Due anni intensi
Il primo luglio 2015 cominciava la nostra avventura a Radio Bruno, dopo mesi di grande fatica
Ricordo quasi tutto di quei giorni che erano professionalmente l’atto finale di uno tsunami personale durato tanto, troppo: paura, dolore, senso di responsabilità, rabbia, voglia di giustizia
Sono riuscito ad andare avanti nonostante tutto, a non perdere lucidità, a non dissipare la fiducia concessa (a loro insaputa…) da Gianni Prandi e Maurizio Bolognesi: insieme ai ragazzi (i miei ragazzi…) del Pentasport abbiamo rovesciato la gerarchia delle radio in Toscana
Chi mi è stato vicino è stato straordinario, da pochi giorni nella vita avevo avuto un gran colpo di fortuna, e con un pizzico di incoscienza, dopo 35 stagioni in un’altra casa radiofonica , due anni fa siamo partiti
Non sta certo a me dire dove siamo arrivati e come sempre non voglio accontentarmi, però ho imparato anche a godere nella vita
Così posso voltarmi indietro e sorridere: grazie a chi ha creduto in noi, a Maurizio e soprattutto grazie a tutti voi che ci seguite e che forse ci volete anche un po’ di bene
Luglio 1st, 2017 alle 15:49
Perché non ci racconti come hai chiuso con Radioblu ?
Risposta
Ho chiuso benissimo
Ho detto nel novembre 2014 che me ne sarei andato e ho dato le dimissioni da Radio Sportiva nel gennaio 2015 e poi da Blu
Sono stati molto gentili, facendomi offerte davvero importanti purché restassi, ma avevo deciso di cambiare
Corretto loro, corretto io
Luglio 1st, 2017 alle 16:15
Buon Compleanno allora e mille di questi giorni !!!!
Umberto Alessandria
Luglio 1st, 2017 alle 17:09
Certo che ti si vuole bene, David.
Sei la nostra voce viola.
Da una vita.
Milioni di ricordi legati alla tua voce.
E ti auguro di vivere sempre con entusiasmo la tua passione.
Però, per favore, ascolta i tanti che, come me, anche da questo tuo spazio ti chiedono di invertire questo trend mediatico.
Che ha moltiplicato a dismisura ore, pagine, persone che riempono l’etere, il web e le nostre teste di parole, parole, parole sempre più livide e sempre meno viola.
C’è bisogno di ritrovare il gusto del calcio e della Fiorentina come divertimento. Come piacere.
E voi rischiate (e temo anzi sia già una realtà) che il grosso del vostro lavoro si basi su chiacchiere e stati d’animo inconsistenti e polemici, mentre l’elemento gioco e leggerezza viene sempre più schiacciato.
Io non penso che si abbia bisogno di tante radio che tutti i giorni straparlano del niente per un sacco di ore. Rotengo che sarebbero meglio poche ma buone presenze che danno qualità giornalistica a un proporzionato spazio. Dove la pubblicità abbia anch’essa una rilevanza equilibrata.
Mi rendo conto che un discorso come il mio va contro alla possibilità di dare lavoro continuativo ad una squadra numerosa.
Ma credo anche due cose.
Ovvero che si debba avere cura della mucca viola e non volerla gonfiare con un’alta tensione polemica continua per poterla mungere a sfinimento.
E poi che la gente alla fine si stufi di questo rumore mediatico dentro al quale c’è poca sostanza quotidiana. Io l’ho già fatto da un pezzo.
Forse sarebbe meglio arrivare ad uno stile migliore per libera e illuminata scelta, prima di esserci costretti per disaffezione o perché Firenze è diventata una piazza invivibile dove si transita e scappa.
Servirà a poco e sorriderai, ma io – che, appunto, ho smesso di ascoltare Bruno e le altre per saturazione e overdose di polemica – sarei uno di quelli, forse tanti, che a fronte di una ritrovata misura, qualità e stile di fare radio in vero colore viola, vi sosterrebbe col cuore. E con le recensioni positive.
Scritto con rispetto e fiducia.
Un caro saluto e buon bicompleanno a te e a voi.
Luglio 1st, 2017 alle 18:56
Buon compleanno Radio Bruno!!
Completamente d’accordo con picchio a pulicciano….
Forza viola sempre e comunque!!
Stefano
Luglio 1st, 2017 alle 19:43
Io sinceramente ascolto le radio saltuariamente, a differenza di prima, ed il motivo mi sa che è perché il programma è scaduto davvero tanto….
L’altro giorno mi ritrovai ad ascoltare Furio…..
Che altro dire….. È fare radio sulla Fiorentina quello?
Comunque auguri in bocca al lupo per il futuro.
Luglio 1st, 2017 alle 20:37
*ritengo
* vi sosterrebbero
Luglio 1st, 2017 alle 20:59
Picchio, mille giorni di applausi !
Purtroppo gira tutto intorno ad un investimento iniziale molto importante ed i conti devono tornare….
Ad ogni modo
Tanti auguri per i 2 anni !
La primula viola
Luglio 1st, 2017 alle 21:15
ti voglio bene. semplicemente.
quando niente lo è. compreso mantenere un livello di passione e professionalità come questo “dal millenovecentosettantanove”, costante, su cui puoi contare. una squadra che non ha bisogno di guardarsi, per essere in piena sintonia, per essere l’uno complementare all’altro.
