de noartri ha chiesto scusa per la seconda volta ma se prometti e non mantieni ti rincorrono coi forconi. Ed ho anche qualche leggerissimo dubbio che da una parte ci siano dei geni e dall altra dei venditori di pentole anche perché nonostante questi popo di cervelli , l italia è il paese che in proporzione ha avuto piu morti e piu contagiati nel mondo. La cosa in cui sono stati bravi è a dare la colpa a chi governa le regioni. Meno male c erano loro..
Maggio 2nd, 2020 alle 08:27
Caro Magico Alverman al 79
Il tuo post è così bello e realistico, che arriva dritto al cuore.
Non fosti tu foriero di “sventura”, quando lucidamente dicesti che il turismo avrebbe ricevuto un durissimo colpo da questo “assassino invisibile”, ma bensì fui io che non mi resi conto di ciò che stava accadendo, fino a quando non cominciarono ad arrivare migliaia di e-mail di cancellazione alla Compagnia dove lavoro e le telefonate dei miei stimati colleghi che mi chiedevano “e ora Marco icché si fa?”, l’attimo prima che io ponessi la stessa domanda a loro.
Chi ancora ha il coraggio di affermare e di esaltare l’immediatezza degli aiuti alle famiglie e ai lavoratori cassaintegrati, o a coloro che hanno richiesto il bonus o quant’altro, cerchi di smetterla perché al momento che stò scrivendo, in molti e parlo di milioni di onesti lavoratori, ancora non hanno visto il becco di un duino, compreso il sottoscritto.
Iersera caro Magico, ho seguito in diretta home Facebook un gruppo fantastico che si chiama “The Watch”, una fantastica Genesis Cover Band di Milano che seguo ormai da molto tempo e finalmente per un po’ i cattivi pensieri sono volati altrove e lacrime liberatorie, dopo essere state sospese molto tempo, son riuscite finalmente a scendere in mezzo alla solitudine del mio salotto.
Se ti interessa, su Facebook c’è la pagina del gruppo, dove tra i video troverai ciò che sopra ti ho descritto e moltissime altre bellissime performance… basterà che digiti “The Watch” sulla stringa di ricerca e metti “mi piace” dopo che ti si aprirà la pagina… sono davvero bravissimi e incredibilmente fedeli ai Genesis del periodo “Gabrielano”.
Ti mando un grande abbraccio, allargandolo a tua figlia e al suo compagno e colgo l’occasione per scusarmi per averti con troppa fretta relegato al ruolo di “maestrino supponente”, sbagliando clamorosamente.
Ciao Magico.
Marco Ciulli
Maggio 2nd, 2020 alle 09:30
Due parole sulla fase 2, di cui ieri 1° maggio abbiamo avuto un piccolo assaggio in Toscana.
A vedere il primo giorno mi sembra che si cominci mooolto male con questa riapertura. Ma forse sono stato sfortunato.
Io sono di Cecina e ieri nei pressi di casa mia visto con i miei occhi:
– Gruppo di 9 ragazzi senza mascherina tutti insieme.
– Altro gruppo di 6 (tre maschi e tre femmine) tutti senza mascherine.
– Tre famiglie diverse con 4 figli totali che hanno strappato i nastri dei parco giochi (chiuso dal sindaco) e li hanno mandati a fare scivoli e girelli insieme mentre loro parlavano ravvicinati.
– A questo aggiungo le opinioni di due amici che si lamentano del fatto che sul posto di lavoro (ufficio, al chiuso) solo un 20/30% porta la mascherina.
Il problema della gestione dei ragazzi in fase adolescenziale ed i ventenni temo che sarà la parte più problematica da affrontare. Non è un mistero che una buona parte delle morti avvenute al Nord sia stato da imputare a tutti quei giovani che fino all’8 marzo hanno continuato a fare la movida e a riempire le piste da sci nei comprensori alpini, portando poi il virus nelle famiglie.
Giappone, Cina, Corea, Vietnam ed altri stati orientali sono riusciti a contenere l’epidemia in maniera eccellente … io in Giappone ci sono stato e vi assicuro che si mettono la mascherina anche per non attaccarti un raffreddore.
Infatti non la mettono per difendersi, ma per non fare ammalare gli altri. E qui entra in gioco un fattore che ha fatto e farà la differenza: il rispetto del prossimo. Una qualità che qui si è persa da tempo in tutti gli ambiti.
Purtroppo qui in occidente (ed in particolare in Italia), prima veniamo noi e poi gli altri. Il senso di comunità viene dopo quello egoistico del proprio orticello ed in fasi come queste diventa davvero un bel problema.
Come dice Nanni47 al 57 “Non ci prendiamo in giro, non siamo svedesi e se le cose non ci vengono imposte siamo tendenzialmente orientati a non rispettare le indicazioni.” … non potrei essere più d’accordo.
Speriamo bene …
Maggio 2nd, 2020 alle 12:25
Verrà ricordata come la peste del 2000, ma verrà ricordata come la sfilza delle bugie del governo i famosi 600 euro dati solo al 50-60% aventi diritto i prestiti agli autonomi con garanzia statale senza burocrazia quando poi le banche fanno come sempre il loro giochino li diamo a chi li ha.al solito mille parole zero fatti
Maggio 2nd, 2020 alle 13:30
Grazie Rambaldo, quando scrivi che non mi hai dato di gay hai dato conferma che è inutile discutere con te.
Ti do ragione e chiudo qui.
Maggio 2nd, 2020 alle 13:30
@95 Razdeganne
Spadolini era Repubblicano, non liberale.
Liberali lo erano Malagodi, Zanone ed anche Patuelli, oggi – anzi, dal 2013 – presidente dell’ABI.
Maggio 2nd, 2020 alle 14:01
Su una cosa Conte e il suo governo
Ed anche i suoi lecchini del fatto quotidiano
Sono imbattibili.
Nel dare la colpa agli altri anche se non governano.
Non è mica facile!
E mi piacerebbe aver visto cosa sarebbe successo a parti invertite.
Il fascismo è tornato..
I pieni poteri..
O bella ciao bella ciao..
Questi sono il peggio del peggio.
Poi mfranz se continua a parlare e a non fare
Tra un po di vede quanto è amato conte.
Te sicuramente parli così perché hai uno stipendio,
Mezza italia è senza soldi,
Tra un po vedrai come viene apprezzato se non si muove..
Maggio 2nd, 2020 alle 14:13
Tengo a precisare a scanso di equivoci, anche se non è che me ne freghi più che tanto, che il Marchino citato da Alessandro B. al suo 87 non sono io che pure mi chiamo Marco, bensì lo stesso che fa rime baciate a presina di sellino sotto altri nick, non ultima quella patetica di Ulla la bambola che trastulla e che per dare un indizio, abita (insieme a Ulla) in una città che ha la stessa sigla delle poste, ma e questo più che un indizio è una prova, soprattutto scrive PLONK e per concludere da la “Caccia” a quei quadrupedi che ricordano per colori e fantasie, i nostri odiati rivali di sempre.
Isn’t that enough yet?
L’Antigufo
P.S.: Anche uno dei personaggi di Amici Miei, che a differenza dell’originale non si pente mai nemmeno dopo, è in “fase di lavorazione”, anche se l’arroganza e l’antipatia che esprime quando scrive, sono a tutti gli effetti un marchio di fabbrica e non esiste maschera che le possa nascondere.
Maggio 2nd, 2020 alle 14:36
Ottimo intervento anche il 97 di Omino di Ferro, che condivido in pieno.
E ancora in casa si stà abbastanza freschi.
Aspettiamo che venga il bollore estivo e che le case comincino a diventare delle vere e proprie fornaci, poi si starà a vedere quanti rispetteranno le restrizioni e soprattutto quanti indosseranno le mascherine protettive.
Un’ultima cosa perché l’ho sul gozzo: 50 centesimi (da non dimenticare che sono 1.000 vecchie Lire) per una mascherina che devi indossare per decreto, è UN PREZZO DA LADRI, se si pensa che nella maggior parte dei casi si tratta di mascherina monouso. 5 Euro 10 mascherine, con la gente che non arriva a fine mese!
Abbiamo approvato, abbiamo approvato… e noi s’aspetta… s’aspetta…
L’Antigufo
Maggio 2nd, 2020 alle 14:45
Maraschino, lo so.. appunto!
Maggio 2nd, 2020 alle 15:27
Da intervista a Zagrebelsky (ripreso da il fatto quotiano sito):”Stiamo ai testi. Abbiamo due decreti-legge, il primo convertito in legge e il secondo, a quanto mi risulta, non ancora esaminato dal Parlamento, ma in vigore. E poi 11 decreti del presidente del Consiglio, gli ormai celeberrimi dpcm. I decreti legge sono equivalenti alle leggi, che servono, secondo Costituzione, a fronteggiare i “casi straordinari di necessità e urgenza”. Credo che nessuno dubiti che si sia in uno di questi casi. Il decreto legge numero 6 di febbraio stabilisce che le autorità competenti sono “tenute ad adottare ogni misura di contenimento e gestione adeguata e proporzionata all’evolversi della situazione epidemiologica”. Successivamente indica le materie in cui tali misure possono intervenire: circolazione, trasporti, scuola, manifestazioni pubbliche, ecc. In breve: le misure attuative (i dpcm) sono autorizzate dalla legge e il governo ha fatto uso dell’autorizzazione in quanto “autorità competente”. Il governo non ha usurpato poteri che non gli fossero stati concessi dal Parlamento. Undici decreti sono tanti, ma l’autorizzazione data al governo prevede precisamente che l’attuazione sia, per così dire, mobile, seguendo ragionevolmente l’andamento dell’epidemia.”
Maggio 2nd, 2020 alle 15:31
Gentile Razdeganne, personalmente la pianto qui: non credo che ai frequentatori di questo sito interessi la nostra diatriba. Come ha capito Viola1946, il termine cialtrone era assolutamente generico. In Parlamento ci sono 44 persone con problemi di giustizia (pregiudicati, sotto processo ed indagati) Altri 85 hanno cambiato casacca. E’ vero che la Costituzione lo permette ma personalmente vedrei piu’ corrette in caso di contrasti le dimissioni. Infine, il mio sospetto e’ che in caso di votazioni cosi’ delicate potessero sbucare fuori dei “franchi tiratori” giusto per “vedere di nascosto l’effetto che fa”.
Maggio 2nd, 2020 alle 17:00
Melandri post 90
Si talmente sicuro che l’ho sentito sciorinare direttamente dalle labbra della loro senatrice durante il question time.. Comunque solo per dire che oltre al virus ci sono tante altre malattie mentali ed organiche che meritano una altrettanta scrupolosa visione profilattica da parte del governo perché sono altrettanto letali e molte di queste sono relazionate ad un lungo periodo di confinamento e stanzialità (per non parlare dei problemi economici che hanno un effetto devastante a livello psicologico)simile a quello a cui siamo stati precettati e che non si sa fino a quando si protrarrà… Studi americani oggi confermano che il virus sarà in giro per almeno 24 mesi… Tieni un bimbo chiuso per 24 mesi in casa e poi vai a fargli fare un esame di densimetria ossea….. ne vedrai delle belle
E qui mi ricollego alla questione delle autonomie regionali.. No non mi riferivo alla Toscana in particolare ma a quelle regioni che hanno registrato molti meno casi di contagio…. come appunto nel Tirolo ma anche Basilicata, Sardegna, Sicilia, Puglia etc.. etc..L’Italia è lunga 1300 km è possibile che venga dichiarato illegittimo anche solo il chieder la concessione di una politica differenziale a seconda delle zone colpite e a seconda dei casi effettivi di contagio registrati?
Qui non si tratta di essere leghisti o pentastellati si chiede solo un po’ di buon senso e capacità, competenza nel voler distinguere fenomeni molto diversi tra regioni e regioni anche e soprattutto dal punto di vista epidemiologico.
Maggio 2nd, 2020 alle 17:20
Alessandro b) questa volta mi trovi d’accordo! Dopo la tua risposta è la stessa cosa che penso io!
