L’impossibilità di essere normali
Non puoi essere normale se nasci ebreo e non importa se, come nel mio caso, non esiste nessun vero legame religioso con la fede dei tuoi genitori perché si tratta di qualcosa di casuale.
Essere ebrei significa sentirsi diversi da subito, perché ti insegnano la grande sciocchezza (secondo me) di appartenere al popolo eletto, cioè essere qualcosa più degli altri, condizione che ovviamente non ti rende proprio simpatico agli occhi del mondo, ma questa cosa la capisci (se la capisci) solo un bel po’ di decenni dopo la tua venuta al mondo.
Ti insegnano che Israele è più e meglio di tutto e di tutti, che lì sono ganzi qualsiasi cosa facciano, compreso come trattano i palestinesi, e che il mondo ti è debitore per la tremenda tragedia (questa purtroppo terribilmente vera) della Shoah.
Insomma, esci a quattordici anni dalla scuola ebraica con un lavaggio del cervello completo e sei pronto ad immolarti dialetticamente contro chiunque.
Poi, se hai qualche neurone che gira correttamente nel cervello, aggiusti con molta fatica il tiro capendo molto altro e cominciando ad avvertire la fatica di sentirsi diverso, quando invece ti senti assolutamente un italiano uguale agli altri.
Ascolti con fastidio i soliti stereotipi: gli ebrei si aiutano sempre tra loro (una balla totale), gli ebrei sono i più abili nel commercio (vera a metà e motivata dal fatto di essere quasi sempre in fuga e quindi dal doversi arrangiare), gli ebrei cercano sempre di sposarsi tra loro (questa è in gran parte vera per i credenti) e altro ancora.
Le prime volte controbatti, poi ti arrendi e lasci parlare, tanto sono luoghi comuni così radicati che combatterli è tempo perso e provi piuttosto a guerreggiare con quel senso di persecuzione che ti accompagna, e non potrebbe essere altrimenti, fin da quando capisci qualcosa.
A volte vinci e a volte perdi, è la vita.
Ecco, ho provato a spiegarvi cos’è un ebreo laico che da sempre sogna la creazione di due Stati (Israele e Palestina) a pochi giorni dalla Giornata della Memoria.
Gennaio 25th, 2019 alle 07:16
Il mondo ebraico che disegni e’ molto complicato, in bilico tra chi vi accusa di aver ucciso dio e chi cerca di inculcarvi un’eccessiva autostima al limite dell’ aggressione preventiva. Io posso solo dire che ho imparato moltissimo dai libri di Baruch Spinoza, un ebreo messo ai margini della societa’ ebraica, cosi’ come ho amato visceralmente i film di Amos Gitai, il quale non e’ tenero con la societa’ ebraica. Personalmente rispetto ed amo le diversita’ del mondo, il multicolore, gli insegnamenti che chiunque diverso da me puo’ darmi per arricchire con la sua cultura la mia cultura.
con stima.
Gennaio 25th, 2019 alle 07:16
Probabilmente se la pensassero come Te, non solo i luoghi coinvolti, il mondo intero sarebbe più tranquillo.
Non dimenticando mai quanto successo.
Gennaio 25th, 2019 alle 07:43
Questo è uno dei post più belli che tu abbia mai scritto e credo che si possa adattare a tutte le religioni e soprattutto a chi della fede fa un uso distorto. Complimenti David
Gennaio 25th, 2019 alle 07:58
Sai che non sono mai tenero con i tuoi post, ma stavolta mi inchino.
Un post bellissimo, letto tutto d’un fiato.
Grazie David, e complimenti.
Gennaio 25th, 2019 alle 08:36
Grazie David, un post superbo che testimonia una volta di più la superiorità etica di una cultura laica rispetto a quelle basate su precetti religiosi.
Gennaio 25th, 2019 alle 08:43
Onorato di averti stretto la mano tre anni fa a Genova…post dell’anno…complimenti!
