Quanto costa la dignità?
Un essere umano si vede nel momento della sconfitta, quando tutto gli gira storto e il mondo gli frana addosso.
Quando si vince è tutto molto più facile, l’unica accortezza è non strafare, non umiliare chi ha perso e questo vale nella vita privata come nel lavoro.
Quando invece si è a terra conta la tempra, la consistenza interiore e se è vero che, come dice la canzone di Morandi, non bisogna strisciare mai, è altrettanto certo che in quei momenti così travagliati una buona regola sarebbe darsi una priorità dei valori che davvero contano nella vita.
Ignoro la consistenza del patrimonio di Ventura e quindi quanto sia importante per lui il milione di euro strappato alla F.I.G.C, una cifra enorme per noi normali, ma direi non eccezionale per chi sta a quei livelli da decenni e comunque non mi è mai piaciuto andare a guardare nella casa e sul conto corrente degli altri.
Però una cosa si può affermare con certezza: nel periodo intercorso tra le 23 di lunedì e le 18 di ieri sera, il sor Ventura è riuscito a rivitalizzare, anzi ad esaltare due suoi predecessori: Marcello Lippi e Cesare Prandelli, che dovrebbero perlomeno ringraziarlo per aver trasformato le loro disfatte mondiali in un inno alla dignità.
Proprio quella che è mancata a Ventura non dimettendosi.
Novembre 16th, 2017 alle 07:35
A parte il lato sportivo, la persona Ventura mi è scaduta in maniera incredibile.
Novembre 16th, 2017 alle 08:26
Verissimo David. Ma i signori della federazione, Tavecchio e Lotito in testa, dopo aver licenziato Ventura, era il passo che dovevano fare. Buone poi l’esternazioni di Ulivieri, secondo il buon Renzo, il presidente del CONI, doveva mandare i rallegramenti? Come da migliore tradizione italica, la politica insegna, la poltrona non si lascia mai, della serie fino all’ultimo euro.
Novembre 16th, 2017 alle 09:01
Parlando di dignità, non mettiamo sullo stesso piano un Signore come Prandelli con un allenatore come lippi.
Poi Ventura ha fato quello che avviene comunemente, quotidianamente nel calcio, ha pensato hai soldi….
Non facciamo gli ipocriti !!! se un presidente offre € 700.000 ad un calciatore di un’altra squadra, questo fa le valige…. e noi tifosi applaudiamo o ringhiamo a seconda di che parte ci troviamo
Novembre 16th, 2017 alle 09:02
ci sono gli Uomini e i caporali..
Novembre 16th, 2017 alle 09:03
Ventura pessimo, come però molto peggiore è chi era sopra di lui e continuerà quasi sicuramente a restare incollato alla sedia. Tavecchio, classe 1943(74 anni), uno che liquida le donne come “4 lesbiche”, uno che dà dei mangiabanane ai giocatori africani, uno che è il primo responsabile di un grande fallimento sportivo, uno che parla di programmi decennali di rinnovamento, che quindi conta di stare sulla poltrona fino agli 84 anni, questo va molto oltre Ventura.
Nella mia ignoranza in materia chiedo a chi è più informato: potrebbe essere destituito dalle forze in cause?Perché suppongo che la possibilità ci sia, ma se non dovesse accadere significa che c’è l’interesse a mantenere degli status quo a prescindere, e quindi ogni speranza che saltasse qualche testa si perde, e che quasi sicuramente il calcio italiano è destinato a una spirale negativa… Serie A a 16 squadre, Serie B a 16 squadre, due gironi di C a 16 squadre ciascuna, 4 retrocessioni in A, in B e in C, 2 promozioni a girone in C; coppa Italia con sorteggio libero tra tutte le 64 squadre professionistiche fin dal primo turno, con andata e ritorno; squadre B.
Una serie A con 7 squadre nelle coppe europee e 4 retrocessioni vedrebbe 11 posti su 16 implicati in qualcosa, e le altre 5 squadre sicuramente a lottare. Meno partite, quindi partite di livello superiore; meno distanza tra prima e ultima; meno squadre nel limbo intorno al decimo posto; meno turni infrasettimanali con orari assurdi come le partite serali di mercoledì a gennaio con la neve;meno squadre alle quali distribuire diritti tv;sulla coppa Italia che ne pensereste?
Forza viola!
Novembre 16th, 2017 alle 09:13
Giustissimo. E Tavecchio? e tutti gli altri?
Novembre 16th, 2017 alle 09:19
E’ ormai palese che,a 71 anni,intende ritirarsi e godersi i 700 mila euro del suo stipendio.Scelta eticamente immonda,economicamente ineccepibile.
E comunque perché lui sì e Tavecchio invece no?
Novembre 16th, 2017 alle 09:28
Ti leggo sempre, anche se non commento mi.
Stavolta, scrivo anch’io, per dire che concordo in peno con ciò che hai scritto.
Novembre 16th, 2017 alle 09:40
Siamo in Italia. Non aggiungo altro.
CIRANO
Novembre 16th, 2017 alle 09:47
David, è lo stesso commento che ho fatto io. Non voglio mettermi al tuo livello, ma da semplice sportivo / tifoso ho commentato così. Grazie di averlo scritto! Fausto
RISPOSTA
Ma io non ho alcun livello, davvero
Ciao,
David
Novembre 16th, 2017 alle 09:53
Tutto giusto David, ma chi ha scelto e voluto Ventura, ovvero i vertici della FIGC, non ritengono di dover rispondere di nulla?
In questo italico teatrino, un altro che spera di farla franca è Ulivieri, rappresentante degli allenatori in Federazione, uno che cambia idea ad ogni stormire di fronde pur di rimanere incollato alla sedia (vedi elezioni di Tavecchio, prima contro poi a favore..adesso innocentista) finto rivoluzionario da strapazzo fustigatore dei costumi sì…ma altrui!
Novembre 16th, 2017 alle 10:01
Dignità?
