Contro le donne
Per ora Brizzi non solo è innocente, ma l’unica che aveva la possibilità concreta di agire contro di lui è la stessa che dopo la presunta molestia gli ha scritto un simptico messaggino sms.
Io non sono Brizzi e non ho certo il potere di un regista o, nello specifico del mio lavoro, di un direttore di una grande testata, ma vi assicuro che anche l’esssre a capo di una struttura come Radio Sportiva o a suo tempo Canale Dieci può portare ad incontri femminili molto interessati dal punto di vista della controparte.
Basta essere intelligenti e capire che, al di là del rispetto verso la tua compagna (che dovrebbe venire al primo posto) qualsiasi avventura galante in un simile contesto sarebbe come una prestazione a pagamento.
Detto questo, io sono sempre più convinto dell’assurdità della denuncia postuma di attrici e starlette, a cominciare dalla signora Asia Argento.
E’ qualcosa che danneggia tutte le donne generando isteriche crociate senza senso.
Diverso è il discorso di chi si trova una mano sul fondo schiena dal capo o si trova ogni giorno in mezzo a discorsi odiosi e asfissianti, ma lì purtroppo non si va sui giornali.
Al massimo ci si trascina con vergogna e fatica da un avvocato o in una caserma dei Carabinieri.
Agosto 2nd, 2018 alle 00:07
Lo ripeto da anni: la posizione processuale della donna è totalmente sbilanciata rispetto a quella dell’uomo.
Praticamente nel caso di accuse da parte di una donna si inverte l’onere della prova. Non è lei che accusa a dover fornire la prova di ciò che asserisce, ma é l’uomo che deve discolparsi nella presunzione che ciò che afferma la donna sia vero.
Follia pura.
Agosto 2nd, 2018 alle 01:52
… Chapeau !!!
Agosto 2nd, 2018 alle 05:08
Bravo!
Agosto 2nd, 2018 alle 06:59
Non so, a me sembra che sbagli, così come anche l’amico Alessandro b. Sarà anche che la posizione processuale è sbilanciata a favore della donna, ma l’intera struttura della nostra società è sbilanciata e anche clamorosamente a favore dell’uomo. Uno schifo. Adesso ci tocca anche un demente ministro anti abortista. Roba da vomitare.
Il numero di donne che ricevono pressioni di natura sessuale per ottenere un posto di lavoro, una promozione credo sia altissimo. E accusare le donne di prestarsi al gioco significa scambiare la vittima col colpevole. Certo non sono belle le accuse postume, ma quante vittime di violenza non denunciano nemmeno, per un senso di vergogna spiegato e rispiegato da esperti psicologi. Se le accuse sono sensate, ed è chiarissimo che lo siano nel caso di brizzi per esempio, ben vengano se postume. Non avranno conseguenze penali, ma prima di fare il viscido porco ora ci pensa due volte…
Agosto 2nd, 2018 alle 07:34
D’accordo con Lorenzo, Ciao.
Agosto 2nd, 2018 alle 07:39
Lorenzo londra,
purtroppo perdi solo tempo, se questi non vogliono capire la differenza tra avanches e abuso e se non capiscono i motivi che possono esserci nelle accuse postume.
D’altra parte è proprio per ragionamenti come questi e per persone come queste, che queste situazioni imperversano.
Oggi purtroppo ci sono quelli che non sono razzisti (“ma insomma che cosa vengono a fare in Italia tutti questi neri, rimandiamoli a casa!”) e che non sono sessisti (“si vabbè comunque anche le donne, con quelle minigonne, un pò di colpa ce l’hanno”) ma la situazione è quella che è.
Viva l’ipocrisia italiana!
Risposta
Io non ho mai scritto idiozie tipo “sì ma anche loro con le minigonne…” o cose del genere.
Il periodo per denunciare potrebbe anche essere raddoppiato.
Il mio dubbio riguarda certe denunce in certi ambienti
Agosto 2nd, 2018 alle 07:43
Il rapporto uomo-donna e donna-uomo, nei secoli, è sempre stato condizionato dal potere: da un lato l’esercizio del potere (in genere maschile), con la pretesa di poter fare qualsiasi cosa (dominio maschile); dall’altro lato la ricerca del potere, con la pretesa di ottenere posizioni di avanguardia concedendosi al potente di turno.
