L’offerta
Se la mia casa vale 300.000 euro o per meglio dire io ritengo che abbia questo valore per quello che ho speso nel comprarla e per ristrutturarla, posso considerare una proposta di acquisto a 150.000 euro una vera e propria offerta?
Pensiamoci prima di dire che i Della Valle non vogliono vendere, io credo che non sia arrivato nessuno con cifre considerate una base per una trattativa.
A me piacerebbe molto una nuova proprietà che ci mette dentro soldi ed entusiasmo, così come mi piacerebbero e mi sarebbero piaciute molte altre cose nella vita, ma so anche apprezzare il molto che ho e ho avuto, ecco perché relativizzo spesso la situazione viola volgendola al positivo.
La metto a confronto con il resto della compagnia e non mi sembra che, pur sottolineando cosa non va, ci sia andata così male.
Gennaio 9th, 2018 alle 08:37
Inutile…
Non ci si ragiona !
La primula viola
Gennaio 9th, 2018 alle 08:58
Sì tutto giusto ma chi ci dice che l’offerta da 300 non sia mai arrivata ??
Poi per carità anche io relativizzo e in un mondo dove anche i cinesi tirano al braccino non è che ci si possa lamentare più di tanto …. però bisogna anche dire che i proclami li ha fatti la società non i tifosi che si sono solo adeguati alle presunte risorse della proprietà …..comunque sia io resto convinto dell’idea che non vogliano vendere almeno nel breve termine e il famigerato comunicato più passa il tempo è più assume tutti i connotati d una sorta di risposta stizzita a chi pretendeva il bene della squadra attraverso una gestione più consona alla storia e alla tradizione di questo club….ma invece di farne tesoro si sono sentiti offesi …
Gennaio 9th, 2018 alle 08:58
Al di là di ogni razionalità il problema è la sensazione di non potersi fidare della società e della proprietà. Qualsiasi cosa dicano o facciano, anche di buono. Presto o tardi saremo punto e a capo con i soliti atteggiamenti che fanno imbestialire i tifosi con ancora il sangue che gli scorre nelle vene. Meglio non pensare poi a cosa è diventato il calcio oggi nell’ottica di un dopo-DV o c’è da mollare tutto subito.
Gennaio 9th, 2018 alle 08:59
anche perche’ a prescindere dalla cifra si sarebbe saputo di un eventuale offerta ….
Gennaio 9th, 2018 alle 09:06
I Della Valle avevano scoperto il fianco, con la dichiarazione della volontà di vendere
Se ci fosse stato qualcuno con una mezza intenzione, bastava portasse un’offerta e la comunicava alla piazza , sarebbe stata una guerra vinta. Se nessuno ha preso la palla al balzo, forse perché non c’è proprio nessuno
Gennaio 9th, 2018 alle 09:09
Beh, la prima domanda e’ troppo sciocca per essere vera. Il valore di mercato lo fa… il mercato, e non ha a che fare con quanto hai speso tu per comprare la casa. Se compri azioni oggi e domani valgono il 20 per cento in meno, “pretendi” di venderle allo stesso prezzo di acquisto? Se poi tu decidi di non vendere perche’ speri che il mercato risalga e’ un altro discorso.
Sul discorso generale sono d’accordissimo. Coi della valle ci e’ andata benissimo fino ad ora. Pero’ adesso la situazione e’ veramente spiacevole, e al di la’ di quello che dicono i dischi rotti, la proprieta’ ha le sue belle responsabilita’ per le condizioni in cui ci troviamo.
RISPOSTA
Certo, il prezzo lo fa il mercato, ma se ho speso 300 e non voglio disfarmi della mia casa a 150, perché questo dice il mercato, mi tengo la casa, almeno fino a quando saremo in un regime liberale.
Se ti sembra sciocco anche questo ragionamento…
Gennaio 9th, 2018 alle 09:13
Ma no David cosa dici? I DV sono dei pezzi di merda, braccini, incompetenti..devono sparire. Sono questi commenti che ora dovrai leggere. Io contesto diverse cose ai DV e al resto delle società, però valuto le cose come hai scritto te. Inoltre vorrei ricordare che nel 2009 DDV disse a chiare lettere che SENZA LA CITTADELLA E CON L’ATTUALE RIPARTIZIONE DEI DIRITTI TVA, LA FIORENTINA AVREBBE VIVACCHIATO. Non mi sembra che dal 2009 si sia vivacchiato tra il 12 ed il 15 posto, quindi è stato fatto di più di quello dichiarato. Poi se si vuole polemizzare sul fatto che i DV il terreno lo volevano gratis facciamolo… a me non risulta che la Rubentus il terreno lo abbia pagato e che a Roma Pallotta voglia pagare il terreno. Se lo vuole DV è una merda è ovvio, altrimenti come fanno i rosiconi e gli avvoltoi a commentare? E’ vero che altrove in serie A e non solo i presidenti vengono offesi e minacciati. Però ognuno reagisce a modo suo. Io per esempio facevo peggio dei DV e andavo in c..o a chi mi offendeva. Si può criticare, contestare etc. MA NEI LIMITI! Ora mi diranno che mi accontento etc. NO!!! io sono per stare in alto e anche un pareggio mi fa girare i coglioni per giorni ( e giramenti ne ho avuti tantissimi visto che tifo viola da quasi 60 anni e vengo allo stadio dal 1970). Facciamo un bel passo avanti civile verso i DV e lanciamo l’appello che bisogna stare uniti. LASCIAMO STARE DA PARTE INSULTI, OFFESE ETC. e poi vediamo cosa succede? Non ci costa niente ma forse qualcosa di positivo per la Fiorentina può uscire fuori. Siamo a -2 dal 6 posto E IO CI CREDO ANCORA!!! FORZA, NIENTE POLEMICHE E SOLO FORZA FIORENTINA.
Gennaio 9th, 2018 alle 09:15
vado OT
e pensare che i cinesi ci s’hanno in casa.
ma bisognerebbe cambiare il nome da Fiorentina a pLatoviola.
ma il milan fallisce?
Gennaio 9th, 2018 alle 09:21
Non so ,pero’ non credo che sia stata fattaun’offerta seria per l’acquisto della Fiorentina.Credo cha ai DVs convenga investire su giovani da rivendere,come han gia fatto nel recente passato.Chiesa porterà molti milioni,forse qualche altro.Poi ,chissà, si potrà anche vendere,sempre che spunti un compratore che dia garanzie.Non facile a Firenze che non ha stadio ne infrastrutture.
Gennaio 9th, 2018 alle 09:27
Io, da casa mia, non lo posso sapere se ci sono state offerte o meno, ricordo che un giornalista serio come Filippo grassia ne ha parlato un mesetto fa, di due o tre offerte rispedite al mittente… Non so se perché troppo basse o forse perché in realtà alla proprietà sta bene vivacchiare così…
A mio modesto parere, per i della valle, il tempo a Firenze è finito, prima se ne vanno e meglio è per tutti… Può darsi di migliorare, anche di trovare di peggio, comunque sia la situazione non è più gestibile, chi contesta allo stadio sarà anche una minoranza, il problema vero è l abbandono totale di interesse di moltissimi, basta vedere lo stadio ormai semivuoto in varie occasioni…
Una nuova proprietà, magari credibile, porterebbe nuova linfa ai nostri colori, poi chi vivrà, vedrà…
Gennaio 9th, 2018 alle 09:29
Se qualcuno compra una casa al limite delle sue possibilità, poi rischia di non poterla ristrutturare per mancanza di soldi, oppure di indebitarsi per farlo. Fanno bene a non svenderla, perchè la Società ha basi economicamente solide. Il rischio sarebbe di vedere quello che è successo con Parmalat, acquistata da Lactalis, che con una cassa ricca ha permesso ai francesi di pagarla con i soldi dell’azienda parmigiana stessa.
I “conti della serva” in finanza non si possono fare.
Gennaio 9th, 2018 alle 09:33
Discorso condivisibile ma non per questo li si deve adorare come i re magi come pretendono … perché questo si credono i fratelli della valle 😉
Umberto Alessandria
RISPOSTA
E chi li adora? Io no di certo, ciao
David
Gennaio 9th, 2018 alle 09:35
Il prezzo lo fa il mercato. Se vuoi vendere ti attieni a quello. Non puoi pensare di riprendere i soldi spesi per mantenere il bene e di fare il prezzo su quello. Vale per beni mobili e per beni immobili ma che te lo dico a fare?
Gennaio 9th, 2018 alle 09:37
Leggo la tua risposta a precedente intervento. Se vuoi vendere vendi, se vuoi speculare aspetti il momento giusto. Sono due volontà ben distinte. Nel frattempo la casa la devi mantenere per non farla cadere a pezzi eh…se no col cavolo che ci pigli i 300 che speri.
RISPOSTA
Non credo che vogliano speculare, ma recuperare quasi tutto quello che hanno speso e la tengono dignitosamente per non farla cadere a pezzi, siamo settimi, mi pare…
Gennaio 9th, 2018 alle 09:49
Basterebbe l’entusiasmo
Gennaio 9th, 2018 alle 09:57
saremmo effettivamente noni e non settimi ….
Gennaio 9th, 2018 alle 10:01
La puoi mettere in vendita anche a 500.000 euro, ben sapendo che se il prezzo di mercato è 150.000, come dice giustamente Lorenzo Londra, nessuno ti si avvicinerà.
Il problema è che se la metti in vendita evidentemente non la vuoi più per tutta una serie di ragioni, quindi come in tutte le trattative te chiedi 300.000 il compratore te ne offre 150.000 e magari chiudete a 225.000.
La vera domanda da porsi è: ma la vogliono davvero vendere o semplicemente è stato un modo per tirare i remi in barca in attesa della chimera-stadio?
Gennaio 9th, 2018 alle 10:20
Non vedi che è un vero affare, non perdere l’occasione, se poi te ne pentirai. Non capita tutti i giorni di avere due consulenti, due impresari che si fanno in quattro per te. (E.Bennato)
Gennaio 9th, 2018 alle 10:26
SE LA MI NONNA AVEVA LE ROTE ERA UNA CARRIOLA
Gennaio 9th, 2018 alle 10:31
Secondo me è cambiato tutto, prima per guadagnare dovevi arrivare in Champions, diritti tv, valorizzazione campioni etc adesso è diverso, come disse Cognigni:”Giocare quel torneo è una gratificazione che costringe a essere ancora più attenti perché obbliga a un aumento del monte ingaggi e senza una continuità sportiva può essere rischioso”
Tanto ormai tre squadre scarsissime ci sono ad ogni campionato quindi nessun rischio retrocessione e le prime 5-6 fanno campionato a parte, altro molte ingaggi, altre entrate, altre ambizioni quindi nessuna possibilità di arrivare in alto, pertanto si prendono una decina di giocatori giovani, 1-2 esploderanno, in un paio d’anni verranno venduti e si riparte da capo.
Se la mia casa vale 150 e ne chiedo 300 significa che non la voglio vendere.
Gennaio 9th, 2018 alle 10:40
ma che domande…
non vale 300.000.000
se poi li vogliono la terranno per molto tempo
poi hai informazioni sicure su chi e quanto avrebbe offerto???
non ho dati o info quindi non dico niente
di certo non vale 300.000.000
con il progetto stadio approvato ed esecutivo varrà di più quanto non so
Gennaio 9th, 2018 alle 10:45
Qualcuno parla di società “consona alla storia e alla tradizione” e tutto questo mi fa sorridere perche sembra che si parli di Milan o Real … ma ogni tanto rileggetevela la ns. storia … I DV avranno fatto poco sicuramente ma hanno mantenuto la squadra a un livello che è in media con la ns. storia (8 qualificazione in Europa, uqlche buon giocatore e qualche finale o semifinale) questa è la ns. storia l’ultimo scudetto risale a 50 fa e dopo di noi lo hanno vinto diverse squadre di quelle che ci stanno dietro abitualmente… a tutti domando ma voi la vendereste la vs. casa alla meta del suo valore ????
Gennaio 9th, 2018 alle 10:48
Condivido,
E il non svendere è una garanzia per noi.
Se i Dv svendessero potrebbero palesarsi personaggi molto pericolosi per la Fiorentina.
Chiunque verrà lo fara per soldi,
Siamo appetibili per gli avventurieri
Ma non interessiamo (per ora) agli investitori seri.
Se costruiamo lo stadio, forse qualcosa cambiera,
Non aspettatevi il ricco scemo innamorato di Firenze e del Ponte Vecchio.
Se avessero avuto un offerta seria
Sarebbero gia andati via di corsa
E se uno fosse interessato e portasse un offerta seria,
Con questo clima
Basterebbe rendesse pubblica la cosa.
Quindi non ci resta che aspettare
E speriamo in bene.
Gennaio 9th, 2018 alle 10:49
Vabbè David s’è capito da un bel po’ di tempo che a te va bene così questa situazione, non importa che ce lo vieni a ricordare ogni 3×2 eh…
RISPOSTA
No, a me non va bene per niente
Andrea sbaglia a continuare a non tornare a Firenze e dovrebbe investire di più, in tutti i sensi.
Ma ritengo i Della Valle al momento la migliore soluzione per la Fiorentina, ciao
David
Gennaio 9th, 2018 alle 10:55
David sono d’accordo. Aggiungo che è più facile criticare ed essere disfattisti, che essere propositivi. Chiedo a chi critica i Della Valle, di proporre dei nomi di alternative. Veramente c’è chi pensa che un fondo di investimento cinese sia la soluzione? Io penso che con i loro limiti caratteriali e di stile, ma chi non ne ha?, i Andrea e Diego abbiano fatto un buon lavoro. Serio. Che va ben oltre la pura speculazione. Si sono messi in gioco anche personalmente, subendo ingiustizie. Hanno perseverato e sono sempre là. A chi contesta chiedo chi, realisticamente, vorrebbero a Firenze al posto loro? Uno nuovo con tanti soldi che si innamora di Firenze e dei Fiorentini ed è disposto a metterci e prederci 500 milioni per provare a vincere qualcosa? Per quanto ho capito io l’unica offerta pubblica è stata quella di Alessio Sundas. Alessio Sundas!!!!!. Per favore, provate a rispondere a tono.
Gennaio 9th, 2018 alle 11:06
Ma non erano quelli dei tanti sacrifici fatti, della immensa quantità di denaro spesa? E poi invece si viene a scoprire che i sacrifici fatti sono in realtà zero (di certo non si sono privati di qualcosa per aver INVESTITO soldi nella Fiorentina…), che l’immensa quantità di denaro in realtà è servita a COMPRARE qualcosa che nel frattempo ha reso loro abbondantemente in termini di immagine (non vorrete ancora farci credere che lo abbiano fatto per pura bontà d’animo?….), e che quindi quando se ne andranno sarà stato tutto a costo zero…! Nel frattempo la Fiorentina ha collezionato tanti buoni piazzamenti ma non ha mai vinto assolutamente nulla al contrario di altre nostre pari livello (v. napoli e lazio) e adesso è addirittura prigioniera della mediocrità in stile udinese, atalanta, sampdoria voluta da questi signori che hanno mentito anche quando dicevano che se Firenze non li avesse più voluti se ne sarebbero andati subito… La verità è che adesso il Re è finalmente nudo (nonostante le patetiche sceneggiate messe in scena e riguardanti le inenarrabili sofferenze patite per colpa della Fiorentina…!) e adesso deve abdicare o essere detronizzato, altrimenti il calcio a Firenze resterà solo un hobby per pochissimi…
Gennaio 9th, 2018 alle 11:20
Almeno non dichiari che la tua casa è una passione, che ci metti l’anima dentro, che per la “passione” hai trascurato i figli e la famiglia (grande fesseria). Sii onesto e ammetti che la casa è stato un buon investimento, che ha dato dei ritorni d’immagine e di visibilità (nel mio piccolo credo anche economici), poi dovresti dire che certe sparate le fai semplicemente per vezzo o per provocare o semplicemente perchè sei permaloso e che l’eventuale vendita non solo deve essere soddifacente ma valorizzare il mio investimento. Saresti molto molto onesto. E l’onestà sarebbe apprezzata.
Gennaio 9th, 2018 alle 11:21
Ora David mi pare difficile qui sul blog, mettersi a quantificare il prezzo della Fiorentina. Certamente quanto è stato speso non è un parametro determinante per la valutazione. Può essere una valutazione che fa il proprietario in relazione alla sua personale scelta, ma non è la base del valore. Si dovrebbe partire dal prezzo di acquisto iniziale…dare un valore al diritto sportivo (che però è un diritto particolare legato anche al territorio) e valutare gli investimenti fatti (che non sono i diritti pluriennali dei giocatori eh) e valutare le prospettive di crescita…è fin troppo evidente che se speri di ripigliare i soldi spesi non venderai mai. E nel frattempo occorre che tu la tenga ad un certo livello non perdendo “quote di mercato” in termini di fatturato. Cosa che invece sta accadendo quest’anno. Ma pagate un professionista per fare una valutazione dell’investimento così vi togliete i dubbi.
Gennaio 9th, 2018 alle 11:23
Qualche anno fa, mia moglie si era messa in testa di vendere casa e ricomprarne una un po’ più grande per avere una camera in più e magari avvicinarsi leggermente al centro.
Prezzo di vendita iniziale stimato, considerando anche le spese per dei recentissimmi lavori di manutenzione straordinaria dello stabile condominiale, 200.000,00 euro.
Dopo un po’ siamo scesi a 190.000,00 ma con la crisi del mercato dell’edilizia, l’unica offerta pervenuta e neanche ufficialmente era di 160.000,00. Morale della favola abbiamo fatto lavori di ristrutturazione ricavato una camera e un bagno più grande, perchè lo spazio c’era, evitato di stipulare un nuovo mutuo e adesso stiamo benissimo dove stiamo.
Questo per dire che il prezzo lo fa si il mercato, ma anche l’incontro delle esigenze delle parti. Io posso valutare di pagare qualcosa di più del prezzo cosiddetto di mercato perchè fortemente voglio la cosa da comprare e quindi la valuto di più, così come chi vende da un valore superiore a ciò che vende per svariati motivi, non ultimi affettivi, ed evidentemente non ha bisogno estremo o gran voglia di vendere, pertanto la sua valutazione risente di questo stato mentale.
Perciò secondo me, da tifoso innamorato della Viola, farsi tante pippe mentali su chi vende o non vende, perchè vende o non vende, quale motivo ci sarà sotto, non vale la pena più di tanto.
Della Valle venderà quando vorrà veramente vendere, secondo me, e ovviamente quando e se ci sarà chi fortemente è interessato a vendere.
Ne frattempo , se non vende speriamo in una buona “ristrutturazione” 🙂
Saluti
Lucky
Gennaio 9th, 2018 alle 11:25
Pardon…. quando ci sarà chi è fortemente interessato ad acquistare….
Gennaio 9th, 2018 alle 11:29
Quindi se io voglio vendere una Panda a 40.000 euro e mi offrono 15.000 non vuol dire che non voglio vendere, ma solo che non è arrivato nessuno che mi da quanto voglio.
Però va bene dire che la Panda Fiorentina ha lo stesso livello della Panda Bologna o della Panda Sampdoria.
Gennaio 9th, 2018 alle 11:31
David,
purtroppo il tifoso quando ragiona con il “culo”…ehm i soldi degli altri ragiona in un modo, modo totalmente differente di come ragionerebbe x il suo orticello, quindi quel concetto che sembrerebbe molto semplice, semplice a volte e con certi personaggi non è.
Quando i ragionamenti logici non sfociano i ciò che vorremmo, allora si cambiano e si propongono ragionamenti assolutamente illogici e fuori dal mondo reale.
@ Nedo
quando scrivi “nel frattempo la casa la devi mantenere” veramente mi fai pensare male, perchè è sotto gli occhi di tutti che la stanno mantenendo ed anche bene, parlano i numeri, le operazioni. Ora mi piacerebbe capire a cosa pensavi ammesso che non tu sia veramente e assolutamente disonesto con te stesso.
O che non sia il solito slogan come sempre non rispondente alla realtà…ma che ce ne frega..l’importante è urlarlo…o scriverlo su un lenzuolo…
Vdz
Gennaio 9th, 2018 alle 11:31
Il bello dei blog è che tutti possono esprimere le loro opinioni, il brutto è che tutti possono esprimere le loro opinioni che spesso si traducono in colossali sciocchezze.
Le considerazioni di David Guetta sono talmente logiche ed elementari che ogni commento sarebbe superfluo. E’ vero che il prezzo lo fa il mercato, ma è anche vero che in un sistema di libero mercato chi vende ha il diritto di farlo al suo prezzo ed alle sue condizioni. Poi mi dovreste spiegare perchè chi presenta un’offerta dovrebbe farlo pubblicamente e magari comunicando ai tifosi della Fiesole il prezzo offerto. Avete mai condotto delle trattative commerciali? Sapete che esiste l’obbligo di riservatezza? Oppure qualcuno si era innamorato di Alessio Sundas e sperava che diventasse il nuovo proprietario viola? Volete vivere un nuovo fallimento? Questa proprietà ha mille difetti, ma anche un grande pregio: finanziariamente siamo e saremo a posto per sempre. Poi si può discutere sulle capacità dei dirigenti tecnici, sui soldi buttati per giocatori del tutto inutili e sulle commissioni ai procuratori amici.I contestatori a prescindere e i teoreti del “La Fiorentina è di Firenze e dei fiorentini” farebbero meglio a pensare cosa scrivono. Poi se pensate che un qualunque imprenditore debba regalare i suoi soldi per il divertimento altrui ma senza averne un rientro economico siete davvero fuori dal mondo. E questa è la realtà dello sport a Firenze, dove nessun fiorentino caccia un centesimo
Gennaio 9th, 2018 alle 11:32
Quindi secondo te nedo (cioe’ il Petri) la fiorentina e’ allo sbando?
Gennaio 9th, 2018 alle 11:48
in risposta al mio precdente @12
tranquillo david … qualcuno lo trovi ancora in giro adorante di chi ora ci snobba, offeso, non ricordando ad esempio l’estate 2006 ;)…
Umberto Alessandria
Gennaio 9th, 2018 alle 11:52
Io non sono un grande estimatore dei DV, però penso anche che chiunque eventualmente venga (chiunque, ripeto), difficilmente potremmo competere col Real Madrid, Il Barcellona o il PSG. E, temo fortemente, nemmeno con i gobbi.
Poi, signori, siamo a Firenze…in qualche maniera i coglioni si devono rompere, per cui, anche nel fortunatissimo caso che vincessimo lo scudetto, poi ci si lamenta perchè non si vince la Champions.
Insomma, ora ci sono questi, teniamoci questi e tifiamo la Fiorentina, che diciamolo, passare la vita a lamentarsi dei DV, un pochino si, ma alla fine vu fate du palle come due cocomeri.
Gennaio 9th, 2018 alle 12:03
26@
Aritonfa con
1) investimenti pari a zero sacrifici
2) guadagno anche in termini di immagine
Sul punto 1) penserei che solo uno stupido si sarebbe privato di qualcosa per acquistare una squadra di calcio per cui, al momento storico, l’interesse era inesistente. Se l’avessero fatto a quelle condizioni miserrime, poi non avresti avuto la possibilità di vedere gente come Mutu, Frey, Rossi, Gomez, etc. ma solo giocatori di qualità inferiore a quella che vedi oggi. Anzi, forse saremmo rimasti anni e anni a vivacchiare tra le categorie inferiori.
