Ottimo inizio
Inserito da admin il 2 Gen 2019 6:23 am. Categoria: Fiorentina.
Passeggio per i Lungarni e ad un certo punto un tifoso mi fema e mi chiede se davvero abbiamo preso Muriel, alla mia risposta affermativa scuote la testa e borbotta: “l’era meglio Gabbiadini”.
Inevitabile a Firenze…
A me pare un ottimo colpo, per tempismo e caratura del giocatore, che tecnicamente vale parecchio e che deve essere adeguatamente stimolato per rendere al meglio tendendo fra l’atro ad ingrassare, e questo personalmente me lo rende parecchio simpatico.
Se poi davvero prendiamo Diawara o Rog per il centrocampo, possiamo dirci soddisfatti e pensare che forse il 2019 sarà più ricco di soddisfazioni rispetto agli ultimi tre anni, anche se non è che si debba fare chissà quale sforzo per fare qualcosa in più…
Gennaio 2nd, 2019 alle 07:04
Muriel è discontinuo, ma mi sembra un bravo ragazzo. Il talento non si discute. Ci aiuterà ad arrivare minimo al sesto posto. Per il centrocampo, se davvero fossimo su rog o diawara, è un’ottima notizia.
Gennaio 2nd, 2019 alle 07:52
Mi pare un ottimo rinforzo, anche se penso che non sostituirà Simeone, spero lo affianchi. Con un buon centrocampista sarebbe il massimo fattibile a gennaio. Bisogna sperare solo che Pioli si svegli
Gennaio 2nd, 2019 alle 07:54
Buon 19 a tutti !!! Forza Viola !
Gennaio 2nd, 2019 alle 08:00
Copio-incollo quanto scritto ieri:
Benvenuto a Muriel, a me è sempre piaciuto tantissimo. Credevo ci fosse bisogno di un attaccante con caratteristiche diverse, ma se arriva Muriel evviva Muriel.
Spero solo sia stato preso su indicazione di Pioli e non di iniziativa autonoma di Corvino.
Gennaio 2nd, 2019 alle 08:19
Speriamo prima di tutto che Pioli lo metta in campo e lo metta con Simeone. Buon 2019 a tutti e Forza Viola.
Gennaio 2nd, 2019 alle 08:27
Sottoscrivo le valutazioni e speranze di Alessandro B.
Buon 2019 a tutti, amici e amiche viola 🙂
Gennaio 2nd, 2019 alle 08:33
Di questi tempi Muriel è oro colato, non è certo un gran goleador ma vediamo cosa inventa pioli che spero abbia scelto lui.
Gennaio 2nd, 2019 alle 08:46
Finalmente si muove qualcosa!Tanti auguri a tutti e alla nostra Fiorentina.
Gennaio 2nd, 2019 alle 08:57
Ammesso e non concesso che pioli lo faccia giocare…. Sai è giovane….. Indietro con la preparazione… Non ha i minuti…. Non fa la fase difensiva..
Gennaio 2nd, 2019 alle 09:14
Muriel per me è buono, non ottimo, ma buono sì. Poi diawara, rog, Pippo, Pluto e Topolino, purché non parta chiesa o milenkovic, sennò siamo punto e a capo. Costruire è il concetto.
Gennaio 2nd, 2019 alle 09:15
A me Muriel quando è in forma,
è sempre piaciuto tantissimo,
è uno che a pallone sa giocare ma che tende a mettere chili.
Se è quello della Samp siamo a posto,
ma come dice il birraio
anche io penso che debba giocare con Simeone,
se si pensa di tenerlo in cima da solo a fare a sportellate non credo sia il tipo di giocatore adatto,
ma non lo sarebbe stato neanche Gabbiadini.
Comunque io credo sia la prima volta che ad un mercato di Gennaio, il primo venga ufficializzato un acquisto di nome.
Spero che questa cosa venga apprezzata da tutti.
Gennaio 2nd, 2019 alle 09:38
Di Muriel ricordo un gol strepitoso proprio contro di noi, in un Fiorentina – Samp di credo due stagioni fa (Sousa 2°): un colpo di testa pazzesco sotto la Fiesole che sorprese Gonzalo (cross tagliato e tesissimo) e Tataruşanu (palla sul primo palo, ma secondo me soprattutto merito dell’attaccante, piuttosto che errore del portiere).
All’epoca ero in parterre di tribuna laterale, vicinissimo al campo, e vidi perfettamente la torsione di Muriel, un movimento tecnicamente stupendo ad anticipare l’avversario ed imprimere una gran forza alla palla (non era molto vicino alla porta).
Speriamo conceda molte repliche 🙂
Gennaio 2nd, 2019 alle 09:58
Buon anno a tutti tranne che ai gobbi, çvsd.
Per quanto riguarda Muriel è potenzialmente un grande giocatore che per ora è rimasto tale, ovvero potenziale. Per noi va benissimo purché nei progetti di Pioli il colombiano giochi a fianco e non al posto di Simeone. Nel secondo caso per noi non cambierebbe assolutamente una cippa.
Ribuonanno, CIRANO
Gennaio 2nd, 2019 alle 09:59
Era meglio Gabbiadini si … più continuo, più affidabile,più punta vera inteso come terminale offensivo …poi certo bisogna anche vedere Pioli che idea di gioco vorrà sviluppare …..con Muriel è un po’ una scommessa ma se imbrocca la fase lunare giusta è un gran bel giocatore che ha nella velocità la sua arma migliore (anche se a me sembra un doppione di Chiesa seppur dotato di più profondità nel gioco di attacco)….speriamo di essere fortunati che di scommesse ne abbiamo già rischiate troppe e speriamo che Muriel non sia un seguace del dito alla bocca……
Gennaio 2nd, 2019 alle 10:00
Il tempismo è stato notevole e di questo va dato sicuramente atto.
Non so fino a che punto Muriel sia il giocatore giusto per noi, sono curioso di vedere come cambierà l’attacco della Fiorentina. Per lo meno, al modulo palla avanti a Chiesa potremo aggiungere palla avanti a Muriel.
Gennaio 2nd, 2019 alle 10:10
Ricordo che Muriel era la prima scelta del Milan e Gabbiadini la seconda.
Forse andava fatto un sondaggio pre acquisto tra i tifosi giusto x curiosità per vedere chi preferivano (prima).
Sulla chat degli amici viola l’ho fatto, ma io stesso non ho saputo rispondere dato che entrambi li ho persi di vista da molto tempo.
Se abbiamo scelto Muriel a Gabbiadini ci saranno delle buone ragioni, speriamo confermate.
Tatticamente la penso come Alessandro B, ma forse si è cercato più un rimpiazzo a Pjaca che un’alternativa a Simeone.
Oltre al centrocampista, dovremmo cercare di mandare a giocare Vlahovic e Drago
Vediamo
Vdz
Gennaio 2nd, 2019 alle 10:13
…per quelli che… “l’era meglio gabbiadini…”
a me personalmente gabbia non dispiace,ma non mi sembra tutto’sto popò di roba. mi sembra di ricordarmi che fosse il classico giocatore che se entra a partita in corso può spaccare le partite,ma quando è stato titolare non ha fatto granchè!
quindi prendiamoci il buon luis e speriamo che ci faccia divertire!benvenuto a lui come a tutti gli altri che portano la maglietta viola!
Gennaio 2nd, 2019 alle 10:23
Secondo me è un buon giocatore, non è sicuramente una prima punta e sono curioso, di vedere come Pioli l’usera’. Se riuscissimo a prendere un buon regista, potremmo sperare di lottare almeno per tornare in Europa. Nell’ipotesi che non arrivi, proverei a continuare con Norgard, per riavere il vero Veretout. Continuo a pensare, che 26 giocatori in rosa, siano davvero troppi e il primo ad essere in difficoltà sia Pioli, spero che Corvino almeno tre o quattro, riesca a sistemarli da qualche parte. Buon anno a tutti.
Gennaio 2nd, 2019 alle 10:54
Sulle qualità tecniche di Muriel non si può dire niente, non è certo un centravanti boa, le sue caratteristiche fisiche lo fanno apprezzare di più in un gioco di contropiede.
Il ragazzo tende purtroppo ad ingrassare, speriamo che arrivi da Siviglia in condizioni decenti e che non sia da recuperare, questa seconda ipotesi non ce la possiamo purtroppo permettere.
Ora un centrocampista a modo e forse incominceremo a vedere qualcosa anche sul piano del gioco, me lo auguro !!
Buon anno.
Gennaio 2nd, 2019 alle 11:02
Penso e credo due cose. Ovvero che
1. Occorrano delle alternative di pari valore. Finora come punta centrale l’alternativa a Simeone era il Cholito, e quando non giocava il Cholito poteva entrare il figlio del Cholo, oppure l’argentino Giovanni. Ecco. (scartati Vlahović e Théréau per motivi per me evidenti di scarsa qualità al momento, Mirallas perché in quella posizione non ha reso, Chiesa perché sarebbe uno scempio).
2. Sia utile poter provare, alla bisogna, due punte “pure”. N.B.: utile, non indispensabile come ha scritto qualche amico viola.
Premesso che mi sarei aspettato un centravanti più tipico (un Pavoletti, per intendersi), e che sono convinto che il Cholito meno solo renderebbe meglio, faccio anche i conti con gli equilibri della squadra e non do per niente scontato che Pioli vorrà giocare col “bidente”.
E quelli che pensano che sostituire nello stesso ruolo Simeone con Muriel non servirebbe a niente?
Beh, non lo sottoscriverei.
A Simeone sono pervenute diverse occasioni da gol (25 secondo le statistiche ufficiali di Lega Serie A) nelle 19 partite finora disputate, finalizzandone solo 4. Ho più volte sottolineato lo sperpero perpetrato in vari modi (testa, destro, sinistro, contropiede, palla in profondità, mischia ecc.), nel quale, purtroppo, il nostro n. 9 è stato in numerosa compagnia (perché il resto della squadra, Chiesa in primis, ha palesato limiti realizzativi da record).
