Abbattere i muri
Una cosa è certa ed incontrovertibile: i Della Valle e la minoranza rumorosa che contesta la proprietà viola hanno a cuore la Fiorentina.
Ed è questo il punto di partenza da cui si dovrebbe cominciare a costruire un dialogo che per ora sembra essere tra sordi.
Ho molto apprezzato l’uscita di Andrea, soprattutto per il tono: sembrava una persona ferita che vorrebbe ripartire, ma che viene bloccata dalla paura di soffrire ancora.
Si può discutere a lungo sul fatto che un proprietario di club calcistico di alto livello debba o possa sopportare gli insulti, sarebbe però un dibattito assurdo perché qui non esistono regole.
E se Andrea Della Valle non ne può più (secondo me a ragione) di venire offeso allo stadio, non si può che prenderne atto e cercare soluzioni alternative, fermo restando che ognuno è libero di esprimere il proprio dissenso.
Ci vorrebbe un passo indietro delle due parti, proprio partendo dal concetto che l’unica cosa che conta è la Fiorentina: la minoranza rumorosa contesta (quando è il caso) civilmente e Andrea Della Valle torna a Firenze mettendoci molto del suo in termini di entusiasmo e anche un po’ economici.
Sembrerebbe facile, ma ci sono dei muri molto spessi da abbattere e magari c’è anche chi ha piacere che quei muri restino in piedi.
Dicembre 21st, 2017 alle 08:08
I problemi che mette sulla tavola chi contesta sono chiari: lato sportivo scadente, gestione dell’immagine di Firenze assente, attaccamento alla maglia in calo vertiginoso, prospettive a medio termine fosche. Ne avete sentito parlare in 30 minuti di intervista? No.
Mi chiedo dove sia la mano tesa di Rialti. Poi condivido che siamo di fronte ad un uomo buono e che ama la Fiorentina.
Dicembre 21st, 2017 alle 08:19
La minoranza rumorosa è ormai da tempo una maggioranza silenziosa, fatta da quelli che allo stadio non ci vanno più… ma se vi piace continuare a negarlo in puro stile sovietico, quando malattie allo stato terminale si trasformavano in semplici raffreddori, fate pure ma la realtà resta e la brutta figura anche perchè la gente non è così stupida come pensate… ADV non ha detto nulla, se non che soldi non ne mette, quindi a noi cosa c’è ne frega di una tale proprietà? Vendita (ai non fiorentini, senza imbarazzanti giochini linguistici…) è l’unica speranza…
Dicembre 21st, 2017 alle 08:20
Basta leggere i commenti anche sui siti viola: a fronte del mea culpa di Andrea i commenti continuano con la solita solfa del”vattene” “avete distrutto un sogno” “prescritti” e quanto ha in questi anni creato un baratro tra i tifosi e con la Società.
Sarebbe giusto, invece, prendere atto delle dichiarazioni, considerare che al momento alternative non ci sono, che la Società ormai è ben strutturata, che esiste la volontà di usare i denari generati anche per creare un centro per lo sviluppo delle squadre giovanili (mentre sarebbe facile riprenderseli, se volessero) e per lo stadio. E questo, nonostante venga enfatizzato l’autofinanziamento, vuol dire voler lavorare per crescere e non per defilarsi. E questo, per me che sicuramente sbaglierò, il punto da cui partire per ricostruire dalle macerie create per l’incomprensione con molti e per la volontà di distruggere di tanti.
Dicembre 21st, 2017 alle 08:25
Il proprietario deve anche accettare le critiche e anche la richiesta di quei 100 tifosi che vogliono la sua testa cantando D.V. Vattene.
Ma se Andrea pretende che il 100% dei tifosi sia sempre pro D.V., allora è bene che non torni più. Fra marito e moglie non puo’ sempre Essere estate, immaginati fra più persone.
Andrea è intelligente queste sono solo parole vogliono vendere a chi avrà nel cuore le sorti della Viola. Stop. Il resto sono parole al vento!
Che sia dispiaciuto è vero, ma si è accorto che per vincere non bastano i soldi e non dico altro. Napoli Gobbi Roma Inter Sono irraggiungibili.
Dobbiamo metterci in pace l’anima. Certo ti trovi primo in classifica provaci, invece nulla e qui fini tuttofra Firenze e D.V. E allora speriamo che vendano prima possibile. Noi andremo avanti anche senza di loro.
O Andrea tornine affronti i 100 tifosi oppure stai a casina tua e liberaci …. grave comunque di quello che avete fatto. Buon Natale
Dicembre 21st, 2017 alle 08:36
Fossi stato nei panni di ADV avrei fatto uguale e forse peggio.
Il problema è che se i contestatori sono l’1%,allora il restante 99% dovrebbe iniziare con qualche coro o striscione pro-ADV. Invece stanno zitti esaltando la minoranza rumorosa.
Dicembre 21st, 2017 alle 08:48
fiorentinanews.com/andrea-della-valle-e-quella-verita-scomoda-su-borja-valero/
Ma il coglione che qui sopra sbraitava che Borja Valero se ne voleva andare?
Vediamo cosa si inventa. Buffone…..
Dicembre 21st, 2017 alle 08:50
Ritengo che le frasi di ieri di Andrea Della Valle siano state confuse e contraddittorie.
Impossibile dunque trarre sensazioni positive per la Fiorentina.
Dicembre 21st, 2017 alle 08:52
Diego ha parlato stra bene. Ha riconosciuto errori, Sousa, ha giustamente sottolineato che la costruzione dello stadio non dipende dalla Fiorentina ma, da una classe politica abituata alle false promesse, al fumo, ad investire sulla prossima sua elezione e non sul territorio con progetti a largo respiro.
Se e’ vero che la proprietà riveste un ruolo in cui ha onori e deve accettare oneri e critiche, è anche vero che molte critiche sono ingiustificate.
Ritengo inoltre che abbiano ragione quando asseriscono che l’invito ad andarsene ha una matrice “particolare” supportata dal nulla. Aggiungo a cui il popolino, spesso ingnorante e credulone ha dato voce
Dicembre 21st, 2017 alle 08:54
Io sono nato del 1965. Gli anni in cui più forte era il richiamo del calcio e della passione li ho passati a cercare di salvarmi senza patemi. Le poche eccezioni sono state le due Coppe Italia e qualche campionato qua e là. La continuità che abbiamo avuto con i Della Valle (che ci hanno tenuto sempre nella colonna sinistra della classifica) allora me la sognavo. Ora sono un paio di anni che non metto piede allo stadio perché la contestazione non la sopporto……
Dicembre 21st, 2017 alle 09:00
Secondo me, di fatto, la Fiorentina non la vuole nessuno. Il PSG se lo sono preso, il City pure, così come l’Atletico Madrid, il Chelsea e tanti altri. Se qualcuno ti vuole comprare, ti compra senza tanti discorsi, stadio o non stadio, cittadella o non cittadella.
Per cui, al momento, i DV restano al timone, seppur da lontano. Piace? Bene. Non piace? Pazienza e vediamo di farselo piacere.
Intanto speriamo di vincere domani.
Dicembre 21st, 2017 alle 09:09
andrea può anche fare dichiarazioni d’amore dalla cima del David di michelangelo. Non otterrà mai l’appoggio di chi: uno non l’ha mai sopportato perchè non gli finanzia le trasferte; due da chi pretende che ogni anno si frughi altrimenti “cala la passione” e compagnia bella.
Io credo che la maggioranza silenziosa che non lo offende possa vivere ogni giorno senza sapere cosa fanno i dv quando si alzano la mattina e senza il patema di voler vederli andar via perchè rappresentano i mali del calcio.
Emblematico il commento n° 2. “Non metti i soldi? allora vattene”.
Ci sarebbe da ridere se non ci fosse da piangere.
Dicembre 21st, 2017 alle 09:09
David condivido tutto quello che hai scritto anche l’ultima frase. Ci sono persone che non vogliono abbattere i muri. Poi che amino la Fiorentina ho seri dubbi. Ci sono persone sempre così convinte di essere sempre dalla parte della ragione e soprattutto il proprio pensiero è giusto ed è legge tanto da disprezzare non solo gli altri ma anche il buonsenso. Ma sono così sicuri che con una proprietà ad esempio cinese poi vincono lo scudetto? Non pensano che i cinesi o chi per loro vogliono solo il proprio tornaconto? E poi non sarebbe più normale tifare la squadra e non pensare invece di volerla gestire? Quando ad esempio hanno voluto un allenatore è arrivato Rossi e tutti sappiamo come è finita. Ma è possibile mandare tutto all’aria perché non è arrivato Mammana? Perché con Mammana si sarebbe vinto il campionato? Ma per favore intelligenza e realismo per favore. Con il calcio com’è noi il campionato non lo vinceremo mai. Forza Viola
Dicembre 21st, 2017 alle 09:14
David, come fai a chiedere buon senso a chi sfoga sulla Fiorentina e su web la frustrazione della sua vita?
Qualsiasi post scrivi, dagli spaghetti alla Fiorentina, ci sono sempre i soliti che rispondono dopo tre minuti, ammosciandoci coi soliti “braccini” “vattene” “e un si vince” “zero titoli” e palle varie.
Sai essendo stati tifosi del Real, sono abituati a vincere.
Ieri sera il povero Brovarone provava a descrivere i lenzuolai come delle persone brave, educate, corrette, che esponevano delle critiche a fin di bene, ingiustamente attaccati da tutti: mi è scappata anche la lacrimuccia…
Per me i servi di Jenny la Carogna che hanno impedito a Roma di tifare per la Fiorentina in finale e chi prendeva per il sellino la squadra durante una semifinale europea non hanno più diritto di parola
Curva Fiesole andatevene oeo
che tanto non cambia nulla oeo
non vi sente nemmeno oeo
non ve ne frega nulla della Fiorentina oeo
Dicembre 21st, 2017 alle 09:19
Io credo sia un errore dire che sono 100 i ” contestatori”. Come trovo abbastanza leale il fatto che ADV abbia riconosciuto l’errore con Borja Valero che a detta di molti fenomeni che scrivono qui era un mercenario. Ottima idea ed è di semplice soluzione: ADV fa contattare i responsabili ( 5 o 6) dei “contestatori” tramite Mencucci, Antognoni e si fissa saletta riservata in ristorante fuori Firenze. Si parla, ci si scazza, si chiarisce, si tengono i giornalisti a distanza, la Digos, funzionari che non servono a niente e si esce con un comunicato congiunto, elaborato e sottoscritto con la penna. Costo dell’operazione 300 Euro se si va in ristorante caro. Ma esiste da ambo le parti la volontà? Credo che Antonio possa essere il gancio, tanto ci conosciamo tutti a Firenze. Nessuno mangia nessuno e nessuno picchia nessuno!!
Dicembre 21st, 2017 alle 09:22
Commovente!!!!!!!!!!!!
Dicembre 21st, 2017 alle 09:29
Ve lo dirò alla maniera di Achille Campanile (per chi lo conosce …)
C’è chi offende i Della Valle.
C’è chi difende i Della Valle.
C’è chi offende chi difende i Della Valle.
C’è chi difende chi offende i Della Valle.
C’è chi offende chi offende i Della Valle.
C’è chi difende chi difende i Della Valle.
C’è chi offende chi difende chi offende i Della Valle.
C’è chi offende chi offende chi offende i Della Valle.
C’è chi offende chi difende chi difende i Della Valle.
Come immaginate potrei continuare all’infinito …
Noiosino no?
Beh le stucchevoli note al rimbalzo tra lenzuolai e leccavalle (come reciprocamente si definiscono), tra pro e contro, questo continuo richiamarsi a una fiorentinità apparente e becera, è venuta a noia, non soltanto a me, ma a molti che leggono e scrivono qua.
Nessuno ha torto e nessuno ha ragione, però le posizioni sono ben chiare, ormai, abbiamo ben capito chi sostiene i Della Valle e chi invece non vede l’ora che se ne vadano.
Possiamo parlare di altro no? Siamo pur sempre, tutti quanti, innamorati di una maglia, di un colore; ammantati di una passione inestinguibile che una volta ci faceva desiderare di scendere in campo e, di fatto, capitava che si estrinsecasse in maniera positiva per davvero su chi il campo lo calcava per mestiere.
Il dodicesimo uomo, si diceva.
Era questo che ci distingueva dalle altre squadre, dagli altri popoli.
Il popolo viola, che non ha cittadinanza. Perché Firenze è città del mondo, da sempre libera e aperta a tutti. Ogni innamorato di Firenze è fiorentino, ogni tifoso della Viola è fiorentino, ovunque sia e ovunque sia nato. Questa è l’appartenenza, non la carta d’identità o i progenitori.
Lo riconosci dagli occhi, che brillano dopo la vittoria o sono opachi dopo la sconfitta, lo riconosci dal tono che usa verso gli altri popoli, indistinguibili e barbari.
Lo riconosci dal cuore, che immagina e sogna, sempre, anche nei momenti più bui, un cielo intensamente colorato di viola.
Buon Natale a tutti
Daniele
Dicembre 21st, 2017 alle 09:35
Concordo su tutto, David. Purtroppo non ho potuto ascoltare l’intervista per intero, ma spero che venga resa disponibile in podcast in versione integrale.
Aggiungo solo due cose:
1. Sono contento che ADV si sia mosso. Troppo importante ri-trovare unità. E secondo me ha espresso valori umani molto significativi.
2. Vorrei fare qualcosa, insieme a tutti coloro che amano la Fiorentina. Qualcosa di semplice e utile a tutti.
Sono sicuro che si sia in tantissimi a sentire l’esigenza di stare bene e tornare a vivere il calcio per ciò che è, cioè un gioco che ci innamora.
Dicembre 21st, 2017 alle 09:37
Unica cosa di calcio che ha detto e che sicuramente ho capito, è che Chiesa lo vedremo esultare con altre maglie, del resto francamente non me ne può fregare di meno.
Dicembre 21st, 2017 alle 09:39
Vorrei dire un’altra cosa ma perché i DV dovrebbero incontrare una delegazoone di chi offende? Delegazione di chi poi? Si sentono così grandi da pensare che quello che dicono è condiviso dal resto della Fiesole ad esempio? Io so che tanti dalla Fiesole si sono spostati in altri settori proprio perché non sopportavano più il clima. Ora ad es.quando cantano tutti in piedi non si alza nessuno…riflettere.
Dicembre 21st, 2017 alle 09:40
@14 Pietro Vuturo.
Sono d’accordo con Te, è quanto auspico da tempo. I discorsi tra sordi stanno distruggendo la Fiorentina e inibiscono all’amore totale nei confronti della squadra.
Chiudo ricordando che ero tra quelli che ritenevano la scelta di Borja meramente economica, e che la sceneggiata era stata “organizzata” tra le parti solo per pararsi il didietro: avevo sbagliato ma sono contento di poter rivalutare una brava persona come lo spagnolo.
Dicembre 21st, 2017 alle 09:41
Mah io di mani tese sinceramente non ne vedo,
Adv ha detto quello che sappiamo da tempo:
si è rotto (e ha centomila volte ragione) di questo clima, di questa situazione,
il dialogo coi lenzuolai è impossibile
e si vede anche dai commenti come quello del birraio in calce al post sul Natale,
perchè questi partono a random recitando i soliti slogan preconfezionati,
quindi si aspetta che si presenti qualcuno di serio che sia disposto a sopportare questa piazza che si crede meravigliosa
ma che è composta essenzialmente da dei rompipalle siderali che trovano sempre qualcosa da rinfacciare, da criticare ecc.
e quando non la trovano se la inventano.
