Bravi, ma non decolliamo mai
Inserito da admin il 19 Feb 2018 6:35 am. Categoria: Fiorentina.
Un punto che non serve a niente se non a tamponare parzialmente le critiche del 2018.
Abbiamo giocato un gran primo tempo, ma il calcio ha regole precise, anche se non scritte, e la prima è che il pallone lo devi mettere dentro, poi si discute di tutto il resto.
E noi l’uomo che ci regala questa sicureza non ce l’abbiamo, in compenso abbiamo preso dodici reti da palla inattiva e quindi vuol dire che dietro non siamo proprio delle aquile, a dispetto del valore di Astori e Pezzella che sono certamente di buon livello.
Così finisce che non abbiamo battuto nemmeno questa volta chi ci precede in classifica rimanendo nella parte sinistra e ricominciando una settimana grigia perché il lunedì è proprio brutto quando non vince la Fiorentina.
Febbraio 19th, 2018 alle 07:24
Forse, a prescindere dal cognome altisonante e dalle speranze che ogni argentino che arriva a Firenze sia un Batistuta in fieri, non sarebbe il caso di aprire una pacata riflessione su Simeone?
Il ragazzo sta mostrando limiti realizzativi evidenti e se in parte può essere colpa di Pioli e della squadra, in altra parte mi pare proprio colpa sua.
Febbraio 19th, 2018 alle 07:47
Ma avete visto che goal si è mangiato Simeone?
Questo fa solo a sportellate, è la bruttissima copia di msnzuchic
Deve essere supportato perché corre a vuoto
Ma arriviamo allo scandalo vero
Gil Dias!!!!! Andate a rivedere le sue giocate, ha perso tutti dico tutti i palloni, e pioli cosa fa? Lo sostituisce a 7 dalla fine.
Io vi chiedo come mai un bidone di queste dimensione che ha un riscatto fissato a 20 milioni e che pertanto non sarà mai esercitato questo pioli lo mette in campo. Posso capire se hai un giocatore buono allora cambierebbe tutto.
Questo è scandaloso e continua a farlo giocare
Per me vale lo stesso discorso per sportiello avendo dragoski
Biraghi non dico niente…crolla in area con petagna che non segnava da 16 partite…Therau contratto triennale camminava…
Bene badeli unico a verticalizzare.. che andrà via
Molto bene milenkovic
Abbiamo giocato contro Atalanta C…. che aveva giocato giovedì
Ci meritiamo qualche punto in più ma questa squadra è davvero triste…
Da pioli mai un guizzo
Febbraio 19th, 2018 alle 07:52
Oggi sembra brutto più meteorologicamente che per il risultato di ieri.
La squadra ha giocato discretamente, nessuno ha tirato indietro la gamba contro una squadra che, solitamente, ci ha sempre mazzolato fisicamente, come le squadre di Gasperini sanno fare. Nonostante la sciocchezza compiuta Milenkovic comincia ad essere veramente una sicurezza e i reparti, rispetto al solito, sono sembrati più coesi. Alla fine vedere Badelj che spiega qualcosa a Dabo (su tre palle, due errori), Astori che si complimenta con i compagni, tutti insieme a ringraziare i tifosi beh…dimostra che tra loro il rapporto fili liscio.
Cosa che sembra all’Inter non succeda.
E oggi, sul Corriere della Sera, la Gabanelli racconta delle faccende finanziarie del Milan dove, in Cina, sono stati messi all’asta i beni di Mister Li.
Non siamo i soli ad essere malati.
Febbraio 19th, 2018 alle 07:56
C’è poco da fare, è un anno un po’ così.
Però, proprio per questo, visto che ci manca qualità davanti, almeno Lo Faso lo proverei.
Ieri sera ha avuto poco senso far entrare Thereau a pochi minuti dalla fine, poteva essere inserito il giovane siciliano (e magari anche un po’ prima, tanto era chiaro che Gil Diaz non superava l’avversario neanche se gli sparava).
La prossima proverei Falcinelli dall’inizio (doppia punta).
Manca veramente chi la butta dentro ed abbiamo anche perso certezze nel portiere.
A questo punto possiamo far fare esperienza al ragazzino polacco, tanto in serie B non ci andiamo, ma non arriviamo neanche ottavi (posto utile per entrare da testa di serie in Coppa Italia).
L’obiettivo è capire bene su quali basi attuali iniziare a costruire la squadra del prossimo anno. E su questo Pioli deve prendersi le sue responsabilità – in questo momento più della dirigenza – facendo giocare chi crede possa far parte del progetto; a parte il caso Badelj, che, pur con i suoi difetti (perde troppe palle pericolose), è attualmente insostituibile e voglio proprio vedere cosa succederà domenica, che è squalificato.
Febbraio 19th, 2018 alle 07:57
Abbiamo una media da retrocessione nel girone di ritorno, altroché …….
Febbraio 19th, 2018 alle 08:10
Bravi in cosa David? Bravi a tirare dieci volte e prendere una volta sola la porta oppure bravi a prendere gol sull’unico tiro (tiro?) in porta di “paracarro /Petagna”?
La Fiorentina ieri mi è sembrata come sempre quest’anno la solita accozzaglia di idee geniali di Corvino senza gioco e senza talento il gol assolutamente casuale e l’Atalanta (al nostro cospetto grande squadra) che giustamente recrimina per i due punti gettati al vento.
Mi tornano a mente le parole del grande Oliviero Bea: I Della Valle vogliono fare della Fiorentina come L’Atalanta e L’Udinese… magari, vorrebbe dire che almeno ci sarebbe un progetto sportivo chiaro e non una speculazione sulla pelle della Fiorentina dei suoi tifosi e della città intera.
Febbraio 19th, 2018 alle 08:11
17 tiri nello specchio della porta.
sterilità offensiva
simenone ha le pile della testa scariche, gli va dato un pò di riposo, oemai è ossessionato dall’astinenza da gol.
e non diamo colpe a sportiello, su quella palla non poteva uscire, ma è possibile difendere a zona sulle punizioni?
premesso che biraghi poverino più di quello non può dare, ma non sarebbe l’ora di passare alla difesa a 3?
e non mi dite che snaturiamo chiesa.
chiesa fa a fare la seconda punta nel 3-5-2
e visto il rendimento di gil dias ma provare sottil no? tanto peggio non potrà fare.
e comunque grazie al nostro uomo di vernole che ha buttato via paccate di quattrini negli oggetti saponara esseryc e qualcun altro.
vai meno male che il benevento ha vinto e ora dobbiamo sperare che non vinca l’hellas
Febbraio 19th, 2018 alle 08:13
PERETOLA E’ STRETTINO…
Febbraio 19th, 2018 alle 08:18
Tranquillo, ora qualcuno ci spiega che in realta’ siamo veramente forti, e non si sa bene perche’ siamo undicesimi con Bologna e Genoa ad un punto. Questa squadra ha sei buoni giocatori, il resto mediocrita’. Qualcuno forse si fara’, lo speriamo anche perche’ la spesa e’ stata altissima (vedi alla voce Cholito), ma per il resto quest’annata fallimentare dovrebbe avere una sola conclusione: la cacciata di chi ha speso decine e decine di milioni per una squadra che vale veramente poco. Anche se, ovviamente, e’ colpa dei tifosi, tutti assimilati ai contestatori della Fiesole.
Febbraio 19th, 2018 alle 08:19
Credo che non si faccia gol per un blocco mentale , un black-out, della squadra
Non credo sia un problema tecnico
O non c’e’ quella determinazione, cattiveria a segnare e quindi vincere oppure la squadra in questa momento ed e’ impaurita, quasi persa
Penso che mancanza di centrare prevalentemente la porta sia dovuto ad uno smarrimento d’identita da parte della societa’ che si riflette nella squadra.
Ci vuole tempo
Una volta sbloccati poi andremo avanti a fior di gol
Succede
Quindi nessun dramma
Basta lavorare forte e con tranquillita’
Parola di ex cestista
La primula viola
Febbraio 19th, 2018 alle 08:23
La maggioranza dei dissidenti prevedeva la Serie B,la squadra è molto giovane e completamente rinnovata ed ha un suo gioco evidenziato da buone prestazioni disgiunte peraltro da risultati adeguati, segno evidente di deficienze in fase di realizzazione. Le punte sono molto giovani ed hanno ampi margini di miglioramento. Mi meraviglio notando che le aspettative di TUTTI sono molto alte in presenza di giudizi estremamente negativi verso i giocatori, l’allenatore, il direttore sportivo, dirigenti e la Proprietà. Con la rosa collettiva presente nell’immaginario collettivo dei Dissidenti la posizione attuale è un vero miracolo. Consiglio l’ascolto di RADIO SPORTIVA per avere un quadro dell’isteria collettiva che caratterizza la Tifoseria di di tutte le squadre Juve e Napoli comprese. Un saluto a Tutti.
Febbraio 19th, 2018 alle 08:34
Pioli è un tecnico esperto e preparato. Percui vorrei sapere perché non prova mai Lo Faso al posto dell’inutile Dias.
Non abbiamo niente da perdere. Facciamo giocare i nostri giovani invece degli amici dei procuratori amici.
Febbraio 19th, 2018 alle 08:43
Consoliamoci con il gioco, che ieri c’è stato, e con la “garra”, che ieri abbiamo mostrato.
Consoliamoci con i progressi, che ieri si sono evidenziati.
Abbiamo conquistato un solo punto, ma le occasioni migliori le abbiamo avute noi, per cui se qualcuno ha da recriminare un po’, quelli siamo noi, anche se il risultato è sostanzialmente giusto.
Lei Dr Guetta sottolinea che siamo ancora nella colonna di destra. È vero, ma come ho già detto altre volte, per me, arrivare 8vi o 11mi fa poca differenza perchè, una volta esclusi dalla possibilità di partecipare alla E. L. per l’anno prox., fisso la mia attenzione sulla prospettiva futura, sulla possibilità che, con 3 o 4 innesti azzeccati, possiamo disputare un 2018/19 di livello, come il girone d’andata di quest’anno della Lazio, per fare un esempio.
È, in quest’ottica, a me pare che stiamo facendo dei passi in avanti.
PIUTTOSTO PERCHÈ VOI GIORNALISTI FIORENTINI NON SEGUITE PIÙ DA VICINO LE VICENDE DEL NUOVO STADIO E DELLE STRUTTURE AD ESSO COLLEGATE? IL PERCHÈ DI QUESTI RITARDI? LE EVENTUALI RESPONSABILITÀ?LE POSSIBILITÀ DI SNELLIRE QUESTI ITER? INSOMMA PERCHÈ NON CI DITE PIÙ CHIARAMENTE CON CHI CE LA DOBBIAMO RIFARE? PERCHÉ I RESPONSABILI DEVONO SAPERE CHE, METTERE PASTOIE NELLO SVILUPPO DI QUESTA VICENDA, NON GIOVERÀ ASSOLUTAMENTE ALLA LORO “PALATABILITÀ”.
Febbraio 19th, 2018 alle 08:50
Caro David a volte mi stupisci….Segui la Fiorentina da sempre,sei un vero esperto di calcio ma a volte hai uscite da tifoso del bar sport….Mi spiego: Credevi davvero che ancora si potesse “decollare”? Speravi ancora in una ripresa di una formazione mediocre,che solo grazie alla pochezza delle altre naviga in acque tranquille,perchè 20 anni fa saresti invischiato nella lotta per la salvezza.Ma erano altri campionati.
Qua l’unica cosa da “decollare” sono i vertici societari,ma inteso nell’altro senso….
Febbraio 19th, 2018 alle 08:56
Si abbiamo giocato molto bene il primo tempo meno bene il secondo ma sempre con cuore però siamo alle solite non segniamo soprattutto perché non ci sono schemi di attacco e poi….si mette Falcinelli e si toglie Simeone come sempre una punta sola. Therau è sempre più impalpabile mentre Simeone corre si ma segna ai livelli di un buon centrocampista. Se ci fosse un gioco x l’attacco segnerebbe sicuramente di +.
Febbraio 19th, 2018 alle 08:57
a questa formazione mediocre manca la base di ogni squadra ovvero portiere e centravanti, mi sembra evidente
per il punto di ieri possiamo vedere il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto ma fondamentalmente concordo con la tua anilisi
ps mi volevo scusare con @picchio se nell’altro post si è sentito offeso (non penso sia un beota,anzi è uno di quelli che argomenta sempre e comunque; va detto che nel 70% dei casi non sono d’accordo con lui)
Febbraio 19th, 2018 alle 09:00
“il pallone lo devi mettere dentro, poi si discute di tutto il resto.”
Tutto qua il discorso. E noi si fa una fatica immane, quando si deve far gol. Poi si, un reparto d’attacco composto da Simeone-Falcinelli-Thereau non è proprio come Batistuta-Edmundo-Oliveira, lo capisco, però se per qualche motivo ti ritrovi a due metri dalla porta avversaria, almeno centrare lo specchio mi pare il minimo. Se poi, in quattro contro uno, si evitasse di far colpire di testa l’avversario, non sarebbe male, visto anche che il portiere è leggermente diverso da Toldo, giusto per restare in tema nostalgia canaglia.
Un pari tutto sommato giusto, però. Vista l’Atalanta in coppa, prima della partita l’avrei firmato col sangue.
Febbraio 19th, 2018 alle 09:08
Certo, tutti bravi.
Bravi i giocatori che non prendono mai la porta o i difensori che si fanno sistematicamente “uccellare” ogni volta che c’è una palla inattiva; brava persona l’allenatore; bravo Cognigni a fare i conti; bravo sopratutto Corvino, che D.S.; bravi, ovviamente, i DV.
Tutti bravi, come del resto certificato dalla classifica.
