Direttore d’orchestra
Correva l’anno 1994, Vittorio Cecchi Gori ascoltava la mia radiocronaca, come faceva il babbo Mario, non c’era la televisione e non c’erano neanche i diritti radiofonici locali, nel senso che tutti potevano trasmettere a proprio rischio e pericolo, insomma eravamo fuori dalle regole.
Un giorno arrivò una chiamata, mi passarono Vittorio che mi chiese esplicitamente per suoi misteriosi motivi di eliminare due giornalisti esterni da Radio Blu: Luca Frati, Manola Conte, più Aldo Agroppi, che proprio non sopportava.
Era la prima volta che succedeva un fatto del genere e sapevo benissimo come fossimo appesi alla benevolenza della Fiorentina che, se avesse voluto, avrebbe potuto farci smettere la radiocronaca in qualsiasi momento.
Ci pensai un’ora, decisi in completa autonomia e dissi di no: non potevo consegnare il bene più prezioso che avevamo, la libertà, in cambio della radiocronaca, che pure amavo moltissimo.
Non accadde niente, poi le pressioni (pesantissime) si ripeterono con Sconcerti ed altri ancora, e per tutti la risposta è stata una sola: nel Pentasport decido io chi interviene come opinionista, oltre a naturalmente a chi fa parte della redazione.
Qualche vendetta più o meno traversale c’è stata, ma siamo sopravvissuti, con un pizzico di presunzione direi anche abbastanza bene.
Racconto questi aneddoti per spiegarvi che mi spiace molto che non gradiate Bucchioni o non sopportiate Prizio o Brovarone o che magari troviate antipatico Sandrelli (cito a caso), ma posso solo prenderne atto e poi fare delle riflessioni a fine stagione, dettate sempre e comunque dall’unico scopo del mio lavoro: creare una squadra che funzioni e costruire una trasmissione che sia la più ascoltabile e gradevole possibile.
A volte ci riesco, a volte no, ma queste sono le incertezze del mestiere
Marzo 23rd, 2017 alle 07:47
Ha perfettamente ragione: un giornale si può comprare, o no. E del giornale comprato si può leggere solo quello che ci interessa e lasciare quello che, per un qualsiasi motivo, non ci attrae. Salvo poi, una volta gettato il giornale, andare a ricercarlo nel cestino della carta perchè qualcuno ci dice che c’era un articolo, che avevamo scartato a priori, molto interessante.
Io preferisco leggerlo tutto il giornale, poi commentare in positivo o in negativo quello che c’è scritto. E’ solo una mia scelta, grazie a Dio.
Marzo 23rd, 2017 alle 07:52
La domanda è: perché bucchioni parla in radio?
Questo post spiega solo che quando Guetta decide che un opinionista può parlare nessuno lo può convincere del contrario ma la domanda resta…
Perché Bucchioni?
RISPOSTA
Perchè è pungente, è interessante per quello che dice, anche se spesso non sono d’accordo con lui
Ciao,
David
Marzo 23rd, 2017 alle 08:03
Conosco Bucchioni solo perchè in modo saltuario ascolto Radio Sportiva. La sua rubrica mi piace, la trovo gustosa ed intelligente. Quanto alle pressioni esterne circa la formazione della tua squadra trovo ineccepibile la tua posizione.
Marzo 23rd, 2017 alle 08:11
Io il pentasport lo ascolto di rado in streaming David, per motivi di tempo e fruibilita e anche perche in tutta sincerità mi sembra meno interessante di quando lo proponevi da Radio Blu. Però se mi posso permettere, un piccolo appunto al tuo discorso, i radioascoltatori sono quelli a cui è diretta la trasmissione, mentre il vcg dell’epoca era il presidente un po smargiasso della squadra di cui si parlava nel bene o nel male in trasmissione. Forse un po’ di differenza c’è.
Un saluto
Lucky
RISPOSTA
Certo che c’è: gli ascoltatori contano più di VCG, ma devo decidere se Bucchioni o altri siano più o meno interessanti per chi li ascolta
Tutto qui, e credo che lo siano.
Ciao,
David
Marzo 23rd, 2017 alle 08:22
Dici di essere spesso d’accordo con lui.
Ma sei d’accordo con il Bucchioni di quest’anno che non risparmia sarcasmo e commenti al vetriolo (e non siede più in tribuna d’onore vicino ad Andrea) o con il Bucchioni delle passate stagioni, paladino dei Della Valle, ospite fisso in tribuna d’onore?
RISPOSTA
Ho scritto che spesso NON sono d’accordo con lui.
Per esempio su Prandelli, su una certa virulenza verbale nei confronti della dirigenza e su altro.
Ma vi assicuro che Enzo è molto più umile di quanto a volte sembri e si mette sempre in discussione.
Ho discusso con lui aspramente, per un paio di anni è rimasto fuori dal Pentasport, ma a me pare una voce interessante da ascoltare.
Ciao,
David
Marzo 23rd, 2017 alle 08:23
Apprezzo particolarmente l’umiltà e la testardaggine, sono due qualità che raramente vanno a braccetto. Mi piace discutere o ascoltare persone che con la forza degli argomenti, dei ragionamenti difendono le proprie convinzioni, ma senza avere la pretesa di convincerti se non la pensi come loro. Credo siano il migliore stimolo alla crescita personale. Si tratti di filosofia o di politica, oppure di calcio, non c’è poi molta differenza.
Parallelamente a questo, odio il difetto di quelle persone che pur di ottenere ragione utilizzano mezzucci dialettici come la ripetizione ossessiva, la sovrapposizione, la travisazione, la semplificazione o ancora peggio l’urlo, l’offesa e la delegittimazione dell’altro. Se ascolto o discuto con qualcuno che la pensa come me, dopo un po’ mi annoio, indipendente dal tema del discorso. Preferisco il confronto con chi ha idee diverse dalle mie. Ma non sopporto discutere o ascoltare qualcuno che non è disposto a mettere in dubbio le proprie certezze e me le porge come se fossero verità che io non ho ancora compreso.
Apprezzo il modo di ragionare delle persone che premettono, esplicitamente o indirettamente, alle loro affermazioni: la mia opinione è che… e lasciano intendere il loro interesse a capire altre opinioni possibili sullo stesso punto o problema. Per alcuni, che si atteggiano a tromboni, si tratterebbe di debolezza. Credo invece, ma è la mia opinione, che ogni opinione non può stare in piedi se non fa costantemente i conti con il dubbio, con la possibilità cioè di essere difettosa, parziale o del tutto sbagliata.
Quanto alle opinioni, ognuno è libero di avere le proprie. Ma ha anche la responsabilità di sostenerle con argomenti ragionevoli. La libertà di parola, di pensiero e di opinione non è gratuita: se la eserciti, sei obbligato ad assumerti la responsabilità di farlo in maniera ragionevole, verso gli altri e verso te stesso. Questa è la fatica che solo la testardaggine ti permette si affrontare. La via più breve, come detto, è l’attacco personale, l’uso della forza o dell’astuzia, anziché della ragione, per prevalere sull’interlocutore.
A me non dà alcuna soddisfazione.
Marzo 23rd, 2017 alle 08:28
ciao David, tutti hanno diritto di dire la loro ed esprimere la propria opinione. Per questo ho sempre rispettato ed ammirato Brovarone, anche se spesso sono in disaccordo con lui, perché è sincero, come lo sono gli altri opinionisti, da RIalti a Ferrara, Poesio ecc. Però è di tutta evidenza la faziosità di Bucchioni in questo ultimo periodo questo continuare a denigrare ogni iniziativa della fiorentina solo per partito preso; sto cambio così repentino di atteggiamento nei confronti della società è sintomatico a mio parere.Senza contare che non accetta le critiche basta vedere quello che è successo martedì durante il pranzo con il pentasport. Tutto questo David secondo me non è critica pungente, quella la fanno i giornalisti che ho citato prima. Comunque è solo la mia opinione e sicuramente mi sbaglio
Marzo 23rd, 2017 alle 08:32
David, lo spirito degli interventi pro o contro certe persone è ed è stato nettamente diverso da VCG a chi ti scrive sul blog, anche a me certe figure (figuri?) non piacciono ma non ci sono mica minacce di ritorsioni più o meno larvate. Va da sè che in casa propria uno fa quello che vuole ed accollandosene la responsabilità, ovvio: se poi qualcuno non sopporta i vari Prizio, Bucchioni, Vuturo, Brovarone, Petri & co. – nel senso che non ne condivide le opinioni – fa come fo io, cambio canale o stazione, è semplice. E la vita va avanti lo stesso, ci mancherebbe.
Marzo 23rd, 2017 alle 08:34
Vedi David. Hai perfettamente ragione. Ma io e penso mon solo io, non contesto a Bucchioni quello che dicè, ma come lo dice. Lui ha le sue opinioni ed è giusto che le esprima. Ci mancherebbe altro. Io contesto il modo offensivo che ha di parlare di chi non la pensa come lui. Questo è inaccettabile. Ancor di più quando scrive si Firenzeviola utilizzando i termini fratellini, foulardati, gnigni, Andreino ecc. Per non parlare dei colleghi di cui afferma che raccontano baggianate mentre la verità la dice solo lui. Detto questo però la soluzione è semplice ed indolore. Tu continua tranquillamente a farlo parlare che è un tuo e suo diritto. Io continuo a spegnere la radio e a non regalargli clic sui siti, che è un mio diritto. Non vedo il problema. Credo che il problema ti nasca se in un filo diretto offende l’interlocutore. Ma dato che ho spento la radio, non ho possibilità di giudicare il fatto.
Spesso capita che non sia d’accordo con Brovarone, ma lo ascolteremo delle ore. Ma questa è questione di gusti?
Marzo 23rd, 2017 alle 08:37
Lo ascolteremo delle ore.
Marzo 23rd, 2017 alle 08:39
Boia cane correttore e voler scrivere senza occhiali….ascolterei! ascolterei per ore… oooohhhh
Marzo 23rd, 2017 alle 08:43
Gentile Sig. Guetta. Nella giornata di martedì ho evitato di intervenire in diretta nella trasmissione di cui lei è direttore per esprimere il mio parere ed ho preferito optare per un ambiente più “ristretto” come il suo blog per progerle alcune domande . Un ascoltatore ha educatamente posto alcune domande al vostro opinionista (?) Bucchioni , facendogli notare che molto spesso il suo modo di scrivere , a mio/suo avviso arrogante, poteva generare ed istigare molti animi irrequieti . Scrivere infatti frasi del tipo “Andreino” oppure i Della Valle sono dei fanfaroni , ha fatto notare l’ascoltatore, non sono termini consoni ad un giornalista . Anche altri ascoltatori hanno peraltro anche in modo più forte appoggiato le rimostranze della prima telefonata . Il signor Bucchioni, forte del suo microfono e del potere cursore del mixer ha iniziato ad inveire urlando dapprima frasi del tipo “si studi l’italiano prima di parlare con me” per poi culminare in un “ma io non parlo con chi non capisce nulla ” il tutto condito da splendide frasi del tipo “io sono così se non ti piaccio cambia canale e non mi leggere “.
