Che tristezza
Inserito da admin il 30 Ott 2017 6:30 am. Categoria: Fiorentina.
Ero più deluso che arrabbiato ieri pomeriggio: una squadra triste, che aveva la grande occasione di accendere un po’ di entusiasmo e che invece si è persa contro avversari assolutamente normali e neanche troppo cattivi.
Non tiriamo fuori per favore la storia dei tre impegni in una settimana perché la squadra titolare doveva essere confermata e quando poi sono entrate le riserve le cose sono rimaste allo stesso modo (ma Maxi Olivera, che senso ha?).
Tristezza anche su Babacar, la sua discontinuità è ormai un marchio di fabbrica, e perplessità sul rendimento di Astori, che ha iniziato come peggio non si poteva la stagione.
Un brutto schiaffo che non ci farà affatto bene in vista della Roma.
Ottobre 30th, 2017 alle 09:41
David, ti sei risposto da solo nel tuo post precedente. Era la gara più difficile, basta che ti leggi.
Un saluto.
Ottobre 30th, 2017 alle 09:42
Delusione è un eufemismo, questa segue la sconfitta di Chievo. Poi le vittorie e pensavo che dopo il Toro ci fosse un minimo di allegria, grinta, sfruttare l’occasione. Invece niente, il niente al quale ormai ci stiamo abituando fisiologicamente, nel momento nel quale dovremmo alzare l’asticella. Ora la Roma diventa una partitaccia, se mai fosse stata semplice, con una squadra che caratterialmente a me appare poca cosa.
Domanda: ma la proprietà in tutto questo nostro scannarci, con tutte le vicende delle quali noi parliamo dove sono?
Come mai vediamo in tv tutti i presidenti, dirigenti con la squadra e noi no? E’ una domanda senza retro pensiero.
Poi tecnicamente ieri abbiamo fatto cose da Promozione, in difesa un dramma vero, con il Cosenza che ha fatto una cosa molto semplice. Ha corso e ha raddioppiato. Gil Dias alla fine della partita in una inquadratura non era nemmeno sudato. A sx siamo imbarazzanti, Badely se i ritmi aumentano, non la vede mai. E finisco: Chiesa che è l’unico giocatore diciamo superiore alla media, per quale strana ragione dovrebbe rimanere a Firenze se qualche grande lo cercasse? Perchè abbiamo il Ponte Vecchio, Piazza della Signoria o per il progetto? Se no davvero qui si perde la ragione.
Ottobre 30th, 2017 alle 09:47
Puntuale,è arrivata la sconfitta.Tutto sommato prevedibile,perchè il livello della squadra è modesto.Se la tensione atletica e mentale calano anche di poco,la squadra non gira,e chiunque può farci male.Lo sapevamo,è che da fiorentini tendiamo ad esaltarci per le tre vittorie di fila.Pazienza,non cambia niente,adesso testa alla Roma,che sarà durissima….
Ottobre 30th, 2017 alle 09:48
La solita Fiorentina di sempre, che quando deve fare “l’impresa” (l’ho virgolettato perchè chiamare “impresa” una vittoria sul campo del Crotone sa un po’ di presa in giro) stecca inesorabilmente. E’ nel nostro DNA, lo dice la nostra storia. Quando dobbiamo fare il salto (seppur piccolo) si rimane sempre dove siamo.
Ora la Roma…la vedo parecchio dura. Che poi, se si perde con la Roma, ritornano i soliti discorsi di sempre: quello è scarso, quell’altro fa cacare, Pioli, Della Valle, siamo in vendita, non siamo in vendita, il bilancio e fracazzo da Velletri. Insomma, la solita Fiorentina di sempre e noi i soliti tifosi di sempre.
Speriamo bene, dai….
Ottobre 30th, 2017 alle 09:59
Delusione,certo non catastrofismo.
Astori ha cominciato male la stagione e ieri(nel primo tempo)spero abbia toccato il fondo.
Per il resto quest’anno credo che ci dovremo rifornire di tanta pazienza.Personalmente giudico più grave la mancanza di testa di Babacar,che giovane purtroppo non è più.
Ottobre 30th, 2017 alle 10:03
Una squadra che ha vivacchiato.
Come i patronni.
Risultato: figura di M. e fallimento sportivo.
Tale e quale ai D.V.
Ottobre 30th, 2017 alle 10:07
Niente di nuovo…anzi le tre vittorie soprattutto quella con L Udinese non anno illuso nessuno squadra specchio della società…col toro idem , poi se si vuole vedere ciò che non c’è fate pure. Io da gennaio 2016 ho mollato e le mie giornate le riempio con altro , non sento più bruciare la sconfitta e ne accendere la vittoria perché quando si spengono i sogni uno si alza e và a lavorare. Continuo a stupirmi di come tanta gente ancora troppa sta dietro a questa squadra , ricordo che sono lautamente pagati pr correre prendere botte e impegnarsi , quindi per me è normale che si inpegnino come si sono impegnati i nostri padroni a smantellare una città intera.
Buon proseguimento popolo Viola
Ottobre 30th, 2017 alle 10:09
Grande delusione; più che altro sembra chiaro che, ancora una volta, le giovani scommesse dall’estero hanno poche chances di riuscire nel campionato italiano.
I migliori acquisti si stanno rivelando Thereau, Benassi, Laurini, Pezzella, Veretout, cioè giocatori non giovanissimi o comunque provenienti dal campionato italiano.
Oltre a Maxi Olivera e Cristoforo mi sto chiedendo quale fenomeno nascosto sia Gil Dias tanto da valere 20 milioni e come mai Eysseric, titolare in una squadra che arriva ai preliminari di Champions League, faccia così tanta fatica a giocare contro il Crotone.
Speriamo che Saponara rientri presto e che dimostri le qualità che ha fatto intravedere, ieri ci avrebbe fatto molto comodo
Ottobre 30th, 2017 alle 10:09
mah, secondo me abbiamo rivisto la partita contro la Samp:
gara in equilibrio, un’incertezza ti costa il primo gol,
una minchiata galattica ti costa il secondo dopo pochi minuti
e questo ti tramortisce.
Poi reagisci, sembra quasi che ce la fai a pareggiare
ma con la Samp sbagli un gol fatto,
a Crotone prendi una traversa
e perdi.
A livello di prestazione non mi è sembrata esageratamente peggio rispetto a Benevento o col Toro,
abbiamo avuto degli episodi a sfavore e abbiamo perso.
Siamo attualmente una squadra da metà classifica e le prestazioni rispecchiano il nostro valore.
Poi qui abbiamo il vizio di esaltarci quando si vince e di deprimersi quando si perde,
si guardano i risultati e poco le prestazioni.
La realtà è che possiamo vincere con quasi tutti
e perdere con tutti.
Quest’anno è cosi.
Ottobre 30th, 2017 alle 10:13
E’ davvero difficile commentare, una non partita come quella di ieri. Ci capita l’occasione, d’inserirsi stabilmente nella parte sinistra della classifica e ne veniamo fuori con le ossa rotte, davvero brutto. Immaginiamoci se nelle prossime cinque partite, non facessimo un po di punti, incominciano a dicembre s non avere un obbiettivo minimo? Mamma mia che squadra triste. Se i nostri giocatori, vengono sbertucciati dal Crotone e a parte Chiesa e qualche altro, la squadra rimane amorfa, la colpa sarà di chi è in campo e sulla panchina a dirigerli, non ci sono scuse.
Ottobre 30th, 2017 alle 10:16
È il frutto dell’approssimazione della campagna acquisti, seguita ad una caparbia opera di smantellamento. Non ci si può sempre aspettare il miracolo dell’improvvisazione. Sì, Davide, che tristezza! Una tristezza che viene da lontano.
Ottobre 30th, 2017 alle 10:19
Io invece mi sento più arrabbiato che deluso perché se Astori che dovrebbe essere in teoria il più esperto della squadra fa di tali errori due minuti dopo aver incassato il primo goal allora vuol dire che lo stato di concentrazione e approccio alla gara è al minimo sindacale,se Babacar che in teoria dovrebbe cambiare l’esito della partita entra e invece di pensare a metterla dentro si perde in atteggiamenti da fratello minore di Balotelli allora vuol dire che a Gennaio è meglio se cambia lidi e destinazioni, ma soprattutto se Pioli che dovrebbe essere il faro di questa giovane e a tratti vulnerabile squadra opera dei cambi che non hanno nulla a che fare con l’inerzia e l’andamento della gara allora vuol dire che ci aspetta un campionato da mezza classifica se tutto gira bene ….giocare a Crotone non è facile per nessuno sono anche migliorati dal punto di vista tattico rispetto allo scorso anno però se ci metti anche del tuo non porti a casa nulla di nulla …..temevo molto questa partita è come al solito le percezioni pessimistiche sono state confermate da un passaggio a vuoto simil Chievo ….saranno pure errori di gioventù e per questo dobbiamo avere la pazienza e il coraggio di crederci ma adesso arriva un trittico di partite tremende e mettere fieno in cascina con squadre di quarta fascia sarebbe stato opportuno
Ottobre 30th, 2017 alle 10:22
Caro David questi siamo ! Ieri, alla fine della partita , ho avuto la tua stessa impressione : che tristezza . Una squadra senza obiettivi ,come il Chievo , l’Udinese , il Sassuolo , l’Atalanta (ma almeno loro hanno la EL) che partecipano al campionato solo per salvarsi senza patemi , che ogni tanto vanno in EL , ma che fondamentalmente “vivacchiano” senza ambizioni . Una squadra costruita solo ed esclusivamente con logiche finanziarie (soprattutto in tema di ingaggi), che deve autofinanziarsi e (nessuno me lo toglie dalla testa ) permettere alla proprietà di rientrare dagli investimenti fatti negli anni precedenti in attesa della fantomatica cittadella (ma si farà mai ?) e soprattutto della sua parte parte extrasportiva . E meno male che gli ultimi giorno di mercato è stata messa una toppa altrimenti si rischiava anche di soffrire fino all’ultima giornata per la salvezza !
In questo clima mi fanno sinceramente tenerezza tutti quelli che parlano di lotta per l’Europa , di crescita della squadra e in settimana mi è anche toccato sentire Corvino che prendeva in giro Sousa (per carità nessunissima nostalgia) parlando di squadra affidata ad un grande Chef (parafrasando le famosissime uova per fare l’omelette del portoghese) : ma Biraghi e Laurini anche affidati a Guardiola o Ancelotti rimangono sempre Biraghi e Laurini , giocatori modesti per obiettivi modesti .
Ottobre 30th, 2017 alle 10:24
Non capisco il tuo meravigliati, lo scorso campionato, con giocatori più forti di questi, abbiamo vinto a Crotone all’ultimo secondo senza merito, grazie ad una magia di Saponara e kalinic. Per quale motivo avremmo dovuto vincere quest’anno? La squadra è modesta e se non gioca al 100% può perdere con tutte le squadre di serie a e forse anche con 3 o 4 di serie b. Comunque la colpa è dei tifosi!
Ottobre 30th, 2017 alle 10:25
Più che delusione o rabbia la CONFERMA di quello che ci aspetta: una stagione mediocre fatta di alti e bassi continui. Purtroppo i giocatori ieri hanno fatto passi indietro. Astori ha preso la strada di Gonzalo dello scorso anno.. una manna per gli attaccanti avversari. Dei terzini ( di tutti e 4) ormai è meglio non commentare. Centrocampo ieri da incubo ( perché poi???) in attacco siamo sterili e leggeri. Babacar??? Ormai mi sono rassegnato, per me può andare in tribuna ( se è vero che rifiuta destinazioni per liberarsi a zero, anche per lui un bel ringraziamento …).
Domenica arriva la roma, se non si svegliano sono guai seri… Peccato pensavo di non vedere altri Chievo_Fiorentina, ma mi sono sbagliato e di parecchio. Questo è quello che abbiamo in tavola e all’orizzonte non ci sono novità per cambi di proprietà. Quindi bisogna mangiare quello che abbiamo…SFV
Ottobre 30th, 2017 alle 10:26
imbarazzante direi…capisco un caro collega che si intristiva a vedere il Milan di un paio di stagioni fa pensando a quello che aveva vissuto ai bei tempi!
noi non abbiamo nemmeno il ricordo di aver vinto tanto, ma ameno giocavamo bene. Era divertente vedere una partita della Viola…oggi mi diverto a vedere altre squadre giocare.
mik
Ottobre 30th, 2017 alle 10:32
Caro David, concordo. Che giornata triste per il tifo viola.
La Fiorentina non può perdere partite in queste modo. Dopo il Chievo, ancora una volta abbiamo raccolto zero punti contro una squadra il cui tasso tecnico è decisamente inferiore al nostro. Siamo entrati in campo senza alcuna personalità e subendo a tratti, in modo imbarazzante, il loro gioco. E’ stata una brutta partita, a centrocampo era un continuo batti e ribatti (con tante palle perse da parte nostra), con lanci lunghi sia dall’una che dall’altra parte per superare questa pietosa bagarre. Sembrava di assistere alla partitella scapoli contro ammogliati.
E’ così che vi divertite con Pioli? Io no !
