Il dilemma
Inserito da admin il 2 Feb 2006 7:36 pm. Categoria: Fiorentina.
Dando per scontato che giocheremo con due punte, chi scegliere tra il duttile e utile Pazzini ed il figliol prodigo Bojinov?
Uno potrebbe cavarsela dicendo alla Ciuffi che potrebbero starci tutti e due accanto a Toni, ma sarebbe una rispsota quantomeno pilatesca.
Io sarei per partire con Pazzini, ma ovviamente non faccio fede, e per fortuna Prandelli non segue mai il consiglio dei giornalisti.
Comunque uno spezzone di partita al bulgaro lo regalerei in tutti i modi, soprattutto per vedere la reattività dopo il periodo di punizione più lungo della storia viola.
Però, se ci pensate bene, sono dei bei problemi, visto che tre anni fa l’incertezza riguardava Turchetta e Cicconi.
Febbraio 2nd, 2006 alle 20:13
Grande David! Sottoscrivo in pieno.
Febbraio 2nd, 2006 alle 20:14
secondo me bisognerebbe far giocare dall’inizio il “pazzo” perchè se no non sarebbe giusto nei suoi confronti, visto che sie sempre impegnato e non ha mai dato segni di ribellione. Però 20 minuti al bilgaro glieli farei fare perchè a mio parere ha ancora tanto da dare alla Fiorentina
Febbraio 2nd, 2006 alle 20:32
Ora vu mi mandate a ca…..re
ma mettere i due giovinotti e lasciare almeno nel primo tempo poi si vede toni in panca ???
se un gli si fa tirare i fiato con l’ultima…con chi si fà ?????
Febbraio 2nd, 2006 alle 21:19
Sarebbe curioso un 4-3-3 coi tre bomber davanti… un:
Lobont – Ujfalusi, Dainelli, Kroldrup, Pasqual – Brocchi, Donadel, Pazienza – Bojinov, Toni, Pazzini.
Potrebbe anche funzionare (anche se comprendo bene Prandelli che preferisce mettere Fiore e Jorgensen al posto di Pazienza e Bojivov…)
Secondo me giocherà Pazzini all’inizio…fosse anche solo x la coerenza
Febbraio 3rd, 2006 alle 00:06
del pazzo e il bojo me ne frega il giusto, più che altro mi auguro di vedere giocare il fenomeno cileno sulla destra al posto di fiore
Febbraio 3rd, 2006 alle 08:19
Caro David sono d’accordo con Te !!! Il problema è che Prandelli per utilizzare Bojinov occorrerebbe che fosse consentito giocare in dodici, ma anche il quel caso, in certe partite, giocherebbe a una punta !!Secondo me era meglio darlo in prestito ad una piccola squadra che avrebbe potuto farlo giocare con continuità!!
Cambiando argomento, vorrei una Tua opinione sul recente licenziamento del direttore della Gazzetta dello Sport, che, come’è noto, , si era apertamente schierato con DDV.
Febbraio 3rd, 2006 alle 08:20
Credo che alla fine partirà titolare Pazzini, che ha dimostrato di saper interpretare più spesso il ruolo di seconda punta accanto a Toni. Però spero davvero che a Bojinov sia data l’opportunità di giocare più di un semplice spezzone di gara: dal punto di vista psicologico potrebbe essere un’arma vincente. Il ragazzo avrà sicuramente molta voglia di farsi vedere, di dimostrare che è un grande attaccante e di chiudere in bellezza la vicenda della sua insubordinazione. Spero che Prandelli valuti questo aspetto.
Febbraio 3rd, 2006 alle 08:45
Con il Lecce l’imperativo è vincere ed allora preferisco Bojinov, che conosce certamente meglio gli avversari e che ritengo molto più punta di Pazzini.
Ovviavemente però dipende da come si muove il centrocampo, se riesce a supportare le punte, perchè Pazzini una mano la da’ sempre.
Infine Pazzini, anche a partita in corso, caratterialmente è più maturo ed entra subito nella gara mentre Bojo ha bisogno di fiducia per rendere al meglio.
