Orgoglio viola
Inserito da admin il 6 Mag 2018 4:35 pm. Categoria: Fiorentina.
Cresce la consapevolezza di avere una squadra di uomini veri, con possibilità di miglioramento per molti di loro.
Vittoria bellissima e sofferta, che arriva dalla panchina, proprio da quelli che non ti aspetti, da Dabo, il migliore, a Eysseric e anche Falcinelli, che sembrava un altro.
E questo è un altro merito di Pioli, che questa stagione consacra tra i più bravi tecnici del campionato.
Il mio pessimismo sull’Europa è calato, anche se continuo a pensare che sia molto difficile, ma a due giornate dalla fine abbiamo ancora qualcosa da dire nel campionato e questo in pochi avrebbero potuto prevederlo e sperarlo.
Maggio 6th, 2018 alle 16:44
Occorre necessariamente rivalutare la stima in Pioli e nell’operato di Corvino e togliere l’aureola di mediocrità alla squadra. Non ricordo una Fiorentina così piena di grinta.
Maggio 6th, 2018 alle 16:58
… quello che voglio dire io ma …. Dabo ??? Ma se prima di dare di scarso a un giocatore ci pensassimo un po’ …. specialmente quando si tratta di uno dei ns…..
Maggio 6th, 2018 alle 17:04
Se a fine agosto mi avessero detto che all’ultima giornata saremo andati a giocarsi l’EL a Milano contro il Milan, ci avrei messo la firma.
Non ci dimentichiamo che la prossima settimana c’è Atalanta-Milan.
Squadra di uomini veri, oggi c’è stata una grande reazione nervosa dopo i due gol del Genoa.
Maggio 6th, 2018 alle 17:22
Io mi ricordo per quanto tempo non siamo riusciti a sfruttare la superiorità numerica. Stavolta invece ce l’abbiamo fatta. Bravi ragazzi e bravo Pioli! E magari: grazie Davide DA13!
Maggio 6th, 2018 alle 17:23
Con Atalanta-Milan e Fiorentina-Cagliari in programma la prossima settimana, ancora dobbiamo sperare in una possibile qualificazione in EL, dovremo vincerle entrambe le gare che ci mancano, ma il clima è quello buono e abbiamo ancora molta fisicità e carattere di gruppo per raggiungere il traguardo che ci darebbe di nuovo un respiro europeo e un senso compiuto a questa travagliata stagione!
Maggio 6th, 2018 alle 17:55
Dedicato a tutti quelli che Biraghi non è da Fiorentina.
Sono i soliti dell’umorismo su Salah oppure su Alonso oppure chi è Esseric e via dicendo
Fatevene una ragione: di calcio non ci capite niente.
Grande Viola.
Un piccolo appunto per Pioli.
Quando si vince 1-0 dobbiamo essere anche bravi a mantenere il risultato.
Maggio 6th, 2018 alle 18:30
Mah, io ci spero, la prossima abbiamo il Cagliari in casa e c’è atalanta milan
Maggio 6th, 2018 alle 18:35
I primi 50 minuti sono stati di spessore, abbiamo tenuto il campo alla grande, poi abbiamo respirato un attimo e siamo andati sotto, ma questa squadra per carattere e voglia, da 2 mesi non è seconda a nessuno.
Bravi e grazie!!!
Maggio 6th, 2018 alle 18:59
Bellissima vittoria. Ora non siamo più l’ultima del trenino e con Samp e Milan il destino è nelle nostre mani. Se vinciamo le due finali arrivano dietro. Non mi pare cosa di poco conto. L’Atalanta resta davanti. Non so se ce la faremo e come finirà la coppa Italia (su quella non possiamo far nulla) ma questi ragazzi meritano in grazie grandissimo. E domenica lo devono avere. Comunque vada. E comunque vada, un capitano, c’è solo un capitano!
Maggio 6th, 2018 alle 19:02
Ormai questa squadra è oltre. Oltre i suoi valori, oltre gli errori tecnici e tattici (alcuni invero clamorosi). Oltre tutto.
Oltre.
Maggio 6th, 2018 alle 19:06
….però,fisicaccio il Bryan,eh??!! 😀 😀
Maggio 6th, 2018 alle 19:06
non ci sono più aggettivi..
Maggio 6th, 2018 alle 19:10
Erano anni che non avevamo una squadra che lotta come questa e se penso ai travasi di bile dell’anno scorso tra la squadra in campo e l’allenatore in sala stampa evviva chi li la ha mandati via tutti. Io David sono fiduciosa aspiro al sesto posto e comunque questi ragazzi al di là di come finirà sono da Champions. Grazie! Buona settimana a tutti.
Maggio 6th, 2018 alle 19:11
“….però,fisicaccio il Bryan,eh??!! 😀 😀”
…mi rispondo da sola: …certo che vedere dabo che monta in collo a chiesa… ;-D
Maggio 6th, 2018 alle 19:32
Non mi interessa il piazzamento finale e i risultati delle ultime due gare. I ragazzi meritano solo applausi per tutti e 90 i minuti con il Cagliari.
Sono andati oltre le proprie possibilità e i propri mezzi. Spero che la società decida di investire seriamente per completare una rosa che è, ancor prima, un gruppo di uomini veri.
Bravi tutti. Solo applausi.
Maggio 6th, 2018 alle 19:37
P.s. auguro a Giuseppe Rossi di tornare grande. È stato bello vederlo segnare anche se nella nostra porta. Si merita tutto il bene possibile.
Maggio 6th, 2018 alle 19:43
speriamo che il cagliari perda con la roma.
così domenica gli ridiamo con gli interessi il “regalo” del 1982
come ha detto Pioli, la prossima è la partita più difficile
l’Atalanta è in forma e battere il milan è alla sua portata.
poi all’ultima giornata vedremo….
certo che cagliari in B e milan fuori dalle coppe (perchè “lei” la coppa Italia ai rossoneri non la regala di certo) sarebbe un bel regalo che ci ridarebbe con gli interessi quanto perso.
saluti a tutti
e complimenti a questi ragazzi che si dannano l’anima come squadra.
Maggio 6th, 2018 alle 19:57
Dobbiamo essere orgogliosi di quanto fatto dalla Viola in questa seconda parte del campionato:nelle ultime 11 partite 8 vittorie.Pero’ c’é ancora da migliorare e trarre le dovute lezioni da certi cedimenti improvvisi come l’uno-due genoano.Poi l’espulsione di pandev ha ,non poco,intimorito il genoa.Bravi noi a insistere e sfruttare il vantaggio numerico.Ho visto anche l’Atalanta che a roma doveva vincere.Il Milan ieri sembrava molto in palla!Nel calcio,mai dire mai.Vediamo se per una volta centriamo un obiettivo insperato!Sarebbe eccezionale!
Maggio 6th, 2018 alle 20:11
Vittoria bellissima.
Orgasmi multipli.
L’attaccamento alla maglia e lo spirito di sacrificio della squadra sono altissimi. Anche il gioco e le individualità sono cresciuti molto.
Ci vogliono due vittorie e possiamo conquistarle.
Bentornato al gol, Pepito.
Maggio 6th, 2018 alle 20:38
Se anche Eyseeric, Falcinelli e Dabo allora…..
Maggio 6th, 2018 alle 20:38
Ottavi a due giornate dal termine. A fine campionato noni nel peggiore dei casi, sesti nel migliore. Nell’anno della rifondazione è un buon risultato. Pronosticavo 8°-10° posto ed ero ottimista. Non m’interessa, sinceramente come andrà a finire, anche se Europa League significa maggiori investimenti. Bravi molti di questi ragazzi. Se Badelj rinnova, Simeone e Pezzella ambientati e altri buoni rinforzi… SFV
Maggio 6th, 2018 alle 21:08
Primo tempo dominato ma con poca velocità; uscito Badelj abbiamo sbandato quando hanno alzato il ritmo con 2 uomini sulla trequarti; poi li abbiamo messi sotto fino a vincerla.
Migliore in campo Benassi.
Sono 29 punti nelle ultime 13 partite.
Gli opinionisti che urlavano ai quattro venti che eravamo tecnicamente modesti, che il Toro e la Samp erano nettamente superiori, che avevamo preso Pioli perché Gianpaolo non credeva nel progetto, oggi che cosa scrivono?
Maggio 6th, 2018 alle 21:25
Ora cerchiamo di vincere col cagliari poi ci si gioca con gli strisciati rossoneri. E come si si dice..chi ce l’ha più lungo se lo tira!!.
Maggio 6th, 2018 alle 21:25
Gran bella partita. Brava Fiorentina. Anche il pari sarebbe stato una beffa. Bravi ragazzi e bravo mister. Avanti così.
Maggio 6th, 2018 alle 21:34
Non so come finirà questa stagione.
Non so quale tipo di campagna acquisti farà la Fiorentina in estate
Non so quale squadra si ripresenterà ai nastri di partenza del prossimo campionato
Mi chiedo solo se questo campionato servirà di lezione a tutti quelli che il 31 agosto sparano sentenze su giocatori che non conoscono etichettandoli come bidoni solo perchè non hanno costi proibitivi e non pretendono ingaggi faraonici, o solo perchè sono stati acquistati dalla Fiorentina e la sua dirigenza.
Mi chiedo solo se questo campionato servirà di lezione a tutti quelli che a settembre si vedono in piena zona retrocessione o già retrocessi solo per gettare un po’ di sana merda nel ventilatore.
Mi chiedo solo se questo campionato servirà di lezione a tutti quelli che infamano con cori e lenzuoli in modo preventivo solo per un preconcetto rancore o una preconcetta antipatia.
Mi chiedo solo se questo campionato servirà di lezione e farà capire a chi ha il privilegio di un microfono, di una penna, di un sito che questi strumenti vanno usati con saggezza e cautela perchè le parole hanno un peso e possono spesso fare più danni della grandine.
Mi chiedo solo se questo campionato servirà di lezione e farà capire a tutti che solo con calma, pazienza e unità di intenti possiamo toglierci delle piccole, grandi soddisfazioni.
M.T.
Maggio 6th, 2018 alle 21:50
Altro bidone comprato da Corvino,dopo Simeone,tale Benassi Marco che da solo ha fatto più gol di Vecino e Borja Valero l’anno scorso messi insieme,esultanza negli spogliatoi della squadra strepitosa con dedica al capitano,fino alla fine,uniti si vince.
Forza Viola Sempre
Maggio 6th, 2018 alle 21:55
Un appello a tutti. DOMENICA STADIO PIENO. LA FIORENTINA LO MERITA
Maggio 7th, 2018 alle 00:21
Carissimo David,
La vittoria di oggi e’ qualcosa di voluto e cercato. Squadra vera allenati da una persona seria. La gioia a fine partita e il post di Saponara deve essere esempio per tutti noi tifosi. Io credo tanto ad un posto in Europa ma se non dovesse accadere sarà stato bello ritrovarsi uniti come qualcuno lassù voleva che fossimo. Peccato però per quel video su YouTube del coro del settore ospiti dei nostri tifosi a Genova contro il Napoli.
Una brutta figura che conferma quello da te detto in un altro post del blog.
Ma oggi sono contento perché aver gioito tanto tanto con la telecronaca di Radio Bruno con uno dei miei 3 splendidi figli (come era stato quando abbiamo vinto a Roma) non ha prezzo ed e’ quello che conta e che voglio gli rimanga nel cuore.
Maggio 7th, 2018 alle 00:31
Questa rimarrà una delle squadre e dei giocatori a cui sarò più legato…davvero un grande gruppo! Bravi tutti, da Pioli, ai giocatori, a Davide che ci guarda da lassù!
Maggio 7th, 2018 alle 00:55
Grazie ragazzi!!! Grande vittoria in un campo difficile!
Dite a Bucchioni, da persona intelligente quale ritengo che sia, che si può anche cambiare idea, non c’e’ niente Di male anzi. Questa non e’ Come ripete da inizio stagione una squadra modesta e non si può giocare oltre le proprie possibilità. Ultimamente dice che c’e Una buona ossatura di 6/7 buoni giocatori quando invece sono 10/11. David te e la redazione tutta dategli una mano.
Maggio 7th, 2018 alle 05:57
#25 M.T.
Mario, condivido pienamente.
Imparare dal passato, specie dagli errori del passato, è fondamentale.
Buona giornata a tutti.
Maggio 7th, 2018 alle 06:15
Buongiorno
Ho avuto il piacere in settimana di assistere ai Campini, esattamente mercoledì, all’allena Viola, di scambiare 2 chiacchiere in sala video, (con altri 50 allenatori) con mister Pioli.
La squadra lavora duro con il sorriso, il mister è estremamente preparato, come lo staff, idee chiare, lettura delle partite minuziosa e attenta.
Grande gruppo e grande mister
Vamomos
Maggio 7th, 2018 alle 06:50
Eysseric, peccato si sia svegliato tardi….
Maggio 7th, 2018 alle 06:53
Fine stagione vorrei sentire tutti gli opinionisti, intenditori, conoscitori ed esperti di calcio che Gli opinionisti che blateravano sulla modesta viola (non siamo campioni) e che la consideravano più scarsa del Toro, della Samp, Atalanta, Milan ecc ecc . Non solo ma consederavano Pioli più scarso di Gianpaolo .
Oggi leggete quello che scrivono
Maggio 7th, 2018 alle 07:12
@25 M.T.
Apprezzo il contenuto del tuo intervento notando che la maggioranza dei tifosi juventini contesta duramente Allegri e i tifosi napoletani contestano il presidente De Laurentis nonostante l’eccezionale campionato del Napoli. I (pre)giudizi negativi da te denunciati erano filtrati attraverso la contestazione ai fratelli Della Valle. Così è il mondo del calcio. Un caro saluto.
