Godimento fiorentino
Ho più di un’ora di tempo libero tra un impegno e un altro e sono in centro.
Mi viene in mente di fare qualcosa che non avevo mai nenache immaginato negli anni, forse perché troppo abituato a pensare e preoccuparmi per ogni minima sciocchezza: stacco la spina da tutto e vado a prendermi una cioccolata calda in Piazza della Repubblica.
Da solo, con l’Iphone muto e con il progetto di non fare niente, assolutamente niente.
Ed eccomi lì, seduto tra la gente come se fossi un turista, in una giornata piena di sole: fantastico.
Si allontanano nella testa i mentecatti/e con cui purtroppo la vita ti impone di interagire, sfumano i pensieri molesti e senti nascere dentro di te un senso di armonia che pare qualcosa di musicale, perfettamente intonato alla sinfonia della vita suonata insieme alle persone che ami.
Merito di Firenze, senza dubbio.
E poi dicono che non è la città più bella del mondo…
Aprile 5th, 2017 alle 07:04
Quanto ti capisco io e mio marito tutte le domeniche mattina ci prendiamo per noi due ore (lasciando fuori tutti i problemi) e giriamo per Firenze come due turisti. È sempre una gioia.
Aprile 5th, 2017 alle 07:05
Premetto che firenze ê meravigliosa… ma anche una passeggiata mattutina nel bosco maremmano é uno scacciapensieri di egual livello. Forse sarà, per ognuno di noi, che come casa non c è niente al mondo
Aprile 5th, 2017 alle 07:33
Quello che hai fatto ieri io di solito lo faccio a febbraio, quando Firenze è quasi esclusivamente dei fiorentini.
In questo periodo preferisco stare diladdarno, e camminare per Costa dei Magnoli, Costa San Giorgio ed ammirare la natura che rinasce nel Giardino Bardini o al Forte Belvedere.
Aprile 5th, 2017 alle 07:47
Se magari vai in centro molto presto, di domenica, in compagnia della macchina fotografica… Ma va bene ritagliarsi anche un piccolo spazio, senza guardare l’orologio e andare dove… ti porta la straordinaria magia della città più bella del mondo!
Aprile 5th, 2017 alle 08:19
Sì, sempre che tu abbia evitato il venditore di aeroplanini luccicanti, quello che ti urla nel muso “HO FAMEEEEE HO FAMEEEEEE”, la ROM che intorno alla giostra ti si struscia addosso e non perché sei figo, il venditore di rose all’entrata e all’uscita stessa della piazza, il venditore abusivo di borse e quello delle scarpe.
E dire che ho sempre votato centrosinistra!
Aprile 5th, 2017 alle 08:49
Non importa sia la più bella del mondo o la seconda o la 523sima. È bellissima ed è casa.
Bravo.
A me il benessere divino, da esule in Valdarno che raramente riesce a godersi la sua amata Firenze, lo dà un panino col lampredotto alla Loggia del Porcellino, mangiato sugli scalini del mercato. Mentre i turisti buttano la monetina portafortuna. E il passaggio sul Ponte Vecchio.
Aprile 5th, 2017 alle 08:50
Verissimo, ma preferisco un’ora sul mare, nello stesso posto, che ogni giorno pare diverso….
Aprile 5th, 2017 alle 09:24
La si preferiva di più nel 1430…… Più titolata di oggi……
Aprile 5th, 2017 alle 09:38
Senza telefonino certo, ma con gli auricolari dell’Mp3 nelle orecchie.
Con musica buona, of corse.
Una cioccolato calda a Firenze in compagnia del Banco, della Premiata, degli Area e tutti i nostri dei tempi delle vasche dei sabati pomeriggio nei favolosi 70 è più buona.
E con la panna sopra è ancora più buona.
Immondo
Aprile 5th, 2017 alle 10:00
E’ talmente bella che i nostri amati proprietari non ci hanno comprato neanche un pied-a-terre. Vuoi mettere il panorama di Casette d’ Ete?
