Abbiamo un problema…
Inserito da admin il 25 Nov 2018 5:27 pm. Categoria: Fiorentina.
…non la mettiamo mai dentro.
Non so cosa abbia Simeone, ma davvero la situazione sta diventando molto preoccupante.
Cambiarlo con Thoreau non mi è sembrata una grande idea, ma ormai giochiamo con la consapevolezza di essere sterili.
Non è solo colpa sua, ovviamente, ma il quinto pareggio consecutivo in una partita che avremmo meritato ampiamente di vincere, ci trascina verso una mediocrità che non meritiamo e che potremmo ribaltare solo sabato prossimo alle 18, ma sarà molto più di un’impresa.
Novembre 25th, 2018 alle 17:41
La media che tiene la squadra è in perfetta sintonia con la media punti che Pioli ha avuto in 10anni di carriera con squadre di serie A media 1.35 a partita..con squadre di alto e medio livello.Non ci sono altre argomentazioni.
Novembre 25th, 2018 alle 17:41
Ripeto (purtroppo) la considerazione fatta dopo Frosinone.
La squadra è mediocre, l’allenatore è mediocre, la società molto mediocre.
Anche stasera non sentiremo una dichiarazione che sia una della società, e forse leggendo le farneticazioni di Corvino l’altro gg è quasi meglio (….), evidentemente dell’aspetto sportivo non interessa nulla. Basta tirare a campare e fare qualche soldo dalle cessioni a giugno per poter fare un altro bel mercato di scommesse e prestiti. Quanta tristezza
Novembre 25th, 2018 alle 17:43
Dopo 13 giornate credo do sia arrivato il momemto di inserire qualche cambiamento a cominciare da Simeone. Magari tenerlo qualche gionata in panchina, lo aiuterà a ritrovare lo smalto che quest’anno è proprio mancato.
E anche a Pioli dobbiamo chiedere, anzi pretendere, un gioco di attacco che non si vede. Non si vedono schemi di attacco, ma solo di difesa che portano (se va bene) a paregg e pareggi e pareggi.
Novembre 25th, 2018 alle 17:50
8 partite senza gol degli 8 giocatori offensivi schierati.
Abbiamo una gran difesa, con un portiere che oggi ha fatto un paratone decisivo sull’unica occasione ma un attacco che si è perso.
Contro un Bologna dominato come dice Pioli abbiamo avuto 8 palle gol ma del polacco ricordo solo una parata decisiva in controtempo su Simeone.
Incomprensibili i cambi che hanno messo fine alla partita negli ultimi 10 minuti; sostituzioni scolastiche con gente senza un minimo di forza fisica con la perla Dabo al posto di Benassi sempre per il timore di perdere gli equilibri contro un Bologna che con l’uscita di Orsolini e Palacio spompato non passava più la metà campo.
Novembre 25th, 2018 alle 17:53
Partiamo dalla nota positiva. Ottimo Ceccherini speriamo di rivederlo prima della fine del campionato. A quando l’esordio di Montiel possibilmente dietro le punte? Per sabato penso che il risultato sia scontato e comunque, al di là della soddisfazione che si avrebbe vincendo, in E.L.si va vincendo quelle partite che abbiamo pareggiato.
Novembre 25th, 2018 alle 17:54
Bella partita tra due belle squadre…
La migliore proprietà possibile…
Un direttore generale infallibile…
Un allenatore entusiasmante…
Un gioco veramente molto bello…
In pratica il nulla fatto calcio!
Novembre 25th, 2018 alle 17:59
Il fatto che mi sia ricordato in questo istante che la Fiorentina giocava la dice lunga…..
Novembre 25th, 2018 alle 18:08
Oltre a non vincere contro una delle peggiori squadre dell’attuale serie A, continuiamo a sbagliare caterve d’occasioni e dobbiamo continuare a vedere, che due nostri giocatori, non si passano la palla. Alla luce di quanto visto oggi David, sei sempre dell’opinione, di continuare con questo Simeone?
Novembre 25th, 2018 alle 18:12
Alla di frase di Pioli “Non perdiamo da 5 partite” ho chiuso tutto…
Tecnicamente con lui e Corvino siamo una barzelletta…che non fa ridere.
Novembre 25th, 2018 alle 18:15
Si abbiamo un grosso problema Pioli
Novembre 25th, 2018 alle 18:27
Io sono molto preoccupato. Abbiamo un attacco da B. Speriamo bene ….
Novembre 25th, 2018 alle 18:28
Oltre a porgere umilmente le dovute scuse al nostro DS non so più cosa pensare ….vedendo il mister a fine partita stringere le mani ai suoi ragazzi con decisa soddisfazione mi fa pensare che in realtà il nostro obiettivo quest’anno era la salvezza solo che nessuno ha avuto il coraggio di dircelo …. be’basta saperlo …. tanto sabato saremo lì dove non batte mai il sole….ci ha scavalcato persino il Parma che viene dal nulla assoluto ….questi sì che sono progetti…..oh scusate non faccio il progettista di professione ..perdonatemi mi è scappato
PS
Ma chi è codesto Franz che suona nei ricchi e poveri …..ma l’attaccante lo potrebbe fare??
Novembre 25th, 2018 alle 18:29
buonasera dopo quasi 50 anni che tifo viola sono sinceramente deluso ma il signor Pioli pensa che tutti noi si sia di un altro pianeta ma non si rende conto che non ha dato nessuna parvenza di gioco per cortesia dia le dimissioni con grande dignità sono andato in tutt’Italia a tifare viola anche a Salerno in quella nefasta serata ti ricordi David ti do del tu perchè ti conosco da quando eri un ragazzo a scuola, ma ora mi sto rendendo conto che sta crescendo una certa indifferenza e mi chiedo perchè se avete una risposta vi ringrazio sempre forza viola
Novembre 25th, 2018 alle 18:39
Houston, abbiamo un problema!
Novembre 25th, 2018 alle 18:41
Pioli ha detto che non perdiamo da 5 giornate…
Vaia vaia Frosinone e Bologna sono squadre indegne
Levare Simeone per mettere il morto di Therau mossa geniale Pioli insegna calcio… ci ha messo tre mesi per capire che gerson deve giocare esterno… non si segna nemmeno a porta vuota…
Si paga anche uno così?
Si fa vomitare non abbiamo uno schema di gioco ed abbiamo la difesa più forte degli ultimi 15 anni che non ci servirà a niente
Che tristezza!
A gennaio serve una punta forte Simeone da solo non combina nulla
Con la Juve serve un miracolo
Novembre 25th, 2018 alle 18:42
Verso la fine del calciomercato,tutti ad elogiare le”corvinate” con acquisti presentati interessanti e possibili futuri
crack del calcio.Non venivano lesinate mire di Europa e non solo minore.Tra gli opinionisti che esaltavano le imprese del mago di Vernole,vi era una nota stonata: quella di Lorenzo Amoruso,che ribatteva” Ma quali fenomeni! Corvino ha portato dei brocchi!”.Ebbene, il campo sembra dargli ampiamente ragione. Oggi ce l’hanno messa tutta e stando all’Amoruso pensiero, quello del Dall’Ara, e’ un buon punto.Per la prossima, affidiamoci a S.Lafont!!!
Novembre 25th, 2018 alle 18:45
Gira voce in città che entro fine anno ci sarà un cambio di proprietà, probabilmente americani…. Avete sentito notizie in questo senso?
Novembre 25th, 2018 alle 18:46
Abbiamo un problema: una squadra costruita male dal peggior direttore sportivo del mondo, con poche risorse, senza obiettivi. Sprofondiamo nella mediocrità. Questo, è il nostro problema.
Novembre 25th, 2018 alle 19:00
Simeone deve fare un gol. In qualsiasi modo. E allora potremmo vedere un altro giocatore. Che non sarà forse mai un grandissimo goleador, ma nemmeno il pulcino bagnato di questi mesi.
Sono periodi neri che capitano a tutti gli attaccanti. Due anni fa ricordo che Dzeko non la buttava dentro neanche a porta vuota e i tifosi lo fischiavano appena toccava palla. Riuscì a fare un gol e da allora ne fece una caterva.
Purtroppo quando non segni tutto ti diventa pesante, tutto diventa difficile. Se domenica la buttasse dentro con la Juve…
Detto questo, resta tuttavia il problema del gioco. Che continua a latitare, anche se oggi, forse grazie a un Bologna perfino patetico, mi è sembrato di intravedere qualcosina di meglio, anche se appena appena, rispetto alle ultime partite.
Novembre 25th, 2018 alle 19:05
Un grosso problema David,
bisogna lavorarci profondamente nella scuola, nelle famiglie nelle vita di tutti i giorni…
Personalmente dispiace anche vedere le “wags” quasi sempre ignude e provocanti sui siti della fiorentina, non di moda o altro… come se per farsi notare debbano non solo far vedere che sono belle ma di più…
boh
Forza Viola
Novembre 25th, 2018 alle 19:11
Finalmente te ne sei accorto anche tu, David!
Simeone non è all’altezza. Per lo meno quando gioca unica punta. Era evidente da tempo. Vuole giocare centravanti? Allora vada in serie C: lì potrebbe trovarlo un allenatore che lo metta nel suo amato ruolo.
Il povero Pioli è disperato, si vede. Non lo fa vedere, ma è disperato. Aver messo Thereau al posto del Cholito significa essere alla canna del gas. E allora? allora la fine dell’anno ci dovrà portare, subito subitissimo, un centravanti vero, che possa prendere immediatamente il posto di Simeone o che, alla peggio, possa affiancarlo come prima punta.
E meno male che abbiamo una grandiosa difesa. Oggi anche Ceccherini ha dimostrato di essere abile arruolato. E Lafont ha fatto una gran parata.
Però altre sei partite da qui alla fine dell’anno sono tante, sono un’intera nuttata da passà.
E allora cosa si può fare? Mettere Norgaard e avanzare Veretout affinché la butti dentro con qualche tiro da lontano? Provare Vlahovic? magari come centrale e Simeone che gli giri intorno?
Non lo so, non tocca certo a me tentare qualcosa.
Però a questo punto Pioli ha il dovere, ripeto: il dovere, di provare qualche cambiamento.
Sabato prossimo con la Juve qualunque formazione metta in campo il mister quasi certamente perderemo. Poi, però, ci sono altre cinque partite, e quelle devono portarci un bel gruzzolo di punti.
Sì, perché la squadra è piuttosto forte, in difesa quasi insuperabile, ma non si può giocare con un centravanti che non è all’altezza della serie A (e nemmeno della serie B)!
Novembre 25th, 2018 alle 19:12
Cosa e’la mediocrita’?
Nel calcio Italiano di serie A la mediocrita’ e’giocare senza obiettivi tangibili che possono farti progredire.Il famoso settimo posto e’basato su regalie del regolamento che premia la settima classificata anziche la finalista o la miglior semifinalista di coppa Italia.
A mio modo di vedere arrivare settimo e’un risultato mediocre sia perche devo dire grazie a qualcuno sia perche mi costringe ad una stagione a dir bene sregolata.
La mediocrita’ a scuola era il terribile voto 5 ed e’ il voto che si doveva dare a chi ha condotto una campagna acquisti senza capo ne coda con pochi triploni e tante mancanze. Purtroppo a Firenze tra i disaddetti ai lavori vige il piu’assoluto manicheismo per il timore di non accedere ai tanti favori favorini e accordi commerciali necessari durante l’anno.
Se Simeone,nonostante che un pedante onnipresente del blog a Luglio lo paragonava ai centravanti top d’Europa,e’fuoriforma lo si mette in panchina e si mette il centravanti di riserva…qual’e’il problema…o no?
Novembre 25th, 2018 alle 19:15
Oggi si sono affrontate due squadre che tra qualche anno potrebbero essere 2 sorelle in tutto e per tutto. La parobola discendente è tale da non vedere nulla di diverso.
Colpa a pioli, esonero di pioli, pioli incapace. Questa è l’antifona da 1 mese a questa parte. Ma pioli è solo la punta dell’iceberg.
2 cambi quelli di dabo e thereau da esonero immediato ma come detto pioli è troppo perfetto per i braccini quindi non sarà mai esonerato.
Poi comunque se i giocatori non sanno inquadrare la porta non è colpa sua. Lui come i giocatori sono lo specchio di una società in lento declino. Parlando di gobbi, forse uno 0-5 come quello del 2012 potrebbe portare al terremoto che serve.
Dopo le parole di corvino alla RAI mi aspetterei una reazione di chi contro il chievo aveva alzato la voce prendendosi pure gli insulti dei leccavalliani. Parole da presa in giro. Parole di un dirigente finito da tempo. Parole vuote e irrispettose.
CI VUOLE LO STADIO VUOTO. STOP. Il linguaggio che capiscono è quello dei soldi. Vanno colpiti lì.
Novembre 25th, 2018 alle 19:17
Non capisco il problema. Per il settimo, decimo posto, direi che va bene così..
Novembre 25th, 2018 alle 19:20
E che colpa ha Pioli? Di girarsi indietro nella panchina e non trovare Icardi o Immobile o Insigne? Dybala?
Novembre 25th, 2018 alle 19:28
Tutto mediocre: società, allenatore, Direttore generale. Allenatore ideale per questa Fiorentina
Novembre 25th, 2018 alle 19:30
Visto che non sono un tecnico evito di commentare e, semplicemente, constato.
Se togliamo i 9 gol con Chievo e Spal abbiamo segnato 9 gol in 11 partite.
I 7 attaccanti in rosa hanno segnato 4 gol sui 18 totali.
Abbiamo fatto 5 punti nelle ultime 5 partite, 4 di queste giocate con squadre del nostro livello (o almeno lo dicono i tecnici, quelli veri).
Abbiamo salvato la panchina a Inzaghi.
Chiedo scusa a Corvino che ha allestito una signora squadra con una rosa completa (lo ha detto Zachini quindi é Vangelo).
Novembre 25th, 2018 alle 19:31
Anche se un punto a partita è una media da retrocessione, continuiamo così anche sabato prossimo, senza ribaltare…
Novembre 25th, 2018 alle 19:34
Viviamo ben al di sotto delle nostre possibilità. Avevo sempre difeso la proprietà ma ormai siamo a livelli fantozziani
Novembre 25th, 2018 alle 19:37
Tutto mediocre, società, allenatore e direttore generale. Pioli adatto per una situazione del genere. Purtroppo è così
Novembre 25th, 2018 alle 19:38
Magari fosse solo uno il problema…
Questo abbiamo e questo dobbiamo sostenere…Forza ragazzi…passerà…
Umberto Alessandria
Ps si può dire che il mister ha di nuovo cannato almeno 2 cambi??
Novembre 25th, 2018 alle 19:39
David..qui non cambiamo modulo, non cambiamo modo di giocare e non credo che la Fiorentina abbia una squadra inferiore a molte altre..il problema rimane l’allenatore..ha ragione Brovarone, prima della morta di Davide, la Fiorentina era inguardabile come lo è oggi. Pioli è un bravo uomo ma non incide e il suo passato purtroppo ne è testimonianza..una stagione bene e l’altra viene esonerato…Lazio, Bologna etc.. anche oggi ma perché non ha messo Vlaovic o hachco o come si chiama. Siamo una squadra giovane e allora proviamo a buttarli dentro questi giovani tanto non gli verrebbe rimproverato niente a Pioli perché questo è il progetto, anzi verrebbe a lui riconosciuta audacia e coraggio…tanto perderla o un pareggio non cambia molto ma almeno una volta proviamo a vedere cosa succede …un saluto
Novembre 25th, 2018 alle 19:39
Tutto mediocre: società, allenatore e soprattutto il direttore generale. Tutto adeguato alle ambizioni di questa società. Purtoppo la realtà è questa.
Novembre 25th, 2018 alle 19:43
Pioli è un modesto allenatore che comunque è adeguato alle ambizioni di questa società. Mediocre come il suo direttore generale
Novembre 25th, 2018 alle 19:54
See e le marmotte incartavano la cioccolata…
P.s. #scusacorvino !
Novembre 25th, 2018 alle 20:04
Una domanda… Ma sull’allenatore ti ritieni obbiettivo? Sinceramente è senza polemica…
Ciao
Novembre 25th, 2018 alle 20:10
Vabbe’ si Simeone oScarsone non c’è da dire più nulla, visto che le due volte che Gerson è arrivato a fare dei cross su azioni personali più che buone lui c’era ma come se non ci fosse, assolutamente irritante.
Gerson sulla destra direi niente male davvero e Lafont stavolta decisamente all’altezza della situazione ad evitare beffe sulle sporadiche azioni bolognesi.
Chiesa centravanti, così gioca vicino a Gerson, chissà forse qualcosa di buono potrebve uscirne, tanto col supersponsorizzato cholito semplicemente l”attacco ne risente pesantemente. Sulla sinistra va bene anche un Mirallas o un eysseric anzi forse è eysseric la soluzione migliore con chiesa al centro dell’attacco.
Ps ho l’impressione che i compagni al centravanti poco lo sopportano…
Novembre 25th, 2018 alle 20:14
La partita di oggi rappresenta in pieno l’abisso in cui stiamo precipitando, peggiore di quella C2 che oramai rimpiango come la pace in tempo di guerra.
Novembre 25th, 2018 alle 20:37
Il buon Pioli però, non è preoccupato…ma li ha fatti due conti? Nelle ultime 6 partite abbiamo fatto 5 punti, l’Empoli ne ha fatti 7, il Frosinone 7, stiamo tenendo una brillantissima media retrocessione e non è crisi?
Comunque, purtroppo, tutto tristemente previsto, dopo tre anni di smantellamento del comparto tecnico, di scommesse e prestiti, di dimezzamento del monte ingaggi che cosa potevamo aspettarci? E buon per noi che Paulo Sousa si impose e volle tenere Chiesa, già sulla strada della Spal, altrimenti eravamo messi ancora peggio. La ciliegina finale è stato l’ingaggio di Pioli, palesemente modestissimo, che non ha dato un gioco in due anni e continua con cambi incredibili, tipo Dabo per Benassi e incaponirsi ad una sola punta. Ma dove sono finiti gli scienziati che avevano dato 7 al mercato di Corvino, giudicavano la rosa “ottima”, anzi da chiedere scusa a Pantaleo per le critiche. Ah già dimenticavo, Gubbio, la neve, la nostra dimensione, il pareggio di bilancio….continuate, bravi, continuate ad apprezzare il nulla che ci invade.
Novembre 25th, 2018 alle 20:48
Credo che continuare a far giocare Simeone sia negativo per lui e per la squadra, oramai è palese che sia in confusione e non gli riescano neppure le cose più semplici. Un po’ di panchina, non in senso punitivo, ma per farlo riposare mentalmente potrebbe essere di aiuto e liberarlo dagli assilli di questo periodo.
A Pioli, invece, chiedo un gioco di attacco degno di questo nome e non frutto di iniziative sporadiche che possono portare ad avere occasioni come quelle di oggi, per altro contro una squadra (fa il paio con il Frosinone) fortemente indiziata di retrocessione.
Novembre 25th, 2018 alle 20:58
HOUSTON…
non abbiamo un problema,ma più di uno..
Centravanti inesistente,allenatore inesistente,gioco inesistente,pare c’è ne siano abbastanza per preoccuparsi,anzi,la società dovrebbe preocuparsi,dato che noi ben poco possiamo fare..