Dall’ora Gapier e dalla splendida -a volte splendidissima- Ketty, alla sigla di Paolo Valenti, il fiorentino che unì l’Italia, in quegli anni tellurici. Teniamoci forte, David. E con un nome del genere la storia è una sola. Tormento. Estasi.
*****! grazie!!
P. S. mia figlia che mi rincorre felice fuori di casa mentre vado ad attaccare al muro il bandierone col cuore viola al gol di Osvaldo al Filadelfia di Torino, non avrà mai un prezzo… avrà un uomo da ringraziare, un uomo che narra di un popolo, nel suo piccolo, con un cervello attaccato quindi scomodo, quindi interessante. una calda buona sera a te. Ciao.
Luglio 1st, 2017 alle 21:35
Dopo oltre trentanni che ti conosco ti vorrei bene anche se tu andassi a Radio Maria.
Luglio 1st, 2017 alle 21:42
Tanti auguri, ma non c’è la faccio ad ascoltarvi.Tutta quella prosopopea sul mondo pallonaro, mi dà fastidio. Programmi, investimenti, clausole, provvigioni…
Sembra tecnica bancaria, vi lascio il balocco. Ho smesso di divertirmi.
Luglio 1st, 2017 alle 21:55
Mi “gemello” con Picchio a Pulicciano.
Aggiungo alcune considerazioni personali con spirito collaborativi e non critico.
Sei stato bravissimo a formare,lanciare,utilizzare e valorizzare molti ex ragazzi,aspiranti giornalisti che ora sono dei professionisti di rango. Come si dice “te li sei tirati su a minuzzolini” e portati a Radio Bruno.Oggi va riconosciuto il tuo ed il loro merito perchè siete la miglior SQUADRA SPORTIVA che lavora in radio. In vurtù di ciò,per evitare lo stantio che un lavoro può produrre nel tempo,integra e completa il TUO GRUPPO con prestazioni ,cadenzate, di pochi ma ottimi collaboratori/interlocutori che del buon senso,equilibrio,garbo e tatto facciano sfoggio nei loro interventi,caratteristiche non disgiunte,naturalmente ,alla professionalità che ogni mestiere,se lo vuoi far bene,richiede.
Non riesco a giustificare la presenza nelle trasmissioni tue e del tuo gruppo, di pseudo/GENI quali Prizio,Vuturo,Petri,Brovarone,Valcareggi,Sandrelli,Calabrese, “astiosigoggiolani” ,fotocopie mal riuscite di uno stile di un tempo che fu, che ha avuto solo in Gino Bartali l’esponente simpatico del ” gli è tutto sbagliato,gli è tutto da rifare”.
Ognuno deve trovare il suo posto nella vita, questi lo trovino altrove,insomma nessuno deve morir di fame ,ma la “tua mangiatoia” deve essere loro “proibita”.
La gente tutta, nel suo ascoltare e apprendere, vuol nuovamente rendersi conto da che pulpito viene la predica, anche per valutare la Proprietà Viola non scevra di peccati,ma sa pesare anche la giustezza e validità del “sermone”.
Luglio 1st, 2017 alle 23:29
Anch’io sono tra quelli che ha smesso di ascoltare le radio david, soprattutto la tua se non qualche volta la domenica. Non c’e’ piu’ equilibrio, c’e’ solo, purtroppo, l’obbligo di arrivare alla fine del mese. E quindi mi immagino si debba nel nome della democrazia, accetrare tutto e il contrario di tutto. C’e’ secondo me una via di mezzo o comunque un altro modo. Spero lo troviate e tornero’ ad ascoltarvi
Luglio 2nd, 2017 alle 01:16
Mi rifaccio al commento di Picchio molto diplomatico,
E del grande Immonda
Mischiando e riasssumendo,
Fai conto sia uno dei tanti sondaggi senza offesa ma reali..
Secondo me,
I programmi sportivi di radio bruno fanno cagare
E molti opinionisti sarerbbero da gatti marci tirati nel groppone
Ma c’è sempre l insostituibile radiocronaca del Guetta.
Dopopartita escluso..
Luglio 2nd, 2017 alle 08:13
OT
David, penso che tu lo sappia, ma su Facebook c’è un accout che porta il tuo nome e la tua foto.
Io sono assolutamente sicuro che non sia gestito da te in quanto questo accout rivoga le notizie piu’spazzatura trovate nella rete ma tutte in ogni caso scelte con cura in modo che colpiscano in un unica direzione.
A queste notizie poi si attacca la spazzatura di FB che riempiono di insukti volgari e pesanti sia gli accusati principali, sua che prova a scrivere qualche cosa di sensato e senza insulti.
Io fossi in te cercherei di fr chiudere questo account, perche veramente in tanti pensano che sia tu a postre e soprattutto a NON MODERARE.
È solo un consiglio da parte di chi ha stima di te.
Riguardo a Bruno, concordo ccin Picchio sul rapporto qualità/quantità’ e con Mau46 sul fatto che ritengo la tua squadra veramente vakuda e professionale al contrario degli ospiti a cui da voce, assolutamente non all’altezza. Sinceramente mi domando ancora come si pissa dare vice a uno che ha avuto un contenzioso incredubike con la società senza contraddittorio.
