Umiliati
Inserito da admin il 10 Nov 2019 3:09 pm. Categoria: Senza categoria.
Il risultato è ingannevole, perché meritavano di perdere con uno scarto più ampio.
Siamo stati ridicolizzati dal Cagliari, umiliati sotto ogni punto di vista e mi spiace soprattutto per i 400 che sono andati in Sardegna, che non meritavano una giornata del genere.
Non lo meritava nessuno per carità, ma loro meno degli altri.
Si impone una riflessione su tutta la linea, abbandonando il buonismo che sembra abbondare ogni volta che analizziamo ciò che da giugno in poi accade intorno e nella Fiorentina.
Da salvare c’è veramente poco, direi solo il portiere, Vlahovic, forse Dalbert e Sottil, che deve smettere di buttarsi.
Non possiamo restare aggrappati a Ribery e tutti, a cominciare da Montella, sono sotto esame.
Novembre 10th, 2019 alle 15:19
Il futuro 2022:
Il pezzo migliore, Ribery, non c’è perché mortale come tutti.
Chiesa non c’è perché, lo sappiamo.
Montella non c’è perché . . . Non avrebbe dovuto esserci già da questo campionato.
Conclusioni
Speriamo che la squadra venga modellata e gestita pensando non solo al presente, ma al futuro molto prossimo
Novembre 10th, 2019 alle 15:24
ma guarda guarda……
via montella
via chiesa
via agli striscioni….com’era? “bisogna spendere se si vol vincere” , mi pare…….
Novembre 10th, 2019 alle 15:31
La partita della vergogna. Umiliati come non mai!Centrocampo idegno della serie A.Lecchiamoci le ferite e cominciamo a guardare Verona dove ci aspetta un signor allenatore che ha saputo plasmare 11 carneadi in un collettivo aggressivo e scorbutico per tutti.A proposito avete visto giocare Amrabat: magari l’avessimo noi a centrocampo!!!
Novembre 10th, 2019 alle 15:33
Cagliari straordinario sopratutto in mezzo ma sentire montella pontificare su problemi di gioventù (dopo disfatte del genere) quando oggi le minkiate le hanno fatte i trentenni ( badelj cosa ha ??) mi fa sempre sorridere … un’altro che non dice mai che ..
“oggi MARANI mi ha fatto un culo come un paiolo ” ..pazienza …
Umberto Alessandria
ps se chiesa non sta bene ( fisicamente e psicologicamente) stia seduto in panchina, ce ne faremo una ragione…
Novembre 10th, 2019 alle 15:39
quando questa società capirà che tenere questo allenatore è stato il primo grave sbaglio della loro gestione sarà sempre troppo tardi.
Oggi non si salva praticamente nessuno, giocatori e società tutti colpevoli enormemente.
Vengono a galla tutti gli errori di mercato, un centrocampo monco, un attacco tra i più sterili, un giocatore seppur di bella prospettiva che ha avuto 2 gravi infortuni e che senza quelli era già a madrid, un presunto grande giocatore che sarebbe stato meglio vendere per iniziare davvero da 0, oltre ad un tecnico diverso.
Deve arrivare un grande segnale da parte di rocco e joe. Questa stagione per quanto mi riguarda è e rimane di attesa, senza nessuna illusione o aspettativa europea.
A firenze tanti vanno in brodo di giuggiole per mezza partita, sobillati da sedicenti giornalisti che hanno cambiato padrone ma non la loro faccia tosta.
Un campionato tranquillo, terra di mezzo. Mi basta non avere il patimento che tutti noi abbiamo dovuto soffrire dalla semifinale di ritorno di coppa italia in poi.
E poi prendere decisioni serie, sotto tutti i punti di vista. Capire chi rimane e chi deve partire, senza parlare più di bandiere e caxxate simili. Tenere sotto torchio il comune sullo stadio. Più fatti e meno parole
Altrimenti questa squadra resterà in questa mediocrità per parecchio tempo, mentre altre squadre ci stanno lentamente passando avanti.
Novembre 10th, 2019 alle 15:50
Ma guarda guarda…
Il brindellone di Vlahovic ha fatto 2 gol giocando in mezzo a un deserto di gioco, fatto di pedatori miraggio con la maglia bianca e risultando alla fine l’unico della Fiorentina a meritarsi oggi l’appellativo di giocatore di calcio.
Piolella prosegue a far giocare Badelj, il quale in questo momento meriterebbe solo la tribuna.
Zurkowscky, uno dei migliori giovani dell’ultimo Europeo Under 21, ormai dimenticato e a stantìo in panchina.
Montiel, il quale con Vlahovic formerebbe una coppia fantastica e già collaudata in Primavera (e si è visto quando hanno salvato il c..o a Montella in Coppa Italia, al di là dell’infortunio alla spalla… ormai dimenticato e relegato in Primavera.
Ma domando e dico… se quest’anno, come afferma Pradè, la Fiorentina è in una anno di transizione, perché, come l’anno scorso con quell’altro allenatore, far giocare giocatori in prestito secco o gente come Ghezzal e fino alla partita scorsa Boateng, anche se lo intuiva persino un bambino che Vlahovic era mille volte meglio?
A cosa serve?
Perché, visto che siamo in una fase di ricostruzione, non far giocare i giovani e un altro paio della vecchia guardia piolesca, tenendo in campo solo Ribery?
Ma soprattutto, in una fase di ricostruzione pressoché totale, perché non puntare su un allenatore emergente, anziché confermare un altro talebano dalle inamovibili idee di gioco, che non contemplano guarda caso la presenza in campo, dell’unico capace di buttarla dentro?
Mah… ora m’aspetto le proiezioni e le percentuali dei soliti che diranno che s’è tirato in porta quanto il Cagliari e che qui e che là e che sopra e che sotto, ma la reltà dice che un gioco ancora, questa squadra non ce l’ha e un Semplici o un Liverani, non avrebbero certo fatto peggio di ciò che si è visto fino a oggi.
Finché il fattore sorpresa ha retto, tutto bene… ma ormai, come accadeva con Pioli, ci hanno studiati, imparati a memoria e come oggi, ci hanno e ci vado leggero, risolati.
SEMPRE FORZA FIORENTINA!!!
L’Antigufo
Novembre 10th, 2019 alle 15:58
Vergognosi!Squadra ,giocatori,direttore tecnico!Gente incapace di fare passaggi in avanti smarcanti,solo indietro e fatti male.Lenti e senza idee nella (non) manovra.A Firenze bravissimi parolai,pero’ i fatti puntualmente smentiscono le parole.Non abbiamo centrocampo ed oggi anche Castrovilli ha fatto acqua.Chiesa andava venduto,oggi é un peso.Difesa,portiere a parte,ridicola ma scoperta senza sostegno dei cetrocampisti Badelj e Pulgar e Lirola,acquisti disastrosi di mr Pradé.Che Commisso rifletta.Montella,anche lui insufficiente e mi domando perché.In passato,con buoni giocatori aveva fatto bene anche come gioco di squadra.Vedo un campionato travagliato anche perché non abbiamo seconde linee.Il campionato é lungo e con tre punti a partita,non c’é da stare tranquilli,altro che Europa.
Novembre 10th, 2019 alle 16:00
Squadra costruita in fretta e male assortita purtroppo… Siamo l’unica squadra in serie A che non ha in rosa un attaccante d’esperienza…addirittura oggi abbiamo capito che quest’anno ci avrebbe fatto molto comodo perfino il bistrattato Simeone..
Novembre 10th, 2019 alle 16:02
Perché David non cominci da Daniele Pradé che è, a mio avviso, il vero responsabile di questa vergogna sportiva (perché si sta parlando dopo tutto di sport).
Ora sono proprio curioso di vedere chi mette Montella a centrocampo contro il Verona senza Castrovilli e Pulgar …
Contento per il Cholito che, nonostante la sua generosità, sin dalle sue prime difficoltà è stato sempre preso a pesciate dai fiorentini
Alberto
Novembre 10th, 2019 alle 16:08
Ricordo uno slogan molto caro alla curva Fiesole che forse senza tante analisi tecniche può spiegare la situazione in casa viola: Bisogna spendere per vincere… Un mercato fatto a risparmio ha partorito una squadra che equivale quella dello scorso anno, qualche punto in più o in meno (spero di no) non fa la differenza. E gli unici acquisti veri (lirola, Pedro) lascio giudicare gli “esperti” quanto incidono. Un po’ meglio l’altro acquisto vero (pulgar), ma non è niente di più di un onesto centrocampista senza infamia e senza lode…
Novembre 10th, 2019 alle 16:14
Post n. 6 l’antigufo… Esilarante attaccarsi ai 2 goal di vlahovic scordando che finché il Cagliari ha pensato a giocare non aveva proprio visto mai la palla, e ripeto, mai! Sul 5 a zero potevamo segnare ancora, perché mi è sembrato evidente che sopratutto dietro si sono proprio messi a sedere a far merenda! I goal contano quando portano punti, gli altri solo per il fantacalcio…
Novembre 10th, 2019 alle 16:23
Premesso che l’avevo già scritto che a Cagliari sarebbe stato impossibile fare risultato perché loro hanno un allenatore molto bravo e noi no, e in privato avevo scommesso che avremmo perso 4/5 a zero, sono veramente molto arrabbiata.
Facciamo valutazioni oggettive:
Vlahovic nel primo tempo nessuna palla giocabile, nel secondo tempo 2 palle e 2 gol da centravanti puro.
Il meglio in campo.
Sono contenta per lui e per chi lo infamava a prescindere.
O vediamo se riusciamo a fare andare via anche lui da Firenze.
Badelj fra quando perde palla (sempre palle determinanti) o inciampa…. fuori squadra per pietà.
Chiesa quando è uscito la squadra si è mossa meglio. Se continua così a fine anno 60 milioni si vedono con il cannocchiale.
Sono contenta per Simeone (mandato via da Firenze a calci in c..o) e per tutti i vari professori “e unne bono” gli unici a non essere boni sono gli allenatori Pioli e Montella e non lo dico io, che non sono nessuno, lo dice la loro storia!
Con Montella da quando è arrivato abbiamo giocato 6 partite di campionato + 1 di coppa Italia l’anno scorso, 12 partite + 1 di coppa Italia questo campionato e abbiamo perso 10 partite (5 l’anno scorso + 1 di coppa Italia contro l’Atalanta + 4 quest’anno) vinte solo 4 di campionato e 1 di coppa Italia grazie a Vlahovic e Montiel, altrimenti persa anche quella.
Le vinte di questo campionato contro: Samp che è in zona retrocessione, il Milan a Milano dove ci stanno vincendo tutte (6 sconfitte) Udinese e Sassuolo.
Sinceramente chi secondo me difende ora Montella (prima Pioli) o stravede x Badelj ha leticato da piccino con il gioco del calcio.
Non abbiamo gioco e oggi si è visto.
Se la società fosse mia Montella da stasera a casa.
Speriamo di arrivare presto a 42 punti.
Novembre 10th, 2019 alle 16:26
Mi sono dimenticata che la prossima partita è Verona speriamo bene…
Novembre 10th, 2019 alle 16:29
La Fiorentina è questa, solo gli esaltati potevano aspettarsi in piena ricostruzionericostruzione una raffica di successi.
Non avere pazienza porta a soffrire spesso e a contestare tutto.
I risultati matureranno nel tempo e questi inciampi vanno messi nel conto.
Novembre 10th, 2019 alle 16:35
La scorsa estate il Cagliari ha venduto il suo giovane gioiello e con quei soldi ha costruito una squadra solida e robusta.
La Fiorentina invece, con il compiacimento dei media e dei tifosi benpensanti e soprattutto con l’ingenuo orgoglio dei nuovi padroni, il suo se lo è tenuto, nonostante avesse fatto capire di voler andarsene, ed ecco i risultati.
Non che questo sia la causa esclusiva della débâcle, ma illustra e sottolinea il modus operandi di una dirigenza in contrapposizione ad un’altra di pari livello, se non di pari mezzi, visto che il nostro monte ingaggi è ben superiore a quello del Cagliari, che ci precede ampiamente in classifica, come del resto altre squadre con risorse inferiori.
Nonostante tutto il fastoso nuovo che avanza, abbiamo meno punti dello scorso anno e la figura di oggi non promette niente di meglio. E, quel che è peggio, non si vedono benché minimi cenni di autocritica.
Novembre 10th, 2019 alle 17:08
Qualche giorno fa predicavo pazienza e speranza per noi tifosi viola, una specie di regola benedettina per questo ennesimo anno di passaggio.
Ribadisco il concetto anche dopo questa disfatta in Sardegna: pazienza e speranza.
Poi è vero che talvolta anche i frati perdono la pazienza.
Vedremo.
Intanto, come molti di noi qua sopra invocavano dall’inizio, il centravanti lo abbiamo, solo che è difficile segnare rimanendo quasi sempre in panchina.
Nel frattempo, visto che anche quest’anno non lo vinceremo noi lo scudetto, auguro al Cagliari di ripetere il magico 1970.
Novembre 10th, 2019 alle 17:42
A me il gioco di Montella è sempre piaciuto. Quello 1.0 sicuramente. Questo 2.0 con le influenze di Klopp (dice lui di averlo studiato tanto) sto cercando di capirlo ma mi viene molto difficile … Troppo chiusi, troppo rinunciatari e una velocità di esecuzione della manovra da dormita profonda.
Però con un centrocampo (che è l’anima del calcio) con questi elementi credo che neanche Guardiola riuscirebbe a fare calcio spumeggiante … Badelj è qualcosa di impresentabile e Castrovilli predica nel deserto.
E gli esterni ? Lirola è costato quanto Rog e per ora ha fatto né più né meno quanto visto da Maxi Oliveira. Biraghi sembra un gigante a confronto. Dalbert poco meglio, giocatore con tanta corsa ma evidenti limiti tecnici.
Insomma, Pradé ha risparmiato 40 milioni di budget, Carli con 35 ha comprato Rog e Nandez. In compenso ha portato il monte ingaggi a oltre 60 milioni con diversi vecchietti alle frutta (togliamo Caceres e Ribéry che però non può permettersi errori da 18enne come ha fatto 3 domeniche fa…) e nessuno dei nuovi che stia facendo un campionato eccellente. I migliori sono Castrovilli e Milenkovic della precedente gestione.
Novembre 10th, 2019 alle 17:43
Le cronache parlano spesso di una squadra che gioca male il primo tempo…
Perdere a Cagliari ci stava, con una squadra in forma che le sta suonando a tutti in casa e fuori, ma, lapalissianamente, non in questo modo osceno, il sottoscritto un 5 a zero al 70simo non se lo ricorda in mezzo secolo che tifa viola.
Ci siamo sperticati un mese a “sperare” nell’acquisto di Lirola… per poi esultare entusiasti per l’arrivo di un 36nne a fine carriera ed un ex acciaccato difensore juventino. Mercato assolutamente insufficiente, mediocre e anche meno con l’euforico Prade’ che chiudeva il bilancio cessioni acquisti addirittura in attivo.
Non mi sento di colpevolizzare Montella, in mano ha veramente poca qualità e poca quantità, oltretutto ha lanciato anche Castrovilli, cosa tutt’altro che scontata, però ho la netta sensazione che la Fiorentina di Vincenzino sia finita qua e quella di Prade’ (molto più colpevole del mister) invece … pure o quasi, perché se ci deve propinare altri Tino Costa o belanouane ( o come diavolo si chiamava quello) beh, meglio che non si muova o, ancora meglio, che vada via.
Novembre 10th, 2019 alle 17:46
Di Vlahovic non parlo, ne parlerà Picchio che conosce i giocatori meglio di tutti, tant’ è…
Comunque quando tu devi rifare il centrocampo e insegui per un mese Badelj e Borca Valero e poi prendi il primo e lo presenti come Rakitic…già vedi che qualche cosa non torna anche perché Inzaghi mi pare che di calcio ci capisca. Badelj puo fare si e no 6 partite all’anno, il calcio di oggi ha una velocità non sua…
Il Cag,iari vende Barella e costruisce un centrocampo più forte di prima, quello che ho sempre sostenuto, come fece sempre il Napoli, i giocatori forti vanno venduti quando hanno mercato per investire i soldi bene, già bene…
Simeone è la dimostrazione di come è stato gestito male il ragazzo a Firenze (per me andava messo a riposo per almeno un mese per poi riprovarlo alla fine), e comunque i vari Simeone, Muriel e Veretout fanno la fortuna delle altre squadre.
Lirola ancora incomprensibile rispetto al prezzo che aveva attaccato al collo, ma soprattutto un allenatore che non sa prevedere mosse alternative o reagire in tempo quando so vede che le cose non girano.
Un’umiliazione spero ci farà bene, ma mi viene da ridere a pensare con chi andremo in campo la prossima contro il Verona…
Speriamo che il costruttore della squadra questo inverno sappia intervenire a centrocampo, ma intervenire bene, perché cosi non si va…
Fortuna oggi a Firenze con l’anno di transizione si fa passare di tutto…un bel vantaggio per la nuova proprietà (che a mio personalissimo avviso ha sbagliato la scelta dei 2 uomini della ricostruzione…)
E non facciamo l’errore di sperare che rientra Ribery e risolve tutto…
Vdz
Novembre 10th, 2019 alle 18:00
Purtroppo avevo ragione su Chiesa quando dicevo che era un giocatore normale.Ricorda Montolivo e Bernardeschi.Andava venduto questa estate sempre sia vero (per me impossibile ) che qualcuno ce lo pagasse 70 milioni.Tra l’altro mi sembra anche un po’ troppo montato, e quando come oggi sbuffa sugli errori dei compagni,gli vorrei parlare e dire che per il momento non ha ancora fatto niente per essere considerato un grande giocatore.Nel ruolo simile al suo ho visto giocatori come Daniel Bertoni,suo papà Enrico,Mutu,Jovetic,Joaquin,per non parlare di Salah.Qualcuno, come voi giornalisti che avete la possibilità di parlarci,consigliateli di scendere da piedistallo ed iniziare a far vedere almeno che è un bravo giocatore visto che un fenomeno non lo diventerà mai.
Novembre 10th, 2019 alle 18:03
E Montella che a fine partita ha detto “ci è mancata l’esperienza”??? Meno male che dallo studio gli hanno fatto notare che in realtà sono mancati quelli esperti.
Commisso come immaginavo ha detto che non è contento e che anche oggi il primo tempo proprio non abbiamo giocato e ha fatto i complimenti a Vlahovic.
Novembre 10th, 2019 alle 18:08
Molto fumo e poco arrosto.
Eppure eravamo tutti entusiasti della nuova proprietà.
Speriamo bene.
Novembre 10th, 2019 alle 18:10
Non c’è giustificazione che tenga x la differenza che si è visto in campo….
Montella dovrebbe chiedere scusa…
Novembre 10th, 2019 alle 18:17
Melandri all’11 che “esilara” scribai con cofandina per 2 a esempio.
Almeno Vlahovic non ha smesso di lottare e ha fatto 2 gol.
Esilarante è stato il gioco della Fiorentina.
Telefunken.
L’Antigufo
Novembre 10th, 2019 alle 18:21
Era nell’ordine delle cose preventivate una sconfitta col Cagliari , primo perchè sono molto più forti di noi nel settore determinante del campo e secondo perchè le squadre di Montella vanno sempre in difficoltà con avversari che hanno la loro forza nel centrocampo . Molti durante il mercato indicavano la punta come obiettivo da raggiungere (e poi è andata a finire che hanno preso Pedro) , qualcuno (io compreso) sottolineava che la vera mancanza era a centrocampo . E difatti oggi ci hanno asfaltato li nel mezzo e Rog, Naingollan,Nandez e Cigarini sembravano Oriali,Tardelli,Conti e Antognoni del mundial 82. I nostri centrocampisti ,oltre che non perfettamente amalgamati, sono anche pochi con la conseguenza che devono giocare sempre i soliti . Oggi (s’è visto subito) non erano brillantissimi ,Castrovilli compreso che fino a qui ha detto la baracca . Errore gravissimo questo da parte di Pradè , pensate solo tra 15gg a Verona con chi saremo costretti a giocare . È meglio lasciar perdere le velleità di Europa, pensiamo piuttosto ad evitare rischi come quello dell’anno scorso e a pensare ai giocatori (pochi) che dovranno restare nella squadra del prossimo campionato e soprattutto a quelli (forti) da acquistare .
Novembre 10th, 2019 alle 18:22
Sono completamente d’accordo con te, David. Basta con questo buonismo melenso. a partire dalla cosiddetta aria che sarebbe cambiata. Le umiliazioni bruciano indipendentemente dalle stupidaggini che dicono (pradè) o non dicono (corvino, che stava sempre zitto))i direttori sportivi o gli allenatori. E i soldi non investiti sul mercato, quest’anno sono solo più sopportabili degli altri anni perchè Commisso li ha appena scuciti per prendere la società. Due le note positive. E’ finito l’alibi della difesa a tre, anzi a cinque, giacché oggi se ne sono prese cinque di pere, una a difensore titolare. E inoltre, visto che il centravanti troppo giovane per giocare ha fatto due gol nel giorno peggiore, voglio vedere con che faccia il nostro tremebondo mister tornerà a Verona a giocarsi il posto senza attaccanti. Forse ce n’è una terza, di nota positiva. A gennaio sul mercato bisogna andarci per forza, perché anche salvarsi il culo è un obiettivo. E vorrei ricordare che lo scorso anno avevamo 16 punti, esattamente come oggi. Quanto a questa storia insensata che siccome è l’anno di transizione va bene tutto, vediamo quanto sarà contenta la gente se finiamo, a fine campionato, nella colonnina di destra. Non è serio far passare che l’obiettivo sono i 42 punti perchè lo scorso anno abbiamo finito a 41. Nell’immediato, voglio vedere che centrocampo scende in campo a Verona. Chissà che iltremebondo, messo alle strette, non riesca, anche a casaccio, a inventarsi qualcosa che funziona, tipo uno Zurcoski in mezzo. Ma stimo probabile qualche vaccata, tipo la riproposizione del duo Ribery-Chiesa senza centravanti, e la riproposizione di Sottil a tutta fascia. Speriamo bene. Io continuo, vanamente, a fare voti perchè il tremebondo convochi, e magari metta in campo, Montiel. Ma continuerò a non avere il piacere di vederlo. Purtroppo Montella è quello che I comici della antichità chiamavano un “eautontimorumenos”. Parola greca che significa “punitore di se stesso”… insomma Tafazzi, via….