Se ci sono in ballo un bel pacco di soldi, la dignità sparisce: le bollette non si pagano con la dignità.
(certo che tra S-Ventura e ST(r)avecchio è una gara a chi più ha la faccia come il c…)
Novembre 16th, 2017 alle 10:15
L’ho scritto anche prima,
questa eliminazione che è si, clamorosa perchè era dal 58 che andavamo ai mondiali,
non è cosi clamorosa dal punto di vista prettamente sportivo.
Un girone dove passa solo la prima e sei insieme alla Spagna,
uno spareggio con una squadra in teoria peggiore della nostra
ma che aveva estromesso l’Olanda e messo in difficoltà altre nazionali molto forti.
Esci per un autogol dopo aver fatto duemila tiri in porta, colpito pali ecc. ecc.
Insomma ragazzi ci stava, era possibile anche uscire..
Forse Ventura tutte queste colpe non se le sente e secondo me neppure le ha,
anche se si può discutere su molte sue decisioni.
Molto peggio fu l’eliminazione ai gironi del mondiale con Nuova Zelanda e Slovacchia
o con Costarica.
Nei panni di Ventura, probabilmente avrei fatto lo stesso
perchè poi, tra l’altro, 700.000 mila euro sono una cifra,
siamo tutti signori col portafoglio altrui.
Novembre 16th, 2017 alle 10:27
Consistenza interiore ?
Valori ?
Moralità ?
Nel calcio ???
In Italia ?????
Novembre 16th, 2017 alle 10:39
NON SCHERZIAMO!!!!
Facile fare i “finoc…” col culo degli altri…un pò come quando sento dire che se si avesse i soldi dei DDV si spenderebbero per la Viola.
Mi piacerebbe più onestà intellettuale quando si parla di queste cose…
Vorrei vedere se uno e dico uno di tutti i lettori del Blog avrebbe rinunciato al Milione!!! Me ne basta uno e non nelle condizioni attuali, ma in quelle di Ventura.
Ventura è un allenatore bruciato, completamente. E’ oramai sbeffeggiato da tutti, è diventato il capro espiatorio di tutto e quasi sembra l’unico responsabile del tutto.
Nei panni suoi…? il milione rappresenta la sua pensione…
Poi lui potrebbe pensare che la colpa principale è della Federazione, dei Club ecc.. ecc… e che sta facendo da parapioggia di tutta la merda mediatica del momento.
E giustamente si domanda…perchè dovrebbe pagare solo lui?
Ripeto verrei vedere uno di noi che non accetterebbe quel milione.
Che forse la Federazione doveva essere più accorta nello stipulare quel contratto e magari legarlo ai risultati??? O legare il rinnovo alla qualificazione???
Ora va di moda la caccia a Ventura (pessimo allenatore nel caso)…ma hanno tutti la coscienza sporca e lui messa così…va giustamente in culo a tutti.
Vdz
Novembre 16th, 2017 alle 10:45
la dignita’ si misura proprio in queste circostanze,purtroppo si e’ adeguato alla classe politica esistente
Novembre 16th, 2017 alle 11:10
Ma perché si dovrebbe dimettere ??
È riuscito a buttarli fori …..per me è stato un ottimo e sorprendente risultato…personalmente lo riconfermerei ad oltranza o ad libitum !!
Messa da parte l’inclinazione ideologica di alcuni tifosi viola che non ci stanno a sostenere e a farsi prendere per le mele da quelli che sono stati i propri aguzzini per molti anni, dire che Ventura non ha dignità mi sembra una forzatura concettuale e soprattutto una accusa fatta con superficialità di giudizio nonché abbastanza fuori luogo
Ma perché i vertici federali si sono dimessi??
Le macerie che gli hanno consegnato nelle mani sono tutta colpa sua??
Non seguo per nulla le vicende azzurre ma a me sembra così ad impatto,di primo acchito che il Ventura sia uno dei pochi ad incarnare una buona dose di dignità e di signorilità nonché la minore responsabilità tecnica all’interno di un gruppo alla deriva sportiva e logistica,ma come sempre i nodi vengono al pettine e chi può vantare una trasparenza politica stimata sul 99 % cone la Svezia passa e va alle fasi finali della Coppa del mondo ….gli altri si attaccano
Novembre 16th, 2017 alle 11:12
Marco Gruppo a sè (ti preggo leggi tutto)
non ho la pretesa di risponderTi nè mi permetto di insegnarTi ma, occupandomi di diritto dello sport e pur condividendo l’incipt del Tuo intervento, Ti segnalo che la riforma dei campionati, dimunendo le squadre in A e in B, era stata uno dei cavalli di battaglia di Tavecchio sin dall’inizio del suo primo mandato. Purtroppo, l’attuale Statuto prevede che per votarla ci debbano essere i voti di 14 squadre su 20 e quindi lo stesso Tavecchio si è reso conto dell’impossibilità di attuarla, poichè nessuna delle piccole voterebbe in favore della riduzione che toglierebbe due posti (perchè la proposta era di portare la A a diciotto) e con essi i proventi dei diritti tv.
Lungi da me difendere Tavecchio per il quale non nutro simpatie ma molte cose sono state fatte in questi anni sotto la sua direzione. La serie C, per esempio, deve essere ancora rivista ma, rispetto a due tre anni fa, ha abbattuto il numero di squadre, seguendo il consiglio che dai.
Le nnazionali giovanili stanno cominicando ad ottenere buoni risultati, frutto del lavoro ante Tavecchio di Prandelli-Sacchi, ma comunque proseguito con persone valide e indicate da Arrigo, anche nel periodo sotto la presidenza attuale.
Il calcio italiano è più presente in UEFA e in FIFA con le figure di Michele Uva ed Evelina Christtelin.
