Primo crocevia
Le ipotesi per i tre risultati.
Vinciamo, e continuiamo sulla scia della positività post Juve. Montella è uno stratega ritrovato, l’antipatico Gasperini ridimensionato e aspettiamo ben contenti la Samp per tornare là dove tutti si pensa sia giusto stare.
Pareggiamo, e qui conta anche la prestazione, e quindi il come si arriva a prendere un punto non disprezzabile in assoluto, ma che ci lascerebbe comunque nei bassissimi bassifondi della classifica.
Perdiamo, e allora cominciano davvero i dolori, anche se abbiamo dato spettacolo con pali, traverse e decisioni arbitrali stile Massa e il buon vecchio Gervasoni di Parma. Montella messo in discussione, nervosismo diffuso e Rocco che continua a sorridere e distribuire ottimismo, ma con una rabbia ed un’amarezza grandi così.
Ecco perché a Bergamo conterà soprattutto il risultato, anche se siamo solo all’inizio, perché questo è il calcio ed è sempre stato così.
Settembre 20th, 2019 alle 08:04
Mercoledi giochiamo con la samp, che e’ in crisi nera nera nera
Quello e’ il crocevia
Domenica con l’atalanta sappiamo che e una partita difficile ma non impossibile
Firmo per un pareggino
La primula viola
Settembre 20th, 2019 alle 09:06
Solo se Pedro é un giocatore integro e buon realizzatore,avremo qualche chances a Parma.Se non vinciamo sarà veramente dura da giustificare.Poi con la Samp il mercoledi successivo diventerà uno spareggio ante litteram!Tutte queste bellezze che non portano vittorie da febbraio scorso e che ci han salvato all’ultima giornata,non ci aiuteranno a recuperare fiducia,autostima e posizioni in classifica.Inoltre gli ostacoli messi a Commisso per lo stadio ed il centro sportivo sono un’ennesimo campanello d’allarme dell’ottusità retrograda delle amministrazioni Fiorentine.
Settembre 20th, 2019 alle 09:14
Io prescindo dal risultato e sarò preoccupato solo in caso di prestazione come con il Genoa.
Se iniziamo a giocare bene i punti arriveranno, se invece ci facciamo prendere a pallate sarò molto più preoccupato anche in caso di pareggio strappato con i denti.
Settembre 20th, 2019 alle 09:26
E invece se perdiamo non ci dobbiamo mettere a fare dei drammi,
mettere in discussione l’allenatore e cose varie.
Certo, probabilmente resteremmo ultimi in classifica
ma su quattro partite ne abbiamo giocate tre con le squadre di champions.
La mia preoccupazione fin da quando sono usciti i calendari è proprio questa:
abbiamo una squadra nuovissima e non possiamo pretendere chissà che nelle prime partite
che abbiamo dovuto giocare contro squadroni.
Abbiamo toppato la gara più alla nostra portata,
ma se ci mettiamo a mettere tutto in discussione subito,
non va bene.
calma che il campionato è lungo e la squadra è buona.
Settembre 20th, 2019 alle 09:35
Davidino mio, sai che per vincere con la gasperina bisognerà fare 3 ghouls? Purtroppamente rientra anche Muriel. Io metterei la firma sul pareggio. Significherebbe 1 punto in più rispetto al programma. Poi tutto un All in sulla Samp, che a parte il gol del Quaglia non farà altro.
CIRANO
Settembre 20th, 2019 alle 09:39
Io modestamente penso che se la squadra gioca bene ,il risultato,visto il rodaggio che stiamo facendo,potrebbe non influire sul giudizio complessivo.
Ricordiamoci che su quattro partite fatte ne abbiamo disputate tre con le squadre che hanno fatto” molto ma molto” meglio di noi lo scorso anno.
Perché dobbiamo preoccuparci di perdere?
Gli strisciati bergamaschi con il loro super simpa allenatore ne persero cinque su cinque per poi arrivare in champions.
Pensiamo piuttosto a come buttarla dentro , perché onestamente la Viola vista con la Juve ,che tutti gli esperti dicevano che era “sottotono”, ha fatto vedere a Madrid di quanto lo fosse.
Io sono OTTIMISTA comunque vada.
Saluti Bista
Settembre 20th, 2019 alle 09:40
Ci sarò, ho pure fatto il cambio del turno al lavoro, per andare a vederla. Solita macchinata e via a vedere la Viola. Speriamo bene.
Davide, si gioca a Parma.
Settembre 20th, 2019 alle 09:57
La partita con l’Atalanta, sarà un bel crocevia. I risultati, inutile girarci intorno, sono la base di tutto, ma davvero spero, di non rivedere la prestazione orrenda di Genova. Mi piacerebbe almeno dall’inizio, provare a giocarcela con una punta vera.
Settembre 20th, 2019 alle 10:28
A Parma conterà solo il risultato. Quale fiorentina troveremo??quella pimpante , reattiva ma troppo distratta in difesa contro il napoli, quella ai limiti del dilettantismo vista a genova oppure quella attenta , caparbia ma troppo sterile vista contro la juve???il ns campionato passa tutto per l attaccante che adesso “non abbiamo”. se pedro o vlahovic andranno in doppia cifra allora saremo da 6/7 posto poi meglio vanno i bomber piu’ in alto ci spingeranno..
Settembre 20th, 2019 alle 10:38
Se dobbiamo cullarci sul bel gioco espresso con Napoli e Juve e raccogliere quasi niente,rischieremmo seriamente la permanenza in A.E’ preferibile andare a Parma brutti e cattivi per la conquista dei 3 punti non impossibili!!
