Sognare
Ha ragione Massimo Sandrelli: se togli il sogno, che rimane del calcio ai tifosi?
Eppure non è passato neanche troppo tempo da quando eravamo immersi in pensieri libidinosi di alta classifica.
Possibile che che in un anno e mezzo si sia azzerato tutto e che mediaticamente ovunque ti giri vedi solo macerie?
Possibile.
E la colpa è di tutti.
Mi prendo anch’io le mie belle responsabilità perché mi sto accorgendo che forse solo ora ho completamente recuperato dal trauma del fallimento del 2002.
Non è che abbia esaltato le plusvalenze, ma insomma…quante volte mi sono detto che a quella cifra il determinato giocatore era meglio venderlo?
Che è come dire di essere soddisfatti se Cuadrado, Alonso o Jovetic vanno via purché il bilancio sia sano.
Poi però in campo vanno Tello, Milic e Zarate, che non è proprio la stessa cosa.
Ho percepito che da giugno cambieranno molte cose e sono curioso di vedere che cosa accade, perché, credetemi: la sostanza è molto meglio dell’apparenza, solo che con l’apparenza ci balocchiamo tutti i giorni ed è quella che manda avanti la nostra passione.
Maggio 10th, 2017 alle 06:55
Il calcio è passione e sogno ma come si conciliano i sogni e le passioni con i miliardi che nuove? Sandrelli,giornalista colto e di lungo corso dovrebbe tentare di spiegarcelo. La mia richiesta non è certo dettata da motivi polemici ma solo da curiosità culturale. Ho certamente una mia opinione ma dovrei scrivere un saggio, compito al di sopra delle mie capacità culturali e temporali. Un saluto a tutti.
Maggio 10th, 2017 alle 06:57
E allora trova te dei proprietari migliori.
Il calcio è cambiato, non vuoi rendertene conto.
Sei un ingrato.
La Fiorentina se ne frega dei tuoi sogni.
I DV ci hanno rimesso centinaia di milioni. Metticeli te, allora!
E’ appena andata in onda la novecentotrentaquattresima puntata della serie TV “I Della Valle hanno sempre ragione”.
Maggio 10th, 2017 alle 07:17
Partendo da premesse sbagliate si può deviare qualsiasi discorso sulle conclusioni alle quali si può voler arrivare: qui il punto non è cosa sia il calcio senza sogno, il punto è cosa faccia sognare le persone e cosa/chi Sandrelli presuma aver tolto il sogno.
Io sogno tutti i giorni con la Fiorentina, perché è una mia passione, perché mi unisce nel tifo e nei colori a persone che neanche conoscerei, perché mi fa sentir parte di una comunità festosa, perché mi piace lo sport, perché mi piacciono le trasferte, perché mi piace salutare il vicino di abbonamento, perché mi permette di condividere momenti felici con la mia famiglia e i miei amici..quindi chi me le toglie queste cose?Qualche risultato un po’ sotto le aspettative(a mio parere neanche così tanto, non è che siamo retrocessi ignobilmente)…io sono soddisfatto se il bilancio è solido perché non rischierò di perdere tutte le cose di cui ho scritto prima. Per il resto continuerò a giudicare con raziocinio e cercando di restare in equilibrio, oltre la retorica stentata e puerile del “ci avete tolto il sogno”, come se si delegasse la gestione del proprio intelletto o della propria anima a chicchessia…
Anch’io penso che a giugno cambieranno molte cose in squadra e società: quel che auspico è cambi anche parte dell’ambiente fiorentino mai così autolesionista e deleterio, e che ritorni quell’orgoglio del senso di appartenenza che ci sarebbe tendenzialmente proprio, e soprattutto vorrei tanto più serietà nel giornalismo sportivo, che non sono il solo ad additare come principale responsabile dello scollamento tra squadra e pubblico.
Forza viola e continuate a sognare!
Maggio 10th, 2017 alle 07:35
Magari se quest’anno ci fosse andato Zarate in campo, invece non era nelle grazie del vate, così come non lo erano Pepito, Pasqual e chissà quanti altri. Tu dici che da giugno cambieranno molte cose, io invece temo che si ripeta lo stesso film di sempre. Aspettando il nuovo stadio, che nemmeno mi stupirebbe troppo se diventasse la nuova novella dello stento. Se per prendere Mammana (Mammana, non Thiago Silva) ad otto milioni c’è stata la tiritera di un mese (senza ovviamente prenderlo), immagino cosa possa succedere per la costruzione di uno stadio.
Maggio 10th, 2017 alle 07:42
David, siamo sempre a fare i soliti discorsi…e a dire a giugno cambierà tutto, poi a dicembre…poi di nuovo a giugno, e intanto son passati 15 anni. Anche basta!
Scusa lo sfogo, un appassionato viola che ti/vi legge molto volentieri!!!
Forza viola!!
Maggio 10th, 2017 alle 07:55
“parere e non essere è come filare e non tessere”, dice un vecchio adagio: se ci si balocca con l’apparenza ci si contenta veramente di poco e soprattutto non si va lontano. Di passione, David, non ne vedo.
Mia personale opinione, ovvio.
Maggio 10th, 2017 alle 07:58
Perché azzerato tutto?
Solo macerie?
Io vedo la solita società che da anni garantisce continuità economica e tecnica ad una squadra dal rendimento alterno ma spesso superiore al 7° posto che le “spetterebbe” per fatturato.
Vedo alcuni ottimi giocatori che tante società più blasonate vorrebbero portarci via.
Vedo un allenatore che finirà a breve la sua esperienza in viola, di luci ed ombre, e attendo con curiosità il prossimo che, visti i precedenti, mi aspetto con una certa fiducia che sarà di qualità.
Vedo un bilancio risanato e la possibilità di operare bene sul mercato, per colmare le lacune tecniche, alcune delle quali croniche.
Spero di vedere un pubblico più calmo e dei giornalisti meno numerosi e rumorosi e più professionali.
Sono cicli normali, niente di sconvolgente.
L’azzeramento e le macerie di cui parli e tanti straparlano è una bolla mediatica e isterica che serve solo da sfogatoio per i tifosi che nel calcio cercano una valvola alle loro frustrazioni, ai giornalisti di basso profilo a cui interessa agitare e creare il caso per vendere i propri servizi e forse a qualche furbone con grandi interessi che vuole ostacolare i DV.
Basta poco per rialimentare una passione che è incarnata in una città e in un colore così visceralmente. Ed io mi aspetto che avvenga.
Buona giornata a tutti.
Maggio 10th, 2017 alle 07:59
Ma se e’ vero che maxi oliveira ( giocatore da serie B) e’ costato 5 milioni cosa vogliamo sperare da questa dirigenza. perche’ i casi sono due o sono completamente incompetenti oppure ci sono dietro il calcio giochi che noi non sappiamo
Maggio 10th, 2017 alle 08:08
Caro David, eri salmone e sei diventato cavedano o peggio alborella.
Maggio 10th, 2017 alle 08:08
si ma un conto è sognare, un conto è prendere allucinogeni e pensare di volare. Tutti i tifosi sognano, ma nessuno pensa di poter volare come invece credono molti tifosi fiorentini.
Maggio 10th, 2017 alle 08:16
Mi piacerebbe sapere da Sandrelli quali dovrebbero essere i sogni dei tifosi di Genoa, Samp, Toro, Udinese, Bologna, Palermo…ed anche Lazio.
Alla fine nel calcio quello che contano sono i soldi, chi non lo ha ancora capito è bene che si appassioni ad un altro sport…chiaramente restiamo indomabili sognatori, ma bisogna restare con i piedi per terra e capire quali sono i nostri obiettivi reali, che a volte si possono raggiungere, altre volte no, senza fare drammi.
Il figlio del metalmeccanico impiegato in fabbrica, può sognare quanto gli pare, ma sa benissimo che non potra’ mai chiedere a suo padre a 18 anni di comprargli l’ SLK Cabrio (e non la potrebbe nemmeno guidare)…e non è nemmeno tanto stupido da chiedergliela.
Quella è la sua condizione, che saputa prendere darà sicuramente molte più soddisfazioni di chi a 18 anni gli viene regalato il Porsche, senza fare niente, perchè saprà apprezzare il valore delle cose, il lottare per guadagnarsi i sogni. Non penso mandi affanculo suo padre perchè non può permettersi di stare al livello di alcuni compagni di classe. Ma se è un ragazzo intelligente, sicuramente saprà gustarsi più la gioventu’ di tanti figli di papà ai quali tutto è dovuto.
Vdz
Maggio 10th, 2017 alle 08:23
Caro Classe 1937, la domanda che ti poni è giusta. Per come la vedo io, la risposta è: con competenze calcistiche e interesse da parte della società.
Fa specie parlare dei gobbi, ma l’innominabile è arrivata due volte in finale di CL in tre anni e non mi pare abbia i soldi di Barcellona, Real Madrid, Bayern Monaco o Manchester United. Evidentemente è possibile (provare ad) sopperire ai propri limiti economici con altre qualità.
Maggio 10th, 2017 alle 08:39
@11 zachini: guarda che i nostri babbi non sono metalmeccanici eh…i Della Valle se vogliono, ci comprano un SLK cabrio a testa a tutti i 20mila abbonati dello stadio…è che vogliono l’autofinanziamento, vogliono che la Fiorentina cammini con le proprie gambe. Rispetto alle proprie ingenti capacità economiche, sono poco ambiziosi.
Maggio 10th, 2017 alle 08:43
Ma infatti.
La sostanza è che siamo perennemente presi per il culo da proprietari che cercano di rientrare (legittimamente) dal proprio investimento da oltre 7 anni. La povera Manuela Righini ne parlava quando era ancora in vita.
Maggio 10th, 2017 alle 08:53
La scomparsa di cognigni dall’orizzonte viola aiuterebbe certo i tifosi a fare meno incubi. Probabilmente al principio le cose cambierebbero poco, ma in un universo che vive di suggestioni sarebbe un modo intelligente per cominciare a ricostruire il rapporto fra proprietà e tifosi.
Maggio 10th, 2017 alle 09:02
E siamo ancora a dire “a Giugno cambierà tutto”, rilancio etc.
Ma quante volte abbiamo fatto questi ragionamenti, sarebbe bastata una continuità del tipo di gestione intrapresa ai tempi di Prandelli con investimenti mirati e sistematici anno per anno per consolidarsi nel tempo. E invece no, ripartenze, cicli che finiscono, allenatori che se ne vanno sempre allo stesso modo, plusvalenze non reinvestite e arrivo di mezzi giocatori, scommesse, prestiti etc. Ha ragione Andrea che ha scritto nel suo post che va preso esempio dagli odiati gobbi sul come gestire una società di calcio.
Certo nel limite del nostro budget, ma la strada è quella. Puoi anche vendere Bernardeschi o Kalinic, il punto è che ne devono venire altrettanti di pari valore che non è detto costino gli stessi soldi beninteso. Il fatto è che da noi è un pezzo che questo non accade e invece quello è l’unico modo di fare calcio oggi e se fatto bene con competenza può permettere di farci alzare anche qualche trofeo.
Ci vuole gente di competenza e sopratutto dirigenti che sappiano cos’è il calcio di oggi Su Corvino per esempio, ho l’impressione che sia rimasto indietro in questo senso.
Maggio 10th, 2017 alle 09:03
Francamente non capisco. Siamo 23simi nella classifica UEFA, terza squadra italiana negli ultimi cinque anni. Alla fine della stagione miglioreremo ancora. La juve vende Pogba, il Napoli Higuain, la Roma Pjanic, e noi ci lamentiamo perche’ vogliamo trattenere i campioni. Vogliamo vincere, vogliamo il bel gioco, vogliamo sognare, ma alla fine siamo sempre li’ a lamentarci, ad avere sempre qualcosa da ridire. Non parlo di tutti, ma di una minoranza rumorosa e petulante che attraversa i tifosi e i giornalisti. Una minoranza che sfoga frustrazioni personali su un bene comune che ha la funzione di divertire, di unire. E invece questa minoranza, con le sue ragioni articolate e la sua rabbia persistente, divide e toglie il divertimento a tutti gli altri. I tifosi spensierati, i dirigenti, e i giocatori. Ma fermatevi un po’ a riflettere, prima di riprendere a sfogare la vostre frustrazioni su un bene comune.
Maggio 10th, 2017 alle 09:13
sembri Bucchioni un giorno esprimi un concetto un giorno un altro ….
Maggio 10th, 2017 alle 09:25
@12 la Juve fattura circa il 20-30% in meno delle squadre da te nominate (cioè.molto dagli incassi champions). La Fiorentina fattura tra il 70 e l’80% in meno della Juve.
E comunque quando fatturi intorno ai 400 milioni puoi pagare tutti gli stipendi che vuoi: giusto un pugno di giocatori possono essere fuori dal tuo budget. Se ne fatturi 100 i grandi giocatori li potrai vedere solo da giovani o a fine carriera. È scordiamoci il ricco scemo. 300 milioni l’anno per farci fare pari con la Juve non li può tirare fuori nemmeno uno sceicco…
Purtroppo l’avvento delle tv ha scavato un solco insuperabile tra medie e grandi. Dal 1982 al 1993 nessuna squadra ha vinto due titoli di seguito: ora la Juve sta per festeggiare il sesto scudetto consecutivo.
Sì il Leicester ha vinto ma fattura comunque il doppio della Fiorentina, così come ogni squadra della premier…
Maggio 10th, 2017 alle 09:31
i soldi.. i soldi.. senza soldi non si vince.. questo deve essere ben chiaro… non c’e’ niente da fare.. e noi tifosi viola ci dobbiamo accontentare… in epoche passate lo scudetto del cagliari, quello del torino, il verona … ogni tanto succedeva… ora con l’avvento di tutti questi soldi in maniera esagerata non ci sara’ più posto per squadre diverse da juve milan inter roma lazio e napoli… stop… chi vince , chi andra’ in Champions e in europa League saranno loro…. e’ bene metterselo nella testa. la fiorentina si dovra’ accontentare di avere una buona squadra, magari un anno arrivare all’ultimo posto utile per l’europa League e basta mettendone dietro almeno una …. e ogni tanto magari battere in una partita una di queste squadre.. stop…
Maggio 10th, 2017 alle 09:34
Mi ero ripromesso di non entrare più in queste polemiche, ma non posso leggere certe cose scritte da David…
Passi che si lamenti un ragazzino che si è abituato a vedere la Fiorentina stabilmente tra le prime 4-5 squadre italiane, ma non lo accetto da gente che ha vissuto le annate orribilmente anonime degli anni ’70-’80, che ha vissuto l’incubo della retrocessione con gente come Batistuta, Effenberg e co. in squadra, che ha vissuto l’onta del fallimento provocato da un bamboccione incapace come Cecchi Gori.
Intendiamoci, non dobbiamo essere eternamente grati ai Della Valle per il fatto di averci riportato dalla C2 alla serie A, ma nemmeno piangere come bambini per un’annata storta. La memoria del passato è fondamentale per mantenere razionalità e misura nel presente.
Questa storiella della passione che ci starebbero togliendo è stucchevole, anzi ha veramente rotto le palle, come quella della fiorentinità e roba simile.
Nessuno è felice per questa stagione, mi pare ovvio. Come è lampante che tutti vorremmo tenere i giocatori migliori, comprare fuoriclasse con ingaggi altissimi, puntare ai trofei più ambiti. Ma questo non è sognare, è utopia. Perchè non è necessario essere esperti di bilancio per capire che alle condizioni attuali non potremmo fare di più con nessun altra proprietà, fatta eccezione per uno sceicco che fosse disposto a sperperare il suo patrimonio (non sperate nei cinesi, spendono solo se hanno concrete prospettive di ulteriore guadagno). E chi fa i paragoni con la Juve (anche oggi leggo commenti deliranti) è assolutamente fuori dal mondo, considerate le differenti risorse a disposizione.
