Tiro al bersaglio
Via, è partita la crocefissione di Stefano Pioli: è troppo morbido (falso, è solamente e semplicemente gentile), ha fallito ovunque sia andato (falso, andate a rivedervi la carriera), è sempre d’accordo con la società (falso, ha rivolto con fermezza le sue richieste, ma non sputtana in conferenza stampa la Fiorentina come amava fare il suo predecessore).
Mi aspettavo anch’io qualcosa di più e di diverso dai primi tre mesi di campionato e non sono affatto soddisfatto ne’ di Pioli e tantomeno della squadra, però direi di aspettare almeno l’intera stagione per dare una valutazione obiettiva del lavoro dell’allenatore.
In mancanza di meglio qualcuno si può comunque divertire lo stesso col tiro al bersaglio contro il tecnico, ma non fa certamente il bene della Fiorentina.
Novembre 22nd, 2017 alle 07:49
Lui è un buon allenatore…fosse stato un top era ancora all’Inter…
Merita del tempo e qualche buon terzino…
Umberto Alessandria
Novembre 22nd, 2017 alle 08:03
Abituati al Calcio Storico siamo per la teoria del “chi tira per primo, tira due volte”.
Se poi uno non ci piace lo cominciamo su sito a punzecchiare e, come novelli Bruto, appena sbaglia lo accoltelliamo, iniziando dalle spalle. Il problema è che a Firenze allenatori e giocatori ci vengono solo per ultimo e per forza. L’ambiente è marcio, e non solo per colpa della Proprietà. Siamo Firenze, e siamo bravi solo noi.
Novembre 22nd, 2017 alle 08:05
Pioli ha tutto il diritto di aver la nostra fiducia , detto quest e’ anche giusto rimarcare i suoi errori perché se la squadra sbaglia partite come Crotone e Spal le responsabilità sono anche sue .
Novembre 22nd, 2017 alle 08:13
concordo in pieno
saluti
Novembre 22nd, 2017 alle 08:17
Semplicemente è un allenatore mediocre, tutto qui. E’reato dire anche questo? Oppure va tutto bene madama la marchesa???
Novembre 22nd, 2017 alle 08:21
pioli non sarà un fenomeno ma per il tipo di materiale che gli è stato messo a disposizione è in linea con la classifica che abbiamo
ero a moena ed alla presentazione della squadra c’era più staff che giocatori, dobbiamo tenere conto anche di questo nel giudicare l’allenatore. Gli acquisti sono praticamente arrivati tutti nell’ultima settimana, che poi mi domando ma gente come biraghi, laurini, thereau non si poteva prendere subito?
io quindi mi soffermerei sul mago di vernole che a livello tecnico mi sembra un problema molto più grande
ah dimenticavo:
“chi non conosce Maxi Olivera è un problema suo”
Novembre 22nd, 2017 alle 08:27
Il tiro a bersaglio è sempre e comunque sbagliato una critica costruttiva mai. A Pioli si può chiedere come mai viste le attuali scarse prestazioni di Astori non mette mai in campo Milenkovic o Hugo o perché si ostina a mettere davanti solo Simeone che non ce la fa invece di giocare con Simeone e Baba insieme poi per il resto è doveroso aspettare.
Novembre 22nd, 2017 alle 08:36
La squadra è scarsa ….dare tutte le responsabilità a Pioli mi sembra da fessi…gli unici che lo faranno sono Corvino e Società
Novembre 22nd, 2017 alle 08:40
Pur di non dare la colpa a mandanti (i DV) ed esecutori (il mago di vernole e l’omo nero) certa gente sarebbe capace di dare la colpa anche al custode dello stadio dicendo che apre tardi i cancelli per gli allenamenti.
Novembre 22nd, 2017 alle 08:47
Il tiro al bersaglio umano (o animale) è uno sport da frustrati.
Uno sfogatoio che fa SEMPRE danni.
Li faceva anche l’anno scorso (Sousa, Tomovic, Ilicic).
Il tiro al bersaglio va distinto dalla critica, che è l’esercizio di una mente libera e, appunto, critica. Aiuta a migliorarsi.
Come si distinguono?
Non è sempre facile.
Caratteristiche del tiro al bersaglio sono:
– denigrare l’oggetto della “critica” (nomignoli, offese)
– l’accanimento, i toni assoluti, enfatici (sempre, tutto, mai, il niente e simili)
– non riconoscere i meriti della persona criticata quando agisce bene
– bollare con categorie rigide chi la pensa diversamente
– ripetere ossessivamente lo stesso concetto
Continuo a pensare che lo Sport connla S maiuscola sia un’attività, praticata o seguita, caratterizzata da correttezza, rispetto dell’avversario e cavalleria.
Il becerume di una buona parte di ciò che va sotto il nome di calcio per me è solo becerume. Non importa di che colore, se pro o contro Tizio o Caio. È la stessa erbaccia.
Novembre 22nd, 2017 alle 08:54
Bravo David!!
Ora vediamo se sei altrettanto bravo da iniziare a vedere il vero e grande bersaglio che sta rovinando la Fiorentina!!!
Il vero responsabile di tutto ha nome e cognome,ma voi giornalisti non avete il coraggio di nominarlo.
Novembre 22nd, 2017 alle 09:05
Il fatto e’ che per diversi “tifosi” e soprattutto per tanti frequentatori di questo blog la FIORENTINA in tutte le sue componenti ( in primis la proprieta’ ) rappresenta solo ed esclusivamente il proprio sfogatoio. COMUNQUE BUONA GIORNATA A TUTTI
Novembre 22nd, 2017 alle 09:10
IL TIRO A BERSAGLLIO E’ UNA BELLA PREROGATIVA CHE E’STATA / AVETE FATTO SEMPRE TIFOSI E OPINIONISTI ..PASSANDO DA UN ESALTAZIONE A UN ATTACCO CONTINUO. VEDI MONTELLA PRIMA DELLA PARTITA DI VALENCIA A FIRENZE ( SENZA CAPIRE LA SUPERIORITA DELLA SQUADRA SPAGNOLA) DI SOUSA PRIMA OSANNATO..POI CITICATO IN MANIERA CONTINUA…PER NON PARLARE DI MIHAILOVIC.
L UNICO SALVATO ROSSI PRIMA OSANNATO …POI MAI NOMINATO COME SE NON AVESSE MAI ALLENATO LA FIORENTINA!!!!
PER ME,COME ALLENATORE, L HO SEMPRE PENSATO DAI GIORNI CHE DOVEVA ESSERE INGAGGIATO IN CONCORRENZA DI DI FRANCESCO E SUPER SPONSORIZZATO DA VOI, FOSSE UN MODESTO ALLENATORE CON UNA SCARSA CAPACITA DI DARE UN GIOCO PERSONALE ALLA SUA SQUADRA.
PER QUANTO RIGUARDA LA CARRIERA VATTI A VEDERE QUANTI PUNTI HA FATTO IN SERIE A CON LE RELATIVE SQUADRE…1,37 A PARTITA ..STESSA MEDIA DI ORA A DIMOSTRAZIONE DEL SUO VALORE.LA SQUADRA SE VOLA NON ARRIVA PIU DI UN 8° POSTO …SE VA MALE AL 12° POSTO ..QUESTO E’ IL PRODOTTO DI CALCIATORI MEDI/MEDIOCRI POCO ESALTATI DAL SUO ALLENATORE.
Novembre 22nd, 2017 alle 09:27
Sicuramente non merita questo tiro al bersaglio ma, lo dico sottovoce e senza urlare, era il caso di chiamarlo ad allenare una squadra che era all’anno zero considerato che veniva da una stagione all inter molto fallimentare? Parlo della condizione psicologica di chi ha fallito l occasione di allenare una grande squadra?saluti viola.
Novembre 22nd, 2017 alle 09:36
Direttore,
stavolta dissento. Non mi sembra sia in atto un tiro al bersaglio, semplicemnete una tardiva presa di coscienza sul tipo di alenatore che abbiamo. Se i primi “veri” malumori emergono dopo 13 giornate, durante le quali di gioco se ne è visto oggettivamente pochissimo, significa che il nostro mister gode di buona stampa e di un certo credito che altri allenatori non hanno e non hanno mai avuto. Sulla prima e sulla terza considerazione da Lei svolte credo non ci si debba soffermare perchè chi imputa queste cose sbaglia a prescindere. Sulla seconda, ovvero i presunti fallimenti, è doveroso sottolineare un paio di belle stagioni ma anche i tanti esoneri. Detto ciò, capita a tutti gli allenatori di avere stagioni più o meno buone.
Ho espresso più volte il mio pensiero secondo il quale non è un allenatore da “plus” (prendo in prestito la locuzione da lei usata) ma un gestore di risorse. Di sicuro, non ho mai capito perchè riscontrasse tanta stima e godesse di tanto credito. Gioco alle proprie squadre non ne ha mai dato. Probabilmente i buoni ricordi lasciati nel suo periodo da giocare, soprattutto sotto il profilo umano, gli hanno conferito un valore superiore a ciò che in realtà è.
Ma “tiro al bersaglio” proprio no. Prima di arrivare a lui, sono stati criticati i proprietari, Corvino e alcuni giocatori mentre il sottoscritto (e con lui pochi altri) si lagnava della mancanza di gioco e della “mano del mister” che non si vedeva sin da fine settembre/inizio ottobre.
Se, dopo 13 giorante, altri tifosi e frequentatori del blog si sono allineati alle mie valutazioni è solo perchè han finito la paziena o hanno aperto gli occhi. Personalmente non penso sia un allenatore scarso; ritengo non sia il tecnico giusto per insegnare calcio ad una squadra mediocre di suo.
Ps, Le sarei grato se anche brevemente trovasse modo di rispondere al quesito che le ho posto in uno degli ultimi commenti al suo precedente post.
Novembre 22nd, 2017 alle 09:37
Vero!
Tiro al bersaglio , ma verso la persona sbagliata!