Maggio 7th, 2018 alle 07:17
Due parole su Pioli. Ero molto scettico su questo allenatore. Mi ha smentito clamorosamente. Ha fatto cose fondamentali. Ha preso un gruppo di semisconisciuti e li ha fatti crescere. Tutti. Ha gestito la tragedia Astori come solo una grande persona poteva fare, cementando un gruppo granitico intorno alla memoria di Davide. Vederlo ieri nello spogliatoio guidare il coro per il Capitano è stato da brividi. Ma la cosa più importante che ha fatto è stata quella riportare a Firenze l’amore per i nostri colori. Il senso di appartenenza. È riuscito a spiegare a ragazzi di 20 anni cosa vuol dire indossare questa maglia. Non è venuto qui a cercare un trampolino di lancio, ma un punto d’arrivo. Ha portato l’orgoglio di giocare per la Fiorentina. Nel calcio di oggi sono valori rari. Con il Cagliari merita un applauso grandissimo comunque vada. Grazie Stefano, grande cuore viola.
Maggio 7th, 2018 alle 07:17
Come già fatto ieri al termine della gara, vorrei ripetermi e richiamare l’attenzione sulle condizioni in cui hanno terminato la gara tanti nostri ragazzi: stremati, incapaci di correre ancora, con Simeone che si massaggiava/percuoteva il polpaccio ad indicare che non era in grado di ubbidire ai comandi nervosi.
Avevano dato tutto.
Di fronte ad una tale dedizione, ingeneroso andare a cercare il pelo nell’uovo, i difetti, le carenze.
Questi ragazzi sono da elogiare in blocco.
*******
Ho visto in TV il Cagliari: contro la Roma ha perso, ma non ha demeritato.
Domenica per noi non sarà facile, prepariamoci ad un’altra battaglia sportiva. Certo che se Milan e Atalanta dovessero pareggiare…. che finale di campionato si prospetterebbe!
Maggio 7th, 2018 alle 08:08
Caro Mario T sei un povero illuso, qua scrive e riscrive gente che è citata in tutte le enciclopedie alla voce “facciaculaggine”
Maggio 7th, 2018 alle 08:12
Io penso solo ad una cosa: il Milan e l’Atalanta sono state parecchio fortunate quest’anno perché la Viola si è svegliata tardi altrimenti sarebbero stati dolori per loro.
Comunque nonostante il “tardivo risveglio” della Viola, non sono ancora tranquilli in quelli di Bergamo e Milano, anzi …
a prescindere da come vada a finire … grazie Ragazzi !
Alberto
Maggio 7th, 2018 alle 08:13
Vorrei vedere lo stadio pieno domenica, penso davvero che vadano ringraziati.
Maggio 7th, 2018 alle 08:24
Credo che si siano gettate le basi per aprire un ciclo importante per i prossimi anni.
Sarebbe bello nel nome del Capitano tentare la scalata al quarto posto a partire dal prossimo campionato.Napoli a fine ciclo,Inter in EL,Milan sulla via del fallimento.Rinuncerei volentieri all’uovo oggi (settimo posto con partenza a luglio) per la gallina domani (quarto posto)
Maggio 7th, 2018 alle 08:25
Beh ormai non ci sono più aggettivi,
credo che questa sia una delle edizioni di Fiorentina che più è entrata nei cuori dei tifosi.
Mi dispiace non esserci domenica perchè questi ragazzi si meritano un saluto e un ringraziamento particolari comunque vada a finire.
Siamo partiti con un piede nella fossa tra polemiche, ripicche e contestazioni
e ora siamo una squadra, un gruppo di acciaio.
purtroppo c’è voluta una tragedia immane per far succedere tutto questo
e ne avremmo fatto tutti senz’altro volentieri a meno.
Ma al di la del fattore Astori,
c’è da dire anche per rendere giustizia ai ragazzi
che questi non sono i bidoni che molti avevano sentenziato fossero.
Sono degli uomini veri e giocatori veri.
Ultimo caso Dabo, etichettato subito come scarso di piedi ed ennesimo bidone,
invece è un signor giocatore.
Molti devono delle scusa anche a Corvino che,
ora lo possiamo dire, ha fatto un mezzo miracolo
rimettendo a posto i conti e trovando questi splendidi calciatori.
Per il prossimo anno non manca molto,
sgretolare questo gruppo sarebbe un grave errore.
due, tre innesti di quelli buoni,
e poi, visto che ai mondiali parteciperanno in pochi,
il prossimo anno si ragiona.
grazie ragazzi!
p.s. ora sul famoso tavolo di Corvino pioveranno richieste da mezzo mondo per Dabo, chi vuole scommettere che qualche giornalista lo scriverà?
Maggio 7th, 2018 alle 08:41
Questa è una Squadra con la S maiuscola.
Ma non si vede perchè ha lottato fino alla fine sempre, si vede su come hanno festeggiato: alla fine in campo sembravano tarantolati, tutti e dico tutti, erano pazzi come bambini eppure avevano vinto una partita, poi il resto negli spogliatoi.
C’è qualche cosa di speciale!
Anno scorso qualcuno sul blog auspicava un gruppo affiatato, di giovani lottatori: eccoli. Peccato solo che in tanti non ci abbiano creduto subito.
Biraghi e Dabo subito indicati come enormi schiappe, qui il lavoro di Corvino va rivalutato alla grande, cosi come quello di Pioli e qui faccio ammenda personale.
Oggi benissimo anche i subentrati, mi è piaciuto tantissimo Falcinelli per come è stato in campo, come si è mosso e meritava anche il gol.
Sportiello va assolutamente confermato, ha fatto un errore su un rinvio, ma ti salva sempre il risultato.
Ragazzi questa squadra gioca a calcio: sono 10 partite che se non erro sarebbe la seconda per punti fatti, ha sempre imposto il suo gioco e se non fosse per la prestazione contro il Sassuolo (con la Spal avevamo fatto una gran partita, è mancato solo il gol) ho sempre visto un bel calcio e soprattutto lottato!
La EL resta un miraggio, ma non importa li ho visti lottare per i miraggi al contrario ad esempio di un Napoli che si è abbattuto alla prima “difficoltà” proprio quando era rientrato in lotta.
Grandi ragazzi, comunque andrà questo gruppo andrà sempre ricordato ed elogiato.
Vdz
Maggio 7th, 2018 alle 08:49
Rimaniamo concentrati per domenica,dove ci aspetta la partita piu’ dura e difficile e,sopratutto , rammentiamo che con il Cagliari abbiamo perso uno scudetto.Siamo arrivati laddove nessuno sperava ma,per diritto e tradizione Firenze merita e deve essere sempre tra le prime sei del campionato.Condivido il giudizio di Pioli su Biraghi:e’ stato il giocatore con miglior margine di accrescimento tecnico tattico.
Maggio 7th, 2018 alle 08:58
I commenti di M.T. Classici “dell’ itagliano” medio😂😂
Divertenti!
Maggio 7th, 2018 alle 08:58
Bella e strana partita. COntentissimo per il gol di Pepito (con i miei amici del blog ci siamo scritti in attesa dell’inizio della certezza della marcatura di Rossi. Era scritto nelle pagine del destino).
Partita controllaa e dominata nel primo tempo con inevitabile vantaggio nostro. Nel secondo tempo però è venuto fuori l’orgoglio genoano che, grazie anche ai cambi di Ballardini, ha ribaltato la partita in 5 minuti. In quel momento eravamo spacciati ed io temevo una bella ripassata.
Poi è avvenuto l’imponderabile. A Pandev si è tappata la vena ed ha fatto un fallaccio assurdo, quasi da arresto immediato. Forse il nostro Capitano ha solleticato il suo diavoletto. Non so cosa sia passato nella mente al genoano, tant’è che la partita si è riaperta. i nostri giocatori si sono messi sotto e con determinazione, grinta e bravura hanno ribaltato il risultato in modo perentorio.
Ora siamo davanti ad una situazione intrigantissima. La nostra qualificazione passa dalla partita di Bergamo, Atalanta-Milan. Quale risultato pregare?
Fermo restando la necessità della nostra vittoria col Cagliari, secondo me conviene che il bilan vinca. In questo modo loro sarebbero certi della qualificazione in europa, in quanto i bergamaschi sarebbero a -4. Noi invece andremo a +1 da loro. A questo punto saremo sempre costretti a vincere a milano ma sarebbe più semplice per la loro ipotetica distrazione.
CIRANO
Maggio 7th, 2018 alle 09:04
Dimenticavo un’altra nota lieta di ieri,
il ritorno al gol di Pepito anche se contro di noi.
Questo ragazzo si merita un po di fortuna.
Ah, e sono contento anche che abbia segnato Borja,
anche se non gioca più con noi è sempre un giocatore a cui tengo particolarmente
e mi hanno dato fastidio tutte le offese che si è beccato e si sta beccando dagli interisti.
Maggio 7th, 2018 alle 09:04
La qualificazione in Europa sarebbe la ciliegina della torta ma a me va bene lo stesso anche se non ci riusciamo. L’importante è raggiungere il nostro vero obiettivo, ovvero fare più punti dell’anno scorso, e per questo bastano 4 punti. Tale risultato avrebbe tanti significati che non sto qui ad elencare. Penso e spero non ce ne sia bisogno.
CIRANO
Maggio 7th, 2018 alle 09:13
E visto che non si va ai mondiali, se allungano il campionato di una decina di gare c’è il caso di vincere anche qualcosa! 😜😜
Maggio 7th, 2018 alle 09:17
Vada come vada si deve ammettere che qualcuno in questo “luogo virtuale” ha avuto ragione (zachini, picchio e qualcun’altro). Guardare ora milan ed atalanta quando 3 mesi fa si guardava la spal e la Sampdoria era vista come nettamente più forte (e probabilmente arrivara’ dietro) o il torino che sconcerti (che devo dire non ci prende mai) dava come favorito per la corsa all’EL insieme al milan, beh, come dice la pubblicità, non ha prezzo.
Maggio 7th, 2018 alle 09:19
Presto per parlare di mercato e futuro, ragazzi!
Anche venerdì, a Viola nel Cuore, ho sentito soprattutto discorsi di mercato… non credo sia il caso.
Abbiamo il presente, che significa due partite fondamentali. Pioli l’ha detto e ridetto nelle ultime conferenze stampa, a giornalisti che insistono nel fare troppe domande inutili e/o fuorvianti.
Avremo due mesi di tempo per parlare di mercato, ora c’è da stare sul pezzo.
E a chi obiettasse che l’importante è che ci stiano i giocatori, che pubblico e giornalisti possono sognare o pensare ad altro, rispondo che la forza di una piazza è data da tutte le componenti. Ciascuno deve fare la sua parte; i giocatori ricevono input positivi o negativi sia dal modo in cui la piazza accoglie i giocatori nuovi (e su questo ci sarebbe da stendere diverse trapunte pietose su chi ha bollato frettolosamente come bidoni tanti giocatori, lo stesso tecnico e chi ha fatto la campagna acquisti), sia da come l’ambiente affronta gli alti e bassi del campionato e resta attaccato alla squadra che c’è, non a quella che sarà.
Maggio 7th, 2018 alle 09:20
Oh e se ora Sconcerti dice che andiamo in Europa, siamo fottuti!! 😀
Maggio 7th, 2018 alle 09:21
Fino all’espulsione (secondo me esagerata) la squadra non mi era piaciuta anche per grossi meriti del Genoa che, in casa, tende ad alzare i ritmi come ha fatto ad inizio ripresa. Poi, in superiorità, in cinque minuti si son create tre occasioni sino all’uno-due di Eysseric e Dabo. Questa è un grandissima qualità di una squadra che già in altre partite di questa stagione aveva dimostrato di avere e che altre compagini viola del passato non avevano. Bravi!
I nostri ragazzi sanno sempre cogliere le situazioni favorevoli e tramutarle in effettivo vantaggio. Quando si è vinto a Udine e a Torino, si è giustamente detto che in quel momento il Toro e l’Udinese erano in crisi ma la Fiorentina, spesso e volentieri, le squadre in crisi le rianimava. Da marzo in poi, invece, ogni occasione è stata presa al volo per capitalizzare, segno di un carattere e di una forza morale fuori dal comune.
Al novantesimo ero emozionato…
Da rivedere tutta la difesa (non solo Gaspar. Anche Pezzela ieri ha commesso errori pesanti. Per il resto, avete detto tutto voi. Dalla partita di Roma in poi, Benassi ha alzato di molto il suo rendimento. Anche se nel computo delle prestazioni tra positive e negative, a mio parere, è ancora in difetto (considerata una perdurante latitanza da novembre a febbraio e, considerato come, esagerando, fosse stato presentato come un centrocampista da 8,9 goal a stagione e ne ha realizzati 5 a due giornate dalla fine) nelle ultime settimane è in assoluto il più mobile, il più lucido ed anche il più preciso. Non è un calciatore che, per modo di stare in campo, stile e qualità, raccoglie i miei consensi ma, da 5,6 settimane a questa parte è l’uomo in più. Vorrei, da ultimo, sotolineare la gran giocata di Falcinelli in occasione del 3-2. L’avesse fatto un altro giocatore lo avremmo sentito incensare; Bravo!
Paradossalmente, battendo il Cagliari, potremmo condannarlo e renderlo meno combattivo nell’ultima contro l’Atalanta. Quest’ultima, all’Olimpico contro la Lazio, avrebbe strameritato la vittoria e si sta dimostrando anch’essa meritevole di un posta in Europa. Aspettiamo il risultato della finale di coppa italia…Un Milan sconfitto, oltre a tenere libero un posto, avrebbe necessità di fare punti a Bergamo.
Big,
io non sono un opinionista ma concordo con chi sosteneva che il Toro fosse più forte tecnicamente. Ed infatti, mi aspettavo il Torino più avanti in classifica ma Mihajlovic, come avvenuto da noi e da altre parti, nonostante due campagne acquisti dispendiose, non ha nè dato un gioco nè valorizzato alcuni giocatori come Baselli, Nijng, Lijaic che oggi hanno un valore inferiore al prezzo per il quale sono stati acquistati. Aggiungiamo poi che Belotti è stato a lungo infortunato e, una volta rientrato, non ha mai portato un valore aggiunto…
Maggio 7th, 2018 alle 09:49
penso che questo finale di stagione abbia accontentato tutti, anche i più critici (me compreso), indipendentemente da come arriveremo in classifica.