Aprile 5th, 2017 alle 10:06
INVIDIA …………
Aprile 5th, 2017 alle 10:13
Non sono fiorentino, ma la cioccolata piú buona (rigorosamente senza panna) non è quella del Rivoire ?
Per me è imbattibile. Sotto le feste natalizie per noi è un must.
Noi ci “consoliamo” con il mare d’inverno … Ed è un bel consolarci …
RISPOSTA
Sì, è quella, ma siccome da Rivoire ci vado sempre con Cristina, mi piaceva di più stare in un altro posto, comunque straordinario
Ciao,
David
Aprile 5th, 2017 alle 10:48
@ Immondo a questo punto carica anche qualche pezzo dei Campo di Marte.
Aprile 5th, 2017 alle 10:48
Io ho l’ufficio che affaccia su Chinatown, non puoi immaginare quanto ti invidio David…
Filippo da Prao
Aprile 5th, 2017 alle 11:11
Mia zia Tilde, sorella di mio nonno classe 1890 o giù di li, mi diceva : a me non dispice tanto morire, mi dispiacerà non vedere più Firenze…. E questo la dice lunga sulla mia condivisione del Tuo bel Post
Aprile 5th, 2017 alle 11:12
Ma volete mettere un bel tramonto nella zona industriale di Montemurlo, col sole che si nasconde dietro i tetti di eternit delle filature, con il sottofondo di qualche residuo telaio che fila sotto la supelvisione di sapienti opelatoli di Xiangyang e l’odore inebriante di fauna ittica poc’anzi pescata nel verde Bisenzio ?
Aprile 5th, 2017 alle 11:38
Ogne scarrafone è bell’ a mamma soja.
Aprile 5th, 2017 alle 12:24
Firenze è bella, il centro storico in particolare, ma il mondo è grande e pensare che questa sia la città più bella (del mondo) è una fissazione di noi fiorentini. 😉
Aprile 5th, 2017 alle 13:22
Vengo oggi, per quattro giorni, e sono molto contento. Non mi manca l’italia, da cui sono via da anni, e non credo ci tornero’ per scelta. Ma tornare a casa e’ sempre bellissimo, peccato non ci sia la Viola, senno’ andavo a contestare I della valle…
Scherzo ovviamente, andavo a tifare a bestia.
Aprile 5th, 2017 alle 13:29
Ghebbe ha scritto una cosa intelligente!!!
forse è un multinick…
Vdz
Aprile 5th, 2017 alle 13:33
ah ah ah
la gente sta davvero male…ma davvero…altro che pasticchina…
Ora si criticano i DDV perchè non hanno comprato casa a Firenze…
Se la compravano si sarebbero criticati sul fare speculazione…
riprendeteviiiiiii
Vdz
Aprile 5th, 2017 alle 13:36
Io sono lontano dalla nostra stupenda Firenze e mi manca da morire
Aprile 5th, 2017 alle 13:55
Scusa Alessandro B.
Non sei ne’ vecchio, ne’ rincoglionito.
Ma un pò fazioso forse si…
Come hai appena scritto, negli anni ’70 c’era una competizione europea in più e vi partecipava almeno la 6a classificata.
Anche oggi 6 squadre partecipano alle coppe europee.
SFV
Mamo
Aprile 5th, 2017 alle 14:04
Stai invecchiando!!!!
anch’io che fino a due anni fa non facevo che correre, adesso, che sono disoccupato, visto che la pensione me l’ha trombata la coppia Monti-Fornero, che Dio li imbarchi nella stiva di qualche carretta con tanti migranti ai quali chiedo di far venire a loro lacrime vere, adesso dicevo, spesso dopo pranzo me ne parto da dove te arrivi in scooter penso a trovare qualcuno di caro perchè ti vedo sovente, e attraverso via Gioberti Borgo la Croce, Via del Corso arrivo nel centro storico. al ritorno cambio strada e alterno lungarni ad altre zone del centro. Il tutto senza fretta, con la consapevolezza del tempo che deve passare.è piacevole, direi godereccio. In compagnia di molti ma senza obblighi per nessuno. Vagando con il corpo e con la mente. Il dolce far niente meritato. E quando rientro a casa mi prendo una mezzora di meritato riposo sul divano! Che bello.
