Delusione profonda
Se tre indizi fanno una prova, quattro diventano una quasi certezza: qui c’è un problema di testa.
Non si possono subire quattro rimonte consecutive, di cui tre con Frosinone, Cagliari e Torino, non Juve, Napoli e Inter.
Mancano dei rilievi statistici, ma siamo ad un piccolo record viola di cui avremmo fatto volentieri a meno.
La storia è più o meno la stessa: sbagliamo il colpo del due a zero e gli altri pareggiano, normale no?
Questa sosta è piuttosto avvelenata, ci siamo involuti sul piano del gioco e domani sera possiamo essere decimi.
Ci affidiamo sempre e comunque a Chiesa, mentre Gerson e Pjaca non inventano e nemmeno si dannano l’anima.
E Simeone? Uno spunto in 85 minuti, più la rabbia (con se stesso, immagino) per una situazione che sta diventando cronica.
Il primo acquisto di gennaio deve essere per forza un attaccante che dia garanzie, in appoggio o in sostituzione del Cholito.
Novembre 10th, 2018 alle 09:23
lo si diceva da questa estate, la squadra è montata male, mancnao almeno 4 titolari, a voglia a rigirare la frittata le uova rimangono quelle, si può discutere sul fatto che singolarmente i giocatori possano essere anche quelli giusti per puntare a un settimo posto però poi vanno visti dove vengano fatti giocare, milenkovic è un ottimo giocatore, non è un buon terzino, difende ma non spinge, non tiene alte le ali avversarie, biraghi spinge ma non difende ma la qualità è quella che è, se hai un terzino che fà solo spinta bisogna che dia di piu, come quando avevi vargas, giocatore che non sapeva difendere, l’avversario èra piu preoccupato nel contenere il peruviano che a spingere a sua volta, non hai un centrocmapista capace di dettare i tempi e guidare la squadra, quello che nel momento di fiacca ti orchestra il gioco in maniera tale da non sentire il peso delle gambe, manca un attaccante che la butti dentro con regolarità, manca un esterno di attacco incisivo, ma li c’è da capire se è un problema dettato dal fatto che dietro non avendo u nterzino vero vada in ffano o che magari patisca l’assenza di un centrocmapista che inneschi il gioco, ripeto rigirare la frittata non serve a nulla servano uova nuove e non guaste e magari uno che sappia anche un po sbatterle, visto che quello che tiene in mano la frusta mi pare un moscetto messo li
Novembre 10th, 2018 alle 09:32
Dopo un terzo del campionato possiamo dire che questa Fiorentina, per i giocatori che ha, per il gioco che hanno espresso, è una squadra mediocre, di un campionato, quello italiano, mediocre.
E mediocre è anche il sentimento che …ispirano.
Bravi ragazzi, che però, per colpa anche dell’attuale allenatore, esprimono un gioco assolutamente non piacevole e che ( i numeri parlano chiaro) non porta nemmeno a dei risultati confortanti.
E giunto forse il momento di cambiare allenatore? La dirigenza sta valutando questa opzione? Lo faranno o regnerà la solita rassegnazione – “disinteresse” – accontentarsi alla meno? Spero di essere presto smentito dalla squadra, dall’allenatore e dalla società, per non passare un’altra stagione “lontano” dal calcio e dalla vera Fiorentina! AVANTI VIOLAAAA
Novembre 10th, 2018 alle 09:33
non cominciamo a infamare corvino e pioli.
a frosinone ci sta di pareggiare soprattutto se hai una squadra giovane.
sono giovani, possono solo crescere, il prossimo anno con un buon mercato saremo molto competitivi.
dai dai,
come dice il sommo vate ZACHINI, siamo una buona squadra con tante potenzialita’ e una societa’ ottima.
forza viola
Novembre 10th, 2018 alle 09:36
Deprimenti.Un’accozzaglia di brocchi(aveva ragione Lorenzo Amoruso) allo sbando,senza idee,senza gioco.Squadra compassata,scolastica,lenta.Lo avevo gia’ scritto e lo ripeto: finche’ il mago di Vernole resta in riva all’Arno, non c’e’ trippa per gatti(noi tifosi).Lo hanno messo in fuga da Bologna ed e’ stato fatto rientrare in pompa magna da noi.La tifoseria Viola merita di essere rappresentata degnamente da una squadra che lotti per le prime 4 piazze e non che ristagni ormai da tempo in una cupa mediocrita’.Anche la proprieta’ a questo punto,venda i migliori per rientrare dei soldi e tolga il disturbo. Hanno stancato!!!!
Novembre 10th, 2018 alle 09:42
Nedved col tempo è diventato insopportabile, ma ai tempi della Lazio, era leggendario il suo culto della preparazione atletica.
Esagerato? Ok, ma ora, davvero, basta coi giorni di riposo; magari non fai le ripetute ad ogni allenamento, ma un obbiettivo da mettere a fuoco lo devi avere.
Chiesa, mi dispiace ma questa squadra è orfana, terribilmente orfana. Non serve un purosangue, non basta. Serve un leader.
Lo sei? Se non lo sei, assolutamente nessun problema: solo, questa non è la tua squadra.
In questa squadra, se son persone adulte, tra poco devono partire le manate, perché o si fa come dico io oppure come dici te…. ma poi si parte!!! Perché l’ora l’è ttarda!!
Novembre 10th, 2018 alle 09:45
Io penso ci voglia un’idea di gioco che non abbiamo, passare la palla a Chiesa e sperare che si inventi qualcosa mi pare un po’ limitativo. Poi per carità, i giocatori che abbiamo sono questi e con questi dobbiamo fare, però direi che Pioli qualcosina si dovrebbe inventare. O almeno provarci.
Altri due punti lasciati per strada, che sommati a quelli col Cagliari ci avrebbero fatto parecchio comodo.
Vabbè, facciamoci sta sosta (che palle) e speriamo di riprendere meglio di come abbiamo lasciato.
Novembre 10th, 2018 alle 09:46
Chiedere a Pioli perché non inserisce MAI Thereau? Possibile?
Perché preferisce sempre inserire prestiti mediocri piuttosto che un ragazzo di nostra proprietà, con dei limiti, ma che in campo non ha mai demeritato come Dabo? Possibile?
Fare un’analisi seria sulla famosa mail non mandata? Possibile?
Dare insufficiente al penoso mercato estivo degli ultimi due anni? Possibile?
Avere onestà intellettuale, è possibile?
Novembre 10th, 2018 alle 09:50
Bisogna esonerare Pioli! proviamo a riprendere Prandelli. Questo non ha il benchè minimo modo di far giocare centrocampo e attacco, inoltre non sa fare i cambi. Troppi giocatori fuori ruolo e fuori condizione. D’altronde il pluriesonerato il secondo anno ha fatto peggio del primo dovunque è andato. Brava persona e niente più; il calcio è un altra roba.
Novembre 10th, 2018 alle 09:55
Secondo me il problema è Pioli.
in un anno e mezzo non è ancora riuscito a dare un gioco alla Fiorentina.
Fa giocare sempre gli stessi e fa sempre gli stessi cambi.
Forse è arrivato il momento di cambiare…
Novembre 10th, 2018 alle 09:55
Mi ripeto…meno egoismi sotto porta e Pioli cresca pure lui…imbarazzante la gestione dei cambi…edmilson dove vagava…
Umberto Alessandria
Novembre 10th, 2018 alle 10:02
Caro David,
scusami ma dissento. Secondo te il problema sarebbe tutto degli attaccanti. Se non segniamo e non chiudiamo prima la partita, poi il golletto degli avversari ci può stare e non vinciamo. Il ragionamento sembrerebbe non fare una piega.
Però ti chiedo … come mai gli altri pareggiano? E’ solo colpa degli attaccanti oppure dipende anche da come la squadra viene fatta giocare dal proprio allenatore. Ma è mai possibile che la Fiorentina si faccia schiacciare nella propria metà campo dal Frosinone come è avvenuto ieri sera per lunghi tratti del secondo tempo? Ad onor del vero, avvisaglie di pareggio ce ne erano già state prima dell’ottantottesimo minuto e alla fine il Frosinone ha meritato il pareggio considerato il divario tecnico tra loro e i nostri.
Si può tentare di tenere palla e di far circolare di più il pallone? A quanto pare questa non è la filosofia del nostro allenatore che preferisce indietreggiare il baricentro della squadra (sempre in difesa del vantaggio) e ripartire in contropiede. A volte ti può andare bene ma tante altre volte no. Gerson e Fernandez, tanto per fare due esempi, non sono due centrocampisti che sanno tenere palla. Non rallentano il gioco quando è necessario e quasi mai trovano la trama giusta per mettere in condizione gli attaccanti di dare il colpo del ko. Ma te li ricordi Borja Valero, Aquilani, Pizarro e (in qualche modo) Matia Fernandez? Ehh …. altri tempi, altro gioco e altri risultati.
Salute a tutti
Alberto
Novembre 10th, 2018 alle 10:04
Non serve uno psicologo, abbiamo solo un allenatore troppo scarso e un centravanti brodetto.
Per Pioli parlano le statistiche: Percentuale di partite vinte da allenatore 37%, come Mihailovic.
Tanto per dire, Paulo Sousa alla Fiorentina 45%, tralasciamo le esperienze in campinati minori.
Il buon Simeone ha dato il meglio di sé l’anno scorso, ha gravi carenze di fondamentali (il tiro e il “fiuto del gol” che non gli garantiscono margini di miglioramento.
Per il resto saremmo un’ottima squadra, con un paio di campioni (Veretout e Chiesa, nonostante PIoli li impieghi male) e altri buoni giocatori, direi tutta la difesa, con Milenkovic possibile futuro campione.
Dall’inizio del campionato abbiamo fatto 2 ottime partite, con Chievo e Spal in casa (!!!), 2 buone partite (Samp e Inter, senza raccogliere granché), per il resto abbiamo fatto pena. Nonostante tutto, con un allenatore appena decente saremmo da Europa League a mani basse.
Novembre 10th, 2018 alle 10:08
Purtroppo,lo dico con rammarico,manca un idea tattica adeguata ai giocatori a disposizione. Tutto molto lento e statico (sembra il subbuteo)….Simeone,non è certamente un fenomeno,ma è completamente isolato dal resto della squadra che vive delle soltuarie sgroppate di Chiesa,senza alcuna soluzione alternativa.Dopo un anno e mezzo di Pioli,credo che sarebbe lecito aspettarsi una minimo di struttura organizzativa che non c’è.Ieri potevi vincere,ma come…un gol casuale di spalla….a Frosinone. Mi dispiace ma c’è bisogno di altro.
Novembre 10th, 2018 alle 10:19
Un altro fallimento del duo Cognigni-Corvino. Una proprietà che non ha più senso. Se ne vadano davvero per il bene di Firenze e della Fiorentina, ma anche per la loro stessa dignità di imprenditori.
Novembre 10th, 2018 alle 10:19
Se il problema è di testa, la responsabilità è facilmente individuabile.
Novembre 10th, 2018 alle 10:23
Questa è la dimensione reale di questa squadra. Non era granché lo scorso anno e, se non fosse successo ciò che sappiamo, avrebbe chiuso decima o giù di lì. Il tanto glorificato mercato estivo, condotto da quello che ritengo uno dei peggiori direttori sportivi in circolazione, non ha aggiunto nulla, anzi ha tolto l’unico facitore di gioco in rosa.
Una mediocrità che annichilisce, toglie anche la voglia di contestare. Ascolto ormai brandelli di Pentasport, quasi sempre cambio stazione. Le altre radio nemmeno le sento. Ieri ho visto un terzo di partita. Sapevo già che finiva così.
Novembre 10th, 2018 alle 10:24
Al minuto 88 palla giocata con sufficienza quindi persa tiro da fuori area gol del Frosinone. Anche questa volta come contro la Roma fuori Benassi dentro Fernandes pareggiano gli avversari. Non abbiamo un gioco in attacco, i contropiedi non si sanno fare (anche i commentatori di sky lo hanno detto a Pioli). La Fiorentina è la squadra che gioca con meno giocatori di tutta la serie A, soltanto 14 (dato sky), ma se i vari Norgard non li metti contro il Frosinone quando li metti? Quindi puoi comprare chi vuoi a gennaio ma tanto Pioli non lo mette in campo. A quasi metà del campionato probabilmente chi sta in panchina oltre a non avere il ritmo partita sarà anche scoraggiato. Le prime partite quando giocavamo bene in campo c’era Esseryc (fatto fuori totalmente e ora probabilmente sfiduciato)e non Piaca. Poi perché insistere a dismisura per valorizzare giocatori in prestito invece di far giocare quelli già nostri? Pioli aveva detto che gli piacevano tutti i giocatori che aveva e allora perché non alternarli? Anche l’anno scorso lui non vedeva Milenkovic era sempre in panca poi a febbraio si decise lo fece giocare e tutti abbiamo visto che giocatore è. Dispiace veramente vedere buttare via così punti preziosi però io rimango convinta che la squadra sia una buona squadra nel suo complesso ma sinceramente vorrei vedere anche gli altri giocatori in campo e soprattutto vorrei vedere degli schemi di gioco in attacco e non vorrei vedere giocatori che all’88 credono di aver già vinto e passano palla all’avversario, comunque sempre forza viola.
Novembre 10th, 2018 alle 10:27
Marathon, credo e spero sia un commento ironico…
Sui poveri “super ottimisti” di inizio stagione stendo un velo pietoso… come sempre.
Buona mediocrità… Come sempre.
Novembre 10th, 2018 alle 10:33
anzitutto rispetto per il mister!
evitiamo di valicare la linea del rispetto perchè non se lo merita.
Critiche si, quelle se le merita secondo me, ma con l’educazione che si deve ad una persona perbene.
David evitiamo false aspettative: a gennaio al massimo arriverà un altro “Falcinelli” !
La partita:
a me non piace come gioca questa squadra ora!
Fanno pochissimo movimento senza palla, in fase di possesso e a questo punto credo che sia un indicazione del mister.
Le cose migliorano molto quando abbiamo campo davanti, però ci scontrimao con capacità realizzative molto basse.
Benassi: gioca male, gioca bene….io caro amico ALESSIORUI@ come già ti scrissi lo scorso anno, non lo cambierei con Vecino nemmeno a valutazioni invertite.
Questo centrocampista ha capacità di inserimento uniche che io ricordo aver visto solo con Perrotta ai tempi della Roma che giocava senza centravanti…..(a proposito dell’inventarsi qualcosa…….ma loro avevano Totti)
10 gol in un stagione e quasi mezza…….ed altri sfiorati per un nulla….e noi diciamo che gioca male. Se giocasse bene uno così sarebbe con noi?
Questione Gerson che secondo altri gioca bene: sento Brovarone che lo vuole dietro la punta, ma non ha la visone di gioco per starci e per trovare i passaggi finali.
Questo ragazzo per ora non si capisce cosa sia, anche giocando discretamente incide sempre poco sulla qualità del gioco.
Ricordate Saponara nelle partite “giuste”…….aveva la capacità di fare cose che altri nono facevano. Gerson no.
Andatevi a vedere per curiosità i trailer del calciatore turco che dicono piacere a Corvino (magari) e guardate come in modo semplice riesce a fare cose importanti con i passaggi alle punte…….
Ultima nota: bellissimo il gol del ragazzino dell’Inter!
Novembre 10th, 2018 alle 10:41
Pareggino Pioli.
A me dispiace perché è una bravissima persona, ma tatticamente gli fanno tutti il culo.
Glielo ha fatto Maran con Ionita, Mazzarri con Falque, ed addirittura Longo con Cassata e Soddimo.
Io non capisco il senso di rispondere tatticamente all’allenatore avversario, ieri sera si vedeva benissimo che i nostri figlioli, perché alcuni hanno ancora il latte alla bocca, non ci capivano più una sega.
Edmilson non è un fenomeno, ma l’ha spostato 4 volte in 6 minuti tant’è che sul gol era fuori posizione, perché non sapeva più quale era la sua.
Io penso che se un avversario sposta le pedine per cercare di scardinarci, non si deve per forza cambiare anche noi. Siamo una primavera con un paio di adulti e tatticamente acerbi per definizione. Fateci caso, toglie sempre l’esterno per inserire un centrocampista in più per poi togliere un centrocampista per inserire un esterno e si becca il gol. Ma Lafont? era così imparabile? L’ha vista partire e da 25 metri o è nel 7 o sei partito in ritardo.
Novembre 10th, 2018 alle 10:44
Il corvo ci prende un Castillo, e noi gli chiederemo scusa per non averci pensato prima…
Novembre 10th, 2018 alle 10:44
Inutile continuare così, serve una svolta decisa. Manca tanta roba a questa Fiorentina, non solo l’attacco. Manca un mediano davanti alla difesa che blocchi le incursioni centrali e un giocatore che detti i tempi di gioco che ad oggi non esistono. Manca un nerbo giusto per questo puledro viola. Io amo Pioli, ma questa partita non la mando giù.
Novembre 10th, 2018 alle 10:45
Spiace dirlo ma il peggiore in campo è stato Pioli , primo tempo atteggiamento della squadra supponente e svagato , secondo tempo confusionario con continui cambi di modulo. Infine se Chiesa da sempre la sensazione di essere di categoria superiore, Simeone sembra di categoria inferiore non tiene un pallone , è sempre nascosto dietro l’uomo e è sempre nella posizione sbagliata.
Novembre 10th, 2018 alle 11:05
Ier sera Pioli al 70′ ha tolto un attaccante (Pjaca) ed ha messo un centrocampista (Edmilson).
Ha dato questo messaggio alla squadra: da ora difendiamo per 25′ l’1-0.
Risultato: il Frosinone ha pensato che era uscito un giocatore pericoloso da marcare ed era entrato uno che non serve marcare.
Con un uomo libero in più ha cominciato ad attaccare con grinta, la Fuiorentina invece si è depressa ancora di più.
Dice Pioli che è stato Pjaca a chiedere il cambio perchè sfinito.
