Ci dividiamo su tutto, è sempre stato così
Da bambino ricordo le furiose litigate allo stadio tra chi amava Chiarugi e chi lo detestava, salvo poi magari rimpiangerlo quando è andato al Milan.
Ci siamo divisi su tutto, a Firenze è sempre stato così e non solo per la Fiorentina, che essendo materia fortemente opinabile, e non necessitando di una controprova, è divisoria per definizione.
Ci siamo divisi sui Pontello, su Cecchi Gori e ora sui Della Valle, su Agroppi e Antognoni, sui tradimenti di Baggio e via andare: ogni motivo è buono per accenderci e dare il via alla nostra inestinguibile carica polemica.
Perché non ci basta dire la nostra, no.
Noi vogliamo argomentare con dovizia di particolari le nostre ragioni e davvero non esiste in Italia, e forse nel mondo, qualcuno che lo sappia fare meglio dei fiorentini.
Per questo spesso risultiamo pesanti, a tratti insopportabili, ma non cambieremo mai, con l’aggravante che da un po’ di tempo sono arrivati i social.
Ne sono stato alla larga per anni, poi ho cominciato col blog, scappando dal resto e sono sempre più convinto della mia scelta.
Perché è sui social che la nostra sana carica polemica diventa molesta e tossica, trasformando spesso uomini e donne in odiatori occasionali che sfogano le proprie frustrazioni in insulti ed invettive da codice penale e asilo infantile.
E in questo caso purtroppo noi fiorentini ci omologhiamo tristemente al resto del mondo.
Giugno 5th, 2019 alle 06:00
Flash Mob: si è rivelato decisivo. Non lo dicono più solo i giornalisti (Esempio Bucchioni) e il sentito comune. Oggi lo ha dichiarato con un bel virgolettato anche Andrea Della Valle. La protesta sotto i suoi negozi ha scatenato in Diego un comunicato non molto razionale. Alla fine si è scoperto che di “scemi del villaggio” ne esistevano anche più di uno e anche da più tempo, oggi si conclude perché la richiesta è scesa sensibilmente da un infondato 300 milioni. Torniamo al flash mob: tu hai deciso di non fare la diretta perché a tuo dire “la notizia l’abbiamo già data” e quindi “la notizia non c’è” (in mezzo a quella famosa polemica su messaggi privati e far saltare il sistema Fiorentina su cui non entro), ma hai anche dichiarato che quel Sabato (di Fiorentina Milan) non te la “sei sentita di far lavorare ore e ore una redazione già impegnata e provata su una non notizia” (più o meno sono queste le parole da te pronunciate al Pentasport). Il 1mo Maggio invece, festa dei lavoratori, mega diretta fiume per commentare la famosa conference call di cui parli anche sotto: questa si una grande non notizia. Non fraintendere, io ti seguo da sempre, ho ascoltato le tue radiocronache da ragazzino, e so quanto tu tenga alla nostra amata Viola, ma Autocritica?
Grazie David
RISPOSTA
No, guarda: io non ho mai detto che “non me la sentivo di far lavorare la redazione ecc.” perché non fa proprio parte del mio modo di pensare.
Proprio no.
Anzi, la redazione mi aveva suggerito la diretta e io ho scelto giornalisticamente di non farla, rimandando il tutto all’apertura del Pentasport, perché appunto secondo me la notizia non c’era, nel senso che sapevamo che il flash-mob ci sarebbe stato.
Non ho mai nascosto niente e abbiamo pubblicato in tempo reale notizia e foto sui nostri social.
L’autocritica l’ho fatta, ma per altro: non sono e non siamo riusciti ad intercettare la notizia della trattativa e questa è stata una nostra mancanza.
Ciao,
David
Giugno 5th, 2019 alle 06:59
Riposto, perché più adatto al post
Pietro Vuturo
Scusami, ma non capisco
Qual è il tuo modo di fare il “tifoso”
Sarà vietato salire sul carro!,,,
Quindi il tifoso dall’altra parte della barricata giudica la libertà di pensiero dì chiunque, decide chi deve tifare oppure no e alla fine chi può salire sul carro.
Quale sarebbe il carro di una fede?
Chi siete per giudicare?
Pensate che sia l’approccIo giusto per iniziare un nuovo corso?
Pensa alla fine, con questi discorsi, dai del borioso e dell’arrogante ai Della Valle?
Nel calcio ci sono molti errori, una federazione che ha troppi legami e niente di programmazione strutturale, falsi presidenti, che lucrano sulle spalle della quinta azienda del paese, troppa gente che, lucra anche sulle spalle dei sogni di bambini inconsapevoli, e, facendo l’allenatore, sai perfettamente di cosa parlo.
Ma quello che ha perso di vista il tifoso, è certamente il suo ruolo, quello di unire, di avere un pensiero è una fede unitaria, per raggiungere il miglior risultato possibile con la società, la squadra e tutte le persone che lavorano in Fiorentina
Voglio postare un pensiero di un caro amico, che rende l’idea del mio pensiero in modo esatto, preparatore atletico importante, che per vivere meglio ha fatto il suo lavoro per oltre 30 anni all’eSpero, dove è ancora, vincendo campionato e coppa di Turchia, appena arrivato, all’ordini di Un nostro vecchio amico
Io lavoro insieme e non “con”.
Tutti fanno punti: giocatori, allenatori, team tecnico, team medico, team organizzativo, magazzinieri, autisti, cuochi, camerieri, addetti alle pulizie, giardinieri… TUTTI.
Mi piace molto chi osa, chi si prende le responsabilità, chi non trova scuse, chi ammette l’errore.
Mi piace chi è sincero ed onesto, chi le cose le dice in faccia.
Mi piace chi fa e non chi dice di fare.
Mi piace chi chiude il cerchio e non chi ci arriva vicino.
Mi piace chi lotta sempre e comunque, in allenamento e in gara.
Mi piace chi ha coraggio e chi incoraggia.
Mi piace chi prova emozioni, pianto o riso che siano.
Mi piace chi esprime la propria opinione, argomentando e non “perché te lo dico io”.
Mi piace chi urla e attacca senza ego, nell’interesse comune.
Mi piace chi vuole che le cose accadano e non chi spera e aspetta che accadano.
Mi piace quando al 90’ perdiamo è al 97’ abbiamo vinto…
NON È UN CASO
Scusa, ma i social fanno male
Giugno 5th, 2019 alle 07:25
Il tifo del “Salire sul carro” credo sia la più grossa str…anezza detta dai tifosi. Roba da pazzi.
Giugno 5th, 2019 alle 07:33
Verissimo ma la nostra passione c’è l hanno in pochi..
Ricordatevi solo una cosa… in 49 anni ho visto solo 3 volte la Fiorentina
Prima…. a gennaio i ns ex proprietari ci hanno rinforzato con tino costa è uno che aveva due ernie del disco…è finito tutto in quel momento
Adesso basta voltiamo pagina
Cito L ottimo Leonardo bardazzi
sicuro però l’italo-newyorkese è un passionale. Uno che si mischia ai tifosi, che crea feeling con spontaneità ed entusiasmo. Proprio quello che cerca Firenze, desiderosa, quasi ansiosa di buttarsi tra le braccia di chi sogna con lei, soprattutto dopo anni di delusioni, di plusvalenze e autofinanziamenti. Il crollo di quest’anno è stata la goccia, ma il vaso era colmo da tempo. Da tre anni i Della Valle non spendevano più, non parlavano più, addirittura neppure il passionale Andrea veniva più allo stadio.
Il cambio insomma è una liberazione, per tutti.
Giugno 5th, 2019 alle 07:34
Spererei, che si tornasse a parlare di calcio e basta. Qui c’è da ricostruire e potrebbe anche essere bello. Ma parliamo di direttori, d’allenatori e di giocatori efacciamola finita almeno per un po’, di scannarci come dei bischeri tra noi. Leggere l’ultimo post e vedere che su circa 170 commenti, almeno un terzo sono dei soliti 5 o 6, sempre ad azzuffarvi come bambini a cui hanno preso il pallone è davvero sconsolante. Riposatevi un pochino, cari pro Della Valle e anti Della Valle.
Giugno 5th, 2019 alle 07:38
Io ho semplicemente l’impressione che, da sempre, la Fiorentina ogni anno inizi un campionato con penalizzazione.
Quando va bene (periodi calmi) – 5, in genere – 10 e quando va male (come questo anno) – 15.
Perchè sostenere la squadra e mantenere l’ambiente tranquillo sono punti in classifica.
Invece siamo bravissimi a farci del male.
Un tifoso che rema contro è certamente un vero tifoso… di un’altra squadra!
Giugno 5th, 2019 alle 07:43
I leccavalle, infelice denominazione inventata dal “buon” prizio, che ieri alla radio ha avuto modo di sfogarsi (in parte per carità, non ha torto) non esistono. Bisogna vuvvenefaccia una ragione.
È un modo diverso di vedere le cose, direi con i piedi per terra e senza estremismi. Coda c’entra il carro???? Ma di cosa si parla? Ma se questo ora che ha speso uno sbotto vende tutti e gioca con la primavera cosa direte e soprattutto farete?
Io tiferò per quella bellissima maglia viola. A prescindere dal fatto che paghi o meno le trasferte. Altri non so. Vedremo.
Giugno 5th, 2019 alle 07:47
@ Sergente Garzia
Un si può dire più nulla che subito qualcuno ti scruta lo scroto.
Credo che Vuturo si riferisse alla fascia di persone, fascia perché più di una, che negava potesse esistere un’alternativa ai DVD ADV. Non ha detto di non montare sul carro o vi si spacca il muso. Non ha detto vi impediremo di montare sul carro. Ha semplicemente fatto notare che per quelli più schierati sarà difficile. Non puoi fare il processo alle intenzioni basato sul nulla. Mi sembra, e mi scuso se sbaglio, che abbiate dei preconcetti e degli autentici pregiudizi che non vi fanno bene ragazzi. Vuturo é una persona che ha il diritto e forse il dovere di esprimere i suoi pensieri. Poi fai te.
Io non ci leggo ne offese ne minacce velate. Sarebbe come dire che un siciliano è un mafioso o un potenziale mafioso e quindi lo tratto da mafioso. Siamo quasi nel 2020. E basta……..
Giugno 5th, 2019 alle 07:55
Vendesi lenzuoli
Mega sconti fino all’80%
La primula viola
Giugno 5th, 2019 alle 08:01
Dato che SergenteGarzia ha ripostato gli rifaccio i complimenti per il bellissimo post.
A Vuturo ridico dai non si può sentire parlare di carro, tutte le volte che leggo un tuo post mi casca il pan di mano.
Comunque mi ripeto, leggendo i vari post, sarà veramente difficile, forse ad ogni occasione riusciranno fuori per tanto tempo, smaltire le scorie di un anno intero di clima invivibile allo stadio.
Giugno 5th, 2019 alle 08:04
buongiorno David,
DODDO:
“persona stupida e un po’ lenta” ( dal vocabolario fiorentino)
sono pro Fiorentina, oggi pro Della Valle ( pur riconoscendone gi errori), domani pro Commisso,
ieri sentendo la tua trasmissione ho sentito il Sig Prizio ( del quale non capisco l’odio e/o l’astio) dare del “doddo” ai pro Della Valle, senza che tu, quale conduttore, intervenissi in qualche modo, non che consideri il sig Prizio ma ogni tanto anche i “potenti commentatori” delle radio prima di aprire la bocca farebbero bene ad azionare il cervelloe quindi magari prima di offendere?? ( parola esagerata) pensarci su a mno che non siano ” doddi” ( persone lente e un po’ stupide cit.)
Giampa
Tfosooooooooo di Maratona ( Rialti docet)
RISPOSTA
Se è successo, non me ne sono accorto e mi scuso, con tutti
Giugno 5th, 2019 alle 08:09
A me pare che si parli davvero del nulla.
Io a Commisso non chiedo di fare lo zio d’America spendaccione. Se farà autofinanziamento che almeno ci risparmi le ritenute alla fonte per il fantomatico “comparto aziendale”.
Che scelga un DS che fa affari con tutti i procuratori e tutte le società e non sempre con i soliti perché si è fatto terra bruciata intorno.
E magari che mostri il plastico dello stadio dopo aver ottenuto tutte le autorizzazioni e non prima di aver discusso con tutte le parti in causa.
E’ troppo chiedere questo?
Giugno 5th, 2019 alle 08:12
A dire il vero mi pare che Firenze fosse tutt’altro che divisa, anzi mi pareva dimorto compatta sul fatto che se ne andassero. Se poi uno 0,5 % li rimpiange e vogliamo dire che Firenze è divisa, ok va tutto bene, ma da te mi aspetterei più onestà intellettuale…
RISPOSTA
Non hai capito il senso del post, succede
Probabilmente è colpa mia che non mi sono spiegato bene
Giugno 5th, 2019 alle 08:17
Evidentemente è come dici tu, forse non ho capito bene anche se l’ho riletto più volte, vabbè succede. Con stima, F
Giugno 5th, 2019 alle 08:20
Scusate se riposto un vecchio commento di un paio di giorni fa. Credo che sia l’unica soluzione 😂😂😂. Forse non l’unica, ma tra le migliori?
Boh!! Fate voi, basterebbe non scrivere leccavalle leccacorvino e gnigni insieme
E concedere il beneficio del dubbio ad gambe le parti.
A Firenze bisogna imparare ad aspettare, se non altro a questo ci hanno preparato le diverse stagioni ad aspettare di sapere con chi si affrontava la stagione rigorosamente all’ultimo istante.
Mi sa che siccome c’è un tempo per tutto, come diceva Appunto Salomone, é arrivato il momento di fare la pace tutti. A prescindere dalla posizione che rivendichiamo. Ora sta per iniziare una avventura nuova, dove ogni tifoso viola potrà finalmente discutere di calcio giocato, di mercato, di quanto ci sta’ sulle palle Conte, la strisciata bianco rosso ner’azzurro. È arrivato il momento di unirsi e sperare che l’orizzonte ci regali un’alba rossa come la passione che contraddistingue il popolo viola. Sarà peggio sarà meglio?
Non ha senso pensare che Sarà peggio, crediamo che andremo a migliorare.
Un saluto
Brighton Viola
Giugno 5th, 2019 alle 08:25
Io sono (orrore! :D) con Alessandro B. Nuova proprietà, nuovo entusiasmo, sperando di fare bene per la nostra squadra.
Cosa non mi va è che per alcuni ci siano già le liste di proscrizione, chi non contestava i DV prima, ora viene accusato di saltare sul carro di Commisso. Mark Russo: Vuturo ha testualmente detto “sarà VIETATO salire sul carro”. Non mi sembra che ci sia spazio per interpretazioni.
Giugno 5th, 2019 alle 08:29
Sono nato a Firenze dove ho vissuto per la maggior parte della mia vita. Noi siamo capaci di cose memorabili, da brividi, come il funerale del capitano.
Ma siamo anche dei provinciali un bel po’ sfigati purtroppo.
Giugno 5th, 2019 alle 08:33
Rispondo qui a Vuturo.
I della Valle non saranno stati simpatici
Ma confronto a voi sono dei cabarettisti.
Io sono sul carro della Fiorentina
Sicuramente su un altro carro rispetto a quello vostro.
Il problema è tutto tuo e dei tuoi amici,
Ancora commisso non ha fatto niente
Spero che ci faccia vincere 25 scudetti di fila
Noi avevamo una dirigenza seria che dava sicurezza
Se questi nuovi combinassero guai dovrete prendere il carro e scappare.
Ovviamente metaforicamente.
Ma sarete voi i responsabili se qualcosa non andrà per il verso giusto.
Non saremo mai sullo stesso Carro neanche se si vince la Champions League.
