Sul più bello
Siamo crollati nel momeno più inaspettato, quando tutti, ma veramente tutti, eravamo là a spingere per la realizzazione di una mini impresa che sarebbe restata nella storia.
Non vorrei comunque che si enfatizasse troppo la portata del traguardo mancato: erano i prelimiari di Europa Leagues, non la Champions, perché a me pare che si stia un po’ esagerando, altrimenti davvero i tanti quarti posti degli anni passati dovevano essere festeggiati come scudetti.
Comunque sia, ieri proprio non c’eravamo e il Cagliari non ha rubato niente.
Dispiace perchè l’idea di giocarsela in un colpo solo a Milano era affascinante, ma si vede che non ne avevano più e che anche la lucidità era venuta meno, vedi la doppia follia di Veretout nel finale.
Adesso ci vuole molta intelligenza per capire chi tenere e chi no, e la portata storica di quello che è stato fatto negli ultimi settanta giorni avrà un valore definitivo solo se sarà la base per un salto di qualità che solo una maggiore disponibilità economica, oltre naturalmente all’abilità di Corvino, potrà garantire.
Maggio 14th, 2018 alle 06:08
resta il fatto che ogni volta che si pronuncia la parola “decisiva”,le gambe si piegano e l’esito è sempre negativo….peccato!!!
Maggio 14th, 2018 alle 06:09
scusa David,
ma perche’ non abbiamo giocato anche noi alla stessa ora delle altre due?
guarda caso Atalanta e Milan hanno pareggiato.
Certo se avessimo vinto, non staremmo qua’ a pensare male
Maggio 14th, 2018 alle 06:11
Se ci affidiamo alle capacità di Corvino, stiamo freschi, nonostante qualcuno continui a definirlo un fenomeno. Per il resto, al di là delle discutibili doti tecniche, i giocatori di questa squadra sono stati dei veri uomini e per questo vanno applauditi.
Maggio 14th, 2018 alle 06:23
Per i ragazzi soltanto applausi.
Per il resto ci sarà tempo per esaminare tutto.
Solo un dato: secondo anno consecutivo ottavi preceduti dalle 6 squadre che percepiscono diritti tv più alti dei nostri e dall’Atalanta che prende quasi 10 milioni meno di noi.
È un dato che potrebbe far riflettere.
Buon lunedì a tutti.
Maggio 14th, 2018 alle 06:29
Nessun dramma, prestazione pessima. Tifosi meravigliosi.
Ho fatto un sacco di strada per venire a Firenze a ringraziate il gruppo e il mister. Spero che sia davvero il primo mattone di un nuovo ciclo. Lo spero tanto.
Maggio 14th, 2018 alle 06:33
Vedremo..se il prossimo anno ci saranno più Cristoforo o più Veretout ..
Maggio 14th, 2018 alle 06:48
Premessa : come detto più volte in post precedenti onore e applausi a tutti i giocatori viola perchè tutti o quasi sono andati al di là delle loro possibilità e hanno sfiorato un vero e proprio miracolo sportivo . Detto questo la partita di ieri è esemplificativa di quanto questa squadra debba essere rinforzata per poter ambire a raggiungere un piazzamento europeo . È dovrebbe servire soprattutto a quella categoria di tifosi che io chiamo boccaloni (che anche in questo blog sono ben rappresentati ) che in questi giorni post tragedia hanno creduto che l’eccezionalità delle prestazioni di alcuni giocatori “normali” fosse diventato il loro standard . E quindi Biraghi era diventato un novello Maldini, Laurini il nuovo Gentile e soprattutto Corvino uno stratega capace di trasformare l’acqua in vino incassando una montagna di soldi , riducendo drasticamente il monte ingaggi e contemporaneamente facendo una squadra immediatamente competitiva .
E invece la strada è ancora lunga , servono giocatori più forti e investimenti più cospicui soprattutto negli ingaggi e non basterà certamente come ho sentito un aumento del 10% .
Maggio 14th, 2018 alle 06:49
Il giudizio sulla Fiorentina per questo campionato, anomalo per la tragedia di Astori, passa inevitabilmente dal raggiungimento o no di quel settimo posto finale che offre la possibilità di rientrare in EL dalla finestra.
Se non ci arriveremo, e ora è difficilissimo, per me sarà stato un campionato negativo.
Una squadra con la tradizione di piazzamenti medio-alti come la nostra, il racconto del sesto posto come budget, la solidità finanziaria offerta dalla proprietà, se arriva ottava due volte di seguito, porta a formulare un giudizio finale di fallimento dell’obiettivo minimo da raggiungere.
In questo senso, risulterebbero decisive le prime due partite giocate e perse senza avere ancora undici giocatori in campo da serie A.
Poi si può parlare della strisciona esaltante per risultati consecutivi dopo il 4 marzo, la lunga imbattibilità di Sportiello, il buon comportamento di sette-otto giocatori pronti per il prossimo anno, ma si tratta di commenti che vanno a sezionare l’annata, estrapolando il buono indubitabile che c’è stato.
Ma alla fine, senza EL, per me saremo da bocciare anche questa stagione.
Maggio 14th, 2018 alle 06:49
Sul più bello… Proprio così ! Siamo anche in certo senso tornati con i piedi a terra. La squadra si è sciolta come neve al sole, anche se dobbiamo dire che prestazioni così sciatte ne abbiamo viste diverse e cosa strana sempre contro squadre di bassa classifica. Fare la conta di chi resta o no é molto difficile anche perché le vicende del mercato sono molte complicate. Ieri anche il portiere ha fatto di tutto per mettere seri dubbi sul suo riscatto. Scontato l’addio ai vari Cristoforo, Oliveira,Gaspar, Gil Dias… Per il resto non saprei. Di sicuro mancano delle riserve valide ma veramente valide e 4/5 titolari. Badelj penso vada via e quindi a centrocampo già ne mancano due. In difesa 2 terzini titolari + c’è il grande rebus del portiere. In attacco se resta Chiesa, almeno un attaccante di peso. Pioli ? Mah bravissima persona però gli manca qualcosa. Sul più bello dici? Si come corteggiare una donna e quando tutto ti fa pensare che basta poco per esserci…… Lei sparisce!
Maggio 14th, 2018 alle 06:52
Davide ti assicuro che la delusione è stata immensa… per noi valeva la Champion il preliminare di Europa League
Non mi ripiglio… abbiamo perso dal Cagliari in casa davanti a 33.000 persone
Cagliari terzultimo…. avevamo tutti la possibilità di vendicare la stagione 1981/82… dov’è tutta un isola ci tifó contro per rimanere in a
Secondo me ha sbagliato sme non poco pioli
Io Dabo lo avrei fatto giocare così come therau
Benassi un fantasma su falcinelli non mi esprimo che è meglio
Poi se avessimo giocato in contemporanea Atalanta Milan avrebbero giocato con più ardore…
Rimane un bel sogno che purtroppo in maniera assurda non abbiamo realizzato
È stato un risveglio tremendo. Unica nota positiva ci è servito per capire che abbiamo 3/4 giocatori che non sono presentabili per i primi 6 posti
Peccato però
Maggio 14th, 2018 alle 06:54
Un grande plauso a questi ragazzi che sono andati oltre i loro evidenti limiti. Adesso sta alla società dimostrare se si vuole costruire una squadra competitiva per l’europa o no.
Maggio 14th, 2018 alle 06:56
Delusione grande. Molto grande.
Difficile immaginarsi una giornata così di mer*a: risultato, gioco, comportamento, tutti molto negativi.
Una brutta prova anche del tifo organizzato.
Ha pure piovuto…
What else?
Il Cagliari ha meritato di vincere e poteva farcene altri 3 comodi. Che poi sia stato insopportabile nel perdere tempo e provocare è anch’esso vero, ma erano alla canna del gas.
Non abbiamo centrato la porta nemmeno una volta.
Dispiacere, tanto.
Maggio 14th, 2018 alle 07:03
…mah,la follia di jordan non mi sembra tanto follia: è ovvio che devi mantenere la lucudità,ma all’ultimo minuto di un periodo tosto e dopo che ti avevano provocato in tutti i modi,ci sta che uno sbrocchi!
a proposito, ma chi ca@@@@o era quel 19 del cagliari che ha rotto le pelotas per tutta la partita???
e poi:ma è corretto che l’arbitro fermi il gioco per i crampi? ma non dovrebbe fermarlo solo quendo si è colpiti alla testa???
detto questo,ieri che non c’era più la spensieratezza del “non abbiamo niente da perdere” ma si doveva vincere per forza,come ha detto pioli ci ha giocato un brutto scherzo. però grazie lo stesso,è stato bellissimo comunque.
l’unica cosa che mi dispiace,e ero allo stadio anche per quello, è che non ci sia stato il saluto ai tifosi,magari con un giro di campo. io per “ordine” dei familiari ho dovuto lasciare il franchi subito dopo il fischio finale,quindi non so cosa sia successo dopo. però mi sembra impossibile che non sia stato fatto nulla,aspettavo a gloria di vedere dal vivo il saluto del capitano!….
non è che qualcuno li ha consigliati che c’era troppo nervosismo e allora era meglio andarsene subito??? peccato davvero…
Maggio 14th, 2018 alle 07:15
Credo che ieri sia stata l’ennesima botta emozionale. La cerimonia del ritiro della maglie del capitano e soprattutto la visita della famiglia negli spogliatoi deve essere stata troppo emozionante per questi ragazzi. Ma giustamente è stata privilegiata questa scelta di rendere onore e affetto alla famiglia del capitano. Ed in campo non siamo entrati. Grande Franchi e grande Fiesole per lo striscione bellissimo. Se lo son meritato ugualmente i ragazzi. Poi solito biscottone alle 18, per una ennesima sciagurata scelta di non far giocare tutti alla solita ora. Altro che seconde squadre, è dura dare credibilità al nostro calcio. Ora speriamo che non ci facciano aspettare metà settembre per farci trovare una squadra che pronta ad attaccare il campionato da subito con il piglio necessario per tornare in Europa. Intanto grazie ragazzi!!!
Maggio 14th, 2018 alle 07:30
Sicuro,non é successo nulla.La Fiorentina é questa.Altro che Europa:il miracolo é stato di fare 57punti con questi giocatori.Tutti con un grande cuore ma con poca tecnica.Ieri il cagliari poteva fare come l’hellas verona ma si é mangiato 3 goals gia fatti.Noi non abbiamo fatto un vero tiro in porta in tutta la partita con la terzultima del campionato( alle 15h di ieri).Meno male che é finita.Adesso come scrivi tu,David, dovremo ponderare bene su chi vendere e chi tenere.Personalmente terrei sicuramente Pezzella V.Hugo,Veretout,Dabo,Chiesa,Badelj(?).Gli altri li possono vendere tutti e rifare la squadra con i plus values.Non credo purtroppo che Corvino sia all’altezza del compito.Detto questo,giu’ il cappello per l’insperato piazzamento raggiunto.Speriamo pero’ che questo ci serva di monito e che non si commettano altri errori marchiani.
Maggio 14th, 2018 alle 07:36
Il Cagliari ha meritato. Ha fatto un gol, ne ha sbagliati due che probabilmente avrei fatto anch’io e non ha rischiato niente. Io credo che la Fiorentina, considerato tutto quello che è successo quest’anno, ha fatto il massimo che poteva fare. A me, sinceramente, dispiace per i ragazzi e per il mister, che ci credevano e hanno lottato come leoni, ma iniziare di luglio, per arrivare alla fine del prossimo campionato sui gomiti, non è che entusiasmasse granchè.
In ogni caso, brava Fiorentina, bravi tutti. A me siete piaciuti tantissimo.
Maggio 14th, 2018 alle 07:42
Finalmente è finita! Un grande abbraccio alla famiglia di Astori.
Se ne riparla tra qualche mese, ora devo spurgare.
Maggio 14th, 2018 alle 07:45
disponibilità economica e abilità di Corvino….
Contraddizioni in termini!
Maggio 14th, 2018 alle 07:56
ma che emozione e emozione !
non si possono vedere nel giro di 7 giorni due squadre così diverse.
Con il Cagliari in casa di fronte allo stadio pieno e con la famiglia Astori in tribuna.
Nemmeno un tiro in porta.
Io purtroppo penso male.
L’ Uefa da settimi non interessa a nessuno e un favore al Cagliari in cambio di qualche favore futuro no ?
Maggio 14th, 2018 alle 08:01
Il secondo anno consecutivo senza europa e nessun giornalista punta il dito contro il ds che ha sperperato 100 milioni in 2 anni, e poi complimenti, complimenti davvero per avere falsato la lotta per non retrocedere per evitare i preliminari di luglio..
Maggio 14th, 2018 alle 08:02
Peccato. Grande delusione. Forse con Dabo il centrocampo avrebbe avuto più solidità levando ad un certo punto Badelj che tra l’altro non era troppo in giornata. Applausi comunque a tutti i ragazzi. È stato bello averci provato.
