Da provinciali
Magari sbaglio io, magari in questo modo non scaleremo mai posizioni nell’Olimpo del calcio, ma Fiorentina-Juve per me deve essere affrontata da provinciali.
Mi riferisco all’ambiente e allo spogliatoio, non certo all’impostazione tattica che compete a Montella.
Non sarebbe sbagliato tramite Antognoni un incontro dei giovanotti viola con Tendi, Desolati e Beppe Iachini che non erano certo dei campioni ma che contro i bianconeri hanno vinto più di Batistuta e Rui Costa.
Sì, da provinciali, con la bava alla bocca, creando un clima che poi sarà ricordato nel tempo, come per esempio fece qualche anno fa Platini a cui rimasero impressi certi ingressi a Firenze e al Franchi.
Fischi assordanti e cori avvolgenti, pieni di amore.
Rabbia e determinazione, novanta minuti più recupero da vivere in apnea come se non ci fosse stato niente prima e niente dopo.
E’ Fiorentina-Juventus, bellezza e se ci sei in mezzo non puoi proprio viverla come una partita qualsiasi.
Settembre 11th, 2019 alle 07:28
Sarebbe un sogno affrontarli in attivisti, speriamo lo pensi anche Montella
Settembre 11th, 2019 alle 07:29
.. In incattiviti
Settembre 11th, 2019 alle 07:30
Maledetto smart
Settembre 11th, 2019 alle 07:34
Tutto giusto ma come facciamo a giocarla da provinciali con Montella?
LUi cerca il gioco sempre…. ne e’ testimonianza il 3-4 contro il Napoli.
Mi dispiace David ma con Montella l’unica cosa che possiamo sperare e’ di segnare un goal in piu’.
Quindi la vedo molto dura.
Settembre 11th, 2019 alle 07:54
Temo che tu sia ancora attaccato ad un’idea di calcio che non c’è più e mai tornerà. Manca anche a me quel calcio di una volta (e che comunque già era cambiato dai tempi che citi tu stesso, io ricordo i tempi di Bati e Rui, se proprio mi sforzo quelli di Baggio ma NON di Platinì). Facciamocene una ragione, non avremo né 90 minuti di bava alla bocca né 90 minuti da clima che rimarrà impresso a Cristiano Ronaldo. Il calcio oggi è un’altra cosa rispetto quei tempi. Purtroppo.
Settembre 11th, 2019 alle 08:14
Ci fosse stato in panchina Gattuso anche anche… Ma con questo….
Settembre 11th, 2019 alle 08:37
Brucerà ancora al mister quella eliminazione? Eliminati da Storari in porta e Matri in attacco. Quante lezioni può ancora apprendere, quante delusioni può ancora pagare di tasca propria, intesa come prestigio e spendibilità professionale?
Davvero ogni volta l’asticella si alza? Oppure l’asticella è sempre al suo posto ma non si può superare? Un inizio di campionato tremendo. Di nuovo una proprietà che osa cambiare equilibri, e in quest’ottica l’intervista di Vittorio su Vanity Fair da un senso di ineluttabile. Inevitabile.
C.Ronaldo come l’agente Smith di Matrix?
E Chiesa come Keanu Reeves…. Allora Morpheus sarà Ribery…!
Vincenzo sapeva che tornando, o tutto o niente. Credo si senta molto solo, e gli auguro di cuore, veramente, di trovare dentro di sé la calma e la fermezza che richiede il momento.
E forza Women!!! Forza ragazze!!!
Settembre 11th, 2019 alle 08:46
il problema caro David è che ormai ogni pretesto, piu o meno logico, viene usato da sempre piu tifosi da tastiera o da “sedia” per sparare merda sul tifo organizzato.
Quello che intendo dire è che si è persa la cultura del tifo. il tifo viene associato agli ultras, che bene o male son sempre stati quelli che han cantato piu di tutti. ultras viene associato a razzismo o violenza. la gente non canta!
si pensava bastassero i tamburi…. ma tra ragazzini che cantano a 2000 all’ora e rendono gia impossibile stargli dietro e il resto dello stadio che preferisce magari infamare l’arbitro o l’avversario a tirar fuori la voce… la bolgia del franchi regge qualche minuto a partita quando in determinati fasi di gioco la gente presa dall’entusiasmo canta all’unisono.
spero e credo che uno stadio piu raccolto può aiutare comunque in questo.
ma la gente dovrebbe ricordarsi che si definisce tifosa. il tifoso fa…. il tifo!
e per tifare bisogna cantare… anche e specialmente se si sta giocando male o perdendo.
solo così possiamo fare la nostra parte e creare un ambiente forte che metta il pepe al culo anche a squadre tipo la…. un riesco a scriverlo.
Settembre 11th, 2019 alle 09:05
Se c’è una cosa che ho stentato a sopportare nell’era DellaValle (che ho apprezzato per larga parte e di cui non disconosco i meriti) era quell’aura di fairplay, quel togliere la gamba un momento prima, quel gettare il pallone in fallo per l’avversario (fintamente) dolorante.
L’ho sempre attribuito ad una “scelta aziendale”, quella di avere sempre e comunque “classe”, stile, signorilità.
Che nel calcio, tra i principi di gioco ed i tanti buzzurri che calcano i campi, era quantomeno superfluo.
Settembre 11th, 2019 alle 09:26
Caro David,credo tu abbia ragione.La si dovrebbe giocare con le trippe, con il pubblico come 12° giocatore in campo contro la Rubentus.Pero’ trovo ingiusto accusare a priori Montella,Che quando venne a Firenze per la prima volta,aveva il miglior centrocampo d’Italia(Pizzarro,Aquilani,Borja…)ed oggi si ritrova con il solo ed inesperto Castrovilli.Siamo obiettivi.La squadra é stata raffazzonata senza un filo logico.I giocatori si conoscono ancora poco.Lo si é visto con il Genoa.Ci han promesso gran centrocampisti e trequartisti ed é arrivato Ghezzal sul filo di lana.Mah.
Settembre 11th, 2019 alle 09:52
A scuola di mia figlia quest’anno viene organizzato un programma di inserimento per gli studenti del primo anno. Nelle prime settimane, con l’orario provvisorio di 4 ore giornaliere, è prevista una quinta solo per l’inserimento. Vengono testate le competenze dei ragazzi e successivamente aiutati a colmare alcune carenze con un programma personalizzato. Il tutto allo scopo di aiutarli con l’inserimento nella nuova realtà.
Ecco, nella Fiorentina dovrebbero fare così. Dopo l’allenamento ci dovrebbe essere una mezzorata di programma di inserimento in Fiorentina-Juventus, tenuta appunto dai docenti Tendi, Contratto, Iachini. In questo modo avremo 11 leoni che sputano sangue.
Maglia viola lotta con vigore
per esser di Firenze vanto e gloria
sul tuo vessillo scrivi Forza e Cuore
e nostra sarà sempre la vittoria!!!
CIRANO
Settembre 11th, 2019 alle 10:02
Chi ci allena ha idee ben diverse dal giocare da provinciale.Temo che sabato si affronti la Juve come il Napoli per cui non e’ da escludere una “manita”.Realisticamente non vedo come si possa battere Ronaldo & company
nel momento in cui la squadra non ha ancora delineato la propria fisionomia!!!
Settembre 11th, 2019 alle 10:17
Il problema è che tu la puoi affrontare come vuoi
Ma se leggi i nomi in rosa..
C’è troppa differenza.
Giochiamocela ma c’è troppa gente che già se la prende con montella.
Mettiamo nel conto che perdere anche nettamente
È una eventualità abbastanza probabile,
Settembre 11th, 2019 alle 10:20
Certo che bisogna giocarla da provinciali, l’unica speranza nostra è solo questa. Puoi sperare d’incantarli, con la voglia, con la grinta, con un pubblico, che fa un tutt’uno con la squadra, ma se guardiamo i valori, nostri e loro…. Comunque è Fiorentina, Juventus la partita. Il bene e il male.
Settembre 11th, 2019 alle 10:23
Penso che un conto sia il tifo, un conto il modo di giocare. Con il nuovo entusiamo ed uno stadio con 40 mila persone credo non sia difficile immaginarsi una bolgia e far sentire che per Firenze è partita speciale. Ma il modo di giocare cambia neglio anni e sarebbe sbagliato chiedere oggi di giocarla con lo spirito di 40 anni fa. Di quella squadra, di quei giocatori, tantissimi ancora oggi sono a Firenze, vivono Firenze e la Fiorentina. Nel calcio di oggi facciamo i complimenti a Commisso perché ha tenuto Chiesa ancora un anno. Se questa squadra è stata costruita per correre e giocare, dobbiamo correre e giocare, con il massimo della determinazione e concentrazione, evitando al massimo le distrazioni, che come abbiamo visto son quelle che fanno la differenza.