Credo che la proprietà dovrebbe mettersi in anomo di cambiare registro,non siamo una squadra ne da decimo posto ne di essere dopo tre mesi di campionato lontano anni luce dalle posizioni che contano.
Sappiamo che non è nella filosofia della proprietà operare cambiamenti in corso d’opera,ma depauperare un parco giocatori,giovani e di talento,mi pare un suicidio,sportivo ed economico.
La partita di oggi conferma che nessuno da un impronta di gioco,non si sa mai cambiare ne modulo ne uomini,non si sfrutta mai la panchina. La conferma l’abbiamo avuta anche oggi,ove mancando Pezzella,ci siamo ricordati di Ceccherini,buon giocatore con piedi validi.
O come non ricordarsi di Hankcho,visto per un quarto d’ora,che vale tutto il campionato di Biraghi fino ad oggi(ma è un nazionale..),di Noorgard,che libererebbe Veretout da un ruolo non suo e finalmente avvicinarlo alla metà campo avversaria,Dabo,ecc.ed altre ancora..
Credo che la storia di allenatore di Pioli sia nota a tutti,ovvio la persona è specchiata,ma a noi serve un allenatore che sfrutti questa rosa, di bravi ragazzi ne abbiamo anche troppi,vorrei un manigoldo ma che gli faccia rendere per quello che sono..
Sabato sarà un’altra figura di merda..
C.te UdF
Novembre 25th, 2018 alle 20:59
Non so perché continuo a guardare questa sconcia Fiorentina.Con la penultima e la terzultima,abbiamo fatto 1-1 et 0-0.Squadre inguardabili non da serie A.Eppure con il nostro non gioco,con i passaggi sbagliati,gli errori di mira, non vinciamo piu’.Gli estimatori di pioli e corvino diranno che neppure perdiamo e quindi va bene cosi’!Fino ad ora ,la difesa ha tenuto,vero miracolo visto che il centrocampo non esiste.Non costruiamo vere azioni propositive,non filtriamo.Tutto é lasciato al caso.Abbiamo un solo vero attaccante(Chiesa),che non la mette piu’ dentro neanche con le mani.Come fa poveretto da solo?Poi il vuoto.Simeone,pagato dal genio Leccese quasi €20Milioni é piu’ dannoso che altro.Perché non provare Vlahovic e/o Sottil? Peggio non possono fare.Lunedi sera ,rischiamo di essere virtualmente 12i.Altro che Europa!Il parma,matricola, ci sta davanti a 20punti.Vorrà dire qualcosa?
Novembre 25th, 2018 alle 21:09
Non ci abbattiamo.e’ stata la migliore prestazione di questa stagione.Pioli finalmente ha inventato qualcosa spostando Gerson con ottimo risultato.Simeone ne ha tratto giovamento,ha fatto 3o 4 conclusioni che potevano anche portarci in vantaggio.Ha inserito Ceccherini che ha giocato benissimo.la manovra e’ stata piu’fluida e piu’continua.Per la prima volta non mi sono addormentato.Speriamo di continuare cosi’.
Novembre 25th, 2018 alle 21:12
Ora vorrei sapere cosa c’entra Pioli se nell’occasione più importante di tutta la partita Simeone con una palla che voleva solo essere spedita in rete su assist al bacio del compagno, invece di puntare dritto controlla la palla andandosene laterale,vanificando così un goal già fatto ….il gioco ci sarebbe pure ma se non hai dei killers spietati non vinci mai…. nemmeno con i tiki taka tanto cari agli esteti del calcio
Novembre 25th, 2018 alle 21:35
A calcio se non fai gol diventa un problema. Puoi giocar bene quanto vuoi, possesso palla, frizzi e lazzi, ma se dopo tutte ste belle cose l’avversario te la infila, hai perso. Oggi fortunatamente non è successo, ma non è successo, ahinoi, nemmeno il contrario.
Speriamo se li siano tenuti per sabato.
Novembre 25th, 2018 alle 21:39
CAMPA CAVALLO CHE L’ERBA CRESCE
Novembre 25th, 2018 alle 21:46
Oggi la squadra secondo me ha giocato, ha dominato ha costruito 6/7 potenziali occasioni da gol di cui un palo e un paratone del portiere.
Ma se sbagli sempre la decisione finale, l’ultimo passaggio, il tiro conclusivo, la palla dentro da sola non ci entra.
La colpa è di Pioli o dei giocatori? Boh non lo so.
Certo simeone comincia ad essere un problema, sbaglia di tutto, tiri, stop, passaggi e movimenti. Forse ha bisogno di riposare in panchina per qualche giornata.
Oggi in realtà non si è mosso neanche malissimo ma ha preso le decisioni sbagliate nei momenti decisivi.
Con Chiesa l’intesa è lontana.
Per sabato cominciamo a pregare per un miracolo. Hai visto mai?!
Un saluto
Lucky
Novembre 25th, 2018 alle 22:27
Peccato, peccatissimo.
Sperperiamo i punti…
Bologna molto, molto modesto, totalmente neutralizzato nel secondo tempo.
Simeone non so come possa sbagliare un controllo elementare che, col sinistro, gli avrebbe messo il pallone sul destro in direzione di tiro sul perfetto assist di Veretout…
Invece gli si è allargata la palla a sinistra in modo catastrofico e a quel punto ha dovuto calciare da posizione sfavorevole e di sinistro.
Una cosa agghiacciante, simile a quella fatta contro la Roma su regalo della difesa (anche lì palla che si allarga sciaguratanente); poi, però, lì ci fu il regalo portiere-arbitro, con rigore assegnato. Oggi, invece, sperpero senza rimedio.
Nel primo tempo, tiro sgonfio da fuori area anziché passaggio a Chiesa…
In altri momenti della gara, alcune buone giocate e altri errori nei fondamentali.
Non so… Non ho ascoltato la conferenza stampa di fine partita del Mister: perché non Théréau e Simeone insieme?
Ottimo Gerson, che però dovrebbe fare due ore al giorno di battimuro di destro, piede che usa forse solo per scendere dal letto…
In alcune giocate preparate benissimo (dribbling e/o progressioni) ha vanificato tutto ritardando il tempo di gioco o sbagliando il tocco decisivo, perché ha voluto fare di sinistro ciò che avrebbe dovuto eseguire col destro.
Però, alcune progressioni e giocate davvero di altra categoria. Mi sono stupito di vederlo uscire dal campo.
Molto buono anche l’esordio di Ceccherini.
Complessivamente, discreta Fiorentina. Davanti siamo disastrosi, si può solo migliorare.
Novembre 25th, 2018 alle 23:48
Occhio a criticare gli addetti ai lavori che arriva il Sergente Moralizzatore che ci infama dandoci degli incompetenti che dovrebbero solo stare zitti (…molto pd-ota come modus loquandi).
So soltanto che rispetto alla tabellina prandelliana con questi altri 2 punti buttati contro un catorcio di squadra indecente (il Bologna)….beh -6 punti già scartati….i sogni son più che flebili….altro che Europa.
Ma il risultato non va guardato, giusto?
Abbiamo fatto molto gioco oggi,vero?
Siamo in striscia positiva, no?
Ottima difesa….statistiche alla mano Lafont va meglio di Oblak, vero?
Poi però uno si sveglia (tutto sudato) e scopre che sabato arrivanti gobbi.
Che succede se si prende, come è prevedibile, una rimballata?
La striscia positiva diventa negativa.
La difesa imbarca gol, statistiche che magicamente cambiano.
Invece che a 3 punti dall’ Europa ti ritrovi a 3 dalla retrocessione.
Che la gente, anche la più lecchina, inizia a fomentarsi.
I giornaletti chiedono defenestrazioni…mentre quelli della bistecchiera’s club ammoniranno che la cornacchia magna (eccome se magna!) ha già 4-5 colpi per gennaio (non specificando l’anno) .
Ed in curva intoneranno O-E-O a tutto spiano….e non solo in curva.
Vi pare tragico? Oh…ma il “bello” è che già sabato alle 20 il tutto diventerà realtà.
E finalmente tutti vedranno che il re è nudo.
Sarò disfattista per alcuni….invece mi sento molto realista. Almeno non vivo in Matrix come qualcuno.
Novembre 26th, 2018 alle 00:03
Sai bene che Sabato prossimo non si ribalterà un bel nulla e cmq, anche se arrivasse un colpo di…fortuna e si pareggiasse o vincesse contro la Juve, il pensiero sulla Viola non cambierebbe di un millimetro. Hanno fatto la Viola mediocre e mediocre rimarrà fino alla fine. Qualcuno, acerbo, si indignò perché in giro si parlava di salvezza e cmq, della Europa League, ce ne po’ fregà di meno. Quello che interessa è il fatto che stanno calpestando la dignità acquistata nella storia del calcio a Firenze.
Novembre 26th, 2018 alle 00:38
Ma continuo a non capire, ma mettere dentro vlaovic a 5 minuti dalla fine cosa cambia. Se vuoi vedere un giocatore almeno un tempo gli va concesso. Una volta 4 minuti una volta 5 e invece oggi a venti minuti dalla fine mette dentro therau che non gioca dall’anno scorso? Ma perché???? Ma qual è la logica?
Novembre 26th, 2018 alle 01:47
BORDA!!!
Gli è ri-pari un’attra volta!… 😀
Un si fa gol ragazzi… siam diventati “stitici” di realizzazioni e si continua a non avere un’idea di gioco… binomio più drammatico un ci pole essere…
E poi, giù… s’ha anche un cincinino di sculo, perché anc’oggi Milenkovic ha beccato un palo.
E’ comunque dimostrato, anche se solo per Gerson, che quando un calciatore gioca nel suo ruolo, quantomeno è più disinvolto nelle giocate e oggi s’è visto e credo che il brasiliano abbia disputato davvero una bella partita nel suo “nuovo ruolo”.
Però, se metti Milenkovic laterale destro puro e insisti a far giocare Veretout regista, significa che reiteri nelle tue convinzioni, nonostante l’evidenza dimostri risultati allarmanti…
Significa che non hai il coraggio di provare (ho scritto PROVARE) a rischiare qualcosa di diverso e che sei integralista elevato alla “N”.
Se non provi l’unico che pole giocare nel ruolo di regista (Norgaard), per permettere a Veretout di inserirsi in avanti, si gioca a “ciribè” tutta la partita!
Un dico che si debba giocare come il Liverpool, ma qualche diavolo di geometria per far partire o ri-partire un’azione, gliela vuoi dare a questa squadra, oppure no?…
Se non metti Dabo quando va difeso l’1 a 0 e lo mandi in campo oggi in sostituzione dell’unico centrocampista in grado di inserirsi in un’azione d’attacco (Benassi), perché Veretout l’è “in prigione a centrocampo” e invece di affiancare Thereau a Simeone per avere un po’ di superiorità sotto porta, lo metti al posto di quest’ultimo, significa che hai paura di perdere una partita e tutto questo lo trasmetti anche ai giocatori in campo… che infatti in certi frangenti fanno degli errori che nemmeno nelle scuole calcio all’inizio.
Chiesa verso il 70esimo unn’aveva più fiato in corpo… c’aveva gli alveoli polmonari in fiamme poerino!… un tu lo puoi far correre in su e in giù a bischero sciorto tutta la partita!… Ma che si pole vedere un calciatore bravo come Chiesino che un ce la fa nemmen più a rientrare, perché è stremato da un “non gioco”, nel quale corre e corre finché c’ha fiato in corpo, per poi raggiungere il nulla cosmico?
Ma poi… Hancko, che ha tagliato le gomme alla macchina a Pioli, per non essere mai e dico MAI, nemmen considerato?… ma anche talvolta per far rifiatare Biraghi, o per tentare di cambiare marcia a un ritmo blando e prevedibile a partita in corso, che fa così schifo?
Ceccherini oggi ha giocato e devo dire anche piuttosto bene, perchè destino volle che Pezzella s’infortunasse, sennò del campo, vedeva la striscia laterale dalla panchina per tutto l’anno!… come stanno facendo Hancko e altri!
Ma perché ci si deve fossilizzare sempre sui soliti giocatori per tutta una stagione?… ormai hanno capito CHI gioca e COME si gioca, anche gli animaletti del sottobosco che vivono nell’erba del terreno di gioco!… ora che ci penso… un saranno mica loro che ci impediscono di realizzare almeno un gol ogni 59 tiri in porta?
E ancora… diobonino, ma che s’è accorto Pioli, che Simeone è in OVERLOAD, che letteralmente significa SOVRACCARICO?…
Tra un pochino a quel ragazzo gli viene un esaurimento nervoso!… ha bisogno di riposare nel vero senso del termine!… non è lucido e gioca con la paura di sbagliare!… ha bisogno di staccare un po’ la spina!…
Ora sicuramente qualcheduno penserà che voglia fare l’allenatore, che allenatore un son mai stato in vita mia, ma è dal lontano 1968-69 che tifo Fiorentina e di partite della mi’ squadra del cuore n’ho viste a “decinaia” e qualcosina credo di capirci e credo anche di aver scritto fino adesso, unicamente le cose delle quali un tifoso dovrebbe discutere, ossia analizzare la partita appena disputata, dal proprio punto di vista… altrimenti chiudiamo il Bar Marisa e tutti i luoghi di ritrovo dei tifosi Viola e andiamo a pigliare il patentino di allenatore a Coverciano e solo a conseguimento avvenuto, permettiamoci di esprimere un punto di vista nei riguardi di un gioco, quello della nostra Fiorentina, che al momento latita vieppiù…
Si fa solo per ragionare eh?… stiamo pur sempre parlando di un gioco e di uno spettacolo, che comunque, cazzarola, in quanto tale, deve anche saper divertire e, indipendemente dal risultato, io Marco Ciulli aka L’Antigufo, in questo momento non mi stò divertendo.
Semplicemente questo.
SEMPRE FORZA FIORENTINA!
L’Antigufo
P.S.: Comunque, anche oggi, per quanto concerne la classifica, tutti i risultati sono stati a nostro favore (al di fuori del nostro 😀 ) e la zona Europa è ad appena 4 punti… vuoi vedere che con la Juventus…
Novembre 26th, 2018 alle 04:39
Solo poveri, Triioduro. Tranquillo, solo poveri…
Novembre 26th, 2018 alle 07:01
Lo ripeto…
Vi siete divertiti?
Io no.
Novembre 26th, 2018 alle 07:55
Simeone è arrivato a 14 gol perché aveva Saponara, adesso ha bisogno dell’uomo assist!! Veretout o eysseric alle sue spalle.
Pioli a me piace molto per come imposta la fase difensiva, ma non si accorge che Chiesa è meglio a sinistra gerson a destra come sottolinea da tempo Brovarone
Novembre 26th, 2018 alle 08:05
Perché non provare a mettere Vlahovic o Sottil? Servirebbe a dare un segnale, forte e immediato. Ma giocano sempre gli stessi, che un gioco non ce l’hanno. C’era il buon Beppe Iachini libero… ma noi arriviamo sempre ESIMI!
Novembre 26th, 2018 alle 08:06
Signor Guetta il problema è sempre il solito quello che si và dicendo da luglio agosto, la scarsa qualità della rosa e la sua costruzione senza criterio, la qualità c’è ma è mal distribuita, abbiamo in campo 3 difensori centrali, un terzino sinistro che non sà fare il terzino, tre interni di centrocampo e gli esterni che sono attaccanti che fanno gli esterni mentre intanto hai milioni depositati in panca perchè sono stati mal spesi, è inutile girarci intorno questo è il fallimento di corvino…3 anni di nulla
Novembre 26th, 2018 alle 08:18
Abbiamo fatto una buona partita,ma ontro un avversario di totale inconsistenza (come il frosinone)…la squadra ha un gioco lento e prevedibile….i passaggi dietro la linea di centrocampo sono sistematici,sintomo di scarsa mobilità.
L’azione lenta ed inerte,è spezzata da rare sgroppate di chiesa e qualche contropiede mal sfruttato.Se questo è l’idea di calcio della fiorentina,è un idea che ci porta poco lontano. Temo che si debba cominciare a pensare a ciò che succede dietro,piuttosto che a quello che abbiamo davanti,perchè rimanere invischiati nella lotta retrocessione è un attimo. In ogni caso,aldilà del problema tattico,in campo vanno i calciatori e se non concretizziamo 1 delle 6/7 palle gol che abbiamo avuto la colpa non è dell’allenatore…
Novembre 26th, 2018 alle 08:20
Premesso che non ho il patentino da allenatore, quindi parlo per sentito dire.
Ma a me è sempre stato detto che la gente con i piedi buoni alla fine riesce sempre a trovarsi. Chiesa e Simeone paiono l’acqua e l’olio. Ma com’è possibile che in quasi un campionato e mezzo non riescano neppure a fare una triangolazione?
Novembre 26th, 2018 alle 08:24
Pioli inizio a non reggerlo più né in campo né fuori campo.
Certo se Simeone fa uno stop scandaloso e sbaglia il gol la colpa non è del mister però i cambi e la gestione della rosa mi pare molto deficitaria
Novembre 26th, 2018 alle 08:38
Ma perchè da qualche settimana alla fine della partita ho sempre mal di stomaco?
Novembre 26th, 2018 alle 08:54
Io trovo che la Fiorentina abbia disputato una discreta partita -valutando il gioco di squadra – e la dimostrazione sono le numerose occasioni da gol create. Certo che se non ne sfrutti neppure una…. si vanifica quanto costruito. Trovo pertanto legittima la richiesta di cambiare qualcosa in attacco.
Novembre 26th, 2018 alle 09:02
Purtroppo oltre a non aver visto la partita non ho nemmeno o giocato o allenato in serie A quindi non dovrei commentare. Ma tant’è…. Leggendo tabellino e commenti mi chiedo: ma osare un pelino, fare il cambio spacca partita, mettere il centeale a fare il centravanti, fareentrare uno piccino e dirgli ‘vai e spacca tutto!!’…. No eh?…. Meglio fate il compitino, tornare a casa col pareggino e andare in sala stampa col discorsino. Non è colpa vostra davide ma se almeno uno di voi uno dico, in sala stampa ponesse questa domanda: ‘mister pioli, cosa fare per non far addormentare la gente la domenica? ‘… Magari il dibattito ne guadagna…. Magari vedo hanchko o sottil, dabo che fa il mediano, scopro un nuovo talento, la ribalto a 5 dalla fine….. Come???? Sto sognando? Ah scusate… ZZZZZZ
Novembre 26th, 2018 alle 09:12
David,
scusa, non ce la faccio a resistere. Il tuo refuso letterario mi chiama troppo….
Ha messo Thoreau per lanciare un messaggio di Disobbedienza Civile?
A parte il ruzzo. Uno partita da vincere ad ogni costo si finisce con in campo UNA punta di ruolo?
Dai…
Novembre 26th, 2018 alle 09:13
Allora, l’ennesimo pareggio.
Riguardo alla squadra, in porta..difesa e centrocampo secondo me siamo a posto.
In particolare per i primi due.
L’attacco, boh.
Che poi con un possesso palla del 50-60%, simile a quello della partita contro il Frosinone, che non si segna mai oppure ci mettiamo 1 ora per buttarla dentro…
Bisogna rivedere il tutto al più presto.
Pioli dice:
“Non perdiamo da 5 partite”.
Semmai si pareggia da 5 partite, e visto che si giocava con squadre di media/bassa classifica…il bicchiere è mezzo vuoto…e non mezzo pieno.