Settembre 20th, 2019 alle 11:00
Mi pare sia presto per parlare di crocevia.
Troppo nuova la squadra, troppe variabili ancora in gioco, prima tra tutte la scelta tra una formazione con una punta vera o no.
E tra avere un Pedro degno del suo (pur giovane) nome e no, ci corre un abisso.
Nel campionato 2016-17 l’Atalanta stessa, nelle prime 5 partite, perse 4 volte, prima di iniziare una cavalcata straordinaria verso la squadra che ammiriamo ancora adesso; quindi, calma.
Linus, quando uscì il calendario, scrisse saggiamente che avremmo potuto essere a zero punti dopo le prime quattro, e ancor più saggiamente raccomandò agli entusiasti per il nuovo ciclo di non fare tragedie, nel caso che l’infausta previsione si fosse avverata.
Pensavo di essere presente a Parma, ma purtroppo la vedo dura, causa impegni vari.
Settembre 20th, 2019 alle 11:33
Io già intanto vedo benissimo l’eventuale utilizzo di Chiesa come tornante. E’ inutile che ne vogliate fare un attaccante, non lo è, non lo sarà mai. E’ un’ala tornante che deve partire da lontano, non ha il dribbling fulminante di Joaquin, gli avversri li deve prendere sulla corsa.
Settembre 20th, 2019 alle 11:58
La mia sensazione è che faremo una partita
cazzuta e che possiamo batterli, per diversi fattori, non ultimo il giocare questa partita a Parma. Penso che Montella metterà in campo una squadra abbastanza offensiva e cercherà di aggredire subito l’atalanta.
Comunque, io ci vado, poi si guarda..
Settembre 20th, 2019 alle 13:04
trovo ingiusto dire che col Napoli abbiamo perso per colpa dell’arbitro. E’ vero il rigore non c’era, ma abbiamo preso gli altri 3 gol da stupidi, con errore difensivi banali. Gli errori li possiamo fare noi come gli arbitri o gli avversari.
i conti si fanno a bocce ferme.
sulla carta avremmo dovuto perdere in casa col napoli (sono piu forti) pareggiare o vincere a genoa (siamo un po’ piu forti noi come rosa) e perdere in casa con la juve.
…invece i risultati sono stati diversi, ma abbiamo il solito punto…
a Bergamo ci sta di perdere, l’Atalanta è obiettivamente più forte.
…ma ce la giochiamo, questo è il nello del calcio…
mike
Settembre 20th, 2019 alle 13:45
Siccome conta il risultato, siccome l'”heisel” ha avuto impatto mediatico uguale se non maggiore allo spettacolo di sabato scorso -titolo della Gazza Mai più Heisel + gigantografia del nostro 25 in offerta speciale-, siccome, appunto, Gaspero né è un signore né è un pompiere, ecco: io ci metto anche il trappolone. Accoglienza stile finale di Coppa Italia, scaramucce e provocazioni varie, al primo petardo vai con la mega ammenda… + daspo a pioggia, così, per degnare.
Hanno paura e lo dimostreranno, intendo i padroni del Vapore.
Immagino il fiele che possono aver sentito a sbirciare il Welcome Party, con questi bellissimi visi di atleti/e rilassati/e e vincenti…
Duro te, duro io.
Settembre 20th, 2019 alle 13:50
Mah…
L Atalanta ci malmena regolarmente.
Gasperini sarà anche antipatico a te, ma i risultati gli danno ragione.
Portare l Atalanta in Champions ha del miracolo.
Speriamo di fare la nostra partita è chi vivrà vedrà….
Settembre 20th, 2019 alle 13:58
Non sarei così tassativo sui tre risultati.
Siamo appena all’inizio e mi interessa di più vedere una solidità di squadra, in grado di giocarsela fuori casa con una delle migliori.
Poi spesso, a certi livelli, il risultato positivo o negativo può scaturire da singoli episodi.
La vera maturità dei tifosi dovrebbe essere espressa proprio in questo periodo: sostegno ma anche infusione di tranquillità verso la squadra.
Il vero campionato inizia adesso ed il primo vero banco di prova sarà alla prossima con la Samp., quando si imporrà il ritorno alla vittoria in casa (per evitare soprattutto patemi sul piano psicologico di una lunga astinenza).
Quindi: domenica conterà soprattutto il gioco, mentre alla successiva partita conterà solo il risultato!
Settembre 20th, 2019 alle 13:59
concordo con Alessandro B :
preoccupato solo in caso di passo indietro in stile Genoa!
Per il resto accetto senza grossi patemi il risultato che verrà!
Settembre 20th, 2019 alle 14:01
Se questa partita è già un crocevia per me la responsabilità è solo della società. Mi spiego: nella contentezza generale, nella soddisfazione per la nuova Fiorentina, era obbligatorio sfruttare il vento positivo e la ritrovata compattezza dell’ambiente. Invece non è stato così. Quando a metà luglio (ripeto metà luglio!) uscì il calendario molti, me compreso, paventato o la possibilità di un avvio drammatico. Lì Pradé e Barone avevano il dovere di accelerare sul mercato, spendere al limite due euri in più e far arrivare la squadra pronta. Di più, sarebbe stato giusto fare una preparazione alle Sousa, sparare tutte le cartucce adesso, fare una o due imprese contro Napoli e Juve e sicuramente, in un ambiente già gasato, avrebbe significato una spinta irrefrenabile. Ricordate quello che significò per il primo Montella vincere al 90simo la prima partita con l’, Udinese: un credito che accompagnò tutta la stagione. Invece per voler risparmiare due soldi e per voler temporeggiare ossessivamente, ora si rischia di spegnere l’entusiasmo e anche, in una squadra giovane, rischiare più del dovuto.
