Un punto guadagnato
Inserito da admin il 23 Feb 2020 5:30 am. Categoria: Senza categoria.
Un gran punto direi, visto come si erano messe le cose. Se poi avessimo vinto nel finale con Caceres o Vlahovic, veniva giù (metaforicamente) lo stadio.
Non giochiamo bene, ma abbiamo un gran cuore, quello di Iachini, che è assurdo mettere ad ogni gara sotto esame per l’eventuale conferma.
Non creiamo a centrocampo per palese assenza del regista, che manca anche quando pensiamo ci sia e ogni volta rimpiangiamo chi tra Badelj e Pulgar non gioca.
Il rigore? Beh, diciamo che se ce lo avessero dato contro, oggi saremmo molto, ma molto arrabbiati…
Febbraio 23rd, 2020 alle 06:46
Per 70 minuti Fiorentina inguardabile. Nessuna idea di costruzione del gioco. Centrocampo evanescente. Giocando solo di rimessa si va poco lontano. Ancora una volta l’arbitraggio ci ha detto bene. A parte il prezioso punticino non vedo nemmeno il bicchiere mezzo pieno. Mi spiace ma non ci siamo. Urgono nuove idee nell’assetto della squadra che presa singolarmente non e’ poi cosi’ scarsa. Ieri e’ stata una brutta partita. Una delle tante di questo campionato.
Febbraio 23rd, 2020 alle 08:18
Proteste assolutamente giuste del Milan per l’incomprensibile espulsione di Dalbert, provvedimento che avvantaggia oltre misura la squadra Viola eliminando in un colpo solo 2 esterni che stavano giocando all’oratorio e ripiazzando Forzatamente Chiesa nella posizione dove è assolutamente devastante.
Detto questo: quando c’ Pulgar vorremmo Badelj, quando c’ Badelj vorremmo Pulgar…mi viene il sospetto che forse entrambi…
Duncan impalpabile in 11, ottimo in 10… vai te a capire
Vlahovic 2 assist al bacio, il primo a Cutrone il secondo sempre al Bresciano per la palla a Caceres con miracolo del portiere pensionato, poi sento dire che Vlahovic sbaglia il successivo tiro…allora spiegatemi l’angolo.
Caceres in giornata no
Con Montella oggi ne prendevamo 2 o 3
Grandissima mossa del vecchio Beppe, ovvero quando un allenatore incide durante la partita
Ho visto una spizzata di testa sbagliata da Vlahovic, ho pensato a Picchio che in cameretta ha sostituito la foto di Gianni Brera con la sua
PS.
Di che parliamo?
Questo campionato lo annullano, speriamo di poter assistere al prossimo…
Vdz
Febbraio 23rd, 2020 alle 08:18
Concordo con la tua analisi,spero che presto si possa vedere una squadra che gioca con un modulo diverso e soprattutto con due ali (Chiesa e Sottil) e poi (Chiesa e Ribery).
Sull’arbitro secondo me era da annullare il loro goal , non era da espellere Dalbert, non era da fischiare il rigore per noi ed era da espellere Hernandez.
Quindi alla fine se sommi gli episodi arbitraggio che ha favorito il Milan.
Febbraio 23rd, 2020 alle 08:27
Che dire … solita partita Beppe-style con 9 giocatori a difendere la porta e 2 lasciati davanti ad improvvisare qualcosa.
Ormai lo sapete cosa penso di questo gioco e quindi mi fermo qui perché altrimenti la claque mi bastona.
Non pretendo la luna, ma solo di non buttare via la palla ad ogni azione ed un po’ più di coraggio nello schierare Cutrone-Vlahovic-Chiesa dall’inizio.
Finisco con il fare come fa qualcuno qui sul blog e dire: “Ve l’avevo detto !” … Ve l’avevo detto che le squadre di Pioli durano 60/70 minuti e poi scoppiano !
Febbraio 23rd, 2020 alle 08:42
….mah…al rallentatore fa un altro effetto,ma a velocità normale mi sembrava
netto. Non sarà un rigorone,ma di fatto lo tira giù
Febbraio 23rd, 2020 alle 08:53
A me va bene come base di partenza! Se fare legna porta punti ben venga, non vai più nel panico se il gioco non viene fuori! Piano piano verrà fuori e iachini sara scolastico ma a me piace. Creerà un suo stile se gli diamo fiducia. Forza Fiorentina e Forza Iachini !
Febbraio 23rd, 2020 alle 08:53
Mah, invece a me pare che Iachini sia improponibile per una squadra che voglia stare dal decimo posto in su in serie A.
Per 65 minuti, sino all’espulsione di Dalbert, la Viola iachiniana e’ stata inguardabile, senza gioco e sempre ad aspettare l’avversario, peraltro abbordabile assai.
Poi, ma guada un po’, entra Cutrone accanto a Vlahovic e Chiesa passa sulla fascia e pressiamo. Con due punte troviamomil rigore e quasi vinciamo.
Ma che si deve fare per far giocare Chiesa nel suo ruolo naturale sulla fascia e giocare a due punte? Tra l’altro le due uniche volte che l’abbiamo fatto una abbiamo vinto in Coppa contro la super atalanta l’altra si e’ rimontato. Sembra che la Fiorentina sia al servizio di Chiesa e non il contrario. Tra l’altro anche Chiesa sulla fascia gioca meglio ed e’ piu’ utile.
Con lo iachinismo si perde 0-1 con le grandi e si pareggia 0-0 con le piccole, poi arrivano casi particolari come quello di Genova che non fanno testo.
La Fiorentina merita altro e i giocatori li ha.
Febbraio 23rd, 2020 alle 08:54
Il fallo del rigore è identico al fallo di Dalbert su Ibraimovic quindi se era fallo da espulsione il primo per lo stesso metro di giudizio sarebbe stato rigore anche il secondo.
Però prima del presunto fallo di Dalbert c’era un fallo evidentissimo su chiesa da parte di conti e prima dell’autogol di Caceres c’era un altro fallo da giallo su Castrovilli in entrambi i casi il gioco sarebbe dovuto essere fermato e fatto ripartire con punizione a nostro favore.
In definitiva de vogliamo parlare di arbitri pareggio che va stretto a noi.
Se invece vogliamo parlare di gioco allora il discorso è diverso: questa squadra è figlia di una serie di errori ( in primis la conferma di Montella) e di una programmazione assente visti i tempi stretti con cui è stata allestita la rosa.
La prossima stagione ci dirà cose molto differenti.
SFV.
Febbraio 23rd, 2020 alle 08:59
D’accordo con te David su tutto. Il rigore però per me c’era l’ho visto in diretta allo stadio (il fallo è avvenuto proprio nella mia direzione) e poi a casa lo abbiamo rivisto (mio marito registra sempre la partita per poi rivedere a casa con calma i punti salienti) magari si può dire che altre volte non ce l’hanno dato ma x me la decisione dell’arbitro è stata giusta. Semmai per il fallo su Chiesa ci poteva stare l’espulsione al posto dell’ammonizione perché non è stato un fallo di gioco ma un gesto intenzionale a far male su Chiesa senza curarsi del pallone.
Buona domenica.
Febbraio 23rd, 2020 alle 09:06
Nella vita vorrei avere le certezze di Zachini.
Se dice che con Montella ieri ne avremmo presi due o tre ci credo ad occhi chiusi.
Infatti anche all’andata finì 3-1 con un gioco peggiore di quello di ieri sera.
Febbraio 23rd, 2020 alle 09:08
Grazie a Commisso ci riprendiamo punti che non meritiamo ma che compensano torti passati.Ieri il Milan ci ha umiliati dal punto di vista del gioco ma l’arbitro ci ha risparmiato una giusta sconfitta.Punto prezioso? Speriamo pero a continuare questo non gioco,anche affrontare il brescia diventa un ostacolo durissimo!Ieri sera vedendo la pochezza di questo insieme di calciatori ,mi é venuto il dubbio che le colpe non siano del solo Iachini che gesticola inutilmente a bordo campo.Non possiamo pero’ fare a meno di chiederci che ci fa un Pulgar alla Fiorentina.Perché tra Cutrone e Duncan,si buttan via quasi €40MM?Ieri sera la difesa ,considerando l’inesistenza del centrocampo,ha tenuto discretamente anche se dalbert(bel salvataggio all’inizio) e caceres non sono in condizione.Davanti ,nonostante i peana in favore di Vlahovic et Chiesa,ieri sera non si sono visti quasi mai.Questa Fiorentina proprio non mi piace .La via per la salvezza é lunga ed incerta a cominciare da sabato ad Udine.Chi sa se l’anno prossimo,Kuamé e Ribery potranno fare qualche partita.
Febbraio 23rd, 2020 alle 09:28
Per 70 minuti ho pensato all’ennesimo torello di chi viene a Firenze, della speranza che uno davanti ne scarti due/tre e vada in porta , poi ci siamo scrollati tutte le paure e gli abbiamo sovrastati in 10.
Continua intanto il tiro al piccione con la maglia viola di una stagione strana in cui prima ha imperversato un ex allenatore e ora ci ritroviamo a lottare per non retrocedere con un allenatore che per fare punti ci fa giocare come una neopromossa tutta difesa e garra con massimo 3/4 giocatori ad attaccare distanti venti metri.
Giocatori decisivi Dragoski, Cutrone.
Febbraio 23rd, 2020 alle 09:28
Ognuno interpreta a modo suo il calcio, ma quello di iachini non è calcio. in altre circostanze l’ho pure difeso e cercato di comprendere, ma con una classifica meno pericolosa non è ammissibile fare in casa partite di attesa come questa cercando di arrivare in fondo per strappare un punto ad un modesto Milan. Tanto è che in 10, ma quando non c’era più niente da perdere abbiamo alzato la testa e messo alle corde il Milan, rischiando anche di vincere. Qualcuno dice che con montella avremmo perso? Forse scordando che con montella all’andata abbiamo vinto. E se fa paura un ex giocatore che in campo cammina siamo messi male, anche se forse il goal non sarebbe stato da annullare, ma scaturito da interventi da dilettanti dei nostri difensori. Per non parlare di quello di rebic, con l’associazione a delinquere caceres/pezzella.
Febbraio 23rd, 2020 alle 09:31
Avanti così siamo a – 11…
Febbraio 23rd, 2020 alle 09:39
Il Milan ha segnato solo su un nostro evidentissimo ed evitabilissimo errore. Dragosky ha effettuato una sola parata di media difficoltà, molto più impegnati i portieri milanisti specialmente il sostituto. Quanto sopra da valutare nell’ottica del possesso di palla strabordante del Milan. Zachini mi ricorda una paradossale battuta del grande Liedolhm che affermò che giocare in 10 è positivamente migliore che in 11.
Febbraio 23rd, 2020 alle 09:50
Analizzando gli episodi,diciamo pari e patta in tutto.Quando giochiamo in campo amico,sospinti da 40 mila, pretenderei di giocare come gli ultimi 20 minuti di partita.
In questo momento appare persin riduttivo parlare di sport,vista la grave minaccia del
CO.VI.19 che incombe sul Paese e le cui conseguenze sono state valutate con disinvolta sufficienza.
Febbraio 23rd, 2020 alle 10:20
Leggere i messaggi qui sopra (8) mi consola….
Sentendo la conferenza stampa di Iachini ieri sera credevo di essere ammattito.
Seguo il calcio da oltre 60 anni, non sono un grande intenditore di moduli e tattiche ma quello che ho visto ieri sera è un’indecenza. Non mi sono mai arrabbiato tanto anche se già con l’Atalanta la musica non era stata tanto diversa.
Una squadra che, in casa, per 70 minuti ha giocato esclusivamente di rimessa, limitandosi a riconsegnare la palla all’avversario non appena riconquistata, schiava assoluta del pressing alto del Milan
Non uno straccio di manovra, di gioco, passaggi insulsi sui piedi degli avversari che solo per loro pochezza non hanno sfruttato. Non posso accettare che la Fiorentina, la mia Fiorentina sia così derelitta.
Mi prendo il punto ma non mi si venga a dire che è meritato perché non lo accetto.
Mi vergogno di aver visto quello spettacolo e spero che almeno contro il Brescia, alla prossima, il nostro allenatore, a cui sono indubbiamente legato da buoni ricordi, trovi il modo di mostrare un gioco più propositivo e spregiudicato ripartendo dal modulo visto dopo l’espulsione di Dalbert, quando Chiesa è tornato al suo posto e 2 punte vere davanti hanno dato più sbocchi.
Dopodiché mi segno le parole di Pradè che la squadra per il prossimo anno è fatta al 70%. Bene. Ma quel 30% che manca deve essere fatto di giocatori di grande spessore e personalità, partendo da un centrale difensivo che sappia anche costruire e nella speranza che Amrabat sia la pedina giusta per il nostro centrocampo e ne prenda le redini che oggi ne Pulgar ne Badelj hanno in pugno.
Su Duncan mi riservo di vedere altre prove, perché ieri sera fino al 70′ mi sembrava un perso, e spero anche che Castro ritrovi lo smalto della prima parte di campionato.
MT
Febbraio 23rd, 2020 alle 10:23
Ma cosa rompete con Iachini…..ne cambiamo un’altro di allenatore ? fa punti lasciamolo stare poi si vedrà….Allora 1° punto ,dopo il gol annullato al bilan ho tolto l’audio a quelle m…e di Sky/Dazn….. nessuno si è accorto dico Nessuno che Ibra il fallo di mano lo fa DUE volte ,prima con il braccio successivamente con il pugno si aggiusta la palla ma è possibile l’ho visto solo io? David mi dai per cortesia una risposta perché se anche sul primo si può interpretare in vari modi dall’arbitro sul secondo non ci sono dubbi. Oscurato dalla tv ,ma quello che più mi preoccupa è che non ne parla nemmeno la n/s stampa .Sono gradite tutte le risposte che il blog mi vorrà dare GRAZIE e sempre FVS. Valdo
Febbraio 23rd, 2020 alle 10:26
Iachini ieri ha sconfessato se stesso. Mi spiego. Dopo l’espulsione di Dalbert ha ridisegnato la squadra per cercare il pareggio. Squadra piu’ ggressiva con due punte vere (Cutrone in gran spolvero) e Chiesa esterno. Abbiamo iniziato a giocare solo allora…due occasioni da gol clamorose. Non gli viene il dubbio che forse per 70 minuti aveva sbagliato modulo? Domando. Se e’ intelligente rimodella la squadra in futuro. Altrimenti…beh! continueremo a cercare di non perdere…ma vincendo molto poco. Spiegare a questo modesto allenatore che le vittorie valgono 3 punti e i pareggi 1!!!! Brisa per criticher…avrebbe detto la buona Lina Volonghi!! Spero di arrivare presto in fondo a questo nostro mediocrissimo campionato (possibilmente salvi)!!!