Comunque questa tua euforia per l’arrivo di affaristi italoamericani
Dimostra quanto assurdi fossero stati i vostri discorsi sulla fiorentinità.
Se questi non sono all’altezza i responsabili sarete voi.
@ Dani
Se baldazzi e ottimo Cicciolina è vergine.
Commisso è un affarista
Ha preso la Fiorentina per guadagnarci
Non per fare il simpatico con i tifosi.
Giustamente peraltro.
Vediamo se è bravo.. ovviamente spero di sì.
Giugno 5th, 2019 alle 08:47
Concordo con te senza e senza ma.I social sono un mitra in mano a dei frustrati, che spesso sanno solo invidiare le fortune e le capacità degli altri.Cmq continua il tuo lavoro, poco ho condiviso delle tue posizioni, ma grazie per il servizio e la compagnia che fai
Con la tua radio.
Giugno 5th, 2019 alle 08:48
Divisi ma uniti dalla passione per il Viola !!
W Fiorenza !!!
Giugno 5th, 2019 alle 08:51
@ Matteo
Davvero questa frase ti fa sentire minacciato? Mi sembra una scusa per attaccare un personaggio pubblico ad ogni costo. Vorrei rassicurare quelli che si sentono minacciati da Vuturo, spero ch Vuturo che non conosco di persona mi consenta questa mia riflessione ad alta voce. Vuturo non è onnisciente, onnipotente e non può leggere nella mente di nessuno, okay siamo d’accordo? Vietato stava ad intendere che su questo blog a quelli che saltano sul carro dei vincitori, verrà fatto notare con post su qualsiasi tred futuro. Ci si prenderà un Po in giro, cosa che i Fiorentini sanno fare benissimo. Punto finita lì. Davvero qualcuno che pensa, che la Fiorentina ha fatto un affare a cambiare dirigenza (lo so sarà il futuro a dircelo), Vuturo o chi per lui lo aspetta sotto casa per cazzottarlo? Dai siamo seri Matteo e chi la vede come te……
Giugno 5th, 2019 alle 08:59
Mark ma chi ha parlato di minacce? Ho semplicemente espresso il mio dissenso da chi vede il tifo come una questione di carri: c’erano i tifosi della Fiorentina di DV che ora non possono tifare per la Fiorentina di Commisso senza essere tacciati di salire sul carro.
MA QUALE C DI CARRO? Il carro è uno solo, la Fiorentina. La squadra si sceglie come primo pensiero coerente e si tiene fino alla morte, ma che cavolo c’entrano i carri.
Giugno 5th, 2019 alle 09:01
Che piaccia o no
Che si salga sul carro o no
Ma da oggi siamo tutti figli di un Rocco minore
La primula viola
Giugno 5th, 2019 alle 09:04
@ linus
Io mi arrendo. Stai preparandoti per quello che farai domani in base a preconcetti e pregiudizi ingiustificati dal momento che Commisso ancora non ha fatto nulla.
Meglio o peggio dei DDV ADV NESSUNO PUÒ SAPERLO CON CERTEZZA. Il tuo chiudere la porta ad una possibile pace tra le fazioni non ti fà ben figurare non aggiungo altro
Giugno 5th, 2019 alle 09:05
I Della Valle sono alla storia, il presente è un importante tycoon americano di origine italiana appassionato di calcio che tentò, senza successo, di acquistare il Milan. Commisso, a mio avviso, sembra offrire valide garanzie per un dignitoso iter nel Campionato della nostra massima serie.
Per quanto riguarda la passata proprietà mi limito ad esporre un semplice fatto: DDV ha lasciato la Viola ad un Tycoon, Cecchi Gori ad un Giudice Fallimentare. Ha avuto in cambio 170 milioni di euro, a mio avviso il minimo. Ha agito per un ritorno economico-finanziario e non per fare un piacere alla Tifoseria Viola ma, come si dice, le intenzioni non sono giudicabili. Un caro saluto a tutti, passeremo tutti una bella estate.
Giugno 5th, 2019 alle 09:07
Pienamente d’accordo con te riguardo ai social, strumenti creati da mente geniale poi finita male, un pó come la scissione dell’atomo😂.
Dopo 17 anni mi viene da dire grazie ai Della Valle, grazie per averci pescato dal niente e portati in champions, grazie ad Andrea per la sua camicia sudata e grazie a Diego per il suo male non fare /paura non avere.
Un saluto affettuoso, un’addio che poteva essere piu coraggioso e giusto spiegando che ;
NO cittadella NO party
invece di dare colpa ad una flash mob..
💜💜💜💜💜
Giugno 5th, 2019 alle 09:11
Linussss,
stai sul tuo carro, non c’e’ problema, Pietro se ne fara’ una ragione.
oh…sicuro magari scappano, magari no…
ma se non ti sta bene, COMPRALA TE !!!
E…basta……….
Giugno 5th, 2019 alle 09:12
Ho sentito e letto un po’ di voci e commenti in questi giorni.
Mi ha molto colpito il fatto che si saluti l’addio ai Della Valle soprattutto con queste frasi: “Finalmente non parleremo più di plusvalenze, autofinanziamento, monte ingaggi e non saremo più il vivaio delle strisciate”.
Me lo auguro davvero, ma la vedo davvero dura. Si è sempre incolpato i Della Valle di spostare il discorso su questi temi, io sono sempre stato convinto che invece siano (giustamente) i giornalisti che trattano queste cose. Vedremo …
Giugno 5th, 2019 alle 09:14
Ma ora è Liinus con due i…
Un clone? Un analfabeta? Chi lo sa…
Comunque, il caro Guetta ha ragione su tutta la linea.
Il problema che accende gli animi è soprattutto l’arroganza di alcuni soggetti, amplificata dal mondo Social (vorrei vederli nella miseria della loro realtà di tutti i giorni…).
Ad esempio, questo Blog è ormai diventato tossico, per la presenza continuativa di soggetti che, nonostante la realtà li abbia sbugiardati e sputtanati da mesi, continuano a essere arroganti e saccenti…
Sarebbe utile iniziare a limitare il numero di messaggi per ogni argomento aperto; sono un appassionato di David Guetta.it, ma leggere i continui inutili messaggi di linus (o liinus) e zachini è vomitevole… disturba l’appetito.
Guetta, registrazione con mail e limitazione nel numero dei messaggi e molti dei problemi che hai sopra citato, saranno risolti!
Giugno 5th, 2019 alle 09:26
linus sono quasi sempre d’accordo con te, ma su bardazzi non ci cagliamo:anche io lo trovo ottimo e sono stata contenta quando è tornato al penta,però sono opinioni,anch’io trovo strano che qualcuno consideri grandi giornalisti sconcerti o altri che io non sopporto, ma la presa per il culo come fai te non mi sta bene
Giugno 5th, 2019 alle 09:27
Ma basta leccavalle e non … i leccavalle non sono mai esistiti c’era solo chi la pensava in una maniera o chi in un’altra adesso basta stop si riparte da capo tutti uniti insieme… sperando che zio Rocco ci tenga Chiesa per me potrebbe rimanere Montella ma Gattuso no eh dai su
Giugno 5th, 2019 alle 09:39
Si… Ne ho la certezza…
“un vu state per nulla bene”.
Giugno 5th, 2019 alle 09:41
Commisso con una firma mette più soldi dei della valle in buoni 10 anni. Che non “abbia ancora fatto nulla” mi sembra un po’ riduttivo.
I progetti futuri li giudicheremo, ma il nulla dell’ultimo della valle è indiscutibile, al di là dello stucchevole dibattito sulle ragioni del disimpegno. Come indiscutibile che il “nessuno ci compra” era una panzana, ora come allora, al di là degli equilibrismi di chi non ammetterebbe gli errori neanche sotto tortura.
Giugno 5th, 2019 alle 09:53
francesco campo di marte (29) incredibile! citi te stesso e poi te la prendi con due che scrivono su questo blog!!!!!! ma ti leggi?????? sei esattamente la figura delineata da david ma non te ne accorgi. sei il multinick degli ultimi tempi che si accanisce su questi due????? hai dei problemi. Limitare i messaggi? i tuoi sarebbero da cancellare subito.
Giugno 5th, 2019 alle 09:57
@Marathon e Mark Russo:
ragazzi, a me mi state anche simpatici
ma non sono stato io a parlare di carri.
forse mi sono spiegato male:
a me sta bene che sia arrivato questo Commisso che io non conoscevo e non conosco.
non me ne frega niente se è uno che è venuto ovviamente per cercare di guadagnare
e non per la passione,
non me ne frega niente se non è di Firenze
e non me ne frega niente se tifava per la juve.
adesso è il proprietario della Fiorentina,,
sono felice che abbiano fatto tutto in cosi poco tempo e spero che faccia non bene, benissimo.
Detto questo, ancora non ha fatto niente e non si sa che pesce è.
quindi quando sento Vuturo che parla di carri, mi ribello.
io nel carro suo e dei suoi amici non ci starò mai.
danno di arroganti ai DV ma loro sono peggio.
Hanno creato questa situazione con la prepotenza e questa è una cosa che mi da un fastidio enorme.
Se tutto andrà per il meglio sarò il primo ad ammettere che sbagliavo a pensare che non ci fosse un alternativa valida ai DV
(che era la mia preoccupazione)
ma se tutto va male la colpa sarà sua e degli “gnudi” della curva.
si sono presi una bella responsabilità.
@monica:
mi dispiace anch’io sono sempre d’accordo con te,
vuol dire che ci doveva essere qualcosa in cui non ci troviamo.
A me Baldazzi proprio non piace,
demagogo come pochi
anche lui sempre a cavalcare l’onda del tifo più caldo perchè è molto più facile cosi.
no.. se lui è ottimo quelli scarsi come sono?
ma ovviamente sono pareri personali.
@29:
sono quello con una i sola
analfabeta non lo so ma anche te non mi sembri Leonardo da Vinci cosi a occhio.
oltretutto dici sempre la stessa cosa cambiano mille nick.
se ti sembra normale..
comunque nessuno ha sbugiardato nessuno,
anche perchè non c’è nessuno da sbugiardare.
Giugno 5th, 2019 alle 09:58
Lorenzo 33
Sarà molto interessante capire se i 180 milioni che sta mettendo Commisso sono suoi personali (come hanno fatto sempre i Della Valle) o si tratterà di un prestito di una banca o di una finanziaria caricato sul bilancio della Fiorentina (come accede purtroppo molto, troppo spesso nel calcio).
Se sarà il primo caso, possiamo rilassarci e stappare una bottiglia di un buon rosso … Se invece saranno soldi presi a prestito per l’operazione cominciamo da subito a vigilare moooolto attentamente …
Giugno 5th, 2019 alle 10:03
Sono felice come un ragazzino.
Ci aspetta un’estate serena piena di aspettative.
Una nuova proprietà che mi auguro più empatica e comunicativa della precedente
Una nuova dirigenza che spero sbagli meno, il che dovrebbe tradursi in risultati migliori
Nuovi giocatori da scoprire che mi auguro ci faranno divertire
E si andrà finalmente allo stadio senza quel clima pesante degli ultimi anni
E’ il nostro “sabato del villaggio”.
Poi dal 23 agosto ricomincerà la rumba…… Se verranno i risultati sarà idillio, se mancheranno ci saranno subito i primi dissapori.
Resta solo un ringraziamento ai DV per quello che hanno fatto, per averci raccattati dal nulla, per averci fatto passare lunghi periodi di soddisfazioni e per aver lasciato una società sana e spendibile in poco tempo. Resto convinto che se la parte più intransigente del tifo avesse usato toni diversi di contestazione avremmo ottenuto molto di più da questa proprietà. Mi auguro sia tenuto in considerazione per il futuro.
MT
P.S.
Non sono su FB ma mi giunge notizia che il Sig. Vuturo ha salutato la vecchia proprietà con una nota canzone di Masini. Un ulteriore gesto di grande signorilità che conferma una volta di più le mie convinzioni.
Giugno 5th, 2019 alle 10:03
Io ho sempre tifato la Fiorentina e mai i presidenti. Per molto tempo ho saputo a stento chi fosse il presidente ed ignoravo completamente chi erano i vari amministratori, direttori sportivi e compagnia bella. Che me fregava a me…andavo allo stadio, cantavo ed incitavo la squadra. Si faceva cacare? Pazienza, sarebbe andata meglio l’anno successivo. Ci si salvava all’ultima giornata contro il Genoa (guarda caso, sempre loro, quando c’è da cacarsi addosso), grazie a Scanziani che a Milano impallinava il Foggia? Uscivo dallo stadio felice come una pasqua, cercando di schivare le sassate dei genoani, incazzati come iene. Altri tempi, certo, altro calcio, però il mio spirito di tifoso è rimasto più o meno quello.
A me i DV la passione non l’hanno mai tolta, non mi piacevano, ma ho sempre saputo che prima o poi loro sarebbero andati e la Fiorentina sarebbe rimasta, come sempre, come tutti, anche come Commisso.
Io a Commisso non chiedo la luna, lo so come funziona il calcio in Italia, lo vedo, un po’ rimbambito lo sono, ma non così tanto, almeno per ora. Vorrei solo una società composta da gente competente, con un minimo di voglia di far bene. Poi si sa, lo scudetto non è roba per noi, purtroppo ed in ogni caso, anche se lo si vincesse ci sarebbe sempre chi avrebbe da bubare perchè lo si poteva vincere con più punti di distacco.
Noi, se un ci martella un po’ le palle un siamo mica contenti.
Giugno 5th, 2019 alle 10:04
Commisso. Presidente dei NY Cosmos serie minori del campionato nordamericano di soccer. Vale a dire serie D italiana. Tifoso dichiarato juventino, (da vergognassi), americano di trump, (da vergognarsi). Da un marchigiano a un americano calabro gobbo, ma uno dei grandi imprenditori fiorentini, no? Passione, presenza quotidiana???boh.
Giugno 5th, 2019 alle 10:21
Noto con dispiacere che la tossicità non accenna a diminuire.
Sono riusciti a chiudere definitivamente con passati tragici come l’apartheid in Sudafrica e a trovare un riconciliazione, per le nostre banali questioni non ce la facciamo?
Questa è diventata la novella dello stento. Finiamola! SFV
Giugno 5th, 2019 alle 10:32
Grazie ai Della Valle per averci risollevati dopo il fallimento e averci fatto vedere anni di grandi calcio e vari ottimi giocatori, Toni, Mutu, Frey, Rossi, Pizarro, Gilardino, Jovetic, Borja Valero, Vargas, Gomez(nelle intenzioni), Savic, Ufo, Gonzalo Rodriguez, Salah, Cuadrado, Chiesa e altri…
A chi pensa che ora si potrà fare a meno delle plusvalenze, dei bilanci, dell’autofinanziamento, mi chiedo come faccia a vivere: queste sono illusioni infantili in un Mondo dominato dai milioni. Al MASSIMO potrebbero fare uno sforzo i giornalisti per smettere di parlarne ossessivamente.
Speriamo che il nuovo arrivato Commisso faccia bene.
Chi interviene come Vuturo cercando di DIVIDERE il tifo non si preoccupi: io su un carro frequentato da gente come lui non salirei mai nella vita. Io sono nel carro del tifo e della Fiorentina, e chiunque sia proprietario della Fiorentina sarà da me sostenuto insieme alla squadra per il raggiungimento di risultati sempre migliori. Facezie e fazioni tra pseudo-tifosi non mi interessano. Vuturo, le tue parole non possono che riempire di tristezza ogni tifoso viola: non capisco come si possa vivere con l’aggressività che ti caratterizza. Spero possiate maturare come tifosi, o se non sarete accontentati nelle vostre “misteriose” richieste saremo punto e a capo. Leggo di Prizio che offende parte dei tifosi, quindi rilancerò un hashtag, come va di moda ora, per dissentire anche da lui.