Maggio 2nd, 2020 alle 18:07
Mi e’ arrivato un video dove si vede un tizio che prende a testate i fanali delle auto parcheggiate. Dalle immagini sembra che il tutto si svolga in America. Non ho ancora chiaro se verra’ citato come squilibrato oppure pedone investito….cosi’, tanto per rifarmi alla diatriba “naufraghi e/o clandestini”…
SFV
Maggio 2nd, 2020 alle 18:41
Linus datti pace quando chi si fa eleggere come l’espressione più vivida dell’antipolitica si tramuta nell’immagine più becera del protagonismo politico si è già entrati ufficialmente in una forma di dittatura subdola e sommersa…. Salvini in confronto è uno scolaretto che lecca il lolly pop variegato all’amarena davanti ai cancelli della scuola di istruzione primaria e Mussolini se nascesse adesso avrebbe paura anche ad andare a gettare l’indifferenziato di notte….
Maggio 2nd, 2020 alle 18:55
Omino di ferro
Hai ragione non c’è rispetto, in primis per se stessi figuriamoci verso gli altri ma inoltre manca l’intelligenza, la mia mamma avrebbe detto lo “gnegnero” (per te Immondo) 😊 perché la gente non ha capito la gravità, così facendo non ne usciamo più, così almeno come risaliranno i contagi o fino a quando gli ospedali possono accogliere non cambierà nulla poi di nuovo chiusi e così chi deve trovare lavoro non lo troverà mai. Poi avoglia a colpevolizzare quello e quell’altro, o fare applausi a medici e infermieri. Senza intelligenza si va da poche parti. Peccato pagare le conseguenze tutti per una minoranza.
Antigufo
Ma le mascherine qui in Toscana sono gratis, distribuite nelle farmacie, per disposizione della Regione, già da qualche giorno. Intorno al 25 aprile ne sono state date cinque a testa, che si vanno a sommare a quelle distribuite porta a porta, e da lunedì ne verranno date 30 a testa ogni mese (non tutte insieme ma credo 10 alla volta).
Maggio 2nd, 2020 alle 19:38
Antigufo per cosa dovrei pentirmi? Perché scrivo quello che penso? Non è una missione quella di ricercare simpatie, non sono in campagna elettorale, non cerco fidanzate, non devo vendere niente, e di conseguenza non devo (non l’ho mai fatto) arruffianarmi con nessuno. Se ho opinioni diverse da quelle di qualcun altro le scrivo. E rimanendo sempre nell’ottica di un confronto acceso ma possibilmente civile, pungente ma senza scadere nell’eccesso (in genere come regola cerco di adeguarmi all’interlocutore) quando ho passato il vaglio del padrone di casa (che ringrazio perché mi ospita e mi permette di scrivere), il quale credo non permetterebbe di oltrepassare certi limiti, mi è sufficiente. Se risulto agli occhi di qualcuno “arrogante e antipatico” me ne farò una ragione! Per l’appunto è passata anche la pasqua, e ormai dovrai aspettare il prossimo anno per fustigarmi!
Maggio 2nd, 2020 alle 19:45
Trioviper credo a quello che hai sentito, ma non condivido (questi governatori spesso parlano troppo e a sproposito) però condivido molto di quello che hai scritto, e cioè che non ci potrà essere lo stesso criterio di valutazione fra molte regioni e la Lombardia ad esempio. Credo che queste valutazioni verranno fatte da chi di dovere. Non mi pare nessuno abbia mai parlato di tenere in casa la gente 24 mesi, ma di una convivenza con questo cazzo di virus. I’incognita è però l’italiano! E per questo condivido in pieno quanto scritto dall’omino di ferro, perché anche a me è capitato da quando ho rimesso il naso fuori, di incontrare i soliti ganzi
Maggio 2nd, 2020 alle 19:59
È partito l’invio… Di trovare i soliti “ganzi” con la mascherina sotto il mento in presenza di persone, addirittura senza. Gente che continua tutt’ora a sottovalutare il problema è relegarlo come una montatura, una esagerazione, il complotto (questo non manca mai) di qualcuno. Spero molto nel buon senso e responsabilità delle persone, ma non sono molto ottimista.
Maggio 2nd, 2020 alle 20:19
Rosetta, peccato che a me non mi son toccate, mi ha forse preso per stupido?
Proprio in quel periodo mi misi in fila alla COOP per prenderle e non me le dettero perché non avevo la tessera sanitaria.
La volta dopo, trascorsa una settimana tornato alla COOP, trovai un bel cartello che non le distribuivano più e che le davano in farmacia e un signore mi disse che a lui le avevano date anche senza tessera sanitaria.
Ho girato ben tre farmacie: Puccini, Toselli e Piazza San Jacopino… risultato? Nulla!
Come sempre qualcuno ha triplicato in tasca a chi come me non le ha avute.
Comprendo che ormai qualcuno qui dentro mi rivolga parola solo per contraddirmi a prescindere, ma mi creda Rosetta, ancora tutto scemo non sono diventato.
La prego si confronti con i suoi pari e lasci me povero stolto, a barcamenarmi nel coacervo della non conoscenza di ciò che mi circonda.
E stia tranquilla… non glielo tocco il suo Conte.
Maggio 2nd, 2020 alle 20:23
Ha ragione da vendere Alessandro B. Tra l’altro non è corretto considerare solo la contrapposizione contagio contro obbligo di stare chiusi in casa. Un governo dovrebbe trovare soluzioni affinché i cittadini possano mantenere le libertà individuali in sicurezza. Mascherine, distanziamento, e igiene delle mani. Tutti da adottare contemporaneamente. Questo dovrebbe essere l’obbligo del governo verso i cittadini sanzionabile dagli accertatori. Assolto l’obbligo, poi ognuno come è giusto che sia deve continuare a vivere la sua vita, e vedere chi gli pare. Questione DPCM. Solo le prime settimane poteva essere giustificato il ricorso al DPCM in quanto le terapie intensive erano al collasso. Ma poi basta. La sanità da settimane è sotto controllo. L’Italia è una Repubblica Parlamentare e deve decidere il Parlamento. Altrimenti diventa un abuso costituzionale. Come ha ben spiegato Cassese giudice emerito della Corte Costituzionale. Non uno qualsiasi. Gli altri paesi d’europa? Tanto per chiarire, il Lockdown italiano è stato in assoluto il più severo di tutta Europa. Le passeggiate negli altri paesi per esempio sono sempre state autorizzate. Anche le imprese estere hanno subito chiusure meno pesanti. Nessuna autocertificazione da presentare alle forze dell’ordine. Negli altri paesi d’Europa il rapporto dello stato con i cittadini è basato molto più sulla fiducia che in Italia. Mai e poi mai in Germania, Francia senza parlare dei paesi scandinavi avremmo assistito a scene di elicotteri o droni all’inseguimento di cittadini. Per finire questo virus è una merda. Fino al vaccino continuerà a fare danni. Che facciamo? Blocchiamo tutto? TUTTO? E in tal caso quanto dura l’INPS senza gettito fiscale delle aziende private per pagare le pensioni? E i milioni di disoccupati certi? No è impossibile questo scenario del tutto chiuso. Per questo mi sarei aspettato dal governo una campagna televisiva martellante sui comportamenti da tenere per la convivenza con il virus nella fase 2. Come indossare le mascherine. Spot tv sul distanziamento sociale. E informazione e formazione per l’igiene personale. Fino adesso ho visto poco eccetto la solita retorica melensa di “andrà tutto bene”.
Maggio 2nd, 2020 alle 20:54
Caro Linus,
Su Conte, il presidente, non il diversamente calvo, non sono certo io ad affermare il suo gradimento ma i vari sondaggi:
http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2020/04/17/sondaggio-ipsos-meloni-in-testa-per-gradimento-leadersecondo-di-maio_de8ef145-7884-47c0-aad7-b1e2d7ac6298.html
Lo stesso istituto sondaggio che un anno fa relegava il presidente nelle retrovie e Salvini saldamente al comando delle preferenze.
Per quanto riguarda il mio stipendio da marzo sono in part-time al 50% con il resto in cassa integrazione che mi costerà solo 250/350 euro in meno. Ma altri colleghi in altra filiera produttiva sono a casa con un assegno di 750 euro al massimo e probabilmente riscuoteranno il primo mese a fine maggio al contrario di te e di quasi tutti gli autonomi che hanno già incassato
600 euro. E io prenderò la porzione Inps a Giugno
Lavorando sui trasporti ho comunque più probabilità di infettarmi di molti e nonostante le precauzioni e a 62 anni non penso sarebbe una cosa da nulla.
Vedi Linus è facile contestare e noi abbiamo una certa esperienza negli anni su questo blog. Ma bisogna anche capire il contesto. Questo virus ha colpito malignamente e non è stato facile contrastarlo perché sconosciuto. E nessuno mi toglie dalla mente che Conte sia stato messo li come parafulmini dai venditori di promesse sia fra i gialloverdi che fra i rossogialli. E’ facile fare i finocchi col c… degli altri.
E, per me, meglio Conte che i veri populisti anglofoni con la parrucca bionda che sono alleati inconsapevoli o meno con quella cosina coronata alla faccia dei propri cittadini morti. Magari una Merkel sarebbe stata meglio, meglio ancora se con la cultura civica dei suoi concittadini.
Un saluto.
Maggio 2nd, 2020 alle 21:02
@ Viola1946: quindi i pieni poteri di Salvini sono passati a Conte?
Azz….per Giuseppi tutto va bene?
agi.it/politica/news/2020-03-21/coronavirus-costituzione-parlamento-7726636/
Maggio 2nd, 2020 alle 21:03
@ Viola1946: adnkronos.com/fatti/politica/2020/04/27/baldassarre-dpcm-tutto-incostituzionale_NCkg79J8eVOblBGG6m3byH.html
Maggio 2nd, 2020 alle 21:05
@ Viola1946: diritto.it/d-p-c-m-e-limitazioni-della-liberta-personale-e-di-circolazione-presidi-a-tutela-della-salute-pubblica-o-misure-abnormi-che-indeboliscono-la-democrazia/.
Maggio 2nd, 2020 alle 21:08
@ Viola1946:
abruzzolive.it/ormai-le-faq-sono-diventate-fonti-del-diritto-il-costituzionalista-guzzetta-critica-il-dpcm-sulla-fase-2/
Maggio 2nd, 2020 alle 22:29
E’ divertente assistere alle evoluzioni della pallina impazzita che rimbalza tra i funghetti del sottobosco alla disperata ricerca del suo bersaglio.
Ma come si puo far centro se non si ha chiaro qual è il bersaglio?
Try again, better luck next time
Maggio 2nd, 2020 alle 22:31
Ecco, bravo Rambaldo, visto che porti il nome di un personaggio fantastico e ne sei l’antitesi tieniti la ragione.
E visto che non sei un bambino traine le conclusioni.
Maggio 2nd, 2020 alle 23:03
109 marmo di Carrara) come diceva jarabe de palo: depende! Da che parte guardi il mondo tutto depende! Anche io ho visto un video, girato dalla guardia costiera vicino Lampedusa il 24/11/2019 (lo trovi anche su you tube) durante un salvataggio. Erano coinvolti uomini, donne e bambini. Ne hanno salvati molti, qualcuno della guardia costiera si è anche buttato in mare per salvare una bambina Eritrea. Pare che siano almeno una quindicina quelli che non ce l’hanno fatta, in maggior parte donne, le più deboli. Tu come classifichi i morti? Come poveri cristi che purtroppo hanno perso la vita tentando la carta della disperazione per migliorarla, oppure come clandestini che fortunatamente non sono riusciti ad arrivare in Italia? Sai, tutto depende! P.s. Quando il principe del moijto tornerà al governo dovrà riformare radicalmente la marina e la guardia costiera perché sembrano diventate un covo di comunisti! P.p.s. Spero qualcuno abbia visto il servizio de La7 stasera, per rendersi cosa sia questo virus qualora ce ne fosse ancora bisogno, e cosa è accaduto in quelle zone. Agghiacciante!
