Un briciolo di equilibrio
Non meritavamo di perderla, così come non meritavamo di vincere a Milano, il calcio è questo ed è la sua bellezza e la sua dannazione.
Non si può cambiare giudizio ad ogni partita, siamo da sesto, settimo posto: se ci arriviamo Pioli e i giocatori avranno fatto il massimo di quanto era nelle loro possibilità e le scelte di Corvino si saranno rivelate azzeccate, altrimenti si traccia una riga e si riparte.
Con o senza Corvino, con o senza Pioli.
Diverso il discorso per i Della Valle: ieri Firenze era il terzo stadio italiano per affluenza di pubblico, a poche migliaia di spettatori dalla Roma, che come città ha almeno sette volte i nostri abitanti e questa è la prima considerazione che ci porta all’amore inestinguibile del popolo viola.
La seconda è che qualsiasi bene di proprietà (e la Fiorentina, sarà bene ricordarselo è di proprietà dei Della Valle, che hanno speso 230 milioni in sedici anni, e non dei tifosi) diminuisce di valore se non fai delle manutenzioni e le manutenzioni costano, come sa bene chi deve rifare un bagno o le facciate di casa.
La traduzione del concetto è: cari fratelli Della Valle, siete proprio convinti che questo (amato, da noi) bene sia giusto tenerlo così senza alcun intervento esterno, cioè senza un esborso economico di varia entità che consenta per esempio a gennaio l’acquisto di un attaccante decente?
Siccome è chiaro che viviamo da separati in casa, e quando si è separati in casa la colpa è di entrambi, il mio è un concetto prettamente economico, magari pensateci bene da qui al 3 gennaio e cambiate la rotta.
Dicembre 27th, 2018 alle 07:58
Ieri non meritavamo di perdere ma come ha candidamente dichiarato Inglese a fine primo tempo quelle sono le partite più facili x loro…. Infatti Pioli si è esposto incredibilmente al contropiede del Parma tant’è che ci è costato tre gialli e un rosso.
Senza l’errore di Hugo forse non avrebbero segnato però l’atteggiamento tattico pessimo resta.
Simeone ha fatto l’ennesima prestazione pessima così come Piaca e Gerson (questo cammina in campo). Incomprensibile l’ingresso di Ceccherini come terzo cambio sullo 0-1 x me valeva rischiare visto l’attacco abulico.
Anche questa storia del 7 posto come obiettivo x giudicare positiva la stagione non mi torna. Alla luce della mediocrità generele questa rosa con tutti i suoi limiti a mio avviso avrebbe potenzialità molto maggiori rispetto a quanto questo allenatore riesce a tirare fuori.
Parli di equilibrio quello che dopo Milano era stato perso solo alla luce del risultato senza vedere la prestazione della squadra (buona solo nella fase difensiva, contro 11 morti)
Dicembre 27th, 2018 alle 07:58
A me sembra di parlarsi addosso.
Io so solo che sono sconfortato, mi pare di rivedere le Fiorentine della seconda metà degli anni ’80 (quelle senza Baggio) e quelle dei primi 2-3 anni di Cecchi Gori.
Squadre modeste, con qualche individualità discreta, molti giocatori mediocri e nessun vero obiettivo da raggiungere.
Non riesco più neppure ad incazzarmi né con i giocatori e l’allenatore, che più di lì non ci arrivano, né con la proprietà e la dirigenza che hanno dimostrato che del lato agonistico della società non gliene frega una mazza. Provo solo ribrezzo.
Dicembre 27th, 2018 alle 08:05
ORA BASTA! Basta con questa squadra di mediocri. Basta con questo allenatore che continua a giocare 10 contro 11, non accorgendosi della nullità totale di Pjaca e lascia in panchina Dabo. Basta con questo DS, che prende solo bidoni in prestito. Basta con un presidente che si va a vedere la partita e non dice una parola sull’episodio del rigore non dato. Ma basta soprattutto con i giornalisti che difendono o trovano scuse a questi personaggi. NON NE POSSO PIU’. Non voglio più sentir parlare di questa Fiorentina.
Dicembre 27th, 2018 alle 08:09
No, la Fiorentina non è dei Della Valle. Lo è giuridicamente, non lo è né moralmente né economicamente, perché i soldi vengono dalle tasche dei tifosi viola e se i fiorentini si stancassero veramente di una proprietà, e la boicottassero, quella sarebbe costretta a chiudere davvero.
RISPOSTA
Mi sembra una bella soluzione, tipo quella del tipo che per non far contenta la moglie…
Proviamo ad aprire una sottoscrizione comune tra il milione di tifosi viola e vediamo cosa viene fuori, organizziamoci come il Barcellona, si può anche provare e vediamo chi mette mano al portafoglio.
Se qualcuno organizza, oltre a mettere il Pentasport a disposizione, personalmente do 2000 euro, a patto ovviamente che sia qualcosa di serio.
Dicembre 27th, 2018 alle 08:10
…cosa avrebbero speso? 😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂😂 e quanto insaccocciato? Sono anni non ci mettono un euro e rimpolpano il COMPARTO AZIENDALE…continuate COSÌ…a difendere sto scempio…quando la Fiorentina sará sprofondata nell’INDIFFERENZA che i vostri beniamini vogliono ci sará meno voglia di leggere ed ascoltare…
RISPOSTA
Quando perdiamo ci sei sempre, ma sono paziente e ancora una volta spiego a te e ad altri che 230 milioni SONO LA DIFFERENZA TRA LE USCIRE E LE ENTRATE.
Sono tanti, sono pochi?
Ognuno decide come gli/le pare
Dicembre 27th, 2018 alle 08:12
risponde A. Della Valle
Si è giusto, il balocchino lo teniamo così’ perchè:
-attaccanti a costi accettabili non risolvono il problema.
-solo un attaccante di livello e di alta fascia e di alto costo non risolverebbe il problema(visto che palloni decenti non arrivano in area)
-investire tanti soldi su tutta la squadra non servirebbe a nulla perchè (visti gli arbitraggi e tutto il marciume che c’è dietro) alla fiorentina non farebbero mai vincere nulla di importante ( forse al massimo una coppetta italia)
– quindi è giusto che noi teniamo il balocchino come veicolo pubblicitario e per realizzare plusvalenze, come fanno quasi tutte la altre squadre ( che tolte le tre o quattro sono tutte al pari nostro )
Dicembre 27th, 2018 alle 08:22
Svegliati David! Sii onesto intellettualmente per favore. Lo so e capisco che, specialmente chi vive anche attraverso la Fiorentina sia portato a voler non credere… Ogni volta che arriviamo in zona pericolo(Champions) puntualmente subiamo arbitraggi volutamente pilotati. Si, che si “fruchino” pure I della valle ma oltre l’europa League la Fiorentina non ce la fanno arrivare lo capite voi giornalisti fiorentini o dopo 50 anni di calcio ancora credete a babbo Natale?
Dicembre 27th, 2018 alle 08:23
Curiosità…
Ma da quale fonte parli di 230milioni?
Secondo calcio e finanza le passività totali in 16 anni ammontano a 116 milioni.
Risposta
Mi rifaccio ad un grande lavoro di Mongatti e mi fido
Dicembre 27th, 2018 alle 08:30
Sulla partita, abbiamo gettato al vento un’altra occasione per dare un senso a questa annata. Sinceramente speravo e da tifoso imbecille, come siamo tutti, spero ancora, in una svolta che ci porti oltre. Potevamo, anzi dovevamo, vincere ieri ed essere oggi a 28 punti col Milan, sopra la Roma ed invece siamo fanalino di coda del trenino delle aspiranti alle coppe. Ottima l’analisi di Pioli che è stato lucido nell’affermare che si è tirato tanto anzi troppo, si è tirato anche quando non si doveva tirare, si sono sbagliate le scelte ed in fondo non abbiamo avuto occasioni da gol vere. Bravo mister per l’analisi ma poi tocca andare avanti. Tocca risolverli i problemi. Non sta certo ai tifosi indicare o individuare le soluzioni, ci mancherebbe altro. A noi tifosi tocca pagare il biglietto e sostenere la squadra mentre gioca. Poi possiamo disquisire di tecnica, di tattica, di strategia societaria, perché è bello e divertente, ma nessuno può pensare di scegliere sulla base di ciò che dicono i tifosi. Quindi io spero che il mister, sappia meglio di me, meglio di tutti noi, cosa c’è che non va e si adoperi di conseguenza con l’aiuto degli altri collaboratori viola. Se il problema è di gestione del gruppo e dei ragazzi, si rivolgerà al suo staff tecnico per trovare le giuste contromisure; se invece ritenesse che non ci sono margini di miglioramento (da consolidare il miglioramento, non si può stare sull’altalena una ghiaccia una calda), tocca rivolgersi al mercato. Altrimenti il gioco ha poco senso. E’ come a ramino, costruisci un gioco per arrivare a chiudere e scarti quello che non ti serve e peschi sperando di pescare ciò che ti manca. Restare immobili con le stesse carte in mano non ha senso.
Sui singoli, brutto errore quello di Hugo, un vero e proprio tradimento. Ma non è stata neppure per Pezzella una gran giornata che l’espulsione di Hugo è nata da un errore grave dell’argentino. Troppi panettoni? Poca concentrazione? Non lo so e non lo sapremo mai, ma ieri erano entrambi in campo a fare la loro professione per la quale sono pagati e lo sappiamo tutti bene che sono meglio di così. Da centrocampo in su piccolo cabotaggio, parecchia imprecisione, poco costrutto. Chiesa come al solito volitivo ma confusionario, Simeone dipendente dal resto della squadra e la solita delusione di Pjaca e pure di Gerson. Vien da dire che i giocatori sono questi: se Chiesa azzecca la giocata si vince, altrimenti boh. Qualcuno scriveva tempo fa “scolastici”. Non trovo un aggettivo più calzante. Alle volte mi pare di vedere giocare dei bimbetti nei giardinetti…non è un’analisi tecnica la mia eh, è solo uno sfogo di un tifoso insoddisfatto.
Dicembre 27th, 2018 alle 08:31
A me pare evidente che la famiglia DellaValle aspetti l’acquirente giusto.
Nel frattempo si vivacchia in autofinanziamento.
L’unica aggiunta gratuita che chiedo è di essere più coraggiosi. Soprattutto nelle scelte tattiche e di gioco.
Avrei preferito un allenatore più audace.
Un saluto viola.
Poli Simone.
Dicembre 27th, 2018 alle 08:32
Sii onesto David! Sei troppo intelligente per non credere che gli arbitraggi non siano fortemente condizionati a nostro sfavore ogni volta che ci avviciniamo alla zona champions. Dovremmo investire per cosa? Per fare buchi di bilancio da 30 milioni l’anno e vederci rubare una coppa Italia e il il posto champions dal Milan di turno?
Dicembre 27th, 2018 alle 08:33
@4 David: non è quello che ho scritto io. Non ho scritto di azionariato popolare. Intendo dire che gli utenti siamo noi tifosi viola e senza utenti non esiste la Fiorentina chiunque ne sia giuridicamente il proprietario. E’ pericoloso ignorare questo aspetto.
Dicembre 27th, 2018 alle 08:36
Comincia un articolo parlando di squadra da 6/7 posto e mi parla da equilibrio? Ma per quanto tempo ancora pensate di tirare avanti questa sceneggiata?
Dicembre 27th, 2018 alle 08:38
Ancora con ‘sta storia che hanno speso tanto in 16 anni (230 milioni dici?) Bene, ma quanto hanno incassato dalle cessioni e dalle plusvalenze in cui siamo campioni d’Italia?
Risposta
Purtroppo non capisci e non ci arrivi
Ma pazientemente provo a dirtelo di nuovo
230 milioni sono la differenza tra uscite entrate
Come diceva Jerry Calá: CAPITTO?
Dicembre 27th, 2018 alle 08:47
Ieri arbitro o non arbitro, era da vincere a occhi chiusi. E che loro siano a pari punti nostri è indice della pochezza del calcio italiano quest’anno.
Forse Pioli non ha responsabilita se davanti alla porta non la buttano dentro nemmeno con le mani. Ma ha responsabilità che non giochi una vera prima punta, perché mi testa difficile pensare che vlahovic possa essere anche lontanamente peggiore di Simeone, che si continui a giocare con un modulo sbagliato, che veretout continui a giocare in una posizione senza senso, anche se un mediano lo hai, e anche l’edmilson di ieri poteva interpretare il ruolo. E di certo ha responsabilità se perdendo 1-0 mette un difensore invece di un attaccante. E non parliamo di pjaca di nuovo in campo.
In breve, il 70% dei problemi della squadra sono sua responsabilità, perché soluzioni ci sarebbero. Mi dispiace per la persona, ma il tecnico e di una mediocrità infinita. Sul cambio di ceccherini ero veramente sul punto di andarmene.
Lasciamo stare la contestazione pilotata dai “poteri forti” fiorentini, fine a se stessa se non a dare sfogo a qualche centinaio di frustrati. Senza contare che a uno come della valle mai mi permetterei di dare del pezzo di m.. dopo quello che fanno a giro d’italia a chi ha davvero bisogno. Di quest’ultimi penso sia piena la curva invece.
Se davvero volessero fare qualcosa, organizzerebbbero un azionariato popolare, atto a raccogliere i soldi tra i tifosi (metti 500k azionisti, per 500 euro l’uno, fa preciso preciso la cifra richiesta), ma da gente che non sa legarsi le scarpe la mattina…
David, ma il confronto rilanciato da sconcerti e che hai riportato anche te qua sul blog, ha avuto qualche seguito?
Dicembre 27th, 2018 alle 08:51
Si gioca male ma purtroppo il problema più grave è davanti non si fa gol , Simeone per ora non sembra un giocatore di seria A , probabilmente a centravanti invertiti si vinceva la partita.
Dicembre 27th, 2018 alle 08:53
Io la prossima tifo per il Genoa.
Lo dico senza se e senza ma. Qui siamo in piena occupazione, come quando ti invadono e te sali sui monti stai li e combatti.
Della Valle o meno chi ancora spera di vincere avalla l’occupazione della Noia, e l’unico modo per cambiare qualcosa è cominciare a perdere, che gli spalti si svuotino e a qualcuno smettano di rinnovare i contratti di pubblicità. A quel punto, la musica cambierà.
Dicembre 27th, 2018 alle 08:53
Leggo di commenti da manicomio.
Fatevi una vita che è meglio.
Saluti da Phuket, sole mare e 30 gradi. 😉
Dicembre 27th, 2018 alle 08:55
Mi sembra di sognare.3 giorni fa alcuni Soloni ed esperti dell’insulto gratuito, ci facevano notare che eravamo a 3 punti dalla Champions,oggi ci cade tutto addosso.La Fiorentina non gioca decentemente al calcio da piu’ di un anno e non per colpa dei della Valle ma di Corvino e Pioli.La Colpa dei DVs é di aver richiamato Corvino!Grande assurdità.Poi di cosa ci lamentiamo? La squadra ha 25pp ma un (non) gioco da serie B.Tutti,in A,giocano meglio di noi eppure in molti sono dietro a noi,per ora,in classifica.E’ inutile continuare a prendersela con i DVs che han altre gatte da pelare.E’ gia tanto che Andrea mostri la sua facia al Franchi regolarmente.Solo Pioli puo’ fare perdere la Fiorentina col Parma come solo Gattuso puo’ fare perdere il milan con questa Fiorentina.A gennaio non mi aspetto niente ma come minimo avremmo bisogno di un regista di livello, un altro buon centrocampista ed una prima punta vera.Via Piaja,via Gerson, via Fernandez.Ripeto vendendo Milenkovic,un DS bravo rifàrebbe la squadra.
Dicembre 27th, 2018 alle 09:04
Ma parlare di esonero del mister si può oppure è un concetto “troppo forte”?
Dicembre 27th, 2018 alle 09:04
UN INTERVENTO DAVID CHE MI TROVA D ACCORDO SU OGNI SINGOLA SILLABA
Dicembre 27th, 2018 alle 09:06
E’ vero, non meritavamo di perdere ed è da ieri che mi lambicco il cervello sulla differenza fra il rigore di polpastrelli a Milano e quello non dato ieri per in mani evidente. La bufala della volontarietà deve essere tolta, se uno tocca il pallone con la mano o l’avambraccio deve essere dato rigore a prescindere, almeno abbiamo eliminato un equivoco ed una discrezionalità che gli arbitri usano solo perché sono affascinati dal potere! Il resto della direzione di gara e’ stato veramente di una oscenità allarmante e qui per me manca una proprietà forte che oggi dovrebbe chiedere anzi pretendere la sospensione di Fabbri e del VAR Irrati per assoluta incompetenza!
Sui limiti della squadra non faccio commenti, li conosciamo ma ieri credo abbia prevalso l’arbitro nel determinare il risultato.
Comunque Buon Anno a tutti!
Dicembre 27th, 2018 alle 09:16
per la prima volta non ho visto la partita,
quindi mi astengo da qualsiasi commento tecnico.
Ho solo visto un rigore che a me sembrava netto che me dice sia stato giusto non darci sullo zero a zero.
trovo al limite dell’esilarante il concetto di nedo
che sostiene che la Fiorentina non è di chi la compra perchè i soldi vengono dai tifosi.
A parte che non è del tutto vero,
ma sarebbe come dire che la fiat non è di agnelli perchè i soldi gli provengono da chi acquista le macchine.
nessun imprenditore sarebbe padrone della propria azienda
perchè comunque i soldi provengono sempre dai clienti.
a volte si raggiungono delle vette altissime in questo blog!
@ lo sceicco:
se sei sicuro che i DV rubano i soldi della Fiorentina,
denunciali.
E’ inutile stare a scrivere fresconate sul web,
se sei sicuro di quello che dici,
visto che si tratterebbe di un reato,
vai a denunciarli.
Dicembre 27th, 2018 alle 09:18
Abbiamo una squadra con molti difetti che , secondo me, un allenatore diverso saprebbe nascondere ma che potrebbe evidenziare anche i molti pregi.
Mi sembra, invece, stia facendo esattamente il contrario.
Dicembre 27th, 2018 alle 09:23
Partita nel complesso + godibile che contro il Milan, Secondo me Pioli ha poco coraggio , non incide mai nei cambi, penso che la Viola vista ieri sia superiore al Parma, se non era per l’errore evidente di Hugo non avrebbero mai segnato…e chiaro che anche noi li davanti siamo nulli nonostante il gioco offensivo e le occasioni per segnare le abbiamo avute.
Il discorso affluenza stadio è un dato di fatto, spero che sia chiaro a tutti che la tifoseria non ha colpe su quello che sta succedendo, se poi come fa qualcuno vuol trovare sempre scuse varie per addossare responsibilità per nascondere la realtà continui pure!!! certo sono sicuro che conteranno sempre di + alcuni mugugni e proteste, oppure qualche lenzuolaio.
Nelle eventuali domande che l’amico Picchio formulava alla proprietà aggiungerei questa, Nei momenti di difficoltà la città e la tifoseria ha sempre risposto PRESENTE, voi come rispondete?
Dicembre 27th, 2018 alle 09:23
…sono riapparso pure dopo una vittoria su invito di un amico che frequenta spesso il blog…non mi faccio impressionare da vittorie e zsconfitte…daanni siamo in regime di autofunaneiamento…coi quali pagano pure le bollette…ripeto…continuare a sostenere questa proprietà indecente per unprofessionista dell’informazione che tratta di Fiorentina è peggio della soluzione che hai ventilato rispetto al marito dispettoso verso la moglie…poi fate come vi pare…
Dicembre 27th, 2018 alle 09:27
Ieri dovevamo vincere
Punto
La colpa? Son di tutti
Proprietà
Dirigenza
Allenatore
Giocatori
Tutti
Doppio punto
C’e’ del marcio nel regno di Danimarca
La primula viola
Dicembre 27th, 2018 alle 09:38
oggi vengono fuori i passionali tifosi viola,quelli presi dal morbo e sono (come me ) incurabili.
Ebbene la Fiorentina ha riperso in casa,in vita mia ho assistito a tantissime domeniche tristi causa perdite varie,ma ad oggi sono sempre tifoso di questa squadra MERAVIGLIOSA e non vado a cercare i perchè e i percome,ho fatto gli anticorpi da tempo e mi astengo da crocifiggere chiunque.
Solo il signor Morfeo riuscì nell’impresa di farsi sentire un corpo estraneo nel mio (iperfazioso) mondo Viola.
scrivete pure critiche negative sull’allenatore,sui raccattapalle,su lo speaker,su l’autista del pulman Viola,sulle curve, sulla lavanderia delle bandiere dello stadio,NON ME NE FREGA nulla!!
sono stato,sono e sarò sempre un tifoso Viola!
Dicembre 27th, 2018 alle 09:39
Fatto sta che i soldi sono loro affidati però a persone che ultimamente togli Veretout Milenkovic e a esser boni Benassi hanno fatto più danni che altro… soldi spesi male e loro nulla per questo mi incavolo.
Dicembre 27th, 2018 alle 09:48
Troppo brutti davvero, giochiamo contro una squadra che fa del contropiede, la sua unica fonte di gioco e si sapeva benissimo e non riusciamo a farci nulla. Prendiamo oltre al gol, tre cartellini gialli e un rosso, ma quello in panchina, durante la settimana che fa, gioca a briscola, anziché provare le contromisure? Poi per finire bene la giornata, vedo la Roma, dove gioca uno dei migliori centrocampisti, Zaniolo che ha fatto dodici anni da noi, regalato dicono, perché il suo babbo rompeva le paxxx. Io rimango esterrefatto che una società, non chieda conto di ciò al direttore responsabile e anche i giornalisti, oltre allo scempio tecnico, ci sarebbe quello economico, quanto valgono ora Zaniolo e Mancini? Nessuno ha nulla da chiedere?
Dicembre 27th, 2018 alle 09:49
@Picchio
Tu te ne hai a male se fai un sondaggio e qualcuno ti risponde che la tua iniziativa è inutile…(e non mi sembra di essere stato il solo…anzi)
Guarda qui, abbiamo perso e per tutti la squadra è da rifare, Ds incompetente e proprietà da allontanare, poi magari ne vinciamo 2 di seguito come l’ultima volta e si parla di Europa e addirittura CL.
Ed io ti ripeto…dove vuoi andare? Cosa vuoi dialogare? E ti ripeto che è assolutamente inutile (inutilità inaudita).
I ruoli sono questi, come ti spiegavo l’ultima volta, sono incancreniti e non li cambi, non li cambierai mai almeno fino a quando resterà questa proprietà, succede ovunque. Mettiamo che qualcuno riesca a rilevare i DDV, qualcuno dello stesso livello economico, godranno della fiducia e dell’entusiasmo per i soliti 2/3 anni, poi sarà la solita risma…tanto le posizioni saranno quelle sempre e comunque dato che i soldi non si stampano nelle lavanderie dello stadio…e la lunghezza del rapporto con la curva dipenderà dalle concessioni che faranno…
“Secondo me”
IMHO
Vdz
Dicembre 27th, 2018 alle 09:51
Via Pioli inguardabile . Società assente ok squadra scarsa ma viene messa tatticamente in campo in modo imbarazzante.
Dicembre 27th, 2018 alle 09:52
La squadra mantiene una sua solidità, è la quarta per reti subite ed in Italia questo conta tantissimo. Il vero problema è l’involuzione in area avversaria, non siamo pericolosi, nè riusciamo più a creare aperture per il tiro dei centrocampisti (ed è un male assoluto, rispetto allo scorso anno, aver arretrato Veretout dalla zona utile per tirare in porta). Proverei Dabo dietro avanzando Veretout e togliendo gli inutili undicesimi, dai nomi importanti ma dai rendimenti minimi. Poi vediamo se nelle prossime settimane, prima della ripresa dopo la sosta, arriva qualche correttivo serio dal mercato. Siamo nel gruppone che può aspirare al 5°-6° posto: Juve, Napoli, Inter, Lazio, nell’ordine e per distacco, meritano senza dubbio le prime 4 posizioni. Non è facile fare di più in regime di autofinanziamento. Però a vedere la capacità realizzativa di Quagliarella, a 35 anni, viene da chiedersi perchè non si riesca ad avere un attaccante che garantisca almeno 15 reti a campionato, che visti i risultati fino ad oggi ottenuti (dversi pareggi per 0-0 od 1-1), potrebbe significare anche 10 punti in più a fine campionato.