Forza viola
#BoicottaPrizioallaradio
#BoicottaRialti
Giugno 5th, 2019 alle 10:41
Salve a tutti.
Per me di carro ce n’è uno solo: esce e scoppia a Pasqua in Piazza San Giovanni.
Saluti viola a tutti.
Giugno 5th, 2019 alle 10:41
SOLO UNA COSA: DOV’È IL GENIO CHE SCRIVEVA QUESTO:
“IostoconDDV ha scritto:
Giugno 2nd, 2019 alle 21:11
Questo commisso non comprerà, la Fiorentina è sempre di Diego Della Valle.
Fossi in lui venderei tutti e darei le chiavi al sindaco! Così si ripartirebbe dalla c2 dove ci ha preso.
[…]
mi fate schifo! Andrebbe fatto un monumento a Diego che spero non ci distrugge come si meriterebbe!
IO STO CON DELLA VALLE!
Ps vedrete che salterà tutto. Nessuno butta soldi nella Fiorentina”
FATTI CORAGGIO, SCRIVI QUALCOSA ORA, FACCI RIDERE!
Giugno 5th, 2019 alle 10:46
@Omino di Ferro
Come ben sai, ormai nessun magnate opera attingendo a fondi personali. Tutt’al più si pone al vertice di un fondo di investimento, quindi se non è debitore vs. le banche lo è vs. gli altri investitori. Della finanza francamente me ne infischio, se lui e i suoi collaboratori sapranno far bene il proprio business ne guadagneremo tutti, dal punto di vista sportivo e da quello economico. Il problema è il contesto, viviamo in una realtà calcistica che dipende dai diritti tv e dalle plusvalenze, il classico cane che si morde la coda. Per cambiarla servono investimenti pluriennali nelle infrastrutture, nello scouting, nel marketing internazionale, accompagnati da risultati sportivi all’altezza.
Guardiamo la Roma: l’anno scorso giocava le semifinali di CL, quest’anno è rimasta fuori dalla coppa che conta. Questo significa che non basta un exploit per imporsi in campo internazionale, ci vuole continuità di risultati e, come detto, di investimenti.
Vedremo se Rocco sarà in grado di farlo: i Della Valle sono mancati proprio in questo, ma fare meglio non è affatto facile.
Filippo da Prao
Giugno 5th, 2019 alle 11:00
Io ho “difeso” i DV dagli attacchi pretestuosi, dalle fandonie sparate tanto per buttare cacca, dalle offese, e di certo non me ne pento.
Non sono bischero, ho capito che da tre anni la Fiorentina per questa proprietà era un peso morto, ho criticato più di una volta Corvino, ma siccome ho un po’ di memoria riconosco anche che con i Della Valle abbiamo vissuto diverse annate superiori a quelle a cui eravamo abituati, indipendentemente dai trofei che abbiamo solo sfiorato. Piuttosto, chi rimpiangeva cecchi gori dovrebbe fare un controllino neurologico, ma non vado oltre perchè non voglio alimentare ulteriori polemiche.
Le presunte rivalse di alcuni tifosi, quasi velatamente minacciose, sono profondamente infantili. Ma quale carro? Ma cosa pensano di aver vinto? Tutto quello che sappiamo è che un ciclo di storia viola è arrivato stancamente alla fine, e se ne apre uno nuovo.
E’ morto il re, viva il re.
Forza viola!
Filippo da Prao
P.s. siamo ufficialmente in lotta per il terzo scudetto 🙂 🙂
Giugno 5th, 2019 alle 11:04
Mi permetto un’analisi della gestione di Della Valle. Presa dal Comune la Florentia viola in C2 (così prevedeva la normativa dell’epoca), ripartiva completamente da zero con l’appoggio incondizionato di tutto il popolo viola. Saltata la C1 col Lodo Petrucci, affrontata una strana B a troppe squadre con ben 7 promozioni. Giunti in A con legittime ambizioni ma un po’ troppo velocemente per il progetto tecnico nei primi anni, sono entrati pestando i piedi a chi c’era da tempo per ottenere una più equa distribuzione dei diritti tv (cosa in effetti avvenuta vari anni dopo). Finiti invischiati in moggiopoli per seguire il consiglio di Firenze (mi si perdoni la generalizzazione) di farsi sentire nelle stanze che contano. Poi l’epoca Prandelli con la filosofia “alzare l’asticella” ed i pregevoli risultati sportivi. E’ anche il periodo dell’Europa, del “fair play” e del “terzo tempo”, tutte iniziative dei Della Valle (Andrea?) assai apprezzabili. Poi la seconda vicenda sostanzialmente negativa dopo moggiopoli, la separazione con Prandelli. Da lì partono anni incasinati con Corvino che inanella acquisti sbagliati, fino alla scazzotata tra Delio Rossi (allenatore scelto per far contenta la piazza) e Liajc. Anni negativi che finiscono con la scelta di un tecnico (e del suo numeroso staff) giovane ed emergente e di un Ds più moderno: Montella e Pradè (e Macia). Succede una magia assoluta: in agosto dopo l’epurazione post “cena delle pernici”, nasce il “gioiellino”, la miglior Fiorentina di quelle che ho visto io dagli anni settanta in qua. Il gioiellino era certamente caratterizzato dal centrocampo, ma c’erano anche Cuadrado, Lilajc e Jovetic. E c’erano altri portatori di acqua funzionali al progetto (ne ricordo alcuni così Toni, Migliaccio e Romulo). Quell’estate la Juve ci aveva fatto un grave sgarbo intercettando Berbatov a Monaco. L’anno dopo le scelte rischiose e sfortunate di Rossi e Gomez. Ma la squadra di Montella nonostante tutto fa bene e si gioca la finale di Coppa Italia. Poi l’ultimo anno di Montella con la partenza di Cuadrado e l’arrivo di Salah ed una prima parte del 2015 a dir poco fantastica fino alla pessima notte col Siviglia. Sono anni in cui la contestazione è bassa nonostante la Fiorentina resti un po’ un porto di mare con frequenti partenze eccellenti, ma altrettanti arrivi all’altezza. Per esempio parte Nastasic ma arriva Savic, parte Liajc ma arriva Ilicic, parte Jovetic ma arriva Pepito ed anche la partenza di Cuadrado è ampiamente compensata sul momento dall’arrivo di Salah. Invece dall’anno successivo nel primo dei due anni di Paulo Sousa iniziano tutta una serie di situazioni gestionali dalle quali la Fiorentina non esce per niente bene. Vicenda Salah con la scrittura privata e la causa persa malamente…Savic che scende dall’aereo in partenza…”manca un centrale difensivo ma non ci faremo trovare impreparati” e sfuma Lisandro Lopez…vicenda Mammana…Benalouane e la relativa causa persa contro l’altra società. E’ un periodo terribile in generale, un marasma soprattutto sotto il punto di vista della comunicazione. La Fiorentina si muove come un elefante in cristalleria, citando alla rinfusa,
vicenda Joachim, vicenda Salah, e poi vicenda Gonzalo Rodriguez…il ritorno di Corvino con l’assurdo secondo anno con Paulo Sousa, la cessione di Alonso e arrivo di Maxi Olivera con relativa dichiarazione di Corvino a presa di culo, fino all’epurazione dell’anno dopo con con la cessione di Bernardeschi alla Juventus, Vecino all’Inter etc,…ce n’è per tutti i gusti, ma tutto davvero poco digeribile per chi tifa Fiorentina. Da lì il declino netto con le comunicazioni stizzite e fuori equilibrio di Diego, le plusvalenze massive ed un evidente piano di rientro. Sono questi ultimi anni nei quali la contestazione cresce a dismisura e la proprietà fa di tutto perché sia così. C’è proprio una palese inversione di rotta nella gestione e la fine era già scritta tre anni fa. Non esiste decrescita felice. Come si sia passati dal concetto di “alzare l’asticella” a “la nostra dimensione è il settimo/ottavo posto” è facilmente spiegabile con l’idea di vendere. D’altronde occorre pure ricordarsi che in tempi non sospetti Diego dichiarò che la Fiorentina per loro era solo un hobby e se si va a leggere la pagina dedicata a Diego Della Valle su Forbes, la Fiorentina viene citata soltanto in una nota a margine insieme ai due yacht di cui è proprietario.
Giugno 5th, 2019 alle 11:15
A Roma non parlano altro che dei debiti accumulati da Pallotta che da qualche anno stanno costringendo la proprietà a vendere tutti i migliori anno per anno (Salah, Allison, Nainggolan, Rudiger, Strootman, Pjanic, Marquinhos … ).
Non conosco benissimo le vicende romane, ma sembra che la società alla fine dei conti non sia di Pallotta ma di Goldman Sachs che ne ha finanziato l’investimento … La Roma è in rosso di 220 milioni di debiti … con tutto ciò che ne può conseguire … Pallotta tira in ballo la Sensi che si tratta di vecchi debiti lasciati dalla vecchia proprietà, ma alla luce dei fatti sembra che la famiglia Sensi avesse solo debiti di famiglia e non caricati sulla Roma.
La colpa è sicuramente mia e della ferita aperta da Cecchi Gori con il fallimento, ma lasciami dire che un eventuale mega debito per rilevare la Fiorentina caricato sulla società stessa non mi farebbe dormire sonni tranquilli. Con i Della Valle non è mai successo, mi auguro che con Commisso si prosegua su quella strada.
Se Commisso si farà prestare i soldi per i fatti suoi a noi non ce ne può fregare di meno, basta non carichi il debito dell’acquisto sull’Acf stessa (come fece De Laurentiis anche se solo per pochi milioni).
L’unico debito che approverei sarebbe quello per la costruzione dello stadio.
Giugno 5th, 2019 alle 11:21
Solo per puntualizzare che il mio 47 era in risposta al 44 di Filippo da Prao …
Giugno 5th, 2019 alle 11:23
@ Lorenzo da Londra
Scrutare lo scroto di ogni post appunto.
Intendevo dire che ha si fatto tanto spendendo 180 o quel che sono in milioni di euro. Ma ancora non si è neanche messo a sedere quindi non è giudicabile come proprietà. “Ci vorrà un po’ di pazienza e dar tempo a la nuova proprietà di arredare la squadra. Io chiedo solo che se.manca un terzino destro che faccia la fase difensiva non vada a comprare un esterno alto con la speranza che sia disposto a fare da tappo. Non mi aspetto Messi a fine carriera non mi aspetto Marcelo, solo che ci sia coesione e sinergia tra chi compra i giocatori e chi li deve far scendere in campo. Chiedo troppo???
Ultimamente si affittava giocatori alla Gerson prestito secco
Giugno 5th, 2019 alle 11:25
A Commisso si chiedono ingaggi alti e campioni! Altro non interessa.
Giugno 5th, 2019 alle 11:32
È un momento che resterà nella storia, comunque vada, io lo affronto come una rinascita, con grandissimo entusiasmo come non mi accadeva da anni. Mi auguro veramente, per il bene della fiorentina che Commisso metta quella passione che è mancata ai precedenti proprietari. FORZA VIOLAAAAA
Giugno 5th, 2019 alle 11:34
Ti eri firmato te Liinus, genio…
E’ la prima volta che parlo di registrazioni o altro, e per essere coerente, essendo questa la seconda, ritengo opportuno non scrivere più su questo argomento! Fai lo stesso…
Su Commisso, il curriculum parla di un uomo che ha fatto strada con studio e lavoro (e non per eredità familiari, come molti altri).
Le prime mosse saranno importanti e prendere Gandini, uno dei più inseriti nel mondo Club Europei e FPF, sarebbe ottimo per me.
Sono per inserire uomini viola o fiorentini nella struttura, ma nei ruoli chiave puntiamo su professionisti al TOP, almeno italiano.
Giugno 5th, 2019 alle 11:35
Buongiorno David,
Ti volevo ringraziare per aver, l’altro giorno in radio, dissuaso Prizio dall’utilizzare il termine “leccavalle” uno di quei termini partoriti in quest’epoca di social, da affibbiare come etichetta per limitare la discussione e denigrare chi non è in linea con proprio pensiero.
Non mi ritengo un fan dei della valle, quindi non mi sento incluso nel termine di cui sopra, ho sempre fatto il tifoso cercando di analizzare razionalmente la situazione ma certe cose fanno fastidio, quindi grazie per la correttezza.
Giugno 5th, 2019 alle 11:35
Credo che l’analisi “storica” di Nedo (46) sia assolutamente esatta, ci sta tutto ed andrebbe mandata a memoria.
I dubbi dell’Omino di Ferro (47) sono anche i miei, dovremo farci attenzione perchè dipende tutto dal modo con cui si struttura la nuova compagine, se con fondi propri oppure a debito.
Voglio essere fiducioso perchè del clima degli ultimi tempi non se ne poteva più.
Adesso lavagna bianca, pulita, e via andare.
Io,comunque, prendo la mia bicicletta, del carro non ho bisogno.
FV
Giugno 5th, 2019 alle 11:35
Dal Posto 18 Linus :
“Il problema è tutto tuo e dei tuoi amici,
Ancora commisso non ha fatto niente
Spero che ci faccia vincere 25 scudetti di fila
Noi avevamo una dirigenza seria che dava sicurezza
Se questi nuovi combinassero guai dovrete prendere il carro e scappare.”
Ecco David, come si può pensare che la storia cambi ?
Linus, non è una critica a quanto scrivi, però da queste parole si denota un DNA che ci accompagnerà per la tutta la vita, ma la stessa cosa si può dire anche di Vuturo, siete l’esempio e l’emblema di due facce diverse nella stessa moneta.
Succederà, ne sono sicuro, in ogni caso, se Commisso farà meglio dei DV, gli anti DV passeranno sicuramente a riscuotere il conto, stessa cosa faranno i pro DV, se le cose si metteranno male.
Ci sono cose che il tempo non cambia, ma infondo questo difetto è anche il bello, che contraddistingue un popolo.
Giugno 5th, 2019 alle 11:38
…dove sarebbe il difetto biblico di pensarla diversamente gli uni dagli altri?…
Mi pare che storicamente il pensiero unico (per ideologia individuale e o coatto dai governi) abbia fatto solo danni, e non da poco conto.
E’ nella diversità che emergono le mille sfaccettature del pensiero e della società.
Per cui ben vengono i fiorentini con le loro “divisioni” che hanno contribuito come pochi altri allo sviluppo della civiltà occidentale.
Quanto al calcio, scusami ma non è affatto “opinabile” quando l’arbitro fischia al 90° e quando si guarda la classifica: è opinabile sulle tattiche, sulle azioni, sulle varie simpatie verso quel tecnico e quei giocatori, ma non è certo opinabile nè per i risultati, nè per la posizione in classifica.
Nel perdere 6 gare su 8 (o vincerle) e arrivare 16° non c’è proprio niente di “opinabile”…. così come nei famosi Zeru Tituli.
Tutto il resto lo è, non i risultati quelli non sono certo interpretabili.
La lunga stagione dei DV non ha portato trofei, ha portato Calciopoli e un paio di partecipazioni alla CL (come con Cecchi Gori, tra l’altro: la CL non era una novità dei marchigiani) e soprattutto 2 semifinali UEFA-EL e 1 finale di Coppa Italia.
Aggiungiamoci 3 (tre) salvezze all’ultima giornata….
E’ tanto, è poco?… se ne può discutere, ma certo se si dilata tutto in 17 anni non mi pare sia tutto questo grande traguardo… i 20 anni di Pozzo e probabilmente questi attuali di Percassi (stiamo parlando di Udinese e Atalanta…) non si discostano molto dai loro a livello di risultati (finali di Coppa Italia, partecipazioni alla CL). Sono dati di fatto, non opinioni.
