E dopo?
Mattia Santori, leader delle “sardine” ha una faccia simpatica, un ottimo eloquio e bella presenza scenica. Non a caso viene “lavorato” da televisioni e giornali in misura crescente e tutto questo fa parte del gioco mediatico.
Ricordate i due milioni di Cofferati a Roma, i girotondi, il pronunciamento di Nanni Moretti a favore di Francesco “Pancho” Pardi nuovo futuro leader della sinistra? Niente di nuovo sotto il sole.
Tutto molto bello e di sicuro impatto, proprio come oggi le “sardine” di cui però al momento mi sfugge il futuro.
Ok, Salvini è un liberticida, uno che “prima riempiva le piazze e ora i bar”, un bersaglio fin troppo facile per la sua ingombrante e quotidiana presenza su giornali, web, radio e TV, ma dopo?
Ieri Alessandro Sallusti, uomo intelligente e gran giornalista, gli ha rivolto proprio questa semplice domanda su cui il giovane Santori si è arrampicato sugli specchi delle frasi fatte tanto da farmi venire in mente un paio di frasi memorabili ancora di Nanni Moretti.
La prima è la risposta alla domanda: cosa fai nella vita? “Faccio cose e vedo gente”.
La seconda è l’urlo morettiano in Aprile davanti all’annaspare televisivo di D’Alema: “dì una cosa di sinistra, dì una cosa anche non di sinistra, di civiltà”.
Ecco, io a parte dare contro Salvini, ho sentito poche cose concrete, che fossero di sinistra, di centro o di destra.
Dicembre 6th, 2019 alle 08:04
Ciao David,analisi lucida e da condividere al 100%.Non c’è i fatti nessuna proposta concreta.Passera’presto,come i Girotondini,Pantera,Madamine etc..
etc etc. È devastante però,che invece avanzerrano squallidi esemplari neri.Io spero ancora in quella locomotiva lanciata.
Dicembre 6th, 2019 alle 08:21
Leggo di Piazze che invocano cultura. Forse io sono ignorante e per questo non capisco. Eppure ci provo ma proprio non ci arrivo.
Quando sento Santori non capisco niente.
Aiutatemi voi.
Ecco alcune frasi del leader politico delle Sardine (psi? Partito sardine italiane?)
«Questa piazza ha un contenuto che non è esplicitato, ma è implicito nelle persone che vengono »
«La gente è chiamata a presentare attraverso la creatività e l’uso del cervello a una narrazione politica basata su tutt’altro. Questa è la più grande risposta secondo noi al populismo di destra: riempire di contenuti il cervello per non dover riempire di contenuti falsi la piazza».
Sul Mes “Io sono laureato in Economia ma diciamo che non pratico da un po’, perché adesso mi occupo di energia e ultimamente di fenomeno di massa di partecipazione sociale e non sono temi nostri“.
“Non ci facciamo domande sul futuro perché il presente è abbastanza denso, il nostro obiettivo ora è riempire le piazze di persone reali”.
“Se queste piazze piene non si trasformeranno in urne piene c’è un problema di fondo di cui però non siamo noi i responsabili”.
“Noi ci siamo sempre schierati per qualcosa di altro, abbiamo sempre preferito il sorriso e la creatività, non è un caso che nelle nostre piazze ci sono tanti sorrisi e tanta creatività. Poi è chiaro che c’è un po’ di follia.. meglio instaurare un nuovo percorso che inseguire qualcos’altro, tant’è che alla fine Salvini ha iniziato a inseguire noi”.
Dicembre 6th, 2019 alle 08:33
Condivido totalmente. Senza contare che ho sentito da queste sardine frasi contro o leghisti che non sono certo amorevoli. Allora non puoi dire “basta al linguaggio dell’odio” e poi offendere brutalmente, sennò fai solo ridere.. o piangere
Dicembre 6th, 2019 alle 09:13
Sono andato anch’io a quella bellissima manifestazione delle sardine.
Non ho capito come mai abbiano deciso di vietare ogni riferimento politico.
Scusa, manifestavamo contro Salvini, contro la Lega che sarò mai di fratelli d’italia, di cosapaund ?
Trovo veramente assurdo sprecare anni di battaglie di sinistra, di esperienza di contestazione dietro una lattina di alici sottolio.
Per chi non lo avesse capito dietro a quei pesci azzurri batte un cuore rosso, e non me ne vergogno.
Dicembre 6th, 2019 alle 09:15
Il movimento delle sardine è estemporaneo ed effimero. e’ nato semplicemente per far capire che esiste un’italia diversa da quella dipinta da Salvini, che esistono italiani diversi da come li vuole Salvini. Il dopo non esiste per loro. Vivono il presente e basta. La Politica, quella vera è un’altra cosa, diversa dalle sardine e, fortunatamente, anche da salvini.
Cirano
Dicembre 6th, 2019 alle 09:15
E’ l’e’ un po’ che chiaccherano tanto e concretizzano poco
E forse in fondo in fondo , che concretizzino poco e’ anche cosa positiva assai
…e il partito dell’astensionismo aumenta
La primula viola
Dicembre 6th, 2019 alle 09:24
David te sei già al futuro, che forse neanche c’è, ma evidentemente oggi, vista la grandissima partecipazione, la gente ha bisogno di manifestare il proprio no alla campagna elettorale perenne di Salvini. È questo che deve fare riflettere ed è questo che dà noia a Salvini.
Dicembre 6th, 2019 alle 09:39
Ho visto il programma e pensato le medesime cose.
Sicuramente il giovane Santori era nettamente più preparato della ragazzetta di Firenze mandata al macero (sempre a otto e mezzo) un mesetto fa, ma alla fine più che supercazzole non ha saputo dire.
E forse ti sei perso l’altra supercazzola che fece alla Bignardi il giorno prima, la quale esterrefatta gli risponde: “mi scusi, ma non ho capito niente”
In fine la contraddizione di fondo, vanno in piazza contro qualcuno, solo contro qualcuno, e molte volte con toni assolutamente forti per poi affermare valori che quindi non gli appartengono. Sta qui il ridicolo della situazione, sono un ossimoro di loro stessi
@ Rosetta 7
Cara Rosetta, forse non ti hanno informato che in Emilia si voterà, mi pare chiaro e lecito che le forze in campo siano in campagna elettorale, oppure vogliamo vietare anche queste…??
Vdz
Dicembre 6th, 2019 alle 09:40
ora mi tocca anche leggere che Sallusti è un “gran giornalista”… vaiavaiavaia
RISPOSTA
Sì, è un gran giornalista, anche se su molte cose la pensiamo diversamente.
Come lo è Feltri, come lo è stato in misura ancora maggiore Montanelli: ma per essere bravi si deve avere tutti la stessa idea?
Do you know democrazia?
Dicembre 6th, 2019 alle 09:41
Braccia Rubate all’Agricoltura…di qualunque colore siano
però la sardina è pesce azzurro…vuoi vedere che di nascosto sono berlusconiani? ahah
pensiamo a domenica vai…
Dicembre 6th, 2019 alle 09:54
faccia simpatica anche no, diciamo una bella faccia di un ragazzo senza dubbio intelligente ma che da tipico radical chic di sinistra, crede che chi non la pensa come lui sia un cretino ignorante che lui si degna di cercare di illuminare. e su quella faccia, in fronte ha scritto PD. l’ottimo post di nippo mette in evidenza i contenuti di questo movimento che è una contraddizione continua: predica il non odio e nasce dall’odio verso Salvini, si dichiara apolitico e canta “bella ciao”, ma soprattutto credo che sia il primo caso nell’universo esplorato in cui un movimento protesta contro chi non comanda. Sono convinto che queste sardine, le cui manifestazioni di piaxzza assomigliano agli apericena, alla fine portino voti a Salvini che continua ad avere il suo pubblico e i suoi voti. non si presenteranno mai alle elezioni perchè questi votano già tutti Pd. mi ricordano il personaggio di zorro che è un uomo che inspiegabilmente quando si mette una semplice mascherina sugli occhi, nessuno riconosce più.. questi invece si riconoscono benissimo e basta vedere quanto vengono pubblicizzati dai vari saviano, fazio e radical chic assortiti. il Pd fatica a riempire le piazze e si è inventato le sardine.
In generale, comunque, un movimento che nasce solo contro qualcuno, è destinato a durare poco.
Dicembre 6th, 2019 alle 10:12
ottimo David.
Ti vedo molto lucido nel valutare un fenomeno vermante ridicolo. Con un governo che sta alzando le tasse a più non posso, solo in Italia si scende in piazza contro l’opposizione. E’ bene che lo invitino. Più lo fanno parlare e più viene fuori la totale inconsistenza.
Dicembre 6th, 2019 alle 10:15
Concordo con David al 100%. Tutto già visto, tutto trito e ritrito. Un fenomeno che ricorda quello dei girotondi e degli arcobaleni, manifestazioni di piazza in cui i temi ricorrenti (es. “antifascismo”) sono l’antitesi dei problemi concreti. Un’apoteosi della fuffa in cui ama crogiolarsi la sinistra italiana; una sinistra che ancora non capisce che per vincere le elezioni bisogna attrarre chi attualmente non ti vota, invece di lisciare il pelo a chi il voto te lo dà già e in Italia rappresenta comunque, nonostante le piazze gremite, una minoranza.
Come ho già scritto in un altro post, la maggioranza degli italiani difficilmente può provare empatia per questi ragazzotti che non hanno mai lavorato in vita loro…non è un caso se la strategia comunicativa di Salvini è quella di mostrarsi sempre in mezzo alla gente che lavora, ai pompieri, ai poliziotti, agli operai…atteggiamento da paraculo, ma alla gente comune piace. Gli italiani votano per simpatia e se ne sbattono di altro, non a caso Berlusconi il puttaniere con conflitto di interessi ha vinto le elezioni diverse volte mi pare…
Ma la nostra sinistra illuminata questo non lo capisce, e allora via alla campagna demonizzatrice verso Salvini il fascista, che oltre a non proporre niente di concreto, come sottolinea David, non farà altro che aumentare i consensi del leader della lega.