Sono felice che non svendano,
perchè questo sarebbe molto pericoloso per noi,
anche se molti lenzuolai non arrivano a capirlo;
certo che ci vorrà tempo,
trovare qualcuno di affidabile che abbia intenzione di spendere diversi milioni è difficile
soprattutto nel calcio italiano.
Nel frattempo, Adv è stato chiarissimo,
anche se i lenzuolai continueranno a dire che vogliono chiarezza perchè sono abituati a dire cosi:
soldi non ne mettono più.
Erano tra i pochissimi che si frugavano,
forse gli unici a parte i cinesi di Milano,
ora è finita.
Si compra se si vende.
Il Napoli in questo modo ci ha fatto uno squadrone,
speriamo di riuscirci anche noi.
@woyzeck :
non è vero che chi non viene più allo stadio lo fa per protesta contro la società,
io non vengo più (e con me anche altri)
perchè non sopporto più il clima creato dai lenzuolai e da chi li manovra.
p.s.
Adv dice che Borja voleva restare.
Io ci credo.
Borja era attaccatissimo, per me è un idolo anche ora.
Ha prevalso il ragionamento di Corvino che riteneva troppo alto il suo ingaggio
e lo ha “incoraggiato” ad accettare le buonissime proposte dell’Ambrosiana.
Per me ha fatto una cazzata,
ma ormai è fatta e va accettata.
Dicembre 21st, 2017 alle 09:41
L’intervista di ADV mi lascia al punto di partenza.Cioé:loro vogliono vendere ma nessuno vuole comprare un quasi niente.Quindi continueranno con i giovani sperando che nascano altri Chiesa(dopo Bernardeschi) da poter vendere a €40-50MM al pezzo, per fare rientrare le spese.Mi sembra,da un punto di vista del proprietario, l’unica scelta sana.Hanno ragione loro anche se mancano di chiarezza educativa.A questo punto credo che sia quello che Firenze si merita.Una città ormai incartata su se stessa che spera di vivere di ricordi.
Dicembre 21st, 2017 alle 09:44
L’ultima che hai detto David, l’ultima chi detto
Dicembre 21st, 2017 alle 09:50
Per me sbagliano entrambe le parti.
I Della Valle hanno riportato la Fiorentina ai vertici del calcio italiano e nonostante questo vengono contestati da anni, anche quando si arrivava quarti o quinti, da una parte della tifoseria: una volta era per la passione, una volta per la chiarezza o la “fiorentinità” (sbandierata spesso da gente che di fiorentino non ha neanche una goccia si sangue), in generale ogni pretesto era (ed è) buono per buttare fango sui DV. Non conosco le ragioni vere di questo astio, di sicuro ci sono alla base motivazioni molto più concrete e materiali di quelle messe in piazza (forse la perdita di qualche privilegio? mah), motivazioni che vanno oltre la semplice antipatia nei confronti dei Della Valle e che inducono questo zoccolo duro a contestare l’attuale proprietà sempre a comunque, indipendentemente dai risultati sportivi della squadra.
Dall’altra parte, il ritiro sull’Aventino dei fratelli (prima Diego, poi Andrea) non fa altro che aumentare il divario che separa i Della Valle dalla città sulla quale, ormai 15 anni fa, avevano deciso di investire. Va detto che la lontananza fisica e mentale da Firenze e dal suo modo di vivere e “sentire” la Fiorentina c’è sempre stata, perchè è indubbio che i Della Valle abbiano sempre fatto poco per calarsi nella mentalità (abbastanza contorta, va detto) della città. Capisco poi che le offese, che vengano da una minoranza o meno, facciano tutt’altro che piacere, ma chi entra nel mondo del calcio sa bene che questo sport non è il golf o il polo, è uno sport di massa seguito da milioni di persone, e fra queste non tutte sono state educate ad Oxford…quello che voglio dire è che trovo abbastanza ridicolo che Andrea Della Valle scopra adesso, dopo quindici anni, che esistono anche tifosi beceri e maleducati. Intendiamoci, le offese, che si tratti di cori o striscioni, sono SEMPRE da condannare, perchè ledono la dignità altrui; tuttavia va detto che a Firenze i toni della constestazione sono stati spesso accesi, ma la rabbia non è mai sfociata in episodi di violenza come invece è accaduto altrove.
Inoltre, questo autofinanziamento fatto passare come una sorta di “ripicca” contibuisce ad esacerbare gli animi; probabilmente la piazza avrebbe apprezzato molto di più l’idea di un nuovo ciclo impostato interamente sui giovani, che poi sono anche gli investimenti fondamentali per la sopravvivenza tecnica ed economica della squadra. La scorsa estate invece la società ha fatto di tutto per farsi odiare dai tifosi; ha demolito l’immagine di un giocatore simbolo come Borja Valero (a proposito, pare che sia stato giudicato il migliore acquisto del mercato in rapporto al costo), ha emesso un comunicato shock sulla cesssione di cui ancora non si capisce bene il significato, ha portato avanti telenovele infinite come quelle di Bernardeschi e Kalinic…un insieme di episodi che hanno riportato alla mente gli errori clamorosi commessi negli anni scorsi, come le vicende Salah, Milinkovic-Savic, Benalouane.
Insomma, se quest’anno si riscontra un calo di presenze allo stadio nell’ordine di 6-7.000 persone non può trattarsi solo di una minoranza di contestatori accaniti o di tifosi “annacquati”, è chiaro che tra la gente serpeggia delusione e malcontento per l’attuale situazione. Comunque si voglia guardare la questione, questo malcontento può solo arrecare danni alla società, e non va ignorato come invece stanno facendo i Della Valle.
Purtroppo temo che il reciproco orgoglio impedirà sempre alle parti di riconciliarsi, con grave danno per la cosa che tutti diciamo di amare: la Fiorentina.
Filippo da Prao
Dicembre 21st, 2017 alle 09:52
Ah già dimenticavo che loro devono essere ascoltati perché fanno tutte le trasferte….allora c’erano anche a Roma ad impedire ai tifosi, che per vari motivi compreso quello economico vanno pochissimo o mai in trasferta, ma volevano tifare insieme ai propri bambini ma loro glielo hanno impedito. Chi fa tutte le trasferte lo fa perché ha tempo e soldi ma non è certamente più tifoso di altri.
Dicembre 21st, 2017 alle 09:54
Ancora a parlare dei Dv. I DV sono un capitolo chiuso.
Dicembre 21st, 2017 alle 09:55
bello tutto..
ma ha dato potere ai contestatori !!!
Forza Fiorentina
La Primula Viola
Dicembre 21st, 2017 alle 09:57
E’ una situazione un po’ kafkiana se ci pensi.
Da una parte un proprietario che avrebbe interesse a tirarsi dietro la tifoseria e a vivere la città.
Avere il consenso di una città e di un “popolo” è uno dei vantaggi di essere proprietari; è anche su questo tipo di consenso che il Silvio nazionale ha costruito la sua carriera politica.
I Della Valle non mi pare vogliano entrare in politica (ci stanno ruotando attorno poco convinti) ma in ogni caso potrebbe tornargli utile avere il consenso di una città e questo l’abbiamo detto tante volte.
Di loro posso solo dire che non hanno capito un accidente dello spirito del “popolo viola” e della toscanità portata, a dire il vero, alcune volte agli estremi.
Non hanno capito che qui piace il faccia a faccia, che qui piace che a polemiche si risponda con polemica.
Ad ironia si risponda con ironia ancora più feroce.
Ad offesa che non si risponda con offesa (non se lo possono permettere), ma dire a brutto muso che si è esagerato si.
Senza nascondersi dopo però, senza ritirarsi schifati e risentiti, perchè a quel punto, per come siamo fatti, perdono consenso, ci deludono.
Servono figure forti, che non girino attorno alle cose ma che dicano le cose come stanno.
A questo tipo di presidenti gli si è sempre (sempre!) perdonato tutto.
Funzioniamo così noi (male): prendere o lasciare.
Dall’altra parte una tifoseria che ha fatto pienamente onore alla sua indole polemica, non lesinando accuse su niente e nessuno, anche contro sè stessa.
Basta leggere qui nel blog per vedere come i toni si alzino sempre e comunque fra alcuni dei frequentatori.
(Quando li leggo mi viene sempre in mente un versetto: “Ad ogni giorno basta la sua pena”. Ne abbiamo tante di pene contro cui lottare ogni giorno e nella vita; mi chiedo che senso abbia provocarsele anche qui.)
E’ come avere uno spago che si è annodato più e più volte ed ognuna delle due parti ha contribuito a fare i propri nodi.
Sembra più difficile sgrovigliarlo che buttarlo via e comprarne uno nuovo (peccato che non ci siano però i soldi per comprarlo nuovo).
Bisognerebbe iniziare a sciogliere il primo di questi nodi e vedere se da lì si possa ripartire per scogliere gli altri.
Non vedo materialmente possibile che il primo nodo sia sciolto dalla tifoseria.
In questo momento è troppo divisa, appunto, e non potrebbe dare un unico segnale.
Se volesse potrebbe essere sciolto dalla proprietà con un rientro in campo con spirito diverso:
“Ritorniamo! Non ci siamo capiti! Noi avremo pure sbagliato ma voi avete esagerato. Per il bene di una squadra e di una città, a cui la squadra appartiene, noi mettiamo di nuovo il primo mattone; sta a voi non toglierlo”.
Riavrebbero consenso e gli sarebbe utile.
Saluti
Paolo Pisa
P.S.
Ci sarebbe un terzo attore: la politica locale.
In generale ho veramente poca stima della politica in questo momento; della politica fiorentina poi ho veramente poca conoscenza.
I rapporti fra Giunta e Della Valle non mi paiono dei migliori e anche questo non aiuta.
Però la politica ha un punto fermo, da sempre: segue il consenso del popolo (che poi gli darà il voto).
Se i rapporti fra popolo viola e presidenza miglioreranno, per forza di cose miglioreranno anche i rapporti con la politica locale.
Dicembre 21st, 2017 alle 09:58
percio’…..giusto per capire bene il tuo pensiero……a Gennaio di 3 anni fa quando da secondi in classifica si presero 3 giocatori rotti ADV volle il bene della Fiorentina ?
Dicembre 21st, 2017 alle 10:08
Anch’io ho molto a cuore la Fiorentina. Sinceramente non mi sarei mai ritirato in questa maniera, anche se fossi stato certo di stare dalla parte della ragione. Mi dispiace ma questo atteggiamento è molto criticabile da parte della proprietà, mi sembra solo una grande scusa, la grande differenza è che io ci sono nato e cresciuto tifoso della Fiorentina.
Dicembre 21st, 2017 alle 10:09
democrazia…
quando ho cominciato a tifare Viola,nessuno pensava che la solita sconfitta,dipendesse dal “braccino” dei Proprietari.
per chi non ha memoria storica,ricordo che dopo lo stupendo primo scudetto Viola,arrivammo per ben 4 volte secondi consecutivamente… Julinho colpito dalla saudade,ci lasciò per ritornare da dove era venuto.
Niente contestazioni al riguardo,nessuno che disse di “frugarsi” scansando i coccodrilli in tasca,per farlo rimanere..
oggi questa psuedo democrazia,rende potenti (a tastiera e a voce) chi non ha ne mezzi ne conoscenze per gestire un club calcistico i cui costi annui assommano a decine di milioni di euro.
Inoltre tantissimi “appassionati” di calcio si sono sentiti autorizzati a giudicare l’operato dei veri addetti ai lavori come se essi fossero nell’ordine: allenatori,strateghi,cacciatori di nuovi talenti calcistici,profeti,economisti, direttori tecnici e chi più ne ha ,più ne metta.
Così facendo si perde sicuramente quel gusto magico e incomprensibile razionalmente di essere dei semplici tifosi,malati di quel piacere che è tifare per la amata Viola a prescindere dai risultati conseguiti sul campo.
Poi de gustibus,ma questa “democrazia” imperante proprio non la condivido.
Ognuno al suo posto,ognuno nella sua famiglia e tutti insieme allo stadio a tifare Viola e infamare la iuve.
A prescindere.
Dicembre 21st, 2017 alle 10:17
Grazie Daniele belle parole per fortuna il nostro cuore è Viola
Dicembre 21st, 2017 alle 10:19
#14 Pietro Vuturo
Pietro, mi permetto di scriverti per la prima volta.
Mi fa piacere che da parte tua ci sia uno spiraglio, cosa che non ritenevo possibile fino a poco tempo fa.
Ho un “però” da dirti e sono diretto: se anche tu e altri 5 e 6 contestatori vi riuniste con Antognoni, Mencucci e magari Salica a chiarirvi (cosa che è sempre positiva), non so se mi rappresentate.
Voi magari avete le vostre idee, io le mie.
Te le espongo per punti:
-Non sono contrario ai Della Valle a priori
-Sono consapevole che una città come Firenze, al momento, non possa puntare ai risultati dei gobbi e delle strisciate.
-Mi accontento di vedere un fronte unito, una squadra che diverte e si diverte con dei giovani da crescere.
-Mi farebbe piacere puntare a qualcosa di più di metà classifica. Ambirei alla partecipazione alla Champions come massimo risultato ma mi accontenterei della Uefa.
-Visto che abbiamo ricostruito quest’anno, il punto sopra può essere portato anche all’anno prossimo.
-Mi farebbe piacere vedere uno stadio pieno ma questa sarà conseguenza di rapporti migliorati e di amore ritrovato.
Se anche tu la vedi come sopra, allora in questa auspicabile riunione mi rappresenti.
Saluti
Paolo Pisa
Dicembre 21st, 2017 alle 10:24
Ciao,
vorrei ricordare la cronologia….prima i Della Valle hanno introdotto l´autofinanziamento e quindi tirato i remi (o i soldi) in barca e poi i tifosi vedendo il disimpegno della societa´ hanno iniziato a contestare. Questo significa che anche se si tornasse a baciare i loro piedi non credo che siano disposti a ricominciare ad investire nella viola.
Saluti Viola e Buon Natale.
Dicembre 21st, 2017 alle 10:25
Continuo a pensare che ci s’è capito poco ..per me ADV il passo indietro l’ha fatto per un sacco di cose…per i cori..per le divergenze col fratello sulla gestione..per la ritrutturazione della squadra….etc etc..
E sinceramente..da lui mi aspetto un po’ più di polso e di carattere per guidare la Fiorentina..c’è bisogno di un Leader in questa squadra e nella società..
Dicembre 21st, 2017 alle 10:28
Sai Daniele, il tuo messaggio è molto bello e lo condivido, così come condivido con buon senso quello che ha scritto Gianni dal Mugello, d’altronde io sono del 1966 quindi…
Però c’è sempre un particolare che sfugge: la Fiorentina è di tutti noi, ma soprattutto di chi si fruga e si è frugato per farla andare avanti, di chi paga gli ingaggi, di chi la amministra, di chi la fa sopravvivere nel calcio di alto livello, ultimamente anche molto alto se si vuole essere onesti.