Ora, premesso che io ho sempre considerato lei come una persona limpida e corretta le chiedo se è proprio indispensabile tenere in trasmissioni ospiti con questo tipo di atteggiamento arrogante ed indisponente verso gli interlocutori . Le chiedo inoltre, visto la scarsa preparazione calcistica del soggetto (che non è minimamente paragonabile ai vari Magrini Brovarone Loreto o Sardelli), visto la mancanza di simpatia (che aveva Mario Ciuffi ) visto che non ha mai uno scoop , i motivi che la spingono a tenere in trasmissione un personaggio che induce L’ascoltatore ad allontanarsi col rammarico di non sentire più tutti i validi elementi del suo team,
Con amicizia Marco
Marzo 23rd, 2017 alle 08:58
Il problema non è la libertà di opinione (cui d’altra parte corrisponde la libertà di spegnere la radio), il problema è che alcuni opinionisti ledono la credibilità della radio stessa: se Bucchioni per anni è più aziendalista di un mocassino Tod’s e d’improvviso vira su posizione offensive (offensive non critiche) verso la proprietà, te pensi che l’ascoltatore medio del pentasport non se ne renda conto? Pensi che non si chieda cosa ci sia dietro questo stravolgimento, che ovviamente non è un mero cambio di opinione?
Marzo 23rd, 2017 alle 08:59
Se un Nassi interviene in radio ha la credibilità di una vita dedicata al calcio in prima linea, se lo fanno il Bucchioni o il Monti, meno. Però tutti entrano nelle case di chi ha la radio sintonizzata. Dando spazio a tutti ma facendo scelte qualitative differenti.
Brovarone ci lascia sempre un alea di mistero e complotti vari stile Gidè, Prizio di odio profondo. Entrambi hanno certamente diritto e dovere a esprimere le loro opinioni, anche se il secondo andava ripreso per la deriva razzista di alcune sue uscite. Ma il fatto principale è che la loro credibilità è minata dall’essere controparti non neutrali. Il vecchio conflitto di interessi. Quale grado di obbiettività possono esprimere?
Esiste anche un dovere per chi si erge a opinion leader. Il dovere che nasce dalla responsabilità di ciò che si trasmette all’ascoltatore. Tenendo conto della situazione in essere. Il comunicato di settembre degli ultras contiene minacce gravi e il figlio naturale di questo modo di pensare è l’augurio scritto di morte di qualche giorno fa. Non basta che si dissoci l’emittente o che vi siano frasi di circostanza. Responsabilità.
Per il resto io ho molto diradato la fruizione dei vari programmi dedicati, al contrario di qualche anno fa, ma capisco perfettamente le scelte editoriali per attirare la platea più vasta possibile. Le capisco ma non le sottoscrivo, appunto, allontanandomi.
Un caro saluto.
Marzo 23rd, 2017 alle 08:59
Aggiungo……ho letto ariticoli (da lui è SOLO da lui)incredibili del Signor Bucchioni. “Salah resterà per 3 anni alla Fiorentina ” o “Baselli chiuso l’affare” oppure “Gomez non arriverà mai” o “Fiorentina ai Cinesi” tutte notizie incredibilmente disattese. Non mi sono mai permesso di chiamare in trasmissione e dargli del “fanfarone” anche perché verrei cassato subito. Non vedo perché gli venga permesso a lui .Io credo che chi lavora in radio e in televisione abbia un dovere fondamentale che è quello di mostrare una certa professionalità imparzialità e non agire a pro suo e soprattutto non dovrebbe mai dire “se non ti piaccio non mi ascolti” Questo si autoincensa di continuo e forte dei suoi 40 di carriera si permette certi atteggiamenti arroganti. Non si tratta , come dice lei Guetta, di discutere il team, ma si tratta di comportamento e non delle opinioni del vostro opinionista.
Marzo 23rd, 2017 alle 09:07
Io non capisco tutto questo accalorarsi sulla condotta giornalistica del Bucchioni nello specifico …Prima osannava la proprietà perché aveva delle dichiarate ambizioni ed investiva proporzionatamente ad esse adesso che i DVs si sono raffreddati (dopo aver dimostrato il proprio disinteresse nel risultato sportivo quando si era primi in classifica) ha cominciato a criticarli …Si può discutere sui modi in cui lo fa ma sulla linea della coerenza mi sembra ci sia poco di cui biasimarlo……Tutto al più si potrebbe invitarlo a non eccedere nei facili entusiasmi quando deve giudicare un calciatore emergente …..Come quando disse che Lijaic sarebbe diventato il nuovo Messi
Marzo 23rd, 2017 alle 09:27
Ma io da Bucchioni vorrei tanto sapere: ma chi era il giocatore della Fiorentina che aveva comprato il regalo d’addio a Kalinic, e soprattutto cos’era.
Marzo 23rd, 2017 alle 09:38
Io invece non sono d’accordo su alcuni punti. La libertà di opinione è giusta ed è un principio inviolabile, ma missione ancora più sacra del giornalismo è quello di fare cronaca veritiera e corretta, nei toni e nelle argomentazioni. Quando sento degli opinionisti dire che la Fiorentina NON avrebbe reinvestito gli introiti delle varie cessioni di Alonso e Cuadrado non sento un’opinione, sento che si parla di un fatto assolutamente falso. Nel campo delle opinioni rispetto assoluto per tutti, Alonso per alcuni era un brocco da serie B e per altri un campione da Real Madrid, è anche il bello del calcio, ma dire che i Della Valle avrebbero INTASCATO i soldi della sua cessione corrisponde ad affermare il falso a meno di avere prove incontrovertibili che confutino bilanci e vari livelli di controllo. E qui non si parla AFFATTO di pluralità di cronaca, perché altrimenti si arriva alla deriva storica in cui salomonicamente BUGIA e VERITA’ sono equiparate in una falsa democrazia informativa, quanto piuttosto si parla di rispetto dello spettatore a livello deontologico e non. Ed è qui che un direttore dovrebbe intervenire secondo me, ed è qui che non ti capisco e smetto di ascoltare le trasmissioni. Non si può affermare tutto e il contrario di tutto come se si fosse al bar. Ti assicuro che la maggior parte delle persone che conosco la pensa come me, e per questo sta abbandonando siti e radio. A voi giornalisti le conclusioni…spero tu possa rispondermi in merito, sarebbe interessante conoscere il tuo parere. Io non dico che tu debba imbeccare i tuoi opinionisti, dico soltanto che dovrebbero essere confutate le informazioni non verificate, se si vuol dare un servizio completo all’ascoltatore, ergo sentire alcuni tuoi opinionisti dire che i Della Valle spillano euro dalla società mi fa trasalire. Anche per questo io suggerirei di parlare più di calcio e meno di cose in merito alle quali paiono non dimostrare grande competenza.
Forza viola
Marzo 23rd, 2017 alle 09:43
Sai che palle un pentasport soltanto con….(mi censuro da solo), ben vengano i Prizio, i Brovarone, i Bucchioni che almeno ci mettono roba loro.
Marzo 23rd, 2017 alle 09:55
David fai benissimo a mantenere tanti opinionisti, simpatici o antipatici che siano, perchè cedere alle pressioni dall’alto o dalla piazza significherebbe sacrificare la libertà di pensiero prima ancora che di giornalismo.
Se posso fare una critica, però, quello che non mi piace del penta è che quando parlano questi opinionisti non c’è quasi mai un dibattito, perchè i “tuoi” ragazzi assecondano chiunque sia in studio o in collegamento, e quindi alla fine tutto si riduce a dei monologhi con intervalli pubblicitari. Vorrei che ci fosse un confronto più aperto tra commentatori con opinioni diverse, piuttosto che un gruppo di persone che si dà ragione a vicenda.
Filippo da Prao
Marzo 23rd, 2017 alle 09:58
@violetviper
Su Bucchioni: “sulla linea della coerenza mi sembra ci sia poco di cui biasimarlo”
Mi sa che io e te abbiamo un concetto alquanto diverso di coerenza…
Filippo da Prao
Marzo 23rd, 2017 alle 10:17
Il bello di coloro che ti chiedono adesso di depennare certe persone dalla squadra del Pentasport è che sono gli stessi che danno di incivili e antidemocratici a coloro che contestano i DV.
Per la serie: la tua pagliuzza nell’occhio è molto più grande della trave ficcata nel mio bulbo oculare.
A parte questa considerazione, David, sono molte più le cose che ci dividono da quelle che ci uniscono, ma ho sempre apprezzato tantissimo la tua propensione a dare spazio a tutti, purché nel rispetto delle leggi e delle persone.
Continua così, il giorno in cui venissi meno a questi principi sono sicuro che smetteresti di fare il giornalista.
Marzo 23rd, 2017 alle 10:26
Ciao David, faccio una premessa non vivo la città (purtroppo) abitando a Roma, quindi quello che so sulla fiorentina, lo leggo da voi giornalisti fiorentini e raramente riesco ad ascoltarti perché dovrei farlo in streaming.
Riguardo Bucchioni: mi sono spesso scontrato con lui su twitter quando osannava la società e tutti avevamo il sentore che le cose sarebbero andate a finire nel modo attuale, adesso il suo atteggiamento è cambiato (nei confronti della società) non l’ho notato solo io, ma l’hanno notato anche tanti che seguono il tuo blog (basta leggere i commenti), non so i motivi per questo repentino cambiamento di giudizio, però vedi, almeno per quanto mi riguarda, la miglior dote che si apprezza negli esseri umani ed a maggior ragione nei giornalisti è la coerenza e lui di coerenza ne ha avuta poca. Forse è questa la cosa che la gente non sopporta, perché non è stupida, le cose le ascolta e le capisce. Per carità, non c’è niente di male a cambiare idea, ci mancherebbe altro, ma a questo punto dovrebbe quanto meno spiegarne i motivi.
un abbraccio a te e a tutto il popolo viola
Marzo 23rd, 2017 alle 10:35
David
la radio è tua e come la devi gestire è un problema tuo.
se a me bucchioni non piace, al limite quando interviene a radio bruno, tolgo il volume o cambio canale.
certo che alcune opinioni a volte vengono espresse in maniera che possono urtare la sensibilità delle prsone.
io sarei più per un modo civile e corretto di argomentare e difendere o meno le proprie opinioni, ma siamo nel…futuro…dove tutto viene urlato e chi urla di più vince…
tanto per spiegarmi, confronta tribuna politica dei nostri tempi (moderatore ugo zatterin se non ricordo male) con le cacofonie che i nostri politici fanno adesso…
Marzo 23rd, 2017 alle 10:40
Bravo David, schiena dritta. E poi, secondo me, è bene ascoltare tutte le opinioni, per costruire la propria in maniera più completa. Certo è, ma questa non vuol essere una polemica nei vostri confronti od in particolare con nessuno, alle volte piacerebbe sentir anche fare domande più “ficcanti”, ad esempio quando Corvino disse “ho comprato tante pippe, ma pure una scarpa d’oro”, sarebbe stato interessante che qualcuno gli avesse chiesto se riteneva questo bilancio positivo.