Dicembre 27th, 2018 alle 09:55
Finchè indossano la maglia viola sarò sempre pronto a sostenere i calciatori della nostra squadra, si chiamino Batistuta o Tanque Silva. E’ però doveroso rimarcare come alcuni dei nostri giocatori siano di un’evidente modestia. Vitor Higo di errori come ieri ne ha commessi parecchi. Se la prestazione di ieri l’avesse fornita Pezzella, altro non sarebbe se non la classica “giornata no” che può capitare a chiunque. Nel caso del Brasiliano è un rituale già visto con Napoli, Inter, Cagiari e in alre occasioni. E’ un giocatore modesto. Esalterà pure qualcuno in prestazioni in cui fa il muro dietro e si immola, ma è totalmente inaffidabile per una squadra con ambizioni europee. D’altronde se, sino alla tragedia del capitano, Pioli non lo schierava un motivo c’era. Probabile che la striscia di sei vittorie di fila abbia contribuito a valutarlo più di quel che è. Fatto sta che gli errori sono tanti e spesso decisivi.
Benassi (chi l’ha visto?) avrà anche segnato cinque goal ma chiedo a voi tutti, senza polemica, se in un campionato e mezzo, abbia fornito un rendimento pari a quanto è stato pagato.
Su Simeone, non dico nulla dall’anno scorso perchè ad ogni mia critica venivo zittito.
Ieri ha rischiato persino un’autorete. Fa quasi tenerezza. Ripeto, io li voglio sostenere TUTTI però, nelle valutazioni, tifosi e addetti ai lavori devono essere obiettivi. Ieri, Pjaca, anche se non ha mai cambiato ritmo, è stato il meno peggio dei tre davanti. Basta scrivere che è sempre il peggiore!! e Laurini, esempio di professionalità e serietà, mi è sembrato uno dei pochi a provarci (cartellino preso dopo trenta secondi a parte).
Parliamo di Veretort? Premesso che un periodo di scarsa forma può capitare, diamogli anche l’attenuante del ruolo non suo, ma pare veramente sotto tono se non dannoso. Nel contropiede in cui l’arbitro non concede il vantaggio si andava in porta se la dava prima a Chiesa…. Sta commettendo tantissimi errori e, nonostante il cambio di ruolo, vi sono situazioni in cui può giocare a suo piacimento ma non azzecca nè i tempi nè le giocate. Forse qualcuno ha esagerato un pochino definendolo un campione. Di sicuro è un gran bel giocatore ma arrivare a dire che ci avevavmo guadagnato nel cambio con Vecino (che finchè è stato a disposizione ha tenuto sù l’Inter in champions e, guarda caso, ieri è tornato ed è entrato nell’azione del goal) mi è parsa da subito una forzatura…
Ci sono allenatori che con il gioco e la struttura di squadra provano ad andare oltre i limiti tecnici individuali. Il nostro non è in grado di farlo. La nostra squadra, così allenata, non può permettersi errori tanto gravi. Mi chiedo da tempo cosa ci abbia dato il mister soto il profilo del gioco in un anno e mezzo? In cosa siamo cresciuti? Dove vedete migliorata la squadra? Cominciamo a porci delle domande che vadano al di là del sesto o o decimo posto. Come temevo, dopo Milano, è accaduta la stessa cosa del post Atalanta. Sentire dire che le vittorie immeritate sono le più belle, che conta solo vincere, chi se ne frega se al Milan ne mancavano sette, chi se ne frega se non mettiamo insieme due passaggi ha portato a questo. La prima vera parata di Sepe, ieri, è avvenuta al 92′!!!
E allora mi chiedo e vi chiedo “che squadra è la Fiorentina?” Non una squadra che palleggia, non una squadra che difende alta, non una squadra da contropiede… dovremmo essere una squadra che si accende sugli strappi dei suoi interpreti offensivi ma costoro non sembrano riuscire a passarsi la palla in modo costrutttivo. Una squadra, cioè, letale nelle fasi di transizione. E invece azzecchiamo raramente i tempi di gioco. Tutti i giocatori di talento o prsunti tali non sono risuciti ad ingranare. Certo che se Mirallas ha la febbre magari Esseyric in panca poteva anche servire. Ma siamo sicuri che Gil Dias, Esseyric, Pjaca, Gerson, siano tutti scarsi, che tra questi nessuno di buono ci sia?
Anche David, che continua a parlare di squadra da sesto settimo posto, dovrebbe dirci in base a quali elementi lo sostenga; magari ha ragione lui ma ci spieghi quali sono i motivi da cui trae detta convinzione. Può darsi la sua sia una speranza o un’impressione futuribile ma oggi è davvero sicuro che vi siano solo 5-6 squadre superiori alla nostra? Tra l’altro, parlare della società mi sembra anche un modo per non affrontare l’aspetto tecnico che, al netto di errori societari, è la cosa che dovremmo affronatare. Se non vinciamo a Genova, arriveremo al giro di boa con meno pt dello scorso anno. Probabile che per la Viola di quest’anno vi siano più possibilità di far bene in una gara da giocare in trincea che in una in cui dover “giocare” contro il Parma. A proposito, complimenti al direttore sportivo per l’ottimo rapporto budget/rosa allestita con un centravanti come Inglese che sarebbe perfetto per la nostra dimensione. Calcia con entrambi i pidi, corre, salta di testa, non perde una palla, non si lamenta mai e fa pure goal. Avesse una cresta in testa e tatuaggi sparsi per il corpo verrebbe considerato un giocatote “cool”. I nostri invece cerchino di passarsela di più perchè non è proprio tempo di mettersi a fare gli egoisti…
Dicembre 27th, 2018 alle 10:02
Eh no… la Fiorentina moralmente È dei tifosi, perché senza tifosi non ci sarebbe alcuna Fiorentina… che poi la gestione LEGALE, che la proprietà LEGALE sia dei DV è ovvio, ma nessuno sta in Paradiso a dispetto dei Santi…. condivido invece il discorso sulla svalutazione del bene posseduto, ma ai DV questo al momento importa poco perché loro puntano tutto sullo stadio…. è quindi evidente che la cosa più triste e insopportabile è che ci aspettano anni e anni come quello che stiamo vivendo e anche di peggio… perciò, solo se saremo tutti uniti riusciremo a liberarci di questa opportunistica oppressione… altri modi purtroppo non ci sono…
Dicembre 27th, 2018 alle 10:07
Oh David,
Ma perché devi tirar fuori i DV che non spendono?
Loro hanno dato carta bianca ad un ds di vendere e comprare.
Se siamo a questo punto(secondo me)non dobbiamo imputare niente ai dv .Hanno lasciato spendere più di 100ml e la colpa è loro che non spendono?
Tutte le squadre e tutte le aziende sono in autofinanziamento é una cosa normalissima
Il problema è chi gestisce i soldi.
Buon Anno
Dicembre 27th, 2018 alle 10:08
@23 linus: non puoi paragonare una squadra di calcio di una città con una fabbrica…sei più intelligente di così.
Dicembre 27th, 2018 alle 10:13
E quindi siccome hanno speso 230 mln, devono pretenderne 250 per venderla?? Quando l’unica proprietà che hanno sono 4 giocatori su cui fare plusvalenza e nient’altro? 0 strutture, 0 sedi, 0 trofei……nulla. E’ un ricatto bello e buono. Solo una firma legittima la loro proprietà sulla fiorentina. Ma la fiorentina è di firenze, è dei fiorentini.
A 250 mln si vende il siviglia che da quando i dv sono a firenze ha vinto più di lazio, napoli e roma messe insieme, che ha lo stadio ristrutturato, centro sportivo ecc ecc.
Il calcio a firenze è finito. Prima lo si capisce, prima si comincerà a vedere lo stadio più vuoto, senza quei 22000 abbonamenti che sono l’unica cosa su cui possono essere colpiti a modo.
Corvino, pioli, pjaca, gerson……….sono tutte pedine dipendenti e colpevoli a cascata, sono frutto del volere di chi sta in alto che di calcio non capisce nulla e sta anestetizzando tutto. Va tutto bene per i dellavalle, si galleggia perfettamente, conti in ordine prima di tutto, no champions o europa league sennò ritornano i buchi di bilancio, no retrocessione perchè la serie a è spaventosamente scarsa da avere 2 retrocesse da settembre. Perfetto.
Dicembre 27th, 2018 alle 10:17
Ciao David,
non voglio entrare nella polemica tra dellavalliani e anti-. Quello che però mi interessa è rilevare come, in regime di auto-finanziamento, ci siano stati errori eccessivi da parte del direttore generale: è chiaro che si può sbagliare, ma qui gli errori sono effettivamente troppi. E’ possibile rilevarlo da parte della stampa oppure bisogna, come tutti gli anni, aspettare la fine dell’annata (comunque oscurata, a livello mediatico… appunto, dall’inizio della nuova)? E ancora: vengono fuori, sempre di più, limiti evidenti dell’allenatore. Qui spero che almeno in parte siano superabili (anche se alcuni – troppi – giocatori a disposizione sono inguardabili…) ma la conduzione delle partite mi rende abbastanza pessimista. In ogni caso, forza viola e buon anno nuovo a tutt*.
Dicembre 27th, 2018 alle 10:24
Questa società ha del diabolico ….riesce a stirare i nervi a chiunque(leggi Rosetta)…io sarei disposto ad un esborso anche di 3000 pur di non vedere più codesto scempio,ogni qualvolta si intravede la possibilità di svoltare si riesce nell’impresa di sprofondare anche si incontrasse una neopromossa,anche la più scarsa del campionato……a questo punto le scuse e i ringraziamenti non sono più solo doverosi ma oserei dire FATTUALI!
Atalanta ,Torino,Sampdoria quelle che dovrebbero essere le nostre concorrenti dirette sono messe di molto,molto meglio ….ciascuna di loro ha un attaccante di livello,hanno più continuità ed esprimono un gioco anche più piacevole e propositivo….ho sempre difeso Pioli ora un ce la fo più..la mediocrità ci avvolge da ogni angolazione ci sta trascinando sempre più via sembra di stare sulle sabbie mobili prima o poi ci fagociterá nel suo ventre di melma…….e niente sembra arrestarne il processo ….un esonero,un cambio di rotta,di mentalità,una scossa all’ambiente,un intervento drastico a gennaio (non penso che solo un attaccante anche se di livello possa ribaltare gli equilibri,servirebbe molto molto di più) no niente di tutto questo ,ciò dimostra quanto sia a cuore questa squadra ai nostri dirigenti….come prospettive e senso di reazione alle avversità siam messi peggio del Chievo che ha già cambiato tre allenatori ….almeno loro ci provano a cambiare l’inerzia del destino noi neanche questo…
Dicembre 27th, 2018 alle 10:32
Caro Davide dopo la vittoria col milan gongolavi e parlavi di rivincite naturalmente non in modo esplicito ma credimi fra le righe nel tuo blog è quello che traspariva continua pure a difendere la proprieta e a scaricare magari la colpa su Pioli ma pultoppo la Fiorentina é da 10 posto scuadra imbarazzante…..
Risposta
Io gongolavo perché avevamo vinto, stop
Dicembre 27th, 2018 alle 10:32
D’accordo con te su tutto, ti chiedo una cosa. Puoi provare a contattare dal pentasport il designatore degli arbitri e chiedere quale sia la differenza tra il fallo di mano di Bastoni in Milan-Parma (mano, var, rigore) e il fallo di mano di Bastoni in Fiorentina-Parma (mano, var, niente rigore). Non con intento polemico, ma per capire quale sia la decisione corretta. Perché io non ci capisco più niente sulla regola dei falli di mano. Ti ringrazio.
Dicembre 27th, 2018 alle 10:35
Non ha torto Tom dalla California….
E comunque non abbiamo un allenatore, questo è assodato…. ma gli scritti dello sceicco alias Petri mi fanno immediatamente e automaticamente rimanere i dv simpatici….
Dicembre 27th, 2018 alle 10:38
Cari amici
La colpa è in primis della società totalmente assente..che non ha e non da obiettivi.
Il Milan pareggia, ed invece di giocare assatanati per arrivare lassù..si perde con il Parma in casa.
Pioli è un buon padre di famiglia ma guardate dove è stato, lo hanno sempre esonerato mai un guizzo un intuizione…
Il fenomeno di Lecce non lo rammenta nessuno?
Si sbanca Milano e lui cosa dichiara. “Milenkovic via solo per 50 milioni”
Ha comprato giocatori vergognosi com’è edenilson (preso da chi stava per retrocedere, e gerson in prestito secco così se era buono facevi un regalo alla Roma.
Hanno dato via badeli per rovinare veretout che andrà via sicuro..
Davanti unica punta uno che sta facendo un campionato imbarazzante
Con quagluarella sera terzi.
Teniamolo ancora questo fenomeno come ds.
Chiudo con la perla zaniolo….. ma basta
Io sono imbestialito per quanto abbiamo fatto ieri non ci sono giustificazioni
Io vi dico che questa situazione è insostenibile.
Basta con questi della valle assenti che ci hanno tolto ogni speranza
Meglio nel limbo ma con un melloni di turno
E saremo tutti con la squadra
Ho la nausea
Dicembre 27th, 2018 alle 10:40
…. Ieri a 90 imo minuto esponevano la solita inutile statistica riempi spazio, inutile e deleteria per il calcio:60 azioni a rete!!!!!!!! (da leggere con tono fantozziano).
A cosa servono??????
A nulla…. Nulla… Le statistiche servono nel baseball o nel basket…. Non nel calcio.. Che me ne faccio di 60 azioni se gli altri ne fanno una e la buttano dentro?…. Ditelo a quello in panchina..
Dicembre 27th, 2018 alle 10:54
Indagini serie non concordano affatto con la cifra dei 230ml. La realtà pare molto diversa e sarebbe meglio essere sicuri prima di sparare (qualche tempo fa c’era anche chi diceva 280 o 300 ml; e perché no 2000 ml?). Ma, sia come sia, i DV sono autolesionisti perché la loro società sta perdendo valore a ogni partita. Quanto a noi fiorentini, se si continua così, troveremo tutti un’altra passione da amare che rappresenti la città e la nostra storia come ha fatto la maglia viola fino a qualche anno fa. Forza Firenze e se la maglia viola non è più nostra perché è SOLO dei DV, se la tengano pure.
Dicembre 27th, 2018 alle 11:02
Il reale probema della Viola attuale si chiama Pioli. Spostare l’attenzione sulla proprieta’, in questo caso, mi pare fuorviante. Se vedo una mancanza dei DV in questo momento e’ proprio quella di non ESONERARE pioli.
Pioli e’ in una evidente deriva psicologica e da incolore ormai sta diventando ottuso. Gioca sempre per il pareggio, sperando in un’invenzione di qualcuno per strappare un 1-0 come a Milano.
Non vedere che la Fiorentina non ha un gioo d’attacco ne’ un raccordo tra la difesa e il centrocampo vuol dire appunto essere ottusi.
Vero, ieri hanno sbagliato tutte le decisioni, Chiesa su tutti che sta diventando indisponente: quando deve passarla tira, quando ha il tiro libero la passa. Per principio a me non piace chi gioca da solo e non per la squadra. Per cui se devo scegliere chi vendere per beccare i 50/70 milioni a giugno da reinvestire tra lui e Milenkovic, sicuro che terrei Milenkovic e venderei Chiesa che, se continua così, e’ destinato a far panca in qualche squadrone. Tra l’altro anche ieri nel primo tempo ha provato un’assurda simulazione con tuffo…
Tornando al vero problema, Pioli, tutto nasce dalla sua scelta deleteria di far giocare Veretout dietro e insistere con due lenti come Edimilson e Gerson. Basta, non vedere il danno che ha provocato questa mossa (privarci di 4/5 goal del francese e aprire una voragine dove nessuno dei tre difensori sa cosa fare della palla prima della linea di meta’ campo) e’ appunto sintomo di ottusita’. Quando un errore e’ evidente lo si rimedia e non si persevera, altrimenti si e’ appunto ottusi.
Norgaard non sara’ Pizzaro ma passa la palla in linea che e’ quanto serve. Dabo da fisicita’ e Veretout mezzala rende il quadruplo, oltre a segnare goal, che e’ cio’ che ci manca.
Pioli e’ pavido e gioca sempre per il famoso equilibrio. Anche quando stiamo perdendo. Ma dico, la mossa di Ceccherini difensore dopo l’espulsione di Hugo quando stiamo sotto 0-1, cosa voleva dire? Assurda, ma come si fa a mettere un difensore quando devi recuperare. Se becchi il secondo pace, ma non mettere una torre al centro e’ tafazziano oltre ogni possibile giustificazione.
Biraghi. Basta. Deve giocare per un paio di partite Hancko. Biraghi becca sempre il difensore nei cross.
Simeone, se non fosse il teorico centravanti della Viola, farebbe tenerezza. Non ne prende una. Così fa solo rabbia. Non e’ un numero 9 ma Pioli (ottuso) insiste.
Ieri si doveva vincere facile e basta. Non ci sono giustificazioni. Saremmo a 28 punti e invece il braccino dell’allenatore ci porta al solito limbo piolesco.
Lo riscrivo. Pioli non ha le capacita’ tecniche per lottare per obiettivi medio-alti. Non perdera’ mai 4-0 ma ci fara’ addormentare mentre tenta di “dalla veloce a Federico”, come lo si sentiva urlare ieri, poi Chiesa azzecca una serpentina ogni cinque e una volta ogni dieci prende la porta e una ogni venti segna. E nel frattempo i pareggi aumentano, così come la nostra eterna incompiuta.
Pioli, esonero subito. A maggio, ovviamente, via Corvino. Questa e’ la vera responsabilita’ della prorprieta’. Di soldi ne hanno messi molti e andrebbe bene così’. Ma continuare con Pioli e’ un suicidio tecnico e un deprezzamento della rosa.
Auguri di buon anno a tutti
Dicembre 27th, 2018 alle 11:08
230 milioni in 16 anni… Se ti sembrano tanti…
Al netto dei vari buchi di bilancio e comparti aziendali.
La migliore proprietà possibile, senza alcuna velleità sportiva, che assiste allo scempio di un gioco ridicolo, che non fiata su mancini, piccini e zaniolo.
Il problema è che nessun media fiorentino si espone, lo faranno tutti dopo,quando saremo liberi o sarà troppo tardi.
Dicembre 27th, 2018 alle 11:13
La storia dei 230 milioni fa ridere. Sono anni che rientrano ma sono sempre 230….
Vediamo come va a Genova e poi iniziamo a ripensare il calcio a Firenze.
Dicembre 27th, 2018 alle 11:13
Rimango della mia idea ..un regista capace di dettare tempi, modi di attacco/difesa e dia equilibrio .. veretout al suo posto ..pjaca rispedito a torino e questa squadra arriva settima ..in linea con gli obiettivi stagionali ..ma come ho già detto io di regali non me ne aspetto …
Umberto Alessandria
Dicembre 27th, 2018 alle 11:15
FERMARE SUBITO IL CAMPIONATO!
ALMENO PER 3 MESI!
Dicembre 27th, 2018 alle 11:21
Sicuramente ci vuole equilibrio questa è una squadra da 6/7 posto e se ci arrivano non hanno fatto il massimo ma il loro. Il problema è che si rischia di non arrivarci perché troppi punti persi a bischero certo si può vincere e si può perdere ma almeno giochiamo. Noi non giochiamo è questo il punto. Si insiste sempre con il solito modulo sterile, si vuol giocare con palle alte quando abbiamo un centravanti basso, nessuno, al di fuori di Mirellas, che fa filtrare palloni rasoterra, si insiste con Veretout dietro. Poi c’è Piaca che mi hanno detto che deve giocare un certo numero di partite da contratto…mah. Poi è certo che tifo e continuerò a tifare i miei colori però dopo giornate come ieri prende lo scoramento. L’equilibrio è importante anche da parte sei giornalisti ieri prima della partita ho sentito parlare in radio di Champions, ma per favore…. Comunque SFV
Dicembre 27th, 2018 alle 11:25
Peccato, peccatissimo.
La nostra sterilità in attacco, difetto pressoché costante di questa squadra (già evidente lo scorso anno nel rapporto tiri e occasioni/gol) ci avrebbe forse condotti a un nuovo 0-0, salvo invenzione natalizia di qualcuno.
Invece, un liscio clamoroso di Hugo + qualità di Inglese (uno che segna) hanno decretato la sconfitta.
Amara, amarissima.
Giornata in cui niente gira per il verso giusto (indisposizione di Mirallas, infortunio a Milenković, rosso a Hugo, arbitro scarso, doppia topica del brasiliano), come può succedere. Però (e anche questa è una costante), a noi manca qualità.
Ieri è stato fin troppo evidente che, con un Chiesa fuori forma da 3-4 giornate, che scompare se va bene per una parte della gara e se va male, come ieri, per tutta la partita, là davanti fa buio presto.
Simeone non ha praticamente toccato palla… o forse non me ne sono accorto (a parte nel tentativo di autogol in svirgolata): pochissimo servito (quando scattava sul primo palo i cross lo scavalcavano, quando si allargava erano tutti corti), pochissimo in partita. Ho notato la differenza nella capacità di tenere palla e far salire la squadra o farsi fare fallo rispetto a Inglese e questo deve far riflettere.
Non mi è invece dispiaciuto Pjaca, il più vivo e pericoloso là davanti. Negli ultimi 20′ era visibilmente alle pompe, però ha avuto uno spunto eccellente con controllo difficilissimo e buon tiro, da posizione assai ardua per segnare ma buona per creare la respinta su cui fare tap-in. Invece nulla. Nel primo tempo c’è stato un mischione con palla che sembrava sempre in procinto di entrare (ma dalla mia posizione non si vedeva bene) e non ho capito chi e come, eventualmente, ha sbagliato il colpo decisivo.
Positivo Edimilson, nettamente più in palla rispetto a Milano.
L’espulsione di Hugo, con la precedente uscita dal campo di Milenković per Laurini, ha obbligato Pioli a inserire Ceccherini (avesse avuto la sfera di cristallo avrebbe fatto un cambio Milenković-Ceccherini), cosa che gran parte del pubblico non ha capito ma che a me è sembrata doverosa.
Non mi è dispiaciuto Gerson, solita calamita di palloni e creatore di campi medi (dal centro del campo a tagliare con le gambe o con l’appoggio verso una delle fasce), perché ha avuto il pregio, in una metà campo avversaria ingolfata di giocatori, di fare quasi sempre la giocata più intelligente. Scarsissimo, però, nei due tiri scoccati col piede preferito (meglio sarebbe dire “unico”).
Impalbabile e inconcludente Benassi, bene Vetetout (ma ha dimenticato da tempo come si tira in porta: le butta tutte fuori, ieri persino in fallo laterale), molto bene Pezzella, autore tra l’altro di un recupero monstre sulla seconda cappella di Vitor Hugo (stop scellerato di petto con Inglese che, forse in gamba tesa, gli ruba la palla).
Bene, come al solito, Laurini. Biraghi alti e bassi: mi è piaciuto di più quando, con l’ingresso di Ceccherini, è stato “obbligato” a spingere di più (con i cross, però, mai divenuti assist, come già scritto).
Tutto bene, dunque? Manco per idea.
Il fatto è che se vai a vedere le singole prestazioni, per me sono andati molto male Hugo, Chiesa e Simeone, maluccio Benassi e così così Biraghi, perché per il resto gli altri se la sono cavata da sufficientemente a discretamente.