“Si vincerà dalle prossime partite”.
Con la Juventus sarà difficile. Facciamo da quella dopo.
Novembre 26th, 2018 alle 09:25
Il nostro problema è la gioventù. A mio modo di vedere ci manca un po’ di sale in zucca in attacco ed a centro campo, “sale” inteso come capacità di prendere la giusta decisione nel giusto momento, anche con un pizzico di malizia. E questo te lo da solo l’esperienza. Ad esempio se avessimo avuto un “Pizarro” a centrocampo ed un “Toni” in attacco (non come i due giocatori specifici, ma come esempio di operazione di mercato per la rosa), almeno tre di questi pareggi sarebbero stati vittorie.
Vediamo cosa accadrà nel prossimo mercatino natalizio.
Novembre 26th, 2018 alle 09:27
Buona Fiorentina. Abbiamo giocato bene e ci è mancato solo il gol, solo l’episodio fortunato. Fosse entrato il colpo di testa di Milenkovic…però nel mondo dei “se” e dei “ma” è pieno di gente che vince lo scudetto. Lasciamo perdere. Diciamo quindi che la prestazione c’è stata. Facendo un po’ di satira potremmo dire che siamo affetti da “pioleggite”, che andiamo avanti a “pioleggi” e però non me la sento proprio di dare le colpe al mister. A me è chiara la logica di Pioli e dati i giocatori a disposizione, sono convinto che non ci sia un modo migliore di metterli in campo. Questa è la Fiorentina attuale e più o meno questo è il suo massimo rendimento, aldilà del gol in più o in meno, dei due punti in più o in meno in classifica. Ieri al confronto con i giocatori del Bologna, con i quali non farei a cambio in nessun ruolo, neppure in Santander che mi è piaciuto poco, molti dei nostri hanno mostrato un’imbarazzante superiorità fisica. Ci sono dei ragazzi tra i nostri, fisicamente mostruosi e mi riferisco a Veretout, a Chiesa, a Milenkovic, ma anche a Gerson. Gente che strappa da fermo e porta via tre metri netti all’avversario. Gente che nei contrasti di spalla spedisce l’avversario a tre metri di distanza. Invece, come altri hanno più volte segnalato, c’è una diffusa approssimazione tecnica che si esplica nei molteplici errori nei fondamentali in velocità che compiono tutti da Veretout in su fino a Chiesa e Simeone. Ci si può lavorare sui fondamentali. A Pioli posso solo imputare i cambi in corso d’opera, però mi domando anche chi avrebbe potuto migliorare la squadra entrando dalla panchina. Il problema quindi non è Pioli, è che mancano giocatori all’altezza. Bisognerebbe avere altri 3 o 4 giocatori in grado di mettere a ceccia in panca qualcuno dei titolari inamovibili. Invece Pioli quando vede qualcuno stanco, si gira verso la panchina e gli prende la depressione e gli passano tutte le idee tattiche che sicuramente ha. Anche le più semplici.
Per il resto bella partita per Ceccherini, probabilmente il migliore e di Gerson in fascia dove ha dimostrato di avere rapidità, gamba e velocità decenti, oltre a tecnica individuale. Mi domando i tanti opinionisti che ho ascoltato in questi mesi, da dove hanno tirato fuori la leggenda del “Gerson lento”…mi domando se le partite le guardano davvero o si fanno fare il riassuntino da qualche servo della gleba…bah.
L’assetto tattico di Pioli trae robustezza dalla posizione di Veretout davanti alla difesa. Una sorta di vecchio mediano alla Romeo Benetti. Il francese è il perno vero della fase difensiva, nel senso che dà copertura ai due centrali che fanno quasi sempre un figurone. Penso che Pioli sia riluttante a spostare Veretuot più avanti per cambiare modulo. Per esempio passare a 2 centrocampisti centrali e magari due ali col piede giusto e due punte (ma quale altra punta?), potrebbe significare perdere impermeabilità difensiva. Ma visti gli attaccanti a disposizione, (e ricordo a tanti che lo scorso anno avevamo Babacar che per caratteristiche fisiche pareva il partner giusto per Simeone), la tentazione di cambiare modulo viene meno subito.
Se la Fiorentina vuole concretamente migliorare questa buona squadra, deve muoversi sul mercato, non cambiare l’allenatore. Se invece vorrà gettare fumo negli occhi dei tifosi, cambia l’allenatore verso natale…
Novembre 26th, 2018 alle 09:46
Lo dico da un po,
abbiamo un solo problema:
non si segna.
Un problema solo ma bello grosso.
Anche giocando in modo non spettacolare
avremmo potuto comodissimamente avere sei/sette punti in più.
Per certi versi sarà anche colpa di Pioli,
ma anche ieri veder sbagliare dei gol incredibili per errori proprio di tecnica a livello di stoppare il pallone
mi sembra incredibile.
Ieri anche un po di sculo sul palo
ma è stata una partita dominata e pareggiata.
Resta la consolazione che comunque la squadra l’ho vista meglio rispetta a Torino, col Cagliari e con la roma.
Per sabato non mi faccio illusioni,
quest’anno quelli le vincono tutte.
Novembre 26th, 2018 alle 09:49
Questa squadra con Quagliaella o Piontek al posto di Simeone (o col Simeone di fine campionato scorso) sarebbe li con Lazio e Milan ed i giudizi sarebbero completamente diversi.
Solo il primo tempo con il Toro siamo stati in difficoltà, poi è solo questione di non finalizzare occasioni clamorose.
Infine resto dell’opinione che un giornalista che commenta le prestazioni di un portiere è come uno che va a spazzaneve e commenta la Coppa del Mondo di sci o uno che va a malepena sullo scooter e commenta la Moto GP.
Lafont 6,5 sia su Fi.it che V.news
Ora ditemi oltre che una bellissima parata all’inizio ed un miracolo salvarisultato, oltre a non aver avuto mai incertezze e non aver sbagliato niente cosa debba fare un portiere per prendere 7 (scusate… un portiere della Fiorentina).
Continuo a pensare ci sia pregiudizio
Vdz
Novembre 26th, 2018 alle 10:25
Forza Gianluca Vialli…
Umberto Alessandria
Ps nella settimana che “la” precede cerchiamo di non essere come quei “bravi ragazzi”..
Novembre 26th, 2018 alle 10:46
@ Zachini (59): se è per questo mi chiedo anche come si possa dare 5 e mezzo a Simeone che non ne ha azzeccata una neppure per sbaglio.
Potresti chiederlo al curatore di questo blog, visto che glielo ha dato lui sul Corriere Fiorentino.
Novembre 26th, 2018 alle 10:47
…Che abbiamo un problema ci vuole poco a vederlo… pero da qui ad affossare tutto e tutti indistintamente ce ne passa… fatto sta che il calcio oggi e diventato una cosa alquanto strana, diversa da un decennio fa… si vede poco e si partecipa meno… il clou del tifo è sui social e dietro le tastiere, si guarda in TV dove se ne perde le reali dimensioni…, difficile giudicare un calciatore solo da inquadrature in primo piano… e comunque se ne parla molto, e molto se ne scrive, spesso chi scrive non ha neanche la competenza necessaria e soprattutto la modestia per poter giudicare calciatori o allenatori… ma siccome siamo tutti tecnici e commissari… giù le raffiche di critiche e giudizi nei commenti. Se il calcio non si riappropria della dimensione stadio anche a costo di diminuzione dei risultati economici, sarà la rovina del calcio stesso perché lo vedo sempre più avvinghiarsi su sé stesso.
Quando guardiamo alla Fiorentina si guarda sempre al passato come se fosse stato tutto rose e fiori, gli stessi protagonisti che ne parlano sembra abbiano vissuto tutti epoche floride di coppe e scudetti, mi riferisco ai Pontello ai Cecchi Gori ai vari Amoruso Carnasciali etc., io c’ero allora come ora e la sofferenza la domenica era sempre la stessa, e più o meno lo stato d’animo del lunedì era quello che ho oggi. Se avevamo il centravanti che segnava la difesa aveva dei problemi, se la difesa era forte il centrocampo non faceva filtro… e poi sempre e come sempre… domenica c’è la Juve sai quante se ne prende!!!
Questa è un’opinione sicuramente non condivisa da tutti ma è la mia…
Novembre 26th, 2018 alle 10:52
della valle, corvino e pioli….che tristezza!!
Novembre 26th, 2018 alle 11:02
Poco da dire fino al centrocampo ci siamo poi addio…e con questo siamo a quanti mercati sbagliati da Corvino e Cognigni? Ma niente i giornalisti gli unici che hanno la possibilità di chiedere in sala stampa stanno zitti. Ma uno che dica signori qui si sta sbagliando acquisti da due anni a questa parte non c’e?
Novembre 26th, 2018 alle 11:07
si, pero’
qui sembra che sia lo sfacelo piu’ totale…il 90% dei messaggi contro Corvino e la societa’.
ZAC, forza non mollare anche tu!!!!
Fino alla settimana scorsa dovevamo ringraziare la societa’ e chiedere scusa a Corvino e ora..silenzio assoluto.
Che ne so….cose del tipo:intanto abbiamo recuperato thereau oppure Ceccherini ha dimostrato di essere un ottimo acquisto.
Loro non capiscono che i conti si fanno a fine stagione.
DAI ZAC, io sono con te
Novembre 26th, 2018 alle 11:08
Il problema vero è gente come voi, come quelli che scrivono qua, che ancora sostengono questo bieco e osceno ologramma di società sportiva. Tifosi e giornalisti che si rifiutano di vedere la realtà per quella che è.
RISPOSTA
Ma non avevi detto che te ne andavi?
E’ già la seconda volta che torni, si vede che non puoi stare senza il blog.
Va bene caro, se la cosa ti aiuta a passare meglio le giornate dopo aver attaccato tutto e tutti io sono contento per te.
Il blog così diventa pure terapeutico.
Ti aspettiamo frementi
Novembre 26th, 2018 alle 11:14
concordo con nedo,
e vorrei aggiungere su Gerson
che l’unica volta che l’avevo visto giocare l’anno scorso
fu da esterno contro di noi
e per me era un esterno anche forte
visto anche che ci fece due gol.
poi l’ho ritrovato a centrocampo,
ma secondo me da esterno è parecchio meglio.
p.s.
leggo diverse battutine alla cazzo
sulla possibilità di commentare.
ma che è tanto difficile capire il concetto
che tutti si può commentare
ma nessuno si può sentire un professore?
mi pare proprio semplice.
Poi sentivo ragionare di pagelle,
quelle si che sono una comica.
e il bello è che chi le fa si prende anche sul serio.
se si parla seriamente le pagelle le può fare una sola persona al mondo:
l’allenatore
che sa cosa ha chiesto a chi.
se poi si ruzza, le possono fare tutti..
c’è chi le fa addirittura a tutte e due le squadre riserve comprese, figuriamoci.
come dicevo prima basta non prendersi sul serio.
Novembre 26th, 2018 alle 11:18
…Che abbiamo un problema ci vuole poco a vederlo… pero da qui ad affossare tutto e tutti indistintamente ce ne passa… fatto sta che il calcio oggi e diventato una cosa alquanto strana, diversa da un decennio fa… si vede poco e si partecipa meno… il clou del tifo è sui social e dietro le tastiere, si guarda in TV dove se ne perde le reali dimensioni…, difficile giudicare un calciatore solo da inquadrature in primo piano… e comunque se ne parla molto, e molto se ne scrive, spesso chi scrive non ha neanche la competenza necessaria e soprattutto la modestia per poter giudicare calciatori o allenatori… ma siccome siamo tutti tecnici e commissari… giù le raffiche di critiche e giudizi nei commenti. Se il calcio non si riappropria della dimensione stadio anche a costo di diminuzione dei risultati economici, sarà la rovina del calcio stesso perché lo vedo sempre più avvinghiarsi su sé stesso.
Quando guardiamo alla Fiorentina si guarda sempre al passato come se fosse stato tutto rose e fiori, gli stessi protagonisti che ne parlano sembra abbiano vissuto tutti epoche floride di coppe e scudetti, mi riferisco ai Pontello ai Cecchi Gori ai vari Amoruso Carnasciali etc., io c’ero allora come ora e la sofferenza la domenica era sempre la stessa, e più o meno lo stato d’animo del lunedì era quello che ho oggi. Se avevamo il centravanti che segnava la difesa aveva dei problemi, se la difesa era forte il centrocampo non faceva filtro… e poi sempre e come sempre… domenica c’è la Juve sai quante de ne prende!!!!
Novembre 26th, 2018 alle 11:23
poi, a 5 minuti dalla fine, il mister fa il cambio defiitivo: Dabo per Benassi.
Roba da maiali…
Novembre 26th, 2018 alle 11:29
Verrò a noia da quante volte lo dico, con Simeone si gioca in dieci tutte le partite ,ieri un po di gioco lo abbiamo visto ma se QUELLO non la butta dentro nemmeno con le mani Pioli che colpa ha? le pagelle di tutti i giocatori avrebbero un punto in più TUTTI SE e Sottolineo SE quel brocco l’avesse buttata dentro una su cinque sei occasioni ,poi si esalta in nazionale se fa un bel assist a Dybala ma ca@@o fallo anche a Chiesa porca miseria ….allora da perfetto ignorante di calcio :Simeone alla primavera a giocare qualche partita e ritrovare perlomeno il gol e il controllo della palla senza paura di sbagliare ,con la sindrome del mach point del tennis “scusate il paragone ” dove il non campione arriva al punto che gli darebbe la vittoria se la fa sotto e perde la partita .E allora dico io LO VOGLIAMO togliere di Mezzo si o NO! quante prove dobbiamo aspettare ancora oramai è così dall’inizio del campionato e qualsiasi giocatore che gli subentrerà a far peggio di Lui non potrà certamente farlo!almeno giochiamo in 11 contro 11 e queste ultime volte gli arbitri non ci hanno danneggiato ,anzi quasi favoriti su tutto! gli esami sono finiti é stato rimandato su tutte le materie, a ottobre prossimo quelli di riparazione.E per favore diciamolo tutti che é così in modo chiaro e senza girarci intorno colpevolizzando i compagni perché loro il suo lo fanno e Lui NO!Forza amata VIOLA SEMPRE.
Novembre 26th, 2018 alle 11:36
Continuate pure nel dare colpe a destra e manca…le uniche colpe sono della società, voi non lo volete capire che se si danno obbiettivi ridicoli la squadra rende la metà, se non si tiene l’ambiente sempre in tensione questi sono i risultati…il brutto di tutto questo è che alla fine alla società va bene cosi, fino a quando ci saranno plusvalenze e NON qualificazioni alle coppe europee siamo apposto.
Corvino non ha colpe…fa solo quello che gli viene chiesto.
Novembre 26th, 2018 alle 11:51
Si Guetta,se ne sta occupando anche Houston…
Novembre 26th, 2018 alle 11:51
La difesa è da grande squadra,Veretout è Chiesa e da Fiorentina di Cecchigoriana memoria, l’armata Brancaleone è da metà classifica di b,negli anni 80/90 una squadra così non si sarebbe salvata,siamo andati in b perfino con Effenberg e Batistuta, figurati con questi facsimili .Ciao David
Novembre 26th, 2018 alle 11:57
un problema solo?
sei ottimista.
il problema sta alla radice e a tutte le bugie che ci raccontano.
alla campagna acquisti sbagliata un’altra volta, ai milioni buttati via di nuovo…
comunque ai Della Valle sembra importare poco.
Novembre 26th, 2018 alle 12:05
Pioli non e’ all’altezza di una squadra con ambizioni. Piu’ attendiamo a e piu’ ci sciogliamo nella mediocrita’ di centro classifica.
Lo dobbiamo ringraziare per la sua umanita’, ma tecnicamente non possiamo continuare. Insiste nel far giocare Simeone centravanti e questa attesa del cholito, che diciamolo gioca in una squadra di livello alto come la Fiore solo per il cognome che porta, ci sta facendo perdere occasioni su occasioni. Con sole tre vittorie nella striscia di 5 pareggi consecutivi, saremo in piena lotta per il quarto/quinto posto.
La difesa va benissimo ma in attacco siamo nulli, simeone non sa stoppare la palla. Anche ieri nell’ennesimo contropiede l’ha stoppata male portandosela troppo a sinistra e facilotando il recupero del loro portiere. Lui e Chiesa poi e’ evidente come non si sopportino. Tewcnicamente Chiesa, che ha anche smesso di tirare da tutte le posizioni, e’ spesso solo e ignorato.
Veretout lontano dalla porta e’ un’offesa al buon senso, così come Milenkovic terzino.I terzxi li abbiamo (Laurini, Dicks a destra e Hacko a sinistra) solo che Pioli non lo fa giocare. Abbiamo Montiel che sarebbe un crack ma Pioli non lo fa giocare per propinarci la noia. ieri non far entrare Vlahovic e mettere Thereau e’ stata un’offesa.
Ripeto, a mio modo di vbedere, con questa squadra e con questi giocatori e un allenatore coraggioso saremmo a lottare per il quarto/quinto posto.
Staimo perdendo occasioni irripetibili e precipitando nella mediocrita’. I cambi di Pioli sembravano voler difendere lo 0-0 a Bologna… ma si puo’.
Grazie Pioli ma e’ ora di cambiare.
Novembre 26th, 2018 alle 12:13
David abbiamo un enorme problema. Che non è la Fiorentina ma è il calcio italiano. Ho poco meno della tua età e so cosa vuol dire vincere uno scudetto o sognare di farlo. Purtroppo oggi non siamo in condizione di poter nemmeno sognare di lottare per i primi posti. Per me non è colpa dei Della Valle (è dal 1982 che non programmiamo seriamente una squadra da scudetto), ma dell’intero sistema calcio. L’aspetto più deprimente è che stiamo a ragionare di dettagli che potrebbero farci arrivare sesti o quinti.
Comunque, per ragionare di questi dettagli, Pjaca ha fatto un gol in serie A e Chiesa 11. Il nostro miglior marcatore è Benassi. Se Simeone passa un momento negativo non abbiamo chi fa gol. Il nostro problema è tutto qui.
Novembre 26th, 2018 alle 12:48
Alesandro B (59):
Io ho l’impressione che non vanno d’accordo.
Questa cosa va risolta, nel caso sia vera.
Novembre 26th, 2018 alle 13:00
Da dopo Benaluane non sarà più come prima, in fatto di sogni o flebili speranze questo è, e questo sarà ,
Conformati nel anonimato, mai un sussulto di orgoglio
Ed infatti pioli che è pioli e non lo starei neanche molto a criticare ha dichiarato la nostra imbattibilita da 5 partite…queste sono le cose che hanno ucciso una passione ( la mia intendo ) , che da anni ci hanno portato dove siamo. Sempre forza Viola per tutta la vita ma per me da dopo Benaluane non sarà più come prima .
Novembre 26th, 2018 alle 13:05
Non voglio fare il disfattista, ma speravo sinceramente che la partita col Bologna ci aiutasse a superare i problemi in fase di realizzazione, invece si sono confermati se non aggravati.