Febbraio 23rd, 2020 alle 10:32
Non abbiamo un centrocampo elegante, di scorrevolezza o di fraseggio, ma abbastanza muscolare. Quindi, salvo qualche penetrazione centrale, il nostro modulo di attacco si svolge o sulle fasce o con i lanci lunghi (al momento molto: viva il parroco). Quindi dobbiamo fare di necessità virtù ed in questo Iachini ci sta riuscendo benissimo. Condivido abbastanza quanto scritto da Iachini. Ho visto la partita nella mia cittadina natale e mio nipote (juventino) era indignato per il mancato annullamento del gol del Milan, per l’evidentissimo fallo su credo Castro. Il calciatore milanista mi ricordava l’angelo volante Inoki stella del catch degli anni settanta e ottanta.
Febbraio 23rd, 2020 alle 10:40
Comunque ha ragione dario al 16 … temo che il campionato si fermerà e non si sa se mai riprenderà a breve.
Avremo altro di ben più temibile del modulo di Iachini a cui pensare.
Spero con tutto il cuore di sbagliarmi.
Grazie ai nostri politici per l’ottima gestione della prevenzione e all’egoismo dei nostri connazionali che ancora una volta dimostrano di sbattersene di chi hanno davanti (da quello che ti fuma in faccia a quello che ti lascia scondinzolare senza guinzaglio il cane tra le gambe che poi ti addenta “solitamente non fa nulla …”.).
Febbraio 23rd, 2020 alle 10:45
L’arbitraggio è stato molto lacunoso, ma mi sembra lo sia stato in egual modo, contro e pro.
Il problema vero è che per 70 minuti siamo stati inguardabili nella costruzione del gioco e ottimi (secondo Iachini) a proteggerci.
E’ ovvio che valutiamo le partite da concetti diversi, noi ed il mister.
Un mister che ha fatto dei cambi da uomo di calcio, che sa cosa vuole, ma che ha perso 20 minuti iniziali per capire ed invertire la posizione di Castro e Duncan in campo.
Castro non è ancora tornato quello del pre-spavento, tuttavia anche se marcato a uomo da Kessiè, prima a destra e poi a sinistra, si è mangiato una vera occasione nel primo tempo.
Caceres è già da un pò di partite che da segnali di stanchezza, sbaglia molto in impostazione.
Questo Pulgar è destinato alla panca per il resto del campionato.
Pezzella sfortunato, in un modo o in un altro gli eventi negativi vedono ultimamente sempre la sua partecipazione.
Milenkovic bravo su Rebic, ma ha sbagliato un fuorigioco che poteva costarci molto caro.
Vhlaovic, Chiesa e Cutrone sono stati i migliori.
il ragazzino deve impegnarsi di più nella fase di disturbo, invece di trotterellare (da azioni di disturbo di Chiesa prima e Cutrone dopo, sono nate azioni gol). A parte questo, si sta consolidando sempre più il suo ruolo, che è compatibile con la presenza di Chiesa e Cutrone.
Concordo con David, un punto trovato.
Febbraio 23rd, 2020 alle 10:49
… i tifosi.. perdono vorrebbero pareggiare pareggiano vorrebbero vincere vincono vorrebbero giocare bene … c’è Pulgar vogliono Badelj c’è Badelj meglio Pulgar… per me al contrario di molti di voi non abbiamo giocato in maniera indecorosa … sullo 00 abbiamo avuto le ns occasioni la rete era da annullare perché Ibra si aiuta con il gomito la prima rete c’è la siamo fatta Caceres passa la palla a Rebic prima della rete conti fa un fallo evidente su Castro io sarei andata a rivederla al VAR il rigore non è un regalo ma sacrosanto come molte volte abbiamo subito romagnoli tocca si la palla ma sposta Cutrone con l’avambraccio alto per non farlo arrivare sul pallone … come potete vedere sono tutte opinioni la mia e diversa dalla vostra … il rammarico è che io tifo viola e la vedo così … Tiziano crudeli no !!!
Febbraio 23rd, 2020 alle 11:03
Condivido, un ottimo punto verso il raggiungimento dei 40 che speriamo di raggiungere prima possibile, essendo il traguardo della “salvezza tranquilla” l’unico obbiettivo che questa squadra può raggiungere, e questo però solo dopo i rinforzi del mercato di Gennaio che, da Cutrone, a Duncan, ad Igor, si stanno dimostrando funzionali (almeno) a tale scopo.
Perché, cari amici ottimisti, la nostra difesa resta mediocre e non c’è da meravigliarsi per gli svarioni di Pezzella e compagni, che sono nelle loro corde, così come dell’insufficienza costruttiva del nostro centro campo, specie se Castrovilli denuncia un giustificato calo di forma e meno male che ora Duncan sta dando una mano nell’interdizione.
Resta l’obiezione di fondo (a Pradè ed anche a Commisso): la Fiorentina è al settimo posto nella graduatoria dei monte ingaggi ed anche dei proventi TV (che scaturiscono dai meriti storici). Non sarà l’ora di darsi una mossa (magari fast)?
Febbraio 23rd, 2020 alle 11:20
Sono quasi totalmente con te, David.
Sostituirei solo nella frase del secondo paragrafo le lettere “ore” con “lo”.
Perché a me è parso che dopo aver subito per un’ora non ci sia stata la minima reazione neanche dopo il gol subito e solo nei 20 minuti finali siamo venuti fuori credo per la faciloneria con cui il milan ha pensato di aver già vinto.
Saluti,
Luca
Febbraio 23rd, 2020 alle 11:21
D’accordo, ma qualcosa dobbiamo migliorare nel costruire il gioco. poi prendiamo i gol nel mezzo.
Febbraio 23rd, 2020 alle 11:37
Mahh….forse ho visto un’altra partita ma a me sembra che siamo andati ad un soffio dal goal in almeno tre occasioni nitide…se Caceres non sbagliava prima in fase difensiva e poi in fase offensiva si vinceva 2-0…….alla fine loro hanno creato solo una mezza occasione …il goal loro è stato letteralmente regalato …il rigore c’era eccome,evidente l’ostruzione con il braccio se visto da dietro la porta…zachini ha ragione ieri con Montella con elevata probabilità si prendeva la classica imbarcata …Odf puntualmente ci ricorda che all’andata si vinse 1-3 forse perchè in panchina dimorava un eccelso stratega del calcio o perchè il Milan in quel periodo era completamente preda dello sbando tecnico (vedi anche successivo esonero di Giampaolo) o ancora meglio perchè in quella partita si ebbe a disposizione un Ribery che fece il fenomeno facendo espellere un giocatore,siglando un goal metaviglioso e regalando un assist vincente ?
Diamo Ribery anche a Iachini se vogliamo rendere i paragoni piú corretti ed intellettualmente piú onesti …..
Iachini deve migliorare solo nel ruolo da tagliare a Chiesa ma ci potrebbero essere anche degli equilibri di squadra che non conosciamo e che lui non vuole minare…non mi sembra un tipo devoto all’autolesionismo e poi manca un altro centrocampista soprattutto ora che Castrovilli sta rifiatando dopo una stagione a tavoletta …..ma tutto non si puó avere almeno in questo anno …almeno per quello che ne pensa il nostro DS….
Febbraio 23rd, 2020 alle 11:42
Lo spettacolo indecoroso visto ieri e’ inversamente proporzionale allo spettacolo della diletta leotta a bordo campo.
Fra lei e la bellezza naturale ( festival di sanremo ) e’la differenza che passa fra una bistecca cucinata da me ed una da Masterfranz .
Scende i gradini del parterre accompagnata da un bodyguard ed una hair stylist + marcolin
10 minuti prima della intervallo sta a lato bandierina e la truccatrice stilista del capello le aggiusta sempre il ciuffo laterale sinistro, quello ondulato..
Salvo poi entrare in campo iniziare il commento alla partita e prendersi il getto d’acqua dell’annaffatoio.
Poi tutta attillata con le poppe che esplodono e il microfono nel mezzo… Deve essere d’origine spagnola 😀
Lo sguardo a ………, ……, ….., …….., …….., …….,….,….,…..
C’era la fila a fare le foto a lei
E 10 minuti prima della fine della partita
Quella dell’arrembaggio in 10, dove potevamo anche vincere
Ma lei era a bordo campo a 10 mt da me, ed io non avevo dubbi su chi e cosa guardare…
La partita,le polemiche, i commenti tecnici tattici non hanno importanza stamani
La notte e’ stata bella
La primula viola
Febbraio 23rd, 2020 alle 11:50
C’è poco da dire,
ci ha detto bene
Anche se da ultimo manca poco si vince.
La formazione per me
È con Chiesa al posto di Dalbert
E Cutrone Vlahovic davanti.
Per il prossimo anno, però
Perché mi sa che ieri era l ultima di questo campionato
Che sarà annullato.
Sono un po in ansia sinceramente
E ieri la partita l ho vissuta con la certezza che comunque il campionato non proseguirà.
Siamo messi benino, si..
Febbraio 23rd, 2020 alle 11:53
Ragazzi, ci scordiamo che il compito di Iachini ê di arrivare alla salvezza.
Lo sta facendo con uno score che recita 12 punti in 8 partite.
Il gioco fa schifo?
Vero in parte: fa schifo giocando in casa, perchè la squadra non può fare contropiede, l’unica cosa che le riesce bene avendo un centrocampo da serie B soprattutto quando Castrovilli non è ispirato, non sapendo manovrare ed essendo obbligata a lanciare lungo e sperare nelle buone qualità da contropiedisti di Chiesa e Lirola.
Vedrete che a salvezza raggiunta ci saranno quelle sei-sette partite finali nelle quali si potrà intravedere anche gioco manovrato e capire cosa il nostro condottiero, che ci sta portando lontani dalla situazione pericolosissima nella quale ci aveva cacciato Montella, potrebbe proporci il prossimo anno.
Con Castrovilli a centrocampo e altri due nuovi alla sua altezza, però.
Febbraio 23rd, 2020 alle 12:02
A proposito dell’eccessiva onestà intellettuale dei giornalisti fiorentini, mi permetto di copia-incollare l’articolo della pagina online della Gazzetta dello sport, non esattamente filo Viola:
“FIORENTINA-MILAN— Al 35′ Ibrahimovic trova il gol, ma il Var Nasca manda Calvarese al monitor: a inizio azione il pallone tocca Ibrahimovic sul braccio non lontano dal corpo. Portando però, dopo il contatto, la stessa azione alla rete dello svedese, è corretto annullare il gol in base a una delle nuove specifiche Ifab per il 2019-20. Una delle “nuove regole” più discusse che, per quanto anche in questo caso venga applicata correttamente, continua a lasciare diversi dubbi. Al 56′ Rebic sblocca, poco prima c’è un fallo evidente di Conti che salta atterrando Castrovilli ma che non viene fischiato. Al 60′ spallata di Dalbert a Ibrahimovic poco prima della linea dell’area, per Calvarese è giallo ma il Var lo manda al monitor. Qui l’arbitro cambia idea e ritiene che il fallo pregiudichi una chiara occasione da gol ed espelle Dalbert: decisione che lascia dubbi per l’intensità e per il fatto che il pallone sembra andare verso l’esterno. Poco prima un altro fallo non sanzionato a Conti che trattiene vistosamente Chiesa. All’84’ Calvarese indica il dischetto: Romagnoli in area va sulla palla, poi sembra esserci anche un contatto con Cutrone, questo da un lato alleggerisce la responsabilità del Var che può intervenire solo in caso di chiaro ed evidente errore dell’arbitro. Dall’altro quello assegnato ai viola è un rigore che non convince. Non solo: dopo la rete dal dischetto di Pulgar, Vlahovic va a prendere il pallone e viene colpito con una ginocchiata da Hernandez. Per lui è giallo, ma data l’insensatezza di un gesto visto dall’arbitro stesso, una decisione più dura non sarebbe stata fuori luogo.”
Insomma, inutile essere tutti disgustati quando le cose vanno male e morire dalla voglia di essere intellettualmente onesti quando c’è un episodio dubbio a favore. Le due cose non sono compatibili e le partite devono essere viste nel complesso.
Febbraio 23rd, 2020 alle 12:17
L’anti calcio di Beppe e il calcio propositivo di Piolix.
Alla fine della partita abbiamo subito per 70 minuti in cui abbiamo avuto due palle gol con Castrovilli e Chiesa mentre loro 2 con Rebic; nel finale in 10 noi tre palle gol.
Arbitraggio: gol di Rebic con azione che nasce da un evidente fallo di Conti su Castrovilli, espulsione di Dalbert per fallo su Ibrahimovic con palla che andava sull’esterno e con Theo Hernandez che andava espulso 2 volte. Ns rigore Romagnoli prende la palla ma prima sposta Cutrone non con la spalla.
MT ci hanno fatto il torello per 70 minuti in cui abbiamo sofferto ma subito 2 palle gol su ns errori difensivi e non giocato ma alla fine se vai a vedere il tabellino questo pareggio è meritato con il ns allenatore che dopo avere giocato per prima non prenderle è stato bravo con i cambi a ribaltarla e con Piolix che ha fatto cambi scolastici e subito le contromosse.
Di fronte a 40.000 spettatori ci aspettiamo tutti un calcio propositivo con una difesa più alta, sovrapposizioni e centrocampisti che attaccano l’area ma Beppe è stata preso per salvare una squadra che aveva fatto un punto in 6 partite e ha fatto 12 punti in 8 partite in cui ha perso 2 volte con Juve e Atalanta e ha evitato imbarcate che ci avrebbero distrutto moralmente.
Con questo grande rispetto per il ns. allenatore, con la Dirigenza che in ogni partita manifesta apprezzamento per il suo lavoro ma alla fine della stagione ringraziamento ed un progetto di calcio propositivo che diverta uno Stadio con una media spettatori da prime 6 in Italia.
