Quando cominciate?
Oggi no, domani forse, ma dopodomani certamente.
Come per la rivoluzione di Gaber.
Ma quando comincia il nuovo corso dell’Italia?
E me lo chiedo senza nessun retropensiero perchè adesso quelli che ho sempre votato stanno facendo peggio di prima delle elezioni, che è un po’ come dire che Falcinelli segnerà di meno…
Solo che tra un hamburger azzannato da Salvini e una promessa di Di Maio qui stiamo ancora aspettando un primo passo verso la triplice direzione: abolizione della legge Fornero, flat tax e reddito di cittadinanza.
Personalmente mi pare vagamente possibile solo la prima, trovo (pur guadagnandoci) profondamente iniqua la seconda e completamente folle la terza, ma intanto è per quello che hanno vinto il 4 marzo.
Si decidano quindi a farci vedere se sono in grado di rispettare l’impegno con i loro elettori.
Luglio 9th, 2018 alle 06:32
Mi pare più probabile CR7 alla viola…
Luglio 9th, 2018 alle 07:49
Ciao David,
Governo in carica da 2 mesi scarsi, progetti forse troppo ambiziosi ma sicuramente complessi. Io trovo normale che ci “mettano del tempo” a preparare le cose che devono fare, anche perchè preferirei non rivedere il teatrino delle leggi partorire in 2 settimane e puntualmente bocciate per incostituzionalità alle quali ci hanno abituato i precedenti governi (anche il PD, non solo la destra).
Vediamo cosa faranno, non c’e’ un timer stile annuncite-renzi “100 provvedimenti in 100 giorni”, se non faranno nulla immagino che gli elettori giudicheranno e poi forse non li voteranno piu.
Vorrei farti notare che la tecnica giornalistica “Roma”, di dare addosso a chi ha vinto in ogni maniera possibile (su ogni minima cosa possibile), finora ha pagato poco, anzi è controproducente.
Da giornalista non trovi assurdo che si sia parlato di spelacchio per 2 mesi e di quello che è successo in Basilicata (tanto per fare un esempio) ha avuto si e no 2 giorni di risalto mediatico?
Luglio 9th, 2018 alle 08:08
Io sono seduto da mesi sulla riva del fiume ma cominciano ad informicolarsi le gambe ed i testicoli. c’avrei pure uno zinzino di fame. spero si decidano presto…
CIRANO
Luglio 9th, 2018 alle 08:54
David, ti è venuta la fretta tutta insieme???
È un mese che si è insediato il governo…. Meglio la politica dei piccoli passi, o credi veramente che quelle due o tre riforme da te citate si possano fare, così, con uno schiocco di dita???
Peggio di quelli che c’erano prima è difficile da farsi…e comunque, se anche fosse, sarà difficile che tanti voti ritornino al Pd, soprattutto finché è nelle mani drl più grande perditore di tutti i tempi dopo Fantozzi….
Luglio 9th, 2018 alle 09:31
Se contasse qualcosa il tempo che passano sui social saremmo la nazione perfetta. Purtroppo non basta.
Aspettiamo, magari qualcosa riescono pure a farla.
Il problema (mio, ovviamente) è che non mi fido più di nessuno. Quando sento le chiacchiere dico di si e vado avanti, quando vedo i fatti allora gli dico bravi.
Luglio 9th, 2018 alle 09:40
Per quelle promesse servono soldi. Prendersela coi migranti è più facile
Luglio 9th, 2018 alle 09:41
Il primo provvedimento in discussione, il cd decreto dignità, mi riguarda direttamente per la mia professione, per cui mi permetto di giudicarlo anche se ancora non è stato definitivamente varato.
Contrastare il contratto a termine, nella speranza (o meglio utopia) di incentivare di contro il contratto a tempo indeterminato, è quanto di più anacronistico si possa pensare. La mia esperienza in questi anni di crisi mi dice che le aziende preferiscono spendere di più in contributi piuttosto che sobbarcarsi l’impegno di un contratto a tempo indeterminato che, con l’andamento incerto dei mercati, non sarebbero sicure di poter mantenere. D’altronde quando un’azienda chiude o riduce il personale per mancanza di lavoro è inutile che il contratto sia formalmente a tempo indeterminato…Combattere i contratti a tempo determinato, ripristinare i risarcimenti esosi dell’art. 18 (che peraltro, a titolo di informazione, non è mai stato abolito), consentire nuovamente la cassa integrazione per le imprese moribonde, sono misure che non serviranno a combattere il precariato, bensì a scoraggiare in generale le assunzioni nonchè gli investimenti delle aziende estere, che da sempre vedono la normativa in tema di lavoro come uno degli ostacoli principali agli investimenti nel nsotro paese.
Questo governo strizza pericolosamente l’occhio alla CGIL, sindacato che mai come in questo periodo si è dimostrato lontano dalle vere esigenze dei lavoratori (e i risultati delle elezioni politiche ne sono la dimostrazione).
Se queste sono le premesse, poerannoi.
Filippo da Prao
Luglio 9th, 2018 alle 09:51
SE SON ROSE FIORIRANNO, SE SON CAVOLI INACIDIRANNO, SE SON AUGELLI SENZA ZUCCHERO VOLERANNO
Luglio 9th, 2018 alle 09:57
Proprio sicuro che non facciano prima loro di Corvino?? 😉
Umberto Alessandria
Luglio 9th, 2018 alle 10:20
40 giorni effettivi di governo hanno impedito sbarchi a navi non italiane hanno fatto un bel decreto per evitare che le aziende si trasferiscano all’estero… nonchè vietare la pubblicità del gioco d’azzardo non mi pare poco.
Luglio 9th, 2018 alle 10:52
hmm…mi pare che quando c’era l’ebetino al governo non ci fosse tutta questa premura e fretta, senza considerare che gli sbarchi sono stati gia bloccati.
Fatevene una ragione piddini avete perso e dovete stare a guardare .
Luglio 9th, 2018 alle 11:10
Certo sarà molto difficile eguagliare il “milione di posti di lavoro” ottenuto da Renzi e compari… del resto, vietare gli sbarchi nei nostri porti ai clandestini, impedendo di lucrare alle organizzazioni criminali camuffate da ONG, deve aver dato fastidio a molti personaggi dei governi precedenti…
L’Antigufo
Luglio 9th, 2018 alle 11:16
Quello che ha promesso e sta facendo Salvini (puntare sulla paura e prendersela coi disgraziati) è a costo zero. Quello che ha promesso Di Maio costa un sacco di soldi che l’Italia non ha. Ognuno tiri le sue conclusioni in chiave futura (perché fra meno di due anni torniamo a votare).
Luglio 9th, 2018 alle 11:22
Mah!….io penso che già in questo primo mese vietare gli sbarchi, abbia dato una bella spinta di gradimento a questo governo e a Salvini.
Vai a vedere quante persone seguono i suoi trailers su FB……a migliaia e a migliaia CONDIVIDONO i filmati……
Più o meno come gli interventi ed il seguito che hanno la pagina del PD.
Luglio 9th, 2018 alle 11:26
Filippo da Prao
Sono d’accordo con te su tutto,però ti vorrei chiedere quali sarebbero secondo te delle soluzioni da adottare?
Un saluto
Luglio 9th, 2018 alle 11:47
Inutile con i rimpianti. Il PD è estinto e quelche ne resta si fonderà con forza italia
Luglio 9th, 2018 alle 11:57
Ognuno fa il tifo per i suoi, vedo. Ma alcuni dati oggettivi credo aiutino il dibattito.
1- Fare peggio di prima è possibile, possibilissimo. Se siamo un paese che attrae immigrazione qualcosa significa.
2- Chiedere conto ai nostri “dipendenti” di quello che fanno e se risponde alle promesse è un dovere, ci hanno detto per anni. E ora rispondano se hanno una coerenza.
3- Invocare clemenza e pazienza, misuratezza e visione Lega e 5stelle, è un lusso che non si possono permettere. Pidioti, Psiconano, RigorMontis vi ricordano qualcosa? Piazze intere che gridano vaffanculo ne abbiamo? Salvini sotto casa di Fornero che dichiara “meno male non c’è perché mi prudono le mani”?