Maggio 14th, 2018 alle 08:04
ok l’aumento del monte ingaggi. ok il nn aver bisogno di vendere chiesa. io vorrei sapere solo pero’ con quali soldi prenderemo i 3/4 giocatori FORTI per rinforzare la squadra. nn e’ una mia opinione ma matematica. qualche big verra’ ceduto c’e poco da fare. sperando non in un nuovo gil dias al posto di chiesa.
Maggio 14th, 2018 alle 08:14
Io non sono deluso per il mancato risultato ma per alcuni inciampi Sassuolo e ieri figli di bontà e non di sfortuna o altro.
Comunque ringrazio i ragazzi ed il mister.
Vediamo cosa succederà in società perché qualcosa deve accadere… rinascerà davvero la voglia di vincere facendo il massimo con quello che si può avere e cercando comunque di crescere in ogni senso Ivo compreso quello del fatturato???
Ad maiora
E sempre forza Violaaaaaaa
Maggio 14th, 2018 alle 08:16
Una 500 non può andare a 150 all’ora per molto tempo,perchè sennò il motore fonde………
Maggio 14th, 2018 alle 08:21
Un grande grandissimo applauso alla squadra,umanamente fortissima ed emozionante, per me il campionato, dopo il 4 marzo,era calcisticamente finito.
Detto questo, se vogliamo parlare solo di calcio, vorrei sapere come sarà possibile ripartire ancora una volta con corvino e cognigni…
Se abbiamo un po’ di ambizioni per l anno prossimo, ne mancano di calciatori veri, a patto di tenere quelli forti che abbiamo, e servono investimenti, non chiacchiere…altrimenti siamo punto e a capo.
Maggio 14th, 2018 alle 08:22
Grazie ragazzi…
Mi ripeto all’infinito…la palla è in mano a Andrea e Diego a Valle…il prossimo anno sarà la cartina tornasole della loro avventura a Firenze…
Umberto Alessandria
Maggio 14th, 2018 alle 08:25
L’uomo piu’ in forma ed adatto per affrontare una partita spigolosa,fisica,impregnata di furore agonistico, e’ stato lasciato inspiegabilmente in panchina.Mi riferisco a Dabo.Pioli evidentemente ha snobbato la prestazione del Cagliari contro la Roma.Ci sta di perdere ma come l’abbiamo persa senza un tiro in porta in 90 minuti, e’ dura da digerire.Avevamo di fronte il Cagliari,squadra inferiore ai viola, che ha strameritato la vittoria.Come ho sempre detto, non ho mai creduto nell’Europa Ligue: ieri era un appuntamento importante e come ormai e’ radicato nel nostro DNA,l’abbiamo ancora una volta toppato! La proprieta’ parla di futuro roseo,voglio ancora crederle,ma adesso servono fatti e non parole, cominciando a rottamare il DS: e’ ora che vada in pensione!
Maggio 14th, 2018 alle 08:28
Ma davvero c’è qualcuno che si lamenta del biscotto tra Atalanta e Milan? Fare come sarri che fa un caso di stato sulla contemporaneità quando in campo davanti a 34mila persone la fiorentina offre una prestazione tra le più indecenti viste da agosto è ridicolo. Il Cagliari ha meritato perché non s’è fatto un tiro in porta, loro hanno sbagliato 2 bovi roba da urlo. Poi che l arbitro sia stato mediocre non è un novità. Avversari sempre per terra e Valeri incapace di tenere a polso tutti. Se veretout ha mandato in vacca la gara di Milano è segno che in campo sono saltati i nervi per colpa del cagliari e questo nel giorno della gara di Davide è stato solo vergognoso.
Oggi è arrivato il momento di cominciare a prendere la penna e iniziare sta a riga. Le dichiarazioni di Andrea della valle sono IMBARAZZANTI. Ogni volta vhe parla è UNA PRESA PER IL SELLINO.
Ribadisco che se corvino e cognigni rimangono al timone non esiste crescita. È il 2 anno dietro la super Atalanta e senza Europa. un bene che la squadra non vada i Europa, tanto con i direttori che abbiamo non siamo capaci di fare una squadra decente e in tempo per i fantomatici preliminari. Per non parlare di pioli. Povero Stefano non è colpa sua se sbaglia la partita, lui c ha i giocatori che gli ha dato il dg. È il perfetto aziendalista che non si lamenta mai e che si prende le colpe. Perfetto per la mediocrità in cui siamo sprofondati. Gli ultimi rimasugli della.tragedia di Davide stanno per esaurirsi. I nodi vengono tutti al pettine…..
Maggio 14th, 2018 alle 08:34
Vuoi ripartire…solo 2 partite con oltre 33000 spettatori. Una x un giusto ricordo e una perché biglietti ad 1 euro x le donne (alla faccia degli abbonati!!!)
Curve €100…. Parterre €200…maratona €300… Tribuna l’è sempre piena e non si sa come…
Se non si farà cosi lo stadio sarà sempre più vuoto ed è questo quello che deve far paura! Poi se c’è chi crede a pantalone e andreino contenti loro…
Maggio 14th, 2018 alle 08:38
grazie comunque alla squadra che non ha mai fatto mancare l’impegno nonostante gli evidenti limiti.
non mi sento di rimproverare niente a questi ragazzi.
grazie mille a corvino per i 2 ottavi posti, questo ce lo dobbiamo ciucciare almeno fino al 2020
Maggio 14th, 2018 alle 08:46
Davvero una brutta prova, non me l’aspettavo. E la gazzarra finale, considerando che era il giorno del capitano, mi ha fatto vergognare. Grazie comunque a tutti, abbiamo fatto di più, del nostro reale valore.
Maggio 14th, 2018 alle 08:48
DAVVERO COMPLIMENTONI ALLA CURVA FIESOLE.
PER INTERESSI DI BOTTEGA NON HANNO SOSTENUTO LA SQUADRA NELLA PARTITA PIU’ IMPORTANTE
PER POI CANTARE ALLA FINE IL CORO DA FRUSTRATI “SERIE B, SERIE B”AL CAGLIARI.
BRAVI DAVVERO.
Maggio 14th, 2018 alle 08:53
@15 Simone
E quando troppo caro, e quando poco caro. Ma ne faranno una giusta?
Io, da abbonato, i miei vantaggi li ho raccolti durante l’anno. Con Juve Roma ed un’altro paio di partite l’abbonamento me lo sono ripagato.
Ma lo sbigliettamento ormai serve solo per pagare i magazzinieri.
Il calcio è finanza, non sport.
Maggio 14th, 2018 alle 08:59
Campionato finito nel peggiore dei modi.
Può una partita rovinare ciò che di bello era stato realizzato negli ultimi 2 mesi e mezzo?
Purtroppo si.
Prestazione indegna, bagarre finale imbarazzante. Io al fischio finale sono scappato via quasi vergognandomi di assistere ad uno spettacolo pietoso come quello.
Pioli ha preparato malissimo la partita, la formazione ed ha clamorosamente sbagliato i cambi. Far entrare Falcinelli significa decidere di perdere. I nervi dei giocatori hanno completato l’opera.
In più la cupola del calcio italiano che vuol indirizzare gli esiti dei risultati, ha fatto giocare Atalanta-Milan successivamente. a loro bastava un pareggio per assicurarsi l’europa e stranamente pareggio è stato. Io non scommetto mai ma ieri un millino era da puntare sull’X. Certo che noi abbiamo servito il biscotto su di un piatto d’argento. E’ vero anche che il nervosismo viola era dovuto anche al fatto che dovevano vincere per forza, non conoscendo l’esito dell’altra partita.
Ora c’è un’ultima giornata sostanzialmente inutile, dove deve essere individuata solamente la terza retrocessa. La Lega e SKY-Mediaset si meriterebbero un bello ZERO di spettatori allo stadio ed in televisione.
Che senso ha la contemporaneità solo quando non serve a niente?
Se non altro il disastro di ieri è servito ad individuare chi non è all’altezza della Fiorentina. Ho taciuto fin’ora ma è il momento di fare nomi.
Non voglio più vedere in maglia viola Biraghi, Falcinelli, Eysseric, Bruno Gaspar (anche se ieri non ha giocato).
Proverei invece ancora un anno Gil Dias, che per me potrebbe essere traformato in laterale sinistro di centrocampo, proprio al posto di Biraghi, Tanto non è possibile difendere peggio di lui. Anche Laurini lo terrei perché fa comodo per la rosa.
Sono francamente a terra. Mi aspettavo di tutto ma non un esito così. Per quanto mi riguarda a Milano potrebbe andare anche la Primavera.
Forse mi passerà, ma dubito prima di un paio di mesi. Nel frattempo non ho idea di come passare il tempo, quel tempo che abitualmente dedico alla Fiorentina.
CIRANO
PS: a proposito, il Cagliari ha strameritato di vincere, çvsd
Maggio 14th, 2018 alle 09:06
Le premesse per una bellissima giornata c’erano tutte: tutta la famiglia allo stadio, il battesimo dei gemelli al Franchi, l’incontro al Marisa con gli amici del blog, il tempo che ci ha graziato, una festa Viola spettacolare e il tributo a Davide.
Purtroppo noi non siamo mai entrati in campo e loro lottavano per la permanenza in A. Non so cosa sia successo a noi, so invece che chi lotta per non retrocedere ci mette tutto, bastava vedere i giocatori del Cagliari alla fine sotto il loro curvino, sembravano tarantolati.
Non hanno rubato niente
Peccato
Chiaramente niente cambierà il giudizio su questa squadra e su quello che ha fatto, ci sono le basi per un ottimo futuro, sperando che i DDV tornino ad essere presente e la marea Viola di ieri, il tributo ad Astori, spero gli abbia fatto venire voglia di Franchi, più del silenzio dei famosi 20′.
Vdz
Maggio 14th, 2018 alle 09:14
Di più a questi ragazzi nn si poteva chiedere dai…unico smacco riguarda partite con Crotone Verona Genoa erano da vincere…adesso per favore andiamo in ritiro con una squadra quasi già pronta per non partire ad handicap…
Maggio 14th, 2018 alle 09:28
Il giorno 4 marzo, ho immaginato che la squadra avrebbe infilato una serie di sconfitte tipo Udinese.
Non capivo come avrebbero potuto continuare il campionato col fantasma di un fratello scomparso che appare ogni minuto.
invece questi ragazzi sono stati fantastici ed hanno fatto una marea di punti.
Fossimo riusciti nell’impresa sarebbe stata una cosa epica,
ma per me va benissimo cosi, devo solo ringraziarli ammirato.
Ieri abbiamo iniziato bene, poi piano piano il Cagliari ha meritato.
La settimana scorsa contro la Roma avevano fatto un partitone e oggi si sono ripetuti.
Se non vincevano erano in serie b.
Spiace per l’intasamento di vena che ha colto Veretout,
anch’io come altri sono stupito che non abbia giocato Dabo,
ma ormai è andata.
Peccato per quel gol preso al 95′ contro l’Atalanta in casa,
alla fine è risultato decisivo.
(partita falsata dall’arbitro incredibilmente)
Ora dobbiamo proseguire,
le parole di ADV che qualche genio trova imbarazzanti,
secondo me sono invece incoraggianti.
E sinceramente trovo veramente strano per non dire di peggio,
che ci sia gente che continua a denigrare Corvino.
Ha rimesso a posto i conti usando la mannaia che purtroppo era necessaria,
ha ottenuto lo stesso piazzamento dell’anno scorso,
ha portato sei/sette giocatori validissimi
e ci ha messo in condizione di ripartire.
E c’è ancora chi lo offende.
Al direttore sportivo del Milan cosa dovrebbero fare?
sodomizzarlo?
fucilarlo?
Ora lo aspetta un lavoro difficile,
trovare dei pezzi, non tanti
forti da inserire.
Non andando in Europa fossi in lui sfoltirei la rosa puntando sulla qualità,
tanto Pioli non è che faccia tutto questo turn over.
Però è solo una mia idea.
Sono tornato ad essere fiducioso come non lo ero da tempo.
Spero di non vivere sensazioni sbagliate.
comunque,
Grazie ragazzi!!!
Maggio 14th, 2018 alle 09:28
Vado O.T., ma com’era il mantra?Gli ultras sono la rovina del calcio, aboliamo il tifo organizzato, più famiglie allo stadio, in galera e buttiamo via la chiave…..(fiorentinanews.com/tensione-in-tribuna-stampa-volano-insulti-e-si-rischia-la-rissa/), per non parlare del vergognoso comportamento dei giocatori viola e cagliaritani a fine partita, nessuno che si indigna, nessuno che parla di effetto Astori finito? Questa gente continuerà a mettere piede in uno stadio o la solerte questura interverrà?
Maggio 14th, 2018 alle 09:38
Per raggiungere l’Europa League ci sarebbe comunque voluto un mezzo miracolo, perchè vincere a Milano è tutt’altro che facile e scontato. Dispiace però essersi tirati fuori dalla corsa da soli, con una prestazione nervosa, scialba, deludente, che conferma il trend stagionale di questa Fiorentina: grintosa e organizzata con le grandi, in difficoltà con le piccole.