Perché il problema resta una grave mancanza di qualità nei passaggi, nei tiri e nelle decisioni (scegliere quando provare il tiro e quando tentare lo scambio): lì io ravviso il grosso dei nostri limiti.
Un’ultima cosa incomprensibile: i calci d’angolo.
Sia Biraghi che Veretout hanno sperperato non so quanti corner battendoli bassi sul primo difensore parmense che, regolarmente, liberava di testa.
Negli ultimi 10′ io, insieme a buona parte dei miei vicini di Maratona, abbiamo cominciato a urlare a chi si incaricava del calcio d’angolo “Alzala!”, perché era evidente l’assurdità dello schema (se di schema si trattava).
L’unico pericolo serio scaturito da corner era stato su palla finalmente alta e tesa su cui Milenković e Hugo si son dati noia.
Non si può calciare in porta così male, o crossare in modo così inadeguato (sul portiere o lontano dagli attaccanti). Sono limiti tecnici eccessivi per la serie A.
Vedere Chiesa che si prepara ottimamente al tiro accentrandosi e liberandosi lo spazio visivo e calciare un metro e mezzo fuori, o Gerson tirare a botta sicura ancora più a lato mi fa incazzare troppo. Perché è una costante.
Sepe ieri non mi pare abbia dovuto fare interventi particolarmente proibitivi e nemmeno difficili: attento nelle uscite, è riuscito a bloccare alcuni forti e impegnativi tiri centrali, dimostrando che le questioni sui palloni nuovi sono vete solo per i portieri a cui manca questo fondamentale (la presa).
Noi aiutiamo in modo sostanzioso i numeri 1 avversari calciando addosso ai difensori o sul fondo la stragrande maggioranza dei palloni.
Dicembre 27th, 2018 alle 11:30
Non riesco a concepire come sia possibile tracciare un minimo di strada tattica e tecnica, salvo poi disconoscerla subito dopo.
Peccato per Mirallas, ma basta con Pjaca che ha già fatto scempio a sufficienza. Puoi far giocare Gerson all’ala, dove a Bologna ha fatto una delle poche partite decenti: a centrocampo gli passano accanto a velocità doppia, perde e spreca palloni a non finire e non recupera mai.
Noorgard: ha giocato una sola partita dall’inizio e guarda caso vinta, addirittura recuperando, liberando Veretout e sempre guarda caso ritornando dopo mesi a fare più di un gol.
Gioca semplice, è troppo scolastico? Ma in quel ruolo mi va benissimo, se tiene la posizione e da un minimo di equilibrio alla squadra, invece gli si preferisce Edmilson che poverino si impegna, corre qua e la ma non ne azzecca una.
Il materiale è quello che è, la squadra è ingenua ed ieri anche vagamente presa di mira da un arbitro assai severo solo con noi, ma si può e si deve fare meglio, lo abbiamo intravisto in alcuni momenti, e questo spetta all’allenatore.
Dicembre 27th, 2018 alle 11:40
Comprendo tutti i ragionamenti di bilancio anche se dovendoci pensare per lavoro l’idea di doverci pensare anche per svago continua a non andarmi giù..un po’ come andare al ristorante e dover essere contenti di mangiare da schifo perché l’oste non sa far quadrare i conti..fammi anche solo una minestra di fagioli..ma fammela bene..no?! manco si chiedesse caviale e tartufo a 5 euro…
Fatta questa considerazione tutta soggettiva, mi scuso già con chi ci vedrà malafede, i conti si fanno alla fine..i presunti 230 milioni sono allo stato attuale un investimento di cui si tireranno le somme al momento di una ipotetica cessione
Senza considerare che il valore della società è conseguenza di una gestione..quindi..se l’imprenditore ha investito 230 milioni di euro e il valore della società non rispecchia l’investimento…lasciatemi dire che un po’ è responsabilità pure sua..quindi sta storia dei soldi spesi sarebbe bene un po’ fosse tolta dal tavolino perché non è che sia sempre una giustificazione…anzi..
Quindi..è legittimo chiedere di tornare a parlare di calcio e lasciare ognuno ai propri compiti?…
Dicembre 27th, 2018 alle 11:45
Prova anche a farti calcolare il ritorno d’immagine e notorietà delle loro aziende da quando sono entrati nel calcio…
Sorvolo sull’aspetto tecnico da tre anni a questa parte, da te e della tua redazione sempre difeso e giustificato (il primo anno è arrivato tardi, ha confermato i più importanti, gli va dato tempo, ha costruito le basi ecc.), e ad oggi ci troviamo con una squadra che non fa tre passaggi di fila, incompleta e tecnicamente scarsa. Ma va bene così… Ora non è il momento, aspettiamo giugno, a giugno bisogna dare fiducia, poi c’è il mercato di gennaio, poi ci vuole fiducia…
Dicembre 27th, 2018 alle 11:49
Bravissimo il post 7 di Tom la california ,questa è la Realtà’ nuda e cruda e non si cambia non la faranno mai cambiare per questo i Della Valle non investono, tanto più di là non ti fanno arrivare e non appena riceveranno un offerta congrua alle loro richieste venderanno subito se non l’hanno ancora fatto è perché non è mai arrivata….. Tanto per fare un esempio personale ,ho disdetto Sky e Dazn quando ti richiamano per le offerte e per i motivi, tra i tanti elencati gli ho detto che rifarò gli abbonamenti quando manderanno a casa i vari Carezza,Bergomi e tutti gli altri pseudo giornalisti/ opinionisti del POTERE ,mi rispondono alcuni dell’interlocutori che non è possibile ,come se non fossero pagati da queste emittenti Faziose ,loro appoggiano in modo scandaloso quelle 3/4 squadre il resto è solo contorno è tutto marcio e falso lo dimostrano gli arbitraggi di ieri tutti pilotati. Purtroppo ma non solo nel calcio ma anche in tanti altri sport ….perciò cosa può fare un singolo tifoso? …disdette a raffica e forse qualcosa cambierà? perché è dai media che si condiziona tutto l’ambiente e dal momento che non possiamo scioperare contro il Sistema …..
Dicembre 27th, 2018 alle 11:50
@violavero (post 20): se ne può anche parlare.
ma chi prendi al posto di Pioli?
Dicembre 27th, 2018 alle 11:55
Diamo per certo che siano 230 milioni le spese, e allora arriviamo sempre al quesito che ogni tanto faccio: dal momento che sono imprenditori, non mecenati etc etc, ma perché continuano a restare nel calcio? Se hanno già detto che non è possibile vincere alcunché, che non hanno ritorno di alcun tipo, ma perché insistere?
Dicembre 27th, 2018 alle 11:55
Purtroppo la partita di ieri è la conferma della nostra attuale dimensione.
Anche io come Nedo speravo di essere fuori dalle secche, invece….
E del resto la lucida analisi di Corvino dei giorni scorsi, sgombra il campo anche dai dubbi: sanno benissimo cosa fare (loro) e lo sanno anche i DV.
Investire sui giovani potenziali, che generano sempre plus valenze, a qualunque livello, anche senza diventare importanti.
Quindi, risultato sportivo in secondo piano rispetto a quello economico finanziario, esattamente come altre squadre (Torino, Atalanta, Samp, Genoa, Udinese)……poi è vero che anche le altre devono conseguire li risultato economico che però cammina di pari passo alla necessità di essere tra quelle che lottano per un posto importante in Europa (Roma, Lazio, Inter, Milan, Napoli), o per la coppa Italia.
Vincere per ora è un sogno molto lontano per tutte, con questa Juve…
Dicembre 27th, 2018 alle 11:57
Prendendo per buono che hanno speso 230 milioni,dimentichi che loro ora hanno in mano una rosa di giocatori o se vuoi la proprietà di una società dove nel caso decidessero di vendere recuperano ampiamente il loro investimento.
Quindi basta con questa storia………
Dicembre 27th, 2018 alle 12:01
@Zachini 31
TROVA LE DIFFERENZE
A) “La trovo di un’inutilità inaudita” e “il confronto non serve assolutamente a nulla e nessuno”.
B) “Penso possa risultare inutile” e “temo che il confronto non possa portare i risultati che speri”.
Sono due modi di approcciarsi ai pensieri altrui e di trattare la gente.
In un caso qualcuno spara assoluti (le sue apodittiche certezze), nel secondo condivide le sue opinioni e dubbi.
In un caso usa un linguaggio irritante e insensibile, nel secondo tiene conto non solo del pensiero altrui, ma anche della sua dignità personale.
Noti differenze? Capisci che non sono sottigliezze stilistiche ma due modi di trattare la gente? Due visioni oposte della persona con cui discuti?
Se sì, può esistere un dialogo, altrimenti non ho altro da aggiungere.
Dicembre 27th, 2018 alle 12:02
Sempre i soliti discorsi basta per favore Fiorentina società che non vuole spendere…progetto che non ho ancora capito
direttore sportivo che ne indovina uno su 10 allenatore scarso e sono gentile inutile parlare di stadio di pubblico ed altro basta abbonamenti vederli giocare è una tristezza immane e ve lo dice uno che ha sempre seguito ed amato e che ama tuttora la viola saluti
Dicembre 27th, 2018 alle 12:17
David, abbi pazienza ma leggo e sento delle giustificazioni assurde.
A me sembra lapalissiano dire che abbiamo dei giocatori tecnicamente scarsi e che non hanno un’idea di gioco. Per questo vanno allontanati DS e Mister per cui però la stampa trova sempre delle scuse.
“Abbiamo la squadra più giovane d’Europa” e chissenefrega vorrei far punti in campionato, non devo fare la squadra dei boy scout.
Si può cambiare per favore Sardelli in trasferta? è un bravissimo giornalista soprattutto al Penta ma è disastroso come radiocronista: quando si segna, sembra che reciti, esulta sempre nella stessa maniera con gli stessi tempi, gli è presa la Caressite
I DV aspettano l’offerta buona mi pare chiaro
Dicembre 27th, 2018 alle 12:24
Linus ho detto che rubano? Ho detto che accumulano per il comparto aziendale….voi siete la vera rovina della Fiorentina…spariranno loro, cambierete pelle voi…
Dicembre 27th, 2018 alle 12:27
Ma guarda un po’, separati in casa e la colpa sarebbe di entrambi. E quale sarebbe la colpa dei tifosi che riempiono lo stadio e incitano la propria squadra anche quando fa schifo?
Dicembre 27th, 2018 alle 12:27
D’Aversa batte Pioli 1 a 0.
Perchè la Fiorentina ieri ha giocato esattamente come voleva il Parma, contropiedi ed ammonizioni dei nostri difensori compresi.
Poi, a monte, vista la classifica, le risorse ed i mezzi a disposizione, Direttore sportivo del Parma (che non conosco) batte Corvino 10 a 0.
Dicembre 27th, 2018 alle 12:34
No David, non sono d’accordo.
Non meritavamo di vincere. Non siamo stati mai davvero pericolosi, abbiamo giocato male come è accaduto spesso questa stagione. Avremmo potuto vincerla, certo, ma come abbiamo vinto a Milano…
Non mi piace, a dir poco, la conduzione tecnica del gruppo, l’allenatore si ostina a “non” giocare con lo stesso sistema e con giocatori palesemente, per varie ragioni, che non rendono.
Noorgard? Dabo? Hancko? Vlahovic? Montiel ? Sottil? non capisco perché non possano giocare visto i risultati fin’ora visti ed in considerazione del nostro obbiettivo… il 7imo posto.
Quanto allla questione della proprietà, non capisco questo discorso sui 230 ml. Partendo dal presupposto che I DV hanno investito nel calcio liberamente, al momento hanno fatto un investimento. Come ha giustamente fatto notare qualcuno, quando venderanno vedremo quanto davvero avranno speso. Trovo inoltre ingiusto rimarcare l’esborso senza evidenziare oltre alla libera scelta, anche alcuni aspetti positivi che il mondo del calcio ha offerto Loro. Non sto a fare il conto della serva ma l’onesta intellettuale impone di evidenziare tutti gli aspetti. Non ultimo quello della “costruzione” di un percorso privilegiato per fare una grande operazione immobiliare in una citta come Firenze che, senza la proprieta dell’Acf, non avrebbero mai potuto fare a certe condizioni.
Saluti e sempre Forza Viola
Dicembre 27th, 2018 alle 12:34
Come sempre siamo tutti dei mediocri come la proprietà stessa, compresi tutti anche stampa e tifosi. Io ho scelto che nella vita ci sono altre cose ,migliori, del calcio.
Un augurio a tutti di buone feste
Dicembre 27th, 2018 alle 12:39
Ma come si fa a sostenere di avere un tasso tecnico da sesto o settimo posto? Vuol dire non fare alcuna valutazione del livello tecnico delle altre squadre. Se non si compara non si capisce nulla. E questo vale anche per gli investimenti.
Sul tifo ripeto: se la maglia viola non è più dei fiorentini, ma SOLO dei DV, se la tengano pure. Troveremo un altro simbolo che rappresenta la nostra storia e la nostra città.
Dicembre 27th, 2018 alle 12:58
Ciao Picchio al 53. Scusa, ma chi allenba la Fiorentina? Chi e’ responsabile delle posizioni in campo e delle scelte, chi insegna a calciare, chi impone ore extra di stop, tiri, passaggi…? Chi se non Pioli?
Nella tua analisi non lo citi. E arrivi addirittura a giustificare la sostituzione con Ceccherini quando si perdeva 0-1. Scusa, ma mi spieghi che difdferenza fa perdere 0-1 o 0-2 senza provare a pareggiare o vincere una partita che poteva e doveva essere vinta?
Concordo con te sul metodo. Gli assolutismi devono sempre essere evitati. Le parole mai, sempre, gli assoluti andrebbero evitati. Il secondo me dovrebbe precedere ogni analisi e opinione perche’ di quella appunto si tratta.
Ma vediamo se messa così ti sembra valida:
“Dopo lunga e attenta analisi, e dopo aver preso in esame il curriculum, le statistiche, il tipo di gioco espresso, la situazione tecnica in cui si trova la squadra dopo 19 mesi di allenamento, le scelte tecniche operate, e considerando tutte le attenuanti (scarsa mira, poco carisma o voglia parziale di alcuni) che si possano concedere, la scelta migliore per la societa’ Fiorentina e’ l’esonero del tecnico Pioli, dopo averlo ringraziato per la serieta’ e l’impegno.
Tale scelta e’ motivata dal fatto di non aver saputo far giocare la squadra e i giocatori secondo le loro potenzialita’”.
Ti sembrerebbe corretto cos’?.
Ciao
Dicembre 27th, 2018 alle 12:59
Io sono curioso di due cose che succederanno a gennaio:
– chi ci propineranno per l’attacco: nel migliore dei casi un prestito senza diritto di riscatto dalla società che acquisterà Milenkovic a giugno, nel peggiore un altro Falcinelli. Nella tristezza di entrambe le soluzioni speriamo prendano uno buono anche se in prestito.
– le scuse di Corvino per non spendere un euro neppure in questa sessione di mercato. Sempre che si riescano a comprendere.
Dicembre 27th, 2018 alle 13:18
Completamente d’accordo che non si possa cambiare giudizio da una partita all’altra. A parte il tifo per la squadra, che è una questione di cuore, spesso noi tifosi siamo divisi tra chi è spesso (troppo?) critico e chi vede spesso (sempre?) tutto roseo. Personalmente, dopo il periodo Montella con l’apice Rossi/Gomez (e relativa delusione) non mi sono mai entusiasmato alle campagne acquisti di Corvino e quindi non mi sono mai illuso sulle possibilità di questa squadra.
Però mi sembra che tanti, per amore o per consolarsi vedano brillare oro anche dove c’è soltanto latta.
Ho avuto la fortuna di vivere i due scudetti e oggi, anche se la realtà è cambiata, fatico a guardare la squadra che amo.
Sì perché sono legato ai colori Viola da un sentimento che non cesserà mai, anche se nella vita do, naturalmente, più importanza ad altre cose. Amo la Fiorentina come amo Firenze ma la squadra attuale non la guardo più perché mi fa tanta tristezza e nella vita ci sono tante altre cose che regalano gioie vere e più grandi sul piano dei rapporti e dei sentimenti.
Se poi voglio vedere uno “spettacolo sportivo” vado a vedere le donne della Fiorentina Women’s che divertono e lottano per qualcosa o il rugby in cui gli atleti fanno tanta fatica e sopportano contrasti fisici, che un calciatore nemmeno immagina, quasi sempre senza farsi del male.
Della mia Fiorentina (uomini) mi informo del risultato, sono felice quando vince (allontanandosi così dalla zona pericolosa) e un po’ ne parlo con gli amici e mia figlia a cui ho trasmesso questa passione.
Ma guardarla mi fa spesso troppa pena….
Ovviamente ci sarà, come sempre, chi vorrà valutare/giudicare se sono un vero tifoso, ritenendo che esista solo il proprio metro di giudizio, ma non mi importa affatto.
Anche io penso che i bilanci sani siano indispensabili, ma questa società sembra dimenticare che esiste per “fare calcio” come alcune società dei signori Della Valle esistono per fare scarpe.
Per ragioni di bilancio loro sarebbero disposti a produrre cattive scarpe?
Allora non comprendo perché accettino di fare cattivo calcio.
E come tifoso ritengo di avere il diritto di tifare per la “mia squadra” ma di non dare soldi alla “loro squadra”
Sono felice di tifare Fiorentina ma, come tanti, preferirei sentirmi ricambiato.
Dicembre 27th, 2018 alle 13:56
Sottoscrivo tutto e aggiungo:
Cari Della Valle per favore rimettete il cartello
VENDESI.Hai visto mai che qualcuno ci compra.
Dicembre 27th, 2018 alle 13:56
Giusto per dare numeri concreti : abbiamo incassi da diritti televisivi di oltre 60 milioni (la simulazione per il prossimo supera i 65) . La società spende per gli ingaggi 37 milioni lordi e le presenze allo stadio sono elevatissime per il numero di abitanti. Abbiamo il più grosso avanzo di bilancio di tutta la serie A e nonostante questo la stampa ci informa che non è possibile spendere sul mercato se prima non si vende. Delle due l’una : o tutte le altre società dovrebbero fallire e mi chiedo come mai non denunciamo la cosa,oppure la proprietà sta rientrando degli investimenti fatti in passato,ma anche di questo i “clienti” dovrebbero essere informati perché chi paga il biglietto e spesso lo fa in anticipo dovrebbe almeno sapere che tipo di spettacolo va a vedere durante l’anno.
Dicembre 27th, 2018 alle 13:58
@Sceicco:
paura eh??
ahaha
il comparto fa parte della Fiorentina,
dillo chiaramente cosa pensi davvero
non fare il bimbetto.
dici, non dici..
esprimiti chiaramente e prenditi le tue responsabilità.
Pensi che i DV facciano la cresta??
denunciali.
altrimenti è troppo facile insinuare bischerate in rete.
Poi te lo chiedo anche a te:
chi viene dopo i DV?
un nome, per favore.
loro spariranno, ok
io non cambierò proprio una sega,
resterò tifoso della Fiorentina,
non come alcuni di quelli che scrivono qui
che non guardano neanche le partite
o peggio fanno il tifo per gli altri.
Quando verranno quelli nuovi
spererò che siano meglio di quelli vecchi
e che non vi diano contentini per essere sostenuti.
Dicembre 27th, 2018 alle 14:01
David, io sono disponibile con 1.000 euro. Se c’è necessità di intervento, ritienimi a disposizione.
FV
Dicembre 27th, 2018 alle 14:08
I 230 milioni che dici possono anche essere considerati come finanziamenti per conservare il valore aziendale dell’ impresa. Soldi che, in tutto o in parte, rientreranno dalla cessione (speriamo a breve) della società. Di sicuro, da tre anni non scuciono più un centesimo, al contrario di chi paga il biglietto o si abbona alla Paytv o comunque garantisce quell’ audience che genera sponsor e tiene in piedi i network locali. E si becca simili spettacoli, senza alcun ritorno in tasca.
Dicembre 27th, 2018 alle 14:12
Mi piacerebbe,se venisse fatto un conteggio dei danno procurati da Corvino,con questo stavamo per retrocedere,in europa siamo andati 3 volte su 10 anni di sua gestione e nessun giornalista che prova ad evidenziare al letterato di vernole la sua approssimazione e il suo altezzoso modo di espremersi anche difronte a fallimenti evidentissimi..
Ha criticato la vecchia gestione (cosa alquanto meschina) poi ha intascato dal lavoro di Pradè e Macia e ha sperperato in carneadi,che neanche è riuscito a sbolognare se non con prestitini.. Mi piacerebbe che i Giornalisti fiorentini,difendessero la Fiorentina non chi gli causa danno reiterato..sono arrivato ad essere d’accordo con il Sig. Bucchioni..
Dicembre 27th, 2018 alle 14:23
Sulla partita non c’è granché da dire. Non si meritava di perdere ma non è che si sia fatto chissà cosa per vincere, contro un avversario imbarazzante. Del resto, siamo questa roba qua: mal costruita, mal guidata, con pochi, pochi giocatori di valore. E se uno di loro, come Hugo ieri, stecca partita, fa la differenza in negativo per noi.
Non credo siamo da settimo posto, la mia opinione è che questa squadra valga la posizione che occupa. Anche se, in un campionato mediocre come questo, non è da escludere un piazzamento migliore. Ma sempre in questa fascia della tristezza.
Del resto, nella Fiorentina non esiste un programma tecnico, un progetto sportivo, un’idea di calcio. Come ho già detto, da tre anni i DV hanno deciso che l’asset societario Fiorentina non deve in alcun modo gravare sulla casa madre, alle prese con altre e più importanti questioni. In alcun modo. Quindi l’autofinanziamento è interpretato nella forma più estrema, quella che inevitabilmente innesca una spirale di lento e progressivo impoverimento tecnico, soprattutto se l’area tecnica è affidata a Corvino, buon mercante di calcio, in particolare nelle cessioni, ma del tutto inadeguato a realizzare un progetto tecnico minimamente coerente. Perché potrebbe esserci vita anche nell’autofinanziamento, se inserito in un contesto di programmi tecnici seri e veri. Ma d’altronde non è questo che gli viene richiesto e comunque non gli riuscirebbe, come si è visto già in passato, quando orbato dalla per lui ingombrante presenza di Prandelli ci portò a un passo dalla retrocessione. A Corvino i DV chiedono solo di garantire un equilibrio economico senza esborsi da parte della proprietà.
Per questo faccio fatica a capire le posizioni di molti, compresa da ultima l’illustrissima Immonda Bestia, che rivendicano come un valore assoluto la stabilità economica che garantisce l’essere in mano ai DV. Intendiamoci, non che non apprezzi questa innegabile solidità. Mi limito a constatare che se non è posta al servizio di un progetto tecnico, è sterile. Quasi sprecata. Il calcio è (ancora) uno sport e contano i risultati sportivi; non necessariamente quelli che riempiono la bacheca, ma anche quelli che pure le Fiorentine dei DV in molti anni di piazzamenti prestigiosi hanno saputo conseguire.
Devo ammettere che anche in quei bellissimi anni c’era chi, mai sazio, protestava l’assenza di un Trofeo, anche piccolo, e la propensione dellavalliana a mancare sempre l’ultimo passo, quello decisivo?
Ebbene lo ammetto, come ammetto che io pure ho probabilmente esagerato nelle critiche in anni che meritavano prevalentemente elogi.
Ma adesso non c’è più traccia di un pur minimo progetto sportivo. Pare che l’obiettivo sia tenere i motori al minimo per garantire le funzioni vitali e nulla più. Abbastanza da non scivolare, nel campionato a 20, in zone troppo pericolose. Ma mai troppo in alto da indurre nella piazza e nella stampa appetiti destinati a restare insoddisfatti. Piattume. Coma farmacologico. In attesa delle migliori condizioni per. E in questo modo, possono andare avanti per anni.
Se questo, come penso, è il loro piano, è comprensibile che non abbiano tutta questa voglia di raccontarlo. Si fa ma non si dice.