Settembre 11th, 2019 alle 10:34
Certo che questa partita le perderemo. Quasi certo, diciamo al 90%. Ma c’è modo e modo di perdere. Non subire fatalisticamente il fatto ma lottando ogni minuto e sputando, rectius facendo sputare, sangue in campo. Noi dobbiamo uscire sudati, sporchi del verde dell’erba, del bianco delle righe del marrone della terra. Loro con maglie, pantaloncini e calzettoni sdruciti e con le gambe livide. Il risultato non interessa. Sabato deve essere una corrida, dei giochi gladiatori.
Questo voglio vedere in campo. Per cui niente signorine ma molossi assetati di sangue.
Gli inglesi sono i maestri del Fairplay ma in campo se le danno di santa ragione, senza lamentarsi una volta.
Cirano
Settembre 11th, 2019 alle 10:37
Sono tre punti come contro il Lecce, David.
La cattiveria serve sempre, non solo contro la Juve, la quale andrebbe affrontata, se fossi il tecnico o il mental coach (lo abbiamo?) della squadra, insistendo su pochi concetti: l’armadietto di Agricola, il giro di campo infame con 39 morti al di là delle barriere, la corruzione sistematica alla Moggi.
Per dare un’idea della società che ci troveremo di fronte sabato prossimo e andare in campo con la testa pensante e la rabbia come propulsore.
Settembre 11th, 2019 alle 10:46
Mi ritrovo, praticamente, con tutti i commenti letti ad ora, perché un po’ tutti esprimono concetti che condivido, per l’approccio a questa partita (per certi versi, ad oggi, più che proibitiva, quasi impossibile).
Mi ha colpito soprattutto quello di MARASCHINO, che condivido punto per punto. E aggiungo che Montella si è imbevuto assai di queste convinzioni.
Sia forse per indottrinamento “aziendale”, che per formazione caratteriale propria.
Difficilmente la spunteremo, ma almeno sarebbe bello riveder gettare il cuore oltre l’ostacolo, come si faceva in altri tempi.
Speriamo.
🤞
Settembre 11th, 2019 alle 10:48
Manca un fattore importante
La vicinanza del popolo, la passione/odio contro i nemici di sempre
Settembre 11th, 2019 alle 10:49
Guardiamo piuttosto di non fare la solita figura di m…. nazionale con i demenziali cori sull’Heysel
Vdz
Settembre 11th, 2019 alle 11:04
Così mi piaci, David.
Settembre 11th, 2019 alle 11:25
Caro Cirano, (16)
sono d’accordo con te, anzi, la “sento” come te e vorrei vederla giocata come tu la descrivi, ma nel 2019, con quel tipo di avversario, con la classe arbitrale di oggi, è matematico che finiamo in otto.
Qui non siamo in Inghilterra dove i proventi sono distribuiti equamente, dove il gioco duro è accompagnato con il fair play e dove il perdente con onore è applaudito.
Oltretutto non capisco perchè una squadra con i conti in ordine debba giocare con squadre che hanno centinaia di milioni di debito.
Domando: anche questo è leale?
Settembre 11th, 2019 alle 11:42
È FIORENTINA-…….. c’è poco da fare, siamo a mercoledì e ce l’ho già artissima.
Settembre 11th, 2019 alle 11:45
Tutti a sparlare di Montella..
Non ha le palle , pensa solo al bel gioco….
Speriamo che si veda il bel gioco!!!
Ve ne siete forse scordati del più bel 4-2 rifilato gli qualche anno fa?
Chi c’era in panchina IO?
Lo hanno detto in tutti i modi i vertici , pazienza ci vuole pazienza..
Cos’è che non si capisce di questa parola.
Vogliamoci bene e non guastiamo subito il giocattolo nuovo , perché lo zio Rocco ha già promesso diversi scapaccioni.
Forza Viola sempre che si vinca o che si perda….
Non posso andare avanti sennò il primo scapaccione lo prendo io.
Settembre 11th, 2019 alle 12:14
A me basterá vedere le maglie sudate, sia in campo che sugli spalti e la bava alla bocca, che onorino la maglia e i 36000 che alle 15 di sabato saranno presenti col cuore in gola.
Settembre 11th, 2019 alle 13:03
E’ un doppio squadrone ma non l’ho vista tignosa come in passato e attaccabile sui 2 laterali brasiliani.
Giochiamo alle 15.00 con 30 gradi sotto il sole e se giochiamo da provinciali su tutti i palloni abbiamo Chiesa, Ribery e Sottil che gli possono fare molto male.
Settembre 11th, 2019 alle 13:09
Basta zachini, sei ossessionato dalla curva. Anzi guarda, ti capisco. È l’unico argomento su cui puoi ancora pontificare, visto che di calcio giocato non ne azzecchi molte. Sto ancora chiedendo scusa a corvino. Parlando del match, IO CI CREDO!
Settembre 11th, 2019 alle 13:41
La Partita.
“Che lo stadio sia la vostra piazza e che l´erba sia la vostra sabbia” è l’incitamento più adatto a La Partita.
Contro lo strapotere, contro l’arroganza, contro l’inganno.
Questa è Firenze.
I tifosi della Fiorentina, che siano di Firenze, di qualsiasi altra località italiana o estera si riconoscono in questi valori comuni, per questo quando c’è La Partita non c’è normalità, eleganza, simpatia.
Viva Fiorenza
Settembre 11th, 2019 alle 15:07
Stamattina.
Squadra di operai Publiacqua sotto casa per una perdita sotterranea al manto stradale.
Camioncini e attrezzature da posteggiare.
Uno di loro mentre esco di casa mi chiede di chi è una macchina posteggiata proprio sopra i segni rossi dipinti sopra la il tratto della perdita.
Gli dico a chi suonare per far spostare la macchina , questo s’avvia alla pulsantiera , mentre cammina gli parte la suoneria del telefonino.
Marianna cane!
Colpo al core…. era Narciso Parigi e la sua Garrisca al vento il labaro Viola.
Mi fermo un attimo, spengo la Vespa… cazzarola, con questo bisogna ci parli.
Torna verso di me e gli fo :
“Ho sentito Narciso, allora Forza Viola” !!!
e lui…
“Certo, sempre ! e Juve mer…a”
“Domenica ci vai a vederla?” gli fo’
“si”, mi risponde, “sono abbonato in Maratona”.
“Il Guetta lo conosci”? gli fo io…
“ma che scherzi” !’ mi fa lui…”lo sento da trentanni”
“ma te di dove sei, non mi pari Italiano” gli chiedo incuriosito
“No, io son di fuori, (non mi ha voluto dire la nazionalità ma pareva est Europa) ma da trentanni vivo qua, per me esiste solo Firenze e la Fiorentina”
“Bravo”, gli fo io… “tu sei un ganzo, ciao, vo via, forza Viola e juve mer….”
e lui… “Sempre”!!
“Ciao”
“Ciao”
Accendo la Vespa e parto.
Nella mente mi sovviene un pensiero…
A volte si è piu’ tifosi di una maglia pur venendo da terre lontane di tanti che vivono nella propria terra e di quella maglia poco gliene importa o addirittura tifano per altre maglie.
Immondo
Settembre 11th, 2019 alle 15:40
Al genio del 27
Io non sono ossessionato dalla curva, anche perchè in curva (anche quando andavo io e le volte che riesco ad andare ora) sono pochi deficienti comunque a cantare per l’Hysel.
Io sono ossessionato dal fatto che il lunedi (in questo caso la Domenica), da tifoso Viola, il resto d’Italia mi accomuni a quei deficienti che cantano i morti.
A proposito, come immaginavo, chi avrebbe dovuto prendere la parola sul post passato a proposito di Heysel…non si è fatto vedere e non mi riferisco a qualcuno in particolare, ma a un gruppetto di persone…
Vdz
Settembre 11th, 2019 alle 17:00
Sarà ma a me rode molto di + quando perdo in casa col Sassuolo… certo lo 0 a 5 con Delio Rossi in panca quello fu parecchio indigesto … e fu bilanciato solo dal 4 a 2 con Giuseppe Rossi in campo.