Deve essere gratificante come sport o passatempo!
Novembre 22nd, 2017 alle 09:39
In una società allo sfacelo,abbandonata a se stessa e nelle mani di Corvino,Pioli é il meno imputabile.Poi coloro che pensano che possa essere licenziato,si sbagliano di grosso.Lui,come Sousa resterà fino alla fine del suo contratto.
Novembre 22nd, 2017 alle 09:49
La colpa di Pioli? Essere un “yes-man”. In quanti avrebbero accettato di fare un ritiro con 3 titolari? In quanti si sarebbero sobbarcati l’onere di guidare una squadra in totale dismissione? Per carità, è pagato per questo, ma la sua posizione è davvero complicata.
Un fenomeno il buon Stefano non lo è, basti vedere la carriera. Soltanto il primo anno, a Roma, ha fatto un exploit ma aveva poche pressioni (come quest’anno!). L’anno dopo, con le pressioni della capitale, si è visto come è andata a finire con una lazio non così scarsa…. per il resto ha collezionato più esoneri che vittorie.
La dismissione in atto è difficilmente arginabile. Quando non esiste scopo sportivo in una società, non si può pretendere nulla. A Corvino è stato rinnovato il contratto prima di vedere i frutti del suo lavoro. ESCLUSIVAMENTE perchè ha fatto ciò che Diego Della Valle voleva: fare cassa, abbattere il monte ingaggi e prendere eventuali nuove plusvalenze.
La Fiorentina è morta, ormai è terra di conquista. Al proprietario non interessa più nulla, se mai gli sia interessata, e non ha obiettivi sportivi.
Senza Pioli, magari, con un tecnico diverso potresti trovare un’altra alchimia…arrivare ottavo o nono: ma cosa cambierebbe?
Lo scopo di questa società è produrre utili. Nient’altro, il risultato sul campo interessa solo a noi.
Novembre 22nd, 2017 alle 09:54
E’ che David, in campo vanno sempre i soliti e uno pensa ma quelli che non giocano sono così scarsi?????
tutto qui.
poi si sa che la colpa è comunque dei dv.
Hanno infranto un sogno
ci hanno relegato a una posizione in classifica non nostra
ci hanno fatto dimenticare in un amen tutte le finali jepson che abbiamo disputato….
che gente……..
Novembre 22nd, 2017 alle 10:18
In totale disaccordo! Fermo restando che Pioli a me non ruba l’occhio, non mi esalta, lo ritengo la punta dell’iceberg di un malessere diffuso. Però sposterei David, il concetto su un altro punto: I DV non si possono toccare se no portano via il pallone, si offendono e battono i piedini. Corvino gode di una sorta di impunità che non comprendo ( 70 milioni buttati via). Pioli ti sei espresso, Cognigni tutti zitti se no querela e fa inviare Daspo come fossero cartoline di auguri per Natale. Allora propongo di prendere di mira i magazzinieri, i centralinisti, la Signora che stira le maglie, gli addetti al manto erboso.Onstamente un processo di ” normalizzazione bulgara” preoccupante.
Novembre 22nd, 2017 alle 10:23
Buongiorno,
Ascoltavo su radio bruno la partita con la Spal e c’erano due giovani commentatori. Copri sempre tutte le partite oppure salti qualche trasferta?
Saluti,
el tigre
RISPOSTA
Come annunciato nei mesi scorsi Giovanni Sardellifarà le trasferte ed io le partite in casa, intervenendo con un filo diretto con gli ascoltatori a fine gara, ciao
David
Novembre 22nd, 2017 alle 10:26
La situazione è davvero difficile da accettare da parte di noi tifosi, il materiale a disposizione di Pioli è davvero limitato, tecnicamente parlando basta tornare alla fiorentina del famigerato M.Gomez, che si giocava le semifinali dell EL, dove Pizarroe e il resto del centrocampo (uno dei migliori d’Italia)era eccelso da quel punto di vista.
Il ridimensionamento da li è stato notevole, ma io a Pioli non me la sento di sederlo sulla sedia elettrica fin d’ora.
Mi accontento di Pezzella, Veretout e Benassi (che dovrà crescere ancora molto).
Adesso serve un risultato positivo con la lazio (una batosta incrinerebbe di brutto l’ambiente) e trovare un gioco coerente senza quei continui lanci in avanti e tiracci dalla distanza.
Spero che la società prenda una posizione chiara con la vendita perché nessuno parla, per rispetto di noi tifosi.
Comunque si deve star vicini alla squadra che almeno in campo da tutto quello che ha che di per sé è già molto.
FV
Novembre 22nd, 2017 alle 10:35
Approvo quello che dici; non c’è bisogno di aggiungere altro!
Novembre 22nd, 2017 alle 10:42
E’ il mestiere preferito dagli italiani, quello di trovare il capro espiatorio quando le cose vanno male. L’importante è scaricare le colpe sempre su qualcun altro, per proteggere in ogni caso i propri interessi personali. E’ molto più semplice infatti imputare i risultati negativi ad una sola persona, invece di sforzarsi di immaginare che ci sia una somma di errori da parte di diversi soggetti.
Basta pensare a quanti da anni bersagliano Cognigni e i Della Valle, accusati di essere l’origine di tutti i problemi della Fiorentina, oppure al teatrino vergognoso che è partito dopo l’esclusione dell’Italia dai mondiali.
Personalmente non ritengo Pioli particolarmente responsabile dell’attuale situazione per diversi motivi:
– nonostante i ripetuti solleciti alla dirigenza, la sua squadra è stata costruita nell’ultima settimana di agosto, e il ritiro di Moena si è rivelato un’inutile farsa;
– alcuni giocatori su cui sperava di poter contare, in particolare Vecino, se ne sono andati;
– il materiale umano a disposizione del mister è giovane e ancora grezzo dal punto di vista tecnico/tattico: inoltre molti giocatori provengono da campionati esteri, e stanno dimostrando logiche difficoltà di adattamento.
Se proprio dobbiamo individuare un soggetto con responsabilità maggiori, quello secondo me è sicuramente Corvino, che ha fallito le ultime due sessioni di mercato sprecando risorse per giocatori inutilili e mediocri. Però questa è ovviamente la mia opinione personale, e non escludo che in fondo abbia ragione Shintaiwaza nel suo commento al post precedente: secondo lui Corvino ha fatto in maniera egregia il compito assegnatogli dalla società, cioè ridurre il monte ingaggi, ricavare il massimo dalle cessioni, costruire una squadra decorosa e risparmiare pure qualcosa per le “spese di gestione”. Se la mettiamo su questo piano, al nostro DG andrebbe data una medaglia…
Questo dimostra che le cose non sono mai o bianche o nere, e nelle vicende umane non c’è mai chi ha completamente ragione o torto, ma farlo capire ai talebani che rappresentano le fazioni del tifo viola non è impresa semplice.
Filippo da Prao
Novembre 22nd, 2017 alle 10:42
Credo che il tiro al bersaglio sia da anni in atto contro i Della Valle (dalla presentazione del primo progetto stadio-cittadella), anche se c’è qualche giapponese sull’isoletta che va dicendo che nessuno li ha mai toccati …
Pioli, lo dissi a febbraio scorso in un tuo post David in cui auspicavi la sua venuta a Firenze, non mi è mai piaciuto. E sono d’accordo con quello che dice Alessio Rui da settimane.
Certo, c’è pure di peggio in giro (leggi Sinisa) ma Pioli è questo, difficile aspettarsi di più.
Se perdo in casa con Samp e Roma, pareggio con l’Atalanta dico che ci può stare … Ma un punto tra Chievo, Crotone e Spal non credo sia da imputare al mercato o all’assenza dei Della Valle.
Nelle rose di queste tre squadre fatico a trovare uno/due giocatori che giocherebbero titolari nella Fiorentina (Inglese ? Lazzari ? Bah …).
Novembre 22nd, 2017 alle 10:57
E comunque, detto prima che il tiro a qualcuno è un brutto vizio dei tifosi, mi pare che verso Pioli sia in atto una normale critica, per adesso rispettosa della persona.
Non parlerei di tiro al bersaglio nei suoi confronti.
Novembre 22nd, 2017 alle 11:01
@alessio – vaiano (fi)
Scusa ma Vaiano non è più provincia di Prato?
Filippo da Prao
Novembre 22nd, 2017 alle 11:12
Pietro Vuturo post 20
Al di là di quello che una persona può pensare di Cognigni mi domando come si fa ad affermare che è Cognigni che fa dare il Daspo. Questa scusami ma è una cosa che non sta né in cielo né in terra come TUTTI sanno il Daspo lo dà l’organo preposto a farlo e cioè la Questura e non uno di una società di calcio. Ma queste cose le dici anche in rafio? Poearanoi!!!!
Novembre 22nd, 2017 alle 11:13
Il post di Vuturo conferma che il tifoso DEVE PER FORZA PRENDERE DI MIRA QUALCUNO altrimenti non è appagato.
Detto da chi una volta era rappresentante del tifo fa capire che da qui non si esce…quindi non capisco di cosa stiamo a parlare…tanto nel bene e nel male qualcuno deve essere preso di mira.
E’ troppo difficile fare da spettatori e tifosi per la propria squadra…nel bene e nel male.
Divertiamoci così…
Vdz
Novembre 22nd, 2017 alle 11:14
Per codesto David, allargando il concetto, nessun “tiro al bersaglio” fa il bene della Fiorentina…
Novembre 22nd, 2017 alle 11:19
Pioli è al solito livello di quando giocava,bravino ma non bravo, grigio tendente al triste in linea con la proprietà.
Aziendalista al 100% in coppia con Corvino una sciagura.
Ma le partite giocate le ha viste signor Guetta? da Milano a Ferrara non c’è stato sintomo,ne di gioco,ne di carattere,squadra moscia,senza idee,passata dal 4-2-4(una follia voluta da Pioli) ad un 4-3-3 imposto da critiche,ma mai ben accettato da Pioli.