Umberto Alessandria
Gennaio 25th, 2019 alle 08:45
Quante stronzate anche a me avevano inculcato nella testa…io che vengo da una famiglia di comunisti, credevo che noi eravamo gli unici ad avere ragione. Negli anni mi sono reso conto che le religioni, le idiologie e la società attuale del consumismo sono tutte facce delle stessa medaglia. Il potere è sempre uguale utilizza l’essere umano per i propri scopi. L’unica possibilità è quella di diventare menti pensati autonome.
Gennaio 25th, 2019 alle 08:50
Sottoscrivo il pensiero N 7 di Enrico.
Gennaio 25th, 2019 alle 08:50
Certo che sono il popolo eletto,tra il serio e il faceto qualche verifica si può fare….le più grandi e fervide menti creative da Spielberg a Joey Ramone passando per Einstein sono di origine ebrea,per non parlare della bellezza e delle doti di materna amorevolezza delle donne ebree….anche se io al di là di tutto mi chiedo che senso abbia parlare ancora di ebrei nel 2019 quando sappiamo tutti che dopo le ripetute diaspore il popolo ebreo è confluito in ogni angolo della terra tanto da poterne rilevare tracce genetiche in ognuno di noi,se proprio vogliamo fare i puristi delle razze (quanti nazisti erano di origini ebrea e non lo sapevano)……forse solo dal punto di vista religioso è stato conservato un certo tradizionale isolazionismo dottrinale rispetto alle altre credenze,ma sinceramente non vedo ad oggi altre differenze fisiche,culturali o comportamentali che possano farci distinguere un ebreo da uno appartenente ad un’altra origine ….se ci pensiamo bene non esiste tratto somatico o morfologico che possa giustificare ancora un etichettatura di genere o di rappresentanza etnica quando ci riferiamo agli ebrei…conosco molti ebrei alti biondi e con occhi azzurri quando sappiamo che i fenotipi dovrebbero essere di molto diversi considerata l’origine medio-orientale, questo a dimostrare che sono parte integrante e costitutiva del tessuto mitteleuropeo quello dalle più marcate connotazioni occidentali ormai da centinaia e centinaia di anni ….tradotto in termini parlare di ebrei o peggio elaborare atti discriminanti nei loro confronti è un no sense poi se qualcuno ci vuole fare della propaganda speculativa si accomodi……ma rimane un no-sense ideologico.
Se non ci fosse stato il tentativo egemonico della Germania nazista con tutte le conseguenze legate ad un conflitto mondiale parleremo mai di ebrei ??
Gennaio 25th, 2019 alle 09:10
Da leggere una la mattina e una la sera prima dei pasti a tutte le persone che credono troppo nelle ideologie o religioni.
EFFETTI INDESIDERATI
Nessuno solo se chi le assume è dotato di un cervello che funziona.
Gennaio 25th, 2019 alle 09:18
Questi sì che sono post da incorniciare!
Gennaio 25th, 2019 alle 09:23
Propio perchè a pochi giorni dalla Giornata della Memoria un post così merita il più profondo rispetto.
Stima.
Gennaio 25th, 2019 alle 09:27
David io ti abbraccio forte virtualmente. Hai scritto qualcosa di grandioso, ti faccio i miei più profondi e sinceri complimenti. Mi fermo qui con gli elogi sennò poi ti monti la testa! :-))))
Bravo davvero.
Gennaio 25th, 2019 alle 09:37
Molto, molto carino e ironico! Complimenti! Mi piace davvero!
Gennaio 25th, 2019 alle 09:38
David che dire…Chapeau!!!!!
Gennaio 25th, 2019 alle 09:48
Un post bellissimo, complimenti…grazie David.
Gennaio 25th, 2019 alle 09:52
Al di là dei luoghi comuni e delle frasi fatte (“per non dimenticare” la più gettonata), la storia travagliata del popolo ebraico dovrebbe insegnarci che la paura atavica del “diverso” è insita nell’uomo e accompagna tutte le epoche a tutte le latitudini.