Tra parentesi,con Agroppi e Sconcerti ce l’aveva tanto Vittorione, e però li aveva assunti….
Marzo 23rd, 2017 alle 10:47
Blablabla blablabla blablabla.
Invece a me pare che qui ci sia gente che si sente più qualificata dei vari giornalisti ed opinionisti che tu ospiti giornalmente in radio.
Chi si allontana, chi spegne sdegnato, chi si ritira sull’aventino, che fa le morali, chi le pulci, e c’è chi da le patenti di tifoso, e ora pure quelle di giornalista.
Queste reazioni, spesso, cozzano solo col proprio ego personale.
Avere una pluralità di opinioni è l’essenza stessa della libertà di una radio, e ne fanno la sua ricchezza.
E’ un bene inestimabile avere la possibilità di ascoltare le diverse opinioni.
E’ anche una conquista sociale.
Uno poi valuta, si fa la sua idea.
Da se.
Senza bisogno di aver reazioni spropositate, di chiedere teste mozzate, o pubbliche fustigazioni.
Sono persone, e ognuno ha il suo carattere, le sue peculiarità, e il suo modo di essere e di fare, in questo caso, di comunicare.
E comunque sono sempre un accrescimento, e non una diminuzione.
Io ascolto il tuo Pentasport da ormai più di 30 anni e continuerò a farlo sempre più che volentieri, senza pregiudizi, e ringraziandoti sempre e comunque per il servizio che ci hai reso.
Avvicinare i tifosi e metterli a conoscenza di tutto quello che gira intorno alla squadra del cuore.
Il tifoso vive e respira avidamente di aria viola, e tu, gliela hai sempre fornita.
E quindi grazie David, e continua così.
Marzo 23rd, 2017 alle 10:54
Filippo da Prao
Perche’?? Spiegati meglio….
A me sembra che il Bucchioni spesso ragioni da “tifoso” che si faccia trasportare dall’onda dell’emotività del momento ..ma non ci vedo nulla di male anche se un giornalista dovrebbe mantenere sempre il proprio equilibrio…ed indipendenza di pensiero
Penso che molti tifosi abbiano cambiato radicalmente opinione sulla proprietà dopo quel maledetto mercato di gennaio…. Perché lui non avrebbe potuto farlo ???se i cambi di giudizio sono troppo repentini è colpa anche del mondo del calcio e delle sue dinamiche ma non ci vedo malafede o incoerenza precostituita….Poi se in passato è stato incoerente riguardo altri temi o se ci sono situazioni personali a condizionare questa metamorfosi ideologica non lo so e francamente non mi interessa saperlo…..
Marzo 23rd, 2017 alle 10:55
Marco Gruppo a Se
In linea di principio hai ragione.
Ma i contenitori radiofonici viola non sono suddivisi per argomenti: si tratta di un frullato viola dove gli ingredienti sono voci. Ed hai ragione quando dici che si mescolano bugie a verità (e che le bugie gridate hanno sempre molto più risalto delle verità espresse correttamente) ma, a mio parere, il Direttore (si tratti di Guetta, Puccetti o Tenerani) può indirizzare solo coloro che sono sotto la sua tutela: i redattori (e voglio ricordare il “caso Petri” a RadioBlu alcuni anni fa), anche se a volte alcuni eccedono (vedi Loreto).
Gli opinionisti sono, per loro indole, liberi professionisti che rispondono delle loro affermazioni. Niente di meglio per un Direttore!
Se poi, a mio parere intelligentemente, le varie radio si “spartissero” gli argomenti (ad esempio la trasmissione “Leggiamo il Bilancio”, o quella dedicata ai tifosi, oppure “l’angolo del polemista”, o ancora quella per i “fans dei DellaValle”, etc.) probabilmente buona parte dei grandi denigratori sparirebbe. Ma oggi la radio si fa ancora come 35 e passa anni fa. Salvo che non ci sono più le “canzoni a richiesta” con la dedica.
Marzo 23rd, 2017 alle 11:09
Ehhh, bella cosa la democrazia! Hai diritto di dire e fare tutto quello che non è esplicitamente vietato dalla legge, però anche no! Certo, se quello che insegnano a scuola è vero, l’esempio perfetto di democrazia, l’antica Atene con i suoi circa 20.000 cittadini liberi a pari diritti + i circa 100.000 schiavi dei suddetti, spiega tutto e noi possiamo dire di vivere in democrazia! Ricordo che il nostro belpaese alla classifica della libertà di stampa 2016 è al 77° posto…
p.s.
Prizio, che è mio amico, non ha certo bisogno di essere difeso da me; trovo tuttavia interessante la doppia morale, specialità catto-kom della casa (italia), che moltissimi qua usano nei suoi confronti e nei confronti della proprietà viola. Della serie, “se tiri fuori la storia di calciopoli sei un gobbo in malafede” e giù papiri di giustificazioni…
proprio vero, difficile essere obiettivi
Marzo 23rd, 2017 alle 11:14
ciao David, il tuo modo di procedere è estremamente corretto, nel senso che tu sei l'”editore” del Pentasport e fai intervenire chi ritieni più opportuno.
Dall’altra parte ci sono gli ascoltatori, come lo sono io spesso, e molto semplicemente quando intervengono Bucchioni o Brovarone premo un pulsante della mia autoradio e ascolto altro. E’ la cosa più semplice di questo mondo.
I motivi sono sostanzialmente due: Bucchioni è palesemente in malafede, e mi meraviglio infatti che lo ripresentiate con frequenza e Brovarone si atteggia a “so tutto io” quando mi sembra che con il calcio poco ci azzecca.
Però contento te…..
Forza Viola
luca
Marzo 23rd, 2017 alle 11:20
@ 28 maraschino
penso però che un direttore come scelta editoriale debba invitare chi interviene alla propria radio assiduamente(non si può negare che Bucchioni/Brovarone o parlando di altre radio Petri intervengano regolarmente) a non diffondere notizie false; se necessario dovrebbe secondo me semplicemente cambiare collaboratori. Non è censura, è scelta editoriale di coerenza ed attenzione deontologica. Il pluralismo di opinione non dev’essere la maschera calata dietro alla quale si fa passare un messaggio non documentato e non attinente alla realtà degli eventi. Io insisto perché credo che il giornalista abbia responsabilità SOCIALI e sia quella la parte principale del suo lavoro, quindi la scelta di parole ed argomentazioni dev’essere sempre accurata. Un opinionista deve rispondere delle sue affermazioni,ma il direttore è comunque chi lo invita nella sua trasmissione. Se io invito a casa mia qualcuno che continua a fare affermazioni opinabili, e lo faccio parlare di fronte a un ampio pubblico, vuol dire che in qualche modo avallo il suo operato, dato che probabilmente Bucchioni e gli altri, tra le altre cose, saranno pagati per i loro interventi, quindi io come direttore metterei la libertà di parola in subordine al rispetto della deontologia professionale, che richiede fonti certe, verificate e documentate.
Forza viola
Marzo 23rd, 2017 alle 11:35
@31 Marco
Il Tuo commento è deontologicamente corretto. Commercialmente devastante.
E la sottoscrizione di una “liability waiver” probabilmente tutela l’emittente da ciò che viene detto dal singolo.
Marzo 23rd, 2017 alle 11:43
Sulla tua indipendenza nelle scelte nessun dubbio ma stai tranquillo che se al posto di Vittorio c’erano questo col piffero che ti facevano continuare le dirette. Un abbraccio e avanti viola
Marzo 23rd, 2017 alle 11:55
C’è un contenitore quotidiano ed è giusto che ci sia una pluralità di voci per riempirlo. Ma il filo diretto di Bucchioni, specialmente quando capitano il giorno dopo la partita, non ce la fo a sentirlo. Ho dei limiti, lo riconosco, non ce la fo a sentire le sue teorie mistificatorie e logorroiche, generalmente cambio canale all’istante appena lo sento.
Marzo 23rd, 2017 alle 12:00
ma vi sembra giusto che “uno” per esser definito giornalista debba essere iscritto ad un albo??
io da tempo sono iscritto all’albo degli assaggiatori della pasta prima di scolarla… ed ho conseguito anche 2 pulitzer..
giornalisti,fate festa!ma soprattutto sta all’intelligenza dei lettori e degli ascoltatori cassare gli inaffidabili.
Marzo 23rd, 2017 alle 12:00
A me il Penta con questi opinionisti piace perché ha sapore, soprattutto da quando hai tolto la sordina a Brovarone.
Bucchioni non ha cambiato linea, gennaio 2016 gli ha fatto capire che i DV vivono in un mondo di supercazzole del tipo … “abbiamo ambizioni più alte del nostro livello….” che non capisci se è una critica a chi vorrebbe arrivare più in alto del possibile o una rivendicazione di aspirazioni più elevate della possibilità economica di chi le coltiva.
Si sarà rotto gli zibidei anche lui di vedere che in Fiorentina vivono tre separati in casa – Gnignigni, Corvino e Sousa – e che hanno chiamato Antognoni come tappeto sotto il quale nascondere lo sporco di casa.
Si sarà rotto anche lui di vedere in Fiorentina gente come Tello di cui non ti spieghi l’operazione, di vedere che mancano due terzini da anni e che in regime di autofinanziamento non si entra nemmeno in Europa Lig (loro stessi hanno detto che ritenevano l’ammissione un fallimento economico).
E se lo dice che s’è rotto che male vi fa ?
RISPOSTA
Mai messa la sordina a nessuno, ma tanto non lo capisci…
Marzo 23rd, 2017 alle 12:21
Premetto che fai benissimo a infischiartene di eventuali pressioni ed a invitare come opinionista chi ti pare anche se puoi non essere d’accordo con certe opinioni.
Se a uno non piace tizio, cambia canale o spegne la radio anche se io penso che si debba ascoltare l’opinione anche di chi non la pensa come noi. E qui veniamo a Enzo Bucchioni: si può essere d’accordo con lui o meno ma la cosa che è saltata agli occhi di tutti credo sia stato il suo cambiamento di direzione verso la dirigenza.
E’ passato da essere filo-Dellavalliano a voce critica dell’operato della società, di una società che non è da ora che opera in questa maniera ma già da tempo è in regime di autofinanziamento (anzi di non investimento direi) assoluto.
Forse è questo che ha focalizzato certe critiche degli ascoltatori sul giornalista.