Io sinceramente non ho visto affatto grossi miglioramenti nella prestazione rispetto alle ultime gare. Chiesa (ieri abbastanza spento) e Simeone sembrano i bambini dell’oratorio, fanno a non passarsela per spregio o per far vedere chi è più bravo. Dietro solo Veretout prova ad inventare qualcosa rispetto ad una trama piatta e banale, ma partendo davanti alla difesa è difficile anche per lui arrivare a concludere o triangolare con le punte. In sostanza, abbiamo visto delle occasioni in più ma solo grazie agli errori e alla pochezza degli avversari, perchè il gioco ora come ora non esiste. Con avversari dotati di buon palleggio scordiamoci anche i contropiedi, ma forse è meglio così piuttosto che vederli sprecati in malo modo.
Leggo commenti positivi su Gerson; stranamente nel suo ruolo di esterno ha giocato meglio che come mezz’ala, certo che il calcio è strano…chissà, forse anche Milenkovic giocherebbe meglio al centro? O Veretout potrebbe essere più decisivo giocando più avanzato? Non per mettere in discussione le qualità di Pioli, ma può capitare che un giocatore dia il meglio nel ruolo che ne esalta di più le caratteristiche…certo, esistono anche casi di cambiamenti di ruolo che hanno giovato ai calciatori, in alcuni casi ne hanno rivoluzionato la carriera (es. Pirlo inventato regista), ma sono eccezioni alla regola. E non mi pare che con la nostra rosa ci possiamo permettere 3 elementi fuori posizione.
Filippo da Prao
Novembre 26th, 2018 alle 13:11
Siamo l’unica squadra di seria A che dopo 13 giornate ha come capocannoniere un centrocampista.
Credo non serva dire altro.
Novembre 26th, 2018 alle 13:22
Credo che di problemi ne abbiamo due, da 16 anni. Mi verrebbe da dire “libera Fiorentina, in libero Stato”. Sena questi avvenimenti, nulla cambierà.
Novembre 26th, 2018 alle 13:26
ADV-Cognigni-Corvino (e tutto si spiega)
Novembre 26th, 2018 alle 13:38
Io credo che abbiamo più di un problema…
Ieri la squadra è riuscita a mettere sotto un bologna tutt’altro che irresistibile.
Ancora una volta però nonsiamo stati davvero pericolosi (palo a parte).
Sbagliamo troppi passaggi finali e il duo chiesa simenone palesa da sempre, ma in questo periodo ancora di più, la mancanza di feeling.
Il mister continua a prediligere l’equilibrio e il non prendere gol. Purtroppo nonostante siamo tra le difese meno battute veleggiamo a metà classifica.
Nei campionati a tre punti il pareggio non vale più mezza vittoria, la prova certa è matematica. Se avessimo fatto anche solo due vittorie e tre sconfitte nelle ultime 5, avremmo 1 punto in più. Forse qualcuno dovrebbe ricordalo a Pioli.
Io non penso che in panchina abbiamo giocatori fortissimi, però avere un giovane come vlahovic, sicuramente interessante, certamente voglioso di battere un colpo, reduce da tre gol in due partite con la nazionale… e vedere entrare thereau 36 anni che non gioca per infortunio da 4 mesi, allora non posso che farmi qualche seria domanda sulla capicità di gestione del gruppo da parte dell’ allenatore. Meno male che almeno ha schierato, finalmente, Gerson in un ruolo più consono ed i risultati si sono visti.
Per me avrebbe potuto far giocare dal primo minuto vlahovic o mirallas (ingiudicabile ieri visto i pochi minuti giocati) e poi far entrare il cholito fresco per facilitare con una difesa più stanca chissà quel tanto agognato gol…
La partita con la Juve è sempre qualcosa di speciale, nel bene e nel male, speriamo che possa regalarci una inimmaginibale vittoria.
Forza Violaaaaaaaaaa
Novembre 26th, 2018 alle 14:05
Rispetto a Frosinone la squadra mi è piaciuta di più: certo, il Bologna mi è sembrato ben poca cosa, ieri (non l’avevo mai visto gocare precedentemente), però aveva rifilato due pere alla Roma, quindi non mi sbilancerei… Di sicuro la Fiorentina lo ha contenuto e sovrastato, sia a livello fisico che di gioco.
Tolti i primi 10 minuti e una fiammata verso la mezz’ora del primo tempo (bella parata di Lafont), infatti, il Bologna non ci ha mai creato pericoli; al contrario, la Fiorentina ha prodotto numerose occasioni da rete (tiri da posizione molto favorevole, un palo), ma anche situazioni forse ancora più pericolose (contropiedi) in cui è mancato l’ultimo passaggio, oppure chi aveva la palla per tirare ha esitato.
Complessivamente, la partita mi pare che abbia confermato che il nostro problema fondamentale è la realizzazione (che non è esattamente un dettaglio…).
A livello di gioco la squadra mi è piaciuta, soprattutto perché Gerson (noto con piacere che qualcuno ha sottolineato l’incompetenza di quelli che lo bollavano come lento) ha dimostrato di essere di categoria superiore, e sulla zona laterale si è mosso benissimo sia in costruzione che in copertura: purtroppo a volte fa un passo in più (e forse è per questo che c’è chi lo ha ritenuto lento), soprattutto perché gioca con un piede solo (il sinistro).
Le difficoltà di impostazione del gioco in rimessa dal fondo e laterale si sono notate molto meno: la manovra viola mi è parsa più automatica, fluida, sorretta da una maggiore precisione nei passaggi; grossi limiti tecnici, invece, sono emersi là davanti, dove Simeone (purtroppo ancora preda dei suoi fantasmi) e un sorprendentemente impreciso Veretout hanno sbagliato stop e passaggi fondamentali in azioni decisive.
Mi sono chiesto, mentre scorreva la partita, chi avrebbe potuto svolgere meglio di Simeone il ruolo di prima punta e, dal basso della mia conoscenza dell’attuale stato di forma dei nostri giocatori, non avrei saputo cosa suggerire…
Vlahovic, l’ho già detto, non mi è sembrato – nelle sue poche apparizioni – un calciatore pronto per reggere il peso dell’attacco, mentre Théréau – e mi ha fatto molto piacere rivederlo in campo – ha i movimenti giusti ma, finora, evidentemente, una forma non all’altezza.
Certo, come già scritto, avrei preferito vedere in campo l’uno e l’altro, ma Pioli ha motivato – a precisa domanda – la sua scelta col fatto che il gioco e le occasioni venivano effettivamente prodotti, quindi non c’era necessità di cambiare equilibri in campo, ed ha tolto il Cholito perché aveva speso molto, sostituendolo con un pari ruolo.
Voi che ne dite?
A me come ragionamento di allenatore detto in conferenza stampa torna, perché mi pare evidente che il mister stia cercando di difendere Simeone di fronte ad una piazza sempre più critica nei suoi confronti; ma a livello di decisione mi lascia perplesso, perché in realtà – al di là dei singoli errori sulle singole palle – i cambi dovrebbero/potrebbero rimescolare anche un po’ le carte tattiche.
Non capisco molto quelli che si infervorano per presunti problemi di ruolo di alcuni giocatori (Milenkovic e Veretout): vi sembra che nella fase difensiva e di impostazione/contenimento a centrocampo sia mancato qualcosa?
Vi sembra che Veretout abbia avuto poco peso in ripartenze e nel dettare il passaggio in verticale?
Non direi proprio.
Io non mi fossilizzerei su questi punti, perché anche ieri sono arrivati a concludere (o ad un passaggio dal trovarsi soli di fronte al portiere) molti giocatori (Benassi, Simeone, Chiesa, Veretout, Gerson): per me questo è un segnale che il gioco viola produce superiorità offensiva e libera al tiro o all’ultimo passaggio una vasta scelta di giocatori; piuttosto, io rimarcherei questo stato di sterilità offensiva che, e lo ripeto fino alla nausea, va ascritto alla mancanza di proprietà tecnica/tranquillità mentale dei nostri finalizzatori.
Capisco che scrivere in tre righe proprietà mediocre, allenatore mediocre, squadra mediocre sia più facile e funzioni molto bene come sfogatoio personale, ma attivare due neuroni calcistici in più per domandarsi cosa funziona e cosa no non sarebbe sbagliato…
Voi non avete idea di quanto mi sia incazzato ieri di fronte ai nostri errori (al Circolino mi hanno pure brontolato, bonariamente, perché ho tirato una gran manata sul muro allo stop sbagliato da Simeone), e non potevo capacitarmi del fatto che il tempo scorresse e non si segnasse: però, se guardo l’insieme della gara, mi pare che non le vere magagne si concentrino nella fase realizzativa e cercherei di fare un po’ quadrato intorno a questa squadra che ieri mangiava i bolognesi su ogni pallone, che ha pressato e triplicato di continuo, ma che ha una sindrome da non gol che la attanaglia.
Pioli ha ragione: Simeone ha sempre segnato e tornerà a farlo.
Non ci dimentichiamo che il Cholito ha segnato contro difese molto forti e che, quando è nei suoi cenci, sa il fatto suo; cerchiamo di non esasperare il clima in un momento così difficile.
Vedo e sento Pioli in conferenza stampa più difensivo, evidentemente seccato e preoccupato di fronte a questa sterilità di risultati; però – e non ho capito perché in tanti si siano risentiti – c’è da dire che la Fiorentina è solida, concede poco ed è senza sconfitte da cinque giornate, in un campionato in cui tutte cadono a turno (tranne la Juventus).
Non mi esalto certo per 5 pareggi consecutivi, ovviamente, però sarei molto più preoccupato se vedessi una squadra spenta e senza grinta, se subissimo il gioco avversario e non avessimo margini di miglioramento.
E’ l’esatto contrario.
La squadra ha sempre giocato, è sempre stata in partita anche laddove è stata sconfitta (sempre di misura, tra l’altro), ed ha subito gli avversari soltanto con Toro (primo tempo) e in alcuni tratti a Napoli e con l’Atalanta.
Vorrei infine elogiare Lafont, e non solo per la bella parata: questo ragazzo, a 19 anni e primo campionato in Italia, va sul muso a un monumento come Palacio e si fa rispettare (come fece Milenkovic con Higuain): per me questi sono segnali di grande personalità.
Un plauso anche a Ceccherini, che si è mosso con molta padronanza e disinvoltura, sebbene fosse l’esordio in viola.
Ma in generale, per me prova positiva per quasi tutti (escluderei dalla sufficienza solo Simeone per il doppio sciagurato errore di non passaggio e non controllo).
Novembre 26th, 2018 alle 14:08
se sabato ne prendiamo 5, che succede? Salta Pioli? con Delio Rossi fu così.
RISPOSTA
No, saltò Corvino
Novembre 26th, 2018 alle 14:14
Marathon sono due anni che sto zitto. Che se posso vado allo stadio, che sostengo sempre comunque e sempre società squadra e compagnia cantante. Ma mi sono francamente rotto uno di dovermi addormentare a vedere la viola, due avere un allenatore che non è da categoria. Lo ha capito l’ami nipote che chiesa e i cholito non si sopportani… E mi fermo qui
Novembre 26th, 2018 alle 14:14
Caro David,
il tipo avrò pensato:….” se lo fa Renzi, posso farlo anch’io….”…..e così dopo aver detto di andarsene, è tornato!
Vai GHEBBE@!!!…insisti che sarai più fortunato!!!!
Novembre 26th, 2018 alle 14:25
#59 Ale B.
Dovrebbe essere così, effettivamente.
Il fatto è che Simeone i piedi buoni non ce li ha. Dove per piedi buoni si intende
– capacità tecnica di stoppare al primo tocco la palla e indirizzarla dove vuoi nel passaggio/tiro e
– la visione di gioco che ti fa muovere verso il giusto punto del campo e che ti fa triangolare bene col compagno.
Queste due abilità Simeone non le ha, o meglio, le ha in misura limitata (non paragonabile non solo a grandi attaccanti tecnici come Higuain, Icardi, Insigne, ma anche a punte più fisiche come Dzeko e Mandjukic, per intendersi); se sta bene, è molto più efficace nel domare il pallone al primo tocco e guarda meglio il gioco dei compagni (lo scorso anno ha fatto numerosi assist); se è in crisi, diventa smanioso e le non eccelse lucidità mentale e tecnica di base vanno a puttane.
Io la vedo così.
Quindi, intendersi con Chiesa, che ha limiti simili ma in grado molto molto minore (il primo controllo di solito eccellente, il tiro spesso fuori misura; la visione di gioco all’altezza, ma una certa frenesia di fondo), non è facile.
Sono però pronto a scommettere che non appena il Cholito si sbloccherà, la Fiorentina farà un grande salto in avanti di classifica e di gioco, perché comincerà a girare tutto in altro modo e ci arriverà anche il culo arretrato.
Simeone i gol li sa fare e tornerà a marcare.
Novembre 26th, 2018 alle 14:25
ahahah
è tornato il Ghebbe… (Gobbo)…ha preso la sua dose di pigne ed ora torna a casa…
Ci mancava…
Ma se serve ad aiutarlo…
Vdz
Novembre 26th, 2018 alle 14:35
oioi che grillino della peggio specie è charlie brown, di quelli che si augurano di perdere con i gobbi non abbiamo proprio bisogno.
io con quelli lì non ci voglio perdere. ci sono dei problemi? evidente. l’allenatore e il centravanti sono in bambola? evidente. Alla società non frega niente del lato sportivo? evidente.
ma a perdere con la juve proprio no eh
Novembre 26th, 2018 alle 14:38
non ho visto il secondo tempo perchè mi sono addormentato….realmente!
“siamo imbattuti da 5 partite”….veramente il mister ha detto questa frase?…..io invece temo l’ennesima stagione vuota!…….
E comincio a dare ragione a chi dice o diceva che sono state fatte troppe scommesse tutte insieme……(Gerson, Pljiaca, Mirallas) su elementi di qualità superiore “presunta” che però non si sta riscontrando tale…..elementi che altrimenti non sarebbero stati alla nostra portata.
Non capisco cosa sia accaduto per avvitarci in questo modo, dopo una partenza iniziale che aveva creato entusiasmo e benevolenza nei confronti di tutti…..
Novembre 26th, 2018 alle 14:43
Il n76 é il tipico esempio di quello che sto cercando di dire.
Chi è?
Nessuno.
Cosa fa? Boh .
Però passa le giornate a riempire il web con le sue cavolate.
Ha una specie di blog anche seguito
Fa parte della cricca dei Petri/prozio/brovarone
E pontifica dama mattina alla sera.
Questi sono il male del calcio,
Non sono più semplici tifosi al bar
Ma occupavo i social,
Fanno opinione.
Ovviamente non su tutti,
Ci ha un minimo di capacità di ragionare con la sua testa ci mette te secondi per capire i soggetti che sono,
Ma fanno presa su quelli dei lenzuoli
Ed è una combinazione molto negativa per un ambiente già difficile di suo.
Ovviamente la competenza calcistica di questi soggetti è molto molto bassa
In un mondo normale non li ascolterebbe nessuno,
Ma siamo nell’era di internet..
Novembre 26th, 2018 alle 15:42
Vivacchierete (Diego Della Valle in illo tempore)
Qualcuno ci metterà anni a capire questo e parlerà di modulo, allenatore, direttori sportivi come se il loro cambio potesse cambiare qualcosa.
La Fiorentina è questa e lo sarà fino a nuovo ordine.
Novembre 26th, 2018 alle 16:12
Il problema principale: Corvino. Va cacciato immediatamente.
Novembre 26th, 2018 alle 17:28
Saranno scarsi quelli che non giocano , Pioli li vede tutti i giorni e noi no ma una volta, una sola possiamo provare a giocare con un modulo o uomini diversiì? Cosa potrà accadere? Che si perde a Frosinone o a Bologna?
Se vinco con Frosinone e Bologna e poi perdo le altre 3 ho fatto 6 punti in 5 partite…. Con la dichiarazione sul “non si perde da 5 turni” per me la storia con Pioli è finita….è una offesa all’intelligenza calcistica
Novembre 26th, 2018 alle 18:07
x 10/11 squadra non costruita male, anzi – ma Simeone se vuoi andare in europa deve essere riserva o comunque avere un’alternativa sicura – facciamo 13 passi indietro, e dal 2005 leggo Toni, Pazzini, Mutu, Osvaldo, Gilardino, Jovetic, Gomez, Rossi, Salah, Ilicic, Kalinic …ecco perché parlo di impoverimento della squadra – il centrocampo può essere anche più muscolare e meno tecnico, la difesa è persino migliorata, ma l’attacco ? siamo da bassa classifica, e d il decimo posto è la media tra la seconda difesa e uno degli attacchi più scarsi della storia viola (con tutto il rispetto per quei ragazzi, siamo sotto anche ai Sella Pagliari Desolati) – ci sono 5 punti tra noi e la lazio, ed uno scontro diretto dove ad attaccanti invertiti si vinceva tranquilli – siamo ancora in tempo a fare una grande stagione, se retiamo appiccicati al treno europa…ma DELLAVALLE CORVINO ETC ETC…..SVEGLIA!!! State perdendo l’amore della città, lo avete già perso per il 50%, li volete aprire o no gli occhi???
Novembre 26th, 2018 alle 18:51
Il fatto è che, a mio modesto parere, di idee non ce ne sono proprio, né Pioli rischia mai niente. Immagino che se ieri avesse sbilanciato la squadra in avanti e per qualcuno di quei miracoli che la Fiorentina è spesso capace di fare, il Bologna avesse segnato, magari oggi lo avrebbero crocefisso, ma è successo comunque, dato che pareggiare 0-0 col Bologna, come del resto Frosinone e Cagliari, è come una sconfitta, per cui forse anche lui qualche domanda farebbe bene a farsela. E probabilmente, anche in società qualcuno dovrebbe fare altrettanto, ma sappiamo non succederà mai, per cui cambiamo argomento e passiamo a sabato prossimo alle ore 18. Nell’articolo di David si parla già di mediocrità che potremmo ribaltare, che sarebbe più di un’impresa, ed è verissimo. Ma, per favore, non lo diciamo e cerchiamo di tenere l’ambiente tranquillo evitando di creare l’atmosfera da “partita della vita” che sta già montando, perché TUTTE LE VOLTE che succede, sono schiaffi e dolorosi anche. Lasciamoli tranquilli, preventiviamoci di prenderne 5 come l’ultimo anno del Corvino I, e se poi invece dovessimo vedere un’altro Fiorentina-Juve 4-2, godremo allora e più che allora, anche perché di Giuseppe Rossi in questa squadra non ne abbiamo…
Novembre 26th, 2018 alle 19:14
Abbiamo un problema:
la società sta perdendo tutte le scommesse offensive che ha fatto sul mercato.
1) si pensava che simeone puntasse i 20 gol mentre sta viaggiando alla media di uno ogni dieci partite
2) pjaca oltre ad essere stato battezzato spalla ideale ( e sacrificato l’intero mercato sul suo ingaggio) doveva contribuire con un discreto numero di gol 8/10. risultato 1 e prestazioni sconfortanti
3) la definitiva esplosione di chiesa che almeno in fase realizzativa non c’è stata ( siamo ai 5/7 gol stagionali non da giocatore da 80 milioni)
4) i gol dalla panchina Mirallas, Vlahovic e therou. nessuno. come nessuno è stato preso per sostituire babacar per non fare ombra a simeone. ma attaccanti pronti da serie A che assicurano un discreto numero di gol anche partendo dalla panchina non ci sono o comunque a firenze a fare i secondi fissi non vengono. era meglio tenersi il buon Baba.