Non vedo perchè uno che ha giocato nella Fiorentina deve avere un trattamento migliore o peggiore di altri,in fin dei conti se è mediocre non ci possiamo fare nulla,si sposa facilmente all proprietà,alla diregenza e anche a certi giornalisti che non fanno mai domande scomode a,Corvino Gnigni & co.
Siamo ancora ad aspettare di sapere come sono andate le cose con Milinkovic-Savic chissà quanto bisognerà aspettare per tirare in faccia a Corvino il fallimentare mercato 16/17 e 17/18,per non parlare di Maxi Olivera che lui con molta arroganza timbrò come campione,sfottendo i tifosi con “se non lo conoscete sono fatti vostri” o giù di lì.
Metteteli in difficoltà come loro mettono in difficoltà Noi,siete gli unici a poterlo fare direttamente…
Novembre 22nd, 2017 alle 11:35
Vuturo, ma tu pensi davvero che Cognigni sia così potente da dare gli ordini al questore in prima persona?Parli sapendo con certezza, oppure no?Quindi tu ci stai dicendo che il questore di Firenze è un servo di un’altra persona?Hai delle prove, o in base a cosa parli?Ci sono inchieste giornalistiche?
Forza viola
Novembre 22nd, 2017 alle 11:41
Una domanda ai talebani del “la nostra dimensione è questa”.
Come mai se la nostra dimensione è quella attuale tutte le classifiche della serie A dicono che in realtà la nostra dimensione sarebbe il quinto posto?
https://it.wikipedia.org/wiki/Classifica_perpetua_della_Serie_A_dal_1929
Novembre 22nd, 2017 alle 11:43
Qualcosa al nostro Pioli, avrei da dirla, ma in maniera bonaria, provi la difesa a 3. Io non dimentico che ha accettato di venire con noi e almeno 3 ci hanno rifiutato. I bersagli secondo me sono altri, incominciando dal D.S. Ma cosà l’immunità?
Novembre 22nd, 2017 alle 11:45
20 Vuturo
I DV sono stati anche abbondantemente toccati, e se volessero potrebbero battere i pedini e farci tornare dove ci hanno preso. A me starebbe anche bene, piuttosto che continuare a sentire questi continui commenti a bischero, che se ne andassero ma ce li dovremo tenere finchè i conti non torneranno a loro e non a noi.
Corvino ha fatto il lavoro che gli era stato richiesto e, anche se a molti non è piaciuto, è stato gradito dai DV per far tornare i conti di cui sopra.
Cognigni non c’entra con i DASPO comminati in quanto può arrivare anche senza denuncia di parte.
da Wikipedia:
“Il fatto che il Daspo possa essere emesso sulla base di una segnalazione e non necessariamente dopo una condanna penale comporta sospetti di incostituzionalità, lamentati soprattutto dal mondo ultras”
Prima di parlare informarsi non farebbe male, e ci sarebbe meno tensione. Ma forse dirlo facendo capire che la colpa sia di qualcuno è più conveniente.
Siccome penso che tu ne sia a conoscenza, sarebbe gradita una maggiore onestà intellettuale.
Novembre 22nd, 2017 alle 11:57
Perdonami..il tiro al bersaglio parte automaticamente quando lui dopo la Spal elogia la prestazione..
Difetta in comunicazione..se non trasmette di crederci manco lui…
Dopo una prestazione così ci si aspetterebbe un allenatore un po’..ma giusto un po’ incazzato..e non compiaciuto…
Novembre 22nd, 2017 alle 12:07
L’ho detto all’inizio del 2017, quando sulla panchina ci stava il portoghese: la società lo doveva cacciare e affidare la squadra a Semplici. Non saremmo arrivati alla conclusione dello scorso campionato in quelle condizioni e si poteva VERAMENTE ripartire coi giovani e con un OTTIMO ALLENATORE. Pioli serve alla società per vivacchiare!
Novembre 22nd, 2017 alle 12:25
@Vuturo:
ah ora la colpa delle multe che vi fanno per gli striscioni sarebbe di Cognigni?
Fammi capire,
se metto uno striscione che ti offende e mi fanno la multa,
devo dare la colpa a te?
Secondo me avete perso il capo.
Novembre 22nd, 2017 alle 12:32
Da che mondo è mondo, gli allenatori sono sempre l’anello debole. Quindi niente di nuovo. Peraltro credo proprio che se uno non sa farsi scivolare addosso le critiche dei tifosi, ha sbagliato mestiere e dura come un gatto sull’aurelia. Pioli è un vero allenatore professionista di serie A. Nessuna critica dei tifosi può danneggiarlo e tanto meno danneggiare la Fiorentina, via siamo seri. L’ambiente fiorentino poi quest’anno è davvero stra tollerante verso squadra e tecnico. Gli allenatori vengono danneggiati molto di più da chi sta loro sopra e dalla stampa quando decide di fare terra bruciata (vedere Paulo Sousa lo scorso anno).
Se poi non si può parlare neppure della gestione tecnica di una squadra di calcio, dimmi cosa ci resta?
Novembre 22nd, 2017 alle 12:40
Con la squadra che abbiamo qualunque allenatore rischierebbe di fare figurucce. Con Conte o Mourinho, forse avremmo due punti in più, ma in Champions non ci vanno nemmeno loro. Io ho sempre detto di non essere un grande fan di Pioli e lo confermo, ma l’allenatore, sinceramente, mi sembra l’ultimo dei problemi.
Novembre 22nd, 2017 alle 12:45
Credo che con la Lazio sarà molto difficile fare punti,sono d’accordissimo nel sostenere la. Squadra e l’allenatore,la società e’ totalmente distaccata e disinteressata.
Comunque questo stato di cose temo durerà ancora a lungo vista la totale mancanza di compratori italiani e/o stranieri che abbiano un minimo di serietà e di milioni di euro da investre.
L’unica speranza e’ che con la possibilità di fare il nuovo stadio vi sia qualche investitore che fiuti dei guadagni,ma credo che comunque non saranno molto diversi dai fratellini.
Novembre 22nd, 2017 alle 12:46
Anch’io dissento. Se il riferimento è al post precedente, il tiro al bersaglio lo vede solo lei. Esprimere perplessità sull’allenatore perché dopo 13 partite la squadra non ha un gioco, non è tiro al bersaglio. Sono le stesse perplessità che esprime anche lei in questo post: ” Mi aspettavo anch’io qualcosa di più e di diverso dai primi tre mesi di campionato e non sono affatto soddisfatto ne’ di Pioli e tantomeno della squadra, però direi di aspettare almeno l’intera stagione per dare una valutazione obiettiva del lavoro dell’allenatore”. Aspettare per una valutazione obiettiva mi trova d’accordo, ma dopo un terzo del campionato poter dire che ancora la mano dell’allenatore non si vede mi sembra altrettanto obiettivo. Il tiro al bersaglio era quello su Tomovic, diventato capro espiatorio. Infatti adesso, cambiato ambiente, Tomovic sta facendo bene (ovviamente nei suoi limiti).
Novembre 22nd, 2017 alle 13:13
Sì vivacchia……
Novembre 22nd, 2017 alle 13:15
Prendersela con Pioli è semplicemente DEMENZIALE, tutti sappiamo benissimo che i problemi sono da tutt’altra parte… ma a quanto pare spesso prevale l’ideologia personale e pur di non disattendere a questa ci si arrampica sugli specchi anche contro la stessa realtà dei fatti…
Novembre 22nd, 2017 alle 13:18
Quando è arrivato gli hanno fatto sparire i migliori giocatori uno ad uno da sotto il naso.
Ma pioli è andato in ritiro comunque bello carico, col misero materiale che aveva a Moena.
Fino all’ultimo giorno del mercato la squadra non era completata ed ho la netta sensazione che il mister Pioli abbia fatto i salti mortali per cercare gli ultimi acquisti perché il materiale tecnico era scarso.
Hanno messo una pezza, il mister ha provato ad assemblare una squadra, in parte ci è riuscito pur non avendo riserve degne della serie A….infatti se mancano Badelj e Thereau o Laurini (non ho detto Modric, Lewandowski e lichtsteiner) sono volatili per diabetici (cit. Banfi Lino).
Però mi esce con una dichiarazione di resa incondizionata : questa squadra NON deve vincere nulla , si gioca solo per vedere chi sarà da Fiorentina il prossimo anno…(quindi tradotto: si gioca un lungo ritiro preparatorio fatto di amichevoli perché tanto non si retrocede, poi a giugno si tirano le somme e si vede chi resta e chi viene venduto).
Perciò ufficialmente per il Mister la stagione è già terminata, non ci sono obbiettivi se non la valorizzazione della rosa,(o presunta valorizzazione, meglio).
Preso atto di una simile dichiarazione, che per certi versi è onesta, per quanto mi riguarda , come ho scritto, PER ME seguire la squadra sarà solo un mero controllo per giocare la schedina SNAI….e poi vi chiedete da dove provenga il grigiore che trapela?
Davvero dopo simili dichiarazioni ve lo chiedete? Sarebbe da lasciargli lo stadio vuoto con massimo 3000 persone ….che ci vado a fare se “tanto non devo vincere nulla”???
Solo per questa dichiarazione di una tristezza unica andrebbe allontanato.
Inoltre: visto che sono in regime di autofinanziamento e gli piace valorizzare i giovani (ma poi però Pioli mette in campo solo i vecchi…ed i giovani schiacciano panchine e tribune) tanto valeva promuovere GUIDI dalla primavera no?
Sono sicuro che Guidi non avrebbe MAI dichiarato che tanto non si deve vincere nulla.
Novembre 22nd, 2017 alle 13:37
Scusa David
Sono di poggibonsi. Non riesco a sintonizzarmi su radio bruno. Mi dici come fare? Grazie mille
Novembre 22nd, 2017 alle 13:38
Con questa squadra non credo che possa fare molto meglio.. magari qualche punticino sulla coscienza lo ha..