Sul punto 2) sarebbe l’ora di finirla con il vantaggio che una città come Firenze porterebbe a chi ne utilizza il nome. Innanzi tutto il “brand” utilizzato è Fiorentina, esattamente quello della Bistecca o se preferisci quello della Madonna del Corteo Storico o ancora quello della canzone di Carlo Buti. Il marchio lo hanno ricomprato all’asta giudiziaria pagandolo meno di due milioni (anche perchè nessun’altro partecipò all’asta, poichè l’interesse per quel marchio era assolutamente inesistente per chiunque, anche per i fiorentini che si sono dimostrati gente disinteressata) e la Società l’hanno rifondata per evitare commistioni con la precedente sciagurata gestione dell’idolo di molti. Infine non risulta che abbiano mai utilizzato il nome “Firenze” per le loro attività commerciali, visto che sono orgogliosi di essere marchigiani. Mentre per noi, che non siamo stati capaci di trovare un solo investitore locale, loro rimangono solo i “ciabattini” marchigiani. Chi è che ci fa una figuraccia? loro o noi fiorentini? Pensaci, prima di scrivere banalità.
Gennaio 9th, 2018 alle 12:04
Intanto NON è casa loro…loro usufruiscono della licenza per lo sviluppo societario.
Sono dei gestori e NON dei proprietari…la squadra formalmente è della città.
Per me possono vendere al prezzo che vogliono la loro licenza .
Ci vogliono lucrare? È un loro diritto.
È il modo con cui lo hanno annunciato che mi repelle.
Fine stagione, comunicato mezzo stampa, come per le vendite giudiziarie sui giornali , adducendo a motivi fanciulleschi tipo “mi hanno offeso, gli avvoltoi” sfruttando un commento maldestro fatto da un loro ex concorrente nella moda., come assist per smarcarsi.
De facto sfruttando l’annuncio per non metterci più una lira, diventare il famoso “comparto aziendale “, finalizzare il concetto stile Pozzo “siccome non mi regalano lo stadio nuovo allora guadagno coi giocatori “ (cosa che se porta a risultati sportivi degni del recente passato mi può anche stare bene. Vendi Cuadrado e prendi Salah? Ottimo…poi me lo tieni almeno un campionato intero, però. Vendi Alonso e prendi Maxi Olivera? Ecco…allora mi infurio)
Avrei preferito è sarebbe stato più consono affidare privatamente ad un advisor la vendita, tenendola in quindicesima fila, per poi annunciarla a cose praticamente fatte….sarebbe stato più professionale e meno isterico/ permaloso ed avrebbe provocato meno bubare in giro
Gennaio 9th, 2018 alle 12:04
Dove sta scritto che il nostro posto è in Champions o dintorni?
Lo dice la storia? No di certo, abbiamo vinto solo 2 scudetti, mentre ad esempio Bologna e Torino hanno vinto il triplo di noi.
Lo dice la storia recente? No, abbiamo vinto nel 1969, ad esempio la Sampdoria ha vinto 20 anni dopo di noi, siamo come tempi a pari merito con il Cagliari.
Lo dice la grandezza della città? No, ci sono circa 380.000 residenti, per di più in una Regione dove il tifo è molto spaccato
Lo dice la potenza economica della città? No, non siamo ai primi posti in Italia da nessun punto di vista.
Lo dice la bellezza della città? Non conta nulla, Venezia è molto più visitata di Firenze e sta fra la serie B e la serie C; poi con questo criterio Praga ad esempio starebbe ai vertici del calcio Europeo? Parigi dovrebbe vincere spesso?
Chi contesta a vanvera usa le statistiche solo come gli torna comodo; di sicuro la squadra attuale non è il top, ma certamente non si può definire i Della Valle come la peggiore proprietà della storia o altre amenità del genere.
Per finire: non mi sembra che facciano proclami, da tanti anni e fanno bene a stare zitti, tanto gli viene rinfacciata ogni sillaba
Gennaio 9th, 2018 alle 12:07
rispondevo alla tua domanda…. rileggila….
Gennaio 9th, 2018 alle 12:11
Il gruppo Tod’s ha circa 4500 dipendenti (fonte wikipedia). A chi contesta, vi siete chiesti se l’autofinanziamento sia anche una forma di rispetto verso chi guadagna 2000 Euro al mese? 1000 Euro all’anno di bonus per 4500 dipendenti sono 4,5 milioni.
Gennaio 9th, 2018 alle 12:17
Direttore fermo restando il necessario diritto di cronaca, non credo che ci sarà bisogno di troppi ragazzi della redazione in sede di calcio mercato……
Avanti con l’autofinanziamento per la Fiorentina che a gennaio potrà spendere solo quanto verrà incassato. L’attuale rosa, secondo le valutazioni interne fatte in queste ore, non ha bisogno di sostanziali modifiche. In giro non ci sarebbero candidati a posti da titolari anche perchè non ci sono soldi da spendere: resterebbero, se i Della Valle volessero, operazioni a lunga scadenza. Ma allo stato delle cose – scrive il Corriere dello Sport-Stadio – non si notano movimenti neppure futuribili. Solo a giugno, fanno sapere dal club viola, tutto verrà messo nuovamente in moto. Il mercato di questa stagione è servito a gettare le basi per il futuro. Nessuno sarà messo sul mercato, ma come sempre saranno i giocatori a decidere se restare scommettendo su questo progetto o se chiedere di andar via.
Gennaio 9th, 2018 alle 12:19
Concordo con David su tutto, mi da veramente fastidio che tanti pensino che la Fiorentina debba stare di diritto tra le prime 4 squadre in Italia, senza considerare che la nostra storia dice altro. Ora poi il calcio è cambiato tanto … io di questa prorieta’ rimango contento .
Gennaio 9th, 2018 alle 12:22
L’argomento del ‘guadagno in immagine’ è il più significativo, nella sua inconsistenza, da parte dei contestatori. Il marchio Tod’s e la Fiorentina sono associati solo a Firenze, in Italia poco, all’estero per niente. Se c’è stato un guadagno o una perdita in immagine, sta tutto nella valutazione oggettiva di terze parti del lavoro fatto dai Della Valle nella gestione della Fiorentina. Se questa valutazione è positiva vuol dire che hanno guadagnato, ma anche che hanno lavorato bene. Quindi non si può dire che hanno fatto male e che hanno guadagnato in immagine.
Gennaio 9th, 2018 alle 12:25
A quanto la doveva vendere Moratti l’Inter???
Non sono i soldi che ci hai buttato a farne il prezzo… ma il vero valore
se ho rifatto la testata a un vw trasporter del ’94 non è che poi lo metto in vendita a 5000€ se ne vale 500€
Gennaio 9th, 2018 alle 12:26
@38 Troll….
Intanto NON è casa loro…loro usufruiscono della licenza per lo sviluppo societario.
Sono dei gestori e NON dei proprietari…la squadra formalmente è della città.
Il Codice Civile non la pensa come Te.
Loro hanno comprato dall’Amministrazione Comunale la Florentia Viola, denominandola poi ACFFiorentina (L’album Panini conferma come anno di fondazione il 2002), ne detengono il 99.8%. Se fossero stati americani, probabilmente avrebbero già trasferito squadra e titolo sportivo da qualche altra parte e, detto tra noi, non è detto che prima o poi non lo facciano. Non sono dei gestori e i fiorentini, pronti a subentrargli con denaro sonante, latitano. Perciò sono Proprietari, la società è anche formalmente loro e curano i loro interessi gestendola come gli pare e piace.
Brutto a dirlo, ma sciocco pensare il contrario.
Gennaio 9th, 2018 alle 12:31
Ma davvero qualcuno in questo sito pensa che un imprenditore che non vuole spendere 250 milioni per la fiorentina poi sarà in grado di tenere la fiorentina a un livello più alto di questo? Io credo che chi si avvicina alla Fiorentina pensando di spendere meno di 200 milioni non ci meriti. A queste cifre mi tengo i della valle che preferisco 1.000 volte ai troppi avventurieri che girano intorno al calcio.
Gennaio 9th, 2018 alle 12:33
La cosa curiosa è che quelli che criticano per il presunto prezzo troppo alto vorrebbero anche che i della valle continuassero a spendere nella fiorentina. Siete fantastici!!! Vi adoro!!!
Gennaio 9th, 2018 alle 12:39
X 28 nedo
le suggerisco una dritta:
se mette una pentola d’acqua sul fornello acceso,dopo qualche minuto l’acqua si scalda e se ce la lascia ancora..bolle!
non voglio ringraziamenti per il suggerimento summenzionato.
Gennaio 9th, 2018 alle 12:47
Svende solo chi è con l’acqua alla gola . Non mi sembra sia il caso dell’attuale proprietà . Venderanno solo quando capiterà l’occasione giusta. Se non capiterà come adesso la terranno in maniera decente come stanno facendo. Non saremo costretti a rinunciare agli innumerevoli scudetti vinti o finali di coppa campioni. Se andranno via pazienza, basta nn arrivi di peggio e se mi guardo intorno mi metto paura.
Gennaio 9th, 2018 alle 12:49
46: maraschino.
Non è possibile che spostino il titolo da un’altra parte. E nemmeno gli americani potrebbero farlo.
Loro hanno il marchio ACF Fiorentina….se mi spieghi a cosa gli servirebbe far chiamare il Casette d’ète , acf Fiorentina e farlo giocare a macerata meriti un Golden Globe.
Il sindaco di allora gli cedette A TITOLO GRATUITO il club (e lo chiamarono pure Florentia Viola per un anno, manco Fiorentina) per gestirlo come loro avessero voluto confidando in uno sviluppo sportivo ed economico per i gestori e la città.
Gli promisero stadio e centro sportivo.
Non glieli hanno dati.
E lo adesso,da gestori in dispetto, vanno per la loro strada.
Ma la Fiorentina è di Firenze e basta, non è una franchigia, per dio.
Esiste anche il diritto sportivo, queste cose me le ha spiegate un amico che lavora al CONI, non all’ortofrutta, maremma impestata 😅
Gennaio 9th, 2018 alle 12:51
Ciao a tutti,
ma possibile che anche quando la squadra è in netta crescita e siamo in lotta ampiamente per il sesto posto (che è a due punti, con una sfida diretta con la Samp tra dieci giorni), ovvero per quella EL che qui faceva schifo a molti salvo poi usarla per criticare quando per un anno non la si fa, si debba sempre e solo parlare dei DV?
Proviamo a sotterrare le asce, come suggerisce il pastorale Picchio, e fare due ragionamenti.
Il calcio degli Anni Ottanta è finito da un pezzo. Semplicemente non esiste più. Quindi il presidente-padrone che mette di tasca sua non esiste da nessuna parte, a meno che ti chiami PSG o Chelsea. Detto a quelli dell’1926 e simili, fatevene una ragione. Non è che se continuate a lenzuolare appare, come per incanto, lo sceicco o il cinese che si innamora perdutamente della Fiorentina. Non c’è. Non esiste. Non esisterà mai. CHiaro il concetto?
Il calcio è comandato dalle TV, dai procuratori e dagli indici di ascolto. Ma non fate caso che in Fiorentina-Milan 1-1, con la Viola che domina, in TV si parla solo del golletto di Chalanoglou e delle madonne di Gattuso? Non fate caso che in Fiorentina-Inter 1-1, con la Viola che ridomina, in TV si parla solo del centrale che manca alla mamma di Spalletti? Come se la Viola non esistesse. perchè? PER LA BANALE RAGIONE, CHE AL DI Là DELL’INDISCUTIBILE VALORE STORICO della Fiorentina e della bellezza di Firenze, Firenze, da sola, non fa audience. Firenze ha quasi 400.000 abitanti, ha un legame quasi indissolubile, di sangue con la sua squadra. Una vittoria manda da sempre il lunedì mattina tutti al lavoro contenti. Una sconfitta o un pareggio striminzito portano la depressione tra i viali.
Aggiungendo la piana si arriverà diciamo a 600.000 tifosi. Se aggiungiamo le province vicine toscane si arriva al milione. Nel mondo ci dicono che siamo circa 1.400.000 di cuore viola. Bastano? Per le TV pare di no, o almeno, potrebbero bastare se remassimo tutti dalla stessa parte. Invece, per definizione, il fiorentino si divide e, spesso, non va d’accordo neanche con il vicino, salvo poi ritenersi il centro del mondo unto dagli dei quando si rapporta con l’esterno.
Insomma, voglio dire che se certi settori del tifo viola non capiscono che la faccenda stadio, non la “chimera” come la definisce Alessandro B., è centrale. Che l’aumento del bacino d’utenza del tifo è vitale. Che se la si smettesse di dare dei carciofai agli empolesi, di giocare a guelfi e ghibellni con Siena e Arezzo e così via… Che il centro sportivo, la TV Viola, lo stadio (tra l’altro bellissimo nel progetto preliminare) sono fondamentali, semplicemente i DV non potranno vendere per mancanza di acquirenti seri.
Il rapporto con la città è ormai stanco. Ma, dico io, il tifo fiorentina vale un milione e quattrocento mila cuori, non è che alcune centinaia di ragazzini possono valere lo sfascio d’intenti a cui si assiste ormai da anni. Faccio umilmente notare che anche nei 4-4-4 montelliani c’era chi si lamentava di continuo.
ADV ci ha provato con l’anno Gomez-Rossi-Cuadrado, e riconosciamo che la sfiga ci ha messo molto del suo. Poi i conti non tornavano più e sono rientrati. L’errore tecnico è stato di aver venduto Marcos Alonso e di aver preso Oliveira, e casi simili, ma ricordo quanti infamavano Marcos (così come si sentiva infamare pure Rui Costa), oggi pedina fondamentale del Chelsea.
Quindi, la potenzialità della Fiorentina sono la EL, provando ogni anno a vincere una Coppa Italia e a inserirsi in una qualificazione CL (con i DV l’abbiamo giocata se non erro 4 volte, che sarebbero state 7 se il quarto posto come quest’anno avesse dato diritto. Se sta sotto tale asticella la stagione è mediocre, se sta sopra la stagione è ottima. Facile da capire.
Non esiste un compratore serio che venga e ci mette i vaini di tasca sua. Potrebbero esistere fondi cinesi e simili, ma pensate che i nuovi proprietari starebbero ai campini a vedere gli allenamenti tutti i giorni o a mangiare il Lampredotto (buono) in centro? Si tratta di business, per tutti. Lo sceicco del Qatar gestisce il PSG di Parigi.
La Viola ha notevoli potenzialità solo se l’ambiente si unisce. Se torna a capire di essere una cosa sola con il proprio popolo (dovunque sia, e non solo dentro e mura) e se ne frega di faccendieri e simili. Se capisce che la faccenda dello stadio e del centro sportivo è fondamentale. Solo così si potrà creare un ambiente florido, in cui la squadra pian pano cresce (lo sta già facendo) e tornare in alto, alimentando così nuove passioni e nuovi tifosi, che arrichhiscono quel bacino d’utenza di cui sopra. Il cuore Viola, così mirabilmente descritto da EM nel post rilanciato nel post precedente, è uno solo. E l’appartenenza, la Fiesole che incuteva terrore ai plurivincitori strisciati, il colore più bello che c’è su sfondo verde, sono i veri valori.
Quelli li abbiamo noi. Il cinese o il business man non li ha ne li avrà mai. per cui cerchiamo di capire che nulla ci è dovuto e saremmo già a un buon punto.
Se arriva qualcuno con i soldi e solidità, i DV vendono l’hanno detto e ripetuto fino allo stremo. Quel qualcuno, però, farà la stessa cosa che fanno loro, ovvero gestirà la società con bilanci sani, non farà il Ceccogrullo, fatevene una ragione o voi del “bisogna spendere”. Tifiamo, arriviamo, come si può fare in EL, e poi vedrete che la macchina si rimette in moto, Basta lagne, un se ne pole più. Scusate per la lunghezza e alè Viola.
Gennaio 9th, 2018 alle 12:52
Facciamo così
PARMA. La notizia non è il passaggio di proprieta da Rezart Taci a Gianpietro Manenti, bensì il prezzo di cessione del pacchetto di maggioranza: il Parma è stato venduto per 1 euro. “Quanto lo avevamo pagato noi _ ha dichiarato Pietro Doca _ perché il problema sono i debiti. Quanti? La situazione è preoccupante”. Giampietro Manenti è ufficialmente il nuovo numero uno del Parma. «A seguito delle assemblee dei soci di Parma Fc ed Eventi Sportivi Spa tenutesi oggi presso il centro direzionale di Collecchio» il Parma annuncia in un comunicato «che il club è stato acquisito
da Giampietro Manenti. Ermir Kodra ha rassegnato in data odierna le proprie dimissioni. La carica di presidente da oggi viene ricoperta a tutti gli effetti e con pieni poteri da Giampietro Manenti. L’operatività aziendale sarà gestita da Fiorenzo Alborghetti coadiuvato da Pietro Leonardi».
Chiaramente il prezzo più alto è, più garanzie determina sull’acquirente.
Cinesi milanesi a parte
Gennaio 9th, 2018 alle 12:54
@ Troll
Licenza di che????
Mavvia…ma smettiamola di scrivere falsita’ sul blog che poi qualcuno ci crede per davvero!!
PROPRIETARI!!!!
Totalmente diverso da avere una licenza…
Vdz
Gennaio 9th, 2018 alle 12:55
Buona giornata David ed amici, io spesso vi ascolto in radio e mi piaceva dire la mia:
Io credo che la gestione tanto criticata di questa stagione alla fine dei conti non sia tanto male.
A livello sportivo abbiamo visto che tenendo alto il monte ingaggi lo scorso anno non ci siamo qualificati neanche per l’Europa league.
Quest’anno invece con il monte ingaggi molto abbassato non credo che ugualmente ci qualificheremo. Quindi fatti due conti credo tra 7° 8° o 9° posto non ci sia una grande differenza. Parlo dal punto di vista sportivo. Quindi un plauso alla riduzione del monte ingaggi e alla squadra che riesce a mantenersi sullo standard di quella dello scorso anno.
Credo proprio che la famiglia Della Valle di più non possa fare, dopo la grande crisi che ha attraversato prendendo sonore sconfitte su tutti i fronti (treni, editoria e moda), non vorranno certo con il calcio prendere il colpo finale.
Gennaio 9th, 2018 alle 13:00
birraio,
Moratti aveva fatto una voragine di debiti
che Tohir ha coperto
con tassi di interessi a livello usura.
Mi vai a prendere proprio l’inter come esempio?
C’è dei giri dietro la cessione dell’inter con questa miriade di cinesi
che noi non ci si immagina nemmeno 🙂 .
Dammi retta,
se chiedono tanto è meglio per noi,
vuol dire che chi comprerà
avrà mezzi economici all’altezza
e non verrà tanto per provare a fare speculazione.
La dovessero svendere prepariamoci all’eventualità di passare anni bui davvero.
Guardate che potrebbe andare anche molto peggio di cosi.
p.s.
Vuturo che copia incolla gli articoli di stadio
scritti tanto per scrivere qualcosa
mi mette una tristezza..
Gennaio 9th, 2018 alle 13:04
@woyzec 26
In un blog tutti possono scrivere tutto, però certe supposizioni non si possono sentire.
Tu affermi che i DDV hanno già ripreso come ritorno di immagine quello che hanno speso???
Ora non so in che mondo tu viva o che lavoro tu faccia, ma per conto mio sei abbastanza fuoristrada: stiamo parlando di 221 MILIONI DI EURO e di un gruppo che non usa e non ha mai usato il brand “Fiorentina” per sponsorizzare le sue merci.
Chiaramente hanno avuto dei rientri, alcuni favori nella realtà locale fiorentina, alcuni ingressi in salotti prima vietati…ma quantificare questo un 221 MLN di Euro mi pare quantomai azzardato…se non assolutamente cannato
Vdz
Gennaio 9th, 2018 alle 13:12
Bellissima la “Parabola di Vuturo…”
Che per sei mesi insulta la società con ogni mezzo possibile…poi arriva il primo giorno di Calciomercato e cerca di elemosinare qualche spicciolo per comprare qualche giocatore…
Che si fa…??? Facciamo ripartire il tormentone del Calciomercato??? Dopo Borja Valero al Franchi mi pare un ottimo appiglio per i lenzuolai…ora che la loro (presunta) popolarità sta mano mano assottigliandosi…
Poi vabbè il fatto che prenda dichiarazioni fatte da un quotidiano la dice tutta sul vero fine del post.
Non ci sono soldi, non si vogliono usare? MEGLIO, ci evitiamo il tormentone…stiamo bene così; il calcio insegna che a Gennaio le squadre non si cambiano. Potrà esserci una Corvinata (che non vengono certamente a raccontare a Vuturo), se ci sarà bene..altrimenti pace…
La situazione è questa e non si scopre l’acqua calda…l’abbiamo voluta e ce la teniamo.
Speriamo solo il Calciomercato chiuda domani per evitare di vedere i soliti post stizziti a cui oramai abbiamo fatto l’abitudine
PS
Hai visto…sull'”ego” ieri ti hanno risposto…sono stati carini…ti considerano…
Un saluto Pietro
Vdz
Gennaio 9th, 2018 alle 13:17
David, nel momento che tu decidessi di mettere in vendita la tua casa da 300.000 Euro ti verrebbe mai in mente di progettare la sua sopraelevazione ? Ho in famiglia persone che sono coinvolte direttamente nell’affare “Bagno a Ripoli” (mi dicono che siamo in uno stato molto avanzato)e mi domando se un tale investimento è coerente con l’idea di vendere la Società. Credo che tutti noi si stia ragionando senza avere la benché minima visione d’insieme (includo nel ragionamento nuovo Stadio e Cittadella) della situazione, che invece è ben chiara a Diego. Non ci resta che aspettare l’evolversi degli eventi e un giorno capiremo. Io credo che Diego, nel momento che si arriverà ad un punto di non ritorno nella vicenda Novoli, verrà affiancato da investitori forti con i quali già da ora sta progettando una Società in grado di affrontare le sfide del futuro. Al momento si pensa più ai mattoni che ai giocatori.
Gennaio 9th, 2018 alle 13:26
Andrea Della Valle a Gq Italia: “Firenze è capitata a me, ma non è un caso isolato: ogni città italiana ha la sua Fiorentina. Essendo una persona molto passionale ed avendoci messo, tutto il cuore, sacrificando in tutti questi anni anche la mia vita privata tanto da far diventare la Fiorentina la mia seconda famiglia, vedere le contestazioni della scorsa estate mi ha provocato una profonda sofferenza. Dicono che il tempo curi tutto: speriamo.
HA SACRIFICATO LA FAMIGLIA
Ma varia vai
Gennaio 9th, 2018 alle 13:31
Ma se la mattina a casa vale 150.000 euro e io ne voglio per forza 200-300.000 allora vuol dire che non la voglio vendere….
Gennaio 9th, 2018 alle 13:44
Quella dei 300 milioni è una delle tante balle sesquipedali che viene fuori dal consueto gossip del popolo minuto. Così come era venuto fuori che DDV era gravemente malato semplicemente perché non si era visto in Tv per qualche tempo.