Penso che Pioli sia umanamente una brava persona (a differenza del vate portoghese) ma, dispiace dirlo, con questo allenatore non solo ci divertiamo poco, ma non andiamo da nessuna parte. I cambi sbagliati (come si fa a ripescare un mediocre come Olivera? piuttosto ridisegno l’intero modulo tattico pur di non farlo entrare), la preparazione alla partita completamente sbagliata (la disattenzione di Astori nel secondo goal del Crotone dimostra la superficialità con cui si affrontano queste squadre “minori”), in fase di palleggio sbagliamo i passaggi anche quando non siamo pressati (è giusto applicare il gioco verticale ma impariamo anche a tenere palla) e potrei andare avanti.
Così proprio non ci siamo … nessuno ha per caso il numero telefonico di Gianpaolo? A me andrebbe bene anche Sarri in futuro, sia chiaro …
Salute a tutti
Alberto
Ottobre 30th, 2017 alle 10:38
Astori vergognoso. Talmente deconcentrato e supponente da rischiare anche un autogoal meglio di quello di Kondogbia (non so perchè questo episodio non venga mai menzionato, forse per pietas) . Pessimo esempio, per di più dato dal capitano. Se pensa di poter giocare in infradito (come spesso accade agli ultimi capitani della Fiorentina), si faccia gentilmente da parte e lasci spazio a Hugo.
Ottobre 30th, 2017 alle 10:40
Sono entrati in campo con supponenza contro una squadra con il coltello tra i denti. E sono stati meritatamente puniti.
Inoltre Pioli ci ha messo del suo con alcuni cambi al limite dell’incomprensibile. In particolare, oltre al buon Olivera, anche arretrare Benassi sulla linea dei difensori nel momento in cui era l’unico pericoloso in attacco che senso aveva?
Vabbè, non avevo nessuna aspettativa prima e non ce l’ho nemmeno ora.
Campionato anonimo era e campionato anonimo sarà.
Ottobre 30th, 2017 alle 10:48
Non sono troppo d’accordo. Non tanto sulla tristezza, che condivido appieno. Quanto sul mancato turnover. Credo che nel calcio di oggi sia un limite non saperlo fare, indipendentemente dalle coppe o meno. E indipendentemente dalla forza della rosa. Quanto meno, preserva i giocatori più anziani. Se si fosse dato respiro a Thereau, magari non sarebbe incorso nei problemi muscolari.
Pioli condivide questa acclarata incapacità di gestire il turnover con colleghi anche molto illustri, vedi Sarri. Il quale si è perso per strada, in meno di due anni, centravanti come Gabbiadini, Pavoletti e Zapata per non fare turnover. Alla fine devi darli via, e ora che Milik è di nuovo out devi sfinire i tre attaccanti piccoli, col rischio di infortuni muscolari e forse di bei cali di forma dopo Natale. Sono il primo che spera che sia Sarri a vincere quest’anno. Se non succederà sarà stato questo limite a impedirglielo.
Pioli ha sbagliato abbastanza, ieri. Certo, poi non può avere la palla di vetro. Non può prevedere che Eysseric, dopo una prestazione incoraggiante, ripiombi nell’anonimato. E non può prevedere che Astori decida di fare tre-quattro vaccate insieme invece di quella di prammatica che fa per contratto. Sul secondo errore, facendogli capire con le brutte che non è Beckenbauer, si può ottenere qualche risultato. Sul primo no. Astori è uno dei tantissimi difensori scarsi che segue con gli occhi l’azione lontana da lui, invece di guardare l’uomo e piazzarsi. E’ in buona compagnia, il 90 per cento. La citazione sul Bonucci attuale è tristemente esatta, compresa la sovrastima di se stesso.
Se non vogliamo prendercela con lui, va benissimo. Abbiamo rispettato Il capitano Gonzalo per anni, e quindi anche lui.
Ma non prendiamocela con Babacar. Il quale è entrato a partita compromessa, a squadra stravolta, non ha fatto peggio degli altri. Pretendere sempre che salvi la patria dalla panchina è un po’ troppo. Verrà comunque svenduto a gennaio, e io gli auguro ogni bene. Lo rimpiangeremo senz’altro.
La squadra è quella che è, e lo sappiamo. Ma saperla motivare è ormai un compito di chi allena. E lì, il mister è carente. Almeno finora. E lì, il mister è diverso da Sarri, purtroppo.
E continuo a non sentire da parte sua la frasetta magica, esattamente come succedeva con Sousa (supercazzole) e ancora di più con Montella (deliri): “Stavolta ho sbaglato io”.
Ottobre 30th, 2017 alle 10:49
Brutta sconfitta soprattutto per il modo in cui è maturata. La Fiorentina e’ sicuramente una buona squadra ma quando gioca con questa sufficienza perde con chiunque .
Ottobre 30th, 2017 alle 10:53
E io ho sbagliato a scrivere sbagliato… chiedo venia….
Ottobre 30th, 2017 alle 10:53
Pure io più deluso che arrabbiato ieri.
Sinceramente una sconfitta del genere non me l’aspettavo.
Ma Astori nel primo tempo era lui o il fratello scarso?
Ottobre 30th, 2017 alle 11:00
La mia prima impressione è che molti abbiano preso sottogamba la partita
Gravissimo
Ho l’impressione che molti giocatori , nostri e anche di altre squadre anche piu’ blasonate della nostra, scendono in campo con l’atteggiamento ” noi siamo la Fiorentina”
un po’ come i lenzuolai della curva Fiesole..
solo che i lenzuolai lo fanno per passione il mestiere del tifoso, i giocatori della Fiorentina sono pagati profumatamente
Non è cosi
Ogni partita va conquistata, lottata , sofferta.
Vi è un aspetto mentale, di concentrazione, motivazionale, che ogni partita il giocatore con il suo staff deve applicare.
Troppo facile prendere i soldi ed allenarsi per fare gli schemi.
bisogna fare di piu’ !!
sei pagato profumatamente per fare di piu’
Secondo me , ogni giocatore e’ come una piccola media impresa che da lavoro a diverse persone, oltre al procuratore, deve avere anche un mental coach e un suo staff personale .
quando guadagni 300 mila euro all’anno netti ( quello che guadagna di meno.. ) ti devi organizzare come una piccola impresa.
Quando guadagni oltre il milione è obbligatoria un’organizzazione interna per far valere il prezzo della tua consulenza professionale.
Alla Fiorentina , manca questo.
Deve organizzare i suoi migliori giocatori come un joint venture.
ieri 3 punti persi
Con la Roma, ad ora , il punticino è un miraggio.Anche se la Roma martedì o mercoledì credo giochi la CL ed arriverà da noi con 5 partite in 2 settimane
la seconda impressione non ve la racconto perché mi fa schifo solo a pensarla… ma l’astori di ieri fa pensare maluccio !!!
Ad ogni modo, qualunquemente sia
Forza Fiorentina
Roma merda
W l’Italia
W la Topa
W la speghettino aglio olio e peperoncino
la primula viola
Ottobre 30th, 2017 alle 11:03
C’è tanta delusione per questo risultato, e soprattutto per la prestazione che l’ha accompagnato. Abbiamo visto una Fiorentina modesta, povera di idee, di qualità, di attenzione, di carattere.
Ogni volta che arriva un pallone in area di rigore rischiamo la frittata, segno che i meccanismi difensivi che non funzionano a dovere. E menomale che Pioli era quello attento alla difesa!!
La squadra mi sembra molto indietro anche dal punto di vista della gestione mentale delle partite, perchè sono troppi i cali di concentrazione, che si giustificano solo in parte con la giovane età della rosa; se anche elementi esperti come Astori commettono errori banali è evidente che qualcosa non va a livello generale più che individuale.
La cosa peggiore è che adesso ci aspetta una settimana di piagnistei degli anti DV che torneranno a parlare di squadra mediocre, soldi non spesi, monte ingaggi inadeguato, ecc ecc ecc., a cui replicheranno i paladini dei DV dicendo che la Fiorentina è in vendita e c’era da aspettarsi il ridimensionamento…Che palle!
Filippo da Prao
Ottobre 30th, 2017 alle 11:05
Il problema di Firenze sono opinionisti come Furio Valcareggi che si spacciano per esperti ed invece fanno i tifosi. “A Crotone sarà una formalità” ha detto a Radio Bruno giovedì scorso tutto garrulo e prepotente con chi dalla scorsa estate parla della mediocrità della rosa viola. Il bello è che c’è ancora chi da’ credibilità a questi pseudo-personaggi
Ottobre 30th, 2017 alle 11:05
O non avevi detto che era “la più difficile”?
Vedrai contro la Roma come sarà facile…
Ottobre 30th, 2017 alle 11:12
Ahi…
Che brutta Fiorentina…
Ho sbagliato tutti i pronostici. Prevedevo una vittoria sofferta con grande prova e goal di Veretout.
Non sono riuscito a vedere l’incontro per bene, perché ho avuto troppe interruzioni. Però mi hanno colpito la quantità di errori individuali, il nervosismo e l’incapacità di manovrare con lucidità.
Siamo tornati a resuscitare i goleador a secco: ben 2 in una sola partita. Succede, per carità. Ma se ne faceva volentieri a meno.
Ho molta difficoltà a trarre delle conclusioni da questa brutta gara.
Più tardi proverò a dire qualcosa sulla prova dei singoli giocatori. Di sicuro il Crotone ha vinto con merito senza fare chissà che…
Ottobre 30th, 2017 alle 11:14
Sinceramente non capisco come con 79 milioni ci si trovi con una squadra così fragile…
Sui singoli sorvolo..ammetto di non comprendere alcuni investimenti..
Ottobre 30th, 2017 alle 11:16
la squadra è quella che è, ottavo decimo/posto, inutile illuderci più di tanto, se poi ci(riferito a giocatori e tecnici) montiamo la testa e prendiamo queste partite sottogamba pensando di essere superiori agli avversari i risultati sono le sconfitte di Chievo e soprattutto quella di ieri.
Ottobre 30th, 2017 alle 11:25
VERAMENTE DAVID IL DISCORSO DEL TERZO IMPEGNO L’HAI TIRATO FUORI TE NEL POST PRECEDENTE, COMUNQUE FA LO STESSO.
LA VERITA’ E’ CHE TUTTI DICIAMO CHE LA FIORENTINA QUEST’ANNO E’ VERAMENTE POCA COSA, MA IN FONDO NESSUNO DI NOI SE NE VUOLE FARE UNA RAGIONE DAVVERO, DAL MOMENTO QUALCHE PARTITA LA VINCI E TI CONVINCI QUINDI DEL CONTRARIO. POI, I RICORDI DI UN PASSATO RECENTE FATTO DI TANTA EUROPA E DI TRASFERTE IN CUI ANDAVAMO A GIOCARCELA PIU’ O MENO DA TUTTE LE PARTI, FANNO IL RESTO.
LA VERITA’ ADESSO E’ TROPPO DURA DA BUTTAR GIU’, DICONO CHE SIA UN ANNO DI TRANSIZIONE, OK, SPERIAMO CHE SIA VERAMENTE UNO SOLO!!
Ottobre 30th, 2017 alle 11:26
Pioliiiii svegliaaa? Se hai tanti centali e secondo me anche buoni, compreso il ragazzo Bulgaro della primavera, perche’ ti opstini a giocare dietro a 4 avendo in rosa dei terzini che francamente sono abbastanza mediocri? Tutti?
Riflettete:
rosa Terzini (A) gasparre, laurini, M. Olivera, Biraghi
Rosa Centrali (B), Milenkovic, Pezzella, Astori, V.Hugo, Hristov
Chiedo a tutti, se in difesa hai 2 gruppi A e B come sopra, con quale dei 2 affronti la tattica delle partite? Giochi a 4 esaltando i terzini o a 3 esaltando i centrali???
Questo la dice lunga delle capacita’ di Pioli,ottimo uomo magari ma tecnicamente impresentabile come allenatore di calcio e selezionatore E pensare che c’era Mazzarri libero……
Ottobre 30th, 2017 alle 11:30
In troppi, dopo le tre vittorie, si erano imprudentemente affrettati a celebrare il nuovo miracolo dellavallian-corviniano.
Un opinionista, noto per l’accuratezza dei suoi pronostici, aveva definito Crotone una formalità.
Sul blog, c’era chi si spingeva ad elencare 5-campioni-5 che sarebbero arrivati nell’imbarazzante mercato estivo, e chi ripostava i propri deliri estivi su una rosa entusiasmante.
Poi arriva la realtà e picchiarci contro fa sempre male.
E la realtà è che abbiamo un paio di ottimi giocatori, qualche giovane che promette di diventare buono o discreto, un solo campioncino e tanta mediocrità. Sulle fasce, tra titolari e riserve, non siamo tanto lontani dal Crotone, mettetevelo in testa. Se le cose non girano, possiamo tranquillamente perdere contro il Crotone, il Chievo, l’Udinese, la Spal.
Questo è il rancio che hanno servito. Buon appetito.
Ottobre 30th, 2017 alle 11:34
Che palle scusa David ma il brutto dei tifosi di calcio è che non riescono ad assorbire una sconfitta in modo normale; sempre drammi e poi è colpa di questo o di quello. Ieri dalle 15 in poi il Crotone ci è stato superiore punto e basta. E’ che il calcio è pieno del culto degli alibi e poi non andiamo a giudicare i singoli è un gioco di squadra si vince e si perde in 11 + i cambi.
In una squadra in costruzione ci sono alti e bassi pazienza ci vuole.
Ottobre 30th, 2017 alle 11:37
il regalo gigante di Astori al Crotone ha sgonfiato qualsiasi voglia di recupero.