Febbraio 19th, 2018 alle 09:11
Ennesima partita tornasole della mediocrità in cui è sprofondata la fiorentIna. Una partita che 5 anni fa (ma anche 10) era ribaltata in tutto. Ora si piglia per bono un pareggio con mezza Atalanta di riserve, che ha giocato in coppa e ha avuto 6 giorni in meno per preparare la.partita. Non si segna con gli attaccanti e quindi non si vince facile no? Secondo me il problema è che, come per babacar, se la squadra non gioca per simeone non esiste che trovi la rete più spesso. Poi però guardi il tiro in curva dopo pochi minuti e allora ti disperi. Milenkovic dopo mandzukic e Higuain era riuscito a tenere tranquillo pure Gomez ma la.sua esuberanza stavolta l ha fregato (anche se il primo giallo è inesistente).
Negli ultimi 3 turni siamo stati a fare la muffa senza problemi ora col Bologna e Genoa a 1 punto si ride. In concerenza si chiede a pioli di far giocare w provare i giovani e lui ti risponde picche perché tanto Gil Dias devo giocare sennò Mendes si arrabbia.
E allora che si fa? La programmazione dov’è? Quale rilancio vogliono fare se l unica plusvalenza importante (chiesa) si sta svalutando? Tutto tempo perso
Febbraio 19th, 2018 alle 09:11
Invece dovremmo gioire:pareggiare con le riserve dell’Atalanta da prestigio e porta a casa un punto!Ne mancano solo otto alla tranquillità!Non commento un altro arbitro scandaloso(ormai ci siamo abituati), pero’ quando vedo in campo simeone e gil diaz(insieme quasi €40MM) mi viene da pensare che in Primavera sfigurerebbero.Visto dove siamo in classifica, io proverei i migliori Primavera.Gori e Sottil mi sembrano migliori di Simeone et gil diaz.Ieri sera ci ha tenuto a galla Badelj,che fenomeno non é ed é sul piede di partenza.Non so piu’ cosa pensare.Sbagliamo le cose piu’ elementari,prendiamo goals su calci piazzati come polli.Alcuni giocatori vanno a sprazzi(Chiesa,Veretout,ieri).Altri ci si domanda a cosa servano:falcinelli Thereau,Da..boh?..Poi volontà tanta,non c’é dubbio.Pero’ non basta per vincere le partite.Bene Astori e Pezzella(che sul finale con una bella pezza ci ha risparmiato la beffa.)
Febbraio 19th, 2018 alle 09:16
in sintesi: siamo dei poponi! <non dico di fare gol ad ogni occasione, ma ogni 2/3 si eh. Con questo (grandissimo difetto) ci siamo giocati parecchi punti ma veramente parecchi, tanto che si poteva stare con Milan e Samp se non sopra.
Invece siamo a metà classifica a -9 dal settimo posto. Come hai scritto in difesa sui calci da fermo siamo scandalosi e il portiere non è da meno. Ieri erano tre punti da portare a casa, il punticino non serve a niente. Sono già tante anche le gare dove dopo il vantaggio non si portano a casa i tre punti ( Atalanta due volte, Milan, Chievo) e il cammino al Franchi è da retrocessione o quasi). Il fatto è che mancano 13 gare e siamo parecchio scoglionati. Ieri non ho capito neanche Pioli sui giovani: se hai paura di lanciarli quando sei a metà classifica, quando li fai giocare quando sei in pericolo della B o sei lanciato per l'Europa????????? Ma per favore
Febbraio 19th, 2018 alle 09:21
Purtroppo contro le prime 8 in classifica non siamo mai riusciti a vincerne una … Tanti pareggi, buone partite ma mai una vittoria …
Ci sono riuscite Verona e Genoa a battere le milanesi … Noi non la spuntiamo neanche con Atalanta o Sampdoria.
A proposito di spuntare … Credo che il problema maggiore sia lì, siamo senza centravanti … L’unico che avevamo lo abbiamo venduto.
Io proverei Gori, chissà che non esca un nuovo Cutrone. Purtroppo però Pioli non sembra sentirci con i giovani.
Comunque, al netto di errori e problemi vari, ieri dobbiamo anche un sentito ringraziamento allo scelleratissimo e casalinghissimo arbitro che ha fatto di tutto per non farcela vincere.
Febbraio 19th, 2018 alle 09:23
Vorrei sapere che ci stanno a fare gli uomini in panchina,se non a sentire freddo
Febbraio 19th, 2018 alle 09:24
La Fiorentina oggi è questa: una squadra incapace di fare il salto di qualità, non per mancanza di buona volontà ma per oggettivi limiti tecnici.
Continuo a nutrire forti dubbi sulla gestione delle partite da parte di Pioli: ok la squadra che pressa alto gli avversari, ma il pressing costante ha un dispendio di energie pauroso. Nel finale l’Atalanta, anche se veniva dalla partita di Europa League, era più brillante dei nostri, e così è stato in molte altre occasioni, troppe.
I ragazzi corrono e si sfiniscono nel primo tempo, per poi crollare immancabilmente nelle seconde frazioni di gioco: peccato che le partite equilibrate si decidano spesso nei finali di gara.
Qualche osservazione sui singoli:
– Gil Dias: per me è un enigma, non ha lo scatto sul primo passo, non ha dribbling alla Joaquin, non ha tiro, non ha l’estro per l’ultimo passaggio, non ha il fiato per giocare su tutta la fascia…devo continuare?
– Simeone: avrà anche la “garra” ma per lucidità e freddezza sotto porta mi ricorda il Tanque Silva: dopo aver visto all’inizio del primo tempo il tiro dal vertice dell’area piccola finito alle stelle ho capito perchè segna più di testa che di piede
– Chiesa: come sempre Fede è tra i migliori, ma mi piange il cuore a vederlo correre come un dannato per tutto il campo e finire ogni partita con la lingua di fuori, con la sensazione costante che le sue caratteristiche non siano sfruttate al meglio. Tra l’altro ieri non è stato mai pericoloso al tiro
– Badelj: oltre al gol fa sentire sempre la sua esperienza sia in fase di impostazione che di contenimento, anche se la sua irruenza gli costa l’ammonizione e una squalifica che temo sarà molto pesante
– Milenkovic: soffre molto la rapidità di Gomez, d’altronde vista la differenza di caratteristiche fisiche era inevitabile. Gil Dias lo aiuta il giusto, ma lui si arrangia comunque fino all’espulsione, punizione un po’ troppo severa (soprattutto la prima ammonizione). Segnali comunque positivi da questo ragazzo, che sta diventando una delle poche note liete di questa stagione
– I nuovi: Dabo viene buttato nella mischia ma è ingiudicabile, Falcinelli (spero di sbagliarmi) sembra avere lo stesso fiuto per il gol di Simeone…e non è un complimento.
Nel complesso una partita discreta, ma che lascia l’amaro in bocca perchè l’Atalanta vista ieri sembrava tutt’altro che imbattibile.
Filippo da Prao
Febbraio 19th, 2018 alle 09:25
Beh…ormai gli argomenti, come temevo, rischiano di rigirarsi su sé stessi. Chissà cosa s’inventerà l’arguta stampa fiorentina questa settimana per tenere viva l’informazione….Della Valle tornerà? Della Valle parlerà? Della Valle deciderà…bla bla bla.
La realtà è che abbiamo una squadra slegata, ognuno gioca per conto suo. Non c’è manovra, non ci sono interpreti, a parte le giocate di qualche singolo e l’allenatore non ha idee. Pioli sarà un bravo diavolo e la colpa non è certo completamente sua, ma di errori ne fa tanti. Il problema resta questa Società che si defila ogni giorno di più…fra poco non parleranno più neppure Antognoni e Salica. Sta calando una cappa di silenzio e grigiore sempre più pesi, sempre più insopportabili…ma evidentemente la misura non è ancora colma.
Febbraio 19th, 2018 alle 09:34
Questa squadra gioca abbastanza bene adesso, il gioco a me pare piacevole. Cosa manca allora? Manca quello che in napoletano si chiama la “cazzimma”. Quella qualità non meglio individuata quella “furbizia accentuata, la pratica costante di attingere acqua per il proprio mulino, in qualunque momento e situazione, …. È l’attitudine a cercare e trovare, d’istinto, sempre e comunque, il proprio tornaconto…”. Questa qualità deve essere individuale e pure di squadra ed è fondamentale nello sport. Questa carenza può certamente dipendere pure dalla gioventù dei nostri, ma questo non ci consola perché il 2018, De Magistris nostro docet, non tornerà né sportivamente né per tutto il resto e l’atteggiamento recente della società non ci tranquillizza dato che pare che la nostra “mission” sia preparare i giovani per le altre squadre, manco fossero scarpe di lusso.
Ieri abbiamo avuto parecchie occasioni da gol e devo dire che non me la sento molto a tirare la croce addosso agli attaccanti. Simeone nella sua occasione iniziale, fa un gran bel lavoro di fisico e si libera bene. Sbaglia la conclusione di sinistro. Lo stesso dicasi di Falcinelli a fine partita col tiro alto. Chiesa nella sua unica occasione si è giustamente fatto ingolosire ma gli hanno contrastato la conclusione. Il tiro di Gil Dias è uscito di poco e così pure il colpo di testa di Astori. In tutti i casi non me la sento di gettare la croce addosso a questo o a quello, ne avessero sbagliati 3 a testa il discorso sarebbe diverso, ma la singola occasione magari guadagnata di forza, la sbagliava anche Batigol. Se però guardiamo le statistiche annuali, il dato è significativo: manca qualità “sotto porta”.
Ma oltre questo dato tocca rilevarne un altro: la fragilità difensiva persistente soprattutto sui calci piazzati. Rivedendo il gol di Petagna, che era certamente l’uomo più pericoloso in area, aldilà di Biraghi che perde l’equilibrio, c’è Milenkovic che resta immobile invece di andare incontro al pallone. Petagna colpisce di testa coi piedi più o meno al terreno, non in elevazione. Lì ci vuole più reattività, più concentrazione, non è questione di essere alti o di saper saltare sui cross. Immagino che Astori e Pezzella fossero a marcare altri atalantini forti di testa, magari i difensori centrali, altrimenti il centravanti doveva essere loro. I calci piazzati sono anche questione di organizzazione e questo dipende dallo staff tecnico. Faccio solo notare che Petagna ha colpito di testa pericolosamente anche nel secondo tempo. Dati alla mano quindi possiamo affermare che pure questo è un difetto conclamato. Solo che in difesa di giocatori “fatti e finiti” già ne abbiamo.
Far crescere una squadra significa anche inculcargli una mentalità tignosa da vincente, che non vuol dire che si deve vincere trofei eh, vuol dire che si devono vincere tutte le partite che sono alla nostra portata e pure qualcuna di quelle con le pari livello o cmq riuscire a fare “poggio e buca” tra le une e le altre. Per far questo occorre alzare l’asticella delle ambizioni della società, alzare l’asticella delle ambizioni dell’allenatore, alzare l’asticella delle ambizioni dello spogliatoio. Occorre spingere al massimo il motore che si ha a disposizione, spremerlo fino in fondo. Se Pioli è riuscito a farlo, avrà certamente le idee chiare per capire cosa ci vuole in sede di mercato estivo. Perché ovviamente, l’implementazione della squadra non può non passare dal mercato, magari con pochi ritocchi però importanti e ben meditati. Personalmente non sono però in grado di esprimere un’opinione su chi dovrebbe essere sostituito perché ho naturalmente una predilezione per i giocatori giovani e mi aspetto sempre che esplodano da un momento all’altro. Il mio sogno è che nessuno sotto i 30 anni vada via da Firenze se è utile alla Fiorentina.
Febbraio 19th, 2018 alle 09:39
A me ieri sembra che a livello di prestazione siamo andati meglio di altre volte.
Quando leggo Ferrara che si dispera per aver pareggiato in trasferta con le riserve dell’Atalanta
mi verrebbe di mandarlo affan…
Riserve di che?
mancavano Spinazzola, Berisha, Masiello..
hai detto Cr7 e Meymar.
Il giocatore più forte che hanno che gli abbiamo gentilmente fornito noi,
ha giocato nel secondo tempo,
poi c’erano tutti.
Noi siamo questi,
se non l’abbiamo ancora capito è un bel problema.
Una buona squadra, tosta
che fa pochi gol, tira tanto,
prende gol su palla inattiva con una facilità disarmante
e spesso nei momenti topici delle partite come la fine del primo tempo
quando un gol conta quasi doppio per l’effetto che ha.
Siamo undicesimi,
saremmo potuti essere noni o dodicesimi,
il nostro posto è quello.
Quest’anno.
Poi, si può sempre migliorare ma anche peggiorare.
La cosa che non mi piace
è il non voler provare qualche altro giocatore,
siamo in un limbo, proviamo a vedere come giocano Lofaso, Dragowsky, Dabo..
qualche primavera..
perchè far giocare Gil Dias che tanto per venti milioni non riscatteremo mai?
Poi, speriamo che convincano Badelj perchè per noi è importante.
Tanto, se va da un’altra parte fa la panca..
gli conviene stare qui dove tutti lo apprezziamo.
E poi Simeone,
credo che diventerà un bel centravanti
ma secondo me non può fare il titolare in una squadra che punta un po in alto.
Almeno per ora.
Ha sbagliato un’azione nel primo tempo quando ha completamente ignorato Veretout liberissimo davanti alla porta,
che se la partita avesse contato qualcosa,
c’era da prenderlo a morsi.
Andiamo avanti,
ma per favore smettiamola di frignare.
Febbraio 19th, 2018 alle 09:44
Gia’ dallo scorso Agosto la maggioranza aveva previsto che la nostra dimensione era la parte destra della classifica,quindi perche’ meravigliarsi?Ieri,come altre volte,abbiamo giocato bene ma non siamo riusciti a fare risultato pieno:in attacco siamo veramente sterili.Speriamo che venga colmata la lacuna nella prossima stagione e venga finalmente desautorato il mago di Vernole.