Novembre 26th, 2018 alle 19:28
Abbiamo solo un problema, non si segna. Piccolo problema effettivamente in questo giochino. Non penso sia giusto prendersela con pioli perché oggettivamente abbiamo creato abbastanza per vincere. Però Simeone ora come ora è scarso, speriamo sia un periodo, e non abbiamo atri giocatori offensivi degni di una squadra che lotta per l’europa, a parte il solo chiesa. Per il resto, mi sembra che emergano altre evidenti e prevedibilissime lacune. La cui responsabilità risiede nel peggiore direttore sportivo della storia (no dai, lo ammetto, il mio è solo un giudizio umano, da saccente globalista ed elettore pd che crede che solo perche’ ha due lauree, un master ed un PhD anche i direttori sportivi debbano saper parlare in italiano). A cui però dobbiamo delle scuse.
Forza Gianluca.
Novembre 26th, 2018 alle 19:37
chiedete scusa a Corvino
Novembre 26th, 2018 alle 20:47
Bello lo spot x Nardella
Ma che roba!
RISPOSTA
Certo, non dovevamo avere il sindaco in trasmissione.
Mi chiedevo: ma chi sarà il primo sul blog che ce l’avrà con la trasmissione?
Eccolo qui, complimenti
Novembre 27th, 2018 alle 07:19
Il problema è davanti. Se non segni con 7 occasioni nitide non vinci. Senza processi ma Simeone è completamente disorientato mentalmente.
Una punta da prendere c’è, è Lapadula. Non gioca e come caratteristiche è simile a Simeone.
Novembre 27th, 2018 alle 08:31
effettivamente stavo anch’io pensando a Lapadula,che ne dite?
Novembre 27th, 2018 alle 08:39
Se Pezzella non si faceva male Ceccherini non avrebbe visto mai il campo e come lui altri, Montiel chissà se lo vedremo mai, ma visti i risultati perché insistere sempre sugli stessi? A me piacerebbe vedere anche Norgard una partita intera almeno si potrà capire se sono boni o no.
Novembre 27th, 2018 alle 08:52
…o bene anche oggi aggiungiamo un nuovo tassello alla ns. discussione continua… stamani ascoltando la radio, la ns. radio, ho sentito parlare i conduttori in merito alla polemica Salvini Gattuso e a quanto detto da Kolarov in conferenza stampa… allora i conduttori sostengono che i calciatori e gli allenatori non hanno diritto a repliche se non hanno la capacita di non perdere due partite di fila sulla carta facili… perché guadagnano tanti soldi e i soldi li tirano fuori i tifosi. Per cui inondiamo i social di infamate continue sui calciatori sugli allenatori sui i DT se nonostante che questi ci mettano tutto l’impegno possibile non sono in grado di non prendere un gol con il Frosinone, con il Cagliari e non sono stati capaci di marcare una rete a Bologna. Oggi Pjaca è ritenuto uno scarpone, solo 4 mesi fa tutti tecnici e personaggi super competenti giuravano che era l’uomo ideale per questa squadra, e i più già giuravano che non sarebbe mai venuto qui… ma oggi tutti d’accordo calcio in culo e rispedire a Torino… e se s’era comprato ??. Simeone sembrava andasse a Madrid già c’erano i suicidi oggi vale il primo Dertycia. Allora se Kolarov dice che le critiche le disposizioni tattiche devono essere ad appannaggio di chi se ne intende, ha veramente torto ??? Perché qui non è questione di essere pluri laureati è questione di capirci e poi comunque anche se ci capisci rimane sempre un parere personale che può anche non essere condiviso e mai comprovato se nessuno ti da una squadra da gestire !!! Certo per chi poi analizza con il senno del poi, tutto è più semplice… ha sempre ragione lui…
Novembre 27th, 2018 alle 09:15
Non perdiamo da cinque partite. Ottimo risultato. Se pareggiassimo tutte le partite, trentotto punti garantiti, forse riusciremmo a salvarci. Una dichiarazione così, fa cascar le braccia. Bello spettacolo, cinque pareggi, subendo rimonte. Con Pjaga in campo fisso, insieme ad un Simeone ormai da psicoterapia. Con giovani come Sottil e Vlahovic che seguiranno la strada di Hagi, Zaniolo, Mancini, Piccini scappando via perchè mai utilizzati e bloccati nella crescita. Vedendo dare penosa mostra di se a dei lungodegenti alla frutta come Eysseric, Thereau e Pjaca. Simeone per fare il centravanti dovrebbe allenarsi alle conclusioni ore ed ore come faceva il Bati prima di poter ricoprire quel ruolo. Vlahovic segna sempre nelle giovanili, ha una media superiore a un gol a partita. Ha un fisico imponente, tiro e tecnica ma sta in panchina. Simeone è basso, tecnicamente scarso e ha un tiro debole e impreciso. Ha piedi di legno. Non regge un triangolo ed è sempre fuori posizione, al posto sbagliato e al momento sbagliato. Ha la “garra”, che forse è buona per far la birra. Non è mai lucido in area. Provare il ragazzo per più di 5 minuti sarebbe un delitto? O Sottil invece del morto gobbo? O Hancko per avanzare Biraghi e fargli far meno danni in copertura? O dare una possibilità a Noorgard, il desaparecido? O anche far giocare il finale di partita a Montiel? Pioli prepara un futuro triste per una squadra di cui sappiamo dovranno essere venduti i migliori per autofinanziamento, non facendo crescere alle loro spalle i giovani, per prepararli a prenderne il posto. Se anche il denaro venisse reinvestito (?) i nuovi dovrebbero aver tempo per integrarsi e inevitabilmente un altro mezzo campionato di rifondazione daccapo. Il tutto perchè l’allenatore vuol dimostrare che le sue valutazioni di schemi e titolari sono giuste. Ostinazione e miopia stupidi e improduttivi. Il curriculum parla di un uomo che non ha mai superato questi limiti mediocri, e incapace a farlo. Buono per non rompere le scatole alla proprietà con pretese di investimenti, e per garantire una tranquilla salvezza grazie ad un gioco ossessivo in copertura ma assolutamente noioso e improduttivo. Ma ce lo meritiamo, abbiamo scaricato Montella e Semplici per Sousa e Pioli. Geniali!
Novembre 27th, 2018 alle 09:16
Non condivido tutto questo accanimento contro Simeone.un attaccante con le sue caratteristiche ha bisogno di giocare negli ultimi 15-20 metri e quidi di un gioco che porti i centrocampisti vicino all’area per fargli l’ultimo passaggio (Saponara vero David?).in questa squadra Paolo Rossi non avrebbe fatto neppure un gol.Da tutto cio’ deriva che la squadra e’ stata pensata male.D’altra parte noi siamo abituati al fatto che quando abbiamo l’attacante bravo di testa non abbiamo chi fa i cross e quando abbiamo un Biraghi abbiamo in area dei piccoletti.comunque lo spostamento di Gerson mi e’ sembrato molto positivo per sostenere Simeone.
Novembre 27th, 2018 alle 09:28
Leggo alcuni commenti che segnalano difesa e centrocampo come settori in cui la Fiorentina sarebbe a posto
Vada per il primo, i numeri testimoniano di una tenuta più che buona, il che è di per se piuttosto straordinario, considerando che invece a mio avviso il centrocampo è inesistente ed è il vero problema di questa squadra
Non fraintendetemi, Simeone è in totale confusione, ma la manovra, del tutto inesistente non lo aiuta, e credo lo innervosisca
La Fiorentina di fatto contrariamente a quanto fanno la maggior parte delle squadre che giocano con uno, ma anche spesso con due registi, non ne ha nemmeno uno
L’insistenza di Pioli nel far giocare arretrato Veretout, che pure riconosco è sempre uno dei migliori, è estremamente dannosa, perché leva un ariete capace di andare in goal, di fare diga, di supportare l’attacco
In generale mi sembra di poter dire che il nostro allenatore piuttosto anemico agli esperimenti, ha finito per penalizzare la squadra con l’unica scommessa fatta, ovvero quella di spostare il francese
Ora che la Fiorentina non sia da Champion è palese, ma non credo nemmeno sia così triste, e qui torna sempre in ballo l’allenatore
Credo che votarsi a tutti i costi all’equilibrio, con la squadra più giovane del campionato sia un controsenso, esattamente come finire una partita come quella di Bologna con una sola punta peraltro nemmeno centrale ferma da mesi, di 36 anni, a scapito di un ragazzo di venti anni
Allora qui si pone anche un’altra riflessione
Ma se dei nuovi acquisti, e sto parlando di acquisti non prestiti, gioca solo il portiere, ci dobbiamo chiedere se il mercato è stato completamente sbagliato, o se Pioli non è adatto a guidare questa squadra
Si può fare meglio molto meglio tutti quanti, escluso ovviamente i tifosi che sono gli unici a salvarsi
Novembre 27th, 2018 alle 09:43
Sì saltò Corvino ma poi gli chiesero scusa ….ed infatti per farsi perdonare lo richiamarono ……
Però l’anno scorso prima di Bologna Fiorentina ci fu una visita (niente di particolarmente esaltante, il classico drop-in dei DVs)del presidente che diede una piccola scossa motivazionale all’ambiente ed infatti mi pare che si vinse se la memoria non mi inganna dopo un periodo di secca ….invece quest’anno con la squadra lo stesso a digiuno di punti sono rimasti lontani dai problemi della loro azienda ….a parer mio tutto questo disinteresse incide molto sull’umore e le reali motivazioni di tutto il club….
Ieri ho ascoltato la conferenza stampa di Kolarov ma sembrava parlasse il Sergente Garcia….hanno scoperto una nuova strategia intellettuale che facilita la metabolizzazione della sconfitta al povero tifoso analfabeta…. chissà se lo stop a seguire di Simeone rientra nella casistica del “tu non capisci niente e limitati a tifare”
Ps
Grande Franz ma che tu sappia Picchio ha suonato nei Led Zeppelin??
Novembre 27th, 2018 alle 10:56
Casi Kolarov e Salvini:
sul primo ha ragione Kolarov,
pare abbia letto il blog degli ultimi giorni..
i tifosi chiaccherano,
è giusto che chiaccherino
ma la maggior parte sa una sega cosa dice
detto in termini francesi.
è la pura sacrosanta verità.
Salvini invece da tifoso ha detto la sua,
e Gattuso ha risposto che deve pensare alla politica.
No,
proprio per il discorso di prima,
chi è tifoso, dal disoccupato all’imperatore del Giappone,
ha diritto a dire la sua,
giusta o sbagliata che sia.
che poi sia un politico a farlo è lo stesso,
ce ne sono stati a centinaia di politici tifosi e non ci trovo niente di male.
Il calcio è bello proprio perchè unisce tutti,
ci mancherebbe solo distinguere il tifosi per mestiere.
Novembre 27th, 2018 alle 11:13
Lobanosky (118) la seconda che hai detto…..
Novembre 27th, 2018 alle 12:07
Però intendiamoci nessuno ha mai detto di volere a tutti i costi e per forza la ragione quando esprime qualche critica, o di esigere che si accolga ciò che dice o scrive per oro colato ….sono solo idee,concetti,sentori che vengono buttati lì più che altro per alimentare una discussione e/o cercare di trovare degli elementi di dibattito e perché no anche delle soluzioni alternative a cui gli addetti ai lavori potrebbero in taluni casi anche abbassarsi a recepire per far tesoro….come nella politica ognuno di noi dice la sua,si intasa la vena come vuole ma poi alla fine risulta che fanno sempre come pare a loro mica ascoltano la voce del popolo e le ragioni dello stesso?…infatti ci troviamo in questa situazione come nella Fiorentina peraltro…
La critica soggettiva deve anche essere vista come un fattore di controllo del sistema,una sorta di supervisione affinché tutto venga fatto secondo una logica,che anche se opinabile,deve poter concedere anche e soprattutto
al fruitore esterno la possibilità di sentirsi a tutto tondo parte integrante del sistema, proprio lui che nel calcio come nella politica risulta peraltro essere,tra le varie parti contraenti,quello economicamente più svantaggiato.
Serpeggia ultimamente molto nervosismo tra gli addetti ai lavori,una idiosincrasia alla critica che sinceramente prima non esisteva o veniva celata attraverso toni e metodi più professionali.
Troppo esigente il tifoso analfabeta o troppo presuntuoso l’infallibile addetto al lavoro ??
Novembre 27th, 2018 alle 12:26
La differenza è nella messa a fuoco.
Pioli, a domanda sul suo futuro, spera di restare ancora a lungo, anzi dichiara di aver trovato l’ambiente ideale.
Al momento è così; è il suo ambiente.
Lavorano bene. Poi arriva la partita.
In battaglia ti puoi salvare con la disciplina; la difesa lo è. Sono d’accordo con chi individua il vero problema nella costruzione, nella manovra a capo alzato, cosa che non vedo i vedo in singoli, singoli che non si fidano di compagni e probabilmente anche di schemi non assimilati.
O hanno ragione loro, o ha ragione l’allenatore. Chiesa a capo basso, che si sfianca anche in modo gratuito, non mi serve: poche cose, ma perfette. Allora si, che uno può capire il metodo di un Allegri.. Pacca sulla spalla, si… Il gruppo, si… Dalla a modo, ca**o!! Stoppa per bene, che sei in serie A, e quel numero sette davanti a te mangia pane e calcio ma più calcio che pane, maledetto lui..!!
Simeone… ora ci penso, ma voglio freddezza e calma, tutto e’ da dimostrare, ancora, come tutto è ancora da perdere.
Salvini sta a Gattuso come Berlusconi sta a Zoff nel 2000.
Un tifoso particolare in un momento particolare.
Un tifoso con una grossa posta in palio, probabilmente se ne è accorto anche Rino, credo. Animi certamente non tranquilli, ma quello in generale.
Novembre 27th, 2018 alle 12:29
Io guardo sempre il lato positivo:
Sabato, il nostro filotto di pareggi consecutivi si interromperà.
Novembre 27th, 2018 alle 12:57
@Linus #120
Mi spiace ma non sono d’accordo: Salvini, per il ruolo che ricopre e la risonanza mediatica di ogni sua dichiarazione, non può essere paragonato ad un tifoso qualsiasi. Se vuole fare commenti sulle partite, come qualunque altro appassionato di calcio, lo faccia a microfoni spenti, perchè di tuttologi affetti da delirio di onnipotenza ne abbiamo già avuti diversi nella recente storia politica.
Novembre 27th, 2018 alle 12:58
@111 birraio,ma che dici?? c’è il sindaco ospite in una trasmissione e secondo te cosa dovrebbe dire? di cosa dovrebbe parlare??
…ma se per esempio a radio calcio napoli interviene de magistris,o a radio calcio roma interviene la raggi,secondo te cosa dicono???
…ma io non ho veramente parole…
Novembre 27th, 2018 alle 13:29
e allora il pd… ??
Novembre 27th, 2018 alle 14:05
@119 Triioduro di Azoto
Sì, caro NI3, ho suonato la batteria negli Zep, al posto di John Bonham.
Ma è un segreto: non dirlo a nessuno!!!
Novembre 27th, 2018 alle 14:12
4-4-2. Chiesa centravanti, Mirallas seconda punta.
Gersona centrocampo a sx, Pjaca a dx (scambiabili). In mezzo Gerson e Veretout.
Io non vedo altre soluzioni.
Quando le cose non vanno si mette tutta la qualità che si ha.
Novembre 27th, 2018 alle 14:28
Dai che tra poco ci sará il mercato di riparazione fatto con la fantasia😂😂😂😂😂😂😂
Novembre 27th, 2018 alle 14:31
Ma Ghebbe chi?
Quello che una volta ebbe il coraggio di scrivere su questo blog: “cosa ce ne facciamo di uno come Cuadrado”?
Lo chieda adesso ad Allegri cosa se ne fa di uno come Cuadrado, il quale insieme a Douglas Costa, forma, se non la più forte, sicuramente una delle coppie di laterali più forti al mondo.
Dopodiché, sono sempre stato convinto che ci fosse solo un “docente alla cattedra del calcio” e stò parlando ovviamente del sempre nel mio cuore Mario Ciuffi.
Invece, da qualche mese a questa parte, alla luce di autentici trattati globali, che ci erudiscono sul come scrivere, cosa scrivere e soprattutto se ciò che scriviamo è compatibile con ciò che egli scrive, mi sono accorto che abbiamo un altro “insediato” in detta “cattedra”.
Ne prendo atto e rispetto anche la sua opinione, ma per favore, si avvicini un po’ di più ai “banchi dei suoi alunni”.
Ripeto… il calcio è un gioco e non una scienza e non sopporto chi, come già a suo tempo un altro personaggio, si pone nella posizione di insegnare a “vivere” virtualmente una partita di pallone, o anche altri argomenti proposti da David.
Grazie.
L’Antigufo
Novembre 27th, 2018 alle 14:39
@Triioduro e altri
Ragazzi, chi si lamenta perché addetti ai lavori (allenatori, giocatori) o pari grado (tifosi come voi) vi rimproverano degli eccessi di critica, secondo me è un po’ in contraddizione. E non capisce una cosa importante.
1. E’ in contraddizione perché lui, critico (e dalla posizione di poco competente, perché semplice tifoso e non professionista), si risente perché un altro critica lui.
Come dire: tu vuoi criticare ma non essere criticato? Troppo comodo.
2. Non capisce una cosa importante, perché il nocciolo della questione non è tanto il PRINCIPIO (= diritto di dire la propria, anche da profano o dilettante), quanto la MISURA (fino a che punto si può aprire bocca sul lavoro altrui senza risultare invadenti e offensivi, oltre che ridicoli).
Io faccio l’insegnante di scuola superiore.
Per stare in cattedra ho conseguito un titolo di studio, un’abilitazione e fatto un anno di prova; si aggiungano a questi requisiti istituzionali l’esperienza maturata in 12 anni tra i banchi di scuola, più tutti i corsi di formazione, aggiornamento e simili.
Il mio vicino di casa fa il falegname, è artigiano da 20 anni e ha tirato su una bella ditta con alcuni dipendenti; è molto bravo nel suo lavoro e si fa pagare bene.
Professionalità non vuol dire certo che io e lui siamo infallibili e/o non si possa migliorare.
E non vuol dire certo che i miglioramenti ci debbano essere richiesti solo da chi svolge la nostra stessa professione.
Ora, se lui mi fa un tavolo e io non sono convinto della forma delle gambe, o non mi piace, devo stare muto perché lui è un professionista del legno e io no?
Oppure devo dire che tutti i comodini che fa sono belli uguali?
E se suo figlio ha problemi con me come insegnante, deve stare muto e non dirmi la sua perché il prof sono io, quindi guai a farmi presente le sue riserve o suggerimenti?
CERTO CHE NO, in entrambi i casi!
Esticazzi!
Lui fa bene a dirmi la sua, a chiedermi perché e per come ho agito in un certo modo, così come io ho pieno diritto di avanzare dubbi o suggerimenti sul tipo di legno da usare o simili.
Ma ci vuole RISPETTO dei ruoli e delle persone.
Ci vuole garbo, misura, educazione. Ci vuole buon senso, tatto. Non l’arroganza del saputello e la faciloneria del tuttologo.
Perché se lui si presenta con arroganza e sicumera in consiglio di classe e pensa di fare il prof al posto mio, mi fa girare le palle e lo butto fuori.