Se Muriel fosse anche soltanto un 30% più freddo e preciso in fase di conclusione rispetto al Cholito, avremmo un significativo miglioramento in fatto di gol e punti in classifica anche semplicemente cambiando uomo e lasciando immutato il sistema di gioco.
Stiamo parlando di “se”, ovviamente.
E spero che un po’ di sana competizione e uno sgravio di responsabilità di essere l’unico vero terminale offensivo aiutino Giovanni a ritrovarsi.
Gennaio 2nd, 2019 alle 11:27
Anch’io avrei preferito Gabbiadini, ma credo per Firenze Muriel sia la scelta migliore.
Gabbiadini mi piace molto, tecnicamente è eccezionale però … dà sempre l’impressione di non dare mai il 100%, è sempre un po’ intristito e non scatena l’entusiasmo del tifoso medio … Quindi forse il “fuoco” sudamericano del colombiano potrebbe essere la mossa giusta per accendere il Franchi.
Gennaio 2nd, 2019 alle 11:31
Ho sempre perplessità sugli acquisti di gennaio, soprattuto quando provengono da mesi in cui han giocato poco o deluso. Ci vuole un bel po’ di tempo per metterli in forma e, Salah a parte, non ricordo casi di crack nel mercato invernale. Ciò detto, Muriel, sino a 3-4 anni fa, era un mio pallino, avrei giurato che avrebbe avuto una carriera ad altissimo livello…
Le cose non sono andate come pensavo, anche a causa del giocatore che, almeno negli anni di Udine, non ha mai brillato per professionalità.
Non aspettiamoci un bomber da 20 goal a stagione, è uno che ama giocare a pallone. Negli anni di Udine non sempre è stato titolare a causa del fatto che Guidolin metteva in campo la squadra in funzione di Di Natale a cui veniva concesso di non correre. Non è di facilissima collocazione, nel senso che sta a metà tra la prima e la sconda punta. Rende al massimo in un attacco a due punte (alla Samp faceva coppia con Quagliarella o Shick mi pare) che sviluppa l’azione per corridoi centali ed in Italia in tal modo gioca solo Gianpaolo con cui ha fatto bene. Ciò significa che con Lui bisognerà osare qualcosa in più. Non so se il mister abbia voglia di farlo ma spero la scelta sia stata condivisa tra società ed allenatore. Probabilmente si virerà sul altro sistema di gioco ma di sicuro dovremmo alzare il nstro baricentro e concedere qualcosa dietro. Se il ragazzo sta bene, bisogna sfrttarne l’immenso talento anche se non è uno che ti cambia da solo una squadra, dev’essere accompagnato. E’ la classica ciliegina sulla torta; se manca la torta,non incide. Se c’è la torta, la rende deliziosa. E’ un’altra scommessa…Spero sfati la tradizione secondo cui ogni volta la fiorentina prende uno dei miei preferiti, costui non riesce a rendere come da attese per vari motivi (Mjiatovic, Gomez, Anderson, Morfeo, Pjaca), altrimenti comincerò a pensare che sono io che porto male…
Gennaio 2nd, 2019 alle 11:41
Sia Muriel che Gabbiadini sono attaccanti atipici, giocatori che una volta si chiamavano seconde punte. Entrambi non sono certo bomber, lo dimostrano i numeri: media gol 0,22 a partita per Gabbiadini, 0,27 per Muriel. Al colombiano riconosco una tecnica e una fantasia maggiori, ma anche discontinuità, Gabbiadini è forse più diligente tatticamente e continuo, ma anche meno estroso.
Avrei preferito un attaccante con maggiore potenziale realizzativo, ma in ogni caso Muriel è un calciatore di talento, e visto il livello tecnico della rosa attuale abbiamo bisogno come il pane di giocatori di qualità.
Come ripeto da settimane ormai, il nostro problema è però il centrocampo, reparto che necessità di idee e sostanza. Diawara mi piace molto, ma dubito che il Napoli lo lasci partire se non in prestito secco; per Rog vale lo stesso discorso, anche se personalmente mi piace meno. Vediamo cosa si inventa Corvino con gli scarsi mezzi che ha a disposizione.
Forza viola e buon anno a tutti!
Filippo da Prao
Gennaio 2nd, 2019 alle 12:02
Qualche anno fa arrivò di questi tempi un certo maurito Zárate…e la gente bubava: testa matta, spacca spogliatoio, prende troppo di stupendo, giocatore finito, inutile, era meglio rebonato….ed altre amenità simili.
SE e ripeto SE Muriel farà quanto ha fatto Zárate sarei già contento. Mi ricordo come, da subentrato , ci risolse una partita in casa con quei bidoni del carpi.
Se invece farà l’ectoplasma come Pjaca siamo punto e a capo.
Per il centrocampo secondo me non arrivano nè a Rog nè a Diawara perché dubito fortemente il Napoli li presti preferendo venderli bene…ed hanno sicuramente mercato.
Poi BASTA prestiti.
Comunque ci servirebbe più Rog, come ruolo.
Ad ogni modo sfoltiranno SPERO La Rosa di elementi imbarcati da corvino….penso a Thereau, Eysseric, tra i tanti…e magari ci gudagnano pure qualcosa.
Senza alzare il monte ingaggi eh…sia mai eh….un s’abbia ad ingrigire qualcuno in vista del CdA…a lui piacciono gli arcobaleni Viola….non vorrei che il 30 gennaio per sentirsi più allegro non faccia volare via Milenkovic sponda United.
Tanto abbiano ceccherini, vero?
Gennaio 2nd, 2019 alle 12:02
auguri dott. Guetta ,non scrivo mai ma leggo sempre il suo bloog spero che con l’arrivo di Murriel possa aiutare in positivo l’attacco.
buon anno a tutti i tifosi viola
ps. ho trovato in un mercatino dell’usato vicino Milano su una bancarella di libri l’introvabile”LA MIA VOCE IN VIOLA” comprato al volo…ho pensato, quando mi ricapita….
saluti cordiali.
RISPOSTA
Grazie, mi fa sorridere l’idea di essere presente in un mercatino dell’usato a Milano…
Gennaio 2nd, 2019 alle 12:31
Secondo me serviva più uno stile Pavoletti,con Simeone a girargli intorno. Sia Gabbiadini che Muriel hanno caratteristiche diverse. Ma benvenuto Muriel e benvenuto il cambio di passo. Questa volta sembra proprio che non si siano fatti trovare impreparati. Ed è una bella novità. Ora tocca a Pioli trovare il modulo giusto. Speriamo, forza viola e buon anno a tutti.
Gennaio 2nd, 2019 alle 12:48
Meno male che l’alternativa a Muriel è stata solo Gabbiadini,altrimenti i post sarebbero stati il triplo…
Punti di vista plurimi,che sono il sale della vita,poi il tempo e i fatti concreti si vedranno. Poi.
Ben venga il colombiano e che anche con il ciribè (ma siete proprio sicuri,detrattori?)troverà il modo con la sua velocità di sbagliare tante reti,perchè Pioli gli raccomanderà comunque di tirare fuori e centrare pali e traverse.
Ora sotto con il rinforzo a centrocampo,ma che non sia un insalata… (battuta ignobile compresa solo da meridionali).
Gennaio 2nd, 2019 alle 12:54
Nell’altro post avevo scritto: che mi smentiranno? Pare proprio che per ora mi abbiano smentito. Meno male, và.
A me Muriel piace, immagino non sia in grandissima forma, visto che in Spagna ha giocato poco, ma almeno è un giocatore di calcio, che quando sta bene ha dei buoni colpi e lo si è visto. Non è, insomma, un Tino Costa qualsiasi (ora magari mi smentisce pure lui e il prossimo anno vince il pallone d’oro)
Spero che Pioli lo faccia giocare con regolarità e che gli trovi una posizione in campo adeguata per quelle che sono le sue caratteristiche.
Si parla anche di Diawara, non credo che trattare con De Laurentiis sia semplicissimo, in ogni caso qualcuno che faccia tornare Veretout nel suo ruolo andrebbe preso davvero. In ogni caso, siamo partiti bene, poche chiacchiere e subito un giocatore. Speriamo di continuare.
Gennaio 2nd, 2019 alle 12:57
A me invece Gabbiadini non piace per niente. È triste. Ha sempre l’espressione di uno che ha appena avuto una disgrazia.
Gennaio 2nd, 2019 alle 13:00
Non so in che stato di forma è…ma è una operazione fatta bene x tempi e modalità
Ufficialità ad apertura mercato e prima della partenza x il ritiro invernale
Se è in grado di fare qualcosa lo farà da subito.
Gennaio 2nd, 2019 alle 13:44
Tanti auguri a tutti!
Se riuscissimo a prendere anche un altro centravanti, potremmo pensare a dare in prestito Sottil e Vlahovic cedendo al contempo Thereau ed Eysseric, che pur mi sarebbero piaciuti giocatori, ma che per cause diverse penso abbiano fatto il loro tempo qui. Così avremmo un attacco con Chiesa, Pjaca, Muriel, Mirallas, Simeone e il centravanti nuovo. Io sarei ampiamente soddisfatto, mi verrebbe da dire “persino troppo”, e quindi non credo che andrà così in quanto probabilmente è stato scelto Muriel per la sua capacità di fare tanto la seconda quanto la prima punta. Onestamente credo che farebbe bene tanto a noi quanto al ragazzo cedere Simeone, perché a meno che le cose non cambino radicalmente il rapporto tra lui e la piazza mi pare compromesso(inoltre non lo trovo molto adatto al nostro gioco, e sicuramente non è sereno). Il centrocampo non mi pare così male, a me piace. Guardo al futuro con fiducia!
Forza viola
Gennaio 2nd, 2019 alle 13:58
#24 CharlieBrown
Per me Zarate fu un buon acquisto. Ricordo anche il meraviglioso 3-2 del sorpasso sul Napoli (gol stupendo di piatto al volo lato Fiesole, su cross mi pare di Bernardeschi, gesto tecnico di altissima scuola), poi ghiacciato da un rigore al 90′ (causato, se non ricordo male, da un irruente Salcedo).
Quelli che bubano a prescindere vanno lasciati nel loro (pessimo) brodo.