Febbraio 19th, 2018 alle 09:47
David,
rispondo agli ultimi tuoi 3 post, partendo dal pareggio di ieri.
Condivido sul buon primo tempo e anche sul fatto che il punto è assolutamente meritato. Ma questa è e resta una mezza squadra. Incapace di vincere quando serve e di portare in fondo un risultato. Dico la stessa cosa che ho pensato alla fine della partita con la Juventus di venerdì: la squadra dello scorso anno l’avrebbe vinta, questa no. Peccato, perché era un’occasione unica per vincere contro una squadra che ci sta sopra e che ha avuto solo tre giorni per preparare la gara (noi ne abbiamo avuti 9, di giorni…).
Fidarsi di Pioli.
Purtroppo non abbiamo altra scelta. Anche se non bisogna dimenticare che Pioli è pagato dalla società e conoscendolo solo un poco mi viene da pensare che probabilmente avrebbe detto lo stesso se avesse allenato l’Atalanta, il Torino, il Bologna…
Capitolo Thereau
Il francese è, a mio avviso, l’emblema del declino del calcio italiano. Nel senso che la sua “carriera calcistica” (così come quella di altri) fa vedere di quanto sia calato il livello della nostra serie A. basta pensare che quando Thereau era nei suoi “cenci” (28/30 anni) giocava nel Chievo Verona, adesso che ha 35 anni e sta finendo la propria carriera gioca nella Fiorentina, una squadra con un blasone e delle aspettative decisamente superiori. Ma che ha 35 anni non bisogno proprio dimenticarlo.
Febbraio 19th, 2018 alle 09:51
David, il calcio ha 2 semplici regole, metti il pallone in rete e non farlo mettere agli altri….buon primo tempo, potevamo finire 2-0 abbiamo finito 1-1 con l’inerzia verso gli altri!
Capitolo palle inattive: siamo piccolini! I centrocampisti e gli attaccanti sono tutti piccolini, sembra un problema da poco ma concediamo troppi centimetri agli avversari e questo alla lunga si sente…
Febbraio 19th, 2018 alle 10:26
a coloro che si ora si accaniscono contro il povero Gil Dias vorrei ricordare che questo sconosciuto ragazzo portoghese preso in prestito a zero per non buttare neanche un centesimo del quarantino abbondante incassato dalla cessione del deschi era la quarta scelta individuata per quel ruolo. Gli altri tre o non ce li hanno voluti prestare o non sono voluti venire loro.
Il ragazzo è un mediocre pedatore, d’accordo. Rallenta il gioco e non salta mai l’uomo, fatto piuttosto grave per un esterno d’attacco.
Il popolo viola, abituato a vedere in quel ruolo i salah, i joaquim, i cuadrado e (perfino) i tello, assiste sbigottito e impotente a questa retromarcia sulla fascia che, come il peggio, sembra non aver mai fine.
Febbraio 19th, 2018 alle 10:41
Siamo una squadra molto tignosa da affrontare ed infatti facciamo giocare male quasi tutte le squadre che ci affrontano.
La realtà però è che con un centravanti già pronto avremmo avuto almeno 6/7 punti in più.
A calcio Vince chi la butta dentro e noi la porta non la vediamo nemmeno col binocolo.
Questa purtroppo è la sintesi della stagione.
Peccato perchè a me questa squadra non dispiace e gli mancherebbe veramente poco per essere migliorata.
Febbraio 19th, 2018 alle 10:54
abbiamo giocato un “buon primo tempo” contro le riserve dell’Atalanta…..non esattamente il Milan di Sacchi… Accontentiamoci, cerchiamo di vedere il bicchiere mezzo pieno che vi devo dire! Purtroppo sarà dura arrivare a fine stagione e non sappiamo se quello che vediamo oggi è il peggio che possiamo aspettarci oppure no! Di sicuro il prossimo anno non avremo Badelj che non sarà un fenomeno ma è il migliore che abbiamo. Un punto certo della squadra che perderemo. Lo sostituiremo con un’altra scommessa alla Gil DIas o Gaspar? Lo perderemo a costo 0 quindi non potremo neppure sperare di sostituirlo con i soldi incassati! Quindi venderemo anche Chiesa per fare mercato? Il ridimensionamento che abbiamo intrapreso si porta dietro un’inevitabile calo del fatturato, perchè in tutte le aziende i fatturati aumentano se si fanno investimenti se si aumenta la visibilità se ci sono dei punti di riferimento importanti. Se si piomba in un anonimato come quello che da quando è tornato Corvino abbiamo intrapreso non ci sono soluzioni. Di conseguenza al calo del fatturato avremo il monte ingaggi basso e quindi giocatori improvvisati. Come se ne esce? Forse occorrerebbe una grande competenza e professionalità di tutti i componenti della Società! Io non la vedo e poi questa distanza della Proprietà è veramente diventata insopportabile.
Febbraio 19th, 2018 alle 11:09
Alessandro B
Sono d’accordo
Simeone, non riesce ad essere efficace nel ruolo, generoso, grintoso, ma, poco efficace.
Inoltre, differenziandosi da kalinic, trova la profondità solo per se stesso mai per la squadra, non crea spazio, non fa un 1\2 per mandare al tiro i compagni, in area, cercando sempre la soluzione personale, non gioca con i compagni come ieri sullo scarico semplice su Veretout andando al tiro da posizione quasi impossibile.
Questo modo di giocare, crea un muro centrale sulla linea dell’area di rigore, dove i nostri sono molto spesso, obbligati alla conclusione da fuori, che, come da statistiche poco produttivo, visto che, oltre l’80% delle reti vengono segnate dentro l’area.
Febbraio 19th, 2018 alle 11:10
Ho visto una grande determinazione, il giusto spirito. Bella partita, vera battaglia, contro una squadra tostissima anche se non c’erano 5 titolari.
Io questo voglio vedere, lottare su ogni pallone e poi vada come vada!
SIMEONE – Io continuo a pensare che sia un gran bel giocatore. In relazione all’età. Luca Toni alla sua età giocava ne Vicenza e aveva segnato 9 gol in 3 partite.
I CALCI PIAZZATI – Inutile girarci intorno difendiamo male sui calci piazzati. Troppi punti buttati al vento, tutti parlano della fase offensiva come “colpevole” dei pochi punti fatti, io penso che la responsabilità sia da condividere con la difesa dei calci piazzati. Ma non possiamo prendere quello che lavorava con montella?????
PIOLI – E’ la nostra garanzia, fino a che lui sarà al timone dello spogliatoio io sono tranquillo che non vedrò più ll brutta Fiorentina di Sousa, svogliata che quasi ci faceva il favore di giocare. Non la rimpiango neanche un pochino.
Quindi: sono soddisfatto della prestazione, molto.
Nota speciale per Milenkovic, espulsione a parte, mi garba davvero tantissimo!!!!!!
Febbraio 19th, 2018 alle 11:10
Scusate refuso di scrittura: Luca Toni ha segnato 9 gol in 31 partite col Vicenza.
Febbraio 19th, 2018 alle 11:13
Bene e lo dico senza polemica. Se siamo tutti contenti di questa prestazione, che questa è una buona squadra, che ci dobbiamo accontentare va bene, va tutto bene, continuiamo così! Abbiamo il bilancio sano, nel porcellino abbiamo 20 milioni, lo stadio è in dirittura d’arrivo. Della proprietà non parlo, non vorrei che qualcuno scrivesse il mantra ” comprala te, rosicone etc etc”. Condivido le parole di Benedetto Ferrara: ” non sogniamo più. Gil Dias è qualcosa che in serie d ne esistono a grappoli come lui. Simeone ha bisogno del GPS per trovare la porta, Sportiello in questo periodo non parerebbe nemmeno una balla di fieno, dei terzini non ne parliamo. Grande Corvino, grazie di esistere
Febbraio 19th, 2018 alle 11:20
Ho visto soltanto i minuti finali della partita alla TV, dal 28′ della ripresa; il resto l’ho ascoltato in “stereoradiofonia” (Radio 1 e Radio Bruno), quindi il poco che ho capito della gara l’ho ricavato dalla cronaca e commento altrui (e successivamente mi soffermerò sulle differenze tra le due radiocronache/giudizi sui giocatori).
Quando ho visto Milenkovic farsi cacciare ingenuamente poco dopo l’ingresso di Ilicic, ho temuto il peggio. Brava, invece, la difesa viola a reggere l’urto (e l’occasione migliore l’ha poi avuta Falcinelli).
Difficile commentare 1/6 di partita. Rilevo il perdurare della sterilità offensiva, come nota giustamente David, che mi è sempre sembrato IL problema dei problemi. Dalla sintesi su Serie A Tim noto che Simeone non ha passato la palla a Veretout smarcatissimo dopo pochi minuti, e non ha centrato lo specchio della porta (film dell’Errore già visto e rivisto); così come Gil Dias (stavolta col suo piede), Astori (con la testa), Falcinelli (col suo piede), Biraghi (grande stecca da lontano, a mio parere la conclusione sbagliata migliore tra le già citate). Sempre fuori.
Sarà un caso che l’unico (o quasi) tiro valido nello specchio della porta (di Badelj) abbia causato la deviazione affannata del portiere da cui è scatutito il gol (eccellente tocco di sinistro al volo nell’unica porzione di porta libera)? Domanda retorica.
Difficile migliorare questa squadra, secondo me. Il progresso tecnico/mentale che porta dei giocatori scarsamente dotati nelle conclusioni a centrare lo specchio è lentissimo e credo che per quest’anno ci dovremo accontentare di sperare che Théréau e Chiesa (ri)trovino lucidità in zona tiro e che Simeone esca da questa frenesia da ragazzotto che mi sembra l’abbia attanagliato (è stato anche ammonito a bischero e stava rischiando il secondo giallo, ho sentito).
Dal punto di vista del carattere e del punto fatto, comunque, noto la prova di conferma di crescita da parte della viola.
Dopo il Verona, in molti qui scrivevano di 0 punti nel trittico Bologna-Juve-Atalanta, invece ne abbiamo fatti 4 e ci vanno pure stretti.
Febbraio 19th, 2018 alle 11:26
Quella di ieri mi è parsa un’occasione persa perchè contro un’Atalanta assai rimaneggiata, stanca e con la testa all’EL, era possibile portare a casa la vittoria. La Fiorentina è stata bene in campo nel primo tempo che avrebbe meritato di finire in vantaggio. Nel secondo, però, si è visto poco o nulla…Credo che si potesse/dovesse osare di più. Mi sembra che anche il mister, in sede di commento, abbia esagerato nel decantare le lodi della squadra. Quanto a Milinkovic, è un giocatore che a me piace assai ma non risponde al vero, a mio parere, affermare che ieri ha giocato bene. Ha sbagliato molto, anche quanto a fondamentali (stop, passaggio e rilancio). Sta bene sostenerlo e incoraggiarlo, sta meno bene affermare che giochi bene anche quando non è così. Un po’ di equilibrio, ragazzi; già con Veretout, dopo 4 partitoni a novembre-dicembre abbiamo esagerato; non di fenomeno trattasi ma di onesto ed affidabile giocatore che fa al caso nostro, senza per questo essere un crack.
Febbraio 19th, 2018 alle 11:48
D’accordo con Babbo Viola al 35# su tutto in particolare su Simeone e Pioli.
Forza Viola Sempre
Febbraio 19th, 2018 alle 11:52
Può decollare un mezzo senza ali o senza elica?
Febbraio 19th, 2018 alle 12:01
Il club dei rosiconi ha il suo Presidente : BENEDETTO FERRARA! Gli altri soci? quelli che nel commento scrivono che abbiamo giocato contro le riserve dell’Atalanta. Mancavano 3 elementi di giovedì + Ilicic entrato nel secondo tempo. Scrivere che si giovava con una squadra reduce dalla gara di giovedì è da tifoso, scrivere che si giocava ( tanto per gettare merda sulla Fiorentina) contro le riserve E’ DA ROSICONI E CHECCHE ISTERICHE. Tra l’altro anche nella Fiorentina c’erano due riserve : Milenkovic e Dias! Già girano i coglioni per l’ennesimo pareggio ma leggere i commenti dei ROSICONI……. commentare è diritto di tutti ma negare l’evidenza…..
Febbraio 19th, 2018 alle 12:03
@ La primula (10): guarda che abbiamo già giocato 25 partite, ne mancano solo 13 a fine campionato.
Quanto tempo ci vuole ancora?
Febbraio 19th, 2018 alle 12:21
@Linus n. 27
Sono d’accordo con te sui giovani, e mi chiedo perchè Pioli insista su giocatori come Gil Dias, Sportiello e Thereau invece di provare qualche ragazzo, visto che ormai abbiamo ben poco da chiedere al campionato. Lo Faso, Dragowski, ma anche Sottil, Diakhate e Gori magari ci potrebbero regalare qualche sorpresa, perchè no?
Può darsi che Pioli si senta in discussione, e preferisca puntare su chi ritiene più affidabile. Questa Fiorentina avrebbe però bisogno probabilmente di un mister più coraggioso.
Su Simeone ho molte perplessità: lavora tanto per la squadra, ha grinta e buon fisico, ma con la palla tra i piedi ha ancora grossi limiti, e soprattutto non la butta dentro!
Forse hai ragione te, e diventerà un grande attaccante, in questo momento però si vede che è poco lucido, anche a causa della smania di segnare, e se continua così rischiamo di farne un nuovo Pazzini.
Filippo da Prao
Febbraio 19th, 2018 alle 12:22
Quindi..magari non in malafede..ma Pioli t’avrebbe venduto una macchina usata con un sacco di problemi…che richiede un bel po’ di manutenzione e la sostituzione di un sacco di pezzi perché così com’è..non va 🙂 🙂 😉
Febbraio 19th, 2018 alle 12:27
Oggi non c’è lo spara contro Benassi e tocca al ragazzo Gil Dias essere massacrato.