Non me la sento di criticare troppo i ragazzi, che comunque hanno dato tutto e sono stati capaci di ridare un senso ad un campionato che all’inizio dell’anno sembrava inesorabilmente indirizzato sulla strada della mediocrità.
Speriamo che i segnali positivi degli ultimi tempi inducano la società ad investire nuovamente sulla squadra, consolidando un gruppo che ha dimostrato di avere delle qualità.
Filippo da Prao
Maggio 14th, 2018 alle 09:47
Il commento di Versiliese è da prendere ad esempio.
Questa squadra, le partite come quella di ieri, non le ha mai indovinate, vedasi Genoa e Spal in casa, a Crotone, a Sassuolo ecc. Viceversa, ha fatto bene, talvolta molto bene, con le grandi ed ha vinto in campi solitamente ostici. Possiamo pensare, ed io lo sostengo dall’inizio, che tenda a trovarsi meglio quando non deve fare gioco…Di sicuro, per impegno e abengazione devono essere elogiati TUTTI.
Noi tifosi, però, dobbiamo evitare sbalzi valutativi…Nell’ultima settimana, Biraghi è stato dipinto più di quello che è…Ieri, ad esempio, ha inanellato una serie di errori tecnici imbarazzanti. Ciò non significa che non vada sostenuto o che non gli si possa perdonare una battuta d’arresto ma alcuni giudizi mi paiono più frutto del bisogno di trovare un’eccellenza che latita che di una vera valutazione oggettiva. Sicuramente, nella stagione è andato meglio di quanto io pensassi così come altri sono andati peggio. Idem le valutazioni sul mister verso il quale, avendo un anno altro anno di contratto, non vedo la necessità di esercitare l’opzione sul terzo anno in questo momento.
A fine girone d’andata eravamo settimi (a pari punti), probabilmente finiremo il campionato ottavi, nonstante si sia superato la Samp. Ciò significa che anche altre squadre hanno avuto serie di risultati importanti, non solo noi…
La cosa che preoccupa è che, solo per confermare questa squadra, serviranno 25 mln da versare per riscattare Pezzella, Sportielo e Saponara. Quindi, si partirà da -25 per avere gli stessi elementi. Credo sia inevitabile una (ma forse saranno due) cessione importante…
Ai tempi di Prandelli, con altri budget e altri valori tecnici, vincevamo quasi sempre le partite che dovevamo vincere…quello è il sistema per raggiungere i traguardi! In questo momento non è possibile, dobbiamo prendere il buono che questa stagione ci ha dato, ringraziare la squadra e fare tesoro di tutto ciò che è successo, anche dal punto di vista emozionale.
Maggio 14th, 2018 alle 10:02
Partita più brutta della stagione secondo me, nel momento più decisivo ci siamo sgonfiati.
Il Cagliari giustamente ha fatto il suo, era una partita decisiva pure per loro.
Sulla rissa finale, veramente una roba brutta.
Posso capire la tensione ma fino ad un certo punto.
Poi dopo tutte le belle parole sul prendere esempio da Astori sul comportamento da tenere in campo e fuori, bella figura di fronte alla famiglia del giocatore presente allo stadio.
Fossi Veretout mi vergognerei.
Maggio 14th, 2018 alle 10:10
Ciò che dispiace più di tutto è la pessima figura fatta dai nostri giocatori in campo dinanzi alla famiglia Astori, in particolar modo con quella rissa finale.
Sullo sciopero del tifo, calo un velo pietoso.
GRAZIE COMUNQUE RAGAZZI!
SEMPRE FORZA FIORENTINA!!!
L’Antigufo
Maggio 14th, 2018 alle 10:13
Siamo partiti bene poi dopo 10 minuti abbiamo rallentato e preso l’ennesimo gol su calcio piazzato grazie Sportiello e Biraghi e siamo usciti dal campo.
Ripartiranno le critiche dei ma questa è una buona squadra cui manca esperienza, portiere e trequartista.
Maggio 14th, 2018 alle 10:35
Io ero partito per salvarmi quindi devo ringraziare la squadra e l’allenatore, anche se oggi mi girano come le pale di un’elicottero.
L’operazione “Vivacchiare” messa in campo dalla Società anche quest’anno è andata bene.Abbiamo avuto un sussulto per la tragedia che ci ha colpito , altrimenti a fine Febbraio il nostro campionato era finito.
La Fiorentina è sempre più un brand da esibire nei salotti buoni o all’estero e sempre meno una squadra di calcio.
Ma i Fratelli Savonarola e Don Abbondio quando ci liberano ?
Maggio 14th, 2018 alle 10:38
Non vorrei pensare male,certo che perdere contro una squadra in caduta libera che ultimamente le aveva perse tutte e tenere in panca l’unico giocatore muscolare ed oltretutto in perfetta forma che si aveva,per far giocare Falcinelli e Esseryc ti induce a meditare …..diciamo allora che la voglia del Cagliari di restare in serie A è stata superiore a quella della Fiorentina di qualificarsi per l’Europa …altrimenti la prendi male
Avrei solo un paio di domande da rivolgere alla proprietà e alla dirigenza
Quali sono allora le reali motivazioni di questo club per il futuro ?
E si pensa per davvero che si possa pensare a dei traguardi perlomeno discreti andando a fare mercato con giocatori alla Falcinelli o Esseryc?
Così solo per sapere con estrema serenità, ringraziando tutti per la reazione nervosa dopo la tragedia….questo non dimentichiamolo mai!
Maggio 14th, 2018 alle 10:55
purtroppo non abbiamo giocato questa partita, quindi nessun commento.
OGGI, senza pensare al futuro ( su chi e’ bono e chi no …), un solo grande e immenso GRAZIE a questi ragazzi che sono andati oltre i loro limiti e oltre il dolore per ricordare e onorare il loro capitano.
G R A Z I E
Maggio 14th, 2018 alle 11:08
Ma io l’avevo detto
Maggio 14th, 2018 alle 11:26
Caro David a pensare male si fa peccato pero……………………………………..
NOI ALLE 15 LORO ALLE 18 , strana la rissa coi giocatori sardi??
Maggio 14th, 2018 alle 11:52
ultima partita in casa, stadio pieno come nelle grandi occasioni, presenti ADV e i parenti di Astori, avversario che non ce la fa più…..e noi si va a fare la gara del cavolo dell’anno – dopo aver stravinto col napoli ed essersi inondati di lodi – con rissa finale, calcione di veretout con rosso, insomma il peggio del peggio che ci si potesse aspettare. Si aggiunga uno Sportiello che è bene che vada al Plaza a fare il portiere e un Pioli che non capisco come ci sia ancora qualcuno che lo sostiene, persona a posto ma tecnico scarso: unico lato positivo è che non si parlerà più di EL che era divenuta la scappatoia per giustificare un’annata non felice, a me basterebbe solo che si vada a milano col milan per giocarsela alla morte per salvare solo un po’ di faccia a costo di restare in 5 in campo, loro ne hanno bisogno di questa coppetta dello zio (neanche del nonno….), noi no quindi si deve sputare l’anima!
Maggio 14th, 2018 alle 12:10
Mi ha colpito molto la frase “abilità di Corvino..”, sinceramente non riesco a vedere più in Corvino quelle doti e quelle capacità che (forse) Pantaleo mise in mostra nel suo primo passaggio a Firenze (er Prandelliana). Luci e ombre (tante) nel suo operato, sinceramente ancora oggi non ho compreso la scelta Dellavalliana di questo ritorno al passato riaffidando a lui la gestione tecnica della squadra. Ad ogni modo questa stagione credo sia servita a “selezionare” il parco giocatori, è evidente a tutti quali sono i 13/14 giocatori che possono/devono rimanere, rispetto a quei 7/8 che devono andare altrove (o perchè evidentemente scarsi o perchè giovani che hanno bisogno di maturare giocando di più). 70 giorni ad alto livello (in cui tutta la rosa ha dato obiettivamente il 110% di se stesso) non possono cancellare una prima parte di stagione veramente triste e deprimente. Si può solo sperare che le parole di Andrea Della Valle siano sincere e abbia intenzione di gettare le basi per un nuovo corso. Altrimenti è fuffa.
Maggio 14th, 2018 alle 12:13
ALESSIO RUI,
permettimi di intervenire sui prestiti da onorare. E’ vero che la Fiorentina deve circa 25 milioni per i riscatti ma deve anche riscuotere le tranche dei giocatori ceduti fra cui Kalinic, Bernardeschi e Vecino per una cifra complessivamente superiore. Inoltre va considerato che il surplus dello scorso esercizio è servito per aumentare il capitale sociale a garanzia di operazioni future.
Vero è che la mancata partecipazione alla Uefa incide per circa 25 milioni, contribuendo il club alla politica dei tagli della scorsa estate, anche se questo aspetto è stato trascurato dai media, dimostrazione delle lacune dell’informazione.
Se qualche giocatore verrà ceduto, non essendoci squilibri finanziari da risanare, sarà molto probabilmente per la volontà loro e dei loro agenti. In questi giorni è già iniziato il lavoro mediatico dei vari entourage per la magnificazione dei propri assistiti.
Un saluto.
Maggio 14th, 2018 alle 12:16
sulla partita di ieri direi che una squadra che aveva corso tantissimo negliultimi mesi ha pagato la stanchezza e,non avendo nella trequarti nulla, in attacco poco,non poteva sopperire con la classe alla carenza di corsa,senza contare che giocava con una squadra chiusa,organizzata e che correva alla morte.In più Badely in giornata negativa ha costretto prima Benassi e Veretout e,poi,conseguentemente,la difesa ad andare in difficoltà;qui il più grosso errore di Pioli è stato di non inserire Dabo,al posto di Badely;capisco però che mancandogli la Qualità che doveva assicurare Eysserick e,poi,quel fantasma di Saponara,la scelta di togliere Badely era pericolosa.Per il futuro sono fiducioso nei DDV ed anche,infamatemi pure, su Corvino,anche se ha toppato gli ultimi trequartisti che ha comprato e qualche altro acquisto.Trequartista,una punta esterna,forse un portiere,sono essenziali per il futuro,purchè di valore,oltre ad un centrale se Badely dovesse andar via.In difesa giocherei a tre,spostando Biraghiin avanti.
Maggio 14th, 2018 alle 12:21
Purtroppo non si poteva finire peggio un anno purtroppo indimenticabile.
Non perché abbiamo perso, ma per come ci siamo letteralmente squagliati, come spesso nella storia viola, nella partita che dovevamo assolutamente vincere.
Nemmeno un tiro in porta! Roba da non credere…
Una cosa va detta senza nascondersi dietro un dito: la Fiorentina è una squadra che non ha assolutamente neanche la parvenza di un gioco. La Fiorentina butta la palla avanti. Stop. Questo è e sarà sempre il problema della Fiorentina di Pioli.
Che è una bravissima persona, con il grande merito di saper costruire un gruppo e farlo funzionare a livello di spogliatoio, di rapporti tra giocatori . Non è cosa di poco conto. Se non fai gruppo non vai da nessuna parte.
E’ fondamentale, ma non basta. Una squadra deve fare calcio con un sistema di gioco, con un’idea di gioco. Con schemi e almeno un pizzico di fantasia.
Ecco, penso che Pioli su questo versante sia assolutamente scarso, al limite dell’incapacità.
Siamo una società di seconda fascia per tutti i motivi che sappiamo?
Ok, in un calcio come quello di oggi ne dobbiamo prendere atto.
Questo non toglie che si possa e si debba pretendere una squadra che giochi a calcio in maniera soddisfacente e, se possibile, divertente.
Questo, al di là – almeno in buona parte – del livello del materiale tecnico a disposizione, dipende dall’allenatore.
Ho paura che con Pioli ci divertiremo sempre poco. Purtroppo.
Maggio 14th, 2018 alle 12:36
Ci vuole del coraggio a confidare nell’abilità di Corvino… Due anni di lui e due anni senza Europa… Complimenti ai giocatori, andati oltre alle aspettative. Per me a questo punto serve la mossa decisiva dei DV: mandare a casa il DG.
Maggio 14th, 2018 alle 12:44
la dovete far finita di iniziare a dir che certe partite sono FINALI. Ma che senso ha? da 30 anni sento dire che sono tutte finali. e poi le finali noi le perdiamo.
Maggio 14th, 2018 alle 12:55
Mifranz;
hai perfettamente ragione ma anche la Fiorentina, seppur a mezzo di somme minori, deve pagare le tranche dei pagamenti rateali di Simeone, Veretout, Benassi ecc…
Eventualmente, c’è il pagamento (da risucotere) di Kalinic che, per ulteriori 20 mln può far la differenza. Ad ogni modo, temo che almeno una cessione importante sia imprescindibile e poi un conto è sapere di sborsare 25 mln per accrescere un patrimonio tecnico, altra cosa è sapere di doverli sborsare per rimanere così come si è (con un Astori in meno)
Maggio 14th, 2018 alle 13:33
QUALCHE CONSIDERAZIONE PER IL DOMANI
Delusione grande.
