Scialbi
La terza partita in una settimana è sempre la più difficile e Montella ci aveva pure provato a mettere forze nuove in squadra, con risultati abbastanza scarsi.
Primo tempo brutto, secondo leggermente meglio, ma siamo stati troppo lenti, un tic e toc senza mai affondare.
Se Chiesa aveva la febbre, magari si poteva anche togliere dopo un primo tempo sconcertante per le sue potenzialità e a centrocampo Badelj continua ad andare con una marcia in meno.
Il centravanti?
Un optional e può darsi che il tecnico non sia convinto di cosa abbia a disposizione e allora qui si torna al punto di partenza: come si fa a cercare l’Europa senza avere un attaccante da almeno 15 gol?
Siamo lì, in mezzo alla classifica e in mezzo al guado, né troppo bene e neanche troppo male, con la sola stella di Castrovilli da esibire.
Novembre 4th, 2019 alle 07:03
Ma guarda guarda….
Ghezzal…
Boagers…
“non si può pretendere facciano 10 reti subito…” be’.. Non giocando mai…. Ma parlare per una volta senza fare il gioco delle 3 carte???? (Joaquin non giocava… Non seguiva gli schemi…)
Si si…. Prendo come speranza le parole di pradè che esalta sempre chiesa per non far abbassare il prezzo…
Novembre 4th, 2019 alle 07:19
Chiesa febbre o non febbre è questo qui,giocatore da 6/7 goal a stagione,fa ogni tanto un partitone,vedi Roma Coppa Italia scorso anno,(anche se poi si è scoperto che sono venuti volontariamnete a prendere la scoppola per far esonare il tecnico)per poi essere un giocatore da media voto 6,3 a stagione.Preferivo alla lunga il musone di Ililic che almeno va in doppia cifra,Ora c’è da trovare chi è ancora convinto a investire tanti soldi su di lui,ma sembra che la cifra si stia sgonffiando partita dopo partita.
Novembre 4th, 2019 alle 07:24
Mah David, mi sembra oramai che sia chiaro, molto chiaro, come la squadra sia questa, puoi fare accorgimenti, ma cambiare troppo, non è possibile, sicuramente non con questi uomini. Il centravanti non c’è. Pedro è indietro, Vlahovic a questo punto va detto a Montella non da garanzie, altrimenti l’avrebbe fatto giocare di più.
In queste condizioni, se continui a giocare sempre con la solita “idea di gioco”, ti prendono le misure e non tiri mai in porta. Ma credo sia del tutto legittimo dire a Montella di darsi una svegliata.
Come?
Pradè, non è Corvino, e difficilmente sbaglia clamorosamente un calciatore spendendoci sopra milionate. Però va detto che manca un giocatore di corsa a centrocampo, ed è veramente palese come Badelj e Pulgar siano doppioni e non abbia veramente senso continuare a vederli assieme. Però si seguita a farli giocare assieme. Benassi ieri doveva giocare, non ci sono scuse.
Fai giocare Boateng spalle alla porta, che è un enorme controsenso se poi non giochi di inserimenti dei centrocampisti. Tappate le fasce, a Parma o all’avversario di turno, non resta che marcare Castrovilli e giocare di ripartenze.
E’ l’unica cosa che puoi fare se non vuoi giocare con il centravanti.
Ultima nota, Chiesa mi ha personalmente stufato con questi atteggiamenti sempre furiosi contro avversari e compagni. Ha segnato 2 reti, non 10, dovrebbe darsi una calmata.
Novembre 4th, 2019 alle 07:32
Se parti con una formazione con Boateng e Ghezzal penso che il 90% di chi si interessa di calcio sappia dove si va a parare
Dico solo un NUmero: ZERO
Ovvero zero i tiri in porta in casa nel primo tempo contro una formazione come il Parma
Ripeto: zero
Altra nota: dei 4 sostituti, direi molto bene i 2 ragazzini della Primavera, al contrario molto male i 2 pseudoveterani presi non si sa perché.
Infine, per tutti quelli che la formazione di anno scorso era da serie B ed uno scempio tecnico ricordo che:
Muriel: un gol ogni 40 minuti
Veretout: sempre il migliore in campo della Roma
Lafont: attualmente tra i migliori portieri della Ligue
Biraghi: gioca e crossa nell’Inter quasi capolista
Simeone: eccellenti prestazioni in un Cagliari in zona CL
Ora ci manca solo che si riprenda anche Pjaca … e il mantra sulla formazione dell’anno scorso da serie B si dimostra per la immensa cazzata che è sempre stata.
I problemi erano altri e lo sanno tutti, inutile insistere con sta cazzata della B.
Vdz
Novembre 4th, 2019 alle 07:33
Se Montella desse almeno 7/8 partite di fila da titolare, non da Salvatore della patria a 20 min dalla fine a Vlahovic, forse l’attaccante da 15 gol già ce lo avremmo. Chiesa mi sta molto deludendo, perché mi da l’impressione che giochi più per se stesso che per la squadra al di là degli errori.
Novembre 4th, 2019 alle 07:34
Ieri sera di positivo la pioggia che ci ha graziato fino a 10 minuti dalla fine, Dragoski ed il gol di Castrovilli.
Primo tempo Terrorizzati dal loro contropiede senza alcuna velleità offensiva e nonostante tutte le ipercoperture hanno avuto 4 occasioni e ne hanno realizzata una e siamo rimasti in partita per pareggiarla di forza e carattere.
Una brutta partita in cui il migliore giocatore, fuori condizione, per 60 minuti ha fatto il tornante a sinistra a 40 metri dalla porta, per poi essere arretrato di 10 metri a destra a raddoppiare su Gervinho.
Incomprensibile Pulgar mezzala di inserimento con un cambio a disposizione per paura di scoprirsi con un Parma che aveva ormai rinunciato ad attaccare.
Novembre 4th, 2019 alle 07:36
Condivido in tutto. Ieri primo tempo inguardabile secondo tempo caotico. Smarrita ogni idea di gioco. A questo punto sono chiare due cose: 1. Un errore madornale la conferma di Montella dopo l’epilogo del precedente campionato. 2. Mercato largamente insufficiente. Boateng non si sa cosa sia (ne’ attaccante ne’ entrale) e comunque lento e spompato. Badelj lento e prevedibile. Chiesa vede poco la porta e i compagni. Attacco praticamente inesistente. Evidente l’involuzione rispetto alle partite con Napoli e Juve. Non ci siamo proprio. Auguriamoci che la dirigenza lo capisca. Qui non si tratta di essere prevenuti. E’ l campo che parla. E non nascondiamoci dietro la modestia delle risorse. Se Cagliari e Atalanta vanno assai meglio vuol dire che e’ una questione di scelte tecniche. A partire dall’allenatore.
Novembre 4th, 2019 alle 07:45
Direi che la mancanza di ben 4 titolari possa ampiamente giustificare una scialba prestazioni contro una squadra che ci fa soffrire sempre… soprattutto gervinho..
Umberto Alessandria
Novembre 4th, 2019 alle 07:49
E in quest’anno di transizione è quello che ci dovremmo aspettare.
Abbiamo giocato con i tre di difesa con 22 anni di media e, sinceramente, non hanno sfigurato con gente come Gervinho che è spesso un’Ira di Dio.
Montella, discutibile in tante sue scelte, sta facendo crescere i giovani, come da mandato della Società.
Prova Vlahovic e anche Pedro. Montiel è arrocchettato e, probabilemente aspetterà la stagione con i campi aciutti per riprovarlo in campo.
E poi, se ne facesse giocare di più, allora basterebbe Bigica.
Novembre 4th, 2019 alle 07:51
Tanti sbadigli, qualche imprecazione, il campione in fase no, il campioncino dalla resa media stupefacente, attaccanti zero in campo dall’inizio.
La pazienza e la speranza sono le virtù del tifoso Viola.
Novembre 4th, 2019 alle 08:10
credo che di Europa parliamo solo noi.
Pradè e Montella molto prudentemente parlano di anno senza obiettivi.
Ed è evidente che la società è d’accordo. Almeno per ora.
Voglio aprire una breve parentesi su questo punto: Rocco mastica calcio da sempre, visto che con il calcio si è aperto le porte per lo studio, eppure non ha mai fatto una espresso una valutazione tecnica.
Quest’uomo ha un senso dei ruoli (e aziendale) veramente unico.
La partita di ieri, nel secondo tempo mi è piaciuta.
Dopo il nostro pareggio, non li facevamo uscire dalla loro metà campo e sinceramente ci speravo nel colpaccio finale.
Stavolta è toccato a Chiesa fare la frittata, con Dalbert libero e lanciato sulla fascia!
Ottimo Venuti nel suo ruolo e bene anche Ranieri.
Ghezzal timido ma ha buona gamba ed un buon piede.
Il centrocampo non mi è piaciuto, a parte Castrovilli che è l’unico a strappare palla al piede.
Poca roba anche l’attacco, con Boa che sbaglia il gol del vantaggio non trovando la porta dopo un ottimo appoggio di Pulgar (unica azione da gol mi pare)
Novembre 4th, 2019 alle 08:34
Primo tempo inguardabile come ho già scritto nell’altro post, Gervinho lasciato libero di fare quello che sa fare.
Primo tiro verso la porta al 53′.
Boateng non è un centravanti e non apre gli spazi.
Chiesa ha bisogno di riposo.
Badelj…non dico nulla sennò quelli che… è lento ma veloce di pensiero 🤔si arrabbiano.
Secondo tempo meglio, con il centravanti elogiato in un’occasione anche dalla Morace in telecronaca Sky, ma “il professore” Pestuggia gli ha dato insufficienza come a Badelj Boa e Chiesa🤔
Castrovilli è sempre il migliore, mi sono piaciuti anche Venuti, Ranieri e Ghezzal.
Ho visto Atalanta/Cagliari, bellissima partita ma soprattutto bellissimo Cagliari, ben messo in campo da un bravissimo allenatore (a me è sempre piaciuto) non a caso con il Chievo abbiamo sempre patito. Penso che sarà difficilissimo riuscire a fare risultato domenica a Cagliari.
Comunque sempre Forza Viola.
Novembre 4th, 2019 alle 08:37
Ieri avevamo 6 giovanissimi in squadra e mancavano quattro titolari, oltre ad essere la terza partita in una settimana difficile, proprio per infortuni e squalifiche. Nelle ultime sette partite 4 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta. La squadra è stata rifatta quasi da zero a luglio. Insomma, ci vuole un po’ di serietà nel commentare. Mi fa ridere chi acclama a gran voce Vlahovic, che anche ieri è stato tutt’altro che decisivo. Anch’io penso che forse con Boateng in campo ha senso avere benassi a centrocampo, però il Mr li vede e ci lavora tutta la settimana. Annata di transizione, in cui capire veramente chi dei giovani è da Fiorentina e preparare il mercato per l’anno prossimo, dove si spera di trovare un po’ di continuità ed essere competitivi. Certo, ci sarà da spendere di più, ma le operazioni sul patrimonio ci consentiranno di farlo. Io ho fiducia, poi se mi dite che ci sono allenatori più forti sul mercato pronti a farci fare subito il salto di qualità…. ma chi?
Novembre 4th, 2019 alle 08:43
Il bimbominkia quanto ce lo dobbiamo tenere ancora?
Novembre 4th, 2019 alle 08:44
Condivido,purtroppo, quanto scrivi sulla partita di ieri sera caro David.Mi domando pero’ se prima di dare la caccia all’untore(Montella), non si debba chiedere spiegazioni al direttore tecnico che prende gente come Ghezzal e Boateng,ex giocatori di pelota.Poi dichiara Badelj il miglior acquisto della stagione!Per ora ci sta andando di lusso ma siam solo all’inizio.Attenzione perché ieri uno scarso Parma(perso in casa con il Verona), dove Gervinho é divenuto contro di noi superstar,quasi ci faceva lo sgambetto.Non tiriamo mai in porta.Chiesa é indisponente ed avulso dal gioco collettivo( se mai si vede).Pulgar é calato notevolmente.Difficile giudicare la prestazione della difesa quando non hai filtro a centrocampo.Non abbiamo una punta una.Vlahovic andrebbe visto una partita intera con gente che fa passaggi e cross decenti.Predo,intravisto negli ultimi minuti.Pero’ il problema piu’ grosso é il centrocampo dove il solo Castrovilli non puo’ bastare(sperando duri a lungo).Di seconde linee non ne abbiamo.C’é poco da stare allegri e sereni.Dall’espressione che aveva ieri in panchina,mi pare che Montella tute queste cose le capisca benissimo.
Novembre 4th, 2019 alle 08:44
Cercare l’Europa è dura, è vero. Però bisogna esser sinceri: nessuno ce l’ha promessa per quest’anno. Pradé ha sempre detto che questa è una stagione di transizione. Il fatto che stiamo facendo meglio del previsto non autorizza noi tifosi a pretendere di più.
Novembre 4th, 2019 alle 08:47
Ragazzi un bel respiro su…
In altre millemila occasioni ieri sera si sarebbe perso la partita.
Guardiamo la cosa con un po’ di ottimismo.
Mi sembra che di botta o di rimbalzo si riesca a portare sempre qualcosa a casa.
Ieri sera mi sembrava che mancasse qualche giocatore bravo o sbaglio?
Sono piuttosto preoccupato di andare a Cagliari dove è stata fatta una squadra buona ad un allenatore spesso sottovalutato e bravissimo come Maran.
Non ci buttiamo giù.
Respiriamo.
Novembre 4th, 2019 alle 09:00
Ciao David, scusa ma chi ti ha detto che cerchiamo l’Europa? NESSUNO.
La squadra non è stata costruita per andare in Europa, nessuno ha dichiarato questo obbiettivo. Credo che il malumore di molti ed anche il tuo nasca da questo presupposto sbagliato. Vi prego di riallineare gli obbiettivi stragionali e di stare più tranquilli.
Novembre 4th, 2019 alle 09:15
A una squadra come la nostra se gli levi Ribery, Caceres e Pezzella diventa dura contro chiunque.