Possiamo legittimanente criticare per un’organizzazione migliore, per una presenza più stabile presso la squadra, per una gestione della comunicazione più efficace. Criticare anche, perchè no, per la scarsa simpatia dei proprietari e dei dirigenti. Criticare anche per una maggiore impegno economico della proprietà, consapevoli comunque che nessuno è disposto a rovinarsi per il calcio.
Ma per favore, basta piagnucolare frasi insulse sulla passione, basta. Basta col “noi siamo Firenze e meritiamo rispetto”. Basta col “meglio in C2 che con questa proprietà”. Basta con i discorsi nostalgici di chi più o meno velatamente rimpiange i tempi delle bastonate e delle minacce. Con questo atteggiamento state apparendo ridicoli e puerili, qualunque tifoso viola che viva fuori Firenze ve lo può confermare. E mi meraviglio, sinceramente, che anche David si sia lasciato travolgere da quest’ondata di isteria collettiva, non me lo sarei mai aspettato.
Filippo da Prao
RISPOSTA
Niente isterismi caro Filippo, anzi.
Continuo a sperare in una bella virata, oltre a considerare i Della Valle la migliore e anche unica soluzione possibile
Ciao,
David
Maggio 10th, 2017 alle 09:43
Sandrelli..
bono quello!
Parla di sogni.
lui che lo ricordo insieme a Giordano Goggioli a prendere per il culo i Pontello per trasmissioni intere
con quelle insopportabili risatine,
lui che discuteva amabilmente con Ugo Poggi durante la gestione Cecchi Gori,
lui che anche ora sfodera sorrisini sarcastici a 64 denti e quando le cose vanno male ha dei veri e proprio orgasmi.
Questa è gente che con la polemica ci campa.
lui,
la povera Righini che con tutto il rispetto dovuto a chi non c’è più, non ho mai sopportato,
e altre schiere di personaggi che da sempre,
da molto prima che arrivassero i DV
vivono perennemente di polemiche.
Dice i sogni..
ma si fa finita con questa cazzata dei sogni?
Ha già spiegato benissimo Zachini la situazione
e Nedo, permettimi..
i DV saranno anche ricchissimi
ma solo per partire alla pari con la juve,
quanti soldi dovrebbero tirare fuori dalle tasche?
Lo faresti te?
io no.
Anche per rispetto dei loro dipendenti.
Pure io come Picchio, tutte queste macerie le vedo solo nella testa di qualcuno.
Arriveremo sesti, settimi, o ottavi.
Dov’è la tragedia?
Leggevo ieri che negli ultimi anni complessivamente siamo al terzo posto per i punti fatti.
Purtroppo c’è ancora chi non ha capito che nel calcio moderno è obbligatorio avere bilanci a posto
altrimenti non ti fanno giocare in Europa e tra poco anche in Italia.
E’ cosi difficile da capire?
Ce l’avete con Cognigni,
ma ci sarà sempre un Cognigni che deve fare i conti.
Ma sono discorsi fatti e rifatti,
qui c’è gente che ha deriso lo scudetto di una squadra di Firenze anche se femminile
solo perchè hanno a che fare coi DV,
è uno schifo.
Non so se qualcuno ha fatto in tempo a leggere cosa ha scritto prizio(minuscolo) riguardo a questo.
Prendersela con delle meravigliose ragazze
che si fanno un mazzo cosi per raggiungere l’obiettivo,
per lo più da dilettanti.
Queste cose mi fanno davvero incazzare.
Queste sono le vere macerie,
non le altre.
Sono sempre dell’idea che i DV debbano andarsene e ridare la squadra al comune.
chiudo stile Marco Signa:
Della valle vattene.
Maggio 10th, 2017 alle 09:45
Dimenticavo:
magari avesse giocato, Zarate
e magari anche Tello nel suo ruolo.
Maggio 10th, 2017 alle 09:47
Nedo #13, il problema è appunto che molti tifosi vorrebbero essere figli viziati di babbi scialacquatori. Non credo che l’essere tifoso di una squadra di calcio significhi per forza dover aspettare l’elemosina dal ricco presidente di turno, che elargisce qualche liberale donazione per far divertire la plebe e tenerla buona.
Maggio 10th, 2017 alle 09:53
E cosa dovrebbe cambiare? Io spero non i Della Valle, che a dispetto di tutto reputo, e convintamente, la migliore proprietà possibile….ma avranno coraggio di fare pulito di gente come Corvino e tutte le sue “corvinate”, termine che per me è tutt’altro che positivo?
Maggio 10th, 2017 alle 10:00
Carissimi clienti ora l’unica cosa che conta è che in società si guardino diritti negli occhi con ardente passione e riflettano sull’ imminente progetto futuro al fine unico di non farsi trovare impreparati onde conferire a Firenze il regalo da tutti agognato….tutto il testo non conta
PS Direttore anche a lei il correttore automatico fa brutti scherzi ….dica la verità aveva scritto Tomovic o Ilicic e le ha dato Zarate……
Maggio 10th, 2017 alle 10:16
d’accordo con zachini. Basta alimentare la polemica puerile e fine a se stessa. Se ci sono tifosi a cui piace cambiare dopo 15 anni di dv tanto per cambiare senza porsi domande su cbi e come è un loro problema. Poi ci sono quelli che vogliono “chiarezza” da parte della società…Ma scusate cosa non è chiaro? Che non si possono trattenere giocatori a cui viene promesso 4 milioni l’anno? Che se un giocatore non vuole rinnovare è meglio cederlo? Detto questo è chiaro che quest’anno sono stati fatti degli errori, come lo sono statti fatti l’ultimo anno di prandelli o quello di rossi. Ma ci sono stati degli anni che mi sono divertito ed ho sognato di arrivare in champion. E da quando ci sono i dv sono state più gioie che delusioni. Per chi ha scarsa memoria vedere Filippo da Prao
Maggio 10th, 2017 alle 10:16
Si invoca la chiarezza,
e quando ti spiegano le cose come stanno,
ci si incazza perchè ti spengono i sogni.
Decidetevi!
Maggio 10th, 2017 alle 10:27
Credo che calciopoli sia stato per i Della Valle uno spartiacque. Molta della loro passione è stata mitigata dalle nefandezze del sistema. Nel frattempo anche il calcio è diventato più difficile e costoso.
Tutto questo non giustifica però l’imperizia dimostrata in molte occasioni e soprattutto l’incapacità di sapersi allineare ai veri bisogni della piazza e a trovare con questi la giusta sintonia, che per un imprenditore equivale a non capire i gusti e le esigenze del mercato verso il quale si cerca di indirizzare il proprio prodotto decretandone l’insuccesso.
Maggio 10th, 2017 alle 10:29
Io faccio fatica a capire come davvero sia possibile desiderare che I Della Valle lascino la Fiorentina. Numeri alla mano siamo davanti ad una media piazzamenti mai avuta prima.
Sempre a lottare per l’Europa e spesso con un bel gioco.
Sempre i numeri ci dicono che siano la terza squadra italiana in Europa.
Io vivo fuori Firenze (e in certi momenti per fortuna) non frequento figli di operai che vogliono la Porsche. Frequento tifosi di tante squadre e tutti loro ritengono la Fiorentina una eccellenza. Invece a Firenze c’è chi augura la morte o minaccia bastonate, neanche si fosse fatto i punti del Genoa.
Non abbiamo vinto nulla…. Non vedo tanti “tituli” nella ns storia, quindi non ho aspettative di trofei, ma di godermi la mia viola.
Certo che la proprietà ha fatto errori gestionali madornali, ma si possono far notare senza dietrologie o posizioni contrarie a priori.
Ringrazio l’Inter perché a me Pioli piace tantissimo.
Maggio 10th, 2017 alle 10:34
Il calcio è diventato un’equazione matematica
500.000.000 :1=200.000.000 : C. L.
500 milioni di fatturato e vinci sempre il campionato
200 milioni di monte ingaggi e in Champion League vai avanti
Purtroppo poesia, amore, passione sono sempre più una deriva della nostra vecchia mente, la Fiorentina nel 68 vinse il campionato dopo aver venduto i migliori giocatori e aver messo in campo dei giovani promettenti, pensate se domani la Fiorentina all’inizio del campionato prendesse una decisione del genere?
Sarebbe rivolta popolare
E tra le altre cose, riuscerebbe mai, anche con dei giovani molto promettenti della primavera a vincere qualcosa?
I fatturati prendono lentamente il posto della passione, perché la passione ha lasciato il posto al denaro, che, a parte 1 volta su 100 (Leicester) vince sempre.
Quindi il denaro non è importante è l’unica cosa che può vincere
Tutto il resto sono chiacchiere e fumo
Maggio 10th, 2017 alle 10:34
Teniamoci i Della Valle perché in giro c’e poco e niente…la società e’ solida e negli ultimi 10 anni siamo andati in Europa 8 volte.
Maggio 10th, 2017 alle 10:37
Questo post è l’esatto contrario del precedente, dove difendevi a spada tratta i DV.
Decidi da che parte stare.
O sei con i DV perché non accetti di tornare a Gualdo Tadino o sei contro i DV perché pensi che la strada per un sogno possa passare anche da Agliana.
Ma deciditi.
RISPOSTA
Sto con la Fiorentina e credo che i Della Valle siano ancora la migliore soluzione
La difesa a spada tratta e le accuse le vedono chi ha una concezione manichea del calcio e quindi anche della Fiorentina: o con me o contro di me
Nel mio piccolo vorrei svelenire l’ambiente e stimolare la proprietà ad avere un atteggiamento diverso
Ciao,
David
Maggio 10th, 2017 alle 10:56
Bravo David. Ma se il mestiere dei tifosi è quello di sognare, quello di un bravo dirigente è di fare i conti con la realtà. E allora, a ognuno il suo, ribadendo il diritto dei tifosi di contestare la società ma anche quello di un presidente di criticare certa tifoseria troppo faziosa (e anche autolesionista secondo me)
Maggio 10th, 2017 alle 10:58
Quindi secondo alcuni si rimediano figure cacine contro Palermo,Pescara Genoa,Empoli,Crotone etc…etc…solo perché sono cambiati i sistemi di ripartizione dei diritti televisivi???
Prima si era stabilmente in posizioni Champion adesso si fa pena contro squadre già retrocesse o quasi e la colpa è sempre e solo dei soldi delle TV??
Maggio 10th, 2017 alle 10:59
Il passato ha insegnato che per scozzare contro la proprietà juventina si sono rovinati in tanti…da Sensi a Cragnotti a Tanzi a Cecchi Gori. Ma ci sono stati anche i Berlusconi ed i Moratti che pur rimettendoci un sacco di soldi, si sono tolti le soddisfazioni sportive che hanno voluto. I Della Valle scelgono semplicemente di non misurarsi con i Padroni d’Italia. E’ una scelta legittima, ma non venitemi a dire che i nostri babbi sono metalmeccanici perché non è assolutamente vero. E’ per questo che la domanda che mi pongo è che senso abbia per un imprenditore del livello altissimo quale è Diego Della Valle, limitarsi al piccolo cabotaggio così. Avete lontanamente idea di quanta ricchezza detengono personalmente i fratelli Della Valle? Avete idea di quanto sia la ricchezza personale che so di Pozzo dell’Udinese o di Ferrero della Doria o di Zamparini? I Della Valle si misurano con gli Agnelli e i Berlusconi eh…
Maggio 10th, 2017 alle 11:06
Sono dodici anni che proviamo a stimolarli ad avere un atteggiamento diverso….
Ma non c’è peggio sordo di chi non vuol sentire o peggio stitico di chi non si vuol far stimolare.
O cambiamo noi o cambiamo loro.
Maggio 10th, 2017 alle 11:06
@ Linus n28.
Un sincero applauso per essere riuscito in quattro righe a spiegare esattamente quello che penso ormai da tempo. Non avrei saputo fare meglio. Complimenti!!!
Maggio 10th, 2017 alle 11:06
Come si può sognare se la Juventus prende più o meno il doppio di diritti tv solo dall’Italia senza contare i diritti dalla Champions che sono circa 60 milioni per chi la vince ed una cinquantina per chi arriva alla finale? Se le squadre di Milano, Roma e Napoli prendono sui 70 milioni di euro l’anno in più di noi grazie soprattutto al concetto di “bacino d’utenza”, un concetto astruso che permette di contare due volte i cittadini di Roma e Milano come se fossero contemporaneamente interisti e milanisti, romanisti e laziali…E’ evidente che si parte di base da una situazione di ingiustizia precostituita alla quale, da buoni italiani, non ci ribelliamo ed anzi, ci sono fior di giornalisti che si prodigano a giustificare lo “status quo”, non ultimi i tuoi opinionisti che si sperticano a ripeterci ciò che ci disse Montella a suo tempo “non siete consapevoli della dimensione della Fiorentina”. Peccato che la dimensione della Fiorentina sia precostituita dalla spartizione dei diritti tv! Allora più che coi Della Valle, i tifosi dovrebbero “dare di barta” alla federazione ed al palazzo del governo del calcio, perché sono loro che impediscono ai tifosi di sognare.
Maggio 10th, 2017 alle 11:20
C’è un grosso equivoco di fondo, io credo che la maggior parte delle persone non chiede ai Della Valle di fare grossi investimenti, credo che quasi tutti i tifosi ,forse ben più della stampa fiorentina siano consapevoli dei limiti che ha la piazza di Firenze.
Quello che si chiede é una gestione fatta con idee, magari giocando un calcio gradevole, sperando in qualche stagione di essere protagonisti.
Nessuno con un briciolo di cervello può pensare che puoi trattenere un campione al quale magari offrono il doppio di stipendio e pure di vincere, quindi nessuno si scandalizza se vendono Cuadrado o Jovetic o Bernardeschi.
Però quello che ci si chiede é perché ci si affidi ad un.dirigente che aveva quasi fatto retrocedere la squadra e che a Bologna avevano praticamente cacciato.
Ci si chiede perché la politica dei giocattoli rotti di Macia( ovvero prendere giocatori di qualità che magari sono da rilanciare oppure reduci da infortunio) sia stata interrotta visto che aveva dato 3 quarti posti in fila.
Ricordo che Joaquin Pizarro Aquilani Gonzalo e Alonso sono costati la metà di quanto Corvino ha speso per le seghe ( quelle sono) che ha comprato in questa stagione.
Ci si chiede quale sia il ruolo di Cognigni, che non mi risulta abbia formazione calcistica eppure vedi Savic-Suarez conclude affari.
E normale?
Ci si chiede se é normale non aver licenziato Rogg dopo la figura di cacca con Milinkovic
Ci si chiede se é normale che la Fiorentina finisce in una marea di contenziosi , anche con ex dipendenti, per non parlare dei rapporti con persone che lasciano la Fiorentina, sarà sempre colpa degli altri?
Della valle da anni con questo ricatto morale “ o noi o il nulla” pretende di silenziare le critiche, ma nessuno lo ha obbligato ha comprare una società di calcio, se non la vuole più la venda…
Hanno criticato Berlusconi che ha vinto tutto e di tutto per anni, adesso questi non accettano critiche?
Il tifo suscita passioni e entusiasmi, e anche malumori e arrabbiature, se non vogliono più i tifosi lo possono dire, se li vogliono non possono pretendere che poi i tifosi siano pure indifferenti quando le cose vanno male.