Due forme di “approfittamento”, entrambe odiose.
E stabilire caso per caso chi abbia forzato la mano (l’uomo nel pretendere o la donna nel concedersi) è sempre molto difficile.
Da una parte sta l’abuso sessuale (ricatto dall’alto), dall’altra sta la prestazione sessuale quale prezzo volutamente pagato per ottenere una cosa fortemente ricercata (successo, vantaggi economici, etc).
La distinzione tra i casi di abuso (la donna è costretta ad accettare la pretesa maschile, poichè in situazione di inevitabile sudditanza) od i casi di offerta (è la donna che si propone per ottenere vantaggi) è racchiusa in piccolissimi dettagli.
Ma a volte colui che appare il soggetto forte potrebbe essere, in realtà, il soggetto debole, che cede alle proprie fragilità, per poi essere ricattato.
Agosto 2nd, 2018 alle 08:21
E’troppo sottile il confine tra le varie situazioni,
a volte le donne sono vittime
altre carnefici.
Piuttosto volevo rispondere al n 6:
cosa c’entra il razzismo col dire che in Italia non c’è possibilità di accogliere degnamente i migranti?
non è è l’ipocrisia italiana,
è la tendenza a usare i vari termini a pene di segugio il vero problema.
Agosto 2nd, 2018 alle 08:49
Io invece penso che gli uomini “in vista” se ne approfittano alla grande.
Fanno bene a denunciarli.
Anche dopo anni, non importa.
Se c’è stato un abuso “di potere” va punito anche dopo 50 anni.
Bisognerebbe essere donne per capire quanto fa male questo tipo di violenza.
Poi ci sono delle ragazze che si offrono convinte di poter far carriera con una notte di sesso, ma non è il caso di Asia Argento e non è quello a cui mi riferisco.
Agosto 2nd, 2018 alle 08:54
David, oggi il tuo blog ha le cheche…non c’è verso di spedire il messaggio….ora lo spedisco in più parti. Vediamo se arriva.
Agosto 2nd, 2018 alle 08:54
Parte I
Chiariamo meglio: i casi finiti sui giornali non riguardavano l’impiegata in un’impresa di pulizie molestata dal proprio responsabile.
I casi finiti sui giornali riguardavano attrici, attricette, pseudo-attrici e meteore del mondo dello spettacolo che a distanza di anni “trovavano il coraggio” di denunciare le molestie del regista famoso o del produttore di turno. E i giornali di tutto il mondo, sempre alla ricerca della notizia pruriginosa e del mostro da sbattere in prima pagina, non hanno esitato a rilanciare le accuse come se fossero condanne passate in giudicato. Peraltro omettendo particolari a dir poco bizzarri, tipo Asia Argento che denuncia di essere stata stuprata da Weinstein oltre 20 anni prima, ma nel frattempo ci ha convissuto per 5 anni e alla domanda di un giornalista sul “perché non l’hai denunciato?” risponde con un laconico “ci tenevo tantissimo alla mia carriera”.
Agosto 2nd, 2018 alle 08:58
Argomento scottante su cui verrei andare con i piedi di piombo per non offendere nessuno.
Perciò mi limito a dire che il sig. Brizi, che non conosco se non come regista, se verrà archiviata la sua posizione, rimarrà a lungo come “quello che…..” La sua vita professionale e familiare ne subisce o ne continuerà subire delle conseguenze? moglie e figli immuni da tutto? Sicuramente no.
Denunce postume? difficile dare giudizi, ma, a mio avviso, più passa il tempo più l’attendibilità si affievolisce e con essa l’incisività della denuncia pur fondata.
Da che mondo è mondo chi ha posizioni di potere spesso non lo esercita in maniera cristallina, così come chi vuole acquisire un po’ di posizioni di potere si piega ad attività non altrettanto cristalline. Sbagliato, esecrabile, ma succede.