Idem fa lui, se entro in bottega e di fronte ai suoi dipendenti mi metto ad alzare la voce o lo tratto come un incompetente: fa bene a rivoltarmi come un calzino.
E se non lo fa, è solo per un codice del tipo “il cliente ha sempre ragione”, che in fondo è solo una forma di servilismo interessato, dettata dalla paura di perdere il cliente, non certo perché io mi meriti il suo rispetto umano e professionale.
Vi sembra strano?
Ecco.
Un sacco di tifosi, in fatto di calcio assumono atteggiamenti e mettono in atto comportamenti totalmente FUORI MISURA, permettendosi parole e gesti che, se attuati in contesti diversi, porterebbero a manate e querele immediate.
Certo, il calcio è ganzo anche perché ti puoi permettere di urlare du’ parolacce a qualcuno senza conseguenze, ma c’è un limite a tutto questo, soprattutto quando si tratta di SCRIVERE.
Perché nella concitazione da partita, mi può scappare anche un “testa di ca**o!” urlato al mio centravanti che sbaglia un gol già fatto, e ci mancherebbe altro!
Ma quando sono di fronte a una tastiera o dietro a un microfono, a freddo, devo recuperare il senso della realtà e ricordarmi che sono un salumiere o un medico, non un attaccante o un direttore sportivo. E che quella persona è un uomo e non una figurina Panini.
Quindi, se faccio la mia formazione o do la mia ricetta per il mercato di gennaio, devo farlo con quel quid di intelligenza che mi impedirà di assumere toni taglienti, intransigenti e irrispettosi.
Gioco a fare l’allenatore senza prendermi troppo sul serio e continuo a rispettare chi l’allenatore lo fa per davvero.
Quindi, per favore, abbozzatela di fare le vittime perché qualcuno vi ha fatto notare che c’è chi con le critiche esagera, perché ha ragione: è così.
Nessuno mette la museruola a nessuno: basta non mordere (o non abbaiare tutta la notte): è una questione di MISURA.
Novembre 27th, 2018 alle 15:39
jack kramer 79
poi a 5 minuti dalla fine il mister si gira verso la panchina e vede il niente in assoluto.
Non voglio difendere Pioli che non mi piace, ma colgo l’occasione per coniare un nuovo tormentone :
“allenatela voi questa squadra di raccattati”
Novembre 27th, 2018 alle 15:50
Questo articolo non e ironico..
Pjaca, costato “solo” 15M 3 anni fa alla Juve, non ha mai fatto bene in 3 anni in Italia.
Simeone, 0 gol nelle ultime 9 partite da titolare. Giovane promessa que lotta, ma sicuramente non e una punta. il suo tiro e debole, non va veloce, e non crea mai pericoli da solo.
Sei davvero sicuro que non ne vale la pena provare Vlahovic per 90 minuti, e fare senza Pjaca (Gerson e meglio, c’e Sottil da provare almeno 1 volta per 90 minuti..)
Per Simeone posso capire,, ma Pjaca ??? Dopo quanto visto mi sembra quasi impossibile que questo vale 20M fra 6 mesi..
Novembre 27th, 2018 alle 15:56
La verità è che siamo mediocri, lo è la squadra e lo è la società.
Ormai sono anni che il ritornello è questo, salvo arrivare a Dicembre e sperare nel mercato di Gennaio che poi puntualmente non porta nulla di buono.
Io ero uno che seguiva la Fiorentina costantemente e che accendeva la radio puntualmente per sentire le varie emittenti che davano notizie della Viola.
Ebbene ho smesso, mi limito a sentire i risultati la domenica ed ovviamente se si vince sono contento ma ho smesso di prendermela e starci male per qualche giorno se si perde.
Il motivo? Innanzi tutto la piega che ha preso il calcio italiano:ormai basta fare due calcoli matematici sul monte ingaggi, sul bacino di utenza e si sà già chi lotta per vincere, chi per la CL chi per l’EL e chi per non retrocedere.
Ormai ci (mi) hanno tolto il sogno che era il bello del calcio e cioè che in un’annata di congiunture particolari anche una Fiorentina o una Sampdoria o un’altra squadra al di fuori delle solite 4 o 5 potesse ambire a qualcosa di grande.
Poi ci si mette di mezzo la nostra dirigenza che da qualche anno a questa parte non ha fatto nulla per cercare di cambiare questo trend del calcio, come se l’adagiarsi a questa situazione sia sotto sotto ben voluto e la frittata è fatta.
Quindi, il titolo del tuo post “Abbiamo un problema”, io non lo limiterei alla squadra e al momento particolare, lo estenderei ad una situazione generale che alla fine toglie le motivazioni.
Ai giocatori e a tutto l’ambiente anche se la società dovrebbe essere l’ultima a cadere in questa trappola ma evidentemente a loro non interessa.
Scusate lo sfogo forse un pò fuori tema, ma questo è il mio pensiero di tifoso deluso della mia squadra in primis e del calcio di oggi.
Novembre 27th, 2018 alle 16:49
Quest’anno grazie al forfait di Premium, sono tornato all’unico ovvero la partita con il Guetta e poi novantesimo. Spinto dalla curiosità di vedere con i miei occhi il motivo di tante infamate a mister e a squadra lette e sentite mi son recato, dopo 10 anni, al circolo sede di tante battaglie. Vedendo la partita ho rivisto un po’ quello che appariva già lAnno passato. Ovvero tanti giocatori con gravi limiti tecnici. Stop a tre metri, passaggi sbagliati di dieci metri , gente che crossa a testa bassa senza guardare dove sta il compagno. Sinceramente Pioli, che per carità non è un fenomeno, non credo possa migliorare i fondamentali di un giocatore di serie A. Cmq in tutto questo mi pare che la classifica sia molto corta quindi aspettiamo a buttare tutto a mare…. Saluti
Novembre 27th, 2018 alle 16:51
Gibi
Pjaca fisso?
A me pare che Pjaca abbia giocato dall’inizio 6 volte su 13…
Mi sembra ingeneroso.
Novembre 27th, 2018 alle 16:57
kolarov sindaco… finalmente un giocatore che nn da una risposta scontata e ipocrita.. e comunque x chiedere scusa a corvino siete ancora in tempo.. ricordatevi che siamo nemmeno ad un terzo del campionato.. e nonostante la nostra purtroppo sterilità offensiva ( non in termini di occasioni create) siamo a 4 punti dalla zona coppe..meditate meditate…
Novembre 27th, 2018 alle 17:34
In merito alla partita contro il Bologna, mi sento di dire che è stata una prestazione a seguito della quale possono aver ragione tutti.
Può aver ragione chi ritiene il mister immune da colpe perchè, se si sbagliano 4 occasioni da goal (sono 4 e non 8 come detto da alcuni tra cui Piolim, non può essere colpa dell’allenatore. Allo stesso modo, non hanno torto coloro i quali affermano che, a parte il palo, tutte le occasioni sono nate da errori palesi ed individuali dei bolognesi e quindi non possono esser prese a parametro di chissà quali miglioramenti nella ns manovra.
Hanno ragione, a loro modo, quelli che hanno apprezzato una Viola padrona del campo per ottanta minuti su novanta così come non hanno torto coloro che sottolineano la pochezza del Bologna. E se è vero, come qualcuno ha fatto notare, che negli ultimi 20 minuti sono mancate ferocia e convinzione per aumentare i ritmi e mettere lì il Bologna, è altresì vero che partite come queste, a volte, capita pure di perderle. Ragionamento analogo per la posizione di Gerson considerato come, da un lato, in posizione di esterno alto, è parso essere più pericoloso; dall’altro, la sua presenza in attacco ha tolto l’unico piede buono al centrocampo, con la conseguenza che Veretout si è trovato a giocare sia da flangiflutti che da rifinitore, sbagliando due passaggi in situazioni di superiorità numerica che avrebbero mandato in porta il commpagno.
Non mi aggiungerò ai critici di Simeone. Le mie negative impressioni sul Cholito le espressi, in tempi non sospetti, alla nona giornata dello scorso campionato (a seguito di inciampo con la palla ala piede), destando perplessità, se non irritazione, in qualcuno degli amici del blog. Credetemi che la parte di colui che l’aveva detto prima non mi interessa recitarla. Continuo a pensare che le (poche) cose buone le faccia quando si muove d’istinto (tipo il goal alla Samp) mentre, quando ha il tempo di pensare e/o di effettuare uno stop, un movimento, una giocata di tecnica e/o intelligenza clacistica, non è far suo…
Frasi di Kolarov: ha detto quello che pensano la maggior parte di allenatori e giocatori. Personalmente non ne conosco molti ma quei pochi che ho la fortuna di conoscere la pensano come lui, non solo in merito ai tifosi ma anche ai giornalisti. Non conosciamo nulla dei motivi delle scelte, delle idee che cercano di mettere in pratica, delle coperture preventive, delle scalate, delle disposizioni sui calci d’angolo che il mister ha studiato e che si presume abbiano provato. Per alcuni di loro diviene naturale pensare che ciò che ascoltano sia per lo più stupidaggine. Ben vegano, pertanto, quegli allenatori che nei limiti del possibile spiegano le fasi di gioco. Solitamente a farlo con maggior frequenza sono gli allenatori stranieri.
Novembre 27th, 2018 alle 18:43
Prima dell’inizio del campionato ero fiducioso, pensavo ad un Simeone che sarebbe andato in doppia cifra, un Chiesa ancora in miglioramento e lo juventino in prestito, anche se proveniente da un infortunio importante, del quale tutti parlavano bene per classe e tecnica. Mi aspettavo un campionato non radioso ma almeno di luce piena. Se ci va bene sarà un campionato anonimo anonimo.
Novembre 27th, 2018 alle 18:49
Ma sì, ogni tanto torno, lo uso come terapia.
Perché almeno mi rendo conto di come si esprimono anche quelli che hanno un’idea diversa dalla mia.
Mi rendo conto di come giustificano tutto questo, di come pensano di poter proseguire con questo tipo di gestione.
Mi informo, insomma.
E chi se la vuol ridere su di me, se la rida pure. Mi fa piacere.
RISPOSTA
Va bene ci fa piacere, così risparmi i soldi dello psicologo.
Però mi pare che tu abbia superato i quarant’anni: usare toni e parole un po’ più in sintonia con l’età adulta?
Novembre 27th, 2018 alle 20:09
Madonna che Pipponi vu scrivete per esprimere i vostri concetti, ma un po’ di sintesi no?
Novembre 27th, 2018 alle 21:06
Da oltre 1 anno siamo senza un’ala un trequartista ci garantisca 10 gol e 5 assist dopo le cessioni di Bernardesci e Ilicic.
Tutti ci siamo illusi che Pjaca ci avrebbe risolto il problema ma il ragazzo prima e’ arrivato a fine Agosto fuori condizione dopo il Mondiale ed ha saltato le prime 2 partite, ha dato segnali di vitalità nelle prime partite di Settembre e quando tutti ci si aspettava l’esplosione stiamo assistendo ad un’implosione fra sostituzioni e panchine.
Il ragazzo non mostra reattività fisica e tanta timidezza agonistica ma sta replicando le stesse prove che hanno fornito i vari Eysseric, Thereau, Dias, Mirallas, Saponara. Tutti con gli stessi sintomi?
Novembre 28th, 2018 alle 08:28
@135 Paolo: magari fossero “4 o 5 le squadre che possono ambire a qualcosa di grande”…il valore della rosa della juve è mostruosamente salito a 783,5 milioni di euro…l’Inter e il Napoli sono sopra i 500 milioni…nel mezzo ci entrerebbe per intero una rosa come quella della Fiorentina 242 milioni di euro. Sono differenze abissali. Il Chievo vale “solo” 42 milioni di euro…la prima in B è il Palermo vale 28 milioni di euro. Abissi che una volta, prima della Champions League alle pay per view, non c’erano ed era molto meglio ed aveva senso tifare per i propri colori. Ed hai ragione- il calcio è finito.
Novembre 28th, 2018 alle 09:24
@Filippo da Prao:
no, non sono d’accordo,
Salvini ha parlato da tifoso del Milan
e ha espresso la sua opinione.
E’ un uomo anche lui anche se è ministro.
Lo faceva anche Renzi ai tempi e faceva bene,
lo faceva il Berlusca (vabbè il Milan era suo..)
lo faceva Andreotti.
Lo hanno fatto in molti
e ribadisco che questo è il bello del calcio che assimila il contadino all’imperatore.
Ho il forte sospetto che Salvini sia stato criticato da chi non lo sopporta come politico
e questo non va bene perchè il calcio è un isola dove la politica non deve entrare.
@Antigufio:
come non darti ragione:
il Ciuffi era il prototipo del tifoso perfetto.
Critico si,
anche incontentabile
ma simpatico e leggero nelle sue critiche
e irresistibile nelle battute.
Prova a confrontare il dopopartita del Ciuffi con quello di oggi.
Certo, il secondo è al corrente di tutti i segreti del mondo del calcio
che ovviamente non può rivelare,
conosce tutti,
si intende di tutto.
Marione era docente dell’Università del calcio del Bar Marisa
e anche quando si perdeva
era sempre una gioia ascoltare i suoi commenti
che ti strappavano sempre una risata.
S’è cambiato in paggio,
parecchio peggio.
E questo è proprio l’esempio calzante tra il tifoso di ieri
che dice la sua in maniera simpatica e comunque pungente
e il tifoso di oggi
antipatico, presuntuoso e rancoroso
che ha la pretesa di insegnare tutto a tutti.
Novembre 28th, 2018 alle 09:53
@Monica
Forse non mi sono spiegato:
Benissimo che sia intervenuto Nardella e che abbiano parlato di Fiorentina ci mancava che gli avessero fatto fare campagna elettorale
Per me MALISSIMO il modo con cui è stata portata avanti la trasmissione, era il momento buono per fare verex domande e invece è stato un teatrino
Novembre 28th, 2018 alle 09:54
#131 Antigufo
Nel caso ti riferissi a me, mi piacerebbe capire meglio cosa intendi.
Almeno nelle intenzioni, dico la mia, cercando di argomentare e credo di accettare sempre il confronto. Mi irrito solo di fronte agli spalatori di merda palesi (quelli che in due righe offensive sbattono la loro soluzione a tutti i problemi, cje poi è sempre fare fuori il “nemico” di turno che hanno), e a quelli “sottili” che, con mezzi intellettuali superiori e una certa raffinatezza, screditano qualcuno in modo indiretto con nomignoli, leggende metropolitane, insinuazioni impalpabili e simili, senza contraddittorio.
Gusto mio.
Altri hanno gusti diversi, sia in fatto di giocatori che del resto.
Quello che scrivo e come lo faccio può non piacere, lo capisco, e può essere anche tutto sbagliato, ma se tu mi spieghi cosa non ti torna o piace di un mio intervento io ci penso e mi ci confronto.
Ma mi sfugge il perché dovrei essere in una posizione diversa da tutti quelli che scrivono qui…
Mi pare tu mi abbia fatto un’accusa generica di stare in cattedra, ed io mi domando perché il tuo intervento dovrebbe andare bene e il mio no…
Se mi fai degli esempi pratici su interventi concreti, magari mi convinci. Così mi suona un po’ come starti sulle palle genericamente, se te la devo dire.
Attendo cortese risposta, grazie.
Se non fosse cortese non importa: basterebbe chiara e argomentata.
Novembre 28th, 2018 alle 09:56
Non sarebbe affatto una vergogna andare dallo psicologo come lasci tristemente intuire, ma fino a oggi non ne ho mai avuto bisogno.
Mi riservo comunque di andarci per il futuro, per quello non posso garantire.
Non ho superato i 40, sono del 1981.
Le parole sono ampiamente in sintonia, le mie.
Le tue e quelle di tanti altri giornalisti invece che fanno finta che ci sia una squadra di calcio esclusivamente per difendere il proprio lavoro invece non mi sembrano parole molto illuminate.
RISPOSTA
Infatti scrivi ogni tanto qui per rovesciare risentimenti e rancori, bravo, così risparmi.
Quando ti sei palesato mi sembravi sui 40, scusa.
Comunque anche a 37 anni si può passare a concetti più articolati e profondi.
Novembre 28th, 2018 alle 10:49
Picchio ti do perfettamente ragione sul concetto di misura ….la critica deve essere sempre circoscritta all’episodio e mai allargata in termini generali e soprattutto espressa con rispetto verso la figura professionale a cui ci si rivolge … però c’è anche da riconoscere che tali addetti percepiscono salari che te o il tuo falegname di fiducia potete solo sognare in una notte di stelle cadenti,indi per cui se c’è qualcuno che trascende o esprime qualche considerazione usando termini un po’ più coloriti, più pepati del solito rispetto alla media di tolleranza o usa qualche nomignolo esilarante,si potrebbe anche soprassedere e lasciarla andare come parte costitutiva del gioco …..d’altronde se il tuo falegname ti facesse un mobile che non ti soddisfa e ti chiedesse una parcella 100 volte superiore a quella ragionevolmente considerata normale penso che la tua incazzatura sarebbe molto superiore …intendiamoci con questo non voglio giustificare nessun comportamento irrispettoso ne intendere che esista una funzione lineare tra stipendio percepito e mancanza di educazione nell’esprimere una critica,ma da sempre chi guadagna molto generalmente ha più responsabilità e le sue attività vengono inevitabilmente ingigantite e sottoposte a critiche più feroci, tralasciando l’aspetto ludico del gioco che fin dai tempi dei romani portava ad accettare anche i comportamenti più animaleschi ed istintivi del panem et circenses poiché relativizzati se vogliamo a quello che è e resta un gioco, uno svago … è anche una questione di costume,di tradizioni sbagliate che siano ma universalmente adottate in tutte le parti del mondo soprattutto in quelle di origine latina…voglio solo dire che questi addetti ai lavori ultimamente sembra si prendano un po’ troppo sul serio quando sappiamo che il calcio in fin dei conti è ed è stato sempre questo se vogliamo,è lo scotto da pagare,è l’unico rischio del proprio mestiere (esclusi gli infortunii) quindi accettarlo con più serenità non farebbe male a nessuno e servirebbe anche a stemperare gli animi più turbolenti….peraltro non mi sembra che giornalisti ,Salvini o chi per altro abbiano mai mancato di rispetto offendendo in maniera sommaria i loro interlocutori….vengono solo ad esprimere dei concetti
Ps mi congratulo doppiamente con te caro Picchio sia per aver scritto in modo perfettamente corretto la formula bruta del mio nickname e soprattutto per essere stato in grado di sostituire un batterista di quella caratura tecnica nei Led ….. sinceramente non è da tutti
Un caro saluto.
Novembre 28th, 2018 alle 11:04
@Trioduro di azoto
Figurati, mi avevi incuriosito e sono andato a vedermi a quale composto corrispondesse…
Azz, esplosivo altamente instabile! Molto interessante 🙂
Sono molto d’accordo con quello che scrivi, effettivamente. E penso che le persone di spettacolo obbediscano proprio alla legge non scritta che hai spiegato.
Vedi, io spesso reagisco di impulso perché soprattutto in questioni viola è un fatto di cuore e mi sento come se qualcuno aggredisse la mia fidanzata, mi piacerebbe che il malumore fosse indirizzato altrove, ecco. Però è vero quello che dici.
La batteria l’ho suonata davvero, da ragazzo (ne ho una anche ora e la tengo in salotto), e suonavano anche gli Zep. Ma le analogie finiscono qui.