Gli ebrei stessi, nonostante l’immane tragedia dell’odio che è stata la shoah, sono tutt’altro che immuni da questo tipo di atteggiamento: la conferma che dalla storia non impariamo niente, purtroppo. Anzi, l’ignoranza dilagante che viviamo e che vivono in particolare i nostri giovani è terreno fertile per quegli stessi stereotipi e indottrinamenti che David, con molta onestà intellettuale, ammette di aver superato a fatica.
Filippo da Prao
Gennaio 25th, 2019 alle 09:54
Direttore, complimenti, post di altissimo spessore.
Gennaio 25th, 2019 alle 09:55
parole sante! David,che condivido pienamente.
Gennaio 25th, 2019 alle 10:24
CHAPEAU!
Gennaio 25th, 2019 alle 11:40
‘azz……bello bello.
Complimenti sinceri.
Gennaio 25th, 2019 alle 11:59
Bravo, David, pezzo splendido. Sei un grande.
Gennaio 25th, 2019 alle 12:11
Bravo David! Anche io l’ho sempre pensata così.
Due Popoli due Stati.
Andare là e chiedere “iche c’è????”
Come il grande Roberto in
Tutto Benigni dal vivo ’86
Gennaio 25th, 2019 alle 12:13
Parecchie volte non sono d’accordo con te, ma questa volta mi hai davvero convinto. Complimenti.
Gennaio 25th, 2019 alle 12:24
davidguetta.it forever
Gennaio 25th, 2019 alle 12:32
Bellissimo post. Il migliore da quando c’è il blog.
Gennaio 25th, 2019 alle 12:37
Salve , ti leggo ogni giorno e spesso e volentieri resto abbastanza stupito dalle frasi , ovviamente in positivo , prima di leggere il blog ti ritenevo un radical chic sinistroide , mi devo quindi ricredere e giudicarti una persona che parla con cognizione di causa.
Complimenti e scusa se ero prevenuto nei tuoi confronti
Gennaio 25th, 2019 alle 12:38
Conoscendoti personalmente da molto tempo non mi sono stupito del Tuo post di oggi: ti ho sempre considerato un amico e, anche per semplice empatia, ho percepito la Tua visione laica della tua fede religiosa. Un caro mio compagno di banco, pur essendo del “popolo eletto” mi parlava (già a 17 anni) del suo rapporto con la fede che era del tutto identico a quello di molti ragazzi di fede cristiana. Insomma religiosi sì, ma con oggettività, perché ciascuno di noi ha diritto ad esprimere la propria fede nel pieno rispetto della nostra costituzione repubblicana. Bravo David!
Gennaio 25th, 2019 alle 12:43
Potrei dire un sacco di cose, ma ha già detto tutto David.
Aggiungo solo che quel lavaggio del cervello mi ha spinto, adolescente, a cercare me stesso in Eretz Yisrael.
La ricerca del mio posto nel mondo è stata dura, dolorosa e faticosa.
Ma se stasera sono qua, come cantava Tenco…
Gennaio 25th, 2019 alle 12:55
Bel post David. Tristezza però pensare che tanti bambini siano indottrinati. L’indottrinamento religioso e/o politico è sempre sbagliato. L’educazione dovrebbe essere insegnare a ragionare con la propria testa e imparare a scegliere. Buona giornata David.
Gennaio 25th, 2019 alle 12:55
Siete arrivati a Roma prima dei cristiani,
da bambino mi ricordo del “perfido ebreo”
nelle preghiere, perseguitati nei secoli perché un responsabile delle proprie disgrazie bisognava sempre trovarlo. Peccato che quelli che dovrebbero formare il secondo stato vogliono vedere tutti morti quelli del primo stato. Se chiedi in giro nessuno sa nulla dell’espulsione degli ebrei da tutti i paesi arabi. Vi prego andatevi a leggere “Lettera al Colonnello Ghedaffi” di Herbert Pagani
Gennaio 25th, 2019 alle 13:14
Post che apprezzo e condivido.