Giugno 5th, 2019 alle 11:46
È col post di mesi direi che si può veramente mettere la parola Fine…Rivisitazione storica da applausi ..Sfruttate questo momento..aprite i vostri cuori viola perché come per ogni cosa della vita del domani non c’è certezza…
Umberto Alessandria
Giugno 5th, 2019 alle 11:47
Sì, ci dividiamo su tutto!
Ma negli giorni ultimamente su essere pro/contro DV o pro/contro Commisso, si sta esagerando.
Poi con questa cosa del “carro” o del “comprala te”, mi vi siete proprio fissati!
Giugno 5th, 2019 alle 11:47
Ops Nedo non mesi..
Umberto Alessandria
Giugno 5th, 2019 alle 11:54
Visto che stamattina usa così, riposto anche io una mia considerazione sul carro di Vuturo postata sul precedente Thread:
Lucky63 ha scritto:
Giugno 5th, 2019 alle 10:36
@ Pietro Vuturo
Ma di quale carro stai parlando?
Esiste un carro su cui i tifosi normali possono salire?
Mi piacerebbe saperlo, perchè io dalla mia lontana magione ne ignoro l’esistenza.
I tifosi che conosco io e che sono, come me, credo, la maggior parte, sono persone normali, fiorentini e non, innamorati della Viola per i motivi più svariati, per nascita, per una partita vista, per un campione del passato o del presente, per uno zio, perchè piace essere fuori dal gregge ecc. che vanno allo stadio o la vedono in televisione, in trasferta o in casa non importa.
Sono persone diverse, con diverse opinioni su proprietà, calciatori dirigenti e tecnici accomunate solo dalla passione per la Fiorentina.
E non hanno generalmente contatti personali o di interesse con i suddetti personaggi su citati.
E allora su quale carro devono salire questi tifosi? Forse questo carro esiste solo per chi ha interessi nel mondo Fiorentina, chi ha legami con calciatori, dirigenti o proprietari. Con chi di Fiorentina ci vive e non semplicemente ama spassionatamente.
Un ristretto gruppetto quindi.
A questo ti riferivi?
Un saluto
Lucky
Giugno 5th, 2019 alle 11:59
Linus d’accordo con te su tutto.
Monica condivido sempre i tuoi post ma su Bardazzi no proprio non ce la faccio il suo ritorno è uno dei motivi per cui non ascolto più radio Bruno.
Francesco campo di Marte parli di arroganza degli altri e dici a Guetta che sul suo blog dovrebbe non pubblicare i post di quelli che dicono cose che te non condividi. Complimenti per la coerenza.
Giugno 5th, 2019 alle 12:10
oh…il genio che fa storia a se…
che dice basta divisioni come fa vuturo e poi lancia gli hastags per escludere la gente.
un genio!!!!
Giugno 5th, 2019 alle 12:15
Caro David sull’argomento fiorentinità e polemica, devo concordare con te.
Guelfi e ghibellini da sempre, polemica su tutto, tendenza a mettere i puntini sulle i anche quando queste non ci sono.
Io non faccio eccezione. La polemica fa parte del mio carattere ma presumo anche della genetica perchè malgrado abbia vissuto tutta una vita fuori da Firenze, il sangue è 100% fiorentino.
” Oh ma sei proprio un fiorentino! sempre con la risposta pronta!” Questa è una classica frase che mi sento dire da decenni di solito con simpatia, qualche volta come sintomo di pesantezza.
Poi con gli anni impari a lasciar correre qualche volta, anche per convenienza e tranquillità, ma la lingua puntuta rimane.
Però, caso strano, mi sono accorto , che questa vena polemica, questa voglia divisiva di appartenere ad uno schieramento piuttosto che ad un altro è virale, prende anche i tifosi della Fiorentina “esteri”, che fiorentini non sono, per il solo fatto di essere tifosi viola.
Credimi, nel viola club di cui faccio parte, i discorsi e le polemiche sono gli stessi che sul blog, con gli irriducibili antidellavalle (che ad occhio sono in minoranza) contro con i prodellavalle convinti ed una maggioranza più moderata che si colloca in mezzo in una varietà di posizioni intermedie. Tutti comunque delusi dall’andamento soprattutto dell’ultimo biennio.
Evidentemente il Viola accomuna tutti noi tifosi in questa ricerca di martellarci gli zebedei anche quando non servirebbe! 😉
un saluto
Lucky
Giugno 5th, 2019 alle 12:20
io, lo ammetto sono stato uno dei piu’ strenui difensori dei DELLA VALLE fino a gennaio 2016…
e al netto di tutto gli riconosco di averci riportato nel calcio vero e anche di averci provato a vincere.
Da quel gennaio purtroppo loro hanno deciso di rinunciare a qualsiasi risultato o interesse sportivo.
purtroppo i risultati sportivi sono franati indecorosamente e anche quelli economici sono stati negativi considerando che anche oggi esisteva l’ennesima perdita di esercizio di 16 milioni.
PERO’ e’ storia vecchia….benvenuto Commisso che sara’ giudicato per quello che fara’ e sara’ il campo e il tempo a dirci se e’ stato un bene .
Quelli a cui non dobbiamo dare spazio sono le vedove dei DV, come a suo tempo quelle di Vittorio.
il passato e’ passato e non conta piu’…conta il futuro viola.
Giugno 5th, 2019 alle 12:21
La CURVA FIESOLE, quella tanto bistrattata, è stata determinante per l’uscita di scena dei Della Valle, ops di Diego Della Valle.
Perché non prendiamoci in giro, quello fatto da Diego Della Valle, da qualche anno, con il Corvino 2.0, è stata una continua provocazione senza alcun obiettivo sportivo.
Chi tifa Fiorentina non poteva che essere arrabbiato per l’indecenti ultime stagioni. La ventura sarebbe stata ancora peggio…… non oso immaginare cosa sarebbe successo con Corvini-Cognigni al comando.
Per fortuna l’incubo è finito. Anche io temevo che non ci fosse nessuno interessato alla fiorentina, ce l’avevano fatto credere.
Adesso torniamo tutti insieme, ci divideremo ancora, ma resteremo TUTTI qua con la nostra Fiorentina! AVANTI VIOLA!
Giugno 5th, 2019 alle 12:26
David scusa se ti faccio un appunto, ma ieri ascoltando il Penta in attesa dell’amico Immondo ( che poi non sentito per raggiunti limiti di tempo), ho avuto la ventura di ascoltare alcuni interventi del famoso (per i tifosi residenti fiorentini) Prizio e ti dico che francamente non si può sentire ancora in diretta radio appellare in quella maniera spregiativa (leccavalle) i tifosi che non la pensavano come lui, fosse anche solo ricordando positivamente la parte iniziale del percorso dei Della Valle. Oltretutto alla vigilia di una cessione societaria che molti danno per cosa fatta.
Va bene la libertà d’opinione ma forse in quel caso avresti dovuto porre un freno.
Un abbraccio
Lucky
Giugno 5th, 2019 alle 12:32
Il mio primo intervento più inerente al post di David non viene pubblicato. A volte capita e non so spiegarlo. Misteri del web. In buona sostanza ed argomentando sostenevo che Firenze ha il suo carattere, ma che Corvino e Diego hanno fatto di tutto per spaccare in due la piazza. “O con me o contro di me”, “colpirne uno per educarne cento” mi pare siano i detti più confacenti al modo di comunicare. Mentre credo che Andrea a Pradè abbiano per lo più cercato una comunicazione più conciliante.
Giugno 5th, 2019 alle 12:36
Personalmente ringrazio la famiglia Della Valle per averci fatto vivere gli anni bellissimi di Prandelli e di Montella I. Zero trofei alzati, vero. Ma se ci fosse stato un po’ più di coraggio nella semifinale di Coppa Uefa 2008 e se la finale di Coppa Italia 2014 non fosse finita già prima del fischio di inizio, chissà…
Non dimentico certo i punti più bassi, fra cui lo 0-5 del 2012 contro LEI e il vergognoso finale di questa stagione. Nel primo caso ricordiamo tutti che fu tracciata una riga, avvenne un rilancio e ci fu anche una sorta di autocritica e di ammissione di responsabilità che portò all’ingresso di nuovi volti in dirigenza. Di questi ultimi mesi, invece, resterà nella memoria solo l’intervento di Diego, estremamente ingeneroso nei confronti di tutta la piazza e non solo della parte della tifoseria che era stata, a sua volta, ingenerosa nei confronti della proprietà.
Detto questo, tanti ringraziamenti alla famiglia, medaglina e arrivederci. Con l’augurio che questa nuova proprietà sia altrettanto solida e possa farci sognare. E sperando che il cambio di proprietà possa unire, anziché dividere ulteriormente la tifoseria (ora ci manca solo il tormentone #SELLERABONOUNCICOMPRAVA :-))
Quanto alle liste di proscrizione e i carri del vincitore, a me con rispetto mi sembran tutte bischerate. Io amo la Fiorentina, i carri un mi garbano nemmeno a Viareggio.
Sempre Forza Viola
Lorenzo
Giugno 5th, 2019 alle 12:37
@ Mark Russo e/o Brighton Viola?
Apprezzo il tuo intento di spiegarci il significato delle parole di pietro vuturo (che peraltro essendo ancora vivente fortunatamente può sicuramente intervenire in tal senso) ma mi pare che essendo dotati tutti di libero arbitrio sia consentito esprimere un opinione diversa da pietro o da chiunque altro così come lo può fare lui stesso o chiunque altro.
Basta mantenere l’eloquio in maniera civile e corretta e tutto si può dire, secondo me.
Sono anche totalmente favorevole al tuo appello alla pacificazione degli animi, che in questo preciso momento sarebbe la cosa più logica ed auspicabile,
Un saluto
Lucky
Giugno 5th, 2019 alle 12:38
Per 3 anni non mi sono divertito al Comunale fino all’orribile girone di ritorno ma ringrazio gli scarpari marchigiani per i 14 anni in cui ho visto una signora squadra e per aver venduto la ns. società a un tycoon americano e non a una Banca o a un Viperetta.
Si riparte da Comisso un Signore che ha avuto la forza di reperire una somma ingente in poche settimane.
Da popolo ci divideremo anche in futuro ma dobbiamo fare fronte comune contro gli infestatori che aprono una trasmissione su Sky con Chiesa che si accorda con Lei il giorno del passaggio di proprietà.
Giugno 5th, 2019 alle 12:38
Bardazzi a me piace e sono molto contento del suo ritorno. Invece non mi sono piaciuti i toni di rivincita di Prizio, che magari avrà anche le sue (buone?) ragioni…come minimo non è elegante. In generale credo sia necessario voltare pagina e non mettere etichette o bandierine sul nuovo corso. Soprattutto sarebbe almeno il caso di partire senza preconcetti e ripartire da zero.
Il mio punto di partenza verso Commisso è identico a quello che avevo quando iniziò l’avventura con Diego Della Valle: entusiasmo ed ottimismo. Che non vuol dire farsi illusioni, ma aver voglia di tornare a parlare di calcio.
Giugno 5th, 2019 alle 12:46
Marathon al 61, come tuo solito manipoli le parole altrui: #boicottaRialti nasce dal fatto che secondo Rialti stesso solo alcuni in curva Fiesole siano tifosi, gli altri siano “spettatori”. Lui è libero di pensarlo, io sono libero di non comprare più il suo giornale. #BoicottaPrizio nasce dal fatto che a me ruffiano venduto e lecchino per una mia semplice opinione nessuno può dirlo. Continui a dir quello che vuole ma certo io non contribuirò al suo reddito leggendo i suoi articoli di giornale. La questione Vuturo è ben altra storia, come tu sai, essendo più intelligente di me. Tu confondi giornalisti professionisti con tifosi “professionisti”, quando nessuno di loro si sta comportando da professionista.
Poi certo, io non avrò la tua immane cultura, ma so che per fare attacchi ad personam bisogna sapere di cosa si sta parlando…comunque grazie per la lezione di vita, scoprire di essere un genio per te mi è di grande supporto!
Forza viola
#BoicottaRialtiinquantopensachetusiaunnontifososenonseidiFiesole
#BoicottaPriziochedàdeiruffianiaitifosiperleloroopinioni
Vanno meglio come hashtag?
Giugno 5th, 2019 alle 12:48
Tornando, per un attimo, al calcio giocato, ieri, negli ottavi di finale del mondiale under 20, Lafont si è reso protagonista di un’altra papera che è costata la qualificazione alla Francia. Errore simile a quelli commessi in campionato. Secondo me, dobbiamo capire se può migliorare i suoi cronici difetti o pensare a Dragowski titolare…
Giugno 5th, 2019 alle 12:55
Nedo,
la C1 non è stata saltata grazie al lodo petrucci. Il lodo petrucci venne sì istituito quell’anno ma per chei falliva (noi siam falliti lanno prima). Noi venimmo ripesacati per meriti sportivi in B a seguito del caso Catanaia con allargamento della B a 24. E’ posibile, se non probabile, che il favore ci sia stato fatto per metterci al pari con chi, usufruendo del lodo petrucci, avrebbe perso solo una categoria a seguito di fallimento e se intendevi die questo sono d’accordo con te.
Ma il lodo petrucci alla fiorentina non era applicabile.
Giugno 5th, 2019 alle 13:01
Nedo,
abbi pazienza ma le promozioni quell’anno in B non erano 7 ma 5 (dirette) più una tra la sesta della B (Fiorentna) e la quart’utlima della A (Perugia).
Tra l’altro, da residente in provincia di Venezia, faccio notare che l’attuale tecnico dei lagunari (Cosmi) era sulla panchina di quel Perugia, che allora ebbe degli svantaggi dal fatto d’esser stato fermo un mese prima di giocare il doppio confronto con la Fiorentina (il campionato di B finiva dopo).
oggi si trova nella situazione di giocare il playotu per la permanenza in serie B, contro la Salernitana, a 20 gg dalla fine del campionato e dopo aver pensato d’esser salvo sino a 3 gg fa. Evidentemente le situazioni normali non fanno per lui….
Giugno 5th, 2019 alle 13:19
Mio caro fraterno Mario,
Come ben sai l’educazione e il rispetto son cose oramai sempre più rare in questo mondo.
C’è il Presidente Donald Trump che da una pacca sulla schiena alla Regina Elisabetta come tra amici dopo un gol al calcetto, e c’è quelli che alla dirigenza della propria squadra gli dedicano sui social la canzone Vaffanc… di Marco Masini.
Eleganza e classe innata.
Poero Carro !
Poero Gautama !
A presto Mario
Immondo
Giugno 5th, 2019 alle 13:43
Io sono sul carro della Fiorentina. Di chi non è permaloso che pensa che essendo una sua proprietà debba venerarlo, e inneggiarlo o dirgli bravo per far aumentare il proprio ego, ma anche la sua immagine commerciale nel mondo. La Fiorentina è di chi la ama e non di chi la sfrutta commmercialmente. Ecco su quale carro sono. Sul carro di chi la sostiene, non di chi racconta una cosa e poi ne fa un altra. Non di chi compra Toni Mutu e poi siccome questi fanno il loro dovere, e la Fiorentina funziona, si aspettano che venga detto bravo a loro. Quella è una questione aziendale. Non di tifo. Non di passione. Altrimenti si confonde il tifoso, con il ragioniere. Il tifoso non è ragioniere. Ci hanno portato ad esser ragionieri, con questa ossessività dei bilanci. I bilanci devono esser in ordine? Chiaro che si, ma al tifoso in fin dei conti che frega? Frega poco, niente, nulla. Al tifoso conta che tornino i conti in campo. In classifica. Ecco cosa conta. Ciao Vedovalle..