Maggio 2nd, 2020 alle 23:28
A proposito delle parole di Zagrebelsky, aggiungiamo pure questo:
scenarieconomici.it/lerrore-in-punto-di-diritto-di-zagrebelsky-di-giuseppe-palma/
Maggio 3rd, 2020 alle 06:43
La cosa che ricorderò con maggior sdegno, che purtroppo ciclicamente si presenta, nelle varie situazioni, è la netta distanza di pensiero, che tracima in arroganza del mondo del calcio.
Vedete, amici viola, quando si dice e si afferma che se il campionato non arriva alla fine, il sistema fallirà, non si tiene conto della vita normale, delle famiglie, piccole e grandi aziende, il turismo, che molto probabilmente fallirà in altissima quantità, anche per l’assenza strutturale della nostra politica e invece siamo obbligati a salvare il calcio.
Amo visceralmente questo sport, come amo tutto lo sport in generale, l’attività sportiva è cultura, condivisione, progettazione di un obbiettivo, insegnamento e adattamento alla sconfitta, dove si raccoglie le forze, si cercano i propri errori e si riparte per ritentare lo stesso ostacolo, con più forza di prima, ma non sopporto personaggi, che ricattano il mondo normale, con la pistola spianata “il calcio fallirà “ perché si sono riempite le fasce fino ad oggi, perché se lo vogliono salvare, visto che ha portato loro tanti vantaggi, sono loro i primi che si devono frugare, perché se fallisce, riparte da zero, ma non fallisce lo sport, falliscono solo i farabutti, che hanno speculato sul piatto che ha dato loro da mangiare.
Mi dispiace dirlo, ma io spero vivamente e veramente di ricordare l’azzeramento totale del mondo del calcio
Perché così non mi piace
La prima cosa che avrei voluto sentire, da tutti i presidenti (se avessero veramente a cuore questo sport) in nome del calcio, versiamo ognuno una quota secondo le nostre possibilità chiediamo una mano ai calciatori, per riparte senza pesare sul paese, che, verte in condizioni drammatiche.
Maggio 3rd, 2020 alle 06:45
Scusate gli errori
Raccolgono e altri, ma dal telefono non riesco a rileggere
Maggio 3rd, 2020 alle 09:47
Consiglio di leggere un articolo molto interessante
“Cittadini o sudditi nella fase 2? Cosa siamo se lo Stato non si fida di noi
Nel governo manca la fiducia nel senso di responsabilità degli italiani, ancora identificati come refrattari alle regole”
Sotto un piccolo assaggio perché l’articolo purtroppo è a pagamento
….
A differenza di quanto accade in Italia, il Primo Ministro francese, Edouarde Philippe, ha comunicato il 28 aprile che «la fine del lockdown si basa sulla responsabilità individuale e la coscienza che ciascuno deve avere nei confronti degli altri» e che, se necessari, «saranno previsti meccanismi di controllo, ma l’obiettivo è di contare sul senso civico di tutti». Due approcci completamente differenti al medesimo problema. Mentre in Francia si punta sull’autoresponsabilità dei cittadini, nel nostro Paese il principio di autoresponsabilità non esiste, o comunque non esiste nell’agenda del Governo.
….
Da 24+ da ilsole24ore
Maggio 3rd, 2020 alle 10:40
Carissimo Alessandro B., tu hai esposto le tue idee che io non ho contestato, infatti ho detto che tu racconti ciò che realmente vedi dal tuo punto di vista. Io, a mia volta, ho raccontato quello che io vedo ed ho visto dal mio punto di vista. Ho riportato il pensiero dell’ex presidente della Corte costituzionale, proprio per il ruolo pratico teorico dallo stesso avuto.
Purtroppo o per mia fortuna, sono un frutto oratoriano, credo nell’amore per il prossimo (americano, italiano, cinese, africano, ricco, povero, antipatico o simpatico che sia), nella solidarietà vera (accetto un sacrificio per andare incontro ad un bisognoso) e credo ancora nella supremazia e nel rispetto della natura, poichè quando si ribella sa essere crudele.
Non sto dicendo che tu sei l’opposto di questo, non lo credo proprio.
Ognuno dovendo mettere in ordine la scala dei valori ha un suo metro personale, l’importante è la condivisione complessiva di quei valori e non l’ordine con cui sono dati, che rispecchia il vissuto e le convinzioni proprie di ognuno di noi. Il succo della libertà è proprio questo: il rispetto delle reciproche opinioni, se diverse (cum grano salis ovviamente, non potrò mai condividere il diritto all’eccidio, ad esempio).
Un carissimo saluto.
Maggio 3rd, 2020 alle 11:30
Rosetta 111 e Rambaldo 114
Sì, purtroppo c’è ancora chi tende a sottovalutare il problema nonostante quello che è successo finora. Per me vale ancora il principio che scrissi in qualche commento a fine febbraio e per il quale fui preso pure per paranoico: fino a che non ti tocca è un problema di altri.
Ed in effetti qui in Toscana, specialmente dove vivo io (Cecina) il problema è stato di basso impatto. Esempio, notizia locale: a Cecina nei primi 4 mesi del 2020 sono morte due persone meno del 2019 … Qui sono morte in effetti per coronavirus due persone su quasi 30.000 abitanti. Un’inezia se confrontata ai dati di comuni della Lombardia o anche della zona di Massa per restare in Toscana.
E allora come dice Rambaldo facciamo i ganzi con le mascherine sotto il mento e via dicendo …
Un po’ come scrivevo due mesi fa pochi giorni prima del lockdown quando non riuscivo a capacitarmi della stupidità umana vedendo le webcam delle stazioni sciistiche della Lombardia strapiene di gente fino all’8 marzo incuranti del pericolo che di lì a poco avrebbe gettato nel dramma migliaia di famiglie … Tanto il virus era a Codogno …
Voglio essere ottimista, mi auguro con tutto il cuore che ad aiutare la gente per bene (che non è poca) ci si metta il caldo e la mutazione del virus e tenga la propagazione R0 sotto il fatidico 1 …
In qualche modo ne usciremo, sicuramente certi atteggiamenti non fanno altro che allungare il periodo di restrizioni e aumentare le probabilità di contagio. In Cina in 40/50 giorni hanno azzerato i contagi, se qui da noi non sta succedendo un motivo ci sarà …
Maggio 3rd, 2020 alle 11:47
SergenteGarzia 126.
Un applauso a scena aperta o se si preferisce “standing ovation”.
L’ho detto in post precedenti: salvate il campionato in modo dignitoso e a rischio minimizzato; ma, voi operatori del calcio (tutti), non piangete poichè non solo siete insopportabili ma vi rendete anche ridicoli e perdete ogni credibilità.
Non a caso stimo David poichè ha saputo soprassedere sulla sua passione, ritenendo più importanti altri temi.
Maggio 3rd, 2020 alle 12:29
Un saluto a tutti i frequentatori del blog.
@L’Antigufo (103 e 115):
Io per quel che riguarda le mascherine, ho visto prezzi anche più alti di 50 centesimi.
Spero di aver letto male.
Ma a casa qualche pacchettino portato dalla Croce Rossa, Misericordia o simili..non lo hai trovato nella posta?
Maggio 3rd, 2020 alle 12:36
Melandri 113
Comprendo perfettamente le tue paure… In Italia purtroppo continuano ad esistere e a permanere delle sacche di inciviltà e di semialfabetizzazione che potrebbero rappresentare un problema in questo senso, però proprio per questo io avrei concesso maggiore libertà interpretativa alle singole regioni perché ogni regione in Italia ha retaggi culturali e comportamentali diversi quindi forse l’occhio del governatore locale avrebbe goduto di una visione privilegiata meno sfocata rispetto a quello del governo centrale che fa di tutta un erba un fascio senza distinzioni di sorta…è come quando mettono la nota a tutta la classe si spara nel mucchio per colpire anche l’untore indisciplinato o per dare una lezione morale a tutti anche a chi si è sempre comportato bene…. Non so ma a me è sempre suonato come un atteggiamento da rappresaglia tanto in voga ai tempi nazisti e dai quali sembra in Italia sia difficile liberarsi definitivamente…
Omino di ferro 130
Certo in Cina hanno risolto il problema in poche settimane e non hanno paralizzato l’intera nazione si sono limitati a circoscrivere la zona epicentrica dell’infezione in modo tempestivo ed efficiente…. Se si fosse fatto lo stesso in Italia con la Lombardia ora non saremmo a questo punto… Noi si è raggiunto il massimo sforzo con il minimo risultato e meno male che il governo era talmente pronto da lasciare gli operatori sanitari senza nemmeno l’ombra di un dispositivo di protezione…. Poi magari la colpa ricade sul cittadino irresponsabile ed immaturo che non vuole percepire la pericolosità dell’evento… Forse però il cittadino comincia ad essere un po’stanco di pagare per colpe altrui…. È come se si incolpasse il tifoso della sconfitta della propria squadra perché ha fatto un coro politicamente scorretto durante lo svolgimento della gara… Ma chi l’ha persa la partita in campo??
Maggio 3rd, 2020 alle 13:56
Antigufo) Ho da scrivere un sacco di cose oggi da quanto sono deluso e incazzato, ma tu non c’entri. A te voglio dire semplicemente che mi dispiace non ti siano toccate le mascherine. Qui a prato le hanno distribuite porta a porta, e se non rispondeva nessuno le lasciavano in cassetta. Pacchetto di 5 mascherine chirurgiche. Non molto, ma in tempo di guerra ogni buco è trincea! Riguardo i prezzi posso dirti che qualcuno ha pagato in farmacia dette mascherine 3€, quando il loro prezzo standard sarebbe max 20/30 cent. Ma detto questo se hai bisogno di mascherine (chirurgiche) io ne ho, e se vuoi posso mandartele o posso venire anche a domicilio se non abiti proprio lontano. Quando avevo visto l’andazzo, un mese e mezzo fa, e la razzia unita alla vergognosa ricerca di guadagno sulle disgrazie, ne ho ordinate un po’ in Cina, a prezzi che nonostante già fuori mercato, non erano niente in confronto a quanto stava accadendo qui (ho visto siti italiani che vendevano mascherine di carta da edilizia (5/10 cent l’una) a 2,50€, cad.) naturalmente non voglio assolutamente niente, lo faccio semplicemente perché mi pare giusto e doveroso che ognuno possa dotarsi di quanto occorre per il futuro, speriamo solo prossimo. Ne va della salute di tutti, in senso generale. Fammi sapere, lo faccio con piacere
Maggio 3rd, 2020 alle 14:02
Aggiungo che a scanso di equivoci non le ho per tutti, ma ho visto che solo antigufo si è lamentato perché non le ha trovate, una decina per lui non mi pesano affatto. Spero che il restante dei frequentatori del blog non abbia gli stessi problemi
Maggio 3rd, 2020 alle 14:06
… o non diceva uguale Picchio….
Maggio 3rd, 2020 alle 14:09
Marco Francini:
Ah quindi io sarei un previlegiato perché ho preso 600 euro e forse li prenderò anche il mese prossimo.
Sticazzi.
Certo, rispetto a chi sta aspettando incredibilmente da due mesi la cassa integrazione, forse si.
Chi è dipendente in questa situazione è messo molto meglio.
Non è invidia è una constatazione di fatto.
E io sto meglio di chi lavora nel turismo.
Il tuo amico Conte,
Che sta sfruttando questa epidemia per fare la star con conferenze stampa
All’ora di cena in cui non dice niente
Ma con le quali fa campagna elettorale
(Poi era Salvini quello sempre in campagna elettorale)
Dovrà pensare a dare aiuti a queste categorie
Invece di fare lo splendido a reti unificate,
Perché tra tre mesi quei milioni di persone che saranno alla fame,
Lo rincorreranno coi fucili.
Spero per lui ma soprattutto per loro,
Che venga trovato il modo di aiutare
Bar, ristoranti, alberghi, agenzie di viaggio e tutti i settori a loro collegati.
Diversamente hai voglia di fare i sondaggi..
P.s.
Ci fossero stati altri al posto di Conte
Non so se avrebbero fatto meglio
Perché la dituazione è obiettivamente difficile,
Ma peggio è proprio impossibile.
