Cambiare davvero
Siamo spesso convinti che i diritti siano nostri e i doveri degli altri.
Crediamo che gli italiani, cioè noi, siano i più buoni, i più solidali, pronti a stringerci tutti insieme nei momenti di difficolta e via andare con la retorica.
Soprattutto, però, pensiamo di essere più furbi, che le regole siano state scritte per essere eluse, magari nel modo più fantasioso possibile perché, appunto, siamo italiani.
E quindi chi se ne frega di quello che ci hanno appena detto, delle distanze da rispettare e dei divieti che dovresti seguire? Tanto, mica mi beccano….
Questo siamo noi, certo non tutti, ma è nel nostro DNA non rispettare la fila e le leggi: riusciremo a capire che questo è il momento di cambiare qualcosa?
Della Fiorentina parleremo un’altra volta.
Marzo 9th, 2020 alle 08:02
Buongiorno Davide. Hai fatto la fotografia esatta di che razza di popolo siamo noi italiani e uso razza appositamente. Anche ieri spiagge piene dove si poteva per il sole, anche in Liguria locali affollati. E tutto il resto, roba incommentabile altro che Cina ci vorrebbe
Marzo 9th, 2020 alle 08:08
Hai colto il punto David.
Questo siamo noi.
Una popolazione che non ha la cultura del bene pubblico, assolutamente individualisti e spesso tendenti a guardare il proprio orticello.
Come si dice da queste parti: sta bene Rocco, sta bene tutta la rocca.
Naturalmente non siamo tutti così, ci caratterizza spesso una grande generosità soprattutto nelle situazioni disperate.
Ma la capacità di conformarsi ad un comportamento comune, di rilievo e prevenzione per la collettività a cui apparteniamo, non è certo il nostro forte.
Lo dimostrano le centinaia dj fughe o tentativi di fuga della scorsa notte dalla Lombardia verso il sud. Assolutamente deprecabili e irresponsabili. Comprensibili perché tanti sono ragazzi che studiano in quei posti e vorrebbero ricongiungersi alle famiglie di origine, però aumentando il rischio contagio.
Forse ci vorranno leggi militari.
Come scriveva il maestro Marcello D’Orta: Io speriamo che me la cavo.
Un saluto ed un abbraccio particolare ai nostri amici che vivono nelle zone rosse.
Lucky
Marzo 9th, 2020 alle 08:13
È dura da dire, ma gli idioti o furbi come li volete chiamare , sono molto presenti in Italia. E che cazzo, te lo dicono in mille lingue che il vero problema è la veloce diffusione del virus e che il sistema ospediero collasserà ( 10% dei contagiati ha bisogno della terapia intensiva) e che fanno questi IDIOTI ? Se ne fregano!!! Importante é andare a sciare ammassati o accalcarsi in passeggiata… CRIMINALI veri e propri nei confronti di tutti. Della Lega e del calcio cosa dire …. che andassero affanculo per sempre!
Marzo 9th, 2020 alle 08:13
Ciao David condivido quello che dici,ma credo che sia il momento di rispettarle queste regole anche se possono essere discutibili perche confusione ne hanno fatta con questi comunicati.Saluti!
Marzo 9th, 2020 alle 08:37
L ‘italiano è questo ( almeno quello medio) razzuccia codarda , persone che non sono razziste fino a quando non vengono toccate, gente che tutti i giorni ( in auto, al bar, al lavoro) prova a fregare quello/a accanto.
Genitori che quando chiudono le scuole portano i figli ai gonfiabili.
Poi quando c’è da manifestate in branco per cose ‘ buone’ sono i primi .
Marzo 9th, 2020 alle 08:41
io ce l’ ho con il calcio e con tutti gli sport pilotati dai quattrini, però che senso ha ?
le discoteche aperte e gli stadi no ?
e le corse ciclistiche ?
misteri ! solo una classe politica incompetente (non solo quella di adesso, perchè sarebbe stata la stessa cosa anche con altri colori al governo) può partorire tali incongruenze.
Marzo 9th, 2020 alle 08:43
Siamo sempre stati un popolo diviso, forse non siamo mai stato un paese, ma un agglomerato di tante province, costumi, lingue, usanze e culture diverse. Ogni volta che ci troviamo a discutere con qualsiasi gruppo di persone, c’è sempre un bastian contrario. Noi amiamo la bandiera solo quando ci sono grandi eventi sportivi, cantiamo il nostro inno solo quando gioca la nazionale e il 99,9 % di chi lo canta non lo conosce tutto. Sapete che il nome Italia ci è stato affibbiato dai Greci.Il nome Italia significa “terra dei vitelli”: esso deriva, infatti, dal nome latino “vitulus”, vitello. Anticamente il nome Itali indicava una tribù della Calabria che considerava il vitello l’animale sacro del gruppo; più tardi fu detta Italia la zona peninsulare; ai tempi di Augusto, primo Imperatore romano, questo nome fu esteso alla pianura padana. All’Italia i Greci davano pure il nome di Esperia, cioè terra di Occidente, e di Enotria, cioè “terra del vino” oppure “paese degli Enotri”, antichi abitanti stanziati tra l’Appennino meridionale e il Tirreno. La civiltà greca in Italia: Nell’VIII secolo a. Cr. Ebbe inizio nell’Italia meridionale la colonizzazione greca. I cittadini dell’Ellade sbarcarono lungo le coste del Mar Ionio e del Tirreno e fondarono grandi città: Agrigento, Catania, Messina e Siracusa in Sicilia; Reggio, Crotone, Sibari, Locri, Napoli e Taranto sul continente. Ma forse oggi è arrivato, davanti ad un problema, (o presunto tale) che ci sta mettendo alla prova, di sentirci fieri di essere italiani e far capire, al mondo che ci sta meleggiando, quanto è realmente e poeticamente bello il nostro paese. Insomma è arrivato il momento di sentirci veramente italiani.