Per il gioco, per il risultato e per il fatto che, dopo Atalanta/Milan, i giochi per l’E.L. sono ormai chiusi.
Non rimane che trarre i dovuti insegnamenti dalla vicenda di quest’anno.
A mio avviso sono questi:
1 – I nostri difensori non hanno un piede “morbido ed educato”; ancor meno Sportiello. E allora pretendere di impostare il gioco sin dalla nostra area, chiamando spesso in causa il portiere, a me sembra velleitario. Specialmente quando gli avversari, come ieri, rimangono in attacco per impedire la ripartenza dell’azione. E così nel 2° tempo abbiamo assistito a 3-4 episodi tra il comico e il tragico con mormorii
di insoddisfazione del pubblico quando palloni in nostro possesso sono stati gettati in fallo laterale quasi per disperazione.
2 – Oltretutto confermo il mio parere che uno dei maggiori limiti di questi nostri ragazzi sono i movimenti senza palla. Sia in difesa, quando è necessario agevolare l’appoggio del compagno, sia in attacco, come vado sostenendo da tempo e come esaminerò subito dopo;
3 – La squadra è troppo lenta nel rovesciare l’azione e, quando riesce a farlo più rapidamente, nel seguirla. In questi rari casi la punta (leggi Simeone) si ritrova spesso con la palla al piede, attorniato da avversari, con un fisico che non gli consente di proteggerla più di tanto e con il compagno più vicino a 25-30 metri.
Ieri comunque abbiamo trovato la difesa cagliaritana sempre perfettamente schierata.
CONSIDERAZIONE FINALE: i risultati ottenuti in questo campionato sono stati (ormai li possiamo considerare definitivi) superiori alle previsioni, anche se nelle ultime settimane abbiamo sperato ancora in meglio.
Io credo che nel prossimo anno la società dovrà arricchire la rosa di 4-5 elementi di valore, ma anche che Pioli si dovrà impegnare per eliminare questi limiti ora detti.
Maggio 14th, 2018 alle 13:38
Credo che per noi sia tempo di starcene tranquilli…..e per fortuna non abbiamo vinto, perchè arrivare settimi sarebbe una vera iattura considerando i tre turni in più della fase preliminare di EL.
Siamo tra le poche società che possono stare tranquille, con il bilancio in ordine, programmando con calma la prossima stagione (con calma per il ritiro, non oltre come lo scorso anno).
La partita di ieri ci dice che sul piano motivazionale il Cagliari ne aveva più di noi. Per loro era questione di sopravvivere.
Non capisco però, come si possa tenere fuori uno come Dabo, in uno stato di forma straripante.
Allo stesso modo non capisco perchè Pioli ogni tanto sia preso dal raptus di giocare in 10….prima con Therau, poi con Gil Dias, ieri con Eysseric.
Comunque solo applausi per tutti, ma proprio tutti!
PS- MFRANZ@ – 25 mil dall’ EL ?!!? nemmeno se vai in finale!
Articolo:
:::::utti i profitti netti delle competizioni UEFA per club sono centralizzati e riassegnati alla UEFA Champions League e alla UEFA Europa League, con un rapporto fisso di 3,3:1.
-Si calcola che i profitti commerciali lordi della UEFA Champions League 2016/17, della UEFA Europa League 2016/17 e della Supercoppa UEFA 2016 siano di circa 2,35 miliardi di euro. Il piano di distribuzione (comprese le quote fisse) si basa su questo importo.
-Dei 2,35 miliardi di euro stimati, il 12% (282 milioni) sarà dedotto per coprire le spese organizzative e amministrative della competizione, mentre l’8,5% (199,7 milioni) sarà assegnato ai pagamenti di solidarietà. Del risultante profitto netto di 1,86 miliardi di euro, l’8% sarà riservato al calcio europeo e rimarrà alla UEFA, mentre il restante 92% sarà distribuito ai club partecipanti.
-In base alle suddette previsioni e assegnazioni, l’importo totale disponibile da distribuire ai club partecipanti nel 2016/17 è di 1,7187 miliardi di euro, di cui 399,8 milioni alle squadre di UEFA Europa League.
La suddivizione dei premi, poi, è calcolata dalla fase a girone in poi: «L’importo netto disponibile per i club partecipanti verrà ripartito con un rapporto 60:40 tra quote fisse e variabili (market pool). Pertanto, verranno distribuiti 239,8 milioni di euro come quote fisse e 160 milioni di euro come quote variabili (market pool)». Di seguito le quote fisse (239,8 milioni di euro):
-Ciascuno dei 48 club della fase a gironi di UEFA Europa League può prevedere di ricevere un premio partecipazione di 2,6 milioni di euro.
-Per ogni partita della fase a gironi è inoltre previsto un premio di 360.000 euro a vittoria e 120.000 euro a pareggio. Gli importi non distribuiti (120.000 euro a pareggio) saranno raccolti e ridistribuiti tra le squadre partecipanti alla fase a gironi con quote proporzionali al numero di vittorie.
-Le vincitrici dei gironi possono prevedere di ricevere un bonus qualificazione di 600.000 ciascuna, mentre le seconde classificate potranno ricevere 300.000 euro ciascuna.
-Le squadre partecipanti ai sedicesimi possono prevedere di ricevere 500.000 euro ciascuna, le partecipanti agli ottavi 750.000 euro ciascuna, le partecipanti ai quarti 1 milione di euro ciascuna e le semifinaliste 1,6 milioni di euro ciascuna.
-La vincitrice della UEFA Europa League può prevedere di ricevere 6,5 milioni di euro, mentre l’altra finalista 3,5 milioni. Gli importi sono comprensivi di quote per la vendita dei biglietti (contrariamente al passato, alle finaliste non verranno corrisposte quote supplementari per quanto riguarda la vendita dei biglietti).
Una squadra, dunque, può ricevere al massimo 15,71 milioni di euro, senza contare la quota per il market pool.::::::::::::::
Maggio 14th, 2018 alle 13:46
Forse veretout nn sapeva che doveva finire così…..
Maggio 14th, 2018 alle 13:54
Io penso che non andare in Europa lesgue sia una fortuna. Se la fai la devi farla per arrivare fino in fondo, quindi hai bisogno di una rosa ampia e competitiva, per noi ora difficile. Le partite del girone in Siberia e dintorni sono solo dannose. La squadra è da applaudire e basta; non ci sono campioni, un piccolo gruppo di buoni giocatori, il resto magnifici ragazzi che hanno cercato di fare del loro meglio. Per me l’annata si riassume qui; arrivare settimi o ottavi non mi sembra importante.
Maggio 14th, 2018 alle 14:50
X Mfranz #51….. mancata partecipazione alla E.L.
un danno di 25 mln??? questi sono i mln ( forse 30/35) per l’accesso alla C.L. Da dove hai preso certe cifre?
Maggio 14th, 2018 alle 15:28
S’e’ fatto cilecca
Altroche !
Avevamo ripreso la situazione in mano
Avevamo la donna fra le mani
L’abbiamo spogliata
Preliminari
Lei s’era messa pure a pecora…
E noi sul piu’ bello
S’e’ fatto cilecca
Ci riproveremo
Prima o poi…
Il primulone viola
Maggio 14th, 2018 alle 15:30
mi ha ricordato una vecchia partita in B contro il pescara nel 93. sulla carta c’era tra noi e loro un abisso…..cominciarono a menare dal primo minuto e noi andammo in bambola perchè molto più tecnici….l’espulso per loro ci fu ma non servì a nulla. anche li secondo me non più di 40 minuti di gioco effettivo.
Maggio 14th, 2018 alle 15:50
In un clima da sagra familiare, il buon Pioli ha preparato una partita amichevole contro una squadra che lottava per la sua sopravvivenza con il pugnale fra i denti.
I nostri eroi sembravano stupiti di fronte all’impegno degli avversari (accusati perfino di perdere tempo…), come se si aspettassero di vedere riconosciuta a priori la loro superiorità da una squadra sulla soglia della retrocessione, e qualcuno alla fine ha perso anche le staffe grossonalamente.
Biraghi e compagni possono avere un rendimento accettabile e convincente invece solo se mossi da grande determinazione ed animati da forte spirito di gruppo, come è accaduto sotto la spinta emotiva della tragedia che ha colpito la squadra, altrimenti, se specialmente cadono nella supponenza, la loro mediocrità tecnica è destinata a prevalere.
Ma forse tutto il male non viene per nuocere visto che gli eventuali preliminari per l’Europa League non erano fatti per facilitare la ripartenza annunciata da Andrea sotto l’abile regia di Corvino.
Maggio 14th, 2018 alle 16:19
@4 alessandro b.: ..beh,ci sono stati degli anni che siamo stati superati da alcune squadre che prendevano più di noi ma arrivando prima di altre che prendevano anche loro più di noi.
a volte capita
Maggio 14th, 2018 alle 16:28
“UNA STAGIONE DA INCORNICIARE” queste le parole del nostro Patron…
Su cosa intendesse ci giochiamo il futuro e direi il fegato per i prossimi anni!!!!!
Analizzando i giocatori e il tecnico, avevo pronosticato a inizio anno un range finale tra ottavo e decimo posto.
Pienamente rispettato; preferisco poi non inserire la triste variabile Astori che secondo me ha tirato sul il valore reale della squadra…. ma questo è opinabile.
Riflettiamo sulle parole di Andrea… parecchio….
Maggio 14th, 2018 alle 16:37
e comunque:
*per alcuni a ferragosto eravamo già in lotta per la salvezza.un tantino esagerati,no?? non era una squadra da coppe,ma credo nemmeno da 15°posto. direi che più o meno abbiamo il piazzamento che ci meritiamo, l’8° spero.
*per favore non cominciate a vedere le streghe! anche il napoli ha vinto a torino e poi è venuto a firenze a prendere tre pere! la proporzione è la stessa che tra noi e il cagliari! è successo anche in altre gare. capita!
*storicamente anche in annate migliori di questa,intendo con giocatori davvero migliori,abbiamo sempre toppato la partita utile! ci è sempre mancata l’ultima rima,è successo con prandelli e anche con montella! quindi niente di nuovo sotto il sole.
non sarà certo una brutta partita a inficiare il giudizio su alcuni giocatori che ormai abbiamo capito che in viola ci possono stare più che bene.
pochi ritocchi,e buoni. rivoluzionare tutto vorrebbe dire ricominciare daccapo tutto e disperdere quanto di buono a tutti i lvelli ha dimostrato la nostra banda
Maggio 14th, 2018 alle 16:45
paoloneviola,basta con questo snobismo,”…e due volte che si arriva dietro l’atalanta…” !!
ma quando noi siamo arrivati davanti al milan o la roma,anche loro avranno detto “..eccheccavolo,anche quest’anno siamo arrivati dopo la fiorentina” ?!
quest’anno il napoli c’è arrivato davvero vicino,ma purtroppo uno vince e gli altri dietro!!!
Maggio 14th, 2018 alle 16:58
Girellando sulla rete si leggono dei commenti
o peggio degli articoli
specie quelli a firma “la redazione” su violanews,
da far cascare le palle in terra.
gente che al solito ha ricominciato a fare le pulci alle parole di Adv
che ha definito la stagione da incorniciare,
e via discorrendo.
Gente, “giornalisti” che fino alle 14.55 stavano a parlare in termini entusiastici di questa squadra,
e alle 17 sono a stroncare questo e quello.
Anche un cretino capirebbe che Adv nel termine “da incorniciare” ovviamente si riferiva alla reazione della squadra alla tragedia che l’ha colpita.
Ma evidentemente c’è chi per pura malafede non ci arriva.
Sono parecchio deluso, sembra quasi che molti non aspettassero altro per ricominciare la tititera che ci stava portando nel baratro prima del 4 Marzo.
E’ inutile fare gli applausi al 13 simo minuto se poi si ricomincia ad avvelenare l’ambiente.
@gasgas:
Se Corvino lo chiami per rimettere a posto i conti,
gli dimezzi il monte ingaggi e non gli dai budget da spendere,
come fai anche a pretendere che ti porti in Europa?
Per me ha fatto benone, portando giocatori pagati poco e qualcuno davvero forte.
Per giudicarlo in chiave Europa, aspetterei il prossimo anno che dovrebbe essere sicuramente migliore
non fosse altro che per il fatto che nel ritiro qualche giocatore ci sarà,
il mercato finalmente chiuderà prima che inizi il campionato
e i giocatori non arriveranno sicuramente com’è successo lo scorso anno
che piovvero da tutto il mondo a campionato quasi iniziato.
Maggio 14th, 2018 alle 17:49
Sento parlare di delusione.
Io non sono deluso. Dispiaciuto, certo. Ma la delusione è un sentimento collegato ad una aspettativa che non si realizza. Io onestamente ho sempre valutato questa squadra non attrezzata per qualificarsi in EL, neppure dalla porta di servizio. Le mie aspettative erano basse: stimavo la Fiorentina inferiore anche al Torino e, più o meno alla pari con la Samp. Avevo pronosticato un decimo posto.