Aprile 5th, 2017 alle 14:07
Da giovine , in giornate particolari , nel bene o nel male , prendevo la mia vespina primavera e , rigorosamente senza casco , con il vento in faccia mi godevo la mia Firenze. Ponte alla vittoria, Porta Romana , Bobolino , il Piazzale e poi giù direzione Settignano o Fiesole.
Oppure giravo il centro all’imbrocco , facevo il cicerone alle gentili e generose tedeschine e si andava a prendere il gelatino dai Vivoli o da Perché no , il panino dai fratellini o i bomboloni da Cucciolo . No troppo pesi , s’allunga sino alla pizza a taglio con spumina in via del corso . E se s’andasse dallo Scheggi che poi si va a far due risate al Marisa …
Attenzione è domenica, allora Chiosco degli Sportivi per sentire le partite e poi si va a ballare al Match 2 , all’Andrommeda o allo Space . I Full up apriva solo la sera , ma dopo una pizza dai Nuti o dai Briganti …
Ora 2017 , prendo l’auto , mi sciroppo qualche coda , mi svolazza qualche bestemmia ma arrivo al piazzale dove con difficoltà parcheggio ma appena sceso entro in un stato di estasi , spesso mi commuovo e mi sorprendo sempre quando vedo torme di turisti che applaudono il tramonto del sole .
Ho sempre saputo di essere stato fortunato di esser nato qui
PS per Immonda : w il prog italiano ma la mia colonna sonora sono i Genesis prima dell’abbandono di Peter Gabriel
Aprile 5th, 2017 alle 14:15
P.s.
Infatti sono io rincoglionito che ti ho risposto su un altro tread…
Aprile 5th, 2017 alle 14:39
Bravo David, saggia decisione e tempo assolutamente non buttato via ma utilizzato al meglio.
Quanto vorrei poterlo fare io, ormai in Lombardia da (troppi) anni!
Fausto
Aprile 5th, 2017 alle 14:42
….già….peccato che il posto dove hai bevuto la cioccolata, sia stato venduto da poco a degli stranieri…che ,almeno, hanno mantenuto sia il nome che(spero) la qualità…….
Aprile 5th, 2017 alle 15:11
Firenze per i fiorentini e come la Fiorentina per i fiorentini… Unica e la piu bella del mondo … ma penso che a Roma o Genova pensino la stessa cosa !!!
Aprile 5th, 2017 alle 15:11
Concordo con Omino di Ferro (al cui mare io vado d’estate), non tanto per la cioccolata, quanto per il panorama. Da una parte, i palazzi della repubblica fiorentina, dall’altra, quelli del 1800 “restituiti a vita nuova, dopo il secolare squallore”
Aprile 5th, 2017 alle 15:32
Stare mezzora da solo con caffè e giornale in piazza al solicino è il lusso più bello che c’è.
Aprile 5th, 2017 alle 16:24
Firenze città più bella del mondo?
Parliamone.
Calerei sul tavolo anche questo full:
S.Pietroburgo d’estate
Venezia d’inverno
Parigi Londra e Vienna a primavera in fiore.
E metto in panchina Bruges.
Non metto in conto le ricchezze architettoniche, ma anche le emozioni che suscitano, perchè…
“qualcosa che
e’ dentro me
ma nella mente tua non c’e’
Capire tu non puoi
tu chiamale se vuoi
emozioni”
Le migliori cose a tutti
Immondo
PS. In quanto a Montemurlo o il Macrolotto non pigliateli per il sellino.