Novembre 10th, 2019 alle 18:36
Della partita non parlo perché purtroppo non ho potuto vederla anzi per fortuna ….non rimpiango nè Muriel (be’ un po si)che dopo un buon inizio si è depotenziato confermando le sue discontinuità atletiche nè tantomeno Ilicic e Simeone per il semplice fatto che da noi hanno reso molto al di sotto delle lecite aspettative ma hanno dimostrato in cambio grandi doti di insofferenza ed ingratitudine…..piuttosto penso che forse abbiamo avuto allenatori che non hanno saputo valorizzarli adeguatamente e guarda caso con tutti e tre c’era colui che poi fece di tutto per cambiare dimensione….. sarà mica un caso?
Ci sono ancora molti nostalgici del periodo migliore dei DVs che si stanno ancora chiedendo cosa possa essere successo di così esotericamente sconvolgente nelle pregresse capacità strategiche del mister ormai perse nell’oblio cosmico dei campionati andati ….anche se quando hai giocatori come Joaquin,Cuadrado,Valero etc…etc….forse la risposta te la sei già data ….
Ok l’anno di transizione purché non sia una transizione al peggio…..
Novembre 10th, 2019 alle 18:50
Complimenti al Cagliari!….ho piacere di questo loro campionato e di una squadra di calcio che rappresenta degnamente quella bellissima terra e il suo stupendo popolo.
E complimenti anche a Giovanni Simeone, che non rimpiango ma che ha dimostrato di essere un gran bravo ragazzo a cui auguro di cuore tutto il meglio, in Sardegna.
A Pradè in sala stampa invece, avrei voluto chiedere perchè la squadra che ha fatto il Cagliari, non siamo stati in gradi di farla anche noi, visto che hanno anche un monte-ingaggi inferiore.
Ma la mia sarebbe stata solo una provocazione, senza logica.
Logico è invece chiedersi che senso abbia avuto:
1) dire che non abbiamo obiettivi;
2) dire che Badelji è l’acquisto più importante;
3) non rinforzare la squadra quando erano state messe a disposizione risorse finanziarie importanti;
Continua a non piacermi Sottil: egoista, fumoso e dilettante nel tuffarsi (oltre che irritante per gli arbitri e per me);
Vorrei vedere davanti Dusan con Frank……;
Centrocampo con i 3: Pulgar centrale + Zurkoski + Castro;
Dalbert a sinistra e Chiesa a destra (tanto davanti non segna, non passa la palla e perde palle velenose);
Dietro a 3 al solito;
Altra lezione di calcio, dopo Genova.
Novembre 10th, 2019 alle 19:37
26 raubritter purtroppo abbiamo addirittura 1 punto in meno dell’anno scorso 😭
Novembre 10th, 2019 alle 19:42
Rosetta,
Se fosse come dici, saresti così cortese da spiegarmi come mai nel 2012-13 e nel 2013-14 abbiamo battuto il Catania e nel 2014-15 abbiamo battuto il Chievo?
Ma che ragionamento è? Il Cagliari è in un momento in cui sta battendo tutti ( ha vinto a Bergamo, a Napoli, ha fatto pt a Roma e per me non è una sorpresa, considerata la campagna acquisti)
È stata una disfatta ma questa è una di quelle partite che non sono credibili in cui è andato tutto male, esattamente come non era credibile il trionfo di San siro in cui era andato tutto bene! Sono gare che capitano in un annata e scontano il momento di forma dell’avversario ( eccellente quello attuale del Cagliari, pessimo quello del Milan) e il decorso degli episodi ( tutti favorevoli o tutti sfavorevoli).
Se c’è l’avete tanto con l’allenature, allora dovete uscire allo scoperto e dire che l’ottavo posti per voi è poco e questa è una squadra che DEVE puntare all’europa. Troppo facile sparare sul mister ogni volta che si perde e non elogiarlo quando si vince.
Il vero problema, a mio parere, sta nel fatto che, dall’U in poi, la manovra pare essersi inceppata e Ribery, che doveva essere una piacevole ciliegina, sta diventando un faro imprescindibile!
Da giugno sostengo che Chiesa andava ceduto e vedendo gli effetti che la cessione di Barella ha portato al Cagliari, ne sono ancora più convinto. Abbiam fatto perdere un anno a lui ma soprattutto ci siam fatti del male a noi!
Novembre 10th, 2019 alle 19:42
La formazione mi sembrava azzeccata,
secondo me quando si perde cosi, contro una squadra che ha giocato benissimo,
che ha fatto dei gol straordinari per bellezza,
c’è solo da fare i complimenti al Cagliari
e augurargli di vincere lo scudetto.
che si deve stare qui, al solito a offendere Montella e i giocatori?
domenica ci sarà un’altra partita.
La Fiorentina è nella posizione di classifica che ci aspettavamo,
nessuna squadra ci ha preso a pallonate come il Cagliari,
giornata di grazia per loro
e di merda per noi.
andiamo avanti.
Per i tifosi che sonoo andati, c’è di peggio nella vita.
io per esempio lavoravo forse mi sono divertito anche meno.
p.s.
ho sentito brovarone iniziare a dire che gli americani non hanno speso.
che, si comincia??
occhio che questi mi sembrano più simpatici
ma anche più fumini
rispetto ai precedenti.
p.p.s.
spero che quel razzista di Montella rispolveri Dabo
p.p.p.s. il “razzista” era scherzoso
Novembre 10th, 2019 alle 19:45
L’unica nota positiva è la doppietta di Vlahovic quando la squadra ha cominciato a giocare. E non mi interessa che abbia cominciato a giocare perché il Cagliari si è rilassato, come faceva notare qualcuno qui sopra. Quando gli sono arrivati palloni giocabili ha fatto gol. Il centravanti lo abbiamo. Facciamolo giocare con Ribery e mettiamo Chiesa a fare la fascia al posto di Lirola, come faceva con Sousa, tanto Chiesa non segna, ma può agevolare il gioco d’attacco e far segnare. Ma soprattutto a gennaio ci vuole una mezzala forte forte forte, da affiancare a Castrovilli. Badelj è un giocatore da tenere in panca come prima riserva del centrocampo. Con lui giochiamo in 10 e 1/2.
Novembre 10th, 2019 alle 19:48
Io non salverei nemmeno il portiere. Mi sembra sempre in ritardo e non da nessuna sicurezza. Comunque è vero. Fino ad oggi tutti esaltavano qualsiasi cosa succedeva, esaltando qualsiasi cosa (anche scorregge). Chi osava segnalare qualcosa di negativo veniva mandato al rogo. Invece bisogna essere realisti: il mercato estivo non ha rinforzato la squadra. Ribery e caceres a parte (castrovilli era già nostro), gli altri sono tutti mediocri. Rischiamo un anno di sofferenza, non di transizione. Come lo scorso. Iniziamo a farcene una ragione. Qua va fatta piazza pulita.
Novembre 10th, 2019 alle 19:55
Leggo i primi 28 messaggi e l’unico che mi pare lucido e puntuale è quello al n. 6 di Antigufo.
Posso aggiungere solo che mi ha lasciato perplesso l’assenza di grinta pur essendo consapevoli di affrontare una squadra in formissima.
Novembre 10th, 2019 alle 19:58
….caspita,normalmente in queste situazioni si diceva “speriamo di fare presto 40 punti”.
…adesso scopro che si è alzata anche la quota salvezza!!!
Novembre 10th, 2019 alle 20:00
Io cosa abbia Badelj, non lo so davvero, ma uno in queste condizioni, non può andare, ne in campo, ne in panchina. Verona sarà decisiva, in virtù anche della sosta, per sapere se Montella, resterà il nostro allenatore. A parte Vlahovic, che almeno ha combattuto e forse Dalbert, dire male e basta è poco.
Novembre 10th, 2019 alle 20:49
La squadra è giovane, bisogna avere calma e sangue freddo. Verranno tempi migliori, sono convinto.
Novembre 10th, 2019 alle 20:54
In una società serie non si mette come traguardo :fare meglio dell’anno scorso (ci vuole poco). 5 gol subiti è da esonero senza appello.
Novembre 10th, 2019 alle 20:56
Battere l’Atalanta a Bergamo ha un peso. Da oggi ne ha di più.
L’immagine di Castrovilli che esulta facendo il 5e2 con le dita stasera mi strappa un sorriso amaro, amarissimo.
Credo a questi ragazzi, credo che un inizio di campionato così possa stroncare qualsiasi ventenne al primo anno da grande.
Ci sono problemi, e c’è tempo.
C’è tempo, per chi ci vuole stare.
In piena libertà.
Novembre 10th, 2019 alle 21:14
Condivido tutto tranne il fatto che andare in Sardegna sia stato un sacrificio.
Anche solo sentirne il profumo e tornare via ne vale la pena, anche con 5 pere sulle spalle
Novembre 10th, 2019 alle 21:23
Il Cagliari ha giocato alla grande e sono contento per loro perché mi stanno simpatici dai tempi di Gigi Riva.
Tutti volevano il centravanti, oggi c’era, quindi magari il problema è diverso.
Secondo me con i terzini che hanno comprato ci siamo incartati e quasi costretti a giocare così.
Lirola e Dalbert non sanno difendere, quindi o si gioca a 3 dietro oppure va rimesso Milenkovic a destra e fare il 4-3-3 con Chiesa, Ribery ed il centravanti.
Montella ha le sue colpe ma la squadra è assortita male.
Novembre 10th, 2019 alle 21:35
Disarmanti i primi minuti in cui non abbiamo visto pallone, non averci capito niente sulla loro disposizione e una condizione fisica come se si giocasse a Maggio.
Il 5-0 dopo 70 minuti non può essere giustificato dall’allenatore come un calo per troppa gioventù quando giochi contro Olsen, Cacciatore, Pisacane, Klavan, Cigarini, Joao Pedro e Simeone.
Con queste premesse si deve far riflettere sulla conferma dell’allenatore.
Novembre 10th, 2019 alle 21:50
Monica infatti l’anno scorso 40 punti non bastavano.
Alessio Rui ho visto diverse volte il Cagliari quest’anno e dopo Atalanta/Cagliari ho pensato che da questo Cagliari avremmo preso diversi gol e così è stato. Maran non ha mai avuto grandi squadre ma ha sempre fatto con quello che aveva e non ha mai demeritato ed avendo giocatori mediocri cercava prima di tutto di non perdere. Infatti quando circolò il suo nome (prima dell’arrivo di Pioli) i giornalisti di Firenze lo criticavano perché difensivista. Montella invece da tutti additato come allenatore che gioca all’attacco. Quest’anno con i giocatori bravi il campo dice qualcosa di diverso.
Novembre 10th, 2019 alle 21:56
4-3-3
ma con un bel centrocampista al posto di badelj
e vlahovic deve giocare sempre
ed a verona, provare montiel
Novembre 10th, 2019 alle 21:58
Insistere su un giocatore come badelj è motivazione sufficiente per l’esonero, per quanto mi riguarda. Per farlo giocare – oltre a prenderci le sue inenarrabili prestazioni – ci tocca mettere fuori ruolo pulgar, spompare castrovilli, giocare senza punta e snaturare (al netto di tutte le difficoltà che può avere) anche il ruolo di chiesa.
Senza considerare che la fase offensiva finisce per basarsi su dalbert e lirola, due che dovrebbero fare i terzini, non le ali mascherate. Ciao Montella, a mai più rivederci.
Novembre 10th, 2019 alle 22:45
Monica quando si retrocesse nel 1993 si aveva 40 punti.
Novembre 10th, 2019 alle 22:57
Va bene che la squadra è rifatta da zero
Va bene che è piena di giovani
Va bene che non abbiamo obiettivi
Va bene che basta fare meglio dell’anno scorso
Però, se è vero che Rocco è qui per investire e non per lucrare, cacci immediatamente l’allenatore e prenda uno Spalletti o un Giampaolo, così hanno il tempo per fare la squadra dell’anno prossimo.
Uno in bambola come Montella è pericoloso tenerlo, lo aveva ampiamente dimostrato negli ultimi due anni. Ricordate che se fosse arrivato un paio di settimane prima molto probabilmente saremmo in B…
Non ho ancora capito perché l’abbiano ripreso, fatto sta che il tentativo è andato male e ora si deve interrompere
Novembre 10th, 2019 alle 23:23
La crociata per salvare Dragowski è stata la cosa più triste della domenica. E’ vero che fa due parate, ma dopo aver preso cinque gol di cui tre in cui non è esente da colpe. So che in panca c’è di peggio, ma almeno non raccontiamoci leggende: questo non è un portiere con cui presentarsi in un campionato.
Novembre 11th, 2019 alle 00:16
Gufacci appena si perde una partita tutti contro la FIESOLE!!! L’unico settore dello stadio che canta e sostiene la squadra COMUNQUE! Forza viola
Novembre 11th, 2019 alle 00:39
Ma davvero qualcuno pensa che dipende dal centravanti? Oppure dal modulo? Difesa a 3? Difesa a 4? Suvvia non scherziamo. Sono solo chiacchiere da bar.
Prendere un qualsiasi allenatore del campionato inglese. Metterlo alla guida Viola. E possiamo entrare in Europa.
Prima di tutto pretendere dai giocatori precisione, concentrazione e un minimo di tecnica. Altrimenti iniziare a fare qualche shampata stile Allegri a Bernardeschi quando dopo un errore lo rimproverò che non giocava più nella fiorentina. No perché mi viene il dubbio che giocare a Firenze equivale a stare in vacanza. Tanto si pretende poco o niente.
Secondo iniziare a giocare di prima per la squadra con passaggi veloci.
Tipi il primo gol del Cagliari. Da manuale.
Non mi sembra impossibile.
Basta con chiesa che gioca da solo e basta con il tichi taca di Montella.
Novembre 11th, 2019 alle 00:59
Mi dispiace molto Direttore, ma trovo il tuo commento davvero delirante.
Esordisci affermando che avremmo meritato più di 5 gol, come se cinque fossero pochi. Concludi affermando che dovremmo smettere di essere buonisti, come se dovessimo prendere i forconi ed andare a linciare qualcuno: il mister? Qualche giocatore? Il ds ?
Spero che tu abbia voglia di tornare su quanto scritto per ripensare ed articolare questo sfogo in qualcosa di diverso e più costruttivo.
Buonanotte
Novembre 11th, 2019 alle 01:01
Chiacchiere David. Stiamo facendone un dramma superiore alla portata. Cagliari nonostante la simpatia della squadra e della regione ci è sempre stato ostico ricordi il 1982? E poi le pagelle ma cosa vuoi che gliene freghi ad un giocatore se gli dai 4 o 7 il calcio è un gioco di squadra e oggi 4 alla squadra. Chiesa via a Gennaio se il prezzo è giusto sta destabilizzando la squadra si sta comportando da ragazzino viziato non è mai colpa sua. Possibile che se ne faccia un dramma di questa portata per una sconfitta di goleada. Perdere 5/2 o 1/0 sempre tre punti perdi alla fine ed i gol successivi al secondo secondo me non contano giornata storta. Chiacchiere David Chiacchiere
Novembre 11th, 2019 alle 02:08
1- nel calcio come in ogni sport si affronta un avversario. Questi deve essere considerato per quello che appare, non per storia o blasone. Il Cagliari è una squadra forte ed in formissima. Onore ai Sardi che hanno giocato una grandissima gara fin dal primo minuto. Il loro primo gol è stato fantastico. Ad una grandissima gara si sono aggiunte anche le fortune degli audaci. Tiri al set o al palo e ottime parate del loro portiere.
2- il calcio è un gioco di squadra e noi oggi lo siamo stati assai ben poco. In particolare, ho visto in seria difficoltà Badelji e Chiesa, non è poco visto che sono tra i nostri giocatori più forti, o lo dovrebbero essere. Le ammonizioni di pulgar e castrovilli, poi, hanno fatto più danni della grandine, perché entrambi sono usciti dalla partita, come se la squalifica fosse intervenuta a gara in corsa e non alla successiva. Anche Caceres è stato in difficoltà, forse ancora non al meglio dopo l’infortunio. Ovviamente senza Ribery a poter scuotere ed incoraggiare, illuminare il gruppo le difficoltà sono state ancora di più.
3- nella drammatica gara uno spiraglio di luce viene dai due splendidi goal di Vlahović, che possano essere i primi di una lunga serie.
4- male il mister che non ha provato a non far giocar prima o togliere subito un chiesa zoppicante. Non avremo una panchina di lusso, ma uno zurkowski e o altre soluzioni come poi è stato con Ghezzal, Sottil e benassi, forse potevano essere pensate prima…
Adesso ci vuole tanto lavoro e sacrificio, la volontà di non interrompere un processo di crescita per riprendere il giusto cammino.
Forza viola
Arriviamo a dicembre lottando a con la massima convinzione, poi tireremo le prime somme.
Novembre 11th, 2019 alle 06:54
Ragazzi, abbiamo giocato contro la squadra del momento, costruita nell’anno del centenario con grande ambizione. Hanno vinto 7 delle ultime 10 partite, vincendo anche a Bergamo. Hanno un centrocampo di primissima fascia. Insomma, ci stava di perdere visto che invece noi siamo all’anno zero, con una squadra costruita in fretta e con tanti vincoli. Ora, le mosse che contano sono quelle che verranno, a partire da gennaio. Io ho fiducia in prade’ perché ha costruito la più bella Fiorentina che io abbia mai visto, e anche in Montella. E capisco benissimo anche l’approccio usato in estate, dove visto il poco tempo hanno deciso di affidarsi a uomini legati alla maglia e che conoscevano l’ambiente. Purtroppo commettendo un errore con Badelj. E forse anche con chiesa, ma non so quale sarebbe stata la reazione della piazza se l’atto primo di commisso fosse stata la sua cessione.
Insomma viviamo l’anno per quello che è e vediamo cosa questa proprietà farà a gennaio e giugno. Se saranno ancora ragazzini e svincolati, allora avranno la risposta che avrebbe chiunque…..
Novembre 11th, 2019 alle 06:55
Quello che realmente mi preoccupa sono le 2 settimane di radio e siti internet, sai che polemiche, sai che palle, arriveremo stremati alla trasferta di Verona, no no, mi vado a chiudere in un eremo in Tibet…… Bona gente. Forza Roccoooooo!!!
Novembre 11th, 2019 alle 07:47
Dire che Vlaovic è stato l’unico che si salva è una vera presa in giro, se mi dite che dovrebbe giocare di + sono daccordo…fino al 5 a 0 praticamente non aveva toccato palla e le poche volte che lo ha fatto ha sbagliato gli stop non aggiungo altro.
Ieri siamo stati surclassati in tutti i ruoli , il centrocampo era penoso, Pulgar aveva completamente le batterie scariche, Badelj mai caricate, Castro un po di grinta in + degli altri ma il giallo ricevuto lo ha pure ridimensionato…nel complesso secondo me ci è mancata la cattiveria e freddezza che loro hanno avuto per 75 minuti, ogni loro tiro era nello specchio della porta, se poi a calciare è uno come il Belga 1 volta su 2 suona a morto, mentre noi abbiamo gente come Badelj (che io non disprezzo) che la porta non la vede praticamente mai.
Solidarietà per i ragazzi presenti a Cagliari che hanno sostenuto la squadra fino all’ultimo.
Novembre 11th, 2019 alle 07:52
Partita magica per loro.
Son più forti e ieri correvano il doppio di noi.
Montella non ha ancora capito come cambiare modulo e gioco in corsa regalando molti minuti agli avversari. Pradè al momento ha fallito gli acquisti e molto probabilmente a giugno con questa situazione sia lui che l’allenatore saranno allontanati.Fatte queste premesse mi prendo il buono (portiere,Castrovilli,e centravanti) sperando che prima o poi si possa provare a giocare con tre davanti e centravanti vero.
Novembre 11th, 2019 alle 07:57
Scrivere oggi è troppo semplice.
Farlo in modo costruttivo potrebbe essere il modo giusto.
Cagliari fortissimo ieri……….e giocava senza il portiere titolare e senza Pavoletti (non un fenomeno ma uno che fa il suo lavoro bene, con caratteristiche particolari).
Oltre a questo in campo avevano calciatori come Pisacane (33 anni), Cacciatore (33 anni. dal Chievo), Pellegrini (10 milioni di valutazione solo perché è in prestito dalla Juve?) Cigarini (33 anni), Klavan (34 anni riserva del Liverpool)….Simeone.
La domanda che faccio è semplice:
a noi sarebbe piaciuta una squadra cosi, anche con i vari Naingolan, Rog e Nandez….con Maran in panchina?
A me no!
E non capisco come si faccia a definire il Cagliari “superiore” nei valori.