Maggio 3rd, 2020 alle 14:21
@130 omino di ferro,in realtà in cina ce ne sono voluti circa 76 credo
Maggio 3rd, 2020 alle 14:24
Cioè fatemi capire, con alcune lodevoli eccezioni qui sul blog “piuccheeattro” scrivono un demente che ribalta i propri errori sul resto del mondo piuttosto che guardarsi in faccia e un altro dissociato che cambia 3/4 nickname ogni post ed s volte si manda nicculo da solo?
Grazie di esistere ragazzi, grazie
Maggio 3rd, 2020 alle 14:29
Antigufo per curiosità dove abiti? Qui a calenzano-come in tutta la toscana-ci hanno messo in cassetta quelle della protezione civile,2 a testa. Poi un giorno al coop c’erano i volontari credo della misericordia che davano il pacchetto di 5. Poi siccome c’è stata un po’di confusione hanno deciso di distribuirle solo nelle farmacie con la tessera sanitaria. Può darsi che a volte manchino,ma poi ritornano. E lunedi ricominciano come dice Rosetta. Io ancora non le ho prese perché uscendo poco mi stanno bastando quelle che ho.ma sicuramente poi le prendo
Maggio 3rd, 2020 alle 14:40
Triioviper 133
Hai ragione in parte su quello che dici, per esempio su come ci siamo trovati impreparati a livello di ospedali … però … vai leggerti cosa scrivevo nel post di David del 6 marzo “E allora sarà bello …”.
Ti faccio un riassunto:
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L’Omino di Ferro ha scritto:
“Marzo 6th, 2020 alle 10:36
Speriamo quel giorno arrivi presto, ma la vedo dura dal momento che per molti sembra non sia cambiato un bel niente e continuano a fare la vita che facevano prima.
Dalle webcam vedo località sciistiche affollate come sempre, il sindaco di Livigno (Lombardia) che ironizza sulle mascherine di Fontana con una fatta con la bresaola, a Venezia offrono l’aperitivo gratis per far tornare un po’ di gente in giro, alcuni conoscenti che stasera si fanno una bella cena al ristorante con tanto di famiglie …
Mi sembra sempre la solita incivile ed egoista Italia, la mancanza di rispetto per l’altro è ormai un nostro tratto distintivo. Per lo meno per la maggioranza degli italiani.”
————————————–
L’Omino di Ferro ha scritto:
Marzo 6th, 2020 alle 20:06
Vedi Monica, il problema di questo virus non è solo un colpo di tosse o uno starnuto, ma l’essere molto subdolo.
Tu o chiunque altro potresti essere infettato e non saperlo, visto che ci sono molti asintomatici (non tutti reagiscono allo stesso modo), e l’egoismo a cui mi riferisco e proprio quello di fregarsene del prossimo che potrebbe invece restarci secco con quel virus. Quindi i tuoi spostamenti in zone più o meno affollate potrebbero determinare il contagio di molte persone.
Il problema non si porrebbe se ad infettare fosse solo chi si sente male, allora avresti ragione.
Pensi che tutto il mondo si diverta a prendere determinate precauzioni, rinviare gare storiche di ciclismo, campionati di calcio, fiere di ogni tipo, chiudere le scuole e chi più ne ha più ne metta.
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L’Omino di Ferro ha scritto:
Marzo 7th, 2020 alle 13:02
Stamani ero a fare un giretto in bici e ho visto in giro scene incommentabili.
Non abbiamo ancora capito un c@zzo !
Sembra che le regole che ci hanno dettato siano per il bene di qualcun’altro … purtroppo in tanti queste cose le iniziano a capire quando ti colpiscono da vicini.
In Italia non c’è cultura del lungo periodo, ma neanche del breve, si pensa solo all’oggi.
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L’Omino di Ferro ha scritto:
Marzo 7th, 2020 alle 19:39
La provincia dell’Hubei va verso gli zero nuovi contagi e Pechino sta decidendo per la fine dell’isolamento della provincia più martoriata. Agli abitanti dell’Hubei era permesso solo di uscire nei cortili e fare spesa tutti bardati …
A Milano il pullman dell’Inter scortato con cori e fumogeni da 500 tifosi alla partenza della trasferta per Torino.
Trova le differenze e come andrà a finire la storia qui da noi.
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Come puoi vedere, scrissi tutte queste cose qualche giorno prima del lockdown e non è che sia un virologo od un medico … avevo semplicemente letto i giornali. Mi ero informato, cosa che oggi accade sempre meno frequentemente.
Il governo aveva già invitato il 1° marzo gli italiani a misure di distanziamento nei locali, cinema, impianmti sciistici … ma la gente se ne strafregava.
Il sindaco di Cecina (dove abito), il sabato sera 7 marzo è andato lungomare a dividere la gente che si assembrava prendendo anche gli insulti e i vigili urbani hanno multato diversi locali che non facevano mantenere le distanze. La domenica pomeriggio dell’8 marzo stessa storia. Ha pure noleggiato un furgone con megafono per distanziare la gente che se ne stava a fare i capannelli in riva al mare.
Fortuna che qui circolava poco … dove ha circolato molto dal 22 febbraio al 10 marzo (girono del lockdown) ha fatto vere e proprie stragi e credo che la colpa sia più da imputare all’atteggiamento incosciente dei cittadini piuttosto che alle istituzioni.
Tu parli della Cina che ha bloccato tutto a Wuhan, ma dimentichi che stavano iniziando a partire focolai ovunque e grazie all’ossequioso rispetto delle regole dei cinesi si sono salvate metropoli come Pechino, Hong Kong e Shenzhen.
Dirai, lì c’è la dittatura ! No caro mio. Lì c’è un senso di comunità e di rispetto del prossimo diverso. Perché lo stesso è successo in altri paesi orientali liberi come Giappone o Corea del Sud che erano partiti peggio di noi i primi giorni.
Guarda i cinesi di Prato. Si misero in autoisolamento da soli ed ora hanno annunciato di non voler riaprire perché ritengono sia troppo presto (sentito al TG3 Regionale due o tre giorni fa il portavoce della comunità).
Mentre ti scrivo ho il vicino di casa che si è fatto portare un po’ di pesce da un pescatore (abusivo tra l’altro) ed ora sono a distanza di 40/50 cm senza mascherine che si stanno fumando una sigaretta insieme e parlottando da circa 10 minuti … poi la sera va a cena sempre dai suoi genitori (settantenni) e la mattina va a lavoro (al pubblico in un ufficio privato) e sta senza mascherina perché gli dà noia … ecco, questi sono gli italiani. Non tutti, ma una buona parte sì.
Scusa lo sfogo e la lunghezza.
Maggio 3rd, 2020 alle 15:11
115 Antigufo
Mi dispiace il suo (visto che siamo passati a i Lei) commento, io non prendo per scemo nessuno e non era mia intenzione offendere.
Maggio 3rd, 2020 alle 15:47
Rambaldo, mi sa che Birillo ti strattona troppo…Quando attraversi un deserto pagando dei criminali per farti portare (senza documenti) ad assaltare un altro paese perche’ nel tuo non riesci manco a scavare un pozzo per l’acqua, allora la morte la devi mettere in preventivo. E’ passato l’effetto del “sono sani ed istruiti” e del “ci pagheranno le pensioni” o sbaglio??? Ah, c’e’ ancora la speranza dello ius soli da tener viva…..e allora, si varino i barconi…..per la gioia delle ong e delle anime pie di questo paese…a 85 euro al giorno. Perche’ non imitare il modello Australia??? Che strano, tanti vogliono andare la, per svago o per lavoro, nel paese piu inospitale di tutti…
SFV
Maggio 3rd, 2020 alle 17:45
141 omino di ferro
Sempre più d’accordo con te.
Maggio 3rd, 2020 alle 17:47
Con il massimo rispetto per i titolari di pubblici esercizi che si sentono vessati dalle limitazioni dettate per tutelare tutti dal contagio, vorrei capire cosa desiderano esattamente: riaprire con limitazioni o riaprire a tutti senza vincoli?
Hanno da rispondere ad una utenza che chiederà di poter consumare nella massima sicurezza. Mi domando come un piccolo locale potrà riaprire senza rischi, come evitare gli accalcamenti al banco per prendere un caffè o intorno al buffet per l’aperitivo.
Comprendo le loro esigenze economiche (loro e di tutta la filiera della ristorazione, ovviamente) ma ho paura che quando potranno riaprire la selezione la farà l’utenza che sceglierà i locali più grandi e in regola piuttosto che quelli assolutamente inadeguati.
Maggio 3rd, 2020 alle 18:54
Mio fraterno Ombanching.
Non hai ragione nel tuo post n.139 .
Hai ragionissima , ma che dico,hai ragione al quadrato, anzi al cubo.
Neppure uno psichiatra poteva analizzare meglio certi comportamenti.
Certo, la vita è bella perchè varia, e anche il grullismo aiuta a sorridere.
Ventanni fa certi comportamenti mi avrebbero fatto pena, oggi ci rido su.
Ciao Alessandro
Vedendo le tue foto, oggi ho preso la bicicletta anche io.
l’erano un par d’anni che la non sortiva di garage.
Era quasi arrugginito anche il lucchetto.
Manca poco casco in terra solo a montarci e a sortire di garage.
Poerammè.
Per me da stasera la ristà altri tre anni allucchettata.
Un voglio mica morire.
La belva l’ha a aspettare un altro po a stappare lo spumante.
Mi ha già detto che con l’assicurazione che riscuote come prima cosa il giorno dopo la parte per una crociera con le figliole.
A Rosetta n.111
onore a te.
Il termine “GNEGNERO” è una botta di vita.
Un colpo di classe.
Solo le persone con la roccia nell’anima invece del brodo ancora fanno uso della terminologia dei nostri avi.
Grazie di esistere donna Rosetta.
Al mio diletto Linus n.137
Ancora una volta al tuo fianco.
Disamina ineccepibile, onesta e reale.
Sta per calare il buio su interi settori della società italiana .
Vergognarsi delle 600 euro?
Quando mi viaggiano le macchine le pago di bolletta elettrica.
Tra qualche giorno son due mesi che lo stato mi ha fermato.
Son due mesi che campo perchè ho un cane che mi porta a spasso.
E ci dovremmo vergognare di trovarsi 600 euro come rinforzino?
Immondo
Maggio 3rd, 2020 alle 19:04
@ Viola1946: il “diritto all’eccidio”?
Abbi pazienza, ma te i dati dell’ISS li hai letti?
Più del 75% dei positivi si è concentrato in 4 regioni. E il virus era presente già prima di Natale in Italia.
Ma non ti viene il dubbio che avrebbero dovuto attuare misure restrittive diverse rispetto all’incidenza di casi e di morti rapportati alla popolazione?
Io capisco che quando si è a rischio si sente il proprio e chi s’è visto s’è visto, ma come spieghi alla merciaia di Isernia che ha dovuto chiudere quando in tutto il Molise ci sono stati 22 morti?
E il tutto è stato deciso senza minimamente consultare l’unico organo rappresentativo della volontà popolare.
Poi venitemi pure a raccontare che questo virus era peggio dell’ebola, ma qui state perdendo l’obiettività secondo me.
Maggio 3rd, 2020 alle 20:39
143) marmo di Carrara le supercazzole lasciale al mio caro amico Raffaello, le dice molto meglio. E i luoghi comuni usali per altre diatribe che qui non mancano. Ti ho fatto una domanda precisa, rispondi da omino se puoi, non con le solite storielle preconfezionate. Non è difficile in fondo.
Maggio 3rd, 2020 alle 20:41
@ Monica 138
Sì, hanno riaperto il lockdown dopo 76 giorni, ma il primo giorno di zero contagi a Wuhan è stato il 19 marzo. Mi riferivo a quello con il termine “azzerato”.
Quindi dal 23 gennaio al 19 marzo se non erro sono 56 giorni per arrivare al primo giorno senza nuovi positivi.
Qui siamo a 54 giorni e la Lombardia è ancora sopra i 500 positivi al giorno.
Maggio 3rd, 2020 alle 20:47
Alessandro, il Molise e pure la Toscana e tutte le regioni del centro sud, si sono “salvate” grazie al lockdown preventivo.
Ma non l’hai ancora capito come si muove questo virus ? Se avessero lasciato le misure blande di fine febbraio col cavolo che il Molise avrebbe avuto 22 morti e la Toscana meno di mille …
Maggio 3rd, 2020 alle 21:42
Alessandro B.