E comunque, alla fine di tutto, se la sinistra del futuro canta ancora “bella ciao” son messi male, ma male male.
Filippo da Prao
Dicembre 6th, 2019 alle 10:16
“Io sono laureato in Economia ma diciamo che non pratico da un po’, perché adesso mi occupo di energia e ultimamente di fenomeno di massa di partecipazione sociale e non sono temi nostri“ (Mattia Santori, leader delle Sardine, a Di Martedì su La7, a precisa domanda sulla sua posizione sul MES).
Possiamo anche chiudere il dibattito e passare ad altro argomento.
Dicembre 6th, 2019 alle 10:22
Ottima analisi,David.
A me sembra solo una gran montatura. Dopo c’è il vuoto.
Dicembre 6th, 2019 alle 10:45
D’accordo con Rosetta. Per me è democrazia anche semplicemente esprimere un disagio e ritrovarsi a condividerlo (al di là delle tessere in tasca e del richiamo “provocatorio, che non è mai servito a niente, a chissà quali mega-progetti “politici”). Già è un fatto positivo, anche minimo ma non importa, rispetto al nulla generalizzato del “nostro” ceto politico e allo schifo di alcune delle sue componenti.
Dicembre 6th, 2019 alle 10:53
Amplio il tuo argomento spostando l’attenzione sulle “piazze” del nostro paese. E lo faccio confrontandoci con la Francia. Noi siamo il paese dei girotondi, dei popoli viola, del vaffanculo day, delle sardine. La Francia è il paese della Rivoluzione, delle autostrade bloccate dai camionisti, dei gilet gialli. Da noi l’unica arma che hanno i lavoratori, lo sciopero, è stata ridotta ad un’arma simbolica, con i “servizi essenziali da garantire”, con le “fasce orarie”. Di là lo sciopero è una cosa seria, è un momento di battaglia per tutelare diritti concreti per preservare il minimo di benessere. Da noi abbiamo accettato di costruire le autostrade con le nostre tasse, darle ai privati in gestione, pagare tariffe esose e morire sotto il crollo dei viadotti. Da casa mia a Ventimiglia 48 euro…da Ventimiglia a Perpignan 30 euro. Che provassero le autostrade francesi ad alzare i pedaggi, poi resterebbero chiuse per sei mesi di fila. Da noi accettiamo tutto anche adesso che la benzina è arrivata a 1,6, nonostante il prezzo al barile del petrolio sia sceso assai, tutti zitti appecoronati, capaci di fare il venerdì di protesta per il clima più per non andare a scuola o a lavoro, ma incapaci di difendere il nostro. E le sardine sono proprio un movimentino tipicamente italiano, è come pisciarsi addosso quando fa freddo per sentire un po’ di tepore. Venti anni di fascismo meritati altroché!
Dicembre 6th, 2019 alle 11:05
…alzare le tasse a più non posso????Ma che leggi per informarti?Il giornale “muggito delle vacche bergamasche” od il “ballilino con la merenda?”
Dicembre 6th, 2019 alle 11:13
Cioè fammi capire, la pensi come Sallusti e non solo non ti fai qualche domanda ma quasi te ne vanti ?
RISPOSTA
La penso come Sallusti per le domande che ha posto?
E ascolto con interesse le sue argomentazioni.
Non me ne vanto affatto, ho semplicemente espresso il mio pensiero
Dicembre 6th, 2019 alle 11:14
Sono stufo della demagogia, di destra o di sinistra che sia, non la sopporto più. Non sopporto che puntualmente, in ogni istante della mia vita, sui media che siano social o che sia tv, ci sia sempre uno di sinistra o di destra non importa, che mi racconta qualcosa col fine di convincermi di qualcosa d’altro che è solo verosimile ma che oramai è chiaro, non è certamente vero.
Così scopro oggi che “Bella Ciao” i partigiani non la cantavano, semplicemente perché era un generico canto popolare che parla di generica Resistenza, non della seconda guerra mondiale che infatti noi non siamo stati invasi da nessuno perché i tedeschi li abbiamo proprio invitati a venire da noi. I partigiani cantavano “Fischia il vento” dove sono chiari i riferimenti al marxismo. “Bella ciao” è divenuta simbolo della Resistenza al nazismo solo nel dopoguerra quando la storia è stata scritta dai vincitori. E’ la storia che si ripete…e così pure si scopre che “Giovinezza” era antecedente al fascismo e col regime non aveva niente a che fare, solo che poi il regime la fece sua modificandone il testo, con un testo che “richiamava elementi “di sinistra” e accenni rivoluzionari e populistici, tipici dell’ala sinistra del nazionalismo”…ad ogni epoca il suo minculpop…ed io sono stufo. Per questo l’unica salvezza è la vita concreta. Voglio vedere di persona le cose.
Dicembre 6th, 2019 alle 11:15
Noi italiani siamo sempre prontissimi a fare la rivoluzione, a condizione che:
a) non piova;
b) non ci sia un ponte od una festività;
c) non giochi la squadra del cuore;
d) e soprattutto che per fare le barricate si usino i mobili di qualcun altro così i nostri non si graffiano.
Questi ragazzi sono figli di buona borghesia che non hanno mai rischiato di saltare un pasto in vita loro, preferisco ascoltare le maledizioni di un operaio dell’Ilva che i discorsi senza senso di certi privilegiati.
Magari alla fine sarà proprio Salvini che ci guadagna qualche voto…..
Dicembre 6th, 2019 alle 11:21
La penso come nippo, Alessandro B., razdeganne e altri.
queste sardine, nate sui social
sono un movimento diciamo un po “sospetto”.
non sono apolitici, non ci prendiamo in giro,
non sono solo giovani
ci sono anche diverse sardine coi baffi bianchi,
e soprattutto come hanno evidenziato in molti sono un ossimoro vivente.
non fanno politica ma invitano Saviano che li benedice,
predicano la fine del clima di odio
odiando Salvini,
e protestano contro l’opposizione.
non l’avevo mai visto.
Il leader è un influencer, niente di più di quello..
Taylor Mega, forse avrebbe attirato anche più persone in quelle piazze.
non li faranno mai entrare in politica con un loro partito
perchè la sinistra è già troppo spezzettata,
mettici anche le sardine.
Alla fine credo che Salvini si giovi di questo clima in cui lui sembra il male personificato,
invece parla come parlano la maggior parte degli italiani
che infatti lo votano.
Dicembre 6th, 2019 alle 11:25
Ha perfettamente ragione Cirano. È un movimento nato per essere contro l’Italia salviniana e allo stesso tempo contro le opposizioni che non stanno intercettando il malcontento di chi non sta con la destra.
Nasce quindi dal vuoto che c’è a sinistra, ma senza riuscire a riempirlo.
La vecchia sinistra (come eravamo abituati a conoscerla) non esiste più e probabilmente non tornerà più perché ormai il suo “core business”, le fabbriche, gli operai, il posto fisso, sono un retaggio del Novecento, spazzati via dalla globalizzazione del lavoro che ha portato la produzione nei paesi dove la manodopera costa meno.
Oggi la giungla dei lavori più o meno precari, l’esplosione delle partite Iva e la sharing economy, la cosiddetta economia dei “lavoretti” formano una massa molto eterogenea che ha poco a che vedere con i vecchi valori fondanti della sinistra. Non più lavoratori con poche tutele, ma imprenditori di se stessi con anche buone opportunità di guadagno che faticano a rivedersi nelle logiche di lavoro dell’altro secolo …
Uno scenario del lavoro molto darwiniano che premia chi riesce ad adattarsi alle mutevoli condizioni dei mercati ma che, vista l’alta competitività, lascia anche per strada chi non ce la fa e non riesce a reinventarsi un ruolo.
Ecco, la sinistra attuale invece è rimasta ancorata alle logiche di lavoro del sessantotto, come se lo svuotamento delle fabbriche non avesse riguardato l’Italia (ma anche l’Europa). Nessuno si è accorto che anche in Italia hanno cominciato a proliferare i “Full Monty”, buttati fuori dalle fabbriche delocalizzate e con nuovi lavori in cerca di un riconoscimento ufficiale.
L’unico forse ad aver intercettato il cambiamento è stato il tanto vituperato Renzi che con le Leopolde ha snocciolato in lungo e largo il problema, proponendo anche interessanti soluzioni … Soluzioni che però sono naufragate un po’ per la guerra interna al suo vecchio partito promossa dalla vecchia guardia, un po’ dal narcisismo del personaggio .
La nuova sinistra post renziana (anche se quella renziana era difficile da chiamare sinistra, non perché fosse di destra ma perché era una cosa nuova che cercava di interpretare un “tempo nuovo”) ha restaurato i vecchi valori, ha puntato tutto sull’immigrazione e torna a fare da cassa di risonanza a chi ha ancora un posto fisso, in gran parte statali. Si è preferito il poco ma certo, piuttosto che intraprendere complicate vie per cavalcare la modernità. E quindi le sardine nuotano in questo mare di mezzo in cerca di soluzioni e leader credibili.
Dicembre 6th, 2019 alle 11:30
Copio/incollo un commento trovato su FB che ti spiega un paio di cose sulle sardine, attuale nemico numero 1 della destra e sui giochini de “la belva”
“Fb funziona per algoritmi e per keywords.
In questo momento Salvini ha un solo avversario mediatico che sono le sardine. Non perché scendono in piazza (non conta assolutamente nulla dal punto di vista della visibilità) ma per il fatto che coloro che parlano male di salvini non lo fanno più sulla sua pagine (facendola balzare in cima grazie appunto agli algoritmi che misurano l’interesse sulla base delle reazioni), ma su pagine differenti (facendogli perdere visibilità).
Tra le parole con la più alta ricerca e interazione di questo momento c’è NUTELLA (dovuta al biscuit nutella). Cosa fa il genio che c’è dietro Salvini (perché salvini senza il genio non esisterebbe nemmeno)? Gli fa fare una dichiarazione provocatoria usando la parola NUTELLA.