Infine una mia considerazione personale, forse sbagliata. Nel mondo del lavoro spesso esistono le molestie o anche i ricatti sessuali in cambio di assunzioni, avanzamenti di carriera eccetera, ma mi viene da pensare che ogni episodio fa un po’ storia a se; per intenderci consideriamo alla stessa stregua la cassiera di un supermercato sottoposta ad un ricatto sessuale per mantenere il posto di lavoro (avendo magari famiglia e figli da mantenere) rispetto ad una ragazza che vuole intraprendere il mestiere di attrice, che per l’amor di Dio, è un lavoro bellissimo e dignitosissimo , che si piega a richieste inopportune di un regista o produttore di turno?
Spero di non aver offeso nessuno
Un saluto
Lucky
Agosto 2nd, 2018 alle 08:59
Parte II
E vogliamo parlare di tutte le altre che poi si sono fiondate a denunciare Weinstein? Se non lo avessero fatto tutti avrebbero pensato che ci fossero andate a letto consensualmente per ottenere la parte.
E quindi meglio passare da vittima che da furba.
E così entriamo nella zona grigia di cui parla DANIK al n. 7.
Agosto 2nd, 2018 alle 09:00
Ovviamente il mio discorso del commento precedente penso si possa estendere anche al genere maschile, seppur con numeri e modalità diverse.
Agosto 2nd, 2018 alle 09:02
Se raccontassi quello che è successo a me con una pazza scatenata, ci vorrebbero pagine e pagine. Un tuffo nella follia femminile…
Agosto 2nd, 2018 alle 09:43
David,
concordo in tutto, tranne che sul quel “signora” davanti al nome Asia Argento…
Vdz
Agosto 2nd, 2018 alle 09:51
Su Asia Argento ho già scritto: è un’ipocrita e basta NON una vittima. Per vent’anni ha taciuto sfruttando la situazione, poi dopo vent’anni mi viene fuori con le molestie sessuali.Sicuramente nello spettacolo ( e non) ci sono purtroppo le molestie sessuali che vanno condannate. Ma ci sono anche le donne che si offrono per arrivare in alto, molestando loro in questo caso gli uomini e tentandoli ( voglio vedere quanti resisterebbero a delle avance della Belen, io ad esempio lo ammetto NO). Sulla falsa riga della signora Argento, decine di attrici si sono fatte avanti…. MA DOPO ANNI E DOPO ESSERE ANDATE A BRACCETTO CON L’ORCO SORRIDENTI PER ANNI. Condanna per quei maiali che si approfittano ma condanna anche per quelle che prima sfruttano la situazione e poi infamano.Sia ben chiaro: sono per il rispetto della donna ma su Asia Argento sono negativo.
Agosto 2nd, 2018 alle 10:04
al livello che cita il direttore ( Asia Argento… etc) la molestia per quanto mi riguarda è soltanto una scelta.
La mia esperienza di molestia è stata fatta da un uomo che rivestiva un posto di potere che a me “Absolute beginners “ avrebbe fatto molto comodo. Ho rinunciato. Ho detto no grazie, senza neanche dire neanche un Vaff , ma ben contento di me stesso.
I molestatori seriali o meglio quelli che si approfittano della posizione , sono tutti condannabili. Ma come dicevo prima ,uno è sempre libero di scegliere, almeno che non sia con la forza costretto… ma quello è stupro ed è una cosa completamente diversa.
Agosto 2nd, 2018 alle 10:22
la “strada” è scivolosa…
purtroppo tante donne hanno subito e continuano a subire nel silenzio molestie e avances ai limiti del consentito.
Questo non è giusto,evidentemente.
Però c’è anche l’altra faccia della medaglia dove tante “signore” hanno sfruttato e sfruttano con sapienza i propri “lati” per ottenere quello che desiderano.
Viviamo tempi confusi,il futuro spianerà tutte queste diatribe.
Comunque da maschietti è difficile dare un giudizio oggettivo, a meno che si tratti di violenza pura e esplicita.