Voglio, anche se non sembra, essere ottimista, ma perdere ancora punti rischia veramente di metterci su una china pericolosa. Speriamo che a Parma cambi il nostro campionato, ma se così non sarà, prepariamoci a un lungo inverno…
Settembre 20th, 2019 alle 14:01
Paventavano
Settembre 20th, 2019 alle 15:40
Non sono affatto d’accordo.
È la quarta partita dell’anno-Zero della nuova era Commisso e conta solo e soltanto il risultato???
Settembre 20th, 2019 alle 15:45
C’è già chi predica di esser brutti e cinici, per portare a casa il risultato. Beh, la squadra di Pioli era brutta (ma brutta forte), ha provato ad esser cinica, ma a conti fatti contro l’Atalanta ha rimediato solo brutte figure.
Io auspico invece un ritorno al gioco verticale dell’ultimo Montella, quello che aveva in Salah il suo terminale perfetto per le ripartenze veloci e spietate; non abbiamo l’egiziano ma abbiamo Chiesa e Ribery, che possono essere comunque molto efficaci. Auspico inoltre un pressing ragionato e durevole, perchè i difensori atalantini non mi paiono fenomeni e la cappellata la possono fare eccome.
Sicuramente sarà una partita dura, ma visto chi abbiamo di fronte gli stimoli a far bene non dovrebbero mancare…
Forza viola!
Filippo da Prao
Settembre 20th, 2019 alle 15:46
CROCEVIA, VIA CRUCIS O MISTER IN CROCE?
Settembre 20th, 2019 alle 15:50
38 meno 4 =34 che sono le partite rimanenti dopo l Atalanta. 34 moltiplicato 3.. 3 x4 12..scrivo 2 e porto 1..3×3 9 e uno che portavo.. 10. Ci sono 102 punti a disposizione. Capisco tutto ma.. Crocevia.. Gara decisiva.. No via. Certo se si vince meglio ma sono d accordo con Alessandro B e altri, l importante adesso è la prestazione. Sono anche d accordo con chi ha scritto che chiesa dovrebbe fare il tornante e giocare con due punte, sulla fascia e molto più forte, come punta non è un gran realizzatore. Almeno per ora. La squadra è buona sono ottimista.
Settembre 20th, 2019 alle 16:40
Se è vero che Gasp fustiga i suoi è altrettanto vero che in casa Viola difficilmente si usa la frusta. Abbiamo da anni squadre con poco carattere, evanescenti nella lotta, poco inclini al sacrificio.
Se vogliamo continuare così, probabilmente saremo destinati a rimanere per lungo tempo negli inferi della classifica, visto che tutte le squadre si sono “incattivite”.
Settembre 20th, 2019 alle 16:58
E’indubbiamente vero che la squadra è nuova e deve essere costruita in larga parte, così come molti giocatori sono giovani ed altri sono qui da poche settimane ma indubbiamente il buon risultato (non perdere e fargli fare figuruccia sul piano del gioco) con la giuve si deve al fatto che Montella (per il quale in verità non stravedo), ha preparato molto bene la tattica.
Si è visto che l’aveva studiata con grande attenzione.
Con l’Atalanta ci vuole lo stesso lavoro, anche perchè Gasperini è un altro che studia molto le partite.
Ciò detto, forza ragazzi che in campo ci andate voi.
Settembre 20th, 2019 alle 17:05
Con la bergamasca calcio si vince con inizio della crisi di gasperini.
Settembre 20th, 2019 alle 17:12
Non credo che con l’Atalanta rischieremo di fare la stessa partita di Genova. Venivamo dalla bella partita con il Napoli e tutto l’ambiente era gasato, pensando di andar a vincere agevolmente con i rossoblù.
Nonostante la bastonata in CL, sappiamo tutti che con i bergamaschi sarà molto dura.
Quindi non mi aspetto una prestazione presuntuosa, ma bensì un’altra grande prova. Poi… portarci a casa i 3 punti, per me, sarà quasi impossibile… Su un pareggino ci conto.
Settembre 20th, 2019 alle 19:18
Inascoltabile pentasport. Mi dispiace ma ho spento.
Settembre 20th, 2019 alle 19:34
Concordo con Ale B
Assolutamente, peccato non avesse questo pragmatismo anche gli anni scorsi… deve essere il “vento” Rocco che cambia il modo di pensare…
Vdz
Settembre 20th, 2019 alle 19:41
Picchio
Pedro gioca in Primavera, la partita la vede dal divAno, questa è sicuramente qualche altra.
Come dici tu, vediamo di mettere un attaccante vero, quindi vediamo di mettere Vlahovic e smettiamola col falso 9 caracollante…
Con l’Atalanta c’ è Da correre e da fare a sportellate, chi meglio di Vlahovic oggi ???
Se non lo mettiamo quando serve come il pane allora che cazzo lo abbiamo tenuto a fare per fargli perdere un anno?
Vdz
Settembre 20th, 2019 alle 20:08
Mike Rights, no. Gli arbitri con la var non possono più sbagliare.
Settembre 20th, 2019 alle 21:28
Nedo sono d’accordo con te. Sconcerti sarà uno dei decani del giornalismo sportivo,ma a volte non si può proprio sentire. Un paio di ascoltatori a malapena li ha fatti parlare(discutevano del var),e il buon bardazzi si sentiva che non voleva rispondergli male per non mancargli di rispetto ma era chiaramente in disaccordo con lui
Settembre 20th, 2019 alle 21:39
Vado a Parma a vedere una Fiorentina che metta in difficoltà l’Atalanta.