Quindi, se come è possibile, arriverà ottava, lasciando dietro due squadre che ritenevo superiori o pari livello, lottando fino all’ultima giornata per qualificarsi in EL (anche se in verità siamo ormai fuori e solo la matematica ancora ci offre una pallida speranza), avrà fatto meglio delle mie previsioni.
Certamente, dopo la rabbiosa vittoria di Genova, speravo che si potesse raggiungere l’obiettivo. Ma la Fiorentina di quest’anno, per valori, senza quello stato di trance agonistica che spesso ha saputo mostrare, è più vicina a quella di ieri che non a quella della vittoria col Napoli. Del resto, sulla discussione relativa al reale valore della squadra, ha detto la parola decisiva il proprietario ieri sera: I ragazzi sono andati oltre i loro limiti.
Più chiaro di così.
Maggio 14th, 2018 alle 18:31
CLAUDIO E SHINTAI,
Effettivamente ho sparato un po’ alto, ma meno di quanto possiate credere. Infatti ho fatto la media fra gli ultimi 3 piazzamenti (1/4 1/8 e semifinale) cioè un quarto di finale magari con squadre di cartello.
Quando parlo di ricavi SHINTAI mi riferisco a tutte le voci afferenti alla partecipazione della competizione e non solo ai proventi direttamente dalla Uefa. Si deve infatti comprendere gli incassi da botteghino, gli incassi di media, i premi degli sponsor e gli sponsor dedicati alla competizione. Ovviamente vi sono anche dei costi principalmente sotto forma di premi e di logistica.
Il market pool lo scorso anno ci ha garantito oltre 6 milioni, con circa 12 milioni dalla sola Uefa fino agli ottavi. Il Manchester United vincitore è arrivato a 44 milioni solo dalla Uefa proprio grazie al m.p.
Presumendo circa 4 milioni di incassi complessivi da botteghino (qualcosa di più con i preliminari) siamo già a 16. Sommate le 2 partite di 1/4 di finale con ricavi complessivi di 4 siamo intorno ai 20. Con i proventi accessori legati a sponsor ed altro non siamo lontanissimi dalla cifra che ho ottimisticamente previsto.
Ovviamente capisco che il percorso europeo potrebbe essere più breve. Ma storicamente la Fiorentina ha sempre passato i turni preliminari e il piazzamento è una media ponderata della sua storia recente in Europa. E su questa base logica ho ragionato
PS: il Milan nel 2018 con i soli incassi da stadio e prestazioni è vicino oltre 14 milioni, pur essendo eliminato nei gironi. E mancano le voci accessorie e il market pool.
Un saluto ad entrambi.
Maggio 14th, 2018 alle 19:03
Il bello e’ che quando siamo stati in Europa League x quattro anni di fila tutti la sfanculavano,oggi che non ci siamo andati i soliti la rimpiangono,poi e’ vero che Pioli e’ scarso,prendiamo Giampaolo che invece dimostra tutte le domeniche il suo valore…
Forza Viola Sempre
Maggio 14th, 2018 alle 19:22
Sull’abilità di Corvino, stenderei un velo.
Maggio 14th, 2018 alle 20:25
stasera accendo la radio e…
sento intervenire uno che si chiama Picchio!
dall’intervento che ha fatto credo proprio che si tratti del nostro Picchio!
peccato che non si sentiva bene e non ho capito bene la fine dell’inervento.
Però poi ho sentito la risposta di Vuturo e mi sembra che anche lui stia tornando quello di prima.
O Pietro, voi leoni e un siete!
non vi autolodate tanto,
i leoni sono una cosa seria.
Poi guarda, te lo ridico ma davvero, credimi..
sei ritornato sulla storia dei clienti,
Maggio 14th, 2018 alle 20:31
mi è partito il post..
E UN L’HANNO MAI DETTO CHE I TIFOSI SON CLIENTI!!!!!!!!!
MAI!!!
lo disse Baiesi una volta in un’intervista lunga dieci chilometri che parlava di argomenti generali tra cui il calcio.
Una volta misi anche il link
ma se vai su internet tu lo vedi.
BASTA con queste minchiate!!!!
per favore!!!
Poi ti sto continuando ad ascoltare..
un c’è verso,
è un po come il film ghost,
il fantasma di lui che muore sta un po li a salvare la fidanzata,
poi deve andare via e ritorna tutto come prima.
e qui uguale.
Astori se n’è andato.
m’ero un po illuso..
Maggio 14th, 2018 alle 22:49
Ma i tifosi della samp sono più cattivoni di noi!
Ma perchè tutti ce l’hanno con i napoletani? Chissà…
Maggio 14th, 2018 alle 22:57
Ciao David, è diverso tempo che non viene Bernardo in trasmissione per caso? Non vi posso ascoltare in diretta ma nemmeno tra i podcast lo trovo.
Grazie
RISPOSTA
Veramente no, ha fatto cinque giorni di stop, ma poi è tutto regolare, ciao
David
Maggio 14th, 2018 alle 23:50
Vorrei cercare di dire la mia sul perché della sconfitta.
Prima di tutto va detto che il Cagliari ha giocato bene, benissimo: erano alla canna del gas, l’avevano capito e hanno dato tutto combattendo su ogni pallone, anche quelli meno importanti. Bravo Cagliari, si fa così quando ci si vuole salvare per davvero!
E noi? Secondo me abbiamo combattuto anche noi, ho visto tanti contrasti all’arma bianca. Solo che mentalmente eravamo molto più stanchi del Cagliari, e quindi eravamo meno lucidi: non per nulla su 14 tiri non ne abbiamo indirizzato nemmeno uno in porta.
E poi? Solo la stanchezza mentale ci ha fatto perdere la partita? Eh, no: c’è dell’altro!
Il primo tempo l’abbiamo giocato in 10: Eysseric è stato praticamente inutile. E il secondo? Peggio. Pioli ha messo dentro Falcinelli, Saponara e Gil Dias. Accidenti al meglio! Falcinelli ha fatto poco o nulla, dimostrando ancora una volta di non essere un giocatore né da Fiorentina né da Serie A. E’ una punta inadatta per questi livelli. Gil Dias? Uguale. Giocatorello anche bellino a vedersi, ma poco concreto e, forse, pure poco intelligente (calcisticamente parlando, ovviamente). Saponara? Un capellino meglio, ma proprio un capellino. O come si fa, dopo aver giocato 4-5 buone/ottime partite dopo il 4 marzo, a ritornare il solito giocatore lento e senza un briciolo di scatto? In questi 70 giorni ha dimostrato di avere validissime capacità, ma ha dimostrato anche e soprattutto di avere qualcosa dentro (nella mente, intendo) che lo domina e lo frena.
Ritorniamo, allora, a Pioli. Perché non ha inserito Dabo, l’unico che con la sua possanza fisica, con la sua grinta e anche, diciamolo, con una tecnica non sopraffina ma nemmeno da boscaiolo, poteva davvero essere utile. E’ assai probabile che avrebbe dato una scossa ai compagni.
Mi piacerebbe sapere da Pioli perché non l’ha messo.
Quindi, in conclusione, il Cagliari ha vinto meritatamente, ma noi l’abbiamo aiutato, con la nostra stanchezza mentale, con la presenza di tre o quattro giocatori non all’altezza, ma anche con un rilevante e poco spiegabile errore del mister.
Maggio 15th, 2018 alle 06:14
25 ml in meno dall’ Europa League? Sì, rapinando i botteghini forse..va bene giustificare la politica della lesina, ma troviamo scuse più plausibili per favore.
Maggio 15th, 2018 alle 06:43
Brava Monica.
Per FC campo marte la frase “DA INCORNICIARE” è chiaro che si riferisce alla reazione della squadra dopo la tragedia. C’è proprio il gusto di cercare rogna dove non c’è. Forza Viola.
Maggio 15th, 2018 alle 07:33
L’effetto DA13 è svanito …
Vai si ricomincia , nomi spariti da mesi che si ripalesano con le filastrocche e valanghe di m…a
Forse la partita non è stata ben preparata , trovo buffo che Dabo non sia entrato in campo ma non credete che la visita dei genitori di Astori abbia “scaricato” la squadra ?
Contro un Cagliari così motivato e duro e con la connivenza di Valeri , ci siamo squagliati .
Volevo ringraziare la mia squadra , lo staff tecnico , la dirigenza e tutti noi perché sono stato orgoglioso del loro comportamento in campo e fuori .
Viva Fiorenza
PS su Viola nel cuore
Senza il Vonci la trasmissione ne ha guadagnato come scorrevolezza ma perdere il Mana e Fiorellino è un delitto per il quale non ci sarà mai pace .
Pietro , come direbbe bonariamente il Ciuffi , va un po’ in qua è un po’ in là ma ” si è fatto migliorato ” … Peccato che da lunedì prossimo debba chiudere . David , costa molto ? Non si può fare in un periodo morto almeno una trasmissione a settimana ?
Maggio 15th, 2018 alle 08:07
Noto il risorgere dei soliti tormentoni…sta per partire la stagione del calciomercato e cominciate ad affilare gli artigli?
CMQ intervengo perchè la notte ha portato consigli. Ho riflettuto sull’ultima partita della Fiorentina a Milano coi cinesi a strisce. Non è vero che si tratta di una partita inutile. Loro hanno bisogno di vincere per arrivare sesti ed evitare i preliminari. Questi sono interessanti e molto piacevoli se sei in compagnia di una bella ragazza ma in E.L. sono dannosi.
Per questo mi auspico una bella prestazione viola condita da almeno un pareggio, cosicché l’Atalanta abbia la possibilità di sorpassarli in classifica.
Mi piacerebbe proprio che pagassero caro il gol che hanno regalato agli orobici per guarnire il biscottone. spero che gli vada di traverso.
CIRANO
Maggio 15th, 2018 alle 08:22
Sinceramente penso che vada bene così. Avete visto la classifica dei valori di mercato delle società di calcio di serie A? Anche se è solo indicativa, ricalca soprattutto per la prima parte, la classifica dei punti. Con un’unica eccezione…il Milan che si trova più indietro rispetto ai valori di mercato. Il caso vuole che il Milan sia la squadra che a luglio era già in campo in partite ufficiali per i maledettissimi preliminari Uefa. Non è un caso, le statistiche di oramai parecchi anni, confermano in linea di massima questo fatto. Diciamo che quel settimo posto (meglio dire i preliminari di Europa League) è una sorta di anomalia nella classifica finale anche solo per scaramanzia. Quindi sono contento di averlo evitato, l’avrei considerata una vittoria di Pirro. Peraltro proprio in nome di Astori e della sua fede rossoblu, sono contento per il Cagliari che spero si salvi e sono dell’idea che per una volta Davide dall’alto ha tifato contro di noi. Quindi tutto bene quel che finisce bene? Ni. Non perché si è perso col Cagliari. Penso che più in generale a questa squadra ed al mister non si possa far altro che alzarsi in piedi ed applaudire e ringraziare. Ma questi elogi e ringraziamenti non mi sento proprio di estenderli alla proprietà, la cui riduzione drastica delle ambizioni si è manifestata chiara in campo.
L’amarezza di aver vissuto un’annata ai margini, come una specie di tappezzeria di una festa, di essere stati spesso omessi nelle pagine dei giornali sportivi o relegati in ventitreesima pagina sulla gazzetta dello sport e di essere assurti in prima pagina solo per un evento luttuoso tristissimo, è qualcosa da ascrivere solo alle scelte economiche. E mi tocca ritornare al mercato estivo. Un mercato mai accaduto a Firenze se non negli anni quando Cecchi Gori ci portò al fallimento. Venduti i pezzi pregiati e svenduti altri per noi determinanti. Tenuti e riscattati dei mezzi giocatori e prese tante scommesse e qualche pacco. Saldo attivo tra cartellini ed ingaggi di 46 milioni di euro (fonte Pestuggia).
Abbiamo Sportiello, Saponara, Pezzella, Biraghi, Laurini da riscattare, il cui conteggio dei riscatti è già stato incluso nel saldo sopraesposto. Restituiremo credo Falcinelli al Sassuolo senza rimpianti. Gil Dias ancora in prestito per un anno credo resterà. Per il resto sono giocatori nostri alcuni per fortuna (Veretout, Simeone, Benassi, Milenkovic, Hugo, Chiesa e forse Dabo) ed altri purtroppo (Cristoforo, Olivera, Gaspar, Thereu, Eysseric). A questi va aggiunto Badelj il cui futuro è solo in mano sua. In generale se si guarda solo l’aspetto sportivo, che è quello per cui si tifa Fiorentina eh, dovremmo riuscire a sbolognare Cristoforo, Olivera, Gaspar, Thereau e forse Eysseric. Non so proprio chi sentirebbe la nostalgia di Gil Dias e di Laurini e secondo me Saponara dovremmo togliercelo di torno. Quindi ad occhio penso che Corvina abbia davanti ancora tanto ma tanto lavoro da fare e sarà più difficile di quello di vendere fatto lo scorso anno.