Agosto 2nd, 2018 alle 10:37
Sicuramente esistono in alcuni ambienti situazioni veramente gravi di abusi e violenza verso la Donna, ma attenzione, la donna da sempre nella Storia a cominciare da Cleopatra, usa la sua “influenza” verso l’uomo per “arrivare” e fare carriera e per sete di potere. Bisogna diffidare da certi personaggi femminili che per anni, fino a che fa comodo alla propria carriera, si dimenticano di certi abusi per poi tirarli fuori quando fa loro comodo. Inoltre si fa troppa confusio e tra avance ed abusi sessuali. E non mi venite a dire che oggi nel 2018 la donna non si può difendere quando sicuramente il più indifeso in questi casi è l’uomo, al quale è praticamente impossibile dimostrare che Lei era consenziente oppure aveva piacere di ricevere “attenzioni”. Altro è la violenza vera e propria, dove veramente l’uomo usa la sua prevalenza fisica.
Agosto 2nd, 2018 alle 10:47
Vuturo non ci raccontare nulla.E’ meglio.
Se sparisci da Firenze ti si fa presidente del Ficulle,e poi ti si da’ anche un tanto.
David,quando un bell’argomento calcistico,di quelli che sai fare te? E’ il tuo pane.
Agosto 2nd, 2018 alle 10:53
Quanto all’argomento “donne”.
Ma quante sono quelle che non aspettano altro?
Siamo obbiettivi e più realisti del re.
Son cose di questo mondo che sempre ci sono state e sempre ci saranno.
Ora cercar di cambiar la natura umana mi sembra grossa. Ognuno ha la propria indole ed è padrone di se stesso.
Agosto 2nd, 2018 alle 11:05
x il post 12 , Complimente la penso esattamente come lei !
Agosto 2nd, 2018 alle 11:37
Non confonderei i due casi Brizzi – Weinstein/Argento. A mio avviso nel percorso professionale di una attrice può capitare di essere chiamate a sostenere un provino “imbarazzante”. Da qui a dimostrare la violenza ce ne corre.
In quei casi, soprattutto per le attricette e le scartate (è dura per una donna che si ritiene bella ed adeguata essere accantonatata per un ruolo o superata da una collega) la sottile linea tra un provino e un falso approccio diventa sempre più labile, almeno nel loro cervello.
Mi ricorda tanto uno scandalo sessuale universitario di qualche anno fa, dove il prof. in questione aveva avuto dei rapporti con delle allieve ma furbescamente li filmava. Con questa accortezza ha dimostrato la sua innocenza giuridica, visto che le allieve erano consenzienti.
Diverso è il discorso relativo al giudizio sotto il profilo morale e professionale.
Insomma dimostrare che un regista ha praticato violenza durante un provino o un colloquio conoscitivo con un’attrice la vedo dura, salvo casi eclatanti o prove chiare.
Agosto 2nd, 2018 alle 11:39
Non sono assolutamente d’accordo, il fatto che una persona possa essere innocente, questo non assolve le centinaia di molestie e di pressioni psicologiche che vengono dall’abuso degli uomini rispetto alle donne.
Per chiarire il concetto Tangentopoli, era un modo di essere comune a centinaia di politici, poi alcuni erano innocenti, ci sono stati errori, sicuramente, ma ciò non toglie che ancora oggi siamo alle solite.
Detto questo ma noi uomini come facciamo ad entrare nel cuore nella testa di una donna, abusata da mille atteggiamenti maschilisti nel corso della propria vita, fino all’oltraggio di essere violentata nel peggiore dei casi. Cosa ne sappiamo dell’angoscia, del terrore, del senso di colpa, della paura dei giudizi di quelli intorno a noi.
Quindi è normale che possano passare mesi o anni per arrivare a prendere coscienza di quello che è stato subito, e quindi poi trovare il coraggio tanto tanto coraggio, che io non sò mse avrei di denunciare il tutto….bisogna esserci passati dall’INFERNO, mi perdoni Asia per il riferimento, per capire cosa vuol dire.
Asia non è soltanto una Signora è una splendida donna che ha elaborato tutta una serie di orrori che ha dovuto subire e che dopo anni è riuscita a tirare fuori.