Si scatenerà l’inferno, ferrero risponderà, la lucarelli anche, e l’algoritmo assocerà alla parola più cliccata in questo momento (nutella) quella di salvini che tornerà a sovrastare le sardine.
Prima di scrivere post populisti come questo, infirmati sulle ragioni tecniche,
Salvini è tutt’altro che in genio. È un fantoccio. Un pupazzetto. Dentro a quel pupazzetto c’è una mano. Quella mano è tutt’altro che fessa e disinformata.”
Dicembre 6th, 2019 alle 11:51
Più che un movimento un flash-mob destinato a durare qualche giorno,magari fino alle elezioni….
Nedo è proprio il fascismo che ci ha resi così (altro che meritato)…..a questo paese dall’inizio del regime autoritario non è mai stato concesso di pensare e di agire in piena libertà di intenti proprio perché l’assetto mentale totalitario che ha forgiato i nostri genitori ha avuto la capacità di lobotomizzare nelle generazioni successive qualsiasi velleità costruttiva o ideale di protesta …..i Francesi gli Inglesi gli Svedesi ….qualsiasi paese mittleuropeo ha sempre imposto la propria sovranità popolare perché non ha mai concesso ad un capo gregge di impossessarsi del cervello altrui….possiamo parlare di mancanza di coesione e di organizzazione tra le maglie del popolo italiano ma il retaggio culturale che ci portiamo sulle spalle dal dopoguerra ad oggi ci ha schiacciati…..ci ha resi inermi nella formulazione del pensiero e se qualche sardina ci prova (anche se con forma e mezzi da sagra dell’uva) fallisce subito perché troverà subito il giornalista attempato pronto a tarpargli le ali …..pronto ad indicargli qual’è il mainstream da seguire se non vuole smarrire la strada di ritorno …tipico atteggiamento di chiusura mutuato dalla tradizione culturale di stampo fascista che sia esso un esponente di destra o di sinistra ….un filogovernativo o uno all’apposizione …..non importa il giovane non deve dare noia e deve seguire il solco tracciato dal padre costituente anche se questo porta verso il crepaccio…..il problema dell’italiano è che spesso è troppo educato, troppo timoroso proprio perché viene fuori dai drammi della guerra confida troppo nelle istituzioni perché prima le istituzioni erano il verbo e soffocavano qualsiasi accenno alla critica o alla rivendicazione del benessere individuale …..e così siamo rimasti ma non per colpa nostra
Beh Montanelli forse è una spanna sopra i Feltri e i Sallusti……per background culturale e capacità intellettuali non per altro ……
Dicembre 6th, 2019 alle 11:52
Sallusti, Feltri e Belpiero li ascolto quando capita perchè sono provocatori e fanno folclore.
Accostarli a Montanelli???
Su quali basi sono considerati bravi giornalisti?
RISPOSTA
Per la chiarezza con cui scrivono o parlano e quindi per come riescono a farsi capire da chi legge o ascolta (ma Belpietro io non l’ho scritto)
Dicembre 6th, 2019 alle 12:13
io preferisco il tonno alle sardine!
Dicembre 6th, 2019 alle 12:27
Le persone che stanno scendendo in piazza forse non sono propositive come dovrebbero, e come vorremmo, ma almeno sanno perfettamente cosa non vogliono che accada. Mi sembra comunque un passo in avanti rispetto al nulla che è derivato dai vaffa days, che è sotto gli occhi di tutti, e del nulla che viene da chi dovrebbe naturalmente farsi carico di contrastare la marea rinascente dell’odio volutamente interessato. La sinistra, o quello che ne rimane, che non propone niente da decenni. O meglio, qui da noi, Prezzemolo Giani, il nuovo che avanza….
Dicembre 6th, 2019 alle 12:36
” … Sallusti uomo intelligente e gran giornalista …” ma per favore via siamo seri!!!!
Dicembre 6th, 2019 alle 12:41
Un plauso a Razdegann,a Nippo, a Zachini, ad Alessandro B. a Filippo da Prao,a jack Kramer, a Nedo, a Gatto e Linus.
Ma veniamo al pesciolino.
Al bimbetto in questione se tu gli fai portare un plateau d’acqua minerale dalla Coop alla macchina posteggiata davanti gli piglia un’ernia.
E gli si stira il muscolo del braccio solo a alzare la bauliera.
Ma venie via!
Poera generazione!
Questo dalle supercazzole che dice par sortito dal film Amici miei.
Lei ha clacsonato!
Io ? no, ho soltanto appoggiato il gomito sul clacson.
Ora gli si compra le sottocoppe di peltro e gli si rivoga il cane Birillo .
Mi fa tanta tenerezza.
D’ora in poi lo chiameremo Cippa Lippa.
Chi se lo ritroverà come genero fa un’affare vai!
Anche perchè essendo sardina, dopo tre giorni puzza.
Meglio una scatoletta di tonno.
Con pomodori, maionese e schiacciata di quella buona.
Rinnovo peer l’ennesima volta:
Mi rendete peppiacere i veri Compagni (con la lettera maiuscola) con le bandiere rosse , quelli che piangevano quando passò il feretro di Enrico Berlinguer, quelli che facevan le collette per aiutare chi a forza di lotte e scioperi nelle fabbriche non avevan da mangiare.
Quella era lotta, questo d’oggi è passatempo.
Ero più compagno io da ragazzino a cantare Guccini il Banco e gli Area che questi a cantare bella ciao.
Anche quella vai… l’ha fatto una bella fine.
Povera Bella Ciao; l’andrebbe cantata in ginocchioni e con rispetto per i morti per la Libertà, e invece ora l’è diventata una canzonetta che la cantano anche alle feste di compleanno.
Quanto ci vorrebbe davvero un pò di dopoguerra a questi ragazzi.
Dodici ore in fabbrica, poi tornare a casa in bicicletta, un piatto di minestra riscaldata , stare un po a chiacchera con la famiglia , senza TV, e andare a letto presto perchè la mattina c’è da tornare al turno in fabbrica.
E la moglie che ti fa :
“Caro… tu c’hai un calzino bucato e la giubba unne pò più….”
“Si, lascia stare, si ricomprano quando riscuoto, ora un si pole…piuttosto, hai comprato il quaderno a quadretti ai figliolo” ?
“No, t’unnavevi lasciato nulla, io 50 lire non ce l’avevo in casa, e meno male che Tiramolla glielo ha prestato il figliolo del vinaio”
le migliori cose a tutti, anche alle sardine, n’hanno tanto bisogno
Immondo
Dicembre 6th, 2019 alle 12:47
Come dice Sallusti, la contrapposizione non può che avvantaggiare Salvini, che ha bisogno di un avversario.
@ Omb
LA Bestia non la Belva.
PS, a parte il programma di Report, dove hanno tagliato quello che non volevano far vedere, tu veramente pensi che di là non vi sia niente di simile? Mi sa che frequenti poco i social e soprattutto Twitter…
Comunque si diceva che Berlusca vinceva per le televisioni, ora Salvini vince per Twitter… alla prossima cosa ci inventiamo per difendere il nulla cosmico a sinistra?
🙂
PS Ora Renzi è contro la Sugar tax e la Plastic tax…(direi per una volta anche a ragione…) e vai con la rumba che ci divertiamo…
Vdz
Dicembre 6th, 2019 alle 13:16
Il Potere, quello vero, domina grazie alla conoscenza e alla padronanza delle strategie di marketing. Premesso che ‘Salvini’ o chi per lui non è Potere, ma solo reiterazione di schemi di potere, le sardine sono, se va bene, i soliti… Terminate la frase a piacere vostro.
Dicembre 6th, 2019 alle 13:34
I comportamenti che si vedono in parlamento sono sempre gli stessi: cambiano le facce ma alla fine il risultato è uguale. Risse, assenze, soliti discorsi.
Ed oggi che abbiamo una gioventù con livelli di cultura da Paese arretrato speriamo di arrivare a qualcosa di meglio?
Noi abbiamo portato il Parlamento ad essere così, noi abbiamo difeso i nostri figli per essere oggi degli scarsamente alfabetizzati e che non riescono a fare discorsi da oltre 140digit. Ma diamo colpa alla scuola, da noi genitori distrutta nella sua sostanza e nella sua indipendenza.
Siamo oramai tutti giudici, con tanto di martello in mano, e diamo la colpa sempre a qualcun’altro, mentre gli unici responsabili siamo noi. Che si sia, come direbbe RAZ, di sinistra e (forse) di destra.
E se i ragazzi tornano a riunirsi con uno scopo “politico”, non prendiamoli in giro e ringraziamo il Cielo che hanno avuto questo coraggio di uscire in gruppo, tutti insieme. Questa è la vera rivoluzione di questi ragazzi: riappropiarsi di loro stessi, senza dover rendere conto a noi vecchi, ottusi e deliranti barbogi.
Dicembre 6th, 2019 alle 14:02
Salvini liberticida? ma ti sei letto il “manifesto” di questi scappati di casa? poi fai te ma manifestazioni d piazza contro l’opposizione mi puzzano di fascismo GROSSO COSI’.
Dicembre 6th, 2019 alle 14:05
…e poi rimirate le sardine mentre i crucchi ci in**lano nuovamente tramite mes per ristrutturare D.B. a spese nostre. allocchi.
Dicembre 6th, 2019 alle 14:31
Ma certo, Salvini lo votano perché ha gli algoritmi studiati dalla “bestia”. Certo, chi lo vota è un povero sprovveduto che segue i social e chi non lo vota è quello intelligente, acculturato a cui non la si fa.. Certo è così. Poi magari guardi la tv dove si parla di difesa della propria famiglia dai malviventi che ti entrano in casa e senti una di sinistra che si spertica per la difesa dei diritti dei rapinatori. Ma la gente vota lega per gli algoritmi della parola Nutella.. Si si è così.. Che bella vita fate voi intelligenti, vi invidio.
Dicembre 6th, 2019 alle 14:33
I girotondi, sì li ricordo.
Arrivò la guerra in Iraq, la bandiera della Pace fu etichettata simbolo politico.