Chiesa sempre polemico, sempre che si lamenta per qualcosa…dovrebbe darsi una calmata e la società dovrebbe pensare a darlo via il prossimo anno, che tanto qui non ci vuol stare. Il Cagliari sta dimostrando che se vendi il tuo giocatore migliore (dando per scontato che Chiesa lo sia, il nostro giocatore migliore) e compri con intelligenza, qualcosa di buono riesci a combinare. A proposito di Cagliari…domenica prossima il gol del Cholito la Snai nemmeno lo quota, è matematico. Speriamo di farne due noi.
Novembre 4th, 2019 alle 09:19
Boateng nuovo innesto? E’ più vecchio e più statico di Matusalemme. Il pianeta Terra ci mette meno a girare su se stesso.
Lapi Dario
Novembre 4th, 2019 alle 09:20
Viste le menomazioni,4 punti in due partite sono tanta roba.Smettiamola di sognare ad occhi aperti: siamo una squadra da meta’ classifica,a dirlo e’ un giudice incontrovertibile: il campo.Ieri e’ stato un punto guadagnato.A lagnarsi casomai e’ il Parma per non aver portato a casa la vittoria contro una scialba viola,squallida fotocopia del finale della scorsa stagione.Badej e Boateng sono ormai giocatori validi per tornei in casa di riposo.Il migliori dei 22 in campo e’ stato Scozzarella, per molti un carneade, ma che sarebbe utile per rimpolpare il nostro sbiadito centrocampo. Chiesa va difeso senza se e senza ma.Si nota che non e’ in perfette condizioni fisiche ma gli viene affidato compito non congeniale finendo sfiancato e confusionario.Deve giocare esterno alto,saltare l’uomo e crossare e di conseguenza ha bisogno di un centravanti e non di un falso nueve .Auguriamoci di riavere presto Ribery e Caceres al meglio per un campionato tranquillo.
Novembre 4th, 2019 alle 09:28
… e invece queste sono le partite più rognose; temevo + il parma del milan e della lazio. Con la Lazio abbiamo perso, ma i laziali sono una squadra quadrata, consolidata negli anni, che non è partita benissimo ma si è ripresa alla grande ed è la, ai margini della zona champions e comunque quella partita lì ce la siamo giocata e perderla giocandocela ci può stare.
Queste gare come contro il Parma, e ce ne saranno altre simili, purtroppo, o le sblocchi subito e giochi tranquillo, oppure son dolori; basta vedere come è arrivato il gol del parma, un passaggio uno, dai limiti della loro area, e Gervinho è arrivato in porta (chissà Venuti dov’era? forse l’assist di mercoledì lo ha sentito come una promozione ad … ala destra) e da li io l’ho vista persa, come lo scorso anno.
…e se poi il ragazzino promettente (Ranieri) qualche minuto dopo il gol preso, ti fa un’azione alla Maldini (paragone temerario lo ammetto) e Boateng di testa non la mette dentro da 87 centimetri allora pensi che non è giornata.
Non è giornata neanche per Federico (può capitare, a parte il sistematico raddoppio su di lui da parte degli avversari, però ok, non ha giocato bene) che, fino ad avanti ieri era l’unico a poter raddrizzare partite come questa, senza 4 titolari che sembrava destinata … una gara come tante se ne sono viste quando la Fiorentina deve decollare ed invece perde e rimane nel limbo.
Questa volta, però, un ragazzo che pensa solo a giocare ci ha (ri)messo il capoccione e gran gol da centravanti (e sono due in 3 giorni) che non è il suo ruolo… insomma ci ha pensato il jolly pescato da Pradè/Montella, che senza di lui quest’anno ancora stavamo li a cercar di far quadrare i conti su un centrocampo largamente insufficiente (ma Badelj quando si riprende? ma Benassi davvero non può giocare in questo centrocampo un attimino lento e poco efficace nel recupero dell’azione?).
Tralascio il dettaglio che, in pratica, ieri giocava la Primavera di 2 o 3 anni fa, età media bassa, con qualche fuoriquota tutt’altro che decisivo (ahimè questo Boateng non è il Boaimovic di 8 anni fa ed assomiglia sempre + a … Boarson o Boagerson fate vobis).
PS faccio una previsione, da qui in capo ad un anno sarà Castrovilli ad essere maltrattato da quei troppi (in numero) tifosi poco obiettivi e stampa “cattivella” perché … lo vuole il Napoli e lo spiano la juve e l’inter.
Novembre 4th, 2019 alle 09:37
Punto primo: ieri per manifesta incazzatura ho lasciato il Franchi alla fine del primo tempo.
Non so cosa sia accaduto dopo perchè non ho guardato la tv e nemmeno letto i giornali.
Ancorchè reputo il Parma una bella squadra non ancora capace di trarre profitto dalle sue buone qualità.
Sono rimasto molto scontento dall’approccio alla partita da parte dei nostri.
Castrovilli non pervenuto, (ho appreso che nel sencodo tempo ha guidato la riscossa)…
Il migliore in campo mi è sembrato Ghezzal, gli altri tutti molto approssimativi.
Ci bucavano la difesa dal lato di Venuti continuamente, tra l’altro il ragazzo ha fatto un ottimo recupero su un Gervinho lanciato su un pallone che pareva Usain Bolt.
Novembre 4th, 2019 alle 09:45
Quando ti mancano dei pezzi fondamentali
e quelli del 97 diventano quelli di esperienza,
è normale incappare in partite come quella di ieri.
Boateng per me è un mistero:
di solito un giocatore, comincia da punta
poi man mano che invecchia arretra il raggio di azione e si allontana dall’area.
Lui ha fatto il contrario:
me lo ricordo a centrocampo, molto forte
quando giocava nel MIlan
e lo vedo adesso a fare il centravanti
ma a volte sembra quello della nazionale cantanti.
boh.
Anche Ghezzal non è che mi entusiasmi tanto, sinceramente.
per questo quando ho visto la formazione,
mi sono già rassegnato.
Comunque non siamo in grado al momento di giocare privi Pezzella, Frank e Caceres
con Chiesa fuori condizione fisica
senza risentirne pesantemente.
Ha ragione comunque chi dice che questo è un anno di transizione,
se andiamo in Europa bene,
ma non era il nostro obiettivo.
Al completo la squadra è buona,
in momenti come questo è più debole.
Sono d’accordo anche con Zachini quando dice che quella dell’anno scorso come giocatori era forse meglio di questa.
Il problema dell’anno scorso, sappiamo tutti qual’è stato.
Ora andiamo a Cagliari
dove partiamo dall’ 1 a 0 per loro
perchè è sicuro che il Cholito,
come tutti i nostri ex,
ci segnerà.
Novembre 4th, 2019 alle 09:46
David, sei troppo severo.
Sapevamo che questo è l’anno zero. Di che Europa parli?
Novembre 4th, 2019 alle 09:50
Bisognerebbe scriverlo sempre come incipit:
Questo è l’anno zero, di costruzione.
Dopodiché possiamo fare le nostre considerazioni, che nel caso personale sono:
LATI POSITIVI
squadra in costruzione senza obiettivi per quest’anno.
Una ossatura giovane che sta facendo esperienza.
Ieri metà squadra proveniva dalla ns Primavera.
Gruppo compatto e motivato.
Futuro assicurato e radioso.
LATI NEGATIVI
Le fisse di Montella.
Boateng impresentabile.
Perchè Ghezzal?
Voglio il centravanti vero!!!
Cori idioti della Fiesole che mentre perdevamo non pensavano che ad offendere i Della Valle. Questi si sono bevuti il cervello. Non li sopporto più.
Cirano
Novembre 4th, 2019 alle 10:00
PS: e basta con tiro al piccione nei confronti di Chiesa. E’ il nostro miglior giocatore, uno che fa la differenza e mette sempre in apprensione le difese avversarie. Montella sbglia a caricrlo di troppe responsabilità. Ieri si vedeva chiaramente quanto si fosse reso conto che con Boateng e Ghezzal, se non ci pensava lui, non sarebbe successo niente. come è stato. Nel secondo tempo, con un centravanti vero che occupa l’area, tutto è migliorato, pure la prestazione di Federico.
Lui va sempre difeso, in ogni circostanza. Le altre squadre farebbero carte false (i gobbi in realtà le fanno sul serio) per averlo e noi lo massacriamo?
Se Firenze non si decide a coccolare il suo miglior giocatore non farà mai il salto di qualità. Io ricordo sempre che quando Antognoni rientro’ dal lungo infortunio alla testa, c’era chi bubava perché Miano tornava in panchina. Addirittura qualcuno lo indicava come responsabile del mancato scudetto.
Cirano
Novembre 4th, 2019 alle 10:02
Abbiamo fatto tre tiri in porta in due partite, una l’abbiamo vinta l’altra pareggiata. Meglio di così, con questo pseudo attacco e un gioco assente, non poteva proprio andare.
Filippo da Prao
Novembre 4th, 2019 alle 10:10
Il tuo commento David mi pare ineccepibile. In effetti senza Pezzella, Ribery, Lirola, la squadra perde parecchio del suo assetto. Non solo perché i sostituti sono di livello più basso, ma anche perché sei portato a cambiare assetto tattico. In più Ribery ha il pregio tipico dei fuoriclasse di far rendere al meglio chi gli gira intorno. Venuti e Ranieri a me piacciono, ma non si può negare che siano al momento di un livello sotto i titolari. Siamo partiti con un 4-1-4-1 con Badelj davanti alla difesa, Chiesa esterno sinistro e Ghezzal esterno destro e con Boateng di punta. Abbiamo poi finito con un 3-5-2 con Vlahovic e Pedro di punta, Chiesa esterno a destra e Dalbert esterno a sinistra. Sinceramente non ho visto una bella Fiorentina né con uno né con l’altro assetto. Dopo il pari mi aspettavo di vincerla ed invece non abbiamo trovato il bandolo della matassa. Per me in questa fase incidono di più le giocate dei singoli che l’organizzazione di gioco. Se non riusciamo tecnicamente a sostenere un ritmo più alto (perché aumentano gli errori individuali), il tecnico può ben poco. E ieri sera obiettivamente Castrovilli ha giocato ad un livello medio basso, Chiesa non era in giornata e Ribery era in tribuna. E finora sono stati loro tre a fare la differenza. Non Boateng che pure si muove bene e si capisce che è un giocatore che è in grado di fare tante cosine benino ma senza risaltare in nessuna specifica cosa. E’ chiaro che gioca centravanti perché un centravanti all’altezza in rosa non c’è. Altrimenti giocherebbe no? O si pensa che lo staff viola sia autolesionista? Evidentemente Vlahovic per un motivo e Pedro per un altro motivo, non sono (ancora?) all’altezza al punto da preferire un ex ala come Ribery o un tre quartista come Boateng. Qua si apre però un’altra riflessione. Perché mi domando, chi giocava centravanti fisso nella precedente esperienza di Montella a Firenze? Nel primo anno le punte erano alla fine Jovetic (13 gol) e Liajc (11) con Toni (8) che subentrava. Nel secondo anno Rossi (16 gol) fino all’infortunio e Gomez solo 9 partite con 3 gol. Per il resto giocammo senza punta se non Matri qua e là da gennaio (4 gol). Nel terzo anno poi giocarono centravanti un po’ Babacar, un po’ Gilardino, un po’ Gomez, ma tutti poche presenze e chi fu determinante lo sappiamo tutti fu Salah che un centravanti non era.
Questo per dire che Montella in effetti ha sempre prediletto attaccanti più sguscianti e veloci (Pepito, Salah…) che non il classico centravanti. Il centravanti con Montella qui a Firenze non ha segnato molto. Forse quello che andò meglio fu Toni.
Novembre 4th, 2019 alle 10:12
Mi perdonino se intervengo di nuovo. Qui non si tratta di pretendere l’Europa. Si tratta di vedere un po’ di bel gioco. Se ci si accontenta del punticino preso per il rotto della cuffia allora siamo punto e a capo. Siamo all’anno scorso! Questo campionato e’ assai livellato e se non vinci abbastanza sono dolori. I casi sono due: o Prade’ ha in parte toppato o Montella non e’ all’altezza del compito. O forse sono veri entrambi. 28000 abbonati si aspettavano almeno lo spettacolo non quello inverecondo di ieri. Se la societa’ li prende per le mele l’anno prossimo non tornano in tanti.
Novembre 4th, 2019 alle 10:14
Ho visto la partita registrata e di fretta, magari la riguardo con maggiore attenzione. Mi è sembrato tuttavia che la prestazione di Chiesa sia stata destabilizzante per la squadra, che non sapeva a chi appoggiarsi. Chiesa è ormai entrato in un loop tutto suo, da cui farà fatica a uscire. Gioca da solo, preferendo attivare il sanguinoso contropiede del Parma pur di dare una comoda palla a un liberissimo Dalbert. È un lamentio continuo coi compagni, e quando finalmente da palla cerca soluzioni anche troppo difficili. Magari ieri la lentezza della squadra non lo ha certo agevolato, spingendolo ancora di più alla ricerca di spunti personali che attualmente non sembrano alla sua portata. E da la sensazione di essere il primo a cominciare a pensare che non sta crescendo, e che la causa della sua non crescita non sia solo la sciagura di essere prigioniero a Firenze, ma anche lui stesso. Meglio nel secondo tempo, a fare la fascia a destra, con compiti precisi e un po’ da gregario. Per il resto, la squadra è stanca. A partire dal centrocampo. Dove però a me il più stanco è parso Pulgar, non Badelj. Forse dovremmo stare attenti a non ricadere in luoghi comuni, Badelj è sempre il principale refugium peccatorum delle critiche, mi pare eccessivo. Ieri camminava, rispetto al solito, anche Castrovilli. L’altro bersagliato è Boateng, di cui notiamo solo la scarsa resistenza ai 90 minuti ma non il fatto che ieri era solo senza aiuti, abbandonato da ognuno per tutto il primo tempo. Alla fine non sono dispiaciuti i bambini in difesa, con Venuti eccellente. Non capisco come, in una qualità complessiva scarsa e con tante assenze, Montella riesca a nemmeno convocare Montiel, ripescando addirittura Eysseric. Quel ragazzo lo stiamo distruggendo e perdendo, come Pioli fece con Hagi. Io lo vorrei in campo, ma temo che il mio grido di dolore rimarrà inascoltato. E pensare che, se non da quei due filtranti a Vlahovic contro il Monza, adesso Montella probabilmente non siederebbe su quella panca… sublime esempio di gratitudine al contrario… roba da psicanalisi… Forza Viola.