Marzo 9th, 2020 alle 08:59
David anch’io ieri in un post ho scritto quello che dici te, purtroppo la gente crede di essere furba ma in realtà non capisce che il violare le regole mette a repentaglio la vita di tutti, perché se è vero che i contagiati gravi (rianimazione) sono pochi in confronto a tutti quelli ammalati sono sempre troppi per il nostro servizio sanitario nazionale. Basta ragionare siamo 60.000.000 di persone se per ipotesi solo l’1 per cento avesse bisogno nello stesso momento di rianimazione, cioè 600.000, molti morirebbero perché in tutta Italia comprese cliniche private i posti sono 10.000. Ecco perché è importante rispettare le regole, ma non per avere crisi di panico, ma semplicemente perché se non si rispettano le regole il contagio sarà infinito e chi ci rimetterà di più saranno le persone più fragili, anziani, malati.
Due giorni fa sono passata in auto davanti al bar Marcello di viale Europa c’erano decine di persone sedute ai tavolini che dire????? Speriamo che da oggi con le nuove regole cambi qualcosa.
Se le persone avessero rispetto di se stesse e degli altri non ci sarebbe neanche bisogno di regole restrittive invece ho paura che alla fine le regole dovranno essere ancora più drastiche.
Sul campionato speriamo che da domenica sia sospeso.
Marzo 9th, 2020 alle 09:05
A me dispiace invece che anche in questo piccolo spazio si parli dell’epidemia. Mi dispiace perché c’è bisogno anche di evadere con la mente dall’incubo del coronavirus. Lo sport, il calcio, la Fiorentina è svago e divertimento e nei momenti bui credo sia ancora più importante che si possa prendere una boccata d’aria discutendo di qualcosa di futile. “The show must go on”.
Per questo motivo parlerei della Fiorentina e sarei tendenzialmente contrario alla sospensione/interruzione del campionato a porte chiuse. C’è tanta gente chiusa in casa che guarderebbe volentieri il calcio in tv. Lo sappiamo tutti che non è la stessa cosa ma fa bene alla mente di tanti avere un argomento di svago.
Sul resto concordo con l’indignazione di tutti nei confronti di chi ancora adesso affronta l’epidemia con superficialità, salvo però ricordare che i primi ad averla affrontata con superficialità sono stati il Governo centrale ed anche i governi regionali. Alla prova dei fatti nell’emergenza va azzerato il federalismo ed introdotto una sorta di “legge marziale” certamente restringendo le libertà democratiche, ma l’obiettivo va perseguito in maniera univoca.
Marzo 9th, 2020 alle 09:08
Ma da un popolo che quando vende la macchina tira indietro il contachilometri per prendere due lire in più, cosa ti vuoi aspettare? Se davvero una volta o l’altra dovesse arrivare qualcosa di veramente serio, questa nazione si estingue.
Avevo detto che sarei andato al circolo a vedere la Fiorentina, ebbene no, me la sono vista sullo smartphone, a casa. Ora però fermiamolo sto cazzo di campionato e vediamo se da sta cosa se ne esce.
Marzo 9th, 2020 alle 09:31
Credo che l’italiano medio non cambierà mai. Fondamentalmente ignora le indicazioni perché convinto che lo riguardino. Non che queste vengano mal comprese o rifiutate, tutt’altro. A parole tutti sono concordi. Il problema è quando si tratta di metterle in atto. Scatta subito il “ma dai, figurati se a me capita. Io son ganzo e furbo, so come cavarmela lo stesso”.
Basti vedere le immagini trasmesse dal Paci sull’esultanza gobba. A parte il fatto che vederle fa più male di una pedata nei cabbasisi, in quanto foriere di presagio (ennesimo scudetto vinto), quella scena ci fa capire che è tutto inutile. La nostra testa quella è e quella rimane.
E ora icche si fa fino a settembre?
Marzo 9th, 2020 alle 09:34
Bé se si fosse tanto furbi si dovrebbero rispettare le regole e i divieti alla lettera visto che è in gioco la propria salute oltre a quella di chi ci circonda …ma è anche vero che nel caso specifico con virus a trasmissione aerea (non è come la sindrome da immunodeficienza acquisita,o virus dell’epatite che hanno modalità di trasmissione piú sistemiche contro quali è molto piú facile difendersi e mettere in atto comportamenti preventivi) è molto piú arduo osservare tali restrizioni vuoi per il nostro istinto cenotico molto piú sviluppato e radicato rispetto ad altre aree europee,vuoi per motivi di lavoro e convivenza forzata ai cui doveri non possiamo sottrarci per ovvie ragioni quotidiane…..con questa tipologia di virus è molto molto difficile combattere proprio a causa della elevatissima capacità di diffusione che hanno sfruttando il veicolo aereo,certo piú si osservano determinate regole fondamentali piú si limita il problema ma non crediamo che sia cosí facile …..a parer mio l’italiano ha da migliorare in ben altri settori della vita pubblica e privata …..e poi ci voleva provare la candida indole del pentastellato a cambiare tutto e si è visto dove si è arrivati,forse Giolitti aveva ragione, dopotutto millenni di storia da subordinati non li cancelli con un colpo di straccio …..ci dobbiamo sopportare cosí come siamo con una guida spirituale che ci è sempre mancata e che ci fa restare disuniti ….