Il Papa era contro quella guerra: “Il Papa fa politica”.
Il movimento fu squalificato, tanto era eterogeneo al suo interno che nessuno voleva essere definito.
Podemos in Spagna ha avuto un minimo di respiro, qui si dà un’etichetta, si fa accomodare da una parte, se diventi insistente in due balletti parte il tafferuglio, tipo il 16 ottobre 2011 a Roma, studenti, lavoratori, cortei pacifici, risate, canti… tre ore e parte il commando incappucciato. Chi sono? Prima non c’erano. Bastoni molotov e via, la danza può cominciare.
La famosa scena dei lacrimogeni che cascano dalle finestre della questura, ripresa in video e giustificata come lancio dal basso, dai “cattivi” che , per così dire, rimbalza sui muri e ricade in giù…
Piazza svuotata, folla dispersa, celerini che si danno il cinque.
C’è chi se ne compiace, c’è chi rabbrividisce, di fatto il messaggio è: contenere.
Se poi si rinnova solo su input dei manovratori, in vitro, il risultato non si può paragonare.
In un clima così, in un avvenire così certamente questo è un ciclo che si ripete ma questo bisogno di avere risposte certe da chi protesta, chi sei, che vuoi, che fai, chi rappresenti, per me ha un senso solo come paura di un’alternativa allo stato attuale. Riflettori, microfoni, domande incalzanti. A loro che non vedono futuro, tu chiedi. Tu.
Forse Greta sta sul c** perché non da risposte, no. Lei guarda, fissa, c***” guardi?!?! Anche se uno lo può intuire, anche se uno lo sa.
Dicembre 6th, 2019 alle 14:35
La sardina alle domande su MES e ILVA (vedo che ci sono esperti dell’argomento) è uscita demolita dal bravo giornalista mentre doveva rispondere che ci stanno fregando, che è un complotto giudaico massonico?
Dicembre 6th, 2019 alle 14:53
E dopo vedremo, caro David.
Intanto i “grandi giornalisti” son già schierati a spargere discredito verso un movimento che scende in piazza contro un’idea che a loro non piace.
Poi vediamo se crescono e diventano propositivi.
Sempre meglio in piazza che a guardare rete 4, canale 5, Bruno Vespa o rincoglionire su Twitter.
Dicembre 6th, 2019 alle 15:29
Caro David,
Dici che Alessandro Sallusti è ottimo giornalista anche se non condividi spesso le sue idee.
Invochi democrazia e libero pensiero
Tutto meraviglioso.
Forse però hai dimenticato che Alessandro Sallusti era il direttore de il Giornale che ebbe la bella idea (gennaio 2016, e meno male che non era il 27…) di vendere Mein Kampf assieme al quotidiano (dicendo che era un monito per le generazioni, risate a non finire).
Ciao
Risposta
Quella è stata una pessima idea
Dicembre 6th, 2019 alle 15:37
Caro Zachini lo so che ci sono le elezioni, non politiche ma regionali, in Emilia Romagna a gennaio 2020 ma a me sembra che Salvini stia facendo campagna elettorale da tanti mesi in maniera ininterrotta, magari mi sbaglio.
Dicembre 6th, 2019 alle 16:11
@ Ruggero e anche David:
Credo che invece sia interessante
Leggere e conoscere anche il pensiero del ‘nemico’.
Mica divent nazista se leggi quel libro
Non avete la curiosità di leggere cosa passava per la testa di uno come Hitler?
Non vuole certamente dire che approvi.
Io credo che paradossalmente si debba leggere il pensiero di chi non si approva
Piuttosto che di chi la vede come noi.
Dicembre 6th, 2019 alle 16:21
2 punti ci tenevo a rimarcare, uno già affrontato dall’ottimo RAZ.
1) Vedo che i giornalisti si giudicano dalle loro idee politiche, quindi giornalisti del calibro di feltri e Sallusti diventano ad un tratto oggetto di ilarità. Questo è il modo di pensare della sinistra. Come se io ridessi di Formigli e via dicendo…e questo fa capire il differente approccio.
2) Abbiamo l’Ilva, l’Alitalia, l’aumento delle tasse ma pare il problema principale sia lo Ius soli o lo Ius Culturae (che Renzi, che politicamente non è uno stupido, nel momento che aveva bisogno dei voti dei centristi si è ben guardato dal portarlo avanti).
Intervisatano la Boldrini e compagnia bella, che non solo non fanno niente per arginare l’immigrazione clandestina, ma anzi affermano che ne vorrebbero di più.
In una sparatoria con malviventi sono sempre dalla parte dei dei malviventi, o almeno prima vengono i loro diritti, poi quelli del cittadino.
Vedono una ragazzo in questura con la testa bendata …apriti cielo, poi però quando muoiono due carabinieri in caserma per colpa di un pazzo è sempre colpa della loro negligenza.
Arrestano un terrorista…si ma va trattato come un principe…
Però… però… però… sono indietro per colpa della bestia.
Si, forse da Crozza…
Quando è che la sinistra capirà che perde perchè non riesce più ad intercettare gli umori e le aspirazioni della gente comune?
Però abbiamo la sardina che si permette di affermare che vuole riempire i cervelli di contenuti.
Quindi, prima te ne fotti clamorosamente di cercare di intercettare e capire i loro bisogni E DOPO GLI DAI ANCHE DI COGLIONI…
TOP
Poi Salvini vince…certo vince anche dal Papete…
Vdz
Dicembre 6th, 2019 alle 16:30
Forse ti sfugge un fatto.
Le c.d. “sardine” non sono nate nè come movimento nè tantomeno come partito (nemmeno in prospettiva futura).
Sono nate per svegliare la gente dal letargo e spingerla a manifestare contro il risorgere di una destra feroce, volgare, razzista, omofoba, xenofoba e autoritaria.
Tutto qui.
Non devono dare risposte: non è il loro ruolo.
Devono porre domande a una politica (sopratutto a quella di sinistra, centro sinistra e anche di destra democratica) pavida e priva di programmi e di proposte.
Non mi sembra così difficile da capire….. ma forse è più facile denigrare un ragazzo dalla faccia pulita che sta solo cercando di svegliare le coscienze della gente.
Forse è proprio questo che da fastidio
Dicembre 6th, 2019 alle 16:39
Non entro nel merito del colore politico delle sardine, anche se pare ovvio che il loro cuore batta a sinistra, come ha fatto notare qualcuno prima di me.
Non ce la fanno a dirlo, purtroppo, perchè in questi anni alcuni esponenti che dichiaravano di sinistra (Renzi in primis) hanno di fatto distrutto tutto quello che la sinistra rappresenta in termini di equità sociale, senso civico, partecipazione e condivisione.
E quelli come me, che di sinistra lo sono sempre stati e lo saranno sempre, si trovano a doversi vergognare, si arrovellano di fronte a questa crisi di identità, mentre hanno di fronte gente granitica come Salvini oppure la Meloni, fenomeni da proclami in piazza e poi agnellini o pieni di amnesie quando siedono al governo (vedi vicenda MES, iniziata mesi fa quando al governo c’era la Lega, che ovviamente in quei momenti niente aveva da obiettare salvo stracciarsi le vesti adesso).
Il problema delle sardine è che senza una vera identità politica, come sta succedendo al M5S tranne qualche rara eccezione, usciranno con le ossa rotte alla fine di tutta questa fase di innamoramento e partecipazione.
Il perchè è molto semplice: poi bisogna tradurre le idee, i discorsi in leggi, decisioni, obiettivi che richiedono 1) competenza 2) capacità di dialogo 3) una dose necessaria di compromesso, che non è quella cosa orrenda che noi italiani siamo sempre abituati a pensare, ma è il tentativo di trovare delle basi comuni per il bene comune, e non quello dei soliti noti, e quindi il dover ognuno rinunciare un pò.
Dicembre 6th, 2019 alle 16:53
O icchè mi tocca leggere … Sallutsti un gran giornalista, Feltri…
Poi mette a caso il nome di Montanelli, quando i primi due non valgono neanche un pelo del naso del fucecchiese…
Solo per il fatto di essere fasci si possono accomunare i tre..
Su Feltri non capisco come faccia ad essere ancora nell’ordine dei giornalisti.. io lo avrei espulso già da tempo
Dicembre 6th, 2019 alle 16:56
Aggiungo una cosa: dobbiamo farcene una ragione, l’Italia, quella che oggi viene esposta come un trofeo su cui far leva per i propri voti, NON ESISTE.
Siamo un’accozzaglia di gente messa insieme controvoglia, diversa da paese a paese, figuriamoci da regione a regione, fautori del motto “armiamoci e partite”, fatela voi la rivoluzione e poi chiamatemi, così invece di aiutarvi e dare un contributo vi sputtano e mi diverto anche.
In Francia nel 1793 hanno ghigliottinato il re, in Germania o Svezia o Inghilterra se sei un funzionario pubblico che fa il suo interesse vai a casa, negli USA se evadi le tasse vai in galera, trovate qualche differenza con il nostro quieto vivere, tutto ok basta che io possa fare quello che voglio e che tu non venga sporcare il mio giardinetto?
Dicembre 6th, 2019 alle 17:45
@zachini post 43
Il problema di Sallusti e Feltri non sono le idee politiche, ma il loro disonesto operato come giornalisti, testimoniato dalle numerose condanne ricevute. Montanelli è stato un giornalista dichiaratamente di stampo conservatore e anticomunista, ma non ha mai subito condanne per calunnia o per aver volutamente scritto il falso. Tra lui e i due cialtroni sopracitati c’è quanto tra me e Rui Costa a giocare a pallone.
Lo Ius Culturae sarebbe un problema di velocissima risoluzione, se non fosse per una parte politica evidentemente terrorizzata dal fatto che una persona nata e cresciuta in Italia possa averne la cittadinanza senza dover aspettare la maggiore età.
Parlando di sparatorie con malviventi, vorrei avere un singolo esempio di un caso in cui una persona sia stata condannata per essersi semplicemente difesa. Uno, non dodicimila.