Hanno campato l’Italia per due generazioni.
E’ molto facile prender una cioccolata da Rivoire o le Giubbe Rosse dopo un giretto in via Calzaiuolicon mastercard e Visa incandescente .
Più valoroso prendere una brioscia e un cappuccino in via Labriola in mezzo agli operai con le mani sporche d’olio e i capelli pieni di peluia di lana, che son per me fratelli.
Cazzarola bada oggi come mi sento popolano , anzi, comunista.
Ma c’enno più i comunisti a pigliare il cappuccino o una schiacciata coi ciccioli e dietro un gottino di vino rosso ?
Secondo me son tutti a fare l’apericena
Aprile 5th, 2017 alle 17:22
Oltre che bella, ricolma di storia e arte, Firenze ha tutto, non le manca niente. Sì, il mare ma che vuoi che sia, un’oretta e sei lì a respirare la brezza marina, a camminare sulla sabbia o sugli scogli, a te la scelta. Allunghi il braccio e praticamente sei lì, la distanza è quella. E’ un concentrato di bellezza, in ogni angolo delle stradine del centro si nasconde una sorpresa: uno scorcio, una prospettiva inaspettata del cupolone o della torre di arnolfo, un bassorilievo mai visto e mai notato prima. Ombre e giochi di luce. Non so dire se Firenze è la più bella del mondo ma posso dire che lo stile di vita che offre la mette in cima alle “top cities” mondiali. Gli stranieri farebbero carte false per averci una casa, i calciatori che passano di qui a fine carriera ci ritornano, i turisti italiani rimangono abbagliati, gli indizi e i riscontri ci sono per dire che è la più bella del mondo ( anche se forse non lo è )!!
Aprile 5th, 2017 alle 17:28
@19lorenzo
Sarà che sono di una generazione passata, ma dopo aver vissuto lontano da Firenze, ho sentito il bisogno di tornare. Anche altri amici che hanno lavorato anni all’estero (per scelta, anni fa era solo per scelta), appena raggiunto un po’ di benessere sono tornati indietro. Perchè in Italia si fanno curare, perchè in Italia si può ancora trovare cibo sano, perchè in Italia – se hai tempo e serenità economica – vivi ancora bene (nonostante tutto).
Lorenzo, non dire “non tornerò, per scelta”, potresti pentirtene.
In bocca al lupo per il Tuo futuro.
Aprile 5th, 2017 alle 17:53
Bravo Immondo!
Aggiungo, come ha detto qualcuno,
che c’è troppa gente che degusta il vino e troppo poca che lo beve.
Aprile 5th, 2017 alle 17:56
Dopo 65 anni passati a Firenze, di cui buona parte in piazza Brunelleschi – epoca università e successivi 20 anni – e una quindicina in via Bolognese vista Fiesole mi sono spostato a Pistoia a casa di mia moglie dove sto non bene ma benissimo, villa con giardino e tranquillità a sfare…ma quando torno a Firenze (adoro la zona del mercato centrale e vicinanze) l’emozione è sempre la stessa pur con tutte le comitive turistiche che imperversano dovunque, arrivare al consolato americano e vedere l’Arno con sullo sfondo il piazzale è impagabile, oppure porta San Frediano o porta San Niccolò…siamo stronzi noi a definirla una città splendida – ancora – o lo è ancora a tutti gli effetti? o sta diventando come quelle città meravigliose da vedere con l’occhio del turista ma progressivamente sgradevoli da viverci o quantomeno da starci non a scappa e fuggi? la nostalgia mi resta ma vedo anche il degrado – bancarelle, kebab, cocci, mimi agli Uffizi, pisciate etc.. – e mi chiedo se non sia ahimè fisiologico con i tempi attuali: nessuno pretende la perfezione assoluta ma un certo livello di ordine e igiene ci deve essere, girarsi dall’altra parte non va bene e non serve a nulla. Forse un domani ci tornerò di casa ma dovrò soppesare bene i pro e i contro, pur con tutto l’affetto che provo per questa città. Quanto sopra per dire solo che il fatto di starsene fuori aiuta a capire in maniera più oggettiva come stanno le cose nel bene e nel meno bene.