Novembre 4th, 2019 alle 10:36
raubritter
Montiel è infortunato, non gioca neanche nella primavera a causa infortunio.
Novembre 4th, 2019 alle 10:40
Boateng acquisto inutile, non è (più) un centrocampista/trequartista, falso nueve mai stato, e neanche da giovane si sapeva che ruolo potesse ricoprire. Ghezzal ancora più inutile visto che in quel ruolo hai Sottil. Venuti e Ranieri migliori in campo, forse perché hanno giocato nel loro ruolo? Centravanti: quando (e se) Pedro sarà pronto, quando lo rivedrà il campo Vlahovic? Non è che ricominciamo il giochino dei precedenti cambi di DS? Corvino regala i giovani presi da Pradè e Pradè quelli di Corvino. Petriccione regalato al Bari da Corvino e adesso mi sembra che stia facendo bella figura nel Lecce. Certo, non stiamo parlando di Pirlo, ma potrebbe stare benissimo al posto di Badely. E’ solo un esempio. Spero di non vedere più in campo né Ghezzal né Boateng, a meno di catastrofi e giocatori contati. Chiesa: sostituirlo quando come ieri non ne indovina una, cos’è? lesa maestà? Emblematico ieri, dopo un cross di Venuti si lamenta dicendogli di “guardare”, cosa che lui non fa mai. Un continuo lamentarsi, borbottare….70 milioni? li rivedremo col binocolo!
Novembre 4th, 2019 alle 10:50
Raubritter, anche io vorrei vedere Vlahovic e Montiel in campo: visto che siamo giovani e nessuno ci ha promesso l’Europa, diventiamo giovanissimi e vediamo come va.
Chiesa sulla fascia, Vlahovic centravanti vero dal primo minuto, Ribéry a inventare calcio e Montiel a subentrargli quando la stanchezza dei 36 anni comincia ad annebbiarlo, tre dietro e centrocampo con i titolari fissi (il quinto Chiesa).
Ovviamente, sono desideri da supporter, nessuna intenzione di insegnare ai professionisti.
Novembre 4th, 2019 alle 10:55
A Montella hanno dato un sacco di ragazzini da far maturare ma non gli hanno dato l’ingrediente principale per farlo:: il coraggio.
Non ha il coraggio di mettere Vlahovic e mette Boateng, non ha il coraggio di mettere Sottil e mette Lirola, non ha il coraggio di togliere Badelj e mette Benassi, non ha il coraggio di togliere Dalbert e mettere Pedro.
Così si galleggia in questa mediocrità epicurea nella quale l’età dei ragazzi è una scusa quando non è un pregio: se, quando giocano, giocano bene è merito dell’allenatore (di averli fatti giocare e giocare bene), se non giocano o giocano male bisogna avere pazienza, anche con l’allenatore perchè è giovane anche lui.
Io invece gli leverei ogni pretesto.
Basta Boateng, basta Badelj, basta Dalbert e Lirola: dentro tutti i giovani almeno fino a Natale poi si tirano le somme.
Basta scartini da 20 minuti che sanno tanto di marchette.
Ma in Italia il mestiere non è vivere, è sopravvivere.
Novembre 4th, 2019 alle 10:57
@31 raubitter,credo che montiel adesso sia infortunato.
Per il resto do ragione a @lorenzo londra e altri che come lui fanno un’analisi lucida e obiettiva della partita e del momento.
…ragazzi,non è che se si vince una partita improvvisamente son tutti da champions e se si perde improvvisamente son tutti brocchi! ….ah,l’equilibrio,questo sconosciuto….
Novembre 4th, 2019 alle 10:58
Se l’ArciAllenatore Montella di costantiNapoli
si riPerdellizzasse.
Vi disarciAllenatorizzereste Voi,
Come si è super-arci-riPerdellizzato l’allenatore di costantiNapoli ?
Novembre 4th, 2019 alle 10:59
Certo le assenze pesano ma anche il Parma ne aveva ….e forse anche più di noi….
Il problema vero è schierare Badelj e Boateng dopo che sono state concesse loro diverse chances senza alcun costrutto per le sorti della squadra magari lasciando a marcire in panca un Benassi o un Vlahovic o Pedro …..si parla di anno di transizione allora non capisco perché ricominciare da un allenatore e da un DS che rappresentano le ultime scorie della gestione DVs scelti da loro,accantonati e ripresi sempre da loro …..non sarebbe stato meglio rifondare tutto ex novo?
Chiesa fisicamente non è al top ma è inconcepibile prendere un goal con palla persa nei pressi dell’area avversaria e vedere praterie sterminate aperte da un centrocampo lento e abulico e da una difesa schierata alla carlona in cui si perdono tutte le posizioni……peraltro contro una squadra che gioca solo di rimessa ……Gervingno ringrazia …..
Senza Castrovilli il trend attuale di Montella sarebbe perfettamente allineato a quello dell’anno scorso …..se non peggiore …….solito giochino di giro palla sterile senza velocità e verticalizzazioni…..ma a qualcuno piace così altrimenti si diventa preconcettuali.
Novembre 4th, 2019 alle 11:06
la situazione è ben chiara a tutti.non abbiamo un attaccante come non abbiamo obbiettivi stagionali e quest ultima a mio modesto parere è un eresia. investi milioni di euro e non poni degli obbiettivi?? quindi comunque tutti contenti. in questa fiorentina felicemente senza obbiettivi, badelj per me non deve essere considerato un titolare , i suoi tiri dalla distanza rappresentano perfettamente il giocatore. chiesa per il quale stravedo avrebbe bisogno d un bel bagno d umiltà , ci darei anche un taglio con le sceneggiate a braccia aperte contro i suoi compagni. discorso vlahovic a me vien da dire che qualche partita consecutiva inizierei a dargliela in stile bernardeschi alla rube. boateng non puop’ giocare punta è palese, non tiene una palla e non riesce a giocare spalle alla porta , metti una punta e boateng a centrocampo perchè il passaggio e la geometria è una delle poche cose rimaste.primo tempo deludente come quello di sassuolo identico.ritmo bassissimo, un orrore. secondo tempo meglio ma senza graffio e convizione.il parma è l anticalcio ma all fine arriverà 9/10 posto.
Novembre 4th, 2019 alle 11:12
Ricapitolando: mancavano Pezzella, Lirola e Ribery. Chiesa era con la febbre.
In altri tempi saremmo qui a parlare di zero punti (basti pensare all’anno scorso a Natale quando col Parma perdemmo in casa).
Io sono fiducioso, e nel frattempo sono curioso di vedere cosa combinerà Nardella con lo stadio.
Novembre 4th, 2019 alle 11:19
Leggo che qui si pretende, come sempre, il “TUTTO e SUBITO”.
Chi lo fa dovrebbe prendersi un sabbatico e ritornare tra 9 mesi.
L’Atalanta ha costruito il suo successo sulla mancanza di pressioni da parte dell’ambiente: ogni cosa ottenuta è stata un successo e come tale vissuta.
Da noi, anche nell’anno della rinascita, si pretende l’obiettivo da raggiungere. Ed ogni passo falso viene vissuto come una umiliazione.
L’abbiamo già vissuta, non ripetiamo gli errori.
Novembre 4th, 2019 alle 11:21
Manca il coraggio, Montella non capisce il momento tra investimenti per il centro sportivo e lo stadio la società ha bisogno di risultati ed anche i tifosi. Non comprendo neanche i commenti del mister,altri allenatori commentano in maniera molto più seria ed incisiva.
Novembre 4th, 2019 alle 11:23
BOATENG IL NOSTRO DODICESIMO UOMO IN CAMPO.
PECCATO SI GIOCHI IN UNDICI….
Novembre 4th, 2019 alle 11:24
Io ieri sera, ho visto una squadra stanca, con centrocampisti che soprattutto nel 1 tempo, andavano a 1 allora. È cresciuto un po’ Castrovilli, nel secondo tempo è l’abbiamo un po’ raddrizzata. Chiesa davvero male, se poi aveva la febbre, abbia Montella il coraggio di tenerlo fuori e un po’ di coraggio si mettere Vlahovic.
Novembre 4th, 2019 alle 11:42
la settimana scorsa il parma blocco’ la corazzata inter a milano pur essendo andata in vantaggio dopo aver preso un gol
E’ una squadraccia, sempre molto difficile da affrontare, con buoni elementi
lascerei le isterie ad altri momenti
sarebbe stato bello battere il brescia, pareggiare con la lazio e vincere ieri…
Purtroppo non sempre le cose vanno come desideriamo
ad maiora
la primula viola
Novembre 4th, 2019 alle 11:46
Ieri ero allo Stadio Franchi (a proposito in tribuna laterale sei più alto di un metro e sessanta le gambe è meglio le lasci all’entrata insieme all’ombrellino)ed ho visto una squadra lenta e poco reattiva e poco aggressiva,
difronte a un Parma che gioca esclusivamente cercando di recuperare qualche palla senza nemmeno un gran pressing e sfruttare le ripartenze micidiali di Gervinho fino a che questi a il fiato per farle.
Secondo me con quella difesa di emergenza (con ragazzi volenterosi ma ancora da maturare), andava alzato il più possibile il baricentro per tenerli lontani e così non è stato nel primo tempo.
Poi un po’ meglio, ci siamo svegliati, Montella ha messo degli attaccanti veri, addirittura prima del 70esimo, che pur non brillando hanno alzatonaturalmente la squadra e conoscono i movimenti del loro ruolo, a differenza di Boateng che forse può giocare da trequartista se giocassimo in dodici!
Per il resto dopo essermi imbufalito con Chiesa per il passaggio volutamente non dato a Dalbert dopo che Ghezzal gli aveva dato una bella palla, credo che il ragazzo abbia forse bisogno di riposo per ritemprarsi tranquillizzarsi, ma con Ribery fuori, oltre alla difesa titolare,capisco che non è facile. Bisogna avere coraggio.
Speriamo di recuperare velocemente titolari e forma fisica e via a migliorare.
David L’europa non ce lha promessa nessuno, magari è una nostra speranza e magari ce la facciamo chissà.
Io sono ottimista. Forse😂
Un saluto
Lucky
Novembre 4th, 2019 alle 12:10
Ma insomma ci mancavano 4 titolari!!, E basta con i mugugni cerchiamo di gioire !!!!!!
David cosi non siamo da Europa , ma il campionato e’ lungo, lungo, vedremo alla fine?????
Novembre 4th, 2019 alle 12:20
Leggo molte critiche a Chiesa e moltissime a badelj.
Ho fiducia e mi è simpatico Montella ma devo dire che se c’è qualcuno da criticare aspramente purtroppo è Lui.
Chiesa: deve giocare fuori ruolo, fare la punta e non può scorrazzare sulla fascia come lui ama e spesso con buonissimi risultati. Il suo ruolo e la sua posizione è quella e non va mosso di li. Come ritorna in forma fisica (un appannamento ce l’aveva anche il Bati) rivedremo il nostro vero Chiesa.
Badelj: è lento ed è vero ma mi sembra che Pulgar abbia meneo idee di lui e non sappia fare il regista (vedi Sassuolo).
Il problema credo sia nel sistema di gioco.
Una squadra come la nostra che non è fortissima e che ha un centrocampo non eccezionale e senza interdittori occorre che giochi in grande velocità e agonismo. Specialmente se giochiamo con dei falsi centravanti. la velocità nel movimenti permette inserimenti dei centrocampisti e dei difensori e rompe i piani degli avversari che altrimenti sanno perfettamente come affrontarci.
Montella deve abbandonare, almeno in certi momenti della partita il tic tac e correre sulle fasce. Dalbert è sempre smarcato ma quando riceve palla non sa come prosegfuire l’azione…non crossa perchè chi la riceve e potrebbe scambiare con qualcuno che lo accompagni…chi????
In fondo le squadre del nostro campionato non sono molto più forti di noi e quindi possiamo lotare con tutti ma occorre lottare e correre (vedi Gagliari e Atalanta?).
Alè Viola…….
Novembre 4th, 2019 alle 12:22
Mi scusi, ma vorrei sapere quale esponente della società ha parlato e dichiarato apertamente che abbiamo l’obiettivo di andare in Europa. Non è che è un nostro obiettivo? Se partiamo dalle parole dei dirigenti e pure del padrone, per questo campionato parliamo di fare crescere i giovani e vedere su chi puntare per i prossimi anni. Certo, senza fare bagni di sangue tipo l’anno scorso, ma far crescere i ragazzi.. L’Europa la chiediamo noi, ma direi che nessuno ci ha dato quell’indicazione, tra chi ha costruito, gestisce e allena questa squadra. Grazie buona giornata
Novembre 4th, 2019 alle 12:24
…ecco,la dimostrazione che tra noi viola l’equilibrio non c’è mai,è data dai commenti su ghezzal.
…santiddio…era la prima da titolare(e comunque non è un ex giocatore,ha 27 anni!),facendo tutta la tara a me non è dispiaciuto. In ogni caso glielo vogliamo dare un cicinin di tempo??
E dalbert e lirola finora non sono stati così scarsoni. Vabbè,lirola è acciaccato,ma dalbert senza il muro uruguagio forse deve fare un lavoro diverso.
No.
Improvvisamente sono da sbolognare al più presto!
…ossignore,unn’ è mica i’ffarli! Gli è accontentalli!