Dicembre 27th, 2018 alle 14:24
Caro Picchio,
Perdonami ma per conto mio ti consideri troppo autoreferenziale in questo blog.
Se io avessi indirizzato una risposta precisa a qualcuno, per conto mio non avresti avuto ragione ugualmente ma avrei potuto anche capire.
Il problema di fondo è che nel mio post, tu non vieni assolutamente citato, il tuo nick non vi è e siccome trattasi di argomento non solontuo (quello del confronto) ma citato o in precedenza da altri (ricordo sconcerti) non vedo perché tu ti prenda delle risposte personali che non hai avuto.
La mia risposta era chiaramente in generale sull’argomento confronto e siccome il metodo Boffo è alquanto in auge da queste parti, copi/incollo il mio scritto a beneficio di cio’
————-
Riguardo al confronto, la trovo una cosa di una inutilità inaudita, ogni volta che i DDv si sono messi a disposizione, i tifosi ne hanno approfittato per trovare il modo di contestare nella solita e usuale maniera infantile: se dicevi che volevi vincere, ti rinfacciavano di non aver vinto, se dicevi che il nostro posto era X, ti rinfacciavano di non avere ambizioni.
—————
Quindi amico Picchio non prendere sul personale cos’è che personali non sono,
Ricordo poi che tu stesso sei tuoi accalorati e molteplici appelli, auspicavi pure a qualunque critica che però non mi sembra tu sia contento di accettare.
Ma siccome sei puntiglioso, torno alla querelle principale, e ribadisco che non essendoci da nessuna parte il tuo nome, da bravo professore di Italiano, mi insegni che io osteggio un idea di cui nessuno è proprietario in quanto condivisa da tanti e quindi non puoi assolutamente ritenerti offeso in prima persona dei modi con cui io osteggio tale idea
Con immutata stima
Vdz
Dicembre 27th, 2018 alle 14:39
Caro Valencia Viola #72, sinceramente non lo so.
Sulla disposizione tattica, formazione iniziale e cambi, gestione del gruppo e schemi base nelle situazioni tipiche (difesa, ripartenza) e su palla inattiva, secondo me dipende praticamente tutto dall’allenatore.
Sull’approccio alla gara, la tenuta mentale, la concentrazione e il superamento – tramite lavoro mirato – di alcuni limiti tecnici e tattici, dipende da mister e giocatori.
Su amnesie (liscio di Vitor Hugo), singole giocate, decisioni (tiro/passo), precisione nei passaggi/tiri, a mio parere dipende quasi esclusivamente dalla qualità del giocatore (atletica, tecnica, mentale).
Detto questo, arriviamo a letture e conclusioni diverse.
Non avevo citato tra gli aspetti rilevanti della partita di ieri Pioli perché non lo ritengo particolarmente responsabile della prestazione o del risultato. Certo, se si parla della Fiorentina generale con suoi pregi e difetti certo che lo tiro in causa, ma sulla gara di ieri non saprei.
La formazione? Non so. Chi avresti messo, indisponibile Mirallas?
Forse Gerson al posto di Edimilson? Ma quest’ultimo è stato, secondo me, tra i migliori.
Eysseric al pisto di Pjaca? Forse. A me il francese piacerebbe, ma Pjaca ieri è stato a mio parere in palla: ha lottato, conquistato, costruito. Niente sfracelli, si vede che è timoroso, ma non mi aspetto che un giocatore in clamorosa crisi risorga in 90′, e ieri ho visto un passo avanti.
Nørgaard? Dabo?
Evidentemente non gli danno garanzie (e anch’io, per quel poco che ho visto, non affiderei loro oggi il ruolo che fu di Badelj.
Simeone? Gioca male, ieri pietoso (peggio che a Milano). Ti pare che Vlahović e Théreau siano alternative? A me no.
L’unico cambio che, dal basso della mia prospettiva proverei, è Biraghi-Hancko. Sarebbe decisivo? Boh…
Sono pareri, amico viola. A me pare che se in questa squadra, così sterile davanti se va piano, con un centravanti pericoloso solo nei colpi istintivi di prima, con giocatori con la sindrome del tiro sempre e comunque fuori, togli Chiesa (che è in fase calante) e Pjaca (che doveva essere il completamento del Cholito), ci sia poco da fare.
Un cambio di allenatore può servire? Certo.
Ma chi prendi? Un similpioli?
Ti accolli lo stipendio di un tecnico provvisorio (intravedi mister liberi con le caratteristiche progettuali per una squadra che vuole crescere?) anziché magari usarlo per pagare lo stipendio ad una punta da prendere in prestito a gennaio?
E poi, ritieni che questa Proprietà, che ha silurato Montella continuando a pagarlo (quindi, se vuole, può spendere soldi “doppi”, ma che ha senza dubbio creduto in Pioli (che si è rivelato uomo straordinario nel gestire la tragedia di Astori), lo esonererebbe adesso, con una classifica dove le squadre paragonabili alla Fiorentina sono tutte lì e siamo ancora in corsa?
La vedo altamente improbabile. Ma se decidessero di farlo non mi strapperei i capelli.
Tendenzialmente non sono per esonerare gli allenatori, ma a volte può servire.
Non so rispondere in modo diverso alla tua domanda, ecco.
Dicembre 27th, 2018 alle 14:49
David scusami ma non ti comprendo più. Continui con questa posizione su proprietà e tecnico che a me risulta stucchevole. La Fiorentina esiste dal 1926 ed esisterà fin quando esisterà il calcio. Non è di nessun proprietario è di Firenze. Attualmente la gestiscono i DV, prima lo hanno fatto altri meglio e peggio di loro, dopo lo faranno altri. Se siamo separati in casa, loro se ne andranno e noi resteremo, non viceversa. Pioli, persona squisita è da cacciare velocemente. Non si è vista una parvenza di gioco da quando a messo piede a Firenze. Sostenere il contrario è un esercizio di stile fine a se stesso.
Dicembre 27th, 2018 alle 15:03
Ieri abbiamo meritato di perdere e con il Milan abbiamo meritato di vincere … Abbiamo fatto goal?No.Abbiamo preso pali,traverse e sbagliato tanti goal?NO La frase nel calcio quando non riesci a fare goal “meritavamo di più” non mi è mai piaciuta…
Sui Della Valle sono totalmente in linea con te ma trovo oramai inutile riaprire sempre discussioni come provi a fare tu con i soldi che hanno speso.Complice un campionato davvero modesto siamo sempre in lotta per un piazzamento europeo:metà campionato è andato e la classifica lo conferma.
Su Pioli siamo tutti d’accordo:nonostante qualche variazione da Empoli:centrocampo a 3 con Ednilson e Veretout in mezzo e Benassi più avanti in fase offensiva è cambiato poco.
Sulla squadra con troppi giocatori troppo modesti o mediocri siamo tutti d’accordo:per me Ednilson ha già dimostrato di non essere titolare da tempo.
Su Pjaca siamo tutti d’accordo:abbiamo preso una bidonata.Peccato:io come tanti ero convinto che avrebbe faticato un po’ all’inizio ma poi si sarebbe rivelato un campione…
Sui giovanissimi che potrebbero essere lanciati (Montiel,Sottil,Hancko)invece non siamo d’accordo:per me e credo per Pioli la classifica è precaria e la squadra troppo debole per reggere qualche (naturale) battuta a vuoto che i giovani in questione potrebbero dare.
Aspettiamo con poche aspettative cosa arriva dal mercato di gennaio:mi andrebbe bene Viviani: meglio un giocatore normale ma di ruolo come lui che però ci risolverebbe un paio di problemi: Veretout tornerebbe nel suo ruolo ed Ednilson in panchina.
Gabbiadini andrebbe molto bene.Simeone anche ieri male:ma oramai è chiaro:lui ha bisogno di un gioco
offensivo con un compagno di ruolo vicino o con un vero trequartista:adesso sembra il Pazzini del 2008 che proprio in quel 433 ci incastrava poco o niente.
Dicembre 27th, 2018 alle 15:06
Ho più e più volte scritto che il problema n. 1 di questa squadra è un allenatore incapace e di conclamata mediocrità, certificata da una ormai (misteriosamente) lunga carriera non a caso impreziosita da una sequela di esoneri da far invidia a Zamparini e Preziosi messi insieme.
Non ci torno sopra.
Vorrei parlare invece della Società.
Che secondo me, lo premetto, ha il sacrosanto diritto di scegliere le strategie economico-finanziarie che le sembrano opportune.
Pareggio di bilancio? Ok.
Autofinanziamento? Ok.
Non ci piove: i soldi sono loro e non sono così scemo da pensare che qualcuno debba spendere i propri soldi come piacerebbe a me.
Detto questo, va però aggiunto una semplice postilla: una squadra di calcio è un’azienda che vive (anche) della passione dei propri tifosi e che deve produrre uno “spettacolo”.
Allora, per farla breve:
la stagione in corso finirà come finirà? (7° posto? 10° posto?), chi vivrà vedrà. Di certo sarà una stagione che non ci scorderemo facilmente per lo squallore che sta offrendo a noi tifosi. Questa è la cifra.
Pioli ce lo dovremo tenere fino alla fine della stagione? Ok. I DV non vogliono pagare 2 allenatori e 2 staff. Ok.
Ingoieremo tutto. Ma dopo?
Ecco che qui si imporrebbe (il condizionale è d’obbligo) di chiedere al più presto a lorsignori che cosa hanno in testa di fare.
Stanno valutando la cessione della Società? Ma valutare sul serio, non in maniera cialtrona come nel dopo-Sassuolo di un anno e mezzo fa.
Vogliono continuare in attesa del nuovo stadio (verrà mai fatto?).
Ma se vogliono continuare hanno chiaro che Firenze non potrebbe certo sopportare oltre lo squallore di questi due anni “alla Pioli”?
Della serie: si può vivere in autofinanziamento ma anche dare qualche emozione calcistica. Con un po’ di professionalità e un po’ di fantasia.
Mi sembrerebbero domande d’obbligo che qualsiasi giornalista appena degno del tesserino dovrebbe fare alla famiglia Della Valle.
Le faranno? Purtroppo visti i precedenti ci credo poco.
Dicembre 27th, 2018 alle 15:24
Picchio,
Sono contrario di principio all’esonero dell’allenatore e vale anche per Pioli che deve rimanere saldo al timone ma, dopo un campionato e mezzo, è tempo di porsi delle domande. Hai ragione quando deduci che un palo in più o in meno può cambiare l’esito di una gara. Ma dopo tre gironi dobbiamo chiederci se lo spettacolo che questa ns amata squadra ci offre sia il massimo che può dare o se vi siano delle responsabilità nella conduzione tecnica. Il che non significa accusare il mister d’essere uno scarso ma, magari, pensare che non sia il più adatto a questa compagine. Se rimaniamo su toni educati, credo sia ora di valutare il lavoro svolto e lo spettacolo fornito. Il tempo passa, le lacune rimangono, i giocatori spesso
sbagliano, ma di giocare a calcio neanche l’ombra! Tu li vedi dal vivo ( io in TV eccetto rare eccezioni per motivi logistici); Hugo ha sbagliato e per quanto mi riguarda, su di lui mi sono espresso, ma pensiamo che nelle altre compagini non vi siano errori tecnici? Non è che sian tutti beckenbauer o baresi. Si può, (rectius, si deve) andare oltre l’errore del singolo. Ma la domanda è? La ns squadra è in grado di farlo? Ecco, penso che al netto delle scelte della dirigenza, sia ora di interrogarci se calcisticamente siamo sulla strada giusta. Abbiamo crocefisso allenatori per molto meno. Non manca molto al momento in cui si dovrà pensare se confermare o meno il Mister. Senza processi, senza isterismi, senza pregiudizi, chiediamoci se vogliamo continuare così? Anche nell’eventualità di un’altra serie di sei successi consecutivi, ragioniamo al netto dei risultati e chiediamoci se la via di campo intrapresa è quella corretta.
Dicembre 27th, 2018 alle 15:25
Meritavamo di perdere. La squadra è questa ed è modesta, costruita male e diretta peggio.
Dicembre 27th, 2018 alle 15:38
La solita Fiorentina di sempre, quando deve fare il salto (un saltino, in questo caso) non lo fa mai, non lo faceva con Batistuta, figuriamoci se mi aspetto di farlo ora.
E’ inutile tenere palla per sei ore e tirare due volte in porta, due curegge, tra l’altro. Non gli abbiamo fatto nemmeno paura.
Vitor Hugo un gigante a Milano, disastroso ieri. Quel pallone bastava sbucciarlo, neanche prenderlo, solo sbucciarlo e Inglese non avrebbe mai fatto gol.
Vabbè, ora pensiamo a Genova e vediamo di portare a casa qualche punto.
Dicembre 27th, 2018 alle 15:40
@Zac, come scritto precedentemente, se non cogli la differenza tra A) e B) non vedo possibile il dialogo.
Infatti, fine del dialogo. Serenamente.
Dicembre 27th, 2018 alle 15:45
Il tuo equilibrismo non è gradevole. Il ragionamento sui Della Valle non importa che gli venga suggerito, sanno bene che Firenze vuole (e merita) un altro livello. Perchè non lo fanno? Non si sono accorti che stanno galleggiando sulla melma? NO, lo fanno perchè vogliono guadagnarci. Se vendono ora al ribasso non ci ripigliano le spese, mentre con il permesso della cittadella/stadio (non a caso metto prima quella), possono ambire ad uscire con le tasche piene. E nel frattempo? Galleggiare, vivacchiare, spendere il meno possibile, tradire la passione fiorentina (che tu giustamente dici non mancare). Ma questo è anche peggio! Tradire l’amore dimostrato è molto peggio che tradire l’indifferenza! Mi rendo conto che si deve guadagnare la pagnotta ma fare sempre il “politicamente corretto” non è una prova di giornalismo coraggioso. Scusa!
Risposta
Ma se ho scritto che devono investire!
Tindai e vi date una regolata?
Sei e siete talmente imbevuti di rabbia con i Della Valle che non avete neanche afferrato il concetto
Dicembre 27th, 2018 alle 15:50
…..smanettando sulle varie dirette tv da ogni parte del mondo vedo squadre con precisi schemi tattici … schemi che servono per scardinare le difese ed arrivare al gol …ma quando vedo la Fiorentina o si va in gol per una azione “diciamo” personale vedi il terzo gol con l’Empoli o quello con il Milan …se no sempre la solita trita e ritrita azione che sia a destra o sinistra …. non si può pensare di risolvere le partite con il classico coniglio fuori dal cilindro …il calcio (quello vero) è una cosa seria non un estrazione dell’otto !
Per fare schemi ci vuole un allenatore che proponga faccia provare e riprovare le situazioni …uno che si da da fare che prova e riprova situazioni e interpreti diversi fino a che trovi la quadra…..
Non se ne può più di stare a patire ogni volta vedendo e rivedendo le stesse fotocopiate azioni ( che le difese avversarie conoscono e che bloccano regolarmente)
Poi in ultimo fatemi dire da incompetente che se vogliamo provare a vincere dobbiamo provare anche nuovi ragazzi che se anche sono giovani più male di quelli che abbiamo non faranno sicuramente !
Dicembre 27th, 2018 alle 15:52
La storia dei 230 ml stride parecchio…loro l’hanno rilevata dalle ceneri con pochi euro, gli è stata consegnata chiedendogli di mantenerla al meglio e cosi hanno fatto…il loro investimento secondo me è già stato ampiamente ammortizzato, in questi 16 anni gli stipendi sono stati pagati , hanno dato lavoro a tantissime persone, hanno ricevuto un ritorno d’immagine(per me poco valorizzato) e adesso se la vendono sicuramente le cifre sono vicine, ma di cosa state parlando? se avessero fatto strutture di proprietà , centri sportivi ecc ecc allora il discorso cambierebbe, ma cosi a me non torna.
Una squadra di calcio non è una fabbrica, il suo valore aumenta anche in base ai risultati sportivi, cosi facendo secondo me stanno fallendo alla grande, ma questo lo avevo già detto dopo il loro comunicato di vendita…si loro per quanto mi riguarda hanno fallito alla grande.
Dicembre 27th, 2018 alle 15:57
Aggiungo, il loro ripiegare all’attuale DS è stato sintomo di resa, nonostante questo penso che per il loro attuale modo di intendere la Fiorentina abbia cmq portato dei frutti…non certo sportivi.
Quello che servirebbe a questa squadra adesso è una spinta emotiva fatta da gente che di calcio ci capisce e non da chi pensa che milenkovic costa 50mil o da arcobaleno viola…in primis credo che l’esonero di Pioli sia inevitabile, ma chi lo paga un secondo mister?
Dicembre 27th, 2018 alle 16:00
#80 Shimon
Tristemente, molto condivisibile.
Cosa potrebbe invertire questo trend? Cosa potrebbe variare lo schema?
Un aspetto economico (stadio?), di prospettiva vicina?
Un aspetto umano/di gratificazione, come un rinnovato desiderio di competere e vincere, se non un trofeo, almeno una palma simbolica di bel calcio o bel modello di società?
Intravedi altro?
E noi, come tifosi, non possiamo niente? Non potremmo costituire una variabile dello schema, una forza pro-positiva per ri-chiamare la Proprietà a volere di più e ri-mettere entusiasmo e passione nella cosa viola?
Quel pensiero di autocritica lucido e a mio parere molto vero che ti fa onore (“Devo ammettere che anche in quei bellissimi anni c’era chi, mai sazio, protestava l’assenza di un Trofeo, anche piccolo, e la propensione dellavalliana a mancare sempre l’ultimo passo, quello decisivo?
Ebbene lo ammetto, come ammetto che io pure ho probabilmente esagerato nelle critiche in anni che meritavano prevalentemente elogi”) non potrebbe essere, se espresso con dignitosa sincerità, un positivo e forte invito alla controparte a fare autocritica, a rileggere propri errori, esitazioni, atteggiamenti di chiusura permalosa, per vedere se ci potrebbe essere una nuova e più consapevole sinergia?
O dobbiamo rassegnarci a ciò che – mi ripeto – hai descritto in modo così – per me – fedele?
Attendo tua risposta.
Un caro saluto.
Dicembre 27th, 2018 alle 16:13
Picchio scusami ma non sono d’accordo con le tue valutazioni ma d’altronde il calcio ognuno lo vede a modo suo. Per me Edmilson Gerson ieri hanno giocato malissimo, anche Veretout per me ha giocato male e sinceramente lo rimetterei dove giocava l’anno scorso e nel ruolo di Badelj metterei Norgard, a me contro l’Empoli è piaciuto.
Dicembre 27th, 2018 alle 16:41
Ci vuole equilibrio, sobrietà e moderazione. Questa squadra è imbarazzante. Cazzo prima e unica partita dell’anno al Franchi, porto anche uno dei figli per provare ad abbozzare un senso di identità in un ragazzo che ha già vissuto in tre paesi e due continenti a 11 anni. La noia mortale. Zero occasioni gol. Gente che tira a cazzo dicane anche se ha duecento gambe davanti. Hugo che è anche il mio preferito ha fatto una cappella assurda con uscita lieve lieve di Lafont, cmq incolpevole. Zero alternative in grado di cambiare la partita. E qui c’è chi elogia ancora Corvino. Provo imbarazzo per loro. Arriveremo anche sesti o settimi, non lo so, ma niente cambierà il vuoto tecnico di questa squadra. Simeone non è un calciatore di seria A ad oggi. Veretout non è un centrale di centrocampo. In attacco solo chiesa, che almeno qualcosa di buono crea.
Torno a tifare i miei Hoops che è meglio….
Dicembre 27th, 2018 alle 16:46
Mio diletto e stimato Shimon ,
in questo preciso istante son distrattamente a vedere il BarLume registrato per Natale su sky ma serbo ancora un pochino di lucidita per farti una inconsueta confessione .
A me i Della Valle stanno sugli zebedei.
Andreino cosi cosi , ma Diego non lo reggo.
E ogni anno sempre peggio.
E’ da quando fece il bagno vestito negli spogliatoi la sera dello spareggio col Perugia che non lo vedo ridere spensierato e veramente preso dalla Viola.
Eppure , SECONDO ME 😉 questi due vanno messi in una teca per farne di conto per il prossimo decennio.
Perche’ il calcio italiano lo vedo male, molto male.
A cominciare dalla vergogna di DAZN.
Brutta cosa il terzo millennio.
Oggi siamo persino a ragionare di un altro morto.
Vincenzo Paparelli non bastava.
E neanche far volare giu’ un motorino da un anello di S Siro sul capo di chi era di sotto e’ bastato.
Io amavo Vittorino.
C’ha fatto vincere due coppe Italia.
O quando si rizzava sulla balaustra che si godeva di nulla?
Ma c’ha trascinati nel fango finale.
Amavo persino il Sor Pontello che stava per vincere una coppa uefa e uno scudetto.
Poi, come ben sai tutto finito.
Persino Ugolino Ugolini c’ha fatto godere.
La coppa Italia del 75 e il torneo AngloItaliano.
E Melloni, persona di gran cavalleria.
Ora ci accompagnano nel cammino i Della Valle.
Vedi mio carissimo Shimon, e’ come essere in pieno deserto a bordo di un camion con alla guida Andrea e Diego.
Te la senti te di mandarli a quel paese ?
E se quelli ci scendano nel mezzo del deserto poi noi icche’ s’inventa?
Tu conosci assai bene le vicende pratesi e del Prato calcio.
Il Presidente Toccafondi c’ha tenuto in serie C per 40 anni.
Mai una gioia.
Il pubblico da ultimo si e’ rotto gli zebedei di lui.
E lui del Prato.
E il Prato?
Nei dilettanti.
Eccoci!
Ogni tanto vado a vederlo giocare a Montemurlo perche’ci han tolto anche l’uso dello stadio comunale di Prato.
Mi si contorce le budelle dal dispiacere e dallo squallore.
Spiacente, non voglio che la Viola faccia la stessa fine.
Quindi, obtorto collo, lunga Vita ai Della Valle.
Ciao mio caro Shimon
Immondo
Dicembre 27th, 2018 alle 16:46
Carissimo Picchio, con Norgaard in campo abbiamo vinto 3-1 con l’Empoli, unica occxasione in cui lo si e’ visto. Gioca sempolice e scolastico, appunto, ma proprio quello ci servce in quella zona del campo. Uno che riceva i palloni dai tre difensori e li smisti il piuì velocemente possibile ad altri. Che faccia avanzare il pallone in tempi brevi. Edimilson ha sempre uno o due tempi di troppo. Ieri lo si e’ visto bene. La prima opzione utile svaniva sempre per troppo temporeggiamento.
Veretout, che ha nel tempismo e nel tiro incursore le sue doti migliore, neanche riesce a far cio’ che Pioli immagina. Vista dalla TV (magari allo stadio ti sembra diverso e non ho modi per confuratlo) la spaccatura, o meglio la voragine tra linea di difesa e di centrocampo era evidente.
Ora se Pioli non si accorge di questo e noin vi pone rimedio, chi deve farlo?
Gli allenatori purtroppo a volte sono prigionieri dei loro integralismi. A volte lo era Montella, sicuramente lo era Sousa, ma un’idea di gioco loro l’avevano e con ben altri interpreti a disposizione. Pioli, come notava acutamente il sempre attento Alessio Rui, non si sa che gioco abbia dato alla Viola. Nessuno lo capisce a parte lui. La sensazione e’ che sia appunto in preda a uno di quegli integralismi.
Tutto doveva ruotare al tridente Piaca-simeone-chiesa. Ora uno gioca per conto suo e prende la porta una volta su dieci, uno sembra un orsetto bagnato e il terzo sta forse entrando in forma adesso, dopo un intero girone. Se un meccanismo non funziona se ne prende atto e lo si ripara o cambia. Da qui quella che per me e’ l’ottusita’ di Pioli.
Inutile tenerlo, forse ci portera’, a forza di pareggi e 1-0 anche al settimo posto, ma si tratta di nun triste stillicidio, come una goccia di una stalattite che cade per l’eternita’.