Io per la verità su base nazionale mi sono costruito il database dei comunicati stampa dal 1 marzo 2020. Sono andato su internet è ho recuperato qualche altro numero. Ebbene: il 20 febbraio abbiamo in Italia 4 contagi; il 25/2 sono 322 e salgono a 1.128 il 29/2 a questo punto il Governo mette a punto il decreto delle zone rosse e se ricordo bene inizia a pensare di chiudere gli aereoporti. Il 29 febbraio o il giorno dopo la Meloni invita i turisti stranieri a venire in Italia. Il nove marzo il Governo emette il decreto resti a casa e infine il 23 marzo il decreto chiudi tutto.
Potevano essere più tempestivi, forse si. Ora risparmio di fare i conti di quanto fa su 60 milioni di abitanti 1.694 casi del 1 marzo e che il 25 febbraio erano 322.
Io ritengo che nel dubbio si sono mossi in notevole anticipo rispetto a tutto il mondo occidentale. Siamo stati derisi per questo come noi deridevamo i cinesi che in Italia nel mese di febbraio giravano con la mascherina.
Ora se tu vuoi colpevolizzare il Governo fai pure è un tuo diritto. Ma rileggiti le dichiarazioni di tutti partiti in quei giorni.
Rileggiti il dibattito sul tema “è poco più di una influenza”, e così via.
Come vedi evito di entrare nei dettagli regionali per evitare di parlare di politica, cosa che mi sono ripromesso e non intendo fare in questo sito e non mi va di litigare con gli amici di questo blog sul colore della bandiera se bianco, rosso o nero.
I numeri da te invocati al massimo dicono che il Governo si è mosso con due giorni di ritardo e quasi un mese di anticipo rispetto agli altri.
Per cortesia smettiamola qui, c’è un bicchiere in parte vuoto e in parte piena tu continui a vederne una parte ed io l’altra, ormai le nostre posizioni sono chiare e non pretendo di farti cambiare idea e prospettiva di visione.Sei comunque una persona ragionevole ed intelligente, per cui questo nostro dibattito per quel che mi riguarda non mi fa cambiare l’opinione positiva che ho di te.
Un caro abbraccio.
Maggio 3rd, 2020 alle 22:16
Omino di ferro
Voglio crederti anche se io a giro non ho visto tutta questa indisciplina e questo ridotto senso della responsabilità da parte degli italiani,non so…. Però se qualcuno ha sottovalutato il problema è anche a causa di una informazione che soprattutto all’inizio è stata molto frammentaria ed incompleta…le regole dovevano essere precise fin dall’inizio invece ancora oggi riuscire solo ad interpretare un dpcm è una impresa titanica…. ci vuole uno staff di esperti tra psicologi, antropologi,giuristi, costituzionalisti, sociologi etc..etc..
Non ho capito però una cosa nel tuo post 150 se tu cinturi la zona di Wuahn nel senso che non fai uscire uno spillo per nessuna ragione non c’è necessità di limitare la libertà individuale di un cittadino di Pechino perché il contagio è impossibile che si possa verificare in quanto il virus non viene trasportato dall’aria ma dall’uomo… è veicolato dall’aria ma fino ad un raggio di un paio di metri per 3 ore circa dopo di che si inattiva…. È quello che andava fatto anche in Italia cinturare solo le zone dove erano nati i focolai non impedire al contempo ad un residente della Sardegna di uscire di casa per andare a cogliere asparagi senza comprovata necessità invece è stato fatto il contrario magari permettendo agli abitanti del nord di muoversi verso altre regioni questo si che è un comportamento a rischio che permette la circolazione del virus e mette a repentaglio la vita del prossimo…il lockdown fatto in Italia è un lockdown generalizzato perché tardivo che cerca di aggiungere pezze per non far naufragare il tutto ma bastava riparare la falla a tempo debito quando si è iniziata a creare e con misure ben organizzate.
Maggio 4th, 2020 alle 12:54
@ L’Omino: ma per favore…la Toscana, il Lazio e la Campania si sarebbero salvate per il lockdown?
Ma quante ve ne inventate?
A gennaio in Lombardia c’erano già centinaia di polmoniti atipiche e la gente fino ai primi di marzo ha circolato liberamente in tutta Italia.
Eppure a Roma e in tutto il Lazio, nonostante il sovraffollamento di metro e bus si sono avuti contagi limitatissimi.
A questo aggiungi anche gli incivili tornati al paesello dal nord Italia all’indomani dell’annuncio di Conte l’8 marzo.
A voler uniformare l’intero territorio nazionale nelle misure di contenimento si sono prese decisioni insufficienti nelle zone di focolaio ed eccessive nelle zone meno colpite.
MI spieghi, visto che io non ho capito come si muove il virus, perché i cinesi a Wuhan hanno applicato il coprifuoco e a Shenzen o a Shanghai hanno usato misure meno restrittive? Hanno messo in quarantena 1,8 miliardi di cinesi?
Maggio 4th, 2020 alle 19:27
Rambaldo, noi non possiamo andare a trovare gli amici… a Lampedusa continuano ad arrivare barconi. Quelli che non ce la fanno, muoiono. Li chiamo clandestini morti, per risponderti nel merito, senza supercazzole. Non mi fa piacere sapere che c’e’ gente che muore, ma nemmeno posso accettare che un intero continente si riversi su questo paese con la complicita’ di colti delinquenti. Spero di aver chiarito il concetto.
P.S.: quanti ne ospiti a casa???
SFV
Maggio 4th, 2020 alle 23:58
Alessandro B. … Come Burioni ?
Ah, scusa se noi umili cittadini ci siamo permessi di sostenere un’opinione su quello che leggiamo sui giornali.
Visto che sai sempre tutto più di tutti noi. Quando potrò tornare al ristorante (senza plexiglass e camerieri senza guanti e mascherina) ?
Maggio 5th, 2020 alle 07:14
Marmo di Carrara. Ti avevo già inquadrato giustamente, e quindi tanto per chiuderla, perché gente come te “mi fa venì le bolle” come dicono in Svizzera, non rispondo alle solite cazzate che scrivi, a parte l’ultima. No, non ne ho nessuno a casa, ma gli permetto di avere una casa propria, dato che ne ho un paio a busta paga. Inoltre (nel mio piccolo) sono un finanziatore permanente sia di “save the children” che di “emergency”… Sai, quando ci si riempie la bocca con “aiutamoli a casa loro…” e tu continua pure a pensare che si possa vuotare il mare con un bicchiere.
Maggio 5th, 2020 alle 09:23
AndreaCarrara al 154
Quindi che fai, ti metti a petto nudo sulla spiaggia a respingere i barconi di clandestini? Sappimi dire poi dove ti piazzi, dal momento che noi abbiamo più di 7.000 km di coste…
Sai l’intero continente che si riversa che se ne fa del tuo rifiuto?
Capisci vero che è un fenomeno inarrestabile e che bisogna conviverci in qualsiasi modo, volenti e soprattutto nolenti?
Ti dice niente la fine dell’Impero romano? Sai quanti benestanti cittadini non potevano accettare le incursioni dei cosiddetti barbari?
Sai vero che questi (i barbari) se ne sono strafottuti dei loro rifiuti?
Ma vaia bischero, CIRANO
Maggio 5th, 2020 alle 09:42
Alessandro B al 153
noto che continui a sputar veleno sempre contro tutti. Ma c’è una cosa al mondo che ti sta bene?
Ti sei reso conto che scrivi frasi confuse e in contraddizione?
Parli di Primi contagi Lombardi a Novembre. Hai per caso con te i referti medici, tamponi, campioni di sangue o fai capo anche tu a mr. Lul? Novembre, prima ancora che in Cina. Vbbe’
Inoltre, facciamo a capirci, scegli una linea e mantienila.
IN CINA
hanno isolato WUHAN in quanto focolaio primitivo. Isolamento vero, totale. Chi cercava di uscire dalla città veniva sparato, giusto per capirsi. Questo sistema ha consentito alle altre città di adottare criteri meno Rigidi.
IN ITALIA
ma dai, è una semplice influenza, no bisogna isolare tutti, no bisogna isolare i cinesi, tutti casa, tutti in giro. Io chiudo, tu spalanchi, egli spiffera.
Poi improvvisamente esplosione in Lombardia e chiusura totale della regione. Peccato che però nei giorni precedenti c’è stato il fuggi fuggi verso le case natìe.
PER QUESTO, CARO MIO SIMO STATI COSTRETTI A FARE IL LOCKDOWN NAZIONALE.
Ognuno a casa sua per evitare che tutta Italia divenisse come la Lombardia. Questo per dare tempo alle strutture di predisporsi. Ora che sono pronte e che l’ondata dei contagi si è attenuata, stiamo ripartendo. Con calma, gradualmente.
Cosa c’è di complicato da capire? sempre a cercare verità nascoste, complotti, manovre oscure. Mi sa che guardi troppo “Misteri alieni” su History Channel. Affascinato dai teorici del paleo-contatto? E se il coronario-virus fosse un organismo alieno inviato sulla terra per modificare geneticamente il genere umano, preparandolo all’invasione extra-terrestre? Sai come sarebbe contento Andrea Carrara?
CIRANO
Maggio 5th, 2020 alle 11:07
@ Cirano: chi avrebbe scritto che s novembre c’era il virus in Lombardia?
Mi sa che tu non sia molto lucido.
Ascolta, fai una bella cosa, continua a saltare a piè pari i miei messaggi.
Altrimenti prima hai rimediato le figure di merda dall’Antigufo e ora inizi con me.
Maggio 5th, 2020 alle 11:09
Bravo OMINO, è meglio se la metti sulle battutine. In due ti abbiamo chiesto la stessa cosa e hai svicolato.
Comunque, per la cronaca, Burioni la pensa come te e non come me. Il che mi rende ancora più sicuro della bontà delle mie idee.
Maggio 5th, 2020 alle 11:57
Ma il 5G ed il chip all’intenro del vaccino ?
Ne vogliamo parlare o no ?
Qui secondo me c’è qualcuno che potrebbe illuminarci …
Maggio 5th, 2020 alle 12:02
Alessandro, scusami tanto. Non riesco a capire come abbia fatto a leggere novembre, quando hai scritto gennaio. Quindi la prima parte del mio discorso nasce distorta. Perdonami. questo ti devo per onestà intellettuale.
CIRANO
Maggio 5th, 2020 alle 15:35
io mi sono stufato di intervenire su questi temi ma.. come si fa quando si legge Cirano al n 157?. non ci dovrebbe andare Andrea da Carrara, ma l’esercito con i jet e le navi da guerra. cazzo c’entra l’impero romano poi.. possibile che la nostra politica dell’immigrazione debba essere gestita degli scafisti e dalla malavita organizzata? io a prenderlo sistematicamente sotto la coda non ci sto! dovrei vedere il mio paese invaso e “nolente” stare anche zitto? te si? i confini di una nazione sono sacri è cosi dappertutto all’infuori che qui. i modi per difendersi ci sono alla grande, basterebbe volerlo, purtroppo c’è troppa gente che ci mangia e poi tira fuori i discorsi sull’impero romano. siamo diventati un popolo che è un misto di corrotti e di mezze seghe e i risultati si vedono.
Maggio 5th, 2020 alle 17:21
@cirano,non hai sbagliato del tutto su alessandro b.,in effetti qualche post più su scriveva così:
“E il virus era presente già prima di Natale in Italia.”
…forse hai unito i due commenti!
Maggio 5th, 2020 alle 17:37
A leggere certi commenti sembra di essere su RadioStudio54 di Scandicci.
Maggio 5th, 2020 alle 18:52
@ Omino: perché non ci illumini di come sta andando e andrà l’impresa per la quale lavori dopo due mesi di lockdown totale?
Ma del resto conta solo la salute.
Attendiamo tue delucidazioni.
Maggio 5th, 2020 alle 18:57
Avrei preferito non intervenire su temi sui quali si sono poste le bandiere e quindi oggettivamente i pareri sono offuscati dal garrire dei vessilli.