Andare in giro a dire che bisogna cacciare i soldi, che si aspetta a gloria il nuovo mecenate del calcio fiorentino, come ha scritto Rosetta, è da persone che vivono un universo parallelo, immaginario, che non esiste.
Per questo quello che ci resta, se vogliamo bene alla Fiorentina, è fare solo quello che ci è sempre riuscito e che abbiamo fatto in anni bui e noiosi, tanti in verità quelli che io ho visto: volerle bene.
Dicembre 21st, 2017 alle 10:43
Un po’come casa Mascetti… Sembra che abbia detto tutto e invece unn’ha detto nulla…
Dicembre 21st, 2017 alle 10:44
Paolo Pisa è uno che ragiona, è meno impetuoso di me. E fa bene. Ha ragione a mettere i puntini sulle i.
Ma credo, e spero, che se questo ipotetico incontro si facesse le “richieste” sul tavolo venissero prima condivise. Perchè nelle assise post belliche (perchè quella che si sta vivendo è una guerra tra i Tifosi e di altri Tifosi contro i Della Valle) tutte le voci devono essere rappresentate.
Io spero che questa richiesta di incontro diventi virale, che arrivi a Laura Masi, ai vertici dirigenziali viola, al fronte dei Tifosi “duri”.
Perchè se vogliamo uscirne dobbiamo prima di tutto di smettere di “beccarci” tra noi dimenticando Jenny, Mammana ed il vuoto siderale dello stadio il giorno in cui potevamo arrivare ad essere primi in classifica. Tutti, nessuno escluso, hanno colpe, e chiamarsene fuori facendo le verginelle è pura vigliaccheria.
Dicembre 21st, 2017 alle 10:47
Giustamente parli di “tono”, ma nella sostanza non ha detto niente di nuovo. Non c’è un’inversione di rotta e neppure una convergenza. Sportivamente parlando non cambia di una virgola. Non torno allo stadio e neppure alla TV.
Dicembre 21st, 2017 alle 11:02
In questa storia non c’è nessuno che provi o voglia abbattere i muri.
Qui non facciamo altro che spingerli i muri.
Dicembre 21st, 2017 alle 11:12
TROPPO FACILE OFFENDERE , MA QUI NON CE’ NESSUNO CHE METTE I SOLDI .
ADESSO PER IL BENE DELLA VIOLA , BASTA OFFESE.
Dicembre 21st, 2017 alle 11:29
Secondo me la contestazione Andrea la usa troppo come un pretesto. Ha anche candidamente confessato che lui col calcio da ora in poi ci vuole fare i soldi come fa la Sampdoria.
Per il resto intervista che mi ha ricordato gli sproloqui di Vittorio al Processo del lunedì, con una serie di contraddizioni ogni tre secondi e mezzo. Borja se ne va a sua insaputa, Sousa rimane a sua insaputa e tre secondi e mezzo dopo “società efficiente”. E’ chiaramente un’armata Brancaleone e non è colpa dei tifosi.
Dicembre 21st, 2017 alle 11:37
Bravo David. Nell’ultima frase hai sintetizzato il problema. Qui c’è qualcuno che vuole che quel muro resti in piedi. Per cui è tutto inutile. Le parole di Andrea non mi hanno stupito. Io sapevo (non perché abbia frequentazione ma perché credo di essere intellettualmente onesto) qual era il suo sentimento. Era chiaro. Solo chi è in malafede può dire il dire il contrario. Il problema è che ci sono giornalisti che anche tu ospiti che continuano a dire che questa situazione non può andare avanti, che devono tornare, che devono essere vicini alla squadra ecc ecc. Tornare per cosa? per farsi insultare. Torno a ripetere, anche se tu una volta mi riprendesti in trasmissione: qui c’è qualcuno in malafede!!!!!
Dicembre 21st, 2017 alle 11:42
ADV ha smentito Corvino e Cognigni su Borja valero,altra questione che ha diviso la tifoseria,ha offeso il cuore della tifoseria e ha fatto la vittima,un intervento patetico e inconcludente,non mi sembra abbia detto nulla di distensivo,anche se una stampa molto asservita al potere ha cercato di far passare un messaggio di pace!
Dicembre 21st, 2017 alle 11:50
X Paolo Pisa: d’accordo con te anche nelle virgole.
Dicembre 21st, 2017 alle 11:51
Mahhh…… sinceramente se uno ha veramente a CUORE la città e le sorti della sua squadra in maniera autentica e trasparente torna dopo aver chiarito i tantissimi Black holes che hanno costellato questa gestione da più di quindici anni…si va dai regali per Firenze ai rapporti con gli allenatori passando per la vicenda Borca Valero fino a concludere sulla perla delle perle del mercato 2016….dopotutto il tifoso chiede solo una squadra dimensionata alla propria storia e prestigio e competitiva per restare tale …..con codesto atteggiamento anche gli insulti non avrebbero ragione di esistere …. basta essere schietti e non nascondersi dietro una cortina di fumo
Dicembre 21st, 2017 alle 11:56
Mano tesa? Ha parlato chi? Quello che c’ha l’1%? Quello che dice ‘io sono il patron’? … Quello che porta il pallone e se non vince si smette?… Ma io mi fido parecchio… Poerannoi…
Chiesa sarà la loro ultima cessione!
Solo questione di tempo e non molto…
Ecci… Ecci…
Dicembre 21st, 2017 alle 12:05
Rosetta sicuramente con Mammana avremmo rinforzato la difesa e va be non è un dramma ma la gestione di quel giocatore come Milenkovic Savic non ti dice nulla? È la figuraccia Europea con Shala? Ma che incompet enti ci hanno messo i Dvd non comment su Corvino che non si capisce nemmeno quando parla perciò qualche baco che non conosciamo c’è un caro saluto e auguri da Valdo ( sei una tifosa vera e intelligente )
Dicembre 21st, 2017 alle 12:08
Io l’intervista non l’ho vista, ma l’ho letta sui giornali e sui nostri siti. Mi ha dato l’idea di un uomo ferito, combattuto tra la voglia di tornare e la paura di qualche contestazione. Intanto che abbia parlato e’ positivo, ma per cercare di venir fuori da questa impasse, l’idea di Vuturo, con un incontro tra chi contesta r la società, mi sembrerebbe auspicabile. Dobbiamo fare tutti un passo indietro, io nell’ormai mia lunga militanza come tifoso, mai avevo visto il Franchi, desolatamente semivuoto così. Ripeto, un passo indietro tutti.
Dicembre 21st, 2017 alle 12:09
30 minuti di pateticita unica
Dicembre 21st, 2017 alle 12:10
Un intervento quello di Andrea Della Valle ieri inutile, senza notizie e che non fara’ altro che dividere ulteriormente i tifosi viola fra dellavalliani e non. La ‘storia d’amore’ fra Firenze ed i Della Valle è finita da tempo, bisogna solo ‘staccare velocemente la spina’. Chi chiede incontri fra proprietà e tifosi, fra dirigenti e parti della città, non ha capito come stanno le cose: non esiste piu’ possibilità di ricucitura. Facciano in fretta a vendere perchè questa, basta guardare le (non) presenze allo stadio, è solo agonia viola!
Dicembre 21st, 2017 alle 12:24
Mah.
ADV pare ossessionato dal dissenso. Ma questo è il calcio bellezza e non puoi farci nulla. Visto che è in rapporti di lavoro e amicizia con De Laurentiis, detto amabilmente “il pappone” dalle curve azzurre, potrebbe farsi fare un corso accelerato.
La soluzione sarebbe quella proposta da Vuturo. Moratoria, chiarimento, United we stand, divided we Fall.
Ma ne dubito. Il broncio permanente è un ottimo pretesto per gli investimenti a zero.
Dicembre 21st, 2017 alle 12:26
tutto giusto, tutto condivisibile.
ma io che sono terra-terra non ho ho mai capito una cosa: come è mai possibile che imprenditori di alto livello, gente (soprattutto Diego) abituata a navigare nei mari pericolosissimi dell’altissima finanza, possano “sentirsi offesi” e decidere, di fatto, di uscire da un affare, a causa dei berci sconnessi e di qualche squinternato dazibao provenienti da poche centinaia (?) di soggetti…?
no. non mi torna.
per il resto: forza viola, coi della valle o senza della valle, in seria A o nei dilettanti.
Forza viola, sempre.
Dicembre 21st, 2017 alle 12:37
#42 Massimiliano Bucci: concordo con ogni tua parola, l’intervistina è piena di contraddizioni e con altri 2 elementi che, per quieto vivere, non vengono sviscerati, oltre a quelli che hai detto.
Un proprietario che si offende per dei cori (ricordando che questa proprietà si è munita di un braccio operante tipo STASI per daspare a mitraglia le teste calde a loro invise) , alla sua età, mi fa proprio pena.
Trovi un’altra scusa…altrimenti sarebbe solo un ipersensibile cronico. Come i giornalisti stanno cercando di farlo passare, ed io non credo a questa interpretazione nella maniera più categorica.
Poi ha dichiarato che chi lo contesta ha manie di protagonismo…..e poco prima dichiara che il suo ritorno (nel 2016 disse “il suo avvento” tipo Cristo Redentore) sarebbe un valore aggiunto per la squadra…anche se lui non è Superman ma è un nessuno, però porterebbe punti alla squadra.
Sarebbero gli altri quelli malati di protagonismo??!?
Forse entrambe le parti lo sono. E già questo sarebbe un muro alto alto.
Tra il cda e le intervistine di ieri ho capito chiari alcuni concetti:
– la squadra va bene così perché non ci costa
– i dirigenti pure
– se si vende è quando ci pare a noi
– lo stadio lo devono pagare altri, noi abbiamo il progetto
– si compra e si formano nuovi giocatori per rivenderli
– se si arriva in Europa League mettete un certo (a Gubbio)
Ok…almeno in questo sono stati chiari.
Prendo atto e mi auguro che la squadra,il mister, ovvero ciò che per me conta, riescano nell’impresa….sapendo prima che non avremo mai più bandiere ma saremo solo una vetrina (dopotutto i Della Valle questo fanno..producono e vendono beni di lusso, è coerente ).
Mi sanguina il cuore…ma antepongo la mente…se fanno risultati convincenti vorrà dire che ogni anno avremo “campioni” nuovi… si spera.
Per i contestatori: una via di uscita esiste ed in Europa ci sono vari casi.
I tifosi del Manchester United, arrabbiati contro la presidenza che li massacra col caro biglietti, crearono anni orsono lo United Of Manchester che dal nulla, proprietà solo dei tifosi, sta attraversando le leghe dilettanti ed ha uno stadio di proprietà.
Lo Wimbledon fu cancellato dalla FA e ricollocato, con nuovo nome, in altra città (Milton Keys, newtown che non aveva squadra) arbitrariamente.
I TIFOSI non accertarono questo…hanno creato lo Wimbledon e lo hanno riportato , DAL NULLA, fino alla C inglese in pochi anni.
L’Austria Salisburgo è stata presa in ostaggio dal sig. Redbull che gli ha cambiato colori e scudetto…..i tifosi austriaci si sono riappropriati del nome e dei colori ed hanno ricreato la squadra che dalle leghe regionali è rispuntata in B lo scorso anno (poi retrocessa).
Perciò; se vogliono, I TIFOSI, possono ricreare una AC Fiorentina (quella attuale è ACF) che era fallita…ricominciare con una squadra di proprietà dei tifosi, fatta dai fiorentini….partendo dalla terza categoria.
Contro il calcio moderno e le proprietà speculanti…vedrete che se si mettono tutti insieme i risultati arriveranno.
Un po’ quello che ha fatto il Centro Storico Lebowski….io una AC Fiorentina dei tifosi che di sabato gioca contro il Caladine e le Sieci la andrei a vedere di gusto.
Dicembre 21st, 2017 alle 12:47
Della Valle ha detto quello che si sapeva già.
Finiti gli investimenti finito l’entusiasmo.
Finito il sogno.
Naturalmente non ha evitato di sottolineare la staccata ( fiorentini veri) e minoranza della curva che conferma la ostilità nei confronti di Fire i fiorentini.
Sempre forza viola! Della Valle vattene!
Dicembre 21st, 2017 alle 12:48
X Alessandro B.: non sempre condivido ciò che scrivi, ma ti riconosco una capacità intellettuale fuori dal comune. Per questo son rimasto “basito” per il tuo intervento da “camallo del porto”. Magari a caldo può scappare… ma qui non mi sembra il caso…
X Vuturo: perché non ci provi tu, Pietro, a mettere insieme le parti? Mi sembri la persona che conosce meglio il tifo e la dirigenza (Antognoni e Salica). Portate tutti in un bel ristorantino e li chiudi a chiave là dentro finché non si mettono d’accordo. Il conto son disposto a pagarlo io purché si arrivi alla fine di questa telenovela…
Saluti da Genova
Dicembre 21st, 2017 alle 12:48
L’unica cosa vera è che lo stadio si svuota e ci stanno togliendo i sogni. Poi fate come volete. Quando lo stadio sarà vuoto Andrea può tornarci e nessuno lo offenderà più. Sono lacrime di coccodrillo. Se gli interessa la Fiorentina deve solo metterci i soldi. Sono peggio dei Pontello. Se amano la Fiorentina mettano sulla maglia Tods e mettano 40 milioni nella società ogni anno. Altrimenti fori dai c…..
Dicembre 21st, 2017 alle 12:58
Qualcosa nom torna. Adv dice di soffrire molto per la viola. Eppure sarebbe semplice non soffrire. Non capisco. Forse è divenuto un seguace di Zenone e dei vari Stoici? Non riesco a capirlo sia fisicamente che metafisicamente.
Dicembre 21st, 2017 alle 12:58
Non capisco perché si dia ancora ascolto ai discorsi di un socio di minoranza con circa un 30% della controllante della Fiorentina, è evidente che tra i due fratelli Della Valle la favola è finita, se Andrea vorrebbe restare, il padron Diego si è scocciato di buttare i soldi per un giocattolo del fratellino minore.
Se Andrea si decidesse a crescere e rilevare il 100% delle azioni della società forse qualcuno darebbe anche il giusto peso ai sui discorsi.
Come se io dicessi che voglio ristrutturare il condominio dove abito facendone una reggia, poi con 15 millesimi mi ritrovo sempre a subire le decisioni di chi comanda.
Basta discorsi a bischero.
Il padrone è Diego e non si è rotto le palline da due mesi ma sono anni che non si fa vedere prendiamone atto.
Un saluto dallo Iowa Flavio
Dicembre 21st, 2017 alle 13:42
La soluzione, se si vogliono sistemare le cose, l’ha detta chiaramente Pietro Vuturo al post 14. La situazione si può recuperare solo in quel modo ma ho l’impressione che ci si fermerà alle chiacchiere. Da parte nostra più che andare allo stadio in casa e fuori non possiamo fare. Per il resto lo stadio è sempre più vuoto, e nessuno che si interroga veramente sul perchè. La maggior parte dei sempre presenti in casa e fuori fanno parte della cosiddetta “minoranza” che contesta ma allo stadio ci va come si dovrebbe fare tutti. Le parole di ADV su Borja Valero (per molti era un mercenario) non fanno altro che confermare la totale assenza di un rapporto trasparente verso i tifosi.