Personalmente, ritengo che se il paracadute milionario che viene elargito alle società che retrocedono fosse rivisto, salterebbero fuori i soldi per indennizzare le due squadre che, nell’ottica di una dimunzione delle partecipanti al campionato, retrocederebbero oltre a quelle previste normalmente. E’ una proposta che secondo me si può attuare. Quanto ad aumentare il numero delle retrocessioni, come correttamente affermi, si eleverebbe il grado di competitività evitando che 6,7 compagini da marzo in poi non abbiano obiettivi da raggiungere. Purtroppo, però, verrebbe meno il concetto di “stabilità” delle singole leghe, secondo il quale quante più retrocessioni e promozioni ci sono, tanti più diventano i problemi per armonizzare i continui cambiamenti di contratti ecc.
Ripeto: non sono un sostenitore di Tavecchio ma è un bersaglio troppo facile da colpire.
Passiamo in sequenza le altre componenti: PRESIDENTE ASSOCALCIATORI: Damiano Tommasi: da tutti ritenuto un’anima candida. Ebbene, è sempre molto tempestivo a denunciare i casi di lesione di diritti (o presunti tali) in capo ai calciatori ma, durante la scorsa estate, non ha proferito una parola di critica nei confronti degli associati che non si sono presentati in ritiro o lo hanno abbandonato con certificati medici assurdi (Kalinic, Bernardeschi, Spinazzola Conti e tanti altri) per indurre le società a cederli al prezzo che intendeva pagare il club a cui il loro procuratore voleva fargli approdare che quasi sempre era Milan o Juve.
ASSOALLENATORI: Pres. Ulivieri: per tutta la vita ha ostaggiato Tavecchio, si è persino incatenato avanti al CONI per protesta nei suoi confronti, a tutela dei diritti degli allentori, ed ora ne è il più grande sostenitore. Cambiare idea è sinonimo d’intelligenza ma cambiarla tanto radicalmente è sinonimo di convenienza! Soprattutto se, a seguito del cambiamento, ti nominano vicepresidente federale.
ASSOCIAZIONE PROCURATORI: Hanno votato per l’abolizione dei fondi che in sudamerica detenevano e detengoni i cartellini dei calciatori, schierandosi con la FIFA. In tal modo, gli è stato garantito che rimane in vigore la possibilità di stabilire arbitrariamente la quantificazione della provvigione sui singoli trasferimenti (pagata dalle società) che rappresenta quanto di più illegittimo ci sia.
CALCIATORI: che a 35, 37, 40 anni continuano a giocare in nazionale, creando dei veri abusi di potere (perchè quando un soggetto rimane per per vent’anni in seno ad una posizione di forza è va a finire che comanda in tutto e per tutto). Leggo i doverosi omaggi a Buffon, De Rossi, Barzagli e Chiellini ma vi chiedo: se su tre mondiali consecutivi in due siamo usciti al primo turno e al terzo non ci siamo qualficati, qualche colpa ce l’avranno pure loro che erano sempre presenti o no? Nel 2010 era tutta colpa dei reduci dal precedente mondiale. Nel 2014 era solo colpa di Balotelli col grande (perchè lo è) Buffon che pontificava in Tv contro i giovani, mentre il sottoscritto ritiene che, qualche volta, i giovani non emergano perchè i vecchi non se ne vanno. Ora, pare essere solo colpa del mister che, peraltro, contava come il due di coppe…E’ vero che anche Zoff ha giocato un mondiale a 40 anni ma titolare in nazionale lo è diventato a 29 anni non a 20! Leggo e sento fior di addetti ai lavori affermare che Verratti è il miglior nostro giocatore ma, se De Rossi a 35 anni è ancora lì, quando mai Verratti (che ha 25 anni mi pare, non 18) comincerà a giocare nel suo ruolo….?
Se ci fossimo qualificati al mondiale avremmo mandato in Russia 3 reduci del mondiale 2006 a dodici anni di distanza. E’ come se agli eroi di Italia Germania 4-3 gli si fosse chiesto di partecipare a Spagna 1982.
Scusami per la lunghezza ma per quanto Tavecchio non mi aggradi mi sembra diventato l’unico bersgalio quando ce ne dovrebbero essere più d’uno. Ricordiamoci peraltro che la VAR (in merito alla quale ero dubbioso ma che in realtà sembra funzionare, al di là di qualche caso tipo Fiorentina-Atalanta) e la possibilità che si giochi il campionato durante le Feste Natalizie si devono anche al suo operato.
Novembre 16th, 2017 alle 11:54
La dignità e l’amor proprio sono sentimenti soggettivi e quando si parla di soldi…
Comunque ventura non è lippi, che aveva vinto il mondiale e al quale nn sarebbero certo mancate le proposte di panchina.
ventura si giocava veramente tutto partendo da un dato di fatto: la spagna nel girone. Obiettivamente aveva tutto da perdere. E poi, diciamoci la verità: quale squadra lo prenderebbe ora? Sinceramente avrei fatto la stessa scelta. Cosa serve fare l’eroe in un paese che premia i furbi?
Novembre 16th, 2017 alle 11:59
Hai detto tutto nel titolo! Quanto costa la dignità? Vedi, solo il fatto che una virtù come la dignità sia accostata ad un concetto commerciale come il prezzo, svilisce la virtù stessa. E’ vera virtù quella che non costa? E di contro, esiste un prezzo sopra il quale “perdere” la virtù è giustificabile? Se si accetta questa logica secondo me, siamo già fuori dal concetto di dignità, qualsiasi sia il prezzo da pagare.
Umanamente parlando invece, credo che Ventura, rispetto a quelli che prendiamo in questi giorni come esempi, abbia guadagnato molto meno nella sua carriera. Oltre tutto il suo ingaggio è relativamente più basso rispetto a quelli di Prandelli e Conte e cmq nelle decisioni degli altri sono contate anche le alternative che hanno all’orizzonte. Dopo la nazionale cosa può aspettarsi Ventura se non la pensione?
Novembre 16th, 2017 alle 12:03
@5 marco gruppo a sè: non sono così convinto che la via per far crescere la nazionale sia ridurre le squadre in serie A, in serie B etc. Il problema principale è far giocare i giocatori italiani e non credo che riducendo i posti di lavoro aumenteresti queste possibilità.