Aggiungo una domanda: ma se le banche d’affari mondiali sono state fondate da ebrei, i maggiori distributori di diamanti sono ebrei,… ma è una colpa??? Per me no, per altri, accecati dall’invidia, si!
Ma, secondo voi, perché Soros è sempre additato come il male assoluto?
Gennaio 25th, 2019 alle 13:21
Bellissimo post, applicabile a tutti coloro che ritengono di avere la “verità” in tasca, che sia religiosa che politica.
Personalmente preferisco il dubbio alla certezza.
permettimi una citazione:
„Il Dubbio invece è una divinità discreta, è un amico che bussa con gentilezza alla vostra porta. Il Dubbio espone con calma le sue idee ed è pronto a cambiarle radicalmente non appena qualcuno gli dimostrerà che sono sbagliate».“ — Luciano De Crescenzo
Ciao
Gennaio 25th, 2019 alle 13:57
Più Guetta per tutti!!!
Post illuminante, bravo David.
SFV
Gennaio 25th, 2019 alle 14:00
Molto bello, David, molto vero.
Gennaio 25th, 2019 alle 14:10
Bravissimo Direttore:dovremmo essere tutti cosi!!
Gennaio 25th, 2019 alle 14:54
Spesso dissento quando lei tratta di politica ; sempre concordo invece quando parla di calcio e della ns. Fiorentina, ma mai avevo condiviso e ammirato quanto ha espresso in questo articolo. Ammirato perché so quanto è difficile per voi distinguersi dalle linee guida della vs tradizione.
Gennaio 25th, 2019 alle 15:13
Grande post….David
Gennaio 25th, 2019 alle 15:14
Chapeau David, hai fatto un ritratto autentico di cosa significa la parola tolleranza e di cosa vuol dire rispetto.
Gennaio 25th, 2019 alle 15:32
Deludenti sia le interviste di Corvino che quella di Pioli: leggere frasi come quelle relative a Mutu e a Toni, così come il ripetitivo ritornello “non possiamo comprare campioni” sono INCOMPATIBILI con dichiarazioni sull’ambizione della società, sull’importanza della Fiorentina e di Firenze, sui sogni di arrivare in Champions (Corvino). Al contrario, dovrebbe essere detto chiaro che con questi stipendi e l’autofinanziamento radicale alla Cognigni non si compete per niente. Sarebbe più onesto e finalmente chiaro. Invece piacciono ancora ambiguità e cattiva fede.
Gennaio 25th, 2019 alle 16:42
David , sei un grande veramente . Siamo tutti Italiani.
Ciao
Gennaio 25th, 2019 alle 16:43
Quando il Dr Guetta di guarda allo specchio e si apre non ce n’e per nessuno.
Rarissimo esempio di come l’intelligenza si unisce alla bonta’ e alla civilta’.
Intelligenza, bonta’ e civilta’: tre ingredienti che le vite degli uomini stanno perdendo di vista, me compreso , o forse meglio dire, me per primo.
Tuttavia, con tutto il rispetto per la Palestina , la mia simpatia per il popolo Ebreo e’ altissima e convinta.
Non sto a ripetere quanto gioivo da bimbetto quando i Phantom e i Merkava facevan pulito intorno.
Non sto a spiegare dei Phantom e dei Merkava, qui dentro molti li conoscono.
Senno’ poi vengo ri-tagliato un’ altra volta 😉 come qualche anno addietro quando il tread fu simile a quello d’oggi.
E per il fatto d’esser bannato per aver scritto quella mia convinzione , son altri mille punti al cospetto dell’onesta’ di quest’uomo che ci ospita.
Guetta, ti abbraccio con rispetto e amicizia.
Le migliori cose a tutti
Immondo
Gennaio 25th, 2019 alle 16:54
Chapeau, David!
Per quanto riguarda il rapporto fra gli ebrei e “gli altri” basta aprire la Bibbia e leggere il libro di Ester, in particolare le accuse di Aman contro gli ebrei.