Non ha giocato bene ma gli errori da matita rossa decisivi sono stati di Biraghi disastroso nelle 2 fasi, Simeone e Falcinelli che già fa rimpiangere il Baba.
Febbraio 19th, 2018 alle 12:28
Al di là della rassegnazione a vedere pochi miglioramenti come rilevato da molti, bravi comunque per lo spirito e voglia di soffrire…il pensiero corre col brivido alla prossima estate e al mercato che verrà…e qui mi fermo per non disturbare la suscettibilità di chi ancora crede nelle capacità del direttore…
Umberto Alessandria
Febbraio 19th, 2018 alle 12:42
37@PietroVuturo
Bendetto Ferrara non è certo il tipo che si fa coinvolgere dai sogni, e sa seguire – se non addirittura creare – il trend.
hiunque abbia superato i 18 anni sa che il sogno è per sua natura irraggiungibile e solo con grandi sforzi e sacrifici può realizzarsi.
Tutti si riempiono la bocca con questo “sogno”, ma cosa facciamo materialmente per esaudirlo? I tifosi, non solo quelli viola, soffrono sempre più spesso della “Sindrome di Peter Pan”. Responsabilità nessuna.
Riporto dalla rete, sulla sindrome in questione, la definizione del soggetto sofferente:
“Il soggetto tipico conduce di norma una vita priva totalmente d’impegni definitivi, cercando quanto più possibile d’evitare d’assumersi responsabilità tipiche della persona adulta; questo a causa della paura di rimanere imprigionato in situazioni da cui poi difficilmente riuscirebbe a svincolarsi. Egli brama indipendenza e libertà, si irrita davanti a qualsiasi limite e confine postogli, tendendo a trovar qualsiasi limitazione intollerabile”.
Febbraio 19th, 2018 alle 12:51
Vorrei far notare il modello Atalanta
Ha comprato lo stadio dal Comune e ora lo ristruttura i nostri invece per fare uno stadio chiedono di 80 ettari… ma comprare il
franchi e risistemarlo come fanno altri in Italia è quasi tutti all’estero non era possibile?
Lo dico perché una volta esauriti questi spazi poi non è che a Firenze resteranno molti luoghi dove pianificare espansioni urbanistiche…
Febbraio 19th, 2018 alle 12:52
Le critiche oggi leggo da piu’ parti nei confronti di Stefano Pioli sono le stesse che in passato ho letto nei confronti di Prandelli prima e Montella poi. Tutti laureati a Coverciano fra i tifosi.
Cambiano i giocatori, passa il tempo ma se alla fine non fai mai il salto di qualità, forse e dico forse la colpa sarà anche di altre componenti.
Ps: spendere 18 milioni per Simeone o 10+3 di bonus per Benassi, è follia pura. I paragoni con la coppia Prade’-Macia con Corvino sono imbarazzanti. Ma anche in questo caso il Mago di Vernole gode di tanta, troppa impunita’!
Febbraio 19th, 2018 alle 12:56
@Vuturo:
ok, e allora cosa proponi?
vai a mettere altri due o tre lenuolini
o continui a cantare Della Valle vattene?
e poi?
che succede?
smetti di lamentarti e proponi qualcosa di concreto.
T’hai 60 anni tra poco, il tempo delle bizzine è finito.
Ti dispiace che abbiamo risanato i bilanci?
preferivi quelli di vittorione nostro?
Dopo la lamentela di prammatica,
quali sono le soluzioni percorribili che proponi?
“comprala te” non te lo dico,
ma mi posso umilmente chiedere che cosa succede
dopo l’auspicata da parte vostra uscita dei Dv?
hai un’idea?
mettici al corrente, cosi ci tranquillizzi.
Febbraio 19th, 2018 alle 12:58
Se il Benevento riesce a prendere 2 buonissimo giocatori e noi dabo e falcinelli facciamoci delle domande ..
Sandro e Diabate sono veramente due giocatori molto validi, e potevano farci comodo. Ieri hanno segnato mentre i nostri cannonieri continuano a uccidere piccioni
Febbraio 19th, 2018 alle 13:04
Se si pensa che, dopo le rovinose sconfitte con Samp e Verona si poteva a buon diritto temere che nel successivo trittico (trasferta a Bologna, in casa coi gobbi, trasferta a Bergamo), la Fiorentina facesse zero punti, c’è di che essere soddisfatti.
E c’è da essere soddisfatti di un gruppo di calciatori alquanto modesto e assemblato male, che però è diventato squadra e non lesina impegno e intensità.
In tempi grami bisogna sapersi accontentare.
L’errore fatale che ti frega c’è e ci sarà sempre, perché il valore della rosa è questo. Non è un accidente del destino, è una regola. A ben vedere, di errori potenzialmente disastrosi la Fiorentina (soprattutto in 3/4 elementi) ne fa a ripetizione. A volte va bene, spesso va male. Rischioso sfidare la statistica.
Non decolliamo mai perché questa squadra non ha le ali (non solo in senso tattico): non le sono state fornite in dotazione. Svolazza, come le galline in cortile. Strappa un pareggio con l’Atalanta che schiera metà riserve, anche se a Linus dispiace sentirselo dire, ma è la pura e semplice verità. Si vale a malapena le riserve della Dea, che dimostra come ci possa essere vita anche nell’autofinanziamento. Se non lo gestisce Corvino, tanto per cominciare. E se la proprietà è sincera e intellettualmente onesta.
Febbraio 19th, 2018 alle 13:14
Come dicono gli anziani , per una buona squadra di calcio servono una grande prima punta ed un grande portiere ed a noi ad oggi ci mancano entrambi.
Era scontato che Simeone non poteva sostituire Kalinic da subito .
Adesso pero dobbiamo lavorare non per le plusvalenze , ma per l’anno prossimo quindi :
-In panca tutti i prestiti con riscatti esosi (Sportiello ,Gil Dias ecc..
-Spingere sui giovani (LoFaso , Dragoski, Dabo ecc..)
Far giocare chi ha giocato meno ma è nostro come Saponara Olivera ecc..
Se ci fosse una proprietà vera come DeLaurentis, Lotito ecc.. faremmo questo per preparare l’anno prossimo , ma dal momento che siamo in pasto ad una non proprietà (come i fondi di Inter e Milan) , certamente andremo avanti con lo stesso spartito fino a fine campionato.
Febbraio 19th, 2018 alle 13:26
LeggerVi mi reca amarezza e una sensazione di essere out dal mondo . Tranne rare e fulgide eccezioni , Picchio e Classe 1937 per esempio , questo blog , come i vari siti inerenti la viola , come le varie trasmissioni radiofoniche e televisive , grondano di insulti , di litanie contro giocatori , proprietà e dirigenti . I giornalisti come sopra .
Passerà del tempo prima di scrivere ancora , un saluto viola a tutti
Febbraio 19th, 2018 alle 13:54
Ho visto la partita di ieri. Vedere Mancini svirgolare il cross di Chiesa sul gol di Badelj mi ha fatto capire che i giovani (anche quella dell’Atalanta) devono ancora migliorare. Se un difensore della Fiorentina faceva una cosa del genere ?
Febbraio 19th, 2018 alle 14:24
Fate fare una conferenza stampa a Corvino così ve li illustra lui tutti i dati positivi della Fiorentina… Chi si è voluto illudere si sveglia solo ora, per me niente di inaspettato…
Febbraio 19th, 2018 alle 14:28
Non mi rammaricherei del pareggio con le riserve dell’ Atalanta, quanto per il fatto che l’ Atalanta ha schierato le riserve con noi. Sic transit….
Febbraio 19th, 2018 alle 14:40
Permettimi nick NEDO,
avendo dichiarato che non avresti fatto abbonamento ne allo stadio ne alla televisione contestualmente al fatto di commentare tutte le partite e di pontificare in ogni post ti consiglio di modificare la tua strategia di propaganda.
VUTURO,
Ieri gli ultras dell’atalanta ha mostrato uno striscione che invoca all’unità delle componenti per il bene della squadra. Bestemmia per gli ultras nostrali che qui rappresenti. E non per la vostra guerra con la proprietà ma per la continua sfida al resto della tifoseria con il riferimento alla minoranza. Se c’è qualcosa di “dellavalliano” a Firenze è proprio questo tuo/vostro atteggiamento.
Apprezzo lo spirito degli ultras che ieri hai perorato su questo blog, anche se una certa famiglia che voi odiate qualcosa per le genti terremotate lo ha fatto, quello che mi meraviglia è che un dipendente di ciò che avete deciso di combattere ha preso netta posizione contro l’arroganza degli innominabili, finendo sulle pagine nazionali e nessuno degli antiproprietà che abbia almeno sussurrato un flebile” tutti i torti non ne ha”.
NADA – ZERO – SILENZIO.
Noto invece che lo stesso dipendente che esprime la possibilità di un rinvio della cessione societaria, viene interpretato (male)da influencers trolls e multinicks in servizio permanente (e le cucciolate dedicate) come la prova provata del complotto marchigiano.
Allora un consiglio generale: lasciate perdere gli insulti, i complotti dei daspo, le mezze verità messe in giro per fare opinioni e cercate seriamente e senza l’alterigia del vostro ruolo di confrontarvi con la proprietà. Se lo farete con cervello e senza lasciarvi plagiare dal fondamentalismo, avrete sicuramente, ne sono certo, l’appoggio del resto della tifoseria. Se non altro, il mio.
AUGH!
Febbraio 19th, 2018 alle 16:16
X Big 46. Sarà perché a me come ho sempre scritto Baba mi piace (non mi interessa se in campo sembra che ciondoli) perché si fa trovare pronto in aerea di rigore e io lo rimpiango Falcinelli è uno che segna poco ma ormai…..
Febbraio 19th, 2018 alle 16:41
@Linus
Ma non ti viene da pensare che GIL DIAS debba giocare per “contratto”??
Febbraio 19th, 2018 alle 17:18
@Big n. 46
Ieri ho visto buoni segnali da Benassi, in particolare un’ottima verticalizzazione nel primo tempo: secondo me però continua a partecipare troppo poco alla costruzione del gioco, e il suo rendimento generale è al di sotto delle aspettative, perlomeno delle mie.
Gil Dias, obiettivamente, non ha la gamba e lo spunto per giocare esterno, ho sentito qualcuno (non ricordo chi) dire che lo vedrebbe bene trequartista, ma noi ne abbiamo già due in quel ruolo che tra l’altro non giocano mai. Come non si vede mai Gaspar, che secondo me potrebbe giocare esterno alto al pari di Gil Dias, e tra l’altro è nostro (purtroppo) e non in prestito. Anche lui desaparecido, così come Eysseric (sempre impiegato fuori ruolo), Saponara (di nuovo infortunato), Vitor Hugo, Lo Faso, Dragowski…
Pioli ruota non più di 13-14 giocatori, tutti gli altri fanno panchina. Temo che anche Dabo e Falcinelli faranno la stessa fine, e questo aumenta il rammarico per una rosa complessivamente piuttosto scarsa e, forse, non completamente sfruttata.
Dicono che Corvino sia bravo a vendere, ma Bernardeschi e Kalinic son capaci tutti di cederli, se rimarrà (e spero sinceramente di no) voglio proprio vedere come se la caverà il Diggì con le cessioni di Cristoforo, Maxi Olivera, Sanchez, Zeqhnini, & co., sai che plusvalenze!!
Filippo da Prao
Febbraio 19th, 2018 alle 18:26
Ciao David,
già oggi è lunedi…
Penta alle 13.00 in studio 2 ore di BUCCHIONI
Penta alle 18.00 in studio 2 ore di BROVARONE
Oggi la Giornata settimanale di
PESSIMISMO&NEGATIVITA’
(in apertura il solito intervento di Brovaroner trito, ritrito e ritrito ancora
sui proporietari che non sanno fare calcio.)
E’ vero, Ma i proprietari sono loro e finche è loro, che ci piaccia o no, la Società la gestiscono come gli pare.
Oppure tu, per sempio, saresti contento se ti venissi a dire che una radio non si gestisce mica come fai tu, o se dicessi a Brovarone che l’agente di mercato non lo fa mica tanto bene visto che non vende un giocatore che è uno e farebbe molti più affari se facesse in tutt’altro modo.
Nella migliore delle ipotesi mi direste (a ragione) di farmi un po’ i c…i miei!
Per me oggi anche basta grazie. Cambio radio. A domani.
Febbraio 19th, 2018 alle 18:33
SORPRESO
Sono sorpreso dal tono prevalente dei primi interventi. Io non sono né un critico acerrimo dei DDVV – ai quali va riconosciuto che il risultato complessivo di questi loro 12 anni è discreto/buono – nè un loro strenuo sostenitore – soprattutto perchè non hanno saputo scegliere collaboratori in grado di farci sognare –
ma,
al termine della partita di ieri, la prima considerazione da fare, la prima cosa da dire, la prima valutazione da esternare
è
che la Fiorentina ha disputato un ottimo primo tempo e una buona partita complessiva. Tutto questo
– contro una squadra che da 2 anni è la sorpresa del nostro campionato,
– contro una squadra che anche in Europa si è fatta apprezzare,
– contro una squadra che è nel pieno dell’entusiasmo e tutti noi sappiamo quale sia il rendimento di un 11 che si sente il vento in poppa.
Dopo questa iniziale considerazione che non può non essere che positiva per i nostri colori, sono ammesse le critiche:
– calo fisico nel 2° tempo contro avversari che, in buon numero, avevano ancora nelle gambe la fatica di una partita in E.L.,
– errori macroscopici in zona gol;
– prestazione insufficiente di alcuni elementi;
– incapacità a sfruttare le palle da fermo (n.d.r.: Biraghi batte i corner meglio di Veretout almeno da destra);
– difettosa fase difensiva nei corner e nelle punizioni.