Le squadre sono in assestamento e vedi un Lecce che perde in casa con il Verona che vince a Torino che aveva vinto a Parma con l’Atalanta che vince a Genova.
Non so cosa aspettarmi contro una squadra che ti gioca sulla supremazia fisica e sulla forza dei 2 attaccanti che la puoi mettere in difficoltà allargando i 3 difensori che sono il loro punto debole vedi i gol presi con Toro e Dinamo.
Settembre 20th, 2019 alle 21:48
Ogni anno sono 38 crocevia !
Ogni anno la carta non conta ma conta il campo!
Saluti e forza Violaaaaaaaaa!!!!
Settembre 20th, 2019 alle 22:06
comunque simeone ha appena segnato,,e sono 2
Settembre 21st, 2019 alle 09:38
Nello scorso campionato l’Atalanta ci e’ stata nettamente. superiore infliggendoci ben 28 punti di distacco!
Quest’ anno ha vinto a Genoa, dove invece. noi siamo stati asfaltati.
Può’ bastare la sconfitta in Champion a renderci ottimisti?
Per me un pareggio sarebbe una colata di grasso.
Settembre 21st, 2019 alle 10:15
Zac, a me se Vlahović sta al centro dell’attacco in una formazione equilibrata e regge l’urto di essere in Serie A come punta principale sono ben contento.
Non sono certo che Montella lo ritenga già pronto, ecco. Per ora ha mostrato di saper fare bene a sportellate, ma per il resto è ancora un’incognita.
Boateng, invece, è un’incognita per quanto riguarda la singola partita, perché va a fasi alterne, ma ha spessore tecnico e personalità ampiamente dimostrati.
Per rispondere alla tua domanda finale ti faccio una controdomanda: può una squadra di Serie A permettersi di avere in rosa una sola punta di ruolo giovane che viene dal Brasile e un “vecchio” jolly d’attacco?
Ovvio che abbia tenuto Vlahović. Speriamo si guadagni spazio e conferme in campo.
Settembre 21st, 2019 alle 10:19
Ma quale crocevia, alla quarta giornata siamo già al crocevia?
Ma per favore …
Settembre 21st, 2019 alle 11:05
Premessa: speriamo di vincere a Bergamo. Dopodiche’ decidera’ il campo. Con questa classifica contano solo le vittorie. Confesso che a me Montella pare un perdente nato : niente grinta…niente energia…poca fantasia. Preferirei un allenatore con un altro passo e un altro passato. Un perdente resta sempre un perdente. Spero di sbagliarmi ma non sara’ facile che arrivi a mangiare il panettone. Vedremo
Settembre 21st, 2019 alle 11:17
Io dico solo che è io momento di dare la massima fiducia a dusan.
Pedro non potrà essere titolare x altri 15 giorni.
Drago
Milenkovic Pezzella caceres
Lirola Castrovilli pulgar dalbert
Ribery. Dusan. Chiesa
Aggressivi
Settembre 21st, 2019 alle 11:22
SARA SIMEONE O SARA LA SQUADRA?
Settembre 21st, 2019 alle 11:37
Nessun crocevia, domani si vince senza se e senza ma.
Settembre 21st, 2019 alle 11:51
L Atalanta ha un attacco fortissimo
Gomez, ilicic, zapata e Muriel di rincalzo.
Tanta, tantissima roba.
Quindi, pur essendo io favorevole a giocare con il centravanti,
Rimanderei alla prossima
È giocherei come contro la Juve.
Ribadisco che un punto in queste quattro partite
Non sarebbe una tragedia
È sebbene anch’io non straveda per lui,
Direi di lasciare in pace Montella.
Guardo il calendario e vedo che oggi è il 21 settembre
Il campionato termina a maggio.
Settembre 21st, 2019 alle 12:52
Atalanta – Fiorentina 1-3
Settembre 21st, 2019 alle 13:39
Zachini, lo stesso pragmatismo gli anni scorsi mi portava a contestare la proprietà.
É tutto uguale, tranne la gestione. 🙂
Settembre 21st, 2019 alle 14:29
Picchio
Incognita??
Incognita x chi non guarda le partite, Vlahovic ad oggi è un giocatore pronto e lo ha dimostrato in varie occasioni.
Non sono pronti Venuti e Ranieri casomai, ma Vlahovic e Sottil sono prontissimo come era pronto Castrovilli…
Pedro per me fino a novembre non lo vedi, forse fine Ottobre .
Boateng non ha fatto una dico una partita dove dimostrasse che può stare la davanti
Vdz
Settembre 21st, 2019 alle 18:03
Leosievebridge, Badelj giocherà siuramente, è l’unico centrocampista che abbiamo che sa dettare i tempi della manovra. E poi è un pupillo di Montella. Io credo che all’inizio scenderà in campo la stessa formazione di sabato scorso.
Settembre 21st, 2019 alle 18:06
Formazione anti-gobbi nei primi 60 minuti: 0-0
Poi, nel giro di 15 minuti, 2 cambi:
– un centravanti in campo
– sostituire chi è più stanco
La partita nell’inutile Champions (per una squadra di Bergamo) si farà sentire e stiamo a vedere cosa potrà succedere…
Settembre 21st, 2019 alle 22:17
Manca chi la butta dentro Atalanta 3 Fiorentina 1
Settembre 22nd, 2019 alle 08:17
Vado fuori tema. Ma l’intervista di corvino l’avete letta? Non c’è limite alla vergogna….