Nihil sub sole novi (niente di nuovo sotto il sole)…
Gennaio 25th, 2019 alle 17:12
se ognuno di noi, nel nostro piccolo, provasse a superare ed ignorare queste etichette che non abbiamo scelto consapevolmente: “sono ebreo, sono musulmano, sono buddista, sono cattolico(a 30 gg. dalla nascita sono stato battezzato, a mia insaputa, ma oggi sono consapevolmente e orgogliosamente ateo)”, forse riusciremmo ad evitare quanto meno le barbarie che si ammantano di “scelte di fede e di religione”. Muovere le masse ed i popoli in nome di un dio piuttosto che un altro, è una prassi che dovrebbe appartenere al medioevo e non al XXI secolo.
Gennaio 25th, 2019 alle 19:08
Da applausi, bravissimo, sono troppo pochi quelli come te ,un saluto con stima Valdo.
Gennaio 25th, 2019 alle 19:19
Caro David la tua riflessione è di grande spessore. I popoli e le razze sono fatti di uomini e tra questi ci sono migliori e peggiori, onesti e disonesti, criminali e brave persone, intelligenti o meno intelligenti, come chi nell’ambito di un tread come questo se ne infischia dell’argomento e riesce solo a farfugliare concetti sconnessi e inopportuni sull’operato di Corvino e della Società.
Mi stia bene Hadot.
MT
Gennaio 25th, 2019 alle 19:23
Complimenti David un post stupendo che dimostra ancora una volta che le religioni sono la rovina dell’umanità.
Gennaio 25th, 2019 alle 19:28
Avevo finito di scrivere un post a cui tenevo molto e mi è sparito improvvisamente e non so se è andato a buon fine o no per cui cerco di replicarlo.
Le tue parole David sono di grande spessore.
I popoli e le razze sono fatte di uomini migliori e oeggiori
Gennaio 25th, 2019 alle 20:37
Da bimbetto gioivi per i Phantom, Immonda?
Mmmmh. Secondo me quando eri bimbetto tu ancora schieravamo gli Ouragan e i Mystère… 🤣
Gennaio 25th, 2019 alle 20:52
Che bel thread, David !
Ti fa onore
Bello bello bello
La primula viola
Gennaio 25th, 2019 alle 21:37
Bellissimo post, di solito su questo blog leggo molto e commento pochissimo, ma queste righe meritano un applauso scrosciante. Condivido tutto, bravissimo David.
Gennaio 25th, 2019 alle 22:08
Shimon i Phantom presero servizio nel 1960.
Furono impiegati gia’ nella guerra dei sei giorni e successivamente nella guerra del Kippur , agli ordini del grande Moshe Dayan all’epoca ministro della difesa.
Non vado oltre perche’ certamente ne sai ben piu’di me delle vicende israeliane.
Ciao
Gennaio 25th, 2019 alle 22:13
E avevano pure delle squadriglie di Dassault Mirage , i leggendari caccia costruiti in Francia.
Son certo che rammenterai.
In fondo si parla solo di quasi cinquantanni fa.
Gennaio 25th, 2019 alle 22:30
Caro David,
Prova a chiedere al Capo Spirituale della religione Ebraica se, per lui, esiste un ‘ebreo laico’. Poi, ce lo fai sapere.
Un abbraccio.
Gennaio 25th, 2019 alle 23:14
Adesso sono a casa ho piu’ tempo, piu’ calma, ed e’ tutto il giorno che il tuo post mi gira in testa. Eppure l’ho commentato ma non ne sono contento… perche’… sono stato incompleto. Vediamo: ho citato Spinoza ma l’ho fatto come volevo? Ho reso l’idea sul perche’ si agganciasse a quanto hai scritto? Mi sa di no. E Gitai? Che c’entra con quello che hai scritto? Io sono nato cristiano, battezzato, comunicato, cresimato… ho cercato il mio rapporto con l’esistenza per un bel po’. Sono andato a messa, ho letto il Vangelo, la bibbia (non tutta), ho letto i libri dei papi… poi… ho cominciato con Platone i suoi scritti e quelli da lui su Socrate, ho letto kirkegaard ed altra gente che credeva nel pensiero del uomo, ho letto anche Cartesio ma poi mi sono imbattuto in questo gigante del pensiero umano, questo ebreo emarginato che faceva lenti ottiche e che mi ha spalancato la mente, con lui, attraverso lui ho reciso i lacci che legavano la mia coscienza di cristiano divenuto ex. Ti assicuro che mi ha liberato, perche’ e’ vero che la verita’ rende liberi.