70% di squadra prossimo anno: Dragoski, Milenkovic, Lirola, Ambarabat, Castrovilli, Duncan, Chiesa, Vlahovic, Cutrone, Igor, Pulgar, Kouame, Pezzella, Ribery sono 14 giocatori su cui puoi costruire un progetto di squadra competitiva anche vendendo qualcuno per fare cassa ad ulteriore supporto degli investimenti di Rocco con un allenatore che guidi la costruzione.
Febbraio 23rd, 2020 alle 12:19
Che tifosi che ha la fiorentina, tutti schifati, tutti arrabbiati,siete proprio ridicoli,ma perché non tifate per la juventus almeno forse sareste più soddisfatti.
Febbraio 23rd, 2020 alle 12:20
Quoto in toto Omino di Ferro e MT: la Fiorentina merita di meglio.
Speriamo a Udine, con Dalbert squalificato, vedere la formazione logica con Chiesa sulla fascia, Cutrone e Vlahovic davanti e Badelj al posto di Pulgar.
Febbraio 23rd, 2020 alle 12:45
Grande Iachini, ieri migliore in campo. Il rigore è netto, grossa ingenuità di Romagnoli. Ce l’avessero dato contro ce la saremo presa con il nostro centrale.
Febbraio 23rd, 2020 alle 12:47
Diavoli superiori come palleggio e atletica. I gol sono dubbi: quello di Rebic nasce da fallo su Castrovilli e su Cutrone può sembrare un contrasto.
Ai punti, quindi, nessun dubbio sulla superiorità rossonera, ma ni gol validi o meno il pareggio è giusto.
Il punto è guadagnato solo per la differenza di forze.
Il tempo e il calendario sono dalla nostra parte, la salvezza si avvicina e Iachini potrà dimostrare che potenziale ha la squadra e lui stesso.
Comunque orgoglioso della Proprietà, dei Ragazzi e dei miei Tifosi.
Febbraio 23rd, 2020 alle 12:48
Diavoli superiori come palleggio e atletica. I gol sono dubbi: quello di Rebic nasce da fallo su Castrovilli e su Cutrone può sembrare un contrasto.
Ai punti, quindi, nessun dubbio sulla superiorità rossonera, ma nei gol validi o meno il pareggio è giusto.
Il punto è guadagnato solo per la differenza di forze.
Il tempo e il calendario sono dalla nostra parte, la salvezza si avvicina e Iachini potrà dimostrare che potenziale ha la squadra e lui stesso.
Comunque orgoglioso della Proprietà, dei Ragazzi e dei miei Tifosi.
Febbraio 23rd, 2020 alle 13:05
David, giochiamo in casa contro una squadra che secondo di me non e’ un granche’ e ci chiudiamo in difesa per 70 minuti? Ci hanno presi a pallonate. Se questo e’ il gioco id Iachini allora e’ meglio che dopo questa stagione, vada via.
Febbraio 23rd, 2020 alle 13:08
La svolta della partita è stata l’espulsione di Dalbert. Fino ad allora la squadra ha giocato contratta ed impaurita.con 5 difensori bloccati dietro. Va bene la prudenza ma non la paura. I giocatori erano impauriti e si vedeva da come sembrava che la palla glibruciasse fra i piedi.
Poi la provvidenziale espulsione del peggiore uomo in campo (non copre, non corre, non salta l’uomo,non crossa) ha costretto Iachini a fare cambiamenti,tipo Chiesa laterale, Cutronee Vlahovic avanti e difesa a 4.
Direi un buon viatico per le prossime partite.
Dietro Lirola e caceres/igor laterali,Mile e Pezze nel mezzo. Centrocampo con Badelj Castro e Duncan,davanti i tre ragazzi d’oro.
Soeriamo cosi sia, CIRANO
Febbraio 23rd, 2020 alle 13:14
Un gol subito come non avevo mai visto nella mia lunga militanza in seconda e terza categoria
Febbraio 23rd, 2020 alle 13:19
Le pagelle di IG
l’ errore e’ stato di giocare in 11,ecco!
DRAGO 7
MILENKOVIC 6
PEZZELLA 5.5
CACERES 4.5
DALBERT 2
LIROLA 5
PULGAR 4 ma solo per il goal su rigore
DUNCAN 6 –
CASTROVILLI 6 il ragazzo e’ in calo sara’ la fidanzata ?
CHIESA 7
VHLAOVIC 7
CUTRONE 7
IGOR 8 incredibile come e’ entrato, questo e’ il predestinato.
BEPPE 6.5 lento a capire ma alla fine ha capito. BEPPEEE devi stare piu’ attento a cosa ti scrive IG in settimanaaaa
Ti avevo disegnato una formazione perfetta. Da ora in poi BEBBE vedi di non sbagliare piu’, gioca con un bel
4 2 3 1 come te lo disegna sotto IG:
MILENKOVIC PEZZELLA CACERES IGOR i 4 dietro
DUNCAN BADELJ davanti alla difesa
LIROLA CASTROVILLI CHIESA dietro la punta
VHLAOVIC
se mi dai retta con questa formazione si rischia l’ EUROPA!
ARBITRO 10 con la mossa di averci buttato fuori il dannoso inutile DALBERT ci ha salvato la partita. Tolto il tappo la squadra ha volato! GRAZIEEEE
Febbraio 23rd, 2020 alle 13:20
Un ottimo punto, ma purtroppo il gioco di squadra, non sappiamo nemmeno cos’è, ma Iachini l’abbiamo preso per salvarci e questo sta facendo. Rimasti in dieci e togliendo Lirola, con Chiesa a fare l’esterno, abbiamo rischiato di vincerla. Decisivo Cutrone, che ha dato una bella scossa a tutti. Poi dopo aver ascoltato i commenti, nel dopopartita tornando a casa dei milanisti e leggendo stamani ,gli stessi commenti sui giornali, rimango davvero esterrefatto, la memoria per troppi e davvero un optional. Potremmo fare esempi, riempiendo libri interi , su quante ladrate ci ha fatto il Milan, forse sono stati abituati troppo bene per loro fortuna, Cagliari e Avellino, sono indelebili per noi, quelle furono vere ingiustizie. Anzi dovrebbero ringraziare, per farli partecipare alla serie A, con 350 milioni d’euro di debiti è una vera ingiustizia.
Febbraio 23rd, 2020 alle 13:38
Nemmeno dopo 3 sconfitte si seguito di Montella si sentivano critiche del genere all’allenatore…
Questa è Firenze, si merita il Guardiola dei poveri che ci accompagnava per la mano in serie B… ahhhh pero’ si si pagava il biglietto per vedere il gioco… si un torello a centrocampo senza mai e dico mai avere una possibilità di fare gol, prendendolo invece alla prima ripartenza, di solito su nostro angolo…
Je suis Iachini’, con l’accento sulla “i”
Vdz
Febbraio 23rd, 2020 alle 13:49
Sinteticamente 1 punto guadagnato e 2 punti persi. Predominio Milanista per 70 minuti ma le migliori occasioni a nostro favore con Castro e Vlahovic che si mangiano due occasioni nitide.
Il gioco di Iachini è questo difesa e quando possibile verticalizzazioni. Può piacere o meno ma questo è. Specialmente in casa l’opzione 2 punte però potrebbe essere rivalutata. Quando siamo rimasti in 10 e abbiamo osato siamo saliti di livello e con Kessie e Bennacer in netta flessione abbiamo riaggiustato la partita.
Vlahovic e Cutrone, se supportati dal centrocampo garantiscono sicuramente più energia e più densità nella porzione di terreno dove si sviluppano le occasioni da gol.
Sul rigore che dire? molto più netto di quello regalato a Maertens dallo stesso arbitro.
Febbraio 23rd, 2020 alle 13:54
Partita dai due volti.
Difficile dire se nel click evidente, giunto circa al 70′, abbiano inciso di più l’uscita di Castro (in calo), l’ingresso di Cutrone, lo spostamento di Chiesa, Igor al posto di Lirola, l’effetto Liedholm (si gioca meglio in dieci), l’effetto Pioli feat. Omino di Ferro (le squadre di Pioli cedono negli ultimi 20 minuti) o cos’altro.
Boh…
Trovo però una preoccupante costante che vede la Fiorentina targata Iachini sempre brutta in casa (eccezione: Atalanta in Coppa Italia) e migliore in trasferta e mi chiedo perché.
Ieri sera mi sono annoiato e indispettito fino al 70′, sconcertato dalla pochezza tecnica generale (passaggi, stop e tentativi di conclusione sballati a ripetizione) e pure tattica, con pallate buttate avanti così, apparentemente a casaccio. Unico lampo la bellissima parata di Drągowski credo su Rebic, in un’azione nella quale credevamo ci fosse un netto fuorigioco.
Anche il gol del Milan è stato emblematico dello squallore generale: intervento di un milanista a centrocampo su un nostro giocatore, che sembrava nettamente falloso, arbitro silente, pallone domato da Caceres di petto e poi lasciato incustodito tra lui e Pezzella (la prendi tu o la prendo io?), guizzo di Rebić, tiruccio deviato e gol dell’ex (ieri quasi nullo, per il resto della gara, ma si vede che è in un momento di grazia).
Molto positivi sia l’ingresso di Cutrone (decisivo) che di Igor (che ha una grande occasione, vista la squalifica di Dalbert, di prenderne il posto).
Sterilità offensiva ai livelli soliti, purtroppo.
Non convincente, per me, il Mister in conferenza stampa pist-gara: anche a me ha fatto l’effetto di uno che ha visto un’altra gara.
Commovente l’accoglienza di Stefano Pioli da parte del Franchi: uno di noi.
Febbraio 23rd, 2020 alle 14:46
A chi fa il conteggio dei punti tra Montella e Iachini vorrei ricordare che a parità di partite tra andata e ritorno sono entrambi a 8 punti.
Montella:
Napoli 0
Genoa 0
Juventus 1
Atalanta 1
Sampdoria 3
Milan 3
Iachini:
Napoli 3
Genoa 1
Juventus 0
Atalanta 0
Sampdoria 3
Milan 1
Montella aveva un Ribery in più per 60 minuti ma ha dovuto schierare per mancanza di alternative Venuti e Ranieri (che hanno inciso su diversi punti persi tipo Napoli, Genoa e Atalanta). Credo che se a Bergamo fosse entrato Igor invece di Venuti non avremmo mai e poi mai preso il pareggio.
Iachini ha avuto Cutrone (lo vorrei aver avuto con Montella uno come lui !), Igor (che sembra tanta roba), Duncan e … Chiesa con l’accordo sul futuro in mano.
Per le prossime 4 partite: Udinese, Brescia, Lazio, e Sassuolo Montella fece 7 punti (vittorie con Udinese e Sassuolo, pareggio con il Brescia). Vediamo se Iachini saprà fare meglio.
E’ ovvio che sulla decisione di esonerare Montella abbia inciso il tris di sconfitte con Cagliari (meritata), Verona (meritata) e Lecce (immeritata) … ma voglio ricordare a tutti con che rosa abbiamo affrontato quelle partite: Ribery e Chiesa fuori uso e con Cristoforo, Venuti, Ranieri ed Eysseric come prime alternative …
Detto questo non sono a rimpiangere Montella verso il quale ho nutrito anche io alcuni dubbi sulla sua rivoluzione “kloppiana” non riuscita granché, ma voglio ribadire che tutto questo entusiasmo per il calcio pane e salame di Iachini non riesco a concepirlo in una piazza come Firenze, che fino a pochi anni fa si schifava dei quarti posti dei Della Valle con il calcio migliore d’Italia.
Termino con Zachini #42.
Credo che Montella con 3 anni, 3 quarti posti e 58 vittorie su 114 partite giocando un calcio entusiasmante riconosciuto da tutti (te allo stadio non ci vieni mai, ma il coro il pallone è quello giallo non me lo sono sognato), abbia forse avuto un po’ di credito o no ?
E anche a livello di statistiche la tua affermazione non trova riscontro con il “Montella kloppiano” di quest’anno.
Voce di popolo dice che Montella di quest’anno facesse uno sterile possesso palla, pochi tiri in porta e poca corsa.
Le statistiche invece dicevano che la Fiorentina di Montella era 6a come metri percorsi, 10a come possesso palla (+ Klopp -Guardiola) e 7a come tiri in porta.
Comunque, per sedare ogni polemica, basta che Iachini mi faccia vedere una Fiorentina come quella degli ultimi 20 minuti di ieri e vedrai che ne tesserò le lodi senza pregiudizi.
Mi auguro ad Udine di vedere finalmente Cutrone-Vlahovic con Chiesa sulla fascia, Badelj in regia al posto di Pulgar, Igor titolare con difesa a 4.
Febbraio 23rd, 2020 alle 14:59
Dal73del58 (poi un giorno mi spiegherai il significato di questo nick! 😂),visto che si parla del milan non c’è bisogno di tirare in ballo la juve,basta rammentare il milan del 2013 dopo che a gennaio è arrivato balotelli! Ti dice niente il tormentone “rigore per il.milan”?? 😉😁
Febbraio 23rd, 2020 alle 15:02
Vorrei che qualcuno commentasse queste parole che ho letto pochi giorni fa: “Per la prossima stagione squadra fatta al 70%”. Forse a qualcuno sono sfuggite, ma a me hanno sorpreso, e non poco.
Se il DS dice queste cose, vuol dire che il prossimo anno abbiamo come obiettivo quello di collocarci a metà classifica. I casi sono due: o la proprietà ci racconta barzellette (dicendo che staremo nelle zone alte) o il DS non ha la men che minima idea di ciò che occorre per i grandi obiettivi. Una cosa per me è sicura: il prossimo anno VIA SUBITO QUESTO DS!!!
Febbraio 23rd, 2020 alle 16:51
Mi sono abbastanza rotto di sentir parlare ancora del peggior allenatore mai visto che ci avrebbe portato a questo punto sotto la Spal e mi sono anche rotto delle esternazioni di questo Ds che non sopporto di mio e al quale non vengono mai poste controdomande degne di questo nome. Spero se ne vada presto.
Febbraio 23rd, 2020 alle 17:32
Zac, codesto l’è un apostrofo… 🙂
Febbraio 23rd, 2020 alle 17:42
Premesso che ieri ho sofferto abbestia, come molti di noi credo, e detto che mi sento frustrato dal non aver mai visto, eccetto fiorentina atalanta di coppa, la Viola di Iachini efficace in casa come in trasferta, sono rimasto davvero sorpreso dalle statistiche della gara visionate oggi sul sito della lega.