Settembre 11th, 2019 alle 17:12
Nessuno è imbattibile e anche noi abbiamo le nostre potenziali armi per far male, non siamo pellegrini portati dalla piena, abbiamo tanti buoni giocatori. Certo non possiamo fare gli errori difensivi che abbiamo fatto col Napoli, regalando tutto quello spazio. In quel modo potremo anche dire alla fine di aver giocato bene ma i tre punti andranno agli avversari, mentre sarebbe importante far bottino pieno, per la classifica e il morale. Concentrazione (soprattutto) per tutti i 90 minuti, precisione e fortuna è quello che serve per far bene sabato
Settembre 11th, 2019 alle 17:19
….giocherei con un 3-5-2 con Pulgar in difesa insieme a Milenkovic e Pezzella, lirola e dalbert sulle fasce e centrocampo con Badelj centrale, ovviamente Castro interno poi Benassi interno (se non è infortunato, altrimenti Dabo a marcare a uomo Pjanic), Ribery e Chiesa di punta; Pedro pronto ad entrare.
poi al 20simo del secondo tempo entra Montiel fa due magie e vinciamo 2 a 1
😀
Settembre 11th, 2019 alle 17:29
…ma Montella, invece, giocherà così:
lirola milenkovic ceccherini dalbert
Żurkowski Pulgar Castrovilli
Chiesa Boateng Ribery
unico dubbio forse, Pezzella al posto di ceccherini, Caceres non ha mai giocato in questa squadra per cui difficile che esordisca con la juve.
sostituzioni montelliane rigorosamente dopo il 70simo,
Vlahovic x Boateng
Badelj x zurkoswsky
Sottil per Ribery (questa forse un po prima del 70simo, dipende da quanto fiato ha Franck).
Settembre 11th, 2019 alle 18:09
AccidempolA a te Immondo.
Sono a letto con l’influenza e febbre a 38 pieno di dolori.
Sono ancora più cagionevole alla commozione.
Ci sei riuscito….maremma impestata.MI HAI FATTO PIANGERE.
Ora ho anche la testa che mi fa male.
Comunque febbre o non febbre:
GARRISCA AL VENTO….
Settembre 11th, 2019 alle 19:15
Ovvia anche oggi il Bocci ha dato il meglio di se e ha avuto da ridire sulle parole di Barone!
Ieri c’è l’aveva con Commisso per le parole su Chiesa che turbano il giocatore ……
Secondo me David, te ti ci diverti ad ascoltarlo…..non può essere diversamente !!!
Settembre 11th, 2019 alle 20:03
E bolgia sia.. vediamo di battere quei gobbi boriosi.
Settembre 11th, 2019 alle 20:57
Buonasera
Leggo continuamente di schemi tattici da impiegare domenica, come se una partita potesse essere vinta da un’impostazione dell’ultimo secondo.
Il calcio non è uno schema, non è una partita a scacchi, le contrapposizioni durano un secondo, poi l’avversario ti porta in uno spazio, oppure in un altro e gli schemi se ne vanno tutti a farsi friggere.
Il calcio è conoscenza, passione, abnegazione, grinta volontà, spazio da attaccare e da difendere. Giocare un 3/5/2 e non avere un esterno che conosce i modi e i tempi per chiudere la diagonale, contro la Juventus, vuol dire suicidio.
Per un amico ho analizzato Sassuolo-Sampdoria
La Samp ha perso 4-1 , ma se vai a vedere per 25 minuti ha collezionato 5/6 palle gol nitide, con un pressing asfissiante e ben organizzato, ultra aggressivo, dove recuperano molte palle in zona di attacco e confezionano opportunità di fare rete.
Poi……….il primo gol con uscita scellerata del centrale altissima, su un pressing sbagliato e da lì il buio più completo il pressing si affievolisce, le uscite della difesa , sempre alte e fuori tempo e le praterie diventano facilmente conquistate dal Sassuolo che dilaga.
Adesso, si potrebbe dire tutto e più di tutto, ma la verità è che l’idea tattica di Di Francesco è validissima, bisogna capire se la squadra è capace, all’altezza e vogliosa di metterla in pratica.
Quindi non è il modulo, ma l’applicazione delle idee tattiche e un po’ di fortuna, che fanno la differenza.
Settembre 11th, 2019 alle 23:19
@ post 17
Il nostro mental coach invece prima di giocà con voi fa vedere i sassi che tirate al pullman, i cori sull’heysel e le scritte su scirea, se avanza tempo poi gli spiega anche come il vostro ex presidente chiedeva favori a quel sistema corrotto . Credo che sia anche per questo che solitamente non c’è partita.
Cmq spero che quelli del formaggino al 13° facciano un bell’applauso alla memoria di Astori, poi voi al 39° fate quello che credete più opportuno. Auguri.
Settembre 12th, 2019 alle 01:14
@ linus
Ho letto del tuo pentimento sul trehad precedente (comingout mi fa schifo e non lo so nemmeno scrivere) sui cori dell’heysel…ebbene, io, come intuirai dal nick, sono juventino e quella sera ho festeggiato…non avevo ancora 18 anni (e questa non è una scusante) e ero uno sbarbatello che della vita non aveva ancora capito un granchè. Quando mi ritrovo a parlare con quegli stessi amici coetanei con cui festeggiai, spesso ci diciamo che sarebbe ora di vincere la seconda coppa dei campioni (anche champions league mi fa schifo) a testimonianza del fatto che quella là è come se non ci fosse…o meglio, c’è per un motivo, per il ricordo di quel che è successo e per far si che certi orrori non si ripetano, ma credimi che anche per noi è una macchia indelebile, personalmente ogni volta che sento in tv o leggo sui social o giornali la parola heysel io tiro dritto. Ho un senso di repulsione per non dire senso di colpa che mi attanaglia. Perchè ti scrivo questo? Non lo so, forse perchè avevo bisogno di dirlo, perchè da quella sera non ne ho mai più parlato con nessuno, ed è un peso che mi porto e che nessuno potrà togliermi, o forse perchè mi sono ritrovato nelle parole di un “violadimerda” e questo mi ha colpito più del normale. Purtroppo nessuno è esente da errori, l’importante è capirli e correggerli, io e te l’abbiamo capito, altri hanno ancora difficoltà ma cerco di “scusarli” perchè molti di coloro che fanno quei cori non sanno e non hanno nemmeno la percezione di quello che successe quella sera del 29 maggio 1985, e qui chiamo in causa i più vecchi che ricordano…David Guetta (mi scuserà per il vecchio) si è sempre dissociato giustamente da queste nefandezze, sarebbe opportuno secondo me che anche i tifosi storici, quelli di una certa età che come me sono sopra i 50 e che abbiano un po’ di senno, che istruissero questi giovanotti, che non si fa il tifo in questa maniera, che va bene lo sfottò, va bene che “sapete solo rubare” va bene “fino al confine” ecc… però a un certo punto si arriva ad un limite oltre il quale non è possibile andare. Come ha detto Zachini…Vuturo, se ci sei bati un colpo, prendine uno per l’orecchio e digli che queste cazzate le facevamo noi vecchi e che poi ci siamo ravveduti (perchè tu ti dissoci da quei cori vero?). Ho provato a dirlo anche su alcuni blog juventini, (o gobbi come piace a voi) che tentavano di giustificare i cori altrettano schifosi su superga, (perchè vorrei fosse chiaro che non sto facendo la lezioncina a voi, è un problema di tutte le tifoserie nessuna esclusa) con il risultato che mi sono preso insulti a valanga. Ma io insisto, e lo faccio in casa vostra, in casa del “nemico”, perchè sono sicuro che il calcio non è tutta questa merda che ci propongono, c’è tanto altro, so che in curva fiesole spesso fanno collette per l’ospedalino mayer, o per altre iniziative benefiche… bene, fatevi riconoscere per questo e mettete da parte l’odio fine a se stesso.
Buona partita per sabato, vorrei un bell’applauso di tutto lo stadio al 13° e al 39° ma poi leggo di Commisso, i giri di campo, 2 miliardi ecc… e capisco che siamo ancora lontani.
Settembre 12th, 2019 alle 08:00
Puppa !
Settembre 12th, 2019 alle 09:08
Gobbo al 40…anchio non ho mai fatto i cori sull’heysel anche quando ero un pischello… Ma come solo accenno a qualcosa che vi riguarda, fosse solo che il pullman che vi porta ha forato una gomma, mi vengono gli urti di vomito. Dai un’occhiata ai quotidiani sportivi della grande stampa sportiva italiana di oggi: tutti lo stesso titolo. Perché? Perché sono assoggettati, inpecoriti. O peggio. Ed è per questo che, pur rispettando i morti e scirea, vi odio con tutto me stesso.
(ma vuturo sta dormendo?)
Settembre 12th, 2019 alle 09:13
Gobborgoglioso, con me caschi male.
Sempre scritto qua sopra che i cori della curva contro le persone (e uso la parola “persone” non a caso) morte sugli spalti dell’Heysel, sono vergognosi e indegni per qualunque tifoseria.
Lo stesso per le scritte su Scirea e per il ricorso dell’ingenuo Della Valle al metodo Moggi.