Gli italiani li hanno votati ed è giusto governino, ma la dignità di rimanere coerenti a se stessi è gratis. Vediamo.
Hanno fatto delle promesse, se le manterranno batteremo le mani, sennò saranno come gli altri. Buffoni.
Luglio 9th, 2018 alle 12:08
Pensavo parlassi del mercato della Fiorentina!
Luglio 9th, 2018 alle 13:07
Chi ruba o truffa viene considerato,una volta passato in giudizio ladro e di conseguenza delinquente…
Ma i 49 milioni di euri che la Lega ha sottratto truffando gli Italiani?
Ora anche i 5s tacciono sull’argomento perché si sono anche loro posizionati sulle poltrone e al desco…ne vedremo delle belle.
Onestà onestà onestà…ah ahahahah ah!
Luglio 9th, 2018 alle 13:49
Dunque, fatta la doverosa premessa che i predecessori dei nostri attuali brillantissimi governanti hanno fatto cose indegne e non sono particolarmente degni di rimpianto, vediamo di capire come stanno le cose.
Lega e M5S hanno promesso cose impossibili, tra cui l’abolizione della Fornero, la quale scasserebbe i conti INPS con le ovvie ricadute, la flat tax che non ci possiamo permettere, equa od iniqua che sia, ed il reddito di cittadinanza che è la più divertente tra queste panzane (il reddito sganciato dal lavoro, un prodigio).
Hanno fatto il pieno di voti promettendo anche la moltiplicazione dei pani e dei pesci ed ora, in coalizione, minacciano di costare, insieme, anche di più che da singoli.
Si incaricherà la realtà di riportare un po’di senno in queste zucche vuote, anche perchè se certe iniziative venissero attuate le conseguenze sarebbero devastanti.
Pensate ad uno scenario in cui con il rating ancora più declassato, (probabile) nessuno dovesse più sostenere il nostro mostruoso debito pubblico: default = chiudono le banche e il nostro bancomat non funziona più, è accaduto in Grecia.
Che si mangia per cena?
Salvini, Di Maio non toccate nulla, non ci provate a mantenere le promesse, state calmini.
Non è vero, secondo me, che siccome sono stati votati è giusto che governino, se i risultati sono quelli che tutti prevedono, è meglio stiano fermi.
Opinione personale, peccato che basti leggere il Sole 24 Ore ogni tanto per accorgersi che siamo in parecchi……….
Luglio 9th, 2018 alle 13:52
La riforma Fornero doveva essere sostituita con la quota 100 … Ed invece vogliono mettere il paletto a 64 anni …
La Flat Tax costa 50 miliardi l’anno e va a vantaggio di pochi eletti (anche i nostri amati calciatori). 50 miliardi l’anno strutturali non li trovi neanche …
Il reddito di cittadinanza, sbandierato come la manna dal cielo per TUTTI i cittadini, si sta trasformando in una semplice misura di indennità di disoccupazione come tante altre …
Oops … Ci diranno che stavano scherzando ?
PS: il PD ha perso soprattutto per la politica sugli immigrati. Non come dice la minoranza perché ha guardato poco a sinistra. Se il PD svolta a sinistra andrà sotto il 10%.
Luglio 9th, 2018 alle 13:56
gli sbarchi sono stai bloccati? ma di che si parla? ma leggetevi le cifre, invece di dire boiate. è la classica fascinazione dell’ uomo forte (si fa per dire, salvini ha una bella panza) che in questo paese ha sempre prodotto “straordinari” risultati. la situazione è grave, ma ovviamene non seria.
Luglio 9th, 2018 alle 14:14
dilettanti allo sbaraglio .
Luglio 9th, 2018 alle 16:04
trovi folle la terza perchè sei un provincialotto che non gira il mondo. Prova a chiedere a chi vive, che so’, in Svizzera… non si chiama reddito di cittadinanza ma funziona allo stesso modo… informatevi sant iddio! informatevi! uscite da porta romana… fuori esiste un mondo, spesso migliore di Firenze!
RISPOSTA
Infatti siamo nelle stesse condizioni economiche della Svizzera, con lo stesso debito pubblico e con lo stesso reddito pro capite…
Se esco da Porta Romana vado verso i viali e sto benissimo
Luglio 9th, 2018 alle 17:41
Mi sono sempre dichiarato agnostico nei confronti della classe politica degli 30manni.
Però trovo assurdo, tifare ogni volta per il fallimento politico di chi governa.
Renzi sicuramente non ha governato bene, chi lo ha preceduto tanto meno, mare remare contro {cosa che porta ancora di più in disgrazia il nostro paese} non la capisco.
Se un giorno qualcuno riesce ad apportare modifiche sensate al nostro paese, né godremo tutti, sperare che sbagliano, solo per ripresentare chi ha già distrutto l’Italia, mi sembra assurdo e tafazziano.
Luglio 9th, 2018 alle 17:42
Scusate ultimi 30 anni
Luglio 9th, 2018 alle 18:15
Non sono un elettore dell’attuale governo, le loro promesse, mi sono sembrate impossibili da poter essere mantenute, ma almeno fino a fine anno, il tempo gli andrà dato. Se non mantengono, figuriamoci se quelli del sud, gli rendono il quarantotto per cento dei voti. Abbiamo visto cascare politici migliori e se non manterranno, faranno come gli altri, cadranno. Dico che su gli immigrati, almeno qualcosa hanno fatto, qui le spese erano minime, anzi porteranno a un risparmio. Sulla Fornero, la vedo dura, ma la vera partita sr la giocheranno sul reddito di cittadinanza, al sud vogliono i moduli e se non gli dai nulla, dal quarantotto si ritorna al tre.
Luglio 9th, 2018 alle 18:39
a chi giova continuare a parlare di migranti come del problema dei problemi in Italia?
a chi giova lasciarli in un limbo perenne di precarietà?
e dall’altra parte: a chi giova la totale disintermediazione?
a chi giova la delegittimazione delle istituzioni, dei sindacati delle associazioni?
allo status quo.
Giova all’imprenditore che preferisce lavoratori non sindacalizzati, alla coop spuria che preferisce lo straniero perché perennemente ricattabile, a chi subaffitta in condizioni disumane locali che non sarebbero nemmeno agibili, all’agricoltore che invece che assumere braccianti per il raccolto preferisce gli schiavi a 2 euro l’ora gestiti dalla mafia.
È semplice.
Allora basta inseguire la lega e i grillini.
al lavoratore che ha perso il posto di lavoro, all’anziano che ha paura, al ragazzo che non vede futuro diciamolo: il nostro nemico non sono gli sfruttati ma gli sfruttatori.
questi mentre lasciano morire la gente in mare provano a capire come tagliare le tasse ai ricchissimi, mentre gridano ai vitalizi teorizzano il superamento della rappresentanza sindacale.
cari compagni smettiamola di guardare il dito.
guardiamo la luna.
Luglio 9th, 2018 alle 18:40
Non è mio è copiaincolla da Giuditta Pini parlamentare PD
Luglio 9th, 2018 alle 19:04
ccp@. 22
illuminaci te sui numeri degli sbarchi, su!……..informa dall’alto della tua conoscenza questa plebaglia di ignoranti …….
Fai conoscere la voce della verità…!!!
Luglio 9th, 2018 alle 19:06
Quoto Filippo da Praho.A mio modesto parere chi svolge un lavoro precario deve essere renumerato meglio di chi fa un lavoro a tempo indeterminato.Io so di non avere un lavoro fisso, ma vengo pagato meglio.Evitando tutte quelle società di lavoro interinale (in mano a partiti e sindacati) che lucrano sul lavoro dei veri lavoratori.