Superiore in quali valori?….
nel centrocampo dove hanno investito tanti soldi, presumo….
in difesa invece Klavan, Cacciatore, Pellegrini, Pisacane sono superiori a Milenkovic, Lirola, Caceres, Pezzella?
e in attacco invece?…Simeone e Joao Pedro sono superiori a Chiesa e Ribery?
La risposta per me è semplice: il Cagliari è al momento superiore (a noi come a tutte le altre squadre sotto di loro in classifica) nel modo di stare in campo.
Merito di tutti, allenatore e calciatori.
Novembre 11th, 2019 alle 08:03
un Pulcinella troppo triste e malinconico
Novembre 11th, 2019 alle 08:19
Infiliamoci il cappotto (confezionato ieri a Cagliari) e cerchiamo di arrivare al mercato di gennaio ancora vivi. Poi via Montella, se ancora disponibile un Gattuso qualsiasi, e due acquisti obbligatori a centrocampo (Badelj in panca, please). Se Pradè non riesce neanche a gennaio, medaglia pure a lui e ‘verci,’ verci!
Novembre 11th, 2019 alle 08:22
ma perchè non dire che oggi era la giornata meno adatta per mettere il centravanti.
Ma Montella ci spiazza sempre….
Novembre 11th, 2019 alle 08:24
Brovarone è un ottimo commentatore.
Dire che questi non spendono dopo UNA SOLA SESSIONE di mercato cominciata in ritardo, mi sembra una cosa detta nella rabbia e non ragionata.
La squadra, nonostante Pradè veda i giocatori, è costruita male. Lo possiamo dire. Il centrocampo sopratutto se i ragazzi giovani il mister non li vede andava rivisto.
Montella ha una serie di problemi comportamentali importanti. Ci stiamo facendo i conti in maniera evidente quest’anno. Riberie non è Pizzarro e Montella e Riberie non sono amici. Quanto contasse Pizarro in quello spogliatoio, lo stiamo capendo adesso.
Vlahovic oltre che al Cagliari ha fatto doppietta anche al Mister, ditemi voi ieri cosa c’entrava schierarlo in una partita dove affrontavi la squadra più forte del momento, in casa loro. La ragione è che Montella voleva mandare un messaggio a quelli che lo volevano in campo. Venire dalla stampa e dire…ve lo avevo detto. Ieri era imbarazzato a parlare di Vlahovic. E ora ha un altro problema…visto che si è comprato Pedro ora questo come lo fai risedere?
Poi c’è un problema, che ha centrato in parte Zachini, quando parla di Badelj. Montella e Pradè l’hanno rivoluto fortemente, l’hanno convinto a tornare, e adesso hanno difficoltà a metterlo in panchina. La situazione fosse un’altra starebbe a cecce da parecchio e Benassi o un altro giocherebbe al suo posto. Ma quale?
A cosa serve Ghezzal, se vuoi lanciare Sottil? A cosa serve Lirola (che ritengo un ottimo calciatore) se vuoi tenere e lanciare Venuti.
Badate bene, non dico che siamo al disastro degli anni passati, ma sinceramente con una proprietà così, si poteva fare meglio.
Novembre 11th, 2019 alle 08:42
Mi hanno insegnato che le partite si vincono a centrocampo …
E allora facciamo un confronto tra il reparto nostro è quello del Cagliari ?
6/0,6/0 . Castro e Oliva , i loro panchinari , farebbero la nostra fortuna .
Dividerei le colpe tra Montella e Prade’ con aggravanti multiple sul DS .
Badelj è un giocatore di altri tempi , di altri campionati e in un calcio atletico-muscolare poco può offrire , Pulgar preso per un ruolo e costretto ad altro e meno male che ci siamo trovati Castrovilli, che all’inizio del ritiro pensavano dì mandarlo a giocare altrove …..
Gli altri ? Benassi, Zurcoswki , Esseryc , Dabo tutti insieme o uno per volta , potrebbero essere protagonisti del circo Gratta e qui mi fermo per decenza .
Ma la stessa nostra bandiera , Giancarlo , fa la figurina o possiede voce in capitolo ?
Novembre 11th, 2019 alle 08:50
Temo che la nuova proprietà sia un fuoco di paglia. Spero di sbagliare ma i segnali negativi sono troppi. Vediamo che succede a gennaio
Novembre 11th, 2019 alle 08:51
Fra gli errori di tutti mettiamoci anche quello gigantesco di Ribery che con la sua esperienza si é fatto buttar fuori come un pollo lasciando la squadra senza un leader in campo per 3 giornate. Domanda a David: come sarebbero state queste partite secondo te con Ribery in campo ?
RISPOSTA
Non molto diverse, temo
Ciao,
David
Novembre 11th, 2019 alle 08:53
17 03 2012 Fiorentina Juve 0- 5 … qui potete rileggervi i vs. commenti e poi fate un parallelismo e commentate davidguetta.it/3723/#comments …. ora tocca a Montella poi a Prade/Barone ed infine si arriva a Commisso che deve stare qui a Firenze perché non si può fare il presidente a migliaia di Km di distanza… vi ricorda niente ? !!!
Novembre 11th, 2019 alle 09:10
Pulcinella si deve dimettere
Novembre 11th, 2019 alle 09:16
Ero partito molto poco convinto della “nuova” Fiorentina, ma poi la striscia di vittorie mi aveva fatto vedere il campionato sotto una luce diversa.
Mi aveva fatto credere che Montella si fosse evoluto nella giusta direzione.
Mi aveva fatto credere che la rosa integrata dagli “esodati” fosse stata una mossa giusta.
Mi aveva fatto credere che Enrico “bocca torta” Chiesa avesse accettato di rimanere in Viola scegliendo anche di crederci, per farsi bello in vista degli Europei.
Invece… Sono tornato al punto di partenza. E non è solo la partita di ieri. Un tonfo, anche colossale, ci sta. Ma è dalla partita con l’Udinese che non vedo più luce. Si, col Sassuolo abbiamo vinto, ma è stata evidentemente una congiunzione astrale positiva.
Comunque guai a pensar male. Quest’anno non abbiamo nessun obiettivo, no? Comunque vada sarà un successo, no? Ormai sono i mantra della società. Quindi siamo in linea con le previsioni.
Stiamo facendo il campionato che abbiamo programmato sin dall’inizio. Bischeri noi a credere in qualcosa di diverso.
Novembre 11th, 2019 alle 09:27
Come al solito: se si perde è colpa di Montella, se si vince è merito di Joe Barone, Commisso…
Forse non vi è chiara una cosa: nel calcio si vince e si perde a centrocampo e il nostro fa PIETA’.
Quindi potete chiamare Guardiola, Mourinho, Allegri, Klopp, Sarri… chi vi pare ma fin quando (come scrivo da agosto) si gioca col moviola Badelj non si va da NESSUNA parte
Continuate ad andare dietro alle radio che osannano la proprietà…
Novembre 11th, 2019 alle 09:28
Dopo una simile prestazione giustificarsi con la gioventù dei giocatori è quanto di peggio Montella potesse dire.
Se hai dei giovani è compito tuo formarli tecnicamente e caratterialmente quindi sei tu che hai toppato.
Montella è timoroso, non è l’uomo giusto per questa squadra e questo progetto.
Medaglina e via andare.
Novembre 11th, 2019 alle 09:43
Quando si perde si sta zitti ,testa bassa e lavoro
La primula viola
Novembre 11th, 2019 alle 09:46
SINTAIWAZA
Hai centrato il punto, il calcio ha due velocità distinte e separate
Una piccola parte di squadre, prende l’allenatore e propone una rosa adatta alle idee dello stesso, cercando di proporre il gioco e il metodo più affine al Mister. Qui si possono fare nomi e cognomi, Liverpool, City, Juventus ma anche l’Inter (da qui le proteste di Conte, che non ha avuto gli uomini richiesti, per portare avanti il suo metodo, donando un alibi, che già sta sfoderando, buttando le colpe sulla società e lavandosi le mani dagli 0 tituli) Certo alcune società piccole, programmano un percorso preciso, dove insieme al mister, cercano i giocatori più adatti al modello operativo del mister stesso (Atalanta, Cagliari etc.) poi ci sono gli altri, che ogni anno inventano e navigano a vista, qualcuno ha osservato, che, Montella, ha studiato il modello Klopp, (Liverpool) tentando di proporre il suo modo di interpretare il calcio, faccio presente, che il Liverpool è arrivato a questi risultati, sposando in pieno un progetto tecnico e portandolo avanti, anche quando le cose andavano male e investendo, svariate centinaia di milioni.
Adesso, arriviamo alla mia antipatia per l’allenatore, proprio sotto questo aspetto, a me Montella non piace, perchè privo di IDENTITA’ personale, ha fatto richieste, per scopiazzare, un gioco, scopiazzando giocatori e modello.
Bene quando fai parte di quelle società, prive di modello e programmazione, ci vogliono,allenatori bravi, che modellano un vestito, su misura, pi bello possibile, con il tessuto, il filo, la fodera e i bottoni a disposizione, non cercando, di mettere per forza i materiali a comporre un vestito, che vada bene a tutti. Un vestito, con tanti pezzi colorati, può andare bene ad arlecchino, ma non a tutte le maschere del mondo, tanto meno a Colombina
Novembre 11th, 2019 alle 09:51
Lo zio d’America,divenuto Patron Viola,in tempi non sospetti ebbe a dichiarare che ogni acquisto e cessione avrebbe dovuto avere il consenso unanime di tutta la dirigenza,allenatore compreso.Quindi,sono tutti responsabili nessuno escluso.Montella piu’ volte ha dichiarato che la squadra sta andando oltre le aspettative ritenendosi soddisfatto.Implicitamente ha fatto capire di estraniarsi da ogni responsabilita’ in caso di debacle considerando la rosa a disposizione di basso profilo. Ma a sceglierla c’era anche lui ! Ma siamo sicuri che la strategia Dellavalliana sia proprio finita o che magari continui mascherata dalle effusioni d’empatia di zio Rocco verso la tifoseria?
Novembre 11th, 2019 alle 10:04
Complimenti al Cagliari.
A noi no.
Ma Rog del Cagliari era quello che veniva bollato come giocatore da non comprare?
Infatti si vede come ci hanno azzeccato.
Novembre 11th, 2019 alle 10:11
A questo giro non posso esimermi dal postare “I GIUDIZI DEL RE”, ovvero le Pagelle esilaranti del signor “RE” che nel 90% dei casi sono sicuramente più attendibili di tanti pagellari dell’ultima ora (sia sui giornali che sui social)
Ripeto è un copia incolla:
——————-
Le Pagelle:
Bartolomeo Bo
Mi verrebbe di datti 6.. Poro Cristo.. Ne avevi già presi 3 e io non avevo ancora finito di vedere le Poppe per intero alla Diletta Leotta su Dazonne..
Va bene ci vole il su tempo.. Ma cazzo
Pezzella 3
Pareva quella a cui pizziha’l culo ma sta montando la Mayonese..
1 lasci la presa e ti gratti il culo
2 Aspetti che il pizzihore passi e seguiti a rimestagnene
3 Cerchi un affare a punta pe’appoggiatti perché hai finito l’ova e ti gira il cazzo a falla smontare
Milenkovic 3
Gli porta lui direttamente un birillo stondato perché i tramezzino coll’ovo e i tonno senza Mayo allappa abbestia
Caceres 3,5
Si ma tondo un rende..foppeddivelo
(Lapo Elkan)
Badelj 2
Se perdeva un altro pallone toccava cercare un Super Santos nel Magazzino della Sardinia Arena.. E forse ci davano il 3 a 0 a tavolino…
Peccato..
Pulgar 3,5
Mezzo voto in più perché con l’ammunizione almeno ha fatto finta gli fregasse un zinzinino meno di un cazzo
Castrovilli S.V
Goditi la prima chiamata in Azzurro Gae..
Ti faccio un regalino anch’io..
Lirola 3
Quando trovi più interessante lo sconto del 40 da Poltrone e Sofà
Dalbert 5
Almeno corre.. Affava ma corre..
Chiesa 4
Non ci rimanevo tanto male da quando mi spiegarono che la Carlotta l’era un Omo
Vlaovic 7
Bravo Ragazzone… Il Cagliari pare si sia scansato ma frega poco.. Saresti entrato nel buglione come i fagioli quando i fagioli un ci stanno un cazzo.. Ti ricorderai i primi Go in serie A come io mi riordo di quando feci la prima volta all’amore..
Convinto che un bacino contasse
.. E nulla.. Ma poi migliora
Ghezzal 6
I Migliori 18 minuti da quando é a Firenze…se non conti la gara di rutti e cureggie dove ha sovrastato Cristoforo e Dabó senza se e senza ma
Sottil Sv
Cureggie.. O Curegge? Ai posteri l’ardua sentenza
Potrei mandarti a cagare per il tuffo sull’ 1 a 5.. Ma mi fa anche fatiha..
Benassi 5
Infierir non é affar d’intelletto
La prossima la giochi.. T’aspetto
Montella 2
La Fiorentina é uno squinternato scarabocchio di Picasso.. A te ti diranno pure che vale qualcosa.. Perché oh… É un Picasso!!
Ma te non ci vedi un casso….o almeno…
Ci vedi quello che ti dicon ci devi vedere..
Come fanno più o meno tutti gli ignari come me..
.. Con l’unica e sostanziale differenza che io non faccio l’allenatore per vivere..
Presi a pallate… Derisi.. Umiliati?
Nel pomeriggio andremo a cercare le parole più pesanti da dirigere verso quello o quell’altro..
L’Allenatore.. Il Mercato.. Le Palle del Biancone non son più poi tanto bianche
Io le infamie le ho finite negli scorsi anni e il giochino non mi piace più…
Ci doveva essere la giornata nera.. Quella in cui l’aguzzino rialza la testa per il misero bisogno di un pó di gloria…. A me non mi ci trovate
———-
Assolutamente geniale ( e fiorentino)
Vdz
Novembre 11th, 2019 alle 10:15
…. poi basta vincerne, anche di culo, un paio di fila ed ecco che tutti gridano alla Champions!!!!!
Novembre 11th, 2019 alle 10:23
Gentile Rosetta,
a scanso di equivoci, non intendo disquisire sulle capacità di Maran che, tra l’altro, qui nel Veneto, gode di grande considerazione in virtù dei risultati ottenuti al Cittadella ed al Chievo (in questa compagine anche da calciatore).
Rispetto la Tua oponione, ci mancherebbe, ma a me pare che, quando Montella prese in mano la Viola nel 2012, pochi di noi evidentemente ignoranti) si aspettassero simili risultati (anche di gioco). Era una squadra con alcuni elementi che venivano da annate no (Borja) da infortuni gravi (Gonzalo, Aquilani) da annate passate in panchina (Tomovic, Savic ed in parte Cuadrado), dal caldo degli emirati (Toni), da incontri di pugilato (Ljiajc). Di sicuro, molti di loro erano dotati tecnicamente ma non scordiamoci che, nella prima parte di stagione, si giocò spesso con Migliaccio/Romulo…
Insomma, ci furono anche delle novità nel modo di interpretare le gare ecc.
Non so se Maran, in quella situazione, avrebbe posto in essere quei concetti. Che sia un bravo mister, non ci piove, che giochi all’attacco è affermazione su cui si può discutere. Il suo Cagliari è una squadra che, sfruttando le risorse (elevate) che ha, gioca su imbucate, verticalizzazioni ecc. Le sue squadre le definirei “lineari”; il che, per compagini di medio-bassa classifica quali quelle con cui ha aavuto a che fare sino a quest’anno, è una qualità.
Credo abbia il miglior terzino italiano(quantomeno nel cross) ma, in assenza di Pavoletti, non lo sta sfruttando tantissimo.
Tanti complimenti a loro ma permettimi di non esser così certo che Maran avrebbe raggiunto i risultati di Montella, facendo giocare la Fiorentina allo stesso modo.
La tua affermazione, secondo cui era chiaro da prima che avremmo perso perchè loro hanno un bravo allenatore e noi no, l’ho trovata un tantino eccessiva.
Anche perchè, il Cagliari ha perso in casa dal Brescia e allora, seguendo un simil ragionamento, dovrei pensare che Corini è più bravo di Maran…
Questo era il senso del mio intevento.
Spero di essermi fatto capire.
Un saluto.
Novembre 11th, 2019 alle 10:38
ieri è finalmente parso evidente che la povertà di manovra non era colpa di Boateng in quanto lento perchè fino quando c’è stata partita, nel senso fino a quando il Cagliari ha giocato, Vlahovic aveva toccato 2 palloni.
I gol sono belli ma il Caglari era fermo.
Novembre 11th, 2019 alle 10:52
Le sconfitte ci stanno. Le umiliazioni come quella di Cagliari NO! Queste la gente non le accetta. Tra alti (pochi) e bassi (molti) questa squadra lottera’ er non retrocedere: 4 punti nelle ultime quattro partite! Gioco inesistente! Gli unici incolpevoli sono i tifosi. Per il resto le colpe vanno distribuite equamente. Vediamole.
1. Montella. Non e’ un motivatore, non sa scegliere i giocatori , non sa leggere le partite, insiste caparbiamente negli errori, non sa impostare in base all’avversario, e’ colastico e prevedibile, usura gli uomini. Ha fatto impostare alla societa’ un mercato per un modulo poi disatteso. Quello dell’allenatore non e’ il suo mestiere. Non sempre nella vita si riesce a far bene due mestieri.
2.Prade’. Ha fatto un mercato asfittico e incompleto. Ha preso due bolliti (Badelj e Boateng) inguardabili. Ha speso una cifra per Lirola (non pervenuto). La panchina e’ ortissima anzi inesistente. L’oggetto misterioso Pedro e’ ostato una cifra e non gioca (nella fiorentina) ma in nazionale si. Mistero.
E’ inutile che ripeta con insistenza che e’ un anno di transizione. Verso dove? Lotta per non retrocedere? Con quella faccia rubiconda da parroco di campagna ha messo su una compagnia da avanspettacolo anziche’ da rivista musicale. Altre piazze provinciali come noi (Bergamo e Cagliari) hanno messo su fior di squadre. A Firenze buio pesto! NO, caro Prade’! Non prendiamoci in giro! Hai toppato il mercato. Se non e’ tutta farina del tuo sacco peggio ancora! Ripeto…si puo’ perdere..per carita’. Ma quella di ieri non e’ una sconfitta: e’ na debacle (in francese) una cenciata (in fiorentino).
3. Commisso. D’accordo! Nessun obbiettivo quest’anno! Ma questi spettacoli NO! NON SI ACCETTANO! Intestardirsi a tenere un giocatore che non vuol piu’ stare a Firenze e’ stato un errore madornale cosi come e’ tato un errore mantenere un allenatore che stava portandoci alla retrocessione. I limiti del fair play finanziario? Li avevano anche il Cagliari e l’ Atalanta. O No? Con il ricavato da Chiesa (sopravalutato) si poteva rifare una squadra dignitosa con un bravo DS. Se lo spettacolo di Cagliari dovesse ripetersi al Franchi non voleranno i pomodori…voleranno i seggiolini! Caro Rocco per ora la gente ti perdona perche hai passione e sei simpatico! A te ora tocca decidere.
Novembre 11th, 2019 alle 11:38
al di la’ dell’arrabbiatura, il commento 79 dice tutto e molto bene.
Novembre 11th, 2019 alle 11:49
Caro Alessio Rui il 2012 è lontano ormai 8 anni e sinceramente non mi pare che in questi otto anni Montella abbia fatto il salto di qualità. Ieri non mi è piaciuto neanche il suo dopo partita quando era imbarazzato ad ammettere che Vlahovic era stato il migliore. Maran abituato a fare con quello che ha riesce meglio di lui a mettere in difficoltà le squadre avversarie, ma un è un mago e quindi perderà anche partite magari semplici. Ecco spiegata quella frase iniziale.
Novembre 11th, 2019 alle 11:51
L’errore più grave lo fa Firenze come sempre in questi casi. Lo fa Firenze come lo fece dopo il Siviglia o dopo il Borussia M. Lo fanno i giornalisti viola sempre pronti a accentuare le oscillazioni dell’altalena dell’umore dei tifosi. E questo non fa mai il bene della Fiorentina.
Ieri occorre essere obiettivi e se non si è in grado di esserlo a caldo è bene riguardarsi la partita tra due giorni e valutare meglio a freddo come sono andate le cose. Certo che la Fiorentina ha demeriti, ma non si possono nascondere i tanti, perfino troppi, meriti del Cagliari attuale. La sarda è una squadra in palla, nella massima condizione psicofisica possibile. Ieri sarebbero stati in grado di rifilare tre reti anche alla Juventus! Bisogna capirlo questo. Sono andati a Bergamo a vincere dominando la partita e questo non l’ha fatto nessuno finora. Emblematico il loro primo gol: una triangolazione di prima stretta a tre uomini come in un flipper a difesa viola schierata e stretta stretta che più stretta non si può e uomo a fil di fuorigioco davanti al portiere. Un’azione da Barcellona di Guardiola. Mi domando quanto potrà durare a questi livelli il Cagliari e quante altre azioni così riuscirà a fare nelle prossime partite. Se riesce a giocare così sempre vince il campionato sicuramente. Poi ci abbiamo messo del nostro con l’erroretto in marcatura sulla punizione del gol loro. Ma anche lì il pallone l’hanno calciato in maniera fantastica. Dopo di ché il resto è stata la logica conseguenza di una squadra che si è sbilanciata prendendosi mille rischi negli uno contro uno contro una squadra in stato di grazia libera di giocare nella maniera più congeniale: il contropiede negli spazi. E così il primo tempo lo hai chiuso sotto di tre gol e con il Cagliari che ti aveva pressato ovunque nel campo. Il secondo tempo ha rivisto la Fiorentina in avanti a cercare il gol per riaprire un briciolo una partita persa ed il Cagliari ancora in super pressing a colpire in contropiede. In attesa che il Cagliari logicamente calasse, Naingolan, un supereroe a tutto campo praticamente senza ruolo, ha trovato il modo di piazzare un altro assist in contropiede ed un pallone nel sette. Poi piano piano la veemenza dei sardi è calata e finalmente la Fiorentina ha trovato un briciolo di bandolo della matassa del proprio gioco offensivo, segnando due bei gol col giovane Vlahovic e pareggiando almeno la seconda frazione.