E’ straordinario che gli stessi che si pongono come negazionisti sull’effettivo esborso della proprietà, certificato dai vari bilanci pubblici, sia incline a far passare come reali luoghi comuni, slogan, propaganda come l’immagine, la Fiorentina come marchio della città e del suo passato, la favola della città prescelta o della squadra ai tifosi.
Magari gli stessi che poi, rarissimo se non unico caso mondiale, vanno dal povero Vittorio in un famoso locale del centro a chiedere di rientrare in sella alla Fiorentina. Ma dove mai esistono persone che vanno a supplicare il reintegro di chi li ha portati al fallimento? in una realtà NORMALE anche il solo nome sarebbe stato bandito.
L’attuale proprietà si è consolidata imprenditorialmente attraverso il commercio cioè acquisto e vendita. Attualmente però la vendita mi sembra in stand-by per la questione infrastrutture, quindi finché non vi sarà lo sblocco del progetto stadio e annessi e connessi anche il progetto sportivo sarà in stand-by.
Le responsabilità dei propagandisti sono evidenti. Adesso abbiamo una tifoseria organizzata sull’Aventino. Una tifoseria che oltre a dare di gobbi e di pubblico di M. a chi non ragione come uno gnu o un soldatino, si autocelebra come minoranza da salutare, creando scientemente le ragioni di una frattura scellerata. E dalla tifoseria interpellata direttamente è emerso, al di là delle offese, solo il nome di Sundas.
Buon senso e cervello, non facciamoci dividere dai falsi profeti, uniti siamo più forti.
PS: la butto lì. E se al di là della permalosità dei Dv e della stanchezza momentanea della contestazione offensiva, la tendenza per il futuro fosse restare non per una immaginaria questione economica ma semplicemente per passione?
Gennaio 9th, 2018 alle 13:59
Se tu ritieni che la tua casa abbia quel valore perchè l’hai pagata tanto o ci hai investito tanto ma il mercato immobiliare adesso offre valori diversi tu la tua casa non la vendi perchè diventi fuori mercato con la tua richiesta.
Indipendentemente dai soldi investiti qual’è oggi il patrimonio della Fiorentina? Si limita al parco giocatori, peraltro neanche uno di prima fascia a parte un paio di giovani potenziali (Chiesa e Simeone). 150 milioni non sono una cifra troppo distante dal valore reale potrebbero essere la base per iniziare una trattativa di cessione. Se vi è la volontà di cedere almeno al tavolo ti ci siedi. Io credo che la società non valuterà realmente la cessione fino a che non ci saranno i permessi a costruire stadio e cittadella. Con quelli in mano ecco che il valore sale ed è senza dubbio più facile anche trovare acquirenti.
Gennaio 9th, 2018 alle 14:12
Bello come gente che dice che TUTTA la fiorentina (rosa, titolo sportivo, strutture, etc) vale 150 milioni (250 è il “prezzo” giusto, allo stato attuale), crede che il “pidocchioso” che arriva spendendo così poco faccia meglio di chi già c’è.
Gennaio 9th, 2018 alle 14:14
@Maraschino
Hanno ricomprato il marchio ma l’ACF Fiorentina paga ad una società di Diego Della Valle una quota annua per utilizzarlo. Quindi se lo sono belle che ripagato quell’investimento…
oh Maraschinoooo, svegliaaaaaa!!
forza viola
Gennaio 9th, 2018 alle 14:16
@ Birraio (45): doppio esempio perfetto.
Mi sa che un ripassino o una studiatina ai metodi di valutazione dell’azienda farebbe bene a tanti.
Gennaio 9th, 2018 alle 14:18
Tanto per ripassare:
assolombarda.it/fs/2009323155825_183.pdf
Gennaio 9th, 2018 alle 14:19
Ma nessuno che citi lo Stadio nuovo ?
Ad Arquata Ddv ha punzecchiato Nardella, il quale ha risposto per le rime.
Senza Stadio si vivacchia, Diego è irremovibile sulla sua posizione. E questo condiziona anche un’eventuale trattativa per la cessione. Fino a che non ci sarà chiarezza sulla Mercafir ci sarà stallo della situazione.
È una battaglia politica. Lo si nota anche da come si approcciano ai temi viola i giornali politicizzati della città.
La Mercafir secondo il comune deve andare a Castello attraverso l’esproprio dei terreni. Unipol (leggi Lega Coop) non ci sta e vorrebbe farsi pagare i terreni da Diego al valore di mercato. Diego ribadisce che la Fiorentina la gestisce lui, ma non è sua e quindi lo Stadio è un interesse pubblico.
Fino a che non si troverà un accordo che soddisfi tutte le parti sarà dura fare passi in avanti. Non ho nessuna certezza di tutto questo, è solo la mia personale sensazione leggendo qua e là in questi mesi.
Gennaio 9th, 2018 alle 14:25
Ragazzi ma ha senso andare avanti con l´autofinanziamento? Se si per quanto? Fino al tanto atteso stadio? E quindi fino al 2025 (forse?) che si fa? Si va avanti con questi campionati insignificanti da meta´ classifica?
No perche´ l´idea mi pare questa.
Saluti Viola
Gennaio 9th, 2018 alle 14:35
O.T.
Sto organizzando una minitrasferta di amici/che a Genova, con la Samp.
Auto e/o furgone a 7/9 posti.
Senza niente togliere ai pullman organizzati, non mi piace arrivare solo per la partita, stare nell’area ospiti per tre ore complessive tipo recluso e ripartire subito senza nemmeno aver visto la città che ci ospita.
Un’occhiata a Genova la vorrei dare.
Se qualcuno si vuole unire, è benvenuto.
P.s: si vocifera che in trasferta io porti bene. Vorrei continuare la striscia di imbattibilità 🙂
Gennaio 9th, 2018 alle 15:28
Errore di memoria mio. Quattro CL sarebbero state quelle conquistate sul campo, al saldo delle penalità: la Viola ha giocato due volte la CL e cinque volte la EL durante la gestione DV. totale sette stagioni su 13 disponibili in Europa (dalla prima disponibile, il 2004-2005 ritorno in A dopo il fallimento).
Gennaio 9th, 2018 alle 15:40
@41 dottor sanchez:
…giusto. io non mi scordo l’epoca della juve-compratutto con la fiat che campava grazie agli aiuti di stato e con gli operai in cassa integrazione.
Gennaio 9th, 2018 alle 16:40
Venderanno quando annuseranno l’affare,quando sarà il momento giusto per loro.
Sono degli affaristi.
È il loro lavoro e lo sanno fare bene.
La Fiorentina è uno dei loro tanti lavori.
Giusto o sbagliato non lo so,ma questa è la realtà.
Gennaio 9th, 2018 alle 17:50
La mia opinione è il post n. 7…. ho voluto leggere TUTTI i commenti fino al n. 48: ebbene oggi devo dire che sono sorpreso dei commenti. Tanti si sono espressi per me nel senso logico e pratico sull’argomento. Anzi ( forse ne dimentico qualcuno) li voglio elencare: n. 5/9/11/20/22/23/25/28/29/32/33/36/37/38/39/41/42/43/46/47/48… Ripeto io non adoro i DV e vorre veder la Viola prima in classifica e magari giocare la C.L. e vincerla ( cosi faccio 15 gg di festeggiamenti)… però poi mi rendo conto che tifo Viola per amore di questa squadra da bambino ( ho 65 anni ) e non per i titoli. Sarebbe stato facile come tanti miei amici tifare per i gobbi, per il milan (come i miei fratelli)o per l’Inter. Ma io no, duro, sono rimasto viola!Però riconosco i limiti della città ( la citta di Firenze si è fatta portare via quasi tutte le manifestazioni di moda, la città latita di brutto nelle strutture turistiche ed è una vergogna pensando ai tesori di Firenze), la storia ( ultimo titolo avevo 17 anni e poi solo qualche coppa Italia e qualche semifinale europea ma non di C.L.)…….i tifosi! Si i tifosi: ora ci sono ragionieri calcistici. Prima ci tifava viola allo stadio tutti insieme, ora ci si sbrana l’uno con l’altro per motivi del cazzo. Fanno i proprietari, i d.s., l’allenatori.. anzi i giocatori devono vestire come pensano loro e tagliarsi il capello sempre come dicono loro. Volete un’esempio? All’arrivo di Milenkovic/savic a Firenze, dopo la pubblicazione delle foto, tanti a ridere di come era vestito…. BUONA GIORNATA A TUTTI
Gennaio 9th, 2018 alle 17:55
X Woyzeck 26: chi dice che i DV abbiano investito nella Fiorentina senza obiettivi di lucrarci sopra è in malafede. Ma anche affermare che “l’immensa quantità di denaro in realtà è servita a COMPRARE qualcosa che nel frattempo ha reso loro abbondantemente in termini di immagine” è altrettanto una castroneria. Se si afferma ciò, bisogna confutarlo con dei numeri, altrimenti sono illazioni.
Inoltre, se io ho 100.000,00 euro e faccio un investimento per euro 5.000,00, voglio possibilmente rientrare del capitale impiegato, anche se è solo 1/20esimo dei miei risparmi.
Quindi, tutti voi che giudicate l’investimento di 200.000.000 di euro come briciole per i DV, fate conto Voi di rimettere 1/20esimo dei vostri risparmi. Poi giudicate!
Gennaio 9th, 2018 alle 18:07
Zachini, una curiosità:
aa oltre a venerare Cognigni, a dare del DISONESTO a Nedo (mi piacerebbe vedere cosa faresti di persona….) e otturare questo blog di minchiate, cosa fai nella vita?
Vendi scarpe?
Gennaio 9th, 2018 alle 18:56
…certo che se rientrassero delle spese fino all’ultimo centesimo, poiché questo è il motivo del prezzo sotto il quale non vogliono scendere, sarebbero da guinness: da quando esiste il calcio non ho notizia di nessuno, al mondo, che abbia ripreso i soldi spesi in una squadra!
Ma glielo avevano detto che con il pallone non funziona così? 🤓
Gennaio 9th, 2018 alle 19:43
Cecchi Gori, Tanzi e Cragnotti non facevano l’autofinanziamento, con magheggi contabili e non di vario tipo. Oltre a far fallire le loro aziende hanno fatto fallire le loro squadre (eccetto la Lazie grazie soprattutto all’influenza politica ed economica di Carraro).
L’autofinanziamento è il primo solido mattone per la continuità aziendale e quindi sportiva. Si può e secondo me si deve anche aggirare ma solo sul breve per cercare di arrivare allo step successivo. Ma deve essere comunque la tendenza nel lungo periodo.
Le dinamiche di mercato impongono a chi vuol vendere di non pigiare sull’acceleratore e a chi è interessato altrettanto per evitare deprezzamenti o over-rating . La domanda è comunque sempre maggiore dell’offerta: è una conclusione ovvia.
Gennaio 9th, 2018 alle 19:52
Sei libero valutare la tua casa quanto vuoi. Magari l’hai anche pagata 300.000 euro prima del 2009.
Ma se oggi il mercato dice che vale 150.000 o ti accontenti o la tieni.
E se la tieni, la lasci andare in rovina per dispetto ai vicini?
Gennaio 9th, 2018 alle 19:58
birraio @45, ma quanto aveva di debiti Moratti con la sua Inter? chi ha dei chiodi può chiacchierare poco e male e i DV nella Fiorentina non ne hanno, fino a prova contraria. Una cosa è cedere una società che ha dei debiti alti come si è visto con Inter e Milan, un’altra se le finanze sono a posto. E questo senza ripassino di sorta, caro il mio professorino….
troll @51, il sindaco di allora Domenici non gli ha ceduto a titolo gratuito un bel nulla perchè non c’era un bel nulla da cedere: con il fallimento di VCG non esisteva più nulla, quindi vediamo di non dire cazzate, che poi qualcuno un po’ gonzo ci crede.
quoto il commento di marco @33, completo ed esauriente.
Propongo che ogni giorno ci sia nel blog un aforisma del Vuturo almeno si sfoga ed è contento….
Gennaio 9th, 2018 alle 20:18
@36 Gianni dal verde mugello
D’accordo con te
Gennaio 9th, 2018 alle 20:50
@65 Matte_FI
Scusa Matte, ma Ti sbagli.
E’ vero che la Fiorentina paga € 300.000 annui a Firenze Viola srl per il marchio Fiorentina e i diritti sui Trofei acquisiti dal fallimento della precedente società A.C. Fiorentina S.p.A.
Ma è anche vero che Firenze Viola srl NON è di proprietà di Diego della Valle ma è società controllata al 100% da ACF FIORENTINA. Firenze Viola, tra l’altro, ha in pancia anche il 2% di ACF FIORENTINA. Tutti i soldi, pertanto, girano infragruppo.
Si tratta di normali prassi contabili in finanza.
p.s.: non sarò un fulmine di guerra, ma quando scrivo almeno sono sveglio. Un caro saluto.
Gennaio 9th, 2018 alle 22:03
@maraschino
Ammetto di aver sbagliato nell’esprimere il concetto. Però acf fiorentina è al 97% di Diego della valle, quindi in buona sostanza se lo ripaga?? Non ho capito come funziona…
Gennaio 9th, 2018 alle 22:12
A Duca visto che il Prof di matematica sei te caro fenomeno dimmi come può valere 300.000.000€ la Fiorentina…
… saluti
Gennaio 9th, 2018 alle 22:13
Se te sei un Duca allora sono un imperatore.
Bel nobile, complimenti…nella pratica volgare come pochi.
Chi si rifugia nell’offesa e nella volgarità per farsi ragione, per la mia educazione, è solo un ignorante prevaricatore. Che per imporre il suo credo usa l’imperativo categorico.
Oh Duca , dimmi orsù, cosa avrebbe consegnato in dote dunque ai tuoi nobili padroni da Casette, l’allora sindaco Domenici? La possibilità di creare una nuova società IN Firenze….ed utilizzando il titolo sportivo di chi la avrebbero ammessa in quarta serie, poi? Della Rondinella?
Suggerimento: evita le offese diretta nei miei confronti. Argomenta in maniera appropriata, se nasce una discussione costruttiva non ci sono problemi.
Se invece la butti in caciara invece finisce che poi chiedo al responsabile del blog il tuo indirizzo ip da cui sentenzi ed offendi i vari utenti (e lo fai costantemente anche su Fiorentina.it sei recidivo).
Gennaio 9th, 2018 alle 22:14
Il problema più rilevante, secondo me, è che i DV non dimostrano entusiasmo e quindi tantomeno riescono a trasmetterlo.
Non sono capaci di sognare o di farci sognare.
Sembrano accontentarsi del “benino” senza aspirare al “sempre meglio”; magari a piccoli passi, ma comunque in quella direzione, verso un costante progresso.
Sono distanti (nn solo e non tanto fisicamente, ma soprattutto emozionalmente) e freddi in un ambiente, quello del calcio, che fa della passione e del calore il carburante che trascina.
Insomma io penso che i DDVV dovrebbero fare una sorta di esame introspettivo: se non hanno più entusiasmo, se le offese hanno così raffreddato le loro iniziali ambizioni, se non hanno più niente da dare, dovrebbero rinunciare ad una parte dei loro investimenti di questi 12 anni ed accontentarsi di rientrare parzialmente delle spese sostenute in questo periodo. In cambio delle quali spese hanno pur sempre ricevuto una certa notorietà.
In altre parole:
O RITROVANO PASSIONE ED ENTUSIASMO O SONO CHIAMATI AD UN ATTO DI ONESTÀ INTELLETTUALE, PERCHÉ, QUESTA SITUAZIONE IN CUI LA FIORENTINA SI TROVA DA VARI MESI,NON SI COMPRENDE BENE SE È PIÙ ASSURDA O PIÙ COMICA.
Gennaio 9th, 2018 alle 22:19
Domando, ci sono proprietà italiane che hanno sborsato più soldi dei DV? Agnelli, De Laurentis, Cairo. Sicuramente Moratti, Berlusconi che però non ci sono più……
Se avessimo queste informazioni forse le valutazioni sull’operato dei DV sarebbero più corrette.
Gennaio 9th, 2018 alle 22:21
curiosità:
ma come fate a sapere quanto vogliono i Dv?
e come fate a sapere se qualcuno ha offerto quanto?
Ufficialmente nessuno ha detto mai niente,
mica si vorranno prendere per buoni
quelli che sui giornali “gli risulta che..”
senza mai citare uno straccio di fonte?
No, perchè mi sembra che i bene informati
abbiano iniziato a far girare voci molto strampalate.
State tranquilli che se si presenta qualcuno serio, i DV vanno via,
c’hanno du palle gonfie cosi,
non vedono l’ora.
Ribadisco che sono felice se chiedono molti soldi,
ci vorrà piu tempo ma si casca ritti quasi di sicuro.
Gennaio 9th, 2018 alle 22:33
Tra l’altro il confronto con l’incompetente di Moratti nasce dall’affermazione, per me illogica, di David che ci hanno speso tot devono riprenderci tot
Che poi se sono sotto di 300000000 hanno speso proprio male visto che non si è vinto niente
Quindi o gretti o incapaci
Gennaio 9th, 2018 alle 22:37
@ 51 TrollHunter
La disinformazione può essere fatta per ignoranza o per stupidità- Spero, nel Tuo caso, si tratti della prima opzione.
Sul punto relativo al trasferimento del Titolo, ad oggi non è permesso salvo nel caso di fallimento della Società Sportiva, e ciò non può avvenire a salvaguardia dei tifosi e del territorio. E io ho scritto che gli americani lo avrebbero già fatto, in quanto nello sport professionistico USA è permesso lo spostamento della “franchigia”. E ho sottolineato che prima o poi potrebbe accadere, visto che l’Ordinamento sportivo è soggetto ad azioni lobbistiche continue.
Poi, Domenici non gli cedette il Club a titolo gratuito: L’AC Fiorentina era sulla strada del fallimento grazie alle malversazioni di Vittorio e il Sindaco insieme a DiegoDellaValle costituì nell’agosto 2002 la Florentia Viola. I soldi li mise solo il marchigiano. Per evitare ogni rischio di commistione con la “vecchia” Fiorentina, per circa 11 mesi il nome rimase appunto Florentia. Senza l'”utile idiota” (senza offesa per DDV) Domenici avrebbe subito lo smacco di perdere la squadra, stante l’assenza dei Fiorentini (solo Fondiaria mise i soldi della sponsorizzazione, esagerati per la C2).
Le promesse di cui parli (stadio e Centro Sportivo) sono illazioni, infatti la presentazione dell’idea Stadio (utilizzando per esempio la “nuvola” di Fucsas) è del 2008 mentre sul Centro Sportivo a Incisa il Sindaco Domenici avrebbe potuto ben poco, non esistendo allora ancora la Città Metropolitana.
E per concludere Ti disilludo: la Fiorentina non è di Firenze, è di chi ci ha messo soldi, energie e sogni. Perchè uno che investe fa anche questo.
Ma la Fiorentina è di Firenze e basta, non è una franchigia, per dio.
Esiste anche il diritto sportivo, queste cose me le ha spiegate un amico che lavora al CONI, non all’ortofrutta, maremma impestata
Gennaio 10th, 2018 alle 00:10
Quando si vuole alienare un bene che dicesi in continua perdita da anni e anni, che provoca problemi tali da doverci nascondere e delegarne la conduzione a dubbi managers,e infine creare un tangibile malcontento in una citta’intera (dimunuzione di presenze allo stadio e di contatti nelle pay tv) si potrebbero anche accettare offerte meno remunerative.
Tanto piu’ se si e’nella elite mondiale delle persone facoltose (source:Forbes).
A prescindere poi da quanto sopraesposto se volessi davvero vendere solamente al prezzo che ritengo giusto (over rating),di sicuro attenderei il gonzo in gran segreto senza sbandierare urbi et orbi la mia presunta e ripeto presunta volonta’ di vendere.
Gennaio 10th, 2018 alle 06:13
Caro David ti rigiro il discorso.
Se io metto in vendita la mia macchina, che per il mercato vale 10mila euro a 50 mila sono poco credibili le offerte o sono poco credibili le pretese?
Perchè chiedere 250 mila euro o più per la Fiorentina, per l’assurdo motivo che io ce ne ho messi 221 in 15 anni, e come se io pretendessi, per la mia macchina, il prezzo da nuova, più tutti i soldi spesi in 15 anni di i bolli, l’assicurazione, benzina e la manutenzione ordinaria e straordinaria.
Non sto nemmeno a spiegarti che la mia sarebbe pura follia.
Il problema comunque è presto risolto. Con i tuoi potenti mezzi vai ad intervistare DDV e fagli l’unica domanda che ancora non gli è stata fatta : Quanto costa la Fiorentina?
Perchè visto che ci hanno detto con un comunicato ufficiale e a parole che la società è e rimane in vendita, deve per forza avere un prezzo.
Ci dicano il prezzo ufficiale, così tutti noi capiremo se non sono credibili le offerte o se invece non è credibile il prezzo e di vonseguenza loro due.
Gennaio 10th, 2018 alle 06:14
Rettifico: Milioni 😉
Gennaio 10th, 2018 alle 06:41
Partiamo da un presupposto
Fate il nome di chi fra voi ha la certezza che la richiesta è di 300 milioni, da quale fonte ha avuto tale informazione
Poi fatemi il nome di chi avrebbe offerto meno
Le chiacchiere (tra un po’ è carnevale almeno quelle si mangiano) riempiono il vento che viene e che va, state attenti state montando un ciclone.
Voi prendete sempre un punto fermo per arrivare a diffamare chiunque non sia allineato alle vostre s…e mentali.
Se un imprenditore serio fosse interessato realmente alla Fiorentina, con la situazione attuale, non andrebbe mai a fare un’offerta diretta, non siamo a Milano, dove c’era bisogno di fare magheggi per nascondere i debiti, trovando qualcuno che spostasse il debito avanti nel tempo.
La Fiorentina è un’azienda sana, priva di passività.
Un imprenditore interessato, visto le affermazioni della famiglia Della Valle, come primo passo si presenterebbe alla città, manifestando l’interessa e presentando il proprio mondo imprenditoriale, perché in questo modo, si metterebbe la città dalla sua parte e la trattativa sarebbe in mano sua e non in quelle della famiglia.
Quindi bla. Bla Bla. Bla. Bla. Bla
Siete solo chiacchiere, perché ad oggi non si è presentato nessuno e con nessuna cifra e nessuno ha fatto richieste.
Ps. Non esiste al momento neppure un incarico diretto alla vendita in mano a nessuna azienda mediatrice.
Le chiacchiere le porta via il vento
Le biciclette non lo so………
Voi per ora siete aria che non fa rumore
Gennaio 10th, 2018 alle 07:54
Tutto vero
Provo a spiegarti da dove nasce tutta la polemica con della valle io ho 48 anni e che
La Viola prima l’ho vista 3 volte
Vivo fuori firenze
I miei amici mi continuano a chiedere perché a gennaio di due anni fa non
Sono stati comprati tre giocatori per provare a rimanere lassù
Li avresti rivenduti a giugno se come probabile non arrivavi in Champion
Da lì abbiamo capito tutto o no?
Il calcio è matematica o forse in certi casi serve un po’ di passione…
Detto questo, si tifa Viola a bestia sempre
Bastava un po’ di chiarezza con la gente, e spiegare tutto. Ma niente.