Settembre 22nd, 2019 alle 08:27
Sono molto ottimista per questa stagione. Abbiamo una proprietà forte e presente, un allenatore che ritengo bravo, almeno 7 giocatori in rosa veramente forti ( Pezzella Pulgar Vlahovic Chiesa Ribéry Castrovilli Milenkovic) e altri 7/8 molto buoni.
Settembre 22nd, 2019 alle 08:28
Spero Montella faccia giocare Vlahovic che secondo me titolare fa almeno 15 gol.
Settembre 22nd, 2019 alle 08:37
Vincere a casa a Bergamo non e’ facile. Loro poi saranno arrabbiati per la coppa e daranno il 110%.
Sinceramente un pareggio sarebbe un ottimo risultato. Se poi vinciamo mi ricredero’ totalmente sulla stagione futura della viola ma ripeto la vedo veramente difficile.
Pedro in primavera lo hai visto @David ? …. Speriamo sia solo la condizione precaria perche’ diciamo ha fatto intravedere ben poco
Settembre 22nd, 2019 alle 09:43
Ciao
Potremmo x favore aspettare un po’ prima di creare un clima da guerra civile in casa viola?
Siamo solo all inizio di un nuovo ciclo
Occorre fiducia, incoraggiamento e pazienza
I presupposti x fare bene ci sono tutti
Forza Viola sempre
Settembre 22nd, 2019 alle 10:00
My friends un piccolo fuori tema ok? Il nostro amico Nardella è accerchiato dagli altri sindaci che a differenza di lui non vogliono vendergli la fontana di trevi (a rocco e Joe) e si sono mossi in modo intelligente. Siccome il nostro vuole lasciare il segno entro il termine del mandato spingerà perché lo stadio si faccia presto e a Firenze dimenticandosi improvvisamente delle teche di vetro dell’artista e degli intoppi del mercato e andando al sodo.
Questo è sicuramente un bene. Il male è che in Italia quando qualcuno vuole fare qualcosa deve passare sotto le forche Caudine di qualcun altro. Let’s hope! Okkei?
Settembre 22nd, 2019 alle 11:13
ps: tutto ciò che ho scritto senza che i grandi giornali di firenze con giornalisti annessi siano minimamente interessati a questa partita di scacchi che coinvolge la piana l’aeroporto, interessi pubblici, di partito e privati, con in mezzo lo zio d’america ricco (ma non portato dalla piena, o meglio dalla piana).
il sidanco di campi che vuole lo stadio è lo stesso che non vuole l’aeroporto e quindi non vuole di fatto los postaento mercafir tanto caro al nardella?
ma nessuno va a fare domande in tal senso? no…meglio parlare dell’ovvio…dei musoni di chiesa e del numero di scarpe di pedro….
Settembre 22nd, 2019 alle 12:10
Ho giocato 10+10€ su Atalanta-Fiorentina 1-2 (quota 3,45 vittoria viola+35 per risultato finale), reti di Ribéry e Vlahovic.
Settembre 22nd, 2019 alle 14:54
Dai retta Commisso …se tu aspetti nardella per lo stadio fai 100 all’anagrafe … concentrati sul famoso Centro Sportivo e sul personale tecnico che debba creare i campioncini del futuro …
per lo stadio pace …tanto si riempie comunque il Franchi …perchè Firenze è Firenze mica fuffa !!!
Oggi si timbra ! 2 a 1 doppietta di Chiesa in faccia a Gasperini ..
Umberto Alessandria
Settembre 22nd, 2019 alle 16:20
Zac, Boateng è entrato al posto di Vlahović col Napoli e i primi due palloni che ha toccato li ha messi uno a fil di palo destro (parata) e l’altro sul destro (gol bellissimo), nentre Vlahović in 70′ non aveva concluso mai a rete e i quattro migliori palloni ricevuti li aveva dilapidati (due ciccando lo stop, uno con un colpo di tacco sbattuto su Koulibaly, e uno avventurandosi in un dribbling impossibile).
Nella stessa partita trovi quindi la risposta alle tue obiezioni
Poi, io non ti sto dicendo che il Serbo sia scarso: è tutto da vedere. Ancora non ha dimostrato nulla in partite che contano, tranne in Coppa Italia (squadra di C sulle gambe).
Tu credi in lui e per te è prontissimo, io lo vedo immaturo e per me è un’incognita. Opinioni.
Penso che oggi Montella riproporrà la squadra di sabato scorso.
Settembre 22nd, 2019 alle 16:54
Che tristezza. Ultimi.
Settembre 22nd, 2019 alle 20:01
Non avevo previsto la variabile Montella …
Umberto Alessandria..
Settembre 22nd, 2019 alle 20:36
Purtroppo si rischia la B. La scusa che abbiamo incontrato le migliori non regge più
Settembre 22nd, 2019 alle 21:15
Domanda . Quanti punti avrebbe voluto direttore? Con questo calendario ovviamente . Oltre a ripetere da giorni di nn voler essere ultimo ( pensiero comune ) . Ps : Pedro è reduce da un infortunio lo portiamo x fare numero o meglio la primavera x fargli fare minuti ?
Settembre 22nd, 2019 alle 21:43
Il “Parcheggiatore” rimane abusivo,ma questa era una certezza,basta vedere i cambi e l’opporunità concesse dopo l’uscita di Dalbert e Chiesa che portavano su la palla velocemente,dopo solo loro.