Nonostante tutti i nostri limiti che sono chiari ed ancora più evidenziati in questa partita, non si può non tenere in considerazione l’assoluto stato di forma e di grazia del Cagliari attuale. E’ un po’ come quando ai mondiali del 1982 l’italia di colpo entrò in forma…in quelle due settimane non la poteva battere nessuno. Quindi andrei piano con i giudizi sommari e lo straccio di vesti. Nello stesso tempo è fin troppo evidente che non abbiamo dei fuoriclasse assoluti in rosa. Certi giocatori sui quali nutrivo dubbi già negli anni passati e mi riferisco ai Milenkovic e ai Pezzella, di fronte ad un ostacolo serio hanno mostrato ampiamente di avere precisi limiti. Lo stesso discorso va fatto per alcuni nuovi arrivi che ieri hanno sofferto i dirimpettai in maniera pesante e mi riferisco a Pulgar e a Badelj. Siamo crollati nel centro prima ancora che nelle fasce, questo è il punto e quando crolla la spina dorsale il resto della squadra viene trascinato a fondo.
Novembre 11th, 2019 alle 11:57
la squadra purtroppo è mediocre, come da mercato fatto: boateng bollito, badelj e caceres sulla via del tramonto, lirola mah…molti dubbi, poi c’è ribery ok ma a fine corsa – cioè non è che ci puoi basere il futuro. l’unico forse è pulgar, cmq 26 anni e 4 stagioni al bologna. Non un mercato esaltante, poi ci metto Pedro 15 milioni oggetto più che misterioso (spero sia un campione) che dice sarà pronto a gennaio , quindi acquistato per mezzo campionato…
L’avesse fatto Corvino il mercato così ci sarebbe stata la rivoluzione.
Poi Commisso sullo stadio ha detto le stesse cose dei DDV: non sono qui per mettre i miei soldi ma per aumentare i fatturati della fiorentina e usare questi ricavi per fare grande squdra….
Novembre 11th, 2019 alle 11:58
Questa città questi tifosi NON SI MERITANO il signor MONTELLA.La società DEVE capire questo…
Per fare una casa si parte dalle fondamenta…in una squadra si parte dall’allenatore!!! Non considero Montella un errore …ma ancor di piu Non considero Montella un’allenatore !!!!
Novembre 11th, 2019 alle 12:17
Io onestamente concordo in parte con Larry Holmes: se un mercato simile fosse stato fatto da Corvino sarebbe stato già linciato in pubblica piazza dai giornalisti. E non penso si possa dire che i soldi non siano stati messi: tra Boateng Lirola e Pedro credo si arrivi ai 30 milioni circa, con risultati per ora ampiamente sotto alle aspettative. Speriamo che si riprendano. Con questo, non capisco perché fomentare tutto con toni melodrammatici: prendiamoci il fatto di buono che tanti giovani si stanno dimostrando in grande crescita e costruiamoci sopra i tasselli per il prossimo anno. Parlando di calcio, come vedreste per il proseguimento una formazione stile: Dragowski – Milenkovic Pezzella Caceres Dalbert – Pulgar Castrovilli – Ribery Boateng(Benassi?Ghezzal?Montiel)Chiesa – Vlahovic(Pedro). Perché purtroppo Lirola e Badelj non stanno rendendo. Ovviamente dico tanto per chiacchierare di calcio senza cadere in folli esasperazioni dei toni. Forza viola e io ho grande fiducia per il futuro!
Novembre 11th, 2019 alle 12:18
Luna di miele finita???
Diciamo la verità, la rosa che è stata messa a disposizione di Montella non è migliore di quella dell’anno scorso, e forse è stata esaltata un po’ troppo nelle settimane scorse.
A centrocampo siamo cortissimi, e ci tocca giocare con Badelj che francamente è lontano parente di quello di 2/3 anni fa. Menomale che ci siamo ritrovati Castrovilli e che Montella ha avuto il coraggio di buttarlo nella mischia da subito.
Giocando con squadre organizzate come il Cagliari emergono i limiti di un reparto che fa poco contenimento e soprattutto non verticalizza praticamente mai, perchè Pulgar e Badelj si limitano al compitino, quando va bene. Di conseguenza, Chiesa e chi gioca accanto a lui restano completamente isolati, a meno che non vengano a prendere palla nella nostra metà campo come fa Ribery.
Paradossalmente questa squadra era più adatta al non-gioco di Pioli che a Montella.
C’è chi invoca Zurkowski e Montiel, magari potrebbero dare brio e imprevedibilità ma sono tutti da vedere…io stranamente la penso come Brovarone: a questa squadra manca uno con le palle a centrocampo, che faccia giustamente andare in panchina Badelj (da tenere buono per spezzoni o gare a ritmi lenti). Altro che De Paul o Berardi, non è sugli esterni che abbiamo problemi. Se regali il centrocampo, 9 volte su 10 la partita la perdi.
Filippo da Prao
Novembre 11th, 2019 alle 12:23
Sono finiti i bonus:
l’avvio di campionato difficile
gli avversari spompi che hanno permesso di rendere meno difficile questo avvio (Juve, Atalanta e Milan su tutti)
la società nuova
l’entusiasmo per Ribery
l’entusiasmo per Castrovilli
Vlahovic titolare
il 3-5-2 che da garanzie (si infatti, a Brescia si pareggia col VAR e il Toro ne fa quattro)
adesso serve:
un gioco che permetta di alternare anche qualche giocatore in più (visto che ne porta 24 alla volta e giocano i soliti 14 da tre mesi)
un leader dentro e fuori dal campo
un cantiere dove mandare Badelj a guardare i lavori
Novembre 11th, 2019 alle 12:37
Zachini….se il RE è fiorentino…..io sono pratese…..vaiaaaaa, un si può leggere. Forzato abbestia.
Novembre 11th, 2019 alle 12:38
Al massimo può essere di prato est.
Novembre 11th, 2019 alle 12:39
Della partita di ieri salvo solamente due cose:
1) la doppietta di Vlahovic. Visto che un centravanti vero ce l’abbiamo?
2) il gol di Simeone, soprattutto per la sua emozionata ed emozionate dedica ad Astori.
Il resto è una vergogna assoluta che faticherò a dimenticare per anni.
CIRANO
Novembre 11th, 2019 alle 12:40
Tre indizi fanno una prova.
I tre indizi sono i primi tempi regalati nelle ultime tre partite.
La prova è che Montella è bollito.
Lapi Dario
Novembre 11th, 2019 alle 12:44
…montella qui montella là…
ma come non era solo merito suo quando la Fiorentina giocava bene con Borja Pizzarro e Aquilani a mio parere ora non è solo colpa sua se deve giocare con i giocatori che ha a disposizione. Ieri giocava la squadra tipo a parte Ribery (te l’immagini non ci sarebbe stato nemmeno Vlahovic!!) e non hai visto palla.
Non sarà un motivatore, non gli riesce cambiare la squadra, ma purtroppo cosa puoi fare in più se gli unici centrocampisti che hai sono gente come Benassi e Zurkoski?
Spendere
Bisogna spendere
Bisogna spendere
Per vincere
Qui ora a tutti va bene tutto ma se un mercato come quello di questa estate l’avesse fatto l’accoppiata dellavalle/corvino veniva giù il Franchi
La squadra è mediocre e purtroppo la posizione che occupiamo in classifica è quella che rispecchia i valori in campo: tutti quelli sopra di noi sono nettamente superiori
Novembre 11th, 2019 alle 12:46
Che poi a ben vedere tutta la differenza tra noi e loro la fa…Naingolan.
Purtroppo non è voluto venire da noi e sul mercato altri Naingolan disponibili non ce ne sono. Peraltro perfino gli interisti adesso che lo vedono giocare come sa, lo rimpiangono.
Novembre 11th, 2019 alle 12:52
Quando si cresce, o si tenta di farlo, capita di prendere qualche labbrata. Ieri la si è presa e ci poteva stare. Commentare la partita lo trovo persino inutile, tanta è stata la differenza, sembrava di veder giocare una squadra di serie A contro una di terza categoria.
Però ho notato un fatto…quando nei primi minuti Simeone ha sbagliato un gol che probabilmente avrei fatto anche io, appena alzato dal letto la mattina alle sette, nessuno ha fischiato, nessuno ha ululato, probabilmente nessuno ha mugugnato. Lo hanno continuato a incitare e lui, come da prassi, ci ha purgato col gol che ha chiuso la partita. Succede.
Facciamoci sta pausa, và, che magari ci fa pure bene.
Novembre 11th, 2019 alle 12:59
Castrovilli è bastato una convocazione in nazionale e l’interesse concreto dell’Inter per portarlo a Milano che è subito volato via con la testa…
Sostenevo da tempo che era il caso di non pompare troppo questo ragazzo …
Chiesa lo terrei un po’ in panchina finchè non torna da noi ..
Proverei Ribery Sottil e Vlaovic al centro almeno per 2/3 partite..
Novembre 11th, 2019 alle 13:01
Alessio Rui inoltre la differenza fra i due allenatori la fa anche la fiducia che sanno dare ai propri giocatori. Esempio: in sala stampa Maran dopo la vittoria sull’Atalanta dice che i giocatori devono credere in loro stessi e pretendere sempre di più da se stessi.
Montella (non ieri) dice sono contento di quello fatto fino ad oggi mi aspettavo di meno.??
In campo poi lo vedi dare indicazioni? Io sinceramente no né dagli spalti dello stadio né alla televisione.
Spero di essere stata chiara sul perché a me Montella non piace, comunque il mio giudizio è giusto per chiacchierare fra di noi perché a me interessa la fiorentina e basta spero un giorno di avere un allenatore diverso dagli ultimi avuti però rimane un mio gusto personale.
Novembre 11th, 2019 alle 13:21
Scriverò una cosa che mai avrei immaginato non solo di auspicare ma neanche di pensare: a Verona spero si perda perchè solo una sconfitta potrà portare all’esonero di questo allenatore totalmente incapace di gestire un gruppo di giocatori (non parlo di allenare, parlo di gestire, di motivare…) ieri il Cagliari sembrava il Barcellona di Guardiola, hanno corso 90 minuti come indemoniati, pressando in ogni zona del campo, e lo stesso fecero a Bergamo. Dunque, era da aspettarselo un Cagliari iper carico, motivato, grintoso. Come in effetti è stato. MARAN è riuscito a dare ad un Cagliari modesto da un punto di vista “tecnico” quel valore aggiunto che DEVE trasmettere un allenatore ad un gruppo di calciatori per consentire al gruppo di superare i propri limiti. Esattamente quello che non riesce più a fare da almeno 5 anni il povero MONTELLA. Come non capire un assunto del genere ? mi meraviglio di Pradè, di Antognoni, di tutti coloro che hanno responsabilità tecniche in società. Montella è riuscito a far implodere pure Chiesa, relegandolo in un ruolo che non gli appartiene. Insistere per così tante partite con BADELJ equivale a farci giocare in 10. E quando schiera pure Boateng in 9. LIROLA non è in condizione di giocare, forse per scarsa forma fisica, forse per mancato ambientamento. E potrei continuare con altri nomi ma mi fermo. Chiedo: ma possibile che queste cose non le veda nessuno in FIORENTINA ? che non ci sia un consulto tecnico nello staf viola ? 10 partite ha sprecato prima di schierare Vlahovic titolare. Zurkosky non pare degno di giocare neanche mezz’ora (eppure ai recenti europei under non aveva fatto male) e posso immaginare cosa possa pensare vedendo chi gioca al suo posto. Ripeto, vincere a VERONA equivarrebbe ad una conferma sicura del mister, e per quanto dolorosa possa essere questa eventualità, io spero non si vinca. Mai avrei immaginato di scrivere una cosa del genere, ma con Montella si rischia la B.
Novembre 11th, 2019 alle 13:49
Eppure la formazione aveva messo d’accordo tutti. Era rientrato Lirola,titolare di fascia destra,era rientrato Caceres,con lui abbiamo subito meno di quando non c’era,giocava Vlahovic e non Boateng. Mi dite cosa c’entra il tecnico? Che colpe ha se i tre del centrocampo stellare del Cagliari ci hanno fatto a fette?
Tutti contro Montella,come se al suo posto un altro a caso potesse fare meglio.Ricordatevi dove siamo finiti coi lenzuoli “Voglio Delio Rossi”. Già dimenticato?
Novembre 11th, 2019 alle 14:28
@ Nedo
Tutti sappiamo perchè Naingollan è andato a Cagliari, ma noi che offerta gli abbiamo fatto??
A quanto ne so io la ns offerta era simile a quella del Cagliari, come dissi questa estate per conto mio a Naingollan andava fatta una offerta irrinunciabile…allora si poteva dire ha scelto Cagliari perc…
Vdz
Novembre 11th, 2019 alle 14:55
Molto azzeccato il giudizio di Paolo Chirichigno sulla Nazione : “una mentalità da scolaresca in gita con cui la Fiorentina ha affrontato il Cagliari, dilettanti allo sbaraglio , o poco più”.
E chi se non la loro guida ne è responsabile?
Ieri non c’erano campioni nelle file viola (anzi), ma Montella, anche con le sue dichiarazioni post-partita, ha dimostrato tutta la sua inconsistenza.
E, in fondo, consentimi, caro Guetta, di dissentire da due giudizi che hai espresso sul Corriere a commento dei voti in pagella (tutti, per me, troppo alti): “irriconoscibile” per Badelj (magari lo fosse stato!), e “rassegnato” per Chiesa, quando ad esserlo, se mai, sono tutti i suoi fin troppo fedeli sostenitori.
Novembre 11th, 2019 alle 14:56
Partita non commentabile.
Mi verrebbe da dire… bisogna spendere per vincere, ma in verità poi vedo che soldi su giocatori come Lirola, Boateng, Pulgar stesso sono stati messi ed allora il vecchio detto, che gli gnudi mi hanno fatto risuonare negli orecchi per tutta la gestione Della Valle, deve diventare bisogna spendere BENE per vincere.
E questo vuol dire anche un’altra cosa Carli con i soldi della cessione di Cragno e Barella ha rifatto una signora squadra con un centrocampo che nei tre titolari è tra i migliori d’Italia (Naingolan, Rog e Nandez) ed ha in panchina Cigarini e Castro.
Ha preso un centravanti poco bono, ma che guarda strano sta facendo il gioco perfetto per questa squadra, ha preso un portiere nazionale svedese che a Roma era infamato (altro ambientino da raccomandare, ovvio) e che a Cagliari para l’impossibile.
Tutto molto logico, sicuramente ora sono all’apice della forma ma una logica c’era e Carli è un signor Direttore Sportivo.
Noi ci siamo aggrappati ad un giocatore che PALESEMENTE se ne strafrega della squadra, della maglia, di stare qua, che ha la testa a Torino o Milano o chissà dove ed abbiamo ora in casa un ammutinato e siamo senza 60/70 milioni di euro che, anche per caso, qualcosa di buono avrebbero portato.
Ho grande stima e fiducia in Commisso perchè lo vedo come una persona seria e che ha soldi e voglia di investire, ma è l’ora di finirla con le telefonate in aeroporto, i cori, i proclami, le battute ad effetto, perchè alla fine non entrano in campo Passione, Entusiasmo e Simpatia.
Novembre 11th, 2019 alle 15:02
Il Cagliari ci ha sovrastati tecnicamente, fisicamente, tatticamente, ma soprattutto psicologicamente.
Per 70 minuti il divario è stato imbarazzante, dopo di che, ho avuto l’impressione che gli Isolani abbiano mollato la presa e contemporaneamente la Fiorentina si sia un po’ svegliata.
Non credo si possano trarre grosse conclusioni tattiche da questa partita, nel senso che indicazioni certe su giocare con una punta di ruolo o no, o con la difesa a tre o a quattro non mi paiono essere arrivate, perché ho visto in tutti i modi una Fiorentina sovrastata, e se uno dovesse scegliere se schierare una punta di peso oppure no in base alla gara di ieri, la risposta sarebbe negativa. Ma una rondine non fa primavera, giustamente, quindi ben vengano altri test.
Anche sul fronte Vlahović le indicazioni sono minime, e nemmeno univoche. Di positivo ci sono i gol, come già scritto in precedente thread, ben fatti e soprattutto fatti.
Di negativo le solite cose, stavolta persino più evidenti e viste per 70 minuti, anziché per 10.
Montella ha dichiarato che dopo il gol ha visto un altro giocatore, che non mandava più uno stop a 5 metri in area, come prima, ma faceva ciò che lui reputa sia nelle sue corde. Bene. È quello che tutti auspichiamo, e che evidentemente l’allenatore sta attendendo, ed io con lui.
Novembre 11th, 2019 alle 15:07
Caro Stefano al 98
Montella non sa motivare i giocatori, né preparare le partita. La riprova sono i numerosi primi tempi regalati agli avversari. Troppi per essere una coincidenza. Se incontri squadre modeste, allora coi secondi tempi puoi rimediare. difatti col Sassuolo abbiamo vinto e col Parma pareggiato. Ma se incontri una squadra in palla ed indemoniata, ti fa 3 gol in 20 minuti e poi col cappero che recuperi.
Capito qual’è il problemino di montellino?
Novembre 11th, 2019 alle 15:22
Montella è all’altezza di questa Fiorentina,ma probabilmente non è all’altezza della Fiorentina, che noi tutti speriamo, verrà.Ma al momento nonostante alcuni errori e fissazioni può andare:deve far giocare e far vedere chi davvero sarà da Fiorentina.
Abbiamo solo 3 centrocampisti!! per adesso:in panchina non c’è di meglio:Cristoforo!?No.Benassi?!Non credo.Zurkoswky?!Lo sarà ma ancora non è pronto tatticamente(ci può stare, certi giocatori come p.e. Kuzmanovic anni fa, hanno bisogno di capire tante cose).Dabo?!Onesto ma limitato,forse solo per fare legna e solo in alcuni casi.
Non ho piacere a sentire Bisogna spendere per vincere! Anche perché, come nel caso del Cagliari è, Bisogna saper vendere e ricomprare bene per vincere!!
Non mi aspetto molto dal mercato di gennaio:preferisco semmai colpi di prospettiva:se si arriva per rimediare pesantemente si rischia il primo mercato di gennaio dei Della Valle in serie A:Bojinov,Montolivo,Pazzini per poi fare peggio.Colpi pesanti che potrebbero in un primo momento disturbare lo spogliatoio.Spero però in un centrocampista magari non da 40 milioni ma per lo meno più funzionale dei vari panchinari che abbiamo.
Passeremo tutta la stagione a cercare di capire quale modulo sia migliore tra il 352 e il 433…
Novembre 11th, 2019 alle 15:46
Si tutto vero ma Montella non era il profilo di allenatore adatto a questa squadra costruita in codesto modo e con tali ambizioni di mercato e obiettivi da raggiungere….e forse nemmeno Pradè…..a parte che le minestre riscaldate nel calcio quasi mai portano ai risultati sperati,ma Montella come dice giustamente Simone al 97 non è quel tipo di allenatore che porta il valore aggiunto,il motivatore adatto per una squadra giovane ed in fase di crescita,il gioco di Montella rende solo se gli metti a disposizione 11 top Players titolari,gente di esperienza che sappia anche fare da collante in campo e fuori con un leader in ogni reparto del campo come gli fu nei campionati della gestione DV ….ecco perché serviva un Maran o ancor meglio un emergente cazzuto con la fame di mettersi in mostra e dimostrare il proprio valore …..perché la squadra di oggi è completamente diversa da quella di ieri per esperienze e prospettive ….ma poi perché non fare qualche prova con Montiel,riportare Chiesa nel suo ruolo,tutti a dire che è egoista,con la testa bassa e pensa solo a tirare ma nessuno a chiedersi se chissà che non sia proprio il mister a chiedergli questo atteggiamento visto che lo considera una falsa punta….è piuttosto palese che Chiesa oltre ad un periodo di appannamento soffra anche di un disorientamento tattico ……la formazione di Marco a se a me convincerebbe di più….Benassi,Dabo non potrebbero fare peggio di Badelj ….il centrocampo è carente questo è stato il vero errore in sede di mercato lo sappiamo tutti ma qualche alternativa fino a gennaio l’abbiamo, perché il Montella si ostina a non cambiare ….solo perché si è vinto contro Milan e Udinese peraltro aiutati molto anche dalla sorte ?
Se non hai equilibrio perché non ti sforzi nel trovarlo con i giusti adattamenti?
Continuando così rischiamo di entrare in una spirale molto negativa …..anche perché se la cose dovessero mettersi male Montella non ha il carattere idoneo per mettere il pepe ai suoi giocatori….e l’anno scorso abbiamo visto come è andata ….