Ottobre 30th, 2017 alle 11:39
mossa strategica per far venire la Roma al Franchi,facendogli credere che sarà una semplice passeggiata per loro…
Ottobre 30th, 2017 alle 11:42
Era incostante la Fiorentina di Montella ….figuriamoci questa. I giocatori della Fiorentina sono giocatori dal valore medio basso (tranne una o due eccezioni) e quindi e´ normale un rendimento altalenante. O ci si apetta davvero che si raggiunga l´ Europa League?
Saluti Viola 😉
Ottobre 30th, 2017 alle 11:42
Lo abbiamo detto fin dall’inizio che ci sarebbero stati alti e bassi e che bisognerà aver pazienza,però a noi manca sempre il centesimo per fare la lira.
Ogni volta che siamo lì inciampiamo e non è la prima volta.
Astori effettivamente sta inanellando una serie di errori preoccupante,forse sarebbe opportuno farlo riposare e provare uno dei centrali che sono in panca.
Prendersela con Baba o Maxi sinceramente mi sembra pretestuoso e inutile .
Ottobre 30th, 2017 alle 11:44
Ieri comesempre sono andato al bar a vedere la partita.
Se lo dicevano prima che non avevano voglia di giocare mi risparmiavo l’amarezza (e l’arrabbiatura).
Ottobre 30th, 2017 alle 11:52
Non penso che rischieremo la retrocessione quest’ anno, ci sono troppe squadre peggiori che a noi ci salveranno. Permettetemi però di dire che la squadra viola è il riflesso della proprietà al quale è ormai accertato che non gliene frega più nulla. Un comportamento simile è quanto di più deleterio ci possa essere per una società di calcio, sia nel campo degli acquisti e cessioni sia nel campo delle pubbliche relazione, e per ultimo nel non farsi mai sentire nei confronti dei giocatori sia che giochino bene e sia che giochino male. Per me è come se fossimo retrocessi in C2 un altra volta. Purtroppo se non cambia la proprietà, non penso che rivedremo presto la Fiorentina alla ribalta del calcio come lo è stato per anni. saluti viola.
Ottobre 30th, 2017 alle 11:56
Meno male c’è Valcareggi che ci dirà che siamo “la regina del mercato”…
Questo si, che tristezza.
Ottobre 30th, 2017 alle 12:06
e’ nient’altro che la logica conseguenza della politica societaria;quando ne prenderemo seriamente atto tutti (tifosi,istituzioni,imprenditori,politici e cittadini in genere come già avvenuto altre volte in passato)cercando di fare qualcosa non sarà mai troppo tardi, altrimenti moriremo così, se va bene di mediocrità!!!!!!!
Ottobre 30th, 2017 alle 12:06
caro David
gradirei aggiungere alla tua breve ma lucida, (come sempre) analisi sulla vergognosa prova di ieri, che purtroppo in campo è emerso quello che noi siamo attualmente, dimentichiamoci i due 3-0 precedenti, uno giunto contro dei morti viventi l’altro giunto perchè tutto ma proprio tutto ci è girato bene, ieri invece è emersa tutta la pochezza che ci caratterizza, un capitano che invece di trascinare la squadra ci ha fatto rimpiangere il peggior Tomomic, un Simeone pagato da attancante fatto e che invece dimostra di essere molto ma molto acerbo, rincalzi non all’altezza, sempre che i titolari lo fossero, ecc ecc, e con tutto ciò ci raccintano che per fare questa pseudo squadra sono stati reinvestiti quasi tutti i soldi incassati!!!!!!
ma di cosa stiamo parlando!!!!!!!
Per definire l’attuale società Fiorentina calcio, mi verrebbe voglia di scomodare il ricordo di un grande dell TV, Corrado e della sua mitica “CORRIDA” perchè a mio parere siamo nelle mani di……DILETTANTI ALLO SBARAGLIO!!!!!
Ottobre 30th, 2017 alle 12:11
Eterno problema, i due laterali che non sono capaci di difendere, se poi ci si mettono anche i vecchi (Astori), allora la frittata è fatta,ultimo terzino buono Alonso, poi spesi tanti soldi per il nulla, qualcuno si prenderà le proprie responsabilità vero Corvino?
Ormai per questo campionato sarà tutto un sali e scendi,speriamo che Pioli possa migliorare, mi sembra un po in confusione.
Forza viola.
Ottobre 30th, 2017 alle 12:17
Sampdoria, ds Pradè, 20 punti, una gara meno.
Fiorentina, ds Corvino, 16 punti
C’è altro da aggiungere?
Ottobre 30th, 2017 alle 12:18
Però David ci vorrebbe anche un po’ di coerenza..
Facciamo un esempio: l”anno passato a Radio Bruno vi affannavate continuamente a infamare il mister che faceva giocare Milic al posto di Maxi, sostenendo che il secondo aveva il prospetto del giocatore da far crescere senza considerare chi vi faceva notare che “trattasi di una pippa”..
Questo é solo uno dei tanti esempi che si potrebbero fare, troppo spesso vi sentite i depositari della verità assoluta (difetto comune, magari l’ho anche io).
Credo che un po” di umiltà nel riconoscere i propri errori ed ascoltare anche gli altri sia la base di tutto, ma questa caratteristica pare essere in forte difetto all’interno della redazione che invece, (mio parere) resta sempre un po’ troppo presuntuosetta, soprattutto in un paio di “ragazzi”…
Ale
Ottobre 30th, 2017 alle 12:20
Rispetto allo scorso anno abbiamo perso 3 punti a Crotone, e questo già non è un buon inizio.
A livello di statistiche è stato un vero tracollo completo, né più né meno come con la Sampdoria in casa.
Allora fu esautorato Tomovic.
Ieri invece è stato Astori a deragliare compiendo una serie di errori che avevo visto fare solo ai centrali del benevento.
I suoi errori hanno causato la sconfitta.
Negativi per la squadra anche Biraghi, Veretout e Badelj (hanno perso quantità industriali di palloni), laurini (perso l’uomo sul primo gol) , Eysseric (come trova una squadra aggressiva molla il colpo ciondolando…ed in questo mi ricorda il peggior Ilicic), Dias (evanescente), Babacar (anche solo per la gomitata assassina che ha provato a mollare), Simeone (non né ha azzeccata una)
Nel limbo: Sportiello, Olivera (ha portato forza al posto di biraghi, ha spinto di più, recuperato un buon pallone in attacco, contrastato duramente gli avversari per bloccare il loro gioco…a livello di risultato ha cambiato poco ma ho visto un giocatore che aveva voglia di giocare..non come altri ieri)
Positivi: Benassi e Chiesa. Gol ed assist e traversa per loro. Che si stanno confermando i più continui.
Piccola riflessione da allenatore amatoriale:
Le vittorie conseguite sono state per lo più ottenute grazie a prestazioni individuali.
Le 5 sconfitte per ERRORI individuali.
Quello che mi pare manchi è una Squadra.
Pioli ha messo in campo una Fiorentina che NON È ancora squadra, ma un insieme di individui le cui prestazioni buone o cattive determinano la buona o la cattiva sorte del risultato finale.
Se si ha a disposizione dei buoni/grandi giocatori con le individualità si possono fare buoni campionati.
Se i giocatori sono di media fascia….avrai un campionato di media fascia , guarda caso con alti e bassi determinati dai bioritmi dei protagonisti in campo.
In base a ciò si capisce perfettamente come la Fiorentina sua messa attualmente in classifica ed a quali posizioni possa ambire , restando razionali senza sognare.
Pioli facendo giocare sempre gli stessi sta ,forse, cercando di creare un gioco di squadra facendoli abituare a stare assieme anche se la tendenza di alcuni è alquanto anarchica in campo (vedi Chiesa con Simeone che dialogano poco a livello di gioco),
Il problema è quando incontriamo team che invece fanno , gioco forza viste le carenze tecniche, del gioco di squadra e della compattezza la loro forza: Chievo, Crotone….squadre , non singoli.
Su questo concetto di gioco di squadra nazionali come l’Islanda, del tutto prive di campioni e giocatori di classe , si basano e si qualificano dirette ai mondiali.
L’Italia individualista si ritrova a spareggiare con la Svezia..che ,Ohibò, gioca di squadra….ho timore di conoscere come andrà a finire.
Intanto sono ancora 22 punti al traguardo finale.
E speriamo in un pareggio con la Roma.
Perché la Roma gioca di squadra…ed ha anche delle buone/ottime individualità
Ottobre 30th, 2017 alle 12:22
Tristezza David non è perdere a Crotone..tristezza è il campionato da anonimi che ci attende. Tristezza è ricordare gli anni della Champions e pensare alla squadra di quest’anno..
Ottobre 30th, 2017 alle 12:25
Mah, a volte uno schiaffo fa bene. Speriamo. D’altra parte sappiamo che la Fiorentina attualmente è un gruppo di giovani, deve crescere.
Ottobre 30th, 2017 alle 12:45
Ha ragione, purtroppo, alessandro b.
Astori, nel secondo gol, veniva voglia di entrare in campo e dargli due pacchine perchè stava pensando sicuramente ai fatti suoi
Ottobre 30th, 2017 alle 12:47
Se qualcuno lo sa ma Biraghi è uscito per guai fisici o per scelta tecnica ?
Ottobre 30th, 2017 alle 12:48
Sono d’accordo su quanto scritto nell’articolo, tranne su un punto: la normalità della prestazione del Crotone. Infatti loro, che già avevano creato problemi alla Roma, hanno sfoderato un primo tempo fatto di pressing alto e agonismo (abbiamo perso quasi tutti i contrasti e siamo stati anticipati un sacco di volte). Queste dovrebbero essere anche le nostre armi, visto che di classe ne abbiamo poca; invece ieri siamo stati sovrastati.
Deluso in particolare dalla prestazione di Eysseric, speriamo si riprenda alla svelta perchè abbiamo bisogno di lui. Da quanto si è visto ieri manca infatti l’uomo dell’ultimo passaggio e, a mio avviso, manca soprattutto il movimento dei giocatori senza palla. Questo è un aspetto sul quale, a mio avviso, dovrà lavorare molto il ns allenatore.
Ottobre 30th, 2017 alle 12:56
Questa sconfitta mi è restata particolarmente di traverso anche a me.Perchè ‘abbiamo persa noi , più che vinta loro
Però non capisco la sottolineatura su Babacar e Olivera , non mi pare che abbiano giocato peggio del Ciolino e di Biraghi .
Si è visto bene che ci è mancata la convinzione , la testa , la concentrazione e se capitan Astori si è accorto di non essere il allenamento alle 15:30 , ti immagini gli altri.
Ottobre 30th, 2017 alle 12:58
Perché certe considerazioni vengono fuori a giochi fatti? Bisognava intervenire in fase di mercato e chiedere a Corvino assunzione di responsabilità sulle scelte (e senza gli acquisti dell’ultimo giorno allora si che era va,o da B).
Ottobre 30th, 2017 alle 12:59
Giacomo 45
Io direi Giampaolo 20 punti Pioli 16 punti.
Pradé con la Samp c’entra poco. È Osti il direttore sportivo, quello bravo che aveva portato anche i vari Skriniar, Schick e Giampaolo quando ancora Pradé non c’era.
Un altro bravo è Petrachi del Toro … Il problema è che Fiorentina e Torino hanno due allenatori non all’altezza secondo me.
Ottobre 30th, 2017 alle 13:04
Ho aspettato un po a scrivere perché volevo che mi passava la rabbia che la partita era stata buona fino a un certo punto pero poi forse non c’era attenzione soprattutto al centrocampo. Non lo so se si pareggiava con la traversa forse si parlava di unaltra cosa magari un punto muoveva la classifica. Comunque è andata e adesso ci concentramo per la Roma che mi sembra difficile. Poi ho letto che qualcuno dice che anche se si era illuso dopo le altre partite ora siamo tornati scarsi: ma secondo me è un po il gioco del calcio così, alti e bassi. Che non cè la proprietà e tutte queste storie ma i giocatori fanno gruppo e si impegnano. Sicuro che arrivano altre vittorie prima onpoi.
Ottobre 30th, 2017 alle 13:28
Perdere vincere
Ma voi vi divertite a vedere la Fiorentina?
Credo che una squadra cmq di metà classifica abbia il dovere almeno di avere un gioco. Tre passaggi di fila quando capitano sembrano proprio x sbaglio.
Ottobre 30th, 2017 alle 13:28
Si un brutto schiaffo che ci farà bene in vista della Roma, visto che coi giallorossi ne dovremo prendere di più e quelli di sicuro ci faranno più male.
Ottobre 30th, 2017 alle 13:32
Ne tristezza ne rabbia invece.
Il post precedente rilevava che più di un tifoso si sarebbe accontentato di un pareggio alla fine anche sfiorato e questo dimostra che molti di noi già intuiscono quando la squadra avrà una debacle, al di la dei soliti noiosissimi che partono dal nulla e che alla fine sempre la solita solfa da più di un anno e mezzo contro i DV e Corvino per finire a Pioli.
Partiamo da Pioli
Niente turn over ma credo che se in squadra ci fossero stati dal primo minuto Gaspar babacar gol dias e maxiolivera sarebbero stati in molti a saltare sulla sedia scandaluzzati dalle scelte e probabilmente avremmo perso lo stesso ( infatti gildias e Olivera sono entrati e a sinistra è cambiato poco rispetto a uno spento biraghi in versione Poggibonsi e gildias ha fatto anche peggio di chi ha sostituito cioè uno scadente eysseric sempre più pippa).