Ma chi è quello che non sbaglia mai?
Novembre 22nd, 2017 alle 13:57
Quando anche Giampaolo, (avessi detto guardiola) preferisce andare altrove piuttosto che venire a Firenze, significa che i problemi nascono altrove, non in panchina. Poi magari si ripercuotono anche sull’allenatore
Novembre 22nd, 2017 alle 14:03
Non ha una rosa all’altezza, gli esterni difensivi sono da B e le due punte molto giovani e non ancora affermate. Detto questo (se Saponara ritorna quello di Empoli) 9 buoni giocatori vanno in campo. E con questi, forse, si potrebbe fare meglio di quanto fatto fino ad ora.
Novembre 22nd, 2017 alle 14:12
Incuriosito dal tuo post sono andato a vedere la carriera di Pioli come allenatore.
Eccola:
Salernitana 2003/2004, serie B, 15 posizione
Modena 2004/2005, serie B, 7 posizione
Modena 2005/2006, serie B, 5 posizione ESONERATO e poi riassunto
Parma 2006/2007, serie A, 12 posizione ESONERATO
Grosseto 2007/2008, serie B, 13 posizione
Piacenza 2008/2009, serie B, 10 posizione Rescinde il contratto
Sassuolo 2009/2010, serie B, 4 posizione con play off persi Rescinde il contratto
Chievo 2010/2011, serie A, 11 posizione Rescinde il contratto
Palermo, 2011, esonero prima del campionato
Bologna 2011/2012 serie A, 9 posizione
Bologna 2012/2013 serie A, 13 posizione
Bologna 2013/2014, serie A ESONERATO (bologna retrocede a fine stagione)
Lazio 2014/2015, serie A, 3 posizione
Lazio 2015/2016, serie A, 8 posizione ESONERATO
Inter 2016/2017, Serie A, 7 posizione ESONERATO
A voi le conclusioni
Novembre 22nd, 2017 alle 14:35
Be’ dico la mia ,io un’allenatore che tiene in panchina Babacar per far giocare il “bidone” Simeone lo avrei gia mandato via,a prescindere dei risultati della squadra,a calci nel sedere per manifesta incapacita’tecnica e cocciutaggine
Novembre 22nd, 2017 alle 14:46
Se la metà del tiro al bersaglio fatto contro Pioli venisse fatto contro Corvino, almeno la cosa avrebbe un senso ed il buon Pantaleone forse si dimetterebbe per sfinimento.
Novembre 22nd, 2017 alle 15:32
… qui pare che il vero tifoso aiano solo quelli anti… Anti società, anti DV anti Corvino, anti Pioli… quindi Anti Fiorentina … ma allora mi spiegate che caz.. di tifoso è ? perchè io sono per la Viola ma anti Juve Anti Milan Anti Roma etc…
Novembre 22nd, 2017 alle 15:34
Per inciso mi dite chi ha querelato o daspato Cognigni … perche io non l’ho ancora capito !!!!
Novembre 22nd, 2017 alle 15:52
Pioli, montella, sousa, giocatori vari, passano e vanno, ma ciò che (purtroppo) resta è l’ambiente ipercritico fiorentino che, al netto degli errori che pure ci sono stati, non fa che del male alla nostra Viola.
Certamente vi sono qui vari amici (penso da Alessandro B. e ad altri) che non saranno d’accordo accecati dalla loro antidellavallite a prescindere, ma lasciatemelo dire, se Firenze non cambierà, o almeno prova a farlo, difficilmente riavremo mai una squadra di prima fascia per come è diventato il calcio nel 2017, quasi 2018.
A volte riguardo quei 25 indimenticabili minuti finali del Fiorentina-Juve 4-2 con la tripletta di Pepito, il goal di Joaquin, il sublime lancio di Borja sulla corsa di Cuadrado e penso a come sia stato possibile che una squadra che aveva appunto Rossi, Cuadrado, Borja Valero, Gonzalo, Joaquin, Gomez (che in quella partita era in tribuna a causa dell’infortunio che dette origine a tutti i guai), Pizarro, Savic, Alonso, sempre in lotta per la Champions e comunque 4-4-4-5 in campionato con una finale di Coppa Italia, una semifinale di EL, un’altra semifinale di Coppa persa come sappiamo con la Juve dopo aver dominato a Torino, si sia ridotta così, ovvero rifondata in un anno di transizione con giocatori giovani che dovrebbero essere solo sostenuti invece che infamati.
Detto che a mio modo di vedere, il problema tecnico si chiama Corvino e non Pioli (onesto allenatore anche se non particolarmente creativo), vorrei soffermarmi su quello che invece ai più tra i tifosi fiorentini residenti a Firenze sfugge, ovvero la negatività dell’ambiente sotto Monte Morello.
L’inizio della vera caduta, che purtroppo stento a vedere conclusa se non la si fa finita, coincide con l’inqualificabile comportamento di una parte dello stadio nella semifinale di EL persa con il Sevilla, detentore della Coppa stessa.
In quella serata la Fiorentina fu presa per il culo dai suoi tifosi dopo aver conquistato una semifinale europea dopo aver battuto nell’ordine Tottenham (uno dei leader del calcio inglese) nei 16esimi, ridicolizzato la super Roma negli ottavi, fatto fuori la Dinamo Kiev nei quarti, il tutto con un gioco splendido, che peraltro durava già dall’arrivo di <Montella de "Il pallone è quello giallo".
Quella serata fu il massimo dell'autocastrazione associata al pallone e all'orgoglio cittadino e bene fece Montella a incazzarsi e a parlare di "dimensione" e che "magari qualcuno si stancherà di quest'ambiente". Ebbene sì, qualcuno si è stancato.
Il buon Joaquin ha preferito tornare a Siviglia, al suo Betis, di cui è simbolo e mito riconosciuto facendoci anche pensare che non c'è solo Firenze nella lista delle belle città del mondo. Vi garantisco che anche una notte a Siviglia ha il suo fascino… ma invece anche qui il Torero appare nella lista delle malefatte dei DV, al pari dei Benbalouane o Mammana vari.
Ora che Corvino abbia litigato con Borja, Gonzalo e altri è cosa nota, ma onestà intellettuale vuole che si vadano a rileggere i commenti di quando siamo arrivati 4-4-4-5, compresi quelli dell'inizio di Sousa anno, uno quando fummo primi per alcune giornate. Anche lì' era un lamento continuo, un mai contenti un'infinita sequela di si, ma, però, e se…,
Quelle poche giornate in testa alla classifica non fecero che dimostrare la totale mancanza di equilibrio dell'ambiente, che passava dall'esaltazione di uno slogan insulso come "salutate la capolista…" (che dimostrava solo la poca abitudine a esserlo) alla depressione per i mancatiMammana di gennaio, come se con costui si fosse poi vinto lo scudetto. Fummo quinti dopo aver buttato punti con le ultime della classe, e anche lì offese, mugugni…
Basta guardare i numeri, che non mentono mai, per vedere come la Fiorentina dal Montella anno 1 sia andata lentamente decrescendo pur restando ad alto livello:
2012-13 quarta 70 punti (21/7/10) 72goal-44
2013-14 quarta 65 punti (19/8/11) 65/44
2014-15 quarta 64 punti (18/10/10) 61/46
2015-16 quinta 64 punti (18/10/10) 60/42
2016-17 ottava 60 punti (16/12/10) 63/57
Se tutto andrà bene potremo lottare quest'anno per il settimo psoto, altrimenti proseguirà la lenta discesa verso la mediocrità. Insomma una squadra rispettata in Europa e in Italia che scende pian piano verso il livello di Torino, Chievo, Samp e Atalanta. Perché?
Il rimpianto putroppo resta quello di quel Genoa-Fiorentina 2-5 del settembre 2013, con Gomez e Rossi in campo contemporaneamente e una squadra che faceva paura per come giocava (bene) e memoria. Poi la sfiga ci ha messo molto del suo e il tentativo di salto in alto di ADV, con l'acquisto di Gomez e la scommessa (vinta per un girone) di Rossi, naufragò portando all'esigenza di rientrare. Da lì la politica delle cessioni e del pareggio di bilancio come prima esigenza.
E' andata male, ok, e allora? E' ragione questa per diffamare la nostra Fiuorentina? Per me no, anzi, è motivo per sostenerla sempre. Ed è spunto per domandarsi se, caro Alessandro B., la questione dello stadio non dia davvero fastidio ad alcuni ambienti fiorentini. Da lì, dallo stadio, passa, lo si voglia o no, il rilancio tecnico e l'obiettivo sportivo viola, fatevene una ragione. E se ci sono investimenti paralleli (che tra l'altro portano lavoro e riqualificano un quartiere di Firenze) non ci vedo nulla di strano se non una normale politica sportiva nell'anno 2017, che è un po' diverso da quello dei presidenti ricchi e scemi che si rovinavano per il pallone Anni Ottanta. O pensate che Pallotta e gli altri non guardino i bilanci?
Ascoltare trasmissioni e siti sedicenti Viola (vergognoso, lo ricordo ancora, fu ViolaNews che nella serata del Siviglia pubblicò un articolo delirante a due minuti dal fischio finale, evidentemente pezzo già pronto nel cassetto per sputare fango sui DV) fa spesso venire il voltastomaco.
Visto da fuori risulta tutto incomprensibile e, infatti, molti ci pigliano per matti per essere riusciti a far scappare una delle proprietà più solide del calcio italiano.
Tranquilli, Vuturi e compagnia varia, si sono già staccati. Lo hanno detto e ripetuto. Aspettano solo un compratore all'altezza, magari anche per non lasciarci in braghe di tela. Ripeterlo all'infinito non cambia le cose e, alla fine, danneggia solo quella che dovrebbe essere la nostra Fiorentina.
Purtroppo, non lo capirete mai e sarete sempre pronti a dar la colpa a qualcun'altro.