Per il resto, ben vengano i Prizio, i Brovarone, Sconcerti Flachi e via dicendo. Sono tutte voci e opinioni che fanno altro che bene alla tua trasmissione.
Marzo 23rd, 2017 alle 12:27
Ci riprovo…vi ascolto da tanti anni-
non posso non segnalare un leggero calo qualitativo. Bucchioni è voce controversa ed obiettivamente pochi mesi fa diceva cose diametralmente opposte (che peraltro non condividevo). Non mi piacciono Monti e Nicoletti (?), ripetono sempre le stesse cose come dischi rotti e si intendono molto poco di calcio. Brovarone non mi piaceva le prime volte che l’ho ascoltato da voi. Nel tempo invece mi sono ricreduto, lo trovo divertente ed interessante soprattutto quando parla di giocatori e di calcio mercato. Meno sul commento post partita. Apprezzo Jacobelli e Sconcerti, ma pure Grassia e Ferrara quando capitano. Della redazione apprezzo la leggerezza e l’equilibrio di Sardelli.
Marzo 23rd, 2017 alle 12:30
@32
Trovo che se si parla di INFORMAZIONE la DEONTOLOGIA debba essere più importante degli ascolti, altrimenti a che servono albi e simili, altrimenti dov’è la differenza tra un professionista e andare al bar?E’ il giornalista che ha il ruolo sociale di INFORMARE per ELEVARE il dibattito, piuttosto che inseguire l’interlocutore ignorante per blandire e compiacere la sua aggressività. Io ho avuto modo in passato di spiegare a persone piene di rabbia verso la società come fossero state passate loro informazioni errate a mezzo radio, e il loro atteggiamento nei confronti delle vicende viola è radicalmente cambiato. Questo però non dovrebbe essere compito mio, quanto di chi fa il giornalista di mestiere.
Forza viola
Marzo 23rd, 2017 alle 12:37
Te la canti e te la suoni
Mai ho scritto detto o pensato di “eliminare” i soggettoni che citi dalla tua radio.
Posso però sperare di non sentirli più ed ascoltare altro oppure è vietato anche questo ?
Posso scrivere qui e dirlo senza essere tacciato di censore ?
Posso avere pareri discordanti dai tuoi senza essere paragonato a quello “zafferanato” ?
Ti ringrazio con la certezza che questa volta riuscirai a leggere con attenzione ciò che si scrive.
Marzo 23rd, 2017 alle 12:42
Se posso, ti sfido.
Una serata con Mario Sconcerti e Francesco Flachi insieme.
Perché?!?
Mai una volta ho sentito il signor Flachi lasciar finire un discorso a un qualsiasi interlocutore, fosse semplice ascoltatore o stimato giornalista, con cui fosse anche solo impercettibilmente in disaccordo.
Ha sempre trovato gente educata che abbozza, la trasmissione ne risente però, come chiarezza e come tempi di discussione.
Basta riascoltarne anche solo una, ieri sera poi…
Troppo vicino a quel microfono! Tutto il tempo ad ascoltare il suo respiro in sottofondo, ragazzi, sembrava… via, giù, mi cheto.
Ammetto che non mi è simpatico, almeno falli finire di parlare, che magari hai anche ragione.
Sincopato…Con vena tendente alla chiusura.
Si, si… Sconcerti ce lo vedo bene.
Marzo 23rd, 2017 alle 12:42
Se posso, ti sfido.
Una serata con Mario Sconcerti e Francesco Flachi insieme.
Perché?!?
Mai una volta ho sentito il signor Flachi lasciar finire un discorso a un qualsiasi interlocutore, fosse semplice ascoltatore o stimato giornalista, con cui fosse anche solo impercettibilmente in disaccordo.
Ha sempre trovato gente educata che abbozza, la trasmissione ne risente però, come chiarezza e come tempi di discussione.
Basta riascoltarne anche solo una, ieri sera poi…
Troppo vicino a quel microfono! Tutto il tempo ad ascoltare il suo respiro in sottofondo, ragazzi, sembrava… via, giù, mi cheto.
Ammetto che non mi è simpatico, almeno falli finire di parlare, che magari hai anche ragione.
Sincopato…Con vena tendente alla chiusura.
Si, si… Sconcerti ce lo vedo bene.
Marzo 23rd, 2017 alle 12:49
Bè penso che il post di Maladetto sul caso specifico sia oltre che profondamente e facilmente intellegibile per qualche verso anche ineccepibile …Io la penso uguale sempre che non si voglia usare il tappeto per………appunto
Marzo 23rd, 2017 alle 12:56
Bucchioni non ha cambiato idea dal mercato di gennaio 2016,
ma da quando, molto tempo dopo, sono successe cose a livello editoriale che col calcio non c’entrano una mazza.
Coincidenze? forse.
Comunque cambiare idea è normale,
trasformarsi no.
La libertà di pensiero c’entra poco col discorso,
secondo me troppa gente che parla in radio,
ovviamente non solo a Radio Bruno,
si inventa le cosa o le travisa di proposito.
E ripete all’infinito le falsità fino a che la gente abbocca.
Troppi parlano come fossero tifosi
ma non lo possono fare perchè hanno interessi personali a dire certe cose,
a parlare male di certe situazioni.
E’ questo che non mi piace e che non tollero.
La libertà di pensiero vale per chi non ha interessi propri nell’esprimerlo.
Direi lo stesso concetto,anche se ci fosse come opinionista
un dipendente dei DV che li osannasse per ogni cosa fatta.
Nessuno comunque vuole censurare nessuno,
diamo il nostro feed back anche per aiutarti.
Fai conto di essere su trip advisor per intendersi.
Se fossi il direttore io,
ne resterebbero pochissimi tra opinionisti e conduttori,
ma siccome il direttore è Guetta
è sacrosanto che decida lui.
Come è sacrosanto che io cambi canale quando sento determinate persone.
Marzo 23rd, 2017 alle 13:00
bucchioni…ci sono tante persone perbene,perche’ lui????’…massimo larini da santa croce sull’arno
Marzo 23rd, 2017 alle 13:34
OK Guetta, continua così. Non capisco le critiche, quando una radio la si può sempre spengere, come del resto una TV, dove peraltro c’è anche un esercizio più divertente di censura che consiste nel togliere l’audio e continuare a vedere solo gli interlocutori (specie se non graditi) che blaterano.
Quando la concorrenza è libera, è sempre il mercato che decide.
Marzo 23rd, 2017 alle 13:35
Sono Carlo quelle che martedi ha attaccato Bucchioni. Ti faccio presente che con il dig. Bucchioni sono in contatto sui social dove discutiamo animatamente.E’ tuo diritto far intervenire chi ti pare ma dal momento che anche gli ascoltatori possono partecipare hanno il diritto di criticare educatamente ma aspramente chi da notizie che poi si rivelano false e che servono solo a creare diciamo….zinzagna. Un saluto Carlo
Marzo 23rd, 2017 alle 13:45
Maraschino #32,
la responsabilità oggettiva di quanto viene pubblicato/detto è comunque del direttore responsabile di una testata, non ci sono “liability waivers”che tengano.
Marzo 23rd, 2017 alle 13:47
Io finchè c’è Bucchioni non l’ascolto più il Penta. Non che questo conti qualcosa. Mi pare curioso che uno l’acolti e poi lo critichi.
Marzo 23rd, 2017 alle 13:49
Non confondiamo le opinioni con gli atteggiamenti. Bucchioni può essere giustificato da mille motivi per aver cambiato opinione (non indaghiamo) ma offendere i tifosi trattarli con sufficienza dall’alto di chissà quale scranno proprio no! Mi meraviglio di Guetta che non interviene in merito a difesa delle persone che gli hanno permesso di lavorare . Però in Italia si sa conta più l’amico piuttosto che il merito .
Marzo 23rd, 2017 alle 13:57
io?????Ero convinto di star simpativo a tutti, proprio a tutti….
Marzo 23rd, 2017 alle 14:36
David non devi privare la tua trasmissione di opinionisti contrastanti tra loro nel modo di vedere e di esporre le cose.
Per riuscire ad avere un idea delle situazioni, in genere, serve ascoltare (o leggere) soprattutto chi la pensa diversamente.
In questo modo è possibile farsi un quadro più corrispondente alla realtà.
Personalmente, mettendola in politica, mi piace ascoltare tutti coloro che tolgono la polvere di sotto il tappeto e portano alla luce le magagne degli altri, dai Salvini ai DiBattista, dai Di Maio ai Renzi…fino a Crozza!
Marzo 23rd, 2017 alle 14:45
Con Brovarone prima gli hai lasciato il primo commento post partita da solo, poi nel finale dell’anno scorso lo hai affiancato pe eqilibrarlo un po’ (sono tue parole) e quest’anno lo hai rilasciato solo e va molto meglio.
Se non è (stata) sordina questa….
Marzo 23rd, 2017 alle 14:48
P.S. Dimenticavo sempre martedi dopo la bufera ha detto che la fiorentina fattura quanto il Napoli; giudicate voi!
Marzo 23rd, 2017 alle 14:50
Ascoltare Prizio parlare del progetto Stadio o ascoltare un bottegaio col carretto in Piazza dei Ciompi (con tutto il rispetto) è esattamente la stessa cosa, anzi il bottegaio col carretto forse ha una visione più moderna e futurista della nostra città, magari è stato anche all’estero cosa dubito abbia mai fatto Prizio, se mai fosse gli è servito a poco.
(per i distratti ricordo che Prizio in trasmissione disse: “ma se i DDV hanno bisogno di soci per lo stadio, questi soci poi vorranno una parte dei ricavi, allora se non tutti i soldi andranno in Fiorentina che lo facciamo a fare lo Stadio nuovo?)
Lascio a voi ogni commento…
Per il resto, al nostro Marco Signa amante segreto di VCG e a tutti quelli che continuano a rimpiangerlo tipo Vuturo e company…un’altra chicca (appena svelata da David) che fa il pari con il famoso fax dalla Columbia, con i soldi distratti sulla Finmavi, con il “non venderemo mai Battistutta”…
Bene, bravi, bis…
Mi tengo stretto, anzi strettissimo questa proprietà che non posso che ringraziare e ringrazio ancora il giorno che ci ha salvati dalla cacca più nera…
Vdz
Marzo 23rd, 2017 alle 15:04
Quello che io contesto di Bucchioni, ascoltato martedì scorso, non è l’opinione, ma il modo in cui la esprime.
Può dire qualunque cosa, incensare o maledire, sono idee sue e David, da vero liberale, non interviene. Fa bene, sarebbe censura.
Ma se Bucchioni dà di analfabeta al Sig.Paolo che gli ha posto una lecita, e corretta nei modi, domanda e alla telefonata successiva risponde “e chi se ne frega” al tifoso con cadenza livornese, fa lui una brutta figura da cafone e fa David una brutta figura perché del rispetto dell’interlocutore nei modi di porsi dell’opinionista di turno ha responsabilità il Direttore.
