Ora comincia il difficile
Inserito da admin il 18 Mar 2018 7:44 am. Categoria: Fiorentina.
Sarà un pomeriggio imprevedibile, non esiste nessuna certezza sul come i ragazzi viola affronteranno la prima vera partita dopo la tragedia.
Non mi aspetto e non prevedo niente e qualsiasi analisi non potrà essere solo tecnica.
Manca qualsiasi precedente specifico, non si può immaginare cosa stia succedendo nella testa e nello stomaco dei giocatori stamani quando scenderanno dalle proprie camere e andranno a fare colazione esattamente come due settimane fa ad Udine.
C’è solo da sperare che trovino la forza per giocare a calcio nel modo migliore che sentono.
Marzo 18th, 2018 alle 08:34
Hai proprio ragione, David. Partita da tripla, senza dubbio.
Vorrei manifestare tutta la mia stima per Stefano Pioli, ascoltato ieri in conferenza stampa. Davvero un uomo di grande spessore. E spero che questo doloroso processo di crescita umana possa trasformarsi anche in crescita tecnica per la squadra.
Andrò a vedere la gara in qualche circolo del Valdarno, probabilmente quello Arci di Matassino.
Buona domenica a tutti.
Marzo 18th, 2018 alle 08:36
È crudele, ma la vita va avanti.
Per tutti noi, dopo un grave lutto, è venuto il momento di ricominciare con il lavoro e il tran tran quotidiano.
Sono certo che lo faranno anche i giocatori della Fiorentina.
Poi, a Torino si può perdere semplicemente perché si gioca peggio.
Marzo 18th, 2018 alle 09:10
si può anche perdere e il bello sarà che:
nessuno ne farà un dramma perchè finalmente si è capito che i drammi sono altri.
Marzo 18th, 2018 alle 09:45
Due giorni dopo che mio padre morì, tornai a lavorare: tutto normale, purtroppo.
Il dolore è dentro, fuori il mondo gira e ti richiama ai tuoi doveri.
Un professionista lo è anche perché conosce e pratica questa semplice regola.
Siamo noi tifosi che dovremmo affrontare in modo diverso l’appuntamento: è solo una partita di calcio, rimane tutto dentro lo stadio.
Poi c’è tutto il resto.
Marzo 18th, 2018 alle 10:18
Quando si giudica una persona e si da una valutazione ,essa va esaminata e conosciuta nel suo complesso.
Ieri ho avuto una conferma: Pioli è una grande persona! Ho ascoltatto la sua conferenza stampa e come si fa a non apprezzare un uomo di tal valore? Forse siamo maggiormente ben predisposti perchè per noi ,tifosi viola, Pioli e’ una vecchia conoscenza, ma la sua modestia, il suo buon senso, il suo equilibrio il tutto non disgiunto da una educazione e da una eleganza invidiabile, come fa a non toccarti l’anima?
Sicuramente non sarà l’allenatore di calcio italiano migliore di tutti, ma i suoi pregi sono nettamente superiori ai suoi difetti. Anche la Fiorentina non è la migliore d’Italia e la sua Proprietà, per reciproche responsabilità,non ha condiviso questi ultimi anni con le “pretese” dei tifosi pur mostrandosi in diverse occasioni, non ultima quella della morte del povero Astori,di uno stile ,di un cuore e di una generosità che gli fa onore. Non sono sicuro che altri Proprietari possiedano tutti i valori umani che i nostri Fratelli hanno, con spontaneità e amore,mostrato.
Oggi inizia di nuovo il difficile. I dolorosi eventi vanno momentaneamente messi da parte e va affrontata una partita difficile sotto tutti gli aspetti.
L’augurio è che sia segnale di rinascita sportiva,lavorativa e umana.
Tutti insieme quindi tifiamo ,ora più di sempre, la Viola intesa come unità di intenti sportivi di tutti e per il bene di tutti quelli che la amano.
Marzo 18th, 2018 alle 10:19
Il campionato viola era già senza senso prima della morte di Astori. Senza obiettivi e senza sale.
Adesso poi siamo veramente al conto alla rovescia di una stagione assurda.
Speriamo finisca presto e si possa ripartire con altri stimoli e presupposti.
Marzo 18th, 2018 alle 10:22
Tra le tante cose che Pioli ha spiegato ieri, mi è piaciuto il fatto che a suo dire l’impegno in allenamento e l’unità di gruppo sono aumentati con la morte di Astori, e che la maturità della squadra – su cui già contava – lo ha sorpreso in positivo, soprattutto in relazione alla giovane età.