Novembre 22nd, 2017 alle 16:41
facile sparare sulla Croce Rossa…
Novembre 22nd, 2017 alle 16:56
Squadra scarsa, costruita dal dg più scarso della storia e con una società assente che non fa calcio. L’allenatore viene dopo…
Novembre 22nd, 2017 alle 17:10
Ma c’è pure qualcuno convinto di fare risultato a Roma contro la Lazio che ha asfaltato tutti tranne Roma e Napoli? Forse l’obiettivo massimo sarà di limitare i danni come successe dopo la sconfitta di Torino con la Juve, in modo che giornalisti e tifosi compiacenti potranno dire “c’è la siamo giocata..” il punto più basso della nostra storia è non si riesce a vedere
Novembre 22nd, 2017 alle 17:40
La colpa di questo scempio è dei Della Valle e di corvino, richiamato dai della valle.
Della Valle vattene! !!!
Novembre 22nd, 2017 alle 18:29
con questi giocatori anche allenatori più quotati tipo Spalletti,Sarri, Allegri otterrebbero gli stessi risultati.
Novembre 22nd, 2017 alle 18:33
sul fatto che non fa giocare quello o l’altro ma come fate a sapere in che condizione sono i giocatori ? Forse andate tutti i giorni agli allenamenti ?
Novembre 22nd, 2017 alle 19:01
A me dicevano che le qualità individuali si notano soprattutto da come il singolo giocatore stoppa il pallone e che le qualità della squadra vengono evidenziate in particolare da come questa di muove senza palla.
A me sembra che la Fiorentina non eccella in nessuno di questi 2 aspetti, ma che sia particolarmente carente quando deve dettare il passaggio con uno smarcamento.
Si trova così quasi costretta a cercare di arrivare alla porta avversaria con cross effettuati da laterali che non sanno crossare e con centrali che non hanno le caratteristiche fisiche per questo tipo di schema.
Detto questo, a noi tifosi spetta il compito di limitare i danni.
Come?
Evitando continue e stucchevoli critiche che non fanno altre che deprimere e irritare l’ambiente, ma sostenendo la squadra come hanno fatto domenica scorsa i ferraresi che hanno incoraggiato la Spal per tutta la durata della partita.
Novembre 22nd, 2017 alle 19:47
Non sono un estimatore di Pioli ma il tiro al piccione partito contro di lui e’ fuori luogo.
E’ un uomo equilibrato che non ha paura e sono doti non comuni.
Le sue colpe per molti sono di aver accettato di ricostruire una squadra ex novo, giovanissima, con molti giocatori che provengono da campionati esteri poco competitivi arrivati a fine mercato.
Trovare una quadra di una squadra costruita così è terribilmente complicato.
Non sviluppiamo gioco e lo paragoniamo a Montella che aveva Gonzalo, Pasqual, Pizzarro, Borja, Aquilani e Cuadrado tutti giocatori che davano del tu alla palla e di fatto dei registi nella loro zona.
Oggi abbiamo un solo giocatore che fa ripartire l’azione con piedi dolci che è Badelj e il giocatore che gioca più palloni e’ Astori.
Non abbiamo alternative a un gioco che punta sulla ripartenza e lancio lungo con un ragazzo come Simeone che non ha la fisicità per tenere palla e far risalire la squadra.
Diamo tempo a Pioli di recuperare Saponara e lo stesso Eysseric che possono dare qualità in avanti e dialogare con 2 ragazzi come Chiesa e Simeone che sull’uno due possono fare male ma rimane una squadra con zero qualità in difesa e poca a centrocampo.
Novembre 22nd, 2017 alle 20:21
Bravo David
Se nella Firenze calcistica c’è del marcio e dello schifo non è certo Pioli e nemmeno i Della Valle, ma tutti quelli che fischiano e offendono.
Serpi in seno.
Viola sbiaditi.
Stomachevoli.
Ma se invece di mandare via i Della Valle vi levaste dalle balle voi?
Sarebbe una grande idea.
Volete vincere? Accomodatevi: quelli in bianco nero vi aspettano a braccia aperte.
Volete il cinese spendaccione? I colori nero azzurri fanno per voi
Vecci Vecci e medaglina
Si sta più larghi e l’aria è più respirabile
Forza Viola.
Novembre 22nd, 2017 alle 22:26
Non ho pregiudizi sul Mister.
aspetto a giudicare il suo lavoro e la squadra nonostante alcune partite mi abbiano chiaramente fatto storcere il naso.
l’unico cosa che vorrei vedere, prima o poi, per togliermi qualche dubbio è la difesa a tre!!!
con esterni di bassa qualità, vorrei capire se non si possa puntare sulla difesa a tre che potrebbe, chissà, risultare molto forte.
Giocare con centrocampisti che alternano bene interdizione (badelj e veretout) e fraseggio/inserimento (benassi saponara o al posto di saponara eysseric) lasciando alla coppia simeone chiesa (oppure tereau chiesa o baba chiesa…) compiti di puro attacco e buon pressing delle difese.
milenkovic pezzella astori (hugo)
veretout badelj benassi (sanchez cristoforo)
saponara (eysseric hagi)
chiesa simeone (tereau/baba/gil dias)
Forza Viola
Novembre 22nd, 2017 alle 22:28
ho anche dimenticato uno in più a centrocampo 🙂 🙂
Novembre 22nd, 2017 alle 22:41
pioli potrebbe fare di più ma non molto
voi giornalisti potreste chiedere chiarimenti dei soldi bruciati a panzaleo … peccato perche avevo fiducia in lui invece mi ha deluso moltissimo
degli indegni padroni speculatori nenmeno parlo più stanno lontano meglio é
Novembre 22nd, 2017 alle 23:46
Giusto, infatti voi parlare di tutto tranne che i della valle che rappresentano la peggior proprietà della storia viola.
Della valle via da Firenze.
Novembre 22nd, 2017 alle 23:47
Caro David è il tifo del calcio in generale che è marcio; solo in questo “sport” si offende l’avversario anziché tifare e incoraggiare i propri giocatori. I tifosi fiorentini poi aggiungono a questo anche lo sport della denigrazione della propria squadra nelle sue varie componenti, bravi davvero.
Dove sono i vecchi tempi di una Fiesole con la F volutamente maiuscola ora è iesole addirittura senza la f.
Comunque il mio apporto alla squadra ci sarà sempre anche se per vari motivi solo raramente allo stadio.
Novembre 23rd, 2017 alle 00:37
Pioli è una bravissima persona e un modesto allenatore, lo dice la sua storia, ma le colpe maggiori sono della società che ha scelto Corvino e lo stesso Pioli. All’allenatore imputo il fatto di non aver dato l’ombra di un gioco alla squadra, il giropalla è da moviola gli schemi , i tagli e le sovrapposizioni non esistono, i passaggi indietro sono troppi e poi, fatto molto grave, continuiamo a prendere gol su palle da fermo, forse sarebbe ora di cambiare qualcosa sul modo di marcare gli avversari sui calci piazzati, ogni volta che ci danno contro una punizione lateralmente dalle nostra trequarti in su è quasi un rigore. Visto che i difensori centrali sono tra i nostri migliori giocatori e nazionali forse qualche colpa l’allenatore la ha.Poi mi piacerebbe vedere giocare qualche giovane in questo campionato inutile, magari sono scarsi ma Sottil mi sembra molto forte e Lo Faso mi incuriosisce, tanto peggio di Eysseric non possono essere.
Novembre 23rd, 2017 alle 06:40
Concordo con quanto scritto da David però mi permetto di affermare che questa squadra ha delle lacune colmabili solo con acquisti mirati, ma è una stagione di sofferenza , lo sappiamo benissimo .
Novembre 23rd, 2017 alle 08:35
Scopro adesso che cognigni e’ diventato questore!!!!!incredibile quante cose si imparano dal web.
E com’e’ facile cantare sempre la solita canzone e vedere poi qualche topolino che ti segue….storia vecchia come il mondo. Come diceva quel tizio? ‘Ripeti una bugia tre volte e diverra’ verita’ sacrosanta’.
Battono i piedini e portano via il palone….magari!!!! Un po’ di anni in eccellenza a fare i derby col pontassieve sai!!!
Cosi’ un vunnavreste problemi per le trasferte!
Novembre 23rd, 2017 alle 08:42
Ma lo vedete che squadra allena?
Nemmeno Mourinho tirerebbe fuori tanto di meglio da questi…….
Novembre 23rd, 2017 alle 08:45
Prendersela con lui evita di parlare degli unici veri responsabili
Novembre 23rd, 2017 alle 08:53
ERA EVIDENTE FIN DALL’INIZIO
– che quest’anno sarebbe stato di transizione, o, forse meglio e più beneaugurante, di preparazione per quello successivo;
– che la squadra è stata assemblata a campionato iniziato;
– che mancano 1 o 2 giocatori capaci di trasfonderere sicurezza nei propri mezzi a tutti gli altri;
– che ci manca un po’ di classe in mezzo al campo……e non solo;
– che sul piano finale dell’azione che dovrebbe portarci al gol, siamo in po’ carenti.
Per ovviare a tutto questo ci vuole:
– tempo (per ora possiamo trarre sensazioni, per le conclusioni bisogna attendere il girone di ritorno);
– coraggio da parte dell’allenatore: coraggio di provare qualche schema e qualche giovane che dia un po’ di vivacità ad una manovra sinora abbastanza piatta;
– pazienza da parte di noi tifosi. Ripeto quanto detto sopra: prendiamo esempio dai tifosi spallini che hanno cantato e battuto il tempo per 90′.