Ma, ripeto, quella sera in Belgio con i tuoi eroi ad esultare con la coppa in mano grondante sangue innocente e poi il non aver restituito il titolo chiedendo di rigiocare quella partita e la società di cui vai orgoglioso (rendendoti complice di quella nefandezza imperitura) vantarsi ancora di un medagliere che include sia quella Coppa Campioni sia due scudetti comprati e poi revocati per corruzione, compongono un tris di fatti che mi faranno detestare la tua società per sempre, al di là dei tifosi che la sostengono, contro cui niente ho detto al mio 17).
Settembre 12th, 2019 alle 09:23
Onore al gobbo del 40
Bellissimo post
grazie x averlo condiviso
Vdz
Settembre 12th, 2019 alle 09:47
@n40:
concordo.
La rivalità ci deve essere, è anche divertente,
ma deve restare nell’ambito sportivo altrimenti diventa un’altra cosa.
Come ha scritto in quel post,
l’ambiente dello stadio è particolare e in certi momenti è anche facile cascare in queste cose,
a sangue freddo è diverso.
io ho due squadre che “odio” calcisticamente:
juve e napoli.
Però ho anche un sacco di amici e parenti di fuori Firenze che sono tifosi di queste due squadre.
Ci si massacra tutte le volte, ci si prende per il culo,
ma ovviamente resta un gioco.
Addirittura ho la donna gobba e fissata col calcio,
quindi questo mi permette di vedere indisturbato tutte le partite in tv anche quelle di serie b,
ma quando si incontra “lei” non ci si parla per tre giorni.
ovviamente fa parte del gioco anche questo e io lo trovo divertente.
è lo scadere nel triviale il problema,
molti vivono il calcio come la vita, come una guerra
e li iniziano i guai.
Settembre 12th, 2019 alle 10:02
PS: ODIO calcistico ovviamente
Settembre 12th, 2019 alle 10:14
Caro gobbo al 40
I Morti di quella tragica giornata sono una macchia indelebile nella storia dell’umanità.
Le tue parole sono coraggiose ma non abbastanza.
Quello che non capisco di te è come tu faccia ad essere ancora tifoso di quei sudici.
Basta poco, che ce vo’?
Lapi Dario
Settembre 12th, 2019 alle 10:24
La battutta di Joe Barone sui 2 miliardi effettivamente, poteva esser risparmiata. Lo dico con dispiacere ma a me non è piaciuta.
Settembre 12th, 2019 alle 10:46
Tornando al tema del post, segnalo come, ai tempi di Desolati, Tendi e Iachini vi fossse una sperequazione minore tra le prime della classe e le compagini di medio valore.
la Juventus, per intendersi, era contenta se tornava dalla trasferta di Firenze con un pareggio, anche contro la Fiorentina dimessa di fine anni ’70.
Oggi le modifiche regolamentari, atte a favorire le squadre più forti (basta pensare all’impossibilità di difendere in area di rigore, con il proliferare di penalties al minimo sfioramento o al minimo tocco di mano o al fatto che oramai il fuorigioco risulta spesso non punibile), i nuovi palloni che prendono traiettorie da Holly e Benj (con questi palloni, Mihajlovic segnerebbe tre goal a gara ed offrirebbe tre assist a partita da calcio d’angolo), la possibilità di portare 12 (!!!) giocatori in pachina ed il numero di stranieri illimitato (con le norme attuali, Socrates e Pssarella difficilmente avrebbero giocato a Firenze) sono tutte circostanze che inevitabilmente ampliano il gap nei tra le prime e le altre.
A mio parere, con gli arbitraggi odierni, Iachini e Tendi piglierebbero cartelino giallo al primo intervento e non mi sembrano termini di paragone attuabili.
Sull’aspetto provinciale e sull’importanza ambientale: Talvolta può essere controproducente.
Al ritrono di Salah da avversario, auspicammo un clima “infernale” e dopo pochi minuti ci aveva già segnato.
Al ritorno di Montolivo da ex, ho letto e sentito che avremmo dovuto urlare contro di lui le peggiori cose; morale della favola: ci ha fatto goal pure lui che cannoniere non è mai stato.
Personalmente, non godo della fortuna di risiedere a Firenze ma, l’immagine della vostra splendida città è quanto di più lontano immaginabile vi sia dall’essere provinciale.
Nell’ultima occasione in cui abbiamo battuto la Juventus (gennaio 2017), lo abbiamo fatto con il gioco, con una grande gara di Vecino e la miglior prestazione in viola dei 18 mesi di Carlos Sanchez).
A ciò si aggiunga come, nel triennio di Montella, durante il quale abbiamo affrontato la Juve dieci volte tra campionato e coppa, sovente le abbiamo creato dei grattacapi. E Montella è un mister che punta più sull’aspetto del gioco che su altri fattori.
Ritengo che il pubblico (e l’ambiente) possa fungere da 12° uomo solo a patto che gli altri 11 giochino a calcio. Se la mettiamo sulla grinta e sul fattore ambientale ma non giochiamo a calcio, ci precludiamo a prescindere anche le poche chances che abbiamo.
Questo è il mio pensiero.
Settembre 12th, 2019 alle 10:59
Mi dispiace, ma non condivido perché è “la partita della vita” solo per noi, un po’ come succede agli empolesi o ai senesi che arrivavano a celebrare per l’occasione la battaglia di Montaperti del 1260, dimenticando quella di Scannagallo dopo la quale una targa nel monumento equestre in piazza Signoria di fianco al Biancone li raffigura incatenati davanti a Cosimo I°.
I gobbi ci snobbano ed io personalmente li ricambio di uguale moneta (peraltro nella graduatoria delle mie antipatie calcistiche sono superati dal Milan e dalle due romane), senza evitare di tifargli contro quando giocano in Europa.
Settembre 12th, 2019 alle 11:18
SergenteGarzia;
ti leggo sempre con interesse, cercando spesso di imparare dai tuoi spunti.
Pur condivdendo quanto scrivi al 38, mi permetto di non essere del tutto d’accordo.
Ovvero, condivido l’impostazione secondo cui il Modulo (che preferisco denominare sistema di gioco) non abbia gran rilevanza e pure quella secondo cui il calcio non sia uno schema. Ciò premesso, sono del parere che le contrapposizioni non sempre si verifichino per effetto di causalità.
Talvolta, senon spesso, sono frutto delle scelte degli allentori e dell’impostazione che questi danno alla gara. Ergo, se una compagine ha giocatori preparati e predisposti, è in grado di gestire meglio tutte quelle sfacettature che esulano dagli schemi a cui hai fatto giustamente riferimento.
Credo (ma correggimi pure se sbaglio) che l’evolversi del cconcetto di gioco di posizione sia un aspetto che tende ad andare in questo sesno.
Settembre 12th, 2019 alle 12:09
Alessio Rui
Entriamo in argomenti che avrebbero bisogno di giornate, libri, immagini e pensieri, per sviscerare tale argomento.
Ti metto di fronte ad un semplice esercizio
Prova nei primi 5 minuti di una partita, dove hai un’inquadratura panoramica del campo, ad effettuare 100 fermi immagine, uno ogni tre secondi.
Bene, vedrai che l’unico riferimento fermamente attivo al modulo, rimane solo la linea difensiva della squadra che difende (quando è ben organizzata) il resto del campo è occupato senza criterio, senza schema, specialmente per chi attacca, la ricerca dell’ampiezza di gioco, dell’occupazione dello spazio, determina sempre una rottura nella composizione tattica degli schemi preordinati.
Il mio mantra sai perfettamente che è lo spazio, spazio da occupare quando si difende, nel modo più ordinato possibile, con i riferimenti sempre soliti (palla, porta, compagno, avversario) e spazio da occupare e attaccare quando in possesso di palla, atto alla distruzione dell’organizzazione difensiva avversaria, dove poco hanno a che vedere i riferimenti ai moduli iniziali.
La Samp è lampante, attacca lo spazio in molti e quando perde palla in zona di attacco spesso rimane scoperta, dove il pressing no riesce ad essere esaustivo.
Guardiola effettua il fallo tattico sistematico, per riposizionare la squadra, la Samp per ora non riesce nemmeno ad accorgersi delle difficoltà che stanno per accadere e rimane sempre con il fianco scoperto.
È una sinergia, dove tutti devono partecipare, quando un tassello, non trova l’incastro giusto, la torre crolla.
Quindi amo più pensare all’organizzazione e alla conoscenza, che allo schieramento tattico del modulo, pensiero che non ha niente a che vedere, con la contrapposizione fisica, tecnica e tattica di uno o più uomini in una parte di campo, dove impedire gli attacchi di un giocatore forte degli avversari, so fruttare al meglio le carenze in quella zona dell’avversario
Per capirsi dove faresti giocare sabato chiesa, a destra oppure a sinistra?