Luglio 9th, 2018 alle 19:16
Lorenzo,
Non credo che i loro elettori li puniranno in caso di inerzia perché, seppur tra mille diversità, sono due movimenti che parlano per slogan e propaganda, senza contare la sceneggiata sui 49 milioni (diconsi di 49 milioni)di euro spariti o il decreto di dignità che ha scontentato quasi tutti. Qualsiasi persona è in grado di sapere che, con il nostro debito pubblico attuale, Flat fax e reddito di cittadinanza sono inattuabili a meno che non si provveda ad un prelievo forzoso. Eppure hanno avuto un ottimo risultato elettorale, a dimostrazione che non sarà sul programma e sulla sua attuazione che i loro elettori valuteranno il loro
operato, bensì su presupposti di altro genere. Le domande di David hanno un senso ma le risposte sono state già fornite dal ministro dell’economia (in due momenti diversi peraltro) che ha espressamente dichiarato che non ci sono i presupposti per porre in essere i provvedimenti promessi.
Luglio 9th, 2018 alle 19:40
I morti che ci hanno fatto del bene, si ricompensano guardando in faccia i vivi.
Luglio 9th, 2018 alle 20:32
Ma chi c ‘ è al governo, Corvino?
Luglio 9th, 2018 alle 22:06
Problema immigrazione?
1.000 immigrati al mese in un paese di 60 milioni di persone sono un problema?
Nemmeno un piccolissimo spicchio della curva fiesole
Non esiste oggi un problema immigrazione in Italia grazie a Minniti e al PD
Il problema non è nell’immigrazione ma nelle bugie di salvini. E in tutti gli italiani che ci credano.
E cosa dovrebbe dire la Germania con 1 milione di immigrati l’anno?
I predecessori hanno fatto cose indegne? Ebetino al governo? Peggio di quelli che c’erano prima è difficile da farsi?
Mah! Io ceco di ragionare con la mia testa. E dei vaffa di grillo non me ne può fregà de meno. Con me grillo camperebbe come un gatto in tangenziale
Io mi sono un pochino informato.
Governo Renzi
*Legge sul dopo di noi
*Legge contro i licenziamenti in bianco
*Tetto stipendi dirigenti pubblici
*Abolizione finanziamento pubblico partiti (così la lega smette di rubare milioni agli italiani)
*Legge contro lo spreco alimentare
*14ima pensioni più basse
*quasi €1000 l’anno a circa 10 milioni di lavoratori a €1000 mese
*Unioni civili
*Finalmente un governo contro i furbetti del cartellino
*Omicidio stradale
*Record di evasione fiscale recuperata
Poi mi sono guardato indietro e ho cercato di capire quello che hanno fatto i governi precedenti. Berlusconi proprio non l’ho considerato.
Ma Dalema? Bertinotti? Bersani? ecc?
Qualcosa di sinistra?
Io non ho trovato niente.
Oggi ho capito che è comodo un colpevole per i cittadini. Specialmente i delusi. Per sfogare le proprie frustrazioni. Un Renzi al quale dare tutte le colpe. Non importa se gli indici economici sono migliori, se la disoccupazione diminuisce.
Un capro espiatorio con il quale sfogarsi fa stare bene.
Poi ne riparliamo tra un paio di anni. E vediamo se state meglio o peggio.
Luglio 9th, 2018 alle 22:26
Completamente d’accordo con Filippo da Prao al cui pensiero muovo un paio di aggiunte (forse siamo colleghi, alla vicina… alla lontana…):
1- Il risarcimento a seguito di chiusura del rapporto, se aumenta, va in diretta collisione col concetto di reddito di cittadinanza: delle due l’una.
2- Al-LU-CI-NAN-TI (e inapplicabili) le causali dei T.D.: non è reinventando una nuova forma di discrezionalità (e quindi la conflittualità) che si fa il bene dei lavoratori e delle imprese.
Non mi pronuncio su sbarchi e scommesse, ma sul lavoro la prima uscita non è inutile, è controproducente.
Sarebbe il caso di studiare, o affidarsi ai funzionari (alcuni) del Ministero del Lavoro, per fare qualcosa di utile.
Luglio 9th, 2018 alle 23:06
Nel 2017 dal primo giugno al tre Luglio erano sbarcate 24.909 risorse.
Nel 2018 nello stesso periodo ne sono sbarcate solo 3.098.
Avremo grossi problemi nel pagare le pensioni.
Un po’ come tutti credo rimpiango i governi del PD, appoggiati da Verdini e Alfano.
Corro subito a mettere maglina rossa e Rolex da 15.000€. E se qualche italiano si suicida, suvvia, non facciamola troppo lunga. Siamo 60 milioni
Luglio 9th, 2018 alle 23:38
Mi sembrava strano si parlasse della Fiorentina 🙂
Luglio 10th, 2018 alle 08:14
Pensavo parlassi di Corvino, ma poi hai accennato al programma e ho capito che non era riferito a lui.
Luglio 10th, 2018 alle 08:15
La storia del Rolex di Lerner mi fa schiantare. In questo paese benessere economico e idee progressiste, chissà perché, sono incompatibili.
Grillo può fare il rivoluzionario con villa abusiva sul litorale livornese o abbronzando la voluminosa panza al sole della Sardegna col suo amico Briatore. Dibba può fare il Che Guevara di Tor Pignattara da una interminabile vacanza a 5 stelle negli USA.
Copio e incollo Luca Bottura di ieri:
“Radical chic” è l’epiteto con cui una moltitudine di italiani semplifica temi complessi e corre lesta a bersi il prossimo Moscow Mule. L’utilizzo è a prova di cretino: se qualcuno dice qualcosa che non capisci, basta apostrofarlo col doppio lemma coniato da Tom Wolfe. Se il concetto viene da chiunque non dorma per strada, poi, il grugnito collettivo s’ingrossa e si fa gigantesco sciacquone della coscienza. Nel solo week end, l’air-bag al ragionamento è stato utilizzato da Matteo Renzi, Matteo Salvini, Alessandro Di Battista. Il quale tuonava contro gli ipocriti benestanti nel mezzo della sua vacanza negli Usa pagata, probabilmente, con cinque anni di sontuosi stipendi da deputato. Guadagnati onestamente. Proprio come i denari con cui Gad Lerner ha acquistato un orologio costoso, senza che l’oggetto gli vietasse di solidarizzare coi migranti, o Roberto Saviano cerca di rendere decente la sua vita da carcerato.
Ma a Dibba nessuno ha dato del radical chic. Perché l’etichetta si appiccica bene a chiunque si percepisca progressista. E non è quello il caso. Giorgio Gaber, nel suo magistrale “Destra e sinistra”, celiava sulle classifiche – quelle sì un po’ radical chic – esibite dai settimanali dell’epoca. Ma, come dicono Erdogan e Putin, Destra e Sinistra sono concetti superati. A Destra. Dunque azzarderò analoga suddivisione tra radical chic e quelli che li contestano gorgogliando: i radical shit. Radical chic sono le vacanze in Sardegna con Repubblica sotto il braccio. Radical shit, sono le vacanze in Sardegna mandando affanculo i giornalisti dal proprio blog.
Radical chic è la donazione a Emergency fatta online dal terrazzo fighetto, Radical shit è dare del radical chic a Gino Strada. Radical chic è scaricarsi la coscienza adottando un profugo a distanza, Radical Shit è twittare “Aiutiamoli a casa loro”, “Prenditene uno a casa”, evitando accuratamente sia di aiutarli a casa loro sia di prendersene uno a casa.
Radical chic è tifare per la scuola pubblica e mandare il figlio alla privata, Radical Shit è schifare la scuola in genere e menare il prof che dà un’insufficienza a tuo figlio.
Radical chic è andare al gay pride è preoccuparsi se il proprio figlio diventa gay, Radical Shit è menare i froci.
Radical chic è girare in bici col caschetto da 500 euro e la Bianchi da corsa, Radical Shit è prendere la ciclabile in moto contromano insultando chi si stava per arrotare. Radical chic è il cuore a sinistra e il portafoglio a destra, radical shit è ragionare col buco del c**o. Se avete altri suggerimenti, scrivetemeli su Twitter @bravimabasta. Poi magari li raccolgo e ci faccio un libro, così finalmente divento pure io radical chic.