Maggio 7th, 2018 alle 10:08
Io so solo una cosa … che non so quando e non so come ma il sig.re David Guetta farà la radiocronaca che sancirà la vittoria del TERZO …
Grazie splendidi ragazzi viola!!
Umberto Alessandria
Maggio 7th, 2018 alle 10:10
Siamo ancora lì a giocarcela con Milan (che per molti doveva competere per lo scudetto…) e Atalanta (squadra collaudata e ben più affiatata della nostra). Anzi, se all’andata con i bergamaschi ci avessero dato il nostro avremmo vinto ed ora saremmo settimi in solitaria, però sappiamo bene che i se e i ma non contano nulla.
Quello che conta è che questi ragazzi, dal primo all’ultimo, stanno dando fondo a tutte le proprie energie per onorare la stagione e, soprattutto, il proprio Capitano, e a me questo basta e avanza per ringraziarli e rispettarli, anche se dovessimo rimanere fuori dall’Europa.
Pensate alla squadra apatica dell’anno scorso, e confrontatela con questa che magari è tecnicamente inferiore; io mi tengo tutta la vita Pioli & co., non so voi…
Filippo da Prao
Maggio 7th, 2018 alle 10:13
33 @Alessio Rui
Grazie per l’inappuntabile analisi, per quanto riguarda l’espulsione di Pandev : entra a piedi uniti con violenza decisa sull’avversario. L’arbitro giudica l’intervento estremamente pericoloso per l’incolumità dell’avversario e lo espelle. Serenamente, se ritieni opportuno, gradirei una tua replica. Un caro saluto.
Maggio 7th, 2018 alle 10:19
Ciao David,
ieri sera ho seguito ( cosa che faccio di rado) RTV38…… da vecchio tifoso non capisco polemiche e il voler tenere basso il valore dei giocatori ( l’uscita poi di Amoruso di voler aspettare fuori i tifosi che lo avevano apostrofato con gli sms… mah già mi sta sulle p…e da ieri poi lo trovo molto ma molto arrogante!!!) : una vittoria come quella di ieri, nel passato sarebbe stata fonte di grande gioia senza dover trovare per forza difetti. Ovvio che qualcosa ieri è stato sbagliato ( le due reti del 2-1..brrrrr), ovvio che l’espulsione ci ha favoriti, MA RESTA IL FATTO CHE SIAMO RIPARTITI ed abbiamo vinto 2-3. Poi sul fatto della rosa, lo sappiamo tutti che ci sono 3-4 elementi da sostituire, ma vedendo come stanno andando gli altri tipo Torino (-8) Sampdoria (-3 e hanno vinto le due gare con noi) Atalanta dei miracoli, incensata da tutti a soli + 2, il Milan dei 240 mln di campagna acquisti a + 3, NON MI SEMBRA TUTTA QUESTA MEDIOCRITA’ DELLA SQAUDRA, ANZI. Avete massacrato Corvino ( che ha sicuramente sbagliato qualche pedina) MA pochi hanno ora il coraggio di parlare degli acquisti di Veretout, Simeone, Pezzella, Hugo, Biraghi; Laurini, Milenkovic ( dissi a Moena che sarebbe stato un ottimo elemento.. era l’unico tra i menzionati presenti al ritiro ..) Benassi , Dabo e da rivedere Esseric. Fate il conto del loro valore oggi rispetto all’acquisto e date un voto a Corvino ( più al lavoro di Pioli, bistrattato a lungo da molti). Ma no, i fenomeni dei D.S l hanno solo alla Samp, al Milan ( che deve lasciare a giugno), all?inter ( già silurato), all’Atalanta ( che senza la vergognosa gara arbitrale del Franchi) sarebbe oggi a -1, al Torino etc.!!!! Tanti giornalisti, commentatori e addetti ai lavori sono…… ( meglio non scriverlo). Date un bel 9 a Pioli e Corvino e chiedete scusa cari sapientoni. Finisco con quelli che infamavano i tifosi che erano presenti a Moena ( non li ho dimenticati gli insulti, cari pseudo tifosi del c…o) e che pronosticavano una bella rapida retrocessione, causa la partenza di Kalinic, della Berna, del duo Vecino/B.Valero….. oggi mi tolgo i sassolini ( la prova sono i miei post di luglio/agosto contro gli infami che offendavano). ORGOGLIOSO DI AVERE LE FOTO A MOENA CON PIOLI E CON IL CAPITANO DAVIDE ASTORI, che incoraggiai dicendogli di tenere duro. Torno con orgoglio a Moena a Luglio, dei tifosi che infamavano che era a Moena e chi rinnovava l’abbonamento… beh l’avete in quel posto! Passamela David..SFV
Maggio 7th, 2018 alle 10:21
Primi 25′ a ritmo alto, grande concentrazione, forza. Il Genoa non ci ha capito nulla, era costantemente schiacciato nella propria area e non riusciva a fare più di due passaggi di fila senza riperdere palla; in quel momento ho pensato che segnare sarebbe stato fondamentale perché – come poi è avvenuto – la squadra avversaria ci ha preso le misure ed ha cominciato a scendere pericolosamente, soprattutto a sinistra, dove Lazovic (che mi ha impressionato) riusciva a saltare l’uomo (Gaspar, ma anche altri) e creare potenziali occasioni.
Sebbene la squadra viola non abbia senato, ho apprezzato un’inedita maggiore precisione al tiro (devono aver subito un martellamento da Pioli, nell’ultima settimana), perché le conclusioni sono state meno precipitose e per lo più nello specchio della porta o fuori di poco (gran sassata di Biraghi a uscire).
Vantaggio meritato all’intervallo, con splendido assist di Simeone per un Benassi lucido e determinato (ha scavato il pallone in scivolata ed è franato su Perin).
L’uscita di Badelj (quanto è forte questo giocatore…), probabilmente per prudenza del Mister, ha scoperto momentaneamente la difesa viola e il Genoa ha sfondato in fotocopia per due volte sulla propria destra.
Reazione di grande valore, ottimi i cambi (anche Eysseric mi è sembrato un altro rispetto all’incespicante di Sassuolo e col Napoli), e si è visto subito che, grazie alla superiorità numerica, la Viola avrebbe potuto farcela.
A proposito: l’espulsione, che in diretta mi era sembrata eccessiva (anche nei replay seguenti), rivista ieri sera a velocità normale mi è sembrata severa ma giusta: il macedone è entrato con una tale veemenza e pericolosità da mettere a serio rischio le gambe di Gaspar.
Mi è piaciuto molto Falcinelli, per la determinazione e la forza fisica mostrate (stavolta è stato pure decisivo con un fantastico assist, dopo essersi liberato per una bella conclusione di destro).
Bellissima esultanza, alla fine. Ho sentito al telefono, da Genova, l’amico Gruppo Chiava sez. Maratona che era euforico e commosso; e dire che di trasferte e Fiorentine ne ha vissute una valanga…
Sto organizzando la trasferta a Milano con i colleghi e amici del Vasari Viola, da Figline. Ma, intanto, domenica tutti al Franchi!
Maggio 7th, 2018 alle 10:30
Annata unica sotto tanti punti di vista.
Orgoglioso di questa squadra e di questa società, nessuno escluso, che hanno dato una sana e forte dimostrazione di umanità e cuore.
D’accordo con M.T. come sempre, sarà forse un fatto anagrafico.
Domenica lo stadio deve essere tutto esaurito, c’è un piccolo sogno da realizzare ed una grande squadra da ringraziare.
Maggio 7th, 2018 alle 10:33
Ma che bella Fiorentina!!!!
Ma che meraviglia!!!!
Neanche ai tempi di Montella mi era venuta così tanta voglia di venire allo stadio e supportare la mia amata Viola. Ho una voglia matta di sostenere questo gruppo
Anche perché venendo da Bologna mi costa un bel po’, oltre ai tempi di gestione familiare…quest’anno sono venuto solo col Benevento, per salutare il capitano…
Appena ho sentito Pioli che ci chiamava al loro fianco ho preso il biglietto e ci sarò. E sto cercando di organizzare anche la trasferta a Milano…
SE QUALCUNO DOMENICA VUOLE VENIRE DA BOLOGNA (e limitrofi) IO HO 4 POSTI!!!!
Maggio 7th, 2018 alle 10:39
Classe 1937,
io avevo dubbi, ho inviato un sms a Radio Bruno per chiedere la loro versione. E han detto tutti che non era da rosso. Rivedendolo in Tv mi pareva un “giallo abbondante”…
L’arbitro decide in pochissimo tempo, noi per comprenderlo guardiamo ogni singolo movimento al rallenty. Non ho certezze ma per me è più giallo che rosso.
Maggio 7th, 2018 alle 10:40
Fortunatamente Pioli ha ripreso lucidità dopo gli scempi fatti contro Lazio e Sassuolo.
Forza Viola!!1
Maggio 7th, 2018 alle 10:50
È la seconda partita che si vince in superiorità numerica mentre quando hanno espulso a noi un elemento abbiamo visto come è andata a finire (Lazio e Sassuolo)
ma in dieci non si dovrebbe giocare meglio come sosteneva il barone ??
Questo solo per dire che questa squadra ha superato con i propri valori umani ed agonistici quelli tecnici e tattici, ma dire per esempio che Biraghi è cresciuto è vero ma solo per la fase offensiva non per quella difensiva e anche ieri abbiamo visto un Gaspar un tantino vacillante Esseryc ha segnato il suo primo goal a due giornate dalla fine del campionato e Saponara va purtroppo ancora a corrente alternata…tradotto qualche innesto è opportuno farlo e che sia di elevata caratura per far chiudere il cerchio e riportare la squadra ai livelli che le competono…..fatta questa precisazione tutto il gruppo va elogiato ed ammirato per la lezione di vita che è riuscita ad impartire a tutti ma soprattutto a quei loro colleghi che l’anno scorso in questo periodo e con gli stessi traguardi da raggiungere giggioneggiavano in campo con il certificato medico pronto per attestare la propria indisposizione a calciare la palla pur percependo regolarmente il proprio stipendio…..senza motivazioni e rispetto per i tifosi non si va da nessuna parte e questo gruppo di uomini lo ampiamente dimostrando ogni partita sempre di più …..
Maggio 7th, 2018 alle 10:56
Per una volta, dato che stamane ho piu tempo del solito, mi permetto anche io una praola sugli opinionisti, cosa che non ho mai fatto perchè le scelte di radio bruno sono loro e per me è già una gran cosa, di tanto in tanto, poter ascoltare in streaming le trasmissioni che parlano di Fiorentina.
Spendo però due parole su Lorenzo Amoroso che, da calciatore ricordo con piacere, perchè dopo anni di buchi difensivi, con Padalino nel 95-96, ci sistemò la difesa e fece goal in finale di Coppa Italia. Era un trascinatore di qulla squadra. Ultimamente, è presente ovunque: Radio Sportiva, TV8, Masterchef, Radio Deejay, Radio Bruno.
Premetto che non sono obiettivo nei suoi confronti perchè ho letto l’autobiografia di Marco Negri, suo compagno a Glasgow, che ne parla male, ed essendo Negri un mio beniamino, sono schierato. Detto ciò, Amoruso più volte ha posto l’accento sulle sconfitte della Viola con Crotone, Verona, Sassuolo e sul pareggio di Ferrara assserendo che una squadra non possa perdere certe partite, che bastava vincere una di quelle per essere in EL ecc. Ora, qualcuno puà fargli notare che pure la Juve ha lasciato pt a Crotone e Ferrara e che, seguendo il suo ragionamento, la Fiorentina non avrebbe dovuto battere Roma e Napoli? Su questo aspetto è troppo tranchant… In 38 partite può capitare, causa stato di forma, motivazioni, episodi, inferiorità numerica e altro, di vincere alcune gare da sfavorito e perdrene da favorito…
Viceversa, Amoruso, su questa cosa ci batte con tanta insistenza.
Maggio 7th, 2018 alle 11:02
Sorry gigioneggiare forse si scrive con una sola g…. anche se con due rende di più l’idea…..rafforzativo ….e manca anche uno “sta” nella frase finale
Maggio 7th, 2018 alle 11:02
QUESTA E’ LA MIA VIOLA , GRAZIE RAGAZZI !!!
E DOMENICA STADIO SUPER PIENO .
DAVID DOMENICA FALLA TU LA RADIOCROCA A NEW YORK SONO GIA’ IN 50 ALLE 9 DI MATTINA CON CAFFE’ E PASTINA , TUTTI ALLA TRATTORIA DA CICCIO E NON VOGLIONO LA TV .
CIAO
Maggio 7th, 2018 alle 11:10
Da orgasmo.
Siamo andati sotto ma poi abbiamo ribaltato il tutto.
Finalmente Eysseric, Dabo e Falcinelli.
Poi il Cagliari domenica.
Maggio 7th, 2018 alle 11:15
@MT 25
Standing Ovation!!!!
se vuoi la mia opinione: NO (soprattutto molti con la penna)
Vdz
Maggio 7th, 2018 alle 11:17
PS
Per chi dice che il rosso diretto a Pandev è esagerato, per me non avete visto bene il fallo.
Se Garpar non aveva la fortuna che il pallone era li, oggi era in ospedale con qualche ossa rotta.
Leggersi il regolamento please e da regolamento questo è da rosso…le impressioni personali contano poco quando c’è un regolamento ben preciso.
Vdz
Maggio 7th, 2018 alle 11:33
il buonismo tout court a me non è mai piaciuto.
Pepito ha segnato,bravo Pepito,grazie per le bellissime emozioni che ci hai regalato a suo tempo con le tue giocate SUPER..però ieri abbiamo vinto noi e quindi è facile fare del buonismo…volevo vedere cosa veniva scritto se il caro Pepito ne faceva due di gollazzi e noi uno solo.
capisco il passato però ieri era un avversario e come tale ha giocato. Che ne faccia tanti altri di goal,ottimo, ma ad altre squadre.