Dicembre 21st, 2017 alle 13:50
Non riesco a capire se ci prendono di più per i fondelli i Della Valle, o quegli pseudo-giornalisti di propaganda disposti a credere sempre e comunque alle continue parole al vento dei fratellini marchigiani e del loro cerchio magico… Mah…
Dicembre 21st, 2017 alle 14:03
Domanda: la Fiorentina è in vendita? Diego: chiedete a mio fratello. Andrea: Si, no c’ è un bel progetto per Chiesa, non lo so. La mano tesa, sì.
Dicembre 21st, 2017 alle 14:17
@Paolo Pisa n. 28
Tutto vero quello che scrivi, i Della Valle non hanno mai capito molto di Firenze, ma permettimi di dire che forse non sempre è stato mostrato loro il lato migliore della città. Anche quando i risultati c’erano, una parte dei tifosi rompeva comunque l’anima con la passione, la fiorentinità e menate varie, ovvero quell’atteggiamento spocchioso che risulta antipatico a tutto il mondo fuori Firenze (io son di Prato, tu sei di Pisa per cui lo sappiamo bene). E dovresti sapere anche che quando si scontrano due realtà parimenti presuntuose e permalose è molto difficile trovare un punto d’incontro.
Io continuo a sostenere che gli errori sono stati fatti da ambo le parti, e pur apprezzando la soluzione proposta da Vuturo ritengo che ormai si sia arrivati ad un punto in cui il rapporto non può essere ricucito, anche se spero di sbagliarmi.
Filippo da Prao
P.s. Provocazione: ma con una proprietà come quella dell’Inter, cioè presidente cinese pieno di soldi ma con poca presenza e ancor meno fiorentinità, come ci si comporterebbe?
Dicembre 21st, 2017 alle 14:27
Io non ho francamente capito che chiarimento deve dare adv. E non ho capito percge’ Vuturo sia il rappresentante del tifo VIOLA. a meno che non intendesse quella parte di viola che usa lenzuoli e offese
Dicembre 21st, 2017 alle 14:47
@ Balzac 31
hai completamente centrato il punto!!!
hai detto delle sacrosante verità, un pò scomode, ma incontestabili.
non ci sarebbe da aggiungere altro
Vdz
Dicembre 21st, 2017 alle 15:22
@48 Valdo
I giocatori Salah e Milenmovic Savic figure pessime fatte ai tempi dell’amico di Brovarone che ora è alla Samp.
Dicembre 21st, 2017 alle 15:43
@31 Balzac
BRAVO!
Dicembre 21st, 2017 alle 16:06
@trollhunter:
tu scrivi:
Poi ha dichiarato che chi lo contesta ha manie di protagonismo…..e poco prima dichiara che il suo ritorno (nel 2016 disse “il suo avvento” tipo Cristo Redentore) sarebbe un valore aggiunto per la squadra…anche se lui non è Superman ma è un nessuno, però porterebbe punti alla squadra.
invece Adv ha detto:
Sul possibile ritorno: “In questo momento non credo di essere io il valore aggiunto. Io non ho la serenità per tornare a Firenze.
ecco, lo vedi come nascono le cazzate che si sentono di continuo.
hai capito e hai riportato esattamente il contrario di quello che ha detto Adv
e ci hai fatto pure il commentino acido.
queste cose,
il travisare le dichiarazioni dei vari soggetti
reinterpretandole per come ci fa più comodo,
a volte addirittura inventandole di sana pianta,
è uno dei motivi che ha portato a questa situazione assurda.
sinceramente credo che la tua sia stata una svista in buona fede,
ma molti altri la buonafede non ce l’hanno.
Poi leggo diversi geni che insistono a dire che i DV è l’ora che vadano.
Io non credo che ci voglia l’intelligenza che serve per calcolare le orbite per lanciare i razzi su marte
per capire che se non c’è qualcuno che compra questi non vendono.
E se chiedono tanti soldi, meglio
almeno gli eventuali furbacchioni stanno alla larga.
Ci vorranno anni,
l’avete voluta la bicicletta?
ora pedalate.
p.s.
anch’io sono d’accordo con Vuturo,
sarebbe meglio che certa gente tentasse un chiarimento con la proprietà,
anche se …vabbè lasciamo perdere..
comunque è anche chiaro che voi non rappresentate nessuno oltre a voi stessi.
non siete rappresentanti del tifo viola
e neanche dell’intera curva Fiesole.
siete voi e basta.
Dicembre 21st, 2017 alle 16:22
Quoto in pieno Balzac post 31
Dicembre 21st, 2017 alle 16:24
Mi fa schiantare Pietro Vuturo, finisce sempre a tarallucci e vino.
Ma cosa vuoi che ti comunichi quel poveretto di ADV ? Occhi spenti voce impastata, ha bisgono di uno psichiatra si vede bene…
Dicembre 21st, 2017 alle 16:32
ma a quale titolo e con quali criteri la proprieta intesa nei Della valle dovrebbe confrontarsi con un manipolo di personaggini…. su quali basi poi suddetti personaggi rappresenterebbero i “tifosi” (se per tifosi si intende appassionati di calcio che supportano la viola)per esempio a me non rappresentano certo!!! anzi sono completamente contro… mi da fastidio semplicemente accomunarli alla mia stessa squadra figurarsi che mi rappresentino..è meglio se rifà un adunata davanti al bar marisa come tempo fà.. li troverà proseliti.. pochi ma li trova
Dicembre 21st, 2017 alle 16:36
Con il rafforzamento del management e l’inserimento di figure professionali e del mestiere di una Fiorentina in Autofinanziamento,la figura dei Della Valle, chiamatosi loro fuori, assume senza ombra di dubbio importanza pari a ZERO … pazienza i giovani ma i più vecchi quello che subirono i Pontello ( quelli si lo sfiorarono il terzo)lo ricordano o , nel caso, fanno finta di non ricordare…
fa sorridere di fronte a lamenti di Andrea Della Valle …
Le palle di affermare che, “senza stadio (e annessi ) niente party”, la minestra sarà sempre meno saporita ? Mai nessuno Mai !!!
e poi si sprecano i boh , i vedremo , i chiesa ancora con noi … sempre tutto aleatorio e contraddetto dai fatti ( vedi borja ….)
Presidenti, Patron, Lenzuolai, Adulatori e Contestatori … ha ragione il Vuturo ..rinchiudetevi in un ristorante e parlate chiaro ..nel calcio moderno contiamo meno di zero … che minestra ci volete far mangiare per i prossimi dieci anni ????? Si tira una riga e si riparte ….uniti si rilancia o della valle vi levate di mezzo chiedendo il giusto e non facendovi pagare come foste di Firenze perchè voi di Firenze non lo siete !!!!
Umberto Alessandria
Dicembre 21st, 2017 alle 16:44
Il rapporto a mio parere è ormai compromesso.
Il tifoso viola che contesta ha un solo problema: la sindrome del babbo ricco che non gli compra il giocattolino.
Abbiamo letto e ascoltato decine di lenzuola e di cori.
Uno solo incarna il pensiero autentico dei contestatori: “Per vincere bisogna spendere”.
Se i Della Valle a giugno comprassero tre giocatori da 30 milioni l’uno a nessuno interesserebbero più tutti i motivi di contestazione di questi anni: la fiorentinità, la passione, la comunicazione, le cene, il passato, i clienti.
Il resto sono chiacchiere per riempire siti, giornali, lenzuola ed avere visibilità …
Dicembre 21st, 2017 alle 16:47
1. Andrea Della Valle non è il proprietario della Fiorentina (Diego lo è); 2. ne consegue che non è lui che offendono; 3. per 300 che offendono ce ne sono 16.700 che non lo fanno, di cui a nessuno frega nulla evidentemente; 4. ha ragione Nardella richiamando ai fatti e non alle parole.
Dicembre 21st, 2017 alle 16:52
@ Roberto Rapallo: no…..no…..quando ci vuole ci vuole. Vatti a rivedere cosa scrissero su Borja Valero i soliti genii per i quali la società era incolpevole e Borja il solito stronzo.
Ora se ne stanno zitti e fanno fintadi nulla.
Questa é ĺa conferma che sono pagliacci.
Dicembre 21st, 2017 alle 17:07
e ovviamente sottoscrivo in pieno @ balzac 31
Dicembre 21st, 2017 alle 17:09
Caro Davide secondo me le cose stanno diversamente.
I DV non hanno a cuore la Fiorentina, o perlomeno non tutti e due.
Andrea probabilmente sì ma tanto chi decide è Diego e si sa e si è visto.
La conferma è venuta dalla dichiarazione di Andrea su Borja che ormai è chiaro è stato ceduto per volontà di Corvino su indicazione di Diego perchè aveva un ingaggio troppo alto.
Qui sta il punto, probabilmente il fatto di non contare praticamente niente in una faccenda che lo coinvolgerebbe molto a livello di passione, sommata anche alle contestazioni ricevute ha fatto si che ADV abbia deciso per il passo indietro.
Non escluderei che glielo abbia “consigliato” il fratello, tant’è vero che subito dopo il passo indietro è uscito il famoso comunicato di vendita.
La storia delle contestazioni regge poco, visto che ADV imputa al solo 1% dei tifosi l’avversione verso la sua dirigenza , sa benissimo che il plebiscito e il 100% dei consensi è impossibile averlo in qualsiasi campo delle attività.
In sostanza il suo intervento forse è stato più uno sfogo che però a contribuito ad incasinare ancora di più i rapporti.
O viene a Firenze e parla per davvero ai tifosi anche per mandarli a quel paese al limite oppure le cose non si chiariranno mai.
Ma forse è questo che Diego vuole……
Dicembre 21st, 2017 alle 17:27
#balzac 31 ed a tutti coloro che lo sottoscrivono e citano;
Siamo in pratica nel 2018.
Il mondo è radicalmente cambiato dal momento in cui ogni istante delle vite delle persone può essere mandato live nell’intero universo.
Con un semplice “telefonino” (che poi solo i veri vecchi chiamano telefono o,peggio, cellulare…sono più computer che telefoni cellulari).
Senza chiedere il permesso (e vorrei vedere)
Chiunque commenta come diamine vuole, dicendo cosa sa e cosa pensa indipendentemente dalle qualifiche.
In ogni campo.
Spesso i commenti/recensioni prediletti dagli utenti sono proprio quelli dei non “professionisti”..per esempio il più seguito recensore di smartphone è un architetto mica un ingegnere.
Perché?
Perché è vox populi…..diretta, senza filtri.
Se fosse che a parlare dovessero essere solo gli addetti ai lavori, perché questa democrazia del commento non vi piace perché mostra dei livelli, degli spigoli che non via aggradano, ben…spiace dirlo ma voi sareste tra i primi a non poter scrivere nulla.
Non si fosse capito a me piace questa pseudo democrazia .
Adeguatevi se il tempo ve lo concede.
Dicembre 21st, 2017 alle 17:49
Flavio post 59
Hai mai sentito parlare della “sindrome del fratello maggiore” ?
Se Andrea ne fosse affetto anche volendo Andrea non potrebbe ….la sua autostima ,la sua passione le sue volontà sarebbero schiacciate da quelle del fratello che a questo punto rappresenterebbe per lui una figura quasi genitoriale di sostituzione a quella reale ma questo accade in tutte le famiglie il fratello maggiore è qsempre quello con cui confrontarsi e consigliarsi in particolar modo se si lavora insieme per sentirsi al sicuro,il problema vero è che al fratello maggiore della Fiorentina sembra interessi il giusto quindi……qualsiasi ambizioso slancio emotivo verrebbe defenestrato con adeguata ramanzina in nome della stabilità e del profitto
Mi permetto di dissentire dal pensiero di Alessandro B. in seno alla vicenda Borca Valero …..in questi casi le dinamiche in gioco sono molto complesse ed intricate …la verità molto probabilmente non la sapremo mai, non possiamo ragionare in termini assolutistici …chi ci dice che in questo caso le due parti non si stiano parando il culo vicendevolmente ??adesso addirittura la colpa cade su Corvino ..possibile che quest’ultimo abbia negoziato una trattativa così delicata senza nemmeno ascoltare il pensiero della proprietà ??
Con questa proprietà poi dopo anni ancora non si riesce a capire cosa successe con Prandelli figuriamoci con Borca Valero … comunque in linea di massima io non credo molto ai professionisti del calcio e rimango dell’idea che uomini come Antognoni ne nascono uno ogni due secoli
Soprattutto quando poi viene offerto loro un ingaggio molto superiore e l’occasione concreta di vincere uno scudetto…do you remember Batistuta?
Dicembre 21st, 2017 alle 18:00
73@alessandro b
Sbagli, io, ma anche altri, abbiamo ammesso l’errore sia qui che altrove.
Se ci fosse maggiore “onestà intellettuale” probabilmente non saremmo a questo punto.
Anche da parte Tua, caro Scaramacai.
Dicembre 21st, 2017 alle 18:08
Un dubbio.
Non viene allo stadio perché una, diciamocelo, tutto sommato leggera contestazione lo ha profondamente turbato nell’animo.
E sia.
Come per la soglia del dolore, ognuno ha la sua scala di sensibilità.
Ma perché non incontra la squadra, l’allenatore? Ha mezzi e opportunità per farlo senza incontrare nessuno che non voglia.
E’ proprio l’aria di Firenze che gli è irrespirabile?
Sembra sempre più una pantomima, una delle tante che hanno messo, più o meno abilmente, in scena da 15 anni a questa parte.
E comunque, la vera contestazione è quella di chi diserta gli allenamenti aperti o compra un abbonamento ma allo stadio non ci viene.
Quella non lo turba nemmeno un pochino, scommetto.
Dicembre 21st, 2017 alle 19:00
X 78 TrollHunter69
verissimo quello che scrivi,in effetti io ho visto troppe primavere,sono datato.
Giustappunto questa pseudo democrazia imperante al momento non mi riempie l’occhio,pur scrivendo anch’io sicuramente qualche castroneria su questo blog,però non mi sento mai in grado di giudicare scelte tecniche calcistiche ne tanto meno scelte economiche del settore ,non lo faccio mai perchè non è il mio mondo.
Io sono tifoso Viola e basta. Mi piace veder vincere la Fiorentina anche quando non lo merita e godo come non mai quando perde la iuve. L’ultima grande goduria l’ho vissuta la scorsa finale di CL,ero con un tifoso milanista e quando marcò il Real abbiamo urlato come se avesse vinto la nostra squadra. Siamo scemi? No,siamo tifosi e faziosi e la magia del tifo nel corpo e nella mente è un virus inguaribile! Si può cambiare moglie,si può cambiare amante ma non si cambierà mai la squadra del cuore.
Tutto lì,sono un provinciale piccolo piccolo ma un tifoso grande grande e avendo capito da tempo l’attuale dimensione della società che gestisce la Fiorentina mi adeguo di conseguenza,godendo oggi anche di un pareggio a Napoli e Roma.
poi se le cose cambieranno in meglio,tanto meglio,ma io non ci posso fare nulla,sarò sempre Viola fino all’ultimo.
ora caro TrollHunter69 ti saluto e ti faccio i miei migliori auguri di Buone Feste e un forza Viola sempre!