Aprile 5th, 2017 alle 18:35
Tralasciando le ricchezze architettoniche ??
Considerando solo le emozioni che suscitano??
Bè caro poeta (per inciso faresti bene a scrivere più spesso ) a parer mio restando al vecchio continente potresti mettere in panchina tutte quelle che hai detto ed eleggere a titolari inamovibili Bratislava e soprattutto Praga (tra le italiane mi tengo sicuramente Verona)……Fascino e suggestioni ambientali indescrivibili per non parlare della qualita’ della baffona (di un’altra galassia ) altrimenti si scade nel prosaico
Sui comunisti hai perfettamente ragione ….Quelli moderni hanno un concetto della categoria del tutto inaspettato…E spesso parafrasandoti con la Visa incandescente….
Saluti e non fare l’avaro con la tastiera
Aprile 5th, 2017 alle 18:38
Firenze è casa. Difficile essere oggettivo. Ma il godimento puro che provo correndo per le sue strade alla Maratona, alla Deejay Ten, alla notturna di San Giovanni, è qualcosa di unico. Un piacere tutto mio.
Solo a Roma ho provato sensazioni simili.
Per il caffè con la panna sono affezionato alle Giubbe Rosse, alla sua atmosfera retro.
Niente da dire poi sul full dell’Immonda Bestia. A cui mi permetto di aggiungere, appunto, Roma e Istambul. Un tramonto sul Bosforo è qualcosa che stordisce l’anima.
Aprile 5th, 2017 alle 19:09
Meravigliosa Firenze e nella mia ultima vacanzina lo scorso anno una capatina li l’abbiamo fatta pure noi …mi manca..
Umberto Alessandria
ps messaggio per l’IMMONDA di Prato… amico caro sabato sera niente scherzi .. e son 40 anni che in questa ” grigia ” città si aspetta la serie B !!!!!!!!! un salutone a te ..
Aprile 5th, 2017 alle 19:46
Cara Immonda,al tuo full aggiungo anche Siviglia periodo ultimo dell’anno,con le strade del centro tutte ornate da alberi di arancio selvatico in frutto e con 15 gradi quando proprio è freddo.
Aprile 5th, 2017 alle 20:24
M’ immagino se avevi il cell acceso e rispondevi a una chiamata: appena incominci a parlare ti riconoscono dalla voce “il mitico David!!”
Selfie con decine di persone e addio pace…
Mille di codeste cioccolate calde, tanto si vincono tutte.
Aprile 5th, 2017 alle 22:12
Per la speculazione basta la squadra di calcio, Zac.
Aprile 6th, 2017 alle 02:55
@ 32 Immonda: lungi da me prendere per il sellino Montemurlo, ho solo provato afare lo spiritoso, ma non mi è riuscito granché.
Aprile 6th, 2017 alle 08:16
segnalo…………….per gli amanti del genere…………editoriale di Bucchioni su Firenzeviola.it che se la suona e se la canta sull’ipotetico arrivo dei cinesi a Firenze oggi scongiurato……..
Aprile 6th, 2017 alle 08:52
Zachini
non mi permetterei mai di fare lezioni di impresa e finanza, quella è materia per onniscienti, quale io non sono. specialmente se scrivo certe cose su un blog dove la categoria, della quale sei il top player, è ottimamente rappresentata.
difatti, sai talmente tante cose che, alla domanda che tu stesso hai fatto (“Cosa cacchio c’entrano i DDV con Firenze?”), ti sei già dato la risposta!
Aprile 6th, 2017 alle 08:52
Si chiama Relax.