Devo dire che sono venuti meno proprio i veterani Astori ( prestazione ai limiti dell’osceno calcistico) e Badelj in versione mitoccapuregiocareoggi ( pareva che avesse messo un po da parte questa sua vocazione ma purtroppo il lavativo che e’ in lui periodicamente ha il sopravvento); ci metto anche Babacar in versione wrestling superstar (Black John Cena)che proprio non riesce a diventare un giocatore da serie A ma si accontenta di essere il balotelli dei poveri, in una partita che se presa per il verso giusto ne avrebbe fatto il Salvatore della patria, ma lui queste cose rifiuta di capirle.
A chi ha criticato Benassi per un paio di mesi dici averne presi 3 o 4 di benassi, lui, dopo un fisiologico periodo di adattamento, e’ sempre il migliore in campo sia nella buona che nella cattiva sorte, lui si che è un giocatore da massima serie, cosa che non si può dire di parecchi suoi colleghi in viola.
Ottobre 30th, 2017 alle 13:35
Nessuna sorpresa,la Fiorentina di sempre quest’anno;il nulla.La fortuna ci ha fatto vincere partite che ci han detto bene.Questa squadra( che eufemismo!!!!),non ha gioco(allenatore scarso),ha dei tarati tecnicamente.Solo due o tre giocatori sono da serie A sicura.Il responsabile tecnico é il maggior indiziato di questo disastro(insieme alla proprietà che ha avvallato le sue scelte).Piu di €70MM spesi per delle mezze cartucce.Astori e Biraghi da plotone di esecuzione(ma non solo).Simeone,una farsa tragicomica.Eysseric lo stesso cacciato da tre squadre in Francia.Gil Diaz vergonosamente inutile,col il Monaco che non sa piu’ a chi sbolognarlo.In piu’ il gran guru in panchina che per rimontare lo svantaggio mette in campo maxi olivera!Una barzelletta!Crotone da B ma con noi bastava ed avanzava!Abbiam fatto tutto noi!Siamo a 16pp,teniamo d’occhio la classifica che sarà meglio;altro che EL.Il Milan,nonostante le critiche ci é nettamente superiore come qualità,impegno e mezzi!Vedremo alla fine del campionato!Vergogna.
Ottobre 30th, 2017 alle 13:35
Siamo questi, limitati…..
C’è poco da fare….
Speriamo di essere in vendita!!!!!
Ottobre 30th, 2017 alle 13:36
Fantastico il blog…erano tutti appostati modello caccia al cinghiale ad aspettare la sconfitta per poter sparare a zero su qualunque cosa di colore viola…
Partita sbagliata ed affrontata male, ma poi si valuta la rosa ogni domenica a seconda che si vinca o che si perda la rosa e i giocatori passano dall’essere fenomeni a clamorosi brocchi.
Vuturo poi dopo tanti anni non ha ancora imparato a scrivere il nome di Badelj, etichettato come lo scarso della situazione, scommettiamo che se non rinnovasse diventerebbe nuovamente un fenomeno agli occhi degli pseudo opinionisti e di conseguenza seguito di tifosi buoni a fare il golfino di lana?
Brovarone era acido nemmeno na zitella…sentito un minuto e mi è bastato per decidere di passare immediatamente a Spotify dato che rientravo a casa in autostrada.
Fortuna in tanti seguono il calcio senza social senza radio e minkiate varie, sicuramente se lo godono di più…
Si perde,
Si perde male
Si perde facendo errori
Si perde affrontando male la partita
Può succedere…è il calcio
Al milan i tifosi chiedono una punta…e hanno comprato Silva e Kalinic
Il Biglia di oggi vale mezzo Badelj e Kessie regala palloni sembra Natale…migliore in campo Borini per una squadra che ha speso 200mln ed ha un monte ingaggio di 100annui…
È il calcio…
Eppure gente ancora si rovina il fegato…
Bona
Vdz
Ottobre 30th, 2017 alle 13:37
zachini ha scritto:
ottobre 26th, 2017 alle 8:12 am
Tempo fa dopo Chievo, qualche checchetta isterica, troll, multinick: a dire il vero più di uno, vide bene di andare a ripescare questa mia frase estiva a Vuturo, pensando di aver capito tutto del calcio:
——–
agosto 9th, 2017 alle 7:24 pm
@ 46 Vuturo
Permettimi Pietro, triste sarai tu, io no!
In primis xche sono al mare a godermi le meritate vacanze, in seconda istanza xche’ sono veramente galvanizzato dalla squadra che sta nascendo e soprattutto di questo rinnovamento. Non vedo l’ora inizi il campionato, come sarà sarà!
Sicuramente molto piu galvanizzato dello scorso anno a vedere quei musi tristi fin dal ritiro!!!
Grande Corvo, ridicolizza ogni volta gli espertoni di mercato…
Vdz
———
Chiaramente l’intento era di perculare il sottoscritto, chiaramente l’indole “gobba” di chi riquotò il messaggio è assolutamente assodata: non si conosce il calcio e si danno giudizi negativi, subito, all’inizio senza appello su una squadra che gioca insieme da qualche settimana.
La mia domanda è: ma è questo essere tifoso? oppure essere tifoso è tifare sempre la propria squadra nel bene e nel male, aspettarla e pensare sempre a fare meglio?
Si parlava di catastrofi, di serie B, di fallimento, si inneggiava VCG…tutte cose viste e riviste sempre dai soliti ad ogni inizio o pre campionato.
Come dissi tempo fa, godiamoci questa squadra, oggi come oggi non sarà una squadra Top, ma è una bella squadra che può migliorare tanto, soprattutto il prossimo anno, una squadra che lotta su tutti i palloni e che non molla mai.
Ripeto l’invito ai 50 DEPENSANTI della curva che si ostinano a inneggiare cori contro i DDV, sempre sonoramente fischiati dal resto di tutto lo stadio PENSANTE, di fare festa e andare a tifare Juve.
Ottobre 30th, 2017 alle 13:38
Ieri Astori è stato disastroso, normalmente fa un errore a partita, errori a iosa poi riprendere 2 gol in un campo difficile con un Simeone (li varrà 20 milioni?)non ce l’abbiamo fatta.
Per Vuturo: sono anni che offendete la proprietà ” scarpao, ciabattini, Della Valle pezzo di m…, Sella Valle vattene” e poi li volete vicino come minimo siete adolescenti non sapete cosa volete
Ottobre 30th, 2017 alle 13:41
5 sconfitte in 11 partite.
5 vittorie, 1 pareggio.
Pensando in piccolo, come mi hanno educato i gestori della Fiorentina, non è un campionato anonimo. Anzi
Ps: sembrava una partita da “tutti in avanti” come si vede in Primavera
Ottobre 30th, 2017 alle 13:57
Tutto regolare,come previsto.
Dopo la fortunata vittoria col toro,la pessima prestazione di ieri.chiederei a tutti un po di calma,non lotteremo x retrocedere e non lotteremo x l’europa.
Dal settimo al decimo posto,questo ci aspetta.
Per quelli che vedono 5 campioni in rosa o ci vedono in lotta x retrocedere,consiglio di seguire un altro sport.
Ottobre 30th, 2017 alle 14:03
Dai su guardiamo avanti…la squadra, benché limitata tecnicamente, è col mister ed è unita…guardiamo avanti e pazienza se dopo oliveira ci hanno appioppato biraghi…è un problema nostro che non li conosciamo…
Umberto Alessandria
Ottobre 30th, 2017 alle 14:04
Ciao David,
Dopo l’errore di Astori, era molto difficile vincere.
2-0 e morale a terra.
Siamo une buona squadra, mi piace Pioli e mi piace i nuovi giocatori – ma necessiterebbe una squadra fortissima per reagire dopo 2 gol cosi.
Ottobre 30th, 2017 alle 14:06
Magari ci sarà qualcuno che avrà il coraggio di dare la colpa a chi canta “della valle vattene”
Ottobre 30th, 2017 alle 14:11
Per quanto possa interessare Alessandro.B gli voglio chiedere scusa perché ho sempre letto nei suoi post un pessimismo e critiche eccessive ,mi sbagliavo di grosso hai, ragione da vendere “purtroppo” spero proprio e lo dico con il groppo alla gola nel ottenere prima possibile i fatidici 40 punti .Un saluto e forza VIOLA cmq.
Ottobre 30th, 2017 alle 14:15
Via, gliè bella che partita la rumba del toto-allenatore!
Siamo all’11esima giornata mica alla 38esima!
Giampaolo?
Prima ne dicevano di tutti i colori su Giampaolo e non erano di certo complimenti/elogi.
Ora lo hanno già eletto come salvatore della patria.
Ottobre 30th, 2017 alle 14:34
Parola giusta MEDIOCRITÀ!
Ottobre 30th, 2017 alle 14:47
La squadra è sicuramente mediocre, ma è stata la superficialità di Astori sul secondo gol (preso dopo un minuto) ad ucciderne il morale, limitando una possibile rimonta.
Non è la prima volta quest’anno che il capitano commette errori simili, dovuti a superficialità e mancanza di concentrazione, mentre dovrebbe essere il faro e la guida di una difesa nuova e senza un’esperienza comune.
E qui si vedono anche i limiti di Pioli che non ha l’autorità sufficiente per imporsi e provvedere con rimedi che pure, almeno sulla carta, ci sono (pagati anche a caro prezzo…).
Ottobre 30th, 2017 alle 14:50
ho proprio voglia di sparare due cattiverie a ruota libera…….
L’immagine della partita di ieri è in quel calcio d’angolo a nostro favore all’ultimo minuto, battuto in quel modo, con tutta la squadra in area avversaria, portiere compreso: ASSURDO!!!! SEMPLICEMENTE ASSURDO!!!……
Se l’allenatore non ha “sentore” del livello basso di concentrazione della squadra, vuol dire che non ha in mano la squadra.
Se l’allenatore è scontato nelle scelte e non tiene sulla corda i giocatori per la maglia da titolare, si priva di uno strumento essenziale per gestire al meglio le potenzialità tecniche.
Ieri mi chiedevo con quale spirito possano allenarsi le riserve, se nemmeno quando in campo c’è un morto-vivente, tocca a loro giocare…….
Ottobre 30th, 2017 alle 15:18
LA squadra non è poca cosa. Ha 2 nazionali centrali difensivi, Badelj in mezzo, Chiesa davanti. Non mi sembra poco. E’ stata costriuta per arrivare al massimo al 7 posto e questo ci stiamo lottando. O ve ne fate una ragione o cambiate squadra.
Ottobre 30th, 2017 alle 15:33
Senza rufianerie, grazie David. Grazie perché ormai sei uno dei pochi che scrive e parla di Fiorentina senza dover per forza avere un partito: pro o contro Della Valle, pro o contro Corvino, siamo da Champion’s o da retrocessione ecc. Non ne posso più di quelli che intervengono solo per sostenere la loro posizione “politica”.
Ottobre 30th, 2017 alle 15:56
Squadra da 6 posto era e rimane. Ma la testa così non va bene. Sampdoria, Atalanta, Chievo e Crotone dovevano essere 12 punti, ne abbiamo 1 da queste. L’approccio mentale totalmente sbagliato, e dopo Chievo non doveva risuccedere. Non ci deve essere una prossima volta.
Ma solo a me Olivera non è dispiaciuto?
Ottobre 30th, 2017 alle 16:00
Che disfattisti ma l’avete vista la classifica o non ve ne frega nulla?
Ottobre 30th, 2017 alle 16:01
C’è chi ha speso moooolto di più ed è al pari nostro
Ottobre 30th, 2017 alle 16:03
ma il Trap che fine ha fatto?
Ottobre 30th, 2017 alle 16:20
Un signore, noto per il cognome famoso sul quale ha campato una vita senza fare niente, strapieno di se stesso fino a scoppiare, l’aveva definita una “formalità”. Che ci rifletta sopra, forse servirà a fargli capire che dal padre non ha certamente preso la conoscenza del calcio e l’umiltà.
Ottobre 30th, 2017 alle 17:06
Avversari normali ma che arrivavano sempre prima sulla palla.
Poi se giochi in dieci e difendi male prendi due gol e diventa dura.
Preoccupante anche il secondo tempo quando abbiamo giocato ad una porta e preso una traversa poi più niente.
Non colpevolizziamo gli errori di Astori mentre non è ammissibile chi passeggia in campo come il provenzale.
Ottobre 30th, 2017 alle 17:20
@36 balzac: 😀 😀
Ottobre 30th, 2017 alle 17:23
@45 giacomo: solo per ricordarti che anche l’anno scorso di questi tempi qualcuno faceva lo stesso paragone. poi se non stava attenta la samp manca poco lottava per la salvezza…
Ottobre 30th, 2017 alle 17:24
….e comunque anche fiorentine migliori di questa (tipo montella o prandelli) arrivava sempre lì all’ultimo scalino e poi ruzzolava,e non sempre per colpa della società
Ottobre 30th, 2017 alle 17:28
…e poi come fai a non arrabbiarti con babacar?? immancabilmente dopo che ti ha fatto intravedere delle qualità facendo ottime partite,gli dai fiducia e rieccolo che ti ricapitombola in un atteggiamento che indisponente è dir poco.. ( e questo a prescindere da ieri,lo ha fatto sempre)
Ottobre 30th, 2017 alle 18:03
Questa e’ la Fiorentina: una squadra da decimo posto.Facciamocene una ragione! Brucia aver perso a Crotone.Per il blasone viola e’ vergognoso.Quest’anno avremo magre soddisfazioni.Mi preoccupa il portiere: da qualche partita sembra entrare in campo ubriaco!Personalmente non lo riscatterei.Per domenica non mi illudo perche’ sara’ molto dura fare risultato.