Febbraio 3rd, 2006 alle 09:00
Io preferisco di gran lunga, calcisticamente parlando, Pazzini. Non c’è storia: mi piace il suo movimento senza palla, il fatto che si faccia tutto (o quasi) il campo per accaparrarsi il pallone e cercare di proteggerlo (cosa in cui deve migliorare parecchio..) o per aiutare la squadra; la sua leggerezza e il salto; soprattutto è apprezzabile di lui la capacità di mettersi a disposizione di Toni (anche qui: ci riesce mediamente bene, però si può tranquillamente dire che Pazzini DEVE essere più egoista a volte e…TIRARE, centrando la porta possibilmente con cattiveria e precisione).
Insomma “il ragazzo gioca bene” e “di morto”, ma non è ancora perfetto.
Indi per cui, anche come mossa psicologica (come, si direbbe, “smacco”, “prova di carattere”) ci starebbe bene un inserimento dal primo minuto di Bojinov. In fondo Prandelli, salvo Toni, ha sempre creduto nella variabilità dell’attacco, nel non avere un titolare inamovibile accanto a Toni. E…ricordando anche il caso Jimenez, ormai i giocatori dovrebbero aver capito che può succedere di tutto, anche che “il primo arrivato” (in questo caso RIENTRATO – Bojinov), ti soffi il posto. Vale per uno, vale per tutti. Senza protestare, o quanto meno sfruttando la rabbia per trasformarla in aggressività di gioco una volta chiamati in causa dal mister.
Dentro Bojinov da subito e vediamo come va, senza grosse aspettative.
Febbraio 3rd, 2006 alle 09:03
Un tempo a testa prima il pazzo poi il boji!
Mi ero scordato di Cicconi e Turchezza che ricordi!!!!
Febbraio 3rd, 2006 alle 09:04
x Alessandro:
sì, sarei curiosa anche io di vedere come va iniziando una partita vera (di campionato e non di Coppa Ialia con pieno turnover) senza Toni. facendolo rifiatare e dando la responsabilità ai giovani, visto che vogliono giocare…che giochino! 🙂
solo che…t’immagini privare Toni della possibilità di aumentare la sua quota goal nella corsa al titolo di capocannoniere?!…hmmmm la vedo dura….
Febbraio 3rd, 2006 alle 09:45
Ma ancor di piu vi siete scordati del dinamico duo Quagliarella-EVACUO (di nome Felice)
Che dire!…… Viva la Viola!
Febbraio 3rd, 2006 alle 09:59
CIAO DAVID,
Ieri ho inviato una mail di protesta a VIRGILIO/Alice Sport, sull’articolo/montatura apparso sul portale inmerito alle “LACRIME DI BOJINOV”. Questo e’ quello che hanno mi hanno risposto via mail, e vorrei cortesemente un tuo COMMENTO e quello dei tifosi.
Ecco qua il testo integrale della loro risposta:
“Buongiorno,
Non capiamo a cosa si riferisca nell’articolo: pensiamo però si riferisca a Bojinov.
Le immagini tv le ha viste? Bene, lei si sarà fatto un’idea. A noi risulta come abbiamo riportato.
Come a noi risulta che Bojinov fosse ad un passo dall’Inter e come ci risulta che Bojinov non volesse più restare alla Fiorentina, e come a noi risulta che sia stato messo fuori rosa appunto per costringerlo ad accettare di restare.
A noi risulta questo e questo riportiamo, a nostra totale responsabilità. Ci offenda pure.
Per la cronaca abbiamo riportato anche le dichiarazioni di Bojinov dopo il reintegro.
Ognuno è libero di pensare quello che vuole: attendiamo naturalmente una querela della Fiorentina, nel caso ci difenderemo nella sede più opportuna.
Cari saluti
Alice Sport
CHE DIRE, CI SONO PAROLE?
RISPOSTA
No, non ci sono parole, l’hanno semplicemente butta di fuori e tanto sanno che non verrà fatta mai alcuna querela.
Ciao,
David
Febbraio 3rd, 2006 alle 10:04
Io credo che sarebbe l’ora di finirla con questa storia del ballottaggio Pazzini – Bojinov tutte le volte che c’è una partita!!!!
Meglio quello, meglio quest’altro…BASTA NON NE POSSIAMO PIU’!!
Rispettiamo le decisioni dell’allenatore e andiamo avanti così fino alla fine del campionato… e le soddisfazioni non mancheranno!!!!
Febbraio 3rd, 2006 alle 10:28
La mia soluzione è questa :
Pazzini titolare contro il lecce e il bulgaro contro l’inter poi a livorno si gioca a una punta con montolivo. Che ne dit?