Novembre 4th, 2019 alle 12:26
né una partita ottima ma nemmeno un disastro
mi rincuorano le prestazioni dei giovani Ranieri e Venuti chiamati a reggere la difesa senza il prezioso sostegno di Cáceres e Pezzella
in sostanza ci è mancato Chiesa che ha dato poco per quanto ci servirebbe ora senza Ribery in campo.
Mi piacerebbe vedere il centravanti ma diamo tempo al tempo
Novembre 4th, 2019 alle 12:27
Hanno da sempre dichiarato che sarà un anno senza alcun obiettivo prestabilito. Ed infatti siamo in una zona da nessun obiettivo prestabilito.
Pertanto, per la proprietà, siamo perfettamente in linea con quanto deciso. 10 e lode a squadra, allenatore, direttore sportivo, massaggiatori, autisti, segretari, tuttofare, raccattapalle…
Soprattutto un plauso a questi ultimi, perché se le partite saranno così, avranno decine di migliaia di palle da raccattare, quelle dei tifosi Viola (o perlomeno quelle dei tifosi maschi).
Va bene non vincerle tutte, ma almeno un po’ di buon calcio sarebbe lecito aspettarselo tra gli obiettivi dell’annata. Visto che non puntiamo a nulla almeno puntiamo al divertimento di chi ti sostiene.
Novembre 4th, 2019 alle 12:33
Mi è piaciuto molto il commento di un tifoso che ha scritto che abbiamo fatto 3 tiri in porta in 2 partite!!!! e direi che meglio di così non si potevano riassumere le ultime due partite (Sassuolo e Parma), tra l’altro una vinta e una pareggiata, con un bilancio finale quindi positivo visto il gioco prodotto. Entrambe le partite hanno evidenziato le stesse identiche caratteristiche: primo tempo da dimenticare, come al solito regalato agli avversari, formazione votata al mantenimento del pareggio. Io mi domando (e dovrebbe farlo anche il mister):
– cosa vede un allenatore in un giocatore ormai logoro come BOATENG ? (Melissa Satta a parte!!!);
– come è possibile ancora dare minutaggio o meglio una maglia da titolare a BADELJ ? lo vede anche mio nonno che non è più in grado di tenere ritmi da serie A;
– come può una squadra di serie A riuscire a vincere le partite (specie se casalinghe) senza sviluppare un adeguato gioco offensivo degno di questo nome;
– come si può affrontare una partita casalinga contro una squadra come il Parma senza un vero attaccante, seppur i nostri siano giovani o provenienti da un altro emisfero; quale miglior occasione di ieri sera aveva Montella per dare spazio a Vlahovic dall’inizio e magari a PEDRO da metà secondo tempo ?
– su Ghezzal capitolo a parte: a me non è piaciuto, ma mi domando che senso aveva schierarlo ieri all’esordio da titolare preferendolo a SOTTIL in una partita in cui finalmente avrebbe potuto giocare da titolare a Firenze nel suo ruolo naturale…
Potrei continuare con le domande, ma mi basta così, la depressione sta salendo ai massimi livelli…
Novembre 4th, 2019 alle 12:38
L’obiettivo non è l’Europa, ragazzi. Mi sembra siano stati tutti chiari come il sole!
Poi, se il tifoso vuol sognare, faccia pure, ma possibilmente senza poi far pesare se i suoi (suoi) obiettivi non vengono raggiunti.
E non sarebbe male se la stampa ricordasse ciò che infallibilmente le viene ripetuto ogni volta, alle solite domande, da Commisso, Barone, Pradè, Montella, anziché alimentare false illusioni.
Se poi le cose dovessero mettersi particolarmente bene (ma quale delle squadre che ci precedono può dar segni di crisi? Mah…), ce ne riparleranno.
Se a questa squadra, che ancora odora di imballaggio, togli Caceres, Pezzella e Ribery, in una serata in cui anche Chiesa è come se non ci fosse (e addirittura innesca il contropiede del gol parmense), non c’è da stupirsi se, di fronte ad un Parma come sempre molto rognoso, pareggia.
Avrebbe anche potuto vincere, il Parma. Ma anche la Fiorentina.
4 palle gol molto nitide le hanno dilapidate Boateng (tiro che ha rimbalzato a terra dando l’illusione del gol), Vlahović (in bocca al portiere e in curva) e Chiesa (di testa fuori).
Non conto i tiracci soliti ribattuti o alle stelle.
Molto bene Venuti, bene anche Ranieri, conferme ad alto livello di Castrovilli e Drągowski.
A me la squadra piace, ha stoffa.
Non concordo sui cori piagnucolosi o incazzosi su Badelj e Boateng, perché per me hanno giocato con grande quantità e sufficiente qualità.
Novembre 4th, 2019 alle 12:43
Quando dico che Montella è mediocre, lo dico a ragion veduta
Continuiamo ad essere un po’ carne, un po’ pesce, alla fine ne l’uno né l’altro.
Il nostro gioco con Ribery in campo, contro le grandi trova sempre un buon risultato finale, in numero di azioni pericolose, chi cerca di schiacciarti nella tua metà campo, lascia praterie, che con chiesa e Ribery diventano cacio sui maccheroni
Ma….. quando trovi formazioni, che, giocano il tuo stesso calcio! Allora diventa complicato
Non abbiamo mai attaccato con 6/7 effettivi, effettuato un pressing volitivo, ma ci scoprivamo, con una situazione a metà tra l’arte diamo ad oltranza e la voglia di giocare nella metà campo avversaria
Insomma Montella se dovesse avere un soprannome, per me sarebbe
FORSE
Novembre 4th, 2019 alle 12:45
Attendismo ad oltranza
Scusate
Novembre 4th, 2019 alle 12:52
@ Alessandro B
Stadio?
Nardella?
Vuoi sapere come va a finire? Che Rocco lo stadio alla Mercafir non lo farà mai.
intanto ha già messo le mani avanti sul prezzo, la trduzione di quello che ha detto è: il prezzo di mercato di questa zona è questo (ovvero quello che pagherebbero per ampliare l’areoporto) non provate a lucrarci sopra che vi mando in culo in un secondo.
Grande Rocco
In secondo luogo il fantomatico “trasloco”…mi viene da ridere…pensare e che Rocco pensi che possano essere rispettati i tempi…con tutte le interruzioni che interverranno.
Rocco ieri a Sky ha detto la data fine lavori…ed ogni persona con i piedi per terra sa benissimo che se lo fai alla Mercafir quella data non la rispetti.
Ciao ciao Nardella…
Provocazione 1:
Per me lo stadio si può fare anche a Pisa, insieme all’aeroporto…mettiamo un treno che faccia Firenze Pisa in 20 minuti e siamo a posto sia per lo stadio che per l’areoporto.
Provocazione 2:
Io lo farei a Bagno a Ripoli…ti metti d’accordo con Autostrade che sta rifacendo tutto…e fai un’uscita tipo Villa Costanza con parcheggio dedicato, per auto e Pullman, poi colleghi internamente con Tramvia
Vdz
Novembre 4th, 2019 alle 12:54
Oh…Rocco..vacci piano che il Nardella mi va fuori di melone…con calma ..lo stadio fra 10 anni..calma..
Umberto Alessandria
Novembre 4th, 2019 alle 13:09
Secondo me la partita di ieri dimostra solo che Montella aveva ragione a non voler cambiare modulo a Reggio Emilia contro il Sassuolo perché i problemi del primo tempo di oggi dipendono non dal Boateng al posto di Vlahovic ma dal fatto che la squadra dovendo fare gioco contro una squadra chiusa non aveva le sicurezze del 3 5 2 usato dalla terza partita in poi…nel secondo tempo tornando a tre dietro le cose sono migliorate!Boateng non ha giocato male né a Sassuolo ne ieri solo che il partito pro punta è preso da pregiudizi e sembra che se qualcosa non va è perché non gioca Vlahovic…che tra le altre cose ieri si e’ mangiato un gol grosso cone una casa andandoci con il sinistro invece che conil destro!fra l’altro i fatti hanno secondo me dinostrato che è stata giusta la scelta di Montella di schierare Sottil a Reggio Emilia tenendo alto sia perché era l’unico che poteva farlo mantenendo inalterato il modulo sia perche’ non si è giocato così male come tutti hanno detto e soprattutto meglio del primo tempo di ieri con il cambio modulo…siamo ottavi con tanti punti persi per sfortuna nelle prime partite in un anno in cui nessuno dice che dobbiamo andare in Europa!eppure sento critiche esagerate ad un grande allenatore come Montella che anche quest’anno sta facendo benissimo e soprattutto facendo rendere al massimo del potenziale di questa squadra!
Novembre 4th, 2019 alle 13:31
David, però non ti ci puoi mettere anche te….
Nessuno ha parlato di obiettivo Europa! E questo Tu ed i Tuoi colleghi lo dovreste ricordare sempre, invece di fomentare gli animi.
Poi, che c’entra, a me piacerebbe vincerle tutte e ieri sera avevo il giramento, ma io sono solo un tifoso….
Ciao e SFV
Novembre 4th, 2019 alle 13:32
Ciao amici Viola,
a me pare che Chiesa sia stato sostenuto sempre. Sia stato coccolato proprio perche’ veste la maglia viola, e’ giovane ed e’ (era?) l’idolo dei ragazzini. Ma, domando, lui si sostiene?
A me pare ormai evidente che Chiesino sia entrato in un loop preoccupante, sia per noi sia per lui.
Dai su, diciamocelo chiaro, il goal beccato ieri e’ al 99% colpa sua, che si e’ incaponito nell’ennesimo dribbling a testa bassa, senza passare la palla a Dalbert libero a sinistra e con la squadra tutta sbilanciata in avanti.
Poi non fa che polemizzare, probabilmente d’istinto e senza malizia, con i compagni. Non mi pare un caso che nelle due partite senza Ribery (sassuolo e parma) abbia ricominciato a giocare per conto suo. Quando un compagno sbaglia una giocata, il bravo giocatore alza il dito pollice in segno di apprezzamento per lo sforzo. Chiesa non fa che allargare le braccia e mettere faccine abbronciate che se lo facesse alla Juve o al PSG lo spedirebbero in tribuna per un paio di mesi.
Chiesa e’ bravo, OK. Ce lo siamo detti, ma pare evidente che lui a Firenze si senta in gabbia. E allora che? Per me, facciamolo andare a far panchina (perche’ questo fara’, almeno nel primo anno) dove vuole e noi prendiamoci i 60/70 milioni (ma ce li darebbero ancora?) da reinvestire in due buoni giocatori utili alla causa. Così’ si fa del male lui, ed e’ un suo problema, e ci facciamo del male noi, che invece e’ molto piu’ importante visto che Chesino passa e la Fiorentina rimane.
Nel frattempo lo sosterremo, ci mancherebbe, ma se lui passasse la palla e la abbozzasse di tenere quel broncio, che lo sta facendo restare antipatico ai compagni, ai tifosi, agli arbitri, probabilmente anche a lui stesso e mi sa che anche Mancini cominci a porsi dei dubbi.
Così come la si potrebbe smettere di prendersela con Badelij per il solo fatto di esistere. Quest’anno tocca a lui far da capro espiatorio. Ieri ha giocato bene, smistando palloni e recuperandone molti. Non ha il tiro, non l’ha mai avuto, ma il suo mestiere e’ l’iniziatore di azione e ieri lo ha fatto efficacemente.
Montella aveva una paura matta del contropiede del Parma e infatti si e’ visto come non abbia avuto il coraggio di osare. Boateng fisso in panca, non si muove, non ha scatto.
Vlahovic sempre in campo, con Chiesa a sinistra e Ribery subito dietro.
Dragowski
Milencovic
Pezzella
Caceres
Lirola o Dalbert
Badelij
Castrovilli
Pulgar
Ribery
Vlahovic
Chiesa
Così ne vinciamo parecchie.
Da parte nostra, maggior equilibrio aiuterebbe. Troppo spesso si passa dall’esaltazione alla deressione quando chiunque faccia sport ad alto livello sa che equilibrio ed entusiamo sono alla base dei risultati.
Quest’anno non esistono in serie A squadre materasso e ogni partita e’ tosta. Un passo alla volta e ricordiamoci che ieri mancavano Caceres, Pezzella e Ribery.
A Cagliari sara’ dura ma si puo’ fare.
Saluti Viola a tutti.
Novembre 4th, 2019 alle 13:35
L’anno scorso avremmo fatto i salti di gioia per essere a 2/3 punti dalla zona uefa, ora invece partono le bordate di critiche ogni due per tre. Ripiglialtevi.
Novembre 4th, 2019 alle 13:44
Houston abbiamo due problemi.
UNO: far giocare Boateng non ha logica nel mondo del calcio, con conseguenza che continuiamo a giocare senza un centravanti. Non è una fissazione, casomai lo è quella di Montella nel metterlo sempre in campo.
Per me, personalissima opinione, sta nella logica della cose, Boateng è un ibrido che non possiamo permetterci e se devo fare un primo tempo come quello di ieri, preferisco mettere minuti ed esperienza su Vlahovic o Pedro.
Casualmente, anzi no, appena abbiamo messo dentro Vlahovic a Reggio ed ieri abbiamo ribaltato la partita pur giocando male, ma costringendo la difesa avversaria ad occuparsi di un uomo e liberando l’area, guarda un pò, per inserimenti vincenti.
SECONDO: lo dico sempre a titolo personale, fregandomene se il bambino aveva la febbre, la bua, il broncio, il marchese o quello che vuole: a me Chiesa ha rotto i coglioni.
Rotto i coglioni innanzitutto perchè da maggio non proferisce parola, non si sa cosa pensa, come si sente, cosa gli passa nel cuore e nell’anima.
Eppure, a noi fautori della “chiarezza” e della “passione” questo tipo di atteggiamento dovrebe stare parecchio sulle scatole, abbiamo fatto guerre e lotte per queste due parole e dal giocatore che pensiamo più rappresentativo accettiamo questo comportamento. Cierenza dove sei??