L’unico punto su cui concordo è la critica alla sinistra, o meglio al partito che dovrebbe rappresentarla, che, soprattutto negli ultimi anni, è stato più vicino a confindustria che alla parte della popolazione che, in teoria, dovrebbe rappresentare, e ha giustamente pagato in termini di consenso. Ma ricordo sommessamente che Salvini vuole la flat tax al 15%, una misura evidentemente a favore delle classi popolari, oppure no?
Dicembre 6th, 2019 alle 17:59
Oggi a La7 su Tagada’ trasmissione sull’attualità politica hanno tirato fuori Nanni Moretti e la sua Palombella Rossa, e poi, giro, mi muovo, faccio cose , vedo gente, insomma, in questo blog siamo avanti, siamo oltre.
https://www.youtube.com/watch?v=-w9EBTB8a3Y
Immondo
Dicembre 6th, 2019 alle 18:13
Immonda @30
Farei una bella gara di tiraseghe tra la sardina dai riccioli d’oro e Sarvini con le divise dei lavoratori e si guarda a chi gli viene prima male ai porsi…
saluti musicati con due pezzoni che ci stanno proprio bene
Non si scherza, non è un gioco
sta arrivando Mangiafuoco
lui comanda e muove i fili
fa ballare i burattini
State attenti tutti quanti
non fa tanti complimenti
chi non balla, o balla male
lui lo manda all’ospedale
Ma se scopre che tu i fili non ce l’hai
se si accorge che tu il ballo non lo fai
allora sono guai – e te ne accorgerai
attento a quel che fai – attento ragazzo
che chiama i suoi gendarmi
e ti dichiara pazzo!…
C’è un gran ballo, questa sera
ed ognuno ha la bandiera
marionette, commedianti
balleranno tutti quanti
Tutti i capi di partito
e su in alto Mangiafuoco,
Mangiafuoco fa le scelte
muove i fili e si diverte
Ma se scopre che tu i fili non ce l’hai
se si accorge che tu il ballo non lo fai
allora sono guai – e te ne accorgerai
attento a quel che fai – attento ragazzo
che chiama i suoi gendarmi
e ti dichiara pazzo!…
C’è una danza molto bella
tra Arlecchino e Pulcinella
si riempiono di calci
si spaccano le ossa
Mangiafuoco sta alla cassa
Mangiafuoco fa i biglietti
tiene i prezzi molto alti
non c’è altro concorrente
chi ci prova se ne pente!….
Ed ancora
Abbasso e Alè (nun te reggae più)
Abbasso e Alè (nun te reggae più)
Abbasso e Alè con le canzoni
senza patria o soluzioni
La castità (Nun te reggae più)
La verginità (Nun te reggae più)
La sposa in bianco, il maschio forte,
i ministri puliti, i buffoni di corte
..Ladri di polli
Super-pensioni (Nun te reggae più)
Ladri di stato e stupratori
il grasso ventre dei commendatori,
diete politicizzate,
Evasori legalizzati, (Nun te reggae più)
Auto blu, sangue blu,
cieli blu, amori blu,
Rock & blues (Nun te reggae più!)
Eja-eja alalà, (Nun te reggae più)
DC-PSI (Nun te reggae più)
DC-PCI (Nun te reggae più)
PCI-PSI, PLI-PRI
DC-PCI, DC DC DC DC
Cazzaniga, (nun te reggae più)
avvocato Agnelli,
Umberto Agnelli,
Susanna Agnelli, Monti Pirelli,
dribbla Causio che passa a Tardelli
Musiello, Antognoni, Zaccarelli.. (nun te reggae più)
..Gianni Brera,
Bearzot, (nun te reggae più)
Monzon, Panatta, Rivera, D’Ambrosio
Lauda, Thoeni, Maurizio Costanzo, Mike Bongiorno,
Villaggio, Raffà e Guccini..
Onorevole eccellenza
Cavaliere senatore
nobildonna, eminenza
monsignore, vossia
cheri, mon amour!.. (Nun te reggae più!)
Immunità parlamentare (Nun te reggae più!)
abbasso e alè!
Il numero cinque sta in panchina
si e’ alzato male stamattina
– mi sia consentito dire: (nun te reggae più!)
Il nostro è un partito serio.. (certo!)
disponibile al confronto (..d’accordo)
nella misura in cui
alternativo
alieno a ogni compromess..
Ahi lo stress
Freud e il sess
è tutto un cess
si sarà la ress
Se quest’estate andremo al mare
soli soldi e tanto amore
e vivremo nel terrore
che ci rubino l’argenteria
è più prosa che poesia…
Dove sei tu? Non m’ami più?
Dove sei tu? Io voglio, tu
Soltanto tu, dove sei tu? (Nun te reggae più!)
Uè paisà (..Nun te reggae più)
il bricolage,
il ’15-18, il prosciutto cotto,
il ’48, il ’68, le P38
sulla spiaggia di Capo Cotta
(Cardin Cartier Gucci)
Portobello, illusioni,
lotteria, trecento milioni,
mentre il popolo si gratta,
a dama c’è chi fa la patta
a sette e mezzo c’ho la matta..
mentre vedo tanta gente
che non ha l’acqua corrente
e nun c’ha niente
ma chi me sente? ma chi me sente?
E allora amore mio ti amo
che bella sei
vali per sei
ci giurerei
ma è meglio lei
che bella sei
che bella lei
vale per sei
ci giurerei
sei meglio tu
nun te reg più
che bella si
che bella no
nun te reg più!
NUN TE REGGAE PIÙ, NUN TE REGGAE PIÙ, NUN TE REGGAE PIÙ…
Dicembre 6th, 2019 alle 18:18
Eh sì, hai proprio ragione. Salvini argomenta e fornisce risposte! Ma per piacere, il ragazzo fa altro nella vita, è la politica che dovrebbe dare risposte, se non fosse che invece Salvini e C preferiscono eccitare animi, più facile!
Dicembre 6th, 2019 alle 18:40
Da persona velatamente di sinistra, a me questa roba delle sardine…me pare na strunzata
Dicembre 6th, 2019 alle 18:52
Da uomo di centrodestra non potevi far altro che commentare così
Risposta
Guarda che ti sbagli io sono di estrema
destra, non lo avevi capito?
Dicembre 6th, 2019 alle 18:53
Sallusti grande giornalista?
Condannato con sentenza definitiva in cassazione a un anno e due mesi per aver pubblicato informazioni false e diffamanti . Cito: “Nello specifico, i giudici si soffermano sulla “spiccata capacità a delinquere, dimostrata dai precedenti penali dell’imputato” e “la gravità del fatto delineata dalle modalità di commissione di fatti caratterizzati da particolare negatività”.
Grande giornalista!
Ne cito giusto un’altra: “Il 13 ottobre 2012 l’Ordine dei Giornalisti della Lombardia ha inflitto la sanzione disciplinare della censura (secondo livello di sanzione disciplinare prevista dalle norme sulla professione) ad Alessandro Sallusti per la pubblicazione di alcune fotografie, sul quotidiano Il Giornale, relative all’attentato alla scuola “Morvillo-Falcone” di Brindisi avvenuto il 20 maggio 2012 e che costò la vita alla studentessa Melissa Bassi. Una di queste foto, pubblicata in prima pagina con enorme evidenza, ritraeva una delle ragazze coinvolte, a terra, ferita, con i vestiti bruciati e parte del corpo denudata”.
Dicembre 6th, 2019 alle 18:59
david,non hai tutti i torti,però è bello veder la gente (e i giovani) tornare a riempire le piazze.
è una delle nostre cose tipiche (nostre della sinistra,intendo) che mi manca di più
Dicembre 6th, 2019 alle 19:00
Io ero in piazza della Repubblica. Era la prima volta che manifestavo in 40 anni di vita. Una linea politica, o un obbiettivo esatto non c’era. Parlando un po’ con quelli che incontravo ho capito che si era solo tante persone diversissime tra loro a cui non andava bene che tutti i giorni si abbassi il livello di umanità e decenza. Soprattutto quando poi si sente dire : ” Gli Italiani vogliono così” ecco…..gli Italiani a parte me. Cioè io no. Non parlare per me. Questo era quella piazza lì.
Dicembre 6th, 2019 alle 19:01
comunque lo ha spiegato mi pare dalla bignardi,cosa fa nella vita. cosa non me lo ricordo, ma lavora
Dicembre 6th, 2019 alle 19:05
…scusa david,ma sono d’accordo con matteo al @9.
neanche a me piace sallusti, ma non per il colore.
…montanelli…. chiama e rispondi! tra lui e sallusti o feltri c’è una voragine!
Dicembre 6th, 2019 alle 19:09
(so che secondo la vulgata la Corte europea avrebbe poi assolto il grande giornalista, ma non è andata così, si veda qui
https://www.penalecontemporaneo.it/d/6566-diffamazione-pena-detentiva-caso-sallusti-ancora-una-condanna-allitalia-da-parte-della-corte-edu
“La Corte Europea non esprime dubbi in merito alla colpevolezza di Sallusti, dichiarando espressamente che non vi sono ragioni per discostarsi dalla ricostruzione dei giudici di merito, né in relazione alla accertata falsità delle informazioni riportate nell’articolo (a dispetto, fra l’altro, delle smentite del giorno antecedente), né al contenuto diffamatorio dell’articolo, lesivo della reputazione di tutte le parti coinvolte […] né al mancato rispetto delle regole deontologiche”.
[…]
la Corte di Strasburgo si è limitata a dire che “la pena detentiva inflitta ad un giornalista responsabile di diffamazione è sproporzionata e comporta una violazione della libertà di espressione garantita dall’art. 10 Cedu”
la Cassazione sottolinea nel verdetto che: ”In ordinamento e in una società,che vivono e si sviluppano grazie al confronto delle idee, non può avere alcun riconoscimento l’invocato diritto di mentire, al fine di esercitare la libertà di opinione”
Dicembre 6th, 2019 alle 19:12
@23 omino di ferro: chapeau,totalmente d’accordo con te
Dicembre 6th, 2019 alle 19:15
…immondo,icchè ll’è il “tiramolla”??