Sono cose belle.
Tecnicamente e tatticamente, il Toro è in crisi e giocherà a tremila. Mi aspettavo altri risultati da Mazzarri, come altri amici viola qui…
Noi all’andata fummo bravi e fortunati. Se Saponara si conferma in positivo possiamo fare molto bene. Ricordo già 3 assist decisivi suoi, nonostante finora non abbia brillato, ed altri ottimi vanificati da un Cholito che, come giustamente sosteneva ieri Graziani, dovrebbe allenarsi specificamente a calciare ragionando, anziché vanificare con la foga.
Spero in un buon Benassi, di fronte al suo ex pubblico. Domenica scorsa ha giocato benino ma ha sbagliato un gol da manicomio.
Marzo 18th, 2018 alle 10:24
O si crolla o si ritorna più forti di prima …..oggi il campo ci darà la risposta …..dipende da come riusciranno a codificare il tutto in senso motivazionale che nel calcio è quasi tutto(e qui il mister gioca un ruolo predominante)
Il gruppo è fatto da ragazzi seri e anche ambiziosi nei propri limiti e non ho dubbio che giocheranno anche e soprattutto per il loro Capitano,per tributare lui ciò che merita anche attraverso delle vittorie sul campo,certo che scendere per fare colazione quest’oggi deve essere da doppio nodo nel cuore …..non deve essere facile per niente ….speriamo tengano botta e che le gambe reggano a tutto ciò
DA13 BROTHER FOREVER
Marzo 18th, 2018 alle 10:27
purtroppo (per noi) esiste una regola non scritta che prevede il signor Belotti autore di almeno un gol.
speriamo di farne almeno 2 (noi).
Marzo 18th, 2018 alle 10:39
Non è retorica la mia,
Ma per me la stagione è come se fosse finita.
Non so come facciano i giocatori, perche l’assenza del capitano la vivono costantemente.
Tutti abbiamo avuto dei lutti, io ho perso i genitori abbastanza presto
Quando ancora vivevo con loro.
Mazzate grosse che non le assorbì mai completamente a le superi magari pensando al lavoro.
I giocatori vivono in gruppo ed è proprio quamdo sono sul lavoro che si scontrano con l assenza del capitano.
Mettiamoci poi che siamo salvi eche in Europa non ci andiamo..
Per me la stagione è finita
E queste sono amichevoli per preparare la prossima.
P.s. i tifosi del Toro sono stati meravigliosi.
Marzo 18th, 2018 alle 10:52
Domanda:
Kalinic è in prestito, vero?
Oggi non è stato neanche convocato..
C’e la possibilità che torni?
Io ne sarei felicissimo!
Marzo 18th, 2018 alle 10:53
Si si robytopy….aspetta che lo legga alessandro b poi ne riparliamo
Marzo 18th, 2018 alle 11:06
2 fisso oggi !!!
Ragazzi io ve lo dico faremo un bel filotto di partite..
Tutte nel segno del Capitano
Per le altre non c’e’ speranza
E arriveremo settimi
La primula viola
Marzo 18th, 2018 alle 11:45
Ieri la Spal ci ha ricordato una cosa che già sapevamo: la grinta, la applicazione, la concentrazione e la determinazione riescono spesso a colmare il gap tecnico.
Forza Fiorentina, reagiamo tutti assieme agli eventi di questi ultimi 15 giorni.
Marzo 18th, 2018 alle 12:05
Linus, mi pare che Kalinic sia sì in prestito ma con obbligo di riscatto.
E comunque dopo le manfrine che fece per andare al Milan non so come potrebbe tornare.
Marzo 18th, 2018 alle 12:13
Alessandro B, io aspetterei a parlare di stagione assurda e campionato senza senso. Chiaramente sono opinioni personali, ma ci sono ancora 30 punti in palio e molte prove di maturità da superare.
Le cose possono cambiare sempre. La morte di Astori ce lo ga dimostrato ad un livello pazzesco, inimmaginabile. Ma nel suo piccolino – e quindi ripetibile -, anche il pareggio con la Spal di ieri sera, da parte della Juve, è significativo verso tutti quelli che, domenica scorsa, avevano già sentenziato che lo scudetto ormai era già assegnato. Calma.
Concordo con te sul fatto che sia saggio guardare al prossimo anno con presupposti diversi, ma non trascurerei il presente, che mi sembra importantissimo sotto diversi punti di vista.