Non c e soluzione al momento? Ma poi non vi chiedete perché la gente non ama questa proprietà
Gennaio 10th, 2018 alle 08:22
Mi fate schiantare:
Non solo sapete quanto vogliono i Dv
Ma siete pure in grado di dfire se è un prezzo congruo o no!
A che servono gli advisor.. Ci siete voi!
Secondo me siete diventati tutti grulli
Ma grulli perdavvero!
Gennaio 10th, 2018 alle 08:40
La mia casa vale un milione di euro.
Ma datemene almeno mezzo, e riparto subito per le Canarie
(e stavolta brucio le navi, come Cortes).
Gennaio 10th, 2018 alle 08:42
Continuo a leggervi… QUOTO Valenciaviola#52:
ha inquadrato la situazione al 100%. Bravo
Gennaio 10th, 2018 alle 08:43
@92 Riccardo
Il paragone con l’auto non è pertinente: ci sono aziende che dopo decenni di attività valgono miliardi, pur essendo partite da zero. Vedi proprio quelle della moda. Quello che conta è la gestione, la struttura manageriale, i risultati economici che devono essere “neri” in fondo al bilancio. L’auto come esce dal concessionario ha già perso parte del suo valore.
@ 95 Daniele
Nel gennaio 2016 non erano previsti ulteriori investimenti di rilievo. E i segnali da parte dei tifosi stavano già per diventare evidenti. La partita contro la Lazio dimostrò lo scollamento tra squadra e tifoseria, perché una vittoria ci avrebbe lanciato al primo posto ma lo stadio rimase semivuoto. Conferma che ai tifosi non era quello che interessava, era meglio contestare. È per questo che il mio pensiero, spesso, tende a pensare che dietro certi tifosi ci sia qualche interesse “superiore” e che instillare odio sia di vantaggio a qualcuno.
Gennaio 10th, 2018 alle 08:59
DA INCORNICIARE IL POST.52 VALENCIAVIOLA
Gennaio 10th, 2018 alle 09:14
@ Francesco Violaceo76
Oltre a tutte queste cose che narri tu, di sera quando avanza tempo faccio anche ripetizioni di Italiano, se vuoi le prime 2 sono gratis per te così magari ti spiego in Italiano la differenza che ci corre tra lo scrivere a una persona “disonesto” (come asserisci tu) oppure “disonesto con te stesso” in un determinato contesto.
Spero di aver appagato la tua curiosità, ora però toglimela a me la curiosità…alle medie ci sei arrivato?
Vdz
Gennaio 10th, 2018 alle 09:29
#95 Daniele Cafio
Caro Daniele, secondo me ciò che descrivi è vero, ma non ritrae l’intero quadro.
Esistono una diffidenza, un fastidio, una rivalità e un’impalpabile antipatia verso i due fratelli che sono preesistenti al gennaio 2016.
Questo va riconosciuto.
Dopo anni di totale disinteresse verso il calcio, nell’anno di Gomez sono tornato a seguire la Fiorentina, mio amore di ragazzo abbonato in Fiesole e poi di giovane adulto e genitore.
Mi sono perso gli ultimi anni di Cecchi Gori: seconda retrocessione, fallimento, arrivo dei DV, risalita, anni di Prandelli, primo anno di Montella.
Ho riacceso l’interruttore viola quando mio figlio, al ritorno in Valdarno dalla presentazione di Gomez, mi ha contagiato con gli occhi che brillavano.
E ad agosto sono andato con lui, mio babbo e mio fratello al Franchi, a vedere la passerella precampionato di tutta la squadra. E ho ritrovato qualcosa della mia identità che avevo perso, ed è stato bellissimo.
Vivendo da diversi anni fuori Firenze, ho sentito il piacere e direi anche il bisogno di un maggiore contatto con la Fiorentina, ed ho cominciato a leggere questo blog e scriverci. E sono rimasto immediatamente colpito dal carico di negatività verso la Proprietà e Cognigni, con quel corollario di nomignoli, offese, luoghi comuni e bufale tipico dei fenomeni negativi di massa.
Ricordo che mi impressionò la quantità di commenti che insistevano sul fatto (lo davano come certo) che i DV si intascassero i soldi delle cessioni (cosa che esplose nel gennaio successivo con la vendita di Cuadrado al Chelsea, ma che ho trovato DA SUBITO riavvicinandomi al tifo viola). E poi, a turno, tutte le fittonate che partivano o tornavano sulla base, spesso, di una parola, di un fatto presunto o perfino inesistente (clienti, Salah, Joaquin, scudetto nel 2011, le non-foto della storia viola in sede, il Colosseo ecc.).
Da allora le cose sono andate sempre peggiorando, sia a livello di risultati sportivi che di polemiche. Uniche oasi, le vittorie o semivittorie sfiorate con Napoli e Siviglia, ed il girone di andata con Sousa: momenti belli e perfino inaspettati, ricacati (perdonami l’eleganza) come disastri anziché punte di diamante, mettendone in evidenza solo le mancanze e dimenticandone il valore.
Il tipico atteggiamento per cui se si vince è merito della squadra e del mister e se si perde il pesce puzza dalla testa.
Dal mio punto di osservazione non condizionato dal passato cecchigoriano fallimentare e primodellavalliano, il clima di ostilità verso i DV mi è sempre sembrato fondato su alcuni motivi veri, ma 1. sproporzionato ai fatti e 2. autolesionista. E non ho cambiato opinione.
Nel tempo ho potuto vedere con maggiore chiarezza limiti, difetti ed errori ricorrenti (anche ostinati) di questa Proprietà, capire meglio i motivi di tanto odio e/o diffifenza e/o sfiducia verso di essa, ma nel contempo ho potuto osservare gli sforzi fatti, dalla stessa Proprietà, per avvicinarsi a Firenze e migliorarsi. Sforzi compiuti talvolta con quella mancanza di simpatia, trasparenza ma soprattutto (consentimi) faccia a culo che sarebbero state utili per riconquistare una piazza così anomala, per eccesso di passione e vis polemica, come la nostra. Ma loro sono fatti così! Forse bisognerebbe accettare questo semplice fatto: sono fatti così.
Sarebbe importante farcene una ragione, soprattutto perché questi loro limiti caratteriali o di modo di agire non hanno loro impedito di portare la Fiorentina ad un alto livello di gioco e risultati, gestita con equilibrio economico e sana sul piano del bilancio, cosa non da poco, se ci si guarda attorno…
E mi sono anche convinto che dietro tante persone disinteressate e in buona fede come te e la maggioranza dei contestatori o bubatori, godano e tramino dei gran furboni (gli avvoltoi di DDV) che hanno mani in pasta ed interessi economici, politici e di immagine, ai quali della Fiorentina non frega una beata mazza, ma di impedire ai DV di realizzare stadio e investimenti immobiliari tanto.
Quindi, caro amico viola (e cari voi tutti critici verso i DV), il mio parere è quello di guardare l’intero quadro e smorzare i toni della polemica.
Sicuramente il ritratto che ho cercato di fare è parziale e molto altro potrebbe essere aggiunto e tante mie affermazioni discusse.
Però… se in linea di massima si riesce a riconoscere che tutto sommato, ragioni e torti ci sono da tutte le parti, che chi ci rimette – in questo stato di cose – sono tutte le componenti e soprattutto la Fiorentina (alla quale gioverebbero la presenza fisica di una Proprietà decisa e impegnata e un clima sereno e positivo della piazza), forse si può smorzare la polemica e creare le premesse per un passo in avanti.
A mio parere la responsabilità e il dovere di rompere gli indugi spettano ad ADV. Me lo aspetterei. I proprietari sono loro ed è lecito pensare e sperare che ADV agisca da presidente.
Però, nel campo di azione dell’essere tifosi, la possibilità di contribuire positivamente alla causa viola appartiene a tutti.
E in questo, mi permetto di invitare tutti noi a ri-creare un clima più sereno e fiducioso. In modo che le rose, se rose sono, fioriscano.
Un caro saluto a te e a tutti.
Gennaio 10th, 2018 alle 09:51
Per me per il 2015/2016 vi siete fatti un film in testa, ma la dura realtà dei fatti:
In quel campionato, facemmo un girone d’andata splendido. Infatti, con una vittoria all’ultima contro la Lazio, saremmo stati campioni d’inverno. Giro di boa a 38 punti.
Poi il girone di ritorno un po’ schifoso, chiudiamo a 64, quinto posto. Europa League
Ora, facciamo finta di fare un girone di ritorno uguale all’andata, chiudiamo a 76 punti. Risultato? Quarto posto, sotto la Roma a 80.
Imputiamo il mancato acquisto di Lisandro e Mammana invece che Benalouane, ma pensate davvero che Mammana e Lisandro ci avrebbero portato i 17 punti che c’hanno diviso dalla Champions?
Quel campionato fu anomalo: noi si fece faville nelle prime 18 partite, vero, ma Napoli, Roma e Juventus (tuttettre) partirono col freno a mano, se ve lo ricordate. Siamo stati capolisti, si, ma (e mi rode tantissimo dirlo) più per demerito loro che merito nostro. Infatti nel girone di ritorno ci dettero 3 giri di distacco.
Sul mercato di gennaio in generale: quando mai è stato risolutivo, non dico per noi, ma in generale? Salah, Vecino (che comunque non venne fuori che due anni dopo, tra l’altro), Rossi (venuto fuori l’anno dopo, anche), sono gli unici acquisti validi di gennaio. Balotelli al Milan nel 2012 (al netto dei rigori). Cuadrado alla Juve nel 2015. Ma parecchia fuffa, altrimenti.
Gennaio 10th, 2018 alle 10:05
Ottimo Valenciaviola al #52
Gennaio 10th, 2018 alle 11:00
Fortuna c’è Maraschino che non lascia passare le fake, che poi a forza di sentirle dire qualcuno prende anche per vere!!!
Grande Maraschino, è un impegno gravoso, ma qualcuno lo deve fare…
TOP
ciao
Vdz
Gennaio 10th, 2018 alle 11:26
Zachini e Linus fate feste davvero!!
Gennaio 10th, 2018 alle 12:03
La casa dalle finestre che ridono. Ma ha solo le finestre.
Gennaio 10th, 2018 alle 12:13
PRESIDENTE
Se come affermi DDV è nella élite mondiale economica e la Fiorentina è con i conti a posto perché dovrebbe svendere con ribasso corposo la Fiorentina? Nessuno delle due entità proprietà-società ha urgenza di far saldi a breve. Quello che scrivi mi pare un controsenso.
Poi perché parli a nome della città? Sei sicuro che chi si autoproclama minoranza abbia diritto a parlare a nome di tutti e col pensiero (laddove ve ne sia chiara traccia) unico? Non pensi di plagiare anche chi dovrebbe essere tuo confratello di tifo?
A già ma tu sei quello che cita Forbes come si fa in una chiacchierata al bar…
______________
Leggo che il signor MERCATO ha deciso la valutazione. Mi chiedo se il mercato non è l’incontro fra domanda e offerta come insegnamento basico di economia o è una entità a se stante come stanno sproloquiando in molti fra i contestatori organici.
Forse da Modigliani a Adam Smith da Galbraith a Stiglitz da Keynes a Friedman avrebbero dovuto tener conto della competenza di chi si vanta scrivendolo pubblicamente di aver esiliato Dante.
_______________
Ultima considerazione: quando i propagandisti parlano di patrimonio personale il messaggio per i meno avveduti è questo hanno i soldi ma sono tirchi. (Tralasciando la differenza fra capitale sociale e patrimonio personale una battaglia ormai persa in partenza)
Io ho un patrimonio di qualche centinaio di migliaia di euro. Ho una casa di proprietà media, ho una utilitaria, uno scooter, qualche decina di grammi di oro e argento, ho una liquidazione, fondi pensione e qualche risparmio alle poste.
Ma ho anche un conto dove ci sono poche migliaia di euro. La mia liquidità è quella. Devo essere oculato perché il mio stipendio non mi permette voli pindarici.
Sicuramente né io né la proprietà viola abbiamo intenzione di alienare qualche corposo cespite a babbo morto anche per una passione come la Fiorentina. Facciamo con quello che la cassa ci permette. E una valutazione scevra di pregiudizio e logica dovrebbe ammettere che lo sforzo, anche fatte le debite proporzioni, è nettamente inferiore per il tifoso ivi compreso quello che si lagna per le spese per la trasferta.
Gennaio 10th, 2018 alle 12:14
fai festa te Vuturo vai,
che sei uno di quelli che sa tutto,
insinua
dice e poi si scusa..
sempre a instillare dubbi nella testa della gente
che poi vista la media del qi si fa anche presto a far partire le bambole che partono.
stai facendo piu danni della grandine.
Gennaio 10th, 2018 alle 12:16
Oh! Marco.
Te sai a chi mi rivolgo.
Sei brillante, ricco di idee e, almeno in una certa misura, sembri anche competente.
Ma ti manca una cosa: la sintesi.
Quando vedo un tuo post so che non è mai banale e mi sento obbligato a leggerlo con attenzione, ma, per far questo, mi devo organizzare 15′ di tempo libero e poi, arrivato in fondo, rischio di essermi dimenticato quello che ho letto all’inizio (ma forse questo è colpa della mia demenza senile).
Guarda un po’ se ti riesce stringere, così, per leggerti, posso utilizzare i ritagli di tempo!
Oh! e si scherza eh!
Un abbraccio.
Mauro
Gennaio 10th, 2018 alle 12:27
LINUS
quanto voglio i DV non si sa hai ragione ma allora il post di David che basi ha????
Nulle
Gennaio 10th, 2018 alle 12:29
da incorniciare, quoto, grande ….
… mi fate schiantare
Gennaio 10th, 2018 alle 12:31
al comico Vuturo???
Noi festa????
Ma specchi in casa non ne hai???
Primo giorno di calciomercato ti presenti sul blog con un copia/incolla di Stadio…giusto per avere un appiglio per una ennesima frecciata alla società
Ma fai il serio per una volta!!!
Sarà contento il Duca accontentato sulla richiesta di un aforisma a tread…
PS
Al posto di sparare slogan nel mucchio (fate festa) per una volta non ti riesce ad argomentare una risposta a quanto scriviamo io e Linus…?
Vdz
Gennaio 10th, 2018 alle 12:33
Massimiliano Bucci
Che film hai tirato fuori!!!
Gennaio 10th, 2018 alle 12:49
#maraschino
Di certo non ho studiato diritto nè me ne sono mai interessato.
Infatti non pretendo di aver ragione, ma di sicuro non do neanche torto ad una persona laureata in economia e commercio , con una tesi sullo sport. È che lavora al CONI regionale.
La squadra è stata rifondata dall’allora sindaco E dai Della Valle.
Come giustamente segnali i soldi li ha messi solo la componente privata….ciò per non implica che la Fiorentina sia SOLO. LORO perché ci hanno messo i soldi. Loro è il marchio. Stop.
Infatti la lega calcio , dopo il fallimento della AC Fiorentina, che era sul campo retrocessa in B ma che come entità storica sportiva non fu voluto che fosse cancellata,fu “simbolicamente” messa in C2 .
Il nome Florentia Viola fu messo per evitarsi guai legali…per evitare che i vecchi.creditori si rifacessero sui nuovi proprietari .
A fine stagione si ricomprarono nome, colori e maglie e coppe.
O sono pure queste fake news (termine abusato da qualcuno che non arriva a capire che notizie del 2002 non sono news ma storia, basta controllare i giornali dell’epoca….vero Zachini?)
Poi un piccolo inciso; un mio precedente post è stato non pubblicato. Mi scuso se a chi controlla non è parso congruo (strano: qua volano offese tra i utenti, stucchevoli , e vengono passate) ma poco sopra un utente si è dimostrato di una cafonaggine ineguagliabile…come mai ? È perché si professa nobile?
Gennaio 10th, 2018 alle 12:58
troll @85, tira il fiato e rilassati:
primo: se sei nervoso datti una calmata perchè io non ho offeso nessuno, checchè tu dica, sii oggettivo. Non voler vedere nelle mie frasi quello che non c’è, non è bello nè corretto.
secondo: non ti permettere di minacciare ritorsioni perchè non fai paura a nessuno.
terzo: sul titolo sportivo etc. ti ha già risposto esaurientemente maraschino @90 e zachini @105, più chiaro di così…
quarto: ma per commentare su fiorentina.it (o altrove) devo chiedere il permesso a te? o questa? tanto mi trattassero bene….
Un po’ più calmo? bene, siamo tutti contenti, si fa anche per ruzzare, dai, non fare l’incazzato per partito preso, tanto ognuno resterà della sua idea ma ci si può anche fare una risata sopra e la cosa finisce lì.
Gennaio 10th, 2018 alle 13:01
Quali strumenti hanno i tifosi per influenzare le sorti della società? Praticamente nessuno, lo abbiamo vissuto sulla nostra pelle con il fallimento causato dalla precedente proprietà. In quella circostanza a cosa servirono le proteste e le incazzature? A nulla.
A cosa sono servite le proteste reiterate contro i Della Valle? A dar loro un pretesto per disimpegnarsi.
La Fiorentina è una società appartenente ai fratelli Della Valle, che in quanto proprietari possono sostanzialmente farne ciò che meglio credono.
Si può urlare e ripetere “Della Valle vattene” fino alla nausea, finchè non decideranno loro di andarsene dobbiamo sopportarli, che ci piacciano o no.
La Fiorentina è nostra affettivamente ma non legalmente, facciamocene una ragione.
Filippo da Prao
Gennaio 10th, 2018 alle 13:07
#103 Matteo
Caro amico viola, anch’io credo che anche con Lisandro Lopez (più che non Mammana) non saremmo stati in grado di competere per lo scudetto. Su questo siamo perfettamente d’accordo.
Ma mi sembra altrettanto vero che l’atteggiamento rinunciatario (perché così è apparsa la Proprietà), inopportuno (perché così è apparso Cognigni, più impegnato a mettere le mani avanti sui rischi dell’entrare in Champions) e dilettantistico (della dirigenza, con l’acquisto all’ultimo secondo di un difensore rotto) abbiano dato una botta tremenda a Sousa prima e, a cascata, alla squadra e alla piazza. Il tutto ampiamente fomentato dalla stampa, l’unica che – almeno a livello di pagine/click/ore di trasmissione – ci ha guadagnato.
Secondo me, se non si riconosce questo si mistifica la storia recente della Fiorentina e si fa incazzare a ragione i contestatori.
Si rischia di fare come quelli che hanno commentato l’uscita di scena dalla Coppa Italia scrivendo cose tipo “di cosa vi lamentate? Tanto non si vinceva”, oppure “tanto la Coppa Italia non vale nulla”.
Capisci cosa intendo? Secondo me, se si vuole ritrovare un po’ di unità, bisogna cercare di capire anche le ragioni altrui.
Gennaio 10th, 2018 alle 13:14
quindi ribadendo:
i dv con la fiorentina hanno fatto (e fanno) i soldi
i dv non sono propritetari della acf fiorentina
cognigni ordina i daspo
la fiorentina è tenuta peggio di un condominio in perdita e fra poco fallirà…
eeeemmmm……
i gobbi hanno smesso di rubare
ruby era la nipote di mubarak….
poi…?
e al 107 ecco il ritorno di un altro grandissimo tifoso viola: massimiliano bucci alias nedo alias il Petri.
Per il 2018 pare! dico pare!…..che i dv comincino a pagare le trasferte!!!!!!!!!!!!!! (sono rumors ehhh?????)
Gennaio 10th, 2018 alle 13:21
Come dire che se uno vende una macchina vecchia di 15 anni ha diritto di riprendere i soldi per le revisioni e le riparazioni dal carrozziere.
Gennaio 10th, 2018 alle 13:36
Eccolo…ora c’ha le fake news….ahahahahahahahahahah!!!!
Gennaio 10th, 2018 alle 13:54
Bravo Valenciaviola ma purtroppo non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire .
Gennaio 10th, 2018 alle 14:02
Chi la da la valutazione? La tua non vale, perché non dare 400.000 o 500.000? La verità è che i fratellini NON vogliono vendere. Avere la Fiorentina da sempre loro un po’ di visibilità, quella visibilità e pubblicità che non appare in nessun bilancio, perché, nel caso delle Società di calcio, gratuita. Eppoi sperano sempre di fare lo stadio, e per loro quello sarebbe un vero business, anche perché stanno cercando di ottenere tutti i permessi ed il terreno gratuitamente. A me hanno francamente rotto le scatole, loro ed il loro vuoto. E per vuoto non intendo il posto allo stadio, ma il vuoto di idee. Le promesse non mantenute, i mille “progetti” portati avanti per 1-2 mesi per poi rimangiarsi tutto sono la causa dello stadio sempre più vuoto, e della passione che non esiste più. I “clienti” si sono scocciati, e loro fanno i permalosi. Vendano tutto e tornino a fare soldi con le scarpe, in quello sono bravi. Medaglina e via.
Gennaio 10th, 2018 alle 15:30
@Valencia viola
52
Standing ovation
Gennaio 10th, 2018 alle 15:30
Quando si quotano a vicenda fanno tenerezza. Stanno fra loro, si danno ragione a vicenda eì si convincono che il mondo sia tutto come piace a loro, che l’area del dissenso ai DV sia circoscritta a 4 lenzuolai, che Biraghi è un fenomeno, che le scie chimiche sono un complotto…
Gennaio 10th, 2018 alle 16:37
Mettiamola così: hai acquistato la casa e l’hai ristrutturata spendendo più di quanto vale realmente. Credi di avere un valore di 300.000 euro ma, valutazioni di esperti indipendenti (né venditore né acquirente, concordano in un valore di 180.000 euro. A questo punto le tue opzioni sono queste:
A) smetti di chiedere la luna e tratti sui VERI valori di mercato
B) smetti di cercare acquirenti
Naturalmente se vuoi (o devi) vendere la casa, l’opzione è solo una ovviamente….
Gennaio 10th, 2018 alle 16:55
Non entro nel merito della domanda e dell’offerta per la Fiorentina, credo che nessuno di noi abbia informazioni certe in merito. Non mi ha mai interessato la questione pro/contro Della Valle perché la ritengo inutile (nel senso che nessuno di noi ci può fare niente), e comunque io faccio il tifo solo per la Fiorentina. Pongo due questioni all’attenzione del blog, perché le ritengo importanti per chiunque sia o sarà il proprietario della Viola, e dunque per noi tifosi. Esiste per tutti il criterio dell’autofinanziamento, perché questo è il senso del fair play finanziario. La ripartizione dei diritti televisivi, cioè i soldi veri, è caratterizzata da una sperequazione abnorme, contro la quale Diego Della Valle anni addietro si è scornato. La ripartizione la stabilisce la Lega. Previsione apocalittica e volutamente provocatoria: fra una decina d’anni, quando la Rubentus avrà vinto il sedicesimo scudetto consecutivo, i diritti che le TV verseranno alla Lega saranno dimezzati, poiché diminuiranno gli abbonati alle pay TV, diminuiranno ancora gli spettatori negli stadi, diminuirà l’interesse verso un campionato prevedibile e noioso. Allora forse la Lega capirà che l’equilibrio economico delle squadre sarà l’unica cosa che potrà riportare interesse e soldi. Negli USA lo hanno capito già da tempo che l’interesse del pubblico ed i relativi soldi che il pubblico porta, dipende dal fatto di dare a tutti i partecipanti una possibilità di vittoria. Nel frattempo, anche se arrivasse una proprietà nuova che versasse 200 milioni nelle casse della Fiorentina, quei 200 milioni dovranno essere recuperati a bilancio in un triennio. Sarebbe possibile secondo voi (anche partecipando alla Champions)? La mia risposta è no. Attendo la vostra.