Un saluto e….assolutamente d’accordo con l’amico Immonda, a te ti si ascolterebbe anche tu commentassi una gara di Curling…
Vdz
Luglio 2nd, 2017 alle 08:30
Auguri David , sinceri auguri ma anche io dopo tanto non ascolto più le radio private che straparlano di Fiorentina.
Pur avendo una valida redazione , i tuoi ragazzi ( Magrini e Loreto in primis ) sembrano plagiati da Brovarone e dal populismo .
Apprezzo i rari punti tecnici , le disquisizioni sui moduli del Pestuggia ma il resto è solo aria fritta .
Certo che apprezzerai la sincerità e stimando comunque il tuo lavoro , complimenti per la lunga e non sempre facile carriera. Guerriero
Luglio 2nd, 2017 alle 08:51
Leggendo alcuni nomi (Prizio, Vuturo, Petri, Brovarone, Valcareggi, Sandrelli, Calabrese, etc) mi viene da pensare:
ma perchè non si fanno una radio loro, da dove poter spargere la loro bile, le loro incazzature, le loro frustrazioni, le loro invidie, il loro rimpianto di essere rimasti dei piccoli esseri chiusi in un “bacino” di poche migliaia di utenti piuttosto che essere arrivati al top professionale a cui ambivano?
La lista (non mia) evidenzia che ciascuno di loro è un'”esimo” nella rispettiva attività: c’è il giornalista che ambiva alla cronaca nazionale e quello che puntava a diventare un editorialista di fama; c’è il sottopanza del procuratore che ha avuto l’incarico di intermediare una volta nella vita un buon giocatore; c’è il figlio di papà che con quel nome gli hanno aperto le porte ma che, appena possibile, gliele hanno sbattute sul naso; c’è il post tifoso che cerca ancora un po’ di potere (e i soldi di un rimborso spese) per essere ricordato dai tifosi e ambire ad avere uno striscione quando (speriamo mai, se no chi prendo in giro) lascerà la vita terrena.
Luglio 2nd, 2017 alle 09:13
Auguri David , anche io come gli altri ascolto sempre più raramente le radio , troppe polemiche , troppe opinioni soggettive , sono all’antica mi piace il campo , il rettangolo verde e un po’ di più leggerezza nel parlare del gioco più bello del mondo .
Luglio 2nd, 2017 alle 09:20
Sig.Linus
Visto che fa tanto il simpatico anche a fronte di una semplice osservazione nei suoi riguardi, si legga bene questo articolo
http://Www.google.it/amp/s/amp.calciomercato.com/news/la-fiorentina-come-un-azienda-della-valle-perdenti-nel-calcio-e–35896
Luglio 2nd, 2017 alle 10:02
Più volte ho scritto che non ascolto più da molti mesi le radio che parlano di Fiorentina.
Non è sicuramente un danno per te questa mia decisione, ma poi scorro gli interventi prima del mio e mi accorgo che non sono da solo ad aver dovuto interrompere un piacevole intrattenimento radiofonico giornaliero con le vicende viola.
Dovuto interrompere, si caro David, perché la tua radio, come le altre di genere, ha perso quel tocco genuino fatto di ingenuità e passione spontanea che per me era fondamentale nell’approccio con un argomento, la squadra del cuore, che, pur con il passare del tempo dei suoi appassionati e la maturità che tra poco diverrà vecchiaia, deve mantenere leggerezza, ironia, voglia di vivere, conferire cioè quella piacevole sensazione che si prova quando, davanti ad un prato verde in campagna, senza nessuno all’orizzonte, ti prende la voglia di correre a perdifiato, apparentemente senza senso, ma intimamente un senso ce l’ha ed è quel bambino libero che ancora dentro di te ti fa sentire vivo.
Ebbene David, quando ho deciso di spengere il Pentasport, la sensazione prevalente era di plumbea drammaticità: tutti i giornalisti a prendersi troppo sul serio, analisi economico-finanziarie prevalenti, ma discusse da dilettanti che non saprebbero definire la differenza tra conto economico e conto patrimoniale, alcuni professionisti della carta stampata che litigavano con sintassi e consecutio, gli opinionisti (un incubo per me, lo riconosco), neo categoria radiotelevisiva inventata per pocofacenti, tifosi a rimborso spese (ma per noi che dovevamo ascoltare, non per chi parlava).
Eppure hai tirato su negli anni un gruppo di ragazzi che professionisti lo sono diventati: dai più spazio a loro, elimina gli interventi di quelli che sono lì “pro domo sua”, riduci le ore di trasmissione a favore della qualità, concentrati sulla radiocronaca e sulla critica tecnico-tattica, come ti suggerisce da anni Picchio.
Vedrai che qualcosa cambierà, in meglio, e molti dei tuoi ex fans torneranno a riascoltarti.