Firenze è sempre lì, sei tu che hai trovato il tempo di godertela.
A me garba parecchio passeggiare per Firenze con il naso all’insù per scorgere migliaia di piccoli dettagli nei bellissimi palazzi delle viuzze del centro.
Il relax è obbligatorio David, ti rigenera. Come quando ricarichi il telefono, qualsiasi macchina (umana e non) ne ha bisogno. Dedicagli un po’ di spazio, programmalo, sentirai la differenza.
Aprile 6th, 2017 alle 08:52
Al pari di Firenze solo Londra.
Ma quando non piove e, quindi, neanche troppo spesso.
Aprile 6th, 2017 alle 08:58
@Immonda 32
Pensa che la gente ci va apposta a prendere l’aperitivo in via Labriola o le paste al Gabardina, nella zona che una volta si chiamava Pantano…ormai sono diventati posti trendy!
Piuttosto, per rimanere in tema di locali, come saprai anche la storica pasticceria Betti abbandona il centro di Prato e si sposta a Montemurlo, a due passi da casa mia. A detta dei proprietari, “rimanere in centro significherebbe essere condannati a morire”.
L’ennesimo segnale del declino della nostra città.
Filippo da Prao
Aprile 6th, 2017 alle 10:07
La cioccolata calda, ed il sole, mentre mandi affanculo il mondo, é salvifica a tutte le latitudini.
Sia a Firenze, a Zagarolo, a Timbouctu o a Mazara del Vallo.
Anche alle Canarie.
Aprile 6th, 2017 alle 10:08
Linus, hai ragione, erano sei squadre, peccato che fino al 2012 erano 7, e fino al 2009 erano addirittura 8 (c’era pure l’intertoto per ottenere l’accesso alla coppa uefa).
Quindi non mi sembra che gli anni settanta fossero tanto miseri e poveri come qualcuno ha detto.
Aprile 6th, 2017 alle 10:56
Boh, per dire se è veramente “la più bella del mondo” dovrei vederle tutte, ma per quel che ho viaggiato onestamente non c’è paragone.
Neppure Venezia, che è sicuramente unica, non è elegante come Firenze.
Aprile 6th, 2017 alle 11:17
ina quà e in là
@ Shimon
su Istambull hai ragione.
Era la meta preferita del mio povero babbo.
C’ha fatto il viottolo da pensionato, andandoci ad accompagnare per anni un noto venditore di tappeti di Prato il B….zzi che si riforniva direttamente nei villaggi dell’Anatolia centrale.
@ Violetviper
Concordo sulla baffona est Europea.
Migliore, più dolce, meno rompicogliona, più mansueta.
E poi gli da del tu . 😉
Ma non si puol dire.
Hai visto che caos appena qualcun l’ha detto in TV ?
@ Umberto
Dai ormai siete in serie B nonostante il passo falso di due domeniche addietro col Giana Roma.
Domenica vi si lascia i tre punti, poi noi li recupereremo la domenica dopo con la Cremonese , seconda in classifica, l’unica che vi puo’ ancora infastidire per andare in B senza passare dai play off.
Praticamente due piccioni con una fava.
@ Mauro 64
Tu parli giustamente di Siviglia.
O Toledo ?
Un centro medioevale su un cocuzzo , dove in ogni anfratto ci son ancora vecchi armieri che infornano metalli e poi ci battono a mano lame per spade stupende.
Trentanni fa mi ci persi, un c’era telefonini, me la vidi brutta.
# Filippo da Prao
caro concittadino, il Pantano (e Oste) è stato per anni la capitale mondiale della ciniglia.
Anche io vi ho comprato dei macchinari.
Ora son tutti scienziati.
Poi…
Pasticceria Betti che chiude.
Ha appena chiuso anche il negozio di casalinghi e bomboniere attiguo.
Oimmene… altro pezzo di Prato che scompare.