Ora Gitai. E’ un regista, un grande regista, un artista ed io credo che l’arte veda piu’in la’ degli occhi, l’arte arriva al cuore ed alla mente, gratifica e fa apprezzare il bello della vita. E lui mi ha mostrato e spiegato con il linguaggio di un artista un mondo che ho sempre trovato tanto interesante quanto misterioso: il mondo della cultura ebraica. La mia curiosita’ nasce sempre per domande sull’ esistenza, e nel voler scoprire ho trovato aspetti inattesi nella storia di un popolo fondamentale nella cultura mondiale. Perche’ quasi per paradosso nessun popolo e’ cosi’ importante nella nascita del cristianesimo come il popolo che lo rifiuta e nessuna storia di nessun popolo si e’ salvata dal cristianesimo.
Insomma il primo mi ha spiegato le vie di fuga dalla schiavitu’ che puo’ darti una religione, il secondo mi ha mostrato gli effetti di una religione su una societa’.
Ora io sono un ex cristiano, tu sei un ebreo laico ma mi pare che i dubbi sull’esistenza ce li avevamo tutti e due e mi pare che anche tu te li sia tolti dopo un percorso travagliato e tortuoso.
Con stima e gratitudine perche’ mi hai fatto riflettere ancora.
Gennaio 26th, 2019 alle 08:02
Grande David,
Sei come il vino, migliori con l’eta!
Gennaio 26th, 2019 alle 08:11
Grande coraggio e,quindi, grande stima da parte mia. Il tuo post più bello, chapeau. Possiamo non trovarci d’accordo su niente riguardo alla viola, ma su quello che hai scritto qui solo complimenti.
Gennaio 26th, 2019 alle 09:31
Io sono il frutto di 2 culture diverse: quella nostrale e quella mitteleuropea.
Per questo mi sento in difficoltà quando sento parlare di muri, di fortezze, di confini non solo fisici, ma anche culturali.
Mi sento in difficoltà parlare di ebrei di rom o di migranti come fossero mandrie di capi indistinti in transito e non come gruppo di singole persone che hanno storie personali di affetti di speranze di culture e anche, certamente come noi, di lati negativi.
Il tuo dissociarti dall’ortodossia religiosa è prezioso come lo sarebbe per un rom superare la sua discriminazione verso i gagè. E’ un apertura verso il mondo e verso gli altri. Il non ritenersi al centro di tutto. Ci sono voluti secoli, condanne, abiure e persino torture per decentralizzare il ruolo della Terra nell’universo. Adesso sappiamo che siamo in una anonima periferia. Ognuno di noi in fondo è PERIFERIA. Ognuno di noi, compreso i premi Nobel, è il granello di sabbia di una spiaggia vastissima dell’umanità. Diverso da tutti gli altri ma al tempo stesso uguale come dimensioni.
Grazie per questo poster. Nelle reti social, fabbriche di fake news, di propaganda, di controllo e di pressione sugli istinti primordiali, il tuo ruolo di “superposter” è come una ventata di ossigeno. E al tuo augurio di 2 stati conviventi aggiungo il mio personale di una prospettiva futura di convivenza senza barriere, senza muri e senza pericoli. Perché un futuro di mobilità libera consapevole rispettabile e rispettata non può essere relegato esclusivamente ai capitali ma credo e spero anche alle persone nate altrove. Non è affatto semplice. Ma non mi voglio arrendere alla triste distopia del discrimine.
Gennaio 26th, 2019 alle 09:52
David ti vorrei abbracciare , vorrei abbracciandoti chiamarti fratello .