Questo per quanto riguarda l’etica del comportamento nel mondo del lavoro, secondo il mio modo di pensare, ovviamente.
C’è poi l’aspetto commerciale.
Se tanti ascoltatori si lamentano dei modi aggressivi e supponenti di una persona dello staff, verrà valutato a quattr’occhi questo aspetto?
Se a lamentarsi del Bucchioni della forma, non delle idee del giornalista, fosse uno sponsor, che potrebbe sentirsi danneggiato da questo signore che urla contumelie nelle orecchie del malcapitato di turno, che usa qualche minuto del suo tempo per comporre il numero di Bruno, glielo facciamo notare al Bucchioni?
Se dai tempi di Blu a Bruno si sono persi al Pentasport almeno 50000 contatti, può darsi che sia anche perché qualche tifoso vola si è scocciato di ascoltare modi inurbani nella sua sua ex radio preferita?
Marzo 23rd, 2017 alle 15:07
A casa tua fai quello che ti pare … Continua così…a me garbano tutti…
Umberto Alessandria
Marzo 23rd, 2017 alle 15:29
@violetviper @maladetto
Forse avete ragione voi, e Bucchioni ha cambiato idea da quando la società ha imposto l’attuale regime di contenimento dei costi, che di sicuro non piace a nessuno.
Comunque mi fa un certo effetto leggere articoli pieni di livore e di epiteti sarcastici tipo Gnigni, Andreino, ecc. firmati da chi non molto tempo fa scriveva roba del genere:
violanews.com/calciomercato/bucchioni-salah-saldamente-in-mano-alla-fiorentina-legiziano-e-convinto/
violanews.com/calciomercato/bucchioni-cigarini-sara-il-prossimo-colpo-poi-tutto-su-caceres-mati-resta/
it.blastingnews.com/calcio/2016/04/bucchioni-su-montella-aveva-chiesto-alla-fiorentina-di-mandare-via-borja-e-gonzalo-00863491.html
violanews.com/altre-news/bucchioni-rapporto-sousa-corvino-positivo-per-pantaleo-e-la-sfida-piu-grande/
Se per voi questa è coerenza, ribadisco che non siamo d’accordo sul significato di questa parola. Fermo restando che Bucchioni, come chiunque altro, è libero di dire quello che gli pare, nei limiti della civiltà e del rispetto del prossimo.
Filippo da Prao
Marzo 23rd, 2017 alle 15:41
Per favore, paragoni le pressioni di un potente, con il parere di chi ama una trasmissione? Ma ci sei o ci fai? Tu puoi chiamare chi vuoi, anche il più ondivago dei commentatori; concedimi altresì il diritto di manifestare ciò che penso, senza che ti ammanti della difesa di un valore, mai messo in discussione.
Augurandoti un buon lavoro, Cembalo.
Marzo 23rd, 2017 alle 16:46
Gentile Guetta,
condivido tutto e mi complimento con Lei, eccetto un particolare pssia quel “decido solo io” in stile Grillo.
Comprendo come Lei sia Direttore, e quindi responsabile, ma messa così è un po’ troppo arbitraria…Non trova?
Per il resto, avanti così.
Vi ascolto sempre con affetto dalla provincia di Venezia.
Marzo 23rd, 2017 alle 17:13
Grande trasmissione da sempre, grandissimi tutti… il mio preferito il mitico Loreto.
Continua così !
Marzo 23rd, 2017 alle 17:29
Grande David. Fai impallidire gli altri giornalai Italiani che fanno piazzare l’ITALIA nella CLASSIFICA di Reporters sans frontières (Rsf, termometro della libertà di stampa nel mondo) Al 77°POSTO . Più in basso del Nicaragua, più giù della Moldavia e più ancora dell’Armenia. sONO SICURO CHE FARESTI LO STESSO anche se invece del Vittorio CG ci fosse una delegazione del giglio magico a farti le richieste.
Marzo 23rd, 2017 alle 17:54
Caro David,
la questione, a mio parere, è un po’ diversa. Qual’è l’interesse primario delle varie parti? Suppongo che per te, e per il tuo editore saranno gli ascolti, l’audience. Per te in particolare, poi, anche la credibilità e il ritmo della trasmissione.
Per Bucchioni e altri opinionisti anche (certo, non solo) la loro visibilità personale, il che fa anche rispondere in modo maleducato a educati ascoltatori o sposare cause un po’ “sopra le righe” per darsi visibilità. Sparandole anche di tutti i tipi, tanto non c’è responsabilità per errori commessi o fandonie dette.
Per altri, in dichiarata battaglia personale contro la società, il dare contro a prescindere.
A me pare che vi sfugga in Radio, TV e siti viola vari il fatto, non secondario, che la stragrande maggioranza dei vostri ascoltatori ha come scopo principale il bene della Fiorentina, la forze della Viola stessa e, quindi, non ci va bene sentire privilegiare interessi (legittimi per carità, ma non sinergici a quella che è la priorità di noi ascoltatori/lettori) ovvero quello di essere informati in modo oggettivo sulla Fiuorentina e di agevolarne le imprese.
L’ambiente conta moltissimo e osservando le cose Viola da fuori Firenze si ha spesso l’impressione che ci sia chi con la Fiorentina e la polemica ci mangia, salvo poi saltare sul carro appena possibile, come successe nel girone d’andata dello scorso campionato, quando gli stessi che mettevano gli striscioni antisocietà a settembre erano poi a parlare di scudetto a dicembre e di nuovo antiDV in primavera.
Bucchioni ha fatto un salto di 360° apparentemente non spiegabile solo con la libertà di pensiero e non notarlo non fa bene al giornalismo, che è, o che dovrebbe essere, cosa un po’ diversa dalla sola ricerca dell’audience.
Marzo 23rd, 2017 alle 17:58
David caro, penso d’essere uno dei tuoi più vecchi ascoltatori, martedì quelle risposte all’interlocutore per telefono, del dottor. Bucchioni, mi hanno fatto davvero incazzare, mi sono messo come un matto a fare il numero, per fortuna non ho preso la linea, sarebbe finita con delle denunce, ma come si permette il tuo opinionista? Ma chi crede d’essere? Offendere così le persone e’ da maleducato e basta. Infine il dottor. Bucchioni negli ultimi 3 anni, ne ha indovinate davvero pochine o ci si deve mettere a dire le castronerie che ha detto e scritto? Io penso che un buon giornalista, deve ” annusare ” la notizia o un fatto, prima che avvengano, il dottor. Bucchioni, sulla piega che prendevano le cose nella Fiorentina e’ arrivato, come l’ultimo nel ciclismo” fuori tempo massimo”. Cerca quindi disperatamente di recuperare le posizioni perse, ma per quelli come me e’ tardi, non aveva”annusato”.
Marzo 23rd, 2017 alle 18:02
I misteri del calcio sono insondabili. E’ difficile capire che cosa ci faccia l’Empoli in Serie A; eppure c’è. E’ difficile capire perché la società dei DV si schieri con le grandi; eppure si schiera con il gruppo potente a cui non appartiene più (non per la propria storia, ma per fatturato e monte ingaggi).
Marzo 23rd, 2017 alle 18:13
Bravo David meglio di un sondaggio on line
Marzo 23rd, 2017 alle 18:14
Non avete capito! Bucchioni,Prizio etc. Ci sono perché David aspetta la telefonata di Diego o Andrea . Se danno un segno di vita! A quanto pare ancora nulla ! Facci sapere se si fanno vivi ! Forza Viola !
Marzo 23rd, 2017 alle 18:14
Non ti farà ne caldo ne freddo,ma di fronte alle “dotte elucubrazioni” di
Prizio,Petri,Vuturo,Sandrelli,Bucchioni,Sconcerti mi viene voglia di vomitare.
Apprezzo invece molto i tuoi ragazzi,in particolare Sardelli,anche perchè riescono a gestire molto bene gente come Brovarone e simili,riuscendo,nell’interesse reciproco e generale,a farli stare nei giusti e corretti termini. È un gran pregio.
Tu da Direttore fai come vuoi,liberissimo di avere i tuoi gusti e lecite convinzioni, ma quando prepari il pool per l’inizio di ogni stagione ascolta anche la voce e la sensibilità dei lettori che apprezzano equilibrio,buon senso,modestia e soprattutto professionalità e non becerume e superbia intrisa da un errato convincimento di essere portatori e “parlatori” del vero.
Marzo 23rd, 2017 alle 18:40
Due pensieri.
Il primo di apprezzamento per il tuo thread. Sono spesso critico con te, come verso molti giornalisti viola, per quella che ritengo una morbosa propensione alla polemica. Ma non posso non apprezzare e condividere il tuo dare spazio e diritto di parola a tutti e il difendere la propria autonomia editoriale. Molto onore ti fanno le scelte coraggiose che racconti.
Il secondo più personale. Sono tra quelli che ha perso il gusto di ascoltare il Penta e Viola nel cuore. Ed anche la radiocronaca.
È un gusto personale. Penso legittimo, come sacrosanto era il tuo/vostro diritto precedente.
Mi è diventato praticamente insopportabile accendere la radio a caso e sentire quasi infallibilmente, dopo massimo 10 secondi, sentire nominare “dellavalledellavalle” come un mantra.
Quasi sempre negativo.
Quasi sempre su questioni fritte e rifritte.
E da un pezzo a questa parte “sousasousa”.
Si vede che io ho sculo.
Che nelle ore successive si parlava sempre d’altro.
Per l’appunto, da un pezzo in qua, mi capitava sempre questo.
Sono dellavalliano e non accetto critiche?
Sousiano convinto?
Non credo…
Non mi sembra di essere così ottuso. E non ho interessi privati da difendere.
Penso che avrei provato la stessa cosa per qualsiasi altro tormentone. Tipo “arbitroarbitro”.
Con l’aggravante che, come tifoso viola, sono convinto che spingere verso la polemica e il dividere una realtà sportiva sia molto deleterio.
Quindi, pioggia sul bagnato. Perché il clima creato in questi ultimi anni nella piazza fiorentina dalla stampa è per me follia pura.
Per me è un fatto di esasperazione. Di qualsiasi colore.
Di ipertrofia giornalistica.
Non si può parlare tutti i giorni per minimo 4 ore di Fiorentina. Su 2 o 3 radio.
Non ci sono fatti.
Notizie.
Bisogna esasperare quelle esistenti e rifriggere quelle vecchie che sono sempreverdi.
Tipo mercato di gennaio 2016.
Chiaro che se tra gli opinionisti qualcuno si distingue per particolare insistenza e monotematicità, mi risulta particolarmente insopportabile. Se poi trasuda astio e malizia, poi…
Forse è questo che molti di quelli che ti criticano per i tuoi collaboratori sotto processo vogliono dirti.