Luglio 2nd, 2017 alle 10:07
Ahaha il numero 16 e’ fantastico!bravo Maraschino,10 e lode! Il sottopanza del procuratore poi, e’ fantastica 😎! Però ti sbagli, ne ha intermediari due, uno glielo ha rovinato la mafia dell’est, e l’omo nero l’ha bloccato quando ormai Mascherano era al Galluzzo! Ahahaha
Luglio 2nd, 2017 alle 10:13
Caro David, con molto rammarico devo allinearmi al commento di Picchio. Con molta nostalgia ricordo i tempi quando non vedevo l’ora che fossero le 18 per mettermi le cuffiette e ascoltare il Penta. Ora accendo stancamente la radio in macchina mentre rientro dal lavoro, mezz’ora senza entusiasmo. La pubblicità e’ sempre più invasiva e i commenti sportivi sono diventati ormai solo un intermezzo tra un’infinita serie di Spot e l’altra. Quando iniziano mi butto sulla concorrenza che ne ha molti meno, ma li si che non si possono sentire: Curva Viola è un’accolita di astiosi frustrati, cosa che nel tempo e’ diventato anche Viola nel Cuore. L’unica che ascolto e aspetto e’ la mezz’oretta concessa a Sconcerti, sola voce equilibrata del panorama radiofonico locale. Ovviamente bollato come “leccavalle” e’ l’unico che con equilibrio non manca di stigmatizzare gli obbrobri commessi da questa Società (dai casi Salah/Benalouane in giù) ma che con altrettanta lucidità rappresenta la realtà a quei tanti tifosi che non l’accettano o, peggio ancora, non la vogliono accettare. Le radio sono ormai solo uno sfogatoio e non più fonte di notizie. M.T.
Luglio 2nd, 2017 alle 11:02
sono almeno 2 anni che non ascolto più nessuna radio che parla della Fiorentina.
Sono campato lo stesso.
Luglio 2nd, 2017 alle 12:12
Grandi ragazzi Bravissimi tutti, la mia preferenza è per Tommy Loreto.
Peccato che la vostra nuova avventura sia coincisa con il periodo più buio della Viola ma… arriveranno tempi migliori… speriamo il prima possibile.
Io sto con Borja !
Luglio 2nd, 2017 alle 12:16
@Robertodisanjacopino
Esatto…
È proprio questo. Il piacere.
La viola è un amore. Ideale. Il calcio è evasione, gioco.
Se si intossica un gioco con il cinismo, la polemica, la seriosità, se si vuole fare di qualcosa che dovrebbe essere una boccata d’aria leggera – in mezzo alle beghe e fatiche della vita – l’ennesimo terreno su cui invelenirsi e incupirsi, su cui stare a fare i conti, nutrire sospetti e rancori, dividerci e litigare, si sciupa tutto.
Tra l’altro, siamo tutti sbalorditi e preoccupati dall’escalation di odio, intolleranza e paura derivanti dai problemi di integrazione internazionale e terrorismo che ci affliggono, insieme a tutti i problemi della vita quotidiana. Ci vuole un po’ di speranza, di leggerezza, cazzo. Sennò me lo dite dove si va a finire con questo darsi addosso in tutto?
Mi piacerebbe che chi ha parole e azioni distensive si esprimesse sempre di più.
Luglio 2nd, 2017 alle 12:20
Allora auguri 🎂 David, per onestà ti dico, che io preferivo, quando c’era il pentasport alle 18 e poco più. Troppo calcio a tutte le ore, troppe voci non qualificate, mi piacevi di più prima a radio Blu.
Luglio 2nd, 2017 alle 12:52
18 Aldo Toninelli
Lei scrive a Linus ma mette un link e quindi anche noi miseri mortali possiamo leggere . Sorgono spontanee alcune domande :
Attilio Rapaci chi è ? Nonostante ricerche su web non esiste foto , non esiste niente che ci racconti la storia professionale di tale Attilio . Scrive su un sito di calcio e poi ? Scrive principalmente in merito alla juve m…a e sparge merda su le altre squadre . Capisce di alta finanza come io di fisica quantistica o ne capisce tanto e vuole travisare la realtà.
È vero che ultimamente non ci siano grandi soddisfazioni per i DV ma cercare di fare un grande calderone fa il gioco di altri .
Spiace che megafoni , prezzolati od ingenui, siano tifosi viola .
Luglio 2nd, 2017 alle 13:08
Gli auguri sono doverosi ma credo che sia giusto – come hanno fatto molti degli amici che hanno commentato prima di me – invitarti a una seria riflessione su quanto sta accadendo nel circuito comunicativo che gira attorno alla Fiorentina.
E credo che una riflessione dovresti farla davvero, perché stiamo rapidamente arrivando a un punto di non ritorno e mi sembra indispensabile una profonda revisione di tutto il meccanismo.
Con stima.
Luglio 2nd, 2017 alle 14:02
il periodo più buio della viola…..marco da sesto te hai sette anni? otto? …ma di cosa parli?????????????
Luglio 2nd, 2017 alle 14:56
Io invece ascolto molto volentieri le radio che parlano della nostra amata Viola.
La Tua sinceramente ha avuto un picco negativo da quando ultimamente Ti sei avvalso di un opinionista alquanto fastidioso per i miei gusti.
Sono infatti alcune settimane che sintonizzandomi sella Vostra frequenza, mi irrigidisco nel pensare di poter incappare in una trasmissione alquanto “scura”…..
Inoltre interrompere le trasmissioni di Viola nel cuore così in fretta a fine campionato, Sa leggermente di non alta considerazione anche se so benissimo non sia così !
Tanti auguri e complimenti comunque !!