Non si sono accorti o non gli interessa che da 1 anno l’allenatore é demotivato , e che chi fa la squadra non l’ha fatta secondo logiche di miglioramento, ma facendo affari con i soliti noti, peraltro anche buttando molti soldi, perché se con 20 milioni prendevano 2 terzini discreti e basta si avevano 10 pti in più.
Maggio 10th, 2017 alle 11:22
nedo 13
Ti sbagli di grosso, il nostro fatturato si aggira sui 100 mln, quello delle sei squadre che ci precedono arriva nel caso della juve a 400; ergo siamo figli di metalmeccanici (chiaramente senza offesa)
Vdz
Maggio 10th, 2017 alle 11:25
E il fatto di non aver mai ostinatamente voluto prendere un difensore di ruolo (anche a basso costo per carità)…. è anche questo colpa dei diritti TV ?
Strategia ,organizzazione ,programmazione,presenza societaria si possono fare anche a zero budget….siamo così sicuri come sostiene Sergente Garzia che nell’equazione non si nascondano anche altre incognite oltre a quella dei soldi ?
I soldi ,certo necessari,mi sembra che vengano sempre più presi a pretesto per mascherare deficits dirigenziali ..altrimenti l’Inter vincerebbe il campionato ogni anno
Maggio 10th, 2017 alle 11:27
Sognare?… mi basta sperare di vedere una società che opera da società seria….ma i Dv farebbero dirigere le loro società di moda da un ragioniere?…. mi basta sperare di vedere una società in cui nessuno si permette di fare battute più o meno ironiche,i cui c’è qualcuno che sa fare i contratti, sa gestire la comunicazione anche con i tifosi, trasmettendo verita ma anche entusiiasmo,sa scegliere i calciatori giusti per l’allenatore che è stato scelto,sa motivati in ogni momento……. poi ovviamente i risultati saranno proporzionati al fatturato… ma questo è il calcio attuale
Maggio 10th, 2017 alle 11:28
road to CARDIFF… IS TIME TO WIN…
FINO ALLA FINE FORZA JUVENTUS
LA TOSCANA ERA E RESTERA’ BIANCONERA
Maggio 10th, 2017 alle 11:28
In effetti ti ho scritto più volte che eri assuefatto alla lorgica dei padroni marchiagiani nel senso che condividevi troppo le loro logiche di solo ed esclusivo bilancio finanziario. Della serie, va bene che una società deve avere i giusti equilibri, abbiamo la nostra dimensione: insomma vivachiamento accettato. Ma i tifosi non sono saddetti ai lavori che devono mantenersi la pagnotta in termini di interviste e buona considerazione dei timonieri, hanno passione, ambizione sportiva voglia di vincere e di qualche trofeo e invece siamo sempre ad assistere a scene penose che non solo ci hanno relegato in posizioni aninime di classifica, ma sopratutto hanno fatto perdere completamemnte la fiducia nei tifosi fino a forma di contestazione palesi. Ma come si fa a credere in progetti ambizioni con in Ds come il mago di vernole ormai desueto per tale incarico e che solo a sentirlo parlare fa cadere le ginocchia? Ma come si fa a mantenere una pletora i dirigenti incapaci al punto ch uno fa e l’altro disfa (caso Salah ndr) e con una proprietà che promette mari e monti e non maniene nulla? Insomma ci voleva poco a capirlo un po’ prima.
Maggio 10th, 2017 alle 11:32
Oh finalmente…. torniamo ad essere ambiziosi e sognatori, vincenti dentro… questo è lo sport altrimenti diventa tutto una polisportiva da hobby domenicale; ed è infatti proprio questa la colpa maggiore dei DV, la mancanza di vera, grande generosità, di voglia di primeggiare, di provarci sempre e comunque, di rischiare per crescere, perché senza rischio c’è solo noia, apatia e delusione…
Maggio 10th, 2017 alle 11:34
Vorrei Gianni De Biasi come allenatore e Chiesa capitano, Atzori, Baba, Saponara e Vecino. Il resto può essere sostituito senza rimpianti………..
Maggio 10th, 2017 alle 11:55
Oh David, scusa, mi ricollego alla tua risposta al messaggio n. 33: ma cosa vuoi stimolare la proprietà ad avere un atteggiamento diverso?
Sono 15 anni che si fanno gli stessi discorsi. E che loro tengono lo stesso comportamento.
Quest’anno è stato tenuto un allenatore piantagrane che si caratterizzava per l’insubordinazione nei confronti della società ma che è stato tenuto per fare un favore a Jorge Mendes.
E’ stata fatta una campagna acquisti illogica, senza arte né parte, rivelatasi fallimentare al 100%: non ricordo un solo anno in cui tutti i nuovi arrivati hanno fallito come quest’anno. Trovamene solo uno al limite della sufficienza. E ci hai pure speso un capitale gettando nel cesso il ricavato della vendita di Alonso.
Eppure Corvino è al suo posto e durante la prima contestazione ebbe anche il coraggio di dire “pure io ho sbagliato. Non ho preso il difensore destro”, un po’ come se Schettino avesse detto “è vero quella notte del naufragio anch’io ho sbagliato, ho tradito mia moglie con la bulgara”.
Eppure vedi ADV in sala stampa che con aria serafica si meraviglia del malumore della tifoseria e racconta una realtà opposta a quella che noi abbiamo tutti i giorni sotto gli occhi.
Ti sembra normale?
Eppure ad agosto sono 15 anni precisi che ci sono….quindi delle due l’una: o sono duri di comprendonio o non gliene frega una mazza.
Se poi riesci a far cambiare loro atteggiamento avrai tutta la mia stima.
Maggio 10th, 2017 alle 12:12
Leggendo certi commenti ti rendi conto di come la gente spesso sia più realista del Re, e che ci tenga ad esserlo, in una sorta di naturale servilismo… Sembra che abbiano sempre paura del cambiamento, di ottenere traguardi superiori, belli chiusi nella loro eterna mediocrità, nella loro piccola casetta di marzapane, incapaci di sognare e quindi di immaginare e quindi di desiderare… Quando poi si leggono paragoni demenziali, tipo il post sui metalmeccanici (come se i DV non fossero il “babbo ricco”…!), allora ti chiedi se forse non sia anche un problema di pura e semplice intelligenza… la stantia storia dei bacini d’utenza (che non corrispondono al numero di abitanti, altrimenti liverpool, manchester, porto, dortmund, siviglia, montpellier, leicester etc non avrebbero mai vinto nulla, bensì al numero di tifosi, cosa che ti permette di incrementarlo grazie agli investimenti, alle vittorie, e ai conseguenti maggiori ritorni di immagine e denaro…), quasi che fossero imposti da ineluttabili, immutabili e ineludibili voleri divini, degli “ingiusti” diritti televisivi (come se i soldi alla juve glieli regalassero e non fossero diretta conseguenza dei milioni di tifosi sparsi in tutto il mondo e che valgono bei soldoni in campo pubblicitario…), di tutte le solite banalità ripetute a pappagallo senza nemmeno capire di cosa si sta parlando, hanno talmente appestato i nostri ragionamenti da farci credere che sfigati si nasce e nessuno ci può fare nulla…! I bacini di utenza si creano, come hanno fatto juventus, manchester, liverpool, bayern e compagnia bella, come? Con gli investimenti! E pensare che abbiamo una delle più facoltose proprietà italiane ma che nonostante ciò, la cosa è del tutto inutile perché con l’autofinanziamento potrei fare il presidente anche io…! Insomma, il sonno della ragione è l’oppio dei tifosi… Quindi coraggio, perché c’è vita oltre i DV!
Maggio 10th, 2017 alle 12:24
@7, @11, @22.
La messa è finita. Andate in pace.
.
Maggio 10th, 2017 alle 12:33
“DAVID VIENI DA TUO PADRE… PASSA AL LATO OSCURO DELLA FORZA!”
DART FENER
Maggio 10th, 2017 alle 12:34
….mah,io preferisco una sostanza che mi permetta di sognare,perchè i sogni a farli non costa nulla,ma realizzarli è un altro par di maniche! 🙂
Maggio 10th, 2017 alle 12:39
…o buon dio, ma siete ancora a rammentare mammana,pepito,ecc.??! a parte che quanto pepito stia bene ce lo dimostra,purtroppo,il minutaggio che ha avuto dopo di noi…
…ma poi: te pensa che all’epoca,quando c’era antognoni dirigente,si stava per prendere thuram (o nevdev??), se s’era preso si vinceva lo scudetto e magari tutto questo non sarebbe successo!!!!
…..
Maggio 10th, 2017 alle 12:41
Scusate: DART SANDRELLI
Maggio 10th, 2017 alle 12:42
Esatto i tifosi quelli veri devono Sognare…
Purtroppo aver tenuto un allenatore che invece ci prendeva quotidianamente in giro non solo non ci ha fatto sognare ma ci faceva avere degli Incubi .
Credo non sia in discussione la proprietà…che comunque deve anche saper accettare le critiche agli errori commessi…e siano pronti a ricominciare a Sognare ..con pioli con spalletti o con chi sarà….
Maggio 10th, 2017 alle 13:07
c’eravamo abituati troppo male installandosi in posizioni di classifica altolocate e onerose..dunque indietro tutta con digiuni e docce gelate di realismo per rimetterci a posto ed imparare ad apprezzare quel che lorsignori di grazia ci danno..e mi sà che bisogna pure educatamente ringraziare.
Maggio 10th, 2017 alle 13:10
Bravo Filippo
Maggio 10th, 2017 alle 13:17
Rispondo brevemente su due punti. Mi rendo conto che per chi ci campa con il calcio a Firenze, il fallimento sia un bel problema. Magari non è il tuo caso, ma per molti professionisti del settore i Della Valle sono una bella garanzia. Se utilizzata questa chiave di lettura, spiega diversi tentennamenti della stampa.
Per quanto riguarda le cessioni, non è tanto la perdita di un determinato calciatore il punto, quanto quello della mancanta programmazione nelle relative sostituzioni, della cessione a gennaio (quindi a metà stagione) che denota ancora di più una completa assenza della programmazione sportiva e infine delle varie sciocchezze dichiarate alla stampa e ai tifosi da parte della dirigenza. Cedere si deve, soprattutto in ambito Fiorentina ma con la dignità che Firenze merita.
Maggio 10th, 2017 alle 13:19
Purtroppo non cambierà nulla perché non si priveranno di Gnigni e Corvino, le due disgrazie. Gli afflitti dalla sindrome di Gubbio non riescono proprio a comprendere che chi critica non pretende lo scudetto, né partire alla pari con i gobbi. Dico solo che se i DV avessero avuto nelle loro attività le ambizioni che hanno nella Fiorentina sarebbero una piccola azienda che vende scarpe modeste. E vorrei vedere se in Tod’s avessero uno come Corvino… Oppure un dipendente insubordinato come Sousa… Purtroppo i primi che non sognano e si sentono vivere nel piattume sono i giocatori, gli allenatori che sono passati di qua. Le risorse sono quello che sono, ma non servono a giustificare tutto. Poi se le metti in mano a uno che con più di 20 milioni ti porta una manica di pippe…
Maggio 10th, 2017 alle 13:33
Caro David,
in quello che ha detto Sandrelli è racchiuso l’intero problema. Al tifoso non puoi parlare solamente di autofinanziamento, bilanci, buchi di bilanci (insanabili), plusvalenze ecc. ecc. Questi ragionamenti spettano ad altre figure e NON al tifoso.
Il tifoso deve sognare. Il calcio è questo.
Parto da un concetto basilare: Nessuno ha obbligato i DV a comprare la Fiorentina.
Nessuno li obbliga a tenersela.
Maggio 10th, 2017 alle 14:51
Io spero che Andrea continui a riflettere, poi che vada in sala stampa con un bel cartello vendesi!!!!
Maggio 10th, 2017 alle 14:58
Il motto di alucuni è questo : il mondo fa schifo e quindi accontentiamoci.
Niente da dire , anzi a volte lo penso pure io ma la parola sognare non trova spazio in questo punto di vista.
Sarebbe una buona partenza avere un presidente che conta e non che ci mette solo la faccia come Andrea.
Togliere di mezzo eventuali DEMOTIVATORI (se mai esistano sul serio) e smettere di prendere per il culo, non mi pare che in molti chiedano le stelle.
Ma sono sicuro che anche questa volta in società non si faranno cogliere impreparati!😶
Ps se non andiamo in europa il monte ingaggi potrebbe diminuire ancora!
Maggio 10th, 2017 alle 15:16
ciao non ci vuole molto a raggiungere 78 punti che quest’anno ti garantirebbero l’acceso all’europa senza preliminari, vincendo con le piccole e perdento con juve, roma, napoli, lazio, milan ed inter……….
Maggio 10th, 2017 alle 15:33
Vedi David, il problema è che non abbiamo a che fare con persone comprensibilmente deluse dall’andamento della stagione, che magari fanno critiche anche animose ma sincere, bensì con una componente del tifo viola che da anni è focalizzata sul contestare la società a prescindere, utilizzando tutti gli strumenti a propria disposizione. Costoro oggi chiedono una cosa, domani la rinfacciano, pertanto è impossibile accontentarli, così come è impossibile discuterci, perchè come dimostra maladetto toscano (che giustamente definisci manicheo) o sei con loro o sei contro di loro.
In un ambiente normale certa gente non avrebbe molto peso, ma a Firenze, un po’ perchè i bastian contrari sono di casa, un po’ perchè sbraitano più degli altri, sembra che rappresentino la maggioranza del tifo viola.
Ecco allora che quasi tutti i giornalisti/opinionisti o pseudo tali, convinti di ingraziarsi la piazza, cavalcano i loro slogan e li fomentano, contribuendo all’effetto “spirale del silenzio” che induce i tifosi moderati a stare zitti per paura di essere messi a tacere dalla violenza verbale che contraddistingue questi individui.
Se si vuole veramente svelenire l’ambiente il modo migliore è parlare di calcio giocato finchè non è finito il campionato, e spostare poi l’attenzione su come sarà impostata la nuova stagione, senza creare polemiche futili o aspettative irrealizzabili.
Filippo da Prao
Maggio 10th, 2017 alle 16:12
Il sogno e la positivita’ di una persona sono dentro ognuno di noi. Chi non li ha o non li coltiva e’ ridicolo che dia la colpa ai D.V.
Maggio 10th, 2017 alle 16:17
Ciao David, sono Roberto Becherucci.
Ho letto parecchi dei post inviati e mi sembra di cogliere alcuni aspetti che francamente non condivido specie quel signore che fa della ironia su Sandrelli. Evidentemente non conosce il soggetto.
Io vorrei che fosse chiaro che il tifoso vero non ha mai chiesto a questa societa di vincere qualcosa ma di fronte a questa societa che sono anni che vende il miglior giocatore della rosa per non compare nessuno qualcosa va pur detto.
Nessuno critica questa proprietà se non per accusarla di essere almeno assente nei momenti più importanti. D’altronde a questi signori, cui siamo grati di aver acquisito la Fiorentina, nessuno ha messo la pistola alla tempia per l’acquisto. E se si acquista probabilmente qualche motivo e merito ci sarà.
Al Doctor Sanchez vorrei dire che se la juve vende Pogba, il Napoli Higuain, la Roma Pjanic, noi ci lamentiamo non perchè vogliamo trattenere i campioni ma solamente perché i soldi che vengono ricavati non vengono reinvestiti nella società. Io sarei contento se vendessero Bernardeschi, per lui naturalmente, ma mi aspetterei che i soldi venissero reinvestiti in acquisti di giocatori. Prendi Alonso. Venduto benissimo, incassati 28 milioni. Al posto suo arrivano Milic e Maxi Oliveira, il secondo in prestito. Spesi, forse, in totale 1 milione. Doveva essere sanato un buco di bilancio? Non lo so ma sicuramente i soldi non li hanno reinvestiti. E lo stesso potremo dire con la vendita di Cuadrado, Savic, Jovetic ecct. Ma non ti dice nulla il fatto che prima Prandelli e poi Montella se ne siano andati, così ….