Luglio 10th, 2018 alle 08:24
@Francesco n. 15
Non è affatto facile, ovviamente, trovare una ricetta giusta che possa rilanciare davvero il lavoro in Italia. Renzi ha provato, con alterni risultati, a rendere il nostro sistema giuslavoristico più flessibile, togliendo vincoli illogici ai contratti a termine, limitando l’art. 18 e riducendo gli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto a favore di un allargamento di quelli che scattano dopo l’interruzione del rapporto (ex indennità di disoccupazione). Tuttavia, l’unico vero incremento delle assunzioni si è avuto quando è stato in vigore (2015-2016) l’azzeramento dei contributi per le nuove assunzioni a tempo indeterminato. Questo significa, a mio avviso, che l’aspetto economico è quello che più interessa sia la parte datoriale che i dipendenti: poter spendere meno in tasse in contributi significa poter far guadagnare di più i propri dipendenti, con potenziale vantaggio anche in termini di consumi. Ovviamente una riduzione del costo del lavoro dovrebbe essere generalizzata, non un privilegio di nicchia come gli 80 euro.
Se io fossi ministro del lavoro (Dio me ne scampi…) proporrei una riforma su tre punti:
– riduzione del costo del lavoro e semplificazione degli adempimenti burocratici;
– riduzione delle innumerevoli disuguaglianze tra lavoratori (pubblici e privati, di grandi e piccole imprese, da settore a settore, ecc.) e abolizione di tutti i privilegi che si sono stratificati negli anni;
– riforma delle politiche attive per il lavoro, che significa rivedere completamente il funzionamento dei centri per l’impiego e di chi ci lavora (o fa finta di farlo);
– riforma del sistema scolastico finalizzata alla reale formazione lavorativa dei ragazzi, che nonostante i proclami non è mai di fatto partita.
Questi a mio modesto parere sono i principali campi su cui intervenire, ma bisogna comunque tenere presente che qualsiasi provvedimento è fine a sè stesso se il lavoro manca, com’è successo purtroppo in questi ultimi anni.
Filippo da Prao
Luglio 10th, 2018 alle 08:33
Faccio umilmente notare che s’è votato il 4/3 ed il primo, ridicolo, provvedimento che la propaganda gobbelsiana ha denominato “decreto dignità” esiste solo negli annunci e nei tweet perché ad oggi, il 10/7 e dopo 7 giorni dall’approvazione in CdM, non è ancora in Gazzetta Ufficiale.
Luglio 10th, 2018 alle 08:34
Non sono un esperto di politica
e a questo giro non ho votato quelli che sono al governo.
Da molto commenti qui, ma anche dappertutto anche fatti da personaggi pubblici,
traspare il desiderio che tutto vada male a chi governa
come si fa noi con la juve.
Questo mi sembra un atteggiamento allucinante,
io spero sempre che chi ci governa faccia bene
che sia Di Maio, Salvini, Renzi, Che Guevara o chi vi pare.
Sono chiamato a votare come tutti,
esprimo la mia preferenza
poi sono pronto ad aiutare nel mio piccolo chi vince
anche se non l’ho votato,
perchè a bordo di questo barcone ci sono anch’io.
Apprendo con piacere che i clandestini non ci sono,
forse soffro io di un qualche disturbo visivo
oppure di allucinazioni.
Io giro abbastanza e non credo ci sia bisogno che qualcuno mi confermi che siamo invasi da migliaia di poveracci che non sanno dove battere il capo dalla mattina alla sera.
Se i dati dicono che sono pochi, qualcuno ha sbagliato a contare.
E dubito anche che questi ci paghino le pensioni,
anzi per ora siamo noi che paghiamo loro grazie a chi li ha fatti venire per guadagnarci sopra.
per le pensioni, non è che mancano i lavoratori..
ci sono centinaia di migliaia di italiani disoccupati,
mancano i posti di lavoro!
il problema è quello, non il far venire gente a non fare niente perchè niente c’è da offrirgli.
Su questa cosa la lega ha dilagato perchè la gente che vive le città non ne può più e quando il problema gli viene ridimensionato o addirittura negato, si incazza.
Come a Pisa dove la lega a questo giro è passata dallo 0.25 al 25%.
Qualcosa vorrà dire o si pensa che le persone siano tutte deficenti che si fanno abbindolare dal primo che parla?
Luglio 10th, 2018 alle 08:35
Ragazzi siamo seri.
giudicare positivamente io governo attuale perchè ha bloccato gli sbarchi è assurdo e ridicolo. Quest’anno c’è l’85% di migranti in meno e non grazie al blocco dei porti ad opera del ministro “49 milioni” Salvini. Impedire a due o tre barconi di attraccare è una caccola nella galassia, solo una sbruffonata da bulli.
Non so come spiegarlo, quello dei migranti NON è un problema, è un fatto di rilevanza socio-economica pari a zero.
Continuare a parlarne fa il gioco dei leghisti che su questo ci hanno costruito una carriera.
Io li voglio vedere operare per il bene di tutto il paese e non fare i coatti, forti coi deboli e deboli coi forti.
In Europa ci vogliono far credere che hanno messo le cose in chiaro, quando invece sono stati presi in giro da tutti e riempiti di tante supercazzole che prima o poi verranno a galla.
Insomma per ora hanno fatto niente. Aspetti il primo vero provvedimento.
CIRANO
Luglio 10th, 2018 alle 08:35
Sono d’accordo con te David, anche se abolire la legge Fornero mi pare comunque difficile da sostenere e sono soprattutto d’accordo con chi sostiene che fermare o ostacolare gli sbarchi nel nostro paese costa relativamente poco e si può fare sin da subito, mentre per le altre promesse ci vogliono decine e decine di miliardi di euro e quelli non li trovi ad ogni angolo di strada… Non so come finirà, ma se non dovessero andare in porto queste riforme sono sicuro che troveranno qualcuno per dare la colpa (c’è sempre quello che rema contro). Gomplotto, gomplotto…
Luglio 10th, 2018 alle 08:37
Quando si parla di migranti, teniamo conto che ogni anno espatriano molti più italiani di quanti stranieri entrano. Solo la fortuna di essere nati qui permette ai nostri laureati di essere scelti per ottimi lavori, i laureati migranti, invece, in Italia fanno lavori umili, se li accettano, e malpagati. I nostri che invece migrano senza “arte ne parte” vanno a fare quei lavori che in Italia non accetterebbero, per colpa dicono del Job Act, pur essendo ugualmente in quei Paesi senza tutele. Siamo un popolo molto coerente, nevvero?
Luglio 10th, 2018 alle 08:44
Perché definisci folle il reddito di cittadinanza? In Europa esiste un po’ da tutte le parti. Certo il PD partito lontano dai reali bisogni della gente comune lo osteggia. È il precariato come da noi esiste solo qui in Scozia ad esempio, dove vivono tanti ragazzi italiani, la disoccupazione è al 4. Tutti scemi gli imprenditori scozzesi?
Luglio 10th, 2018 alle 09:47
@Linus n. 43
Per quanto mi riguarda ho espresso un giudizio sull’unica bozza di decreto diffusa dall’attuale governo, che non ha a che vedere con i migranti. Capisco che il tema immigrazione sia caldo e particolarmente sentito, ma al momento non esiste alcun provvedimento ufficiale in materia: se e quando lo faranno, cercherò di valutarlo in maniera oggettiva.
Lo scetticismo che accompagna questo governo comunque è palpabile, e nasce da come le due forze che lo compongono si sono poste nei confronti dell’opinione pubblica, cioè con atteggiamento perennemente accusatorio e provocatorio verso le istituzioni e le altre forze politiche: è logico che adesso tutti gli altri li aspettino al varco.