Chi segue il percorso inverso (prima le critiche e poi gli apprezzamenti) dà la sensazione di essere prevenuto.
Febbraio 19th, 2018 alle 18:36
Riflessioni da radiocronache
Come accennato precedentemente, la maggior parte della partita non l’ho vista ma ascoltata per radio.
Radio 1 sul canale 1 dello stereo. Radio Bruno sul 20. Così era facilissimo passare dall’una all’altra premendo sul + e sul – del telecomando.
Tra Radio 1 e Bruno ci sono circa 5 secondi di sfasamento, cosa molto interessante sui gol: perché se fai veloce a cambiare, li senti in diretta prima sulla Rai e poi su Bruno 🙂
E così ho fatto sul gol viola: quando Giulio Delfino ha detto “Gol di Badelj”, Giovanni Sardelli era a descrivere il primo tiro del croato. Son soddisfazioni! Purtroppo, poi c’è stato un bis con Petagna. Vabbè…
Era tantissimo che non ascoltavo la diretta radiofonica sulla Fiorentina senza vedere la partita. Fosse per me, quando vedo le trasferte ai circolini, toglierei il commento e lascerei solo i rumori del campo e dello stadio, perché i cronisti, anche quelli più professionali, interpretano la partita secondo il loro giudizio e spesso anche il loro pregiudizio. E poi, per i miei gusti, straparlano di continuo, raccontando anche fatti e misfatti dei giocatori, delle zie dei giocatori, dei procuratori e dei loro parenti di cui non me ne frega una beatissima mazza. A me piace il gioco e tra l’altro non mi va che qualcuno interpreti continuamente al posto mio le intenzioni e i segreti pensieri dei giocatori, dato che ho i miei occhi per rendermene conto. Ma evidentemente al grosso dei telespettatori piace che qualcuno continuamente ti dica quello che stai vedendo o che dovresti vedere…
Ecco, la doppia radiocronaca ieri mi ha fatto riflettere.
Simeone si mangia un gol clamoroso nei primi minuti: Giulio Delfino sottolinea l’errore del Cholito, poi ricomincia la radiocronaca. Poche parole per evidenziare il doppio errore di scelta (non passarla) e realizzazione (buttarla in curva). Giro dopo 30 secondi e Sardelli sta ancora ragionando sull’episodio, commentandolo da tifoso e ricollegandosi a tutti i precedenti errori di Simeone, cosa che prosegue a lungo.
Dato che su Radio 1 c’era anche la radiocronaca di una partita di Serie B e collegamenti con altri sport, mi capitava spesso di girare direttamente su Bruno, quando non trovavo la pubblicità. Mi ha colpito molto la serie di commenti fortemente negativi su Biraghi. Ma come ha giocato?
Delfino non ha mai sottolineato in maniera particolare gli errori del difensore, che ha menzionato come quelli degli altri, sia fiorentini che atalantini. A sentire Radio Bruno, invece, sembrava che in campo sbagliasse sempre e solo Biraghi.
Per l’appunto, io che ho guardato solo gli ultimi 18′ della partita non gli ho visto sbagliare un solo pallone significativo, mentre in compenso ha tirato una gran stecca da fuori area che è uscita di pochissimo. Quindi il dubbio sull’effettiva prestazione del giocatore me lo sono posto…
Per una volta ho guardato anche le pagelle e ho visto una certa disparità, con voti che vanno dal 5 al 6,5.
Ma un cronista non dovrebbe cercare di essere il più possibilmente obiettivo?
Un esempio identico nel principio – ma di segno opposto – invece l’ho avuto in Fiorentina – Milan. Per una volta ho voluto ascoltare la radiocronaca in cuffia, mentre ero al Franchi. C’era Francesco Repice, in quasi perfetto sincronismo con il campo. Repice guardava e descriveva Montolivo come fosse Pelè, enfatizzando con la voce tutte le volte che toccava la palla. Se invece di guardare con i miei occhi avessi dovuto tener fede a ciò che descriveva, avrei pensato ad una prestazione straordinaria da fuoriclasse, dato che il cronista non faceva altro che elogiare il nostro ex giocatore, chiedendo continuamente conferma a Sara Meini, che un po’ nicchiava ma tutto sommato confermava. A voi era sembrato che Montolivo avesse fatto una gara straordinaria? A me normale. Positiva, ma in linea col grigiore rossonero. Quando sbagliava i passaggi il radiocronista non diceva “passaggio sbagliato” ma “palla intercettata dagli avversari”. Quando il passaggio del milanista arrivava a destinazione, era tutto un elogiare la precisione e la sagacia tecnica del giocatore.
Voi che ne pensate?
Febbraio 19th, 2018 alle 19:43
Per Alessandro B post 1
Eccoti i numeri del nostro centravanti o se preferisci del nostro bomber:
2013-2015 River Plate 27 (2)
2015-2016. Banfield 34 (12)
2016-2017 Genoa 35 (12)
2017- Fiorentina 22 (7)
Chi credevi si fosse comprato?
È in piena media con gli anni scorsi.
Febbraio 19th, 2018 alle 21:04
Grigiore, è vero, ma anche impegno e spirito di gruppo. Ora tocca a Pioli, metta in vendita qualche macchina usata….
Febbraio 19th, 2018 alle 21:40
David, secondo me questa volta il lunedì non si può considerare “proprio brutto”: per me è accettabile, in attesa di una bella giornata di sole domenica prossima.
E’ vera una cosa, comunque: queste 25 partite ci hanno detto che abbiamo un gruppo di giocatori di buon livello, quasi ottimo, un gruppo formato da atleti ancora da chiarire e un folto gruppo di giocatori abbondantemente inferiori all’attesa (chi per un’intrinseca scarsità, chi per altri tipi di problematiche). Quelli ‘in’ (sempre secondo me) sono Pezzella, Astori, Milenkovic, Badelj, Veretout e Chiesa, quelli nel limbo sono Vitor Hugo, Benassi, Thereau, Dabo, Falcinelli, Sportiello, Dragovsky e quelli ‘out’ sono Laurini, Biraghi, Oliveira, Bruno Gaspar, Cristoforo, Gil Dias, Eysseric, Saponara e Simeone.
Sì, anche Simeone. Ripeto il mio pensiero: finora ha dimostrato di essere solo e soltanto una puntina. Sicuramente avrebbe bisogno di un bel centravantone accanto e forse … o, almeno, di un’altra puntina come lui (Falcinelli). Ma il mister ancora non ha capito che quella delle due puntine è una strada che va provata subito. Brav’uomo, ma duro come le pine verdi!
Febbraio 19th, 2018 alle 22:24
Abbiamo pareggiato a bergamo con l’Atalanta.
Un vero disastro.
Campionato da metà classifica.
Una vera tragedia.
A quando i suicidi di massa?
Quelli che ……”c’hanno tolto la passione”.
Inutile essere fuori viola, quando dentro siete strisciati.
Ma dubito possiate capirne il senso.
Bye
Febbraio 20th, 2018 alle 00:36
Siamo arrivati a meta’ Febbraio,non credo ci sia piu’ tempo per i miracoli e soprattutto siamo allo Show-Down:carte scoperte sul tavolo.
Paragono la nostra squadra ad uno scolaretto
come ce ne sono tanti in giro per le scuole Italiane:Si impegna tanto ma il rendimento e’quel che è:direi intorno al 5.5.
Abbiamo vinto 8 partite su 25,tutte con squadre molto inferiori a noi tranne Toro e Udine.
Checche’se ne dica (specialmente da parte di coloro che per voglia o fatica leggono una frase singola e commentano decontestualizzando) a me sembra che il gioco non decolli,
ed il secondo tempo di ieri e’stato emblematico:abbiamo subito una squadra che aveva giocato 70 ore prima con il pensiero alla partita di Giovedi, che per loro e’una Finale.
Pensando al futuro,di titolari per porre una base da riconfermare il prossimo anno non ne vedo piu di 4 e nel contempo il rumore della proprieta’ e’ un silenzio assoluto.
Mi stranisco a pensare che quei pochi giovani che ci sono rimasti vegetino in panca senza essere neppure inseriti 5 minuti, come se giocassimo con 14 top players.
Personalmente ho sensazioni e pensieri simili al grande Ferrara,a mio parere l’unico a Firenze da poter andare fiero della sua professione,capace di anteporre la libera critica a bieche logiche commerciali fatte di interessi,favori,e mani che stringono mani.
Febbraio 20th, 2018 alle 01:36
Che dire
Continuò ad avere l’impressione, Al di là dei limiti che abbiamo e ne abbiamo, di non vedere giocare da squadra. Soprattutto chiesa e Simeone non riescono ad essere una coppia.
Sono contento che stia giocando milenkovic ma per il resto troppo poco uso della rosa…
Non ho nemmeno voglia di scrivere 😤quindi passo e chiudo
Forza Violaaaaaaa
Febbraio 20th, 2018 alle 08:17
benissimo. mandiamo “affan…” chi descrive la situazione, non chi l’ ha creata. stessa valenze che mandare “affan…” l’ aritmetica perché siamo undicesimi.
Febbraio 20th, 2018 alle 09:18
faccio solo tre nomi per capire il perchè i viola non vincono:
Benassi, Gil Dias e Simeone.
Il primo non ha personalità, non fa una giocata (dico una) decente, perde palloni e non si rende mai (dico Mai) alla squadra!!!!
Gil Dias è inguardabile e perde tutti i palloni, anzi glieli portano via senza nemmeno fare fallo e lui come un bischerò li rincorre senza mai raggiungere il “predatore”…roba da comiche!!
Simeone, poverino fa quasi tenerezza perchò si impegna molto ma la porta non la trova mai!!!
forse si troverebbe meglio a fare l’esterno..o meglio a stare in panca.
Ho visto casualmente la partita della Primavera che ha visnto a Roma con un gol spettacolo di Gori (vero centravanti) che tra l’altro gioca in modo moderno nelk senso che torne indietro e aiuta anche il centro campo. mi sembra ficicamente a posto (alto e già pronto)….mi chiedo ma perchè si deve prendere Falcinelli e non lanciare un giovane???????
Prendere Thereu…a 34 anni e fargli un contratto di 3 (TRE) anni e non provare un ragazzo giovane che sicuramente si impegnerebbe più del francese venuto in pensione a Firenze???
CORVINO è VERAMENTE UN INCAPACE!!! PENSA SOLO AI SUOI TORNAQCONTO!!! QUELLO CHE HA FATTO, E CIOè QUELLO DI DIMINUIRE IL MONTE INGAGGI L’AVREBBE FATTO CHIUNQWUE ALTRO E SICURAMENTE MEGLIO POERCHè NON VARBBE COMPRATO 15 GIOCATORETTI…MA TRE SOLO IL CUI MONTE INGAGGI FORSE SAREBBE STATO INFERIORE AI 15 ASSURDI ED INUTILI PRESI DAL BUZZONE EMERITO!!!
SAREBBE IL MONETO DI LANCIARE I GIOVANI…TANTO ARRIVARE 9 O 11 è LA STESSA COSA MA ALMENO SAPREMMO SE IO RAGAZZI PROVATI POSSONO ESSERE DA VIOLA O NO!!!
CORVINO VATTENE!!!! COME MAI NESSUN PROCURATORE ITALIANO VUOLE LAVORARE CON LUI????? CHE VORRA’ DIRE???? E I GIORNALISTI CHE LUI FORAGGIA PARLANO ANCORA BENE DI LUI……VIA…BASTA!!!!!!
Febbraio 20th, 2018 alle 09:46
Caro David, la soluzione è semplice:
Anche con questa squadra se cambi la prima punta e il portiere e ne prendi due buoni davvero vai in Europa League diritto filato !
Non mi intendo di calcio come molti di voi, ma alla fine la squadra produce azioni e se escludiamo Verona non ha fatto grosse débâcle, ma non segna e prende gol a bischero. Alla fine della stagione saranno 12 o 15 punti in meno che non abbiamo perché Simeone e Sportiello non fanno la differenza ..anzi …. Poi i conti fateli voi
Febbraio 20th, 2018 alle 10:18
@ Franco (66): guarda che i dati degli anni precedenti li conosco perfettamente. Si vorrebbe però sperare che un ventenne vada a crescere e non a confermare la scarsa vena realizzativa degli anni precedenti.
Soprattutto se hai speso buona parte della plusvalenza di Kalinic per accaparrartelo.
Comunque prendiamo atto che Simeone per adesso non è un bomber e che se non avesse avuto cotanto padre alle spalle probabilmente sarebbe a far panchina a Crotone.
Febbraio 20th, 2018 alle 10:27
@EMA
A parte che i Della Valle di ettari ne hanno richiesti 40, il caso Bergamo non è paragonabile. Perché Percassi ha attività commerciali nel centro città, posto a poco più di un km dallo stadio, un centro commerciale di sua proprietà a 4km (oriocenter), oltre ad aver avviato il recupero di San Pellegrino Terme, a pochi km dalla città, di attività termali e ricettive.
Inoltre lo stadio è ristrutturabile, a differenza del Franchi.
Cordialità.
Febbraio 20th, 2018 alle 10:45
Mi aspettavo molto di più da Pioli, che si è rivelato molto, molto pavido.
Visto che non abbiamo ambizioni di alcun tipo, almeno facciamo giocare i ragazzi, no? Oppure ha ragione chi sostiene che Gil Dias deve giocare per contratto? Peraltro io ce l’ho con chi lo ha portato qui con una formula che da sé è una presa in giro (riscatto a 20 milioni, cifra impossibile da sborsare per la nostra Fiorentina, tanto più per un catafalco del genere….).