Adesso parlando di cose piú serie ma perchè Iachini mette in campo la formazione ideale solo negli ultimi dieci minuti ?
Ma non è un pó tardi ?
Marzo 9th, 2020 alle 09:35
“…ignora le indicazioni perché convinto che NON lo riguardino…”
Erata corige
CIRRANO
Marzo 9th, 2020 alle 09:39
Visto il caos che regna,l’unica razionale soluzione e’ affidare il Paese ai militari per far rispettare le ferree restrizioni che il momento comporta applicando pene aspre e non i 200 euro di multa o i ridicoli 3 mesi di arresto che invitano a farsi beffa dei
provvedimenti in atto!!
Marzo 9th, 2020 alle 09:45
Ragazzi i numeri, se ben analizzati, fanno spavento.
La curva di crescita del contagio è del tutto simile (trovate un ottimo studio sull’Huffington Post) al caso della Cina, dove solo ora il virus inizia a rallentare, dopo misure serissime.
In Italia sta avvenendo con 24 giorni fi ritardo, il che potrebbero portare, se tutti non rispettano le misure prese, a numeri non più gestibili dalla Sanità Pubblica.
Intasamento ospedali
Impossibilità di curare altre normali patologie, che non è che cessano di esistere per intervento divino.
Crisi economica.
Blocco dell’istruzione
Blocco del turismo interno ed esterno.
Poi vedi:
La fuga da Milano
I vecchietti che fuggono da Codogno per raggiungere la casa in Trentino e poi infettano il pronto soccorso
500 ultras dell’inter che si ammassano alle transenne per salutare il pulman della squadra
Gente ammassata nei locali o nelle passeggiate como se niente fosse, quando rispettare la prescrizione di sicurezza nella prossimità darebbe semplicissimo.
La Nazione Italia rischia cosi di raggiungere in un mese i numeri della Cina. Il Paese dei furbi rischia a questo giro di creare un danno enorme alla collettività.
Diamo retta, evitiamo gli imbecilli.
Ps
Lo iachinismo proprio non si regge. Mi rifiuto di vedere una Fiorentina che va a Udine per ottenere uno 0-0. Basta. Giochiamo a calcio e non al catenaccio iachiniano in funzione delle paturnie del chiesino.
Mai vista una squadra che, pur avendo i giocatori per provare a giocare a calcio, si rifiuta di farlo. Iachini non può allenare in serie A oltre una lottata salvezza. E attenti il Genoa ha ripreso a giocar bene ed è a soli 5 punti.
Marzo 9th, 2020 alle 09:56
Come ad alcuni di voi noto, vivo in una delle province sotto controllo (Venezia) e, seppur con qualche attenzione, sono regolarmente in studio ad affrontare la mia giornata lavorativa.
Non me la sento di criticare chi decide (in ogni contesto) per i motivi che ho esposto in un precedente post.
Di sicuro, il potersi muovere in entrata ed uscita se muniti di un’autoceritificazione non è il massimo della restrizione perchè ognuno può autodeterminarsi.
I prossimi quindici giorni credo saranno decisivi per comprendere se abbiamo compreso che non si debba fare i furbi.
Se l’esito non sarà quello sperato, allora prepariamoci al peggio perchè, sopratutto al sud, non è dato sapere se ci sono posti sufficienti nelle strutture sanitarie.
Marzo 9th, 2020 alle 10:04
Siamo un popolo, che non ha un minimo di senso civico e pubblico. L’importante è non fare l’eventuale fila e passare avanti agli altri. Poi non capiamo perché, nella considerazione degli altri ( il mondo), restiamo sulle palle a tutti.
Marzo 9th, 2020 alle 10:12
Leggo di questa voglia di affidare il governo alle forze militari, magari con le leggi marziali e il coprifuoco, rinunciare temporaneamente alla democrazia per fare rispettare le leggi.
Vorremmo fare come in Cina, come in Sudamerica? Ottimi punti di riferimento, sì.
Adesso sono a Careggi, ho accompagnato mia moglie a fare la mammografia, prenotata da tempo. Mi hanno lasciato giustamente fuori dal padiglione, gli infermieri hanno la mascherina, sono gentili, le persone stanno a debita distanza fra di loro e aspettano i propri cari. Si respira civiltà ad ogni passo, ad ogni sguardo paziente che incontro.
Perchè si deve sempre parlar male degli italiani, mettendo in luce esclusivamente ciò che non va bene?
Ritengo che la necessità di rispettare le regole dettate dal Governo nazionale e regionale per l’emergenza virale sia stata recepita, anche se la fascia degli irresponsabili esisterà sempre.
Le nostre scelte in materia di coronavirus sono state lodate dall’OMS: a parte la sciagurata Figc che non prende decisioni univoche a difesa dei cittadini e dei propri atleti, io sono orgoglioso di abitare qua e non nei Paesi in cui vigono leggi militari e culto della personalità del tiranno di turno.