@ROSETTA n. 47
Il reddito di cittadinanza è folle sia come principio, perchè il reddito non è un diritto divino (come sostiene Di Battista) ma va GUADAGNATO, e soprattutto è folle pensare di applicarlo in Italia; nel paese del lavoro nero, dei falsi invalidi, dei falsi poveri, degli evasori, nel paese dove nessuno controlla niente e tutti cercano l’opportunità di fregare lo Stato, pensare di dare un sussidio a fondo perduto alle persone per il solo fatto di stare al mondo è, per l’appunto, follia.
Filippo da Prao
Luglio 10th, 2018 alle 10:05
@43 linus
Il lavoro che in Italia non manca è quello umile, da 900/1000 euro, che l’italiano non si vuole abbassare a fare. Un esempio vissuto: cerco due commessi/e per l’estate. Uno dei due potrebbe diventare a tempo indeterminato dopo 6mesi. Stipendio base del commercio, si lavora tutti i sabati e la domenica alternati. 8 ore al giorno, Ferie tra ottobre e marzo. Tutti gli italiani, nessuno escluso, contestanosin dal primo colloquio stipendio, orario, ferie. Gli stranieri chiedono esclusivamente se possono essere estese le ferie di qualche giorno per poter tornare al Paese (trattandosi di lavoro stagionale non é un problema). Risultato finale:assunte una Kazaka ed una Rumena. Il contratto poi é stato confermato alla Kazaka che, tutt’oggi lavora nel negozio. E tutte le estati viene affiancata da uno straniero per i picchi di lavoro. Ancora oggi la ragazza assunta mi ringrazia (enon guadagna più i 900euro iniziali:è arrivata dopo 3 anni a 1200). Non faccio commenti ulteriori, perché inutili.
Luglio 10th, 2018 alle 10:19
A babbo natale ci si crede da bambini.
Poi si cresce e non ci si crede più.
Lo stesso la politica: ok tra i 16-25 anni poi capisci che ti prendono in giro a prescindere dal colore. E che il noi non esiste. Ed ognuno è responsabile dei propri risultati.
Luglio 10th, 2018 alle 10:31
Shimon non ho parole per ringraziarti,il tuo post è bellissimo.
Non aggiungo altro,purtroppo l’ignoranza impera e non possiamo farci niente.
Ma Conte (non l’allenatore) detto anche Ambra chi lo radiocomanda?
Luglio 10th, 2018 alle 10:36
@maraschino:
non metto in dubbio quello che dici
anche se io vedo gente anche italiana scannarsi per contratti a termine di circa 600 euro al mese
nei supermercati
senza possibilità alcuna di venire assunti.
che ti devo dire, forse dipende dalle zone
io conosco molti ragazzi italianissimi che per un lavoro da 1000 euro farebbero carte false.
tra l’altro 1200 euro non mi sembra neanche uno stipendio tanto umile ma abbastanza buono.
Poi non è che io sia contrario agli stranieri,
sono contrario ai clandestini che è tutta un’altra cosa.
Nelle zone d’Italia che frequento io però, tutta questa opulenza italiana non la vedo, anzi.
Luglio 10th, 2018 alle 10:43
Giglio Rosso n. 35
condivido in toto, tutto e da tempo, ma avevo rinunciato a scriverlo, vista la fauna che occupa parte di questo blog. Aggiungi anche il regime dei minimi del 2015. L’immigrazione è esempio calzante di creazione di realtà virtuale, sia per quanto riguarda l’entità (minima), sia per quanto riguarda la propaganda di governo (gli sbarchi proseguono). Nel 1984 mi fecero leggere “1984” di Orwell: stupiva l’attualità di un libro scritto 36 anni prima; ne sono passati altri 34, stupisce ancora. C’era l’ora di odio, c’era la costruzione della neo-lingua (una non lingua). Mi angoscia pensare che il mio voto valga come quello di un leghista.
Luglio 10th, 2018 alle 10:46
@Adriano dalla Romagna post. 31
Infatti, a conferma di quello che dici, pare che le norme stringenti sui contratti a termine non saranno applicate alle agenzie di somministrazione, che quindi continueranno ad arricchirsi “prestando” lavoratori a tempo determinato alle aziende che, grazie alle nuove lungimiranti norme, non potranno assumerli direttamente.
Filippo da Prao
Luglio 10th, 2018 alle 10:48
Ciao Davide
mi piacerebbe approfondissi il concetto sulle tre riforme. io trovo l’abolizione della fornero, auspicabile ma di difficile attuazione, magari una revisione. La flat tax una porcata assurda, pur guadagnandoci personalmente e il reddito di cittadinanza, pur con le dovute modifiche parlamentari, un passo concreto verso la redistribuzione delle risorse. E lo dice un comunista non un grillino
Luglio 10th, 2018 alle 10:56
48 Filippo da Prato non è come dici te tutt’altro leggi bene o informati meglio. Il reddito vedi cittadinanza viene dato dopo chiaramente aver riformato i centri x l’impiego che attualmente fanno pena ti propongono il lavoro che se te rifiuti x 3volte non ti danno più niente. Qui in Italia chi ha privilegi non vuol mai cambiare niente e così stiamo così.
Luglio 10th, 2018 alle 10:59
@Filippo da Prao:
certo, è come dici tu.
Specialmente il m5s ha sempre fatto una politica di accusa e di insulto
ed adesso li aspettano al varco.
è proprio questo il male dell’Italia,
si vive la politica come se fosse il calcio facendo il tifo per questo o per quello
cosicchè siamo sempre in campagna elettorale
e non si compiccia niente
perchè lo scopo delle varie opposizioni
è sempre quello di far cadere il governo
anzichè cercare il bene comune.
Luglio 10th, 2018 alle 11:00
Certo che ci vuole un coraggio ed una faccia tosta a scrivere un post del genere incredibile……di chiede tutto in 2 mesi,mentre altri governi in più anni sono riusciti solo a perdere voti.
Poi hai il coraggio di dire che chi vota Salvini e Di Maio son populisti????invece questo post com’è????non è populista????
Luglio 10th, 2018 alle 11:34
Se approvano reddito di cittadinanza e flat tax, facciamo un botto che, in confronto, l’Argentina era una scorregina…
Sono contrario anche alla conversione di Taranto. Mi sembra una follia abbandonare l’industria dell’acciaio. Come fanno a sostenere che una nazione può fondare la sua economia solo su attività terziarie?
Luglio 10th, 2018 alle 11:41
Io tornerò a votare quando ci sarà un partito serio che metterà al primo posto la lotta alla corruzione.
Tutto il resto è contorno.
Per quanto riguarda il lavoro all’estero vi posso assicurare che qua in Svizzera, se non hai un titolo di studio interessante oppure una buona esperienza non trovi quasi niente.
Chi invece possiede una laurea tecnica può trovare abbastanza facilmente, anche se la lingua è un ostacolo.
Un saluto viola.
Poli Simone
Luglio 10th, 2018 alle 12:06
Un post che o ci ridi o ti incazzi….
.. Leggo delle faziosità esilaranti
Luglio 10th, 2018 alle 12:10
Sì ma a parte il governo, CHI S’E’ COMPRATOOOO??
Luglio 10th, 2018 alle 12:20
Una domanda mi attanaglia … Ma icchè voterà mai il buon Bucchioni?
Luglio 10th, 2018 alle 13:54
Illuminante Maraschino #49.
Non sono un datore di lavoro ma, dal mio punto di osservazione, confermo la sua visuale: italiani tendenzialmente viziati e irresponsabili; gli stranieri hanno fame, in tutti i sensi, e ci danno le paste. Si meritano di scavalcarci, laddove questo significa semplicemente regolare concorrenza.
Luglio 10th, 2018 alle 15:10
SHINTAIWAZA sembra che tu sappia scrivere quindi dovresti (in teoria) sapere anche leggere. fallo. non su internet però.
Luglio 10th, 2018 alle 16:51
La legge di bilancio c’è a dicembre.
Luglio 10th, 2018 alle 16:53
@maraschino
non si vuole abbassare a fare?
sei te che dai uno stipendio vegognoso. Gli italiani non hanno paura di lavorare altrimento non andrebbero a fare i camerieri a Londra, solo che là li pagano come vanno pagati.
approfittane finchè ti sarà possibile.