Febbraio 20th, 2018 alle 10:51
Caro Picchio,
hai perfettamente ragione.
La radiocronaca di radio bruno,
mi dispiace dirlo qui in casa del Guetta,
non mi piace.
Un lamentio continuo,
tra una pubblicità a l’altra.
Giocatori presi di mira come Biraghi
che se anche facesse tre gol prenderebbe sei,
gente che si atteggia a intenditore,
che si fa chiamare Prof.
ma per piacere.
Comunque, il clima è questo,
pareggi in trasferta con la squadra rivelazione degli ultimi due anni
ma è stato deciso che ha giocato con le riserve.
Ora, vi sfido a dirmi la formazione titolare dell’Atalanta
visto che Gasperini la cambia molto spesso.
Hanno 16/17 giocatori che si equivalgono e ruotano quasi sempre.
Quelli che sono una spanna sopra gli altri
e cioè Ilicic e Gomez,
c’erano.
Certo, avevano giocato al giovedi, questo si
ma l?Atalanta è una buona squadra
e la Fiorentina non ha demeritato.
Poi, se si vuol dire che tutte le volte che scendiamo in campo si fa cagare
seguitiamo.
A volte è successo,
perchè la squadra non è quella degli anni scorsi
ma domenica la prestazione è stata abbastanza buona
e se si sentono i commenti dei giornalisti rai e mediaset
tutti hanno detto cosi.
Sinceramente a me la passione la stanno facendo passare i tifosi della mia squadra.
La gente che si lamenta in continuazione,
la sopporto il giusto nella vita di tutti i giorni,
figuriamoci in quello che dovrebbe essere uno svago.
Comunque, seguitiamo cosi.
@Matteo_Fi:
no, non ci avevo pensato,
può darsi che sia cosi,
proprio non saprei.
Di solito, con un giocatore in prestito
dopo un certo numero di partite giocate,
scatta l’obbligo di riscatto.
Mi sembrerebbe strano essere obbligati a far giocare un giocatore in prestito
ma nel mercato tutto è possibile.
Febbraio 20th, 2018 alle 10:57
Leggo il commento di Picchio (@ 65).
Premetto che ci conosciamo, ma garantisco che non ci sentiamo dall’ultima partita casalinga con “lei”.
Toh! Picchio dice più o meno le stesse cose che ho scritto io, a caldo, alla fine della partita con l’Atalanta: radiocronaca su Radio Bruno esageratamente critica (n. 28 del precedente articolo di David) non solo nei confronti di Biraghi, ma di molti altri giocatori in viola. A stare a quella, è stato tutto un susseguirsi di errori; insomma da spengere la TV e andare a fare una girata.
Dr Guetta, mi piacerebbe sapere se ha seguito il mio consiglio di far riascoltare la radiocronaca al suo collaboratore.
Ma temo che Lei non mi risponderà.
Febbraio 20th, 2018 alle 11:47
Che spettacolo ragazzi..
È tutta colpa dei tifosi, dei radiocronisti,di benedetto ferrara…. Mancano solo le cavallette…
Questa situazione viene addossata a chi la descrive e la aveva prevista e non a chi la ha creata…
Febbraio 20th, 2018 alle 12:07
Se l obbiettivo era fare più punti del girone di andata….
Febbraio 20th, 2018 alle 12:08
@Pek n 74:
Guarda, secondo me sarebbe bastato tenere Ilicic e Kalinic.
Febbraio 20th, 2018 alle 12:24
E’ innegabile che radio Bruno e siti vari come Violanews si siano specializzati nello spalare cacca sulla Fiorentina,giocatori e societa’,però a fronte di una buona prestazione di squadra contro l’Atalanta,ci sono state delle prestazioni personali davvero caccolose come quelle di Biraghi e Gil Dias,in questo caso c’e’ poco da biasimare chi mette in risalto questo aspetto.
Forza Viola Sempre
RISPOSTA
Guarda che hai sbgliato radio: specializzati a sparare cacca sulla Fiorentina?
Questa fa il paio con chi pensa che si sia al servizio della società, bene così!
Febbraio 20th, 2018 alle 12:24
Concordo con chi si lamente delle radiocronache ed in parte, almeno per me, anche del pentasposrt.
Troppi commenti ed atteggiamenti da tifosi e non da giornalisti…
a volte pare non esserci soluzione di continuità tra un pentasport ed un viola nel cuore… fate vobis
Credo sarà difficile vedere un inversione di tendenza radiofonica ad ogni modo lo spero farebbe bene a tutti
Forza VIola
Febbraio 20th, 2018 alle 12:25
@cejas
No, la verità è che esiste una massa acritica che si beve a boccia quello che viene scritto. Ad esempio oggi che Ferrara ha scritto un pezzo poco polemico e molto analitico nessuno lo nomina.
A Firenze ci piace sempre trovare un responsabile su cui gravare anche le nostre colpe. Lo facciamo allo stadio, in politica, in ogni occasione ci possa essere un confronto. L’importante è rimanere immobili addosando la responsabilità ad altri. Siamo un po’come Guida, che addossa una propria decisione sul AVAR Fabbri.
Febbraio 20th, 2018 alle 12:45
ad oggi il ragazzo risulta sopravvalutato anche alla luce dell’annata al Genoa dove aveva fatto faville, adesso corre tanto ma gol pochi…mi ricorda un’uscita di Ciccio Graziani:” Gorro gorro ma davanti a’a porta mango de lugidità…”, grande Ciccio da Subiaco…
Febbraio 20th, 2018 alle 13:06
X Picchio del 65
premesso che leggo sempre i tuoi interventi perchè non rimango mai deluso.
solo una precisazione,il commentatore di avvenimenti sportivi nasce quando esisteva solo la radio e riuscire a trasmettere al pubblico in ascolto l’emozioni dell’accaduto in tempo reale era ed è un arte.
poi noi pubblico “appecorato” abbiamo continuato ad ascoltare i raccontini dei TELEcronistiTIVVU anche quando li potevamo vedere con i nostri occhi.
infatti quando avevo telepiù e poi sky toglievo sempre l’audio e mi guardavo le partite senza ingerenze verbali non condivisibili,spesso fastidiose.
infatti io non leggo nemmeno i quotidiani sportivi,io le cose sportive le voglio vedere con i miei occhi e non farmele raccontare..
comunque fare le radiocronache è un arte molto difficile e mettere alla prova nuovi attori è molto complesso.
per fortuna esiste la possibilità di spengere la radio.
comunque sempre forza Viola!
Febbraio 20th, 2018 alle 13:37
Alessandro B
La penso esattamente come te.
Non mi trovi d accordo solo sulla panchina a Crotone perché lo avrei visto in panchina a Benevento…
Febbraio 20th, 2018 alle 13:49
Bravo
Picchio a Pulicciano #65
non sei solo apensarla così
Febbraio 20th, 2018 alle 13:53
Gli stessi che si lamentano della posizione attuale di classifica sono gli stessi (basta andare a controllare) che in estate prevedevano la sicura retrocessione.
Proprio come gli stessi che hanno continuato a dire ai DV “andate via” salvo poi lamentarsi perché i DV non investono più.
Gli stessi, eh, ma esattamente gli stessi.
Febbraio 20th, 2018 alle 14:19
L’atalanta ha giocato con i migliori a disposizione nell’ambito di una squadra che alterna EL a campionato. Come al solito quando la Viola vince o pareggia e’ sempre perche’ gli altri sono scarsi e non perche’ noi un pochino abbiamo fatto il nostro.
Poi, che Simeone non sia il centravanti che ci vuole e’ ormai chiaro. Il non aver passato la palla a Veretout e’ errore gravissimo. Peccato, se davanti prendessimo un po’ piu’ la porta, invece dei piccioni attorno a essa, avremmo 7/8 punti in piu’.
Pioli pavido, ormai e’ chiaro. Drago al posto di sportiello e Lo faso al pisto di gil dias. Se non ora quando? E soprattutto dare il benservito a aciagura Corvino.
Febbraio 20th, 2018 alle 15:13
Cejas @ 80
Visto che lei conosce chi aveva previsto la stagione attuale della Fiorentina, mi chiedo perché lei e la sua citata “cordata” di esperti chiaroveggenti, abbiate perso del tempo prezioso con dei poveri stolti su questo blog, anziché bloccare la campagna acquisti/cessioni e far costruire alla Proprietà una squadra vincente.
Poi vorrei parlare del Vonci che iersera nella sua “denigrasmissione” (s)parlava di risciacqui di bocca con la Curva Fiesole…
Ebbene… voglio ricordargli che uno sparuto gruppetto in una curva NON RAPPRESENTA TUTTA LA CURVA!!!…
Chi critica i vostri atteggiamenti, NON CRITICA TUTTA LA CURVA, MA VOI LENZUOLAI E TUTTI I DENIGRATORI VIA ETERE, che vi ergete a rappresentanti di tutta una tifoseria e della città!!!
A Firenze si dice: Séguita!!!
E poi vorrei parlare un secondo di quello che fa la radiocronaca in trasferta…
Oltre a essere negativisssssssssimo, ma un c’ha un’attra maniera di esultare quando segna la Fiorentina?
Ma icchell’è diventata la radiocronaca su RadioBruno?… un cliché ricopiato dalle peggiori telecronache sulle pay per view?…
Ma un sano grido liberatorio, come si fa allo stadio no?…
Fa più fico una bella sillabazione gridata del calciatore che segna?… BA-DE-LJ!!!
MAP-PEF-FA-VO-RE… AB-BOZ-ZA-LA!!!…
L’Antigufo
Febbraio 20th, 2018 alle 15:28
Scusate, non faccio l’allenatore, ma se leggo che la Fiorentina è la squadra che tira di più in porta, e non la prende mai, un motivo ci sarà! Comunque, se io fossi Pioli, alla fine dell’allenamento, metterei i giocatori a fare “il tiro al bersaglio”, per inquadrare la porta!!!
Febbraio 20th, 2018 alle 15:55
Poveri leccavalle, dopo aver cacciato Sousa e i cattivoni dello scorso anno, già pregustavano nella loro stoltezza calcistica i famosi arcobaleni viola…ed ora si trovano a festeggiare un pareggio con le riserve dell’Atalanta!!! L’Atalanta di cui dovevamo essere superiori… Ah già, dalla lotta per il quarto posto (l’anno scorso: restiamo fuori dall’Europa League così lotteremo per il quarto posto) sono passati all’anno di transizione… Poveri illusi, ora sfogatevi con qualche giornalista che si è svegliato, non con il Mago del Salento e la sua collezione di pippe…
Febbraio 20th, 2018 alle 16:16
Qualcuno a Viola nel Cuore, non ricordo se in studio o da casa, si domandava cosa potesse fare di più il povero Simeone…
Ve lo dico io. Papale-papale: restare due ore ogni giorno in più, rispetto all’orario normale, a calciare il pallone di destro e sinistro in un piccolo bersaglio. Tutti i giorni per 3 mesi.
Precisione, precisione. Poi aumentare la potenza. Poi con l’avversario, in corsa, in mischia…
Tutti i giorni.
Poi se ne riparla.
E fare un’ora al giorno, o quanto serve, tutti i giorni, di triangolazioni rapide in area, con la difesa schierata, cercando il dialogo con Chiesa e Théréau, o Gil Dias, o chiunque stia davanti. Non c’è altro da fare.
Perché il nostro problema fondamentale, oltre ai gol che prendiamo su palla inattiva, è che non segniamo. Non c’è altro (di così decisivo).
Abbiamo lo score di possesso nella metà campo avversaria e tiri in porta (verso la porta, ahimè, perché vanno quasi tutti fuori) più alto del campionato, dopo Napoli e Roma.
Pensate che il nostro sia un problema di modulo?
Di gioco?
Di come si rifornisce il terminale offensivo?
Metti in porta 6 gol clamorosamente sbagliati in più di quelli che abbiamo fatto in 25 partite, e abbiamo già 8-10 punti in più in classifica. Anche lasciando inalterata difesa e portiere, che hanno le loro responsabilità.
Febbraio 20th, 2018 alle 16:39
Picchio, penso che Sardelli sia uno dei redattori più moderati di Radio Bruno. È decisamente pro società, anche se esprime le sue idee sempre con grande equilibrio.
L’ha vista così. Personalmente, avendo visto la partita la penso come lui. Biraghi ha limiti evidenti e responsabilità nette sul gol. Petagna fa rete senza neanche bisogno di saltare.
Questo è il livello della squadra. Lo dice la classifica, lo dicono i risultati. Non Sardelli.
Facciamocene una ragione.
Febbraio 20th, 2018 alle 16:56
Il motivo per il quale i broadcasters nazionali Rai,Sky, e Premium non affondano mai il coltello nella piaga (neppure contro il Benevento) non e’ derivato dal pietismo o dal fatto che vedono un’altra partita rispetto ad altri.
Fanno questo per evitare il rischio di alienarsi potenziale audience pubblicitario.
Se al tifoso viola durante la telecronaca vien fatto notare piu’ volte che la squadra o il Biraghi di turno fa schifo, egli potrebbe incupirsi e cambiare canale radio o tv.
Il loro scopo non e’commentare obiettivamente ma esclusivamante fare o mantenere audience e quindi share.
Potrei fare migliaia di esempi.
Un saluto
Febbraio 20th, 2018 alle 17:07
#80 Cejas
Per quanto mi riguarda, la responsabilità (o se preferisci, chiamala colpa) di un campionato con risultati inferiori allo scorso anno, che erano a loro volta inferiori a quelli del torneo precedente, risiede nella rosa a disposizione del Mister attuale e del suo predecessore, rosa ridotta tecnicamente perché alcuni ottimi giocatori sono stati venduti perché volevano cambiare aria (e la società farci plusvslenza),come Bernardeschi, Vecino, Alonso, Cuadrado, Savic, Kalinic; perché altri se ne sono voluti andare e basta (Salah, Joaquin); perché altri erano calati di rendimento e non volevano una riduzione dell’ingaggio (Pasqual, Borja, Gonzalo); e altri, come Ilicic e Rossi, per una combinazione di motivi.