In particolare, evidenzio i dati che mi hanno colpito di più.
Primo, il possesso palla: 56% loro 44% noi. A vedere la gara avrei detto molto peggio.
Secondo, i tiri. 11 noi, di cui 7 in porta. Loro 5 di cui 3 in porta.
Terzo, occasioni da gol: 6 noi, 2 loro.
Quarto, le parate: 2 noi, 5 loro.
Ultimo, i passaggi riusciti: noi 275, loro 425.
Questi dati, per quanto freddi e forse non in grado di rendere l’effetto gara che molti di noi hanno avuto, mi hanno davvero fatto pensare. L’unico dato, purtroppo, che ho riscontrato nelle statistiche come in gara e che mi fa davvero incaz… è quello dei passaggi. Ne sbagliamo davvero tanti, troppi!
Qui, però, mi domando: ma se quei passaggi venissero fatti correttamente avremmo o no una trama di gioco? e quanto incide l’allenatore nel gioco, qualunque esso sia, se i giocatori non riescono a passarsi la palla a dovere? quanto può incidere un allenatore nel migliorare questo aspetto?
Saludos e Forza Viola
Febbraio 23rd, 2020 alle 17:50
43 Zachini 👏👏
Febbraio 23rd, 2020 alle 17:53
Ma stavolta il sig. Commisso che cosa pensa dell’arbitraggio??? E del rigore concesso al Brescia con il var rotto??? Non lo sento parlare di Porcherie… anzi,penso dica OKK!!!!
Un provinciale al posto giusto.
Febbraio 23rd, 2020 alle 17:58
Più di qualcuno non ha capito che quest’anno dobbiamo solo salvarci; il punto di ieri nasce anche dalla paura di un passo falso, visto che il milan, dalla bastonata che ha preso a Bergamo, in pratica, ad esclusione di quando incontra una tra le prime 4, vince fuori casa e pareggia in casa, un pò come la Fiorentina; la cosa che mi fa sorridere e constatare come c’è chi, dopo aver lamentato per anni che il gioco di Pioli faceva cahare, adesso scopre che Iachini è peggio… mah. Appena non si vince (ed in casa quest’anno è davvero grigia, si vince raramente) ecco là che arriva chi afferma la propria nostalgia di … Klopp dimenticando che Jürgen Norbert ha perso,
in casa col Lecce,
in casa con la roma
a verona
a Torino
in casa con lazio e napoli
a genova col genoa
è stato travolto a Cagliari e non è andato oltre un pareggio col Parma in casa ed a Brescia dove, praticamente hanno vinto tutti, belli e brutti alla faccia del fenomeno Tonali e della “esplosività” di balotelli; tacciamo per velo pietoso il finale di campionato dell’anno scorso ma rendiamoci conto che mister Klopp, quest’anno, ci aveva portato praticamente a due punti dalla zona retrocessione con una squadra che con Roma e a Cagliari aveva toccato il fondo facendo la figura della squadretta di 3 o 4 categorie sotto nelle amichevoli estive.
Poi magari si rivince fuori casa e Vlahovic ridiventa l’erede di Boksic, Batistuta, Ibra e chi + ne ha + ne metta e stessa cosa dicasi di Castrovilli (che non fa + lo Zidane che predica nel deserto da quando ha accusato un malore contro il genoa, chissà, forse sarebbe il caso di fermarlo e farlo riprendere dopo averlo spremuto un po troppo)
Iachini ha vissuto calcisticamente a Firenze (anche pagine amare) e sa che le partite come quella col milan, di solito anzi storicamente (tranne qualche rara eccezione) la Fiorentina le perde ed è successo, precedentemente, anche in questa stagione; infatti, nonostante la cautela iachiniana, a momento la si perde anche questa perchè si arriva a tirar in buone occasioni da rete e si cicca, sia che ci si chiami Chiesa che Vlahovic o Castrovilli o Cutrone o Caceres perchè pure l’ultimo dei portieri di riserva caccia una maestrìa inconsueta nota neppure a lui medesimo (vedi Begovic su Caceres a tempo scaduto); non lo sapevate? Ma mi meraviglio di voi, ma allora non la seguite tanto questa squadra.
Pensiamo a salvarci senza fare troppo quelli con la puzza sotto il naso, che non mi pare il caso.
Febbraio 23rd, 2020 alle 18:31
… e poi stampa e commentatori della domenica che Chiesa deve giocare laterale, ma anche basta, gioca dove decide l’allenatore e fine della storia, poi, se sbagliano gli ultimi 3 allenatori che ha avuto in viola e voi siete sempre lungimiranti … beh allora mi arrendo, ma mi pare che sono almeno 4 stagioni che il gol è diventato un problema e cmq sono anni ed anni che non abbiamo un goleador degno di questa etichetta, potrebbe diventarlo Chiesa o forse no, anche qui lo scopriremo solo vivendo, anche perchè ha voglia la stampa sportiva di avere Chiesa laterale… peccato che in Nazionale gioca titolare pressochè inamovibile in attacco in un 4-3-3, così come precedentemente in under, possibile che sbaglino tutti gli allenatori che lo hanno a disposizione?
Febbraio 23rd, 2020 alle 18:33
Omino di ferro
Lavoro nel campo delle analisi e vedo lontano un miglio quando una statistiche è aggiustata x far vedere quello che al contrario non esiste.
Tu devi fare la media punti di Montella e quella di Iachini, altrimenti uno si inventa le cose. E ti risparmio la media punti di Montella di anno scorso che è qualche cosa di indecente che. MI vergogno anche a scrivererla.
Facciamo un altro giochino, vediamo quanti tiri in porta o occasioni da gol abbiamo con Iachini e quante con Montella o quanti tiri in porta subiamo?
Serena Grandi ti faceva sesso ai tempi di Tinto Brass? Ecco dimmi che ti fa sesso ancora…
Vdz
Febbraio 23rd, 2020 alle 18:33
Stringatamente
Pareggio equiparabile a una vittoria
In dieci si gioca meglio che in 11
Chiesa sulla fascia è devastante
Per la prima volta in oltre 2 anni sono felice che Pioli abbia pareggiato una partita
SEMPRE FORZA FIORENTINA C…O!!!
L’Antigufo
Febbraio 23rd, 2020 alle 18:47
@omino di ferro
Hai ragione in parte, se a Montella gli costruisci la squadra con la tipologia di calciatori ideali per lui (Roma nel girone di ritorno, Catania e prima esperienza con la Fiorentina) lui diventa un gran bell’allenatore. Il problema nasce quando non ha i calciatori giusti, come lo scorso anno e questo in corso). Il problema è che lui non riesce ad adattarsi ai calciatori disponibili e cerca di adattare questi al modulo.
Nel mio precedente post ho detto di essere d’accordo con Iachini in realtà intendevo Zachini, ho sbagliato a scrivere il nick.
Febbraio 23rd, 2020 alle 18:58
Per MT in un precedente thread.
Chiaramente Barcellona e Juventus sono la Firenze e Roma del turismo storico e d’arte. Il problema è che si deve pur cominciare, ma il rischio dell’investimento “cittadella” è molto elevato sotto l’aspetto economico se riferito al turismo. Non ho mai affermato che non si debba fare la cittadella, ho solo negato l’automatismo.
Ma sull’argomento ci voglio tornare dopo che ho finito di scrivere un’analisi in merito e farvela avere in qualche modo.
Grazie per il tuo intervento collaborativo.
Febbraio 23rd, 2020 alle 19:18
Ricordo ai raffinati intenditori del giuoco del calcio che Iachini è stato preso per salvarci perché eravamo, a dicembre, a 3 punti dalla terzultima dopo aver fatto 2 punti in 7 partite.
Passati appena 62 giorni tali intenditori, dotati di memoria da pesciolino rosso, già se ne scordano e iniziano la tarantella urlando “ovvove! Ovvove!!!!”.
Vabbè, vi lascio chiacchierare, riuscite a rendervi ridicoli da soli.
Febbraio 23rd, 2020 alle 19:33
Monica 47#,te lo spiego subito.La decina e più di rigori, dati al Milan, quando era in lotta con noi, per un posto in Champions, fu un scandalo senza fine, ma Cagliari e Avellino, furono il top negativo per me e penso anche per tutti noi.Quegli con le maglie a strisce verticali, anche se a turno piangono miseria, sono quelli che gestiscono il potere calcio in Italia da sempre. Sempre avvantaggiati, ma hanno anche il coraggio di piangere. Ho portato l’esempio Juve, che almeno oggi non era attinente, ma per me simili o quasi sono.
Febbraio 23rd, 2020 alle 20:24
Siamo sinceri ieri sia il primo gol di Ibra che il rigore a parti invertite ci avrebbe fatto gridare al furto…
Iachini inadatto fondamentale avere subito un allenatore pronto per giugno mancano 12 punti e abbiamo due gare Udinese e Brescia dove fare 4 punti magari sei
Febbraio 23rd, 2020 alle 20:54
Federico, datti pace…
COMMISSO LO ABBIAMO NOI E IL FUTURO È NOSTRO!
ciao brodo.
Febbraio 23rd, 2020 alle 21:23
Franz…
E un cello’ l’accento sull ifone…
Me lo regali tu…
🙂
Vdz
Febbraio 23rd, 2020 alle 21:59
Il rigore se me lo danno contro invado il campo con un carro armato. Il pareggio comunque me lo tengo stretto e se avessimo osato qualcosa in più, invece di stare settanta minuti nella nostra metà campo, forse si parlava di altro.
Febbraio 23rd, 2020 alle 23:06
Sferino (51) in fondo al suo intervento ha posto domande fondamentali a proposito del gioco della squadra, alle quali mi piacerebbe che qualcuno fra gli esperti rispondesse: se i giocatori non si passano correttamente la palla fra di loro (se cioè -aggiungo io- sono scarsi tecnicamente), come possono funzionare gli schemi di gioco?
E quanto può incidere l’allenatore nel correggere questi errori?
Febbraio 24th, 2020 alle 01:18
Valdo @18
2 tocchi di mano, ha visto bene, ma c’erano gli ufo sul Franchi e molti si son distratti.
Febbraio 24th, 2020 alle 08:53
IGIG post 41. Castrovilli: Il ragazzo è in calo, sarà la fidanzata? Ecco, cominciamo a rompere i cabbasisi a Castrovilli, cominciamo a dire sciocchezze. Si, è in calo, ma è normale dopo tutto un girone d’andata in cui il ragazzo è andato a mille. Hai notato che correva solo lui a centrocampo o no? Finitela, e accendete il cervello prima di parlare o scrivere.
Febbraio 24th, 2020 alle 08:53
Gli episodi, goal del milan regalato dalla nostra difesa, ma evidente fallo Milanista prima dell’azione, stessa cosa sull’espulsione che a mio avviso si può dare, ma prima evidente fallo commesso dai Milanisti.
Nel complesso la partita della Viola è stata brutta, secondo me merito della poca vena dei 2 esterni Dalbert e Lirola che appena hanno lasciato il campo per magia la squadra è migliorata.
Febbraio 24th, 2020 alle 09:07
Sarà stato il febbrone da cavallo ma io sto punto lo apprezzo e non poco…
Umberto Alessandria
Febbraio 24th, 2020 alle 09:09
Brutta partita tra due brutte squadre. Vedere in prima serata, di sabato, in Serie A, tra due squadre di tradizione, uno spettacolo del genere, fa davvero male al calcio.
E fa male al calcio vedere un goal come quello di Ibrahimović, fatto di forza, caparbietà e convinzione annullato. Come fa male al calcio espellere un giocatore dopo che al VAR si vede e rivede che Ibrahimović cede come fuscello al vento dopo due metri dal contatto con Dalbert. E continua a far male al calcio un rigore (per noi benedetto) per un semplice contatto di gioco.
Vero che è stato un punto guadagnato, ma la squadra non può iniziare a giocare solo per reazione emotiva. Iachini e Pioli hanno dimostrato il perché, almeno ad oggi, non sono allenatori di prima fascia.
Io continuo ad essere preoccupato. Se non riusciamo a giocare 90 minuti interi, la salvezza non è così scontata.
Febbraio 24th, 2020 alle 09:11
Ma di Pezzella che dorme come un picchio sull’appoggio di Caceres in occasione del goal ne vogliamo parlare?? Bravo ragazzo ma per l’anno prossimo serve altro
Febbraio 24th, 2020 alle 09:17
Con 70 minuti di catenaccio è andata anche troppo bene.
Pensiamo alla prossima stagione che e meglio….
Febbraio 24th, 2020 alle 09:52
Lo score finale mi pare 11 tiri per noi 0 reti
Loro 5 tiri 3 reti (2annullate)
Febbraio 24th, 2020 alle 10:09
Sia Badelj che Pulgar rendono meglio in un centrocampo a 4. non per niente Montella non giocava a 3 a centrocampo ma teneva i 2 quasi allineati con Castro libero di andare avanti. Certo, fra i 2, meglio Milan regista.
Febbraio 24th, 2020 alle 11:11
Ma per favore prima di dire punti guadagnati o persi leggete le statistiche che fa la lega … voi guardate solo il possesso palla che quando era favorevole a noi spesso non portava neanche un punto, ora sembra il dato statistico più importante !!! Ma se noi siamo i primi a non credere nella squadra società allenatore mi dite come si fa ad avere credito negli altri. Sabato non abbiamo rubato se mai abbiamo regalato la rete c’è la siamo fatta… e poi si è capito che si deve fare 40 punti perché penso che l’unico che lo sappia sia l’allenatore che sposta la classifica un punticino alla volta … basta con tutte ste polemiche se poi si fa lo squadrone allora si può guardare anche se chiesa gioca tutta fascia attaccante o terzino …
Febbraio 24th, 2020 alle 11:16
Spigolature…
Un punto in più verso la salvezza, nella speranzosa attesa che il futuro prossimo venturo porti anche un briciolo di gioco. Per un’ora abbiamo fatto fatica a vedere tre passaggi di fila dei nostri, va bene la regola del “primo non prenderle” ma c’è un limite a tutto.
Lo sfogo contro gli arbitri di Rocco sta dando i suoi frutti.
Bentornato al culo di Iachini, fattore fondamentale per il prosieguo della stagione.
Ma una partita senza cappellate difensive no?
Castrovilli è appannato, va fatto riposare oppure va tenuto lontano dalla gnocca.
Il milan ha un’autonomia di un’ora, pari a quella di Ibrahimovic.