Novembre 16th, 2017 alle 12:06
Caro David,
non sai che in Italia non usa dare le dimissioni dopo le sconfitte? Non ricordi che il tuo amico STAISERENO dopo innumerevoli sconfitte è ancora lì incollato alla poltrona?
Ancora una considerazione, il pianto del plurimilionario BUFFON in mondovisione mi è sembrato una oscenità, e mi piacerebbe ricordargli come tu ben dici nelle radiocroniche, che le partite della vita si giocano negli ospedali, e solo lì sono giustificate le lacrime !
Con o senza Tavecchio, FORZA ITALIA e FORZA VIOLA sempre!
Novembre 16th, 2017 alle 12:11
Povera patria! Schiacciata dagli abusi del potere
di gente infame, che non sa cos’è il pudore,
si credono potenti e gli va bene quello che fanno
e tutto gli appartiene.
Tra i governanti, quanti perfetti e inutili buffoni!
………
Ma come scusare le iene negli stadi e quelle dei giornali?
Nel fango affonda lo stivale dei maiali.
Me ne vergogno un poco e mi fa male
vedere un uomo come un animale.
Non cambierà, non cambierà
sì che cambierà, vedrai che cambierà.
Si può sperare che il mondo torni a quote più normali
che possa contemplare il cielo e i fiori,
che non si parli più di dittature
se avremo ancora un po’ da vivere…
La primavera intanto tarda ad arrivare.
F.Battiato
Tutti ora a sparare contro il peggio ( Tavecchio , Ventura e ci metterei pure Malagò visto che facciamo schifo in tutti gli sport ultimamente ) ma non una parola sulle bestie ( tante ) che hanno fischiato l’inno della Svezia e che , alla moda del Gobbum Stadium , urlano merda al rinvio . Devo purtroppo una segnalazione ai decerebrati della Fiesole che nel coro bestemmiano . Non sono religioso , ma rispetto chiunque e queste continue aberrazioni mi disturbano .
La storia ci insegna che quando le nazioni o gli imperi diventano troppo opulenti , degenerano e vengono spazzati via dai barbari .
Chi siano questi nuovi “barbari” e in che modo ci conquisteranno non lo so ma ho paura che nuovamente sarà in nome di un Dio .
Novembre 16th, 2017 alle 12:13
Riprendo ed allargo i concetti scritti nel precedente thread, anche perchè stiamo finendo dove temevo.
La sconfitta da un punto di vista sportivo è già di per se poco decorosa ed indicativa di cattivissima programmazione e gestione.
Poi si può avere fortuna o sfortuna, ma che Ventura avesse perso il polso della situazione l’avevamo con evidenza tutti davanti al naso.
Se alla sconfitta sportiva si aggiunge il nostro vizio nazionale di rimanere attaccati alla poltrona, abbiamo veramente perso ogni dignità.
Quindi:
Ventura non solo poco dignitoso, ma vergognoso a questo punto.
Tavecchio che l’ha voluto, risparmiando rispetto ad altri nomi, per me se ne deve andare senza se e senza ma.
Con lui si devono dimettere in toto i vertici della FIGC, senza se e senza ma.
Senza questo azzeramento, che mi pare moralmente doveroso, non andiamo da nessuna parte.
Senza questo azzeramento, sto seriamente meditando di dismettere il mio abbonamento sky calcio.
Servirà a poco, lo so, ma moralmente mi tirerà su.
Buona giornata a tutti
Paolo Pisa
Novembre 16th, 2017 alle 12:27
Xche non sapete che paraculi che sono Ulivieri,Albertini e Tommasi.
Sembravano brave persone e invece prima di tutto conta il potere e il denaro poi se avanza un po di dignità.
Poerannoi
Novembre 16th, 2017 alle 12:29
passata la rabbia e la delusione
con gli occhi di oggi e dalle notizie che stanno uscendo, sto vedendo la realta in modo diverso
ho applaudito inizialmente le lacrime di buffon, e criticato Ventura e FIGC per non essersi presentati subito alla TV
per me Ventura ha fatto bene a non dimettersi
era la punta dell’iceberg
C’è stato un ammutinamento ed il capo era Buffon
facile piangere e pensare al sociale e ai bambini, dopo averla combinata grossa.
difatti dopo neanche 1 ora gli ammutinatori si son tutti dimessi.
ecco i mandanti … Buffon barzagli de rossi chiellini
la federazione li ha mandati davanti alla tv e gli buttati fuori…
Poi possiamo criticare ventura sul fatto tecnico tattico caratteriale etc etc , ma lui poteva parlare ed aprire un vaso di pandora che non finiva piu’.
non dimentichiamocelo !!!
Diverso Ventura da Lippi e Prandelli
Lippi ha preso la squadra di Donadoni che era uscita dagli europei dalla Spagna , ai rigori !
non andava bene…. quella spagna avrebbe poi vinto tutto !!!
squadra rilassata al mondiale (il mondiale dell’86 non aveva insegnato niente….)
Prandelli ha preso una squadra svuotata e l’ha portata alla finale europea, poi persa male. i mondiali ha dovuto accettare ditkat imperiali… e sappiamo com’è andata a finire
Ventura e’ ripartito dalle macerie, doveva avere il coraggio di mettere fuori i senatori… non l’ha fatto e ne ha pagato poi le conseguenze !
tanto in quel girone arrivavi secondo a prescindere
Non sono d’accordo sulla dignità
C’è stato l’ammutinamento , lo ha subito, e non stato difeso.
sono gli ammutinatori che devono essere messi alla gogna
la primula viola
Novembre 16th, 2017 alle 12:42
Nulla di nuovo sotto il sole.
Il Ventura sportivo non mi ha mai entusiasmato. Il Ventura uomo, se e’ questo…….
E’ lo specchio di questo paese: avra’ pensato “quando mi ricapita?”