Maggio 7th, 2018 alle 11:36
Abbiamo fatto di tutto lo scorso anno per evitare i preliminari di Uefa (che il Milan ha ampiamente pagato in questa stagione)…
Maggio 7th, 2018 alle 11:37
Filippo da prao
Anche io …..l’anno scorso di questi tempi sembrava ci fosse la peste…..tutti pronti a scappare in esodo massivo ..Bernardeschi Ilicic Valero Vecino Kalinic Gonzalo Badelj (se ne avesse avuto la possibilità) ecc ecc ..so che non è andata così ma mi piace pensare che il Corvo a molti di loro (gli indecisi dell’ultima ora ovvio non i Bernardeschi) abbia proposto un adeguamento di contratto non per motivi di bilancio aziendale ma per testarne le motivazioni …ed esodo fu
Tranne che per ilicic (le cui motivazioni restano ancora avvolte nella fitta nebbia del mistero) per tutti gli altri non mi sembra ci sia molto da rimpiangere ….anche per quanto riguarda le attuali prestazioni di quest’ultimi….son quasi tutti a scaldare le panche
Maggio 7th, 2018 alle 11:40
Noi all’inizio di ogni campionato abbiamo un solo dovere secondo me, quello di tifare e sostenere chiunque faccia parta della squadra per cui tifiamo. Noi abbiamo il dovere di sostenere i direttori tecnici la proprietà ed infine ultima la squadra in maniera compatta. Per cui io non apprezzo il disfattismo la poca obbiettività che specialmente questo dannato mondo di internet ci regala tutti giorni. Fino alla settimana scorsa le voci che si rincorrevano erano si va bene ma siamo sempre noni, ed è vero non abbiamo e forse non miglioreremo il campionato del anno scorso, ma lo abbiamo fatto con gente scarsa come li avete etichettati, non abbiamo avuto Kalinic (max 12 reti le stesse di Simeone) che pareva il novello Van Basten, non abbiamo avuto Vecino novello Gerard, non abbiamo avuto il fenomeno Bernardeschi, che deve ringraziare che l’Italia non si è qualificata ai mondiali se no lui li vedeva come me in TV. Abbiamo avuto gente normale Veretout Benassi poco todocampisti orizzontali, ma molto concreti in due hanno marcato 13 reti, quanto era che non avevamo un centrocampista che segnava, Simeone giovane di belle speranza anni 22 (6 meno di Kalinic) con molte prospettive. Per cui se vogliamo bene alla Fiorentina smettiamola con queste prese di posizione sulla proprietà e su Corvino, i quali pur nelle scarse possibilità che abbiamo ogni volta riescono ad attrezzare la squadra più o meno competitiva per quelle che sono le ns. reali disponibilità, noi si vuole bene alla viola e io sono uno che lo fa da più di 40 anni ma la realtà e che siamo sempre stati una squadra discreta ma non abbiamo mai occupato stabilmente le posizioni di vertice nel campionato Italiano, con alti e bassi siamo più o meno sempre dopo le solite grandi a volte superando Roma Lazio e Napoli quando queste si trovano in difficoltà. I nostri trofei non sono poi così numerosi. Non vinciamo uno scudetto da oltre 60 anni e dopo di noi lo ha vinto quasi la meta delle squadre dell’attuale campionato. Allora mi chiedo e vi chiedo ma che senso ha o avuto tutto quel clima polemico e scettico che vi era attorno alla Fiorentina specialmente prima della morte del ns. capitano ??, e poi noi diciamo che la squadra si è compattata dopo la sua morte, ma siamo sicuri che con il tempo questi ragazzi non sarebbero cresciuti lo stesso. Gente lungimirante come lo stesso capitano credeva in questi ragazzi e questo progetto, era così difficile crederci anche noi???
Maggio 7th, 2018 alle 11:47
CIRANO PERDIBATTAGLIA
Provo a cimentarmi in numeri e probabilità.
Ho studiato le ultime due giornate ed ho realizzato quanto segue:
Premetto che queste considerazioni partono dall’ipotesi che Fiorentina e Atalanta vincano le rispettive partite col Cagliari, ormai destinato alla retrocessione. Se così non fosse, salterebbe tutto il mio studio.
Il Milan deve incontrare le altre due squadre in lotta per la EL, per cui tutto dipende dalle prestazioni di questa squadra.
Secondo me vincendo anche a Milano la Viola avrebbe la quasi certezza della qualificazione, considerando che difficilmente i gobbi perderanno la finale di coppa italia.
La classifica finale sarebbe in pratica:
in caso di vittoria del Milan
6 – F 63pt
7 – M 63pt
8 – A 59pt
la Viola è qualificata sicuramente
in caso di vittoria dell’Atalanta
6 – A 65pt
7 – F 63pt
8 – M 60pt
la Viola si qualifica solo se i gobbi vincono la coppa.
in caso di pareggio ATA-MIL
6 – A 63pt
7 – F 63pt
8 – M 61pt
la viola si qualifica se la juve vince la coppa oppure se avremo una differenza reti migliore dell’Atalanta e per ora siamo a -6
Riassumendo, il risultato migliore dello scontro diretto è la vittoria milanista, seguito dal pareggio e poi dalla vittoria orobica.
Speriamo bene, CIRANO
Maggio 7th, 2018 alle 11:47
Sono adesso andato a vedere le immagini della partita e l’espulsione è stra netta. Pandev totalmente rincoglionito, un salto del genere a piedi uniti anche se arrivassi primo sul pallone pigli il rosso diretto.
Maggio 7th, 2018 alle 11:49
ho dimenticato una riga.
Ovviamente se non vinciamo a Milano, nessuna possibilità.
CIRANO
Maggio 7th, 2018 alle 11:49
Impariamo ad essere meno “tafazziani” Un esempio? Biraghi. A sentire certi opinionisti (anche tra i “tuoi”) è uno “scarso” e anche uno “scarto” da non considerare nemmeno per il prossimo anno…al massimo come riserva. A me sembra che non ci sia un gran che di meglio in giro. L’altra sera ho sentito: “per il prossimo anno oltre a tenere Badelj bisogna prenderne uno al pari suo come riserva così quando manca lui abbiamo il sostituto”. E secondo questo fenomeno noi siamo una squadra che può permettersi due Badelj di uguale forza? E’ incredibile…
Maggio 7th, 2018 alle 11:51
A leggere i commenti pare si sia vinto la Champions…partita di fine campionato che lascia il tempo che trova, non mi pare il caso di trarre conclusioni su questo o quello. Aldilà del plauso da fare ai ragazzi per essere ancora belli concentrati (mentre molti colleghi sono già al mare…) dimostrando professionalità, oltre non andrei.
Maggio 7th, 2018 alle 12:02
Mario Ti. Ovvero l’uomo dell’io l’avevo detto.
Maggio 7th, 2018 alle 12:11
ho visto proprio adesso il video del simpatico Alvino giornalista napoletano
che la scorsa settimana disse che noi eravamo i peggiori tifosi del mondo
e che invece i tifosi napoletani sono meravigliosi.
Ebbene, 5 o 6 esponenti di questa meraviglia,
con un aspetto per la verità non proprio da Papa boys,
lo hanno letteralmente preso di peso mentre stava facendo un servizio credo fuori dallo stadio
e hanno minacciato di menarlo se non si fosse levato di torno alla svelta.
C’è da dire che sono stati anche parecchio convincenti.
i motivi non li so,
la violenza va condannata ecc.ecc.
ma sinceramente questo video mi ha fatto davvero piacere.
Maggio 7th, 2018 alle 12:29
E’ divertente constatare che chi diceva che questa squadra era mediocre, pur di non venire meno alla loro teoria, ora dicono che i ragazzi stanno giocando al di sopra delle loro possibilità. E quindi? Che significa? Allora si può dire di tutti, del Napoli arrivato secondo, della Roma che batte Barcellona e Liverpool e arriva terza (o quarta), della Spal che si salva (forse) o del Sassuolo. Che vuol dire giocare al di sopra delle proprie possibilità, che l’anno scorso hanno giocato al di sotto?
Maggio 7th, 2018 alle 13:46
Ciao Marco, mi hai fatto venire la tentazione di un “viaggio di piacere” {tale almeno spero che sarebbe, anche se la sentenza potremmo averla solo al termine dell’incontro} in quel di Milano.
Forniscimi qualche dettaglio: orari, sede di partenza e di arrivo, ev. fermate intermedie, possibilità di acquisto del biglietto.
Per me sarebbe la 1a volta al Meazza. 🤔
Maggio 7th, 2018 alle 15:22
indipendentemente da tutto: bravi!
poi se ci rientrasse anche l’europa league non la butterei via!
però davvero bravi, bravi e ancora bravi
Maggio 7th, 2018 alle 15:59
Ci sono stati anni di investimenti di nomi altisonanti allenatoroni ma alla fine anche se ci si piazzava bene i commenti del cuore dei tifosi non erano come quelli che quest’annno questa squadra è riuscita a raccogliere .
I DV non ci sono stati ed hanno perso due volte intanto si son persi un bello spettacolo e poi si son persi cosa Firenze sia e sappia dare a chi la onora con la voglia e la determinazione …e non è questione di nomi di ingaggi ect ect…
Un grazie speciale a Pioli per il bel lavoro fatto rimettendo insieme tanti elementi così diversi….mi è sembrato un orologiaio che con il monocolo piano piano ha aasemblato ingranaggio dopo ingranaggio fino a far mettere in funzione al meglio il suo orologio….
Spero che la società non si ammali di nuovo di venditite e che tenga ciò che di buono si è maturato e con oculati movimenti cerchi ancora di migliorare questo gia preciso orologio che Pioli ha montato e magari l’anno prossimo possa suonare la sveglia a tanti ….
Sempre immensa Viola
Maggio 7th, 2018 alle 16:04
Contentissimo per il goal di Pepito Rossi
Messaggio di sport e vita importante
“non chi comincia , ma chi persevera”
Motto della nave scuola Amerigo Vespucci
per il resto,
grazie ragazzi
il primulone viola
Maggio 7th, 2018 alle 17:35
@53 Alessio Rui
Il Toro ha un centrocampo ed una difesa inferiori con un attacco con troppe mezze punte dove l’unico che fa la differenza è Ljajic con tutta la sua discontinuità.
Maggio 7th, 2018 alle 22:25
Domenica ho portato i miei figli gemelli di 15 anni e la bambina di 11 nella gabbia in mezzo agli ultras. Ci siam divertiti un sacco! Certo che provare a vedere la partita in mezzo alle bandiere… un delirio! 😄 Sentire i miei figli cantare “sembra Napoli…”, anche no!, oppure Madonna buc… 😱 Se lo sapesse la loro madre che era nei distinti a tifare Genoa… 😆
Comunque, rimonta emozionante, ma soprattutto vedere tutta la squadra festeggiare la vittoria in quel modo… boh… che dire… BRAVI TUTTI!
Maggio 7th, 2018 alle 23:04
Semplicemente fantastici!
L’Antigufo DA13
Maggio 8th, 2018 alle 06:02
Quante cattiverie e critiche gratuite ho letto in questi mesi su Stefano Pioli da gente che ha tirato fuori una saccenza che manco fosse laureata a Coverciano. L’umiltà nel parlare di calcio non la conosce piu’ nessuno, tutti esportoni della prima ora, che passano le ore sul web a spiegare il mondo del pallone agli altri, e se qualcuno la pensa diversamente, è un appestato.
Grazie Pioli e grazie Fiorentina per aver smentito certi soloni della prima ora, quelli che hanno la soluzione in tasca e non si capisce perchè non siano a capo del mondo.
Maggio 8th, 2018 alle 07:04
non chi comincia ma quel che persevera….
Maggio 8th, 2018 alle 07:05
Carlo da Trieste (85).
Bellissima l’immagine di Pioli orologiaio!!!
Maggio 8th, 2018 alle 07:17
Big,
Risultano inferiori adesso perché non sono cresciuti e sono involuti. Ad inizio campionato, un terzino sx come Barreca ed un centrocampista come Baselli li avremmo invidiati. Oggi, probabilmente, non li prenderemmo in considerazione… Samp a parte, è un film già visto con Mihajlovic. I tanti trequartisti li ha voluti lui ma non ha dato una parvenza di gioco e di squadra in un anno e 8 mesi.
Maggio 8th, 2018 alle 07:54
E’ impossibile continuare a leggere simili commenti. Oltretutto stravolgono gran parte del senso delle critiche di inizio anno.
Giusto per ricordare come sono andate nel concreto le cose:
la Fiorentina dello scorso anno ha portato avanti la battaglia in campionato ed in Uefa fino ai sedicesimi di finale persi a febbraio dopo 8 partite giocate di cui 5 vinte una pareggiata e 2 sconfitte. Tutti ricordiamo bene la vittoria dell’andata in Germania contro il Borussia ed il primo tempo al Franchi fino al 44esimo. Nel complesso eravamo sopra 3 a 0 contro una squadra considerata più forte di noi. Poi dal 44° al 60° ne abbiamo prese 4, in uno di quei black out sempre possibili nello sport. In campionato il finale è stato alla meno ed è stato così per volontà della società. Questo deve essere chiaro a tutti eh: la società aveva la precisa volontà di disinvestire e ricostruire da zero e non voleva avere tra le palle l’Europa League soprattutto passando dai preliminari. Quindi basta coi paragoni tra annate differenti che non hanno nulla di paragonabile.
La scelta societaria di vendere tanti giocatori è di per sé un’opera di indebolimento della rosa. Tanto è vero che sono stati venduti giocatori importanti e non siamo riusciti a liberarci delle seconde linee. Come si faccia da tifosi ad essere contenti di una simile strategia è spiegabile solo se si tifa per…gli avversari! Per di più il tutto è avvenuto nell’anno in cui il quarto posto, al quale in epoca Della Valle abbiamo sempre e dico sempre, puntato, è tornato a valere la qualificazione in Champions.