Novembre 23rd, 2017 alle 09:04
Ecco Alessandro b. post 33
me lo sono chiesto anche io, addirittura c’era chi ci paragonava al Venezia in termini di dimensione calcistica e conseguenti aspettative…..se i primi a farci del male e a sminuire il proprio valore storico siamo noi tifosi … be’ siamo messi di nulla…..vivacchiare oggi fa tendenza
Novembre 23rd, 2017 alle 09:17
X n 64:
Magari ci fosse il calciomercato fai tifosi! Si potrebbe vendere Vuturo ai drughi, ilVonci al Pisa e ci si leverebbe dalle scatole anche i loro seguaci! Dopo si compra un po’ di tifosi del Chievo della Spal e del Sassuolo e tu vedrai come si sta meglio! Peccato che non esiste questo mercato! Mi sarei preposto come ds.
Novembre 23rd, 2017 alle 09:45
Questa favoletta della dimensione spesso e volentieri viene abusata dagli addetti ai lavori per celare e giustificare in modo molto puerile e banale i propri fallimenti sportivi….per fare un semplice esempio non puoi tirare in ballo questa storiella se canni in pieno una semifinale di Europa League (Perdella docet) ma sarebbe molto meglio fare una sana ed onesta assunzione di colpe e responsabilità tecniche…..ecco almeno in questo con Pioli mi sembra si sia fatto un piccolo passo avanti …..mi sembra ben più maturo ed onesto per sentirgli dire “be’ forse i tifosi fiorentini hanno perso la misura della loro dimensione” parandosi così il culo da ogni tipo di failing sportivo…..troppo facile così troppo facile….
Novembre 23rd, 2017 alle 09:51
Certo che a rigirare le frittate siete a livello champions.
Nella classifica perpetua ci sono anche i 15 anni della gestione dei Dv, dove abbiamo fatto il record di punti.
Quando vi viene ricordato questo,
scatta automatica la battuta degli zero tituli.
Siete prevenuti, con voi è inutile confrontarsi.
Ah, violetviper,
quando si tirava in ballo il Venezia
era per ribattere a quelli che dicevano che siccome Firenze è bellissima
è dovuto che abbia una squadra di calcio ai primi posti della classifica.
Venezia, pur essendo una città meravigliosa
ha una storia calcistica stile Livorno, anche peggio.
Che viziaccio che è quello di inventarsi le cose,
in questo modo sono nate le leggende dei tifosi clienti, Salah mai in Italia e tutta la sequela di cazzate che ha contribuito a farci ritrovare nella situazione attuale.
A già ma è tutta colpa di gnigni..
i tifosi sono meravigliosi e seguono la squadra in trasferta..
Novembre 23rd, 2017 alle 10:02
David…
seguendo il bologna spesso, anche in passato, mi stupisco di questa rigidita tattica di pioli. A bologna variava molto moduli e sistemi, qui si sta irrigidendo in maniera incomprensibile. Cerco di giudicare in base a quello che vedo senza farmi influenzare dal passato e dall educazione (bene che ci sia) o meno. Attualmente, ripeto attualmente, pioli mi sta deludendo perche non sta dando nulla sotto il profilo tattico,temperamentale, lancio giovani (ma lo faso e sottil sono tanto peggio di gil dias???) ma è ancora in tempo a farmi ritornare dalla sua parte.
Novembre 23rd, 2017 alle 11:33
Un’analisi onesta dovrebbe portare a conclusioni in linea con il tuo post, che io condivido al 100%. A mio avviso l’unico difetto di Pioli, che continua a manifestarsi anche in questi primi mesi di Fiorentina, è il voler schierare tatticamente una squadra aggressiva anche quando non ha i calciatori adatti. Anche le scelte fatte a Ferrara sono di buon senso, soprattutto dopo i pessimi risultati recenti, peccato non aver portato a casa i tre punti. Personalmente massima fiducia in mister Pioli, zero nella proprietà, nei managers scelti.
Novembre 23rd, 2017 alle 11:36
Possiamo però modificare il bersaglio. Pioli è una scelta di vivacchiamento, non gli si può rimproverare nulla. è in linea con i NON OBIETTIVI SPORTIVI di questa chiamiamola società. Se si va a vedere fa il suo dovere certamente più che una pletora di dirigenti incompetenti e di un DS che è megluio perderlo che trovarlo ben in grado di far arrivare a Firenze Oliveira e Cristoforo per 6 milinoni buttati via. Per non parlare dei vari Biraghi, Sanchez, Tello, Dias, Toledo e compagnia cantante. Quello si è da rispedire subito a guidare il trattore nel pugliese. Della proprietà meglio tacere è come sdparare sulla croce rossa, basti dire che il 15 anni hanno colleziobnato pià sventure che gioie e nessun titolo. Mai la viola ha avuto un periodo così nefasto e anche il suo tesoro più prezioso, cioè la fede sportiva la stanno dilapidando. Il vero bersaglio sono questi non il povero Pioli.
Novembre 23rd, 2017 alle 11:41
Il questore prenderebbe ordini da Cognigni quindi… ahahahah buona questa
Novembre 23rd, 2017 alle 11:58
Ciao David, ti rispondo così:
SPAL-Fio 1-1
CROTONE-Fio 2-1
CHIEVO-Fio 2-1
Fio-ATALANTA 1-1
Fio-SAMPDORIA 1-2
Sinceramente credo che questo non sia il livello che compete alla Fiorentina.
Le colpe, sebbene sia antipatico usare questo termine, sono da ricondurre secondo me a una serie di elementi.
1-La proprietà, che non solo non investe più ma in molte occasioni ha sottratto alla squadra. Come nel caso di vari tesoretti derivanti da cessioni illustri, non re-investiti ma saccheggiati. Si parte con Felipe Melo e si arriva a quest’estate.
2-Manager (del comparto amministrativo) che secondo me sono intellettualmente incolpevoli, come il tanto vilipeso Cognigni. Sento tanto astio nei suoi confronti, ma lui è un uomo che non sta all’apice della gerarchia, e come tale, mette in atto quelle che sono le direttive proprietarie. E secondo me l’ha sempre fatto molto bene, considerate le continue cessioni e i risultati,tecnici e di bilancio, tutto sommato in linea, se non migliori, rispetto a quella che è la nostra storia.
3-La direzione tecnica. E’ evidente che il mercato da anni ha ormai preso una deriva preoccupante. Con frequenti affari mediati da procuratori, società e sistemi spesso chiacchierati. Basti pensare ai milioni di euro che hanno preso la via del Sud America, come nel caso di Toledo, Baez, Octavio e altri.
Inoltre sono comparsi in società personaggi da sempre vicini al mondo dei procuratori, in particolare a quelli con vista sull’Atlantico.
Per non parlare poi del mercato balcanico.
4- Pioli ha attualmente in mano un gruppo modesto, ma non scarso, nelle proprie qualità tecniche e atletiche. I risultati sono inferiori rispetto all’atteso e ciò che viene recriminato sono soprattutto l’ostinazione nello schierare certi elementi (influenze societarie?) e la carenza di punti negli scontri con squadre di calibro inferiore.
5- Il tifo fiorentino purtroppo non è più ciò che è stato. Badate bene che quello che dico non vuole essere un’accusa ma una constatazione, e che ritengo fisiologico questo distacco, sulla spinta di crisi economica, sociale, politica, con il contributo della disaffezione all’aggregazione e in particolare a certi tipi di aggregazione, come lo stadio. Io per primo ammetto il mio disinteresse sempre crescente nei confronti della squadra.
In conclusione credo che sarebbe necessario un passaggio di proprietà e un azzeramento dal punto di vista tecnico e gestionale, compresi i rapporti economici e politici che mi sembra si stiano trasformando rispetto a un iniziale stato di guadagno reciproco.
Spero che le cose cambino, ma credo che la via intrapresa sia purtroppo tracciata.
Un saluto
Lupoviola
Novembre 23rd, 2017 alle 12:12
Vuturo, non capisco chi ti impedisce di toccare i DV. Toccali e rompi meno.
Novembre 23rd, 2017 alle 12:17
parlando di Pioli credo che stia cercnado di dare sicurezze alla squadra, sia di modulo che di ruoli. Una volta ottenuto questo potrà insierire moduli diversi e alternare giocatori, ma fino ad allora credo sia giusto puntare su un modulo e su una squadra tipo, anche se Astori per ora gioca solo perchè ha la fascia. Si fosse chiamato Oliveira sarebbe già stato crocefisso.
Novembre 23rd, 2017 alle 12:27
Linus, eravamo quinti anche nella classifica a due punti a vittoria. Sai cosa significa? Ti ricordi quanto sono stati introdotti i tre punti a vittoria?
Sai trarle le conclusioni oppure ti dobbiamo fare i disegnini?
Novembre 23rd, 2017 alle 12:38
io il tiro a bersaglio lo faccio su corvino che è dal 2009 che ne azzecca poche, almeno qui a firenze. e lo faccio sulla società alla quale evidentemente le cose stanno bene così. facciamo, ripeto, i 23 punti per la salvezza al più presto, anche perché domenica si perde e sono 0.
Novembre 23rd, 2017 alle 12:46
Il bene della Fiorentina è nelle mani di chi decide il dimezzamento del monte ingaggi, il nome del responsabile del mercato e del presidente esecutivo.
Noi tifosi abbiamo pochissima influenza; possiamo solo soffrire. Chi in silenzio, chi in questo blog o dove gli pare.
Che 200 tifosi abbiano allontanato i gestori è la favola di comodo per fare il fazioso. Fazioso è chi non cambia idea quando le circostanze sono mutate.
Chi ha ceduto i migliori giocatori? con quali altri giocatori sono stati sostituiti? I tifosi o chi controlla e gestisce la Fiorentina?
I tifosi possono andare allo stadio oppure no, non decidono le prestazioni della Fiorentina.