RISPOSTA
potrebbe essere una soluzione plausibile, ma solo nel caso in cui Bojinov venisse impiegato domenica e dimostrasse di essere in forma.
Ciao,
David
Febbraio 3rd, 2006 alle 10:33
E se di due nemmeno uno esplodesse a Firenze? È vero sono giovani e sono bravi, ma non all’altezza del gioco di Prandelli (almeno questo è quello che Prandelli a fasi lunari ci mostra). Temo molto per il futuro perché:
1- Pazzini è fortissimo ma pecca di concretezza…. a giocate incredibili alterna inettitudini calcistiche anche soltanto negli STOP.
2- Bojinov è rapidissimo e forte, meno tecnico di Pazzini ma più bruciante nel breve e sul tiro secco, tuttavia, a 40 mt dalla porta è un ragazzo perso che non sa tenere il pallone fra i piedi o magari fare un passaggio di 3 mt in orizzontale.
Si dice che matureranno … Adriano a 19 anni era titolare nel Parma, a 21 nell’Inter. Noi li facciamo maturare a 25?
Temo che questa maturazione finisca in altre società perché a Firenze non gli si chiede di fare i gol ma di essere funzionali al progetto … ebbene, essere funzionali al progetto significa avere due mezzi giocatori invece che due campioncini.
Temo che i limiti del progetto li porteranno lontani da Firenze a meno che ad esser lontano da Firenze non sia Toni. Ciò detto credo che nessuno dei due baby abbia le caratteristiche di Toni che tanto piacciono a Prandelli e questo potrebbe essere un problema. Il vero feeling Corvino-Prandelli si giocherà qui, sui due giovani. Spero che il futuro smentisca questi miei timori trasformando i due apprendisti campioni in campioni puro sangue.
Saluti
Febbraio 3rd, 2006 alle 10:59
secondo me, valerj nn giocherà dall’inizio x 2 motivi, 1 xkè pazzini è il titolare e prandelli nn fa giocare ki fa le bizze e poi chiede scusa, 2 xkè il lecce x lui nn è una squadra qualunque e farlo ridebuttare proprio contro la sua ex-squadra nn sarebbe intelligente.
magari può giocare a partita risolta, xò d sicuro potrà farci comodo, + in avanti, x far fiatare anke toni o pazzini…
Febbraio 3rd, 2006 alle 11:01
le responsabilità di un allenatore sono enormi,
non può fare giochini,cambiando i giocatori solo per il gusto degli spettatori,deve invece,mettere in campo la migliore formazione,pertanto è inutile azzardare formazioni d’attacco…Toni deve giocare SEMPRE,non si rifiata a 30 anni,avrà tanto tempo per rifiatare,un impegno settimanale ed un mercoledi ogni tanto,non rappresentano impegni proibitivi.
Circa la seconda punta il tandem Paz/Boji va benissimo,verificandone di volta in volta il livello di impegno.
Finalmente abbiamo un allenatore serio che persegue un solo fine.Alè viola!!
Febbraio 3rd, 2006 alle 11:09
il problema non si pone………..ora e sempre Turchetta
Febbraio 3rd, 2006 alle 11:09
x MARCO DI MONTECATINI – Pazzini inettitudini calcistiche visibili anche negli stop? Diciamo che il calcio è bello perché è vario. Pazzini mi pare formidabile anche e soprattutto nei fondamentali. Riesce a stoppare (e riguardati le partite dove ha giocato), controllare e smistare anche in condizioni molto difficili (specie lo stop di petto in salto, con uomo dietro che pressa è semplicemente fantastico). E’ elegante (molto elegante, ripeto: non sono molti gli attaccanti con i suoi fondamentali) e intelligente tatticamente. Solo, per il momento non ha una gran concretezza sotto porta. E ogni tanto si perde, durante alcune partite. Insomma, se per assurdo si schierasse per 10 partite Pazzini e per 10 Toni, con davanti la stessa identica squadra, in identiche condizioni di forma, Pazzini farebbe 3 o 4 gol, Toni 8 o 9. Questione di “senso del gol”? Forse, ma di qui a dire che Pazzini non matura, o non è all’altezza del gioco di Prandelli ce ne corre. Quanto a Bojnov, sono più d’accordo, ma cerchiamo di non esser troppo tragici: è più rapido e concreto di Pazzini nel breve e davanti alla porta, ed è un po’ in difficoltà tatticamente, anche