In quella stessa sessione di gennaio arrivò anche Christian Tello, che è stato decisivo in numerose partite con gol e assist (molti dei quali sprecati da Kalinić e altri) ma che è entrato nell’immaginario di molti tifosi (e opinionisti e giornalisti) viola come cassonetto su cui sfogare il peggio del malumore, una negatività sproporzionata rispetto agli effettivi demeriti.
Il mercato di gennaio 2016 fu valutato quasi esclusivamente sull’enorme flop di Benalouane e sul quasi zero di Tino Costa. Ma Zarate e Tello furono due innesti di categoria.
Eviterei di fare lo stesso errore con Pjaca: prima di dichiarare inutile un giocatore di tale talento, io aspetterei il girone di ritorno.
Aggiungo che non darei via nemmeno Eysseric,che è l’unico calciatore capace di accendere la scintilla della fantasia in campo. Ma probabilmente sarà lui ad essere desideroso di giocare, quindi di cambiare aria.
Gennaio 2nd, 2019 alle 14:00
Muriel lo avrei preso anch’io gia in estate.Non Piaja,Gerson e Simeone(gia due stagioni fa).Muriel,in passato ha dimostrato di avere tecnica,cosa rara in questa Fiorentina.Pero’ ,dopo tutte le promesse mancate ,aspetterei ad esprimermi e prima di emettere giudizi vorrei vedere qualche partita.Adesso l’importante é prendere un meneur de jeu ed un buon mediano,poi,nonostante pioli, potremmo tentare una risalita verso il 6° posto..Non é mai troppo tardi?
Gennaio 2nd, 2019 alle 14:16
L’avvento di Muriel alza il tasso tecnico dell’attacco, non quello realizzativo, la sua media gol\tiri effettuati è molto simile a quella di Simeone, nel complesso però ha una percentuale più alta perchè durante una partita effettua meno tiri del nuovo compagno di reparto.
A questo punto sarà estremamente importante l’approccio di Pioli alle variabili sul gioco, non per l’aspetto tattico, quindi non sarà importane il modulo, io sarei per un semplice 4\4\2 o alternativa 3\5\2 ma per i principi che andrà a proporre nell’ambito di gioco offensivo.
sicuramente non può prescindere dalle 2 punte e una squadra corta, che gioca con molto spazio da attaccare nel fronte offensivo.
Forse era meglio una vera punta da area, stile Toni
Gennaio 2nd, 2019 alle 14:29
…No era meglio Gabbiadini, e poi questo l’è grasso, non gioca da un monte di tempo, certo se si prendeva Ronaldo, vabbe che l’è un po più vecchio, non ci smentiamo mai!!!….
…Buon anno a tutti…
Gennaio 2nd, 2019 alle 14:53
Spero che qiesto sarà un viatico per un attacco a 2 punte con Chiesa relegato a correre sulla fascia, che l’unica cosa che sa fare oggi, Mancini docet.
Gennaio 2nd, 2019 alle 14:57
Quindi tutto il tuo pessimismo nei confronti della proprietà si è rivelato senza fondamento. Qualcosa hanno deciso di fare, anche perché devono aver capito che senza interventi la stagione sarebbe stata già compromessa. Il centrocampista centrale è altrettanto fondamentale dell’attaccante e speriamo che completino quanto hanno deciso di cominciare.
L’aneddoto sul tifoso che dice ‘meglio l’altro’ sembra un po’ inventato per suscitare la polemica, ma non importa.
Mi domando se sia più facile trovare in una libreria o in una bancarella un prodotto Scaramasax.
Risposta
Altro veleno da sputare?
Gennaio 2nd, 2019 alle 15:06
Chiesa a Sinistra con Muriel al centro e Simeone a girargli intorno… magari prendere un centrocampista subito per partire a bomba contro la Samp
Gennaio 2nd, 2019 alle 15:16
non so se muriel e’ o non e’ un buon acquisto.. ma certamente la tempistica ha detto che la societa’ non ha dormito… dare l’ok il 1* gennaio non e’ da tutti…
grande fiorentina…. e speriamo in bene…
Gennaio 2nd, 2019 alle 15:22
Anzitutto ragioniamo sul “dove” giocherà, perchè se sarà l’ennesimo giocatore messo fuori ruolo, credo che sarebbe il più inutile degli acquisti.
Lo metterà sulla fascia?….bello largo?……a rincorrere gli esterni avversari che scendono?……bona!!!!
Questi calciatori, così come Pljaca, se vogliamo che facciano la differenza devono giocare dove la differenza possono farla.
Solo così saremo in grado e potremo dire, se sono stati o meno acquisti sbagliati.
E per me Pioli non ha questa capacità come allenatore.
Era un difensore e come tale promuove il suo calcio.
Non è un caso che non sia mai capace di cambiare volto a partita in corso ed in meglio, alla squadra.
Saponara per me era un gran giocatore, ma con Pioli ha perso un anno….così come ne ha persi due Eysseric.
Per Pioli questi calciatori possono giocare solo sulla fascia (a parte il periodo in cui guarda caso con Saponara in campo nella giusta posizione ne abbiamo vinte 6 di fila……infatti ha pensato bene quest’anno di tornare al passato).
Comunque sulla carta è un ottima intuizione conclusa con tempismo eccezionale dal Corvo.
Gennaio 2nd, 2019 alle 15:22
Muriel, tra Milan e Fiorentina, ha scelto Firenze. Perché? Dopo aver visto i 2 direttori sportivi avrà pensato che a Firenze si mangia meglio…
Gennaio 2nd, 2019 alle 15:30
Concordo su Tello e Zarate. Tello fu preso come simbolo negativo in una di quelle fisse negative tipiche del tifo fiorentino, quando invece in ogni partita o segnava o dava almeno un assist pericoloso, che veniva sfruttato o meno da Kalinic e compagni. Infatti nel Betis, Tello sta giocando bene e segna spesso.
Così Zarate, di cui ricordo anch’io alcune perle.
Muriel puo’ andar bene, a patto che non ci si aspettino da lui 10 goal nel girone di ritorno (le sue medie dicono che ne fara’ 5/6). L’importante e’ come Pioli fara’ giocare la squadra.
Il regista c’e’ gia’ (Norgaard, se Pioli lo fa giocare). Veretout mezz’ala, Chiesa a tutta fascia in un 3-5-2 tanto segna poco comunque (vedi la classifica dei tiri del giro d’andata pubblicata da La Gazzetta oggi, dove e’ secondo solo a CR7 ma con soli 3 goal segnati). Dietro il trio Milenkovic-Pezzella-Hugo (o Ceccherini).
Davanti Simeone-Muriel con Mirallas se si va con il 4-3-3. Ma tutto dipende dal fatto che Pioli abbia capito di mettere sempre Norgaard e tenedere Edimilson e Gerson in panca, entrambi troppo rallentatori di gioco.
Con il Torino in Coppa e la Samp (partita da vincere assolutamente) lo scopriremo.
Pioli deve tirar fuori qualcosa che ci faccia aumentare la percentuale realizzativa, che dipende sì dagli errori di Simeone e Chiesa ma anche dal non gioco espresso che nasce da un equilibrio piolesco da perenne 0-0. Dipende insomma molto da lui perche’ i giocatori adesso li ha.
La teoria di Picchio e’ invece che la colpa sia della scarsa mira degli attaccanti. Anche, ma per me, invece, sta soprattutto nel sistema di non-gioco di Pioli. Con il Parma, per esempio, nessuno dell’enorme numero di tiri scagliati verso la porta parmigiana poteva essere classificato come occasione da goal. Sono anche sicuro che Vlahovic il goal a porta vuota sbagliato di testa da Simeone a Genova lo avrebbe fatto facilmente.
Il 13 gennaio le prime risposte… e ottima la scelta di andare a svernare a Malta. Gran bel posto.
Gennaio 2nd, 2019 alle 15:31
Considerando che…
Lewandowski ha espresso il desiderio di finire la carriera al Bayern…
Griezmann è troppo leggerino, non un vero centravanti d’area…
Kane come tutti i centravanti inglesi non si sarebbe mai ambientato…
Morata non gioca titolare nemmeno nel Chelsea…
Salah è una minestra riscaldata…
Luis Suarez ormai ha dato il meglio ed è in parabola discendente…
Probabilmente era molto meglio Gabbiadini, vera punta da area di rigore, centravanti boa rimpianto da tutte le squadre di serie A dove ha giocato e dove ha lasciato frotte di estimatori disperati.
Perdonate il sarcasmo, ma se è vero “mai una gioia”, è anche vero che per noi l’erba del vicino è sempre e comunque più verde.
Gennaio 2nd, 2019 alle 15:47
Tecnicamente molto valido, fisicamente molto discontinuo. Insomma l’ennesima incognita. Speriamo che questa scommessa a differenza della altre paghi. Cmq mi pare un buon inizio. Speriamo…
Gennaio 2nd, 2019 alle 16:00
Contenere la propria suscettibilità sarebbe un buon proposito per il nuovo anno. Ero davvero curioso di una cosa del genere perché di libri e di distribuzione editoriale me ne intendo abbastanza. Tuttavia, capisco: un po’ di fragilità emotiva fa parte del carattere e rende più forte la tendenza a risentirsi; ma la connotazione negativa del mio quesito era solo apparente.
Risposta
Mi spiace che tu non abbia capito capito niente
Parlavo del fatto che mi sia inventato il colloquio, la cosa del libro non l’ho neanche capita, pensa te
Gennaio 2nd, 2019 alle 16:27
Ora c’ènno anche quelli che pesano i giocatori!… ah ah ah…
Come si dice da queste parti, un ne vo’ più!… 😀
Bienvenido Luis Fernando Muriel Fruto!
L’Antigufo (aspirante tenniho dietologo)
Gennaio 2nd, 2019 alle 18:34
Cerchiamo di essere oggettivi.
Serviva come il pane un’altra punta titolare ed è stata subito presa. Senza spendere, come è di prammatica. L’ingaggio sarà certamente compensato da qualche uscita. Non si abbia a minare la nostra proverbiale solidità economica…
Sia Muriel che Gabbiadini, benché diversi tra loro, non sono centravanti puri né attaccanti da oltre 20 reti. La penso come il Bera e avrei preferito un centravanti vero, che potesse anche far coppia con Simeone. Ma onestamente non so se alle nostre condizioni economiche un giocatore del genere si potesse prendere.