Maggio 15th, 2018 alle 08:28
Ma Comparto Aziendale quest’anno non ha esordito?
Eppure è costato una trentina di milioni….almeno un minuto in serie A potevano farlo giocare.
Sarà per l’anno prossimo.
Maggio 15th, 2018 alle 08:34
Alessio Rui 40
Mi parli di tempi di Prandelli, ma forse non ti rendi conto di quanto il calcio sia cambiato in 10-15 anni …
I budget odierni della Fiorentina sono all’incirca quelli dei tempi di Prandelli. La differenza è che 10-15 anni fa con quei soldi ci compravi quasi dei campioni o comunque ottimi giocatori … Oggi puoi permetterti solo delle scommesse che puoi vincere o perdere.
La causa di tutto questo è l’inserimento nel mercato internazionale dei calciatori di nuovi soggetti come le squadre cinesi, russe ed americane, ma soprattutto della crescita esponenziale dei budget delle squadre inglesi ed in parte anche tedesche, spagnole e francesi. Mentre il calcio italiano è rimasto al palo …
Tutto questo ha innescato una spirale al rialzo di prezzi dei calciatori e dei loro ingaggi che ha impoverito tecnicamente il calcio italiano costretto a vendere in continuazione i propri talenti a squadre più ricche (da Pogba a Salah, fino ai nostri Cuadrado, Jovetic o Alonso).
10-15 anni fa potevi aspirare ad acquistare campioni in cerca di rilancio (Mutu, Gilardino, Aquilani …) a prezzi abbordabili … Oggi anche un Gabbiadini o uno Zaza si accasano all’estero. Una volta potevi arrivare prima sui migliori talenti delle squadre migliori e prendevi i Vargas dal Catania o Toni dal Palermo, oggi gli Zappacosta o i Pellegri o i Muriel vanno via ad oltre 20 milioni !
E rimangono sul mercato a cifre intorno ai 15-18 giocatori scommessa o di medio valore come Simeone, Zapata o Niang (e forse noi abbiamo preso il migliore …).
Senza stadio e senza un budget che possa arrivare intorno ai 130/150 milioni l’anno (al netto delle plusvalenze) per noi sarà sempre molto problematico.
Troviamoci contenti che grazie al risanamento dei conti non siamo più costretti a cedere per forza i migliori (poi se arriva Guardiola che offre 60 milioni per Chiesa e 4 netti al giocatore non ci puoi fare niente … Pure il Barcellona ha perso Neymar …).
Maggio 15th, 2018 alle 08:35
Peccato. Siam andati a 3 punti da poter buttare giù frotte di persone dai carri della vittoria, ma le sconfitte col Verona, col Cagliari, Chievo… i 21 punti persi con le piccole son stati troppo troppo pesanti.
E allora, pur rimanendo con l’impegno di San Siro (perché una scoppola al Milan, anche se a noi non ci porta granché, a loro li farebbe preparare veramente male la stagione, e già non gli riesce normalmente) possiamo cominciare a fare una disamina tecnica della rosa.
Ruolo portieri: abituati male come siamo, Sportiello dimostra con preoccupante frequenza cali di concentrazione esorbitanti. Mezza maratona avrà sentito la mia delicata espressione quando tra poco combina un autogol da annali questa domenica. Alterna grandi parate a vuoti imbarazzanti. Ma se si deve spendere quella cifra, effettivamente non c’è di meglio. O si fa un investimento più consistente sul ruolo, o non ce ne sono di meglio al medesimo prezzo. Dragowsky non può continuare a stare inutilmente a far panchina, ne vediamo le conseguenze. O lo cediamo, o si manda in prestito, in panca non può rimanere. Spazio piuttosto a Cerofolini come secondo in panchina, magari con il coraggio di schierarlo in coppa italia.
Ruolo difensori: Ne avevamo 4, tutti buoni, di centrali. Ma giustizia al mondo non ce ne è. Milenkovic, Hugo e Pezzella sono ovviamente da tenere tutti e tre, con un necessario acquisto di un terzo centrale (o prendiamo Hristov dalla primavera, che potrebbe anche essere un’idea azzeccata). A sinistra Biraghi può fare il titolare, è in crescita da inizio stagione e non vedo perchè non debba continuare così. Occorre dunque una riserva che garantisca qualcosa di più di Maxi Olivera, il quale va ovviamente ceduto al miglior offerente. A destra, invece, Laurini può fare la riserva, ma fisicamente non ti garantisce la presenza necessaria. E quindi, qua continueremo la disperata ricerca del terzino destro. Pensare ad uno dei nostri primavera sarebbe torppo rischioso per il ruolo di titolare, per quanto sarebbe opportuno cominciare ad integrarli soprattuto in caso di assenze forzate di Laurini. Gaspar, ovviamente, può salutare il gruppo.
Ruolo Centrocampisti: Badelj, Benassi, Dabo, Veretout da tenere assolutamente. Possiamo lasciar andare gli altri, che poi fondamentalmente sono solo il buon Cristoforo. Ne viene che ci serve un vero sostituto di Badelj, il regista basso, che abbiamo accusato gramendente quando Badelj è stato assente. E anche un interno di centrocampo che possa sostituire Benassi, il quale non dubito la prossima stagione tornerà ai massimi livelli visti nel campionato europeo la scorsa estate.
Ruolo trequartisti: Qua Eysseric può tranquillamente salutare la curva. Avrà pure la tecnica, ma il campionato francese vale forse la nostra terza categoria. Qua lo mangiano vivo continuamente. Non ha il carattere per giocare in campionati di primo livello. Saponara è in dubbio, perché non si può durare solo 50-60 minuti a partita. Se decidiamo di giocare con questo modulo, un grande trequartista occorre forzatamente.
Ruolo attaccanti: Simeone in realtà è un dubbio. Non è una prima punta, possiamo girarci attorno quanto vogliamo. Rende molto meglio quando gioca girato verso la porta, e non con le spalle verso di essa. E quindi qua va pure deciso se giochi col trequartista, perchè pure Chiesa può giocare largo e mezzapunta, ma non di certo prima punta. Insomma, se si decidesse di optare per una vera prima punta, e affiancando ad essa Chiesa, risulterebbe fattibile il gioco col trequartista. In ogni caso si promuove Sottil e Gori in prima squadra, si trovano due esterni di sinistra di valore se vogliamo giocare col 4-3-3, e abbiamo completato la squadra. Thereau, Falcinelli, Gil Dias, Lo Faso possono oviamente venir ceduti/interrotti i loro prestiti.
Capitolo allenatore: non sono convinto, per niente, di Pioli. L’ho criticato prima di marzo, non lo ho incensato tecnicamente, ma umanamente, dopo la fatidica data. Ma rimane un allenatore con grossi limiti tecnici. Nonostante tutto non è ammissibile che dopo un anno la squadra non abbia un gioco d’attacco costruito. E la dimostrazione sono i 21 punti persi per strada con le piccole squadre, quando devi costruire te il gioco e non sfuttare i loro spazi. Inotlre ha dimostrato di leggere molto male le partite, e scarsissimo coraggio a proporre eventuali giocatori di primavera (perchè ostinarsi con Falcinelli, improponibile in Serie A, quando c’era Gori?). Lo ritengo il principale responsabile della mancata qualificazione europea, perchè che ne diciate voi, la squadra per arrivare sesti c’era (basta appunto vedere come abbiamo perso i punti per la via: il non gioco con le piccole). Quindi, per me, cambierei assolutamente la guida tecnica. Temo non siano dello stesso avviso in società. Spero di sbagliarmi io sul giudizio del tecnico.
Maggio 15th, 2018 alle 08:57
Cara Monica 68, con Prandelli non sbagliavamo nulla, infatti era criticato perchè non vincevamo con le grandi, in compenso con le piccole non ne sbagliavamo una, soprattutto in casa.
Non abbiamo perso 6 partite in casa.
Sugli articoli firmati “la redazione” da testate pseudo vicine alla Fiorentina, ho smesso di stupirmi è palese che puntano ai clic e se ne fregano della Fiorentina. Ogni tanto compare il solito articolo a difesa di Corvino e stop.
Questa squadra è riuscita con i nervi ad andare oltre i propri limiti ma è da rinforzare perchè ha dei limiti tecnici imbarazzanti
PS David, ho troppo rispetto di te per commentare la frase “abilità di Corvino” una palese contraddizione di termini
Maggio 15th, 2018 alle 09:51
l’Omino di Ferro,
mi trovi d’accordo su tutto eccetto che su un riferimento su cui scrivo alla fine.
Se, però, avessi letto il mio intervento per intero, Ti saresti accorto che, dicendo con altri budget, intendevo sostenere con un margine di spesa più ampio per i tempi…Ed infatti ho chiosato sostenendo che questa Fiorentina non pò ambire a tanto come quella Prandelliana che, a differenza dell’attuale, era in grado di vincere le partite che “doveva” vincere.
l’unica cosa su cui non concordo è mettere un fenomeno (o prodigio) come Pellegri sulla stessa linea di altri buoni/ottimi giocatori. L’ex genoano è un’altra cosa, sotto goni profilo. Appartiene alla categoria dei predestinati…
Monica,
la Fiorentina di Montella (di cui sono innamorato) falliva le sfide che potevano farle fare un ultimo step (semifinale ritorno coppa italia, scontri diretti per tentare l’acccesso in Champions) ma le partite con avversarie più deboli, da vincere a tutti i costi, non le ha quasi mai fallite, eccetto che nell’aprile 2015 in cui perse in casa da Verona e Cagliari.
Poteva sembrare una squadra impotente al cospetto delle grandi ma, sepppur su ritmi non eccelsi, le sfide in casa contro avversari medio bassi non le ha quasi mai fallite, tranne eccezioni tipo Pescara ma tirando venti volte in porta…Chiaramente, era una squadra più forte e con tasso tecnico maggiore ma, altrettanto chiaramente, era allenata più per fare gioco che per contrastare quello altrui.
Maggio 15th, 2018 alle 10:09
Shimon 73 … Se Corvino è da velo pietoso, cosa sono Mirabelli e Fassone ?
Sono un po’ di parte perché stimo Pantaleo come direttore sportivo dai tempi di Prandelli (sottolineo come d.s., non come comunicatore … Per quello c’era Pradé) e non faccio fatica anche ad ammettere alcuni suoi errori …
Però sei sicuro che ci sia molto meglio in giro ?
Corvino in questi due anni ha sbagliato qualche prestito e qualche giocatore sotto i 5 milioni, ma quando ha speso cifre più alte ha sempre pescato decentemente. Peccato non sia riuscito a prendere Politano, aveva individuato forse il migliore sul mercato, ma probabilmente non era facile visto che anche altre squadre a gennaio non sono riuscite a strapparlo al Sassuolo.
Come ho scritto sopra ad Alessio Rui, il mercato di oggi è molto più difficile di 10 anni fa. Ai tempi di Prandelli quando spendevi 10 milioni difficilmente sbagliavi, oggi con 10 milioni compri scommesse.
Credo che la rosa della Fiorentina attuale valga di più ora rispetto ad agosto scorso. Ed è su questo che si misura la bravura di un direttore sportivo …
Il Torino del tanto acclamato Petrachi che aveva già una squadra pronta, ha cannato acquisti costosi come Niang, Ansaldi o Rincon che hanno reso molto sotto le aspettative ed ho amici granata che rimpiangono Benassi (da noi un po’ altalenante ma tutto sommato positivo).
La Samp che quest’anno aveva messo sul piatto un monte ingaggi importante, persino superiore al nostro, è stata tenuta a galla dal vecchio Quagliarella e non ha prodotto nessun nuovo talento da poter rivendere … Visto il monte ingaggi fuori budget, i blucerchiati saranno costretti a vendere Torreira (che già c’era) a peso d’oro per far quadrare i conti. La vecchia gestione alla Pradé che alza gli ingaggi e poi è costretto a cedere i pezzi pregiati per forza.
Il Milan con 240 milioni spesi ed i migliori tutti tenuti ci arriverà pochissimo sopra …
Per l’Inter parlano i 35 milioni spesi per Vecino-Borja … Un’enormità !
Ha fatto bene di nuovo l’Atalanta che ha un ottimo ds come Sartori (uno dei pochi che cambierei con Corvino), però molti meriti vanno anche a Gasperini. Sono convinto che con Pioli all’Atalanta e Gasperini a Firenze avremmo dato 10 punti ai bergamaschi (mio personalissimo parere).
Resta l’ottimo Tare con i suoi metodi si dice poco ortodossi, che però ne sbaglia veramente pochi (ma alla fine anche loro hanno perso De Vrij a zero …).
Mentre il Napoli con Giuntoli non è riuscito con il mercato a dare la qualità dovuta nei ricambi, visto che per nove undicesimi giocano quelli comprati da Bigon.
Lascio perdere i gobbi perché con i soldi che hanno possono comprare chi vogliono …
Quindi caro Shimon, per me Pantaleo quest’anno merita almeno un 6,5 se non 7. Lo scorso anno forse anche 4, ma non aveva soldi e arrivò un po’ tardi.