Sentire i lamenti dei ladri strisciati è una grossa grossa goduria.
Le battute di zachini all’indirizzo di Picchio sono divertenti come un programma televisivo di Marzullo.
Sempre forza viola!!!
Filippo da Prao
Febbraio 24th, 2020 alle 13:14
@ checco 54
E’ quello che dico da un pò… pare che il possesso palla sia diventato un dato positivo, quando invece non serve assolutamente a niente.
Poi c’è possesso e possesso, il nostro possesso non entrava mai in area…
Posso avere il 65% di possesso, non tirare e vedere mai la porta, prendere 3 contropiedi e perdere 3-0
Vdz
Febbraio 24th, 2020 alle 13:16
Filippo da Prao 75
In effetti il culo di Iachini è cosa rara da vedere a Firenze, piazza notoriamente sfigata per eccellenza … a volte il pallone sembra telecomandato. Bene così comunque in vista salvezza, come un generale di Napoleone …
Febbraio 24th, 2020 alle 13:34
….dorme come un picchio….
Direttore, questo è accanimento!!!
(scusate, ma mi sembrava troppo bellina…)
Febbraio 24th, 2020 alle 13:34
2 punti persi contro una squadra a cui concedi 70 minuti senza pressing di fare quel che vogliono e riescono a racimolare un solo goal di vantaggio.
Rimasti in 10 ci è “toccato” mettere due punte e il nostro uomo migliore nel suo ruolo e tra un po’ si vince anche se togliamo Castro e Lirola per mettere un difensore puro.
Febbraio 24th, 2020 alle 14:37
Vorrei far notare ai piagnoni che Iachini prima di costruire il palazzo del bel gioco deve necessariamente finire di sgomberare le macerie del terremoto montelliano.
Lapi Dario
Febbraio 24th, 2020 alle 15:34
Dalla zona gialla
@Filippo
La gnocca non fa calare il rendimento di NESSUNO.
OT: la zona gialla ha dato i primi risultati, al bar non c’è più nessuno che fa battute su Prato e il corona virus.
Febbraio 24th, 2020 alle 15:56
Scusa David, ma non mancano un po’ di messaggi compreso il mio di ieri pomeriggio?
Guarda un po’ nello spam….
Febbraio 24th, 2020 alle 16:25
Grazie Sferino @ 65 Lei è l’unico che mi ha cortesemente risposto ,ribadisco che fanno tante disquisizioni se al primo tocco il braccio era attaccato al corpo etc…etc… ma il vero fallo è il secondo (Calvarese secondo me ha sanzionato quello) che con il pugno si accomoda la palla per il tiro! mi meraviglio che anche ieri sera a RTV38 (Amoruso,Riganò, Laserpe e gli altri ) non hanno fatto menzione di questo episodio ,la ringrazio perché ripeto credevo di aver visto male …e senza audio dopo i commenti dei telecronisti di Dazn…….un cortese saluto Valdo
Febbraio 24th, 2020 alle 16:40
Leggo in qua e là commenti sarcastici su Castrovilli ma lo ascoltate Iachini quando parla o ascoltate sempre e solo il VOSTRO pensiero? Iachini ha detto che Castrovilli ha avuto un infortunio serio, ve lo ricordate è uscito è stato ricoverato, e quindi non potrebbe essere che ancora non sta bene? Ma no è molto più facile chiacchierare per il gusto di farlo se poi ci si mette anche il sesso meglio. Che diamine sempre a criticare in modo eccessivo tutto e tutti!
Febbraio 24th, 2020 alle 18:30
Non è detto che per ottenere la salvezza, cosa prioritaria, si debba rinunciare a fare tre passaggi consecutivi.
E non credo che Iachini insegni la pochezza tecnica e tattica alla squadra. Di sicuro le ha ridato vigoria atletica, attaccamento, un Chiesa ritrovato. Anche fortuna.
Sul gioco, beh…
Non so. In casa, quando c’è da fare la partita, siamo brutti, molto. E nemmeno particolarmente efficaci.
A chi gli ha chiesto il tridente in sala stampa, comunque, ha risposto che non si gioca in 12 e che ci vuole equilibrio: per lui è una soluzione per forzare la partita, se necessario.
Febbraio 24th, 2020 alle 18:30
@59 dal73: hai perfettamente ragione,era una battuta. Però se ci ripenso…in quel girone fu sistematico,si dava il rigore al milan e via!! 👿👿
Febbraio 24th, 2020 alle 19:25
Il possesso palla.
Di per se stesso non indica nulla, il problema è la sua finalizzazione. Essenzialmente dovrebbe essere utilizzato come fase difensiva, se io ho la palla tu non puoi segnare. Ma può essere utilizzato per intontire l’avversario (il pallone è quello giallo) e favorire poi azioni di attacco (in tal senso ricordo il gioco all’olandese, il fraseggio lento brasiliano e il tika taka positivo del Barcellona di Xavi, Iniesta,Messi, etc.).
Ma un gran possesso palla può essere anche un “indicatore di incapacità”, non ho capacità tecniche o l’assenza di un schema preordinato di sviluppo del gioco, per cui non voendo perdere la palla la si da indietro o lateralmente con un passaggino.
Il problema è il concetto di bel gioco che per alcuni è un infinito numero di passaggi e per altri il lancio lungo che ti mette a tu per tu con il portiere.
Il torello personalmente non lo considero bel gioco, ma sicuramente un metodo per addormentare la partita.
Comincio a preoccuparmi (sto scherzando) ancora una volta sono d’accordo con Zachini. Sì, amico mio,hai perfettamente ragione, il possesso palla non è automaticamente un indicatore di positività, ma va affiancato da altri elementi.
@84 Rosetta.
Su Castrovilli hai ragione, da un lato l’infortunio e dall’altro il modulo, hanno rallentato la sua verve; per cui, un centrocampo con due incontristi (purtroppo Pulgar al momento non mi sembra un regista), Chiesa punta, non aiutano lo sfruttamento delle caratteristiche di Castrovilli. Infatti, le cose migliori le fa quando va a destra ove trova più collaborazione con Lirola e Milenkovic e lo stesso Chiesa quando si sposta contemporaneamente anche lui a destra.
Febbraio 24th, 2020 alle 20:45
… ma tra chiolismo e iachinismo che differenza c’è??? …
Febbraio 24th, 2020 alle 21:03
Permettetemi, culo sarebbe stato se Begovic non avesse fatto il paratone all’ultimo minuto su tiro di caceres da meno di due metri e si fosse vinto con poco merito. Così invece semplicemente non siamo stati “diversamente fortunati” ogni tanto può capitare, se non vi dispiace.
Febbraio 24th, 2020 alle 22:56
Vabbè, riproviamo…
Volevo dire ai grandi esperti del giuoco del calcio che si scandalizzano per una squadra arcigna e ben poco spettacolare che Iachini è stato preso per portare la Fiorentina alla salvezza dopo che Montella l’aveva portata alla soglia della zona retrocessione.
Eppure, dopo appena due mesi, i fini intenditori si sono scordati che ci stavamo cacando sotto alla vigilia di Natale e pretendono il bel gioco.
Meritavate Montella e il suo punto di media a partita.
Febbraio 24th, 2020 alle 23:28
Genitile Valdo @84
diamoci pure del tu, se non è un problema.
Sai cosa mi dispiace di più, che dai giornalisti, opinionisti ed ex Viola, io mi aspetterei una visione attenta della partita, oltre ad una successiva visione con analisi delle fasi più importanti, anche più di una volta, prima di sparare i loro giudizi.
Quando posso, io stesso, mi riguardo spezzoni o azioni delle partite. Anche perché da assiduo (prima o poi andro definitivamente in maratona o tribuna) frequentatore di curva, le partite non le vedo proprio bene. Da coloro che ascolto in una radio Viola mi aspetterei questo, l’ho scritto anche al nostro ospite in altre occasioni. Ed invece, mi pare che molte volte, coloro che ci parlano, hanno visto poco o nulla.
Un caro saluto
Febbraio 25th, 2020 alle 11:21
@Angelo @Rosetta
Il mio voleva essere un commento leggero, anche se ci sono fior di tecnici che impongono ai giocatori regole di comportamento per la vita privata e addirittura quella sessuale (Conte è uno di questi)…se lo fanno forse un motivo c’è. Lo ripeto, era una battuta, ma comunque sia ipotizzare che uno è meno concentrato anche per via della fidanzata non mi pare di certo un’offesa: vi posso assicurare che il mio rendimento universitario, quando conobbi la ragazza che poi è diventata mia moglie, calò sensibilmente, quindi parlo per esperienza 😉
E’ stato detto ad esempio che Pulgar può essere distratto dalle vicende penali che lo coinvolgono: non vedo perchè non si possa dire che uno potrebbe essere distratto perchè si è innamorato da poco. Non ci vedo nulla di torbido, di sarcastico, nè di eccessivamente critico, niente insomma che possa giustificare una presa di posizione da paladini moralisti come la vostra.
Filippo da Prao
Febbraio 25th, 2020 alle 11:46
@Filippo
Ne ero certo!😊
Febbraio 25th, 2020 alle 11:51
Filippo da Prao #92 … io capisco che il tuo voleva essere un “commento leggero” ma non ti sembra che noi a Firenze siamo sempre alla ricerca della dietrologia su tutto, il motivo è più o meno sempre il fatto personale la fidanzata l’amante (ricorda Batistuta e la Ferilli)… sai qual’è il problema grave, che qui anche la battuta pubblicata su un blog o su un insignificante sito internet, viene ripresa dal giornalista X a corto di notizie fresche e ci fa un articolino, l’articolino viene ripreso dal giornalone dal media di importanza nazionale e parte la bambola… io molto spesso ho scritto che il male principale in certe cose ce lo facciamo da soli… quello che per noi è una battuttina tanto per ridere diventa piano piano uno scoop … prova a scrivere una bella cazz… su un giocatore qualsiasi, anche qui, e vedrai che fra qualche giorno la rileggi da un’altra parte con tanto di presunte prove inconfutabili… anche Pulgar credo che il suo problema sia tattico di forma di posizione in campo un po meno per le vicende personali che fra l’altro noi non conosciamo che per sentito dire… sarebbe anche l’ora di piantarla con l’ha detto il benzinaio della mamma del suocero di quello che fa il giardino al giocatore Tizio.
Febbraio 25th, 2020 alle 11:56
Difficile da commentare come partita
Intanto la posizione iniziale in campo di Duncan, non ho capito il compito assegnato e ancora meno l’utilità di dover lui andare a supporto delle punte.
Non comprendo perché si deve giocare con 2 punte e con queste 2 punte. Giocare con 3 punte non è una scommessa, ma un desiderio di inserire una mentalità diversa, chiaramente inserendo la volontà di fare la fase difensiva tutti insieme e a tutto campo.
Per me Cutrone, Vlahovic e Chiesa possono coesistere.
Badielj mi offre più certezze di Pulgar, almeno riesce a fare qualche ottima verticalizzazione
Pulgar, ancora non ho capito cosa possa fare per essere utile alla squadra, lo vedo debole in tutti i ruoli
Febbraio 25th, 2020 alle 12:23
@ Viola1946
Amico mio non ti crucciare, pensa a me che da quando sono andati via i DDV sono praticamente d’accordo su qualunque cosa scriva AlessandroB, mentre spesso in contrasto con Omino di Ferro quando anno scorso incorniciavo i suoi post…
🙂
Vdz
Febbraio 25th, 2020 alle 12:41
Scusate eh … ma chi l’ha detto che il possesso palla è l’unico dato da prendere in considerazione ?
Non mi sembra che in questo ed in altri thread qualcuno abbia affermato questo …
Le statistiche da una parte sono fini a se stesse, ma messe tutte insieme qualcosa vorranno pur dire …
Le prime 7 squadre con possesso palla più alto sono: Napoli, Juve, Roma, Atalanta, Inter, Sassuolo, Lazio. Cioè 6 delle prime 7 in classifica. Unico intruso il Sassuolo anziché il Milan che però è ottavo ….
Le prime 7 squadre per tiri in porta sono: Atalanta, Lazio, Juve, Inter, Napoli, Roma, Bologna … anche qui 6 delle prime 7. Intruso il Bologna al posto del Milan che però è 8° anche qui.
Io solitamente guardo queste due insieme a quella dei passaggi riusciti che però sul sito della Lega di serie A non c’è.
Poi invece leggo e sento su siti e radio fiorentine che con Iachini facciamo i punti perché rinunciamo al possesso. A me, su basi statistiche, pare una vera e propria bestialità. Ti può andare bene qualche volta, ma alla lunga non paga.
Sento pure dire un’altra bestialità calcistica, quella che il Liverpool non fa possesso ma gioca in contropiede. Peccato che guardando le statistiche di possesso palla della Premier League sia 2° dietro al City con ben il 61,2% di possesso. E’ vero, ha schemi diversi da Guardiola o Sarri, ma ha un recupero palla eccezionale ed una capacità di andare al tiro fenomenale che in ogni caso ne fanno una squadra che ha quasi sempre il pallino del gioco in mano. Come l’Atalanta.
La Fiorentina di Iachini invece è troppo attendista e bloccata dietro. Poco pressing e squadra lunghissima con un’inevitabile alto numero di passaggi sbagliati specialmente in un’uscita.
Spero che Beppe insista con Badelj in mezzo e davanti metta il trio Chiesa-Cutrone-Vlahovic a pressare come tre forsennati.