Settembre 12th, 2019 alle 12:21
Colleghi e amici di blog, l’odio sportivo è lecito, anzi, fa bene,è ecosostenibile, libera sostanze stimolanti , brucia colesterolo e trigliceridi, rinforza i capelli e ingrossa la cappella.
Ma deve rimanere nel gioco del pallone.
Deve rimanere l’odio sportivo da tredicenni, quell’odio che ci portava a far vincere sempre la Fiorentina contro la Juve anche quando si giocava a Subbuteo.
Non deve incancrenirsi e infilarsi subdolo nelle pieghe delle problematiche del nostro tran tran giornaliero.
A tal riguardo vorrei riportarvi una mia piccola cosa scritta anni fa.
—————————————
Immonda Bestia ha scritto:
ottobre 9th, 2012 alle 5:20 pm
Voglio spezzare anche io una lancia sullo 0,0001 periodico di tifosi juventini sulla faccia di questa terra.
Uno a caso, il mio povero suocero, tifoso juventino incallito , che riposi in pace.
Eppure, a parte gli scherzi, mio suocero era un tifoso verace juventino.
Amo raccontare di lui quanto rispettasse la Fiorentina e quanto avesse dispiacere nel vederla retrocedere nell’anno buio dell’ultimo Vittorino.
Firenze non può andare in serie B.
E’ la fine del calcio diceva.
Rammento come fosse ieri, nell’anno della retrocessione un gol sbagliato a porta vuota da Chiesa.
Mio suocero dallo smacco per quel gol sbagliato tirò un cazzotto sulla tavola che trema ancora.
I miracoli esistono.
Ci sono anche juventini perbene.
In compenso, negli ultimi mesi del grande male che l’ha portato via anch’io ho fatto il tifo per la juve nelle serate di coppe, accanto a lui, nella saletta dell’ospedale.
Non era un vero tifo per la juve, era un tifo per lui .
A parte tutti gli scherzi,il calcio è anche rispetto .
Immonda Bestia
Settembre 12th, 2019 alle 12:28
Giusto. E senza cori vili e ignominiosi, indegni della nostra tifoseria…
Settembre 12th, 2019 alle 12:30
Maremma cane, mi ricordo a mente cosa ho scritto sul blog sette anni fa ma non mi ricordo il numero di cellulare di moglie e figliole o il numero della targa dell’automobile quando vado alla macchinetta a pagare per il posteggio a ore in centro.
A me il calcio m’ha rovinato.
Non ho più chances, sono un uomo finito,ora chiudo la ditta e scappo di casa.
David tu sei compartecipe della mia rovina mentale.
Quasi quasi da quinnanzi vengo a mangiare da te.
Che mi pigli?
Mi basta poco.
Un ovino alla cock e du foglie d’insalata.
Per dormire mi basta un cartone in garage.
Immondo
Settembre 12th, 2019 alle 12:39
Ti sei avvantaggiato perchè il tuo è già un approccio da provinciali…..e se invece la considerassimo una partita come un altra?Toglieremmo importanza soprattutto alla juve.
Temo che Firenze non sarà mai così avanti, speriamo almeno finiscano i cori beceri e trogloditi su Scirea e Heysel, una vera vergogna!!!
Settembre 12th, 2019 alle 12:55
Gobbo 40 , se veramente anche la Società Juve la pensasse come te , sarebbe semplice.
Rinunciate a quella Coppa dei Campioni cioè la togliete ufficialmente dal vostro palmares e nessuno la nomina più.
Così invece è troppo comodo , quel titolo l’avete accettato e festeggiato , ed anche oggi lo tenete in bella mostra , però non volete che la gente vi ricordi quanto siete meschini ed irrispettosi per i Vostri morti.
Nei termini corretti, senza mancare di rispetto ai morti innocenti , per me ad ogni partita , in ogni stadio del mondo , gli altri tifosi vi dovrebbero ricordare quello che avete accettato e soprattutto cosa ha accettato la Vostra società in nome della “Vittoria”.
Ed è ancora più giusto che venga tramandata ai più giovani tifosi delle altre squadre , la storia della vergogna Hysel,proprio per il rispetto per chi ci è morto.
“Per non dimenticare”
Settembre 12th, 2019 alle 13:18
gobbo orgoglioso ( di che…..).
sicuramente toscano, per me puoi stare a casa tua.
io c’ero quando ci segarono i sostegni in curva a torino per fare una strage, altro che un coretto cantato da 10 pischelli.
non sara’ mai una partita come le altre !!!!
Settembre 12th, 2019 alle 13:20
Irrati e Mazzoleni al Var….
no unsossemispiego……foppeddivvelo…..
di cosa si parla????!!!!
su icchè ci si accapiglia…..
Settembre 12th, 2019 alle 13:47
Sergente,
forse mi sono espsresso male e se è così me ne scuso.
Nemmeno io affido grande importanza al sistema di gioco, la penso esattamente come te sulle conoscenze, sull’organizzazaione e su tutto ciò che hai scritto.
E credo che si capisca dalle bischerate (come dite voi) che di tanto in tanto scrivo.
Il mio rilievo era propio sul fatto che, talvolta, conoscenze ed idee (non il modulo) possono influire anche sul verificarsi delle cosidette contrapposizioni con tutti gli effetti in ambito spazio-temporale.
Tutto qua.
Se nel 1995-96 non fosse intervenuta la regola dei numeri fissi con i nomi sulla maglia, si parlerebbe molto meno di formule numeriche. Lo si tende a fare da quell’anno per descrivere le formazioni, non potendo più contare sulla canonica numerazione da 1 a 11.
L’OLanda del 74 l’hai mai sentita declarare secondo un sistema numerico? E l’Argentina di Menotti come giocava al mondiale vinto nel 78? O a Spagna 82? O ancora, L’Ungheria di Puskas che sistema di gioco attuava? Non ce ne è mai fregato nulla perchè dell’Honved (e dell’Ungheria) come dell’Ajax (e prima ancora del Feyenoord) studiamo i principi e l’applicazione delle idee
A volte mi diverto con i ragazzi più giovani e spiego loro che nell’83-84 Enzo Ferrari schierava, nell’Udinese, in contemporanea Causio, Mauro e Zico dietro a Virdis…E questi mi rispondono: “allora era un 4231..”
Tutto perchè sno cresciuti nell’epoca comunicativa dei numeri e dei moduli..
Su Chiesa sono in minoranza, io lo vorrei quasi a sempre a destra perchè il mio mantra è dato dai tempi di gioco e, a destra, Federico mi consente di avere superiorità numerica con più frequenza nelle fasi in possesso oltre che offrire maggior densità in fase di non possesso.
Poi, certo, ogni gara è diversa e dipende dalo sviluppo di molti fattori. Per indicarti dove farlo giocare domenica dovrei conoscere già i nomi degli altri 10 in modo da poter ipotizzare le catene, le concatenazioni e il tipo di situazioni che potrebbero verificarsi nelle varie zone del campo.
Spazio, tempo e condizione numerica sono i prinicipi da tener presente nel calcio di oggi. Per la mia poca competenza e la mia ascarsa esperienza, sono a pensare che il secondo dei tre elencati, inteso come tempi di gioco, sia quello più determinante anche in funzione della ricerca degli altri due.
Settembre 12th, 2019 alle 13:49
Marascony.
Con “questo” in panchina….
MI-TI-CO
Settembre 12th, 2019 alle 13:54
E cosi , grazie e sopratutto per merito dei giornalisti di tutte le sfere, invece di parlare di calcio si parla di 200 coglioncelli che offendono i morti.
Bravi tutti!
Questa è la prima arma usata dai signori juventini, creare uno specchietto per le allodole perche la pressione al franchi é forte e loro la temono “assai”.
Quando fanno i cori su superga se parla appena.
Pensiamo alla partita perche i tifosi viola non sono capre , solo 200 capre su 40000 devono monipolizzare questo pre partita?
Settembre 12th, 2019 alle 14:02
@ Immonda
L’importante è, vicino al giaciglio, una musichina di sottofondo.
Cantautori o vespa non fa differenza.
Settembre 12th, 2019 alle 14:15
@ ri immonda
Il fondatore, nonche poi presidente, dell’Associazione delle vittime dell’Heysel era tifoso viola. Ed il figlio Roberto, deceduto nell’occasione, era un medico che dopo aver raggiunto la salvezza tornò indietro per aiutare a salvare qualcuno. Era Juventino, ma non un coniglio, come in tanti definiscono il “popolo” gobbo.