Per quanto mi riguarda, cullo ancora la speranza di rientrare in corsa per un posto in Europa. E in ogni caso, 10 partite per recuperare Saponara, per consolidare Milenkovic e Vitor Hugo, per sbloccare il Cholito e veder tornare al gol Chiesa, per capire il valore di Falcinelli e Sportiello ecc. sono importanti.
In realtà, proprio in vista dei prossimi anni, la qualità tecnica e caratteriale che mister e squadra sapranno dimostrare sarà fondamentale anche per numerose scelte in entrata e in uscita.
Pensa solo a quanto questo finale potrebbe contare per il futuro di Badelj e Chiesa, tanto per fare due esempi tra i maggiori.
E poi ci sono i rapporti tra proprietà e piazza fiorentina, che proprio in questa fase potrebbero trovare alimento per ridefinirsi.
Insomma, io guarderei soprattutto al presente.
Un caro saluto.
Marzo 18th, 2018 alle 12:28
Linus, credo che Kalinić sia stato preso con obbligo di riscatto a luglio, fissato a 19 milioni. Così mi sembra che sia riportato su Transfermarkt.
Per quanto riguarda il giocatore, l’ho sempre ritenuto un’eccellente punta di movimento che fa reparto, fa salire la squadra, guadagna punizioni e cartellini, ma piuttosto scarsa nelle realizzazioni.
Mi pare anche che nell’ultima porzione di campionato con noi e in questa al Milan sia ulteriormente peggiorato come bomber.
Marzo 18th, 2018 alle 12:29
O bene bene……
O bene bene bene.
Un vedo l’ora d’arriva’ ‘n fondo pe’ ‘vvede che mi son fatto. E come sarà questa cicatrice a vista.
Marzo 18th, 2018 alle 12:45
Esattamente d accordo con l intervento n 3
Marzo 18th, 2018 alle 12:49
Per me i risultati di queste ultime partite non conteranno più nulla: conterà l’impegno, la voglia di onorare la maglia ed il nostro capitano, sia da parte dei ragazzi in campo, che della società tutta, che di noi tifosi.
Tutto il resto verrà da se’ e sarà il frutto del cuore che sapremo metterci.
Forza Viola
Marzo 18th, 2018 alle 14:09
Kalinic prestito con obbligo di riscatto.
Marzo 18th, 2018 alle 15:36
Caro Picchio, apprezzo la tua visione romantica e sentimentale del calcio, ma io ormai mi baso più sui numeri e sulla qualità del gioco espresso dalla squadra che non sull’emotività.
Per quanto riguarda i punti ormai, dopo 27 partite, la media è di 1,4 a partita che ti porteranno ad un totale tranquillo e mediocre di 54 punti.
Parliamo del gioco: a parte qualche partita giocata più sull’agonismo che sugli schemi la Fiorentina quest’anno ha mostrato dei limiti paurosi. Cosa ti fa credere che nelle ultime 10 giornate qualcosa migliori? Sarà che dopo 40 anni ho imparato che i miracoli non esistono, ma io certe speranze le ho riposte già a gennaio.
Sarebbe l’ora che Pioli provasse i giovani e valutassimo chi far restare e far partire. Ma se confermeranno Corvino l’anno prossimo sarà ancora peggio di quest’anno.
Un saluto.
Marzo 18th, 2018 alle 18:30
Mah.
Per me il campionato non è affatto finito
Ogni volta gioca la Viola per me è festa
La domenica. Il pranzo in famiglia. I tortellini in brodo, oppure le tagliatele o il pollo arrosto con le patate. Dormire la mattina se possibile. Giocare con figli e nipoti. I parenti. E poi la partita della Fiorentina.
“Non me ne pò fregà de meno se siamo a metà classifica.”
Forza Viola. 🙂
Marzo 18th, 2018 alle 19:32
Balzac veggente…
Marzo 18th, 2018 alle 19:38
Pregevole la scelta di cambiare il nome dei campini in centro sportivo “Davide Astori” valide anche le parole del presidente Cognigni, che dimostra per l’ennesima volta che questa società, guarda prima l’aspetto sociale e l’aspetto delle regole, specie una forma di rispetto e di umanità che difficilmente si trova nelle società di calcio.
Sentir parlare di numeri, classifica senza senso, campionato pietoso è quanto più di degradante si possa scrivere in questo momento.
Abbiamo cambiato 7/8 undicesimi della squadra, abbiamo gettato le basi per una buona squadra, giovane e ben inquadrata, giochiamo spesso un gioco piacevole, abbiamo vinto a Torino, fatto passi importanti per recuperare Saponara, perso Davide Astori da 2 settimane .