Poi c’è il fatto tecnico, questo sono tre anni che gioca allo stesso modo, fa le stesse cose buone e gli stessi errori (oggi con netta prevalenza dei secondi) non gioca per la squadra, abbassa la testa senza guardarsi intorno, perde un pallone come ieri e sta lì a guardare, questo mi ha fatto davvero andare in bestia. Basta, che si dia una sveglia ed una regolata, che guardi bene come gioca e si faccia un sano esame di coscienza, perchè a mio avviso non è attualmente quel fenomeno/campione che crediamo, o meglio molti vogliono farci credere. Io la vedo così.
Novembre 4th, 2019 alle 14:19
@ Picchio
Per quanto mi riguarda il problema non è quello, il problema è regalare volta volta tempi agli avversari per scelte scellerate del nostro Mister.
Le palle gol di cui parli sono tutte state fatte nel secondo tempo, nel primo tempo non siamo riusciti a tirare MAI in porta.
Io sono d’accordo che l’allenatore vede i giocatori più di tutti…allora devo iniziare a pensare che li veda male o che abbia bisogno degli occhiali, altrimenti non si spiegherebbe questo incaponimento con Boateng…e Ghezzal dopo aver fatto il fermacarte la partita scorsa riproposto titolare.
Andatevi a vedere l’anno passato di Ghezzal…
Vorrei sapere in quanti del blog dopo aver visto la formazione di partenza non hanno imprecato contro Montella, onestamente in quanti?
Ed i fatti gli danno sempre torto e non sempre capita un Castrovilli in questa forma strepitosa (oltretutto sul gol se andate a vedere Vlahovic gli porta via 2 uomini…come è chiaro che una punta faccia…)
Vdz
Novembre 4th, 2019 alle 14:33
Pradè non ha mai sbagliato un acquisto? Ma Verdù o Benalouane con la sciatica chi li prese? Più lo vedo e più sono convinto che i meriti del suo primo periodo in realtà erano di Macia…quest’ anno, pur con l’ attenuante dei tempi ristretti, ha messo su un’ organico che, come lo giri, è una coperta corta, senza un centrocampo (e meno male che è esploso Castrovilli), senza attaccanti con una media-gol decente, con tre centravanti che ancora non ne fai buono uno… quindi lamentiamoci pure di Montella, ma analizziamo bene anche il materiale a disposizione perchè qualche buona individualità da sola non fa un progetto tecnico organico.
Novembre 4th, 2019 alle 15:19
Famate
se nel 433 schieri Ghezzal e Boateng come punte, giochi male per forza. Con loro faresti pena anche col 555 di Oronzo Canà.
Monica
Ghezzal non ti è dispiaciuto? Ma se avrà toccato si e no 3 palle, e 2 eran le sue.
Lapi Dario
Novembre 4th, 2019 alle 15:27
Cose sparse…
Ma Chiesa, dopo la minchiata combinata, che di fatto ha lanciato Gervinho solo come un lupo in una distesa di 45 metri verso la nostra porta, è andato di corsa a raccogliere il pallone in fondo alla rete e poi lo ha riportato a centrocampo incitando i compagni, onde essere elogiato di nuovo per la sua partecipazione al gioco e alla manovra Viola, come ho letto nel dopo Sassuolo?
E poi…
Forse la memoria m’ingannna e comunque non ho tempo ne voglia di andare a ricercare i post di qualche tempo fa, quando la colpa della non costruzione del nuovo stadio alla mercafir non veniva attribuita all’attuale (e all’allora) sindaco col sorriso a forma di paresi facciale Furbario Furbella, ma solo e unicamente ai Della Valle.
Forse la memoria m’inganna, ma è lo stesso personaggio che adesso “dagli all’Eva” al Furbella ormai nudo di questi tempi.
Un plauso a Rocco Commisso, uomo d’altri tempi e senza peli sulla lingua, che ha detto chiaramente e senza parafrasario a Furbario Furbella, peraltro rieletto dai furbelli come lui e dalla “brigata restiling Franchi”, che la cresta su un posto di merda come l’area Mercafir, peraltro situata in mezzo al degrado, la debba fare sul baugigi di qualchedun’attro oppure su quello dei suoi elettori.
Il nuovo Stadio a Campi Bisenzio è la miglior soluzione, ed è per questo che Furbario e tutti i suoi furbelli con gli occhioni a forma di €, la stanno mettendo in confusione.
E poi vuoi mettere l’impatto che avrebbe a livello visivo uno stadio a Campi Bisenzio, a due centimetri di distanza dall’A1?
Tutti gli automobilisti, transitando dall’Autostrada lo vedrebbero e sarebbe il Fiore all’Occhiello per dare il BENVENUTO AVVENIRISTICO nella nostra Meravigliosa e Storica Città… un’operazione immagine di dimensioni inusitate.
Ma credo che Rocco Commisso questo lo abbia già preventivato e sono fermamente convinto che il discorso con Campi Bisenzio sia in continuo avanzamento, mentre quello della Mercafir, ormai stantìo, sia invece in avanzato stato di decomposizione, così come i milioni di chiacchiere strappavoti e di infamate contro i Della Valle, proferite da Furbario, volate via nel vento e lavate infine dagli ultimi nubifragi.
E infine vorrei parlare di quei mocciosi dementi, i quali, a una bellissima manifestazione goliardica e all’insegna del divertimento qual’è Lucca Comics, hanno pensato bene, con tutti i travestimenti che esistono al mondo, di partecipare vestiti da nazisti e vorrei anche parlare di quegli adulti, i quali, all’inveire di un cittadino che GIUSTAMENTE diceva ai mocciosi che è una vergogna e non è un gioco, hanno preso le difese dei mocciosi, giustificandoli che erano ragazzini.
Sarei curioso di sapere dove hanno comprato le divise, oppure chi gliele ha cucite, ma soprattutto vorrei vedere in faccia LE MERDACCE che in teoria li dovrebbero educare.
Sant’Anna di Stazzema, nemmen troppo distante da Lucca, non ha proprio insegnato nulla alle nuove generazioni?
That’s All.
SEMPRE FORZA FIORENTINA!!!
ROCCO COMMISSO SINDACO DI FIRENZE!
L’Antigufo
Novembre 4th, 2019 alle 15:35
@ Zachini: perfettamente d’accordo con te.
Io mi sto divertendo come un matto a vedere come arrancano in Comune quelli per cui “noi attendiamo solo il via ai lavori”.
Io credo che la soluzione che tu hai descritto la facciano a Campi, con l’uscita “Stadio” dal raccordo dell’A1-A12.
E Nardella si ritroverà sul groppone il Franchi senza nessuna contropartita.
Novembre 4th, 2019 alle 16:02
Kel 13
Mi sembra che abbia focalizzato bene il problema di non gioco espresso in queste partite,… ma alla fine io penso che gli interpreti li abbia scelti il mister e ciò che preoccupa di più è la carenza pressoché totale di fisicità a centrocampo oltre che di velocità per poter esprimere questo gioco…caratteristiche che nè Pulgar nè Badelj possono garantire con ampi margini …..ci vorrebbero più giocatori alla Dabo per fare un esempio tra quelli che ci ritroviamo in casa ….poi se è vero che bisogna lavorare per un futuro di giovani qual’è il senso di acquisti come Badelj,Boateng,Ghezzal che certo non sono Ribery?
Per quanto riguarda Ghezzal quest’ultimo a me è piaciuto in fase di ripiegamento meno in fase offensiva ma ha ragione chi dice che è un pò presto per giudicarlo …..ma sinceramente non riesco a capire il gioco di Montella zeppo di mezze punte con nessuna punta e un centrocampo con pochissima forza d’urto …..non c’è molto equilibrio e sul piano fisico rispetto a squadre come la Lazio per esempio sembriamo sempre andare in inferiorità,in apnea…..ci vorrebbero più mastini e meno ballerine per intenderci anche per far fruttare al meglio un certo tipo di gioco tutelando la squadra in fase di filtraggio e copertura ….e poi perché la continua ricerca di sviluppo del gioco sulle fasce,anche ieri decine di cross e angoli,ma al centro il nulla assoluto ?
Ecco sarebbe meglio se il mister rispondesse a queste domande invece di pensare alla dimensione o al fatto che si è troppo giovani per non sbagliare
…..
Novembre 4th, 2019 alle 16:58
Mi aspettavo una prestazione sotto tono per alcuni motivi, primo perchè era la 3 partita in una settimana e io differentemente da molti penso che la Fiorentina corra parecchio sprecando molte energie, se poi vogliamo discutere se corra bene o male è un’altro discorso, secondo perchè il Parma è una squadra ostica che ha messo in grossa difficoltà squadre + forte di noi, terzo perchè eravamo senza alcuni giocatori adesso fondamentali, mettici anche Chiesa che in questo momento è parecchio svalvolato.
Sento parlare di europa, ma in effetti la Società non ha dato obbiettivi(secondo me sbagliando) quindi non dobbiamo essere isterici, dobbiamo solo incitare e non distruggere…sento alcuni giocatori compreso Montella sotto assedio, secondo me chi chiede a gran furore di giocare con altri giovani oltre a quelli già schierati non capisce bene che nelle squadre serve equilibrio, si anche io avrei preferito vedere Vlaovic al posto del Boa , ma evidentemente il mister ritiene che nell’arco di una partita non sia il caso di farlo.
Sassuolo e Parma 4 punti …vi rammento che c’è stato molto + peggio, e come ho detto lo scorso commento almeno adesso si spera fino alla fine della partita!!!!
Novembre 4th, 2019 alle 17:22
Avevo scritto che per cinque gare non avrei parlato di Vlahović e così ho fatto.
Nelle prime due, se non ricordo male, non è entrato in campo (Milan e Udinese).
A Brescia una ventina di minuti, con la Lazio non ha giocato, a Reggio è entrato sull’1-1 a un quarto d’ora dalla fine, ieri ha giocato mezz’ora.
Il minutaggio è andato crescendo e, mi pare, anche in campo si è fatto notare di più.
Migliore prestazione a mio parere a Reggio, dove ha fatto quasi sempre la cosa giusta e servito un gran pallone a Castrovilli.
Ieri, atteso a gloria da buona parte del pubblico, ha più o meno giocato con quelle caratteristiche che gli ho visto mettere in mostra da San Siro (Inter) dello scorso anno, dove lo vidi dal vivo per la prima volta, in poi, ovvero buoni movimenti davanti, molto impegno, qualche buona difesa del pallone, qualche ingenuità, pochissima freddezza In conclusione.
Come già scritto, ha un solo piede, il sinistro, e, diversamente da quello che fa nel riscaldamento, dove calcia con molta potenza e precisione spesso angolatissimo, quando si trova in partita ad avere palle gol le strozza quasi sempre perché, probabilmente, emotivamente non ha ancora il controllo della situazione.
Ieri, in particolare, a parte il tiro moscio e in bocca al portiere dopo essersi liberato molto bene al tiro, tipico di chi viene attanagliato dalla paura di segnare (ricordate il Cholito lo scorso anno?), ha fatto un gesto sciagurato tipico dei mancini, ovvero voler colpire di sinistro un pallone da cercare di deviare con il destro, cosa peraltro non facile in alcun caso. È venuto fuori una bordata in Fiesole inguardabile ma, almeno per quanto mi riguarda, più per la scelta sbagliata tecnica, che non per la realizzazione che, ripeto, era comunque molto difficile.
Di molto buono c’è che nei controlli e scambi non fa più quelle cose goffe da brindellone che talvolta lo caratterizzavano lo scorso anno e nelle prime partite di questa stagione, e sta imparando a contendere il pallone a difensori di A, che sono un’altra razza rispetto a quelli della Primavera e della serie C. Bene.
Resto sempre molto perplesso quando giornalisti e tifosi ne parlano come se fosse un giocatore già pronto e Salvatore della Baracca, e basterebbe ascoltare con più attenzione Montella quando ne parla, per capire che l’ex aeroplanino, attaccante fortissimo (nel caso qualcuno se lo fosse dimenticato), ha ben chiari quali sono i suoi pregi e i suoi attuali limiti. Suoi e degli altri due attaccanti. Vlahović lo sta facendo giocare più di prima e questo è indubbiamente un segnale di stima verso un diciannovenne.
Finalmente si è affacciato in campo anche Pedro. Speriamo di poter vedere di che pasta è fatto, augurandoci che sia buona…
Novembre 4th, 2019 alle 17:28
La squadra di anno passato era piu’ forte di questa.
Con questa barzelletta c’è chi è candidato all’Oscar delle comiche per il 2020 al festival di Vernole.
Novembre 4th, 2019 alle 18:06
Post 58 “Critiche esagerate a un grande allenatore come Montella”…. se è ironia va bene. Se ne sei convinto hai un problema.
Novembre 4th, 2019 alle 18:29
“inneggiare a Hitler è goliardia”
“balotelli non sarà mai veramente italiano”
“anche noi abbiamo un negro in squadra…”
Con questa gente alcuni tifosi della Fiorentina sono gemellati.
Novembre 4th, 2019 alle 19:03
Zachini,
non esagerare.
Se hai visto le ultime gare, Ti sarai reso conto che nella Roma il migliore in campo è quasi sempre Zaniolo.
Veretuot sta ben figurando, come tutta la Roma di questi tempi, anche se a detta degli esperti la sorpresa del momento è Mancini a centrocampo.
Simeone sta sbagliando dei goal incredibili. Ieri, a Cagliari, prima di indovinare l’assist (peraltro giocato su una palla da attaccare la porta, che lui allarga e va al cross causa l’ennesimo primo controllo errato, circostanza che non ti sarà sfuggita perchè sei un esperto di calcio) si è mangiato due contropiedi clamorosi. 2 goal in 11 gare, amico Zac! Prestazioni eccellenti è un’altra cosa; vai a vedere i goal che ha sbagliato, tra cui uno contro il Verona ed uno contro il Genoa allucinanti. Diciamo che in un Cagliari che veleggia alla grande, sta andando come la squadra ma di eccellente non c’è nulla. Con il ritorno di Pavoletti vediamo quanto giocherà. Sarà una riserva del Cagliari, ci puoi scommettere.