Dicembre 6th, 2019 alle 19:41
È bello leggervi…. Pochi di voi hanno colto nel segno… Nulla dobbiamo dire. Si scende in piazza per far vedere che esiste un numero consistente di gente a cui fa schifo il sovranismo spinto, salveenee, fascistoidi vari meloniani che dovrebbero stare nelle fogne come prevede la Costituzione oltre ai vari berluscotti, renzie, pentastellini vari e Zingaretti imbambolati. E tu caro David dai retta, non buttarti in disamine strane. Matteo ha risposto a quel bubbone gonfiato di Sallusti come era giusto rispondere. Dicendo la verità. La sardina deve fare presenza e nulla deve dire. Fa vedere la sua protesta ma non contesta. Chiamala resilienza se preferisci. Non è difficile, su.
Dicembre 6th, 2019 alle 19:43
P.S. Un dopo non c’è David. Non ci deve essere. Spetta ai vari politici capire il loro livello di schifo e cercare di modificarlo, abbassarlo o quant’altro. Un abbraccio a tutti voi e FVS.
Dicembre 6th, 2019 alle 20:02
Mia gentile Monica, il Tiramolla e’ un giornalino uscito negli anni 50 che per decenni ha avuto grande successo.
Poi negli anni 60 usci Topolino e per lui fu praticamente la fine.
Ciao splendida
Immondo
Dicembre 6th, 2019 alle 20:10
Ot) Rocco, la rosa è carente. Che si fa a gennaio????
Dicembre 6th, 2019 alle 20:45
Ah ecco David, mi parevi di estrema destra, la pelata tu ce l’hai… ahahahahahahah
Dicembre 6th, 2019 alle 21:07
@n44 andrea:
tu scrivi:
Sono nate per svegliare la gente dal letargo e spingerla a manifestare contro il risorgere di una destra feroce, volgare, razzista, omofoba, xenofoba e autoritaria.
ma te dove l’hai vista questa roba??
torna in letargo, stavi sognando cosi bene..
Dicembre 6th, 2019 alle 21:25
mamma mia cosa a scritto specialmente per i paragoni fatti
vada a leggere l articolo di libero di oggi riguardo Nilde Iotti ( cose aberranti )
Feltri e’ uno dei direttori
vediamo se stavolta chiede scusa a chi le ha fatto notare mi passi il termine la stupidata
di come sono bravi a scrivere certi personaggi
sarebbe un bel segno
grz
Dicembre 6th, 2019 alle 21:49
a proposito di quel “grande giornalista”(scusa guetta,di solito sono d’accordo con te,e mi fa tanto tanto ridere quel commento che ti dà di destrorso!! ma questa del sallusti e feltri grandi giornalisti non te la perdono!)
bellissimo titolo su libero a proposito della nilde iotti,ve lo risparmio che non vale la pena. fosse stata anche il più grande mignottone della storia,è stato un commento semplicemente allucinante.
SEMPLICEMENTE ALLUCINANTE
Dicembre 6th, 2019 alle 23:33
piu populismo di salvini e odio all’ennesima potenza, ma di cosa stiamo parlando?
si combatte un'”orco” cattivo con le stesse armi o anche peggio?
di un’evento social? di tanta gente che vuol partecipare con la speranza di essere ripreso da un fotografo o da una t.v.?
lo spessore dov’è?
Itagliani medi!
Dicembre 7th, 2019 alle 02:26
Ma di cosa parliamo?
Sartori è uno stipendiati, che prende i soldi di Prodi
Dicembre 7th, 2019 alle 08:22
Fungaccio Viola del post 62
Quello che ha capito poco delle sardine sembri essere te.
Sartoni dice: “Per il programma del nostro movimento, invece, aspettiamo la manifestazione di Roma, ci incontreremo con tutti i referenti nazionali per capire chi siamo e quali sono i punti che ci uniscono e come presentarli a livello territoriale, ognuno per il suo territorio”.
Evidentemente qualcosa da dire ed un programma da proporre lo hanno. (o meglio lo vorrebbero avere).
Capisco la vostra difficoltà.
State supportando un movimento che ancora non ha detto niente.
Anzi, qualcosa ha detto.
1) Ha detto di odiare un movimento che si basa sul l’odio.(questa è sottile)
2) Ha detto anche che quelli che non la pensano come loro sono ignoranti, rozzi, fascisti…
3) E’l’unico movimento che va in piazza contro chi non è al governo cercando di silenziare l’opposizione.
Altro che Bella Ciao…
Dicembre 7th, 2019 alle 08:25
Oramai siamo alla frutta…i termini fascista e razzista vengono usati dai cervelli vuoti (forse Sartori dovrebbe cercare di riempire quelli) in qualunque frase di chi non ha assolutamente niente da dire.
Ma l’apoteosi si raggiunge in modo inaspettato e ne fa le spese il povero Zazzaroni, che tutto possiamo dire fuorché sia un giornalista razzista.
Oramai la stupidità è a livelli di non ritorno ed un articolo dove si esaltavano 2 campioni di razza nera, nemmeno letto viene scambiato da decelebrati per un articolo razzista, le società piegate a questa ipocrisia attaccano il giornalista, e lo stesse Lukaku cavalcato da qualcuno rivolge un Tweet al giornalista che oramai è lo specchio dell’idiozia che si sta creando rispetto a questi temi.
Continuando cosi, assisteremo alla censura di parole come “black music” , canzoni come i Watussi e via dicendo…
Lontani???? Noooooo assolutamente vicini, quei decelebrati dell’associazione Baobab, a quanto pare dotati di cervello a vuoto pneumatico, tracisano completamente il testo della geniale canzone di uno dei migliori artisti del momento, un genio riconosciuto da tutti, ed al posto di interoretarla come deve essere, ovvero una canzone pro immigrati che fa la parodia a Salvini, non capendo una emerita cippa (d’altra parte basta sentirli parlare…) capiscono il contrario e pretendono la censura di un opera geniale di un’ artista.
Ecco dove stiamo andando…Sartori forse ha ragione sui cervelli vuoti, ma ha sbagliato cervelli, come tutti i teorici non avendo mai fatto un cazzo in vita sua, pretende di insegnare agli altri.
Per approfondimenti G.B. Show
Vdz
Dicembre 7th, 2019 alle 08:26
PS
Per i meno informati, se non si fosse capito parlavo di Checco Zalone
Vdz
Dicembre 7th, 2019 alle 08:49
Certo che questo è un Paese davvero strano dà noia la manifestazione di tanta gente che vuol fare capire che non è d’accordo con il clima di odio che c’è (non è obbligatorio andare si può stare anche a casa) Ma non dà noia la manifestazione contro la galera per l’evasione fiscale, anzi essere contro la galera per l’evasione fiscale diventa un vanto. In tutti i Paesi l’evasione fiscale è perseguita (non a caso Al Capone alla fine fu incarcerato proprio x quello) da noi no perché chi evade è furbo soprattutto se evade sopra i 50.000.000.
Oppure quello che ha scritto un noto giornale su la Ilde Iotti.
Dicembre 7th, 2019 alle 08:53
Faccia simpatica?……
Dicembre 7th, 2019 alle 09:06
@44 e 56
Due commenti che mi riconciliano con il mondo .
Purtroppo qui siete in netta minoranza , i padroni di casa ( altrui visto che il blog sarebbe dì Guetta ) sono di destra duri e puri e , soprattutto sanno tutto di ogni argomento dello scibile umano e forse oltre , amano darsi ragione tra loro e trovano il modo di allontanare chi non segue il loro pensiero …… Picchio dove sei ?
Contro le sardine , come contro Matteo Renzi , paragone un po’ azzardato , sono poi saliti in cattedra quelli della sinistra dura e pura ….
Viva la possibilità di manifestare il proprio pensiero senza dietrologia , viva chi , con educazione e rispetto , ha fatto allontanare le bandiere rosse e qualsiasi altro elemento politico , viva chi manifesta contro le mezze bugie , le allusioni , il continuo contraddirsi tra ciò che si dice e quello che si fa quando si va al governo , viva chi manifesta contro i beceri capitani .
Vi piaccia o non vi piaccia .
PS Immonda
Tiramolla restò in auge anche negli anni 60 , il declino iniziò negli anni 70
PPS Guetta
Tra Montanelli e Feltri/Sallusti ci corre come mangiare e stare a vedere
Dicembre 7th, 2019 alle 09:14
@Omino di Ferro
Analisi perfetta.
Dicembre 7th, 2019 alle 11:14
Magico Alverman, Tiramolla negli anni 60 ancora vendeva, il Babbo me lo comprava , ma stava gia’ per essere soppiantato da Topolino.
Negli anni 60 i miei d’estate mi mandavano alle Colonie di Calambrone, e spesso la sera a cena ci davano un regalino.
I piu’ gettonati erano appunto Topolino e le strisce di Tex.
Tiramolla mai.
Ma il regalino piu’ apprezzato da tutti, bambine comprese, fu il gioco del 15.
Fantastico.
Di quel giochino ne ho fatto di conto, ed e’ in tuttora in una vetrina,sopra un mazzo di carte regalatemi dai miei nonni che speravano con quelle di distrarmi giocando a briscola con loro la sera mentre si aspettava i miei genitori che tornasero da lavorare.
Ma io avevo altre occupazioni.
Fare cose qualsiasi col legno, i soldatini,e quella cosa ora un po’ scomparsa ma che io metterei come materia scolastica: il pongo.
Chi?
Cosa?
La televisione?
E chi l’aveva mai vista?
A casa mia l’arrivo’ che avevo gia 6 o 7 anni.
Me l’accendevano il sabato appena tornato da scuola per vedere Stanlio e Ollio, e la domenica per vedere la Domenica sportiva.
Quella televisione piano piano comincio’ a rovinarmi.
Mi fece accorgere che nel mondo c’erano due cose che con la crescita mi avrebbero triturato i venti neuroni che da Lassu’ avevo ricevuto in dono.
Qual eran queste cose?
Semplice: il calcio e le donne.
Perche’ le donne?
Perche il calcio?