So che significherebbe ridurre drasticamente spazio pubblicitario per gli sponsor e di conseguenza posti di lavoro, ma per me la quantità è inversamente proporzionale alla qualità.
Per questo non ascolto quasi più e me ne dispiace.
Marzo 23rd, 2017 alle 19:19
E fai bene David;io per quest’anno ho abbandonato Radio Bruno;aspetto il prossimo!Sicuramente la concorrenza ti aiuta.Io ascolto qualche volta Tenerani,per me un fuoriclasse ma Valcareggi che prima apprezzavo adesso fatico a sopportarlo.
A proposito di Vittorio…Inserisci Sgarbi nella squadra!!!
Marzo 23rd, 2017 alle 20:03
David lunedì scorso alla serata di RadioBlu,a cui tu giustamente non hai partecipato,quando Bucchioni è salito sul palco c’è stato un silenzio assordante! Qualcosa vuol dire
Marzo 23rd, 2017 alle 20:11
Ai tempi il “popolo” ( o meglio il popolino ) voleva zittire anche la Righini.. Corsi e ricorsi storici. Ma il punto è: coloro che mal tollerano le opinioni contrarie perché non si guardano allo specchio e non si parlano da soli? almeno avranno sempre ragione e si copriranno bene con questa coperta calda…
Marzo 23rd, 2017 alle 20:15
E fai bene David, ma Bucchioni non lo ascolto e nemmeno leggo ormai da anni….
A tutto c’è un limite…..
Marzo 23rd, 2017 alle 20:35
Caro Linus,
spiega per bene a cosa alludi.
Marzo 23rd, 2017 alle 21:26
Scusatemi ma vado O.T. Rip.mitico”Monnezza”. E con la tua scomparsa sono definitivamente defunti anche i ruggenti anni 80.
Marzo 23rd, 2017 alle 22:03
Ma la cosa più buffa sono quelli che diradano l’ascolto del Penta, spengono la radio quando parla Brovarone o Prizio o Rialti o Sandrelli o Calabrese ma anche Ferrara adesso anche Bucchioni (praticamente tutti) … E poi sanno sempre quello che hanno detto!
Marzo 23rd, 2017 alle 23:14
L’unico che mi piace è Agroppi, ma non c’è.
Marzo 24th, 2017 alle 01:39
Fare il polemista in ambito Fiorentina è uno dei mestieri più facili al mondo.
Difficilmente si viene smentiti.
Lo dice la storia. 90 anni di vita: 2 Scudetti, 1 Coppa delle Coppe, 6 Coppe Italia, 1 Supercoppa.
Più rare delle nevicate a Pianosa.
E ora con i diritti tv, i soldi Champions, stadi di proprietà e sponsorizzazioni commerciali la forbice si è allargata e vincere qualcosa, per una squadra della dimensione della Fiorentina, diventerà un’impresa titanica.
Soluzione ? Dagli di polemica a tutte le ore. 99 su 100 avrò ragione e mi applaudiranno. Lo deve aver capito anche Bucchioni visto la giravolta degna del miglior Yuri Chechi. Facile no ?
Prova a fare il critico ai gobbi: “La società non capisce niente perché ha mandato via Conte ! Arriva quello scarso di Allegri ! Famiglia Agnelli braccini ! Vendono Pogba, Pirlo, Tevez, Vidal !” Alla fine vincono sempre loro … hanno 400 milioni di entrate, possono anche permettersi di non investire neanche un euro di tasca propria in aumenti di capitale. Tanto vincono uguale e con i soldi risparmiati possono dare la paghetta a Lapo per le sue scorribande. Tié !
Da noi invece è fin troppo facile prevedere sciagure e zeru tituli. IG e i suoi compari non sono mica scemi. La legge dei grandi numeri è dalla loro parte. Difficile smentirli.
Bisognerebbe educare il tifoso a ragionare in termini di appartenenza, di orgoglio, di amore per la maglia indipendentemente dal mercato, dai gol subiti e dagli allenatori che parlano strani linguaggi … ma la contabilità oggettiva delle (non) vittorie è una sentenza senza appelli per far valere facilmente le proprie ragioni e portare a casa la pagnotta.
David, ci manca Bargiggia. Facci un pensierino.
Marzo 24th, 2017 alle 07:33
è fantastico che quelli che accusano i “polemisti” siano da sempre i più polemici.
Marzo 24th, 2017 alle 08:22
@ Shimon 76
Beh, semplice … Violanews riporta sempre un estratto degli interventi degli ospiti a Radio Bruno. E quindi sappiamo in linea di massima cosa hanno detto. Al netto di sbuffi, sospiri, voci da funerale e litigi con gli ascoltatori …
Marzo 24th, 2017 alle 08:30
shimon per quanto mi riguardanl’ostracismo è solo verso Bucchioni ed è recente. Quando la misura è colma, è colma. Se devo leggere uno che parla di gnigni, Andreino, foulardati ecc. Preferisco leggere IG.l’originale è sempre meglio della copia. E poi leggere o ascoltare della viola deve essere un piacere, non una purga. Non mi piace neanche Prizio, ma lo ascolto. Cosi come Mosti o altri. Con Brovarone puoi essere in disaccordo, ma resto incollato alla radio. Gli riconosco qualità notevoli quando parla dei suoi ricordi di Fiorentina da tifoso e devo dire che anche il suo giudizio negativo sul Corvo mi sta convincendo. In Bucchioni c’è qualcosa che mi da fastidio. Non è vero che è cambiato dal mercato di gennaio. È cambiato dopo. E comunque non mi piaceva neanche prima. Se lo ascoltavi a Bruno diceva cose diverse rispetto a Sportiva o Spprtitalia per esempio. Poi che ti devo dire, ogni giudizio è soggettivo, ma mi ricordo che ha massacrato Montella, che anch’io ho criticato l’ultimo anno, ma che con il senno di poi mi sembra il migliore che abbiamo avuto nell’era DV. Il problema non sono le sue critiche, ma le sue insinuazioni sempre rivolte a screditare il prossimo a livello morale e di comportamenti. A farne una macchietta. Comunque è giusto che commenti a Bruno o Sportiva o scriva su Firenzeviola. È anche giusto che io non lo legga e lo ascolti. Ho saputo della lite in radio solo perché la vittima ha scritto sul blog, non perché dica di non ascoltarlo e poi lo ascolto. Non è da oggi che segnalo i suoi sproloqui sul blog. Ora ho chiuso. Non mi purgo più.
Marzo 24th, 2017 alle 08:44
A me Bucchioni piace perché è intelligente e lo ascolto sempre volentieri. Brovarone invece mi innervosisce per quello che dice e come lo dice con tutti quei superlativi BRAVISSO RAGAZZO ECCEZIONALE BRAVISSIMA PERSONA ma una persona normale lui non la conosce? Quando parla lui IO scelgo e spengo la radio e la riaccendo più tardi. Tutti possono scegliere.
Marzo 24th, 2017 alle 08:47
Esprimo il mio parere personale:
molte volte non sono d’accordo con Brovarone, ma non lo ho mai sentito parlare in modo irrispettoso verso gli ascoltatori.
A volte non lo condivido, ma, secondo me, è un opinionista corretto.
Diverso è il caso di Enzo Bucchioni: a parte il suo ego da Polifemo inc….to nero (per usare un garbato eufemismo), molte volte l’ho sentito arrogante nei confronti di chi lo critica. E mi ricordo anche di quando, dopo un confronto in sala stampa non politicamente corretto (ma pur sempre civile) con Prandelli allenatore della nazionale, pochi giorni dopo, scrisse un articolo (La Nazione) sulla eticità dello stipendio dello stesso C.T.
Marzo 24th, 2017 alle 09:03
tralasciando gli episodi specifici che vedono bucchioni quanto meno incoerente nei suoi giudizi credo che senza ipocrisia si possa dire che lo tieni per il motivo principe di sopravvivenza di un emittente ovvero gli ascolti. idem l’educato prizio .
Marzo 24th, 2017 alle 09:10
OT : ho ritrovato quello che il bravo postò il 17 luglio 2016 dopo la violenta strage di Nizza, questo da l’idea di come si scriva senza avere nessuna conoscenza della possibile realtà, NON dirò chi è ma chi vuole cercarselo faccia pure.
“Ci siete mai stati a Londra ?
Vi siete mai chiesti perché a Londra – almeno sino ad oggi e senza volergliela gufare – certe stragi non accadono ?
Molto semplice: a Londra ci sono due poliziotti ad ogni strada, in centro come in periferia.
Sono armati soltanto di una radiolina.
Siccome conoscono il territorio e le persone, se vedono qualcosa di strano intervengono subito e chi ha intenzione di fare qualcosa di strano quando li vede ci pensa due volte.
Riempirsi la bocca di chiacchiere storico-sociologiche è facile e non costa niente; affrontare i problemi concretamente costa ma li risolve.
Molto facile.”
cos’ parlò zaratustra… dennoiattri!
Marzo 24th, 2017 alle 09:40
“liability waiver”,”thread”…
Ma parliamo in italiano… prima tutti a fare i fighi con gli inglesismi e poi si leggono post dove si sbaglia a mettere l’h o non si riesce a coniugare un verbo all’infinito (altro che congiuntivi…)
Non dico che bisognaritornare al “quando c’era Lui…” dove i cotillons era tradotto in cotiglioni, o Renato Rascel veniva italianizzato in Rasceli…
ma almeno un po’ di amor proprio almeno per la nostra lingua
Marzo 24th, 2017 alle 10:14
Ieri sera e’ andata in scena una pantomima tra i tuoi collaboratori verso le 19.45 dove veniva bellamente sbeffeggiato il Paulo Sousa x il suo presunto incontro con i dirigenti del Dortmund,e’ dovuto intervenire Loreto x riportare la cosa ad un minimo di decenza,ormai tutto quello che riguarda DV e Sousa straborda come un fiume in piena senza il minimo ritegno e questo probabilmente deriva da linee editoriali precise che si sposano bene con i vari Bucchioni and company.
Comunque a noi non va mai bene nessuno ma il Borussia Dortmund non tanti anni fa ha fatto una finale di champions e viene a cercare il tanto vituperato Paulino il triste,sara’ anche scarso come viene definito il mister pero’ a club piu’ prestigiosi e ricchi del nostro non sembra,cosi’e’ se vi pare.
Forza Viola Sempre
Marzo 24th, 2017 alle 10:17
@86 Alessandro
Scusa, hai ragione: cerco di utilizzare poche parole straniere ma scrivendo d’impulso ho utilizzato l’inglesismo perchè non mi veniva in italiano.
Ma non mi piace neanche italianizzare le parole straniere, preferisco metterle tra virgolette nella lingua originale, accompagnandole eventualmente con l’articolo in italiano.
Marzo 24th, 2017 alle 11:19
Ribadisco: è un problema di quantità.
Quella abbassa inevitabilmente la qualità degli interventi e, in definitiva, delle trasmissioni.