Prendersela con Corvino non ha alcun senso. E’ un esecutore ed ha fatto quello che gli è stato chiesto. Da un lato non è riuscito a liberarsi dalla zavorra che aveva preso lui lo scorso anno (ed ha dovuto purtroppo riscattare), dall’altro però ha ricomprato piuttosto bene e se la società gli avesse permesso di chiudere in pari tra vendite e acquisti (ricordo per i più disattenti, che c’è un saldo di +46 milioni di euro, cifra in vecchie lire di quasi novanta miliardi!), oggi la Fiorentina sarebbe con ogni probabilità alle costole della Roma e della Lazio in zona Champions ed i Della Valle sarebbero ancora ampiamente ricchi sfondati come sono. Come già scritto in passato: se non ci si prova neppure che senso ha? La vita è una sola, ogni stagione sportiva è unica ed irripetibile e non torna mica più…
Maggio 8th, 2018 alle 08:19
@ 82: vedi caro zizzania, te sei il classico finto tonto che fa dei raffronti senza alcun senso solo per paura di veder crollare le proprie certezze.
L’andare oltre le proprie possibilità non si verifica in una semplice partita, ma in un lasso di tempo molto più lungo.
Fino al 4 marzo a questa squadra mancava continuità, convinzione e molto spesso anche un gioco. Improvvisamente qualcosa è cambiato e nelle ultime 10 partite ha collezionato 21 punti, con una media di oltre 2 punti a partita, mentre alla fine di febbraio la media era dell’1,4.
Possibile che nelle prime 26 partite fosse una squadra da decimo posto e nelle successive 10 da terzo posto?
La Roma ha fatto una partita memorabile con il Barcellona, ma poi è rientrata subito nei ranghi. Qui invece sono due mesi che la Fiorentina sta viaggiando con il motore quasi fuori giri.
Spero adesso ti sia chiara la differenza.
Maggio 8th, 2018 alle 08:33
Certo che il mondo è bello perchè vario ma tu, NEDO, te ne approfitti. Mi spieghi quale film hai visto durante il campionato scorso? A te Goebbels fa’na pippa.
Riassumendo le tue parole, le posso sintetizzare efficacemente con “mistificazione”.
CIRANO
Maggio 8th, 2018 alle 08:34
caro nedo,
non condivido neppure un rigo di quello che hai scritto,
ma non sto a controbattere tanto sono sempre i soliti discorsi.
io comunque mi sto godendo questa annata che è molto più importante di quello che pensi
al di la del piazzamento finale
e la maggior parte dei tifosi ne è consapevole.
una sola cosa:
se davvero pensi che un qualsiasi dirigente di qualsiasi squadra
imponga ai suoi giocatori di non vincere,
mi domando cosa guardi a fare le partite.
io non ci riuscirei.
Maggio 8th, 2018 alle 08:51
Sono della stessa opinione di Big, per me la Viola anche sulla carta è più forte del Toro, ma soprattutto estremamente più equilibrata.
Non ho tempo per fare il giochino sulle formazioni titolari uno uno comparando i giocatori (cosa che comunque serve a poco perchè la squadra si giudica nel complesso) ma per me anche uno ad uno siamo superiori.
Vdz
Maggio 8th, 2018 alle 08:59
@ Ale B 95
Ma scusa, ma non ti viene in mente, che una squadra completamente rinnovata abbia bisogno di tempo per poter esprimere tutto il suo potenziale?
Fai il conto di quanti giocatori nuovi entrano in campo, compreso l’allenatore.
Pensi che sia una coincidenza che nella prima metà eravamo poco concreti e sbagliavamo molte partite, mentre nella seconda metà siamo diventati una squadra bella, forte ed equilibratissima?
Eppure mi pare palese.
Anche Pioli ha dichiarato che ringrazia la società di avergli comprato elementi forti anche tecnicamente, poi ceerto se arrivavano prima era meglio, ma anche se la mi nonna aveva le ruote era un carretto.
@ Nedo
…diciamo come si faccia ad essere tifosi e pensarla come te.
Ti ricordo che dei giocatori andati via forse solo Ilicic e Tata lo abbiamo venduto, gli altri hanno scelto da soli o puntato i piedi per andare via.
Oggi posso dire, per fortuna perchè mentre ora abbiamo una squadra di prospettiva, al contrario ci saremmo trovati una squadra oramai finita nel ciclo e che aveva già dato tutto.
Ci siamo indeboliti??? e chi lo dice??? guardando la classifica non mi sembra, considerando che la squadra è tutta nuova non mi sembra, considerando che è nettamente più giovane non mi sembra.
La società ha fatto una grande cosa, se poi al contrario pensate che possiamo da un anno all’altro rivoluzionare la squadra con campagna acquisti modello Milan…vabbè allora svegliatevi pure dal sogno o cambiate sport
Vdz
Maggio 8th, 2018 alle 09:07
Quindi tu sai da fonti certe che è stata la società a non volere la qualificazione uefa l’anno scorso, visto che così è stato deve essere chiaro a tutti, il male in tutta questa storia siamo noi che tifando inconsapevolmente per la nostra squadra le facciamo del male, di più, siamo tifosi di altre squadre. I paragoni tra un anno e un altro sono improponibili, quindi lasciamo perdere i numeri e diamo retta a te che la sai lunga…il mondo è bello perché è vario… la società è sempre ripartita con basi solide,tutti gli anni a parte i due del serbo in panchina, dove non ha voluto rivoluzionare la rosa e si è ritrovata una squadra vuota come il suo gioco. Le rivoluzioni sono necessarie quando gli obiettivi vengono meno, se parti dal preconcetto che ogni cessione è un ridimensionamento di cosa vogliamo parlare? Ad oggi ci ritroviamo la squadra con l’età media e il monte stipendi più basso delle nostre competitor, quindi con margini più ampi della concorrenza. Io sono fiducioso, se pensi faccia del male alla mia squadra, è un problema tuo
Maggio 8th, 2018 alle 09:32
Non vale la pena secondo la mia opinione continuare ad aggiungere cose a quelle già dette in merito alla rivoluzione voluta dalla proprietà e portata avanti dal comparto tecnico, non vale la pena ribadire che i giocatori che sono stati venduti per lo più volevano andare via vedi Kalinic Bernardeschi o Ilicic (che nessuno poteva più vedere). La cosa importante è sicuramente che Benassi Veretuot Pezzella non sarebbero venuti alla Fiorentina se c’erano Borja Vecino o Gonzalo.
Per cui questa squadra c’è perché Bernardeschi Kalinic hanno mandato i certificati, se no non c’era. La cosa più assurda comunque l’ho sentita Ieri sera a una trasmissione sportiva che parlava di Fiorentina. Si diceva che difficilmente una squadra in Italia avrebbe acquistato un giocatore della rosa attuale perché non era sicuro se il rendimento di questa stagione era dovuto ad un fatto emotivo temporaneo oppure al reale valore del giocatore. E noi ancora ci si domanda dei rosiconi e perché Firenze non si può stare tutta dalla stessa parte mai. Noi siamo Guelfi Ghibellini, e poi Guelfi Bianchi Ghibellini rossi Guelfi neri Ghibellini Verdi e così via….
Maggio 8th, 2018 alle 10:12
Negare che questa squadra FANTASTICA abbia, PURTROPPO , 5 o 6 punti in piu’ rispetto al trend ante 4 marzo 2018 è irrispettoso verso la società,ds,allenatore,giocatori e tifosi tutti …Tutti , nessuno escluso , ha messo quel qualcosa in più dopo la scomparsa del nostro amato Capitano …I valori tecnici sono altra cosa … Ci vediamo a Milano!!!
Umberto Alessandria
Maggio 8th, 2018 alle 10:24
#95 Alessandro B
EFFETTO BUDINO
(seguire le indicazioni e attendere)
Personalmente, vedo più continuità e consequenzialità nelle varie fasi viola di questa stagione rispetto a quanta, Alessandro, mi pare che tu ed altri ravvisiate.
Come già scritto molte volte, la Fiorentina ha mosso un passo fondamentale a Roma contro la Lazio: lì ha ottenuto un pareggio caparbio, importantissimo e fortunoso. Ma un fortunoso buono, frutto di un approccio alla partita tatticamente intelligente e molto determinato fino al 93′, non frutto del caso. Prova ne sia che è stato il primo di 10 risultati utili consecutivi. Lì per la prima volta si è vista una chiara identità di squadra.
E Pioli e i giocatori hanno sempre detto che lì hanno capito di avere qualità.
Stiamo parlando del girone di andata, molto prima di Astori.
Fase paragonabile al composto di un budino, di quelli pre-preparati in busta: per un po’ giri e giri col mestolo e non vedi nulla, stai solo attento che non si formino grumi. Quando ti potrebbe sembrare di aver sbagliato qualcosa, ecco che improvvisamente si addensa a vista d’occhio e di lì a poco da una massa informe lattiginosa esce un budino.
Lo versi nello stampo col caramello, lo lasci raffreddare ed ecco il crème caramel.
Ci sono tifosi, giornalisti ed opinionisti che nella fase “gran mescolone” hanno voluto esprimere giudizi affrettati su giocatori, tecnico, gioco e campagna acquisti. Sia in positivo che in negativo, ma con una netta predominanza di quest’ultima categoria.
Bisognava avere più fiducia nelle dichiarazioni del Mister, che ha SEMPRE detto di essere a capo di un gruppo di qualità. Lo ha detto non solo perché un mister lo deve dire, ma motivandolo e circostanziandolo.
Il processo di crescita dei giocatori e del gioco è stato costante; e le ricadute sono fisiologiche: le hanno tutte le squadre.
L’effetto Astori ha ulteriormente rafforzato lo spirito di squadra ed esaltato i valori di un gruppo che aveva già mostrato di poter disputare un campionato in crescita. Secondo me chi non ha capito questo, semplicemente non ha avuto fiducia in ciò che il campo mostrava, ma ha letto la realtà sulla base di un pregiudizio. O non capisce molto di calcio giocato. O entrambe le cose.
Mi sono arrabbiato tanto nel leggere thread e commenti (a fiumi) sul campionato triste (David e colleghi dovrebberi fare autocritica su questo, se posso permettermi), di stagione finita dopo l’eliminazione in Coppa Italia, di Pioli tecnico mediocre al quale non restava ormai altro che provare i giovani, tanto la stagione non aveva più niente da dire, senza considerare i verdetti su Corvino e la solita litania sui DV.
Bisogna crescere. Imparare dagli errori.
Non aveva senso quell’isteria. Non aveva fondamento. I giusti motivi di critica andavano espressi con rispetto e moderazione. C’erano dubbi, non certezze.
Ipotesi, non sentenze.
Impareremo?
Ce lo ricorderemo all’acquisto del prossimo Biraghi, Veretout, Olivera, Dabo, Cristoforo, Milenković, Benassi, Gaspar, Saponara, Sportiello, Laurini, Pezzella, Simeone ecc.?
Impossibile comprare tutti giocatori buoni.
Impossibile che tutti i giocatori buoni si ambientino subito.
Impossibile che una squadra rinnovata per 8/11 a campionato già in corso giochi da squadra.
Al tempo stesso, impossibile che un tecnico mediocre crei una squadra.
Impossibile che dei giocatori scarsi giochino con qualità.
Impossibile che esista continuità senza soludi valori umani e tecnici.
Daremo tempo al budino di addensarsi?
Riconosceremo, a budino fatto, che gli ingredienti erano buoni?
Maggio 8th, 2018 alle 10:30
Zachini, Big e altri…
Vi leggo sempre con interesse e piacere, anche quando soni in disaccordo…
Però, c’è un però…se siete convinti che il Toro sia davvero più scarso di noi, allora molti elogi in favore della Forentina sono gratuiti…perchè, secondo il vostro metro, la Viola sta facendo il suo…In realtà, mi pare che siamo tutti d’accordo sul fatto che la Viola stia facendo più del previsto e meriti elogi…Secondo me, ci siamo dimostrati migliori del Torino nel corso dell’anno ma, anche al netto di valutazioni su costo dei giocatori ed altro, ad inizio torneo non era così contato. E valga quale merito per i nostri ragazzi!
Maggio 8th, 2018 alle 10:45
Vien via Zachini, si sta parlando di due terzi del campionato e non dei primi due mesi.
Un salto da 1,38 punti a partita nelle prime ventisei, a 2,10 punti nelle successive dieci ti sembra normale? Con una striscia di 6 vittorie consecutive?
La verità sta nel mezzo, non eravamo scarsissimi prima e non siamo campioni adesso, per me questa è una squadra che ha dato il 150% ottenendo ben oltre ciò che era nei propri mezzi in condizione normale.
Bravi i ragazzi, bravo Pioli, brava anche la società a stare vicina ai giocatori dopo il 4 marzo, ma non facciamoci abbacinare dagli ultimi due mesi pensando che con questa squadra potremmo fare 80 punti in tutto il campionato.
Maggio 8th, 2018 alle 11:03
EFFETTO BUDINO 2
(Il gol, ingrediente mancante)
Dimenticavo: molti punti sono mancati nel secondo terzo di campionato perché, nonostante evidenti progressi nel gioco, avevamo (e in parte abbiamo ancora) problemi realizzativi.
Il gioco c’era, la difesa pure, mancavano i gol a fronte di un’infinità di tiri.
Il gol è fa la differenza, ma se la base è buona, prima o poi arriva.
Ale B, per me la media punti va raffrontata dividendo il campionato in 3, non in 2 parti.
Il primo terzo scarso, il secondo discreto, il terzo buono.
Maggio 8th, 2018 alle 11:13
@ Picchio: vale quanto ho scritto a Zachini. Paro paro.
Maggio 8th, 2018 alle 11:25
Alessandro B,
se ricordi bene l’andamento del Campionato noi abbiamo svoltato ben prima, Napoli, Lazio, poi Inter e Milan sono pareggi che in alcuni casi ancora bruciano (Inter e Milan) per siamo stati nettamente superiori. Poi abbiamo avuto un altro periodaccio che succede nelle squadre giovani.
La squadra che ha vinto a Napoli e a Roma è la più giovane del Campionato!!! Ti sembra poco? Quello che abbiamo sempre chiesto negli anni passati, giovane con annessi e connessi.
Per te la squadra sta ottenendo di più dei propri mezzi, per me assolutamente no. E’ in linea con quello che doveva essere e che pensavo ad inizio campionato.