Muriel (come Gabbiadini del resto), ha sicuramente il pregio di essere pronto subito, di conoscere perfettamente il campionato italiano. E probabilmente aumenta la capacità realizzativa del nostro fin qui sterile attacco. Immagino una squadra raccolta che parte negli spazi, con due frecce come Chiesa e Muriel e nel mezzo Simeone.
I suoi limiti, si conoscono anche: la tendenza alla pinguedine è evidente ed è segno di una applicazione non sempre massimale. E, nonostante un talento cristallino, se a quasi 30 anni non è mai approdato ad una grande squadra (noi NON lo siamo di certo, adesso), un motivo ci sarà.
Dati i nostri limitatissimi margini operativi, è anche troppo.
Gennaio 2nd, 2019 alle 19:11
@37 hadot:
….inventato??? …amico,evidentemente non conosci i fiorentini!!
Gennaio 2nd, 2019 alle 19:45
Shimon, “come è di prammatica” … scusa eh, ma anche un bischero sceglierebbe il diritto di riscatto rispetto all’acquisto definitivo … lo provi e poi vedi.
Se avessimo preso Pjaca definitivo … non voglio pensarci.
Per il resto posso essere d’accordo con te sul fatto di prendere un centravanti vero … però, mi fai un nome ? Uno che può essere ceduto ora dal costo di 10/15 milioni. Non sono un esperto di mercato, fammi un nome.
Gennaio 2nd, 2019 alle 20:14
Muriel: potenzialmente un grande, anche se non precisamente un grande goleador.
A me è sempre piaciuto da matti.
Vediamo se Pioli saprà utilizzarlo al meglio delle sue capacità (e qui non nascondo i miei dubbi).
E se lui saprà mettersi di buzzo buono (nessuna allusione…) per essere utile alla squadra.
I mezzi tecnici non gli mancano certo.
Comunque mi viene da pensare che sia meglio lui di Gabbiadini.
Mica per un fatto tecnico (chissà che non potesse esser più utile lui di Muriel) ma perché il colombiano dà, solitamente, un’immagine di allegria. Gabbiadini, invece, di eterna, inguaribile tristezza.
Gennaio 2nd, 2019 alle 20:40
#42 Valencia Viola
Carissimo, solo una puntualizzazione sul tuo ottimo intervento.
Non credo di aver mai affermato che il problema realizzativo sia SOLO una questione di scarsezza tecnica dei nostri giocatori in fase di tiro.
Soprattutto perché prima di affermare un assoluto su materia così opinabile come il calcio interpretato, dovrei perdere il senso della realtà (e spero di averne ancora delle tracce).
Io ritengo che la mancanza di tecnica e freddezza nel tiro e nell’ultimo passaggio o controllo da parte dei nostri viola sia un FATTO (misurato dalle statistiche ed evidente), mentre le questioni tattiche che vedono il gioco di Pioli offensivamente scarso o migliorabile con Tizio al posto di Caio o in altre posizioni sono opinioni di noi del blog.
Mi paiono due realtà diverse. Per questo mi sgolo sui piedi a banana e la mancanza di visione di gioco di chi non alza la testa quando arriva al limite dell’area: perché sono problemi COLOSSALI che balzano agli occhi e che mettono a mio parere in secondo piano le questioni tattiche.
Secondo piano. Non eliminate. Non è che non conti la quantità e qualità di gioco espresso e in che condizioni arrivino Simeone e compagni a concludere: certo che contano.
Se la manovra migliora e i giocatori trovano il loro ruolo migluore, tutto l’impianto di gioco ne beneficia.
Resto comunque dell’idea che questa identica Fiorentina, con il Pioli che molti ritengono incapace di produrre un gioco offensivo decente e Veretout in qualsiasi posizione (tranne portiere), ma con una punta (anche lo stesso Cholito) e un secondo attaccante (anche lo stesso Pjaca) in condizioni accettabili, anziché nello stato di sterilità finora mostrato, avrebbe 3-4 punti in più, e faremmo altri discorsi.
Che ne pensi?
Gennaio 2nd, 2019 alle 21:13
… il competentissimo tifo viola ha già dato la sua sentenza… farà 5/6 reti l’e Grasso ma non è una punta di peso … è siccome quest’anno marca a noi sicuramente ci avrebbe fatto comodo zapata … come anno scorso ci piaceva kosnaski della Samp. Oppure ci sarebbe piaciuto Piontek, che se putacaso lo avesse preso corvino a 4 milioni dalla Polonia, sarebbe stato preso per il culo per un mese… dimenticando molto presto che quando presero Simeone si pago 18 milioni ed era uno dei giovani più forte nel suo ruolo … una punta moderna si diceva… ma con il senno del poi noi fiorentini siamo sempre in lotta … dopo e sempre tutto facile …Pjaca già queste estate da tutte le parti si diceva che non poteva essere destinato a una squadra mediocre come la Fiorentina… se i primi a non crederci siamo proprio noi tifosi che tifiamo a fare … vogliamo parlare di Ilicic quante ne avete dette… ora … ma lasciamo stare tanto resta un dialogo fra sordi…. il mio unico rammarico è che c’è qualcosa che mi accomuna a voi, la squadra, e me ne dispiaccio, perché almeno se fossi gobbo sai quante ve ne direi…
Gennaio 2nd, 2019 alle 22:16
Perlomeno stavolta si sono mossi per tempo.
E’un buon acquisto, ancora rabbrividisco ricordando Falcinelli, 13 presenze, 0 gol.
Roba da maiali.
Ora un centrocampista.
Daje.
Gennaio 2nd, 2019 alle 23:06
#52 Gatto Pancione
Davvero, Falcinelli…
Che delusione 🙁
Ero molto contento quando fu preso. Dispiaciuto, certo, per l’addio di Baba, ma capivo che, purtroppo, il matrimonio tra il Senegalese e la Viola era ormai irrimediabilmente finito.
Falcinelli, invece, arrivò con la mia speranzosa curiosità.
Mi ricordavo perfettamente il gol che ci aveva segnato in quella serata di pioggia torrenziale dell’anno precedente: quel guizzo di rapina in Fiorentina – Crotone con cui colse l’attimo di indecisione tra Tata e Gonzalo, portando in vantaggio i calabresi.
La partita era stata sospesa per un lunghissimo tempo. Io, in parterre di tribuna laterale, seduto col sedere sul bordo dello schienale come i ragazzi, avevo le alborelle che mi uscivano dai calzini.
Partita stregata, con 9543 tentativi e zero gol. Finché Davide Astori, proprio lui, pareggiò nei minuti finali, sul pallone più casuale (svirgolata di un crotonese su corner) tra tutti quelli manovrati in area.
Avevamo già problemi realizzativi, perché anche Kalinić (soprattutto), Baba, Tello e Falcinelli sbagliavano anche loro caterve di occasioni favorevoli.
Insomma, mi era rimasto impresso quel guizzo di Falcinelli nel Franchi allagato. E per settimane ho sperato che quei palloni calciati sopra la traversa o in bocca al portiere nelle prime occasioni capitategli in viola fossero effetto dell’emozione e che col tempo avrebbe trovato gol e precisione. O precisione e gol.
Nulla.
Di memorabile mi è rimasta solo la sua prestazione a Genova, quando subentrò e fu determinante nelle due segnature di Eysseric e, soprattutto, di Dabo, con cui ribaltammo lo svantaggio e firmammo forse la più bella delle vittorie esterne (insieme a quella di Roma).
No, Falcinelli non ha lasciato segni significativi. Soprattutto non ha mai segnato.
Speriamo che Muriel la butti dentro: ne abbiamo un gran bisogno!
Gennaio 2nd, 2019 alle 23:28
Erano secoli che non si acquistava un rinforzo prima dell’inizio del mercato!!! Bene
Mi sono rivisto alcuni video di Muriel stagione 16/17, non troppo tempo fa credo. L’impressione è quella di un giocatore a cui piace avere campo davanti, che da del tu al pallone e che non disdegna qualche sportellata. Quanto alla sua capacità realizzativa dipenderà da molti fattori, ad iniziare dal suo stato di forma. Per me può arrivare anche ad 8-10 gol, ma questo solo se anche la squadra crescerà nelle prestazioni e nella voglia di essere squadra, sempre.
Immagino che il suo arrivo rappresenti la presa di coscienzache Pjaca, almeno al momento, è un ex giocatore. Giocherà a tre con simeone e chiesa oppure con mirallas. Potrebbe anche giocare a due con chiesa sulla fascia.
Adesso vedremo se cercheranno anche un acquisto a centrocampo, non una scommessa, uno pronto, di valore. Io mi auguro di si.
Forza Viola
Gennaio 3rd, 2019 alle 01:19
se avevano preso gabbiadini ti diceva che era meglio Muriel…roba da pazzi:)…
Gennaio 3rd, 2019 alle 08:59
Caro checco54,
Non mi pare proprio che Muriel sia stato accolto da cditiche
È stato fatto un acquisto con tempismo (cosa assai rara) e ne sono state evidenziate le qualità e le eventuali criticità e te perdi tempo a fare un post contro i tifosi…. Ognuno ha le sue fissazioni io coi Dv e alcuni di voi coi fiorentini
Beh ti lascio i dv
Gennaio 3rd, 2019 alle 09:06
… Io penso che se non ci si ferma un pò a riflettere e non si riporta un pizzico di entusiasmo intorno a questa squadra … se non prendiamo seriamente in esame quale è la nostra reale dimensione… andremo poco lontani. I giocatori sono sempre più attratti da contratti faraonici che non possiamo permetterci, e se pur per fare panchina, vanno sempre nelle squadre più grandi, senza mai rimpiangere dove sono cresciuti dove li consideravano una sorta di eroi. Se poi ci mettiamo che anche dove un normale atleta viene idolatrato o coccolato, al primo errore viene fischiato, mi dite che senso ha per lui rimanere qui. Leggasi casi Berna anno scorso, o caso Simeone quest’anno. Per cui si dovrebbe cambiare il modo radicale di tifare, meno commenti su internet (so benissimo che lo faccio anche io in questo momento) meno pagine dedicate alla Fiorentina meno commenti dopo le partite, fra l’altro fatti da gente che sta comoda sul divano e non vede mai le partite in diretta (a volte mi chiedo come si fa a giudicare una squadra o un giocatore senza stare allo stadio), meno santoni seguiti da soliti fedelissimi osannanti e omaggianti su Facebook… che mi devono spiegare che modo è di fare il tifo sempre parlando male dei nostri, qui sopra se ne vede una bella rappresentanza, che non è in grado mai di apprezzare quello che si fa noi, avendo la pretesa di essere il verbo. Hanno comprato Muriel invece di Gabbiadini (io credo che avranno fatto le loro valutazioni) VIVA Muriel senza se e senza ma…
Gennaio 3rd, 2019 alle 09:23
Sarà che da piccino le botte che prendevo dai miei mi servivano da lezione
e quindi ho preso una certa mentalità,
ma leggere uno come Shimon che non è neanche un bischero che scrive:
“Non si abbia a minare la nostra proverbiale solidità economica…”
mi lascia esterrefatto.