Giugno 5th, 2019 alle 14:12
Sono nato nel Pignone , a due passi da San Frediano. Davanti a casa mia c’era un bar, anzi “il barrino” come lo chiamavano tutti, la cui insegna era “Bar Co-Ba”. Perchè? Perchè negli anni cinquanta gli avventori litigavano per Coppi e Bartali. Così per mettere d’accordo tutti e non perdere clienti pensarono di intitolarlo ad entrambi i campioni. Bello eh? Siamo polemici di natura. Non ci va mai bene nulla. Guelfi e Ghibellini, Bianchi e Neri, Piagnoni e Palleschi. E’ un po’ la storia di questa nostra città-stato. Un vizio ereditario. Ma da qui all’offesa e alla violenza verbale il passo dovrebbe essere lungo. E’ una questione di educazione. Gia’! Ma al giorno d’oggi che significato ha questa parola? Andrebbe chiesto alle generazioni passate. In un mondo dove tutto è permesso non c’è che rassegnarsi.
Giugno 5th, 2019 alle 14:23
Ho letto di questioni finanziarie ed economiche su Commisso e la Fiorentina, avrei voluto intervenire ma per non scrivere sull’ipotetico, scriverò quando avrò analizzato il prossimo bilancio al 31.12.2019 dela Acf Fiorentina SpA. I requisiti morali, tecnici, economico finanziari del nuovo proprietario mi impongono di aprire una linea di credito al tycoon. Mi godo il momento in attesa del nuovo assetto tecnico societario e del nuovo CdA. Un caro saluto a tutti.
Giugno 5th, 2019 alle 14:30
Toccate le scarpe toccato il cuore.
Giugno 5th, 2019 alle 14:33
No, scusa faber n77,. Te credi che questi nuovi non pensino al bilancio e che siano venuti qui a buttare i soldi nel cesso per far contento te Pietro vuturo e il signor 1926??? Io pagherei per avere la vostra concezione del mondo voi non avete la minima idea di dove siamo, siete dei cosplay viventi. non ve ne frega niente dei bilanci giustamente ma questi sono fondamentali è una brutta notizia lo so ma è così. Forse anche voi a casa fate l’autofinanziamento mi auguro.. credete davvero che questo italo-americano abbia tirato fuori 180 milioni e continui a buttar soldi senza pensare di guadagnarci?? Se hai più di 12 anni sei messo male.
Giugno 5th, 2019 alle 14:34
Che ti devo dire Antonello. Io ricordo come una città colta, educata ed elegante che dileggio’il nemico giocando a calcio e non offendendogli la mamma dai merli delle mura, e accompagnò Leopoldo “canapone” all’esilio togliendosi il cappello al suo passaggio e non spernacchiandolo
Faccio fatica a convincermi che ci siamo imbarbariti così tanto.
Ma probabilmente quelli che pensano di distinguersi mostrando i loro bicipiti, e i loro capi, troveranno melensa e patetica questa mia visione della città che credo fosse anche quella dei DV al momento dell’acquisto.
MT
Giugno 5th, 2019 alle 14:46
al n 71 nedo: prizio non ha nessuna ragione per offendere la gente. se sta poco bene di salute mi dispiace ma se deve venirsi a sfogare alla radio offendendo chi non la pensa come lui non va bene. io ho un carattere un po particolare, se mi insultano mi incazzo come una bestia, se incontro un estraneo che mi da di leccavalle vome minimo tento di mordergli la giugulare! ieri ero anche in zona ed ho pensato seriamente di venire a ribaltarvi lo studio. pensate bene a chi mettete dietro ai vostri microfoni, perchè alla gente non piace essere offesa dal primo coglione che passa.
p.s. a tutti i festeggianti con le bandierine americane, propongo questa vecchia intervista di Commisso:
“C’erano la scuola, le lezioni di fisarmonica e quelle partite sull’asfalto fantasticando di essere Charles o Sivori: “Tifoso della Juve perché a fine Anni 50 vinceva e la Gazzetta che leggevo dal barbiere ne aveva le pagine piene”. Quell’amore per i bianconeri è il ricordo prezioso che mise in valigia nel 1962, quando con mamma e due sorelle raggiunse papà Giuseppe, un falegname ex prigioniero di guerra in Africa, in Pennsylvania, per poi traslocare un anno dopo nel Bronx: “Se nel 2010 non mi sono unito a Di Benedetto per entrare nella Roma è anche per la mia lealtà alla Juve. Non l’unica ragione, però. A me piace essere al centro di un progetto e non avrei avuto controllo. Ho ricevuto offerte dall’Italia, e non solo, per acquisire un team, ma il sogno è un investimento significativo nella Juve”.”
la canzone di Masini dedicatela per te vuturo.
Giugno 5th, 2019 alle 14:48
Nei miei pensieri ripensavo alla lettera aperta senza possibilità di dialogo di DDV
alla città tutta. Cosa ha ottenuto? Flashmob e la gente come risposta gli intimato che può tranquillamente levarsi dai famosi 3 passi. Pensate sia stata una reazione intelligente o di persona educata e di livello come vuole presentarsi coi capelli farfallina e foulard e bastone? Mi dispiace ma anche volendo quelle poche migliaia gli hanno risposto con lo stesso stile. Tra l’altro io ho sentito solo oeo della Valle vattene e slogan non offensivi ma atti a spiegargli che non avevano apprezzato la lettera pubblicata dalla Nazione. Hanno scelto il negozio Tods in via tornabuoni invece di scrivere la risposta al quotidiano in ogni caso non mi sembra che hanno danneggiato nulla solo espresso disappunto. D’accordo o meno chi voleva poteva fare un flashmob di ringraziamento in via tornabuoni o allo stadio per Corvino Gnigni e compagnia cantante, non è stato fatto. Quindi mi scuso per aver riaperto il discorso, ma credo che ci sia stato uno stuzzicamento se mi concedere il termine ed una reazione in fin fine abbastanza equilibrata.
Magari mi son perso qualcosa, ma mio caro DV signori si nasce e si diventa ignorando quello che usa un linguaggio scurrile nella presa in giro a cui si sottopone chiunque sia un personaggio pubblico e che si lascia provocare cosi facilmente. Rimango basito.
Giugno 5th, 2019 alle 14:55
Il fallimento del 2002 non ha cancellato solo la vecchia fiorentina, ma i suoi tifosi.
Prima, anche con squadre da retrocessione, il motto del ciuffi,”siamo ufficialmente in lotta per il terzo scudetto”, era sempre valido. Adesso,leggo di persone che rinfacciano agli ultras di aver voluto questo cambio di proprietà, che se le cose non andassero per il verso giusto, sarebbe “colpa loro” (Linus)….
Quindi si pensa ancora che la cessione non sia stata voluta dalla proprietà, fatto chiaro fin dal giorno del ritorno di corvino, che Andrea della valle non avrebbe mai voluto…
A proposito di giornalisti, credo che prizio sia uno dei pochi che ha sempre detto le cose, anche quelle che con i della valle imperanti, non si potevano dire, e ne ha dovuto pagare anche delle conseguenze, come minimo professionali.Se adesso si vuole togliere qualche sassolino dalle scarpe, per me è uno dei pochi a poterlo fare, come Pippo russo, come pochi altri.
Ho sentito fino alle scorse settimane troppi opinionisti, per troppi pentasport, parlare come uno dei ministri di saddam hussein, che, con i carri armati americani a Baghdad, ripresi alle sue spalle durante l’intervista, negava la sconfitta delle sue forze armate….
La nostra dimensione, comprala te, non la vuole nessuno…
Basta, davvero, loro volevano cedere, la maggioranza dei tifosi volevano la cessione, commisso voleva comprare, siamo tutti contenti, spero anche quelli che volevano fare le manifestazioni per corvino(!) e gli ultimi giapponesi nella jungla!!!
Voglio, da ora in poi, parlare di calcio,di giovani del settore giovanile che giocano in prima squadra, di tecnica, di tattica, di allenatori da esonerare, di sostituzioni e della grande passione del popolo viola verso la nostra squadra!!!
Voglio vedere l’entusiasmo, mi accontento di questo, per il resto, i tifosi viola la conoscono la propria dimensione, cioè la sofferenza…. Ciò non toglie di poter aspirare di vedere una squadra dignitosa, che gioca un bel calcio, figlia di una programmazione sportiva, senza nomi roboanti ma fini a sé stessi e con un bel gruppo di calciatori legati alla maglia.
Giugno 5th, 2019 alle 15:06
Post perfetto Faber, semplice da capire anche per chi orgogliosamente non salta sui carri ma rimane il soldato giapponese che li difende fino allo strenuo. Prizio doveva aggiornarsi prima di entrare in diretta. No leccavalle ma vedovalle. Se qualcuno si sente offeso come i.bambini piccini, che sia in macchina o a casa basta cambiare frequenza e rizzati.
Giugno 5th, 2019 alle 15:13
Direi che i fiorentini si dividono in due nette categorie: quelli che ritengono Firenze il miglior posto al mondo e quelli che ritengono che al mondo non ci sia un posto come Firenze.
E da questo scranno derivano varie questioni, problematiche, incomprensioni ecc.
Comunque devo dire che con il prossimo addio dei Della Valle le trasmissioni radio hanno assunto tutta un altra forma editoriale.
Con gli sfoghi di opinionisti, giornalisti e tifosi contro l’uscente proprietà rea di non aver dilapidato capitali, di non aver capito nulla del calcio e di aver trascurato i raminghi fiorentini, mentre si intonano gli alleluia al nuovo arrivato – che non potrà che innamorarsi profondamente di Firenze (leggere quanto ho scritto sopra) sperperando tutto quello che ha per far vincere alla Viola un famigerato trofeo – il Penta Sport ha virato verso il cabaret.
Mossa apprezzabile, visto che gli ultimi mesi di trasmissione sono stati un continuo de profundis. Almeno l’umore ne giova.
Giugno 5th, 2019 alle 15:20
Direttore, le differenze in sé e per sé sono il sale della vita, sintomo di inteligenza e di ricchezza.
L’augurio di oggi per il domani è solo quello di recuperare una maggiore sensibilità e rispetto verso gli altri ed anche verso se stessi (cui deve fare eccezione la sana ironia ed autorironia)… quindi, bando alle ciance… io mi scuso, sinceramente, con tutti coloro con i quali ho dialogato eccedendo nei modi e nelle espressioni mancando di sensibilità e rispetto, spero solo che sia avvenuto il meno possibile ed ancor meno possa riaccadere.
Saluto la partente proprietà dei DV senza astio o rancore ma nemmeno dispiacere (a parte, forse, un pizzico per Andrea e quello che avrebbe potuto essere…). La mia analisi sulla storia degli ultimi 17 anni non verrà ripetuta né in cattivo stile né in buono…
Quanto alla fine ciclicamente burrascosa dei rapporti tra tifo viola e proprietà varie penso solo che in fondo, come in una coppia di amanti, e difficile lasciarsi senza che volino gli stracci…
Adesso attendo le ufficialità prima di scrivere di rinnovati sogni e timori.
Saluti Viola a todos
Giugno 5th, 2019 alle 15:21
Shalom, fratelli viola. Shalom.
Ach Vuturo, che infelice la frase del carro. Riponiamo i carri nella rimessa. Oggi finisce una fase, ne comincia un’altra. Tra l’altro, 17 anni sono una lunga fase. Comunque sia finita, è anche fisiologico che dopo oltre tre lustri intervenga un cambiamento. Era semplicemente ora. Un ciclo si era esaurito, un altro comincia. Sarà meglio o peggio? Lo sapremo fra qualche anno.
E’ l’opportunità per ritrovarci insieme intorno all’unica cosa che conta: la Bandiera Viola.
Chiuderei anche la sterile polemica sulle dinamiche della cessione.
Resto convinto che DDV abbia chiuso con la Fiorentina all’inizio del 2016, dopo aver constatato che lo spazio politico per una sua candidatura a guida moderata del Paese era inesistente. Da allora ha innanzitutto deciso che la Fiorentina non doveva assolutamente gravare sui bilanci del gruppo. E così è stato: tre anni di apporto finanziario pari a zero. Probabilmente, non conoscendo e non capendo il calcio, era convinto (o è stato convinto da qualche vocina interessata) che anche così, sotto la sapiente guida di un certo DG e del suo network balcanico, si potesse fare calcio in modo soddisfacente. Recidivo, perché già nel biennio 2011-2012 aveva sperimentato quanto, anche in un campionato poco competitivo come il nostro, anche in una serie A a 20 squadre potesse essere pericoloso fare calcio male, affidandosi a persone non competenti e arroganti.
Che la decisione fosse questa e fosse irreversibile, lo si è capito dopo i funerali del povero Astori. A tutti era sembrato che la catarsi di quel dolore potesse far ricominciare una storia in comune. Ma non è stato così.
Fino ad oggi, fino alla presa d’atto che con questo tipo di gestione puoi farti molto male, fino alla contestazione non più tanto minoritaria, fino ai flash mob davanti ai negozi. Fino alla decisione di vendere a tempo di record.
Sia reso merito: gli americani di Mediacom Communications Corporation hanno trovato bilanci in ordine, senza voragini nascoste sotto il tappeto. Anche per questo, la trattativa è stata rapida.
Con i DV ci lasciamo male ed è sempre un peccato. Le colpe come sempre sono di tutti ma, sapete come la penso, penso che loro rechino con se una responsabilità superiore. Loro è la responsabilità di non aver mai voluto costruire un rapporto sano con Firenze. Che poteva anche essere basato sull’assenza, purché fosse, come ho detto, sano e onesto. Promuovendo una sorta di referendum permanente su di loro, proponendo figure dichiaratamente ruvide o ostili alla città, compiendo scelte poco chiare e trasparenti, hanno ricevuto meno di quanto forse avrebbero meritato in termini di risultati sportivi.
Ma questa è già storia.
Da Commisso non so cosa aspettarmi. Certo non dollari a palate sul mercato, anche perché non potrebbe. Spero che si affidi a persone competenti e in grado di prendere decisioni autonome nell’ambito delle risorse disponibili. Mi auguro che si torni a fare calcio.
Giugno 5th, 2019 alle 15:25
Io sono elettrizzato. Ci siamo liberati da questo stallo e questa depressione cronica di anni, e per un po’ siamo liberi di sognare: che resti Chiesa, che arrivi Spalletti e qualche giocatore di livello, direi almeno uno per ruolo, di avere una Viola di alta classifica, con ambizione e bel gioco. Nel sogno ci metto anche una comunicazione migliore, più chiarezza, più serietà e una valorizzazione del lavoro di tutto l’indotto, incluso il Pentasport.
Giugno 5th, 2019 alle 15:49
caro enzo,
io vengo, io ribalto….
se decidi di dire sul muso a Pietro vaffanculo,
avvertimi ti prego, perche’ vengo di corsa a vedere, voglio proprio ridere…
Giugno 5th, 2019 alle 15:59
Caro razdeganne 81, mi sembra facile da capire, come ha anche scritto qualcun’altro. Il carro del tifoso è quello che è strettamente legato al risultato. A di chi lo fa sognare. Il tifoso si immedesima in luca toni o in mutu che fanno volare alto la squadra, e non in chi ti frantuma le balle con bilanci o altro di simile. Il bilancio è importante? SI. Frega qualcosa al tifoso? NO. Al tifoso importa che tornino in campo i conti. Che la squadra abbia un obbiettivo raggiungibile e possa competere per quello. A qualsiasi livello sportivo. Una neopromossa per la salvezza, una strisciata per lo scudetto o la champions, una squadra come noi, rientrare nell’annovero di quelle che PUNTANO a qualificarsi in europa con una squadra attrezzata per farlo. I conti li facciano i ragionieri, senza impiccarsi in ragionamenti di bilanci astrusi. Perchè sia in un verso (tutto ti va bene) che nell’altro (tutto ti va male) il bilancio alla fine può piangere sempre. E per “guadagnarci” lo fai anche costruendo una squadra competitiva, attrezzandoti per essere ogni anno più forte, e arrivando a competere in competizioni più renumerative. Se vendi sempre il pezzo meglio, e non lo rimpiazzi adeguatamente, forse il bilancio sul momento ride, ma poi il piatto piange, perchè appiattisci il valore complessivo di tutto. Cosa che è puntualmente successa in questa squadra dal primo anno di sousa ad oggi. Alla fine hai 3-4 giocatori di valore, e poi cos’altro? Niente. Nulla. Niente che abbia a che vedere con lo sport. E putacaso vendi anche quelli e chi ricompri non scoppia poi che fai? Rimani senza nulla su cui “vendere e ricomprare”. Asciugati tecnicamente, ed economicamente perchè non hai neanche introiti da situazioni sportive. Quindi lo ripeto: I bilanci devono esser in ordine? Chiaro che si, ma al tifoso in fin dei conti che frega? Frega poco, niente, nulla. Al tifoso conta che tornino i conti in campo. In classifica. Ecco cosa conta. Che mi aspetto dalla nuova gestione? Una linea di demarcazione netta: mettere gente di calcio che faccia calcio e gestione di una società di calcio. Quindi che coniughi gli aspetti economici di pari passo a quelli sportivi. Perchè sono aspetti e lo stesso lato della medaglia. Bisogna saper INVESTIRE, oltre che SPENDERE.