Luglio 10th, 2018 alle 17:48
Maraschino al n. 49
Trovo conferma in tutto ciò che hai scritto, nonostante il settore di cui mi accingo a parlare, sia diverso dal tuo.
IL LAVORO UMILE IN ITALIA NON MANCA.
Quando svolgevo il lavoro di corriere espresso, ho avuto modo di avere in affiancamento, giovani italiani che venivano a imparare il mestiere in questione.
Le domande che mi ponevano erano sempre le stesse: “quante ore si lavora?” “quanto si guadagna”, o ancora “ma tutti i giorni è così dura?” e ovviamente “ma il sabato e la domenica sono liberi vero?”… stò parlando di ragazzi di 22-25anni nel pieno della salute fisica, che quasi non ce la facevano ad alzare un pacco da 20 chili e portarlo 10 metri più in là…
Il giorno dopo erano già “evaporati”, spaventati da qualche gocciolina di sudore di troppo sulle loro tempie e dal peso della merce da consegnare.
Purtroppo una volta è accaduto anche con un uomo (italianissimo) di 50 anni che conoscevo, disoccupato da tempo, separato e con figlia a carico, che venne a raccomandarsi che l’aiutassi a trovare un lavoro, qualsiasi lavoro (testuali parole).
Accadde che, due giorni dopo la sua richiesta, lo indirizzai da uno dei responsabili del corriere dove allora lavoravo, il quale responsabile la sera mi disse che questo signore, con arroganza e presunzione, come di colui che si può permettere di scegliere il lavoro che vuole, aveva rifiutato di imparare per una settimana le direttive di consegna, affermando che lui aveva bisogno di un lavoro SUBITO e che non poteva permettersi di perdere una settimana (disoccupato da tempo memorabile ndr) per imparare un nuovo mestiere, che tra l’altro, udite udite, aveva uno stipendio troppo basso (circa 1.350,00 Euro al mese) per le sue esigenze e che tutte le mattine, avrebbe dovuto recarsi troppo lontano (da Coverciano a Calenzano) a lavoro e avrebbe dovuto svegliarsi troppo presto la mattina.
Il bello, dopo quanto appena scritto, è che molti abbiano addirittura da ridire sul fatto che, nei corrieri espresso di tutta Italia, lavorino più stranieri che italiani, dimentichi che in una consistente percentuale, i nostri potenziali lavoratori italiani (che tra l’altro si lagnano di non avere un lavoro, addossando appunto la colpa ai lavoratori stranieri che a loro dire “ci rubano il lavoro”) non abbiano voglia di fare un’emerita sega di nulla, continuando a vivere in casa col babbo e la mamma ben oltre l’età di 40 anni, senza produrre nulla al di fuori del loro poltrire a oltranza!
E come hai concluso tu Maraschino, non faccio commenti ulteriori, perché inutili.
Buona serata.
L’Antigufo
P.S.: Ovviamente stò parlando di persone, che abbandonano i loro Paesi di origine, per venire in Italia a LAVORARE, pagando le tasse e mettendo su famiglia… non stò parlando di chi viene in Italia abusivamente, a prendersi la “paghetta” gentilmente offerta da chi paga le tasse e impossessandosi di parcheggi pubblici, “gestendoli” come fossero i loro parcheggi, giusto per fare un esempio.
Luglio 10th, 2018 alle 18:26
Ti sbagli, il 4 marzo hanno vinto perchè gli italiani hanno scelto di vivere in un paese per prima cosa più sicuro, come sta lentamente avvenendo.
Il lavoro visti i danni fatti fino ad adesso è ciclopico ma sono partiti in quarta e finiranno in quinta, hanno voglia a mettere magliette rosse, se le possono mettere anche amaranto.
Per il resto, che è importante, hanno 5 anni di tempo, per quale motivo dovrebbero essere dei superman e farlo dopoun mese di lavoro quando il vostro partito non ha fatto niente, anzi danni per secoli?
State tranquilli e godetevi la rinascita italiana.
Alessandro Boldrini da Galleno (prima o poi ripulito)
Luglio 10th, 2018 alle 19:23
@43. Paga meglio
Luglio 10th, 2018 alle 20:09
CYRANO @
Te li vuoi vedere operare per il bene comune, eh!….quanti anni sono xhe non vedi un governo farlo ?
Non pensarci troppo però eh, se no non vale !….
Ma lasciamoli lavorare, Santoddio!!!!….cosa avere paura che facciano peggio di quanto abbiamo visto negli ultimi 15anni ?
Facciamo il tifo xhe facciano qualcosa di buono per tutti in modo che chi verrà dopo sarà obbligato a fare meglio è così via !….
La realtà e xhe come mentalità siamo fermi, come i casellanti di vecchia memoria
Luglio 10th, 2018 alle 21:40
Avete aspettato mezzo secolo la tramvia e ora volete tutto e subito da un nuovo governo non nelle vostre grazie politiche? Allucinante
Luglio 10th, 2018 alle 22:27
E’ molto semplice, prima si fanno le promesse elettorali, si vincono le elezioni e poi una volta nella stanza dei bottoni ci si accorge che i soldi non ci sono.
Che il debito ci rincorre, che l’Europa ci cazzia un giorno si e l’altro pure e via dicendo.
E allora si vivacchia con qualche decreto messo lì (Decreto dignità, ma che è?), con Salvini che fa il grosso ed interviene su tutto, con Conte che non conta e via andare.
La coperta è corta……ma lo sapevano anche prima.
Luglio 10th, 2018 alle 23:22
Per ora è una riedizione della casa delle libertà di Guzzanti memoria dove tutti possono fare quello che c. gli pare senza rompic. intorno.
I grillini al posto di B sono dei fuoriclasse e abilissimi acrobati nella comunicazione e stanno governando in sintonia con il cinico capo leghista che da i tempi alla rottamazione delle regole con opachi spin-doctor e finanziatori da oltre cortina.
Intanto il sig. Savona ritorna a parlare di uscita dall’Euro che sarebbe il mezzo per tassa piatta e reddito di cittadinanza.
Di fronte al cigno nero di Savona un risparmiatore ha diritto anche lui di riposizionarsi e investire su titoli di Stato non italiani?
B. Partecipa in Banche e Telecomunicazioni ed un’uscita dall’Euro per lui sarebbe tragica ma per Grillo?
Luglio 10th, 2018 alle 23:38
Grazie per la risposta Filippo
Non sono informato come te,vorrei però aggiungere che l’Italia campa di turismo,abbiamo un museo a cielo aperto da Bolzano a Lampedusa e non sappiamo sfruttarlo a dovere.
Lavoro nel turismo da 25anni e continuo a vedere ragazzi che devono andare all’estero per farsi una formazione seria perché qui in Italia non siamo capaci di formarli.
Vorrei che un giorno un governo pensi a questo istituendo scuole ed università d’elite per il turismo in Italia.
In Italia purtroppo non esiste la mentalità della ricezione turistica,ma purtroppo quella della truffa ai turisti.
Un saluto
Luglio 11th, 2018 alle 06:52
@67 jack Kramer
Vanno all’estero e fanno esattamente quello che fanno da noi gli stranieri: accettano le condizioni peggiori, quelle che in Italia non avrebbero tollerato. Accettano orari scandalosi, che in Italia contestavano, accettano il licenziamento in tronco, per il quale in Italia sarebbero corsi dal sindacato. Ne conosco a decine, a livelli di top management e di bartender , di diplomati in belle arti che fanno i custodi nei musei e di maestri di tennis: il mio stipendio offerto sarà stato inizialmente anche vergognoso, era quello base di allora dato per 12 mesi pur lavorandone intensamente solo 6. Se avessi dovuto pagare di più oggi, probabilmente, l’attività sarebbe chiusa e lei nuovamente in cerca di un lavoro.
Il tuo commento è fin troppo simile da quello che pretendiamo dai DellaValle: a voi l’onere dell’investimento, a noi il divertimento ma, soprattutto, il gusto di contestarli sempre e comunque.