Febbraio 25th, 2020 alle 13:08
Il mio commento è andato perso. Per quel che può valere riporto…
ho visto il derby di Milano e l’Inter di Conte è stata costretta a difendersi basso per tutto il primo tempo esattamente come la Fiorentina di Iachini. E’ vero che il gioco di Iachini assomiglia abbastanza a quello di Conte. L’Inter prese due gol nel primo tempo e fino al 55° della ripresa quando ha trovato il primo dei quattro gol, non era riuscita a prendere il controllo del gioco. Poi il Milan è scomparso dal campo. Credo che la Fiorentina avesse intenzione di fare una partita simile ben sapendo che la cifra tecnica della squadra rossonera è in assoluto molto elevata e che se pensi di aggredirla quando ha ancora tante energie, giri a vuoto e prendi gol. Ma nella ripresa mentre Cutrone si scaldava, Iachini per me aveva in serbo la sorpresa delle tre punte, che certamente aveva preparato in settimana. Aspettava solamente il tipico calo fisico del Milan di questi ultimi tempi. Senza il gol regalato sono convinto che avremmo vinto. Iachini è stato bravo a crederci lo stesso a quella mossa nonostante l’inferiorità numerica ed ha raccolto un punto che a pensarci meglio ci va anche un po’ stretto. Poi c’è l’argomento Var. Questo importante strumento ha spostato parecchio in là la valutazione della fallosità degli interventi. Molti contatti che una volta venivano tollerati (magari ad orologeria venivano puniti), oggi non passano al setaccio dello strumento. Per cui un fallo di mano sostanzialmente ininfluente porta all’annullamento di un gol (e direi che se si vuole togliere discrezionalità all’arbitro, va bene anche così, basta che valga per tutti) ed un intervento con contatto fisico e contatto della palla viene valutato come falloso anche dal Var (il silent check c’è sempre in questi casi e se l’arbitro non viene richiamato al Var significa che il varista è d’accordo con la decisione dell’arbitro) ed il leggero contatto di Dalbert viene valutato da rosso. Cambiano i confini di ciò che è lecito e ciò che è illecito fare nel calcio ed il gioco diventa meno di contatto. Il che dovrebbe favorire la qualità dello spettacolo.
Il rigore su Cutrone è tale perché l’intervento del difensore è scoordinato e sebbene raggiunga il pallone, non lo toglie del tutto dal possesso del viola il quale, se non fosse colpito dal difensore potrebbe restare in piedi e giocare ancora la palla. Il danno procurato è netto e la palla sebbene toccata è solo sbucciata e resta nella sfera del potenziale controllo di Cutrone. Se Romagnoli fosse arrivato più netto sul pallone spedendolo decisamente fuori dal campo, forse avrebbero concesso solo il calcio d’angolo, perché gran parte del contatto (con le gambe a forbice su quelle di Cutrone) avviene dopo il contatto della palla. C’è da dire anche che anche prima del contatto con la palla c’è un contatto con la parte alta del corpo, forse anche quello punibile anche se con la Var non si riesce a valutare bene la concreta energia dei contatti.
Così è se vi pare cari milanisti fatevene una ragione e leggetevi le statistiche dei tiri in porta, alla fine vi è pure andata bene.
Febbraio 25th, 2020 alle 13:38
Aggiungo al perfetto post di AleB (90)
che la media di un punto a partita, porta a fine anno a 36 punti= serie B sicura.
non aggiungo altro
Vdz
Febbraio 25th, 2020 alle 14:17
per me il rigore che ci hanno dato è netto,
quando Romagnoli allunga la gamba il pallone prosegue la sua corsa senza deviazioni, quindi non lo tocca assolutamente. Theo Hernandez da espulsione senza se e senza ma.
Febbraio 25th, 2020 alle 15:08
Non capisco perché Iachini non gli debba almeno essere concesso di guadagnarsela sul campo la conferma…
Il rigore c’era…..se non faceva fallo la palla manco la sfiorava..
Febbraio 25th, 2020 alle 16:13
Sono stato per settimane senza scrivere nel blog dopo che L’Anitgufo mi aveva accusato di darmi dei “nick lusitani” e avrei dovuto rimanere lontano dalla scrittura del blog ancora di più per comprendere i motivi di tanta acredine nei miei confronti.
Caro L’Antigufo,
ALESSIO RUI è esattamente il mio nome e il mio cognome all’anagrafe, come noto ad alcuni uetenti.
Credo d’esser tra i pochissimi che interviene nel blog con il suo nome reale e, scrivendo ciò che hai scritto, non hai offeso me bensì la mia famiglia che il cognome Rui lo porta con onore da tantissime generazioni.
Anche sul fatto che io abbia visto 3-4 gare dela Fiorentina negli ultimi trent’anni ti sbagli ma, credimi, quando capirò i motivi per cui hai scritto certe cose, avrò modo di risponderti.
Sospendo il mio esilio dal blog perchè secondo me si sta facendo del revisionismo storico e il vaso comincia ad esser colmo…
Poichè il presente sarà un intervento lungo, vi tranquillizzo sul fatto che, poi, per un po’ di giorni, non mi leggerete…
Ora, premesso che:
– ognuno hai suoi gusti e c’è chi predilige il possesso palla e chi no;
– che nel calcio han vinto Trapattoni-Allegri-Mourinho ma anche Guardiola-Van Gaal-Sacchi-Loew ed altri
-che il bello della vita e del calcio è che ognuno la vede a modo suo,
-che se la maggior parte degli utenti del blog son contenti di ciò che propone la Fiorentina di Iachini, io son contento per loro,
Ciò premesso,
non possiamo far diventare il possesso palla qualcosa di ngativo a prescindere…
Viola 1946,
come può affermare che il possesso palla di per sè non indica nulla? Nel totale rispetto di chi predilige compagini che non fanno del palleggio il loro Karma, mi conceda che il possesso palla di suo presuppone conoscenze calcistiche, di occupazione degli spazi e di conoscenza delle spaziature, di tecnica collettiva, di movimenti sincronizzati e di organizzazione.
Dopo di che, non sempre è condizione sufficiente a vincere le partite o, come da Lei descritto, a finalizzare.
Ciò premesso, una squadra che pratica il possesso palla con frequenza è una squadra che lavora sul campo con prinicipi atti alla costruzione (e pertanto più complessi) ed in base ad una metodologia differente rispetto a chi predilige la distruzione del gioco altrui; circostanza, questa ultima, che presuppone meno conoscenze.
Si sa che il processo di costruzione è più lento di quello di demolizione ed è noto che ad un allenatore della prima specie serva più tempo ad incidere; una volta trovata la quadra, però i risultati (non solo quelli della classifica ma anche quelli delle conoscenze che lascia in eredità a chi gli succede e della valorizzazione delle risorse) sono diversi.
E ciò anche in relazione ad alcune situazioni peculiari nel calcio moderno tra cui la creazione dei duelli (o contrapposizioni) e la capacità di didendere negli spazi retrostanti alla linea difensiva che, alla luce delle nuove regole che hanno “liberazzato” il fuorigioco, sta diventando il concetto più importante per le squadre che preferiscono avere la palla.
Avere il possesso consente (spesso) di determinare i ritmi e le situazioni di gioco in percentuale superiore all’altra compagine e, soprattutto, di non dover dipendere sempre dalle individualità….
Qualcuno, nei giorni scorsi (mi pare Zachini), ha fatto correttamente notare che se faccio possesso palla, ma non tiro e prendo tre contropiedi, può succedere che perda 3-0 e il possesso di per sè non porta nulla.
Osservazione corretissima ma è un’eventualità non la regola.
E’ capitato e ricapiterà quanto sopra ma tendenzialmente tra contenedenti di simile valore chi ha il controllo del gioco tende a spuntarla.
Se a molti di voi sta bene e fa piacere veder giocare la Fiorentina attuale, io lo capisco e son felice per voi; magari un giorno ci incontriamo e davanti ad un caffè o ad un aperitivo (da me offerto, sia chiaro) mi convincete che lanciare una badilata in avanti sia preferibile rispetto una manovra costruita.
Dove, secondo me, quacuno sbaglia, è nell’antitiesi possesso palla/verticalizzaioni. Non è scritto da nessuna parte che una squadra propositiva e amante del possesso, non possa verticalizzare…anzi quando lo fa, gli riesce in maniera letale.
Viceversa, non è scritto da nessuna parte che rinunciare al possesso significhi non riuscire a fare tre passaggi di fila.
Ci sono state compagini nel passato (Vicenza, Parma, Bologna, Palermo, Udinese di Guidolin, Samp di Novellino, Chievo di MAran, Bologna di Pioli) e nel presente (Parma di D’aversa, Verona di Juric) che pur non gradendo il palleggio e la manovra, godevano e godono di un’organizzazione tale da risultare particolarmente ostiche e vincenti (rispetto alle loro possibilità).
Il loro calcio a me non piace perchè presuppone una serie di situazioni extracalcistiche che esulano dal lavoro tattico e perchè, una volte che i tecnici di riferimento le lasciano, chi gli succede (vedasi il post Mourinho all’Inter, il post Guidolina a Vicenza, Udine ecc.) trova macerie a differenza di chi è succeduto a Sacchi, a Van Gaal, a Sarri, al primo Montella, a Liedholm ecc che possono lavorare su conoscenze di campo.
Di sicuro, però, sono squadre che dimostrano organizzazione e capacità di star in campo diverse da chi butta avanti la palla o schiera otto uomini davanti la linea dell’area di rigore in attesa degli eventi.
La storia del calcio è stata fatta da compagini che hanno sempre tenuto il pallino del gioco. Certo, hanno vinto anche le squadre di Mourinho e del Trap ma non saranno ricordate nel tempo.
D’altronde, l’Olanda del 74 viene ricordata tutt’oggi pur essendo stata sconfitta in finale.
Personalmente dissento dalla questione, tanto gettonata in questo blog, secondo cui l’allenatore bravo è quello che si adatta ai giocatori.
E’ ovvio che, non esistendo duplicati di alcun calciatore, ogni giocatore ha caratteristiche diverse. Nonostante ciò, il grande allenatore, a mio parere, è quello che parte dal canovaccio e inserisce i giocatori, eventualmente anche correggendoli, modificandone le abitudini e ampliandone le conoscenze.
Ogni volta che si parla del Barcellona di Guardiola si fa riferimento al fatto che “quel gioco lo puoi fare se hai Iniesta e Xavi”. In realtà chi ricorda la carriera dei due suddetti, è consapevole che prima dell’arrivo di Guardiola in blaugrana, mai avevavo toccato le punte di rendimento toccate con Pep.
O che Tassotti, arrivato al Milan accompagnato dal soprannome di “scarpotti”, in onore alla rudezzza con cui marcava a uomo, grazie a Liedholm diventò un grandissimo terzino a zona e con Sacchi cambiò completamente i suo modo di giocare, esattamente come Angelo Colombo che non aveva mai visto in vita sua i movimenti che avrebbe svolto con Arrigo prima di incontrarlo.
Dipende molto anche dalla disponibilità dei giocatori e dal lavoro degli allenatori.
Quando Mancini andò ad allenare la Lazio si trovò un’enormità di interni di centrocampo e pochi esterni. Essendo all’epoca un fautore del 442, decise di schierare Fiore (un interno) all’ala e Fiore giocò la sua migliore stagione di sempre tanto che qualche anno dopo anche Prandelli lo impiegò come esterno nella Fiorentina.
Gli esempi sono tantissimi in tal senso. E’ ovvio che nessun giocatore potrà mai snaturarsi ma a me personalmente piace l’idea di un allenatore con i suoi prinicipi. E se qualcuno la pensa come me lo scriva prima che la maggior parte degli utenti del blog mi mangi vivo.
Anche sul primo Montella si tende ad affermare “poteva giocare così perchè aveva Pizzaro, Borja e Aquilani”.
Andate a vedervi quante volte ha schierato nel suo primo anno questo centrocampo al completo e vi accorgerete che molte gare le ha giocate con Romulo, con Migliaccio e così via.
E sapete cosa sto per scrivere? Che quando fai giocare i giocatroi meno dotati in seno ad una contesto che pratica il possesso, questi migliorano e si divertono maggiormente e la squadra ne trae beneficio perchè si sentono valorizzati.
Oggi siete contenti del cambio di allenatore e mi par di capire che il nuovo corso, a differenza del precedente, vi aggradi. Questo però vi induce in taluni casi ad affermazioni forti del tipo quelle sentite dopo la sconfitta di San Siro con l’Inter: “non oso pensare come sarebbe finita con Montella…” (due mesi prima è finita 1-1) o dopo L’atalanta “con Montella ne prendavamo 5” (facemmo 2-2 in campo neutro dopo esser stati in vantaggio per 2-0) o con la Juve “non puoi pensare di giocare in maniera diversa da quella di Beppe con la Juve” (andate a rivedervi l’andata…)
Siete estremamente certi che con Montella saremmo retrocessi ed io vi posso pure credere; però, quando parlate di dati inconfutabili, dovreste essere più cauti perchè, come ci ha spiegato Zachini, è pieno il mondo di gente che aggiusta le statistiche.
Io per primo non sfuggo a questa regola: quando mi si fa notare dell’esonero di Montella a Siviglia tendo a sottolineare gli ottimi risultati ottenuti nelle coppe…
Su Vlahovic però siete andati un po’ in confusione perchè dai primi di gennaio continuate a ripetere che con Iachini giocava e con Montella no. In realtà, sino a 2 giornate fa, quando ha ben figurato a Marassi, su 6 partite di campionato, Iachini lo aveva schierato una sola volta dall’inizio a differenza di Montella che, dopo l’infortunio occorso a Ribery, lo aveva fatto giocare titolare con discreta frequenza.
Su di lui vi state accoltellando in una guerra di partito molto forte.
E’ sicuramente forte e probabilmente non è una prima punta classica; è destinato ad un’ottima carriera, non so se da goleador o meno ma paragoni con Zaniolo o altri predestinati che a 18-19 anni già facevano la differenza in Champions al momento li congelerei.
Da ultimo, una considerazione sulla legittima critica all’ultimo Montella: continuate a ripetere la storia degli innocui tic toc in mezzo al acampo e del possesso sterile. Sinceramente, tutto questo possesso (sterile o no che sia), durante il Montella Bis, non l’ho visto. Quando si è giocato bene (Milan, Juve, Sassuolo ad esempio) si è andati spesso dritto per dritto con manovre veloci. Quando si è fatto male, eccetto Torino e Lecce in cui si è tenuto il pallino, siamo stati soprafatti. L’unica partita di vero possesso sterile è stata Brescia.
Siccome non ho scritto nel blog per settimane volevo togliermi tanto di cappello innanzi ad ALESSIO BISTA che mi ha preso per il culo con l’assenso e l’entusiamso di molti di voi (devo esser sincero, non mi ero accorto di esser lo scemo del villaggio in questo blog e lo ringrazioper avermelo fatto notare). La sua presa per culo nei mie confronti ha denotato ironia (eccetto un passaggio volgare), attenzione, perspicacia, arguzia, sarcasmo nonchè spirito canzanatorio, beffardo, pungente, sottile e tagliente. Avesse speso una riga in più per firmarsi sarebbe stata perfetta…
Febbraio 25th, 2020 alle 16:18
Intendevo Alessio Costa non Bista
Febbraio 25th, 2020 alle 18:41
AD Alessio Rui n.102
Sto con te.