@ Alessio Rui
Il Toro non è più scarso di noi, siamo noi che siamo più forti del Toro, il ragionamento è ben differente anche se sembrano solo giochi di parole. Ripeto quello scrirtto sopra, per me la squadra ad oggi ha i punti e la posizione che mi aspettavo ad inizio campionato, nè più nè meno, considerando un crescendo che è strutturale per una squadra così giovane e nuova.
La cosa incredibile è che mi sembra che chi questa estate ha sempre pesantemente criticato e sparato merda su Corvino dando di bidoni ai nuovi giocatori e allenatore e santificando i vecchi (che però anno scorso criticava), oggi fatichi ad ammettere di aver preso una cantonata clamorosa e voglia in maniera sottile far intendere che il merito vada alla scomparsa del povero Davide…
Vdz
Maggio 8th, 2018 alle 12:05
Il commento n.105 spero un giorno molto presto di poterlo incidere nel marmo -ma va bene anche la pietra serena-, vorrebbe dire assistere ad un miracolo ma io ultimamente ci credo, e rispetto assai chi ha il coraggio di esporre le proprie idee per poi riuscire a sorriderne, a gioirne, se mai un giorno si rivelassero troppo caute.
Ci spero, perché sarebbe un sogno. A colori. Tre, colori…
Maggio 8th, 2018 alle 13:24
Alessandro B # 105
Ho ricontrollato i numeri ed in realtà danno ragione a te.
Dividendo le 36 giornate in 3 tronconi di 12, abbiamo i 57 punti divisi così:
1-12 = 16 p.
13-24 = 15 p.
25-36 = 26 p.
Tot. 57
Allora mi sono chiesto da cosa sia dipesa la percezione di un netto progresso nella fase intermedia e mi sono risposto così:
da un lato le ottime prestazioni (a Lazio, Napoli, Inter, Milan, Sassuolo, ad Atalanta, a Cagliari, a Juventus, a Bologna): partite giocate molto bene, spesso meritevoli di vittoria ma terminate sovente in pari o sconfitta, raramente coi tre punti. Alcune cadute rovinose (Samp e Verona), ma prevalentemente gare molto buone, però con pochi punti (troppi pareggi).
Dall’altro lato, affermazione o miglioramento di alcuni giocatori (Laurini, Veretout, Biraghi, Benassi) e del senso di squadra. Succedeva che squadre di rango pari o superiore al nostro giocassero male contro di noi, si scontrassero contro un’organizzazione e una caparbietà notevoli.
I 3 punti arrivavano raramente, perché segnavamo poco. Però la difesa si stava assestando.
Quando l’attacco ha iniziato a girare, dopo la morte di Astori, sono arrivate un sacco di vittorie.
Maggio 8th, 2018 alle 13:51
PICCHIO@103
sono d’accordo con la tua analisi!
Non lo sono sempre stato, ma i fatti ti danno ragione.
E proprio sulla scia di quanto dici, mi permetto di dire, o meglio di chiedere, chi tra di noi in questo blog ha reale capacità e conoscenza per giudicare le potenzialità di un calciatore?
Perchè leggere AlessandroB@ e altri, che scrivono che questa squadra ha dato il 150%, vuol dire essere in grado di valutare le potenzialità……..
Se un nuovo acquisto, per esempio, non convince per 10 partite di fila, può voler dire due cose:
1) quello è il suo standard e quindi non ha potenzialità superiori
2) ha potenzialità superiori e sta giocando al di sotto delle proprie possibilità.
Lo stesso Pioli ha parlato di Biraghi dicendo che non aveva mai raggiunto nella sua carriera questo livello di condizione.
Cosa significa?…….
Che Biraghi aveva potenzialità che gli allenatori ed i preparatori atletici precedenti non erano riusciti a tirare fuori.
Cosa NON-SIGNIFICA?
Che Biraghi ha reso il 150% delle sue possibilità!
Un calciatore che ha potenzialità che non riesce ad esprimere al massimo (mi viene in mente Padalino) naviga senza toccare livelli eccelsi.
Un calciatore che riesce ad esprimere il massimo delle proprie potenzialità, anche se non eccelse (leggi Costacurta, Filippo Galli, etc), magari gioca nel Milan di Sacchi…
Maggio 8th, 2018 alle 14:10
Vedo che ci sono molti che non sanno fare “uno+uno”…ma secondo voi, dovendo affrontare i preliminari di europa league a fine luglio il 27 luglio per la precisione ha giocato il Milan, Corvino avrebbe potuto fare i suoi migliori acquisti nella seconda parte di agosto come ha fatto? E Pioli iniziando la preparazione almeno il 10 luglio coi 4 gatti che gli restavano a disposizione, sarebbe riuscito a mangiare il panettone? La rifondazione voluta e desiderata dalla società era del tutto incompatibile con al qualificazione ai preliminari Uefa. Semplice logica.
Che poi i creduloni di questo forum abbiano oramai “bevuto” la fandonia che la Fiorentina è costretta a vendere i giovani, è la dimostrazione del lavaggio del cervello che vi hanno fatto…vi faccio notare l’evoluzione del pensiero societario dal 2002 ad oggi, visto che avete poca memoria…in un primo momento si dovevano far crescere i giovani dal vivaio che senza una base autoprodotta non potevamo competere con le “grandi”. Poi siamo passati al concetto di vendere uno forte ogni anno per competere…lo scorso anno si sono venduti tutti! fate voi…e Firenze chiedeva di questi tempi “purché i soldi vengano reinvestiti nella squadra!”. Guetta stesso d’estate chiedeva conto di questo…ed invece tutti sappiamo quanti soldi sono “avanzati”. Ed infine, ma non meno importante, i giocatori buoni vogliono andar via perché mancano le ambizioni…non viceversa. Vi devo fare l’elenco dei campioni che abbiamo avuto per anni coi Della Valle? E’ così difficile rimanere obiettivi e comprendere che ci siamo ridimensionati aldilà di tutto? O volete confrontare la rosa di Prandelli con quella di Pioli?
Maggio 8th, 2018 alle 14:40
Anche se vado contro molti di questo blog io la vedo + o – meno come nedo, ho sempre cmq detto che di tutte le cessioni che abbiamo fatto gli unici che avrei tenuto erano Vecino e Berna , del resto sono stato consapevole che almeno per alcuni era inevitabile…detto questo sto riconoscendo alcuni meriti di Corvino nell’aver individuato alcuni buoni giocatori , rimango molto scettico sui soliti nomi che in effetti giocano con il contagoccie…i quali i molte occasioni ho definito da serie inferiori.
Se vogliamo parlare della gestione societaria intesa come ambizione motivazione rimango della mia idea ovvero che i DV cosi come sono adesso posso anche non esserci.
Maggio 8th, 2018 alle 14:52
Sto leggendo spesso il solito mantra, le solite frasi fatte, e vorrei dire la mia.
Sarebbe l’ora che tutti si svegliassero dall’incantesimo di Malefica e tornassero a ragionare e vedere le cose come stanno realmente.
vogliamo finire una buona volta di scrivere che questa squadra sta andando oltre i propri limiti? Vogliamo uscire dai soliti discorsi della serie “la viola sta ottenendo di più rispetto al proprio valore”?
Questa squadra sta andando oltre i limiti NON propri ma bensì quelli che molti le avevano aprioristicamente attribuito. Questa squadra sta facendo esattamente quello che dovrebbe fare, secondo il suo vero valore ed entro i propri limiti.
L’errore sta nel fatto che quasi tutti avevano sparato ad alzo zero fin dall’inizio e non si sono mai spostati dalla iniziale posizione.
Vogliamo ammettere che questa squadra è buona? Che la maggioranza dei titolari sono di valore? Vogliamo ammettere che anzi avrebbe potuto ottenere di più se non ci fosse stato un inizio di stagione all’insegna del pessimismo cosmico?
Vogliamo ammettere che come valore assoluto, siamo ai livelli del Milan e superiori a quelli dell’Atalanta? Si, avete letto bene, livello del Milan. Francamente io non ci vedo tutta questa differenza.
Riassumendo, questa squadra ottiene quello che merita e vale quello che sta ottenendo.
Io mi sarei stancato di leggere sempre le solite boiate.
FORZA VIOLA FOREVER, CIRANO
Maggio 8th, 2018 alle 15:07
#111 Shintaiwaza
Carissimo Daniele, io non so risponderti.
Ma su alcune cose ho delle quasi certezze.
1. Che il tifo è questione di cuore. Nessuno di noi fa l’allenatore di professione e siamo raccattati dalla piena, quondi si indovina un po’ sì e un po’ no.
2. Che il tifo è questione di cuore, pertanto, nel dubbio riguardo il valore di un giocatore, si dovrebbe essere obiettivi-tendenti all’ottimista.
3. Che il tifo è questione di cuore. Pertanto, a 15, 10 o anche 7 giornate dalla fine (e oserei dire finché matematica non vi separi), tutto si può dire meno che la stagione è finita.
4. Che il tifo è questione di cuore. Pertanto, senza voler fare dei nostri dei campioni, pensare che gli altri siano per forza migliori di noi, o prendere come esempio un avversario solo quando va bene, non torna proprio.
5. Che il tifo è questione di cuore. Pertanto, offendere, chiamare con nomignoli, minacciare un giocatore (come Biraghi) perché ha sbagliato due interventi vuol dire che si è clienti, non tifosi.
Maggio 8th, 2018 alle 15:31
@Alessandro B. (95). Certezze? Io non ho certezze, sei te che ce l’hai. Io sono uno che a inizio anno si fa un’idea su dove la squadra possa arrivare, se alla fine ci azzecco me ne compiaccio, se sbaglio me ne dispiaccio ma ammetto l’errore. Se giudico questa squadra da 10° posto e arriviamo sesti, perchè devo dire “oltre le nostre possibilità”. “L’andare oltre le proprie possibilità non si verifica in una semplice partita, ma in un lasso di tempo molto più lungo” sono parole tue. Ebbene proprio il lungo periodo livella tutto e alla fine si vede il vero valore. Si può andare oltre col Napoli e al di sotto col Sassuolo, ma a fine campionato il valore è quello che dice la classifica. Se alla fine la Fiorentina arrivasse sesta è quello che si merita, basterebbe che chi la pronosticava quindicesima lo ammettesse invece di arrampicarsi sullo specchio del superamento delle proprie possibilità che in natura non esiste.
Maggio 8th, 2018 alle 15:37
caro nedo,
il lavaggio del cervello mi sa che lo hanno fatto a te.
i soldi sono serviti a ripianare un disavanzo economico piuttosto importante,
non esistono solo i giocatori nelle società di calcio
ci sono anche i debiti che vanno ripianati altrimenti non giochi piu.
che poi rispetto ai tempi di Prandelli ci siamo ridimensionati,
è una cosa che è abbastanza evidente.
Però ti ripeto,
se io dovessi anche solo immaginare che non si va in Europa apposta
o che ci sono delle squadre che non vincono apposta,
la domenica andrei a pescare anche se non mi riesce.
Maggio 8th, 2018 alle 15:50
Zachini,
se è cosi’ complimenti. Io, invece, ad inizio campionato pensavo che fossimo in questa posizione ma con un andamento più continuo. Insomma: non pensavo in un’unica stagione di far pt a Roma (due volte), con il Napoli (andata e ritorno) e di mettere sotto le due milanesi, mentre mi attendevo qualche pt in più con le piccole.
Pensavo che il Toro ci stesse davanti e Atalanta ci stesse dietro, ero convinto che non si sarebbe ripetuta, per di più con l’impegno europeo, ed nvece pare aver addirittura elevato la qualità di gioco. Pensavo ad una Lazio pià da EL che daposto in Champions e ad un Milan stabilmente tra le prime quattro.
Mi complimento con te per la capacità di preveggenza…
Maggio 8th, 2018 alle 15:59
In ogni caso, il fatto che alcuni nostri giocatori siano apprezzabili o si siano dimostrati meglio di quanto si pensasse, non deve per forza di cose far si che quelli dello scorso anno vengano ridicolizzati. Io rivendico l’amore calcistico per Gonzalo, per Borja, per Kalinic…Alcni stanno deludendo, altri sono bolliti ma non è corretto definirli inferiori agli attuali anche perchè, pur in una stagione, qualla passata, da tutti definita negativa, avevano ad oggi due pt in più. Va bene apprezzare questa squadra e rendergli gli onori ma non necessariamente si deve sostenere che i nuovi sono meglio dei precenti che, tranne Gonzalo e Tata, si sono accasati all’Inter, al Milan, alla Juve, e all’atalanta, tutte squadre sulla carta più forti della nostra o paritetiche (Atalanta).
Maggio 8th, 2018 alle 16:09
Per fortuna c’è Nedo che ci illumina di immenso….
Oh Nedo, all’epoca Prandelli la società metteva giro giro una media di 10 MLN all’anno (che per i tifosi non bastavano mai), ora siamo in autofinanziamento…non c’era bisogno di un poema, bastavano 2 righe…
SINTESI
Che poi una squadra costruita in autofinanziamento sia per forza più debole di una costruita con flussi di cassa freschi è tutto da dimostrare (vallo a chiedere a Mirabelli e Fassone)…
Vdz
PS
Qui se c’è qualcuno a cui hanno lavato il cervello mi sembri tu, sei passato all’autolavaggio con la Cabrio senza chiudere il tetto e senza scendere…
Maggio 8th, 2018 alle 16:39
@Nedo
Finalmente leggo di qualcuno che riesce a mantenere un giudizio globale e lucido, senza farsi trascinare da una sconfitta o da una vittoria.
Purtroppo, come hai detto te, Società e giornalai, non giornalisti, hanno remato nel verso giusto se il risultato è questo.
Detto questo, forza viola sempre e comunque.
Maggio 8th, 2018 alle 16:47
Concordo appieno con Nedo. Bere a boccia è l’attività preferita di molti. D’altronde pensare con la propria testa, senza dipendere dalle favole (leggasi diktat) del potente di turno, è una facoltà che solo in pochi riescono a sviluppare.