Ma dov’eri nel 2002?
io a vedere la coppa Italia Fiorentina Aglianese 0-3.
Capirei se parlasse uno di questi pischellotti
che popolano la curva
che magari è nato nel 98 e non ha vissuto quello scempio,
ma uno che c’è passato dovrebbe essere contento che la Fiorentina è solida.
Poi sarò io che sono fatto strano.
Comunque, il prestito con o senza diritto di riscatto o con l’obbligo
è di gran lunga la formula usata da tutte le squadre.
Chi vende lo vorrebbe fare a titolo definitivo,
ma siccome non ci sono soldi, si rinvia il tutto all’anno dopo.
Prima c’erano le comproprietà, ora i prestiti.
Non è una prerogativa della Fiorentina.
E comunque in certi casi è anche un bene, vedi Pjaca (per ora).
Gennaio 3rd, 2019 alle 09:34
Io scommetto quello che volete che alla prima partita parte dalla panca….
Gennaio 3rd, 2019 alle 10:34
Linus
Ma la Fiorentina non era fallita perché vcg aveva sottratto soldi alla Fiorentina per salvare le sue aziende?
Gennaio 3rd, 2019 alle 11:16
@52 Checco54
commento a dir poco mitico!!
Complimenti, sottoscrivo parola per parola.
Gennaio 3rd, 2019 alle 11:28
Avrei preferito un attaccante puro alla Gilardino…pochi dribbling ma gols.
Invece prendiamo un che giocatore tecnicamente non si discute ma che raramente ha superato la doppia cifra a campionato (record 13). Quindi da qui a fine stagione non mi aspetto piu´ di 6/7 reti.
Da decimo posto siamo ….da decimo posto rimaniamo.
Saluti Viola
Gennaio 3rd, 2019 alle 11:50
O.T.
Ma come sempre, nemmeno più di tanto
Credo che il calcio debba attraversare un guado molto complesso, con difficoltà grandissime, principalmente sotto l’aspetto culturale.
In questo spererei che la Fiorentina si faccia portavoce di una rivoluzione.
La Fiorentina che vorrei vedere in futuro è costruita su basi diverse da quelle preordinate da questo sistema fallato e corrotto.
Vorrei vedere un progetto basato su obbiettivi certi
Campus per il settore giovanile, dove una scuola, (già esistente ma con struttura propria) con alloggi per i giovani fosse adiacente ai campi da calcio preposti agli allenamenti di tutto il settore giovanile e della prima squadra.
Ricerca dei giovani calciatori specialmente sul territorio toscano, dove affiliare alcune società. Società che lavoreranno con un protocollo precostituito dalla fiorentina e che dovrebbe prevedere un metodo induttivo\situazionale, con alcuni allenatori provenienti da una scuola interna al club, che deve avere un centro di formazione dei tecnici personale, tecnici che devono avere una cultura approfondita anche sotto l’aspetto umanistico\filosofico e psicologico e un dirigente che collabora direttamente con la società affiliata.
I ragazzi più interessanti entreranno nel settore giovanile della fiorentina, solo al primo anno di scuola superiore, che dovranno rispettare anche un adeguato percorso scolastico.
stadio di proprietà
Ma soprattutto un protocollo etico\comportamentale inattaccabile.
Dove non saranno ammessi comportamenti discutibili dentro e fuori dal campo, dove giocatori stranieri arriveranno solo se di sicuro valore tecnico.
Questa è solo una parte del protocollo etico e strutturale che gradirei vedere in Fiorentina e sono proprio i Della Valle, secondo il mio punto di vista, tra i pochi che, potrebbero iniziare un progetto così particolare.
La Figc dovrebbe bandire dal calcio, proprietà, senza fondi certi e tutti coloro che hanno avuto in passato, problemi con la legge passate ingiudicato e definitive, dovrebbe obbligare tutte le squadre ad avere un centro sportivo e uno stadio di proprietà, determinando la possibilità di investire al massimo la metà del valore immobiliare priva di debiti verso terzi e i proventi di gestione.
Sono certo che il calcio di oggi, con le persone che lo gestiscono, non accetterà mai una rivoluzione culturale così ampia, ma dovrebbe pensare, che il calcio è giocato per il 90% da ragazzi sotto i diciotto anni ed’è amato principalmente proprio dagli stessi, e non è per questo solo dei tifosi.
Quello che mi viene da chiedere ai tifosi più acerrimi, come mai nello stadio di oggi ci sono solo il 5% di bambini sotto i 15 anni?
quando l’80% dei tifosi hanno meno di 18 anni
(chiedo scusa se le percentuali non sono corrette)
Gennaio 3rd, 2019 alle 12:19
@Sergente
Sottoscrivo in pieno quello che dici…hai detto bene deve partire dalla Fiorentina stessa, dico questo perchè molte piccole società sono gia arrivate a questo!!! anche se la federazione secondo me non fa vere innovazioni , ogni anno si vedono alcuni cambiamenti sulle gestioni delle scuole calcio, ma proprio perche ogni anno cambiano non credo che la direzione sia quella giusta.
Per il calcio in generale purtroppo è solo un miraggio, fino a quando comanderanno le tv non ci saranno cambiamenti.
Gennaio 3rd, 2019 alle 12:31
Quando dico che il cambiamento dovrebbe essere culturale e obbligatorio, lo dico in modo illusorio purtroppo
Notizia di oggi
Biglietti non venduti alle donne in alcuni settori dello stadio per la finale di super coppa italiana
Tutti indignati (io pure) per i cori contro koulibali, ma in quale paese siamo andati a giocare questa finale?
Il calcio non può avere come insegnamento, che il denaro viene prima del rispetto
Gennaio 3rd, 2019 alle 12:42
@61 francesco: ….embè?? sempre fallita fu!
Gennaio 3rd, 2019 alle 13:04
Caro Sergente, come al solito ci inviti a considerare il pallone da angolature e a profondità molto più ampie della media, ed io ti ringrazio molto per il tuo contributo.
Riesco a capirne il valore solo per buon senso, non avendo esperienza; ma per analogia, lavorando nella scuola, colgo la bontà dei principi che sostieni e le finalità che persegui.
Anch’io, a pelle, ravviso nei fratelli Della Valle due persone che potrebbero (e oso dire vorrebbero) sostenere questa filosofia nello sport: molti indizi mi portano a credere che anche loro vedano l’attività imprenditoriale molto connessa e interdipendente con la responsabilità sociale (Amatrice) e la promozione culturale (Colosseo), con la solidarietà (Save the Children) e l’etica sportiva (terzo tempo).
Non conoscendoli personalmente, non so se a questi segnali (azioni, soldi investiti, iniziative effettivamente realizzate) corrispondano valori radicati e genuini o semplici strategie di promozione della propria immagine, ma sono più portato per la prima ipotesi (e la loro presenza e qualità di intervento nella tragedia di Astori mi ha dato un forte segnale in questa direzione).
Pertanto, caro amico viola, vorrei contribuire in qualche modo nella direzione che auspichi. Un granello da aggiungere ai molti altri.
Da parte mia, un quotidiano sforzo nella direzione di migliori rapporti tra tifosi e tra questi e la Proprietà esistente, finché sarà essa al timone della barca, è qualcosa di piccolo ma su cui non mi tiro indietro.
Se tu riesci a elevare il nostro angolo di innamorati viola in una qualche forza critica e costruttiva che ha la visione di un calcio migliore, a partire proprio dal settore giovanile e dalle fondamenta di una società sportiva, io ti sono grato e ti do il mio pieno appoggio.
Buon anno a te e agli amici viola.
Gennaio 3rd, 2019 alle 13:57
Bravo Pantaleo.
Curare i mali dell attacco prendendo Muriel, che segna molto meno di Simeone, ha del diabolico.
Gennaio 3rd, 2019 alle 15:01
Vedi Francesco (61), quella che tu segnali è la classica panzana (pare ora le chiamino fake news) che viene propalata a puntello di una posizione che altrimenti non starebbe in piedi.
Le cose stanno esattamente come dici tu: la Fiorentina nel 2002 fu trascinata nel baratro dalla rovina economica di VCG, che con il calcio non aveva nulla a che vedere. Anzi, come correttamente ricordi, non solo il crack del gruppo portò con sé la Fiorentina, ma la società di calcio fu addirittura (peraltro inutilmente) usata come un bancomat.
Eppure c’è chi continua a raccontare la storiella di VCG rovinatosi per via degli acquisti della Fiorentina, quando fu proprio il contrario. Forse raccontarsi questa storia gli dà sicurezza. In questo caso si può proprio parlare di una coperta di Linus.
Ma venendo a cose serie, la mia battuta sulla solidità economica era, appunto, solo una battuta, rivolta a quanti pare abbiano assurto questo pur fondamentale aspetto ad obiettivo in sé, quando dovrebbe essere il presupposto di un progetto sportivo di cui invece non c’è la benché minima traccia.