Dicembre 21st, 2017 alle 19:06
o david,questa non è 1contestazione violenta,pero ormai è 1contestazione(che dura avanti dal 2010 ormai)con l’unico scopo di MANDARLI VIA! e sta attento,il problema non è solamente la tifoseria(che è parte importante,xcarita)ma hanno le sue forti colpe la classe politica(sia dx/sx) e soprattutto l’opinione pubblica.le varie tv,radio,siti,internet,ecc… sono diventate davvero inascoltabili ed inguardabili.e pure il tuo pentasport non è+ quello di 1volta.dimmi la verità:in tutte queste trasmissioni,quanto parlate di calcio giocato(riferndomi oltre alle tue,anche a quelle dei tuoi clleghi in altre tv e/o radio)?in 2h. forse mezzora,nella migliore delle ipotesi.infine caro david,anche tu hai delle serpi in seno che fanno modo di creare ulteriore marasma a sta situazione-,tipo Voturo,Brovarone e tanti altri ancora(tanto xnon fare nomi).
Dicembre 21st, 2017 alle 20:27
Li ho contestati anch’io!
Certe cose non mi sono piaciute proprio.
Detto questo, le parole di Andrea le ho ascoltate e non son parole di circostanza. Non ne avevano il tono e neppure la sostanza.
Sono state parole dette con emotività e coinvolgimento, raccontando e rendendo pubblica la sua debolezza.
Quanti di noi lo farebbero?
Quanti di noi ammetterebbero di essere così deboli da farsi toccare emotivamente da un gruppo di bischeri che vocia allo stadio offese e improperi irripetibili?
Comprendo poco del mondo ultrà, ma se il loro livello è quello che leggo su questo blog, credo che sia veramente tempo, come suggerito da Sconcerti, di prendere posizione.
L’intelligenza ironica, anche nel contestare l’apprezzo!..Le offese no!
Se dividersi è l’unico modo per non essere accostati a questa gente, per me va benissimo la divisione.
Dicembre 21st, 2017 alle 20:35
TrollHunter #78:
Democrazia può voler dire tante cose, ma di sicuro non significa “la mia ignoranza vale quanto la tua conoscenza”.
Dicembre 21st, 2017 alle 21:16
Ale b
Mi spieghi cosa avrebbe detto che non si sapeva ADV su Borja Valero???
Perché mi sa che stai prendendo il solito granchio…
Vdz
Dicembre 21st, 2017 alle 21:21
Un altra cosa vorrei aggiungere:
in 11 mesi hanno aperto uno stabilimento ad Arquata: 11 mesi! ….per 10 milioni di investimento!
Lo fanno per i soldi?…certo, altrimenti non sarebbero imprenditori e la baracca non starebbe in piedi!..ci vediamo qualcosa di strano?…mica sono una Onlus……
Lo fanno per i soldi? ….allora perché altri imprenditori non seguono l’esempio?….perchè non vanno a dare lavoro e speranza ad una terra martoriata….?….in cambio di soldi?
La risposta è semplice: è una questione di sensibilità, non di fare soldi!
E noi ci vergogniamo di una proprietà così?
Certo!……Meglio un calciatore in più da 10 mil che spenderli nel Colosseo…….o in uno stabilimento per dare lavoro in una terra disastrata, vero?
Ci vergogniamo e contestiamo una priorità così, come se avesse fatto cose immonde, non comprando Mammana (li ho criticati anch’io e pesantemente per questo!)
Dicembre 21st, 2017 alle 21:30
Dopo mesi di se e di ma l’intervista è stata chiara sulla volontà di vendere la Fiorentina.
I DV con tutti i loro difetti non hanno bisogno di vendere perché oberati di debiti ma dopo 15 anni e oltre 200 milioni immessi per mantenerci competitivi hanno fatto una scelta rispettabile e non ha alcun senso oggi un loro impegno in prima persona.
Se chiudono la cessione nessuno si stupirà e sarà una logica conseguenza.
Per un po’ di tempo saremo in autofinanziamento e non saranno ammessi errori perché non c’è più il signore che ci mette i soldi contestato perché non ce li metteva e ci dovremo accontentare delle possibilità del ns bacino di utenza.
Dicembre 21st, 2017 alle 21:46
David, subito una domanda: si può sapere chi è, secondo te, che ha piacere che i muri rimangano alzati? Mi è venuto a noia di sentire da tante persone (e spesso sono giornalisti) che accusano e poi non dicono chi. Io posso essere d’accordo con la tua accusa, ma voglio anche e soprattutto i nomi: sennò sarebbe stato meglio che tu fosti stato zitto su questo punto. Così facendo, infatti, in chi ti legge crei dubbi, quasi ansia. Chiarezza ci vuole, chiarezza, sennò meglio zitti!
Detto questo per il resto sono d’accordo con te, soprattutto nella prima parte di questo blog.
Però, sinceramente David, è tutt’altro che facile cercare di costruire un dialogo. Anche perché si può pure dialogare bene tra persone culturalmente e socialmente diverse, però devono essere comunque tutte capaci di scavare nelle cose e, soprattutto, rispettose della diversità altrui. Ormai penso che anche un bambino si sia accorto di una certa fragilità (psichica: dico troppo?) di Andrea. Lui non è come il fratello, che è sì permaloso ma pare più resistente alle offese. Andrea no, senz’altro è una persona di qualità, ma su questo punto è piuttosto fragile. Forse va a toccare delle corde sensibili della sua personale storia psichica.
E allora, quelli che lo offendono hanno capito ciò o no? e se lo capissero, potrebbero cercare di cessare con le offese o hanno intenzione di non smettere mai più?
Ecco, mi rivolgo a costoro e chiedo che qualcuno, dopo essersi dichiarato apertamente come uno di quelli che ‘accusano’ Andrea, voglia spiegare qui i perché del loro comportamento, il quale dovrà, comunque, essere finalizzato (ricordiamocelo tutti) al bene della Fiorentina.
E ora mi metto in attesa.
Dicembre 21st, 2017 alle 22:22
Il proprietario di un’azienda non fa visita ai suoi dipendenti perché alcuni clienti disapprovano la qualità del suo prodotto e la gestione dell’azienda.
Allora penso a Barilla, a Rana o a un qualunque imprenditore che non va in fabbrica perché ha ricevuto feedback negativi dalla parte più esigente dei suoi consumatori. Consumatori che aprono il portafoglio e, bene o male, finanziano la sua attività. Barilla o Rana chiede perentoriamente rispetto a questi clienti che aprono il portafoglio e finanziano la loro impresa. Nell’imprenditoria normale non succede ma succede nel calcio e succede a Firenze.
La favolistica vuole che si parli di offese. A forza di ripeterla, la sciocchezza si fa strada e diventa virale. Ripeti, ripeti, l’idea passa e te l’accettano.
Scarpaio, ciabattino, braccino, buffone ecc. ecc. sono espressioni spiacevoli ( d’accordo), incivili e maleducate ( ancora d’ccordo ) che usa l’uomo della strada ( e non dovrebbe ) e che forse Andrea nemmeno lo sa, visto che non frequenta le strade. Scelta rispettabilissima, la sua, e che anzi influisce per nulla sulla classifica. Ma le offese sono un’altra materia: per esempio, chiedere a Guetta cosa sono le offese che riceve dai suoi non-simpatizzanti. Chiamiamo le cose con il loro nome. Le offese ai dv sono una bufala. Come gli gnocchi al pesto di soia.
Le offese lesive della persona sono altre, Dv vattene cantato allo stadio è come lanciare un cioccolatino in un ambiente quale è lo stadio. Per vincere bisogna spendere è un’altra terribile offesa. Andrea se la prese e se ne andò. E smise di parlare con la città e i giornalisti. Anche i fischi sono giudicati oltraggiosi e pari alle offese. Barilla o Rana potrebbero sospendere o ridurre la produzione per questo.
Siamo in autofinanziamento per le offese volate allo stadio? fa comodo attribuire la disaffezione della gente al maltempo, alla piazza divisa, ai Bucchioni, a tutto meno che ai modesti calciatori, al modesto gioco, ai modesti orizzonti voluti dal vero Patronno. La Fiorentina sta esattamente dove i gestori sono disposti a tenerla senza stressarsi troppo. Portarla in alto non è più nei loro piani, usano la “contestazione” per spiegare il loro disimpegno che è cominciato non da quest’anno. E va avanti, con o senza conto del ristorante.
Dicembre 21st, 2017 alle 22:31
Hahahhahhhahah scherzi vero?
Ha ragione Pontello, speriamo trovino prima possibile degli acquirenti seri.
AVANTI VIOLA
Alessandro Boldrini da Galleno
Dicembre 21st, 2017 alle 23:00
maraschino ha visioni di mea culpa a dx e manca… mah
Dicembre 22nd, 2017 alle 00:01
Una cosa è certa: una situazione di questo genere non aiuta la classifica e quindi ci dobbiamo rassegnare, ringraziando allo stesso tempo i Della Valle e i loro chiassosi contestatori.
Dicembre 22nd, 2017 alle 00:35
Torno a scrivere dopo un bel po’. Mi sono stufato di questa contrapposizione continua tra Anti e pro. Non se ne può più. Ma questa mezz’ora di niente cosmico abbisogna di commento.
Non si è mai visto un presidente sparire nel nulla per una blanda contestazione. Mai. Delle due l’una:sono sinceri ed allora non sono adatti a fare i proprietari di una squadra di calcio perché non si può piacere a tutti, oppure è tutta una scusa per non investire mai più. In entrambi i casi è una storia finita. Non ne posso più di parlare di loro. Non ne posso più di accuse e contro accuse che ammorbano l’aria da almeno 3 anni. Non ne posso più di vedere lo stadio vuoto. Non ne posso più della manca Za di rispetto verso i 17 mila ammorbanobbonati e verso chi li ha sempre apoggiati. Anch’io ero dalla loro parte. Ora mi hanno stancato. Voglio parlare di calcio. Voglio vedere queste maglie in campo. Voglio vedere impegno e dedizione. Ñon investono? Non vengono? Pazienza.. ho da pensare a Cagliari.
Dicembre 22nd, 2017 alle 00:37
Abbonati.
Dicembre 22nd, 2017 alle 02:06
Sono incredulo che tu David e molti di voi abbiano apprezzato il pensiero di ADV.Io ho riletto e risentito piu’volte le dichiarazioni rilasciate,e trovo quelle parole farfugliate offensive nei confronti di tutti i tifosi,sensazione rafforzatissima dall’ironia viscida e sprezzante di Diego sia ieri circa l’affair stadio-comune ma soprattutto nell’intervista di stasera su la7.
Potremmo discutere di molti punti trattati,il velato addio a Chiesa entro i prossimi 18mesi,oppure le due verita’ di ADV e Corvino su Borja,oppure la mancanza di offerte Italiane (chissa’perche quelle Estere non sono state menzionate eppure erano solide),ma su un punto in particolare non transigo: non si puo’ chiamare uomo vero uno che preferisce rimanere nella camerina della sua villa iperblindata per le pseudo offese sentite in TV (negli ultimi 6 mesi nessun coro offensivo dalla curva).
Quale affidabilita’puo’dare un pavido del genere?Hai preso, o ti e’stata fatta prendere una decisione:vieni a parlarne, ti abbiamo invitato chiedendoti in partica scusa di quelle offese sbagliatissime, discutiamola,spiegaci le tue ragioni a noi poveri fessi che ogni anno tra paytv stadio trasferte e altro impegniamo almeno una mensilita’ dello stipendio.
Chi fugge ha sempre torto e la storia se ne accorge sempre…prima o poi.
@Balzac La contestazione e’sempre esistita,Baglini ad esempio fu contestato l’anno prima del secondo scudetto per le molte cessioni e nel 75 girava un volantino che recitava “Barbarisi Grignoli Melloni levatevi dai…” Negli anni 50-60 forse la gente aveva altri problemi.Ho vissuto quei tempi anche se ero piccolo,ma adesso sono felice di poter esprimere il mio pensiero grazie proprio ala democrazia e al libero arbitrio che qualcuno ha fato dono a tutti noi.Ovvio mi piacerebbe molto di piu essere ad un bar in mezzo a voi a discutere e litigare in amicizia anziche’ su queste tribune virtuali, ma se questo e’il prezzo da pagare…lo pago volentieri.
Dicembre 22nd, 2017 alle 06:18
Nel mezzo secolo, _(qualcosa in più) passato in questa terra ho imparato a classificare le persone in due modi, in due tipi
I primi sono i piccoli i meschini, coloro che puntano il dito, sempre, chiunque abbia sbagliato, sottolineano l’erroe, molto spesso per sotterrare sotto la polvere i propri.
I secondi sono spesso silenziosi, ma nel silenzio cercano SOLUZIONI, badate non sono qui a dire compratela voi, vestitela voi etc. Anche se, un pensierino, su un’azionarato Popolare sottoscritto da proporre alla proprietà credevo che in 8 mesi maturasse. Ma solo della ricerca della soluzione.
I devastanti del calcio, sono i tifosi, coloro che sono convinti che il calcio, lo sport, viva solo della luce della sua presenza , quindi pretendono, puntano il dito alla sconfitta e montano sul carro del vincitore alla vittoria .
L’Italia è piena di questa gente, basta guardare, gli ultimi due mondiali, il primo, con contestazioni e silenzi stampa, il secondo, con le veementi richieste ( dopo calcipoli) di stare a casa e non partire, dopo?
Tutti in piazza a festeggiare.
Andrea e Diego, hanno anche cercato -una soluzione, hanno dichiarato di voler cedere la Fiorentina, ma, senza intrallazzi milanesi, per riciclo dei debiti, senza approvazione di progetti speculativi, in Italia, con i soldi non si presenta nessuno.
Certo tassazione alta, spettacolo al degrado, stadi fatiscenti, ma scusate
Tifosi rompi palle all’infinito, che non è un fattore da poco, antisportivo, senza cultura della sconfitta, senza amore del gioco nella sua bellezza.
Il tifoso italiano è come la moglie che chiede un regalo ogni giorno, ma a fine mese non vede che non ci sono i soldi per pagare il mutuo, si ritrova sola in una catapecchia in affitto e la casa all’astA.
Bene alla fine avete messo la Fiorentina all’asta, ma prima o poi rimarrete soli
Prima di quanto pensate
Dicembre 22nd, 2017 alle 08:39
Zachini, non sono io che sto prendendo un granchio. Sei te che prendi per il culo.
Lascia perdere e non ti rendere ridicolo anche sotto Natale. Che già ci delizi per tutto l’anno.
Dicembre 22nd, 2017 alle 08:41
@ maraschino (80): ma se hai ammesso di aver sbagliato perché ti sei sentito chiamato in causa?
Peraltro io lo ammetto sempre quando prendo una cantonata, quindi hai perso un’occasione buona per stare zitto.
Per non parlare del fatto che appena 5 messaggi sotto c’è già chi ti smentisce.