Novembre 16th, 2017 alle 12:50
Ventura, peone del calcio, lunga militanza in società di basso livello, ha pensato bene che ventiquattrore valessero 700.000 euro. Alzi la mano chi, dopo lo sputtanamento mediatico subito, non avrebbe fatto uguale. d’altronde quoto alfo quando dice di non paragonare Lippi a Prandelli. ecco e Ventura nemmeno a Lippi, se possibile.
Ma a me fa molto più ribrezzo Taanziano, Tavecchio mi sembra un’offesa. che cazzo di colla gli hanno dato per la poltrona?
Novembre 16th, 2017 alle 12:53
Io vorrei vedere la questione anche da un altro punto di vista. Quanti sono gli allenatori nei campionati italiani (quelli esteri non li conosco bene) che si dimettono a seguito di scarsi risultati? Ad occhio, credo che nel calcio del dopoguerra siano sufficienti le dita di una mano. Però per noi è normale che in un club l’allenatore aspetti di essere esonerato per prendersi tutto lo stipendio previsto dal contratto. In quei casi perché non parliamo di dignità? Si è per caso dimesso Sousa dopo una situazione da lui fortemente criticata e diventata insostenibile? No, i soldi della Fiorentina se li è presi tutti. Lui come tutti i suoi colleghi. Si dirà che questa è la Nazionale, ma c’è davvero tutta questa differenza fra il club Italia e tutti gli altri club? Secondo me no. Va anche detto che i soldi che prende Ventura sono un quarto o un quinto di quelli che prendeva Conte, e saranno probabilmente un terzo o un quarto di quelli che prenderà il prossimo c.t. dell’Italia. Sono d’accordo che le dimissioni sarebbero state un gesto di dignità, a cominciare da quelle di Tavecchio, che si è ben guardato di fare come Abete che si dimise insieme a Prandelli. Ma Ventura si è comportato come tutti i suoi colleghi; se non mettiamo alla gogna loro perché metterci lui?
Novembre 16th, 2017 alle 13:27
C’è ancora qualcuno che crede nella classe dirigente di questo paese?
Vi ridurranno in cenere per mantenere tutte queste persone at libitium sfumando, e per come la penso ognuno ha ciò che si merita.
L italiano è questo …. e questo si merita…come il fischiare L inno tipico di una maleducazione tutta nostra famosa in ogni parte del mondo .
L italiano vive sulla scia dei grandi personaggi di ormai 200 anni fa , tanto poi tutti a seguire le partite e riempire ristoranti.
Io non mi sono mai rispecchiato in questo popolino, ho fatto le valigie e sono rinato . Io i soldi che spendevo nel calcio li utilizzo per le mie cose Le mie passioni e per le persone che mi vogliono bene . Meritano L indifferenza e niente più .
Un saluto e forza Viola
Novembre 16th, 2017 alle 13:30
Premesso che Ventura non mi piace e che l’eliminazione è per gran parte colpa sua, vorrei vedere cosa farebbero al suo posto molti di quelli che lo criticano. Tutti fenomeni con i soldi degli altri.
Novembre 16th, 2017 alle 13:40
Lettera aperta ad un anonimo
Stimato Anonimo compratore di un quadro di Leonardo da Vinci,
apprendo che Lei, chiunque sia, ha acquistato all’asta una prestigiosa tela di Leonardo da Vinci (LDV) per 150 milioni di Dollari.
Vista la sua predisposizione al Bello e, in particolar modo, per il Bello di natura fiorentina, Le segnalo che ci sarebbe in vendita, per una cifra non così distante da quella testè sborsata, la migliore squadra toscana di calcio di tutti i tempi: la Fiorentina.
Da tifoso appassionato di tale squadra, Le assicuro che non mancherà passione da parte nostra, tanto da prendere un impegno concreto a nome di tutti i ventimila abbonati del Comunale: in caso di Sua acquisizione della proprietà Viola compreremo ventimila magliette con il nome di Maxi Olivera e sarà un successo epocale.
Speranzoso di poter essere preso in considerazione, Le porgo i miei più sinceri saluti.
P.S.Con poca spesa in più potrebbe anche comprarsi le prestazioni del Sig. Ventura, da non utilizzare però, mi raccomando, come coach viola, faccia Lei per l’impiego che riterrà più opportuno fuori dai campi da gioco e del Sig. Tavecchio, specializzato in fornitura di banane.
Novembre 16th, 2017 alle 14:16
Tavecchio è una VERGOGNA
Novembre 16th, 2017 alle 14:46
più che Tavecchio ci vorrebbe un Tagiovane…..
Novembre 16th, 2017 alle 15:00
Ho sentito commentare dei tifosi giustificando Ventura: “Magari ha preso degli impegni finanziari….”. Io che ho difficoltà ad arrivare a fine mese posso essere costretto a rinunciare alla dignità per mantenere i miei impegni finanziari e mi posso porre il problema, chi è stato per molti anni in un mondo dorato guadagnando diversi milioni di Euro (1,5 milioni netti l’anno solo da quando è in nazionale per questo bel risultato…) sia per dignità propria, sia nei confronti degli Italiani che lo giudicano, dovrebbe pensarci un po’ meno, giusto per non essere ricordato come “l’allenatore che ci fece perdere la qualificazione ai mondiali e nemmeno si è dimesso”… ma con 860.000 euro in più in banca si può permettere di levare lo specchio in bagno per non doversi guardare in faccia la mattina… o guardarsi e ridere, se se la sente, con la scusa che sarebbe stato l’unico a pagare per un calcio italiano malato da prima del suo arrivo.
Infatti tutti gli altri in FIGC dovevano rassegnare le dimissioni, dal primo all’ultimo, Ulivieri compreso, ma figuriamoci…. magari hanno preso degli impegni….
SFV
Novembre 16th, 2017 alle 15:09
ventura passerà alla storia non solo per la vergogna sportiva ma soprattutto per la mancanza di dignità come uomo, se fosse vivo chissà come sarebbe contento Fabbri, è riuscito a fare peggio di lui
Novembre 16th, 2017 alle 15:27
Ventura ha 70 anni, un allenatore senza una storia vincente alle spalle, un signore che dopo un disastro tecnico nessuno avrà mai il coraggio di chiamare ad allenare una squadra.