La dico tutta e la dico chiara: prendere un giocatore come Muriel con la formula del prestito con diritto di riscatto è puro buon senso, come lo è stato con Piajca, sulla cui capacità di recupero permanevano dubbi purtroppo confermati dal campo. In questo secondo caso, lasciò qualche dubbio casomai il contro riscatto a favore della Juventus, che metteva la Fiorentina in una situazione piuttosto precaria. Perché qualora il calciatore fosse tornato il fenomeno visto in quell’ormai lontano Campionato Europeo e la Fiorentina avesse esercitato l’opzione per il riscatto, la Juve avrebbe comunque potuto riprenderselo agevolmente. Ma tutto questo ormai è accademia.
All’Omino di Ferro dico che sosteniamo la stessa cosa: avremmo tatticamente preferito un altro tipo di attaccante, uno come Pavoletti o come Petagna. Solo che, come io stesso ho scritto, in questa fase del mercato a queste condizioni probabilmente uno così non è prendibile. E quindi viva Muriel.
Gennaio 3rd, 2019 alle 16:35
… Birraio ma te leggi quello che viene scritto??
fatti un giro su internet Facebook nelle centinaia di paginate mascherate con i vari nomignoli, accompagnati dalla parola viola o dalla parola Fiorentina o veri tifosi, leggi quello che scrivono, ma ne abbiamo un campione anche qui di insoddisfatti, di quelli che dicono era meglio se s’era preso tizio o caio invece di Muriel, senza poi contare tutti gli ex che chissà come mai quando parlano di noi c’hanno tutti il dentino avvelenato, sottolineando sempre che il tifo a Firenze è meraviglioso, gente che arrotonda parlando di calcio di qua e di la con sempre la stessa litania “La nostra squadra di allora quella si che era forte” … ma di che parlano ? io vado allo stadio da 40 anni e mi rammento dimorti lunedì con il giramento di palle!!!
Gennaio 3rd, 2019 alle 16:39
Da quanto si evince nei vari siti, Pioli non capisce di calcio e noi siamo tutti super allenatori. Come ebbi a dire in un altro post, Pioli è coadiuvato da due/tre assistenti allenatori. E’ mai possibile che sbaglino in tre? Se non si fà giocare un calciatore a preferenza di un altro, evidentemente il tipo di gioco o di strategia, non è consona al soggetto. Tornando a Muriel che ho visto in video e ad occhio mi è parso in ottima forma e senza pancia, a mio modo di vedere si presta molto al tipo di gioco che noi produciamo, ossia , recupero palla e ripartenza. Certo, questo gioco deve essere fatto con velocità e precisione, ma davanti ci vogliono attaccanti veloci e Muriel lo è. Spero di non sbagliarmi e che il ragazzo dia tutto se stesso.
Forza Viola!
Gennaio 3rd, 2019 alle 17:01
Sergente Garzia,
La Fiorentina non è strutturato (nel metodo e nel merito come tu la sogni) ma, tra le società italiane, è per certi versi una delle più virtuose (pensa te le altre, ti verrà da dire).
La Fiorentina tiene scritto sulla maglia il marchio ed il nominativo di una fondazione benefica senza percepire nulla, anzi perorando la causa dei bambini bisognosi.
la Fiorentina ha contribuito alla ricostruzione di una scuola devastata dal sisma.
la Fiorentina istituì il terzo tempo nel novembre 2007 auspicando un calcio diverso.
la Fiorentina ha istituito il cartellino viola.
La Fiorentina è stata la prima tra le società professionistiche ad investire seriamente nel calcio femminile;
La Fiorentina ha rimarcato il senso di appartenenza alla città facendo giocare la squadra con le maglie con i colori del calcio storico (cosa che a me non piace perchè troppe tenute da gioco non mi aggradano ma tant’è);
La fiorentina è spesso presente ad iniziative benefiche.
La Fiorentina ha avuto al suo interno persone (Montella, Pradè, Sousa, Prandelli, ADV) che comunque le hanno dato uno stile fuori dal campo.
La Fiorentina è stata alla fine del decennio scorso citata come sempio dal Presidente dell’UEFA.
Comprendo che gradiresti (come me del resto) che la virtuosità venisse espletata anche in ambito tecnico, a cominciare dalla gestione del settore giovanile e in ambito puramente addestrativo ma, credimi, talvolta dobbiamo anche apprezzare ciò che si ha.
Mi permetto di segnalarlo perchè rimasi molto male, nel dicembre 2012 quando, durante una lezione di uno dei vari master di diritto dello sport, unesponente del centro tecnico di Coverciano non fece altro che dileggiare DDV per il suo volere introdurre un po’ di etica nel calcio; lo prese in giro per il terzo tempo e per altre inziative. In quell’occasione capii come agli organi federali desse molto fastidio che qualcuno volesse introdurre nuovi concetti nel calcio, pur meravigliandomi del modo canzonatorio con cui veniva affrontato la’rgomentato. Ricordo un passaggio nelle relazione di questo “docente” in cui sosteneva che, prima dell’approdo nel mondo calcistico, la faccia di DDV non la conosceva nessuno (!!) ed ora, che era conosciuto tramite il calcio (si dimenticava che era stato qualche mese prima inserito nella cliassifica dei primi 100 imprenditori al mondo se non sbaglio) si “permetteva anche di dare lezioni”.
Rimasi talmente male che, a distanza di anni, me lo ricordo ancora e ti assicuro che ebbi davvero la percezione che alcune iniziative viola avessero urtato i vertici federali…
Gennaio 3rd, 2019 alle 18:01
Alessio Rui
Anche io conosco le dinamiche di questo mondo e sono d’accordo sulle difficoltà di un cambiamento del genere, so che il mio è un sogno ad occhi aperti, ma sono consapevole che serve un cambiamento radicale.
Io amo questo sport, talmente tanto che sto cercando di farlo diventare il mio lavoro, convinto e consapevole che per qualche anno non guadagnerò da questa passione.
Proprio perché amo il calcio, non posso accettare che sia gestito così male, da questa loppa della società.
Gennaio 3rd, 2019 alle 18:29
Picchio a Pullicciano
Scrivo per ringraziarti, anche io sono molto in linea con il tuo pensiero e sottoscrivo quasi tutti i tuoi pensieri, compreso quello di un sano dialogo, fatto in un modo alternativo da quello del tifoso “Ultras”, perchè credo che ci sia anche un altro modo di essere tifoso, magari meno rumoroso, ma comunque rispettabile e che ha diritto di essere ascoltato.
Per indole cerco sempre, come peraltro te, di essere costruttivo, credendo anche io che i Della Valle, possono essere gli unici che, potrebbero portare un cambiamento reale in questo mondo.
Diego, in una delle sue ultime uscite, ormai qualche anno fa, dichiarò di essere disposto ad un cambiamento radicale, dove la gestione dell’industria calcio doveva venire da una gestione esterna, fatta da professionisti, e anche in quel frangente, (come ci ricorda Alessio Rui,) non fu preso in considerazione, anzi fu deriso, anche dai nostri tifosi.
Credo, che il distacco definitivo, avvenne proprio in quel frangente, resosi conto, della sordità volutamente cronica di questo mondo.
Aggiungo, quello che fu un’altro episodio, che secondo il mio punto di vista, portò al distacco e che per molti tifosi è una macchia.
Nelle intercettazioni di Calciopoli, ci sono passaggi, in cui alcuni dei vertici dell’associazione a delinquere, tra cui Moggi, dichiarano di non rischiare troppo con le avversità nei confronti della Fiorentina, perchè era utile tenere la società a livelli controllabili, per poter continuare a spennare il pollo novello. Ho scritto per ciò mi ricordo senza andare a ricercare gli scritti originali.Questo fa comprendere, che, il mondo del calcio era marcio, che calciopoli era ben altro quello che è venuto fuori, perché, il fatto più grave era quello di gestione del mercato dei calciatori e degli allenatori, che tramite una rete di procuratori amici, era gestita da pochi eletti della stessa famiglia.
Le regole non sono cambiate e forse il modus operandi è per qualche verso anche peggiorato.
Per questo secondo il mio punto di vista, i DV, non investiranno più nel calcio, fino al giorno in cui non saranno certi, di non ingrassare qualche delinquente
Un grande abbraccio
Gennaio 3rd, 2019 alle 18:44
…Perché io mi trovo in perfetta sintonia con Alessio Rui #73… e molti a Firenze fanno fatica ad ammettere queste cose… ma siamo noi visionari o cosa ?… Tante delle cose dette mi fanno essere orgoglioso, perché per molti sono solo negative… non voglio essere quello che pensa sempre che dietro ci sia una mal celato complotto o persecuzione… ma i dubbi mi restano sempre…Chi ha e quali sono gli interessi che ci sono dietro alla scontentezza perenne ??
Gennaio 3rd, 2019 alle 18:50
Non è che possiamo prendere anche Gabbiadini e troviamo una sistemazione al Cholito?
Gennaio 3rd, 2019 alle 19:03
panzana un tubo.
è vero che la Fiorentina fu trascinata nel baratro delle rovine cecchigoriane,
ma quel simpatico elemento che molti rimpiangono
gestiva alla cazzo un po tutte le sue attività.
in un calcio totalmente diverso da quello di oggi
dove l’Italia era all’avanguardia,
dove Schwarz fece la guerra per passare dall’Arsenal a noi,
dove uno come Batistuta è rimasto nove anni,
dove l’Inter pagò Ronaldo poco più di venti milioni di euro e lui ne prendeva tre..
Vittorione, coi suoi colpi di testa ci portò alla rovina completa, alla sparizione dal calcio.
Certo che preferisco una società solida con una proprietà solida,
l’esperienza con Cecchi Gori mi basta e mi avanza.
Che me li ricordo solo io ottavio bianchi, zerunian e compagnia?
sono una panzana anche loro?
Secondo me caro Shimon, codesto è un modo di ragionare tipico di chi della Fiorentina gli importa il giusto.
se c’è c’è,
se non c’è pace.
io ragiono un po diversamente
e sono sicuro che il tuo modo di pensare rispetto alle cose a cui tieni veramente non è tanto diverso dal mio.