Biraghi gioca (poco) quando il tiolare non è disponibile. A Bologna è stato a metà tra l’essere imbarazzante e pressapochista.
Quando ho visto un cross sbattere sul difensore mi son reso conto che era lui.
Su Muriel con me sfondi una porta aperta. E’ un mio pupillo. Ricordiamoci però che sta giocando in una squadra che sta bene (eccetto ieri), che gioca più dentro l’area e che, spesso, parte bene e poi si affloscia nel corso della stagione.
In definitiva, il mio è un invito all’equilibrio. Se il tuo nobile scopo è quello di evdenziare gli eccessi di pregiudizi altrui (ed in questo sto dalla Tua parte) non fare altrettanto esagerando nelle valutazioni in senso opposto altrimenti rischi di non essere credibile.
Il valore di un giocatore non si vede quando la squadra in cui gioca tende ad andare alla grande. Altrimenti, potrei dirti che ai tempi di Prandelli, Jimenez è stato uno dei migliori trequartisti del campionato o che, quando si ruppe Antognoni, Miani giocò quattro mesi alla grande. O che nell’anno di Montella al Milan, Suso pareva fortissimo ovvero che Piotek l’anno scorso pareva il miglior centravanti del campioato o che Masiello lo scorso anno è stato tra i tre migliori difensori del campionato e così via…
Equilibrio, Zachini, equilibrio…
Mi sta bene che tu sottolinei le buone prestazioni ma “prestazioni eccellenti”, “migliore in campo” sono termini forti e a mio parere vanno calmierati.
Un caro saluto.
ale
Novembre 4th, 2019 alle 19:03
Errata Corrige;
A Bergamo, non a Cagliari.
Novembre 4th, 2019 alle 19:36
Vedevo alla TV (ormai per me lo stadio è tabù, dopo quasi 70 anni di abbonamento) gli eroici 28.000 spettatori assistere ad un non edificante spettacolo sotto la pioggia incessante e mi chiedevo perché nessuno pensa più alla semplice copertura delle tribune, lasciando invariato tutto il resto per la felicità dei tutori delle Belle Arti e di coloro che giustamente si preoccupano dell’inevitabile degrado del Franchi dopo l’addio della Fiorentina.
Dovremmo prendere esempio da Bologna, visto che la vogliamo come partner per le Olimpiadi e, con una concessione di almeno 50 anni, forse anche Commisso potrebbe essere soddisfatto.
Una soluzione semplice, ma efficace e soddisfacente per tutti coloro che sono costretti a starsene sotto la pioggia.
Come poteva essere semplice per la squadra seguire l’esempio del Cagliari che non ha esitato a cedere il suo giovane e prezioso gioiello, per sostituirlo con un gruppetto di validi giocatori, determinanti per le fortune dei sardi che, oltretutto, si sono risparmiati i domestici mali di pancia cui debbono assistere i nostalgici difensori dello status quo.
Novembre 4th, 2019 alle 20:40
Ve la prendete sempre con gli ultras su questo sito…….però nessuno parla dei deliri fascio-forzanuovisti di quello lì………..mah…………..strano………..sarà mica che in questo sito…….bah chissa?
Novembre 4th, 2019 alle 20:50
Si vabbè Picchio che parla di Vlahovic 200 righe come fosse Gianni Brera quando a Settembre non sapeva manco fosse destro o sinistro…
Se Montella.. se Montella….
Montella non è il dispensatore di verità e mi pare che l’incaponirsi su Boateng lo abbia ampiamente dimostrato. Ad oggi ogni persona che segue il calcio è parlo di opinionisti e commentatori non che ex allenatori auspicano o all’utilizzo di Vlahovic, poi arriva Picchio che ci spiega il calcio…
Tanta roba, io dico un editoriale da occupare a giro si trova…
Vdz
Novembre 4th, 2019 alle 21:02
Il giudizio su Veretout oltre che per visione personale me lo confidano amicizie tifosissime della Roma che immagino abbiano visto la loro squadra più attentamente di te…
Sul resto non c’è manco da rispondere… equilibrio ci vuole quando si afferma che fosse una formazione da B, anzi molto equilibrio, basterebbe rileggere la formazione per accorgersi dell’enorme cavolaia che si è cercato di sostenere per un po’ di tempo
Vdz
Novembre 4th, 2019 alle 21:07
@Maupassant
I fischi a Balotelli sono stati fatti si è no da 10 persone tanto che li ha sentiti solo lui, l’intervista al capo ultras conta uno, ho già sentito tanti ultras storici dire che è un emerito imbecille.
Vedi, è in po’ come dire che la curva Fiorentina inneggia all’Heysel quando sentiamo 20 idioti contare fino a 39
Ma forse tu sei anche uno di questi… immagino
Vdz
Novembre 4th, 2019 alle 21:21
Caro David, non credi che dopo le dichiarazioni del capo ultras del Verona non sia il caso di rimettere in discussione la nostra amicizia del 2 tifoserie?
Novembre 4th, 2019 alle 21:46
Mi spiace Direttore, non condivido quasi niente di quello che hai detto. Unica eccezione di vedute riguarda un primo tempo giocato sotto tono, con molti errori. Continuo a ritenere il lavoro di Montella, al momento, più che sufficiente. Unico appunto è quello di non aver fatto giocare Vlahovic dal primo minuto. Questo perché non sfruttare l’assenza di ribery per farlo giocare di più è un errore. Inoltre, boateng, continua a muoversi con insicurezza, quasi fosse un corpo estraneo. Siamo lì, vicino al gruppo delle migliori, con tanti giovani in campo con discreti risultati (ottimi se pensiamo a Castrovilli) oltre a Frank e Caceres pronti a rientrare… waiting for Pedro
la squadra può migliorare il mister pure, e i giornalisti??
FV
Novembre 4th, 2019 alle 22:14
62 Spartaco. Abbiamo gli stessi punti dell’anno scorso.
Novembre 4th, 2019 alle 22:20
scusa @grillo parlante,a chi ti riferisci e cosa significa?
sto chiedendo seriamente,non è polemica.
Novembre 4th, 2019 alle 22:20
Il Montella 2.0 è un allenatore che si preoccupa prima di non prenderle.
Dopo aver preso 6 gol nelle prime due partite ha virato verso un 3-5-2-0 con cui ha trovato solidità ed ha perso in 9 partite solo con la Lazio al 90mo per un regalo arbitrale.
La timidezza è perché consapevole di avere una buona squadra con 2 grandi anomali come Ribery e Chiesa che quando non ci sono o sono fuori condizione non hanno alternative valide all’altezza?
Novembre 4th, 2019 alle 22:45
Zachini, rilassati.
Sei l’ultimo qua dentro che può dare lezioni di brevità, moderazione e consapevolezza di dire opinioni da dilettante del calcio, quando ti permetti di screditare il lavoro di professionisti…
Invece di attaccare, come tuo solito, aspetti collaterali e personali di chi scrive, prova qualche volta a rispondere nel merito degli argomenti.
Ho dato la mia opinione su Vlahović, cercando di argomentarla.
Aspetti tecnici, tattici, emotivi. Punto.
Se hai voglia ed elementi, spiega tu, invece, come finalizza, quali sono i suoi punti di forza già dimostrati e altro e si arricchisce la discussione.
Novembre 4th, 2019 alle 22:46
Purtroppo il Franchi non rimarrà sul groppone del sindaco,ma peserà nelle tasche dei Fiorentini.
Novembre 4th, 2019 alle 23:27
E poi, Zachini, non insistere con questa storia di me che non ho visto Vlahović fino a settembre…
Sei patetico. E scorretto.
Te l’ho già scritto e riscritto: ho visto tutte le partite di Vlahović dello scorso anno, tranne quella col Bologna, alcune delle quali anche dal vivo, anche in trasferta (San Siro, dove ha esordito, e Reggio, dove è partito titolare).
Mi sono perso solo due delle amichevoli estive (esticazzissimi!) di quest’anno, sulle quali l’hai menata per settimane…
Ma tu credi che scrivendo fischi per fiaschi la gente ti venga dietro?
Pensi che mistificare la realtà sia argomentare?
Che far passare la gente da cogliona ti renda più ganzo e soprattutto porti consistenza alle tue idee?
Pensi che pur di non ammettere mai che hai scritto delle cavolate, o che ti sei sbagliato, ti sia lecito cambiare il pensiero altrui e rigirarlo a tuo uso e consumo?
Scripta manent.
Novembre 4th, 2019 alle 23:32
Avete presente quando alle cene importanti arriva il parente stretto che vi vuole pure tanto bene, ma te lo butteresti volentieri dalle scale? Lo abbracci, lo saluti…ti siedi possibilmente il più lontano da lui e solo al brindisi lo rivedi. E per un anno hai dato, hai superato l’istinto omicida.
Ecco.
Questo è stato fino ad oggi il mio feeling col gemellaggio coi tifosi del Verona.
Da oggi ho deciso di buttare giù dalla finestra questa parentela, dopo le dichiarazioni di chi si dichiara capo ultras dell’ Hellas. Per me il gemellaggio finisce oggi.
Non per solidarietà con Balotelli Mario , non perché certa stampa ci pasce sfruttando il momento , amplificando il tutto senza arrivare ad una conclusione.
Vedasi il tuo Corriere Fiorentino, David, che titolò , dopo Reggio Emilia, che la partita era stata sporcata da cori razzisti a Duncan. Fatto che a referto ufficiale, tramite le stesse persone allo Stadio ed anche ai tuoi cronisti sul posto NON risulta, NON sussiste.
Ma perché la Nuova Fiorentina di Commisso ha stabilito in maniera inequivocabile che certi atteggiamenti non sono accettabili, che dobbiamo distinguerci con stile da queste volgarità verbali e scritte.
Perciò mi auguro che anche la nostra curva “apolitica” (a parole,però anche nei fatti) prenda distanze da questi parenti acquisiti veneti ripudiando il gemellaggio sinché questo troglodita (o altri omuncoli simili) li rappresenterà a livello di tifo.
Ma purtroppo non lo faranno, ed in questi casi chi non muove un dito è altrettanto complice, per quanto mi riguarda.
Novembre 5th, 2019 alle 01:00
Siamo quasi ad un terzo del campionato ed e’doveroso fare un primo punto della situazione.Considerata questa stagione come incipit di un nuovo ciclo (la parola transizione mi riporta la mente a biechi personaggi passati),dopo le tragedie sportive degli ultimi anni nonostante il negazionismo dei soliti poveri noti direi che possiamo ritenerci soddisfatti.
Nonostante l’allenatore,zavorra o lascito parecchio pesante che dir si voglia della precedente non-gestione(che non ho mai apprezzato per il suo gioco noioso)dobbiamo riconoscere di avere una grande societa’ che invece di parlare a vanvera,finalmente fa..e parecchio.Cosa ci voleva a fare il centro Sportivo…cash e non chiacchiere e foulards.
La squadra e’ da completare siamo carenti in attacco,probabilmente pe gli input masochisti dati a Prade’ dal solito a caso ma come dice qualcuno finalmente le pianticelle crescono e alcuni davvero bene.
Il solito noioso vetero resiliente cita a casaccio alcuni giocatori dell’anno scorso senza ricordare che al posto di coloro che ha nominato giocano Dalbert Ribery e Castrovilli mentre l’attacco e’ si da completare, anche se vorrei vedere 3-4 partite di Vlahovic dall’inizio anziche’ inserito per riordinare sfaceli tecnici.
Daltronde stiamo ricostruendo qualcosa di grande per noi,ma che nelle mani di quelli delle robe e delle cose e degli orologi di pregio trovati nel fustino del detersivo
era solo un giocattolo,che hanno rotto con la complicita’ e connivenza di molti.
Novembre 5th, 2019 alle 08:45
91 IL PRESIDENTE “vorrei vedere 3/4 partite di Vlahovic….”concordo.
Novembre 5th, 2019 alle 10:07
Scusa Picchio, hai scritto spesso qui dentro la tua meraviglia e contrarieta’ verso coloro che a tuo dire, in quanto pur essendo cani e porci privi di cognizioni edeguate e mirate, parlano di societa’ di calcio, di compravendite di temi economici calcistici, di finanza pallonara eccetera eccetera.
E allora scusa, visto che non hai mai giocato ad alti livelli, visto che non hai fatto i corsi di Coverciano, datosi che come detto e scritto per venticinque anni della Fiorentina hai mollato tutto e non te ne e’ fregato una emerita sega e non sapevi nemmen chi ci giocava, (di gia’ questo, ti squalifica a vita come tifoso) dimmi, perche’ fai i “pipponi tennici” su Vlahovic e su tutto il resto dei giocatori viola?
Ne hai le competenze?
Certo che no.
Io dico che ne hai quante tutti coloro che con passione scrivono qui.
Ovvero quanta basta per divertirsi ripeto,divertirsi, e non pontificare.
Per esempio, io con gli amici ragiono tanto di dischi e di automobili, ma non pontifico, e sopratutto non ho la pretesa di dire cose ineluttabili ,giuste, insindacabili, tecniche.
Non ho mai pubblicato un disco, non ho mai fatto l’agente discografico, non sono ingegnere meccanico,non ho mai fatto ne formule 1,2,3 , rally e compagnia bella, e’ assai se mi riesce mettere la benzina alle colonnine dei self service.
Quindi come faccio a ritenere le mie opinioni bibbie musicali e motoristiche?
Gl’e’ assai se tra le boiate che dico quando son con gli amici, o scrivo qui dentro, riesco a divertirmi e a sentirmi a mio agio nella casa della musica e dei motori.
Da ospite, non da padron di casa.
Immondo
Novembre 5th, 2019 alle 10:16
Grande Picchio!!!
Lotta lotta, attacca, avanti!!!
cosi mi piaci
🙂
Vdz
Novembre 5th, 2019 alle 10:21
PS.