Luglio 2nd, 2017 alle 15:13
Auguri al biennio passato in tua/vostra compagnia col Pentasport di RadioBruno!
Contrariamente ad altri vi seguo quotidianamente, specie d’estate. Perché manca il calcio giocato e resta solo quello parlato.
Sarò meno perentorio di altri, ma mi auguro che le mie critiche siano costruttive, è cosa rara poterle fare personalmente ad un direttore.
A) Apprezzerei contenuti più tecnici e sportivi. Dei contratti, dei proclami, dei comunicati non mi interessa nulla ed avvelenano l’ambiente. Ignorateli e parlate di sport. SOLO di sport, non di finanza. Grazie. Distinguetevi per questo…se no una radio vale l’altra.
Belle inchieste tecniche sui giocatori presenti a Moena, anche mezz’ora a presentare solo pregi e difetti dei giocatori…con interventi di ex calciatori, tecnici ed addetti ai lavori.
Senza parlare di contratti, mogli depresse, calzolai e lenzuoli imbrattati.
B) Eliminate gli opinionisti. Di qualsiasi genere..non intrattengono, alimentano solo argomenti inutili, come la finanza. Meglio lunghe interviste a tecnici e giocatori…penso che chiunque preferirebbe una lunga intervista a Mareggini piuttosto che sorbirsi il Monti (non riesco a digerirlo, spengo la radio quando lo collegate).
C) ospiti in studio, mi ripeto, tecnici con relativo filo diretto per domande SOLO sportive….penso che piacerebbe a tutti interagire con Ciccio Graziani piuttosto che con Costantino Nicoletti.
D) Non parlate solo di Fiorentina. È egocentrico e non permette di capire che le situazioni sono simili anche nel resto d’Italia. Un salto anche nell’orto del vicino aiuterebbe a comprendere cosa sia la serie A in generale. Parlate anche di altri sport cittadini: basket, pallavolo, baseball, rugby…spezza ed informa, pubblicizza anche altre realtà. E non per 10 minuti…meglio conoscere il cammino dei Medicei nella massima serie che il blaterio alcoolico di qualche opinionista.
E spazio , una volta alla settimana, alle società dilettantistiche fiorentine…non esiste solo la maglia viola.
E) al giovedì o venerdì: una bella finestra sui pronostici sportivi…a me piacerebbe molto visto il che il 95% del calcio lo seguo solo per motivi di scommesse.
F) togliete i jingles agli annunci pubblicitari: già le pause commerciali spezzano il ritmo e sono un tormento..ma le musichetta in sottofondo sono il male peggiore in assoluto. Meglio una voce che pubblicizza senza musica dietro, grazie.
Luglio 2nd, 2017 alle 16:11
Abito in una zona dove la copertura è pressoché assente, quindi ho un certo livore nei suoi confronti, perché negli orari di andata e ritorno dall’ufficio non riesco ad ascoltare radio Bruno.
Quindi costretto ad ascoltare radio blu, dove il livore sprizza da tutti i pori, capisco che sono scelte editoriali, ma molto spesso devo ascoltare la buona musica di RMC
Luglio 2nd, 2017 alle 16:14
Spett.le Aldo Toninelli,
L’utente mago Alverman mi ha preceduto nelle risposta riguardo alla fonte dell’articolo da lei linkato.
Non ho niente da aggiungere.
Siamo ai livelli di Signorini e Chi.
Piuttosto non capisco cosa c’entri questo con quello che ho scritto nel post
E soprattutto non capisco cosa c’entro io con gli affari dei DV.
Non mi interndo di finanza,
Infatti vengo su un blog dove si dovrerbbe parlare di calcio,
Altrimenti posterei i miei pensieri sul bnlog del sole 24 ore.
Ho già i miei di problemi economici,
Figuriamoci se mi posso preroccupare anche di querlli di altri.
P.s. riguardo l’argomento derl post
Ci vorrebbero più Ciuffi, Titti e bambolaio
E mono brovaroni, prizi e petri.
Purtroppo il genere dei primi si è praticamente estinto
Mentre gli altri prolificano.
Luglio 2nd, 2017 alle 16:18
Certo quando un Marco da Sesto proclama questo come periodo piu’ buio della Fiorentina dopo che siamo stati 2 volte i B e siamo pure scomparsi dal calcio… allora si capesce che con interlocutori del genere basterebbe l’ospitata di un pizzaiolo…
Concordo pure io con Mario T su Sconcerti: è uno dei momenti piu’ alti del Pentasport, che raramente perdo
Vdz
Luglio 2nd, 2017 alle 16:20
@ Sergente Grazia
Con 80 euro ti fai un eccellente autoradio vivavoce BT, la colleghi al cellulare e vai di Radio Bruno anche in Tasmania
Vdz
Luglio 2nd, 2017 alle 16:41
Sottolineo i punti A e D del contributo di TrollHunter69 #30.
Puntare in alto.
Innescare un circolo virtuoso.
Ne abbiamo tutti bisogno. Anche la squadra e tutta la Fiorentina e Firenze.
Forza e coraggio 🙂
Luglio 2nd, 2017 alle 16:49
Auguri per questi due anni da un ascoltatore fedele tranne quando i toni si fanno eccessivamente scolastici e banali oppure quando sento che il tutore di Giacchierini prova a mettere insieme una frase sensata.