La seconda questione è una domanda che vi faccio. Sento dire che chi possiede o possiederà la Fiorentina ha a disposizione un grande ‘brand’: il marchio Firenze. Qualcuno mi spieghi, facendo esempi concreti, come può la Società far fruttare dal marchio “Firenze” quella ventina di milioni annui di entrate che cambierebbero la situazione finanziaria in modo significativo. Nessuno scambi questa domanda per polemica: è una domanda e basta.
Gennaio 10th, 2018 alle 17:05
Leggendo i vari commenti riemergono questioni antche, come nuovo stadio, bacino di utenza, sceicchi e via dicendo.
Secondo me, come al solito, stiamo tutti commettendo l’errore di guardare solo il nostro orticello (la Fiorentina), perdendo di vista la questione generale (il calcio italiano).
Pochi giorni fa un articolo apparso su IlSole24Ore ha riportato alla ribalta la vicenda del nuovo stadio, di cui tutti noi conosciamo bene le vicissitudini; mi ha colpito però che l’autore dell’articolo, intervistato da Radio Bruno, abbia affermato che l’eventuale nuovo stadio garantirebbe alla Fiorentina un surplus economico approssimativo di circa 20 milioni.
Orbene, 20 milioni in più all’anno fanno comodo eccome, ma non ti fanno certo arrivare al livello di Roma, Napoli, Inter e Juve.
E’ vero che uno stadio moderno è essenziale per una squadra che voglia stare al passo con i tempi, ma non ti dà le entrate sufficienti a colmare il gap con le più forti.
Anche con lo stadio di proprietà la fetta più grossa delle entrate sarebbe rappresentata dai diritti TV: ecco perchè non possiamo nascondere la testa sotto la sabbia, occorre che tutto il movimento calcistico italiano si risollevi.
Il nostro campionato esprime in questo momento un tasso tecnico più che mediocre: il Napoli, che a detta di tutti gioca il calcio più bello, è stato buttato fuori dalla Champions da una squadra ucraina, la Juve che ha dominato incontrastata gli ultimi campionati gioca un calcio cinico ma brutto, e il livello di almeno un terzo delle squadre di serie A è penoso. La premier garantisce diritti TV altissimi grazie all’appeal che il campionato ha nei confronti del resto del mondo, la Liga può contare su Real e Barca ma anche su almeno altre 4-5 squadre che giocano molto bene e si impongono anche nelle competizioni europee.
E’ lo spettacolo che chiama i soldi, mettetevi nei panni di un appassionato di calcio cinese o americano, e pensate se al posto suo vorreste davvero seguire un campionato di una nazione eliminata in modo vergognoso dai mondiali, e che offre come partite di cartello roba tipo Juventus-Inter, uno dei match più noiosi che abbia mai avuto modo di guardare.
Dobbiamo uscire dall’ottica campanilistica che ci contaddistingue, e provare a rilanciare il nostro calcio a livello globale, perchè è l’unico modo per aumentare anche le possibilità economiche delle singole squadre.
Filippo da Prao
Gennaio 10th, 2018 alle 17:59
@102 picchio a pullicciano:
…amico mio,ti ho già chiesto di sposarmi?? 😀
Gennaio 10th, 2018 alle 18:01
…e comunque picchio102 ha ragione: com’è che dite: “noi fiorentini siamo fatti così”? …beh,anche i DV sono fattì così…
Gennaio 10th, 2018 alle 19:04
Nuuuu direttoreeee
Giuro che quando ho letto il post ho pensato: aridaglie ora si riscatena tutto.
Ed in effetti…
Scusate non ce la fo davvero più.
Mi garberebbe parlare di Pioli…di Giancarlo…di Pezzella…veretout…guarda anche del 4333 o del 352…di Pestuggia che fa la lasagna….
ma di questo argomento non ce la fo davvero più.
Gennaio 10th, 2018 alle 19:15
Picchio
perfetta disanima
ad averne di più come te
Gennaio 11th, 2018 alle 01:09
Se vale 150 e pretendi 300 non la vendi!!! Perché? Se vale 300 ed offri 150 la DEVO vendere? È il mercato…..no, per la MIA proprietà se finanziariamente me lo posso permettere,DECIDO IO.I tifosi contano come il due di coppe a bastoni.Malgrado qualche reduce del maggio francese,sia pronto per la rivoluzione,il proprietario è DDV.
Gennaio 11th, 2018 alle 08:47
@119. delirante…io sono uno ed uno solo.
Gennaio 11th, 2018 alle 08:50
@118: almeno uno che usa il cervello c’è…stai attento che alcuni qui il cervello ce l’hanno ma lo usano apposta per suscitare discussioni…bisognerebbe non leggerli proprio.
Gennaio 11th, 2018 alle 09:00
ma ancora non avete capito come funziona il calcio ? Il Var ne è la prova. Chi conta manovra ancora il baraccone a suo piacimento.
E un imprenditore serio e non coglione(ce ne sono molti plagiati da procuratori e intermediari vari) vuol buttare via i suoi quattrini quando sa benissimo come andrà a finire ?
In parole povere,a Firenze non ci faranno vincere mai nulla. Io terrei il balocchino come veicolo pubblicitario e magari ricavando qualche plusvalenza, comprando e vendendo questi giullari come in borsa, voi no ?
Gennaio 11th, 2018 alle 09:03
@91 : perfetto ed esauriente.
Gennaio 11th, 2018 alle 09:15
@90 – giusto ciò che scrivi. Al momento in cui fu fondata la Florentia Viola, il diritto sportivo che permise di partire dalla C2 (e di usufruire poi del Lodo Petrucci l’anno dopo saltando la C1) era un diritto della città di Firenze per l’emerito passato calcistico. Altrimenti una nuova società sportiva riparte dalla terza categoria. Per questo il discorso del “titolo sportivo” vincola nettamente la prima società di calcio di Firenze alla città. Quando e se sarà possibile alienare il titolo sportivo svincolandolo dal territorio (come avviene nel basket e mi pare anche nella pallavolo italiana), allora tale titolo sarà interamente e compiutamente del proprietario della squadra. E’ il titolo sportivo che tutela i tifosi e rende le società di calcio vincolate ad un territorio (che poi è follia slegare la Fiorentina dai propri tifosi…). Chi compra la Fiorentina compra pure i suoi tifosi nel bene e nel male.
Se i Della Valle avessero avuto solo voglia di fare calcio, potevano fondare il Casette d’Ete football team e partire dalla terza categoria. Evidentemente a loro interessava la visibilità che dà il calcio ed hanno colto al volo l’opportunità prettamente economica data dal fallimento di una società blasonata come quella fiorentina. Se avessero dovuto pagare il prezzo pieno di una società di serie A quanto avrebbero dovuto sborsare?
Gennaio 11th, 2018 alle 09:20
@115 Trollhunter
Prima di tutto un’inciso: offendere non porta a niente, quindi si abbassassero i toni il dibattito sarebbe più costruttivo e divertente.
Ti rispondo sul merito. Era proprio l’ordinamento sportivo che prevedeva, in caso di fallimento, che Il titolo potesse essere riacquisto a salvaguardia dei tifosi e della città. Oggi, tra l’altro, con la riforma della procedura fallimentare, la nuova proprietà potrebbe operare in continuità, senza doversi accollare i debiti della precedente gestione. In poche parole, fosse successo oggi, i DV non avrebbero avuto necessità di cambiare nome, marchio, sede, e quanto altro. Sarebbero subentrati, pagando al curatore, quanto richiesto.
Per il resto considero pericoloso che la ciaccola diventi verità, cosa che sta minando seriamente non solo i rapporti con la Proprietà, ma anche le relazioni tra noi.
Se non lo fanno i giornalisti di verificare le notizie, impegnamoci noi a farglielo notare, non facciamoci menare per il naso, almeno sui fatti certi. Per quanto riguarda le bufale di mercato, beh, anche loro hanno da tirare avanti il pranzo con la cena.
Con assoluto rispetto per le Tue posizioni, Ti saluto.
Riccardo
Gennaio 11th, 2018 alle 09:36
@68 :”…Diego ribadisce che la Fiorentina la gestisce lui, ma non è sua e quindi lo Stadio è un interesse pubblico.”
Bella questa frase eh…è dell’utente non di Diego Della Valle. Mi richiama alla mente il tipico atteggiamento dell’imprenditoria italiana…quell’atteggiamento che deriva da una cultura italiana che prevede sempre e ripeto sempre la presenza del settore pubblico ad “aiutare”. Nel calcio poi per tanti vale il principio di “privatizzare gli utili e pubblicizzare le perdite”…ci sono stati tanti di quei marpioni che su questo sottile confine hanno lucrato…non mi riferisco a Diego Della Valle sia chiaro. Ce ne fossero di onesti come lui nel mondo imprenditoriale italiano sarebbe un paese migliore. Resta buffa la frase su riportata in un post dove si disquisisce dottamente sulla natura filosofica e giuridica di una società di calcio…
Gennaio 11th, 2018 alle 09:42
@Monica
Carissima, sì, me l’avevi chiesto.
Ci sto pensando 🙂
Grazie
Gennaio 11th, 2018 alle 09:47
@32: “nel frattempo la casa la devi mantenere” è una frase che non nasconde niente. Ho speso 15mila euro di lavori condominiali (malidette le loro razze!) nell’ultimo anno. Mi riferivo a questo. al fatto che un cespite patrimoniale continua a “pupparti” risorse nel tempo e se non le spendi il bene deperisce. Riferito alla Fiorentina per esempio, i diritti della serie A dipendono anche dalla posizione alla quale arrivi a fine anno per dirne una. Pensare che il fatturato sia un dato fisso ed acquisito è un errore che non può essere mai fatto. Ma lo scrivo qui più per noi che per Diego Della Valle, il quale certe cose le sa non bene, benissimo.
Gennaio 11th, 2018 alle 09:54
Mauro il Grigio #110
Caro Mauro, grazie. È vero.
Spesso scrivo come se lo facessi per la prima volta, dato che il blog è una finestra aperta sul mondo, alla quale si affacciano continuamente persone nuove.
Anche per questo, tendo a postare in forma di articolo, con ricostruzione storica e argomentazione.
Però posso provarci, prendendo esempio da diversi amici del blog che sanno sintetizzare bene.
Grazie ancora. Un caro saluto.
Gennaio 11th, 2018 alle 10:01
Protagora al 127 ha analizzato perfettamente la situazione, ora chiederei ai vari Vuturo, Ale B, Nedo, Presidente, Troll una risposta o un commento argomentato a questo post.
Vdz
Gennaio 11th, 2018 alle 10:14
@Linus e Zachini : quando volete argomenteremo!
Gennaio 11th, 2018 alle 10:27
… ma dai ragazzi quando si scrive cazz.. si puo anche smettere. I DV sono gestori di una societa che appartiene ai fiorentini ?!? facciamola finita la Fiorentina è un Spa a tutti gli effetti, è una societa privata come il cinema Astra i cui amministratori sono responsabili in solido per il capitale versato. Ripeto societa PRIVATAAAAAA… se fanno cazz… vanno in galera loro (vedi VCG) non ci portano nessun fiorentino. Noi anche se ci piace poco siamo fruitori di uno spettacolo ne piu e ne meno come il cinema Astra se ci piace il film si va se no si va al multi sala a campi o si resta a casa… proviamo a chiedere ai ns. concittadini se sono daccordo a destinare una percentuale delle ns. tasse comunali per la Fiorentina, se mai a discapito della manutenzione delle strade o chiediamoci come mai essendo dei fiorentini pagano l’affitto allo stadio o della palazzina del centro sportivo … ma dai per favore !!!!….
Gennaio 11th, 2018 alle 10:49
@131 condivido
Si discute di passato e di un futuro prossimo già definito.
Società senza debiti messa in vendita da imprenditori che ci hanno messo tanti soldi che ci garantiranno comunque una squadra seria fino alla cessione.
Gennaio 11th, 2018 alle 10:52
Non ho voglia e tempo per scrivere.
Ringrazio ValenciaViola per aver scritto esattamente ciò che penso, anche le virgole.
E nessuno mi leva dalla testa che dietro alla contestazione e dietro certi articoli giornalistici ci sia qualche mente pensante.
Sono un complottista 🙂
Gennaio 11th, 2018 alle 10:55
mi mancava standing ovation ah ah ah
Gennaio 11th, 2018 alle 10:58
Se mai un giorno, qualcuno del suo entourage, segnalasse al fratello n.1 questo blog, magari per una velata presa in giro, e il nostro avesse il tempo, la voglia, la pazienza, di leggere tutti, ma tutti, i commenti ai tuoi post, David….. farebbe subito pace.
Io respiro aria pulita in queste pagine scritte, scritte con sfottò, magari con le mani che “prudono” , ma sempre con passione, molto spesso con criterio.
Vita reale di Firenze.
Magari fu un caso, avere la maglia viola… ma Diego, non sarai così felice in nessun altro posto, amore o lavoro che sia. Poi i soldi son soldi, non si scherza. Le bistecche le può mangiare quel brodo di Vinovo, per te un bel Cibreo, una ribollita come si deve, senza furia per una volta.
Te, David, Andrea, Salica, Giovanni Sardelli, una o due bottiglie – meglio fiasco ma va bene bordolese – di quello bono, dove non Vi angustia nessuno, a un’ ora che c’e` poco giro…. Voi coi vostri cervelli e Firenze dintorno. S’ha da fa’!!!
Gennaio 11th, 2018 alle 10:58
leggo anche di QI, ma i saccentoni del blog pensano di avere la verità solo loro???
Mah
Gennaio 11th, 2018 alle 11:15
Propongo una regola che possa far capire a ciascuno di noi quando l’argomento DV ha superato il limite del sopportabile:
“Quanto tempo trascorro con il mio/la mia innamorato/a in piacevoli impegni sessuali?”
Ci diamo una risposta.
“Quanto tempo trascorro a cazzeggiare sul blog di Guetta con l’argomento Della Valle?”
Ci diamo un’altra risposta.
Se il tempo passato con il secondo piacere è mediamente superiore al primo, si guarda di invertire il trend.
Per il bene di tutti.
Che ne dite?
Gennaio 11th, 2018 alle 11:19
protagora la questione che sollevi è centrale.
E l’esempio degli USA è calzante. Loro sanno come spettacolarizzare tutto compreso lo sport. E’ vero che hanno campionati senza retrocessioni, ma c’è molta piu’ incertezza che da noi riguardo la vittoria finale di un campionato.
Immaginiamoci quindi un acquirente che diciamo per 200 milioni compra la fiorentina.
Allora mi chiedo, perchè per molto meno non compra il Venezia (altro brand galattico)?.
Ma mettiamo gli piaccia di più Firenze: come li riprende i soldi? come ci guadagna dopo X anni?
Non lo so.
Gennaio 11th, 2018 alle 12:02
Un plauso particolare va sicuramente a Picchio @102 … condivido tutto quanto scrivi… soprattutto quando scrivi “dietro tante persone disinteressate e in buona fede come te e la maggioranza dei contestatori o bubatori, godano e tramino dei gran furboni (gli avvoltoi di DDV) che hanno mani in pasta ed interessi economici, politici e di immagine, ai quali della Fiorentina non frega una beata mazza, ma di impedire ai DV di realizzare stadio e investimenti immobiliari tanto.” perche anche io penso che chi rimescola in questo torbito e non parlo dei tifosi, che per lo piu fanno da cassa di risonanza ai vari opinionisti e basta, abbia interesse, che i DV si levino di qui per mere questioni economiche.
Gennaio 11th, 2018 alle 12:06
@ Nedo
Il fatturato non è un dato fisso acquisito nella sua parte totale, ma ad oggi lo è nella sua parte relativa ai diritti TV.
Poi tutti sappiamo che il fatturato lo possiamo aumentare, ma ad oggi l’unico modo per aumentarlo notevolmente è LO STADIO, questo lo ripeto io, lo ripetono in tanti, lo ripetono i DDV da circa una decina di anni.
Però quando si parla di Stadio, si smuovono acque che non si dovrebbero smuovere, perchè dentro c’è tutta la politica fiorentina…e quindi quando parliamo di Stadio non sappiamo mai se coloro che ne parlano (giornalisti compresi) lo fanno in maniera trasparente oppure per loro interesse personale.
Riguardo alla posizione in classifica, solo la CL darebbe un plus tangibile, già la EL è un infinitesimo.
Vdz
Gennaio 11th, 2018 alle 12:10
O Pietro…
lasciati dare un consiglio, quando scrivi fai più danni di un elefante in cristalleria…
Che significa “quando volete: argomentiamo”
????
A me sembra una sfida all’ Ok Corall…
Spero che il vero significato che gli volevi attribuire fosse diverso, ma ti assicuro che sembra la risposta del bulletto del quartierino abituato a risolvere le cose in certe maniere…
Tu parli in radio, vorresti rappresentare una parte dei tifosi…insomma dovresti stare attento a certe uscite, te lo dico come tifoso Viola.
Vdz
Gennaio 11th, 2018 alle 12:12
@Vuturo: che vuol dire??
Gennaio 11th, 2018 alle 12:21
@141. Bisogna vedere se il rettore del seminario vescovile è d’accordo
Gennaio 11th, 2018 alle 12:31
a 50 e passa anni ancora con ste pseudo minacce da liceale “argomenteremo”……mamma mia….
Gennaio 11th, 2018 alle 12:36
Nedo,
perdonami, come vedi non scrivo su questi argomenti. Solo una precisazione. Il Lodo Petrucci venne approvato l’anno seguente al fallimento della Viola e prevede che il club non riparta dall’interregionale (o dalla C2), bensì da una categoria sottostante a quella d’appartenenza. La Fiorentina (per un anno Florentia Viola) saltà la C2 perchè venne “ripescata” per meriti sportivi, in occasione del caso Catania che portò all’allargamento della B a 24 squadre. Il Lodo Petrucci non c’entra con noi. Un caro saluto.
Gennaio 11th, 2018 alle 12:39
# il duca e #maraschino
Beh, vi RINGRAZIO per le vostre risposte perché mi hanno permesso di capirvi meglio e mi dispiace di essere saltato subito alle conclusioni (in maniera non corretta)
Purtroppo sono arrivato qui da un’esperienza nei gruppi social e li di persone educate ce ne sono ben poche, ancora meno pronte ad un dialogo costruttivo.
Ma soprattutto molte persone sì prendono troppo sul serio e manca totalmente il senso del ruzzare o del “pour parler” …quindi ci si abitua a stare troppo sulla difensiva.
Per capire meglio il tono dei miei prossimi interventi, onde non sembrare troppo nervoso o, peggio, ottuso userò le faccine —> 😀 che mi son sempre parse delle cose da bambini…ma nell’era tecnologica spinta di adesso servono per far capire meglio il tono di uno scritto
Gennaio 11th, 2018 alle 12:44
Nedo (alias) Petri, forse è il momento di trovare un altro nick name.
(ma perchè devono nascondersi dietro un’altra identità?)
Gennaio 11th, 2018 alle 12:55
Premesso e ripetuto che i Della Valle, in quanto proprietari di acf Fiorentina possono fare quello che vogliono dei loro soldi.
Non li giudico negativamente in nessun modo (non mi piace solo la loro comunicazione 🙄 ) e , ATTENZIONE, non lì contesto ne mi pare sensato farlo in quanto irrilevante ai fini dei risultati e dei punti (troverei molto molto piu sensato contestare SOLO Corvino e Freitas…diretti responsabili di un’amministrazione dei capitali alquanto modesta e ricca di ombre🤔🤔)
Rispondo a Protagora
La scorsa estate si racconta che Zuckerberg volesse acquistare il Tottenham (che varrà più della Fiore ma a livello “tituli” ha vinto quanto noi) .
Immagino che se Facebook acquistasse la Fiorentina…..la nostra squadra diverrebbe la “più social” del pianeta (considerando poi che la città di Firenze sarebbe meta golosa pure per Mr.Z).
Hai voglia dì sfruttare il marchio e guadagnare su di esso è riprenderci le spese….gli basterebbero 3 anni.
Gennaio 11th, 2018 alle 13:04
La domanda sul brand Firenze e’ molto interessante, ed anch’io me la pongo senza conoscere I dati.
Ne faccio una simile: con uno stadio piu’ grande, investimenti in una Squadra forte, pensate che potremmo aumentare significativamente le presenze allo stadio (con I turisti per esempio…), il merchandising etc?
Piu’ in generale, parlate tutti dello stadio. Ma in che modo questo sara’ volano di aumento di ricavi? Io che quando vado allo stadio in inghilterra e spendo un cinquantino sento tanti a firenze che si lamentano di prezzi oggettivamente molto bassi.
Insomma, la mia sensazione e’ che avesse ragione Montella sui fiorentini e sulla loro (nostra) dimensione. Questo non toglie che a me Corvino non piace e mi fa anche ridere come si sta comportando Andrea, peggio anche dei fiorentini…
Gennaio 11th, 2018 alle 13:10
le domande di Protagora sono molto interessanti…
le mie idee
alla prima hai perfettamente ragione e se non cambiano le cose non c’è braccino che tenga, o trovi uno sceicco (e col fair play non è detto) o non arriverai mai a competere con chi gode di introiti sproporzionati. Aggiungo solo che da parte mia non ho simili pretese, sono altri gli argomenti che contesto a loro
Brand Firenze…
non ho competenze per quantificare quanto può rendere in termini economici alla società Fiorentina…
… di certo ai proprietari ha reso e non poco e vale la pena di qualche sacrificio economico
Gennaio 11th, 2018 alle 13:17
@152 robertodisanjacopino
E’vero ma ognuno ha un proprio livello di sopportazione che io cerco di rispettare. Evidentemente la polemica per alcuni è ancora viva, personalmente ho superato il limite, quindi non partecipo al dibattito.
Gennaio 11th, 2018 alle 14:15
Rileggo il 127 come richiesto. Pone due questioni:
1- 200 milioni per acquisire la Fiorentina che dovrebbero rientrare in un triennio;
2- marchio Firenze.
Sul primo punto non credo che chi entra nel calcio in certe piazze possa farlo come fosse un investimento. O per lo meno non è mai valso a Firenze. Non ricordo un proprietario che è rientrato dei soldi spesi. Va però detto che il mondo del calcio è cambiato tanto ed oggi si sta assistendo ad un fenomeno per noi italiani abbastanza nuovo: la ricchezza che gira all’estero nel calcio è nettamente superiore alla nostra per cui sono lievitati fuori dalle nostre possibilità, i prezzi dei giocatori. Inutile citare Neymar e compagnia…leggere di Chiesa a 60 milioni di euro è qualcosa di incredibile da pensare. Ricordo una valutazione enorme per Crespo da parte della Lazio valutazione intorno ai 100 miliardi di lire che era un soglia psicologica non da poco. Ma era Crespo eh, uno con alcuni campionati con 18/20 gol a stagione e campionati del mondo giocati da titolare dell’ Argentina…Higuain a 90 milioni di euro due anni fa, oggi pare un affare (gulp!). E’ un periodo di disequilibrio nel quale chi ha giocatori buoni da vendere, lucra un sacco di soldi. Poi però c’è da ricomprare ed i prezzi sono alti anche per comprare. Non credo pertanto che chi entrasse adesso nel calcio riuscirebbe a godere del trend favorevole speculando sui prezzi. Diciamo che va bene a chi c’è adesso.