Pongo il problema in un modo alternativo, facendo riferimento alla fisica ed in particolare a quella geologica con specifico riferimento ai vulcani.
Se c’è pressione crescente a tutti ci è noto che prima o poi, in modo più o meno violento, si creerà uno sfogo a quelle pressioni generando un vulcano. Quindi la fisica ci insegna che le pressioni possono provocare e provocano rotture nei punti di debolezza dell’oggetto assoggettato alla pressione.
Analogo è il discorso della migrazione e/o dell’insufficienza del territorio (la storia dell’uomo è basata sulle guerre). Il problema di fisica è questo, c’è un continente che, per vari motivi dai più gravi ai meno, fa pressione sull’occidente per poter fare quella che loro credono una vita migliore. Fin quando esiste la spinta ad andare via, c’è pressione, che finora si sfoga in parte perchè in un modo o nell’altro si riesce ad entrare nel continente europeo. Non c’è solo la strada del mediterraneo. Ora le domande sono:
1) Si può fermare questa spinta e come?Se con tutti i morti provocati in tali migranti che l’arrivo in occidente comporta, con tutti i costi che vanno affrontati, i disagi e le umiliazioni in Libia, in barca e all’arrivo, evidentemente no! Con tutto questo si sta peggio in patria. Un rimedio molto predicato ma per nulla praticato è quello dell’aiutiamoli in casa loro. A parte qualche iniziativa degli anni settanta franata dal reaganismo che ha trasferito gli investimenti finanziari dall’Africa ed il Sud America verso gli iper consumi americani, non ne ricordo; forse qualche opera di carità. Leggo, ma non ho altri elementi, che la Cina ha avviato una serie di investimenti verso questi Paesi.
2) Si può fermare con atteggiamenti forti dell’Europa questi arrivi? In altro post ho chiarito che non è possibile pattugliare le coste italiane perchè bisognerebbe avere una flotta immensa che non abbiamo. Ne possiamo respingere affogando i migranti se li troviamo. È dimostrato che nell’era Salvini il “turismo su barche piccole di migranti” è continuato tranquillamente. L’importante era che non salissero su navi delle Ong o della marina militare italiana. E se pure ci riuscissimo a fermarli, prenderebbero altre vie, ai mercanti di migranti non manca la fantasia e il denaro per trovare nuovi approdi, magari terrestri.
3) Si può convivere in modo intelligente con questo fenomeno? Ecco qui vanno trovate le strade che tra il bianco dei facciamo arrivare tutti e il nero di affoghiamoli a mare, più opportune. Va trovata una una strada intermedia, che permetta al vulcano di sfogare la sua pressione evitandone lo scoppio.
Quale è il vero problema, oltre quello di regolare i flussi migratori in entrata. L’uso vergognoso e distorto che si fa in politica per raccattare qualche voto in più, magari di qua la bandiera bianca e di là la bandiera nera.
Se anziché scontraci sul si o sul no ci concentrassimo sul terzo punto, forse avremo trasformato una minaccia in una occasione.
Maggio 5th, 2020 alle 21:54
Alessandro, non avevo dubbi che tu ti ritenessi un miglior virologo di Burioni. Ne ero certo, ci mancherebbe.
Sulla domanda alla quale non ti avrei risposto … la risposta era già nei miei interventi precedenti …
A Pechino o a Shanghai hanno comunque chiuso quasi tutto e fatto continuare a lavorare solo le industrie di prima necessità. Quindi una quarantena a tutti gli effetti.
Se non ci credi e hai Instagram, vai a vedere il lavoro fotografico del profilo @nicolattes intitolato “One Person City” che testimonia proprio la città di Shanghai completamente deserta in quei giorni …
E poi si torna a quello che dicevo all’inizio: in Oriente l’uso delle mascherine e della distanza sociale da subito ha permesso al virus di non espandersi più di tanto, tenendo il famoso R0 sotto 1 (cioè 100 positivi contagiano meno di 100 persone). Da noi era fuori controllo. Oggi siamo a 0,75 (100 persone ne contagiano 75).
Tu e tanti altri non riuscite a capire che non potevamo tenere aperte Molise o Sardegna perché non sapevamo quanti erano i positivi e quando te ne accorgi hai già 50.000 persone contagiate (vedi Bergamo in 15 giorni). Lo sai dopo, ma non prima. Con il senno di poi è tutto facile … Non avremo MAI e poi MAI (e per fortuna direi) il riscontro di sapere come sarebbe andata se avessimo lasciato alcuen regioni aperte.
L’unico modo sarebbe stato quello di fare milioni e milioni di tamponi in due o tre giorni … cosa impossibile.
Finisco con la faccenda delle chiusure dei lavori. Si è parlato tanto della paralisi dell’Italia produttiva … poi con la fase 2 si viene a scoprire che il 70% dei lavoratori non ha mai smesso di lavorare … grazie anche alla facilità con cui alcuni prefetti sembra abbiano dato deroghe a destra e manca (e per colpa anche di queste, specie in Lombardia, il virus ha continuato a circolare indisturbato per settimane …).
Quindi una quarantena un po’ all’acqua di rose ed i numeri parlano chiaro: siamo terzi al mondo dietro Usa e Gb, i due stati principi dell’egosimo e dell’individualismo.
Maggio 6th, 2020 alle 07:48
Nel bel mezzo di una pandemia, mentre stanno mandando a casa centinaia di mafiosi nel silenzio pressoché totale, continuate a ragionare dell’inutile questione dei migranti. E v’hanno conciato di nulla
Maggio 6th, 2020 alle 10:04
Alessandro, l’impresa per cui lavoro si chiama con il mio nome e cognome visto che sono un autonomo con gestione separata ed in questo momento ho una riduzione del fatturato del 50% circa tendente al peggio … Mia moglie (anche lei autonoma) è chiusa e poi abbiamo un’altra entrata regolarmente denunciata con Airbnb, anch’esssa chiusa.
Cosa mi preoccupa ? Per ora niente dal lato economico, visto che stando in casa spendiamo un terzo di quanto spendevamo prima … se dovesse durare oltre un anno, allora comincerei a preoccuparmi, ma non solo io.
Mi preoccupa il “ripartire zoppi” come stiamo facendo ora. Avrei preferito (come sto scrivendo da settimane) una stretta assoluta sullo stile cinese, azzeramento velocissimo dei contagi e ripartenza con molta più sicurezza e fiducia da parte di tutti … ed invece, per colpa di provvedimenti molto annacquati e di comportamenti sbagliati siamo sempre molto lontani dalla fine del tunnel, il che prolunga soprattutto l’agonia economica, quella a cui tieni in particolar modo. Perché riaprire e non avere clienti per paura o mancanza di fiducia è come non riaprire.
Ho letto ieri sera uno studio cinese molto accreditato che sconsigliava all’Italia la riapertura del 4 maggio. Troppo presto. Secondo loro in questo modo azzereremo i contagi solo in Agosto. Se avessimo chiuso 15/20 giorni dopo, li avremmo azzerati prima.
Bisognerebbe avere la sfera magica … io sono convinto che è meglio togliersi il dente subito per ripartire più fiduciosi il prima possibile, tu ed altri invece mi sembra che preferiate continuare a zoppicare per mesi (con il rischio di ripiombare nel lockdown) pur di non fermare niente, anche a costo di una clientela impaurita.
Non c’è una risposta univoca. Per alcuni settori dell’economia è meglio la prima soluzione, per altri la seconda.
Maggio 6th, 2020 alle 11:21
#157 Cirano:
grazie del bischero, sai quante miglia di costa ha l’ Australia?
Sai che appena varchi il limite delle acque territoriali francesi la loro rete semaforica ti intercetta e lancia l’ allarme? Lo sai cosa sono gli aliscafi Sparviero (costruiti e mai impiegati?
Sai quanto e’ lungo il confine russo?
Sai cosa accade ad un clandestino senza documenti in qualsiasi parte del mondo? Sai cosa comporta trovarsi un clandestino su una nave?
Sai benissimo da dove partono, i clandestini…non ci vuole la tua somma intelligenza a capire dove aspettarli al varco…..lo fa l’ Australia….
SFV
Maggio 6th, 2020 alle 11:31
Franz paperott io ti stimo, ma la cosa che hai detto non mi è piaciuta. cosi ci hanno conciato i Cirani che affollano questo paese. il problema dei clandestini, erroneamente definiti migranti è serio quasi come quello della pandemia e non è vero che come sostiene anche Viola 1946 che non si può arginare. io capisco i veri profughi come i siriani.. quelli potessi andrei a prenderli io con la macchina, ma quelli gestiti dai trafficanti affiancati alle ong che nan hanno nessuna guerra in casa e che fregano il posto a chi avrebbe veramente diritto, mi manda nei pazzi. e ripeto: se si volesse si fermerebbe.. ci metti l’aviazione vedrai se non si fermano. certo, se li incoraggi a venire non si fermeranno mai e non si fermeranno mai perchè c’è gente che sulle loro spalle ci guadagna milioni.
Maggio 6th, 2020 alle 19:47
@170 omino di ferro,sei sicuro che con la stretta assoluta alla cinese che dici te avremmo avuto l’azzeramento velocissimo dei contagi?
Bada bene,la mia non è una domanda polemica. Te lo chiedo. Tutto qua
Maggio 6th, 2020 alle 21:45
Raz, non sono d’accordo, a parer mio è un problema sopravvalutato ad hoc, tra l’altro non risolvibile per vari motivi, lo dimostra, tra le altre cose, il fatto che Salvini in 14 mesi di governo non sia riuscito a espellere un criminale irregolare. Ne parlo da mesi con amici che la pensano come te e, come ho scritto oggi, non ci incontreremo mai (ognuno a rincorrere i suoi guai). Ovviamente sono ancora meno d’accordo che possa essere una questione paragonabile a una pandemia o all’ormai evidente sconfitta dello stato Italiano nella lotta alla mafia. Comunque porca miseria sono caduto nel trabocchetto e ne ho riparlato anch’io…. Un saluto, alla prossima discussione!
Maggio 6th, 2020 alle 22:02
@173 Monica
Beh, direi che l’Hubei con 60 milioni di abitanti è lì a dimostrarlo … come ho scritto nel 149 ci sono voluti 56 giorni di lockdown quasi totale (solo supermercati e uscite nel giardino di casa o terrazzo) per arrivare al primo giorno con zero contagi.
Qui siamo quasi a 60 giorni e oggi ancora 1500 nuovi casi e quasi 400 morti … e sono 3 giorni che stanno tornando a crescere. A pensare male verrebbe da dire che stiamo raccogliendo i frutti di una Pasqua festeggiata un po’ troppo … vediamo poi tra 15 giorni come andrà la fase 2.
Io ad esempio penso (e l’ho scritto in un post recente) che in Lombardia soprattutto sono rimaste aperte troppe fabbriche. La storia delle deroghe dei prefetti a me non quadra per niente. Nelle valli bergamasche nonostante la tragedia in pochi hanno chiuso i battenti. In Italia, ripeto, il 70% dei lavoratori non si è mai fermato
Io sarei stato per agire con determinazione, velocità e rigore non solo per limitare i morti, ma anche per ripartire prima possibile … invece è stata scelta una linea più morbida che ha visto sacrificare tante vite e che alla lunga non so se porterà benefici economici vista l’incertezza e la sfiducia che serpeggiano in giro.
Maggio 7th, 2020 alle 08:34
175 Omino di ferro
La penso come te anch’io avrei chiuso di più per ripartire prima possibile. Visti i numeri odierni del Nord speriamo bene.
Maggio 7th, 2020 alle 10:02
Franz paperott, e poi si cambia discorso :-), con le leggi attuali, i rimpatri sono difficilissimi.. è tutto studiato per mantenere in piedi questo baraccone. Salvini era il ministro dell’interno e aveva contro mezzo governo, l’ex ministro della difesa, quella scandalo di persona vivente la Sig. Trenta, l’ha detto lei stessa che l’ha combattuto, per non parlare del presidente del senato fico e di tutta la sinistra dei 5s. quando Salvini disse la frase sbagliata nella forma dei pieni poteri, alludeva a quello, all’avere contro di se mezzo governo. ma se ci pensi è impossibile fermare questo fenomeno non perchè ai tempi dei romani i barbari calavano, ma perchè questi che vengono qua pagano 4000 euro a testa alle varie organizzazioni che li portano. fai 4000 per un milione e capisci perchè questa cosa non si ferma, anzi non la vogliono fermare.
un saluto.