Luglio 2nd, 2017 alle 21:07
Auguri per il per il compleanno della radio. Condivido tutto con Picchio da Pulicciano.
Luglio 3rd, 2017 alle 07:22
penso che tra le radio la tua, seguida da lady quando c’è il Tenerani, sia la più professionale e completa.
Alcuni personaggi però non li reggo a partire dal viola scuro (o che acquisto gliè?), al Monti per finire con Sconcerti.
Il tutto però circondato da ottime cose
Luglio 3rd, 2017 alle 08:03
Nel rinnovare gli auguri per il compleanno di una bella iniziativa editoriale (che, oltre a dare intrattenimento a noi che si ascolta, dà lavoro e reddito a diversi ragazzi), noto che molti commenti, unti come sugna, suggeriscono, in modo garbato e gentile (eh, le forme) interventi di natura censoria.
Togli tizio, basta con Caio, via tutti gli opinionisti.
Ed è per questo che non mi piaci nemmeno un poco e meno male che io non piaccio a te, cantava De Gregori.
Io auspico più voci, non di meno. Di recente avete ingaggiato un personaggio da cui dissento anche quando dice buongiorno. Eppure sono contento che ci sia ed esprima il suo libero pensiero. Spero solo non gli facciate fare i pronostici perché è noto anche come Violasculo… (si fa per ridere, eh)
Unico consiglio per gli acquisti, che per altro va nella direzione chiesta da tanti di parlare più di calcio: Marco Bucciantini.
Luglio 3rd, 2017 alle 08:25
Auguri ma anche io non ce la faccio più ad ascoltare la tua e le varie altre radio. La maggior parte delle volte che parla lo fa solo per fare polemica e io penso che di polemiche e critiche ce ne siano state anche troppe. Ciao
Luglio 3rd, 2017 alle 09:30
Tanti auguri.
Senza preconcetti, quello che mi preoccupa non è il palinsesto di radio Bruno, ma che ci sia una folta schiera di opinionisti la cui “autenticità” a me appare molto dubbia. E lo scrivo autoreferenziandomi dall’alto dei trenta anni di ascolto di pentasport. Mi sarò bevuto il cervello di sicuro dato che vedo fantasmi ovunque, ma temo che qualcuno cerchi di manipolare il pensiero della gente, comprandosi alcune voci ritenendole “opinion maker” o “opinion leader”. Trovo impossibile da sostenere delle posizioni così “partigiane” senza aver venduto il proprio potere di discernimento. Questo mi preoccupa molto, non solo o non tanto per la Fiorentina, non solo o non tanto per il calcio, quanto soprattutto per tutto il resto della vita sociale e politica del paese. Mi pare che si sia intrapresa la strada del “partito preso”, quella stessa strada che sta portando i cittadini italiani a disertare le elezioni, a disinteressarsi alla politica e che potrebbe preparare un distacco talmente profondo con il mondo politico, che non mi meraviglierei molto se nel prossimo futuro qualcuno finisse appeso a testa in già in qualche piazzale Loreto…alcuni tuoi collaboratori secondo me “mentono sapendo di mentire” e non sono degni del mio ascolto. Se ne faranno una ragione, ma tutto sopporto meno che la mancanza di autenticità. Ho la percezione netta che vorrebbero manipolare il mio pensiero, farmi il lavaggio del cervello. E mi fanno incazzare di brutto. Anche gente che stimavo è diventata inascoltabile. C’è bisogno di gente che abbia la libertà di esprimere la propria opinione senza il dubbio che abbia dei tornaconti o dei conti in sospeso. C’è bisogno di gente che torni a parlare di calcio e ci faccia tornare a sognare, non di paladini del pareggio di bilancio che stranamente hanno a cuore le tasche della proprietà e da due mesi a questa parte parlano di quanto remunerative saranno le cessioni di questa estate. Mi uccidono quelli che stanno lì a contare i milioni delle plusvalenze e ad applaudire la società per questo. Mi uccidono quelli che ripetono sempre alcune falsità assolute: la prima delle quali è che i tifosi della Fiorentina pensano una cosa o un’altra. I tifosi della Fiorentina sono un’entità astratta che NON ha un pensiero UNIVOCO su nessun argomento. Basta continuare a ripetere come ho sentito in questi giorni che “i tifosi volevano fare piazza pulita di tutti i giocatori”. Basta utilizzare a comodo proprio le opinioni di qualcuno qua e là come se fosse la voce del popolo. Per fare un esempio, per un tifoso che dice che “Valero ha giocato male quest’anno”, ce ne è un altro che dice “Valero è stato il migliore del centrocampo quest’anno”. Basta strumentalizzare il pensiero della tifoseria, perché il pensiero della tifoseria NON ESISTE. Tanto è vero che tra di noi si discute di tutto e non c’è un’opinione univoca. Invece certi tuoi collaboratori, per dare valore alle loro “verità”, si permettono di dire che “lo hanno voluto i tifosi”. “Non abbiamo venduto Ilicic lo scorso anno rimettendoci i soldi, perché la gente non voleva”. Enorme manipolazione della realtà. Deforme tentativo di ribaltare la catena delle responsabilità. Come chi oggi ripete tra i tuoi opinionisti che “a Firenze i giocatori non vengono perché la piazza non dà sicurezze per colpa dei fiorentini”. Ribaltando di brutto il vero motivo per cui i giocatori (buoni) non vengono o vogliono andare via: per la mancanza di ambizioni della società. Basta per favore basta di utilizzare la parola “tifosi” sotto-intendendo una unità uniforme ed omogenea ed inoltre stop con l’utilizzo della parola “fiorentino” associata a tifoso che i tifosi fiorentini nella loro varietà sono identici a tutti e dico tutti gli altri tifosi italiani e del mondo. La “colpevolizzazione” della tifoseria viola, è una manovra di manipolazione mentale volta a togliere l’attenzione dall’operato della dirigenza e della proprietà viola, l’unica che ha realmente in mano le sorti sportive della squadra di calcio. E con le sorti sportive intendo proprio il futuro del calcio a Firenze. Se lo stadio sarà vuoto, non sarà colpa dei tifosi che non ci andranno eh. E’ come dare la colpa ai pesci se non ci sono più pesci in mare.