Novembre 11th, 2019 alle 16:10
Ci mancherebbe Rosetta,
Son gusti personali e si parla di calcio.
Anche perché il 2015 ( anno in cui Montella ci ha lasciati) è lontano ad oggi 4 anni e poco più ( non otto)…
Auguriamo a Marian di vincere una supercoppa e di portare il
Siviglia ai quarti di champions (miglior risultato sportivo della sua storia), vincendo ad old traffotd; nel frattempo, trastulliamoci coi ns discorsi.
Permettimi, però, che il dare o meno indicazioni a livello di linguaggio del corpo e di Movimento in panca sia relativo sennó Mazzarri finirebbe sempre a punteggio pieno ….
Novembre 11th, 2019 alle 16:49
Son terrorizzato!
Speriamo che non esonerino Montella; corriamo il rischio che venga il Sig. Spalletti!
Per favore, Montella, cerca di vincere a Verona perchè Lucianone in panchina non lo sopporterei…
Novembre 11th, 2019 alle 16:55
Il problema più grosso a mio avviso sono i tempi: è stato tenuto Montella (ha convinto Rocco perchè aveva tante idee e voleva farci divertire, poi ha indovinato una formazione e l’ha riproposta anche quando non era più il caso, incapace di dare un gioco alla squadra, incaponendosi su scelte inaccettabili e giustificandosi con l’età…) e per me deve essere in lista dei partenti almeno entro l’estate. Quindi ci vuole un nuovo allenatore e forse un nuovo DS, visto che spendendo 40 milioni Pradè ha messo insieme un centrocampo senza senso e preso un laterale non utile al gioco dell’allenatore (l’altro è in prestito alternando cose buone a cose meno buone) e probabilmente vedremo tornare Biraghi, comunque inadeguato. Se tutto va bene il prossimo sarà un anno di transizione… cavolo ma questa cosa non l’abbiamo già sentita?
SFV
Novembre 11th, 2019 alle 17:10
Leggo che molti affermano che siffatta campagna acquisti se fosse stata fatta da Corvino DV avrebbe scatenato l’inferno. Trovo tale affermazione a dir poco ridicola. Infatti, nessuno ha mai contestato la PRIMA campagna acquisti fatta da Corvino o i Dv, proprio perché era l’inizio, era la PRIMA di una nuova avventura. Aggiungo, anche se non dovrebbe essercene il bisogno, che l’attuale proprietà è subentrata a giugno, ripeto giugno. Proprietà che pur trovando una situazione economica sana, ha dovuto gestire tantissimi giocatori, molti dei quali reduci da una stagione allucinate. La nuova società, inoltre, e soprattutto, al contrario dei primi anni della vecchia proprietà, ha trovato i paletti del fair play. Il fair play finanziario, cari fratelli Viola non esisteva nei primi anni del 2000… NON ESISTEVA – è stata introdotta nel 2011 mi pare – . Commisso, Barone e Pradé sono comunque riusciti a vendere o svendere molti giocatori (4-5 sono ancora sul groppone) ed hanno fatto qualche buon acquisto, tra cui, Ribery non cippa lippa. Giocatore che guadagna 4 ml l’anno non 1, o mezzo. Giocatore che nonostante l’età ci ha deliziato e spero torni a farlo dalla prossima partita. La nuova proprietà, ha trattenuto Chiesa, pensando, a torto o ragione che possa fare la differenza, Non mi sembra POCO! Anche se Federico, per ora, sta giocando piuttosto maluccio…
Forse Corvino e i DV hanno comprato la società a 150-170ml? NON mi PARE forse i DV hanno speso 20-30 ml per il centro sportivo il primo anno? non mi pare proprio. Quindi perché voler fare paragoni senza neanche un millimetro, altro che metro, per farlo?
Troppi, mi pare, sono accecati dai risultati e dalle singole partite che proiettano per il futuro nel bene e nel male effettuando un esercizio logico in maniera illogica. Se vinci champions, se perdi e nettamente, come ieri, forse salvezza. Non esiste lo spirito sportivo, la capacità di analizzare oltre ai propri demeriti anche i meriti altrui, tranne quando giochi con BARCELLONA O SIMILI. Ed il Cagliari è un ottima squadra ed oltre ad essere un ottima squadra è in un momento di grazia, ed oltre ad essere in un momento di grazia ieri ha avuto tutto dalla sua. Non lo riuscite a riconoscere? problemi vostri? forse vi siete scordati che a Cagliari, con squadre ben più misere, ci hanno spesso fatto un bel sedere? che ci abbiamo perso pure uno scudetto? Bene io, invece, gli faccio i complimenti e sono contento per loro, anche perché è l’altra squadra di DAVIDE ASTORI…
Aggiungo anche che il nostro Presidente, ha fatto un posato semplice e chiaro comunicato, in cui si è detto tutt’altro che contento, evidenziando come abbia già ha notato che non è la prima volta che regaliamo un tempo. Io credo che sia molto vigile ed attento e che al momento che riterrà opportuno, gennaio o giugno? farà quello che ritiene giusto fare… Io davvero non riesco a capire, vi girano per la cocente sconfitta? credo di si e siamo d’accordo, io sono stra inc… ma perché voler disfare tutto e tutti e far saltare quello e quell’altro e giù tutto male? Addirittura, c’è già qualcuno che dice che la nuova proprietà non spenderà e bla bla bla… Accidenti che fiducia avete. Accidenti che pazienza, che senso della realtà, dello sport, che comprensione delle difficoltà del calcio moderno. Sapete qualcosa che io non so?
Vorrei vedervi nelle vostre vite cosa fate qando sbagliate anche palesemente? cosa fate se qualcuno vi dice subito che fate schifo che non valete nulla, e per sempre addirittura?
Forse la Fiorentina ha giocato male col Napoli? e con i Gobbi? e con l’Atalanta anche se ha pareggiato? non ha forse ribaltato il risultato con il Sassuolo? non ha vinto forse con la Samp e con l’Udinese? e con il Milan?
Io, al primo anno di una nuova era, con tutto quello che è stato spiegato mi sembra piuttosto chiaramente da Commissio & co, credo nella nuova Proprietà ed ho pazienza. Io credo che questo gruppo debba essere testato e che a fine stagione, a parte i “lungodegenti” thereau ed altri che se ne andranno, verrà venduto anche qualcun’altro ed arriveranno tre-quattro buoni-ottimi giocatori. Io credo che questo gruppo possa crescere, dare molto di più di ieri come ha già dimostrato di poter fare. Io credo che anche l’allenatore possa fare meglio, ma se non lo farà, a fine anno, troveranno un comune accordo per dividersi.
Io non credo che ora l’allenatore debba essere esonerato. Anzi, troverei tale mossa assai più rischiosa che tenerlo. Questo non significa che non abbia da muovere critiche nei confronti di Montella. Semplicemente non ne chiedo la testa e capisco che in Società abbiano voluto, per molte ragioni, proseguire almeno quest’anno con lui.
Mi dispiace, ma io non mi unisco a questo coro disfattista ed intellettualmente folle. Not in my name.
FORZA VIOLA
Novembre 11th, 2019 alle 17:18
La cosa che mi lascia basito è che c’è gente che dice basta col tiki taka di Montella, ma quale tiki taka! Il possesso palla è bassissimo. Montella dopo gli ultimi esoneri ha perso tutto il suo coraggio, la squadra gioca troppo bassa e non fa’ pressing, inoltre il giropalla è lentissimo, se poi aggiungiamo un centrocampo mal costruito, la frittata è fatta.Inoltre l’allenatore si intestardisce con scelte assurde, anche queste figlie della sua l’pavidità, gioca senza centravanti perché ha paura di scoprirsi e passa alla difesa a tre perché ha due terzini troppo offensivi.Io ero estimatore del primo Montella ma ora sono molto deluso.
Novembre 11th, 2019 alle 17:45
Siamo fantastici! Nell’accezione peggiore del termine, ma siamo fantastici. Penso non esista una tifoseria peggiore nella galassia. Piangioni, isterici, incoerenti, offensivi, disfattisti, inconcludenti, un insulto vivente alla logica. Leggo le solite tiritere: che bisogna spendere, che bisogna spendere, che bisogna spendere. O’bravi geni! Vediamo se ce la facciamo a far girare il culo anche a Commisso!?? Personalmente, leggessi certi commenti, lo farei senza ripensamenti! La prima cosa che ha detto Commisso sceso dall’aereo è che bisogna aumentare i ricavi ed oggi lo vedo preso in giro per le iniziative negli States. Ciò che ha fatto è vedere di far conoscere questa nostra squadra fuori da Ginestra Fiorentina! Oggi, qualsivoglia presidente, non può spendere come vuole ma ci sono dei precisi paletti dettati dal fair play finanziario ed il nostro Presidente, da subito, ha detto che bisogna aumentare i ricavi. Coerente! Tanto di cappello! I “tifosi” sono duri e continuano ad inveire che per vincere bisogna spendere….ignoranti e capre…visto che non si può più di tanto. Poi: s’è voluto tenere Chiesa!?? Ora ce lo abbiamo! Puppiamocelo!! Cosa ha fatto il Cagliari?!! Ha venduto Barella senza che i loro VERI tifosi facessero la rivoluzione ma, col ricavato, ci ha comprato Rog, Naiggolan, Nandez, Simeone e ci dal un bel 5-2. Se vendevamo Chiesa avremmo avuto 70 milioni da reinvestire sul mercato (..e Commisso li avrebbe reinvestiti !!)….tanto un giocatore, da solo, non le vince le partite. Poi, questa società, cos’ha trovato?!! Macerie!!! Macerie di tre anni di un non calcio dei nostri dellaballe con giocatori che a Firenze non vengono perché preferiscono altri lidi ma, noi, orbi, si preferisce infamare Pradè. Naiggolan lo volevano ma è andato a Cagliari….siii poi i problemi, la moglie, tutto vero ma son anche sicuro che la squadra non gli faceva schifo. Volevano Llorente….ma è andato a Napoli, volevano Berge ma se ne è stato bello bello nella sua squadretta che, però, fa la champion’s…ma infamiamo Pradè. S’è preso Pulgar…ma l’altro (Berge)è meglio….volevano De Paul…ma o si facevano strozzinare o ripiegavano su Ghezzal…il mercato è difficile, oggi, per la Fiorentina. Poi, per amor del cielo, errori ne sono stati commessi. Personalmente son per un secco MAI ai cavalli di ritorno, Badelj, Montella….e s’è scansato Borja Valero!! Ma pensiamo a costruire insieme al nostro nuovo Presidente. Lo so! Ci girano! Come potrebbe non essere così?!! Ma a sentire certi commenti, certi sbeffeggiamenti, certi slogan assurdi del tutto avulsi da quella che è la realtà dei fatti cadono davvero le braccia più di quanto 1, 2, 3 5-2 potrebbero mai fare!!
Novembre 11th, 2019 alle 17:55
GRAN BOLLITO ALLA NAPOLETANA!
Novembre 11th, 2019 alle 18:02
Formazione del Cagliari:
Olsen, Cacciatore, Pisacane, Klavan, Pellegrini Lu, Nandez, Cigarini, Rog, Nainggolan, Joao Pedro, Simeone
In difesa: a parte il portiere in prestito preso all’ultimo soffio per sostituire Cragno e a parte Pellegrini, giovane promessa anche lui in prestito, i vari Cacciatore-Pisacane-Klavan (età 33 anni cadauno) sono meglio dei nostri???
In attacco: Simeone lo abbiamo cacciato a pedate, Joao Pedro è dicreto ma non un fenomeno…sono davvero meglio di Chiesa e Vlahovic??
Allora dov’è che loro ci hanno massacrato?? Ovviamente a centrocampo, dove con ritmi feroci e superiorità numerica costante hanno fatto sembrare i vari Pulgar Badelj e Castrovilli dei pivellini.
Già, il centrocampo: loro (DS Marcello Carli, ex Empoli, toscano doc…tanto per dire) hanno venduto Barella, e chissà perchè non hanno speso il budget a disposizione per un terzino e un attaccante rotto che forse giocherà il prossimo anno, ma per due uomini sicuri e validi come Nandez e Rog. Il valore aggiunto poi glielo dà Nainggollan, che con le giuste motivazioni è in grado di spostare gli equilibri. Motivazioni, giustappunto…loro andavano a mille con la bava alla bocca, noi al solito piccolo trotto. Mi chiedo se nella mia vita mi riuscirà di vedere una Fiorentina che corre come il Cagliari di ieri o come l’Atalanta di Gasperini, in quasi 30 anni che seguo questa squadra non mi è ancora capitato.
Montella ha le sue colpe, prima fra tutte quella di aver riproposto lo stesso schema e gli stessi uomini troppo a lungo finendo per esaurire l’effetto sorpresa e sfinire i giocatori. Ma se le riserve si chiamano Benassi, Zurkowski, Dabo, Sottil, Eysseric, Terzic, siamo proprio sicuri che il mister abbia delle reali alternative?
Capitolo Vlahovic: ieri il ragazzone ha avuto due occasioni, e ha fatto due gol peraltro pregevoli. Mi è piaciuta ancor di più la sua espressione, cattiva al punto giusto, l’espressione di uno che vuol dimostrare qualcosa. Speriamo che sia il segnale giusto, di un attaccante vero abbiamo bisogno come il pane.
Capitolo Chiesa: sta diventando un problema. All’inizio dovevamo lasciargli spazio, per smaltire le scorie delle polemiche estive. Adesso per quanto mi riguarda non ha più scuse, e sta diventando stucchevole anche l’atteggiamento perennemente sfavato che tiene in campo. Magari è solo apparenza, in realtà è felice e contento, ma l’impressione e ben altra e le prestazioni in campo, da questo punto di vista, non aiutano. Inoltre non noto la crescita tecnico/tattica che era lecito attendersi: il suo gioco è sempre legato agli strappi improvvisi, quando non ha spazi per i suoi scatti diventa uno come tanti. 70 milioni? Mah…
In generale temo che più di questa classifica con questa squadra non ci si possa aspettare, salvo exploit inattesi o interventi importanti sul mercato di gennaio. Mi sta anche bene, purchè l’anno di transizione non diventi un mantra in stile corviniano e una scusa per scaricare tutte le colpe su Montella.
Filippo da Prao
Novembre 11th, 2019 alle 18:19
ho letto un po di commenti, quello migliore mi è sembrato senz’altro il n 82 di nedo. ragazzi, qui si leggono i soliti isterici ma bisogna anche rendersi conto degli avversari. ieri il Cagliari pareva il Barcellona di qualche anno fa.. ma che l’avete visto il primo gol? da cineteca. e il terzo del cholito? e quello di Naingollan (che purtroppo non è voluto venire da noi)?
Gli ha detto anche bene, perchè quando s’è provato a rizzare il capino, abbiamo trovato i loro portiere anche lui in giornata di grazia e poi abbiamo preso un altro cazzotto in testa. ne abbiamo presti cinque, non tanto pochi però son partite, l’anno scorsi si vinse 7 a 1 con la Roma.. nel calcio succede.
evitiamo gli isterismi i processi tutte queste stronzate che ci garbano un fottio e stiamo boni.
la squadra c’è, si sapeva che siamo su questa classifica qui, intanto ieri Vlahovic si è sbloccato e almeno questa è una bella notizia, e anche Ghezzal che fino a ora mi pareva il su fratello all’isola dei famosi, mi sembra migliorato.
ora c’è la sosta, approfittiamone per ristudiare la formazione perchè ci mancherà mezzo centrocampo per via delle squalifiche, dobbiamo giocare partita dopo partita senza guardare tanto la classifica. per quest’anno è cosi, poi si starà a vedere.
e speriamo che il Cagliari vinca il campionato!
Novembre 11th, 2019 alle 18:36
…rosetta,la mia era una battuta per stemperare un po’! 😉
Novembre 11th, 2019 alle 18:45
scusate la domanda,garantisco che non è polemica. è che proprio non capisco.
in tanti scrivono che la squadra è quella che è e comunque non ci sono ricambi.
poi altri scrivono che se vuoi far giocare venuti è inutile aver preso lirola oppure a che serve ghezzal se deve giocare sottil.
insomma non ho capito: ma le riserve come devono essere,bone(per essere pronti a ogni evenienza) o poco bone (perchè tanto se deve stare in panchina,come gli’è gli’è) ???
Novembre 11th, 2019 alle 18:45
molti insistono sulla cessione di Chiesa con la quale si sarebbe dovuta ricostruire la squadra,bene se questo avrebbe dovuto farlo l’incapace Prade che ha sperperato 30 ml per gli acquisti farlocchi di Lirola e Pedro staremmo freschi.Su Montella dobbiamo solo sperare che Commisso si ravveda al piu presto possibile.
Novembre 11th, 2019 alle 18:49
ahahahahhaah
Mi sono astenuto e continuero a farlo sui commenti delle partite ..
ma leggervi è davvero esilarante.. ahahahah
abbiamo perso.. ci sta nello sport forse alcuni di voi ( e non solo di quelli viola parlo in generale)non si somno accorti che esistono anche gli avversari che vogliono vincere che lottano per la maglia!(ma de che ahahah)… ma come lessi tempo addietro qua su questo blog ora i protagonisti non sono i calciatori.. ma voi e le televisioni e soprattutto gli opinionisti e tuttologhi del dopo partita e anche del prima ( gia la partita.. quella è in secondo piano) ahahahah io lo avevo gia scritto in tempi non sospetti il santone oracolo( sborvardone) e i saputi giornalai che unn hanno mai calpestato uin campo di calcio e che non sanno nemmeno che odore ha uno spogliatoio (bucchioni in primis) ti hanno lobotomizzato caro David e tu ti stai attapirando come loro ..questa è la deriva del nuovo modo di essere appassionati di calcio.. questa è la deriva della nostra societa’:
parlare di tutto e non saper fare nulla
un saluto
LB
Novembre 11th, 2019 alle 18:50
Boia che botta!
Dopo un giorno di riflessione, oggi a mente fredda, esco fuori dall’incazzatura a bestia di ieri, durante e dopo la partita dove volevo cacciare Montella, tutta la difesa, pensionare Badelj, mandare a pescare Chiesa e via dicendo, e cerco di analizzare la situazione con maggior calma.
Il Cagliari ieri era quasi in trans agonistica, in grande forma psicofisica e ci hanno surclassato su tutta linea, fisicamente, tecnicamente, tatticamente e psicologicamente.
Oggi forse è la migliore squadra del campionato, durerà? Non lo so , lo spero per loro.
Noi abbiamo approcciato l’incontro come fosse la partitella del giovedì, ampliando i meriti che sono tanti, dei nostri avversari. E questo , da profano, mi fa quasi pensare che il Mister non abbia preparato la partita al meglio, anche psicologicamente, perchè alla fine la formazione iniziale era quella migliore possibile a mio avviso. Non sono stati fatti nemmeno dei cambiamenti in corso d’opera giusto per tentare di modificare il trend.
In tempi non sospetti dissi che il ritorno di Montella non lo gradivo, per un fatto di principio sui cavalli di ritorno. L’impressione è che pur avendo una idea di gioco anche buona, non mi sembra un mostro nel leggere le partite, soprattutto quando le cose non vanno bene.
Ma è una mia opinione da tifoso ovviamente.
Oggi, a mente fredda, direi che un esonero non servirebbe a molto e non penso che la dirigenza cambierà prima della fine, salvo situazioni eccezionalmente gravi. Non può essere solo colpa sua, perchè il giocatore che sbaglia il passaggio ad un compagno da un metro è l’unico responsabile in quel momento.
Non parlerò dei singoli perchè tanto è stato detto oggi, perciò prenderò quella di ieri come una gran sberla (bruttissima), che nell’ambito di una stagione dove tutto è cambiato (salvo l’allenatore), ci può stare a patto di raddrizzare la schiena , svegliarsi e fornire prestazioni di carattere ed impegno, che non vogliono dire per forza vincere sempre, ma battersela sempre fino all’ultimo secondo con orgoglio e anche un po’ di cervello.
Un saluto
Lucky
Novembre 11th, 2019 alle 18:52
…però per favore una cosa risparmiatevela: l’esaltare simeone!
ragazzi,io gli voglio un bene da morire,mi dispiace una cifra che sia andato via, ma ha fatto le stesse bischerate che faceva da noi (vedi primissimi minuti)!
ha lottato,è stato generosissimo, ma quello lo faceva anche da noi! è anche per quello che lo amavo,a differenza di babacar,ma trasformarlo nel nuovo pelè sbarcato in sardegna e proveniente da firenze dove notoriamente non capiscono nulla..
…anche no,ecco!
Novembre 11th, 2019 alle 19:02
@95 franco:
..oddiomio!!
…addirittura??!!
Novembre 11th, 2019 alle 20:27
Per vincere bisogna spendere, ma per ora, pochi dollari
Novembre 11th, 2019 alle 22:09
Monica non l’avevo capito, sono troppo arrabbiata e anche perchè secondo me se rimane Montella il rischio è realem
Novembre 12th, 2019 alle 07:11
È tutta colpa di montella! Come al Milan, era colpa di montella, poi di mihailovic, poi di gattuso, poi di Giampaolo, ora di pioli…
Novembre 12th, 2019 alle 09:14
Secondo me dovevano tagliare ogni ponte con la gestione precedente e liquidare Prade’, Montella e Chiesa.
Azzerare con la roba del passato.
Ci ritroviamo con le minestre riscaldate.
A me non mi sono mai garbate.