Marzo 9th, 2020 alle 10:44
Con questa italietta non si va da nessuna parte siamo 60 mil. di idee diverse …allora se il governo avesse preso misure militari allora si mina la democrazia se non le prendi sei un incapace ,quale è la soluzione ? ebbene con gli ITAGLIANI (così gli voglio chiamare) ci vuole un coprifuoco o sarà davvero pandemia ,ci prenderemo a fucilate,non so se avete visto le ultime foto di ieri le file all’impianti di sci,la movida nei navigli a milano la stazione FS presa d’assalto ,a genova tutti insieme al sole ………..quelli dell’Emilia ,zona rossa,che vengono in Toscana a sciare e nessuno li ferma…. lo dico a malincuore ma serve la legge marziale o si muore TUTTI.
Marzo 9th, 2020 alle 11:00
sono d’accordo quasi su tutto, un appunto però te lo voglio fare, quando dici
“E quindi chi se ne frega di quello che ci hanno appena detto, delle distanze da rispettare e dei divieti che dovresti seguire? Tanto, mica mi beccano…”
ecco, stavolta magari si becca il virus e si va a finire in terapia intensiva (anzi magari nemmeno perché è già satura). frequentando posti che si dovrebbero evitare non si guarda nemmeno al nostro orticello.
Marzo 9th, 2020 alle 11:04
Concordo
Marzo 9th, 2020 alle 11:05
Buongiorno Davide,sono della versilia. .qui i milanesi tra ieri e sabato ci hanno invaso,forte dei marmi sembrava piazza del duomo, Viareggio idem le regole nessuno le rispetta è anarchia pura finché non ti tocca. Qui c’è preoccupazione proprio per questi scellerati. La serie a non sospesa è lo specchio dei nostri governanti, io penso che un ministro dovrebbe avere massimo potere ..su sky dzn e la Lega stessa.
Marzo 9th, 2020 alle 11:10
Faccio un esempio che col virus c’entra niente ma può risultare esemplificativo.
Da un paio di anni l’amministrazione comunale di Sesto Fiorentino si è impegnata a realizzare una rete di piste ciclabili in tutto il centro abitato. Nobile scopo di separare il traffico motorizzato da quello ciclistico. Sono migliaia e migliaia di euri pubblici spesi.
Ebbene nessuno o quasi le usa, vedo la stragrande maggioranza di ciclisti pedalare lungo le strade carrabili, in parallelo alla nuova e scintillante pista ciclabile.
Figurati se un Ciclista si umilia andando nel ghetto della pista ciclabile. Lui è omo masculo e fra le macchine deve andare, sprezzante del pericolo. Mica è una mammoletta bisognosa dell’aiutino. Eh no’ lo faranno gli altri, Lui no. Il problema è che nessuno si sente “gli altri”.
Tutto qui, CIRANO
Marzo 9th, 2020 alle 11:16
Per numero 7 Sergente Garcia fieri di essere italiani? E per quale motivo scusa?
Marzo 9th, 2020 alle 11:58
Dario C.
È già la seconda volta che usi toni “particolari “ al post precedente ho risposto
Adesso evito
Vai via
Marzo 9th, 2020 alle 12:36
Il sistema del blog mi ha ammonito di scrivere troppo e di diradare gli interventi, non pubblicando l’ultima riflessione.
Mah!
Marzo 9th, 2020 alle 13:03
Winston Churchill ebbe a dire di noi italiani: non è difficile governare gli
Italiani è inutile! E qui mi fermo.
Marzo 9th, 2020 alle 13:57
Dubito che riusciremo a capire che sia il momento di cambiare qualcosa… Soprattutto se c’è gente che si gloria… IO VERAMENTE ITALIANO NON MI SENTO! Non siamo i più bravi, non siamo i più generosi, non siamo i più giusti, non siamo i migliori (salvo poche grandissime eccezioni). Siamo quelli che, quando tutti gli sport si fermano, facciamo andare avanti il campionato! SIAMO UN POPOLO RIDICOLO, perché quelli che decidono non si sono autonominati, ma sono stati votati ed eletti. Siamo nel 2020, nell’era della globalizzazione: i nazionalismi lasciamoli stare, perché del resto la STORIA li ha già condannati.
Marzo 9th, 2020 alle 15:00
condivido NEDO@ al 9
avrei evitato volentieri di leggere e intervenire su un post di questo tipo, dopo tutto quello che si legge e ascolta durante la giornata.
Ricordiamoci che i musicisti del Titanic che suonavano mentre la nave affondava, non erano ignavi come molti erroneamente pensano; erano coscienti della tragedia e decidono di riempire quei momenti con l’arte che amavano, la musica e con la quale scelgono di vivere il tempo che resta loro prima della fine……
Avrei volentieri parlato di Fiorentina.
Marzo 9th, 2020 alle 15:09
Proprio per quello che sostieni tu Davide, le misure severissime andavano attuate da subito.
Solo che all’inizio è passato il messaggio che sì, c’era da stare attenti ma nulla di più, tant’è che agli aeroporti misuravano la febbre ai passeggeri e fine. Come se uno non potesse infettare senza febbre….
Dopo si sono accorti che forse c’era da preoccuparsi e allora giù con le misure drastiche che prese quando ormai il contagio era partito hanno contribuito a rendere la situazione sia sanitaria che economica sempre più difficile.