Luglio 3rd, 2017 alle 10:17
Vi ascoltiamo anche dalla Basilicata, ovviamente tramite Internet.
E poi io mi chiamo Bruno… Sono tifoso viola, what else?
Luglio 3rd, 2017 alle 10:31
Ciao David, auguri.
Ascolto sempre la radio ma con meno interesse che in passato e talvolta succede pure che cambi frequenza. Non credo sia colpa della radio quanto mia che sono stanco delle tarantelle tifoso-giornalistiche.
Tra le tante osservazioni che hai ricevuto vorrei aggiungerne una che ha il sapore di critica forte nei tuoi confronti rispetto alla tua libera e legittima scelta.
Radio BLU era riferimento assoluto. La concorrenza era marginalizzata. La tua uscita ha fatto si orchestrasse un controcanto populista e villano. Linguaggio, contenuti e commenti da retrobar di Rocco i’rozzo. La tua scelta ha aperto una falla clamorosa nel tifo. Falla che penso ci fosse già certo ma che nella parte collettiva trovava argine nel buongusto e capacità di elaborazione che la tua redazione sapeva offrire. Tutto questo è venuto meno ed ora ci sono troppi in libera uscita vogliosi solo di affermazione sulla/nella piazza e chissene della Viola. L’augurio per te e per tutti è quello di ritrovare una direzione che sia nell’interesse di tutti e della viola. Non questo stillicidio violento.
Ps. mi auguro che qualche giornalista un po’ troppo pieno di se che hai in passato allevato sappia ricongiungere la sua esperienza agli insegnamenti ricevuti e la smetta di usare il microfono come fosse il capo tifo.
Un forte abbraccio.
Luglio 3rd, 2017 alle 10:34
Auguri 🎂 David.
Per i +o- motivi citati da altri non ti ascolto. Il pentasport, forse può essere preso con base per rendere più attuale e interessante una radio sportiva, più spazio a interviste a giocatori e allenatore e meno a chi guarda le partite in TV. Un brano musicale ci sta bene, alla radio fa sempre piacere. La critica di Petri, seppur a molti non piaccia, fa quanto meno riflettere, tutti gli altri sono inascoltabili. Spero di tornare ad ascoltarti presto, fai parte di ogni tifoso Viola, in ogni caso.
Luglio 3rd, 2017 alle 11:02
Auguri al Pentasport che in ogni caso rimane sempre l’unica cosa ascoltabile in radio (Tenerani a parte). Più in generale, ormai è diventato tutto un gran caravanserraglio… in radio si dice quello che scrivono i giornali, i giornali scrivono quello che si dice in radio, i tifosi riportano male quello che leggono e quello che ascoltano e i giornali e le radio riportano quello che dicono i tifosi anche se smentiscono ciò che hanno detto o scritto due giorni prima. Un ci si capisce più nulla. Ma d’altra parte come si fa a riempire 24 ore di contenuti viola per 7 giorni? E’ evidente che ci va la fuffa, il vuoto spinto, il nulla. Per me vincerà chi ritorna a fare la sera 1, 2 ore di qualità in radio. Sta ritornando la pellicola in fotografia, sta ritornando il vinile, tornerà anche l’appuntamento fisso e unico per parlare di Fiorentina? Permettimi poi due battute in serenità sulla tua redazione: Loreto, Sardelli (ma c’è ancora?) e Magrini molto bene. Zoccolini diventerà bravo, Rossi ha poca personalità. Giannattasio va sfruttato di più. Sestini benino, ma per favore digli che quando parla di calciatori riferendosi a loro come “il ragazzo” non si può sentire! Lo può dire Sconcerti, non uno coetaneo; il calciatore, il giocatore, ma “il ragazzo” no, via. E Bigiotti, per favore, sovrappone sempre la sua voce a quella degli altri mentre parlano, è d’un fastidioso colossale. Detto questo è incomprensibile la presa che ha su questi ragazzi (tutti) un raccontastorie sul nulla come Brovarone. Forza viola!
Luglio 3rd, 2017 alle 11:10
@Shimon, post 39.
Guarda che forse non hai letto proprio a fondo, restando solo su alcune frasi, forse solo su alcuni verbi.
