Non parla nessuno tra i giocatori e potrebbe anche essere una buona idea, visto che c’è poco da dire.

I dirigenti però hanno il dovere di intervenire mediaticamente e non bastano le dichiarazioni in calcese puro di Antognoni pre e dopo gara: ci vorrebbe Andrea Della Valle, se proprio Diego non vuole intervenire, oppure al limite Cognigni.

Siamo in avvitamento totale, avremmo meritato il pareggio, ma alla fine, in momenti come questi, contano e parecchio i risultati, che condannano pure Montella, un po’ in confusione nel dopo partita.

Ci sarebbero due provvedimenti da prendere: il ritiro, che però il tecnico considera controproducente, e le dimissioni di Corvino, che però non ci pensa nemmeno lontanamente e quindi siamo al nulla cosmico.

Infine una riflessione: un dirigente calcistico, un direttore dell’area tecnica, non si giudica solo per gli acquisti e le cessioni, ma anche per come gestisce la squadra e lo staff tecnico durante la stagione e qui davvero la situazione è se possibile ancora più desolante della classifica.