Picchio, non nell’universo Viola, ma nell’universo del calcio italiano a continuare a preferire oggi come oggi Boateng al posto di Vlahovic là davanti, mi pare siate rimasti tu e….Montella.
Ho detto tutto, ricorda anche che gli allenatori non sono infallibili…difatti in tanti li esonerano…
bona
Vdz
Novembre 5th, 2019 alle 10:55
????
Novembre 5th, 2019 alle 11:13
Immonda Bestia, grazie ancora una volta per le tue preziose parole, che come sempre entrano nel merito dei concetti espressi e non attaccano la persona e la sua credibilità…
Presto verrò a farmi esaminare da te, senatore del blog, per avere la certificazione di tifoso viola doc autorizzato a dare la sua opinione su Vlahovic, se me ne riterrai degno.
Nerll’attesa, se qualcun altro di questo blog vuol sporcarsi le dita a rispondermi sulle questioni tecniche e tattiche da me sollevate su Dusan, gliene sarò grato.
Novembre 5th, 2019 alle 11:26
Mi vorrei soffermare su di un aspetto che viene un po’ trascurato, quando si parla dell’impiego di Vlahovic. Si può stare a parlare per 10 anni sul valore del giocatore. Buono, non buono, pronto, non pronto. Non è questo il punto.
Personalmente piace tantissimo e lo farei giocare titolare per 5 partite prima di giudicarlo veramente a livello personale.
La questione vera è la necessità di prevedere il ruolo del centravanti di ruolo. Uno vero, non improvvisato, nemmeno il cosiddetto falso nueve. Per le caratteristiche dei noetri giocatori offensivi, ci vuole uno che occupi l’area avversaria, che porti via due marcatori avversari, che prenda palla e faccia salire la squadra. Di questo abbiamo bisogno.
Quando entra Dusan, anche se personalmente non fa sfraceli, mette tutto al posto giusto. i agiocatori hanno un punto di riferimento avanti e le azioni un loro terminale.
Con Boateng non avviene niente di questo, con vlahovic (ma va bene anche Pedro) si. La squadra gioca meglio, arriva in area, crea occasioni e fa gol.
CIRANO
Novembre 5th, 2019 alle 12:58
@ Cirano,
Gioca meglio si, come giustamente hai fatto notare e dico da settembre, con un attaccante che occupa lo spazio e ne occupa tanto porti via gli avversari, puoi crossare in area, puoi inserirti centralmente… non scordiamoci che Dusan corre il doppio di Boateng, che ha una protezione della palla nettamente superiore, che su una palla di testa che piglia Boateng lui ne prende 5 sui rinvii del portiere, che non lo butti già facilmente quando Boateng è sempre in terra…ogni partita ha sempre cambiato inerzia con l’ingresso di Dusan, è palese per tutti…
Vdz
Novembre 5th, 2019 alle 13:37
Vedi Picchio, non hai capito nulla.
Io non son qui a dare certificazioni di idoneità di tifoso.
Molto modestamente son qui a dire che si scrive tutti quel che si pùò e come si può e che per esempio, bocciare un diciannovenne per un intervento in scivolata sotto rete è pretestuoso, inconcludente e presuntuoso .
Quei gol li li sbagliano nove giocatori su 10.
Sai chi lo faceva quel gol?
Boninsegna
Savoldi
Van Basten
Gerd Muller
probabilmente Paolo Rossi
forse Palanca
ma sopratutto lo avrebbe fatto Spadino Robbiati.
Controllava il pallone, guardava il portiere, lo metteva in terra con una finta e poi gli faceva il pallonetto.
Mutu avrebbe preso il palo
Rebonato sarebbe arrivato dieci secondi dopo
Toni ci sarebbe andato di testa
Pagliari avrebbe detto su codesti palloni andaeci voi.
Immondo
Novembre 5th, 2019 alle 13:43
A me non piace il tecnico.
Pulcinella ha avuto la fortuna che Rocco ha scelto come DS Pradè.
Con qualunque altro DS sarebbe stato esonerato. Non potrà mai essere il tecnico del futuro. Stiamo perdendo tempo……………….
Chiesa non vuol restare e quindi va gestito al meglio per venderlo a fine stagione.
Novembre 5th, 2019 alle 13:53
picchio e immonda
prego non prenderla come un’offesa, non è mia intenzione
ma siete uno spettacolo
uno spettacolo degno del miglior spiritaccio fiorentino
mi ricordate il figlio del Pierozzi che in 2 righe sputtana la famiglia del conte Mascetti…..
che si vinca o che si perda, sempre Forza Viola e j..e me….r…..da
Novembre 5th, 2019 alle 14:26
A me non sembra che Picchio pontifichi.
Mi sembra invece che esprima le sue opinioni con garbo e soprattutto sempre senza giudicare la persona, ma il calciatore di turno di cui parla.
È grafomane? Si.
È pignolo? Si.
E allora?
Io mi permetto di fargli notare questa sua esuberanza di tastiera, ma comunque lo apprezzo per il garbo e la voglia di confrontarsi senza erigersi a tuttologo.
Spesso termina i suoi interventi con “E voi che ne pensate?”.
Lo trovo disposto ad ascoltare, senza peccare in piaggeria verso l’interlocutore.
Non lo conosco di persona, ma ritengo che come amico potrebbe essere merce rara.
Novembre 5th, 2019 alle 15:08
98 Cirano. La penso come te.
Novembre 5th, 2019 alle 15:37
Si si si , pigliatelo te.
Con me un ci risorte.
Novembre 5th, 2019 alle 16:16
# 103
Infatti, Picchio (Marco) è una persona di valore.
Novembre 5th, 2019 alle 18:46
Io provo a rileggere e non mi entra in testa: cosa c’entra quelli che “parlano di società di calcio di compravendite di temi economici, di finanza pallonara etc.” con la lunghezza di una tesi personale sul rendimento attuale (attuale) di un prodotto del vivaio della nostra squadra?
Cos’è che urta così a pelle?
Perché così “o io o lui”?
Mi rifiuto di vedere ignoranza nei vostri interventi, in tutti gli interventi dei tre convenuti a ” discussione “.
Potessi vi pagherei una cena da “I Violi”, fuori Monsummano….
Meriterebbe!!
Novembre 5th, 2019 alle 18:57
#100
Ho scritto ben due volte che era una palla difficile.
Rileggi pure.
E non bollo un giocatore su una sola giocata, non mi permetterei. Posso sottolinearla, se emblematica in positivo o negativo, rispetto ad una qualità specifica, ma cerco di vederla nel contesto dell’intera prestazione, e possibilmente dell’intero repertorio del calciatore (altrimenti, dopo la gara dell’altra sera, Chiesa diventerebbe un bidone).
Su Vlahovic ho scritto molto e ho cercato di tenere conto di tutto ciò che ho potuto osservare finora; ciò che il simpatico compagno di cene ha chiamato “editoriale”, tanto per dire che era lungo.
Giusta o sbagliata che sia, resta semplicemente la mia opinione, a sua volta opinabilissima; e ne potete dire tutto, tranne che sia un giudizio sbrigativo su un pallone. E la tua accusa di “bocciare un diciannovenne per un intervento in scivolata sotto rete è pretestuoso, inconcludente e presuntuoso” la puoi re-inserire da dove ti è uscita.
Dovreste accordarvi meglio quando organizzate le risposte, perché se cercate di ridicolizzare le idee di qualcuno per ragioni opposte e inconciliabili, vi annullate a vicenda.
Poi rischiate che anche qualcun altro nel blog si renda conto di come funziona il giochino.
Novembre 5th, 2019 alle 20:35
@97 Picchio
Me le sporco io le dita Picchio a risponderti, sulle questioni tecniche e tattiche da te sollevate su Dusan, ma come parere personale di un tifoso che, come noto non capisce un tubo di calcio, al di fuori delle vostre beghe personali (che mi divertono anche almeno fino a un certo punto).
Io la penso come Cirano.
Ieri ero allo stadio e ho potuto apprezzare ancora meglio ciò che avevo visto finora in televisione.
Boateng non può fare il centravanti, non ne ha i movimenti nel DNA, non è mai nella posizione in cui si dovrebbe trovare come attaccante, perdipiù è lento, non pressa i difensori e tende a far abbassare il baricentro della squadra.
Come trequartista forse si.
Vlahovic ha tutti i movimenti dell’attaccante, nei tagli, nelle triangolazioni,sa fare pressing ed ha il fisico per fare a sportellate con i difensori, che devono preoccuparsi di lui. Tende naturalmente a far alzare il baricentro della squadra, per le ragioni di cui sopra e così ha fatto pure ieri.
Però è ancora giovanissimo, ha solo 19 anni, sbaglia, si emoziona, come spesso fanno anche suoi colleghi più esperti e blasonati.
Anche secondo me dovrebbe essere provato un po’ più a lungo, perchè in quei ritagli la pressione di dover fare bene è certamente alta anche per il più calmo e freddo davanti alla porta.
Quella di domenica sera era certamente una palla più facile da sbagliare che da mettere dentro e non solo per Dusan, il piede mancino in quel caso forse non lo ha agevolato.
La stessa cosa penso che valga per Pedro, oggetto oscuro, per ora, giovane ed inesperto del campionato italiano.
Purtroppo o per fortuna abbiamo due centravanti molto giovani, ma come attaccanti si muovono certamente meglio del Boa. L’ideale sarebbe stato averne uno esperto di ruolo e un giovane ma siccome così non è …proviamo sti due per un po’ più di tempo invece del frigorifero Boateng!
Via vado a lavarmi le dita….
Un saluto
Lucky
Novembre 5th, 2019 alle 20:59
Stellina, io non faccio accordi con nessuno, non ridicolizzo nessuno, qui dentro non viaggio mai in compagnia, e le critiche altrui qualora arrivano me le metto sul bellico assieme a chi le posta.
Eppure tu mi conosci.
E non son nemmeno di quelli che tramite multinick si danno ragione o attaccano altri utenti.
Vecci vecci
Immondo
Novembre 5th, 2019 alle 21:04
@Alessio Rui
Biraghi titolare in CL non contro pin o pallo ma nella partita decisiva.
Equilibrio… ci vuole equilibrio
Vdz
Novembre 5th, 2019 alle 21:32
Cirano, anch’io ritengo che quando entra Vlahović la squadra davanti giochi meglio.
Penso dipenda da diversi fattori, tra i quali, in ordine sparso, metto 1. la fisicità e il dinamismo del ragazzo, che oltretutto entra fresco rispetto ai compagni e avversari; 2. la spinta emotiva maggiore della squadra alla ricerca del risultato (è sempre stato inserito per sbloccare un pareggio o sconfitta in corso, tranne che contro l’Atalanta, dove fu messo negli ultimi minuti insieme a Boateng per tenere alta la squadra e non ci capì molto, e contro la Samp, per tenere palla alla bandierina); 3. il rischio maggiore che la Fiorentina si prende, atteggiamento che, preferenzialmente, Montella non fa assumere alla squadra all’inizio della gara; 4. la presenza fisica del classico centravanti che si porta via dei difensori e crea spazio per l’inserimento dei centrocampisti, vedi Castrovilli.
Sono anche convinto, avendo ascoltato tutte le dichiarazioni di Montella, o quasi, che lui sia sincero quando dice che sta andando nella direzione di schierare una punta titolare e che, nel frattempo, cerca di mantenere degli equilibri ad una squadra che, nonostante l’assenza di un centravanti di ruolo, va a concludere verso la porta molte volte durante la partita, concedendo poco agli avversari.
E, purtroppo, nella statistica poco lusinghiera delle scarse realizzazioni, a fronte di tanti tentativi, Vlahović concorre con un 100% personale, visto che fino a adesso non l’ha mai messa dentro nemmeno una volta, su tutti i tentativi che ha fatto dall’anno scorso ad oggi.
La spiegazione che mi sono dato, all’utilizzo preferenziale di Boateng rispetto a Vlahović, o alla rinuncia ad una punta centrale, nella formazione ideale che è stata schierata 7 volte consecutivamente, è che il tecnico non ritenga il nostro ragazzo serbo ancora in grado di portare il peso principale dell’attacco dall’inizio della partita.
Forse per la scarsa vena realizzativa finora dimostrata?
Forse perché non garantisce una buona copertura difensiva, nel momento in cui la squadra è sbilanciata? Forse per entrambi i motivi, o altro ancora? Giusto? Sbagliato? Boh, dibattito aperto.
Nell’ultima intervista, Montella ha ribadito che avere come attaccanti di ruolo un ragazzo di 19 anni e uno di 22 alla sua prima esperienza in Serie A, proveniente da un altro mondo, non è cosa da poco. Si può biasimarlo? Io no.
L’ultima cosa che credo, e che ho già affermato a suo tempo, è che quando Pedro sarà ritenuto pronto a giocare dall’inizio, lui sarà la prima scelta in attacco da parte del Mister. I tempi si sono allungati molto, rispetto al previsto, ma vedremo, se e quando Montella lo dichiarerà pronto, se avrò avuto ragione o meno.
Nel frattempo, tanto per fare un po’ di memoria storica di calciatori che sono stati ritenuti dei fenomeni incompresi dall’allenatore o, al contrario, dei bidoni che ai suoi occhi diventavano inspiegabili pupilli, giocatori sul cui reale valore il tempo ha fatto chiarezza, vorrei ricordare Babacar, Ilicić e Tello.
Novembre 5th, 2019 alle 23:33
Buonasera,
Premessa non c’entra niente, che ne pensi delle dichiarazioni di Eurnekian? Alla fine sta venendo fuori che c’erano diversi compratori interessati alla Fiorentina, meglio così.
Forza VIOLA
Francesco Venezia.
Novembre 6th, 2019 alle 08:08
Lucky #109 , condivido molto del tuo parere, come già espresso a Cirano nel #112.
Molto di ciò che in questi mesi ho commentato su Vlahović e il suo utilizzo, evidenziando quelle immaturità che ravviso nel giocatore e quelle necessità tattiche che Montella sottolinea continuamente, dipende SOPRATTUTTO dai toni spesso trionfalistici usati da molti tifosi su un ragazzo ancora acerbo e, soprattutto, dal frequente attacco a Montella, che sovente viene fatto dagli stessi che parlano di Dusan come fosse già una sicurezza.