Se si vedono i punti conquistati dal 2008 al 2016 la Fiorentina si piazza al sesto posto. Prima addirittura della Lazio. Ma a distanze siderali da Juve, Roma Inter Milan e Napoli che ci precedono. Allora probabilmente se qualcosa che è stato incassato fosse stato reinvestito in giocatori affidabili probabilmente il giudizio dei tifosi sarebbe stato diverso. Poi può capitare che un anno non si faccia bene, per l’amor del cielo.
E così rispondo anche a Filippo di Prato. Non sono accaduti fatti particolarmente gravi quando sono stati ceduti i migliori o quando alcuni non hanno accettato di prolungare il contratto con noi, leggasi Neto e Montolivo, credo che la tifoseria sia abbastanza matura da comprendere che i soldi non sono loro ma della famiglia Della Valle. Sono i proclami detti che fanno incavolare: non ci faremo trovare impreparati, Salah non giocherà in nessuna squadra italiana e altre menate varie. E’ vero che alle condizioni attuali non potremmo fare di più con nessun altra proprietà, però se ci fosse una programmazione, un’idea di calcio e di società nata per fare il calcio probabilmente non saremo a parlare qui.
La Lazio come società di calcio è sicuramente migliore di noi. E non ha i mezzi più consistenti dei nostri. E, a differenza nostra, qualcosa ha vinto. Noi zero TITULI. Esiste programmazione in Fiorentina? O esiste pressapochismo? E la colpa è sempre dei tifosi. Ma così si dà sempre una legittimazione e un alibi a questa società.
Lo scorso anno bastava fare un piccolo investimento per probabilmente andare in Champions League, anche se non ci sono controprove a questo mio discorso. Ma non è stato fatto niente. Anzi sono state prese ciofeche inenerrabili. E’ colpa dei tifosi?
In questo periodo siamo stati cinque volte in Europa diciamoci la verita’.
Ma spesso abbiamo fatto 8 partite e a casa. In coppa Italia spesso due tre partite e a casa. Non grandissimi risultati.
Al sergente Garzia vorrei ricordare che nel 68 vendemmo Brugnera e Albertosi ma prendemmo un nazionale, Rizzo, ed erano anni che avevamo in squadra ragazzi splendidi come Esposito Merlo De Sisti Ferrante Chiarugi Cencetti. Segno che c’era programmazione.
Ma vi siete mai chiesti perché i ragazzi della Primavera non arrivano mai, o raramente, in prima squadra. Oggi abbiamo Chiesa, Bernardeschi e Babacar; nel sessantotto ce ne erano il doppio. E non parlatemi di Perez Mlakar Maistro e Satalino portati in prima squadra quasi come per fare un dispetto alla società.
Il denaro può vincere e spesso vince ma se noi siamo sempre senza programmazione, ad aspettare che qualcuno esploda senza la convinzione che questo possa accadere, se bastano due campionati a Bernardeschi per abbandonare la squadra che lo ha lanciato questo significa che non abbiamo una società. E la società è lo specchio della proprietà.
Ma vi siete mai chiesti perché il settore giovanile arranca?
Sono anni che ai vari siti che trattano di Fiorentina dico di fare una indagine seria sul settore giovanile viola, verrebbero fuori storie e situazioni incredibili anche da raccontare.
Maggio 10th, 2017 alle 16:21
Se inizio a sognare mi appare corvino … Meraviglioso il bilancio e il suo buttar soldi in acquisti osceni e molto onerosi in rapporto alla qualità…
Però ora la finisco se no potrei irritare il blog…
Umberto Alessandria
Maggio 10th, 2017 alle 16:44
Prossima discussione in chat con Linus. Tema: “Pole i’ tifoso avere de’ sogni? No”. Apriamo i’ dibattito
Maggio 10th, 2017 alle 17:06
Quoto Marco Gruppo a sé #3 e Filippo da Prao #21.
Concordo. Bravi.
Molto d’accordo anche con Sergente Garzia, Linus, Babbo Viola.
Maggio 10th, 2017 alle 17:47
….è un po’ lungo ma merita la lettura!
da calciomercato.com, a firma Pippo Russo:
….Ad agosto 2016 qualcuno in Fiorentina pensava alla salvezza. Non a un piazzamento valido per la Champions, o a una fortunata avventura in Europa League, o alla possibilità di aggiudicarsi la Coppa Italia. Nossignori. Si parlava proprio di permanenza in serie A. E sembrerà fantascienza, e invece è tutto messo nero su bianco nel documento di bilancio al 31/12/2016, disponibile a chiunque presso il Registro delle Imprese. Pure ai giornalisti che seguono quotidianamente la Fiorentina.
Quel bilancio si chiude con un risultato negativo di euro 2.736.769. Un altro segno rosso dopo quello dell’anno precedente che si assestava addirittura sul -15.581.807. Cifre che continuano a destare sconcerto nei tifosi viola. Che si chiedono come sia possibile produrre questi numeri negativi cui non corrispondono spese folli in sede di mercato dei trasferimenti, e anzi vedono una società costantemente impegnata a realizzare cessioni pesanti e a abbattere il monte-ingaggi. Ma proprio qui sta il punto. Perché non è corretto dire che la Fiorentina non stia spendendo per acquisire calciatori. Spende, eccome. Piuttosto, bisogna chiedersi come stia spendendo. E su questo tema si apre uno spazio di discussione che richiederà diversi articoli.
Di questo tema ha iniziato a occuparsi Donato Mongatti, con un dettagliato articolo pubblicato la scorsa settimana da Il Sito di Firenze (QUI). In quel testo Mongatti sottolineva che tra acquisizioni di calciatori e compensi agli agenti la Fiorentina ha speso quasi 21 milioni nella campagna trasferimenti dell’estate 2016, quella condotta dal ritornante Pantaleo Corvino.
Va ricordato che quei calciatori sono, in ordine alfabetico: Cristoforo, De Maio, Diks, Dragowski, Hagi, Maganic, Milic, Maxi Olivera, Salcedo, Sanchez, Toledo. Chi ha seguito la stagione della Fiorentina sa che questo è il più gigantesco bidonificio nella storia della squadra viola. E forse nell’intera storia del calcio, ma meglio non allargarsi perché altrimenti qualcuno è pure capace di reclamare la medaglia. Il solo Sanchez è stato utilizzato con assiduità, ciò che gli ha permesso di garantire una stagione da cinque e mezzo in pagella a essere generosi. Quanto a tutti gli altri, siamo alla desolazione. Due di questi (Diks e Toledo LEGGI QUI), costati complessivamente oltre 5,6 milioni, sono già stati rispediti al mittente. Milic e Salcedo hanno dimostrato d’essere all’altezza d’una dignitosa Lega Pro. Altri hanno visto il campo mai o quasi.
E poi ci sono i casi dei due uruguayani, Sebastián Cristoforo e Maxi Olivera. E qui c’è uno dei passaggi più interessanti dell’intero documento depositato dall’ACF Fiorentina. Entrambi sono arrivati in prestito oneroso, con obbligo di riscatto al maturare di determinate condizioni. Una formula molto amata da Pantaleo Corvino, e già usata nel breve ma intenso passaggio a Bologna. Con effetti che per il club rossoblu hanno pesato sulla campagna trasferimenti estiva del 2016. Sia Cristoforo (QUI) che Maxi Olivera sono roba di Paco Casal, signore assoluto del calcio uruguayano. Nel caso di Olivera, addirittura, i media uruguayani hanno parlato di un rapporto che non è soltanto d’agenzia (QUI).
Se si va a guardare alle cifre, si scopre che, fra prestito e obbligo di riscatto, Cristoforo costa alla Fiorentina 3 milioni e Maxi Olivera 4,8 milioni
In totale fanno quasi 8 milioni per assicurarsi fino al 30/6/2021 (!) le prestazioni di due calciatori spesso inguardabili. Non è ancora tutto. Dando una sbirciata alla tabella riguardante le commissioni pagate agli agenti si scopre che, curiosamente, per i due calciatori è stata corrisposta la stessa cifra: 321 mila euro, che moltiplicata per due fa 642 mila euro
Ma il dettaglio più sapido si ritrova a pagina 53 del documento intero, che corrisponde alla pagina 6 della Relazione sulla Gestione. Lì viene svelato quale sia la condizione che rende obbligatorio il riscatto di Cristoforo e Maxi Olivera a fine stagione. Ve lo si riporta in modo testuale:
Avete letto bene: la Fiorentina ha fissato la salvezza come obiettivo da raggiungere per rendere obbligatorio il riscatto dei due uruguayani. E poiché la salvezza veniva data per acquisita già alla fine dell’anno solare, ne ha contabilizzato valori attivi e passivi nel bilancio del 2016. Non ho idea di come, in linea di principio, si possa dare per scontata la salvezza aritmetica di una squadra (di qualunque squadra) al 31/12. Merita però rilevare che a stipulare quelle clausole sull’obbligatorietà del riscatto sia stato il direttore generale che raccontava d’essere tornato a Firenze per vincere un trofeo. Lo stesso che invece, nei giorni di contestazione a febbraio dopo l’eliminazione dall’Europa League, vantava il fatto che in fondo la Fiorentina sia al suo dodicesimo campionato consecutivo di serie A. In fondo, si può spiegare anche così la clausola sull’obbligatorietà dei riscatto di Cristoforo e Maxi Olivera. Gratta gratta, alla fine l’ex direttore sportivo del Casarano viene inesorabilmente fuori…..”
Maggio 10th, 2017 alle 18:10
Le prime 4 squadre in classifica tutte hanno fatto plusvalenze e ancora si parla solo di questo.
Quelli che ieri sera hanno raggiunto la finale Champion hanno venduto il loro migliore giocatore e preso Higuain e Pjanic comprati da Napoli e Roma che non si sono indebolite.
Nel 2016 hanno fatto 31 milioni di plusvalenze con la cessione di Alonso, Matos e Suarez ma le ragioni del caos sono nella conferma di un tecnico autoreferenziale e nell’aver richiamato Corvino che ha sbagliato tutti gli acquisti.
Oggi nel caos il ns Direttore sceglie come nuovo tecnico un uomo perbene ma che ha subito 2 esoneri e non ha ancora risolto il rinnovo del contratto del giocatore di maggior talento che forse doveva essere affrontato la scorsa estate.
La differenza nel calcio la fanno organizzazione e idee non solo i soldi vedi Inter che era con noi in testa un anno e mezzo fa che ha i nostri stessi punti ma che ha speso in tre sessioni di mercato 150 milioni senza fare mezza plusvalenza.
Più che i soldi e le plusvalenze ciò che ha deluso e’ stata in questi 18 mesi la gestione della società in questi 18 mesi.
Maggio 10th, 2017 alle 18:18
Post 44
Già che tu venga a scrivere su un blog viola la dice lunga sulle soddisfazioni che ti regala schierarti col padrone…
Comunque sulla toscana bianconera hai ragione: si chiama “complesso d’inferiorità”. Dettato dal vostro non essere fiorentini
Maggio 10th, 2017 alle 18:21
Poi copio e incollo il post 60
Maggio 10th, 2017 alle 18:30
N.70:
il solito pippone di pippo
che parla di cose che non conosce
a chi non conosce le cose.
La sola cosa che mi sento di dire
è che per giudicare se dei giocatori sono buoni,
vanno visti giocare
e anche nel loro ruolo.
Ha anche scritto che Diks lo abbiamo rispedito al mittente
invece è ancora nostro,
ma in una spesa di 20 milioni
basta che tu ne imbrocchi uno di giocatori
a hai già fatto pari.
Diks 96, Hagi, l’altro croato, sono giovanissimi.
può darsi che scompaiano
oppure no.
Per il resto è aria fritta.
p.s.
mettere la salvezza come obiettivo per l’obbligo di riscatto
è una cosa che fanno in molti
specie nelle squadre più forti dove la salvezza è praticamente scontata
e quindi porti i costi all’anno successivo.
Maggio 10th, 2017 alle 18:32
@cliente insoddisfatto:
codesta è bellina!
🙂
Maggio 10th, 2017 alle 18:35
Sergente Garzia 31
Il male del calcio non è il denaro, ma ciò che lo controlla, il Fair Play finanziario.
Se io ho una squadra di calcio e voglio spenderci 200 milioni l’anno, così perchè mi va, non posso farlo se la società che controllo non li fattura.
Questo giochino nato sotto false spoglie, creato a detta di questi capoccioni, per evitare il fallimento dei Club, non è altro che uno stratagemma per tutelare i Top Club e permettergli di fare manbassa di trofei, sponsor, soldi dei diritti televisivi e tutto ciò che c’è da raccattare, lasciando le briciole agli altri.
SHINTAIWAZA 70
Dopo l’uomo nero è arrivato anche l’uomo ottuso, che insieme a quello che deve riflettere pianificheranno le nostre stagioni a venire.
Ma cosa si vuole sperare ????
Maggio 10th, 2017 alle 19:02
SHINTAIWAZA complimenti. che dire di altro.
Maggio 10th, 2017 alle 19:33
@ 66 Roberto Novoli
Che dire… applausi a scena aperta..
Ma siamo una minoranza a contestare.
Per forza, allo stadio non va più nessuno…
Maggio 10th, 2017 alle 19:35
@ 50
Ahahahahah
Maggio 10th, 2017 alle 19:38
Clima particolare, ma comprensibile per la situazione che si è creata negli ultimi periodi. Ma una stagione non da buttare, forse la Fiorentina ha fatto i punti dell’anno scorso. Siamo ancora in lotta per l’Europa, tutta questa negatività non la vedo. Per il futuro ci sono tutte le possibilità perché la squadra possa riprendere il proprio cammino. Ci sono state qualificazioni in Europa negli ultimi anni. Un’annata così dopo quattro-cinque anni positivi ci sta.
ADV? La reazione del presidente credo sia stata più di pancia, anche vista la partita. Uno sfogo plausibile, ma credo che dalla parte della proprietà ci sia sempre la volontà di migliorare sempre questa squadra.
GIANCARLO ANTOGNONI – 10/05/2017
voi state con Pippo Russo io sto con Antonio
vecci vecci vecci
Maggio 10th, 2017 alle 20:15
Cosa sognano i tifosi delle CENTINAIA di club che non vincono MAI niente tutti gli anni, ma che giocano regolarmente i campionati tedesco, spagnolo, italiano, francese?
Eppure sono tifoserie calde, giocose, e appassionate!
E allora?
Manca la passione a Firenze? Davvero la colpa è dei Della Valle?
Mah!
Caro David ne DUBITO fortemente
Il prossimo Presidente che prenderà il posto dei Della Valle (prima o poi purtroppo si stancheranno delle offese) sarà a sua volta offeso, umiliato, deriso, incolpato di tutti i mali del mondo da parte dei soliti tifosi incontentabili, di giornalisti con il marchese e di opinionisti fuori dai “giri”.
Per questo motivo nessun imprenditore che CI conosce (fiorentino) si sognerà di acquistare la società
Cinesi? A Prato quanti ne volete.
Con i Della Valle sono sicurissimo che il prossimo anno sarà un ottima Fiorentina.
Senza i Della Valle? Il Viola potrebbe anche sparire.