Onore a lei e a tutte le donne che con lei, hanno trovato la forza di uscire allo scoperto.
SE esiste un problema non sono le centinaia di denunce che sono venute fuori, ma quelle migliaia di donne che ancora non hanno trovato il coraggio di denunciare le molestie psicologiche e fisiche a cui sono sottoposte giornalmente.
QUINDI SOLIDARIETA’ A BRIZZI,INNOCENTE E GLI E’ STATO RICONOSCIUTO, E SOLIDARIETA’ A TUTTE LE DONNE CHE HANNO AVUTO GIUSTIZIA, MA SOPRATUTTO A QUELLE CHE NON L’HANNO MAI AVUTA .
Grazie fabio
Agosto 2nd, 2018 alle 11:50
Avere un opinione non necessariamente autorizza a scriverla in più parti magari…. quindi la cassiera non può essere molestata ma l’attrice si…
Che tanto sono zoccole si sa quindi che si lamentano a fare…
Che poi… molestie… ma se (citazione del guetta) scrivono anche simpatici sms…
che sarà mai un soffocone in cambio di una bella carriera… come sono schizzinose oggi, una volta bastava una randellata ni capo e borda!!!
Direi che mi fate abbastanza schifo
Escluso Lorenzo da Londra, ovviamente che prova a ragionare da persona civile, sarà che vive a Londra e non in questo pese di analfabeti. A b o c…
a già!!! La follia femminile quindi si torna indo s’e principiato son tutte zoccole, tranne la mamma naturalmente.
Poi per sentirvi ok fate penosi distinguo… no ma io no ma lei
UN BEL TACER NON FU MAI SCRITTO
Agosto 2nd, 2018 alle 12:11
Mau 46 fammi sparire tu
Agosto 2nd, 2018 alle 12:25
È notizia recente che un noto direttore d’orchestra 20 anni fa ebbe atteggiamenti provocanti con due cantanti liriche. Oggi, arrivato ad alti livelli professionali, è stato allontanato dell’orchestra di cui era direttore principale. Non c’è oblio.
Ho lavorato in una Società che mi fece sottoscrivere, insieme al contratto, che non sarei dovuto salire in ascensore da solo con una collega per evitare situazioni di harrassment che, nel caso, avrebbero portato al licenziamento immediato. Gli americani già sapevano….
Agosto 2nd, 2018 alle 12:47
Gia’ l’uso del termine “attricette” come sinonimo di zoccole dice tutto su come la pensa certa gente… lo so, lo so, per quelli come me la pacchia in Italia e’ finita, ma guess what, m’importa na sega….
Agosto 2nd, 2018 alle 13:03
Io credo che Asia Argento abbia avuto un ruolo positivo nel sollevare il problema, e che andrebbe ringraziata per essersi esposta subendo critiche e insulti (cosa che mi pare sintomatica del lato culturale della questione in Italia). Il problema delle molestie esiste e parlarne è un bene. Il problema non sono quelle donne che denunciano, sono quei maschi che molestano. Ovviamente a ogni denuncia deve seguire un’indagine, e ogni accusato è innocente fino a prova contraria. Ma il tema socio-culturale c’è, e ogni vittima ha diritto di denunciare, che sia famosa o sconosciuta, e senza una data di scadenza.
Agosto 2nd, 2018 alle 13:34
La Fiorentina è donna. È giovane ed ha certe grazie (chiesa, Simeone,veretout) ma è un po’ in difficoltà. La Juventus è un vecchio porco che vuole aiutarla purché lei si faccia un po’ tastare il culo e sta mettendo le mani un po’ dappertutto. Speriamo che la viola non ceda e si metta a pecora x chiesa e co.
Agosto 2nd, 2018 alle 13:41
Sull’argomento mi sono già espresso tempo fa, solidarietà alle donne che sono costrette, ma schifo assoluto a quelle che prima ne approfittano e poi si pentono (vedi Asia Argento) perchè loro approfittandone hanno avuto dei privilegi a discapito di altre donne che però sono rimaste moralmente integre, allora prima di fare le vittime piangenti (quando oramai darla non serve più in quanto non gliela prende più nessuno) dovrebbero andare a scusarsi in primis con tutte quelle donne a cui hanno rubato ciò che gli sarebbe spettato per diritto.