Novembre 23rd, 2017 alle 12:51
Sono d’accordo con chi dice che è arrivata l’ora di fare nomi e cognomi, perchè continuare a parlare in modo asettico non porta da nessuna parte. Sono tra quei che hanno visto, da molti anni, oltre il proprio naso quello che stava per accadere alla Viola, e ho denunciato con nomi e cognomi. C’è sempre un vecchio detto “se male non fai paura non avere”
Novembre 23rd, 2017 alle 13:04
In una situazione del genere chi sarebbe potuto venire di allenatore? Di meglio mi pareva dura
Credo di aver detto tutto
Novembre 23rd, 2017 alle 13:07
La Fiorentina è finita finché resterà questa società. Lo stadio vuoto con la Roma ne è l’emblema. Ormai vincere o perdere non fa differenza. È un eterno grigiore. Mettetevelo in testa pure voi che lavorate intorno alla squadra. Queste difese dell’indifendibile sono nauseanti.
Novembre 23rd, 2017 alle 13:12
Alessandro B.
non mi importano i disegnini
sono abbastanza grande per ricordarmi gli anni 70 e ci sono gli almanacchi.
La Fiorentina era una squadra basata su Antonio,
spesso piena di giocatori imbarazzanti,
difficilmente giocava in Europa,
comunque erano squadre toste e alternavamo
lotte per non retrocedere a campionati tranquilli e anche di soddisfazioni.
Lo stadio era pieno perchè non c’erano le tv,
si giocava di domenica
e non c’era internet.
Internet ha creato dei mostri,
avvelena il clima,
ti bombarda di notizie
tutti si credono amministratori, allenatori, manager e si prendono anche sul serio.
gente come te che fa le pulci anche ai magazzinieri
quando negli anni 70 non esistevano neanche i ds e nessuno faceva caso a chi fossero i dirigenti.
Negare che la Fiorentina degli ultimi anni sia stata una delle migliori di tutti i 90 anni di storia è pura malafede,
cercare con la calcolatrice attinenza con gli anni 70 è una depravazione mentale,
rilassati.
tu e tuoi amici lenzuolai avete ottenuto il vostro scopo,
goditi la situazione e aspettiamo insieme il nuovo proprietario
al quale fare le pulci per i prossimi 20 anni.
Novembre 23rd, 2017 alle 13:13
La classifica perpetua di Wikipedia prende in considerazione i punti complessivi accumulati per ciascun campionato disputato in serie A.
Infatti viene evidenziato che la Fiorentina ha disputato più campionati di Napoli e Lazio che hanno fatto diversi campionati in B e C.
La solita logica delle interpretazioni dei numeri a proprio piacimento.
Se facessimo la media dei piazzamenti vedremmo numeri diversi e comunque opinabili visto che sono stati conseguiti in campionati a 16 18 e 20 squadre
Ed allora partirebbe un’altra bambola:
Vale più un quarto posto su 20 squadre od un terzo su 16?
Lascio a chi ha tempo e voglia perdersi in queste minchiate, io so solo che negli ultimi 10 anni mi sono più divertito che intristito.
I 10 anni sono riferiti ai campionati di serie A “veri” visto che i soliti manipolatori di numeri si divertono a dire che sono 15 anni che non vinciamo nulla, dimenticandosi (?) che 15 anni fa eravamo appena falliti
Se poi viene il ricco scemo che mi farà divertire di più, meglio
Stefano T
Novembre 23rd, 2017 alle 14:32
Sono d’accordo con David,anche perche’ se Pioli dice in conferenza stampa che quest’anno non si vince non va bene,ma se dicesse il contrario non andrebbe bene ugualmente perche’ sarebbe un cazzaro.alla stregua di Corvino e i DVS,quindi ricapitolando Pioli non è ‘bono visti anche i risultati ottenuti fin qui in carriera,Corvino e’ un panzone e Simeone fa cacare,io non lo so se vi rileggete quando scrivete o se il tuttologo del blog vi ha annebbiato il cervello con le bischerate che scrive grazie alle frequentazioni dei master e al suo idolo Giampaolo.
Forza Viola Sempre
Novembre 23rd, 2017 alle 14:35
Ad inizio stagione scrivevi di aspettare Novembre per giudicare il lavoro di Pioli e del duo dei super DT/DS! Adesso dobbiamo attendere fine stagione! Possiamo attendere quanto vuoi l’importante è smettere di prendersela con Pioli e aver chiaro qual’e’ la nostra dimensione! Ci hanno portato in questo Limbo e ora non se ne esce! Dimmi 1 giocatore con la G maiuscola nella nostra rosa! Non c’è non abbiamo neppure 1 giocatore di caratura importante! Tutte speranze o mediocrità! Vorremmo anche sapere dove sono finiti i 2 DSeDT??? Invece di spostare il problema andiamo direttamente all’origine! Pioli o Mourinho con questi farebbero lo stesso risultato
Novembre 23rd, 2017 alle 14:45
Ottimo post di @Valenciaviola,
Mi spiace che molti non lo leggeranno perché è più facile leggere 3 righe di vuoto che approfondire il tema.
Novembre 23rd, 2017 alle 15:27
Linus però bisogna ammettere che al di là della bellezza intrinseca delle due città,la Fiorentina racconta di un passato calcistico ben diverso da quello del Venezia,quindi il paragone regge fino ad un certo punto….se squadre che non hanno mai vinto nulla tipo Atalanta e Sassuolo vanno in Europa penso che non si possa considerare troppo pretestuoso da parte di un tifoso della Fiorentina ambire almeno allo stesso tipo di traguardo sportivo….invece da due anni a questa parte abbiamo preso il loro posto nel guado della classifica svuotati di ogni minima ambizione ….
Novembre 23rd, 2017 alle 16:21
a quando delle considerazioni approfondite su Corvino? Il pesce puzza sempre dalla capa
Novembre 23rd, 2017 alle 18:29
Un bersaglio ci vuole. Sennò di che ragionano i grandi esperti della bile viola?
Ora, mettere in croce l’unico su cui possiamo contare a livello umano e passionale, mi sembra veramente assurdo.
Quanti allenatori affermati leggo tra i tifosi, tutti bravi, tutti più bravi di uno che a Bologna e con la Lazio ha fatto ottimi campionati.
IO STO CON STEFANO PIOLI per come si sta comportando, dopo due vanesi, egocentrici e arrivisti, quando sento Pioli penso “ooooh finalmente uno che ci tiene a noi”.
Sousa faceva delle formazioni ad minchiam, ma faceva punti perché la squadra era forte, c’era un gruppo solido nello spogliatoio.
Stiamo ricostruendo tutto da capo e ci vuole pazienza! Sostegno e pazienza!
Montella aveva squadre forti e costose e ci siamo fermati alle semifinali e senza le milanesi siamo spesso arrivati quarti e quinti.
Io ho abbastanza amore per la Fiorentina per aspettare questa ricostruzione. Alti e bassi ci saranno. Sono tutti molto giovani e alla prima esperienza di livello.
Quest’anno 4 da Fiorentina sono arrivati (Pezzella, Veretout, Benassi, Simeone) Poi ci sono Sportiello, Chiesa e Astori. Sette undicesimi (magari otto con Saponara) ci sono. Step by step l’anno prossimo saremo più forti e ci riprenderemo un po’ di soddisfazioni.
Solo con una programmazione a lungo termine la Fiorentina può tornare dove p spesso stata negli ultimi 12 anni, tra le prime sette.
Fino a quando vedo voglia e determinazione la mia passione non cala di un centilitro.
Dopo Palermo ed Empoli l’anno passato mi venne voglia di mandare tutto a fandomo, oggi no, non vedo l’ora di poter venire a Firenze allo stadio a sostenere i ragazzi viola.
Ogni mese metto due soldini da parte perché ogni partita tra viaggio, biglietto e pasti mi costa uno stonfo.
Novembre 23rd, 2017 alle 18:30
Vuturo @20, dove vai? le sette e un quarto….come al solito, eh?
Novembre 23rd, 2017 alle 19:07
Non mi aveva preso un post.
Avevo aggiunto al precedente commento, che al di là delle considerazioni sul vizio fiorentino di giustiziare qualcuno, non mi sembra che verso il mister sia in atto un tiro al bersaglio, ancora.
Mi pare di leggere per lo più critiche ragionevoli e rispettose, come deve essere.
Questo, per onestà di cronaca.
Novembre 23rd, 2017 alle 19:07
credo che si debba fare una precisazione in merito alla cosiddetta caccia alle streghe o tiro al bersaglio che dir si voglia: se si deve disquisire sulle cause di una situazione oggettivamente non felice si può ragionare da oggi a dopodomani, prendersela con chi si vuole – Pioli, DV, Corvino, Cognigni, Nardella, Tavecchio, Malagò e…..può bastare? – e restare ognuno della propria opinione senza che questo apporti del beneficio alla squadra a breve scadenza. Vero Vuturo? I processi in piazza a tempo debito.
Il problema è un altro: cosa si può/potrebbe/dovrebbe fare per migliorare l’attuale situazione di gioco, di risultati e di classifica – ciò che ci serve adesso? Giubilare il tecnico è una prassi consolidata e secondo me spesso non redditizia – salvo giuste cause tipo Deliorossi – senza riprove di sorta, tutti riconoscono a Pioli che il materiale umano è quello che è e che sicuramente sta facendo del suo meglio, però…..che alla squadra serva una scossa (termine ahimè abusato ma adeguato) per vedere di raccattare qualche punto in più, per dirla in soldoni? Tutto questo, ripeto e sottolineo, senza affermare neanche da lontano, che sia tutta “responsabilità” – non colpa, colpa di cosa? – di Pioli. Come dire: “Grazie Stefano, hai fatto del tuo meglio ma non te la devi prendere, ora bisogna vedere se si risolve questa faccenda in un altro modo, senza con questo buttarti necessariamente la merda addosso”.
Non è tiro al bersaglio ma pragmatismo assoluto: stare a vedere forse è peggio, senza ipocrisie e perbenismi e senza tirare in ballo il bene della Fiorentina.
I processi a suo tempo: tutti sono scontenti dell’operato di Corvino, è innegabile, ma adesso continuare a sputtanarlo non è la prima cosa da intraprendere perchè non muove la classifica, il che non significa assolutamente giustificarlo. Su questo non ci piove.