Quindi una buona parte di responsabilità va data anche a chi ci comanda responsabili anche di una fuga di notizie che ha provocato l’esodo di massa dalla Lombardia prima che uscisse il decreto in versione definitiva.
Per non parlare della gestione degli eventi sportivi, siamo un popolo di caproni va bene, ma siamo lo specchio della classe politica che ci governa, approssimativa e incline a guardare più il proprio orticello che all’interesse nazionale.
Ma già, alla fine ce li abbiamo messi noi lì….
Marzo 9th, 2020 alle 15:54
Italiani=Popolo che rispetta le regole solo durante la dittatura…purtroppo
Marzo 9th, 2020 alle 16:09
Per poter cambiare penso che:
“dove non poté la ragione si spera possa la paura”
Marzo 9th, 2020 alle 16:47
David
ma d aun governatore regionale che dice che i 9000 pugliesi tornati a casina lo hanno fatto perchè la sanità pugliese è migliore di quella lombarda cosa ti puoi aspettare?
e tornando a chi invoca la legge marziale…e chi la farebbe rispettare?
manca il sano buon senso
e il sano buon senso lo puoi applicare solo se vedi qualcuno sopra di te che è un esempio
ma quale esempio abbiamo da chi ci governa? (e ci metto tutti, anche quelli all’opposizione)
poi al limite qualche azione isolata puoi anche farla, tipo prendere i milanesi e cacciarli dal locale a calci in culo…ma l’economia che fine fa?
con questo non scuso chi si comporta a “pene di segugio”.
nel mio piccolo cerco di stare attento e di fare attenzione
se tutti lo facessimo….
p.s.: passando al calcio, sento conoscenti di fede juventina dire che se si sospende il campionato allora lo scudetto lo avrebbero vinto loro…ecco qui mi viene veramente la voglia di gridare “forza corona”
Marzo 9th, 2020 alle 18:06
Noi italiani siamo dei fascio-anarchici, pretendiamo il manganello per gli altri ma poi facciamo quel che c…o ci pare se non ci torna comodo. Che paese piccino piccino che siamo.
Marzo 9th, 2020 alle 18:33
Sapete cosa ?
Forse noi Italiani non siamo i peggiori al Mondo, c’è qualcuno in Europa che riesce a batterci :
https://www.repubblica.it/esteri/2020/03/09/news/coronavirus_in_francia_3500_persone_vestite_da_puffi_sfidano_l_epidemia_pufferemo_il_virus_-250755046/
Marzo 9th, 2020 alle 19:03
…beh,letto ora su repubblica:
” Francia, il raduno di 3500 “Puffi” incuranti dell’epidemia: “Pufferemo il virus”. E sui social divampa la polemica ”
…forse non siamo solo noi stupidi
Marzo 9th, 2020 alle 19:36
@ 18 robertodisanjacopino
Non ho altro da aggiungere, sottoscrivo in pieno. Vi sono sempre gli esempi di civiltà (la maggioranza ignorata dai mass media, poichè non fa notizia) e di inciviltà, più rara ma fa notizia.
Marzo 9th, 2020 alle 20:50
Io credo che i mezzi di informazioni si debbano fare degli enormi esami di coscienza. ENORMI.
Siamo passati dalla caccia al caso di Coronavirus per un mese, dove c’era la posta davanti allo Spallanzani creando un’ansia assurda a tutta italia.
Il giorno dopo il caso in Lombardia, pareva che fosse tutto rosa e fiori, siamo andati avanti per 3 settimane a dire che era un influenzina, in un avanti e indietro schizzofrenico vergognoso. Su Sky TG24 3 giorni fa hanno fatto un servizio sui milanesi che fanno bene a trovarsi a ballare tutti assieme nei parchi.
Adesso pare tutto cancellato…sono tutti in giro a puntare il dito e dire di stare in casa.
Marzo 9th, 2020 alle 21:16
I luoghi comuni su questa vicenda virus non mi sento assolutamente di avvallare per tante ragioni.
Il virus che è partito dalla Cina molto prima di quello che hanno dichiarato loro con lo zampino degli stati uniti
I francesi che hanno preso la palla al balzo per sfotterci e trattarci come lebbrosi
I Tedeschi che hanno dichiarato solo oggi di aver avuto 2 morti causati dal Virus…ma chi ci crede
Gli Inglesi con gli stadi pieni….
Trump che oggi dopo il crollo della borsa ha dichiarato che l’influenza ha fatto 50000 morti l’anno scorso
Secondo me il virus è molto + esteso di quello che pensiamo, se potessimo fare tutti il test son convinto che quasi tutti lo hanno contratto
Sinceramente non mi sento di sparare sugli Italiani anche se so benissimo che ci reputiamo molto + furbi degli altri.
Oggi mi sono dovuto recare per forza maggiore al pronto soccorso del Mayer con mio figlio, ho trovato una grande professionalità e disponibilità…all’ingresso ci hanno scansionato con una telecamera e successivamente misurato la temperatura corporea…fatto tutti i controlli mi hanno fatto stare sempre nella solita stanza con mio figlio anche se ha quasi 17 anni e il personale è stato sempre presente.