Vdz
Agosto 2nd, 2018 alle 15:08
comunque, a parte che l’argomento è troppo delicato e ha troppe sfaccettature cosicchè diventa impossibile dibatterne senza cadere nella retorica e nel luogo comune,
a me se ultimamente c’è una cosa che mi fa incazzare
sono questi che in Italia siamo tutti idioti, disonesti, depravati, razzisti omofobi ecc ecc
e che solo chi vive all’estero può dire, capire, parlare..
ma chevvelandateastroncavvelodovesapete!!!
ecchecazzo!!!
non se ne può più!!
ci state male?
levatevi dalle palle.
siete già andati via?
state dove siete e fatela finita.
basta!
Agosto 2nd, 2018 alle 16:11
@ Vittorio Belli 6
Mi spieghi che cosa c’entra il razzismo con le regole che ogni paese del mondo ha per far entrare un cittadino di un paese differente?
Quindi tutti gli stati del mondo sono razzisti?
Guarda che le regole di accoglienza riguardano bianchi, neri, biondi, mori, alti e bassi…
Ma tu lo sai cosa sia il razzismo oppure oramai pronunci la parola a caso perchè diventata oramai di moda???
Vdz
Agosto 2nd, 2018 alle 16:25
Come sempre Lorenzo londra per conto mio non vive in un altro stato, ma in un altro pianeta…
Brizzi è stato scagionato per un rapporto di reciprocità, con sms che testimoniano il tutto…ma per lui è il viscido porco…
Per lui…il nuovo linguista italiano (che immagino ripassi a Londra) attricetta, il cui significato è attrice di scarsa bravura e che interpreta ruoli di secondo piano, viene utilizzato come sinonimo di “zoccole”…una grande interpretazione direi…
Verrebbe da dire..fortuna è …migrato…
Vdz
Agosto 2nd, 2018 alle 16:28
@26
Nella vita si cambia. Quarantacinque anni fa misi sulla sedia, sotto il sedere della mia compagna di banco, una Carioca 12 colori mentre tornava da una interrogazione. Era uno scherzo, ovviamente. E Lei mi tirò un ceffone che ancora ricordo. Non disse niente all’insegnante e io fui molto grato del suo silenzio, che non considerai mai come tolleranza del mio gesto. Mi scusai mille volte e Lei mi perdonò. L’altro giorno, ad una cena di classe ce lo siamo ricordati ed abbiamo ancora riso. Se penso a cosa sta succedendo mi reputo fortunato a non essere stato denunciato. Ma non mi sono mai considerato un maniaco sessuale.
Agosto 2nd, 2018 alle 17:46
MACHESONOGRULLOPERDAVVERO?
Agosto 2nd, 2018 alle 17:59
@26
Caro amico se ti ci metti anche te fra i grulli allora siamo tutti d’accordo, perchè il tuo intervento, lasciamelo dire, pare una accozzaglia di frasi messe a caso, con toni da censore di non si sa chi e cosa, con una autorevolezza derivante non si sa da dove, che dimostra soltanto che non hai capito gran parte di quello che forse frettolosamente hai letto.
Non certo come l’ottimo Lorenzo Londra, da te citato, che esprime sempre opinioni personali in modi civili .
Per l’appunto mi scuso di aver scritto la mia di opinione e inviterei tutti a fare lo stesso.
Un saluto
Lucky
Agosto 2nd, 2018 alle 20:35
Purtroppo esistono sia uomini che molestano sia donne che si inventano accuse false. Questo rientra nei lati oscuri della natura umana. Tuttavia la legge dovrebbe essere imparziale, quindi il fatto che gli accusati debbano in pratica dimostrare la propria innocenza e’ uno scandalo. Questo per quanto riguarda le cose concrete.