Giugno 5th, 2019 alle 16:02
@ MT (82): è strano, perché io ricordo una Firenze in cui guelfi e ghibellini non si risparmiarono colpi e successivamente avvenne lo stesso tra guelfi bianchi e guelfi neri.
La stessa Firenze che non esiliò Dante salutandolo col cappello in mano.
Quella stessa Firenze in cui le case della famiglia dei Bischeri andarono a fuoco e sulle ceneri sorse Santa Maria del Fiore.
Quella Firenze che in piazza Signoria conserva una pietra in ricordo di un frate fu fatto alla fiamma e sotto la Loggia del Porcellino una pietra sulla quale finivano a culo ignudo tutti i falliti, esposti al pubblico ludibrio.
Quella Firenze in cui buona parte della famiglia dei Pazzi finì impiccata sulla facciata di Palazzo Vecchio.
E’ strano, io ricordo una città cattiva, sanguigna, estrema e radicale.
Evidentemente conosciamo due diverse storie di Firenze.
Giugno 5th, 2019 alle 16:02
Mi spiace David, ma è stato proprio penoso assistere al Penta un Prizio totalmente fuori dal mondo, offendere prima e continuare a battibeccare con disgusto, anche in sottofondo, con la partente proprietà.
Non aggiungo altro, in quanto mi spiace per la persona in se e le sue difficoltà di salute, ma dal punto di vista professionale quello che ha detto lo trovo assolutamente vomitevole, anzi la parola professionale e Prizio sono un ossimoro.
La cosa che mi disturba maggiormente è non mettere mai un contraddittorio quando c’è Prizio, come se lo volessimo preservare da affondi letali.
Prizio, Petri, Rialti questo è il livello del giornalismo sportivo fiorentino…siamo messi veramente male, ma male male.
Personaggi che si sentono come se avessero cacciato l’invasore, giornalismo da bar, bastava un Bellinazzo qualunque e …”come d’Autunno sugli alberi le foglie”.
Da Fiorentino ho provato un gran senso di vergogna
Vdz
Giugno 5th, 2019 alle 16:04
alt Cejas non ringambare..
questa cosa della cessione l’avete messa in piedi voi
e c’è anche chi se ne vanta.
quindi, se va tutto bene ok..
se qualcosa va storto è colpa vostra
senza se e senza ma.
troppo facile sennò.
e neanche gradirei sentire da parte vostra
una benchè minima parola di critica verso questa proprietà che è venuta dopo il vostro intervento.
piuttosto sono preoccupato per il petri
che ho visto in una foto abbracciato al nostro padrone di casa.
di cosa parlerà da oggi in avanti?
certo, potrà continuare a rivangare i DV per un po ma dopo?
campava di polemiche,
ora come farà?
sono preoccupato.
Giugno 5th, 2019 alle 16:09
Mentre continuiamo a darci addosso fra di noi tifosi viola, vi faccio notare (come anche ha già fatto il post 70 Big)che hanno già cominciato a rompere con la notizia che Chiesa si sarebbe già accordato con lei. Forse non sarebbe una cattiva idea cominciare a fare fronte unito verso chi ci vuole male e far notare a chi di dovere che Chiesa in qaunto tesserato con la Fiorentina non può prendere accordi con un altro club. Se questo è avvenuto per davvero lei va deferita agli organi competenti, se non è vero chi ha dato questa notizia deve renderne conto magari con una bella querela!
Forza Viola
Giugno 5th, 2019 alle 16:25
Sul carro di Vuturo, probabilmente, si dovrà pagare il biglietto per salirci, visto che lui, gratis, non tifa.
E poi non va in Maratona?
Giugno 5th, 2019 alle 16:38
@89 Shimon
Shalom Shimon sembra una filastrocca. Suona molto bene.
Mi complimento con te e con la tua analisi molto lucida e pacata da tifoso da molti anni contrario ai Della Valle.
Non sempre è stato così, se non ricordo male, i toni sono stati più acerbi, ma le tue parole sono condivisibili e sintomo di intelligenza.
La quiete dopo la tempesta?
Speriamo di introdurci in una nuova fase, con più entusiasmo e con la speranza di ricollocarci presto nelle posizioni che mediamente sono state le nostre storia più o meno recente, ovvero a ridosso delle grandi squadre, in lotta per un piazzamento in Europa.
Come giustamente dici tu, togliamoci dalla testa che chi verrà butterà sacchi di milioni per il solo gusto di vincere.Non siamo su “Ritorno al futuro” Gli investimenti saranno sicuramente graduati in base alla possibilità di rientro economico, finanziario, politico e chi più ne ha più ne metta.
Un saluto
Lucky
Giugno 5th, 2019 alle 16:39
Siete così faziosi che vi attaccate alla frase del carro!
Se non capite nemmeno i modi di dire fate festa
Io concordo in pieno con vuturo,
Siamo tutti tifosi a modo nostro, con opinioni diverse
Ma solo una parte da molti chiamata minoranza rumorosa si è veramente opposta alla gestione dei Dv, altri sono rimasti neutri, altri li hanno difesi fino all’ultimo e insistono anche ora.
Quest’ultimi non possono arrogarsi nessun futuro merito o colpa (speriamo di no) sull’operato di questa nuova proprietà
Giugno 5th, 2019 alle 16:50
caro Faber, anche a me piace più il calcio dei bilanci, anzi mi piace solo il calcio ma dal 2001 all’agosto del 2002 mi è toccato anche sentire cosa accadeva nelle casse della Fiorentina, ed è finita come è finita. Purtroppo i soldi sono più importanti dei giocatori, se ce li hai bene altrimenti ti attacchi. guarda la Roma ha dovuto vendere mezza squadra ed era pure arrivata in champions. sono d’accordo con te che meno se ne parla di bilanci e più ci si diverte, ma vedrai che anche Commisso ci guarderà come ci guardava Della Valle. Per quanto riguarda Chiesa, ha un contratto fino al giugno 2022.. la vecchia gestione tendeva ad accontentare chi chiedeva di andare, questi non si sa anche perchè almeno il primo anno devono dare una certa impressione. Personalmente a certe cifre lo venderei, per una squadra come la Fiorentina preferisco 4 giocatori da 20 che uno da 80 però con ancora tre anni di contratto comanda la società. Il prossimo anno sarà già molto diverso.
Giugno 5th, 2019 alle 17:15
Stigmstizzo profondamente il fatto che Pietro Vuturo abbia usato la canzne di Masini per “salutare” i Della Valle.
E questo perché la canzone è orrenda e inascoltabile.
Ecco una lista di canzoni che Pietro avrebbe potuto usare e che avrebbero sollevato il mio plauso:
1-Go your own way (Fleetwood Mac)
2-Get off of my cloud (Rolling Stones)
3-I will survive (Gloria Gaynor)
4-You’re so vain (Carly Simon)
5-50 ways to leave your lover (Paul Simon)
6-It’s too late (Carol King)
7-The thrill is gone (B.B.King)
8-Smack my bitch up (Prodigy)
9-Hello, goodbye (Beatles)
10-Time to move on (Tom petty)
11-Hit the road, Jack (Ray Charles)
12-Goodbye to romance (Ozzy Osbourne)
Giugno 5th, 2019 alle 17:24
Gentile David,
mi rendo conto di andare completamente fuori tema ma, nei giorni scorsi, mentre comparavo le varie proprietà succedutesi alla guida della Fiorentina, ho constatato che nel decennio 1982-1992, apertosi con i Pontello e chiusosi con l’arrivo di Mario Cecchi Gori ci sono stati ben 11 campioni del mondo (di cui 8 da titolare) che hanno vestito la maglia viola, oltre a due fenomeni come Socrates e Baggio.
Non ho ricordi di altre squadre italiane del dopoguerra che abbiano avuto tale abbondanza, sia negli anni 80, che prima o dopo. La juventus, in quegli anni si fermò, se non erro, a 9, ovvero i sei del mundial spagnolo più Moeller, Kholer ed Hassler.
Non so se sia un dato che Lei, direttore, abbia mai considerato ma non mi pare una cosa da poco. Eventualmente, dovesse conoscere compagini in Italia che possono vantare un record simile, Le chiedo la cortesia di rispondermi.
Giugno 5th, 2019 alle 17:42
Basta Linus, sei patetico. Ma un po’ di amor proprio non ce l’hai? Fossi in te mi sarei ritirato in clausura per qualche mese dopo i ripetuti sfondoni degli ultimi tempi. E ricordatelo, la Fiesole è Firenze.
Giugno 5th, 2019 alle 17:52
Rosetta, spiace che non ci arrivi…
Non ho assolutamente detto chi deve scrivere e cosa scrivere su questo blog, ma auspico solo di non essere ridondanti nelle minchiate!
Esempio: quando apparve chiaro che il flash-mob era alla base dello sfogo di Diego, il guru zachini infamò tutti quelli che sostenevano questa tesi…
Oggi, dalle dichiarazioni di Andrea DV, è pacifico che ha avuto un impatto decisivo, ma non vede scuse o mea culpa del buon zachini… come sempre.
Ripeto, liberi tutti, ma diamo un limite alle scempiaggini!!!
Giugno 5th, 2019 alle 17:56
Avevo auspicato alcune cose:
A) una cessione societaria rapida. Check X
B) Addio di Corvino. Check X
C) un riavvicinamento/condivisione etica della stampa, a tutto tondo.
Check: NI.
Il punto C lo sto vedendo progredire bene con alcuni movimenti radio e fuori radio: tipo il ritorno di Prizio (farò una nota a margine) , un dialogo con Petri con foto su Facebook da parte sua (con dedica).
Però : leggo da una parte di querele e diffide a chi offende a mezzo social e dall’ altra di un premio da dare al lecchino d”oro (lo chiamano formichiere) per il “miglior collaborazionista dei della Valle “, tanto per rispondere alle diffide.
Si apre un portone e si chiudono altre porte.
Il che dimostra l’ assioma Fiorentino = polemico .
Che traduco in : fiorentino = persona abitante a Firenze (urbe, non contado) il cui maggior complesso è quello di non voler MAI passare da bischero.
Dimostrato dai vari utenti che con fiaccole e forconi metaforici,dai loro cantucci con stazione web, chiedono defenestrazioni dì giornalisti, come accade nelle peggiori tirannie governative.
E qui torno su Prizio:a parte che un appellativo come “leccavalle” vi dia noia è puramente soggettivo (qualcuno cattivello e provocatore sentirebbe puzza di coda impagliata in fiamme), non urbi et orbi, ma la pluralità di voci deve essere strenuamente difesa.
Ci vuole un Petri per ogni Valcareggi, un Prizio per ogni Calamai…in special modo negli organi di informazione come una redazione radio.
Anche perché più voci discordi fanno polemica.
E senza polemica non sarebbe Firenze. Potrei azzardare: è il su bello.
Ps: brutto anche leggere di argomentazioni lombrosiane circa la possanza fisica in mostra da parte dei “curvaioli”(di tutto il mondo. Vi assicuro: rispetto ai greci o persino ai Bulgari i nostri ultras sono fantozzi e Filini) e teste più o meno crinite…come se fossero caratteristiche per forza negative o che dimostrano scarsa intelligenza.
Ma non vi vergognate ad essere così (troppo) codini settecenteschi?
Guardare che al flash mod c’erano anche persone anziane, donne,ragazze, bambini.
E più che inferociti erano sorridenti e festanti. Più risate che urla (se non ci credere cercate i video: la realtà non si cancella, anche se non vi piace).
Giugno 5th, 2019 alle 18:05
vedovAlle unitevi
e contestate
questi 4 tifosi ignoranti e stupidi che hanno mandato via la migliore presidenza possibile.
Giugno 5th, 2019 alle 18:27
Linus, io te lo ho provato a spiegare che è finita, basta, non insistere….
Guarda che io non ho mandato via nessuno, non ho mai fatto parte di nessun gruppo organizzato, dico solo che quelli che ti garbano tanto a te, qui avevano finito il loro tempo.
Lo hanno capito e se ne sono andati, non insistere, fanno parte della storia.
Per quanto riguarda la nuova proprietà, mi ritengo libero di applaudire e di criticare ciò che non ritengo giusto per la mia squadra.
Si tifa la squadra, non un proprietario piuttosto che un altro.
Giugno 5th, 2019 alle 18:30
A me gli insulti fanno male, dal vivo e in TV, allo stadio e sul web.
Fanno male e basta.
La discussione, anche accesa, anche brutale, va sempre bene. Ma l’etichetta, il pregiudizio, il dare addosso mi amareggiano da sempre.
Internet ha dato risonanza a gente talentuosa e buffa, a fenomeni vari che diversamente non sarebbero mai emersi, ma anche a svariati vomitatori seriali. Peccato.
Perché è sui social che la nostra sana carica polemica diventa molesta e tossica, trasformando spesso uomini e donne in odiatori occasionali che sfogano le proprie frustrazioni in insulti ed invettive da codice penale e asilo infantile”.
Codice penale ed asilo infantile. È proprio così.
Giugno 5th, 2019 alle 18:36
Che dire sono PERFETTAMENTE d’accordo .
Ci facciamo male da soli e purtroppo hanno gia iniziato anche con questo.
Purtroppo cari voi fare il flash mob in Calabria sarà più arduo.
Giugno 5th, 2019 alle 19:12
da tempo sostenitore della tua linea e posizione David trovo corretto quanto sostiene El marascon:pochi pochissimi i difensori dei Della Valle e della loro gestione degli ultimi anni:piuttosto almeno io ero più infastidito da certi toni di fratelli viola troppo grevi e offensivi…un modo di tifare quello della curva da proteggere e rispettare in quanto anima del tifo e dello stadio ma dall’altra ovviamente facile preda di isterismi ed estremismi che non mi sono piaciuti;ovvio che alcune esternazioni dei proprietari,che nel passato ho sempre cercato per natura personale di giustificare,negli ultimi tempi li hanno resi indifendibili ma credo che oramai il rapporto fosse terminato già.
Sul carro io non ci voglio salire!! Tira più un pelo di f che un carro di buoi!!!
Giugno 5th, 2019 alle 19:13
ALESSIO RUI@ 73
Carissimo Amico Viola,
cominci a farmi paura!
non sono quasi mai d’accordo con te sulle valutazioni soggettive dei calciatori, ma devo ammettere che quando prendi la mira ed esprimi perplessità, il tempo spesso (quasi sempre) ti da ragione.
A me Lafont piace parecchio, mi piace quella sua aria seriosa e fanciullesca al tempo stesso…….lo vedo maturo pur nella sua gioventù, forte fisicamente e mentalmente per i suoi 20 anni e straordinariamente migliore di Meret….