In altro contesto avrei soprattutto sottolineato i pregi di questo ragazzo.
Se certi tifosi, opinionisti e giornalisti l’abbozzassero, quando esprimono il proprio parere dalla poltrona o dagli spalti, di trattare come un deficiente un allenatore professionista, e si ricordassero che nella vita Montella è il mister e loro pizzicagnoli, giornalisti, insegnanti, redattori e quant’altro, e quindi si esprimessero con più garbo e meno sicumera, con più rispetto e meno arroganza nei confronti di chi viene profumatamente pagato per studiare soluzioni che loro tirano fuori di tasca, ci sarebbe un clima diverso e anche su questo argomento (centravanti puro / Vlahović) le posizioni sarebbero più vicine e serene.
Un’argomentazione rispettosa come la tua e quella di Cirano sono sempre condivisibili, anche qualora i pareri siano discordanti.
Peccato non aver saputo che eri al Franchi: ti avrei salutato volentieri.
Novembre 6th, 2019 alle 08:31
Zachini e Immonda.
Questa volta Picchio ha vinto 3-0
Novembre 6th, 2019 alle 08:32
Io è da sempre che dico che Boateng non è un centravanti e non lo può fare, come espresso molto bene da Lucky63 e Cirano, può invece giocare dietro le punte. Vlahovic invece è un centravanti puro, se valido o no non lo sapremo mai se non giocherà 4/5 partite dall’inizio, con magari Ribéry e Chiesa (finalmente messo in un ruolo a lui più congeniale). Però è fuori discussione che Montella non vuol giocare con il centravanti è fissato con il falso nove. Commisso non so se è contento dell’andamento della squadra però penso che si aspetti di vedere in campo un centravanti. Pedro sicuramente è ancora indietro ma al momento che sarà pronto tutti penso vorranno vederlo, anzi Prade ha detto più volte che hanno preso Pedro anche perché ha caratteristiche diverse da Vlahovic e quindi possono anche giocare insieme, domenica ha ribadito questo concetto e ha aggiunto che la rosa permette più alternative di gioco e invece mi sembra che questo non avvenga.
Sinceramente come ho espresso più volte io senza conoscere non giudico e Pedro non lo conosco affatto e Vlahovic l’ho visto tutte le volte che ha giocato e mi piace ma non posso dire che Pedro sicuramente sarà la prima o seconda scelta di Montella semplicemente perché non so come gioca.
Penso anche, avendo seguito le sue interviste, che Commisso non si accontenti di stare a metà classifica (attualmente è identica all’anno scorso) e di vedere regalare sempre il primo tempo agli avversari.
Ora testa a Cagliari perché fare punti domenica sarà un’impresa al limite del possibile.
Novembre 6th, 2019 alle 09:32
Zachini…
Voto gazzetta:biraghi 4!!!!!
il giornalista non ha equilibrio,vero?
Novembre 6th, 2019 alle 09:53
Verificatore, ma parli del Picchio che disquisisce di scarsa vena realizzativa di un giocatore che viene messo ogni volta al 75′ (in 3 partite) ??? (eppure con Monza gli salvò il culo)
Il tuo giudizio non è altro che un conforto nonchè una conferma per me
Vdz
Novembre 6th, 2019 alle 11:21
Picchio carissimo
gli allenatori sono pagati profumatamente anche per il rischio esonero, critiche etc. Il loro è un ruolo particolare, in quanto responsabili dell’andamento della rosa messagli a disposizione dalla società. Responsabili nei confronti della società stessa ma anche in seconda battuta nei confronti dei tifosi, perché in definitiva i loro lauti guadagni derivano proprio dall’enorme seguito che la loro attività desta.
Tutto questo pippone per farti capire che noi tifosi abbiamo tutto il diritto di criticare giocatori ed allenatore per quello che fanno in campo. ci mancherebbe altro non fosse così, è il bello di questo sport, discutere come se fossimo tutti allenatori, giocatori. E comunque uno come me che guarda partite della Fiorentina interrottamente da 38 anni qualcosa avrà imparato o no? Tranquillizzati e partecipa anche al giochino in modo spensierato.
Per quanto riguarda il discorso centravanti, prova a ragionare in prima istanza di ruoli e non di giocatori.
La storia di Montella insegna che lui i centravanti classici non li schiera, non lo ha mai fatto se non costretto. Ora sta facendo di tutto per continuare questa tendenza. Si ostina a schierare Chiesa o Boateng come falsi nueve con risultati incerti. Il primo è nervoso e gioca al di sotto delle sue potenzialità proprio per questo, il secondo manco lo commento.
Il punto è che secondo tutti questa squadra ed i suoi giocatori necessitano di un centravanti vero per le ragioni che prima elencato. Siccome a detta di tutti e soprattutto di loro questo è un anno di transizione, senza obiettivi specifici se nono far meglio del campionato scorso, non capisco perché Vlahovic non debba essere impiegato titolare fisso per almeno 5, 10 partite. Lui è giovane, ha dei limiti da superare ma enormi potenzialità. Per questo deve fare esperienza e per migliorare l’unico modo è giocare partite intere non scampoli alla fine.
Bisogna dargli fiducia, altrimenti non sarebbe stato come attaccante principe della rosa. La prima partita sarà inesistente, la seconda farà malino, la terza comincerà a farsi sentire, magari alla quarta farà il primo gol. Così si fa crescere un giovane, facendolo giocare a prescindere dal suo effettivo rendimento, proteggendolo totalmente da ogni critica esterna.
Questo è l’anno ideale per fare questi esperimenti, lo hanno dichiarato fin da subito. L’obiettivo della società è valutare il reale valore dei giovani, e allora valutiamolo.
Per questo trovo insensato questo continuo impiego di un bollito come Boateng.
Carissimo Picchio, spero tu abbia capito quale sia il nocciolo della questione, sulla quali tutti si accapigliano.
Ora l’abbozzo, avrei anche da lavorare…
CIRANO
Novembre 6th, 2019 alle 11:34
Verificatore ti rispondo alla Salvini.
Il tuo giudizio per me e’ una medaglia.
Ciao passerotto
Novembre 6th, 2019 alle 15:03
Cirano, ci mancherebbe che non si dovesse dire la nostra e bubare! Tutti lo facciamo. Sennò che calcio e tifo sarebbero? Concordo in pieno.
Io mi riferivo a chi deride un allenatore, a chi ne auspica l’esonero dopo due partite, a chi gli dà di incapace e chi lo insulta. E ce ne sono molti.
C’è tanta gente che ce l’ha con Montella a mio parere più per partito preso e per giudizio precedente che non per L’osservazione della Fiorentina attuale. I 4 punti in più rispetto allo scorso campionato, considerando le stesse avversarie incontrate, un’idea di gioco più convincente, l’aver giocato più o meno alla pari con alcune delle squadre più forti del campionato, nonostante un assemblaggio tardivo di una squadra rivoluzionata in 18 elementi, avrebbero dovuto rendere le persone più realistiche e prudenti nel formulare giudizi, invece ho ascoltato e letto un sacco di accuse infondate e troppe critiche astiose da subito e tutt’ora.
Sulle opinioni non ho mai avuto da ridire e ci si confronta sempre.
Sul tuo principio di provare comunque Vlahović per più partite, senza preoccuparsi dei risultati suoi personali e della squadra, sarei pienamente d’accordo se la classifica non contasse, Stefano.
Hai visto anche tu, in un blog direi mediamente moderato e anche piuttosto competente, come questo, che scene isteriche si sono viste dopo la sconfitta a Genova e dopo il pareggio beccato al novantacinquesimo a Bergamo! Gente che non teneva minimamente conto della novità della squadra, del calendario impossibile e del fatto che Caceres e Ribery sono stati disponibili pienamente dalla terza partita in poi!
A domanda specifica, che ricalcava il tuo rispettabile invito a provarlo, ricordo perfettamente che Montella ha risposto che Vlahović è un giocatore giovane che e si preoccupava di come avrebbe reagito se, sbagliando gol come quelli ciccati col Galatasaray, si fosse ritrovato di fronte il pubblico contro (e nonostante questo, dopo il suo ottimo ingresso con gol nella partita col Monza, decise di metterlo titolare con il Napoli, dove però fu mangiato da Koulibaly e Manolas, e lì la differenza la fece l’ingresso di Boateng, tanto per ricordare a tutti che il calcio non è una scienza esatta, e/o che un attaccante fresco che entra è comunque un valore aggiunto).
Avrà ragione? Avrà torto? Boh.
Quindi, pur condividendo la logica del tuo pensiero, capisco anche le riserve di Montella nello schierarlo dall’inizio e preferirgli Boateng.
Un caro saluto.
Novembre 6th, 2019 alle 16:58
Cirano;
io posso anche esser d’accordo con il tuo ragionamento (eccetto quando asserisci che Montella non fa giocare i centravanti perchè a Catania, al Milan, al Siviglia ed alla Samp, li ha fatti giocare ancorchè con caratteristiche diverse mentre a Firenze, quando ha avuto a dispozione Gomez, lo ha schierato, come ha schierato Babacar più frequentemente rispetto a Sousa e Pioli) ma se Vlahovic, come scrivi, comincia a fare bene alla quarta partita, perchè (seguo tuo ragionamento) nelle prime tre non incide, ebbè… allora vedi che è Montella che alla quarta partita rischia di non arrivarci…
Castrovilli ha fatto bene da subito (ed il mister ci raccontano che l’aveva visto pronto da agosto) ma, se avesse toppato le prime due partite, sarebbe stato riproposto con la stessa continuità?
Dubito…
Dopo di che, su Vlahovic mi fido delle Vs entusiastiche relazioni ma, quando l’ho visto, ho scorto dei limiti tecnici (rectius, di modo di stare in campo) ancora evidenti.
Ergo, se è diritto dei tifosi criticare il mister, è anche diritto dei tifosi sottolineare gli errori basici dei giocatori.
Personalmente, sono per sostenere sempre chi scende in campo con la maglia viola ma credo che un briciolo di onestà intellettuale non guasti quando si analizzano le circostanze.
E quindi mi permetto di dire che, nel pessimo primo tempo giocato dalla Fiorentina domenica, c’è chi ha fatto peggio di Boateng che, lo ribadisco, èu giocator eche mai avrei portato alla Fiorentina ed il cui acquisto è stato accolto con eccessivo entusiasmo dagli stessi giornalisti che oggi lo vedono come il fumo negli occhi.
Andate a rileggervi le recensioni dal 29 al 31 luglio e sembrava l’acquisto di un top player…
Novembre 7th, 2019 alle 01:14
Immonda Bestia è Zacchini
Per favore.
Vi mettete d’accordo per far fare brutta figura a Picchio e la fate voi.
Novembre 7th, 2019 alle 12:59
Zachini,
apprezzo l’ironia, meno il sarcasmo.
Non mi faccio tirar dentro una polemica sterile ma, se avessi letto con maggior attenzione il mio intervento in cui auspicavo equilibrio, avresti capito che tutto partiva da un apprezzamento nei tuoi confronti. Ho parlato addirittura di nobile scopo dopo di che, ho fatto presente che avresti avuto maggior credibilità se, a tua volta, non ti fossi fatto trasportare dai pregiudizi anzichè dai giudizi.
Questo era il senso.
Pertanto, le frasette del tipo “equilibrio ci vuole equilibrio” perchè Biraghi è stato schierato contro il Dortmund collezionando, a detta di tutti, l’ennesima insufficienza, non credo di meritarle anche perchè ho sempre cercato di propormi in maniera garbata.
Su Simeone, per esempio, hai usato il termine “eccellenti prestazioni”.
Forse era più equilibrato affermare che si sta dando da fare e sta contribuendo al buon momento della sua squadra. Due reti in 11 gare non possono, a mio parere, giustificare una determinata terminologia. Perchè di eccellente non vi è nulla, anche in considerazione delle tante palle-goal fallite. Dopo di che, tu contnuerai a ritenere Simeone un ottimo elemento e io continueràò a ravvisare in lui dei limiti tecnici evidenti ma questo fa parte della diversità di opinioni e quando domenica ci segnerà una doppietta non basterà a farmi cambiare idea.
Lo stesso su Biraghi; per te è un buon elemento, per me è un giocatore scarso, dal basso livello cognitivo e anche presuntuoso. Rispetto la tua opinione, ci mancherebbe!
Anch’io ho un amico Romanista che mi conferma chome da tre-quattro gare a questa parte (una l’ho vista personalmente allo stadio), Veretout stia facendo bene. Da questo a definirlo “migliore in campo” ce ne passa. Tutto qui.
Da ultimo, io non ho mai scritto che la squadra dell’anno scorso era da B: Anzi, mi son permesso di scrivere che, in mano ad altro tipo di tecnico, avrebbe giocato meglio ancorchè costruita male, con alcuni giocatori fuori ruolo e con una serie di acquisti basati più sulle occasioni che su una logica di costruzione di squadra.
Per te Vitor Hugo è un buon giocatore, per me, dopo due anni di Italia, non aveva amcora imparato come si deve difendere da noi e commetteva errori sanguinosi. E’ una diversità di opinioni e rispetto la Tua ma non possiamo affermare che abbia avuto due stagioni ad alto livello.
Questo era il senso del mio invito all’equilibrio. Spero di essermi spiegato. Poi, se vuoi continuare a prendermi in giro, fallo pure…
Novembre 7th, 2019 alle 18:53
… a proposito di Chiesa e Castrovilli (che dovrebbe dire già da ora Gaetano?) Ha iniziato subito quel pallone gonfiato, come fece con Chiesa, subito a ruota gli altri… insomma le sirene hanno iniziato a cantare e fra poco qualcuno dirà che se ci danni tot miglioni … Avevo pronosticato un anno per le polemiche sul viola a vita o meno anche per Castrovilli, mi sa che succederà anche prima.