Auguri viola.
Dicembre 27th, 2018 alle 16:58
caro Picchio,
hai ragione ad arrabbiarti, ma non ne vale la pena.
Vedi quelli dei:ringraziate della valle e chiedete scusa a Corvino
sono come quelli : ciabattini, pezzi di M…
con loro non si puo’ dialogare, sono le 2 facce della stessa medaglia.
e purtroppo tendono sempre nei loro assolutismi a denigrare e disconoscere ( voi non siete veri tifosi…) chi non la pensa come loro o che anche solo prova a porre/porsi quesiti o dubbi.
Dammi retta con certa gente non vale la pena perdere tempo.
con stima
Marathon
Dicembre 27th, 2018 alle 17:01
luca50
certo che sei un tifoso viola !!!!!
e che bel post, da incorniciare!
Dicembre 27th, 2018 alle 17:23
Ad inizio carriera, in un’intervista alla Rai, chiesero a Benigni chi tifasse…e lui esclamò:
“Per la Spal!
Diamine conosco tutta la formazione a memoria: Rutti, Cessi, gabinetti, vespasiani …”
Dileggiando una realtà di provincia inventandosi cognomi più grevi ma non volgari….e nel contempo dichiarando di non tifare per nessuna della grandi,
Direte: che cosa c’entra con ieri?
Prendiamo alcuni giocatori del Parma:
Sepe (che sfortunatamente conosciamo)
Gagliolo
Bastoni
Iacoponi
Rigoni (trittico di -oni …come quelli che mi girano da ieri)
Barillà (con l’accento…da non confondere con la pasta)
Scozzarella (questo è addirittura vernacolare)
Deiola (fa rima…indovinate con cosa?)
Gazzola (questo è quasi un’esclamazione)
Stulac (si chiama come l’imbianchino del condominio)
Siligardi
Ditemi voi se non sembra la formazione di ceramiche da bagno di Benigni?
Non sono NEANCHE giovani…il Parma è una delle squadre con età media più alta.
Farebbero fatica a giocare nella nazionale di San Marino…..e non hanno NESSUNO di quelli citati, una carriera degna della serie A.
Agli “amici” che parlano di bilanci e bacìni di utenza…Parma non vale un fico secco rispetto alla Fiorentina.
La Fiorentina , sulla carta, è superiore in tutti gli aspetti.
TUTTI?
No…tutti forse tranne uno.
Il Parma ha un allenatore umile, che conosce il calcio “povero”, che intervistato ha riconosciuto la inesperienza ed l’infimo tasso tecnico della sua rosa…il fatto di NON giocare bene…o tentare di farlo , perché il bello non porta punti con gagliolo , Sepe e scozzarella .
Ha detto: meno male che abbiamo inglese, Gervinho e Alves…che portano esperienza e tasso tecnico.
E ieri Bruno alves e Gervinho manco c’erano.
Ma qui in panchina predica il francescano fra’ Stefano Piolo da Parma (ohibò!)….predica ad una manica di gente che si crede fenomenale e l’umiltà non ha neanche più idea di cosa sia.
Se la Fiorentina fosse allenata da d’aversa e il Parma da Pioli…..ieri finiva 8-0.
La politica del tanto peggio , tanto meglio non ti piace David?
Manco a me.
Però Pioli per me è ancora peggio….fino a che non viene buttato fuori o si dimette per me….prima è meglio è.
Questa non è una squadra….è un team di dopolavoristi NON motivati da un allenatore che fa il babbo buono.
Invece di prenderli a labbratel
E speriamo che Donadoni vada al Milan…che sarebbe pure peggio.
Dicembre 27th, 2018 alle 17:26
116 milioni dal 2002, di perdite effettive, tutto il resto è fuffa!
I bilanci dicono che dal 2010 i soldi messi dalla controllante, la DiegodellaValle srl, sono PRESTITI!
Rientrati nel corso degli anni con le cessioni di giocatori.
Quindi 230 di investimenti, differenza tra entrate ed uscite dite?
Conti errati, mi sa!
Devono sparire e la colpa di tutto è SOLO dei DV (e dei giornalisti compiacenti), quando se ne andranno sarà un nuovo 25 Aprile!!!!
Dicembre 27th, 2018 alle 17:28
Mario (66) Perfetto!
le colpe a metà? e perchè mai?
ma oggi c’è ancora qualcuno che parla di champions?
21000 abbonati per questo schifo?
a dirla tutta un pò se lo meritano visto che parlavano tutti di fiorentina ye-ye (ogni anno a settembre se ne parla) ed ora bubano..
BENE o riabbonatevi anche il prossimo anno , date ancora i soldi a questi falliti ..
Dicembre 27th, 2018 alle 18:04
E si dovrebbe aspettare cosa per giudicare corvino? Se si arriva sesti ha fatto bene???
Risposta
Se arriviamo sesti, ha fatto benissimo, con quei mezzi a disposizione
Poi fatti i film che vuoi, hai offeso e potrei querelarti, ma lascio perdere e cancello l’offesa
Dicembre 27th, 2018 alle 18:20
Io dico solo che basta avere un quadro più completo per rendersi conto di come sia difficile pensare di fare grandi investimenti nel calcio italiano: guardate il gol annullato al Frosinone contro il Bilan, guardate il gol non assegnato al Sassuolo contro la rometta e (mi dicono) anche il rigore dato alla Rometta stessa, guardate un calcio che chiude lo stadio Artemio Franchi ai tifosi viola per i bagni di Empoli e non blocca tutto per quel che è successo ieri a Milano, sommatelo a Calciopoli, alle contestazioni continue e strumentalizzate, all’inequa distribuzione dei diritti televisivi, alla sproporzione mediatica, all’immobilismo dei politici e alla farraginosità dei processi decisionali (vedesi decennale questione aeroporto-mercafir-stadio), unitelo alle regole-buffonata su Fair play finanziario ed ottenete un ritratto indecoroso del calcio italiano e globale. Un calcio che vedrà mondiali giocati in Qtar, solo per i soldi; un calcio che è espressione diretta del potere, un calcio in cui non si sa fino a novembre-dicembre chi giocherà in serie B e in serie C, un calcio che permette a gente come Mr Li di fare quel che ha fatto, un calcio che vede tifosi che fanno tutt’altro lavoro andare a sindacare la tenuta di bilanci milionari, senza aver idea della differenza tra passivo e perdita(quindi in pratica non capendo NIENTE degli argomenti di cui si parla)…
Beati coloro che pensano che dopo i Della Valle ci attendono prati fioriti e arcobaleni d’oro, io alle pentole piene di tesori ho smesso di credere da bambino; spero che abbiate ragione, ma fino a quel momento cercate di ricondurre ogni vostra riflessione a un piano razionale.
Sulla partita: per me l’arbitro è stato decisivo. Detto questo ci sono chiaramente delle difficoltà, specialmente in Pjaca che è per ora una grandissima delusione e anche in Simeone, che è purtroppo ad oggi a mio modo di vedere il peggiore tra i centravanti titolari della serie A. Nella speranza più viva che possano smentirmi presto entrambi.
Forza viola
Dicembre 27th, 2018 alle 18:22
Volevano fermare il campionato…
E perché? Perché 50 criminali armati di mazze, coltelli, roncole e asce ultras dell’Inter, Varese e Nizza organizzano un agguato modello guerriglia a dei pulmini che trasportavano tifosi del Napoli, ed uno di questi idioti (oltretutto padre di famiglia) ci rimane secco, investito da uno dei van in fuga…
I suoi amici ultras lo “scaricano” moribondo davanti all’ospedale e scappano come nei film delle bande armate.
Il soggetto in questione aveva 2 Daspo e su un post di addio sui social lo hanno salutato con un “addio guerriero”
E volevano fermare il campionato…a che pro???
Prenderli tutti, buttarli in cella e gettare le chiavi, altro che Daspo del cazzo, in cella a marcire se vuoi risolvere il problema.
Ma in Italia non abbiamo le palle per farlo
Vdz
Dicembre 27th, 2018 alle 18:45
Non posso non incorniciare questo onesto outing di Shimon #80
“Devo ammettere che anche in quei bellissimi anni c’era chi, mai sazio, protestava l’assenza di un Trofeo, anche piccolo, e la propensione dellavalliana a mancare sempre l’ultimo passo, quello decisivo?
Ebbene lo ammetto, come ammetto che io pure ho probabilmente esagerato nelle critiche in anni che meritavano prevalentemente elogi.”
Ho speso, a quei tempi, fiumi di inchiostro, che oggi non ho più voglia di spendere, per stigmatizzare i mugugni e invitare ad apprezzare quello che stavamo vivendo, invitando a riconoscere i dovuti meriti anche ai DV.
È a quei tempi che fu coniato per chi come me sosteneva quella tesi il termine “leccavalle”.
Forse se a quei tempi fossimo stati un po’ meno presuntuosi e un po’ più empatici coi DV, forse, oggi sarebbero stati un po’ meno
Dicembre 27th, 2018 alle 18:52
Scusate è partito il messaggio incompleto.
Riprendo…. Forse oggi sarebbero anche loro più disponibili.
Percepire l’ingratitudine può far scattare un moto di distacco nei confronti di chi si è ritenuto di gratificare ricevendo in cambio solo dei calci.
Diceva mia mamma: “a far del bene ai ciuchi……”
Ovviamente il tutto con le debite proporzioni, ma una riflessione su questo la farei.
M. T.
Dicembre 27th, 2018 alle 19:14
Oh Picchio che te ne sei accorto ora di come si esprime Zachini???
Con posizioni assolute come le sue non trovo sia utile perdere tempo
Dicembre 27th, 2018 alle 19:32
A me piacerebbe sapere perchè non lanciamo mai un giovane della primavera. Masiete certi che Montiel non valga il deludente PiaGa (voluto è proprio una piaga)IO DA GIOVANE GIOCAVO AL CALCIO E, IL MIO ALLENATORE SE DELUDEVI 2 PARTITE NON TI FACEVA PIU GIOCARE. Possibile che al sig. Piaga bisogna concedere un intero campionato di figure di M.
Comunque sempre FORZA VIOLA
Dicembre 27th, 2018 alle 19:33
Vai, ora cominciano a bekettassi anche tra Zachini e Picchio….un c’e pace….
Dicembre 27th, 2018 alle 19:58
@Rosetta e @Valencia Viola
Ragazzi, ovviamente il calcio è tutto opinabile.
Però, mi permetto di ricordare che prima che Simeone tornasse a segnare scrissi che quando, prima o poi, sarebbe accaduto, ci sarebbe stata gente che avrebbe messo in relazione il suo buttarla dentro con la presenza/assenza di Tizio o Caio o con la posizione di Sempronio.
Ora, il Cholito a Reggio Emilia ha avuto le solite 2-3 palle buone che ha sempre ricevuto a partita (1 buttata dentro e 2 da dimenticare).
Con l’Empoli ha avuto 1 coss (UNO) buono e, facendo un eccellente movimento, ha fatto un gran gol (occasione molto più difficile rispetto alle tante vanificate nelle 16 partite precedenti), uno splendido assist per Mirallas e poi ha dilapidato 3 contropiedi favorevoli.
Mi volete convincere che Simeone non segna perché Veretout è fuori posizione?
Non ci riuscirete. Perché io posso concordare con voi sul fatto che FORSE con altro modulo o posizione del Francese il gioco/occasioni migliorerebbe, ma – a parte a Milano, dove però si è vinto – la squadra ha sempre portato a concludere da posizione favorevole molti giocatori. Simeone in primis.
Le percentuali di realizzazione sono basse perché i nostri giocatori calciano male verso la porta (anche di testa) e spesso lo fanno quando non dovrebbero.
Con l’Empoli Nørgaard non ha giocato da regista o interno basso (tipo Badelj) ma era decentrato a destra a copertura di un Chiesa a tutta fascia.
Vogliamo pensare che il vantaggio sia stato giocare senza Veretout?
Ripeto: potreste avere ragione voi e torto Pioli. Ma ribadisco che una squadra che occupa così tanto la metà campo avversaria e arriva in zona gol e tira così spesso in porta dovrebbe segnare molto di più, a prescindere da quanto sia bravo o brocco il Mister.
Un caro saluto.
Dicembre 27th, 2018 alle 20:32
@Birraio
Conosco Picchio da tempo, anche se su tante cose abbiamo punti di vista completamente differenti, è persona di una specchiata onesta’ intellettuale, estremamente colta ed intelligente, non penso che possa cascare nel tuo miserabile trabocchetto…ti sta 10 livelli sopra
Birraio, una curiosità? Sei al nido o alla materna?
Vdz
Dicembre 27th, 2018 alle 21:02
Vorrei porre una domanda a chi guarda calcio con una certa frequenza: vi divertite ancora a vedere le partite? Cioè, osservate ancora gesti tecnici rilevanti, fondamentali concreti, fantasia, oppure, come a me sembra, è diventato quasi tutto atletismo, tattica, muscoli, in pratica una corsa di 22 atleti che si incrociano talvolta, con la scocciatura di un pallone tra i piedi?
Vedendo la Fiorentina, sono sicuro che ormai è preponderante la seconda ipotesi; vedendo sprazzi del campionato italiano qualcuno che sa giocare tecnicamente al calcio ancora lo vedo (e sono tutti in due squadre lassù più sprazzi nelle romane e nella Samp;
avendo seguito bene i Mondiali estivi, mi sono divertito abbastanza con Croazia, Belgio, Giappone e la superiorità complessiva della rosa francese, ma campioni nuovi che spiccassero non me ne ricordo (Mbappè? Forse).
Quindi, se qualcuno condivide la mia analisi, mi sa dire come mai il calcio è diventato una così mediocre espressione di tecnica e fantasia, un gioco in fondo piuttosto noioso inframezzato da brevi sprazzi di calcio che fanno gridare al miracolo, ma che sono solo applicazioni di un qualche fondamentale?
Dicembre 27th, 2018 alle 21:20
C’è poco da dire, la squadra non gira e questo riverbera il malcontento fino a farlo diventare un frastuono.
La squadra non gira perché allestita al risparmio e condizionata da troppi alibi che, ahimè, provengono in primis dall’allenatore.
E proprio come un in rapporto logoro ci si rinfacciano a vicenda episodi, ingigantendoli, perché oramai l’obbiettivo non è il bene della famiglia, ma dimostrare all’altro che ho ragione.
I risultati cambiano tutto nel calcio e questo un imprenditore vecchio stampo non lo capirà mai.
Tu cerchi di mantenere la barra dritta sul bene della squadra e io ti appoggio in tutto e per tutto. Ma ritengo che se le due parti non si fermano un attimo e non si vengono incontro è impossibile… anche perché nel calcio il risultato cambia tutto.
Io spero che questa sia l’ultima stagione..o in un venirsi incontro o per un divorzio.
Dicembre 27th, 2018 alle 21:25
Devo alcune risposte.
In primis a Picchio, di cui ammiro la tenacia nel raccogliere il testimone del confronto Viola. Che devo dirti amico mio, non ho problemi a riconsiderare posizioni e opinioni e incorporare questo ripensamento in quella che è e resta mia una critica severa nei confronti della proprietà. L’ho scritto e posso fornirlo come contributo ad una eventuale lettera aperta.
È possibile che quelle critiche, allora in parte fuori misura, abbiano contribuito alle scelte dei DV? Possibile, verosimile.
In parte, data la permalosità dei personaggi, benché ritenga che siano altre e ben più solide le motivazioni di fondo e che certe contestazioni siano state un pretesto. Ad ogni modo, una critica eccessiva è una critica eccessiva e la mia autocritica è vergata sul web. Servisse a qualcosa, ne sarei felice.
Credo di aver in qualche modo risposto anche a M.T.
Infine Immonda, buongustaio anche nella scelta delle serie TV. La simpatia, figuriamoci. È l’ultima cosa che mi interessa in una proprietà. Mi interessa certo la solidità economica e ribadisco di apprezzare quella dellavalliana, soprattutto in un mondo di Preziosi, Zamparini e il “tuo” Toccafondi di cui ho spesso sentito parlare (sempre malissimo). Ma questa solidità va messa al servizio di un progetto sportivo, altrimenti è sterile, non dà alcun frutto. Un po’ come nel tessile che ben conosci. Chiude la ditta piena di debiti, ma anche quella che non reinveste mai gli utili e va fuori mercato. Noi rischiamo di andare sportivamente fuori mercato. Anzi, sono tre anni che sostanzialmente lo siamo.
Un abbraccio.
Shimon
Dicembre 27th, 2018 alle 21:46
se arriviamo sesti/settimii hanno fatto un campionato normale sotto è negativo. Con un allenatore decente potevamo arrivare anche quarti o quinti.
Dicembre 27th, 2018 alle 21:52
Non voglio offendere nessuno,
ma qui si passa da commenti tipo quello dell’Immonda sempre il top,
ad alcuni che non si capisce se sono sobri,
se hanno bevuto l’acqua ragia o il liquido delle batterie.
altro che confronto,
con questi neanche…
vabbe lasciamo perdere.
Mi fa comunque piacere che Shimon si sia reso conto
anche se con un po di ritardo,
di quanto assurde fossero le polemiche ai tempi dei quarti posti.
Certo qui c’è gente che “Firenze deve stare dove merita”
come fossimo il Real Madrid,
come se gli altri non meritassero per chissà quale motivo.
Poi o Charlie Brown
ma che t ha fatto Pioli??
t’ha rigato la macchina?
Se Hugo contro sole fa una cappellata galattica al 47 esimo è colpa di Pioli?
E poi questi ragazzi non sono quelli che gli si faceva il saluto del Capitano fino a due mesi fa?
ora son tutti dei brodi bighelloni da prendere a labbrate?
no,no ragazzi.. siamo troppo diversi io e voi,
non mi ci trovo in un mondo di merda cosi mi dispiace.
Dicembre 27th, 2018 alle 21:53
Oh giù via… solo per dire du’ paroline, un po’ per gioco e un po’ per serietà, ma soprattutto per ironia.
Non starò a ripetermi sul fatto che “idea di gioco” per Pioli, possa essere speculare a “illusione di gioco”, altrimenti paio (voce del verbo “parrire”) un disco rotto, per cui, mi limiterò ad alcuni brevi consigli per migliorare e rendere imprevedibili alcuni discussi schemi di gioco della mia squadra del cuore…
Siccome alla prossima partita col Genoa, mancheranno per squalifica Gerson e Vitor Hugo, mi piacerebbe che Pioli arretrasse l’inamovibile (nel senso delle preferenze del tenniho e pur’anche in riferimento alla staticità del giocatore) Pjaca come centrale difensivo in coppia con Pezzella (ovviamente lasciando in panca Ceccherini sempre pronto a prendere il posto di Simeone a 3 minuti dalla fine), inserendo Dragowsky tra i pali e avanzando Lafont come centravanti (suo vecchio ruolo prima di divenire portiere) con Simeone regista e Mirallas a spaziare per tutto il fronte di attacco, eventualmente in attesa, nel caso il risultato alla fine del primo tempo fosse ancora in parità, di inserire nelle retrovie Montiel al posto di Pjaca, per avere un palleggiatore agile a scartare gli attaccanti della squadra avversaria in pressing sui nostri difensori, onde mantenere il più a lungo possibile il possesso di palla fino al triplice fischio di chiusura, sancente un preziosissimo meritato ENNESIMO pareggio.
Per quanto concerne Norgaard e Hancko, vista la “staticità” espressa nei rispettivi seggiolini in panchina, consiglierei a Pioli di farli accomodare entrambi in tribuna, per far comprendere loro come ci si siede e soprattutto come e quando ci si alza, per raggiungere gli spogliatoi alla fine della partita… son ragazzi… impareranno!…
SEMPRE FORZA FIORENTINA!!!
L’Antigufo
Dicembre 27th, 2018 alle 21:56
Caro fenomeno tuttologo le tue risposte saccenti a Picchio ti qualificano, nessun miserabile trabocchetto, solo un supergasato egocentrico che intass il blog
Simpatica la domanda finale potresti fare il comico
Poeraccio
Dicembre 27th, 2018 alle 22:30
Caro Picchio 112,
mi permetto di suggerirti di leggere Carlo da Trieste 91: perché credo dica più o meno quello che vorrei replicarti io.
Non seguo sempre i tuoi interventi o almeno non riesco a leggerli tutti e per intero, ma mi è chiarissimo che sei una persona di spessore, in tutti i sensi, non ultimo quello “culturale”. E che sei un grande fratello nella “fede” viola.
Mi stride quindi, credimi, che tu possa pensare che, in fin dei conti, il problema della viola sia un problema di mira dei suoi attaccanti.
Il problema, per mio conto, è invece che, come dice Carlo da Trieste, non c’è chi gli dia degli schemi di gioco e che li metta in condizioni di avere reali occasioni da gol.
Chi pare averli contati dice che ieri la Fiorentina ha tirato 16 volte 16 in porta. Ma ti ricordi di qualcosa che possa essere definita una occasione da gol? Io no.
Quando la nostra difesa recupera palla cerca di darla, ovviamente, al centrocampista libero; ma è palese la mancanza di schemi provati e studiati. E infatti sono tante le palle che, in uscita, riconsegniamo agli avversari.
Per non parlare del passaggio di palla dai centrocampisti agli attaccanti e di quelli fra attaccanti. Lì siamo all’improvvisazione totale. Palla avanti e vediamo che succede…
Chiesa viene ormai accusato spesso di essere troppo egoista. In parte credo sia un rilievo anche giusto, ma penso inevitabilmente che molte, troppe volte, sia indotto all’azione personale e al tiro dalla coscienza di non poter trovare sponde appropriate nei compagni. Ma non perché questi siano particolarmente scarsi, ma perché non ci sono schemi di gioco consolidati e metabolizzati, quelli che le squadre che hanno un allenatore degno di questo nome, provano e riprovano in settimana.
In quelle squadre (non intendo necessariamente solo Juve, Napoli o simili), Chiesa non sarebbe così ostinato nel dribbling e nel tiro. Anche perché altrimenti lo striglierebbero a dovere.
Ma in una squadra priva di gioco come la nostra, forse, è anche comprensibile che sia portato all’azione personale per cercare il tiro della domenica (vedi San Siro).
La Fiorentina , difesa a parte, è pura e semplice improvvisazione.
Questo è il problema.
Un caro saluto e l’augurio di un buon 2019. Anche calcisticamente parlando. Perché no?
Dicembre 27th, 2018 alle 22:44
Ieri splendida giornata in uno stadio con 32.000 presenze, il terzo della Serie A, ed abbiamo visto un bel gol di Inglese, 2 pullman davanti a Sepe, Biabiany che ha fatto ammonire 3 giocatori ed espellere Hugo, una gran confusione da parte nostra con 22 tiri e una sola parata di Sepe su Pjaca al 91.
Non ho mai avuto la sensazione che si potesse segnare, con un Benassi stanchissimo, un Chiesa fuori fase, ed un Simeone mai in posizione comunque con il giocatore più vicino a 20 metri, un Biraghi che ha giocato con personalità inserendosi anche in Area ma anche lui non lucidissimo, un Pjaca che dato timidissimi segni di vita rimanendo però ancorato sulla fascia come se Area e Trequarti fossero territori per lui inesplorabili.
I ragazzi hanno combattuto ed anche in 10 hanno attaccato a testa bassa senza né un riferimento a centrocampo ed in avanti
Abbiamo un allenatore che è come il medico che ti fa sopravvivere ma che non ti guarisce, e noi abbiamo oggi un problema in attacco.
Prendere un gol su uno svarione di un difensore ci sta ma tutti abbiamo avuto la sensazione che la partita fosse finita visto il caos che regnava in campo.
Oggi leggo che noi non abbiamo un Quagliarella e ricordo che ha l’età di Thereau e che 3 anni fa e’ stato scartato dal Toro e gioca con vicino 2 scarti della Roma dopo che hanno venduto prima Muriel e poi Zapata, ed ha come regista Ekdal dopo Torreira che è un po’ meglio dì Badelj.