Ottobre 30th, 2017 alle 18:29
quoto Daniele @48 al 100%, a Crotone siamo tornati con i piedi per terra. Va anche detto che se dopo due-tre vittorie si alza il coro di coloro che inseguono il fantasma dell’EL sia logico che dopo una sberla come domenica ora tutti invochino i 40 punti per non retrocedere, forse un po’ di sano realismo e di calma non guasterebbero ma queste – si sa – non sono doti che appartengono al tifoso che vorrebbe sempre trionfi per esaltarsi oppure sconfitte per infamare qualcuno a scelta, i DV, Corvino, Pioli, il tale o talaltro giocatore e via così.
E ora c’è la roma con la quale saranno cavoli amari (banale eufemismo).
P.S. comunque Astori e Baba inguardabili, il top del peggio, da fargli fare 10 giri di campo e 100 flessioni alla fine della partita….
Ottobre 30th, 2017 alle 18:32
ero a lavorare e non ho visto la partita.
Non nascondo che mi aspettavo di vincere o male male male di pareggiare. Comunque mi pare in linea con l’idea di una squadra ancora molto lontana dal mostrare il suo vero potenziale.
Vorrei però David dire una cosa, leggo di una legge in parlamento che porterebbe un sostanziale cambiamento nella distribuzione dei proventi tv. La fiorentina ed altre medie potrebbero incassare 15 ml circa in più e le big altrettanti in meno. Fosse cosi la questione stadio diventerebbe davvero fondamentale, ma non la questione cittadella, ripeto, la questione stadio.
Qui ti chiamo in causa e ti chiedo, ma voi come principale radio fiorentina avete chiesto alla proprietà, Diego o Andrea un intervista in questi mesi?
Perché sequestra legge dovesse passare e si smettesse di voler fare il passo più lungo della gamba, un bello stadio con annessi da 10-15 ettari, potrebbe essere fatto senza dover smuovere il mondo e con nuovi introiti e più pubblico e più soldi annuali, forse si potrebbe davvero provare a vincere qualcosa…
Forza Viola
Ottobre 30th, 2017 alle 18:56
Scusa David se scrivo questo commento ma quando è troppo è troppo . Oggi ero in macchina e ho ascoltato il penta delle 13 e in modo particolare il filo diretto con quel signore che hai ingaggiato quest’anno come opinionista . Premesso che non lo avevo mai ascoltato prima d’ora nel filo diretto dico anche che da ora in avanti appena lo sentirò alla radio attuerò l’unico modo che ho per protestare : cambierò stazione . Non si può sentire un’opinionista che offende chi non la pensa come lui, che aggredisce l’interlocutore e che parla con una supponenza francamente irritante . Sarà perchè oggi se l’è presa con i tifosi di fuori Firenze (che ricordo a tutti sono i 2/3 dei tifosi viola ) ma per me quel tizio lì ha chiuso perchè è andato al di là del diritto di opinione a cui tanto (giustamente) tieni
Ottobre 30th, 2017 alle 19:34
Ora non abbiamo da buttare via tutto. Facciamocene una ragione, la squadra è in costruzione e ha lacune e momenti di difficoltà.
Ma niente di grave.
Gnamo
Ottobre 30th, 2017 alle 19:41
la tristezza più grande è per me vedere che non abbiamo un gioco.- Si può anche perdere ma una trama di gioco bisogna pur darla.- Io scusate ma non la vedo.-
Ottobre 30th, 2017 alle 20:25
Non sono assolutamente sorpreso, siamo questi . A volte bene e quest’anno il piu delle volte male. siamo e finiremo a meta classifica punto piu o meno. La differenza e’ palese con quelle sopra. Un esempio? la stessa partita della lazio in casa del benevento si era conclusa dopo 20minuti. noi con un rigore a favore nel secondo tempo. alla fine abbiamo vinto entrambi ma la facilita’ dei romani e’stata imbarazzante. quindi ,avanti stringere le fila e speriamo di gettare qualche base per la prossima stagione. sempre forza viola
Ottobre 30th, 2017 alle 21:43
Questo sarà probabilmente il nostro campionato quest’anno; alternanza di vittorie e sconfitte; se entriamo in campo determinati, pronti a mordere ogni pallone possiamo vincere con tutte, eccetto le prime tre, altrimenti si pùò perdere anche con le ultime. I giocatori che abbiamo sono discreti, ma niente di più, se entrano in campo rilassati si fa la fine di ieri.
Ottobre 30th, 2017 alle 21:50
Abbiamo giocato la peggiore partita degli ultimi decenni!
Ma in che senso la peggiore?
Provo a entrare dentro la gara dei viola.
Il difetto fondamentale della squadra non è stato tattico, bensì tecnico. Nella capacità di saper usare l’attrezzo, cioè la palla.
I giocatori hanno commesso una quantità industriale di errori nei passaggi. Questo ha permesso ad una squadra scarsissima come il Crotone (gemella del Benevento) di recuperare più volte le proprie difficoltà e di vincere. Anche il Crotone ha sbagliato tantissimo nei passaggi, ma (Lapalisse!) loro due gol li hanno fatti, noi uno solo.
Perché (assurdo!) ne hanno fatti ben due? Ecco il secondo gravissimo difetto della squadra: per la troppa sufficienza della nostra difesa, in particolare di Astori, ma anche di Biraghi e del suo degnissimo sostituto Maxi Olivera.
Ma comunque una squadra come le Fiorentine di qualità degli ultimi cinque anni e di Prandelli se ne sarebbe fregata degli errori di Astori e C. e avrebbe vinto 4 o 5 a 2.
Invece no. Perché? E’ la tecnica che ci frega. E non è nemmeno la prima volta quest’anno. Con la Samp perdemmo dopo aver fatto più o meno venti tiri verso la porta, col Chievo quasi uguale. Allora? Allora, secondo il sottoscritto il problema dei problemi è la tecnica: questa squadra è infarcita di giocatori che, per esempio, a Gonzalo, Pizarro, Borja, Aquilani e Vecino fanno un baffo. Sono modesti nell’uso dell’attrezzo, non c’è che dire. L’unico che resta di quel gran gruppo è Badelj, bravino sì ma comunque meno bravo di quei cinque.
Solo quando la squadra ci mette l’anima e la fortuna magari un po’ l’aiuta (vedi Torino), allora i difetti tecnici si attenuano. Ma solo quando ciò avviene.
In conclusione sembra proprio che si sia destinati ad un campionato anonimo, fra l’8° e il 13° posto.
P.S.:
In tutto questo non c’entra per niente Chiesino: c’ha messo l’anima. Che differenza di atteggiamento nei confronti di quasi tutti gli altri!
Ottobre 30th, 2017 alle 22:38
Poi anche vedi giocatori di vent’anni che non si passano mai la palla (Simeone – Chiesa) e mi sembra di rivedere Massaro con Socrates (anche se questo non aveva vent’anni all’epoca)
Ottobre 31st, 2017 alle 08:51
Vuturo @2, ma in certe situazioni di figure di merda ti vai a preoccupare di dove è la proprietà? capisco la tua ferma e continua intenzione di dare addosso ai DV per qualunque motivo e con qualunque pretesto ma questa tua è fuori luogo, non credi? cosa fanno gli altri presidenti in altre società non ce ne importa nulla, ognuno si comporta come preferisce (Lotito docet).
P.S. ma non s’era giocato a Crotone? che c’entra Cosenza? mah…..
Ottobre 31st, 2017 alle 09:20
Stamani ho letto l’intervento di Bucchioni a FirenzeViola…. Qui non si parla più di giudizi personali di un giornalista,ma di un attacco sistematico alla Fiorentina.
David se vuoi veramente bene alla Fiorentina questi personaggi loschi e ambigui non dovrebbero trovare spazio nella programmazione di radio Bruno.
Ottobre 31st, 2017 alle 09:42
Il grande opinionista Valcareggi che professava tre punti facili ora dice sconfitta indolore . Siamo messi così
Ottobre 31st, 2017 alle 10:11
La tristezza non nasce solo dalla squadra in campo. Nasce soprattutto dal fatto che il calcio è cambiato tanto anzi troppo e chi è rimasto fuori dai grandi giri dei quattrini è condannato a fare da tappezzeria nel campionato italiano. La Fiorentina pare essere scivolata nell’anonimato. Questo è triste.
Per come è strutturata la serie A oggi, per colpa dei diritti televisivi delle paytv e per colpa dello sproposito di risorse che “regala” la Champions, è praticamente impossibile retrocedere. E’ altrettanto impossibile, rimanendo questo l’impegno della proprietà, entrare nel giro della Champions e pure le coppe “minori” come la Coppa Italia e la Euro League, sono diventati trofei ambiti dalle squadre più ricche per “salvare” le stagioni (dato che poi lo scudetto lo vince sempre e solo uno). Questo contesto deprime il tifoso e l’introduzione della Var oggi, pare un contentino di poco conto stante la differenza abissale esistente tra la Juventus (valore di mercato sopra i 500 milioni di euro, Crotone valore 31 milioni di euro- Fiorentina 135 compresi però i prestiti) e le inseguitrici, e tra le inseguitrici e il resto della serie A. Il governo europeo del calcio ha voluto un calcio di elite, che concentrasse le risorse su poche grandi squadre, deprimendo le realtà minori. Quelle che pagano di più questa scelta sono quelle della terra di mezzo come noi. Quelle che speravano di affermarsi e di sedersi al tavolo di chi conta e che non ci sono riuscite. Dato poi che in Europa (non negli Usa e neppure in Inghilterra), tutta la normativa è fatta per andare verso un’unica direzione e mantenere lo status quo delle solite super squadre (real, barca, bayern, juventus, psg…), c’è davvero la pessima prospettiva di vivacchiare come unica ragione di esistere.
Allora da tifoso meglio seguire una realtà locale. Meglio seguire la Pistoiese, il bagno a Ripoli, il calcio giovanile…il fegato ne guadagna.
Ottobre 31st, 2017 alle 11:08
Un vero peccato questa battuta di arresto. Quattro vittorie consecutive sarebbero state una vera manna per classifica, squadra ed ambiente.
Comunque resto della mia idea: questa giovane squadra è imprevedibile, nel bene e nel male. E questo vuol dire poter perdere dal Crotone, ma poter vincere con la Roma.
Vediamo la reazione del gruppo a questo sonoro scappellotto rimediato fuori casa, senza eccessive speranze o noiosi disfattismi.
Ottobre 31st, 2017 alle 12:20
Stavolta non ho potuto vedere la partita col Crotone e non ho voglia di rivederla.
Certo che con la Roma si rischia davvero di prendere un’imbarcata se la squadra non sarà compatta (diciamo come contro i gobbi allo Stadium). Accetterei di buon grado una sconfitta con gli antipaticissimi romani sempre e quando la squadra si dimostri tale pur coi limiti tecnici che abbiamo.
I miracoli non esistono e lla qualificazione all’ EL la vedo come tale.
Sempre e comunque FV.
Ottobre 31st, 2017 alle 12:26
Thereau e Laurini entrambi infortunati per lesioni muscolari.
Di solito un motivo c’è se gli allenatori vogliono far fare la preparazione ai propri giocatori a luglio con i propri preparatori atletici.
Ah già….ma il calcio è cambiato e compriamo tutti fra il 30 e il 31 di agosto….
Ottobre 31st, 2017 alle 12:58
Esimio Vuturo,(intervento 2),
la Proprietà e’ dove Lei e gente come Lei l’avete messa e costretta ad andarci, con i vostri discorsi,manifestazioni,offese,lenzuolate e varie espressioni frutto della “VOSTRA ELEVATA INTELIGHENTIA”!!!!!
Si faccia e faccia fare ai suoi adepti un esame di coscienza. Nei panni dei Fratelli ,avreste accettato passivamente il comportamento loro rivolto aggravato dalle promesse di un Comune che sa solo rovinare ed imbruttire una città come Firenze???!!!??? O come il Coro della famosa Ifigonia Inculide avrebbero dovuto recitare: noi siamo felici,noi siamo contenti, le chiappe del cul porgiamo riverenti!…..(e quel che segue).
E poi per l’articolo quinto “chi ha i soldi ha vinto!” o vorrà anche decidere Lei su come spendere i loro soldi?
Cambi mestiere perchè quello di capo-popolo tifoso della Fiorentina non Le si addice!!!!!
Anzi, fa più danni della grandine.
Ottobre 31st, 2017 alle 13:21
Dopo B.Valero, che sta facendo cose eccelse a Milano, è arrivato il turno di Astori. Questo sarà il suo anno, lo massacrerete con critiche e stroncature sperando ogni volta che faccia errori. Forse ci meritiamo una proprietà migliore, ma sicuramente ci meriteremmo una stampa migliore e meno faziosa.
Ottobre 31st, 2017 alle 13:49
la squadra sta raggiungendo pienamente gli obbiettivi della società.