M fido del giudizio di Mareggini, allenatore di portieri a Coverciano…….e leggo con attenzione dell’infortunio al polso di cui l’allenatore si è assunta responsabilità per averlo fatto giocare contro parere medico….
Mi dispiacerebbe tu avessi ragione anche in questo caso…..
Giugno 5th, 2019 alle 19:36
@ Linus 95
Mi fai ridere! Le cessione l’hanno decisa gli antiDV??? Certo come se i le contestazioni dei tifosi contassero qualcosa a livello societario! Contano gli interessi amico mio, se i DV hanno venduto hanno venduto per interesse, quando ci hanno rilevato dopo il fallimento non ci hanno salvato per magnanimità, ci hanno salvato per interesse!
Giugno 5th, 2019 alle 19:48
Morto un papa si fa il papa.Speriamo migliore di quello morto.
Se papa Comisso1 non distribuisce un pochino di becchiamo pro ULTRAS il carro si vuotera velocemente purtroppo.
Giugno 5th, 2019 alle 21:27
#56 Alan
Veramente i DATI DI FATTO dell’Atalanta del SECONDO percassi sono molto diversi.dal 2002: piazzamento medio undicesima, una finale di Coppa Italia,2 volte in Europa e 3 retrocessioni in B.
Gli ultras sono con lui!!!!!!
Da buon imprenditore ed ex calciatore,Percassi
sa come ammansirli……
Giugno 5th, 2019 alle 21:29
Naturalmente, i soliti 2 invasati continuano nella loro inutile battaglia, ormai di retroguardia.
Giugno 5th, 2019 alle 22:01
Guarda che ressa….Ragazzi un c’entrate tutti. Qualcuno deve rimanere a graffiare i vetri.
Alessandro Boldrini da Galleno
Giugno 5th, 2019 alle 22:08
GOODFELLAS..
Esco subito dalle meschine polemiche fino a qui lette e mi proietto verso il futuro prossimo,quello dei “bravi ragazzi”…
Finalmente una nuova proprietà che porterà soldi,entusiasmo,allenatori di grido e famosi calciatori,ds all’avanguardia e chissà cos’altro..!
Voglio sperare davvero sia cosi,alla peggio faremo altri 17 anni con zero tituli,ghembion’s ligghe de sta fava e film già visti…
Ma no,non sarà così,da domani ci saranno i “Goodfellas” che ci proteggeranno da tutti i mali e rimetteranno a noi i nostri crediti come noi ai nostri creduloni,infine ci libereranno,a modo loro, da tutti ii mali…
Si perchè tra Rocco Commisso,Joe Barone,Frank Carbone e Paul Cicero,mi aspetto di vedere appresso a questi “bravi ragazzi” Joe Pesci,Ray Liotta ed il grande de Niro che entrano in parata al Franchi commentando
“e che te lo dico a fare”..
Stiamo scerzando ovviamente,ma da personaggi di questo calibro potremmo aspettarci delle sorprese,magari anche piacevoli….
Provare per credere,proveremo anche questi..Sursum corda!
C.te UdF
Giugno 5th, 2019 alle 22:10
uhhh mamma che post David….tocchi uno dei miei argomenti preferiti….
Abito fuori Firenze, ma sono nato e cresciuto fino ai 30 a Firenze. Dal mio trasloco sociale in un contesto diverso mi sono reso conto di quanto gli abitanti di Firenze siano diversi da come li vedevo da dentro. La mia percezione più limpida è come sia evidente quanta superbia vi sia insita nell’abitare, respirare e vivere a Firenze. Per me questo frame polemico, polemico e sempre polemico, in cui viene incorniciato il dialogare è un freno cognitivo alla crescita e allo sviluppo di progetti vincenti.
Il fiorentino non sa perdere (e di conseguenza non sa vincere) perché nella grammatica del ragionare parte dal presupposto di avere ragione. Visti da lontano i tifosi che si schierano con Sousa, che infamano la squadra in una semifinale europea sono l’accezione più chiara di questo mio pensiero.
Non riconoscere la realtà (riconoscenza) che ti porta ad essere ingrato, superbo e velenoso per chi, invece, sta cercando di fare.
Perché son tutti bravi nella chiacchiera, e pochi come i fiorentini, si crogiolano nel discorrere per il gusto del discorrere, ma nella vita vera, che scorre veloce e gaia lontano dal ponte vecchio, questo gusto non funziona e non genera empatia e simpatia.
Dal 2003 ad oggi ho avuto solo conferme di ciò, anche e soprattutto da chi come me ha cambiato città.
Ma chissenefrega degli altri, noi siamo così, prendere o lasciare…questo è il mantra, giusto?
Io sono felice di aver lasciato e di aver scoperto che si può vivere un confronto, anche uno scontro duro e deciso, partendo da un’analisi dei fatti reali piuttosto che dalle proprie opinioni personali, spesso non fondate su competenza, autorevolezza e analisi.
State bene solo tra di voi…. contenti voi di perdervi le meraviglia che ci sono nel resto del mondo….
La Fiorentina non è di Firenze e non è dei Fiorentini, ma di tutti i suoi tifosi, ovunque siano.
Giugno 5th, 2019 alle 22:14
@35 linus: su bardazzi può essere,ma quantomeno argomenta ed è molto pacato e civile,insomma sa cosa dice. lui lo ascolto volentieri anche quando non sono d’accordo,a differenza di altri che mi piacciono poco anche quando li condivido!
Giugno 5th, 2019 alle 22:16
Enzo 83
Ti rode che i tuoi amici braccialetti INTERISTI siano andati via vincendo un bel ca..o. Ti ricordo che anche un’altro grande presidente , Baretti, pendeva
Giugno 5th, 2019 alle 22:18
Buonasera,
Personalmente vorrei ringraziare la famiglia Della Valle per il loro impegno verso la Fiorentina, durato ben 17 anni.
Ci sono state annate positive ed entusiasmanti ed annate più tribolare ed anche poco entusiasmanti.
Però mai mi sono permesso di definirli”i Marchigiani” o “le sorelle” o “ciabattini” o “braccini” e via dicendo.
Probabilmente sono delle persone non molto adatte al mondo del calcio che avrebbero voluto migliorare rendendolo più sportivo e leale. Però i risultati non sono stati dei migliori, tanto da essere coinvolti nello scandalo calciopoli. Anche in questo caso non mi ricordo di una tifoseria fortemente schierata al fianco dei DV. Comunque sia grazie per aver realizzato un mini centro sportivo che rimarrà al Comune, grazie per tutta la beneficienza fatta soprattutto all’Ospedale Mayer, grazie per aver realizzato un fondo per la bimba di Astori, grazie per aver realizzato sempre in nome di Astori um campo sportivo a Gerusalemme.
Grazie di tutto.
Ora si cambia con Rocco Commisso italo-americano, calabrese.
Al quale si chiederà di non vendere Chiesa e di spendere centinaia di milioni di euro per realizzare una grande società una grande squadra per vincere qualche trofeo.
Beh! A me come allenatore piacerebbe che venisse Moronho , altrimenti la nostra dimensione resterebbe quella dell’era deiDv.
Grazie per l’attenzione
Saluti
Giugno 5th, 2019 alle 22:43
@46 nedo: come diceva quello,sono completamente d’accordo a metà.
alcuni giocatori che citi forse non c’entrano molto con la poca voglia dei dv.
joaquim si è spaccato una mano sul tavolo dalla smania di andare via,che gli volevi dire?per forza non si neanche l’aceto.
gonzalo voleva e poteva rimanere.ma si sa che dopo una certa età quasi mai a firenze gli si danno soldi e anni di contratto,a torto o a ragione. se smaniava tanto per restare come diceva,insieme all’accettazione dell’età che avanza poteva accettare anche un anno a una cifra un po’più bassa. stesso discorso per borja. su salah la cavolata mi sembra l’abbia fatta mencucci,che poi è stato spostato a fare altro.
insomma, era per dire che non sempre sono stati loro a sbagliare.
p.s. c’è una cosa che non hai detto te,ma che mi è rimasta sul gozzo. per tutti quelli che “quell’arrogante che ha fatto il ganzo con gli agnelli ed è stato ringambato”.
vorrei solo far notare che quando l’ha fatto(non mi ricordo neanche cosa disse,tra l’altro) eravamo tutti stracontenti e fieri che gliel’avesse cantate sul muso a quel gobbo di m…a.
Giugno 5th, 2019 alle 22:46
OT: premetto che la mia non è polemica ma curiosità,diciamo un sondaggio.
chiedo una cosa a voi bloggari.
presentarsi con la vendita di chiesa non sarebbe certo un bel viatico.
ma se vendessero lui e ne comprasse un paio o tre boni??
sareste contenti lo stesso?
Giugno 5th, 2019 alle 22:48
Una curiosità… fondata su dati ufficiali letti su siti dedicati.
Ma il “signor 66 voti” di quale carro stà parlando?
O forse è meglio affermare SU QUALE CARRO VIETA DI SALIRE A NOI COMUNI MORTALI?
Forse quello sul quale è montato per le amministrative, facendo(si) “campagna elettorale mascherata”, attraverso un programma radiofonico, i lenzuoli, i comunicati e a più riprese anche questo blog, fallendo all’infine miseramente?
66 voti scrii scrii, che lo hanno portato a classificarsi 11esimo (UNDICESIMO) nelle liste del partito al quale è iscritto, ossia fuori da “qualsiasi competizione europea”!… e soprattutto nella parte destra della classifica!… 😀 😀
Quindi stando ai fallimentari risultati ottenuti sul campo, possiamo affermare che il “signor 66 voti” è a sua volta un grandissimo bluff e va quindi accompagnato alla porta o quanto meno riportato sul pianeta terra dal suo pulpito su marte?
Possiamo dire che i suoi proseliti sono fondati su un’autoreferenzialità fondata sul NULLA COSMICO?
Possiamo infine avere il sospetto che almeno due dei voti ottenuti dal “signor 66 voti” appartengano ad alessandro b. e il birraio e la restante parte al “signor 1926”?
Ai posteri telegrafonici l’ardua sentenza.
Nel frattempo, un grande in bocca al lupo a Rocco e Joe!
SEMPRE FORZA FIORENTINA!!!
L’Antigufo
Giugno 5th, 2019 alle 22:49
@61 rosetta: …e vabbè,rosetta,pace,il mondo è bello perchè vario! 😉
Giugno 5th, 2019 alle 22:53
@66lucky: infatto il guetta l’ha fatto. @marcodalpaesello lo ha anche ringraziato e io sono d’accordo
Giugno 5th, 2019 alle 23:07
Franz Paperott al 101
Scaletta fantastica!
Sarà una delle prossime “colonne sonore” del mio viaggiare!
Thank you so much!
L’Antigufo
Giugno 5th, 2019 alle 23:12
…e no,@86 lorenzo,te da una radio non mi offendi ma manco per il cavolo!! ma neanche da un blog o da un social!
te la pensi bianco,io la penso nero. ci si accapigli e ci si manda anche affanc…
ma le offese te le lasci per fratelli e sorelle vari!
…grande shimon al 89! questo sì che è parlare!
mi capita di rado di condividerti,ma stavolta shalom anche a te!!!
Giugno 5th, 2019 alle 23:12
Alessandro b. è molto strano, hai citato tutti esempi di lotte intestine come quella che ci ha diviso in questi anni.
Savonarola invece fu vittima di una faida politico-clericale, i fiorentini c’entrarono poco ma “la mattina dopo il luogo dove avvenne l’esecuzione apparve tutto coperto di fiori, di foglie di palma e di petali di rose. Nottetempo, mani pietose avevano così voluto rendere omaggio alla memoria dell’ascetico predicatore” ed oggi gli abbiamo dedicato una piazza.
No Alessandro, tra di noi ci può anche offendere la mamma, non ci facciamo nemmeno caso tanto l’intercalare è d’uso quotidiano, ma esternamente siamo sempre stati dei signori.
Un uomo semplice, ma grande tifoso e profondamente fiorentino, mai avrebbe citato Masini e la sua canzone, ma una più semplice locuzione “vecci vecci…..medaglina e via”
Altra stoffa, altra classe, nella sua semplicità.
MT
Giugno 5th, 2019 alle 23:19
Prima domanda da fare a Commisso: “Si dice Commìsso o Còmmisso ?” … non ci sto dormendo la notte …
Rocchino però ha esordito maluccio, ha detto: “Chiesa ? Fa parte degli asset societari.”.
Treccani – Asset: Nel linguaggio economico, qualunque voce attiva di un bilancio, quali beni di proprietà, liquidità, crediti e sim. (Treccani)
Un’uscita più alla Rogg che alla Rocco … forse aver frequentato Cognigni un paio di giorni può dare questi sintomi.
Chi lo incontra lo prenda da parte e gli dica di evitare questi termini: “clienti”, “fair play finanziario”, “hobby”, “autofinanziamento”, “monte ingaggi” … e, ovviamente, “asset”.
Giugno 5th, 2019 alle 23:22
Shintaiwaza,
Io non ho mai criticato Lafont, l’ho aspettato per un anno. È solo da ieri che mi sono posto il quesito se sia il caso di continuare ad aspettarlo perché il numero di errori comincia ad essere elevato e quasi sempre dello stesso tenore. Era solo una riflessione, nulla a che vedere con le perplessità espresse due anni orsono su Simeone!
Un caro saluto.
Giugno 5th, 2019 alle 23:26
Caro Alessandro B. ti avevo risposto e il mio post risultava in attesa di essere pubblicato, ma dopo un refresh il tread si è aggiornato ma il mio post è sparito.
Peccato….vediamo se domani riappare, sennò cercherò di riscriverlo. Ora unn’ho più voglia
Misteri di questo blog che da qualche giorno mi boicotta….
MT
Giugno 5th, 2019 alle 23:46
Maurizio non lo fare, Torino, così austera, fredda, uggiosa, sembra Londra e quando tornerai in Toscana ti sembrerà ancora di essere un estraneo. Ci racconti che il tuo nonno era partigiano, pensa un po’ che il bisnonno di quello che vorrebbe darti un lavoro dal ’22 al ’43 fu senatore del regno di quel bel partitino democratico e votò pure la fiducia a testa gnuda nel ’23 dopo il delitto Matteotti.
Pensaci, ripensaci e non ne fare di nulla. Ora abbiamo Rocco, fatti dare il numero, la giacchetta non importa, a noi ci va benissimo la tuta, la nostra ci ha anche il gallo. Ma là non ci andare, pensa un po’ che qui da casa tua ci verresti col motorino quando la stagione è bona … Non lo fare Maurizio.
Giugno 6th, 2019 alle 00:13
A me Bardazzi mi garba..
Giugno 6th, 2019 alle 00:26
Capitandomi quasi sempre di leggere e intervenire nel post a notte fonda per motivi di lavoro,riesco a farmi delle sane risate con alcuni interventi e ad addormentarmi sereno.
Mi spiace solamente che a qualcuno o qualcuna (un paio fortunatamente) il post e’costato fatica e sacrificio ma il risultato finale e’solamente comico.Ad esempio accomunare 3 giornalisti come Petri Prizio e Rialti rende l’idea di parecchia confusione.Essi non hanno un minimo punto in comune.Un politicante demode’ un rancoroso ed un obiettivo sguaiato non possono avere nessun minimo comun denominatore se non la tessera dell’ordine.Personalmente preferisco il capocarro, in quanto gli altri due, con tutto il rispetto,hanno a mio parere fatto il loro tempo.E poi mi raccomando non parliamo piu’ di carri, non vorrei che altri pani cadano per terra: dopo dovremmo passare alle brioches come disse Maria Antonietta, che per i distratti, non e’la moglie di Cognigni.