La dottoressa ha detto testuali parole a mio figlio ” cercate di evitare ti stare in gruppo stretto con gli altri coetanei, non lo fai per te ma per i tuoi nonni, tu probabilmente anche se contrai il virus non ti accorgi di niente come la stragrande maggioranza degli adolescenti, ma per i tuoi nonni potrebbe essere letale”
Marzo 9th, 2020 alle 21:33
Quanti messaggi saccenti… Quanti sapientoni… Quanto abuso di un fasullo plurale (siamo) che intende chiaramente uno sprezzante “siete”… Dovreste esserci VOI del blog a guidare l’Italia. Voi si che avreste risolto tutti i problemi! Anzi, dovreste essere VOI a ripopolare questo paesucolo di furbetti indegni. Nemmeno l’emergenza porta un po’ di umiltà! A me pare un Paese che ha realizzato l’impensabile appena due settimane fa: scuole chiuse, eventi annullati, zone geografiche chiuse. Migliaia di lavoratori che si stanno sacrificando per tutti. Io sono contento di essere italiano. Cittadino di questa Italia. E sono stanco di chi vive di polemica invece di stare zitto. E comunque io domenica sono uscito a fare due passi e c’erano solo fiorentini a prendere un po’ di sole a sana distanza di sicurezza.
Marzo 9th, 2020 alle 23:11
Quando ne usciremo, se ne usciremo, niente sarà più come prima.
Marzo 10th, 2020 alle 01:02
Il Governo ha esteso la Zona Rossa a tutta l’Italia, modificando il precedente decreto che riguardava in prevalenza il Nord del Paese.
Credo che sia la cosa giusta da fare: dare un segnale che qualcuno ci governa e mettere un fermo alle “fughe di massa” da zone rosse limitate.
Adesso è ZONA ROSSA, punto!
Luoghi di aggregazione chiusi e bar aperti fino alle 18:00 e che abbiano i requisiti richiesti dal decreto e apertura di supermercati ed esercizi di prima necessità, con obbligo di “mantenere la distanza”.
E per spostarsi da un Comune a un altro, ci vorranno l’autocertificazione e motivi validissimi…
Fermo restando che non smetterò di aiutare gli anziani del mio condominio che non possono uscire a comprare da mangiare, a causa del pericolosissimo rischio di rimanere contagiati… ma lo farò per una causa più che giusta.
Sui puffi francesi caliamo un velo pietoso, così come lo voglio calare su quei POVERI DEMENTI di giovane età, i quali iersera hanno pensato bene di riunirsi in circa un centinaio nei giardini di Piazza D’Azeglio, organizzando una sorta di rave party con la musica a palla e alcool a volontà fino a notte inoltrata, violando svariati articoli del Codice Civile e nel caso del Coronavirus, anche penale, visto che ballavano ammassati…
Se questo è il futuro, allora sarò felicissimo di non farne parte per “raggiunto traguardo di età”!
Un’ultima cosa… adesso pare che la situazione sia un po’ più sotto controllo e con una linea comune da seguire, però c’ho un MA grosso come una casa da esporre…
E tutti coloro che vivono alla macchia, dormendo in rifugi di fortuna, in condizioni igieniche inaccettabili in tempi come questi (a onor del vero anche in tempi normali), chi li controlla?
Chi si occupa di constatare che non siano vettori del virus, facendo loro magari un tampone?
E soprattutto se risultassero positivi, visto che vivono praticamente da fuorilegge, come fai a far loro comprendere un decreto del governo e soprattutto come e dove osservare un periodo di quarantena?
Buonanotte.
Il discorso del premier Conte:
http://www.youtube.com/watch?v=1PWfsNs0bDw
Il modulo stampabile per l’autocertificazione per chi si deve spostare per validi motivi da un comune all’altro:
http://www.interno.gov.it/it/speciali/coronavirus
(cliccare su “modulo per l’autodichiarazione degli spostamenti”… attenzione a dichiarare il falso per furberia, poiché son previste pene detentive e multoni da capogiro, GIUSTAMENTE)
Marzo 10th, 2020 alle 05:29
Buongiorno David,
Stiamo assistendo a innumerevoli e giustissimi appelli a limitare gli spostamenti e gli assembramenti di persone … tra l’altro ieri sera c’è stato il comunicato del Presidente del Consiglio che estende la zona rossa a tutto l’Italia: cosa fa radio Bruno ? stamani mi passa la pubblicità dell’Aegean Airlines che promuove voli con sconti sulla Grecia e da lì voli internazionali. Io credo che si deve fare sforzi tutti, anche a voi dobbiate fare lo stesso e credo che questa sia una piccola caduta di stile.
RISPOSTA
Le pubblicità sono programmate e commissionate, non possiamo modificarle senza una precisa disposizione del cliente, ciao
David
Marzo 10th, 2020 alle 09:22
Buongiorno a tutti, ieri sera, su Rai2, il medico che era in studio e il medico Sileni nonché vice ministro alla salute hanno spiegato bene che si sta andando verso una criticità che porta alla saturazione dei posti di rianimazione che porterebbe a non poter salvare tutti, privilegiando i giovani, cosa che per noi italiani è inaccettabile ed ecco infatti le misure drastiche del Governo, fatte per cercare di salvare tutti, che io ho accolto con sollievo, è l’unico modo per evitare le scene che abbiamo visto domenica con spiagge, piste da sci, parchi ecc..sovraffollati. Speriamo che tutto quel sovraffollamento non abbia portato troppi contagi. Ieri sera il medico che era in studio ha detto anche che ad esempio in Gran Bretagna dopo i 60 anni danno meno medicine, cosa che per la nostra cultura è impensabile, perché nonostante ci piaccia sempre darci contro da soli e nonostante i tanti imbecilli in circolazione siamo meglio di tanti altri.