Vorrei vedere quanti di quelli che cantano gli infami cori tornerebbe indietro a tentare di aiutare il prossimo: probabilmente sarebbero tra quelli che, con il telefonino in mano, riprenderebbero la scenza per poi farla vedere agli amici.
Brutta gente, ma ancor più brutto è chi li giustifica e chi non li denuncia quando si accorge che compiono un tale oltraggio.
Vale ovviamente per i tifosi di ogni squadra, viola inclusi.
Settembre 12th, 2019 alle 14:39
Come già scritto da the marascony (59),
cioè Irrati come arbitro e Mazzoleni al Var…
io aggiungo:
Guardalinee (chiamarli così è una parola grossa, vorrei sapere invece cosa guardano):PRETI – PASSERI
4° uomo: DI BELLO
AVar: LO CICERO (la differenza tra Var e AVar la sanno solo loro).
Settembre 12th, 2019 alle 16:03
Immonda….un cartone di tavernello?
tutti al franchi anch’oggi…!
Settembre 12th, 2019 alle 16:50
Queste sono quelle partite in cui rimpiango tantissimo il mancato arrivo di Nainggolan. Io sostengo da sempre che in squadra un paio (se sono tre anche meglio) di figli di buona donna li devi avere. Figli di buona donna in senso sportivo, ovviamente. Gente che va a muso duro dall’arbitro, che rompe i coglioni agli avversari in certi frangenti.
Il Ninja ci avrebbe fatto parecchio comodo, in questo senso.
Settembre 12th, 2019 alle 17:21
@ cisco post 57
Rispondo solo a te perchè mi rendo conto di giocare fuori casa e non ho la pretesa che siate d’accordo con me.
Su quello che hai scritto, mi sento di dirti che a te dei morti non te ne frega nulla, per te è più importante che tolgano quella coppa dalla circolazione e finchè non la toglieranno ci devono fare i cori per ricordarcelo.
Il problema sta tutto lì, finchè non capirete che fare quei cori va prima di tutto contro i parenti delle vittime che ogni volta si vedono riaprire quelle ferite, continuerete nell’errore.
Pensaci, e se ti senti a posto con te stesso continua pure a giustificarli.
Settembre 12th, 2019 alle 17:32
Non lo so David, se si parla di spogliatoio o di approccio alla partita, mi verrebbe da dire che più che come provinciali, bisognerebbe scendere in campo come fanno quasi sempre (salvo rare eccezioni) i nostri prossimi avversari.
Compatti, sempre concentrati fino al 95esimo per raggiungere l’obiettivo di vincere la partita contro qualunque avversario. ed anche un po’ stronzi!
Effettivamente in quel campo raggiungerli è quasi impossibile, è una loro prerogativa specifica.
Diciamo che sicuramente la grinta di quegli antichi calciatori viola che hai nominato sarebbe molto utile anche oggi, tuttavia credo che per caratteristiche di gioco ed impostazione tattica del nostro tecnico, noi la partita tenteremo di farla nostra giocando meglio di loro, perciò la vedo molto dura, malgrado il mio approccio positivo da sempre (questa si vince!).
Quindi direi che forse è la concentrazione oltre all’impegno, la qualità che occorrerà avere in maggior misura rispetto alle precedenti partite e poi staremo a vedere.
Certo se riuscissimo nell’impresa sarebbe una grandissima soddisfazione…io sono già pronto a ripetere l’esultanza del famoso 4 a 2 di qualche anno fa. Uscii con lo lo scooterone , infilai il mio casco marcato Fiorentina e con una sciarpa al collo uscii e girai per le strade di Pescara strombazzando a più non posso!
E non mi cazzottò nessuno! 🙂
Andrà come deve andare ma le maglie viola, alla fine, dovranno esser sudate assai OK?
Un saluto
Lucky
Settembre 12th, 2019 alle 19:08
Lucky, il tuo casco col giglio della Fiorentina è unico in tutta Pescara.
Ricordo ancora quando venni a trovarti e quando per la strada vidi quel casco capii che eri tu.
Oggi tra ragazzi per trovarsi si danno “la posizione su google map”
Ma noi siamo anziani 😉 non si vive sui satelliti, si vive sulla strada.
Ma quel casco è luce, è storia, è testimonianza.
Okey?
Settembre 12th, 2019 alle 23:25
Alessio Rui e Sergente
Pioli e Montella più volte ci hanno detto che Chiesa a Sinistra può essere più uomo gol.
Si dimenticano i 22 anni a Ottobre del ragazzo che non ha ancora freddezza in area di rigore.
Sterling ala di piede destro in doppia cifra c’è arrivato al City a 24 anni ed ora schierato a SX e’ devastante.
Lo stesso fenomeno gobbo con il 7 ha iniziato a giocare sulla SX nel Real a 25 anni.
Può giocare a destra come in Nazionale più alto rispetto a Ribery e sfruttare la sua capacità di saltare l’uomo che spesso è un terzino sinistro debole in copertura, e deve essere presente un centravanti come Immobile che al terzo assist la butta dentro.
Settembre 13th, 2019 alle 08:06
Alessio Rui e Big
Qui entriamo nel nocciolo della questione, il lavoro minuzioso di uno staff e la tattica per come la intendo io. (intanto niente da insegnare ad Antonio Tramontano, match analyst della fiorentina e amico) però entriamo nei particolari tattici, quelli che contano veramente tanto per me, io ho appurato che giocando con Chiesa su una delle due fasce di attacco, secondo quale ho più o meno soluzioni, ma è li che devo fare la differenza, chi è l’avversario, l’esterno basso rimane e attende in copertura o spinge, l’interno è dx o sinistro, perchè se io ho il primo interno a dx (della linea di difesa) che è forte sul sinistro, allora preferisco, che Chiesa mi cerchi la profondità a dx, se fosse Rugani, che spesso sbaglia appoggio sul cambio di direzione, preferisco che giochi a sx, vedete, qui entra in campo la tattica, che, non è la contrapposizione territoriale degli schemi tattici, ma la ricerca nello spazio occupato dal singolo, di tutti i vantaggi e gli accorgimenti sulle situazioni forti degli avversari. Le partite spesso si decidono in base alla superiorità numerica che riesco ad imporre sul fronte di attacco, quindi, studiare le caratteristiche degli avversari, per imporre la mia miglior soluzione, è la vera tattica da mettere in campo.
Mercoledì, finalmente, ho visto un allenatore di settore giovanile under 16 professionisti, fare la video analisi della partita della domenica e andare a curare gli errori dei singoli, sulle particolarità.
Questa per me è tattica, questo per me è il trampolini per la conoscenza, andare ad individuare l’errore e il pregio e lavorare su entrambi in modo minuzioso e maniacale.
Settembre 13th, 2019 alle 09:22
Gobbocosolì
Ora sei in recidiva. Che voi gobbi vogliate passare da vittime con tutto quello che avete fatto e state facendo in Italia (non in europa perché lì contate zero), non lo accetto.
Ma hai letto e, soprattutto, capito le parole di Cisco? Per me non ci hai nemmeno provato. Fatti aiutare da un semiologo e poi, ma molto poi, rispondi con cognizione.
Ora per favore lasciaci nella nostra provincialità, tifoso della squadra che vince che se fosse altrimenti tiferesti un’altra.
Che pena mi fai, CIRANO
PS: non si vince ma se si vince…
Settembre 13th, 2019 alle 10:44
Non ci sara’ sold out
Perché mancherà’ un abbonato
Quell’abbonato per protesta non andrà’ allo stadio
Il seggiolino viola numerato resterà’ vuoto
In protesta contro il sistema
Come fece per fiorentina-parma del 26 dicembre
Non si può far giocare la partita più importante per firenze e della giornata il sabato alle 15 a 30 gradi
Questa e’ una partita da notturna ,da 20.30 !
Non da sabato pomeriggio
Roba da serie b
Roba da claudio baglioni
Solo per permettere a milioni di cinesi indocinesi giapponesi di guardare una partita
Partita arbitrata da irrati e mazzoleni al var… Per capire anche come finira’
Me ne starò sotto l’ombrellone, faro’ il bagno !
Io , come tifoso, merito rispetto
La mia famiglia merita rispetto
Passi la prima in casa fatta il 24 agosto perché e’ la prima…
Anche se fatta il sabato sera e non la domenica fu una cattiveria…
Ma questa del sabato alle 15 supera anche fiorentina roma del 2001 giocata il lunedi pomeriggio : semo tutti parrucchieri”
Sempre forza viola
Patiro’ da lontano
Ma sabato quel seggiolino viola resterà vuoto
La primula viola
Settembre 13th, 2019 alle 10:53
Che state ancora a ragionare con i gobbi? Io ho vissuto l’82 e il 90. Sono loro le vittime del sistema, poverini, gli hanno anche fregato qualche scudetto; sono gli altri i corrotti e i corruttori.. ma vaia vaia. Poi sui cori per carità stendiamo un velo pietoso sulla nostra e su tutte le curve. juve m….