Dicembre 22nd, 2017 alle 08:49
Per fare un pizzico di chiarezza, io penso che la vita, in generale, sia semplicemente una questione di punti di vista. A secondo da che angolo guardi le cose i giudizi possono cambiare. A volte mi metto nei panni dei DV che dal loro punto di vista pensano di aver fatto tutto il meglio per questa società, e se volete questo è innegabile. La Fiorentina, ovviamente perché Firenze non è una grande metropoli, era abituata a navigare fra alti e bassi della classifica del calcio Europeo, con delle punte positive innegabili, ma altrettanto tracolli vertiginosi. loro hanno cercato di dare una stabilita, sia tecnica che economica. Vengono allo stadio e si sento infamati ed etichettati con parole che a volte rasentano l’idiozia, dalla gente che loro dicono di amare. Secondo voi perché dovrebbero continuare ? Io credo che solo da noi c’è addirittura una radio dove sedicenti tifosi parlano della squadra di tecnico di società di proprietà, pensando solo a meleggiare e prendendo per il cul… a volte questo o quello, come la peggiore radio della Roma che parla dei giocatori della Lazio, cosa veramente vomitevole. La cosa triste è che questa radio è frequentata da fior di firme del giornalismo fiorentino che si occupa di Fiorentina, i quali si adeguano all’andazzo e a volte per farsi compiacere ne aumentano addirittura le dosi. E secondo voi gente come i DV che credono di fare impresa a volte, secondo loro, anche del bene sociale, stanno qui a farsi pigliare per il culo da 1000/2000 persone, che dal loro punto di vista considerano idioti. Ho visto DDV ieri sera in TV, per i lenzuolai come vengono definiti qui, ci sarà motivo di meleggio, per la sciarpina o il braccialetto, per gente come me c’è da apprezzare il fatto, che questi facendo impresa, quindi cercando di raggiungere un profitto, hanno portato 100 posti di lavoro in un posto disastrato… se altri 10 imprenditori facessero la stessa cosa ci sarebbero li 1000 famiglie che avrebbero meno problemi… questo è un punto di vista giudicate voi !!!
Dicembre 22nd, 2017 alle 08:51
@84-87 SHINTAIWAZA
Post da applausi.
Dicembre 22nd, 2017 alle 09:12
Dall’ultima intervista di Andrea Della Valle, Si evince che Diego (quello che ci ha messo i soldi, il 98%) e Andrea (quello che fin’ora ci aveva messo la faccia e solo il 2% dei soldi) la pensano diversamente. Il primo mette a capo della banda Cognigni, riprende Corvino, rottama il 70% della squadra e racconta una versione tutta sua su Borja. Il secondo smentisce quella versione, quindi anche le parole di Corvino e Cognigni. Capisco perchè Andrea non vuole (o non puole) più metterci la faccia! Forse condivide pure lui le critiche agli errori su Mammana, Salah, Milinkovic-Savic, ecc… ma non ha potere decisionale e forse non è tutta farina del suo sacco. Non che sia uomo di calcio, ma almeno ci ha mostrato un pò di più di passione rispetto al fratello maggiore. Per questo la squadra lo rivorrebbe presente, e noi ne saremmo ben lieti. Tanto all’incontro don Diego non ci metterebbe piede. Scricchiolì, scricchiolà…
Dicembre 22nd, 2017 alle 09:16
David, non mi prende il commento… Sparisce nel nulla.
Puoi gentilmente controllare?
Grazie mille.
RISPOSTA
Mi spiace, non lo vedo, neanche nello spam
Dicembre 22nd, 2017 alle 09:21
Il calcio che conta,a Firenze é finito da tempo!Tra poco crolla anche il fetiscente Comunale!”Moia sansone con tutti i filistei”.
Dicembre 22nd, 2017 alle 09:24
#97 Sergente Garcia
Perfetto.
Aggiungo una domanda a quelli che chiedono (pretendono ?) un incontro chiarificatore cosa vogliono chiarire che non sia già più che chiaro ?
Autofinanziamento e/o vendita della società alle loro condizioni…e questo e quanto.
Che venga o non venga allo stadio a prendere offese cosa cambia?
Lo hanno scritto in molti,mi aggiungo anche io,questa continua polemica è diventata insopportabile.
Per chi ha perso la passione provi a “Chi l’ha visto” magari gliela ritrovano a strisce
Dicembre 22nd, 2017 alle 09:29
complimenti a Shintawaza per i due post.
Ma la cosa che davvero mi meraviglia,
è che la maggioranza di chi interviene non abbia ancora capito che l’anomalia era prima.
I Dv mettevano di tasca proprio circa un ventino quasi tutti gli anni,
in Italia non c’è nessuno che lo fa.
Tutte le squadre si autofinanziano, ormai
e la juve è la prima a farlo.
La differenza sta nella quantità dei soldi che prendono dalle tv
e dalle cessioni.
Le uniche eccezioni sono i cinesi,
però non so come andrà a finire per le milanesi,
specialmente per una.
Sarò un bischero ma nonostante tutto spero che non ci rimettano le penne nessuna delle due
perchè già il campionato italiano è quello che è,
se si tolgono l’Inter e il Milan, buonanotte.
e per le offese:
a volte fa più male un semplice vaffanculo quando pensi di non meritartelo
specie se ti arriva da qualcuno a cui tieni,
che una serie di improperi che riguardano te e otto generazioni di parenti
se sei comunque consapevole di meritarteli
e che prevengano da persone di cui non ti importa nulla.
Poi, dipende dal carattere delle persone.
Io, al posto di Adv sarei molto più incazzato di lui per esempio.
Ma non si può neanche pretendere che uno venga a farsi insultare se questo gli crea disagio.
L’impressione mia è che comunque questa proprietà purtroppo ce la siamo giocata
e dovremo aspettare di trovarne un’altra sperando che sia all’altezza.
Sarei curioso di sentire i vari commenti
se venisse un cinese tipo quello del Milan
anche se ripensandoci,
vista la quantità di cinesi che vivono dalle nostre parti
la fiorentinità ce l’hanno quasi più di noi, ormai.
Dicembre 22nd, 2017 alle 09:31
@54 Checco
Condivido tutto.
Dicembre 22nd, 2017 alle 09:38
Concordo con l’amico Shintaiwaza #84 e #87.
Dicembre 22nd, 2017 alle 09:50
Mi son sempre ripromesso di scrivere solo di calcio giocato in primis perchè di norme di diritto di sport mi occupo per lavoro ed in secundis perchè in seno a queste tematiche, ho sempre riscontrato una certa differenza di vedute tra chi risiede a Firenze e chi tifa viola da fuori come il sottoscritto. Sono tra quelli che ritengono il percorso dei Della Valle a Firenze positivo, ancorchè caratterizzato da qualche errore (di comunicazione e presunzione) e da qualche atteggiamento che, seppur propositivo e corretto, mal si alberga nei meandri del calcio.
Sono sempre disposto a cambiare la mia opinione se mi si dmostra il contrario ma c’è una situazione che fa arrabbiare molti, ovvero qualla dell’autofinanziamento, che,a mio parere, è doverosa. Se confronto la Fiorentina e Firenze con città aventi simili bacini d’utenza e di simile prestigio, non vedo che le altre siano messe meglio.
Forse la Lazio, ma solo negli ultimi 18 mesi, e comunque con un autofinanziamento ancora più rigio del nostro….
Non mi pare che Bologna, le due genovesi, il Toro, l’ATalanta ed altre stiano progredendo a colpi di acquisti di decine di milioni di euro…Il Toro ne ha spesi molti, è vero ma li ha spesi malino….e solo nell’ultimo anno.
E qui cade il pero; ovverosia la convinzione di alcuni tifosi viola che non sia con queste squadre che ci si debba confrontare, ma che si debba ambire a provare a competere con società più potenti, foraggiate da proventi superiori, perchè altimenti si perde la capacità di sognare. Lungi da me reiterare discorsi sul fair play, in merito al quale già pubblico estratti per lavoro, e ben mi guardo dal riproporli in un blog di “amici”, ma il calcio di oggi, volenti o nolenti è questo: l’autofinanziamento non va visto come un limite al sogno, bensì come l’unico vero sistema per gestire una società come la nostra amata Fiorentina. Se, anche per ipotesi, uno sceicco acquistasse la società, potrebbe darsi a spese paze solo nel primo anno per poi essere comunque costretto a rispettare i parametri del FFP. Il futuro sarà roseo per quei clubs che, eviteranno di ambire a traguardi improponibili e creeranno un senso di appartenenza forte come il Siviglia, L’Everton, lo Sporting Lisbona ecc. Insomma: non siamo nella condizione di batterci per i primissimi posti. Le entrate del nostro club non ce lo permettono. Continuo a leggervi nelle vs polemiche pro e contro DV ma quello dell’autofinanziamento è un passo dovuto.
Dicembre 22nd, 2017 alle 10:01
Torna Andreino, ci mancano questi momenti:
https://www.youtube.com/watch?v=tShcJlClM0Q
Leader carismatici.
In ogni caso voglio aggiungere i miei 2 centesimi alla conversazione e dire che a me la pantomima di Andreino non convince per niente, mi pare che il capro espiatorio questa volta siano i tifosi, un tempo almeno avevano Prandelli, Montella, Sousa, Pradè e altri (licenziabili). I tifosi te li devi tenere, sono una ottima scusa per tirare i remi in barca sgravandosi la colpa di dosso, cosa che Andreino mi pare sia sempre stato bravo a fare. D’altronde sia a lui che al fratellone non gli ho mai sentito dire “signori, abbiamo fatto qualche cazzata ma siamo umani, chiediamo scusa…”. No loro sono sempre stati impeccabili, e infatti quando sono andati in tribunale a dimostrarlo hanno sempre preso le sportellate. O bravi!
Che torni o non torni a me non frega nulla, serve come l’aria fritta un presidente così, spero solo non gli facciano fare affari sulla città con stadi, cittadelle e tutti gli annessi, perchè tanto ha già chiarito che ormai il gap dalle big è così grande che neanche lo stadio servirebbe a uscire dall’autofinanziamento.
O bravo di nuovo!
Buon Natale a tutti!!!
PS: OGNI VOLTA CHE APRO IL BLOG DAL MIO PC, QUALSIASI BROWSER USI IL PROCESSORE INIZIA A CIUCCIARE IL 100% DELLE RISORSE. CAPITA A QUALCUN ALTRO? AVETE IDEA DI COME RISOLVERE?
Dicembre 22nd, 2017 alle 10:08
@109 Alessio Rui
Finalmente un intervento doverosamente corretto nei modi e nel contenuto. Mi congratulo. Un saluto.
Dicembre 22nd, 2017 alle 10:17
Per come la vedo io questa dichiarazione di Andrea conferma solo una cosa che era già chiara, la totale mancanza di carisma e di tenuta mentale per poter stare sul pezzo di una squadra di serie A, per quanto mi riguarda i soldi spesi non m’interessano, certo è facile fare proclami quando compri Gomez e Rossi , ma quando invece devi fare un passo indietro è molto difficile farlo capire a lla totalità della tifoseria, la storia dell’autofinanziamento è solo lo specchio per le allodole, quasi tutte le squadre del nostro livello sono sotto questo regime.
Come detto molte volte io non ho mai contestato la proprietà, fino al loro comunicato di giugno che a parer mio ha avuto un effetto boomerang clamoroso…parliamoci chiaro di errori ne hanno fatti parecchi , ma chi non sbaglia nel lavoro? ma il fatto è che non puoi sempre e cmq addossare a fattori esterni gli stessi, dovevano scendere dal piedistallo un po per volta.
Su bORJA non credo che ci sia niente da aggiungere, personalmente la sua cessione è quella che mi ha fatto meno male, anche se avrei cercato di guadagnare di +, la cessione che rimpiango maggiormente è quella di Vecino!!!
Dicembre 22nd, 2017 alle 10:19
luca-pisa
quoto 100% .
abbonato da 40 anni in curva
Dicembre 22nd, 2017 alle 11:13
c.a.z. feat Ricky Martin
“ANDRI’A”
Un, dos, tres
Un pasito pa’lante Braccino !
Un, dos, tres
Un pasito pa’ atrás.
Un, dos, tres
Un pasito pa’lante Braccino !
Un, dos, tres
Un pasito pa’ atrás.
Puuuppaaaa !
Braccino es, un Presidente especial,
Pare venga da un otro pianeta.
Ello es, un 2 de Picche total,
Que ringamba, y non conta una sega.
Así es Andria,
Con l’elicottero arriba en un día,
Pero se FaDiego chiama, molla todos e torna indre’.
Así es Andria,
Pare che ce sia,
Ma se giri gli ojos, in un attimo non c’è più.
Puuuppaaaa !
Un, dos, tres
Un pasito pa’lante Braccino !
Un, dos, tres
Un pasito pa’ atrás.
Un, dos, tres
Un pasito pa’lante Braccino !
Un, dos, tres
Un pasito pa’ atrás.
Violaviolale’ violaviolale’ lelolelola’
Violaviolale’ violaviolale’
quando esulta, pare un loco !
Braccino es, como un bambino piccio’,
Non gli puoi sciupare el gioco.
Ello es, un simpatico boy,
Ma Lui conta poco, poco.
Así es Andria,
Dice: la squadra es mia,
Pero se Gnigni parla, lui allora se va a chetar.
Así es Andria,
El pallone porta via,
Ma se vien cazziato, de seguro se va a ritirar.
Puuuppaaaa !
Un, dos, tres
Un pasito pa’lante Braccino !
Un, dos, tres
Un pasito pa’ atrás.
Un, dos, tres
Un pasito pa’lante Braccino !
Un, dos, tres
Un pasito pa’ atras.
Dicembre 22nd, 2017 alle 11:14
Ci sono cose che non comprendo e tutte le volte che non comprendo mi insospettisco.
La prima cosa che non comprendo è perché parla Andrea Della Valle. Non è lui il proprietario della Fiorentina. Non è lui che decide. Se davvero ci tiene tanto e ci soffre tanto per la nostra squadra, che la compri dal fratello e lo mandi ad occuparsi del suo core business. A
Dicembre 22nd, 2017 alle 11:44
A quel punto avrebbe senso ascoltare Andrea e comprenderne le ragioni. Ma se Andrea conta come il due di picche a briscola, che senso ha ascoltarlo? Anzi viene il sospetto che sia stato mandato avanti proprio per la sua bellezza (è una persona piacevole, socievole, empatica, sensibile, sincera ed onesta), che sia mandato a cercare di ricucire non tanto lo strappo con la minoranza della Fiesole che contesta, quanto lo strappo con quella ampia parte di appassionati viola che non contesta ma diserta lo stadio. Le parole di Andrea sembrano un emolliente per le “frustate” avute con le cessioni di giocatori da tanti apprezzati che facevano ben sperare per un futuro sportivo più roseo della Fiorentina squadra. E’ tutto lì. E’ tutto nelle aspettative sportive, nella piacevolezza del gioco espresso, nell’orgoglio del gioco espresso e dei conseguenti risultati. Se le aspettative sono sempre più basse, è naturale che la gente scelga di spendere diversamente i propri soldi ed il proprio tempo libero. Non basta la passione. Quelli con la passione così profonda da non poter fare a meno della partita della Fiorentina, sono generalmente quelli della Fiesole. Quelli che non accettano un passo indietro mai. Quelli che però alla fine si ritrovano a contestare invece di starsene a casa.