Luglio 11th, 2018 alle 08:02
ma i bassi stipendi li danno chi?
questi “datori” sono degli italiani o extracomunitari?
forse qualcuno da questa situazione ci guadagna o no?
Luglio 11th, 2018 alle 08:37
1200 euro uno stipendio vergognoso?????????????
io metterei obbligatorio per poter entrare nel mondo del lavoro da dipendente,
che uno debba aprire una partita iva e lavorare per conto suo per almeno 5 anni.
Cosi uno si rende conto quanto è difficile guadagnare i soldi
e poi vede la vita da un’altra prospettiva.
Caro maraschino, comincio a dubitare che tu abbia ragione.
Luglio 11th, 2018 alle 08:43
Galleno 69
Spiegami, ora che c’è salvini il nostro paese è più sicuro? quali sono gli elementi oggettivi che ti portano a dichiarare ciò’ quali sono i provvedimenti attuati dallo splendidi ministro 49 milioni in tale direzione?
Non è per caso che tu ascoltando le sue parole, ti senti più sicuro, in un contesto che è esattamente quello di prima?
L’unica differenza con l’anno scorso è che c’è l’855 di migranti in meno ma non grazie a salvini ma per il semplice fatto che sono meno.
SHINTA 71
E’ quello che voglio, ovvero che facciano, qualcosa, qualsiasi cosa. Aspetto quello per giudicarli. Sono sulla riva del fiume per questo motivo. Io scrivo in questi giorni contro il circo mediatico, contro la percezione del popolo di problemi che non esistono, vissuti come emergenze sociali. Tutto qui.
Ripeto, da 3 mesi si parla solo di sbarchi di clandestini, quando questo non è niente.
CIRANO
Luglio 11th, 2018 alle 09:38
@ROSETTA n. 56
Ma tu credi davvero che riformare sulla carta i centri per l’impiego serva ad individuare chi ha bisogno di un lavoro e chi no? Hai presente come funzionano questi uffici e chi ci lavora? Pensi sul serio che per esempio in Sicilia, dove lo Stato e gli enti pubblici rappresentano il principale e in alcune zone l’unico datore di lavoro della regione, di punto in bianco diventino tutti super efficienti nel verificare a chi vanno i sussidi e le prestazioni economiche?? Certo, controlleranno che vadano ai parenti ed agli amici, come succede adesso! Come si può rendere un ufficio più efficiente, se dentro ci lasci i soliti scansafatiche, perchè il dipendente pubblico è, di fatto, illicenziabile?? Questi sì che sono i veri privilegi! Infine, se mi posso permettere, che l’indennità di disoccupazione venga tolta dopo aver rifiutato 3 (dico 3) lavori non mi pare un’ingiustizia, anzi mi sembra più che legittimo.
@Francesco n. 75
Assolutamente d’accordo con te, l’Italia potrebbe anzi dovrebbe campare di turismo, ma siamo troppo pigri per valorizzare davvero ciò che abbiamo. Perchè offrire servizi di qualità, tanto la gente viene lo stesso…poi però ci lamentiamo perchè i ragazzotti mangiano i panini sugli scalini del Duomo o sui ponti di Venezia! Anche perchè i turisti, in generale, ci danno noia, li tolleriamo solo perchè spendono un po’ di soldi, ma prima vanno via e meglio è…
La nostra immagine al di fuori dei confini è tutt’ora legata a stereotipi vecchi e triti, pizza e mandolino per capirsi, che non solo non rappresentano la diversità del nostro paese ma la ridicolizzano, però è troppo più facile campare di rendita piuttosto che rinnovarsi e stare al passo coi tempi!
Anche per questo, quando sento parlare di grandi riforme resto sempre scettico: puoi fare tutte le leggi che vuoi, si scontreranno sempre con la mentalità apatica dell’italiano medio.
@maraschino
Un consiglio: non perder tempo a rispondere a chi vede ancora il datore di lavoro come il “padrone” che sfrutta i lavoratori ingenui e bisognosi. Per carità, non nego che esistano anche situazioni di questo tipo, ma direi che nel 2018 dopo una crisi decennale dovremmo tutti ragionare in senso più collettivo: senza aziende non c’è lavoro, senza lavoro le aziende chiudono. Non è mettendo paletti e divieti (peraltro quasi sempre aggirabili) che si aiutano le imprese a crescere, questo è poco ma sicuro.
Filippo da Prao
Luglio 11th, 2018 alle 09:53
@ linus
Non sono io che lo considero vergognoso, è Jack Kramer, che così mi apostrofa nel @67.
Per me lo stipendio di ingresso, contrattuale, mi pareva dignitoso anche perchè si trattava di lavoro che non necessitava di grandi skills (tra l’altro la Kazaka era laureata in farmacia).
Luglio 11th, 2018 alle 10:42
@maraschino, infatti mi riferivo a lui!
1200 è un bello stipendio di questi tempi
ma che si scherza davvero??
la gente pensa che i soldi crescano sotto i cavoli
e che chi offre lavoro sia un previlegiato.
ma roba da matti!
Luglio 11th, 2018 alle 11:36
Nei giorni scorsi la Bekaert ha mandato un bel telegramma ai suoi 318 dipendenti di licenziamento, per portare le lavorazioni in Romania. Il brand belga, che aveva rilevato l’azienda dalla Pirelli e con Tronchetti Provera che in un paese normale avrebbe avuto condanne congrue a quelle di lay o Skilling, ha di fatto messo in ginocchio l’economia di un settore del Valdarno.
Per i teoreti dello slogan “prima gli Italiani” poteva essere una occasione per far sentire la propria voce, oltre le crociate mediatiche accchiappa-share contro gli africani. Parlando con un dipendente della ditta in crisi che conosco (di orientamento destrorso), se la prendeva con la provincia e la regione perché passavano pochi soldi e un tetto agli immigrati invece che a loro , secondo i dettami della Bossi Fini.
Governo e la Bekaert è quello che ci meritiamo adesso.
Ma siccome si sono insediati da poco e con modalità diverse da quelle delle promesse preelettorali, e che la legislatura è di 5 anni lasciamogli un tempo (un anno completo almeno) per partire con le bocciature. Perché se non è intelligente stare al varco per la Fiorentina con la nenia “non si compra nulla”, non lo è nemmeno di chi consulta l’orologio per pontificare contro l’esecutivo.
E ve lo dice uno che non condivide quasi nulla.
Luglio 11th, 2018 alle 13:47
Una piccola riflessione da aggiungere al topic di David ed al filone dei vari interventi é il seguente:
A chi e cosa serve il reinserimento dell’iva, togliendo, dopo solo un anno, lo splyt?
Di primo acchito direi a chi poi potrebbe non riversarla… facilitando pratiche poco pulite e comunque reintroducendo un’incomnza in più a chi lo fa correttamente… mi sbaglio?
Si accettano volentieri contributi
Saluti Viola
Luglio 11th, 2018 alle 17:12
Il governo precedente ha fatto
° abolizione art 18 e jobs act
° la buona scuola, scontentando alunni e insegnanti nonostante l’ingente investimento
° Ci ha fatto perdere un anno in sterili discussioni sul referendum costituzionale, Un anno di fuffa
° niente in termini di corruzione, falso in bilancio
° etc
però ha dato gli 80 euro . . . Un mio amico ingegnere mi dice che ci fa il pieno al SUV che gli dura 6 giorni , avendo la moglie insegnante, che li riceve.
Quello che ha fatto il governo precedente è stato molto apprezzato dalla gente, come si è visto alle elezioni del 4 marzo.
L’attuale governo per quanto mi riguarda, anche se NON COMINCIASSE MAI PER CINQUE ANNI, farebbe meno danni di quello precedente.
Luglio 11th, 2018 alle 20:07
x Giusy # 11
Tranquilla pischellina….. a guardare ci metti tua sorella. Avete vinto ??? Bene….. ora governate!!! E potete stare tranquilli….. non ve ne lasciamo passare una!!!