Tutte queste cessioni, rimpiazzate da acquisti prevalentemente non allo stesso livello o non ancora maturi calcisticamente, fanmo capo alla dirigenza, che fa capo alla Proprietà. È un depauperamento immediato del parco giocatori e del monte ingaggi che è frutto di scelte volute e i cui risultati in termini di posizionamento in classifica sono evidenti e prevedibili.
Ecco, caro Cejas.
A questo punto, interrompiamo la ricostruzione dei fatti qui, o ci domandiamo le cause di questa scelta?
I perché di una diminuzione o interruzione di un’ambizione, di una presenza della Proprietà, di un mettere ogni anno 15 milioni del bilancio te li vuoi chiedere?
Io fossi in te (e in molti qua dentro) lo farei?
Perché a questo punto della faccenda vanno considerati anche tifosi, lenzuoli, radiocronisti, opinionisti, politici e perfino commentatori e bubatori quotidiani, che erano già ampiamente in azione quando eravamo a lottare per la Champions, a disputare semifinale di Europa League, finale di Coppa Italia e “salutate la capolista”.
Chi metteva i bastoni tra le ruote per la cittadella/stadio o aveva sempre da ridire perché mancavano passione, fiorentinità, continuità con il passato, Antognoni nella dirigenza e cose simili, era già in grande spolvero nel dare comunque addosso alla Proprietà, prima perché si poteva fare di più e ora perché rimpiange i tempi in cui sputava nel piatto.
Febbraio 20th, 2018 alle 18:45
Pareggio amaro. Speravo nella vittoria, anche per compensare al pareggio strappato negli ultimi minuti dell’andata a Firenze.
Per chi chiede “come mai non inseriamo i giovani”, credo, temo che alcuni giocatori siano “imposti” dal Ds e procuratori…. Gil Dias fa tenerezza: gli portano via la palla con una facilità incredibile
Per ultimo… ho seguito il post partita di Radio Bruno, le pagelle. Al commentatore gli dispiaceva dare 6 a Sportiello. Continuava a cercare supporto dallo studio per verificare se ci fossero state responsabilità sul goal. “Così gli do 5,5” continuava a ripetere… mah! E poi parte il jingle “FORZA VIOLA”…. e proprio Forza Viola, appunto…
Febbraio 20th, 2018 alle 18:49
Chiesa 20anni, Dias 21, Simeone 22, Benassi 23.Prima di sparare sui ragazzi non dimentichiamo mai la loro età.
Il problema è chi li ha messi tutti insieme giovani con alternative imbarazzanti come Thereau, Falcinelli, Eysseric, Saponara, Cristoforo.
Febbraio 20th, 2018 alle 19:26
maraschino, ma tu lo conosci ferrara? sei il suo analista? no giusto per capire. rileggetevi.
Febbraio 20th, 2018 alle 20:27
Io penso che quando non mi garba una radiocronaca, cambio stazione e finisce lì.
Febbraio 20th, 2018 alle 21:54
@55 Il magico Alverman
Non ho ascoltato la radiocronaca di Radio Bruno ma l’amico Mauro il Grigio ha ampiamente illustrato i connotati negativi sulla nostra prestazione e sui singoli giocatori. La radiocronaca Sky, opinionista Onofri, ha invece sottolineato la qualità del confronto e la buona prestazione viola. Simeone ha mancato una rete nel primo tempo ma nessuno ha sottolineato che l’occasione si era presentata non per un passaggio smarcante ma dopo un durissimo scontro con l’avversario, avesse segnato sarebbe stato un gran goal. Caro Magico anche io mi sono scoraggiato dopo avere letto molti interventi ma ognuno ha il diritto di esprimersi in base ai propri sentimenti e alle proprie valutazioni. Spero che tu stia bene e ti invito ad esprimere ancora le tue considerazioni su questo blog. Una caro saluto. Mario.
Febbraio 20th, 2018 alle 22:15
Matteo FI (61) magari non gioca per contratto. Ma guarda chi ne ha la procura.
Febbraio 20th, 2018 alle 23:43
Ma se giochi con 4 in linea un mediano e due mezze ali… più due ali larghe lontano dalla porta e solo una punta non segni sempre che tiu non abbia un Batistuta di turno….soluzione ? 4321 con chiesa e Falcinelli vicino a Simenone magari con Chiesa libero di muoversi e crossare
Febbraio 21st, 2018 alle 07:46
Che pena i leccavalle che attaccano gli altri tifosi perché non danno più come giustificare i padroni
Febbraio 21st, 2018 alle 08:25
Anche Sardelli è stato messo dal cenobio nella lista nera.
Tipico degli ultimi giorni del regime.
Febbraio 21st, 2018 alle 08:45
@101 ccp
Sì, lo conosco da 40anni, e lo apprezzo per tante cose. Non sono il suo analista e non ho neppure le competenze per valutarlo. Ribadisco che non è Benedetto il responsabile. È chi lo legge. Se lui dice quello che la gente vuol sentirsi dire è un bravo giornalista, se no viene biasimato. Ed un giornalista, ne abbiamo tanti esempi, a volte tende verso quello che la gente vuole. Ed è quello che, a mio parere, lui fa da qualche tempo.
Febbraio 21st, 2018 alle 09:00
Una precisazione, sulla scia delle giuste considerazioni di Shimon, Balzac, Pachini ed altri.
Ovviamente Sardelli (o chiunque) ha il diritto di fare la radiocronaca che vuole o che riesce a esprimere. E non volevo essere né offensivo, né censorio. Volevo solo sottolineare la differenza di stile e “visuale” sulla stessa partita quando il fattore “tifo” è troppo alto. Infatti, ho fatto l’esempio doppio (v. Repice con il “suo” Montolivo).
Questione di gusti. Io preferisco più distacco e imparzialità nella voce narrante e credo che questo sia un fattore che rende maggiore giustizia allo sport ed educa lo spettatore a valutare da solo, senza troppo condizionamento in un senso o nell’altro (e c’è anche una componente “cavalleresca” nel mio sentire: preferisco modi più sportivi, infatti mi infastidisce anche il clima tamarro che gli speaker degli stadi ingenerano, alla diversissima proclamazione delle due formazioni e dei gol, e cose simili). Gusto mio.
Poi, ognuno è libero di apprezzare o meno un servizio.
Io muovo la mia critica sperando, senza offendere nessuno, di contribuire anche in minima parte a sensibilizzare pubblico e addetti ai lavori.
Caro Shimon, sulla modestia tecnica di Biraghi e altri sono purtroppo d’accordo con te. Magari, preferisco che un cronista non infierisca: basta raccontare.
Un saluto a tutti.
Febbraio 21st, 2018 alle 09:12
@98 picchio: se la conclusione a cui giungi te fosse vera, sarebbe da mani nei capelli! Di un’idiozia assoluta. Come darsi le martellate sui coglioni perché la moglie ti fa le corna. Cioè secondo te un imprenditore agisce per ripicca al mercato a cui si rivolge??? Cioè se i suoi clienti criticano le sue scarpe, invece di migliorare le scarpe, le fa di cartone intraprendendo la via della “decrescita felice”, la via della “liquidazione aziendale”? E’ talmente impossibile che Diego Della Valle ragioni come ragiona te, che l’unica cosa che mi viene da dire è che quei tifosi che cercano in ogni modo di difendere la proprietà sono proprio quelli che fanno i maggiori danni alla reputazione della stessa.
Febbraio 21st, 2018 alle 09:27
scusate la franchezza,
ma chi usa ancora termini come leccavalle, filodellavalle, cenobio, regime e quant’altro
non ha capito proprio una sega nulla
su come la pensa la gente e su com’è la situazione.
Febbraio 21st, 2018 alle 09:41
Nr 92 antigufo
Non ci voleva la palla di vetro ad agosto per capire a che annata andavamo incontro, bravi i ragazzi in campo a fare quei punti che ci hanno tenuto sempre lontani dalle sabbie mobili del fondo classifica.
Se abbassi il monte ingaggi cedendo i tuoi migliori calciatori, ne prendi una schiera di nuovi, di cui solo 2 o 3 veramente da Fiorentina… Che ti aspetti???
Febbraio 21st, 2018 alle 09:47
Nr 98 picchio
Scusami, non è possibile ancora credere che i proprietari siano sull aventino a causa della contestazione…
Andrea non ci mette più la faccia per le decisioni che prende Diego, quello con il 98%, infatti nel 2012 corvino è stato cacciato dal fratello minore, che in quel momento ha creato la più bella fiorentina degli ultimi anni, con prade.
Ora che corvino è tornato in auge, Andrea ha fatto passo… Lo sapeva che aria tirava… Cognigni – corvino =povera viola!!!
Febbraio 21st, 2018 alle 10:05
#113 Cejas
Amico viola, non ho scritto (né penso) che ADV si sia tirato indietro per la sola contestazione.
Rileggi.
E l’ho scritto 2000 volte.
Stadio/cittadella e contestazione/offese.
Un imprenditore ha sempre due motivazioni forti: il guadagno e la gratificazione in ciò che fa.
Nel guadagno ci può stare anche il ritorno di immagine, perché si traduce in denaro.
Nella gratificazione c’è anche l’apprezzamento della gente e la soddisfazione di vincere.
Impedire la realizzazione dello stadio e contestare offendendo gravemente sono due motivazioni entrambe molto forti per causare o un allontanamento/disimpegno economico e di presenza. Mi sembra ovvio
Non mi sembra intellettualmente onesto voler vedere una sola faccia della medaglia. Si può solo discutere sulle percentuali.
E siccome questo è un blog di tifosi e non delle leve politiche ed economiche di Firenze, non deve stupirti se tratto soprattutto la questione contestazione/offese.
Saluti.
Febbraio 21st, 2018 alle 10:11
#110 Nedo
Noi non ci si capisce proprio.
Anzi, perdonami: sei tu che non capisci ciò che scrivo, molto spesso. Scrivo mela e mi dici che non ti torna che io pensi pera.
Prova a fartelo spiegare da un terzo imparziale. Io ci rinuncio.
Abbi pazienza…
Febbraio 21st, 2018 alle 10:54
Scusa picchio, ho letto il tuo intervento,penso ancora che la contestazione non abbia nessuna percentuale tra le cause dell evidente abbandono in cui versa la nostra squadra…
Il problema è che oltre ai proprietari, ormai stanno abbandonando lo stadio tantissimi tifosi
Febbraio 21st, 2018 alle 12:23
Cejas, leggerò volentieri, allora, le motivazioni che tu ritieni stiano alla base di tutto questo.
Per me, in un contesto generale di impoverimento del calcio di serie A e di abbandono degli stadi, con un divario tra le squadre ricchissime e tutte le altre che è aumentato enormemente, i DV hanno perso la voglia di ri-lanciare ogni anno (mettendo anche soldi loro, oltre che tempo e faccia), dato che nel momento di massimo sforzo (Rossi-Gomez + altri giocatori importanti) i risultati non sono arrivati (né vittorie, né stadio, né gratificazione dalla piazza).
In compenso, è arrivata tanta contestazione, che probabilmente loro ritengono in parte sostenuta da persone che hanno interessi diretti a mettere loro i bastoni tra le ruote (gli avvoltoi), in parte nascente dal basso (antipatia viscerale, fiorentinità scostante a varie tinte) e in& parte sostenuta e alimentata da una parte considerevole della stampa.
Permalosità, incapacità di dialogare e aver dato potere a due persone non amate dalla piazza (Cognigni e Corvino), aggiunti all’evidente calo tecnico della rosa e dei risultati, completano il quadro.
I DV, di fronte ai toni sempre più offensivi e alle prese di posizione di personaggi fiorentini (Cavalli), hanno smesso di avere rapporti con Firenze e si sono allontanati dalla squadra, “sfidando” eventuali compratori a farsi avanti.
Ora i DV sono a tentare un riavvicinamento. L’obbiettivo principale immagino sia un rilancio della squadra e soprattutto giungere al permesso di formulare il progetto esecutivo per lo stadio.
A quel punto, sia che si tratti di venderla che di tenerla, la squadra avrebbe un ben altro valore/appetibilità rispetto ad ora.
Riassumendo: responsabilità di tante parti in causa. Nessuna esclusa.
Trovo ingenuo leggere questa vicenda a senso unico. Sia pro che contro i DV o i lenzuolai o chicchessia.
Attendo la tua versione.
Febbraio 21st, 2018 alle 12:42
@Cejas
Aggiungo una considerazione sulla disaffezione.
Ho già menzionato il fatto che in generale gli stadi italiani versano in stato di abbandono. E questo conta tantissimo! Non è che si è svuotato solo il Franchi.
Nello specifico fiorentino (ci avete tolto la passione) ritengo che una responsabilità enorme ce l’abbia la stampa viola. Questa stampa viola che da anni parla al 30% di calcio giocato e al 70% di dietrologia societaria. Enorme.
Ricordo negli anni ’80, prima di fare il militare, si innescò una spirale allucinante di suicidi in caserma. Ve la ricordate?
E la fase dei suicidi in auto con il tubo di gomma collegato allo scappamento? Anche lì una sequenza impressionante di persone che si toglievano la vita nell’identico modo.
Recentemente, le denunce tardive di molestie e la caccia al molestatore. Esplose. Come se prima il problema non esistesse.
Sto dicendo che i ragazzi di leva che si ammazzavano non avevano problemi? No di certo.
Che le decine di suicidi in auto avvennero perché i telegiornali non facevano altro che parlarne, e non perché quelle persone dovevano avere gravi problemi? Certo che no.