Anzi, no: la mia prima pelle (di rullante) l’ho sfondata all’ex cinema Don Bosco (attualmente Sala Esse), provando “Whole lotta love” 🙂
Contraccambio cari saluti, grazie.
Novembre 28th, 2018 alle 12:10
In realtà il 95% delle persone qui ha sempre rovesciato rancori e risentimenti anche personali (tu compreso) con una violenza e una cattiveria verbali non indifferenti, ma per me non è un gran problema.
Ogni tanto scrivo e ogni tanto leggo, perché non mi capacito di come siano in nettissima maggioranza qui quelli che difendono l’operato societario a livelli di avamposto militare, giustificando anche operazioni come quelle di Zaniolo, di Mancini o di Gil Dias e Gerson come se si trattassero di normali errori che si fanno durante un lungo anno di lavoro.
Sono due anni che siamo dodicesimi, escludendo l’assurda parentesi post-Astori e lentamente stiamo ritornando in quell’ambito tra indifferenza e consapevolezza.
Dall’arrivo di Benalouane e Tino Costa non si vede una partita seria di calcio da oramai quasi 30 mesi e nessuno (qua dentro) che pensi che forse effettivamente qualcosa non va, visto che sono quasi tutti e 30 mesi nei quali ha lavorato Corvino, un vero e proprio “braccio armato” di una proprietà che ha come unico scopo il coronamento di obiettivi finanziari e non sportivi.
Se per voi questa è una squadra di calcio va bene, prendetemi per psicopatico e divertitevi, non mi interessa granché. Continuerò a leggere con curiosità e ad intervenire ogni tanto, finché mi sarà permesso.
PS: mi palesai a Modena, per un Carpi Fiorentina 0-1. Era il 20 settembre 2015. All’epoca ne avevo meno di 35! 😀
Novembre 28th, 2018 alle 12:52
Picchio caro sì basta che mi si sfiori anche solo con una piuma e salto in aria( pensa che per trasportarmi devono prima bagnare le mie polveri per annullare la mia fortissima instabilità) poi però lascio dietro di me una romantica e suggestiva nuvoletta colore viola intenso (questioni di iodio).
Pari pari a te per quanto riguarda le reazioni in vicende legate alla viola ma appunto come hai perfettamente capito grazie alla tua acuta predisposizione alla comprensione logica parlavo proprio di questa legge non scritta di cui purtroppo sono piene le fosse.
Azzzz pelle sfondata dovevi avere una bella pacca.. altro che Triioduro di azoto!!!
Levami una curiosità ma in salotto te la fanno suonare ?….io da ragazzino ci provai ma indirono una assemblea condominiale che definirono di urgenza per invitarmi elegantemente a desistere ….dieci voti contrari contro uno a favore (quello a favore era di mio padre che si giustificò argomentando che in qualche modo dovevo pure sfogarmi….qualcuno della controparte rispose che esistevano altri strumenti o al limite lo stadio e così cominciai a tifare viola eh eh …..)
Ciao
Novembre 28th, 2018 alle 13:58
Caro Picchio, permettimi di non essere d’accordo con il significato del tuo intervento pro SergenteGarzia (che dovremmo comunque ringraziare, per aver stimolato un colloquio che va oltre la litania dei giudizi sulla Fiorentina), perché ne affronta una parte solamente.
Per me, la tesi di S.G. è più ampia della porzione di cui ti occupi (la misura di come si giudica, non il fatto di giudicare), per la quale non ho difficoltà a darti ragione.
S.G. afferma che il giudizio lapidario non si può applicare ai protagonisti del calcio, perché non sappiamo, da semplici appassionati e non da professionisti, cosa esiste dietro ( S.G. articola esempi vari) l’essere calciatori o allenatori professionisti, non conosciamo la fatica, quanti km un atleta ha percorso in allenamento (!) rispetto alla settimana prima e così via.
Io penso invece che una cosa sia essere insegnanti, con sei tu, falegnami, come il tuo conoscente, medici, farmacisti, orafi e una cosa essere calciatori.
Tutti noi italiani abbiamo giocato a calcio: è il nostro sport nazionale. Anche il più scarso tecnicamente dei tifosi italiani sa che cosa sia un dribbling, un passaggio nello spazio, un tap-in, un fuorigioco. Sappiamo di cosa si tratta e se non lo sappiamo fare, sappiamo come dovrebbe essere fatto.
Per questo il giudizio esce presto dalla bocca del tifoso e il calciatore se lo prende e porta a casa. Può essere sbagliato, ma si tratta di un altro concetto e non lo tratto adesso.
Questo ragionamento non lo puoi applicare ad un insegnante o all’architetto, perché a parte qualcuno, sono professioni che non raccolgono l’interesse di strati ampissimi della popolazione e non sono così frequentati a livello “amatoriale”.
In sostanza, ci possiamo permettere e per me è giusto, di giudicare se un calciatore sia bravo o no, solo vedendolo in campo, senza il dietro le quinte con cui lo giudica SG da addetto ai lavori.
Vedo, in fin dei conti, che il calcio tende a farsi casta e l’atteggiamento del calciatore della Roma per me è sbagliatissimo, perché ci ho sentito tutta l’arroganza del ricco potente che se ne frega del mondo sottostante e quindi lo disprezza.
Se a questi movimenti di difesa corporativa, aggiungi che Uefa e quell’associazione di squadroni con a capo Agnelli, dal 2024 faranno una super Champions e due tornei sottostanti, uno EL e l’altro ancora da denominare, ciascuno di 32 squadre, giocando il fine settimana e lasciando il mercoledì ai campionati nazionali, capisci che è probabilmente iniziato lo svincolo definitivo del calcio dai suoi supporter e che presto potrà accadere che il miliardario calciatore o allenatore, di solito semianalfabeta, ti verrà sotto gli spalti a mostrarti il dito medio e dovrai, probabilmente, anche ringraziare se ancora ti faranno entrare allo stadio.
Novembre 28th, 2018 alle 16:24
Grande Kolarov….
Vdz
Novembre 28th, 2018 alle 17:49
Caro Linus, hai compreso perfettamente ciò che ho scritto e che intendevo dire… i’ Ciuffi era capace di farti stiantare da i’ ridere anche quando si pigliava le peggio “libecciate” del mondo… mi mancano tanto e parlo ovviamente sportivamente, i suoi dopo partita… l’erano un lenitivo alla negatività e anche all’incazzatura e un c’era un tifoso a Firenze, anche il più “incazzoso” che un gli volesse bene, perché in questo riusciva il buon Mario… a far ridere e a farsi voler bene… DA TUTTI!… 🙂
dopodiché…
Picchio, io un lo sò se t’ha punto come si suol dire la tarantola, ma il fatto che tu ti senta “tirato per la giacca” in cotal guisa, mi fa essere ancor più convinto di ciò che ho scritto.
Ti dico con molta serenità caro Picchio e te la riassumo in tempi brevi, sennò e chi mi conosce qui dentro sà che posso diventare molto prolisso e poi scrivo una sorta di trattato come quelli che scrivi tu, che all’inizio era molto piacevole leggere ciò che scrivevi perché eri se mi passi il termine “arrivabile”…
Adesso talvolta e questa è una mia impressione e non un giudizio bada bene, pari (non nel senso che stai in porta) in un ateneo laggiù in fondo e tutti gli altri a mezzo cerchio su’ banchi che si estendono fino in cima ad ascoltare ciò che dici.
Io non ho mai affermato che i miei post vanno bene e i tuoi no e non mi sono mai perduto in metri di paragone con ciò che sporadicamente uso scrivere qui dentro.
Prendo a esempio il tuo post 94, che ho trovato molto interessante, anche se un po’ assoluto in certe esternazioni… dicevo molto interessante, finché non sono “inciampato” in questa frase, che seguiva tutto il tuo ragionamento e modo di lettura della partita in questione:
“Capisco che scrivere in tre righe proprietà mediocre, allenatore mediocre, squadra mediocre sia più facile e funzioni molto bene come sfogatoio personale, ma attivare due neuroni calcistici in più per domandarsi cosa funziona e cosa no non sarebbe sbagliato…”
Allorché, siccome ho avuto modo di scrivere che se i giocatori, nel particolare Milenkovic e Veretout (che tu citi), giocassero nel loro ruolo VERO, renderebbero molto meglio e Gerson ne è la riprova, mi sono sentito chiamato in causa e ho risposto, avendo la netta sensazione che tu sminuissi ciò che io e altri abbiamo affermato, peraltro con molta serenità, in luogo di ciò che avevi scritto TU.
Tutto qui, caro Picchio.
Finché commenti e argomenti, sei molto interessante da leggere, ma quando “sali in cattedra”, l'”alunno” Antigufo che ti legge con interesse, si domanda fino a che punto tu stia alimentando la discussionee e dove invece inizi il punto in cui la tua esternazione diventi appunto una sorta di trattato in cui “sculacci” coloro i quali perdindirindina, hanno avuto la “sfrontatezza” di dire nel caso specifico, che alcuni giocatori son fuori ruolo.
Questa è la MIA opinione e la MIA impressione, che IO ti ho scritto, senza la pretesa che altri la pensino come me e se quello che ho scritto è sbagliato, sono pronto anche a scusarmi, come altre volte ho fatto qui dentro pubblicamente, ma ciò che ho sottolineato nel mio precedente post, riprendendolo poi in questo mio presente, è ciò che tu mi hai trasmesso.
Peraltro non mi pare di averti dato del TDC che in questo caso non vuol dire “Turbo Diesel Common”, ma di aver altresì usato ironia, prendendo a esempio il modo bonario e scanzonato di Mario Ciuffi e sottolineando in ultima analisi che stiamo pur sempre parlando del siddetto “gioco del pallone” che, come tutti coloro che sono appassionati di questo sport sanno, non è una scienza esatta.
Io amigo, no nemigo, caro Picchio.
Peraltro ti ammiro per il fatto che tu ancora abbia la batteria in salotto, mentre io, per esser bischero, a un certo punto della mia vita, per non vederla più languire in una stanza e non potendola più suonare, sennò facevo ballare le tazzine sul tavolo alla vecchina del primo piano, ho venduto la mia TAMA SWINGSTAR con pelli idrauliche REMO e i piatti UFIP, acquistati direttamente alla fabbrica a Pistoia a un amico, protraendo il mio pentimento da qui all’eternità… e come poc’anzi scritto, dandomi di fava a più riprese, senza soluzione di continuità!… 😀
Che il “paradiddle” ti sia sempre amico, Picchio da Pulicciano… a me m’è rimasta la gioia di tenere i pollici in tasca e picchiettarmi sulle cosce… la famosa “sindrome del batterista” che terrebbe i tempi su qualsiasi superficie riproduca delle frequenze…
Marco Ciulli aka L’Antigufo
Novembre 29th, 2018 alle 00:01
Linus come al solito le cose non le sai!
Il Ciuffi era,e lo sarà in eterno,Pontefice Massimo e Rettore dell’Università del Calcio.
E ricorda che Mario fu uno dei primi a dire che i DV avevano i braccini.
Novembre 29th, 2018 alle 09:22
Antigufo
Mi hai fatto tornare alla memoria gli Ufip
dei piatti fantastici io ne possedevo uno della class series(l’unico perché al tempo era il top di gamma dell’azienda quindi il più costoso) sul charli che ho poi rivenduto,tanto per esser bischero anche io,per sostituirlo con uno Zildjian preso da una iirrefrenabile quanto ingiustificabile botta di esterofilia,peraltro ad un prezzo tipo quello di Borca Valero all’Inter (in senso di rapporto qualità/prezzo) quindi perdendoci tanti soldini e non ritrovando più quel suono incredibile……roba da tagliarsi gli zebedei …..ancora lo rimpiango …..
Novembre 29th, 2018 alle 10:39
Caro Antigufo, scusa se ti rispondo al volo (poi lo riprendo con calma, batteria compresa), ma approfitto di un brevissimo intervallo.
Non mi riferivo a te, nella mia critica. Né a te, né a nessuno di quelli che argomentano sempre le loro idee. Mi riferivo a post di 3 righe dove si tira le bombe (di merda) a qualcuno e basta.
Apprezzo e rispetto sempre le idee di chi si spiega o prova a farlo, anche quando non le condivido, mentre mi irrita chi sbrigativamente butta il suo malumore e poco altro. E’ un gusto mio.
Sul salire in cattedra penso tu abbia molte ragioni e ci devo riflettere; poi ti rispondo con la dovuta attenzione.
Novembre 29th, 2018 alle 11:12
ho l’onore di conoscere personalmente Gigi.. il titolare e fondatore della UFIP.. GRANDE PERSONA e grande appassionato del suo lavoro e di tutto cio che riproduce suono..
UN CARO SALUTO A MARCO E A PICCHIO..(quest’ultimo nn lo conosco personalmente Marco invece si) le vostre “litigate” sono portatrici sane di buon tifo..
P.S ZAC vieni a prendere un caffè da me mi farebbe piacere
Novembre 29th, 2018 alle 15:34
Triioduro di azoto, mio compagno in sventurate scelte di vita batteristica, tu scaldi e al contempo infliggi l’ultimo colpo di xiphos al mio cuore 55enne.
Sicché, probabilmente tu eri un acquirente di quel negozio non troppo grande che rimaneva sulla destra di via Monteverdi, un par di decine di metri o tre, dopo l’incrocio con via Doni… Mokke’s Drum!… mio fornitore ufficiale di pelli e di bacchette per batteria… io usavo, essendo un “rocckettaro”, le Pro Mark in hickory 5A, abbastanza universali da permettermi cover degli Iron Maiden e al contempo abbastanza versatili da permettermi di dilettarmi in pezzi più impegnati, tipo ballate rock…
Allora s’ha a fare un giro insieme in quell’era in cui l’artigianato ancora imperversava e nel caso specifico, quello dei piatti per batteria, in cui la UFIP unn’era seconda a nessuno…
C’era un mio amico, che suonava la batteria che pareva che la su mamma l’avesse partorito già dotato di bacchette e di rullante, che rispondeva al nome di Alessandro Marcelli, chiamato Marcellino, che a quei tempi suonava in un gruppo metal chiamato Shabby Trick…
Avevo appena acquistato la Tama già citata nel precedente post ed ero in cerca di piatti che avessero un suono cristallino, ma al contempo facessero comprendere che quando davo una piattata su un “crash” dicessero “ecco… in questo punto un si fa per scherzare…”
E torniamo al già citato Marcellino… che usava piatti UFIP of course!… il quale conosceva l’allora responsabile di magazzino della fabbrica UFIP a Pistoia… dal quale già si era abbondantemente rifornito per corredare la sua meravigliosa Pearl!…
Mi s’accesero un migliaio di lampadine e senza esitazioni dissi a Marcellino… “domani icché t’hai da fare?… che s’ha a andare a Pistoia?”… Madonnina Santa come s’era di fòri da pischellotti… si partiva senza ragionare!… s’andava e basta!… 🙂
Egli mi smontò e mi disse che unn’era così facile andare a comprare i piatti direttamente dalla fabbrica, in quanto quest’ultima non vendeva al dettaglio, ma riforniva direttamente i negozi…
E qui sale in cattedra Mokke’s Drum di via Monteverdi… nostro “complice” in si tale misfatto per la seconda volta, in quanto già aveva aiutato Marcellino.
S’andò io e Marcellino da Paolo, così si chiamava il gestore di cotale negozio, con du’ facce, che definirle da paraculo era riduttivo, col preciso intento di “corromperlo” per ottenere prezzi stracciati da una scelta di piatti eccellenti, praticamente illimitata… in poche parole, andare in vece sua alla fabbrica della UFIP a Pistoia e provare dei piatti da acquistare, per poi farli spedire al suo negozio a prezzi nettamente inferiori di quelli al dettaglio… i famosi prezzi di fabbrica per intenderci… 🙂
E poi scappare via, pagando un botto di meno e andare a godere delle sonorità di si tali opere d’arte sonore!…
Insomma, caro Triioduro, pianificato il tutto, io e il già citato Marcellino s’andiede a Pistoia alla fabbrica della UFIP ove incontrammo il “compiacente” responsabile di magazzino, amico di Marcellino, il quale già a conoscenza del misfatto, ci guidò in una sala insonorizzata dov’era montata una batteria (una Gretsch a tre pezzi), con tanti supporti per piatti… privi di piatti!
Ci disse: “venite con me e ditemi icché vu volete”, dopodiché…
Mi ritrovai dopo non so quanto camminare, in un coacervo di scaffali infiniti, pieni di piatti di tutte le dimensioni!… ride, crash, splash, hi-hat e un lo so nemmen io icché c’era, da quanti ce n’era!… 😀
Gli spiegai in termini poveri che ero alla ricerca di un hi-hat di 13″, di due splash, uno di 10″ e uno di 12″, di un crash di 16″ e di un ride di 26″… ma no cristallini e presenti… di più!…
Il responsabile ci riportò nella stanza dove c’era la batteria e ci disse di aspettarlo li, che nel tempo di un quarto d’ora sarebbe tornato…
Maremma cane, Triioduro!… gli arrivò con un carrello in do’ c’erano perlomeno una ventina di top e di bottom di hi-hat e altrettanti per tutti i piatti che sopra ho descritto…
Ci disse: “Questi sono la “Ferrari” dei piatti Ufip… tutti scolpiti a mano… li usa anche Stefano D’orazio dei Pooh… un c’hanno ancora il marchio e la misura stampati sopra… ma tanto vu li riconoscete dal diametro… vi lascio il carrello… divertitevi… ripasso tra un’oretta…
L’era come per Alice entrare ni’ paese delle meraviglie!… ah ah ah… una marea di piatti, che solo il più scarso, il più lavorato peggio, sarebbe bastato per soddisfare le mie più rosee pretese e aspettative… tutti li, pronti per essere “testati” da du pischellotti grullarelli, malati di batteria!…
Dai vari abbinamenti e dopo ben oltre un’ora, scelsi un hi-hat col top leggermente più fine del bottom, del quale predilessi il modello con due fori per ridurre al minimo il rumore dell’aria e credimi Triioduro, ancora c’ho nei timpani le frequenze di quel meraviglioso “charli” come lo chiami tu… e quei due splash erano come una piccola “frustata”… e quel crash alla fine di una rullata… mamma mia!… mi emoziono solo a ripensarci… e il ride era come un cristallo da modellare e a seconda di come lo toccavi, a sua volta modellava la melodia del brano nel quale veniva chiamato in causa…
Il responsabile ci disse che avrebbe spedito a Mokke’s Drum con procedura d’urgenza, i piatti che sarebbero diventati la ciliegina sulla torta della mia TAMA SWINGSTAR…
E fu una delle emozioni più belle di ragazzo, quando Mokke’s mi telefonò e mi disse con queste parole: “delinquente… i tuoi piatti sono arrivati!… vieni a prenderli!…”
Fu ancora più bello quando scoprii che il responsabile di magazzino, aveva provveduto a corredare i miei piatti con una bellissima borsa portapiatti blu scura, col marchio color oro della UFIP stampato sopra.