OK, ma perchè non mettere un altro attaccante? Magari Vlahovic che che è un armadio e può fare bene il centravanti con Simenoe seconda punta(che secondo me è il ruolo più adatto a lui).
Ma a Firenze non si può fare, è vietato dalla legge dai tempi di Prandelli.
E Pioli ha detto che lui non cambia.
Si, però non vince neanche più le partite.
E’ vero che non ho mai visto fare gol ad un allenatore, ma deprimere il gioco di una squadra e l’umore dei giocatori (come con Simeone dopo la sostituzione) si.
Novembre 10th, 2018 alle 11:14
Spiace dirlo ma il peggiore in campo è stato Pioli per come ha preparato la partita senza alcun mordente e con i continui cambi di modulo che hanno creato solo confusione. Infine se Chiesa pare di categoria superiore, Simeone al contrario sembra di categoria inferiore non prende mai un pallone, è sempre nella posizione sbagliata , casca per terra con troppa facilità ed sempre anticipato dal diretto avversario.
Novembre 10th, 2018 alle 11:15
Potremmo trovarci a fare i conti con le zone calde della classifica.la vedo brutta brutta brutta
Novembre 10th, 2018 alle 11:20
Quando ha tolto Pjaca (esterno alto) per mettere Edimilson (al quale non è riuscito a trovare una posizione in mezz’ora di gioco) mi si è gelato il sangue …
Ho detto: vai ci risiamo ! Aver fatto tanta panca accanto al Trap ha fatto danni indelebili.
Ed infatti il Frosinone (fino a quel momento inesistente) ha cominciato a prendere campo e fiducia …
Scusate, infamatemi pure, ma se devo giocare e pareggiare così, preferisco perdere ma vedere giocare un po’ a calcio come con Montella o Sousa con tutti i loro difetti … tra l’altro sono liberi … basta con i lanci di 40 metri e i cross dalla tre quarti, vogliamo vedere giocare a calcio, cosa che non stiamo facendo da un anno e mezzzo.
Novembre 10th, 2018 alle 11:22
Mi sono tanto arrabbiato, ieri sera…
Purtroppo, non è facile invertire i blocchi mentali, liberarsi dalle paure, riacquistare sicurezza.
Forse la delusione farà bene, ma peccatissimo per la sosta: sarebbe servita una partita immediata, senza distrazioni; invece tocca stare 16 giorni a involtolarsi nelle paturnie…
Vabbè.
Non entro in questioni tattiche, che sinceramente non comprendo. Come sempre, valuto gli aspetti tecnici e agonistici e ieri sera ho visto una squadra non con quella determinazione feroce che occorreva, nel primo quarto d’ora del secondo tempo, per fare i tre gol alla nostra portata e chiudere la faccenda; e nemmeno con quella precisione nei passaggi e nel tiro che è fondamentale per aspirare a un posto in EL; e, in questo, mi dispiace dirlo, ma anche il nostro gioiello Chiesa, encomiabile in quanto a rabbia agonistica e tecnica nello stoppare in modo eccellente la palla e andare via all’uomo, tira spesso da cani, come faceva lo scorso anno.
Ho visto Pioli urlare a Pjaca “Vai dentro!!!” diverse volte a inizio partita, quando il Croato sembrava avere tra i piedi una palla incandescente; c’è un timore diffuso tra i giocatori e occorre recuperare sicurezza in se stessi, cosa che si fa solo con i risultati.
Il problema è che senza risultati non si recupera fiducia…
Circolo vizioso del caxxo…
Novembre 10th, 2018 alle 11:36
Tre indizi….Quattro indizi….una questione di testa….ma di che?! Ma cosa?!
Questo è il valore di questa squadra e di questa rosa. Quando il vate Zachini sentenziò che dovevamo tutti chiedere scusa a Corvino fu giustamente preso per il culo da mezzo blog e ora si capisce il perché.
Questa è la forza reale della squadra, sosteniamoli senza sosta e speriamo in un miracolo.
Di certo non spero in un miracolo di calcio mercato: con il mago di Vernole attendiamoci un nuovo Falcinelli per completare la beffa.
Novembre 10th, 2018 alle 11:40
Buon giorno sono molto deluso di questa societa’, della squadra e del suo allenatore.
Ci meritiamo di stare sulla parte destra della classifica e credo che ci rimarremo fino alla fine del campionato .
Io spero che ci compri qualche magnate e che ci porti in posizioni di classifica piu’ appropriate alla nostra tifoseria.
Novembre 10th, 2018 alle 11:43
Pioli, brava persona, ma allenatore impalpabile, gestione dei cambi pazzesca… Abbiamo smesso di giocare a mezz’ora dalla fine, contro il Frosinone, togli un ala, metti edmilson a fare il quinto a dx…
Una squadra da decimo posto, partite inguardabili, ma guai a chi brontola un po’.
Ambizione della società pari a zero…
Novembre 10th, 2018 alle 11:58
Quattro 1-1 consecutivi rimontati, altro che prova, qui siamo alla certezza. Pioli commette sempre lo stesso errore, dopo aver segnato ritira la squadra che smette di pressare. Invece di cercare il 2-0, si prova solo qualche contropiere, che non sappiamo fare. Ieri a un certo ounto facebano solo passaggi orizzontali inutili con tutti fermi, tanto che dal limite della loro area a volte la palla tornava a pezzella. La grande squadra spinge fino al 2-0 o 3-0 e poi controlla.
Brava persona, Pioli, ma purtroppo non sa far giocare bene, non sa fare i cambi e non motiva ingiovani giocatori che abbiamo. Con questa squadra, mettendo tutti ai loro posti, e avendo piu’ coraggio, dovremmo avere almeno 5/6 punti in piu’.
Purtroppo, dopo 12 partite, la linea e’ chiara. Cosi’ non progrediamo. Pioli dovrebbe essere cambiato. Ma chi ci sarebbe disponinile?
su simeone ha ragione Alessio Rui, non hanspessore ed e’ ormai in totale confusione mentale. Totalmente inutile e dannoso. Nel contropiede tre condto due non ha passato la palla a Chiesa solo a destra per darla a vereteout messo peggio a sinistra. Inconcepibile, anzi simha quasi la sensazione che simeone e vhiesa non si sopportino. Da quando e’ stato convovato in nazionale albiceleste, simeone e’ totalmentensparito, non tiene una palla, non sa scegliere, e’ sempre inritardo. Bisogna far giocare vlahovic e a gennaio prendere un altro attaccante.
Pioli ha trasmesso il suo braccino alla squadra. Deve far giocare anche Hacko, provare lamdifesa a tre. A destra cimsono anche laurini e dicks, che lo scorso anno nel feyenord ha fatto bene. Proverei ilngioiellino Montiel. E soprattutto la smetterei di farmela sotto ogni volta che si va 1-0, perche’ tanto poi il golletto del,pareggio lo prendiamo.
Novembre 10th, 2018 alle 12:21
Definirlo un “problema di testa” è il miglior modo per sviare dai problemi di campo.
Scriverei le stesse cose anche se avessimo vinto, sfruttando uno dei tanti contropiedi sprecati.
Secondo me le tematiche da approfondire sono le seguenti.
1. ERRORI TECNICI, lungi da me pretendere la pulizia di palleggio dei tempi Montelliani ma ieri ho contato valanghe di errori nei controlli, nel palleggio, nella misura dei passaggi, nonostante ritmi bassi e terreno perfetto. Imbarazzanti i limiti palesati. Mi si dirà che a fronte di simili errori, il tecnico nulla può. Sono invece consapevole che avere un canovaccio o spartito di manovra ben definito aiuti anche la qualità della giocata singola. Manchiamo di una fluidità di manovra e, per l’effetto, non avendo un’idea precisa di gioco, sbagliamo tecnicamente. Allo stesso modo, non riusciamo ad offrire una manovra delineata perchè sbagliamo troppo singolarmente. E’ il gatto che si mangia la coda.
2. GIOCO: non ne abbiamo! oramai è palese. Ho sempre cercato di mitigare la critica al mister sotto questo proflilo riconoscendolgi altre qualità. Adesso però è ora di essere più severi dopo 50 partite!
In più di un’occasione ho visto giocatori fermarsi perchè non sapevano a chi dare la palla o peggio ancora non sapevano cosa farsene. Imbarazzante che in tre occasioni non ci fosse uno straccio di idea su come battere una rimessa laterale. Più volte gli attaccanti ripiegavano e nessuno seguiva il gioco per farsi dare la palla. Le tre occasioni clamorose fallite (quelle clamorose sono 3 non 8 come sentito dire) sono frutto di contropiedi e anche se gli errori tecnici non possono essere imputati al mister, di sicuro un addestramento di campo e un’idea di cosa fare con la palla potrebbero portare a scelte meno dissennate dal punto di vista dei movimenti.
3. ATTEGGIAMENTO: che si giochi con Juve e Frosinone, ci atteggiamo allo stesso modo. Ma vi rendete conto che ci mettiamo a specchio, modificando la nostra disposizione, contro il Frosinone? Ma era questa la squadra giovane e sbarazzina che in estate auspicavamo? Esattamente come contro la Roma, ci siamo abbassati sempre più sino a farli segnare. Ma se con la Roma posso accettarlo, con il Frosinone no! Il loro goal parte da una palla buttata lì da Veretout senza sapere a chi e come darla… E credo sia ora di aprire un capitolo sulla difesa da tutti definita buona/ottima. Sarà buona per fare il muro ma non abbiamo un centrale dai piedi educati che sappia far uscire una palla decentemente dall’area; così facendo la regaliamo costantemente agli avversari. Io per provare ad avere uno straccio di manovra tenterei la carta Noorgard. Con lui in mezzo non potrà andare peggio di quanto visto sino ad ora. Anzichè scervellarci sul regista o meno, si doveva intuire che l’assenza di Badelj (ed Astori)avrebbe pesato da questo punto di vista.
4.COMMENTI POST GARA: molti insistono sul fatto che si pensava di far meglio partendo dalle basi dello scorso anno: ma si dimenticano che Badelj ed Astori erano due pilastri non solo dal punto di vista tecnico ma nache carismatico e la squadra giovane (che a me sta bene) ha bisogno di un paio di elementi guida. Veretout (avercene di giocatori così) non ha le caratteristiche di uomo faro, è un assaltatore, un dinamico ma non possiamo pretendere da lui che si carichi i compiti di personalità.
Da ultimo, Pjaca: a me ieri non è dispiaciuto . Non vorrei che gli si desse la colpa anche quando non ce l’ha…
Vi prego non fossillizzatevi sul problema di testa perchè qui i problemi sono più di uno e sono tutti di campo.
Novembre 10th, 2018 alle 12:23
Non capisco questa campagna contro Pioli. Ha fatto giocare Simeone e Piaca tenendo in panchina Icardi Dybala o immobile? Se Simeone non segna è colpa sua? Se Piaca non gioca è colpa sua? Se sua con ala Roma che ieri sera si fosse fatto il secondo gol si parlerebbe di squadra fantastica. E se non la buttano dentro Pioli che colpe ha? I giocatori son questi. Punto. Guardiamo a gennaio di intervenire, ma lì ci vuole chi spende non certo Pioli. Sempre forza Viola anche in questi momenti.
Novembre 10th, 2018 alle 12:25
….e a proposito di Pianmonti, 19 anni proveniente dalla primavera dell’Inter: entra a mezz’ora dalla fine e segna all’85°……
il nostro mette dentro Vlhaovic per due volte a 5 minuti dal termine, ma si può vedere una cosa del genere?
Se hai fiducia buttalo dentro almeno per 30 minuti……altrimenti lascia perdere.
Novembre 10th, 2018 alle 12:27
Shintaiwaza,
dammelo Vecino in questa squadra…
E’ uno che incide partite di Champions contro Tottenham e Barca; quei livelli di calcio Benassi mi sa che li vedrà solo in TV.Era riuscito a sbgaliare quel colpo di testa e sbagliandolo ha ingannato Sportiello. Rispetto la Tua idea ma a me Benassi non fa impazzire.
Novembre 10th, 2018 alle 12:44
Ma quali problemi?
Ma quale delusione?
Su quali basi avete alzato le aspettative?
E’semplice, si vivacchia come professato da anni dalla proprietà.
Nella lotta per il 7°/8° ottavo posto ci stanno questi periodi.
Può essere poi Pioli uno che può dare un contributo in più?
Siamo una sorta di Udinese. Senza stadio, però.
Novembre 10th, 2018 alle 12:51
Ci siamo involuti nel gioco? Forse per chi come te parlava di “bellissima vittoria” dopo l’orrenda partita con l’Atalanta, peraltro vinta grazie a un regalo arbitrale.
La Fiorentina, dal punto di vista del gioco, è sempre stata pietosa, grigia, noiosa. Priva assolutamente di gioco. Purtroppo le quattro vittorie casalinghe, sebbene ottenute giocando un calcio da disperazione, hanno fatto velo a chi giudica tutto sempre e solo partendo dal risultato.
Dopo l’Atalanta scrissi che “in seguito ce ne sarebbero state poche di Atalante” e sono stato facile profeta.
E in una squadra con un’organizzazione di gioco del tutto assente che senso ha parlare dei singoli?
Dei “se” e dei “ma” sono piene le fosse, ma io penso a come potrebbero giocare Simeone o Gerson in una squadra allenata, non da Sarri o Ancelotti, ma da un Maran o un Gasperini qualsiasi. Sono certissimo che sarebbe tutta un’altra cosa. Semplicemente perché le squadre dei sunnominati, sebbene sempre o quasi galleggianti nella parte destra della classifica, hanno un gioco, un’idea di organizzazione di gioco, degli schemi di gioco.
Il nostro buon Pioli, persona splendida, è un allenatore storicamente, strutturalmente incapace di dare un gioco alle proprie squadre. Da sempre, da quando allena. Non è nelle sue corde, non gli riesce. E’ mediocrità allo stato puro.
Ma ora, se a una squadra come la nostra, destinata a non vincere niente, togli anche quel po’ di gioco capace di regalarti qualche emozione e soprattutto l’orgoglio del tifo, si può sapere che cosa resta?
Non vi stride che la rosa più giovane d’Europa produca un gioco grigio, patetico, insulso, come quello della Fiorentina?
La meravigliosa Fiorentina yé yé di Chiappella fece immediatamente innamorare per freschezza di gioco, spregiudicatezza, spensieratezza. Le qualità proprie, intrinseche, della gioventù, insieme, è ovvio, alla inevitabile ingenuità.
Vedere una squadra giovane affogare nel grigiore, nella monotonia, nella noia è perfino paradossale. Anzi, una contraddizione in termini bella e buona.
A questo proposito finisco ripetendo una “cattiveria”: a chi fa ironia e sarcasmo su Montella e Sousa, allenatori che ci hanno e-mo-zio-na-to (lo voglio sillabare) non posso altro che dire, semplicemente: “ve lo meritate Pioli!” (beninteso il Pioli allenatore, col massimo, completo, totale rispetto per l’uomo)
Novembre 10th, 2018 alle 13:03
7 gol nelle ultime sette partite di cui 2 gol di Benassi, un autogol, una punizione di Biraghi e 3 rigori.
In 7 partite i 5 giocatori di movimento in avanti zero gol.
Ieri a Frosinone giocando con ritmi movioleschi abbiamo avuto svariate palle gol e alla fine Chiesa ha inventato un assist al bacio per Benassi.
Poi il ns. Mister ha inserito prima Edmilson sulla fascia destra e abbiamo iniziato a soffrire poi con Mirallas ha rialzato la squadra ma alla fine abbiamo subito un gran gol con il ragazzo interista che ha avuto tutto il tempo per tirare.
Una squadra di ragazzi con talento che oggi è come una maionese impazzita.
Novembre 10th, 2018 alle 13:15
A radio Bruno stanno dicendo che c’è scontento nello spogliatoio. Lapalissiano se fai giocare solo 14 giocatori sempre e soltanto gli stessi anche se non sono fenomeni.
Novembre 10th, 2018 alle 13:19
Un allenatore fra le altre cose deve saper Gestire lo spogliatoio altrimenti i problemi si ingigantiscono.
Novembre 10th, 2018 alle 13:23
Un allenatore deve saper gestire lo spogliatoio altrimenti sono problemi.
Novembre 10th, 2018 alle 13:41
“Si retrocede” cit. tifoso medio
Novembre 10th, 2018 alle 13:43
ALESSIORUI@
Non fa impazzire nemmeno me.
Ma i numeri non mentono e un centrocampista 10 gol non li fa casualmente.
Vecino li ha fatti in 5 anni
È un dato di fatto.
Così come è un dato di fatto che Vecino incideva poco e molto molto saltuariamente in Viola.
Il contrario non si sa, almeno che tu abbia la sfera di cristallo…….Benassi in una squadra come l’inter che farebbe ?…..Se ci gioca Brosovic……
Novembre 10th, 2018 alle 13:47
Società di pagliacci, che comprano giocatori brocchi come edenilson!!!
Un bidone n 1 preso da una squadra che stava retrocedendo
Gerson in prestito
Pjaca rincorso due mesi fa ridere
Detto questo va esonerato pioli brava persona ma di calcio ci capisce poco. In due anni nessun guizzo nessuna invenzione
È piatto è scontato
La squadra è più forte dei punti che
Riprendiamo Ranieri o Prandelli
Subito
Tristezza infinita
Novembre 10th, 2018 alle 14:15
Ieri ero convinto di poter vincere!!!
Vista la partita dico che il pari è giusto.
Ma in una partita come ieri giocare con un bel 3-4-3 è impossibile?
Biraghi a riposare milenkovic pezzella hugo
Dabo veretout benassi e Gerson
chiesa, Simeone e Piajja a fare gli attaccanti con Vlahovic e Mirallas pronti ad entrare…
pioli e molti giocatori da rivedere… insufficienti
Novembre 10th, 2018 alle 14:38
Mah, credo che aspettarsi la qualificazione il EL da questa squadra sia sempre più un utopia; concordo con chi dice che è concepita male in sia in fase dirigenziale sia di impostazione di gioco che, per finire, per scelte tecniche.