Maggio 8th, 2018 alle 17:46
Io concordo con Cirano 114 ho l’impressione, dato che questa squadra ha fatto meglio di quanto avevate previsto, adesso dobbiamo per forza apparecchiargli qualcosa di sopranaturale per giustificare semplicemente errori e previsioni fatte frettolosamente da gente per lo più poco competente e assolutamente pessimista. Era semplicemente questione di tempo siamo partiti tardi con ragazzi molto giovani che dovevano ambientarsi… stop … ma fate cosi fatica ad ammettere che vi eravate sbagliati … nel calcio tutti possono dire tutto e il contrario di tutto, il calcio non è mai stato matematica fatevene una ragione avevate toppato sulla squadra sulla proprietà su Corvino… vi siete sbagliati. Cercate altri argomenti e altre tesi farneticanti da poter esporre con la vs. solita dovizia…
Maggio 8th, 2018 alle 17:46
David sbilanciati . Badel resta secondo te o no ?
RISPOSTA
Temo di no, ovviamente spero di sbagliare
Maggio 8th, 2018 alle 17:47
Ucci ucci……. odor di multitrullucci
Maggio 8th, 2018 alle 19:52
Zizzania, il lungo periodo non livella proprio niente. È il periodo giusto per osservare un andamento reale. E l’andamento reale ci parla di due campionati in uno. Completamente diversi.
Quale sarà la vera Fiorentina? Per me non poteva essere scarsa come nella prima parte, ma non può essere nemmeno quella stratosferica delle ultime partite. Quindi, nella seconda parte della stagione è andata ben oltre i suoi limiti.
Maggio 8th, 2018 alle 19:54
CIRANO, meno male che ci sei te che non parli a frasi fatte…..
Maggio 8th, 2018 alle 20:00
112 nedo. E i cerchi nel grano? E gli extraterrestri? E i fantasmi? I vampiri?
Va bene dietrologia e complottismo, ma qui si viaggia di fantasia oltre il limite del consentito.
Maggio 8th, 2018 alle 20:02
Dire che questa squadra sta facendo più delle sue potenzialità non mi pare farle torto. Anzi, riconoscerle un merito casomai.
Naturalmente su questo non è possibile una sintesi o un accordo tra opinioni, proprio perché opinioni. Zachini pensa che questa squadra valga questa classifica, io no. Ma nessuno dei due fonda la propria opinione prevalentemente su dati di fatto, ma piuttosto su personali convincimenti.
Io vedo un gruppo con limiti tecnici importanti, che emergono spesso, anche quando si vince, come a Roma o domenica. I gol presi a Genova sono peccati per cui il dio del calcio non ti fa entrare in paradiso. Solo col Napoli il tasso di errore è stato molto più basso del solito.
Poi questa squadra sta dimostrando un carattere, una voglia di prendersi la partita, fuori dal comune. Ma se cala quella determinazione e quella concentrazione, diventiamo quelli di Sassuolo.
Per certi aspetti, questa squadra è l’esatto opposto di quella dello scorso campionato. Quella era tecnicamente più ricca, ma vuota, scarica, guidata da un tecnico in rotta con tutti. Ed ha, meritatamente, ottenuto meno del suo potenziale.
Questa è più povera, ma carica a mille. Un vero gruppo. E meriterebbe un risultato. Ma merita comunque gli applausi. E che su di essa ora si investa. Decentemente.
Maggio 8th, 2018 alle 22:35
#119 Alessio Rui
Carissimo, Gonzalo e Borja erano già in parabola discendente da un pezzo, purtroppo.
Anch’io li ho amati calcisticamente ed umanamente.
Kalinic l’ho rimpianto molto all’inizio, ora meno: grande attaccante per fare reparto, difendere palla, guadagnare punizioni e cartellini, bomber sporadico e inaffidabile.
La pantomina del certificato medico ha alleggerito molto il carico di rimpianto.
Di Bernardeschi ci sarebbe molto da dire.
L’unico giocatore che non avrei mai voluto veder partire, anche se mi è parso inevitabile, è stato Ilicic, perché lui era ed è un calciatore di Classe e la storia con Firenze è stata troppo travagliata.
Maggio 9th, 2018 alle 07:46
Trovo particolarmente felice per contenuto e chiarezza la sintesi di Shimon #129.
Lo stesso AdV ha dichiarato che la lotta per un posto in EL non era prevista, e lo ha fatto nel contesto di un’intervista in cui preannunciava un finale di stagione al massimo impegno da parte di tutti e la volontà di riportare la Fiorentina a competere stabilmente per questo obiettivo.
Credo che queste parole tengano a bordo anche Nedo che, con toni forse un po’ irritanti per orecchie sensibili e dando per certe alcune tesi complottistiche tutte da dimostrare, afferma una verità a mio parere pacifica, ovvero che c’è stato un ridimensionamento progressivo (magari io lo farei iniziare dal dopo Rossi-Gomez, con il fallimento dell’obiettivo qualificazione Champions e la contestazione alla squadra nella semifinale col Siviglia, non certo dal dopo Prandelli).
Viste le nuove condizioni “ambientali” createsi nel dopo-Astori, con il riavvicinamento della Proprietà, i risultati della squadra e la tregua dei contestatori, viste le dichiarazioni dei DDV e l’innalzamento della “qualità percepita” della rosa viola messa a disposizione del Mister (anche lui in grande rialzo) da Corvino (del quale non si sente più parlare con epiteti irrispettosi), il mio noto senso del bicchiere mezzo pieno trova nuove basi su cui fondarsi.
Buona giornata a tutti 🙂
Maggio 9th, 2018 alle 08:38
Alessandro B al 127
Ma dici a me? Ma dici a me? Ma dici a me?
Con chi stai parlando, dici a me?
Non ci sono che io qui…di’, ma con chi credi di parlare eh?
Cit. R. deniro in Taxi Driver
CIRANO
PS: oh, sto scherzando…
Maggio 9th, 2018 alle 08:52
Secondo me,
c’entra anche il fatto che dopo la dipartita del nostro Capitano,
l’ambiente si è compattato.
I tifosi si sono stretti intorno alla squadra e hanno smesso di considerare certi giocatori con una certa sufficienza limitando o addirittura eliminando completamente le critiche.
Prendiamo Saponara:
dopo i sentiti post sul suo amico Astori ha guadagnato un sacco di punti nella considerazione dei tifosi,
sono spariti i brusii e il suo rendimento è sensibilmente migliorato.
Lo stesso vale per tanti altri.
E’ cambiato tutto l’ambiente e questa secondo me,
è la dimostrazione che senza i casini si lavora tanto meglio.
Sta anche a noi continuare a mantenere l’ambiente cosi com’è ora,
se ci riusciamo il prossimo anno ci potremo togliere diverse soddisfazioni, secondo me.
Maggio 9th, 2018 alle 09:02
Picchio,
concordo; volevo solo sottolineare che è sbagliato, a mio modo di vedere, far sì che i complimenti per alcuni attuali componenti della rosa debbano forzatamente indurre noi tifosi a sminuire il valore calcistico di altri giocatori, per il solo motivo d’essersene andati. AL netto dei comportamenti (che, come sai, sono sempre valutati e rivalutati a posteriori secondo l’ottica più comoda a chi ne parla) due giorni fa ho sentito il procuratore di Veretut affermare che il suo assistito merita una squadra che giochi in Champions. Dovesse andarsene a fine stagione, il prossimo anno sarebbe infamato e criticato ed imporvvisamente diverrebbe un buono a nulla, secondo una tendenza oramai comune…
Maggio 9th, 2018 alle 09:18
Le previsioni, salvo sporadiche eccezioni, nella stragrande maggioranza dei casi vengono poi smentite dai fatti, tanto più quando si parla di interi campionati. Anche perchè se non sbagliassimo le previsioni saremmo tutti ricchi grazie alle scommesse…
Penso che dopo l’inizio stentato solo pochi inguaribili ottimisti credessero che la squadra potesse competere per l’Europa, ed in effetti se non ci fosse stata la scossa data dalla tragedia Astori dubito che saremmo a questo punto. Pertanto, dire che la squadra sta andando al di là delle proprie possibilità non mi sembra affatto un’offesa, considerando l’andamento del campionato, la rivoluzione di agosto e la qualità di partenza della rosa direi che è la pura verità. Faccio l’ennesimo parallelo con la squadra di Sousa: a parità di classifica l’anno scorso eravamo sfavati a bestia, oggi siamo contenti e gridiamo quasi al miracolo: qualcosa vorrà dire, o no?
Filippo da Prao
Maggio 9th, 2018 alle 10:08
CIRANO post 114
Sì però non è colpa del tifoso se la squadra viene allestita in corsa invece di essere programmata a giugno o anche prima come fanno alcuni clubs lungimiranti, bensì del DS e della dirigenza….per fare un banale esempio non è colpa del tifoso se uno come Pezzella viene preso alla terza di campionato quando 6 punti sono giù volati via …..oppure per farne un altro uno come Dabó lo prendi a luglio non a gennaio quando era sotto gli occhi di tutti che un centrocampo a due la Fiorentina non lo poteva reggere per tutto il campionato….a parer mio è stato Pioli a esigere alcuni rinforzi perché aveva già capito nella prima a Milano che con quella squadra che aveva costruito il corvo si andava poco lontano ….infatti ha fatto giocare Tomovic proprio per lanciare il classico messaggio alla società ….
Comunque concordo con te questa squadra a livello puramente tecnico non ha nulla da invidiare alle dirette concorrenti milan ed Atalanta tanto è vero che con esse non abbiamo mai perso ….anzi con un arbitro non vorrei dire sensibile ma semplicemente normale avremmo vinto anche la gara casalinga contro la dea
Maggio 9th, 2018 alle 10:38
@ Shimon
Guarda, sono totalmente in accordo con te, nessuno può dimostrare le sue teorie, quindi non si può dire che questa squadra valga la classifica (come penso io) oppure abbia fatto più del suo reale valore (come dite in tanti).
Però sinceramente a me questa seconda opinione mi sa tanto come un non voler ammettere che qualcuno ad inizio anno si è sbagliato e si è sbagliato di brutto ed in ogni caso si è sbagliato ugualmente anche se la squadra ha fatto più di quello che teoricamente vale, perchè i fatti sono questi.
Per il resto tra le 2 teorie, io porto in avallo della mia un ragionamento incontestabile a mio modo di vedere, ovvero che è abbastanza palese che una squadra di giovani assemblata a pochi giorni dall’inizio del campionato…abbia sicuramente maggiori difficoltà all’inizio ed inizi a carburare per quello che vale dopo un pò di tempo, che poi è esattamente quanto dice il mister Pioli.
Sugli applausi non posse che essere in accordo, merita applausi e molto di più, merita stima, merita perdono per gli errori, merita amore, merita tutto, sono tutti ragazzi che ci sentono, per una volta vedo giocare un gruppo per la maglia e non per se stessi.
Per il resto su Pioli dissi: ottima scelta a livello umano e per i rapporti con la società, non mi convince tecnicamente e tatticamente e l’ho affermato fino a metà campionato.
Bene: HO PRESO UNA CANTONATA, lo ammetto. Il Mister è anche preparato tecnicamente, può sbagliare qualche partita, come tutti, però è un gran bell’allenatore e sa va tanto di moda Gianpaolo che con una squadra giovane ma già ben assemblata sta dove stiamo noi, n on vedo perchè non debba andare di moda Pioli che ha fatto lo stesso ma in solo 6 mesi.
Vdz
Maggio 9th, 2018 alle 10:51
Come il lungo periodo non livella, ma cosa dici. Se ti basi sul breve periodo, Sassuolo e Napoli sono due mondi diversi, si toccano i due opposti e la verità probabilmente sta nel mezzo, quel mezzo che nel lungo periodo dà il reale valore. Altrimenti la Fiorentina che in media, nella storia, si trova al sesto posto, tutte le volte che è arrivata meglio avrebbe superato i suoi limiti. Ma dai. Tralasciando le statistiche, quello che voglio dire, è che nessuno può superare i propri limiti, si può parlare di limite massimo, mai di superamento. Si può invece stare al di sotto, anche di molto, e io penso che questa squadra non è così scarsa come qualcuno di voi (non so se anche te, ma, da come scrivi, penso di sì) sosteneva. Io penso cioè che questa squadra viaggiava ben al di sotto del suo valore nella prima parte di stagione e che ci sia avvicinata nella seconda parte.
Maggio 9th, 2018 alle 11:49
Ci siamo intesi Zachini. Pur nella diversità di opinioni, io non posso negare che, per esempio, Veretout (su cui ero scettico) si è dimostrato un ottimo acquisto nel rapporto prezzo qualità. E questo va indubitabilmente a merito di chi l’ha cercato e preso.
Maggio 9th, 2018 alle 11:52
Zizzania, te non stai guardando al lungo periodo, te stai guardando al risultato in fondo al lungo periodo, che è notevolmente diverso rispetto ad esaminare come si è arrivati a quel risultato.
Maggio 9th, 2018 alle 11:54
@ CIRANO (132): grande citazione. Grandissima.
Stavolta mi inchino. Chapeau!!! 🙂
Maggio 9th, 2018 alle 12:08
#133
Caro Linus, quanto hai ragione…
Ed è vero per tutti e in ogni contesto: si lavora e vive troppo meglio in un contesto di fiducia e unità, dove si sente che vieni valorizzato.
Naturalmente, occorre anche un obiettivo sufficientemente alto da costituire un vero pungolo ma ragionevolmente raggiungibile da non divenire utopia, altrimenti ti adagi.
Credo che la morte di Astori abbia fornito entrambe le condizioni: un ambiente positivo, unito e presente, ed una motivazione fortissima, perché sia morale che agonistica, nel cercare di onorare il Capitano con la sua etica e la fiducia che aveva nel progetto viola.
#134 Alessio Rui
È verissimo quello che descrivi e secondo me è una grande debolezza, da volpe ed uva.