O icche’ avevo fatto di male?
Stavo tanto tanto bene in camerina a leggere Topolino, Tiramolla e a giocare col pongo.
Che ero finito nel baratro me ne accorsi una sera quando mi misi a ripensare che a una mia compagna di banco, invece di farmi copiare i compiti le chiesi di farmi vedere le cosce.
Mi dissi …eccoci, son belle e sistemato.
La strofa di Disperato erotico stomp a Lucio Dalla gliela scrissi io qualche anno dopo… “ho salito le scale tre alla volta, mi son steso sul divano e con dolcezza e’ partita la mia mano”
Ciao Magic Alverman
Immondo
Dicembre 7th, 2019 alle 11:26
Altro leader, ci mancava!
Per cui dopo averci sorbito
Di Maio
Salvini
Preceduti da Renzi
Seguiti da Montalbano 2
E questo
Mentre crescono le quotazioni della Meloni.
Le tasse però restano altissime ed i nuovi non sanno più che inventarsi per aumentarne il carico (plastic tax ad esempio) e propongono soluzioni per l’ambiente che stanno fra il ridicolo ed il grottesco (le coppelle per sostituire gli assorbenti, ad esempio).
E pensare che Craxi è dovuto fuggire ad Hammamet ed Andreotti fu accusato di “baciarsi” con Totò Riina… e non scordiamoci il sempiterno caso Moro.
Dicembre 7th, 2019 alle 12:03
Magico Alverman@77
Concordo al 100%
Dicembre 7th, 2019 alle 12:34
Tutt’al più le sardine faranno la fine degli altri. Ovvero spariranno o si fonderanno con altri branchi di pesci. Dopo vent’anni di Forza Italia e Lega, dopo Renzi e dopo il Papeete, le sardine sicuramente non potranno fare peggio. Cmq, le sardine o acciughe che dir si voglia, non mi pare che abbiano la velleità di formare un partito. Credo siano solo un elemento di protesta contro chi vuole prendere per il culo gli italiani. ( visto che qualcuno ha capito che gli italiani vanno solo presi per il culo. E’ la Storia che lo insegna )
Dicembre 7th, 2019 alle 13:19
dopo quando l’uomo avrà tagliato l+ultimo albero, ucciso l’ultimo animale’ inquinato l’ultima sorgente, forse si accorgerà che il denaro non si mangia. parole di un filosofo indiano del quale non ricordo il nome.
Dicembre 7th, 2019 alle 13:32
@67 razdeganne
non deve certo essere uno come te a dirmi dove debba o non debba tornare.
Per quanto riguarda “dove io abbia vista questa roba”….. forse se fai uno sforzo di concentrazione senza farti venire il mal di testa ci arriva anche te a capirlo.
Dicembre 7th, 2019 alle 17:51
Sardine? La cosa più bella vista da tanto tempo a questa parte.
Chi è contro salvini e la meloni è un mio amico fraterno
Dicembre 7th, 2019 alle 18:22
fabrizio57 all’83
“Solo quando l’ultimo fiume sarà prosciugato, quando l’ultimo albero sarà abbattuto,
quando l’ultimo animale sarà ucciso, solo allora capirete che il denaro non si mangia.”
(Capo Toro Seduto dei Sioux Lakota)
Copiato e incollato così com’era.
Davvero molto bello.
Dicembre 7th, 2019 alle 19:30
@Fabrizio 57 post n.83
Lei ci rinnova la tristezza del nostro essere uomini fallaci in questa valle di lacrime.
Siamo destinati al peggio, e ogni volta che nasciamo, bimbi, lindi, innocenti, con la luce negli occhi, crescendo diventiamo sudici dentro e la luce negli gli occhi si annebbia e vede solo ciò che vuol vedere.
I migliori di noi cercano l’Illuminazione e la Verità, ma ben pochi ci riescono .
Io per primo, come tutti gli uomini, anzi, talvolta peggio, non riesco a star nei binari degli insegnamenti e della luce e della trasparenza. .
Troppe son le distrazioni, troppe son le debolezze, troppi son i falsi richiami di ciò che il Buddha chiamava Illusioni e Gesù chiamava il Male.
L’illusione del denaro, della carne, dell’avidità sulle cose terrene, l’odio, la vendetta, l’invidia, il potere, la sopraffazione.
Giusto per fare un esempio semplice e diretto, cosa tu risolvi ad avere un macchinone o a entrare tra le cosce delle donne più belle?
Solo Illusione di fronte alla complessità della Vita , solo Illusione di fronte al Dolore che ci aspetta, e Illusione davanti al destino della Morte.
Se non si rimette l’Anima , e quindi il comportamento giusto, benevolo, costruttivo, al centro dell’esistenza saremo per sempre solo polvere nell’Universo, destinata ad essere spazzata via ad ogni nostra Morte.
SE si rimette l’Anima al centro della nostra esistenza allora l’Universo sarà dentro di noi.
Lo ha insegnato Gesù, lo ha insegnato Buddha, lo ha insegnato Maometto, e Confucio.
Il dramma delle nostre vite è che siamo troppo deboli per rinsavire.
Cento volte al giorno ognuno di noi fa un fiore e tre minuti dopo ci defeca sopra.
Troppe volte si comincia a camminare sul Sentiero della liberazione e al secondo passo si inciampa e si cade.
Siamo deboli.
Tutti, chi più , chi un pò meno.
E la politica è il gabinetto dei nostri più reconditi pensieri e azioni.
Eppure basterebbe solo tenere nel cuore il Comandamento dei Comandamenti : ama il prossimo tuo come te stesso.
Ma io per primo non ci riesco.
Chiedo scusa al mio prossimo.
Se rinasco, spero di rinascere albero, almen al prossimo darò un pò d’ossigeno.
Però oggi è stato un gran bel giorno.
In casa ho fatto l’Albero di Natale e il Presepe.
Con tutte le lucine colorate, par d’essere a Ibiza al concerto di David Guetta.
(no, il nostro… quell’altro ) 😉 😉
2-0 per il bene.
Poi domani magari durante la partita a Torino mi scappa un par di moccoli e sono al punto di prima.
le migliori cose a tutti
Immondo
Dicembre 7th, 2019 alle 23:10
@ Omino di ferro, il tuo intervento e’la risposta piu’ aderente alle ataviche problematiche che da lustri ci portiamo dietro. E i destrorsi credono di risolverli con chi non sa nemmeno risolvere i suoi di problemi e purtroppo in tanti in troppi ci cascano come fichi maturi. Chuapaux Omino.
Dicembre 7th, 2019 alle 23:21
In risposta alla tua risposta.
Molto ironico, forse ho colpito nel segno.
Non c’è niente di male ad essere di centro destra, anzi, probabilmente lo sono pure io anche se non mi rappresenta nessuno da decenni.
Ho detto questo perché ti sei sempre tirato giustamente fuori dagli estremismi ma nello stesso tempo ti ho sentito apprezzare molto Renzi e Berlusconi, e criticare tantissimo la sinistra.
Poi mi sbaglierò, ma come idee mi sembri di quella parte lì, senza alcuna polemica
Dicembre 8th, 2019 alle 01:42
Antonello, mi sa che in Italia Topolino ha iniziato a essere pubblicato alla fine degli anni’40. Io comunque Tiramolla negli anni ’70 lo leggevo eccome. Con Geppo e Soldino…
Dicembre 8th, 2019 alle 01:57
è il problema atavico della sinistra negli ultimi 25 anni.
l”unico programma era ” Berlusconi deve andare a casa”
ore è ” Salvini deve andare a casa” ( anche se c’è andato da solo… ahimè per poco )
Dicembre 8th, 2019 alle 09:38
zachini è meraviglioso. comincio a sospettare che sia un software.
Dicembre 8th, 2019 alle 15:26
Squadra di immondi bidoni a cominciare dal proprietario.Buffoni,i peggiori della serie A!
Dicembre 8th, 2019 alle 16:52
Fast, fast, fast verso la B
Dicembre 8th, 2019 alle 17:35
….ohiohiohi immondo,altro che un par di moccoli… mi sa che ti è partita l’intera bibbia!!! -:( 🙁
Dicembre 8th, 2019 alle 17:38
… anno zero, quelle 3 vittorie di seguito ad ottobre adesso sanno di miracolo.
Unici spera pure che Ghezzal possa in qualche modo essere all’altezza di una squadra di metà classifica; poi, però, il suo dirimpettaio Ansaldi lo surclassa ed allora i dubbi che possa azzeccare un’altra discesa come contro le riserve del Cittadella, diventano certezze all’incontrario, è stato un qualcosa di isolato…
Ma come prendersela con Ghezzal se si perde? Non si può e si deve anche essere buoni con i ragazzini ed i loro bollenti spiriti, ahimé raramente supportati da prestazioni decisive.
Sarà mica colpa di Vlahovic che, a 19 anni, dovrebbe decidere le partite e non ci riesce.
Oppure è colpa del contratto di Chiesa?
Non riesco neppure a colpevolizzare Montella perché credo che altri allenatori farebbero non molto meglio e potrebbero fare peggio; non credo nemmeno ad una fronda ormai, semplicemente è stata costruita una squadra che, guardando le varie componenti come tecnica, grinta, condizione atletica, tattica ecc. ecc. semplicemente è
UNA SQUADRA SCARSA,
molto scarsa, le 3 vittorie di ormai antica memoria ci hanno messo fuori strada un po’ tutti.
È l’anno zero e la colpa non è di Commisso, neofita anche se non credo sia ingenuo; magari un pochino il DS qualche serie di stupidaggini le ha fatte, visto che la squadra è piena di ragazzini alle prime esperienze in A, e da seconde terze scelte, con personalità prossime allo zero, tranne un 2 o 3 elementi.
SQUADRA SCARSA
Inutile girarci intorno e, per di più, a rischio di figuracce “storiche”.
E con questa fanno 3 le stagioni da dimenticare, speriamo di dimenticarla e che no resti tristemente famosa.