Maggio 10th, 2017 alle 20:27
A proposito:
qualcuno degli scontenti dei DV ha il nome di un imprenditore miliardario, disposto a comprare la Fiorentina, disposto a rimettere decine e decine di milioni di euro ad ogni campagna acquisti, che ci farà vincere nei prossimi anni campionato coppe italia e CL?
Se avete il nome tiratelo fuori.
Sto ancora aspettando!
Il nome non c’è?
Allora lunga vita ai Della Valle
Famiglia Della Valle,Proprietà che i tifosi avversari di almeno 2 terzi dei club che giocano regolarmente la serie A ci invidiano! Ma che a Firenze qualcuno (pochi per fortuna) schifa.
Maggio 10th, 2017 alle 20:46
“Con l’autofinanziamento potrei fare il presidente anch’io”,e dopo gli allenatori di professione su questo blog,abbiamo trovato anche chi rileverà’ la Fiorentina #49,tante boiate tutte insieme così’ era un po’ che non le leggevo.
Forza Viola Sempre
Maggio 10th, 2017 alle 20:51
Woyzec 49
Caro amico, quando le cose non le capiamo in quanto la natura non ci ha fatto tutti uguali, allora le consideriamo nemiche.
Io posso capire che ci siano concetti che un intelletto sotto al minimo sindacabile possa non capire, anche se mi sono sforzato di rendere le cose il piu’ semplice possibile, però a quanto pare non è bastato. Colpa mia, che ho sopravvalutato sicuramente qualche lettore e per questo ti perdono il “demenziale”.
Riguardo all’oppio io ridurrei le dosi, in quanto non penso chencon l’autofinanziamento tu abbia da parte i 10 mln che i DDV mettono ogni anno per ripianare e come tutti anche se tu li avessi non li metteresti di sicuro (io fossi in te li investirei in qualche bel libro
Vdz
Ora, è chiaro che l’ignoranza non sia una colpa, pero’ tu te ne approfitti…
Parli di bacini di utenza e non sai nemmeno cosa siamo, come si calcolano, mischi squadre inglesi con italiane non sapendo che da loro la legge Melandri non esiste (siamo i soli fortunati a soggiogare ad una legge delirante che raddoppia i tifosi di Torino, Roma, Milano e Genova, e che. On considera tifoso viola uno di Scandicci)
Maggio 10th, 2017 alle 20:59
Anche io sono per dire che con i tempi che corrono i Della Valle sono la migliore proprietà che ci possiamo permettere,anche perché di eventuali compratori all’orizzonte non se ne vedono,ma una cosa mi viene da chiedergli. Ma come mai solo da noi chiunque se ne vada,salvo rare eccezioni,lo fa sbattendo la porta? E poi una volta fuori non perde occasione per togliersi dei sassolini,che sembrano quasi pietre,dalle scarpe,vedi i casi Prade,Macia,Guerini e altri. Io sarò anche poco informato sulla situazione nelle altre squadre ma non mi pare che questo succeda anche in società più piccole della nostra. E di questo di chi è la colpa? Boh! Inoltre basta criticare Corvino perché non parla bene italiano. Io lo critico perché ha speso un pacco di soldi per portarmi dei bei bidoni,perché se mi avesse portato dei buoni giocatori o perlomeno discreti per me poteva essere anche analfabeta!
Maggio 10th, 2017 alle 21:03
“Possibile che in un anno e mezzo si sia azzerato tutto e che MEDIATICAMENTE ovunque ti giri vedi solo macerie?”
Proprio così. Radio e siti per cercare un ascolto o un clic stanno montando un delirio.
Qualcuno me le fa vedere ‘ste macerie, per favore?
Purtroppo, la parte rumorosa del tifo (quelli che seguono la squadra anche a Palermo e a Reggio Emilia e che per questo vorrebbero essere considerati eroi invece che buontemponi…) ha deciso di entrare in delirio.
E naturalmente i “giornalisti” si buttano a capofitto ad alimentarlo.
Quando c’era da mettere la società spalle al muro per avere una chiara risposta sul significato della incredibile non-campagna acquisti del gennaio 2016, tutti zitti.
Idem a giugno, quando la Fiorentina decise di confermare un allenatore che tutto aveva fatto fuorché nascondere la sua irritazione e il suo malessere.
Ma un esamino di coscienza con l’impegno a cercare di migliorarsi un po’ professionalmente no, eh?
E’ un sogno anche questo. Non svegliateci, per favore.
Maggio 10th, 2017 alle 21:16
@66Roberto Novoli:
Se ti riferisci a me su Sandrelli,
non facevo ironia,
non lo sopporto dai tempi di telelibera Firenze.
Non lo conosco personalmente, è vero
ma quello che traspare dal video mi basta e mi avanza.
Scusa ma hai scritto un post lungo pieno di inesattezze:
non è vero che i soldi non sono stati reinvestiti,
ma c’era una voragine nel bilancio che doveva essere coperta
altrimenti non ti fanno giocare in europa e tra poco in Italia.
L’anno di Gomez ci ha massacrato.
Non è vero che la Lazio guadagna quanto noi,
è vero che sono bravissimi a trovare i giocatori
ma partono con 13 milioni di vantaggio rispetto a noi.
I proclami di cui parli sono inventati di sana pianta dall’ambiente.
non ci faremo trovare impreparati vuol dire tutto e niente,
ma nessuno ha mai detto ad esempio che salah non avrebbe giocato in Italia.
Pure invenzioni.
Che l’anno scorso sarebbe bastato fare un piccolo investimento per andare in champions è un’utopia.
A parte che qualcuno è arrivato
e Zarate e tello non sono gli ultimi brocchi,
è arrivato Tino Costa perchè l’allenatore ha allontanato il pezzo pregiato della campagna acquisti estiva: Suarez.
La juve vinse praticamente tutte le partite,
roma e napoli hanno fatto molti piu punti rispetto all’andata.. pensi che con Mammana si sarebbe andati in champions?
mah
e poi la cosa più clamorosa che hai detto:
il settore giovanile arranca.
Arranca?
ma se sta sfornando giocatori come non mai!
non vincerà tornei, ma chi se ne frega..
il settore giovanile deve sfornare giocatori
non vincere il torneo di Viareggio.
A me pare che bene cosi il settore giovanile
erano anni che non andava,
tre titolari tre in prima squadra ti sembra poco?
Maggio 10th, 2017 alle 21:37
Consiglierei molti tifosi Viola di vedere come cantano a squarciagola sotto la pioggia i tifosi dell’Atletico pur perdenti x la terza volta contro il Real.
Mi ricordano la vecchia Fiesole, quella che faeva sempre la differenza e che impauriva qualunque squadra
Gia’ la vecchia Fiesole…
Vdz
Maggio 10th, 2017 alle 22:11
Mi sembra un approccio sbagliato. Quando inizia un campionato e siamo tutti a zero punti puoi sognare di vincere lo scudetto, la coppa Italia, una coppa europea, ma poi il sogno finisce e torni alla realtà e allora, come dici tu, finito il sogno dovrebe finire il calcio. Ma quante squadre hanno vinto qualcosa in Italia negli ultimi anni oltre alla Juve? Allora se vogliamo salvare il calcio in Italia dovremmo avere il coraggio di costringere la lega a fare una rivoluzione e a dare a tutte le squadre di serie A i soldi in misura più equa, in modo che fra la prima e l’ultima ci sia un rapporto di 2 a 1 (cioè se do 100 alla prima devo dare 50 all’ultima e alle altre un valore intermedio). Ma mi sembra che non ci sia volontà di fare grandi battaglie per arrivare a questo, si preferisce di più dare addosso ai proprietari delle squadre piuttosto che al sistema.
Maggio 10th, 2017 alle 22:39
Forse te l’avranno già fatta questa domanda, ma non ricordo la tua risposta, quindi te la ripropongo:
Meglio la Fiorentina di Cecchi Gori che con grande entusiasmo ci ha dato 3 coppe, ma poi ci ha portato al fallimento o meglio la Fiorentina di Della Valle che con grande oculatezza non ci ha dato titoli, ma ci ha portato al pareggio di bilancio?
Io non ho dubbi, Cecchi Gori tutta la vita, ora a te la scelta…
RISPOSTA
Io dal fallimento mi sto riprendendo completamente solo ora, quindi meglio adesso
Ciao,
David
Maggio 10th, 2017 alle 22:52
#36
Carissimo Nedo, molto interessante il tuo quesito (E’ per questo che la domanda che mi pongo è che senso abbia per un imprenditore del livello altissimo quale è Diego Della Valle, limitarsi al piccolo cabotaggio così).
Non ho la più pallida idea di cosa pensi, senta o voglia Diego Della Valle. Tantomeno conosco personalmente imprenditori del suo livello, mai ho avuto frequentazioni di alto profilo economico e mai mi sono misurato con gli addetti ai lavori in questioni di gestione di società sportive professionistiche. Lo premetto perché so di scrivere in un blog che invece pullula di amici intimi di DDV, grandi imprenditori, navigati professionisti del calcio e altissimi manager, che dall’alto della loro esperienza ci illuminano di continuo sui pensieri segreti e le logiche del Padrone viola. Io, invece, professo la mia ignoranza in materia. E dal basso della mia insipienza, condivido con te un semplice pensiero.
E se i meccanismi dell’ambizione e gratificazione umana di un top-qualcosa funzionassero più o meno come quelli dei mortali? Quindi, in parole povere, se un DDV cercasse due semplici cose come noi, in scala maggiorata, ovvero ritorno economico/prestigio e gratificazione morale/riconoscenza, sarebbe plausibile?
Chissà.
In tal caso, tu che a differenza mia hai seguito per intero la vicenda viola con i DV, non è che per caso nel tempo hai visto venire meno queste due fonti di motivazione, ovvero il denaro/prestigio e il riconoscimento da parte dei tifosi?
Non sarà che l’impedimento continuo a costruire uno stadio/cittadella che desse un vero ritorno economico da un lato, e l’atteggiamento ostile e crescentemente di rigetto verso i DV e le persone di loro fiducia dall’altro, potrebbero rispondere alla tua domanda?
Chi glielo fa fare a DDV di stare in questo piccolo cabotaggio? Forse il fatto di essersi ritrovato in una città di bottegai che mettono i bastoni tra le ruote e ti ricordano di continuo che non sei fiorentino e non sei il benvenuto.
Fai un esperimento. Ma davvero.
Vai vicino alla radio con un cronometro in mano. Fallo in orario di Pentasport o pre o post gara su una qualsiasi delle emittenti viola. Accendi la radio e fai partire il cronometro. Segnati quanti secondi passano prima di sentire pronunciare “Della Valle”.
Resterai sbalordito dalla rapidità.
Tutti i giorni.
Tutto il giorno.
Un martellamento continuo. Allucinante.
Ha ragione Linus.
Farebbero bene a svendere la Fiorentina e lasciare tutti in tanta merda.
Tanto è gigliata. La più bella del mondo.
Maggio 10th, 2017 alle 23:58
@70 Grande Pippo Russo
21 milioni per il più grande bidonificio della storia della Fiorentina e non si tiene conto degli ingaggi da pagare nei prossimi anni
Con Er Bidonaro di Vernole ci aspettano incubi non sogni
Maggio 11th, 2017 alle 05:48
Il ragionamento sulle plus valenze non fa una piega.
Siamo degli eroi innamorati di questa maglia altrimenti che senso avrebbe abbonarsi quando vanno via grossi giocatori e arrivano il Tanke o Tello, per citarne due…
Maggio 11th, 2017 alle 06:46
Oh Linus io non ho detto inesattezze tutt’altro. Se tu pensi di avere la verità in bocca sciacquatela. Tutto quello che ho detto è verità. Informati meglio e se le cose non le conosco taci
Maggio 11th, 2017 alle 07:26
Continuate a leggere calciomercato.com bravi.
E poi domandatevi chi è che beve a boccia. Chi fa l’abbonamento a prescindere dalla proprietà o chi si forma le proprie opinioni attraverso certe fonti?
E per rispondere a quello più sopra che domanda: meglio 3 coppe e un fallimento, o zero tituli e il bilancio pari, rispondo: proprio una bella domanda. Ti do un paio di elementi per azzardare una riflessione e provare a ripensare la risposta che ti sei dato:
1) chi cazzo ti è venuto a salvare dal fallimento?
2) se la fiorentina per rivincere deve poi rifallire, io spero con tutto il cuore che la fiorentina non vinca MAI più, e te?
Maggio 11th, 2017 alle 07:32
Della Valle andatevene! Non avete un compratore? ‘Mporta sega. Vendete. Il compratore che avete è un bluff che ci ridimenzionerà? ‘Mporta sega. Non trovate nessuno che vi dà i soldi che chiedete? ‘Mporta sega. Vendete prima tutti i migliori e poi vendete la Fiorentiba. E noi? Non vi preoccupate di noi. A noi piace sognare. Volete che Sandrelli dopo 60 anni che chiacchiera di calcio non ci sappia dare il consiglio giusto? Non ci sappia portate il ds giusto? È libero Nassi? E Tito Corsi? No problem a noi c’importa sega….vuoi mettere lottare per la salvezza con stadio pieno e presidente simpatico? E poi il trittico già ce l’ho. Sandrelli presidente, Brovarone ds e Bucchioni allenatore. Ha il patentino. E i soldi? Una parte dalla class-Acton ai DV per essersi intascati le plus valenze. Non dovrebbe essere difficile mentre sono in galera. Una parte con un semplice autofinanziamento. Ci son riusciti loro figurati se non ci riesce la triade. Una parte con l’azionariato popolare che i generosi fiorentini verseranno abbondantemente nelle casse viola. Dov’è il problema? E poi ‘Mporta sega, noi un s’ha paura né di Gubbio ne di Giana Erminio. A noi fondamentalmente ‘mporta sega a prescindere. E poi vuoi che un cinese un venga anche da noi? Della Valle Vattene! Cosa? Gli juventini ci piglieranno per il culo? E dov’è la novità? Cosa? Ci piglieranno per il culo anche i Pratesi Gli empolesi ed i pisani? ‘Mporta sega. A noi piace sognare. E poi io son pisano….comunque vada sarà un successo….come? I siti avranno un crollo di clic? Le radio avranno gli ascolti di radio Maria? I giornali parleranno d’ippica? Esagerati….e che cazzo….e comunque anche in quel caso ‘mporta sega. Io rivoglio il sogno!!! Già con la triade sognerei di essere giovane, in curva, con la bandiera legata al collo con il ritmo dei tamburi nelle orecchie, in mezzo ai fumogeni viola. Che bello. Viva telelibera Frenze! Viva la Fiorentina!
Maggio 11th, 2017 alle 07:41
Anche io sto con Antognoni!
Chi vuol stare con Pippo Russo o Sconcerti faccia pure…
Comunque chi ha un po’ di anni sulle spalle sa benissimo che SANDRELLI è un bastiancontrario per natura.
Un tipo di essere umano come ce ne sono tanti, come lo è sempre stato Sconcerti, come è stato Pannella, come ognuno di noi lo è nella sua peculiarità.
Io sto con Antognoni. Ognuno si scelga il suo senza pretendere di diffondere il Verbo.
Maggio 11th, 2017 alle 07:42
Ho letto un sacco di commenti ma alla fine quello veramente sensato e quello di torchia davide @32, il resto è aria fritta alla faccia dei soliti sognatori e contestatori a prescindere.
Maggio 11th, 2017 alle 07:54
Ah dimenticavo. Dietro i nostri acquisti c’è il perfido Mendez….dietro gli acquisti milionari di Kondogbià e Bertolacci, o dietro alle lacrime di milinkovic-Savic, c’è Santa Maria Goretti. Che bellezza!