Settembre 13th, 2019 alle 11:13
Allora e chiudo, ritirandomi in ritiro psicologico prima della partita. L’ho gà scritto, ma siccome qualcuno alla prima non capisce lo ripeto. odio la Juve e quello che rappresenta, la loro strafottenza, quanto hanno rubato.
NON MI PIACE, NON L’HO MAI CANTATO E LO TROVO DEMENZIALE il coro sull’Hysel.
Settembre 13th, 2019 alle 11:30
Bravo cirano.
Big, non voglio avvelenare l’ambiente, ma che tu mi dica che un ragazzo a 22 anni ritenuto fortissimo non ha la freddezza in area di rigore mi hai detto che è un mezzo giocatore. Forte quanto ti pare Manon completo…. Che so… Berardi?
Settembre 13th, 2019 alle 11:35
Dirò un’eresia ma se veramente ci umiliassero, come è già capitato altre volte in casa con squadre messe su in modo imbarazzante come quest’anno, non sarebbe veramente da applaudirli in piedi alla fine della partita ?
Sarebbe un bel segnale di distensione ed anche un bel segnale per i nostri che invece fischierei senza pensarci troppo.
Ovviamente questo scenario solo se sarà una vittoria senza ombre e senza rigori regalati…
Settembre 13th, 2019 alle 11:58
freddy 78,
ripigliati, ma ripigliati sul serio !!!!!!
Settembre 13th, 2019 alle 12:01
Freddy, ovvero l’anti-tifo.
Settembre 13th, 2019 alle 12:12
Gobbo 40 , sei proprio Gobbo !
La Società Juve espone allo Stadium e su tutta la documentazione ufficiale la Coppa Campioni insanguinata .
Tifosi e giocatori l’hanno festeggiata , ed hai la faccia tosta di scrivere ” A te dei morti non te ne frga nulla” ? E a voi ????
Noi Fiorentini , in maniera forse sbagliata nei modi , ma non nella sostanza, quei morti ve li ricordiamo e ve li ricorderemo fino a quando avremo fiato in gola.
Juventini, ladri e meschini, vorreste tenervi la Coppa e consegnare all’oblio i morti per non avere ricorrenti rimorsi di coscienza.
Per me vi dovreste fare schifo fino a quando non togliete quella Coppa ,dove praticamente , vi hanno regalato la partita a causa di 39 vittime.
Dove è lo sport dove è il merito ????
Lo so caro Gobbo che è dura conservare la “Fede” per una squadra cui obbiettivo è vincere , non importa come , ma vincere.
Noi Fiorentini siamo diversi , siamo quelli di “Meglio secondi che ladri”.
Settembre 13th, 2019 alle 12:16
Primula viola:
“Solo per permettere a milioni di cinesi indocinesi giapponesi di guardare una partita”
e ti pare poco? i soldi arrivano dalle tv, è per questo che c’è lo spezzatino, ormai si gioca una partita alla volta… è cosi.
Epperò questa cosa ha anche i suoi lati positivi perchè oltre al fatto che se uno è appassionato può vedere un sacco di partite in diretta, in questo modo hanno un po salvato il calcio dalla serie c ai dilettanti. Quando si giocava tutti alla stessa ora dello stesso giorno con la serie a in diretta tv a vedere i dilettanti non ci andava più nessuno. Ora, invece va un po meglio.
@78 Freddy:
Si, hai detto un’eresia e sembra quasi che tu non aspetti altro che di essere umiliato. c’è questa possibilità purtroppo perchè sono molto ma molto più forti di noi e di tutti gli altri ma ora che mi metta ad applaudirli, anche no eh! posso applaudire l’Atalanta, il Sassuolo, la Spal, il Toro chi ti pare a te ma loro proprio no. e i miei non li fischio neanche se si perde 8 a 0, sono arrivati da poco, è tutto nuovo, abbiamo avuto un calendario tremendo.. se qualcuno li fischia è una fava, poco ma sicuro.
Ma non credo succederà, l’unico che rischia di essere fischiato è Montella ma se si stesse un po tranquillini anche con lui sarebbe meglio. diamogli un po di tempo e di tranquillità per favore.
Settembre 13th, 2019 alle 13:01
@55: …sì,antinello,ti ci vedo proprio a mangiare du’foglie d’insalata!!😂😂😂😂
Settembre 13th, 2019 alle 13:01
Volevo dire antonello
Settembre 13th, 2019 alle 13:23
freddy…..e vi si riconosce…..cosa fate su questo sito VIOLA?? te e quell’altro tuo amico ……per favore andate via……
Settembre 13th, 2019 alle 13:25
@ 78 Freddy
Posa il fiasco fa caldo..
Applaudire i gobbi?
E io i miei non li fischio mai, né con il Siviglia ( da vena intasata), né anno scorso con il Genoa ( anche se la voglia c’era). Io sono sempre per i viola dal presidente al magazziniere chiunque siano e comunque vada. Abbonato in Fiesole dai primi ’80. Forza Viola
Settembre 13th, 2019 alle 14:15
A Monica
Mia gentilissima,non mi ci vedi a desinare con du’ foglie d’insalata?
Non sembra, ma ogni tanto succede davvero.
Fino a un trentinaio d’anni ero un signorino, in discoteca andavo via come il pane dal fornaio , poi mi sono sdato e ho cominciato a fare fisicamente schifo.
Per ben tre volte ho fatto una dieta non ferrea, acciaiesca.
E per ben tre volte nella mi vita ho perso trenta chili in neanche sei mesi.
Poi un annetto di mantenimento, e poi…
Il baco sudicio del mangiare e della gola infame me ne ha fatti ripigliare ogni volta 40.
Sono un cretino.
Anzi sono uno strozzino.
Do trenta ma ne ripiglio 40.
Tra una decina d’anni se c’arrivo per curiosita’ mi fo gli analisi del sangue.
So gia’ che non mi rimandan nemmeno a casa e che mi faranno prigioniero all’ospedale.
M’importa sega.
Se si vince domani mi torna fegato e reni d’un ragazzino.
A Freddy
Lei invoca distensione?
Sie ! E Ronaldo piccione.
Io non distendo proprio niente.
Si figuri a volte mia moglie mi chiede se gli vuoto la lavatrice e metto a stendere i panni.
Gli rispondo: con tre donne per la casa devo distendere io?
Aoooo’ !!!!
Ma che s’e’ perso il capo?
Qui non si distende niente.
Anzi si, distenderei dei bei chiodi dove passa il pulman della juve cosi bucañ le gomme e entran a Firenze a a piedi.
E a Sarri gli farei fare come a Mose’ quando divise le acque.
Invece che dividere le acque gli farei dividere 40.000 tifosi : da una parte quelli che gli fanno le pernacchie, dall’altra parte quelli che gli fanno le curreggie.
Sarebbe un’entrata trionfale di nulla al Comunale.
Forza giglio, garrisci garrisci, domani sarai maestoso intrepido e letale come un vero Re Leone.
Immondo
Settembre 13th, 2019 alle 15:19
x Sergente Garzia #72
tutto verissimo.
Poi contano anche le gambe oltre che i piedi.
Aver ripreso Badelj ad esempio, è stata una mossa tatticamente incomprensibile (non valuto l’opportunità legata ai costi).
Oltre al fatto che fisicamente non è ancora pronto e se schierato dall’inizio ci fa perdere un cambio, io, allenatore avversario gioco su di lui, un pò come facevano le nostre avversarie quando c’era Liverani (anche se Live aveva un piede un filino più educato e dava più profondità alla squadra).
Se a questo si somma che anche a detta di Montella, Lirola e Dalbert sono primariamente terzini offensivi, i nostri punti deboli sono già scoperti e a poco serve parlare di moduli, tattiche, strategie o di chi si mette davanti.
O si toglie Badelj per inserire un terzo centrale difensivo o cambi almeno uno dei due nuovi laterali.
Altrimenti si va a diritto per la nostra strada, per imporre il nostro gioco, per dare fiducia e conoscenze ai singoli ed al gruppo, ma coi gobbi intanto ne raccatti un ballino…
In ogni caso, SFV e j… merda
Mamo
Settembre 13th, 2019 alle 15:28
Dedicato a coloro che ci faranno giocare alle 15:00 domani:
尤文屎 !!!
Lapi Dario
Settembre 13th, 2019 alle 16:57
Ahahahahah @Lapi Dario 89
Così non prendiamo neanche gli scapaccioni dello Zio Rocco
Ale viole e
尤文屎 !!!