Ma questo pare non essere noto agli increduli e folcloristici proprietari mentre per Prade’ va tutto bene, non benissimo e la rosa della Fiorentina a lui risulta buona/ottima ed a gennaio il mercato sarà praticamente zero.
Dicembre 8th, 2019 alle 17:40
Ogni giorno in più di Montella in Viola è un giorno perso nei confronti della salvezza.
Lapi Dario
Dicembre 8th, 2019 alle 17:51
Voglio Beppe Iachini
Dicembre 8th, 2019 alle 17:52
Dopo le dichiazioni di Pradè, l’arcano è svelato.
Vogliono arrivare al record di sconfitte consecutive.
Dicembre 8th, 2019 alle 17:56
Montella l’avrà capita la sua dimensione di allenatore SCARSO …. però se il presidente gli da fiducia ancora avrà i suoi motivi che non capisco…
Umberto Alessandria
Pradè la smetta di fare il piangina e trovi 3 giocatori con le palle per non farci riuscire nell’impresa di retrocedere…
Dicembre 8th, 2019 alle 18:15
Annata non di transizione, ma di transumanza sui prati italiani.
Bene, da adesso Montella non è più un allenatore che stimo, i giocatori non mi rappresentano e non rappresentano chi dedica loro tempo e soldi.
Chiesa è stato irritante e per me il peggiore della squadra: i suoi cinque minuti finali stratosferici testimoniano che ormai pensa solo a se stesso.
Atleti mosci sempre in ritardo sul contrasto, senza stimolo, senza orgoglio. Faccio ammenda sulla fiducia che ho riposto in Vlahovic: giocatore inadatto per ora alla serie A.
Mi viene il fegato come un’oca da ingrasso quando penso che a questi giovanotti vengono dati in media 2 milioni di euro netti all’anno, cioè su circa 40 partite fanno 50.000 euro (cinquantamila euro! Lo scrivo in lettere perchè si capisce meglio ) per una prestazione come quella di oggi pomeriggio, una cifra che per un anno farebbe contenti parecchi di noi che girano su questo blog.
Vergogna: indolenti e debosciati.
E la società che usa toni morbidi come ai tempi dei non rimpianti Della Valle?
Ma un pò di carattere e orgoglio, porca miseria!
Dicembre 8th, 2019 alle 18:45
… la prossima è con l’Inter e questa accozzaglia di scapoli/ammogliati mezzi ammutinati rischia un’imbarcata di quelle da mettere in risalto negli annali di calcio; prossima partita si profila una prestazione da vergognarsi di essere tifosi di questa squadra.
Restiamo ad incoraggiare dal primo all’ultimo secondo lo dobbiamo alla nostra squadra del cuore con cui molti di questi giocatori non hanno nulla a che fare; tuttavia indossano la gloriosa maglia viola, noi tifosi saremo degni della Viola non ci sono dubbi, questi giocatori (quasi tutti) questo mister questo DS non lo sono (o sarebbero, dipende da loro) la proprietà fatta salva perché, al di là del folclore, sono davvero alle prime armi e non riescono a trovare il bandolo della matassa, per cui sono errori scusabili da parte della proprietà, certo che sbagliare è umano ma perseverare…
Una batosta e relativa figuraccia non sono assolutamente ammissibili.
Dicembre 8th, 2019 alle 18:56
Leggo le dichiarazioni di Commisso e rimango allibito:
L’obiettivo è restare in A”
Yanto valeva restassero i della valle
Dicembre 8th, 2019 alle 19:50
Montella ha cercato di portarci in B l’a no scorso, prendendo una squadra a metà classifica inanellando una serie di scarse prestazioni e partite da urlo.
Ma la colpa non era la sua, era colpa della società assente (come se andasse in campo la società) e di una squadra debolissima…gia una squadra che è pero arrivata in semifinale di coppa e che ha fatto una discreta prima meta di stagione.
Forte di questi alibi è stato riconfermato, ora quando ci accorgeremo che ci sta portando direttamente in B???
Dobbiamo sperare di perdere una partita 10-0 ??? Ce ne accorgeremo in tempo?
Non è tutta colpa sua? Il DS ha costruito la squadra? Certo assolutamente ma io oggi voglio salvarmi e del DS che caccerei domani oggi me ne frega il giusto.
Montella sa giocare in un modo solo, quel modo lo giochi con una squadra forte tecnica e in strabiliante forma fisica, tutte cose che non non abbiamo.
Prendere un allenatore da salvezza, cacciare Prade’ e ricominciare da capo.
Ah dimenticavo…e chiedere scusa a Corvino…(questo per gli amici del blog che so apprezzeranno)
Vdz
Dicembre 8th, 2019 alle 20:14
Se avesse parlato cosí Diego, cioè obiettivo salvezza, ci sarebbe stata la guerra civile a Firenze.
Dicembre 8th, 2019 alle 20:28
Dalle sardine alle cozze
Dicembre 8th, 2019 alle 22:18
Il gran sardone non ha una faccia per niente simpatica ha un sorriso da schiaffi mentre dice una serie di cavolate inascoltabili.
Vorrei capire cosa rappresentano di nuovo questi ridicoli personaggi
Dicembre 8th, 2019 alle 23:04
Stai a vedere che aveva ragione Paolo Panerai, quando disse che non era automatico che ci saremmo trovati meglio con la nuova proprietà.
Dicembre 8th, 2019 alle 23:29
Sentire Commisso dire che vuole restare in A dopo aver detto molte volte di voler vincere qualcosa con la Fiorentina é semplicemente allucinante.Misento tradito.Pradé e Montella non dovrebbero piu’ far parte di questa società a partire da domani.Se vogliamo salvarci dobbiamo spendere e comprare subito due centrocampisti di spessore ed un centravanti da doppia cifra.Siamo quasi all’apertura del mercato di riparazione e Pradé ci racconta che a gennaio non si trova niente!Vergognosi ed incompetenti.Basta parole al vento.
Dicembre 8th, 2019 alle 23:34
Sull’argomento del post,
Mi verrebbe da abbracciare il birraio.
Sulla Fiorentina,
Da oggi sono ufficialmente preoccupato.
Primo tempo osceno,
Secondo tempo un po’ meglio,
Negli ultimi tre minuti li abbiamo presi a pallonate.
Non credo che rischiamo la serie b
Ma legjiamoci le scarpe.
Dicembre 9th, 2019 alle 00:57
Ma di che si parla il più grande spreco di forze ed energie di tanta gente messa insieme riempire le piazze senza proporre niente che non sia contro quindi si parla di piazze per la prima volta nella storia che si proclamano INUTILI
Dicembre 9th, 2019 alle 08:56
Vecchi e crassi , saccenti destrimani e nostalgici ma non algidi , tetri teatranti ma infiniti mesterianti , voi le sardine e un ne mangerete mai .
Con o senza i’birraio
A Milano credo che abbiano allestito una casa con una pressione atmosferica che simula le vette oltre gli ottomila . Soldi buttati , bastava frequentare questo blog
Franz e Immonda
Tiramolla , Geppo , Soldino e nonna Abelarda e poi il corriere dei piccoli
Can you tell me where my country lies ?
Dicembre 9th, 2019 alle 09:19
Briscola,
si va in piazza per protestare ed in Parlamento per proporre. Oppure il tuo mondo gira al contrario?
Lapi Dario
Dicembre 9th, 2019 alle 11:38
Non sono di sinistra e credo che per non piangere, si debba solo sorridere.
Si, sorridere perchè si manifesta apertamente contro l’opposizione e il suo capo (!!) non nominando mai il PD, perchè il candidato della sinistra in Emilia Romagna fa i comizi senza il simbolo dei partiti che lo sostengono per paura di perdere l’elezioni e perchè tutti sanno che chi ci governa non è più maggioranza nel Paese e non si vuole dar voce al Popolo Italiano. Mi sembra abbastanza
Dicembre 9th, 2019 alle 12:06
NIPPO NIPPO….. Come ti piace parlare…. Ascolta le parole di Matteo, quello che dice alla Gruber, non quello riportato dall’articolo…. MAI ha parlato di programma. Il copia-incolla fa male amico mio…… Poi io non ho MAI detto che non capite, però vedo che fai del travisare un arte… Un abbraccio sincero e FORZA VIOLA SEMPRE!
Dicembre 9th, 2019 alle 15:00
Come faccio a non riportare i risultati di uno studio sui cani che hanno appena trasmesso in un ampio servizio in coda al tg di RTV 38.
Mi corre l’obbligo, al curturale va dato sempre la precedenza.
Allora, si parlava di come e perche’ i cani scuotono la coda.
Se la coda viene tenuta alta e il cane la scuote in entrambe le direzioni tale cane e’ un cane felice.
Ma, ripeto , ma… se la coda viene tenuta a sinistra o lo scondinzolamento tende a sinistra , sinifica che il cane e’ stressato e incattivito.
Tale modo di tenere la coda piu’ verso sinistra e’ dovuta ad una prepotenza dell’emisfero sinistro del cervello , che a differenza dell’emisfero destro e’ detentore di un un sistema cerebro-nervoso piu’ sottoposto a istinti aggressivi e portatori di problematiche psico-fisiche rispetto all’altro emisfero destro che invece non autogenera elementi di repressione, stress e negativita’.
L’e’ nova!
Pero’, che strano,
Ora capisco perche’ molte volte la gente dice che i cani son piu’ intelligenti degli umani.
Ragazzi, io ho solo riportato i dati medici scientifici dello studio di cui l’ottima trasmissione ha portato testimonianza.
Ambasciator non porta pena.
Rifaevela con loro.
Con chi ha studiato.
Lunga vita a cani e gatti, le migliori cose a tutti, che il Signore ci protegga se n’ha tanti bisogno, forza Viola e buon Natale.
Immondo
Dicembre 10th, 2019 alle 07:53
Fungaccio…
https://youtu.be/wMNV3StmjCw
Ecco da dove ho SBOBINATO la frase che ho virgolettato.
Altro che copia incolla.
Ascolta e incolla.
Con simpatia
Nippo
Dicembre 16th, 2019 alle 06:25
Sallusti “gran giornalista”? In che senso?