Che il sig.Commisso si decida prima che sia troppo tardi,dato che i soldi sono i suoi…
Avvilito ma non sorpreso,adesso,anche per rispetto a uno serio e motivato come Frank,dateci un allenatore col patentino,basta abusivi.
C.te UdF
Settembre 22nd, 2019 alle 23:14
Persi 20€. Ci sono andato vicino vicino, ma in questi casi “vicino” è come nel Palio: da bischeri.
Settembre 22nd, 2019 alle 23:29
@Londinese: grazie, un po’di pazienza e ottimismo. Leggere il blog è divertente, ma sempre più spesso ci sono commenti da mani perpetuamente sui coglioni. In confronto a questa gente il Chiarchiaro era una Oba Oba…
Settembre 22nd, 2019 alle 23:32
Torno ora da Parma.
Partita dura in cui abbiamo sofferto per 85 minuti ma difeso bene, rischiando su ns. retropassaggi e raddoppiato con un megnifico gol dei ns. 2 fuoriclasse.
Poi si è spento testa e fisico e abbiamo rischiato di perdere una partita già vinta.
Settembre 23rd, 2019 alle 00:31
Mi dispiace leggere e ascoltare commenti troppo negativi su Montella. E sentire in sala stampa domande infantili, banali, persino faatidiose.
Aver affrontato nelle prime 4 partite le 3 squadre sul podio dello scorso anno vorrà dire qualcosa? E, tra l’altro, disputando delle gare mediamente buone.
Aver avuto per la prima volta la rosa al completo solo 9 giorni fa vorrà dire qualcosa?
Un po’ di pazienza no? Sostenere il Mister no?
Io avevo messo in conto di poter essere a 0 punti dopo le prime 4. A Genova abbiamo toppato la partita, questo sì, ma per il resto si dovrebbe essere ancora fiduciosi, secondo me.
Settembre 23rd, 2019 alle 06:54
Picchio post 69
La fiducia persa per Montella non deriva da queste 4 partite bensì da queste più da tutte quelle della passata stagione.
20 partite in cui abbiamo rischiato di finire in serie B più quattro partite che ci vedono ULTIMI in classifica!
C è chi chiede un po’ di pazienza….
Un po’?
Venti partite mi sembrano più che sufficienti!
Purtroppo la società ha deciso di confermare questo tecnico nonostante il disastro dell anno scorso e adesso sarebbe difficile cambiarlo.
Secondo me, è stata fatta una castroneria GIGANTESCA!!!!
Speriamo bene….
Settembre 23rd, 2019 alle 07:56
La classica paura di vincere.
Peccato
La primula viola
Settembre 23rd, 2019 alle 08:06
Ultimi!
Settembre 23rd, 2019 alle 08:38
Occasioni per vincere a Bergamo come quella di ieri non ricapiteranno per anni. Congiuntura astrale perfetta. Esordio in champions, scoppola in champions, Muriel in condizioni imperfette. Bastava fare 2 gol ed il gioco sarebbe riuscito, perché quello di Ilicic era scritto nelle stelle.
Tutto perfetto, idilliaco. Fai 2 gol, loro imbambolati creano possesso palla ma sterile e con poche occasioni. All’85° arriva lo scontato sigillo sloveno e la nostra squadra sparisce, evapora. Condotta da un non condottiero che va in bambola ancora prima del gol atalantino, coi suoi cambi a bischero, riesce nel miracolo di ridare forza agli avversari. L’entrata di Boateng è inspiegabile. Ma un centrocampista a far legna che magari scarnificasse le gambucce di Ilicic, no? Uno tipo Dabo da sacrificare sull’altare? Poi l’ingresso di Venuti è stato l’altro capolavoro. Ha ottenuto il risultato di piazzare l’Atalanta fissa nella nostra area. Da li non ci siamo più mossi per 15 minuti, dove abbiamo preso 3 gol (uno annullato). Analizziamoli: 2 arrivati nel recupero di 5 minuti (quasi impossibile cronometricamente), 2 con tiri nell’area di porta. Devo aggiungere altro?
Non esiste non vincere una partita del genere. Capisco che la rosa sia nuova e che bisogni aspettare del tempo, il problema viene invece da una persona che è qui da mesi, ovvero Montella. Allenatore con mentalità perdente, il quale temo che non ci farà vincere per ancora molte settimane. Mercoledi incontreremo la Samp e sappiate che Quaglia ci farà doppietta, per cui per vincere dovremmo fare almeno 5 gol, perché non reggiamo nemmeno il doppio vantaggio.
La partita di ieri mi ha lasciato sgomento e sconvolto, molto più di un 4-0 senza storia. Soffriremo fino a che Montella siederà al comando.
Questo il mio de profundis.
CIRANO
Settembre 23rd, 2019 alle 08:42
PS: ma Ghezzal esiste o è il frutto della mia immaginazione?
CIRANO
Settembre 23rd, 2019 alle 08:51
Concordo con Picchio.
Avevo pronosticato 0 punti nelle prime 4 partite. 1 punto a’andà bene. Se n’ha 2, quindi positivo.