Quest’anno ha sbagliato i rifinitori. Eysseric purtroppo non pervenuto. Saponara alti (pochi) e bassi (tanti). Peccato perché io per il Saponara dell’Empoli stravedevo. Non è un caso che la striscia di vittorie sia coincisa proprio con le sue migliori prestazioni. E poi forse una seconda punta migliore e più giovane di Thereau.
Maggio 15th, 2018 alle 10:12
@85 Omino di ferro: discorso condivisibile ma noi siamo scesi di livello rispetto alle altre italiane a parità di “crisi del calcio italiano”.
@86 I’Piani: d’accordo su tutto…anche se mi pare tu la faccia troppo facile dal lato della costruzione…si trova due esterni sinistri di valore…si trova un centrale difensivo del valore di Astori…si trova un terzino destro di valore ed un sostituto buono…si trova un centravanti…un centrocampista di valore se va via Badelj…alla fine sono tanti i giocatori di valore da trovare eh…non si gioca in undici dagli anni ottanta…
Maggio 15th, 2018 alle 10:18
Per Alessio Rui 88
Certo. Pellegri in prospettiva potrebbe essere un’altra cosa rispetto a Zappacosta o Muriel. Non volevo accomunare i tre giocatori. Però è comunque sempre una scommessa di 17 anni pagata un’enormità … Resto dell’idea che 10 anni fa non sarebbe stato pagato così tanto.
Il rischio sui diciottenni c’è. Anche se sono dei predestinati. Anche Scuffet era un predestinato …
Maggio 15th, 2018 alle 10:27
Vendere Chiesa e lanciare Sottil.il problema è che 60 mln per uno che da 2 anni gioca a testa bassa senza passare quasi mai la palla al compagno meglio piazzato non te li dà nessuno! Non è per criticare Chiesa, avercene, ma…..
Maggio 15th, 2018 alle 10:47
Vaiiiiiii…..ribordaaaaaaaaa si ricomincia con i tormentoni
l’effetto DA è svanito o sta svanendo.
tra due settimane si riparte con i conti entrate-uscite, i tesoretti, con i panzoni, i braccini e compagnia cantante.
riecco i’ misuratore di frasi per verificare le virgole ai punti giusti e trovare uno spunto di polemica lungo quattro articoli….
anche qui dentro mi pare il vento stia cambiando….
io sono solo orgoglioso della fiorentina questo l’ho già detto, altra gente sopra elencata mi pare che gliene freghi il giusto.
(ominodiferro 89 hai ragione ma vuoi mettere la goduria di dare sempre e comuqnue contro i dv)
Maggio 15th, 2018 alle 10:51
La Fiorentina non ha nessun fuoriclasse, e non ha un gioco d’attacco efficace: per questo fatica tremendamente contro squadre inferiori ma che fanno muro difensivo e la buttano sul fisico, mentre paradossalmente si esprime meglio contro squadre più forti ma più aperte.
Il problema è dunque come migliorare la squadra sotto questo aspetto: sia che si punti sul gioco, che sulle individualità, la squadra ha bisogno di innesti di valore.
Alle condizioni attuali la Fiorentina non ha la possibilità di accedere a fuoriclasse, nemmeno potenziali, potrebbe soltanto costruirseli in casa e l’unico candidato al momento sembra essere Chiesa. Il buon Federico, però, ha sì dei numeri, ma anche tanti limiti soprattutto tattici e dubito fortemente che possa diventare nel breve periodo un giocatore decisivo: io per 50 milioni lo darei via senza pensarci troppo, pur con tutta la simpatia che tutti abbiamo per il ragazzo. Quindi l’unica strada a mio avviso percorribile è quella di migliorare il gioco, aggiungendo alla rosa almeno 5-6 giocatori che possano incrementare il livello tecnico, magari anche a partita in corso. Falcinelli, Eysseric, Cristoforo, Maxi Olivera, Gaspar, Sanchez, Gil Dias, Thereau sono tutti inadeguati per il livello della Fiorentina. Non c’è un solo giocatore che abbia l’estro per trovare una giocata “sfonda difese”, uno che salta l’uomo o ha un guizzo di fantasia nelle corde. Saponara gioca a sprazzi, ma in generale è l’ombra del giocatore ammirato a Empoli, di Chiesa ho già detto. Non abbiamo nemmeno un bomber capace di concretizzare le poche occasioni che arrivano in attacco, perchè i 13 gol in 35 partite di Simeone non sono numeri di attaccante di razza, anche se il Cholito è uno di quelli con maggiori margini di miglioramento.
Ma dove si possono trovare le risorse, dando per scontato il regime di autofinanziamento? Dalle riserve dubito si possano ricavare più di 5-6 milioni complessivamente (ammesso che vengano vendute, ad esempio Thereau ci rimarrà sul groppone per altri due anni quasi sicuramente). Considerando anche l’avanzo degli scorsi mercati, forse disponiamo di una quarantina di milioni, un po’ pochi per acquistare dei potenziali titolari, specialmente con gli attuali prezzi gonfiati. La mia paura è che dovremo attendere la cessione di uno dei nostri pezzi pregiati (Chiesa? Veretout?), con annesse telenovelas di rito, per poi fare gli acquisti a fine agosto. Spero che sia solo un mia paura.
Concludo dicendo che, pur con tutti i complimenti che possiamo anzi dobbiamo fare a questi ragazzi, Firenze merita qualcosa di più di una squadra che, andando a detta di tutti al di là delle proprie possibilità, arriva comunque ottava.
Filippo da Prao
Maggio 15th, 2018 alle 11:11
@ Monica (65): guarda che non sono io che tira fuori sempre il discorso dei diritti TV, sono invece proprio quelli che utilizzano tale argomento per giustificare i risultati della Fiorentina degli ultimi due anni.
Volevo solo far notare loro che nell’ultimo biennio pur essendo la settima squadra per incassi TV ci classifichiamo ottavi (e rischiamo pure di essere i noni, quest’anno).
Mi piacerebbe che coloro che ne fanno sempre una questione di introiti televisivi giudicassero allo stesso modo tutte le volte, e non solo quando fa loro comodo.
Maggio 15th, 2018 alle 11:12
@ Shimon 73
Li ha trovati te 3 centrali fortissimi che era 3 anni che ne inseguivamo uno e non ci riusciva trovarlo?
Oppure si sono presentati da soli leggendo qualche annuncio…
Oggi ho letto il listone Nazionale da essere scremato…c’era in nome di Biraghi e Benassi.
Veretout ce lo stanno già chiedendo più di una squadra a cifre triple, Simeone vale il doppio e se vuoi lo vendi domani.
Velo?
Ma quale velo non siamo ridicoli, vogliamo andare a vedere quanti DS in serie A hanno queste percentuali sugli acquisti tra azzeccati e no? Ma soprattutto quanto è il disavanzo o avanzo tra gli acquisti di Corvino?
Non smetterò mai di ripeterlo…fortuna i tifosi vanno allo stadio e scrivono sui blog (una volta parlavano al Bar), che a lavorare con il calcio ci sono i DS.
Vdz
Maggio 15th, 2018 alle 11:16
Omino, Mirabelli e Fassone sarebbero da licenziare in tronco, ma questi sono problemi del loro (misterioso) datore di lavoro.
Di Corvino ho parlato spesso e quindi mi ripeto: è un buon mercante di calcio, nel senso che è forte nell’arte di vendere e comprare (più la prima della seconda). Ma tecnicamente trovavo lasciasse a desiderare nella sua prima fase in Viola, figuriamoci adesso che è più anziano, il calcio è cambiato e dispone di meno risorse. Si facesse affiancare da un giovane direttore sportivo che individua i giocatori da prendere e poi seguisse la trattativa economica, forse potrebbe funzionare. Ma l’uomo non mi sembra incline alle partnership.
Meglio di lui? A mio modesto avviso, il suo predecessore tutta la vita. Ma anche Giuntoli (che prima di Napoli mi pare fosse a Carpi), Sartori, Carli.
Maggio 15th, 2018 alle 11:33
NICK al 76,
parlare di tifosi è scorretto. Qui a Firenze come a Genova sono gli ultras e le curve a tirare fuori i cori discriminanti. Tuttavia grazie anche ai media nazionali anch’io che ho fischiato questo tipo di aberrazioni, mi sono beccato di razzista: grazie ai tifosi utili come te.
Se non altro si può dire che almeno i doriani vedano nei partenopei gemellati ai grifoni rossoblù un motivo di attrito. Nel nostro caso forse il clima di subordinazione per il motivo “antigobbo” creato dai media ha innescato questa reazione spropositata.
Maggio 15th, 2018 alle 11:42
E’ finito il campionato,
purtroppo male per l’Europa
ma lo spirito degli ultimi mesi di giocatori, mister, tifosi e ci metto anche la società è quello che vorrei sempre.
Se non ci fosse stato il dramma di Astori ricorderei con piacere questa stagione.
Detto questo ora non commettiamo l’errore di chiudere gli occhi di fronte ai tanti, troppi giocatori scarsi e inadeguati portati qui da Corvino e speriamo in un mercato degno di questo nome da parte della società.
Il posto ottenuto è il massimo che si poteva ottenere con questa rosa
Maggio 15th, 2018 alle 13:09
Quoto Omino di Ferro #89.
Molto d’accordo.
Se penso agli acquisti/prestiti di quest’anno, direi che:
Sono MOLTO POSITIVI (e in alcuni casi ad altissimo rapporto rendimento/costo) Veretout, Milenkovic, Pezzella, Vitor Hugo, Biraghi, Laurini. Ed ovviamente Pioli.
Sono POSITIVI (e in alcuni casi di ottima resa, ma in attesa di riprova) Benassi, Simeone, Dabo.
Sono DA RIVEDERE (non giudicabili o altalenanti) Bruno Gaspar, Théréau, Lo Faso, Drągowski.
Sono NEGATIVI Eysseric e Falcinelli.
Gil Dias (che è un prestito) galleggia tra le due ultime categorie.
Nel complesso, se penso poi che Corvino ha risanato il bilancio e abbassato il monte ingaggi, il bilancio del suo operato mi sembra piuttosto buono.
Per me vale 7 e mezzo.
Maggio 15th, 2018 alle 15:14
L’Omino di Ferro;
scuffet si è “fermato” per problematiche extra campo gestite dall’Udinese che non gli ah perodnato uno sgarbo nel 2014 quando ha osato rifiutare il trasferimento in Spagna.
Ripeto; condivido ogn parola ma Pellegri non è una scommessa. Mi spiace solo sia andato a Monaco, non esattamente la zona di mondo più adatta a fromare la professionalità. Conosco quei luoghi e devo dire che non è semplice e non laciarsi distrarre. Sempre meglio Monaco che Nizza comunque… Quest’ultima si trova tra il principato e Cannes e negli anni è stata meta di grnadi ex giocatori andati lì a svernare, non ultimo Snejider….
Maggio 15th, 2018 alle 19:41
Non ho visto la partita ero con i miei a Bastogne, teatro nel 1944 di un epico scontro che vide in azione la mitica 101 Divisione USA , Airborne.
Delusissimo ma orgoglioso della mia Viola per il Campionato 2017/18. Un saluto a tutti.
Maggio 15th, 2018 alle 20:36
LINUS@ 69
l’intelligenza è merce rara!
Il giornalismo a cui tu fai riferimento, è tutto, meno che intelligente!
Giornalismo?….ma di che?
Maggio 15th, 2018 alle 20:40
Giusto per chiosare e per coloro che di calcio capiscono qualcosa;abbiamo finito la benzina,specie quella mentale,quella fisica è stata mal riposta fin dall’inizio. Certo tutto vero,la reazione dopo l’angoscioso lutto di Davide Astori,alcune partite convincenti con le “grandi”ma altrettanto non si può dire con le piccole…
Penso che siamo la stessa roba di inizio campionato,con stessi difetti e poche virtù,con la consapevolezza che con le squadre messe su da Corvino e con la “spending rewew dell’uomo Nero si va in pochi posti..
Il tempo però è stato galantuomo con coloro che qualcosa avevano da dire,tipo Veretout,Vitor Hugo,Pezzella,Chiesa,Milenkovic e l’unico “geometra” Badelj. Il resto è noia,a cominciare da Simeone,bravo x la dedizione ma scarso inquadratore di porte avversarie. Il portiere rimane un punto interrogativo,come i terzini,volenterosi ma scarsi da far paura. E poi l’allenatore,per il quale nutro grande stima come uomo,ma enormi perplessità come tecnico. Il fatto di stravolgere modulo nella partita cruciale della stagione,lo ha fatto scendere di non poco come gradimento;la sconfitta con il Cagliari sa di vero e proprio harairi da parte del coach. Rimane il fatto positivo di aver rivisto bello carico AdV,il quale nonostante tutto è l’unico della brigata dirigenziale,cui tenga qualcosa della Viola..
Il problema è totalmente tecnico,fino a quando ci sarà Corvino e Cognigni,saremmo costretti alla mediocrità. Serve un AdV con i contro-cohones,un Ds sveglio,un allenatore “vero”,un portiere,2 terzini ed un attaccante che la butta dentro.