Il mercato fatto su fissazioni una dopo l’altra; l’anno scorso fu Simeone, dipinto se non come un prossimo Batistuta, quasi; invece sembra più un Derticya; i giocatori che sono risultati decenti e buoni, sono stati presi quasi a caso, insieme ad altri che non hanno dato praticamente nulla; quest’anno la fissazione su Pjaca che, a parte un gol regalatogli letteralmente da un liscio pazzesco di uno spallino ha concluso qualcosa di prossimo allo zero e del fatto che però ha delle movenze calcistiche belle ma fini a se stesso e che becchi la palla al max 3 volte in un ora senza farsene il resto di niente e però si intravedono le potenzialità ecc. ce ne può fregare qualcosa se poi il suo contributo sa di quello che non glie ne frega nulla di giocare in viola?
Altra fissazioni le ha il mister, lo scorso anno con Sportiello, tant’è che Dragoski s’è depresso e s’è perso per strada e difficilmente lo si recupererà più, mentre Sportiello ha fatto ridere glòi avversari per 3/4 di campionato e forse più; con GilDias non ha raggiunto questi gradi di fissazione ma lo buttava dentro spesso e volentieri ed anche qui risultati meno che mediocri; quest’anno Pioli ha iniziato con Gerson, oltretutto facendolo giocare fuori ruolo, visto che ha prevalentemente giocato sull’ala destra, se un attaccante, qualcosa di molto prossimo ad una punta; e naturalmente deve portare avanti le fissazioni del suo DS oltre che le sue personali, nella fattispecie Pjaca ed il perpetuo Simeone…
Poi Laurini è sparito, Dabo invece pure Mirallas non è ne carne ne pesce ne dentro ne fuori Therau da salvatore della patria a neanche convocato, gioco confuso giocatori in parte strafottenti in parte confusi, Veretout Chiesa, Benassi, Milenkovic ed in parte Biraghi a tirare la carretta con poca collaborazione da parte degli altri, in porta un ragazzino di 18 anni (caro Corvino, fattene una ragione, di portieri alla Donnarumma ce n’è uno ogni 25 anni, gli altri prima di essere titolari si fanno la loro trafila ed un po alla volta diventano buoni portieri e di fenomeni in giro tra i pali ce ne sono sempre meno).
Quindi se vogliamo ragionare bene accontentiamoci di una classifica mediocre ma rispediamo al mittente gli pseudofenomeni da 20 milioni a riscatto, cerchiamo un centravanti decente che questo che abbiamo è meglio che se lo prende l’Atletico Madrid per scorta al padre allenatore e nel frattempo che si accomodi in panchina, facciamo giocare i nostri (Dabo, Hancko Laurini ecc) ed i prestiti in panca/tribuna a meditare.. lanciamo i giovani interessanti (a proposito Ranieri a Foggia è diventato un mezzo idolo, anche se in B ma la stoffa c’è) tipo Montiel Vlaovic e Dhiakatè, tanto peggio di questi non possono fare… e arrivare decimi o 13simi è uguale ma, almeno lo si farebbe in prospettiva futura senza fare favori ne sconti a nessuno.
Novembre 10th, 2018 alle 14:42
ieri sera mi so incazzato davvero.
pur non giocando bene,
e con tutti i difetti possibili e immaginabili
le ultime due partite erano già vinte.
quella di ieri poi stra vinta.
potevamo chiuderla 50 volte e non l’abbiamo fatto,
qui c’è gente che gioca in nazionale
e che certe occasioni le deve sfruttare.
poi si puo discutere di tutto
ma i fatti sono questi.
con quattro punti in piu saremmo a fare altri discorsi,
invece incredibilmente non riusciamo a portare in fondo una partita.
Novembre 10th, 2018 alle 15:30
Questo allenatore di calcio ne sa poco.
Il resto sono discorsi.
Novembre 10th, 2018 alle 15:37
… E non cominciamo con le questioni mentali per favore… L’unico in confusione mentale è il nostro mister
Novembre 10th, 2018 alle 15:42
Prima di tutto le scuse al nostro DS,…questo mi sembra il minimo per chi è dotato di un almeno un pizzico di onestà intellettuale…
Fra poco ci supera anche il Parma che viene da zero e noi con tanto di progetto non riusciamo a vincere nemmeno con una neopromossa ….il problema Pioli esiste ma più che per il gioco per la mentalità ..se Lafont è questo(si bel tiro ma da quella distanza il portiere dovrebbe già aver preso il tempo) ci si teneva Sportiello anche se mi rendo conto che non ha un futuro in plusvalenze…..adesso vorrei sapere da quei geni dei gobbi perché facevano tante manfrine per il prestito …e il naufragar ci è dolce in questo mare di mediocrità ….
Società da pareggio …..in tutti i sensi
X anzi da tripla X
Novembre 10th, 2018 alle 15:54
Alessio Rui ha ragione da vendere quando dice che non abbiamo un regista difensivo.
In situazioni pericolose abbiamo avuto Gonzalo Rodriguez e poi Astori, che impostavano dalle retrovie ed erano un’isola felice su cui approdare, in situazioni pericolose ed entrambi c’avevano un piede raffinato e un lancio lunghissimo e preciso.
Adesso abbiamo degli ottimi difensori, ma nessuno dei nostri tre centrali è in grado di far partire una manovra dalle retrovie.
A mio umilissimo modo di vedere poi, il calcio è una scienza molto semplice… ossia fai giocare i giocatori nel proprio ruolo!… 🙂
Prendiamo Milenkovic… ma perché lo devi far giocare laterale destro, quando non è il suo ruolo?… Laurini non mi pare che abbia fatto così schifo al punto da non essere più considerato dall’allenatore e in fase difensiva è un mastino niente male… cestinato!
Thereau l’anno scorso ha fatto una caterva di gol, poi s’è infortunato e da lì in poi… cestinato!…
Dabo da erigere a barriera in situazioni di vantaggio a pochi minuti dal termine che fine ha fatto?… cestinato!
Veretout perché deve giocare regista, quando fondamentalmente è un incontrista e un “ripartenzista”, nonché un ottimo tiratore e realizzatore?
Perché non provare il Cholito seconda punta con Vlahovic centrale, invece di far giocare a quest’ultimo gli ultimi 4 minuti della partita?… e a che scopo, se non quello di fargli perdere fiducia e fargli pensare che è solo un “tappabuchi” dell’ultim’ora?…
E tra tutte queste domande, ne ho un’altra ancor più “domandosa” di quell’attre… ma una squadra così in mano a un allenatore di nome Semplici, che ci s’aveva in casa e vedrete che prima o poi farà la “fine” di Sarri, avrebbe giocato così male?…
Pioli, che stimo tantissimo come persona, abbia prima o poi e ho giò avuto modo di scriverlo, il coraggio di rischiare, perché se ancora non se ne fosse accorto, questa squadra è demotivatisssssssima e ogni volta che ha la fortuna di andare in vantaggio, perde la concentrazione in luogo di una tremenda paura di vincere la partita… che alla fine non riesce a vincere… dopo aver sbagliato gol, parafrasando la Gialappa’s Band, che sicuramente “non avremmo realizzato neanche noi”!… 😀
Un si pole mangiassi 10 reti come ieri, maremma indiavolata!… perché alla fine ci pareggia anche la primavera del Subbiano!…
Giù… vediamo di mettere il 7 al numero 7 e il 2 al numero 2 e l’11 al numero 11… il calcio in fondo l’è un giochino semplice…
SEMPRE FORZA FIORENTINA!
L’Antigufo
Novembre 10th, 2018 alle 16:19
Se un vi va bene compratela voi
Novembre 10th, 2018 alle 16:27
“Nella vita non bisogna mai rassegnarsi, arrendersi alla mediocrità, bensì uscire da quella “zona grigia” in cui tutto è abitudine e rassegnazione passiva.”
Rita Levi Montalcini
Ecco, tutti i soddisfatti di questa proprietà, di Corvino, di Pioli, tutti i rassegnati alla nostra dimensione, al “siamo il settimo bacino di utenza”, tutti i sostenitori del “siamo questi, rassegnamoci perché è giusto esser così”, i timorosi di Gubbio, alcuni giornalisti ossequiosi, gli Zachini, ecc, tutte le persone grigie e triste si leggano questa frase e riflettano, se ne hanno capacità.
Poi è chiaro che non possiamo interrompere questa tortura, la squadra è dei Della Valle e finché lo vorranno saremo ostaggi, e finché lo vorranno vivremo nel grigiore, ovvio ed inevitabile, ma almeno esprimere il dissenso si, o la triste mediocrità della società e di parecchi pseudo tifosi vieta anche questo??
Novembre 10th, 2018 alle 16:39
Tolto le prime 5,6 partite, non stiamo più giocando, anzi lo facciamo e piuttosto male. Continuare a vedere in campo, questo Simeone, questo Pjaca è Gerson, che sembra sia qui a farci un piacere è davvero insopportabile. Il gioco dal mister, non lo pretendo, ma almeno un po’ di voglia, si. Ma le palle, per mettere dentro Vlahovic le avrà mai?
Novembre 10th, 2018 alle 16:43
per continuare nel confronto fra il corrente torneo e quello scorso,dovrei equiparare le 3 nuove squadre ( nell’ordine di classifica promozione Empoli,Parma e Frosinone) rispetto a quelle che risalirono in A nello scorso campionato (Spal,Verona e Benevento) pertanto dovrei confrontare il risultato di ieri a Frosinone con quello dell’anno scorso a Benevento.
Quindi i punti rispetto all’anno scorso sono solo 1 in più, la diff. reti fatte/ subite in questo campionato sempre +8 e anno scorso a parità di partite erano -1.
Purtroppo i numeri stanno peggiorando,ma la passione per la Viola per me è immutabile!
Squadra molto giovane ovvero sprecona.
Novembre 10th, 2018 alle 16:45
Con Corvino la mediocrità è garantita! Inoltre ha scelto anche l’allenatore giusto… Mi raccomando, in sala stampa tutti zitti…
Novembre 10th, 2018 alle 17:21
Vlahović, che abbiamo visto per pochi minuti in 12 partite, è già la seconda volta che fa delle giocate goffe al limite del cammellone.
Spero di sbagliarmi, ma se penso alla macchinosità con cui ieri si è portato palla sul sinistro per sparare sul difensore, non me la sento di biasimare Pioli perché schiera Simeone.
Cholito: passo indietro rispetto alla gara con la Roma: tanti controlli sbagliati o mezzo incartati, che dilapidano il tempo a disposizione per la giocata.
Pjaca: passo avanti. Ha iniziato con il terrore nei piedi, col Mister che gli urlava di entrare in area, e lui ci ha provato e, in diverse occasioni, ha superato il diretto avversario. Suo un tiro molto pericoloso da destra, su cui Sportiello ha chiuso benissimo.
Mirallas: passo lievemente indietro. Ha esordito sbagliando un facile controllo; anche lui, nei contropiedi in superiorità numerica, ha dimostrato la mancanza di intesa che infetta tutto il reparto avanzato viola.
L’unico che mi pare esente dal morbo “solitario” dell’attacco è Benassi, che scambia sempre con tutti, là davanti, si inserisce e risulta di gran lunga il più efficace nella fase offensiva.
L’imbarazzo nel battere le rimesse laterali e nell’imbastire manovre di costruzione che nota Alessio Rui ha colpito anche me.
C’è una lentezza di esecuzione, anche nei palloni recuperati dal portiere, che mi sconcerta: come se la squadra davvero non sapesse cosa fare.
Se penso alle partite iniziali con Chievo, Udinese, Napoli e Samp, stento a riconoscere questa squadra.
Il cambio l’ha chiesto Pjaca stesso. Credo che Edimilson fosse la scelta giusta, avanzando Chiesa. E non mi pare che il Frosinone abbia alzato il baricentro del gioco: erano stanchi e tutto sommato innocui.
Avremmo visto una partita diversa se la Fiorentina avesse raddoppiato nel suo momento migliore, ovvero tra il 46’e il 60′? Sì. Però va buttata dentro, perché coi se e coi ma non si va da nessuna parte.
Per quello che si è visto nei 94′, anche se avessimo vinto, magari segnando il gol della sicurezza nei minuti finali, avrei dato una valutazione insufficiente alla partita viola.
Dispiace dirlo, ma vedere la velocità con cui i gobbi (che sono i migliori, al momento) azzannano la palla e vanno ad assaltare la porta avversaria, fa capire la differenza di mentalità, forza e qualità tecnica tra noi e una squadra che vuole vincere.
Novembre 10th, 2018 alle 17:23
Magari se Sportiello parava come ieri sera col cavolo che lo cambiavamo ,perché insiste così tanto su Simeone in questo modo si gioca in dieci e gli avversari se ne sono Accorti ,poi i cambi fanno pena ,Hanco giocò un tempo (mi pare) e fece una partita di carattere sparito…..si mette un centravanti 5 minuti dalla fine, ridicolo CONCLUSIONE Pioli è un perdente .
Novembre 10th, 2018 alle 17:54
Shintaiwaza,
Niente sfera di cristallo, ci mancherebbe. Specifico solo che per me un calciatore incide non solo con i goal. E Vecino lo sta facendo ad alti livelli in champions. Il goal di ieri sera (di spalla), per aver mancato l’inpatto di testa, non mi sembra un parametro tale da paragonare i due calciatori e le rispettive carriere. Tra l’altro, l’uruguagio è in grado di occupare ruoli diversi ed è decisivo in varie zone del campo. Comunque, ripeto, sono solo opinioni….ciò che è fattuale è l’assoluta mancanza di un giocatore che faccia uscire la palla dall’area in modo fluido perché se si vuole praticare questo gioco (se così vogliamo chiamarlo) i tempi di gioco in us ita diventano fondamentali. Continuiamo ad saltare i ns centrali difensivi ma regalano sempre la palla agli avversari e nel calcio moderno avere mastini e non avere piedi educati è penalizzante
Novembre 10th, 2018 alle 18:04
Bigogna far giocare le plusvaleze, questa al momento è l’unica tattica che abbiamo.
Scordiamoci di vedere Simeone in panchina perche’ sono gli unici veri soldi spesi nel mercato negli ultimi tre anni per questa squadra, c’è solo da incrociare le dita che torni a fare qualche goal…che questa squadra si rianimi, che succeda un miracolo, che ci compri un cinese.
Novembre 10th, 2018 alle 18:22
Ragazzi piano con Pioli che se poi lo esonerano per recuperare le spese non fanno mercato per 2 anni!!!!
Novembre 10th, 2018 alle 18:23
mi dispiace.
Il pesce puzza sempre dalla testa è purtroppo vero.
E Pioli è solo la metà della testa.
Ringrazio i Della Valle per tenere i conti in pari e non farci correre rischi ,ma siamo veramente depressi per quello che siamo costretti ( oppure no…) a vedere.Una squadra incompleta da anni data in mano a un allenatore mediocre che non ha sviluppato un gioco che sia uno. Cambi “da ricovero”. Partite votate all’anticalcio,che nemmeno Trapattoni sarebbe stato capace di fare. Siamo un a giovane squadra e giochiamo un calcio antico. SCUSATE LO SFOGO.
Novembre 10th, 2018 alle 18:39
PREOCCUPAZIONE.
Non so voi ma io non mi sento tanto tranquillo. Lo dicono i numeri.
Se guardiamo il numero di gol fatti togliendo la partita col Chievo che non fa testo, siamo fra i peggiori attacchi della serie A. Inoltre le poche reti fatte sono state fatte su rigore o per merito di difensori o centrocampisti.
Non abbiamo una punta degna di questo nome (si sa, gli attaccanti costano).
Speriamo solo che il nostro obbiettivo non debba diventare la lotta per la salvezza.
Jim
Novembre 10th, 2018 alle 18:40
E per tutti i giornalisti, pseudo giornalisti, opinionisti, tifosi, pseudotifosi INTENDITORI di portieri….signori e signori: Sportiello!
Ahahahahah
Ahahahahah
Ahahahahah
Ahahahahah
Ahahahahah
Ps.
Vorrei ricordare il signor Alessandro B e compagnia bella arrabbiati per non aver comprato Piaja direttamente cagando 20 mln…o la stessa cifra per Meret…
CHIEDERE SCUSA A CORVINO PLEASE!
Frosinone dominato come doveva essere, purtroppo non siamo cattivi sottoporta, ci mancano 6/7 punti rispetto al valore della squadra, posto Champions ancora possibile.
Passate un buon week end a rosicare
Vdz
Novembre 10th, 2018 alle 19:13
Ho letto i commenti degli amici Viola e la sensazione e’ che il problema sia chiaro, gia’ e’ qualcosa visto che pare che riconoscere di avere un problema e’ il modo per iniziare a risolverlo…
I punti comuni un po’ a tutti sono:
Pioli, gran brava persona, ma non crea gioco, non ha coraggio ne’ riesce a trasmetterlo ai ragazzi.
La squadra vale piu’ dei punti che ha.
Simeone e’ in crisi mentale e tecnicamente non all’altezza. La crisi mentale gli fa perdere l’unica vera sua caratteristica, la garra o per dirla alla toscana, la “tigna”.
Veretout e’ sprecato lì dietro e perdiamo i suoi goal.
Simeone e Chiesa non si trovano.
Alcuni giocatori fuori ruolo.
Norgaard regista mai fatto giocare.
Tendenza ormai accertata a giocare solo con 13-14 giocatori, con prospetti lasciati a marcire in panchina sempre piu’ scontenti.
Braccino ogni volta che andiamo 1-0 con inevitabile pareggio della rivale.
Mancanza di un leader carismatico nel gruppo come era Badelj o prima di lui Pizarro. Chiesa, magnifico egoista, non lo e’ ne’ lo sara’ credo mai dando il meglio come scheggia impazzita (che al momento pero’ vede poco la porta).
Ora, tutto questo, se vogliamo essere onesti con noi stessi, porterebbe a individuare in Pioli il responsdabile. E’ un bravo mestierante adatto a una squadra da salvezza facile, che non rischia mai nulla ed e’ molto conservativo nel (non) gioco.