Maggio 11th, 2017 alle 08:33
Cliente insoddisfatto. Tifoso incazzato. Scopri la differenza…
Maggio 11th, 2017 alle 08:56
@Roberto Novoli:
ribadisco che hai detto un sacco di inesattezze
e inesattezze non è il termine più adatto
però è più educato.
Che il settore giovanile viola è allo sbando, non è un inesattezza,
è una cazzata.
Tre titolari in prima squadra e la primavera è allo sbando.
mah.
poi,
Trovami un’intervista con un virgolettato in cui un dirigente dice esplicitamente che Salah non avrebbe giocato in una società italiana.
E’ una delle tante stronzate che nessuno ha mai detto
ma che ormai, a forza di ripetere che le hanno dette diventano verità.
E i boccaloni abboccano.
Nella fattispecie,
durante una conferenza stampa,
fu chiesto a Rogg se avessero intenzione di chiedere al Chelsea, proprietario del cartellino di Salah
se vista la situazione avessero potuto cercare almeno di vendere il calciatore all’estero.
Rogg rispose che questa poteva essere una possibilità.
Ecco com’è nata questa enorme cazzata che continuate a propinarci insieme ad altre simili.
Tra l’altro, non è che ci voglia l’intelligenza di uno che manda i razzi su marte per capire che se non sei il proprietario di un cartellino,
non puoi minimamente influire sul destino di un giocatore che non è tuo.
Questo è solo un esempio, potrei continuare per ore ma tanto è inutile e palloso.
Continuate pure a recitare il mantra che vi hanno messo nel capo.
Della Valle vattene,
ma chi te lo fa fare.
p.s.
per quelli del bidonificio:
se Diks facesse come Alonso,
all’epoca messo nel bidonificio anche lui,
che dopo un anno di panca fu mandato in prestito
e poi quando è maturato è diventato titolare del Chelsea,
vorrei vedere con che faccia vi lamenterete quando andrà a giocare in una big a suon di milioni.
Il mercato dei giocatori non è come quello degli aranci e delle zucchine
ma qualcuno ancora non lo ha capito
e sta ancora ad ascoltare pippo russo.
Gente che la trattativa più complicata che ha fatto in vita sua è l’acquisto della lavastoviglie a rate a mondo convenienza,
viene a pontificare su affari di milioni.
Ma guardare le partite e basta è troppo difficile eh?
ah già ma è colpa dell’omo nero.
Vi toglie la passione..
ma per piacere..!
Maggio 11th, 2017 alle 09:04
Sinceramente continuo a non capire il: ” vendiamo i pezzi migliori e non reinvestiamo”…
Ora se faccio un piccolo conto è da quel dì che avremmo dovuto finire la riserva dei pezzi migliori da vendere…nel caso non avessimo reinvestito… e quindi mi chiedo da dove vengano fuori? Che forse li porta a Babbo Natale sulla slitta di nascosto???
Vdz
Maggio 11th, 2017 alle 09:05
chi si domanda se è meglio un fallimento e due coppe Italia
o non vincere e stare tra le prime otto,
secondo me ha dei problemi o è un provocatore.
N.90, Dici Cecchi Gori tutta la vita.
ok,
visto che la pensi cosi,
perchè non inizi a spendere più di quello che guadagni,
ti dai alla pazza gioia per due tre anni
e poi quando sei alle strette, ti suicidi e stermini la famiglia?
No, perchè Cecchi Gori ha fatto cosi.
Abbiamo passato anni belli, è vero
ma poi è morto lui e la Fiorentina.
Perchè la Fiorentina è morta nel 2002,
forse qualcuno di quelli che
“i presidenti passano la Fiorentina resta”,
se ne sono dimenticati.
Ma la Fiorentina nel 2002 non aveva ne il nome ne i palloni ne le magliette.
Chi l’ha riportata subito in alto viene infamato,
e devo sentire rimpiangere Cecchi Gori
che in altre Città andrebbero a cercare a Roma,
qui lo rimpiangono.
Sono sempre più sconcertato.
Maggio 11th, 2017 alle 09:08
Ultima e poi basta:
Le clamorose provvigioni che Corvino ha pagato.
Sapete quanto si è intascato Raiola con la vendita di Pogba?
48 milioni!
Non aggiungo altro.
Maggio 11th, 2017 alle 09:55
@ Lorenzo Pacinotti
Ricordo ancora quella domenica della prima B tornando la sera dal mare con gli amici, zitti in auto, i lacrimoni agli occhi se già apparivano le prime scritte sui ponti dei gobbi “viola in B”.
Chiaramente tu non puoi essere un tifoso viola se pensi quelle cose, oppure sei solo un vile provocatore.
Vdz
Maggio 11th, 2017 alle 10:01
Tranquillo Linus, per tutti gli aspiranti DS del blog noi siamo gli unici che paghiamo le commissioni…siamo gli unici che sbagliano gli acquisti (centrocampo dell’ainter 160 mln e ho pure sentito dire da certi fenomeni qui che 30 e passa mln per un giovane che ha giocata 10 partite in A era una cifra giusta da spendere…)
Ma poi l’assurdo…la postilla della permanenza in A inserita in un contratto di prestito con diritto di riscatto (cosa assolutamente logica) presa come un obiettivo da perseguire…
Sinceramente non penso che sia tutta è solo leggerezza o stupidita, sicuramente c’è sotto anche del marcio…e quello viene dall’alto (lo sappiamo bene da dove) ed i cavedani abboccano come quando butti le molliche nel porto o il mais in piazza SantaCroce
Vdz
Maggio 11th, 2017 alle 10:01
Sì Linus, Diks è il nuovo Dany Alves (come scrisse Stadio) e non ce ne siamo accorti.
Ok.
Vado a comprare la frutta al mercato, intanto spiegaci te la bontà degli acquisti di Corvino.
Maggio 11th, 2017 alle 10:39
@ ROBERTO NOVOLI 66
Caro Roberto, tu dici che “il tifoso vero non ha mai chiesto a questa societa di vincere qualcosa”, ma io invece sento ripetere come un mantra “zero titoli in 15 anni”, quindi c’è tanta gente che evidentemente rinfaccia alla società di non aver vinto nulla, anche se ci in diverse circostanze ci siamo andati vicino e anche se i risultati sportivi non sono direttamente riconducibili alla proprietà, visto che in campo ci va la squadra.
Anche a me piacerebbe vincere qualcosa, ma so che alle condizioni attuali potremmo arrivare al massimo ad una coppa Italia. E, te lo dico francamente, tra una coppa Italia e una partecipazione alla Champions preferirei nettamente la seconda. Ma questi son gusti, e comunque si parla di obiettivi complicati in entrambi i casi.
Sulla tanto osannata Lazio avrei qualcosa da ridire…questa buona stagione non mi sembra proprio frutto della programmazione ma del c…aso, visto che hanno raccattato Inzaghi all’ultimo secondo dopo aver scaricato Prandelli ad accordo già fatto e dopo essere stati presi per le mele da Bielsa. Secondo me, a tecnici invertiti, ci saremmo noi al loro posto, perchè il valore della loro rosa non è superiore al nostro. Ma ovviamente non esiste riprova.
Sul mancato impegno economico della società nel gennaio 2016 siamo tutti d’accordo, come sul fatto che mi sarei aspettato un reinvestimento anche parziale dei soldi di Alonso, che comunque spero ancora ci possa essere nel prossimo mercato.
In conclusione, io capisco la posizione tua e di altri delusi, e in parte la condivido perchè i DV di adesso, obiettivamente, non hanno lo stesso entusiasmo di alcuni anni fa.
Ti invito però a fare questa riflessione: se tu volessi spronare qualcuno a correggere dei difetti, glielo chiederesti con le buone, o lo infameresti dicendogli che è un pezzo di m…. e che deve andarsene??
Filippo da Prao
Maggio 11th, 2017 alle 12:19
Linus …
1.Che salah ce lo dovevamo godere per 18 mesi però ce lo hanno detto o è una bufala anche quella …
2.su rogg hai perfettamente ragione ….ma io mi fidavo del primo punto quindi hanno sbagliato in ogni caso
3.Che tu paghi Oliveira … dico Oliveira ..quasi 5 milioni in regime di quasi autofinanziamento si può dire che è clamorosamente sbagliato ?
Indi per cui VIA COGNIGNI,CORVINO, FREITAS E SOUSA ….
FORZA DELLA VALLE, XXXXXXX, ANTOGNONI, E STEFANO PIOLI ( che se non si fosse fatto male a perugia coi tedeschi forse quella maledetta finale uefa la si vinceva noi )
Un saluto e state tranquilli … un bel mercato stile estate 2012 e ci ricompatta tutti …
Umberto Alessandria
Maggio 11th, 2017 alle 12:44
Hai ragione Zachini, se vendiamo Diks, Dragowski, Toledo, Milic, Olivera, De Maio, Salcedo ci facciamo delle plusvalenze da sogno.
Oppure li teniamo a Firenze sperando che Pioli faccia il miracolo….
Maggio 11th, 2017 alle 13:00
Zachini, non facciamo paragoni assurdi i tifosi dell’Atletico hanno disputato due finali di champions negli ultimi cinque anni e vinto una Liga. Ci credo che cantano a squarciagola anche se stavolta perdono. Lo stesso i tifosi del Barcellona che dopo aver vinto tutto festeggiano la squadra anche se perde con i Gobbi, per loro perdere è un’eccezione rara. La Fiorentina è stata applaudita allo stesso modo dopo la sconfitta col Bayern in Champions o dopo quella coi Rangers ai rigori mi pare…dopo la sconfitta nell’ultima finale di coppa Italia è stato addirittura aperto lo stadio durante l’allenamento per consentire ai tifosi di applaudire e ringraziare la squadra. Smettiamo di dare contro ai tifosi che sono l’unica parte sana di questo calcio.
Maggio 11th, 2017 alle 13:12
MASSIMO G@ 76
Ottima la tua analisi sul FFP….
È stato generato sotto mentite spoglie e spacciato per una soluzione seria.
In realtà è stata la paura dei petrodollari arabi e russi da parte dei top club a partorire sta storia.
È un falso d’autore.
Maggio 11th, 2017 alle 13:52
I sogni non si tolgono: si abbandonano.
Ed è sempre una scelta personale, che, se accade, evidentemente indica uno scarso vero interesse per il sogno stesso.
Detto questo, qua la cecità imperversa. Che non si riesca a capire che, a livello societario, l’accoppiata di bidoni Gomez-Rossi abbia pesato immensamente sia sulla voglia di rischiare, sia in modo meramente finanziario, indica probabilmente molta malizia.
La squadra, indipendentemente da cosa diciate voi tifosi della domenica, c’era, ed era più che sufficiente per arrivare quarti. Allora, la colpa è di Sousa per l’80%, e del resto al 20%, per la decisione di tenere l’allenatore, ma questo comunque non allieva le colpe clamorose del portoghese.
E allora, ad ogni modo, quest’anno siamo “in pari”. Significa che se uno vuole investire, quest’anno lo può fare. Perché se investi 30 milioni e sei già sotto di 30, devi fare come l’Inter, ed escludere i giocatori dall’europa o rischiare di non parteciparvi. Quindi, adesso, si vedrà veramente cosa vogliono fare come obiettivi.
Rimane che per me, Corvino, semplicemente per aver scelto di continuare con sousa, vada escluso. Perchè i giocatori che ha preso a due palanche non sono così scarsi come si vuole passare. Ma se fai giocare un mediano trequartista, un altro lo fai giocare difensore, e altri due non vedono mai il campo nonostante quelle volte non è che abbiano demeritato, allora forse non sono i giocatori, ma chi li schiera.
E quindi, per quanto abbia messo in pari e al contempo preso dei profili interessanti, non riuscire a vedere il danno incombente della mente in panchina è grave. Inoltre, se vuole abbandonare in ogni caso il prossimo anno… insomma, io eviterei di ricominciare un ciclo “a metà” per un anno.
Un ultimo pensiero per gli “uomini” tifosi. Se vai in trasferta, dal 1° al 90° tifi. E basta. Dopo, è nel tuo diritto contestare e rimostrare la tua insofferenza. Ma da gente che alla prima finale di Coppa Italia, si fa dire da un mafioso di stare zitta, e ci stà, che vogliamo aspettarci?
Maggio 11th, 2017 alle 14:45
Ecco Alessandro B.,
codesto è proprio l’esempio di come funziona il giochino di quelli che fanno dire le cose alle persone.
Non ho mai detto che Diks è il nuovo Dani Alves,
non l’ho praticamente neanche mai visto giocare, quindi..
però è un 96, ha fatto una bella stagione in Olanda, il fisico ce l’ha,
potrebbe forse diventare il nuovo Alonso
come il nuovo Rocchigiani.
Ma prima di inserirlo trionfalmente nel “bidonificio”, aspetterei.
Qui siete tutti infallibili e pronti a fare le pulci, è per questo che mi fate venire il nervoso.
Un misto tra equitalia e la guardia di finanza.
Poi avete il coraggio di dire che vi spengono i sogni.
Ve li spegnete da soli, i sogni.
Umberto,
si, lo ha detto Pradè riferendosi al prestito col famoso milione da pagare.
Poi Salah ha cambiato procuratore,
ha cambiato idea,
e ha fatto di tutto per andare via subito.
e Pradè ha cambiato squadra.
Oliveira è un 92, aveva 24 anni quando è stato preso in emergenza dopo la partenza di Alonso.
Considerato che Kondogbia è stato pagato 40 milioni, non mi sembra che 5 milioni siano una cifra fuori dal normale per un giocatore che non è un campione,
ma che vorrei tenere per un altro anno
perchè non mi sembra cosi scarso.
Opinione mia personale.
Luca 65:
Alcuni tifosi della Fiorentina si sono permessi di meleggiare la squadra durante una semifinale europea.
Mi sembra molto, ma molto più grave di un “clienti”
sfuggito durante una lunga intervista all’ultimo dei dirigenti.
Eppure sono anni che la menate con questa cosa.
La società non può sgarrare di una virgola,
voi potete meleggiare la squadra in semifinale,
fare accordi con jenny la carogna in finale di coppa Italia
e va bene cosi.
No, ma i tifosi sono l’unica parte sana..
vero, ma non tutti.
Maggio 11th, 2017 alle 14:51
#108 Filippo da Prao
Perfetto. Quoto in pieno.
E ribadisco: questo atteggiamento disfattista e rompicoglioni non fa il bene della Fiorentina.
La passione non la alimenti certo con i mugugni e dando di pezzi di merda a proprietari, dirigenti e allenatori.
Permettere investimenti che diano un ritorno economico (stadio nuovo) e dare gratificazione e fiducia anche in momenti difficili (spronare e anche criticare, ma con fiducia e spirito costruttivo) è ciò può motivare gente come i DV a tornare ad avere entusiasmo e voglia di vincere con la Fiorentina.
La delusione c’è. E si può capire. Ma vomitarla e alimentarla di continuo significa dare ulteriori motivi ai DV per stare lontani dalla piazza.
Ci vuole una laurea in economia e psicologia per capire una cosa così ovvia?
Firenze sta facendo molto, invece, per rendersi odiosa.
Maggio 11th, 2017 alle 15:11
@ Ale B 110
Se vuoi saper il mio parere, ritengo Pioli una scelta assolutamente sbagliata.
Il vantaggio di Pioli è sicuramente quello di non “usare” la Fiorentina come volevano fare Montella e Sousa, però io ci vedo troppi punti negativi (e non sono tra quelli che qui nel blog a febbrai quando stravinceva con l’Inda bubavano perchè all’epoca lo potevamo prendere noi…ed ora magari infameranno la scelta).