I Pratesi ogni anno li dentro s’enno mangiati tremila millefoglie e seimila sandwich pagandone cinquecento.
Tutta Prato, nessuno escuso.
Il pensionato Righi del film Amici Miei ha imparato da noi.
E siccome il mondo è piccino e le vicende fanno giri immensi e poi ritornano, rammento
la figlia del titolare di quella pasticceria che sposò il terzino Colombo proveniente dalla primavera Juve , il quale nell’85 giocò lo spareggio a Modena con l’Alessandria del nostro amico Umberto, partita che lui ricorda bene.
C’avevano Calleri Presidente , Marescalco centravanti, il giovine futuro gobbo Carrera, Gregucci, Camolese, praticamente una serie A.
@ Paperott
Degustare prezioso vino in eleganti calici invece che berlo a modo su una tavola a quadrettoni rossi e bianchi fa molto ricevimento a Park Avenue in Manhattan, ma non fa buon sangue.
Bisognerebbe che tutti facessero come te quando si sorte insieme o si fa le cene.
Sarebbero meno frou frou , godrebbero della vita, e sopratutto entrerebbero nel clan dei cazzari e boiatisti assortiti.
Date retta…
meno aperitivi variopinti e più vino,
(fatto salvo la santa Fanta s’intende)
meno sushi e più sarcicce e fagioli , meno youporn e più topa verace e calduccina.
Le migliori cose a tutti
Immondo
Aprile 6th, 2017 alle 13:01
45 leosenio…
mi sono risposto io???
ripeto…cosa cacchio c’entrano…potevano farsi il loro e noi rimanevamo falliti chissa x quanti anni, oppure svernavamo in C2 dato l’impeto degli imprenditori fiorentini nel salvare la Fiorentina…
Allora tutti a pregare qualcuno che ci salvasse, sindaco compreso.
Ma dove vivevi? Guarda che la storia non la cambi!! La storia è questa…quindi c’è solo da ringraziare in quanto niente fu dovuto dato che loro con firenze non ci azzeccavano niente.
Sto ancora aspettando i Menarini, i Cavalli, i Ferragamo vari che si sono dileguati nel nulla…eppure come dite voi con 2 lire compravano la Fiorentina!!!
siete solo ridicoli quando tirate fuori questo argomento
Vdz
Aprile 6th, 2017 alle 13:40
Come ti invio David, io sono lontano da Firenze da circa 30 anni e mi manca da morire, nonostante viva in Romagna in una piccola citta’ di provincia dove si vive non bene ma benissimo…. ma Firenze e’ Firenze, forse non e’ la citta’ più bella del mondo ma e’ sicuramente la citta’ dove un giorno spero di poter tornare a vivere!!! Beati voi che potete goderla 365 giorni all’ anno!! W FIRENZE
Aprile 6th, 2017 alle 13:41
Firenze è nel Gotha delle città piu belle del mondo ( sicuramente tra le 3 d’Italia ) ma difficile stabilire quale sia la piu bella. Ci sono tantissime città/ cittadine che ti donano “emozioni” uniche ( cit. Immondo )
Mont Saint Michel, Norimberga, Carcassonne , Siviglia, Avignone. Solo per citarne alcune tra le “minori ”
Sicuramente l’atmosfera che si respira ad Istanbul non è ricreabile in nessun altro posto del mondo.
Parigi, Praga, Stoccolma , Berlino, Amsterdam, Atene, New York, Venezia .. ognuna ti lascia dentro un pezzetto di loro indelebile nella vita
ma tutto ciò non fa di nessuna di queste LA PIU BELLA CITTA’ DEL MONDO. Nemmeno Firenze
Aprile 8th, 2017 alle 20:48
Un dramma antonello… Bello il tuo prato…punto meritato
Umberto Alessandria
Aprile 9th, 2017 alle 12:29
Ho visto.
Non credevo ai miei occhi Umberto.