Io montelliano della prima ora preferisco veder giocar bene, anche perche’ nove volte su dieci arrivano poi anche i risultati.
Purtroppo stiamo perdendo quell’inerzia positiva conquistata ad agosto e settembre, che aveva portato anche a un ambiente piu’ sano e meno isterico attorno alla squadra.
Così pero’ non puo’ andare, ci stiamo avvitando su noi stessi e la paura si legge evidente nei volti dei ragazzi, che cosi’ scarsi non sono.
Che fare, quindi, oltre che sostenere sempre e comunque la Viola?
12 partire sono quasi un terzo di campionato. Un tempo abbastanza lungo per dedurre e prendere decisioni. L’unica strada, a mio modo di vedere, e’ ringraziare Pioli per il suo impegno e cambiare guida tecnica, Ma farlo adesso, approfittando anche dell’ennesima e noiosissima sosta.
Lasciarsi adesso, senza rancora, visto che ieri sera a Frosinone non ci sono state scuse. Si doveva agevolmente vincere e si sarebbe potuto farlo, se solo ci fosse stato un po’ di ardore e coraggio in piu’. E non lo si e’ fatto per l’ennesima ripetizione negativa (concetto chiave nella psicologia sportiva).
Prima che sia tardi. Il Toro ha perso in casa e’ la lotta per il settimo e sesto posto e’ ancora apertissima.
Chi prendere? Ranieri? Prandelli? Riprovare con Montella? Voi che fareste?
Adesso, subito, altrimenti ci consumiamo fino a Natale e a forza di pareggi ci addormenteremo stanchi, annoiati e tristi.
Novembre 10th, 2018 alle 19:21
Impossibile non criticare la squadra in generale…in primis il mister che da quando è qui in viola non ha mai saputo fare un cambio decente.
Vlaovic andava messo molto prima al posto di Simeone, Edmilson era in totale confusione anche per merito del mister che lo ha svarionato per tutto il campo!!!
Questa è la nostra dimensione, la proprietà è consapevole, non mettendo obbiettivi secondo me ha dato anche tanti alibi
Novembre 10th, 2018 alle 19:21
Fino a quando quello sciagurato di Pi(s)olo trovera’ comodo abusare della
nostra pazienza nei confronti degli ex-viola?
Dopo l’ennesima figuraccia addirittura in Ciociaria, ogni limite del ridicolo è
stato valicato senza rossore e non si trova il bandolo della matassa!!
Che sia una brava persona, stando a quanto cazzeggiano alcuni di noi,
non cava un ragno dal buco ed inoltre la situazione va peggiorando con il
passare delle settimane.
Per noi esasperati tifosi Viola ,non contano una mazza le buone maniere
nelle relazioni umane di chi ha nelle sue mani le sorti di una squadra
bensì le capacità professionali di saperla portare più avanti possibile.
Se possiede altre virtù , che non sono essenziali nel rude mondo dove
presta la sua opera riccamente retribuita, buon per lui,per coloro che gli
stanno accanto, siano essi familiari oppure amici.
A noi tifosi sta a cuore che sappia fare il suo invidiabile mestiere e se i
FATTI affermano , alla luce di scarsi risultati, che ancora siamo ben
lontani dalle aspettative sia degli addetti ai lavori che di tutti coloro che
fanno parte del piccolo mondo che si identifica nella Fiorentina, allora è
doveroso nonché dignitoso prenderne atto e preparare le valigie.
Ostinarsi a negare l’evidenza porta ad esasperare i rapporti con la
tifoseria che , a questo punto, chiede a gran voce di non insistere più di
quanto è stato infruttuosamente tentato con i vari Simeone,PIAGA,Lafont,
Mirella ed altri venuti meno anche alle attese più modeste.
Novembre 10th, 2018 alle 19:54
Si, è un problema di testa ma non solo come intendi tu. La squadra si fa raggiungere perchè appena in vantaggio si ritira tutta indietro e l’allenatore (che ho sempre definito MISTER X perchè gli piace tanto pareggiare) la asseconda in pieno. No ha ne da coraggio, no sa dare un gioca d’attacco e buon per lui che dietro ci sono due buoni difensori e un mezzo portiere (anche ieri ha preso un gol da trenta metri sull’unico tiro in porta!). Ma tornando alla testa il problema riguarda la società, una societò che affida la costruzione di una squadra ad un Ds dell’ottocento che scrive ancora con penna e calamaio significa non avere la minima ambiziose di fare risultati. Lunedì saremo decimi ed è il posto che ci compete, spero solo che adesso che non ci sono scosse emotive (meno male) non ci si avviti verso il baratro. Il clcio è un gioco semplice: l’ossatura sono un buon portiere (non un ragazzo di belle speranze e di poche parate decisive) un centrocampista di qualità e personalità (che abbiamo lasciato ad altri) e un forte centravanti che la butti dentro (non una mezza punta che fa il maratoneta e non sa nemmeno stoppare una palla in area, ne l’arguzia di smarcarsi e dettare il passaggio vincente.
Eppure panzaleo non ci arriva, affida tutto ai procuratori fidati che gli rifilano bidoni su bidoni. E la proprietà che fa? Nelle altre aziende si liquida partendo dalla testa (appunto), nella viola si mantiene a furor di bistecche. Prosit
Novembre 10th, 2018 alle 20:24
Sto leggendo sempre le solite critiche ai soliti: Corvino, Cognigni, ora anche Pioli, i DV, ecc.
A prescindere dal fatto che nessuno è perfetto e che si può fare sempre meglio, vorrei ricordare che dai più (compreso anch’io) il giorno prima dell’inizio del campionato la campagna acquisti veniva considerata senz’altro discreta, quasi buona, comunque migliorativa rispetto all’anno scorso: Piaca era un crack, Gerson era un ottimo giocatore incompreso a Roma, Mirallas aveva giocato 60 (dico 60) partite nel Belgio.
E invece … le cose non stanno andando come sembrava possibile.
Di chi è allora la colpa se Piaca sembra una qualunque aletta di serie B con solo qualche mini spunto? se Mirallas corre, si impegna, ma incide poco o punto? se Gerson mentre gioca sembra faccia solo e soltanto il compitino? Di Pioli? di Corvino? di chi comanda in società? Via, non scherziamo. La colpa è di Piaca, di Gerson, di Mirallas. I giocatori vanno inchiodati alle loro responsabilità: guadagnano tanto, tanto, tanto rispetto a noi comuni mortali, devono, ripeto: devono, dare di più, molto di più.
Detto tutto questo, c’è però da evidenziare un altro problema, ancora più rilevante dello scarso/mediocre rendimento dei tre succitati atleti: il centravanti. Noi stiamo giocando senza un n°9 da serie A. Simeone non è all’altezza: ha ormai fatto vedere troppi difetti e pochissimi pregi. Ci vuole un vero centravanti al suo posto. Non sto pensando a Higuain o a Icardi: questi sono giocatori irraggiungibili economicamente. Sì, però Pavoletti andrebbe benissimo, anche Santander del Bologna, Lasagna dell’Udinese, persino Sterpinsky del Chievo.
Vedrete che, se il Corvo (con l’assenso dei DV) a gennaio riuscirà a prendere uno di questi o simile, vedrete che la squadra rifiorirà e sarà davvero all’altezza di raggiungere l’Uefa League, con o senza Piaca, Gerson e Mirallas.
Novembre 10th, 2018 alle 20:34
Antigufo (52) poni molte domande fondate.
Ad almeno una però è facile rispondere. Chiedi: Veretout perché deve giocare regista, quando fondamentalmente è un incontrista e un “ripartenzista”, nonché un ottimo tiratore e realizzatore?
Perché il regista non ce l’abbiamo. Ce l’avevamo ma lo abbiamo perso per 4 soldi.
Perché è così che vanno le cose da queste parti.
Novembre 10th, 2018 alle 20:58
Questa squadra gioca peggio da quando sono finite le contestazioni. Meditate gente meditate.
Novembre 10th, 2018 alle 21:14
E quindi ora c’è da ridere perché contro di noi Sportiello ha azzeccato un partita decente? Se ne rimanga in ciociaria che ai portieri esperti che infilano in un campionato una dozzina di partite im cui respingono il tiro centrale sui piedi dell’attaccante, che con la juve si fanno passare sotto la panza il tiretto ad effetto sul palo da lui coperto, che fa una parata buona ogni 3 mesi che ci fa oerdere almeno 6 punti con le sue papere ne facciamo anche a meno. Poi
Novembre 10th, 2018 alle 21:19
Qualcuno ha sentito o vista una (dico una) dichiarazione da parte della proprietà o dirigenza? Al di là dei limiti tecnici e degli errori di Pioli è palese il disinteresse della società. Se non gli frega a loro come pensate che possa fregarne a gerson per dirne uno?
Novembre 10th, 2018 alle 21:22
Valencia Viola,
Non credo ci siano le premesse per un cambio in panchina. Ma se il tuo è un sondaggio, credo che Prandelli in questo momento tornerebbe senza nemmeno pensarci. La mia attuale gerarchia, esclusi Montella e Sousa, è nell’ordine Sarri, Gianpaolo, De Zerbi, Nicola. I primi tre sono occupati quindi…però, ripeto, non credo ci siano le premesse per un cambio.
Fiorentino dal 1300,
A mio parere, se i giocatori non rendono può essere colpa di chi li allena altrimenti come si spiega che Saponara con Sarri e Gianpaolo offre esibizioni come quella di due settimane fa a San Siro e con Pioli pareva un corpo estraneo? Avere un mister che tende a dare un gioco, per un giocatore da cenyrocampo in sù, porta entusiasmo. E, soprattutto, uno spartito ben definito con un gioco propositivo esalta le individualità.
Novembre 10th, 2018 alle 21:34
beh, guardiamo l’aspetto positivo. gli stiamo svalutando Piaga e Gerson…
P.S. che tristezza…
Novembre 10th, 2018 alle 21:39
Pjaca 32 partite in Nazionale A e under 21 2 gol con San Marino;
In 2 anni e mezzo di cui 1 fermo per infortunio 31 partite 3 gol.
Comprato dai gobbi per oltre 20 milioni ed arrivato con una gran cassa mediatica ma forse sopravvalutato?
Gran fisico, bella tecnica ma non attacca mai la porta.
Mirallas bella tecnica ma anche lui un esterno con poca confidenza con il gol.
Alla fine se non segna Simeone dobbiamo sperare in Chiesa anche Lui non un bomber che fa un assist o si procura un rigore e negli inserimenti di Benassi.
Novembre 10th, 2018 alle 21:52
Scusi sig. Zachini #65, non so se lo quello che dice, lo pensa veramente o scherza? “Anch’io penso che malgrado non ci sia più Badelj, la squadra di quest’anno, sia migliore di quella d’anno. Ma le chiedo, lei se pensa che ci manchino 6,7 punti e secondo me è lei, la rosa è più competitiva, come mai giochiamo sempre peggio e sempre con gli stessi? Il responsabile chi è? Grazie.
Novembre 10th, 2018 alle 22:38
primo acquisto?
o madonna mia…
ormai anche il più duro di comprendonio dovrebbe aver capito che qui non esce più un euro se PRIMA non entra.
Mi rendo conto che questo modo di fare i bilanci ha più a che fare col negozio di ferramenta sotto casa che con una società di calcio professionista di oggi, ma tant’è.
L’ho già scritto qualche giorno fa:incassare da Milenkovic e con parte del ricavato prendere un terzino destro (forte) e un centravanti (vero).
Magari potrebbe avanzare qualcosa anche per un regista di buona qualità.
Dispiacerebbe vendere un ragazzo promettente, ma qui si tratta di fare di necessità virtù.
E magari andava fatto anche prima, come fanno le altre, invece di incaponirsi un anno ogni due su “qui non si vende nessuno”. Per poi, l’anno dopo fare piazza pulita e ripartire da zero.
Infine signor Zachini #65 se è vero quel che dice lei, che ci mancano 6/7 punti rispetto al valore della squadra, potrebbe spiegare a chi imputa tale voragine?
Novembre 10th, 2018 alle 22:42
grande Zac,
bisogna chiedere scusa a corvino!!!
volevate acquistare pjaca, e lui vi ha fatto risparmiare 20 milioni.
e non importa se pjaca gioca male.
abbiamo risparmiato.
e basta….
FORZA ZACHINI, nostro sommo vate e luce della verita’.
Novembre 10th, 2018 alle 22:45
caro Shimon codesta è malafede della peggior specie!
Badelj è voluto andare via e non sarebbe rimasto.
l’ha detto lui.
l’offerta era validissima e simile a quella della Lazio,
voleva cambiare.
quelli che mi fanno più incazzare sono quelli che nei momenti di difficoltà tirano fuori le cazzate.
Novembre 10th, 2018 alle 22:50
Si passa in vantaggio a Frosinone e poi ci si mette ad addormentare la partita come un Frosinone che passa in vantaggio a Firenze.
Novembre 10th, 2018 alle 23:02
Sta male, delira. La famiglia è preoccupata per lui. Aiutiamolo
Novembre 10th, 2018 alle 23:07
Caro Zachini, io capisco che sei talmente tronfio e borioso da non capire neppure le prese di culo nei tuoi confronti, ma sforzati una volta nella vita.
Almeno tenta di capire.
A me che fosse Pjaca, Gerson , Noorgard o Hancko non interessa….a me non va bene che una società come la Fiorentina sia scesa al livello dell’Empoli con i prestiti secchi o col diritto di riacquisto.
Io capisco che se i DV ti dessero da mangiare la merda sosterresti che la merda è buona e nutriente, ma almeno invece di far finta di fare lo sborone chiuditi in un più dignitoso silenzio.
Sarebbe segno di intelligenza.
Novembre 10th, 2018 alle 23:09
Sono pienamente d’accordo con l’analisi di Picchio al n. 58
Novembre 10th, 2018 alle 23:23
Sono arrivato alla conclusione che Zachini non esiste: è un ologramma.
Uno così calcisticamente inetto non può esistere, pur concedendogli le attenuanti generiche….
Novembre 11th, 2018 alle 00:10
Persi altri 2 punti…e siamo a 4 buttati via dopo il Cagliari.
Questa rosa è come i gamberi…va a rovescio.
Segna poco, fa segnare poco gli avversari…ma c’è un vagone carico di problemini e problemoni .
In primis: se questa è una squadra.
No.
Dietro un po’ si….il resto rumina in campo. Non gioca, RUMINA.
Perché secondo me?
Perché i nuovi arrivi non sono mi-ni-ma-men-te integrati…sono TO-TAL-MEN-TE un corpo estraneo. Ed ingrigiscono il resto della squadra.
Sono inutili e dannosi in alcuni casi.
In effetti sono qui parcheggiati in prestito e sanno che NON saranno MAI riscattati. Quindi, da bravi mercenari, che gli interessa?
Sembra tra Gerson, PjaGa , edmilson, MirEllas che ci facciano un piacere a svernare qui.
Panchiniamoli fino a giugno…anzi, rispediamoli ai mittenti. Meglio i ragazzini che questi impiastri con le gambe.
Ma invece vanno in campo. Per forza.
Peste colga chi li ha comprati e chi li allena…..che la society batta un colpo duro e pensioni il fattore pugliese e spedisca in convento padre Pioli da Parma .
Il primo ha FALLITO una campagna acquisti (campagna prestiti) e mezza….l’altro è incapace di dare un minimo gioco DEGNO della serie A.
In generale questa squadra CAMMINA…non ha agonismo (se non in Chiesa, Pezzella, Hugo, Biraghi ) , hanno un ritmo blando da amichevole estiva, ed i nuovi sono ZAVORRA appesa a chi sta qui solo per un posto in nazionale (Simeone e Milenkovic) e qua si ALLENA invece di lottare.
Urge un violento cambio di rotta.
Novembre 11th, 2018 alle 07:10
E quindi ora c’è da ridere perché contro di noi Sportiello ha azzeccato un partita decente? Se ne rimanga in ciociaria che ai portieri esperti che infilano in un campionato una dozzina di partite im cui respingono il tiro centrale sui piedi dell’attaccante, che con la juve si fanno passare sotto la panza il tiretto ad effetto sul palo da lui coperto, che fa una parata buona ogni 3 mesi che ci fa oerdere almeno 6 punti con le sue papere ne facciamo anche a meno. Poi si “rosica” anche, ma per i due punti persi non per il portiere.
Novembre 11th, 2018 alle 09:33
Quali sono i vostri giudizi sula società adesso?
Siete ancora sicuri che questa sia la migliore proietà possibile?
Che il rischio Ferrero o Lo Tito scongiurato?
Anche il Parma mi sembra più attrezzato di noi basta guardare i risultati e soprattutto gli sponsor sulla maglia.
I della valle con la loro trascinante simpatia non riescono neanche a trovare lo sponsor.
Folletto ha pagato una penale pur di liberarsi dell’immagine della Fiorentina…
Siete ancora sicuri che non ci sia niente di meglio?
Forse se i della valle restituissero la società al comune dove l’hanno presa a costo zero siamo sicuri che nessuno la prenderebbe?
Prendersela coi giocatori è inutile ( sono modesti hanno ingaggi bassi)
Cristiano Ronaldo da solo alla Juventus guadagna 34 mln netti La Rosa della Fiorentina ne prende 37 lordi…
Forse esagerano a Torino ma forse esagerano anche i fratellini…
Ma la domanda resta: SIETE SICURI CHE QUESTA SIA LA MIGLIORE PROPRIETÀ????
Novembre 11th, 2018 alle 09:45
Shimon (71) hai detto una bugia. Non importa essere pro o anti, semplicemente badelj non voleva restare. L’ha detto lui. Ogni tanto non parlare per frasi fatte fa bene.