e soprattutto quando si trova a dover rientrare o giocare sui compagni. Per lui c’è solo la porta, insomma. Ma di qui a dire che non sa fare un passaggio di 3mt in orizzontale, aspetterei. Inoltre, sono entrambi molto giovani. Toni alla loro età, non era così bravo, penso… inoltre, quanto ad Adriano: stai comunque parlando di un fenomeno (perché non citare Maradona, allora?), e in ogni caso ti ricordo che – ad esempio – l’anno a firenze di Adriano ci mostrò chiaramente un giocatore che aveva tanto, tantissimo da fare per diventare un giocatore vero: non passava un pallone, era sempre a cercare la giocata impossibile, da giocoliere, spariva a tratti, ecc. Poi è migliorato, a Parma, ma ha sempre avuto una squadra che giocava per lui. Come Toni, esattamente; come anche Batistuta. Infine, ripeto: il bello del calcio è che ognuno la vede a modo suo. E va (quasi) sempre bene. Io la vedo così, niente di personale, ci mancherebbe…
Febbraio 3rd, 2006 alle 12:05
Bojinov o Pazzini? La storia ci insegna’importante
Febbraio 3rd, 2006 alle 12:06
d’accordo con te papero in tutto quello ke dici ottima disamina…
Febbraio 3rd, 2006 alle 12:09
Bojinov o Pazzini? La soria ci insegna che l’importante é che segni Toni. In effetti mi sembra che queste continue staffette alle quali si aggiunge quella con Montolivo, non facciano maturare i nostri “ragazzini” più di tanto. Meglio sarebbe stato cedere Bojo e raforzare la squadra nei punti dolenti (centrocampo in particolare).
Febbraio 3rd, 2006 alle 12:38
FACCIAMOCI DEL MALE….non molto tempo fà titolavi uno dei tuoi blog; oggi a poche settimane di distanza confermi che le mie perplessità sull’incapacità cronica dei giornalisti fiorentini di supportare la crescita della Fiorentina.
La cosa è preoccupante per due motivi: il primo riguarda il primato in termini di ascolti che detieni in rapporto a tutti gli altri colleghi della città e che di fatto è usato non per informare ma per fare “il Capopopolo” insinuando dubbi, favorendo contestazioni, ect. finanche alla palese manifestazione della fede politica (comunista) usata per propaganda.
Essere giornalisti dovrebbe essere inteso come fare cronaca non fregiarsi del titolo per altri e più “volgari” fini.
Il secondo motivo, ed è il nodo centrale, è l’incapacità di estraniarsi dall’essere tifoso; per crescere l’ambiente viole avrebbe bisogno di giornalisti che la smettano di tenere comportamenti da tifosi e che si assumano le responsabilità del proprio ruolo.
Le critiche, che sono certo venir da te prese in considerazione, sono da estendersi all’intera categoria dei gionalisti sportivi fiorentini…..dove non si distingue chi sia il giornalista tra Guetta e Ciuffi.
Rifletti caro David e prova, se possibile, a fare, anche in privato, un sano “mea culpa”.
RISPOSTA
Io credo che tu stia cercando di provocarmi e basta.
Cosa c’entra la fede comunista con quello che ho scritto e in cosa cerco di aizzare?
Primo, non sono e non sono mai stato comunista; secondo scrivo e analizzo le situazioni filtrandole con le mie esperienze professionali.
Prova tu a riflettere sulle inesattezze che hai scritto, cosa c’è che non ti piace del mio pezzo su cui hai commentato?
Ciao,
David
Febbraio 3rd, 2006 alle 12:50
Per Papero Gonfio.
Premetto che la mia voleva solo essere una provocazione per discutere un po’ di questi aspetti un po’ più sottili provando ad immaginare il futuro.
Rientrando in discussione, diciamo che la vedo come te in linea generale, non volevo essere tragico.
Sostengo soltanto che così come siamo abituati a vederli giocare i due ragazzi, non sempre si mostrano al meglio.
Dicevo di Pazzini sempre immaginandolo nelle azioni manovrate o nei lanci lunghi .. spesso perde palla da solo, questo però non toglie che a limite d’area si trasformi e mostri un ottimo repertorio … non è un caso che faccia gol splendidi e cicchi sempre l’appoggio in rete.