Succede anche nelle relazioni, purtroppo, e tu – per esperienza professionale – lo sai bene: quanti adulti che, come i più fragili dei bambini, discreditano l’ex coniuge o compagna/a anche agli occhi dei figli, incapaci di gestire il vuoto emotivo lasciato dalla separazione…
Per me è da biasimare solo chi, andandosene, accampa pretesti e certificati vari o sputa sul piatto in cui ha mangiato. E fortunatamente sono pochi.
Nella stragrande maggioranza dei casi ritengo che con gli ex viola si debbano avere obbiettività e rispetto, e spesso anche un pizzico di gratitudine (talvolta nostalgica).
Maggio 9th, 2018 alle 12:34
Sono preoccupato. Condivido anche le virgole dell’ultimo post di Shimon.
O si deve preoccupare lui?
MT
Maggio 9th, 2018 alle 16:20
violetviper #136 altro luogo comune gli allenatori lanciano messaggi alle società facendo giocare i giocatori scarsi.Diciamo piuttosto che Tomovic giocatore poco appariscente molto spesso bistrattato da critica e tifosi ha giocato più o meno con tutti gli allenatori che hanno preceduto Pioli poi siccome anche il giocatore si era un po rotto ha chiesto di essere ceduto anche non molto volentieri. Per inciso il terzino dx in una squadra di calcio è sempre in difficoltà perché moltissime squadre dalla parte Sx hanno gli attaccanti migliori ed facile fare figure cacine. La dietrologia la vediamo sempre noi. Io credo che Pioli l’unica cosa che si auspicava ad inizio campionato era avere tutti i titolari a Moena ma sappiamo tutti compreso Pioli che questo non è stato possibile, Kalinic ed esempio è stato venduto dopo 2 settimane di ritiro e tra avere 20/25 milioni e non averli ci corre l’acquisto di Simeone, per chiarezza se Klinic decideva di rimanere te Simeone non lo compravi…
Maggio 9th, 2018 alle 21:25
Considerazioni di (quasi) fine torneo. Ad agosto scorso, diciamo prima di ferragosto, si aveva una squadra in cui i titolari, o almeno quelli che facevano le amichevoli, erano Gaspar, Maxi Olivera, V. Hugo in difesa; Sanchez, Cristoforo (Badelj era dato per sicuro partente) a centrocampo (Benassi inizialmente era una specie di ala destra); attacco Babacar, Zekhnini ed Hagi, ma c’era la trattativa per Simeone. Nessuno di questi magnifici 7 + Hugo è titolare anzi 4 sono stati ceduti in prestito o definitivamente e V. Hugo è diventato titolare, o meglio gioca più spesso da marzo.
A fine agosto praticamente il campionato per noi doveva ancora iniziare (due sconfitte, tra l’altro prevedibili visto che la squadra era stata “assemblata” in 15 giorni o poco più) e qualcuno, anzi più di qualcuno, temeva Verona perché in caso di sconfitta si sarebbe fatta notte fonda. Il tecnico è Pioli, spiragli di luce appaiono dalla conferma di Badelj, Pezzella e Veretout non sembrano male, ma essere ottimisti è un’impresa ed il timore di un torneo di sofferenza e bassa classifica è dietro l’angolo. Molte squadre ci appaiono superiori, a parte le strisciate, la Roma ed il Napoli, che sembrano fuori portata, anche Lazio, Atalanta, Sampdoria e Torino sembrano molto meglio attrezzate della Fiorentina, perché hanno conservato un impianto di squadra e si sono rafforzate, giocando bene il fattore vendo a molto e mi rinforzo con i ricavi… (es. la Sampdoria, pareva essere la … fiorentina di qualche anno prima con, oltretutto, un allenatore sulla rampa di lancio e molto quotato) laddove la Fiorentina era apparsa una specie di supermercato con tanto di offerte scontate (leggasi Ilicic). Invece già da settembre si vedeva che non era proprio un’armata brancaleone, certo niente di trascendentale però alcuni risultati e prestazioni davano la sensazione che non fosse proprio una squadra da retrocessione; i tonfi (Chievo e soprattutto Crotone) facevano guardare alle spalle, ai punti in più dalla zona calda; poi una buona striscia di risultati senza sconfitte, il passaggio del turno in C.Italia, lasciavano intravedere l’Europa, anche se da lontano. Ci accorgevamo che Pezzella, Veretout e forse anche Biraghi non facevano rimpiangere i loro predecessori (per Biraghi lo sforzo era minimo visto che il suo predecessore faceva la muffa in panchina esattamente come lo scorso torneo dove, alla fine, P.Sousa fece giocare un’ala come Tello o Chiesa rinunciando definitivamente al terzino/laterale di fascia. Il girone di ritorno inizia maluccio, tre sconfitte in sei partite tra cui la catastrofica prestazione (calcisticamente parlando, ovvio) casalinga col Verona. Poi la striscia fantastica, 25 punti in 11 partite, un punto in meno della corrazzata rubentina/arbitri…
Ci si chiede quale sia la vera Fiorentina, questa degli ultimi 3 mesi o quella iniziale con i suoi tonfi o quella di inizio girone di ritorno che aveva ridato forza ai soliti, facciamo 40 punti prima possibile. Possiamo dire che ora è molto più squadra dei primi mesi (8-9 undicesimi nuovi raramente lo si è visto in serie A), che questa squadra ha delle buone/ottime individualità (di nuovo Pezzella, Veretout e Biraghi, cresciuti parecchio in questa stagione, ma, alla lunga qualcuno può affermare che Benassi è scarso? E che dire dei talenti Milenkovic e Simeone? E Dabo? Siamo sicuri che non sia una specie dei Desailly?) certo, nel futuro poco più che immediato servono come il pane il rinnovo di Badelj ed il riscatto di Pezzella, serve che Chiesa rimanga almeno altri 3 anni, servirebbe un centravanti che dia respiro e fiato a Simeone e servirebbero, per rinforzarci davvero un PAPU GOMEZ ed un BARELLA e magari un laterale destro più forte e meno soggetto ad infortuni di Laurini, PERO’
Ammettiamolo,
questa è una squadra nuova di zecca che al primo torneo è andata ben oltre le più rosee aspettative iniziali, questa è una squadra forte perché se non sei forte non arrivi alla pari o davanti a squadre ben più attrezzate, almeno teoricamente e con tifoserie molto meno polemiche di quella viola.
Questa squadra, date le premesse e con qualche rinforzo non può che migliorare.
Questa Fiorentina è proprio una bella squadra!!
Maggio 10th, 2018 alle 09:02
… Bravo antico #145 analisi perfetta compresa ultima frase … condivido
Maggio 10th, 2018 alle 09:09
#145 Antico
Molto interessante, amico viola.
Vedere e rivedere le cose in prospettiva storica è molto utile.
Voglio andare a ritrovare il mio ultimo bilancio di mercato (promossi a pieni voti, promossi, sotto osservazione, bocciati e non giudicabili) e rivederlo alla luce dei nuovi sviluppi.
Anche senza ricontrollare posso già dire che Benassi e Simeone, che ho ritenuto a lungo sotto osservazione, sono sicuramente promossi.
Un piccolo spunto di riflessione sui giudizi frettolosi: sono spesso sbagliati.
È vero che certe doti si intravedono subito, ma a volte il vero valore di un calciatore si apprezza (o deprezza) nel tempo.
In positivissimo: Badelj. In positivo: Biraghi, Sportiello, Laurini.
In negativo: Roncaglia, Théréau. E, ovviamente, tragicamente, Gomez.
Ci vuole tempo per valutare un calciatore, figuriamoci una campagna acquisti, dove entrano in gioco anche altri fattori…
Maggio 10th, 2018 alle 10:45
Checco 54 post 144
Mah..luogo comune o no mi sembra che con Laurini l’assetto difensivo generale sia leggermente migliorato non dimentichiamoci l’imbarcata contro l’Inter e la sconfitta contro la Samp dove gli errori tecnici di Tomovic furono piuttosto palesi…. comunque in linea generale ciò che mi da noia è questo continuo vivere in subordinazione alle bizze dei giocatori da parte delle società adesso si è arrivati al punto di dover allestire una squadra a pezzi e in corsa a campionato già iniziato perché il giocatore smanioso di andarsene vuole andare via ma non ha ancora una società disposta a prenderlo ….a parer mio una squadra professionistica deve completare la rosa prima del ritiro tracciando delle linee guida che non possono e non dovrebbero essere soggette al ricatto o al giogo delle paturnie di giocatori e procuratori (soprattutto di quelli suscettibili della sindrome Montolivo)
Maggio 10th, 2018 alle 16:11
#148 Violetviper
D’accordo coi concetti. E a me Laurini dà molta sicurezza.
Una curiosità (per ruzzare): che è successo alla punteggiatura? Sono entrati i ladri? 🙂
Maggio 10th, 2018 alle 17:03
Picchio e Violetviper,
vi rispondo insieme perchè la questione dei certificati (Picchio) e quella dei giocatori che fanno le bizze (Violetviper) hanno il medesimo comun denominatore, ovvero sia la totale benevolenza del sindacato calciatori, tanto bravo a denunziare le pagliuzze altrui, con il sindacalista Tommasi, considerato dai più anima candida, ma poco incline a stigmatizzare i comportamenti dei suoi.
I signori dei certificati (Kalinic, Bernardeschi) e quelli della bizze (Corti, Spinazzola) se lo possono permettere fin tanto che troveranno l’accordo in anticipo con squadre importanti (Juve e Milan) sul cui comportamento nessuno osa dire niente…Agli agenti, poi, non par vero perchè diversamente a quanto la norma prevedeva un tempo, oggi percepiscono una commissione dalla società in cui portano il loro assistito e non più una percentuale sull’ingaggio. Non ho mai visto un giocatore mandare un certificato o non presentarsi in ritiro perchè si impuntava adi andare alla Samp, al Verona, al Toro ma sempre alle solite due note, a cui molto è concesso. e alla luce di ciò, complimenti all’Atatlanta per aver tenuto duro con Spoinazzola.
per il resto, Picchio, concordo ion toto….
Maggio 10th, 2018 alle 19:35
M.T. Capita…!
Maggio 11th, 2018 alle 10:26
Eh no caro Picchio non mi puoi bacchettare sui punti e sulle virgole devi prestare attenzione solo ai concetti perché di solito scrivo con molta fretta e tendo a tralasciarli confidando sull’intuito del lettore ….. comunque hai ragione sono spesso superficiale da questo punto di vista…chiedo venia
Alessio Rui
È vero non ci avevo mai pensato…. in realtà capita sempre con queste due squadre…..godono di una libertà francamente ingiustificata
Maggio 11th, 2018 alle 10:48
violetviper #148… concordo con te la sulla seconda parte specialmente per quanto riguarda il luogo comune non credo che Pioli sia il tipo di allenatore che fa giocare uno scarso per far capire alla società cosa manca. In difesa di Tomovic ribadisco che nel ruolo di esterno destro era un adattato perché nasce centrale di difesa i piedi sono quello che sono, Laurini in forma mi pare più adatto anche a me, in quella posizione i vari allenatori ne hanno provati diversi Roncaglia Salcedo (fra i migliori della Bundesliga questa’anno)per arrivare poi a Schancez, ma i risultati purtroppo sono stati scadenti, anche perché a giro c’è scarsità nel ruolo sia a DX che SX, non dimenticare che nelle squadre forti devono marcare gente come Perisic o Insigne che ti sgusciano da tutte le parti.
Maggio 11th, 2018 alle 17:04
#152 Violetviper
Carissimo, qui c’è gente che la punteggiatura (e molto altro) l’ha vista col binocolo da piccini… ci mancherebbe.
più
E’ che sei, a mio parere, tra le tastiere acute e interessanti (e di solito pure corrette) di questo blog… Non è da te 🙂
Tra l’altro (e qui si aprirebbe un capitolo immenso), il mio mestiere sta cambiando (e non ci capisco più nulla), proprio perché ormai tutti scrivono di fretta (a czz di cn) e non riguardano ciò che hanno scritto (manifestazione di accuratezza e rispetto del lettore che ormai sembra inutile)…
Abbi indulgenza verso il mio sfogo, tanto è una battaglia persa, la mia, lo so.
Sul fatto che concordavo sui concetti mi ero già espresso e lo ribadisco.
Un caro saluto.
Maggio 11th, 2018 alle 22:30
Checco 54
Hai perfettamente ragione sul fatto che a giro non è che se ne trovino a iosa di terzini forti ed in grado di fare egregiamente le due fasi (difesa ed attacco) in più succede spesso che quando pensi di averlo trovato ti si imbrocchiscano all’improvviso come nei casi che hai citato tu Salcedo,Roncaglia,Sanchez…..e ti dirò di più anche a me Pioli non sembra quel tipo di allenatore che ha necessità di mandare messaggi però sono convinto che Pezzella,Laurini e lo stesso Dabó siano stati invocati da lui a gran voce perché si era accorto che l’organico non era assolutamente competitivo …..e lo sappiamo se non fai delle verifiche direttamente sul campo il corvo fa finta di niente
Maggio 11th, 2018 alle 23:11
Picchio 154
Hai ragione altroché ma ti assicuro che a scuola ero più attento ….qui siccome il Direttore non è solito assegnare voti cerco spesso di accorciare i tempi necessari alla scrittura saltando qualche noiosa segno di interpunzione ….. è vero bisognerebbe dedicare più rispetto al lettore ma spesso il tempo è quello che è..e anche il mio correttore automatico mi induce spesso a commettere errori d’impostazione grafica.
Nonostante la pur legittima e ahimè cercata ramanzina picchiesca,ti invio
un saluto carissimo e ti invito ad
abbracciarmi calorosamente l’aygo se ancora la possiedi.
Maggio 12th, 2018 alle 16:38
@Violetviper
L’Aygo da quasi un anno e mezzo è stata sostituita da una Picasso con GPL.
Se vuoi ti saluto quella 🙂
Maggio 13th, 2018 alle 08:19
Picchio noooooooooooooo!!!!
Cosa dici mai ….rottamata? Venduta?
Un auto del genere,con quella storia poi…era da inserire di diritto nella tua personale hall of fame…..non te ne saresti dovuto privare mai… ahiaiai