Per chi ha tanto desiderio di avere una squadra vincente, avrà l’opportunita’ Di tifare contro la nazionale, poi per il Real Madrid e per gli sfegatati del tifo anche il Barcellona.
Auguri
Marzo 18th, 2018 alle 19:40
@ giglio rosso (23): guarda che io tifo la squadra come alla prima di campionato. Ma questo non mi impedisce di prendere atto che questa stagione ha ancora ben poco da dire.
Nonostante la splendida vittoria di oggi.
Marzo 18th, 2018 alle 19:42
Balzac al post 9
Se ti dò una schedina, che me la giochi?
Poi si fa a mezzo della vincita!… 😀
Nemmen con la palla di vetro tu le indovinavi così!…
Oggi una Fiorentina tutta cuore e determinazione, ha portato a casa una vittoria strameritata.
Grazie Ragazzi.
L’Antigufo
Marzo 18th, 2018 alle 19:43
Bravo giglio rosso. sottoscrivo al 100% il tuo post.
Marzo 18th, 2018 alle 19:51
Un plauso ed un ringraziamento a tutti i ragazzi dopo questa bellissima vittoria. Il saluto al capitano a fine partita e’ da brividi. Grandi. FORZA VIOLA NEL RICORDO DI DAVIDE
Marzo 18th, 2018 alle 20:01
Ale, mi fa piacere tu apprezzi 🙂
Non mi sento così romantico nel calcio, ma accetto il tuo giudizio.
Per me, ad oggi, la Fiorentina ha un gioco mediamente discreto, con alcuni picchi in positivo e negativo nelle singole partite o porzioni di gara.
Con un solo giocatore diverso (una punta più realizzativa di Simeone), anche senza toccare nient’altro (e ce ne sarebbero, effettivamente, di migliorie da fare), avremmo diversi gol = punti in più. Non ti pare?
Anche oggi, contro un avversario modesto, partita dominata ma vittoria all’ultimo tuffo. Mi pare il film del campionato.
Nelle prossime 10 partite vediamo soprattutto come si muoveranno Saponara, Milenković e Vitor Hugo.
Chiesa e Simeone hanno 10 puntate per imparare a guardarsi/cercarsi/trovarsi, perché per adesso giocano a scartino.
Di Corvino non so che dire. Non mi intendo di direttori sportivi e sinceramente non saprei chi chiamare al posto suo. Facile dire nomi di successo: sarebbero disponibili?
Il suo lavoro è ancora sotto valutazione, per me.
Ad oggi:
– promuovo sicuramente Pioli, Pezzella, Milenković, Vitor Hugo, Veretout, Biraghi, Laurini.
– positivi (da confermare) ma al di sotto delle aspettative Benassi, Sportiello, Théréau, Simeone
– promettenti, ma aspettiamo: Saponara.
– Negativi o ingiudicabili: Eysseric, Lo Faso, Zekhnini, Olivera, Falcinelli, Drągowski.
Attualmente la vedo così. Marzo, aprile, maggio: per farsi le idee più chiare.
Puntiamo al 7° posto. Poi vediamo…
Marzo 18th, 2018 alle 21:13
@balzac n 9:
che me li daresti du numeri del superenalotto?? 🙂
Marzo 18th, 2018 alle 22:58
@9 balzac
Si è avverato il tuo timore,goal di Belotti e anche il tuo auspicio:almeno due goal della Viola. Risultato Torino 1- Fiorentina 2. Erano 10 anni che non si vinceva il Torino in casa. Niente male!
Marzo 19th, 2018 alle 00:36
Tutta la mia ammirazione per questi ragazzi che nel momento più difficile ci stanno dimostrando di che pasta sono fatti e chapeau anche a Pioli , sentito ieri in conferenza stampa, sta dimostrando di avere doti che non gli riconoscevo e chiedo venia per averlo mal giudicato. Vorrei abbracciarli tutti uno ad uno, riescono a fare del dolo dolore una bandiera che sventolano con orgoglio e non è cosa da poco.
Non so come finirà questa stagione e francamente poco mi importa del nostro piazzamento finale perché questa squadra per me ha già vinto!
Marzo 19th, 2018 alle 12:15
Alessandro B 26
non è solo una questione di obiettivi.
Per quanto mi riguarda è qualcosa di più.
Quest’anno è andata così? Senza europa? Senza lottare per qualcosa? Pazienza.
Capita.
Io comunque la mattina della partita sono di buon umore perché dopo c’è lo stadio, la Fiorentina e alcuni amici con la sciarpa viola al collo.
Ma non pretendo sia così per tutti ci mancherebbe.