Sul brand “Firenze” o meglio “Florence”. Sinceramente non comprendo la domanda. Di per sé non porta soldi se non è abbinato ad un’attività in un settore nel quale leggere “Florence” dia una garanzia di qualcosa (eleganza, bellezza, classe, elite…). Si parla direi di settore moda, lusso, elite sempre se il proprietario dell’attività non sia di Parigi eh…quantificare in milioni quanto sia il vantaggio di potersi fregiare della parola “Florence” all’estero, penso sia impossibile. E’ come voler quantificare quanto vale la popolarità derivante da essere proprietario di una squadra di calcio come la Fiorentina. Certo vale di più che essere proprietario del Pisa e di meno di essere proprietario del Manchester United…
Gennaio 11th, 2018 alle 15:32
L’amico di Prato al 128 offre spunti interessanti e degni di ulteriori riflessioni. Ma, domando, la riflessione e l’argomentazione sono applicabili ai “pervincerebisognaspendere”? Hanno costoro voglia e tempo di leggere e riflettere?
Apprendo oggi che i DV non possederebbero la Fiorentina, ma solo un titolo sportivo. Cioè, fatemi capire, adesso non va bene neanche la rifondazione che, in soli tre anni, ci ha consentito di ripassare dal fallimento, dove ci aveva portato Ceccogrullo con la connivenza (contraria) del Palazzo, alla C2, e a giocare le Coppe (2 CL e 5 EL) in 12 anni?
Ragazzi, ma datevi una regolata a praticate maggiormente attività ludico-motorie, che fa sempre bene…
Dunque, l’amico di Prato suggeriva che il sistema Italia non attira. Vero. Ha ragione.
I DV vendono se ricevono una buona offerta, e questo, sarete d’accordo, è anche una garanzia nostra, che eviteremmo il Sundas del caso. A Firenze (imprenditoria locale) nessuno si fa avanti, per cui niente.
Fondi cinesi, russi magnati, sceicchi petroldollari… C’è la Premier League, assai più appetibile e capace di offrire maggior spettacolo che, guarda caso, ha una suddivisione dei diritti televisi più equa a cui si aggiunge il fascino di stadi, tipo di gioco, tifo.
Poi c’è la Liga, idem, più spettacolare. Oltre al Clasico, ci sono 3-4 squadre di ottimo livello, stadi sempre pieni, aficiones come quella dell’Athletic Bilbao, o del Real Betis Balompiè o dell’Atleti che, detto per inciso, mai e poi mai si sognerebbero di prendere per il culo la propria squadra in una semifinale europea.
Ho visto il derbi per eccellenza, Sevilla-Betis, finito 3-5 per Joaquin e compagni: uno spettacolo, rovesciamenti continui, pathos, velocità, insomma una corrida pelotera da ricordare. Per inciso, il nostro Joaquin a Siviglia è un dio, una star televisiva, ipersimpatico e forse chi ha offeso i DV pure per il suo ritorno alla casa betica dovrebbe vedere le cose con più distacco…
Non c’è solo Firenze, pur bellissima e capace di amare, al mondo. Di bello c’è molto in giro, basta avere gli occhi aperti… Come ce li hanno gli investitori stranieri che vogliono entrare nel football.
E’ appetibile la Serie A, di cui la Fiore fa parte? mmmhhh, poco. Nell’ordine:
Gioco, ipertattico, spesso noioso
Stadi, a parte il merdentus stadium, da terzo mondo, decrepiti, senza servizi. In tutto il mondo sportivamente civile, negli stadi ci sono ristoranti, bar, a volte cinema, spesso negozi e hotel… a Firenze pare che i DV vogliano speculare quando si tratta della normale gestione internazionale, che tra l’altro porta posti di lavoro… ma in Italia, e anche a Firenze, tocca piccole consorterie, microinteressi, vecche rendite di posizione, per ci si preferisce tagliarselo per far dispetto alla moglie.
LO stesso Borja, sempre usato pur di dar contro alla società, disse che di Firenze e dell’Italia gli piaceva tutto a parte gli stadi.
Giocatori: siamo polli, mediamente. Teniamo i giovani fino a 21 anni nelle inutili Primavera quando dovunque esistono le squadre B che giocano nelle vere seconde e terze serie. Quando arrivano in prima squadra qui sono chiusi, in GER, FRA; BEL a 21 anni sono già giocatori fatti e giocano.
Il livello tenico, anche dei migliori, è ben più basso della media internazionale. Senza parlare della ridicola Nazionale e dell’ancor più ridicola e colpevole accoppiata Tavecchio/Ventura, ma non vediamo che anche i migliori in Italia (Immobile, Cerci) segnano solo qui e quando vanno all’estero rimediano solo figure barbine? Tra l’altro, a me se sono italiani o stranieri non importa, per me si divide tra bravi e capaci di giocare a calcio o no.
Insomma, perché mai qualcuno dovrebbe comprare la Fiorentina, detto che la passione ce l’abbiamo noi e chi la compra sta facendo un business?
La Serie A ormai è della Juve, al massimo il Napoli ce la fa a starle dietro ma a patto di sacrificare CL e Coppa Italia. Inter e Milan fanno ride. L’equilibrio è una delle garanzie del successo sportivo. Negli USA le leghe professionali non hanno retrocessioni e il sistema delle scelte consente di riequilibrare le squadre, dando chance a tutti. Nella MLB gli Houston Astros hanno vinto nel 2017 le World Series dopo che fino al 2014 erano da anni ultimissimi nella Lega. Qui dopo due pareggi si pretende la testa del DS, allenatore e presidenti. Insomma risulta quasi impossibile programmare, Atalanta a parte, per mancanza di tempo. Tanto più a Firenze, che in alcuni settori si sente per diritto divino meritevole di scudetti e champions.
Insomma, chi glielo farebbe fare?
Ambiente. La questione del bacino d’utenza per chi investe è fondamentale. La qualità delle strutture anche. La visibilità della Fiorentina nel mondo è ancora alta. La Fiore, come la chiamano in Spagna, è nota. Ha delle splendide maglie ma ha per contro anche una nota instabilità recente del suo tifo, capace di passare dall’esaltazione alla depressione nel giro di due partite.
Lo riscrivo: l’ambiente conta trantissimo. Motiva, fa giocare tranquilli e fa star bene i calcianti.
Vista da fuori, Firenze ha una capacità rara di sostenere e amare la squadra, che infatti ci veniva riconosciuta anche da fior di campioni passati di qui o come avversari o come nostri giocatori (Baggio, Ruiu, Bati per non parlare di Antonio, Torricelli, Di Livio e altri). Ma ha anche una vis polemica esagerata, un ego cittadino ipertreofico, che impedisce di vedere le cose in prospettiva. Insomma, non proprio un ambiente invitante per un business-man.
Insomma, riflettiamoci e capiamo che solo l’unione d’intenti (dal tifo alla stadio) di può riportare dove siamo sempre stati, alla lotta per le Copp con qualche presenza in CL nell’attesa dell’anno buono che, come diceva il mitico Ciuffi arriverà. Basta crederci.
Gennaio 11th, 2018 alle 16:20
Ma io penso al povero Checco 54 che ogni volta va allo stadio circondato da tifosi per di più fiorentini…ma come farà a resistere? Per forza si sfoga qui da Davide..
Gennaio 11th, 2018 alle 17:54
Robertodisanjacopino #152
Carissimo, giusta provocazione 🙂
Gennaio 11th, 2018 alle 18:32
Nessuna paura a breve vedremo il TITOLO SPORTIVO LEGATO AL TERRITORIO vincere la classifica cannonieri.
Gennaio 11th, 2018 alle 19:08
La Fiorentina l’hanno già prosciugata e non ha più il valore di prima, è una scatola vuota senza una sede, un centro sposrtivo (quello che c’è è di proprietà del Comune) e adesso senza giocatori. Ma come si possono fare tali considerazioni? Mi dispiace David ma non la penso minimamente come te. Viva la democrazia!
Gennaio 11th, 2018 alle 20:47
@MFranz:caro amico siccome non voglio pensare che sei prevenuto,ottuso,autoreferenziale e correggipensiero di chiunque non la pensa come te (scusa il neologismo), come una simpatica coppia che scrive a quattromani sul blog dandosi ragione a vicenda,probabilmente non hai letto il mio post con attenzione.
Comunque ti rispondo punto su punto.
Il contenuto centrale del mio intervento e’ da da considerare come risposta al post di David nel quale si chiede se sarebbe giusto vendere la societa’ ad un prezzo minore rispetto al valore stimato dal proprietario.A mio avviso,se ci basiamo su dati oggettivi nel caso specifico,la risposta dovrebbe essere positiva, personalmente pero’ sono dell’avviso che questa non sia purtroppo la loro intenzione in questo momento.
Non capisco come hai fatto ad interpretare la mia volonta’ di rappresentare una intera citta’:a prescindere che non ho ne il titolo ne la voglia di farlo, ho solo indicato tre dati incontrovertibili: Disaffezione tangibile ovunque,meno presenze allo stadio,meno share delle partite della Fiorentina sulle paytv.Forse hai solamente notato le parole “citta’intera” ma se rileggi il contesto,
il significato e’completamente diverso da quello che tu,e spero solo tu, hai percepito.
Per finire l’amichevole risposta,quando parlo cerco sempre di utilizzare fonti sicure sulle quali sviluppare le mie opinioni:faccio questo ovunque mi trovo indifferentemente,nel blog ,al bar,o durante uno speech.
Gennaio 11th, 2018 alle 22:56
ROBERTOSANJACOPINO@
il problema è quello che per qualcuno sembrerebbe sempre più credibile il piacere dato dalla seconda ipotesi.
Gennaio 12th, 2018 alle 01:14
Rimproverano ai Della Valle di averla presa gratis.
Certo che era gratis, non c’era nulla.
Eppure non c’era nessuno nemmeno per prenderla gratis, tranne Preziosi.
Se nessuno la voleva nemmeno gratis, di cosa stiamo a parlare?
Gennaio 12th, 2018 alle 06:45
@ Nedo
Direi che la costruzione di uno stadio non sia così banale, né per il costruttore, né per il comune che lo avrà sul territorio. Corretto dire che il comune dovrà espropriare i terreni per spostare Mercafir, ma per quei terreni i della Valle dovranno acquisirne i diritti pagandoli al Comune stesso. Non si tratta di girare alla comunità solo i disagi, uno che sta al Campo di Marte sa cosa vuol dire, ma anche valorizzare quell’area periferica della città abbastanza degradata. Inoltre in uno stadio “europeo” gli eventi porterebbero oltre che lustro anche denaro alla città, Non solo ai Della Valle.
Gennaio 12th, 2018 alle 08:12
Quoto Lucio Rak #158
Mi hai fatto schiantare 😀
Gennaio 12th, 2018 alle 08:27
Andrea 172
Ma che cavolo dici?
La democrazia?
Cosa vaneggi?
La Fiorentina è stata presa dai DV per pochissimi spiccioli, ma non esisteva! Si chiamava florenzia viola!!!!!!!!
Hanno rimesso a posto i campini, alcune porzioni dello stadio, nonostante che appunto, tutto è, ed’era Di proprietà del comune. Adesso se vuoi comprarla non bastano 20.000€ ma almeno 200 milioni e non c’è niente?
Ma non vi vergognate a dire certe nefandezze?
Ma con quale coraggio approfittate della vostra ignoranza?
Gennaio 12th, 2018 alle 08:46
@176: certamente è come dici te. Nessun dubbio al riguardo. Le attività economiche hanno risvolti sociali per il territorio sul quale incidono ed in Italia questo fatto è oggetto di normativa. A maggior ragione la principale squadra di calcio di una città è attività fortemente rilevante e caratterizzante il tessuto sociale. Incide su tutto: sui consumi, sul traffico, sull’urbanistica, sulle attività economiche indotte etc etc. In più spesso è rappresentativa di una città, ne porta i simboli ed i colori. Non è una vera e propria attività privata anche se lo è nella forma. Detto questo però mi trovo a far notare che la cultura “burocratica” e “statalista” che abbiamo in Italia, nei paesi anglosassoni non c’è ed a Londra per esempio, ci sono almeno 14 squadre ognuna col suo stadio privato (ed annessi…) che non hanno usufruito dell’aiuto della città per costruire (aldilà dei permessi…). Arsenal, Chelsea, West ham, Qpr, Wimbledon, Brentford, Crystal palace, Milwall, Charlton, Tottenham, Fulham e non so quali altre ancora, hanno tutte il proprio stadio che non è “comunale”. Di quelli stadi le società pagano non solo un affitto talvolta in Italia poco più che simbolico, ma anche tutte le manutenzioni ordinarie e straordinarie, tutto il servizio d’ordine durante le partite e probabilmente anche i costi collaterali alla manifestazione sportiva come polizia e servizi sanitari. Totalmente un altro mondo al quale a parole cerchiamo di ispirarci (nella politica, nell’economia e nel calcio), ma nei fatti siamo lontani anni luce. L’Italia funziona diversamente: senza il settore pubblico non accade praticamente nulla. Nemmeno la pregevolissima iniziativa della fabbrica di Arquata del Tronto sarebbe stata possibile senza l’aiuto “statale”.
Gennaio 12th, 2018 alle 08:46
A me mi va bene tutto ma non chi spara fesserie (eufemismo) per verita’ sacrosante e le diffonde come il Verbo.
Che i dv siano dei benefattori non lo crede nessuno cosi come i soldi (e la acf fiorentina) sono loro e ci fanno quello che vogliono.
Punto.
(Valenciaviola: applausi)
Gennaio 12th, 2018 alle 08:48
@179- l’affermazione categorica “non è comunale” è sostanzialmente sbagliata. Credo che sia così ma non ho approfondito e potrei aver scritto una cosa non vera.
Gennaio 12th, 2018 alle 08:48
Non avevo letto andrea 172…..osceno!!!! Il prototipo del troll che imperversa nel web, quelli di cui parlava paolo da sesto. Il prototipo del ragazzetto 1926, purtroppo.
Gennaio 12th, 2018 alle 09:10
Volevo far notare che l’esempio dello sport negli Usa che in molti usano è cmq parziale. Sia per NBA che per NFL si tratta di leghe sport professionistici di un continente americano (da Amerigo Vespucci fiorentino 🙂 ..) più del doppio dell’Europa. Si tratta già per dimensioni di qualcosa di non paragonabile al campionato di calcio italiano. Semmai il progetto della super lega Europea del quale ogni tanto si sente parlare, andrebbe in quella direzione. Di interessante dallo sport americano c’è da prendere il sistema di scelta dei giovani migliori provenienti dal mondo parallelo delle università…ma insomma è proprio un altro mondo.
Gennaio 12th, 2018 alle 09:14
Per gioco con amici sono andato a vedere su youtube la pubblicita’ di marino groovy.
Poi cosa vedo?
Tutunci?
Ma chi .. Quello che voleva comprare la fiorentina nel 2002 ?
https://youtu.be/_8tCwQisD_w
Siam passati dai tappetai ai lenzuolai…
La crisi, ragazzi si fa sentire su tutti i campi !!!
La primula viola
Gennaio 12th, 2018 alle 10:02
Mi pare evidente che l’avversità ai Della Valle si giochi su quattro piani: il primo politico istituzionale, il secondo giornalistico, il terzo di chi ha piccoli interessi di quartiere e il quarto di chi è semplicemente sportivamente avverso.
Sul piano politico-istituzionale, la convergenza di interessi locali e nazionali in un’area interessata da grandi opere come aeroporto, Mercafir, stadio nuovo è palese. Ci sono sindaci di più Comuni, istituzioni regionali e interessi anche Nazionali, sia per il valore simbolico del complesso di opere che per il valore pratico, come la concorrenza dell’aeroporto con Pisa/Bologna, gli interessi Unipol, gli interessi degli imprenditori Mercafir, l’impostazione politica divergente dei vari enti istituzionali coinvolti…
Il secondo piano sono i giornalisti che fanno disinformazione: riportare virgolettati inesistenti, sentire negare l’esistenza del FPF alla radio, leggere titoli in cui si nega un impegno economico dei Della Valle, riportare voci di offerte da 300 milioni di euro senza però fonti, come se fossero noccioline…e qui ci si chiede sempre se l’avversità nasca da motivi personali, da motivi politici o da mancanza di professionalità. Possono essere figli dei conflitti di cui al punto uno(i giornalisti sono ottime armi della politica), oppure contrasti su piani diversi.
In terzo luogo, quelli dei lenzuolai che hanno interessi personali che hanno poco a che fare con le vicende viola, come quelli che “Io faccio le trasferte e NON ME LE PAGANO questi braccini!!!”(Sentito con le mie orecchie e visto con i miei occhi), che utilizzano la Fiorentina come strumento per essere “lisciati”, o che magari vendono prodotti senza marchio ufficiale (visto e sentito anche questo) “io faccio le sciarpe che **** mi pare in **** ai braccini”, pensando di potersene arrogare il diritto in barba ad ogni regola.
Poi c’è l’ultimo livello di contestazione, cioè quello che in buona fede si riferisce meramente al comparto sportivo della squadra, ma lo fa decontestualizzando dalle vicende Mondiali e storiche. Primo, purtroppo non siamo il Real Madrid, sul piano delle vittorie. E’ ovvio che tutti vorremmo vedere la squadra vincere spesso, ma non è questa la nostra storia. Noi dovremmo essere quelli “nell’ora di sconforto e di vittoria”, non quelli “nell’ora di vittoria, punto.”: pretendere la vittoria come “l’unica cosa che conta” è roba da gobbacci. Secondo, il Mondo è cambiato: la forbice della sperequazione si è allargata, internamente al campionato italiano e nel contesto internazionale. Sono subentrate regole come l’fpf, il marketing è mondiale e la distanza tra una gobbentus e un Benevento, squadre appartenenti alla stessa categoria, si è fatta imbarazzante.
Ora, è ovvio che ogni “livello” di contestazione fomenta il successivo, in forma scalare, creando un ambiente avvelenato difficilmente curabile. Intanto io mi appellerei ai giornalisti e alla loro serietà professionale: dite di offerte di 300 milioni rispedite al mittente?Andate fino in fondo e tirate fuori i nomi, andate alla prossima conferenza stampa o al prossimo CDA e chiedete in merito, cercate di contattare i Della Valle e gli offerenti per saperne di più. Non si può parlare di cifre simili facendo illazioni, quindi o è vero e in tal caso dovete DOCUMENTARE oppure è falso e in tal caso è EVIDENTE che ci siano interessi avversi alla famiglia Della Valle di cui siete strumento. In ogni caso non state lavorando bene e non state facendo un favore alla Fiorentina, che poi è l’unica cosa che mi sta a cuore.
P.S.
Leggo che molti scrivono che Nedo sia il Petri: in base a cosa?Sono curioso, grazie.
Gennaio 12th, 2018 alle 10:07
Intanto un saluto a tutti. Sempre leggo con piacere questo blog con molti spunti interessanti ma anche opinioni spesso viscerali e poco obbiettive.
A me personalmente piacerebbe che ADV tornasse allo stadio e si facesse coinvolgere in prima persona dalle vicissitudini della squadra e della tifoseria o almeno che prendesse una posizione più chiara. Ma credo che sia DDV che decide tutto e resto convinto anche che, in caso di vendita come sembra, non è minimamente interessato a svalutare la squadra.
Poi devo dire che le partite con le milanesi sono state ottime (specie coi nerazzurri) dove si è dominato chiaramente e sprecato abominevolvente le buone occasioni costruite.
La squadra è in crescita, la difesa è di valore assoluto, ci manca quel giocatore che rompa le difese con classe (Chiesa potrebbe essere uno di questi anche se ancora troppo invasato e impreciso). Confido in Eysseric (Saponara sembra troppo indietro e involuto ad oggi)che ha colpi da fuoriclasse e magari dal mercato un pivot di centrocampo in caso di infortuni o squalifiche del duo Badelj e Veretout.
Con la Samp sarà un crocevia importante perché una vittoria darebbe alli all’entusiasmo e punti molto pesanti.
Comunque dobbiamo essere uniti e vicini alla squadra che ci può regalare soddisfazioni anche in quest’anno di ricostruzione.
PS: Sono curioso di vedere Montella qui a Siviglia cosa sarà capace di fare, per ora non è partito con il piede giusto;).
Saludos e FV
Gennaio 12th, 2018 alle 10:08
@183 Nedo
Ci sarebbe da prendere ad esempio anche il salary cap, le scelte dei giocatori giovani e le modalità di cessione, con scambi e minimo contante (attualmente circa $3.500.000).
Si eviterebbero Raiolate e truffe.
Gennaio 12th, 2018 alle 10:19
@185 Marco gruppo a se
Non so se Nedo sia il Petri (che in radio trovo fastidioso), ma oltre a lui ci sono molti interlocutori che hanno capacità di motivare le loro idee, in opposizione a quelle DellaValliane. Questo blog potrebbe essere una bella palestra di confronto, se ciò rimanesse nei limiti del rispetto reciproco evitando lo scadimento dettato da troppe “frasi fatte” che portano solo all’acrimonia.
Quell’acidita in certe risposte piccate, anche in questo tread, portano alla rissa e, alla fine, non si capiscono più le ragioni delle parti.
Se vogliamo “scollinare” forse troveremo quei punti in comune che, perlomeno, rassereneranno i rapporti tra tifosi, lasciando fuori quelli che sono viola solo per comodo.
Gennaio 12th, 2018 alle 10:21
Bene,
a parte il troll Andrea, che: o è il classico ragazzetto risvoltini del ’26 indottrinato a dovere, oppure è proprio così di suo…come nella vita può succedere…
bene dicevo che noto negli ultimi 100 messaggi una voglia di dialogare con argomentazioni concrete, sempre esposte e mai urlate un pò da tutti gli utenti.
Un blog con un’esposizione del genere, è chiaramente accrescitivo per ognuno di noi e diventa finalmente un piacere da leggere, senza scomodare la bile nelle parti basse.
Sentiti complimenti un pò a tutti.
Vdz
Gennaio 12th, 2018 alle 11:01
Valencia Viola 168 da applausi, ma mettere Torricelli vicino a Antonio è come un cazzotto nello stomaco!!!
Gennaio 12th, 2018 alle 11:57
Pachini @169 … non so a cosa ti riferisci ma io sto seduto li tutte le domeniche da 35 anni e non ho mai avuto problemi inoltre a me pare che ce ne sono diversi che la vedono come me…
Gennaio 12th, 2018 alle 12:14
@valenciaviola 168: sono d’accordo anche sulle virgole.