Da sempre.
Peppiacere non sparire.
A Rosetta e Monica.
Una volta i post delle signore spesso li saltavo.
Ora li vado a cercare.
Mai avrei pensato di stimare quasi più le donne degli uomini a livello calcistico.
Una volte, mie care signore ci eravate superiori in tutti gli aspetti della vita, morali e materiali, fuorchè nel calcio e nella analisi sportiva del calcio.
Ora non ci lasciate più neanche questo.
Vu siete tremende 😉
Ciao fanciulle.
Immondo
Immondo
Febbraio 25th, 2020 alle 19:38
Mi dispiace Zachini (99), ma il post perfetto è quello di Alessio Rui a cui vanno i miei scroscianti applausi, l’invito a farsi vivo più spesso e di fregarsene di quelli che pensano di essere più furbi di lui.
Anzi, direi il post dell’anno, con buona pace degli AleB, al quale, se i Della Valle gli avessero preso un allenatore (marchigiano per giunta) come Iachini e avessero dichiarato di puntare alla salvezza avrebbe scritto un post ogni 15 minuti.
Febbraio 25th, 2020 alle 19:58
Carissimo Alessio Rui, ho particolarmente apprezzato il tuo intervento: a) per la grande educazione; b) per la competenza; c) per la passione con cui è stato scritto. Userò il “tu” nei tuoi confronti poiché è un segno di stima e un comportamento in linea con il blog. Ovviamente, spero nel futuro tu ricambi il tono confidenziale.
Di base, io sono un relativista, in questo mi differenzio da te, per cui entrambi abbiamo punti di osservazione diversi, che determinano la diversità delle nostre convinzioni. Una regola elementare è che se i punti di vista sono diversi, si possono descrivere due situazioni molto diverse riferite allo stesso oggetto e nello stesso momento (una melanzana ha una buccia di solito viola scuro ed un interno bianco, per cui chi vede solo l’interno dirà che è bianca e chi vede solo l’esterno dirà che è viola scuro).
È talmente vera questa affermazione che condivido quasi tutto il tuo discorso se mi metto dal tuo punto di vista. Dove è la causa di dissidio (lieve) tra noi due: io ho detto che “il possesso prolungato da solo non vuol dire niente” (posizione relativista) tu mi hai contrapposto che “il possesso palla prolungato ha necessariamente alla base un lungo lavoro di preparazione.” Se la base di possesso palla prolungato è un lungo lavoro di preparazione degli schemi. allora condivido quello che scrivi tu, entro certi limiti. Ti faccio una domanda: perché Sacchi in cinque campionati fatti con il Milan, avendo la squadra più forte d’Europa e credo del Mondo (merita il maiuscolo) ha vinto un solo scudetto. La mia interpretazione (non sono Dio e quindi posso aver interpretato male) è che la maniacalità degli schemi ti avvantaggia nel breve (vedi i Tornei) ma ti può spremere nel lungo (cadute di rendimento nei campionati). La mia logica basata sulla relatività mi porta a dire che tutto fa bene nelle dosi giuste tutto fa male negli eccessi o nelle carenze.
Quanto poi alla logica di adattare il giocatore al modulo o di modificare il modulo rispetto ai calciatori, poni una questione irrisolvibile: se hai elementi facilmente adattabili hai ragione tu se hai elementi non facilmente dì adattabili allora hanno ragione gli altri e comunque devi fare di necessità virtù. Quando io ho allenato (è un poco esagerato per me la qualifica di allenatore, ero molto naif) una squadra di giovanissimi avevo a centrocampo due trequartisti e uno bravo negli inserimenti e nessun intenditore. Mi sono adattato ed ho messo sulla fascia un puro tornante (molto potente) con compiti prevalentemente di copertura a centro campo, ho pregato l’incursore di limitare i suoi inserimenti (quando non lo faceva lo richiamavo) e ho adattato un trequartista (basso e tutto dribbling tipo Gomez dell’Atalanta) a fare la mezzala. È chiaro che ti devi adattare.
Poiché il gioco del calcio contempla due fondamenti: a) non prendere gol se possibile e b) fare più gol possibili, ecco che in questa logica binaria, qualunque sia il modulo applicato ti porta a raggiungere gli stessi risultati pratici. Da qui le diverse teorie sul modo migliore di vincere (non necessariamente di giocare).
Quindi, in conclusione, tu dici con grande competenza cose perfettamente vere e condivisibili, se ci si pone dal tuo punto di vista; ma non sono verità assolute perché vi sono altri punti di vista altrettanto validi. Ad esempio, l’Inter di Herrera per la struttura della rosa se avesse adottato un modulo di possesso palla forse non avrebbe avuto gli stessi risultati.
Comunque ti ringrazio di avermi coinvolto nel tuo commento, ma ancor di più ti ringrazio del tuo commento, che sicuramente mi ha arricchito. Lo ribadisco anche nei tuoi confronti, a me piace il dibattito perché sono abituato al lavoro di “team” e porta sempre a risultati migliori di quelli ottenibili in sua assenza (del dibattito).
Non sono anti Montelliano, se gli si danno gli uomini giusti fa cose ottime, ma purtroppo evidentemente non ha la capacità di modificare le caratteristiche dei calciatori a disposizione, se non si adattano ai suoi schemi. Ultima cosa che ho apprezzato particolarmente del tuo intervento, che era anche una mia convinzione, è che “è vero nel gioco di possesso palla l’improvvisa accelerazione porta facilmente al gol.” Ma il relativista potrebbe pensare che non è l’improvvisa accelerazione, ma l’accelerazione a portare al gol.
Febbraio 25th, 2020 alle 20:19
Applaudo al #102 di Alessio Rui. Sempre un piacere e istruttivo leggerti. Tra l’altro qui dentro sei una delle persone più educate e rispettose dell’altrui pensiero.
Io mi sento vicino alle tue considerazioni, che vanno in sinergia con quelle espresse da Omino e MT.
A me vedere una Fiorentina incapace di passare la metà campo per lunghi tratti di partita contro un Milan modesto, ha dato un senso di tristezza. Di incredulità. Il risultato non può essere tutto, un pareggio trovato per un rigore a 4 minuti dalla fine, non può essere salutato come il trionfo dell’opportunismo catenacciaro.
A me lo iachinismo a oltranza non piace
Il bel gioco la Viola lo può fare, senza peraltro stravolgere il suo assetto.
Basta risolvere l’equivoco base, ovvero la posizione di Chiesa, che deve essere riportato sulla fascia subito. Li da il meglio. Davanti Vlahovic e Cutrone insieme. Badelj al posto di Pulgar e Duncan a fare legna.
E provare a giocare a pallone anche con il 3-5-2.
Tra l’altro ci prepareremmo alla prossima stagione, dove un assetto propositivo ci dovrà riportare alle posizioni che Commisso e tutti noi vorremmo. Senza buttare altri quattro mesi a fare zeri a zeri e barricate da provinciale.
Febbraio 25th, 2020 alle 20:47
Si richia la pandemia, ma l’argomento del gg è Vlahovic.
Bah.
Ognuno ha la sensibilità che si merita
Febbraio 25th, 2020 alle 21:21
102@ Alessio Rui: I love you.
Febbraio 25th, 2020 alle 21:52
I pragmatici Trap, Allegri, Lippi e Mourinho hanno vinto schierando 4 giocatori offensivi e lo stesso Bearzot 2 punte con Antognoni e Conti.
Sia con Montella che con Iachini giochiamo con 6 difensori e solo 2 giocatori offensivi e quest’anno abbiamo visto a Firenze una squadra brutta, lunga e inoffensiva che vive sui colpi individuali che ha vinto 3 partite, perse 5 e pareggiate 5 di cui 2 riprese alla fine con uno score da squadra che retrocede.
Squadra costruita come una neopromossa allenata da un ex allenatore che stava precipitando ed è arrivato un uomo che non ha fatto cambiamenti se non allenare la fase di non possesso e la tenuta fisica.
Sono d’accordo con l’Omino e Alessio Rui che stiamo vedendo l’anticalcio ma sono 3 anni che lo sopportiamo con rose piene di ragazzetti allenate da modesti.
Quelli che che c’erano sabato sera sono come i medici che non ti guariscono ma almeno non ti fanno tirare il calzino e che mettono in campo squadre che lottano, sopravvivono e non precipitano che non paragonerei a grandi allenatori pragmatici, uomini che non avevano paura e che giocavano per vincere.
Febbraio 25th, 2020 alle 22:35
@102 alessio rui: non per difendere antigufo,ma anche io-non sapendo che era il tuo vero nome-visto la comunanza di tifo credevo che fosse un nick in onore di rui costa!! 🙂
Febbraio 25th, 2020 alle 23:49
Ciao Alessio Rui, certo che mi ero firmato, basta tu scorra i post di quel giorno e troverai presto il riferimento.
Mi fa piacere rileggerti, pensa che ritenevo di essere stato io, con quella parodia pungente (non credevo volgare in un punto, mi spiace, non era nelle mie intenzioni), la causa del tuo distacco.
Buon ritorno e che per tutti noi questo blog sia motivo solo di divertimento, ironia, sfottò e leggerezza.
Purtroppo da qualche tempo noto appesantimento e risentimenti vari. Vabbè.
Con la tua presenza, la media migliorerà.
Febbraio 26th, 2020 alle 01:35
Alessio rui
Parlando a titolo personale non ti nascondo che mi resta simpatico e formativo leggerti (anche se sei un montelliano convinto ma talmente convinto che continui a tesserne le lodi anche dopo l’esonero ma questo ti fa onore perchè denota coerenza ideologica e ridotta inclinazione al salto nel carro dei vincenti del momento)… spesso rimango esterefatto dalle cospicue dosi di conoscenza, competenza e memoria storica che te ostenti in materia di calcio…..se ti è stato dedicato un post in cui con sottile ed arguta ispirazione è stata presa in prestito la tua verve iperanalitica nel commentare fatti e questioni calcistiche per ingegnerizzarne sopra una simpatica parodia, vuol dire che sei stato bravo nel creare un solco,nel costruire un vettore digitale di grande impatto comunicativo ….ne dovresti essere fiero invece di sentirti offeso …..almeno cosí la penso io ….lo avessero dedicato a me ci avrei per prima riso a crepapelle e poi mi sarei sentito onorato di cotanta considerazione da averci ispirato un post apposito ….inoltre dimentichi che il post nasce sulla scia dei primi risultati positivi della Fiorentina con Iachini dopo quelli non certo esaltanti di Montella di cui te mostri di essere un convinto sostenitore ed estimatore …..forse proprio questa contingenza di eventi è stata alla base della genesi del post ……ma perchè ci si prende tutti troppo sul serio ??…..peraltro parliamo spesso di calcio che è un gioco,un diversivo,perchè non dovremmo giocare anche un pó tra di noi senza sentirci offesi e giudicati ?….proprio non capisco …..la parodia per definizione non puó offendere,ha il solo scopo di accentuare,dilatare anche fino all’inverosimile e al grotteso le nostre caratteristiche peculiari ma con il solo ultimo e nobile fine di strappare un sorriso …
Febbraio 26th, 2020 alle 08:36
Trioviper 13,
Forse hai letto male, io alla presa in giro ho dedicato solo elogi….
Viola 46,
Ricambio le belle cose, ok per il tu. I campionati di Sacchi sono 4 (non 5) di cui uno deciso da una monetina in favore del Napoli con alemao ( grande giocatore) che, dopo qualche anno, ammise che avrebbe potuto rimanere in campo a Bergamo. I competitor di Sacchi erano i migliori mai visti in Italia. Samp, Inter e Napoli anni 80… e comunque l’ho premesso io stesso che nel calcio han vinto anche quelli come il trap. Non ho certezze assolute (comunque Sacchi cercava più il pressing e l’occupazione degli spazi piuttosto che il possesso a me caro) se non una: gli allenatori alla Sacchi lasciano eredità di conoscenze a chi gli succede. Ti ringrazio per i complimenti ma in realtà la lunghezza del post mi ha portato a qualche errore di troppo di battitura e di punteggiatura.
Febbraio 26th, 2020 alle 08:39
Marco,
Credimi che l’attenzione e la sensibilità al virus l’abbiamo eccome. Vivo in provincia di Venezia convivendo con alcune limitazioni forse sin troppo restrittive.
Ma la sensibilità, soprattutto verso gli anziani che sono i più soggetti, ci sono eccome
Febbraio 26th, 2020 alle 08:59
@102 Alessio: per quanto mi riguarda, mi dispiace che tu abbia vissuto un clima di presa di culo. Non credo di aver partecipato. Se l’ho fatto me ne scuso.
Non credo neppure di aver più menzionato Montella nei miei interventi né di portarlo continuamente a paragone rispetto all’operato di Iachini, per cui non credo che tu ti rivolga a me nella tua presa di posizione.
Sugli aspetti tecnici avrei invece parecchie cose da dire che credo di poter racchiudere in una sola semplice constatazione: per me, non c’è un modo migliore o peggiore per portare a casa dei risultati. C’è solo il modo più opportuno nel preciso momento in cui avviene l’evento sportivo. Il possesso palla o la ripartenza veloce sono falsi problemi. Il vero problema è l’organizzazione difensiva della squadra. Purtroppo l’ultima Fiorentina di Montella, che ho rimpianto a lungo in tempi non sospetti, ballava troppo.
Febbraio 26th, 2020 alle 10:14
@114 Alessio Rui
D’accordissimo sull’eredità di Sacchi, lui è stato un pioniere di un certo modo di fare calcio ed ha tracciato una strada percorsa e migliorata, poi, da altri. Poi abbiamo opinioni rispettabilissime diverse sugli scudetti mancati di Sacchi, ma siamo nell’ambito delle opinioni e non dei fatti ed è normale questa differente valutazione, penso che anche tu come me non abbia la pretesa di avere necessariamente ragione, sulle opinioni personali.
Quanto al rilievo sul Coronavirus, io ero andato in Puglia per stare una decina di giorni, ma sono tornato dopo due giorni, per evitare di trovarmi lontano dalla mia famiglia in un momento tragico e potenzialmente “territorialmente separativo” delle persone.
Anche io mi associo a chi si è dichiarato felice del tuo ritorno.
Febbraio 26th, 2020 alle 10:35
Tutti possiamo parlare di pallone.