Infatti fa schifo come la proprietà
Ottobre 31st, 2017 alle 15:59
Caro David, ti domandi che senso abbia Maxi Olivera…me lo chiedo anche io da un anno a questa parte, come penso se lo domanderebbe pure un tifoso del Benevento se il buon Maxi giocasse in giallorosso invece che in viola, ma quando vedo Biraghi, riesco quasi a darmi una risposta. Per il resto, so che la stampa da quell’orecchio ci sente poco, per cui dubito succederà mai (non prenderla però sul personale, perché secondo me è un po’ un atteggiamento generale), ma fare una bella intervista a Pantaleone e cominciare a chiedergli il senso di acquisti come Dragowski (o, in alternativa, di Sportiello, più quello dal Modena del quale non ricordo il nome…), Biraghi e Maxi Olivera appunto, Brunone Gaspar, Vitor Hugo, Eysseric, Sanchez, il mitico Cristoforo, Saponara, Zekhnini, Gil Dias e Veretout per ora lasciamoli sospesi, Diks, giusto per dire i primi che mi vengono in mente, e questo solo fermandosi al Corvino II atto, perché se pensiamo al primo atto, l’elenco non finisce più…
Ottobre 31st, 2017 alle 16:31
La vera tristezza è vedere solo 66 commenti (ne ho visti pure 300) dopo aver perso dalla penultima in classifica.
Disinnamoramento, ecco ..
Ottobre 31st, 2017 alle 16:52
Se non conoscete maxi Oliveira è un problema vostro… Firmato: Collezionista di Pippe
Ottobre 31st, 2017 alle 16:53
Vai, è bell’e’ cominciato per l’Omino di Ferro il fatto che Pioli unne bono.
Altro giro, altra corsa. Tutta colpa degli allenatori, mai della proprietà e di chi fa il mercato.
Prade’? Uno che strappa i biglietti a Marassi…
Vaia vaia, internet ha creato un danno: gli opinionisti da tastiera. Sono 20 anni che omino di ferro ci fa il suo editoriale calcistico. Non si capisce perchè la Fiorentina non l’abbia ancora assunto….(ne avesse azzeccata 1, dico 1, in questi 20 anni di blog…)
Ottobre 31st, 2017 alle 17:08
Monica 83,
leggo spesso i tuoi interventi che trovo quasi sempre pertinenti ed equilibrati, in più conditi dal dono della sintesi che a me fa difetto, ma, a miomodesto parere, sulla Samp ti sbagli.
Lo scorso anno era al primo anno di Gianpaolo, molto discontinua e ha lasciato tantissimi pt a squadre più scarse, nessuno (o una piccola parte) di noi l’avrebbe cambiata con la Fiorentina.
A febbraio 2017, Gianpaolo ha detto no alla Fiorentina per restarsene lì, forse perchè gli è stato preannunciato il nostro smobiitamente, forse perchè conscio della crescita doriana, forse perchè indotto da Pradè. Fatto sta che, quest’anno, pur avendo perso Shick e Muriel, puà lavorare per 8/11 sulla squadra dell’anno scorso che ha acquisito conoscenze e metodiche. E’ una squadra divenuta tale, passando per gicatori arrivati da trequartisti e trasformati dal mister in mezze ali (Linetty, Praet)ad attaccanti funzionali al suo gioco (Zapata, di sicuro meno tecnico di Muriel e Shick, meglio si adatta ai sistemi di Gianpaolo che chiede alle punte tantissima corsa), ad una difesa immbastita con rincalzi di altre squadre (Skriniar se ne è andato da grande giocatore ma quando lo presero era da mani sui capelli e la cura Gianpaolo lo ha trasformato) e migliorata da un anno di lavoro sul campo, oltre che dal dal piede sinistro di Strinic. Insomma è una compagine che può vivere di rendita sotto il profilo del gioco, come facemmo noi dopo il primo anno di Montella, quando nonostante gli infortuni del duo Gomez-Rossi e le cessioni in sequenza del terzo anno Montelliano, continuammo a mantenere una dimensione da quarto, quinto posto, raggiungendo buoni traguardi nelle coppe (EL e Coppa Italia. Credo che sarà così anche per la Samp,magari non andrà oltre il quinto, sesto posto ma l’iter intrapreso è quello.
E’ la differenza tra gli allenatori che insegnano calcio con i quali costruisci qualcosa negli anni (Gianpaolo fece giocare benissimo il Siena che aveva come “stelle” Sestu, Vergassola, Maccarone) ed allenatori che protano risultati in base ai giocatori che hanno, come il nostro che, se gli dai due giocatori finalisti ai campionati del mondo (Klose, Biglia), più un semifinalista (de Vrji), un quasi nazionale brasiliano (Andersson) oltre a nazionali (anche se allora non titolari) come Marchetti, candreva e Parolo, resce a portare la Lazio ai preliminari di Champions, sprofondando l’anno seguente.
Scusami per la lunghezza ma non riesco ad esprimere questo concetto più sinteticamente
Ps, per quelli che si chiedono come mai Lazio abbia vinto delle coppe (o, secondo alcuni coppette) negli ultimi anni, segnatevi il dato testè indicato, perchè due giocatori presenti in finale mondiale li avevavano solo il City ed il Barca e l’unica squadra ad averne di più era il Bayern.
Ottobre 31st, 2017 alle 17:10
monica 83
e scusami anche per errori di battitura ma ho scritto velocemente in una pausa lavoro
Ottobre 31st, 2017 alle 17:28
@Shintawaza:
sono d’accordo con te,
le cose che mi hanno fatto più incazzare domenica sono state il secondo gol
e il corner battuto in quel modo all’ultimo secondo.
Comunque lo ripeto,
quando prendi due gol in tre minuti
di cui uno completamente regalato,
90 volte su cento la perdi anche se giochi contro il Crotone.
@Alessandro B.:
hai una fantasia per addossare le colpe sempre ai soliti che ti giuro, è fantastica.
Riusciresti ad incolparli anche degli incendi dei boschi del Piemonte.
Pure degli infortuni muscolari sono colpevoli!
Poi ci si chiede il perchè si siano rotti le palle..
mah!
Comunque anche Belotti, per dire il primo di una serie di 15.000 giocatori,
si è infortunato ai muscoli
eppure ha fatto la preparazione con la squadra
caso mai c’entrasse qualcosa.
Ottobre 31st, 2017 alle 18:03
Caro David, cosa ti aspetti da una squadra scarsa fatta da un DS scarso?
E pensare che ha pure speso un botto di soldi….
Alla squadra non mancherà mai il, supporto dei tifosi perchè sarebbe come dar loro (e a noi) la mazzata finale, ma i dirigenti dove sono? Proprio perchè è una squadra acerba e giovane come loro sostengono, necessiterebbe di una presenza costante della dirigenza anche solo per dimostrare fiducia.
Ma ormai siamo in questo limbo dove non si è ne carne ne pesce e sarà meglio abituarsi ad un campionato di alti e bassi con un finale da mezza classifica.
Che tristezza……
Ottobre 31st, 2017 alle 19:07
Pentasport di ieri sera con Prizio.
I-N-A-S-C-O-L-T-A-B-I-L-E
Ottobre 31st, 2017 alle 19:13
Era o non era la partita più difficile ?
Qual’è il problema ?
Asfalteremo la Roma….come no!!
Ottobre 31st, 2017 alle 19:16
Analizzando un po’ più dettagliatamente la partita e la prova dei singoli, mi pare che la squadra sia incappata in una di quelle giornate in cui le energie nervose non convergono produttivamente in concentrazione e gioco di squadra, ma in distrazioni, foga, individualismo e aggressività sterile.
Non so da cosa dipenda, ma ogni tanto càpita.
Le grandi squadre sono quelle la cui forza mentale e tecnico-tattica riduce queste partite a massimo 3-4 all’anno. Quelle normali ci cascano più spesso, invece.
Pur non avendola vista, immagino che la sconfitta del Real Madrid a Girona, domenica scorsa, sia avvenuta così. E stiamo parlando della più forte formazione del mondo, abituata a reggere la pressione e a vincere. Succede…
Io non voglio minimizzare la pessima prova della Fiorentina, ma eviterei anche i catastrofismi e le sentenze che si tendono a buttare fuori in queste situazioni.
5 sconfitte in 11 partite ci dicono che questa squadra non è forte. Soprattutto Chievo e Crotone ce lo mostrano. Impietosamente.
E mi pare ovvio.
La classifica, però, ci parla anche di un campionato a parte delle prime 5, dopo le quali ci siamo anche noi. Che ci giochiamo un posto dal sesto in giù con squadre che lo scorso anno sono arrivate prima di noi.
E se partiamo da questo dato con un po’ di realismo, una volta smaltito il giramento di palle per l’orrenda sconfitta di domenica scorsa, si ricomincia a tifare Fiorentina e a valutare squadra, tecnico e mercato in un modo intelligente, anziché delirante.
Intanto, a me non è sembrato che sia mancato l’impegno. La squadra mi è parsa fin troppo nervosa, scomposta, con una smania di arrivare alla rete in maniera poco lucida e corale. Questo non è indice di disimpegno, secondo me, ma di immaturità tattica e mentale.
Ho letto molti giudizi fortemente negativi su Babacar. Anche per me ha giocato male, ma non per indolenza, quanto perché voleva spaccare il mondo (e anche la testa del suo diretto avversario) da solo.
I limiti mentali di questo ragazzo li conosciamo bene, del resto: se avesse il cervello diverso sarebbe un top player e sarebbe già partito da anni da firenze, visti i mezzi fisici e tecnici che ha.
Penso se ne debba prendere atto con realismo, senza fare ogni volta di lui il vomitatoio designato. Baba risolve spesso partite bloccate e si blocca spesso in partite normali.
È lui.
Non ho capito, invece, la rumba su Olivera.
A me non piace particolarmente, ma ieri mi è sembrato tra i meno peggio.
Ha un’etichetta addosso o si può guardare obiettivamente come gioca volta volta?
Tremendo è stato Astori. Come mai questo ottimo professionista e persona quest’anno stia facendo errori a ripetizione non lo so…
Chiesa in ripresa. Aveva foga (come sempre, infatti ha tirato inutilmente due volte), però ha servito Benassi per il gol, ha preso la traversa (Pioli dovrebbe allenarlo a tenere bassa la palla, perché mi pare il suo limite tecnico) e ha fatto due assist eccellenti per Simeone.
Appunto, il Cholito.
Di due palle davvero ottime servitegli da Chiesa, una l’ha tirata di prima intenzione in bocca al portiere (e lì Icardi, che è il migliore della serie A, te la tocca di biliardo a fil di palo); l’altra l’ha sparata di testa davanti a sé (cioè due metri fuori), anziché spizzarla sul secondo palo.
Che dire?
Non lo so…
A Kalinic ho rimproverato sempre la bassa media realizzativa rispetto alle occasioni più nitide (e avete visto sabato come abbia sprecato sulla traversa una palla-gol clamorosa!). Però faceva reparto, tirava su la squadra e prendeva punizioni dal limite e costringeva all’ammonizione gli avversari. Simeone, purtroppo, mi pare inferiore a lui soprattutto in queste abilità di manovra. E come bomber non so, ma mi pare poco freddo.
Aspettiamo ancora…
Ottobre 31st, 2017 alle 21:19
Si perde,
Si perde male
Si perde facendo errori
Si perde affrontando male la partita
Può succedere…è il calcio.
Vero.
Però alle squadre costruite male in autofinanziamento estremo, capita più spesso.
Funziona così.
Ottobre 31st, 2017 alle 22:10
Tutta colpa della maledetta minoranza, che con le sue contestazioni è riuscita a sciupare tutto quanto di buono è stato fatto
Ottobre 31st, 2017 alle 22:12
Tutta colpa della maledetta minoranza, che con le sue contestazioni è riuscita a sciupare tutto quanto di buono è stato fatto dal mercato di pantaleo.
Ottobre 31st, 2017 alle 23:49
Adoro Giannino.
Non ho ben capito se fa finta, se è una persona che ha avuto difficoltà nella vita o se è un elfo danese che tifa viola.
Comunque sia, marca la differenza fra noi che ci prendiamo troppo sul serio qua sopra e lui che, leggero e sfacciatamente fuori luogo, ci insegna che è meglio giocare che giocare ad esser seri.
E bravo Giannino, l’elfo del blog.
Novembre 1st, 2017 alle 00:27
@ 99:
bravo Nedo. Concordo in tutto.
@ 103:
Mau, dici benissimo sul sig. Vuturo. L’ho visto parecchie volte quando era alla TV da Guetta e quasi sempre mi sono chiesto: “ma lui che ci sta a fare in TV? Non appare davvero un gran conoscitore di calcio, appare solo un semplice tifoso e nulla più. Anche un po’ negativo, la penso come te Mau, con queste sue prese di posizione contro i DV (che non sono certo dei santi, non sono stati e non saranno certo infallibili, saranno un po’ troppo permalosi, però in 15 anni ci hanno fatto divertire spesso: comunque meglio loro che i cinesi, soprattutto quelli del Milan).
Insomma, alla TV ci devono stare altri. Qui sul blog intervengono spesso vari tifosi pacati e, soprattutto, che se ne intendono, che fanno delle riflessioni anche illuminanti.
Tocca a te, David, sceglierli per qualche serata nella tua trasmissione. Di sicuro ci guadagneresti.