Consapevole che ha chiuso con il calcio non ha rinunciato alla somma.
Lippi e Prandelli per età e storia erano consapevoli di un futuro come tecnici.
Tutta colpa di Ventura e non chi ha chiamato un vecchio mediocre a guidare la Nazionale?
Trovo vergognoso Tavecchio e i suoi compari Ulivieri e Nicchi che mantengono le loro poltrone.
Inviolabili, intoccabili, protetti da giochi di potere che hanno protagonisti Agnelli, Lotito e presidenti di calcio loro succubi che se ne fottono di un disastro epocale, dell’opinione pubblica.
Nessuno può fare niente?
Novembre 16th, 2017 alle 16:07
In questi ultimi giorni non ho seguito molto il mondo pallone, ne tantomeno quello della nazionale, ma concordo con quanto hai detto David.
Probabilmente si sentirà vittima del sistema calcio Italia che non è riuscito a mettergli a disposizione una rosa di cinquanta campioni tra i quali andare a pescare. E quindi, al motto di “perché proprio io?”, si è fatto licenziare.
Peccato che il signor Ventura si dovrebbe rendere conto che uno spareggio con la Svezia avrebbe dovuto vincerlo con relativa tranquillità anche con la rosa che aveva a disposizione.
Ma il senso di autocritica e l’umiltà sono virtù di pochi (e spesso sconosciute in un mondo come quello del pallone).
Novembre 16th, 2017 alle 17:00
ieri in tv Brambati sosteneva che Ventura deve moltissimi soldi alla ex moglie che gli vuol far “pagare” il fatto che si è risposato, e quindi… (poi magari sono solo pettegolezzi malevoli, ma mi parrebbe forse l’unica spiegazione)
Novembre 16th, 2017 alle 17:15
Alfo, commento nr 3. Ci hai capito poco… a differenza di David che sottoscrivo in pieno.
Novembre 16th, 2017 alle 17:33
Quoto #5 Marco Gruppo a sé.
La vedrei bene.
Novembre 16th, 2017 alle 17:34
La mediocrità di un allenatore dal misero curriculum , non è stato all”altezza del ruolo ricoperto . Sulla dignità stendi un velo pietoso , ormai è merce rara .
Novembre 16th, 2017 alle 17:53
A livello sportivo, dopo un buco nell’acqua così clamoroso, la personale decenza dovrebbe imporre le proprie dimissioni.
Il fatto è che il carisma di chi guida le persone è tutta qui: si vede dall’assunzione di responsabilità soprattutto quando le cose sono andate allo scatafascio. Chi ha le spalle larghe si prende anche le colpe non sue. Invece no, si salvi chi può, la posizione di rendita non si abbandona mai, si spreme il possibile anche quando non hai problemi di pagnotta.
Per quanto mi riguarda, i Ventura e i Tavecchio del presente e del futuro assurgono ad esempio degli uomini da non seguire o imitare affatto. Anzi, se ordinano il caffè al bar, meglio prendere il cappuccino d’ora in poi. O farsi la colazione a casa.
Novembre 16th, 2017 alle 18:18
Caro dottor Guetta,la dignità non si compra al supermercato.
Novembre 16th, 2017 alle 18:19
Un milione di euro sono una cifra “enorme” per noi poveri “normali” che non riusciremmo a guadagnarli neppure in tutta una vita di lavoro e pertanto il giudizio morale va diversificato a seconda della specie umana di appartenenza: l’infima parte di privilegiati ha altri parametri.
Comunque, anche in quel mondo a sè che è il mondo del calcio, Ventura è la regola, Lippi e Prandelli l’eccezione.
Novembre 16th, 2017 alle 19:16
ora però su Ventura si sta facendo troppa pubblicità, almeno è stato estromesso, lasciamolo bollire nel suo brodo senza dargli l’importanza che non si merita. E Tavecchio? d’altra parte i personaggi sono questi, se doveva scoppiare la bolla ben venuta allora: lui sì che sarebbe da prendere a monetine quando uscirà da FIGC in perfetto stile Craxi….o Leone.
Novembre 16th, 2017 alle 19:28
Ventura un “omincolo” ok, ma chi sono gli uomini veri? Quelli che tengono Tavecchio al timone???
Per quali sporchi giochi un simile surrogato di uomo è alla presidenza del calcio?? Poi chiedetevi perché sono anni che ODIO la FIGC!!!
A casa a vedere al Svezia al mondiale, questo è quanto si merita l?italia del pallone. Vergognosi a dir poco tutti quanti. EBBENE SI! Sono felice della sconfitta con la Svezia e badate bene ho pianto nel 1966 per la nazionale, ho cantato una notte intera per il 4-3 con la Germania e poi ripianto per il 4-1 con il Brasile, smoccolato nel 1974 per la pochezza della nazionale, mi sono esaltato nel 1978 e mi sono fatto 4000 km nel 1982 per andare a Barcellona e Madrid. Cantavo come un pazzo nel 1990 e smoccolavo per l’eliminazione con l’Argentina, Ho pianto nel 1994 per la finale ( che non ci meritavamo però)… poi dopo 1998/2002.. arriviamo al 2006 e alla finale di Berlino… ma li già si era rotto il giocattolo con calciopoli! 2010 e 2014 due figure di merda ma già non riuscivo più a tifare al 100% per il tricolore ( mi dispiace solo per gli italiani all’estero che non si meritano certe puttanate). Oggi 2017… GRAZIE SVEZIA! A casa questa federazione corrotta di merda…. ma ci pensate che oltre a tavecchio & C. c’è anche LOTRITO!?! No dico quella merda di uomo che si presenta a fare le scuse e fuori onda spara puttanate per le quali lo dovevano prendere a pedate nel culo per 1000 km!!! BASTA!