Novembre 12th, 2019 alle 09:52
Dalle stelle alle stalle, come succede sempre a firenze…non c’è equilibrio e mai ci sarà, ci si gasa per la presentazione di ribery stile football americano e non ci si vole rende conto di avere una squadra di terza fascia da 10 posto.
La proprietà ha solo sbagliato a tenere Montella, uno che lo scorso campionato fece schifo si conferma?? qualunque di questo forum avrebbe fatto meglio.
Ci si deve rende conto di avere una squadra mediocre, senza centravanti ma come fai a giocare al calcio… si vole guida una macchina senza lo sterzo..inutile insistere 433 343 352, badel non va, chiesa fa schifo da 3 partite , moscio e senza voglia, boateng è diventato attaccante e non l ha mai fatto, i giovani hanno le loro pecche ..10 posto è sufficiente
Dispiace per l entusiasmo iniziale , la nuova proprietà ma ci vole 3 anni prima di ragiona di qualcosa di serio..facciamocene una ragione senza gasassi alla prossima vittoria
Novembre 12th, 2019 alle 10:07
Io quello che non sopporto è essere preso in giro, cosa che purtroppo il nostro allenatore ha fatto nella sua prima esperienza da noi e continua a fare adesso.
Ma si può giustificare di aver preso 5 pere con l’età dei giocatori del Cagliari? Perchè non fa una banale analisi di quello che è successo in campo? Perchè non dice “mi sa che ho sbagliato e non sono stato reattivo”?
Perchè si continua a fare dei primi tempi da piangere? Perchè non abbiamo la bava alla bocca? Perchè non si corre? Perchè ci si fa mettere nel mezzo a metà campo senza provare a fare qualcosa di diverso?
Invece lui col suo sorrisino sprezzante ci racconta che “cosa si poteva fare di più, loro erano tutti più grandi e noi siamo giovani e piccini”…..
Una domanda per chi ne capisce sicuramente più di me: ma Zurkowsky fa davvero schifo? Agli europei U21 mi sembrava forte.
Novembre 12th, 2019 alle 10:17
@Triioviper 105
Scusa se mi permetto, ma nel tuo post leggo tante inesattezze.
Intanto, Montella era l’allenatore della Fiorentina prima dell’arrivo della nuova dirigenza: se non lo ritieni adatto ai giocatori a disposizione, forse la colpa è di chi li ha comprati quei giocatori visto che lui c’era di già.
Vorrei sapere poi chi ti dice che Montella non sia cazzuto e non sia un motivatore: hai assistito agli allenamenti? alle conversazioni negli spogliatoi? Montella è, forse, all’ultima spiaggia come allenatore di livello: pensiamo davvero che non abbia gli stimoli per far bene?
Ricordiamoci poi di quando c’era Mihajlovic, quello che a parole prendeva a calci nel culo i giocatori…la sua Fiorentina è probabilmente la più brutta, scialba e senza grinta degli ultimi 10 anni!!
Non è che voglio difendere a tutti i costi Montella, ma non mi voglio unire a questo tiro al piccione come se lui fosse l’unico e solo responsabile delle ultime opache prestazioni. Le sue responsabilità senza dubbio le ha, ma sono ampiamente condivise con giocatori e società.
Quando hai una squadra giovane gli alti e bassi sono all’ordine del giorno, dovremmo saperlo, ma l’esperienza dell’anno scorso evidentemente non ha insegnato nulla nè ai tifosi nè alla società, visto che la rosa è piena di ragazzini alla prima esperienza in A o quasi. Non è affatto facile e scontato gestire i giovani, mantenerne alta la concentrazione anche quando non giocano, limitare la loro voglia di strafare che può essere deleteria…Magari Montella non è adatto a farlo, questo non lo so, però intanto ha lanciato Castrovilli titolare da subito, e non so se altri lo avrebbero fatto.
In Italia siamo tutti allenatori, questo è risaputo, ma a volte si esagera coi giudizi affrettati…adesso addirittura c’è chi rimpiange Simeone, altri invocano Benassi, uno che l’anno scorso avrebbero messo sulla graticola, e perfino Dabo…vai a rivedere le partite di Dabo, fatti un’idea dei suoi fondamentali (in particolare stop, passaggio, posizionamento in campo), e forse capirai perchè Montella non lo fa giocare….non credo che si sia dimenticato di averlo, anzi penso conosca fin troppo bene il materiale che ha a disposizione, e forse è per quello che giocano sempre i soliti.
Filippo da Prao
Novembre 12th, 2019 alle 10:18
Ma non sarebbe il caso di dire a Pradè che forse era meglio spenderli i 35 mil € che la Società aveva avallato e che invece lui ha deciso di risparmiare?
(Conferenza stampa di Pradè di fine mercato estivo)
E magari ricordarlo anche al Vate degli Opinionisti Brovarone la cui difesa ad oltranza del nostro DS incomincia a sapere di stantio.
Novembre 12th, 2019 alle 11:07
#127 Rigo e diversi altri
Non so se tu abbia ascoltato le dichiarazioni di Montella per intero, ma non direi che il tecnico abbia accampato scuse, e mi pare piuttosto che si sia innanzitutto assunto le responsabilità personali e di squadra, come giusto.
A domande specifiche dei giornalisti sulle possibili cause della scarsissima prestazione, poi, ha cercato di considerare vari elementi, tra cui la differenza di età complessiva tra le due formazioni, e molto altro. Credo sia intellettualmente onesto sottolineare anche questo aspetto oggettivo, soprattutto perché complessivamente ha posto più l’accento sui meriti del Cagliari e i demeriti viola, e non “dato la colpa all’età”.
Riguardo al sorrisino sprezzante (o, secondo altri, a presa di giro), poi, non credo si debba interpretare così, tenendo conto del quadro globale della persona, almeno quella pubblica che possiamo valutare; Montella appare piuttosto un uomo schivo e un po’ permaloso, sicuramente acuto, e, come altre persone susscettibili, con questa risata nervosa che vorrebbe essere distensiva ma che, invece, tradisce un certo disagio personale.
In sintesi, cercherei di non prendere sul personale ciò che probabilmente personale non è. Mi pare che Montella sconti ancora il peccato originale di aver offeso il sacro orgoglio fiorentino, al termine della sua precedente esperienza, quando osò dire che i fiorentini avrebbero dovuto aver chiara la propria dimensione… cosa che, almeno personalmente, me lo rende istintivamente più rispettabile rispetto a colleghi meno schietti e più tendenti al lecchinaggio, anche perché concordavo (e concordo) totalmente col giudizio di allora, che fotografava l’assurdità di una piazza che dopo anni di ottimo calcio, derideva i propri giocatori sconfitti in semifinale di Europa League dal Siviglia…
A me sembra più preoccupante ciò che Cirano ed altri giustamente notano, ovvero i primi tempi scadenti o, comunque, inferiori ai secondi, che caratterizzano troppe prestazioni recenti della squadra: questi chiamano in causa in primis l’allenatore. Sul resto sono scettico o discordante.
Saluti.
Novembre 12th, 2019 alle 11:35
111@ Federico
Commosso ha comprato a, si dice, 130milioni con, inclusi nel prezzo, Chiesa e Milencovic.
Nn ha voluto venderli, ma se erano nella rosa inclusa nel prezzo i DV non hanno lasciato solo terra bruciata. E lo dimostrano Castrovilli, Vlahovic, i tanti giovani in prestito come Gori.
perci{ dimentichiamoci dei marchigiani e valutiamo Rocco per quello che saprà fare, non attaccando i al pregresso. La Fiorentina é stata pagata per quanto valevA la rosa.
Novembre 12th, 2019 alle 12:29
Meglio non spendere piu arrivare a fine stagione e salvarsi. Dare in mano un mercato di riparazione agli inadeguati Prade’ e Antognoni rischia di portare via sangue e risorse.
Rocco veniva dalla luna a luglio e in pochi giorni si e’ affidato a chi c’era Antognoni, che poi ha sponsorizzato Prade’ che poi a vicenda hanno sponsorizzato Montella, ricreando a firenze una famiglia gia’ in passato perdente.
Ad Antognoni poi al massimo puoi far fare l’ uomo figurina, parliamoci chiaro.
Duro da accettare per un tifoso ma logico per chi sa di calcio e management.
L’ unica cosa che proverei a fare a gennaio e’ l’ acquisto di Tonali ( certo difficile ma per me piu’ facile ora che a luglio ) e sostituire Montella con uan soluzione intelligente e low cost con un allenatore concreto duro adatto alla serie A magari antipatico ma preparato come GUIDOLIN. Ecco queste 2 mosse sole a Gennaio
per giugno poi ROCCO, da vero americano, si liberera’ di tutto lo stantio ammuffito vecchiume DellaValliano rimasto, via Montella certo via Prade’ via Antognoni e mettera’ dentro finalmente, stavolta scegliendoli lui di suo pugno e con il tempo dovuto a disposizione, i suoi uomini
Novembre 12th, 2019 alle 12:35
io insisto col dire che l’isterismo è dannoso.
e non riuscirò mai a capire perchè bisogna sempre trovare un colpevole per tutto.
nel calcio e nello sport si affrontano due contendenti.
tutti e due vogliono vincere e ne hanno lo stesso diritto.
alla fine, uno vince, uno perde.
a volte si pareggia.
quello che vince è felice,
a quello che perde girano i coglioni, magari si incazza.
poi passa, e si rigioca.
Abbiamo trovato come avversario una squadra forte, in forma e anche un po fortunata in alcuni episodi.
e abbiamo perso di brutto.
ok.
che vogliamo fare?
buttare tutto nel cesso?
licenziare allenatore, ds, giocatori, presidente, sindaco, presidente della regione (magari quello si..)?
come ha scritto qualcuno,
l’anno scorso si vinse 7 a 1 contro la Roma..
il calcio a volte è strano.
la formazione messa in campo dall’allenatore,
mi pare era quella che tutti ci si auspicava,
i cambi non mi sono parsi sbagliati..
io penso che un po abbia ragione Picchio quando dice che Montella paga il modo in cui andò via qualche anno fa
e quando fece certe dichiarazioni sul pubblico e la dimensione sportiva di Firenze dopo la partite col Siviglia.
un po come Badelj che a me, a parte l’errore sul terzo gol del Cagliari
non era neanche dispiaciuto
e che invece viene sempre additato come bollito
a anche nelle pagelle di violanews (vabbè quelle sono ridicole lo sappiamo)
ha preso addirittura 3,5.
continuo a ripetere come faccio da anni che con questo atteggiamento è difficile arrivare da qualche parte.
certo, ne prendi 5 dal Cagliari, ti incazzi li per li,
ma poi si riparte e via.
sennò è finita.
Novembre 12th, 2019 alle 12:50
Premesso che la Fiorentina ha Cagliari ha giocato malissimo e che certe figure non sono facilmente dimeticabili, credo che i contestatori di Montella che, mi par di capire sono in maggioranza, debbano agire e dibattere (in seno al blog, per quel che conta) con correttezza.
Ovvero: ci spieghino quelle che erano e sono le loro aspettative per la stagione in corso perchè, se si ritiene che l’allenatore non sia all’altezza, dobbiamo capire quale sia il valore della squadra.
La Fiorentina alberga da alcune settimane nella parte sinistra della classifica; se è vero che ha fornito delle pessime prove a Genova e Cagliari è, altresì, vero che contro la Juve e il Milan è stata scintillante, che a Bergamo ha giocato una signora gara e che con Sampdoria, Sassuolo, Udinese e Lazio si espressa su livelli normali.
Se la maggior parte di voi pensa che Montella sia inadeguato, correttezza vuole che abbiate coraggio nell’affermare che la Fiorentina deve stare tra le prime sette!
A mio parere, Juve, Inter, Roma, Lazio, Napoli, Atalanta sono superiori alla Fiorentina. IL Cagliari ha alcuni giocatori di gran livello, Il Toro è una squadra più strutturata dagli scorsi anni, il Milan (pur nel momento storico negativo) ha acquistato dei giocatori che prima o poi verranno fuori ed il Sassuolo, che complessivamente non vale la Fiorentina, lascia fuori Traorè e Locatelli che da noi giocherebbero….
Ergo, secondo me, in avvio di stagione non potevamo aspettarci di essere più in alto di quanto siamo per una serie di motivi e (anche di errori) che abbiamo più volte sottolineato.
Se, però, si pensa che l’allenatore non stia facendo bene, significa che il mio parere è sbagliato e che per molti di voi la squadra dovrebbe stare più in alto.
Allora ditelo con chiarezza: “abbiamo una squadra da Europa e dobbiamo stare costantemente tra le prime sette!”
Ma ditelo; perchè altrimenti non capisco cosa si possa contestare all’allenatore a livello di gestione della squadra.
Ribadisco: a Cagliari si è fatto schifo ma da due giorni sento incensare Maran e ridicolizzare Montella.
Evidentmente, la lezione del post Marassi in cui molti di voi celebravano Andreazzzoli non è servita.
Leggetevi i commenti pubblicati all’indomani della gara di Genova e guardate dove è il Genoa e dove è la Fiorentina. Andreazzoli era Guardiola, Pinamonti l’astro nascente per eccellenza, i giocatori del Genoa fenomeni e il nostro mister una pippa. Vediamo tra qualche domenica dove sarà il Cagliari e dove sarà la Fiorentina…
La questione della mancanza del centravanti (che molti imputano al mister) è contingente all’inserimento di Caceres.
Sino al disastro di Cagliari, con Caceres, si era visto, in seno ad un sistema a tre dietro, che Milenkovic e Pezzella giocavano più sicuri e che Dalbert era spesso propositivo.
A quel punto, inserire il centravanti significava togliere uno dei centrocampisti (e sarebbe stato un disastro perchè già Ribery non è che giochi su ritmi superelevati e dev’essere a sua volta sostenuto) o mettere Chiesa quinto a destra (e non so se la cosa gli vada bene).
La media pt senza centravanti mi pare ben più alta di quella ottenuta col centravanti.
Quindi, la domanda sorge spontanea: Se volete il centravanti insieme a Chiesa e Ribery, chi mettiamo fuori? Torniamo a 4 dietro? Mettiamo Chiesa a tutta fascia?
Se ritenete che Vincenzo non sia all’altezza, a che punto sarebbe questa squadra con altro allenatore di vostro gradimento?
Solo per capire…
Novembre 12th, 2019 alle 13:16
Picchio veramente Montella dopo aver lodato il Cagliari ha detto “abbiamo pagato la scarsa esperienza” allora dagli studi Sky hanno risposto “ma sinceramente ci sembra siano mancati gli esperti” e Montella molto imbarazzato non sapeva che dire, io in diretta Sky ho visto questo.
Novembre 12th, 2019 alle 13:35
Caro Picchio °130,
Certo che ho sentito per intero le dichiarazioni di Montella e ti prego leggere per intero anche cosa ho scritto io.
Forse non mi sono spiegato bene, ma mi sono in primis soffermato su ciò che mi da particolarmente fastidio, cercando poi di porre altri quesiti che mi paiono più importanti e sui quali non ho sentito alcuna disamina da parte del mister. Quesiti che pongono anche altri utenti e anche tu sul finale del tuo post.
Un saluto viola
Rigo
Novembre 12th, 2019 alle 14:00
È Giusto che Montella si sia assunto la responsabilità, abbiamo iniziato a giocare quando eravamo sotto di 5 gol .
Ricominciamo da Vlahovic e da quel poco di buono di Cagliari , cresceremo prima o poi . In fondo siamo abituati a soffrire .
Quei 320 ragazzi che sono venuti in terra sarda meriterebbero molto di più , loro hanno vinto come sempre .
Novembre 12th, 2019 alle 16:32
Prima di tutto volevo sottolineare che mi sbagliavo. Mi sbagliavo sull’atteggiamento di Firenze e dei giornalisti fiorentini. Ad ascoltare il pentasport devo dire che c’è molto equilibrio e prudenza e nessuna voglia di lasciarsi andare a giudizi sommari. Concordo su tutta la linea.
Ho anche ascoltato le considerazioni di David ieri sulla “storica” ricorrenza degli allenatori confermati “a cavallo” tra una proprietà e l’altra. Bisogna però contestualizzare il dato. Quando subentra una nuova proprietà è normale che proceda per gradi a “far sua” la società. In primo luogo è proprio necessario conoscere davvero il materiale umano che si ha a disposizione soprattutto nello staff sportivo. Trovo molto logico che, con una rosa ancora in gran parte eredità dalla precedente gestione che non si è riuscito a sfoltire più di tanto, ci sia una scelta di continuità nel manico. Avrebbe poco senso avere un nuovo allenatore quando poi non sei ancora in grado di costruire la squadra che vorresti. Metteresti in difficoltà il nuovo allenatore che si troverebbe a lavorare, come si trova Montella adesso, con metà rosa poco coinvolta perché costituita da esuberi. Per questo è un anno di transizione e non può essere diversamente, perché non puoi avere la rosa a pieno regime. Il fatto quindi che l’allenatore che fa da ponte tra una gestione ed un altra non faccia (o non abbia fatto bene) è una conseguenza della provvisorietà generale della situazione. Montella si gioca una carta importante: se riesce a far bene potrebbe davvero diventare il primo allenatore di Commisso, ma attualmente NON è il primo allenatore di Commisso. Ma certamente quella attuale NON è la prima Fiorentina di Commisso. Quando avremo sbolognato le tante zavorre che siedono in panchina e in tribuna, sostituendole con giocatori scelti utili alla squadra, si potrà parlare di obiettivi e futuro. Per ora no.
Novembre 12th, 2019 alle 16:38
Filippo da Prao
Sulla frettolosità di giudizio ti do subito ragione ma nel calcio penso sia in qualche modo legittimata dalla volatilità stessa della sua essenza e dei suoi eventi ,sulle inesattezze avrei qualche dubbio ……ti spiego
Non credo che nel 2019 un allenatore come Montella non decida di concerto con il suo DS i giocatori da prendere ….proprio perché veniva da un anno disastroso penso che la sua idea di gioco abbia pesato sulle decisioni di mercato di questo anno in cui bisognava rifondare tutto….
Altrimenti avrebbe anche potuto non accettare di proseguire qualora le scelte tecniche non fossero state congeniali al suo impianto di gioco….
No non lo ho mai visto allenare a porte o spogliatoio chiuso ma già il fatto che vada in sala stampa con un bel sorriso distensivo invece di eruttare lava e fumo dalle narici dopo una sconfitta contro una squadra con monte ingaggi inferiore a quello della tua,potrebbe indurre il tifoso a pensare che non sia proprio un sergente di ferro e con i giovani un po’ di polso ci vorrebbe se non altro per non abbassare la concentrazione ….ma soprattutto non lo ho mai sentito fare un ammissione di colpa ….ecco io per cazzuto intendo anche quello,cercare di rimestare nel proprio brodo colturale quando le cose non vanno al meglio,pensare alle proprie responsabilità e scelte invece di dare la colpa ora alla dimensione dell’ambiente,ora alla tenera età dei giocatori ora al discutibile arbitraggio dopo una sconfitta in cui magari era meglio pensare a fare bene i cambi …..è sempre colpa di fattori esogeni mai di un suo approccio o decisione sbagliata che ci può stare come in tutti gli allenatori basta avere l’umiltà di riconoscerla….e correggerla
Se è stato così bravo ed intuitivo a lanciare Castrovilli sul quale fatto a dire il vero è abbastanza facile tanto sono evidenti le qualità tecniche del giocatore perché non lo è stato ugualmente con Montiel,Vlahovic,Zurkowsky etc….ok lui li vede ogni giorno ma quando hanno giocato non mi sembra abbiano demeritato….è possibile che si possano vedere solo per furore di popolo come sta accadendo per Vlahovic?
Poi te parli di Dabo ok non sarà il massimo nei fondamenti ma io preferisco avere a centrocampo qualche muscolo in più qualche profilo fisico più deciso e di peso perché vedere come abbiamo preso il terzo goal contro il Cagliari con Badelj che interviene sulla palla con le grazie di Maria khoreva non fa incazzare fa semplicemente pensare …….e chi meglio di chi siede in panchina lo dovrebbe fare?
Novembre 12th, 2019 alle 16:48
Le tournee, seppure con rosa parziale, magari influiscono nella resa della squadra in questi periodi. Possono esserci altre concause ma una preparazione monca non penso sia propedeutica ad una costanza di rendimento.
In troppi esprimono giudizi tombali dopo un rovescio imbarazzante e memorabile. E in troppi cercano un capro espiatorio per sublimare un ‘amara verità che è questa: con le regole attuali del calcio e con strutture societarie sottodimensionate (fino ad oggi) si può variare e migliorare ma non in modo consistente. L’alibi dell’incapacità altrui copre il rifiuto aprioristico di capire il contesto in cui siamo.
Cambiare Montella? E quando mai un cambio di allenatore ci ha fatto fare il salto di qualità?Do you remember Rossi?
Novembre 12th, 2019 alle 16:57
A me sembra che, al di là dei moduli e della formazione, il problema sia stato in primo luogo l’enorme divario sotto il profilo fisico sia sotto il profilo della velocità (noi sempre secondi sul pallone) che della forza (non abbiamo vinto un contrasto). A dirla tutta il Cagliari sembrava la viola di Terim del girone di andata, probabilmente hanno fatto una preparazione per partire sparati, vediamo come arrivano in fondo; secondo me a febbraio finiscono la benzina e si normalizzano.