Novembre 1st, 2017 alle 00:32
Mi sono dimenticato di aggiungere questo:
Io no. Non sono all’altezza e poi … sono troppo vecchio per venire in TV: ho più di 700 anni!
Novembre 1st, 2017 alle 09:37
“Sui D.V io mi astengo, non parlerò mai più in radio o nei vari commenti di loro, non mi interessa più.”
“Domanda: ma la proprietà in tutto questo nostro scannarci, con tutte le vicende delle quali noi parliamo dove sono?
Come mai vediamo in tv tutti i presidenti, dirigenti con la squadra e noi no? ”
Sono passati solo 2 leggasi due giorni e il dellavallismo (qui nella versione anti) che si è insinuato nei corpi di molti tifosi riaffiora in Vuturo come un demone polemico di stampo rinascimentale.
A peggiorare le cose poi la sua adesione storica al tifo organizzato che ripete come un mantra “oe oe della Valle vattene”.
Il tutto mentre sui blog ormai è causa ed effetto: appena uno parla bene della proprietà subito gli “Alessandriti” a ricordare i difetti, e appena uno si sfoga risaltando i difetti partono i “Linusiti” (che ultimamente però mi sembra più soft) a ricordare i pregi.
Un consiglio a Pietro se lo permette da un coetaneo: non usare più gli assoluti. Usare accezioni come “mai più” è come scendere a livello di chi interviene sparando giudizi sperticati che non hanno una minima elaborazione alle spalle. Da te che comunque ascolto volentieri quando non inciampi nell'”ismo” permettimi, pretendo di più.
Un saluto.
Novembre 1st, 2017 alle 09:55
La penso esattamente come Zachini al 62#,poi dopo Simeone e Benassi scarsi e’arrivato il turno di mister Pioli che non ci capirebbe una sega di questo sport,mah comunque l’ importante e’ non aver preso Giampaolo allenatore venuto alla ribalta solamente grazie all’eredita’lasciata da Sarri ad Empoli,Dio ce ne scampi e liberi,100 di questi Pioli.
Forza Viola Sempre
Novembre 1st, 2017 alle 10:01
È inutile tirare per la giacchetta il Direttore.
Personaggi come Vuturo e giornalisti come Bucchioni “funzionano”.
Fanno audience.
Il Guetta lo ha detto mille volte.
A prescindere dalle loro idee o da come le espongono vengono e varranno invitati a parlare in radio,
Ti chiamo non in virtù di quel che dici ma in virtù di quanti ti ascoltano
Sembra che la “radio di qualità” funzioni così
Novembre 1st, 2017 alle 10:59
Una domanda ad Alessio Rui: quali sono oggi in Italia, fra giovani e meno giovani, gli allenatori che insegnano calcio, oltre a Giampaolo e Sarri? Ranieri che vince il campionato con il Leicester è un insegnante di calcio? A me parrebbe di no. Insegnare calcio equivale ad ottenere risultati sempre e comunque?
Novembre 1st, 2017 alle 11:33
@ Linus: hai ragione. È colpa del destino beffardo.
Ma vaia vaia vaia.
Novembre 1st, 2017 alle 12:33
Ciao Stefano…grande guerriero di una piccola ma indomita viola…
Umberto Alessandria
Novembre 1st, 2017 alle 13:55
Si può anche retrocedere… è il calcio.
Si può andare o non andare allo stadio… è il calcio.
Novembre 1st, 2017 alle 14:36
Per Protagora,
No, non equivale a vincere, per quello, come scritto in risposta a Monica, servono grandi giocatori.
Nel passato hanno insegnato calcio, ottenendo buoni/ottimi risultati (in proporzione alle possibilità) Bernardini, Liedholm, Zeman a Foggia e a Lecce, Scala a Parma, il primo Eriksson al Göteborg e alla Roma , Malesani a Verona sponda Chievo, oltre che a Firenze e Parma, Gianpaolo a Siena, Nicola a Livorno, Drago a Crotone, Montella a Catania e in parte a Firenze, Del Neri a Chievo e Bergamo, Prandelli a Verona, Parma e Firenze, Sacchi al Parma e al Milan, Sarri ad Empoli ed in c2, quando diede lezione alla ns Fiorentina Viola, Spalletti ad Udine, Delio Rossi a Salerno e alla Lazio, Zaccheroni a Venezia seppur poi esonerato.
Nell’attualità è più raro, oltre a Sarri e Gianpaolo, credo che buoni insegnanti siano Conte, Nicola, nonostante il
Flop di Bari, in parte Di Francesco (per quanti riguarda i giocatori giovani che fa migliorare), Tedino, Drago, Stroppa,
Scendendo di categoria, ti segnalo Liverani e Calori.
Andando all’estero, credo che la triade Bielsa, Van Gaal, Guardiola sia sempre garanzia di insegnamento e accrescimento di conoscenze collettive ed individuali, in attesa di vedere Klop e Jardim sfondare al di fuori del contesto di Monaco e Dortmund.
Novembre 1st, 2017 alle 14:38
Protagora,
Ranieri non insegna calcio dal 1991…..
Novembre 1st, 2017 alle 14:44
Protagora,
Ho scordato alcune stagioni di Galeone
Novembre 1st, 2017 alle 15:29
Claudio 70,
Se il riferimento su Pioli è in merito al mio intervento, non ho mai detto che non capisce una sega. Ho scritto che ci sono allenatori che insegnano calcio e altri che, in base ai giocatori a disposizione, li allenano. Tra l’altro, ho più volte scritto che se dopo ogni esonero trova sempre una squadra più forte od uguale alla precedente, significa che ha notevoli qualità che nell’ambiente gli vengono riconosciute.
Novembre 1st, 2017 alle 16:01
https://www.labaroviola.com/crescono-gli-spettatori-sui-campi-della-serie-unico-dato-negativo-arriva-firenze/32709/
Ma non è che tanto tanto ci sia una minoranza che contesta fischiando, un’altra minoranza che contesta i contestatori e una larga maggioranza che contesta la società standosene a casa.
Visto che era gente che gli anni scorsi veniva e ora non viene più è evidente che si tratta di dissenso verso la proprietà.
È dura accorgersi, cari contestatori dei contestatori, di essere minoranza e non maggioranza?
Novembre 1st, 2017 alle 17:55
Io alessandro B, ho smesso di andare allo stadio perchè non sopporto più i contestatori.
L’ultima volta contro il Cagliari l’anno scorso ne avevo intorno diversi ed è stato un patire.
Tra l’altro al nostro gol nel recupero si incazzarono invece di esultare.
Ecco, se devo spendere tempo e soldi per trovarmi in queste situazioni,
la guardo alla tv.
E molti hanno il mio stesso problema.
Novembre 1st, 2017 alle 18:01
sempre per Alessandro B.:
no, non è colpa del destino ma di Astori.
però siccome odio stare a trovare capri espiatori,
dico che abbiamo perso per situazioni sfavorevoli.
Abbiamo rivisto la partita contro la samp pari pari.
Li fu crocifisso Tomovic,
qui volendo ci si potrebbe sfogare su Astori,
da parte mia penso però che sia meglio non dare addosso ai giocatori,
ma sarebbe meglio sostenerli anche se per qualcuno è meno divertente .
Novembre 1st, 2017 alle 21:23
Alessio Rui 134#,ma che c’hai la coda di paglia?Io mi riferivo solo all’aria che tira tutte le volte che si perde una partita e giu’ a cercare il capro espiatorio da dare in pasto a chi ha sempre voglia di strumentalizzare sulla nostra squadra,lo ripeto per l’ennesima volta prima di dare giudizi trancianti pensarci bene.
Forza Viola Sempre
Novembre 2nd, 2017 alle 08:18
Vien via Linus, ora la rigiri di nuovo.
Adesso non vieni allo stadio per colpa dei contestatori quando poi in altre occasioni ci hai detto che sono anni che non vieni allo stadio.
Ma falla finita, ora ci mancava solo che gli assenti erano tali in dissenso con i contestatori e a favore dei Della Valle.
Ma pur di non ammettere la realtà che avete sotto gli occhi ve ne inventereste di tutte?!
Novembre 2nd, 2017 alle 10:46
Alessio Rui: in linea di massima mi pare di intuire che ti piace il bel calcio. Ti piace che la squadra mandi a memoria un canovaccio di gioco e che a quello si appigli anche, se non soprattutto, nei momenti di difficoltà. La vedo anche io così. Il fatto è che spesso le fortune di un tecnico sono legate ai giocatori e spesso, forse sempre, la differenza tra un campione ed un giocatore mediocre sta nell’intelligenza. E’ paradossale, ma un campione non lo è solo perché ha colpi tecnici fuori dal comune o capacità fisiche straordinarie. Lo è soprattutto perché è intelligente e impara velocemente quello che va fatto in campo, quando e dove farlo. Per cui è abbastanza complesso riuscire a delimitare la linea delle responsabilità di un tecnico quando una squadra non ha un gioco come la Fiorentina attuale. Anche a me le squadre di Pioli del passato non sono granché piaciute come gioco, ma forse anche se avessimo ancora Montella, che certamente ha delle idee e lo abbiamo visto per 3 anni, non so se la Fiorentina coi giocatori attuali giocherebbe tanto meglio almeno nell’immediato.
Un tecnico cmq deve anche avere un’altra qualità importante: la perspicacia. Cioè la capacità di leggere la partita velocemente. Poi occorre pure avere la possibilità di incidere modificando e si torna di nuovo alle capacità dei giocatori in campo ed in panchina…
Tra i tecnici che hai elencato ho avuto la fortuna di seguire Nicola a Livorno. La grandezza del tecnico, oltre che sulle idee di gioco, è assolutamente sulla cifra umana della persona e sulla grande capacità di fare gruppo. Un tecnico che mi sento di segnalarti è Sottil che sta facendo cose interessanti qui a Livorno. Mi sto divertendo molto. Può darsi che abbia anche i suoi limiti caratteriali perché è un po’ un duro, ma le idee calcistiche mi piacciono. Per inciso faccio notare che Nicola è scuola Genoa ed ha giocato nel Torino e che Sottil è scuola Toro ed ha giocato a Firenze. Ah sai una cosa buffa: nessuno si ricorda che Pioli ha giocato nella Juventus dove ha vinto Coppa Campioni, Coppa Intercontinentale e scudetto. Sousa da un certo momento in poi, era un gobbo di merda (nonostante avesse battuto in finale di coppa campioni proprio la Juventus…), e Pioli invece profuma di lavanda viola…bah. E’ l’effetto che fa questa proprietà sulla piazza purtroppo…quando qualcuno esce dalle grazie del padrone viene mobbizzato…
Novembre 2nd, 2017 alle 11:47
Alessandro B.ti confondi con qualcun altro,
non sono abbonato perchè con gli orari spezzatino e il fatto che lavoro spesso nei festivi,
butterei i soldi
ma qualche partita sono sempre riuscito a vederla tutti gli anni
e l’ultima è stata quella col Cagliari come ho scritto parecchie volte.
per me la partita e lo stadio sono divertimento,
se devo venire a farmi montare il nervoso come successe in quell’occasione,
risparmio tempo e soldi e la guardo a casa.
Tutto questo per dirti che non è vero che chi non viene più allo stadio lo fa perchè ci sono i DV come asserivi te,
c’è anche una parte che la pensa come me.
Novembre 2nd, 2017 alle 12:38
Pioli sta gestendo un gruppo di giocatori totalmente nuovo con i tre giocatori più rappresentativi che insieme fanno 95 anni, con una rosa enorme ma con alcuni che vengono da campionati meno competitivi come Gaspar, Hugo, Eysseric, Gil Dias, Milenkovic, altri da un campionato non positivo come Cristoforo, Biraghi e Maxi Olivera.
Ha puntato sui giocatori da Fiorentina come Astori e Badelj, i nuovi arrivati Veretout, Sportiello e Pezzella, i tre ragazzi di talento e sulle 2 soluzioni last minute Thereau e Laurini.
Per me sta facendo un lavoro da allenatore che oggi deve prima di tutto fare punti, creare uno scheletro di squadra da correggere su cui poi provare le scommesse della ns. dirigenza.
Non è un allenatore audace come alcuni di quelli citati.
Ma con un visionario rischiavi di avere i punti del Verona e sarebbe stato il caos vedi Bielsa a Lilla.
Lo stesso United con Van Gaal ha rifondato la squadra con centinaia di milioni a disposizione e in 2 anni e’ arrivato esimo.
Novembre 2nd, 2017 alle 12:48
Nedo post 140
Sai com è…
I gobbi alle volte piacciono e alle volte no.
Pensa ad Amauri o a Torricelli passando per Di Livio o Matri o ancora Aquilani…
Pensa ad Ambrosini che dopo averci rubato il posto Champions veniva inneggiato con i nostri colori.
Novembre 2nd, 2017 alle 19:40
Ok. Allora se la gente non viene più allo stadio non è colpa di una squadra mediocre e di una società che prende per il culo i tifosi, bensì per i “50 depensanti” (cit) che contestano.
Ok, va bene.
Attendiamo che vengano accusati anche dell’effetto serra e del crollo del tunnel in Corea del Nord.
Che barzellette viventi che siete.
Novembre 2nd, 2017 alle 20:00
Nedo,
tocchi molti punti, a mio avviso, quasi tutti condiisibili.