La Francia che ci ha dileggiato e l’Europa in genere dovranno purtroppo anche loro fare i conti con il coronavirus, e sono sicura che dovranno prendere le misure drastiche che abbiamo preso noi, sperando tutti di cavarsela.
Chissà se Trump è sempre dell’opinione che il coronavirus sia un’invenzione dei democratici per danneggiarlo.😨
Marzo 10th, 2020 alle 09:32
Un grazie all’Antigufo che ha messo il link dell’autocertificazione.
fai molto bene ad aiutare gli anziani,
anch’io mi sto rendendo disponibile per vicini in difficoltà.
credo sia un dovere morale finchè si sta bene e la salute ce lo consente.
stiamo entrando nel periodo peggio,
non nutro nessuna fiducia nei componenti del governo,
ma hanno adottato la decisione giusta,
forse la dovevano fare un po prima
secondo me sono stati spinti dagli avvenimenti del fine settimana
con gli assalti ai treni, gli aperitivi ecc.
se tutti si seguono le regole,
forse ci si cava.
forse.
stiamo pagando il periodo di sdrammatizzazione dell’inizio dell’epidemia.
se invece di correre ad abbracciare i cinesi,
c’era anche l’hastag abbracciauncinese, per dire..
invece di promuovere aperitivi come ha fatto anche Zingaretti,
si fosse preso un po sul serio subito il tutto,
forse adesso saremmo alla risalita della china.
però, è andata cosi,
per l’economia è una mazzata micidiale
ma intanto salviamoci la pelle che all’economia ci si pensa dopo.
tra l’altro, dopo botte del genere,
di solito c’è sempre una ripresa forte quindi,
pensiamo a sconfiggere sto cazzo di virus
e poi si ragiona di altre cose.
Spero proprio che in queste situazioni,
l’Europa faccia vedere a cosa serve.
per il calcio, non penso che il 3 aprile sia finito tutto, purtroppo
non so come funzioni in questi casi,
è un po come se fosse scoppiata una guerra,
secondo me sarebbe giusto annullarlo e rifarlo il prossimo anno con le stesse squadre,
non c’è ancora nessuna certezza matematica ne per la retrocessione ne per lo scudetto,
non sarebbe giusta qualsiasi altra soluzione.
La partita di domenica l’ho vista come se fosse stato un allenamento a porte aperte,
il campionato è finito.
Marzo 10th, 2020 alle 12:18
Titolo sbagliato.
“Pagare davvero”
Il mio commento è andato perso, non ho tempo per riscriverlo, maledizione.
Ci sono responsabilità. O chi le ha avute paga, oppure passa un messaggio definitivo, un messaggio dedicato alle generazioni con zero diritti e zero crediti per una vita, e una vecchiaia dignitosa.
Ma subito, non con tre gradi di giudizio e rinvii sine die.
Questo penso e credo.
Marzo 10th, 2020 alle 12:49
Dopo che Conte ha fatto la conferenza stampa straordinaria, per comunicare (giustamente) che l’Italia sarà tutta zona rossa/arancione o quel che è…comunicato alle ore 21.30
Cosa fa la gente?
Si fionda ai supermercati in massa! Ma cosa non è chiaro della frase “evitare assembramenti”?
Io mi chiedo se non sanno l’italiano, oppure sono scemi/menefreghisti.
Marzo 10th, 2020 alle 16:05
Quando abbiamo un rappresentante del governo Nicola Zingaretti che lo scorso 27 febbraio va in un locale a Milano sui Navigli per un aperitivo a sostegno della ripartenza della città per l’emergenza del coronavirus… cosa possiamo pretendere dai cittadini italiani?????
Marzo 10th, 2020 alle 19:06
Linus al 45
Più che un dovere, per me è un vero piacere aiutarli, perché ne hanno davvero bisogno, a differenza dei soliti (pochi per fortuna) che anche stamattina riempivano intere vagonate di generi alimentari alla Coop del Centro San Donato… addirittura marito e moglie con cappellino in testa, occhiali e mascherine e guanti di lattice, che parevano superstiti di Chernobil, con un carrello ciascuno stracolmi di tutto, quando, è stato sottolineato da Conte che sia i trasporti di generi alimentari, che i negozi come supermercati e prima necessità, ivi comprese le farmacie e parfarmacie, RIMARRANNO ATTIVI E APERTI SU TUTTO IL TERRITORIO!
La cosa più paradossale l’ho vista all’Esselunga di Via Galliano di ritorno verso casa, dove c’era una fila di persone sul marciapiede che dall’entrata, arrivava fino all’incrocio con Via Doni (una trentina di metri), tutte ammassate l’una con l’altra senza rispettare una regola così semplice e a quanto dicono gli esperti la più importante, come starsene a un paio di metri l’uno dall’altro!
Ma che gli vuoi fare?
Sono persone che abitano la città, ma non se ne percepisce la presenza se non in momenti come questi, quando istericamente si fiondano tutti al supermercato saccheggiando gli scaffali e come direbbe Guccini, al culo tutto il resto.
Sono d’accordo con te sul fatto che dopo eventi catastrofici, c’è sempre stato un rimbalzo fantastico dell’economia e in cuor mio sento che sarà così anche stavolta.