Da un punto di vista personale, ma proprio personale ho voglia di un allenatore alla Conte, Allegri, Cholo, Carletto Mazzone; Iachini quelli che in campo giocano la partita anche loro e che negli spogliatoi motivano la squadra per una lotta all’ultimo sangue.
E questo Pioli non lo è (come non lo erano Montella e Sousa).
Pioli ha sempre dimostrato di partire a mille e poi di cedere clamorosamente e di perdere la squadra
Oltretutto con il tifo cosi in ebollizione presentare un allenatore che in 7 partite ha fatto 2 punti non mi pare una scelta intelligente dal punto di vista della propaganda del nuovo progetto, oltretutto alla fine il responsabile è sempre l’allenatore e l’Inda giocatori che sanno giocare li aveva…
Infine non mi piace nemmeno tecnicamente e non so quanto possa essere adatto ai giocatori che resteranno (ricordo che nell’Inda mise subito in panca tale Banega…averne).
Detto questo se Pioli sarà, allora forza Pioli, però come vedi se c’è da criticare non mi tiro certo indietro, basta dare il giusto peso alle critiche in un contesto generale e complessivo
Vdz
Maggio 11th, 2017 alle 16:06
Linus, io non ho definito bidoni i nuovi acquisti viola.
Ho detto che quest’anno hanno fallito tutti gli acquisti.
Eppure anche negli anni più bui della Fiorentina almeno un acquisto che manteneva le promesse c’era.
Possibile che neppure uno dei tanti nuovi arrivati sia riuscito a raggiungere la sufficienza in tutta la stagione?
Magari Diks un giorno sarà il famigerato terzino destro che ci manca da anni, magari Olivera sarà meglio di Vargas e Pasqual messi insieme, ma non puoi prendere 10 giocatori in una volta sola che sono dieci scommesse, perché rischi di fare come quest’anno. Un fallimento completo.
Maggio 11th, 2017 alle 16:26
Gli hanno spento il Fogno…
Maggio 11th, 2017 alle 16:26
@44 roberto:
…..roberto, ma che ci vai affanculo??!!
…ma che cavolo ci fai in un sito viola???
Maggio 11th, 2017 alle 16:26
scusate la volgarità
Maggio 11th, 2017 alle 17:26
Lorenzo Pacinotti @90, tanto per la cronaca i DV non ci hanno portato solo al pareggio di bilancio, evento che citi come se fosse la peste, ma ci fanno stare stabilmente da diversi anni nella parte sinistra della classifica con diversi arrivi nelle coppe, sia CL che EL. E che si debba rimpiangere chi ci ha fatto vincere qualche coppa (occhio, non la CL, eh…) e con una gestione dissennata e disonesta (che prese fondi viola dirottandoli sulla Finmavi, la finanziaria di famiglia, lo sapevi, vero?) ha portato prima ad una serie B nel 1993 dopo 54 anni di massima serie quando alla fine del girone d’andata s’era secondi dietro il Milan e successivamente al fallimento nel 2002 non mi sembra accettabile: mi spiego meglio, VCG potrebbe averci fatto vincere anche 10 CL consecutive ma solo per la responsabilità del fallimento ha perso irrimediabilmente tutto il credito che si era trovato addosso. Sulle ragioni di tutto quanto inerisce VCG si può ragionare una vita, se sia stato un bischerellone figlio di papà che abboccava a tutto, se si sia rovinato con le sue mani sputtanandosi quando era in carriera politica con delle uscite suicide, del tipo “so cose che farebbero crollare tante persone…” (e poi non ha trovato un cane che gli facesse credito neanche di un duino) oppure se fosse un farabuttello disonesto quanto basta a questo punto non ha importanza, ma rimpiangerlo a scapito di gente come i DV non è accettabile. Se poi ti piace il brivido del rasoio e il gusto degli estremi – coppette e fallimento – fai te…
Maggio 11th, 2017 alle 18:32
Non posso fare a meno di sorridere nel leggere alcuni, tanto son sempre i soliti, che improvvisamente son diventati tifosi di Giancarlo…finché il suddetto faceva notare come fosse assurdo che la Bandiera venisse trattato come un appestato, ecco fioccare i “grazie, medaglina” e altre cagate simili. Potete andare a riguardarvi cosa dicevate quando Antonio non sapeva se partecipare o meno alla festa dei 90 anni, o quando, nel chiedere un suo rientro in società, quasi trattavate con compassione chi lo voleva al posto dell’omo nero…
Meno male che si parla di calcio…
Maggio 11th, 2017 alle 19:36
Ricordo a tutti gli smemorati, giornalisti compresi che siamo la terza squadra italiana del ranking uefa…
Come mai nessuno nemmenobi radio lo ricorda mai ai vari Prizio, Vuturo, Brovarone, Bucchioni e compagnia bella?
Vdz
Maggio 11th, 2017 alle 21:03
Linus e dagli con jenny la carogna. Ma che ne sai di come è andata? Eri dentro la stanza insieme alle delegazioni delle due curve le società e la digos,(perchè sotto la curva viola sono venuti due esponenti della società a prendere la delegazione se eri a Roma li avrai visti anche tu)per sapere perchè è stata presa quella decisione? Non ti è venuto in mente che convenisse a tutti che la curva viola non tifasse? Ormai non era più una partita ma una questione di ordine pubblico che ne sappiamo noi di cosa è successo la dentro.
Continuiamo a buttare fango sui tifosi almeno non di presta attenzione all’incapacità della nostra dirigenza (e dico dirigenza non presidenza).
Maggio 11th, 2017 alle 21:52
@116
Zachini, l’ultima volta che hanno pensato alla piazza scegliendo l’allenatore, non mi pare abbiano fatto un affare.
Pioli potrebbe essere una scelta giusta perché non è un allenatore che usa la FIorentina come trampolino di lancio.
Prandelli è stato l’unico che è venuto a Firenze non pensando di starci un paio di anni e poi andare verso lidi migliori, e infatti i suoi 5 anni sono stati pregevoli.
Montella ha iniziato a lamentarsi quando hanno iniziato a fargli richieste le grandi squadre.
Perché i DV, con lui, avevano fatto investimenti anche maggiori rispetto a quelli avuti da Prandelli.
Gomez e Rossi abbiamo forse smesso adesso di pagarne le conseguenze del loro fallimento.
Sousa è venuto qui sperando di rimanerci un solo anno, aveva fatto una preparazione per fare un inizio folgorante e infatti eravamo primi… ma poi la forma fisica di tutta la rosa è andata a farsi benedire e lui ha saputo gettare merda sulla società rea di non avergli comprato Mammana, giocatore con il quale avrebbe sopperito alla forma sotto i piedi di tutta la squadra.
Di Francesco farebbe la stessa cosa… Verrebbe a Firenze perché la VIola è una rampa di lancio migliore del Sassuolo.
Noi dobbiamo puntare su allenatori che reputano Firenze una meta di arrivo… o almeno non una tappa veloce della loro carriera.
E pioli è uno di questi.
Poi oh, parliamoci chiaro… L’Inter per alcuni mesi dopo l’arrivo di Pioli sembrava lanciata verso il tezo posto… se nelle ultime 7 partite ha racimolato solo 2 punti, non credo sia solo colpa di lui.
Maggio 12th, 2017 alle 07:03
Zachini, su Pioli sfondi una porta aperta. Ho forti dubbi pure io, anche se l’ex allenatore dell’Inter ha un vantaggio: conosce l’ambiente ed è una persona pacata che si inserirebbe in modo poco traumatico a Firenze.
Mi parli di Conte, Allegri e Simeone: sono allenatori che uniscono alla grinta anche un gioco degno di tale nome. Abbiamo già avuto un allenatore “tutto palle” (Mihajlovic) e ti ricordi che pena sono stati quei due anni.
Speriamo bene, ma soprattutto speriamo che comprino giocatori funzionali al gioco di Pioli se sarà lui il nuovo allenatore.
Maggio 12th, 2017 alle 07:14
#44 roberto
..e se non tu vincessi,
io mi diverto !!!
Maggio 12th, 2017 alle 07:20
@114 LINUS
E tu dici a quelli rosiconi che criticano che tirano fuori le solite cose ma anche te non scherzi…
con questa storia della semifinale tu ci hai asfaltato le BIIIPPPP…
non puoi continurare a paragonare la semifinale di europa league della fiorentina (andata e ritorno) con quella di champions league dell’atletico (andata e ritorno).
MA ti sembra che i nostri sono scesi in campo come quelli dell’atletico Madrid che se potevano mangiarli li avrebbero mangiati vivi quelli del Real Madrid??
Semplicemente la nostra società se ne infischia del fattore SPORTIVO. Non carica l’ambiente spogliatoio ne con le parole ne con i fatti (=leggi premi…e son braccini!!)
Ciao,
Matteo
p.s. ti leggo, e non voglio ne avere ragione io ne quelli dall’altra parte…sono convinto che la ragione stia nel mezzo…ma non esageriamo!!!
Maggio 12th, 2017 alle 08:09
@ Luca65 (post 124): no, non lo sanno.
l’Ho fatta anch’io questa domanda a diversa gente sul blog e fanno finta di sapere tutta quando invece non sanno un cazzo.
Come ad esempio non sanno di quale responsabilità (e di quale ricatto) furono caricati i ragazzi della nostra curva quando vennero portati alla riunione di fronte alla minaccia dei napoletani nei confronti della questura romana.
Ma tanto che ci vuoi fare? Non lo sanno ma quanto godono nel parlarsi addosso e nel fare quelli che sanno tutto.
Lascia perdere, perché ora inizierà la tiritera “allora raccontacelo te…”.
Maggio 12th, 2017 alle 08:17
@91 Picchio: mi metto nei panni di Diego Della Valle-
“subisco” la contestazione e i “bastoni tra le ruote” che – tu dici- Firenze mi mette continuamente, non sono tifoso viola, non lo sono mai stato=> Vendo.
Perché non vende? Che ci guadagna un imprenditore del suo livello a stare a Firenze dando mandato al suo rappresentante Cognigni di vivacchiare facendo da paggetti alla Juventus degli “odiati” Agnelli, al Napoli di De Laurentis o alla Lazio del grande imprenditore Lotito? A me questo non torna per nulla. Per di più rimettendoci- così ci dicono- decine di milionate a stagione. Tu la vedi la logica? Io non riesco a vederla.
Da un punto di vista prettamente razionale o c’è una motivazione economica o c’è una motivazione di ambizione personale. Diego Della Valle per la Fiorentina invece ne ha una terza di motivazione che non so qual è. A dire il vero ci potrebbe essere una terza motivazione forse più romantica: ama il gioco del calcio. In tal senso la Fiorentina sarebbe un oggetto ludico col quale si diverte, ma a giudicare dal distacco e dalla ridotta partecipazione, mi viene da escluderla a meno che DDv non passi i pomeriggi di nascosto a giocare con la PS8 (sicuramente lui ha già la 8) con Cristiano Ronaldo in maglia viola a battere la Juventus in finale ai rigori…
Maggio 12th, 2017 alle 08:26
@68: cliente insoddisfatto: chapeau!! :-))))))))))))
Maggio 12th, 2017 alle 08:57
@Luca65
no, non c’ero e hai ragione, parlo cosi esternamente.
Ne più ne meno come fate voi parlando delle questioni societarie
non essendo presenti nelle stanze dove si decide.
uguale uguale.
Sbaglio io ma sbagliate anche voi.
@Matte 128:
hai ragione anche te,
si fanno sempre i soliti dicorsi.
Ma d’altra parte qualsiasi sia l’argomento dei post,
poi si va a cascare sempre li e ognuno ha da rinfacciare qualcosa.
Mettiamola cosi:
ne i giocatori ne il pubblico dell’Atletico
sono paragonabili a quelli nostri.
Un altro pianeta.
Ma non credo che ci sia bisogno di caricare i giocatori in una semifinale europea con ulteriori premi,
da parte del pubblico però,
non dico che con la situazione di quella partita ormai compromessa,
si dovesse fare chissà quale tifo,
ma neanche mettersi a pigliarli per il sellino.
In tanti anni che guardo le partite non l’ho mai vista una roba del genere.
Ciao!
@Alessandro B:
La definizione bidonificio è di quel pippo caruso,
comunque, a oggi effettivamente dei nuovi escluso Sanchez,
nessuno ha reso un granchè,
ma qualcuno è giovanissimo come Diks, Hagi ecc,
qualcuno si è visto poco e fuori ruolo (Cristoforo, in parte anche Salcedo)
qualcuno non si è visto per niente,
insomma secondo me ci sono anche possibilità che qualcuno si riveli meglio di quello che sembra adesso.
Però bisogna anche ricordarsi che all’inizio della campagna acquisti fu detto che si puntava a tenere i titolari della scorsa stagione
integrando la rosa con riserve migliori di quelle dell’anno prima
e in questo senso mi sembra che ci l’abbiano fatto,
poi l’allenatore ci ha messo del suo facendo giocare sempre i soliti 14/15.
Secondo me, se non andiamo in Europa la rosa va sfoltita numericamente.
Maggio 12th, 2017 alle 09:14
Nedo, non vende perchè non c’è nessuno che compra.
Maggio 12th, 2017 alle 09:18
Alessandro B.
Rovescio il tuo discorsone
Che ne sai tu di quanti soldi ancora girano sotto banco negli affari dei calciatori? (Là fiorentina è fuori da questi schemi)
Che ne sai tu di quanto le televisioni a pagamento spingono perché i soldi vadano alle società con più tifosi è più progetti commerciali?
Che ne sai tu come si può invertire questo meccanismo, dove il più ricco può strappare i contratti commerciali più importanti e gli sponsor da 100 milioni?
Il problema è che noi non sappiamo niente di Roma (questo lo dici tu)
Ma voi continuate a dire che un difensore da 10 milioni può cambiare le cose!
Magari fare il tifo e meno polemiche sarebbe più salutare per tutti
Maggio 12th, 2017 alle 09:45
@132 OH Linus, purtroppo ho la sensazione che non sei fiorentino nell’animo.
E ci sta la presa pe’culo e lo “sfavamento” dopo una prestazione del genere…15 min 2-0 per il SIVIGLIA.
E siamo gli stessi che si va in 40.000 alle 3:00 la notte ad aspettare la squadra in uno stadio vuoto…foppeddittelo 😉
E lo sai benissimo anche tu che lo si rifarebbe se capitasse l’occasione, ma con i Della Valle non sudderà, 15 anni di niente, è che non sono interessati ai risultati sportivi ma solo al mantenimento di un certo brand a un buon livello.
Però ti faccio i complimenti per la pazienza che ci metti a rispondere a tutti!!
Maggio 12th, 2017 alle 10:21
@Matte:
rispondo perchè sto perecchio sui treni
e cosi mi passa il tempo.
comunque guarda, che scherzare e pigliare per il sellino garba anche a me, forse anche troppo..
però dai, pigliare per il culo i nostri in semifinale, no
non si può fare.
Infatti Montella era incazzato come una biscia e aveva ragione.
un saluto.
Maggio 12th, 2017 alle 10:30
ah o Matte dimenticavo..
15 anni di niente non è vero,
non si sarà vinto nulla
ma si sono viste delle partite esagerate,
giocato finale e semifinali..
proprio niente non direi.
Il fatto è che la juve lascia agli altri solo qualche coppetta Italia
e non sempre.
Noi un si vince nulla ma anche gli altri vincono poco.
Sinceramente per noi vincere qualcosa la vedo dura con qualsiasi proprietà
specialmente se la juve vincesse la champions e gli arrivassero ancora più soldi di quelli che già le arrivano a carrettate.
Maggio 12th, 2017 alle 11:06
@ Sergente Garzia (post 134): guarda che hai sbagliato uscio.