Gennaio 3rd, 2019 alle 19:14
Linus, sento rumore di unghie sugli specchi. Ma manca il nesso causale tra il fallimento di VCG e la Fiorentina. Perché non c’è.
Gennaio 3rd, 2019 alle 20:00
Sergente e Checco,
grazie. E’ importante riconoscere quanto di buono c’è vicino a noi. altrimenti ci fossilizziamo solo sulle negatività. Vale per la Fiorentina ma anche per cose più importanti. Non significa che tutto sia ok, anzi, io sogno un modello di società stile Everton, Sivglia, Sporting Lisbona, qualcosa che, pur nell’impossibilità di vincere campionato o primeggiare in Champions crei, partendo dal settore giovanile, una sorta di brand morale del club, da tutti ricnoscibile con le sue peculiarità. Lo stadio potrebbe essere una di queste.
Scusatemi per gli errori di battitura del messaggio precedente ma ho dedotto che avete capito il mio pensiero.
Gennaio 3rd, 2019 alle 21:00
mah Shimon,
se non c’è nesso tra la situazione di Vittorio e il fallimento della Fiorentina..
non avesse fatto tutte le minchiate che ha fatto
non avrebbe avuto bisogno di usare la Fiorentina come un bancomat.
Gennaio 3rd, 2019 alle 21:50
Non avesse fatto le minchiate che ha fatto non avrebbe avuto bisogno di usare la Fiorentina come un bancomat.
Sottoscrivo.
Quindi confermi che è una panzana la storia che sia fallito per la dissennata gestione della Fiorentina.
Vedi, alla fine siamo d’accordo.
Gennaio 3rd, 2019 alle 23:28
Linus
Oltre a Bianchi e zerunian c’era anche il tuo stimatissimo Sconcerti
Gennaio 3rd, 2019 alle 23:37
@Shimon,
Credimi mi sa che hai le idee leggermente confuse sull’operato di VCG…
Vdz
Gennaio 4th, 2019 alle 07:57
Ah vabbè, ora che ha parlato Zachini siamo a posto.
Gennaio 4th, 2019 alle 08:53
Ascoltando i soliti tromboni del pentasport, i quali si divertono a rinfacciare ad una non meglio specificata platea denominata “tifosi” di NON aver criticato l’acquisto di Pjaca quando è stato fatto e di conseguenza di non aver diritto ora a dire che si è rivelato un pessimo acquisto, mi vedo costretto a dichiarare subito ora ancor prima di vederlo adesso in campo, che Muriel sarà un pessimo acquisto. Così almeno spero mi venga riconosciuto il diritto di poterlo scrivere in futuro! Ma vi pare possibile un simile atteggiamento arrogante e presupponente da parte di chi ha un microfono in mano? Vabbè…
a scanso di equivoci, a me Muriel piaceva quando giocava in Italia, ma ovviamente non ho idea di come si sia evoluto come giocatore. Per come lo ricordo io è una prima punta e lo vedo come l’alter ego di Simeone. Applaudo la tempistica di Corvino ma faccio sommessamente notare che la rosa della viola aveva un chiaro buco, “l’alternativa a Simeone” e questo buco è costato vari punti in classifica dato che l’argentino non poteva essere messo in panca nei suoi periodi “no”. Il bravo a Corvino è ampiamente compensato dall’incompleto mercato estivo. Che poi dipenda dal direttore o dalle scarse risorse a disposizione, lo lascio giudicare ai soloni che tanto sono tutti impegnati a preservare il loro ruolo. Faccio ancora sommessamente notare, che stiamo ancora smaltendo tutta quella serie di acquisti alla rinfusa dal 2016/2017 la cui utilità è stata pari a ZERO ma che hanno pesato sul già ridotto monte ingaggi/risorse della società. Abbiamo ancora Dicks, ma soprattutto Therau (bel prepensionamento per lui il contratto triennale profumatissimo all’età di 34 anni! che grande il direttore, fossi i Della Valle glieli farei pagare di tasca sua!) e anche Eysseric e Laurini, per i quali almeno pare ci sia mercato. Dopo di che, pare resti Pjaca, che rivendico il diritto di poter criticare dato che d’estate ho scritto di non essere convinto del suo arrivo per i motivi più volte esposti.
Su Muriel e la tattica futura, a me pare chiaramente un altro Simeone e finirà per mettere in panca l’argentino continuando col 4-3-3 più o meno mascherato da 4-5-1 o 4-2-3-1, tanto i giocatori sono quelli. Non credo che Pioli passi alle due punte centrali di ruolo. Spero cmq che con Muriel al tecnico venga qualche idea in più per provare a segnare di più. Ho il giramento di coglioni perché, calendario passato e classifica alla mano, potevamo tranquillamente essere a ridosso del quarto posto a quest’ora e senza rubare niente. Questa squadra e questo tecnico sono stati trattati troppo bene dalla piazza. Un po’ di pepe al culo li avrebbe aiutati. Mancano 2 punti col Cagliari in casa, mancano 2 punti a Frosinone, mancano 3 punti in casa col Parma. Sono 7 punti puliti…fate i vostri conti…di contro per me abbiamo recuperato solo 2 punti immeritati a Milano. Saldo -5. Avremmo 31 punti oggi e sarebbero stati i nostri punti veri che ci avrebbero collocati nella nostra giusta dimensione anche sulla base del valore economico della rosa a disposizione.
Gennaio 4th, 2019 alle 09:07
Io ricordo che fallimento o non fallimento quell’anno retrocedemmo in B ( 2° volta in meno di 10 anni)e gia mi basta.
Gennaio 4th, 2019 alle 09:16
@Shimon:
ah beh certo, Vittorio non è fallito per la Fiorentina
ma il contrario,
su questo non ci piove.
però sono due cose collegate al modo di fare di questo personaggio
che è riuscito a dilapidare una fortuna.
Se fosse vissuto Mario,
forse avremmo visto un altra Fiorentina
ma di certo non ci saremmo trovati a giocare con l’Aglianese.
@Francesco:
mio amatissimo Sconcerti?
forse mi scambi per qualcun altro.
A volte dice cose che mi trovano d’accordo
però guarda ti dico una cosa a suo riguardo:
lui è la dimostrazione vivente che facendo il mestiere che fa si possono dire le peggio minchiate senza poi risponderne personalmente.
ed è stato anche sfortunato perchè contrariamente al solito, in questo caso abbiamo avuto subito la riprova.
Lui disse due anni fa che Cr7 alla juve avrebbe fatto la panca, e lo disse da sobrio, convinto, con la sua solita sicumera.
Due anni dopo abbiamo visto come sia arrivato in sordina alla juve quel giocatore
e quanta panca faccia.
Eppure lui è sempre li che pontifica.
mi hai scambiato per un altro,
dammi retta.
Gennaio 4th, 2019 alle 11:38
Non darei mai via Laurini. Mai.
A meno che non sia lui a voler andare dove può giocare titolare.
Questo ragazzo non sbaglia una partita: è affidabile, ringhioso, concreto. E crossa anche molto bene, nelle rare occasioni in cui si sgancia.
Alternativa perfetta a destra (per me sarebbe titolare, con Milenković centrale al posto di Hugo e questi in panchina, perché molto forte ma – all’opposto del Francese – spesso inaffidabile). E comunque, mastino di grande utilità da mettere quando gli avversari aumentano il numero delle punte in campo.
Uno dei migliori acquisti nel rapporto costo/rendimento.
Ha il solo difetto di una tenuta muscolare deficitaria (eccesso di acido lattico).
Gennaio 4th, 2019 alle 12:32
mah nedo,
te hai ragione ma c’è troppa gente che prima si dice entusiasta di un acquisto e poi se questo non si rivela buono, si incazza con chi l’ha fatto.
PJaca non è neanche ancora detto che sia un pacco,
io me lo ricordavo fortissimo
neanche parente di questo.
Quando è arrivato ero felice,
perchè ora dovrei infamare chi lo ha preso?
si chiama coerenza.
Poi ci sono giocatori tipo Saponara che qui sembrava uno della nazionale cantanti
e che alla Samp sta facendo bene.
Il calcio è strano.
Su Muriel lo dico subito,
a me piaceva tantissimo.
Un po discontinuo ma sennò non sarebbe qui.
Lo avrei preso invece di Gabbiadini proprio come ha fatto il Corvo.
Lo dirò anche il prossimo anno anche se (speriamo di no) si fosse rivelato un acquisto sbagliato.
Piuttosto spero che non sia come pensi tu,
spero che Muriel giochi con Simeone e non al posto suo.
Secondo me è una bella coppia anzi un bel trio con Chiesa.
Gennaio 4th, 2019 alle 12:42
Picchio, di Laurini di negativo io vedo solo una certa fragilità fisica e certamente ha una sua utilità. Però pare sia in partenza ed immagino ci sia un’alternativa già pronta.
Gennaio 4th, 2019 alle 16:47
…comunque visto muriel in tv e mi sembra tutt’altro che grasso, ha un visino molto meno paffuto di quando era ancora in italia!
Gennaio 4th, 2019 alle 17:38
Ciao Picchio,
concordo con te su Laurini. Sempre presente, fa molto comodo in marcatura. Per dinamiche proprie del tifo fiorentino e’ stato messo nel calderone degli acquisti mancati, quando invece il suo lo fa sempre, quando Pioli si ricorda di averlo…
Per rispondere al tuo altro quesito, personalmente noto che Pioli ha impiegato un intero girone d’andata, ovvero 19 partite, per capire che con Noorgard in campo davanti alla difesa e Veretout nel suo ruolo di mezz’ala incursore, la Vioila gioca neglio, e’ piu’ pericolosa senza perdere la sua solditia’ difensiva. A me pare troppo tempo.
Per Muriel, l’acquisto va bene e fisicamente il ragazzo appare tirato a lucido, ma, sempre secondo me, dipendera’ ripeto molto da Pioli.
E’ lui a schierare i giocatori e, al netto dei gravissimi errori di Simeone sotto porta, io propendo a pensare che, con tutti i giocatori ai loro posti, avremmo sì quei 4/5 punti in piu’ che ci porrebbero al limite della lotta CL e comunque in ampia zona EL.