Filippo da Prao
Gennaio 12th, 2018 alle 12:21
SergenteGarzia si dia una calmata, la Fiorentina ha ristrutturato i campini a spese del Comune, infatti i costi che hanno sostenuto i DV a suo tempo lo stanno recuperando scalandoli dall’affitto dello stadio. I DV non hanno proprio regalato niente a Firenze ed hanno tuttora l’interesse di rimanerci per i loro interessi, possibilmente speculativi: cittadelle, uffici, ipermercati ecc… niente che hanno a che vedere con lo sport. Prima di offendere la gente, si informi per bene.
Gennaio 12th, 2018 alle 12:32
Certo che noi tifosi viola siamo strani forte! Veniamo da una partita giocata alla grande, forse la migliore dell’anno per intensità e ritmo, e siamo qui a scannarci sui Della Valle, a disquisire sul concetto di proprietà del titolo sportivo e sul valore della società, a chiederci se vogliono vendere realmente o no…
Io provo naturale simpatia per questa squadra, per giocatori come Simeone, Chiesa, Veretout, Pezzella, perfino Babacar…voglio illudermi che questi ragazzi, che in campo danno tutto, si dimostrino uomini veri attaccati alla maglia e non mercenari come Bernardeschi e Kalinic.
La squadra ha dei limiti, lo vediamo tutti e per chi non lo sapesse c’è il buon Bucchioni a ricordarlo costantemente, ma non è forse vero che quando si ama qualcuno ci scordiamo dei suoi difetti??
Io ero molto pessimista ad inizio stagione, e mi fa molto piacere che Pioli e la squadra stiano smentendo le mie aspettative negative.
Ora come ora voglio solo godere degli ultimi risultati positivi e della posizione discreta in classifica, e sperare che Corvino ci regali un paio di buoni giocatori (centrocampista e terzino sinistro, casomai Pantaleo mi leggesse).
Mi piace discutere con chi ha posizioni diverse dalle mie, ma ormai temo che la scissione tra pro e contro DV sia troppo profonda per essere ricucita, per cui forse varrebbe la pena concentrarsi sulla cosa che ci unisce: l’amore per la maglia viola.
Filippo da Prao
Gennaio 12th, 2018 alle 12:35
Non sono il Petri né un suo fan. Da quando non è più al pentasport non so neppure cosa fa e cosa dice. Sono un antico ascoltatore del Pentasport. Ho incontrato il pentasport quando scoprii il G di Radio Blu nell’etere radiofonico, appuntamento fisso per anni all’epoca dell’università, così come il penta. Sono di Livorno, tifoso viola dal 1973 quando incontrai quella maglia sulle figurine panini e vivevo fuori dalla Toscana e per me rappresentava la mia terra (dato che il Livorno sulle figurine panini non esisteva neppure). Nella mia adolescenza Firenze è diventata la mia città mitica. La mia è una città medicea storicamente “giovane” che non ha alcun complesso di inferiorità verso nessuno e manco ho alle spalle una tradizione di battaglie storiche e rivalse come per esempio hanno Pisa e Siena. C’è una sola battaglia quella che è valsa la bandiera FIDES nello stemma della città che vide Livorno affianco a Firenze contro mezzo mondo intero…insomma spero vi basti per eliminare ogni dubbio. Sono solo nedo un tifoso livornese mezzo viola e mezzo amaranto.
Gennaio 12th, 2018 alle 13:11
Ciao Filippo, purtroppo di virgole ne ho sbagliate parecchie, compreso quella che di fatto ha collegato Antonio a Torricelli 😉😀 ale’ Viola e ciao a te
Gennaio 12th, 2018 alle 13:33
Andrea
Si informi bene lei che lo sport solo per sport non si esegue più neppure nelle piste di atletica
Pensa veramente che nei professionisti ci sia una società che non ha secondi fini?
Lei Conosce quanti sono 100 milioni da spendere e incassare ogni anno?
Di seguito per confermare le castronerie da lei raccontate, che forse meritavano molto di più le incollo la delibera dopo l’inter Ai campini
firenzeviola.it
ANTICIPAZIONE FV, Il testo della Convenzione
25.01.2010 18.50 di Cristina Guerri
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Premesso che
1.ACF Fiorentina S.p.a. è società sportiva regolarmente costituita ai sensi della L.91/81 e succ. mod. e rappresenta la città di Firenze nei campionati di calcio professionistici;
2.i rapporti tra l’Amministrazione Comunale e ACF FIORENTINA sono improntati a criteri di reciproca collaborazione al fine di assicurare alla città di Firenze il ruolo che le compete nel panorama sportivo e calcistico nazionale ed internazionale;
3.per il perseguimento del fine elencato in premessa si ritiene necessario anche un solido rapporto di concessione pluriennale;
4.il Comune ha concesso in modo consolidato nel tempo ad ACF FIORENTINA la possibilità di giocare le partite interne ed allenamenti nello Stadio Artemio Franchi (di seguito lo “Stadio”), nonché l’uso alla medesima ACF FIORENTINA di spazi ed attività ubicate all’interno ed all’esterno dello Stadio, in zone ad esso limitrofe;
5.in data 07/04/2003 il Comune di Firenze ha, infatti, approvato con deliberazione consiliare n. 102 la convenzione per la concessione in uso alla ACF Fiorentina S.p.A. (già Florentia Viola);
6.il Comune e ACF Fiorentina condividono inoltre l’obiettivo di individuare per lo Stadio le migliori modalità di impiego al fine di consentirne una migliore fruibilità da parte di tutta la popolazione anche in ambiti diversi da quello sportivo
7.l’Amministrazione Comunale, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 68 del 21.07.2008, ha fornito gli indirizzi per la concessione in uso all’ACF Fiorentina S.p.A. dello Stadio comunale “Artemio Franchi”;
tutto ciò premesso, da considerarsi parte integrante e sostanziale del presente atto, si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1 Natura giuridica della concessione
Con la presente Convenzione il Comune concede ad ACF Fiorentina l’uso di tutti i beni oggetto del presente atto, secondo caratteristiche, limiti e procedure di seguito indicati. Il rapporto giuridico sottoscritto dalle parti ha natura obbligatoria e non modifica le caratteristiche del bene comunale. La presente convenzione indica in modo dettagliato i beni concessi in uso continuativo, quelli concessi in uso per allenamenti, quelli concessi in occasione di partite ufficiali o di eventi e le loro modalità di gestione.
Art. 2 Oggetto della concessione in uso
Il Comune di Firenze concede in uso esclusivo (salvo le eccezioni espressamente previste nel presente atto) a ACF FIORENTINA lo Stadio con i locali (anche ad uso commerciale), i servizi, le attività, gli impianti, mobili, utensili e attrezzi funzionali all’esercizio dell’attività sportiva ed allo svolgimento dell’attività sociale, anche commerciale, di cui all’allegato (A) facente parte integrante del presento atto, per i quali verrà redatto apposito verbale di consegna secondo le modalità previste nell’art. 22, nonché il centro sportivo denominato “Campini” per gli allenamenti e/o partite amichevoli adiacente allo Stadio e con accesso principale dal Piazzale Nervi, considerato come una sua pertinenza, comprese le palazzine ed i locali di futura costruzione e gli annessi locali “Fabbricati Servizi” già esistenti con le eccezioni e servitù dei locali tecnici. Sono esclusi dalla concessione tutti i locali e spazi non compresi nel suddetto allegato, salvo quanto espressamente previsto negli altri articoli del presente atto.
Art. 3 Uso dell’impianto dello Stadio
Il Comune riconosce in ACF FIORENTINA, quale rappresentante della massima espressione calcistica della città di Firenze, l’unico soggetto abilitato a disputare, con le proprie squadre, manifestazioni sportive all’interno dello Stadio ed in particolare (a titolo esemplificativo) le partite di calendario dei Campionati (professionistici e non) e di tutte le altre manifestazioni ufficiali organizzate dalla FIGC, dalla UEFA e dalla FIFA, nonché le partite amichevoli e allenamenti e, più in generale, a svolgere la propria attività all’interno dello Stadio.
L’Amministrazione Comunale concede ad ACF FIORENTINA in esclusiva l’uso dell’impianto dello Stadio “Artemio Franchi” (con tutti gli annessi locali e attrezzature) anche per lo svolgimento di qualsiasi tipo di eventi, anche extrasportivi ed anche a pagamento (a titolo esemplificativo concerti, spettacoli, mostre, ecc…….), organizzati direttamente da ACF Fiorentina o da essa concessi in gestione, sotto la propria responsabilità, interamente o parzialmente, a terzi, previa comunicazione all’Amministrazione Comunale.
ACF FIORENTINA per gli eventi extrasportivi dovrà ottenere tutte le eventuali necessarie autorizzazioni amministrative (ad es. ASL, Vigili del Fuoco, CPVLPS, ecc…..) e garantire la salvaguardia dell’integrità di tutte le strutture interessate compreso il campo da gioco e gli eventuali ripristini, nonché farsi carico di tutti gli oneri finanziari derivanti dagli adempimenti eventualmente necessari per adeguare l’impianto sportivo alle specifiche esigenze normative determinate dall’evento, nonché delle spese per la pulizia e l’accudienza tecnica.
Il Comune peraltro, previo accordo scritto con Fiorentina sulle date degli eventi, si riserva la possibilità di utilizzare senza fini di lucro, o concedere a terzi soggetti che svolgono la propria attività senza fini di lucro, detto impianto per attività di carattere sociale e ricreativo per un massimo di n. 1 evento annuo e culturale per un massimo di n. 1 evento annuo, purché le attività organizzate siano senza fini di lucro e non prevedano quindi alcun corrispettivo per la fruizione dell’evento. In relazione a detti eventi il Comune dovrà ottenere tutte le eventuali necessarie autorizzazioni amministrative e garantire la salvaguardia dell’integrità di tutte le strutture interessate compreso il campo da gioco, nonché farsi carico degli oneri finanziari derivanti dagli adempimenti eventualmente necessari per adeguare l’impianto sportivo alle specifiche esigenze normative determinate dall’evento, nonché delle spese per la pulizia e l’accudienza tecnica ed ogni altro onere connesso all’evento.
ACF Fiorentina, se richiesta, si impegna a concertare con il Comune un proprio coinvolgimento, direttamente o tramite la propria Fondazione ONLUS, nell’organizzazione dei due eventi di cui sopra.
Per tutti gli eventi extrasportivi da essa organizzati Fiorentina dovrà corrispondere al Comune, se dovuto, anche attraverso l’organizzatore dell’evento se fatto organizzare a terzi, quanto previsto dal disciplinare d’uso dello Stadio per eventi extrasportivi approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 291 del 22/5/2003.
Art. 4 Uso dell’impianto dei “Campini”
ACF Fiorentina ha altresì l’uso esclusivo, continuativo e permanente dell’intero complesso dei cosiddetti “Campini” di allenamento di Viale Paoli e locali annessi, così come definiti e precisamente indicati nell’allegato A del presente atto, e come risulteranno dopo l’intervento di riqualificazione architettonica e funzionale approvato dall’Amministrazione comunale con deliberazione di Giunta n, 497/2009, che ACF Fiorentina potrà utilizzare per lo svolgimento della propria attività senza limitazioni di sorta, sia per la propria attività sportiva e sia per iniziative commerciali e culturali, nel rispetto delle norme e dei regolamenti vigenti.
Art. 5 Uso del campo dello Stadio e dei “Campini” per allenamenti
L’uso del campo di gioco dello stadio e dei “Campini” di allenamento è riservato ad ACF Fiorentina.
Il mantenimento in efficienza del manto erboso dei campi concessi in uso è a carico del Comune di Firenze, il quale assume quindi l’obbligo di manutenere materialmente e conservare in perfetto stato, a propria cura e spese, i detti campi di gioco, garantendo il regolare utilizzo sia per le partite che per gli allenamenti.
Art. 6 Rapporti con il territorio
ACF Fiorentina e Comune di Firenze dovranno concordare una serie di iniziative che consentano di alleviare i disagi per la popolazione residente sul territorio in cui è insediato lo Stadio, con l’obiettivo comunque di arrivare presto allo sviluppo dell’iter procedurale per la realizzazione della “Cittadella Viola”, che comprenderà anche un nuovo Stadio. L’Amministrazione Comunale e ACF Fiorentina si ritengono comunque impegnate, contestualmente per l’intera durata della concessione, a collaborare attivamente per mettere in atto misure che rafforzino la tutela dell’area del Campo di Marte, rispetto all’accesso dei mezzi privati dei non residenti durante gli eventi che si svolgono allo Stadio, anche facendo ricorso a risorse finanziarie private, per la riqualificazione e riorganizzazione degli spazi pubblici dell’area del Campo di Marte, con l’obiettivo di aumentare gli spazi destinati a verde pubblico liberamente fruibili dai cittadini, realizzare parcheggi a servizio degli utenti degli impianti sportivi e dei residenti della zona, riqualificare ed incrementare i percorsi pedonali e ciclabili interni all’area, porre progressivamente in essere le azioni necessarie per dedicare lo spazio intorno allo Stadio alla mobilità ciclopedonale, nel rispetto della normativa sulla sicurezza delle manifestazioni sportive e dell’area di prefiltraggio.
Art. 7 Adempimenti connessi allo svolgimento di eventi
Sono a carico di ACF Fiorentina le spese per gli interventi di pulizia dell’area di Campo di Marte interessata da ogni evento da essa organizzato di cui alla presente convenzione, al termine dello stesso, con i tempi piu’ rapidi tali da tutelare il rispetto dell’area di Campo di Marte, nonché tutti gli oneri connessi al montaggio e smontaggio delle recinzioni di protezione dell’area riservata di prefiltraggio assicurando il montaggio solo in prossimità dell’evento sportivo e lo smontaggio nei tempi più rapidi del dopo partita secondo il progetto di montaggio e smontaggio ad oggi in essere. A tale scopo l’Amministrazione Comunale mette a disposizione di ACF Fiorentina le recinzioni di protezione di sua proprietà, senza che Fiorentina debba per ciò corrispondere alcun corrispettivo.
ACF Fiorentina dovrà pertanto, a propria cure e spese, predisporre accordi con l’azienda Quadrifoglio o altra equivalente per la pulizia dell’area interessata da ogni evento da essa organizzato di cui alla presente convenzione, al termine dello stesso.
Art. 8 Durata
La presente convenzione avrà la durata di anni 6 (sei), con decorrenza dal 01/07/2010 e, in caso di mancata disdetta da comunicarsi da una delle parti almeno dodici mesi prima della scadenza a mezzo raccomandata a.r., si intenderà prorogata per ulteriori sei anni, secondo le modalità e le verifiche di seguito concordate. A fronte della concessione ACF Fiorentina si impegna ad attuare, a propria cura e spese ed entro dodici mesi dalla firma della presente convenzione, salvo eventi imprevisti e/o imprevedibili, fatti di terzi o cause di forza maggiore, l’intervento di riqualificazione architettonica e funzionale approvato dall’Amministrazione Comunale con delibera di Giunta n° 497/2009 relativo alla realizzazione di un centro per attività sportiva polivalente nell’area “Campini” che, una volta realizzato, sarà acquisito nell’ambito del patrimonio comunale. L’Amministrazione Comunale si riserva di nominare a tal proposito il collaudatore in corso d’opera con oneri a proprio carico. L’Amministrazione Comunale, prima della scadenza del primo periodo di vigenza della presente convenzione, provvederà ad effettuare opportune verifiche sull’avvenuta esecuzione dei lavori e delle opere sopra indicate e in caso di verifica negativa potrà negare la proroga della convenzione. In caso di verifica positiva l’Amministrazione Comunale potrà, invece, esercitare la facoltà di diniego della proroga della convenzione solo per i seguenti motivi: per morosità o per gravi motivi di inadempimento da parte di ACF Fiorentina agli obblighi previsti nella presente convenzione.
Inoltre, qualora Fiorentina abbia, nel corso di vigenza della presente Convenzione, iniziato, se pur non ancora ultimato, i lavori per la realizzazione del complesso sportivo di cui all’art. 6 (sei) del presente atto (cosiddetta “Cittadella Viola”), le parti si impegnano fin d’ora ad individuare in buona fede una soluzione per una ulteriore prosecuzione del presente contratto di concessione anche successivamente alla data del 30/6/2022.
Sarà sempre facoltà di ACF Fiorentina recedere anticipatamente in qualsiasi momento dalla presente convenzione dandone comunicazione scritta per raccomandata a.r. con un preavviso di almeno dodici mesi rispetto alla data in cui il recesso dovrà avere esecuzione. In tale caso ACF Fiorentina non potrà pretendere dall’Amministrazione Comunale alcun indennizzo, salvo quanto previsto dall’art. 16.
Infine, benché la presente Convenzione entri in vigore in toto (ed in particolare per tutte le pattuizioni economiche) a partire dall’1/7/2010, si stabilisce fra le parti che la disponibilità in favore di ACF Fiorentina S.p.a. dei beni oggetto della Convenzione medesima, come disciplinata in particolare dall’art. 2 e comunque dagli articoli della Convenzione stessa, ha efficacia a partire dalla data di stipula del presente atto, mentre fino al termine della stagione sportiva in corso (30/6/2010) il corrispettivo (canone) annuale a favore del Comune resta quello fissato nella precedente Convenzione (Euro 900.000,00.= compreso IVA di legge).
Prima di scrivere si informi bene
Gennaio 12th, 2018 alle 13:53
@zachini 189
Bel commento peccato che tu etichetti come troll ragazzotto 26 uno che non la pensa come te
Gennaio 12th, 2018 alle 15:45
Siamo al minimo sindacale.
Noi si tifa la viola q.b., loro aspettano compratore con tanti soldini. La squadra raccatta punticini (e comunque siamo al 9° posto e non al 7°) e Pantaleo ci sforna gioielli da riscattare dai 10 ai 20 milioni con le plusvalenze. Che vuoi di più? Suggerisco a Pantaleo, e a chi per lui, di leggere un libro che descrive tutto un altro modo di interpretare il calcio contemporaneo, dove magari si comprano giovani giocatori a pochi euro e li rivendi a tanto (se vuoi perseguire il famigerato autofinanziamento) grazie ad oculate analisi dei dati dei calciatori, visto che beneficiare del nuovo stadio, di merchandising, dei diritti Tv se ne parlerà forse fra 20 anni…. Titolo del libro: “Tutti i numeri del calcio. Perché tutto quello che sapevi sul calcio è sbagliato” di C. Anderson e D. Sally.
Comunque che la squadra è in vendita non ce lo siamo inventato! O era solo una piccata provocazione, un messaggio in codice per qualcuno?
Gennaio 12th, 2018 alle 15:58
@ Birraio 198
No!
io (e non solo se se vedi i commenti) etichetto come troll uno che ha detto una minchiata:
– prosciugata
– scatola vuota
– senza sede
– senza giocatori
– democrazia
scusami, 5 minchiate
Vdz
Gennaio 12th, 2018 alle 16:09
Il vero SergenteGarzia o è Cognini, in arte SergenteGarzia, o è uno di quelli che non ha niente da fare, a parte i “COPIA E INCOLLA”.
Ho letto le prime righe ma poi c’ho rinunciato, sai c’ho da lavorare…e i fratellini sono gli ultimi dei miei pensieri. Buona sera.
Gennaio 12th, 2018 alle 16:54
@193 Andrea
Perchè quest’interesse a dare notizie farlocche? Il Sergente Garzia le ha riportato per intero la convenzione, non evidenziando che, oltre all’affitto annuale (regolarmente pagato, e con l’incassato che entra nella disponibilità finanziaria del Comune, quindi a nostro beneficio), la ACF Fiorentina ha effettuato lavori di ristrutturazione (lato Maratona e lato Parterre di tribuna) che sono costati qualche milione di Euro. Inoltre risulta che i “Campini” sono stati ristrutturati a spese della Società e che, al termine del contratto, torneranno nella disponibilità del Comune. Sicuramente i DellaValle non fanno beneficenza, ma asserire che siano degli speculatori mi pare eccessivo. E riqualificare una zona degradata come quella dove vorrebbero costruire il nuovo stadio, non mi sembra che sia anch’essa una speculazione ma, per il bene nostro e loro (ovviamente, non sono benefattori), semplicemente un rafforzamento patrimoniale necessario per potersi confrontare con l’evoluzione del calcio del 2000 e che rimarrà a vantaggio della città e dei Fiorentini.
Sono queste affermazioni, caro Andrea, che hanno creato nel tempo quel sentimento di astio che oramai sarà difficile cancellare.
Spero che la Sua sia solo ignoranza, perchè se fosse doloso sarebbe un comportamento da censurare.
Gennaio 12th, 2018 alle 17:04
Si fa per ridere un po’ eh…
I DV sono stati infamati quando hanno acquistato B.Valero (Se era bono non veniva da noi, è retrocesso, ecc..)
I DV sono stati infamati quando è stato ceduto (Il miglior centrocampista che abbiamo, senza lui si retrocede… ecc…)
Nel mezzo, I DV sono stati infamati per non aver fatto niente…
Che spasso…
Gennaio 12th, 2018 alle 17:06
Concordo con “Birraio”, @zachini 189 ognuno ha il diritto di pensarla come vuole, la verità in tasca non ce l’ha nessuno, se poi ti senti un Dio….da come scrivi parrebbe di sì. Io non ho “urlato” proprio niente, ho detto come la penso, impariamo a rispettare le idee degli altri senza offendere, grazie.
Gennaio 12th, 2018 alle 17:59
per il bravo Nedo del 195
bene,ha fatto outing e io le credo ,però essere tifosi Viola non esclude la possibilità di spararle sbagliate..
o per lo meno non condivisibili,comunque massimo rispetto per chi tifa Viola fuori dalle mura.
i miei migliori saluti.
Gennaio 12th, 2018 alle 18:34
bravissimo sergente
Gennaio 12th, 2018 alle 18:35
Birraio non “uno che non la pensa come te” ma uno che dice c….e.
le due cose sono molto diverse
(scusa zachini ma non resisto….)
Gennaio 12th, 2018 alle 18:51
Caro Protagora@127
Come altri cerco di rispondere ai tuoi due quesiti.
Premessa al primo quesito.
Ho detto più volte e ripeto che non sono contro i DV, né penso che dal loro acquisto della Fiorentina non abbiano dato nulla ricevendo moltissimo. Però esiste l’onesta intellettuale aldilà di cosa diceva il tuo omonimo filosofo riguardo alla percezione della realtà diversa a seconda di ciascun individuo. Ed allora credo che non possiamo dire che i DV ci abbiano solo rimesso né che ci abbiano solo guadagnato. In parole povere hanno speso soldi -non tantissimi in base al loro patrimonio ed al fatturato del gruppo ma nemmeno pochi – ed hanno certamente tratto una maggiore visibilità e un legame con una città che ben può valorizzare il loro marchio ed i loro prodotti.
Quello che poi in potenza potrebbero guadagnare è, ahinoi, sotto gli occhi di tutti: un grande progetto di edilizia che non avrebbe pari nella nostra città se non tornando assai indietro nel tempo. Finisco la premessa ed entro nel merito della prima domanda, dicendo che le potenzialità di crescita del club non passano solo da un super progetto ma da uno stadio nuovo e dalla volontà di fare calcio con uno stadio nuovo anche senza una enorme cittadella e di stringere un bel legame con i propri tifosi lanciando modi innovativi per spingerli a spendere per la squadra che amano.