Maggio 7th, 2020 alle 11:12
razdeganne al 177.
Vedi, sono d’accordissimo sulla tua prima frase: con le leggi attuali, i rimpatri sono difficilissimi.
Tralasciamo per comodità di ragionamento, la seconda parte del tuo pensiero che è solo un’ipotesi sviluppata da te.
Perchè è difficilissimo fare i rimpatri: 1) perchè costano tantissimo; 2) perchè non sempre si hanno informazioni corrette sulla nazione di provenienza; 3) perchè la nazione di provenienza ti nega il rimpatrio.
Quindi, correttamente come risolvi il problema senza la collaborazione della nazione di rimpatrio.
Quale è la legge che ti permette di disfarti di queste persone che invocherebbe Salvini. Le leggi italiane valgono solo per il nostro Paese e non per gli altri.
Quindi, questa azione neccessariamente comporta una grandissima azione diplomatica con i Paesi di provenienza, che significa un un “do ut des” (io ti do affinchè tu mi dia) e la definizione della contropartita.
Se non c’è accordo, che fai. Li metti su un aereo? Il Paese di destinazione ti nega lo sbarco e te li ritorna a casa.
Sempre parlando di migranti clandestini di origine o resi tali da alcuni provvedimenti, ora abbiamo in Italia un caso scolastico da analizzare.
Abbiamo un’agricoltura in ginocchio anche perchè mancano le braccia in campagna. I 5S propongono di mandarci quelli che, percepiscono il reddito di cittadinanza. Il ministro propone la regolarizzazione, anche provvisoria, di quelli che già lo fanno e che lo vogliono fare nell’ambito dei migranti irregolari.
Ripetendo le operazioni per i badanti e i lavori più umili che si fanno in certe fabbriche, voglio vedere quanti italiano si presenteranno per accettare il lavoro, ivi compresi quelli che percepiscono il reddito di cittadinanza.
Ti ripeto, anche se ho cultura cattolica e di sinistra, nelle cose reali sono uno pratico che cerca la soluzione dei problemi e non la loro radicalizzazione. Per cui non guardo all’orientamento politico del mio medico ma alla sua bravura.
Quando Salvini ha promesso l’esodo dei migranti irregolari verso le loro terre di origine, in base a quali elementi ha fatto tali promesse. Se l’M5S ha messo intralci perchè non si è separato subito. Perchè non ha indicato le vie che avrebbe utilizzato per rendere esecutivo il suo “esodo di massa”.
Forse perchè non ci sono soluzioni facili.
Con spirito fraterno abbraccio tutti.
Maggio 7th, 2020 alle 11:22
Omino di ferro 170
Pure io entrata da Airbnb chiusa.
Guadagni di marzo-aprile-maggio saltato.
Purtroppo sarà così anche per giugno(prenotazioni per Firenze Rocks) e altro.
Con il fatto che non rientriamo nel Dpcm del governo, non siamo catene alberghiere .
però le tasse le paghiamo lo stesso (?), chi affitta su Airbnb e perde guadagni da questa situazione si attacca al lillo del lallo!
Maggio 7th, 2020 alle 15:11
Andrea Carrara
Mi domandi
Sai quanti km di costa ha l’Australia?
MIMPORTASEGA, non riguarda il discorso italiano.
Sai che appena varchi il limite delle acque territoriali francesi la loro rete semaforica ti intercetta e lancia l’ allarme?
MIMPORTASEGA, e una volta dato l’allarme che fanno, li bombardano?
Sai quanto e’ lungo il confine russo?
MIMPORTASEGA, non riguarda il discorso italiano.
Sai cosa accade ad un clandestino senza documenti in qualsiasi parte del mondo?
NO, spiegamelo ma in modo veritiero e documentato, non sentito da mr. LUL
Sai cosa comporta trovarsi un clandestino su una nave?
NO, spiegamelo ma in modo veritiero e documentato, non sentito da mr. LUL
Sai benissimo da dove partono, i clandestini…non ci vuole la tua somma intelligenza a capire dove aspettarli al varco…..lo fa l’ Australia….
DOVE? Scusami ma io non ci arrivo. Dove li aspetteresti?
Ancora con l’Australia? Caspita c’entra con la realtà italiana?
ETTUSSEMBELTITPINO SI. Menomale che gente come te ce n’è poca in giro, altrimenti qui staremmo ancora nel terzo Reich…
CIRANO
Maggio 7th, 2020 alle 15:29
Razdeganne
Quindi sarei io il male dell’Italia?
Non lo stato asservito alla Mafia (notare l’uso delle maiuscole)? Non la corruzione dilagante ed ormai insita nel dna italico? Non il generale menefreghismo delle esigenze altrui e delle regole sociali di buona convivenza? Sono io il male assoluto? Sono i clandestini che stanno rovinando tutto? Tra l’altro, i clandestini per essere tali devono essere arrivati in Italia. chi arriva in Italia per risiedervi è un migrante. Forse volevi scrivere migranti clandestini.
Tu inoltre affermi che i clandestini portati dalle ONG non provengono da nessuna guerra…Ma ne sei tanto sicuro? secondo te in Africa ora non c’è nessuna guerra, ma nessuna nessuna? Hai mai girato il continente nero (praponzi ponzi po?) per sincerarti di come vivano quei popoli? Secondo te stanno tutti nei Country Club?
Ma secondo te, mi spieghi come puoi fermare un disperato che si vende tutto, paga i loschi trafficanti, viaggia per anni fra foreste, deserti, mari, rischiando di morire di stenti, torture, rapine? Sai quanti di quelli che partono, arrivano poi sulle coste magrebine? Sai poi cosa devono sopportare in quei posti prima di trovare il passaggio dagli scafisti? -sai quanti ne muore in quella attesa? Sai quanti ne muore nella traversata?
Ti sei domandato come mai, nonostante tutti questi drammi, la gente continua a partire, viaggiare, morire ed arrivare in Italia?
E tu vorresti convincerli a non farlo?
Buona fortuna.
Sai vero come si chiama quello che invochi te come intervento risolutore? Soluzionefinale.2
Vai a fare coppia con AndreaCarrara, vai. Che io continuo a pensare e fare le ciranate, perché ti assicuro che se tutti fossero cirani, si starebbe dimorto meglio a questo mondo.
Ad essere razdegani non lo so…
CIRANO
Maggio 8th, 2020 alle 07:48
Ogni tanto, un bellissimo squarcio di luce.
Maggio 8th, 2020 alle 09:50
si Cirano, quelli come te fanno parte dei mali dell’Italia e coi tuoi bei discorsi da benpensante buono e intelligente stai appoggiando un traffico di esseri umani, sei complice dei nuovi mercanti di schiavi. a regola ogni volta che un migrante clandestino annega, un po è anche colpa tua perchè appoggi questa pratica, sei d’accordo che le mafie lucrino su di loro, sei d’accordo che rischino la vita, sei d’accordo col fatto che poi una volta qui non sapendo come campare, vengano sfruttati o vadano a delinquere. anche quell’infermiera stuprata a Napoli è anche un po colpa tua. e non tentare di buttarla sul razzismo perchè tu sei più razzista di me. io vorrei che chi arriva avesse un’accoglienza degna di questo nome. te te ne sbatti, l’importante è che arrivino cosi ti senti più buono. fai le ciranate, vai..
Maggio 8th, 2020 alle 10:03
ah e poi, visto che fai lo spiritoso, in Africa ci sono stato in quella del nord e in quella centrale. potrei scrivere un libro su come vivono in marocco, per esempio e non stanno peggio di noi.. intendono la vita diversamente e io li invidio anche un po. ci sono molte situazioni al limite in altri paesi ma non sono quelli che sbarcano qui. te non sai neanche chi arriva, parli a vanvera. se consideri le guerre da tribù, dovresti accogliere tutti o quasi. comprati un mappamondo, cirano.. l’africa in Italia non c’entra. la Libia sarebbe uno dei paesi più incasinati, ma non arrivano libici chi arriva parte dalla libia ma non è libico. anche dal bangladesh arrivano passando dalla libia. e poi non capisco perchè questa ineluttabilità migratoria debba riguardare solo l’italia. appena uno che sbarca qui, tenta di andare in Francia, lo prendono e ce lo riportano. ma anche per loro l’impero romano è caduto per le invasioni barbariche, no? ma i confini loro li difendono e cosi gli austriaci, gli svizzeri e tutti i nostri vicini di casa.
stammi bene don cirano.
Maggio 8th, 2020 alle 10:09
e l’ultima poi chiudo davvero:
se sapessero che non c’è verso di passare perchè l’Italia difende i confini con ogni mezzo e ripeto con ogni mezzo, non arrischierebbero la traversata. lo fanno perchè è tutto organizzato quindi anche chi muore nel tragitto terrestre in parte è anche sulla coscienza tua che appoggi questa pratica. per me l’immigrato deve venire con mezzi di linea e gli va offerta una vita umana e dignitosa. se io ti invito a casa mia e non ho niente da mangiare e ti rinchiudo in garage, non va bene. e nello stesso tempo devo decidere io chi invitare e devo sapere chi arriva, non puoi entrare dalla finestra di nascosto.
Maggio 8th, 2020 alle 10:30
RAZ
senti, un paio di cose (per modo di dire). Giusto per puntualizzare.
Io non mi sento più buono di te, io SONO più buono di te. Essere buoni tu lo consideri un difetto, io il migliore dei pregi. Se al mondo fossimo tutti buoni, non ci sarebbe bisogno di eserciti e polizie. Intendo essere buoni, non ingenui. Sono due cose estremamente diverse.
Tu hai una visione troppo manichea della vita. O tutto bianco (io) o tutto nero (ovviamente te). Sai quanto è lunga la scala dei grigi?
Se io non sono per i bombardamenti degli scafi dei migranti non significa che accetti tutta la mafia dei trafficanti di uomini. Significa che non voglio gettare il bambino con l’acqua sporca. Io sono per sradicare le mafie tutte ma non ho elementi per sapere come fare né tanto meno gli strumenti per realizzarlo. Posso solo auspicarmi che avvenga.
Ammettiamo che un giorno ci libereremo di questa piaga (impossibile perché esiste da migliaia di anni), secondo te i migranti clandestini sparirebbero? Non arriverebbe più nessuno? Sei pronto a metterci la mano sul fuoco?
Infine, noto con ammirazione come tu riesca ad entrare nei meandri della mia psiche. Sai esattamente cosa penso, come penso, quando penso, quanto penso. Posso chiederti una sorta di reperibilità? Perché quando mi ritroverò dinanzi situazioni complicate, dubbi esistenziali, mi piacerebbe contattarti per sapere come la penserò in merito.
Grazie in anticipo, Cirano
Maggio 8th, 2020 alle 10:39
Ho trovato il modo di risolvere definitivamente il dramma sociale che si sta consumando in Italia e che Razdeganne denuncia con trasporto:
E’ sufficiente deportare Cirano in Africa!!! Improvvisamente, tutto d’un tratto, i problemi che affliggono l’Italia sparirebbero. Per sempre!!!
Lapi Dario
Maggio 8th, 2020 alle 11:10
Volevo far presente a razdeganne, che la guerra o i conflitti non sono solo in Siria come lui asserisce .infodata.ilsole24ore.com/2018/09/05/si-scappa-dalla-guerra-la-mappa-dei-conflitti-nel-mondo/?refresh_ce=1
Pertanto dovresti capire, oltre ai profughi Siriani, anche queste persone,o mi sbaglio? Se durante la guerra o dopo la fine ci fossero state persone che ragionano come te mia mamma non sarebbe mai nata, visto che mia nonna è stata prima una sfollata e poi è venuta a Firenze per trovare una vita migliore. Meno male che all’epoca c’erano pochi razdeganne.