Io certe costruzioni fantasiose basate sulle ipotesi più assurde non l’ho mai fatte. Puoi cercare nei miei numerosi post degli ultimi due anni.
Se trovi qualcosa del genere….
Maggio 12th, 2017 alle 11:07
P.s. dimenticavo….i discorsi che hai riportato sono quelli che di solito fa Zachini. Chiedi a lui, magari te lo spiega….. 😀 😀 😀
Maggio 12th, 2017 alle 11:47
@nedo 130
Per quale motivo i DV continuano a mantenere la proprietà della Fiorentina? Boh! Forse sperano ancora di realizzare il nuovo stadio, e con esso realizzare qualche guadagno che sicuramente con la gestione della squadra non hanno. Nessuno comunque lo può sapere: io di sicuro non comprerei mai una squadra di calcio, neanche se fossi straricco, perchè o sei autosufficiente (Juve, Real, Manchester UTD), o gestisci la società come un supermarket (Lazio, Udinese, Atalanta), oppure ci vai a rimessa alla grande.
Comunque non esageriamo: passi che tu dica che si faccia i “paggetti” alla Juve, passi forse anche al Napoli, ma di certo non alla Lazio che l’anno scorso è arrivata ottava (guarda un po’, la stessa posizione della Fiorentina quest’anno).
Lo ripeterò fino alla nausea: sognare è lecito se si tratta di qualcosa di realizzabile, sognare la luna vuol dire essere fuori dalla realtà. Chi spera che la Fiorentina cominci adesso a competere stabilmente con i gobbi, cosa che non ha praticamente mai fatto in 90 anni di storia, non sta sognando, sta delirando.
Filippo da Prao
Maggio 12th, 2017 alle 11:50
@ Fiorenzo (e in parte rispondo anche a AleB)
Guarda, concordo pienemente sul discorso che fai e su come hai descritto il passato (sprtattutto sfatando la scusa Mammana con pa quale in tanti si sono riempiti la bocca x diverso tempo.
Da questo punto di vista sarebbe l’ideale, è che a me non piace tanto tecnicamente e per alcune scelte fatte in passato e poi le sue squadre partino fortissimo per poi crollare.
C’è da capire quindi quale sia il vero Pioli…quello di quando arriva in una squadra o quello di quando va via.
2 punti in 7 partite con 300 mln in campo non sono sicuramente tutti colpa sua, ma un altro allenatore x me sarebbe stato fermo un anno e abrebbe riniziato con una squadra di terza fascia sicuramente, diciamonche oggi come oggi a Pioli va di molto bene venire da noi…
Per il resto lo sosterro e gli daro il tempo che merita x essere giudicato sperando tanto di sbagliarmi
Vdz
Maggio 12th, 2017 alle 12:34
Ricordo con cecchi gori siamo anche scesi in B
Era il 1993
Dopo poco meno di 10 anni cecchi gori ha fatto fallire la Fiorentina
Una tragedia.
Quel disastro vale un paio di coppette italia?
Ma posate il fiasco.
Potessi parlare con qualcuno davvero informato oggi gli chiederei: ma se dopo il fallimento non si facevano avanti i Della Valle? Esisteva all’epoca un altro imprenditore facoltoso e serio disposto a prendere la Fiorentina al posto dei Della Valle?
Io non ricordo sgomitate per raccogliere le ceneri della Viola.
Tutunci? Pupo?
Maggio 12th, 2017 alle 12:43
C’è gente qua che parla di Curva Fiesole senza mai esserne stata parte attiva. Bloccate le dita prima di scrivere robuccia. Per il resto, chi ancora sostiene questa proprietà NON è tifoso della Fiorentina, mi pare assai chiaro.
Maggio 12th, 2017 alle 12:45
I soldi arrivano a carrettate a chi se li merita, non a chi vende Alonso e prende poi dei porcai spendendo tra l’alreo un sacco di soldi. E poi hanno il coraggio di frignare che hanno i buchi di bilancio. VIAAAAAA…FORIIIIIIII!!!!
Maggio 12th, 2017 alle 13:03
#130
Caro Nedo, forse ha ragione Linus: non vende perché nessuno compra. Io sarei più contento se ci fossero un riavvicinamento e un nuovo entusiasmo.
Maggio 12th, 2017 alle 13:08
Caso Pioli ( sempre se viene a Firenze?):
qui le checche isteriche hanno dato il meglio di se stesse, tanto per farci capire che spalano merda sulla Fiorentina a prescindere.
Quando Pioli si è accasato a Milano, scrivevano che i braccini e gli incapaci dirigenti della società si sono lasciati sfuggire un tecnico di valore come Pioli!
Le stesse checche isteriche, ora che ( sembra) arrivi Pioli, tutte a scrivere che ci prendiamo la solita “sola” in quanto Pioli non è adatto a Firenze ( dicendo che viene esonerato etc etc. che non è vincente etc. etc.) Della serie, l’acqua calda non va bene, quella fredda neanche: importante è dare addossso alla Fiorentina! A me mi hanno stancato e non poco….ma perché non si accodano ai gobbi e ciaone???
Maggio 12th, 2017 alle 13:47
LINUS@
sgombriamo il campo da dubbi sulla situazione nuovi acquisti, almeno per quel che mi riguarda.
A me questa politica del giovane bravo, piace e parecchio.
Idem Sportiello e Saponara
Mi sarebbe piaciuto vedere Dicks e Drago, oltre che Hagi all’opera.
Per me Salcedo è forte. Ha bisogno di lavorare con un allenatore che sappia far lavorare i difensori.
Non credo che il Corvo sia impazzito (a parte Olivera e Milic che vedo molto limitati).
Però qui si torna al peccato originale, ovvero alla madre di tutti i problemi :
1) non puoi fare una campagna acquisiti come questa, se non hai in panchina un tuo allenatore!
2) se ti piace davvero Pioli, era libero a marzo.
3) non aver licenziato Sousa al momento giusto (giugno 2016) ha voluto dire risparmiare il doppio ingaggio per un altro allenatore, ma ha anche voluto dire buttar via quasi 20 milioni di campagna acquisti non valorizzata o quasi, da un allenatore che non ha avuto voglia o intendimento di lavorare su elementi che lui non aveva scelto.
4) per non aver licenziato Sousa oggi ci ritroviamo con un bel numero di calciatori di quelli comprati, di cui non conosciamo le potenzialità ed il reale valore (sportiello, drago, dicks, hagi, toledo, salcedo, saponara…)
5) un anno perso
Maggio 12th, 2017 alle 14:15
@Shiontawaza 147
Stai affermando ora cose che io (ed incredibile a dirsi … anche Alessandro B) dicevamo allora…
Io avrei pure venduto Kalinic che tanto non ci serviva più a niente per poter valutare in maniera completa Babacar, ma soprattutto avrei cambiato allenatore per non buttare via completamente questa stagione ed iniziare con 6 mesi di anticipo quella che verrà.
Purtroppo oggi come oggi continuiamo a non sapere niente dei vari Hagi, Dicks e compagnia bella, se non per qualche esordio assurdo fatto fare solo per pura ripicca dell’allenatore.
Su una cosa però non concordo e sinceramente non si può dare x assodata ma andrebbe dimostrata…tutti continuate a dire che Sousa non è stato mandato via per una questione di soldi…io sinceramente tenderei ad un’altra spiegazione, non certo a quella dei soldi…
Lo sapete anche voi che non è così
Vdz
Maggio 12th, 2017 alle 15:36
@Shintawaza,
dici delle cose giuste,
a posteriori anche giustissime.
Non so perchè non sia stato esonerato Sousa,
non credo sia per il doppio ingaggio,
o almeno non solo.
A dire il vero non so neanche se arriverà davvero Pioli.
Il tuo discorso non fa una piega
ma non sappiamo cosa succede all’interno
quindi è difficile giudicare.
p.s. a me Olivera non dispiace cosi tanto
e Milic l’abbiamo pagato un milione
e forse rende anche di più rispetto a quello che costa..
Maggio 12th, 2017 alle 15:55
“Si sta concludendo uno dei peggiori decenni della storia della Fiorentina. Nessun titolo come fra il 1978 ed il 1987”,
oh ragai, ma l’avete letto il titolo di quell’ormai delirante sito antiviola che è Violanews oggi?
Una delle medie piaamenti più alte, due semifinali di EL, due Champions di cui da urlo nel girone e lo scandalo Ovrebo, record di vittorie in trasferta e si deve stare a sentire i deliri statistici di quel Vinciguerra. Ma la colpa è mia che ogni tanto ci ricasco e vado su quel sito delirante.
Roba da matti, davvero aveva ragione Ranieri: a FI qualcuno meriterebbe anni di serie B e se continuano a rompere così ci riusciranno davvero.
Maggio 12th, 2017 alle 16:29
checche isteriche? Ma v’avete perso il lume davvero…pur di dare ragione ai nemici della Fiorentina. Poerannoi
Maggio 12th, 2017 alle 18:08
@129 alessandro b.: …esatto,raccontacelo te, perchè a noi che non c’eravamo non ci ha raccontato nulla nessuno. l’impressione che abbiamo avuto guardando la tv è stata quello di un grande schifo, che è stato confermato da qualcuno a cui è stato proibito di tifare.
però siamo pronti a fare mea culpa se qualcuno ci racconta la vera verità.
Maggio 12th, 2017 alle 20:50
Alessandro B
Te sai cosa succedeva a Roma in curva, lo dici te, che noi sappiamo un ceppa
Magari sai anche tutto il resto
Maggio 12th, 2017 alle 22:16
copio e incollo da un amico di FB di cui spesso non condivido le posizioni……ma questa mi sembra propio giusta a pennello per quelli che si sentono con la pancia piena degli “splendidi” risultati ottenuti fin qui (addirittura due semifinali….e c’è chi si lamenta):
…”Non prendeteci per le mele, Qui sotto sono elencate le 17 vincitrici delle ultime 17 edizioni dell’Europa League, competizione ricca di fascino che anche ieri sera in Manchester Celta Vigo ha dimostrato tutta la sua bellezza. Di queste 17 tornate solo 1 volta questo trofeo è stato vinto da una compagine più ricca della Viola, il Chelsea, anche perchè l’Atletico Madrid in tutte e due le occasioni che si è portato la coppa a casa fatturava più o meno quanto la Fiorentina, vendendo ogni anno, proprio come la Fiorentina e il Siviglia che ne ha vinte 5 i suoi migliori calciatori. E allora altro che scuse del tipo “il campionato Italiano non è regolare ed è impossibile vincere”, diciamo la verità, quelle scuse parlando di Europa League sono minchiate per chi vuole sentirsele raccontare. Andreino quando deciderai di riflettere, pensa a questo elenco, vergognati un pochino e pensa anche ai tuoi dipendenti che ti vanno sempre più spesso nel …. proprio come te, in accordo con i tuoi imbarazzanti dirigenti, fai con noi tifosi.
1999-2000 Galatasaray
2000-2001 Liverpool
2001-2002 Feyenoord
2002-2003 Porto
2003-2004 Valencia
2004-2005 CSKA Mosca
2005-2006 Siviglia
2006-2007 Siviglia
2007-2008 Zenit
2008-2009 Šachtar
2009-2010 Atlético Madrid
2010-2011 Porto
2011-2012 Atlético Madrid
2012-2013 Chelsea
2013-2014 Siviglia
2014-2015 Siviglia
2015-2016 Siviglia
……”
Maggio 13th, 2017 alle 06:46
Quindi, tutte le squadre che
1 “fatturavano” “più o meno” quanto atletico e siviglia di quegli anni
2 hanno partecipato alla EL dal 1999 al 2016
3 e non l’hanno vinta
4 hanno una proprietà che dovrebbe vergognarsi
o vale solo per la fiorentina, lo pseudoragionamento dell’amico tuo?
Si chiama “post hoc ergo propter hoc”. Cercalo su google e prova a capire dove sta l’inghippo.
Senza offesa.
Maggio 13th, 2017 alle 09:38
Shintawaza,
Ma che cavolo c’entra l’ Europa league?
A parte che siamo andati piu vicino a vincere quella che non il campionato,
A parte che non è detto di poterci partecipare tutti gli anni,
Si tratta di una competizione dove se sbagli una partita sei fuori,
Anche squadroni come il Tottenham non l hanno mai vinta.
Comunque con tutti questi sforzi per dire che non si è vinto una sega, anche basta!
È dal1926 che non si vince praticamente nulla,
Ma se avessi dovuto scegliuere la squadra per cui tifare
A seconda dei trofei vinti,
Serei stato gobbo.
Prima i tifosi viola erano diversi
E migliori.
Maggio 13th, 2017 alle 12:33
Da Wikipedia.
Voce “Zenit San Pietroburgo”: “Nel dicembre del 2005 il club passò sotto il controllo dal colosso petrolifero Gazprom, che rilevò la quota di maggioranza dello Zenit e stanziò 100 milioni di dollari in nuovi acquisti e nella costruzione di un nuovo stadio che sostituisse il Petrovskij”.
Voce CSKA Mosca: “Nel 2004 il club ha ricevuto un importante finanziamento dalla Sibneft, compagnia petrolifera di proprietà del miliardario russo Roman Abramović già proprietario del Chelsea”.
Il proprietario dell’Atletico Madrid è uno dei più grossi produttori cinematografici spagnoli, nonché proprietario di reti televisive, e nella squadra ha pompato una valanga di soldi (oltre ad aver sempre avuto sponsor di enorme disponibilità economica.
Ricordo anche che l’unica vincitrice delle ultime 17 edizioni di Europa League ad aver sede in una città più piccola di Firenze (e non di molto) è il Porto. La sola Valencia, per dirne una, è grande esattamente il doppio di Firenze, così come Siviglia, (e Donetsk è il triplo), per non parlare di metropoli quali Londra, Mosca, Madrid, Istanbul, San Pietroburgo.
Quindi bisognerebbe cercare anche di mantenere il senso delle proporzioni.
Maggio 13th, 2017 alle 14:11
@150 valenciaviola
L’ho visto, una cosa assurda, gli ho scritto che è un articolo ridicolo e vinci guerra mi ha risposto che allora non sono un tifoso viola…
Da notare la connessione tra criticare un articolo ed essere tifoso, già da qui si denota il livello dell’interlocutore.
L’articolo è scandaloso, ed è ancor più’ scandaloso che Pestuggia l’abbia pubblicato, in questo modo conferma tutte le accuse di posizione assolutamente schierata contro la società.
Come si fa a parlare di decennio peggiore quando proprio nel mezzo di quelle date abbiamo avuto 2 serie B e la scomparsa della squadra e del nome e non ne viene fatto il minimo accenno????
Ci rendiamo conto della malizia insita di un articolo del genere, nemmeno la peggior stampa di partito del fascismo o del comunismo penso riuscirebbe a scrivere un’idiozia del genere!
E siccome vinciguerra non e un idiota allora è sicuramente l’ultima essenza del giornalista subdolo.
Vdz
Maggio 13th, 2017 alle 16:21
Violanews è un sito pessimo
Dagli articoli alle pagelle ai commenti.
Maggio 13th, 2017 alle 22:30
Shintaiwaza, per favore…
Fermati.
Ma che battaglia combatti?
Ma che senso ha la tua crociata?
Tua e di altri qui.
Come di quelli che oggi spaccavano la tifoseria e i marroni.
Con i loro cori contro i DV.
Contro Sousa.
Contro il buon senso.
Ma in che specie di follia collettiva siete entrati?
Sempre a cercare motivi per dare addosso.
A chi giova tutto questo?
Alla Fiorentina?
State scherzando?