Siete vergognosi!
Sto parlando di quelli che se la prendono con Gabriele Sandrelli perché per venti pomeriggi l’anno sta in studio con Fabio Russo a coordinare il nostro lavoro di inviati viola.
Avete chiesto come e perché e siccome non ho niente da nascondere vi ho raccontato come e perché, ma non vi basta, volete il sangue…
Prendetevela con me per quello che dico e/o scrivo, con gli opinionisti di Radio Blu, con la qualità dei nostri programmi, ma lasciate stare chi non può difendersi o chi ha ai vostri occhi di gisutizialisti viola la colpa di essere il figlio di qualcuno che non vi piace.
Ma vi rendete conto della componente razzista che c’è nei vostri discorsi: cosa ha detto Gabriele Sandrelli che non vi è piaciuto? Cosa gli contestate professionalmente?
E come mai viene fuori adesso questa polemica, dopo che è da un anno con noi?
Giudicate le persone per quello che sono e non per i loro parenti, imparate a far funzionare il cervello, invece di buttarlo all’ammasso.
Qualcuno ha fatto lo stessa operazione con Giulia Bonci, solo perché il babbo è uno dei soci di una società che investe ben 70 euro al mese in pubblicità a Radio Blu.
Lei ha fatto una gavetta di un anno violanews, è ancora nelle retrovie, ma ad alcuni di voi non basta e l’ha attaccata con cattiveria.
Ripeto: siete vergognosi, vi aggrappate a tutto pur di sfogare il vostro astio verso personaggi che detestate e tirate in mezzo ragazzi di vent’anni che sono all’inizio della loro attività lavorativa.
E lo venite a fare con me, che in trent’anni di radio non ho mai avuto uno straccio di raccomandazione, che non si è mai iscritto a nessun partito anche quando tutti gli consigliavano di farlo per essere assunto, che ogni giorno lavora quattodici ore contando solo su se stesso.
Chiedete ai vari Speciale, Selvi, Ceccarini, Massini, Bardazzi, Russo, Poesio, Petri, Laserpe, Marucci, Pratellesi, Fabiani, Sardelli, Loreto, Carotenuto, Conte (Valentina), Biagiotti, Meucci o ai “vecchi” Pestuggia e Barry quali sono i criteri con cui la gente “entra” a Radio Blu.
Ho cercato di dialogare, ma con gente che insulta così non c’è veramente niente da fare.
Vergognosi!