Maggio 9th, 2020 alle 08:34
E’ inutile girarci intorno, ogni nazione fa rispettare i propri confini, magari informatevi cosa succede se qualche clandestino cerca di arrivare in Australia.
Poi ognuno crede alla favole che vuole, come è sempre stato, chi è stato in Africa sa cosa vuol dire morire di fame oppure no, ecco quelli che cercano di arrivare da noi non rientrano nella prima casistica, non hanno nemmeno la forza di arrivare alla costa, oltre a non avere i soldi.
Purtroppo non possiamo far passare il concetto che se io voglio stare meglio ho diritto di venire, quando questi diritti vanno in contrapposizione con i diritti del luogo dove intendi andare, ci siamo dati delle regole e questa vanno rispettate altrimenti torneremo alle guerre Puniche.
Il traffico dei migranti è una deportazione bella e buona, un traffico di schiavi organizzato in modo capillare nella regione Africana e che da considerevoli guadagni un po a tutti, tutto sulle spalle di questi poveracci
Poi un conto è bombardare una barchetta che sta affondando piena di profughi, altro conto è iniziare una seria politica sia a livello di fatti che di relazioni per evitare questo traffico di schiavi, iniziando dal riportare da dove sono venuti almeno quelli che si puo
Purtroppo quando in un territorio povero e disastrato i metti altri poveri, inizia la tensione sociale, ma siccome a chi fa e decide questo lo riguarda molto poco, in quanto la spiaggia di Capalbio è comunque recintata e al sicuro…ecco che ognuno tira l’acqua al suo mulino…
Ps, non facciamo il giochino di scambiare i profughi di guerra dai migranti in generale…nessuno è riportato dalla piena
Vdz
Maggio 9th, 2020 alle 10:29
Tu Cirano sei un prete mancato. Non sei più buono ti piace sembrarlo così ti senti a posto con la coscienza. Quanto all’essere ingenuo, se non ti sei accorto che con questa storia siamo presi palesemente per il culo, E tutto questo ti sta bene l’aggettivo lo lascio scegliere a te. Vorresti estirpare le mafie ma fino ad adesso le stai aiutando col tuo atteggiamento parrocchiale, qualche clandestino Certo ci sarà sempre ma noi siamo gli unici stupidi che i clandestini ce li andiamo a prendere e ci riportiamo in casa da soli. Il consulto te lo faccio volentieri È anche gratuito Perché voi parroci siete facili da prevedere perché vi interessa solo apparire buoni e intelligenti eventi sbattete dei problemi della gente comune e dei vostri concittadini.
Caro dario lapi, la tua potrebbe essere una buona soluzione, ma basterebbe mettere Cirano ad abitare accanto a uno di quelli stabili occupati dai suoi amici spacciatori tipo quello dove hanno fatto a pezzi quella ragazza a Roma.
Caro david Firenze dallo schema che hai postato gentilmente si evince che di veri conflitti nel mondo ce ne sono due: uno in Siria uno in Afghanistan. Le altre sono guerre civili in Africa ce ne saranno migliaia ed anche a te consiglio l’acquisto di un mappamondo per confrontare la grandezza dell’Africa con quella dell’Italia. Cosa ci incastra la tua nonna con tutti i discorsi che abbiamo fatto tu sai solo te i ciuffi avrebbe detto i che c’entra i cculo con le 40 ore??
Maggio 10th, 2020 alle 11:35
Raz
Sei proprio buffo. Ti ostini a pretendere chi io sia e come la pensi, senza avermi mai visto e conosciuto personalmente. Ti assicuro che io e i preti,veri o mancati,appartengono ad un altro universo rispetto al mio.
Mi spieghi come fai a scrivere che a me sta bene l’immigrazione clandestina e tutta la mafia che ci sta dietro, dal momento che non l’ho mai dichiarato da nessuna parte?
Sto solamente affermando che è un fenomeno inarrestabile e che non accetto i metodi risolutivi che tu auspichi.
Inoltre, tu cerchi di dimostrare la bontà della tua tesi, cercando di sminuire i conflitti esistenti in Africa, derubricandoli a semplici guerre civili o, meglio, tribali. Sai vero che queste sono le più violente e spietate di tutte?
La smetto qui perché con te è inutile discutere, anzi lo trovo pure
fastidioso.
La mi stia bene, Cirano
Maggio 10th, 2020 alle 13:21
Il fastidio è tutto mio don cirano. E se tu non hai capito col tuo atteggiamento appoggi i trafficanti non so che farci, non ti posso neanche fare un disegnino. Poi se a causa delle guerre tra hutu e tutsi o tra masai pokot e turkana, si deve riempire l italia di africani, ribadisco che siete fuori di testa. Ma parecchio!
Maggio 10th, 2020 alle 13:51
cirANO,
ti ho fatto esempio di un paese che riesce a combattere efficacemente l’immigrazione clandestina seppur in condizioni notevolmente svantaggiate rispetto all’ Italia. Ma a te importasega…evabbe’, inutile stare a metter giu’ dati che ho visto di persona dato che per lavoro giro un poco (ma proprio pochino, eh…) il mondo. Tu continua ad accettare l’ ineluttabilità degli eventi, magari stasera tieni la porta di casa aperta, tanto se devono rubare…. perché rendergli la vita difficile?
Buona domenica
SFV
Maggio 10th, 2020 alle 15:09
Ieri, leggendo in qua e là, ho messo gli occhi su un numero: 350.000.
350.000 sono gli italiani ufficialmente registrati all’anagrafe Londra (si stima però siano il doppio, perché molti hanno omesso la registrazione).
350.000 sono i lavoratori stranieri stagionali (quelli regolari, perché poi ce ne sarebbero altrettanti assunti in nero) che mancheranno all’agricoltura in questo 2020 con forte rischio di pregiudicare i raccolti.
Ecco, l’avete capito anche voi cosa vorrei proporre ?
Un bel bartender o influencer italo-londinese in crisi di lavoro per coronavirus che va a raccogliere i pomodori in Puglia …
Salvini parta per Londra immediatamente, li convinca a tornare e salvi il made in Italy chiudendo le frontiere.
Ci voleva tanto ?
Maggio 10th, 2020 alle 23:38
Carapelle di Calvisio, paesino in provincia di l’Aquila, 84 abitanti gli arrivano 100 migranti in piena crisi Covid19
Sostituzione etnica o quasi
Vogliamo chiedere a loro che cosa pensano??? Perché la loro esistenza deve venire trasformata senza che lo vogliano? Senza contare le implicazioni sulla pandemia
Tutti finocchi col culo degli altri
Vdz
Maggio 11th, 2020 alle 11:34
Razdeganne il paragone c’entra e come, ripeto, se all’epoca ci fossero state persone che ragionavano come te, mia nonna sarebbe dovuta restare al suo paesello sotto bombardamento senza potersi spostare (come i migranti che scappano dalle guerre) inoltre non sarebbe potuta venire a Firenze per migliorare le sue condizioni di vita (come i migranti che scappano dai loro paesi per cercare una vita migliore).
Zachini, però le notizie cerca di darle in maniera corretta, prima di tutto non è ancora stato deciso nulla, vi è una richiesta da parte della prefettura per verificare se la struttura è idonea o meno all’accoglimento (facebook.com/photo.php?fbid=10219735124826205&set=a.10201744629115056&type=3&theater&ifg=1sentito – postata da un rappresentante della Lega oltretutto) sentito l’Ente Locale (in questo caso a guida Lega), di seguito un estratto ripreso dalla camera dei deputati datato 09/04/2020 (se hai voglia lo trovi tranquillamete su internet):
“In caso di esaurimento dei posti nei centri governativi, a causa di massicci afflussi di richiedenti, questi possono essere ospitati in strutture diverse dai centri governativi. La natura di questestrutture, denominate CAS (centri di accoglienza straordinaria), è temporanea e l’individuazione viene effettuata dalle Prefetture, sentito l’ente locale nel cui territorio è situata la struttura.”
Per la serie, noi leghisti individuiamo la struttura a seguito di richiesta da parte del Prefetto, rispondiamo che abbiamo individuato la struttura (nella lettera c’è scritto che la struttura ubicata nel Comune di Carapelle è stata individuata dal Dipartimento Lavoro e Sociale della Regione Abruzzo a guida Lega),dopo di che facciamo caciara, addossando la colpa agli altri, tanto poi ci sono persone che credono al fatto che il governo ci imponga l’accoglienza. A me sinceramente questo modo di affrontare i problemi, instillando odio nei cittadini solo per propaganda poltica non piace, se a te piace sono contento per te. E meno male che te sei uno di quelli che ad ogni piè sospinto incita gli altri ad informarsi…
Maggio 11th, 2020 alle 16:57
Davide Firenze: e ritonfa con la tu nonna! ma cosa c’entra?? c’era la guerra, era italiana si è spostata in Italia..ma che caz..volo c’entra coi clandestini tunisini, nigeriani, senegalesi che ci vengono recapitati a domicilio dalle mafie???
Maggio 12th, 2020 alle 17:50
Per il ritorno alla pace sociale è auspicabile la riapertura della curva Fiesole al più presto!
Maggio 13th, 2020 alle 09:45
Il ritorno alla pace sociale si ottiene solo col metodo Laqualunque: Chiù pilu pi’ttutti
https://www.youtube.com/watch?v=SM0uMgfGWfs
Lapi Dario
PS: Pilu e prosperità!!!!
Maggio 13th, 2020 alle 11:40
Il premio Nobel della Pace deve essere conciso, epigrafico, epigrammatico, essenziale, sentenzioso, stringato, telegrafico!
In poche parole : lapidario !
La primula viola
Maggio 13th, 2020 alle 13:00
David Firenze
vedi il tuo bla bla bla non conta nulla, cosi come non conta come andrà a finire, conta il solo averlo pensato, il solo averlo supposto.
A te non frega nulla, perchè tu non abiti in quel paesino, è sempre cosi… come non frega nulla a chi non abita vicino a zone rese inabitabili in quanto vi hanno buttato e ammassato questi poveracci e stanno diventando delle sottospecie di ghetti.
A me non piace il tuo modo di penare, assolutamente egoistico, perchè il problema non ti tocca da vicino.
Tornando al paesino, dovrebbero essere gli stessi abitanti con una votazione a decidere la loro sorte, non altri…e allora si vedrebbe poi tutta questa voglia di accoglienza tanto sbandierata.
La propaganda politica la fa chi si fa bello con l’accoglienza e poi non sa e non può gestirla e per gestirla mette mano nel portafogli degli italiani sia direttamente che indirettamente, questa è propaganda politica.
Vdz
Maggio 13th, 2020 alle 13:01
@ david
ma che cavolo c’entra la tua nonna con l’immigrazione clandestina???
Vdz
Maggio 14th, 2020 alle 11:53
Razdeganne, c’entra perchè se una persona classifica i diritti in base alla nazione di provenienza, nulla vieta che in futuro possa farlo in base al comune di provenienza, domenica, per dirti, ho accompagnato mia moglie a trovare i suoi genitori ed ho incontrato una persona che mi ha detto, benchè avessimo tutti i diritti per essere lì, “che fate venite qui a portarci il virus?”, per questa persona noi dovevamo rimanere a Firenze per evitare di contagiarli pensa te.
Maggio 14th, 2020 alle 11:57
Zachini, con tutto il rispetto, ma sai un cavolo te dove io vivo e chi sono i miei vicini di casa e se il problema mi tocca da vicino o meno.
Maggio 15th, 2020 alle 11:50
si David Firenze, ok hai ragione, se scoppia una guerra e uno arriva da Ponsacco lo butteremo fuori a pedate. io spero che tu scherzi.
Maggio 18th, 2020 alle 21:05
Oh David
Ma dove vici tu???
M,a che esci da Alice nel Paese della Meraviglie??
Diritti e doveri non li decidi tu, fattene una ragione, diritti e doveri li decide la nazione in cui sei nato, funziona cosi.
Non ti sta bene? Vai via…
Una nazione si da delle regole e quelle sono, se i clandestini non possono entrare te ne devi fare una ragione, poi se entrano ugualmente sarai contento, ma a regola non potrebbero
Regole, regole, regole….
Altrimenti ognuno fa come cazzo gli pare…
Vdz