Novembre 11th, 2018 alle 09:55
Quousque tandem abutere, Stefanus Piolus, patientia nostra?
buona domenica
mi ero ripromesso di non scrivere per un pò di tempo ma sinceramente il risultato di venerdì, sommato ai 3 precedenti, mi ha fatto cascare le braccia.
mi piacerebbe che al nostro allenatore, persona degnissima di rispetto, fossero fatte queste domande:
1. siamo a un terzo di campionato e l’oggetto misterioso Pijaca è sempre un oggetto misterioso. visto che non è nemmeno nostro, sarà l’ora di metterlo fuori squadra e pensare agli interessi della Fiorentina?
2. abbiamo un centravanti che sbaglia ancora con i fondamentali. quando ero piccolo, per imparare a calciare un pallone, si prendeva il famoso “pallone con l’elastico” lo si legava alla gamba e giù botte; oppure si passava il tmepo a calciare il pallone contro un muro. magari qualche allenamento specifico al signor Simeone farebbe bene
3. l’altro grande prestito, il brasiliano Gerson. lo vogliamo far giocare nel suo ruolo? che per me è quello di esterno…
4. tutti i giocatori che abbiamo fuori ruolo, e cito a caso Milenkovic, Veretout, li vogliamo mettere al posto giusto?
5. in ultimo, lo vogliamo insegnare che non si può prendere gol al 90^ ma è prorpio negli ultimi minuti che si deve giocare col cervello e la bava alla bocca?
p.s.: peccato che Iachini e Semplici siano già impegnati….
grazie
Novembre 11th, 2018 alle 10:39
hanno scritto qui:
“La meravigliosa Fiorentina yé yé di Chiappella fece immediatamente innamorare per freschezza di gioco, spregiudicatezza, spensieratezza.”
buttati fuori dalla coppa Italia,
tanto vero che dalla 12° di campionato la gestione della squadra fu affidata al duo Bassi/Ferrero…
che fecero risalire i Viola da metà classifica al 4° posto finale…
memoria labile o faziosa…
Novembre 11th, 2018 alle 10:59
Qualcuno qua sopra parla di 4 punti buttati tra Cagliari e Frosinone, io parlerei “almeno” di 6 punti perché con la Roma l’occasione migliore per andare sul 2 a 0 l’ha avuta la Viola con lo “sciagurato” passaggio di Chiesa allo “sciagurato” Simeone che era in visita di piacere al Franchi. Potevano essere anche 8 perché, non con il Torino, che ha pareggiato quasi subito ma con la Samp si, squadra che gioca come la Fiorentina ma in grado di concretizzare i contropiedi che attua.
Noi l’unico modulo che Pioli sembra conoscere è quello delle ripartenze ma in una quarantina di contropiedi effettuati da inizio campionato non abbiamo mai messo la palla in rete se non con il Chievo quando ormai il risultato era scontato. O per passaggi semplici errati, o per antipatie personali (l’ultima partita l’ha certificato con Simeone che preferisce passare a Veretout piuttosto che a Chiesa libero a destra), o per scelte sbagliate di passaggio a chi è meglio piazzato, non si riesce a vedere un contropiede che sia decente e finalizzato in porta.
Ecco, il modulo di gioco che attua Pioli è quello delle ripartenze. Non ne esiste un altro. Ne 3-5-2. Ne 4-4-2 ne 3-4-1-2….insomma l’unico è il 4-3-3, dopodiché, sull’1 a 0 per noi lo incasina togliendo un ala e mettendo un centrocampista per rinvigorire……l’avversario. Per me Pioli può finire anche qua oppure cerca di studiare altre soluzioni e immettere altri uomini. Vuoi fare il contropiede, mbhè, allora dentro Montiel, Sottil, Vlaovic e gente che corre e sa stoppare un pallone e tirare in porta.
Novembre 11th, 2018 alle 11:26
Omino ma se Montella e Sousa sono liberi un motivo ci sarà…..qui si continua a paragonare due squadre completamente diverse nell’organico e nei singoli interpreti andando a prendere come minimo comun denominatore l’allenatore e il suo gioco ….a me personalmente un calcio improntato all’italiana con difesa e ripartenze ficcanti e veloci non dispiace affatto purché sia saputo fare bene.. anziché una versione malcopiata di un calcio iberico di cui non
disponiamo nemmeno della paternità del brevetto .il problema di Pioli è di natura psicologica,affronta le squadre dalla panchina con la mentalità del difensore che era in campo ….se andiamo a vedere siamo sempre andati in vantaggio … è la sua paura dopo il vantaggio che gioca un ruolo fondamentale,questa sua convinzione che cambiando dopo il vantaggio si riesca a portare a casa i tre punti cosa che nel calcio moderno significa esattamente l’opposto se non sai come farlo e sbagli la strategia dei cambi….continuiamo a rimpiangere badelj che sinceramente al massimo poteva legare i laccetti degli scarpini a Pizarro un modesto gregario ad un giocatore considerato unanimemente un top player….questo ci deve far riflettere sull’entità del ridimensionamento a cui siamo stati costretti non tanto sulle capacità dell’allenatore che per quanto importanti non sono determinanti come la qualità di gioco espressa dai giocatori in campo, quella effettiva…. con un Simeone e un Pjaza in questo stato Montella e Suosa avrebbero fatto ugualmente calcio di vertice in classifica??
Comunque al di là di tutto ,le scuse al DS penso siano obbligatorie
Novembre 11th, 2018 alle 11:43
Ciò che più mi infastidisce in questa Fiorentina è la mancanza di grinta, di determinazione, quella che oggi si chiama garra in linguaggio calcistico sudamericano.
Perché se la tecnica è un dono naturale (anche se può essere affinata, e ce ne sono esempi, a cominciare dal grande Bati), la garra è un fatto di volontà, di voglia, di “fame”, e tanto maggiore dovrebbe quanto più la squadra è giovane, come la nostra.
L’unico è Chiesa che addirittura a volte esagera a scapito della lucidità, ma vivaddio almeno qualche emozione ce la regala.
Novembre 11th, 2018 alle 12:29
Zachini ma cosa stai dicendo? Posto champions possibile? Capisco che difendere i della valle è una tua ragione di vita, ma le tue affermazioni stanno rasentando il ridicolo! Sei arrivato alla canna del gas con queste pseudo rosicate per sportiello e millantando una realtà immaginaria da tavor o da prozac. Lo spartito non cambia, società inesistente, direttore sportivo inadeguato nel 2018 e squadra costruita in base alle esigenze economiche. Di ambizione sportiva non c’ niente. Per me vivi su un altro pianeta e questa tua testardaggine denota una limitata visione della realtà. Alessandro B, hai ragione su tutta la linea.
Novembre 11th, 2018 alle 14:11
amico ALESSIORUI@
sono solo opinioni, hai ragione!
scambiate volentieri con chi, come te, sa analizzare……..
Novembre 11th, 2018 alle 14:36
Buon pomeriggio Shimon e, come già detto a suo tempo ad Alessandro B., ti ringrazio per la pacatezza del tuo intervento, anche se, brutto veleno che un tu se’ attro (adesso stò scherzando), un tu perdi occasione per mettere un po’ di “crema dermatologica” sull’allergia Della Valle che stà “devastando” la tua pelle!… 🙂
Badelj ha scelto un’altra esperienza e ha svoltato al bivio che lo portava alla Lazio, convinto di potersi giocare le sue carte in una società diversa, ignaro dello “spettro” Lucas Leiva che gli ha, come si suol dire a Firenze, “bollato” i’ posto e, devo anche aggiungere, a pieno merito.
Badelj aveva un’occasione unica… diventare il capitano della Fiorentina e un simbolo di Firenze, ma, come dici tu caro Shimon, per du’ lire o poco più, ha preferito DI SUA SCELTA, fare un salto nel vuoto, credendolo un salto di qualità, andando a giocare in una società che spesso e volentieri l’è arrivata nel corso degli anni, dopo i’ fischio del treno Viola e si è aggiudicata le prestazioni di un omodimerda chiamato (volutamente minuscolo) milinkovic savic, con sotterfugi dei quali solo la sacra corona unita conosce le dinamiche.
Ha ragione Linus a incazzassi come un bonobo in calore, quando tu affermi che la colpa della “dipartenza” (morte sportiva e partenza per altri lidi) di Badelj, è della Società (vedi Della Valle), perché l’è la più grossa bischerata e, te lo dico bonariamente, che tu potessi scrivere.
Detto questo, parliamo un attimino dei primi tempi di Badelj a Firenze e dei suoi tempi talmente lenti, che la palla a centrocampo, gliel’avrebbero levata da’ piedi, anche i ragazzini di diec’anni… tanto era lento nei suoi tempi di gioco…
Dopo, da persona intelligente e da ottimo professionista qual’è il nostro (ex) Milan Badelj, gli ha capiho, che se un si disbrigava a da’ via i’ pallone, si pigliava un gol in contropiede ogni tre per due e di conseguenza gli ha imparato a comprendere i tempi del calcio italiano e a diventare un buon (ho detto buon e non fenomeno ndr.) regista.
Ora Shimon, voglio lanciare una provocazione, che non significa necessariamente che il giocatore che stò per andare a nominare, sia un regista adatto alla Fiorentina, ma vorrei che al nostro Norgaard, venissero date tutte le chance(s) che a suo tempo son state date a Badelj, quantomeno per permettergli di sbagliare e di migliorarsi, onde poi valutare se sia adatto al calcio italiano e in primis utile per la causa della Fiorentina, perché se i giocatori si tengono a stantìo in panca e in tribuna, essi si “deteriorano” e si demotivano e anche se c’hanno qualche caratteristica tecnica utile alla causa Viola, verrà soppressa dalla mancanza di fiducia nei loro confronti… Dragowsky l’è uno di codesti!…
Un sò se parlava con me, ma vorrei rispondere comunque a colui che un mi nomina mai, quando definisce “giocate al limite del cammellone” Vlahovic e gli vorrei chiedere (nella speranza di una sua preziosa risposta, ma se un lo fa, pazienza), come faccia a giudicare cammellone un ragazzino che vien buttato dentro a quattro minuti dalla fine per due volte consecutive, in luogo di un evanescente titolare… ma lo chiedo senza malizia eh?…
Vorrei chiedere a costui, come si pole pretendere da un ragazzino, che entri in campo a quattro minuti dalla fine e “pronti via” sia bell’è pronto e scattante in du’ nanosecondi, allorquando la fase di “rottura del fiato” appena agli albori, cede obbligatoriamente il passo al triplice fischio di chiusura?…
Ma brindellone una bella s..a, lo vogliamo dire?…
O giù Pioli… ora prova ad avere il coraggio di rischiare Norgaard in regìa per qualche partita, in modo da dare a Veretout il modo devastante di esprimersi che gli compete e di dare più copertura al nostro giovane Chiesino con l’innesto di Laurini nelle retrovìe, in modo che quando gli arriva a tirare in porta, un gli ci voglia i’ polmone artificiale per recuperare tutto i’ fiato sprecato a coprire un’intera fascia anda e rianda senza soluzione di continuità e possa così trasformare quell’energìa risparmiata, in precisione per centrare lo specchio della porta!…
Ciao Shimon… spero che sia l’inizio, nonostante l’abissale divergenza di vedute, di un piacevole futuro modo di confrontarci.
SEMPRE FORZA VIOLA!
L’Antigufo
Novembre 11th, 2018 alle 14:45
Beh ragazzi, ho appena finito di vedere l’Atalanta umiliare gli inter-tristi. Da dopo Firenze le hanno vinte tutte o quasi, smaltita partenza a rilento causa coppa. Hanno un presidente competente che da quando è tornato opera in auto finanziamento, un allenatore odioso ma che insegna calcio a ottimi giocatori (vedere questo Ilicic fa imbestialire, fa pensare che non veniva utilizzato al meglio, così come mi incazzo ogni volta che segna il signor Mancini) e una tifoseria che sostiene senza sosta, ma che se viene presa in giro dai dirigenti contesta eccome. Da qualche anno ci stanno dando lezioni d’ogni tipo e a questo punto qualcuno potrebbe dire che fino a poco tempo fa arrivavano sempre dietro, che la nostra storia, la nostra tradizione, il nostro “bacino d’utenza” imporrebbero tutt’altro impegno. E quindi arriviamo tutti alla stessa conclusione, circa i nomi (o meglio I cognomi) dei responsabili…
Ah, non ringrazio nessuno per tenerci in Serie-A, perché ci siamo sempre stati e solo per motivi politici ci hanno buttato giù
Novembre 11th, 2018 alle 15:17
TSO per Zachini. Nell’attesa, va assecondato, come quello che credeva di essere Napoleone…
Novembre 11th, 2018 alle 15:40
Ahahah
Ale B colpito affondato…
Ci voleva poco…ma sono pursempre 3 punti
Ahahah
Vdz
Novembre 11th, 2018 alle 16:34
6/7 punti forse no,
ma nelle ultime due, quattro erano già fatti
anche con tutti i nostri difetti.
leggo comunque delle grandi castronerie.
i giocatori in prestito
proprio perchè i giocatori sono “mercenari”
e giocano per se stessi,
sono quelli che si devono impegnare di piu
per rilanciarsi.
la formula dei prestiti con diritto di riscatto è quella più usata da tutte le squadre
e MENO MALE che non abbiamo speso 20 milioni per Pjaca
anche se l’ho visto un po meglio rispetto ad altre sue esibizioni.
Gerson invece secondo me è forte,
gli va trovata la posizione giusta che potrebbe essere anche quella di esterno
come vedemmo a nostre spese l’anno scorso.
un po più di rispetto per Pioli non guasterebbe,
anche io penso che stia facendo qualche errore
ma sentirlo dileggiare mi da fastidio
anzi mi fa proprio incazzare perchè
quanto vale l’uomo Pioli lo abbiamo visto l’anno scorso nella tragedia che abbiamo vissuto,
il valore umano di chi lo offende è invece molto molto basso.
Novembre 11th, 2018 alle 17:35
Il titolo del Direttore centra perfettamente l’argomento, delusione, grossa delusione; dopo decenni di tifo assisto al solito mancare la partita per uno scatto ulteriore, per lottare non dico per quartieri alti ma per una posizione dignitosa; mi tocca ammettere che la Fiorentina del primo anno di Montella e quella del girona di andata di Sousa 1, pur sbagliando anche loro la partita clou tutt’altro che (vado a memoria, con Sousa l’empoli, Montella col Pescara per fare due esempi) non troppo difficile, almeno mettevano paura a tutti, ivi compreso le varie strisciate napoli e roma. La partita col Frosinone ha messo a nudo le magagne individuabili in 3 giocatori dal rendimento scadente o mediocre, Simeone, Pjaca e Gerson questi due ultimi in prestito; con 3 “assenze” in campo, coadiuvate dall’altra assenza di nome Mirallas (altro prestito) non si può pretendere di avere un gioco; il gioco lo si fa e lo si segue in 11; può capitare in qualche partita che qualcuno dia un rendimento minore, ma non 3 contemporaneamente, con 3 contemporaneamente e persistentemente a dare un contributo ai limiti del nulla che gioco ti inventi? Anche i compagni di squadra alla fine si rassegnano (come la faccia rassegnata di Chiesa che aveva dato un pallone con scritto sopra: “basta spingere neanche troppo forte” al cholito che , nel frattempo si era smarrito non seguendo l’azione) e non sanno che pesci prendere. Il cholito è completamente andato nel pallone e non cava un ragno dal buco, ma se non altro ci mette volontà e che ora a tanto arriva … ma gli altri due, mamma mia, irritanti. Irritanti, è il caso di ripeterlo e sinceramente giocatori leziosi ed attenti a non esporsi troppo (chissà forse hanno il terrore di infortunarsi…) oltretutto in prestito, insomma al limite della strafottenza, sinceramente io, come tifoso viola, ne ho proprio le palle piene.
La logica vorrebbe che i vari Dabo, Laurini, Eysseric, i giovani Vlaovic e Montiel,
Norgaard dovrebbero venire considerati prima dei prestiti; invece giocano 3 o 4 (dimenticavo Edimilson) giocatori che, probabilmente il prossimo torneo giocheranno in Russia o in Scozia o in Ungheria o al frosinone ecc.
Decisamente un tipo di impostazione, montarla coi prestiti e, se va bene, riscattarli (e controriscattarli da parte juventina o non riscattabili come gerson), che, alla lunga non mi pare che paghi molto bene; non tuttti sono professionisti seri come German Pezzella che, da subito, hanno dato tutto non risparmiandosi neanche una partita; questi prestiti qui mi paiono esser venuti in vacanza a Firenze per un annetto; poco seri e neanche tanto intelligenti (loro con tutto i loro entourage) a perdere un anno così, per furbizia o per inerzia che sia io, tifoso viola, da questi mi sento preso in giro e non vorrei più vederli neanche in panca almeno per tutto il 2018, anche se non la mia passione per la squadra non molla un centimetro e di quelli tesserati viola senza formulette riscattose a svariati milioni, insomma quelli sotto contratto con la viola e basta, ne vado fiero, anche del cholito che, spero, si riprenda presto e sopperisca le sue evidenti lacune migliorandosi e mettendoci tanta grinta.
Novembre 11th, 2018 alle 18:05
@80 marathon: …pensa te se giocava male lo stesso però lo avevi pagato 20 milioni?!
Novembre 11th, 2018 alle 18:37
voi non capite Zac,
lui guarda piu lungo, voi vi fermate alla singola partita.
nel lungo termine, verra’ fuori la squadra che e’ completa e buona, grazie a una oculata e ottima campagna acquisti del grande Corvino.
Dovreste ringraziare e chiedere scusa e invece voi vi incazzate.
ne riparliamo tra 3 giornate.
grande ZAC
Novembre 11th, 2018 alle 19:06
Ho smesso di seguire il campionato dopo Mazzoleni-Fiorentina, limitandomi a leggere o chiedere cosa ha fatto la Viola. Credo di essermi perso poco o pochissimo: non riuscire a vincere neppure col Frosinone è il massimo! Non so dove pensi di andare questa squadra, la proprietà, l’allenatore (che resta, come uomo, una degnissima persona). Di sicuro, con un punto a partita ci potremo salvare!