Per il link dell’autocertificazione, è stata cambiata la dicitura (che non reca più i nomi delle province “zona rossa” del Nord), con “su tutto il territorio nazionale”, ma credo che tu lo abbia già constatato.
Mi auguro infine che molti si adoprino per aiutare chi ha bisogno, perché se esiste gente “confinata” nelle proprie villone di campagna con tutti i comfort, è altresì vero che esistono persone anziane con vari acciacchi, che vivono sole che in questo momento non possono assolutamente contrarre il COVID-19, perché ne morirebbero.
AIUTIAMOLE, perché sò che in questo blog ci sono tante brave persone!
Marco
Marzo 10th, 2020 alle 20:52
Si prendevano per il culo i cinesi perché spruzzavano disinfettante per le strade e misuravano la temperatura a tutti. E sono riusciti a contenere i casi di contagio a 80.000 su più di 1 miliardo di abitanti. Qui si continua ad andare a sciare all’abetone come se nulla fosse. i bambini portati ai giardini a fare la lotta e poi dritti dai nonni come se nulla fosse,addirittura un prete domenica pomeriggio sosteneva che avrebbe celebrato messa perché non si può lasciare i fedeli senza Gesù… siamo veramente una nazione di fave colossali. Speriamo bene,ma la veggo buia.
Marzo 11th, 2020 alle 17:55
@L’Antigufo (49):
Che stai dalle parti di Via Galliano?
Per la cronaca, gente che nonostante tutto si accalca oggi pomeriggio alla Cioccolateria Dona Malina in piazza S. Jacopino!
???
E la ormai famosa regola della distanza di 2 metri l’uno dall’altro???
Idem per i genitori a ciaccolare allegramente al giardino di Via Maragliano, e i rispettivi figli/e a fare la lotta libera.
Marzo 11th, 2020 alle 19:38
Wreath al 51
Si, sono SanJacopinino… si dirà così?
A me invece è capitata un’altra coppia che prendeva l’ascensore alla quale ho detto di andare pure, che salivo a piedi.
Hanno insistito dicendomi che in tre ci si stava benissimo, allorché ho fatto notare, che non prendevo l’ascensore insieme a loro per via della famosa distanza da mantenere e anche, perché no, per senso civico… sai che mi hanno risposto, anche piuttosto seccati?
Che loro non avevano mica la peste e che non eran queste le cose importanti per prevenire il coronavirus!… ah ah ah…
Caro Wreath, prima di prevenire i virus, bisognerebbe curare la stupidità, ma non credo esista un vaccino adatto all’uopo.
Un saluto.
Marco
P.S.: Stasera provo a gridare il tuo nick dalla terrazza, poi tu mi scrivi se mi hai sentito! 😀
Marzo 12th, 2020 alle 00:10
Ma quanti siamo di San Jacopino qua dentro?
Stai a vedere che tra poco David ci obbligherà a scrivere distanziati di almeno due post l’uno dall’altro!
La calca da Dona Malina, deprecabile, è causata dall’ottimo gelato artigianale e dalla bellezza elegante della gelataia.
Marzo 12th, 2020 alle 11:55
L’Antigufo al 52:
SanJacopinino o SanJacopinese? 🙂
Carissimo, per quella non c’è cura.
Come alla Conad in Via Circondaria oggi.
Eravamo tutti in fila per benino, a distanza l’uno dell’altro, per arrivare alla cassa.
Tranne un omino di una certa età che stava appiccicato a una signora davanti, di una certa età pure lei.
Diciamo che avevano 80 anni tutti e due.
Quando lei gli ha detto di stare più indietro, lui aveva da ridire.
Manco avesse furia…
P.S.: Ero in ascolto , ma non ti ho sentito! 😀
robertosanjacopino al 53:
forse siamo troppi , ora David ci dice di star più distanti.
Apparte gli scherzi, da Dona Malina ancora ci devo andare a provare il gelato o la cioccolata calda.
Guarda.
Se c’è da rispettare la distanza, ci può essere anche Valentina Lodovini o Lauren German a far da gelataia.
Sarà difficile star lontani, ma me ne farò una ragione.
Marzo 12th, 2020 alle 14:09
Wreath al 54
Nel caso di Conad City in via Circondaria, bisogna che tu spazi oltre il virus e tu ti chieda se l’omino che tampinava la donnina, entrambi ottantenni, avesse realmente furia, oppure invece se la stesse prendendo comoda a contatto con la signora, la quale evidentemente non gradiva tale riduzione di distanza!… 😀
Ora ti fò una domanda, al di là del fatto che le “gelataie” che tu hai citato, sarebbero state separate da te da un bancone, MA (maiuscolo nota bene), se al posto della donnina e dell’omino tampinatore, ci fosero stati Micaela Ramazzotti davanti e te dietro, ce l’avresti fatta a mantenere le distanze? 😀
Non esibire dichiarazioni mendaci… ah ah ah…
Buona giornata “compaesano”!
Marco
Marzo 12th, 2020 alle 14:10
fossero e non fosero
Marzo 12th, 2020 alle 15:00
L’Antigufo al 55
Forse esiste anche quella possibilità del tampinare la donnina.
Però non mi torna il fatto che non rispettava la distanza, ma aveva la mascherina in faccia!
???
In quella situazione ipotetica che hai descritto, posso dire che sarebbe stato difficile?
Oppure mi sto salvando in calcio d’angolo? 😀
Grazie, buona giornata anche a te !
Alessio