Giugno 6th, 2019 alle 00:32
Caro Antigufo
Detto di cuore non capisci un’emerita sega
Primo non voterei mai il partito di Burro
Secondo vuoi fare il simpatico ma sei proprio il contrario
Giugno 6th, 2019 alle 01:01
@ Antigufo (124): per la cronaca io ho votato Giacomelli.
Tu invece chi hai votato? Hai cercato sulla scheda il partito di Diego? Quello che fa robe per poi fare cose?
Giugno 6th, 2019 alle 01:02
@Antigufo
Questa di Vuturo proprio non la sapevo e lasciami farti i complimenti perché “parte destra della classifica” è assolutamente geniale….
La legge del contrappasso…
Vuturo zero tituli, intitolerebbe il Petri
Vdz
Giugno 6th, 2019 alle 03:26
Adoro tutti i vostri scritti, ma il post 101 di Paperott e’ il post dell’anno.
Ps.
Marco hai notato?
La Route66 e’ mitica.
Ha ha ha ha ha
Ora a ripigliassi ti ci voglio !
Giugno 6th, 2019 alle 06:40
Franz, sapevo e sospettavo tu fossi un bravo intenditore ma qui siamo alla raffinatezza, al ricamo damascato, alla perla nera. Non solo per la possente lista in sé ma perché mi metti carol king e Tom petty cosa che pochi avrebbero fatto se non infusi di sapere e gusto.
Grazie
Giugno 6th, 2019 alle 07:28
il portiere è l’ultimo baluardo
un muro ormai trafitto come burro
è sorretto dall’ultimo baluardo
dalla speranza
la palla parte fortissima e il giovane
si lancia a terra, bloccata
si rialza e trova uno spiraglio di luce
lancia la palla all’amico
che, parte veloce come il vento
uno due e cambio di lato
stop, affronta l’avversario
lo salta, raggiunge la linea di fondo,
palla indietro e goooooooooool
salto in alto e raggiungo il cielo
forse il grido, mi lancia più in alto,
sorrido e pianto si mischiano
come alla nascita di un figlio
una lacrima scende,
lentamente e involontaria
in fondo era solo una partita,
una semplice partita di campionato
le casacche viola, hanno solo vinto
una partita, ma la gioia è sempre
la stessa identica ogni volta,
sui gradoni di uno stadio congelato
in un bar, intriso di tifosi avversari
magari su un caldo divano
Per me questo è fare il tifoso, non giudicate lo scritto, perchè sono frasi venute di getto, che donano (spero) la sensazione, del sussulto dell’anima, ogni volta, che segna la mia squadra.
In quell’urlo, in quella gioia, non ci sono conti, presidenti, direttori, freddo caldo e nessuna altra sensazione, ma solo lo sprigionare della gioia pura che nasce spontanea dal cuore.
Adesso ditemi, quale è il modo per giudicare se io sono un tifoso di serie A, B o lega pro?
Dalla passione che metto ogni volta, dalla lacrima che qualche volta scende, oppure dal giudizio meschino, di chi, si sente più tifoso di me?
Forse dobbiamo farci tutti un bagno di umiltà, riprendere il filo del discorso e pulire l’anima da tutto quello che ha poco a che fare con la passione per la propria squadra
Giugno 6th, 2019 alle 08:34
Caro razdeganne 100, anche io c’ero nel giorno del fallimento. Ma non è cambiata di una virgola la questione. Io esulto per un gol, non per un bilancio in attivo di svariati milioni. Esulto perchè è stato raggiunto un obbiettivo SPORTIVO e non economico. Questo spetta fare ai tifosi. Tifare la squadra, contestare se c’è bisogno, sostenerla quando è necessario. Il tifoso si emoziona per motivi sportivi non di bilancio. E chiunque voglia far passare il contrario per qualsiasi tifoso, di qualsiasi squadra o sport, travisa completamente qual è l’aspetto emozionale del tifoso e perchè il tifoso TIFA. Quindi lo riscrivo ancora una volta, come un mantra, perchè così è per chiunque abbia una fede sportiva, non solo calcistica: i bilanci devono esser in ordine? Chiaro che si, ma al tifoso in fin dei conti che frega? Frega poco, niente, nulla. Al tifoso, di calcio, conta che tornino i conti in campo. In classifica. Ecco cosa conta. E tanti saluti ai vedovalle, che già sento piangere.
Giugno 6th, 2019 alle 08:34
@Antigufo, Immondo, El Marascon:
Grazie, mi fa piacere che abbiate apprezzato. Un po’ di musica fa sempre bene!
Giugno 6th, 2019 alle 08:40
@130ominodiferro: …e ci aggiungerei “clienti” e “in fiorentina” !!
😀
Giugno 6th, 2019 alle 08:41
…ah,scusa omino,clienti lo avevi gia detto! 😉
Giugno 6th, 2019 alle 08:44
@135 il presidente (…ma de che,poi…): …mi fa piacere che io e rosetta siamo tra quelli che riescono a farti dormire bene…
Giugno 6th, 2019 alle 08:49
@101 Franz
“Get off of my cloud” è una raffinatezza da intenditore. Chapeau.
Che dici, per l’imminente addio di Pantaleo potrebbe andare bene “The Man Who Sold The World” (David Bowie)?
Un saluto a tutti i malati di musica e di Fiorentina
Lorenzo
Giugno 6th, 2019 alle 08:52
@101 Franz
“Get off of my cloud” è una raffinatezza da intenditore. Chapeau.
Per l’imminente addio di Pantaleo potrebbe andare bene “The Man Who Sold The World” (David Bowie)?
Un saluto a tutti i malati di musica e di Fiorentina
Lorenzo
Giugno 6th, 2019 alle 09:04
@101 Franz
Aggiungerei un bel Goodnight Ladies – Lou Reed
Giugno 6th, 2019 alle 09:05
@135 il presidente
Fa piacere sapere che io e Monica abbiamo il pregio di far dormire bene “il presidente” (ma presidente di che?)
Giugno 6th, 2019 alle 09:21
@124 L’Antigufo.
66 persone! A un matrimonio ce ne sono di più.
Un saluto Antigufo.
Auguri alla nuova società e forza viola sempre.
Giugno 6th, 2019 alle 09:23
@ M.T.: è ricomparso il tuo messaggio.
Diciamoci onestamente, noi fiorentini oltre a essere rissosi e acidi siamo anche stronzi con i forestieri.
La festa della Rificolona nacque come scherzo per far paura ai contadini mugellani e chiantigiani che venivano a vendere la propria merce in occasione della Festa della Madonna.
La prima partita del calcio storico che hai rammentato nacque per irridere i francesi.
Saragat fu perculato e irriso quando in Piazza Santa Croce rimase impantanato nel fango dell’alluvione con il suo fuoristrada.
Solo per dirne alcune.
Hai citato il Ciuffi. Il grande Mario era la parte più bonaria del tifo viola, Pietro Vuturo è la parte meno bonaria. Ma Ciuffi e Vuturo sono le due facce della stessa medaglia.
Il Ciuffi era quello da “una pasticchina e via…” o “roba da ricovero…”, Vuturo (e anche il sottoscritto) è da “Firenze città d’arte, va in culo a chi viene e a chi parte”.
Questione di gusti, ma Firenze di signorile ha sempre ha avuto ben poco. Sarà sempre stato un suo limite, ma anche una delle basi per la sua grandezza.
Giugno 6th, 2019 alle 09:31
@ Jorge Valdarno e CSL:
Due colpi di genio. Complimenti 🙂
Il bello è che potremmo andare avanti all’infinito!
Giugno 6th, 2019 alle 09:44
Monica,
per me, se anche lo vendesse, non sarebbe un problema.
Trattenerlo a forza lo porterebbe più vicono alla scadenza del contratto con la possibilità di incassare meno da un’eventuale vendita.
Avessi certezza che trattenendolo in questa finestra di mercato, potremmo goderci Federico per almento 3,44 anni farei le barricate ma se deve rimanere un anno per mero atto dimostrativo, e poi comunque andarsene, preferisco che la cessione avvenga ora.
Le esperienze di Belotti con il Toro e di Milinkovic Savic con la Lazio mi fan pensare che determinate forzature possano, talvolta, essere controproducenti sia per il giocatore che per la squadra.
Vendendolo ad un prezzo simile a quello che si legge si potrebbe cominciare il nuovo corso senza il tormentone su Chiesa e provare ad investire una parte degli introiti su altri Per quanto mi riguarda, se la vendita avviene ad un prezzo dai 60 in sù, lo accetterei.
Giugno 6th, 2019 alle 10:30
@126 monica
Ho seguito in video streaming la parte che va più o meno dalle 19,30 alle 20 e ti devo dire che non me ne sono accorto. In realtà mi è sembrato che il sig. Prizio, ripreso bonariamente da David, durante le telefonate dei radioascoltatori, non ne abbia voluto sapere e ha continuato con la solita solfa, con il nostro padrone di casa probabilmente rassegnato.
Un saluto
Lucky
Giugno 6th, 2019 alle 10:32
Marco…(antigufo)
ahahahahahahhahahhahahahhahhahahahahahahahahhahaahahhahhahhahahha
e pensa.. visto il finale del cognome chiara matrice meridionale (e nn in accezione negativa s’intenda) crdo che abbia circa 64 parenti stretti….
ahahahahahahahahahahahahahahahahhahahahahahhahahahahahahahahhah
Giugno 6th, 2019 alle 10:56
@101 Franz Paperott
Mi eri sfuggito clamorosamente!
grande esercizio di ironia e di conoscenza musicale nota ormai ai più, e fuori della portata di molti, me compreso.
E siccome tu sai che sono pignolo, mi sono andato anche ad ascoltare i titoli a me sconosciuti, (o perchè antichi ma più spesso perchè lontani dal mio gusto musicale), scoprendo piacevolezze come la ballata di quel divolo di Ozzy Osborne.
Cancellerei solo, non dalla playlist, ma dalla scena musicale, i Prodigy! 🙂
Potremmo inserire Ventura Highway degli America per favore? Ahahahah!
Un abbraccio
Lucky
Giugno 6th, 2019 alle 11:02
Ciao Rosetta! 🙂
SEMPRE FORZA FIORENTINA!
L’Antigufo
Giugno 6th, 2019 alle 11:06
@ Antigufo
Fortissimo! Ignoravo la vicenda essendo emigrante.
Mi è piaciuta anche la citazione, voluta credo, di un personaggio toscano che mi manca molto: Il Signor 15 palle!
Un saluto
Lucky
Giugno 6th, 2019 alle 11:57
Hadot ha scritto:
Giugno 5th, 2019 alle 11:25
A Commisso si chiedono ingaggi alti e campioni! Altro non interessa.
Caro Hadot, hai detto stecco!!!
Fra tutti gli interventi che ho letto, questo mi è rimasto impresso, perché credo rappresenti alla perfezione l’umore e la mentalità di chi ha sempre attaccato i DV.
Certo che se con RC le aspettative son queste, fra quanti anni inizieremo a sentire allo stadio:
“e Commisso vattene oeo”?
CIRANO
Giugno 6th, 2019 alle 12:06
Mi accodo a Lucky ed altri per complimentarmi sulla scaletta musicale di Franz, esempio di conoscenza, ironia ed intelligenza.
Brani ed autori eccellenti, anche i Prodigy caro Gianluca, mi spiace sottolinearlo. Meteora (più o meno) musicale ma dall’impatto notevole e devastante.
CIRANO
PS: più ci penso e più mi convinco che i 17 anni dei DV si possano condensare in questo verso geniale, titolo di un geniale brano, opera di una geniale coppia…
“io vorrei, non vorrei ma se vuoi…”
Giugno 6th, 2019 alle 12:12
@123 Monica
Se rimane per del tempo è un conto ma se deve rimanere solo per 1 anno, con le cifre che circolano io lo venderei.
Giugno 6th, 2019 alle 12:52
Grazie, Lucky, per me il cambio va benissimo.
Visto che siamo in epoca di cambiamenti proporrei Changes di David Bowie.
Giugno 6th, 2019 alle 12:52
@Franz Paperott (101), e fino a qualche giorno fa andavano bene i Twisted Sister con l’eterna We’re Not Gonna Take It
Giugno 6th, 2019 alle 12:53
@Linus
Di’ la verita’, dedicheresti volentieri ai fratelli anche “Don’t Leave Me This Way” (Harold Melvin & The Blue Notes – con un Teddy Pendergrass da brividi)
Oh, si fa per ruzzare, eh 🙂
Ciao
Lorenzo
Giugno 6th, 2019 alle 13:28
Alessandro B continuo questa conversazione perché su questa possiamo avere un dialogo e una volta tanto usciamo dai soliti discorsi.
Essere acustici e dispettosi è una nostra peculiarità molto invisa fuori le mura, ma tutto sempre fatto con tratto di sobria eleganza che niente ha a che vedere con l’insulto protervo e fine a se stesso e con la bestemmia spesso intonata quest’anno in Fiesole. E non sono un bacchettone
MT
Giugno 6th, 2019 alle 15:15
@ MT: Firenze ha un anima nera, gretta, spesso perversa, sicuramente cattiva e anche sadica.
Del resto il Mostro ha operato qui e non altrove.
Ma anche la storia di Buondelmonte dei Buondelmonti, persino cantata da Dante, che era iniziata con uno scherzo e finita con un omicidio.
Mi dici dell’insulto e della bestemmia, se si pensa a cantastorie come Marasco non ti dovrebbe meravigliare, tanto meno alla saga di Amici Miei.
Su via…non si tratta di essere bacchettoni, si tratta di essere fiorentini nell’animo.
Giugno 6th, 2019 alle 15:30
@164 Jorge Valdarno:
bella canzone ma no..
io dedicherei molto semplicemente
“with or without you”
sperando di non dover cantare tra qualche anno
“wish you were here”
ma bensi
“we are the champions”
un saluto anche a te.
Giugno 6th, 2019 alle 18:12
Spero vivamente di sbagliare ma sono convinto che dall’anno prossimo inizieranno le prime critiche dagli stessi che oggi sono super entusiasti. Se si rimproverava ai DV di non essere presenti e di non creare entusiasmo, mi domando come può farlo una persona da New York. D’altronde vedi Pallotta e compagnia… Ma no a Firenze siamo bravi e fortunati, abbiamo trovato il benefattore. Che illusi!!! A mio modo di vedere i DV a Firenze meriterebbero un monumento ma quando interviene la politica sfascista tutti i buoni propositi finiscono vedi stadio. Per il resto complimenti David per i tuoi post sempre realisti che dovrebbero far molto riflettere.
Giugno 6th, 2019 alle 20:46
Io adesso mi ascolto The Star-Spangled Banner suonata da Jimi Hendrix a Woodstock.
Giugno 6th, 2019 alle 22:40
Ma davvero non ce la fate ad ignorare Z. ed il tipo dei Peanuts??? Raramente ho visto troll così efficaci…
Giugno 7th, 2019 alle 09:48
Alessandro sono nato in via delle Caldaie. Sui gradini di Piazza Santo (allora frequentabili) ho speso la mia infanzia tra artigiani e fiacchere che intercalavano un moccolo tra una parola e l’altra, ma non riesco a riconoscermi nella tua descrizione.
Diciamo la verità, ci siamo, anzi, si sono imbarbariti.
Le binarie prese per il sellino di Marione, dette senza astio e con simpatica benevolenza poco hanno a che spartire con le parole astiose, dette col sangue agli occhi, che ancora oggi leggo nei commenti alle parole di saluto dei DV.
Che, diciamocelo chiaramente, pur con tutti i loro difetti, hanno lasciato con grande stile e signorilità e venduto in fretta grazie alla grande trasparenza dei conti.
Il tempo ci dirà se la scelta è stata giusta e, senza salire su nessun carro, come sempre ho fatto, da oggi Rocco è il mio presidente. Nel bene e nel male.
MT