Ah, dimenticavo: su chi poi possa/potrebbe essere il sostituto di Pioli non mi pronuncio, è problema (eventuale) di qualcun altro, senza con questo voler tirare il sasso e levar la mano (però Mazzarri no, per favore….).
Novembre 23rd, 2017 alle 19:26
Arezzo, Avellino, Verona, Perugia, Sorrento
Cagliari, Siena, Catania, Cesena e Brescia
I 2 allenatori che vanno per la maggiore hanno collezionato questi esoneri prima di essere rilanciati dall’Empoli.
Forse è il caso di abbozzarla di rinfacciare a Pioli gli esoneri?
Novembre 23rd, 2017 alle 19:33
Gente se il confronto è con Spal o Chievo meglio tirare giù il bandone. Bona
Novembre 23rd, 2017 alle 19:55
io credo che Pioli sia una persona per bene, non mi sembra ne falso ne aziendalista con il paraocchi. Come molti suoi colleghi tarda un po a tornare sui suoi passi perseverando troppo negli errori. Comunque credo sia un buon professionista, anche troppo per la nostra attuale situazione
saluti
Novembre 23rd, 2017 alle 20:20
Non mi pare che vi sia un tiro al bersaglio su Pioli, ma di certo è in corso una caccia alle streghe degna del miglior McCarthy.
Novembre 23rd, 2017 alle 20:50
Scusa alessandro B. Ma Linus ha ragione, il 4-4-4-5 dal 2013 al 2016 ci teneva sopra la nostra media storica, che e’ appunto quinti, solo che anche li era un bubare continuo fino alla vergogna assoluta di Fiorentina-Siviglia. Fai un po’ te… Scusa se te lo faccio notare ma il tuo antidellavallismo a prescindere e’ un po’ prevenuto. Si nota, poi, oh…, fai te ci mancherebbe
Novembre 23rd, 2017 alle 21:29
Il record di punti!!!!!
Fantastico.
Lo metteremo in bacheca accanto al record di vendite Hogan.
Favoloso!!!!!!!!!
Il record di punti.
Non sapete nemmeno più a cosa attaccarvi.
Meraviglioso!!!!!!
Il record di punti.
Novembre 23rd, 2017 alle 22:01
Quindi ricapitolando:
Le critiche alle società sono ingenerose, con tutto quello che hanno fatto per noi…..
Pioli è un buon allenatore, quindi non è lui il colpevole.
La squadra, gruppo di ragazzi giovani, stanno facendo il massimo, serve tempo.
Novembre 23rd, 2017 alle 23:34
Pioli e la Fiorentina…..
io eviterei di fare riferimenti che vanno troppo indietro nel tempo, perché se qualcuno non l’ha ancora capito, c’è un abisso tra quando i DV giocavano insieme alla squadra….. e oggi!…….e senza andare troppo lontano, andrei alla scorsa estate, facendomi magari una domanda:
è stata realmente Pioli la prima scelta della Fiorentina?…o era il terzo della lista, che ci è toccato perché libero?
Perché se uno come Di Francesco del Sassuolo ha veramente detto no-grazie (quando ancora Luciano Spalletti era ben saldo in sella alla Roma)…….e se un altro come Gian Paolo (per cui non stravedo) ha detto no-grazie per rimanere alla Samp con Ferrero….un’ analisi sarebbe bene farla insieme, cari amici!
Quali voci circolano negli ambienti, voci che noi non sappiamo?
Fino a due anni fa sarebbe stato impensabile che l’allenatore del Sassuolo e della Samp ci evitassero come la peste!….cosa sta accadendo?
Ragazzi qui il problema non è Pioli!…..e continuo a ripeterlo: il problema è un progetto sportivo che non c’è!
Lascerei perdere i motivi per cui non c’è…così come lascerei perdere il recente passato che così tanto ci ha fatto godere.
Ad oggi la situazione è questa!
Cosa ci fa stare meglio: trovare il colpevole….o trovare la soluzione?
Novembre 24th, 2017 alle 04:34
Propongo una standing ovation – virtuale – per valencia viola @55 che con termini educati, precisi e diretti ha illustrato la situazione come meglio non si poteva. Senza acrimonia, senza luoghi comuni, senza processi continui vuturiani, solo i fatti.
Bravo, chapeau, ce ne fosse di più di persone come te questo blog si leggerebbe più volentieri di quanto avvenga con le solite testine che oramai replicano in una sorta di copia/incolla il mantra “via i DV”, come se gli interessati non lo sapessero…..no, sono stupidi….
Novembre 24th, 2017 alle 08:01
A chi si attribuisce il demerito di essere riuscito a svuotare il Franchi perché disamorato ai Della Valle, faccio notare che lo stesso avviene anche per squadre che lottano per ben altri titoli. A Napoli per la partita di Champions, importante quanto quella di un paio di anni fa dei viola contro la Lazio per arrivare in testa alla classifica, meno di 10.000 spettatori. Ieri anche la Lazio ha giocato in uno stadio deserto. Entrambe le squadre, tra l’altro, sono in testa alla classifica. Non sarà che la gente, oltre ad avere pochi soldi, si é anche scocciata di un mondo che definire “di gente di cacca” è poco?
Novembre 24th, 2017 alle 09:19
@Franco Sicuri:
ecco, uno commento come il tuo lascia solo due alternative:
con la prima ti dovrei offendere dubitando della tua intelligenza,
con la seconda ti direi che sei in malafede.
Fare punti significa vincere le partite,
più partite vinci, più punti fai,
il gioco del calcio funziona cosi.
Il fatto di aver fatto più punti corrisponde ad essere più vincenti rispetto ad altre stagioni.
poi, si può dire che negli anni 90 avevamo uno squadrone
ma il campionato di serie a abbondava di squadroni,
si può dire che negli anni precedenti abbiamo vinto qualche coppa Italia..
Ma la forza di una squadra si misura coi punti fatti in campionato
e in questi anni ne abbiamo fatti tanti e io mi sono anche divertito.
Te sei uno di quelli degli zero tituli,
ti voglio fare una domanda:
se per un intreccio benevolo del cartellone,
ci trovassimo la strada spianata come due anni fa,
e riuscissimo a vincere la coppa Italia,
cosa difficile ma che potrebbe accadere visto il funzionamento di questo torneo dove l’Alessandria ha raggiunto la semifinale,
pensi che sia più forte questa Fiorentina
oppure era più forte quella di Toni /Mutu
o Cuardado/Rossi/Borja?
Novembre 24th, 2017 alle 09:51
@ Valencia Viola: scusa, ma stai scherzando?
Quella che ho indicato è la classifica perenne della serie A, ed è divisa in 2 parti (campionati con 2 e con 3 punti a vittoria), se conosci la statistica saprai che 3 o 4 dati anomali, positivi o negativi poco importa, in una serie storica di 90 anni avrebbero un’influenza minima. Anche perché a parte quel 4-4-4-5 di cui parli ci sarebbe da rilevare l’undicesimo posto del 2009/2010, il nono del 2010/2011, il tredicesimo del 2011/2012, e l’ottavo del 2016/2017, che statisticamente incidono molto di più.
Dove sarebbe il mio antidellavallismo? Pure nei numeri.
Via, siamo seri.
Novembre 24th, 2017 alle 09:56
@ STEFANO T (94): e allora falli tutti questi conti.
Contesti l’interpretazione dei numeri ma non dai un’interpretazione alternativa.
Degnaci delle tue analisi.
Novembre 24th, 2017 alle 10:01
Linus, hai ragione. La storia della Fiorentina è iniziata nel 2002.
Prima la terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l’abisso, poi arrivò Diego Della Valle che disse «Sia la luce!». E la luce fu.
Insomma….una storia che mi pare di aver letto già in un libro qualche anno fa….
Novembre 24th, 2017 alle 11:28
Alessandro B:
la tua voleva essere una battuta,
comunque la a.c. Fiorentina è morta, finita, scomparsa nel 2002.
da li è nata prima la Florentia viola
poi ritrasformatasi in Fiorentina.
La terra non era informe, ma la Fiorentina era sparita.
Comunque nel post ho parlato anche di quella del primo Vittorio e degli anni 70..
Novembre 24th, 2017 alle 14:59
Alessandro leggi bene, ho dato l’interpretazione alternativa (sui piazzamenti e non sul totale dei punti)
Ed ho anche fatto la mia analisi sul fatto che abbiamo totalizzato più punti di altre squadre solo per aver disputato più campionati di serie A.
Quei numeri dicono semplicemente che la dimensione della Fiorentina è di partecipare stabilmente al campionato di serie A.
Purtroppo non ho il tempo di approfondire, ma se vuoi potresti cercare tutti i piazzamenti da 1926 fino al 2002 e dal 2005 allo scorso anno.
Come ho già scritto nel precedente, sono comunque opinabili visto che potremmo dare pesi diversi ad uno stesso piazzamento ottenuto in campionati con 16 o 20 squadre
La vera questione è che tanto rimarremo di due opinioni diverse
Ma vivrò lo stesso
Novembre 24th, 2017 alle 16:22
SHINTAIWAZA
Purtroppo caro amico hai perfettamente ragione….ma da quello che vedo in molti hanno il paraocchi, e ancor peggio si viene etichettati come antidellavalle!!!
Novembre 25th, 2017 alle 14:11
Io non posso credere che si stia ancora a discutere sulla media punti, zero titoli, peggiore proprietà di sempre, migliore dei mondi possibili et similia…
Ditemi che non è vero.
Che c’è un bug nel blog che ripropone commenti che sono rifrittura di vecchie fritture…
Io non posso credere che ci sia gente che non si schioda da queste discussioni sterili.
Gente che vuol bene alla Fiorentina e che, al di là delle delusioni, ha voglia di calcio e gioco e realtà e non si sfa di seghe mentali sul passato.
Quindi, David, per favore fai sistemare il blog. Perché così sembra ci siano un sacco di ossessionati.
Grazie.