Che le molestie non siano un problema enorme e che tanti uomini potenti non sfruttino questa posizione per umiliare tante donne? Meno che mai.
Voglio solo dire che certi fenomeni di massa sono grandemente, enormemente sostenuti e prolungati dall’eco mediatica.
Di nuovo: affermare come tu hai fatto, “penso ancora che la contestazione non abbia nessuna percentuale tra le cause dell evidente abbandono in cui versa la nostra squadra…” ritengo sia molto, molto ingenuo e poco veritiero.
Altrettanto lo sarebbe sostenere che è l’unica causa (o anche la principale).
Febbraio 21st, 2018 alle 14:33
Ribadisco per l’ennesima volta che abbiamo una squadra scarsa con alcuni elementi improponibili per la serie A , detto questo mi domando il perche abbiamo venduto Mancini agli avversari…il quale mi sembra abbia disputato un bella partita limitando parecchio Chiesa…ma si può sapere qual’è la politica della Fiorentina ? Mancini visto ieri mi sembra meglio di Gaspar.
Qualcuno ancora insiste nel dire che la colpa di tutto questo è da imputare alla tifoseria che protesta…quindi se Corvino fa certe scelte sicuramente lo fa esclusivamente per fare dispetto a chi contesta? sarebbe anche l’ora che molti si sveglino, nessun presidente o proprietà sta dietro alle contestazioni, la verità è che nel calcio bisogna investire sempre , se loro hanno deciso di non farlo non devono addossare colpe a destra e manca, se hanno scelto un DS che ha sbagliato diversi acquisti la colpa non dei tifosi, se non hanno la minima idea di progettare il futuro la colpa non è dei tifosi, se i giovani creati in casa appena possono scappano un motivo ci sarà.
Febbraio 21st, 2018 alle 14:47
Linus mi sa che quello che ci ha capito di molto poco sei te
la gente è stufa di loro
Febbraio 21st, 2018 alle 15:35
Picchio, personalmente mi intristisco vedendo 4 milioni di giocatore (Gaspar) che batte un fallo laterale e fa controfallo.
Non ho bisogno di leggere il giornale.
Febbraio 21st, 2018 alle 15:58
Picchio, non si può fare i furbetti sempre come i nostri proprietari, hanno deciso di rientrare, di non investire più?
Benissimo, la società è loro, liberi di farlo,
Ma a quel punto, ci metti la faccia… Troppo facile cedere borja, kalinic, ilicic, vecino e bernardeschi in una sola sessione di mercato e pretendere gli applausi, il calcio non funziona così..
Lo ho già scritto in un altro post, torni Andrea, prenda in mano la situazione, si scelga i suoi uomini e avrà i tifosi dalla sua parte, anche senza grandi acquisti, basterebbe fare calcio seriamente….
Ma non glielo faranno mai fare, è forse non ne ha più voglia di farlo neanche lui…
Per il resto, secondo me, finché ci saranno corvino e cognigni, la situazione non potrà mai migliorare…
Febbraio 21st, 2018 alle 17:29
Birraio,
io mi riferisco al fatto che i dellavalliani esistono solo nella fantasia delle persone.
io sono per la Fiorentina e vorrei avesse una proprietà solida.
M’importa un tubo dei Della Valle.
E’ questo che non volete capire.
Invece a voi vi stanno talmente sulle palle
per qualche motivo misterioso,
che pur di farli andare via
esponete la Fiorentina a dei grandissimi rischi
perchè non avete la più pallida idea di chi possa subentrare.
Converrai con me che se si casca nelle mani sbagliate,
ci sta anche trovarsi a rimpiangere campionati come questo.
Il Toro ci ha messo dieci anni per ritrovare un presidente decente
e si è fatto diversi anni di serie b.
Idem il Bologna.
Quindi se la gente è stufa di loro
sarebbe meglio che non gli rompesse tanto i coglioni lo stesso,
se ha un attimino a cuore la Fiorentina.
Cosi si va poco lontano,
mi sembra chiaro.
@viola sempre:
ma chi è che investe sempre?
ma se sono tutti senza un soldo
a parte la juve.
Non conosco la storia di Mancini,
ma coi giovani ci sta che lii tiri su e poi esplodono da un’altra parte.
Immobile ha fatto tutte le giovanili nella juve,
poi non ci ha mai giocato.
e ci sono mille esempi.
Guarda che il calcio è roba difficile da fare,
è molto più facile stare li a criticare sempre tutto.
Febbraio 21st, 2018 alle 18:05
#119 Viola Sempre
Come mai tu ed altri sembrate non capire un concetto tanto semplice come il termine “ANCHE”?
Mi spieghi il senso di affermare “Qualcuno ancora insiste nel dire che la colpa di tutto questo è da imputare alla tifoseria che protesta”?
Mi dici, per cortesia, tra quelli che postano commenti qua dentro, chi afferma che la colpa di TUTTO questo è da imputare alla tifoseria che protesta?
Mi fai un nome?
Un nome di qualche frescone che vede i DV immacolati e i tifosi assatanati?
Me lo fai?
Mi citi un commento dove venga affermato questo?
Nessuna persona dotata di mezzo neurone funzionante e 3 grammi di onestà intellettuale affermerebbe un assoluto così evidentemente falso.
Gli errori dei DV e della dirigenza li vedono tutti.
Tutti.
Anche quelli che non li offendono e non danno loro addosso, e si limitano a criticare sì le loro mosse/atteggiamenti sbagliati, MA anche a capire le loro ragioni.
In questo blog trovi, infatti, gente come me che sostiene che TRA le cause di questo impoverimento tecnico e disaffezione c’è ANCHE l’atteggiamento del pubblico, la campagna mediatica anti-DV, l’ostracismo di chi non vuole che i DV facciano lo stadio e simili.
Che non nega le responsabilità dei DV, ma vede anche il resto.
ANCHE.
Così difficile da capire?
Febbraio 22nd, 2018 alle 08:21
“I dellavalliani esistono solo nella fantasia delle persone”.
Boato di risate.
Febbraio 22nd, 2018 alle 09:25
Picchio, mi scuso di aver fatto di tutta l’erba un fascio, ma non negare che ci sono tantissimi che addossano il tutto alla tifoseria….che sicuramente ha commesso delle esagerazioni che non condivido, ma che secondo me non è peggio di tante altre tifoserie
@Linus
“Guarda che il calcio è roba difficile da fare,
è molto più facile stare li a criticare sempre tutto.”
Scusa ma sbaglio o hanno rinnovato la fiducia a Corvino nonostante molti acquisti dubbi?
Mi sbaglio o ci sono dirigenti profumatamente pagati per fare il loro lavoro? io critico quello che non vedo giusto, se mi permetti io da tifoso cliente pagante se lo spettacolo proposto non è di mio gradimento lo critico senza esagerare ma lo critico.
Febbraio 22nd, 2018 alle 09:30
Linus,
con quello che affermi nell’ultimo commento posso concordare, nel senso che non si sa mai in mano a chi potremmo capitare.
Però si leggono commenti dove si nega l’evidenza di come questa proprietà si sta comportando che gridano vendetta.
Di certo non li ho mai sopportati nemmeno in C2, mi satnno sulle palle sia a pelle che nei fatti, da sempre.
Non ho di certo interessi occulti (vedi dietrologie stadio o cose simili) non li posso semplicemente vedere, mi fanno schifo.
Quindi una loro partenza sarà comunque da me salutata con grande gioia
Febbraio 22nd, 2018 alle 09:41
#121
Caro Shimon, anch’io resto sconcertato da certe pochezze tecniche.
Mi domando quanto vengano insegnati/pretesi i fondamentali nei giovani calciatori e quanto si investa, anche in quelli già affermati, perché migliorino sempre di più la tecnica. Ma ho l’impressione che il calcio abbia preso una forte deriva muscolare e atletica.
Per ciò che riguarda i falli laterali, Gaspar a Ferrara fu allucinante (e vedere Pioli spiegargli la rimessa, durante la partita, illuminante per capire come, evidentemente, in allenamento certi fondamentali vengano trascurati). Ma ne ho visto battere uno identico da un difensore dell’Atalanta, donenica scorsa, non sanzionato. E noto che anche i giocatori che con le braccia fanno il corretto movimento di rotazione, quasi sempre pestano coi piedi la riga laterale. E nessun arbitro li sanziona…
Febbraio 22nd, 2018 alle 10:04
Shimon, ho sbagliato.
Per scrupolo sono andato a rivedermi la regola.
“Durante l’esecuzione, il giocatore che lancia il pallone deve avere i piedi almeno parzialmente posti sulla linea laterale, o all’esterno di essa”.
A me era stato insegnato di tenerli fuori e credevo che la linea non andasse pestata.
Febbraio 22nd, 2018 alle 13:37
126 Viola Sempre
Amico viola, forse io son troppo pignolo a guardare le parole (deformazione professionale), ma mi piacerebbe che, nell’interesse della nostra Fiorentina, si cercasse di capirci tutti quanti un po’ di più, quindi si evitassero esagerazioni e generalizzazioni che poi irrigidiscono chi la pensa diversamente.
Gli errori che nomini sono reali, li vedo benissimo anch’io (e ti dico sinceramente che capisco anche la posizione del Birraio, che onestamente riconosce che non può vedere i DV). Così come capisco chi ce l’ha con Corvino, Cognigni o chiunque.
Ci sono sempre delle ragioni, dietro il malumore o la critica.
Per me è soprattutto una questione di misura: è lì che mi batto.
Secondo me si esagera nel voler vedere le cose tutte bianche o tutte nere.
Anche a me infastidisce, a volte, sentir difendere i DV o Corvino o un giocatore con argomenti pretestuosi o finendo per fare affermazioni assurde; perché se io dico che una cosa è scura, non vuol dire che sto diendo che è tutta nera; però mi arrabbio se qualcuno vuol far passarmela da bianca. Non so se rendo l’idea.
Per ciò che riguarda la critica, figurati se non capisco e apprezzo chi vede i difetti e vuole migliorare! Anch’io sono così.
Però, è una questione di toni, soprattutto: i DV non sono il male, né sono i salvatori della patria.
Idem gli 1926: non sono né quattro bischeri col lenzuolo o farabutti, né degli eroi.
Vorrei tanto avere la possibilità di parlare un quarto d’ora con AdV: gli chiederei tante cose, cercherei di capire cosa pensa davvero, come mai ci ritroviamo in questa palude, cosa si può fare.
Non capisco perché interlocutori molto più accreditati di me e te (giornalisti bravi, personaggi pubblici) non lo abbiano già fatto. L’incomunicabilità è altissima e non capisco perché.
Più guardo questa situazione e più mi convinco che gli errori siano da tutte le parti. Mi rivolgo nel 90% dei casi ai tifosi, però,perché sono anch’io tifoso e questo è un blog tra pari. Se avessi accesso ai dirigenti e proprietari scriverei e chiederei altre cose, ovviamente.
Febbraio 22nd, 2018 alle 15:41
Shimon,
te tu puoi ridere quanto vuoi, ci mancherebbe..
ma chi è che ha a cuore le sorti dei Della Valle?
io?
Zachini?
cazzo vuoi che ce ne freghi di loro al di la di un legittimo senso di gratitudine per averci “ridato la vita” dopo che eravamo morti e sepolti..
pensavo fosse un concetto semplice da capire.
Noi, anzi io vorrei che la mia squadra fosse gestita da una proprietà solida
che ci mantenesse a certi livelli senza il rischio di ritrovarsi a giocare col Poggibonsi un’altra volta.
E coi DV questo ci è stato dato.
C’è di meglio?
benissimo, portalo e vedrai che io sarò felicissimo.
E’ molto più onesto il birraio di te che ti sforzi di apparire intelligente,
il birraio l’ha ammesso:
i DV gli stanno sulle palle dai tempi della c2 e vuole che vadano via.
Mi piacerebbe sapere cosa mai gli hanno fatto
e perchè metterebbe a rischio le sorti della sua squadra del cuore in nome di un’antipatia personale,
però almeno è stato onesto.
Però con questo modo di ragionare, sinceramente ci si merita la squadra di quest’anno e anche qualcosa di peggio.
@ Viola sempre:
Corvino ha operato male secondo te e secondo tutti quelli che parlano a livello bar del prete.
I Dv gli pagano un bello stipendiotto,
se non fossero soddisfatti, in tre secondi lo manderebbero a casa.
Se lo tengono è segno che in base agli obiettivi prefissi il Corvo secondo loro ha fatto un buon lavoro.
E te lo ridico,
il calcio non è facile come sembra ascoltando tutti questi saponi che blaterano dalla mattina alla sera.
Certo, si chiacchera, si critica e fa parte del gioco,
ma non ci prendiamo troppo sul serio.
Febbraio 22nd, 2018 alle 16:23
Picchio, solo per il fatto di esserti andato a vedere la regola per poi scrivere di avere sbagliato, oggi sei il mio eroe!
Febbraio 22nd, 2018 alle 18:58
Linus
No guarda non so che impressione ti ho fatto , ma prendere sul serio il calcio non è proprio la mia ambizione
A me stanno sulle balle all’ennesima potenza quelli che appena nasce qualche problema si scagliano contro i tifosi con parole del genere “avete voluto questo” oppure ” finalmente ci siete riusciti…” ecc
Per il resto mi reputo un tifoso normale senza esagerazioni , ho vissuto lo stadio per tantissimo tempo , ultimamente ho un po mollato per ragioni personali che non hanno niente a che vedere con i DV ,Corvino e compagnia bella, se penso che l’ultima partita vista allo stadio è stata Fio-Verona capite la voglia di tornarci è poca.
Febbraio 22nd, 2018 alle 19:01
Dovere, Shimon…
Grazie.
Febbraio 22nd, 2018 alle 21:18
La comicità involontaria è la più divertente.