Ricordo che ebbi quasi timore a sfilarli dal loro nylon, per montarli sui supporti della batteria… ricordo che dopo averli montati tutti e sistemati nella posizione congeniale alla mia impostazione di suono, andai a sedermi a un paio di metri dalla batteria e dissi a Marcellino, presente all'”inaugurazione”: “fammi sentire come la sòna, che dopo un te la fò più toccare!… tu sei il primo che dà du’ piattate sopra a codesti tesori!…”
E quando Marcellino partì con un 4/4 rock, con quel “charli” che spiccava costante tra un colpo di rullante e uno di cassa, chiusi gli occhi, in attesa della rullata che avrebbe coinvolto il resto dei miei cymbals… e all’infine avvenne… dopodiché spodestai Marcellino dalla mia TAMA e ci lasciai un par di chili di sudore, prima di fermarmi per un breve attimo… per poi ricominciare da capo…
Ciao Triioduro!… siamo una razza particolare, noi batteristi… 🙂
Marco L’Antigufo
Novembre 29th, 2018 alle 15:53
@Triioduro, Antigufo e Picchio:
Ottimi piatti, gli UFIP. Lì suona anche Charlie Watts.
Novembre 29th, 2018 alle 16:26
@Francesco:
si, vero.
il Ciuffi amava definirsi “il pontefice massimo” rettore dell’università del calcio
Sede Bar Marisa! 🙂
Ma il Ciuffi appunto come dicevo,
aveva il dono di poter criticare anche aspramente
con simpatia e leggerezza.
Ricordo in occasione di un mercato,
la gag che faceva col Pestuggia
sulla cassaforte di Casette d’Ete che non si voleva aprire.
Lui era simpaticissimo,
l’altro da prendere a pernacchie.
D’altra parte, la simpatia è una dote che o ce l’hai o non ce l’hai.
se non ce l’hai e ti vuoi sforzare di fare il simpatico
ottieni il risultato opposto.
Marione era il top
e ci manca ogni anno di più.
Pensavo che il Vonci fosse in grado non dico di sostituirlo
ma comunque di rendere meno amara la sua assenza.
Invece è come mettere Falcinelli al posto di Batistuta,
ma forse anche peggio.
Novembre 29th, 2018 alle 20:29
Fioraio… un gli dire a i’ tu’ amico di tali sotterfugi… lui sicuramente non è a conoscenza delle nostre “scorribande” giovanili pistoiesi!… un fare nomi!… 😀
Magari c’è sempre il solito responsabile di magazzino e con effetto retroattivo (di molto retroattivo) te lo licenzia in tronco, chiedendo anche i danni!… ah ah ah…
Ma in do’ tu ti sei infossato?… un ti nascondere dietro uno spaghetto!… “esci” il tuo pensiero!…
Franz Paperott
Piatti con sonorità meravigliose… e te lo dice un dilettante, che ha sempre suonato la batteria, finché ha potuto, per l’unico gusto del divertimento e dell’amicizia.
Il fatto che il “batteriere” delle “pietre rotolanti” usi piatti UFIP, mi dà quantomeno la speranza di capirci un minimo di sonorità di piatti… 🙂
Un saluto a entrambi.
L’Antigufo
Novembre 29th, 2018 alle 22:28
Marcellino, Max Bronx, Andy 69… Gli shabby trick… Bei tempi. Pensa, con Max ci ho fatto anche le elementari insieme
Novembre 29th, 2018 alle 22:29
Marco Antigufo, i Machine Messiah te li ricordi? Leonardino, Mario, il Bartolini.
Novembre 29th, 2018 alle 23:05
@Robertodisanjacopino
Carissimo, credo di avere una posizione meno marcata rispetto a quella del Sergente.
Per me
1. con garbo e rispetto si possono sempre esprimere critiche, gusti, giudizi e preferenze e questo
2. anche se non si è addetti ai lavori (il falegname fa bene a dirmi la sua su come faccio lezione a suo figlio); perciò
3. figuriamoci se trovo strano esprimere giudizi calcistici, dato che – come ci ricordi – è uno sport connaturato con la nostra identità maschile italica.
Questi per me sono principi generali e universali.
Noto però che, negli ultimi anni, si è diffusa la sindrome da “like” e “Grande Fratello”, che ha epidemizzato l’andazzo di mettere tutti bocca su tutto. Credo che Kolarov rappresenti la comprensibile reazione a questo fenomeno.
Similmente si difendono la professionalità dei medici e dei giornalisti contro il dilagare delle diagnosi fai da te su Google e l’informazione spazzatura del web.
Mi permetto di riproporre la mia filosofia da Quattro Soldi: è soprattutto una questione di misura.
Un caro saluto.
Novembre 29th, 2018 alle 23:14
@Antigufo, Triioduro di azoto, Fioraio
Leggo ricordi e pensieri bellissimi…
Un po’ perché la batteria è uno strumento meraviglioso, il più istrionico e primordiale tra quelli da gruppo rock, e molto perché ci riporta alla giovinezza.
Ho una Pearl rossa anni ’80 che ho comprato, ovviamente usata, due anni fa.
Sta in salotto e non disturba nessuno: quassù a Pulicciano la mia casina non confina con residenti: al piano di sotto gli amici tedeschi proprietari vengono in Valdarno solo tre settimane d’estate, intorno ho amici a cui il suono arriva attutito e posso far tutto il baccano che voglio…
Un abbraccio a voi.
Novembre 29th, 2018 alle 23:17
Antigufo, che ti hanno fatto?
Dov’è finito l’incazzosissimo rivale di interminabili duelli dialettici??
Senza contare che condivido praticamente in pieno la tua analisi sui problemi della squadra (salvo che per le cause dei problemi che, come è ovvio, per me stanno sempre nella Braccialetti & Associati)
Si invecchia Marchino. Un sì costa più nulla! 😂
Novembre 29th, 2018 alle 23:22
@Antigufo
Marco, mi dispiace molto fare quello che sale in cattedra (lo faccio di mestiere, ma qui dovrebbe essere diverso).
Mi piace parecchio dire la mia e ammetto che mi dilungo spesso cercando di convincere. Ma credo di avere anche un sincero rispetto per il pensiero altrui.
Ci resto male quando leggo offese o sentenze. Parlo di cose evidentemente eccessive, pesanti, non certo dei ragionamenti normali e delle incazzature sane che ogni tifoso esprime.
Accetto la tua critica, tra l’altro non solitaria (altri me l’hanno fatto notare), e proverò ad essere più breve e meno palloso.
Novembre 29th, 2018 alle 23:55
Antigufo
Mi sento in dovere di dirti grazie per il bellissimo post che hai saputo scrivere, bello per la ricchezza verbale con cui hai saputo catturare e narrare quelle strane vibrazioni quei fremiti di entusiasmo e spensieratezza che pervadono l’animo di un adolescente alle prese con la sua musica e il suo strumento……davvero grazie di cuore
Come se non mi ricordo mokke’s drum Lab.!!!
L’hi-hat di cui parlavo lo presi proprio lì insieme ad altre decine di accessori compreso ovviamente il mio primo drum -set
Ci ho lasciato parecchi soldini ma sono stato ampiamente ripagato in emozioni ricevute anche se avrei preferito avere la tua fortuna nel conoscere figure così “altolocate”….caspita mi hai fatto fare un bel tuffo nel passato ho rivissuto le tue stesse identiche percezioni sonore e non… comunque ritornando a quella coppia di piatti devo cercare quel grullarello del mio amico che me lo ha usurpato per pochi spiccioli ….Franz dice che sono ottimi piatti per me sono di più sono i migliori almeno a giudicare da quello che ho avuto …..aveva una cazzo di anima dentro che non ho trovato più in nessun altro piatto eppure ne ho provati tra Zildijan,Sabian,Paiste ….niente nessuno riusciva a darmi quel suono inconfondibile quell’equilibrio sonoro tra il brillante e lo scuro ….era un piatto favoloso..ci potevi fare di tutto….complementi a chi lo ha progettato….mi sono sempre chiesto quale cazzo di amalgama ci avessero mai messo dentro …..bohhh…plutonio??
Antigufo io in tutta sincerità pensavo fosse una leggenda metropolitana quella della razza particolare, me lo sono sentito ripetere da ogni parte soprattutto dai chitarristi ….eh ma siete tutti uguali ….tutti così non c’è da fare….se me lo dici anche te è il giorno che mi convinco anche io ….ebbene sì siamo una razza particolare poi non so in quale accezione del termine la intendi te ma siamo particolari
Un grosso saluto
Novembre 30th, 2018 alle 00:10
Franz dici sul serio ??
Li usa anche il batterista dei R.S.?
Grande anima musicale quel batterista…. terribilmente essenziale per la musica dei R.S.
Novembre 30th, 2018 alle 11:17
@Triioduro:
Sì, sì, fidati. Quantomeno li ha usati per una vita. Trovi le foto senza problemi.
Novembre 30th, 2018 alle 11:28
ehh marchino… no tranquillo “GIGI TRONCI” (per informazione piu completa)non lo farebbe mai.. e ti garantisco che lui è a conoscenza di tutto quello che succede li dentro ahahahha
non è che sparisco .. leggo spesso quello che viene scritto .soprattutto qua.. ma è veramente avvilente.. l.ho gia scritto avere a che fare con persone che sfogano le loro repressioni,livori,frustrazioni e le riversano sulla fiorentina (e fin li ci puo stare) e su persone tra l’altro meritevoli di una considerazione quasi sempre positiva per cio che fanno anche al di fuori dell’ambito calcistico.. e che si improvvisano non solo superallenatori ( e rifinli ci puo stare)ma addirittura espertissimi direttori tecnici e sportivi nonche laureati in economia calcistica aziendale spalando merda continua.. no li lascio nella loro piccola sfera muffosa non li considero piu.. sono tutti figli di bucchioni.. ma almeno lui ci campa con questo grazie soprattutto ai supertecnici ..loro nemmeno quello.. loro sono solo a sperare che la squadra x cui dicono fare il tifo perda per poter almeno aprir bocca..
un saluto LB
Novembre 30th, 2018 alle 12:28
@Franz Paperott
Max Bronx ed io abbiamo suonato insieme da ragazzi (ci chiamavamo Last Wish 🙂 ).
Nella formazione precedente c’era, come cantante, il Dedo, ora bassista dei Dirotta su Cuba.
A Firenze chi ha suonato (o, nel mio caso, strimpellato), conosce un po’ tutti gli altri!
Novembre 30th, 2018 alle 13:13
@Picchio:
Sì, davvero. Quelli della nostra generazione poi…
Novembre 30th, 2018 alle 15:16
Caro Franz Paperott
E come potrei non ricordare i Machine Messiah, che cantavano peraltro in italiano, così come i precursori del metal italiano, che rispondevano al nome di Strana Officina… from Livorno!…
Te la ricordi “Non sei normale”?…
E mamma dice cheeuueeee
Non sei normaaaale
Normaaale chi èèèèèèèèèè?…
E da ultimo, ma assolutamente su un gradino altissimo, i’ Castellano alla chitarra!… con il quale, quando ancora era un ragazzotto e non era diventato ciò che è adesso, scambiai un par di giri heavy in una casa che rimaneva in fondo a un rientro di via Marconi, quasi giunti al semaforo con viale dei Mille… maremma se suonava bene già allora… e quella è stata l’unica volta che le mie bacchette si sono incrociate col suo plettro… roba di 5 minuti…
Ha suonato, giusto per dirne un paio, con i Goblin e con Gianna Nannini…
What else, caro Franz?… s’è vissuto in un epoca in cui le idee musicali emergenti e degli ottimi musicisti, non mancavano certo dalle nostre parti…
Un saluto.
Marco
Novembre 30th, 2018 alle 15:44
Triioduro
Siamo una razza particolare perché siamo un po’ di fori al naturale.
Siamo una razza particolare, perchè anche se un ci si fa caso, siamo “positivamente animali”, applicando la nostra indipendenza ritmica mentale, al nostro istinto più nascosto e quando ci si siede con un piede sul pedale del charli e uno su quello della cassa, non creiamo solo suoni o frequenze… creiamo ritmiche, che sono la traduzione ultima di quello che in quel preciso istante, poco prima di percuotere un tom, o un timpano, o un piatto, rappresenta una nostra precisa emozione… che “traduciamo” in un ritmo…
Siamo una razza particolare, perché non ci piacciono le cose scontate o facili e quando ascoltiamo un brano, seppur suonato da musicisti eccelsi, dentro di noi si dice “ma senti come ci starebbe bene una piattata in levare in questo punto”…
Siamo una razza particolare, perché, come ti dicevo, si percuoterebbe se si potesse, anche le chiappe a una formica, pur di tenere il tempo di quel brano che suona in quel preciso istante, in auto, come in casa, oppure nella nostra mente… e quando ti piglia un te ne frega se sei in mezzo alla gente e magari la gente la ti piglia per grullo, perché tu esegui un paradiddle sulle cosce!… 😀
Siamo una razza particolare perché magari siam capaci di acoltare Firth of Fifth dei Genesis, come The Power and the Glory dei Saxon e magari, l’attimo successivo, chiudere gli occhi e commuoverci ascoltando Vivimi di Laura Pausini, cantandola a memoria… s’ha i’ cuore tenero, nonostante esprimiamo un’enorme forza esplosiva attraverso uno strumento così potente come la batteria.
Ecco perché siamo una razza particolare… ma potrei aggiungere un altro “diecinaio” di situazioni… e il bello è che in quel preciso momento non ci riflettiamo e non ce ne accorgiamo, ma gli altri si accorgono che siamo così… e sono orgoglioso di far parte di questi “tutti uguali voi batteristi”… e anche se non pratico più, m’è rimasto tutto quello spirito dentro e me lo porterò finche vivrò… bellissimo!… 🙂
Un saluto.
Marco
Novembre 30th, 2018 alle 15:54
Franz grazie hai ragione ho visto molte foto che lo testimoniano….non ci avevo mai fatto caso sapevo suonasse con la mitica Gretsch ma i piatti mi erano sfuggiti anche perché il logo degli Ufip è molto discreto…..peraltro nel mezzo, in relazione a Watts, ho avuto modo di leggere un articolo godibilissimo sull’azienda con annessa intervista al titolare che dice delle robe interessantissime sui piatti moderni e i procedimenti industriali che li rendono standardizzati nel suono ed inferiori a quelli interamente artigianali come fanno loro (ecco quale era il segreto!!),sembra siano rimasti gli unici insieme a qualche casa asiatica a lavorare in questo modo,oppure sul fatto che in tempi di guerra scarseggiava l’ottone ed erano costretti ad estrarlo dai bossoli delle munizioni che trovavano per terra ….grandi!!
Novembre 30th, 2018 alle 16:02
Caro Shimon
I miracoli, indipendentemente dall’essere credenti o meno, avvengono.
Io e te ne siamo la testimonianza!… ah ah ah…
Ora mancano altri due miracoli…
Che la Fiorentina vinca sabato con la Juventus e…
Che tu scriva su questo blog a lettere cubitali:
“IO STO COI DELLA VALLE, COGNIGNI IL MIO EROE, ADORO I BRACCIALETTI!”…
😀 😀 😀
Ciao Shimon!…
L’Antigufo
Novembre 30th, 2018 alle 16:22
e i malfunk.. con ugo alla batteria..ehehehe piccola perla ugo tra l’altro era anche saltuariamente il batterista anche di ghigo e piero alias LITFIBA)
Novembre 30th, 2018 alle 16:44
Carissimo Picchio
T’ho lasciato da ultimo, ma come diceva un mio amico alla fine del pasto: “l’untino l’è i’ meglio, mi passi i’ pane e i’ vino pe’ piacere?…” 😀
Ciò che hai scritto al tuo post 170 ti fa moltissimo onore e per questo, per quanto possa contare la mia infinitesimale persona, hai tutta la mia ammirazione.
Solo che ti voglio dire, che un tu devi snaturare la tua essenza, solo perché qualcheduno, io compreso, t’ha fatto notare che talvolta tu dai l’impressione di voler imporre il tuo pensiero su quello altrui.
Il mio discorso riferito al “trattato”, non verteva sulla lunghezza dell’intervento, bensì sul contenuto.
Per ciò che mi riguarda e come già ti ho scritto in precedenza, mi fà sempre molto piacere leggerti e se pole interessarti, anch’io non sopporto chi sparpaglia sterco col ventilatore, senza argomentarne il perché, alimentando anziché la discussione, il flusso di sangue al cervello altrui…
Non credo di dover aggiungere altro a questo argomento.
Però, il fatto che adesso io sappia che a casa tua si pole sonare a quell’oddio la batteria, senza far accelerare la digestione al vicino con un colpo di cassa da 20 hz, mi pone nella condizione di perpetrare stalking nei tuoi confronti, fino a quando non mi farai accedere al tuo salotto e suonare la tua Pearl rossa per, diciamo… 3 ore consecutive!… 😀
La batteria l’è come i’ vizio di fumare le sigarette… anche se tu smetti, basta un nulla per “ricascarci”…
Sappi che adesso io so!… ah ah ah…
Un grande abbraccio.
Marco L’Antigufo
P.S.: Ora che è assodato che t’eri un batterista “di molto rock”, unn’è che quando tu entri in classe, tu sali in piedi sulla cattedra e mimando il simbolo dell’heavy metal con entrambe le mani, tu gridi ai tuoi alunni con voce alla Ian Gillan:
“WELCOME TO MY CLASSROOOOOOMMMMM!…”
😀 😀
Dicembre 1st, 2018 alle 09:07
Marchino, se si realizza il primo miracolo, avrai anche il secondo. Parola.
Dicembre 1st, 2018 alle 13:10
@Antigufo:
Giacomo è un grande. Chitarrista e persona straordinaria.
@Fioraio: Ugo è un caro amico. Abbiamo anche fatto un tour insieme una quindicina di anni fa.
Dicembre 1st, 2018 alle 15:41
@Antigufo
Sei il benvenuto.
E non è una frase di circostanza.
Amici viola che risalgano l’Arno e poi si inerpichino sulla sponda destra verso il Pratomagno sono accolti con grande piacere.
Ai miei allievi non ho ancora fatto questa mossa… mi ci vorrebbe un tasso alcolico robusto! 🙂
Sono arrivato in Viale Fanti alle 14.
Fobrillazione…
Dicembre 1st, 2018 alle 16:20
Antigufo sottoscrivo tutto anche i segni di punteggiatura….. il senso semantico che gli altri, soprattutto musicisti compagni di ventura e non, solitamente affibbiano a quel”razza particolare” si limita quasi esclusivamente a quello che tu, guarda caso,hai messo per primo andandone così a sottolineare (non so se volontariamente) la predominanza su tutti gli altri…..e invece tu hai magistralmente disegnato altri infiniti aspetti del “razza particolare” al quale però gli altri non pensano mai….forse gli altri pensano di utilizzare l’espressione dello strumento in una forma più intellettuale ma trascurano il fatto che tutto nasce come dici giustamente te dal groove,dal ritmo,da quel solco scolpito nel tempo della misura che anche loro,forse inconsapevolmente, utilizzano e sperimentano anche se con modi più garbati….o strumenti più dolci ed ovattati
Che poi guardiamo Charlie Watts per esempio a me non sembra tanto di fori…. comunque è vero un po’ di fori al naturale ci siamo,diciamo che siamo leggermente più vivaci rispetto alla media ma non è giusto sottolinearne sempre e solo questo aspetto …
Un caro saluto anche a te.
Ps
Ripensaci a tornare sul trono ….se non puoi per motivi logistici (come spesso capita a me per esempio) hai sempre quella di Picchio che sovraneggia nel salotto pronta per essere rullata a dovere…..