Settembre 13th, 2019 alle 16:58
Le nostre avversarie giocavano su Liverani?
Mah, permettimi di avere qualche perplessità se è vero che, nel primo anno di Liverani, la Fiorentina ha ottenuto (vado a memoria) la miglior media punti in serie A dai tempi del ritorno post fallimento e due tra le poche sconfitte di quell’anno le abbiamo patite in sua assenza.
L’anno seguente, pur senza avere una rosa amplissima e senza un centravanti che fosse Toni o Gilardino, approdammo in Champions e in semifinale di Coppa Uefa…
Può darsi tu sia nel giusto, ci mancherebbe, ma io ricordo che la palla usciva in maniera meravigliosa e con Liverani si riusciva a giocare nel breve, nel medio e talvolta anche nel corto.
Un saluto.
Secondo me è stato uno dei giocatori più sottovalutati, “colpevole” dessere contemporaneo ad un mostro come Pirlo.
Avercelo oggi…
Settembre 13th, 2019 alle 17:13
77 the marascony
Puoi andare a vedere su Wiki i gol realizzati a 21/22 anni da Robben, Ribery, Sterling,Neymar e giocavano in grandi squadre per poi esplodere a 23/24 anni.
Lo stesso fenomeno gobbo andava in doppia cifra per poi andare in quadrupla.
Per Chiesa questo è un anno importante e mi auguro che abbia luna squadra che lo supporti.
Settembre 13th, 2019 alle 17:55
Ciao Alessio Rui,
accidenti se giocavano su Liverani: se hai una macchina che va a 100 all’ora e una che va a sessanta, tu quale sfidi???
Questo non toglie niente a quella Fiorentina che era fortissima e faceva impazzire anche me.
Poi vedo che lo paragoni a Pirlo e tecnicamente il paragone ci sta tutto, ma mentre uno zoppicava (perchè purtroppo così era) l’altro faceva 13 km a partita.
Liverani purtroppo era il primo da saltare per fare superiorità. Diciamo che magari Prandelli riusciva a camuffare bene il problema…
Ad averlo poi oggi al posto di Badelj sarebbe da schierarlo sicuramente. Magari anche qualche metro più avanti come faceva a Perugia.
Cari saluti Viola a un tifoso im terra straniera.
SFV
Mamo
Settembre 13th, 2019 alle 18:00
mi scuso se continuo e sintetizzo:
preferisco sempre giocare in 11 in entrambe le fasi…
SFV
Mamo
p.s. mi hai fatto ripensare in effetti di quanto fossimo forti l’anno della penalizzazione (e anche il successivo…)
Settembre 13th, 2019 alle 18:29
Domani si vince!
Settembre 13th, 2019 alle 21:49
@ Mamo e Alessio Rui (e altri)
Ragazzi, ho l’impressione che Badelj sia un po’ troppo sotto inchiesta, nella piazza viola. Io non lo vedo così male neanche ora, e so che il meglio di sé lo dà a stagione già avviata.
Col Monza (squadra di C, è vero), per me è stato il migliore in campo. E anche col Galatasaray era andato bene.
Col Napoli secondo me ha giocato sufficientemente, in una squadra che nella prima mezz’ora è andata a grande intensità, poi è calato ed è anche stato sostituito (ma la Fiorentina, con Boateng, Ribery e Benassi, era stata ridisegnata).
A Genova malino, nel malino generale (per me solo Castrovilli e Ribery si sono distinti per aver fatto bene quasi tutto).
Imsomma, io nella Fiorentina vista finora ho trovato molto meno convincenti, nel complesso delle due gare di campionato, le prove di Lirola e Milenković, e se penso ad una gara su due ho visto prove assai peggiori di quelle di Badelj messe in atto da Drągowski, Chiesa e Vlahović (Napoli), Boateng, Pezzella e Ranieri (Genoa).
Insomma, su Badelj secondo me pesa un giudizio popolare negativo che a mio parere è sproporzionato rispetto alle prestazioni effettivamente offerte.
Settembre 13th, 2019 alle 21:50
OT
ma il pulmann di cui scrive violanews è lo stesso che c’era in america?
Settembre 13th, 2019 alle 23:03
Mono,
Tranquillo che non oso paragonarlo a Pirlo. Ho solo scritto che secondo me è stato sottovalutato.
Qui in terra veneta non è facile esser Viola. Petó è terribilmente bello!!!! E comunque nel veneziano ce ne sono di fiorentini…
Un caro saluto
Settembre 13th, 2019 alle 23:39
@ cisco
Niente, non ce la fai proprio. Te lo ripeto,
sei talmente acciecato dall’odio verso la juventus da non renderti conto che i cori feriscono i morti e i loro parenti. Tu falli quei cori, falli anche domani. Poi mentre torni a casa, magari mentre sei fermo a un semaforo, pensa se sei più felice di aver smerdato gli juventini o se provi un minimo di imbarazzo per aver riaperto una ferita nel cuore dei parenti delle vittime. Se prevale la prima ipotesi vuol dire che sei meschino tanto quanto chi quella coppa l’ha festeggiata, me compreso.
Tolgo il disturbo, per me va bene così.
Buona vita.
Settembre 14th, 2019 alle 10:01
জুভেন্টাস বিষ্ঠা
อึยูเวนตุส
… in tutte le lingue del modo
Settembre 14th, 2019 alle 10:03
.. ehm mondo!
😀
Settembre 14th, 2019 alle 12:23
Molti degli amici che scrivono qui dentro ricorderanno il pranzo che facemmo il 19 ottobre 2013, in un ottimo ristorante di S. Casciano all’indomani della mitica partita
Fiorentina-juventus 4-2.
Casualmente, avevamo vicini di tavola la terna arbitrale della partita prevista il giorno dopo, arbitro Rizzoli in testa e un noto presentatore televisivo di programmi sportivi che non sto a menzionare.
Alla fine del pranzo scambiammo qualche battuta con loro, giusto tre parole, sufficienti a farmi capire che gli arbitri proprio capre non sarebbero.
Spero che questo ricordo sia benevolo e foriero di una nuova grande nostra prestazione.
Forza Giglio, garrisci come non mai.
Fallo per tutti noi e per Rocco. Okkey?
Immondo
Settembre 14th, 2019 alle 14:49
Prepartita tranquillo al Bar Centrale della Mazzanta.
Aspettiamo ancora un un pochino,
e poi si scalderanno i motori.
Forza 💜
rube 💩
Settembre 14th, 2019 alle 14:52
Sono le 14,30 e ho letto la formazione…. Credo sia l’ultima di montella
Settembre 14th, 2019 alle 17:28
Ribery e Castrovilli da 9 ..gli altri da 8 ..peccato non aver vinto ..Ora cominciamo a divertirci !!!
Umberto Alessandria
Settembre 14th, 2019 alle 17:39
Marco Grupo a sè.
oggi abbiamo avuto una prima risposta sul nostro confronto sul sitema a tre dietro. Pur non amando i continui riferimenti ai moduli, ero d’accordo con te sul fatto che con quei calciatori fosse una soluzione auspicabile.
Viceversa ,a differenza tua, ero dubbioso sul 343 (per quel che valgono i numeri); Oggi ha messo in campo la squadra esattamente come l’avevo disegnata nell’intervento in risposta al tuo. Attendiamo, quando Pedro sarà in grado di giocare, di vedere come si evolverà la disposizione nel corso della stagione.
Settembre 14th, 2019 alle 18:31
Ribery!!!!
Altro che cr7!!!
Settembre 14th, 2019 alle 20:39
Marascony: No.
Settembre 15th, 2019 alle 02:24
Marascony, venerdì (24 h prima della terza di campionato) Montella ha potuto avere per la prima volta a disposizione tutta la rosa…
Lasciamolo lavorare.
Anche oggi, come sempre, l’unico vero problema cronico di questa squadra, davvero magistralmente messa in campo, è stato il gol. Che non arriva – bada bene – non perché il gioco non crea occasioni nitide da rete, ma perché i giocatori viola, con Chiesa purtroppo quasi sempre in cima a questa brutta classifica, non concludono efficacemente a rete.
Su questo fattore decisivo, emerso già nella seconda parte di stagione del primo anno di Sousa, non appena Kalinić scese nella percentuale realizzativa e Ilicić cominciò a centrare più pali che porta, né il Portoghese in un anno e mezzo, né Pioli in quasi due stagioni, né Montella hanno potuto cambiare le cose (a parte l’oasi concretizzatasi nella fase post-mortem di Astori).
Finora. Speriamo nel futuro.
Lasciamo lavorare Montella e tutta la Fiorentina.