Ed insieme a te , i tanti che hanno commentato come Enrico @7 .
Ognuno di noi si è più o meno cimentato nell’arduo passaggio oltre al pensiero comune , con forti e svariegati distinguo , ma sempre segnato da difficoltà .
Piccole ma intense luci nell’assoluto buio del cammino dell’esistenza , vi vorrei ringraziare . Per mille motivi ho cessato di commentare ma non ho cessato di leggere quanto da te proposto e da altri commentato.
Tu ed alcuni provvidi scrivani riuscite a farmi rallentare e fermarmi a pensare . Per questo un sincero ringraziamento non mi sembra sufficiente , ma non ho altri strumenti per dimostrare la mia gratitudine .
Gennaio 26th, 2019 alle 10:19
Bravo David,
è la prima volta che scrivo sul tuo blog. Ti ringrazio per ciò che scrivi sempre sulla Fiorentina ma la lettera di ieri è veramente toccante,poiché in poche parole hai colto il sentire di molte persone che, come me sono atei od agnosti,persone che non si rendono conto perché non sia possibile una pace in Palestina. Continua così perché forse tra qualche decennio potremmo assistere insieme ad una vera vera PACE. Ti abbraccio.
Gennaio 26th, 2019 alle 13:45
http://www.youtube.com/watch?v=HJUVNdFeeMs
C’è un paio di scarpette
numero ventiquattro
quasi nuove:
sulla suola interna si vede ancora la marca di fabbrica
‘Schulze Monaco’.
C’è un paio di scarpette rosse
in cima a un mucchio di scarpette infantili
a Buckenwald
erano di un bambino di tre anni e mezzo
chi sa di che colore erano gli occhi
bruciati nei forni
ma il suo pianto lo possiamo immaginare
si sa come piangono i bambini
anche i suoi piedini li possiamo immaginare
scarpa numero ventiquattro
per l’ eternità
perché i piedini dei bambini morti non crescono.
C’è un paio di scarpette rosse
a Buckenwald
quasi nuove
perché i piedini dei bambini morti
non consumano le suole.
[Joyce Lussu]
Gennaio 27th, 2019 alle 00:28
Ne esce un quadro tremendo del mondo ebraico. Non credevo.
Gennaio 27th, 2019 alle 11:07
La bellezza di questo forum è proprio che si può anche andare oltre le questioni che riguardano le pedate a un pallone, che sono per noi sì importanti ma che non esauriscono il nostro essere “animali politici”. Interessante è l’elenco di quelli che tu, David, definisci come stereotipi sul mondo ebraico, io, per esempio, credevo che gli ebrei si aiutassero tutti tra loro, ma evidentemente sono una prova della fondatezza del tuo ragionamento; la coesistenza di uno Stato palestinese e di un altro israeliano oggi, come sempre, ci darebbe un mondo più pacifico; purtroppo,comunque, è un’utopia, c’è una maledizione in quella parte del mondo, a volte l’uomo sa essere molto stupido, e non capisce che la felicità dell’altro è un po’ anche la sua felicità.
Gennaio 27th, 2019 alle 11:07
OK, caro Guetta, un post molto bello, commovente, universale: vale per tutti.
Sentirsi superiori per una fede religiosa, o laica, (o, viceversa, sentire inferiore chi ne ha una diversa) è alla base di tante sciagure dell’umanità.
Gennaio 27th, 2019 alle 11:53
Per il post (61), Grazie non la conoscevo e’ veramente stupenda e tanto tanto triste. Pensare che ancora ce’ gentaglia che vuole costruire muri , bloccare i porti , dividere.
Ma sono felice perche l’inteligenza ancora esiste e anche l’amore verso il prossimo.
Ciao
Gennaio 27th, 2019 alle 15:29
OT
Per Chievo Fiorentina;
Chiesa si addentra sempre più sulla via ardua del … diventare top player e lo diventerà, visto che ha ribaltato una partita che si avviava verso il baratro.