I diritti TV per ora sono sperequati è sacrosanta verità, ma mi pare che da anno prossimo cambieranno.
In ogni caso, ho già avuto modo di evidenziare che senza cittadella ma con uno stadio con annessi da 15 ettari circa già operativo, la Società potrebbe avere già di per sé 10-15 milioni in più l’anno. Per aumentare questa cifra, servirebbe che i tifosi e simpatizzanti Vuol spendessero per stadio attuale e comprare merchandising della Fiorentina. Abbiamo 1 ml e mezzo di tifosi giusto?
bene, se 500.000 circa comprassero le maglietta di chiesa ed altri in un anno quanti soldi arriverebbero in più?
questa è una domanda del mega ma spero tu me la passi per la sostanza che si sostanzia in essa.
Ebbene cosa ha fatto la società per migliorare questo aspetto? te lo dico io Protagora…. niente!!!! Dal 2008 in poi c’è stato uno scorno ed un braccio di ferro per la questione cittadella ed il resto a parte un tentativo il secondo hanno di Montella è stato molto poco programmatico secondo me. Soprattutto è stato tutto tranne che tendente a legare con i tifosi -tutti quelli che non hanno preconcetti e non li offendono – ed a spingerli a spendere per la loro società.
Il brand. Su questo punto parto da quanto ha scritto Lorenzo Londra dicendo che secondo me, non ci sarà il potenziale del real madrid, ma a firenze ci sono 7 milioni di turisti e turisti studenti l’anno e già alcuni di essi vengono allo stadio. Bene, io cedo che ci sia un margine perché sempre più turisti o visitanti studenti e non o semplici amanti del calcio venendo a Firenze e ritrovando un bel clima ed un bello stadio possano comprare magliette ed altro e venire allo stadio a spendere i loro soldi…
Certo non ho la palla di vetro, ma io credo che ci siano le possibilità. Però bisogna volerle le cose e tentare. Bisogna rivolgersi alla maggiorate dei tifosi e simpatizzanti che non hanno pregiudizi o sono in malafede (credo ve ne siano pochissimi) e fare le cose meglio di come si fanno anche in autofinanziamento. Mi pare invece che dal 2008 ad oggi per lo meno, la proprietà sian andata nella direzione contraria, anche togliendo valore con una certa comunicazione (talmente brutta per me da essere voluta) anche a quanto di buono fatto…
mi scuso per non aver trattato con sinteticità e chiarezza ma ho scritto di getto…
Saluti Viola
Gennaio 12th, 2018 alle 19:24
andrea @172: ma questo è arrivato con la piena ed è rimasto alla pescaia del Girone? va ricoverato prima che faccia dei danni, anzi prima che SI faccia dei danni…..
Gennaio 13th, 2018 alle 09:31
Caro Andrea,
Inutile arrampicarsi sugli specchi, ci sono le opinioni personali e le , o fake new come le chiamano ora… scegli tu il nome più appropriato, per me minkiate rende meglio l’idea, lascio il vezzo della ‘kappa’ così da essere piu’ social.
Se dico che quest’anno la Fiorentina lotta per vincere la CL, non è un’opinione personale è una minkiata, non ci piove.
Se scrivo “senza giocatori” anche questa è una minkiata, perché vedo già gente irrigidirsi per le offerte che stanno arrivando per Pezzella, Chiesa e Veretout…se non avessimo giocatori non dovremmo preoccuparci di niente
Se dico scatola vuota è una minkiata, siamo una delle poche società con i conti in ordine e non è un’opinione dato che i bilanci sono certificati, se tu parlassi del Milan potrebbe essere un’opinione
Se dico democrazia è una minkiata…anzi una minkiata senza senso…siamo nel diritto civile e commerciale cosa c’entra la democrazia???? la Fiorentina è una società non uno stato o una nazione.
E nella lingua social scrivere minkiate equivale a trollare, ergo lei è un troll. Sempre nel mondo social…
Altra cosa, dare del troll a qualcuno o asserire che scrive minkiate è ben lontano dall’offenderlo, ergo altra minkiata…non si ripara.
Per il resto lei è liberissimo di scrivere quello che vuole, come io sono liberissimo di commentarle come voglio (senza offendere si intende), questa è la democrazia social, anche se in alcuni ritrovi con regole più strette le posso assicurare che i troll vengono gentilmente fatti uscire dalla porta di servizio nel caso venga appurato che trattasi di malafede e non di ignoranza sugli argomenti.
Un saluto
Ps
Come può ben vedere non sono l’unico che le ha fatto notare il trollaggio, forse io mi sono preso la briga di andare più a fondo
PPs lasci stare il secondo comandamento che in questo contesto è assolutamente fuori luogo
Vdz
Gennaio 13th, 2018 alle 09:50
AHAHA 😀
siete davvero ridicoli!!
Proprio quelli che insultano i Della Valle o apprezzano chi insulta i DV, poi si innalzano sul blog a paladini dell’educazione e buona creanza da convento delle orsoline perché non vogliono essere insultati?
Ma fate pace con il cervello.
Gennaio 13th, 2018 alle 09:53
Riguardo la Proprietà della nostra Viola mi viene in mente una canzone anni 60 di Antoine:
“…Tu sei buono e ti tirano le pietre. Sei cattivo e ti tirano le pietre. Qualunque cosa fai, dovunque te ne vai, sempre pietre in faccia prenderai….” 🙂
Gennaio 13th, 2018 alle 10:16
Andrea caro
2 aziende
Una famiglia con 2 figli
1 gioca nei professionisti l’altro è piccolo
Inoltre sono allenatore uefa b e alleno, ho fatto anche il primo corso indetto dalla figc per Match Analyst, non sono certamente Zachini e nessun altro e se dai un’occhiata, i miei interventi sono sporadici e solo su argomenti interessanti.
Apro bocca se conosco, perché l’unica cosa che rende liberi è proprio la conoscenza.
Quindi non si indegni con me , visto che ha letto solo due righe, quando le affibbio il distintivo di ignorante, perché aveva la possibilità di conoscere e si è fermato alla soglia del saper per lei sconosciuto, come probabilmente fa sempre, io lavoro di media 12 ore al giorno, per riuscire a stare con i figli il tempo giusto, allenare e di tanto in tanto interessarmi del mio unico amore di sempre la Fiorentina, anche questa mattina sono di fronte al computer, per organizzare i piani di spedizione di tutta la settimana e adesso appena finito taggo una partita per prepararmi agli esami del 23 p.v. Del corso di Match Analyst.
Io organizzo il mio tempo, cercando di essere presente nelle cose importanti.
Adesso le dico una frase che ripeto puntualmente ai figli di 10 e 13 anni.
Non abbiate mai paura, affrontate sempre tutto con coraggio e mai con rabbia, ma, se un giorno dovete aver paura, abbiate paura dell’ignoranza.
Bene lei è uno di quei soggetti che nella vita può mettere paura.
Buon fine settimana
Gennaio 13th, 2018 alle 10:24
San Giovanni, protettore di Firenze,se ci sei,batti un colpo!Cosi un se ne pole proprio piu’!Questa città e un la riconosco proprio piu’!
Gennaio 13th, 2018 alle 11:30
@ birraio: quando parlo di qi
Mi riferisco a persone che danno risposte tipo il numero 201.
Di gente come questo e’ pieno lo stadio
E non esistono medicine per curarli.
A gente cosi puoi far credere che Cristo è morto dal sonno
O che l’ha ammazzato Cognigni.
Sinceramente che la mia squadra perda una proprieta come quella che avevavo
Per colpa di questi soggetti,
Mi fa girare parecchio le palle.
Gennaio 13th, 2018 alle 11:57
Meno male che c’ha da lavorare il 201#,tanto da non poter leggere i commenti che non gli piacciono,perche’ne avrebbe già scritti diversi riguardanti questo post,fra l’altro tutti contenenti una sequela di bischerate.
ForzaViolaSempre
Gennaio 13th, 2018 alle 12:06
El mare con se tu hai la verità parla e caca i tuoi simili e salta oltre
Gennaio 13th, 2018 alle 12:46
X214 ce ne faremo una ragione.
Gennaio 13th, 2018 alle 14:30
El Marasson 207
Figurati…non ti lesinare.
Vdz
Gennaio 13th, 2018 alle 14:34
@ nedo
Ci avevo quasi creduto, ma onestamente mi fa molto piacere sapere che non sei il Petri sotto false vesti.
Riguardo al fatto che tu sia di Livorno non ci piove, immagino il nick derivi dal mitico Vernacoliere, come del resto il mio…
Saluti
Vdz
Gennaio 13th, 2018 alle 15:11
Caro Nedo ti devo porgere le mie scuse.
Gennaio 13th, 2018 alle 16:56
Il tasso di trollaggi (ambo le parti) è altissimo.
Due ragioni:
A) al 90% è dovuto alla frustrazione di una sosta (inutile) di campionato e senza pallone giocato ….diciamo che l’immagine di jack nicholson in shining quando perde la testa per alienazione, davanti alla macchina da scrivere, rende l’idea.
B) al 10% è dovuta alla (credo voluta) mancanza di moderazione del blog. Con una sana cesoia molti sfottò e stilettate sarebbero cancellate dall’esistenza e nessuno dovrebbe trovarsi a leggere scempiaggini (ambo le fronde) . Personalmente anche tirare fuori i “tituli” personali per darsi ragione su internet lo trovo ….surreale
Gennaio 13th, 2018 alle 17:10
221 commenti ad una questione dellavalliana, con possibilità di arrivare a 230.
Contro i 184 di corredo alla partita con l’Inter e i 125 a quella col Milan.
Ragazzi, bisogna prendere atto del fatto che in questo blog le fantasupposizioni economico-politico-strategico-supercazzolo-societarie tirano di più del calcio giocato.
È un dato di fatto.
Lo dico senza fare polemica e senza voler offendere nessuno, però con un po’ di rammarico. Perché secondo me avremmo bisogno di stare vicini alla squadra reale e non disperderci (e dividerci) sulla società immaginata.
Comunque, da un certo punto in poi i commenti hanno preso delle pieghe esilaranti, con la caccia al Petri sotto nediane spoglie e con il gioco delle confutazioni incrociate sul triangolo Andrea-El Marascon-Zachini, con alcune pennellate di osservatori esterni che mi hanno fatto morire…
Questo è un aspetto impagabile di questa nostra sgangherata famiglia (o armata Brancaleone) virtuale.
Grazie di esistere, ragazzi.
Gennaio 13th, 2018 alle 21:23
NEDO@
pur essendo io pisano, ho una simpatia spontanea per i livornesi!…sono amiconi, un pò caciaroni e indubbiamente goderecci !
Amo il cacciucco del Sottomarino ed in genere quelle trattorie tipiche del lungo mare……dove si mangia pesce a tutta randa!!!
Gennaio 13th, 2018 alle 21:30
ANDREA@201
la vera colpa di SERGENTEGARZIA@ è quella di perdere tempo con persone come te, che scrivono e parlano senza sapere di cosa…….
Gennaio 14th, 2018 alle 07:55
C’è uno spot che ammutuiamo: non vendiamo sogni, ma solide realtà”, disse il presidente e principale azionista della Ss Lazio, Claudio Lotito, in occasione di una partita contro il Cagliari del 2011, riferendosi a un noto “tormentone” pubblicitario di una società che opera nel settore immobiliare. In effetti, non si può certo dire che non sia un uomo pragmatico, coi piedi per terra. Basti pensare che, nel mondo dell’imprenditoria lontano dai riflettori del campo di calcio, la sua attività di riferimento è quella delle pulizie. E’ proprio questo, come si suole dire in gergo, il “core business” delle sue tre principali aziende: la Società nazionale appalti manutenzione Lazio sud, in breve Snam Lazio sud, la Linda srl e la Bona Dea srl, di cui il presidente della Lazio possiede direttamente il 50% in tutti e tre i casi (fonte: il registro delle imprese). Per le tre società il 2016 è stato un anno di magra rispetto all’esercizio precedente.
Roma, 28 gennaio 2017: l’ambasciatore cinese a Roma Li Ruiyu e il presidente della Lazio Claudio Lotito prima della partita tra Ss Lazio e Chievo Verona – foto di Marco Rosi/Getty Images
A rivelarlo sono i rispettivi bilanci di esercizio riferiti al 2016 (ultimi disponibili). Da tutti e tre i documenti emerge un calo del valore della produzione: per la Snam Lazio sud, principale azienda del gruppo, dai 45 milioni del 2015 a quasi 34; per la Linda, che fa numeri ben minori, da 8 a quasi 6,2 milioni; per la Bona Dea, che a sua volta presenta un giro di affari ancora più ristretto, da 1,46 a 1,2 milioni di euro. “Nell’esercizio – si legge nella relazione sulla gestione a corredo del bilancio al 21 dicembre 2016 della Snam Lazio sud – i volumi di ricavi della società hanno subito un decremento e i risultati conseguiti possono essere valutati in modo soddisfacente alla luce degli interventi di ristrutturazione e riorganizzazione interna ed esterna già avviati e tuttora in corso di perfezionamento. Il mercato nel quale l’azienda opera – aggiunge la relazione sulla gestione – e soprattutto il settore pubblico, è costantemente monitorato stante il perdurare della crisi in corso da alcuni anni che non consente più a molte imprese fornitrici di servizi una programmazione pluriennale”.
Leggi anche: Lazio: semestre in utile grazie a Candreva e nonostante Zarate, ma i revisori dei conti fanno un appunto
E ancora: “Le condizioni di operatività soffrono delle modalità di incasso delle prestazioni effettuate nei confronti degli enti (il riferimento è evidentemente ai ritardi nei pagamenti della pubblica amministrazione, ndr) che costringono alla ripetizione di operazioni di cessione dei crediti con significativa onerosità finanziaria e conseguente impatto sui risultati netti”. Nel 2016, l’utile di esercizio della Snam Lazio sud è sceso a quasi 648 mila euro rispetto agli 861 mila euro del 2015. “Così – si legge sempre nella relazione sulla gestione – la società ha continuato, anche per l’esercizio chiuso nel 2016, a ricorrere alle linee di credito concesse dagli istituti di credito”. Dal bilancio di esercizio, emergono debiti totali da quasi 39 milioni (in calo dai 42,7 del 2015), di cui 11,7 milioni verso banche e oltre 17 milioni verso fornitori. I numeri del bilancio sono stati approvati dall’assemblea dei soci che si è riunita il 10 luglio scorso a Roma, in presenza di Claudio Lotito, che possiede direttamente la metà del capitale della Snam Lazio sud. L’altro 50% è in mano al veicolo Immobiliare 03 srl, società di cui il presidente della Lazio detiene una quota dell’80 per cento.
Leggi anche: Inchiesta Infront – Lotito: ‘Abodi pericolo pubblico, meglio Beretta che non conta nulla’
Gennaio 14th, 2018 alle 07:55
Tanto per fare 2 chiacchiere
Gennaio 14th, 2018 alle 12:15
Il cacciucco del Sottomarino !!!!!!
Ma qui si provoca!!!!!!
:)))
Gennaio 14th, 2018 alle 12:23
Ok….se si fa il copia incolla degli articoli allora prossimamente porterò anche articoli inerenti alla gestione societaria economica ACF scritti da Pippo Russo e Mongatti.
Per non parlare del Beha pensiero, per me il migliore giornalista su piazza, una perdita enorme soprattutto per la Fiorentina.
Sono stato educato a formare il mio pensiero ascoltando più voci, non solo quelle a me gradite.
Gennaio 14th, 2018 alle 13:28
Torno sul tema del tuo scritto, David, affermando che la nuova proprietà, che auspico succeda alla presente, possa essere Amazon.
In questo modo coinciderebbero le “mission” dei nuovi proprietari e dell’attuale Direttore Sportivo: far girare i numerosissimi pacchi in arrivo nel tempo più veloce possibile e valorizzare i prodotti buoni in prospettiva comprati a poco (ci sono, meno dei pacchi, ma ci sono) e rivenderli una volta diventati ottimo usato.
Bisognerebbe evitare, per motivi legati al business e alla dizione vagamente porta-sculo, di far coincidere un anticipo della squadra con il “Black friday”, ma vuoi mettere la soddisfazione di vedere giocatori di serie A pagati 6-7 € l’ora!
Qualcuno obietterà che in questo modo non vinceremo mai nulla?
Magritte una volta affermò: “Il surreale deve suscitare riflessione, il tentare di spiegarlo ne distrugge l’effetto.
Gennaio 14th, 2018 alle 14:01
Carissimo Sergente, proponi sempre ottimi documenti e spunti di riflessione.
Se posso permettermi una richiesta, mi farebbe comodo (e piacere) un breve estratto, prima di una citazione o ampia argomentazione, che riassuma il nocciolo o tesi di fondo del lungo pezzo. E/o comclusioni finali.
E credo che ciò invoglierebbe altri amici del blog a leggere l’intero commento, per farsi un’idea personale sulla base della fonte.
Grazie e un caro saluto.
E buona domenica a tutti.
Gennaio 14th, 2018 alle 14:44
@ Shintawaza @nedo
Per me il top dei Venerdì di Giugno,Luglio è uscire dal lavoro alle 18,30 e buttarmi con lo scooterone sulla FIPILI, arrivare in calafuria costume e bagno sotto al ponte, almeno una mezzoretta a sbollire la settimana è il calore della FIPILI.
POI asciugarsi, shorts e aperitivo li in Calafuria…quindi dirigersi verso Livorno e (se con moglie o ragazza) fermarsi a bere un birrino (comprato al baracchino) sulle scalinate di Antignano osservando il mare, ed infine un bel cacciucchino in Caciaia con Ponce finale.
Poi chiaramente restare a dormire in zona….
Gennaio 14th, 2018 alle 14:47
#215 Linus
Caro Linus, secondo le ultime scoperte archeologiche Gesù Cristo fu effettivamente condannato a morte da Pontius Comnimnilatus, governatore romano della Giudea, al tempo del re Dellavallide Antipa.
Gennaio 14th, 2018 alle 16:29
Caro picchio, il nocciolo della questione è sempre il solito, cioè che, troppe persone parlano per parlare, il documento postato su Lotito, ma potrebbe essere su Preziosi, De Laurentis (90% fatturato di casa madre da parte del Napoli, oppure dei grandi industriali che comprano le squadre italiane senza mettere un euro.
Chiaramente Lotito più che preziosi o De Lauretis, hanno fatto del proprio core business il calcio, per questo, sono attenti agli investimenti, ad ogni virgola, al giocatore, che, per forza o per ragione deve diventare speculazione pura, perché, se sbagliano una virgola, sono direttamente con il sedere per terra.
Parte della città e del tifo fiorentino, disprezzano i DV senza sapere la realtà dei fatti degli altri orticelli.
Tolta purtroppo l’odiata, il resto è tutta Fuffa e mafia e se diventa presidente di lega il sigror ( si fa per dire Lotito) strappo il tesserino da allenatore e non guardo mai più una partita ne alla tv tantomeno allo stadio, perché la mafia avrebbe vinto ancora
Gennaio 14th, 2018 alle 16:42
Non ho capito, dal fatto che le società di Lotito producono meno utili si ricava che la Fiorentina dei Della Valle sta bene?
Gennaio 15th, 2018 alle 00:23
Mi dispiace che sia morto
Ma se beha era il migliore
Allora si puo tirare giu il bandone!
Gennaio 15th, 2018 alle 09:16
@ Trollhunter
Mi dispiace per l’uomo, ma a livello di giornalismo sportivo a mio parere Beha fu uno dei peggiori esempi che io ricordi.
Per il resto, a parte la perdita umana, non capisco la perita della Fiorentina???
Vdz
Gennaio 15th, 2018 alle 09:40
Azzz leggo di scuse nei miei confronti…mah io chiederei scusa a Petri piuttosto.
Poi vedo che molti di voi conoscono e apprezzano Livorno. A me fa piacere ci mancherebbe, però avrei da ridire parecchie cose sulla mia città e sui livornesi, ma solitamente i panni sporchi si lavano in famiglia. Il cacciucco quello vero costa troppo ed ultimamente è cresciuto anche il prezzo del ponce del Civili…altrimenti vi direi di trovarsi lì che ve ne offro uno. D’estate invece caro zachini a calafuria ci sono praticamente tutti i giorni dalle 5 in poi…se ti piglio t’affogo! :-)))
Gennaio 15th, 2018 alle 09:48
Cmq leggo tanta caccia alle streghe qua sopra, mania di persecuzione, complottismo, cultura del sospetto. Si è perso il senso della misura e mi riferisco soprattutto a chi vede in ogni commento critico una vera e propria offesa ai Della Valle. Poi magari sono gli stessi che chiamavano Prandelli, Perdelli e Montella, Perdella e insultavano veramente Paulo Sousa, Tello, Tomovic, Ilicic, Alonso…non riuscendo a rimanere sul piano della normale critica. Se scrivo per esempio che per me Sportiello non è un granché come portiere, mi saltano alla gola come se avessi insultato la proprietà.
Poi ci sono, anche se sinceramente non riesco ad individuarne tanti, quelli che criticano per colpire i Della Valle per un astio irrazionale ed antico. Però vorrei sapere chi sono questi. A me pare che neppure Alessandro B rientri in questa categoria.
Gennaio 15th, 2018 alle 12:17
@ Nedo…
in effetti il cacciucco vero è un ricordo…ai tempi andava sulla bocca di tutti il famoso Sottomarino, ora in tanti mi hanno parlato bene al Porto dell’Aragosta (loro pare siano del sud), ma devo ancora provarlo…
I Livornesi sono gente simpatica e sempre allegra, ma hanno i loro sani difetti…come tutti del resto…io ho tre colleghi che ogni giorno fanno firenze-livorno e come dice uno di questi… “non hanno voglia di lavorare”…chiaramente è un detto…però io devo dire che se la sanno godere alla grande… e per questo li apprezzo molto.
Riguardo all’affogare…non pensare che se sei nato a Livorno tu sappia nuotare meglio di me… 🙂 però possiamo provare …da decidere solo se sobri o con 2 mojiti in corpo…poi a recuperare i corpi ci pensano quelli del Diving Calafuria…
Scuse al Petri…. ah ah ah è una battuta???
Vdz
Gennaio 15th, 2018 alle 20:28
Nedo,
quando batterai la scogliera alla ricerca di Zachini,
cerca qualcuno che assomigli a Bossetti…..
🙂 🙂 🙂
Gennaio 15th, 2018 alle 21:17
Ermetico
Se io assomiglio a Bossetti tu sei il sosia di Corona…
Vdz
Gennaio 17th, 2018 alle 14:11
Scusate, non vi pare un po’ presto per parlare di mare, bagni e sole?
Solo al pensiero che mancano sei mesi mi girano i coglioni come un frullatore… 🙁
Gennaio 17th, 2018 alle 20:56
Beh sicuramente l’estate arriverà prima dello stadio….
Vdz
Gennaio 28th, 2018 alle 13:08
la tua casa vale 300.000€ per ciò che hai speso nellacquisto e nei lavori di ristrutturazione. è una base. non è detto che sia il prezzo, che come è noto è frutto della domanda e dell’offerta. questo è un vantaggio per i DV perche del valore della fiorentina cosa si sa? che è stata comprata a zero e gestita in autofinanziamento. i bilanci, certificati, cosa dicono?