Novembre 11th, 2018 alle 19:47
A me dispiace assai perché se facciamo così in estate non facciamo plusvalenza e senza plusvalenza perde senso tutto.
Novembre 11th, 2018 alle 21:32
Dunque saremmo da Champions….di fronte a tale affermazione abbasso le mani.
Buona serata.
Novembre 11th, 2018 alle 23:19
Presupposto fondamentale: spero di vincere tutte le rimanenti 26 partite in quanto me ne frego di avere ragione in questo blog:io tifo per la Fiorentina.Non sono pero’ un piagnone come Nonnettoviola vaneggiava in un recente post, mi piace analizzare valutare e poi giudicare senza fissismi in quanto non sono pagato da nessuno ma pago profumatamente la mia passionaccia con sky e abbonamento e trasferte.Leggendo i vari post,
a parte i soliti,che considero come gli ultimi giapponesi che scoprirono solo dopo 10 anni la fine della guerra, diversi si stanno finalmente accorgendo di limiti e mancanze che addebitano a taluno o a talaltro:liberissimi di farlo. Giocatori mediocri, in prestito,fuoriforma,o fuori ruolo,monte ingaggi inversamente proporzionale ai diritti tv: tutto vero.
Io credo che una squadra con una ambizione seppur minima in serie A(Settimo posto) non possa essere la squadra più giovane di europa.
Questo e’un titolo che puo’ andar bene all’ Udinese al Genoa o al Bologna, squadre che puntano ad un campionato tranquillo.
Ricordando le 8 partite non vinte (su 12)
due giocatori decenti di esperienza ci avrebbero evitato diverse rimonte e qualche goal causato da orrori individuali di difensori allegramente in gita in attacco.L’aziendalista Pioli dice che la squadra non e’ incompleta a mio modo di vedere lo e’,e parecchio.
Novembre 11th, 2018 alle 23:41
Mi dispiace tanto per Pioli perché capisco perché è stato esonerato negli ultimi anni. Quando è passato alla difesa a 3 perché il Frosinone aveva messo la seconda punta è venuta fuori tutta la pochezza di questo allenatore. Ha avuto paura del Frosinone. Sentirgli poi dire che non capisce come mai i suoi giocatori non sappiano fare uno straccio di contropiede visto che ci si allenano tutti i giorni mi ha fatto davvero cadere le braccia.
Novembre 12th, 2018 alle 09:06
Purtroppo capitano periodi nei quali non si riesce a finalizzare il gioco offensivo. Non si può pretendere da giocatori sostanzialmente normali, di avere grosso percentuali di realizzazione. Il discorso vale per Simeone ma vale anche per Chiesa che obiettivamente non è che sfondi le reti. I due poi, paiono male assortiti. Però occorre anche prendere atto che la nostra difesa non riesce a tenere un risultato. Per difesa intendo fase difensiva. Sono già cinque partite che si piglia gol. Dato poi che la nostra è una squadra con un assetto praticamente “seduto”, con una solo punta di ruolo e scarsa propensione al gioco offensivo, non è un bel segnale neppure questo. Oltre all’evidente carenza di uomini in attacco, che come ha detto giustamente un vostro opinionista, “avete detto che Vlaovic era l’alternativa di Simeone…se non gioca mai come si fa a dirlo? e se non è all’altezza allora ci avete preso per le mele (e non sarebbe neppure la prima volta)”, esistono carenze diffuse in tutti i reparti e finora nessun nuovo acquisto ha chiaramente migliorato il livello di questa squadra. Edmilsson pare un comprimario, Gerson bellino ma impalpabile, Pjaca meglio non parlarne e Mirella un sostituto. Lafont è solo un affare di mercato ma stiamo pagando in campo il suo apprendistato. Altri (ceccherini, norgard) non pervenuti, ma dubito che spostino gli equilibri. Insomma, se non fosse per la maglia viola sarebbe da andare al cinema.
Novembre 12th, 2018 alle 10:07
A me sembra di vedere una squadra che si accontenta, e si autocompiace di se stessa.
Manca un severo maestro che sprona i ragazzi ricordando che l’agonismo è fondamentale in ogni sport.
Qui rischiamo di avere una bella fabbrica di talenti, ma non una squadra di calcio.
Pensateci bene.
Novembre 12th, 2018 alle 10:08
A tutti quelli che “la squadra fa schifo, è un’accozzaglia di brocchi” dico: può anche essere, ma a Frosinone devi vincere perchè sono più brocchi dei tuoi.
A quelli che “il problema è l’attacco”: il problema è il gioco, che non c’è. Quante occasioni reali abbiamo creato?? Poche, troppo poche per l’avversario che avevamo davanti. E quelle poche non sono mai state concretizzate, questo sì per demerito degli attaccanti e un po’ per merito di Sportiello, che comunque miracoli non ne ha fatti. Simeone e Pjaca non ci sono con la testa, non c’è bisogno di essere psicologi per capirlo. E confermo la sensazione già espressa da Picchio e Alessio Rui: l’impressione è che i giocatori viola non sappiano cosa fare con il pallone, manca un punto di riferimento a centrocampo ma soprattutto mancano, temo, indicazioni di gioco chiare e precise.
Oltre tutto è evidente che l’assenza di risultati sta mettendo pressione ai giocatori, e questo induce ad errori spesso banali ed evitabili. Rimane però la sensazione di una squadra compassata, priva di idee, capace solo di giocare di rimessa. Non so quanto il mercato ci potrà aiutare, visto che soldi comunque non ne verranno spesi e al massimo arriveranno un paio di prestiti con o senza diritto di riscatto. Mi spiace fare considerazioni su Pioli, ma guardatevi la partita dell’Atalanta contro l’Inter, e poi ditemi se non prendereste l’antipaticissimo Gasperini al posto del nostro mister. D’altronde se perdi con le squadre più forti e non vinci con quelle più deboli, alla fine dove ti andrai a collocare in campionato? Altro che settimo posto…
Filippo da Prao
Novembre 12th, 2018 alle 10:33
Ma scusate mi pare evidente manca un attaccante come è sempre successo con Corvino che ti infarcisce di mezze punte e ti lascia solo una punta. Poi mi fate ridere voi giornalisti ma invece di parlare di tattica perché non si chiede come mai ci mancano due anzi tre calciatori…un esterno difensivo così da far giocare Milenkovic un regista e una punta (Vedi mai Simeone si ammala che si fa?) io farei ste domande alla dirigenza…
Altro punto vogliamo rinforzare la squadra? Ok ma arriviamo a gennaio con i contratti già da depositare sennò siamo alle solite.
Novembre 12th, 2018 alle 11:09
basta leggere i semplici dati statistici di qualsiasi giornale o portale, per vedere quanto e’ falso il risultato, un tiro da 25 metri, uno dei 3 nello specchio della porta da parte dei nostri avversari, contro gli 8 della fiorentina, il possesso palla, i tiri totali, gli angoli, per capire cosa è successo.
Ma l’importante è attendere sempre un’occasione per infamare tutto e tutti.
tra un mese quando la squadra tornerà a girare a mille, tutti sul carro dei vincitori, come sempre.
Novembre 12th, 2018 alle 11:34
La forza di questa squadra doveva essere il tridente Chiesa, Simeone, Pjaca. Ma nessuno dei tre al momento è in grado di far gol con un minimo di continuità.
Se non fai gol non vinci neanche se giochi contro l’amatori.
Cosa vuoi che faccia Pioli?
La squadra è comunque solida non tracolla e riesce anche a creare occasioni da goal, non in numero elevato ma sufficiente. Quindi se questi tre non si svegliano non c’è trippa per gatti.
Il discorso vale anche per Chiesa che, se è pur vero che è l’unico a creare azioni offensive di rilievo, va in goal con il conta gocce.
Il calcio è molto più semplice di quello che si crede.
Andrea da Galleno
Novembre 12th, 2018 alle 11:35
@ Zachini: se passi dalla tuttologia alle risatine idiote significa che la situazione è proprio grave per la Fiorentina.
Prosegui via, fatti prendere per le mele da tutto il blog.
Novembre 12th, 2018 alle 11:36
Gli ortolani in questi periodi vendono velocemente fino ad esaurimento scorte ravanelli e pomodorini anche di serra. Basta fargli un incavo centrale.
Novembre 12th, 2018 alle 11:37
ILLUSIONE PROFONDA
si perché penso che la squadra pur con i suoi limiti possa fare molto di più in termini di punti e gioco, non capisco perché i giovani (visto che dovrebbe essere un progetto giovani) non giocano mai e in campo vanno dei prestiti che sembraz ci facciano un piacere a farlo.
Io come primo responsabile dopo i DV (irraggiungibili) vedo Pioli che non mi è mai piaciuto e si sta confermando un mister mediocre
Novembre 12th, 2018 alle 12:34
#98
Caro Antigufo, no, non rispondevo a te. Ma lo faccio doverosamente adesso.
Mi son permesso di scrivere che Vlahović, che ha avuto finora pochissimo spazio, nelle sue rade apparizioni ha fatto alcune giocate per me particolarmente goffe (parlo di movenze, scelte col pallone tra i piedi o sulla testa, realizzazione).
Spero di sbagliarmi, ovviamente.
Ora, non sto giudicando l’intero giocatore, di cui si può dire ben poco, ma una caratteristica per la quale, se ci pensi bene, non serve tanto tempo: l’impressione.
A Milano ha avuto sulla testa la palla del pareggio. Non era per niente facile, ma il colpo e soprattutto lo stacco mi sono sembrati goffi, che è diverso da non fare gol (Insigne può calciare fuori 20 volte, ma mai lo vedrai goffo).
Venerdì mi ha colpito quel sinistraccio macchinoso, lento e sparato sul diretto avversario.
E Pioli si è ben reso conto dello scarso stato di forma del Cholito negli ultimi due mesi (lo ha proprio dichiarato): se non lo sostituisce con Vlahović, non è un bel segnale.
Felicissimo di festeggiare quanto prima un gol o una buona prestazione del nostro giovane attaccante, al quale va comunque il mio sostegno in quanto viola. Sarò il primo ad ammettere di aver preso un abbaglio.
Novembre 12th, 2018 alle 12:45
@ANTOINE
Manca la spinta “vera” della società….quella che dovrebbe imporre obbiettivi sportivi, non solo obbiettivi di plusvalenze, poi mettici che il Mister non è certo un fulmine di guerra e questo è il risultato.
Novembre 12th, 2018 alle 12:48
Ci manca altro di fare i complimenti a Corvino perchè non ha comprato Pjaca ma l’ha preso in prestito…il mondo è bello perchè è vario, non c’è che dire.
Filippo da Prao
Novembre 12th, 2018 alle 12:55
OT
fra Gerson e Victor Hugo ( brasiliani) ora tifo per Bolsonaro,però alla sola condizione che ci rimandi in Italia per sistemarlo nelle patrie galere,quel delinquente,assassino di cesare battisti (il minuscolo è obbligatorio).
scusate amici Viola,ma sono anni che spero che accada.
Novembre 12th, 2018 alle 13:41
per Balzac #92
temo che ad onta del tuo splendido ma anche gravoso nickname, tu non sia particolarmente ferrato in quanto a storia della Viola.
La meravigliosa Fiorentina ye ye, e sottolineo meravigliosa, nacque nella stagione 1965-66, quando il buon Chiappella mise su una squadra zeppa di ragazzini del vivaio che si chiamavano Brizi, Ferrante,Bertini,Brugnera,Merlo,Chiarugi e Nuti, insieme a un altro giovanissimo comprato dalla Roma, tale De Sisti. Quella meravigliosa squadra, scusami se mi ripeto, si piazzò al 4° posto, davanti a Juve e Milan, ma soprattutto giocando partite a suo modo memorabili, tipo la doppia vittoria in due trasferte consecutive a Napoli e a Roma (4-0 e 2-0) che all’epoca fece parlare (la stampa nazionale) di squadra dal gioco più bello d’Italia.
Ma quella squadra, per tua norma, vinse anche due-trofei-due. La coppa Italia, sbaragliando prima il Milan con un 3-1 a San Siro e la grande Inter con un epico 2-1 al Comunale in semifinale. E poi anche la Mitropa cup.
Chiappella fu sostituito due anni dopo, nel 1968, dopo una sciagurata partita di coppa delle Fiere con lo Sporting di Lisbona.
Ma devi sapere che i giocatori accolsero malissimo quell’esonero, tanto che praticamente tutti coloro che di quella squadra l’anno dopo vinsero lo scudetto,in questi cinquant’anni hanno ripetuto fino alla noia lo stesso ritornello: vincemmo con Pesaola, ma era la squadra di Chiappella. Maraschi e Chiarugi, con cui parlai alla festa per il novantesimo, sono ancora addolorati perché quello scudetto lo avrebbero voluto vincere col buon Beppone, l’artefice di quel capolavoro di squadra, e non con il Petisso che secondo loro trovò tutto già pronto.
Io non so quanti anni tu abbia e spero che della Fiorentina ye ye tu sappia solo per sentito parlare tanto da datarne la nascita con due anni di ritardo e cadendo nel pietoso equivoco che con tanta sicumera ti ha portato a scrivere, credimi, una boiata (eufemismo) pazzesca.
Spero di averti spiegato che parlare di “meravigliosa Fiorentina ye ye che fece immediatamente innamorare per freschezza di gioco, spregiudicatezza e spensieratezza” non è affatto il frutto di “memoria labile e faziosa”.
E che per coloro che quella squadra videro e amarono come nessun’altra è inevitabile lo sconfortante paragone con questa attuale, che pur avendo lo stesso dono della verde età, invece di entusiasmare fa letteralmente sgonfiare i cosiddetti. Anche a uno come me che da sessantadue anni a una partita della Fiorentina non rinuncerebbe mai.
Un saluto.
Novembre 12th, 2018 alle 14:23
Nedo siamo la seconda difesa del Campionato con 2 gol subiti in più di Lei e abbiamo preso più di un gol solo a Milano.
Il problema è l’attacco con 12 gol fatti in 11 partite dopo i 6 alla prima con il Chievo.
Abbiamo dato via Saponara e messo da parte Thereau per prendere Pjaca e Mirallas che hanno fatto un gol in due e con Simeone in difficoltà abbiamo un attacco che ha fatto 5 gol di cui 2 alla prima giornata e che è in bianco da 7 partite.
Difficoltà e carenze dei ns. attaccanti ma anche il gioco certo non li aiuta.
Novembre 12th, 2018 alle 14:30
CONCORDO/NON CONCORDO
Piccolo tentativo di evitare eccessi (in un senso o in un altro)
1. “Gli acquisti di quest’anno sono ininfluenti o dannosi”: NON CONCORDO.
Per me ci sono giocatori dal rendimento buono (Gerson), accettabile (Edimilson), scarso (Pjaca, Mirallas), non misurabile (Vlahovic, Hancko, Noorgard). E si sta parlando di 12 partite: quindi, in ogni caso, giudizio provvisorio.
2. “La squadra non ha ambizione, non lotta, non corre”: NON CONCORDO.
La Fiorentina probabilmente non ha un’idea di gioco attualmente funzionante, è in crisi di identità e sicurezza offensiva, ma l’impegno per me ce lo mette sempre, corre e prova a vincere fino alla fine, come risulta dalle statistiche specifiche.
3. “Pjaca e Gerson non devono giocare (o giocano alla meno) perché sono in prestito”: NON CONCORDO.
Gerson per me sta giocando bene (o abbastanza bene) ed è quello che subisce più falli di tutta la Fiorentina; con il Frosinone è uno di quelli che hanno corso di più. Pjaca è visibilmente impaurito/bloccato, ma tutto questo cosa c’entra col fatto di essere in prestito? E’ un’opinione (di chi ce l’ha) con cui non concordo.
E per me (e credo anche per Pioli) deve giocare chi serve a vincere adesso, non pensando al futuro. Abbiamo esempi di grandi professionisti (Neto, De Vrij) che hanno giocato benissimo pur sapendo di essere con le valigie in mano.
4. “L’attacco è slegato, manca un gioco che permetta una fase offensiva efficace”: CONCORDO.
Al momento, dopo un inizio promettente, la squadra si è tatticamente involuta (o ci hanno preso le misure) e non sviluppa una trama di gioco soddisfacente. Davanti solo Benassi, a mio parere, gioca di squadra, perché gli altri o non hanno sufficiente chiarezza di idee sul cercarsi, o non ci riescono proprio.
Pioli ha parlato di Noorgard che, arrivato indietro ai suoi compagni, aveva raggiunto un livello soddisfacente per giocare, poi si è infortunato. Può darsi che lo provi, prossimamente.
5. “Simeone è scarso e/o non può giocare da solo”: NON CONCORDO.
“Questo” Simeone sarebbe scarso anche se giocasse con Messi e Ronaldo accanto, perché sbaglia di suo controlli, decisioni, tiri; ma lo scorso anno (e all’inizio di questo) ha ampiamente dimostrato di saper fare a sportellate con gente come Koulibaly e Manolas, di segnare a squadre di vertice e stare in partita perfettamente. Ma quando era in crisi non c’era verso.
Certamente il modulo e la squadra servono tantissimo ad esaltare le doti o compensare i limiti dei singoli, però non dimentichiamoci di ciò che Simeone ha dimostrato di saper fare la scorsa stagione.
A me non fa impazzire, ma lo ritengo un attaccante di buon valore che, quando sta bene, può fare la differenza.
6. “La Fiorentina è scarsa ed ha giocato bene, lo scorso anno, solo per “l’effetto Astori”: NON CONCORDO.
L’anno scorso la viola è stata altalenante ed ha toccato momenti di grande difficoltà (in particolare dopo la sconfitta col Verona in casa), ma ha avuto fasi di risultati utili consecutivi di buon livello, e prestazioni eccellenti anche contro le grandi, anche con il Capitano (ed ha avuto tonfi clamorosi anche nel post-Astori: vedi in particolare il suicidio in casa col Cagliari). Certamente, la straordinarietà della situazione creatasi con la morte di Astori ha inciso, ma è troppo riduttivo affermare che sia dipeso tutto da questo particolare stato emotivo.