Quanto agli “ebeti”….. guardati intorno. Mi sa che dalle tue parti ce ne sono parecchi
Luglio 12th, 2018 alle 09:27
@86
Ripetere a pappagallo le stesse parole del tuo grande eroe, non potrà certo mascherare il TOTALE FALLIMENTO del tuo “non partito”.
Avete promesso il mondo, affossando l’Universo e gli italiani se ne sono resi conto.
Oppure i milioni di italiani che non vi sopportano più, sono tutti ebeti?
Pensi che “non farne passare una” a oltranza al governo attuale, sia la strada giusta per migliorare il Paese?
Ma vaia, vai…
Vai a mettere i “pollicini in alto” al tuo grande eroe e lascia la libertà di pensiero a chi non la pensa come te.
L’Antigufo
Luglio 12th, 2018 alle 11:29
Ahahahahah Andrea C.
Tipico esempio di pddino
La spocchia….
Luglio 13th, 2018 alle 09:12
#88 Antonio
Preferisco essere “Pddino” piuttosto che un povero coglione.
A proposito….. e tu chi c**zo sei ? il badante di Giusy???
Luglio 13th, 2018 alle 09:19
# Antigufo
Visto le cazzate che stanno inanellando i tuoi idoli…. “non farne passare una” è l’unico modo per evitare che quei fenomeni riportati a valle dalla piena distruggano completamente il Paese.
Quanto al …”lasciare la libertà di pensiero a chi non la pensa come te”…. detto da uno che scrive un post per difendere una disadattata che scrive frasi del tipo….”avete perso e dovete stare a guardare .” è semplicemente penoso
Luglio 13th, 2018 alle 19:58
Andrea C
Forse sei uno tra il milione di fortunati che hanno avuto un posto di lavoro promesso dall'”amico di maria de filippi”, o forse sei solo un trollino provocatore (cosa più probabile), o ancora un obnubilato da cotanta luce di cotanto contafrottole, ma non rendersi conto di quante cazzate ha inanellato il tuo idolo, non è solo penoso… oserei dire che è patetico…
Il mio è un discorso generale, fermo restando che tu sei libero di pensarla come vuoi… senza imporlo agli altri, of course…
A proposito… Calenda vuol sciogliere il PD… dopo come ti definirai, visto che non avrai nemmeno più una sigla nella quale riconoscerti, fino a quando inventeranno (per l’ennesima volta) un nuovo partito e un nuovo simbolo?
Forse potrai definirti a ragione “nullino”?
Oppure è penoso anche Calenda?
Saluti.
L’Antigufo
Luglio 14th, 2018 alle 16:24
#Antigufo
Tipico delle nullità come te scendere sul piano personale quando non hanno niente altro da dire.
Bene caro amico…. se vuoi metterla su questo piano io non ho problemi.
E mi spiace per te ma io non rientro nella categoria dei falliti e dei miracolati sulla via di Sant’Ilario nella quale tu probabilmente ci sguazzi.
Non ho avuto e non ho bisogno dell’aiuto di chicchessia , tantomento della politica, per andarti felicemente nel c***.
Per quanto riguarda “l’amico di Maria De Filippi” cui ti riferisci sinceramente non me ne può fregar di meno
Pero , fossi uno come te, mi preoccuperei di quei fenomeni al Governo che sfornano decreti che fanno perdere 8.000 posti di lavoro senza nemmeno che se ne accorgano (dati certificati dal LORO Ministero) e poi accusano la Spectre di remare contro di loro.
Per finire …..se il PD dovesse sciogliersi effettivamente non saprei in quale sigla riconoscermi.
Sono però contento per te che non avrai questo problema…… la categoria dei cog***ni in effetti non si scioglie mai.
Luglio 14th, 2018 alle 23:12
andrea c
Sarebbe fin troppo facile risponderti che di coglione e di fallito e di nullità dovresti darlo a qualche componente il tuo nucleo familiare, ma non mi abbasserò al tuo livello sottosuola delle scarpe e lo lascerò al condizionale presente.
Detto questo, se non hai avuto e non hai bisogno dell’aiuto di chicchessia a me non me ne frega una beatissima cippa e non hai bisogno di venirlo a scrivere qui dentro… goditela e non ci rompere cordialmente gli zebedei, no?…
La categoria dei coglioni non si sciogle mai riferito a me?… ah ah ah… se penso che a scriverlo è una fava, oltre che divertente, lo trovo pure paradossale…
Per niente preoccupato da questo Governo, cordialmente ti saluto e… se t’avanza un po’ di tutto quello che tu ostenti… ricordati degli amici… di Maria De Filippi!…
L’Antigufo
Luglio 14th, 2018 alle 23:18
Non sciogle ma bensì SCIOGLIE con la I
Luglio 15th, 2018 alle 13:51
Come avevo previsto…..non sai andare oltre l’insulto personale. Ma tant’è.
In ogni caso …. i termini di “coglione” … “fallito”… non erano riferiti ad alcuno (ci mancherebbe!!!) tantomeno a te (lo si nota a prima vista che devi essere uno particolarmente arguto!!!!)….. mi spiace , passerottino bello, che ti sia sentito offeso….. non sarà mica per la coda di paglia che porti?????
Quanto al fatto di averti specificato che non ho mai avuto nè tantomeno ho bisogno di chicchessia l’ho scritto unicamente per rispondere ad una tua precisa domanda o illazione (“Forse sei uno tra il milione di fortunati che hanno avuto un posto di lavoro promesso dall’”amico di maria de filippi”….. lo hai scritto tu passerottino bello….. non ricordi????)
Quindi non capisco la tua reazione stizzita….. anche se capisco che tu affermi in modo un pochettino rancoroso che “a me non me ne frega una beatissima cippa”……. sai com’è , amore bello, la invidia sociale a volte fa dei brutti scherzi.
Comunque non te la prendere…. se ti impegni un pochetto forse anche tu riuscirai a fare qualcosa di serio nella tua vita (del resto c’è chi da bibitaro è diventato vice presidente del Consiglio!!!!)…. la stoffa ce l’hai…. lo si capisce subito.
Non disperare…. poi magari un giorno riuscirai anche ad argomentare sul merito di problemi che adesso, forse, sono più grandi di te
Luglio 15th, 2018 alle 19:12
Andrea C….vedo che offendi facile ….io no e soprattutto non offendo da una tastiera .
Comunque vuoi sapere chi sono ?
Uno che votava PD…
Spocchioso….che non sei altro!!
Luglio 16th, 2018 alle 12:10
Antonio….. offese??? e quando mai???
Io ti confermo che preferisco sentirmi “piddino” piuttosto che coglione.
Se poi quel termine tu lo senti riferito a te stesso è un problema tuo…..a casa mia si chiama coda di paglia.
Quanto al resto…. se tu non ti senti “piddino” ma qualcos’altro… hai fatto bene a scegliere altri lidi. Se ti senti così realizzato rimanici pure…me ne farò una ragione
Luglio 16th, 2018 alle 17:44
Poffarbacco… il coniglietto ha “mangiato” la carota dalla parte sbagliata!…
Certo che è difficile mettere d’accordo tutte le persone che abitano dentro il tuo cervello… una sorta di Ponte Vecchio e Por Santa Maria all’ore di punta, amplificate 100 volte…
Fai una bella cosa… la prossima volta, prima di scrivere, fate una bella “riunione di condominio” e “impostatevi” su una linea comune da seguire!… mi sa che vu sehe un pochinino “scollegati”…
Via… ora vò a vendere bibite, chissà che un giorno, un mi riesca di metter fuorigioco qualche altro LADRONE che campa da una vita sulle spalle dei contribuenti…
Non disperare comunque… il giorno di “paghetta” non è lontano… se le un son più còrde per le navi, saranno lacci pe’ cinesi… qualcosa tu raccatti comunque…
Ciao provocatorucolacciaccio, spocchiosello e attabriguccette.
😉
L’Antigufo
Luglio 16th, 2018 alle 17:45
attaccabriguccette… sorry…