Lafont pararigori, almeno il problema del portiere sia risolto e con il tempo non può che migliorare. Chapeau a Corvino per il francese, anche se ci saranno altri e bassi, ma Sportello a paragone era un disastro.
Infine i tanto invocati norgard e hancko, non mi pare abbiano fatto sfracelli, soprattutto hancko non è che abbia surclassato il titolare della nazionale italiana.
Certo con Muriel in attacco è arrivata la medicina efficace per l’attacco ma lo spostamento di veretout ha, di fatto, messo in difficoltà l’intero reparto difensivo… per cui Pioli da “rivedere”.
Infine squadra con in cuore grande, immenso.
Gennaio 27th, 2019 alle 17:24
Sono cresciuto anche io nella scuola ebraica di Firenze e lunico insegnamento che mi e’ rimasto dentro e’: rispetta il tuo prossimo come te stesso. Mai avuto un lavaggio del cervello, etc. Con tutto il rispetto, sei sicuro che il lavaggio del cervello non te labbia fatto la Firenze comunista?
Gennaio 27th, 2019 alle 17:31
Un ebreo laico, nato da famiglia ebrea laica, ha le stesse difficoltà? Per capire. Grazie
Gennaio 27th, 2019 alle 18:56
Mi sei piaciuto molto. Io spesso quando ti ascolto non sono d’accordo con te, ma questa volta ti devo ringraziare, e mi ha fatto piacere leggerti
Gennaio 28th, 2019 alle 09:53
X 67 Vittorio
tutto vero,però durante il lavaggio del cervello i comunisti fiorentini hanno lasciato a David l’uso dell’apostrofo,cosa che forse qualcuno non conosce.
ritornare alle elementari è obbligatorio.
Gennaio 28th, 2019 alle 11:52
Bellissimo. Grazie! Continua così.
Gennaio 28th, 2019 alle 14:26
Credo che la più grande fortuna per un essere umano (oltre a fare il tifo per la viola)sia quella di vivere quotidianamente per essere semplicemente delle persone buone e libere, dopo avere individuato , se ci si riesce e ci si convince,le fonti e le basi che avallino le ns certezze.
Non sono stato istradato nè alla politica e nè alla religione. Credo (ripeto: credo) di aver fatto tutto da solo e la mia esistenza, una volta presa la strada non prescinde da Dio. Anzi: LUI E’il mio consigliere giornaliero e notturno e mi ha convinto che siamo davvero tutti fratelli. Poi ci soffermiamo su mille riflessioni e considerazioni. Ma si sposta tutto poco o niente pechè seguitano ad esserci guerre, discriminazioni, disuguaglianze , iniquità e anche tante cose belle. Ed io troppo spesso mi soffermo a pensare : ma che cavolo sto facendo per ARRIVARE AD UN MONDO VERAMENTE MIGLIORE ? Sai david ? mi sa tanto che parliamo, parliamo, filosofeggiamo ecc., ma dobbiamo fare di più.Cosa’ Ci penso ma non quaglio.
Gennaio 28th, 2019 alle 17:46
Non mi addentro in argomenti che conosco poco, ma non posso non complimentarmi per il bel post, oltretutto interessante.
Come l’amico Mario T faccio notare il solito fenomeno Hadot, che poco ha capito dello spirito di questo topic, ma non è la prima volta…
Vdz
Gennaio 28th, 2019 alle 19:26
X 70 balzac
Mi scuso x la mancanza dell’apostrofo se propio ci vogliamo attacare a cio’
Gennaio 29th, 2019 alle 10:41
Arrivato ad un certo punto della mia vita volevo convertirmi alla religione ebraica.
Mi dissero che avrei dovuto circoncidermi ed ovviamente la mia intenzione rimase lettera morta.
Però vi ho sempre ammirato.
Grande popolo..
Gennaio 30th, 2019 alle 13:14
chapeao!.
Gennaio 30th, 2019 alle 17:01
agli integralisti cattolici vorrei ricordare che gesu’era ebreo…di “razza” e di religione!!
PS: sono di destra…molto di destra a scanso di equivoci.