Passiamo alla filosofia. La teoria femminista che la societa’ patriarcale “complotta” contro le donne tramite ingiustizie astratte, presunti modelli sociali, o pregiudizi inconsci, e’ fondamentale ascientifica (nel senso alla Popper che non e’ falsificabile). Pertanto di fatto non si puo’ dimostrare ne’ che e’ giusta ne’ che e’ sbagliata, e dunque e’ come una religione: qualcuno ci crede, qualcuno no, probabilmente sulla base delle proprie esperienze (o persino delle proprie paure), e non ci sara’ mai modo di convincersi a vicenda del contrario.
Io nella mia vita non ho mai visto evidenti discriminazioni misogine (ma va detto che 1 non vivo in Italia 2 sono un uomo, quindi se e’ vero che tantissimi uomini molestano le donne e’ ovvio che io non me ne accorgo); purtroppo ho invece visto discriminazioni misandriche sotto forma di leggi sbilanciate e “discriminazioni positive” a favore delle donne (=contro gli uomini, tradotto dal politichese). Inoltre, essendo eterosessuale, mi son beccato come tanti la mia dose di fidanzate stronze o mezze pazze, e in un caso addirittura violente sia psicologicamente che fisicamente (per fortuna una donna difficilmente puo’ far danni seri, e per fortuna questa cosa mi e’ successa una volta sola in vita mia, ma mi sono sempre chiesto: se invece di mantenere il sangue freddo di non reagire, a parte immobilizzarla abbracciandola per farla smettere, mentre mi menava ceffoni e calci e mi insultava pesantemente, avessi perso la testa restituendo uno schiaffo? Probabilmente sarei stato additato come violento io!). Oltre naturalmente anche a diverse brave ragazze, non e’ che sono stato solo con delle psicopatiche 🙂 Pero’ sono convinto che sia uomini che donne possano essere personaggi discutibili, e che le donne non siano sempre tutte angeli e vittime come qualche volta sembra che sia nella narrazione mediatica.
Insomma io sono incline a non credere alla “religione” femminista e al complotto patriarcale; cio’ detto, come ci sono le donne stronze, pazze e violente, ci sono sicuramente anche gli uomini stronzi, pazzi e violenti. Semplicemente si puniscano i violenti quando si ha la prova “oltre ogni ragionevole dubbio” che sono colpevoli, ma senza farne una lotta fra sessi.
Sulla vicenda in questione ho avuto l’impressione che l’accusato probabilmente ci provasse spudoratamente con tutte, ma senza commettere reati. E’ stato giudicato innocente ma la sua reputazione e’ persa. A questo proposito, secondo me, cosi’ come in molti paesi (non so in Italia) chi accusa puo’ GIUSTAMENTE restare anonimo se lo desidera, anche chi e’ accusato di reati sessuali dovrebbe essere anonimo fino a che non viene giudicato colpevole nell’ultimo grado di giudizio.
Agosto 3rd, 2018 alle 06:38
lorenzo, guarda che hanno proprio ragione. resta dove sei. magari non è tutto oro. ma almeno lì sei straniero. quì no, è casa tua e non puoi far finta di non essere coinvolto. sai quali il problema in italia? è che purtroppo in fuga ci stanno andando gli organi sbagliati.
Agosto 3rd, 2018 alle 10:10
mau 46 azzz okkio ti ha messo nel mirino..ora ti manda il suo amico del video “viva la violenza” sai quello che sbatte la scarpa in terra e ogni 2 vocali mentte un moccolo.. quello del gruppo piu lenzuoli meno passera…io dormirei preoccupato
Agosto 3rd, 2018 alle 10:23
Off Topic e me ne scuso.
David, non si può prescindere dal parlare del siddetto Codice di Gradimento e dell’ennesimo comunicato del “signor 1926”, “il quale adesso si preoccupa” dei 13mila abbonati (al momento) e dei loro diritti!… ah ah ah… peccato che il “signor 1926” ostentasse e auspicasse una diminuzione degli abbonati per mancanza di passione e di una proprietà inesistente!… 😀
Io virtualmente brindo con prosecchino bello diacciato…
Attendo il tuo prossimo thread in tal senso.
Grazie.