In pochi possono parlare di calcio
Alessio Rui è uno di questi
Febbraio 26th, 2020 alle 10:56
Alessio rui allora come non detto…..avevo interpretato male
Febbraio 26th, 2020 alle 11:08
@ Alessio Rui,
ammetto che pure io pensavo che fosse un nick in onore di Rui Costa.
Detto questo, ognuno è libero di preferire il tipo di gioco che vuole, a chi piace il possesso a chi le ripartenze e via dicendo.
Quello che però non cambiano sono le statistiche e sinceramente non capisco quali Santi in paradiso possa aver avuto Montella per essere preso ancora come paragone dopo le medie punti vergognose che ci ha restituito.
Ricordo che Montella anno scorso prese una Fiorentina con una media punti di 1,26 e la portò a 0,29 e si sta parlando di un numero congruo di partite
Quest’anno Montella con una squadra fatta per lui, ha realizzato una media punti di 1,00 ovvero corsia preferenziale per la B, quando con Iachini siamo saliti subito a 1,5 a partita.
Questi sono i numeri, inutile girarci incontro.
Poi sul tipo di gioco possiamo filosofeggiare quanto ci pare…rimango dell’opinione che il possesso palla fine a se stesso serve a poco o niente, difatti se non tiri in porta i gol non li fai, mentre se perdi palla i gol li prendi…e a me cagarmi in mano ogni volta che la palla la avevano gli avversari mi aveva un pò stufato.
Oltretutto a mio modo di vedere nè quest’anno nè anno scorso abbiamo avuto giocatori da possesso palla, chiaro che questo non è colpa di Montella, ma a mio avviso un allenatore bravo è quello che varia il suo gioco a seconda dei giocatori e non quello che impone il suo gioco a che ai giocatori che non ne hanno le caratteristiche tecniche.
Quello che mi fa arrabbiare è il trattamento in generale differente che sta ricevendo Iachini rispetto a quello ricevuto da Montella, questo non lo sopporto. iachini è stato chiamato per salvare la baracca, una baracca allestita e timonata in maniera indecente fino a quel momento, il mister lo sta facendo egregiamente, ma al Fiorentino questo non basta…io sono assolutamente convinto che in una situazione differente (senza rischi di retrocessione) questo mister possa dare molto e tanto di più, è assolutamente competente e sa di calcio molto di più di tanti mister improvvisati come vanno di moda oggi, ma purtroppo oggi ha le mani legate data la posizione di classifica ereditata non certo per colpa sua.
Vdz
Febbraio 26th, 2020 alle 12:08
Carissimo Sferino, certo che possiamo darci del tu ,il mio lei sui post lo uso perché non vedendo chi ho davanti non riesco ad capire il tipo di persona ,diversamente viso a viso do sempre del tu con rispetto naturalmente e chi non lo vuole me lo dice sul posto. Ti saluto caro amico viola.
Febbraio 26th, 2020 alle 13:18
104 Immonda. Grazie! Si è vero siamo tremende!😂
Febbraio 26th, 2020 alle 13:20
Viola 1946,
concedimi un ultimo spunto prima di riallontanarmi dal blog per qualche giorno.
Ho riletto con attenzione quanto hai scritto.
Vorrei avere le tue certezze…
Quando affermi che, con quei giocatori, l’Inter di Herrera avrebbe faticato a produrre un calcio diverso ne sei davvero convinto?
Pensi davvero che con Jair, Mazzola, Suarez, Corso, Milani, Domenghini ed altri non si potesse pensare ad un calcio differente? Probabilmente per quei tempi non era pensabile in Italia ma, secondo me,si sarebbe potuto fare.
Devo essere sincero, il relativismo esapserato mi spaventa. Sono un fautore della diversità di posizioni, di gusti e di opinioni ma, se anche non siamo tenutari di verità assolute, qulache paletto fisso da ergersi a punto di riferimento deve esserci altrimenti rischiamo di relativizzare tutto con l’effetto di sdoganare l’inverosmile.
Lo dico perchè in questo paese, in cui il relativismo va a braccetto con il revisionismo e l’eccesso di strumentalizzazione, si rischia il paradosso.
Mi spiego meglio: se una persona compie dieci azioni di cui nove positive ed un anegativa vi sarà sempre chi onde evitare di ributargli i meriti, gli rinfaccerà quella negativa. Viceversa, se uno compie nove stupidaggini ed un gesto virtuoso, non è inusuale che lo si definisca come uno che, comunque, ha fatto qualcosa di buono…
Scusami se sono uscito dal seminato ma noto ogni giorno di più come, nell’epoca moderna dei social e della comunicazione, il sacrosanto diritto ad esporre il proprio pensiero vada sempre più trasformandosi nel diritto di dire puttanate (non mi riferisco a nessuno del blog,sia chiaro).
Ecco perchè ritengo che dei paletti (seppur elastici) debbano esser posti.
Febbraio 26th, 2020 alle 13:24
Alessio Rui anch’io non sapevo che era il tuo vero nome. Bentornato.
Febbraio 26th, 2020 alle 13:29
Alessio Rui al102#,un commento tanto lungo quanto straordinario e pensare che quando scrivevi di Giampaolo mi facevi incavolare,pienamente d’accordo su tutto quello che hai scritto,anche la punteggiatura.
Forza Viola Sempre
Febbraio 26th, 2020 alle 14:03
@ L’OMINO DI FERRO (105): eppure sei una persona intelligente e di cultura, mi chiedo perché certe volte tu goda a passare da imbecille e venire smerdato dagli altri utenti del blog.
Mi spieghi cosa c’entra una proprietà che ha potuto iniziare ad operare dopo il 24 giugno con una compagine societaria che ci ha quasi portato in B dopo 17 anni di gestione?
Ti è così difficile capire perché non infamo Commisso come invece facevo con i DV a maggio quando ci siamo ritrovati a pregare per un pareggio col Genoa all’ultima di campionato?
Vabbè, dai….sforzati di capirlo da te.
Febbraio 26th, 2020 alle 14:43
Riguardo alla partita di sabato contro il Milan, Pioli ha fatto il Pioli cioè ha imbrigliato bene la fiorentina poi quando Iachini, complice l’espulsione di Dalbert ma ha detto che lo aveva già programmato, ha cambiato l’assetto tattico Pioli non è stato capace di apportare correttivi e la fiorentina ha schiacciato il Milan e nel finale avrebbe anche potuto vincere ma non per fortuna ma per capacità di Iachini e incapacità di Pioli. Tutto qui.
Febbraio 26th, 2020 alle 16:12
Risposte riferite a thread precedenti ma dovute.
Per Cirano, quando ti ho ringraziato per il richiamo alla mia musica (i tuoi chansonnier) non avevo ancora indagato sul link da te indicato. Quando, poi, pochi minuti dopo mi sono ritrovato la scena della canzone Filomenha la putenha, non ho finito di ringraziarti. Oltretutto Banfi quando fa parodia musicale è il mio cantante preferito.
Per MT, ti ringrazio per la precisazione circa l’esistenza di un turismo da stadio che conoscevo esistesse, per il semplice motivo che mio figlio, quando va in giro per l’Italia o il mondo spesso va a visitare gli stadi, ma non tutti.
Le visite allo “stadium” sono ben descritte nei bilanci della Juventus. Per il “camp nou” non avevo dubbi, ma caro (non di sfottò ma di sentita stima) il problema è tradurre in denaro questo tipo di turismo e, stando a quelli della Juve, non mi sembrano cifre stratosferiche (mi riferisco al turismo da stadio e ai ricavi da no match day).
Ti ringrazio vivamente per il tuo post collaborativo.
Quanto al tema oggetto di questo thread, io ho adottato la filosofia di: non essere indifferente al problema ma anche di non farmi condizionare da allarmismi precoci. La chiudo con un esempio: com’è noto spesso l’utilizzatore di una barca (in senso di natante) si trova nella situazione di dover scaricare a mare il carico poichè rischia di affondare: se il rischio è concreto liberarsi del carico è un obbligo se non si vuole affondare. Se invece, in un moto ondoso in crescita, si butta a mare un carico allora si compie un’imprudenza ed un danno, poichè solo se si superare la soglia del rischio reale si attua la misura drastica, non se c’è un vago sentore di pericolo.
Se si desse seguito agli allarmismi che vengono da alcune parti, oltre a bloccare i campionati e le attività sportive, dovremmo bloccare le attività economiche. Ma tutto questo non ci salverebbe perchè per vivere comunque qualcuno deve procurarsi il cibo e lavorare o comunque uscire di casa e quindi contatti con l’esterno.
Troppo bello far i manager da scrivania, quando si possono dire tutte le cose che si vogliono tante non si applicano, poichè sono altri che hanno la responsabilità di agire.
Io ho fiducia nelle nostre Istituzioni sanitarie, che finora si sono comportate con grande professionalità. Una notizia che colgo sempre più spesso e mi rincuora è che sembrerebbe essere significativamente alto il numero di persone che guariscono, anche se i numeri per fortuna sono ancora piccoli per trarre conclusioni significative (in gergo tecnico il potenziale informativo delle statistiche sul coronavirus è ancora “distorto”).
Grazie SergenteGarzia per il tuo intervento tecnico al #1.
Febbraio 26th, 2020 alle 23:23
Ale b … io forse passerò anche da imbecille, ma te eri uno di quelli che aveva da ridire anche quando si arrivava quarti …
Da Teotino al manto erboso, dal disegno dello stadio da infilare sai dove alla comunicazione sbagliata, dalle plusvalenze (le abbiamo fatte subito con Rocco e temo che le faremo per salvaguardare il fair play) fino ai Daspo telecomandati, dalle rivelazioni di Montolivo (che ancora aspetto …) alle “macerie” della gestione predente (Vlahovic, Chiesa, Drago, Lafont, Milenkovic, Castrovilli, Veretout …).
Sei sempre stato con chi remava contro e ora sono contento che tu abbia sposato la causa Rocco e le sue ambizioni di crescita societaria (che poi sono le stesse identiche dei Della Valle, ma fatte con più soldi alle spalle e più “grinta”, diciamo così, verso le istituzioni).
Io sono dalla parte di Rocco come lo ero per i DV, ma sento già le prime campane che dicono: “Invece di pensare allo stadio pensa a comprare i giocatori !”. Anche con i DV cominciò così. Spero che anche tu resti dalla parte di chi vuol costruire una Fiorentina più forte partendo da strutture, organizzazione e crescita del fatturato e non con quelli che battono i piedi per avere solo i giocatori forti.
Febbraio 27th, 2020 alle 08:35
@ L’OMINO (131): continui a sparare bischerate, perché io ancora non scrivevo neppure qui sopra quando si arrivava quarti quindi o sei lo strolago di Brozzi o mi confondi con qualcun altro.
Io non sono stato sempre con chi remava contro, bensì ho sempre sollevato le mie critiche alla gestione societaria e sono pronto a farle anche a Rocco se nel medio periodo dimostrerà di avere gli stessi difetti dei DV.
E continuo a pensare che lo stadio per far crescere la società da un punto di vista economico sia un mezzo falso problema. La crescita la ottieni con il merchandising e con i diritti TV delle Champions. Lo stadio aiuta, ma non è certo dirimente.
Febbraio 27th, 2020 alle 09:51
Grande Omino di Ferro. Hai toccato il segno: chiunque compri la Fiorentina farà le stesse strategie dei DV prima e di Commisso ora. Anche lo sceicco scemo.
Aumentare il fatturato con Stadio e internazionalizzazione del marchio legato a quello di Firenze.
Zio Rocco è più cazzuto, vero, ma anche lui sarebbe travolto dal “bisogna spendere” se il prossimo anno non dovesse centrate l’Europa. Io sono fiducioso e lo farà.
Quando si arrivava quarti giocando uno splendido calcio, come si ricorderà, buona parte dello Stadio prese per le mele la Viola che giocava una semifinale di Europa League dopo aver eliminato Tottenham, Roma e Dinamo Kiev.
Febbraio 27th, 2020 alle 16:40
Valencia, anch’io sono fiducioso che il prossimo campionato sarà quello del ritorno in Europa … ci sarà grande entusiasmo come i primi anni con i DV, poi cominceranno a stare stretti i quarti posti e si chiederà l’ultimo “sforzo” alla proprietà e lì vedremo se la tifoseria sarà maturata.
Ovviamente mi auguro di vincere uno scudetto insperato o una coppa (con i DV ci siamo arrivati ad un passo) e che tutto questo non succeda …
Però purtroppo le regole del Fair Play ci tagliano le gambe e vedo che le fanno rispettare (vedi Milan, Manchester City e anche le rose ridotte di Inter e Roma).
Quello sarà lo scoglio più duro per Commisso perché sarà costretto ad equilibrismi non da poco tra la voglia di investire (sua e dei tifosi) e i bilanci da far quadrare per la Uefa.
Purtroppo l’unica medicina è la crescita del fatturato e una parte importante di questa viene anche dallo Stadio e le attività commerciali annesse. Rocco l’ha capito subito e l’ha spiegato benissimo, con una chiarezza che ai DV non era mai riuscita.
Febbraio 29th, 2020 alle 10:09
@134 Omino “con una chiarezza che ai DV non era mai riuscita”….quando DDV dichiarò che senza cittadella la Fiorentina sarebbe stata costretta a vivacchiare mi pare che fu di una chiarezza brutale e ben comprensibile.
Saluti,
Luca
Febbraio 29th, 2020 alle 13:19
Luca, guarda, parli con uno che qui sul blog ha sempre difeso i Della Valle e soprattutto le loro strategie per affrontare (purtroppo) il calcio moderno.
Però non posso negare che hanno sempre comunicato male tutto quello che riguardava fatturati, fair play, plusvalenze …
Conferenze stampa molto fumose in mano ai direttori sportivi o ai Rogg/Cognigni di turno nelle quali anche uno come me, che qui sul blog cercavo di spiegare i bilanci e il funzionamento di ammortamenti e plusvalenze, rimaneva un po’ interdetto da tanta superficialità nel comunicare queste cose.
Rocco invece è di una chiarezza disarmante. Arriva in conferenza stampa e snocciola i dati: la Juve guadagna tot, in Inghilterra guadagnano tot … se non facciamo questo e questo non si va da nessuna parte.
Diciamo che i Della Valle invece andavano un po’ interpretati e spesso e volentieri c’era tra i giornalisti e i commentatori fiorentini chi ne approfittava per metterli in cattiva luce.