Assolutamente impossibile parlare tutti i giorni che Dio mette in terra per 4-5 ore di Fiorentina senza allungare il brodo continuamente.
E la polemica è l’ingrediente migliore per fare un brodo che interessi anche se a livello di sostanza non c’è niente o pochissimo.
In teoria non ci sarebbe problema. E avrebbe ragione Rosetta che, giustamente, spenge la radio quando un opinionista non le piace.
È li stesso ragionamento che hanno fatto le emittenti televisive quando si sono moltiplicate all’infinito e hanno iniziato a trasmettere 24 ore al giorno. Il pubblico è libero di scegliere. Se non piace, cambia canale o spegne la TV.
Vero. E democratico.
Io però la vedo anche dal versante formativo-culturale. E mi rattrista vedere abbassare il livello della discussione, anche sportiva, a quello di un qualsiasi bar.
Vorrei un modo diverso di fare informazione e intrattenimento.
Ma capisco le necessità salariali e il diritto di ciascuno di scegliere.
Infatti è un casino…
Spesso non so cosa sia meglio, lo dico disarmatamente.
Marzo 24th, 2017 alle 11:54
Non voglio fare il moralista, i giornalisti e gli opinionisti, come ho già scritto in passato, sono persone come noi e come tali sono influenzati nei giudizi dalle proprie emozioni, dai propri interessi, dalle simpatie/antipatie.
Per fare un esempio, Brovarone quando parla di calciomercato è tutta un’altra cosa rispetto a quando parla della dirigenza viola, perchè evidentemente, a torto o ragione, non può vedere i Della Valle.
Quello che secondo me irrita di Bucchioni, invece, è che il suo recente astio verso la società sembra essere frutto di un cambiamento studiato a tavolino.
In generale però, giustificare certi atteggiamente degli opinionisti con la scusa che ragionano “da tifosi” mi sta bene fino a un certo punto, perchè se voglio sentire bischerate “da tifoso” vado al bar.
Mi piacerebbe invece che ci fosse molto più equilibrio ed obiettività, soprattutto da parte dei giornalisti, anche perchè se qualcuno facesse le pulci al loro operato come loro le fanno alla squadra ne verrebbero fuori delle belle…
Filippo da Prao
Marzo 24th, 2017 alle 12:09
Ditemi voi se è una cosa normale che a metà stagione un allenatore si incontri con i dirigenti della sua prossima squadra: quando girò voce (neanche vera, peraltro……) che Prandelli si era incontrato con quelli della Juve successe il finimondo.
Ora non ci si scaglia contro la notizia ma contro chi la riferisce.
Siamo alla frutta…….
Marzo 24th, 2017 alle 12:19
Mi ricollego a quanto scritto da Picchio: che la qualità delle trasmissioni sia in calo pauroso lo dimostrano i dati di ascolto totali postati più volte dallo stesso David, cioè decine di migliaia di ascoltatori persi negli ultimi due anni dalle tre principali radio che parlano di Fiorentina. E’ evidente che alla fine la gente si è rotta le palle di sentir parlare per ore di aria fritta.
A mio avviso basterebbe un’ora al giorno da dedicare per l’80% alla partita della settimana successiva (e a quella appena giocata) e per il restante 20% (quindi poco più di 10 minuti) al calcio mercato, alle vicende societarie e a tutto ciò che non è il calcio giocato strettamente inteso.
Per quanto riguarda gli opinionisti, il problema è che per uno che ha davvero “fonti serie”, ce ne sono 99 che parlano per sentito dire.
E allora sì che perdi altri ascoltatori.
Marzo 24th, 2017 alle 12:40
Dico solamente: Scelta da cazzuto, per altro in linea con le persone oneste! Buon lavoro, anche se da me le vostre frequenze non arrivano. soloforzaViola
Marzo 24th, 2017 alle 12:48
@91 il problema non e’ la notizia o chi la riferisce ma il teatrino messo su sempre dai soliti giornalisti o redazioni per far capire bene chi e’ il cattivo/i e chi invece e’buono/i.
Prima parlavo del pentasport ma potrei dirti che violanews nell’ultimo anno sembra un sito della juventus viste le notizie o servizi che vengono pubblicati solo ed esclusivamente per strumentalizzare una situazione gia’ abbastanza compromessa come l’ambiente Viola.
Forza Viola Sempre
Marzo 24th, 2017 alle 13:10
Il problema della quantità a scapito della qualità è reale: basta vedere cosa si devono ingegnare quattro quotidiani sportivi per uscire tutti i giorni.
Concordo che il Penta così come è strutturato oggi potrebbe essere un’ora al giorno tutto compreso.
Marzo 24th, 2017 alle 13:57
David, siceramente io credo che non sia un problema di opinionisti, ma un problema di prodotto.
Il prodotto “calcio” strutturato come oggi ( e non solo da oggi ), non tira più, la gente si è rotta le palle di questa obsoleta telenovella dove ogni anno si conosce già l’esito finale.
Chi ama lo sport non può amare il calcio, perchè non è più uno sport, ma un teatrino create ad arte dove girano milioni e milioni di euro e dove ognuno recita la sua parte per poter accedere a una fetta della spartizione.
Marzo 24th, 2017 alle 14:07
Radio inascoltabili, siti illeggibili Interviste con domande scontate e risposte ovvie e puerili. Articoli tutti uguali con titoli acchiappacitrulli per strappare un click. Testi e realtà manipolati ad arte per creare lo scoop anche dove non c’è solo per alimentare la discussione. Last but not least la pubblicità. Il Pentasport e’ diventato un notiziario pubblicitario inframezzato da polemiche sportive. Perdonami David. Ne fo volentieri a meno. Un salto sul blog ogni tanto e’ più che sufficiente a guastarmi il sangue leggendo gli sproloqui dei soliti bubatori professionisti. M.T.
Marzo 24th, 2017 alle 15:24
@Maladetto
Vedi, Prandelli era talmente amato a Firenze che ci voleva qualcosa di grosso per far digerire il divorzio ai tifosi. Non so se la famosa telefonata o incontro con i rappresentanti della Juve ci sia mai stato, ma all’epoca bastò per far ricadere la colpa della separazione su Prandelli.
Con Sousa è molto diverso, ci ha pensato da solo a inimicarsi tutta la città…
@Alessandro B.
Cncordo con te al 100%. Il mio ascolto delle trasmissioni radio sulla Fiorentina si limita ormai a 30/40 minuti al giorno, giusto il tempo del tragitto casa/lavoro. E questo tempo, al netto delle interminabili pubblicità, spesso è eccessivo per la qualità degli argomenti trattati.
Filippo da Prao
Marzo 24th, 2017 alle 15:49
Fra l’altro x completezza di informazione all’allenatore a fine aprile scade l’opzione x il prolungamento del contratto,cosa deve aspettare se lo sanno tutti che a fine anno va via,anche a Roma dicevano che Luis Enrique non capiva una sega…infatti l’ha preso il Barcellona
Forza Viola Sempre
Marzo 24th, 2017 alle 16:01
Alla tua libertà di farlo intervenire per fortuna corrisponde la mia libertà di non ascoltarvi quando c’è Bucchioni. Solo con lui e Sconcerti cambio radio, ma lo faccio ormai da tempo.
Marzo 24th, 2017 alle 17:00
David ha il diritto di far parlare chi ritiene giusto. L’ascoltatore ha il diritto di non ascoltare: infatti prima di sentire Bucchioni, Prizio & Brovarone, ascolto della musica. Mi piace ascoltare e lo faccio da oltre 30 anni la radiocronaca della partita anche se al Franchi è in maledetto ritardo ( e sono anni che non ottengo una risposta alle mie numerose richieste) e con Sky è in anticipo e quindi non utilizzabile ( se tirano una punizione so in anticipo dove va la palla). Per il resto musica. Anzi appena finita la partita esco dallo stadio e spengo la radio per evitare di sentire “Brovarone” il sapientone.
Non voglio dare consigli a David che è molto più bravo di me per certe cose…ma se facciamo il famoso sondaggio tipo ” Vi piacciono i vari Bucchioni; Prizio e Brovarone”?? Dopo il risultato David deve cercare in fretta nuovi opinionisti. Con questo la mia stima per David rimane e a tutti chiedo di tornare a tifare FIORENTINA e non parlare più di bilanci, plusvalenze, mercato estivo ed invernale, dei DV etc. etc. NON SE NE PUO’ PIU’!
Marzo 24th, 2017 alle 17:17
Ciao David
premesso che fosti coraggioso ed hai il mio plauso per aver difeso la tua indipendenza ed il posto di lavoro di due tuoi ragazzi in una situazione delicata assai…
Il problema del giornalismo sportivo e delle critiche spesso aspre che gli sono rivolte è la seguente: prendiamo ad esempio la fresca notizia sulla decisione della società per i diritti sportivi. Dapprima si legge solo che la Viola sta con le big che non vogliono spartire più equamente…
Oggi si legge che l’unica che non ci rimetterebbe è la Fiorentina. Bene!
domanda: ma non ci rimette, non ci guadagna? Oppure ci guadagnerebbe? E se ci guadagna: quanto ci guadagnerebbe?
BOH!!!!
Ora possibile che nessuno di chi di lavoro fa il giornalista sportivo Fiorentino e deve scovare le notizie provi a calcolarlo o scoprirlo? Possibile che nessuno dica abbiamo provato ha chiederlo alla società e ci ha risposto X o non ci ha voluto rispondere?
Questo io mi aspetto da chi si dichiara giornalista sportivo e vuole, oltre alla pagnotta, guadagnare la stima ed il rispetto di chi ascolta o legge.
Curioso di sapere cosa ne pensi
Saluti
Marzo 24th, 2017 alle 17:48
TUTTA LA VITA BROVARONE
Marzo 24th, 2017 alle 18:43
vado OT
appena letta da violanews ho visto l’organigramma dirigenziale con le nuove nomine
allora, lasciando fuori Andrea DV, ci s’ha una bella squadretta con pure 2 riserve
in porta, cognini
in difesa, da destra a sinistra, salica maffioletti mencucci masi
a centrocampo, da destra a sinistra, panerai borgomanero montagna guglielmetti
in attacco rigorosamente 2 punte, pozzo e vascellari
12esimo piantoni
13esimo ormesani
a me mi sembrano un pò troppi…..
Marzo 24th, 2017 alle 19:38
Io quando sono a casa il penta cerco di ascoltarlo sempre, in streaming perché non abito in Toscana. Quando sono in macchina sempre sportiva.
Devo dire che da quando siete su Radio Bruno mi capita di restare sintonizzato perché secondo me a livello radiofonico extracalcistico Bruno è di un livello decisamente superiore di quella che era Blu.
Fammi fare i complimenti alla squadra del Penta perché sono davvero bravi.