Settembre 23rd, 2019 alle 08:53
3 marzo 2019 Atalanta- Fiorentina 3-1
Ieri invece 2-2. E questo per me è l’unico punto di partenza certo. Negli ultimi tre anni siamo sprofondati in un abisso tecnico dal quale è davvero dura emergere perché siamo zavorrati di giocatori mediocri e tanti del tutto inutili. E questo si vede dalla difficoltà che abbiamo ad utilizzare la panchina. Così mentre Gasperini faceva scendere in campo gli Ilicic ed i Gomes, noi abbiamo dovuto affidarci a due ragazzini Vlahovic e Venuti, praticamente degli esordienti per la serie A. E lì abbiamo “perso” la partita. Riavvolgendo il nastro invece, ho visto una buona viola. Squadra quadrata e pronta ad affrontare tutti i duelli uno contro uno che Gasperini impone nelle sue partite. Duelli che non sono solo fisici, ma anche tecnici. E devo dire che nessun titolare ha sfigurato e che anzi, Lirola e D’Albert sono due esterni perfetti per la difesa a 3 ed hanno notevole prestanza fisica e qualità tecnica inedita per quei ruoli ed i loro duelli contro Gosens (potente e veloce) e Castaignos, li hanno vinti alla grande. I tre del centrocampo hanno almeno pareggiato i loro scozzi coi dirimpettai. Davanti Chiesa e Ribery hanno tirato fuori varii conigli dai loro cilindri, che è esattamente quanto si chiede loro quando si affrontano squadre più forti. L’unico reparto in leggera difficoltà, sono stati i tre difensori centrali che avevano brutte gatte da pelare. Con un arbitro poi che ha permesso il gioco duro quando gli è parso, salvo ammonire subito Pezzella. Arbitraggio ad orologeria che ha permesso come sempre con Gasperini, il gioco duro, ma spesso a senso unico. Nonostante le difficoltà e gli erroracci individuali, MIlenkovic e Pezzella sono riusciti a contenere bene Zapata, meno bene Muriel che per nostra fortuna era in giornata no. Bene invece è andato Caceres. Finché la lotta a tutto campo, uomo contro uomo è stata fatta coi titolari, gliela avevamo incartata bene e stavamo sopra 2 a 0. Quando invece sono iniziati i cambi, la partita ha perso equilibrio. Già l’ingresso di Ilicic e Gomes, ci aveva costretti a limitare il raggio di azione di Castrovilli (sulle tracce di Ilicic) di Lirola e di D’albert. E fin lì ci eravamo riusciti benissimo. Quando poi D’Albert si è fermato, abbiamo pagato l’inadeguatezza attuale di Venuti e da lì il finale di marca atalantina. Atalanta che è una squadra vera con grandi valori morali (nel senso di spirito di gruppo) e buoni valori tecnici (in confronto a noi). Avevano perso in Champions ed avevano troppa necessità di scaricare sul campo la frustrazione per non riuscire a buttarsi a capofitto nel forcing finale. D’altro canto noi, inserendo Boateng e Vlahovic davanti, abbiamo perso tantissima pericolosità offensiva, non tanto per il valore in sé dei due attaccanti, quanto per le caratteristiche necessarie. Infatti giocando questo tipo di partite, “difesa e contropiede”, è necessario che le punte davanti siano saette che sappiano andare in verticale, come hanno fatto bene i due titolari. Il cambio di Chiesa è stato un mezzo errore col senno del poi, ma domani c’è un’altra partita e questa è yuna settimana da tre partite, per cui può darsi che in vantaggio di due gol, si scelga di risparmiare qualcosa al migliore dei nostri. Credo cmq che il vero problema è stato perdere D’Albert.
Non capisco per niente il clima che alcuni giornalisti fiorentini si stanno affrettando a creare intorno alla società viola. Sapevamo che era altamente probabile ritrovarsi dopo 4 giornate a 0 punti o poco più. Ne abbiamo 2 di punti e le prestazioni sono state almeno discrete. Ricordo a tutti quelli col bruciaculo (oggi ce l’hanno, mentre negli ultimi tre anni “va tutto bene madama la marchesa”!), che il campionato finisce a maggio e gli invito cordialmente ad andare a seguire il Pisa in serie B che gioca bene. Grazie assai.
Settembre 23rd, 2019 alle 09:00
Concordo con Picchio a Pulicciano.
Fiducia piena al Mister: questa squadra è messa bene in campo e rispetto alla partita con la Dea dell’anno scorso c’è un abisso.
Se ci si fa prendere dall’isterismo adesso diventiamo veramente pericolosi e quando a Firenze si prendono certe fissazioni, siamo controproducenti il più delle volte.
Fare un po’ di memoria non guasta:
-Pioli->Montella della scorsa stagione
-Sinisa->Delio Rossi
-Ilic venduto a furor di popolo
mi fermo qui…
Keep Calm e Forza Viola
Paolo Pisa
Settembre 23rd, 2019 alle 09:19
Per i tanti portatori di “negativismo” suggerisco un esercizio semplice semplice:
segnatevi le 4 partite giocate dalla Fiorentina.
Napoli in casa
Genoa fuori casa
Juventus in casa
Atalanta fuori casa
Ci saranno altre 15 squadre a doverle affrontare.
Poi fate la classifica e verificate se, con i due punti fatti dalla Fiorentina, in questa ipotetica ma realistica graduatoria a 16 squadre, la Fiorentina si collocherà tra le prime otto o tra le seconde 8. Io sono convinto che non sarà in fondo.
Settembre 23rd, 2019 alle 09:22
@Marco 61
Levami una curiosità:alle 16 e 54 di ieri sulla base di
quali presupposti potevi tristemente parteciparci che
che eravamo ULTIMI.
Avevamo intorno alle 19
Settembre 23rd, 2019 alle 09:29
3 punti in cassaforte che aggiunti ad 1 facevano 4!!