Il problema è che dal punto di vista della preparazione fisica le squadre di Montella non sono mai state il massimo per usare un eufemismo. E’ un problema che si era posto già nel precedente ciclo di Montella a Firenze e che anche il Milan allenato da lui ha accusato. Ricordo che Gattuso quando subentrò disse che la squadra fisicamente era a terra. A questo aggiungiamo che parecchi degli attuali nostri giocatori sono arrivati quando la preparazione era già stata fatta per cui c’è anche una certa sfasatura tra uno e l’altro, basta vedere come volava Dalbert quando è arrivato dopo aver fatto la preparazione con Conte (odioso ma quanto a preparazione fisica e carica mentale alla squadra inarrivabile)
Novembre 12th, 2019 alle 17:22
Il top è Montella che accampa scuse sulla differenza di età, quando poi gli fanno notare che quelli mancati all’appello sono gli anziani…
Vabbè…
Vdz
Novembre 12th, 2019 alle 17:50
@Big 132:
Rocco non è scemo per niente
e se vuoi scommettere che mai e poi mai licenzierà Antognoni,
fammelo sapere.
Ci mancherebbe altro che codesta!
e comunque un po più di rispetto versa “la Luce”
da un tifoso viola sarebbe auspicabile.
Novembre 12th, 2019 alle 17:54
Alessio Rui
Intendiamoci qui nessuno sta dicendo che abbiamo una rosa già pronta per la C.L. …..il problema è proprio questo ,parere personalissimo magari la canno alla grande, per poterla preparare secondo me hai bisogno di un altro profilo altrimenti nel mentre scivoli in classifica e poi è difficile risalire la china come successo l’anno scorso …..capisco che in molti albergano ancora vivide le immagini del primo periodo di Montella ma lì in campo c’erano giocatori che forse non vedremo mai più tutti assieme per qualità e quantità che erano in grado di esprimere …..Montella è il tipo di allenatore che non può prescindere da tali individualità per poter produrre quel tipo di gioco ..ha bisogno di gente che da del tu alla palla non di scommesse emergenti..a parer mio è poco adatto in fase di allestimento di una squadra molto meglio quando ha una squadra già fatta dove tutti sanno cosa devono fare per esperienza e talento….anche se a questo punto è più facile ottenere risultati positivi meno quando hai i giocatori del Cagliari e del Genoa che poi non mi sembrano molto distanti dai nostri escluso qualche centrocampista in più…..
Prof.Picchio
Capisco lo slancio nel difendere e cercare di capire ciò che non va nel rapporto tra tifoseria e tesserati ma a parer tuo il pubblico non aveva nessun motivo per contestare quella partita di semifinale con gli spagnoli?
Vedere i propri beniamini che non lottano su nessuna palla che danno già per scontata la disfatta dopo la partita di ritorno è così biasimevole?
Chi avrebbe dovuto preparare adeguatamente quella partita ?…..ricordiamoci che non era proprio una partita di qualificazione a gironi era una semifinale …..ecco anche cosa intendo io per cazzuto…..un altro allenatore con quella squadra ,che ahimè non vedremo mai più, fa di tutto per motivarli fino all’inverosimile sa che di quelle occasioni non capitano più…quella sera rimasero negli spogliatoi a decantare le immense qualità degli spagnoli ……ma lo sport soprattutto il calcio è strano se ci metti l’animo,la passione,la volontà puoi sovvertire anche il pronostico o il passivo più arduo altrimenti la bacheca del Liverpool sarebbe rimasta chiusa dopo quel passivo di 3-0 contro il Milan …ora mi spieghi cosa c’entra la dimensione ? I giocatori del Liverpool non si sono messi a fare calcoli sulla densità abitativa della città di Milano rispetto alla loro hanno solo cominciato a correre di più….e con più raziocino..il calcio è fatto anche di imprese sono quelle che infiammano i tifosi che li rendono orgogliosi della loro squadra ma aver gettato la spugna prima di entrare in campo permetti che fa irritare ……poi va come deve andare ma almeno ci provi…..ma i tifosi paganti peraltro devono sempre giustificare tutto avranno anche loro le proprie esigenze o no?
Io quella sera non offesi o insultai nessuno ad onor di cronaca ma cerco anche di capire lo stato d’animo di un tifoso oltre a quello di un addetto ai lavori che magari gode anche di qualche privilegio in più.
Novembre 12th, 2019 alle 18:40
A Castrovilli va tolta la pheega… s’è messo con Miss Italia, abbiamo perso un calciatore.
Novembre 12th, 2019 alle 19:43
via montella via prade.. via antognoni e via anche il preparatore.. ma si via anche giobbarone.. e via anche quello che apre il tetto della rampa che porta allo stadio.. ekkekkazz.. ma io mi domando come si puo non prendere un allenatore a costo minore di quello attuale attingendo dai vari social\blog\facebook\violanews\fiorentina.it\pentasport..etc etc.. sono tutti fenomeni come lo erano contro Corvino.. ehhh facile parlare dopo.. facile criticare dopo … visto che abbiamo fatto il saldo in positivo ..visto che abbiamo fatto un calcio mercato in visione futura (peccato che i giovani siano quelli di Corvino) si è vero sto facendo polemica che non serve a nulla, lo so .. ma qulacuno dei fenomeni lo deve sapere deve essere sempre aiutato nel ricordare.. e quando venderemo Chiesa che tutti ora siete ad infamare e a dargli addosso e al colpa delle sconfitte che inevitabilmente subiamo e subiremo .. perche fanno parte dello sport come avete fatto con Bernardeschi e con altri che non cito poi si rompono le palle se ne vanno perche’ i giocatori che indossano la maglias viola vanno sostenuti incitati applauditi soprattutto quando non stanno been o non riescono ad essprimersi al massimo.. cari babbalei tifosi di sto ceppo e speriamo che montella ve lo ridica un altra volta,”non vi rendete conto della vostra dimensione” ( io si, e non mi deprimo se perdo) ..mi incazzo si ma poi torno ad incitare la mia viola e ad essere orgoglioso di essere fiorentino e per la fiorentina ma non di essere come voi .. David comprendo che il tuo è anche lavoro se non soprattutto lavoro ma non scadere nel bieco e squallido tifo da social e da curvaiolo adolescente e non ti far condizionare da soggetti costruiti e falsi come il biglietto da treceto euro.. per favore
un saluto
LB
Novembre 12th, 2019 alle 19:45
azz ho scritto di fretta e senza rileggere .. scusate gli errori di battitura
Novembre 12th, 2019 alle 22:05
Triioviper NI3 @139
Complimenti vivissimi per il paragone tra il “povero” Badelj e la giovin ballerina Maria Khoreva .
Come direbbe il vicequestore Rocco , “me cojoni”
Grandissimo
Novembre 12th, 2019 alle 22:29
alessiorui: montella non è un motivatore, non è un vincente, non è uno che legge e prepara le partite, non è uno che rivoluziona le cose in corsa, non è uno che tira fuori qualcosa dal cilindro (fosse solo milenkovich centravanti….faccio per dire)
è innamorato e prigioniero di se stesso e dei suoi schemi guardiolani e crede che il calcio sia una scienza esatta.
Non ha mai curato per sua stessa ammissione la fase difensiva.
Ho cominciato, confesso, a non sopportarlo l’ultimo anno a firenze quando si vantava del suo bel gioco e pretendeva che i dv sganciassero fior di milioni per fior di giocatori così avremmo vinto qualcosa.
Non ha mai provato a vincere nulla: prova ne è la semifinale col siviglia e la finale col napoli (lì ha delle attenuanti grazie ai camorristi)
gasperini è più bravo di lui
maran al momento è più bravo di lui
conte per carità non se ne parla.
Ranieri qualcosa ha vinto mi pare…
Guidolin (lo odio) è più bravo di lui
Spalletti è come lui, nel senso che non è un vincente e perde tempo a cercare i nemici per poi dire “questi sono nemici e non vinco per colpa loro”.
e attenzione: non è che deve sbraitare dalla panchina come un forsennato ad ogni fallo laterale, basterebbe cercasse di trarre il meglio da ogni giocatore che ha.
Anche sacchi credeva che il calcio fosse una scienza esatta…..senza gli olandesi che ha fatto?
come dovrebbe giocare la Viola?
via chiesa intanto
provare quelli che ha in panca o in tribuna e smettere con le sue idee non applicabili a questa rosa di giocatori. Ha un campione per le mani, si chiama Vlahovich…..(Castrovilli, se non era per Antonio era già in serie B per fare esperienza ricorda)
Novembre 12th, 2019 alle 22:30
(m’è partito il msg)
e comunque grazie alessio perchè sei sempre pacato a differenza del sottoscritto che purtroppo ci sente troppo.
Novembre 13th, 2019 alle 08:19
#144 Trio
Le smtue motivazioni le capisco e in molta parte le condivido. Ma capisco anche Montella, Pizarro e altri, che si offesero molto per l’atteggiamento del Franchi.
Capii allora le dichiarazioni di Montella sulla reale dimensione di Firenze e le capisco ancora. Quello che non capisco, perché mi sembra sproporzionato, e il carico di rabbia che hanno provocato nella piazza. Quello, davvero, mi sembra troppo. E sono convinto che stia scontando ancora quello che ha osato dire.
Novembre 13th, 2019 alle 08:39
#135 Rosetta
Non ho ascoltato le dichiarazioni su Sky. Ho solo visto la conferenza stampa su ViolaChannel, la sera, insieme alle dichiarazioni di Pradè e Vlahović e ho letto le poche righe di Commisso.
È molto raro che ascolti il dopo partita, soprattutto quando si perde, perché ammetto che mi infastidisce molto la caccia al colpevole che di solito anima questi momenti, lo sproloquio degli allenatori da divano che si accaniscono e pensano di avere le soluzioni in tasca, e soprattutto alcuni opinionisti, che trovo poco obiettivi sia in bene che in male: mi basta il giramento personale.
Inoltre, preferisco sempre riguardarmi l’intervista in differita, per bene, perché in diretta spesso non si capiscono bene domande e risposte e ci sta di travisare, anche perché l’audio radiofonico spesso è approssimativo.
Detto questo, non so cosa aggiungere sul tuo specifico input, perché non l’ho sentito. Ciò che penso delle dichiarazioni in conferenza stampa l’ho già riportato.
E a tal proposito, caro Rigo #136, anch’io mi sarei aspettato una domanda più mirata e scomoda su questi primi tempi deludenti; tra l’altro, era stata rivolta specificamente a Montella nella conferenza pre-gara di sabato mattina…
Novembre 13th, 2019 alle 09:42
Cos’è il diritto alla critica?
Prima però mi sento di rispondere a Picchio.
Tu non capisci della reazione alle parole di Montella. Sei persona intelligente ed istruita. Insegni pure Italiano, per cui dovresti anche “leggere fra le righe”. Con quelle frasi, Montella si è scaricato le colpe, addossandole prima ai giocatori (che dovrebbe sempre proteggere), poi ai dirigenti (contestando la strategia estiva di usare questo anno per testare i giovani della rosa, e per testarli intendo farli giocare). Vedi, tu che stai attento ad ogni sfumatura ti dovresti essere reso conto della gravità di tutto ciò. Fossi stato Giobbarone, lo avrei immediatamente cacciato a pedate nel deep-back (fondoschiena).
Veniamo al mio intervento
Non capisco queste levate di scudi contro le critiche a Montella. Dopo tutte queste partite possiamo esprimerci liberamente nei suoi confronti? Possiamo dargli di bollito o incapace, senza essere accusati di disfattismo?
Siamo su di un “social”, dove interveniamo proprio per confrontare le nostre idee. Allora confrontiamole.
Inoltre quando io affermo che Montella ha enormi difetti, con tanto di riprove, mica intendo necessariamente che debba essere buttato via tutto, acqua sporca, bambino e pure la vasca? Mica intendo che debba essere esonerato?
Non costringetemi a mettere sempre una premessa, oltre alla postilla di cui ho parlato nei giorni scorsi. Mica tutte le volte devo premettere che:
Questo è un anno di transizione, senza obiettivi specifici, dedicato allo studio delle caratteristiche dei giocatori in rosa, in vista della prossima stagione, dove cercheremo di raggiungere traguardi veri ed importanti.
Mi pare pacifico che Montella si debba fare tutto il campionato. Lui ha un solo compito, testare i giovani usciti dalla primavera. Per questo è stato attaccato fino ad ora, a causa del mancato impiego di Vlahovic.
Quindi in quest’anno va bene più o meno tutto. E in questo meno io ci infilo la prestazione sportivamente tragica a Cagliari.
Tutto qui. Né più né meno.
CIRANO
Novembre 13th, 2019 alle 10:17
Maupassant,
ti ringrazio. In realtà, quando la maggior parte delle persone la pensa in maniera diversa rispetto al sottoscritto, è normale che mi ponga delle domande. Ovvio che siamo su posizioni diverse ma proprio per questo ho letto con attenzione la tua risposta.
C’è solo un punto dove mi permetto di essere un tantino più “arrogante” ma solo perchè è un argomento che ho spesso studiato, affrontato e disquisito.
Mi riferisco alla questione Sacchi-Olandesi. Su questo punto, sono meno propenso ad abbassare la guardia.
Nel primo anno di Sacchi al Milan, ovvero l’anno in cui Arrigo cambiò radicalmente, sotto molto punti di vista, il nostro calcio, di olandese ce ne era uno solo: Gullit! che ebbe un effetto devastante in positivo ma era uno non tre!
Van Basten giocò da titolare solo le prime due gare.
8/11 del Milan di Sacchi erano gli stessi dell’anata precedente in cui il Milan era giunto sesto. Dei tre nuovi, ve ne era uno (Angelo Colombo) che il Milan aveva acquisito dall’Udinese scambiandolo con Manzo e si era persino visto versare un conguaglio a favore.
I signori Baresi, Colombo, Filippo Galli, Giovanni Galli, Tassotti, Virdis, Ancelotti ed Evani mai, nella loro carriera, avevano raggiunto i livelli raggiunti con Sacchi.
Mi capita di parlare spesso con uno dei suddetti e mi ripete che, nonostante l predecessore di Arrigo (Liedholm) sia stato un grandissimo allenatore, quelo che ha portato Sacchi dal punto di vista didattico e concettuale è stato qualcosa di irripetibile,
Baresi ed Ancelotti erano gli unici ad aver vinto, molti anni prima, uno scudetto.
Donadoni (e con lui Massaro) era stato estremamente deludente nella prima stagione rossonera; con Arrigo è diventato Donadoni.
La svolta di Sacchi è qualcosa di connesso con gli olandesi, non dipendente dagli orange.
I tre tulipan sono stati uno degli ingredienti per poter far esplodere una rivoluzione calcistica in un ambiente conservativo come l’Italia. Se è vero che Gullit fu eccezionale nell’elevare gli aspetti del calcio voluto da Sacchi, è altrettanto vero che i metodi ed i conceti di Sacchi esaltavano Gullit alla grande.
Venendo al secondo anno, Ti accorgerai che Gullit saltò molte partite e che Rijkaard giocò sino a primavera da centrale difensivo per l’infortunio a Galli (Costacurta sarebbe subentrato dopo); mentre nel terzo anno, Gullit non giocò praticamente mai eccetto la finale contro il Benfica. E da lì in poi, fu un Gullit a mezzo servizio.
Sicuramente tra le intuizioni del duo Sacchi-Berlusconi c’è stata quella di andare ad acquistare tre fenomeni ma la scelta ricadde sugli olandesi perchè adatti a quei prinicipi e a quei concetti calcistici.
Chi ritine che Sacchi si sia affidato a loro per vincere si sbaglia.
Giova ribadire come nessuno dei protagonisti del Milan di Sacchi, prima di incontrare Arrigo, avesse toccato simili punte di rendimento colletivo ed individuale.
Esattamnte come Iniesta, Xavi e Busquets, prima di incontrare Guardiola, non avevano mai offerto prestazioni come quelle che hanno offerto nel periodo in cui sono stati allenati da Pep.
Novembre 13th, 2019 alle 10:34
Certe volte mi domando come si possa avere delle certezze così assolute. Sarà che non ne ho neppure per le cose importanti, ma non riesco a capire come si possa averle nel calcio. Il calcio ogni partita smentisce le certezze della partita precedente ed ogni giocatore smentisce se stesso nel bene e nel male partita dopo partita, che trovo davvero ingenue certe affermazioni categoriche. Ora non ho tempo di fare l’elenco delle grossolane puttanate che ogni nick ha scritto, ma ci scommetterei che molte sono in contraddizione tra loro.
Ho letto che Montella predilige i giocatori che danno del tu al pallone. No, non è Montella che li predilige, li predilige chiunque. Dare del tu al pallone significa fare meno errori tecnici e giocare a maggiore velocità, semplicemente. Se fai correre il pallone, l’avversario si stanca prima. Se invece sei scarso sei tu che sei costretto a rincorrere il pallone ed eccetto casi di clamoroso differenze di condizione fisica, perdi. Poi leggo di “motivatori e vincenti” ed anche qua una sfilza di allenatori che sarebbero “motivatori e vincenti”. Boskov direbbe “vincente è colui che vince” ed allora basta prendere il palmares di un allenatore per stabilire se è o no un vincente. Siamo tutti bravi a scegliere gli allenatori che hanno già vinto. Ma soprattutto è la connessione con “motivatore” che mi lascia perplesso. Chi è motivatore? Mihajlovic? Cosmi? Conte? Fatemi capire. Se Conte è il prototipo del motivatore, Allegri cos’è? Ancelotti cos’è?
Capello cos’è? Mancini cos’è? Forse non sono stati altrettanto motivatori ma sono stati più vincenti di Conte. Ci andrei molto piano con questi stereotipi, perché il calcio smentisce le convinzioni di chiunque, partita dopo partita.
Poi sul monte ingaggi della Fiorentina…faccio sommessamente notare che nel conteggio degli ingaggi viola, ci sono ancora i lauti ingaggi dei pensionati come Cristoforo, Eysseric, Thereau, e gli altri ingaggi di giocatori ai margini della rosa come Rasmussen, Ceccherini, Dabo, Zurchowski e Terzic, tutte eredità della vecchia gestione di cui si fatica a percepire l’utilità. Il nostro monte ingaggi non è indicativo della forza della nostra rosa dato che abbiamo la bellezza di 31 giocatori di cui una decina totalmente inutili. Queste sono valutazioni che quest’anno non hanno senso dato che siamo in una stagione di passaggio del tutto ibrida.
Novembre 13th, 2019 alle 11:00
@ Trioviper
Una cosa è contestare i propri giocatori, altra cosa è prenderli per il culo come successe quel giorno, tanto che mi vergognai di tifare Viola.
Detto questo, io una squadra che arriva a quel punto la ringrazio e basta, non la contesto mai.
Vdz
Novembre 13th, 2019 alle 11:22
Eccolo puntuale ! Per vincere bisogna spendere@122 che si lamenta con Commisso perché spende pochi dollari … per te la granata nova spazza bene tre giorni …
Alberto
Novembre 13th, 2019 alle 11:34
Ciarano,
La formazione, se è al completo, prevede Milinkovic, Pezzella, Caceres dietro, Pulgar Badel , Castrovilli in mezzo. Lirola e Dalbert larghi. Chiesa e Robary davanti.
Domanda secca,
chi avresti lasciato fuori per far partire Vlahovic Titolare?
Novembre 13th, 2019 alle 11:44
Cirano, scusa ma non ho capito.
Montella dovrebbe essere cacciato a pedate da Giobbarone per delle parole che io non sono stato attento a leggere tra le righe (ed evidentemente anche Joe), ma non esonerato per i risultati?
Cioè, sono più gravi le interpretazioni (soggettive, tue) delle dichiarazioni post gara, rispetto ai risultati (oggettivi) sul campo?
Se puoi chiarire meglio il tuo punto di vista ti sono grato.
Intanto, provo a chiarire il mio.
La critica è sacrosanto esercizio di libertà e intelligenza, utilissimo alla crescita. Meglio quella costruttiva, ma se uno ascolta anche i manfani, qualcosa impara anche da loro (al limite, anche solo a non essere manfano come chi lo attacca). Io contesto gli incompetenti calcistici (tra i quali ci sono anch’io), se sbrigativamente e arroganremente tirano fuori di tasca le loro ricette facili. Tutto qui.
Di solito, poi, mi pare essere piuttosto sensibile al paraculismo e alla vigliaccheria nelle parole e nei gesti; perciò, nonostante complessivamente abbia una positiva opinione su Montella, ti assicuro che non gli passerei liscia una caduta di stile che notassi, o peggio ancora, un accampare scuse, scaricando su altri responsabilità sue.
Nelle sue parole non ho ravvisato questo. Nemmeno tra le righe, Stefano, anche se capisco che risatine e battute possano far pensare questo.
Lo ritengo un uomo orgoglioso e permaloso ma, come ho già spiegato, nei limiti di una onestà intellettuale che mi sembra comunque garantita.
Siamo nel purissimo campo delle opinioni, caro amico viola, e mi stupisco che tu, con tanta sicurezza, possa affermare l’evidenza di un qualcosa che ritieni passibile di immediata cacciata a pedate.
Comunque, ed è una promessa, riascolterò la conferenza stampa, per vedere se e cosa mi sono perso.
Un caro saluto.
Novembre 13th, 2019 alle 12:59
@Triioviper 139
Ho parlato di giudizi affrettati perchè siamo qui a strapparci le vesti dopo una sconfitta contro una squadra particolarmente in forma, anche se obiettivamente già dalla gara col Brescia la Fiorentina è in flessione.
A me Montella non sta particolarmente simpatico, è sicuramente pieno di sè e piuttosto arrogante nell’atteggiamento, ma altrettanto sicuramente non è un bischero ed è un allenatore preparato altrimenti non sarebbe arrivato a questi livelli, pur avendo una carriera da giocatore alle spalle.