Tra l’altro, il girone di ritorno (30 punti) complessivamente non è stato così superiore a quello di andata (25) da dover giustificare tale affermazione (per intendersi: l’anno precedente il Crotone si salvò con un ritorno da 25 punti, dopo la miseria dei 9 dell’andata).
7. Lottiamo per l’Europa League: CONCORDO.
La nostra forza è questa (dopo le prime sei); le posizioni possono variare in base a nostri meriti e ai demeriti avversari. Personalmente ritengo che, se Pjaca e Simeone ritrovano se stessi, si possa aspirare al 7° posto e forse anche qualcosa di più.
8. “Siamo scarsi nei tiri in porta”: CONCORDO.
E’ uno dei nostri peggiori difetti. Anche Chiesa, che mi pare il nostro miglior giocatore, calcia troppe volte fuori (prevalentemente alto).
9. “I giocatori sono fuori ruolo”: MI ASTENGO. Non sono in grado di valutarlo.
10. “Pioli: gran brava persona, ma tecnico mediocre”: MI ASTENGO. Non sono in grado di valutarlo. Nel dubbio, però, propendo più per una valutazione positiva (buon allenatore) che riduttiva (fa il compitino).
Novembre 12th, 2018 alle 15:06
In queste ultime partite , per qualche risultato e prestazione, non in linea con le aspettative Mr. Pioli si è un po irrigidito e mira più al risultato che alla prestazione.
Dobbiamo continuare ad essere “I più giovani di Europa” , quindi testa libera e squadra aggressiva e spensierata .
Anche noi tifosi a questa squadra di ragazzi non possiamo mettere pressioni assurde come la qualificazione Champions , le pressioni vanno messe in sede di calciomercato alla Società ed al Mago Oronzo.
Novembre 12th, 2018 alle 15:17
Ragazzi parliamoci chiaro, abbiamo una media gol subiti da lotta per lo scudetto (ricordiamoci che conta sempre subire poco piu che farne tanti per essere vincenti), è normale che da qualche parte dobbiamo cedere altrimenti saremmo lassu.
Con un po di fortuna in piu avremmo fatto 2 vittorie su 4 invece che 4 pareggi su 4, ed avremmo 4 punti in piu, ovvero quasi in lotta per la champion’s.
Io non mi butto giu, anzi vedo il bicchiere mezzo pieno
Novembre 12th, 2018 alle 17:40
La squadra è quella di inizio campionato, poi può girare bene o meno…ma tra giornalisti, opinionisti e tifosi tutti vanno dove gira il vento…
Si vince la squadra è forte
Si pareggia la squadra è da rifare
Si perde…
Un classico…da sempre, visto e rivisto…
Bisognerebbe abolire il post partita… qualunque esso sia, di qualunque giorno della settimana…gente che parla del nulla cosmico, che se domani Simeone fa una tripletta in mezzo secondo si rimangia completamente quello appena detto o scritto.
Da noi è sempre cosi o tutto bianco o tutto nero…e giù veleno…
Si osanna Gasperini (antipatico ma eccellente allenatore), ma voglio vedere cosa gli avremmo riservato ad uscire dalla EL in quella maniera…se siamo capaci di perculare i nostri giocatori IN SEMIFINALE…
Opinioni, commenti, strategie, elucubrazioni….il nulla cosmico che ogni settimana viene scritto e riscritto, detto e ridetto e che da dogma diventa passato solo e solamente per 10 cm di traiettoria che può prendere un pallone.
Si sta come d’Autunno sugli alberi le foglie…
FORZA VIOLA
Vdz
Novembre 12th, 2018 alle 18:42
Comunque, si può dare la colpa a Pioli, alla società, a Corvino, a Trump, al governo..
ma cavolo,
contropiede tre contro due
e i tre nostri sono due nazionali e mezzo,
non ti dico che devi fare gol di sicuro
ma un po meglio di come l’hanno gestito, si!
Inoltre abbiamo preso a gol per una palla persa a bischero non ricordo da chi in attacco
e per l’aver dato il tempo a Pinamonti (questo è forte..) di prendere la mira e tirare.
Non penso che tutto questo dipenda da qualsiasi persona che in quel momento non fosse sul campo di gioco.
la partita l’abbiamo dominata anche se il Frosinone non ha rubato niente.
p.s.
ricordo a tutti che Vlahovic è un 2000!
manca una vera riserva di Simeone a meno che non si voglia giostrare gli attaccanti che abbiamo
e cioè Mirallas, Pjaca, Gerson (che all’esterno mi sembra forte e Chiesa.
poi ci sarebbe anche Therau che non so cos’abbia fatto per essere sparito cosi.
la speranza di vedere Montiel, invece l’ho persa.
Novembre 12th, 2018 alle 19:20
Zachini, il problema non è il post partita, ma la partita.
Nega pure l’evidenza, vai….
Novembre 12th, 2018 alle 21:16
il verbo ha parLato,
inginocchiatevi alla verita’ del verbo rivelato.
Novembre 12th, 2018 alle 23:29
Bah io son deluso anche se speravo si facesse meglio, ma chi sostiene ancora questa proprietà non dovrebbe essere deluso il settimo posto è a 2 punti, Firenze e la Fiorentina meritano una proprietà DEGNA DEL LORO NOME E PRESTIGIO.
Novembre 13th, 2018 alle 00:51
I 57 punti realizzati lo scorso anno ci fecero ottenere l’ottavo posto in classifica.
Quest’anno, dopo un terzo di campionato, la media punti è di 1,41, che alla fine ci farebbe arrivare a 53/54 punti, che con tutta probabilità ci collocherebbero fra il nono e il decimo.
Vorrei sapere su quali basi poggiano le speranze di chi crede ancora possibile l’ europa League, per non dire l’altra…
Novembre 13th, 2018 alle 09:40
@ Linus (130): io sono d’accordo con te sul fatto che siamo senza centravanti. ma ti cito il vate Zachini, che appena 10 giorni fa sentenziò quanto ti vado ad incollare sotto.
E se parla l’Unto del Signore non possiamo contraddirlo.
“No Ale B
La rosa non è incompleta!
Io ho detto che avrebbe potuto far comodo un Pavoletti, ma non che la rosa sia incompleta
Davanti abbiamo un centroavanti titolare che volevano portarci via in estate il quale può essere sostituito da un giovane di bellissime speranze e da un giocatore ex nazionale belga di esperienza collaudata e questo per la punta centrale, oltre a Chiesa, Pjaca ed Esseric (Therau non lo considero)…e saremmo gravemente incompleti…
Sulla carta sia a posto.
Se Mirallas segnava con il Torino saltava ogni discorso
Purtroppo siamo sempre troppo legati al risultato (alla Brovarone) un giorno si dice in un modo il giorno dopo l’opposto.
E’ bello come da casa u tifoso possa dire ad un professionista che ha presentato una rosa gravemente incompleta…e che l’allenatore non se ne sia accorto…
Il calcio è bello perchè vario, ma qui ne approfittiamo… mi sembra…
Vdz”
Così parlò il Profeta.
Novembre 13th, 2018 alle 09:46
X134 Arkady
innanzitutto contraccambio il saluto,il mio intervento su i passati fasti Viola era relativo al fatto che non si può confrontare il calcio di allora con quello attuale,prendendo solo l’allenatore come artefice delle vittorie o delle sconfitte.
Che cazzo di colpa ha oggi il signor Stefano Pioli se l’attacco sbaglia il raddoppio con la Roma in casa? o se a Frosinone sul vantaggio non riescono a buttarla dentro almeno 4 volte?? o se a Milano l’arbitro si inventa un rigore polpastrellato??
Essere giovani oggi nel calcio non è immediatamente una prova di forza come sembrerebbe… ricordo che Toni ebbe i suoi momenti magici quando aveva già un’eta calcisticamente importante.
Poi non si deve confrontare mai il calcio di 50 anni fa con l’attuale,oggi il risultato ha un importanza strategica dal punto di vista economico come non mai,quindi e meglio non perdere che vincere.
a meno che tu alleni il Padova di illo tempore catenacciaro per antonomasia, avendo giocatori che facevano dell’irruenza la massima qualità,con un centravanti ed un ala svedese (splendida!) che ne garantivano quanto basta in attacco.
poi Montella e Sousa..chapeau! però non tutte le partite;ci hanno fatto sognare si ma con i gol di personaggi che a gioco lungo si sono smarriti,pur guadagnando di più.
Vedi egregio tifoso Viola,scrivere che Pioli non ha dato un gioco alla Fiorentina mi sembra un azzardo,abbiamo una difesa quadrata come non capitava da anni e questo merito va forse agli anni di panchina di Stefano con il Trap allenatore??
Insomma,le squadre vincenti sono degli unicum,irripetibili nel tempo se non hai miliardi di lire allora o milioni di euri oggi da investire.
Ti elenco solo oltre alla Fiorentina,Cagliari,Verona,Lazio,Sampdoria,Parma e per ultima ancora la Lazio di Cragnotti che finiti i soldi,finì.
Oggi assistiamo a campionati dove si conosce per tempo chi vince,chi arriva secondo,qualche dubbio sul terzo,poi ci pensa il palazzo ad aggiustare le classifiche come le pay tivvù esigono.
per concludere leggo che hai un’età importante,pertanto ti sei formato ad un calcio che è lontano anni luce dall’attuale e conseguentemente ne capisco le difficoltà di reazione,perchè anche io incominciai a frequentare l’ambiente negli stessi tuoi tempi.
Poi l’ultima,intorno ai vari personaggi Viola e eventi nefasti per i risultati della nostra amatissima Fiorentina sono nate leggende “metropolitane” che riescono in parte a lenire i dispiaceri sofferti,ma che sono ripeto solo leggende “metropolitane”. Non mi far scrivere nulla al riguardo perchè mi attirerei l’ira di tanti amici Viola,ma io c’ero ed ho visto e ricordo.
Ti saluto e se ho minimamente urtato la tua sensibilità Viola, scusami.
Novembre 13th, 2018 alle 10:05
@125 Big: ho parlato di fase difensiva ed ho scritto che siamo una squadra seduta. Abbiamo un assetto guardingo e la fase propositiva è lasciata all’estro (limitato) dei giocatori. Il fatto di non reggere il vantaggio 4 volte su 4, nonostante l’assetto difensivo ed il fatto che cmq in ogni partita, qualsiasi sia l’avversario i nostri difensori ed il nostro portiere non sono esenti da errori collettivi ed errori individuali, mi fa pensare che non è tutto oro quel che luccica. E’ sempre una questione di equilibrio e questa squadra è impostata per aiutare i difensori e penalizzare gli attaccanti. Leviamoci dalla testa che i nostri difensori siano da Champions League eh.
Novembre 13th, 2018 alle 10:15
Emiliofirenze(134): Ti rispondo io.
Io ho fiducia di arrivare sesto, basandola su queste considerazioni:
A)La difesa è forte e non perde mai la testa, anche di fronte a scarse coperture del centrocampo;
B)Simeone non può essere questo, per cui confido che le sue 14-15 reti le faccia;
C)Chiunque giochi in attacco a sinistra non farà un’annata peggiore di Gil Dias;
D)Pioli capirà che Veretout deve giocare venti metri più avanti e far giocare dietro Noorgard, comprato apposta per ricoprire il ruolo di centrocampista basso.
È vero che le sostituzioni effettuate da Pioli nelle ultime partite hanno dimostrato che l’allenatore il coraggio non ce l’ha e hanno suggerito alla squadra un senso di incertezza che non ha aiutato lo spirito combattivo mostrato ad inizio campionato, ma siccome Pioli è anche uomo intelligente, spero che cambi atteggiamento e la seconda punta vera in campo la metta non all’85esimo, ma, se non dall’inizio, almeno al 60esimo, aumentando la spinta in avanti e facendo vedere agli avversari che si vuole raddoppiare e non solo difendere il vantaggio.
E nota, caro Emilio, che non sono entrato nella discussione sulla proprietà nè.. sulla campagna acquisti. Solo di campo voglio parlare e vedere giocare le coppe il prossimo anno.
Se non ce la faremo, andremo allora a cercare i colpevoli, ma fino in fondo questa è la mia squadra e guai a chi ne parla male.
Novembre 13th, 2018 alle 11:11
Si parla di calcio e c’è ancora chi non vede la differenza tra fare 5 pareggi stentati agguantati per il rotto della cuffia, o fare 5 pareggi dove sbagli 5/6 occasioni gol a partita quando la dovresti chiudere.
Il bello è che poi ci fanno pure sopra fini ragionamenti di modulo, societari e di calciomercato…
Top…
Ma un blog serve a questo, quindi hanno ragione loro…
PS.
Vi incollo qui sotto lo scritto di uno spassionato tifoso della Roma, preso da un forum che bazzichiamo insieme:
———————————-
il problema vero è che in Italia il calcio per molti tifosi è una sorta di sfogatoio sociale. non c’entra il tifo….. io lo vedo anche tra i tifosi stessi della Roma..sono sempre tutti incazzati, di cosa poi…
se la Roma vince tutto tace, se si perde giù a insulti, anzi ultimamente non basta nemmeno vincere…..siamo primi nel girone di champions e leggi commenti alle partite tipo “facciamo schifo” giochiamo di merda Mochi vattente pallotta pure….cose assurde……
come se poi fossimo mai stati l’elite del calcio mondiale….io non pretendo che un tifoso sia anche un esperto di calcio, ma almeno che tratti la materia per quello che è, ovvero un passatempo…il problema vero è che in Italia il calcio per molti tifosi è una sorta di sfogatoio sociale. non c’entra il tifo….. io lo vedo anche tra i tifosi stessi della Roma..sono sempre tutti incazzati, di cosa poi…
se la Roma vince tutto tace, se si perde giù a insulti, anzi ultimamente non basta nemmeno vincere…..siamo primi nel girone di champions e leggi commenti alle partite tipo “facciamo schifo” giochiamo di merda Mochi vattente pallotta pure….cose assurde……
come se poi fossimo mai stati l’elite del calcio mondiale….io non pretendo che un tifoso sia anche un esperto di calcio, ma almeno che tratti la materia per quello che è, ovvero un passatempo…
——————————-
ora fate tre semplicissime sostituzioni alla postata di tutti, anche di lorenz from london direi…
sostituite:
Roma vs Fiorentina
Monchi vs Corvino
Pallotta vs DDV
ed ecco per magia spiegato tutto il mondo di contorno al calcio…tutto uguale…si vivono in tutto e per tutto tanti piccoli microcosmi fatti con il ctrl/c – ctrl/v …
pensate agli Alessandri B romani, gli Zachini romani, i Vuturo romani i Guetta romani…(per non parlare dei Brovaroni romani…)
Realtà moltiplicate all’infinito…stessi temi, sempre e comunque…cambia solo il colore della maglia e l’accento…
Un caro saluto a tutti…
Vdz
Novembre 13th, 2018 alle 12:44
Balzac,
chiedi che colpa possa avere Pioli se sbgaliamo i contropiedi. Beh, certo se uno davanti alla porta tira fuori non può essere colpa del mister. Però un paio di contropiedi li abbiamo sprecati sbgaliando i movimenti 3 contro 2 e allora io due paroline le farei.
La difesa, che tu dici essere quadrata, non tiene un pallone in uscita e abbiamo preso goal a Napoli, col Cagliari, a Milano e a Frsoinone su palloni rinviati a caaccio o uscite scellerate di Vitor Hugo. Tre centrali tanto bravi a fare il muro (Hugo un po’ meno afidabile perchè cerca sempre l’anticipo, retaggio di sistema di difesa carioca) ma nessuno in grado di far uscire una palla dall’area. Ieri ascoltavo Stefano Cecchi su radio bruno sostenere che Pioli non ha colpe sul rendimento offensivo perchè è lo stesso mister che tanto bene allena Milenkovic, Pezzella, Hugo e Veretout e non può essere sua rsponsabilità se davanti latita la qualità. Personalmente sono convinto che sia più facile allenare a distrugge il gioco che a fare gioco perchè per fare gioco servono conoscenze, applicazione e idee che non necessitano nella fase di contenimento del gioco altrui.
Un’idea di calcio proposito e delineato rende più semplici le giocate, esalta maggiormente la qualità e soprattutto offre alternative di passaggio e movimenti corretti. Guarda come si sono mossi nel contropiede tre contro due e comprendi cosa volgio dire. Ma soprattutto osserva la palle buttate a casccio e gli imbarazzi nel battere le rimesse laterali. Penso non vi siano dubbi sul fatto che Chiesa sia il nostro miglior elemento ma ti pare che rispetto all’anno scorso abbia migliorato molto? I suoi pregi li conoscevamo ma i suoi (pochi)difetti non li sta di certo limando. Scusami se insisto ma in tutte le squadre di Pioli sono sempre stati maggiormente valorizzati gli elementi difensivi. Forse il suo passato da calciatroe ed il suo ruolo ne accentuano questa caratteristica.
Novembre 13th, 2018 alle 14:07
Zachini, il calcio è prima di tutto un fantastico gioco che in Italia abbiamo praticato più o meno tutti. Se si segue il calcio, lo si fa totalmente e la sua forza pervasiva è legata alla passione. E la passione è un sentimento forte da condividere collettivamente. Pensare di seguire il calcio come fosse un hobby da circolo Rotary vuol dire essere fuori dal mondo. Che poi lo stadio soprattutto, da sempre e ripeto da sempre, è una sorta di sfogatoio delle tensioni della “vita moderna” è fuori di dubbio. Ma aver voglia di sfogarsi è un fatto talmente intrinseco nella società che è sufficiente aver ricevuto una cartella esattoriale in settimana, che l’arbitro, l’allenatore, il terzino sinistro della tua squadra, diventa subito l’agente della riscossione o quello stronzo dell’amministratore di condominio…dove sia la novità non lo so proprio. Se poi si pensa ai compensi spropositati che pigliano tutti gli attori principali, direi che gli insulti sono compresi nell’ingaggio.