Settembre 23rd, 2019 alle 09:40
Molto sconfortato,
Abbiamo subito per 90 minuti, non abbiamo fatto una trama dico una trama interessante, ogni volta che casulamente ci avvicinavamo all’area tornavamo indietro, primo angolo dopo una vita, non abbiamo fatto ripartire l’azione col portiere mai, ma sempre lanci al nulla data l’altezza dei 2 davanti.
Però avevamo la buona sorte dalla nostra: 2 gol casuali, di cui uno a culo con ciabattata di Chiesa spizzata in rete da Palomino, e un’invenzione di 2 campioni che se ci provano 10 volte non gli riesce (per me gol dell’anno).
Ma niente, un assedio continuo, zero gestione del pallone e ultimo gol preso nel solito modo.
Devo ancora capire il perchè di Venuti, io non ce l’ho col ragazzo, ma se dopo l’America era quello che aveva più deluso e lo stavano per dare via-…???
Che gli ha fatto Terzic a Montella?
Sono abbastanza preoccupato
Vdz
Settembre 23rd, 2019 alle 09:41
Sto aspettando il primo lenzuolo….
Settembre 23rd, 2019 alle 09:51
Ho capito tutto!
Ieri sera abbiamo pareggiato,perché in tribuna c’era:
Stefano Pioli
Mi è sembrata una cosa doverosa.
Bista
P.s non sparate su Montella perché tutti e dico tutti avrebbero firmato per un pareggio con L’Atalanta.
Settembre 23rd, 2019 alle 10:36
Perché pensavi di vincere con l’Atalanta?
Settembre 23rd, 2019 alle 10:44
Bista, io non avrei firmato. Ero convinto da giorni che avremmo vinto.
CIRANO
Settembre 23rd, 2019 alle 11:07
Ho visto che ci hanno messo sotto per 75-80 minuti, abbiamo fatto una rete con buona dose di fortuna e un capolavoro di contropiede con i nostri due unici giocatori di calcio oltre la media.
Il resto è stato catenaccio con un centrocampo mediocre (Castrovilli qualche spunto l’ha avuto, ma più di battaglia che di suggerimento), tant’è vero che il contropiede è nato da un recupero di Chiesa e non da un lancio della mediana.
Detto questo, per me Montella non deve essere messo in discussione per la sua rimanenza in viola dopo solo quattro giornate. Cosa ci aspettavamo dalle prime partite?
Montella può essere invece criticato per non aver preteso un centrocampista di valore, che potesse farsi valere in campo per recuperare palloni e impostare una nuova azione, uno come Nainggolan. Badelj per ora non ce la fa, non ha peso nè idee. E anche per giocare senza centravanti, per paura di essere troppo scoperto dietro.
Dobbiamo avere tanta pazienza, riparliamo della classifica a partire dalla decima.
Con Montella in panchina.
Settembre 23rd, 2019 alle 15:33
Nella squadra è necessaria una mutua responsabilità, l’impegno ad accettare i rischi connessi all’attività, la comunanza dei risultati, lo sforzo generale a creare uno scopo, degli obiettivi e una metodologia comune a tutti i componenti. Il salto a squadra avviene quando dalla semplice interazione tra i componenti si riesce a passare, attraverso lo sviluppo della coesione, all’interdipendenza tra le persone ovvero una correlazione molto più stretta tra i membri (il noto concetto di “tutti utili, nessuno indispensabile”). Se poi si riesce ad infondere la condivisione di fatti, atteggiamenti, informazioni e quant’altro serve per instaurare un maggior affiatamento allora si è raggiunto l’obiettivo finale: trasformare il gruppo in una squadra Qualcuno scrive che la squadra è “un gruppo nel quale gli individui hanno obiettivi comuni e nel quale il lavoro e le competenze di ogni membro si incastrano in quelle dell’altro come in un puzzle senza distorsioni ed insieme producono un modello di livello superiore”. Ci sono quindi delle varianti tra le varie definizioni frutto delle personali elaborazioni delle proprie esperienze e fra tutte emerge che il fattore più ricorrente da questo punto di vista è lo scopo comune. L’obiettivo di questa pubblicazione è esaminare cosa c’è alla base di uno scopo comune che sia sinceramente condiviso da tutto il Gruppo e che non tema nell’arco di una stagione, di essere messo in discussione. Uno scopo comune deve essere condiviso dall’alto verso il basso da tutti i componenti di un’Organizzazione. Questo avviene attraverso un processo che è quello che vogliamo descrivere in queste pagine: il processo può essere relativamente breve o lungo, con un po’ di fortuna può prendere forma in una sola Stagione, oppure può richiedere più tempo. Deve coinvolgere subito tutti ma può anche richiedere di tagliare qualche ramo secco. La cosa fondamentale è che il processo, una volta scelto non venga messo in discussione prima di averne visto i risultati finali.
Il passaggio da gruppo a squadra sarà il passaggio fondamentale, quel passaggio dove la sofferenza, il desiderio di oltrepassare insieme il difficile guado, donerà la forza essenziale per diventare SQUADRA.
Purtroppo non alleno, e, spesso per scelta, quindi cerco letture interessanti e questa sta scivolando bene ed’e’ molto attuale.
Vedo sempre più spesso, gruppi di ragazzi che giocano insieme, ma dove, gli obbiettivi non sono comuni. Non sono interessato alle colpe, ma, a quella sensazione che dentro questi giovani, sia più valida la voglia di affossare il compagno al primo scivolone, magari per prendere il suo posto, che aiutarlo e andare oltre il guado, pensando che alla prossima asperità, possa essere lui a darmi una mano.
Spero che questo gruppo superi insieme le asperità che si stanno preparando e diventi prima possibile una squadra