Partendo dalla fine: Pioli, lo ricordo bene alla Juve. Se la memoria non mi tradisce, la Coppa intercontinentale la vinse da protagonista, perchè in quella partita Scirea si infortunò quasi subito e lui gli subentrò, con Favero che retrocesse a libero e Pioli a marcare il compagno d’attacco del famigerato Borghi (che mi pare gli rifilò pure una doppietta). A me Pioli, per i canoni del marcatore di allora, non dispiaceva. Fece abbastanza bene anche a Verona prima di passare da noi. Il ricordo più bello che mi lega a lui è la cavalcata in Uefa 1989-90. Quanto al passato bianconero, in quegli anni era meno sentito. Mi ricordo che Cuccureddu e Gentile, dopo lunga permanenza bianconera, non vennero accolti male. Le cose sono cambiate dopo lo scippo della Coppa Uefa 1990. Quanto a Sousa, non mi sento di considerarlo un gobbaccio. Ok, ha giocato con loro due anni ma oltre a batterli in finale di Champions con il Dortmund, li ha pure eliminati nel girone eliminatorio nel 2000-2001 quando, in forza al Panathinaikos, li battè nettamente. E poi, per appartenere a quell’ambiente, mi sembra troppo filosofo.
E’ vero mi piacciono le squadre che hanno un canovaccio prestabilito con i giocatori che assomigliano quanto più possibile a degli esecutori ma ciò non ne comprime il talento. Una grande orchestra non sminuisce mai i primi violini, li esalta. Mueller, Bergkamp, Guardiola, Figo e Robben hanno toccato il massimo in carriera con Van Gaal, Messi con Guardiola, Mancini con Eriksson. Bielsa ha esaltato molti trequartisti e il calcio che piace a me è riassunto in questo suo assioma: “Se il calcio non fosse giocato da essere umani, la mia squadra vincerebbe sempre”. Come sostieni correttamente, è molto labile il confine tra l’importanza del canovaccio e dei giocatori. A mio parere, anche in presenza di giocatori non eccessivamente forti (che, sia chiaro, son fondamentali per ottenere buoni risultati) la mano del mister si vede e senza che debba trascorrere troppo tempo. Può capitare che un allenatore abbia a che fare con elementi non ideali al suo gioco. Nulla osta a migliorarli e cambiarne il ruolo. Van Gaal trasformò Schweinsteigger da esterno a centrale; così facendo, il Bayern e la nazionale tedesca ne hanno tratto grande giovamento. Certo, dipende dalla disponibilità del calciatore ma la squadra con un canovaccio prestabilito ti offre molti vantaggi tra cui i seguenti:
1. Dura nel tempo come la Fiorentina che, con Prandelli e Montella ha mantenuto livelli alti per anni, basandosi su idee;
La lazio di Pioli, grazie a grandi calciatori ha avuto una grande stagione per poi sgretolarsi;
2. fa migliorare i calciatori; Djawara, Insigne, Jorginho, Callejon e Gulham, prima di incontrare Sarri erano così forti? Koulibaly ai tempi di Benitez era criticatissimo, ora vale i migliori difensori del campionato. Xavi, quando ha incontrato come mister Guardiola,giocava titolare da anni ma mai a quei livelli.
Rispondendo a Protagora, ho elencato nomi che insegnano calcio, non so se siano per voi tutti esponenti di bel calcio. Posso solo dire che è il calcio che prediligo ed auspico. Sottil non lo conosco abbastanza, leggo che sta facendo buone cose ma dovrei cosnoscerlo meglio. Tu fai riferimento alla perspicacia e alla capacità di leggere le situazioni: insomma, l’identikit del mister perfetto, io ho risposto a Protagora sui didatti che non sempre, come lui sottolina, sono vincenti. Nell’elenco, non ho inserito Guidolin e Gasperini perchè non amo il loro calcio ma è un dato di fatto che, chi assiste ad un incontro in cui scendono in campo le loro squadre, nota la mano dei suddetti. Questa per me è una nota di merito! Chi insegna calcio, reputa importanti anche altri concetti come la duttilità dei giocatori, che permette di avere meno giocatori in rosa, spendendo meglio i quattrini (tanti o pochi) a disposizione, accrescendo le conoscenze del singolo che, giocando in ruoli diversi, non può che migliorare.
Big,
chi prende Bielsa, sa che nei primi tre, quatro mesi richia il caos perchè, prima di far comprendere i suoi concetti, vuole resettare tutte le altre conoscenze. e comunque ha una partita in meno, peraltro sospesa con la sua squadra in vantaggio. Van Gaal a Manchester non ha portato grandi risultati ma, nel primo anno, ha centrato l’accesso alla Champions (lo scorso anno Mourinho arrivato quinto!) e nel secondo, nonostante una sequela di infortunati mai vista tra cui alcuni suoi pupilli, ha vinto la Coppa d’Inghilterra, lanciando giovani come Rushford ed altri, e facendo crescere e migliorare altri giocatori con ciò iniziando lo svecchiamento dello United. Di sicuro,anche per motivi privati e familiari, non la sua migliore esperienza ma nemmeno così negativa come molti intendono dar a vedere, soprattutto se rapportata con l’esperienza precedente di Moyes e quella successiva di Mourinho.
Detto ciò, se lo giudichiamo, teniamo conto anche di quanto fatto nelle esperienze ad Ajax, Barca, Az67, Bayern e nazionale olandese…..
Novembre 2nd, 2017 alle 20:08
Nedo,
una delle più belle partite del primo anno di Montella, la Fiorentina la giocò a Parma con in campo Seferovic, Tomovic, Cassani e uno tra Romulo e Migliaccio (non ricordo chi…) non propriamente dei raffinati. Eppure, alla quarta giornata la mano del mister già si vedeva….
Novembre 2nd, 2017 alle 22:57
Ritengo Sconcerti un fuoriclasse dei giornalisti e per quanto talvolta poco in linea con le sue idee, ritengo doverosa l’attenzione a certe sue considerazioni…..
Sconcerti: “Sono certo che la Fiorentina sarà ceduta. Il comportamento assenteista dei Della Valle…”
Pubblicato da Redazione Viola news 02/11/2017 20:15
Mario Sconcerti ha proseguito così su Radio Bruno: “Il Napoli con le cessioni che ha fatto, ha reinvestito i soldi bene su altri giocatori pronti. Il Napoli ha investito guadagnandoci. Questa credo che sia una cosa su cui si può studiare. De Laurentiis lavora molto sul Napoli. L’ingaggi del Napoli quattro anni fa erano bassissimi, adesso sono raddoppiati. Tutto ciò ha permesso ai partenopei di disputare la Champions League. La Fiorentina aveva un fatturato di 130 milioni 4/5 anni fa. Trovo sorprendente l’atteggiamento dei Della Valle. Una squadra ha bisogno di confrontarsi e compattarsi con chi la paga. Qua c’è una squadra abbandonata a se stessa. Questo è un comportamento assenteista. Sono certo che la Fiorentina sarà ceduta, e sono sicuro che ci sono già delle offerte. Non si sente una parola di nessuno della società da maggio. Adesso la Fiorentina sta giocando tutto sull’entusiasmo della gente. Se non c’è gestione non ci sono risultati…..”
Novembre 2nd, 2017 alle 23:04
FRANCO SICURI@
accomunare Torricelli e DiLivio ad Amauri e Matri ci ricorre tra come mangiare il gelato guardarlo mangiare …….
Ma che paragoni fai?
NEDO@
Sai quanti allenatori in C fanno la differenza …..e nemmeno sono capaci di pensare a come gestiranno spogliatoio di serie A…?
Ma che paragoni sono anche questi?
Tra la C di oggi e la A si parla non di due mondi diversi …..ma di universi diversi……!
Novembre 3rd, 2017 alle 09:24
Alessandro B.,
certo che sei buffo forte!
Io ti ho detto il perchè non ci vengo più io,
agli altri 5000, basta chiederglielo.
Ci sarà chi si è rotto le palle dei DV,
chi si è rotto le palle di voi,
chi ha finito i soldi,
chi ha cambiato lavoro o fidanzata,
chi è morto,
chi si sente poco bene,
insomma i motivi sono molteplici e non tutti derivanti dalla tua ossessione.
Novembre 3rd, 2017 alle 10:05
@ Alessio Rui: sono d’accordo col tuo modo di vedere il calcio. Sono d’accordo che il primo anno di Montella la squadra girava bene fin da subito. Sono d’accordo che in campo non erano tutti campioni anzi ti dirò che a più riprese ho affermato in passato qui sopra che Migliaccio, Romulo e Seferovic non li avrei dati via perché i primi due li vedevo funzionali alle idee di Montella ed il terzo secondo me aveva colpi interessanti. Però quella squadra aveva qualità fantastiche in certi giocatori che questa non ha…anche in quella partita credo ci fosse qualcuno dei 6 fantastici e duttili giocatori Pizarro, Valero, Jovetic, Liajc, Aquilani, Cuadrado…di quella grande squadra, che nascondeva il pallone agli avversari. La Fiorentina attuale ha qualche giocatore interessante con qualità specifiche ma nel complesso limitate e certamente tanta immaturità complessiva.
@ shintaiwaza: non capisco a pieno il tuo intervento…non stavo facendo paragoni tra tecnici di A e di C. Certo anche in C si capisce la filosofia e le idee del tecnico. Si distinguono i tecnici che organizzano la fase difensiva e lasciano il resto in mano all’estro individuale e quelli che invece organizzano il gioco nella sua totalità. Questo si vede sempre. Le idee di un tecnico e la sua intelligenza, si vedono a tutti i livelli. Forse ti riferisci alla mia considerazione sulla capacità di gestire uno spogliatoio…ma le difficoltà non sono diverse solo in categorie diverse, ma pure da società a società. Se la stoffa c’è però emerge fin da subito. Penso a Mazzarri che ho visto alla Pistoiese e poi al Livorno, le cui qualità emergevano subito. Penso a Donadoni. Penso ad Allegri quando era giocatore/allenatore all’Aglianese. Gente partita dal basso che si è fatta la sua bella gavetta. Di primo acchito vedo in Sottil delle buone qualità che in tanti altri tecnici di categorie anche superiori, non ho visto nonostante avessero molta più esperienza. Da lì a pensare che possa ricalcare le orme di quelli che ho citato sopra ce ne vuole ma non sarei tanto sorpreso se ci riuscisse.
Novembre 3rd, 2017 alle 13:37
Shintaiwaza post148
Ma cosa capisci mentre leggi?
Non ho fatto nessun paragone ma solo un elenco di gobbi venuti a Firenze!
Novembre 3rd, 2017 alle 17:08
Nedo,
ed infatti quella squadra lottò per il terzo posto perchè le qualità erano superiori. Personalmente, sostengo che per dare un gioco non servono fenomeni, quelli ti aiutano a raggiungere risultati migliori.
In effetti di quei sei, ve ne erano presenti quattro in quella partita; hai ragione! ma… quanti di loro, prima e dopo quell’esperienza, hanno avuto simile rendimento?
Cuadrado, prima di allora non era titolare ad Udine! Aquilani se ne è andato a scaldare panchine in Portogallo e poi a Pescara e Sassuolo. Il Pek per molti era a fine corsa. Insomma quello fu un bel mix tra idee della dirigenza, idee del mister e personalità dei giocatori acquistati.
Mi par di capire che ti piace Lijaic; a me non piace ma, a prescindere da questo, ha più replicato i mesi giocati con Montella da gennaio a giugno 2013? Direi che ci troviamo d’accordo su molti punti e credo che ci troveremmo anche su altri che non abbiamo toccato, ma non voglio annoiare i lettori del blog.
Di sicuro gente come Savic, Salah, Chiesa, l’abbiamo vista subito che era destinata, nei rispettivi ruoli, ad una fulgida carriera ma te lo immagini avere oggi una scheggia impazzita come Chiesa (a proposito, per me diverrà un grandissimo attaccante stile Enrico Chiesa o Di Vaio, da lasciare svariare sul fronte d’attacco) in un contesto organizzato ove, anzichè ricevere tre quattro palloni potenzialmente pericolosi a gara, ne ricevesse sette od otto?
Una squadra che defendendo più alta, magari gli permettese di farsi 40 mt anzichè 60 tutti d’un fiato?
Ripeto, sono opinioni e qualcuno a noi avverso potrebbe risponderci che preferisce le squadre arcigne ,con poco senso estetico e più dipendenti dai singoli (che peraltro non abbiamo); di sicuro, se avessimo un mister che insegna calcio qualcosa ad oggi l’avremmo vista. Poi, magari, alla fine, avrà avuto ragione la società a scegliere Pioli ed io, nel frattempo, non posso che sostenerlo….
Novembre 3rd, 2017 alle 17:58
Nedo,
a mio parere Borja Valero e Jovetic, pur nella loro grandezza, non sono mai stati giocatori duttili. Borja, per il quale ho provato un innamoramento calcistico che ancora dura, è un giocatore che condiziona (e di parecchio) il gioco. E’ un organizzatore senza essere regista; ha i piedi buoni ma non è un rifinitore, ha tanta tecnica ma segna poco. Insomma, può giocare solo in un modo che, ripeto, a me è sempre piaciuto ma non è semplicissimo collocarlo…Nel centrocampo a due fatica perchè raramente gioca a due tocchi, nel centrocampo a tre va a fare l’interno ma è carente negli inserimenti. Deve essere inserito in una squadra che palleggia molto altrimenti può non risultare un fattore.