Novembre 13th, 2018 alle 15:23
@Filippo da Prao (113):
Sono d’accordo con te.
Secondo Sky durante Frosinone-Fiorentina, possesso palla nostro del 60% nel primo tempo.
Credo il lunedì sera su Rtv38, Lorenzo Amoruso sostiene che abbiamo giocato bene.
Ma confrontando la quantità di gioco che facciamo con quanto ci mettiamo a segnare, ci sarà qualcosina che non va?
Passiamo alle presunte voci di mercato (di già) a gennaio.
Su violanews leggo:
“Gennaio si avvicina e in vista del mercato invernale la Fiorentina avrebbe messo nel mirino Sarr , Kalu e Berge.
Sui tre giocatori, si legge su La Nazione, Pioli ha già espresso il suo parere positivo.
Sono accomunati da due aspetti: giocano con continuità da quest’anno in Europa League, palcoscenico che ad oggi la Fiorentina non potrebbe garantirgli, e hanno una valutazione che si aggira tra gli otto e i dodici milioni di euro.
Cifre che, al momento, il club viola faticherebbe a sborsare, nonostante la necessità di trovare alternative per il reparto avanzato.”
Sarr gioca nel Rennes.
Kalu nel Bordeaux.
Berge nel Genk.
Tralasciamo il fatto che giocano tutti e tre le coppe europee e probabilmente non verranno…e che La Nazione a volte le spara grosse.
Non sarebbe meglio prendere giocatori italiani che non hanno il problema di ambientarsi nel nostro campionato?
Novembre 13th, 2018 alle 18:46
@ Nedo 141
Ineccepibile!
Siamo d’accordo, ma una cosa non esclude l’altra…
Vdz
Novembre 13th, 2018 alle 19:06
Scrivo dopo aver letto gli umori del blog,non risponderò a tizio a cajo,ma a tutti faccio presente poche cose;non abbiamo uno straccio di gioco,abbiamo una difesa forte,lo dicono i numeri ed un attacco da ridere,abbiamo fior di giovani in panca,pagati ma facciamo giocare prestiti che ne hanno per il caxxo,abbiamo un allenatore? Qualcuno in società sa leggere le partite ed i risultati? I giocatori ci sono,abbiamo voluto i giovani,ok,ma fateceli vedere,visto che paghiamo anche per veder loro.
Mi piacerebbe vedere questi ragazzi in ben’altre mani,ma so benissimo che so sognando..
C.te UdF
Novembre 13th, 2018 alle 22:10
@Nedo:
tutti abbiamo i nostri problemi e le nostre rotture,
e anch’io ne ho in abbondanza purtroppo.
Ma l’ultima cosa , ma proprio l’ultima, ma proprio l’ultima che mi viene di fare,
è di prendermela coi giocatori della MIA squadra.
oddio, trovo abbastanza triste sfogarsi anche con l’arbitro o gli avversari
ma sforzandomi forse lo capisco.
Per sfogarsi coi propri giocatori, invece bisogna essere proprio delle fave.
@Wreath :
Credo che i tre giocatori che hai nominato
facciano parte delle quintalate di cavolate tipiche dei periodi di mercato.
Siamo solo a novembre ma si vede che bisogna avvantaggiarsi.
Novembre 14th, 2018 alle 00:41
Caro Wreath #142, La Nazione, come tutti i giornali e siti sportivi, in fatto di mercato – da ora a fine gennaio – sparerà le peggio cazzate in entrata e uscita, senza soluzione di continuità. Loro hanno una missione: vendere. E tutte le armi sono lecite.
Chiesa, Milenković, Biraghi e Veretout saranno dati partenti 29 volte al giorno (più Gerson in ritorno a Roma e, se si sarà ripreso, Pjaca alla Juve).
Ed alla Fiorentina saranno accostati i momi di 73 giocatori in entrata.
Il giornalista sportivo di mercato potrei farlo io: è sufficiente sparare nomi a caso. Nessuno ti querela perché usi il condizionale (sarebbe, dovrebbe, sembrerebbe, pare abbia detto ecc.) e non citi mai una fonte diretta ma, tutt’al più, qualche altro giornale. Botte di ferro!
Se tra i 73 nomi mitragliati alla fine ne becchi uno (statisticamente è probabile), ne esci come giornalista attendibile.
Se non ci vai nemmeno vicino, ecco pronto l’articolino sull’abilità di Corvino nel lavorare nell’ombra.
Ecco fatto.
Io il mercato lo seguirò come faccio sempre dal dopo-gennaio 2016 (Lisandro Lopez > Mammana > Benalouane) in poi, ovvero con rari aggiornamenti.
Sai, io capisco che la tragedia di 4 pareggi consecutivi e di un attacco in crisi di astinenza sconvolga la tifoseria più matura ed equilibrata, quella a cui la partita settimanale dà solo qualche spunto per parlare del resto (Pioli, Corvino, mercato e l’ARGOMENTO SEMPREVERDE DELLA VALLE) e la induca a proiettarsi già nel futuro mercatabile… ma io sono uno di quelli superati, a cui interessa al 90% il calcio giocato e per il resto qualche riflessione su aspetti societari e, soprattutto, di tifoseria.
Se siti e trasmissioni sportive dovessero contare sul mio consumo, partirebbero la fame.
Un caro saluto.
Novembre 14th, 2018 alle 00:59
Carissimo Alessio Rui #140, nel 2015 Pioli ha portato la Lazio al terzo posto.
Dato che hai molta memoria storica, ricorderai che 71 furono i gol segnati (la Juve 72), con Klose miglior realizzatore (13) e tanti gol dei centrocampisti (10 a testa Candreva, Parolo e Anderson).
Forse quell’anno fu un’eccezione. O gli interpreti erano migliori. O forse Pioli non è poi così difensivista.
Credo che nelle intenzioni corvino-pioline, la Fiorentina quest’anno, con un tridente che doveva fare scintille + un centrocampista offensivo come Gerson, dovesse essere piuttosto offensivista.
E sento che in conferenza stampa il mister ribadisce di continuo che, per possesso nella metà campo avversaria, per numero di tiri e di occasione da rete, la Fiorentina sta prevalentemente conducendo partite alla ricerca concreta della vittoria. Ed a me questo tipo di argomentazione torna.
Piuttosto, si può discutere sull’efficacia degli schemi e sulla crescita dei giocatori, come giustamente obietti. Può darsi che Pioli sia più bravo nella pars destruens, ma non parlerei di mentalità difensivistica, ecco.
Un caro saluto.
Novembre 14th, 2018 alle 06:40
Tre indizi….Quattro indizi….una questione di testa….ma di che?! Ma cosa?!
Questo è il valore di questa squadra e di questa rosa. Quando il vate Zachini sentenziò che dovevamo tutti chiedere scusa a Corvino fu giustamente preso per il culo da mezzo blog e ora si capisce il perché.
Questa è la forza reale della squadra, sosteniamoli senza sosta e speriamo in un miracolo.
Di certo non spero in un miracolo di calcio mercato: con il mago di Vernole attendiamoci un nuovo Falcinelli per completare la beffa.
Cosa? Lo aveva già postato Alessandro B?
Ok, allora mi scuso ma è esattamente il mio pensiero.
PS non mi sto divertendo…ma per nulla.
Novembre 14th, 2018 alle 06:44
Questo è il valore di questa squadra e di questa rosa. Quando il vate Zachini sentenziò che dovevamo tutti chiedere scusa a Corvino fu giustamente preso per il culo da mezzo blog e ora si capisce il perché.
Questa è la forza reale della squadra, sosteniamoli senza sosta e speriamo in un miracolo.
Di certo non spero in un miracolo di calcio mercato: con il mago di Vernole attendiamoci un nuovo Falcinelli per completare la beffa.
Cosa? Lo aveva già postato Alessandro B?
Ok, allora mi scuso ma è esattamente il mio pensiero.
PS non mi sto divertendo…ma per nulla.
Novembre 14th, 2018 alle 07:24
@Linus (145): Infatti è proprio così.
@Picchio (146):Caro Picchio, è vero quello che dici.
Anche io seguirò il tutto dopo gennaio 2019.
Molto più interessato al calcio pure io.
Pensa che quest’estate non ho proprio seguito la sessione estiva di mercato , non ci avevo pensato minimamente.
Per esempio, ho scoperto solo a settembre inoltrato che Thereau non era stato venduto.
Novembre 14th, 2018 alle 09:31
Linus, immagino tu sia andato tante volte allo stadio- immagino che anche tu ti sia incazzato per un tiro sbagliato, un passaggio fatto male od un cambio (apparentemente) illogico no? Non mi dire che in quei frangenti urli “perdindirindina! perdinci bacco! oh birbantello dovevi fare gol da lì, ma va bene su su su”? Se sì guarda che sei tu che sei strano forte eh. Ognuno segue il calcio col cuore e con la ragione, ma il cuore prevale sempre. E più è profondo il legame con la maglia che è in campo, più estreme sono le reazioni. L’alternativa a questo “interesse morboso”, non è l’interesse equilibrato, ma l disinteresse totale. Mi fanno tenerezza quelli che pretendono di “educare” i tifosi…
Novembre 14th, 2018 alle 09:42
Picchio la Lazio di Pioli era fortissima del tutto non paragonabile alla Fiorentina attuale. Con una squadra del genere che oltre a Klose nei suoi cenci (che prendeva ingaggi stile Mario Gomez per intendersi) aveva Felipe Andersson, Keita Baldè, Biglia, Parolo, Candreva, Ederson, De vrij, Ledesma e tanti altri che oggi sarebbero tutti titolari in questa Fiorentina. E’ chiaro che una volta curata la fase difensiva, davanti qualcosa inventavano. Ed è assolutamente vero che la differenza la fanno la qualità dei giocatori. Però esistono allenatori che insegnano a giocare a calcio e sono dei maestri del gioco. Ed altri che invece si affidano all’inventiva dei singoli, dando solo un canovaccio di gioco. Pioli è naturalmente così. Che sia più efficace o meno efficace di un altro allenatore, basta vedere la media punti che in una carriera lunghetta è abbastanza significativa dell’efficacia. Non è significativa per il divertimento che provano gli spettatori però.
Novembre 14th, 2018 alle 09:45
@ Franco
Tranquillo sei sempre in tempo a chiedere scusa, quando?
decidilo tu…
Io ti do un suggerimento, magari quando iniziaranno le voci sulle vendite di Biraghi, Milenkovic, Veretout e magari anche Pezzella…potrebbe essere il momento buono.
O forse resterai coerente con le tue idee ed il valore della rosa e non buberai per eventuali vendite…apprezzerei molto, ma so che è praticamente impossibile…
Vdz
Novembre 14th, 2018 alle 10:20
Picchio,
Grande stagione alla Lazio di Pioli è vero ma, al netto dei goal, ricordo una squadra pragmatica con un attacco pungente. Sinceramente però mi sembra fosse una squadra più esperta. Adesso non ho sottomano la rosa ma mi pare comprendesse Marchetti, Biglia, Radu, Andre Dias, Klose, Biava ..insomma un buon numero di giocatori formati. Klose era già Klose per intendersi, non era un calcitore giovane in via di formazione. Biglia era già un perno della squadra, come era Badelj da noi, per intendersi. Lo stesso dicasi di Marchetti e Dias.
La nostra squadra, invece, è stata privata di Badelj, Astori, Saponara (ossia pesonalità, esperienza, carismae permettemi anche di quella percentuale di italianità a cui contribuiva anche Sportiello) ed è molto più giovane di quella lazio.
Credo che per quel tipo di Lazio, Pioli fosse perfetto mentre, per migliorare giocatori giovani e far decollare un “prospetto di sqaudra” (passami questa locuzione orribile), sarebbe stato più adatto un insegnante di calcio ovvero provare a far sì che le idee e le conoscenze supplissero alle carenze che sono insite in rose come la nostra.
Poi ci sono state tante altre stagioni nella carriera di Stefano. Onestamente, non le ho a mente tutte; però mi è sempre parso un allenatore più bravo a contenere che a giocare. A me piace per la disciplina, l’ordine e la compattezza ma, come ho già avuto modo di scrivere, dopo 50 partite in viola, mi sembra abbia dato pochino sotto il profilo della manovra.
Novembre 14th, 2018 alle 10:23
Picchio,
aggiungi anche Parolo e Candreva che hai giustamente menzionato.
Ciao da Venezia.
Novembre 14th, 2018 alle 13:03
Zachini, quindi chiederemo scusa a Corvini per aver realizzato delle plusvalenze e non per aver allestito una squadra completa e competitiva?
Interessante teoria. Tipica di un ragioniere e non di un tifoso.
Ma non è che Zachini è il soprannome in marchigiano di Cognigni?
Novembre 14th, 2018 alle 13:25
Nedo:
certo, può capitare di mandare amichevolmente affanculo Chiesa che non passa il pallone o che sbatte sul difensore,
il Cholito che sbaglia un gol,
Biraghi che liscia un intervento..
certo che capita.
ma finisce nello spazio di un secondo e mezzo.
Per me quelli che indossano la maglia viola,
tranne rarissime eccezioni, sono sacri.
Mai e poi mai potrei accanirmi contro qualcuno di loro a meno che non sia montolivo o salah o qualcuno particolarmente str.
ma li si entra nel campo umano, non c’entra niente il discorso di doversi sfogare con qualcuno.
per me tutti quelli che apportano qualcosa alla Fiorentina meritano rispetto,
dal magazziniere al presidente.
Tutti sbagliamo quindi Simeone può sbagliare un gol,
il Corvo un acquisto,
i Dv un’altra cosa
ma finchè sono qui e dimostrano la buona fede negli errori commessi,
per me sono intoccabili al netto del vaffanculo estemporaneo che ci sta specialmente allo stadio guardando la partita.
Poi invece mi rendo conto che esiste purtroppo anche chi scambia la propria squadra per uno sfogatoio personale
o la sfrutta per farsi ganzo criticando questo o quello,
diventando un tuttologo abbastanza patetico.
Di questi elementi farei volentieri a meno ma purtroppo ci sono e non sono pochi.
Novembre 14th, 2018 alle 13:49
Vai zac,
grande, educa e bastona tutti…., dovrebbero ringraziarti e scusarsi
e invece continuano a dirti che non esisti che sei un ologramma .
Non si rendono conto del lavoro egregio di Corvino e che la rosa e’ ottima e completa.
Novembre 14th, 2018 alle 16:19
Dai Ale B…ti rigiri la frittata…
Se con un giocatore fai una eccellente plusvalenza vuol dire che il giocatore è buono e lo ha pagato poco rispetto al valore che sta mostrando nella tua rosa.
Non è questione di ragionieri, è fattuale…se i giocatori ce li chiedono e ce li chiedono squadre più forti della nostra e con molta disponibilità economica, vuol dire che sono buoni, anzi troppo buoni…
ripeto: fattuale
Vdz
Novembre 14th, 2018 alle 17:14
Nedo al 141
Ma sei proprio sicuro che ” fuori dal mondo ” sia colui che segue il calcio in maniera marginale, come hobby, a dispetto di coloro che lo seguono in maniera totale e spassionata ?
Gente che cambia l’umore della propria giornata a seconda di come rotola il pallone…..questo è fuori dal Mondo e dalla realtà, aggiungo.
Novembre 14th, 2018 alle 17:40
Come detto altre volte il Corvo ha fatto sicuramente un egregio lavoro…il suo compito è quello di far galleggiare la viola e creare plusvalenze…quindi inutile prendersela con lui.
Vedrete che a fine anno o prima ci saranno squadre che richiederanno i nostri e suon di euro…Milenkovic , Chiesa , Veretout su tutti porteranno oltre 100 milioni di euro per la gioia della società che stanzierà per il comparto aziendale…e noi tifosi tutti contenti!!!
Novembre 14th, 2018 alle 19:36
Zachini, ti stai divertendo, allo stadio o davanti allo schermo?
Se ti stai divertendo, hai ragione tu e tanto di cappello…ma se non ti stai divertendo allora c è qualcosa che non quadra.
Non si tifa per le plus valenze o per i bilanci ma per vedere i propri colori trionfare in campo.
Che la vittoria arrivi con la tecnica, con la grinta, col sudore o con un po’ di fattore “c”, si va allo stadio per divertirci e nessuno si diverte davanti ai bilanci o alle sconfitte, nessuno.
Sicuramente non si può vincere lo scudetto ma almeno si potrebbe fare bella figura contro le squadre da bassa classifica.
Io penso che abbiamo una squadra mediocre e invece tu senti il bisogno di ringraziare il DS per averla allestita.
Come frantumi gli zebedei di chiunque non la pensa come te, dovresti accettare le critiche con maggiore tranquillità.
Novembre 15th, 2018 alle 07:49
Linus al numero 157 esprime in modo praticamente perfetto anche il mio pensiero il mio sentire. È proprio così.
Buona giornata A tutti.
Novembre 15th, 2018 alle 08:14
Zachini, se le altre squadre ti chiedono 3 giocatori, massimo 4 su 11, significa solo che hai avuto culo nel pescare nella solita mandria di acquisti corviniani uno o due giocatori buoni, ma non significa che tu abbia una bella squadra. Anzi, tutt’altro.
E siccome io la domenica torno a casa felice dallo stadio se la Fiorentina ha vinto e non torno felice dal Consiglio di Amministrazione se la Fiorentina ha realizzato le plusvalenze, permetterai che mi girino i coglioni se pareggio una partita squallida a Frosinone?
Io non mi consolo pensando che Chiesa e Milenkovic sono due plusvalenze che camminano. Mi girano perché ho un attacco ridicolo, un centrocampo male assortito e una difesa senza laterali.
Forse te esulti davanti all’utile di bilancio, io invece esulto per un gol che purtroppo non arriva.
Novembre 15th, 2018 alle 11:23
alessandro 164
Smettila, chiedi scusa a Corvino….e ringrazia che non ha comprato piaca….
🙂 🙂 🙂
Novembre 15th, 2018 alle 23:50
@ Marathon: devo ringraziarlo per Pjaca e Gerson….😂😂😂🤣😂😂