L’Antigufo
Agosto 3rd, 2018 alle 10:29
Non potrei essere più d’accordo. Senza contare che l’altro giorno, per caso, vidi l’intervista di una donna che aveva denunciato Brizi, mi pare una ex Miss Italia, e in quanto raccontava di fronte alle telecamere io tutte queste molestie non ce le vedevo…anche perché capita che un’attrice debba spogliarsi sul set di un film, e certamente, se la parte lo prevede e lei non lo fa, penso sia un problema non da poco. Per cui non mi sembra che tali presunte richieste del regista fossero fuori luogo o paragonabili a molestie….nulla di paragonabile a Weinstein. E comunque, a parte il fatto che la donna può sempre dire NO, può anche denunciare immediatamente dopo, come giustamente dice David, e soprattutto, io mi sento più vicino alla lavoratrice comune…
Agosto 3rd, 2018 alle 10:41
Denuncia postuma. . . Io penso se succedesse a mia figlia e lo capisco.
La puntura della zanzara fa meno male quando l’hai schiacciata. Pensaci
Agosto 3rd, 2018 alle 11:13
Non c’entra niente, lo so, ma l’atteggiamento di violanews sta diventando paradossale. Ormai si criticano i giocatori della Fiorentina prima che arrivino, andando a ripescare maliziosamente critiche fatte dai tifosi della squadra, e si esaltano giocatori andati via per gol fatti in amichevole contro i dilettanti, come il gol fatto da Gil Dias (che tra parentesi per me non era così scarso come si diceva, parere personale). Una vera campagna mediatica sistematica ad hoc, alla ricerca del click facile e della polemica.
Forza viola
Agosto 3rd, 2018 alle 11:26
Distinzione di genere, sessismo, sono approssimazioni grossolane. Io sono maschio, etero e di razza bianca. È tutta colpa mia!
Intanto la Fiorentina avrebbe preso Mirella… auguri e figlie femmine
Agosto 3rd, 2018 alle 12:20
Condivido tutto….ma proprio tutto….
Agosto 3rd, 2018 alle 12:24
Post 26
Io non vorrei rimanere in un paese di merda come lo definisci tu…
Posso suggerirti la Francia oppure la Germania o ancora la Spagna senza scordare l Inghilterra…
Se ti antichi, parte un volo per Parigi fra 10 minuti da Pisa.
Agosto 3rd, 2018 alle 12:28
Vuturo, magari mi riuscisse farti sparire!
Ma ti garantisco che tenterò di attrezzarmi per farcela.
Cambia sport e cerca accoliti lontano da Firenze……….e se ti fa caldo mettiti ad asciugar stanghe di ghiaccio, lavorino fresco e duraturo!
Agosto 3rd, 2018 alle 12:38
pienamente d’accordo con te!!
Agosto 3rd, 2018 alle 18:54
Trovo strano che non ci sia nessun commento femminile a riguardo …….voi che ne pensate perché tanto silenzio ? …..mi piacerebbe molto pareri e risposte a qualche post . Nello spettacolo funziona così al maschile e femminile gay e lesbo e etero se no non vai da nessuna parte chi fa queste denunce cavalca l’onda per ottenere benefici PUNTO. droga / sex e depravazione a tutti i livelli il resto è solo aria fritta.
Agosto 3rd, 2018 alle 23:17
OFF TOPIC:
Corvino che non confida niente ai giornalisti in merito ad acquisti e cessioni
Della Valle che si nega e si fa gli affari suoi senza prendere l’aperitivo con la stampa locale
L Società che se ne frega dei 1926 e non gli paga le trasferte.
Non mi stupiscono le critiche.
Grande Fiorentina 🙂
Agosto 4th, 2018 alle 07:52
X40 ccp
proprio vero,il problema non è la fuga dei cervelli “nostrali” all’estero,il problema vero sono le teste di caxxo che restano..
Agosto 4th, 2018 alle 08:20
Penso che l’argomento sia molto delicato difficile da trattare con poche parole. Ci sono uomini rozzi e meschini che si fanno forti in quanto “uomini” e “potenti” ma ci sono anche donne che, non avendo rispetto di se stesse, pur di arrivare preferiscono le scorciatoie.