Sperare in giocatori a Gennaio ci diano la scossa è un’utopia e se arriva anche uno buono poi deve passare dagli equilibri di Pioli e dalle sue zero conoscenze in avanti.
Sono d’accordo sulla manutenzione del prodotto Fiorentina ma i DV non vogliono immettere nuova liquidità perché sono certi che sono cifre che non recupereranno mai ma potrebbero fare o chiedere delle anticipazioni di cassa per almeno provare a restare competitivi.
Dicembre 28th, 2018 alle 00:37
A livello puramente ludico se in un lasso di tempo di 18 anni circa avessi perso per esempio 250mln significa a grandi numeri che ne ho immessi 500 e me ne sono tornati 250,milione piu’milione meno,causandomi una devastante perdita di 250mln cumulativa.
500 milioni sono tanti ma tanti davvero considerando decine di plusvalenze talvolta anche sfacciate diritti tv dividendi UEFA e ben poche minusvalenze.
Sicuramente e’un mio bieco esercizio onirico, ma lasciatemi il beneficio del dubbio senza che taluno o talatro possa usare queste mie fantasie per aumentare il workload all’avvocato Alfano.
Dicembre 28th, 2018 alle 08:02
Caro David
Ti dirò un altro aspetto triste di questo calcio ma anche di questa società. Come ben sai, prima della gara ci sono spesso numerose persone che comprano i biglietti.
Vedere che “in società “ non riescono il giorno della partita a sveltire le operazioni di vendita è inconcepibile.
Sapere che chi fa la coda, se va bene entra a metà partita, magari per vedere un match di così basso livello tecnico oltre che una sconfitta … è davvero da serie b.
Ma sono in grado di capire che il giorno della partita ci vogliono 4-5-6 persone in più a vendere e che un baracchino Fiorentina puoi farlo il giorno stesso anche in aggiunta allo store?
Vyolager!?
Dicembre 28th, 2018 alle 09:01
Non ho ancora visto la partita contro il Parma, però i numeri parlano nuovamente di una quantità importante di tiri a fronte di nessun gol segnato.
Abbiamo dall’inizio del campionato tirato 213 nello specchio della porta e seganato 25 reti di cui 21 da dentro l’area, abbiamo una percentuale bassa di gol per tiri effettuati di poco sopra l’1% esattamente 1,4. Le squadre che ci stanno davanti hanno una percentuale molto vicino al 2% nei confronti dei tiri effettuati.
Credo, anzi sono certo, che per le caratteristiche dei nostri attaccanti e anche dei centrocampisti, la Fiorentina debba cambiare modo e mentalità di attacco dell’area di rigore avversaria.
Credo che invece di arrivare all’angolo dell’area di rigore, cercando il centro, dovrebbe cercare la linea di fondo e dare palla verso il centro dell’. Due sono i vantaggi
Il primo quello di effettuare tiri guardando la porta
Il secondo quello di dare il tempo di inserimento a qualche centrocampista, in modo di attaccare con più giocatori
Dicembre 28th, 2018 alle 09:23
#116 Shimon
Sono pensieri importanti i tuoi. Per i concetti in sé (forse non si stava così male/forse il clima ha contribuito all’allontanamento) e per l’atteggiamento autocritico e distensivo.
Di sicuro, al di là di ciò che riusciremo a comunicare ai DV e della risposta che ne conseguirà, lo sforzo di ri-lettura di passato e presente, e un esercizio comune di una volontà positiva di capirci tra tifosi e fare qualcosa di buono per la Fiorentina senza escludere nessuno avrà un valore. Per me importante. Per il quale vale la pena tentare.
In questo senso, contributi come il tuo mi rincuorano.
Quindi grazie a te. E a tutti quelli che hanno capito lo spirito e le ragioni più autentici e realistici dell’iniziativa.
#121 Arkady Renko
Amico viola, ho letto con attenzione il tuo intervento e quello di Carlo da Trieste.
Può darsi che io sottovaluti la situazione tattica. Ci sta, ammetto di non essere bravo in questo e di privilegiare l’osservazione delle capacità tecniche dei giocatori.
Mi sembra impossibile che un allenatore che prima è stato calciatore ad alto livello, che ha avuto una già significativa carriera su molte panchine di A e che ora, come tutti i mister, lavora con uno staff tecnico (dove ci sono addetti specifici a studiare tattiche proprie e degli avversari) possa trascurare questo aspetto… ma accolgo il dubbio.
Mi è sembrato che la Fiorentina si fosse involuta nel gioco da un certo momento in poi (dopo l’Inter o giù di lì): meno fluida, più ripetitiva, ma soprattutto meno prolifica in fatto di gol.
Osservando, però, i numeri delle partite (in campo e poi sui report), ho sempre visto che, tranne in rare occasioni (primo tempo col Toro, in parte Atalanta), la squadra ha sempre messo un numero significativo di giocatori in condizione di tirare da buona posizione e ha creato un alto numero di palle-gol.
Il Sergente Garzia, che se non sbaglio è un mister, ci ha pure spiegato l’alto indice di produttività viola in fatto di azioni offensive e occasioni da rete, a cui però fa riscontro una bassa percentuale realizzativa.
Simeone, che è il nostro primo terminale offensivo, ha dilapidato una quantità di reti da realizzare molto alta: non situazioni casuali dove devi inventarti la rete tu (tipo quella splendida che segnò a Roma l’anno scorso facendo a sportellate), ma ultimi tocchi o tiri sull’uscita del portiere o colpi di testa ben preparati dalla squadra.
Voglio dire che la Fiorentina gioca bene?
Non scherziamo.
Che è bella e fantasiosa?
Ancora meno.
In particolar modo nelle ultime due partite ha prodotto pochissimo in termini di chiare occasioni da rete, ma nelle 16 partite precedenti no, non direi proprio.
Concordo con voi sul fatto che schemi di gioco efficaci, innesti di nuovi giocatori e variazioni di modulo e posizioni potrebbero migliorare la situazione, senza dubbio. Ma si tratta di ipotesi da verificare.
Nel frattempo, il fatto che i giocatori sparino in curva o in bocca al portiere un sacco di palloni (persino nel riscaldamento) è – appunto – un fatto. Confermato anche da Pioli.
Per questi motivi, caro Arkady Renko, ho una lettura meno critica di altri nei confronti del Mister e più severa verso i giocatori, ma ti ripeto che sono consapevole di non avere competenze tattiche e che potrei sbagliarmi.
Però non trascurerei i suggerimenti dell’Antigufo in vista del Genoa al #119 😀
Grazie per gli apprezzamenti: anch’io ti leggo sempre con piacere (per intero, perché a differenza mia sai essere contenuto negli interventi).
Dicembre 28th, 2018 alle 09:39
@robertodisanjacopino :
hai ragione, le partite del calcio italiano molte volte sono noiose,
ma secondo me è perchè sono troppo tattiche.
Prendi Milan Fiorentina da molti definita oscena anche qui.
Non è stata oscena,
è stata noiosa
perchè i due allenatori hanno giocato a scacchi annullandosi a vicenda.
In quel modo le partite diventano pallose,
niente a che vedere con le partite della premier
giocate molto più apertamente.
Però le squadre italiane poi sono ostiche per tutti quando le trovi in coppa.
Dicembre 28th, 2018 alle 09:59
Dopo la partita con l’empoli è evidente come gioca Pioli. A specchio con l’avversario e marcature 1 contro 1 tipo Atalanta. E’ l’unica cosa che fa, tutto il resto è pura improvvisazione. non ci sono movimenti delle punte, non ci sono tagli, niente di niewnte.
non pensavo fosse così scarso.
Dicembre 28th, 2018 alle 10:59
I 250 milioni di cui parla David sono i soldi investiti dai DV questi anni. Non sono la differenza tra messi e ricevuti anche perchè i Dv non ricevono niente finanziariamente dalla Fiorentina. Sono i soldi messi per comprarla, più tutti gli aumenti di capitale per portare il bilancio in pareggio, la Fiorentina non ha debiti verso le banche, più le varie immissioni di liquidità che , a volte, hanno fatto.
Dicembre 28th, 2018 alle 11:12
@115 babbo viola: hai pienamente ragione…l’occasione purtroppo c’è pure stata con al disgrazia di Astori. Da parte dei fiorentini è stata pure colta dato che lo stadio è tornato a riempirsi (abbonati: lo scorso anno poco più di 16mila, minimo storico, quest’anno oltre 20mila), da parte della proprietà non è cambiato niente.
Dicembre 28th, 2018 alle 11:14
Inutile avere il babbo ricco e annoiato che non ti dà neanche la paghetta per la benzina. Per girare in bicicletta meglio allora il babbo operaio che si tira via il pane di bocca per far contento i’ su’ figliolo.
Dicembre 28th, 2018 alle 11:17
Mi rendo conto che probabilmente il post non è quello giusto, pero’ mi piacerebbe che venisse preso in considerazione un odiosissimo coro che ultimamente si sente spesso provenire dalla curva fiesole. Premetto che non sono un bacchettone, ma trovo veramente fastidioso ( e anche molto stupido ) il coro con inserita una bestemmia. Possibile che ancora nessuno abbia avuto da ridire per questa cosa ? Ma secondo voi , sinceramente è una cosa che fa cosi’ ridere ? E poi, io temo che gli arbitri non capiscano nemmeno bene quello che viene detto , perchè se lo capissero probabilmente non lo permetterebbero sicuramente. Saluti
Dicembre 28th, 2018 alle 11:25
@97 immonda: che la Fiorentina sia come il Prato o il Livorno non direi eh…anch’io temo il giorno in cui andrà via Spinelli (mentre tanti tifosi amaranto non lo sopportano più), ma una cosa è Livorno, Pisa, Lucca, Prato…un’altra Firenze, col dovuto rispetto.
Dicembre 28th, 2018 alle 11:46
Con o senza i due e 1/2 marchigiani nooooooooo? A giugno Firenze ha avuto un match ball e non l’ha sfruttato. Poche decine di abbonamenti e il gioco era fatto. Avrebbero venduto, al primo che capitava con 190-200 ml (cifra giusta!), ma i fiorentini sono autolesionisti, per cui oggi si contesta a cavolous. Contestare ora, dopo che i buoi sono usciti dalla stalla è sciocco e inutile. Il treno va preso quando passa, non dopo che è passato.
Dicembre 28th, 2018 alle 11:55
Io so solo che il giorno di Santo Stefano, anzichè vedere la partita con mio papà a casa, ho deciso di spendere circa 100 (treno+biglietto+pasti) euro delle mie (misere) finanze per regalarmi la partita allo stadio. In proporzione, ho messo più soldi io nella Fiorentina che i DV praticamente. Perchè ogni volta che ne ho possibilità rinuncio a qualcosa, metto da parte i soldi per andare a Firenze a vedere la partita in mezzo alla mia gente. E faccio rinunce o sforzi per farlo.
Questo dice dell’amore appunto inestinguibile del popolo che tifa Fiorentina che però viene irriso da una società e da una gestione tecnica (allenatore+staff+giocatori) assolutamente non all’altezza del tifo che ha. Meritiamo altro!
Dicembre 28th, 2018 alle 12:05
Sergente Garzia,
hai ragione (come sempre mi verrebbe da dire).
il problema è che, nel calcio moderno, tra giocatori a piedi invertiti e difese a quattro che schierano uno stopper a fare il terzino, sul fondo si arriva davvero poco.
Basta che una squadra tragga beneficio da una situazione e tutti si mettono a copiarla. Pur essendo in minoranza, preferisco pertanto che Chiesa stia a destra per cercare il fondo (ricordo molti goal di Kalinic sui cross di Federico). Il fatto è che anche nelle rare situazioni in cui attacchiamo sembriamo sempre slegati e con movimenti non sincronizzati.
Dicembre 28th, 2018 alle 12:14
Caro Immonda Bestia (post 97), come al solito vinci per distacco in questa affollata arena!
Un augurio grato per il prossimo anno: Che il Signore vegli su di Te e che Scarlett Johanson ti insegua con intenzioni molto esplicite………….
Dicembre 28th, 2018 alle 12:24
Non volevo intervenire in questo tipo di post e dopo la sconfitta lasciando spazio ai critici ai troll ai multinick ai ragazzi della curva ( a proposito nick BOBBY SAND dopo gli episodi di Milano sei ancora convinto che ultras è “Gesù Cristo?” e al netto della propaganda che fai ti sembra ancora giusto usare quel nick senza avere un minimo di coscienza?) e agli haters che popolano tutti i social.
Ma il post 75 di tale spock (scritto in minuscolo per non confonderlo col personaggio di Star Trek, è come una stilettata alla schiena. Io che sono un cultore del TOS, delle sue tematiche, non posso stare zitto davanti ad un post che potrebbe essere al massimo prodotto di un romulano o di un klingoon.
Perché se è vero che che la Fiorentina guadagna circa 60 milioni dai media (nel 2017 circa 72 ma vi era parte della Uefa), indicare i 37 milioni come monte ingaggi significa colpevolmente mascherare le spese per il personale che sono ben più alte e che raggiungono i quasi 90 con quelle allargate. O pensi che premi, squadre collaterali alla prima, staff tecnico e dirigenziale, consulenze e progetti infrastrutturali partnership e prebende agli agenti vien pagato dallo spirito santo?
Le presenze allo stadio sono elevatissime, grazie anche ad un competitor cittadino ma sono sempre al 6/7 posto in Italia almeno in termini di ricavi.
Abbiamo il più grosso avanzo della serie A: balla sesquipedale, nel 2018 avremo un bilancio in probabile pareggio o in leggera perdita. La Fiorentina non ha venduto nessuno ( Badelj svincolato a 0 euro e Astori….) al contrario di Napoli (Jorginho) Roma ( Nainngolan, Alisson e Strootman) Lazio (Felipe Anderson) lasciamo stare Atalanta Sampdoria. Nel 2017 per la prima volta da anni il rapporto fra fatturato netto e costi ha varcato il pareggio di fatto consentendo alla Fiorentina nel 2018 di non cedere nessun top player. Nessuna plusvalenza se non qualche movimento minore.
Ovviamente la stampa può dire quel che vuole ma non è intelligente muovere appunti futuri sul pettegolezzo cartaceo.
La proprietà sta rientrando dagli investimenti? Balla colossale: basta leggere i vari bilanci annuali per evincere che non vi sono MAI stati dividendi se non forme di accumulo del capitale sociale e qualche prestito per far fronte alle spese correnti. E poi francamente buttare i soldi in giocatori è un investimento? Si ma per i procuratori. E per i critici meno competenti.
Perché questa malafede? Cui prodest? Perché creare questo clima di insoddisfazione? Cosa c’è dietro?
E allora propagandista ricordati che Spock non aveva capacità di mentire. L’opposto di te. Leonard Nimoy è morto non ti basta? CAMBIA NICK te lo chiedo umilmente per rispetto all’uomo e al personaggio.
LONG LIFE AND PROSPER
Dicembre 28th, 2018 alle 12:26
A che ora ci troviamo per la processione che parte per Vernole?
Tutti in fila per due fino in Salento a chiedere scusa a Corvino. Fatemi sapere ora e luogo di ritrovo.
Dicembre 28th, 2018 alle 12:50
@ Nedo n. 133
certo, è ovvio che Firenze e Prato son cose diverse.
Si parla di due realtà calcisticamente differenti .
Calcisticamente Prato e Firenze non son paragonabili.
Facevo solo un parallelismo sul modo di fare i Presidenti e di cosa puo’ succedere a sbeffeggiare sempre la Proprietà.
Le onde dell’Atlantico non son come le onde dell’Adriatico.
Ma sempre onde sono.
E ricordati che il primo scudetto te l’ha fatto vincere un presidente di Prato.
E t’ha fatto vincere una Coppa delle Coppe, ben 3 Coppe Italia,
t’ha portato in finale di Coppa dei campioni, e t’ha fatto arrivare 4 volte secondo in campionato.
Il Grande Curzio Malaparte , (vero nome della famiglia è Suckert) di cui mi onoro di averne usato per ventanni il suo magazzino di stracci,
nel suo capolavoro Maledetti Toscani scrisse :
” maggior fortuna sarebbe se gli italiani fossero tutti toscani e se i toscani fossero tutti pratesi”.
Un te la pigliar con me, ambasciator non porta pena.
Dati istat ; fino alla fine degli anni 70 Prato produceva da sola più stoffa e lana rigenerata che tutto il resto della Nazione e aveva le giacenze bancarie pro capite più alte di tutti i comuni Italiani.
Negli anni in cui la Cassa Risparmi di Prato comandata dal duo Prospero – Bambagioni i potenti Italiani eran un giorno si e un giorno no a Prato.
Andreotti ci stava praticamente di casa.
Il calcio pratese di quegli anni ?
Gennaio 1977, Prato-Montecatini
14.000 paganti.
E ora siamo in 200 a andare a vederlo a Montemurlo nei dilettanti.
Quasi quasi domenica vo a vederlo in Ferrari e dopo tre giorni m’ammazzo.
Se poi si ragiona della Prato di adesso, mi metto a sedere su una seggiola, apro una Fanta, accendo un sigaro, fo un bel peo e mi metto a piangere fino a buio.
Ciao Nedo stammi bene.
Immondo
Dicembre 28th, 2018 alle 12:57
Concordo con Roberto di sanjacopino, al nr 115,il calcio italiano è inguardabile.
Se ti vuoi divertire, vedere gesti tecnici di un certo livello, prova a seguire le partite del Borussia Dortmund, dell arsenal, del Liverpool, anche del Chelsea. Si vedono azioni di prima, sembra la playstation, finte, colpi di tacco, dribbling, ad alta velocità…
Calciatori come sancho del Borussia, ovviamente salah, reus, hazard, ti riconciliano con questo sport.
Tornando a noi, com’è possibile divertirsi, se il nostro mister, dopo la partita con il Parma, l’unica cosa che ha rimarcato, è che aveva chiesto di non prendere goal e invece, per un errore… Certo, se non si prende goal non si perde, il problema è che se non si segna non si vince.
Dicembre 28th, 2018 alle 13:18
Caro M.T. 107#
“Forse se a quei tempi fossimo stati un po’ meno presuntuosi e un po’ più empatici coi DV, forse, oggi sarebbero stati un po’ più disponibili”
E le migliaia, centinaia di migliaia di tifosi che li hanno applauditi e sostenuti, tante volte, e che tutt’ora lo fanno?
Queli che avevano le maglie io sto con i della valle?
Quelli che li hanno applauditi pochi mesi fa dopo la morte di Astori?
Quelli che hanno scritto una lettera aperta di stima sempre pochi mesi fa? Nei loro confronti come giudichi il loro comportamento?
se alcuni doveseroi comportarsi male per taluni che mi li hanno trattato male… saremmo per strada a scannarci tutti i giorni.
Smettiamola per favore di dire idiozie!
L’unanimità esiste solo nel mondo dell’iperuranio.
Un conto è stigmatizzare, condannare le persone violente, verbalmente o fisicamente, altro è raccontare favole.
Se faranno la cittadella chiuderanno un affare da centinaia di milioni di euro…. di cosa parliamo? torneranno ad empatizzare secondo te?
No, via, siamo al limite dell’assurdo.
Forza Viola da chi non ha mai offeso i Della Valle
p.s.
Vogliamo unirci per far cambiare il mondo del calcio ? vogliamo denunciare i furti e le ruberie che tutt’ora accadono?
bene, è un altro discorso…
Ma i DV sono molto più scafati di te e di me e quando si sono messi nel modo del calcio sapevano benissimo dove andavano… e se volevano essere come dicono di essere si mettevano un bel microno addosso ed andavano alla cena con Mazzini in altro modo… smettiamo di raccontarci minchiate per favore
Saluti
Dicembre 28th, 2018 alle 13:27
@132 Stefano.
Ciao Stefano,ne parlammo già di questo coro..La bestemmia è tanto odiosa quanto gratuita.
Per me non dobbiamo farci niente.Il coro credo abbia almeno 2/3 anni ed è bellissimo in quanto uno dei più coinvolgenti:non ho mai capito se è nato con la bestemmia o con la ruspante “maremma bu****la”.Potendo frequentare con costanza la curva da 2 anni ho la sicurezza che la bestemmia sopratutto quest’anno sia sempre più sostituita dall’altra espressione dalla maggior parte delle persone.Resto però perplesso quando mi ritrovo vicino un bambino di 10/12 anni che col padre accanto opta per la bestemmia.Ripeto:non farei niente,purtroppo, a riguardo.Se attacchi i ragazzetti che stanno in mezzo alla curva loro non smettono e si sentono più forti.A loro il solo ed immenso merito di cantare dall’inizio alla fine.Ne ho conosciuti solo un paio di loro che non superano i 20 anni:uno decisamente problematico,l’altro incattivito contro tutto e tutti.Non sarei sorpreso se uno di loro avesse offeso David a Londra credo 3 anni fa.Ma non spetta a noi buttargli giù i pantaloni in pubblico e fargli diventare rosse le chiappette a forza di leggere ma rumorose vergate con battipanni di vimini.
Dicembre 28th, 2018 alle 13:38
Picchio 126,
la mancanza di mira che tu noti da tempo appare certa. Il rapporto tiri/reali pericoli/goal e’ troppo basso. Se siamo obiettivi con il Parma nonostante i molti (troppi) tiri nessuno e’ stato classificabile come vera occasione da goal. Lo sarebbero state un paio di clamorose svirgole (mi pare una di Gerson e una di Veretout) da ottima posizione finite addirittura nei pressi dell’angolo.
Alla base di questo pero’ appare ai piu’ uno scollamento tra difesa e centrocampo, e una staticita’ pressoche’ continua (evito assoluta per rispetto verso la tua relativita’) in attacco, dove la palla gira lentamente da una parte all’altra con i pedatori statici, se non la scheggia impazzita Chiesa che, e qui mi assumo le responsabilita’, a me pare in lenta ma costante involuzione.
Ora, tutto cio’ ricade nelle competenze dell’allenatore, di Pioli. A mio modo di vedere la mossa di Veretout dietro e’ stata fallita e ha bloccato tutta la squadra. In campo ci sono sempre Edimilson o Gerson, se non entrambi, due “rallentatori” di gioco, senza tiro. Con buona tecnica di base ma non dinamismo. Norgaard pulirebbe il passaggio dalla difesa al centrocampo oppure Dabo’ farebbe la diga con qualche incursione. Sul francese forse Pioli ha dubbi riguardo alla tecnica di base (perdere una palla laggiu’ equivale spesso a dare un’occasione chiara agli avversari) ma sul danese proprio non lo capisco.
Così come a me pare incomprensibile non aver dato un’occasione a un crack come Montiel, ad Hacko (almeno per far riposare BIraghi) e allo stesso Dicks, che nel Feyenoord l’anno scorso fece bene.
Per me il cambio di Pioli e’ una misura necessaria. Siamo tutti consapevoli delle sue qualita’ umane ma qui stiamo valuitando quelle tecniche e 19 mesi sono piu’ che sufficienti per farlo. La Fiorentina non gioca bene e va avanti a pareggi o a striminziti 1-0. Ha la quarta difesa del campionato ed e’ cio’ che ci tiene a galla. Se togliamo le 6 reti al CHievo nella prima giornata, la squadra ha fatto 19 goal in 17 partite, di cui 6 fatte da Benassi e poche dall’attacco (Chiesa 3, Simeone 4, Piaca 1, Mirallas 2).
Noto, e lo dico con la massima stima, che tu prima di esprimere un parere su una cosa che non conosci al cento per cento, ti faresti frustare. E cio’ ti fa onore. Ma vi sono momenti in cui una decisione DEVE essere presa, per manifestare anche carisma e operativita’.
L’esonero di un tecnico non e’ un dramma, ve ne sono moltissimi esempi. Non farlo significa, da parte della proprieta’, condividere la mediocrita’ piolesca. E una scossa all’ambiente, tra l’altro sempre pronto a criticare a prescindere (vedi quarti posti montelliani) sarebbe interpretata come segno di vita della societa’.