Tanta roba,poca,non lo so,ma è quello che realmente serve per tornare nel giro che conta,tutto il resto è noia (Califfo docet..)
Ad majora,UdF
Maggio 15th, 2018 alle 21:13
29 punti in casa con 8 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte, contro 28 fuori casa con un partita da giocare.
Contro le ultime 5 abbiamo fatto 7 punti in casa con solo 5 gol fatti.
Corvino e a Pioli sono riusciti a ricostruire una buona squadra, solida ma è’ mancato l’attacco che fa la differenza soprattutto in casa.
Si sono affidati a 2 ragazzini che hanno fatto 19 gol ed hanno reso secondo le aspettative, mentre i 4 Thereau , Saponara, Eysseric e Falcinelli hanno chiuso con 3 gol su azione.
Insieme al rendimento disastroso dei trequarti/seconde punte abbiamo avuto un rendimento deludente del portiere che invece di portare punti ci è costato punti.
Con Frey e Mutu ma forse ci bastavano Tata e Ilicic per arrivare sesti.
Rispetto a Samp e Toro siamo più squadra, più solidi e ci manca veramente poco per fare il salto di qualità.
Occorrono tanti soldi, giocatori da oltre 10 milioni?
Quando abbiamo preso Mutu alle svendite gobbe era da rilanciare e lo stesso Cuadrado dopo anni di panchina a Udine veniva da un buon campionato dal Lecce retrocesso, per non parlare di Borja dal Villareal anche lui retrocesso.
Oggi vediamo giocatori che fanno la differenza come Immobile, Luis Alberto, Mertens, Callejon che non sono costati oltre i 10 milioni.
Certo se vai a cercare un Verdi o Cristante scarti del Milan e Politano scarto della Roma rilanciati non ce li possiamo più permettere.
Siamo a Maggio e puoi lavorare definendo prima chi vuole restare, chi vuoi mandare via, e lavorare sull’attacco, sul portiere e su un terzino destro.
Senza fare Corvinate sulla rumenta da panchina spendendo soldi su giocatori che si sono rivelati inadeguati anche fisicamente, con una rosa anche più ridotta ma con 17/18 giocatori di pari livello possiamo tornare ad essere competitivi ed a divertirci soprattutto in casa.
Maggio 15th, 2018 alle 22:47
Gasp!
#89 Omino… mi hai fatto trasalire!
Ricordo che, ormai ai titoli di coda montelliani, mi azzardai a scrivere sul “sito dei tifosi viola” due righe sul fatto che secondo me l’allenatore più stimolante per noi sul mercato fosse proprio Gasperini.
Venne giù il finimondo.
“è antipatico” “un provinciale” “ha i capelli bianchi” “non lo sopporto” infine, immancabile, “è anche gobbo”.
Naturalmente, per la proprietà transitiva, mi presi del gobbo anch’io.
Ora, non credo che con Gasp avremmo dieci punti in più di loro. Questa è un po’ un’esagerazione.
Però sono convinto che ci si divertirebbe tanto di più, a vedere la nostra amata Viola.
E penso pure che qualcuno alla fine si sia ricreduto.
saluti
Maggio 16th, 2018 alle 08:38
Sono d’accordo con Big,
però in pochi anni è cambiato il mondo.
Mutu fu pagato mi sembra otto milioni e Toni dieci.
Ora non ci compri neanche Gil Dias con quelle cifre.
però nella sostanza la penso come te.
E la penso più o meno come il birraio,
però tornando a Corvino,
ha portato si qualche brocco
peraltro pagato il giusto,
Ma ha portato anche tanti buonissimi giocatori a prezzi buoni come hanno detto anche altri.
L’errore grossissimo che ha fatto quest’anno che probabilmente,
anzi forse sicuramente
c’è costato l’Europa,
è quello di aver praticamente regalato Ilicic all’Atalanta.
Ecco, questa è stato uno sbaglio madornale che se è farina del suo sacco,
gli costa un voto e mezzo nella ipotetica pagella.
Per il resto, prendere un Gaspar, un Cristoforo, un Gil Dias in prestito poi, ci sta.
Ma l’errore fatto con lo sloveno, no.
Shimon rammenta Pradè,
ha fatto delle buonissime squadre
ma ha anche speso milioni e milioni che per recuperarli abbiamo dovuto richiamare Corvino.
Affari come quelli di RIchards che prendeva tre milioni e mezzo di ingaggio,
per una società sono mazzate tra capo e collo.
Intendiamoci, a me Pradè piaceva,
però operava in modo e in un contesto e forse anche con obiettivi molto diversi.
Impossibile fare un paragone tra lui e il Corvo qui alla Fiorentina.
Andrebbero paragonati dandogli gli stessi budget ed obiettivi.
Maggio 16th, 2018 alle 10:41
@Picchio n. 100
Rispetto alle tue valutazione sposterei Biraghi e Laurini tra coloro che definisci “positivi”, perchè comunque sono da apprezzare per l’impegno profuso ma non li trovo nemmeno particolarmente brillanti. Biraghi si è dimostrato meglio delle aspettative ma ha commesso diverse cappellate nell’arco del campionato, tutte pagate a caro prezzo. Laurini è più costante, ma da onesto pedatore difficilmente regala prestazioni valutabili oltre il 6.
Quelli che invece metti nella categoria “da rivedere” io non li vorrei rivedere proprio, almeno non con la maglia viola addosso.
Filippo da Prao
Maggio 16th, 2018 alle 11:20
@108: Lo Faso più che da rivedere mi sembra da vedere.
Però da quel pochissimo che si è visto, mi ispira.
Maggio 16th, 2018 alle 11:25
Filippo, ovviamente è una questione di gusti.
A me Laurini piace anche più di Biraghi.
Magari non ha margini di miglioramento ed è fisicamente fragile, ma affidabilissimo.
Salvo rare eccezioni, ha annullato gli attacanti avversari su cui aveva responsabilità, gente come Mandžukić, Perisić e simili, è tignoso e sempre concentrato.
Se penso a quanto sono costati sono molto positivi.
Questione di gusti, ripeto.
Maggio 16th, 2018 alle 13:10
@ Filippo da Prato
Biraghi è entrato nel listone dei nazionali di Mancini.
Se non è molto positivo…
Vdz
Maggio 16th, 2018 alle 13:59
Zachini, come ho avuto modo di dire, quando si entra nel campo delle valutazioni personali, si può legittimamente dire (più o meno) tutto.
Io sono molto severo con Corvino, non da adesso, ma riconosco volentieri quelle che sono state ottime operazioni, come l’acquisto di Veretout. Io lo criticai e non per partito preso: da appassionato di calcio inglese (vedo praticamente più partite della Premier che non della Serie A), lo avevo visto spesso in azione nell’Aston Villa di quella clamorosa retrocessione e mi era parso un calciatore di scarso livello. Non l’ho mai visto nella successiva stagione in Francia e qui ha dimostrato di essere davvero un bel centrocampista. Quindi merito a Corvino, per aver preso, con un esborso non folle, un così valido elemento. Arrivo a dire che Veretout è il prototipo di operazione che deve fare la Fiorentina.
Lo stesso si può anche dire di Dabo.
Sono stati sicuramente indivinati due centrali (Milenkovic e Pezzella); su Hugo ho ancora qualche dubbio, considerato il suo non irrilevante costo, ma son più luci che ombre.
Ma qui mi fermo. Insomma, siamo (forse) pur sempre arrivati ottavi e persino il proprietario ritiene questo oggettivamente non eccezionale piazzamento superiore alle aspettative.
Sportiello è ancora un bel punto interrogativo. La sua (costosa) alternativa polacca, anche. Laurini si è confermato un modesto pedatore, non più giovanissimo e piuttosto fragile. Gaspar inadeguato alla Serie A (e avremmo ancora in rosa Diks…). Biraghi sarà anche cresciuto, ma la verità è che è senz’altro generoso, ma il suo apporto offensivo non è granché e quando difende è un disastro. Maxi Olivera non è un problema per noi che non sapevamo chi fosse, ma per Pioli quando deve farlo giocare.
Théréau è stagionato, spesso infortunato, e ha avuto un bel biennale. Falcinelli non inquadra praticamente mai la porta.
Gil Dias è un’operazione spiegabile solo con un favore ad un certo network di procuratori.
E infine, se Veretout ha reso più del suo costo (e ci metto anche Dabo), bisogna avere il coraggio di dire che altrettanto non ha fatto Benassi. L’avremmo preso tutti Benassi, certo. Ma se riconosco quando un calciatore mi sorprende in positivo, devo anche evidenziare le delusioni.
Su Siimeone confesso di non avere ancora le idee chiare. A volte mi entusiasma, a volte mi deprime. Però è costato un botto e va sicuramente confermato.
Maggio 16th, 2018 alle 16:44
Zachini,
da ciò che leggo a Tua firma traspare che sei un conoscitore di calcio e quindi sai bene che:
1. Mancini vuole un terzino sinistro di piede mancino perchè non ama adattare i destri a sinistra (negli ultimi tre-quattro in nazionale si sono succeduti Darmian, De Sciglio, Spinazzola tutti destri); Ricordo che anche alla Fiorentina, nel momento in cui il pubblico fischiava Paolo Vanoli, se ne uscì dicendo che andava sostenuto perchè era l’unico sinistro tra i difensori.
2. Terzini italiani (di piede mancino) di buon libello non ve sono e quindi, in una situazione del genere, giocatori come Masina (che mi risulta essere il preferito del Mancio), Murru, Barillà e Biraghi possono ambire ad essere convocati, se si vuole far giocare un sinistro di piede.
E’ una situazione estrema oltre che anomala, in un paese che ha visto giocatori come Maldera, Francini, Nela, Carobbi Favalli, Pasqual giocare pochissime partite in nazionale perchè chiusi, in ordine cronologico da Facchetti, Cabrini, Maldini, Zambrotta, Grosso. I suddetti oggi sarebbero stratitolari.
Conseguentemente, a mio avviso, il fatto che Biraghi sia nel listone deve essere calibrato alle considerazioni di cui sopra; in conclusione, concedimi di pensare che non sempre entrare in un listone equivalga ad essere un grande/buon giocatore; diciamo che è una regola e come tale prevede delle eccezioni…
Con simpatia,
Alessio
Maggio 17th, 2018 alle 08:36
@Alessio Rui:
se il listone dei terzini sinistri è quello che hai riportato te,
Biraghi gioca titolare!
e sempre leggendo l’altra lista che hai scritto dei predecessori,
si capisce il perchè il mondiale lo giocano gli altri.
Maggio 17th, 2018 alle 09:06
Shimon:
Simeone è costato un botto (per modo di dire con i prezzi in giro) e se lo vai a rivendere ci fai una grande plusvalenza, se invece ti piace lo tieni ed il prossimo anno vale ancora di più.
Laurini quanto è costato? per me è un più che degno panchinaro da mettere nei momenti del bisogno.
Benassi non ha strafatto, ma nemmeno demeritato, certo tutti ci aspettavamo di più da lui ma non lo metterei fra i flop e comunque aspettiamo il prossimo anno (ricordo la storia di Luis Alberto e immagino la conosciate tutti).
Biraghi per me è stato un super acquisto, detto dallo stesso Pioli e può e deve ancora migliorare, per me titolare sicuro a sinistra.
Dias? è in prestito, certo pure io pensavo meglio ma è la puntata a costo zero.
Esseric, pensavo assolutamente meglio, non si è assolutamente integrato con il nostro calcio pur avendo i colpi.
Saponara (che non hai citato) per me li vale, il prossimo anno lo dimostrerà per l’intera stagione.
Qui se vado a fare un sunto, vedo assolutamente positivo, tenendo conto dei costi e dei prezzi dei cartellini di un mercato drogato come quello dell’anno scorso, anzi vedo un mini capolavoro se pensiamo che il Milan che ha cambiato come noi ma ha speso 4 volte tanto ed ha un monte ingaggi 5 volte tanto ci sta sopra di 3 punti.
Pochi ritocchi, ma fatti assolutamente bene ed abbiamo una buonissima squadra.
Vdz
Maggio 17th, 2018 alle 09:12
Alessio Rui
Io non parlo di campioni, parlo di ottimo acquisto e buonissimo giocatore al livello di Fiorentina.
Dire che in una nazione come l’Italia a sinistra siano tutti scarsi quindi chi entra nel listone è il meno scarso…mi pare un pò azzardato, anche se rispetto la tua opinione.
PS. mi piacerebbe però il giorno che magari vorranno portarcelo via (Milan?), che nessuno poi si strappi i capelli, perchè sul blog normalmente per diventare “campioni” basta che vi sia una trattativa di cessione ad una squadra più forte.
Con simpatia
Vdz
Maggio 18th, 2018 alle 14:13
Vedo che l’ argomento è superato ma per me non lo è, sia pur da trattare con calma e serenità: ma i Della Valle cosa ci stanno a fare ancora a Firenze dopo 16 anni?