Mi dispiace solo che la Viola giochi in questo campionato fasullo di merda! Ma non possiamo andare all’estero???
Novembre 16th, 2017 alle 22:21
La delusione vera è stato Ulivieri, tipico rivoluzionario a chiacchiere, la poltrona prima di tutto, rispetto solo per Tommasi.
Alé
Novembre 16th, 2017 alle 22:43
Ventura, Tavecchio, Lotito…ma con questi leader l’ammutinamento è obbligato, ma dove volete che arriviamo?
Novembre 16th, 2017 alle 23:12
Comunque l’allenatore non gioca,
è responsabile ok,
ma non gioca.
Tutti contro Ventura che probabilmente non allenerà più,
e poche parole contro chi è sceso in campo che continuerà a prendere milioni per anni.
Lo ripeto:
secondo me, uscire con Spagna e Svezia è una cosa che ci sta,
ma lapidare tutti all’infuori di chi ha giocato che senso ha?
Io Ventura l’ho sempre stimato,
è partito dalla gavetta ed è arrivato alla nazionale.
Ho sempre provato simpatia per allenatori come lui, Sarri e altri che sono partiti dal basso
non come alcuni “geni” sella panchina che hanno smesso di giocare e il giorno dopo avevano una panchina di serie a.
Da parte mia, massimo rispetto per questa persona che reputo un bravo allenatore,
che ha senz’altro le sue colpe soprattutto nella partita contro la Spagna,
ma che ne ha sicuramente meno o uguali a quelle che ha chi giocava.
Ha preso i soldi, li avrei presi anch’io
e sono sicuro li avrebbe presi anche molti di quelli che si scandalizzano.
Si vedrà cosa fa Ancelotti.
Novembre 16th, 2017 alle 23:44
Prandelli aveva pronto un contratto da 5 ml. Turchia.
Novembre 17th, 2017 alle 00:42
Linus @13:
“siamo tutti signori col portafoglio altrui”.
Sì, è giusta questa frase. Però, nel caso del mondo del calcio ragioniamo un po’.
Io, innamorato del calcio, comincio a prenderne le distanze. Perché? perché si guadagna in modo immorale. Prendiamo proprio Ventura, uno qualsiasi di quel mondo. Ha giocato più o meno sempre in serie D. Guadagni … lasciamo perdere. Per una quindicina d’anni ha allenato in serie C: guadagni non certo stratosferici. Poi dal 1996 tutto è cambiato: Lecce, Cagliari (due volte), Sampdoria, Udinese, Messina, Verona, Pisa, Bari, Torino (5 anni), Nazionale (1 anno e mezzo). Quanto avrà guadagnato in questo periodo? Una dozzina di milioni? Forse questa cifra è per difetto. Ma comunque prendiamola per buona.
12.000.000,00 di euro = 24.000.000.000 di lire, signori.
Pazzesco!
Ripeto: cifre del genere sono immorali. Immorali nei confronti di gran parte di noi italiani che, pur facendo lavori degni come il suo (e spesse volte più del suo: il sottoscritto è uno dei tantissimi docenti scolastici che ha contribuito, lo spero, a migliorare la qualità etica e ideale dei ragazzi con cui ha interagito), hanno portato, portano e porteranno a casa cifre enormemente più basse.
Se li è meritati 12 milioni Ventura? Secondo me, no di certo. Come non si meritano ciò che guadagnano i vari (e vado in su e in giù, ma sempre dal milione in su) Ronaldo, D’Ambrosio, Insigne, Griezman, Astori, Montolivo, Chiellini, Moretti, De Rossi, Ilicic, Destro, Quagliarella e … si potrebbe continuare citando chissà quante altre centinaia di giocatori italiani e stranieri; senza contare, poi, gli allenatori.
Questa è tutta gente che porta a casa ogni anno cifre che vanno da un milione (poveracci!) a 20 e forse più.
E cosa insegnano con i loro atteggiamenti e con la loro incessante ricerca del guadagno tutte o quasi tutte queste persone? Che l’etica non esiste o, al massimo, è una pianticella che sopravvive molto molto a stento: esiste solo il dio denaro.
Vaia vaia vaia.
Incredibile: Ventura non solo non si è dimesso, ma ha anche preteso una buonuscita di un milione.
Vergogna!
Novembre 17th, 2017 alle 07:57
per essere arrivato secondo dietro la Spagna ?per un autogol ?
per le scelte sbagliate ?
il tasso tecnico della squadra era quello o con Insigne o senza.
Anch’io non mi sarei dimesso ma nessuno avrebbe rinunciato a quella cifra.
I dirigenti si dovrebbero dimettere non per il risultato ma per aver stipulato con Ventura un contratto simile.
Vedremo il prossimo allenatore che farà con il materiale che ha e avrà a disposizione.
Ancellotti o Ranieri o chiunque altro, se non cambieranno le cose (più italiani obbligatoriamente in campo nelle partite di serie A e B) avrà serie difficoltà.
Io sono convinto che non ci qualificheremo nemmeno agli Europei.
Qualsiasi allenatore per accettare una sfida improba e che potrebbe danneggiare la propria immagine è giusto che pretenda cifre considerevoli.
Novembre 17th, 2017 alle 09:36
Dignità quella sconosciuta
Si presenta nella vita molte volte, qualcuno gli stringe la mano e si presenta , altri la abbracciano e ne fanno compagna per la vita, la maggior parte si nasconde alla vista e non si fa trovare per tutto il cammino.
Ventura di è comportato da avido e attaccato, forse agli ultimi sporchi 40 denari, ma colui che è infimo e senza rispetto, oltre alla mancanza di dignità e tavecchio, supportato da tutti i burattinai che attendono i premi promessi.
Lunedì esporrà il programma del rilancio, e se l’italia Non usciva nelle qualificazioni, cosa avrebbe presentato?