Io resto convinto che arriviamo sesti e si va in EL, anche con questi giocatori. Ma con un atro tecnico avremmo ancora piu’ possibilita’. Tutto qui. Ciao e buon 2019
Dicembre 28th, 2018 alle 14:15
Egregio Stefano#132
Diciamo che Il coro recita “ maremma buhaiola” che non è un’offesa né tantomeno una bestemmia.
Di sicuro qualcuno bestemmierá ma tu puoi cantare la versione canonica, non trovi?
Personalmente inorridisco quando sento parlare di zingari, ebrei o di negri… cosa che sento, purtroppo troppo spesso, anche nella nostra curva che si è sempre professata apolitica.
Altro che Iddio onnipotente che può schiacciare il blasfemo col sol pensiero o punirlo nell’aldilá, in eterno….
ForzaViolaaaaaaaaaa maremma buhaiola!!!!!!!
Dicembre 28th, 2018 alle 14:26
#125 Sergente Garzya
Caro Sergente, stavolta i numeri traggono in inganno. Di tentativi 3000, di cui 2950 sulle gambe degli avversari. Degli altri 50, un botto fuori dalla porta.
Dei rimanenti (nello specchio), Sepe li ha bloccati sbadigliando, a parte un paio centralissimi ma potenti (molto bravo a trattenerli), l’unico davvero impegnativo di Pjaca nel recupero (ma per far gol di lì devi smaterializzare il portiere).
#132 Stefano
Concordo e molti qua dentro, me compreso, hanno più volte manifestato la loro disapprovazione o indignazione (forse ti è sfuggito).
Per il resto, la Fiesole per me encomiabile per 96′ (sempre sostenuta la squadra). I cori anti-DV prima e dopo la gara, senza togliere nulla al supporto dei ragazzi in campo.
Dicembre 28th, 2018 alle 14:40
Mi stupisco di come tu David nn sia intervenuto in diretta ad interrompere Brovsrone sul discorso razzismo oggi . Commento pietoso il suo
Dicembre 28th, 2018 alle 15:27
stefano 132,
altro tifoso occasionale ??
e’ 2 anni che c’e’ questo coro, odioso..ma da 2 anni.
comunque meglio un coro che quello che fanno in altre piazze, almeno credo.
Dicembre 28th, 2018 alle 15:38
La storia dei 230 ml spesi secondo me dovresti approfondirla meglio…..
Sul fatto dell’equilibrio credo che il 90% dei tifosi aie equilibrato e conosca perfettamente la modestia è la pochezza di questa squadra!!
Ti ho sentito anche Domenica accusare i tifosi di non essere equilibrati.
Forse siete voi giornalisti che non siete equilibrati e vi esaltate per 2 vittorie a dir poco casuali contro squadre di Zombie!
Aspettate una vittoria per esaltare Corvino o ringraziare i DV!
Non abbiamo un’idea un’identità un giocatore nel quale riconoscerci.
Non esiste una società e il famoso appello di Sconcerti è volato e si è sciolto come neve al sole.
Ricordati cosa dicesti quando Cecchi Gori ci portò al fallimento!
“Saremo vigili! Non permetteremo a nessuno di speculare sulla Fiorentina!!
Fatelo per favore! Dovete diventare un po’ più scomodi e meno accondiscendenti! Perché abbiamo un monte ingaggi paritetico al Bologna con un fatturato doppio rispetto al Bologna?? Dove vanno gli altri soldi?
Quando vedremo intervenire la Società? Dov’è Corvino? Perché ci siamo presentati all’inizio del campionato senza un attaccante di riserva?
Dicembre 28th, 2018 alle 15:43
@Sferino 124
Puoi sempre comprare il biglietto on line.
Sinceramente non ricordo se vi sia un sovrapprezzo rispetto al baracchino, sicuramente il giorno della partita costa qualche euro in più che in prevendita, però è una valida e semplice alternativa.
Non hai nemmeno bisogno di stampante, lo invii direttamente al Wallet (x iPhone o l’equivalente Android) e scansioni il QR code direttamente al tornello.
Biglietti del treno, cinema, teatro, aereo, concerti oramai si può comprare tutto on line e semplifica molto la vita.
Questo era solo un suggerimento, per il resto concordo assolutamente con te che sia assurdo che non vi sia un modo per snellire le operazioni al baracchino il giorno stesso
Saluti
Vdz
Dicembre 28th, 2018 alle 16:09
Cosa mi ha fatto Pioli?
Mi ha fatto perdere 50€ di scommessa sull’1 fisso (in parte recuperati grazie all’ 1x della Atalanta).
Errore di Hugo? Si…due errori, espulsione compresa. Ma se la squadra arranca, ogni giocatore va per conto suo, non azzecca neanche un cambio…colpa dell’ allenatore .
Ma ce l’ho sulle palle da quando accetta passivamente tutta la ribongia che gli propinano. Un uomo con attributi si sarebbe dimesso oppure avrebbe sbottato.
Inoltre: il saluto al capitano lo avranno fatto a voi….io sostengo che ci sono dei cessi orrendi in squadra.
Ma sempre migliori degli indecentissimi del Parma…..nonostante questo i miei 50€ sono volati per colpa di uno che non dà una smossa ad una banda di ragazzi….
Non è che voglio labbrate vere…voglio un allenatore con grinta. Questo dorme.
Dicembre 28th, 2018 alle 16:15
Si è fatto cacare col Milan e abbiamo vinto, il Parma con un tiro in porta (e tanto aiuto da parte di Hugo) ci ha castigato: l’unica costante di questa squadra sembra essere l’assenza di un’idea di gioco, di una manovra fluida. Prevedibile e noiosa, si affida unicamente agli strappi di Chiesa, peraltro a mio avviso troppo relegato sulla fascia per far male davvero: ormai anche il gatto ha capito che basta barricarsi per impedire alla Fiorentina di far gol.
Vedo che è bastata una sconfitta (che di certo non sarà l’ultima) per riaccendere la polemica sui Della Valle: io francamente mi son rotto. Anni fa ero orgoglioso della fratellanza che accomunava noi tifosi viola, uniti nelle gioie (poche) e nelle delusioni (tante), adesso sento vedo e leggo battibecchi continui, polemiche infinite, divisioni e contrasti. Se la causa di questo sono i DV, indipendentemente da qualsiasi altra valutazione, per me è bene che se ne vadano. Non mi illudo che senza di loro si possa fare chissà quale salto di qualità, ed è anzi possibile che si vada a peggiorare, però sono stufo di questo clima, così come sono stufo delle prestazioni opache della squadra: urgono cambiamenti, a tutti i livelli.
Filippo da Prao
Dicembre 28th, 2018 alle 16:26
leggiucchiando qua e la sento puzzo di acredine solforosa (H2S) verso l’operato del “buon ” Pioli.
Tutti strateghi ben pensanti e attenti allo “scarso” gioco Viola.
Ma quando una squadra tira verso la porta avversaria almeno 15 volte e non trova la porta e di conseguenza la rete,la colpa è dello Stefano??
No,non credo,come non credo che sia merito del medesimo se il prode figlio di tanto padre,con una fruca da 25 mt. fa secco il “promettentissimo” Gigio nel grigiore assoluto di una partita da giocare a Marostica nella piazza degli scacchi e non a San Siro.
Gli allenatori sono dei capri espiatori,economicamente valgono il giusto e il Ponzio Pilato di turno può chiederne la testa,contentando il popolino bociante nonchè pagante.
Se non vi divertite gurdando la Fiorentina attuale,provate a fare un esame di coscienza sul vostro stato d’animo e vi renderete conto che forse qualcosa non funziona a dovere dentro di voi ,perchè non ci sarà mai un allenatore che esaudirà totalmente le vostre richieste,eppure ne abbiamo visti a Firenze.. poi come la neve che al sole primaverile si scioglie,anche il loro operato ne ha seguito il fenomeno.
In tempi non sospetti ho scritto che i tanti soldi nelle società di calcio non servono per comprare e basta i giocatori buoni, ma soprattutto per tenerli a freno ,lontani dalle lusinghe milionarie,ma qui i soldi sono contati e non si può spendere più di quanto scritto nel budget di spesa.
Potrei fare un elenco smisurato di “bravi” calcianti,che ammaliati (giustamente) da milioni di euro in più all’anno,pur baciando la nostra amata maglia Viola,sono andati a batter cassa altrove..
sono solo i giocatori che vanno in campo e l’allenatore fa quello che può.
Non è possibile ma mi piacerebbe tanto vedere “Acciuga” una decina di partite sulla panchina Viola per farmi
du’ risate.
Io lo ripeto,sono un tifoso Viola e me ne frego di tutto, SOLO LA MAGLIA!!!
e visto che vanno di moda le epistole lunghe,mi sono adeguato anch’io,almeno così mi leggeranno ancora meno.
Dicembre 28th, 2018 alle 17:11
Linus…paura di chi? 😂😂😂 di epifenomeni come lei?
😂😂😂 i DV non fanno creste ma immagazzinano senza
reinvestire in attesa di fare ì busco grosso…con la compiacenza di NON tifosi come lei…inutile tornare su sto blog frequentato da parecchi che la FIORENTINA la odiano. Bye bye
Dicembre 28th, 2018 alle 17:12
@Valencia Viola #47
La mancanza che tu citi con riferimento alla società, cioè il non esonerare Pioli, non è se permetti una cosa da poco. Al di là dell’essere convinti o meno che Pioli vada esonerato (ed io sono per il sì, visto che sembra aver completamente perso il polso della situazione), questa mancanza è il sintomo dell’assoluta assenza di iniziativa decisionale da parte dei Della Valle. Hanno affidato la gestione dei conti a Cognigni, e quella tecnica a Corvino, così da potersi tranquillamente disinteressare della loro squadra: io invece sono all’antica, credo che ogni tanto si debba sentire anche la voce del padrone, senza ovviamente sfociare in eccessi di protagonismo. Sentire infatti Pioli che si arrabatta per difendere dei risultati obiettivamente mediocri senza nessuno che lo riporti sulla terra sta diventando fastidioso, per non dire peggio. E menomale che perlomeno Corvino sta limitando i suoi interventi, altrimenti dovremmo sorbirci nuovi patetici tormentoni come gli “sgudetti” e i “proggetti”. No, quella che dici è una mancanza notevole, e mi meraviglio che a tanti vada ancora bene così.
@Alessio Rui
Concordo, purtroppo, con la tua analisi tecnica. Dopo il primo tempo col Milan spensi la Tv disgustato dal fatto che un centrocampo raffazzonato come quello dei rossoneri (c’era Calabria mezz’ala, non dico altro) fosse comunque riuscito ad avere l’assoluto dominio del gioco. Questa squadra ha una povertà tecnica evidente, solo Chiesa ha doti sopra la media (anche se forse sopravvalutate), il resto dei giocatori ha grossi limiti nei fondamentali, in particolare nel palleggio.
Su Vitor Hugo sono d’accordo con te, il suo modo di giocare si rivela spesso controproducente perchè cerca sempre l’anticipo di fisico sull’avversario, e quando lo manca lascia scoperto il reparto con tutti i rischi che ne conseguono. Senza parlare della sua irruenza, spesso esagerata. Ma spostare Milenkovic centrale sarebbe così deleterio? E’ vero che non abbiamo terzini destri di livello, ma in fin dei conti Laurini qualche cross ogni tanto lo faceva l’anno scorso, e in marcatura non era poi così male…anche Diks giocava titolare nel Fejenoord, magari gli potrebbe esser data una chance.
Il problema principale però secondo me rimane il centrocampo: Benassi è buono solo per gli inserimenti in avanti (e meno male che qualche gol lui l’ha fatto!), ma il suo contributo alla manovra è nullo: Edimilson non riesco a classificarlo, non ha piedi buoni, non recupera palloni benchè sia dotato fisicamente, non si propone in fase offensiva; Veretout corre come un pazzo ed è il migliore del reparto, ma è vero che sbaglia spesso tempi e modi dei passaggi; Gerson NON è una mezz’ala, e si vede. Dabo e Norgaard per me sono ingiudicabili, visto lo scarso impiego, ma dubito che abbiano le caratteristiche per essere titolari in una squadra come la Fiorentina.
Degli esterni ho parlato spesso, continuo a pensare che il modo in cui giocano sia prevedibile e monotematico, specialmente sulla destra dove con il “terzino” Milenkovic non si è mai visto neanche un tentativo di sovrapposizione.
Con questo tipo di gioco sarebbe dura anche per uno come Batistuta in attacco, figuriamoci per il povero Simeone, a cui servono almeno 4/5 occasioni nitide per buttarla dentro!
@Immonda Bestia #97
Io non vedo male solo il calcio italiano, ma l’Italia in generale.
Il calcio, sport nazionale, non è altro che espressione del nostro popolo e del suo imbarbarimento, testimoniato dall’attuale situazione politica. Non mi stupisce per nulla che continuino a verificarsi episodi come quello di Milano, anzi probabilmente aumenteranno, e gli stadi torneranno ad essere la valvola di sfogo delle frustrazioni di un paese che non riesce nemmeno a conservare ciò che di buono hanno fatto i nostri antenati: è di ieri la notizia che un fenomeno è andato a sbattere con il camion contro una delle pareti del Corridoio Vasariano, ed ha pensato bene di svignarsela. D’altronde probabilmente avrebbe fatto lo stesso se avesse investito un cristiano…dove si vuole andare con un popolo formato da soggetti del genere? Meglio che anche la Fiorentina la compri un americano (un cinese non ce la farei a sopportarlo…), così magari ci mette lo spettacolino delle cheerleader nell’intervallo e ci si diverte con quello.
Dicembre 28th, 2018 alle 17:20
@Sergente
i tiri sono stati tutti centrali e di potenza limitata. Anche se ne tirassero 1000 farebbero gol solo a seguito di svenimento del portiere avversario.
Dicembre 28th, 2018 alle 18:12
Caro Balzac e tutti quelli che “vantano” il notevole numero di tiri dei viola contro la porta avversaria, ma perché non andiamo a vedere quanti di questi tiri costituiscono un pericolo vero per la porta avversaria?
Domenica, per esempio, nessuno: 16 tiri e neanche un vero pericolo per Sepe, neanche una vera occasione da gol degna di questo nome.
Non vi viene quindi da pensare che sia un indizio pesantissimo che la Fiorentina va spesso al tiro perché non ha schemi d’attacco degni di questo nome?
Quando i viola arrivano nei pressi dell’area tendono a tirare perché non trovando sponde adeguate o plausibili per un fraseggio con i compagni che li porti a creare veri pericoli per gli avversari.
E allora tirano, il più delle volte sparacchiano, in porta.
Come si faceva noi bambini/ragazzi nel campo dell’Affrico e in quello di San Salvi.
Un saluto.
Dicembre 28th, 2018 alle 18:30
Avranno pure speso 230 milioni ( ma hanno pure venduto tanto , specialmente post 2010) e non dimentichiamo che la società gli era stata regalata. Chiedere 200 milioni per una società come la Fiorentina , senza stadio, città media, rosa mediocre,é una provocazione. 2% di tifosi totali
Dicembre 28th, 2018 alle 18:35
Filippo da Praho,
Anche a me piacerebbe Milenkovic in mezzo ma temo che il
Mister non lo veda molto come centrale di sinistra. Hugo, dopo un anno e mezzo, continua a difendere come in Brasile. L’errore di domenica non c’entra, quello è un errore tecnico. Anzi; il movimento una tantum era corretto. Il problema è l’inaffidabilita. Sai che prima o poi una te la combina. Fosse un centrale dai piedi buoni che sbaglia per eccesso di confidenza lo accetterei perché ci darebbe vantaggi in impostazione. Da uno con quelle caratteristiche onestamente no! Magari in gare di trincea si esalta e può ergersi a baluardo ma sono troppe le sue prestazioni macchiate da errori, senza contare alcuni gialli dovuti al suo modo di giocare.
Dicembre 28th, 2018 alle 18:38
Ciao immonda, non volevo sminuire Prato ed i pratesi…ne ho conosciuti molti e mi ci sono sempre trovato strabene.
Dicembre 28th, 2018 alle 19:06
Le ultime 2 partite le abbiamo giocate bene per volume ed intensità; con il Parma abbiamo tirato tanto ma non siamo riusciti a segnare.
Dopo queste dichiarazioni, mi chiedo se Pioli sia un allenatore ancora da Fiorentina.
Schiera una squadra lunghissima con i centrocampisti che marcano ad uomo, con le due ali che sono distanti 20 metri dalla punta, con un solo terzino che avanza.
Mai un movimento ad attaccare profondità, ed una sterilità offensiva evidente.
Se l’avversario fa una mossa non risponde fino al 70^ quando cambia Benassi sfinito dalle corse e l’ala con l’ala.
Non abbiamo 1/2 schema sui piazzati.
Pioli dopo il primo anno in cui è stato bravo a dare una solidità e fisionomia alla squadra dopo la rivoluzione, sta dimostrando Incapacità a migliorare e cambiare la squadra per rilanciarla ed è impaurito.
Un allenatore che ha timore lo trasmette alla squadra.
Se continuiamo con Lui rischiamo un Campionato da 45/50 punti con uno stop a quello straccio di progetto tecnico che avevamo a inizio anno.
Dicembre 28th, 2018 alle 19:20
Ammesso e non concesso che i Della Valle abbiano speso 230 milioni, differenza tra Entrate ed Uscite, la domanda che mi faccio è perchè continuano a spendere soldi per la Fiorentina e non vendono. Ho lavorato 35 anni in una banca fiorentina che oggi non esiste più e quindi mi ritengo intellettualmente idiota, ma evidentemente i fratellini lo sono più di me se continuano a spendere 15 milioni l’anno. Ora siccome non credo che lo siano, è evidente che la storia dei 230 milioni sa tanto di bufala messa in campo per tacitare qualcuno o qualcosa. Ci piacerebbe saperne veramente di più.
Diverso è il discorso sulla affluenza allo stadio. Io sono abbonato da quarant’anni e francamente ne ho le palle piene di vedere spettacoli deprimenti come questi degli ultimi tempi.
Questo penso sia l’errore maggiore del popolo viola. Ho sempre contestato chi diceva di non andare allo stadio e oggi, a distanza di tempo, debbo dire che forse avevano ragione loro.
Se probabilmente allo stadio ci andassero 10.000 persone e basta qualcosa cambierebbe. Anche per te caro David cambierebbe qualcosa se la tua “audience” fosse meno numerosa, se la gente non seguisse più la Fiorentina, nemmeno in tv, e non ti ascoltassero in radio. Calerebbe l’audience e anche per te sarebbero c…i , dovresti tornare a pensare di fare il bancario sul serio.
Poi, e qui ti critico veramente, il problema non è avere un briciolo di equilibrio. Il problema è giocare bene. Se giochi bene, puoi perdere un partita ma alla lunga vinci, se giochi male puoi vincere una partita ma poi le altre le perdi. Sto leggendo un libro molto interessante, di Eraldo Pecci, che dice le stesse cose che sto scrivendo. E non mi sembra di aver sentito o letto dai giornalisti critiche severe sulla partita di Milano, anzi. Era lì che qualcuno doveva criticare la squadra. Non con il Parma dove ha giocato come sa, cioè male e molte responsabilità le hanno i nostri manager e allenatore. Il pesce puzza dalla testa. Non si tratta di mancanza di equilibrio . Scriviamo la verità. Questa squadra non retrocederà perchè ci sono sicuramente tre squadre peggiore della nostra. Ci salveremo e saremo contenti specie Cognigni che vede arcobaleni viola e che non sarà costretto a spendere per una squadra in Europa , specie Corvino che potrà vendere altri tre derelitti a squadre più danarose, specie Pioli che nel suo palmares potrà scrivere di aver salvato la Fiorentina. La speranza è che veramente la prossima stagione lo stadio sia vuoto.
Dicembre 28th, 2018 alle 19:22
Noto che solo in pochissimi Post si parla dell’arbitraggio ,secondo me è stato decisivo (come quello di Mazzoleni contro l’Inter e guarda ieri con il Napoli cosa ha fatto)il rigore per la Fiore poteva essere tranquillamente assegnato se si concede per un polpastrello di Hugo….. le ammonizioni a raffica solo alla Fiore, la ripartenza con trattenuta su Veretù con relativa ammonizione del giocatore del Parma ci stava la regola DEL VANTAGGIO ….MA DI QUESTE COSE CHE DETERMINANO E CONDIZIONANO LE PARTITE NESSUNO NE PARLA .Sono episodi che ti fanno vincere o perdere come dimostrato i vari risultati non sono traboccanti di gol,anche la stampa ,la nostra fa pochissimi accenni ……come nel mio post precedente devono si deve fare qualcosa se no le partite saranno già decise prima di giocarle come per quei commentatori di Sky,io nel il mio piccolo l’ho disdetto…..diamo dei segnali al potere perché parte tutto da i media…..
Dicembre 28th, 2018 alle 19:50
Caro Balzac del post 153
Non credo che sia questione di stato d’animo che non funziona a dovere, se qualcuno si diletta su un blog a esprimere un’opinione o a fare qualche battuta su un allenatore, il quale sistematicamente manda in campo sempre gli stessi giocatori dall’inizio della stagione, alcuni dei quali totalmente bolliti (oltre che, in taluni casi ETERNAMENTE fuori ruolo), giocando sempre nello stesso modo, quantunque il campo sentenzi inequivocabilmente che così facendo, la nostra squadra non riesce a produrre un abbozzo di azione, che possa anche un minimo entusiasmare lo spettatore che stà seguendo la partita e men che meno, possa rendere la nostra Fiorentina pericolosa in fase di costruzione e di conclusione.
Credo caro Balzac, che perdere col Parma possa essere anche una cosa accettabile allorquando si getti il cuore e l’anima in campo, ma perdere vedendo certi giocatori corricchiare quasi sculettando, che mi paion la parodia venuta male di Roberto Bolle all’Etoile del Teatro alla Scala, confermàti SEMPRE, partita dopo partita dall’inizio del campionato, nonostante l’evidenza LAMPANTE di prestazioni che dire REDIHOLE l’è usare un eufemismo, non credo che sia colpa di nessun altro al di fuori dell’allenatore, il quale reiterando nelle proprie convinzioni (sbagliate), non ascolta MAI la vocina dell’EVIDENZA che gli sta ormai gridando da lunghissimo tempo nei padiglioni auricolari “CAMBIAAAAAAAA… CAMBIAAAAAAA…”
Se ben conosci ciò che scrivo da anni su questo Blog, saprai che anche per me ESISTE SOLO LA MAGLIA, ed è proprio per questo, perché per il sottoscritto esiste solo la maglia, che trovo veramente IRRITANTE vedere vestire i colori della MIA SQUADRA DEL CUORE da gente come Pjaca e Gerson, i quali alla fine della partita si levan quella maglia, che se tu la vai a toccare, l’è asciutta e linda che la pare appena uscita di tintoria e che sono tra l’altro tra i giocatori più pagati dell’intera rosa.
Questa squadra, tranne qualche “coniglio estratto dal cilindro” non solo non gioca bene, ma più in generale NON GIOCA, NON CAMBIA MAI MODO DI (NON) GIOCARE e NON CAMBIA MAI I SOLITI 12 GIOCATORI…
E a questo punto ti chiedo Balzac: “Chi è che reitera a far giocare giocatori che NON RENDONO dall’inizio del campionato (e siamo alla fine del girone d’andata) e che si ostina nello schierare in campo un “undici” unicamente con una “coda” solida, ma che da poco prima del “bellìco” fino ad arrivare alla “testa”, un c’ha una “colonna vertebrale” che lo tenga insieme e che non ha altro schema al di fuori di lanci dalla difesa e lanci in area dalla trequarti, per non parlare delle centinaia di passaggi all’indietro?”