UNA DOMANDA
David non trovo però il podcast del pentasport
Bucchioni è assolutamente interessante, acuto e ficcante e sopratutto raramente banale. Poi se non son d’accordo almeno il suo punto di vista, articolato sempre a dovere, ispira in me altri ragionamenti. Ha cambiato idea quando la società ha cambiato rotta. E le sue schermaglie con Montella erano sensate. (quando andò alla Doria disse che era l’unico modo che aveva per andare al Milan….booooom! Bingo!
Brovarone parla con il cuore e con la pancia. I suoi ragionamenti vengon dallo stato emotivo in cui è. Sopratutto il post partita (il mio vero appuntamento fisso col Pentasport) di Brovarone è oramai parte del mio momento viola della settimana.
Prizio te tu sei troppo acido, sempre con li stessi e un po’ io penso che sia una opinione di “posizione” e non di pensiero.
ps esilarante: Il mi cognato che abita in Puglia, non sapendo cosa scegliere come regalo di compleanno m’ha regalato il tuo libro dalla A alla Z. Ah ah… all’inizio pensavo fosse una raccolta di tuoi pensieri e ho pensato subito a quale giorno passa la raccolta della carta, invece è carino e ora ogni tanto leggo un personaggio anche a mio figlio 🙂 oh, e scherzo eh?!
Flachi interrompe, è vero, anche a me da fastidio, però non pensavo fosse così sveglio e il suo punto di vista da calciatore a me piace scoprirlo.
Soncerti a me mi garba da sempre. Ho un debole per la sua capacità di analisi di calcio. Come persona deve essere tosto da gestire ma i ragionamenti e i vocaboli che usa sono davvero di alta qualità.
Marzo 24th, 2017 alle 19:40
Bravo David, concordo pienamente con la tua linea, la più democratica. Curioso poi che c’è chi invoca obiettività, quando è il primo a dare del prezzolato agli altri.
Marzo 24th, 2017 alle 22:50
Caro Claudio70,
in una società normale, se becchi il tuo allenatore a flirtare con la sua prossima squadra a metà campionato, con tutti gli impegni presi a parole sulla compattezza di un gruppo teso ad entrare in UEFA, dovresti cacciarlo con la multa.
Come la prenderesti a vedere Bernardeschi a cena con un emissario dall’Inter o del Bayer ?
A Firenze non lo puoi fare perché la società ha lasciato libero Susa senza cauzione sostanzialmente da oltre un anno.
Quando non c’è chiarezza di comportamenti dalla testa, la coda scodinzola qua e la…..
Marzo 24th, 2017 alle 23:43
concordo con quanto sostenuto nel post 18. E’ davvero mortificante ascoltare considerazioni economiche espresse da giovani giornalisti privi di una qualsiasi base culturale in merito.
Forza viola sempre e comunque
Marzo 25th, 2017 alle 07:49
David se cerchi qualcuno che non venga criticato a Firenze stai fresco! Fai la tua squadra e vai tranquillo 😉
Marzo 25th, 2017 alle 08:21
Per levarci tutti i pensieri, invece che ascoltare il Penta, consiglio di guardare Sky sport 24. Non parlerebbero della Fiorentina nemmeno se si vincesse la Champions League…
Marzo 25th, 2017 alle 10:22
Picchio ha ragione, dalle 4 alle 6 ore di fiorentina al giorno sono troppe, ad un certo punto non si sa più che dire.
Ma c’è un altro problema, al di là della parte di cronaca e cioè seguire la squadra, dare informazioni sugl infortuni e cose varie non c’è nessuno che faccia un giornalismo d’inchiesta. Sconcerti, a suo modo, l’ha detto varie volte ai ragazzi del pentasport dopo qualche domanda ad minchiam. Troppo difficile? Paura di essere esclusi? Mi dispiace dirlo ma anche su firenzeviola troppe volte gli editoriali non dicono niente, opinioni da bar che potrei scrivere io sul sentito dire. Nessuno che si metta in gioco e vada a rompere gli zibidei a qualcuno che indaghi un po’ su quanto succede attorno al mondo fiorentina. Alla lunga tutto questo diventa stucchevole.
Marzo 25th, 2017 alle 11:56
L’Omino di Ferro @78
un applauso
da leggere e incorniciare
Marzo 25th, 2017 alle 12:05
Per favore, fatemi ascoltare Sandro Picchi!
altro che brovarone e bucchioni
Marzo 25th, 2017 alle 12:25
Sentire parlare Prizio che parla di Bilanci e Stadio che non sa la differenza fra dare e avere, Bucchioni che stronca Prandelli, Montelle e Sousa e plaude a Mihailovich, Brovarone che ci aveva portato Cavani e Khedira, le statistiche di Sconcerti, il cazzeggio di Ferrara, fa sorridere.
Ma è il meglio degli opinionisti sulla Fiorentina.
Recupera Bucciantini che è uno che parla di Calcio.
Marzo 25th, 2017 alle 13:20
Bravo David; d’accordo con Te! Per quanto riguarda Il Dott. Bucchioni, posso affermare, alla luce di un botta e risposta ancora su Radio Blu, un giornalista che non da valore alla memoria dovrebbe capire che la memoria di noi tifosi Viola e’ da rispettare; l’81-82 non può e non deve essere dimenticato. Il Dott. Bucchioni si dimostrò estremamente superficiale e facilone. Quella possibilità di vincere il terzo scudetto, svanita e strangolata dal ” sistema Italia”, e’ parte della nostra memoria calcistica. Il torto subito non si dimentica. Al Dott.Bucchioni chiesi a chi mi potevo rivolgere per i danni psicologici da noi subiti in quell’occasione. Rispose che dopo tanti anni…..questi episodi non dovrebbero piu’ essere ricordati. Io ricordo ed non sopporto il “sistema Italia”.
Marzo 25th, 2017 alle 13:41
Ritengo del tutto lecito e per certi versi ineccepibile il principio secondo cui la libertà si anteponga alle pressioni più o meno forti che, in ambito mediatico, si possono subire. In tal senso le scelte di David Guetta si muovono sulla base di quel che, a turno, questo o quell’opinionista possono dare al Pentasport a livello di dialettica, di contenuti e anche di seguito (con tanto di polemiche e antipatie annesse). Su Bucchioni, a mio modo di vedere, la parentesi diventa più ampia e comprende alcuni aspetti indigesti anche agli occhi e alle orecchie del sottoscritto: il modo con cui liquida le questioni, i toni talvolta spregiativi nei confronti di alcuni personaggi e l’atteggiamento macchiato da un’apparente spocchia (che poi magari è solo di facciata, non conoscendolo) non possono che scatenare comprensibili antipatie in chi ascolta…non possiamo stupirci di questo.
Marzo 25th, 2017 alle 17:40
OT 1: qualcuno sa come funziona il prefiltraggio allo stadio quando ci sono le partite della nazionale? cioè: per esempio al franchi i controlli sono gli stessi sia che giochi la fiorentina,sia che giochi l’italia per una partita ufficiale? perchè se sono gli stessi mi domando com’è che a genova,milano e palermo sia potuto entrare di tutto,quando a firenze manco il cartoccino del succo di frutta per il bimbo!
OT 2: leggendo su qualche sito,mi è sembrato di capire che sousa era via ed è rientrato ieri. cioè fisicamente non era (o non avrebbe dovuto esserci) a firenze,quindi mi chiedo con chi hanno cenato i dirigenti del borussia,visto che tanti hanno giurato e spergiurato che la famigerata cena c’è stata!!! 😉
Marzo 25th, 2017 alle 17:42
@107 maladetto toscano: …non mi sembra esattamente la stessa cosa: non sarà elegante,ma sousa è di fatto un ex dipendente della fiorentina. bernardeschi no…
Marzo 25th, 2017 alle 17:48
#107
Caro Maladetto, penso che i professionisti spesso abbiano già programmato il loro futuro prima delle scadenze contrattuali. Non ci trovo nulla di strano. Anzi, mi stupirei del contrario. Perché un professionista continua a lavorare da professionista.
L’appello all’unità significa concentrare gli sforzi in una direzione comune, rinnovare l’impegno e ancora prima la “visione” di un obiettivo da raggiungere, superare le tensioni e incomprensioni che potrebbero essersi venute a creare ecc. Gesto intelligente e per nulla in contraddizione col programmare il proprio futuro altrove. O il proprio futuro di squadra senza Sousa.
Paragonabile a due coniugi intelligenti e responsabili che, in procinto di separarsi, discutono e si accordano su come gestire al meglio le cose con i bambini, cercano di darsi quel po’ di solidarietà possibile e si parlano per trovare soluzioni e magari anche un po’ di serenità in una situazione di merda.
Ti suona strano?
Incoerente?
Diciamo che purtroppo è raro.
E che i coniugi spesso sono dei bambini irresponsabili che vogliono distruggere il balocco che si è guastato.
Allora, proseguendo l’analogia, quest’anno i tifosi (una parte) hanno fatto gli amici della moglie o del marito che mettono di continuo il dito sulla piaga, che parlano di continuo dei problemi presenti e futuri anziché cercare di portare serenità.
Alcuni particolarmente in vista hanno fatto gli amici stronzi che parlano male all’uno dell’altra, con una strana voglia di vederli litigare.
E alcuni giornalisti hanno fatto quegli avvocati che anziché cercare di mediare tra i coniugi, esasperano le tensioni per poter spremere più soldi possibili da assistito e controparte.
Come la vedi?
Un caro saluto.
Marzo 25th, 2017 alle 20:22
Gli ipocriti che si scandalizzano tanto per le trattative di Sousa con il Dortmund o chicchessia dimenticano che il portoghese si accordò con Fiorentina mentre era sotto contratto col Basilea.
Marzo 25th, 2017 alle 20:24
Dissento da Big per quasi tutto (114) tranne che per l’invito a contrattualizzare Bucciantini. Non sono nemmeno sicuro sia per la Fiorentina, ma adoro come parla di calcio e tattica.
Marzo 25th, 2017 alle 20:41
117@Monica
Il prefiltraggio a Firenze funziona che ai Fiorentini fanno anche togliere cinture e magliette sarcastiche, agli altri fanno passare di tutto, esattamente come a Palermo Milano e Genova.
A riprova abbiamo le situazioni con il Napoli, la Roma e, recentemente, anche il Borussia.
Ma nessuno che abbia la dignità, almeno, di scusarsi. Anche se si tratta del questore, che conferma così la sua presupponenza da burocrate.
Marzo 25th, 2017 alle 23:24
Ancora non so quale sia il valore aggiunto di Brovarone. Forse sono più eloquenti gli amici del bar.
Marzo 26th, 2017 alle 09:56
X 107
caccia alle streghe!
al rogo, al rogo!
Marzo 28th, 2017 alle 15:08
Per me caro Getta puoi mettere chi vuoi, quando sento che ci sono persone come Bucchioni o Sandrelli esercito la libertà di chi ascolta….. Cambio canale, saluti