La seconda cosa che non capisco e che non mi torna per niente, è che all’inizio la proprietà aveva una precisa ambizione: qualificarsi in Champions League. Ed era un’ambizione legittima, non per Firenze ci mancherebbe, ma per i Della Valle che non sono dei peracottari qualunque alla Lotito per intendersi. Ed infatti la Fiorentina puntava decisa al quarto posto, aveva idee molto chiare anche sul tipo di gioco da fare. C’era una ricerca anche dello spettacolo, della trasmissione di valori assoluti come l’accoglienza col famoso terzo tempo per i tifosi ospiti a livello europeo. Poi il quarto posto non valeva più per la Champions ed i Della Valle hanno ritenuto che il terzo posto fosse fuori portata per le loro risorse. Ed allora abbiamo continuato a puntare al quarto posto. Ed abbiamo visto Fiorentine fantastiche con giocatori molto buoni e di prospettiva. Quando però il settore tecnico responsabile dell’area sportiva ha chiesto di più per salire di livello (mi riferisco all’era Montella ma anche prima con Prandelli era successo), la società ha risposto picche ed ha iniziato a trafficare coi giocatori…vendi quello prendi questo in prestito, vendi quell’altro prendi quello rotto e così via. Fino a questo anno che il quarto posto torna a valere la Champions e noi abbiamo scoperto che puntiamo al settimo. Come si può pretendere di vendere un prodotto che si sta facendo di tutto per svalutarlo?
La terza cosa che non ho capito e non ne vedo la soluzione è la contestazione. La contestazione, nel calcio, qui fuori di qui e all’estero, è cosa praticamente permanente. I tifosi gobbacci delle Juventus si lamentano di mille cose diverse. Dai giocatori, all’allenatore, al presidente. Avete idea di quanti epiteti sono stati coniati per gli Elkan, per gli Agnelli e vi risparmio i Cobolli Gigli e company. Conoscete i soprannomi che si porta dietro De Laurentis a Napoli? Vi risparmio Lotito ovviamente…quella della contestazione non riesco a collocarla se non nel mondo dei “pretesti”. Non è eliminabile quella dei quattro gatti allo stadio. Come non è eliminabile che ci sia nei grandi numeri chi non sopporta David Guetta, chi non sopporta Bucchioni, chi non sopporta Brovarone. Ma perfino chi non sopporta Borja Valero abbiamo visto. Pure Antognoni nella sua Firenze ha chi non lo ama particolarmente. E’ il calcio, è la vita.
Per cui alla fine dei tanti discorsi a me pare che non sia cambiato proprio niente, che si sia semmai lasciato intendere ancora una volta e tra le righe, che l’intenzione della proprietà è non mettere più un euro di tasca ed anzi quasi quasi, c’è il rammarico di non riuscire a guadagnarci come oramai a detta di Andrea fanno tutti. E allora ditemi voi, se non ci mettono i soldi loro, perché ce li devo mettere io comprando il biglietto o l’abbonamento? La seguo da lontano come nei tanto amati su questo forum anni settanta…novantesimo minuto se mi ricordo di registrarlo e basta. Lontano dagli occhi, lontano dal cuore.
Dicembre 22nd, 2017 alle 11:56
Classe 1937,
Grazie.
peccato per gli errori di battitura nella puntaggiatura di cui mi scuso
Dicembre 22nd, 2017 alle 12:05
#Linus.
Non ho assolutamente capito il contrario, ho ascoltato l’intervista completa.
Dice entrambe le cose.
Che ora non è il momento, non pensa di essere un valore aggiunto.
E dopo
Dice che quando tornerà spera di essere un valore aggiunto, anche se non è Superman ma un signor nessuno, perché in passato pensa che con la sua presenza abbia portato qualcosa di buono alla squadra.
Adesso , riascolta l’intervIsta e chiedimi scusa, se sei un signore.
Roberto M: tu parli di conoscenza vs. Ignoranza ….ok: ho una laurea scientifica ed avuto il cartellino di allenatore per i dilettanti .
Anche se vivo in un mondo di cafoni ed ignoranti ed internet è una cloaca di commenti io non scappo, mi adeguo e controbatto
Dicembre 22nd, 2017 alle 12:35
Certo Zachini, uno come te che si associa alle critiche alla democrazia da tastiera fa veramente tenerezza… uno che scrive almeno cinque post al giorno di cui quattro per infamare I depensanti (tali perche’ non la pensano come te).
Vabbe’, la vicenda ormai e’ stucchevole, direi che dobbiamo solo tifare fiorentina, ma dopo la mia triste esperienza di ritorno allo stadio, anche l’idea di tornare con inter e Milan pur essendo qua non mi invoglia affatto.
Tutta colpa della feroce contestazione? Che peraltro col genoa non ha lanciato nemmeno un coretto?
Dicembre 22nd, 2017 alle 12:40
Shintaiwaza grazie
mettici sotto anche la mia firma
Dicembre 22nd, 2017 alle 12:52
Alessio Rui 109#,non ti arrabbiare ma io ti preferisco quando parli di queste cose rispetto al calcio giocato(mi fai imbestialire con Simeone),sono d’accordo al 100% su questo argomento ed un plauso anche agli interventi di Checco 54 e Shintaiwaza,ora pero’andiamo a vincere a Cagliari.
Forza Viola Sempre
Dicembre 22nd, 2017 alle 13:19
TrollHunter,
come speravo fosse chiaro dalle virgolette, non è una frase mia bensì la citazione da un vecchio articolo di Isaac Asimov (che immagino tu sappia chi è, avendo una laurea scientifica). Di conseguenza non mi riferivo al tuo caso specifico, che ovviamente non posso conoscere, ma proprio alle tendenze cui facevi cenno nel tuo post.
Dicembre 22nd, 2017 alle 14:22
@114:
Si ri deve ride??
Dicembre 22nd, 2017 alle 14:48
Mi ero formato l’idea che ormai ADV avesse perso interesse ed entusiasmo nei confronti della Fiorentina e che la storia del suo allontanamento legato alle offese rappresentasse la classica palla colta al balzo per uscirne attribuendo ad altri la responsabilità morale di un gesto così insolito.
Le parole di ADV mi hanno fatto in parte ricredere: mi sembra che abbia perso entusiasmo ma non interesse.
Basterà tutto questo a guidare decorosamente la ns squadra? Ho più di un dubbio. Senza un po’ di sacro fuoco addosso, in genere si va poco lontano.
***************
PRESEPE VIVENTE A S. PIERO A GRADO.
Attorno alla splendida basilica di San Piero a Grado,
Alle ORE 21.00 DEL 24/12 e
alle ORE 19.00 DEL 26/12,
si terrà anche quest’anno il presepe vivente.
Più di 100 personaggi in costumi rigorosamente ricostruiti e tanti animali, anche esotici.
Una bella occasione per rivivere un clima suggestivo.
UN INVITO A PARTECIPARE RIVOLTO A TUTTI I TIFOSI VIOLA DI PISA E DINTORNI E A CHI, ANCHE DA PIÙ DISTANTE, VOLESSE TRASCORRERE UNA SERATA NON BANALE.
Dicembre 22nd, 2017 alle 15:01
Io credo che una proprietà calcistica vada giudicata su certi parametri. Il primo è quello di pagare gli emolumenti, possibilmente senza fallire. Il secondo è quello di non partecipare alla assurda rincorsa verso il baratro che le altre società fanno. La finaccia che sta per fare il Milan è solo la prima di altre. Prima o poi il fair play finanziario arriverà per tutti, anche perché Infantino a me sembra persona più seria dei ladri che lo hanno preceduto, corrotti e pertanto comprabili, affinché non intervengano.
Il terzo punto è che tra il comprare un top player e il licenziare qualche lavoratore o deprimere la normale attività imprenditoriale il passo può essere breve. E dovrebbe essere motivo di orgoglio avere una proprietà che questo passo non lo fa e che preferisce occupati a campioni. Non mi si porti, ve ne prego, ad esempio di conduzione imprenditoriale la famiglia Agnelli. Nell’odio verso la strisciata c’è anche, per quel che mi riguarda, la disistima completa verso un modello imprenditoriale becero, e mantenuto da uno stato imbelle da sempre. Per il resto non vedo in giro niente di meglio. E non solo per Firenze, ma anche in assoluto. Delle proprietà straniere la migliore è quella della Roma, che comunque ha venduto il capocannoniere della Premier per restare nei parametri. L’Inter non ha più una lira, e fa il mercato coi resti. Sta bene forse il Napoli, ma non scambierei De Laurentis per Della Valle neanche morto. I Della Valle saranno pure permalosi, ma l’altro è uno spocchioso. Non rimane che Lotito, il più bravo a capire di calcio. Non credo che la nostra curva lo amerebbe, laddove quella laziale lo odia. Ha messo peraltro su una squadra bellissima, ma è un individuo gretto.
Mi tengo i Della Valle tutta la vita, e chi se ne frega se a gennaio 2016 non sono riusciti a comprare il tanto atteso difensore.
Io sono assai contento di tifare una squadra non diretta da una famiglia di fetenti. Forse non vinceremo, ma a non vincere siamo tanti. Anzi: tutti tranne i vincitori. Non so cosa succede altrove, ma le pernacchie e gli insulti presi da anni ci sono stati. Al posto loro io tenterei la fuga esattamente come loro. O cercherei di trarre qualche vantaggio da tutti i soldi che ci metto. Esattamente come faranno loro. Per il resto tifo viola, e pazienza se non arriverà Messi.
Dicembre 22nd, 2017 alle 15:12
caro raubritter,
dissento al 100%.
e mi sembra di sognare a sentire parlare cosi….
una societa sportiva in primis si giudica sempre e comunque dai risultati sportivi.
senza se e senza ma.
All’interno di questo quadro, dovrebbe essere logico fare del proprio meglio, ottimzzando tutto e non fallire economicamente.
cioe’ fare calcio.
ma magari sono io che vivo su Marte
auguri a tutti e forza viola
alessandro
Dicembre 22nd, 2017 alle 15:22
… la cosa che mi fa sorridere è quando qualcuno parla di Andrea della Valle, come se fosse un povero diavolo un morto di fame… Patrimonio stimato 1,2 miliardi di dollari…. i maghi della finanza!!! ma si sa una seg.. noi … prima di internet quelli che oggi scrivono di finanaza al massimo sparavano du cazz. al bar marisa… ma ci si rendo conto di quanto siamo ridicoli !!!!
Dicembre 22nd, 2017 alle 15:52
cesco se lo fa solo con il browser aperto disinstallalo riavvia e reinstallalo….se lo fa a cose normali probabile trojan (gobbo di sicuro), installa un buon antivirus e pulisci.
Alessandro Boldrini da Galleno
Dicembre 22nd, 2017 alle 16:34
Davide rispondimi sinceramente ! Hai 100 ascoltatori 20 ti infamano che fai molli? No vero? Anche perché è veramente così per tutti. Quindi per i D.V. E solo un pretesto per provare a cedere la Viola. Buon natale
Dicembre 22nd, 2017 alle 16:46
RISPETTO
(delle persone, dei ruoli, della realtà)
Trovo molto sensato quello che scrive Balzac #31.
Concordo anche con molti interventi, sia distensivi che critici.
Io non mi aspetto che una frattura così profonda si risolva in quattro e quattr’otto. D’altro canto, da qualche parte bisogna pur cominciare.
Questo di ADV mi sembra un apprezzabile inizio. Soprattutto dal lato umano. E mi fa piacere notare che teste/microfoni/tastiere piuttosto calde non siano indifferenti ma si mostrino intellettualmente oneste e propositive.
Noto anche alcune posizioni integraliste da bravisolonoi, ma per me non hanno molta ragione d’essere: nessuno in questo immane casino gonfiato in anni di errori ed incomprensioni reciproche può dire, se ha un briciolo di onestà, che la colpa sia solo da una parte. E questo vale per tutti.
Per quanto mi riguarda, mi schiero con chi vuole dialogare e trovare unità, per il bene della Fiorentina, riportare la gente allo stadio e ri-vedere i Proprietari, finché saranno loro, vicini ai viola e Firenze.
E credo che Pioli, la squadra, Antonio, Salica e molti altri siano orientati in questa direzione, e mi pare ovvio.
Perché mi sembra evidente che il perdurare della lontananza della Proprietà dalla squadra e da Firenze sia negativa, indipendentemente dal vendere o no: è un ovvio principio di impresa.
Come mi sembra evidente che senza una mediazione, senza qualcuno che autorevolmente spieghi ad ADV perché una parte di Firenze ce l’ha con lui, i DV non capiranno.
E non si tratta di fare la conta delle pecore o di dividere il pubblico tra buoni e cattivi. Io non sono un contestatore, come sapete, ma non mi permetto di sottovalutare numeri e significato del dissenso. La contestazione è ampia, ragazzi: abbozzatela di dire 300 beceri o lenzuolai, perché non è così! Gli urlatori sono molti di più e il bubare, la diffidenza, l’allontanarsi dallo stadio, lo straparlare tra la gente, tra i social e nella stampa e simili sono fenomeni di numeri grandi, sveglia! Numeri nei quali c’è l’esagitato che urla “via la merda da Firenze “, ma anche la persona moderata e intelligente che ha perso passione o non crede nel “progetto” o anche semplicemente è incazzata e stanca.
C’è una frattura grande fatta di un malumore molto diffuso e, a mio avviso, alimentata da una latente richiesta di ri-trovare una proprietà forte, presente, entusiasta e disposta a mettere energie (operative ed economiche) nella Fiorentina. E probabilmente c’è anche la necessità di avere risposte chiare su episodi e fatti ricorrenti, nella gestione della ACF, che hanno profondamente offeso/sconcertato la tifoseria (in primis il mercato di gennaio 2016).
C’è chi vorrebbe che fossero i DV a farlo, a rispondere a questi legittimi bisogni, chi vorrebbe altre figure. Ma la richiesta è la stessa. E siccome sulla seconda ipotesi non si vedono candidati seri, la prima resta molto pressante e attuale.
Se i DV sono disposti a farlo, a tornare in campo pienamente, devono assumersi il rischio della contestazione, devono affrontare la piazza e conquistarla coi fatti. In questo, nessuno li può aiutare. Tocca a loro rilanciare o lasciare. Sono grandi imprenditori: fuori i fatti e la chiarezza (e gli attributi).
Riguardo invece le incomprensioni e le ferite reciproche del passato, Firenze a mio avviso può fare molto. Non può stare solo a guardare. Perché Firenze ha le sue responsabilità sullo stato di cose attuali; Firenze intesa come tifoseria, stampa, imprenditoria e politica.
Da parte mia, faccio appello alle capacità migliori di ciascuno di noi. È il momento che il pubblico dia il suo contributo e dimostri che Firenze ha davvero qualcosa in più, non per il suo passato ma per il suo presente.
La parola chiave è RISPETTO.
Dei ruoli, delle persone, della realtà.
Dicembre 22nd, 2017 alle 16:50
@125 raubitter: …..incorniciare e appendere. la penso esattamente come te
…auguri a tutti e forza viola comunque e dovunque!!
Dicembre 22nd, 2017 alle 17:27
#34 John Frankfurt
Nutro forti dubbi che la tua “ricostruzione storica” sia cronologicamente corretta.
Anzi, ne sono quasi certo.
Anzi ancora, ne sono sicurissimo.
Scherzi a parte ti spiego il perché di questa mia certezza.