Vogliamo parlare poi, di quanti calci d’angolo si butta via a “mamma d’agnello”, senza una parvenza di movimenti per smarcarsi in area?… vogliamo parlare in egual misura anche dei calci di punizione battuti a bischero sciolto verso l’area avversaria?…
Ma chi è che spiega la tattica di gioco in una squadra di calcio, se non l’allenatore?
E quando hai trovato non dico una “quadra”, ma una piccola miglioria tattica (vedi Empoli), la partita successiva che fai?… riborda!… ri-schieri la squadra un’altra volta con Veretout arretrato, rimettendo in panchina sia Dabo che Norgaard?… suvvia!… allora tu sei come i’ “sottococo” Giovannone!…
Quand’ero ragazzino, i’ mi poero babbo, ogni qualvolta reiterassi in errori che ripetevo e ripetevo, nonostante tutte le volte picchiassi delle “capate” da rintronare anche un toro, mi diceva sempre una sola parola che adesso io a maggior ragione ripeto a Pioli, che un ragazzino non lo è più da un bel po’ di tempo…
Séguita!…
Un saluto e SEMPRE FORZA FIORENTINA!
L’Antigufo
Dicembre 28th, 2018 alle 20:03
Devo esser sincero oggi ho letto numerosi post che verrebbe voglia di rispondere ad ognuno: oh è un complimento!!!
Dico a M. T. #107
Che volevo essere solo accalorato ma non offensivo.
Per Zac150#
Grazie per l’info, cercherò di capire meglio come funziona!!! Rimane il fatto che almeno qualcuno magari lo spiegasse anche lì per li alle genti in coda. Io fortunatamente sono abbonato e vivo vicino allo stadio.
Quanto alla diatriba calcistica pioli giocatori Quando ho un po’ di tempo sparo le mie bischerate
Saluti
Dicembre 28th, 2018 alle 20:05
@Balzac 10 e lode
“Se il cuore umano ha degli attimi di riposo nel salire le punte dell’affetto, raramente si arresta sulla china veloce dei sentimenti malevoli.”
Dicembre 28th, 2018 alle 20:12
Immagazzinano??
Sceicco lei ci capisce di gestione di società di calcio come io di danza classica…
Immagazzinano…
Alessandro B gliele spieghi tu come funziona all’amico sceicco ( abituato a trovare l’oro nero sottoterra) dato che se glielo spiegassi io mi darebbero di saccente ecc ecc ecc
Mi raccomando Ale B siamo nelle tue mani
Vdz
Dicembre 28th, 2018 alle 21:28
L’equilibrio ti viene attraverso la consapevolezza che questa squadra di più non può fare.
Sinceramente non riesco ad arrabbiarmi anche perché, secondo me, ci meritiamo in pieno la posizione che abbiamo e poco importa se si poteva fare di più, quel che è fatto è fatto, non mi illudo certo che una sessione di mercato invernale possa stravolgere le nostre potenzialità in maniera netta.
Siamo fortunati che il livello tecnico della serie A stia toccando i minimi storici, a memoria non ricordo una mediocrità generalizzata di questo genere.
Tornando ai nostri, non ho molto da commentare e aggiungere, la situazione è quella che vediamo, la società è completamente disinteressata, se ripartiamo dai giovani non lo facciamo per costruire qualcosa ma per creare plusvalenze e quindi liquidità per acquistare nuovi giovani da vendere, questa società non ha progetti sportivi, sta lì tranquillamente in autofinanziamento perché i DV hanno capito che le aziende del calcio non hanno niente a che vedere con le altre aziende, l’azienda calcio è l’unica azienda dove al cliente gli si può dare anche la merda, tanto sanno tornerà sempre.
Non è una questione di soldi, la prima Fiorentina di Prade è costata in termini di cartellini e ingaggi, la metà di questa, ma giocava un calcio stellare se paragonato ad ora,la differenza lo ha fatto l’entusiasmo della proprietà, la voglia di far tornare a divertire i tifosi, manca esattamente questo, siamo diventati un peso l’uno per l’altro legati da un nodo che più tiri e più si stringe.
La partita non la giudico perché potrei essere offensivo su diversi singoli, mi limito solo a dire che gente come Simeone deve incorniciare il suo certificato di nascita e baciarlo ogni sera prima di andare a letto.
Dicembre 28th, 2018 alle 23:52
Definire “tiri in porta” quelle cose viste ieri l’altro è un’offesa al gioco del pallone.
Dicembre 28th, 2018 alle 23:53
Da fiorentino nato e residente a Firenze, abbonato allo Stadio dal 1951, concordo con Immonda bestia su Prato e i pratesi, cui rimprovero solo di non aver voluto quaranta anni fa l’aeroporto a San Giusto.
E poi ho anche il dentista a Prato….
Dicembre 29th, 2018 alle 00:09
#144 Valencia
Caro amico viola, ho ricominciato a seguire da vicino la Fiorentina nel secondo anno di Montella.
Ricordo perfettamente quanti colleghi del blog lo hanno infamato, dopo averlo osannato (Fiorentina bellissima, il pallone è quello giallo) chiedendone la testa (Perdella, lo scugnizzo, il napoletano ecc.). Una scarica di merda addosso a questo giovane tecnico che dopo i fischi in semifinale col Siviglia osò dire ai fiorentini che non capivano la loro dimensione (farneticante comunicato di risposta della Fiesole).
Ricordo altrettanto perfettamente Sousa, passato in un amen da fenomeno a triste a gobbo di merda.
In questo blog credo di essere stato uno dei 2 o 3 al massimo che cercavano di capire la situazione, mentre montava la solita isteria collettiva antiallenatore.
Ora la parola d’ordine è Pioli mediocre, Pioli brava persona ma tecnico scarso, e ora vedo che parte la bambola “se la società non lo esonera è debole/se ne frega della Fiorentina”.
Ecco…
Ricordo cosa disse Trapattoni (non Oronzo Canà) a Sousa, durante la domenica sportiva, mentre la stampa italiana incensava il Portoghese con la Viola capolista: Paulo, stai attento, Firenze è tremenda con gli allenatori.
Io detesto questo rigurgito rabbioso che periodicamente e infallibilmente si riversa dalla nostra tifoseria su tutti gli allenatori ad un certo momento.
È un merdaio prevedibile come il passaggio di una cometa, un palletico che a mia memoria ho sempre visto.
Mi porti un allenatore viola dei tempi recenti (post-scudetto) che ha superato i 3 anni sereni in viola?
Prandelli, forse? Com’è finita, che non c’ero?
Non mi fraintendere: voglio dire che i Mister siano inamovibili? No davvero.
Posso mettere la mano sul fuoco sulle capacità di Pioli? No aridavvero.
Ma non voglio il solito brutto disco. Mi sono frantumato il cazzo di vedere una tifoseria col perenne palletico ad orologeria, che prima o poi tirerà su una guerra interna contro l’allenatore o il direttore sportivo o la proprietà. Questo bisogno patologico di dare addosso a qualcuno, un tam tam tra gente e stampa che in un attimo monta l’aggressività contro qualcuno.
Scusami i toni, ma io non ci sto.
Con una squadra giovane e instabile, senza leader carismatici forti, con gli innesti nuovi che non vanno e in centravanti stitico io NON DAREI ADDOSSO ALL’ALLENATORE, eviterei di RENDERGLI IL LAVORO ANCORA PIÙ DIFFICILE.
È folle, secondo me, pensare che una società che ha detto CHIARAMENTE ad inizio anno che punta a migliorare rispetto allo scorso anno e si dà l’obiettivo del 7° posto, di fronte all’evidenza di giocatori TECNICAMENTE E CARATTERIALMENTE non all’altezza delle aspettative, con una classifica dove la Fiorentina è in corsa per i suoi obiettivi e un allenatore che è stimato dai suoi giocatori e lavora in sinergia con la Proprietà e la Dirigenza, esoneri questo mister adesso.
È follia pura. Peggio del peggior Zamparini. Non lo faranno mai. Non lo faranno con queste condizioni. Ed io, con tutto il rispetto che ho per la tua persona degnissima e le tue idee che in molti casi condivido, penso che la cosa migliore da fare, anziché montare l’ennesimo processo sommario e rendere ogni partita, ogni formazione, ogni sostituzione un tribunale dell’Inquisizione, sarebbe quella di recuperare il senso della realtà e il valore di un tifo che è innanzitutto sostegno.
Poi, ognuno libero di chiedere la testa di Pioli.
Un caro saluto.
Dicembre 29th, 2018 alle 00:32
Il 75 di Spock è la migliore Fake News sulla Fiorentina del 2018. Complimenti, hai vinto !
Dicembre 29th, 2018 alle 01:03
Grande Sergente Garzia al 125.
E’ la cosa che scrissi circa un mese fa rispondendo ad un post di Alessio Rui.
Anche per me l’aspetto più allucinante del gioco di Pioli è questa “allergia” deliberata a raggiungere il fondo e mettere in mezzo …
Le decine di cross dalla tre quarti non servono a nulla … come gli innumerevoli “lancioni” dalla difesa.
Era dai tempi di Prandelli che a Firenze non si vedeva più il “lancione” … ma a quei tempi, quando a lanciare lungo era Dainelli, c’era il brindellone di Toni che le prendeva tutte e faceva salire la squadra … Aveva un senso. Ora chi le dovrebbe prendere ? Simeone ? Ma viaaaa …
David due anni fa, quando Pioli aveva i giorni contati all’Inter, scrisse un post in cui diceva che bisognava buttarsi su di lui … in parecchi qui sul blog scrissero che Pioli non piaceva … Io scrissi che uno come Pioli a Firenze sarebbe stato molto pericoloso, perché se c’è una cosa che vuole Firenze è “vedere giocare bene”.
Non è detto che per vincere bisogna giocare bene … la Juve non gioca bene, e neanche le squadre di Mourinho o Simeone esteticamente sono piacevoli da vedere …
A Firenze invece serve il bel gioco … Da noi servono i Sarri, Giampaolo, De Zerbi, Montella, Andreazzoli … e anche se ne perdi qualcuna almeno vedi giocare a calcio decentemente … tanto non si vince uguale …
Dicembre 29th, 2018 alle 01:11
Vado Fuori Tema e
azzardo un Balotelli in viola: vediamo se ci ho capito qualcosa.
Rog, d’altro canto, sarebbe non dico un sogno ma quasi (sempre se con diritto di riscatto, giammai prestito secco alla gerson).
Dicembre 29th, 2018 alle 09:00
Tiri in porta
Con Montella e Sousa non si tirava nemmeno davanti al portiere, oggi si tira da centrocampo a difesa piazzata.
Ha ragione l’amico Franz, quelli non sono tiri in porta, sono azioni potenzialmente pericolose buttate in vacca xche’ qualcuno decide di tirare.
Qui penso che l’allenatore debba fare qualche cosa, non si può permettere a Chiesa di incaponirsi ogni volta e tirare da ovunque, stessa cosa per Benassi che oltretutto ha una ciabattata.
Quante azioni o ripartenza abbiamo buttato al cesso per tiri alla cazzo di cane quando si poteva servire l’uomo libero?
Poi chiaro, Chiesino ti fa gol con un tiro…ma che tiro? La sua mattonella e di destro.
Allora cerchiamo di limitare questi tiri esclusivamente quando hanno sicuro potenziale, non si possono vedere 20 ciabattate a partita!
Vdz
Dicembre 29th, 2018 alle 09:01
Ragazzi, nella valutazione di tiri e occasioni da gol tenete separate le ultime due gare.
La quantità di uomini messa in condizione di segnare è stata alta fino alla gara con l’Empoli.
A Milano gioco offensivo nel primo tempo non pervenuto. Lievi tracce nel secondo.
Col Parma miliardi di tiri sparati sull’avversario e fuori, qualche buon tiro come potenza ma centrale, un mischione pericolosissimo e un tiro di Pjaca da posizione quasi impossibile (puoi sperare solo su una respinta favorevole).
Senza contare i cross inefficaci di Biraghi, che sono stati molti.
Mi permetto, però, di far notare a Sergente Garzia e Omino di Ferro che, sebbene il cross da fondo campo servito indietro sia eccellente e auspicabile, la quasi totalità dei gol che Simeone ha segnato di testa lo scorso anno (e l’unico marcato quest’anno a Samp) sono venuti da cross tagliati non dal fondo.
Secondo me perché avevano un’altra fondamentale caratteristica: l’azione in velocità che permetteva 1.a Biraghi (o Laurini) di anticipare l’intervento dell’avversario a ribattere il cross e 2. a Simeone di prendere il tempo al centrale.
Simeone non ha mai segnato di testa vincendo di forza o stacco su palle contese, ma colpendo in solitaria con buon istinto.
Palloni rasoterra a rientrare sono eccellenti ma prevedono una velocità di manovra e/o una capacità di saltare l’uomo che, effettivamente, la Fiorentina finora ha prodotto col contagocce.
Dicembre 29th, 2018 alle 09:45
Picchio al 171
Ti “elevo” un cartellino giallo, poiché usando a tua volta toni da “inquisizione savonarolesca” nei confronti di chi critica l’operato di Pioli, non hai premesso un doveroso, quanto da te a suo tempo reclamato e auspicato “secondo me”.
Un mancava altro che tu bruciassi in pubblica piazza in un “rogo di vanità”, tutti i post che parlano male di Pioli e poi ti avrei chiamato Frà Picchio da Pulicciano!… 😀
A parte gli scherzi e ferma restando la stima che ho nei tuoi confronti…
Per ciò che mi riguarda, io non ho MAI chiesto l’esonero di Pioli, ma unicamente un tentativo di CAMBIARE UN GIOCO che all’atto delle cose NON ESISTE e di avere un po’ più di “azzardo” nel far giocare qualcun’altro al posto di chi pare farci un piacere a scendere in campo, riconfermato a ogni gara, nonostante la sua totale ininfluenza nelle sorti di questa o quella partita.
Tutto qui.
Se poi da qui in avanti, vedrò qualche bella trama di gioco Viola al posto del “ciribè”, puoi star sicuro che sarò il primo a esserne felice e a sottolinearlo qui dentro, indipendentemente dal risultato, che comunque, viene conseguito anche attraverso il gioco.
Un abbraccio.
Marco
Dicembre 29th, 2018 alle 09:57
X me veretu’ è forte come Pogba, Simeone è un piccolo Higuain, chiesa è Robben, Pezzella è più o meno Passarella e Benassi è un Pecci moderno…per cui sogno di vincere a Genova per rimettersi in cammino. Non abbiamo limiti se non wu
Dicembre 29th, 2018 alle 10:16
Quella dei dv che immagazzinano soldi è la più bella del 2018. Sceicco ho sbagliato… Nemmeno il Petri arriva a tanto….
Vediamo se anche oggi facciamo 300 tiri assolutamente innocui verso la porta e se vlaovic entra all’89mo via…..
Ma tanto questo resta fino alla fine e temo anche di più….
Dicembre 29th, 2018 alle 10:21
Sergente (125) io credo tu ne sappia più di quello che abbiamo in panchina adesso…. Anche perché non gli hanno detto che chi vince prende tre punti e non due….
Antigufo 164: chapeau!!!
Dicembre 29th, 2018 alle 11:38
Non ho capito la valutazione prevalentemente negativa della prova di Pjaca, domenica scorsa.
Non la trovo obiettiva.
Ci sono state gare in cui è stato un fantasma, non stava in piedi e non toccava palla.
Ma col Parma mi pare sia stato molto presente nel primo tempo, efficace nei controlli e negli appoggi. Nel secondo tempo ha retto 25′, creando tra l’altro alcune situazioni di pericolo effettivo che non si registrano (è mancato il tentativo a rete di un compagno) ma erano penetrazioni in area di buona fattura, una in particolare con cross rasoterra pericolosissimo che è sfilato di fronte alla porta.
Ha ripiegato anche bene dietro, recuperando alcuni palloni buoni sotto la Maratona che, diversamente dal solito, ha mostrato apprezzamento verso di lui.
Non ha fatto cose indimenticabili, a parte un controllo eccellente al ’91 con tiro da posizione decenteatissima, ma mi permetto di sostenere che se non fosse ormai stato bocciato da molti sarebbe stato osservato con più imparzialità.
Una cosa (molto sbagliata) del genere l’ho vista fare con Tello (sicuramente più decisivo finora del Croato), che da un certo momento della stagione in poi venne bollato come bidone che giocava solo perché un altro presunto bidone (Sousa) era costretto per ragioni contrattuali (mai dimostrate, ma che molti prendevano come vangelo).
Le valutazioni delle partite di Tello erano fortemente condizionate dal pregiudizio ormai entrato nelle convinzioni della tifoseria.
Sembrava non contassero nulla gli assist da fondo campo all’indietro (quelli cari a Sergente Garzia e Omino di Ferro) che riusciva a fornire almeno una volta a partita a compagni che, nella maggior parte dei casi, li sprecavano.
Sarei curioso di mostrare la partita col Parma ad osservatore competente ma che non conosca nome e curriculum dei 22 in campo e soprattutto non sia tifoso.
Vorrei proprio vedere, attenendosi al solo rettangolo di gioco nei 96′ di domenica, se oserebbe dare 4.5 a Pjaca e 6 a Chiesa, come qualche giornalista ha fatto.
Per me Pjaca 6, il migliore di un reparto avanzato impreciso e arruffone, con 4.5 a Chiesa e Simeone e 5 a Benassi.
Dicembre 29th, 2018 alle 12:16
I peggiori presuntuosi e saccenti di questo blog (e per questo anche modesti) hanno individuato nel post di Spock il loro nemico. Sono andato a leggerlo e non vi ho trovato niente altro che una legittima opinione (anche piuttosto ben argomentata, a differenze delle loro, che sono spesso confuse). Caro Spock, continua a chiamarti come ti più ti piace e a scrivere le tue opinioni senza farti intimorire da maschere di questo genere.
Dicembre 29th, 2018 alle 14:25
Sto ancora aspettando che Alessandro B spieghi allo Sceicco qualche base di diritto delle società sportive.
Per il resto sulle valutazioni della partita come Picchio penso che Pjaca sia stato tra i migliori, le azioni pericolose arrivavano solo dalla sua parte e si sarebbe dovuto insistere di più proprio lì.
Vdz
Dicembre 29th, 2018 alle 14:39
@Antigufo
Cartellino giallo meritato, arbitro 🙂
Ho l’impressione che finora Pioli non si sia fidato di Nørgaard. Oggi lo schiera dall’inizio, che dire? Sarebbe una doppia soddisfazione: prima per il risultato, secondo perché si amplierebbero rosa dei titolari e possibili moduli di gioco.
Speriamo bene.
Contrabbraccio.
Dicembre 29th, 2018 alle 14:43
Picchio scrivere che Firenze e’ una piazza mangia allenatori non corrisponde alla realtà.
In 14 anni 6 allenatori di cui uno solo esonerato a furor di popolo e l’altro che si autoesonero’ e’ un record in Italia a parte la Juve degli ultimi 8 anni ma quanti ne aveva macinati prima.
Sulla ns. panchina non si sono seduti dei fenomeni e lo dimostra la loro storia successiva.
Pioli e’ stato accolto con positività dalla maggioranza e il primo anno ha meritato la fiducia per aver costruito delle fondamenta dal nulla, ma oggi sta dimostrando i suoi limiti di un vivacchiatore che lavora solo sulle sue certezze.
Dicembre 29th, 2018 alle 15:29
Sconvolto dalla var pro Juve…non c’è futuro in questo sport.
Dicembre 29th, 2018 alle 17:11
Al di là del risultato almeno oggi abbiamo visto giocare la dimostrazione che con Veretout più avanti con Norgard e Mirallas in campo la manovra è più fluida e veloce. Oggi però tanta sfortuna e male l’arbitro perché bisogna che si decidano se la palla batte sul braccio tenuto largo è rigore è rigore sempre non a seconda dell’arbitro che c’è. Un saluto e auguri di buon anno a tutti.
Dicembre 29th, 2018 alle 17:31
Ennesimo pareggio.
Non si può, secondo il mio parere, in Serie A sbagliare goal davanti alla porta come Simeone al 1′ (primo tempo) e come Chiesa al 58′ (secondo tempo).
I cambi.
Non mi hanno convinto Pjaca al posto di Mirallas e Benassi al posto di Edmilson , lasciando in campo Norgaard che sembrava manco ci fosse.
Di palloni non ne ha presi nemmeno mezzo.
Al 68′ probabile rigore per noi, per tocco di braccio.
Prima va al vedere al Var, poi non lo dà.
Allora cosa lo guardi a fare, l’ho già detto altre volte.
Alla fine divento anche noioso.
Noi in Lega un si conta proprio nulla!
Dicembre 29th, 2018 alle 17:36
Andiamo a Genova e dominiamo, 2 pali, due gol clamorosi sbagliati ed un rigore che grida vendetta.
Ma non si riesce a vincere, sarà anche la sfiga…
Per il resto ricordo ai fini intenditori di calcio del Franchi la tripletta di Ilicic.
Ps.
Striscione della Lazio non fatto esporre, ci mancava solo gli permettessero di esporlo, saremmo arrivati al ridicolo piegati dalle regole ultras…
Vdz
Dicembre 29th, 2018 alle 19:39
#114
Caro Big, non so se sia “corretto”, per capire latteggiamento di una piazza verso i mister, prendere solo gli ultimi 14 anni (gestione DV).
Primo, perché i risultati sono stati quasi sempre all’altezza o superiori alle aspettative (difficile contestare un allenatore che ottiene risultati).
Secondo, perché ho l’impressione che la gestione DV sia piuttosto “conservativa”. Ma potrei sbagliarmi.
Il nocciolo, però, è che per capire il modo in cui la tifoseria si rapporta agli allenatori, non puoi guardare se i presidenti li esonerano, perché le due cose non coincidono.
Io sostenevo che i fiorentini rigettano come corpo estraneo l’allenatore con precisione quasi svizzera. Solo questione di tempo.
Anche se sei bravo.
Scade, come una mozzarella. E normali problemi o cicli di una squadra diventano un prodigioso incubatore che erutta una scarica di aggressività assurda addosso a 2-3 giocatori e al mister (variabili: DS o la sempreverde Proprietà).
E nel dirlo non so fare comparazioni con altre piazze, perché non ci vivo. So che a Firenze succede questo e mi pare significativo quello che una vecchissima volpe di calcio (il Trap) aveva detto a Sousa, come già riportato.
Non sono entrato nel merito di come sta lavorando Pioli perché, di nuovo, non sarebbe decisivo per il mio punto.
Ho scritto (e lo ribadisco) che credere che questa (questa) Proprietà possa esonerare adesso (adesso, con questi obiettivi dichiarati e questi risultati) questo allenatore (lui, con l’insieme del lavoro svolto e la professionalità con cui interagisce con la squadra e la società) è, secondo me, una follia.
È più probabile che io vinca il concorso “Commentatore più sintetico” e Zachini il premio “Tatto e diplomazia”.
E ho scritto che, alla luce di questo (e del fatto che, come rivisto – ahinoi – anche oggi per la novecentomilionesimna volta, con tutti i problemi che possiamo attribuire al gioco viola, resta il fatto che prima di tutto e OLTRE TUTTO abbiamo giocatori che non la buttano dentro.
Non abbiamo una squadra che non mette gli uomini in condizione di segnare (che sarebbe colpa di Pioli). No.
Abbiamo gente che sbaglia di testa, di piede, in tap-in, con cross dal fondo, con lancio in profondità, con spazio per prendere la mira, con ogni tipologia tantissime palle-gol.
Vogliamo continuare a fare di Pioli IL PROBLEMONE?
Not in my name.
Finché siede in panchina io sostengo lui (ed evito di infamare quei brodi che continuano a scazzare occasioni clamorose come oggi).
Dicembre 30th, 2018 alle 09:02
Zachini, non mi permetterei mai di sostituire un luminare della materia come te.
Sono in poltrona in attesa del dibattito.
Dicembre 31st, 2018 alle 16:32
Con Piaca migliore in campo iniziano i botti di capodanno