Su Bojnov invece mi riferisco esclusivamente a come si comporta dai 25/30 mt indietro. Come tocca palla piuttosto che passarla tira e se la passa (dopo un fantastico dribling) sbaglia a 3 mt. Anche lui però in area cambia molto, peccato che non ci arrivi mai con il passo giusto. Spero vivamente che i due sfondino con la maglia Viola.
Cmq niente disfattismi e sempre FORZA VIOLA
Febbraio 3rd, 2006 alle 12:55
Piersilvio, un nome una garanzia!!!
Mi spiace ma hai sbagliato contesto … forse il tuo sfogo (paurosamente esagerato ed indirizzato) lo dovevi fare in privato e non sul blog.
Della politica ne abbiam piene le scatole … divertiamoci un po’ con la VIOLA.
Febbraio 3rd, 2006 alle 13:01
io vado oltre. vedrei bene bojinov contro l’inter. anche all’andata dove vinsero meritatamente,fu uno dei pochi a salvarsi. ricordo una gran giocata per toni, deviata sopra la traversa dal portiere da pochi passi. l’unica cosa della fiorentina in tutta la partita..l’estro bulgaro potrebbe mettere in crisi i fortissimi centrali dell’inter(sopratutto cordoba,un claudio gentile moderno e più veloce,uno dei migliori difensori del mondo). per il resto si va..speriamo di resistere al ritorno della roma. per la uefa siamo sicuri al 200 per cento, ma che si scherza davvero..certo se si avesse un maresca accanto a brocchi,invece di donadel o pazienza..mi auguro il prossimo campionato e toccandosi dappertutto..per la champion
Febbraio 3rd, 2006 alle 13:39
hhhihih cicconi e turchetta… hihihih
forza viola e domenica facciamo giocare l bulgaro dall’inizio….per vedere quanta rabbi ha in corpo, anche se io stravedo per pazzini
Febbraio 3rd, 2006 alle 14:07
Mamma mia David cosa mi hai ricordato!!!CICCONI…ma com’era brutto?però simpatico e in fondo per la C2 era un fior di giocatore…
Febbraio 3rd, 2006 alle 14:15
che banda!!!ho visto delle risposte che nn mi sono davvero piaciute…mi riferisco a quella di piersilvio…
1°:uno con un nome così in un blog viola nn ci dovrebbe nemmeno stare.
2°:la politica e il calcio sono due diverse cose.Poi con la nostra mentalità da tifoseria che ci distingue da roma,livorno ect…questi discorsi nn ci essere……
3°:complimenti ai Guetta per la risposta
Ciao a tutti e forza viola!!!
Febbraio 3rd, 2006 alle 16:18
Caro David, la vuoi sapere la mia? Io, visto l’impegno di mercoledì con l’inter e visto che mi sono rotto di sentir dire che non dobbiamo appesantire di responsabilità i due giovanotti, FAREI PARTIRE BOJINOV PRIMA PUNTA E PAZZINI ACCANTO!! Poi nel secondo tempo, a seconda di come si mette la cosa, inserisco o il solo Toni, oppure anche Montolivo!
CHE DICI??
RISPOSTA
Personalmente a Toni non rinuncerei mai, semmai gli si potrebbe dare venti minuti di riposo ogni tanto.
Ciao,
David
Febbraio 3rd, 2006 alle 16:52
Giusto partire con Pazzini, ma se le cose vanno per il verso giusto (….e mi tocco…) almeno mezz’ora al Bojo ci vuole perchè poi con l’Inter io lo metterei titolare per vedere la reazione del ragazzo…..che ne pensi Davide ?
RISPOSTA
E se poi Pazzini va alla grande (come speriamo), che facciamo? Lo teniamo fuori?
Ciao,
David
Febbraio 3rd, 2006 alle 17:39
bojinov abbestia
Febbraio 3rd, 2006 alle 17:42
Ciao David,io ti ammiro da molto tempo sia come giornalista che come radiocronista , forza viola
Febbraio 3rd, 2006 alle 21:29
Pazzini subito, Bojo dopo!
Febbraio 4th, 2006 alle 01:00
Contro il Lecce il Pazzo e contro l’Inter il BULGARO, bisogna che Prendelli lo guardi begli occhi e gli dica ” Volevi l’Inter ? Bene ora ce l’hai facci vedere !!”
Ad ogni modo giusta osservazione: BEI PROBLEMI !! ad averli in tutti i reparti !!