Senza nessuna dignità il conoscente Ulivieri, per portare a casa le promesse ricevute , si schiera con il diavolo. Mi dispiace ma la mia tessera AIAC Fino a quando sarai presidente non la rinnoverò più, perché come espresso personalmente il calcio, vive della passione di noi allenatori e dei tanti, tantissimi appassionati grandi e specialmente piccoli che corrono in quei rettangolari verdi, loro hanno bisogno di essere tutelati, di vivere in un mondo in cui non esistono procuratori di malaffare, dove il calcio ha un programma e non ricatti, per ricevere il personale premio , quando si passa sopra all’esigenza
Basta sporchi politicanti del niente voi dovete andare via dal nostro mondo
Novembre 17th, 2017 alle 11:16
Leggo solo oggi e vorrei dire la mia che è in completo dissenso da quella tua, David. Ventura è uno stipendiato, anche se di lusso, e a meno che non si dimostri frode o malafede, i suoi soldi li deve avere tutti. E’ un incapace? Forse sì, sicuramente inadeguato al ruolo, ma la colpa è di chi ce lo ha messo. E poi non facciamo demagogia sui soldi: un milione di euro sono un milione di euro. Presentatemi uno che vi rinunci (a meno che non abbia già un altro contratto in tasca e in quel caso il bel gesto gli costa davvero poco!!!)Il vero scandalo è Tavecchio, unico vero responsabile del crack. Ma lui non si dimette….
Novembre 17th, 2017 alle 12:07
…niente di nuovo sul fronte occidentale.
Novembre 17th, 2017 alle 14:38
….a proposito di giornalismo: questo si che è argomentare!!!
da IL FATTO QUOTIDIANO:
….”Non di solo potere vive l’uomo. Anche e soprattutto di stipendi: Carlo Tavecchio, assediato da richieste di dimissioni da ogni parte dopo il fallimento mondiale della nazionale e arroccato nel suo palazzo di via Allegri, da quando è diventato il grande capo del pallone italiano se ne è intestati ben cinque. E si capisce bene perché ora sia così restio a mollare la poltrona. Uno lo incassa di diritto, la diaria prevista dal Coni, l’unica che gli spetterebbe in qualità di presidente federale. Altri in maniera molto più arbitraria, al punto da dover promettere di donare tutto in beneficenza, come per il compenso da commissario della Lega Serie A. Oppure da nasconderli fra le pieghe di bilanci riservati, da amministratore delle società partecipate della Figc o della Lega Dilettanti. In totale si arriva ad una cifra ampiamente superiore ai 100mila euro. La base di partenza sono i 36mila euro lordi annui che arrivano dal Coni, a Carlo Tavecchio come a tutti gli altri 43 numeri uno delle Federazioni sportive. Per legge, i presidenti delle discipline sportive nel nostro Paese non hanno un vero e proprio stipendio, percepiscono solo un’indennità fissa. La cifra sarebbe onnicomprensiva, e su questo sia Giovanni Malagò che il segretario generale Roberto Fabbricini sono sempre stati molto chiari. Ma Tavecchio (e altri come lui: non è l’unico ad aver escogitato simili espedienti) non poteva certo accontentarsi di questi pochi spiccioli.
Il grosso delle sue entrate viene da lontano. Non troppo, sempre nel mondo del calcio: dal suo vecchio impero dei Dilettanti (di cui è stato dominus incontrastato per 16 anni), che Tavecchio non ha mai voluto abbandonare completamente anche dopo aver fatto il grande salto in Figc. Quando a inizio 2017, dopo due sfortunati interregni, si è convinto (anche per intercessione del Coni) a cedere la mano a un presidente vero (il senatore di Forza Italia, Cosimo Sibilia), lui ha preteso di mantenere due posizioni, che occupa tutt’ora. Forse non proprio prestigiose (non ve n’è traccia esplicita da nessuna parte, se non nei documenti interni), di certo remunerative: amministratore della Lnd Servizi srl e della Lnd Immobili srl, partecipate al 100% dalla Lega Dilettanti, che si occupano rispettivamente della gestione immobiliare e di tutti gli affari economici di varia natura della Lega. Per entrambe è previsto un compenso, omesso nei verbali d’assemblea, ma presenti nelle note integrative al bilancio di cui ilfattoquotidiano.it è in possesso.
Alle carte (datate a marzo 2016) della società immobiliare, Tavecchio è presidente unico del consiglio d’amministrazione, per cui sono previsti 35.807 euro. Poi c’è la Lnd Servizi, carrozzone che al bilancio redatto l’anno scorso segna oltre un milione di euro tra consulenze e collaborazioni di varia natura. Qui Tavecchio è in compagnia di altri due dirigenti, ma insieme al numero degli amministratori cresce anche il loro compenso: 87.300 euro, da spartire per tre (e a quanto si dice nemmeno in parti uguali). Spostandoci di qualche centinaia di metri nei quartieri bene della Capitale, invece, troviamo la FederCalcio srl, partecipata direttamente dalla Figc: anche qui Tavecchio, come rivelato da un’inchiesta del quotidiano La Verità, ha un ruolo in Cda, e quindi un altro stipendio. Siamo a quota quattro, ma non è ancora finita: a settembre Il Fatto.it aveva scoperto che il presidentissimo si era fatto attribuire un compenso di circa 45mila euro per i suoi servigi da commissario straordinario della Lega Serie A (carica che poi è anche stata prorogata fino a fine novembre). Circostanza che aveva infastidito non poco il presidente del Coni Malagò, tanto che il diretto interessato aveva dovuto precisare di essere intenzionato a devolverli in beneficenza (aspettiamo la conferma dell’avvenuta donazione). Il trucco c’è, l’inganno pure: le direttive impongono ai presidenti di rinunciare ad ogni altro introito dalla Federazione. Ma in questi casi i soldi arrivano da partecipate, o dalle Leghe (associazione privatistiche) e da loro società affiliate. Su cui il Coni non ha alcun controllo diretto, e neppure indiretto visto che i bilanci non sono pubblici. Così Tavecchio ha potuto più che triplicare il suo stipendio base. Comandare il calcio conviene, farsi da parte molto meno…..”