Di fatto il 13 gennaio in Coppa a Torino (ma perche’ dobbiamo giocare a casa loro se gli siamo arrivati davanti in campionato lo scorso anno?) e il 20 con la Samp inizia un nuovo Campionato.
19 partite secche. Ogni singolo punto sara’ importantissimo. Se Pioli prende coraggio, e Picchio anche (dai, ridiamoci un po’ su… :-)), possiamo arrivare sesti e in EL. Il Milan lo passiamo, tra le altre temo l’Atalanta.
Un nuovo Campionato che mi auguro Pioli sappia giocare con la squadra logica, con Chiesa sulla fascia, due tra Simeone-Muriel-Mirallas davanti, Norgaard dentro e Veretout mezz’ala. Edimilson e Gerson in panca. Dietro siam forti: a tre o a quattro con dentro Laurini a seconda delle partite. Alternare Biraghi e Hancko.
E’ come se ripartissimo da zero, ma sarai d’accordo nel dire che 19 partite per arrivare alla quadratura del cerchio sono state un po’ troppe. Il coraggio uno non se lo puo’ dare… direbbe Don Pioli, ma non sarebbe un peccato mortale se osassimo segnare due o piu’ volte nella stessa partita.
Nell’andata lo abbiamo fatto solo con Chievo (6), Spal (3), Atalanta (2), Sassuolo (3) ed Empoli (3). Su 19 match e’ un po’ poco.
A noi il compito di tifare e basta.
Ciao e buon anno a te
Gennaio 4th, 2019 alle 17:48
Quando un giocatore ha 28 anni, sul giudizio devono per forza pesare le statistiche. Sulle qualità tecniche niente da dire, le abbiamo già apprezzate nelle sue stagioni italiane.
Solo che a noi serviva un goleador, e lui è sulla scia di un altro che goleador NON sarà MAI. Sia Muriel che Simeone sono giocatori da 10/12 go,a campionato. D’altra parte cosa vuoi sperare a Gennaio se non hai preso niente di buono ad Agosto? Cosa vuoi sperare se non hai da spendere un euro dopo aver speso (MALE) circa 126 mln di euro in due stagioni fallimentari? Non si dica però quello che ora si sta dicendo di Pjaca… Ovvero: “Chi avrebbe detto che sarebbe stato una delusione?”. Lo avrebbero detto tutti quelli (e non sono pochi) che conoscono bene le conseguenze che un certo tipo di incidente ha su un attaccante… Oppure quelli che sono rimasti stupiti negativamente da Gerson. Chi ad Agosto scriveva del trio delle meraviglie da 45/50 gol a campionato, dovrebbe avere il buongusto di documentarsi meglio almeno sulle statistiche. Non è difficile…
Gennaio 4th, 2019 alle 18:32
Interessante analisi del SERGENTE GARZIA@ al 64
Gennaio 4th, 2019 alle 23:30
Valencia Viola carissimo: ebbene sì, lo ammetto: ero io che facevo la formazione di Pioli! Mi hai sgamato… 🙂
Certo che prendo coraggio: ho scommesso sul 6° posto, assolutamente!
Su Nørgaard ti dico la mia sensazione: siccome Pioli ne ha sempre parlato bene (non frasi di circostanza, ma indicazioni precise e circostanziate), spiegando anche che il suo stato di forma (e credo anche intendesse assimilazione dei principi di gioco della Fiorentina) era stato deficitario all’inizio, poi salito ad un livello adeguato alle necessità e subito vanificato da un infortunio, poi recuperato pian piano (sono tutte affermazioni che ha fatto in varie conferenze stampa, che come sai ascolto sempre con attenzione).
Io credo che lo abbia messo in campo quando per necessità (squalifiche) e “disperazione” (situazione di risultati e bubolio un po’ incandescente) lo hanno in qualche modo “costretto” a fare degli esperimenti.
Penso anch’io, con te, che sia fin troppo prudente, probabilmente è un suo limite. A sua difesa, però, bisogna dire che quando ha provato a rimescolare le carte (fuori Gerson e Simeone, non ricordo con chi) le cose sono andate anche peggio.
Sono ben contento che il danese abbia disputato due discrete gare (a Genova per me molto positivo): avere più frecce e moduli al proprio arco è MOLTO confortante.
Però, e non volermene, sulla questione “punti msncanti” non credo che le nostre due visioni siano proprio equivalenti. E mi spiego.
Quando io affermo che con una maggiore precisione in fase di realizzazione avremmo avuto 3-4 punti in più, questo è un fatto. Ipotetico, certo, però si riferisce a situazioni di gioco e palle gol effettivamente costruite (pensa ai contropiedi di Frosinone, o all’assist di Chiesa completamente ignorato da Simeone contro la Roma): quei piedi e teste a banana dei nostri amati Chiesa, Vitor Hugo, Benassi, Simeone, Milenković ecc. la dovevano solo buttare dentro da posizioni perfette per segnare e non l’hanno fatto. Nessun altro equilibrio si sarebbe alterato.
Quando tu affermi che avremmo avuto dei punti in più con Vetetout più avanzato e Nørgaard regista, invece, è plausibile, certo, ma tutto da dimostrare.
Puoi sapere già che Nørgaard non fa delle buche?
Sei sicuro che gli avversari non avrebbero approfittato della mancanza di quel filtro straordinario che Veretout ha garantito finora nel ruolo che ha ricoperto?
E se invece avessimo subito più reti in questo modo?
Non lo dico per rivendicare il mio punto di vista, carissimo, ma solo per una risposta indiretta a chi, secondo me, ha la tendenza a banalizzare il fattore “equilibrio tattico” quando critica con troppa sicumera un allenatore.
Per me gli errori in zona gol erano talmente sfacciati, sproporzionati alla mole di gioco offensivo creata, che indicare come problema principale Pioli mi è sempre sembrato poco accurato, superficiale.
Un po’ come vedere il Titanic che affonda e preoccuparsi dei tavolini e delle sedie fuori posto…
Questione di priorità, per me.
Ho anche il difetto di affezionarmi alle persone, specie se di valore.
Pioli è un grande uomo e, come tecnico, arriva al secondo anno con un pregiudizio (basato su fatti pregressi, per carità, che lo vede fallire nei risultati. Ed io invece voglio che vinca. Voglio che la Fiorentina vinca con lui, lo metta in condizione di superare quello cher forse è un suo limite psicologico e/o di metodo.
Vorrei essere, come tifosi, tra quelli che lo spingono positivamente a far bene, non tra quelli che appena le cose vanno un po’ peggio (perché mica eravamo in un baratro!) danno addosso all’allenatore.
Unità e coraggio. Lui parla di progetto, le fondamenta ci sono: forza!
Che ne pensi?
Un abbraccio a te.
In ogni caso
Gennaio 5th, 2019 alle 12:02
Caro Picchio,
certo, concordo, la distinzione tra fatto e opinione e’ basilare. Se Simeone avesse seguito quella palla di Chiesa davanti alla linea invece di addormentarsi contro la Roma, saremmo andati sul 2-0 e probabilmente vinto la partita. Se CHiesa l’avesse appaggiata di piatto contro il Genoa saremmo andati sullo 0-1. Se Simeone, nella stessa partita, avesse semplicemente appoggiato di fronte il pallone invece di girarla fuori con il movimento del collo… e così via. Sono fatti, certo.
Ma, permettimi, sono anche fatti gli 0 tiri pericolosi contro il Parma, a fronte di una mole di tiri scagliati. Sono fatti gli 0 tiri a Milano con il Milan, dove solo una giocata personale di Chiesa ci permise di vincere unitamente alla solita ottima difesa. Sono altresì fatti la paura trasmessa alla squadra da Pioli quando nella serie dei cinque 1-1 consecutivi siamo sempre stati rimontati dopo che lui aveva chiamato la squadra all’arrocco difensivo.
Una buona difesa e’ fondamentale in Italia. E noi abbiamo la quarta difesa, potenzialmente credo anche la terza. Il che, secondo teorie breriane, addirittura ci dovrebbe portare al quarto posto… Pioli gioca sempre per il concetto d’equilibrio difensivo ma non sviluppa, a mio modo di vedere, un altrettanto efficace gioco offensivo, che si affidava troppo alle iniziative individuali o alla forma degli attaccanti. Quando costoro (Simeone, Chiesa, Pjaca) non vedono la porta diventiamo sterili e ci hanno salvato solo gli inserimenti di Benassi.
Avendo Norgaard e Dabo, non capisco come ci siano volute 19 partite per liberare Veretout e fargli fare cio’ che sa fare. A Genoa si e’ visto, con evidente maggior pericolosita’ Viola.
Io credo che sia comunque Pioli la variabile principale. La sua capacita’ di imporre la propria personalita’. Io, montelliano della prima ora, ho goduto come mai al “Pallone e’ quello giallo” e non mi ritrovo nel gioco per l’1-0 o lo 0-0, perche’ spesso un’amnesia o un episodio fortuito contro ci scappano e vanificano tutto il buon lavoro.
Penso che con questi giocatori, piu’ Muriel e un altro centrocampista, la squadra buona ce l’abbiamo. In grado di arrivare sesta, e forse anche quinta, ma certamente settima. Se non ci dovessimo riuscire il collante tecnico, o il famoso amalgama come dicono alcuni, sarebbe la prima voce in sede di analisi.
Comunque, ripeto, tra poco inizia un Campionato nuovo, fatto di sole 19 partite. Vedremo come Pioli schierera’ la squadra. Se dovessi rivedere edimilson e gerson i miei dubbi su Don Pioli aumenterebbero. Tifando sempre e comunque, con passione, per la Viola. Quella non ce la toglie nessuno, neanche i bubatori seriali.
Ciao
Gennaio 5th, 2019 alle 12:30
@93 valencia viola: perchè quest’anno il regolamento dice più o meno che in caso di scontro tra due di serie a si fa il sorteggio e non si segue più la classifica come prima.
…e naturalmente ci ha detto male!!
Gennaio 8th, 2019 alle 16:02
se arriva diawara o rog saremo a sei prestiti. quale progetto con sei prestiti?