Certamente alcune sue scelte alla luce dei fatti si sono rivelate sbagliate, e magari hai ragione nel dire che non è un bravo motivatore, anche se non è certo dall’atteggiamento in campo e fuori che si può giudicare questo aspetto, sennò uno come Mazzarri perennemente incazzato dovrebbe vincere tutte le partite a mani basse.
Di sicuro c’è che Montella paga le sue dichiarazioni dopo la partita col Siviglia e lo strappo con la tifoseria che ne derivò, perchè una sola sconfitta per quanto brutta non giustifica questo sollevamento di popolo. C’è una forte antipatia latente nei suoi confronti, perchè quando parlò di dimensione urtò la sensibilità dei fiorentini, non particolarmente avvezzi a sentirsi sminuiti…
Al di là di questo, fermandosi all’aspetto puramente tecnico, la squadra qualcosa di buono l’ha fatto intravvedere: purtroppo in questo momento stanno mancando alcuni giocatori fondamentali, ad esempio Lirola su cui è stato investito molto, ma soprattutto Badelj e Chiesa.
Il croato ha giocato solo una partita di livello, quella col Milan: nella altre è parso assolutamente fuori da contesto, incapace sia di interdire che di dettare i tempi di gioco e verticalizzare.
Chiesa qualcosina in più l’ha fatta, ma sembra si stia chiudendo sempre più in sè stesso, nella voglia di strafare e di cercare la giocata a tutti i costi, cose che non ti aspetteresti da uno alla terza stagione in A. Invece di caricarsi la squadra sulle spalle, sembra la stia contagiando con la sua aria sfavata e insoddisfatta.
Non voglio trovare scuse al mister per forza, ma capisci che se ti mancano questi elementi non è facile trovare delle alternative, specialmente se la panchina è piena solo di ragazzotti e di esuberi.
Vediamo se Montella sarà capace di inventarsi qualcosa di nuovo e sfruttare al meglio le risorse a disposizione, primo fra tutti Vlahovic che merita di avere più spazio. Cacciare ora l’allenatore non ha senso, la rincorsa all’Europa è comunque proibitiva per chiunque e poi non c’è granchè sulla piazza, a parte Gattuso (che mi piace il giusto) e Spalletti (che in quanto a spocchia non è inferiore a Montella, e attualmente guadagna dei bei soldini senza far nulla).
A proposito di Spalletti, segnalo questo brillante commento che ho letto su violanews, giusto per far capire l’indole e la capacità di giudizio di certi tifosi…
“Spalletti e’ un allenatore largamente sopravvalutato. Ha avuto contratti ricchissimi con delle squadre di altissimo livello ma il suo palmares dice “zero tituli” in tutti i maggiori tornei continentali. Se proprio si deve cambiare allenatore meglio provare con qualcun altro.”
Quindi, seguendo questo “ragionamento”, dovremmo andare solo su profili che hanno vinto lo scudetto in Italia (perchè comunque Spalletti il campionato l’ha vinto, in Russia, e ha vinto coppia Italia e supercoppa)…Allegri e Mourinho sono già stati preallertati…
Filippo da Prao
Novembre 13th, 2019 alle 13:01
Zachini 156
Infatti ho premesso che non solo io non ho insultato ma neanche contestato….sono semplicemente rimasto attonito per l’atteggiamento mostrato in campo come se la partita di andata ci avesse già condannato senza appello …..io penso che sia stata preparata male a livello mentale ci sono allenatori che proprio perché arrivati a quel punto non mollano di un millimetro infondendo le giuste motivazioni anche a chi scende in campo …..peraltro di lì in poi i DVs cominciarono a tirare i remi in barca tanto avevano capito che pure mettendoci uno stonfo di denaro difficilmente si sarebbe vinto qualcosa ……ma sei vicinissimo al traguardo almeno provaci in codeste occasioni non ti devi accontentare a priori……poi comunque avremmo perso perché gli spagnoli erano un filino più organizzati di noi ma almeno non deludi il tifoso dando l’impressione di avercela messa tutta …che poi si potrebbe parlare anche della partita di andata dove abbiamo affrontato una squadra votata alle ripartenze fulminanti giocando alti …a parer mio andava affrontata diversamente anche rinnegando il tuo credo di gioco perché si tratta di semifinali ed ogni errore si paga caro….
Alessio rui
Ma scusa non potresti togliere Lirola mettere Chiesa nei suoi cenci al posto di Lirola e Vlahovic al posto di Chiesa che vera punta non è?
Novembre 13th, 2019 alle 13:04
Alessio Rui
Lirola
4/2/3/1
Caceres -Milenkovic-Pezzella-Dilbert
Badelj. Pulgar
Chiesa. Castrovilli. Ribery
Vlaovic
Novembre 13th, 2019 alle 14:02
Alessio Rui.
Le varianti a quella formazione sono molteplici. Non è detto che si debba sempre giocare con gli stessi. Una volta sta fuori uno, poi è il turno di un secondo. Ci possono essere dei subentri in gara, purché non negli ultimi 10, 15 minuti. Ci sono i cambi di modulo. Il modo per far giocare Vlahovic c’è. Oppure giochiamo in 12. Proviamo a chiedere, non si sa mai. La Juve gioca sempre in 14…
Picchio.
Ammetto che il discorso mi è venuto contorto, mannaggia la fretta. Bisogna distinguere le due situazioni.
Prima si parla delle dichiarazioni di Montella. Io ti ho spiegato,secondo il mio punto di vista, la gravità della sua affermazione. Scaricando la colpa della sconfitta sui giovani, commette un errore gravissimo, per le ragioni che ti ho elencato. Io dirigente Viola non potrei accettare un simile atteggiamento, alla luce della strategia societaria.
Seconda situazione, le mie critiche a Montella. Io tifoso critico quello che vedo in campo e quello che vedo mi porta a dichiarare che Vincenzo è bollito, ben sapendo che quest’anno va preso tutto con filosofia, compresa la bollitura del Mister. Quindi, io rivendico la mia libertà di criticarlo anche aspramente senza necessariamente invocare il suo allontanamento, e nemmeno voglio che si crei questo automatismo interpretativo, critica = richiesta di esonero.
Inoltre tu continui nell’errore di dare troppo peso ed importanza alle critiche fatte in contesti come questo. Bisogna avere un curriculum per criticare? Dobbiamo sostenere un esame da intenditori? Ci vuole un patentino?
Il bello del calcio è anche questo. Noi tifosi possiamo sparare minchiate galattiche, proprio perché si parla di calcio. In assoluta liberà senza necessariamente essere professionisti. L’importante è non offendere personalmente.
Picchio, tu prendi troppo sul serio tutto questo, ti prendo troppo sul serio in questo contesto. Accetta tutte le iperboli che ci sono nel mondo dei tifosi.
Stammi bene, CIRANO
Novembre 13th, 2019 alle 14:04
…Ti prendi troppo sul serio…se no non torna.
CIRANO
Novembre 13th, 2019 alle 14:05
SergenteGarzia;
a quattro dietro, con quei due centrali siamo andati in difficoltà in più di un’occasione. Non so sdirti se per colpa loro o del collettivo ma abbiamo ballato.
Personalmente preferisco il sitema a 4 ma Milenkovic ha più volte dimostrato di adattarsi meglio a 3, nella posizione di centro destra. E Dalbert a 4 non l’abbiamo mai visto.
Su quest temi, tendo a fidarmi di Te ma non son csì sicuro sia una buona cosa. Fin tanto che tengo Caceres in una posizione di centro-sinistra, mi esce qualche palla pulita da difesa. Con Caceres largo, nessuno di quei due centrali agevola l’uscita della palla.
Trioviper 13,
Certo che si può. Le sei vittorie di fila del post tragedia avvennero quasi tutte con Chiesa a tutta fascia e Saponara dietro al Cholito.
Si potrebbe riproporre questo sitema, con Ribery, che oramai non è più esterno, dietro alla punta ma Chiesa cosa dice? Ci sta?
Novembre 13th, 2019 alle 14:33
La domanda dovrebbe essere:
Sig.Montella ma lei l’ha capita quale sia la sua reale dimensione?…prego davanti a lei ci sono due porte..in testa trova due scritte “fallimento e presunzione” e “lavoro e silenzio “…a lei la scelta di cosa varcare ..Buona fortuna.
Umberto Alessandria
Novembre 13th, 2019 alle 14:48
alessio rui
vero che sacchi ha rivoluzionato il calcio in italia.
vero anche quello che dici sugli olandesi a pensarci bene…….
vedi che quando parlo di quell’uomo non ragiono? 🙂
Novembre 13th, 2019 alle 15:12
@sergente
Con un palo al posto di Badelj,è la mia formazione.
Novembre 13th, 2019 alle 15:45
@ Trioviper
Si lo avevo capito che tu non eri tra quelli, non mi pare di averlo scritto, se si fosse capito diversamente mi dispiace
Vdz
Novembre 13th, 2019 alle 15:58
Filippo da prao
Tutto giusto quello che dici anche se io mi strapperei le vesti più per partite come quelle viste a Brescia o ancora peggio a Firenze contro il Parma che contro il Cagliari perché parlando francamente questi ultimi giocano realmente bene hanno trovato un amalgama particolare e sono in forma fisica debordante …..corrono davvero tanto e le hanno suonate praticamente a tutte ….e bene anche se non so fino a quando…..
Per il resto sono stradaccordo con te anzi ti dirò di più sono sicuro che ora che rientra Ribery la media punti di Montella si alzerà di nuovo, lui ha bisogno di codesti giocatori in campo e fuori…..io quello che imputo a Montella non è il livello di competenza ma una certa mancanza di personalità a guidare il gruppo (per carità parere personale) e soprattutto quella cieca convinzione in un unico modulo di gioco (non di numeri ,ma di concetto) quando a parer mio i migliori allenatori sono quelli in grado di cambiare uomini e approccio alla gara in funzione dell’avversario magari anche in corsa,durante lo svolgimento della partita……ma mi sembra che ultimamente, forse anche a causa delle ultime esperienze maturate,ci stia lavorando….ecco a me piacerebbe un allenatore più duttile e che pensi prima al rendimento della squadra che al suo merito personale …..anche se il loro gioco a me non fa impazzire,ma i Mazzarri i Ranieri (quello di una volta) i Gattuso gli Spalletti a me non dispiacerebbero perché te allenatore devi anche essere un po’ spigoloso,antipatico quel tanto per farti temere dall’avversario, dalla stampa e se vogliamo anche dai tuoi giocatori …..insomma imporre la tua personalità nello spogliatoio al fine di vederla poi trasmessa nei tuoi giocatori in campo ……sull’esonero anche io non sono convinto ormai si è partiti con lui e bisogna continuare con lui a meno di clamorosi scivoloni in classifica….ma resto del parere che per Montella sia molto difficile fare bene per il tipo di giocatori che possiede oggi e per il tipo di contingenze che stiamo vivendo in questo anno di rifondazione.
Novembre 13th, 2019 alle 16:57
152 Picchio quando guardo la partita in TV, cioè sempre quando si gioca in trasferta, guardo non le trasmissioni dove c’è la caccia al colpevole ma semplicemente l’intervista in diretta all’allenatore e lì che ci sono le prime parole a caldo dei vari allenatori e le varie espressioni, generalmente sono molto interessanti.
Novembre 13th, 2019 alle 17:00
Picchio scusa ma è partito da solo.
In quanto all’audio in televisione, seduta tranquillamente in poltrona, non ci sono mai problemi.
Novembre 14th, 2019 alle 10:12
Zachini 169
Si,si hai ragione …..lo avevo scritto io in generale per fare una premessa (perché spesso quando si trattano certi temi per associazione di idee si rischia di venirne trascinati dentro come parte attiva)non era rivolto direttamente a te…..
Alessio rui 165
Se lo accettò con Pioli penso non dovrebbe avere problemi ad accettarlo con Montella a meno che non si sia montato la testa nel voler fare il goleador a tutti i costi, ma non penso che rientri nelle sue peculiarità tecniche più spiccate il fiuto del goal ….io piuttosto penso il contrario è cioè che sia Montella a preferirlo in quel ruolo perché così funzionerebbe meglio l’ applicazione del concetto del falso nove…..
Novembre 14th, 2019 alle 12:20
La butto sullo scherzo, ma poi… neanche tanto.
Ho notato che in due mesi al sor Montella sulle tempie son venute le basette bianche.
Senilità precoce?
Pensieri foschi?
Dubbi lancinanti sulla formazione da far scendere in campo?
Alimentazione sbagliata ?
Gelosia delle altre squadre mature mentre lui accusa che la rosa che gli tocca allenare è più giovane mediamente di un totale di 50 anni delle altrui rose di serie A ?
Chissà .
Detto questo, (breve inciso, “detto questo” è diventata la locuzione più inflazionatae oramai simbolo dei politici invitati nelle trasmissioni)
ripeto, detto questo, vogliamogli un pò più bene a Montella,con due buoni acquisti a gennaio potrebbe ripartire alla grande.
le migliori cose a tutti
Immondo
Novembre 14th, 2019 alle 18:22
Lo avevo notato anche io ed infatti speravo che la sopraggiunta maturità biologica testimoniata dalla fisiologica riduzione del tenore di melanina negli annessi cutanei si potesse tradurre in una maggiore quantità di punti in classifica….
Detto questo,il primo acquisto dopo 3 giornate di squalifica già lo avrebbe a disposizione e sarà sicuramente più contento se poi Commisso volesse fare un ulteriore sforzo a gennaio magari a centrocampo sono sicuro che anche il florido crine del mister se ne gioverebbe……ritrovando l’antico splendore
Novembre 14th, 2019 alle 19:09
Caro Immonda,
innanzitutto complimenti per i tuoi interventi al Pentasport; ti stai avviando a prendere il posto del nostro amatissimo Ciuffi come salace rappresentante del popolo viola e porti un contributo gradevolmente piccante ad una trasmissione che, a volte, si annoda un po’ sui soliti temi.
E’ un travaso di Viola ne cuore in una trasmissione più paludata e non può che fargli bene.
Non abbassare mai la testa quando c’è da criticare e danni una frustata anche per me.… a chi la tocca la tocca.
Quanto al tema odierno dei luoghi comuni, debbo purtroppo contraddirti.
La palma di locuzione più inflazionata appartiene a “nella misura in cui” di radical scic sindacalisto-sinistrorsa memoria.
Al secondo posto metterei la celeberrima “convergenza parallela” (feat. Moro – Scalfari, anni ’60) anche se non disdegnerei una minzione per “tavolo”, luogo politico per eccellenza dove si può fare (e disfare) di tutto eccetto che piegarci sopra una tovaglia o una sposa.
O una sposa con la tovaglia, come fece Giovannone con la figliola del Mascetti.
“Discesa in campo” è distico di nobile lignaggio ma ormai caduto in disuso come il suo promotore, che negli anni ha cercato di patrocinare il termine “camera” nella sua accezione meno politica e più domestica possibile, minorenni comprese.
Si dice che nella “camera” o, forse meglio, nel “gabinetto” del noto malavitoso la sua attuale portavoce abbia consegnato il curriculum, prontamente accettato dopo pedissequo esame in orale.
Ma forse son leggende, uno come te certamente non ci crederà mai…..
Mi faresti piuttosto un torto dimenticandoti il celeberrimo “urgenza differibile” che campeggia in tutti i locali di Pronto Soccorso italiani, ai piedi dei quali uno si chiede come sia possibile che al pronto soccorso ci sia un’urgenza differibile e, soprattutto, di quanto.
Come se quando ti scappa forte e ti appressi alla porta del camerino ci trovassi scritto:” Per le urgenze rivolgersi al numero verde 800-777889922445678877″, numero volutamente così lungo perchè quando hai finito di farlo te la sei anche fatta addosso e non hai più bisogno di rompere le balle all’operatore telefonico in Bulgaria.
“Mi consenta” è ormai pleonastico (parola di cui ignoro bellamente il significato ma mi sembrava che ci dicesse).
Chi non ha mai detto, almeno una volta nella vita per darsi un’aria un po’ così, “lei non sa chi sono io !”: una volta funzionava davvero, se entravi in banca e la sparavi sicuro al direttore fra capo e collo ti aumentava anche il fido,se lo fai oggi ti spara lui a te.
E ti mette a rientro.
In gergo calcistico il must assoluto è “importante”: tutto è “importante” nel calcio, la misura della caviglia di un giocatore, la misura del coseno e – soprattutto – del seno della presentatrice, lo spessore di un giovane calciatore già all’età della culla perchè se lo valuti quando gattona è già fuori mercato per la Fiorentina.
Dopo “importante” viene “prospetto” che non è quello del marito di Buffon in onda su Sky ma quello di un qualsiasi energumeno anche delle serie inferiori che abbia un minimo di visibilità, magari anche solo per essere l’ex marito del marito di Buffon.
Le “pianticelle” di oggi non sono stupefacenti come ai nostri tempi, sono decisamente mediocri anche se le convocano in nazionale a 13 anni solo perchè c’hanno la mamma ….. bona (che poi si lamenta se qualche gentiluomo l’apostrofa in malo modo dopo il quindicesimo screenshort nuda su Follower).
“Intensità” era una volta il mio motto sotto le lenzuola ben pria che Sacchi l’applicasse al gabbione: quand’ero giovane anch’io giocavo nel “gabbione” dal prete e siccome c’avevo 15 anni e non mi avevano ancora convocato in nazionale, ero inteso nel gabbione ed anche nella camporella nel pratino accanto.
Vedi bene, caro Immonda, che il tuo “detto questo” vale un qualsiasi “ciononostante” o “imperocchè”, non raggiunge i vertici di un ben più appropriato “a prescindere” o di un più funesto “s’avvedè”.
Dopo queste semplici ma dovute precisazioni passo a salutarti.
Cordialmente, ovviamente.
Novembre 14th, 2019 alle 23:33
Mio diletto Maladetto, nel tuo elenco raffinato ,attento e sopratutto portatore di sana ilarita’ oramai andata quasi perduta, mancano alcune chicche tra le piu’ riluttanti degli anni andati.
Tralascio “faccio cose vedo gente” troppo facile, e vado a ricordare ,i sempre validi …”perche’ comunque” e “in qualche modo”
Se arriva uno e ti dice:
“Veda, nel momento in cui, in qualche modo, possiamo dare un contributo tangibile all’urgenza indifferibile , perche’ comunque in un contesto importante, abbiamo la percezione ma anche la certezza di un connubio ad ampio respiro ciononostante le competenze sulle singole aspettative in un contesto strutturale nell’identita’ locale viste le aspettive del Paese”
O dimmi Maladetto, icche’ tu gli rispondi?
Ma sopratutto: icche’ gl’ha detto?
Ciao grande, scrivi piu’ spesso che se n’ha tanto bisogno.
P.s. grazie dei complimenti per la mia modesta e laterale partecipazione al Pentasport.
Ma i complimenti vanno fatti al Dr.Guetta che con tanta pazienza mi fa dire un po’ di opinioni.
(Piu’ che opinioni son boiate , da lassu’ Mario Ciuffi mi da di grullo tutti i martedi)
Immondo
Novembre 15th, 2019 alle 07:58
Maledetto ed Immondo
e tra virgolette…
e trovare la quadra
e assolutamente si
e ….
Noi esseri umani siamo delle scimmie evolute , comunque animali e tendiamo a ripetere pedissequamente ( bella questa meglio del pleonastico del Maledetto ) i comportamenti e le parole del branco .
Un abbraccio a Voi , giullari ( nel senso positivo ) viola
Novembre 15th, 2019 alle 09:21
Vero Magico,
“Assolutamente si” e’ un classico , hai perfettamente ragione.
Ultimamente va molto “e’ fisiologico!”
Tipo due amici si trovano al bar, uno fa all’altro:
“Ohhh ciao, lo prendi un caffè con me?”
Risposta:
“Certo, assolutamente si”
Poi uno degli amici avvicina la zuccheriera all’altro e gli fa:
“Ci vuoi lo zucchero dentro”
E l’altro :
“Certo, e’ fisiologico” senno’ unn’e’ bono”
Se poi si scende a livello locale , nel nostro adorabile slang toscano ci sarebbe da scriverne dei libri.
Mi sovviene giusto giusto alla bisogna una frase che si dice tra amici dieci volte il giorno :
“Ma che s’e’ grullo”!
Non viene detta in senso dispregiativo, ma in senso solidale.
Come dire … ma che scherzi?! T’hai ragione, e’ proprio cosi.
Tra due amici…
“Maremma ladra come s’e’ gioaho male domenica,s’e’ fatto schifo”!
“Ma che s’e’ grullo! Da vergognassi”!
Tuttavia la stessa frase vale anche all’incontrario.
“Maremma impestata, domenica coi Cagliari se si giocahaaa un’altro quarto d’ora si ripigliavano e si pareggiahaaa “!
Risposta dell’amico :
“Ma che s’e’ grullo ! Ma icche’ tu dici, te t’ha perso i’ capo, ma chella vista la partita?”
Ciao Magico, si fa per ruzzare.
Teniamo duro.
Immondo
Novembre 15th, 2019 alle 14:10
@176 Maladetto
Se Pantaleo avesse pagato 1 euro per ogni volta che diceva “importante” in conferenza stampa non ci sarebbe stato bisogno di ripianare buchi di bilancio…
Novembre 16th, 2019 alle 08:48
Con i soldi di “patronno”, poi, lo stadio era bell’e che fatto.
Che soggetti son passati per la Fiorentina…..