Anche io sono per avere più voci, esattamente come te: però di calciatori (ex o meno), tecnici ed addetti ai lavori.
Non più voci di opinionisti, e farò degli esempi:
– Monti: parla in qualità di…tifoso? Addetto alla radio? Aperta un miglioramento all’analisi tecnico tattica? Fa ridere (a me no..ripete sempre verbi come “godere”, “eccitare”, “bagnarsi” manco fosse a Colpo Grosso
– Costantino Nicoletti: ex addetto ai lavori..ex agente di papa Waigo ..ex presidente dei Verdi, ex ristoratore…facciamo anche ex opinionista?
– De Magistris: campione di pallanuoto…abbia il suo spazio per parlare di quello, visto che allena là Rari Nantes, sperando torni in A1, manca la “bella”.
Poi ci sono giornalisti che ritengo siano addetti ai lavori, non li considero opinionisti. Logico che vadano sentite le loro voci. Anche di più, possibilmente.
Poi due personaggi (detto in senso buono) come gli agenti Valcareggi e Brovarone.
Penso che siano degli addetti ai lavori, conoscono il calcio.
Bene…mi piace ascoltare i loro aneddoti, retroscena, le loro idee sul calcio moderno.
Quando sfociano nei concetti finanziario/politico/aziendale/gestionale…(uno pro ed uno contro la società)…ecco che non servono a nulla.
Siccome penso che di calcio capiscano …potrebbero limitarsi a commentare il calcio giocato, alla tecnica…invece che volersi mettere a cavalcare l’umore uterino dei tifosi o a giudicare le scelte fiscali dei revisori dei conti.
Non mi sembra di volere censure se non nel levare il microfono a chiunque non c’entri poco o niente col calcio.
Per parlare solo di calcio.
Ps: “unti come sugna” è veramente un brutto epiteto, dici che vuoi difendere la pluralità di voci e se qualcuno suggerisce o auspica cose diverse da quelle che pensi tu non perdi tempo ad offendere. Spero ti accorga della mancanza di coerenza. Spero sia solo un refuso…
Luglio 3rd, 2017 alle 11:42
Inascoltabili gli ultimi pentasport “bulgari” in difesa della proprietà.
Luglio 3rd, 2017 alle 17:29
@nedo:
bellini quelli brasiliani
della ditta “spargimento letame”..!
Luglio 3rd, 2017 alle 17:56
So che è una banalità, ma provo a proporre. Molte rubriche ci sono già.
– Pentasport in edizione unica, alle 18.
Con un tempo congruo per elaborare le notizie e preparare interventi qualificati. Atteso, com’era bello che fosse prima di andare in onda di continuo.
– Approfondimenti a rotazione, durante la settimana, su contenuti
• tecnici (giocatori, tattiche, formazioni, statistiche)
• ed economici (situazioni contrattuali, analisi competenti su bilanci e regolamenti).
– Servizi su tutte le realtà sportive fiorentine
– Analisi tecnico-tattica approfondita dei prossimi avversari della Fiorentina
– Filo diretto con gli ascoltatori
– Opinionisti inveleniti solo con contraddittorio. O in una formula di “par condicio” il più possibile reale. Perché la trasmissione non diventi né il solo vomitatoio dei contro, né la sola sviolinata dei pro. Ci vuole equilibrio e giustizia.
– Giusta dose di pubblicità
Luglio 3rd, 2017 alle 21:20
Picchio, allora fallo te il Pentasport.
E attento alla sugna.
Ti manda fuori forma, occhio.
Luglio 4th, 2017 alle 17:51
@ Robertodisanjacopino
Non ho capito…
Luglio 4th, 2017 alle 19:41
Era una battuta per l’epiteto poco carino di Shimon al post39:… commenti “unti come sugna” di alcuni di noi che usano altresì forme espressive “garbate e gentili”.
Luglio 5th, 2017 alle 12:13
Dalle bazze unte siamo passati direttamente alla sugna…
Luglio 5th, 2017 alle 15:29
te David sei uno dei pochi per cui ho mantenuto fiducia e stima nell’ambiente giornalistico…specie quello Fiorentino
Vedo orde di avvoltoi speculatori, pronti a tutto per mezz’ora di notorieta’ o per arrivare a far gruppo “contro”
basta demolire lagnare ed aizzare la gente
ad un giornalista non chiedo che dica sempre quel che penso, o che le azzecchi e le dica tutte giuste…
chiedo passione e lealtà
e su questo David non tradisce…
fa il suo mestiere, ma dentro e’ tifoso vero..sente la passione
e tanto mi basta
il resto dei gobbi mancati ambiziosi di arrivare in media nazionali a farsi belli
son coloro che mi hanno persino allontanato dalla Fiorentina e dal mondo del calcio
non li sopporto piu’..non posso ne vederli ne ascoltarli
Luglio 10th, 2017 alle 12:55
Caro David, purtroppo ho dovuto abbandonarti da 2 anni a questa parte. Nell’Alto casentino RADIO BRUNO non arriva!!!! (ovvero da subbiano in Su non prende!!!) saremo anche pochi, ma sarebbe bello poterti risentire!!!! Ti potrei sentire per Web ecc… ma la cara vecchia radio non si dimentica.
Invita i tuoi tecnici a fare le opportune valutazioni.
Forza Viola…….