Dunque, 5-6 anni fa (dovrei consultare la mia bibliografia 😉 per essere più preciso), assistetti all’ultima di campionato che terminò 1a1 – se non erro contro l’Udinese – dopo una partita che risultò in perfetta sintonia con l’andamento deludente di tutto il torneo.
Durante tutta la partita fu una sfilza di offese contro i DV, (tra cui la più gettonata era “DVV pezzi di me.da”) – che pure a quell’epoca finanziavano ancora la società – tanto che, pur non potendomi considerare un loro sfegatato sostenitore,fuid indotto a scrivere un post in cui esprimevo la convinzione che Nostro Signore, essendosi accorto di essere stato troppo generoso con la città di Firenze nell’averle donato personaggi che l’avevano resa così bella, aveva poi pensato di pareggiare i conti, dispensandole una buona fetta di tifosi come quelli che erano allo stadio.
Ora a te modificare i tuoi conti.
Dicembre 22nd, 2017 alle 17:27
Dico la mia velocemente, tanto è sempre la stessa opinione da molto tempo, da tempi non sospetti direi.
I Della Valle non sono mai stati accettati da Firenze, e sottolineo Firenze e non la Fiorentina, sono stati sopportati quando le cose sono andate bene e sono stati sempre infamati, a livelli più o meno beceri, non appena le cose sono andate meno bene.
Questo non solo nel 2017.
Una fetta consistente della città, intesa come tessuto della città e non solo tifosi, ha sempre visto molto male la loro presenza al timone della Fiorentina, per motivi che sono sportivi solo di facciata.
Non esiste forza al mondo che mi convinca del contrario, perchè la logica, i numeri, la nostra storia ed i risultati non giustificano certe prese di posizioni e certe litanie che sento ripetere incessantemente da mesi.
Dicembre 22nd, 2017 alle 18:20
@125: quei tre parametri non sono meriti, ma obblighi essenziali per qualsiasi imprenditore. Capisco che è un mondo di furfanti, ma insomma stare alle regole è il minimo che si possa pretendere. Altrimenti non vedo differenze tra i Della Valle e Campedelli del Chievo, per fare un nome.
Dicembre 22nd, 2017 alle 19:08
Ma qualcuno pensa prima di parlare?
Nessuno di voi si è chiesto quanto si possa sentire offesa una persona per stare lontano all’unico investimento/divertimento della propria e non proprio gratis?
Stiamo passando il limite
Mi piacerebbe vedere voi con i vostri soldi!
Tutti con il sellino degli altri
Dicembre 22nd, 2017 alle 20:33
Per una volta apprezzo il contributo di Picchio, di cui voglio sottolineare l’onestá intellettuale nel prendere atto delle dimensioni del dissenso.
Si può non condividerlo, si può non comprenderlo ma negarlo è semplicemente sciocco, oltre che inutile. Un primo passo verso una ritrovata unità sarebbe intanto questo. Uscire dalla logica leccavalle versus 4 lenzuolai prezzolati.
Resto persuaso che nei confronti dei DV non servirebbe a nulla, ma almeno servirebbe a noi.
Dicembre 22nd, 2017 alle 21:41
Dall’unico investimento/divertimento della propria vita
Scusate ma dal telefonino con il testo che si eclissa in alto è veramente impossibile
Dicembre 22nd, 2017 alle 22:23
Milenkovic e Hugo 2 buonissimi giocatori
Dicembre 22nd, 2017 alle 23:09
Claudio70,
Non imbestialirti, è calcio. Ci si confronta. È la materia più soggettiva al mondo. E comunque stasera le mie invettive non hanno come bersaglio il Cholito. Dopo quasi un intero girone, credo sia giusto interrogarsi sul rendimento di Benassi, giocatore brutto da vedere e pure inutile. . Si è pure cambiato modulo per lui. Dicevano fosse un mago dell’inserimento e del tiro da fuori. Nulla di tutto ciò, solo FUMO….
Dicembre 22nd, 2017 alle 23:28
mi rimangio quello che ho detto su Baba, deve restare!!
Ma provarlo per un 7-8 partite da titolare, magari non facendo caso a qualche sua partita indolente, no? Forse sarebbe il caso di sciogliere definitivamente questo mistero fatto calciatore che sembra sempre sul punto di esplodere e, sul più bello, diventa apatico, viceversa quando lo dai definitivamente per non adatto alla serie A ti caccia un gol come stasera, decisivo e determinante oltre che UN GOL BELLISSIMO!! Diamogli fiducia e ruolo da titolare per 3 mesi e poi valutiamone i risultati.
Che gol ragazzi, senza di lui questa partita poteva durare altri 30 minuti di recupero (9 minuti di recupero non me li ricordo a memoria mia) che finiva zero a zero.
PS: classifica interessante, peccato quei 3 punti persi a Crotone, ma la qualificazione alla E.L. è li e ci siamo anche noi. Forza Viola!!
Dicembre 23rd, 2017 alle 00:03
Stasera abbiamo visto una squadra dominante a cui manca uma seconda punta forte per essere superiore a quella dell’anno scorso.
Squadra compatta con una difesa che non ha subito un tiro in porta che ha prodotto n palle gol fino alla zampata del Baba.
Barella valutato 30 milioni è stato surclassato da Veretout.
Dicembre 23rd, 2017 alle 00:04
Bene! Bella Fiorentina. Spuntata, ma che gioca un bel calcio. Se non si cercasse di entrare in porta con il pallone sarebbe meglio, ma abbiamo giocato molto bene, di prima, in velocità, in pressing. Bene l’esordiente difesa, sia nei due novizi, sia nel capitano. Io Baba e Simeone li farei giocare insieme. Simeone gioca molto bene per la squadra ma per segnare un gol deve avere tante occasioni. Baba è impalpabile nel gioco, ma la butta dentro. Benassi ancora un punto interrogativo.
Pioli mi sta piacevolmente smentendo.
Avanti così. E forza Viola.
Dicembre 23rd, 2017 alle 00:47
Lorenzo Londra
Vai resta a casa che è meglio!
Si fa senza ma molto meglio senza, il solo fatto che tu ci stia a pensare denota quanto poco tifoso tu sia.
La Fiorentina si ama punto e basta, altrimenti ci sono le altre squadre.
Belle figure state facendo vero…infamare infamare infamare tutti e tutto…intanto chi sa fare il suo lavoro lo fa, voi solo commenti da bar.
Stai a vedere che poi sta squadra diventa anche forte…ops…ma il famoso bidone Hugo meglio in campo elogiato da ogni televisione…stai a vedere che Corvino ha fatto un’ottima campagna acquisti….
Stai a vedere che come sempre si parla si blatera senza sapere una sega di calcio e dei calciatori…
Ops…
Paolo Rossi parla di centrocampo fortissimo, difesa saracinesca…ops…
Ripeto stai a casa, meglio per tutti….
Vdz
Dicembre 23rd, 2017 alle 08:34
Eheheheheheheh…..12 righe di verità assoluta scritte con semplicità disarmante. Complimenti a Lorenzo al 119.
Dicembre 23rd, 2017 alle 09:12
Paolo da sesto
Perdonami , non sono tanto daccordo, ricordo chiaramente che quando scoppio la vicenda calciopoli ci fu una strtta quasi totale a favore dei DV anche se erano pienamente stati beccati con le mai nella marmellata…poi si può discutere del sistema e tutto il resto, ma sta di fatto che le magliette le ricordo benissimo, poi se mi dici che una piccola parte dei tifosi è sempre ststo contro a prescindere sono daccordo, ma questo esiste ovunque anche contro presidenti che hanno vinto e rivinto tutto.
Il mio pensiero è che i DV sono ottimi imprenditori ma che non abbiano mai avuto il piglio giusto per timonare una squadra di calcio, poi gli ultimi accadimenti sono stati letali , complice la loro innata permalosità…se poi metti in società un burocrate che perla della tifoseria come clientela non potrai mai e poi mai ambire ad avere un consenso equo, ogni passo falso che commetti ti viene fatto pagare doppio.
Dicembre 23rd, 2017 alle 10:01
Voglio essere buono dato che siamo a NATALE.
Vorrei solo dire che la minoranza rumorosa meriterebbe che la Fiorentina militasse in Lega Pro.
Buon Natale a tutti
Alberto
Dicembre 23rd, 2017 alle 11:10
@78 Trollhunter
Chiunque commenta come diamine vuole, dicendo cosa sa e cosa pensa indipendentemente dalle qualifiche.
In ogni campo.
Spesso i commenti/recensioni prediletti dagli utenti sono proprio quelli dei non “professionisti”..per esempio il più seguito recensore di smartphone è un architetto mica un ingegnere.
Perché?
Perché è vox populi…..diretta, senza filtri.
Se fosse che a parlare dovessero essere solo gli addetti ai lavori, perché questa democrazia del commento non vi piace perché mostra dei livelli, degli spigoli che non via aggradano, ben…spiace dirlo ma voi sareste tra i primi a non poter scrivere nulla.
Non si fosse capito a me piace questa pseudo democrazia .
Adeguatevi se il tempo ve lo concede.
Auguro le migliori cose a te e ai tuoi affetti e ti auguro pure che una illuminazione ti rischiari il cervello .
Prova a farti operare al cuore da un benzinaio , porta la macchina a riparare dal fornaio e manda i tuoi figli a scuola a farsi educare da un orologiaio .
Questa la ritieni una democrazia ?
Chiamasi anarchia baby ( visto che ci dai di vecchi rimbambiti )
Dicembre 23rd, 2017 alle 12:32
I muri si devono abbattere reciprocamente.
Non vedo questa possibilità al momento. La proprietà ha le sue ragioni ma anche molte scuse poco credibili.
Le offese di contro il sassuolo sono ben diverse da un coro, che non condivido assolutamente, quello di vattene che è civile.
Tuttavia è chiaro che qualcuno che protesta lo faccia con pizzico di pregiudizio ma… il comportamento della proprietà non è stato molto ambiguo?
Non hanno spesso parlato ad altri mentre facevano i loro proclami citando i tifosi?
Non hanno fatto sentire i tifosi responsabili per un affare in cui non c’entrano?
Tenere Sousa che offendeva la proprietà è stato un grossissimo errore? o era voluto?
Non parlare all’80%, percentuale credo rispondente, di tifosi che non ti contestano è corretto?
Bucchioni e Grassia non hanno parlato di offerte e di cifre precise? possibile che abbiano detto…zzate?
Forza Viola
Dicembre 23rd, 2017 alle 12:53
#alverman
Stai confondendo un po’ le cose.
Io parlo dì anarchia limitatamente alle OPINIONI ed ai COMMENTI sul web….NON parlo dì anarchia professionale, con chirurghi cuochi o cuochi chirurghi (anche se causa certe leggi attuali potrebbero costringere un neo medico a dover diventare cuoco per lavorare e campare in Italia…)
Sarei un debosciato pentastelluto altrimenti.
Dicembre 23rd, 2017 alle 14:03
Alessio Rui, a me Benassi piace.
Ed evidentemente anche a Pioli.
Lo osservo sempre con molta attenzione, perché il gioco verticale della Fiorentina passa quasi sempre, e volutamente (per precisa scelta del Mister), da lui. Che usa entrambi i piedi, ha passo e discreta visione di gioco.
Ieri sera ha preso decisioni sbagliate in occasione di alcune possibilità di passaggio o tiro, ma nel complesso, a mio parere, ha giocato sufficientemente bene.
Ha anche giustamente rimproverato Chiesa per averlo ignorato in un contropiede micidiale, quando il nostro gioiellino si è messo a giocare a scartino*, anziché a calcio.
Un caro saluto.
* Scartino: forse per te, che sei veneto, il termine non dice nulla, ma per noi, ex bambini dei giardini e cortili di Firenze, era quel delirio “tutti contro tutti” che facevamo e che consisteva nel tenere il pallone più a lungo possibile, “scartando” (dribblando) tutti gli altri, senza porte e senza gol.
Dicembre 23rd, 2017 alle 16:01
Shimon #136, grazie per l’apprezzamento, che da un lato mi fa molto piacere, ma dall’altro mi fa capire che finora non mi sono spiegato per nulla, evidentemente. E mi dispiace.
Le ragioni di chi critica la Proprietà mi sono ben chiare e molto spesso non solo le ritengo ragionevoli, ma anche le sostengo, nel merito.
Sono i toni, Shimon, nella maggior parte dei casi, che trovo eccessivi e che svuotano spesso di significato la critica stessa. Perché nel puntare troppo il dito su una magagna, si rischia di non vedere più il molto buono intorno. Esattamente come succede tra noi due e, forse, tra le diverse fazioni in cui purtroppo ci dividiamo noi tifosi.
Succede a tutti, come giustamente sintetizzi, pro e contro.
Davvero, come tu auspichi, possa questo servire almeno a noi, se i Della Valle fossero sordi.
Ma credo molto nel contagio, sia positivo che negativo. E quando qualcuno inizia a dialogare anziché parlarsi sopra, magicamente anche altri cominciano ad ascoltare. Speriamo…
Un caro saluto.
Dicembre 23rd, 2017 alle 16:29
Trollhunter
Comprendo un po’ meglio il tuo pensiero .
Ma , per capire , perché pensi che un commento di un architetto sia superiore a quello di un ingegnere ? Forse perché parla un linguaggio più simile al nostro livello ? Non è per nulla facile e scontato appurare dove sta la verità ma essendo animali tendiamo ad una legge superiore : simili stanno con simili e questo talvolta ci frega
Dicembre 23rd, 2017 alle 18:11
Picchio,
Conosco il termine scartino, grazie.
Io, forse sbagliando, nei centrocampisti osservo
Il passo, il modo di stare in campo e la coordinazione. In tutto ció, Benassi non lo ritrovo. Certo, si può essere utili anche in assenza di dette caratteristiche ma, onestamente, in 18 giornate, non mi pare che il nostro abbia reso per l’investimento…
Davvero sabato prossimo tu ed altri del blog vi ritrovate al bar Marisa? a
Dicembre 23rd, 2017 alle 19:30
Il calcio un teatro irripetibile, ogni azione è un film unico, mai replicabile, un’emozione nel suo vincere e nel suo svanire.
Qualcuno prova a dare un copione, una trama scritta, ma una buca, un movimento di un’avversario e tutto svanisce nell’asoluta poverta di principi personali.
Allora la casualità, la fantasia è la genialità degli attori, scrivono una nuova trama e ogni volta un nuovo film fantastico. Illogico dare una spiegazione ad un’alchimia di Centinaia possibili movimenti che fluttuano in quei 22 artisti sparsi nel quadro più verde di Gauguin.
La Fiorentina sta diventando un gran bel spettacolo
Buone feste
Dicembre 23rd, 2017 alle 19:44
Certo, Alessio.
gdm80d@gmail.com
Questa è la mia mail, se mi contatti mi fa molto piacere, così ci mettiamo d’accordo.
Ovviamente, questo vale anche per tutti gli amici viola di qualunque latitudine, longitudine ed orientamento dellavallese 😀
Per ciò che riguarda Benassi, spero di avere ragione io (e sono convinto che sarebbe meglio per la Viola).
Un caro saluto.
Dicembre 24th, 2017 alle 11:57
@154 Sergente Garzia
Intervento intrigante e poetico. Hai ampliato e nobilitato il detto comune “la palla è rotonda”.Un saluto